Marco Lanata IL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO DEL

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Marco Lanata IL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO DEL
Intervento
Marco Lanata
Chief Technical Officer
Pirelli & C. Real Estate
Convegno
IL PIANO DI GOVERNO
DEL TERRITORIO
DEL COMUNE DI MILANO
E LA REALIZZAZIONE DELLE RETI
DI TRASPORTO A SERVIZIO
DELLE GRANDI
TRASFORMAZIONI URBANE
Sala Falck
Assolombarda
30 gennaio 2007
CityLife
Marco Lanata
La domanda di mobilità delle grandi aree
di trasformazione urbana di Milano
Milano, 30 Gennaio 2007
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la progettazione dei grandi
interventi di trasformazione urbana
in connessione con i nodi di
trasporto pubblico
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progetto CityLife
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coordinamento tra politiche
urbane e infrastrutturali
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la progettazione dei grandi interventi di
trasformazione urbana in connessione con i
nodi di trasporto pubblico
i grandi interventi di trasformazione urbana, tanto più laddove prevedono
rilevanti superfici a destinazione commerciale/direzionale o importanti funzioni
di interesse pubblico (musei, università), devono necessariamente essere
direttamente collegati ai sistemi di trasporto pubblico.
la Défense a Parigi (attualmente 3.000.000 mq di direzionale, 150.000 addetti)
è stata avviata nel 1964 in maniera coordinata con I sistemi di trasporto
pubblico (RER e linea metropolitana) ed è interconnessa con la rete di viabilità
veloce, l’operazione è comunque decollata con successo solo a partire dal
1970, momento in cui si è aperta la linea RER, con una conseguente
connessione rapida con il centro di Parigi.
la progettazione dei grandi interventi di
trasformazione urbana in connessione con i
nodi di trasporto pubblico
La Défense
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la progettazione dei grandi interventi di
trasformazione urbana in connessione con i
nodi di trasporto pubblico
Canary Wharf a Londra (1.400.000 mq di uffici, 80.000 addetti) è stata avviata
nel 1987 con unicamente una linea di metropolitana leggera che collegava
l’area con il centro di Londra, ma solamente con la realizzazione del
collegamento con la Jubilee Line della metropolitana, completata nel 2000,
l’operazione definitivamente decolla.
da tenere presente che, al di là dell’importanza della connessione diretta con
le linee di trasporto, è altresì fondamentale progettare il master plan
complessivo in relazione ed in rapporto con i nodi per il trasporto pubblico.
la progettazione dei grandi interventi di
trasformazione urbana in connessione con i
nodi di trasporto pubblico
Canary Wharf
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la progettazione dei grandi interventi di
trasformazione urbana in connessione con i
nodi di trasporto pubblico
Canary Wharf
la progettazione dei grandi interventi di
trasformazione urbana in connessione con i
nodi di trasporto pubblico
Canary Wharf
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01
la progettazione dei grandi interventi di
trasformazione urbana in connessione
con i nodi di trasporto pubblico
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progetto CityLife
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coordinamento tra politiche
urbane e infrastrutturali
progetto CityLife
l’area CityLife è ubicata in zona semicentrale ed è attualmente ben servita
dai sistemi di trasporto pubblico (MM1-FNM) ed è caratterizzata da una
buona accessibilità dal sistema autostradale
entro la prevista data di completamento del progetto (2014) sono
programmate la realizzazione della linea 5 della MM, con una fermata in
corrispondenza della Piazza delle 3 Torri, ed il prolungamento del tunnel
Gattamelata che miglioreranno ulteriormente le connessioni infrastrutturali
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progetto CityLife – la nuova linea MM5
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la progettazione dei grandi interventi di
trasformazione urbana in connessione
con i nodi di trasporto pubblico
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progetto CityLife
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coordinamento tra politiche
urbane e infrastrutturali
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coordinamento tra politiche urbane e infrastrutturali
la politica urbana non solo deve essere coordinata con le reti infrastrutturali
esistenti e di progetto, ma, in larga misura, deve “basarsi” su tali reti.
un recente esempio è il nuovo PRG del Comune di Roma, dove le grandi aree
di trasformazione (centralità urbane) sono state individuate unicamente lungo
le direttrici delle reti infrastutturali (metropolitane e ferrovie regionali).
quanto sopra è tanto più vero in un’area, quale l’area metropolitana milanese,
caratterizzata da forti fenomeni di pendolarismo e da una struttura
scarsamente policentrica.
se uno degli obiettivi della politica urbanistica dell’area milanese è la
realizzazione di una serie di poli di attrazione esterni al centro urbano per
favorire il suo decongestionamento e la mobilità, risulta essenziale l’ubicazione
di tali poli.
coordinamento tra politiche urbane e infrastrutturali
sovrapponendo le reti infrastrutturali esistenti e programmate si evidenziano
alcune aree in corrispondenza delle quali si “incrociano” reti autostradali, linee
MM e linee alta velocità ferroviaria (Rho/Pero, Rogoredo/San Donato) o
unicamente le prime due (Assago, Cascina Gobba).
queste aree, in una ottica di area urbana metropolitana, andrebbero
valorizzate attraverso una politica urbanistica che favorisca la loro
“densificazione” e l’inserimento di funzioni di eccellenza e di rilevante interesse
pubblico (università, centri di ricerca, strutture ospedaliere, ecc).
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Criteri per la localizzazione di nuove funzioni
Fonte: Urbanistica QUADERNI – Milano verso il Piano. Descrizioni e interpretazioni del territorio milanese. Giugno 2006
coordinamento tra politiche urbane e infrastrutturali
nell’ambito della politica urbanistica andrebbe anche valutato se non “trattare”
quali zone speciali le potenziali aree di riqualificazione ubicate in prossimità
delle stazioni della MM su linee esistenti o programmate.
si tratta in parte di valorizzare al massimo le linee di trasporto pubblico
favorendone il loro utilizzo, sembrerebbe quindi opportuno prevedere per tali
aree una normativa specifica che conferisca per esempio indici fondiari più
elevati ed una minor dotazione di parcheggi, tutto ciò nell’ambito di regole che
consentano una perequazione dei valori fondiari.
tale politica potrebbe anche essere attivabile in corrispondenza delle nuove
linee e potrebbe contribuire al finanziamento delle stesse.
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