Dal 27 maggio al 6 giugno: Festival "Lo Spirito Del Pianeta"

Transcript

Dal 27 maggio al 6 giugno: Festival "Lo Spirito Del Pianeta"
Dal 27 maggio al 6 giugno: Festival "Lo Spirito Del Pianeta"
Scritto da Administrator
Giovedì 27 Maggio 2010 16:35 - Ultimo aggiornamento Giovedì 27 Maggio 2010 16:50
Nel Centro Fieristico di Chiuduno (BG), organizzato dall'Associazione culturale Chicuace In
Tonatiuh-Sesto Sole, si svolgerà il Festival "Lo Spirito Del Pianeta", manifestazione
internazionale ed interetnica, che raccoglie gruppi tribali provenienti dai cinque continenti, con lo
scopo di dare a tutti l'opportunità di uno sguardo sul mondo. Il Festival è alla sua 10° edizione,
in un crescendo di partecipazione, stimata nel 2009 in circa 250.000 presenze complessive
nell'arco del periodo di durata dell'evento.
Il Festival offre l'opportunità ai tanti italiani e stranieri che parteciparanno di entrare in contatto
con culture e tradizioni diverse, accumunate dal grande rispetto per la terra e l'ambiente, reali
fonti di vita. L'equilibrio mantenuto per secoli da detti popoli tra il minimo sfruttamento delle
risorse naturali - al solo fine della propria alimentazione - e la salvaguardia dell'ambiente sono
un grande insegnamento per la ns. civiltà contemporanea, da sviluppare ed approfondire, per
esempio, in occasione dell'EXPO 2015. Come sempre verranno allestiti diversi punti ristoro
all’interno del Polo fieristico, quasi tutti legati alla cucina etnica.
Gli spettacoli che i vari gruppi invitati proporranno al pubblico saranno a base di canti, danze,
performance che non sono affatto mere coreografie.
Canti e danze che rappresentavano - e rappresentano - momenti fondamentali nella vita di
questi popoli.
Quest’anno i gruppi che animeranno il festival sono i seguenti;
- Incas dal Perù
- Hawasupai (indiani d’America Arizona)
- Maoori dalle Isole Hawaii
- Saor Patrol dalla Scozia
- Gruppo etnico dalla Siberia del sud
- Gruppo etnico Apache
- Gruppo etnico Eygunychvan dalla Kamchatka
- Dulsori dalla Corea del Sud
- Gruppo etnico Urunana (Ruanda)
- Gruppo etnico Altam Repubblica di Altam
Oltre agli spettacoli (tutti in esclusiva per l’Italia), ci saranno numerose attività parallele
• Ogni giorno saranno attivi numerosi laboratori per bambini e non solo.
• Alcuni artigiani tradizionali italiani mostreranno le loro tecniche e realizzeranno alcuni
laboratori per il pubblico (presso lo spazio gruppi, e nel villaggio etnico nel parco).
• Presso il villaggio etnico, sarà presente un accampamento di tende dei nativi americani
(teepe) dove alcuni Apache e Navayo dell’Arizona creeranno varie attività.
• Un accampamento celtico e medioevale con laboratori sarà presente per tutto il festival.
• Ogni giorno sarà aperta una cucina regionale ed etnica con 900 posti a sedere al chiuso o
all’aperto.
• Saranno presenti ristoranti etnici.
• Ogni giorno saranno presenti oltre 90 espositori con artigianato etnico.
• Ogni attività sarà garantita al coperto, Gli spettacoli e le conferenze saranno tenute presso il
1/6
Dal 27 maggio al 6 giugno: Festival "Lo Spirito Del Pianeta"
Scritto da Administrator
Giovedì 27 Maggio 2010 16:35 - Ultimo aggiornamento Giovedì 27 Maggio 2010 16:50
palazzetto dello sport all’interno del centro. Ma non è tutto. Dopo la tradizionale accensione del
fuoco (giovedì 27 maggio, ad apertura del festival, si proietterà il film La punta della lancia,
storia vera degli anni cinquanta sul contatto avvenuto tra bianchi e una tribù di indios
dell'Amazzonia dell'Equador. Alla proiezione seguirà vi parteciperà successivamente con una
conferenza dibattito l'attore indios protagonista del film per portare una esperienza unica come
testimonianza viva di questa esperienza.
Sabato
29 maggio prima del gruppo del Ruanda ci sarà una conferenza della Sigra Yolande
MUKAGASANA, candidata per il 2010 al premio nobel per la pace dopo aver scritto il libro “La
morte non mi ha voluta” sulla propria esperienza tragica del genocidio del Ruanda dove la sua
famiglia è stata sterminata.
Domenica 6 giugno sarà ospite un rappresentante della cultura Mapuche del Cile che porterà la
testimonianza di un popolo ancora vivo e in difficoltà di sopravvivenza a causa anche di una
società italiana che ha rilevato la possibilità di produrre energia elettrica….con un piccolo
dettaglio; per produrla bisognerà allagare l'intera regione abitata per migliaia di anni dai
Mapuche, dove sono seppelliti i loro antenati.
Saranno poi presenti una ricostruzione di un villaggio di Indiani d'America che ci mostreranno
momenti di vita quotidiana, un accampamento celtico medioevali, laboratori gratuiti per bambini
con le culture Incas, Celtiche, Senegal, Aztechi, Apache e di numerosi artigiani italiani.
Ristoranti Regionali, un ristorante sud Americano e vegetariano, per arricchire la possibilità di
provare piatti particolari e per facilitare il pubblico.
Bus navetta gratuiti da e per Bergamo (Piazza del mercato Malpensata), e bus navetta gratuito
dalla zona industriale.
L’ASSOCIAZIONE SESTO SOLE
Il festival è organizzato dall’associazione SESTO SOLE. E’ un’associazione che da anni
lavora, grazie al contributo di volontari, su un evento che l’anno scorso, ha avuto come finalità
quella di raccogliere contributi per una struttura di accoglienza per bambini a Città del Messico.
Inoltre, grazie ai compensi che vengono dati ai gruppi che partecipano al festival si tengono vive
comunità e gruppi etnici in via di estinzione vedi www.lospiritodelpianeta.it/progetti.htm per i
dettagli
L'Associazione Culturale
CHICUACE IN TONATIUH SESTO SOLE Brembate Sopra (BG)
La ns. Associazione è nata ed è ispirata, in ogni sua iniziativa, da un sincero spirito di
solidarietà tra i popoli che ci ha guidato fin dall’inizio all’accostamento rispettoso e alla
conoscenza genuina di altre culture e che ci ha da sempre accompagnato nella ricerca di
legami profondi basati sul rispetto reciproco e su un sostegno concreto e dignitoso verso
situazioni bisognose d’aiuto. E proprio con questo spirito abbiamo deciso ormai da tempo di
impegnarci nella realizzazione di diversi progetti di solidarietà in collaborazione con alcuni dei
Gruppi etnici che hanno partecipato alle varie edizioni del nostro Festival interculturale “Lo
Spirito del Pianeta” durante il quale essi si sono fatti portavoce di realtà particolarmente difficili e
precarie che abbiamo deciso di sostenere e dei cui risultati e progressi vi portiamo qui di
seguito a conoscenza con particolare soddisfazione e soprattutto con profonda gratitudine nei
2/6
Dal 27 maggio al 6 giugno: Festival "Lo Spirito Del Pianeta"
Scritto da Administrator
Giovedì 27 Maggio 2010 16:35 - Ultimo aggiornamento Giovedì 27 Maggio 2010 16:50
confronti di tutti coloro i quali hanno deciso di abbracciare la nostra stessa causa.
PROGETTO BURKINA FASO:
Con i fondi raccolti dalla ns. Associazione è stato acquistato un furgone da utilizzare per ogni
tipo di necessità, soprattutto emergenze sanitarie, dagli abitanti del villaggio da cui proviene il
Gruppo di artisti che ha preso parte al Festival “Lo Spirito del Pianeta”. Con l’obiettivo di dar
voce e sostegno alla gente del luogo ed, in particolare, ad artisti e artigiani, la ns. Associazione,
in collaborazione con l’Associazione Watinoma (www.watinoma.info) che si occupa di
supportare e valorizzare la cultura africana, in particolar modo quella sub-sahariana, ha
contribuito alla realizzazione del progetto “Stone House – Maison des Arts et culture” ovvero
alla costruzione di un centro culturale nelle vicinanze della capitale per la valorizzazione e la
diffusione della musica, della danza, della cultura e dell’artigianato locale.
Questo centro, inaugurato nel dicembre del 2005, rappresenta un punto di ritrovo e di
aggregazione per artisti delle varie discipline (musicisti, danzatori, artigiani) in cui poter disporre
di spazi per la condivisione di attività artistiche, di laboratori di artigianato e di locali per prove
musicali e di danza. Il centro ha lo scopo inoltre di promuovere e valorizzare l’artigianato locale
- basato sulla produzione di sculture in legno, decorazioni di zucche, costruzione di strumenti
musicali tradizionali, lavorazione e tintura dei tessuti - mediante la ricerca di nuovi mercati sia
interni che esteri e attraverso l’affinamento degli strumenti e dei metodi impiegati nei processi di
lavorazione. Si cerca così di salvaguardare il proprio patrimonio culturale e di favorire allo
stesso tempo l’occupazione locale, in particolar modo quella femminile. Obiettivo del centro
inoltre è quello di incoraggiare uno scambio multi etnico ed interculturale mediante stage e corsi
aperti anche per un pubblico europeo (turismo solidale). Per questo motivo il centro è stato
dotato di una guest home e di collegamenti internet.
PROGETTO TUAREG (Niger)
In collaborazione con l’ONG nigeriana HED TAMAT la ns. Associazione, grazie ai fondi
raccolti, ha contribuito all’acquisto di un’ambulanza e alla ristrutturazione di capanne fatiscenti
di alcuni villaggi Tuareg. L’impegno in questo paese è soprattutto focalizzato sulla costruzione
di scuole e strutture sanitarie; sul sostegno dell’artigianato attraverso corsi di formazione,
costruzione di laboratori e dotazione di strumenti ed attrezzature indispensabili per il lavoro
degli artigiani. Ma un’attenzione primaria è rivolta anche alla realizzazione di pozzi per
fronteggiare il problema della mancanza d’acqua, all’istruzione per la prevenzione all’AIDS e
altre malattie, alla creazione di nuovi posti di lavoro in agricoltura con l’insegnamento dei
meccanismi di vendita e distribuzione dei prodotti orto-frutticoli. La ns. Associazione si pone
inoltre l’obiettivo fondamentale di sensibilizzare le popolazioni locali allo sfruttamento delle
risorse naturali salvaguardando l’ambiente.
Nell’ambito della ormai consolidata collaborazione ed amicizia con Zakaria Yahya, artigiano
Tuareg del Niger, nel mese di Gennaio di quest anno, grazie ai fondi raccolti, sono stati
consegnati agli abitanti del villaggio di TIMIA beni di primaria necessità ed utilizzo. In particolare
sono stati distribuiti utensili e pelli agli artigiani,semenze agli agricoltori,lampade a petrolio agli
alunni della scuola del villaggioe un aiuto agli studenti di TIMIA e NIAMEY per l’acquisto di
medicinali.
3/6
Dal 27 maggio al 6 giugno: Festival "Lo Spirito Del Pianeta"
Scritto da Administrator
Giovedì 27 Maggio 2010 16:35 - Ultimo aggiornamento Giovedì 27 Maggio 2010 16:50
PROGETTO ATZECO (Messico):
La ns. Associazione si è posta l’obiettivo di sostenere e difendere la cultura azteca dando
voce e supporto soprattutto alle giovani generazioni messicane. Con questo scopo è stata
creata un’Associazione gemella di Aztechi, Associazione IXTLI, YOLLOTL - ROSTRO
YCORAZON DE ANAHUAC nei dintorni di Città del Messico i cui volontari collaborano
quotidianamente con due orfanotrofi aiutando i numerosi bambini raccolti dalla strada a ritrovare
una loro dignità personale e un diritto all’esistenza in particolare attraverso la riscoperta delle
proprie tradizioni e radici spirituali. A loro vengono dunque insegnate le danze, la musica, i
lavori antichi di artigianato e soprattutto la lingua dei propri avi attraverso canzoni e poesie. Gli
anziani sono coinvolti in questo delicato servizio e ciò consente loro di ritrovare un ruolo
fondamentale all’interno della Società oltre che avere un posto di lavoro sicuro. I volontari
ogni giorno svolgono inoltre un’importante attività di sensibilizzazione e prevenzione nei
quartieri a rischio, nelle scuole e tra le famiglie. Essi inoltre si occupano anche di garantire gli
aiuti di prima necessità attraverso la raccolta e la distribuzione soprattutto di vestiti e giocattoli.
PROGETTO INCAS (Perù):
La ns. Associazione collabora con il gruppo di musicisti Incas Sayaka, ospitato al ns. Festival
“Lo Spirito del Pianeta”, nel portare sostegno concreto alle famiglie più bisognose dei villaggi
della regione da cui il gruppo stesso proviene, Puno, a 5.000 metri di altitudine non lontano dal
Lago Titicaca. Un particolare riguardo è inoltre dedicato ai bambini, prime ed innocenti vittime
della povertà, costretti a lavorare nelle minas - le miniere - spaccando pietre senza interruzione,
sotto alimentati e senza alcuna protezione sanitaria. Grazie ai fondi raccolti dall’Associazione
il gruppo Sayaka ha potuto portare ai bambini cibo e giocattoli per il Natale 2004
Il gruppo Sayaka si fa così portavoce di realtà bisognose d’aiuto oltre che di una cultura, quella
Inca, che cercano di difendere e proteggere.Non a caso il loro nome, Sayaka, è il nome di una
montagna sacra che domina la loro regione di provenienza e che per gli Incas è considerata
APU, il dio protettore dei villaggi. La loro musica ancestrale celebra la terra, il sole e la luna.
PROGETTO MONACI TIBETANI:
La ns. Associazione ha abbracciato la causa sostenuta dal Centro Studi Tibetano Rabten Ghe
Pel Ling di Milano (www.gpling.org) per la costruzione di un Monastero nel Sud dell’India dove
oggi finalmente 500 monaci tibetani profughi hanno trovato una casa, del cibo, un tempio dove
pregare ed un luogo per poter studiare una cultura millenaria tramandata di generazione in
generazione, patrimonio imprescindibile per l’intera umanità. Questi monaci hanno dovuto
lasciare il loro paese dopo l’invasione cinese che ha distrutto quasi tremila anni di cultura
tibetana e buddista. Non avevano una casa, non avevano cibo e vestiti. Erano costretti a
dormire in cinquanta in una stessa camera e hanno dovuto affrontare molte malattie, tra cui la
tubercolosi. Grazie agli aiuti ricevuti dalla ns. Associazione, il Centro Rabten Ghe Pel Ling
sotto la guida spirituale del Lama Thamthog Rimpoce e in collaborazione con altre Associazioni
ha reso possibile a questi monaci di tornare a vivere in modo dignitoso.
PROGETTO MAASAI (Kenya):
Dopo la partecipazione al nostro Festival “Lo Spirito del Pianeta” nel 2004 due fratelli del
gruppo Maasai hanno deciso di fondare in Kenya la Naretisho Organization per sostenere
direttamente sul posto le situazioni più difficili e bisognose d’aiuto tra la gente di questa tribù
fiera. La ns. Associazione ha deciso di supportare quest’organizzazione che aiuta i bambini
4/6
Dal 27 maggio al 6 giugno: Festival "Lo Spirito Del Pianeta"
Scritto da Administrator
Giovedì 27 Maggio 2010 16:35 - Ultimo aggiornamento Giovedì 27 Maggio 2010 16:50
orfani dando una casa e una famiglia, organizza campagne per la prevenzione dell’AIDS, si
batte per il lavoro e la dignità delle donne. Il primo successo di quest’organizzazione è stato
ottenuto con la costruzione di una scuola proprio per favorire, tramite l’istruzione, il
miglioramento delle condizioni di vita degli abitanti dei villaggi, pur continuando a rispettare le
proprie radicate tradizioni ed usanze. A sostegno di questo progetto finalizzato a promuovere
l’istruzione la ns. Associazione ha sovvenzionato una borsa di studio ad una delle poche donne
Maasai che, pur avendo avuto la possibilità di andare a scuola, non avrebbe disposto delle
risorse economiche necessarie per terminare le scuole superiori.
Grazie ai fondi raccolti durante l’inverno dalla ns. Associazione con interventi presso scuole e
conferenze della responsabile della Naretisho Organization,Susan Simayai Muteleu, e grazie
alla collaborazione della Cooperativa MondoAlegre (www.mondoalegre.it) e del C.A.S. centro di
attività sociale di Inzago (www.cas-inzago.it)sono attualmente in corso i lavori per la
realizzazione di un consultorio medico indispensabile per gli abitanti della zona per poter
ricevere direttamente sul posto le cure mediche e sanitarie necessarie senza dover compiere
chilometri a piedi o senza dover aspettare lunghe ore sotto il sole in attesa di un automezzo per
raggiungere il dispensario medico più vicino.
Sempre durante lo scorso inverno, con il supporto della comunità immigrati RUAH
(www.comunitaruah.it) sono stati distribuiti ai bambini del villaggio di Merrueshi 1500 quaderni e
alcune migliaia di penne il cui trasporto è stato possibile grazie alla cooperazione della
compagnia aera di trasporto Livingstone (www.livingstonair.it) e all’interessamento del tour
operator I Viaggi del Ventaglio (www.ventaglio.com).
Nel mese di Marzo, a seguito delle drammatiche segnalazioni che ci pervenivano dalla
responsabile in loco della Naretisho Organization sulle devastanti conseguenze causate dal
prolungarsi del periodo di siccità soprattutto nella parte settentrionale del Kenya l’Associazione
ha promosso una raccoltafondi per alleviare la drammatica situazione degli abitanti della zona.
Grazie all’ampia adesione riscontrata e tramite il prezioso intervento ed aiuto dei padri
Passionisti di Urgnano (BG) (www.museoafricano.it) sono stati acquistati in loco e distribuiti agli
abitanti del villaggio di Merrueshi olio per alimenti, sacchi di mais, fagioli e riso. Un particolare
ringraziamento alla Cooperativa MondoAlegre, al C.A.S. centro di attività sociale di Inzago (MI),
alle Scuole Medie Sacra Famiglia di Martinengo (BG), alle Scuole Medie di Sarnico (BG) e alle
Scuole Materne di Palazzolo (BS) per la disponibilità, la generosità e la collaborazione con cui
si sono adoperati a raccogliere i fondi per questa causa.
Infine, nell’ambito delle iniziative svoltesi lo scorso inverno, vogliamo segnalare anche grazie al
supporto della Società Runtal (www.runtalitalia.it) la distribuzione, in occasione delle festività
natalizie, di 200 regali realizzati da due rappresentanti degli Indiani del Nord America e dalla
rappresentante dei Maasai presso il reparto di pediatria degli Ospedali Riuniti di Bergamo.
Ringraziamo inoltre per il sostegno, la collaborazione e l’assistenza che hanno reso possibile la
realizzazione delle nostre iniziative e dei nostri progetti: Azienda Florivivaista “I fiori del Parco”
di Valbrembo (BG); Scuola di equitazione-fattoria didattica “Cascina del Sole” di Carobbio degli
Angeli (BG); Centro Commerciale di Curno (BG) (www.centrocommercialecurno.it); Cosmesi,
bigiotteria “Colours&beauty” di Chiuduno (BG); Cooperativa “Il Sogno diverso” di Trecate (NO);
5/6
Dal 27 maggio al 6 giugno: Festival "Lo Spirito Del Pianeta"
Scritto da Administrator
Giovedì 27 Maggio 2010 16:35 - Ultimo aggiornamento Giovedì 27 Maggio 2010 16:50
Stampa, Prestampa, Internet e Wireless Communication “CPZ Group” (www.cpzgroup.com);
Agenzia Viaggi “Elle World” di Bergamo; Ferramenta, utensileria, articoli per giardinaggio
“Fercolor” di Scanzorosciate e Torre de’ Roveri(BG); Photo Antonio Finazzi di Chiuduno (BG);
Tipolitografia e Grafica “Gizeta” di Seriate (BG); GSL; Lo Spirito del Pianeta Viaggi
(www.lospiritodelpianetaviaggi.org); Mirage Texile Division di Bottanuco (BG); Tour operator
“Pianeta Terra” di Milano; Protezione Civile Gruppo Antincendio di Suisio (BG), Pulitura,
Cromatura, Nichelatura “Ready Line” di Brembate Sopra (BG), South African Airways
(ww2.flysaa.com)
6/6