Relazione Tecnica delle Opere Architettoniche *********** 1

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Relazione Tecnica delle Opere Architettoniche *********** 1
Relazione Tecnica
Relazione Tecnica delle Opere Architettoniche
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1. Premessa
La presente relazione descrive, per ciascun edificio interessato dagli interventi di
progetto, le opere architettoniche previste in progetto e le loro caratteristiche funzionali,
le tipologie d’intervento prescelte nonchè le principali criticità e le soluzioni
migliorative adottate.
Gli interventi edilizi che si prevede di eseguire sugli involucri degli edifici
oggetto d’intervento, al fine di migliorarne l’efficienza energetica, possono essere così
riassunti :
• la coibentazione termica delle pareti perimetrali degli edifici;
• l’isolamento termico dei solai di copertura e del sottotetto;
• la eliminazione dei ponti termici individuati;
•
la sostituzione degli infissi esistenti con altri di maggiore efficienza energetica;
•
rifacimenti e/o revisione di coperture;
•
schermature solari.
•
altre opere complementari.
Tutti gli interventi sono stati progettati nel pieno rispetto della tipologia architettonica
degli edifici esistenti senza alterarne le caratteristiche e l’aspetto architettonico. Gli
interventi progettati mirano ad una riqualificazione degli edifici non solo dal punto di
vista impiantistico ma anche da un punto di vita estetico ed architettonico attraverso
un’adeguata integrazione al contesto urbano, architettonico e paesaggistico circostante.
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Relazione Tecnica
2. MUNICIPIO - P.zza E. Berlinguer – SANT’ANDREA APOSTOLO DELLO
JONIO
2.1 Descrizione degli interventi edilizi
I lavori riguarderanno diverse tipologie di intervento, variabili a seconda degli elementi
che si intende riqualificare energeticamente. Ogni soluzione progettuale è stata ideata al
fine di evitare interventi eccessivamente invasivi garantendo, tuttavia, la dovuta
efficienza energetica.
Coibentazione pareti perimetrali
La coibentazione delle pareti perimetrali dell’edificio verrà realizzata mediante cappotto
esterno attraverso il quale sarà possibile anche risolvere i ponti termici delle strutture.
Il cappotto verrà posato in opera e superficialmente rifinito al fine di preservare
l’estetica dell’edificio sia a livello delle proprie peculiarità architettoniche sia a livello
di corretta integrazione con il contesto e con il tessuto urbano circostante trattandosi di
edificio posto nel centro storico del Comune capoluogo.
L’applicazione dei pannelli termoisolanti avverrà previo incollaggio e fissaggio
meccanico con tasselli plastici prefabbricati a norma. Successivamente verrà effettuata
l’applicazione di rasatura sottile, con interposta rete di armatura in fibra di vetro. La
rasatura sarà applicata in più riprese fino a coprire completamente il pannello isolante e
la rete stessa, al fine di ottenere un sottofondo continuo e omogeneo. Successivamente
verrà eseguita in maniera uniforme uno strato rivestimento colorato con tonalità tale da
integrarsi correttamente ed armonicamente con il tessuto urbano circostante.
Il cappotto esterno, quindi, previa verifica e conseguimento dell’idoneità del sottofondo,
sarà costituito da:
• strato di malta collante ad elevato potere adesivo;
• pannello isolante ad elevate prestazioni;
• strato di rasatura con idonea rete di armatura;
• strato di rivestimento con fissativo.
Il supporto di applicazione del cappotto dev’essere ben asciutto, stagionato, pulito ,
consistente, privo di polvere e sostane oleose, senza umidità e sali, planare . Le parti
ammalorate ed incoerenti dovranno essere bonificate con speciali malte di ripristino.
L’incollaggio delle lastre termoisolanti avverrà utilizzando un collante-rasante. Le lastre
dovranno essere applicate alla parete dal basso verso l’alto, a giunti sfalsati, assicurando
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Relazione Tecnica
che non rimangano fughe tra i bordi delle lastre . Il collante deve coprire almeno il 40%
della superficie. Negli spigoli, le lastre devono essere alternate in modo da garantire un
assorbimento delle tensioni. Eventuali fessure dovranno essere chiuse inserendo del
materiale isolante equivalente. Di seguito le lastre isolanti verranno battute con frattazzo
per farle aderire il più possibile al supporto controllando inoltre la buona complanarità
di tutta la superficie con una staggia ed in caso contrario procedere con levigatura.
Si avrà cura di risvoltare il cappotto in corrispondenza delle rientranze degli infissi fino
al massimo dell’accostamento consentito dal sistema-infisso al fine di ridurre al
massimo i ponti termici. Anche in corrispondenza delle soglie si prevede di risvoltare il
cappotto applicando successivamente nuove soglie (vedasi elaborati grafici di progetto).
Caratteristiche funzionali e prestazioni termiche
Isolamento a cappotto da applicare alle pareti esterne mediante pannelli isolanti in
polistirene espanso sinterizzato classificati e marcati secondo la norma europea e
certificati. Per quanto riguarda le caratteristiche termo-isolanti dei componenti si
rimanda alla specifica relazione tecnica e di calcolo degli impianti di progetto.
Isolamento solai di sottotetto
Anche i solai del sottotetto dell’edificio saranno coibentati tramite posa in opera di
pannelli isolanti all’intradosso dei solai stessi. Tali pannelli in polistirene espanso di cm
10 sono prefissati su foglio di cartongesso. Tale montaggio all’intradosso dei pannelli
isolanti (e non all’estradosso) eviterà la rimozione dell’attuale copertura in lamiera
grecata termoisolata di recente realizzazione. Le lastre verranno fissate al soffitto
mediante profili in acciaio zincato. Successivamente il soffitto verrà rasato e tinteggiato.
Caratteristiche funzionali e prestazioni termiche
I pannelli isolanti in polistirene sono classificati e marcati secondo la norma europea e
certificati. Per quanto riguarda le caratteristiche termo-isolanti dei componenti si
rimanda alla specifica relazione tecnica e di calcolo degli impianti di progetto.
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Relazione Tecnica
Sostituzione infissi esistenti
L’edificio in oggetto è costituito da diverse tipologie di infissi, qui di seguito
visivamente rappresentate grazie all’ausilio di fotografie esplicative.
I nuovi infissi saranno a taglio termico
Miglioramento dell’isolamento termico delle superfici vetrate :
- Sostituzione degli infissi in monovetro con infissi del tipo in alluminio
preverniciato a taglio termico, completo di vetro termoisolante più vetro
antinfortunistico dalla parte interna. Gli infissi previsti presentano all’esterno un
vetro selettivo da 4 mm. (basso emissivo secondo D.L.vo 192/05 e D.lgs. 311/06) ,
camera da 15 mm con gas argon ed internamente un vetro stratificato antinfortunistico
6/7. Il valore limite della trasmittanza U delle chiusure trasparenti comprensive degli
infissi espressa in W/mqK, per la zona climatica di riferimento “D” sarà inferiore
rispetto ai valori di legge e pari mediamente a U(W/mqK)= 2,0; mentre il valore
della trasmittanza termica U dei vetri espressa in W/mqK, sarà inferiore rispetto ai
valori di legge e mediamente pari a U (W/mqK)= 1,6. Il tutto certificato ai fini del
risparmio energetico dal costruttore e/o rivenditore e verifica finale al fine del rilascio
dell’attestato di qualificazione energetica a cura del Direttore dei Lavori,
secondo le linee guida D.Lvo 192/2005 del 15/10/2005, Linee Guida DM 26/06/09
e Norme UNI/TS 11300 - 2, con metodo di calcolo DOCET CNR-ENE programma
omologato dal ministero. Per una ulteriore specificazione si rimanda alla relazione
tecnica e di calcolo degli impianti di progetto.
Per
quanto
riguarda
il
surriscaldamento
proveniente
dall’esterno
dovuto
all’irraggiamento solare diretto, la relazione del preliminare evidenziava la mancanza
di schermature solari alle finestre della sala consiliare. A tal fine si prevede nel progetto
definitivo un tipo di intervento finalizzato al ridimensionamento della parte opaca della
finestratura mediante la costruzione di un parapetto in muratura adeguatamente isolato e
l’installazione di nuovi infissi muniti di frangisole a scomparsa totale (vedasi
particolari costruttivi di progetto). Verrà quindi installato un sistema monoblocco
termoisolante con serramento in mazzetta e frangisole.
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2.2 Individuazione delle Criticità e Interventi di risoluzione migliorativi
Relativamente agli interventi previsti sull’involucro dell’edificio municipale in oggetto,
vengono ora individuate le seguenti criticità non rilevate in sede di progetto preliminare
e vengono qui fornite le relative “soluzioni” utili e necessarie ai fini del raggiungimento
degli obiettivi di progetto (vedasi tavole grafiche di progetto):
Installazione di doppia porta di ingresso
principale in alluminio al fine di evitare le
infiltrazioni dirette di aria fredda dall’esterno
Rifacimento del manto di copertura del vano
scala mediante il rifacimento del massetto delle
pendenze e successiva impermeabilizzazione
con predisposizione della posa dell’unità esterna
del nuovo impianto al fine di evitare
infiltrazioni
Rimozione e ripristino delle inferriate di
protezione degli infissi previa verniciatura degli
stessi e rivisitazione del sistema di ancoraggio al
fine di evitare punti diretti con l’interno
Smontaggio e rimontaggio tunnel in alluminio
di protezione della rampa disabili previo
modifica degli ancoraggi alla parete
dell’edificio al fine della corretta posa in opera
del cappotto.
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3. CENTRO SOCIALE PER ANZIANI - P.zza G. Marconi – SANT’ANDREA
APOSTOLO DELLO JONIO
3.1 Descrizione degli interventi edilizi
I lavori riguarderanno diverse tipologie di intervento, variabili a seconda degli elementi
strutturali che si intende riqualificare energeticamente. Ogni soluzione progettuale è
stata ideata al fine di evitare interventi eccessivamente invasivi garantendo, tuttavia, la
dovuta efficienza energetica.
Coibentazione pareti perimetrali
La coibentazione delle pareti perimetrali dell’edificio verrà realizzata mediante cappotto
interno.
Intervento - Cappotto interno
La scelta di tale accorgimento tecnico è stata dettata dalla necessità di garantire
uniformità di isolamento alle pareti interne. La soluzione del cappotto interno
garantisce una coibentazione uniforme su tutte le superfici.
I pannelli termoisolanti, in polistirene prefissati su fogli di cartongesso,
verranno
applicati su predisposte guide in profilati di lamiera zincate avvitate alle murature
esistenti.
Successivamente verrà effettuata l’applicazione di rasatura sottile, con rete di armatura
in fibra di vetro nelle giunzioni. La rasatura sarà applicata in più riprese fino a coprire
completamente il pannello isolante e la rete stessa, al fine di ottenere un sottofondo
continuo e omogeneo. Successivamente verrà eseguita in maniera uniforme la
tinteggiatura con idropittura traspirante (vedasi Tavole grafiche di progetto) .
Il cappotto interno sarà quindi costituito da:
• Predisposizione di sottostruttura di fissaggio in profilati di lamiera zincata;
• pannello isolante ad elevate prestazioni preassemblato su foglio di cartongesso;
• strato di rasatura con idonea rete di armatura;
• strato di tinteggiatura previo fissativo.
Caratteristiche funzionali e prestazioni termiche
Isolamento a cappotto, da applicare sulle pareti interne, tramite posa in opera di
pannelli isolanti in polistirene di cm 10 prefissati su foglio di cartongesso. Le lastre
coibenti verranno fissate alle pareti mediante profili in acciaio zincato e saranno
classificate e marcate secondo la norma europea e certificati. Per quanto riguarda le
caratteristiche termo-isolanti dei componenti si rimanda alla specifica relazione
tecnica e di calcolo degli impianti di progetto.
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Relazione Tecnica
Isolamento solai di sottotetto
Anche i solai di sottotetto dell’edificio saranno coibentati tramite posa in opera di
pannello isolante in polistirene sull’estradosso dei solai stessi.
I lavori previsti saranno i seguenti:
• sistemazione del manto di copertura esistente;
• posa in opera di pannello isolante;
• applicazione di antiruggine alla sottostruttura metallica.
I solai di copertura dell’edificio verranno pertanto coibentati con la posa in opera di
pannelli termoisolanti in polistirene posti sull’estradosso del solaio piano di copertura
previo rifacimento del tetto di copertura .
Caratteristiche funzionali e prestazioni termiche
Isolamento estradosso solaio di copertura, tramite posa in opera di pannelli isolanti
in polistirene di cm 10 classificati e marcati secondo la norma europea e certificati.
Per quanto riguarda le caratteristiche termo-isolanti dei componenti si rimanda alla
specifica relazione tecnica e di calcolo degli impianti di progetto.
INTERVENTI TETTO DI COPERTURA
• revisione del manto di tegole;
• applicazione di antiruggine e verniciatura della sottostruttura in acciaio (travi
principali e secondarie);
• posa in opera di pluviali in lamiera preverniciata.
INTERVENTI IN FACCIATA
Tenuto conto che la copertura è stata già oggetto di intervento di rifacimento da parte
dell’Amministrazione Comunale pochi anni addietro. Considerato ancora che a seguito
dei sopralluoghi effettuati la copertura del centro sociale si trova attualmente in buone
condizioni di conservazione. Per quanto sopra, e su invito dell’Amministrazione
Comunale, si è provveduto a destinare parte della somma prevista per il rifacimento
della copertura per gli interventi di ripristino della facciate di seguito elencate:
• rimozione intonaco esistente;
• applicazione di nuovo intonaco civile;
• tinteggiatura.
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Relazione Tecnica
Sostituzione infissi esistenti
L’edificio in oggetto è costituito da diverse tipologie di infissi, qui di seguito riassunte
grazie all’ausilio di fotografie esplicative:
I nuovi infissi saranno a taglio termico
Miglioramento dell’isolamento termico delle superfici vetrate :
Sostituzione degli infissi in monovetro con infissi del tipo in alluminio preverniciato
a taglio termico, completo di vetro termoisolante più vetro antinfortunistico dalla parte
interna. Gli infissi previsti presentano all’esterno un vetro selettivo da 4 mm. (basso
emissivo secondo D.L.vo 192/05 e D.lgs. 311/06) , camera da 15 mm con gas argon ed
internamente un vetro stratificato antinfortunistico 6/7. Il valore limite della
trasmittanza U delle chiusure trasparenti comprensive degli infissi espressa in W/mqK,
per la zona climatica di riferimento “D” sarà inferiore rispetto ai valori di legge e pari
mediamente a U(W/mqK)= 2,0; mentre il valore della trasmittanza termica U dei vetri
espressa in W/mqK, sarà inferiore rispetto ai valori di legge e mediamente pari a U
(W/mqK)= 1,6. Il tutto certificato ai fini del risparmio energetico dal costruttore e/o
rivenditore e verifica finale al fine del rilascio dell’attestato di qualificazione
energetica a cura del Direttore dei Lavori, secondo le linee guida D.Lvo 192/2005 del
15/10/2005, Linee Guida DM 26/06/09 e Norme UNI/TS 11300 - 2, con metodo di
calcolo DOCET CNR-ENE programma omologato dal ministero.
Per una ulteriore specificazione si rimanda alla relazione tecnica e di calcolo degli
impianti di progetto.
3.2 Individuazione delle Criticità e Interventi di risoluzione migliorativi
Relativamente agli interventi previsti sull’involucro dell’edificio municipale in oggetto,
vengono ora individuate le seguenti criticità non rilevate in sede di progetto preliminare
e vengono qui fornite le relative “soluzioni” utili e necessarie ai fini del raggiungimento
degli obiettivi di progetto (vedasi tavole grafiche di progetto):
• Rifacimento del bagno-disabili al fine di poter installare in modo “uniforme” il
cappotto interno dell’edificio e quindi al fine di un migliore efficientamento energetico
dell’edificio centro sociale.
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4. SCUOLA ELEMENTARE -
Via Roma – SANT’ANDREA APOSTOLO
DELLO JONIO
4.1 Descrizione degli interventi edilizi
I lavori riguarderanno diverse tipologie di intervento, variabili a seconda degli elementi
strutturali che si intende riqualificare energeticamente. Ogni soluzione progettuale è
stata ideata al fine di evitare interventi eccessivamente invasivi garantendo, tuttavia, la
dovuta efficienza energetica.
Coibentazione pareti perimetrali
La coibentazione delle pareti perimetrali dell’edificio verrà realizzata mediante cappotto
esterno attraverso il quale sarà possibile anche risolvere i ponti termici delle strutture.
Il cappotto verrà posato in opera e superficialmente rifinito al fine di preservare
l’estetica dell’edificio sia a livello delle proprie peculiarità architettoniche sia a livello
di corretta integrazione con il contesto e con il tessuto urbano circostante trattandosi di
edificio posto nel centro storico del Comune capoluogo con oltre 50 anni di vita .
L’applicazione dei pannelli termoisolanti avverrà previo incollaggio e fissaggio
meccanico con tasselli plastici prefabbricati a norma. Successivamente verrà effettuata
l’applicazione di rasatura sottile, con interposta rete di armatura in fibra di vetro. La
rasatura sarà applicata in più riprese fino a coprire completamente il pannello isolante e
la rete stessa, al fine di ottenere un sottofondo continuo e omogeneo. Successivamente
verrà eseguita in maniera uniforme uno strato rivestimento colorato con tonalità tale da
integrarsi correttamente ed armonicamente con il tessuto urbano circostante.
Il cappotto esterno, quindi, previa verifica e conseguimento dell’idoneità del sottofondo,
sarà costituito da:
• strato di malta collante ad elevato potere adesivo;
• pannello isolante ad elevate prestazioni;
• strato di rasatura con idonea rete di armatura;
• strato di rivestimento con fissativo.
Il supporto di applicazione del cappotto dev’essere ben asciutto, stagionato, pulito ,
consistente, privo di polvere e sostane oleose, senza umidità e sali, planare . Le parti
ammalorate ed incoerenti dovranno essere bonificate con speciali malte di ripristino.
L’incollaggio delle lastre termoisolanti avverrà utilizzando un collante-rasante. Le lastre
dovranno essere applicate alla parete dal basso verso l’alto, a giunti sfalsati, assicurando
che non rimangano fughe tra i bordi delle lastre . Il collante deve coprire almeno il 40%
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Relazione Tecnica
della superficie. Negli spigoli, le lastre devono essere alternate in modo da garantire un
assorbimento delle tensioni. Eventuali fessure dovranno essere chiuse inserendo del
materiale isolante equivalente.
Di seguito le lastre isolanti verranno battute con
frattazzo per farle aderire il più possibile al supporto controllando inoltre la buona
complanarità di tutta la superficie con una staggia ed in caso contrario procedere con
levigatura.
Si avrà cura di risvoltare il cappotto in corrispondenza delle rientranze degli infissi fino
al massimo dell’accostamento consentito dal sistema-infisso al fine di ridurre al
massimo i ponti termici. Anche in corrispondenza delle soglie si prevede di risvoltare il
cappotto applicando successivamente nuove soglie (vedasi elaborati grafici di progetto).
Caratteristiche funzionali e prestazioni termiche
Isolamento a cappotto da applicare alle pareti esterne mediante pannelli isolanti in
polistirene espanso sinterizzato classificati e marcati secondo la norma europea e
certificati. Per quanto riguarda le caratteristiche termo-isolanti dei componenti si
rimanda alla specifica relazione tecnica e di calcolo degli impianti di progetto.
Isolamento solai di sottotetto
Anche i solai di sottotetto dell’edificio saranno coibentati tramite posa in opera di
pannello isolante in polistirene sull’estradosso dei solai stessi.
I lavori previsti saranno i seguenti:
• smontaggio della copertura esistente (solo qualora necessario);
• posa in opera di pannello isolante;
• rifacimento della copertura eventualmente rimossa.
I solai di copertura dell’edificio verranno pertanto coibentati con la posa in opera di
pannelli termoisolanti in polistirene posti sull’estradosso del solaio piano di copertura.
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Relazione Tecnica
Caratteristiche funzionali e prestazioni termiche
Isolamento estradosso solaio di copertura, tramite posa in opera di pannelli isolanti
in polistirene di cm 10 classificati e marcati secondo la norma europea e certificati. Il
Per quanto riguarda le caratteristiche termo-isolanti dei componenti si rimanda alla
specifica relazione tecnica e di calcolo degli impianti di progetto.
RIBASSAMENTO ALTEZZE LOCALI INTERNI
Al fine di ridurre il volume interno, verranno poste in opera adeguate controsoffittature
integrate
da impianto
radiante al fine di migliore l’efficienza energetica (vedasi
relazione tecnica specifica).
Tale sistema di controsoffittatura verrà posto immediatamente al di sotto del cassonetto
in legno copri-avvolgibile al fine di evitare i flussi di aria fredda provenite dall’esterno .
TINTEGGIATURA PARETI LOCALI INTERNI
Sarà effettuata la tinteggiatura interna delle pareti previa opportuna rasatura nei punti in
cui si evidenziano ammaloramenti dello strato di finitura dell’intonaco .
Sostituzione infissi esistenti
L’edificio in oggetto è costituito da diverse tipologie di infissi, qui di seguito riassunte
grazie all’ausilio di fotografie esplicative:
I nuovi infissi saranno a taglio termico .
Miglioramento dell’isolamento termico delle superfici vetrate :
Sostituzione degli infissi in monovetro con infissi del tipo in alluminio preverniciato
a taglio termico, completo di vetro termoisolante più vetro antinfortunistico dalla parte
interna. Gli infissi previsti presentano all’esterno un vetro selettivo da 4 mm. (basso
emissivo secondo D.L.vo 192/05 e D.lgs. 311/06) , camera da 15 mm con gas argon ed
internamente un vetro stratificato antinfortunistico 6/7. Il valore limite della
trasmittanza U delle chiusure trasparenti comprensive degli infissi espressa in W/mqK,
per la zona climatica di riferimento “D” sarà inferiore rispetto ai valori di legge e pari
mediamente a U(W/mqK)= 2,0; mentre il valore della trasmittanza termica U dei vetri
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Relazione Tecnica
espressa in W/mqK, sarà inferiore rispetto ai valori di legge e mediamente pari a U
(W/mqK)= 1,6. Il tutto certificato ai fini del risparmio energetico dal costruttore e/o
rivenditore e verifica finale al fine del rilascio dell’attestato di qualificazione
energetica a cura del Direttore dei Lavori, secondo le linee guida D.Lvo 192/2005 del
15/10/2005, Linee Guida DM 26/06/09 e Norme UNI/TS 11300 - 2, con metodo di
calcolo DOCET CNR-ENE programma omologato dal ministero.
Per una ulteriore specificazione si rimanda alla relazione tecnica e di calcolo degli
impianti di progetto.
4.2 Individuazione delle Criticità e Interventi di risoluzione migliorativi
Relativamente agli interventi previsti sull’involucro dell’edificio municipale in oggetto,
vengono ora individuate le seguenti criticità non rilevate in sede di progetto preliminare
e vengono qui fornite le relative “soluzioni” utili e necessarie ai fini del raggiungimento
degli obiettivi di progetto (vedasi tavole grafiche di progetto):
Realizzazione di marciapiede intorno
all’edificio previo innalzamento con tubazione
in PVC dei fori di aerazione del vespaio,
canalizzazione delle acque piovane provenienti
dai pluviali nei pozzetti esistenti. Ciò al fine di
evitare fenomeni di umidità presenti alla base
dell’edificio dovuti sia al ristagno di acqua
lungo il perimetro sia all’infiltrazione di acqua
dai fori di aerazione del vespaio
Rifacimento del manto di copertura del locale
tecnico mediante il rifacimento del massetto
delle pendenze e successiva
impermeabilizzazione al fine di evitare
infiltrazioni
Rimozione e ripristino delle inferriate di
protezione degli infissi previa verniciatura degli
stessi e rivisitazione del sistema di ancoraggio al
fine di evitare punti diretti con l’interno (infissi
sala computer)
Ripresa degli intonaci ammalo rati presenti sulle
facciate dell’edificio nonché del ripristino delle
parti in c.a. al fine di predisporre un adeguato
supporto per la posa in opera del cappotto.
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Relazione Tecnica
5. SCUOLA MATERNA -
Via G. Rossa – SANT’ANDREA APOSTOLO
DELLO JONIO
5.1 Descrizione degli interventi edilizi
I lavori riguarderanno diverse tipologie di intervento, variabili a seconda degli elementi
strutturali che si intende riqualificare energeticamente. Ogni soluzione progettuale è
stata ideata al fine di evitare interventi eccessivamente invasivi garantendo, tuttavia, la
dovuta efficienza energetica.
Coibentazione pareti perimetrali
La coibentazione delle pareti perimetrali dell’edificio verrà realizzata mediante cappotto
esterno attraverso il quale sarà possibile anche risolvere i ponti termici delle strutture.
Il cappotto verrà posato in opera e superficialmente rifinito al fine di preservare
l’estetica dell’edificio sia a livello delle proprie peculiarità architettoniche sia a livello
di corretta integrazione con il contesto e con il tessuto urbano .
L’applicazione dei pannelli termoisolanti avverrà previo incollaggio e fissaggio
meccanico con tasselli plastici prefabbricati a norma. Successivamente verrà effettuata
l’applicazione di rasatura sottile, con interposta rete di armatura in fibra di vetro. La
rasatura sarà applicata in più riprese fino a coprire completamente il pannello isolante e
la rete stessa, al fine di ottenere un sottofondo continuo e omogeneo. Successivamente
verrà eseguita in maniera uniforme uno strato rivestimento colorato con tonalità tale da
integrarsi correttamente ed armonicamente con il tessuto urbano circostante.
Il cappotto esterno, quindi, previa verifica e conseguimento dell’idoneità del sottofondo,
sarà costituito da:
• strato di malta collante ad elevato potere adesivo;
• pannello isolante ad elevate prestazioni;
• strato di rasatura con idonea rete di armatura;
• strato di rivestimento con fissativo.
Il supporto di applicazione del cappotto dev’essere ben asciutto, stagionato, pulito ,
consistente, privo di polvere e sostane oleose, senza umidità e sali, planare . Le parti
ammalorate ed incoerenti dovranno essere bonificate con speciali malte di ripristino.
L’incollaggio delle lastre termoisolanti avverrà utilizzando un collante-rasante. Le lastre
dovranno essere applicate alla parete dal basso verso l’alto, a giunti sfalsati, assicurando
che non rimangano fughe tra i bordi delle lastre . Il collante deve coprire almeno il 40%
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Relazione Tecnica
della superficie. Negli spigoli, le lastre devono essere alternate in modo da garantire un
assorbimento delle tensioni. Eventuali fessure dovranno essere chiuse inserendo del
materiale isolante equivalente.
Di seguito le lastre isolanti verranno battute con
frattazzo per farle aderire il più possibile al supporto controllando inoltre la buona
complanarità di tutta la superficie con una staggia ed in caso contrario procedere con
levigatura.
Si avrà cura di risvoltare il cappotto in corrispondenza delle rientranze degli infissi fino
al massimo dell’accostamento consentito dal sistema-infisso al fine di ridurre al
massimo i ponti termici. Anche in corrispondenza delle soglie si prevede di risvoltare il
cappotto applicando successivamente nuove soglie (vedasi elaborati grafici di progetto).
Caratteristiche funzionali e prestazioni termiche
Isolamento a cappotto da applicare alle pareti esterne mediante pannelli isolanti in
polistirene espanso sinterizzato classificati e marcati secondo la norma europea e
certificati. Per quanto riguarda le caratteristiche termo-isolanti dei componenti si
rimanda alla specifica relazione tecnica e di calcolo degli impianti di progetto.
Isolamento solai di copertura e loro rifacimento
I solai di copertura dell’edificio verranno coibentati con la posa in opera di pannelli
termoisolanti previa sostituzione del manto di copertura in lastre di eternit.
Sarà effettuato lo smontaggio delle lastre di eternit a mezzo ditta specializzata (le lastre
saranno smaltite in apposita discarica autorizzata) e della sottostante struttura di
ancoraggio (vedasi tavole grafiche di progetto).
Il rifacimento della copertura e la coibentazione dei solai di copertura saranno eseguite
attraverso le seguenti fasi:
• posa in opera barriera al vapore ;
• posa di pannelli isolanti in polistirene (cm 10);
• membrana impermeabile traspirante;
• posa listelli di ventilazione in legno di abete;
• listelli di fissaggio in legno di abete;
• manto di copertura in tegole.
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Relazione Tecnica
Caratteristiche funzionali e prestazioni termiche
Isolamento estradosso solaio di copertura, tramite posa in opera di pannelli isolanti
in polistirene di cm 10 classificati e marcati secondo la norma europea e certificati. Il
Per quanto riguarda le caratteristiche termo-isolanti dei componenti si rimanda alla
specifica relazione tecnica e di calcolo degli impianti di progetto.
RIBASSAMENTO ALTEZZE LOCALI INTERNI
Al fine di ridurre il volume interno, verranno poste in opera adeguate controsoffittature
integrate
da impianto
radiante al fine di migliore l’efficienza energetica (vedasi
relazione tecnica specifica).
TINTEGGIATURA PARETI LOCALI INTERNI
Sarà effettuata la tinteggiatura interna delle pareti previa opportuna rasatura nei punti in
cui si evidenziano ammaloramenti dello strato di finitura dell’intonaco .
Sostituzione infissi esistenti
L’edificio in oggetto è costituito da diverse tipologie di infissi, qui di seguito riassunte
grazie all’ausilio di fotografie esplicative:
I nuovi infissi saranno a taglio termico
Miglioramento dell’isolamento termico delle superfici vetrate :
Sostituzione degli infissi in monovetro con infissi del tipo in alluminio preverniciato
a taglio termico, completo di vetro termoisolante più vetro antinfortunistico dalla parte
interna. Gli infissi previsti presentano all’esterno un vetro selettivo da 4 mm. (basso
emissivo secondo D.L.vo 192/05 e D.lgs. 311/06 , camera da 15 mm con gas argon ed
internamente un vetro stratificato antinfortunistico 6/7. Il valore limite della
trasmittanza U delle chiusure trasparenti comprensive degli infissi espressa in W/mqK,
per la zona climatica di riferimento “D” sarà inferiore rispetto ai valori di legge e pari
mediamente a U(W/mqK)= 2,0; mentre il valore della trasmittanza termica U dei vetri
espressa in W/mqK, sarà inferiore rispetto ai valori di legge e mediamente pari a U
(W/mqK)= 1,6. Il tutto certificato ai fini del risparmio energetico dal costruttore e/o
rivenditore e verifica finale al fine del rilascio dell’attestato di qualificazione
energetica a cura del Direttore dei Lavori, secondo le linee guida D.Lvo 192/2005 del
15/10/2005, Linee Guida DM 26/06/09 e Norme UNI/TS 11300 - 2, con metodo di
calcolo DOCET CNR-ENE programma omologato dal ministero.
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Relazione Tecnica
Per una ulteriore specificazione si rimanda alla relazione tecnica e di calcolo degli
impianti di progetto.
5.2 Individuazione delle Criticità e Interventi di risoluzione migliorativi
Relativamente agli interventi previsti sull’involucro dell’edificio municipale in oggetto,
vengono ora individuate le seguenti criticità non rilevate in sede di progetto preliminare
e vengono qui fornite le relative “soluzioni” utili e necessarie ai fini del raggiungimento
degli obiettivi di progetto (vedasi tavole grafiche di progetto):
Rifacimento di marciapiede intorno all’edificio,
al fine di evitare fenomeni di umidità presenti
alla base dell’edificio dovuti sia al ristagno di
acqua lungo il perimetro sia all’infiltrazione di
acqua attraverso i distaccamenti presenti tra
l’attuale marciapiede e la parete dell’edificio.
Sostituzione di tutti i cassonetti in legno copriavvolgibili con cassonetti in EPS al fine di
eliminare i flussi di aria fredda dall’esterno ed
eliminare i ponti termici.
Ripresa degli intonaci ammalo rati presenti sulle
facciate dell’edificio nonché ripristino delle
parti in c.a. al fine di predisporre idoneo
supporto per la posa del cappotto.
I Progettisti
Ing. Pietro Scalamandrè
Arch. Maurizio Longo
Geom. Nicola Purri
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