Rassegna Stampa Fim-Cisl del 12 aprile 2013

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Rassegna Stampa Fim-Cisl del 12 aprile 2013
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Fondato nel 1892
SALERNO
12 aprile 2013
Venerdì
E 1,20
www.ilmattino.it
ANNO CXXI N. 100
SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE 45% - ART. 2, COM. 20/B, L. 662/96.
Sigilli alle ex
Salerno,
l’inchiesta
aree di Italsider e Eternit, 21 indagati
Il compleanno
Rifiutidella
Truffa
dal Nord
bonifica
Bagnoli sequestrata
bloccati
nel porto
I miei 90 anni
di felicità
e Napoli triste
Sequestrate
La
procura: disastro
cento tonnellate
ambientale
Consulenze
di
sterco di allevamenti
e sprechi di polli
con i cento
spedite
a un’azienda
milioni delegiziana
progetto
O
Aldo Masullo
no ad Aosta, uno a Montenero di Bisaccia e uno che doveva
«scassaretutto» mala Ztl gli harovinato i piani. Itriumviri della
fu Rivoluzione civile, il terzetto dei giustizialisti che dovevano rifondare la politica (ma Robespierre arrivò prima di loro), insomma Antonio Ingroia, Antonio Di Pietro e Luigi de Magistris hanno fatto ’a
floppa (come i tassisti napoletani chiamano, al femminile, il flop).
largo del Nazareno, sede del Pd,
scrutano con attenzione mista ad
ansia i segnali che arrivano da palazzo
Grazioli e le contraddittorie valutazioni
che si alternano sui giornali dell'area di
centrodestra, che non consentono agli
uominivicinia Bersanidi poterprevedere se e come Berlusconi accetterà di condividere la scelta del nuovo capo dello
Stato. L'incertezza non può che far crescerelafibrillazionedentroilPd,nontrascurando anche le incursioni effettuate
da diversi esponenti del Pdl. Ieri mattina
Bersani- fuoridallacorsaper ilQuirinale
-haincontratoilleaderdelCarroccioMaroni, che da tempo spinge il Cavaliere a
un'intesa con il Pd. Bersani ha continuato a ripetere la sua proposta: eleggiamo il
successore di Napolitano insieme e solo
dopo si affronta il tema del governo.
ggi compio novant’anni.
Il mio è certamente un
giornodigioiaprofonda.Cisonoarrivatosenzaaccorgermene, forse perché, come Nietzsche, «io amo soltanto il paese
dei miei figli, quello ancor da
scoprire».Piùcheillungopassato, di cui mi resta tuttora arduo comprendere pienamente il senso, m’interessa il futuro, per breve ch'esso possa essermidato.M’interessailfuturo dei miei figli, anzi dei miei
nipoti,ditutticoloro cheper la
loro età sono i nipoti di ognuno di noi anziani. Essi non potranno neppure riservarsi «il
beneficio d’inventario», ma
dovrannoaccollarsilegravissime passività della nostra gestione del comune destino. Io
sento che il futuro è ben più
importante del passato, e che
le nostre responsabilità non
sonocessateconlanostravecchiezza.
Dallavitanoncisipuò«pensionare». Il futuro è l’orizzonte del non ancora, del possibile. Noi, di qualsiasi età per
quanto avanzata, non siamo
per la nostra parte esenti dal
doverediscegliere.Alla nostra
età questo dovere si esprime
essenzialmente nel lavoro di
aiutare, con disinteressata intelligenzacriticaeconinflessibile amore della vita, i nuovi
giovani a compiere le difficili
scelte da cui più che mai,
nell’attuale stato del mondo,
dipende la sorte dell’umanità
intera.
Il mio, oggi, è un giorno di
gioia profonda. Però la
limpidità della sua serenezza
èinfoscatadaeventitroppovicini alla mia vita. Una «tempesta perfetta» scuote la civiltà
europea, la mia civiltà, e ne
mette a nudo l’impotenza al
salvifico rinnovamento. Nellimmane gorgo l’Italia, la mia
Italia, viene mulinata come
un ingovernato naviglio. Per
colmodimisura,inquestigiorni nella mia Napoli, nella mia
città d’adozione, comunque
mai da me rifiutata perché
amatissima, avviene l’esplosione,bendaattendersidelpesante malessere che mai contrastato da troppo tempo la
rende tragicamente immobile.
> Segue a pag. 11
>A pag. 7
> Segue a pag. 11
Il business
commento
Residui
Il
futuroorganici
negato
dalle
per
i fertilizzanti
ideologie
Petronilla
Seduti
attorno
Carillo
allo stesso tavolo controllori e controllati - stesso linguaggio
e identica
mission: tenere
ulle bolle
di accompagnamenin vita
cantieri,
mantenere
in piedi
to ivi
era scritto:
equipaggiaunprogetto,aldilàdellasuaconcremento per pollami. Quando ai reta
realizzazione.
È il punto
duro
sponsabili
sono state
fatte più
domandell’inchiesta
sulla bonifica
di Bade più approfondite,
questi hanno
gnoli,giuntaieriaunosnodocruciarisposto che nei container vi erano
le:
il sequestro
dell’area
ex Italsider
gabbie
per uccelli
e mangime
per i
ed
ex Eternit. Oltre cento milioni di
polli.ÈbastatoallaguardiadifinaneuroinvestitidalloStato.Leaccusea
za e agli uomini delle Dogane aprivario
titolo ai 21per
indagati:
ai
re il portellone
trovaretruffa
conferdannidelloStato,disastroambientama ai loro sospetti: un cattivo odole,
illecito
di merce,
rifiuti, falso
fare traffico
proveniva
dalla
beneocvoreggiamento.
cultata sotto a dei teloni.
In Egitto Galdo
Antonio
non solo i rifiuti speciali
derivanti da allevamenti animali o
produzioni
agricole
sono
undi«bel sequestro
dell’intera
area
Bane»gnolidovedaquasi15anniproceper l’economia del Paese ma
anchetuttociòchevieneconsiderade
una surreale bonifica ambientale
to «scarto»
nei paesi
occidentali
certifica
il fallimento
di un
progetto
pergliegiziani
fonte
di redche
pure potevadiventa
cambiare
il volto
di
dito. Di Ilqui
dunquedei
i «pirati»
dello
Napoli.
recupero
suoli dell’ex
smaltimentoillegalechehannocoItalsideredell’exEternit,conunaprestruitosuquestirifiutiunveroeprocisa
e irresponsabile scelta politica,
prio business.
sono
stati affidati a Bagnolifutura.
> Ausiello, Del Gaudio
> In
a pag.2
cronaca
e3
> Segue
> In a
cronaca
pag. 11
S
I
Il Def denuncia l’aumento delle spese: contingenti all’estero e cig senza copertura. Allarme dopo il no della Consulta a nuovi ticket
Manovra per missioni e welfare
Correzione dei conti pubblici ormai inevitabile. Monti: dall’Italia nessun contagio
Punto di Vespa
Alessandra Chello
I Sassi di Marassi
Il Colle e il mito S
di un’intesa
al primo turno
Bruno Vespa
L
’ultimo capo dello Stato
elettoconun accordopreventivo tra i partiti principali è
stato Francesco Cossiga nel
1985.CiriacoDeMita,segretario della Dc, superò una debole resistenza metodologica di
Arnaldo Forlani, strinse un
pattoconilPcieilnuovopresidentedellaRepubblicafueletto al primo turno. Sia Scalfaro
che Napolitano furono invece
nomi a sorpresa e lo fu in fondo anche Ciampi, che pur essendostatoelettoalprimoturno,bruciòFrancoMarini,candidatodesignato da Popolari e
Democratici di sinistra dopo
aver dato il proprio consenso
all’ascesa del primo comunista a palazzo Chigi: Massimo
D’Alema. Questo vuol dire
che fino all’ultimo momento
non potremo giurare che le
previsioni saranno rispettate.
E finora di previsioni serie non
ce ne sono.
Siparla moltodell’opportunità di mandare una donna al
Quirinale, ma al tempo stesso
si è d’accordo sul fatto che il
prossimocapodelloStatodebbaavereunaconsumataesperienzapoliticapergestiresituazioniestremamentecomplicate. L’unica donna che abbia
queste doti è Emma Bonino,
che risulta anche in testa alle
preferenze degli italiani oltre
ad avere prestigio internazionale.Ma la Bonino è radicalee
questomettefortementeinsospetto soprattutto la sinistra
che ne condivide le posizioni
su alcuni «diritti» (coppie di
fatto, fecondazione eterologa,
unioni omosessuali), ma è risolutamente contraria ad altre
battaglie della signora.
> Segue a pag. 11
i riparla di manovra. Tra il rischio di un ingorgo fiscale
(l’eventualeaumentodell’Ivaealtre scadenze di natura impositiva,
comel’Irpef,arriverebberotuttiinsieme all’inizio dell’estate) e le incognite legate agli impegni internazionali sottoscritti dall’Italia (le
missioni di pace all’estero che costano 1,4 miliardi) e per i fondi per
laCiginderoga ilpericolo sarebbe
davveroconcreto.Maacomplicareloscenariodeicontipubbliciinterverrebbe anche un altro fattore: il no della Consulta all’aumentodeiticketdellasanitàhaprodotto un buco nella spesa del settore
sullacuicoperturanoncisonocertezze. Di qui il sospetto - ma forse
è il caso di parlare di una vera e
propria certezza - che la manovra
si dovrà fare per forza. Non a caso
il Def non esclude il ricorso alla
correzione dei conti. Intanto ieri il
premierMontiha rispedito al mittente l’accusa mossa all’Italia dagli esperti di Bruxelles. «Non contagiamoproprio nessuno-ha detto seccato - Il nostro debito alto
nonpuòincideresuglialtriPaesi».
> A pag. 4
Il caso
La corsa al Quirinale
agita i democratici:
Bersani non candidato
Marco Conti
A
La storia
La parabola dei politici pm
Mario Ajello
U
Pesticidi nel mais e false certificazioni: blitz in cinque regioni
Ok allaprelievo
Per
prima volta
del stessa
Dna: si squadra
risalirà aiinproprietari
due gare consecutive
per le multe
La maxi-frode del cibo biologico Salernitana,
Piazzetta pulita,
Perrone
Capri scheda
non cambia
i cani
Luciano Pignataro
Anna Maria
Nicola
Roberto
Boniello
È
l’ennesima notizia che conferma come sia diventato importante il settore biologico. Viene da
Pesaro: 2 mila tonnellate di mais e
soiacontaminatidaOgmopesticidi
ma spacciati come «biologici» due
organismi di certificazione pronti
adalterarei risultatidelleanalisi per
dichiarare «bio» i prodotti adulterati. La Guardia di finanza di Pesaro e
l'Ispettorato repressione frodi del
ministerodellePoliticheagricole,coordinati dalla procura di Pesaro,
hannoscopertolamaxifrode:legranaglie contaminate erano destinate
all'industriadeimangimizootecnici
epotevanoalterarelacatenaalimentare.23indagati,unadecinalesocietà coinvolte, blitz fra Marche, Emilia,Sardegna,MoliseeAbruzzo.
CAPRI.
quadra
Sembrava
che vince
la bizzarria
non si di
camun
assessore
bia. Inlaquesta
proposta
stagione
di creare
non
unaè
bancadatidelDnadeicaniaCapri.
mai accaduto che la Salernitana
A
siadistanza
scesa indicampo
due anni
perildue
progetto
partiteè
diventato
di fila conrealtà.
la stessa
Il sindaco
formazione.
Lembo
ha
Squalificheeinfortuni
inviato a tutti i proprietari
hannocondi canigiàcensitiunaletteraconlaquadizionato le scelte di Perrone che
leli
in alcune
convoca
circostanze
presso unsicentro
è ritrovato
veterinario
con gli uomini
per sottoporre
contatigli
e, animali
di conse-a
prelievi
guenza,di
costretto
sangue ache
compiere
sarannoscelutilizzati
te obbligate,
anche mentre
per la mappatura
in altre occadel
Dna.Ilproprietario,fasapereilCosioni ha alternato le pedine a sua
mune,rispondedeicomportamendisposizione a seconda del modutidelcane,siacivilmentechepenallo da attuare. Contro il Fondi, pemente,
rò,laSalernitananondovrebbeesper danni e lesioni ma anche
serediversadaquellavittoriosadoper la presenza di «bisognini»
non
menica
raccolti
scorsa
sulle
contro
strade
il Melfi.
dell’isola.
Alla
In
30esima
quest’ultimo
giornata
caso,
di campionato,
sarà possibile
infatti,
invididuare
l’alternarsi
il cane
di uomini
«colpevole»
e mo-e
multare
duli di gioco
il padrone.
dovrebbe arrestarsi.
>A pag. 13
>
>In
In cronaca
S
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2
Primo piano
Venerdì 12 aprile 2013
Il Mattino
Napoli, l’inchiesta
Disastro Bagnoli
«Bonifiche truffa
sotterrati i veleni»
Sotto accusa gli ex vertici di «Bagnolifutura»
I pm: spreco da 107 milioni. Aree sequestrate
Leandro Del Gaudio
va la variante del novembre del 2006,
con cui viene cambiata la funzione del
Seduti attorno allo stesso tavolo - con- territorio da riqualificare, con una sorta
trolloriecontrollati-stessolinguaggioe di«degradazionedell’obiettivodellaboidentica mission: tenere in vita i cantie- nifica»:invecediusoresidenziale,sipasri, mantenere in piedi un progetto, al di sa all’uso commerciale. Tutto grazie al
là della sua concreta realizzazione. È il parere positivo espresso dal Comune
puntopiùdurodell’inchiestasullaboni- (sotto inchiesta finisce Giuseppe Pulli,
fica di Bagnoli, giunta ieri a uno snodo coordinatoredeldipartimentoAmbiencruciale: il sequestro dell’area ex Italsi- te di Palazzo San Giacomo), grazie alla
der ed ex Eternit, la gestione giudiziare presunta compiacenza della dirigente
di Bagnolifutura (affidata al presidente della Provincia Maria Teresa Celano
Omero Ambrogi), la società di trasfor- (che avrebbe avvisato la Bagnolifutura
mazione urbana nata per riqualificare dei controlli mandati dalla Provincia) e
dell’Arpac(sottoinchiestafinisceildiripartedell’area occidentale.
Sei anni dopo l’apertura dell’inchie- gente Alfonso De Nardo). È grazie alle
sta (le prime attività dei carabinieri del variantiche dalMinistero dell’AmbienNoerisalgonoal2007),toccaalgipcolle- te continuano ad arrivare soldi a pioggiale(presidenteBrunoD’Urso,France- gia - in tutto lo Stato sborsa in pochi anscoChiaromonteeLuigiGiordano)par- ni 136.386.337 euro - nonostante il prolare di «bonifica virtuale» di Napoli gettoinizialesiaoriginariamenteaccanovest, a dispetto degli oltre cento milio- tonato. Con un tratto di penna - spieganidi euroinvestiti dalloStato. Le accuse no gli inquirenti - sparisce per Bagnoliavario titolo rivolteai ventunoindagati: futuraanche l’oneredi smaltiregli inertruffa ai danni dello Stato, disastro am- ti, di trovare una cava dove inserire la
traccia del passato industriabientale, traffico illecito di rile ad alto potenziale di inquifiuti, falso e favoreggiamennamento.Ècosì-grazieaqueto.Sottoiriflettoriunpezzodi Gli avvisi
ste varianti avallate da tutti mondopolitico-amministra- Coinvolti
che amianto e olio finiscono
tivonapoletano:idueexvicesotto il parco dello sport e le
sindaci Rocco Papa e Tino l’ex dirigente
Santangelo, che si sono alter- dell’Ambiente aree destinate ai giochi dei
bambini e alle passeggiate
nati alla guida della Stu; gli ex Mascazzini,
all’area aperta. Unica difesa,
direttori generali Mario Hu- e gli ex
una semplice aiuola che
bler (oggi a capo della cabina
avrebbe diviso la zona aperta
di regìa dell’America’s cup) e presidenti
al pubblica da quella a riCarlo Borgomeo, l’ex diretto- della società
schio amianto. Difesi dai pere generale del Ministero
nalisti Claudio Botti, Giusepdell’Ambiente Gianfranco
Mascazzini, il direttore tecnico di Ba- peFuscoeRiccardoPolidoro,gliexvertignolifuturaGianfrancoCaligiuri,maan- ci di Bagnolifutura si dicono pronti a diche dirigenti Arpac, di Comune e Pro- mostrare la correttezza della propria
vincia,eimprenditoriinforzaallaDeVi- condotta e respingono l’ipotesi di una
zia, principale appaltatrice nell’affaire bonifica virtuale.
Inchiesta complessa, il Tribunale
Bagnoli.
Inchiesta condotta dai procuratori detta il ritmo dello scenario futuro: per
aggiuntiFrancescoGrecoeNunzioFra- l’area dell’ex Italsider occorre «un nuogliasso e dal pm Stefania Buda, che fa voprogettodibonificae/omessainsicuregistrare nel 2009 una accelerazione, rezzapermanentecherispettiladestinaanche in seguito alla denuncia di una zioneurbanisticacomeprevistadagliatdonna, residente in zona Cavalleggeri tuali strumenti urbanistici in un arco di
d’Aostaedeceduta nel 2011per un can- tempo tra i sei e i dodici mesi». Mentre,
croaipolmoni,purnonessendosogget- larimozionedellacolmatavienedefinito a rischio (non era fumatrice, in fami- ta «doverosa»; occorre un «recupero di
glianessuna patologiaanaloga). Chiaro efficienza del complessivo sistema di
il ragionamento degli inquirenti: gli in- messainsicurezzadiemergenzagiàcoterventi di bonifica avrebbero aggrava- struitonel2002einparteimplementato
toilterritorio.Neldecretosiusauname- nel2008.Bisognerà poipredisporre«un
tafora: se prima c’era un inquinamento sistemastabileecontinuo dicontrollidi
«amacchiadileopardo»,oggil’inquina- qualità sulle acque in ingresso e in uscimentoèstatospalmato,alpuntodapro- ta dal sistema depurativo (in tempi rivocare l’aggravamento dello «status spettivamente di sei mesi e un mese)».
quo ante» l’inizio della bonifica. Decisi© RIPRODUZIONE RISERVATA
Le associazioni
«Si riapra
il caso
Eternit»
«Le notizie di oggi,
riguardo al
sequestro
dell’area di
Bagnoli
costituiscono
elementi
imprescindibili per
una
riconsiderazione
della prescrizione
del reato nel
processo Eternit»:
lo sostengono,
Giovanni Sannino,
segretario
regionale della
Fillea Cgil
Campania e Paolo
Giugliano,
presidente
dell’Associazione
“Mai Più Amianto”
che poi spiegano:
«le indagini
appena avviate
devono
proseguire con
rapidità e
determinazione,
identificando
precise
responsabilità e
devono
rappresentare un
elemento non
trascurabile nella
revisione della
sentenza di primo
grado del
processo di
Torino, che aveva
prescritto il reato
per l’area di
Bagnoli»
Le opere L’area gestita della società Bagnolifutura dove sono bloccate le mega-opere NEWFOTOSUD A. GAROFALO
Il fascicolo
Ventuno indagati, c’è anche il manager di Coppa America
Ecco l’elenco degli indagati.
Gianfranco Mascazzini, direttore
generale del ministero
dell'Ambiente oggi in pensione;
Sabatino Santangelo, già
presidente pro tempore della
Bagnolifutura e vicesindaco;
Rocco Papa, già presidente pro
tempore della Bagnolifutura e
vicesindaco; Carlo Borgomeo,
direttore generale della
Bagnolifutura; Mario Hubler,
direttore generale della
Bagnolifutura; Gianfranco
Caligiuri, direttore tecnico della
Bagnolifutura; Maria Palumbo,
direttore generale del Centro
Moccia, direttore tecnico,
amministratore della società
Italrecuperi; Raffaele Iorio,
ingegnere preposto alla Direzione
lavori Ati MWH Spa; Maurizio Iorio,
ingegnere preposto alla direzione
lavori Ati MWH; Alfonso De Nardo,
dirigente responsabile
dipartimento provinciale Arpac;
Maria Teresa Celano, dirigente
responsabile area ambiente
Provincia Napoli; Giuseppe Pulli,
coordinatore dipartimento
ambiente Comune Napoli; Antonio
Ambretti, dirigente Arpac con
funzioni Rup presso il sito di
bonifica di Bagnoli.
campano tecnologie e ambiente;
Daniela Cavaliere, responsabile
del laboratorio Ccta; Federica
Caligiuri, autrice dei prelievi per il
campionamento; Gaetano
Cortellessa, tecnico capo cantiere
della Bagnolifutura; Emizio De
Vizia, amministratore pro tempo
della De Vizia Transfer Spa;
Vincenzo De Vizia, amministratore
delegato pro tempore della De
Vizia Transfer Spa; Angelo
Marchitelli, capo cantiere per le
attività di bonifica eseguite dalla
De Vizia; Francesco Nigro,
direttore tecnico di cantiere per
conto della De Vizia; Claudio
Sorpresa e amarezza: «Ma chi avrebbe avuto dei vantaggi?»
I personaggi
L’ex direttore generale Hubler
«Piena fiducia nella magistratura
che accerterà la nostra correttezza»
Gerardo Ausiello
C’eraildirigentecheavvisavainanticipodell’arrivodeicontrolliel’architetto che suggeriva come aggirare i
problemi dell’omessa bonifica. Eccole, secondo i magistrati, le figure
chiave dell’inchiesta che in queste
ore sta scuotendo l’area occidentale.
Nellungoelencodiindagaticisono tutti i protagonisti di quella che,
un tempo,sarebbe dovutadiventare
la Bagnoli del futuro e che invece dopo anni di attesa, polemiche e la-
vori infiniti - resta ancora un miraggio. Il dirigente è Maria Teresa Celano, responsabile dell’Area AmbientedellaProvinciadiNapoli:perigiudici, che hanno accolto le tesi della
Procura, era lei a «indicare in anticipoalsoggettocontrollato(laBagnolifutura, ndr) i giorni e le celle sulle
quali sarebbero stati eseguiti i campionamenti ed i cumuli di terreno in
uscitadaitrattamentisuiqualilaProvincia avrebbe svolto i controlli». E
invece, si legge nelle carte, «in quanto dirigente della Provincia aveva
l’obbligogiuridicodiimpedireilverificarsi del disastro ambientale». La
Celano avrebbe inoltre omesso di
«valorizzare le varie criticità evidenziate dai tecnici del proprio ufficio».
L’architetto è invece Giuseppe Pulli,
coordinatoreresponsabiledelDipartimento Ambiente del Comune di
Napoli: secondo i giudici non avreb-
be richiesto la bonifica pur «avendo
egli stesso rilevato che la porzione
del Parco dello Sport (lungo via Cattolica) adibita a parco giochi per i
bambini era stata bonificata secondo la destinazione commerciale anziché secondo la destinazione residenziale». Anzi, avrebbe «agevolato
laBagnolifutura,chedovevaprovvedere allo smaltimento all’esterno
dei rifiuti, redigendo una nota con la
quale offriva i suggerimenti tecnici
persuperare la criticità della omessa
bonifica»edavrebbe«fornitouncontributo “adesivo” del tutto acritico e
contra legem rispetto alle varianti
progettuali».Tutteaccusedalle quali, è doveroso chiarirlo, la Celano e
Pulli potranno ora difendersi attraversoilorolegalidifiducia.Altrettanto importanti, osservano i magistrati,leposizionidell’alloradirettoregenerale del ministero dell’Ambiente
Protagonisti
L’ex dg del ministero
Mascazzini
e l’ex vicesindaco
Santangelo
Gianfranco Mascazzini e dei vertici
dellaSocietàditrasformazioneurbana: Tino Santangelo e Rocco Papa,
chesonostati anche vicesindacinellegiunteIervolino,inqualitàdipresidenti pro tempore, nonché Carlo
Borgomeo e Mario Hubler, ex direttori generali della società. Ognuno
diloro,èscrittoneldecreto disequestro, avrebbe avuto un ruolo nell’
operazioneper«farconseguireillecitamenteallaBagnolifuturaifinanziamentipubblicigiàstanziatiperlabonifica». Rilievi che suscitano la reazione degli indagati. «Sono attonito», commenta Santangelo che, come Papa e Borgomeo, sta «studiando le carte». Hubler s’affida a un comunicato stampa: «Mi è stata notificataun’informazionedigaranziacome persona sottoposta a indagini.
Non è né un rinvio a giudizio né una
richiesta di rinvio a giudizio. Ho pie-
na fiducia nell’operato della magistraturaesonoconvintochesiaccerterà l’assoluta correttezza del mio
operato».Poi aggiunge: «Dauna prima lettura degli atti sembrerebbe
che siamo tutti d’accordo per truffare lo Stato e commettere un disastro
ambientale. Mi chiedo: a vantaggio
di chi? Resto amareggiato per aver
appresoiltuttodalleagenziedistampa,oltretreoreprimachemivenissero notificati gli atti giudiziari». Ma «il
vero motore nonché firmatario del
progetto di bonifica e delle successive varianti» sarebbe, per la Procura,
l’ingegner Gianfranco Caligiuri, direttore tecnico della Stu. Mentre le
responsabilitàdelle«falseattestazioni» sulla bonifica spetterebbero anche ad Alfonso De Nardo, responsabile del Dipartimento provinciale
dell’Arpac.
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Primo piano
Venerdì 12 aprile 2013
Il Mattino
tivo non corrisponde a una sentenza di condanna, ma è un momento
di accertamento di un’inchiesta ancora in corso. Difesi dal penalista
GiovanniSiniscalchi,l’interomanagement della De Vizia «si dice fiducioso nel lavoro della magistratura e
ricorda di aver agito sempre nel rispetto delle regole amministrative e
a favore della tutela ambientale».
La lunga inchiesta
C’è stato un lungo lavoro di approfondimento, prima di arrivare al decretodisequestrospiccatoierimattina dal gip collegiale. Prime intercettazioni nel 2007, all’epoca al lavoro i
magistrati Paolo Sirleo e Giuseppe
Noviello (oggi in forza agli altri uffici), poi l’inchiesta su Bagnolifutura
fa registrare un momento di attenzione tra il 2011 e il 2012, quando si
prospetta la possibilità di utilizzare
la costa occidentale di Napoli come
location per la prima edizione delle
serie di prova dell’America’s cup.
Una possibilità scartata sul nascere,
probabilmente anche in relazione a
indagini che avevano fatto registrare momenti di discovery incidentali, tra interrogatori di testimoni e acquisizioni di documenti negli uffici
pubblici.
Mare a rischio
Dall’ex acciaieria al mare di Napoli,
un tragitto ripercorso dalle indagini
delpmBuda,cherischiadicompromettere anche la falda acquifera.
Scrivono i giudici in sede collegiale:
traleaccusemosseadalcuniindagatinell’inchiestasuldisastroambientale «a Bagnoli, vi è lo sversamento
in mare di sostanze inquinanti, in
particolare idrocarburi, nel corso di
diversi anni». Uno sversamento che
avrebbeprovocato «un disastroambientaledeterminandounasituazione di pericolo per l’ambiente e per
l’uomo derivante dallo sversamento in mare di pericolosi inquinanti
cancerogeni provenienti da monte». Fatto sta che
l’inquinamento
sarebbestatocon- L’accordo
seguenzadel«cat- «Non fare
tivo funzionamento della bar- rumore
riera idraulica, Togli
tanto che gli in- il cicalino
quinanti, conflu- Una cosa
endo nella vasca
di calcestruzzo ’ncoppa
della colmata, fi- ’ncoppa»
nivano direttamente in mare.
Inoltre il telo di copertura che dovrebbe isolare i materiali contaminati, stivati nel corpo della colmata,
è risultato in condizioni di degrado
in più punti affiorante e lacerato».
Togli il cicalino
Sono ancora le intercattazioni tra
Marchitelli e De Vizia ad illuminare
gli inquirenti sulla gestione del cantiere, a proposito dei presunti maneggi sospetti nel corso delle operazioni di bonifica. L’obiettivo, secondo l’interpretazione offerta dai gip,
sarebbe stata
Ed è così che Marchitelli informa il
capo: «È bene così, oggi tutto tranquillo qua, molto silenzio»; De Vizia:«Vabene,daccilmacchinaefalli venire»; Marchitelli: «Io, alle pale
gli ho fatto togliere il cicalino, ehh».
Quanto al funzionamento dei lavori, basta un commento di un altro
tecnico finito sotto inchiesta, che si
limita a dire che si lavora in superficie, che stanno «facendo una allicatella ’ncoppa ’ncoppa».
Le opere ferme
”
I magistrati
L’inchiesta è condotta
dai procuratori aggiunti
Greco e Fragliasso
e dal pubblico ministero
Stefania Buda
PARCO DELLO SPORT
Lavori sospesi a fine settembre 2010,
mancano 3/4 mesi di lavoro
per completare l'opera
BAGNOLI HUB
Lavori completati ma collaudi
non terminati per mancanza
di finanziamenti
STRADA DI COLLEGAMENTO
Tra pontile e Bagnoli Hub con
ramificazione verso Acquario Tematico
Lavori sospesi a fine luglio 2010.
Mancherebbero tre mesi di lavori per finirla
NAPOLI STUDIOS
Sospesa delibera che stanzia 22 milioni,
già fatti lavori per 4 milioni, servirebbero
15 mesi per finire l'opera se arrivassero
i soldi
Le intercettazioni
”
Le indagini
Nel 2007 i primi controlli
poi nuova attenzione
tra il 2011 e il 2012
quando Bagnoli era in pole
come location delle regate
”
Il trucco
Non c’erano fondi
per smaltire i rifiuti
pericolosi in discarica:
«I manager decisero
di mescolarli col terreno»
”
Gli sversamenti
Tra le accuse mosse
ad alcuni degli indagati
lo scarico in mare
di sostanze inquinanti
nel corso di diversi anni
Tutti al lavoro anche la domenica
«Ora butta sotto terra...in silenzio»
Il gip: mare a rischio, così l’amianto è finito sotto il Parco dello sport
Leandro Del Gaudio
A Bagnoli si lavorava anche il sabato
e la domenica, quando i cantieri sono meno affollati e hai maggiore libertà di azione. Ne sono convinti i
giudici che ieri hanno firmato il sequestrodellazonatrattatadaBagnolifutura,alla lucedelle intercettazioni telefoniche raccolte addirittura
nel lontano 2007. Si lavorava, sì, ma
per fare cosa? Stando alla ricostruzione degli inquirenti, c’era un doppio(illecito, peri pm)modo di agire:
da un lato «tombare» nel sottosuolo
diBagnoliamiantoerifiutipericolosi; dall’altro sarebbero stati trasportati rifiuti pericolosi come rifiuti comuni, grazie a una serie di falsi puntualmente contestati nel corso del
blitz di ieri. Sotto accusa manager e
tecnicidella DeVizia, l’azienda acui
era affidata la bonifica, secondo
quanto emerge dalle informative
dei carabinieri del Noe (la prima è
statatrasmessainProcuraaddirittura nel 2009) e del comando provinciale di Napoli.
la puzza dei rifiuti «tombati»
Non c’erano soldi per smaltire i
rifiuti pericolosi in discarica e si ricorse all’espediente illecito di mescolarli con il terreno. Dalle conversazioni «emerge lo stato di difficoltà
economiche della Bagnolifutura
nell’affrontare i pagamenti e dunque i costi per lo smaltimento dei rifiuti (morchie, ndr)». Ma ecco uno
dei passaggi ritenuti sospetti: lo
smaltimento venne prima interrotto per mancanza di fondi e successivamenteGianfrancoCaligiuri,direttore tecnico di Bagnolifutura, scrisse alla De Vizia una nota per invitarlaadaccettarematerialidiscavo,definiti terreni, per sottoporli a trattamento. Ma, come risulta dai dialoghi intercettati, «sono chiaramente
riconoscibili dalla puzza e anche de Vizia: ma quante sono?...
Marchitelli: guarda, si fa fare la
visueeffettivamentericonosciuticoperizia di variante e se non dovessime rifiuti pericolosi».
mo avere risultati positivi sono coUna cosa «bella pulita»
C’è poi un’intercettazione Ange- munque a carico loro, sono due cello Marchitelli, capocantiere della le, quindi saranno sui 3-400 tonnellate.
De Vizia, parla con l’imMa dove finivano le
prenditore Emilio De Vimorchie? Che fine facevazia,esprimendocontrarie- Il caso
noiresiduidella lavoraziotà all’idea di accettare la Il direttore
ne dei metalli? Stando al
propostaditrattarelemordecreto di sequestro, buochiemescolate conilterre- delle opere:
na parte dei rifiuti inquino. De Vizia appare inten- qui i soldi
nanti finiva sotto al parco
zionatoadaccettarle«attra- sono finiti
dello Sport, uno dei comverso una trattativa per lui ma c’è
parti dell’ex area induaeconomicamente favorestriale. In questo caso, tutvole»,standoall’interpreta- ancora
zionedegliinquirenti.Mar- tanto da fare to sarebbe avvenuto grazie
afalsecertificazionieall’inchitelli: e ce le vorrebbero
terramento del materiale
dareanoi(lemorchieoleose,ndr)...questaètuttalastoria,bel- incriminatoinzonedelcantieredella pulita pulita, no? Hanno mischia- laDe Vizia, approfittando proprio di
to addirittura queste morchie con il un fine settimana di ottobre del lonterreno, cercando di farlo diventare tano 2007. Una vicenda che attende
terreno di riporto C, quindi hanno laversionediparte.Necessariainfatfattouna miscelazione di rifiuti». De tiunapremessa:ilsequestropreven-
Sigilli I carabinieri ieri mattina nell’area di Bagnolifutura
NEWFOTOSUD A. DI LAURENZIO
la goccia
di Trek
La grande conca
di cui Bagnoli
costituisce il
lembo più
orientale,
immediatamente
sotto la collina di
Posillipo, riesce
ancora oggi, pur
degradata com'è,
a trasmettere
quasi un senso di
sgomento per la
sua cristallina
bellezza. Di più
l'uomo non
poteva fare per
oltraggiare,
umiliare,
prostituire un
«dono del
Signore». Quanto
oggi l'occhio è in
grado di
abbracciare tra
Nisida e Capo
Miseno è forse la
prova definitiva
che attesta
simultaneamente
l'esistenza di Dio e
di Satana.
Ermanno Rea,
1993
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Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 3 - 12/04/13 ----
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3
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4
Primo piano
Venerdì 12 aprile 2013
Il Mattino
Il Def, le previsioni
Allarme conti:
torna lo spettro
della manovra
Adesso coperture a rischio per missioni militari
cig in deroga e sanità dopo lo stop al caro-ticket
Alessandra Chello
molto più ravvicinata se le previsioni di mancata pianificazione
Siriparladimanovra.Tra ilrischio delle spese venisse confermata.
di un ingorgo fiscale (l’eventuale Fin qui l’ombra lunga di un’ipoteaumento dell’Iva e altre scadenze si. Intanto ieri il premier Monti ha
dinaturaimpositiva, come l’Irpef, rispeditoalmittentel’accusamosarriverebberotuttiinsiemeall’ini- sa nei confronti dell’Italia dagli
zio dell’estate) e le incognite lega- esperti di Bruxelles. «Non contate agli impegni internazionali sot- giamo proprio nessuno - ha detto
toscritti dall’Italia (le missioni di seccato -. Il nostro debito alto non
paceall’esterochecostano1,4mi- può incidere sugli altri Paesi».
Ha risposto così al commissaliardi) e ai fondi per la Cig in derogailpericolosarebbedavverocon- rioUe Rehn cheieri l’altroci aveva
creto.Maacomplicareloscenario messoall’indice:«Sietetroppovuldei conti pubblici interverrebbe nerabili agli improvvisi sbalzi di
anche un altro fattore: il no della umore dei mercati». Una fragilità
Consulta all’aumento dei ticket che ci renderebbe infetti trasfordella sanità ha prodotto un buco mandoci in una mina vagante canellaspesadelsettoresullacuico- pacedi diffondere in giro perl’Europa il pericolosissimo virus degli
pertura non ci sono certezze.
Di qui il sospetto - ma forse è il ca- squilibri economici. Tornando
so di parlare di una vera e propria all’introduzione al Def Monti ha
spiegatocheilnostroPaecertezza - che la manose «è ancora distante davra si dovrà fare per forgli obiettivi che si è posta
za.NonacasoilDef,ildo- Il lavoro
nel quadro della strategia
cumento di economia e Boom degli
europea 2020, soprattutto
finanza presentato dal
per quanto riguarda l'ocgoverno in questi giorni, «sfiduciati»:
cupazione. Quindi è più
non esclude affatto il ri- a quota
che mai necessario tenecorso alla correzione dei 3 milioni
conti,indicandounapro- Monti all’Ue: re ferma la barra delle riforme». Dall’aggiornaspettiva temporale però
mento ai conti emerge la
più lontana: quella del no contagi
necessità di una manovra
2015. Una scadenza che dall’Italia
da 15 miliardi nel 2015, 20
potrebbe anche essere
Il Prof
«Al G8?
Un premier
al 100%»
A Londra Monti è
andato in veste
di ministro degli
Esteri ad interim
per partecipare
alla riunione dei
capi delle
diplomazie del
G8, preparatoria
per il vertice di
giugno in Irlanda.
«Spero - ha detto
il prof - ci vada un
premier con
pieni poteri».
nel2016e 25nel2017 conilrischio
dell’Imusperimentalecheincombe. Il documento, infatti, calcola
la correzione necessaria per condurre l’indebitamentotendenziale dal 2,5% del Pil all'1,5% programmatico nel 2015, dal 2,1% allo 0,9% nel 2016 e dall'1,8% allo
0,4% nel 2017, qualora non venisse confermata l'Imu che è stimata
valere 7 decimi di punto nel 2015
(11,7 miliardi), 8 nel 2016 e 2017
(13-14 miliardi). Se l'Imu fosse
confermata,invece,lealtremanovre necessarie scenderebbero a 3
miliardi nel 2015 (0,2 punti di pil),
7 miliardi nel 2016 e 10-11 nel
2017. Tutto questo senza conside-
rare che il fiscal compact ci imponediridurreildebitodiunventesimo l'anno a partire dal 2015.
Intanto la Bce batte ancora sul
tasto dell’emergenza lavoro. E avverte: negli ultimi tre mesi del
2012 la disoccupazione nell’area
euroharaggiuntolivellisenzaprecedenti. A febbraio era al 12%.
Nonsolo:peggiorerànelprimotrimestre di quest'anno. La presenzadi200 milionididisoccupatiormaièdavverointollerabile. La crisi economica e finanziaria continuaagravaresulmercatodellavoro nell'area dell’euro. Nel quarto
trimestre del 2012 l'occupazione è
diminuita ancora, mentre il tasso
L’accordo
Mario Monti
con l’attrice
Angelina
Jolie in veste
di inviato
speciale
dell’Onu per
i rifugiati a
Londra dopo
l’«accordo
storico»
del G8 che
considera
lo stupro
un crimine
di guerra
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Asta Btp più debole, tassi giù
Squinzi: patto con i sindacati
I mercati
Tutto esaurito per la tranche
di 4 miliardi di nuovi titoli a 3 anni
Spread stabile, Milano positiva
Il Tesoro archivia la seconda tornata di
emissioni di titoli di Stato con un risultato
discreto, dopo l'asta record di ieri l’altro,
mentre le Borse europee continuano la
striscia positiva, sostenuta dagli aggressivi
programmi di stimolo all'economia messi
in campo in Giappone e negli Usa dalle
rispettive banche centrali. E resta stabile
appena sopra i 300 punti base (303) lo
spread Btp-Bund, dopo essere sceso nel
corso della seduta fino a 295 punti base,
rivedendo i minimi da febbraio. Il rendimento del decennale si attesta al 4,32%.
«Questa volta il mercato ha dimostrato
direagire conmoltarazionalitàrispettoad
altrimomenti maquestonon significache
sia tutto perfetto», ha detto il direttore generale del debito pubblico, Maria Cannata, a Sky Tg24, spiegando il livello attuale
dello spread, che si mantiene fermo anche per altri fattori, come appunto le mosse della Bank of Japan, ha aggiunto. Però,
ha precisato, che nell'ultimo anno l'Italia
conlemisurevarate«hariacquistatocredibilità»suimercatifinanziari.ViaVentiSettembre ha venduto tutti i quattro miliardi
del nuovo Btp a tre anni con tassi in discesa al 2,29% dal 2,48% dell'asta precedente
e domanda in crescita, pari a 1,40 volte
l'importo offerto rispetto al precedente
1,28. Ha deciso invece di collocare solo
1,67 miliardi del Btp a 15 anni, settembre
2028, contro un ammontare massimo di
due miliardi.
Il tasso è calato al 4,68% dal 4,90%
dell'asta precedente e il rapporto domanda-offerta è salito lievemente a 1,32 da
1,28. Assegnati inoltre tutti gli 1,5 miliardi
di Ccteu giugno 2017, al 2,74% e in ripiego
dal 2,95%. Ma in questo caso il rapporto
fra domanda e offerta è peggiorato, scendendo a 1,28 da 1,50 della precedente
emissione. Complessivamente il Tesoro
ha venduto 7,17 miliardi di euro di titoli a
medio e lungo termine, vicino al target
massimodi 7,5miliardi.Lemisureadottate da Tokyo «hanno beneficiato i titoli europei, in particolare i Btp e quelli francesi», ha detto Cannata, sempre a Sky, spiegando che gli investitori al momento cercano strumenti «più redditizi» rispetto ai
Bundtedeschie«l'Italia nebeneficia».Edi
questo ne approfitta anche la Borsa di Milano che chiude di nuovo in rialzo
(+0,58%), come fanno pure Parigi
(+0,85%), Francoforte (+0,78%), Londra
(+0,45%) e Madrid (+0,28%).
Ma intanto c’è fermento tra le parti sociali.OggiaTorino,inoccasionedellaconvention delle pmi organizzata da Confindustria,leimpreselancerannounaproposta,un pattocon i sindacati anticrisi. Loha
anticipato il presidente di Confindustria
Giorgio Squinzi: «Credo sia finito il tempo
dei confronti, degli scontri e delle incomprensioni, e si deve andare tutti nella stessa direzione. È «una responsabilità storica. Questa la strada verso cui dobbiamo
andare con decisione».
Il leader
Giorgio
Squinzi
a capo
degli industriali
annuncia
un patto con
i sindacati
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Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 4 - 12/04/13 ----
Time: 12/04/13
di disoccupazione ha continuato
a crescere, raggiungendo livelli
senza precedenti. Anche sul frontedeiconsumi,dopochenelquartotrimestredel2012sonodiminuitidello0,4%sulperiodoprecedente,laBceritienechelaspesarimarrà debole. L’Eurozona ha paura.
In Italia poi sono ormai 3 milioni
gli inattivi: un vero record, dice
l’Istat. Un terzo degli otto milioni
di europei sfiduciati vive nello Stivale. Infine il caso Cipro: il piano
di aiuti da 17 miliardi non basta,
ne servono 23 secondo un nuovo
rapporto messo a punto dalla
troika Ue-Bce-Fmi.
00:12
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Primo piano
Venerdì 12 aprile 2013
Il Mattino
Il decreto, le proposte
La disoccupazione nell'Eurozona
Tasso di disoccupazione nell'UE-17
12,0 12,0
12,0
11,5
11,2
11,3
11,4 11,4
11,6
11,5
11,7
11,8 11,8
«Compensiamo i debiti coi contributi Inps»
Le pmi di Napoli: pagamenti, priorità a chi ha crediti superiori al 35% del fatturato
11,0
11,0
10,5
Nando Santonastaso
Mar
Apr
Mag
Giu
Lug
Ago
Set
Ott
Nov
Dic
Gen
2012
Feb
2013
Fonte: Eurostat (dati in %)
Italiani in età di lavoro
Cifre in migliaia
45.866
Popolazione
15-74 anni
22.843
20.280
Occupati
Inattivi
FORZE
LAVORO
FORZE LAVORO
POTENZIALI
22.238
2.975
Altri
occupati
Disponibili
a lavorare ma
non cercano
lavoro
605
Sottoccupati
part-time
111
Cercano
lavoro
ma non sono
disponibli
2.744
Disoccupati
17.193
Altri inattivi
Fonte: Istat (dati 2012)
Il ministero
Trasporti locali:
sbloccati altri
1,225 miliardi
Nuovi fondi per
migliorare il trasporto
pubblico locale. Il
ministero delle
Infrastrutture e dei
trasporti ha sbloccato
1,225 miliardi che
arriveranno subito e
altri 422 milioni nei
prossimi giorni.
Risorse «significative»,
ha sottolineato il vice
ministro Mario Ciaccia,
che permetteranno di
«recuperare efficienza
in un settore di
grandissima
importanza per i
cittadini», e che
consentono di mettere
«al riparo migliaia di
posti di lavoro». Gli
1,225 miliardi sbloccati,
che arriveranno nelle
casse delle Regioni a
statuto ordinario nel
giro di 1-2 giorni, sono
una prima quota delle
risorse stanziate sul
«Fondo nazionale per il
concorso finanziario
dello Stato agli oneri
del trasporto pubblico
locale, anche
ferroviario». Ciaccia si
è anche impegnato
perché «venga
garantita con regolarità
l'ulteriore erogazione
dei fondi».
5
ANSA-CENTIMETRI
«Il decreto sarà certamente
cambiatoinParlamento»,confermailsottosegretarioall’EconomiaGianfrancoPolilloapropositodelpagamentodeidebiti dello Stato alle imprese che
ha iniziato l’iter alla Camera. È
la dimostrazione - se ancora ce
ne fosse bisogno - che il fronte
degliinsoddisfatti(dalleRegioni, e non più solo del Sud, alle
piccoleemedieimprese,aipartitimaggiori) sta«imponendo»
un ripensamento all’esecutivo. Che dal canto suo, spiega
Polillo, non è contrario «a condizione che il saldo si mantengainvariato».Maintantogiàieri il ministro dello Sviluppo,
Corrado Passera, ha alzato
l’asticella delle risorse portandole da 40 a 60 miliardi, con
l’obiettivodirestituirecontitoli di Stato i soldi anticipati dagli
intermediari finanziari, banche in testa. Una speranza, si è
affrettato a chiarire il superministro, a riprova che le modifiche al provvedimento sono
pressochéscontate,comeanticipato dal Mattino. Credibile
anche l’ipotesi di un emenda-
mento bipartisan (ieri è stato
fissato al 18 aprile il termine
per la presentazione) attese le
convergenzepossibili in Parlamento tra Pdl e Pd.
Oltre tutto non passa giornochetralepieghedelprovvedimento emergano altri dubbi
enonsolodicarattereprocedurale. La Cna ad esempio parla
di una stangata fiscale nascosta che, tra costi burocratici ed
oneri fiscali, costerebbe 10 miliardi. Secondo gli artigiani, il
provvedimento si scaricherà
inqualchemodosuglistessibeneficiari, perchè sulle imprese
e sui cittadini peseranno «gli
oneri dei controlli fiscali, delle
inefficienze delle amministrazionilocali,nonchèquelliderivanti da esigenze di contabilità
pubblicalocale,per lagestione
del ”federalismo fiscale”».
Ma dalla lettura del decreto
arrivano anche spunti per migliorarlo sul piano tecnico. È il
caso delle proposte studiate da
Paolo Minucci Bencivenga,
presidente della Piccola industria dell’Unione industriali di
Napoli. La linea è di sostegno
alla proposta Caldoro (tesoreriaunica,piùrisorse,menobu-
”
Le modifiche
Minucci
Bencivenga:
così tutelate
le imprese che
sono in attivo
verso gli enti
previdenziali
”
La stangata
Cna: nel dl
si nasconde
costo fiscale
di 10 miliardi
Passera: sì
all’aumento
delle risorse
rocrazia: tema quest’ultimo
sollecitatoanchedaConfindustria)maconqualchesignificativa novità di cui si parlerà oggi
edomanialla«chiamataallearmi» delle Pmi di Confindustria
di Torino. La premessa, spiega
Minucci Bencivenga, è che
«non possiamo costringere gli
enti locali che non hanno disponibilitàdicassaaindebitarsi ulteriormente per pagare i
debiti alle imprese. Significherebbe scaricare gli oneri sulla
fiscalitàlocaleepeggiorareillivello dei servizi del territorio».
Malacompensazionetracrediti e debiti delle imprese verso
loStatopuò attenuareglieffetti
dellacrisi?«Sì-dicel’imprenditore-maperessereefficacedeve includere i contributi previdenziali, non limitarsi alla partefiscale.Leimpresechevantano partite creditorie superiori
aquelle debitorie conl’erario e
conglientiprevidenziali,devonopoterutilizzarequestasoluzione».
Ma c’è anche di più. SecondolaPiccolaindustriadiNapoli,peripagamenti«bisognaprivilegiare le imprese che hanno
crediti incagliati verso la pub-
blicaamministrazioneperuna
misurasuperioreal35%delfatturato. Si tratta di livelli di
stress finanziario insostenibili,
è giusto che per queste realtà si
individuinocorsiepreferenziali». Naturalmente i calcoli non
possono non considerare che
dall’inizio dell’anno c’è una
nuova norma che limita a 30
giorni il tempo di pagamento
delloStatosecondoquantodeciso dall’Unione europea: a
conti fatti è già praticamente
ignorata.«Dobbiamoassolutamente imporre procedure
stringenti che costringano la
macchina amministrativa ad
adeguarsi-diceMinucciBencivenga -. Evitando il rischio che
l’iterattivatoperilsaldodeidebiti pregressi, riducendo tempi e risorse finanziarie, finisca
per bloccare definitivamente
questa svolta necessaria quanto virtuosa! In ogni caso, il decreto non può trasformarsi in
unulterioremeccanismoburocratico frenante per le imprese,madeveessereun’opportunità per rilanciare lo sviluppo
delPaeseesoprattuttodelMezzogiorno».
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L'industria meridionale: i numeri della crisi
1
L'ACCESSO
AL CREDITO
2
Prestiti bancari: le condizioni di finanziamento alle
imprese industriali sono in media più costose del
centro nord Prima della crisi: il divario riguardava
quasi esclusivamente il credito a breve termine:
oggi è salito a quasi +2%.
Dopo la crisi: ha riguardato in misura sempre
più crescente anche il segmento a medio-lungo
termine: +1,4%
Le sofferenze bancarie: lo scarto tra la quota
di prestiti inesigibili al Sud rispeto al centro nord
è oggi dell'1,9%
L'offerta di credito bancario: negli ultimi due anni,
il razionamento nella concessione del credito
al Sud è stata del 4,9%, indice superiore del 3,5%
rispetto al centronord
Le garanzie dei Confidi per le piccole e medie
imprese: incidono ancora poco al Sud,
appena il 6,4% rispetto all'11%
della media nazionale
GLI INVESTIMENTI
Fatta 100 la media: per l'industria in senso stretto
la variazione nell'ultimo decennio al centro Nord
è stata pari a - 2,7%; al Sud del -13,7%.
Per l'industria estrativa: al centro nord +14,6%;
al Sud meno 20,6% Per l'industria manifatturiera:
- 3,1% al centro nord; meno 13,4% nel Sud
3
GLI INVESTIMENTI
DIRETTI DALL'ESTERO
La media Italia è pari a oltre 10 miliardi di euro.
La quota Sud non arriva a 400 milioni
4
LA PRODUTTIVITÀ
Nel 1996 la produttività del lavoro era pari all'1,1%
sia al Nord che al Sud. Nel 2010 l'aumento
è stato dello 0,8% al Nord e dello 0,4% al Sud
Bankitalia: l’industria al Sud frenata dal credito
Finanziamenti più costosi, inutili gli incentivi
Il rapporto
Tra recessione e sofferenze bancarie
il costo del denaro è oggi superiore
anche del 5% rispetto al centronord
Gli incentivi per l’industria del Sud? Praticamente inutili. Bankitalia demolisce con
la ricerca presentata ieri a Napoli uno dei
più diffusi luoghi comuni sull’emergenza
sviluppo nel Mezzogiorno. «Effetti modesti» dice il vice direttore generale dell’istituto, Fabio Panetta, durante la presentazionedellostudio.«Confrontandogliinvestimentidelleimpreseagevolateconquelle che, pur avendo chiesto aiuti pubblici
non sono state finanziate, emerge che gli
incentivi si sarebbero sostituiti temporalmentealledecisionidiinvestimento».Missione fallita, allora per l’impresa nel Meridione? Il crollo del valore aggiunto industriale di questa parte dell’Italia tra il 2008
eil2011(16percentocontroil10percento
del centro nord) suggerisce ondate di pessimismo. E invece è vero il contrario: se
non rinasce una politica industriale nel
Sud, non potrà tornare a crescere l’intero
Paese. E su questo punto tutti gli intervenuti all’incontro di ieri alla Federico II di
Napoli (dal vicepresidente di Confindustria con delega al Mezzogiorno, Alessandro Laterza, all’economista Gianfranco
Viesti, hanno concordato. «Indirizzare le
scarse risorse pubbliche disponibili verso
innovazione e internazionalizzazione è la
”
strada più giusta», ha detto in particolare
Viesti.
Già, ma intanto il rapporto sull’industria meridionale in crisi, elaborato
dall’Arearicercaeconomicaerelazioniinternazionali edalle strutture di analisie ricercaeconomica territorialedi Bankitalia,
ponee rilancianon pochipunti interrogativi.Lostudio,illustratodaGiovanniIuzzolino, uno dei maggiori esperti delle dinamicheeconomichedelMezzogiorno,conferma ad esempio che l’accesso al credito
resta un’enorme palla al piede per gli im-
prenditori meridionali. «Rispetto al resto
del Paese - si legge nel rapporto - le condizioni di finanziamento sono in media più
costosesuiprestitibancarialleimpreseindustriali». Con una novità, frutto della recessione: mentre prima della crisi il divariorispettoalcentronordriguardavaesclusivamenteilcreditoabrevetermine,dopo
ha interessato pesantemente anche il segmento a media e lunga scadenza. Le percentualideldifferenzialesonosaliterispettivamente a quasi il 2% e a poco meno
dell’1,6%.
Il limite
Agevolazioni
utilizzate
per coprire
la carenza
degli
investimenti
diretti
Tanto, forse troppo. Anche perché,
spiega Bankitalia, «il divario risente in minimapartedelladiversacomposizionesettoriale e dimensionale delle imprese tra le
due aree del Paese. Anche ricalcolando il
costo del credito bancario del Meridione
secondo la composizione settoriale e dimensionaledelrestodelPaese,ildifferenziale dei tassi di interesse a breve termine
rimanecomunquesignificativo».Naturalmente il peso del rischio di credito incide
parecchio: la quota di prestiti inesigibili
(le cosiddette sofferenze) è rimasto nel
Sud ampiamente superiore al centronord
con uno scarto che dal 2010 è ormai stabile sui 2 punti percentuali. La maggiore rischiosità ha condizionato anche l’offerta
di credito bancario: nell’ultimo decennio,
ricorda Bankitalia, la quota di aziende che
«hanno registrato un rifiuto, parziale o totale, a una richiesta di credito si è mantenutastabilmentesuperiorenelMezzogiorno». La differenza tra Sud e centronord è
oggi di quasi 5 punti percentuali.
In questo scenario, il ricorso ai Confidi
resta assai limitato. La loro incidenza è al
6,4% contro l’11% della media nazionale.
E nel Sud, rivela lo studio, bisogna anche
fare i conti con la frammentazione di questiConsorzi:ognunodiessiharilasciatoin
media garanzie per 12 milioni di euro, un
terzo del corrispondente dato nazionale.
Mainvestiresull’industria alSud-loha
ricordatoancheil«manifestoSvimez»-resta una necessità per il Paese. Una sfida
piùfortedeldisinteressemostratodagliinvestitoristranieriperquestapartedelPaese. O dei modesti ma pure costanti incrementidell’export.Oancoradellamodesta
dimensione degli impianti che incide anche sulla scarsa redditività delle imprese.
Tutti problemi arcinoti: eppure è proprio
daqui, lasciaintuire Bankitalia,chela leva
dello sviluppo industriale deve ripartire.
n. sant.
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6
Primo piano
Venerdì 12 aprile 2013
Il Mattino
Mario Ajello
FIRENZE. Attraversa il salone dei 500,
dentro Palazzo Vecchio, spunta nello
studiochefudiClementeVIImadentro ora c'è Renzi, e non l'antico Papa
che subì l'attacco dei lanzichenecchi,
chelo aspetta. D'Alemaentra esi presenta così: «Io, come vedi, sono sempre qui». Un modo per dire che non è
rottamabile, nonostante la rottamazione di Renzi abbia colpito anche
lui. Prendono il caffè, dopo pranzo,
l'astronascenteelavecchiagloriaancora in pista, ed è un caffè lungo cinquanta minuti. Alla fine dell'incontro, ad alto impatto non solo simbolico,qualcunochiedeaRenzi:«Checosa voleva davvero da te D'Alema?
Condividere una road map per rottamare Bersani?». Matteo fila via, lasciandounamezzarispostaeunsorriso: «Non lo dico neanche sotto tortura».
Ma è chiaro che la distanza fra
D'AlemaeBersani, chequalchedalemiano più o meno ex accusa di non
aver coinvolto il comandante Max
nelle sue ultime scelte «sbagliate», è
piuttosto ampia e
ciò riavvicina l'ex
premiereilsindaLa corsa
co di Firenze. Che
L’ex premier D'Alema,all'insenell’ufficio
gna dello scurdammoce 'o pasdel primo
sato, non vedrebcittadino:
be male alla gui«Non sono
da di un partito
candidato
che tenga dentro
tutti, da Vendola
a nulla»
a Renzi, appunto.
Chiede a Matteo
sesonoverelevocidiunsuoeventuale strappo con il Pd e Renzi lo rassicura: «Scemenze. Il Pd è il mio partito e
iovogliocambiareilPdenoncambiare partito». Però. «Lo sgambetto che
mihanno fatto perla sceltadei grandi
elettori l'ho trovato grave», dice Renzi.ED'Alema:«ÈstatounerroreescludertidalnumerodeivotantiperilColle. Ma ti assicuro che la situazione si è
creataperun fattolocale. Non ci sono
state telefonate da Roma».
Ossia da parte di Bersani. Che ieri
hachiamato Renziperdirglidipersona che lui non c'entra con il pasticcio,
o lo «sgambetto». Ma chissà. Mentre
Max e Matteo sono in conversazione
arrivano da Roma a Firenze voci che
parlano di un fastidio che starebbe
provandoBersanidifronteall'appeasement in corso tra i due ex avversari.
I quali trovano la sintonia nel distaccomasenzarinunciareallalealtà,praticato ognuno con propri modi e diversegradazioni,rispettoallacondotta del segretario democrat in questa
fase di non governo.
«Siamoquasiamici»,ironizzaMatteo. Di sicuro il clima, dirà poi D'Alema, «è stato cordiale e amichevole».
Max, che è quello che ha voluto l'incontro, e i due da qualche settimana
si stavano annusando, non è venuto
inmissionedipacepercontodiBersani:figuriamoci.Semmaistaquipervedere se sono possibili inediti schemi
d'intesa. Il tema forte è il Quirinale.
«Sarà Bersani - spiega l'ex premier al
sindaco - a dire chi è il candidato per
la presidenza della Repubblica. Io
non mi sono mai auto-candidato a
nulla e tantomeno al Colle». Ancora
La trasferta Massimo D’Alema lascia Palazzo Vecchio dopo l’incontro con il sindaco, Matteo Renzi
Le tensioni
Barca prende
la tessera
«Non più tardi di tre
ore fa mi sono
iscritto al Pd»,
questo l’annuncio
di Fabrizio Barca,
ieri sera ospite a
Otto e Mezzo, su
La7. «Il mio partito
è il partito che
esiste, non si può
stare a inventare
altre cose», ha
aggiunto il ministro.
Pd, D’Alema va da Renzi:
«È un errore escluderlo»
Quirinale, Bersani: «Sono interessato solo ai colli piacentini»
D'Alema: «È stato scelto un metodo
di ampia consultazione, condotta dal
nostro segretario, per trovare un candidatoounacandidatadi altoprofilo.
E che abbia il più largo consenso possibile». Quel candidato si chiama
Massimo? Discorsi prematuri, naturalmente. Anche perché sulla scelta
del candidato per il Colle ancora regna il coas, tanto che Bersani è dovuto intervenire per smentire accordi
con il Pdl sul suo nome: «Penso solo
ai colli piacentini...».
Quel che è certo è che comunque
D’Alema e Renzi concordano sul fatto che «inseguire i grillini non porta
da nessuna parte», anche se Renzi è
più lanciato per il voto subito mentre
D'Alema spera fino alla fine che un
accordoperungoverno largodi trovi.
E qui sta la differenza. Perché Renzi
vivecome una tenaglia, aisuoi danni,
quella rappresentata dall'accordo se si farà - tra Bersani e Berlusconi.
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L’ambasciatore
Sei settimane senza governo, crescono i timori di Berlino
«C'è una preoccupazione che
proviene dal semplice fatto che non
c'è un governo veramente
responsabile davanti al Parlamento.
Sappiamo che l'Italia è in recessione,
in crisi e che ci dovrebbe essere
qualcuno che decida sulle riforme».
Lo ha detto l'ambasciatore tedesco a
Roma Reinhard Schaefers, che rispondendo ai cronisti - non è voluto
invece entrare in merito al rischio
contagio lanciato dall'Ue: «Potrebbe
esserci ma non sono in grado fare
oggi un commento», ha sottolineato.
«C'è una preoccupazione, in
Germania, come ovunque in Europa:
l'Italia è troppo importante per non
essere preoccupati della mancanza
di un governo», ha spiegato
Schaefers a margine del convegno
«Competitività in Europa-Prospettive
per l'economia tedesca e italiana»,
organizzato ieri a Villa Almone. «Tutta
la situazione resta complicata, anche
altri Paesi sono in situazione difficili,
come Portogallo, Spagna e anche
Francia». Sul piano dei rapporti
italo-tedeschi, invece, Schaefers ha
assicurato che, nonostante la
«complicata» situazione italiana «non
c'è un impatto negativo sulle
relazioni bilaterali. Un governo c'è e
lo conosciamo. I miei contatti a
Roma sono ottimi con tutte le forze
politiche e ho una certa idea di quello
che sta succedendo».
La Cancelliera Angela Merkel
I rottamati al sindaco: «Niente scissione, ora guida tu il partito»
Il retroscena
L’ex presidente del Copasir
d’accordo con Veltroni:
è ora del cambio al vertice
Nino Bertoloni Meli
ROMA. Provaci ancora, Matteo. «È ora
che pensi a diventare leader del Pd»,
hanno detto al sindaco di Firenze, con
parole più o meno simili, Massimo
D'AlemaapalazzoVecchioconsvavillio di fotografi e taccuini dei cronisti, e
Walter Veltroni tra le mura di casa sua
aRomaalSalario, ilgiornoprimadella
direzionedeldopoelezioni.Iduerottamatiillustri che si incontrano con il loro rottamatore, non è cosa che si veda
ogni giorno. Eppure è successo. Con
largostrascicosuidestiniinterniefuturi del Pd, partito sempre più in fibrillazione.L'idea che D'Alema siaandatoa
incontrare Renzi pensando a se stesso
per il Quirinale, è ipotesi accolta con
sorrisini. L'unica prospettiva futura
chepossariguardareD'Alemaèproiettata all'anno prossimo, quando ci sarannole elezioni europeee moltoprobabilmentel'exleaderdeiDssaràilcapolista con prospettive di un ruolo di
primo piano poi a Strasburgo. Né trova conferma alcuna che D'Alema abbia potuto proporre a Renzi di fare lui
il premier di un governone adesso al
postodiBersani.«SiaD'AlemacheVeltroni sanno che dopo Bersani c'è Renzi,eaentrambinonmancacertoilrealismo politico», chiosa uno che conosce bene sia Massimo che Walter.
All'interno del Pd che si sta giocandoormaiapertamentelagrandepartita del dopo Bersani. Che consta di due
direttrici di fondo: il no esplicito al governodiminoranzavagheggiatoalNazareno(«nonesistonogovernidiminoranza, devono sempre avere la fiducia
piena»,hastroncatoD'Alema),accom-
La strategia
Stop pressing
su Vendola:
«Meglio averlo
come alleato»
L’ala cattolica
in fermento
per Marini
La mossa Walter Veltroni, tra i big
che si sono autoesclusi dalle elezioni
pagnato dall'ipotesi di un governo del
presidente o di scopo che duri poco,
faccia alcune cose in primis la legge
elettorale, per poi tornare alle urne; e,
seconda direttrice, lavorare al nuovo
leaderdelPddeldopoBersani,dalmomentochelostessosegretariohadetto
più volte che lui non si ricandida e che
toccherà a un altro. In questa sorta di
terra di nessuno di leadership, in questo spazio tutto da occupare, si colloca
la diplomazia dell'incontro renziana,
e proprio con i due rottamati illustri. A
Renzi, Veltroni ha fatto un discorso di
questo tipo: «Ti devi convincere che
non puoi continuare a fare quello che
nonsiinteressadelpartito,tidevimettere in testa di scendere in campo ancheperfareilleader,ilPdènatoperfar
coincidere le due cose, leader e candidato premier, è questa la sua natura».
Né Veltroni né D'Alema credono a
scissioni,maneancheaccettanoipotesi alla giovani turchi di un Pd che si
scinde come una mela per poi ricon-
giungersi. Eper favore,avrebbe avvertitoVeltroniconpienoassensodiRenzi,evitiamoquestopressingsuVendola che entra nel Pd, «fatto così, serve
solo a rafforzare la componente interna di sinistra per sostenere Fabrizio
Barca». Meglio, molto meglio, Vendola che è alleato e non corrente interna.
Su questo campo, le grandi manovre
sono in atto: Barca ha annunciato di
essersi finalmente iscritto al Pd, e si è
incontrato con Landini leader Fiom:
«Civuoleunpartitodellavoro»,laprospettiva annunciata.
E l'ipotesi scissione paventata da
Dario Franceschini? Gli interpreti di
Dario il pugnace fanno adesso sapere
che l'ex capogruppo non pensava minimamente a Renzi, bensì alla prossima battaglia per il Quirinale, al fatto
cheicattolicidelPdvorrebberounimpegnonondicortesiadelleaderafavorediqualchenomechepotrebbefarcela tipo Marini o De Rita.
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 6 - 12/04/13 ----
Time: 12/04/13
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Primo piano
Venerdì 12 aprile 2013
Il Mattino
Il retroscena
I gruppi parlamentari
CAMERA
Misto*
18
Mov. 5 Stelle Scelta civica
109
47
Fratelli
d’Italia
9
Sel
37
Lega
Nord
20
Pd
293
Pdl
97
630
Totale
*5 Centro Democratico, 3 Maie, 3 min. linguistiche, 7 nessun gruppo
SENATO
Misto**
11
Grandi
Autonomie
e Liberta
10
Per le Autonomie Scelta civica
10
21
Lega
Nord
16
Mov.
5 Stelle
53
Pdl
91
Pd
107
319
Totale
**7 Sel, 2 sen. a vita, 2 nessun gruppo
ANSA-CENTIMETRI
La task force
Concluso il lavoro
dei saggi, irrisolti
i nodi su riforme
e legge elettorale
L’appuntamento
ROMA. L'appuntamentoèperstamat-
tinaalQuirinalequandoleduecommissioni di dieci saggi insediate da
Giorgio Napolitano consegneranno
il frutto di dieci giorni di lavoro nelle
mani del Capo dello Stato. Sarà lo
stesso Napolitano a illustrarne pubblicamente le fatiche, il cui testo verrà poi trasmesso ai presidenti di Camera e Senato. Un lascito per il lavoro sia della legislatura che del nuovo
Capo dello Stato. Uno di loro, Filippo Bubbico fa capire che, almeno
per quel che riguarda il gruppo di lavoro sui temi economico-sociali, un
testo definitivo è già pronto. L'altro
gruppo, quello delle riforme politico-istituzionali,nonhainvecetrovato un suo punto di equilibrio.
Ilgruppodilavoro istituzionale(Violante,Quagliariello, Mauro
Le bozze
e Onida) ha fatto
Oggi
filtrare una quasi
i dossier
certaintesasualsaranno
cuni punti e una
consegnati forte distanza su
L'intesa c'è
al Quirinale altri.
sucostidellapoliMa restano tica e, soprattutle incognite to, la riduzione
del numero dei
parlamentari.
Quest'ultimo
punto sarebbe, dal punto di vista
dell'architettura costituzionale, il
progetto di riforma più corposo. Si
tratterebbe, infatti, di modificare i
criteri di rappresentatività della CameradeiDeputati:verrebberotagliati 160 deputati, da 630 a 470. Inoltre,
il Senato verrebbe cancellato per esseresostituitodallaCameradelleRegioni. Ancora in alto mare, invece, a
prescindere dalle dichiarazioni di
facciata, l'accordo sulla forma di governoesullaleggeelettorale.Piùfacile il lavoro della task force economica (Giovannini, Pituzzella, Rossi,
Moavero Milanese, Bubbico e Giorgetti):punterà tuttosutremacro-capitoli:«Farripartirelacrescita»;interventiimmediatisemprefinalizzatialla crescita; misure «urgenti e indifferibili» tra cui il finanziamento della
Cassa integrazione in deroga.
e.c.
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7
Le quotazioni
Bookmarkers
Prodi resta
il favorito
«Nonostante sia
inviso al Pdl, in cima
alla lavagna dei
bookie si piazza
ancora Romano
Prodi: la sua elezione
al Quirinale si gioca a
1,65 sulla lavagna di
Bet2875; alle sue
spalle, a 1,85, c'è
Gianni Letta, mentre
l'ipotesi Massimo
D'Alema - uomo di
sinistra che piace
anche al Pdl - vale 2
volte la scommessa»:
a riferirlo è l'agenzia
specializzata
Agipronews. «Risale
il tabellone Emma
Bonino, che negli
ultimi giorni ha
incassato il sostegno
bipartisan di alcune
parlamentari: la
vittoria è bancata a
2,10, con Giuliano
Amato a 2,20. Quota
leggermente più alta,
a 2,45, per Franco
Marini, mentre Pietro
Grasso, vale 6 volte la
scommessa. Ultimi in
lavagna Stefano
Rodotà e Luciano
Violante.
Colle, Berlusconi a caccia dell’outsider
Un nome nuovo per spiazzare i democratici e spezzare la tela del segretario
Marco Conti
Ieri a Firenze è andato anche
Massimo D'Alema. Anche se il
presidente del Copasir dice di
non essere candidato a nulla,
non c'è dubbio che il suo nome
restanelle rose. Al puntoche ieri sera tra i collaboratori di Renzisi sostenevacheD'Alema fosse andato a palazzo Vecchio
perassicurarsiil sostegno dicolui che voleva rottamarlo e che
conta su più di cinquanta grandi elettori. Non è un mistero
cheilpresidentediItalianieuropei piace al centrodestra e in
quest'ottica viene valutata la
sortitadiieridiFabrizio Cicchitto in favore di Luciano Violante.In attesa dipronunceufficiali,disicuroD'Alema,incontrando Renzi, ha riannodato un filo
con il sindaco che qualcuno
nel Pd ha cercato di tener fuori
dalla scelta del nuovo capo dello Stato.
Nel frattempo Bersani continua a tessere la sua tela lasciando però che i suoi ambasciatori
lavorino a 360 gradi. Infatti,
non è stato mai interrotto il canale-grillino. Al Senato il lavoro degli emissari del capogruppoZanda lavoranoa ritmocontinuo e le distanze potrebbero
annullarsi se dalle primarie on
line che stanno facendo i Cinquestelle uscisse alla fine anche un nome in grado di creare
qualcheproblema al Pd.Su tutti quello di Romano Prodi che
nel partito di Bersani qualcuno
vorrebbecomunque nominato
senatore a vita, magari insieme
allo stesso Cavaliere, in modo
da chiudere una lunga stagione di scontro. Resta il fatto che
Bersani al prossimo incontro
con Berlusconi, ammesso che
ci sia e che non si preferisca il
telefono, arriverà con un nome
da votare nei primi tre round.
Se non passerà, si apriranno
nuove trattative e, come accaduto sette anni fa, potrebbe
uscire un outsider che però forserenderà piùdifficile laformazione del governo.
ROMA. A largo del Nazareno, sede del Partito democratico,
scrutano con attenzione mista
ad ansia i segnali che arrivano
dapalazzoGraziolielecontraddittorie valutazioni che si alternano sui giornali dell'area di
centrodestra, che non consentono agli uomini vicini a Bersani di poter prevedere se e come
Berlusconiaccetteràdi condividere la scelta del nuovo capo
delloStato.Allavigiliadellamanifestazioneche ilPdldiRaffaele Fitto sta organizzando a Bari
per Berlusconi, è ancora più arduo scommettere sulla volontà
del Cavaliere di optare per l'accordo abbandonando le piazze
e i toni da campagna elettorale.
D'altra parte, la sfida in corso
tra falchi e colombe tutta interna al Pdl, ovvero tra coloro che
invocano le urne e coloro che
sostengono l'opportunità di
un'intesa, consente al Cavaliere di «tirare sul prezzo», come
sostiene un ex ministro di centrodestra. O, per dirla ironicamente con Ignazio La Russa, di
lavorare ancora per avere «un
presidente donna che si chiami
Salva Condotto».
Il confronto Silvio Berlusconi al termine dell’incontro di martedì con Bersani
L'incertezza non può che far
crescere la fibrillazione dentro tarsi della crisi che costringerà tema del governo. Interessante
il Pd, non trascurando anche le ilprossimo governoad assume- è però l'aggiunta che ha fatto:
incursioni effettuate da diversi re provvedimenti «impopola- «Se poi non riesco ad avere la
esponentidelPdlchecontinua- ri» dai quali «è meglio stare alla fiducia non resterò certo a pano a proporre nomi. Ieri matti- larga».I leghistispingonoall'in- lazzo Chigi fino a ottobre». Cona Bersani ha incontrato il lea- tesaancheperchérisultanopar- me dire che la prospettiva del
der del Carroccio Roberto Ma- ticolarmente interessati al se- voto anticipato anche nella prironi,che da tempospinge il Ca- condobinario propostoda Ber- ma settimana di luglio resta
sani. Ovvero alla Con- nell'orizzonte del segretario
valiere a un'intesa con
venzione sulle riforme del Pd che dopo l'eventuale
il Pd per arrivare non
che dovrebbe partori- sconfitta in aula dovrà gestire
soloall'accordosulno- I calcoli
re il monocamerali- uno tsunami non da poco nel
me del capo dello Sta- Il Cavaliere
smo e la trasformazio- partitodalqualepotrebberisorto, ma a favorire anche
nedelSenatoin Came- gere la candidatura di Matteo
la nascita di un gover- teme
Renzi.
ra delle autonomie.
no più o meno a tem- la sfida
Non c'è dubbio che il sindaIeri mattina Bersani
po.L'alleanza dellaLe- con Renzi
hacontinuato aripete- co di Firenze resta il principale
ga con il Pdl è fuori di- e punta
relasuaproposta:eleg- spauracchio per Berlusconi e
scussione, ma nei ragiamo il successore di forse non a caso ieri Renzi ha
gionamenti di Maroni alle elezioni
Napolitano insieme e sostenuto che si può tornare alsi coglie tutta la preoc- subito
solo dopo si affronta il le urne anche con il Porcellum.
cupazione per l'avvi-
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muoversi in autonomia rispetto al
resto del partito?
«Ovvio che la vicenda peserà».
Bersani tra i candidati al Colle?
«Non penso, ha già sparato due
cartucce nell’opera di corteggiamento
ai grillini: Boldrini e Grasso sono due
degne persone, ma sono state messe
in campo solo nella speranza di
chiudere l’accordo con M5S».
Schema non replicabile per il
Quirinale?
«Il futuro capo dello Stato deve
mettere insieme una seria di
caratteristiche: grande autorevolezza,
esperienza e soprattutto deve essere
un conoscitore della pubblica
amministrazione perché avrà compiti
enormi e di carattere costituente.
L’altro requisito essenziale è non
essere inviso a una parte rilevante
dell’opinione pubblica che ha votato
il Pdl».
Dimentica Grillo...
«Credo che il fenomeno sia destinato
a scomporsi perché si comincia a
capire che la pura indignazione non
basta».
Il suo nome per il Colle?
«Giuliano Amato, ma non è l’unico a
possedere le caratteristiche descritte».
E Renzi in corsa per Palazzo Chigi.
«Il Pd deve finalmente scegliere un
potenziale vincente e poiché si rischia
di tornare alle urne con il Porcellum, il
sindaco è l’unico in grado di
competere con Berlusconi».
Elezioni subito?
«L’ideale sarebbe eliminare la doppia
fiducia e trasformare l’aula di Palazzo
Madama in Senato della Regioni, una
riforma costituzionale semplice che
richiederebbe pochi mesi. Nel
frattempo potrebbe nascere un
governo destinato ad operare su
pochi punti».
Con il Pdl?
«È una forza politica stabile di cui ci si
può fidare rispetto a un programma
limitato, non penso altrettanto di
Grillo».
Salvati: con Matteo si può svoltare
basta patti tra vecchie leadership
Intervista
«Il compromesso tra gli ex Ds
e gli ex Dl è ormai saltato
Ridicolo escludere il sindaco»
Pietro Perone
Il pericolo scissione nel Pd rischia di
essereunpo’insitonellasuastessanatura, «visto che ognuno ha mantenuto
le proprie identità», osserva Michele
Salvati, direttore della rivista «Il Mulino» e ritenuto ideatore ante-litteram
del partito democratico.
Franceschini lancia
l’allarme-scissione: ritiene che vi sia
un rischio concreto di implosione?
«Il Pd è attualmente fondato sul
compromesso tra vecchie leadership
che oggi si sono rimesse in
movimento perché siamo alla vigilia
dell’appuntamento più importante
per la politica italiana, l’elezione del
nuovo capo dello Stato. Non a caso si
affacciano alla ribalta sia Franco
Marini che Massimo D’Alema, coloro
che più di altri hanno difeso le
rispettive origini».
Di conseguenza la fusione tra ex
Ppi-Dl ed ex Pds-Ds resta a freddo?
«A differenza di quello che alcuni
avevano sperato quando il Pd fu
immaginato ci si è limitati a un
accomodamento tra leadership e ora,
come accadeva in passato con le
correnti della vecchia Dc, si rimettono
in moto le antiche appartenenze. Se
nel resto d’Europa le divisioni nel
campo della sinistra sono tra
socialdemocratici e
liberaldemocatici, in Italia assistiamo
a un’ulteriore spaccatura, quella tra
laici e cattolici. Spero che sia rimasto
un minimo di buon senso e si eviti di
fare come il morto che afferra il vivo».
La presenza di Renzi complica lo
scenario?
«Il contrario: nel caso si tornasse
subito alle urne, a me pare il solo in
grado di vincere e chiudere questa
stagione evitando che il morto faccia
altri danni».
Nel frattempo il sindaco di Firenze
non sarà neanche un grande
elettore, la strada per giungere alla
sua leadership appare in salita...
«Una storia ridicola quella della
mancata elezione. Al di là delle
questioni legate alla prassi, a Bersani
sarebbe bastato fare una telefonata
per dire a uno dei suoi di farsi da
parte. E invece si è preferito lasciare
fuori il sindaco».
La pattuglia renziana, oltre
cinquanta grandi elettori, potrebbe
”
La corsa
La pattuglia dei cinquanta
grandi elettori renziani
peserà nella scelta
del nuovo capo dello Stato
”
Il governo
Un patto con Berlusconi
limitato a pochi punti
Per eliminare la doppia fiducia
necessario il Senato federale
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Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 7 - 12/04/13 ----
Time: 12/04/13
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8
Primo piano
Venerdì 12 aprile 2013
Il Mattino
Carlo Fusi
ROMA. «Noncisonocandidati»,annuncia Massimo D’Alema reduce
da un faccia a faccia con Matteo
Renzi. Sul nome per il Quirinale,
spiega il presidente del Copasir
che oggi avrà un colloquio a quattr’occhi con il segretario del Pd, «è
stato scelto il metodo dell’ampia
condivisione. È in corso una consultazione condotta da Bersani per
scegliereuncandidatoounacandidata di alto profilo che abbia il più
alto consenso possibile. Alla fine il
nome lo farà Bersani». Dunque il
copione è questo, ed è stato rispettato anche nell’incontro tra i Democratici e la Lega nel corso del
quale, almeno ufficialmente, non
sièparlatodinomiperilCollebensì solo di metodo. Appunto targato
condivisione. La
Lega ha fatto sapere, diversaLa battuta
mente da quel
La Russa:
che riguarda il
Emma
nuovo governo,
presidente?
di non sentirsi
vincolata a patti
Se serve
con il Pdl.
una donna
Intanto è stameglio
to completato il
Sara Simeoni quadro dei 58
Grandi Elettori
indicati dalle regioni.Assaicomplicato il responso delle Marche,
doveilConsiglioregionalesièspaccato in più occasioni. Risultato: il
presidente della giunta, Gian Mario Spacca, e quello dell’Assemblea legislativa, Vittoriano Solazzi,
saranno i due grandi elettori della
maggioranza per il voto per il nuovocapodelloStato.Èstatonecessario votare per due volte dopo l’inizialepassoindietro dellostesso Solazzi, renziano, e del capogruppo
del Pd Mirco Ricci. E il risultato ha
suscitato nuove polemiche: Spacca ha raccolto 23 voti e Solazzi 10,
segno che hanno votato per lui anchealcuniconsiglieri diopposizione: parte del Pdl, dunque, si è
espressa per il rappresentante renziano.
IeriècominciatalaconsultazioneonlinetragliiscrittialMovimento Cinquestelle che deve portare
ad una prima scrematura di dieci
noi, che poi andranno al ballottaggio.Tuttavial’occhioèrivoltoinevitabilmente ancheaquello chesuccederà nell’aula di Montecitorio,
agli accordi cioè che possono essere stipulati dalle altre forze politiche, Pd e Pdl in testa. «Ho votato
Stefano Rodotà. Mi auguro si arrivi
a eleggere una figura alta, che non
nasca dall’inciucio Pd-Pdl, ma che
possa essere condivisa da noi col
Pd. Se si andasse al quarto scrutinio, con i Democratici valuteremmo tutte le soluzioni», è ad esempio la valutazione di Adriano Zaccagnini, deputato del Movimento
5 Stelle. Che poi, chi gli fa il nome
diRomanoProdi,risponde:«Halu-
Gli equilibri
La storia
Iotti e Penna
le 2 donne
costituenti
Consuetudine che
si protrae fin dal
1946, quando
l'Assemblea
Costituente elesse
il primo Capo
provvisorio dello
Stato: niente donne
al Quirinale. Ad
oggi si ricordano
solo due candidate
ufficiali: Nilde Iotti,
fino al 92
presidente della
Camera; e Ottavia
Penna Buscemi,
nobildonna
antifascista.
Quirinale, il Pd sonda la Lega:
«Dialogo ma prima il governo»
Marche, rissa sui grandi elettori. Bonino, gelo degli uomini di Grillo
cieombre». «Si devedareun presidente della Repubblica degno a
questoPaese»,sottolineaZaccagnini.«Io ho votatoRodotà ma mipiacerebbe anche Salvatore Settis». Il
nome di Emma Bonino è «discutibile», secondo il parlamentare 5
Stelle, anche perché «favorisce la
propaganda pro-Ogm». Quanto a
Romano Prodi, da molti indicato
comepossibileelementodiconvergenzatraPdegrillini,perZaccagnini ha «luci e ombre: è una persona
dicuinoncisipotrebbefidaremolto». Strategia respinta da un altro
5Stelle, Roberto Fico: «Voteremo il
nostro candidato fino in fondo».
Dunque senza ”sbandamenti” su
altri nomi. Quanto infine a Prodi,
assicura: «Il Colle? Non me ne sonocurato».E Ignazio LaRussaspecifica: «Bonino presidente? Non va
bene. Se serve una donna, meglio
Sara Simeoni».
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Il Carroccio
Bossi accusato di vilipendio e scoppia il caso-espulsioni
Il procuratore aggiunto di
Bergamo Massimo Meroni ha
chiesto il rinvio a giudizio di
Umberto Bossi ipotizzando i reati
di offesa all'onore e al prestigio del
Presidente della Repubblica e
vilipendio alle istituzioni per le frasi
rivolte a Giorgio Napolitano e al
presidente del Consiglio Mario
Monti il 29 dicembre del 2011 alla
festa della Lega Nord ad Albino.
«Monti lo sa che molti allevatori si
sono impiccati? Questi
coglionazzi del governo lo
sanno?», aveva detto Bossi dal
palco. E poi: «Mandiamo un saluto
al presidente della Repubblica»,
esibendo il gesto delle corna.
«Napolitano, Napolitano, nomen
Il Senatùr Umberto Bossi presente
l’altro giorno alla seduta del Senato
Formica: partiti in crisi, la sfida è una nuova Costituente
Intervista
L’ex ministro Psi: Violante?
Non è con i vecchi arnesi
che si rinnova il sistema politico
Corrado Castiglione
Onorevole Formica, l’Italia cerca di
uscire dall’impasse politica con la
sceltadelnuovopresidentedellaRepubblica. Quali sono le sue considerazioni?
«Non vorrei essere catastrofista, ma
vedo che alle forze politiche manca
l’esatta percezione di qual è il cuore
della questione».
Ce lo indica lei?
«I partiti non sono più rappresentatividelleforzerealidelpopolo.Mispiego:ipadricostituentivollerocheilcapodelloStatovenissesceltodauncollegio elettorale ristretto. Per anni si è
parlato di conventicole e consorterie
di Palazzo. Ma quel collegio era solo
apparentemente ristretto, visto che
per quattro decenni quei circa mille
elettihannosempreavutounrappor-
tomoltostrettoconlerealtàpiùpopolari del Paese. Poi è successo qualcosa».
Cosa?
«È avvenuto un divorzio tra i partiti e
il popolo. Già nell’ultimo periodo di
Cossiga larealtà ècambiata. E si sono
snodati vent’anni e passa nei quali il
presidente ha svolto un ruolo man
mano sempre più intrusivo e forte in
proporzionealveniremenodellacredibilità dei partiti».
Cosa vuole dire?
«Pervent’anni i partiti -pur indeboliti - sono andati avanti attingendo alle
riserveaureecheancorac’erano:parlo di Scalfaro, di Ciampi, di Napolitano. E ci è andata bene, perché hanno
svolto il ruolo sostitutivo al posto dei
partiti esercitando il loro mandato in
maniera persuasiva, ma senza essere
autoritari».
Eoraleriservesisonoesaurite:questo intende dire?
«Nonsolo,dicoancheche lepremesse sono delle peggiori se guardiamo
ai quattro ”proprietari” del collegio
elettorale».
A chi si riferisce?
«ABersani,chehal’unicapreoccupa-
”
Il declino
I partiti non
rappresentano
più il Paese
e il collegio
elettorale
è in mano
a 4 «proprietari»
La riflessione Rino Formica
più volte parlamentare e ministro psi
zionediricevereilvialiberaperandarealleCamereanchesenzaunamaggioranza. A Berlusconi, che si pone
l’unico obiettivo di incassare il salvacondotto che lo liberi dai guai giudiziari. Poi c’è Monti, che attende un
nuovo ripescaggio. Infine Grillo, che
punta ad avere un suo candidato per
sparigliareeproseguirenellasuaopera di disordine del sistema politico».
Come se ne esce? Cicchitto avanza
laproposta-Violante,perchéinfondolapacificazionepuòarrivarepropriodaunochevent’annifahaaperto il fuoco. Che ne dice?
«Cicchitto è persona troppo intelligente per non essere consapevole
che la proposta è infondata e priva di
logica. Durante la Costituente Togliatti,De Gasperie Nenni si poseroil
problema analogo nei confronti dei
fascisti e lo risolsero con la norma
transitoria numero 12 che avrebbe limitato temporaneamente (per cinque anni) il diritto di voto e
l’eleggibilità per i capi responsabili
del regime fascista. Ma allora c’erano
dei partiti forti. Ora la situazione è
cambiata. Grillo ha raccolto il 25%
dei consensie tutto il sistemapolitico
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 8 - 12/04/13 ----
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22:44
omen, non sapevo fosse un terun».
Parole poi finite nell'esposto di
alcuni cittadini in procura a
Bergamo. Nell’udienza, assente
Bossi, si sono scontrate le tesi di
pm e difesa; il gup ha rinviato la sua
decisione al 23 maggio. Ma a
tenere banco nel Carroccio erano
ieri anche altre parole del Senatùr
che si è detto pronto a lasciare il
partito se Marco Reguzzoni, un
suo fedelissimononché ex
capogruppo alla Camera, sarà
espulso: «Io non ho mai messo
fuori nessuno dalla Lega, tranne
chi si era venduto visibilmente.
Questi sono un po’ matti:
alla fine non resterò
lì neppure io, se va avanti così».
deipartititradizionalièentratoincrisi: non è rispolverando vecchi arnesi
che si dà una risposta ai problemi.
Che senso ha offrire a un pentito come Violante lo scettro del re?».
Lei cosa propone?
«Per uscire dall’impasse e avviare a
soluzione i nodi i quattro ”proprietari” del collegio elettorale del Quirinale devono capire che questa è un’opportunitàstoricaperridareslancioalla Repubblica: ora serve un capo delloStatoformatonellaconsolidatatradizione dei partiti ma che sappia rifondare il sistema ricorrendo ad
un’assemblea costituente. In Europa
la discussione è già avanzata, ma da
noino:ilcostituzionalismodeitrattati si è via viasostituito al costituzionalismo degli Stati soffocando i popoli.
C’è bisogno di una ricontrattazione e
di una verifica popolare nei Paesi,
senza mettere in discussione la prospettiva europeista. Ecco, il nuovo
presidente della Repubblica deve saper fare questo».
Altrimenti?
«Altrimenti, dopo un anno e mezzo,
sevede che non ci riesceè meglioche
lasci. Lo ha fatto anche papa Ratzinger, a maggior ragione lo può fare un
presidente della Repubblica che un
posto in paradiso ce l’ha sempre...
con la nomina a senatore a vita».
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Primo piano
Venerdì 12 aprile 2013
Il Mattino
9
Le spese dello Tsunami tour
Il caso
774.208,05
«Napolitano faccia il nonno», gaffe M5S
Cifre in euro
donazioni
La differenza
sarà devoluta
ai terremotati
dell’Emilia
Romagna
348.506,49
spese sostenute
LE SINGOLE VOCI
Consulenza legale/tributaria
Manifesti elettorali
Palco San Giovanni - Roma
Google Adsense
Streaming
Spostamenti Tsunami
Progettazione grafica
Videomaker
Camper
Parabola / connessione satellitare
Incontri eletti post elezioni
Brand Camper
Spot elettorali
Spese bancarie
140.749,23
59.562,47
52.009,00
50.000,00
10.540,84
10.445,24
5.005,20
4.826,25
4.782,85
3.634,84
3.603,00
1.669,80
1.510,08
167,69
ANSA-CENTIMETRI
Partono le consultazioni sul web ma è subito polemica su chi può votare
Claudio Marincola
ROMA. Roberta
Lombardi lo vede già in
pantofole che gioca con il nipotino. «Nei
due incontri che ho fatto con Napolitano, il presidente ha detto di essere stanco, cosa che è parsa anche a me, e che
voleva godersi la sua vecchiaia e fare il
nonno.Nonsonostataioadirlo»,haprecisatolaportavoceallaCameradei5Stelle. Travisata dai soliti giornalisti? Ecco allora che a difendere il capo dello Stato è
arrivato un personaggio esperto in parate, il portiere della nazionale Gigi Buffon,
«Napolitano farà ancora una volta la cosagiusta,eluisaquale...».Finquilapolemica che ha toccato il Colle. Ma ieri è stato soprattutto il giorno delle Qurinarie.
«Hoappenavotatoonlineilmiocandidato. Mamma mia ragazzi che emozione!
Wlademocraziadiretta,civuoledeltempo per far percepire la sua portata rivoluzionariaingiro,matranonmoltoguarderemo alle democrazie rappresentative
comeoggiguardiamoallamonarchiaassoluta». Lo scrive su Facebook, alle 7 dellasera, dueoreprima, quindi,dellachiusura dei seggi virtuali, il deputato 5Stelle
Alessandro Dì Battista. A 192 persone
«piacequestoelemento».Ad altridecisamente meno.
Cristiano: «Peccato che possiate votare solo voi! Come mai il mio voto alla Cameraloavete presonel2013mapervotare on line sarei dovuto essere iscritto dal
Il personaggio Napolitano ieri alla presentazione del Frecciarossa
La replica
Buffon ribatte
alla Lombardi:
anche stavolta
il capo
dello Stato
farà
la cosa giusta
2012. Non va». Gianni agita la madre di
tutti i dubbi: «Che farete dalla quarta votazione (quando basterà la maggioranza
assoluta, ndr)? E ci saranno come per
Grassoaltri12franchitiratori?».Nellebacheche grilline riemergono come eventi
carsici dubbi sulla trasparenza. Chi sostiene di aver inviato i documenti ma
non di aver ricevuto la mail con la procedura. Chi invoca la nuova piattaforma liquidfaeedback. E non si conosce ancora
il numero degli aventi diritto al voto, né
la società che certificherà lo scrutinio.
L'unica certezza è che tutto il processo è
gestito dalla Casaleggio Associati, la societàdelgurucofondatore.Secondoindiscrezioni da prendere con le molle i più
votatisarebberoGinoStradaeMilenaGabanelli. I primi 10 verranno riproposti il
prossimo 16 aprile.
Tra i nomi che alla fine potrebbero
sparigliareavanzaquellodiDaciaMaraini.Lascrittrice,sponsorizzatadallasenatricePdMonicaCirinnà,avrebbegiàricevuto il via libera di un certo numero di
grilline e grillini. E piace anche a donne
delPd,comeLauraPuppato,MariaAmatoeValeria Fedeli.Sesonrosefioriranno.
Intanto,sulnododellebustepagaarriva una schiarita: i parlamentari 5Stelle
guadagnerannocirca11milaeuroalmese, compreso i rimborsi per le spese di
vitto e alloggio. Ma proprio su questo
punto non c'è accordo. C'è chi vorrebbe
fissare un tetto per le singole voci che dovranno comunque essere documentate
apie’dilistaepubblicatesulweb.Inattesa di stabilire regole certe, il M5S chiede
agli altri parlamentari di fare altrettanto.
ProprioieriilvicepresidentedellaCamera,Luigi Di Maio ha chiestoinfatti ai questoridi Montecitoriodi inserirenella loro
istruttoria sulle retribuzioni dei deputati
un confronto con le retribuzioni medie
deicittadini.«Nonbasta-sostieneDiMaio - la comparazione con i redditi degli
altri parlamentari europei».
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A Montecitorio
«Da sala Tatarella a Siani»
È scontro tra destra e grillini PRONTA
La proposta della capogruppo del tosecambieranno,momentaneaM5S, Roberta Lombardi, di intito- mente, nome alla Sala del Parlalare a Giancarlo Siani - il giornali- mento che ospiterà le riunioni dei
sta de Il Mattino ucciso dalla ca- grillini: chi ha amato la politica e
morrail23 settembre1985-laSala la partecipazione attiva come Piattualmente dedicata alla memo- nuccio, non può essere accomuria di Pinuccio Tatarella, raccoglie nato, neanche nel nome della Saun coro di «no» da esponenti della la riunioni, ad assemblee dove si
destra e anche dalla famiglia del impartiscono ordini e si tiene unipolitico. «Indigna particolarmen- to il gregge».
Contrarietà anche dal Pdl,septe che nella sua sprovveduta inconsapevolezza, la presidente pure con toni meno duri. Dice ReLombardipongainidealecontrap- nato Brunetta, capogruppo del
posizioneTatarellaconSiani,figu- Pdl alla Camera: «L'iniziativa mi
ra senz'altro degna di onore e di sembraalquantoazzardataefuori
luogo. Tutti conosciamemoria. Due persomo la storia di Gianne le cui vite, indipencarlo Siani, e la sua
dentemente dalle ovmemoria meriterebvie diversità, sono sta- Lo stop
be non solo l'intitolate vissute per intero La contrarietà
zione di una sala, ma
dallastessa partedella
certamente molto di
barricata», dice il fra- di Fdi e Pdl:
più. Ciò non toglie cotellodiGiuseppeTata- «Iniziativa
munque che si debba
rella.
fuoriluogo
avere il massimo riDai partiti di cen- col buonsenso
spetto e onorare, con
trodestrasilevaunnetil medesimo fervore,
to rifiuto all’iniziativa si può trovare
il ricordo della figura
deigrillini.«Invitoide- una soluzione»
di Pinuccio Tatarella,
putatidelM5Sadocuun grande uomo, un
mentarsi sulla figura
diPinuccioTatarella»,tuonaIgna- grande politico, un grande parlazio La Russa, presidente del movi- mentare». Invita a ricorrere al
mento Fdi. «Non sarà difficile, per buon senso il deputato del Pdl Faesempio, trovare sul web il testo brizio Cicchitto: «Cancellare il nodegli interventi in aula di tutti i me di Tatarella per inserire quello
gruppi parlamentari dopo la sua di un'altra personalità, anche di
prematura scomparsa. Troveran- un martire della guerra di camorno motivi importanti per apprez- ra, va contro la storia e il buonsenzarlo. In ogni caso non si cambia so. Crediamo che con il buonsenl'intitolazione di una sala ad una sosipossarisolveresialagiustaesipersonasoloperchécambiailsog- genza del M5S di avere un locale
getto che la utilizza. Sono certo con il riferimento alla personalità
che la stragrande maggioranza di chepiùgradisce,siaquellodiconchi ha votato M5S la possa pensa- servare come gli è dovuto il riferire così». «Pinuccio Tatarella - iro- mento alla personalità storica».
nizzaFabioGranata-saràconten© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Venerdì 12 aprile 2013
Il Mattino
Il caso
«Noemi, sesso da minorenne con Berlusconi»
L’ex agente rivela: un segreto che fa male agli italiani. La replica: solite falsità, ora riciclate
Claudia Guasco
Fu la goccia di troppo che
mandòall'ariavent'annidimatrimonio. Il 5 maggio 2009 Noemi Letizia
da Casoria festeggiava i suoi diciotto
anni e al taglio della torta, a sorpresa,
si presentò l'allora capo del governo
Silvio Berlusconi. «Papi», come lo
chiamava affettuosamente la ragazza.«Ciarpamesenzapudore»,lodefinì Veronica Lario annunciando l'intenzione di separarsi dal Cavaliere. E
proprio ora che la causa di divorzio
tragliexconiugiBerlusconisicomplica, con un accordo al momento impraticabile, Noemi torna in scena. A
ripescarla dal passato del leader del
Pdl è Francesco Chiesa Soprani, ex
agente della giovane, in un'intervista
aServizioPubblicodiMicheleSantoro: «Noemi mi disse di come conobbe il premier e mi spiegò che quando
era minorenne, a Roma, ci fu un rapporto consenziente».
La verità dell’agente. Chiesa Soprani, 43 anni, ex agente di Noemi e Nadia Macrì, già collaboratore di Lele
Mora e Fabrizio Corona, addetto alla
ricerca di meteorine per il tg di Emilio Fede, indagato e poi prosciolto
perassociazionea delinquere efavoreggiamento della prostituzione
nell'inchiesta Vallettopoli del 2007,
assicura di conoscere la vicenda nei
dettagli. E riferita da Noemi in persona.«Mi raccontò che quando era mi- La protagonista In alto, Noemi ; a destra la festa di compleanno con Berlusconi a Casoria e con i suoi genitori
norenne ci fu un rapporto consenziente. Questo segreto non fa male a sc..... meno, ormai...”».
Noemi, fa male agli italiani. Non vo- La replica. «Falsità», ribatte Niccolò
glio che l'Italia venga governata o co- Ghedini, l'avvocato del Cavaliere.
munque che gli italiani non si renda- «Le dichiarazioni rese da tale Soprano conto di chi è una persona. Non ni suirapportitra il PresidenteBerluera amico del padre, e siccome que- sconieNoemiLetiziaeRubysonotosto lo so, lo voglio dire. Italiani: non talmente destituite di ogni fondaera amico del padre. Domani mi mi- mento. Del resto entrambe hanno
nacciano?Misparano?Sonoconten- sempre e reiteratamente escluso le
tocosì»,assicuraconvintoChiesaSo- fantasiose illazioni del Soprani».
Il provvedimento
prani.
«Le dichiarazioni rese da tale SoNon è la prima volta che l'ex agente prani,sulla cui credibilitàè sufficienparladellegametralabiondinadiCa- teleggerequantodisestessoammet19 sì del plenum, c’è anche Md
soria e il Cavaliere. L'ha già fatto in te in un'intervista dell'aprile 2011 a
Non potrà guidare le Esattorie
un'intervista a Vanity Fair
Vanity Fair, relativamente
siciliane, pronto il ricorso al Tar
due anni fa: «Stavamo torai rapporti tra il Presidennando in auto da una serata La difesa
teBerlusconieNoemiLetial Jet Club, nel comasco. A
ziaeRuby,sonototalmenSara Menafra
bordo c'erano la mia assi- Ghedini:
tedestituitediogni fondastente Manila, Noemi Leti- «Azioni legali
mento. Del resto entramROMA. Tre anni senza poter chiedezia e uno studente che face- contro
behannosempreereiterareuntrasferimentodisede ecinque
va da autista. Avevamo be- invenzioni
tamente escluso le fantasenza la possibilità di ottenere una
vuto tutti un po', abbiamo
siose
illazioni
del
Sopranuova aspettativa (anche elettorainsistitopersaperediBerlu- del 2009
ni» ha proseguito Ghedile) o il collocamento fuori ruolo. Alsconi e Noemi ha fatto una riutilizzate
ni.
meno dal punto di Palazzo Mareconfessione». A convincere da Santoro»
Ghedini fa osservare
scialli, il caso Ingroia si chiude così:
Chiesa Soprani a riportare a
che «per dichiarazioni
assegnatoadAosta,macomepmvigalla la storia, dice lui, sono
analoghe già vi era stata la
sto che in tribunale sarebbe stato in
state le dichiarazioni di Rurichiesta di intervento all`autorità
sovrannumero.Il plenumha votato scossione Sicilia, proposto per lui
by fuori dal tribunale. Ora con Noe- giudiziaria per diffamazione. Ovviala decisione definitiva ieri mattina dal governatore Crocetta, che non
minonhapiù rapporti. «Si gode isol- mente - aggiunge - saranno esperite
con19votiafavore,compresoquel- sarà neppure discussa. Ieri mattina
di che si è presa, immagino. Io ebbi il nei confronti del signor Soprani tutte
lo del vicepresidente del Csm Mi- Vietti ha specificato che al Csm era
numero da Fede, pagai l'aereo a lei e leazioni giudiziariepiù opportune.È
chele Vietti, e 7 astenuti, tra cui il pg arrivato un fax dello stesso Ingroia
al padre e vennero in studio da me. Il comunque incredibile - prosegue il
della Cassazione Gianfranco Ciani. con la richiesta di essere ascoltato,
papà mi disse: ”Non mi interessa il legledi Berlusconi - che una trasmisL'ex procuratore aggiunto di Paler- ma Roberto Rossi, il presidente deldiscorsoeconomico,chididovere-e sionetelevisivamandiinondaunsermosidice«sconcertato»perunade- lacommissionecompetente,laTeruscì il nome di Berlusconi - ci ha già vizio consimile senza alcuna verifica
cisione«burocratica,dalsaporepu- za, ha spiegato che «formalmente
nè
alcun
contraddittorio.
In
particopagato». Tra i contatti di Chiesa c'è
nitivo»:«Dimissioniimminenti?Di- non si può chiedere un ritorno in
ancheKarimaElMahroug,lamaroc- lare è sufficiente una rapida ricerca
reidino,magariqualcunolovorreb- commissione né l'audizione persuinternetperapprenderecheilprechina delle feste di Arcore. «Spiegai
be,ilpuntoèsepermarrannocondi- ché l'interlocuzione c'è già stata».
che facevo l'agente televisivo e Ruby sunto scoop non è altro che la riprozionipersvolgereilmioruoloconla Resta la strada del ricorso al Tar,
posizione di dichiarazioni già dal Somi disse: "Guardi che qua io ho già prani rilasciate a Vanity Fair nel 2011
toga in modo dignitoso».
che il leader di Rivoluzione starebMora, Fede e Berlusconi che si occu- e al Fatto Quotidiano nel luglio 2012.
Il ricorso al Tar. Stando ai regola- be valutando - «Farò la valutazione
pano di me, siccome sono minoren- Quindi nulla di nuovo ma evidentementi del Csm, la votazione di ieri ne prossimi giorni, attendo che mi
ne”, e quindi Berlusconi sa che è mi- mente si ritengono tali diffamatorie
blocca qualunque passo ulteriore. sia notificato il provvedimento», ha
norenne.”Iostoquaperchémipaga- dichiarazioni oggi politicamente utiL'assegnazioneadAostacestinaau- detto - ma c'è già un precedente di
no la casa, mi danno i soldi, mi fanno li».
tomaticamentelarichiestadiaspet- segnocontrario.Nel2010SergioCadivertire”. E ha concluso: ”Sc..... più,
tativa per accettare l'incarico a Ri- sarella chiese l'aspettativa per di© RIPRODUZIONE RISERVATA
MILANO.
Il Csm decide: Ingroia pm ad Aosta
Il magistrato: «Una scelta punitiva»
L’inchiesta
”
L’accusa
«Mi rifiuto
di credere
che c’entrino
le indagini
contro i potenti»
Astenuti i togati
Unicost
ventare dirigente dell'Agenzia delle
entrate: la richiesta fu respinta dal
Csm e il Tar confermò.
La rottura con Md. Il voto di ieri segnaancheladefinitivarotturatraIngroiaelasuacorrentestorica,Magistratura democratica. I magistrati
chesisonoastenutisull'assegnazione ad Aosta provenivano tutti da
Unicost (Paolo Auriemma, Alberto
Liguori,MarianoSciacca,Giuseppina Casella e Giovanna Di Rosa). E
persino la proposta di dargli almenoil posto da pm, evitando di dargli
il posto da giudicante in sovrannumero anche a costo di violare una
circolare interna del Csm, è venuta
da un'altra corrente, la moderata
Magistraturaindipendente.«Abbiamosemplicementeapplicatolenorme nel modo che ci sembrava più
giusto, non potevamo fare differenze di tipo politico», spiega Francesco Vigorito, tra i consiglieri in quota Md-Area. Aosta rappresentava
l'unicasedepossibile,inquantoera
la sola circoscrizione in cui il magistratononsifossecandidatoallepolitiche di febbraio. Ma restavano
aperte sia la strada del tribunale sia
quella della Procura. Ha prevalso la
seconda e si è preferito derogare alla circolare del Csm che stabilisce
che chi si candida non può tornare
a fare il pm che non alla legge sul
sovrannumero, visto che come giudice Ingroia sarebbe stato per così
dire in esubero. «Ne prendo atto osserva Ingroia -. Non so perchè‚ si
è parlato di alcune regole come se
fossero inflessibili ma lo stesso Csm
haviolatoleregolechedicediessersi dato. Mi mandano a fare il Pm e
non il giudice, violando la regola
chechirientradaun'aspettativapolitica non può fare il pm».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Banca di Credito Cooperativo Alto Casertano e Basso Frusinate
di Mignano Monte Lungo - Società cooperativa
Sede legale in Mignano Monte Lungo, via Roma, n. 37
Registro Imprese di Caserta - Codice fiscale 00095500617
Iscritta all’Albo delle Banche
Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo
Fondi editoria, sequestrati 12 milioni a Verdini (Pdl)
AVVISO DI CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA
Valentina Errante
ROMA. Mentre Berlusconi era al governo,ilsenatoreDenisVerdini,coordinatore del Pdl, truffava lo Stato:
forniva falsa documentazione alla
presidenza del Consiglio e si metteva in tasca cifre a sei zeri per contributiall'editoriachenonglispettavano e che aveva anche raddoppiato.
A poco più di un anno dal primo sequestro di dieci milioni di euro, ieri
gliuominidelnucleodipoliziavalutaria della Guardia di Finanza si sonoripresentatidaVerdini,daldeputato Massimo Parisi e dagli altri di-
ciotto indagati per truffa aggravata
traiqualiDiletta,lafigliadelsenatore, con un altro decreto firmato dal
gip di Firenze. Questa volta per sequestrare12milioni585milaeurodi
beni mobili e immobili. Ruota tutto
intorno a ”Il giornale nuovo della
Toscana” e al quotidiano locale
”MetropoliDay”,entrambiriconducibilialgruppoVerdini.Latruffaera
stata organizzata creando una cooperativa fittizia che aveva diritto ai
fondi. Ufficialmente era la ”Nuova
editoriale scarl” a controllare il 51
per cento della ”Società toscana di
edizionisrl”,malacoop,hannoveri-
ficato gli inquirenti, era «costruita
senzaaverelefinalitàdellacooperativa, di cui aveva il nome e niente
altro». Nel 2011 il sequestro aveva
riguardato i contributi ottenuti a
partire dal al 2005 (gli anni precedenti sono prescritti): in totale
10.892.013,mapropriomentrelaFinanza ”congelava” i beni, Verdini e
soci hanno incassato un altro anno
di aiuti dello Stato relativi al 2009 e li
hanno chiesti per il 2010: 2milioni
429mila 413 euro, sequestrati ieri.
Ma a incassare c'era anche un'altra
cooperativa, la SetteMari scarl, proprietariaeditricedelquotidianoMe-
tropoli, apparentemente indipendentedal gruppo di fatto riconducibile al gruppo Verdini. La legge prevedecheseunostessogruppoeditoriale diffonde due giornali non ha
diritto a doppi contributi. Invece,
anche in questo caso, i fondi sono
statiincassatidal2005al2009.Imilitari hanno congelato somme di denaroetitolidelcontointestatoaVerdini presso la Veneto banca scpa,
mentreperildeputatoMassimoParisi i sigilli hanno riguardato tre immobili a Campi Bisenzio, la società
Ingenia srl, due auto.
L’assemblea ordinaria dei Soci della Banca di Credito Cooperativo Alto Casertano e Basso Frusinate
di Mignano Monte Lungo è indetta in prima convocazione per il giorno 30 aprile 2013, alle ore 9,30, nei
locali della Sede sociale, in Mignano Monte Lungo, via Roma, n. 37, e – occorrendo - in seconda convocazione per il giorno 19 maggio 2013, alle ore 9,30, nei locali dell’Edra Palace Hotel, in Cassino (Fr),
via Ausonia, angolo via Cerro, snc, per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:
1. bilancio al 31 dicembre 2012: deliberazioni inerenti e conseguenti;
2. determinazione dell’ammontare massimo delle posizioni di rischio, ai sensi dell’art. 30 dello statuto
sociale;
3. nomina di due componenti supplenti del Collegio sindacale in sostituzione dei due componenti cessati dalla carica;
4. adempimenti in materia di politiche di remunerazione;
5. modifica/integrazione degli articoli nn. 4, 19-bis, 20, 20-bis, 21, 24, 25, 31 e 32 del Regolamento assembleare ed elettorale.
Potranno prendere parte alla riunione ed esercitare il diritto di voto tutti i Soci che, alla data di svolgimento dell’assemblea, risulteranno iscritti da almeno novanta giorni nel libro dei soci. Le operazioni di verifica
(identificazione dei Soci) prenderanno avvio un’ora prima dell’orario fissato per l’inizio dell’assemblea.
Presso la sede sociale e gli sportelli della Banca resta depositata sino alla data della riunione assembleare la documentazione relativa al bilancio e al regolamento di cui si propone l’integrazione. I Soci
interessati potranno richiederne copia gratuitamente.
Lo svolgimento dei lavori assembleari è disciplinato dal vigente Regolamento assembleare, del quale i Soci che non l’abbiano ancora fatto potranno chiedere copia gratuita presso la sede e gli sportelli della Banca.
12 aprile 2013
p. il Consiglio di amministrazione
Il Presidente dr. V. Belmonte
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Venerdì 12 aprile 2013
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Il Mattino
Segue dalla prima
Segue dalla prima
Segue dalla prima
Caso Bagnoli
il futuro negato
dalle ideologie
I miei 90 anni di felicità
in una Napoli triste
AldoMasullo
Una società pubblica finita in amministrazione controllata sotto il peso di un debito
insostenibile. Il risanamento di Bagnoli è
natomaledalprimogiornoperilvizioideologico che lo ha condizionato: una velleitaria gestione pubblica, poi risolta, come
spesso avviene nel Sud in casi di questo genere, con un carrozzone dello spreco. Sarà
la magistratura, auguriamoci in tempi brevi,adaccertarelaconsistenzadeireaticontestati, dalla truffa al disastro ambientale,
dalfalsoinattopubblicoalfavoreggiamento,magiàadessoilsequestrosegnailpunto
diarrivo diun investimento di oltre 100 milioni di euro, soldi pubblici, evaporati nel
nulla.Baglonifuturasièdimostrataunascatolainefficace e inefficiente, capacesoltanto di distribuire generose consulenze e di
sottoscrivere fantasiosi progetti nella zona,
come l’acquario delle tartarughe. In 15 anni, invece, l’area poteva essere bonificata e
riutilizzata con un intervento dei privati e
sotto il rigoroso controllo dell’amministrazione comunale. Napoli avrebbe riavuto
unpezzostrategicodellacittà,confunzioni
nuove rispetto alla lunga storia dell’industriasiderurgica,econ enormiopportunità
di sviluppo economico, lavoro e benessere
ambientale. Oggi, per esempio, i cittadini
non sarebbero torturati dal pasticcio della
CoppaAmericacheavrebbeavutoaBagnoli la sua sede naturale, senza creare disagi a
un’intera popolazione. Non ci sarebbe più
la vergogna che ciascun amministratore
pubblico dovrebbe provare affacciandosi
dalle curve di Coroglio e osservando il monumentodell’incompiutezzarappresentatodaglischeletrideglistabilimentidell’Italsideredell’Eternit.Intanto,mentrelamagistratura ha sequestrato l’intera area, si è
scoperta un’altra assurdità in queste fiera
dello spreco. Come il Mattino ha raccontato nei giorni scorsi, i tecnici del ministero
dell’Ambiente del governo Monti hanno
drasticamente ridotto l’area al centro
dell’intervento. La bonifica serviva soltanto su 2 degli 8 milioni di metri quadrati di
suolo, e dunque negli altri 6 milioni di metri quadrati di spazio si poteva già procedereconquantoprevistodalPianoregolatore
e dalla variante della zona occidentale. Si
poteva fare, e non gettare i soldi dalla finestra. Adesso invece il rischio è di sommare
la beffa al danno, con un rimedio peggiore
delmale,vistocheilsequestrodifattoimpedisce qualsiasi intervento di risanamento.
E blocca, tra l’altro, anche la prevista ricostruzione della Città della Scienza. Speriamo che Napoli non si avviti, stretta tra l’impotenza del suo ceto politico e il vigore
dell’azione della magistratura, in una nuova spirale di immobilismo. Sarebbe una
sentenza di condanna che i suoi cittadini,
almeno loro, non meritano.
In questa straordinaria città, segnatadallataradiun’ormaisecolare interruzione evolutiva, l’attuale crisi europea, e in ispecie
italiana, non può non produrre
effettidevastantiproprionelmomento in cui la fine di un ciclo
amministrativo ventennale, nato con grandi speranze e con
benpiù grandi delusioni esaurito,avrebbedovutoesserel’occasione propizia di una forte ricostruzione civile. Ma anche questa occasione è perduta e oggi la
città dolorante e adirata rumoreggia,perònonancoraintravede la via da percorrere per ricostruirsi.Spesso ho scritto che la
malattiacronicadiNapolièlaseparatezza.Nelribolliredellaprotesta i molti finiscono per essere
ungruppoinfusione,maquesto
serve solo a segnalare il limite
estremodelmalessere,nonade-
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finirne ragionatamente la terapia. Non l’accidentale fusione
vinceimaleficieffettidellaseparatezza, ma la capacità dei molti
di farsi alleati nel perseguire un
benindividuatointeressecomune,nelfarsi«soci»,esolocosì«società». A questo debbono finalmente convertirsi tutte le forze
cittadine, che non sono né poche né di poca qualità, e cominciare a confrontarsi, spinte non
da avari obiettivi di particolari
vantaggi di denaro o di potere,
nédasterilinarcisismipersonalistici.
Vorrei festeggiare i miei novant’anni, ringraziando i miei
concittadini per quanto nonostante tutto in così lungo tempo
mi hanno dato, ma soprattutto
attendendomicheessifinalmente riescano a fare della città, che
è loro e mia, una «società» dinamicainconcordecammino.
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Segue dalla prima
Il Quirinale e il mito
Ingroia & C.
di un’intesa al primo turno la parabola
BrunoVespa
Antonio Galdo
Commenti 11
Ovveroladeregulationdelmercatodellavoro,l’abolizionedelle trattenute sindacali obbligatorieinbustapaga(chegarantiscono al sindacato una florida
rendita di posizione), il sostegno alle missioni militari
all’estero, la separazione delle
carriere dei magistrati, l’abolizione
dell’obbligatorietà
dell’azionepenale(esistente in
effettisoloinItalia),laresponsabilitàciviledeimagistrati.Ilcentrodestra apprezza ovviamente tutto questo, ma è freddissimo sui «diritti» soprattutto nella sua componente cattolica.
Quando la Bonino fu candidatadallasinistraapresidentedel
Lazio,laChiesafeceunamobilitazionememorabileperevitarne l’elezione. Eppoi, per dirla
tutta, nonostante l’alto profilo
della Bonino, i radicali hanno
rifilato fregature a destra e a
manca. E ne hanno ovviamen-
Fatti & Persone
Condoglianze La Cancelliera tedesca Angela Merkel firma il libro di condoglianze per l’ex premier
britannica Margaret Thatcher. Intanto è polemica per il mancato invito da parte della famiglia Thatcher
di Cristina Kirchner, presidente dell’Argentina, ai funerali di mercoledì prossimo
te ricevute. Romano Prodi sarebbestatopresidentedellaRepubblica se il Pd avesse vinto
nettamente le elezioni. Oggi
l’ipotesi di un accordo con il
Pdl lo mette in penombra. «Mi
mantengo in buona forma per
correreinpianura(quindiniente colli)…», ha risposto celiando il Professore a un amico che
ieri solidarizzava con lui per la
grottescapolemicadichisosteneva che dovesse muoversi a
villa Borghese senza scorta e
senza auto. Se tuttavia l’accordo Bersani-Berlusconi saltasse, un manipolo di grillini potrebbe dare senza difficoltà al
Pd i voti necessari ad eleggerlo.
Oggituttaviailtentativoèquello di raggiungere un consenso
più vasto. Bersani ieri ha fatto
smentirelevoci,perlaveritàun
po’ stravaganti, che davano lui
candidatoalQuirinaleall’interno di un nuovo, inedito patto
con Berlusconi. In realtà, i nomichehannomaggioreprobabilità di farcela sono quelli di
Franco Marini e di Giuliano
Amato. Due personalità con
storie molto diverse tra loro,
ma accomunate dal fatto di essereentrambiascrivibilialcampo moderato. Marini è cattolicoconbuonirapporticonmondo laico, Amato è un laico con
grande attenzione per il mondo cattolico. Nel centrosinistra
èpiùforteMarini:placherebbe
tral’altrol’alacattolicachenon
ha digerito la sorpresa di Laura
BoldrinialpostodiDarioFranceschinicomepresidentedella
Camera,né la tendenza di Bersani (denunciata ieri dalla Bindi) di fare progressivamente
delPdilpartitodella(sola)sinistraitaliana.Marinièstatod’altraparte,nelcentrosinistra,l’interlocutore preferito di Berlusconi.Èfatta,dunque?Nonancora.Amatoèfortementesponsorizzato da Napolitano, ha un
forte prestigio internazionale,
unavecchiaamiciziaconBerlusconi che bilancia le diffidenze
deisocialistidelPdl(nonacaso
Cicchitto vorrebbe al Colle il
grande nemico di ieri, Luciano
Violante,l’unicocapacediriformare sul serio la giustizia e di
pacificare il maggiore campo
di battaglia della democrazia
italiana). Mancano sei giorni al
primoscrutinioeprimadell’immediata vigilia nulla di certo si
saprà.
dei politici pm
Mario Ajello
Cioè dovevano cambiare il
mondo, ma il mondo ha
cambiato la loro sorte. Si
sprecano in queste ore su
Twitter le ironie su Ingroia
spedito dal Csm sui monti
e che il suo correligionario
Rosario Crocetta, governatore a Palermo, non è riuscito a trasformare da Grande
Inquisitore (ma Doestoevskij non andrebbe scomodato) a Grande Esattore in
Sicilia (e qui sembra di stare in una commedia all'italiana, tra Totò e Sordi). Sui
social network, pentolone
di tante battute impietose,
c’è chi scrive così: «Visto come l'ha presa Ingroia, l'ultima cosa che vorrei essere è
un indagato ad Aosta».
Di Pietro ha il trattore che
lo aspetta giù in Molise ma
non sembra un Cinncinnato richiamabile in servizio.
Vorrebbe rilanciare l’Idv
che non c’è più ma le resurrezioni non riescono a tutti
e così si avvia a un meritato
riposo, con trebbiatura,
perché nella parabola del
c'è sempre uno più puro
che ti epura gli è toccato di
essere rimpiazzato da Grillo, che lui corteggia invano. I suoi vent’anni di protagonismo giudiziario e politico-giudiziario sono sfociati, appunto, nella floppa. De Magistris doveva
spiccare il volo da Napoli
(ma con un 3 per cento per
Rivoluzione civile non si vola neppure sul Golfo) e invece gli toccare combattere la
battaglia con commercianti e manifestanti. Nella solitudine di chi ha riposto da
tempo la bandana arancione, sbiadita nel «passato di
un'illusione»: formula che
il grande storico Francois
Furet usò per descrivere la
fine del comunismo e, infinitamente più in piccolo,
potrebbe valere per il «benecomunismo» di Giggino
’a floppa, come è stato soprannominato guaggiù.
Dove gli altri due, i due Antonio, mai sono stati glorie
locali e adesso hanno smesso di esserlo anche altrove.
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La posta dei lettori
Imprese in crisi
e Stato insolvente
Ermanno Trovato
EMAIL
Saràuncaso,mal'ammontare dei debiti che lo Stato ha
nei confronti delle imprese è
dello stesso ordine di grandezzadell'ammontaredelcosto della corruzione. Altrettantostranocheilgrossodella torta sia rappresentato da
debiti nei confronti delle impresedicostruzioniediservizi, settori dove gli appalti sono spesso avvolti da una fitta
nebbia e nei quali accade
spessoditutto.Selevariazioniin corsod'opera fannosaltarespesso i conti, le mazzettefannoilrestoeilcostodelle
opere pubbliche o dei servizi
chedovrebberoessereerogati in cambio del pagamento
delle imposte schizza a livelli
molto distanti da quelli che
sonoglistandardeuropei.
La parte sana delle imprese,
quelle che competono onestamente,vieneulteriormen-
FONDATO NEL 1892
Direttore Responsabile
Alessandro Barbano
te“mazziata”pertrovarelerisorsedadare a chiper anni si
è riempito le tasche con soldi
pubblicicheparevanononfiniremai.
E così la zavorra aumenta e
con essa i costi per produrre
inItalia.Lapossibilitàdicompeteresuimercatiinternazionali va quindi a farsi benedire.
Pressione fiscale
ormai insostenibile
Fabio Sìcari
BERGAMO
Su alcuniquotidiani holetto
che siamo arrivati al 52 per
cento di tassazione. Una
sberla tramortente sulla vita
dituttinoi.Parechenemmeno i continui suicidi di dipendenti, imprenditori e
pensionati scuota il nostro
Governo dall’apatia.
Invecedialleggerireleimposte sul reddito e di mettere
un freno alle altre tante imposizioni,lapoliticacheconta(moltomale)continuaim-
perterrita a infischiarsene
deisacrificidimilionidipersone con l’acqua alla gola.
Le proposte
di chi lavora
Battista Cippa
EMAIL
I licenziamenti subiscono
un'impennata, e non poteva essere diversamente. Sono le ricadute di chi non capendoneanche come si guida una bicicletta si è messo
in testa di voler pilotare
un'astronave, e la ha fatta
schiantare.
Se Berlusconi ha fatto le 8
proposte choc, sarebbe ora
che qualcuno che appartiene al mondo del lavoro venisseascoltato. Pocoimporta se le controproposte possanoesseremoltopiùdrastiche di quelle che sono state
lanciate da Berlusconi, l'alternativa rischia di essere
molto amara. Fosse solo il
problema dei disoccupati.
Chi non ha più lavoro, oltre
a non contribuire più al Pil e
alrelativoversamentodiimposte e contributi diventa
uncostopergliammortizzatori sociali, è solo una parte
del problema. A questi si
sommanotuttiquellichedecidono di lasciare l'Italia per
andare a lavorare all'estero.
Si tratta spesso di cervelli, la
cuiformazioneè costata alla
collettività non poco. Denaro pubblico gettato dalla finestraperdotarli diunalaurea e di una preparazione
che in alcuni settori non ha
nulla da invidiare alle migliori università mondiali.
Farmaci low cost
solo in India
Pasquale Mirante
SESSA AURUNCA
In India, low cost un farmaco anticancro costosissimo.
Sarebbe possibile attuare la
stessa cosa nella civilissima
Europa delle multinazionali, delle banche e della grande Finanza?
Vicedirettore
Presidente e Amm. delegato
Federico Monga
Albino Majore
Uff. Redattore capo centrale
Consiglieri
Antonello Velardi (responsabile)
Francesco De Core (vicario)
Vittorio Del Tufo, Gino Giaculli
Gaetano Caltagirone
Azzurra Caltagirone
Francesco Caltagirone
Il dramma
degli esodati
Francesco de Goyzueta
NAPOLI
CaroDirettore,gliesodatisono quei lavoratori che fiduciosi nelle norme dello Stato
sullapensioneeavendomaturato le condizioni hanno
preferito andare in pensione, e quindi si sono licenziati dalla loro azienda. Con la
riforma delle pensioni fatta
dallaFornerosisonoritrovati poi a non poter procedere
alpensionamentoenemmeno ad essere riassunti dalla
loro azienda. Tale folle , inconcepibile e forse illegittima procedura che appare
un arbitrio vessatorio contro chi ha solo esercitato il
proprio diritto, ha generato
lo sconforto in alcune innocenti persone che hanno
preferito togliersi la vita anzicchè ricorrere alla carità
sociale per sopravvivere.
La scelta operata indica a
che punto di disperazione e
di vergogna può giungere la
gente in questi momenti bui
in cui il governo ha operato
taglisenzaassolutamentetenere conto della sorte di 190
mila persone che avevano
fattounascelta,secondolegge, del loro futuro.
Patrimonio artistico
inutilizzato
Nicola Campoli
Napoli
Caro Direttore, leggendo a
volte le cronache giornalistiche non si fa che acquisire ulteriormente la consapevolezzadi vivere in un Paese davvero anomalo. Dove accadono vicende fuori
da ogni immaginazione,
che poi diventano ciclicamente normali prassi. A tale proposito, come si può
pensare alla credibilità
dell'Italia,quando ilsuo patrimonio storico artistico,
dai piú autorevoli esperti
delsettore considerato il vero "petrolio" della penisola,
continua a non essere sfruttato al meglio. Mi riferisco
ai Bronzi di Riace che sono
depositati dal 2008 nell'androne della sede della Regione Calabria, perché il
Museo archeologicodi Reggio Calabria é in ristrutturazione. Da qui, per il solito
trucco delle gare a ribasso, i
cui costi in seguito lievitano, i lavori forse si completerannonel 2014,contreanni di ritardo. In un Paese
normale, le piú belle statue
di bronzo al mondo, forse
sarebbero esposte in altri
luoghi, diversi dalla loro
normale dimora. I troppi
veti e le lungaggini burocratiche rappresentano l'aggiuntaulteriore a una politica di valorizzazione delle
nostre risorse artistiche,
che continua a essere particolarmente miope.
Visti i tempi non facili non
si potrebbe ragionare in altro modo? Cercando di capitalizzare un possibile
maggiore ritorno economico dei “tesori di famiglia”?
IL MATTINO S.p.A. Sede legale via Barberini, 28 - 00187 Roma. Redazione, amministrazione, preparazione via Chiatamone, 65 80121 Napoli - Tel. 081/7947.111. Centro stampa Napoli ASI Caivano, località Pascarola. © Copyright IL MATTINO S.p.A. - Tutti i
diritti sono riservati. Concessionaria di Pubblicità PIEMME S.p.A. via Arcoleo n.58 (palazzo Il Mattino) - 80121 Napoli,
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12 Attualità
Venerdì 12 aprile 2013
Il Mattino
Perugia La svolta nelle indagini
Delitto di Udine Spunta un filmato
Polizzi, arrestati
l’ex ragazzo
di Julia e il padre
«Abbiamo ucciso Mirko
come in un videogame»
Ilpm: mandantee killer
di una vendetta contro il giovane
Forsec’èunterzo uomo
Luca Benedetti
Egle Priolo
PERUGIA. Poche parole dette con rabbia, tre fotogrammi e una chiave. Ecco gli indizi che incastrano Valerio
Menenti, 26 anni, e il padre Riccardo, 54, da ieri all'ora di pranzo in carcere per l'omicidio di Alessandro Polizzi, 24 anni. La svolta per il giallo di
Perugia è arrivata il giorno prima che
la polizia scientifica esaminasse con
il luminol le auto dei due indagati a
cacciaditraccedisanguedell'assassino di Alex, il guerriero. Indizi che la
squadra mobile perugina, diretta da
Marco Chiacchiera, ha messo con
certezza sul tavolo del pm Antonella
Duchini e che il capo della Procura,
Giacomo Fumu, in poche righe, ha
definito «gravi». Per l'accusa Valerio
è il mandante, Riccardo è l'esecutore
materiale ma proprio le poche righe
di Fumu dicono che il giallo ancora
nonè chiuso.«Le indaginiproseguono»,scriveilcapodellaprocuraperugina e l'ipotesi che la squadra mobile
stia cercando un terzo uomo non è
più un'illazione.
Nell'ordinanza di custodia cautelare
firmata dal gip Luca Semeraro ci sonotestimonichericordanodiavervistoRiccardo fuggiredal luogo del delitto, la palazzina di via Ricci. Un uomo grande e grosso, con le braccia
possenti, se l'è trovato di fronte Julia
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Marò, cambiano gli investigatori
ora arriva la polizia criminale
NEW DELHI. L'inchiesta sui marò
starebbe per passare dalle mani
della polizia antiterrorismo
(Nia)aquelladellapoliziacriminale (Cbi), organismo equivalente alla Fbi americana: sarebbe questa la mossa che l'India
hainserbopersuperareunostacoloquasi insormontabilenella
ricerca di una soluzione equa
della crisi, che escluda una volta per tutte il rischio della pena
di morte per i due militari italiani.
La notizia è stata diffusa dalla tv
Cnn-Ibnchehaindicatodiaverla ottenuta da «un responsabile
di altissimo livello della stessa
Cbi»,sottolineandoche,separatamente, «questa via d'uscita è
stataipotizzataanchedaautorevoli fonti del ministero dell'Interno indiano».
L'emittente ha ricordato che la
Nia, per poter intervenire nei
confronti di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, aveva
fattoricorso,oltrecheallasezio11/04/2013
Bari
Cagliari
Firenze
Genova
Milano
Napoli
Palermo
Roma
Torino
Venezia
Nazionale
57
66
90
35
12
15
64
72
89
77
85
84
55
55
31
78
90
55
13
63
73
30
83
38
43
14
33
81
72
61
23
79
50
59
10
76
56
87
64
70
10
59
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87
10
35
46
81
81
77
58
26
8
65
65
10 E LOTTO
12 13 15 31 35 38 43 55 57 63
64 66 72 73 77 78 83 84 89 90
TRIESTE. Le due quindicenni
Tosti, la fidanzata di Alex che urlava
disperata: «Aiuto, non uccidermi»
quandostavainginocchio,ferita,davanti al carnefice del suo fidanzato. Il
killer la colpiva con uno svitabulloni,
lo stesso con cui ha finito Alex dopo
averglisparato conla vecchiaBeretta
semiautomatica calibro 9. La Beretta
dicui Valerio avevaparlato a Julia. Le
paroledellaragazzahannoinchiodato Valerio, il suo ex. «Mi disse che il
nonno aveva una pistola». E quando
Alessandro lo aveva mandato in
ospedale per le botte, alla ragazzina
cheloeraandatoatrovareavevaconfessato: «Se succede un'altra volta lo
ammazzo senza sporcarmi le mani».
E le parole che disegnano la volontà
di colpire la commerciante di un
comproorolericordainboccaaValerio,duranteunatelefonata, duegiorni prima dell'omicidio: «... devono
pagare per quello che mi hanno fatto...pagherannoconla lorovita...capiscichemiopadreavedermiinqueste condizioni... no, a questo punto
anche lei....».
Dalle parole alle immagini. Ci sono,
secondo l'accusa, i fotogrammi delle
telecamere dell'ospedale che la sera
prima del delitto riprendono Valerio
(era ricoverato dopo le botte di Alessandro) e il padre. In quella occasione, secondo gli investigatori, Valerio
potrebbe anche aver dato al papà la
chiave per aprire il portone della palazzina del massacro. Respinge ogni
accusa il loro avvocato, Luca Patalini. «Non ci sono riscontri oggettivi
-dice-impugneremodavantialtribunale del riesame».
India Per evitare il rischio della pena di morte
De Mistura: «Nulla di ufficiale
ma se fosse vero allora sarebbe
un passo nella giusta direzione»
«Noi come l’eroe del gioco»
L’accusa alle due 15enni:
omicidio preterintenzionale
ne302delCodicepenale(omicidio), alla pesante sezione 3 dellaLeggeindianasugliatti illegali contro la sicurezza della navigazione marittima (SUA), che
prevede in modo stringente
l'uso della pena di morte.
Questoavevacreatograndepreoccupazione nelle autorità italiane, così come manifestato
dal presidente del consiglio (e
ministrodegli Esteriad interim)
Mario Monti in colloqui telefonici sia con il premier Manmohan Singh sia con il responsabile della diplomazia indiana, Salman Khurshid. La notizia sul passaggio dello scottante
dossierallaCbinonèconfermata ufficialmente.
Il viceministro degli Esteri Staffan de Mistura - che è stato a
New Delhi con i marò fino a domenica scorsa - ha detto che
«siamo di fronte a speculazioni
giornalistiche».«Sefosseroconfermate da fonti ufficiali - ha aggiunto il diplomatico che ha seguito il complicato caso fin
dall'inizio - non esiterei a definirlo un passo nella giusta direzione».
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SUPERENALOTTO
Jolly
1 47 66 67 78 90 Superstar
83
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Il processo
Aeroporto di Siena, Mussari a giudizio
Siena. L'ex presidente
di Mps Giuseppe
Mussari è stato rinviato
a giudizio nell'ambito
del procedimento per
l'ampliamento e la
privatizzazione
dell'aeroporto di
Ampugnano. Con lui a
processo, la prima
udienza è stata fissata
per il 24 ottobre 2013,
andranno altri otto
imputati.
Mussari è accusato di
falso ideologico in
concorso e turbativa
d'asta. Per lo stesso
motivo sono stati
rinviati a giudizio due ex
presidenti
dell'aeroporto di Siena,
Lorenzo Biscardi ed
Enzo Viani, l'ex
provveditore della
fondazione Mps Marco
Serenamente come ha vissuto, circondata
dall’affetto di tutti i cari, si è spenta
Ivonne Aronne
vedova D’Anna
Ne danno il triste annuncio i figli Carlo e Giuseppe e familiari tutti.
I funerali si terranno oggi alle ore 11,00 alla
Chiesa del Buon Consiglio, via Girolamo Santacroce.
Napoli, 12 aprile 2013
Pasquale Montuoro
0815783384 0815562707
Tutti gli amici della P.L. Ferrari & Co. S.r.l. partecipano al grande dolore di Cinzia, Antonio,
Andrea, Alessio, Annita e di tutta la famiglia
per la perdita della
SIGNORA
Assunta Cacace
Genova, 11 aprile 2013
Donato, Mariateresa, Antonio, Giuseppe Pantaleo, si stringono, con affetto, alla famiglia
Della Notte tutta, nel dolore, per la perdita dell’adorato
Mario
Napoli, 12 aprile 2013
ANSA-CENTIMETRI
Francesco Raimondi
Ne danno con dolore il triste annuncio il
fratello Bruno, Lucia, Adriana, Marisa, i cognati
ed i nipoti.
Napoli, 12 aprile 2013
I. F.
Dominech
Angelo e Luciana Ruoppolo con Iaia Nicola
Fabiana e Massimo piangono la morte del
caro nipote
ING.
Giovanni Romeo
Napoli, 12 aprile 2013
DR.
Giovanni Romeo
Ricercatore appassionato e brillante studioso.
Napoli, 12 aprile 2013
Giovanni Romeo
abbracciando con tanto affetto Marcella, Bruna e i figli.
Napoli, 10 aprile 2013
Il Dipartimento di Giurisprudenza della Seconda Università degli studi di Napoli saluta il
PROF.
Gaetano Liccardo
già Direttore del Dipartimento di Scienze
Giuridiche
Napoli, 12 aprile 2013
Olga Schettini Amirante e Aldo Amirante, con
le rispettive famiglie si uniscono al cordoglio
dei famigliari per la morte dell’amico e maestro
PROF.
Gaetano Liccardo
Maestro di vita e d’insegnamento.
Napoli, 12 aprile 2013
Ciao
Pietro
Giovanni ed Elio Coppola
Napoli, 12 aprile 2013
Lorenzo e Adriana Mazzeo, unitamente ad
Antonella e Lorenza, si stringono commossi
alla famiglia Romeo ed all’amico Geppi e partecipano con vivo cordoglio al dolore immenso
per la perdita dell’amatissimo figlio
Giovanni
ING.
Napoli, 12 aprile 2013
Donatella, Gino, Caterina e Francesca Nicolais
increduli e addolorati per la notizia dell’improvvisa scomparsa di
Giovanni
si stringono con affetto a Geppi Romeo condividendone il profondo dolore.
Ercolano, 12 aprile 2013
Pierpaolo e Sandra, con Francesco e Fabrizio
si uniscono al dolore di Geppi, Giusy, Margherita,
Lucilla, Enrico per la immatura scomparsa di
Giovanni Romeo
Napoli, 12 aprile 2013
Oggi il Signore ha voluto cogliere dal prato
delle sue creature uno dei fiori più belli: umile,
colorato, generoso. Ciao
Napoli, 12 aprile 2013
Eleonora Cardarelli Iodice D’Enza con i figli
e loro famiglie piange la prematura scomparsa
del caro nipote
Giovannino Romeo
e abbraccia nel dolore Giusi, Geppy, Margherita, Lucilla ed Enrico.
Napoli, 12 aprile 2013
la rapina dell'auto e del bancomat del pensionato. Il gip
nonhacondivisoinvecelatesi della Procura che sarebbe
piùorientataaseguireunmovente economico del delitto.
Nelcorsodell'udienzadiconvalida, in cui le due quindicennisisonoavvalse dellafacoltàdinonrispondere,ilpm
Chiara Degrassi avrebbe sostenutoinfatticheleduevolevano derubare il pensionato,
lasciando intendere la possibilità di un ricatto, oppure di
un'estorsione, magari a sfondosessuale.
Gliinvestigatorihannoascoltato le testimonianze delle
tante persone vicine alle due
ragazze e alla vittima. Sono
stati riascoltati anche i due
giovani di Pordenone che le
hanno convinte a costituirsi,
eaiqualiavrebberoraccontato che per loro «sembrava di
essereinGta,ilvideogame.Ci
siamo sentite come l'eroe del
gioco».Leindaginiproseguono,ecisonoanchealcuneimmaginiripresedalletelecamere fisse di un bar che hanno
ripreso l'ingresso domenica
scorsadelledueragazzeinsiemealpensionatoucciso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
12 aprile 2011
Renato Cicciotti
I familiari lo ricordano pregando.
✝
PROF. ING.
Fortunato Gangemi
Giovanni
Sempre nei nostri cuori.
Napoli, 12 aprile 2013
Napoli, 12 aprile 2013
Marco e Giuliana Giorgi
piangono la scomparsa della dolce
12 aprile 2008
Gabriella Siniscalco
12 aprile 2013
Luciano Mancini
mamma meravigliosa.
rimarrai per sempre nei nostri cuori
Antonietta, Mariella, Emilio, Maksim
Iolanda e Maurizio
ricordano commossi la cara
Napoli, 12 aprile 2013
Gabriella
Napoli, 10 aprile 2013
✝
Anna Dominech
12 aprile 2002
✝
12 aprile 2013
In ricordo di
Anna Urciuoli
nata Sommella
Non è più.
L’ annunciano il marito, le figlie, i generi e i nipoti.
I funerali oggi alle ore 11,00 dalla Parrocchia
di S. Antonio Abbate (P.zza Carlo III). Si ringrazia
Eduardo Guadagno per l’affettuosa vicinanza.
Si dispensa dai fiori.
Napoli, 12 aprile 2013
A tumulazione avvenuta Lucio e Marina danno
con i nipoti il tristissimo annuncio della scomparsa, dopo dolorosa malattia, della cugina
PROF.
Isabella Trara
dei Conti Genoino
Avvenuta a Napoli il 10/04/2013.
Napoli, 12 aprile 2013
Le sorelle Olga e Ada piangono la scomparsa
dell’amato fratello
Gianni Vinti
Sei sempre nei nostri cuori. Vivo e forte è l’amore
che ci ha uniti e che ci rende oggi più forti nella
prova di dolore che stiamo affrontando.
Napoli, 12 aprile 2013
TRIGESIMI
e ANNIVERSARI
I familiari tutti di
Nino Castiglia
ringraziano quanti si sono uniti al loro dolore.
Il Trigesimo sarà celebrato il 13 Aprile 2013
alle ore 17,00 nella Chiesa di S. Ferdinando,
Piazza Trieste e Trento, Napoli.
Napoli, 12 aprile 2013
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 12 - 12/04/13 ----
Time: 11/04/13
12 aprile 2013
DOTT.
Lo Studio Legale dell’Avv. Lorenzo Mazzeo,
gli avvocati ed i collaboratori tutti partecipano
al dolore che ha colpito l’Ing. Giuseppe Romeo
per la prematura scomparsa del caro figlio
Giovanni
ci sorregga la fede nell’attesa di riabbracciarti.
Gli amici fraterni.
Il video Fermo immagine: le
ragazze con l’uomo in un bar
Napoli, 12 aprile 2013
Napoli, 12 aprile 2013
Napoli, 10 aprile 2013
I colleghi tutti del centro di ricerca dell’Istituto
Italiano di Tecnologia di Napoli sono profondamente addolorati per la prematura scomparsa del
Gaetano Liccardo
PROF. AVV.
Punti 3 1.460,00 euro
100,00 euro
Punti 2
10,00 euro
Punti 1
5,00 euro
Punti 0
✝
E’ mancato all’affetto dei suoi cari
Tonino e Gianluca Cantalamessa con animo
sgomento partecipano al dolore di Geppi e
della famiglia tutta per la dipartita del carissimo
Annalia Talamazzi ricorda con affetto il suo
carissimo
267,80 euro
14,60 euro
Parlangeli, l'ex
consigliera della Cassa
depositi e prestiti Luisa
Torchia, l'ex
amministratore di
Galaxy Fund Corinne
Suzanne Namblard, e
due componenti della
commissione di
valutazione della
procedura di
privatizzazione, Antonio
Romoli e Raffaele Rizzi.
Nell’immemore ricordo di una persona particolarmente geniale e tanto generosa, Agostino
e Angela Maria, con cristiana solidarietà iscrivono nel gran libro del suffragio perpetuo del
Gesù Vecchio
S. Maria C. V., 12 aprile 2013
QUOTE SUPERENALOTTO
Punti 4
Punti 6
Punti 3
Punti 5+1
Punti 5 18.954,75 euro
QUOTE SUPERSTAR
Punti 6
Punti 5+1
Punti 5
Punti 4 26.780,00 euro
I fidanzati Julia Tosti con Alessandro Polizzi, la vittima
Gaetano Liccardo
Montepremi
23.659.889,96 euro
Jackpot
22.900.000,00 euro
avrebbero reagito a un approccio sessuale da parte di
Mirco Sacher e per reazione
lohannoaggreditocausandone la morte. Ma la loro intenzione non era quella di uccidere.Perquantogliinvestigatorinonescludanounmoventediverso-un possibilericattoall'uomodapartedelledue
ragazze - il gip del tribunale
dei Minori di Trieste, Laura
Raddino, è convinta che la
morte del pensionato delle
ferrovie dello stato sia stato
conseguenza di un omicidio
preterintenzionale.Unomicidiononvoluto.
Èquantoemergedopolaconvalidadelfermo,lacuiudienzasiètenutaierinellastruttura protetta sul carso triestino
dovesitrovanoledueimputate. Al momento il gip esclude
l'esimentedellalegittimadifesa perchè le ragazzine sarebbero potuto scappare, anzichè aggredire l'uomo e, appunto,causarneildecesso.
Le convinzioni del gip sono
racchiuse nell'ordinanza con
cuihadispostoilcollocamento in due distinte comunità
per minori, per due mesi. Per
ora le ragazze restano a Trieste, in attesa che il ministero
indichi le strutture idonee ad
ospitarle. Per i legali delle ragazze, intenzionati a seguire
la linea della legittima difesa,
la decisione del giudice è un
primo «grandissimo risultato». Oltre ad escludere, allo
stato, l'omicidio volontario,
neldisporrelamisuracautelare,ilgiudicenonavrebbepresoinconsiderazione ilfurtoo
22:34
in Antonucci
con infinito rimpianto.
Napoli, 12 aprile 2013
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Attualità 13
Venerdì 12 aprile 2013
Il Mattino
L’inchiesta La maxi truffa scoperta a Pesaro rilancia il tema sicurezza: 2mila tonnellate di mais e soia contaminate da pesticidi
Cibo biologico, una risorsa a rischio frodi
ia, a supporto di filiere Ogm free, con
indicazione prioritaria per il settore
biologiconelquadrodiunacrescitaal
ricorsoamangimiproteicidiimportazione».
LacrescitadelmercatopassainprimisperunacrescentericercadiqualiLuciano Pignataro
tà del prodotto alimentare, una creÈl’ennesimanotiziacheconfermaco- scente attenzione alla cura di sé stessi
me sia diventato importante il settore edei proprifamiliari. Un’evidenza inbiologico nel nostro paese. Viene da teressante a conferma di ciò è che
Pesaro e colpisce per le dimensioni: spesso il biologico entra nelle case inquasi 2 mila tonnellate di mais e soia sieme alle prime pappe dei più piccocontaminati da Ogm o da pesticidi li. Lo conferma una ricerca Nielsen
ma spacciati come «biologici», un gi- sul consumo di prodotti biologici sero d'affari internazionale di milioni di condo la quale i bambini sono infatti
euro, due organismi di certificazione un importante entry point per questi
italianiprontiadalterareirisultatidel- prodottinellefamiglieitaliane.Talesile analisi chimiche per dichiarare curezzagarantitadalbiologicosicom«bio» i prodotti adulterati. Con l'ope- bina spesso anche con un gusto mirazioneGreenWarlaGuardiadifinan- gliore, in special modo per i prodotti
za di Pesaro e l'Ispettorato repressio- freschi, creando un ulteriore motivazione d’acquisto. L’altro
ne frodi del ministero delle
aspetto che influisce su quePoliticheagricole,coordinasto comparto è la maggiore
ti dalla procura di Pesaro, Business
consapevolezza legata al rihanno scoperto la maxi fro- In Italia
spetto dell’ambiente e al ridealimentaremoltopericospetto degli animali, di cui il
losa: le granaglie contami- cresce
biologico si fa portavoce.
nate erano infatti destinate il fatturato
Secondo il Bioreport del
all'industria dei mangimi Il Paese è
ministero pubblicato alla fizootecnici e potevano alte- al decimo
ne dello scorso anno il settorarelacatenaalimentareatre ha ben risposto alle evolutraversoillatteoaltrideriva- posto
nel mondo
zioni non positive registrate
ti.
nel settore primario in geneVentitrèlepersoneindarale,rappresentandoinmolgateapiedeliberoperilreatodiassociazioneperdelinquerefina- ticasi una valida alternativa per le imlizzata alla frode in commercio, una prese agricole iin cerca di un reddito
decinalesocietàcoinvolte, numerose più alto. Nel 2010 gli operatori certifile perquisizioni condotte fra Marche, cati sono 47.663, con un decremento
Emilia Romagna, Sardegna, Molise e dell’1,7% rispetto al 2009, e nel 2011
sono 48.269 con un recupero di 1,3
Abruzzo.
Il successo del biologico potrebbe punti percentuali rispetto all’anno
essereunagrande risorsaper il nostro precedente.
La distribuzione degli operatori
paese, decimo produttore al mondo
dialimenticertificati,mapuòdiventa- sulterritorionazionalenelbienniovede, tra le regioni con la maggiore prere un grande boomerang.
Secondol’Aiab,unodeglicertifica- senza di aziende agricole biologiche,
tori ufficiali di prodotti biologici, «è la Sicilia, seguita dalla Calabria, conunafrodechemetteinevidenzalane- formemente agli anni precedenti,
cessità di una riforma del sistema di mentre la leadership per il numero di
controllo, una maggiore vigilanza da aziende di trasformazione impegnate
parte del ministero e un impegno da nel settore spetta all’Emilia-Romagna, seguita da Veneto e Lombardia.
parte dell'Ue nel sorvegliare efficaceInsomma, anche in questo settore si
mente le frontiere. Secondo il presi- ripete lo schema di un sud produttivo
denteAlessandroTriantafyllidis,que- ediunnordpiùcapacedicommerciasta frode alimentare ha messo in luce lizzare.
le ormai note debolezze del settore,
Secondo quanto annunciato ieri
su cui è necessario intervenire al più dalcommissarioall'agricolturaUeDapresto. Nel caso vengano evidenziate cian Ciolos, «la domanda supera amditte e persone già coinvolte in altre piamente l'offerta e molti vorrebbero
truffe, aggiunge Triantafyllidis, non avere attualmente questo tipo di prodeve essere più data loro la possibilità blema». Ma proprio la pressione sulla
di operare in questo settore. Diventa domanda e il valore aggiunto generaassolutamente prioritario, nell'ambi- le dal prodotto hanno fatto apparire
to dei negoziati Pac, garantire risorse casi di frodi che Bruxelles definisce
estrumentiperrealizzarefilierecerea- «inaccettabili», pur con un aspetto
licole nazionali biologiche e promuo- «positivo»: la loro scoperta prova che
vereun piano nazionale per laprodu- «il sistema di controllo funziona».
zione di proteine vegetali, come la so© RIPRODUZIONE RISERVATA
L’allarme dei certificatori
«Il nostro sistema
è un vero colabrodo»
Lo chef
Heinz Beck:
«Frontiera
del futuro»
Il biologico in Italia
LA CRESCITA
Dati sul settore agricolo-alimentare nel 2010
2,6
2010 LE COLTURE
2000
8,6
(% ettari su totale bio)
3
7,9
17,8
Foraggio
2,1
17,5
1
Cereali
17,0
Aziende biologiche
Superficie coltivata
Fatturato
(% sul totale settore)
(% sul totale)
(miliardi di euro)
IL BOOM DELLE VENDITE
LE REGIONI MIGLIORI GLI ALLEVAMENTI
(var. I quadr. 2011/I quadr. 2010)
Formaggi
freschi
Latte
11,2
Puglia
+83
+35
+32
2.518.830
Pollame
676.510
+54
Cracker
Pasta
(% operatori su totale bio) (numero di capi)
+101
Mozzarelle
Pascoli
Pecore
17,4
14,2
Sicilia
Calabria
Fonte: SINAB (Sistema d’Informazione Nazionale sull’Agricoltura Biologica) - Coldiretti
207.015
Bovini
ANSA-CENTIMETRI
Non ha dubbi il panzer tristellato della Pergola di RomaHeinzBeck:ilfuturodella cucina coniuga necessariamente il gusto alla salute. Lo sostiene nel suo ultimo libro «L’ingrediente segreto» nel quale spiega il
suo lavoro su aromi, spezie,
verdure,ortaggie fruttacoltivati in proprio o controllati.
«L’alta cucina del passatonon avevatraisuoi obiettivi quello salutistico, erano
altritempi,c’eranoaltreesigenzeesoprattuttoaltriconsumi energetici. Oggi è una
condizione indispensabile».
Cosa significa, dover rinunciare al gusto?
«Assolutamente no. Il
piacere del cibo è lo scopo
finale quando si frequenta
unristoranteimportantecome quando si entra in una
trattoriatradizionale.Ilpunto è che cambia il lavoro del
cuoco, ci vuole occhio alla
prvenienza dei prodotti e,
soprattutto,èindispensabile che i nostri clienti si alzino leggeri da tavola».
Una buona digestione è
possibileconladietamediterranea?
«Sicuramente quando si
privilegianoivegetalisiparte in vantaggio. La tradizioneitaliana,soprattuttoquella del Sud, mia suocera è siciliana, dimostra che le cose più buone non hanno bisogno di grassi animali per
essere buone».
l.pigna
© RIPRODUZIONE RISERVATA
L’intervista La ricerca Nielsen conferma la grande crescita
«Il bio non si sceglie in base al prezzo»
Eleonora Tosi: «Il settore
segue altre logiche
Salutistico, trend in ascesa»
Quali sono le tendenze del mercato in Italia? Lo chiediamo a
Eleonora Tosi, responsabile ricerca del biologico di Nielsen,
società specializzata in analisi
E'vero cheaumenta laspesa
per i prodotti biologici nonostante la crisi?
«La crisi economica ha influenzato i consumi delle famiglie,provocandoilposticipodegli acquisti, un ritorno al risparmio e all’essenziale.In questo
scenariopocoincoraggianteesistono tuttavia momenti di consumoestilidivitachesiconsolidano nel nostro Paese ed aprono nuove possibilità. Il comparto alimentare più di tutti lascia
intravedere nuovi, interessanti
percorsi.Inunmondoincui,comegiàaccennato,ilprezzosembraessereildriverprincipale,alcuneareedelfoodseguonologicheasé.BastipensarecheinItalia gli ingredienti e la qualità del
prodotto sono il primo criterio
di scelta, a differenza di quanto
succede negli altri paesi europei, in cui gusto in primis, prez-
zo a seguire, determinano la
scelta.
Ilcalodelsegmentosalutistico sembra quasi una contraddizione...
«Il trend complessivo del
comparto salutistico (+0,4%)
può a prima vista sembrare pocointeressantemavacontestualizzatoinun annocaratterizzato
da una reale riduzione del carrello della spesa. Basti pensare
chenel2012Nielsenharegistrato per la prima volta negli ultimi
anni una flessione del -1,3 % dei
volumi acquistati nel largo consumo (il 2011 aveva chiuso a parità). In tale scenario non solo il
salutistico tiene, ma alcune ma-
Eleonora Tosi Responsabile
ricerca biologico Nielsen
crocategorie registrano trend
moltopositivi:gliintegratorialimentari(+2,9%),incostantecrescitadaanni;iprodottiperintolleranze alimentari, principalmente senza glutine, delattosati
e a base di soia (+3,6%); il comparto biologico (+9,4%).
Analizzando le singole voci
dellavostraricerca,c'èunacrescita incredibile su ortaggi e
verdure.
«Fruttaeverduraconfezionate sono la principale categoria
del biologico (più di 90 mio €di
girod’affari)inipermercatiesupermercati. I latticini biologici
valgono meno, 67 mio €,ma si
caratterizzano per una crescita
del +5,5%. Meno importante il
fatturato della carne biologica a
peso imposto (3 mio €).Se tuttavia andiamo a confrontare il pesocheilbiologicohasuitrecomparti,scopriamochesicuramente una buona fetta dell’ortofrutta confezionata venduta nella
grande distribuzione è biologica(il3,8%),matalepesopercentuale non si di discosta molto da
quello di latticini e carne a peso
imposto(2%e1%rispettivamente)».
l.pign.
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Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 13 - 12/04/13 ----
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14 Speciale
Venerdì 12 aprile 2013
Il Mattino
Alessandra Iannello
C
arissime fashion victim
non perdete un minuto,
chiamateunosvuota-cantine e buttate tutti i mobili
della vostra casa. Infatti per voi, che
fate della griffe uno stile di vita, dellafirmadellostilistaunlasciapassare per la serenità, sono arrivate le
linee di arredamento pensate dai
fashion designer. Certo col tempo
non sarà facile vivere in uno spazio
che più che una casa sembra lo
showroomdiquestoodiquellostilista ma, si sa, seguire la moda comporta dei sacrifici. Chi invece preferisce il low profile il suggerimento è
di mescolare qualche pezzo «stiloso» con un arredamento più sobrio
per dare un tocco fashion anche a
una casa normale.
Unparticolaredatenereinconsiderazione è che ogni linea rispecchia in pieno lo stile della griffe che
gli dà il nome. Sembra una banalità,maèunparticolaredanonsottovalutarequando,presidall’entusiasmo del momento, si decide di sposare un determinato stilista. Infatti
se un abito o un accessorio che, acquistato sulla spinta dell’emozione,risultapoitroppolontanodaigusti di chi lo dovrebbe indossare può
essere «dimenticato» in fondo a un
armadio,maunsalottoounacamera da letto che costano quanto un
miniappartamento non si possono
certobuttareacuorleggero.Glistilisti che si sono lanciati nel mondo
dell’arredamento sono i più disparati e quindi non sarà difficile sceglierela«casa»chepiùvirappresenta. Come si può vedere in questi
giorni al «Salone del mobile» di Milano.
Così le più romantiche, quelle
che come Giulia Roberts-Vivian in
Pretty Woman «vogliono la favola»,
nonpossonoprescinderedagliarredi firmati Blumarine: un tripudio di
cipria, azzurro ed ecru per la pelle
ricamata e impunturata che ricopredivani,lettiepoltrone.Comeaccessori si possono accostare le proposte di Laura Biagiotti Home, una
collezione di specchiere, lampade,
candelieri e cornici che si rifanno
all’allureromanticaebaroccadiRoma. Perfetto in un boudoir o in una
casa veramente alternativa, il divanetto The Bondage Bench realizzato da Nikolai e Simon Haas per Versace Home. Fa parte della collezione anche la Donatella Chair, ovviamente dedicata a Donatella Versace, caratterizzata da una struttura
in ottone a nido d’ape e rivestita in
pelle nera. Più divertente e scanzonatalacasadiAgathaRuizdelaPrada dove cuori e fiori diventano sedie, sgabelli, tavoli ma anche mobili da giardino per i più piccoli e stufe,iltuttodeclinatoincoloribrillanti come il rosso, il giallo e il blu elettrico. Colori all’ennesima potenza
anche per Missoni Home dove
trionfanocampidimargheritealsole, mazzi e distese di margherite
stampate sutele di lino eleggero raso di cotone, mescolate agli iris, ricordano i girasoli di Van Gogh.
Ariaminimalemoodunderstatement,sisa,nonpassanomaidi modase poi si arricchiscono conmateriali preziosi ecco che la casa si caratterizza per un lusso percepito e
nonostentato.Questalastradascelta da Gherardini, al suo debutto nel
La vetrina del mobile
Anche la casa si veste di griffe
Da Armani a Versace, lo stile nelle nuove linee di arredamento
Novità Il divano Gherardini (in alto) ricoperto dal tessuto
logato; sopra cuori e fiori che diventano sedie per Agatha
Ruiz de la Prada; (sotto) cubo gallo di Marco Lodola. Tutti in
esposizione al Salone del Mobile di Milano
Le opzioni
Per le più romantiche
divani, poltrone e letti
firmati Blumarine:
un tripudio di ecru
azzurro e cipria
mondohome, cheha rivestito divani,poltroneeletticonl’intramontabile tessuto logato e da Giorgio Armani che ha realizzato i suoi mobili
infibra dibanano(recuperate dopo
iltagliodelraccolto)etamo,ilfrassinogiapponese,lecuivenaturesembrano riprodurre i movimenti della
sabbia nei giardini di pietra ma anche in onice e noce. Velluti, pelliccia di montone, visone, marmotta e
nabuk ma anche legno di sicomoro
e di zebrano con rifiniture in bronzo liquido, corno, marmo e onice
rendono ricche le proposte di FendiCasache,incontrastoall’opulenza dei materiali, scelgono forme lineari e pulite. È invece un racconto
di viaggio, fatto di colori, sapori e
dettagli,quellochehaispiratolacollezione Kenzo Maison. Ne scaturiscono arredi dalle forme avvolgenti
realizzaticonlegnicaldi,tessutipreziosi e colori accesi.
Il floreale
Per Missoni Home
campi di margherite
su lino e cotone
come i girasoli
di Van Gogh
In esposizione Mobili in
fibra di banano e tamo di
Missoni, tavoli di Receralacca
e sedie di Versace
© RIPRODUZIONE RISERVATA
LOCMAN
ITALY
®
Le «briccole» lagunari
diventano oggetti d’arte
Il design
Dal riciclo creativo del legno
pezzi unici e resi più preziosi
dal vetro di Murano e oro
L
egno, una delle risorse più
importanti del pianeta è fra
le più sfruttate e in pericolo. Per
questo si moltiplicano i progetti
che vedono il riciclo creativo di
questo materiale. Riva 1920 utilizza le briccole, i pali che punteggianoilpanoramadellalagunaveneziana, perrealizzare oggetti di altissimo design. Infatti
l’azienda canturina ha coinvoltoidesigner,chedasemprecollaborano con lei, nel progetto
«Briccole». Così da Karim
Rashid a Paolo Piva, da Antonio
Citterio a Philippe Starck si sono cimentati con i pali venezia-
MONTECRISTO
Movimento meccanico automatico S.I.O. (Scuola Italiana di Orologeria)
o cronografo al quarzo. Titanio e acciaio. Impermeabile fino a 10 atm.
Le tendenze
C’è chi ama trasformare
l’abitazione in showroom
e chi preferisce il low profile
WWW.LOCMAN.IT
LOCMAN
S . P. A .
-
MARINA
DI
CAMPO
-
ISOLA
D’ELBA
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 14 - 12/04/13 ----
Time: 11/04/13
22:32
ni e ne sono scaturite delle vere
e proprie opere uniche. Infatti il
logorio delle onde, lo scavare
dei molluschi e la corrosione
della salsedine rendono ogni
briccolaunica.Pezzotuttoveneziano la lampada di Erasmo Figini che riveste l’interno della
briccolaconvetrodiMurano ricoperto di foglia d’oro. Nascono invece dalle gambe dei tavolidestinatealmaceroivasidella
designerSaraPallavicini diAnimedagiardino.Interamentetorniti a mano hanno basi in Corian o in acciaio e alla sommità
provette di vetro soffiato in cui
mettere l’acqua per i fiori.
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Speciale 15
Venerdì 12 aprile 2013
Il Mattino
Primavera a Levante
Sulle passerelle impazza
il nuovo stile esotico
Tessuti sempre spettacolari
Dettagli
Da sinistra preziosi
accessori di Diane Von
Furstenberg, di Jean Paul
Gaultier e Pucci. Accanto
un abito di Emilio Pucci e
sotto, ancora un modello
Jean Paul Gaultier
Le tendenze
Asimmetrie e sandali pop
gli stilisti sull’Orient Express
Abiti-kimono e spalle alla coreana per la geisha del 2013
Paola Pisa
L
’oriental style incalza. La geisha
2013 porta abiti-kimono e cinture-obi. Sfoggia asimmetrie, sandali di legno detti «geta», scarpine piatte con cui fare passetti, calzini infilati tra le dita dei piedi, cappelli a pagoda.
Colletti alla mongola sposano spalle alla
coreana. Completi da tai-chi e divise da
karate si mescolano a stampe con dragoni. Splendono gioielli ispirati all'Anno del
Serpente. La new girl del Sol Levante si
affacciasulfrontedella modaconfemminilità esotica ma la attualizza con sventagliate pop. Vuole colori tenui di antichi
paraventi o fantasie accese di vasi in preziosa porcellana. Adotta le gonne lunghe
e soprattutto il pigiama. Al contrario delle
sottomessesignore di una volta si modernizzaabbinando al kimono tacchi da vertigine. O mostrando le gambe in abiti mini e shorts. Gli stilisti ci sono andati giù
convinti, strizzando l'occhio a uno dei
mercati più floridi del momento, quello
chefacapoaGiappone,Cina,Corea.Hanno deciso che la tendenza era questa e ci
si sono infilati con tutti i crismi.
Le ispirazioni sono tante, le suggestioni sono già piaciute nel tempo che fu a
grandidellamoda.Esonostatecareaicone dello stile. Basta dare un'occhiata indietropervedereconquantapassionevestiva Asian quella Wallis Simpson, duchessa di Windsor, di cui se ne sono dette
tante, ma la cui eleganza non è mai stata
smentita. Il fascino della eroina di
L'amante, di Marguerite Duras, non si
spegne. Per non perdere niente sul fronte
Oriente e Cina, rivedere con spirito amatoriale, o critico, film come «L'amore è
una cosa meravigliosa», con Jennifer Jones e William Holden, che valse L'oscar a
Charles Le Maire nel 1956, proprio per i
costumi. Meglio non tralasciare un Marlon Brando un po' macchietta, nel film La
casa da te alla luna d'agosto, con occhi
very jap. Ci sono poi «Memorie di una
geisha» e «Shogun», e chissà quanti altri
ne possono indicare i cinefili. Ma adesso
l'epidemia, una vera influenza asiatica,
porta sulla cresta dell'onda modelle dagli
zigomi alti e gli occhi allungati. Sun Fei
FeieLuWen,sonolesupertopdellepasserelle.L'attriceZiyiZhangèunadivacliccatissimasuschermi eredcarpet. La prossima sarà una estate di Oriental style. Con
puntatemixandmasch,ossiainquelmiscuglio di tendenze
senza il quale si parlerebbe di pedisseI mercati
qua imitazione.
Dalla Cina
Il lato culturale
al Vietnam
del mood che oggi
attenzione
travolge vetrine e
boutique, agli inizi
puntata
del'900ebbeunmosulle nuove
mentone, allora si
reginette
chiamava Orientalidel lusso
smo o Esotismo ed
eraritenutoeccentrico-intellettuale.Isalotti erano piene di pesantissima mobilia
chevenivadallaCina,diparaventi,diseterie, di vasi, di dipinti. Le donne giravano
per casa, e qualche volta uscivano in vestaglie usate come cappotti, vedi la celebreSarahBernard,oparateinsetosimantellicopertidi volidi uccelli efarfalle.Nellamoda,lavogliadiguardareaterrelontane ha avuto come genio propulsore Paul
Poiret, che tolse il busto alle donne ma le
infilò in abiti che piacevano ai Mandarini
echericordanoancoraoggiiboudoir.Poiret, celebre per le sue feste, nel 1911 mise
tutte le sue invitate in mise da odalisca.
La prima a salire sull'Orient Express è
questa volta Prada con i suoi giochi asimmetrici, maniche grandi e scolpite, fiori
stilizzati che compaiono su corpetti, borse,occhiali.Percompletareiltuttosandali «geta» e calzini infilati tra alluce e dita
del piede. Giorgio Armani nella sua linea
Privè di alta moda ha voluto guardare al
Marocco ma l'Emporio punta l'obiettivo
sulla Cina. Spettacolari le fantasie con cui
Etro costruisce abiti e sublimi i completi
pantalone dalla vita segnata con cinture
tipo kimono, fa divise da karate, tuniche
persiane e kurta nepalesi, Vivienne Westwood punta dritto alla geisha e abbina a
pettinature cotonate e coroncine con vestiti-kimono, Jean Paul Gaultier rivisita la
giapponesina e la rende avant gard, Lanvin la stilizza. Emilio Pucci predilige gonne lunghe e giacche con alamari corredate da sete e stampe esotiche che ricordanoilVietnam,ErmannoScervinofaoriental minidress, Marras e N.21 puntano su
bianco nero. Haider Ackermann sforna
pigiama molto chic con giacche dal collo
coreano a cinture obi, Comme des garcons cavalca il trend asimmetricamente,
MaruKatrantzou decoralesue donnecome pagode. Angelo Marani propone serpentisutunicheepantaloni,AquilanoRimondipropongonominikimono.Ilpigiama di Rocco Barocco vuole giacche lunghe e pantaloni affusolati. Roberto Mussopiazza giacchini senza allacciature con
gonne appena longuette. Il japanese dreamèunsognodipaesilontani,puòdiventare un incubo se preso alla lettera. Giocarci e gustarlo come un piatto di sushi,
ma dosarlo con un po' di occidentale
buon senso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Per la fashion victim
Come accessori unici: una splendida borsa
(foto in alto) con tracolla in pelle verde. Sotto,
racchiuse in un abito lungo e variopinto, le
spettacolari fantasie con cui Etro costruisce
abiti sublimi, tuniche persiane e kurta nepalesi
erresessantatre
BAGARINY
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 15 - 12/04/13 ----
Time: 11/04/13
22:34
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Venerdì 12 aprile 2013
16
[email protected]
fax 0817947364
Il Mattino
Economia
Emma Marcegaglia
torna alla ribalta:
nominata presidente
di BusinessEurope
Quotazionionline
Ifondidi investimento
italiani,assicurativi
esteriautorizzati
litrovatesul sito
www.ilmattino.it/borsa
Dal prossimo primo luglio guiderà
la Confindustria europea
Tajani: un riconoscimento all’Italia
Ftse All Share
Rendimento Bot
Euro/Dollaro
Pil
Inflazione
Disoccupazione
Benzina Verde
+0,55%
0,922%
1,3119
-2,6%
+1,7%
11,6%
1,887
31 DICEMBRE 2012
-0,55%
DICEMBRE 2012
5,952%
FINE 2012
1,3102
MEDIA AREA EURO
+0,7%
MEDIA 2012
+3,0%
IN CAMPANIA
17,7%
31 DICEMBRE 2012
1,728
La svolta
Frequenze tv, l’Agcom esclude i big del mercato
Niente nuove reti a Rai, Mediaset e Telecom. Un solo lotto a Sky. Più spazio ai «piccoli»
Barbara Corrao
Così L'Agcom
ROMA. Non c'è posto per Rai, Media-
set e per Telecom Italia (che pur
avendo venduto La7 ha conservatoantenneetrasmettitori). L'Autorità per leComunicazioni ha dato il
via libera all'asta per le frequenze
tv.Ilconsiglio, presiedutodaAngelo Maria Cardani si è riunito ieri e
sullabasedella relazionepresentata da Maurizio Decina e Antonio
Martusciello,haapprovatoall'unanimità il provvedimento definitivo
chefissaleregoleperl'astasullefrequenze televisive del digitale terrestre. Ora tutto il pacchetto passa al
ministerodelloSviluppo doveCorrado Passera, che l'asta ha voluto
abolendo il beauty contest inizialmente previsto dal governo Berlusconi, intende andare avanti e fare
presto. Per scrivere il disciplinare e
il bando di gara, tuttavia, non passerannomenodi30-45giorni,tempitecnicichenonsipossonoaccorciare più di tanto. A quel punto potrebbe essere stato nominato un
nuovo governo, dunque si vedrà se
sarà lui o no a indire la gara.
Dopo avere costantemente tenuta aperta la comunicazione con
Bruxelles e a conclusione di una
proceduradiconsultazionepubblica avviata a fine 2012, l'Autorità ha
preferito mettere all'asta solo una
parte delle frequenze, quelle meno pregiate, che avranno un diritto
d'uso ventennale. Le altre saranno
utilizzate, in parte, per risolvere i
problemi di interferenze e sovrapposizioni che impattano sulle trasmissioni di alcune emittenti. E soprattutto saranno messe a disposizione, a partire
dal 2016, per gli
operatoritelefoniL’iter
Con questo seIl ministero ci.
condo pacchetto,
ora dovrà
i cui diritti d'uso
approvare
saranno di 5 anni,
sirealizzeràinItail bando
lia il cosiddetto
Può farlo
5G,ovverolabanl’attuale
da ultralarga mogoverno
bilecheèpoiil vero valore industrialeetecnologicamente avanzato su cui Passera e
l'Authority fanno conto. Il valore di
questoprimopacchettodifrequenze, anche dato il momento critico
per l'economia, sarà dunque più
contenuto e si parla di cifre vicine
ai 250-300 milioni.
Tornando all'asta, l'Autorità ha
previsto che possano partecipare
per tutti e tre i lotti solo soggetti
nuovientrantioinpossessoalmassimodi1multiplex.LaRaieMediaset ne hanno 4 ciascuna, Telecom
nehatreequindi sonotagliate fuori. Sky che ha un solo multiplex sul
digitale (Cielo), ha però oltre il 50%
dellacapacità trasmissiva sulsatellite e quindi potrà concorrere a un
sololotto.Traipapabiliperconquistareirestanti2lottirimangonoRete A (Gruppo Espresso) proprietaria di 2 multiplex e Rete Capri che
ne ha altri due.
La parola, sulla delicatissima
questione delle frequenze Tv, torna dunque al ministero dello Sviluppodovegli ufficiaspettanoilregolamento. La scelta dell'asta, ormai sancita per legge (la 44 del
2012) non è più in discussione.
Le regole per l'asta sulle frequenze televisive
del digitale terrestre
Non potranno puntare ad ottenere
nuove reti i big del mercato, come Rai,
Mediaset e Telecom Italia, mentre Sky
potrà concorrere solo ad un lotto
in gara
Andranno all'asta solo una parte delle
frequenze che avranno un diritto d'uso
ventennale. Le altre saranno utilizzate
per risolvere problemi
di interferenze che penalizzano
le trasmissioni di diversi broadcaster
o preservate in vista dell'assegnazione
alla banda larga mobile
A partire dal 2016 gli operatori di tlc
potranno concorrere per le altre
frequenze, attorno alle quali si giocherà
un pezzo importante della sfida per
l'innovazione tecnologica del Paese
Intesa Sanpaolo: 600 esuberi e 70 nuove assunzioni
Il piano
Trovatol’accordofraIntesaSanpaolo
e i sindacati. Per la gestione dei 600
esuberi, dovuti a riorganizzazione e
chiusuradisocietàdelgrupposiricorrerà a incentivi al pensionamento e
all'accesso volontario al fondo di settore.Labancafarà,poi,circa70assunzioni a tempo indeterminato, lo stesso numero di chi andrà in pensione.
L’intesa è stata firmata ieri sera, a Roma,
da Fabi, Fiba-Cisl, Fisac-Cgil, Uilca, Dircredito, Sinfub, Uglcredito con la delegazione di Intesa Sanpaolo, guidata dal
chief operating officer Francesco Micheli.
I 600 esuberi dichiarati dalla banca - la
proceduraèstataavviatail20marzoscorso-derivanodatrattativenelgrupporelative a fusioni o accorpamenti di società,
effettuate a partire dal 2012. In particolare, dalla scissione di Ibiis, Banca Infra-
struttureInnovazioneeSviluppo(43),dalla costituzione di Casse Risparmio Umbria (42), dalla scissione parziale di attività di credito al consumo Neos Finance a
favorediIntesaSanpaoloPersonalFinance (246), da Banca Adriatico (53) e dal
comparto amministrativo centrale del
L’accordo
Via libera dai sindacati: scivoli
verso la pensione e incentivi
per chi lascia prima dei 62 anni
Consorzio (200).
Laplateainteressataall'accessovolontario e incentivato al fondo di settore è di
circa 570 lavoratori che matureranno la
finestrapensionisticadal31dicembre,entroil30settembre2017.Ilavoratoriavranno un incentivo che ha una base del 10%
della retribuzione annua lorda e ulteriori
aumenti economici rispetto a coloro che
escono prima del compimento di 62 anni.
Una novità è la possibilità di restare al
lavoro sei mesi in più con una riduzione
di stipendio per 12 giorni al mese pagata
al60% prima di accedere alfondo esuberi
disettore:questopermettequindidirimanereinservizioeritardarediseimesil'entrata nel fondo con un assegno mensile
inferiore allo stipendio mensile percepito.
I dipendenti che matureranno la pensione entro quest'anno sono circa 70 secondo la banca, mentre i sindacati ritengono che la platea interessata sia di circa
un centinaio.
La svolta
Indesit, i Merloni
lasciano il vertice
dopo 3 generazioni
L'ufficialità ci sarà solo
dopo l'assemblea degli
azionisti convocata per il
6-7 maggio prossimi, e la
prima riunione del nuovo
Cda, ma dopo tre
generazioni la famiglia
Merloni si appresta a
lasciare la presidenza di
Indesit Company spa. Il
nuovo presidente sarà
l'attuale amministratore
delegato Marco Milani:
prenderà il posto di Andrea
Merloni e manterrà il
doppio incarico. La
multinazionale tascabile,
nata nel 1975 ma di fatto
presente sul mercato degli
elettrodomestici dal 1930
volta pagina. Ieri sera sono
state presentate le liste
per il nuovo consiglio di
amministrazione e, stando
a indiscrezioni
sull'accordo raggiunto fra i
quattro figli di Vittorio
Merloni , Andrea passerà
alla presidenza della
Fineldo, la cassaforte di
famiglia, che detiene il
42,4% delle quote Indesit.
A raccogliere il testimone
sarà Marco Milani, 61 anni,
da 30 in Indesit.
CITTÀ DI ERCOLANO
PROVINCIA DI NAPOLI
(Provincia di Napoli)
Avviso relativo a informazioni complementari, informazioni su procedure incomplete o rettifiche C.l.G.
30241904CB
Si comunica che l'aggiudicazione disposta con D.D.
01/29/192 del 06.12.2012 della procedura aperta per
prestazioni di servizi, CPV oggetto principale:
90910000 - oggetti complementari: 7731000098370000 ad oggetto: Gara d'appalto per l'affidamento servizi pulizia, manutenzione verde pubblico e cimitero di Ercolano con aggiudicazione con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, indetta
con determinazione dirigenziale n. 01/29/131 del
21.07.2011 - bando pubblicato sulla G.U.C.E.
2011/S150-249860 del 06/08/2011 e sulla G.U.R.I., 5^
serie speciale n. 92 del 05.08.2011 è stata annullata
con sentenza breve del TAR Campania 3^ Sezione n.
821/2013 Reg.Prov.Coll, n. 00424/2013 Reg. Ric. del
07.02.2013, applicata con D.D. n. 01/29/52 del
15.2.2012. L'avviso relativo all'annullamento della
precedente aggiudicazione è stato inviato alla GUCE
in data 14.03.2013.
Ercolano, 12.04.2013
IL DIRIGENTE Dott. Francesco Zenti
ESITO DI GARA
CITTÀ DI ERCOLANO
(Provincia di Napoli)
Si comunica che la procedura aperta per prestazioni di servizi, CPV oggetto principale: 90910000 - oggetti complementari: 77310000-98370000 ad oggetto: Gara d'appalto
per l'affidamento servizi pulizia, manutenzione verde pubblico e cimitero di Ercolano con aggiudicazione con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, indetta
con determinazione dirigenziale n. 01/29/131 del
21.07.2011 - bando pubblicato sulla G.U.C.E. 2011/S150249860 del 06/08/2011 e sulla G.U.R.I., 5^ serie speciale
n. 92 del 05.08.2011 è stata aggiudicata con determinazione
n. 01/29/66 del 28/02/2013 alla società Consorzio Nazionale Servizi, società cooperativa, con sede in 40129 BOLOGNA (BO) alla Via della Cooperazione, 3, per l'importo
di Euro 7541044,67 compresi gli oneri per la sicurezza non
soggetti a ribasso, oltre IVA. Offerte pervenute: n. 3. La precedente aggiudicazione disposta con D.D. 01/29/192 del
06.12.2012 è stata annullata con sentenza breve del TAR
Campania 3^ Sezione n. 821/2013 Reg.Prov.Coll, n.
00424/2013 Reg. Ric. del 07.02.2013, applicata con D.D.
n. 01/29/52 del 15.2.2012. L'avviso relativo all'annullamento della precedente aggiudicazione è stato inviato alla
GUCE in data 14.03.2013. L'avviso integrale di nuova aggiudicazione è stato inviato alla GUCE in data 19.03.2013.
Ercolano, 12.04.2013
IL DIRIGENTE Dott. Francesco Zenti
Oggetto: Lavori di manutenzione straordinaria ai
giunti di dilatazione della ex SS.162 dir + ex
SS.162 racc. e regimentazione acque meteoriche - C.I.G.: 4212498750. Importo complessivo
appalto pari a Euro 813.000,00 oltre lva. C.U.P.
H33D10000120003. Determinazione Dirigenziale di indizione di gara n. 5112 del
16/05/2012. Sistema di aggiudicazione: Procedura aperta ai sensi dell'art. 82 DLgs. 163/2006.
Importo a base d'asta Euro 813.000,00, oltre IVA,
inclusi gli oneri non soggetti a ribasso. Sedute
di gara: 04/12/2012. Offerte pervenute nr. 35. Impresa aggiudicataria: IMMOBILIARE NOBEL,
con sede legale in CESENA (FC). Ribasso offerto 35,48100%. Durata dei lavori: 365 gg.. Direttore dei lavori: ing. Maurizio Careri. Determinazione n. 11213 del 27/12/2012 di approvazione del verbale di gara.
IL DIRIGENTE dott. ANTONIO LAMBERTI
COMUNE DI NAPOLI - SERVIZIO AUTONOMO
CUAG - AREA LAVORI - ESTRATTO BANDO DI
GARA - CIG 4815800BDE - In esecuzione della
Determinazione dirigenziale n. 06/2012 del Servizio Attività Tecniche della 4 Municipalità - è indetto appalto, con procedura aperta, relativo a lavori di manutenzione ordinaria biennale
2013-2013 - presso gli edifici scolastici, le sedi degli uffici e l'impianto sportivo Monfalcone. Importo base d'asta Euro 746.279,19 di cui
Euro 19.536,49 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso, oltre IVA. Categoria Prevalente:
OG1 classifica III - Possesso dell'abilitazione di
cui al D.M. 37/2008 lettere: a) c) d) f) e g); criterio di aggiudicazione massimo ribasso sull'elenco prezzi. Le offerte devono pervenire al Comune di Napoli - Protocollo Generale - Piazza Municipio - Palazzo S. Giacomo - 80133 (NA), entro
le ore 12,00 del 13/05/2013. Responsabile del procedimento: ing. Arnaldo Stella c/o il S.A.T. 4° Municipalità. Bando integrale su GURI n. 41 del
08/04/2013 e reperibile sul sito www.comune.napoli.it. Il Dirigente dott.ssa Roberta Sivo
G.O.R.I. S.p.A.
Procedura Aperta per l'affidamento di: "Servizio Assicurativo relativo alla copertura RCT/RCO della G.O.R.I.
S.p.A." Codice Identificativo Gara (CIG): 50155399B5.
Procedura di aggiudicazione: L'aggiudicazione sarà effettuata con il criterio di cui ai punti IV.2.1 e Vl.3 del bando di
gara integrale pubblicato sul profilo di committente:
http://www.goriacqua.com. Importo complessivo dell'appalto posto a base d'asta comprensivo degli oneri per la
sicurezza: Euro 3.600.000,00 (euro tremilioniseicentomila/00). Oneri per l'attuazione dei piani di sicurezza non
soggetti a ribasso: Euro 0,00. Modalità di partecipazione:
Le modalità di partecipazione sono riportate al punto Vl.3 del
bando di gara integrale. Ricezione offerte: Le offerte, redatte
in conformità alle disposizioni riportate nel disciplinare di gara, dovranno essere recapitate al protocollo G.O.R.I. S.p.A.
al seguente indirizzo: G.O.R.I. S.p.A. - Via Ex Aeroporto, snc
c/o Consorzio Il Sole - 80038 Pomigliano d'Arco (NA) entro le ore 12.00 del 06/05/2013. Richiesta informazioni: Per
eventuali chiarimenti e informazioni di carattere tecnico occorre contattare, fino a tre giorni prima della scadenza del termine di presentazione delle offerte, i punti di contatto di cui
al punto I.1 del bando di gara integrale.
Pomigliano d'Arco (NA), lì 21/03/2013
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Ing. Antonio De Cicco
INPS
GESTIONE IMMOBILIARE
IGEI SPA IN LIQUIDAZIONE
AFFITTA
IMMOBILI AD USO NON RESIDENZIALE
NELLE CITTÀ DI ROMA, MILANO, COMO,
NAPOLI, TRIESTE E BOLOGNA.
INFORMAZIONI SUL SITO
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Economia 17
Venerdì 12 aprile 2013
Il Mattino
Il piano Il colosso proprietario del marchio Algida: più capacità produttiva, occupazione «in salvo»
Sfida Unilever: investe 35 milioni a Caivano
Gelati «made in Sud»: siglato
il contratto di sviluppo con
Invitalia, il terzo in Campania
Unilever scommette sul Mezzogiorno. E lo fa insieme a Invitalia.
Un investimento di 35 milioni di
euro sarà attivato a Caivano, grazie allo strumento del contratto
di sviluppo. L’accordo per la fabbricaincuivengonoprodottiigelatiAlgida,leadernelmercatoitaliano,èstatosiglatoieridaDomenico Arcuri, ad dell’Agenzia per
l’attrazione degli investimenti e
lo sviluppo d’impresa e Pierluigi
Orlandi, in rappresentanza del
colosso dei beni di largo consumo, proprietario, oltre ad Algida,
g
MERCATI AZIONARI
Indici azionari
BORSA
11/04/2013
VAR.%
Milano (Ftse Italia All Share)
17.082,09
+0,55
Milano (Ftse/Mib)
16.020.91
+0,58
Francoforte (Dax)
16.020,91
+0,78
Londra (Ft 100)
6.416,14
+0,45
Parigi (Cac 40)
3.775,66
+0,85
Tokyo (Nikkei)
13.549,16
+1,96
New York (Dow Jones)
14.863,45
+0,40
3.300,16
+0,09
Tassi
Euribor
211
Spread BTP-BUND
302
0,00
+0,67
Mediaset e St
tengono testa
AZIONI
A.S. Roma
A2A
Acea
Acegas-APS
Acotel Group
Acque Potabili Torino
Acsm-Agam
AdF - Aeroporto di Firenze
Aedes
Aedes 14 warr
Aeffe
Aicon
Aiòn Renewables
Alerion Clean Power
Amplifon
Ansaldo Sts
Antichi Pellettieri
Arena
Arkimedica
Ascopiave
Astaldi
Atlantia
Autogrill
Autostrada To-Mi
Autostrade Meridionali
Azimut Holding
PREZZO
RIFER.
c
b
b
b
c
c
b
b
c
b
c
b
c
b
c
b
b
c
c
c
0,478
0,535
4,838
6,480
20,250
0,792
0,719
9,525
0,038
0,002
0,601
0,122
0,621
3,776
3,790
7,795
0,114
0,004
0,490
1,465
5,505
12,610
9,695
9,470
15,620
13,410
DIFF. MIN. MAX.
% ANNO ANNO QUANTITÀ
-0,15
1,13
0,17
3,85
-1,22
-2,10
0,35
0,26
-0,79
0,00
0,84
0,00
0,00
-0,89
1,88
0,00
-2,48
0,00
0,20
-0,95
1,66
0,88
-1,07
-0,26
0,00
-0,15
0,471
0,392
4,095
5,250
19,582
0,744
0,622
9,357
0,038
0,002
0,562
0,122
0,524
3,682
3,595
6,670
0,111
0,004
0,487
1,101
5,156
12,105
8,568
7,832
15,020
11,106
0,550
92598
0,534 19804510
4,857
79975
6,426
6268
27,564
134
0,795
571921
0,723
139235
10,532
20
0,071 2259804
0,007
0
0,707
63396
0,122
0
0,795
0
4,069
21598
4,325
409591
7,812 404806
0,196
103532
0,006 7995093
0,651
2227
1,469
87753
5,688 286097
14,142 1506723
9,814 1212600
9,576
101721
17,037
0
13,603 1099195
B
B&C Speakers
b
B. pop Mil 13 warr
Banca Carige
b
Banca Carige risparmio
b
Banca Finnat
c
Banca Generali
b
Banca Ifis
c
Banca Pop. dell'E. Romagna b
Banca Pop. dell'Etruria e Lazio b
3,850 0,52 3,010 3,938
0,017 0,00 0,015 0,123
0,508 0,79 0,460 0,884
1,155 1,14 1,085 1,377
0,273 -0,98 0,258 0,299
14,880 0,40 12,881 15,544
6,690 -1,18 5,622 6,898
5,640 1,44 5,132 6,427
0,363 0,64 0,331 0,656
Banca Pop. di Milano
Banca Pop. di Sondrio
Banca Pop. di Spoleto
Banca Profilo
B.co Desio e Brianza
B.co Desio e Brianza rnc
Banco di Sardegna rnc
Banco Popolare
Basicnet
Bastogi
BB Biotech
Bca Popolare Italiana 10 warr
Bco Santander C.Hispano
Bee Team
Beghelli ord
Beni Stabili
Best Union Company
Bialetti Industrie
Biancamano
Biesse
Bim
Bioera
Boero Bartolomeo
Bolzoni
Bonifiche Ferraresi
Borgosesia
Borgosesia rnc
Brembo ord
Brioschi
Brunello Cucinelli
Buzzi Unicem
Buzzi Unicem rnc
C
Terza seduta consecutiva di rialzo per le
borse europee che chiudono sui massimi
grazie al calo oltre le attese dei sussidi di
disoccupazione americani e sulla scia dei
balzi compiuti da Tokyo e Wall Street. A
Piazza Affari l'indice Ftse Mib ha chiuso
con un progresso dello 0,58% spinto anche dalla buona asta sui Btp. Spiccano i
rialzi di Mediaset (+8,4%) e St (+3,5%) oltre a quello di Finmeccanica (+2,5%) che
festeggia due contratti in Brasile per complessivi 85 milioni. Continua il rally di
Mps (+1,9%) e Mediolanum (+2,5%) che
cavalca ancora la raccolta record del primo trimestre. In buona giornate le utility,
con A2A (+1,1%) e Snam (+1,3%) in testa
mentre in coda al listino si segnalano i realizzi su Salvatore Ferragamo e Mediobanca. A sua volta Campari ha perso quota dopo la raccomandazione a vendere di
Goldman Sachs. Va infine registrato il
balzo di Iren (+6,8%) che nel primo trimestre ha ottenuto risultati sopra il budget.
A
p
AZIONI
MIBTEL
New York (Nasdaq)
sentirà di aumentare la capacità
produttiva della fabbrica di Caivanocheè,perimportanza,laseconda fabbrica di gelato UnileverinEuropaenelmondo. Èuna
decisione che conferma e rafforzal’intenzionediUnileverdicontinuare ad investire sul gelato e
in Italia», sottolinea Unilever
La capacità produttiva sarà
ampliataancheamonte.Inpratica, sarà incrementata la lavorazione di semilavorati, come le
cialde per cornetti e le paste caffè
e nocciola, utilizzate sia a Caivano,cheinaltristabilimentiUnilever. Nello stesso tempo i costi
operativi saranno ridotti del 5%.
Non solo. Ne guadagnerà anche
l’immaginedell’interaareaindustriale campana. «Questo con-
di marchi noti come Knorr, Coccolino, Mentadent, Dove, Fissan
e Lysoform. Obiettivo accrescere
la capacità produttiva della fabbrica di Caivano e garantire l’occupazione ai mille addetti.
Ilprogrammadisviluppopresentatodall’aziendaanglo-olandese sarà ultimato entro la fine
del 2014. Invitalia concederà un
contributo di circa 10,2 milioni
di euro. Altri 25 milioni saranno
impegnatidaUnilever.L’investimento,destinatosoprattuttoainnovaregliimpiantiei macchinari, consentirà una robusta iniezione di avanzate tecnologie industrialipermigliorarel’efficienza e la capacità produttiva della
fabbrica.
«Questo investimento ci con-
1550
0
2971336
500
68155
371522
114300
2006651
1018181
Cad It
Cairo Communication
Caleffi
Caltagirone
Caltagirone Editore
Camfin
Camfin 09-11 warr.
Campari
Cape Live
Carraro
Cattolica Assicurazione
Cdc
Cell Therapeutics
Cembre
Cementir
Centrale LatteTorino
Ceramiche Ricchetti
CHL
Ciccolella
Cir
Class Editori(ex scis.)
Cobra
Cofide
Cogeme Set
Compagnia Immobiliare Az.
Conafi Prestito'
Cred. Bergamasco
Cred. Emiliano
Cred. Valtell. 14 warr
Cred. Valtellinese
Credito Artigiano
Crespi
Csp
D
D'Amico
D'Amico 16 warr
Dada
Damiani
Danieli
Danieli rnc
Datalogic
De' Longhi
Dea Capital
Delclima
Diasorin
Digital Bros
Dmail Gr.
E
Edison risparmio
Editoriale L'Espresso
EEMS
EI Towers
El.En
Elica
Emak
Enel
Enel Green Power
Enervit
Engineering
Eni
Erg
Ergy Capital
Ergy Capital 16 warr
Esprinet
Eurotech
Exor
Exor prv
Exor risp
Exprivia
F
Falck Renewables
Fiat
Fiat Industrial
Fidia
DIFF. MIN. MAX.
% ANNO ANNO QUANTITÀ
AZIONI
PREZZO
RIFER.
0,523
4,362
1,825
0,257
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0,860
86,750
0,000
5,575
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2,490
2,814
0,203
21,000
2,924
37,900
0,910
1,047
12,200
0,094
16,000
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0,14
-1,08
-1,00
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1,78
1,64
0,00
0,09
1,27
-0,03
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0,00
2,84
-1,88
-0,80
-0,78
-1,17
0,00
0,90
-0,13
-2,88
0,00
-1,37
1,62
0,76
1,12
2,11
0,454
4,049
1,698
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1,824
1,929
7,227
0,927
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0,791
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0,000
5,174
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2,395
1,763
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2,017
36,759
0,727
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0,085
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10,332
5,109
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321534
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2008
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4578
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3468
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0
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8372
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12,755
542131
6,052
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Fiera Milano
Finmeccanica
FNM
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Fondiaria-Sai risp
Fondiaria-Sai risp B
Fullsix
b
b
b
c
b
b
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3,940 2,50 3,569 5,060
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1,987 1,33 1,854 2,064
14300
4180109
205477
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12827
1859678
36875
b
b
c
b
c
b
b
0,003 0,00 0,003
0,051 0,20 0,049
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2,250 1,53 2,099
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239777
12798
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1021889
360
104747
b 4,692 1,25
c 2,868 -0,35
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c 1,338 -0,15
b 0,809 1,38
c 0,753 -0,33
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b 0,944 4,19
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1,457
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1,360
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6,154
0,075
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14,409
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1,196
7,314
2,231
1,979
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14,719
4,576
0,177
1,373
0,000
0,044
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15312
71009
0
3061
20615
428959
0
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11461
120402
0
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2733
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5434
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26789
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c 1,035 -1,52 0,934 1,091
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b 12,710 4,70 11,887 13,998
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b 12,110 1,17 10,845 13,025
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b 0,890 1,42 0,672 0,884
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9269
16500
54040
124359
27098
88867
23750
45131
381025
4235
19250
b
b
c
b
b
c
c
c
c
b
c
c
c
b
b
b
b
b 1,396
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b 23,850
b 15,700
b 1,146
b 0,541
c 2,698
b 1,553
c 1,868
c 30,270
c 18,080
b 7,240
c 0,212
0,040
b 3,590
c 1,236
c 22,080
21,980
c 21,900
c 0,621
© RIPRODUZIONE RISERVATA
REDDITO FISSO
PREZZO
RIFER.
c
b
c
c
c
b
c
c
b
b
b
tratto di sviluppo è la dimostrazione che, se ci sono misure agevolative efficaci e una macchina
pubblicache funziona, si sfatano
tanti luoghi comuni, come quello che gli investitori esteri fuggono dall’Italia e, in particolare, dal
Sud. In questo caso abbiamo
una multinazionale che investe
subito,inunaregioneparticolarmente in crisi, circa 25 milioni di
europerampliare,conimmissionedinuova tecnologia,la produzionedellostabilimentodiCaivano», fa notare l’amministratore
delegato di Invitalia Domenico
Arcuri,
Con Unilever scatta il terzo
contratto di sviluppo nel 2013 in
Campania. I primi due hanno riguardato l’Ema-Rolls Royce ad
Avellino e la Di Mauro Officine
GraficheaSalerno.Complessivamente, tutt’e tre hanno attivato
investimenti superiori a 100 milioni di euro.
ci.pe.
G
Gabetti 13 warr
Gabetti Property Solutions
Gas Plus
Gefran ord
Gemina
Gemina rnc
Generali
Geox S.p.A.
H
c
Hera
I
I Grandi Viaggi
IGD-Imm. Grande Distrib.
Ima
Immsi
Impregilo
Impregilo rnc
Indesit
0,877
0,697
0,284
20,914
15,088
1,000
0,526
2,539
1,369
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25,635
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6,859
0,152
0,024
3,172
1,113
19,385
16,925
17,114
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1,435
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1,202
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3,249
1,550
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19,454
7,643
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0,058
3,784
1,302
22,385
22,052
22,227
0,785
206509
249240
91964
15938
3050
18738
11385
35231612
6862546
550
4552
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212366
116125
0
82216
183565
423678
65802
13879
25710
c 0,854 -3,17 0,815 1,140
862413
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b 8,750 0,11 8,442 9,686 2296036
c 2,402 -0,74 2,363 2,806
125
c
c
c
b
b
b
b
1,476 -0,54
1,235
COMPRO ORO, ROLEX,
BRILLANTI ED ARGENTO
MASSIME VALUTAZIONI
VENDO GIOIELLI E DIAMANTI
OROLOGI GRANDI MARCHE
Indesit rnc
Industria e Innovazione
Intek Group
Intek Group risp T
Intek Group rnc
Interpump
Intesa Sanpaolo ord
Intesa Sanpaolo rnc
Invest e Sviluppo
Irce
Iren
Isagro
IT WAY
Italcementi
Italcementi rnc
Italmobiliare
Italmobiliare rnc
IVS Group
IVS Group 16 warr
J
Juventus FC
K
K.R.Energy (ex Kaitech)
Kinexia
L
La Doria
Landi Renzo
Lazio
Lottomatica(ex NewGame)
Luxottica
Lventure Group
M&C
Maire Tecnimont
MARR
Mediacontech
Mediaset ord.
Mediobanca
Mediolanum
Meridiana Fly
Meridie
Mid Industry Cap
Milano Assicurazioni
Milano Assicurazioni rnc
Mittel
Moleskine
MolMed
Mondadori
Mondo Tv
Monrif
Monte Paschi Siena
Montefibre
Montefibre rnc
Moviemax
Mutuionline
N
Nice
Noemalife
5,490 0,00 5,207 6,780
0
c 1,257 -1,02 1,171 1,650
4355
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0
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5004
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156793
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3256
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b 2,154 1,70 2,082 2,336
38132
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3020
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1253
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b
b
b
b
b
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c
c
b
c
b
c
b
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c
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b
b
c
b
b
b
b
b
b
c
b
b
1,72 0,207
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1,606
1,483
76572
10983
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49369
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235446
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12,03
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b 2,600 1,17
c 3,500 -2,29
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2,542 2,867
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AZIONI
20666
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32799
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10804
16915
4905
PREZZO
RIFER.
Noemalife 15 warr
Novare
O
Olidata
P
Panariagroup Ind.Ceram.
Parmalat 15 warr
Parmalat SpA
Piaggio
Pierrel
Pierrel 12 war
Pininfarina
Piquadro
Pirelli & C.
Pirelli & C. rnc
Poligrafica S.Faustino
Poligrafici Editoriale
Poltrona Frau
Pop Emilia 01/07
Pramac
Prelios
Premafin Finanziaria
Premuda
Prima Ind. 13 warr
Prima Industrie
Prysmian
R
Ratti
RCF
Rcs MediaGroup
Rcs MediaGroup rnc
RDB
Recordati
Reno de Medici
Reply
Retelit
Risanamento
Rosss
S
Piazza Monte di Pietà, 30 - Roma
Tel. 06/68308481 - Fax 06/68193067
[email protected] • www.laurenti.info
M
1,23
1,05
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-0,88
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0,00
-0,50
-0,48
DIFF. MIN. MAX.
% ANNO ANNO QUANTITÀ
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Sadi
Saes
Saes rnc
Safilo Group
Saipem
Saipem risp (old rnc)
Salvatore Ferragamo
SARAS
Sat
Save
Screen Service
Seat Pagine Gialle
Seat Pagine Gialle risp
Servizi Italia
Servizi Italia 15 warr
SIAS
Sintesi
Snai
Snam Rete Gas
Sogefi
Sol
Sole 24 Ore
Sopaf
Sorin
Stefanel
Stefanel risp.
STMicroelectronics N.V.
T
Tamburi
Tamburi 13 warr
TAS
Telecom Italia Media
Telecom Italia Media rnc
Telecom Italia rnc
Telecom Italia(già Olivetti)
Tenaris
Terna
TerniEnergia
Tesmec
Tiscali
Tiscali 14 warr
Tod's
Trevi Finanziaria Industriale
TXT
U
UBI Banca
Uni Land
UniCredit
UniCredit rnc
Unipol
Unipol 13 warr
Unipol priv
Unipol priv 13 warr
V
Valsoia
Vianini Industria
Vianini Lavori
Vittoria Assicurazioni
Y
Yoox
Z
Zignago Vetro
Zucchi
Zucchi 14 warr
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c 0,002
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c
c
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b
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b
c
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Cct
Cct
Cct
Cct
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QUANT.
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3,24
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IN COR. D'ASTA
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Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
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Btp
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Btp
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Btp
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Btp
Btp
Btp
Btp
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15/09/11-16 S
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11/06/12-16 S
22/10/12-16 S
01/02/02-17 S
15/03/06-17 S
02/01/07-17 S
01/02/12-17 S
01/06/12-17 S
01/11/12-17 S
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02/05/08-18 S
31/01/13-18 S
02/04/13-18 S
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23/05/08-19 S
03/11/08-19 S
04/05/09-19 S
01/02/04-20 S
01/10/09-20 S
01/03/10-20 S
01/02/06-21 S
23/04/10-21 S
01/09/10-21 S
01/03/11-21 S
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01/03/12-22 S
03/09/12-22 S
01/11/93-23 S
15/03/07-23 S
11/04/08-23 S
01/03/13-23 S
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24/09/10-26 S
15/03/11-26 S
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16/09/09-40 S
28/10/00-41 S
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5,00
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5,50
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5,00
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100,50
85,80
BOT / MERCATO TELEMATICO
SCADENZA
BOT
BOT
BOT
BOT
BOT
BOT
BOT
BOT
BOT
BOT
BOT
BOT
14/05/13
14/06/13
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GIORNI
VITE RES.
PREZZO
REND.
NETTO
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60
88
121
151
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213
242
274
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99,969
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0,000
0,000
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VALUTE / QUOTAZIONI INDICATIVE
Dollaro Usa
Sterlina Inglese
Yen Giapponese
Franco Svizzero
Real Brasiliano
Rublo Russo
Rupia Indiana
Renminbi Cinese
Dollaro Canadese
Dollaro Australiano
b
c
b
b
c
b
b
b
c
c
IERI
PREC.
1,3119
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1,3290
1,2429
METALLI
Oro Milano (Euro/gr.)
Oro Londra (usd/oncia)
Argento Milano (Euro/kg.)
Platino Milano (Euro/gr.)
Palladio Milano (Euro/gr.)
MATTINA
SERA
38,66
1.555,75
38,80
1.565,00
711,24
39,50
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218,31
1.186,65
1.404,76
637,42
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714,58
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18 Economia
Studiare l’impresa, l’impresa di studiare
L’iniziativa promossa dall’Unione Industriali
Venerdì 12 aprile 2013
Il Mattino
I manager e gli esperti della Graded incontrano gli studenti
dell’Istituto tecnico industriale «Augusto Righi» di Fuorigrotta
Energia: qualità e idee per prodotti d’eccellenza
Scuola e lavoro
L’efficienza
Un computer
per controllare
i meccanismi
anti-inquinamento
Carlo Porcaro
Grande interesse negli studenti
dell’Istitutotecnico-industriale«Augusto Righi» di Fuorigrotta a Napoli ha
suscitato la lezione dei tecnici
dell’azienda Graded, che hanno spiegato ai ragazzi come funziona un impiantodi cogenerazione considerato il
fioreall’occhiello dellasocietà fondata
nellontano1958.Dinanziagliallieviinsieme al presidente della Graded spa
FedericoGrassi,conlaconsuetadisponibilità Michele Cecere, responsabile
capo commessa al secondo Policlinico di Napoli: ha mostrato con le slide
tutti i passaggi della produzione di
energia termica ed elettrica partendo
da fonte fossile e rinnovabile che comportasoloil17%diperdite.«Lacogenerazione comporta un aumento di efficienza,cheèilrapportotraenergiaprodotta ed energia immessa: trova un
suo giusto utilizzo per le utenze che
hanno bisogno di un uso intenso,
sull’arco delle 24 ore come gli ospedali
o le industrie» ha detto lo stesso Cecere.
Leslidesonostatededicateallaquestione del conto enegia, all’impianto
più recente costruito ad Avellino per il
pastificio La Baronìa, l’impianto
installatoalPoliclinocontantodimodifiche strutturali
susseguitesi nel
tempo per ridurre
l’impatto sull'inquinamentoatmosferico(«c’èun’impianto con caldaia
senza fiamma,
con un massimo
Gli impianti di 6-8 giorni ore di
all’anno,
Al Policlinico fermo
praticamente sta
federiciano
sempre in funziouna struttura ne, con un tasso di
efficienza al 98%
capace
ci invidiano
di non temere che
all’estero», ha sotalcun
tolineato Cecere),
black out
l’arrivo appunto
della metanizzazione al posto degli oli a btz, la questione normativa legata soprattutto
all'articolo17delDpr 203/88el’articolo 2 del Dpr 53/98 fino alla controversa
emanazione dei cosidetti certificati
bianchisul risparmio energetico. Tante poi le domande poste dai ragazzi,
molte sulle caratteristiche tecniche
dell'impianto.«Cisonoancheimpiantipiùpiccolialfinedirisparmiareenergia?» ha chiesto Alessandro Improta.
«Certo che si può fare, ed infatti lo facciamo come l’impianto installato alla
Asur di Ancona – ha risposto Cecere purché siano destinati a piccole uten-
Gli studenti Al confronto con Michele
Cecere gli allievi del Righi. In prima fila
Domostri Caiazzo, Alessandro Improta e
Luigi Di Mattia; in seconda fina: Ilaria
Terlizzo, Raimondo Calabrese e Francesco
Neto Gilberti NEWFOTOSUD, ANTONIO DI LAURENZIO
ze, altrimenti grandi flussi di energia
termica servono grandi impianti».
Raimondo Calabrese ha sollecitato
il capo commessa del Policlinico sulla
fattibilità di un secondo impianto
nell’area dell’ospedale universitario.
«Soloteoricamente.Difattononsarebbeutileperchènonverrebbeutilizzato
tutto l’anno come invece utilizziamo
quello esistente ormai da 10 anni: non
si ferma mai, neanche quando manca
la corrrente per le altre zone della città».
«Quantasuperficieserveperunimpianto di cogenerazione come il vostro?» è stata la domanda di Luigi Di
Martino. «Un impianto piccolo occupa lo spazio di un armadio». Il tema
della
possibile
conservazione
dell’energiatermicalo haposto invece
Ilaria Terlizzo, l’unica ragazza della
classe che ha partecipato alla lezione
con la Graded. Per Cecere «si può fare,
masoloperunmassimodi12ore,altrimenti parliamo di una chimera che
non si sa quando raggiungeremo».
Non poteva mancare il fronte forse
più vicino alle esigenze oltre che alle
speranzedeglistudentidell’ItisdiFuorigrotta, l’aspetto occupazionale, le
possibili prospettive insomma. «Non
per spegnere i vostri sogni, ma ormai
gli impianti sono quasi del tutto automatizzati,vengonotelecomandatiadistanza: non c’è un addetto fisso che lo
deve controllare»; grande possibilità
dioccupazionenellefasidiinstallazione e manutentive.
Inquinamento
Superati i test
sul rumore
dei motori
Altri studenti del
Righi si sono
soffermati sugli
aspetti più di
natura
amministrativa.
«Avete mai avuto
problemi col
Comune per
l’inquinamento?»
ha chiesto
Francesco Neto
Ciliberti. Un
quesito legittimo
che ha suscitato
anche qualche
legittima risata.
«Sì, è capitato solo
una volta, i
residenti di una
casa costruita
vicino all’impianto
sostenevano che
facesse rumore
ma dopo i controlli
non è risultato
nulla».
Il rispetto dell’ambiente non è
più una prerogativa di pochi. Ormai rappresenta una pre-condizione per chi fa impresa a grandi
livelli nazionali e internazionali
comelaGradedspa.Nesonoconsapevoliigiovanistudentiabituatiadimpararelenormesulrispetto dell’ambiente e la lezione con i
responsabilidell’aziendanapoletana specializzata nella realizzazione degli impianti di cogenerazione lo ha confermato pienamente.
«Avete mai avuto problemi di
naturaamministrativasull’inquinamento atmosferico?» ha chiesto per esempio uno degli allievi
dell’Istituto tecnico-industriale
Righi.Tutte le leggisull’ambiente
sono infatti materia di studio per
coloro che devono avviarsi ad un
mestiere da svolgere all’interno
di un’azienda all’avanguardia.
Soprattutto nel campo delle nuove forme di energie rinnovabili,
che stanno diventando un settore di mercato florido anche se
non ancora del tutto conosciuto.
Anche di questo, infatti, si è discusso in maniera informale nel
colloquiotraglistudentidelRighi
e il capo commessa del secondo
PoliclinicodiNapoli,MicheleCecere.
Sonotutti moltosensibili al tema del rispetto dell’ambiente,
perché appunto non costituisce
più una chimera da raggiungere,
un obiettivo ambizioso posto a livelloplanetariomaunaprecondizione minima ed essenziale per
chi vuole stare al passo coi tempi.
«Rispetto agli anni passati, sono
stati fatti passi da giganti in questosenso»hainfattiribaditoCecere.Inuoviimpiantisonoaltamente sofisticati, controllati da un
computeringradodirendereperfettiimeccanismi.Glistudenticonoscono benetutti i protocolliinternazionali che fissano paletti
molto chiari, a partire da quello
di Kyoto riguardante il riscaldamento globale sottoscritto nella
città giapponese l’11 dicembre
1997 da più di 180 Paesi in occasionedellaConferenzaCOP3della Convenzione quadro dell’Onu
sui cambiamenti climatici.
ca. po.
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Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 18 - 12/04/13 ----
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Cultura.Società
Venerdì 12 aprile 2013
19
[email protected]
fax 0817947364
Il Mattino
L’artista Piero Gilardi
e la sua visione
onirica e poetica
del mondo vegetale
in mostra a Salerno
e
«Tappeti natura»
(Galleria Paola Varrengia, inaugura domani ore 19)
Dell’abitare
Napoli, veduta utopistica della città possibile
Leon Battista Alberti «regista» delle tavole che mostrano «immagini virtuali» di un’architettura umanistica
È l’«utopia possibile» il tema della terza edizione della Biennale
Democrazia che si tiene a Torino,
coordinata da Gustavo Zagrebelsky, presidente emerito della Corte costizionale. Inaugurata dalla
presidente della Camera Boldrini, la Biennale prevede interventi
di autorevoli esponenti del mondo della cultura. Cesare De Seta
affronta il tema dell’utopia nella
città del Rinascimento.
Cesare de Seta
I
lcapitolo quinto delLibro IV
del De re aedificatoria di Leon Battista Alberti è certamente tra i più densi di indicazioni per intendere quel
chel’Albertipensadellacittà
e della sua costruzione: il capitolo è
dedicatoallestrade,chel’autoreconsidera lo scheletro dell’armatura urbana e territoriale. Egli distingue le
stradeinmilitarienon:quellecheattraversanolacampagnadevonoessereampie«conunavistacompletadel
paesaggiocircostante», libere da quegli
«ostacoli derivanti
dainondazioniofrane»ecircail loroandamento «sarà più
breve non tanto
quella più diritta in
senso geometrico,
comediconoalcuni,
XV secolo quantoquellapiùsicura:saràpreferibile
Già nel
una strada un po’
«De re
più lunga a un’altra
aedificatoria» più disagevole»: la
la questione stradamilitarequando «si giunge in una
della vivibilità città, se questa è famosa e potente esigerà strade diritte e
moltoampie,confacentialsuodecoroeallasuadignità».Èilpuntomassimoacuisispingelafantasiaalbertiananelprefigurareunambienteeuno
spaziourbanochemedievalinonsonoecheentrerannoafarpartediquella tipologia della città rinascimentale
che s’affermerà nella iconografia tardoquattrocentescaoltrecheneitrattati che seguiranno nel corso di tutto il
Cinquecento.
Di seguito tuttavia Alberti (...) richiama Tacito, il quale ricorda gli
sventramenti compiuti da Nerone
chereserolacittàpiùcaldaepertanto
menosalubre.
(...)Ilmiointerventohailproposito
dirisponderealseguenteinterrogativo:qualerelazionec’è-seunacen’è-
Herzog
Marco Ciriello
A «quattro etti d’amore»
preferisco «il candore
delle cornacchie». Sono
due romanzi, nel primo
la vita è impacchettata e
venduta al
supermercato nel
secondo è sporca e sta in
carcere. Del primo
(nonostante il titolo)
vedo pubblicità sui
giornali, booktrailer con
attori in maglione a
collo alto e attrici che
recitano male: la donna
frustrata ma migliore. Il
secondo è
accompagnato da
indignazione o peggio
derisione. Il primo l’ha
scritto Chiara
Gamberale, ed è
l’ennesimo libro senza
mondo né lingua, il
secondo l’ha scritto
Totò Cuffaro ed ha un
mondo e quasi una
lingua. A parte che fin
dal titolo Cuffaro batte
Gamberale, per poi
vincere nel racconto
della realtà. Ho usato la
Gamberale ma potevo
prendere altri titoli a
caso del maggior editore
italiano, e Cuffaro (al
netto dei suoi errori,
delle sue colpe: che sta
pagando) avrebbe
staccato molti, ed è la
dimostrazione che una
vita sofferta prevale
(letterariamente) su una
annoiata (si veda
McEwan su Thatcher).
Per questo ha tutto il
diritto di concorrere al
Premio Strega senza
essere insultato, quanto
ne ha la Gamberale di
chiamare un libro:
«quattro etti d’amore,
grazie» (che sembra il
libro scritto da
un'anoressica in analisi
dal salumiere) senza
apparire ridicola.
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La Tavola
Strozzi
Particolare
del dipinto,
attribuito a
Francesco
Rosselli,
che mostra il
Maschio
Angioino,
il porto e la
collina.
A sinistra, Leon
Battista Alberti
traletavolecheraffiguranoleCittàideali dellaGalleria Nazionale delle Marche di Urbino, dello Staatliche Museen Preussicher Kulturbesitz di Berlino
edellaWaltersArtGallerydiBaltimora
elecontemporaneetavolecherappresentano vedute reali di Roma, Firenze
e Napoli? All’interrogativo si può dare
una precipitosa e sommaria risposta
negativa:leprimetavoleinfattirappresentano ambiti urbani, di diverso taglio ma di analoga conformazione architettonica,chenonhannoalcunaattinenzaconlecittàesistenti ametàdel
Quattrocento; sono dunque delle immagini virtuali più che ideali, dal momentoche gli spazi e gliedifici raffigurati - secondo un rigoroso impianto
prospettico-potrebberoesserestaticostruiti,manonlosonostati,senonper
parti e dettagli decorativi riscontrabili
inquestooquell’edificiodell’architetturarinascimentaleerettiinItaliaapartiredallametàdelQuattrocento;lesecondetretavolesonoleprimerappresentazionireali,cioè topograficamente attendibili, e globali, ovverossia intenzionalmentevoltearappresentare,
nellalorointerezza,trecittàtralemaggiori dell’Occidente. Esse sono: la veduta di Roma attribuita a Francesco
Rosselli e nota attraverso una replica
conservatanelPalazzoDucalediMantova;lavedutadiFirenzeattribuitaallo
stessopittorefiorentinooranellacollezione Beer di Londra; la veduta di Napolidetta Tavola Strozzi alMuseoNazionale di Capodimonte a Napoli e da
meattribuitaallostessoFrancescoRosselli. Devono considerarsi dunque il
termine a quo del vedutismo urbano
nellapitturaeuropea.Generecheprincipia da queste tavole e, dunque, da
queste città. Tuttavia, attenendosi a
scarnidatidifatto,accomunaleseitavolelapressochécontemporanearealizzazione.
Sulleprimetretavole,voltearappresentareambiti,piùomenoampi,della
Città ideale, è intervenuto per ultimo
Richard Krautheimer, che ha attinto
con perspicacia alla letteratura più recente e ha condotto un’analisi ad hoc
perlatavoladiBaltimora.
(...)LetretavolesonodunquecronologicamentecollocabilinelsettimodecenniodelQuattrocento.
Di qui a sostenere che l’autore del
Dereaedificatoriapossaesserel’autore dei tre dipinti c’è un evidente salto
logico,confermatodalladiversaqualità propriamente pittorica delle tavole,
che non sono affatto riconducibili ad
un’unicamanopercomposizione,valoricromaticietonali.Laregianonimplical’autografia.
(...) Ma a questo punto preferirei
parlare piuttosto di vedute virtuali
nonideali,com’èd’usocorrentequalificarle,perchétuttigliedificirappresentatisonorealizzabilinonsolonellalorostrutturaetipologia,mafinnei
minimidettaglidiordini,capitellieornati. Si sono già tentate ricostruzioni
degli edifici raffigurati, e gli elementi
presenti nei dipinti sono così precisi
dapoterconsiderarelerestituzioniin
pianta e alzato di esito convincente.
Tuttavia l’ipotesi che l’Alberti possa
essereilregistadelletre tavolemerita
diesseresottopostaaunaulterioreverifica: il De re aedificatoria - è analisi
giàcompiutainaltrasede-èundenso repertorio di norme, di precetti, di
regole per rendere più visibile, meglio organizzata funzionalmente la
cittàcontemporanea,inmodocheessapossaesprimerelavenustasdelproprio tempo. Se quanto detto è vero,
misiaconsentitalaseguentededuzione:Alberti,proprioperchéavevaconferitocaratterepraticoenormativoal
suotrattato,potrebbeaversentitoilbisogno di fornire un’illustrazione
esemplarediquellachesarebbepotuta divenirela nuovacittà qualora fosserostateapplicatetuttelenormeche
prescriveva. Non dunque correzioni
eaggiustamentiallacittàreale,macostruzionediunacittàaltrettantoreale
daedificarecomeutopia,ovveronon
luogo, dove realizzare concretamenteuna nuova imago urbis e una nuovaformaarchitettonica.Intal
modo il ruolo
Luoghi
di Alberti regiAnche
sta delle tre tadi Firenze
vole viene a
confermare il
e Roma
suo proposito
esistono
di illustrare in
«paesaggi»
totoleambizioche le
ni di un nuovo
disegno urbareinventano
no al Principe,
per sollecitarlo
aoperareinfunzionediun’utopiapolitica, sociale e artistica capace di incarnarel’idealeneoplatonico.
Sta di fatto che, mentre si realizzavanoquestetretavole,furonodipinte
pressochéincontemporaneaaltretavole che assumevano a soggetto Firenze,Roma e Napoli così come esse
sioffrivanodadeputatipuntid’osservazione, divenuti da allora canonici
del vedutismo d’interesse topografico per un secolo e oltre. Tre capitali
cheavevanostoriemoltodiverse,ma
altrettanto rilevanti tradizioni, per
ambire al titolo di città dominanti
dell’Umanesimo.
La kermesse
Giornalismo senza frontiere: assegnati i Premi Ischia
Ciro Cenatiempo
D
opo 34 anni di vetrina
e di celebrazioni per i
volti noti dello schermo, le grandi firme della carta
stampatae–ovviamente piùdi
recente - i protagonisti dell’informazione online, il «Premio
Ischia internazionale» di giornalismo conserva il suo fascino senza frontiere. La conferma di un percorso giunge con
l’annuncio dei vincitori
dell’edizione2013,acominciare dal capo redattore del Wall
StreetJournal,FrancescoGuerrera,alqualevaappuntoilriconoscimento internazionale.
Con lui, Lydia Cacho Ribeiro,
Lilli Gruber, Emanuela Audi-
sio, Franca Giansoldati, AlessandroDiMeo,IsabellaBufacchi, Vincenzo Mollica, Luciano Onder, Sarah Varetto. Sarannopremiatiil6luglioaLacco Ameno, al termine delle tre
Giornate dell'Informazione
ispirate dal tema dell'anno:
«Dovere di informare, diritto
diconoscere».Segnodelmisurato restyling sulla formula del
Premio organizzato dai fratelli
Benedetto ed Elio Valentino
sottol'AltoPatronatodellaPresidenza della Repubblica, i patrocinii della Presidenza del
Consiglio dei ministri e del Ministero della Cooperazione internazionale e integrazione,
con il sostegno di Regione
Campania e Camera di Com-
Il tema
Il diritto
di conoscere:
il 6 luglio
a Lacco
Ameno
la consegna
ai vincitori
mercio di Napoli.
Lagiuria,presiedutadaPaolo Graldi, segretario generale
Carlo Gambalonga e formata
da Alessandro Barbano, direttore del Mattino; Luigi Contu,
direttoreAnsa; Virman Cusenza, direttore del Messaggero;
Marco Demarco, direttore del
Corriere del Mezzogiorno;
Massimo Franco, editorialista
del Corriere della Sera; RobertoNapoletano,direttoredelSole24ore;GiuseppeMarra,presidente ed editore del Gruppo
GMC AdnKronos; Clemente
Mimun, direttore del Tg5; Mario Orfeo, direttore del Tg1;
GiovanniMariaVian,direttore
dell'Osservatore Romano, ha
prescelto - accanto a France-
Raccontare Lydia Cacho
Ribeiro, minacciata dai narcos
per le sue inchieste.
A destra, Francesco
Guerrera e Sarah Varetto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
sco Guerrera - la giornalista
messicana Lydia Cacho Ribeira, minacciata di morte per le
sue inchieste su un circuito di
pedopornografia a Ciudad
Juàrez, per il «Premio Ischia
per i diritti umani». A Lilli Gruber,conduttricedi«Ottoemezzo» su «La Sette», il premio per
il «commento politico»; quello
perl’«analisieconomica»aIsabella Bufacchi de «Il Sole 24
ore»; a Emanuela Audisio de
«La Repubblica», per il miglior
«racconto sportivo». Per il «reportagedell'anno»,premiati la
vaticanista de «Il Messaggero»
FrancaGiansoldatiperiservizi
sulla elezione di Papa Francesco e il fotoreporter AlessandroDiMeo,dell'Ansa.ALuciano Onder il «Premio Ischia alla
carriera»; a Vincenzo Mollica
riconoscimentoperilcontributodatoal sito«Tg1.it».Poi,premio speciale a Sarah Varetto,
direttore di Sky Tg24.
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Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 19 - 12/04/13 ----
Time: 12/04/13
01:21
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20 La televisione
Venerdì 12 aprile 2013
Il Mattino
Rai Uno
Rai Due
Rai Tre
Canale 5
Italia 1
Rete 4
La 7
MATTINA
MATTINA
MATTINA
MATTINA
MATTINA
MATTINA
MATTINA
6.00 Euronews Attualità
6.10 Unomattina Caffè Attualità.
Condotto da Guido Barlozzetti
6.30 Tg 1 Informazione
Previsioni sulla viabilità - Cciss
Viaggiare informati
Informazione
6.45 Unomattina Attualità. Condotto da
Elisa Isoardi, Franco Di Mare.
All’interno Che tempo fa; Tg 1; Tg 1
L.I.S.; Rai Parlamento Telegiornale;
Tg 1 Flash; Unomattina verde;
Unomattina Rosa; Unomattina Storie
Vere
12.00 La prova del cuoco Gioco.
Condotto da Antonella Clerici
13.30 Telegiornale Informazione
6.40 Cartoon flakes Rubrica per
ragazzi
6.45 L’albero azzurro “L’apprendista
giocattolaio” Rubrica per bambini
7.50 Larva Cartoni
7.55 Oscar’s Oasis Cartoni
8.05 TGR Montagne Rubrica di
ambiente
8.35 Le sorelle McLeod Telefilm
10.00 Tg2 Insieme Attualità
10.45 Tg2 Parlamento Attualità
11.45 I Fatti Vostri Attualità
13.00 Tg 2 Giorno
Informazione
13.30 Tg 2 Eat Parade Rubrica di
gastronomia
8.00 Agorà Attualità
10.10 Rai 150 anni. La storia siamo
noi “L’uomo che incastrò la
mafia: Pio La Torre” Rubrica di
storia. Condotto da Giovanni Minoli
11.00 Speciale TG 3 Attualità
12.00 Tg 3 - Meteo 3 (Informazione)
12.25 Tg3 Fuori Tg Attualità
12.45 Le storie Diario italiano Attualità
13.10 Lena, amore della mia vita
Telefilm. Con Max Alberti
14.00 Tg Regione - Tg Regione Meteo
(Informazione)
14.20 Tg 3 - Meteo 3 (Informazione)
14.50 TGR Leonardo Rubrica di scienza
15.00 Tg 3 L.I.S. Informazione
6.00 Tg 5 Prima pagina Attualità.
All’interno Traffico; Borse e Monete;
Meteo.it
8.00 Tg 5 Mattina Informazione
8.40 La telefonata di Belpietro
Attualità
8.50 Mattino cinque Attualità.
Condotto da Federica Panicucci,
Paolo Del Debbio. All’interno Tg 5
Ore 10
11.00 Forum Rubrica di costume.
Condotto da Rita Dalla Chiesa
13.00 Tg 5 - Meteo.it
(Informazione)
13.40 Beautiful Soap Opera
14.10 CentoVetrine
Soap Opera
7.00 Zack & Cody al Grand Hotel
“Situation Comedy
7.50 Tutto in famiglia Situation
Comedy. Con Damon Wayans
8.40 Una mamma per amica Telefilm
10.30 E.R. - Medici in prima linea
Telefilm
12.25 Studio Aperto - Meteo.it
(Informazione)
13.00 Sport Mediaset Informazione
13.40 I Simpson Cartoni
14.35 Dragon Ball Cartoni
15.00 Naruto Shippuden Cartoni
15.25 Le avventure di Lupin III Cartoni
16.15 Smallville “Poteri scottanti L’ape regina” Telefilm
8.05 Miami Vice “Guerra privata di
Stone” Telefilm. Con Don Johnson
9.00 Hunter “Lucida follia” Telefilm.
Con Fred Dryer
10.10 Carabinieri “Gloria” Telefilm. Con
Aurora Cancian, Ettore Bassi
11.25 Anteprima Tg 4 Informazione
11.30 Tg 4 - Telegiornale - Meteo.it
(Informazione)
12.00 Detective in corsia “La cena
delle beffe” Telefilm. Con Dick Van
Dyke, Victoria Rowell, Charlie
Schlatter
12.55 La signora in giallo “Irlandesi
teste dure” Telefilm. Con Angela
Lansbury
13.55 Anteprima Tg 4 Informazione
6.00 Tg La7 - Meteo (Informazione)
6.55 Movie Flash Rubrica di cinema
7.00 Omnibus Attualità. All’interno Tg
La7
9.50 Coffee Break Attualità. Condotto
da Enrico Vaime
11.00 L’aria che tira Attualità. Condotto
da Myrta Merlino
12.30 I menù di Benedetta Rubrica di
gastronomia. Con Benedetta Parodi
13.30 Tg La7 Informazione
14.05 Tg La7 Cronache
Rubrica
14.40 Le strade di San Francisco
“Nessun distintivo per benjy”
Telefilm
POMERIGGIO
POMERIGGIO
POMERIGGIO
POMERIGGIO
POMERIGGIO
POMERIGGIO
POMERIGGIO
14.00 Tg 1 Economia Rubrica di economia
14.10 Verdetto finale Attualità.
Condotto da Veronica Maya
15.15 La vita in diretta Attualità.
Condotto da Mara Venier, Marco
Liorni. All’interno Rai Parlamento
Telegiornale; Previsioni sulla viabilità; Tg 1; Che tempo fa
18.50 L’Eredità Quiz. Condotto da Carlo
Conti
20.00 Telegiornale Informazione
13.50 Tg 2 Sì, Viaggiare Rubrica di
viaggi
14.00 Detto Fatto Attualità
16.10 Senza Traccia Telefilm
17.45 Tg 2 Flash L.I.S. - Meteo 2
(Informazione)
17.50 Rai Tg Sport
Informazione
18.15 Tg 2 Informazione
18.45 Cold Case - Delitti irrisolti
“Ragazzo prodigio” Telefilm
15.05
15.10
16.00
17.40
14.45 Uomini e donne Talk show.
Condotto da Maria De Filippi
16.05 Amici Show. Condotto da Maria
De Filippi
16.50 Pomeriggio cinque Attualità.
Condotto da Barbara D’Urso
18.50 The Money Drop Quiz. Condotto
da Gerry Scotti. All’interno Tg 5 Anticipazione
20.00 Tg 5 - Meteo.it (Informazione)
20.40 Striscia la notizia - La voce
dell’insolvenza Tg Satirico
18.00 The Middle
“Il mago di Oz” Telefilm. Con
Patricia Heaton, Neil Flynn, Charlie
McDermott
Studio Aperto - Anticipazioni
Informazione
18.30 Studio Aperto - Meteo.it
(Informazione)
19.20 C.S.I. - New York
“Macabra caccia al tesoro Incroci” Telefilm. Con Gary Sinise,
Carmine Giovinazzo, Hill Harper
14.00 Tg 4 - Telegiornale - Meteo.it
(Informazione)
14.45 Lo sportello di Forum Rubrica di
costume
15.35 Cimarron Film Western. Di
Anthony Mann. Con Glenn Ford,
Maria Schell, Anne Baxter, Arthur
O’Connell. All’interno Tgcom;
Meteo.it
18.50 Anteprima Tg 4 Informazione
18.55 Tg 4 - Telegiornale - Meteo.it
(Informazione)
15.30 Diane, uno sbirro in famiglia
“Gelosia” Telefilm. Con Isabel
Otero
17.10 Commissario Cordier
“Scommessa mortale” Telefilm.
Con Pierre Mondy, Bruno Madinier,
Antonella Lualdi
18.50 I menù di Benedetta Rubrica di
gastronomia. Con Benedetta Parodi
20.00 Tg La7 Informazione
20.30 Otto e mezzo Attualità. Condotto
da Lilli Gruber
19.00
19.30
20.00
20.15
TGR Piazza Affari Rubrica
La casa nella prateria Telefilm
Cose dell’altro Geo Gioco
Geo & Geo Rubrica di natura. Con
Sveva Sagramola. All’interno Meteo 3
Tg 3 Informazione
Tg Regione - Tg Regione Meteo
(Informazione)
Blob Attualità
Per ridere insieme con Stanlio
e Ollio Comiche
SERA
SERA
SERA
SERA
SERA
SERA
SERA
20.30 Affari Tuoi Gioco. Condotto da
Max Giusti
21.10 Eroi di tutti i giorni Attualità
Tg1 60 secondi Informazione
23.35 Tv7 Attualità
0.35 L’appuntamento Rubrica di
costume. Condotto da Gigi
Marzullo
19.35 Squadra Speciale Cobra 11
“Sotto tiro” Telefilm
20.30 Tg 2 20.30 Informazione
21.05 Rex 4 “La tigre - Superstar”
Telefilm. Di Andrea Costantini,
Marco Serafini. Con Ettore Bassi,
Domenico Fortunato, Pila Abella
22.55 Tg 2 Informazione
20.35 Un posto al Sole Teleromanzo
21.05 Metropoli Rubrica di Storia.
Conduce Valerio Massimo Manfredi
23.00 Glob Porcellum del venerdì
Show. Condotto da Enrico Bertolino
0.00 TG3 Linea Notte
Informazione. All’interno TG
Regione; Meteo 3
21.10 Paperissima
Show. Con Gerry Scotti, Michelle
Hunzinker
23.10 Speciale TG5
Attualità
0.10 Supercinema Rubrica di cinema
0.40 Tg 5 Notte - Meteo.it
(Informazione)
21.10 Attack Force - La morte negli
occhi Film Tv Azione. Di Michael
Keusch. Con Steven Seagal, Lisa
Lovbrand, David Kennedy, Matthew
Chambers. All’interno Tgcom;
Meteo.it
23.00 Le Iene
Show. Con Ilary Blasi, Teo
Mammuccari
19.35 Tempesta d’amore Soap Opera
20.30 Walker Texas Ranger “Il coraggio di Jacob” Telefilm. Con Chuck
Norris
21.10 Quarto grado Attualità. Condotto
da Salvo Sottile
23.50 I bellissimi di Rete 4 Rubrica di
cinema
21.10 Crozza nel paese delle meraviglie Show. Condotto da Maurizio
Crozza
22.20 Zeta Attualità. Condotto da Gad
Lerner
0.15 Omnibus Notte
Attualità
1.15 Tg La7 Sport Informazione
NOTTE
NOTTE
NOTTE
NOTTE
NOTTE
NOTTE
NOTTE
1.05 TG1 Notte Informazione
1.35 Che tempo fa Informazione
1.40 Sottovoce Rubrica di costume.
Condotto da Gigi Marzullo
2.10 Rewind - Visioni private
“Antonio Calabrò” Documenti.
Condotto da Cinzia Tani
2.40 Rai Sport Up Rubrica sportiva.
Condotto da Claudia Andreatti
23.10 L’ultima parola Attualità.
Condotto da Gianluigi Paragone
0.40 Rai Parlamento Telegiornale
Informazione
0.50 Flashpoint Telefilm. Con Hugh
Dillon, Amy Jo Johnson, David
Paetkau
1.35 Appuntamento al cinema
Rubrica di cinema
1.05 Appuntamento al cinema
Rubrica di cinema
1.10 Art News Speciale - Sei lezioni
di Salvatore Settis “L’arte classica tra passato e futuro - L’arte
classica, l’Europa e le altre culture” Rubrica di cultura
1.30 ApriRai Rubrica di media e
comunicazione
IL SATELLITE
SKY CINEMA 1 HD
Attack Force
La morte negli occhi
Italia 1, ore 21.10
Film Tv Azione (GB,Romania,USA,
2006) Regia di Michael Keusch.
Con Steven Seagal, Lisa
Lovbrand, David Kennedy
Marshall Lawson perde la sua
squadra d’assalto durante un attacco improvviso e apparentemente casuale. Decide di investigare le circostanze sospette di quelle efferate uccisioni e presto scopre la CXT Majestic,
un’operazione militare segreta. Saputo che Lawson è sulle
loro tracce, quelli della CXT lo vogliono eliminare...
SKY CINEMA FAMILY
20.30
21.00
23.30
0.00 Mr. Brooks Film Thriller. Di Bruce
A. Evans. Con Kevin Costner, Demi
Moore, William Hurt, Dane Cook.
All’interno Tg 4 Night News
Meteo.it Informazione
2.30 Roma violenta Film Poliziesco. Di
Franco Martinelli. Con Maurizio
Merli, Richard Conte, Silvano
Tranquilli, Ray Lovelock
FOX LIFE
Mr. Brooks
Rete 4, ore 0.00
Film Thriller(USA, 2007)
Regia di Bruce A. Evans. Con
Kevin Costner, Demi Moore,
William Hurt, Dane Cook
Earl Brooks è un brillante uomo
d’affari ed un ottimo padre di
famiglia, tanto che viene nominato “uomo dell’anno” dalla
Portland Chamber of Commerce. Segretamente, Earl è un
drogato di omicidi e dell’eccitazione che ne deriva. Questo
lato oscuro della sua personalità prende forma nel suo
sadico alter ego chiamato Marshall.
Cimarron
Rete 4, ore 15.35
Film Western(USA, 1960)
Regia di Anthony Mann. Con
Glenn Ford, Maria Schell, Anne
Baxter, Arthur O’Connell
Yancey Cravat, un avventuroso
colonizzatore, emigra con la
moglie in l’Oklahoma (siamo verso la fine del secolo scorso). Qui, non avendo occupato i terreni che desiderava,
fonda un giornale, ma poi parte alla ricerca di altre emozioni. Ne troverà a bizzeffe, ma il peso del giornale ricade
tutto sulla moglie
TV / MUSICA
LE RADIO
16.45
17.10
19.05
20.05
21.00
Sex and the City Telefilm
Una mamma per amica Telefilm
Ghost Whisperer Telefilm
Castle Telefilm
Aiuto, stiamo ingrassando!
Show
21.55 The Good Wife Telefilm
22.45 Ghost Whisperer Telefilm
DISCOVERY CHANNEL
CANALE 8
MTV
RADIO UNO
12.00
14.00
14.40
17.30
17.40
18.40
19.30
20.00
20.30
20.50
21.50
22.00
9.00
10.00
12.00
13.30
14.05
14.15
15.15
18.30
19.30
20.05
21.00
22.40
13.30
14.20
15.10
16.00
16.50
17.40
18.30
19.30
20.20
21.10
22.00
6.00 GR 1; 7.00 GR 1; 7.20 GR Regione; 8.00 GR 1; 9.00 GR
1; 10.00 GR 1; 11.00 GR 1; 11.30 GR 1; 12.00 GR 1 - Come
vanno gli affari; 12.10 GR Regione; 13.00 GR 1; 14.00 GR 1;
15.00 GR 1; 16.00 GR 1 - Affari; 17.00 GR 1; 17.35 GR 1 Affari e Borsa; 18.00 GR 1; 19.00 GR 1; 21.00 GR 1; 23.00 GR
1; 1.00 GR 1; 2.00 GR 1; 3.00 GR 1; 4.00 GR 1; 5.00 GR 1
Film
Vg 21 Informazione
Senorita Andrea Telenovela
CineNapoli Rubrica
Luisana Mia Telenovela
Capriccio e passione Telenovela
Vg 21 Informazione
Speciale aspettando l’America’s Cup Sport
Vg 21 Flash Informazione
Film
Liga Spagnola Sport Calcio
Betis - Sevilla Sport Calcio
Vendetta d’amore Telenovela
Shopping Televendita
Rubi Telenovela
8 News Informazione
Viggi Viaggi Rubrica
Vendetta d’amore Telenovela
Shopping Televendita
Rubi Telenovela
8 News Informazione
A tutto campo Rubrica sportiva
Film Film
8 News Informazione
Buffy L’Ammazzavampiri Telefilm
Scrubs Situation Comedy
New Girl Telefilm
Calciatori - Giovani Speranze Show
Catfish: False Identita’ Reportage
Teen Mom Show
Calciatori - Giovani Speranze Show
New Girl Telefilm
Scrubs Situation Comedy
Diario Di Una Nerd Superstar Telefilm
Underemployed: Generazione In Saldo
Show
RADIO DUE
6.30 GR 2; 7.30 GR 2; 7.52 GR Sport; 8.30 GR 2; 10.30 GR
2; 12.30 GR 2; 12.48 GR Sport; 13.30 GR 2; 15.30 GR 2;
16.30 GR 2; 17.30 GR 2; 19.30 GR 2; 19.44 GR Sport; 22.30
GR 2
RADIO TRE
6.45 GR 3; 8.45 GR 3; 10.45 GR 3; 13.45 GR 3; 16.45 GR 3;
18.45 GR 3 ; 22.45 GR 3
TELE A
NAPOLITV
DEEJAY TV
PRIVATE
6.30
8.10
12.00
13.00
13.20
18.45
20.30
20.45
21.00
22.30
22.40
0.40
13.25
13.45
13.50
18.40
19.00
19.05
19.40
20.05
20.10
21.00
22.40
23.03
15.55
16.00
17.00
18.00
18.55
19.00
20.00
20.20
21.00
22.00
23.00
0.00
RADIO MONTECARLO
91.600 MH, 98.600 MH
Premier League World
Premier League Review
Goal Deejay Europa
Città dei Campioni:
Dortmund/Istanbul
Preview Champions League
Pugilato, World Series of Boxing
Italia - Ucraina (Diretta)
History Remix - Milan vs Napoli
Film
TGA Informazione
Speciale
TGA Informazione
Film
Film
TGA Informazione
Speciale TGA Progetto Italia
Film
TGA Informazione
Film
TGA Informazione
Ntv News Informazione
Meteo Informazione
Speciale Ntv News Informazione
Ntv News Informazione
Meteo Informazione
Cliveland Show
Ntv News Informazione
Meteo Informazione
Napoli nel cuore Rubrica
film Film
Ntv News Informazione
Meteo Informazione
Deejay Tg Informazione
Occupy Deejay Musicale
The Middleman Telefilm
Fino alla fine del mondo Documentario
Deejay Tg Informazione
Prison Break Telefilm
Lorem Ipsum Musicale
Fuori Frigo Show
Fino alla fine del mondo Documentario
Prison Break Telefilm
Deejay chiama Italia Show
American Horror Story Telefilm
KISS KISS NETWORK
NA 94.600 MH, CE 89.000
MH, SA 92.000 MH,
89.400 MH
RADIO BUSSOLA 24
93.250 MH SA 100.650
MH
RADIO 105
NAPOLI: 99.700 88.250
CASERTA, CAPUA, AVERSA:
99.700 BENEVENTO:
92.100
AVELLINO, IRPINIA:
102.000
SALERNO: 104.800 105.000
100.800
RADIOCUORE
NA 107.200 mH,
CE 92.300 mH
RADIO MARTE STEREO
NA, CE, BN 95.600 mH,
97.700 mH
SA 100.500 MH
91.200 MH
KISS KISS ITALIA
NA, CE 94.600 MH, SA
90.300 MH, 88.800 MH
SKY SPORT 2 HD
17.25
18.25
18.55
19.55
20.30
21.00
1.30
2.00
Sport estremi, Winter X Games
The Boat Show 2013
Trans World Sport
Momenti di Golf
Sky Studio Golf (Diretta)
Golf, Augusta Masters 2a giornata (Diretta)
Momenti di Golf
Olympic Magazine
FOX HD
17.05
17.35
18.30
19.00
19.20
19.45
20.10
21.00
21.50
I Griffin Telefilm
I Simpson Telefilm
Amici di letto Telefilm
How I Met Your Mother Telefilm
Tutto in famiglia Telefilm
American Dad Telefilm
I Simpson Telefilm
White Collar Telefilm
Homeland Telefilm
1.20 Sotto canestro Rubrica sportiva.
Condotto da Ugo Francica Nava
1.50 Movie Flash Rubrica di cinema
1.55 Otto e mezzo Attualità. Condotto
da Lilli Gruber
2.35 La7 Doc
Documentario
4.25 Omnibus
Attualità
IL SATELLITE
CANALE 21
SKY SPORT 1 HD
18.00
18.30
19.30
20.15
Chef
Sky Cinema 1 HD, ore 23.05
Film Commedia (Francia, 2012)
Regia di Daniel Cohen. Con Jean
Reno, Michaël Youn, Raphaëlle
Agogué
Il sogno di Jacky Bonnot (Michaël
Youn) è di riuscire a trasformare
la sua passione per la cucina in un'attività che gli permetta di sopravvivere, lasciandosi alle spalle le difficoltà economiche. L'occasione si presenta quando incontra
Alexandre Lagarde (Jean Reno), il miglior cuoco di tutta
Francia...
LA TV LOCALE
SKY CINEMA MAX HD
9.05 Transformers 3 Film Azione
11.40 The Missing Film Western
14.00 S.W.A.T. - Squadra speciale
anticrimine Film Azione
16.00 Codice d’onore Film Drammatico
18.20 Jackie Brown Film Poliziesco
21.00 Ticket Out Film Thriller
22.35 L’altra faccia del diavolo Film
Horror
0.30 Aspettando Oktagon Rubrica
sportiva
1.55 Sport Mediaset Informazione
2.20 The Shield “A caccia di soldi”
Telefilm. Con Michael Chiklis,
Catherine Dent, Walton Goggins
3.10 Studio Aperto - La giornata
Informazione
3.25 Mediashopping Televendita
DA NON PERDERE
15.15 Knockout - Resa dei conti Film
Thriller
16.55 The Iron Lady Film Biografico
18.45 La scomparsa di Patò Film
Drammatico
20.30 In Treatment Telefilm
21.00 Sky Cine News Rubrica
21.10 The Raven Film Thriller
23.05 Chef Film Commedia
15.45 Ant Bully - Una vita da formica
Film Animazione
17.20 Super 8 Film Fantascienza
19.15 I Puffi Film Commedia
21.00 I Sospiri del Mio Cuore Film
Animazione
23.00 Porco rosso Film Animazione
0.40 Posti in piedi in Paradiso
Rubrica
1.10 Striscia la notizia - La voce
dell’insolvenza Tg Satirico.
Condotto da Ficarra e Picone
2.05 Uomini e donne Talk show.
Condotto da Maria De Filippi
3.15 Amici Show. Condotto da Maria
De Filippi
4.00 Tg 5 Notte - Meteo.it
(Informazione)
COME SI GIOCA. Lo schema è
una griglia di 9x9 caselle, in cui
sono evidenziati 9 "settori"
quadrati di 3x3 caselle ciascuno.
Alcune caselle riportano un
numero, altre sono vuote.
Il gioco consiste nel riempire tutte
le caselle in modo tale che ogni
riga, ogni colonna e ogni settore
contenga tutti i numeri da 1 a 9,
senza alcuna ripetizione.
ESEMPIO. Nell'esempio, nel
terzo settore il numero 7 andrà
per forza in g3, poiché è già
presente nella colonna h (in h5),
nella riga 1 (in b1) e nella riga 2
(in e2).
b
c
d
e
f
g
h
i
4
2
6
9
5
7
4
7
9
8
4
7
4
6
1
7
1
2
8
3
1
4
5
6
3
1
8
9
7
8
9
MythBusters Documentario
Affari a quattro ruote Doc.
Come è fatto Documentario
Top Gear Documentario
47 giorni in balia degli squali
Documentario
22.00 Matto da pescare Documentario
23.00 Acquari di famiglia
Documentario
NATIONAL GEOGRAPHIC
18.05 Car Strippers: le spoglio e ci
guadagno Documentario
19.00 Lupi di mare Documentario
20.00 Tabù - Il grasso Documentario
20.55 Paranormal Documentario
21.55 L’impero della droga
Documentario
22.50 I guardiani dell’inferno
Documentario
DIGITALE TERRESTRE
MYA
15.46
16.37
18.30
19.22
Una Mamma Per Amica Telefilm
All That Glitters Film Commedia
Una Mamma Per Amica Telefilm
Er-Medici In Prima Linea
Telefilm
21.15 Brothers & Sisters III - Segreti
Di Famiglia Telefilm
22.59 Er-Medici In Prima Linea
Telefilm
JOI
Sudoku
a
17.00
18.00
19.00
20.00
21.00
5
8
6
2
COME SI GIOCA. Scrivere un numero
da 1 a 9 in ogni casella bianca. La somma
di ogni segmento di linea orizzontale o
verticale deve essere uguale alla cifra
segnata a sinistra o sopra il segmento
corrispondente. Un numero può essere
usato una sola volta in ogni segmento
orizzontale o verticale
ESEMPIO. Incrocio del 3 col 4: il 3 si
ottiene solo come somma di 1 e 2, il 4
solo come somma di 1 e 3, dunque nella
casella comune ci va l'1; poi si aggiunge
il 2 per completare la somma 3 e il 3 per
completare la somma 4. Nella riga col 20
c'è un 3, e nelle due caselle vuote la
somma che manca è
20-3=17; 17 in due
4
11
3
cifre si ottiene solo
14
con 8 e 9; nella
20
colonna dell'11 c'è già
un 2 quindi il 9 non ci
6
può stare perchè il
totale supererebbe
11. Quindi la
4
11
sequenza della riga
3
col 20 è 3 - 8 - 9.
14
Per completare le
20
ultime due caselle ci
6
possono andare solo
un 1 e un 5.
TABELLA SOMME UNIVOCHE
Aiutatevi con la tabella
dei numeri obbligati
2 cifre
3 cifre
4 cifre
5 cifre
6 cifre
7 cifre
8 cifre
3
4
16
17
6
7
23
24
10
11
29
30
15
16
34
35
21
22
38
39
28
29
41
42
36
37
38
39
40
41
42
43
44
1+2
1+3
7+9
8+9
1+2+3
1+2+4
6+8+9
7+8+9
1+2+3+4
1+2+3+5
5+7+8+9
6+7+8+9
1+2+3+4+5
1+2+3+4+6
4+6+7+8+9
5+6+7+8+9
1+2+3+4+5+6
1+2+3+4+5+7
3+5+6+7+8+9
4+5+6+7+8+9
1+2+3+4+5+6+7
1+2+3+4+5+6+8
2+4+5+6+7+8+9
3+4+5+6+7+8+9
1+2+3+4+5+6+7+8
1+2+3+4+5+6+7+9
1+2+3+4+5+6+8+9
1+2+3+4+5+7+8+9
1+2+3+4+6+7+8+9
1+2+3+5+6+7+8+9
1+2+4+5+6+7+8+9
1+3+4+5+6+7+8+9
2+3+4+5+6+7+8+9
LE SOLUZIONI
DEL SUDOKU
23
11
30
3
4
15
8
7
21
11
17
4
23
23
29
27
9
2
8
3
7
6
1
5
4
5
6
7
8
4
1
2
3
9
4
1
3
5
9
2
8
6
7
2
4
6
7
3
9
5
8
1
8
5
9
1
2
4
3
7
6
8
1
3
4
9
5
7
6
2
8
6
9
5
2
1
8
7
4
3
7
8
2
4
6
3
9
1
5
20
4
ACTION
LE SOLUZIONI
DEL KAKURO
25
9
5 8 1 2
23
14
15
16
1 7
3 2
5 2 4 1
2 3 1
2 3 1
11
14
1 3
7 9 3 1 2
8 3 9 1
14
3
7
1
6
8
5
4
9
2
17
3
11
14
2 6
6 2
7 9 1 4 8
9 1
7 5 8 9
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 20 - 12/04/13 ----
Time: 11/04/13
17.50 Better With You Situation
Comedy
18.45 Parks And Recreation Telefilm
19.09 Outsourced Situation Comedy
19.35 Leverage Telefilm
21.15 The Middle Telefilm
21.41 Suburgatory Situation Comedy
22.08 The Big Bang Theory Situation
Comedy
22:10
15.15 Terminator: The Sarah Connor
Chronicles Telefilm
16.05 Supernatural Telefilm
16.55 Grimm Telefilm
17.41 Rubicon Telefilm
19.31 Smallville Telefilm
21.15 Alias Telefilm
22.55 Fringe Telefilm
user: fpssacisl
mail: [email protected]
ip: 62.98.49.198
Venerdì 12 aprile 2013
21
[email protected]
fax 0817947358
Il Mattino
Ormai il rap domina
l’hit parade: dopo
Fedez tocca a Salmo
primo con «Midnite»
davanti ai Depeche
Spettacoli
T
L’ora dell’hip hop
(Nella foto, il neodivo)
Fabrizio Corallo
orna, da lunedì su Raiuno,«IlcommissarioMontalbano», la fiction italiana di maggior successo,
comesempreinterpretata da Luca Zingaretti, direttodaAlbertoSironialfiancodiCesare
Bocci,PeppinoMazzotta,l’ineffabileAngeloRusso/CatarellaeRobertoNobile.Il
«papà» del detective siciliano, Andrea
Camilleri, apparirà in video all’inizio di
ognipuntataperunabrevepresentazione delle varie storie, tratte da altrettanti
suoi libri, di cui ha firmato anche la sceneggiaturaconFrancescoBruni,SalvatoreDeMolaeLeonardoMarini.
Si comincia con «Il sorriso di Angelica» in cui il commissario incontra una
donna di celestiale bellezza (Margareth
Madè)chelometteràsullastradadiuna
serieincredibiledifurti.In«Ilgiocodegli
specchi»(ilondail22)unafascinosavicina di casa (Barbora Bobulova) attirerà
Salvotrabombecartaelettereanonime.
Il 29 sarà la volta di «Una voce di notte»:
l’incontroconunpiratadellastradaeun
furto a un supermercato porteranno il
commissario tra onorevoli e presidenti
di provincia più che collusi. In «Una lama di luce» (6 maggio), infine, si intreccieranno la storia di fresca sposina che
mette in atto con l’amica del cuore un
piano per eliminare il marito e quella di
Montalbano che si trova a fronteggiare
l'improvvisadepressionedellafidanzata
Livia (Lina Perned,
che sostituisce l’attrice austriaca KatharinaBohm).
Per Sironi «c’è
Su Raiuno
qualcosa
di comu«I giallisti
nenellequattrostonarrano
rie: alla fine di ogni
l’attualità:
vicenda qualcosa
non va per il verso
Camilleri
parla di crisi giusto,comeseildestino volesse mete i politici
terci lo zampino e
collusi»
lasciare il nostro
eroe a interrogarsi
ancora. Volendo
rappresentare la rabbia di chi subisce le
ingiustizie,misonointerrogatosull’infelicità della gente comune, ho cercato di
segnare con maggior forza la pietas del
commissario quando incontra il dolore
degli umili, ho sottolineato la sua ansia
di liberazione, il suo bisogno di aria pura».«Igrandigiallistiraccontanoancheil
momento storico in cui la loro storia è
ambientata», sottolinea il protagonista,
che in autunno sarà Adriano Olivetti in
una miniserie di Raiuno, «e nelle nuove
puntatescrittedaCamilleric’èunatmosferacheèunpo’piùcupaperchérispecchiailperiododicrisichesirespirainItalia.Oggic’èunacorruzionediffusissima,
è normale che chi scrive gialli scriva anche storie di politici corrotti, è qualcosa
”
Il caso
Bloccato
in Cina
«Django
unchained»
L’AUTORE: Andrea
Camilleri introdurrà
ogni puntata con
una breve
prefazione in video.
Come Ungaretti
con l’«Odissea».
Sulla spiaggia di Vigata Luca Zingaretti è il commisario Montalbano in «Il sorriso di Angelica», in onda lunedì sera su Raiuno
La serie dei record
«Montalbano traditore
non piacerà alle donne»
Zingaretti parla dei quattro nuovi episodi (con love story)
«È amore, non il solito sbandamento del commissario»
difisiologico,ècomechiedersiperchéin
unafictionolandesecisono...itulipani».
AltranovitàdellaserieèlavulnerabilitàsentimentalediMontalbano:«Questa
volta Salvo tradisce la compagna Lidia
conlastatuariaMargarethMadè:daanni Andrea Camilleri gli ha concesso parecchie sbandate, diciamo che con il
tempoèdiventatopiù“birichino”main
questocasopiùcheunasbandatacisarà
unveroeproprioinnamoramento,cosa
checrea sempreuncerto disappuntoin
molte telespettatrici che lo preferiscono
fedele».
La serie è di grande successo anche
all’estero (è stata venduta in oltre in 65
Paesi, tra cui Giappone, Usa, Australia e
in Inghilterra, dove l’ha trasmessa la
Bbc):«Nonostantetutto,l’Italiaèancora
percepita come sinonimo di bellezza,
cultura,ingegno e ilnostro Montalbano
è un personaggio seducente a qualsiasi
latitudine: vive in un luogo in cui la vita
scorreancoralenta,senefregadicorrere
inutilmenteedellacarriera,abitadifronte al mare, ed è felice. Secondo me è un
personaggiovincente,cheimaschiammiranoeledonnevorrebberoaccanto».
Nessunmalumoreperlecontinuereplicheneipalinsestitv:«Inunprimotempopensavocheavrebberousuratoilprodottoechegliascoltineavrebberorisen-
tito,certomiavrebbefattopiacereessere
replicato un po’ di meno, ma sembra
chealpubblicoognivoltagliepisodipiacciano sempre di più: questa fiction ha
deirisultatiinspiegabili,lereplichehanno più ascolto della prima messa in onda». Il direttore di Rai Fiction, Eleonora
Andreattasnocciola cifrerecord:laserie
va avanti dal 1998 e le ultime 4 puntate
hanno avuto una media di 9 milioni
300.000spettatori-piùdel32%disharementrele22puntaterealizzatefinorasono state ritrasmesse per un totale di 103
serate, con un ascolto medio del 24% di
share.
L’
esordio nei cinema cinesi
di «Django unchained»,
l’ultimosuccessodiQuentinTarantino,èstatocancellatoall’ultimomomentopernonmegliospecificate «ragioni tecniche». Lo hanno
affermatoigestoridialcunedellesalenellequali«Diango»avrebbedovutofareieriilsuodebutto,nullaèstato
possibile sapere di più ufficiale dalle
autoritàcinesi.
«Cihannodettocheavremmodovutobloccareilfilmperragionitecniche.Noncihannodettoseequando
lo potremo proiettare», ha dichiaratounodiloro,proprietariodiunasaladiShanghai.Nessunodeinumerosi cinesi che hanno commentato la
cancellazione sui cosidetti «microblog» sembra
però credere
che queste siano davvero le
motivazionidietro il mancato
debutto della
pellicoladelregista di «Pulp fiction». C’è chi
scrive di essere
convinto che ci Tarantino
sianotroppesce- «Ragioni
ne di nudo e chi tecniche»:
che il divieto sia
stato provocato e il film non va
dall’eccessiva in sala
violenzadialcu- Ma i gestori
neimmagini.
parlano
Ma «Django
Unchained», il di censura
cui tema è la
schiavitù
nell'America pre-guerra civile, non
contiene scene di sesso. Al contrario
lesparatorienonmancano,cometradizione nei film di Tarantino, ricchi
dispargimentidisangue ediviolenza così esplicita da diventare surreale. Nessun commento è venuto fino
aquesto momento da parte dei dirigentidellastateadministrationofradio,filmandtelevision(Sarft),l’organismoincaricatodicontrollareecensurareifilm.
LA TENTATRICE:
Margareth Madè
convince il
commissario
Montalbano a
tradire la fidanzata
Livia nella puntata
in onda lunedì sera.
LA FIDANZATA:
tradita in una
puntata e depressa
in un’altra, Livia è
interpretata da
Lina Perned e non
più dall’austriaca
Katharina Bohm.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Grande schermo
Passioni senza regole tra destra e sinistra
Maria Tiziana Lemme
N
ina,«idealistaecologistaradical chic» sta con Bernardo, «scrittore intellettuale e
seduttore». Nina eredita dal padre
una villa stralussuosa al mare di cui
nonavevaconoscenza,lavuolevendereperperpiùdi2milionidadestinareaunacausapolitico-civil-sociale non specificata. Vuole acquistarla
Giulio,«riccoarrogantemaschilista»
cheasuavoltastaconSimonetta,«frivolasvampitaelegante»(ivirgolettati
sonotrattidalpressbook).Bernardo
avrà una liaison con Simonetta; Nina,disinistra,avràunfigliodaGiulio,
didestra.
Questalatramadi«Passionesinistra»l'ultimofilmdiMarcoPontipresentato ieri a Roma (prodotto da
Bianca Film e Rai Cinema, tratto
dall'omonimo romanzo di Chiara
Gamberale pubblicato da Bompiani)einterpretatodaValentinaLodovini, Alessandro Preziosi, Vinicio
Marchioni, Eva Riccobono, Geppi
Cucciari,JuruFerrini.
«L’unica regola della passione è
che non ha regole» è lo slogan del
film,commediaromanticanellesale
da giovedì prossimo. Sullo sfondo, il
candidatoasindacodiRoma,unbeceroispiratoaKingJulien di«Mada-
Il cast Marco Ponti tra Valentina
Lodovini, Eva Riccobono e Preziosi
”
La commedia
Marco Ponti torna
alla regia per raccontare
due coppie borghesi
tra lussi, corna ed elezioni
Con Preziosi e Lodovini
gascar»,uno«disinistra»colviziodel
lussoperilqualeNinaavrebbedovutoscrivereildiscorsodellavittoria.Dimenticadiscriverloperchéimpegnatainaltrefaccende, intime,conGiulio. «Attraverso una commedia romantica e divertente, sono partito
dal presupposto di uno scontro dal
quale possono uscire cose buone,
per raccontare l’Italia. L’esito positivo vuole dare un segnale di speranza»diceilregista,chehaesorditonel
2001 con il film «Santa Mardona», e
che non si tornava alla regia per il
grandeschermodal2004,dopo«A/R
Andata+Ritorno» che così si giustifica: «Ho fatto molti figli e ho preferito
seguireilprogettodimiamoglie».
Il film, spiega, è un racconto
sull'Italia«esullesuepotenzialità,sullerealtàcheilpresentepuògenerare,
raccontando il nostro Paese nella fiducia del futuro con uno sguardo
chenon giudica,selettivo,trasversale e non buonista». Concepito nel
momentoincuil'Italiasicaratterizzava per il duopolio contrastante destra-sinistra,achigliobiettachequel
duopolio è ormai antico, sorpassato
dallarealtàdelleultimeelezioni,Ponti risponde: «Il film non è sullo scontro destra-sinistra, ma sul superamentodelloscontro».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
TEATRO
AUGUSTEO
P.tta Duca D’Aosta, 263 NA tel. 081.414243/405660
Questa sera ore 21.00 (Turno H) Loretta Goggi
in “Gypsy” il Musical regia Stefano Genovese. Biglietti in vendita presso Botteghino Teatro. Orario
botteghino dal lunedì al sabato ore 10.30/19.30.
Da venerdì 3 maggio Made in Sud.
Via Conte di Ruvo, 14 NA tel. 081.5499688
TEATRO STABILE DI NAPOLI - Stasera ore 21.00
(Iris) Alessandro Gassmann in “RIII - RICCARDO
TERZO” di William Shakespeare regia di Alessandro Gassmann. PICCOLO BELLINI Questa sera
ore 21,30 “MUNNO E TERZO MUNNO” di L. Credendino regia Giovanni Meola. Botteghino aperto
ore 10.30/13.30, 16.00/19.00 e dalle 20.00 a
inizio spettacolo.
Via Tarsia 38 NA tel. 081.5645323/348.1012824
Questa sera ore 21.00 Turno B “Cantando cantando” di e con Ettore Squillace. Info e prenotazioni 081/5645323 il Botteghino è aperto dal
lunedì al sabato dalle 10.00 alle 13.30 e dalle
16.30 alle 19.30.
Via Luca Giordano 64 NA tel. 081.5567527 - www.teatrodiana.it
Questa sera ore 21.00 (turno V1) Lunetta Savino
e Emilio Solfrizzi in “DUE DI NOI”. Regia Leo Muscato.
CineTeatro La Perla - Via Nuova Agnano, 35 Napoli. Questa sera ore 21.00 Evento: MACBETH
in lingua inglese della compagnia The Play
Group della Gran Bretagna. Info 081239566653.
Teatro dell’Accademia di Belle Arti in Via Bellini
36 Napoli. Domenica 14 Aprile 2013 ore 12.00
Evento: BU’! della compagnia Latoparlato (Milano) di e con Claudio Milani. Info 081239566653.
diretto da Alfredo Balsamo
STAGIONE TEATRALE 2012/2013
Via San Domenico 11 NA tel. 081.7141801
Questa sera ore 21.00 continua il successo comico con Biagio Izzo in “Tutti con me”
www.teatrocileanapoli.it
TEATRO COMUNALE
CASERTA - Info 0823.444051
Questa sera ore 20.45 fino a domenica 14 aprile
Vincenzo Salemme in “Il diavolo custode” scritto
e diretto da V. Salemme.
Via Luca Giordano 64 NA tel. 081.5567527 - www.teatrodiana.it
Questa sera ore 17.30 quinto appuntamento con
la rassegna “Diciassette&Trenta Classica” Giuseppe Nese (flauto) e Gabriella Orlando (pianoforte). Musiche di Debussy, Faurè, Chaminade,
Donizetti. Borne, Genin.
Via Frediano Cavara 12/E - Tel. 081.5647525
Via Vetriera a Chiaia, 12 - Tel. 081.418134 - 081.6581925
www.teatrodellepalme.it
Questa sera ore 21.00 (turno V) Maurizio Casagrande in “Anche l’occhio vuole la sua parte” con
Michele Caputo. Regia di Maurizio Casagrande.
Questa sera ore 21.00 (Turno G) I DITELO VOI in
“GOMORROIDE”. INFO: Botteghino Teatro Totò
tel. 081.5647525 orari 10:30/13:00 16:30/19:00 chiuso il Lunedì. PREVENDITA ONLINE www.teatrototo.it
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 21 - 12/04/13 ----
Time: 11/04/13
22:33
user: fpssacisl
mail: [email protected]
ip: 62.98.49.198
22 Tuttocinema
DELLE VITTORIE
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Oblivion
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16.30-18.30
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Sala 1
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Sala 2
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€ 7,00
€ 7,00
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Oblivion
Sodoma - L’altra faccia...
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€ 5,00-7,00
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18.30-20.30-22.30
€ 5,00-7,00
16.30-18.30-20.30-22.30€ 9,00-10,00
16.30-18.30-20.30
€ 5,00-7,00
22.30
€ 7,00
Sala 1
Sala 2
Sala 2
Sala 3
Sala 4
Sala 4
Via Vetriera, 12 - Tel. 081.41.81.34
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17.00-19.15-21.30
17.00-19.15
21.30
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Sala uno
Sala due
Sala due
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€ 7,00
€ 7,00
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Via Filangieri, 43 - Tel. 081.25.12.408
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Il volto di un’altra
Hitchcock
Come pietra paziente
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Sala 3 Mastroianni
Sala 3 Mastroianni
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€ 6,00-8,00
€ 6,00-7,50
€ 6,00-7,50
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Il volto di un’altra
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Sala Taranto
Sala Troisi
Sala Troisi
La Perla dei Piccoli
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19.00-22.50
17.15
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€ 6,90
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Via G. del Mediterraneo, 46 - Parcheggio - Tel. 89.21.11
Oblivion
L’ipnotista
Benvenuto Presidente!
Ci vediamo domani
Il volto di un’altra
Bianca come il latte, rossa...
I Croods 3D
Il cacciatore di giganti 3D
I Croods
Due agenti molto speciali
Le avventure di Taddeo...
La frode
Come un tuono
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G.I. Joe: La Vendetta 3D
Oblivion
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Benvenuto Presidente!
15.40-18.50-22.00
16.30-18.50-22.00
15.30-18.00-20.30-23.00
15.30-18.00-20.30-23.00
15.40-17.55-20.20-22.40
15.30-18.00-20.30-23.00
15.55
18.15-20.40-23.00
15.30-18.00-20.30
23.00
15.30-17.50-20.10
22.40
16.10-19.15-22.20
17.10
20.00
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Sala 1
Sala 2
Sala 3
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L’ipnotista
Le avventure di Taddeo...
Il lato positivo
Oblivion
Ci vediamo domani
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Le avventure di Zarafa
11 settembre 1683
Le avventure di Taddeo...
Bianca come il latte, rossa...
Un’insolita vendemmia
Bianca come il latte, rossa...
Un giorno devi andare
Riposo
Le avventure di Taddeo...
Riposo
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Sala 1
Sala 1
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Sala 2
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Buongiorno papà
I Croods
Benvenuto Presidente!
La madre VM 14
Nola
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Le avventure di Taddeo l’esploratore
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Il cacciatore di giganti 3D
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Ci vediamo domani
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Gli amanti passeggeri
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Come un tuono
Le avventure di Taddeo...
Oblivion
Il volto di un’altra
Benvenuto Presidente!
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Sala riservata
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Ci vediamo domani
Sala 1
Bianca come il latte, rossa... Sala 2
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Le avventure di Taddeo...
Sala 4
Benvenuto Presidente!
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Jimmy Bobo - Bullet to the Head Sala 4
Il lato positivo
Sala 5
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€ 5,00-7,00
€ 5,00-7,00
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Via Roma 1 - Tel. 081.89.67.420
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Via Mauriello, 4 - Tel. 081.87.60.537
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€ 10,00
€ 5,00-7,00
€ 7,00
€ 5,00-7,00
16.30-18.30-20.30-22.30
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Via Traiano, 35 - Tel. 0824.43101
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Il volto di un’altra
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Benvenuto Presidente!
G.I. Joe: La Vendetta
18.00-20.30
18.00-20.00
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Oblivion
Sala 1
Ci vediamo domani
Sala 2
I Croods
Sala 3
La madre VM 14
Sala 3
11 settembre 1683
Sala 4
Il volto di un’altra
Sala 5
Come un tuono
Sala 6
Oblivion
Sala 7
L’ipnotista
Sala 8
Le avventure di Taddeo...
Sala 9
Jimmy Bobo - Bullet to the Head Sala 9
Bianca come il latte, rossa... Sala 10
Benvenuto Presidente!
Sala 11
Il principe abusivo
Sala 12
Buongiorno papà
Sala 12
Le avventure di Zarafa
Sala 13
Il cacciatore di giganti
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G.I. Joe: La Vendetta 3D
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17.00-19.00
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18.30-20.50-23.00
17.00-19.00-21.00-23.00
17.15-20.00-22.30
17.45-20.20-22.50
18.15-20.45-23.00
16.30-18.00-19.40
21.15-23.00
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Il cacciatore di giganti
Benvenuto Presidente!
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Il cacciatore di giganti
Sala 5
Jimmy Bobo - Bullet to the Head Sala 5
Il principe abusivo
Sala 5
Oblivion
Sala 6
Un’insolita vendemmia
Sala 7
11 settembre 1683
Sala 8
Le avventure di Taddeo...
Sala 9
Come un tuono
Sala 9
I Croods
Sala 9
Ci vediamo domani
Sala 10
La madre VM 14 ISens
Sala 11
17.25-19.50
22.10
17.30-20.10-22.35
17.50-20.20-22.50
17.15-20.00-22.40
17.40
20.20
22.45
17.00-19.50-22.40
17.45-20.30-22.55
17.30-20.05-22.45
17.15
19.30
22.40
17.50-20.25-22.55
17.40-20.05-22.35
€ 8,00
€ 8,00
€ 8,00
€ 8,00
€ 8,00
€ 8,00
€ 8,00
€ 8,00
€ 8,00
€ 8,00
€ 8,00
€ 8,00
€ 8,00
€ 8,00
€ 8,00
€ 8,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
Via Panoramica 4/bis - Tel. 081.84.71.300
Avellino
PARTENIO
[■ AC ■ DD]
Via G. Verdi - Tel. 0825.37119
Oblivion
Sala 1
Ci vediamo domani
Sala 2
Le avventure di Taddeo l’esploratore
Jimmy Bobo - Bullet to the Head
Bianca come il latte, rossa... Sala 4
15.30-18.30-21.30
16.00-18.00-20.00-22.00
Sala 3
15.30-17.30-19.30
Sala 3
21.30
15.30-17.30-19.30-21.30
Ariano Irpino
COMUNALE
Lioni
NUOVO MULTISALA
sala C. Madonna
sala L. Denza
sala M. Tito
sala 4
MONTIL
17.40-19.50-22.00
20.00-22.00
18.00-20.00-22.00
18.00
€ 5,00-7,50
€ 5,00-7,50
€ 5,00-7,50
€ 10,00
Via Bonito n. 10 - Tel. 081.87.22.651
[■ AC ■ PH]
Via Pietro Nittoli, 1 - Tel. 0827.42495
[■ AC ■ PH ■ DD]
Ci vediamo domani
Oblivion
Bianca come il latte, rossa...
Jimmy Bobo - Bullet to the Head
Sala 1
Sala 2
17.45-20.00-22.15
17.30-19.45-22.00
Corso Vittorio Emanuele, 97 - Tel. 081.87.17.058
Il lato positivo - Silver Linings Playbook
18.00-20.00-22.00
Sala 1
sala 2
sala 3
sala 4
18.15-20.15-22.15
17.30-20.00-22.30
18.30-20.30
22.30
€ 4,00-5,00
€ 4,00-5,00
€ 4,00-5,00
€ 5,00
Mercogliano
MOVIEPLEX
Viale Regina Margherita n. 50/54 - Tel. 081.80.18.681
Bianca come il latte, rossa...
Benvenuto Presidente!
Ci vediamo domani
I Croods 3D
Via Tribunali - Tel. 339.49.78.120
[■ AC ■ PH ■ DD]
Riposo
Castellammare di Stabia
COMPLESSO STABIA HALL
16.00-18.00-20.30-22.30
16.00-18.00
20.30-22.30
Sala 1
Sala 2
Sala 2
[■ AC ■ PH ■ DD ■ PP]
Ci vediamo domani
Oblivion
Il cacciatore di giganti 3D
G.I. Joe: La Vendetta 3D
Bianca come il latte, rossa...
Il volto di un’altra
Come un tuono
Jimmy Bobo - Bullet to the Head
I Croods 3D
Benvenuto Presidente!
Le avventure di Taddeo...
Sodoma - L’altra faccia...
Oblivion
16.00-18.00-20.30-22.30
16.30-18.30-20.30-22.30
VITTORIA
€ 5,00
Viale Trieste, 2 - Tel. 0823.49.29.99
16.00-18.30-21.15
ALAMBRA
Piazza Roma, 5 - Tel. 089.34.20.89
[■ AC ■ PH]
Oblivion
18.30-21.30
METROPOL
€ 6,00-7,00
Corso Umberto I, 288 - Tel. 089.34.44.73
16.30-18.30
20.30-22.40
CINE TEATRO ITALIA
€ 5,00-7,00
€ 5,00-7,00
Via U. Nobile, 46 - Tel. 0828.36.53.33
Ci vediamo domani
Bianca come il latte, rossa...
SALA TRUFFAUT
Via Aldo Moro 4 - Tel. 089.80.23.246
[■ AC ■ PH ■ DD]
Riposo
Marina di Camerota
BOLIVAR
Via Bolivar - Tel. 0974.93.22.79
Buongiorno papà
19.00-21.30
Via Trieste 48 - Tel. 089.82.99.027
Bianca come il latte, rossa...
18.00-20.00-22.00
SALA ROMA
Via Sellitti, 24 - Tel. 081.51.70.175
Bianca come il latte, rossa...
18.30-20.30-22.30
PARMENIDE
Via Nazionale, 25 - Tel. 0974.64578
Il principe abusivo
19.00-21.00
KURSAAL
MULTISALA LA FENICE
Via Marconi - Tel. 081.01.66.006
[■ AC ■ DD]
€ 7,00
18.00-20.15-22.30
18.30-20.30-22.30
Sala 1
Sala 2
€ 5,00-7,00
€ 5,00-7,00
Polla
Zona Industriale - Tel. 0975.39.01.52
Benvenuto Presidente!
Oblivion
I Croods 3D
G.I. Joe: La Vendetta 3D
16.50-18.40-20.30-22.20
17.40-19.50-21.50
16.00-17.50
19.45-22.00
Sala 1
Sala 2
Sala 3
Sala 3
Marcianise
Pontecagnano
uscita autostrada Caserta Sud - Tel. 0823.58.10.25
19.00-21.30
17.00-19.00-21.15-23.00
18.30-20.50-23.00
17.00-19.00
21.00-23.00
18.15-20.45-23.00
17.00
18.30-20.50
23.00
17.00-19.00
21.15-23.00
17.00-19.00-21.00-23.00
17.00-21.00
19.00-23.00
19.00-21.30
17.00-19.00-21.00-23.00
17.00-19.00-21.00-23.00
17.45-20.20-22.50
€ 7,00
€ 7,00
€ 7,00
€ 7,00
€ 7,00
€ 7,00
€ 7,00
€ 7,00
€ 7,00
€ 7,00
€ 7,00
€ 7,00
€ 7,00
€ 7,00
€ 7,00
€ 7,00
€ 7,00
€ 7,00
15.30-18.30-21.30
15.30-18.00-20.30-23.00
15.30
18.00-20.30-23.00
16.30-18.30
20.30-22.30
16.30-18.40-20.50-23.00
16.45-18.45
20.45-22.45
17.30-20.00-22.30
16.30-18.40-20.50-23.00
15.30-18.00-20.30-23.00
16.30-18.40-20.50-23.00
17.00-19.00-21.00-23.00
DUEL VILLAGE
[ ■ DD]
Via Pacinotti L.tà Scontrafata - c/o Centro Comm.le Maximall
Oblivion
Le avventure di Taddeo...
Il lato positivo .
Benvenuto Presidente!
Ci vediamo domani
Jimmy Bobo - Bullet to the Head
Come un tuono
Bianca come il latte, rossa...
Riposo
I Croods
ADRIANO
16.30-19.00-21.30
16.30-18.20
20.10-22.30
16.30-18.30-20.40-22.45
16.20-18.30-20.40-22.45
16.30
19.00-21.30
18.30-20.40-22.45
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
16.30
€ 6,00
Via Roma - Tel. 0975.22579
[ ■ PH ■ DD]
Benvenuto Presidente!
21.00
Scafati
Via Pietro Melchiade, 15 - Tel. 081.85.06.513
[■ AC ■ PH]
€ 6,50
€ 10,00
€ 6,50
€ 6,50
€ 6,50
€ 6,50
€ 6,50
€ 6,50
€ 6,50
€ 6,50
€ 6,50
€ 6,50
€ 6,50
€ 6,50
Sala 1
Sala 2
Sala 2
Sala 3
Sala 4
Sala 5
Sala 5
Sala 6
Sala 3 D
Sala Baby
Sala Consilina
ODEON
Autostrada Caserta Sud - C.C. Campania - presso P.zza
Come un tuono
Sala 1
G.I. Joe: La Vendetta 3D
Sala 2
Le avventure di Zarafa
Sala 3
Il cacciatore di giganti
Sala 3
Le avventure di Taddeo...
Sala 4
Jimmy Bobo - Bullet to the Head Sala 4
Bianca come il latte, rossa... Sala 5
I Croods
Sala 6
Sodoma - L’altra faccia...
Sala 6
Oblivion
Sala 7
Benvenuto Presidente!
Sala 8
Oblivion
Sala 9
Ci vediamo domani
Sala 10
Il volto di un’altra
Sala 11
€ 5,00
Via Vittorio Emanuele, 6 - Tel. 0974.99.32.60
[■ AC ■ PH ■ DD]
FAMILY CINEMA
16.00-18.10-20.20-22.30
Sala 1
Sala 2
Sala 3
Sala 4
Sala 4
Sala 5
Sala 6
Sala 6
Sala 6
Sala 7
Sala 7
Sala 8
Sala 9
Sala 9
Sala 10
Sala 11
Sala 12
Sala 13
€ 4,00-6,00
Omignano Scalo
Pagani
Via Vittorio Veneto - Tel. 0823796330
[■ AC ■ PH ■ DD ■ PP]
€ 5,00
Nocera Inferiore
Via Napoli, 1 - Tel. 081.50.94.615
Oblivion
Il volto di un’altra
11 settembre 1683
I Croods
La madre VM 14
L’ipnotista
Le avventure di Zarafa
Il cacciatore di giganti
G.I. Joe: La Vendetta
Le avventure di Taddeo...
Jimmy Bobo - Bullet to the Head
Benvenuto Presidente!
Il principe abusivo
Buongiorno papà
Come un tuono
Ci vediamo domani
Bianca come il latte, rossa...
Oblivion
€ 5,00
Mercato San Severino
Riposo
BIG MAXICINEMA
17.30-19.45-22.00
17.30-19.45-22.00
SALA ITALIA
SALA EUROPA
Oblivion
Ci vediamo domani
Uscita Autostrada Caserta Sud - Tel. 0823.58.10.25
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18.00-20.15-22.35
18.30-21.10
17.50-20.10
22.35
18.00-20.15-22.30
18.30-20.30-22.30
17.30-22.10
20.15
18.20
20.25-22.35
18.30
20.30-22.35
19.30
€ 7,70
€ 7,70
€ 7,70
€ 7,70
€ 7,70
€ 7,70
€ 7,70
€ 7,70
€ 7,70
€ 7,70
€ 7,70
€ 7,70
€ 7,70
Riposo
Viale degli Oleandri Villaggio Coppola - Tel. 081.50.93.600
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16.30-19.15-22.00
16.25-19.10-21.55
16.35-19.05-21.45
16.25-18.25
20.25-22.30
17.15-19.45-22.15
17.45-21.10
17.00-19.30
21.50
17.20-19.50-22.20
16.45-19.25-22.05
17.50-20.05-22.25
17.05-19.35-22.10
Orria
BRISTOL PINETAMARE
CINEPOLIS
Via A. Bandiera - Tel. 89.21.11
Sala 1
Sala 2
Sala 3
Sala 4
Sala 4
Sala 5
Sala 6
Sala 7
Sala 7
Sala 8
Sala 9
Sala 10
Sala 11
Cava de’ Tirreni
€ 5,00
Piazza Vittorio Emanuele, 38 - Tel. 081.89.01.612
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Campania
€ 4,00-6,00
Oblivion
Il lato positivo
La madre VM 14
I Croods 3D
Bianca come il latte, rossa...
18.15-20.30-22.30
16.30-18.30-20.30
22.30
16.30-18.30
20.30-22.30
Sala 1
Sala 2
Sala 2
Sala 3
Sala 3
€ 5,00-7,00
€ 5,00-7,00
€ 7,00
€ 8,00-10,00
€ 5,00-7,00
Vallo
LA PROVVIDENZA
Via Valenzani - Tel. 0974.71.70.89
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Riposo
MICRON - (VALLO SCALO)
Via Palazzo (Vallo Scalo) - Tel. 0974.62922
Benvenuto Presidente!
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€ 5,00-8,00
SMALL_L’ALTROCINEMA
Via Nicola S. Angelo - Tel. 0825.68.54.29
Sala 1
Sala 2
Sala 3
Sala 3
Sala 4
Sala 5
Sala 6
Sala 6
Sala 7
Sala 7
Sala 8
Sala 8
Sala 9
Oblivion
Come un tuono
Il cacciatore di giganti 3D
Le avventure di Taddeo...
Due agenti molto speciali
Bianca come il latte, rossa...
Oblivion
I Croods
G.I. Joe: La Vendetta 3D
Ci vediamo domani
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Il volto di un’altra
Benvenuto Presidente!
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Bianca come il latte, rossa...
VITTORIA
€ 5,00
€ 5,00
€ 5,00
Via Vito Piasi - Tel. 081.89.01.187
Il cacciatore di giganti
Viale dei Tigli, 19 - Tel. 081.80.30.270
[■ AC ■ PH ■ PP]
Oblivion
Sala 1
Ci vediamo domani
Sala 2
La madre VM 14
Sala 3
Jimmy Bobo - Bullet to the Head Sala 4
Benvenuto Presidente!
Sala 4
Ci vediamo domani
Pinocchio
La frode
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Riposo
MAGIC VISION
17.00-19.30-22.00
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FELLINI
Trecase
€ 5,00-8,00
Casalnuovo
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16.30-18.30-20.30-22.30
16.30-18.30
20.30-22.30
Sala 1
Sala 2
Sala 2
Sala 3
Sala 4
Sala 4
Via Dalmazia, 4 - Tel. 089.22.04.89
[ ■ PH]
Oblivion
TEATRO COMUNALE
Vicolo del Teatro, 3 - Tel. 081.89.08.143
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Via Villa Comunale, 13 - Tel. 081.84.94.611
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LE MASCHERE
16.30-18.30-21.00
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16.30-18.30-20.45-22.45 € 5,00-6,50
19.00-20.45-22.45
€ 5,00-6,50
16.30-18.45
€ 5,00-6,50
21.00-22.45
€ 5,00-6,50
16.30-20.45
€ 5,00-6,50
18.30-22.45
€ 5,00-6,50
16.30-18.30-20.45-22.45 € 5,00-6,50
16.30
€ 6,50
Sala 1
Sala 2
Sala 3
Sala 4
Sala 4
Sala 5
Sala 5
Sala 6
Baby Duel
Curti
18.00-20.00-22.00
€ 5,00
Giffoni Valle Piana
DUEL-MULTICINEMA
S. ANIELLO
Torre del Greco
MULTISALA CORALLO
18.00-20.00-22.00
SAN DEMETRIO
Riposo
17.00-19.30-22.00
Sala Didì
Sala Pelé
Sala Vavà
Via Madonna di Fatima, 3 - Tel. 089.72.13.41
[■ AC ■ PH]
Il lato positivo
[■ AC ■ PH]
DUEL CITY SAN MARCO
[■ AC ■ DD ■ PP]
Oblivion
Chiuso per lavori
Bianca come il latte, rossa...
€ 5,00
€ 5,00
Eboli
DON BOSCO
Riposo
Corso Vittorio Emanuele, 374 - Tel. 081.86.11.737
18.00-20.00-22.00
18.15-20.15-22.15
Sala 1
Sala 2
FATIMA
€ 5,00-6,00
Via Pio XI n. 45 - Tel. 089.22.18.07
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La città ideale
Il volto di un’altra
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[■ AC]
18.30-21.30
Torre Annunziata
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18.00-20.00-22.00
CINEMA TEATRO DELLE ARTI
Castelvolturno
Corso Italia - Tel. 081.87.81.470
[■ AC ■ PH]
€ 6,00
€ 9,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 9,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 7,00-9,00
P.zza Amendola - Tel. 089.22.39.34
[■ AC ■ PH ■ DD]
Ci vediamo domani
I Croods
La madre VM 14
Il volto di un’altra
Sorrento
POLITEAMA
17.00-19.00
21.00-23.00
17.00-19.00-21.00-23.00
18.45-21.15-23.00
17.00-19.00-21.00-23.00
17.00-19.00-21.00-23.00
17.00-19.00-21.00
23.00
17.10-21.10
19.00-23.00
19.15-22.00
17.30-19.20-21.15-23.00
[■ AC ■ PH ■ DD]
Riposo
ARMIDA
18.00-20.15-22.30
AUGUSTEO
Casagiove
Via Antonio D’Auria, 123 - Tel. 081.53.05.696
[ ■ PH ■ DD]
€ 5,50
Contrada Torre Palazzo - Tel. 0824.87.65.82
I Croods
Sala 1
G.I. Joe: La Vendetta 3D
Sala 1
Benvenuto Presidente!
Sala 2
Oblivion
Sala 3
Bianca come il latte, rossa... Sala 4
Ci vediamo domani
Sala 5
Le avventure di Taddeo...
Sala 6
Jimmy Bobo - Bullet to the Head Sala 6
Sodoma - L’altra faccia...
Sala 7
Il cacciatore di giganti 3D
Sala 7
Come un tuono
Sala 8
Il volto di un’altra
Sala 9
Oblivion
Sant’Anastasia
HAPPY MAXICINEMA
Via Michele Vernieri, 16 - Tel. 089.23.30.55
[■ AC ■ PH ■ DD]
Bianca come il latte, rossa...
[■ AC ■ PH ■ DD]
Torrecuso
[ ■ PH]
Via Giuseppe Amendola, 90 - Tel. 081.52.95.714
Sodoma - L’altra faccia di Gomorra
€ 4,00-5,00
€ 4,00-5,00
€ 4,00-5,00
€ 4,00-5,00
€ 8,00
Via Carditello - Tel. 328.27.92.158
THE SPACE CINEMA SALERNO
Via Garibaldi, 38 - Tel. 0824.97.61.06
METROPOLITAN
€ 5,50
Afragola
€ 6,00
Telese
CIMAROSA
Via Santa Rosa, 29 - Tel. 081.77.13.426
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€ 6,00
Aversa
San Giorgio a Cremano
16.30-18.15
€ 6,00
18.00-20.00-22.00
[■ AC ■ PH ■ DD]
Procida
PROCIDA HALL
17.00-18.45
Caserta
Località La Schiana - Tel. 081.80.41.175
[ ■ PH ■ DD ■ PP]
Ci vediamo domani
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
Pozzuoli
DRIVE IN POZZUOLI
16.30-18.30-20.30-22.30
16.30-18.30-20.30-22.30
18.00-20.15-22.30
17.00-18.45
20.40
22.30
16.30-18.30-20.30-22.30
Via G. B. Perasso 28 - Tel. 0824.31.65.59
[ ■ PH ■ DD]
18.30-20.30-22.30
18.30-20.30-22.30
18.30-20.30-22.30
19.00-20.40-22.30
17.30
Sala 1
Sala 2
Sala 3
Sala 4
Baby Gallery
[ ■ PH ■ DD]
Riposo
[■ AC ■ PH ■ DD ■ PP]
Via Roma - Tel. 081.86.51.374
[ ■ PH ■ DD]
Strada Provinciale Grumo - Tel. 081.89.19.735
[■ AC ■ PH ■ DD ■ PP]
Ci vediamo domani
Jimmy Bobo - Bullet to the Head
Oblivion
Bianca come il latte, rossa...
I Croods 3D
San Tammaro
TORRE VILLAGE MULTIPLEX
Poggiomarino
Sant’Arpino
LENDI
Riposo
[ ■ PH ■ DD]
Sala 1
Sala 2
Via Kennedy, 10 - Tel. 0823.98.10.50
[ ■ PH ■ DD]
Riposo
DRIVE IN “GARDEN MOVIE”
FIERRO
Via delle Rose, 21 - Tel. 081.87.86.165
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IRIDE
Montella
MODERNISSIMO
Quarto
€ 5,00-7,00
Viale Europa, 9 - Tel. 0825.81.80.04
Riposo
I Croods
DELLE ROSE
Riposo
20.00-22.30
16.30
18.15-20.20-22.30
17.00
20.00-22.00
Benvenuto Presidente!
[ ■ PH ■ DD]
Via Boscofangone
17.30-20.00-22.30
18.40-21.30
17.20
19.40-22.05
17.25-19.45-22.10
19.00-22.00
17.35-19.55
22.15
17.40-19.50-22.20
17.45-20.10-22.40
17.50
20.05
22.35
Sala 1
Sala 2
Sala 3
Sala 3
Sala 4
Sala 5
Sala 6
Sala 6
Sala 7
Sala 8
Sala 9
Sala 9
Sala 9
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
Piano di Sorrento
€ 5,50
Via M. Piscicelli, 8/12 - Tel. 081.57.95.796
[■ AC]
SUPERCINEMA
17.50-20.00-22.00
18.00-20.10-22.00
17.40-20.20-22.00
sala 1
sala 2
sala 3
THE SPACE CINEMA VULCANO BUONO
17.00-18.45
Sala Bernini
Sala Bernini
Sala Kerbaker
Sala Kerbaker
Sala Vanvitelli
Sala Vanvitelli
VITTORIA
Oblivion
Come un tuono
via Fonseca 33 - Tel. 081.51.27.683
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Oblivion
Le avventure di Taddeo...
Bianca come il latte, rossa...
€ 5,00-7,00
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Via Giordano Bruno, 12 - Tel. 081.82.31.622
Sala riservata
Via Kerbaker, 85 - Tel. 081.55.63.555
[■ AC ■ DD]
[■ AC ■ PH ■ DD]
€ 4,00
€ 4,00
€ 4,00
€ 4,00-5,00
€ 4,00-5,00
€ 4,00-5,00
€ 4,00-5,00
€ 8,00
Montecalvo Irpino
Sala riservata
PLAZA MULTISALA
PARADISO
17.00
18.30-20.30
19.00-21.00
€ 5,50
€ 8,00
€ 5,50
€ 8,00
€ 8,00
€ 7,00
€ 7,00
18.30-21.00
17.30-19.45-22.00
18.00-20.00-22.00
18.00-20.00-22.00
17.30-19.30-21.30
18.00
Sala 1
Sala 2
Sala 3
Sala 4
Sala baby
PAPPANO
Via 4 Novembre - Tel. 081.58.66.557
Riardo
Via Variante 73 - Tel. 0825.44.73.67
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Oblivion
Ci vediamo domani
Bianca come il latte, rossa...
Ci vuole un gran fisico
I Croods 3D
[■ AC ■ DD]
COMUNALE G. SIANI
17.00
18.30-20.30-22.30
17.00-18.45
20.40-22.30
17.00-18.45-20.40-22.30
17.00-18.45
20.40-22.40
Via A. Camillo De Meis 58 - Tel. 081.59.67.802
MULTISALA CARMEN
€ 5,00-7,00
Marano
Via Chiaia, 149 - Tel. 081.41.55.62
[■ AC]
[ ■ DD]
20.30-22.30
CINETEATRO UMBERTO
DELLE PALME MULTISALA
La città ideale
La frode
Argo
Teatro
18.30-20.30-22.30
€ 5,00-7,50
Via T. Angelini 21 - Tel. 081.57.88.982
[■ AC ■ PH]
Il volto di un’altra
Bianca come il latte, rossa...
Un giorno devi andare
Mirabella Eclano
Corso Umberto, 38 - Tel. 081.99.74.87
[■ AC ■ PH]
Ci vediamo domani
[■ AC ■ PH ■ PP]
Il Mattino
Forio d’Ischia
Napoli
[■ AC ■ PH ■ PC]
Venerdì 12 aprile 2013
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
Riposo
Sala 1
Mondragone
ARISTON
Lagonegro
Corso Umberto I, 82 - Tel. 335.52.65.080
Benvenuto Presidente!
17.30-19.30-21.30
19.30-21.30
Latronico
c/o Centro Comm.le Cotton Village - Via Canneto - Tel. 0823.19.60.217
17.30-19.40-21.50
17.15-19.30-21.45
Via Napoli, 27 - Tel. 0973.41410
Ci vediamo domani
COTTON MOVIE
Sala 1
Sala 2
Sala Baby
NUOVO CINEMA IRIS
€ 3,00-5,00
Piedimonte Matese
G.I. Joe: La Vendetta
Bianca come il latte, rossa...
Riposo
Potenza
€ 6,50
€ 6,50
NUOVA ITALIA
Largo Bonifacio De Luca, 34 - Tel. 0973.85.90.00
Pinocchio
La frode
18.00
19.30-21.30
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 22 - 12/04/13 ----
Time: 11/04/13
20:51
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Spettacoli 23
Venerdì 12 aprile 2013
Il Mattino
Fronte del palco
«Il rock è cuore e sudore
quando c’è Springsteen»
«Professor» Roy Bittan racconta i segreti della E Street Band
«Al fianco di Bruce dagli inizi, ma l’intesa è sempre la stessa»
Federico Vacalebre
I
l Boss raccontato dal Prof: «Mi
chiamanocosìperchéeroritenuto, a torto, l’unico del gruppo
che avesse studiato, musica tra
l’altro.Perchéivecchipianistivenivano spesso chiamati così,
penso a Longhair. Ma anche perché credevodiavererispostepertutteledomande. E per la precoce calvizie, si intende».
«Professor»RoyBittan,tantopercambiare,è in tour con Bruce Springsteen, il giro
di concerti di «Wrecking ball» lo porterà
prestoinItalia:il23maggiodebuttoaNapoli, piazza del Plebiscito, poi il 31 tappa
a Padova, il 3 giugno a Milano (San Siro,
piùdi50.000 bigliettigiàvenduti),l’11luglioaRoma.L’uscitadell’ennesimaantologia del rocker di Asbury Park, «Collection:1973-2012»,traclassiciechicchecome le versioni rimasterizzate di «Badlands» e «The promise land», è solo la causa
diunalunga chiacchieratasullasua militanza al fianco del rocker nato per correre dall’ormai lontano 23 agosto 1974.
Lei,Bittan,èl’unicocomponentedella E Street Band di cui Bruce non volle
separarsi nemmeno quando «rinnegò» il suo gruppo di sempre: era il 1992
e, a portare in giro le canzoni di due albumnonproprioriuscitissimicome«Human
touch»
e
A Napoli
«Lucky
town»,
chiaDebutto
mò la cosiddetta
italiano
OtherBand.C’èunlein piazza
game speciale tra di
voi?
Plebiscito:
«Siamo l’uno per
«Per il Boss l’altrocartaconosciuuna serata
taequesto,adunacerspeciale»
ta età, può essere un
pregio.
All’epoca
dell’Altra Band anche
io ero stato messo a riposo, poi ci incontrammo a una cena, mi chiese che facevo, gli feci ascoltare qualcosa di quello
che stavo suonando, gli piacque e mi ritrovai con lui sul palco».
Cosa rende così speciale la E Street
Band? Ed è ancora così intensa la vostra intesadopo la scomparsa di Danny
Federici e Clarence «Big man» Clemons?
«Quando sali sul palco con dei grandi
musicisti così non puoi dire che ti manca
qualcosa, ma quando hai diviso tutto,
ma proprio tutto, con uomini del calibro
di Danny e Clarence, non puoi negare
che ci siano dei momenti durante lo
showincuitisorprendianonsentirel’organo di Federici o il sassofono di Clarence, anche se suo nipote Jake soffia forte
nel suo strumento e ci ricorda che la cosa
miglioreperricordaregliamiciscomparsi sia continuare a rockare e a rollare. Solo così posso pensare, magari fingendo,
che siano ancora con noi».
Che show vedremo a Napoli?
«Bruce tiene molto a quella data, mi
hanno detto che suo nonno viene da Vi-
Tour operator
Treno, concerto
e albergo:
lo show fa turismo
Quindicimila i
biglietti venduti
finora per Bruce
Springsteen in
piazza del
Plebiscito, la
prevendita va
molto bene
all’estero, meno in
Campania,
soprattutto a
Napoli, fanalino di
coda con soli 3.00
biglietti venduti: la
crisi si fa sentire.
Intanto, c’è chi
organizza un
servizio «all
inclusive» a partire
da 116 euro:
Trenitalia ha
promosso alcune
offerte che
includono il
trasporto in treno
nella città dello
spettacolo,
l’ingresso al
concerto e il
pernottamento in
hotel a 3 o 4 stelle e
il ritorno nella città
di partenza,
sempre a bordo di
un treno
Frecciarossa.
co Equense. Sarà un concerto poderoso,
energico, commovente, fatto di sudore e
cuore, come sempre con noi. È vario,
cambia ogni sera, ma questo già lo sapete. Trovo particolarmente riuscita la parte più quieta, è facile fare grande rock,
ma è molto più sexy quando suoni piano
e ti fai sentire lo stesso forte e chiaro,
quando tocchi in profondo le persone
senza sparare al cielo voci e chitarre».
Che strumenti usa in scena?
«Quelli di sempre: un pianoforte, un
piano Yamaha, due tastiere che controllano un sacco di altri suoni. E l’accordeon».
Qual’è il pezzo del «best of» in uscita
martedì che più le è caro?
«A dir la verità, non conosco bene la
scaletta del cd, queste sono cose di cui si
occupanolecasediscografiche,nonacasol’albumescesolonellenazionitoccate
dal tour, per noi l’ultimo disco è ”Wreckingball”,igreatesthits possonoservire
a chi non ci conosce ancora. Io c’ero
dall’inizio della storia, o quasi, nei pezzi
di ”Born to run” ho fatto persino i cori
conStevenVanZandt.Comefaiasceglie-
retra”Thunderroad”,che abbiamosuonato centinaia di volte con il pubblico
che la canta in coro ogni volta, e
“Working on a dream”, eseguita da Bruce per la prima volta a Cleveland per la
campagna presidenziale di Obama?».
In attesa di vederla in piazza del Plebiscito, che cosa ricorda della sua carriera fuori dalla E Street Band?
«Ho lavorato con David Bowie a un disco importante come ”Station to station”, e anche in ”Scary monsters”. Ho
L’antologia
Bruce Springsteen
nei negozi con un
«best of». A sinistra,
Roy Bittan, tastierista
della E Street Band
inciso ”Bat out of hell” e poi molti altri
albumdiMeatLoaf,ilsuoproduttoreJim
Steinman amava il mio contributo alla E
Street Band. Ho lavorato con i Dire Straits di ”Money for nothing”... Ho avuto
una buona carriera anche fuori dal giro
springsteeniano, insomma, incontrandodeigrandiartistiedeimusicististraordinari che mi permettevano di tornare
migliorato a casa, ovvero dalla E Street
Band,diportareconmequalcosadinuovo».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo «Gangnam Style»
Arriva un nuovo tormentone
Psy ci riprova con «Gentleman»
P
syciriprova:dopoiltormentone planetario di «Gangnam style», con i passi di
danza a simulare un rodeo, il rapper sudcoreano punta sulla nuova
canzone-video «Gentleman», presentandolasulwebeincontemporanea in 119 Paesi«-I-I I’m a, I-I-I
Il coreano Psy ha conquistato
tutti, da Madonna a Obama
I’m a, I-I-I I’m a, mother-futha-gentleman»èilritornelloininglesedelnuovobrano,moltosimile al precedente, ritmo dance ripetitivo sopra ad un beat elettronico
martellante e a un rap melodico.
ParkJae-Sang,inartePsy,hadeciso di tentare l'ardua impresa di
sfidare se stesso: «Gangnam Style»
ha riscosso un successo senza precedenti grazie a Internet, registrato il record assoluto di un miliardi
di visualizzazioni e generando
sempre sul web centinaia di parodie.Untormentonechehaconquistatostareattori,finoaipotentidella Terra, come il presidente Usa,
Barack Obama. «Gentleman» sarà
reso disponibile da subito sia sui
siti musicali sia su iTunes: il video
di accompagnamento è girato in
varie località di Seul.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 23 - 12/04/13 ----
Time: 11/04/13
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24 Per chi viaggia
Venerdì 12 aprile 2013
Aliscafi
Aerei
PARTENZE DA CAPODICHINO
DESTINAZIONE
Il Mattino
il Mattino non è responsabile di eventuali variazioni di orari
PARTENZE ARRIVI
AEROSVIT AIRLINES (06 541.37.24)
KIEV (6)
14.25
18.15
AIR BERLIN (199.192.692)
ARRIVI A CAPODICHINO
ORIGINE
PARTENZE DA CAPODICHINO
ARRIVI PARTENZE
PARTENZE ARRIVI
AEROSVIT AIRLINES (06 541.37.24)
BLUE AIR (199 419 877)
KIEV (6)
BUCAREST (13)
13.30
11.25
AIR BERLIN (199.192.692)
STOCCARDA (8)
16.00
17.50
STOCCARDA (8)
14.20
12.30
STOCCARDA (6)
12.40
14.30
STOCCARDA (6)
12.00
10.10
AIR FRANCE (848.88.44.66)
DESTINAZIONE
AIR FRANCE (848.88.44.66)
ARRIVI PARTENZE
BLUE AIR (199 419 877)
16.00
19.00
BUCAREST (13)
15.10
14.05
BRITISH AIRWAYS (199.71.22.66)
BRITISH AIRWAYS (199.71.22.66)
LONDRA GATWICK(25)
11.50
13.35
LONDRA GATWICK (25)
11.05
07.30
LONDRA GATWICK (26)
18.45
20.35
LONDRA GATWICK (26)
17.55
14.20
EASY JET (848.88.77.66)
ISCHIA - SORRENTO
17.25 Solo martedì - giovedì e sabato
.....................................................[Gescab]
PONZA - FORMIA
SORRENTO - POSITANO - AMALFI
10.30; 15.30 Solo lunedì - mercoledìvenerdì e domenica.................[Gescab]
VENTOTENE - FORMIA
FORMIA - VENTOTENE
NAPOLI - ISCHIA PORTO
AMALFI - SORRENTO
11.35; 16.35 Solo lunedì - mercoledìvenerdì e domenica .................[Gescab]
da Beverello: 7.35 (f); 9.40; 10.50 (f);
12.55 (SR); 14.35; 15.30 (SR); 17.20;
17.55 (vM); 20.20 (f)
POSITANO - SORRENTO
12.00; 17.00 Solo lunedì - mercoledìvenerdì e domenica .................[Gescab]
CIVITAVECCHIA - OLBIA
CASAMICCIOLA - PROCIDA
7.10; 9.45; 13.50; 17.40 ...........[Snav]
part. 22.00 arr. 6.00 .................[Snav]
PROCIDA - CASAMICCIOLA
9.00; 13.15; 17.05; 19.45 .........[Snav]
part. 20.00 arr. 6.30 .................[Snav]
CASTELLAMMARE - CAPRI
06.30**; 06.50fr; 07.30*; 07.55; 08.10
FS; 08.25 ..................................[Gescab]
7.35............................................[NLG]
part. 20.00 arr. 6.30 .................[Snav]
NAPOLI - CAPRI
ARRIVI A CAPODICHINO
ORIGINE
EASY JET (848.88.77.66)
da/per Beverello: 7.00; 8.05; 8.35;
9.30; 11.35; 12.40; 14.40; 16.30; 19.15
..............................................[Snav-NLG]
CAPRI - NAPOLI
da/per Beverello: 6.50; 8.05; 9.10;
10.35; 12.40; 13.40; 15.25; 16.30; 18.10
..............................................[Snav-NLG]
BASILEA (23)
12.40
14.30
BASILEA (23)
12.05
10.25
PARIGI CDG
12.50
15.10
PARIGI CDG
12.05
09.45
BASILEA (2)
13.40
15.30
BASILEA (2)
13.05
11.25
TOLOSA (10)
13.20
15.25
TOLOSA (10)
12.40
10.45
BERLINO SCHÖNEFELD (12)
14.00
16.15
BERLINO SCHÖNEFELD (12)
13.25
11.10
TOLOSA (6)
21.20
23.25
TOLOSA (6)
20.35
18.40
BERLINO SCHÖNEFELD (14)
15.10
17.25
BERLINO SCHÖNEFELD (14)
14.35
12.20
BERLINO SCHÖNEFELD (2)
19.55
22.10
BERLINO SCHÖNEFELD (2)
19.20
17.05
08.45
09.40
CATANIA (4)
11.15
10.20
BERLINO SCHÖNEFELD (6)
13.50
16.05
BERLINO SCHÖNEFELD (6)
13.15
11.00
..............................[Alilauro 0814972224]
CATANIA (4)
GINEVRA (23)
14.10
15.55
GINEVRA (23)
14.35
12.55
ISCHIA PORTO - NAPOLI
CATANIA (7)
17.45
18.40
CATANIA (7)
20.15
19.20
GINEVRA (2)
15.10
16.55
GINEVRA (2)
08.35
07.15
AIR ITALY (899.500.093)
AIR ITALY (899.500.093)
CAGLIARI (24)
21.25
22.35
CAGLIARI (24)
08.10
07.00
LONDRA GATWICK
12.15
14.00
LONDRA GATWICK
11.40
07.55
MILANO LINATE (7)
18.00
19.15
MILANO LINATE (7)
17.15
16.00
LONDRA STANSTED (4)
16.40
18.30
LONDRA STANSTED (4)
08.05
06.40
per Beverello: 6.30 (f); 7.10 (ESF);
8.40; 9.35 (f); 11.45; 13.20; 14.00 (SR);
16.15; 16.50 (SR); 19.10
MILANO LINATE (4)
07.05
08.20
MILANO LINATE (7)
21.15
20.00
MILANO MALPENSA (4)
07.00
08.30
MILANO MALPENSA (4)
08.05
06.40
............................[Alilauro 0814972224]
VERONA (22)
13.45
15.00
VERONA (22)
17.00
15.45
MILANO MALPENSA (4)
12.20
13.50
MILANO MALPENSA
13.05
11.40
6.20; 10.15; 14.30
VERONA (7)
18.40
19.55
VERONA (5)
10.05
08.50
MILANO MALPENSA (6)
15.30
17.00
MILANO MALPENSA (6)
14.55
13.30
....................[Caremar tel. 081/5513882]
VERONA (5)
07.00
08.15
VERONA (7)
21.45
20.30
MILANO MALPENSA
17.20
18.50
MILANO MALPENSA
16.45
15.20
NAPOLI - FORIO
MILANO MALPENSA
19.55
21.25
MILANO MALPENSA
19.20
17.55
MILANO MALPENSA
21.25
22.45
MILANO MALPENSA (7)
22.20
20.55
21.20
NIZZA (8)
09.40
11.20
NIZZA (8)
09.55
07.30
09.30
08.35
NIZZA (2)
17.45
19.25
NIZZA (2)
17.10
15.35
da Beverello: 7.35 (vI) (s); 8.15 (ESF);
9.40 (vI); 10.50 (vI) (f); 14.35 (vI); 17.20
(vI)
GENOVA (4)
09.55
08.40
NIZZA (15)
16.55
18.35
NIZZA (15)
16.20
15.45
..............................[Alilauro 0814972224]
17.00
GENOVA (7)
18.55
17.40
PARIGI ORLY (5)
14.45
17.05
PARIGI ORLY (5)
14.10
12.00
FORIO - NAPOLI
12.15
13.30
MILANO LINATE (7)
22.40
21.15
PARIGI ORLY (2)
10.35
12.55
PARIGI ORLY (2)
10.00
07.50
PARIGI ORLY (6)
10.05
12.25
PARIGI ORLY (6)
09.30
07.20
06.30
07.45
MILANO LINATE (7)
18.35
17.10
PARIGI ORLY (3)
17.55
20.15
PARIGI ORLY (3)
17.20
15.10
per Beverello:6.50 (vI) (ESF) 9.15 (vI)
(f); 11.20 (vI); 13.00 (vI) (f); 15.55 (vI)
MILANO LINATE (7)
19.40
20.55
MILANO LINATE (7)
15.40
14.15
VENEZIA (4)
08.40
09.55
VENEZIA (4)
11.45
10.30
MILANO LINATE (5)
09.30
10.45
MILANO LINATE
11.30
10.05
VENEZIA (6)
07.55
09.15
VENEZIA (6)
19.50
18.35
NAPOLI - PROCIDA
MILANO LINATE
14.40
15.55
MILANO LINATE (5)
08.35
07.10
VENEZIA (7)
17.35
18.50
VENEZIA
20.40
19.25
7.40; 13.10; 18.15 ..............[Caremar]
MILANO LINATE(7)
16.40
17.55
MILANO LINATE
13.40
12.15
VENEZIA (28)
13.55
15.10
VENEZIA(28)
17.00
15.45
8.25; 12.30; 16.20; 19.00 .........[Snav]
MILANO LINATE (4)
17.25
18.40
MILANO LINATE (4)
16.40
15.15
VENEZIA (2)
16.45
18.00
MILANO LINATE (5)
15.15
16.30
MILANO LINATE (5)
07.50
06.25
MILANO LINATE (5)
08.40
09.55
MILANO LINATE (5)
14.25
13.00
MILANO LINATE (5)
20.55
22.10
MILANO LINATE (4)
20.20
18.55
LUFTHANSA (199.400.044)
MILANO MALPENSA (17)
09.30
11.00
MILANO MALPENSA (17)
08.55
07.25
MONACO
06.15
08.00
MONACO
11.05
09.25
ALITALIA/AIR ONE (199.20.70.80-06.22.22)
ALITALIA/AIR ONE (199.20.70.80-06.22.22)
CATANIA
14.40
15.35
CATANIA (5)
22.15
CATANIA (18)
06.50
07.45
CATANIA (26)
GENOVA (4)
06.45
08.00
GENOVA (7)
15.45
MILANO LINATE
MILANO LINATE
GERMANWINGS (199.25.70.13)
PROCIDA - NAPOLI
GERMANWINGS (199.25.70.13)
COLONIA (8)
13.25
15.35
COLONIA (8)
12.50
10.45
COLONIA (6)
12.15
14.25
COLONIA (6)
11.40
09.35
MILANO MALPENSA (16)
13.50
15.20
MILANO MALPENSA (16)
13.15
11.45
MONACO
11.55
13.40
MONACO
16.40
15.00
MILANO MALPENSA(28)
21.35
23.05
MILANO MALPENSA (28)
21.00
19.30
MONACO
17.20
19.05
MONACO
21.20
19.40
TRANSAVIA (899.00.99.01)
12.30
10.45
NAPOLI - SORRENTO
07.15
da Beverello: 9.00; 11.00; 13.00; 15.05;
17.15; 18.25................................[Gescab]
PALERMO (7)
22.05
21.15
08.00
PALERMO (5)
09.45
08.55
PALERMO (27)
14.35
15.25
PALERMO (27)
17.00
16.10
TUNISI (9)
13.15
15.00
TUNISI (9)
ROMA FIUMICINO
11.30
12.25
ROMA FIUMICINO
22.35
21.40
TUNISI (14)
09.45
11.30
TUNISI (10)
ROMA FIUMICINO
07.00
07.55
ROMA FIUMICINO
10.45
09.50
TUNISI (8)
12.15
14.00
TUNISI (8)
11.30
09.45
ROMA FIUMICINO
19.20
20.15
ROMA FIUMICINO
18.35
17.40
TURKISH AIRLINES
TORINO
17.25
18.50
TORINO
14.00
12.35
ISTANBUL (20)
13.05
11.40
13.40
11.45
07.45
06.45
TORINO (7)
08.45
10.10
TORINO
18.45
17.10
TORINO (3)
11.40
13.05
TORINO (3)
15.15
13.50
TORINO (5)
10.30
11.55
TORINO (5)
08.10
06.45
TUNISAIR EXPRESS
09.20
TUNISAIR EXPRESS
TURKISH AIRLINES
13.55
17.10
VUELING (800.787.788)
BARCELLONA (1)
ISTANBUL (20)
VUELING (800.787.788)
14.20
16.10
WIZZ AIR (199.259.100)
BUCAREST (21)
AMSTERDAM (1)
BARCELLONA (1)
11.20
BUCAREST (21)
TORINO (7)
19.30
20.55
TORINO (7)
21.05
19.40
BUDAPEST (12)
13.50
15.25
BUDAPEST (12)
13.15
11.40
TRIESTE
10.10
11.20
TRIESTE
13.45
12.35
PRAGA (12)
17.05
19.00
PRAGA (19)
16.30
14.35
LEGENDA 1 Lun., mer., ven. e dom. - 2 Sab. - 3 Sab. e dom. - 4 Da lun. a sab. - 5 Da lun. a ven. - 6 Dom. - 7 NO sab. - 8 Gio. - 9 Lun. - 10 Ven. - 11 Mar. gio. e sab. - 12 Lun. Ven. - 13 Mer. sab. - 14 Mer - 15 Mar. - 16 Mar. mer. sab. - 17
Lun. ven. sab. - 18 Lun. mar.gio. ven. - 19 Mar. sab. - 20 No lun. gio. - 21 Mer. dom. - 22 Ven. sab. dom.- 23 Mar, gio. - 24 No mer. e dom. - 25 No gio. e dom. - 26 No merc. - 27 Lun. gio. ven. e sab - 28 Lun. gio. ven. e dom.
PARTENZE DA SALERNO
DESTINAZIONE
PARTENZE ARRIVI
ALITALIA
MILANO
MILANO
06.45
17.40
PARTENZE DA SALERNO
ARRIVI A SALERNO
08.25
19.20
ORIGINE
ARRIVI PARTENZE
ALITALIA
MILANO
MILANO
10.45
21.35
09.05
19.55
DESTINAZIONE
ROMA
ROMA (solo sabato)
SALERNO
CAT
12.05
08.30
ORIGINE
ARRIVI PARTENZE
ROMA
ROMA (solo domenica)
14.50
21.45
14.00
20.55
NAPOLI
ROMA
3.16
6.12
6.30
7.12
9.12
9.27
9.57
10.25
11.29
12.25
12.43
14.25
15.12
15.57
15.30
17.12
17.57
17.39
17.48
18.38
19.00
19.25
20.38
20.50
NAPOLI C.LE
4.20
6.00
6.10
6.40
7.00
7.17
7.30
7.40
8.00
8.05
8.12
8.15
8.40
9.00
9.40
10.00
10.12
10.38
10.45
11.00
11.17
12.00
12.17
13.00
13.12
13.30
14.00
14.05
14.12
14.40
15.00
15.17
16.00
16.45
16.17
16.30
16.40
17.00
17.25
18.00
18.45
18.25
18.35
19.00
19.27
19.30
19.52
20.17
21.30
21.40
6.29T
8.10
7.20
7.50
8.10
9.21
8.40
8.51
9.10
9.13T
10.16
9.23T
9.50
10.10
10.50
11.10
12.16
11.55
11.53T
12.10
13.21
13.10
14.21
14.10
15.21
15.15
15.10
15.13T
16.16
15.50
16.10
17.21
17.10
17.53T
18.21
17.40
17.50
18.10
19.42O
19.10
19.53T
20.15
20.41
20.10
21.30
20.40
22.52T
22.12
23.39T
23.55O
MILANO P. GARIBALDI
CAT
ICN
ICN
IC
ICN
FR
IC
FR
FR
IC
ITALO
FR
FR
IC
FR
FB
IC
ITALO
FR
FR
IC
FR
FR
IC
FR
ITALO
FB
FA
IC
FR
IC
FR
IC
FR
FR
FA
IC
FR
FR
IC
FR
FA
FR
FR
IC
ITALO
FR
FR
FR
IC
ICN
CAT
ROMA
5.58O
6.11T
6.39
7.21T
7.35
7.39
8.45
9.05
9.39
9.57T
9.45
10.10
10.10O
10.45
10.45
11.39
11.57T
11.42T
11.45
12.39
12.45
13.05
13.39
13.45
13.57T
13.45
14.20
14.39
14.45
15.39
15.45
16.39
16.45
17.05
17.30
17.39
17.42T
17.45
18.35
18.45
19.20
19.45
20.45
20.50
20.57T
21.05
21.45
21.50
22.02
23.17T
NAPOLI
C.LE
SALERNO
8.27
9.20
8.43
9.30
8.45
9.43
9.55
10.15
11.43
11.05
10.55
11.20
12.24
11.55
12.30
13.43
13.05
12.50
12.55
14.43
13.55
14.15
15.52
14.55
15.05
15.28
15.30
16.43
15.55
17.43
16.55
18.43
17.55
18.15
18.43
19.43
18.50
18.55
20.39
19.55
20.30
20.55
21.55
23.00
22.05
22.15
22.55
23.00
0.05
-
MILANO P. GARIBALDI
9.25
10.15
9.30
10.25
10.30
12.30
11.54
13.12
14.30
14.04
13.44
15.30
15.44
16.04
16.12
17.30
18.30
19.49
19.26
20.32
19.44
21.32
20.44
22.44
22.54
2.17
per Beverello: 7.20; 8.10; 10.00; 12.00;
14.00; 16.25.................................[Gescab]
9.30 Solo martedì - giovedì e sabato
....................................................[Gescab]
NAPOLI - SORRENTO
6.09; 6.40 (DD); 6.44*; 7.09; 7.39*; 8,11 (DD); 8.39; 9.09; 9.39;
10,09; 10,39; 11.09; 11.39; 12.09; 12.39; 13.09; 13.41 (DD); 14.09;
14.39; 15.11 (DD); 15.39; 16.09; 16.39; 17.09; 17.41 (DD); 18.09;
18.39; 19.11 (DD); 19.39; 20.09; 20.39; 21.09; 21.39.
SORRENTO - NAPOLI
6.01; 6.25; 6.49 ° (DD); 7.22; 7.38*; 7.55; 8.26 (DD); 8.52*; 9.07;
9.37; 10.37; 11.07; 11.37; 12.07; 12.37; 13.07; 13.25; 13.56 (DD);
14.22; 14.55; 15.26 (DD); 16.07; 16.37; 17.07; 17.25; 17.56 (DD);
18.22; 18.55; 19.26 (DD); 20.07; 20.37; 21.07; 21.37.
NAPOLI - BAIANO
6.18; 7.18; 7.48; 8.18; 8.41*; 9.04*; 9.18; 9.41*;10.04*; 10.18;
10.41*; 11.04*; 11.18; 11.41*; 12.04*; 12.11*; 12.18; 12.41*; 13.04*;
13.11*; 13.18; 13.41*; 14.04*; 14.11*; 14.18; 14.41*; 15.04*; 15.18;
15.41*; 16.04*;16.11*; 16.18; 16.41*; 17.04*; 17.11*; 17.18; 17.41*;
18.04*; 18.11*; 18.18; 18.48; 19.18; 19.48; 20.18.
BAIANO - NAPOLI
6.02; 6.32*; 7.00; 7.30; 8.02; 8.32; 9.02; 10.02; 11.02; 12.02; 13.02;
14.02; 15.02; 16.02; 17.02; 18.02; 19.02; 20.02.
NAPOLI - SARNO
6.24IV; 6.32; 7.22; 8.02; 9.02; 10.02; 11.02; 12.02; 13.02; 14.02;
15.02; 16.02; 17.02; 18.02; 18.32; 19.32; 20.02.
SARNO - NAPOLI
6.19; 6.49; 7.19; 7.59; 8.49; 9.49; 10.49; 11.49; 12.49; 13.49; 14.49;
15.49; 16.49; 17.49; 18.49; 19.49.
NAPOLI - POGGIOMARINO
6.24; 7.25; 7.54; 8.25; 9.25; 10.25; 11.25; 12.25; 13.24; 14.25;
15.25; 16.25; 17.24; 18.25; 18.54; 19.55
.
SORRENTO - CAPRI
07.15fr; 08.10; 08.30; 08.45; 08.55;
09.15; 09.40; 09.50; 10.45; 11.25; 11.45;
13.30; 13.50; 14.25; 14.45; 15.50; 16.05;
16.10; 16.35§; 16.45; 17.45 .....[Gescab]
8.30; 9.40; 14.25; 17.05 ............[NLG]
CAPRI - SORRENTO
07.35**; 08.00fr; 08.55; 09.15; 09.25;
09.50; 10.20; 11.20; 11.40; 12.10; 12.20;
13.00; 13.50; 15.15; 15.35; 15.55; 16.20;
17.15; 17.40§; 17.45; 18.30 .... [Gescab]
8.55; 13.50; 15.35; 17.45 ..........[NLG]
POSITANO - AMALFI
11.10; 16.10 .........................[Gescab]
POZZUOLI - PROCIDA
8.50 .......[Caremar tel. 081/5513882]
PROCIDA - POZZUOLI
8.10 .......[Caremar tel. 081/5513882]
PROCIDA - ISCHIA
8.25; 12.30; 13.55; 15.30; 19.00 .........
................................................[Caremar]
ISCHIA - PROCIDA
6.45; 10.15; 13.00; 14.30; 16.25 .........
................................................[Caremar]
FORMIA - PONZA
09.00 (tutti i giorni)
.....................[Laziomar tel. 0771/23800]
.................... [Laziomar tel. 0771/23800]
06.45 (tutti i giorni)
....................[Laziomar tel. 0771/23800]
15.30 (tutti giorni)
......................[Laziomar tel. 0771/23800]
part. 22.00 arr. 6.00 .................[Snav]
OLBIA - CIVITAVECCHIA
NAPOLI - PALERMO
PALERMO - NAPOLI
NAPOLI - ISOLE EOLIE (tutti i giorni)
Napoli part. 14.30; Stromboli 19.40;
Panarea 20.15; Salina 20.50; Vulcano
21.20; Lipari arr. 21.30.................[Snav]
ISOLE EOLIE - NAPOLI (tutti i giorni)
Lipari part. 07.10; Vulcano 07.30;
Salina 08.00; Panarea 08.30; Stromboli
09.05; Napoli arr. 14.00 ...............[Snav]
NAPOLI - ISOLE EOLIE (tutti i sabato)
Napoli part. 09.00; Stromboli 14.10;
Panarea 14.45; Lipari arr. 15.30..[Snav]
ISOLE EOLIE - NAPOLI (tutti i sabato)
Lipari part. 16.00; Panarea 16.40;
Stromboli 17.15; Napoli arr. 22.00[Snav]
LEGENDA
vM = via Mergellina; vI = via Ischia; vP =
via Procida; vC = via Capri; f = feriale; F =
festivo; SDL = sab., dom. e lun.; TG = tutti
giorni; vigd = via Ischia giov. e dom.; vIMG
= via Ischia mart. e giov.; vIMM= dal mart.
al giov. via Ischia; VL = dal ven. a lun.; VD
= ven. dom.;VSD = ven. sab. e dom.; VSF
= ven. sab. e festivi; VSFL = ven. sab. festivi e lun.; SI = Servizio Intermodale (navetta da 50 pax): 13,30 da Forio per
Mergellina su unità delle ore 13,50 da
Ischia per Mergellina / Beverello - 13,45 da
Ischia per Forio (arrivo delle ore 12,50 dal
Beverello per Ischia) SR= servizi residuali.
fr = feriale; fs = festivo; ata = anche trasporto autoveicoli; § = solo lun. e ven.; ES
= escluso sab.; ESF = escluso sab. e festivi; LVVM = via Mergellina dal lun. al ven.
- diretto sab. e festivi. * = solo sab. e dom.;
** = escluso sab. e dom.; *** = escluso lun.
e ven; M/n = motonave.
Traghetti
NAPOLI - CAPRI
05.35 (tv); 09.00; 12.00 (tv); 14.20; 17.25 (tv);
20.10 .........................[Caremar tel. 081/5513882]
CAPRI - NAPOLI
07.05; 10.20 (tv); 11.00; 15.35 (tv); 16.15;
20.15 (tv) ...................[Caremar tel. 081/5513882]
NAPOLI - ISCHIA
6.25; 10.45; 15.10; 17.30; 19.25; 21.55
...................................[Caremar tel. 081/5513882]
8.35; 14.10; 18.30 ..[Medmar tel. 081/3334411]
Circumvesuviana
C.LE
ICN
IC
FR
FR
FR
IC
FA
FR
FR
FR
IC
ITALO
FR
FR
FR
FR
IC
FA
ITALO
FR
IC
FR
IC
FR
IC
FB
FR
FR
IC
FR
FR
IC
FR
ITALO
IC
FA
FR
FR
IC
FR
ITALO
FB
IC
FR
IC
FR
ICN
IC
ICN
ICN
11.15
07.40
PER INFORMAZIONI numero unico dall’Italia 06 2222 dall’estero +39 06 2222 - numero verde 800 650055.
Aeroporto di Salerno (Pontecagnano Faiano): Centralino 0828 354311
Treni
CAT
ARRIVI A SALERNO
PARTENZE ARRIVI
SORRENTO - NAPOLI
SORRENTO - ISCHIA
WIZZ AIR (199.259.100)
08.20
CASAMICCIOLA - PROCIDA - NAPOLI
09.00
20.25
07.10
12.45
da/per Beverello: 8.25; 12.30; 16.20;
19.00 .............................................[Snav]
da/per Beverello: 7.10; 9.45; 13.50;
17.40 .............................................[Snav]
19.35
PALERMO (5)
10.00
7.30; 10.10; 14.10; 18.05 .........[Snav]
07.00
PALERMO (7)
AMSTERDAM (1)
6.35; 10.35; 14.55 ..............[Caremar]
NAPOLI - PROCIDA - CASAMICCIOLA
LUFTHANSA (199.400.044)
TRANSAVIA (899.00.99.01)
..............................[Alilauro 0814972224]
CAPRI - CASTELLAMMARE
15.55***; 17.15; 17.40§; 17.45 ............
..................................................[Gescab]
17.45 ..........................................[NLG]
14.00 (tutti i giorni
ISCHIA - NAPOLI
8.45; 13.50 (diretto); 15.20; 17.20; 19.25; 20.15
(diretto) ...................................................[Caremar]
6.25 (vP); 10.35 (vP); 16.35
...................................[Medmar tel. 081/3334411]
SORRENTO - CAPRI
07.45 (tv); 09.25 (tv); 14.30 (tv); 19.25 (tv)
...................................[Caremar tel. 081/5513882]
08.10; 11.25; 15.30; 16.35 (dal Lun. al Ven.)
.....................................................................[Snav]
CAPRI - SORRENTO
07.00 (tv); 08.40 (tv); 13.35 (tv); 18.45 (tv)
...................................[Caremar tel. 081/5513882]
07.30; 09.15; 12.10; 15.00 (dal Lun. al Ven.);
17.40 (solo Lun. e Ven.) .............................[Snav]
C/MARE - CAPRI
06.30 (da Lun. al Ven.); 07.30 (solo Sab. e
Dom.)
.................................................................... [Snav]
CAPRI - C/MARE
15.55 (escl. Lun. e Ven.); 17.40 (solo Lun. e
Ven.) ............................................................[Snav]
NAPOLI - PROCIDA
6.25; 10.45; 15.10; 17.30; 19.25; 21.55
...................................[Caremar tel. 081/5513882]
PROCIDA - NAPOLI
09.15; 13.30; 16.00; 17.55; 20.00
...............................................................[Caremar]
7.05; 11.15 .............[Medmar tel. 081/3334411]
POZZUOLI - ISCHIA
9.00; 14.00; 18.55 [Caremar tel.
081/5513882]
13.00 (I. Porto).....[Gestur Snc 081/5268165];
4.10 (**); 6.10 (f); 8.15 (C); 9.40; 12.00 (C);
13.30; 15.00 (C); 16.30; 18.30 (C)
..................................[Medmar tel. 081/3334411]
ISCHIA - POZZUOLI
7.20; 8.35; 11.30; 17.30 (C) .............[Caremar]
16.45 ...................[Gestur Snc 081/5268165];
2.30 (**); 4.30 (f); 6.20 (C); 8.00; 10.10 (C);
11.10; 13.30 (C); 15.05; 16.50 (C)
..................................[Medmar tel. 081/3334411]
PROCIDA - POZZUOLI
8.00; 9.15; 12.00; 18.10....................[Caremar]
4.00 (ven.); 5.50 (f); 7.50; 10.45; 12.40 (f);
15.30; 17.30.........................[Procida Lines 2000]
6.50; 9.40; 11.30; 14.05; 17.05; 18.55 (fest.)
....................................[Gestur Snc 081/5268165]
3.10 (f); 19.40 ........[Medmar tel. 081/3334411]
POZZUOLI - CAPRI
09.45 ......................[Gestur Snc 081/5268165]
CAPRI - POZZUOLI
18.30 ......................[Gestur Snc 081/5268165]
NAPOLI - CASAMICCIOLA
15.45 (diretto) .................................[Caremar]
PONZA - FORMIA
CASAMICCIOLA . NAPOLI
12.55 (vP) ........................................[Caremar]
FORMIA - PONZA
POZZUOLI - CASAMICCIOLA
8.15; 12.00; 15.00; 18.30
..................................[Medmar tel. 081/3334411]
10.15 ....................[Caremar tel. 081/5513882]
CASAMICCIOLA - POZZUOLI
6.20; 10.10; 13.30; 16.50
..................................[Medmar tel. 081/3334411]
PROCIDA - ISCHIA
7.35; 9.40; 11.50; 14.30; 16.20; 18.35; 19.35;
20.30; 23.00 .........................................[Caremar]
5.00 (f); 21.20 .......[Medmar tel. 081/3334411]
ISCHIA - PROCIDA
7.20; 8.35; 11.30; 15.20; 17.30; 19.25
.................................[Caremar tel. 081/5513882]
06.25;10.35...........[Medmar tel. 081/3334411]
POZZUOLI - PROCIDA
9.00; 10.15; 14.00; 18.55 .................[Caremar]
4.50 (ven.); 7.00 (f); 7.25; 11.45; 3.30 (f);
16.25; 18.30........................[Procida Lines 2000]
8.25; 10.40; 13.00; 15.30; 17.55; 19.50 (fest.)
...................................[Gestur Snc 081/5268165]
4.10 (f); 20.30 .......[Medmar tel. 081/3334411]
5.30 (tutti i giorni)..[Laziomar tel. 0771/23800]
17.30 (tutti i giorni)..[Laziomar tel. 0771/23800]
FORMIA - VENTOTENE
9.15. ........................[Laziomar tel. 0771/23800]
VENTOTENE - FORMIA
15.00 .......................[Laziomar tel. 0771/23800]
ANCONA - SPALATO
Fino al 16/9 part. 11.00 arr. 15.45 .........[Snav]
SPALATO - ANCONA
Fino al 16/9 part. 17.00 arr. 22.00 .........[Snav]
CIVITAVECCHIA - PALERMO
Fino al 12/9 part. 19.00 arr. 10.00..............[Snav]
PALERMO - CIVITAVECCHIA
Fino al 12/9 part. 19.00 arr. 10.00..............[Snav]
LEGENDA
vP= Via Procida; f= feriale; tv = traghetto veloce;
C= da/per Casamicciola; gvsd= attiva solo il giovedì, venerdì, sabato e domenica; v= attiva solo il
venerdì; vs= attiva solo il venerdì e sabato; #= solo
domenica; sd= attiva solo il sabato e domenica;
**= escluso giovedì e domenica
POGGIOMARINO - NAPOLI
5.57; 6.27***; 6.47*; 7.04***; 7.34*; 7.57***; 8.34; 9.04; 10.04;
11.04; 12.04; 13.04; 14.04; 14.57; 16.04; 17.04; 18.04; 18.57; 20.04.
Navi
NAPOLI C.LE
LEGENDA
ITALO
ITALO
ITALO
ITALO
ITALO
ITALO
ITALO
7.45
9.45
10.45
12.45
14.45
16.45
18.45
12.23
14.23
15.23
17.23
19.23
21.23
23.23
ITALO
ITALO
ITALO
ITALO
ITALO
ITALO
ITALO
6.28
8.28
10.28
12.28
14.28
15.28
17.28
11.05
13.05
15.05
17.05
19.05
20.05
22.05
LEGENDA T= Roma Tiburtina; O= Roma Ostiense; FR = FrecciaRossa; FA = FrecciaArgento; FB = FrecciaBianca; IC = Intercity;
ICN = Intercity Notte. N.B. La presente tabella è riferita ai principali collegamenti Trenitalia dei giorni feriali. Le informazioni complete sono disponibili sull'orario ufficiale, su www.trenitalia.com e presso il call center con numero unico nazionale 892021.
DD: direttissimo, * feriali; ** periodico (da lunedÏ a venerdÏ); *** solo
NAPOLI - PALERMO
nei giorni festivi;
Sorrento-Napoli: ° Il treno da S. Giorgio prosegue via C. Direz. da
lun. a sab., da S. Giorgio vedi linea Baiano-Nola-Napoli; la dom.
prosegue via Barra con prima fermata a Napoli Garibaldi
Napoli-Sarno: IV parte da Poggiomarino.
20.15 (arr. 6.30) ............................[Tirrenia]
20.00 (arr. 6.30) .................................[Snav]
PALERMO - NAPOLI
20.15 (arr. 6.30) ............................[Tirrenia]
20.00. (arr. 6.30) ................................[Snav]
NAPOLI - CAGLIARI
Autolinee
CAPODICHINO - NAPOLI CENTRO
Dalle 6.30 alle 23.30 partenze ogni 30’. Fermate
a piazza Garibaldi e a piazza Municipio
[Alibus]
NAPOLI CENTRO - CAPODICHINO
Dalle 5.55 da Piazza Municipio partenze ogni
30’. Fermate a Piazza Garibaldi e a Capodichino
[Alibus]
NAPOLI - INTERPORTO CIS
(p.zza Vittoria) 7.45; 8.10; 8.15; 8.30; 10.00
[Circumvesuviana]
INTERPORTO - CIS NAPOLI
13.30 (Cis Nola); 14.20 (Cis Nola); 18.15; 17.00;
18.00
[Circumvesuviana]
SORRENTO (Staz. Circum.) - CAPODICHINO
6.30; 8.30;10.30; 12.00; 14.00;16.30
[Curreri]
CAPODICHINO (lato partenze) - SORRENTO
9.00; 11.00; 13.00; 14.30; 16.30; 18.00; 19.30
[Curreri]
NAPOLI - ROCCARASO - PESCARA
da Piazza Garibaldi: 7.00 (fer.); 8.00 (fest.);
10.00 (fer.); 14.40 (fer.); 15.00 (fest.); 17.30; Roccaraso: 9.40; 10.40; 12.40; 17.15; 17.40; 20.10; Pescara (arr.): 11.25; 12.25; 14.25; 18.50; 19.25; 21.55
[Satam-Arpa]
PESCARA - ROCCARASO - NAPOLI
dal Terminal Bus (FS): 6.45 (fer.); 8.00 (fest.);
10.30 (fer.); 14.30 (fer.); 17.00. Roccaraso: 8.25;
19.15 giov. (arr. ven. 11.30)..........[Tirrenia]
9.50; 12.20; 16.20; 18.50. Napoli (arr.): 10.55; 12.20;
14.50; 18.50; 21.20
[Satam-Arpa]
SALERNO - ROCCARASO - PESCARA
da Piazza della Concordia: 8.50 (fer.); 13.30
(fer.); 14.00 (fest.); Roccaraso: 12.40; 17.15; 17.40;
Pescara (arr.): 14.25; 18.50; 19.25
[Satam-Arpa]
PESCARA - ROCCARASO - SALERNO
dal terminal Bus (FS): 6.45 (fer.); 14.30; Roccaraso: 8.25; 16.20; Salerno (arr.) 12.05; 19.50
[Satam-Arpa]
SALERNO - NAPOLI - BARI
6.05; Napoli 7.10; 8.20; Bari (arr.) 10.30; 11.35.
[Sita]
BARI - NAPOLI - AVELLINO - SALERNO
14.25; 17.20; Napoli 17.45; 20.40; Avellino
20.10; Salerno (arr.) 18.50; 21.10; Battipaglia 21.50
[Sita]
Partenze: Battipaglia 6.55; Salerno 7.35; Avellino
8.20. Arrivo a Bari 11.35
[Sita]
NAPOLI - SALERNO - POTENZA
TARANTO - BRINDISI - LECCE
6.20; 15.00; 18.00; Napoli arr. 11.20; 20.20; 23.20
[Miccolis]
LECCE - BRINDISI - TARANTO
POTENZA - SALERNO - NAPOLI
6.00; 14.45; 17.45; Napoli arr. 11.20; 20.20; 23.20
[Miccolis]
NAPOLI (VIA AUTOSTRADA) - SALERNO
6.00; 6.30; 7.00; 7.30; 8.00; 8.30; 9.00; 9.30;
10.00; 10.30; 11.00; 11.30; 11.45; 12.00; 12.30;
13.00; 13.30; 14.00; 14.30; 15.00; 15.30; 16.00;
16.30; 17.00; 17.30; 18.00; 18.30; 19.00; 19.30;
20.00.
SALERNO (Via Autostrada) - NAPOLI
6.00; 6.30; 6.45; 7.00; 7.20; 7.40; 8.00; 8.30; 9.00;
9.30; 10.00; 10.30; 11.00; 11.30; 12.00; 12.30; 13.00;
13.30; 14.00; 14.30; 15.00; 15.15; 15.30; 16.00;
16.30; 17.00; 17.30; 18.00; 18.30; 19.00; 19.30;
20.00; 21.00.
BENEVENTO (Alifana) - NAPOLI
Feriali: 5,55; 6,10; 6,35; 7,30; 8,00; 9,30; 10,30;
11,30; 13,25; 15,15; 17,00; 18,50.
Festivi; 6,30; 8.00; 17,00.
NAPOLI (Alifana) - BENEVENTO
Feriali: 7,40; 8,45; 10,30; 11,30; 12,30; 13,15;
14,15; 15,30; 16,30; 17,30; 19,00; 20,40. Festivi:
10,30; 13,15; 19,00
NAPOLI (P.zza Garibaldi) - FOGGIA
Feriali: 5,30; 7,00; 8,00; 9,00; 10,00; 11,00; 13,00;
14,00; 15,00; 16,00; 17,00; 18,30; 20,15
Festivi: 7,00; 9,00; 10,00; 11,00; 13,00; 15,00;
17,00; 19.00; 20,15
[CLP]
FOGGIA (Staz. F.S.) - NAPOLI
Feriali: 5,30; 5,50; 7,00; 8,00; 9,00; 11,00; 13,00;
14,00; 15,00; 16,00; 17,00; 18,00; 20,15
Festivi: 7,00; 9,00; 12,00; 15,00; 16,00; 19,00;
20,15; 21,30
[CLP]
CAGLIARI - NAPOLI
EOLIE - NAPOLI
14.30 (lun., e, giov.); 16.10 Vulcano; 17.20
Lipari; 18.30 Salina-Rinella; 18.30 Salina-Rinella; 19.45 Panarea; 21.00 Ginostra; 22.00
Stromboli; 7.00 (arr.) Napoli.............[Siremar]
NAPOLI - CATANIA
19.30 solo dom. (arr. 6.30); 21.00 da lun. a
sab. (arr. 08.00). ...............................[TTTlines]
SALERNO - TUNISI
12.00 (lun.); Palermo (arr. 21.00; part. 23.59);
Tunisi (arr. mart. 9.30); 23.00 (ven.); Palermo
(arr. sab. 8.00; part. sab. 11.30); Tunisi (arr. sab.
21.00).
[Grimaldi Lines]
TUNISI - SALERNO
20.00 (giov.); Palermo (arr. ven. 6.00; part.
CATANIA - NAPOLI
19.30 ven. e dom. (arr. 7.00); 21.30 da lun. a
giov. e sab. (arr. 10.30). ...................[TTTlines]
9.00); Salerno (arr. ven. 18.00). 23.59 (sab.); Pa-
SALERNO - MESSINA
02.00 tutti i giorni tranne il lun. e la dom.
(arr. 14.30); 13.30 solo dom. (arr. 23.00).
[Caronte & Tourist]
CIVITAVECCHIA - TUNISI
MESSINA - SALERNO
00.30 lun. mart. e merc.. (arr. 15.00); 00.30
giov., ven. e dom. (arr. 14.30)
...........................................[Caronte & Tourist]
TUNISI - CIVITAVECCHIA
SALERNO - PALERMO
12.00 lun. (arr. 21.00); 23.00 ven. (arr. sab.
8.00)........................................[Grimaldi Lines]
22.15 (arr. 18.15)...............[Grimaldi Lines]
lermo (arr. dom. 11.30; part. dom. 18.00); Salerno (arr. lun. 5.00) .................[Grimaldi Lines]
NAPOLI (P.ZZA GARIB.) - S. GIOV. ROTONDO
Feriale: 7,00
Festivo: 07,00 - 10,00
[CLP]
S. GIOV. ROTONDO (P.LE FORGIONE) - NAPOLI
Feriale: 13,00 - 15,00
Festivo: 11,00 - 17,00
[CLP]
NAPOLI - TERMOLI
Feriali - Festivi: 09,00
[CLP]
TERMOLI - NAPOLI
Feriali - Festivi: 13,30
[CLP]
NAPOLI - PERUGIA - ASSISI
Da Napoli 8,00; 14,30 (Via G. Ferraris 40) [ATC]
ASSISI - PERUGIA - NAPOLI
Da Assisi 7,50; 13,30 (Piazza Trapani). Da Perugia 8,30; 14,10 (Piazza Partigiani)
[ATC]
NAPOLI - PESARO - RIMINI - FORLÌ
Da Napoli 7.00; 9.45; 23.00 [Autolinee Ruocco]
NAPOLI - PERUGIA - URBINO
Da Napoli 9.45
[Autolinee Ruocco]
NAPOLI - BOLOGNA - PADOVA - MESTRE
Da Napoli 9.45; 23.00
[Autolinee Ruocco]
PER INFORMAZIONI: Alilauro 081/991888; Caronte & Tourist tel. 800627414; Grimaldi Lines tel. 081496444;
PER INFORMAZIONI:
Medmar tel. 081/3334411; Neapolis 081/8377577; NLG 081/8370819; Siremar tel. call center 892.123;
Arpa: 0871/4243; Curreri 081/8015420; Marino:
080/3112335; Miccolis: 081/200380-099/353754;
Satam: 0871/344969; Sita: 089/405145; ATC 0823/969057;
CLP 081/5311707; Autolinee Ruocco: 0975/79033.
18.30 merc. (arr. giov. 10.45) .......[Tirrenia]
CIVITAVECCHIA - OLBIA
22.00 (arr. 6.00); 11.00 (arr. 18.00) ...[Snav]
22.30 (arr. 5.30) ............................[Tirrenia]
OLBIA - CIVITAVECCHIA
22.00 (arr. 6.00); 11.00 (arr. 18.00) ...[Snav]
22.30 (arr. 5.30) ............................[Tirrenia]
NAPOLI - EOLIE
20.00 (mar., e, ven.); 5.30 Stromboli; 6.30 Ginostra; 7.30 Panarea; 8.45 Salina-Rinella; 10.15
Lipari; 11.00 Vulcano; 12.25 (arr.) Milazzo.
...........................................................[Siremar]
PALERMO - SALERNO
9.00 ven. (arr. 18.00); 18.00 dom. (arr. lun.
5.00)........................................[Grimaldi Lines]
16.00 (merc.); Tunisi (arr. giov. 16.00)
................................................[Grimaldi Lines]
13.00 (mart.); Civitavecchia (arr. merc.
13.00)......................................[Grimaldi Lines]
CIVITAVECCHIA - BARCELLONA
CIVITAVECCHIA - PORTO TORRES
22.15 (arr. 05.30)...............[Grimaldi Lines]
PORTO TORRES - CIVITAVECCHIA
11.30 (arr. 18.45)................[Grimaldi Lines]
Snav tel. 081 4285555; Tirrenia call center 892.123; TTTlines tel. 081.5752192
LEGENDA: f = feriale; C = da / per Casamicciola; vP = via Procida; OSP = Obbligo di servizio pubblico; R = Regionale
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 24 - 12/04/13 ----
Time: 11/04/13
21:14
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Rubriche 25
Venerdì 12 aprile 2013
Oggi
Sereno
Variabile
Poco
nuvoloso
Nuvoloso
Molto
nuvoloso
Pioggia
Rovesci
isolati
Rovesci
Temporale
Grandine
Neve
Nebbia
VENTO MARE
CHE TEMPO
FA
CIELO
Il Mattino
Calmo
Poco
mosso
Mosso
Molto
mosso
Forza
1-3
Forza
4-6
Forza
7-9
Variabile
Agitato/
Grosso
Gastronomia
Tempesta
Santa
Di Salvo
realizzazione:
Domani
Campania
STATO DEL CIELO
Pressione in ulteriore lieve
ascesa con tempo stabile
seppur disturbato dal transito di nuvolosità medio-alta, foriera di locali fenomeni
in nottata sulla Sicilia. Annuvolamenti a tratti più organizzati sulla Campania settentrionale.
TEMPERATURE in aumento. VENTI deboli a tratti
moderati meridionali. MARI
deboli a tratti moderati meridionali
STATO DEL CIELO
Pressioni medio-alte favoriscono ancora una giornata
in prevalenza discreta, seppur caratterizzata da nuvolosità medio-alta in transito
tra Sicilia e Calabria, con locali piogge tra interne sicule
ed attorno allo Stretto, e da
annuvolamenti in arrivo sulla
dorsale campana la notte.
Foschie o locali nebbie la
notte sui settori tirrenici.
TEMPERATURE stabili o
in lieve calo. VENTI deboli
meridionali. MARI poco
mossi o localmente mossi.
Benevento
10º 23º
Caserta
11º 22º
Avellino
9º 20º
Napoli
11º 23º
Salerno
13º 18º
BOLLETTINO NEVE
(altezza della neve in cm)
MIN MAX
ABETONE (PT)
130
CAMPITELLO MATESE (CB) np
CAMPO FELICE (AQ)
50
CANAZEI (TN)
35
CAPRACOTTA (IS)
np
CORTINA D'AMPEZZO (BL) 15
COURMAYEUR (AO)
60
FOLGARIDA (TN)
50
LACENO (AV)
np
MADONNA DI CAMPIGLIO (TN) 70
MOENA (TN)
0
MONTE AMIATA (GR)
40
PESCASSEROLI (AQ)
0
ROCCARASO (AQ)
30
SELVA VAL GARDENA (BZ) 0
TERMINILLO (RI)
np
180
np
100
235
np
150
205
120
np
190
160
160
10
100
0
np
zano
ITALIA
TEMPERATURE Min Max
STATO DEL CIELO
NORD: Nuova perturbazione porta piogge su gran
parte dei settori eccetto la
Romagna; fenomeni più intensi sulle Alpi, Prealpi e
verso le medie-alte pianure.
Neve su Alpi a 1600 metri.
CENTRO: Cieli più nuvolosi
con piogge sull'alta Toscana e localmente su Nord
Appennino, specie al mattino e nelle ore pomeridiane.
Bel tempo con ampio soleggiamento altrove.
SUD: Bel tempo soleggiato
su tutte le regioni con venti
miti meridionali che aumenteranno le temperature durante il giorno.
Aosta
Milano
Trieste
Venezia
Torin
i o
Bologna
Genova
Ancona
Firenze
L'Aquila
Roma
CB
Bari
Napoli
a
o n
nza
Cagliari
Palermo
R. Calabria
STATO DEL CIELO
NORD: Arriva la Primavera
sulle nostre regioni grazie a
NABUCCO, l'anticiclone
che viene dall'Africa e che
porterà bel tempo su tutte le
regioni con qualche foschia
al primo mattino su Veneto
CENTRO: L'anticiclone NABUCCO porta la Primavera
con cieli sereni o poco nuvolosi. Qualche foschia al
mattino su Lazio e Umbria.
Temperature in aumento
con 17/23 gradi ovunque.
SUD: NABUCCO porta la
Primavera con cieli poco
nuvolosi ovunque. Più nubi
sulla Sicilia con rare precipitazioni.
ALGHERO
ANCONA
AOSTA
BARI
BOLOGNA
BOLZANO
CAGLIARI
CAMPOBASSO
CATANIA
CUNEO
FIRENZE
GENOVA
IMPERIA
L'AQUILA
MESSINA
MILANO
NAPOLI
PALERMO
PERUGIA
PESCARA
PISA
POTENZA
RG. CALABRIA
ROMA FIUM.
S.M. DI LEUCA
TORINO
TRENTO
TRIESTE
VENEZIA
VERONA
In Europa
Nel Mondo
9
12
3
12
9
5
12
7
17
7
11
11
10
8
13
8
11
13
10
12
10
7
13
9
13
7
6
13
10
10
21
18
14
23
21
17
22
19
24
19
21
18
23
17
27
20
23
25
18
23
17
18
28
21
21
19
19
20
19
20
Oggi in Italia, Europa e nel Mondo
In Italia
Min Max
ALGHERO
ANCONA
AOSTA
BARI
BOLOGNA
BOLZANO
CAGLIARI
CAMPOBASSO
CATANIA
CUNEO
FIRENZE
GENOVA
IMPERIA
L'AQUILA
MESSINA
13
13
8
12
12
12
12
7
14
9
13
13
13
7
12
20
19
13
24
20
15
22
17
23
18
19
16
21
18
25
Min Max
MILANO
NAPOLI
PALERMO
PERUGIA
PESCARA
PISA
POTENZA
RG. CALABRIA
ROMA FIUM.
S.M. DI LEUCA
TORINO
TRENTO
TRIESTE
VENEZIA
VERONA
12
10
12
9
11
12
6
12
10
12
10
13
12
11
13
17
20
23
18
25
16
18
24
18
18
18
17
16
16
16
1015
1015
1010
Min Max
3
AMSTERDAM
11
ATENE
7
1020 BERLINO
7
BRUXELLES
6
BUCAREST
8
BUDAPEST
3
COPENAGHEN
A
4
DUBLINO
1025
6
LONDRA
LUSSEMBURGO 6
5
1020 MADRID
6
PARIGI
0
STOCCOLMA
6
VARSAVIA
8
VIENNA
B
1010
1005
B
1005
1000
B
1005
A
11
24
13
12
20
17
7
8
10
11
16
12
2
14
13
Min Max
LOS ANGELES
MANILA
MELBOURNE
MIAMI
NAIROBI
NEW DELHI
NEW YORK
PECHINO
PERTH
PHILADELPHIA
RIO DE JANEIRO
SAN PAOLO
SANTIAGO
ST. DOMINGO
SEOUL
11
24
17
24
17
0
6
9
3
9
22
18
11
21
10
19
34
24
29
21
7
8
21
7
18
28
26
26
31
10
Alta, soffice, perfetta
Com’è “scapricciatella”
la pizza di periferia
Chiamatela come volete, anche semplicemente Vuolo uno e Vuolo due, il risultato
non cambia: una pizza di periferia che è una
delle migliori che ci sia. Due sono i locali,
quellodi tradizionegestitoda Enrico (località Tavernanova, in via Nazionale delle Puglie), quella “sfiziosa” dove si divertono il
gran maestro Guglielmo e l’altro figlio Valerio (all’interno di un circolo sportivo).
Siamo a Casalnuovo, poco da raccontare
tranne i centri commerciali. E la pizza dei
Vuolo, naturalmente, storica famiglia che
dal Borgo Loreto ad inizio Novecento si è diramata al Carmine e poi a Barra. Guglielmo,
schivo e burbero solo all’apparenza, è uno
degli istruttori più rispettati al mondo, che
gira per formare le nuove leve della pizzaverace. Da cibo di strada a piatto gourmet il
camminoèstatolungo.Guglielmolohapercorsotutto.ProprioinquestigiornièaMykonos e si sposterà presto tra Stati Uniti e Giappone per conto di una multinazionale.
Lievitazionedi8/9ore,ingredientidiqualità, cottura perfetta e quel “quid” in più: dai
Vuolo la pizza costa poco (sotto i 10 euro) ed
è piena di sentimento. Nella farcitura Guglielmo e i suoi figli amano molto la ricotta
(con i ceci, con la zucca, con i fiorilli, con il
pesto).Unodeiclassicidellapremiatadittaè
la “scapricciatella” (scarola riccia, fiori di
zucca, provola di Agerola, lardo di Colonnata),masonodavveroparticolarianchelapizza con lo stocco in cassuola e quella con la
parmigiana di melanzane. Altra specialità
per cui i Vuolo vanno famosi sono gli “scugnizzielli”, bastoncini di pasta fritti e conditi
con pomodorino
del piennolo o di
collina, olio origa- PIZZERIA VUOLO
no e basilico, ma CASALNUOVO
anche con pesto e
ricotta e, deliziosi Via Nazionale delle
in versione dolce, Puglie, 325
accompagnati dal- Tel. 081.8429619/
le marmellate bio- 339.2456745
logiche di casa Ba- Chiusura: lunedì
rone.
Prezzo medio: 10 euro
Nella grande sala con circa 120 coperti, c’è anche la
possibilità (ma solodisera)diunpiccolomenudaristorazione classica,
nnnn
treprimi tre secon- CUCINA
nnn
di, antipasto e dol- AMBIENTE
nnnn
ce a prezzi conte- CANTINA
nuti (20/30 euro).
nnnn
QUALITÀ
nSufficiente nnDiscreto nnnBuono
nnnnOttimo nnnnnEccellente
OROSCOPO
Ariete
di Barbanera
21.3-20.4
LAVORO. Urano vi chiede no-
Toro
21.4-20.5
21.5-21.6
Cancro
22.6-22.7
Leone
Vergine
LAVORO. Sarete alle prese con
interessanti proposte di lavoro,
soprattutto se siete alla ricerca
di un’occupazione. Bando alle esitazioni: tirate fuori la grinta. AMORE. Se siete
single, vi sentirete confusi e indecisi su
chi continuare a frequentare. Rilassatevi
e decidete a mente serena su come
procedere. SALUTE. Marte continua a
sponsorizzarvi. Riporterete eccellenti risultati nello sport, soprattutto in quelli in
cui dovete mettere alla prova la resistenza.
quio che deciderà le vostre sorti lavorative, sappiate che potete contare su un bell’intuito e sul fascino
personale. AMORE. Non criticate di continuo chi vi ama. Non fatevi prendere dal
solito timore di non essere più al centro
dell’interesse del vostro compagno. SALUTE. Mentre mangiate evitate di guardare la tv. Cercate anche di parlare il
meno possibile con altri commensali,
per mantenere una certa quiete.
che desiderate. Il peggio però
sarà quando vedrete che ci riuscirà un collega che stimate davvero poco. Non tormentatevi. AMORE. Non perdetevi d’animo per i recenti battibecchi
con la persona amata, perché non riusciranno ad intaccare la solidità
dell’unione. SALUTE. Saturno contro vi
rende pigri. Faticate solo al pensiero di
prendere la bicicletta o di andare al centro a piedi, ma non potete sempre poltrire!
ga o l’appunto di un superiore
vi lasceranno indifferenti, anche
se in un secondo momento sarà bene
verificare. AMORE. Quando vi deciderete
a ufficializzare il vostro legame? Se siete
single, seguite i venti di passione. Per i
più giovani, flirt e brevi avventure. SALUTE. La forza d’animo non vi manca e vi
aiuta ad affrontare gli alti e bassi della
vita. Fate attenzione comunque alle somatizzazioni.
Bilancia
Scorpione
Sagittario
Capricorno
Acquario
Pesci
LAVORO. Soddisfatti, vi sentire-
te di aver realizzato quanto di
meglio era nelle vostre possibilità. Buone notizie in vista, per il vostro
portafoglio. AMORE. Dovrete prendere
posizione, di fronte ad una situazione
ambigua, per niente piacevole. Non fatevi prendere da pensieri negativi. SALUTE. Se la comunicazione con i familiari
non è ottimale, non ve la prendete. Provate a compensare questa mancanza
con l’affetto.
LAVORO. Sarete decisi e disin-
volti; niente vi sembrerà difficile
o irrealizzabile. Troverete anche
un punto di contatto con le idee altrui.
AMORE. Fate attenzione, con questa Luna contraria, a non urtare i sentimenti
della vostra dolce metà, perché poi dovrete farci i conti. Siate prudenti. SALUTE. Avete la sensazione di trovarvi
nell’occhio del ciclone: dove siete voi è
tranquillo, ma intorno è caos e trambusto. Restate nel vostro cantuccio.
23.11-21.12
LAVORO. Non dovete mollare
un millimetro delle posizioni acquisite. Cercate degli interlocutori esperti per discuterne e confrontarvi.
AMORE. Avrete modo di rinnovare le vostre relazioni interpersonali. Tra queste,
potrebbe spuntare qualcuno che finora
era passato inosservato, e che invece…
SALUTE. Qualche lieve malessere potrebbe prendere il sopravvento. Fate un
check-up, per un esame medico completo del vostro stato fisico.
ZTL straordinaria: chi può circolare. All'interno della Zona a traffico limitato straordinaria istituita in occasione
dell'America's Cup World Series (delimitata dalle seguenti
arterie: Via e piazza Sannazaro (transitabile), via Giordano
Bruno (transitabile), Riviera di Chiaia, via Martucci, piazza Amedeo, via del
Parco Margherita (transitabile), corso Vittorio Emanuele (transitabile), vico
Trinità delle Monache, via Pasquale Scura, via San Liborio, piazza Salvo
D'Acquisto (transitabile), via Toledo, via San Giacomo, piazza Municipio
22.12-20.1
LAVORO. Non otterrete quello
24.8-22.9
nare: convincetevi che, se volete, potete trasformare certe difficoltà in costruttive chance di
miglioramento. AMORE. Se siete single,
prendetevi il tempo necessario per meditare su quello che è accaduto in passato. E pensate a come vorreste il vostro futuro. SALUTE. Grazie a Plutone
nell’amico segno del Capricorno, avrete
energie in abbondanza e la possibilità di
impiegarle come meglio vorrete.
23.10-22.11
LAVORO. Se vi aspetta un collo-
23.7-23.8
vità, cambiamenti che porteranno un po’ di caos, ma vi aiuteranno a trovare, con la fantasia, nuove
prospettive. AMORE. Date l’immagine di
una persona autosufficiente. La sera,
però, quando tornate a casa, dichiarate
al partner che avete bisogno di amore!
SALUTE. Avete il fiato corto, i sensi di
colpa e pensate di smettere con le sigarette? Non pensateci due volte: buttate
una volta per tutte le sigarette!
23.9-22.10
LAVORO. Non state lì a rimugi-
Gemelli
21.1-19.2
LAVORO. Il sacro fuoco del per-
LAVORO. Liberatevi di qualcuno
fezionismo scorrerà nelle vostre
vene. I vostri colleghi tremeranno al vostro cospetto. Concedetevi
qualche errore… AMORE. Non subite
passivamente i ricordi, piuttosto elaborateli, per collocarli nella giusta dimensione, col giusto significato. Poi potrete
archiviarli. SALUTE. La forma psicofisica,
con Plutone nel segno, si prospetta
buona. Potete scegliere uno sport faticoso, oppure yoga, Tai chi o stretching.
che vi fa da zavorra e vi impedisce di progredire sul vostro
cammino. Riflettete sul da farsi e decidete col cuore. AMORE. I problemi che
dovete risolvere nella sfera affettiva sono tanti e non potete farvi sommergere
anche da quelli di un amico, anche se
caro. SALUTE. Qualche acciacco? Ben
venga tutto quello che può migliorare o
restituire la vostra forma psicofisica, a
patto però che sia naturale.
(transitabile), via Acton (transitabile fino a via Riccardo Filangieri di Candido
Gonzaga), via Nazario Sauro, via Partenope e via Caracciolo) sono autorizzate a circolare le seguenti categorie: veicoli dei residenti e possessori di
posto auto fuori sede stradale delle vie oggetto del divieto; mezzi commerciali adibiti al carico e scarico delle merci; vetture che trasportano diversamente abili muniti dell'apposito tesserino. Ulteriori deroghe sono previste
per i veicoli delle Forze dell'Ordine, di emergenza e di soccorso; per le auto
intestate ad Enti pubblici locali, società controllate dal Comune di Napoli ed
LAVORO. Il giudizio di un colle-
20.2-20.3
LAVORO. Evitate accuratamen-
te d’invischiarvi in affari che in
apparenza sono vantaggiosi,
mentre in concreto non lo sono. Fidatevi
del sesto senso. AMORE. Comunicherete con la dolce metà in maniera profonda. Eviterete le incomprensioni e riuscirete a scambiarvi tante energie. SALUTE.
Praticate degli hobby che vi distolgano
dalla routine. Accettate un invito a cena,
o per un viaggio o, infine, per una gita
fuori porta.
aziende erogatrici di pubblici servizi. Via libera anche per moto e ciclomotori;
autoveicoli intestati a Società di vigilanza privata in servizio; e per quelli con
a bordo un medico in visita domiciliare per chiamate d'urgenza, operatori
del settore informazione giornalistica e radiotelevisiva accreditati dal Comitato organizzatore dell'America's Cup; nonché per i veicoli destinati ai parcheggi interni all'area (con obbligo, per i titolari delle attività, di comunicare a
fine giornata l'elenco dei veicoli parcheggiati nelle loro strutture). Tutti i dettagli sono consultabili sul sito www.napoli.aci.it.
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 25 - 12/04/13 ----
Time: 11/04/13
21:11
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Venerdì 12 aprile 2013
26
[email protected]
fax 0817947603
Il Mattino
Sport
12.00 Eurosport
12.15 Eurosport
13.00 Italia 1
Calcio: Sorteggio Semifinali Champions League
Calcio: Sorteggio Semifinali Europa League
Notiziario: Sport Mediaset
13.00 Eurosport2
17.00 Eurosport
17.50 Rai Due
Azzurrini domani
contro il Palermo:
la gara in diretta
su Sportitalia2
La Primavera
e la prima squadra
martedì insieme
al San Paolo
La Primavera (nella foto
il capitano Roberto Insigne)
giocherà ad Aversa
Prima l’allenamento di Mazzarri
poi la seconda finale di Coppa
per i baby contro la Juventus
Tennis: WTA Katowice
Pesi: Europei (69 kg F)
Notiziario: Rai Tg Sport
19.00 Eurosport2
Tennis: WTA Katowice
Mazzarri ripropone il modulo
del ritiro estivo a Dimaro
con i due interni incursori
Il tweet
De Laurentiis
«Nuove regole
per il calcio»
Roberto Ventre
Senza Inler e con Dzemaili è un
altro centrocampo. E non solo
per le caratteristiche diverse dei
duesvizzeri.Mazzarrihacambiato un uomo in mezzo ritoccando
anche leggermente il modulo.
OrailNapolistarigiocandoconil
sistemaprovatoinestateaDimaro, il 3-5-1-1, assimilabile a un
3-5-2 quando Pandev affianca
Cavani.
Un Napoli più coperto, almeno sulla carta ma nello stesso
tempo più incisivo. Behrami è il
centrale, gioca davanti alla difesa, ai suoi lati Hamsik e Dzemaili
che quando possono si fiondano
negli spazi. In questa posizione
soprattutto lo slovacco è sempre
al centro del gioco, tocca un numero enorme di palloni e di fatto
è sempre al centro del Napoli. E
inquestomodovengonovalorizzate le caratteristiche di Dzemaili che ha più libertà di proporsi in
profondità e di ricevere palla per
andare al tiro. I due laterali di fascia, Maggio e Zuniga, con questo sistema sono vincolati maggiormente atenere la posizionee
a limitare il numero di discese.
Hamsik e Dzemaili i due uominichiavedalpuntodivistatattico in questo nuovo centrocampo, retto fisicamente dall’agonismo di Behrami. Vivono un ottimo momento, Hamsik punta a
raggiungere la doppia cifra, Dzemaili che oggi festeggia gli anni,
27, finalmente è diventato protagonistanelNapoli.Leultimeprestazioni e gli ultimi gol possono
anchecambiargliilfuturo,lacessione fino a gennaio scorso sembrava molto
probabile,soLo svizzero prattutto si
Oggi compie prospettava
uno scambio
gli anni
proprio con
Specialista
Nocerino del
Milan.Oraina lanciarsi
vecesonosalinegli spazi
te di molto le
ha segnato
sue quotaziocinque reti
ni di permanenza in maglia azzurra.
Un nuovo centrocampo, da
quattro a cinque. Hamsik gioca
un passo più indietro, anche
quando c’è da impostare, adesso
tra le linee a ricevere palla c’è
Pandev, cioè nel suo ruolo preferito. Piccolo accorgimenti al modulo classico di Mazzarri in questianniaNapoli,il3-4-1-2.Accorgimenti provati a lungo in estate,
intutteleamichevoliestive,compresa quella vinta contro il
Bayern Monaco ad Arco di Trento. Il centrocampo era lo stesso,
in attacco, in attesa di Cavani la
puntacentraleeraVargas,conInsigne e Pandev che si alternavano in appoggio.
Una novità sostanziale. Con
questo nuovo assetto Hamsik e
Dzemailipartonopiùbassi,quindi proteggendo di più la squadra
in fase difensiva, ma sono pronti
comunque a lanciarsi negli spazi,anziasfruttareilfattoresorpresaspuntandoallespalledeidifensori. Dzemaili con queste nuove
mansioni ha segnato quattro reti
in due partite, cinque totali in
campionati.Altrodatodaevidenziare, quello delle reti dei centrocampisti, quest’anno ne ha segnate cinque anche Inler. In tutto sono dieci i gol dei centrocampisti, più le nove reti di Hamsik
che però di base resta sempre da
considerare un mezzo attaccante. Reti che hanno compensato il
ritardo come numero di gol dei
partner di Cavani, Pandev
e Insigne fer- Lo slovacco
mi a quota Marek
quattro.
Il
nuovocentro- ora parte
campo, quin- più basso
di, con Ham- e resta
sik e Dzemai- sempre
li, i due incursori pronti a nel vivo
farmale. Tutti del gioco
e due erano
nelmirinodel
Milan,loslovaccohasceltoilprogetto Napoli, lo svizzero si è riavvicinato in maniera significativa
dopo le ultime prestazioni. E al
Meazzavoglionoessereprotagonisti.
Un altrotweet delpresidente
DeLaurentiis: «Per arrivare ai
livellidi Barcellona, Real e
Bayernci vuole una
rivoluzionedel calcio italiano.
Dobbiamo rovesciare il
tavolo,imporre nuove regole
adatteal 2013 e non al ’900». Il
presidenteazzurro risponde
su Twitter aun tifoso e
ribadisce quelle che da tempo
sono le sue ideee cioè che le
regoledel calcio italiano
andrebberototalmente
rivoluzionate per stare al
passocon itempi. De
Laurentiisrientrerà domenica
dalsuo viaggio in Asia e
domenicaè prevista la sua
presenza al Meazza per
assistere aMilan-Napoli,
dovesi sposterà direttamente
appena rientrato in Italia.
Diversi tweetdi DeLaurentiis
chehanno fattorumore negli
ultimigiorni. Innanzitutto
quello sulNapoli futuro che
saràgiovane, forte e tosto. E
poiquello sulla clausola
rescissoriacon chiaro
riferimento aCavani. «Metto
unprezzo altissimo perchè
nonvoglio vendere. Elo metto
d’intesacon igiocatori». E
ancora quello scrittoin
napoletano. «L’aggio ditt’ e’o
penso.’A speranz è cuCavani,
ma ’o pozz dicere: sarà nu
Napulegiovane, forte e...
tuosto!». Cioè«la speranza è
conCavani ma loposso dire:
saràun Napoli giovane, forte e
tosto».E quello lanciato
subitodopo la vittoria sul
Genoaal San Paolo per 2-1:
«Oraa Milanoa pettoin
fuori».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Svolta Napoli
Hamsik e Dzemaili
il centrocampo d’assalto
Napoli con Inler
Napoli senza Inler
3-4-1-2
3-5-1-1
Cavani
Pandev
(3-5-1-1)1
Cavani
Hamsik
Zuniga
(3-5-1-1)1Behrami
Britos
Cannavaro
Inler
Maggio
Campagnaro
(3-5-1-1)1
Pandev
Zuniga
Hamsik
(3-5-1-1)1
Behrami
Britos
Cannavaro
Dzemaili
Campagnaro
De Sanctis
De Sanctis
Maggio
La designazione Braschi sceglie il fiorentino per la sfida tra la seconda e la terza squadra in classifica
Al Meazza arbitra Rocchi. I tifosi: «Scelta sbagliata»
Il presidente dei club
Passaretti: «Precedenti
negativi con gli azzurri»
Dario Sarnataro
La scelta di assegnare Milan-Napolia GianlucaRocchi
non soddisfa i tifosi. «In questomomentodelicatodelcalcio italiano e della stagione esordisce Saverio Passaretti,
presidente dell’Associazione
italiana Napoli club - non mi
pare la designazione più opportuna, proprio per i precedenti. Braschi poteva scegliere un altro arbitro. In ogni caso i tanti tifosi che saranno a
San Siro e quelli che vedranno la gara da casa sperano solo che Rocchi applichi il regolamento senza aiutare o dan-
neggiare nessuno. La speranza di tutti è che vinca la squadra che dimostrerà di essere
la più forte, ma senza condizionamenti arbitrali». Le preoccupazioni sono legate ai
due precedenti recenti con
Rocchi, sempre con il Milan a
San Siro. Il 2 novembre del
2008 il Napoli di Reja, forte
del primo posto in classifica,
al pari dell’Udinese, con 20
puntiin9gare,sfidairossoneri. Finì 1-0 grazie ad uno sciagurato autogol di Denis a 4’
dalla fine. Prima, però, Rocchi si rese protagonista: consentì l’aggressività rossonera
(urla di Gattuso in faccia ad
Hamsik) ma fu fiscale
nell’espellere, al 43’, Maggio
per doppia ammonizione.
Poi concesse un rigore dubbioalMilanperunfallodima-
no di Pazienza, con il braccio
legato al corpo. Iezzo lo parò
a Kakà,manon bastò. Ancora
piùdiscussafuladirezionearbitrale di Rocchi tre anni dopo.Il28febbraio2011,dilunedì sera, il Napoli, reduce
dall’eliminazione in Europa
League ad opera del Villarreal, senza Lavezzi squalificato
per il presunto sputo a Rosi
nella gara con la Roma, perse
per 3-0 col Milan. Gli azzurri
erano a soli tre punti dal Diavolo capolista. I rossoneri dominarono, tuttavia la gara
venneapertadaldiscutibilerigore concesso a inizio ripresa
da Rocchi per un fallo di manodiAronica.Ildifensorecolpì la sfera col gomito sulla linea di fondo a seguito di un
contrasto con Pato, alla fine
di un’azione viziata da due ir-
Ko del 2008
Generoso
il rigore poi
parato da Iezzo
a Kakà
Ko del 2011
Un penalty
ai rossoneri
ma c’era fallo
di Ibrahimovic
regolarità: il fuorigioco di
Ibrahimovic e il fallo dello
stessosvedesesu Cannavaro.
Rocchi ha diretto il Napoli
18 volte: 8 vittorie, 4 pari e 6
sconfitte. Con lui anche due
gare a San Siro con l'Inter nel
2011:il3-1del6gennaio(esordiodiLeonardoegolannullato a Dossena) e il blitz per 3-0
del 1 ottobre (con espulsione
di Obi e rigore concesso agli
azzurri per fallo fuori area su
Maggio).Quest'annohadiretto le due trasferte di Parma
(1-2) e Verona (sconfitta col
Chievo per 2-0). Due i precedentistagionalianchecol Milan: il pareggio di Parma e il
ko per 4-2 con la Roma
all’Olimpico. In totale con lui
il Diavolo ha colto 8 vittorie, 4
pari e 11 sconfitte.
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Sport 27
Venerdì 12 aprile 2013
Il Mattino
Il quadrangolare
In campo a Pozzuoli per ricordare Iuliano e Vignati
Un quadrangolare di beneficenza è in
programma il 25 aprile allo stadio
Conte di Pozzuoli (ore 10). Si
raccoglieranno fondi da destinare a
due bambini e alla lotta per la
20.00 Eurosport
20.30 Sportitalia
21.00 Sky Sport 2
leucemia e verranno ricordati l’ex
capoufficio stampa del Napoli, Carlo
Iuliano, e Saverio Vignati, che per
molti anni è stato il prezioso custode
dello stadio San Paolo.
Pesi: Europei (85 kg M)
Calcio: Ligue1 (Valenciennes-Saint Etienne)
Golf: Augusta Masters
L’ex campione
Filippo Galli
«Questa sfida
non è decisiva»
L’ex campione
del mondo Oddo
«La classifica
rispecchia i valori»
Dirigente del vivaio: «Soddisfatti
del nostro lavoro, la squadra
è stata molto ringiovanita»
Massimo ha giocato in entrambe
le squadre: «Al Meazza il Napoli
può chiudere il discorso»
21.00 Sky Sport 1
23.00 Sky Sport 24
1.15 La7
1.20 La7
Boxe: World Series (Italia-Ucraina)
Notiziario: Ultima parola
Notiziario: La7 Sport
Rubrica: Sottocanestro
Il racconto Un duello infinito, stavolta in palio c’è la qualificazione in Champions League
A parte le ragioni del cuore, cosa
potrà accadere domenica?
«I tempi sono maturi per vincere a
San Siro. Ma anche il pareggio
andrebbe bene: se domenica sera
restano i quattro punti di vantaggio, è
fatta».
Un vantaggio l’assenza di Balotelli?
«Sicuramente non è uno svantaggio.
Balotelli ha cambiato la squadra con
il suo arrivo ed è sempre meglio non
trovarselo di fronte. Il Napoli deve
però pensare a sé stesso, non agli
altri: Cavani, Hamsik e Pandev ci
saranno e questo è quello che conta».
Se l’aspettava così il campionato del
Napoli?
«Ad un certo punto ho creduto che si
potesse vincere lo scudetto. Sono
state sprecate troppe occasioni in
casa e la Juve ne ha approfittato per
allungare. Magari la prossima
stagione sarà quella buona».
que».
L’anno horribilis del Napoli segue il primo scudetto. A parte le
due sconfitte subite (4-1 e 2-3), in
quelcampionatomaturalaclamorosa rimonta del Milan, propiziata
dal rientro dall’infortunio di Van
Basten, dal vistoso crollo atletico
degliazzurri,confermatodaireduci di quella stagione. «Non stavamosullegambe»,ripeteancoraoggi Nando De Napoli. La stagione
successiva è quella del riscatto: allafinedelgironediandatailNapoli è primo. A febbraio il Milan lo
batteaSanSiroeloraggiunge.Corsa incerta sino all’8 aprile 1990, si
gioca a Bergamo, contro l’Atalanta. Nel finale una moneta colpisce
Alemao.ArrivaSalvatoreCarmando e gli sussurra all’orecchio “statte ‘nterra”. Certo, Alemao è brasiliano, però qui gli stranieri del calcio imparano prima il dialetto e
poilanostralinguamadre.IlNapoli vince 2-0, grazie a una norma
sullaresponsabilitàoggettiva, poi
cancellata
su
pressioni del Milan. «Mai visto
uno scudetto costatosolocentolire», chiosò l’avvocato Agnelli. Il
Napoli festeggia
il titolo il 29 aprile.AlMilanèfatale la partita con il
Ferlaino
Verona.
«Nonhoricor- Maradona
di di quelle sta- restò qui
gioni, ero poco
più di un bambi- perché
no - racconta Pa- legato
oloCannavaro,il alla maglia
capitano di oggi
-. Però un Milan-Napoli l’ho ben impresso nella mente e non solo perché segnò,
per la prima e ultima volta con la
maglia azzurra, mio fratello. Ma
per aver sostenuto a squarciagola
con gli amici la mia squadra. Avevo 14 anni. Allora non c’erano le
pay tv, le partite si ascoltavano attraverso una radio privata. Otto
gennaio, stagione 1994-1995, eravamo sotto di un gol, pareggiammo a tre minuti dalla fine grazie a
unaprodezzadiFabio.Fuuntripudio in famiglia e con gli amici».
Poi arrivano gli anni bui, senza
più Maradona e senza sussulti. Il
focolaio si riaccese ben sedici anni
dopo.IlNapolidell’eraDeLaurentiis, al primo anno di A, stroncò
alla penultima
giornata la corsa
deirossoneriversolazonaChampions: 3-1. In gol
Hamsik, bellissimo quasi un coast to coast, Domizzi, Garics e
Seedorf per i milanisti.
Domenica il
Milan tenterà di
bloccare il volo De Napoli
del Napoli verso Il sorpasso
un’altraavventu- dell’88?
ra Champions.
Sarà come rive- Non c’era
dere un vecchio più
film, anche se i benzina
paragoniconMaradona, Careca,
Van Basten, Gullit e i ragazzi di oggièmegliononfarli.Perchéquiterminano i punti di contatto tra le
due storie. Iniziano le sfide di oggi.
Quelle aspre fatte anche di parole.
MazzarrieAllegriognitantosibeccano e la cosa, di per se contenuta,
è accettabile. Si sa che non la pensano allo stesso modo. Che dire?
Ognuno si tenga le proprie certezze: tanto i conti, questo a Napoli è
arcinoto, si fanno alla fine.
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Scudetti, campioni e dispetti
quando Berlusconi voleva Diego
Cento puntate
per «Novanta
minuti»
Toni Iavarone
C’è un prologo a queste sfide che
negli anni hanno fatto sognare la
gente del Napoli e del Milan. Fosse un film si direbbe che l’antefatto è un sequel. Come un soggetto
cinematograficosisnodaattraversointrighi,mosseasorpresaecontromosse. Si svolge tra i saloni
dell’hotel Brun di Milano, prende
forma durante l’imbrunire suggestivo del lago di Como e ha l’epilogo in un ufficio immerso nei picchi di cemento che fanno da corona a Milano 2. È il 7 novembre
1987: una Mercedes bianca lascia
l’albergo del ritiro del Napoli. Alla
guida c’è Guillermo Coppola, il
manager di Maradona. Sta calando la sera, è un sabato, il giorno
dopoallasquadraconlamagliaazzurratoccaunapartitanonproibitiva ma molto delicata a Como.
Coppolasidirige verso Milano 2, il
grandecomplesso immobiliare
e sede del gruppo che fa capo a
Silvio Berlusconi. Ad attenderAgnelli
La moneta lo al diciottesipiano c’è il
di Alemao? mo
CavaliereinperUn tricolore sona, insieme
con lui Adriano
costato
Galliano e Silva100 lire
no Ramaccioni.
L’offertaperavere Maradona al Milanè strabiliante: il doppio di qualsiasi offerta di
rinnovo contrattuale gli avesse
propostoCorradoFerlaino,unappartamento a San Babila, una
LamborghiniMiurae un remunerativo contratto con Canale 5. «Alla fine la spuntò il Napoli. Diego
non è mai stato veniale, piuttosto
lo era chi gli gestiva gli affari – si
accalora Ferlaino –. Certo, non fu
semplice fargli accettare il rinnovo, alla fine Maradona si dimostrò
attaccato alla maglia più di quantosipotesseimmaginare».Cominciaconquestoroundtral’Ingegnere e il Cavaliere la storia recente
”
Il traguardo
Luci al Meazza Maradona e Carnevale in una delle grandi sfide contro il Milan
”
Paolo Cannavaro
Il gol indimenticabile
al Milan fu quello
di mio fratello Fabio
nel ’95: pareggio
negli ultimi secondi
deiduellitraNapolieMilan.Unlungoderbychedaanni,tranneleinfelici parentesi in B e C degli azzurri, si
profila nel cielo dei due stadi, che riscalda i discorsi non solo dei bar ma
anche quelli sul web.
Diciamolo di sfuggita. È un vecchiopregiudizio che siparli di calcio
solonei luoghidestinati.Perchéidibattiti sulle grandi sfide riguardano
gli interi contesti cittadini, volano
trasversali tra i ceti sociali fino ad arrivare addirittura, negli anni Ottanta, alla ben più grande e complessa
partita tra Rai e Mediaset. Da una
partelatv pubblicaschierataindifesa ad oltranza della causa azzurra,
grazie alle simpatie partenopee
dell’allora direttore generale della
Rai Biagio Agnes; dall’altro lato
dell’antenna Silvio Berlusconi, padrone assoluto del Milan, di Canale
5, Retequattro e Italia 1. Colpi più o
meno proibiti caratterizzarono il
confronto. Tanto che il duello tra
Napoli e Milan ha rischiato più volte di soppiantare quello tradizionale fra gli azzurri e l’eterna nemica
Juventus.
Il primo match vero è quello del
13 aprile 1986, si gioca al San Siro, è
l’ultima vittoria azzurra nello stadio milanista, la partita finisce sul
2-1 (Giordano e Maradona, Di Bartolomei per i rossoneri) in quel pomeriggio qualcuno ha potuto dire:
noisiamostatipiùfortidi voi?Main
assoluto? Chissà. Si può prendere
come unità di misura l’anno prima
o quello dopo ma il dubbio rimane.
«Macché, eravamo una squadra
quasiimbattibile–spiegaGiordano
–. È una soddisfazione oltre che un
gran nodo alla gola tornare con la
mente ad allora. Il Milan era diventato l’avversario da battere comun-
Taglia il traguardo
delle cento puntate
«Novanta Minuti», il
programma
condotto e curato
da Enrico Varriale
(nella foto) con la
partecipazione di
Valeria Ciardiello in
onda dal lunedì al
venerdì dalle 17.10
su RaiSport 1. Oggi
la trasmissione
festeggerà con la
presenza in studio
del presidente del
Coni, Giovanni
Malagò. «Novanta
Minuti» è il
contenitore
pomeridiano di
RaiSport che
attraverso spazi di
informazione e talk
show calcistico
approfondisce a
360 gradi i
principali temi
sportivi. Nel «day
time» del canale,
«Novanta Minuti» è
il programma più
visto con un
ascolto medio
complessivo di
63mila spettatori e
una platea di
300mila spettatori
unici giornalieri.
”
«Forza azzurri, cancellate questo tabù di 27 anni»
L’intervista
Giordano firmò a San Siro
l’ultima vittoria nel 1986
«Adesso i tempi sono maturi»
Angelo Rossi
Il 13 aprile ’86 il Napoli vinceva per
l’ultimavoltaincasadelMilan,domenica la maledizione compirà 27 anni.
«Sinceramente non credevo che potesse trascorrere così tanto tempo, è
ora di rimettere le cose a posto».
Allora finì 2-1 per gli azzurri con gol
di Maradona e Giordano.
«Me la ricordo, quella gara.
Giocammo un gran primo tempo.
Quel Napoli maturava e stava
gettando le basi per lo scudetto, che
avremmo poi vinto nella stagione
successiva».
Giordano, i ricordi sono ancora così
nitidi?
«Iniziano un tantino a sbiadire per la
verità. Parliamo di più di un quarto di
secolo, è tanto. Non mi aspettavo un
digiuno così lungo in casa del Milan.
Quella volta fummo impeccabili e
meritammo di vincere».
Se lo ricorda il suo gol?
«Certo, quello di 27 anni fa e tutti gli
altri: assist in profondità di Bagni, io
feci un giochino di prestigio con il
sinistro sull’uscita di Terraneo. Mi
viene in mente anche la rete del
Milan: la segnò su punizione il
povero Di Bartolomei».
Quel Napoli finì terzo, questo può
chiudere la corsa al secondo posto.
«Deve finire secondo, nessuno più
degli azzurri merita questa classifica.
Per metà campionato hanno lottato
per lo scudetto, la Champions diretta
sarebbe il premio migliore per
un’annata straordinaria».
Scudetto
«Pochi mesi fa
ho pensato
che il Napoli
potesse sfidare
la Juventus
fino in fondo:
si rifarà»
Bomber Giordano protagonista
nella stagione del primo scudetto
”
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28 Sport
Venerdì 12 aprile 2013
Il Mattino
La squalifica
La sfida Che spinta per Cavani e compagni
Maxistangata
aTerim, nove
giornatedistop
Ottomila napoletani
un’onda azzurra
invade il Meazza
liva a Milano da favoritoper
il secondo posto, sì. Perché
per vincere al Sud servono
imprese,gesta,epopee.Nessuno ci crede perché fino a
qualche tempo fa era raro
che succedesse. In Italia il
Pino Taormina
confine-scudetto è il Po: soCaldo. Piuttosto caldo. E pra o sul Po si vince, sotto
non solo sugli spalti. Al Me- quasi mai. Non a caso il Naazzanoncisaràiltuttoesau- poliinChampionscièandarito, ma la prima serata pri- to solo una volta. Dal 1990
maverile della stagione. Mi- in poi allora nessun club al
lan-Napoli, con inizio do- Sudsièmaialzatosoprail5˚
menicaseraalleore20,45,si posto, a parte il Napoli nelle
giocherà con il termometro ultime stagioni.
Nel 2008 i tifosi del Milan
intornoai 18gradi.Leprevisionidellaseratadiparlano, trovarono un modo curioso
per la precisione, di una di accogliere i tifosi del Natemperatura di 17 gradi. E poli:eranotempidiversi,ansarà caldo, molto caldo, su- che politicamente. E allora,
glispalti.Sonoinfattiannun- fazzoletto verde al collo e
ciati, come spesso accade con in mano sacchetti della
quando il Napoli è di scena spazzatura gialli e neri, un
alMeazza,moltissimisoste- gruppo di giovani della Lenitori napoletani a San Siro. gaaccolseitifosidegliazzurLa colonia di fan azzurri a ri.
Sono già annunciati tifoMilanoèinfattitralepiùnumerose tanto che, ai tempi si provenienti dalla Svizzera
di Maradona, a San Siro e dalla Germania, perché
sembrava quasi un derby Milan-Napoli vale molto di
quandoIntereMilanincon- più del simbolico secondo
posto: c’è in palio
travano il Napoli.
la solita leaderTra due giorni i tiship di due squafosiazzurripresen- La rivalità
dre da sempre
ti a San Siro saran- I supporter
molto rivali. Anno tra i 7.000 e i
che nelle tradizio8.000 e gran parte napoletani
ni. Come nella filprenderanno po- arrivano
mografia:daitemsto nel terzo anel- al Meazza
pi di «Napoletani
lo blu. Una bella anche
a Milano (1953)»,
fetta di stadio per
doveunosgangheMazzarri & com- da Svizzera
rato gruppo di falpany che, unita ai e Germania
si parenti dellevitcirca 22.000 abbotime del crollo di
natirossoneri,fanno già 30.000. Facile preve- una catapecchia, capeggiadere un'affluenza di alme- to da Eduardo De Filippo
no 45.000 spettatori. Non (anche regista), sale al Nord
male, in un periodo di fuga e chiedere indennizzo alla
degli stadi generalizzata.
società responsabile.
Senza Maradona e Van
Pochi anni dopo segue
Basten,senzaSacchieBian- «Totò, Peppino e la malachi: Milan-Napoli di dome- femmina» di Camillo Manica prossima non varrà lo strocinque (1956), un cult
scudetto, ma è pur sempre del dualismo tra Napoli e
unasfida daChampionsLe- Milano con l'ormai leggenague, una gara che mette in
palio molto più del secondo daria scena col «ghisa» in
posto: c’è il tesoretto della piazza Duomo e dell’arrivo
Uefa, i 30 milioni che garan- in Stazione con i cappotti in
tisce l’accesso alla fase a gi- piena estate. Fino ad arrivaronidellaChampions.Ciso- re, in tempi più recenti, ai
no di mezzo, strategie, scel- film di Siani e Bisio. Milan
te di mercato, valutazioni di contro Napoli è anche questo. Per questo, la gara di
marketing. E tanto altro.
PerInter-Milan,Juve-Mi- San Siro più che una partita
lan o Inter-Juve nessuno di calcio è un romanzo.
scomodal’epica,seilNapo© RIPRODUZIONE RISERVATA
Maxi stangata
per Fatih Terim. Il
tecnico del
Galatasaray,
eliminato dal Real
Madrid nelle
semifinali di
Champions
League (inutile la
vittoria per 3-2 in
Turchia dopo il ko
per 3-0
nell’andata in
Spagna), è stato
squalificato per
nove giornate
dalla Federcalcio
turca per insulti e
tentata
aggressione
all’arbitro del
match contro il
Mersin. Il tecnico
dovrà anche
pagare una multa
di 21mila euro. Gli
assistenti di
Terim, Hasan Sas
e Umit Davala,
dovranno invece
scontare due
giornate di stop. Il
Galatasaray ha
già annunciato
ricorso, ma se le
squalifiche
saranno
confermate è
possibile che
sarà Duygu
Erdogan, una
donna che fa
parte dello staff
Il dualismo tra Nord
e Sud rivive nel match
per il secondo posto
L’anello
Il terzo
anello
del Meazza
diventa
«azzurro»:
sono
previsti
ottomila
supporter
del Napoli
per il match
di domenica
«È una partita più che difficile, giochiamo in casa ma il
Napoli è troppo forte». Kevin
Prince Boateng lo ammette:
forse non basterà San Siro
per annichilire la Mazzarri’s
band. Tanto più che non c’è
SuperMario. Senza Balotelli,
l’occasione “ghiotta” è tutta
per Pazzini ansioso di tornare protagonista del Milan e
del campionato cercando di
coronare l’impossibile rimonta rossonera attaccando
il secondo posto.
Non è una vigilia tranquilla,quellaincasaMilan.«Giochiamo contro il Napoli e
dobbiamovincereperarriva-
La Lazio pareggia 1-1 contro il
Fenerbahce il ritorno dei quarti
di Europa League, partita
giocata a porte chiuse
all’Olimpico per la squalifica
decretata dall’Uefa. Dopo il ko
per 2-0 nel match di andata in
Turchia finisce qui l’avventura
in Europa della squadra di
Petkovic. La Lazio passa in
vantaggio con Lulic ma poi
arriva il pareggio dei turchi con
Erkin che aveva fatto centro
anche nella gara di andata.
Fuori quindi anche l’ultima
squadra italiana dalle coppe
europee dopo l’eliminazione
della Juve in Champions.
Passano il turno di Europa
League anche gli inglesi del
Chelsea, sconfitti nel ritorno
per 3-2 dal Rubin Kazan dopo il
successo per 3-1 in Inghilterra.
Primo gol messo a segno da
Torres, pari del Rubin, nuovo
vantaggio inglese, e vittoria in
rimonta dei padroni di casa.
Una sconfitta indolore per la
formazione londinese, che
l’anno scorso vinse la
Champions dopo aver battuto
in finale il Bayern Monaco ed
aver eliminato il Napoli negli
ottavi. Oggi i sorteggi delle
semifinali di Champions
League con due formazioni
spagnole (Real Madrid e
Barcellona) e due tedesche
(Bayern Monaco e Borussia
Dortmund) e quelli di Europa
League.
Mariconda: «I rossoneri hanno gufato
per settimane, ora rischiano solo loro»
Fulvio Scarlata
Accanito tifoso
Mariconda, avvocato,
docente alla Cattolica
e presidente della Esselunga, è uno dei più
accesi sostenitori del
Napoli a Milano
«Sono un docente e un avvocato,
ma quando entro a San Siro mi
dimentico tutto, divento solo uno
dei più accaniti vecchi tifosi del
Napoli». Vincenzo Mariconda
non resiste al richiamo dello
stadio. I medici ci hanno provato.
E dopo la finale di Coppa Italia,
l’anno scorso, gli hanno vietato
tribune e gol. Ma la passione è più
forte. «Domenica mi consigliano
di lasciare stare - racconta
Mariconda, professore alla
Cattolica, titolare di uno studio tra
i più noti di Milano e ora anche
presidente del gruppo Esselunga ma ho il posto e c’è una grande
attesa. Dico ai medici che sto bene
e vado».
Più le sofferenze o le
soddisfazioni con il Napoli a San
Siro?
«Sinceramente, più le sofferenze.
Da ragazzino, avevo 15 anni, mi
ricordo la gioia di un gol di Di
Giacomo contro l’Inter. Sempre
contro i nerazzurri nel ’91 esplosi
per un gioiello di Careca: ero in
curva, e dopo la gioia ci fu qualche
momento problematico con le
persone intorno. Contro il Milan il
ricordo è quello di Maradona, con
il gol di testa da centrocampo».
Come vive Milano questo
appuntamento?
«Il Milan è una grande società con
una tifoseria importante che è
cresciuta di umore man mano che
la squadra è uscita dalle secche
dalla prima parte del campionato.
Ora c’è grande tensione intorno a
questo match: arrivare alla
Champions senza preliminari
significa per loro recuperare una
stagione».
Come finirà?
«In questo momento molto
ottimista. Nelle ultime partite il
Napoli ha giocato benissimo, ed è
in condizioni psicologiche
ottimali: ha 4 punti di vantaggio e
il Milan deve affrontare la Juve. I
rossoneri hanno gufato per
settimane pensando di aver in
tasca il secondo posto, ora
rischiano solo loro».
tecnico, a guidare
la squadra in
occasione del
match di sabato
con il Karabuks.
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Il tridente
Balotelli
squalificato
Pazzini
schierato
in attacco
con Niang
e El Shaarawy
Biondo platino Il nuovo look di
Boateng presentato a Firenze
Sport e riciclo
rifiuti: in campo
50mila studenti
ti della sua assenza, Allegri
dovrà adottare qualche accorgimento. Domenica al
centro del tridente toccherà
a Pazzini, ansioso di tornare
protagonista come è stato finoagennaio.Poiproblemifisici, il rientro con il Genoa l’8
marzocongoleunaltroinfortunio. Dopo un mese è il suo
momento per conquistare
spazionel Milan e anche nella Nazionale di Prandelli.
Allegri, intanto, si concentra sul Matador. Per fermarlo
ci si affida alla coppia di centrali, dove potrebbe trovare
spazio Zapata. «Cavani è un
grande attaccante, lo ha dimostrato durante tutto l'anno,bisogna essere attenti per
fermarlo», dice il difensore
colombiano.
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do posto e all’Europa che
conta. «È una partita più che
difficile, giochiamo in casa
ma il Napoli è troppo forte spiega Boateng - E stiamo
senza Balotelli che per noi è
importantissimo,ungiocatore quasi come Ibrahimovic
per forza, tiro e tecnica. Ci
mancheràsicuramente».Kevin Prince si è battuto in prima persona contro il razzismonegli stadi: «Stannoarrivando le multe e le partite
senza i tifosi: questa - sottolinea- è la strada giusta. Bisognaessereduricontroilrazzismo».
La squalifica di Balotelli si
farà sentire. Per i suoi 7 gol in
8 partite ma anche per la
fisicitàelarapiditàchehadato alla manovra della squadra.Perminimizzareglieffet-
La Coca Cola Cup
Cinquantamila studenti di 353
istituti secondari campani con la
distribuzione di 2.002 kit
didattici. 143 le scuole che
vogliono realizzare un torneo
interno con 1.110 squadre, 80
(56 maschili e 24 femminili)
quelle che partecipano al torneo
regionale. Sono i numeri
seconda edizione di “Coca-Cola
Cup - Mettiti in gioco”, progetto
ludico-educativo rivolto alle
prime due classi delle scuole
superiori presentato ieri a
Napoli. I ragazzi metteranno alla
prova le loro competenze
fisiche, sociali ed espressive,
misurandosi in prove creative,
individuali e di classe,
sull’importanza del riciclo
ambientale e sui valori del
calcio, e in un torneo educativo
amatoriale regionale di calcetto
la cui finale è prevista il 18
maggio allo Sporting di Agnano.
Ma non solo. La squadra prima
classificata nel torneo regionale
e gli autori delle tre migliori
prove creative individuali
parteciperanno ad un campo
con la Juventus. La scuola prima
classificata della prova creativa
di classe farà vincere, invece,
alla sua comunità un campo di
calcetto di 800 mq che sarà
realizzato per il 55% con Pet
vergine e per il 45% con Pet
riciclato (Rpet), pari a 57.971
bottiglie di Coca-Cola da 500ml.
L’evento è in collaborazione con
il premio Ischia di Giornalismo e
l’iniziativa fabbriche aperte
dello stabilimento Coca Cola di
Marcianise.
v.d.g.
Boateng: dobbiamo vincere, ma il Napoli è troppo forte
re secondi: è questo il nostro
target quest'anno» dice Boateng. Che però vorrebbe giocare per vincere la Champions. E soprattutto apre un
fronte interno. Allegri, infatti, nel tridente d’attacco mette Pazzini con El Shaarawy e
Niang assegnando a Prince il
ruolo di mezz’ala per arginare le sfuriate di Cavani. Una
scelta che non piace proprio
a Boateng: «Io ho il mio ruolo, non mi piace cambiare
ogni partita, una volta
mezz’ala, un’altra attaccante
- dice - per l’allenatore è perfetto perché posso giocare in
cinque posizioni diverse, ma
nonpermeperchènonèfacile».
Con il Napoli il Milan deve
assolutamente vincere per
cercare di arrivare al secon-
Lazio pareggio
ed eliminazione
senza i tifosi
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Gli avversari Prince in polemica con Allegri: basta cambi di ruolo. E sul razzismo: finalmente arrivano multe e squalifiche
«Il Milan ha un solo
risultato per salvare
un’intera stagione»
Europa League
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Sport 29
Venerdì 12 aprile 2013
Il Mattino
Tennis
America’s Cup Il Team Prada a Napoli
Luna Rossa
scintille nel Golfo
parte la sfida
Simulati due match race
uno vinto da Piranha
l’altro da Swordfish
Pino Taormina
È bastato unfremito di vele d’alto bordo, mentre le due Luna Rossa sfilano
via veloci davanti a Castel dell’Ovo nel
primo pomeriggio di allenamento vero e proprio e i barman della movida
di Chiaia cercano l’ispirazione per un
nuovo cocktail da dedicare a loro.
Com’èallegraNapoli,conleprovetecniche di Coppa America e i catamarani colorati del team Prada che rendonofrizzante,emozionante esalmastra
la primavera napoletana.
La prima giornata di «prove libere»
èfinita1-1.UnavittoriaperSwordifish
eun’altra per Piranha nelle lunghe regate di allenamento. I due equipaggi
hanno duellato simulando un match
racenell’affascinante campodi regata
dello stadio del Golfo, in condizioni
meteo eccezionali: una brezza termica, il vento di 12-13 nodi che ha soffiato con regolarità proveniente da PuntaCampanellaeicatamaranidell’ultima generazione 2.0 dell’America’s
Cupasfidarsi.SulPescecanec’èChecco Bruni, promosso skipper
dell’AC45; su Piranha c’è Chris Draper, il trionfatore dello scorso anno.
Sull’enorme AC72 che nello stand di
Napolièpresentesoloinfoto,saranno
rispettivamente il tattico e il timoniere: Max Sirena ha deciso di «sdoppiarli» e di metterli uno contro l’altro (lo
scorsoanno eranoinsiemesuPiranha
con Swordifish affidato a Paul Campbell James). «Abbiamo trovato davvero un bel clima, non abbiamo nessunaintenzionedideludereitifosinapoletani»,ribadisceSirena.Èlìchemonitora gran parte del lavoro: dietro le
quinte, i tecnici al computer studiano
le condizioni meteo che verranno.
Sono stati i primi ad arrivare, quelli
della ciurma italiana: non ci sono solo
gli uomini degli equipaggi (undici)
perché questo è un Circus itinerante
dove per mettere in acqua i catamarani servono 40 persone alla volta. Lo
stand di Luna Rossa è quello più vicinoalconsolato americano: sesiallunga lo sguardo di vede lo squarcio del
palazzo venuto giù alla Riviera poche
settimane fa. Nulla è ancora pronto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Esonodue.StefaniaPirozziconquistaancheiltitoloitalianodei400mistiaicampionatitricoloriprimaverili di Riccione (vasca lunga) e si conferma, dopo Federica Pellegrini,
una delle stelle dell'Italnuoto. Ha
chiuso in 4'39"79, suo personale,
che vale già oggi un posto tra le otto
di una finale europea. Se la napoletana della Canottieri migliorerà ancora, potrà davvero essere protagonista ai Mondiali di Barcellona del
prossimo luglio. «Cercavo un tempochemisoddisfacesseel'hotrovato», ha detto la Pirozzi dopo la gara,
ROMA. Unmontepremivertigino-
Lo scorso anno siete stati la
sorpresa?
«In effetti, neppure noi ci
aspettavamo di essere così
competitivi dopo così poco tempo».
Che condizioni meteo si augura di
trovare nel Golfo?
«Quelle con cui abbiamo regatato in
questi due giorni: sono eccezionali.
Lo scorso anno in alcuni momento
sembrava di essere sulle coste inglesi
e in altri in un lago».
Ha partecipato a tre campagne
olimpiche (Atlanta, Sydney, Atene)
in tre classi diverse (Laser, 49ers,
Star). Ora le boe dell’America’s
Cup. «Mi piace lo spirito di gruppo
che si respira in questa squadra. Tutti
inseguiamo un sogno: sono un uomo
del Sud e non dirò mai di che si
tratta».
pi.tao.
so, per gli Internazionali Bnl di
tennis di Roma: 5,5 milioni di euro per attirare tutti i più grandi
campioni. Con la formula del
“Combined Event”, con uomini
e donne che si alterneranno in
campo nei nove giorni di gara
dall’11 al 19 maggio. In azione il
numero uno del mondo Novak
Djokovic, il campione della terra
rossa Rafa Nadal, vincitore del
2012, lo svizzero Roger Federer, e
ilbritannicoAndyMurray, oltrea
tutti i primi 44 giocatori del mondo e tutte le migliori diciotto tenniste della Wta capeggiate dalla
russa Maria Sharapova, campionessa uscente, e da Serena Williams.
Andreas Seppi, Fabio Fognini,SaraErranieRobertaVincisono ammessi direttamente nei tabelloni principali, poi sono 11 gli
italiani in gara. Undici i campi di
gioco,ottoperimatchetrepergli
allenamenti,oltrealCentraleealla SuperTennis Arena proporrà
una «long session» con 5 match
al giorno.
«Megliodicosìèdavverodifficile» il commento succinto del
presidentedellaFederazionetennis,Angelo Binaghi. «Inun Paese
dove si mettono in evidenza solo
le cose negative, questo torneo
va in controtendenza, c'è un'organizzazionestrepitosa,sottotutti i punti di vista» la sottolineatura del presidente del Coni, Giovanni Malagò.
«Copertura» totale, per gli Internazionali d’Italia, da parte di
Sky che dedica alMaster maschile90 ore live e duecampi collegati. Ogni giorno Stefano Meloccaro con Ivan Ljubicic accompagnerà i telespettatori tra un match e l’altro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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In acqua Luna Rossa in allenamento nel Golfo e in basso Bruni NEWFOTOSUD ALESSANDRO GAROFALO
L’intervista Lo skipper palermitano di Swordfish: Oracle e Artemis hanno perso un’occasione
Bruni, avviso ai naviganti: «Per la Coppa ci siamo anche noi»
«Hosolounrammarico.Ierihofesteggiato40anni,maper300giorniall’anno faccio regate: il sole mi spacca la
pelle, sembra che ne abbia 50». Francesco Bruni è di Palermo, zona Cattedrale ed è figlio del mare di Mondello.
Sognava di guidare la rinascita di Azzurra nel 2000, ma l’assalto alla Coppa America lo darà sul team Prada. A
Napoli sarà skipper di Swordfish prima di tornare al ruolo di tattico
sull’AC72: lo scorso anno era su Piranha, come tattico: fu il più bravo a
leggere il campo e ad indicare a Chris
Draper, il timoniere, dove andare a
raccogliere i refoli giusti.
Checco, emozionato?
«È la settima volta che timono un
catamarano, mi sto allenando con
grande attenzione e approfitterò
delle gare napoletane per continuare
a perfezionare meccanismi e
movimenti con tutta il resto della
Pirozzi tricolore anche nei 400 misti
adesso c’è il Mondiale nel mirino
Marco Lobasso
Djokovic, Nadal
e tutti i migliori:
Internazionali
d’Italia stellari
nel villaggio: i lavori sono in corso, si
montain frettaefuria con quellidi LunaRossacheinvecesonogiàquiincercadelritmogiusto.GlialleatidiEmirates sono arrivati verso le 15, gli altri tra
oggi e domani. Compresi Oracle e Artemis,irivaliautentici, quellichehannomessosu le WorldSeries America’s
Cup snobbandole poi con altrettanta
convinzione: sia Spithill che Paul Cayard,infatti,sonorimastiaSanFrancisco.
Sotto la tende con il logo di Prada e
la bandiera italiana che sventola, gli
uomini scelti uno a uno da Patrizio
Bertelli non si fermano neppure per
unistante:lecosedafaresonotantissime. E le pause sono davvero poche:
l’unica concessione, la birra offertaierisera daCheccoBruniperfesteggiare
il suo compleanno.
Con questo spirito, da Napoli, Luna Rossa riparte per conquistare il
mondo, e quella brocca vecchia di oltre 160 anni che mai barca italiana è
mai riuscita a strappare all’egemonia
diamericani,australiani,neozelandesi e persino ai marinai svizzeri senza
mare.
Nuoto Secondo titolo agli Assoluti di Riccione
Terza gara Stefania Pirozzi oggi
impegnata a Riccione nei 200 stile
Il vincitore Nadal primo l’anno
scorso agli Internazionali
decisamente più soddisfatta rispetto al primo titolo tricolore di martedì scorso nei 200 farfalla. «Me lo ripeteva da tempo - ha aggiunto il
suotecnicoRaffaeleAvagnano-,volevaunrisultatoimportante.Abbiamo lavorato bene ma siamo solo
all'inizio.Edomani(oggi,ndr),prepariamo anche una sorpresa».
La sorpresa in questione è che
Stefania sarà al via nelle batterie dei
200 stile libero. «Vuole confrontarsi
anche in questa gara - aggiunge
Avagnano-. Leilo stilelibero nonlo
ha mai trascurato». Un posto nella
staffetta azzurra 4x200 stile potrebbediventareunodeiprossimiobiettivi della stellina di Apollosa.
Pirozziaparte,ierièstatalagiornata del secondo titolo italiano nel
dorso di Federica Pellegrini. La
campionessa olimpica ha vinto i
200 dorso in 2'08"05, a soli due centesimi dal record italiano della sua
ex rivale, Alessia Filippi. Alle sue
spalle la 17enne napoletana Ambra
Esposito, del Centro Ester,
(2'12"18), in grande crescita e ormai una certezza del nuoto azzurro. Nei 200 terzo posto del veterano
napoletano Mattia Aversa, 1'59"94.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
”
Il desiderio
Continuare
a regatare
nelle stesse
condizioni
meteo
di questi
giorni
squadra».
Che importanza ha Napoli in vista
dalla Vuitton Cup di San Francisco?
«Io non sminuisco questa
competizione, anche perché sarà
l’ultima volta prima di luglio che
avremo la possibilità di gareggiare
con i nostri avversari a San Francisco.
Poi noi avremo gli occhi di tutti
puntati su di noi: forse sarebbe stato
meglio che ci fossero stati più match
race che regate di flotta».
In effetti, siete i favoriti a Napoli
anche perché Artemis e Oracle
hanno un po’ snobbato questa
tappa?
«Quello che conta è continuare a
crescere: ad Auckland abbiamo
lavorato molto sodo, ora dobbiamo
raccogliere i risultati di tutti questi
mesi di allenamenti. La loro scelta?
Una brutta cosa. Io al posto loro non
l’avrei fatto».
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Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 29 - 12/04/13 ----
Time: 11/04/13
22:35
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mail: [email protected]
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30
Venerdì 12 aprile 2013
Il Mattino
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 30 - 12/04/13 ----
Time: 11/04/13
20:51
user: fpssacisl
mail: [email protected]
ip: 62.98.49.198
[email protected]
fax 089 232329
12 aprile 2013
Venerdì
Salerno
San Giuseppe Moscati
Sereno o poco
nuvoloso
18˚
13˚
La Nocerina
La Salernitana
La Sarnese
TORNA DIAGOURAGA
«PRONTO PER I PLAYOFF»
PRIMA VOLTA PERRONE
L’UNDICI NON CAMBIA
RISSA IN ALLENAMENTO
IN QUATTRO FUORI ROSA
A pag. 46
A pag. 46
A pag. 47
Il caso
L’assessore regionale Russo replica: «Salerno non sarà penalizzata, il sindaco si calmi»
Gli idioti
e il lavoro
Socio-assistenziale, De Luca accusa la Regione: da giugno impossibile andare avanti al sabato
«Fondi bloccati, servizi al crac»
La storia
Umberto Adinolfi
«S
e la Regione Campania confermeràiltaglioaifondiperle
politichesocio-sanitarieelostanziamento di soli 5 milioni di euro,entro
giugno saremo costretti a bloccare
tutti i servizi erogati dal Comune». È
questo l’allarme lanciato ieri mattina dal sindaco Vincenzo De Luca
nel corso della conferenza stampa
tenutasia Palazzo di Città sul delicato tema dell’assetto socio-sanitario
in provincia di Salerno. Non solo
ospedali da chiudere o riconvertire
edun sistemadell’emergenzaancora all’anno zero, ma soprattutto una
situazione non più sostenibile per
quanto riguarda l’erogazione di una
serie di servizi sul territorio, quali gli
asili nido comunali, l’assistenza agli
anziani non auto sufficienti, il trasportoel’assistenzadeidisabili,l’assistenza e la cura per il disagio mentale, i centri diurni e le case famiglia
per l’accoglienza dei ragazzi provenienti da famiglie in difficoltà.
Il provvedimento
Giuseppe Pecorelli
«N
Movida, stop a mezzanotte. La rivolta dei locali
on riceviamo nessun aiuto,
ma ai bambini non facciamo mancare niente. Qui sono molto
felici e lo dicono a tutti». Parla con
orgogliolaresponsabiledellaCasafamiglia «Tommaso Maria Fusco». AttualmentelaCasa,chehalapossibilità di accogliere sei bambini, ne ospita cinque, tra cui due di Salerno.
Ognipiccoloha bisogni,problematicheesituazionifamiliaridiverse.Affidati dal Tribunale per i minorenni e
dai servizi sociali, alcuni sono accolti
per qualche mese, altri per un anno,
altri ancora per periodi più lunghi.
> Sollazzo a pag. 33
> A pag. 35
> A pag. 34
La vertenza
Le suore di Pastena
«Nemmeno un cent
per tutto il 2012»
La Finanza sequestra 5 container destinati all’Africa con escrementi e carcasse di animali
Scandalo rifiuti dal Nord, blitz al porto
Cento tonnellate
di scarti provenienti
da una ditta di Milano
Petronilla Carillo
S
iuseppe Di Martino tende
una mano agli ex lavoratori
del Pastificio Antonio Amato.
L’imprenditore di Gragnano, che
da quasi un anno sta gestendo lo
stabilimento in forza del contratto
stipulato con la curatela, ha accoltolapropostadeisindacatiapartecipare al tavolo di concertazione.
ullebollediaccompagnamento vi era scritto: equipaggiamento per pollami.
Quando ai responsabili sono
statefattedomandepiùapprofondite,questihanno risposto
cheneicontainervieranogabbie per uccelli e mangime per
i polli. Una «certificazione»
che non ha convinto finanzieri e responsabili dell’Agenzie
delleDoganeiqualihannoavviato controlli più meticolosi.
Così, lasciate le carte in ufficio, gli uomini del II nucleo
operativodellaFinanza,incollaborazione con i i funzionari
dell’Agenzia delle Dogane,
hanno chiesto di visionare almeno un container e la merce
contenuta. È bastato aprire il
portellone per trovare conferma ai loro sospetti.
>A pag. 39
> A pag. 39
Antonio Amato
Di Martino
prende tempo
Carmen Ielpo
G
Cava de’ Tirreni
La parrocchia
Caos stazione
scatta il piano
dei carabinieri
Mariconda
dialogo e frontiera
nel nome di Maria
Simona Chiariello
Giuseppe Pecorelli
F
È
urti, borseggi, risse tra senza
tetto e in alcuni casi anche
molestie. È la fotografia della stazione ferroviaria, scattata da chi
frequentaquotidianamentelazona perchè pendolare, o è solo di
passaggio.Dopol’episodioditentata violenza dello scorso anno,
con una ragazza finita nelle grinfie di un uomo di 40 anni, di fatti
inqualificabilisenesonoregistratiancora,ancheconunacertafrequenza,tantodaalimentarelelamentele dei cittadini. E non solo,
perchè da qualche settimana è
stato messo a punto dalle forze
dell’ordinel’operazionedenominata appunto «Stazione sicura».
> A pag. 40
La curiosità
Costituzione, studenti a lezione dal prefetto
P
alazzodigovernoaporteaperte per la Consulta provinciale
degli studenti. Una giornata particolarissima per tanti giovani che
hanno «dialogato» con il prefetto
Gerada Maria Pantalone sui temi
caldi della Costituzione. All’incontro di ieri hanno partecipato anche
iverticidelleforzedell’ordine.Non
a caso. Perché si è parlato a lungo
di legalità e del rispetto delle regole
per quella convivenza civile garantita dalla nostra carta dei diritti.
Curiosità tante. Per i ragazzi il
“prefetto” in fondo è uno sconosciuto.La Pantaloneha fugatoogni
Giovani Il prefetto Pantalone a una
manifestazione con i ragazzi
Nell’edizione di mercoledì 10
aprile,«IlMattino»hadatolanotizia che l’amministrazione comunale, nell’ambito di un piano di
razionalizzazione dei costi, sta
pensando di spalmare l’orario di
lavorodipartedeisuoidipendentianchesulsabatomattinatenendo in cambio chiusi alcuni uffici
unpaiodipomeriggiallasettimana. L’articolo è frutto di indiscrezioni raccolte tra i dipendenti in
comune, confermate, ancora ieri, anche da un funzionario e dal
coordinatore Cgil, Cisl, Uil e Csa
del Comune di Salerno Angelode
Angelis. Ieri il sindaco Vincenzo.
DeLuca,intervenendoaRadioAlfa, ha commentato la notizia affidandosi all’insulto: «Solo degli
idioti o degli imbecilli, possono
scrivere una cosa del genere».
Prendiamo atto della smentita,
seppur assai colorita, da parte del
primo cittadino. Non possiamo
peròaccettare i toni ele parole. In
tempi di populismo dilagante, il
linguaggio colorito e l’insulto ormaisonodiusocomune.Cosìdiffusidaaverecontagiatoanchecapacienavigatiamministratoricome il sindaco di Salerno che negli
ultimi tempi si è scagliato più volte contro i neodemagoghi. Spiace
che con i giudizi di ieri si sia messosullostessopianodichiultimamente ha preso a criticare.
dubbio, spiegando la mission
dell’Ufficio territoriale del Governo, il ruolo di rappresentante dello
Statosulterritorio,garantedeidiritti dei cittadini e della coesione sociale. Poi si è rivolta direttamente
agli studenti, sottolineando l’importanzacheigiovanihannocome
cittadini attivi e protagonisti della
società attuale e futura.
Le domande si sono fatte incalzanti ed hanno toccato temi scottantidell’attualitàcomelacrisieconomica e sociale del Paese. Un dibattito, quindi, vivace con l’impegno di ritrovarsi ancora.
Composite IL_MATTINO - SALERNO - 31 - 12/04/13 ----
Time: 12/04/13
00:03
la parrocchia del dialogo,
della
fraternità,
della
corresponsabilità e dell’impegnoattivodeilaici,dellasolidarietà.Èsoprattuttolaparrocchiadella famiglia. Quella di Maria Santissima del Rosario di Pompei, la
cui Chiesa appare maestosa nel
centro del quartiere Mariconda,
è una comunità viva e dinamica.
A chi vive di luoghi comuni e di
immagini stereotipate, che raffigurano il rionecome zonadifficile e di frontiera, don Angelo Barra, parroco dal 2 dicembre dello
scorso anno, risponde: «Non è
unazonaparticolarmentedifficile.
> A pag. 38
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32
Venerdì 12 aprile 2013
Il Mattino
Composite IL_MATTINO - SALERNO - 32 - 12/04/13 ----
Time: 11/04/13
20:52
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Primo piano Salerno 33
Venerdì 12 aprile 2013
Il Mattino
Daniele Mari
Marcello Santoro
«Il rigore è inutile
se non tutti i gestori
rispettano le regole»
«Ora linea dura
anche sulla vendita
degli alcolici»
«I controlli e il rigore servono a poco se poi, per
colpa di una minoranza di gestori, si vanficano gli
sforzi degli operatori onesti, in regola con quanto
viene disposto dall'amministrazione comunale
anche nei mesi estivi». Così Daniele Mari, titolare
del Doner Kebab di piazza Santa Lucia, commenta
le prime indicazioni sull’intrattenimento musicale
nella movida estiva. «Si continua sulla stessa linea
invernale – dice – ma serve che tutti seguano il
dispositivo del Comune per fare sì che si remi nella
stessa direzione».
«Sono favorevole a un maggiore rigore per il
rispetto di tutti, residenti e non, ma senza la
collaborazione anche di tutti i gestori non si va da
nessuna parte». Lo dice Marcello Santoro,
residente e giovane frequentatore del centro
storico, che punta l’attenzione sulla necessità di
estendere i controlli anche sulle modalità di
somministrazione alcolica. «Troppi gestori servono
le bevande in bicchieri e bottiglie di vetro all’esterno
con grave pericolo per la sicurezza di residenti e
clienti la musica è solo uno dei problemi».
Rocco De Simone
Vincenzo Cibelli
«Sì ai vincoli
ma d’esate serve
più tolleranza»
«Troppi drink
ai minorenni
servono controlli»
Divertimento Ragazzi davanti ai locali di via Roma, «cuore» della movida; anche d’estate
La movida
«I casi di musica a tutto volume ormai nel centro
storico si contano su una mano, il Comune è
riuscito a ripristinare la legalità grazie alla
collaboraizone di tutti i gestori: forse però in estate
si potrebbe pensare a più tolleranza». Lo sostiene
Rocco De Simone, titolare del Boheme Caffè di via
Antica Corte nel centro storico. «Abbiamo spento
da anni le casse stereo e facciamo solo
filodiffusione – dice – così i residenti possono
vivere in tranquillità, la speranza è che ci sia più
tolleranza nei controlli che servono in ogni caso».
Stop musica a mezzanotte
by night a basso volume
Ordinanza-bis per l’estate. Protestano i gestori dei locali
Marco Cavallo
Gianluca Sollazzo
«Colpire i furbetti
ma un’ora in più
aiuta il turismo»
Non cambia il regolamento per la
movida cittadina, anche durante il
periodoestivoaigestorideilocalisarà vietato diffondere musica dopo
mezzanotte.Él’indicazioneemersa
ieridaunincontrotrailsindacoVincenzo De Luca, e i responsabili del
settore annona per quanto concernel’intrattenimentonotturnoneilocali cittadini. Nel centro storico resta in vigore l’ordinanza comunale
che stabilisce il divieto di emissione
sonoraoltreillimiteorariodimezzanotte. Anche in estate non ci sarannoquindiscontiai gestoridi bar,discopub e birrerie della movida, da
tempo finita nel mirino di residenti
«Bene i controlli ma almeno si potrebbe
contemplare un’oretta in più di musica nei locali
per attrarre le persone che in estate sono spinte in
ogni caso ad andarsene da Salerno per
trascorrere le ferie». Così Marco Cavallo, titolare
di un bar, che riflette sulla validità dei limiti orari
per le emissioni sonore nel centro cittadino. «Non
bisogna nascondersi dietro un dito – sostiene – c’è
chi purtroppo non rispetta le regole a svantaggio
di gestori che si attengono alle regole, bisogna a
questo punto puntare a regolarizzare solo i furbi».
infastiditidatroppeviolazionicompiutedaungruppodiaddettiailavori, recidivi nel sparare decibel anche a notte inoltrata. I divieti non si
toccano. Il Comune non è intenzionatoaritornaresuisuoipassi.Eppure non mancano le richieste formulateal sindaconei giorniscorsi difar
slittare di mezz’ora il limite di emissione sonora per dare impulso alle
attività del cuore della city in vista
del boom di presenze di giovani avventori.«Ilimitiorarirestanoimmutati rispetto al periodo invernale - fa
sapere Dario Loffredo, vicepresidente commissione Annona - il Comune intende lasciare invariato il
termineultimodimezzanotteperle
diffusioni sonore». Musica no stop
finoalle3dinotteautorizzatasoloai
locali discoteca lontano dai centri
abitati del quartiere antico, in particolare per le discoteche di via Clark
e alle porte della litoranea di Pontecagnano. Ai gestori sarà concessa
anche una mezz’ora di tolleranza
per consentire il deflusso dei clienti
dai locali notturni. La decisione del
Comune di non modificare l’ordinanza per la musica notturna riscuote il consenso del comitato di
quartiere centro storico. Intanto restaconfermato ilprogetto bollinodi
qualità che nella prossima seduta
del consiglio comunale riscuoterà il
definitivo via libera all’applicazione.
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«Troppi alcolici venduti ai minorenni, questa è la
vera piega negativa della nostra movida in centro,
non bastano i controlli sulla musica che sono in
ogni caso giusti». Così Vincenzo Cibelli, commenta
le prime indiscrezioni sulla possibile conferma dei
limiti orari per la diffusione dei decibel in centro
cittadino. «Ma si proceda di pari passo con la task
force per stanare la vendita illegale ai minori –
chiarisce – troppi minorenni si ritrovano nei vicoli di
Largo Campo o piazza Flavio Gioia con bicchierini
di superalcolici altamente dannosi».
Maria Manfredonia
«Niente sconti
riposare di notte
è un diritto»
«Troppi locali continuano a non rispettare le
regole, ricordo che sabato scorso ne sono stati
multati molti, quindi fa bene il Comune a non
concedere sconti: vero è comunque che non
bisogna fare di tutta l’erba un fascio». Lo dice
Maria Manfredonia, consapevole della validità
della ordinanza che l’amministrazione comunale
intende riconfermare anche in estate per non
lasciare soli i residenti col loro disagio notturno.
«E’ giusto che la gente dorma di notte, penso agli
anziani malati che hanno bisogno di riposo».
Composite IL_MATTINO - SALERNO - 33 - 12/04/13 ----
Time: 11/04/13
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34 Salerno Primo piano
Venerdì 12 aprile 2013
Il Mattino
La sanità
De Luca anti-Regione:
servizi sociali a rischio
basta tagli o si chiude
L’attacco: balletti clientelari a Palazzo S. Lucia
Sugli ospedali avverte: si decide con i sindaci
Umberto Adinolfi
zi provenienti da famiglie in difficoltà. Ebbene, tutti questi servizi sono a
«Se la Regione Campania conferme- rischioparalisi.Infattilostesso consirà il taglio ai fondi per le politiche so- gliere regionale Gianfranco Valiante
cio-sanitarie e lo stanziamento di soli ha confermato: «Lunedì prossimo la
5 milioni di euro, entro giugno sare- giunta Caldoro approverà la legge fimo costretti a bloccare tutti i servizi nanziaria e per il 2013 loro contano di
erogatidalComune».Èquestol’allar- riservare solo 15 milioni di euro per
me lanciato ieri mattina dal sindaco tutta la regione Campania in materia
VincenzoDeLucanelcorsodellacon- di politiche sociali. Ecco perchè riferenza stampa tenutasi a Palazzo di schiamo di paralizzare asili, centri
Cittàsuldelicatotemadell’assettoso- per disabili, assistenza domiciliare e
cio-sanitario in provincia di Salerno. tutta una serie di servizi legati alle poNel Salone del Gonfalone - tra gli altri litiche socio-sanitarie». De Luca non
-eranopresenti ilsindacodi Agropoli ha risparmiato colpi neanche alla diFrancoAlfierie ilconsigliere regiona- rezione dell’Asl Salerno in merito
le del Pd Gianfranco Valiante, oltre all’atto aziendale per la riorganizzaall’assessore comunale alle Politiche zione del sistema ospedaliero in prosociali Nino Savastano. Non solo vincia di Salerno. «E’ assolutamente
ospedali da chiudere o riconvertire intollerabilepensaredidefinireunatedunsistemadell’emergenzaancora to aziendale senza confrontarsi con
le amministrazioni locali.
all’annozero,masoprattutPer questo chiediamo una
to una situazione non più
discussione in conferenza
sostenibile per quanto ri- L’affondo
dei sindaci e, poi, un conguarda l’erogazione di una «Via dall’Asl
fronto sulla bozza dell’atto
serie di servizi sul territorio,
quali gli asili nido comuna- ex consiglieri con gli operatori sanitari
ed i sindacati. La vicenda
li, l’assistenza agli anziani provinciali
di Agropoli – ha ricordato il
non auto sufficienti, il tra- e i finti
sindaco - è sconcertante,
sporto e l’assistenza dei di- consulenti
l’incertezza sulla sorte desabili, l’assistenza e la cura
gliospedalidiOlivetoeRocperildisagiomentale,icen- arrecano
tri diurni e le case famiglia solo fastidio» cadaspideaddiritturainsostenibile. In questi anni
per l’accoglienza dei ragaz-
La Cisl
«Un tavolo
sull’Atto
aziendale»
Potenziamento della
medicina territoriale,
uniformità delle
prestazioni
socio-sanitarie. Sono i
punti sui quali la Cisl
chiede un confronto
con il manager dell’Asl.
Emarginazione Una protesta regionale di disabili e coop sociali; a sinistra, il sindaco De Luca e l’assessore Savastano
non è stato fatto alcun investimento
edil blocco del turnovernon èpiù sostenibile, comporta costi enormi per
lostraordinario».Unasituazionedavvero al collasso, se si considera che i
cittadini della provincia di Salerno
usufruiscono di servizi «a macchia di
leopardo». «Dobbiamo necessariamente valorizzare i distretti sanitari hasottolineatoancoraDeLuca-strutture che svolgono la funzione vitale
di filtrare gli accessi al pronto soccorsoevitandonelacongestione.E’indi-
spensabile garantire a tutti gli stessi
livelli di assistenza e, dunque, senza
un’organizzazioneseriadel118edella rete di emergenza non è possibile
razionalizzare le strutture ospedaliere.Infineritengourgenteandareadefinire una vera integrazione tra strutturepubblicheeprivateconvenzionate, per evitare che tanti ricoveri siano
effettuatifuoriprovinciaefuoriregione».InfineDeLucahatuonatonuovamente sulle scelte politiche nel settoresanitario:«Miaugurosolo-hacon-
cluso il primo cittadino - che i finti
consulenti, ex consiglieri provinciali
ealtro,senevadanoacasaperchècreano solo disturbo nelle strutture
dell’Asl dove il personale già c’è ed è
anche qualificato. Sollecitiamo anche intese bipartisan perchè la cosa
fondamentale oggi è trovare soluzioni a questi problemi, mentre continuiamo ad assistere ad una Regione
impegnata unicamente in balletti
clientelari».
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Primo piano Salerno 35
Venerdì 12 aprile 2013
Il Mattino
Palazzo S. Lucia
Le risorse
La Caritas
In bilancio 15 milioni per il welfare
Famiglie
una su tre
in difficoltà
Il bilancio della Regione,
secondo i dati forniti dal
consigliere regionale pd
Gianfranco Valiante, ha previsto
lo stanziamento di 15 milioni di
euro per la Campania.
Accoglienza Bimbi giocano con i volontari in un centro di assistenza sociale
La storia
Asili nido
Senza fondi scatta la chiusura
È una delle voci - gli asili nido che potrebbe subire
penalizzazioni dal riparto dei
fondi regionali per le politiche
sociali. De Luca annuncia la
possibile chiusura.
Fondi bloccati, l’ira delle suore
«Dimenticati i nostri bambini»
La Casa-famiglia di Pastena sostenuta dalle religiose e volontari
Giuseppe Pecorelli
Anziani
Assistenza a domicilio in bilico
È considerevole il numero degli
anziani salernitani non
autosuffciienti che usufruiscono
dell’assistenza domiciliare.
Senza risorse il servizio subirà
una forte contrazione.
Disabili
Primo taglio sui trasporti
In caso di stretta sulle risorse, la
prima sforbiciata che toccherà i
disabili riguarderà il servizi di
trasporto. Disagi in vista anche
per l’assistenza domiciliare
ai malati pischici.
«Non riceviamo nessun aiuto, ma ai
bambini non facciamo mancare niente. Qui sono molto felici e lo dicono a
tutti».Parlaconorgogliolaresponsabile della Casa famiglia «Tommaso Maria Fusco» di via Rocco Cocchia, nel
quartierePastena.Èunadellesuore«Figlie della carità del Preziosissimo Sangue»,lacuicongregazionefuvolutanel
1872 dal Beato, nativo di Pagani, cui è
dedicatalaCasaperbambinidai4ai12
anni. La religiosa preferisce non dire il
suonome,nell'umiltàenellariservatezzacare al fondatore,ma racconta della
struttura che amministra, aperta nel
2004. Attualmente la Casa, che ha la
possibilitàdiaccogliereseibambini,ne
ospita cinque, tra cui due di Salerno.
Ogni piccolo ha bisogni, problematicheesituazionifamiliaridiverse.Affidati dal Tribunale per i minorenni e dai
servizi sociali, alcuni sono accolti per
qualche mese, altri per un anno, altri
ancoraperperiodipiùlunghi.Aprovvedere alla loro quotidianità vi sono tre
suore,dueeducatricilaiche,unapediatra,unadonnachesioccupadellepulizie, una psicologa e una commercialista.Nonmancal'impegnodeivolontari,inparticolaredialcuneinsegnantiin
pensionechetengonolezionididoposcuola. I bambini hanno, come ovvio
perlaloroetà,tantissimeesigenzee,comein una qualsiasi casa,le spese sono
continue. La struttura, pur svolgendo
un'attivitàdicuibeneficialacollettività,
nonriceveicontributichepurelespetterebbero.Inparticolare,ilPianosociale di zona Ambito territoriale S5, nel
quale rientrano i comuni di Salerno e
Pellezzano, è in arretrato nell'assegnazione dei fondi per l'intero 2012 e i primitre mesi del2013. E la religiosa ritie-
ne la Casa «Tommaso Maria Fusco»
unastrutturafortunata,vistocherealtà
analoghenonhannoricevutonemmeno le assegnazioni relative al 2011. In
ognicaso,letresuorecercanodiandareavanti,pagandoditascapropria,magari spendendo la propria pensione
per i bambini. Quando poi, come in
ogni famiglia, ci sono spese impreviste
edeccessive,lasituazioneètamponata
grazieall'intervento della loroCasa generaliziadi Roma. Alleuscite dovute al
pagamento delle bollette, si è peraltro
aggiunto quest'anno il pagamento
dell'Imu,autenticabeffa.LaCasafamiglia, che vanta crediti con le istituzioni
pubbliche, è costretta a pagare l'impostapur non svolgendo un'attività di lucro,madicaratteresociale.Pagailnon
essere riconosciuta ufficialmente comeonlus,puressendolodifatto.Lesuo-
re, particolarmente combattive, continuano però a garantire il massimo ai
bambini.Addirittura,cidicelareligiosa
responsabile, le sue consorelle hanno
appena concluso un corso di cucina e,
almeno tre volte all'anno, pagano una
società esterna perché valuti l'igiene
dellastruttura.Leverifichehannosempreavutorisultatiestremamentepositivi.Nei primi tempi,successivi all'apertura,gliispettoridellaRegioneavevano
fatto visita due volte alla Casa famiglia,
elogiandola per l'eccellenza del servizio.Ora,lesuoresonoquasistupiteper
ilfattocheleistituzionipubblichesisianodimenticatedeiloroospiti.Dichiara
la responsabile: «Si tratta della vita dei
bambini. Per loro non vogliamo qualcosainpiù,semplicementevederericonosciutiilorodiritti».
Secondo il
Dossier sulle
povertà 2012
della Caritas
diocesana, il
32,8% di coloro
che chiedono
aiuto
all'organismo
della carità, nel
territorio di
Salerno-Campagna-Acerno, ha
almeno due figli
in età scolare.
Una cifra
elevatissima, se
consideriamo
che gli utenti,
nell'anno 2011,
sono stati in
totale 40 mila.
La rottura del
matrimonio, sia
nei casi di
separazione sia
di divorzio,
aggrava le
conseguenze
sui figli e sono
fattore di
ulteriore
debolezza.
Pochi, invece, i
minori che
hanno chiesto
aiuto alla
Caritas
direttamente:
50 sono
stranieri e 138
italiani.
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L’ assessore
Russo: Salerno
non sarà
penalizzata
Le reazioni
«Massima attenzione alle politiche socio-sanitarie da parte della
Regione, il sindaco De Luca stia
tranquillo». Non è tardata la replica dell'assessore regionale all'assistenza sociale Ermanno Russo alle
dichiarazioni allarmate di De Luca
suifondistanziatidaPalazzoSanta
Lucia per i servizi socio-sanitari
nell'annualità 2013. «In queste ore
- ha sottolineato l'assessore Russo
-laGiuntaregionaleedilConsiglio
sonoal lavoro sul bilancio 2013, c'è
l'impegno di tutti pur in un contesto difficile dettato da scenari nazionali complessi e dalla crisi di liquidità delle casse regionali».
Le parole al vetriolo del primo
cittadinodiSalernohannoscatenato la reazione di tutto il centro-destra salernitano. «De Luca dovrebbe avere il buon senso di tacere sottolinea Edmondo Cirielli - dal
momento che è corresponsabile
della gestione clientelare e fallimentare della sanità in Campania
e in provincia di Salerno. Per quindici anni, insieme a Bassolino che
ha sostenuto nelle sue campagne
elettorali, De Luca ha gestito la sanità salernitana, con i risultati che
sono, purtroppo, sotto gli occhi di
tutti: 300 milioni di euro di nuovi
debiti all’anno. Strumentalizzare,
poi, la vicenda dei consulenti
all’Asl, che operano a titolo completamente gratuito, è veramente
ridicolo. De Luca - conclude l'ex
presidente di Palazzo Sant'Agostino - dimentica
icostieglisprechi clientelari La polemica
delleconsulen- Cirielli: sanità
ze affidate ad
uominidelcen- distrutta
trosinistra, tra dalle clientele
cui consiglieri della sinistra
comunalidiSa- De Luca
lerno, lautamentecompen- abbia il pudore
sati, nonché di di tacere
dipendenti Asl
da centinaia di
migliaiadieurodistipendio».ACirielli,infine,hafattoecoilpresidente della Provincia Antonio Iannone,cheinunanotaufficiale,haprecisato così: «Coloro che sono stati
gli irraggiungibili recordman del
clientelismo,colorochehannotrasformatolasanitàcampanaesalernitana nel pozzo dei debiti per antonomasianonpossonoconsentirsi di dare lezioni di moralità e corretta gestione. Il presidente Caldoro con la scelta di nuovi manager
hadatounnettosegnaledicambiamento.Tuttavia,inuoviuominidevono fare i conti con i vecchi problemi. Nel caso della sanità, ancor
più che in altri ambiti, è chiaro che
il bue non resiste al desiderio di
chiamare cornuto l’asino».
umb. ad.
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Pressing Agropoli: il Tar non basta, un atto politico per salvare l’ospedale
Il reportage
Medici e infermieri al lavoro
ma resta la paura della chiusura
«Quel decreto va cambiato»
Ernesto Rocco
AGROPOLI Sirespiraun’ariasurrealetra
i corridoi dell’ospedale civile all’indomani dell’ordinanza del Tar. Tra i reparti non è cambiato nulla, l’attività
procederegolarmenteeifornitoricontinuanoaconsegnareilmaterialesanitario. Ma è evidente, tra medici, infermieriepersonaledisupporto,undiffusomalumore per l’esito del ricorso che
sembra soltanto prolungare l’agonia
della struttura. Nessuno crede più che
iltribunaleamministrativopossascongiurare definitivamente la chiusura
delnosocomio.L’ordinanza delTar, di
rinvio della trattazione cautelare al
prossimo 19 giugno, viene letta soltanto come un invito alla politica ad accelerare i tempi per trovare una soluzionedefinitivaallavicendachepassanecessariamenteperlamodificaaldecreto 49/2010. «Quello che sta accadendo
è assurdo - denuncia il personale
dell’ospedale civile di Agropoli - questastrutturaraccoglieun’utenzavastissima,èevidentecheildecretoregionalesiasbagliatoelapoliticadeveattivarsiper modificarloquantoprima. Lavorare in questo modo non è possibile,
viviamo una situazione di grande confusioneelecontinuevocicheriguardano il nostro ospedale sono destabilizzanti». Medici e infermieri, poi, si soffermano sul piano alternativo per
l’emergenza varato dall’Asl Salerno,
giudicato del tutto «insoddisfacente».
«L’azienda - spiegano - ha stanziato
630mila euro per l’attivazione di un
Psaut con tre ambulanze, ma attualmentenonhainorganiconéautisti,né
medici per l’urgenza e ancora una vol-
”
L’allarme
«Manca
il personale
per il piano
dell’emergenza»
Servizio L’accettazione
dell’ospedale di Agropoli
ta dovrà appoggiarsi a società private.
Inoltreillivellodisicurezzachegarantisce un pronto soccorso con servizi
Utic, rianimazione e con sale operatorie aperte, è di molto superiore al
Psaut. Sappiamo che non è possibile
avere un ospedale in ogni zona, ma i
numeri registrati dal nostro nosocomio parlano chiaro: nel 2012 ci sono
stati oltre quindicimila accessi, l’1%
deiqualiincodicerosso,undatosuperiore alla media di tutte le altre strutture che mettono in evidenza quanto sia
importantequesto presidio ospedaliero».IntantoilsindacodiAgropoliFrancoAlfieriierimattinasièrecatoaSalerno per chiedere l’appoggio in questa
battaglia anche del sindaco De Luca.
«Questa è una battaglia di tutti - precisa Alfieri - come ha detto il primo cittadino di Salerno è necessaria una riflessioneimportantenell’otticadiunaprogrammazione sanitaria che non può
essere limitata a singoli casi che di voltainvoltavengonofuori.Agropolièso-
lolapuntadell’iceberg diuna generale
situazionedicriticitàperlareteospedaliera e di emergenza della Provincia. E’
necessariaun’azionedecisaedeterminata in Consiglio Regionale dove deve
essere posto il problema di una norma
ingiusta, quella del decreto 49/2010,
che penalizza il territorio provinciale.
Ci aspettiamo una rimodulazione del
decretoeci auguriamochepossa essere presentata una proposta di riorganizzazione della rete ospedaliera».
Che sia questa l’unica via da seguire lo
sottolinea anche Mario Capo, esponente di Fratelli d’Italia e presidente di
Ecoambiente, che già in passato aveva
provatoqualche timidotentativodiintermediazione col manager dell’Asl
Squillante. «La strada per la soluzione
del problema passa inevitabilmente
per la modifica al decreto - spiega Capo-il sindacohaimboccato l’unicavia
possibile per salvare l’ospedale senza
inutili esibizionismi».
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36 Salerno
Venerdì 12 aprile 2013
Il Mattino
La scuola La rilevazione dell’Usp: un deficit di presenze quasi raddoppiato per il 2013-14
La lettera
Sboom demografico, allarme cattedre
De Angelis
«Il chiarimento
nel confronto
con De Luca»
gistrate già nel corso di quest’anno
nei vari ordini di insegnamento. In
praticaipostilasciativuotisonoquasi raddoppiati. E scatta l’allarme impoverimento della popolazione scolastica che raggiunge «picchi considerevoli»,secondogliaddettidell’UfGianluca Sollazzo
ficio scolastico provinciale, nelle loUn deficit di presenze in classe mai calità del Cilento e negli Alburni, dopervenuto negli anni scorsi. Parlare ve si registra circa il 40 per cento deldi emorragia iscritti nelle scuole sa- le iscrizioni in meno su un totale di
lernitane diventa inevitabile. Con- 1431 studenti persi per strada.
«Le zone a sud di Salerno sono le
cluse le operazioni di inserimento
anagrafico degli studenti delle ma- più colpite - conferma il direttore
terne ed elementari: il bilancio è ne- dell’Ufficioscolastico,RenatoPagliaroinvistadelprossimoannoscolasti- ra (nella foto) – trend cui si è giunti
co. Bastano pochi numeri per foto- dopoannidipresenzeincostantecagrafare una situazione critica che duta».NelSalernitanoèlascuolamaapre a inevitabili ripercussioni sugli terna a perdere più grembiulini: dai
organicididocentiepersonaletecni- 26059 alunni del ciclo 2012-2013 si
co-amministrativodegli istituti. Me- scende ai 25430 dell’anno prossimo,
no 1031 scolari dal Cilento all’Agro conunaperditadi629iscritti.Lacaunocerino, con effetti pesanti anche sa principale dell’ingente flessione è
nelcapoluogo.Ben400iscrittiinme- addebitabile, secondo il provveditono alle scuole medie, dove il taglio di re, al crollo demografico. «Paghiacattedre sarà difficile da scongiura- moacaroprezzoladiminuzionedellenascite–commenta–maquest’anre.
Sono questi i dati emblematici no il dato fisiologico ha toccato punsullapopolazione scolasticaai nastri te negative considerevoli». Non se la
passa bene nemmeno la
di partenza del prossimo
scuola elementare, dove
anno didattico 2013-2014
saranno 402 gli alunni che
in provincia di Salerno. La
mancheranno all’appello:
pesanterilevazione è comdai51369alunnidell’anno
pletadaieri nelprimo ciclo
scolastico2012-2013sipasdi scuola dell’obbligo, dosa a quota 50967 per il
po la chiusura delle opera2013-2014. Il dossier iscrizioni di inserimento delle
zioniperannidifrequentaistanze di iscrizioni on line
zione consegna un quapresentate dalle famiglie al
dro negativo delle presenministero dell’Istruzione.
ze al primo anno e al terzo
Il bilancio non è per nulla
proprio delle elementari.
confortante, visto il crollo
Da settembre saranno
verticale delle iscrizioni.
9988 gli alunni iscritti alle
Nel raffronto con la tenuta Il crollo
prime classi, 10246 alle sedi un anno fa, relativa alle Pagliara:
conde, 9946 alle terze, in
presenze dei nuovi alunni
lieve aumento quarte con
in classe, si evince come gli sono
10354 alunni e quinte con
iscritti in meno siano addi- diminuite
10433 presenze. Il decrerittura raddoppiati. Il buco le nascite
mento degli iscritti colpidi 1431 alunni che tra ma- è il duro
sce anche la scuola media
terna, elementare e media
dove la perdita di iscritti si
colpirà il bacino scolastico prezzo
salernitano, fa il paio con che paghiamo attesta sulle 400 unità.
le750iscrizioniinmenore© RIPRODUZIONE RISERVATA
Materne, elementari, medie
un buco di 1431 alunni
il picco nel Cilento-Alburni
Angelo De Angelis*
La scuola Crollo demografico e calo delle iscrizioni nelle materne, elementari e medie: è allarme
Il caso
Materiali didattici, i presidi protestano con De Luca
Undici presidi hanno inoltrato
al Comune un documento di
protesta per rappresentare,
per la seconda volta in tre
giorni, lo stato di crisi delle
scuole, costrette a fare i conti
col sempre più vicino blocco
dei rifornimenti dei materiali
didattici. Due giorni fa i
dirigenti scolastici avevano
inviato al sindaco una prima
lettera in cui si faceva
riferimento alla mancata
erogazione dal 2010 dei
finanziamenti indispensabili
al funzionamento didattico
delle scuole, previsti dalla
legge 23/96 che assegna ai
Comuni l’onere di far fronte
all’acquisto di materiale di
pulizia, unitamente ai registri
cartacei e al gesso per le
lavagne. Nessuna risposta e,
quindi, la decisione di
scendere pubblicamente in
campo con una seconda
lettera firmata da undici
presidi salernitani ed inoltrata
ieri a Palazzo di Città per
ripresentare lo stesso
problema. I presidi sono da
settimane con l'acqua alla
gola e impossibilitati a far
fronte ai pagamenti. Si rischia
di restare a corto dei più
semplici materiali didattici, e
perfino della carta igienica. A
firmare la protesta sono i
presidi Mario Montera (I
circolo), Anna Maria Grimaldi
(II circolo), Alessandro Turchi
(Ic San Tommaso d'Aquino),
Liliana Dell'Isola (IV circolo),
Giovanna Tosi (Ic Ogliara),
Franca Masi (VI circolo),
Cinzia Guida (Ic Calcedonia
De Filippis), Luisa Del Forno
(VIII circolo), Barbara Figliolia
(Ic Mercatello), Giuseppina
Del Giudice (Ic Alfano
Quasimodo), Anna Maria
Paolino (scuola media Pirro),
Rosa Esposito (scuola media
Tasso).
Larappresentanzasindacaleunitaria del Comune di Salerno da
un po’ di giorni viene tempestata
di interrogativi, da parte del personale,sullaveridicitàdiunapossibile scelta da parte dell’ente
sull’apertura degli uffici anche
nella giornata del sabato. Se si
procedesseinquesta direzionesi
otterrebbe un ulteriore motivodi
disorganizzazione,conlachiusura degli uffici nel pomeriggio e
danneggiando ulteriormente
l’utenza, in un quadro già particolarmentecomplicato.Neigiorni scorsi infatti Cgil, Cisl, Uil e
Csahannoricevutonumerosecomunicazioni da parte della Corte
dei Conti dove si afferma che la
dirigenza comunale ha di fatto
bloccato ogni azione decisionale, causando così non pochi danni economici ai dipendenti e alla
cittadinanza, la disorganizzazione ormai regna sovrana.
Pertanto la Rsu rappresentata
da Cgil, Cisl, Uil, Csa, chiede ai
dirigentidell’entesetaliaffermazioni sono dettate da scelte ben
precise,ecomunquenonconcordate con la Rsu presente nel Comune di Salerno, o semplicementetrattasidivociincontrollate.
Voglio infine segnalare che il
sindaco ci ha fatto pervenire una
missiva in cui si calendarizzano
gli incontri per il prosieguo correttodellacontrattazionesugliargomenti ancora sospesi, cosi come richiesto dalla Rsu. In quella
sede ci auguriamo di avere tutti i
chiarimenti sui tanti argomenti
insospeso,sabatilavorativicompresi.
* coordinatore Cgil, Cisl, Uil e Csa
del Comune di Salerno
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Salerno 37
Venerdì 12 aprile 2013
Il Mattino
L’economia A quasi due mesi dall’asta per il pastificio l’imprenditore non si sbottona sulle sue intenzioni
L’ambiente
Amato, Di Martino non dà garanzie
Giovi, incontro
in Comune
sul degrado
della frazione
do di spendere alcuna certezza.
Aspettiamo il 3 giugno».
Perl’acquisto delPastificio servono 31 milioni di euro in prima istanza, 29,1 milioni in una seconda fase.
L’asta, infatti, si svolgerà in due fasi,
da espletare nel medesimo giorno.
Carmen Ielpo
Laprimasaràriservata achi avràpreGiuseppe Di Martino tende una ma- sentato offerte a un prezzo pari o sunoagliex lavoratoridelPastificioAn- perioreai31milionidieuro.Siprocetonio Amato. L’imprenditore di Gra- deràalrialzo,daformularsiperiscritgnano, che da quasi un anno sta ge- tonelcorsodell’udienzaentrotremiIl caso
stendo lo stabilimento in forza del nuti dalla consegna della scheda.
Il processo
contrattodifittostipulatoconlacura- Nel caso in cui l’asta della prima fase
tela,haaccoltolapropostadeisinda- andasse deserta, si procederà a una
nella stessa
cati a partecipare al tavolo di concer- nuova gara aperta a chi avrà avanzadata
tazionetralepartiperavviareuncon- tooffertepariosuperioria29,1miliofronto serio e costruttivo che possa ni. In alternativa, la curatela provveallo
«spacchettamento»
portare alla concessione della cassa derà
integrazioneinderogapertuttiilavo- dell’azienda e alla vendita dei singoli
Il 16 maggio si terrà
ratori. Un punto a favore della batta- asset per garantire il ristoro dovuto ai
la seconda udienza
glia sostenuta dalle sigle di catego- creditori. I lavoratori, tutti interessati
del processo a
ria, messo a segno nel corso dell’in- dallaproceduradilicenziamentocolcarico degli
lettivo,partitaperleggedacontro di ieri mattina negli
imputati per
gli uffici della curatela falliuffici di Via Tiberio Claudio
bancarotta
mentare, restano alla fineFelice,cuihannopresoparfraudolenta. Lo
stra e nel frattempo sperate i segretari provinciali di
stesso giorno
no nell’iniziativa illustrata
Fai Cisl, Flai Cgil, Uila Uil e
scadrà la cassa
da Cgil e Uil martedì scorFeder Manager, su invito
integrazione
so: un accordo con la curadello stesso Di Martino.
ordinaria per tutti gli
tela fallimentare e, se doUn incontro certamente
ex dipendenti del
vesse essere l’acquirente,
interlocutorio,visto il partiPastificio, ad
Di Martino, per consentire
colare momento che vive la
eccezione delle 26
a tutti i lavoratori, sia quelli
vertenza, a cavallo tra scaunità rientrate in
attualmenteinforzaallaDidenze importanti come la L’impegno
fabbrica con la
cado che quelli in cassa inchiusuradellacassaintegra- Il 16 maggio
gestione Di
tegrazione, l’accesso agli
zione ordinaria il 16 magMartino, il cui
ammortizzatori sociali in
gio,lascadenzadeicontrat- scadono
contratto scade
deroga concessa anche alti di lavoro per il personale i contratti
quindici giorni
le aziende con procedure
riassunto dalla Dicado il 30 pressing
dopo.
concorsualiin corso,senza
el’astadivenditafissatadal- su Regione
perdere la possibilità di
la curatela per il prossimo 3
usufruiredellavecchianorgiugno.Adognimodo,spie- per la Cig
mativa sulla mobilità.
ga una nota dei sindacati, si in deroga
è discusso delle «condizioLa vertenza L’assemblea dei dipendenti dell’ex Amato. A lato: Di Martino
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niattualiedellegaranzieoccupazionali, riguardo l’intero bacino dei lavoratori ex Antonio Amato». Le privatizzazioni L’indotto dà vita a un comitato per rilevare lo stabilimento
Nell’incontro è stata sottolineata,
quindi, l’eventuale disponibilità di
un intervento della Dicado circa la
richiesta alla Regione della Cig in deroga.Ma nullaètrapelatodalle parodell’azienda emiliana. A una piano industriale con un tale di Di Martino, circa le intenzioni Sabino Russo
della Flai Cgil – Ricordo che
distanza media di circa 250 gliopercomplessive234unidel gruppo di famiglia in vista
siamoancora nella fase delle
chilometri da Salerno, infat- tà lavorative.
dell’astadel3giugno.I sindacatipar- L’indotto della Centrale del manifestazioni d’interesse e
Sull’eventualità di cointi,sonoconcentratiglistabililano di «concreta impossibilità», lui, latte di Salerno si mobilita che di concreto, finora, non
menti di Anzio, Castrovillari volgerel’indottonellacessioil pastaio che a Salerno vorrebbe cre- per costituire un comitato c’è ancora nulla. Anche sui Sono tre i partner
e Gioia del Colle. Ancora ne della Centrale del latte si
are il secondo polo produttivo del promotore e presentare una nomi che sono circolati in del nascente
maggiorileperplessitàdeila- era espresso alcuni giorni fa
gruppo,si trinceradietro aldoveroso propriamanifestazioned’in- questi giorni restiamo sem- comitato per la
«rispetto di una procedura aperta». teresse per l’acquisto dello prenelcampodelleipotesi». Centrale del latte: voratori relative all’ipotesi anche il vendoliano Franco
delgruppoNewlat,collegato Mari, che, nel corso della
Malgrado, particolare non seconda- stabilimento di Fuorni. AlleL’acquisto della Centrale allevatori e
alfinanzieresalernitanoMa- conferenza stampa indetta
rio, goda del diritto di prelazione su vatori, concessionari e alcu- da parte di investitori privati concessionari
qualsiasialtrocompetitor.«Siamovi- ni lavoratori hanno dato già non aveva convinto i lavora- dello stabilimento strolia, fornitore di materia da Sel proprio per aprire un
prima(PianadelSele)edidi- confronto democratico con
cini a tutta la forza lavoro – spiega la loro disponibilità all’ope- tori. Durante l’assemblea e alcuni
versiprodotti commercializ- l’amministrazione comunaGiuseppe Di Martino – Abbiamo vo- razione, si attende, ora, il via dell’altro giorno, infatti, ave- dipendenti.
zati; nonché tra i principali lesullavicenda,avevapropolutorimarcareancoraunavoltalano- libera degli altri dipendenti. vano già manifestato i loro
low price competitor diretti sto l’avvio di operazioni di
straintenzionedinontralasciarenes- «Comesindacatononentria- dubbialsindacoDeLuca,sonel segmento latte fresco azionariato diffuso, vendensuno. Si spiega così il nostro appog- monel meritodi queste ope- prattutto in relazione ai poscon marchi Matese e Polen- do le quote della società agli
gio alla battaglia di sindacati e operai razioni,masiamoosservato- sibili acquirenti. L’ipotesi
ghi. A questo, ricordano le allevatori, ai concessionari e
per la cassa integrazione in deroga. ri attenti e informeremo i la- Granarolo si scontrerebbe,
maestranze, va aggiunto che a tutti i salernitani interessaInutile nascondere che immaginia- voratori dell’evolversi della secondo le maestranze, con
già nel settembre del 2012 la ti.
mo uno scenario di sviluppo, ma in vicenda – dichiara Mimmo larealtàcostituitaconlalogiNewlat aveva presentato un
questo momento non siamo in gra- Oliva, segretario provinciale stica dei tre siti produttivi
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Ma rassicura i sindacati:
sarò vicino agli operai
per tutti la cassintegrazione
Centrale del latte, allevatori disponibili all’acquisto
3
L’urbanistica Completato al 90 per cento l’iter per la realizzazione dell’approdo di Pastena
«Porto, posti di lavoro e un attrattore turistico»
Ilardi: non è un mostro
ma riqualificherà
il lungomare orientale
Duecento posti di lavoro stabili che si
creeranno dopo la costruzione della
struttura, e altra occupazione, questa
volta di operai edili, per la fase di realizzazione. Sono queste le prospettive
verso cui viaggia il progetto del nuovo
porto turistico di Pastena. Un iter,
quello che sta accompagnando la nascitadellastruttura,totalmenteacapitale privato, che aggiungerà un altro
molo turistico, oltre al realizzando
Marina d’Arechi, ormai davvero agli
sgoccioli. Ottenute tutte le necessarie
autorizzazioni anche per quanto riguardalatutelapaesaggisticadelprofilo del lungomare cittadino, la conferenzaStato-Regione,tempofa,hadatounodegliultimivialiberaalprogetto.
«Siamo agli ultimi dettagli del progetto da affinare – dice Antonio Ilardi,
amministratore della società – Al momento, l’iter per il completamento di
tutta la fase iniziale, ovvero prima di
avviare il cantiere, è praticamente al
90 per cento». Sulla data di inizio dei
lavori, la società, però, ancora non si
pronuncia, anche se c’è fiducia che i
primi interventi possano iniziare già
tra qualche mese. «Uno degli aspetti
più importanti, da non sottovalutare
in questo momento storico così delicato – aggiunge Ilardi – è la ricaduta
occupazionaledelprogetto.Iduecentopostidi lavoro acui sifariferimento
Il progetto
Il disegno del porto
turistico di Pastena
in realizzazione con
soggetti privati
riguardanotuttelepersonechestabilmente lavoreranno nella struttura:
dalsettoredellamanutenzioneerifornimento delle barche al personale
dell’albergo, con annessi fornitori, fino ad arrivare ai dipendenti dei locali
pubblici,deinegozi,deiparcheggi.Insomma,unanuovaaziendasalernitanachenonpotràmaiesseredelocalizzata».Oltreatuttelestrutturerealizzate a corredo, ovviamente, la principale attività resterà il rimessaggio delle
barche. «Ogni giorno – aggiunge Ilardi - riceviamo richieste di posti barca
da parte di salernitani e non, attratti
dallacentralitàdelporto.Tanterichieste ci pervengono perfino dall’estero».
Non solo cemento. Il progetto prevede una più ampia riqualificazione
urbanistica del tratto di lungomare
orientale «con conseguente incrementodelpregioedelvaloredegliedificicircostanti–puntualizzal’amministratore di Polo Nautico – Si tratta, insommadiun’operaingradoditrasformare un tratto di litorale, oggi sconosciuto al di fuori dei confini cittadini,
in un sito turistico di rilevanza».
di. tu.
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Le opportunità
Spazi attrezzati
per il tempo libero
Dopo l’assemblea organizzata lo
scorso 23 marzo da «Strade sicure», presso la sede di via Giovi CasaPolla,a cui avrebbedovuto partecipareanche l’amministrazione
comunale con un suo delegato,
perdiscutere delle numerose problematiche che affliggono la nota
frazione collinare del capoluogo,
il Comune di Salerno ha convocatoperquestamattina,alle9.30,negliufficidiPalazzodiCittà,i membri dell’associazione e alcuni residenti per un confronto. Ad accoglierli sarà l’assessore comunale
alla Mobilità Luca Cascone, che
subito dopo il forfait del 23 marzo
scorso si è detto disponibile a calendarizzarequantoprimaunfacciaafaccia,eilcapostaffdelsindacoEnzoNapoli, chefaràlevecidel
primo cittadino Vincenzo De Luca.
Agli esponenti del municipio il
presidente Gerardo Postiglione e i
membridell’associazione«Strade
sicure» sottoporranno un dossier
di fotografie e documenti, raccolti
dagli abitanti di Giovi ed inviati
già precedentemente agli uffici
del Comune, dove sono rappresentate le immagini del degrado
incuiversaunadellezonecollinari più vaste di Salerno.Il problema
principale è l’inquinamento ambientale, causato prevalentementedallenumerosediscaricheacielo aperto che, col passare del tempo, sono aumentate a dismisura
lungo le strade
interne della
frazione. Poi vi I punti
è l’emergenza Strade
frane,chescoppia non appe- dissestate
nascendequal- e usate
che goccia di come
pioggia; la se- discarica
gnaletica stradale è ormai frane
sparita; le stra- e traffico
de dissestate
causano sempre più frequentemente incidenti
stradali di ogni genere; l’assenza
di parcheggi e tanto altro ancora.
Postiglione si aspetta risposte
concrete. «Auspichiamo - anticipa - che dal Comune di Salerno e
in particolare dall’assessore Cascone arrivino certezze. Sappiamo che il momento è difficile, ma
nonègiustocheunarealtàcollinare come Giovi venga abbandonata a se stessa. Al di là dei problemi
già sottolineati da noi più volte,
quello che chiediamo con forza è
che l’amministrazione ponga la
sua attenzione sulle strade dissestate, che dovevano essere riasfaltate e i cui lavori sono fermi». Poi
gliinterrogativi:«Perché-domanda Postiglione - un chilometro di
stradaèstatoaffidatoaquattroditteappaltatrici?E,soprattutto,perchéi cantierinon finisconomai?».
Infine la proposta: «Chiederemo
al Comune che ci deleghi alla formulazione di una mappa generaledellearteriestradalidelcapoluogo. Siamo disposti a farlo gratuitamente».
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Più di un chilometro di nuovo
lungomare panoramico accessibile
ai cittadini, e 30mila metri quadri di
spazi pubblici. Passa da qua il
restyling della porzione di zona
orientale di Salerno dove sarà
realizzato il porto turistico di
Pastena, al posto dello storico
porticciolo. Oggi nell’area
interessata dal progetto esistono
meno di 590 metri quadri di spazi
pubblici attrezzati, e cioè quelli
dell’attuale terrazzamento del
porticciolo. Che non sono di certo il
simbolo della quotidiana
manutenzione. «Il porto turistico di
Pastena - si legge in una nota della
società Polo Nautico - creerà spazi
pubblici attrezzati per il tempo
libero dei salernitani 50 volte
superiori a quelli attuali». Per non
parlare della passeggiata
panoramica, venticinque volte più
ampia di quella attuale.
Composite IL_MATTINO - SALERNO - 37 - 12/04/13 ----
Time: 11/04/13
Roberto Junior Ler
23:27
La frazione Strade dissestate a
Giovi: i residenti si mobilitano
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38 Salerno
Venerdì 12 aprile 2013
Vita
di parrocchia
Il Mattino
La Chiesa, il territorio
In breve
Mariconda
parrocchia
di frontiera
FESTEGGIAMENTI
Cinquant’anni
e Santa patrona
L’8 ottobre 2012, la parrocchia
ha festeggiato i cinquant’anni
dalla sua fondazione. A
presiedere le celebrazioni, don
Giovanni D’Andrea, che per
cinque decadi ne è stato
parroco apprezzato e amato
fino all’ingresso di don Angelo
Barra, nello scorso mese di
dicembre. Nella stessa giornata,
si sono tenuti solenni
festeggiamenti per la patrona, la
Madonna del Rosario di
Pompei, cui la parrocchia fu
dedicata perché eretta in una
terra di proprietà del Santuario.
Alla Madonna del Rosario
don Angelo ha avviato
uno screening nella comunità
IL VICARIO
Giuseppe Pecorelli
la parrocchia del dialogo, della
fraternità, della corresponsabilità e
dell’impegno attivo dei laici, della solidarietà.Èsoprattuttolaparrocchiadella famiglia. Quella di Maria Santissima
delRosariodiPompei,lacuiChiesaappare maestosa nel centro del quartiere
Mariconda,èunacomunitàvivaedinamica. A chi vive di luoghi comuni e di
immagini stereotipate, che raffigurano
il rione come zona difficile e di frontiera, don Angelo Barra, parroco dal 2 dicembre dello scorso anno, risponde:
«Non è una zona particolarmente difficile. Ha una popolazione differenziata
e i problemi che hanno tutti i quartieri
di Salerno». Il nuovo pastore è visibilmente contento della comunità, che
l’arcivescovoLuigiMorettihavolutoaffidargli. Ci dice, con soddisfazione, che
sono ben cinque le aggregazioni laicali
impegnate in parrocchia ed ognuna
opera in un ambito specifico, seguendoilpropriocarisma:ilCamminoNeocatecumenale si occupa dell’annuncio, il Rinnovamento nello Spirito propone un «seminario di vita nuova», la
Legione di Maria lavora nella diffusione della devozione mariana recando
l’icona della Madonna di Pompei nelle
casedeiparrocchiani,ilGruppoDivina
Misericordia propone il culto di Cristo
così come raffigurato nell’immagine
scaturita dalle visioni mistiche di Santa
Faustina Kowalska, il gruppo Incontro
Matrimoniale offre il proprio impegno
nell’ambito della pastorale familiare.
Don Angelo, insieme al vicario parrocchiale don Natale Scarpitta, centra la
propria azione pastorale sulla famiglia
e sulla formazione.
Fondamentaleè,in
tal senso, la preparazione che introduceaisacramenti,
attività che vedono
la collaborazione
stretta tra sacerdoti
e famiglie. Cinque
coppie,inparticolare, sostengono i sacerdotinellapreparazione al BattesiIl vice
mo, alla Cresima e
Don Natale
al
Matrimonio.
Scarpitta
Quando chiediacura
mo a don Angelo di
le famiglie
parlarci dei suoi
obiettivi futuri, lui
ci dà due risposte. La prima è fondamentodellaseconda:«Conoscereefarsiconosceredaiparrocchiani,stabilendo un confronto di accoglienza e
fraternità».Atalfine,ilparrocohaavviatouncensimentosulterritoriopercapirenonsoloquantisianogliabitanti,ma
anche quali siano le loro problematichee saperecosasi aspettinodalla parrocchia e cosa possano fare per la comunità. Dopo la conoscenza, il secondo obiettivo è «valorizzare i carismi e i
talenti di tutti e di ciascuno per una
ministerialità comunitaria e diffusa,
che renda attivi i principi cardine del
Concilio Vaticano II». Don Angelo non
nascondedi realizzarecosì ilmagistero
dell’arcivescovo Moretti, che fin dal
suo ingresso in diocesi, nel settembre
2010,
ha
parlato
della
«corresponsabilità» dei laici, che valorizzati e aiutati a sentire la parrocchia
come propria casa e famiglia dedicano
ogni energia alla vita comunitaria. Il
parroco, che in breve tempo ha avuto
mododiapprezzarel’impegnodeinuovi collaboratori, spiega che la sua equipeèsemprepresenteinparrocchia,garantendo l’apertura degli uffici finanche la domenica. Ne è prova il numero
di coloro che si dedicano all’animazione dell’oratorio e delle attività rivolte ai
bambini e agli adolescenti e di coloro
che si occupano di catechesi: in tutto
sono una ventina.
Si occupa
di comunicazione
È
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Don Natale Scarpitta è vicario
parrocchiale dall’1 maggio
2009, quando l’arcivescovo
Gerardo Pierro lo nominò dopo
averlo ordinato sacerdote il
giorno precedente. Il giovane
presbitero è particolarmente
attento alla pastorale giovanile e
alle nuove forme di
comunicazione, tanto da essere
un esperto di evangelizzazione
tramite i social network e
coordinatore del sito web
diocesano. Molto curato è
anche il sito
www.parrocchiamariconda.it,
da pochi mesi a disposizione
degli utenti.
”
La nomina
Don Angelo Barone
parroco dal 2 dicembre
contento della comunità
GLI SPAZI
Per meeting
e ascolto
”
La parrocchia ha strutture
grandi e moderne. Per questo
tanti gruppi chiedono di tenere
qui meeting, corsi, esercizi
spirituali. Di recente, vi si sono
svolti gli incontri di formazione
per gli accoliti e i lettori di
Salerno, ma anche gli incontri
che la diocesi ha voluto per chi
ha vissuto l’esperienza dolorosa
della separazione e del divorzio.
I laici
Cinque le aggregazioni
lavorano su catechesi
e devozione mariana
La Madonna È alla Vergine del Rosario di Pompei che è dedicata la chiesa di Mariconda
I corsi
LE NOVITÀ
Autodifesa per anziani e come si combatte il bullismo
”
Le attività
Quelle per ragazzi
non sono interrotte
neppure la domenica
La fede si vive nella
concretezza della
quotidianità. Per
questo, la parrocchia
propone agli abitanti del
quartiere molte attività
di carattere sociale.
Ogni giovedì, dalle 17.30
alle 19.30, presso gli
uffici parrocchiali, è
garantito un servizio di
consulenza con
l’assistenza di un legale.
Tante le risposte che
vengono fornite su
materie di differente
natura: il
riconoscimento
dell’invalidità civile o del
diritto alla pensione, la
tutela dei diritti dei
lavoratori, l’assistenza
di carattere fiscale, il
supporto nella
liquidazione di eventuali
sinistri. Sono inoltre
ancora aperte le
iscrizioni a due corsi,
che si terranno presso
la Scuola media
Vernieri. Il primo è
aperto ai ragazzi dagli
11 ai 18 anni e
riguarderà il tema del
bullismo e, in
particolare, spiegherà i
modi come difendersi. Il
secondo è un corso di
autodifesa per gli
anziani. Lo scorso 9
aprile si è tenuto un
incontro sul tema
«Sicurezza e legalità»,
nell’ambito della
campagna
“Difendiamoci»,
promossa dalla
Questura di Salerno.
I soldi risparmiati durante
l’astinenza quaresimale
donati ai più bisognosi
La comunità rivolge impegno e
attenzione alla formazione dei
giovani e alla solidarietà. La
parrocchia gode di una posizione
fortunata, che le consente di avere
grandi spazi a disposizione, anche
perché, a differenza di tanti
quartieri salernitani, i palazzi non
sono stati edificati a distanze
minime l’un dall’altro. Il 3 giugno
2009, il sindaco Vincenzo De Luca
ha inaugurato una nuova
struttura sportiva alle spalle della
Chiesa, assicurando al quartiere
un campo di calcio a 5 e uno di
pallavolo e basket. Sono impianti
moderni, dotati addirittura di uno
spogliatoio per le due squadre e di
uno per l’eventuale arbitro. A
gestirli è la Parrocchia, per
concessione del Comune che li ha
affidati in comodato d’uso
gratuito per finalità sociali,
educative e religiose. Ai campi
sportivi si aggiunge l’oratorio, che
dedica numerose attività ai circa
cento bambini e adolescenti, tutti
dai 6 ai 14 anni, che lo
frequentano: danza, teatro,
laboratori artistici, giochi,
intervallati dalla preghiera, dalle
formazione e dalla catechesi. Non
mancano le gite e le escursioni,
che di solito coinvolgono
centinaia di partecipanti.
Attraverso i figli, sono formati
anche i loro genitori. Il parroco
don Angelo spiega che «così le
famiglie non fruiscono solo di
servizio, ma ne fruiscono
partecipando». È forte anche
l’impegno dei formatori, una
trentina, di ogni età, sia uomini sia
donne. È grazie a loro se è
possibile aprire l’oratorio, ogni
giorno, dalle 18 alle 20.30. «Non
c’è formazione frontale, ma
pratica», aggiunge il sacerdote
che spiega quanto sia formativo
preparare il presepe vivente, la via
Crucis, la festa di Carnevale,
appuntamenti ormai fissi della
comunità. Ed è educativa anche
ogni attività solidale. In
Le strutture
Un teatro
tre campetti
e l’oratorio
Taglio del nastro
in sacrestia
particolare, la Parrocchia ha
pubblicizzato il lancio della
Family card, la tessera voluta dal
Comune di Salerno e dal Forum
delle Associazioni familiari, che
dà alle famiglie diritto a sconti e
agevolazioni presso esercizi
commerciali di varia natura, dal
settore dell’istruzione a quello
alimentare. Inoltre, nel periodo
quaresimale, è stato proposto ai
parrocchiani di devolvere ai
bisognosi quanto non speso per
acquistare alimenti nei giorni di
digiuno ed è stata promossa una
raccolta di cibo e bevande presso i
supermercati della zona. Tali beni
sono stati consegnati ai poveri
nella Settimana Santa. Quasi a
voler far incontrare chi ha donato
e chi ha ricevuto, domenica
prossima, 14 aprile, sarà offerto a
tutti lo spettacolo comico «Oggi le
coliche». Ad ospitare la messa in
scena il teatro parrocchiale, una
moderna struttura da 500 posti.
Don Angelo spiega: «Tutto questo
è evangelizzazione. Si fa per
annunciare la Parola di Dio».
g.p.
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Composite IL_MATTINO - SALERNO - 38 - 12/04/13 ----
Time: 11/04/13
La conoscenza dei propri
parrocchiani è fondamentale
per don Angelo Barra.
Interessante il metodo utilizzato
per rendere più profonda la
comprensione della realtà
territoriale. Il quartiere, che
rientra nell’ambito
parrocchiale, è stato diviso in
venti zone diverse, ognuna con i
suoi referenti, che informano il
parroco delle novità, positive o
negative, che riguardano il
proprio contesto.
GLI UFFICI
«Spesa scontata, anche e questo è evangelizzazione»
La missione
Gli informatori
di don Angelo
23:27
Il 21 marzo scorso, sono stati
inaugurati la nuova sacrestia, i
nuovi uffici parrocchiali e la
segreteria. Sono stati risistemati
sia sotto l’aspetto funzionale sia
negli arredi. I luoghi sono stati
resi così più accoglienti.
GLI ORARI
Confessioni
e santa messa
Quando vige l’ora legale, le
Messe sono celebrate, nei giorni
festivi, alle 8.30, alle 10, alle
11.30 e alle 20. Nei giorni feriali
alle 18.30. Il sabato alle 9. Sotto
l’orario solare, le celebrazioni
sono programmate, nei festivi,
alle 8, alle 9.30, alle 11 e alle 20.
Nei giorni feriali alle 18. La
partecipazione dei fedeli alla
Messa è numerosa. Mezzora
prima della funzione religiosa,
almeno un sacerdote è sempre
disponibile per la confessione.
L’Ufficio parrocchiale è aperto
dal lunedì al sabato, dalle 18 alle
20; il sabato e la domenica, dalle
10 alle 12.
user: fpssacisl
mail: [email protected]
ip: 62.98.49.198
Salerno 39
Venerdì 12 aprile 2013
Il Mattino
L’ambiente Blitz della Finanza e dell’Agenzia delle Dogane su cinque container sospetti al porto
La sicurezza
Rifiuti speciali dal nord, il sequestro
Banditi in azione
da un tabaccaio
sulla loro moto
una targa rubata
Bloccate cento tonnellate
di residui di allevamenti
Il carico diretto in Africa
trechedeirifiutiorganici,vieneprodottouna prezioso fertilizzante, che
va sul mercato dai 3 ai 14 euro a tonnellata. Un bel business se si considera anche che, nel Duemila, il governoegizianohaprovvedutoad affidareillavorodi“occidentalizzare”
il sistema di raccolta e smaltimento
rifiuti, affidandolo aquattro società,
due delle quali italiane.
Insomma,i contitornano ei passaggi del ciclo rifiuti anche. Una di
questesocietà,laInternationalEnvironment Services, una ditta egiziana partecipata dalla italiana Gesenu SpA, gestisce dal 2003 l’impianto
di selezione e compostaggio dei rifiuti solidi urbani della città di Giza,
Egitto, che tratta quotidianamente
circa 240 tonnellate di rifiuti solidi
urbaniindifferenziatierifiutiorganici selezionati provenienti da attività
commerciali e mercati ortofrutticoli.Pochi numeri che la dicono lunga
su quello che può essere il business
dei rifiuti in Egitto e la possibilità
che imprenditori nonattenti alle regole possano costruire su questi rifiuti,cheinItaliadevonoesserebruciati in appositi inceneritori e con
precise regole, le proprie fortune.
InquestocontestosiinserisceilportodiSalernoperlasuastrategicaposizione e perla vicinanza delle più
importantiarterieviariecheconsentono una meno facile localizzazione dei tir che trasportano rifiuti speciali.IerilaFinanzahascopertoproduzionidi allevamenti di polli, in altre circostanze materiali classificati
come rifiuti pericolosi.
pe.car.
Rapinatori in azione. Ancora
una volta è una tabaccheria a finire nel mirino dei balordi. Avviene nella tarda serata di mercoledì, dopo che un altro gruppo aveva messo a segno un colpo in un piccolo supermercato
del centro.
Questa volta la tabaccheria è
quella di via Eugenio Caterina
alCarmine. Il bottino èstato abbastanza sostanzioso: circa seicento euro.
I due sono entrati all’interno
del negozio armati di pistola:
avevanoilvoltocopertoperrendersi irriconoscibili. Uno dei
due ha estratto l’arma e l’ha
puntata verso il gestore
dell’esercizio commerciale per
farsi consegnare l’incasso. Una
volta incassato i soldi sono poi
fuggiti via a bordo di una moto
da cross.
I carabinieri, chiamati dalla
vittima, sono immediatamente
giunti sul posto e hanno raccoltotutteleinformazioninecessarieallosvolgimentodelleindagini. Il tabaccaio ha inoltre fornito ai militari del capitano Gennaro Iervolino e del tenente Michelangelo Piscitelli un preciso
identikit dei due balordi. Alcuni
testimoni hanno invece dati ai
carabinieri il numero di targa
della moto. Ma, a seguito degli
accertamenti eseguiti ai terminali, i militari dell’Arma hanno
potuto constatare che la coppia
di rapinatori aveva un targhino
che era stato rubato il 28 marzo
scorso ad un altro scooter, sempre a Salerno.
Le indagini però proseguono. E la coppia di balordi non
sarebbe neanche la stessa che,
solo quale ora
prima, aveva
messo a se- La curiosità
gno un’altra Poche ore
rapina in un
supermerca- prima
to del centro, nel mirino
nei pressi del- un market
lo stadio Ve- ma è
stuti. Anche
inquellacirco- una banda
stanza ad agi- diversa
re sono stati
in due e con il
volto coperto da passamontagna ma la descrizione fisica dei
rapinatorinoncorrisponderebbe. In questo caso, sempre i carabinieridellacompagniaSalerno, avrebbero trovato anche le
tute che i due indossavano durante la rapina. Le indagini partonodunqueda qui:dall’esame
di quelle tutte da parte della
Scientifica e dalla descrizione
dei rapinatori fatta dalle vittime
ai carabinieri.
Su di un punto, comunque,
gli ivnestigatori sono certi: si
tratta di due coppie diverse di
balordi.
pe.car.
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Petronilla Carillo
Sulle bolle di accompagnamento
vierascritto:equipaggiamento per
pollami. Quando ai responsabili
sono state fatte domande più approfondite, questi hanno risposto
che nei container vi erano gabbie
per uccelli e mangime per i polli.
Una «certificazione» che non ha
convinto finanzieri e responsabili
dell’Agenzie delle Dogane i quali
hannoavviatocontrollipiùmeticolosi.Così,lasciate lecarteinufficio,
gli uomini del II nucleo operativo
dellaFinanza(agliordinideltenentecolonnelloDeLucaedelmaggiore Rocco), in collaborazione con i i
funzionaridell’AgenziadelleDogane e dei Monopoli, hanno chiesto
di visionare almeno un container e
lamerce contenuta.Èbastatoaprire il portellone per trovare conferma ai loro sospetti: un cattivo odore proveniva dalla merce, ben occultata sotto a dei teloni. Le gabbie
c’erano ma era vecchie, arrugginiteerotte.Eall’internovieranorifiutiditipoagricolo,precisamentederivantidaallevamentidipolli.Controllando uno ad uno tutti i cinque
containerdelladitta consedeaMilano, in ognuno era contenuta la
stessa quantità di rifiuti. Per un totale di oltre cento tonnellate destinata all’esportazione in Egitto.
I container sono così stato bloccati al porto di Salerno e l’amministratore della società esportatrice è
stato denunciato, anche lui è un
egiziano.L’accuI controlli
saèditrafficoilleI certificati
citodirifiuti,poidelle merci
ché ha tentato di
non erano
effettuare due
convincenti spedizioni trandi
Denunciato sfrontaliere
materialediscaresportatore to costituenti
africano
traffico illecito di
rifiuti, nonché
perfalsitàideologica commessa dal privato in atto
pubblico, in quanto l’esportatore
ha falsamente dichiarato - in atti
pubblici - circostanze diverse da
quelleaccertateall’attodellaverifica fisica delle merci.
Il carico, difatti, riportava quale
causale l’esportazione di equipaggiamenti usati per pollame ma è
stato lo stesso esame documentale
dellamerceafaremergeredelleincongruenze che hanno poi trovato
conferma nel controllo fisico della
merce. La ditta che faceva capo
all’egiziano, del resto, si occupa
proprio di commercio all’ingrosso
di altri materiali di recupero.
Ovviamente quanto accaduto è
stato segnalato in procura e ora si
cerca di capire il giro d’affari che
c’è dietro a questo sequestro e anchecome maisiastatoscelto Salerno come porto di partenza.
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Il sequestro I finanzieri mentre eseguono i controlli ai container al porto
Il «modello» Egitto: fertilizzanti
realizzati dai residui organici
Il business
Il concime viene pagato
dai 3 ai 14 euro a tonnellata
a produrlo anche italiani
IlsindacodiBarsac,nelDipartimento della Gironda, in Francia, lo scorsofebbraioregalòunacoppiadipolli a 150 famiglie del Comune per
smaltire i rifiuti organici domestici.
Eilpollotornanelciclodellosmaltimento perché proprio i rifiuti derivanti dal suo allevamento, sono diventati in un altro Paese, un valore
aggiunto per l’economia nazionale.
InEgittononsoloirifiutispecialiderivantidaallevamentianimalioproduzioni agricole sono un «bene»
per l’economia del Paese ma anche
tutto ciò che viene considerato
«scarto» nei paesi occidentali per gli
egiziani diventa fonte di reddito. Di
qui dunque i «pirati» dello smaltimento illegale che hanno costruito
suquestirifiutiunveroepropriobusiness.
Vendite di rifiuti non autorizzate
checonsentonoatutti diguadagnare: agli esportatori che smaltiscono
a prezzi inferiori rispetto al tariffario
rifiuti di tipo speciale acquistati da
allevatoricompiacenti;agliimportatori che, attraverso dei sistemi di lavorazioneconsolidati,lo trasformanoin oro.Tutto ciòmentre l’Unione
europea detta regole precise e ferree sulle modalità di smaltimento
con costi a carico degli stessi allevatori.Diquilanecessitòditrovaresoluzioni che possano accontentare
tutti.E territoridove i rifiutidiventano valore aggiunto.
InEgitto,adesempio,c’èunvero
e proprio “modello” rappresentato
da intere tribù che fondano la propria economia sul riciclo dei rifiuti
chesfiorasoglieanchedell’80%.Comegli Zabalin, chiamatianche «uominiimmondizia»chedagliinizidegli anni Quaranta vivono grazie
all'attività di raccolta e riciclaggio
dei rifiuti: un lavoro che viene spessoaffidatoadonneebambini,impegnati non solo nel differenziare i rifiuti solidi urbani ma anche nel trattare quelli organici per produrre
concimi. Un fertilizzante diventato
ancorapiù«prezioso»dopolarealizzazione della diga di Assuan: questa, difatti, se da un lato ha risolto il
problema delle inondazioni del Nilo, dall’altro ha impedito il formarsi
dilimo,conunprogressivoimpoverimentodelterreno.Propriodallelavorazioni di questi rifiuti speciali,
derivantidaallevamentianimali,ol-
”
Le tribù
I Zabalin
hanno sempre
lavorato
per riciclare
poi il Governo
ha affidato
tutto agli Europei
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Venerdì 12 aprile 2013
Cava de’ Tirreni
Il Mattino
La protesta Risse, borseggi e molestie: pendolari e cittadini lamentano il degrado dello scalo ferroviario
Il progetto
Stazione, scatta il piano sicurezza
Borgo in luce
192 lampade
a risparmio
energetico
soborseggiano.Laloropresenzaincute timore». Secondo il presidente
del comitato dei pendolari, Nello
Amato, a causare maggiori problemi ai pendolari sono idisservizi, più
che la scarsa sicurezza. La crisi che
investe il trasporto pubblico e le caSimona Chiariello
lamità naturali di questo inverno,
comelefrane,sembranoavercausaCAVADE’TIRRENI. Furti,borseggi,risse tra senza tetto e in alcuni casi an- to ancora più danni. Per i commerchemolestie.Èlafotografiadellasta- cianti,ititolaridibareristorantidelzione ferroviaria, scattata da chi fre- la zona, ma anche per le tante casaquenta quotidianamente la zona linghe, i timori sono concreti e ci saperchèpendolare,oèsolodipassag- rebberoanche deigiorniparticolargio. Dopo l’episodio di tentata vio- mente a rischio.
«Il mercoledì e il sabato - dice Lilenzadelloscorsoanno, conunaragazza finita nelle grinfie di un uomo na De Bello - sono i più pericolosi,
di 40 anni, di fatti inqualificabili se perchè coincidono con il mercato
ne sono registrati ancora, anche rionale e in questi giorni arrivano
con una certa frequenza, tanto da donne dai campi nomadi specializalimentare le lamentele dei cittadi- zate in furti e borseggi». La risposta
ni. E non solo, perchè da qualche però non si è fatta attendere. I carasettimanaèstatomessoapuntodal- binieri, diretti dal tenente Vincenzo
leforze dell’ordine l’operazione de- Tatarella, sono impegnati quasi
nominata appunto «Stazione sicu- ogni giorno in servizi di pattugliamenti e controlli ad hoc,
ra». A protestare sono sopredisposti proprio nella
prattuttoigiovani,inpartizona della stazione ferrocolare studentesse e lavo- I rischi
viaria. L’obiettivo è repriratrici, decise a far sentire Il mercoledì
mere eventuali episodi di
la loro la voce e chiedere
microcriminalità, ma somaggiore sorveglianza e il sabato
prattuttoprevenirli.I milinelleoredipuntaedimag- crescono
tari, infatti, controllano i
gioreaffluenza.Enonsolo i reati
flussidiingressoviastazioperchè, a parere loro, so- «Chiedono
ne in città. La loro presenno proprio gli orari cosidza rappresenta un deterdetti «morti», come il pri- l’elemosina
rente per chi arriva in città
mo pomeriggio e le ore poi rubano»
con cattive intenzioni. Sepreserali, ad essere più a
condo le ultime stime, sarischio.
«Perunaragazzanonècertosicu- rebberoridotte gliarriviindesideraro frequentare la stazione da sola - ti. Azzerata la presenza di senzatetdice Francesca Adinolfi, studentes- to che, fino a qualche settimana fa,
sa e giovane pendolare, che ogni sostavano nei locali della stazione.
giorno attraversa la stazione per ra- Incoincidenzaconl’operazionestagionidi studio- io ele mie amiche ci zionesicura,messaapuntodaimilisiamo spesso imbattute in strane tari dell’Arma, non si sono registrapresenze. Si tratta di persone senza te risse tra clochard, nè furti e borfissa dimora, che si avvicinano per seggi.
chiederequalche moneta, ma spes© RIPRODUZIONE RISERVATA
Pattuglie di carabinieri
ogni giorno sul posto
I giovani: «Abbiamo paura»
Giuseppe Muoio
si.chi.
CAVADE’TIRRENI. Partonoilavori di «Borgo in luce». L’intervento consiste nel completare l’illuminazione nel
tratto che va dalla piazzetta
Di Mauro a piazza San Francesco,corrispondentealBorgo Scacciaventi. Ad eseguirlo sarà la ditta Ambra Med
srl,perl’importodiunmilione e centomila euro.
«Completate le indagini
georadar, cioè un’indagine
geofisica non intrusiva – ha
spiegato il geometra del Comune, Raffaele Faiella – che
ha consentito di individuare
tutteleretiinterrate,conrinvenimenti murari sepolti,
ora inizieranno i lavori veri e
propri». L’obiettivo è eliminare in corso Umberto la
moltitudinedicaviecorpi illuminanti di diversa tipologia, che invadono le facciate
e i porticati realizzando un
unicoimpiantoingradodiilluminare la strada, i portici e
gli esercizi commerciali. Sono state previste, infatti, tre
linee. Saranno installati 35
nuovipali,11lanterneabraccio,124lanterneasospensione e 192 lampade a led, per
illuminare gli archi. È previsto il rifacimento della pavimentazione in pietra lavica,
nel tratto di strada del Borgo
Scacciaventi.Ilprogettoconsentirà un contenimento dei
consumi energetici stimato
dai progettisti in circa 6500
kilowatt all’anno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
L’allarme L’anno scorso una tentata violenza a una ragazza, da allora la stazione resta un luogo a rischio
Il saccheggio
Distributore automatico svuotato di soldi e merendine
Distributori
automatici nel mirino
dei ladri. In una
settimana sono due i
colpi messi a segno
nella stazione
ferroviaria. Ignoti
hanno forzato il
distributore
automatico, poco
lontano dai binari, per
portare via bevande,
snack e monete
raccolte nell’apposito
sportello. A scoprirlo
sono stati gli addetti al
rifornimento dei vari
comparti. Il colpo è
stato denunciato alle
forze dell’ordine. Ad
agire sarebbero
specialisti del furto,
che approfittando
degli orari di minore
affluenza si avvicinano
all’apparecchiatura e,
senza destare sospetti
e soprattutto senza
grande fatica,
riescono a
scassinarla. Il bottino
è quasi sempre
rappresentato da
generi alimentari, in
altri casi si punta
all’incasso in monete.
Una refurtiva modesta
che forse, visti i tempi
di crisi, fa gola a
qualcuno. I due furti
ravvicinati hanno fatto
correre ai ripari. «Si
tenta di tutto – dice la
Luisa Russo
pendolare diretta a
Salerno – si è pensato
di mettere i lucchetti,
ma anche questi
vengono scassinati.
L’unica soluzione è
installare altre
telecamere. Ad agire
sono certamente
ragazzacci. Non lo
fanno neppure per i
soldi. Per loro si tratta
di un divertimento,
una sfida: un gioco».
Pontecagnano
La rivolta Frazioni collinari sul piede di guerra: non arriva la posta
Montecorvino
Il processo
Depuratore
tre Comuni
collegati
a Salerno
Bollette mai recapitate e scadute
Dirottate in via Sanzio
gli anziani non possono
ritirarle con faciltà
Alessandro Mazzaro
PONTECAGNANO. Ancora
disagiperlacorrispondenza nella frazione collinare.
I residenti lamentano il
mancatorecapitodellaposta,o ilsuoarrivoinritardo
rispetto alla scadenza, con
inevitabili ricadute sulle
utenze di luce, gas e telefono. Il piccolo sportello del
borgo, non occupandosi
della corrispondenza rimanda all’ufficio centrale
di via Sanzio, in pieno centro cittadino. Una sede difficilmente raggiungibile
per le persone anziane,
maindispensabile per il ritiro della corrispondenza,
accumulataenonrecapitata.Unasituazioneparados-
L’attesa Frazioni collinari di Faiano dimenticati dalle Poste
sale,chehavistolacreazione di un comitato spontaneo di cittadini, decisi a
sensibilizzare le istituzioni
preposte.
«Siamo vittime - spiega
ilportavoce,FrancescoFu-
I disagi
Un comitato di cittadini
in trincea per chiedere
interventi risolutivi
sco - del fatto che le Poste,
d’intesa con il ministero
dello Sviluppo Economico
e nell’ottica di contenimento dei costi, dopo aver
già tagliato la consegna il
sabato, dal 2011 non raggiungonoquotidianamente le zone svantaggiate.
Ciò non significa, però,
chelacorrispondenzadebba essere recapitata dopo
mesi, con il rischio di lasciare i cittadini senza
energia elettrica o gas per
non avere pagato una bolletta non consegnata».
«Chiediamo quindi - conclude - che le istituzioni
possanointeressarsialproblema,affinchè nonsi perda quell’idea moderna di
civiltà, rispettata per decenni, cheritienela consegna delle lettere, in tutti i
luoghi del Paese, un diritto
del cittadino».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
L’emergenza Cumuli di spazzatura lasciati all’ingresso della città
San Cipriano, rifiuti sul biglietto da visita
Giovanna De Santis
SAN CIPRIANO PICENTINO. A
unchilometrodall’uscitaautostradalediSanMango Piemonte, lungo la strada provinciale 333, in direzione di
SanCipriano,adareilbenvenuto ai visitatori ci sono cumuli di immondizia abbandonati ai margini della strada dagli incivili di turno. Buste della spazzatura, bottigliedi plastica, cartoni, sedie
e caschi rotti giacciono indisturbatiormaidamesiaibor-
di dell’incrocio dei comuni
di Salerno, San Mango PiemonteeSanCipriano Picentino, senza che nessuno
prenda provvedimenti. Uno
scenarioindecoroso,soprattutto se si pensa che queste
zonesono il fiore all’occhiello della Provincia di Salerno
perlanaturaincontaminata,
l’ariasalubre e laqualità dellavita.Eppureanchequil’inciviltà e il mancato rispetto
della natura la fanno da padroni.Alverdelussureggiante degli alberi che costeggia-
Il degrado Visibile all’uscita
dell’autostrada, verso la città
no l’arteria provinciale si
contrappongono cumuli di
rifiuti che deturpano il paesaggio,conilrischiodiinquinare anche il vicino torrente
Sordina. In barba ad ogni regola del vivere civile si continuaadassistere,nell’indifferenza degli organi preposti
alla pulizia della strada in
questione,adepisodidisversamento indiscriminato di
spazzatura, arrecando un
dannoall’immaginedelterritorio e alla salute pubblica.
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Il tribunale Abusivismo e falso, processo alle battute finali
Parco Solaria, rush finale
a settembre la sentenza
Èstatalungaebenarticolata la discussione di ieri
dell’avvocato di parte civile che rappresenta le «ragioni» dei proprietari degli
appartamentidelparcoSolaria a Pontecagnano per i
quali il pm Carmine OLiviero ha chiesto la confisca
a fine processo.
Dopolerichiestedicondannadelpm,daierilaparola è passata alle difese,
che concluderanno le proprie discussioni il prossimo 30 settembre quando il
collegiogiudicantedelpresidente Eva Troiano emetterà al sentenza. Il processo è quello che riguarda la
lottizzazione del Parco Solaria: 34 appartamenti di
cui alcuni già abitati dagli
acquirenti e al momento
sotto sequestro. Il collegio
difensivo è composto, tra
gli altri, dagli avvocati Go-
vanni Sofia e Francesco
Dambrosio.
Queste le pene chieste
dal pm: tre anni per PasqualeNivelli,amministratore unico della società
«Due Emme Costruzioni»
che realizzò l’intervento
edilizio,eperGerardoCerra, che prima emise e poi
revocò,nel2009,laconcessione edilizia alla lottizzazione. Due anni sono stati
chiestiperiquattrocomponenti della commissione
edilizia del Comune: VincenzoApicella,MariaTeresa Bassi, Laura Scorziello e
Lucio Ferrara. Un anno e
tre mesi, più 30mila euro
di ammenda, per Luciano
Bove,exdirigentedell’ufficio tecnico comunale, e
perGioiaD’AcuntoeAntonella Esposito, già legali
rappresentanti della “Due
Emme”.
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MONTECORVINO. Si avvia al
completamento il collettore
fognario intercomunale per
convogliare le acque reflue
deicomunidiBellizzi,MontecorvinoPuglianoeMontecorvino Rovella, all’impianto di
depurazione di Salerno. L’interventocosteràquattromilionie centomila euro.La stagione delle opere pubbliche sul
territorioconsegueunulteriore importante risultato, con la
realizzazionedellanuovaopera strategica. Iniziata nel 2008
e interrotta più volte per mancanza di risorse disponibili,
giunge a completamento graziealcoordinamentoistituzionaledeitrecomuniconlaProvincia di Salerno e la Regione
Campania.Ilvicesindacoeassessoreall’urbanisticaPierpaolo Martone e il delegato ai lavori pubblici Renato Stabile,
sottolineano come l’iniziativa
mostri l’importanza della collaborazionetraglientinelraggiungereunobiettivoperilbene della collettività.
«Il nuovo stadio del procedimento – dichiara il sindaco
Domenico Di Giorgio – per il
comune di Montecorvino Pugliano riguarderà il completamento di alcuni segmenti di
condotta fognaria nell’area di
Pagliarone non compresi negli interventi realizzati in passato».
«Per il nostro territorio –
continua - si tratta di un percorso che parte da lontano,
non privo di difficoltà, visti gli
intoppiburocraticichehanno
allungato i tempi, ritardando
così la consegna dell’opera».
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Venerdì 12 aprile 2013
41
Battipaglia
Il Mattino
L’economia L’azienda di fibre ottiche
In Litoranea
Venti di crisi
alla Fos
80 esuberi
Ladri scatenati
rubato gasolio
e pannelli
fotovoltaici
nemondiale.Lafabbricahaaffrontatogià in passato diversi periodidicrisi, l'ultimo risoltosi tra il 2002 ed il
2003, che vide la cassa integrazione a
rotazione per un centinaio di lavoratori. Poi venne presentato al Cipe un
nuovo piano industriale e la Fos otStefania Battista
tenne,grazieancheall'assessoratoregionalealloraguidatodaAlois,finanBATTIPAGLIA. Ottanta lavoratori a rischio licenziamento alla Fos di Batti- ziamenti per quasi 74 milioni di euro
paglia.L'azienda,cheèl'unicaadoc- dallaRegioneecirca37milioniacaricuparsidellaproduzionedifibreotti- co dello Stato. Nel programma era
che in Italia, starebbe per ricorrere previstal'occupazioneper311addetadunpianodiristrutturazionesecon- ti, con la salvaguardia dei 100 già in
do cui vi sarebbero ben 80 esuberi. organico e l'assunzione di altri 211.
Una comunicazione ufficiosa per Gli investimenti dell'azienda, inveora, che, però, ha già messo in allar- ce, furono previsti in 167 milioni di
me i lavoatori dello stabilimento che euro. L'obiettivo del management
hanno deciso, per il momento, di era l'aumento della produzione con
continuarela produzione finché non una nuova linea e l'ampliamento del
ci saranno comunicazioni ufficiali. centro di ricerca applicata. Tutto anSe la decisione venisse confermata si davaperilmeglio,quindi,anchepertratterebbe di una vera e propria bu- ché la produzione di fibra ottica otteneva sempre più richieste
fera per il già mortificato
sia in Italia e soprattutto,
tessutoindustrialebattipadall'estero. Ed i lavoratori,
gliese.
Il timore
Attualmente alla Fibre Fra i lavoratori sia diretti che indiretti, aumentarono fino a sfiorare
Ottiche Sud, che fa parte
le400unità.Questo,almedel gruppo Prysmian do- serpeggia
po l'acquisizione della Pi- il malcontento no, fino a quattro giorni fa,
quando è giunto l'annunrelli Cavi, lavorano tra i e la paura
ciodegli80esuberi.«Fino370 ed i 400 dipendenti ed che l’azienda
ra non abbiamo ricevuto
è una delle poche fabbriné una spiegazione conche in attivo. Tanto che i si trasferisca
vincente - spiega un lavolavoratori fino a qualche all’estero
ratore che al momento
mesefasonostatiimpiegavuole mantenere l'anoniti in turni straordinari per
far fronte alle commesse. Una delle mato-néunacomunicazioneufficiapiù ingenti la Fos l'ha ottenuta nel le. Stiamo continuando a lavorare
2011dall'Australia perla qualelosta- per senso di responsabilità. Ma ritebilimentosièaggiudicatouncontrat- niamo inspiegabile una decisione
to da 223 milioni di euro che la impe- del genere vista la mole di lavoro che
gna per cinque anni. Quindi tuttora c'è. Il timore più grande è che vogliain corso. È alla Fos che si producono no delocalizzare all'estero dove il cocirca 10 milioni di fibra ottica all'an- sto del lavoro è minore».
no,parial5percentodellaproduzio© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il dialogo
Tolleranza
religiosa
ok al protocollo
Firmato ieri
pomeriggio a
Palazzo di città, alla
presenza del
Questore di
Salerno, il
protocollo d’intesa
per la tolleranza tra
le religioni. La firma
è stata preceduta
da un incontro
svoltosi alla scuola
media Marconi tra
gli alunni
dell’istituto e i
rappresentanti
delle confessioni
cattolica,
ortodossa, ebraica,
musulmana.
Sono occupati 400 operai
in via di ufficializzazione
il piano di ristrutturazione
L’ambiente
Riciclo della carta, c’è il tendone Palacomieco
solo anno di differenziata.
Infatti nel 2012 il Comune ha
raggiunto ben quarantuno
chili di materiale riciclato per
famiglia all'anno. Il ristoro
proveniente dal riutilizzo di
carta e cartone ha sfiorato,
invece, la notevole cifra di
circa 100mila euro. L'aumento
della raccolta differenziata
per famiglia è stato del 125%. I
numeri pongono Battipaglia ai
Ladri in azione in
un’azienda agricola sull’Aversana
e in litoranea dove sono stati rubati
una trentina di pannelli fotovoltaici. I malviventi la scorsa notte, tra
mercoledì e giovedì, hanno rubato
mille litri di gasolio e mentre stavano per fuggire con la refurtiva sono
giuntii carabinieri.I militarihanno
recuperatolarefurtivaedhannoinseguitoimalviventichesonofuggiti a bordo di una Fiat Tempra e poi
sisonolanciatiperstradaabbandonandol’auto.Ibanditihannocontinuato la fuga a piedi tra le campagneesonoriuscitiasvanirenelnulla.
I carabinieri hanno appurato
chel’autoutilizzatadailadrierastata rubata qualche giorno fa a Battipaglia. Intanto, i carabinieri della
compagnia di Battipaglia, diretti
dal capitano Giuseppe Costa, sono
alavoroperindividuareiladri,probabilmente stranieri, che sono riusciti a farla franca. Sempre tra mercoledì e giovedì, sono stati rubati
una trentina di pannelli fotovoltai-
BATTIPAGLIA.
I controlli
Dopo un inseguimento
i carabinieri recuperano
parte della refurtiva
La fabbrica Stabilimento Fos di Battipaglia. In alto il questore di Salerno De Iesu
Quattro giorni per scoprire il
destino della carta usata. Da
ieri e fino al 14 aprile fa tappa a
Battipaglia, unica nella
regione Campania, il
Palacomieco, la
tensostruttura del Comieco
che illustra a grandi e piccini il
ciclo ed il riciclo di carta e
cartone. La città è stata scelta
dal Consorzio nazionale per
gli ottimi risultati ottenuti in un
Paolo Panaro
primi posti della Campania
come comune riciclone. Ma si
può fare meglio. E chi più dei
bambini può aiutare le
famiglie nel gestire la
differenziata e ottenere non
solo la salvaguardia
dell'ambiente che un vero e
proprio risparmio? Così sono
dedicati soprattutto a loro i tre
padiglioni verdi allestiti in
Piazza Amendola.
ci lungo il litorale battipagliese. Il
valoredellarefurtivaèdi30.000euro. I malviventi hanno smontato i
pannellifotovoltaicidaitettidialcune abitazioni in costruzione e sono
riusciti a portare via la refurtiva.
Tutti furti su commissione che nelle ultime settimane sono in vertiginoso aumento. I pannelli fotovoltaici fanno gola ai ladri perché vengonorivendutiall’estero,soprattutto nel Nord Africa dove molto facilmente dove vengono acquistati alla metà del costo reale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Eboli
Il caso Ieri al rione Paterno una donna disabile aveva occupato l’alloggio destinato ad un’altra famiglia
Campolongo
Case popolari, tensione per gli sfratti degli abusivi
Con i turisti
nella pineta
tornano
le prostitute
L’assessore: «Ci dispiace
ma fuori dalla legalità
impossibile l’assegnazione»
Francesco Faenza
EBOLI. Partono gli sfratti e scoppia
la guerra tra «poveri». Una signora
di 61 anni, con il figlio minorenne,
haoccupato per duevolte l'appartamento di una donna disabile.
Approfittando delle difficoltà motorie della legittima assegnataria
la donna è entrata in casa pensandodifarlafranca:«Sonoiolalegittima assegnataria» ha protestato la
signora. L'intervento dei carabinieriedeivigiliurbanihariportato
lacalmaalrionePaterno.Lasignora61enneèstatadenunciataapiedelibero per occupazione abusiva
di casa popolare. L’assegnazione
ottenuta in passato era decaduta
perché la donna si è trasferita nel
nord Italia.
Dopo il primo sfratto, avvenuto mercoledì mattina, la donna è
tornata a occupare l'appartamento nella notte di giovedì. La 61enne,inquestocaso,harischiatol'arresto. I carabinieri, coordinati dal
capitano Cisternino e dal marescialloGarrisi,sonoritornatialrione Paterno e hanno diffidato l'occupante abusiva. Dopo una lunga
trattativa verbale e di fronte al rischio di finire in carcere, la donna
si è allontanata di sua spontanea
volontà.Ledueoccupazioniabusive le costeranno comunque un
processo penale e le pregiudicheranno la possibilità di poter entrare nella graduatoria comunale per
L’aggressione
Rapina con il coltello, denunciato l’altro giovane
È stato identificato e
denunciato in stato di
libertà il 25enne che
insieme a Stefano
Buccino, giovedì
scorso, aggredì alle
spalle una coppia di
fidanzati. L'episodio di
violenza si verificò in
piazza della Repubblica
e si concluse con
l'accoltellamento di un
18enne. Il giovane ferito
era in compagnia della
fidanzata quando
venne avvicinato da
Buccino e da A.B.. I due
tentarono di rapinare il
telefonino e i soldi alla
giovane coppia, ma
l'operazione fallì. Di
fronte al diniego dei due
ragazzi, Buccino colpì
alle spalle il 18enne
provocandogli due
ferite da taglio.
Accompagnato in
ospedale dalla
fidanzata il ferito venne
curato dai medici del
pronto soccorso.
Raccolta la descrizione
dell'aggressore i
carabinieri arrestarono
giovedì notte Stefano
Buccino, 19 anni,
trovandolo a casa
davanti al televisore.
A.B. invece si è reso
irreperibile ed è stato
identificato solo ieri.
Per lui è scattata una
denuncia a piede libero
per concorso in tentata
rapina e in lesioni.
l’assegnazione di una casa. La
macchinadeglisfrattihavissutoierilagiornatapiùdifficileeimbarazzante.Leoperazioniiniziatealrione Pescara, dove è stata sfrattata
unagiovanecoppia,hannoincontratoleprimedifficoltàalrionePaterno. Le case occupate abusivamentesonododici.Leforzedell'ordine hanno agito con fermezza,
senza cedere alle proteste degli
abusivi: «Non possiamo assecondare situazioni contrarie al principio di legalità - ha spiegato giorni
fa l'assessore alla sicurezza, Adolfo Lavorgna - I cittadini che occupano abusivamente un appartamento pubblico saranno sfrattati.
Gli ebolitani devono capire che
l'unico modo per ottenere una casapopolareèl'iscrizioneallarelativa graduatoria. Altre soluzioni
nonesistono,l’occupazioneabusivaprovocaunadenunciapenale».
Le case occupate a Eboli, negli
anniscorsi, erano oltre 80. Una sanatoria regionale ha regolarizzato
la posizione di molte persone. Chi
non è rientrato nella sanatoria
non ha però lasciato le case occupateabusivamente.Lasignoradenunciataierimattinaavevaottenuto in passato l'assegnazione di
quella casa popolare, ma il diritto
è decaduto. Le operazioni di sfrattosonoiniziatealcuni giornifa.Finora sono state liberate due case
occupate abusivamente al rione
Pescara e al rione Paterno. Gli interventisonocoordinatidallaquesturadi Salerno e vengono eseguiti in sinergia dai carabinieri di via
dalla Chiesa e dai vigili urbani.
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EBOLI. Leforzedell'ordineaumenta-
noicontrolliallamarinadiCampolongo dopo la denuncia degli imprenditori balneari sul fenomeno
della prostituzione. Complice il bel
tempo e la temperatura più alta negli ultimi fine settimana, molti turistisisonoriversatiamare.Loscenario ai loro occhi è quello degli anni
scorsi. La presenza delle prostitute
agliingressioall'interno deglispartifuoco della pineta ha indignato i
visitatori della marina. I carabinieri
di Eboli e Santa Cecilia, coordinati
dal capitano Cisternino e dal maresciallo Forcina, nei giorni scorsi
hanno effettuato intensi controlli.
Un marocchino senza permesso di
soggiorno è stato arrestato per una
tentata estorsione nel parcheggio
delCampolongoHospital.Neiprossimi giorni le forze dell'ordine controlleranno anche il fenomeno della prostituzione. Nell'estate scorsa i
vigiliurbaninoleggiaronotrecavalli per pattugliare meglio la pineta
dove si nascondono le prostitute.
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Venerdì 12 aprile 2013
Scafati/Sarno
Il Mattino
Verso il voto Anche l’Udc con Pesce
Il colpo
Il Pd torna
a dividersi
sul sindaco
Commerciante
rapinato
di 500 euro
Daniela Faiella
difendela scelta.«L'Udc- spiega sièdasempremostratadisponibile per il centrosinistra. Ha seguito
ivaritavolidiconfronto,maquandoèemersachiaraefortelavolontà di puntare su D'Alessandro abbiamo fatto una scelta. RiteniaNicola Sposato
mo che sia Pesce il candidato più
forte. Le ragioni anagrafiche per
SCAFATI. Si spacca il centrosinistra. Prova di forza della coalizio- non puntare su Pesce ci sembrane in appoggio all'ex sindaco Ni- no davvero piccole ragioni mencolaPescecontroilPartitoDemo- tre se ci sono motivazioni a noi
cratico di Vittorio D'Alessandro. ignote,gradiremodavverosaperSinistra Ecologia e Libertà, Unio- le». Convinto anche Francesco
ne di Centro, Adesso Scafati, Sca- Carotenuto, di Scafati Arancioni:
fati Arancioni, Progetto Scafati e «IpartitidellacoalizionealternatiCentro Democratico «Propongo- va, realmente di sinistra e realno in maniera unitaria e convinta mente alternativi al centrodestra
la candidatura a sindaco di Nico- di Pasquale Aliberti, hanno decila Pesce». Vittorio D'Alessandro, so per Nicola Pesce. È sintomaticandidato sindaco del Pd, secon- co che ci sia in atto il tentativo di
do indiscrezioni, sarebbe indeci- consegnare la città ad Aliberti da
so se accettare o meno l'incarico. partedicolorocheinvecedovrebIn serata incontro tra D'Alessan- bero esseralternativi alcentrodedro e il movimento Primavera stra». La decisione della coalizione alternativa al Pd di
NonBussadiMicheleGripuntare su Pesce lascia
maldi.
indeciso Vittorio D'AlesLa nuova coalizione
sandro. A poche ore
intanto si schiera: «A Nidall'incontro con Primacola Pesce è affidato il
vera Non Bussa D'Alescompito di impegnarsi
sandroèermetico.«Miriper la città di Scafati e inservodiprendereunadetercettareilpiùampiosocisione - si lascia sfuggire
stegno possibile di uomi- Certo c'è un'ulteriore
nie donne le quali hanno
spaccatura».
come unico interesse il
Nel centrodestra inbenedellanostracollettitanto si studiano le mosvità». Firmano il docu- Aliberti
se del centrosinistra e si
mento in appoggio a Pe- Inaugurerà
sce, Enrico Donnarum- la campagna mettono a punto le liste.
Il sindaco Pasquale Alima, il capogruppo del elettorale
bertihaufficialmenteanPd, Raffaele De Luca, dei il 21 aprile
nunciato l'apertura della
«renziani», Ignazio Tafucampagna elettorale per
roeMirkoSecondulfo,rispettivamente candidato sinda- domenica21aprilealPalamangaco e segretario cittadino di Sini- no. Per Aliberti 8 liste: Pdl,Aliberstra Ecologia e Libertà, Francesco ti Sindaco, Valori Comuni, Noi
Carotenuto, candidato sindaco Per Scafati, Scafati Cresce, Grandel«MovimentoArancione»,Pao- de Scafati, Azzurri e Alleanza Polo Celiberti, coordinatore della li- polare. Con il sindaco sul palco ci
staProgettoScafatidelMovimen- sarà Mara Carfagna.
In Fratelli D'Italia, nella coalitoCivicoScafatese,LuigiCaiazzo, zione
del candidato sindaco Criconsigliere comunale e compo- stoforo Salvati, infine, l'appuntanente dell'esecutivo provinciale mento è fissato per sabato quandell'Udc, Giuseppe Sicignano se- docisaràlapresentazioneufficiagretario del Centro Democratico le dell'accordo tra Fratelli D'Italia
e infine Raffaele Bicezio, respon- e l'associazione «Scafati Futuro
sabile del Movimento Arancione Sociale (Ex Futuro e Libertà).
per l'Agro. Luigi Caiazzo dell'Udc
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ne di numeri. Il sindaco oggi fa i
conti con i risultati di una cattiva
gestionedell’attivitàpoliticoeamministrativa,haavuto iltempo per
svincolarsi dai burattinai, ma non
lo ha fatto. Finora si è giocato a
non discutere. Non ci siamo presentati in aula volutamente, per
farcapirecheciopponiamoaquesto modo di amministrare». Il capogruppo di FdI, Antonello Manuel Rega, apre al confronto pur
denunciandoleassenzedegliexalleati.«Sono deluso dal modo di fareche èpuro ostruzionismo.Negli
ultimi consigli c’erano atti dovuti
per la città, provvedimenti amministrativi importanti che i consiglieri del Pdl in altre sedi avevano
condiviso. Al momento dell’ approvazione,però,noneranoinaula. È inconcepibile l’assenza che,
se fatta di proposito, è molto grave. Noi siamo per la soluzione, ed
abbiamo avviato degli incontri
per trovare un punto di accordo».
SCAFATI. Commerciantescafatese inseguito, minacciato e rapinato di oltre cinquecento euro
mentre faceva rientro a casa per
il pranzo. Vittima di due malviventi, entrambi armati di pistola, è stato il titolare di un noto
bardelcentrocostrettoafermarsi in via Berardinetti, mentre alla guida della sua auto stava ritornando a casa. I fatti, qualche
giorno fa.
Ibalordisonoentrati inazione in pieno giorno, poco dopo
le 14, ma certi di agire lontano
da occhi indiscreti, essendo la
zona in questione localizzata in
un'area periferica del territorio.
Il commerciante aveva da poco
chiuso il bar e stava rientrando
a casa a bordo di un'utilitaria.
Conintascal'incassodellamattinata,cinquecentoeuroincontanti. All'improvviso l'uomo si è
visto avvicinare da due individui in sella ad una moto. Caschi
integrali a coprire i volti, uno
dei due ha estratto una pistola
facendo segno al commerciante di accostare. Sembra che anche l'altro malvivente fosse armato. «Fermati subito e dacci i
soldi» hanno detto i due alla vittimachenonhaavutoaltrascelta. Ha fermato l'auto e sotto la
minaccia dell'arma, ha consegnatoisoldiche avevaintasca.I
rapinatori, intascato il bottino,
sonofuggitiindirezionedeipaesi vesuviani. Gli investigatori
ipotizzano che i due malviventi
conoscessero la vittima e che
fossero a conoscenza del fatto
che l'uomo stesse rientrando a
casa con in tasca l'incasso della
mattinata.Quellaaidannideltitolaredelbarseguedipochesettimanelarapinaallatitolaredellasocietàdiservizipostaliprivati. Anche in quel caso i balordi
entraronoinazionenell'areaperiferica del territorio, nella zona
diconfineconlavicinaBoscoreale. Anche allora agirono in
due, armati di pistola ed in sella
ad una moto. Anche in quel caso la vittima era alla guida della
suaauto estavadirigendosiversoilcentrocittadino,coninborsa un bottino ancora più corposo, circa diecimila euro in contanti che la donna avrebbe dovutodepositaredilìapocoall'ufficio postale centrale.
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D’Alessandro indeciso
«A questo punto
mi riservo di decidere»
La politica Nicola Pesce appoggiato da movimenti civici di sinistra e dall’Udc
Lite tra Pdl e FdI, Mancusi a rischio
Sarno
Il sindaco: «Sarò il primo
a dichiarare la crisi
e a prendere provvedimenti»
Rossella Liguori
SARNO. LoscontrotraFratellid’Ita-
lia e Pdl lacera il centrodestra. Si
susseguono gli incontri a porte
chiuse e la coalizione, spaccata in
due,cercal’accordo.Nessunrisultatoperora:leposizionirestanoinconciliabili.Traaccuse, assenzein
aula e diktat, la scadenza del mandato corre sul filo del rasoio. Il sindaco,AmilcareMancusi, preso atto della situazione che lo sta mettendo con le spalle al muro, è stato
chiaro:«Senontroviamounequilibrio in breve tempo, che possa garantireun camminosereno e fattivo verso la fine del mandato, sarò
il primo a dichiarare la crisi ed a
prendereprovvedimenti».Ilsostegno per ora è garantito da Dc e
Udc, mentre il Pdl, ormai ufficialmente all’opposizione, fa mancare l’appoggio in aula, lasciando il
consiglio comunale con ben sei
scranni vuoti. Un tira e molla senzasosta.ÈlapidarioGiuseppeAgovino,coordinatoredell’Agrodeipidiellini. «Noi abbiamo presentato
mesi fa un documento preciso in
cui chiedevamo la riduzione dei
costidellapolitica,unosnellimento della macchina burocratica,
una accelerata a provvedimenti
importantiperlacittàenonabbiamo avuto alcuna risposta. Il confronto gli amici del centrodestra lo
chiedonosolooraperunaquestio-
Falchi e colombe
Numerose le dichiarazioni
di apertura al dialogo
ma senza alcun risultato
Pagani
Le opere La difficile gestione dei pochi fondi pubblici ha rallentato il progetto
Nuova caserma, l’Arma può attendere
Dal Comune precisano
«L’idea solo rimandata
non abbandonata»
Luigi D’Antuono
PAGANI. Palazzo Sant’Alfonsodovràospitarelafuturacaserma assegnata ai militari
dell’Arma,malaprecarietàfinanziaria che accompagna
l’ente comunale ha suggeritoaicommissaristraordinari
di ridimensionare il piano
annuale delle opere pubbliche e di procrastinare i fondi
per il completamento di diverse opere che figurano nel
piano triennale tra cui anche
l’ultimazionedellafuturacaserma. «Le opere sono state
rinviate–precisanodapalazzo san Carlo – ma non sono
state dimenticate e solo una
questione legata alla gestione dei fondi». Il piano dei lavoriprevedelatrasformazione dello storico palazzo
Sant’Alfonso,un tempo sede
del liceo e dell’Ipsar, in edifi-
ciodaassegnareaicarabinieri. Oltre al rinvio decretato
dalla commissione prefettizia a rallentare le procedure
burocratiche ha contribuito
anche un provvedimento
della Sovrintendenza ai beni
culturali che ha disposto, in
passato, alcune modifiche al
progettoinizialeperlarealizzazione di nuove aree che
contrastavanoconilpatrimonio artistico-culturale della
città. L’amministrazione di
centrodestra, negli anni passati, deliberò di destinare
l’ampio edificio ad ospitare
la caserma dei carabinieri
ma nella programmazione
dell’ex sindaco Alberico
Gambino, la costruzione
avrebbe dovuto accogliere
una «Casa del pellegrino»,
idea,però,benprestoaccantonata per fare posto alla sede dei militari che inizialmentedovevaesserecollocata in via Ferrante. Il progetto
di realizzazione della caserma è stato segmentato in
due fasi: un primo stralcio
La sede
Palazzo
Sant’Alfonso
futura
caserma
della tenenza
carabinieri
di Pagani
Il contenzioso
perunimportodi800milaeuro, volto alla costruzione dei
localiapianoterraunitamente agli alloggi al primo piano.
UnsecondostralciohaindottoiverticidipalazzosanCarlo ad investire altri 700mila
euro per consentire, con variante al progetto, il completamentodell’operaconlarealizzazione di un’area parcheggio e altre zone destinate ad accogliere i mezzi delle
forze dell’ordine. Un intervento per un importo complessivodicirca1.500.000euro,conlocalidestinatialleattività dei carabinieri. I lavori
di riqualificazione prevedono la realizzazione di alloggi
militari, alloggi ufficiali, centrale termica, locale carico e
scaricoarmiedimpianti,cortileinterno e rampa diaccesso in via Carducci, adeguamento sismico del palazzo
Sant’Alfonso. Il cambio della
sede, inoltre, permetterà alle
Una decisione per
forzedell’ordinedisorvegliasmaltire l’elevato
re meglio il territorio essencarico di lavoro che
interessa l’avvocatura do la nuova residenza della
tenenza posizionata in una
dell’ente. Al legale
zonastrategicamatroppovisarà garantito un
compenso mensile di cina al centro urbano.
Troppe cause, arriva un avvocato
Le numerose azioni
legali che investono
palazzo san Carlo
hanno indotto la
commissione
prefettizia
straordinaria ad indire
una pubblica
selezione per
«L’affidamento
dell’incarico e attività
di rappresentanza e
difesa del Comune in
sede civile,
amministrativa,
tributaria e contabile».
quattromila euro.
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Composite IL_MATTINO - SALERNO - 42 - 12/04/13 ----
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Venerdì 12 aprile 2013
43
Nocera Inferiore
Il Mattino
L’urbanistica Nel quartiere storico
La protesta
Box interrati
in pieno centro
liti e denunce
Gli ospedalieri
presidiano
la direzione
sanitaria
confinanti. «Tutto gira intorno alle
condizioni strutturali - dice un residente - perchè i palazzi sono in cemento armato, ma le abitazioni sono
tutte in tufo con fondamenta che non
vanno oltre i due metri».
Dall'altro lato c'è invece il legale
Nicola Sorrentino
che rappresenta la ditta di costruzione, l'ex sindaco Antonio Romano.
NOCERA INFERIORE. Sono 100 le firme
già raccolte dai residenti di via Papa Quest'ultimo ha inviato una controGiovanni XXIII per dire «no» al pro- diffida al Comune in risposta a quella
gettodiboxautoall’internodiunase- di Di Vito, asserendo l'insussistenza
rie di giardini privati. La levata di scu- di impedimenti per l'avvio dei lavori.
di di un intero quartiere che oggi rac- Oltreovviamentearicordareilrispetchiude ed abbraccia abitazioni ed todelleleggielacondizionediripristiesercizicommercialianchedellevici- no del terreno vegetale in superficie.
neviaFavaeviaGaribaldisièconcre- Sullavicendaintervieneancheilcontizzata nel giro di nemmeno 24 ore. E siglierecomunaleMassimoTorre(Rile firme sono destinate ad aumenta- formisti per Nocera): «Senza andare
re, visto che l'obiettivo è quello non a limitare i diritti del privato - dice solo di salvaguardare il luogo, ma an- credocheanchequest'ultimodovrebche di sensibilizzare sulla vicenda be rendersi conto che questa città, a
l'amministrazione comunale del sin- livellourbanistico,nonpuòsopportare altri carichi del genere
daco Manlio Torquato e la
senza che venga comunstessa Legambiente insieque leso l'interesse della
me alla Procura della Re- Le ragioni
collettività. Non si può
pubblica.
Da un lato
non avere memoria o reQuellacheoggirestacosponsabilità dello scemmunque una questione di i privati
pio urbanistico avvenuto
carattere«privato»comin- dall’altra
negli ultimi 50 anni sul nocia a far discutere anche la paura
stroterritorio.Bisognerebl'opinione pubblica. Non di una nuova
beandarealdilà delgiudifossealtroperchioggirapzio legale e avere invece
presentaledueparti,ovve- colata
una maggiore responsabiro due ex sindaci di Noce- di cemento
lità per la tutela di un terrira Inferiore. Aldo Di Vito è
torio già maltrattato».
infatti colui che in qualità
L’ultima parola spetta ora al diridi legale di uno dei condomini residenti in una palazzina confinante gente dell’ufficio tecnico, Mario Pricon una parte dei giardini privati, ha sco, il quale dovrà pronunciarsi sulla
inviatounadiffidaalComune.Neldo- validità o meno del progetto. Da una
cumento è stata sottolineata l'inop- partec’èlabattagliapersalvare«l’ultiportunitàdi tale progetto per la tutela mo polmone verde della città»,
deiluoghiepergliinteressideglistes- dall’altra invece il pur sempre lecito
si condomini. Il primo elemento è le- interesse di un privato.
gato alle condizioni delle palazzine
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I controlli
Furti in casa
fermate
due minorenni
Fermate dalla polizia
di Stato del
Commissariato di
Nocera Ïnferiore due
minorenni nomadi
con arnesi da
scasso. I poliziotti,
nel corso di un
servizio di
prevenzione contro i
furti in appartamento
hanno controllato le
due donne le quali
dopo la
perquisizione sono
state affidate ad una
casa famiglia
indicata dai servizi
sociali del Comune di
Nocera Inferiore.
A difendere le parti in lotta
due ex sindaci della città
Intanto parte la petizione
La delibera
La mobilità del personale
giudicata una rivoluzione
della pianta organica
Il caso La zona di via Giovanni XIII a Nocera Inferiore
Il contenzioso
Area eredi Russo, il giudice prende tempo
Revoca o conferma della
sospensione dell’esecutività
delle sentenza di rilascio
dell’area. Per il destino del
parcheggio di via Canale
ancora qualche giorno di
suspance. Il giudice della
Corte d’Appello, Francesco
Paolo Ferrara, nel corso
dell’udienza tenutasi ieri
mattina a Salerno, si è
riservato di pronunciarsi sulla
NOCERAINFERIORE. Continua ilpresidio degli operatori dei reparti
dell'ospedale Umberto I presso la
direzione sanitaria. A turni di due
oreciascuno,ilpersonaledelnosocomionocerino attende una risposta da parte dell'azienda sanitaria
sull'applicazione della delibera
1188 dell'ex commissario straordinario Maurizio Bortoletti, con la
quale - secondo i sindacati - si è
concretizzata «la rivoluzione al ribasso» dei turni degli operatori.
«Lavertenzadellasanitàcampana parte da Salerno - dice l'esponente della Cisl Pietro Antonacchio- e dovrà capirlo in seguito anchelaRegioneCampania.Squillante molto probabilmente è invece
avulso dalla realtà e dalla qualità
dei servizi». Una riflessione forte
che scaturisce da quella che fu la
richiesta di chiarimento avanzata
proprio dallo stesso Squillante, il
quale proprio due giorni fa, con
una lettera indirizzata al direttore
sanitario aziendale, aveva specificato che la delibera contestata riguardava un percorso di mobilità
regionale per personale e dirigente
decisione di revocare o
confermare la sospensiva
dell’esecuzione della
sentenza del 31 dicembre
2012 con cui il Tribunale ha
condannato il Comune alla
restituzione dell’area ai
legittimi proprietari ossia gli
eredi Russo–De Francesco.
L’istanza di sospensione,
presentata
dall’amministrazione
al.te.
medicoinfermieristico.Enonsioccupasse invece di «rivoluzione organica».
Dichiara il suo dissenso, però,
lo stesso Antonacchio che aggiunge: «Le questioni sono collegate,
perchè quella mobilità è basata su
una carenza presunta basata su requisiti organizzativi di altre regioni. Il tutto è basato su dotazioni organiche elaborate in base ai fabbisogni assistenziali. È il momentodi
parlare seriamente. E alla svelta».
ni.so.
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Torquato, era stata accolta
dal giudice «inaudita altera
parte» circa un mese fa, con la
convocazione dell’udienza di
ieri mattina. Dopo avere
ascoltato le parti, il Giudice
Ferrara si è riservato di
pronunciarsi nel merito della
vicenda non prima di qualche
giorno.
Angri
La gara Tre le ditte in gara per un lavoro di oltre quattro milioni di euro
Sant’Egidio
Loculi al cimitero, avviato l’iter per l’appalto
La maggioranza
di Carpentieri
di divide
sui candidati
La concessione è stata fissata
per un periodo di 55 anni
Già trecento le prenotazioni
ag.in.
durata dei nuovi contratti è stata fissata a 55 anni dalla data di
stipula mentre i costi oscillano
dai 750 euro per gli ossari ai
2.250 euro per i loculi. Somma,
quest'ultima, successivamente
dimezzata a 1.150 euro. Attualmentesonosolo300leprenotazioni giunte all'Urp dell'ente
mentre tre utenti hanno chiesto e ottenuto l'indennizzo delle quote versate a titolo di acconto.
Sul fronte interno, invece,
stenta a decollare un piano ad
hoc per disciplinare la raccolta
differenziata nel camposanto
dove fanno bella mostra cassonetti colmi di rifiuti misti, lumini e risulta di altro materiale. Il
tutto nonostante l'esistenza di
isole ecologiche. Ma a destare
polemiche,suunodeiprincipali social network, sono stati anchegliinterventidiabbattimento dei cipressi, effettuati da una
dittaprivatadopolarecenteondata di maltempo, che ha provocato non pochi danni all'interno del camposanto. Diversi i
fusti chehanno reso impraticabili i viali del cimitero o si sono
abbattuti su alcune lapidi, costringendo per alcuni giorni alla chiusura forzata del camposanto. Per il responsabile del
settore programmazione e risorseilavorisonostatinecessariacausadellaperditadistabilitàdeifustiedeirischiperlapubblica incolumità. Non si esclude, però, l'ipotesi che nuovi cipressi possano essere piantati.
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Roberta Salzano
ANGRI. Si è insediata ieri mattina alle 10, al piano terra del Comune,lacommissionechiamata a esaminare le offerte relative alla costruzione dei loculi cimiteriali ad Angri. Quattro i plichi pervenuti all'ufficio protocollo dell'ente di piazza Crocifisso.
La seduta è stata rinviata al
prossimo 22 aprile nell'attesa
che la commissione effettui ulteriori accertamenti. Dopo
aver escluso un partecipante
occorre ora verificare il possesso,dapartediunodeitrecandidatirimasti, deirequisitiinseritiall'internodelbando,cheprevede l'assegnazione in concessione di un'area di 290 metri
quadri, nella zona nord del cimitero, dove costruire le cellette. Ed è stato dedicato unicamenteacongregheeconfraternite.
Un avviso che segue lo studio di fattibilità, ancora in
standby,approvatocondelibera di giunta n. 232 del 19 luglio
2011, che stabiliva la costruzionedi4milaloculiperunimporto complessivo di 4milioni di
euro e ben sette provvedimenti, elaborati da luglio a ottobre
2011, per la rideterminazione
delle tariffe relative ai rinnovi
delle vecchie concessioni. La
L’ambiente
Area Pip, liquami nelle vasche di raccolta
Si indaga sul presunto
sversamento di liquami
contaminati nelle vasche
di raccolta sequestrate
nell’area industriale Pip
Taurana. Il sopralluogo
eseguito ieri mattina dai
carabinieri del Noe, il
nucleo operativo
ecologico e dai vigili
urbani, su disposizione
della Procura della
Repubblica di Nocera
Inferiore, ha inteso
effettuare ulteriori
accertamenti da inviare
ai magistrati prima della
chiusura delle indagini.
Saranno gli esiti dei
prelievi effettuati
dall’Arpac ad accertare
se quei liquami, che più
volte erano fuorisciuti
dalle due vasche, siano
da ritenersi contaminati.
Per le due vasche
realizzate da AgroInvest
che gestisce l’area
industriale che
comprende un territorio
compreso tra Angri, San
Marzano e Sant’Egidio, è
stato disposto il
sequestro dalla polizia
municipale di Angri a
seguito di una
circostanziata denuncia
inviata alla Procura dalle
famiglie residenti
esasperate per i
numerosi allagamenti
che avevano causato
danni alle colture.
SANT’EGIDIO. Elezioni, liste al fotofi-
nish, perde pezzi la maggioranza
delsindacoNunzioCarpentieri.Gli
attualiassessoriMassimoVicidomini e Vincenzo Attianese avrebbero
già scelto, preferendo una sicura
candidaturanellalistadell’exsindaco Roberto Marrazzo. Sarebbe stata l’imposizione delle candidature
di Maria Pia Strianese e di Alfonso
Tortora a determinare l’abbandono che rischia di estendersi anche
ad altri consiglieri compreso Emilio Pepe della frazione San Lorenzo
mentreresterebbefuoril’attualevicesindaco Giuseppe Persico. Chiede una candidatura per sé ed un altro nome Pd, invece, il presidente
della comunità montana Salvatore
Grimaldi che in un primo momento aveva deciso di non candidarsi.
«La maggioranza è implosa come
era prevedibile – dichiara Roberto
Marrazzo – Dovrò anch’io fare dellescelte,cistiamoorientandoverso
due uomini e una donna per ognuna delle tre frazioni».
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Time: 11/04/13
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44
Venerdì 12 aprile 2013
Cilento
Il Mattino
L’udienza I legali della ex Forestale chiedono altro rito alternativo per la seconda ordinanza
Agropoli
Abbreviato bis per la Santoro
Sdraio e ombrelloni
ci pensa il Comune
La prossima settimana
il gup deciderà per sedici
episodi di concussione
Sul lungomare S. Marco
servizi su spiagge libere
e scivoli per i disabili
Futani
Ernesto Rocco
Petronilla Carillo
Dalla prossima estate saranno realizzate nuove aree attrezzatesullespiaggedellungomareSanMarco.Lagiuntacomunaleha infattiapprovato la proposta
d’istallazione di ombrelloni, sedie,lettini eservizi
igienicisullitorale,perfavorirelafruizionedi cittadini e turisti.
«L’arenile del lungomare - spiega l’assessore
allo sviluppo sostenibile,
Massimo La Porta - costituiscelaprincipalespiaggia sulla quale affluiscono, non soltanto nel periodo estivo, oltre ai residenti e ai villeggianti anche gli ospiti delle tante
strutture turistico-ricettive presenti sul territorio
comunale. Considerata
anche l’importanza che
l’offerta turistica riveste
AGROPOLI.
Abusandodeipropripoteridisottufficiale del Corpo forestale dello Stato
avrebbe costretto un ristoratore e gestore di lido di Paestum, il Nausicaa,
a pagare le mazzette. Due gli episodi
contestati a Marta Santoro relativamente a un procedimento diverso
dalla maxi indagine che lo scorso ottobrehaportatoin carcerela comandante della stazione Foce Sele, e il
marito(ecollega) AntonioPetillo. Ieri mattina, nel corso dell’udienza fissata dal gip Vincenzo Di Florio, i suoi
legali (gli avvocati Antonio Zecca e
Antonello Natale), hanno chiesto
per la Santoro il rito abbreviato. Dopo la richiesta il gip ha aggiornato
l’udienza al prossimo 19 settembre.
Il 18 aprile, giovedì prossimo, dovrà invece esprimersi sulla richiesta
di abbreviato relativa ai reato di concussione,falsoeabusodiufficio,contestati alla Santoro (e relativi ad una
primaordinanzadicustodiacautelare) il gup Donatella Mancini. Per gli
stessi reati gli avvocati hanno invece
chiesto, relativamente alla posizione
del marito, ex comandante della stazione della Forestale di Capaccio,
l’abbreviato condizionato all’escussione di due testi: due imprenditori
che lo accusano con i quali Petillo ha
chiesto di essere messo a confronto.
LaSantoro,ricordiamo,fuarrestata dai carabinieri del comando provincialeil 3ottobrescorso. E primadi
essere messa agli arresti domiciliari,
ha trascorso ben
120 giorni in carcere a Fuorni. È
Il marito
qui che gli inquiIl 18 aprile
renti,
titolare
ci sarà
dell’indagine è il
il confronto
sostituto procuratore Maurizio
tra Petillo
Cardea,avrebbee due
ro raccolto delle
dei suoi
confidenze fatte
accusatori
aunfamiliaridalle quali sono
emersi altri elementiimportantiperleindagini.ElementisuiqualilaSantorofupoisottoposta a nuovo interrogatorio da parte della procura. Per l’ex comandanteilpmMaurizioCardeadellaProcura di Salerno ha chiesto, nell’abbreviato, una pena di cinque anni. La
Santoro è destinataria di ben due ordinanze di custodia cautelare in carcere e che, oltre a lei e al marito, ci
sonoanchealtriindagati.Sediciicasi
per i quali la ex comandante ha ammesso di aver chiesto delle tangenti
con la promessa di non procedere
con un sequestro, e quindi omettere
deicontrolliodarelapossibilitàdiutilizzare dei beni già sequestrati. In un
primomomento,però,avevariconosciuto le proprie responsabilità solo
per otto dei sedici capi di imputazione scattati dopo le testimonianze di
altrettanti imprenditori, che hanno
dichiarato di aver avuto richieste di
sommedidenaroinalcunicasiversate alla Santoro.
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L’amico Giuseppe Curto
stroncato da un male a 17 anni
Una fiaccolata
per ricordare
Giuseppe
Una fiaccolata in memoria
di Giuseppe Curto. Per le
principali strade di Futani,
sfileranno i tanti amici del
ragazzo deceduto il 28
marzo all'ospedale San
Luca. L'appuntamento è
per domani alle 20. Il corteo
partirà da piazza Monsignor
Di Ruocco per concludersi
in piazza Gramsci.
Giuseppe è scomparso
improvvisamente a 16 anni.
«Con questa iniziativa spiegano gli amici vogliamo sensibilizzare una
opportunità di incontro e
riflessione per noi ragazzi
che troppo spesso ci
chiudiamo in un
incomprensibile silenzio». Il
ragazzo giunse in ospedale
in condizioni disperate. Non
riuscì a superare la notte.
Un tumore lo stroncò la vita.
La sua storia ha sconvolto
l'intera comunità cilentana.
Frequentava la scuola
alberghiera Ancel Keys di
Vallo Scalo, ed era amato e
apprezzato da tutti per la
sua semplice bontà e
disponibilità.
L’imputato La ex comandante della Forestale Marta Santoro
nell’ambito dell’economia cittadina e la conseguente necessità di offrire adeguati servizi per la
balneazione e il tempo libero, abbiamo voluto assicurare al litorale San
Marco un’organizzazione efficiente, dotando
l’intera area delle attrezzaturenecessarieallafruizione della spiaggia, ma
anche servizi igienici per
tutti, garantendo l’accesso al mare anche alle persone diversamente abili,
attraverso l’abbattimento delle barriere architettoniche ancora esistenti». Toccherà ora agli uffici comunali individuare i
tratti di spiaggia libera da
destinare al progetto. Le
areesarannopoiassegnateaiprivati mediantedelle concessioni annuali. Il
litorale del lungomare
SanMarcodiAgropolimisura circa un chilometro
emezzo. Attualmentesono presenti già due lidi
privati e altrettante aree
attrezzate.
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Attrezzate Le spiagge comunali più vivibili quest’estate
Sapri
Rapinatori violenti, una sola regia dietro i colpi Sì al Giudice di Pace
L’emergenza
Carmela Santi
CASTELNUOVOCILENTO. Èsot-
tochoclacomunitàperlaviolenta rapina messa a segno
martedì sera in un’abitazione della frazione Velina. Oltre ad aver portato via oggetti
in oro e contante per oltre 5
mila euro i due rapinatori,
che hanno agito a volto copertoe armati dipistola hanno selvaggiamente picchiato
il 55enne proprietario della
villetta.
Nel borgo cilentano si respiraariadipaura.«Dovesiamo
arrivati-lamentanomolticit-
tadini - dobbiamo difenderci nelle nostre stesse case».
L’episodio che si è verificato
apochigiornididistanzadallarapinamessaasegnoaValloScalo,hariaccesoiriflettori sul problema sicurezza sul
territorio cilentano sempre
più nel mirino dei malviventi. Mentre i due ladri agivano
nel comune di Castel Nuovo
Cilento, un altro colpo venivainfattimessoasegnoaVallo della Lucania. Nella notte
dimartedìèstatoinfattisvaligiato un negozio situato nel
centro cittadino. «Pieno sostegno alle forzedell'ordine ribadiscono i cittadini, ma
occorre sensibilizzare la presenzadiintelligencesulterri-
torio. Lo stiamo dicendo da
anni». Intanto dai primi accertamenti compiuti dai carabinieri sul caso diVelina, si
è appurato che i due malviventi sono del posto. Quindi
sono state intensificate le ricerche per individuare i responsabili che stanno mettendo a ferro e fuoco l’intera
zona. Già ieri sera a Castel
Nuovo è entrata in azione la
ronda degli agenti di polizia
municipale istituita dal sindaco Eros Lamaida in supporto alle attività delle forze
dell’ordine. «Nel 2008 - dice
ilvicesindacoAdolfoSicignano-conlerondeabbiamoottenuto importanti risultati».
Il sindaco
«Sono già
partite
le ronde
con vigili
cittadini»
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accordo antisoppresione
SAPRI. È stato raggiunto l’accordo che dovrebbe portare
al mantenimento dell’ufficiodelGiudicediPacediSapri.Laconferenzadeisindaci,convocata dal consigliere
comunale saprese Gerardo
Bove, ha stabilito gli atti da
compiereperevitarnelasoppressione.Il29aprileprossimo è il termine ultimo indicato dal ministero agli enti
locali per presentare l’istanzaconcuisiimpegnanoasostenere tutte le spese necessarie per il mantenimento
delserviziogiudiziariodestinato alla chiusura. Secondo
quanto stabilito dai sindaci
del Bussento entro il prossimo16apriledovràessereapprovatadallerispettivegiunte comunali l’apposita delibera e poi lo schema di convenzione. La quota sarà stabilita tenendo conto del numerodegliabitantiedelladistanzadallasededelgiudice
di pace. Il comune di Sapri,
che più di tutti beneficia del
servizio, dovrà versare una
quotamaggiorechedovrebbesuperereil40%dellaspesa totale.
ant.ni.
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Vallo di Diano
Le elezioni Grandi manovre ad Atena Lucana
Controne
Annunziata fuori, si scommette sulle intese
Pasquale Sorrentino
ATENA LUCANA. Strappo ad
Atena Lucana in quella che
doveva essere la lista del
sindacouscente Sergio Annunziata. Non si è risolto,
infatti, il ballottaggio come
candidato a sindaco tra Pasquale Iuzzolino e Luigi
Vertucci e si va verso due
candidature separate. Vertucci e Iuzzolino, entrambi
assessori sotto Annunziata,siandrannoaconfrontareperconquistarelapoltrona di sindaco alle elezioni
di fine maggio. Ma ora l'attenzione è posta sulla scelta di Annunziata, il quale
dopo due mandati non
può più correre per diventare sindaco. Con chi dei
duecontendentisischiererà? Le trattative, da quanto
trapela, sono in atto e il sindaco uscente (e con lui diversi consiglieri) a breve
sceglierà con chi dei due
schierarsi. Iuzzolino e Vertucci se la dovranno inoltre
vedereconFrancescoManzolillo del gruppo «Sole e
Terra». Si sgonfia sempre
dipiù la possibile liste «giovane». L’altro paese nel
qualesivotanel VallodiDianoèPolla,dovelasituazione ancora non è definita.
C'è fermento all’ombra del
convento diSant'Antonio e
sono in atto trattative e
«corteggiamenti» vari per
la creazione delle squadre
elettoriali. Rocco Giuliano,
vice sindaco uscente e sindacoprima dell’era Loviso,
guiderà di certo la lista con
all’internodiversideiconsiglieri dell’ultima amministrazione (poi caduta in se-
Atena Candidature ancora
non definite
guito alla sfiducia). Chi sfiderà Giuliano? D’Arista e
Coppola saranno la guida
del Pdl pollese. Ancora poco chiara, invece, quale sarà la scelta del Pd locale. Il
ballottaggioperlacandidaturaasindacosembraesseretraEsterAlbanoeRaffaele Cammardella, con
quest’ultimofavorito.Altra
lista possibile è quella di
Vanni Ritorto in rottura
con la sezione locale del Pd
ma comunque ancora
all’interno del partito. Da
valutare, infine, la posizionedellalistadeigiovanedenominata «Cinque archi».
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Un incontro a Salerno
per riaprire la Provinciale
CONTRONE. Sollecitareunincontro, alla Provincia con il
presidenteel’assessoreailavori pubblici per riaprire la
stradaprovinciale 12,chiusa
una settimana fa per caduta
massi in località Pantuliano
di Aquara. Si è concluso così
l’incontrodimercoledìscorso, nella sede della Comunità montana Alburni. Hanno
partecipatolagiuntadell’ente, i sindaci dei Comuni a
suddegliAlburni,l’ingegneredellaProvinciael’autorità
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di bacino regionale Campania. Assenti i rappresentanti
dei settori difesa del suolo e
della protezione civile della
RegioneCampaniae delGenio Civile di Salerno. Le riapertura della strada consente il collegamento di Ottati,
Sant’Angelo a Fasanella e
Corleto Monforte, verso i
centri di maggiore interesse,
dove sono ubicati i servizi di
prima necessità.
k. st.
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Girocittà 45
Venerdì 12 aprile 2013
Il Mattino
Vedere
& ascoltare
artistico di ortaggi, lezioni di
floricoltura dedicate alle scuole,
corsi di fotografia botanica e
ricette sull'uso delle erbe e dei
fiorni in cucina.
Salerno, villa comunale, da
oggi, venerdì
Appuntamenti/1
La Minerva
Comincia l’attesissima Mostra
della Minerva in Villa Comunale.
Partirà oggi XIII edizione della
«Mostra della Minerva: Piante
rare e quanto fa giardino» a cura
dell'Associazione Hortus
Magnus. Si faranno
dimostrazioni di intaglio
Foto digitali
L’associazione culturale
«Kairòs – Il tempo delle
opportunità» presenta il «Corso
Base di Fotografia Digitale seconda edizione», organizzato
dal gruppo fotografico
[email protected] corso partirà
martedì 16 Aprile, alle ore 20.30,
presso la sede
dell’associazionesita in via
Nicola Pagano n. 6, a Pagani. Il
Corso ha una durata di circa tre
mesi, suddiviso tra lezioni
teoriche e pratiche, escursioni
ed una mostra finale con i lavori
svolti durante il corso dagli
allievi.
Pagani, via Pagano, martedì
16, ore 20.30
Appuntamenti/2
Salerno, corso Vittorio
Emanuele, martedì, ore 18
Oggi, con inizio alle ore 9.30, al
teatro delle Arti, sarà proiettato
il film «Young Europe» di
Matteo Vicino. L’iniziativa
rientra nell’ambito del progetto
Icaro, campagna di sicurezza
stradale promossa dalla Polizia
di Stato e giunta alla
tredicesima edizione.
L’obiettivo è educare alla
sicurezza stradale riducendo il
numero delle morti sulla strada.
Debutterà questa mattina il
lavoro teatrale dedicato alle
scuole «Le città invisibili» alla
certosa di Padula. Si tratta di un
evento voluto dal Comune di
Padula con la Soprintendenza
ai Bap di Salerno e Avellino,
Teatro&Dintorni e Theatron,
azienda leader in spettacoli
dedicati alle scuole di ogni
ordine e grado e con la
coproduzione del Palinuro
Teatro Festival.
L'appuntamento è per questa
mattina .
Salerno, Teatro delle Arti,
stamattina, ore 9.30
Padula, certosa, stamattina,
ore 9.30
Sicurezza stradale
Feltrinelli
Stasera, venerdì. presso la
sezione Libri e Musica della
Feltrinelli, sarà presentato il
volume di Alessandra Farro
intitolato «Il biano, il nero e il
jazz.
Certosa di Padula
I giardini Fiori di ogni tipo
nell’area della villa comunale
Orari La variazione di orario
fino al 25 aprile
L’evento
Il festival Nel Cilento dal 15 aprile al 15 maggio alla scoperta delle Arti marinare
Il mare Come un’aula infinita
Ad Acciaroli il porto didattico. Ragazzi in barca con i pescatori che saranno i loro docenti
Antonio Vuolo
Fitness Aumentano le iscrizioni in
vista della prova costume
E
ducare i giovani a vivere il
mare attraverso un viaggio
che li guiderà alla scoperta
delleantichetradizionimarinare del Cilento. Nasce così il «Festival delle Arti Marinare Cilentane» in
programma nel Cilento dal 15 aprile
al15maggio.Unmesericcodiattività
culturali, laboratori didattici, enogastronomiaedanimazioneconl’obiettivo di diffondere tra i più giovani la
culturadelmare,dell’ambienteedella tradizione marinara cilentana. La
quarta edizione, organizzata dall’associazione Montanari Ripe Rosse in
collaborazionecon il comitato Cilento Verde Blu, è rivolta principalmente agli istituti scolastici di ogni genere
e grado. Le marine di Acciaroli, Pioppi, Casal Velino, San Marco e Santa
Maria di Castellabate diventeranno
luoghidipartecipazioneediconfrontodirettoconchiilmarelovivequotidianamente. «Il Festival - spiega GiuseppeDamiani,presidentedell’associazione - si propone come uno strumento di formazione rivolto principalmente al turismo scolastico, ma
ancheatuttigliamantidelmare.Vuole essere, infatti, un percorso didatticoericreativofinalizzatoalcoinvolgimento attivocon chivive questa realtà ogni giorno». La tematica di riferimentoperl’edizione2013saràil«porto didattico» ed avrà il suo epicentro
nella nota località balneare di Acciaroli.«Abbiamoutilizzatolaparola“didattico”,-continua Damiani-ma sarebbe più opportuno parlare di un
porto che palpita e respira, un porto
dove resiste la tradizione del mare,
dellapescaedelrispettodell’ambiente». Il porto cilentano si trasformerà,
infatti, in una grande aula all’aria
aperta laddove i pescatori del posto
vestirannoipannididocentiperinsegnare ai ragazzi le arti marinare.
Quest’anno però ad accogliere gli allievi, soprattutto provenienti dalla
scuoleelementariemediedellaCampania e della Basilicata, non ci sarà
più zio Achille, lo storico pescatore di
Torneo
a quattro zampe
Mercatello
Trecentotrenta
cavalli
galoppano
per vincere
Da oggi a domenica il Parco
del Mercatello ospiterà il 25˚
Trofeo Città di Salerno
«Pierluigi Schiavone».
L’evento è dedicato alla
memoria del giovane
soccorritore scomparso
tragicamente nell’agosto
del 2007 all’età di 28 anni
durante un pattugliamento
aereo sulle coste del
Cilento. «La manifestazione
Roller & Fitness
lezioni
no stop
e serata disco
I
Acciaroli Il porto diventerà un’aula a cielo aperto per imparare dai pescatori le tradizioni marinare
Acciaroli scomparso all’età di novant'anni a cui l’organizzazione ha
decisodidedicarel’evento.Sonoproprio i pescatori, infatti, i protagonisti
principali di questo legame sempre
più forte che l’associazione sta cercando di instaurare tra i più giovani e
chi quotidianamente vive a contatto
conilmare.«Ipescatoridiventanodocenti - continua il racconto il giovane
presidente-perinsegnarelevarietecnichemarinare,dalsemplicerecupero di una rete alla pesca con la coffa o
conlaparanza.Questiantichimestieri purtroppo sono sempre più in via
d’estinzione, per cui attraverso questi laboratori didattici e pratici cerchiamo di evitare che possano scom-
è bellissima – spiega
Roberto Schiavone,
presidente di Humanitas e
papà di Pierluigi. Invito tutti
ad assistere al concorso.
L’ingresso alle gare, poi, è
gratuito». Al concorso
ippico, organizzato dal
Centro Ippico Castelrovere,
parteciperanno più di 330
cavalieri che, in sella ai loro
cavalli, si contenderanno un
ricco montepremi di 65mila
euro. Inoltre, in palio c’è
anche una crociera di 4
giorni. Sul campo gara
allestito nel suggestivo
scenario del Parco del
Mercatello di Salerno, è
annunciata la
partecipazione di cavalieri
provenienti da tutt’Italia. In
gara ci sarà anche l’idolo di
casa Emanuele Zoccola,
salernitano doc, già
vincitore dell’ultima
edizione della
manifestazione. «È un
grande evento – dichiara
Giovanni Mastrovito,
La dedica
L’evento
nel nome
di Achille
che usciva
con le reti
fino a 90
anni
parire del tutto. I ragazzi, infatti, usciranno direttamente in mare con i pescatori ed avranno così modo di apprenderedirettamentesulcampocosa accade durante una battuta di pesca». Ma non sarà solo pesca perché,
oltre alle escursioni in barca, i ragazzi
potranno seguire anche dei corsi di
vela. Il festival, nato quattro anni fa,
potrebbeprestoespandersilungotutta la costa cilentana. «Vorremmo abbracciaretuttiiportidellacostacilentana - conclude Damiani - ma non è
facile.Èdifficileorganizzareunevento con pochi fondi e soprattutto in
questo periodo di crisi. Ma noi non
molliamo».
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Le scuole
Studenti e professori
invitati all’iniziativa
Il Festival delle Arti Marinare
Cilentane è in programma dal
15 aprile al 15 maggio. I
borghi marinari della costa
cilentana si trasformeranno
in luoghi di apprendimento
teorico e pratico per migliaia
di ragazzi. Docenti saranno i
pescatori che insegneranno
loro le diverse tecniche di
pesca.
Turismo
a due ruote
Lungomare
A spasso
in motocicletta
e raduno
dei bikers
Ippica
Da oggi a
domenica
il premio
Pierluigi
Schiavone
al parco
Mercatello
presidente Comitato
Organizzatore – Salerno
ospiterà dei bellissimi
cavalli che verranno da tutto
il mondo. Sono sicuro che
saranno tre giorni di
bellissimo sport. In gara,
poi, ci saranno anche
diversi salernitani». I 330
cavalieri si sfideranno nella
competizione a sei ostacoli.
Il 25˚ concorso ippico Città
di Salerno ha registrato già il
tutto esaurito. Soddisfatto
l’Assessore comunale al
turismo Vincenzo Maraio:
«Senza dubbio il nostro è un
grande concorso ippico che
sta crescendo edizione
dopo edizione. E che,
nonostante la crisi, ha
riempito molti alberghi»
marco mazzeo
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Nel weekend Salerno sarà
invasa da migliaia di
motociclisti, centauri e bikers
provenienti da tutt’Italia.
Cresce l’attesa, dunque, in
città per il meglio del
mototurismo della
Federazione Motociclistica
Italiana. Sarà Piazza della
Concordia a ospitare il
Motoraduno Nazionale
d’Eccellenza «Città di Salerno»
lpattinodromoD’Aragonadiventapalestraacieloaperto.L’appuntamento per Salerno Roller e Fitnessèperdomenica21aprile.L’evento unisce diverse discipline dal fitness
al pattinaggio ricreativo, prevede un
ricco programma con oltre 20 ore di
lezione, dalle 9.30 alle 19.
Si inizia con aerobica per proseguire poi con total body, «good morning
pilates»efitboxe,mentrenell’orasuccessiva partirà anche il primo ride di
spinning.Aseguirepresenternazionali ed internazionali si alterneranno
perlelezionidifitnessmusicale(aerobica, step, fit boxe), allenamento funzionale, pilates, yoga, ginnastica posturale, zumba, lezioni di pattinaggio,
pattinaggio libero e tanto altro ancora
fino alla sera. Dalle 20, via alla musica
con la serata Disco Roller.
La manifestazione Salerno Roller &
Fitness, organizzata dalla palestra
Up&DownFitness&PilatesAcademy,
conil patrocinio delCSI (CentroSportivo Italiano) e F.I.F (Federazione Italiana Fitness) ed in collaborazione
con FarmaStore, Fit Kombat, ESN Salerno, Zumba e Salerno in Cornice,
prevede un costo di partecipazione di
8euro(inprevendita)o12eurosulposto( iragazziunder15 solo 5euro): nel
prezzoèinclusalapartecipazionealle
lezioni ed il fitto dei pattini . Per info:
www.roller.fitness.salerno.it. Evento
Facebook:
https://www.facebook.com/events/126581487516694/
?fref=ts
organizzato dal moto club
«Bikers Salerno City». Oltre
allo spettacolo delle centinaia
di moto che sosteranno nella
piazza sul lungomare cittadino
e gireranno per le strade di
Salerno, durante la
manifestazione ci saranno
degustazioni
enogastronomiche, spettacoli
serali con musica e balli
country e giri turistici in moto. I
visitatori, infatti, grazie
all’Associazione di
Promozione Sociale
«Salernomagazine»,
potranno, con visite guidate,
girare in moto in diversi luoghi
della Provincia: Vietri sul Mare,
Pinacoteca Provinciale,
Museo Archeologico
Provinciale e Castello di
Arechi. Domani pomeriggio
(ore 15), intanto, nel salone dei
marmi del Comune di Salerno,
si svolgerà la cerimonia di
premiazione dei vincitori
(individuali e moto club), del
campionato italiano turismo
2012 della Federazione
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Motociclistica Italiana. La FMI,
inoltre, è da sempre attenta
alle tematiche della sicurezza
stradale. Al motoraduno,
infatti, sarà presente il
personale della Polizia
Stradale che metterà a
disposizione dei visitatori gli
strumenti di lavoro come
l’autovelox e l’etilometro».
m.m.
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46 Salerno Sport
Venerdì 12 aprile 2013
Il Mattino
La Salernitana Dopo il test in famiglia all’Arechi
Inedito Perrone
squadra che vince
non si cambia
Nicola Roberto
ro per la gara di domani. Spazio al
4-3-1-2 con Mounard trequartista e
Squadra che vince non si cambia. In Tuia accanto a Molinari in difesa. A
questa stagione non è mai accaduto promozione conseguita, poi, ci sarà
che la Salernitana sia scesa in campo spazioperchifinorahagiocatodimeper due partite di fila con la stessa for- no.ÈilcasodiZampa,unpo’trascuramazione. Squalifiche e infortuni han- to nelle ultime settimane, che potrebno condizionato le scelte di Perrone be essere presto provato nel ruolo a
cheinalcunecircostanzesièritrovato lui più congeniale di playmaker. L’ex
congliuominicontatie,diconseguen- capitano della Lazio è stato provato
za, costretto a compiere scelte obbli- davantialladifesanellepartitelleinfagate, mentre in altre occasioni ha al- miglia dei giorni scorsi e potrebbe daternato le pedine a sua disposizione a re il cambio a Perpetuini. Anche Guseconda del modulo da attuare. Con- stavo potrebbe presto ritrovare una
tro il Fondi, però, la Salernitana non magliadatitolare.Perronelohatestadovrebbe essere diversa da quella vit- toinquestigiornicomespalladiGinetoriosadomenicascorsacontroilMel- stra,ma a Fondi la coppia titolaresarà
fi.Alla30esimagiornatadicampiona- formata ancora dal cobra e da Guazto, infatti, l’alternarsi di uomini e mo- zo.
La gara del Purificato sarà un test
duli di gioco dovrebbe arrestarsi. Per
unavoltasiprocederàsullastradadel- importanteperTuiachecontroilMella continuità, dando spazio agli stessi fi, nel giorno del suo ritorno in campo
effettivi schierati la settimana prece- dopo circa un mese di assenza, non è
stato impeccabile sbagliando il temdente.
È quanto emerso anche dalle pro- po dell’intervento su Croce e dando
ve di ieri all’Arechi. Una lunga seduta di fatto via libera all’attaccante lucamattutina caratterizzata da esercita- no per presentarsi indisturbato al cospetto di Dazzi. Giocando
zioni tattiche più che dalla
dalprimominutoanchedoconsueta partitina in famiglia. Perrone ha diviso la La curiosità mani contro il Fondi, Tuia
squadra in due gruppi, con- Addio turnover avràl’occasionediriscattarsi e, soprattutto, di trovare
trapponendo i difensori agli
quella continuità di impieattaccanti e ai centrocampi- per la prima
go che non ha sempre avusti. Da una parte c’erano da volta
to nel corso della stagione.
Luciani, Molinari, Tuia e Pi- formazione
Allesue spalle scalpita Giuva, ovvero quella che contro confermata
bilato,chehasempregiocailMelfièstataladifesatitolare,chefronteggiavanountri- per due partite to nelle ultime tre gare in
trasferta: titolare contro
dente composto da Denè, consecutive
BorgoaBuggianoeCampoTopouziseVettrainoesostebasso, entrato dopo pochi
nuto dal trio titolare di centrocampo (Montervino, Perpetuini e minutiadApriliaperrimpiazzarel’inMancini). La linea difensiva titolare si fortunato Rinaldi che intanto sta proè avvicendata con quella formata dal- seguendonelsuoprogrammadilavoleriservecompostadaChirieletti,Lan- rodifferenziatoperesserenuovamenni,GiubilatoeCristianoRossi.Dall’al- teadisposizionediPerroneperleultitra parte del campo, invece, c’erano me due gare di campionato e per
Capua, Zampa, Adeleke, Gustavo, l’eventuale finale di Supercoppa.
Questamattina la squadragranata
Mounard, Ricci, Guazzo e Ginestra
chesidedicavanoaesercitazionifina- sosterrà la seduta di rifinitura al Terzo
lizzatealla conclusionein portasenza Tempo di San Mango Piemonte. L’ull’opposizione dei difensori. Successi- timoallenamentoprimadellapartenvamente Perrone ha fatto provare alla za allavolta del Lazio (dove la Salernisquadral’esecuzionedeicalcid’ango- tana sarà scortata da almeno 1.200 tiloeaquelpuntohaassegnatolepetto- fosi)dovrebbeserviresoltantoaratifirine verdi ai dieci calciatori di movi- care gli orientamenti del tecnico in
mento impiegati dal primo minuto merito alla formazione da schierare a
contro il Melfi. Un segnale chiaro cir- Fondiinizialmente.Per una volta,peca la volontà del tecnico di conferma- rò, non sembrano esserci sorprese in
re a Fondi la formazione che domeni- vista. Squadra che vince, del resto,
cascorsaèriuscitaaconquistareilsuc- non si cambia. Almeno alla 30esima
cesso interrompendo un digiuno du- giornata l’antico adagio calcistico
può trovare conferma.
rato cinque partite.
L’allenatore vuoleandare sul sicu© RIPRODUZIONE RISERVATA
La Nocerina
Finalmente Diagouraga
«Pronto a dare un contributo»
Andrea Buonaiuto
NOCERA INFERIORE. Altro che abbondanza: peggio di così Auteri,
non poteva immaginare. Negro,
Giuliatto e Rizza sono out mentre
le condizioni diPepe, che ieri non
ha svolto allenamento, sono più
cheprecarie.L’unica,buonanotizia della settimana porta in dote il
ritornodiDiagouraga,ormaiaposto fisicamente e pronto a mettere in difficoltà il trainer di Floridia
perlesceltecheriguardanoladifesa: «Spero di aver superato tutti i
guai e di star bene da qui alla fine
–affermaildifensore-Lamiainattività? Sono cose che succedono
nel calcio». A disposizione per il
Gubbio ma alle prese con un’agguerrita concorrenza difficile da
scalzare. Ora come ora, tenuto
contro dell’indisponibilità degli
Ritorno Ancora zero presenze
con la Nocerina per Diagouraga
esterni che veicoleranno Chiosa
sullacorsiamancina,ilfrancomalianosigiocaunamagliaconScardina:«NonsoseconilGubbiotoccheràame,spetteràalmisterdecidere. Davanti c’è gente che sta facendo bene ma voglio giocarmi le
mie chances in vista dei playoff».
La squalifica
Attesa Ricci
rinviata
la sentenza
Dovrà ancora
pazientare Manuel
Ricci prima di
conoscere se la
sua stagione sia già
finita o se possa
continuare. La
Corte di Giustizia
Federale non ha
esaminato, nella
seduta di ieri, il
ricorso proposto
dalla Salernitana in
merito alla
squalifica di due
mesi inflitta al
calciatore laziale
dalla Commissione
Disciplinare per
comportamento
non corretto nei
confronti del suo ex
agente all’atto del
suo trasferimento
all’Avellino nella
finestra di mercato
del gennaio 2012.
Andata Ginestra in azione nel match d’andata con il Fondi: finì 3-2, a segno Perpetuini, Guazzo e Gustavo
Il caso
Corteo non autorizzato, venti tifosi convocati in questura
Lo scorso 19 giugno
festeggiarono il compleanno della
Salernitana e, nell’occasione,
diedero voce al sentimento
dominante nella tifoseria granata
che invocava il ritorno dei simboli
della tradizione calcistica
salernitana sulle maglie della
squadra di calcio cittadina (da
poche settimane il Salerno Calcio
era stata promosso in seconda
divisione) e ora rischiano di finire
sotto processo per aver
organizzato un corteo non
autorizzato con conseguente
interruzione di pubblico servizio.
Venti tifosi granata hanno ricevuto
Diorginemalianamadipassaporto francese, Diagouraga dice
la sua sulla clamorosa rivelazione
dell’ex interista West che aveva
confessato di aver falsificato i documenti mentendo sull’età per
giocareinItalia:«Suquestavicenda abbiamo anche scherzato nello spogliatoio. Ai miei compagni
ho fatto vedere il mio passaporto
francese per fugare ogni dubbio
sulla mia età. Scherzi a parte, sono cose che purtroppo succedononelnostromondo,èunmalcostumeadoperatoperfavorirel’entrata di calciatori più o meno giovani nei paesi comunitari».
Diagouraga ieri ha marcato
Evacuoinpartitella.Unbelduello
fisico tra i due: «Evacuo lo avevo
giàmarcatoinpassato,èuncalciatore impressionante, forte fisicamente». In vista del Gubbio, a dispettodelleprevisionidiiniziosettimana,pochescelteadisposizione per Auteri. Si rivedrà evidentementelostessotridentediViareggio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
negli ultimi giorni la visita presso i
rispettivi domicili degli agenti della
Digos che hanno bussato alla loro
porta per notificare la
convocazione presso la questura.
Nei primi giorni della prossima
settimana dovranno ottemperare
all’obbligo di presentarsi in
questura per ritirare l’atto di
avvenuta chiusura delle indagini
da parte del magistrato che si è
occupato della vicenda. I fatti
risalgono al 19 giugno del 2012
quando, sulla scorta di un tamtam
mediatico, le strade del centro
cittadino furono interessate da un
corteo spontaneo di mille tifosi
La Paganese
Ultimo obiettivo Grassadonia
match point per la salvezza
Francesco Pepe
PAGANI. I programmi di inizio sta-
gione erano sostanzialmente diversi. Se le dichiarazioni di facciata erano improntate alla conquistadiunatranquillasalvezza,ilsogno mal celato di poter lottare per
un traguardo ambizioso, leggasi
playoff, è rimasto tale per la Paganese. A quattro giornate dal termine però gli azzurrostellati possono
lievementeconsolarsi. Il palliativo
si chiama salvezza anticipata,
obiettivo ora alla portata di mano
a fronte di innumerevoli sofferenze nelle precedenti stagioni in prima divisione. Da quando Trapani
esocihannocominciatolaloroavventura calcistica in città, mai la
Paganeseèarrivatacosìvicinaagarantirsi la permanenza in categoria con netto anticipo. Alla prima
Box Lavoro a parte per Tortori
non ci sarà nella trasferta di Andria
apparizione nell’anticamera della
cadetteria si ricorse alla lotteria
dei playout con il Lecco (2007/08).
Andòmeglionellastagionesuccessivaconiltraguardotagliatoall’ultimo respiro nell’interminabile
derby con la Juve Stabia al Menti.
Poi due annate balorde (ko negli
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che celebrarono il compleanno
dell’allora estinta Salernitana,
arrivando fino in via Roma dove
manifestarono il proprio
attaccamento verso colori e
simboli tradizionali. Alcuni dei
partecipanti sono stati ora
identificati e interessati dal
provvedimento. Nei prossimi mesi
potrebbero finire sotto processo
come è già accaduto ad altri tifosi
cui furono contestate le medesime
ipotesi di reato per aver
manifestato contro l’allora
presidente granata Lombardi.
ni. ro.
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spareggi con il Viareggio e ultima
posizione nella classifica avulsa
due stagioni orsono). Grassadonia e i suoi uomini hanno così la
possibilità di scrivere una pagina
storicachenoncancellaperòladelusione dell’ambiente amareggiato per le troppe occasioni lasciate
per strada e per qualche battuta a
vuoto di troppo. Un rammarico figlio anche di illusioni derivate da
prestazioni convincenti con le
grandi del girone (eccezion fatta
perladebacleprenataliziadiPerugia)cuihannofatto seguitoledifficoltàconle squadre piùallaportata di Fusco e compagni.
La trasferta di Andria sarà così
il primo match point per staccare
il pass salvezza. Alla sfida del Degli
Ulivi la Paganese ci arriva con il
dubbio nella cerniera centrale tra
il redivivo Franco e Scarpa. Poche
leindicazioniemerse neltestinfamiglia di ieri pomeriggio a Casola.
Grassadoniahamischiato lecarte,
lasciando ai box il solo Tortori alle
prese con uno specifico programma di recupero.
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Sport Salerno 47
Venerdì 12 aprile 2013
Il Mattino
Serie D
”
La striscia
Mario Gaeta
Dobbiamo vincere
questi tre punti
sono fondamentali
per festeggiare
la meritata promozione
Quattro
sconfitte
di fila
In coda Tre tifosi granata in fila in un’agenzia viaggi di Pastena per acquistare gli ultimi biglietti disponibili per Fondi. TANOPRESS
L’intervista Il tecnico del Fondi non crede all’impresa: granata troppo più forti
”
Paolo Marseglia
Nel bene e nel male
noi sosterremo
sempre la squadra
adesso vinciamo a Fondi
poi penseremo al futuro
”
Angelo Gaeta
Attenzione
a non sottovalutarli
il Fondi
non ha nulla da perdere
e giocherà la sua partita
Fratena si affida alla cabala
«Speriamo si fermi il bus»
Enrico Vitolo
S
arà il weekend degli ex per la Salernitana. Domenica a Chieti i
granataconfiderannonellaVigorLamezia di Giacinti, ex centrocampista
del Salerno Calcio, mentre sabato
per Montervino e soci ci sarà invece
da superare il Fondi di mister Fabio
Fratena, ex granata tra la fine degli
anni Ottanta e i primi anni Novanta:
«Ho vissuto quattro anni fantastici a
Salerno, solo se indossi questa maglia puoi capire la passione di tutto
l’ambiente. Dal di fuori può sembrareunasocietàcomelealtre,maquando sei all’interno comprendi che c’è
qualcosa di speciale. Il legame da
partedellatifoseriaèindescrivibile».
Cosa servirà al Fondi per provare a
creare qualche pericolo alla
capolista del campionato?
«La spregiudicatezza dei nostri
17enni che devono provare a
sfruttare al massimo questa vetrina.
Per loro, infatti, è un’occasione
importante per mettersi in mostra e
farsi notare da una società di
prestigio come la Salernitana. Per
cui proveremo a fare la nostra
partita, sapendo che di fronte
avremo una vera corazzata».
Cosa comporta allenare una
squadra imbottita di giovani?
«Che, quando perdi una partita, i
giocatori delle altre squadre si
credono subito campioni e gli
allenatori il Mourinho della
situazione. E tutto questo credo che
non sia per nulla corretto».
Da dove potranno arrivare i
pericoli maggiori sponda
Salernitana?
«È una squadra vera, con giocatori
di valore costretti addirittura alla
panchina o alla tribuna. Guazzo,
Ginestra, Montervino e tanti altri
ancora non hanno nulla a che
vedere con questa categoria.
Bisogna solo sperare che l’autobus
buchi una gomma prima di arrivare
allo stadio».
Scommette nel risultato positivo
del Lamezia in casa del Chieti?
«Indipendentemente da quello che
accadrà domenica, la Salernitana è
in prima divisione al 120 per cento
già da qualche settimana.
Dall’arrivo di Perrone in panchina i
granata hanno realizzato una
rincorsa incredibile. Il calo fisico
avuto nelle scorse giornate era
prevedibile».
A distanza di tanti anni (era la
stagione 92-93 quando lasciò la
Salernitana), nutre ancora
rimpianti per come terminò la sua
esperienza con i granata?
«Ormai è acqua passata. Purtroppo
nel calcio esistono anche le gelosie:
qualcuno, infatti, all’epoca
cominciò a dire delle cose non vere
sul mio conto. Nonostante la società
mi conoscesse, decise di credere a
queste voci e non alla mia versione
dei fatti».
Tre allenatori, un
viavai continuo
di giocatori e una
retrocessione
arrivata con
diversi mesi di
anticipo. A nulla
sono serviti gli
interventi dei
salernitani
Capuano e
Provenza per
cercare di dare
ossigeno al
Fondi
attualmente
guidato da Fabio
Fratena. L’ultimo
risultato positivo
risale alla gara
con il Martina
dello scorso 3
marzo, 1-1 il
punteggio finale.
Poi sono arrivate
altre quattro
sconfitte,
l’ultima con
l’Arzanese (5-0).
Choc Sarnese
rissa in campo
fuori rosa
in quattro
Giuliano Pisciotta
SARNO. Un’annata così storta in casaSarnese non avrebbe mai potuto
esser preventivata, forse nemmeno dai pessimisti più cupi. Nella
giornata di ieri una deflagrazione
hamandatoinfrantumilatranquillitàdellospogliatoiogranata.Lasocietàhadecisodimetterefuorirosa
per motivi disciplinari ben quattro
calciatori: il portiere D’Agostino, il
difensore Maraucci e i centrocampisti Maisto e Izzo. Il fattaccio, che
avrebbe coinvolto tre dei quattro
epurati, sarebbe accaduto nella
mattinata di ieri: durante l’allenamento,D’Agostino e Maisto avrebbero avuto un alterco, nel quale il
centrocampistaavrebbeanchecolpito il portiere. Al rientro negli spogliatoi Maraucci avrebbe provatoa regolare i La stangata
contiaggreden- Sospesi
doMaistoindifesadiD’Agosti- D’Agostino
no, scatenando Maraucci
una rissa nella Maisto e Izzo
quale avrebbe «Danneggiano
subitodannianche il massag- l’immagine
giatore,interve- della società»
nutopercalmare gli animi. Per
quantoconcerneIzzo,invece,lasocietà ha optato per l’esclusione dopoilrifiutoimmotivatodelcalciatoreapartecipareallatrasfertadiPorto Torres. Già in passato, il centrocampista s’era rifiutato di viaggiare
in aereo per la Sardegna, adducendomotividisalutenonritenutivalidi dalla dirigenza granata.
«I calciatori - spiega il commissariostraordinarioFerdinandoAdiletta-sonostatisospesiatempoindeterminatoperchéilloroatteggiamento è fortemente lesivo dell’immagine della nostra società».
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48 Napoli Primo piano
Venerdì 12 aprile 2013
Il Mattino
La Regione, le risorse Via libera dalla maggioranza, ripristinata la norma che riserva al welfare una parte degli introiti della tassa
Politiche sociali, 17 milioni dal bollo auto
Abusivismo, Nitto Palma:
commissione d’inchiesta
in consiglio regionale
L’Udc
«Accuse strumentali
all’assessore De Mita»
Paolo Mainiero
Politiche sociali e abusivismo edilizio.
PerilPdlsonoduefaccedellastessamedagliaperchè,sonoingioco,spiegailcoordinatoreregionaleNittoPalma,idiritti delle fasce più deboli; di chi rischia,
periltagliodellerisorse,dinonpoterpiù
usufruire dei servizi sociali; e di chi rischia di perdere la propria casa per non
aver potuto utilizzare il condono del
2003.
Welfare.Lafinanziariaarriveràinaula lunedì e c’è stato tutto un susseguirsi
di incontri, l’ultimo ieri sera, per trovare
lerisorse(almeno15milioni)pergarantireiserviziallapersona(anziani,disabili,minori).Allafine,dopounlungobraccio di ferro e al termine di una riunione
convocata dal presidente del consiglio
regionalePaoloRomanoconicapigruppodimaggioranzaecongliassessoriErmannoRussoeGaetanoGiancane,isoldisonostatitrovati.Ripristinandolanorma originaria, quella dello scorso anno,
il50percentodell’aumentodelbolloauto (circa 17 milioni) sarà vincolato alle
politiche sociali. Caso chiuso, e sospiro
di sollievo soprattutto per gli operatori
socio-sanitari. La situazione era infatti
diventatamoltocriticaalpuntocheilTribunale dei minori aveva chiesto alla Regione perchè erano stati interrotti i trasferimenti alle case-famiglia che da sei
mesinonprendonosoldienonsonopiù
in grado di accogliere i ragazzi a rischio.
«Il welfare deve essere finanziato e non
meno dell’abusivismo ediliconsentiremopiù-avvertePalzio.L’obiettivo è diindividuama - che si ripeta quanto successoloscorsoanno».Loscor- La proposta re «le responsabilità che hannocondottoadavere,inregioso anno successe che, ad ago- «Impossibile
ne, 69mila ordini di abbattisto,lerisorsedestinatealwelfamentoe250milaprocedimenrefuronoimprovvisamentedi- procedere
tipenalipendenti».PerPalma
rottate al pagamento dei mu- a 69mila
sitrattadiuna«battagliadovetui dei Comuni. «Ma con l’im- demolizioni
pegno scritto - ricorda l’asses- Vanno colpiti rosa» anche perchè vi è «l’assoluta impossibilità di affronsore alle Politiche sociali Rustare il fenomeno percorrendo
so - che i soldi sarebbero stati solo i casi
la strada degli abbattimenti».
restituiti». Cosa mai successa, più gravi»
In Campania i cittadini non
per cui oggi la Regione si ritrohanno potuto usufruire del
vaconundebitodi223milioni
neiconfrontidegliAmbitichehannogià condono del 2003 perchè la legge regioofferto le prestazioni socio-sanitarie e nalecheavrebbedovutorecepirelanorcon il rischio che senza risorse certe si mativa nazionale fu bocciata dalla Conperdonoiltrasferimentostatale(52,7mi- sulta. «Fra i compiti della commissione
lioniper il 2013), il 20per cento dei fondi ci sarà quello di conoscere le date delle
Fse e una quota prevista dal Piano di costruzioni, le responsabilità politiche e
azione e coesione. L’accordo restituisce le eventuali inerzie da parte dell’autorial welfare quello che era del welfare. «Si tà giudiziaria - è il ragionamento di Palè trovata una soluzione di buon senso - ma -. Tutti elementi che nel tempo handiceoraRusso-.L’impegnoelasensibili- no portato alla nascita di una città non
tàdiGiancaneedituttoilConsigliohan- inferioreaquelladiPadova.Solounpazno portato a questo risultato che, stante zopuòpensarediabbattereunacittàcolasofferenzadellecasseregionali,èilmi- mePadova,emilimitoaconsideraresogliorechecisisarebbepotutiaspettare». lo agli ordini di abbattimento». Il Pdl
«LadeterminazionediPalmaedelgrup- confermal’impegnoadapprovareilpiapohaportatoairisultatisperati-aggiun- no paesaggistico per ridefinire, in detergeilcapogruppodelPdlGennaroNoce- minatearee,ilregimevincolisticoe prora-.VoglioringraziareCaldoroeGianca- porrà una proposta di legge che indivinechehannocompresolaposizionedel duicritericheregolamentinogliabbattiPdl e mostrato sensibilità nel reperire le menti.«Vanno individuati criteri in rapportoallaqualitàeallagravitàdegliaburisorse necessarie».
Abusivismo.Ilcoordinatoreregiona- si. Il rischio in cui si potrebbe incorrere le Palma annuncia che il Pdl chiederà spiega Palma - è demolire una casa di
l’istituzione in consiglio regionale di necessitàe non un albergoabusivo».
una commissione d’inchiesta sul feno© RIPRODUZIONE RISERVATA
«Le dimissioni di Giuseppe De Mita
sono a disposizione del presidente
Caldoro». L’Udc difende il
vicegovernatore, eletto deputato e
bersaglio del Pdl. «Gli attacchi sono
strumentali e fuorvianti», sottolineano
in una nota i consiglieri regionali. «Al
contrario di quanto scritto in questi
giorni e soprattutto al contrario di
quanto affermato da alcuni esponenti
politici, tra cui si contano interventi di
inusitata durezza come quello di
Pasquale Giacobbe del Pdl, la
posizione di De Mita è chiarissima e la
sue dimissioni sono già a disposizione
del gruppo e del presidente Caldoro.
Vale la pena di sottolineare che De
Mita non percepisce più l’indennità da
assessore e quindi non grava
minimamente sui conti della
Regione», aggiungono i consiglieri.
«La formalizzazione delle sue
dimissioni - si evidenzia in un
comunicato - avverrà
contestualmente alle altre riguardanti
la giunta e questo perchè sul piano
politico è evidente che la sostituzione
di un assessore non può avvenire se
non in un quadro complessivo e
organico teso a ristabilire la dovuta
efficienza e il necessario equilibrio».
Insomma, De Mita lascerà quando si
sarà dimesso anche Marcello
Taglialatela, l’altro assessore eletto
deputato.
Pdl all’attacco della Annunziata
«Abusi nella sua villa di Anacapri»
La polemica
Il coordinatore: ecco la sentenza
mura e terrazza senza permesso
la giornalista ha chiesto la sanatoria
«E noi saremmo gli impresentabili...?», domanda il coordinatore regionale del Pdl Nitto Palma sventolando un fascicoletto. Quel fascicoletto non è altro che una sentenza
emessa dal Tar il 27 luglio 2012 rispettoauncasodiabusivismorivelato ad Anacapri cinque anni prima. A
presentare ricorso contro il Comune al tribunale amministrativo (ricorso dichiarato improcedibile) era
stata la giornalista Lucia Annunziata, a proposito di alcune opere edilizie realizzate nella sua villa. Palma
parte da lontano: «Chissà perchè
quando le grandi inchieste televisive parlano dell’abusivismo edilizio
partonosempredallaterradiCosentino...». E invece, aggiunge, qui siamo a Capri. «C’è una sentenza che
comprova, con le relative sanzioni
pecuniarie, l’abusivismo edilizio
chelaAnnunziatahacompiuto»,interviene il deputato Carlo Sarro.
Il7maggio2007,sileggenellasentenza depositata il 24 luglio 2012, il
responsabile dei Servizi tecnici del
Comune di Anacapri ordina a Lucia
Annunziata e al marito Daniel Williams, in qualità di proprietari
dell’immobile, la demolizione di
«opere edilizie abusive» realizzate
presso la loro abitazione in via Nuova del Faro. In particolare, il Comune contesta «l’eliminazione della
”
La stoccata
Sarro:
«Sostiene
che siamo
impresentabili
ma lei cos’è?»
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Sanità, in arrivo 287 milioni: «Ora lo sblocco del turn over»
Il piano
Ridotto il deficit, ok da Roma
Caldoro: «Abbiamo bisogno
di assumere forze fresche»
Gerardo Ausiello
Vialiberaallosbloccodi287milionidi
euro per la sanità. Il tesoretto, che la
Regione attendeva con impazienza,
servirà per pagare parte dei debiti accumulaticonifornitoridibenieservizi, le cui fatture sono scadute in certi
casi da anni.
Lafumatabiancaèarrivatanelcorso della riunione congiunta del Tavolotecnicoperla verificadegliadempimentiregionaliedelComitatopermanenteperlaverificadeilivelliessenziali di assistenza. Durante il vertice gli
esperti romani, carte alla mano, hanno attestato i passi in avanti compiuti
perraggiungere il pareggiodi bilancio
dellasanità:sièpassatidai773milioni
di disavanzo del 2009 ai 492 milioni
del 2010 fino ai 250 del 2011; l’anno
scorso i conti sono stati chiusi con un
deficit di 155 milioni, in parte coperto
conlemanovrefiscali.«Inrealtàilpassivo è sceso a 119 milioni - spiega SalvatoreVarriale,capodipartimentodelle risorse finanziarie, umane e strumentali della Regione - perché bisogna considerare i 36 milioni di attivo
prodottidalleAslvirtuose.Tuttavia,in
base al decreto legislativo 118 del
2011, non è più possibile utilizzare gli
avanzi di un’azienda per coprire i debiti di un’altra. E allora tali risorse saranno a disposizione delle stesse
aziendeperinvestimentiespesedigestione».Determinanti,intalsenso,sono stati i sacrifici di famiglie e imprese
campane, che pagano le tasse più alte
d’Italia. Ciò per effetto di due ritocchi
alle addizionali Irpef e Irap: nel caso
dell’Irpef il primo - pari allo 0,5 - vale
I conti
Passivo
sceso
a 155 milioni
Varriale:
ma abbiamo
un tesoretto
di 36 milioni
muratura delimitante il portico al
piano seminterrato e l’ampliamentodellostesso»,contesta«larealizzazione di un corpo di fabbrica a forma di ”L” allo stato grezzo, della superficie di circa 21 metri quadrati e
volumetria di circa 57 metri cubi» e
contesta «opere di sistemazioni
esterne (terrazzamenti, nuova rampa di scale)». Il 21 maggio 2012, in
vista dell’udienza davanti alla sesta
sezionedelTar,ildifensoredellaAnnunziatachiedechevengadichiarata«laimprocedibilitàdell’impugnativa per sopravvenuta carenza di interesse a ricorrere» perchè nel frattempo «erano state presentate domandedi sanatoria»,domande successivamente«accolteconprovvedimenti dell’8 aprile 2009 che hanno
contestualmente irrogato le sanzioni pecuniarie e prescritto alcune demolizioni e modifiche degli interventi». In seguito alla sanatoria concessa dal Comune, i lavori furono
terminati. «Si fa polemica nei nostri
confronti - commenta Sarro - insistendosulfattochenoisiamoimpresentabili perchè difendiamo battaglie come quella del condono. Ma
un comune mortale otterrebbe una
sanatoria,perdipiùinun’areavincolata come Capri?». Palma aggiunge:
«La Annunziata ci accusa di essere
impresentabili. Lei è presentabile o
no?».
p.mai.
216 milioni; il secondo - un altro 0,30 produce introiti aggiuntivi di 130 milioni.Proprioin virtùdeglisforzi compiuti,itecnicideiministeridell’Economia e della Salute hanno autorizzato
losbloccodellerisorsevincolaterelativeaglianni2008,2009e2010.Sullevalutazioni positive ha influito inoltre il
piano dei pagamenti avviato dalla
struttura commissariale (guidata dal
governatore-commissario Stefano
Caldoro e dal vice Mario Morlacco) e
finalizzato ad estinguere i debiti pregressi. Sono 31 gli accordi quadro sottoscritti fino ad oggi per procedure di
liquidazione e pagamento di debiti
pregressi delle singole Asl per un totale di 1,8 miliardi: «Interventi che hanno permesso un risparmio di 150 milioni», fanno sapere da Palazzo Santa
Lucia. Per Caldoro «i giudizi espressi
da Tavolo e Comitato confermano
chelastradaèquellagiusta».Secondo
ilpresidentedellaRegione«oralapriorità è rendere attuativo lo sblocco del
turnover».Laderogaottenutadall’ente è pari al 15 per cento: a conti fatti, le
nuove unità saranno 384 per una spesa di 23 milioni.
Iproblemiriguardanoperòitempi
eladistribuzionedellenewentrytrale
aziende sanitarie e ospedaliere. A tal
proposito la Regione ha chiesto al governodi accelerareal massimo le procedure per poter bandire i concorsi al
più presto. Sul riparto, invece, regna
ancoraincertezza.Unoschemaipotetico risale a qualche settimana fa e si
basa sui dati e sulle uscite del 2011:
l’Asl di Avellino potrà contare su 10
nuove unità, all’Asl di Benevento ne
spetteranno 6, all’Asl di Caserta 32,
per la Napoli 1 sono 89 i posti disponibili. Le quote per la Napoli 2 e per la
Napoli 3 sono rispettivamente pari a
44e41mentrel’AsldiSalernoeffettuerà 49 assunzioni contro le 80 previste.
Il Cardarelli avrebbe bisogno di almeno 62 unità ma ne avrà probabilmente38, il Santobono 10 su 17, il Monaldi
23 su 38, il Ruggi di Salerno 17 su 29, il
Moscati di Avellino 8 su 13, il Rummo
di Benevento 4 su 7, il nosocomio di
Caserta 8 su 13, il Pascale solo 5.
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Primo piano Napoli 49
Venerdì 12 aprile 2013
Il Mattino
L’intervista
La strada del rimpasto: «Cambiare solo per farlo non servirebbe a nulla
Bisogna migliorarci e ho scelto chi ha un raccordo profondo con la città»
Luigi Roano
«R
ingrazieròsemprelamiagiunta. Ora si apre una fare nuova,
ho bisogno di una squadra più forte.
Siamo in guerra ed essere persone
perbeneegrandilavoratorinonbasta
più, ho bisogno di gente che abbia un
raccordo profondo con la città». Luigi
de Magistris, il sindaco, il giorno dopo la guerriglia urbana e la legittima
protestadichidissentedallepolitiche
di Palazzo San Giacomo tira le somme. Quel «siamo in guerra» significa
prima e soprattutto fronteggiare le
emergenze amministrative e politiche ma anche un clima sociale da
«strategia della tensione». Vale a dire
cheoccorre discernereilgrano dalloglio e individuare - imput che dà
all’autoritàgiudiziaria-chisonoquelle persone «che bussavano ai citofoni
mercoledì mattina in tutta Napoli dicendocheilsindacoeramortoebisognava tenere chiusi i negozi». Argomentocheglistaacuorequantoilprimo. Perché un conto è la protesta altra cosa le intimidazioni. O disegni
eversivi.
Sindacoafreddoqualèlasuaanalisi?Micapenseràche davveroètutta colpa della camorra?
«Stiamo ragionando su cose che
possono destabilizzarelademocrazia, ecco perché la
Isolato
pagina di ieri va
Non ho
cancellata. Hanno
un partito
riflettuto tutte le
alle spalle
persone perbene
della protesta, e io
Per questo
sto dalla loro parte
mi serve
anche se non conun team
divido, che quella
più forte
di mercoledì è stata una giornata
che danneggia
l’immagine della città e quindi in primis i commercianti? Mai visto negozianti che mettono manifesti assieme
a un partito politico per evidenziare
ciò che non va. E sono tante le cose
chenonvanno,facciolamiaautocritica. Le buche so dove sono, sto prendendo rischi per risolvere il problema. Vorrei però il sostegno della gente perbene che è la stragrande maggioranza.Su questo cisideveschierare».
Per esempio?
«Se qualcuno pensa che io resto
quiconilcerinoinmanosenzanessuno che mi guarda le spalle, si sbaglia.
Ho ascoltato e corretto cose che potevano essere corrette prima, sul fronte
della mobilità c’è stata una eccessiva
rigidità di qualcuno. Resto rammaricato perché io i correttivi li ho fatti.
Avevo chiesto la sospensione, non la
revocadellaserrata,verificareicorrettiviprima diprotestare.Laserrataalla
fine è diventata un atto politico».
Cosa significa la storia del cerino,
non è più sicuro di fare il sindaco?
«No,assolutamente.Èchenonstaròafarmidistruggere. Dobbiamostare molto attenti perché quando qualche mese fa ho parlato al Presidente
della Repubblica,
al
ministero
dell’Interno e al
Capo della polizia
di strategia della
Confronto
Sono pronto tensioneedidestabilizzazionedemoa incontrare cratica nella nola mia gente stracittàavevoprevisto quello che
Chi ha idee
stava accadendo.
adesso
Porterò elementi
ci metta
all’autorità giudila faccia
ziaria, chi ha il dovere di investigare
finoinfondolofaccia.Siècominciatoconirifiuti,ilgasolio,poilestrumentalizzazionisulcrollo alla Riviera, l’incendio a Città della
Scienza».
Sindaco cosa dice alle persone
chehannoprotestatoechenonhanno lanciato bombe carta?
«Sonoprontissimoaincontrale,come ho sempre fatto. Palazzo San Giacomo è aperto. Vogliono che vada al
negozio? Ci vado, nessun problema.
Dobbiamo ascoltare e spegnere i fuochi della protesta democratica e mi
auguro anche chi di dovere spenga il
fuoco di chi utilizza un reale disagio
sociale per far cadere il sindaco. Noi
siamo la giunta della legalità. Finita la
fasesovrastrutturaledelrilanciodiimmaginestannopartendoilavoristrutturali: 130 milioni solo per le strade e
poi ci sono i grandi progetti a est e
ovest. C’è qualcuno che vuole mettere le mani sulla città».
”
”
«Siamo in una guerra
non mi farò distruggere»
De Magistris: subito i nuovi assessori, li voglio in strada
La storia delle ”mani sulla città”
puzza di alibi e paralizza Napoli da
almeno 20 anni.
«Sono d’accordo, in Consiglio comunale ho detto no agli speculatori
manoall’immobilismo.Vogliogliimprenditori puliti che facciano il loro
legittimo profitto e lascino un profitto
sociale alla città».
La giunta è debole e inadeguata
alla criticità del momento. Lei con
questa squadra sta accentuando il
suo isolamento politico.
«Prima una premessa. In meno di
due anni abbiamo risolto il problema
dei rifiuti, abbiamo fatto battaglie per
idirittieperl’ambiente.Abbiamofatto tante cose buone e amministrato
senza soldi. Con un governo che ci
mette un cappio al collo e ci lascia solo un filo d’aria per respirare. Sul
pre-dissestoringrazioNapolitanoela
Cancellieri gli unici che ci sono vicini
ma i palazzi romani ci sono contro.
Non è arrivato ancora un euro».
Detto questo...
«Dettoquestononsonoisolatodalla città. Esco 4-5 volte al giorno e la
gente mi vuole vedere e mi critica e
magaripoimiriabbraccia,manonho
perso il contatto con concittadini. Io
non posso stare ovunque. Certo devo
migliorareeper fare questo devoavereuna squadra più forte. Chi mi guarda le spalle: non è possibile che il sindaco la mattina deve segnalare dove
”
Gli scontri
La strategia della tensione
è reale: porterò ai giudici
un dossier con le prove
si deve fare lo spazzamento, dove ci
sonolebucheequaligiardinimanutenereconglisms.Politicamentel’isolamento c’è perché non ho un partito
né un movimento alle spalle. Ma la
fase della campagna elettorale dove
ho dato la percezione dell’arroccamento è finita. I segnali di apertura
devono essere reciproci. L’agenda
del programma la scriveremo in aula
con il Consiglio comunale. Entro il
mese finirà questa fase per ripartire
con maggiore slancio».
La giunta: approfondiamo. La
sensazioneècheildistaccodallacittà della sua squadra sia grande.
«Questo è un tema. La gente si immedisimamoltoinme.Hobisognodi
persone che abbiano un radicamentofortenellacittà,hobisognodirafforzare la squadra perché è evidente che
èunmomentodrammaticoenontutti sono all’altezza di fare la guerra.
L’assedio La
polizia in assetto
antisommossa a
presidio di
Palazzo San
Giacomo durante
la manifestazione
contro la ztl
Non posso fare tutto io altrimenti significa affossare il sindaco. Ma io ringrazieròsempre imieiassessori perla
dedizione e il lavoro che fanno e non
sottovaluterei che è gente perbene».
Però non funziona.
«Però è giunto il momento che anche atri ci mettano la faccia. Facile
scrivere fondi sui giornali e andare in
televisione a dire che il sindaco sbaglia».
Che fa lancia la sfida?
«Cambiare per cambiare non serve a nulla bisogna migliorarci. Inutile
fare il gioco delle tre carte. Il Comune
è aperto è la casa del popolo, chi vuolevengaesappiachequinonsiguadagana, si hanno molti oneri e l’unico
onore è di fare qualcosa per la terza
città d’Italia».
Resta il tema politico, una classe
dirigente preparata alla guerra può
arrivareprincipalmente da PdeSel:
e qui le cose ristagnano.
«Quando parlo di squadra più forte bisogna allargare il ragionamento.
Abbiamobisognodiconsigliericomunali che con maggiore passione si dedichino al territorio; di una macchina
burocraticanonostile.Intantilavorano con abnegazione ma altrettanti
fanno a gara per
andare contro le
decisioni del sindaco».
A quando dun- Sospetti
queicambiamen- C’è chi vuole
ti?
«Se i tempi di- mettere
pendono solo da le mani
me, io sarei pron- sui progetti
to, ho individuato di rilancio
le scelte da fare.
Stoaspettandoan- Noi andiamo
che gente che dia avanti
una risposta, ma
non lo farò per
moltoancora.Prestoincontreròiparlamentari del centrosinistra e del
M5S in segno di rispetto per il Parlamento e per dire loro le difficoltà del
sindaco e della città».
Si ritorna al tema della politica.
Pd, Sel e anche M5S? Se la sente di
rifare l’appello a queste forze?
«Allargare a Pd e Sel non basta, il
dialogoprocede. Hoapprezzato molto la loro analisi. Mi hanno detto che
io vado oltre i partiti e quindi fare
un’operazione da ”vecchia politica”
cioèsoloridottaallepoltrone sarebbe
controproducente. Pd e Sel servono
per ricostruire un nuovo centrosinistra, per allargare le forze democratiche. Ma non basta. Serve un patto
con la città: dai sindacati alle associazioni datoriali alle imprese. Rifaccio
l’appello, perché no. Io sono pronto
ad ascoltare sempre di più e a correggere. Aspetto risposte e chi ci mette la
faccia».
”
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L’appello
Il convegno
Gli ambientalisti:
«Difendere la Ztl
ma servono più bus»
Economia e politica
Realfonzo in Comune
per una lezione
Ambientalisti mobilitati a difesa delle
zone a traffico limitato, con tanto di
accuse contro le iniziative della
Confcommercio. Italia Nostra e Wwf
scendono infatti in campo «Insieme,
condividendo il no alla violenza e il sì
alle zone a traffico limitato». «La
manifestazione, organizzata a Napoli
dalla Confcommercio - si legge in
una nota congiunta - è sfociata
secondo le cronache in chiusure
forzate di serrande e in pericolosi
scoppi di bombe carta. Tutto ciò si è
dimostrato molto poco democratico
e lascia intravedere un oscuro futuro
nella vita libera della città di Napoli,
già martoriata da una criminalità che
ne delimita l’attività economica e la
dignità. In nessuna parte del mondo
civile abbiamo mai riscontrato una
rivolta di parte contro l’istituzione
delle ztl, che si è concretizzata in atti
così gravi. In tal senso si conferma
l’indiscutibile necessità delle ztl in
una città in cui è già presente la pià
alta concentrazione di auto d’Italia. Il
Comune deve rafforzare il trasporto
pubblico, unica risorsa per una città
che voglia in quest’ambito
qualificarsi in un contesto europeo,
salvaguardando nel contempo la
salute dei cittadini». Al documento
del Wwf ha aderito anche la sezione
di Napoli di Italia Nostra guidata da
Guido Donatone.
Oggi alle 16 l’ex assessore al Bilancio
Riccardo Realfonzo varcherà di nuovo
l’aula del consiglio comunale. Sono
passati mesi da quando il sindaco de
Magistris lo mise fuori dalla giunta.
Settimane di incomprensioni e
tensioni poi l’addio definitivo. Il
secondo, visto che il docente di
Economia dell’università del Sannio
era stato già responsabile dello stesso
assessorato durante l’ultima fase della
giunta Iervolino. Ma quello di oggi non
è certo un ritorno politico a San
Giacomo. Anzi. Realfonzo infatti terrà
una lezione sul tema “economia e
politica” alle 16 presso la sede del
Consiglio di Verdi. L’incontro si svolge
nell’ambito della Scuola di politica e di
amministrazione organizzata da
Ricostruzione Democratica.
Quest’ultimo, è il gruppo consiliare
composto da Gennaro Esposito e Carlo
Iannello Carlo (oltre a Simona Molisso
eletta però con Federazione delel
sinistre) arrivati in consiglio due anni fa
con Napoli è tua, la civica espressione
del pensiero arancione legato a de
Magistris. I consiglieri si separarono,
siamo ad ottobre scorso, per lo stesso
motivo che poco prima avevano
portato all’uscita di due assessori come
Narducci e Realfonzo, appunto. Ed
oggi, il nucleo originario dei sostenitori
dell’ex pm, si ritroverà in consiglio.
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Venerdì 12 aprile 2013
Il Mattino
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