FARE (Football Against Racism in Europe) – Le settimane di azione

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FARE (Football Against Racism in Europe) – Le settimane di azione
FARE (Football Against Racism in Europe) – Le settimane di azione FARE
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La più grande campagna di eventi sportivi contro il razzismo, ogni ottobre.
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2001: realizzazione della prima settimana d'azione contro il razzismo con 50 eventi in 9 paesi.
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2004: prima partecipazione in Svizzera da parte del BSC Young Boys e del fanclub Halbzeit.
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2008: Halbzeit e YB creano maglie speciali con la scritta “contro la violenza e il razzismo”, che è
fino ad oggi il motto ufficiale delle settimane d'azione in Svizzera
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Nel 2009 si impegnano nelle settimane di azione in Svizzera oltre allo Young Boys per la prima
volta anche altre squadre come il Losanna e il San Gallo.
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2010: la Swiss Football League ha conferito il mandato alla “FARE Svizzera” per l'organizzazione
delle settimane di azione per entrambe le leghe professionistiche: vi prendono parte 5 squadre di
Super League e 5 di Challenge League.
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2011: espansione delle settimane di azione in Svizzera fino alla 2a lega interregionale.
Partecipazione di 77 squadre tra cui anche alcune dei settori giovanili.
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2011: in Europa si svolgono le settimane di azione in 42 paesi con oltre 2'000 progetti ed eventi.
L'UEFA vi partecipa con la campagna “Unite against racism”, con le partite della Champions,
dell'Europa League e con quelle di qualificazione per gli europei 2012.
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2012: le settimane di azione FARE hanno luogo dal 16 al 31 ottobre 2012. In Svizzera durante il
week-end del 27-29 ottobre 2012. Lo sponsor della Lega, Raiffeisen, ha rinunciato ad apparire sulla
maglia per lasciare giocare tutte le squadre della Super League con la maglia che riporta lo slogan
“contro la violenza e il razzismo”. Per le squadre di Challenge League vale la stessa cosa. Per la
prima volta tutte le squadre di entrambe le leghe professionistiche partecipano all'azione di
prevenzione FARE. Lo Young Boys e il FC Vaduz per l'occasione con una maglia speciale.
FARE Netzwerk Schweiz-l'associazione
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Membro nella rete europea FARE, unità di coordinamento per la Svizzera.
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5 organizzazioni svizzere (GRA, NCBI, gggfon, halbzeit, LICRA) partecipano al programma FARE
contro il razzismo a UEFA EURO 2008 in Svizzera.
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2009: istituzione della rete FARE Svizzera.
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Finanziamento attraverso il Servizio per la lotta contro il razzismo, la Swiss Football League e
l'Associazione svizzera di calcio.
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Partner: Halbzeit – Gemeinsam gegen Rassismus, NCBI (National Coalition Building Institute
Schweiz), GRA – Fondazione contro il razzismo e l'antisemitismo, Gggfon (insieme contro violenza
e razzismo), LICRA (Lega internazionale contro il razzismo e l'antisemitismo), QFF (Queer
Fanclubs di calcio), SPSE (Scuola professionale per sportivi d'élite), Lavoro sociale con le tifoserie
in Svizzera (FanArbeitCH).
FARE (Footbal against Racism in Europe) – la rete europea
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1999: istituzione della rete europea su raccomandazione di gruppi di fan di diverse regioni d'Europa,
con lo scopo di sviluppare una strategia comune e un programma contro il razzismo e la xenofobia.
L'associazione bernese “Gemeinsam gegen Rassismus” e il gruppo di fan “Halbzeit” sono le uniche
organizzazioni svizzere che hanno partecipato alla riunione della rete europea a Vienna nel 1999.
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Riconoscimento ufficiale della FARE nel parlamento europeo di Bruxelles prima di EURO 2012.
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FARE ottiene il Free Your Mind Award agli MTV Music Awards 2002 a Barcellona.
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Inizio del programma Football Unites a UEFA Euro 2004 in Portogallo. Dal 2004 è rappresentata
con un programma a ogni UEFA Euro.
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FARE ha partner attivi in più di 42 paesi e lavora a tutti i livelli del calcio con fan, giocatori,
organizzazioni di immigrati ed associazioni etniche incluse la UEFA e la FIFA.
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FARE è un membro del portfolio UEFA per il calcio e la responsabiltà sociale. La rete Europea è
finanziata per la maggior parte dalla UEFA. La FARE ha la sua sede centrale a Londra ed è
un'organizzazione internazionale non governativa. Il punto di forza sta nell'Europa del Est (FARE
esercita un progetto di sviluppo nell'Europa orientale).
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Ulteriori informazioni: www.farenet.org
Obiettivi principali della rete FARE
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Promuovere a livello europeo l'impegno nella lotta contro il razzismo a tutti i livelli del calcio
professionistico e amatoriale – negli stadi, sul campo, nell'amministrazione, nell'allenamento, nelle
lezioni di sport e attraverso i media.
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Rafforzare la consapevolezza della comunità calcistica sul potenziale del calcio e incoraggiare i
giocatori, le società, i fan, gli allenatori, i funzionari, gli arbitri, i giornalisti e i politici ad agire in
modo attivo contro la discriminazione.
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Promuovere la rete e creare uno scambio sulla base di pratiche comprovate, con una serie di partner
oltre i confini nazionali.
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Prendere le misure per la formazione delle competenze e il rafforzamento dei gruppi marginali e
discriminati, in particolare i giovani, le minoranze etniche e i gli immigrati.
Servizi della rete svizzera FARE
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Organizzazione delle settimane di campagne FARE in Svizzera.
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Ufficio di denuncia per la discriminazione: [email protected] oppure Hotline gratuita 0800 480 800
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Informazione e formazione, collegamento alla rete
Contatti
FARE Netzwerk Schweiz, Dammweg 41, 3013 Bern, 031 3317011, [email protected]
Lukas Meier, Geschäftsführer FARE Netzwerk Schweiz, 079 6640575, [email protected]
Per il Ticino, Marzio Conti, [email protected]
www.farenet.ch
www.farenet.org www.facebook.com/fare.switzerland