Atletica Alta Valtellina scrive la storia Un poker di ragazze è
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Atletica Alta Valtellina scrive la storia Un poker di ragazze è
LA PROVINCIA 36 Sport MARTEDÌ 23 FEBBRAIO 2016 Atletica Alta Valtellina scrive la storia Un poker di ragazze è campione d’Italia Corsa campestre. Collinge, Desco, Belotti e Compagnoni vincono il titolo societario a Gubbio La britannica ha chiuso seconda assoluta in una competizione che vedeva al via 2000 atleti MAURIZIO TORRI GUBBIO Atletica Alta Valtellina campione d’Italia nel cross donne. Le ragazze della montagna battono le professioniste e salgono sul gradino più alto del podio nella rassegna tricolore. Un risultato senza precedenti, che esalta il movimento valtellinese oltre naturalmente al sodalizio dell’alta valle con le sue gemme preziose. Emmie Collinge, Elisa Desco, Valentina Belotti e Elisa Compagnoni hanno vinto l’italiano societario relegando Esercito e Forestale sui gradini più bassi. Non solo. La britannica Collinge ha chiuso seconda assoluta, mentre la Desco giunta quinta, si è piazzata anche terza sul podio nazionale. Club da tutta la Penisola Cala così il sipario sulla festa del cross, la due giorni tricolore dedicata alla corsa campestre andata in scena lo scorso fine settimana al Teatro Romano di Gubbio (Perugia). La rassegna, che ha assegnato 23 titoli, ha visto in campo oltre 2000 atleti di 286 club provenienti da tutta Italia. Il volto della festa era quello del 19enne Yeman Crippa (Fiamme Oro), grande protagonista della gara assoluta insieme a Stefano La Rosa (Carabinieri). Dopo un appassionante duello lungo 10 chilometri, il trentino tagliava il traguardo a braccia alzate e si laureava campione italiano di cross 2016, inaugurando così la carriera fra i senior - dopo un’escalation giovanile esemplare, che consta di due titoli europei Under 20 consecutivi e un bronzo sui 5000 in pista - con la sua prima vittoria tricolore colta fra i grandi. Gli altri risultati L’argento andava a La Rosa, capace di rispondergli colpo su colpo, il bronzo a Patrick Nasti (Fiamme Gialle). Tra le donne, in una gara che vedeva nei primi posti l’ugandese del GS Lammari Juliet Chekwell e la britannica vice iridata di corsa in montagna Emmie Collinge, il titolo italiano era della siciliana Silvia La Barbera (Forestale). Alle sue spalle convinceva il rientro della compagna di club Federica Del Buono, seconda e e campionessa Under 23, mentre il bronzo andava a Elisa Desco. Lo scudetto maschile è stato conquistato con margine dall’Esercito, quello femminile dall’Atletica Alta Valtellina che si imponeva grazie a un terzetto (Collinge, Desco, Belotti) interamente formato da specialiste della corsa in montagna. Superg Circuito Ina Bormini e malenchi al top tra le squadre Sci alpino Bormio ha ospitato due gare che chiudevano il challenge riservato alla fascia Allievi con risultati a due facce Domenica a Bormio, a conclusione del Circuito Ina per quanto riguarda la categoria Allievi, si sono svolti due gare di supergigante. La prima di queste competizioni rappresentava il recupero della gara cancellata nella stessa località, in quanto le alte temperature sconsigliavano l’utilizzo della pista. Situazione identica per i Ragazzi, che hanno gareggiato nella giornata di ieri. Ricordiamo che dalla somma dei punteggi acquisiti nelle sei prove complessive, ai fini della graduatoria per l’accesso ai campionati regionali (che si svolgeranno dal 10 al 13 marzo a Temù-Tonale), saranno tenuti in considerazione i tre migliori punteggi. Nessuno è riuscito a centrare l’en plein, diversi concorrenti alla vittoria hanno abbinato un podio. Sul primo percorso si sono imposti Chiara Guerra e Si- Simon Talacci protagonista mone Da Prada, quest’ultimo con appena 7/100 su Pietro Moraschinelli. Sul secondo tracciato hanno prevalso Erika Bonati e Simon Talacci. L’alternarsi delle situazioni risulta anche dalla classifica per società. Nella prima competizione Bormio ha ottenuto il primo posto (212 punti), davanti a Valmalenco (174) e Ski Team Aprica (121). In quella seguente, in testa troviamo lo Sc Valmalenco (165), seguito da Bormio (156) e Livigno (140). Grande soddisfazione per le atlete dell’Atletica Alta Valtellina a Gubbio FOTO PHIL GHALE 1 Elisa Desco ha chiuso quinta ma sul podio la sua kermesse a livello nazionale Classifica Primo superg categoria Allieve: 1. Chiara Guerra (Valmalenco) 1.02.05, 2. Sofia Furli (Bormio) 1.02.38, 3. Erika Bonati (Valdidentro) 1.02.43, 4. Sofia Malara (Madesimo) 1.02.68, 5. Beatrice Bonetti (Bormio) 1.02.76, 6. Elodie Della Valle (Livigno) 1.02.85, 7. Nicole Piller (Bormio) 1.03.13, 8. Jenny Meraldi (Santa Caterina) 1.03.70. Allievi: 1. Simone Da Prada (Bormio) 59.50, 2. Pietro Moraschinelli (Ski Team Aprica) 59.57, 3. Simon Talacci (Livigno) 59.72, 4. Federico Gurini (Santa Caterina) 59.80, 5. Manuel Gatti (Valmalenco) 1.00.31, 6. Gianmatteo Masciello (Reit Ski Team) 1.00.87, 7. Alessandro Bresesti (Ski Team Aprica) 1.01.00, 8. Carlo Migliazza (Bormio) 1.01.13. Secondo superg. Allieve: 1. Erika Bonati (Valdidentro) 1.02.12, 2. Sofia Furli (Bormio) 1.02.35, 3. Chiara Guerra (Valmalenco) 1.03.06, 4. Nicole Piller (Bormio) 1.03.32, Jenny Meraldi (Santa Caterina) 1.03.63, 6. Elodie Della Valle (Livigno) 1.04.08, 7. Benedetta Sosio (Bormio) 1.04.15, 8. Noemi Confortola (Santa Caterina) 1.04.33. Allievi: 1. Simon Talacci (Livigno) 59.29, 2. Pietro Moraschinelli (Ski Team Aprica) 59.70, 3. Alex Zini (Valmalenco) 1.00.07, 5. 5. Manuel Gatti (Valmalenco) 1.00.55, 6. Lorenzo Paita (Ski Team Aprica) 1.00.85, 7. Federico Cattaneo (Santa Caterina) 1.01.10, 8. Gianmatteo Masciello (Reit Ski Team) 1.01.40. P.Val. A livello giovanile sono da registrare due vittorie di grande autorità: del campione europeo Junior dei 10.000 Pietro Riva (Atletica Alba) e dell’azzurrina Ilaria Fantinel (Ana Feltre). Seconda, dopo innumerevoli titoli giovanili, era Nicole Reina, scesa in campo come frazionista della staffetta del Cus Pro Patria Milano) vincitrice del titolo. Marta Zenoni (Bergamo 59 Cre- berg) aggiungeva un altro tassello alla sua collezione tricolore con la vittoria in volata su Nadia Battocletti tra le under 18, categoria che al maschile vedeva il successo di Abdelhakim Elliasmine (Bergamo 59 Creberg). Tra i Cadetti, infine, affermazioni di Francesco Guerra (Lazio) e Assia El Maazi (Piemonte). Bm centra i playoff Ma contro Cabiate arriva una delusione BM ITALIA 68 CABIATE 75 BM ITALIA: Triulzi 8, Baggi 17, Pentchev 6, Benvenuti, Orsi 9, De Gianni 1, Gianola 10, De Buglio 8, Stefanelli, Barba, Bazzi, Credaro 10. Coach Gianoncelli. CABIATE: Cimino 5, Gafforelli 10, Bianchi n.e., Tagliabue, Pigoli 12, Gianotti 11, Orsenigo 3, Carolo 15, Agostoni n.e., Carcereri 8, Longoni, Spreafico 11. Coach Allievi. PARZIALI: 16-22 , 38-38 , 53-57 ARBITRO: Zanella di Carnate e Brambilla di Limbiate Basket serie D SONDRIO Simone Triulzi in azione La Bm Italia perde il big match per il secondo posto nel girone, alle spalle della capolista Erba. I neroverdi però non hanno molto da rimproverarsi, visto che a due minuti dalla sirena finale il risultato era ancora in bilico. Successivamente due bombe del Cabiate indirizzavano la partita verso gli ospiti. C’era molta attesa per il match clou del sesto turno di ritorno del campionato di serie D. A scaldare l’atmosfera anche il match dell’andata, con il contestatissimo successo dei co- maschi arrivato all’over time, grazie anche a un evidente fallo su Pietro Credaro non rilevato dalla coppia arbitrale. Bella cornice di pubblico al PalaScieghi, con la presenza di una discreta rappresentanza ospite, venuta al seguito della squadra. La partita è apparsa a lungo in equilibrio come dimostravano i parziali dei periodi e il 38-38 dell’intervallo lungo fotografava nel migliore dei modi il grande equilibrio. Nel terzo parziale erano gli Due successi in pochi giorni per i tellini in netta ripresa Basket Prima Divisione La Pontirolese non si presenta Ambivere cede sul suo campo così la Molino Tudori risale Meno fortuna per le giovanili DuevittorieinPrimaDivisione per la Molino Tudori, di cui solo la seconda conseguita sul campo. Infatti nel turno precedente una Pontirolese decimata dagli infortuni ha rinunciato a presentarsi a Teglio, oltreché a un possibile recupero, perdendo 020 a tavolino. Nel turno successivo i tellini hanno vinto in trasferta, superando l’Ambivere per 79-64. Partita sotto controllo anche se, ha osservato Lavizzari: «A tratti abbiamo avuto difficoltà ad affrontare l’eccessiva aggressività degli avversari, ma siamo stati bravi a gestire le provocazioni». Niente da fare, invece, per le due giovanili. L’Under 15 nel girone Gold ha ceduto in trasferta con il Trecella Pozzuolo. Il 77-59 finale nasconde che fino a 3’ dal termine la sfida era aperta. Molto bene Dario Valli, in calo Pietro Lavizzari. Molino Tudori con: Branchi 9, Piombardi, Speziali 4, Lavizzari 7, Lorenzo Valli 8, Dario Valli 31, Oneda, Francesco Valli, Mingardi, Simone Valli. Sfortunati gli Under 13, che contro Calolziocorte hanno preso per un solo punto: 41-42. Molino Tudori: Travaini 4, Linda Lavizzari 4, Reghenzani, Moretti 4, Gabrielli 2, Branchi 6, Lisa Del Fabbro 8, Reganzani 4, Motalli 9, Pusterla Pietro. P.Val. ospiti a cercare l’allungo decisivo, ma i ragazzi di coach Enrico Gianoncelli non mollavano. La convinzione che si faceva largo tra gli spettatori era che a decidere l’incontro sarebbero stati gli episodi. Che per il Cabiate si concretizzavano nelle due triple di fila che permettevano l’allungo sul +8. I neroverdi potevano riaprirla, approfittando della pessima percentuale dalla lunetta degli ospiti (4 su 14 negli ultimi 120 secondi), ma non riuscivano nell’impresa. Così Cabiate espugnava il PalaScieghi e portava a casa anche il vantaggio negli scontri diretti, che potrebbe diventare decisivo per la classifica finale della regular season. La Bm Italia invece è stata agganciata dal Lomazzo al terzo posto. La corsa per la corona di vice regina del girone non è ancora chiusa. I neroverdi intanto si consolano con il pass matematico per i playoff, ma questo ovviamente non basta a mitigare l’amarezza di coach Enrico Gianoncelli, che è decisamente contrariato anche per l’arbitraggio. «Parlarne è inutile – spiega il tecnico -. Alla fine resta una sconfitta che mi dà fastidio. I ragazzi ce l’hanno messa tutta, ma evidentemente Cabiate è la nostra “bestia nera”». Nel prossimo turno il quintetto del capoluogo torna in trasferta per far visita venerdì sera al fanalino di coda Senna. G.Ans.