Rassegna Stampa Fim-Cisl del 12 aprile 2013
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Rassegna Stampa Fim-Cisl del 12 aprile 2013
user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 Fondato nel 1892 SALERNO 12 aprile 2013 Venerdì E 1,20 www.ilmattino.it ANNO CXXI N. 100 SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE 45% - ART. 2, COM. 20/B, L. 662/96. Sigilli alle ex Salerno, l’inchiesta aree di Italsider e Eternit, 21 indagati Il compleanno Rifiutidella Truffa dal Nord bonifica Bagnoli sequestrata bloccati nel porto I miei 90 anni di felicità e Napoli triste Sequestrate La procura: disastro cento tonnellate ambientale Consulenze di sterco di allevamenti e sprechi di polli con i cento spedite a un’azienda milioni delegiziana progetto O Aldo Masullo no ad Aosta, uno a Montenero di Bisaccia e uno che doveva «scassaretutto» mala Ztl gli harovinato i piani. Itriumviri della fu Rivoluzione civile, il terzetto dei giustizialisti che dovevano rifondare la politica (ma Robespierre arrivò prima di loro), insomma Antonio Ingroia, Antonio Di Pietro e Luigi de Magistris hanno fatto ’a floppa (come i tassisti napoletani chiamano, al femminile, il flop). largo del Nazareno, sede del Pd, scrutano con attenzione mista ad ansia i segnali che arrivano da palazzo Grazioli e le contraddittorie valutazioni che si alternano sui giornali dell'area di centrodestra, che non consentono agli uominivicinia Bersanidi poterprevedere se e come Berlusconi accetterà di condividere la scelta del nuovo capo dello Stato. L'incertezza non può che far crescerelafibrillazionedentroilPd,nontrascurando anche le incursioni effettuate da diversi esponenti del Pdl. Ieri mattina Bersani- fuoridallacorsaper ilQuirinale -haincontratoilleaderdelCarroccioMaroni, che da tempo spinge il Cavaliere a un'intesa con il Pd. Bersani ha continuato a ripetere la sua proposta: eleggiamo il successore di Napolitano insieme e solo dopo si affronta il tema del governo. ggi compio novant’anni. Il mio è certamente un giornodigioiaprofonda.Cisonoarrivatosenzaaccorgermene, forse perché, come Nietzsche, «io amo soltanto il paese dei miei figli, quello ancor da scoprire».Piùcheillungopassato, di cui mi resta tuttora arduo comprendere pienamente il senso, m’interessa il futuro, per breve ch'esso possa essermidato.M’interessailfuturo dei miei figli, anzi dei miei nipoti,ditutticoloro cheper la loro età sono i nipoti di ognuno di noi anziani. Essi non potranno neppure riservarsi «il beneficio d’inventario», ma dovrannoaccollarsilegravissime passività della nostra gestione del comune destino. Io sento che il futuro è ben più importante del passato, e che le nostre responsabilità non sonocessateconlanostravecchiezza. Dallavitanoncisipuò«pensionare». Il futuro è l’orizzonte del non ancora, del possibile. Noi, di qualsiasi età per quanto avanzata, non siamo per la nostra parte esenti dal doverediscegliere.Alla nostra età questo dovere si esprime essenzialmente nel lavoro di aiutare, con disinteressata intelligenzacriticaeconinflessibile amore della vita, i nuovi giovani a compiere le difficili scelte da cui più che mai, nell’attuale stato del mondo, dipende la sorte dell’umanità intera. Il mio, oggi, è un giorno di gioia profonda. Però la limpidità della sua serenezza èinfoscatadaeventitroppovicini alla mia vita. Una «tempesta perfetta» scuote la civiltà europea, la mia civiltà, e ne mette a nudo l’impotenza al salvifico rinnovamento. Nellimmane gorgo l’Italia, la mia Italia, viene mulinata come un ingovernato naviglio. Per colmodimisura,inquestigiorni nella mia Napoli, nella mia città d’adozione, comunque mai da me rifiutata perché amatissima, avviene l’esplosione,bendaattendersidelpesante malessere che mai contrastato da troppo tempo la rende tragicamente immobile. > Segue a pag. 11 >A pag. 7 > Segue a pag. 11 Il business commento Residui Il futuroorganici negato dalle per i fertilizzanti ideologie Petronilla Seduti attorno Carillo allo stesso tavolo controllori e controllati - stesso linguaggio e identica mission: tenere ulle bolle di accompagnamenin vita cantieri, mantenere in piedi to ivi era scritto: equipaggiaunprogetto,aldilàdellasuaconcremento per pollami. Quando ai reta realizzazione. È il punto duro sponsabili sono state fatte più domandell’inchiesta sulla bonifica di Bade più approfondite, questi hanno gnoli,giuntaieriaunosnodocruciarisposto che nei container vi erano le: il sequestro dell’area ex Italsider gabbie per uccelli e mangime per i ed ex Eternit. Oltre cento milioni di polli.ÈbastatoallaguardiadifinaneuroinvestitidalloStato.Leaccusea za e agli uomini delle Dogane aprivario titolo ai 21per indagati: ai re il portellone trovaretruffa conferdannidelloStato,disastroambientama ai loro sospetti: un cattivo odole, illecito di merce, rifiuti, falso fare traffico proveniva dalla beneocvoreggiamento. cultata sotto a dei teloni. In Egitto Galdo Antonio non solo i rifiuti speciali derivanti da allevamenti animali o produzioni agricole sono undi«bel sequestro dell’intera area Bane»gnolidovedaquasi15anniproceper l’economia del Paese ma anchetuttociòchevieneconsiderade una surreale bonifica ambientale to «scarto» nei paesi occidentali certifica il fallimento di un progetto pergliegiziani fonte di redche pure potevadiventa cambiare il volto di dito. Di Ilqui dunquedei i «pirati» dello Napoli. recupero suoli dell’ex smaltimentoillegalechehannocoItalsideredell’exEternit,conunaprestruitosuquestirifiutiunveroeprocisa e irresponsabile scelta politica, prio business. sono stati affidati a Bagnolifutura. > Ausiello, Del Gaudio > In a pag.2 cronaca e3 > Segue > In a cronaca pag. 11 S I Il Def denuncia l’aumento delle spese: contingenti all’estero e cig senza copertura. Allarme dopo il no della Consulta a nuovi ticket Manovra per missioni e welfare Correzione dei conti pubblici ormai inevitabile. Monti: dall’Italia nessun contagio Punto di Vespa Alessandra Chello I Sassi di Marassi Il Colle e il mito S di un’intesa al primo turno Bruno Vespa L ’ultimo capo dello Stato elettoconun accordopreventivo tra i partiti principali è stato Francesco Cossiga nel 1985.CiriacoDeMita,segretario della Dc, superò una debole resistenza metodologica di Arnaldo Forlani, strinse un pattoconilPcieilnuovopresidentedellaRepubblicafueletto al primo turno. Sia Scalfaro che Napolitano furono invece nomi a sorpresa e lo fu in fondo anche Ciampi, che pur essendostatoelettoalprimoturno,bruciòFrancoMarini,candidatodesignato da Popolari e Democratici di sinistra dopo aver dato il proprio consenso all’ascesa del primo comunista a palazzo Chigi: Massimo D’Alema. Questo vuol dire che fino all’ultimo momento non potremo giurare che le previsioni saranno rispettate. E finora di previsioni serie non ce ne sono. Siparla moltodell’opportunità di mandare una donna al Quirinale, ma al tempo stesso si è d’accordo sul fatto che il prossimocapodelloStatodebbaavereunaconsumataesperienzapoliticapergestiresituazioniestremamentecomplicate. L’unica donna che abbia queste doti è Emma Bonino, che risulta anche in testa alle preferenze degli italiani oltre ad avere prestigio internazionale.Ma la Bonino è radicalee questomettefortementeinsospetto soprattutto la sinistra che ne condivide le posizioni su alcuni «diritti» (coppie di fatto, fecondazione eterologa, unioni omosessuali), ma è risolutamente contraria ad altre battaglie della signora. > Segue a pag. 11 i riparla di manovra. Tra il rischio di un ingorgo fiscale (l’eventualeaumentodell’Ivaealtre scadenze di natura impositiva, comel’Irpef,arriverebberotuttiinsieme all’inizio dell’estate) e le incognite legate agli impegni internazionali sottoscritti dall’Italia (le missioni di pace all’estero che costano 1,4 miliardi) e per i fondi per laCiginderoga ilpericolo sarebbe davveroconcreto.Maacomplicareloscenariodeicontipubbliciinterverrebbe anche un altro fattore: il no della Consulta all’aumentodeiticketdellasanitàhaprodotto un buco nella spesa del settore sullacuicoperturanoncisonocertezze. Di qui il sospetto - ma forse è il caso di parlare di una vera e propria certezza - che la manovra si dovrà fare per forza. Non a caso il Def non esclude il ricorso alla correzione dei conti. Intanto ieri il premierMontiha rispedito al mittente l’accusa mossa all’Italia dagli esperti di Bruxelles. «Non contagiamoproprio nessuno-ha detto seccato - Il nostro debito alto nonpuòincideresuglialtriPaesi». > A pag. 4 Il caso La corsa al Quirinale agita i democratici: Bersani non candidato Marco Conti A La storia La parabola dei politici pm Mario Ajello U Pesticidi nel mais e false certificazioni: blitz in cinque regioni Ok allaprelievo Per prima volta del stessa Dna: si squadra risalirà aiinproprietari due gare consecutive per le multe La maxi-frode del cibo biologico Salernitana, Piazzetta pulita, Perrone Capri scheda non cambia i cani Luciano Pignataro Anna Maria Nicola Roberto Boniello È l’ennesima notizia che conferma come sia diventato importante il settore biologico. Viene da Pesaro: 2 mila tonnellate di mais e soiacontaminatidaOgmopesticidi ma spacciati come «biologici» due organismi di certificazione pronti adalterarei risultatidelleanalisi per dichiarare «bio» i prodotti adulterati. La Guardia di finanza di Pesaro e l'Ispettorato repressione frodi del ministerodellePoliticheagricole,coordinati dalla procura di Pesaro, hannoscopertolamaxifrode:legranaglie contaminate erano destinate all'industriadeimangimizootecnici epotevanoalterarelacatenaalimentare.23indagati,unadecinalesocietà coinvolte, blitz fra Marche, Emilia,Sardegna,MoliseeAbruzzo. CAPRI. quadra Sembrava che vince la bizzarria non si di camun assessore bia. Inlaquesta proposta stagione di creare non unaè bancadatidelDnadeicaniaCapri. mai accaduto che la Salernitana A siadistanza scesa indicampo due anni perildue progetto partiteè diventato di fila conrealtà. la stessa Il sindaco formazione. Lembo ha Squalificheeinfortuni inviato a tutti i proprietari hannocondi canigiàcensitiunaletteraconlaquadizionato le scelte di Perrone che leli in alcune convoca circostanze presso unsicentro è ritrovato veterinario con gli uomini per sottoporre contatigli e, animali di conse-a prelievi guenza,di costretto sangue ache compiere sarannoscelutilizzati te obbligate, anche mentre per la mappatura in altre occadel Dna.Ilproprietario,fasapereilCosioni ha alternato le pedine a sua mune,rispondedeicomportamendisposizione a seconda del modutidelcane,siacivilmentechepenallo da attuare. Contro il Fondi, pemente, rò,laSalernitananondovrebbeesper danni e lesioni ma anche serediversadaquellavittoriosadoper la presenza di «bisognini» non menica raccolti scorsa sulle contro strade il Melfi. dell’isola. Alla In 30esima quest’ultimo giornata caso, di campionato, sarà possibile infatti, invididuare l’alternarsi il cane di uomini «colpevole» e mo-e multare duli di gioco il padrone. dovrebbe arrestarsi. >A pag. 13 > >In In cronaca S Composite IL_MATTINO - SALERNO - 1 - 12/04/13 ---- Time: 12/04/13 00:33 user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 2 Primo piano Venerdì 12 aprile 2013 Il Mattino Napoli, l’inchiesta Disastro Bagnoli «Bonifiche truffa sotterrati i veleni» Sotto accusa gli ex vertici di «Bagnolifutura» I pm: spreco da 107 milioni. Aree sequestrate Leandro Del Gaudio va la variante del novembre del 2006, con cui viene cambiata la funzione del Seduti attorno allo stesso tavolo - con- territorio da riqualificare, con una sorta trolloriecontrollati-stessolinguaggioe di«degradazionedell’obiettivodellaboidentica mission: tenere in vita i cantie- nifica»:invecediusoresidenziale,sipasri, mantenere in piedi un progetto, al di sa all’uso commerciale. Tutto grazie al là della sua concreta realizzazione. È il parere positivo espresso dal Comune puntopiùdurodell’inchiestasullaboni- (sotto inchiesta finisce Giuseppe Pulli, fica di Bagnoli, giunta ieri a uno snodo coordinatoredeldipartimentoAmbiencruciale: il sequestro dell’area ex Italsi- te di Palazzo San Giacomo), grazie alla der ed ex Eternit, la gestione giudiziare presunta compiacenza della dirigente di Bagnolifutura (affidata al presidente della Provincia Maria Teresa Celano Omero Ambrogi), la società di trasfor- (che avrebbe avvisato la Bagnolifutura mazione urbana nata per riqualificare dei controlli mandati dalla Provincia) e dell’Arpac(sottoinchiestafinisceildiripartedell’area occidentale. Sei anni dopo l’apertura dell’inchie- gente Alfonso De Nardo). È grazie alle sta (le prime attività dei carabinieri del variantiche dalMinistero dell’AmbienNoerisalgonoal2007),toccaalgipcolle- te continuano ad arrivare soldi a pioggiale(presidenteBrunoD’Urso,France- gia - in tutto lo Stato sborsa in pochi anscoChiaromonteeLuigiGiordano)par- ni 136.386.337 euro - nonostante il prolare di «bonifica virtuale» di Napoli gettoinizialesiaoriginariamenteaccanovest, a dispetto degli oltre cento milio- tonato. Con un tratto di penna - spieganidi euroinvestiti dalloStato. Le accuse no gli inquirenti - sparisce per Bagnoliavario titolo rivolteai ventunoindagati: futuraanche l’oneredi smaltiregli inertruffa ai danni dello Stato, disastro am- ti, di trovare una cava dove inserire la traccia del passato industriabientale, traffico illecito di rile ad alto potenziale di inquifiuti, falso e favoreggiamennamento.Ècosì-grazieaqueto.Sottoiriflettoriunpezzodi Gli avvisi ste varianti avallate da tutti mondopolitico-amministra- Coinvolti che amianto e olio finiscono tivonapoletano:idueexvicesotto il parco dello sport e le sindaci Rocco Papa e Tino l’ex dirigente Santangelo, che si sono alter- dell’Ambiente aree destinate ai giochi dei bambini e alle passeggiate nati alla guida della Stu; gli ex Mascazzini, all’area aperta. Unica difesa, direttori generali Mario Hu- e gli ex una semplice aiuola che bler (oggi a capo della cabina avrebbe diviso la zona aperta di regìa dell’America’s cup) e presidenti al pubblica da quella a riCarlo Borgomeo, l’ex diretto- della società schio amianto. Difesi dai pere generale del Ministero nalisti Claudio Botti, Giusepdell’Ambiente Gianfranco Mascazzini, il direttore tecnico di Ba- peFuscoeRiccardoPolidoro,gliexvertignolifuturaGianfrancoCaligiuri,maan- ci di Bagnolifutura si dicono pronti a diche dirigenti Arpac, di Comune e Pro- mostrare la correttezza della propria vincia,eimprenditoriinforzaallaDeVi- condotta e respingono l’ipotesi di una zia, principale appaltatrice nell’affaire bonifica virtuale. Inchiesta complessa, il Tribunale Bagnoli. Inchiesta condotta dai procuratori detta il ritmo dello scenario futuro: per aggiuntiFrancescoGrecoeNunzioFra- l’area dell’ex Italsider occorre «un nuogliasso e dal pm Stefania Buda, che fa voprogettodibonificae/omessainsicuregistrare nel 2009 una accelerazione, rezzapermanentecherispettiladestinaanche in seguito alla denuncia di una zioneurbanisticacomeprevistadagliatdonna, residente in zona Cavalleggeri tuali strumenti urbanistici in un arco di d’Aostaedeceduta nel 2011per un can- tempo tra i sei e i dodici mesi». Mentre, croaipolmoni,purnonessendosogget- larimozionedellacolmatavienedefinito a rischio (non era fumatrice, in fami- ta «doverosa»; occorre un «recupero di glianessuna patologiaanaloga). Chiaro efficienza del complessivo sistema di il ragionamento degli inquirenti: gli in- messainsicurezzadiemergenzagiàcoterventi di bonifica avrebbero aggrava- struitonel2002einparteimplementato toilterritorio.Neldecretosiusauname- nel2008.Bisognerà poipredisporre«un tafora: se prima c’era un inquinamento sistemastabileecontinuo dicontrollidi «amacchiadileopardo»,oggil’inquina- qualità sulle acque in ingresso e in uscimentoèstatospalmato,alpuntodapro- ta dal sistema depurativo (in tempi rivocare l’aggravamento dello «status spettivamente di sei mesi e un mese)». quo ante» l’inizio della bonifica. Decisi© RIPRODUZIONE RISERVATA Le associazioni «Si riapra il caso Eternit» «Le notizie di oggi, riguardo al sequestro dell’area di Bagnoli costituiscono elementi imprescindibili per una riconsiderazione della prescrizione del reato nel processo Eternit»: lo sostengono, Giovanni Sannino, segretario regionale della Fillea Cgil Campania e Paolo Giugliano, presidente dell’Associazione “Mai Più Amianto” che poi spiegano: «le indagini appena avviate devono proseguire con rapidità e determinazione, identificando precise responsabilità e devono rappresentare un elemento non trascurabile nella revisione della sentenza di primo grado del processo di Torino, che aveva prescritto il reato per l’area di Bagnoli» Le opere L’area gestita della società Bagnolifutura dove sono bloccate le mega-opere NEWFOTOSUD A. GAROFALO Il fascicolo Ventuno indagati, c’è anche il manager di Coppa America Ecco l’elenco degli indagati. Gianfranco Mascazzini, direttore generale del ministero dell'Ambiente oggi in pensione; Sabatino Santangelo, già presidente pro tempore della Bagnolifutura e vicesindaco; Rocco Papa, già presidente pro tempore della Bagnolifutura e vicesindaco; Carlo Borgomeo, direttore generale della Bagnolifutura; Mario Hubler, direttore generale della Bagnolifutura; Gianfranco Caligiuri, direttore tecnico della Bagnolifutura; Maria Palumbo, direttore generale del Centro Moccia, direttore tecnico, amministratore della società Italrecuperi; Raffaele Iorio, ingegnere preposto alla Direzione lavori Ati MWH Spa; Maurizio Iorio, ingegnere preposto alla direzione lavori Ati MWH; Alfonso De Nardo, dirigente responsabile dipartimento provinciale Arpac; Maria Teresa Celano, dirigente responsabile area ambiente Provincia Napoli; Giuseppe Pulli, coordinatore dipartimento ambiente Comune Napoli; Antonio Ambretti, dirigente Arpac con funzioni Rup presso il sito di bonifica di Bagnoli. campano tecnologie e ambiente; Daniela Cavaliere, responsabile del laboratorio Ccta; Federica Caligiuri, autrice dei prelievi per il campionamento; Gaetano Cortellessa, tecnico capo cantiere della Bagnolifutura; Emizio De Vizia, amministratore pro tempo della De Vizia Transfer Spa; Vincenzo De Vizia, amministratore delegato pro tempore della De Vizia Transfer Spa; Angelo Marchitelli, capo cantiere per le attività di bonifica eseguite dalla De Vizia; Francesco Nigro, direttore tecnico di cantiere per conto della De Vizia; Claudio Sorpresa e amarezza: «Ma chi avrebbe avuto dei vantaggi?» I personaggi L’ex direttore generale Hubler «Piena fiducia nella magistratura che accerterà la nostra correttezza» Gerardo Ausiello C’eraildirigentecheavvisavainanticipodell’arrivodeicontrolliel’architetto che suggeriva come aggirare i problemi dell’omessa bonifica. Eccole, secondo i magistrati, le figure chiave dell’inchiesta che in queste ore sta scuotendo l’area occidentale. Nellungoelencodiindagaticisono tutti i protagonisti di quella che, un tempo,sarebbe dovutadiventare la Bagnoli del futuro e che invece dopo anni di attesa, polemiche e la- vori infiniti - resta ancora un miraggio. Il dirigente è Maria Teresa Celano, responsabile dell’Area AmbientedellaProvinciadiNapoli:perigiudici, che hanno accolto le tesi della Procura, era lei a «indicare in anticipoalsoggettocontrollato(laBagnolifutura, ndr) i giorni e le celle sulle quali sarebbero stati eseguiti i campionamenti ed i cumuli di terreno in uscitadaitrattamentisuiqualilaProvincia avrebbe svolto i controlli». E invece, si legge nelle carte, «in quanto dirigente della Provincia aveva l’obbligogiuridicodiimpedireilverificarsi del disastro ambientale». La Celano avrebbe inoltre omesso di «valorizzare le varie criticità evidenziate dai tecnici del proprio ufficio». L’architetto è invece Giuseppe Pulli, coordinatoreresponsabiledelDipartimento Ambiente del Comune di Napoli: secondo i giudici non avreb- be richiesto la bonifica pur «avendo egli stesso rilevato che la porzione del Parco dello Sport (lungo via Cattolica) adibita a parco giochi per i bambini era stata bonificata secondo la destinazione commerciale anziché secondo la destinazione residenziale». Anzi, avrebbe «agevolato laBagnolifutura,chedovevaprovvedere allo smaltimento all’esterno dei rifiuti, redigendo una nota con la quale offriva i suggerimenti tecnici persuperare la criticità della omessa bonifica»edavrebbe«fornitouncontributo “adesivo” del tutto acritico e contra legem rispetto alle varianti progettuali».Tutteaccusedalle quali, è doveroso chiarirlo, la Celano e Pulli potranno ora difendersi attraversoilorolegalidifiducia.Altrettanto importanti, osservano i magistrati,leposizionidell’alloradirettoregenerale del ministero dell’Ambiente Protagonisti L’ex dg del ministero Mascazzini e l’ex vicesindaco Santangelo Gianfranco Mascazzini e dei vertici dellaSocietàditrasformazioneurbana: Tino Santangelo e Rocco Papa, chesonostati anche vicesindacinellegiunteIervolino,inqualitàdipresidenti pro tempore, nonché Carlo Borgomeo e Mario Hubler, ex direttori generali della società. Ognuno diloro,èscrittoneldecreto disequestro, avrebbe avuto un ruolo nell’ operazioneper«farconseguireillecitamenteallaBagnolifuturaifinanziamentipubblicigiàstanziatiperlabonifica». Rilievi che suscitano la reazione degli indagati. «Sono attonito», commenta Santangelo che, come Papa e Borgomeo, sta «studiando le carte». Hubler s’affida a un comunicato stampa: «Mi è stata notificataun’informazionedigaranziacome persona sottoposta a indagini. Non è né un rinvio a giudizio né una richiesta di rinvio a giudizio. Ho pie- na fiducia nell’operato della magistraturaesonoconvintochesiaccerterà l’assoluta correttezza del mio operato».Poi aggiunge: «Dauna prima lettura degli atti sembrerebbe che siamo tutti d’accordo per truffare lo Stato e commettere un disastro ambientale. Mi chiedo: a vantaggio di chi? Resto amareggiato per aver appresoiltuttodalleagenziedistampa,oltretreoreprimachemivenissero notificati gli atti giudiziari». Ma «il vero motore nonché firmatario del progetto di bonifica e delle successive varianti» sarebbe, per la Procura, l’ingegner Gianfranco Caligiuri, direttore tecnico della Stu. Mentre le responsabilitàdelle«falseattestazioni» sulla bonifica spetterebbero anche ad Alfonso De Nardo, responsabile del Dipartimento provinciale dell’Arpac. Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 2 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 23:59 © RIPRODUZIONE RISERVATA user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 Primo piano Venerdì 12 aprile 2013 Il Mattino tivo non corrisponde a una sentenza di condanna, ma è un momento di accertamento di un’inchiesta ancora in corso. Difesi dal penalista GiovanniSiniscalchi,l’interomanagement della De Vizia «si dice fiducioso nel lavoro della magistratura e ricorda di aver agito sempre nel rispetto delle regole amministrative e a favore della tutela ambientale». La lunga inchiesta C’è stato un lungo lavoro di approfondimento, prima di arrivare al decretodisequestrospiccatoierimattina dal gip collegiale. Prime intercettazioni nel 2007, all’epoca al lavoro i magistrati Paolo Sirleo e Giuseppe Noviello (oggi in forza agli altri uffici), poi l’inchiesta su Bagnolifutura fa registrare un momento di attenzione tra il 2011 e il 2012, quando si prospetta la possibilità di utilizzare la costa occidentale di Napoli come location per la prima edizione delle serie di prova dell’America’s cup. Una possibilità scartata sul nascere, probabilmente anche in relazione a indagini che avevano fatto registrare momenti di discovery incidentali, tra interrogatori di testimoni e acquisizioni di documenti negli uffici pubblici. Mare a rischio Dall’ex acciaieria al mare di Napoli, un tragitto ripercorso dalle indagini delpmBuda,cherischiadicompromettere anche la falda acquifera. Scrivono i giudici in sede collegiale: traleaccusemosseadalcuniindagatinell’inchiestasuldisastroambientale «a Bagnoli, vi è lo sversamento in mare di sostanze inquinanti, in particolare idrocarburi, nel corso di diversi anni». Uno sversamento che avrebbeprovocato «un disastroambientaledeterminandounasituazione di pericolo per l’ambiente e per l’uomo derivante dallo sversamento in mare di pericolosi inquinanti cancerogeni provenienti da monte». Fatto sta che l’inquinamento sarebbestatocon- L’accordo seguenzadel«cat- «Non fare tivo funzionamento della bar- rumore riera idraulica, Togli tanto che gli in- il cicalino quinanti, conflu- Una cosa endo nella vasca di calcestruzzo ’ncoppa della colmata, fi- ’ncoppa» nivano direttamente in mare. Inoltre il telo di copertura che dovrebbe isolare i materiali contaminati, stivati nel corpo della colmata, è risultato in condizioni di degrado in più punti affiorante e lacerato». Togli il cicalino Sono ancora le intercattazioni tra Marchitelli e De Vizia ad illuminare gli inquirenti sulla gestione del cantiere, a proposito dei presunti maneggi sospetti nel corso delle operazioni di bonifica. L’obiettivo, secondo l’interpretazione offerta dai gip, sarebbe stata Ed è così che Marchitelli informa il capo: «È bene così, oggi tutto tranquillo qua, molto silenzio»; De Vizia:«Vabene,daccilmacchinaefalli venire»; Marchitelli: «Io, alle pale gli ho fatto togliere il cicalino, ehh». Quanto al funzionamento dei lavori, basta un commento di un altro tecnico finito sotto inchiesta, che si limita a dire che si lavora in superficie, che stanno «facendo una allicatella ’ncoppa ’ncoppa». Le opere ferme ” I magistrati L’inchiesta è condotta dai procuratori aggiunti Greco e Fragliasso e dal pubblico ministero Stefania Buda PARCO DELLO SPORT Lavori sospesi a fine settembre 2010, mancano 3/4 mesi di lavoro per completare l'opera BAGNOLI HUB Lavori completati ma collaudi non terminati per mancanza di finanziamenti STRADA DI COLLEGAMENTO Tra pontile e Bagnoli Hub con ramificazione verso Acquario Tematico Lavori sospesi a fine luglio 2010. Mancherebbero tre mesi di lavori per finirla NAPOLI STUDIOS Sospesa delibera che stanzia 22 milioni, già fatti lavori per 4 milioni, servirebbero 15 mesi per finire l'opera se arrivassero i soldi Le intercettazioni ” Le indagini Nel 2007 i primi controlli poi nuova attenzione tra il 2011 e il 2012 quando Bagnoli era in pole come location delle regate ” Il trucco Non c’erano fondi per smaltire i rifiuti pericolosi in discarica: «I manager decisero di mescolarli col terreno» ” Gli sversamenti Tra le accuse mosse ad alcuni degli indagati lo scarico in mare di sostanze inquinanti nel corso di diversi anni Tutti al lavoro anche la domenica «Ora butta sotto terra...in silenzio» Il gip: mare a rischio, così l’amianto è finito sotto il Parco dello sport Leandro Del Gaudio A Bagnoli si lavorava anche il sabato e la domenica, quando i cantieri sono meno affollati e hai maggiore libertà di azione. Ne sono convinti i giudici che ieri hanno firmato il sequestrodellazonatrattatadaBagnolifutura,alla lucedelle intercettazioni telefoniche raccolte addirittura nel lontano 2007. Si lavorava, sì, ma per fare cosa? Stando alla ricostruzione degli inquirenti, c’era un doppio(illecito, peri pm)modo di agire: da un lato «tombare» nel sottosuolo diBagnoliamiantoerifiutipericolosi; dall’altro sarebbero stati trasportati rifiuti pericolosi come rifiuti comuni, grazie a una serie di falsi puntualmente contestati nel corso del blitz di ieri. Sotto accusa manager e tecnicidella DeVizia, l’azienda acui era affidata la bonifica, secondo quanto emerge dalle informative dei carabinieri del Noe (la prima è statatrasmessainProcuraaddirittura nel 2009) e del comando provinciale di Napoli. la puzza dei rifiuti «tombati» Non c’erano soldi per smaltire i rifiuti pericolosi in discarica e si ricorse all’espediente illecito di mescolarli con il terreno. Dalle conversazioni «emerge lo stato di difficoltà economiche della Bagnolifutura nell’affrontare i pagamenti e dunque i costi per lo smaltimento dei rifiuti (morchie, ndr)». Ma ecco uno dei passaggi ritenuti sospetti: lo smaltimento venne prima interrotto per mancanza di fondi e successivamenteGianfrancoCaligiuri,direttore tecnico di Bagnolifutura, scrisse alla De Vizia una nota per invitarlaadaccettarematerialidiscavo,definiti terreni, per sottoporli a trattamento. Ma, come risulta dai dialoghi intercettati, «sono chiaramente riconoscibili dalla puzza e anche de Vizia: ma quante sono?... Marchitelli: guarda, si fa fare la visueeffettivamentericonosciuticoperizia di variante e se non dovessime rifiuti pericolosi». mo avere risultati positivi sono coUna cosa «bella pulita» C’è poi un’intercettazione Ange- munque a carico loro, sono due cello Marchitelli, capocantiere della le, quindi saranno sui 3-400 tonnellate. De Vizia, parla con l’imMa dove finivano le prenditore Emilio De Vimorchie? Che fine facevazia,esprimendocontrarie- Il caso noiresiduidella lavoraziotà all’idea di accettare la Il direttore ne dei metalli? Stando al propostaditrattarelemordecreto di sequestro, buochiemescolate conilterre- delle opere: na parte dei rifiuti inquino. De Vizia appare inten- qui i soldi nanti finiva sotto al parco zionatoadaccettarle«attra- sono finiti dello Sport, uno dei comverso una trattativa per lui ma c’è parti dell’ex area induaeconomicamente favorestriale. In questo caso, tutvole»,standoall’interpreta- ancora zionedegliinquirenti.Mar- tanto da fare to sarebbe avvenuto grazie afalsecertificazionieall’inchitelli: e ce le vorrebbero terramento del materiale dareanoi(lemorchieoleose,ndr)...questaètuttalastoria,bel- incriminatoinzonedelcantieredella pulita pulita, no? Hanno mischia- laDe Vizia, approfittando proprio di to addirittura queste morchie con il un fine settimana di ottobre del lonterreno, cercando di farlo diventare tano 2007. Una vicenda che attende terreno di riporto C, quindi hanno laversionediparte.Necessariainfatfattouna miscelazione di rifiuti». De tiunapremessa:ilsequestropreven- Sigilli I carabinieri ieri mattina nell’area di Bagnolifutura NEWFOTOSUD A. DI LAURENZIO la goccia di Trek La grande conca di cui Bagnoli costituisce il lembo più orientale, immediatamente sotto la collina di Posillipo, riesce ancora oggi, pur degradata com'è, a trasmettere quasi un senso di sgomento per la sua cristallina bellezza. Di più l'uomo non poteva fare per oltraggiare, umiliare, prostituire un «dono del Signore». Quanto oggi l'occhio è in grado di abbracciare tra Nisida e Capo Miseno è forse la prova definitiva che attesta simultaneamente l'esistenza di Dio e di Satana. Ermanno Rea, 1993 © RIPRODUZIONE RISERVATA Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 3 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 3 23:59 user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 4 Primo piano Venerdì 12 aprile 2013 Il Mattino Il Def, le previsioni Allarme conti: torna lo spettro della manovra Adesso coperture a rischio per missioni militari cig in deroga e sanità dopo lo stop al caro-ticket Alessandra Chello molto più ravvicinata se le previsioni di mancata pianificazione Siriparladimanovra.Tra ilrischio delle spese venisse confermata. di un ingorgo fiscale (l’eventuale Fin qui l’ombra lunga di un’ipoteaumento dell’Iva e altre scadenze si. Intanto ieri il premier Monti ha dinaturaimpositiva, come l’Irpef, rispeditoalmittentel’accusamosarriverebberotuttiinsiemeall’ini- sa nei confronti dell’Italia dagli zio dell’estate) e le incognite lega- esperti di Bruxelles. «Non contate agli impegni internazionali sot- giamo proprio nessuno - ha detto toscritti dall’Italia (le missioni di seccato -. Il nostro debito alto non paceall’esterochecostano1,4mi- può incidere sugli altri Paesi». Ha risposto così al commissaliardi) e ai fondi per la Cig in derogailpericolosarebbedavverocon- rioUe Rehn cheieri l’altroci aveva creto.Maacomplicareloscenario messoall’indice:«Sietetroppovuldei conti pubblici interverrebbe nerabili agli improvvisi sbalzi di anche un altro fattore: il no della umore dei mercati». Una fragilità Consulta all’aumento dei ticket che ci renderebbe infetti trasfordella sanità ha prodotto un buco mandoci in una mina vagante canellaspesadelsettoresullacuico- pacedi diffondere in giro perl’Europa il pericolosissimo virus degli pertura non ci sono certezze. Di qui il sospetto - ma forse è il ca- squilibri economici. Tornando so di parlare di una vera e propria all’introduzione al Def Monti ha spiegatocheilnostroPaecertezza - che la manose «è ancora distante davra si dovrà fare per forgli obiettivi che si è posta za.NonacasoilDef,ildo- Il lavoro nel quadro della strategia cumento di economia e Boom degli europea 2020, soprattutto finanza presentato dal per quanto riguarda l'ocgoverno in questi giorni, «sfiduciati»: cupazione. Quindi è più non esclude affatto il ri- a quota che mai necessario tenecorso alla correzione dei 3 milioni conti,indicandounapro- Monti all’Ue: re ferma la barra delle riforme». Dall’aggiornaspettiva temporale però mento ai conti emerge la più lontana: quella del no contagi necessità di una manovra 2015. Una scadenza che dall’Italia da 15 miliardi nel 2015, 20 potrebbe anche essere Il Prof «Al G8? Un premier al 100%» A Londra Monti è andato in veste di ministro degli Esteri ad interim per partecipare alla riunione dei capi delle diplomazie del G8, preparatoria per il vertice di giugno in Irlanda. «Spero - ha detto il prof - ci vada un premier con pieni poteri». nel2016e 25nel2017 conilrischio dell’Imusperimentalecheincombe. Il documento, infatti, calcola la correzione necessaria per condurre l’indebitamentotendenziale dal 2,5% del Pil all'1,5% programmatico nel 2015, dal 2,1% allo 0,9% nel 2016 e dall'1,8% allo 0,4% nel 2017, qualora non venisse confermata l'Imu che è stimata valere 7 decimi di punto nel 2015 (11,7 miliardi), 8 nel 2016 e 2017 (13-14 miliardi). Se l'Imu fosse confermata,invece,lealtremanovre necessarie scenderebbero a 3 miliardi nel 2015 (0,2 punti di pil), 7 miliardi nel 2016 e 10-11 nel 2017. Tutto questo senza conside- rare che il fiscal compact ci imponediridurreildebitodiunventesimo l'anno a partire dal 2015. Intanto la Bce batte ancora sul tasto dell’emergenza lavoro. E avverte: negli ultimi tre mesi del 2012 la disoccupazione nell’area euroharaggiuntolivellisenzaprecedenti. A febbraio era al 12%. Nonsolo:peggiorerànelprimotrimestre di quest'anno. La presenzadi200 milionididisoccupatiormaièdavverointollerabile. La crisi economica e finanziaria continuaagravaresulmercatodellavoro nell'area dell’euro. Nel quarto trimestre del 2012 l'occupazione è diminuita ancora, mentre il tasso L’accordo Mario Monti con l’attrice Angelina Jolie in veste di inviato speciale dell’Onu per i rifugiati a Londra dopo l’«accordo storico» del G8 che considera lo stupro un crimine di guerra © RIPRODUZIONE RISERVATA Asta Btp più debole, tassi giù Squinzi: patto con i sindacati I mercati Tutto esaurito per la tranche di 4 miliardi di nuovi titoli a 3 anni Spread stabile, Milano positiva Il Tesoro archivia la seconda tornata di emissioni di titoli di Stato con un risultato discreto, dopo l'asta record di ieri l’altro, mentre le Borse europee continuano la striscia positiva, sostenuta dagli aggressivi programmi di stimolo all'economia messi in campo in Giappone e negli Usa dalle rispettive banche centrali. E resta stabile appena sopra i 300 punti base (303) lo spread Btp-Bund, dopo essere sceso nel corso della seduta fino a 295 punti base, rivedendo i minimi da febbraio. Il rendimento del decennale si attesta al 4,32%. «Questa volta il mercato ha dimostrato direagire conmoltarazionalitàrispettoad altrimomenti maquestonon significache sia tutto perfetto», ha detto il direttore generale del debito pubblico, Maria Cannata, a Sky Tg24, spiegando il livello attuale dello spread, che si mantiene fermo anche per altri fattori, come appunto le mosse della Bank of Japan, ha aggiunto. Però, ha precisato, che nell'ultimo anno l'Italia conlemisurevarate«hariacquistatocredibilità»suimercatifinanziari.ViaVentiSettembre ha venduto tutti i quattro miliardi del nuovo Btp a tre anni con tassi in discesa al 2,29% dal 2,48% dell'asta precedente e domanda in crescita, pari a 1,40 volte l'importo offerto rispetto al precedente 1,28. Ha deciso invece di collocare solo 1,67 miliardi del Btp a 15 anni, settembre 2028, contro un ammontare massimo di due miliardi. Il tasso è calato al 4,68% dal 4,90% dell'asta precedente e il rapporto domanda-offerta è salito lievemente a 1,32 da 1,28. Assegnati inoltre tutti gli 1,5 miliardi di Ccteu giugno 2017, al 2,74% e in ripiego dal 2,95%. Ma in questo caso il rapporto fra domanda e offerta è peggiorato, scendendo a 1,28 da 1,50 della precedente emissione. Complessivamente il Tesoro ha venduto 7,17 miliardi di euro di titoli a medio e lungo termine, vicino al target massimodi 7,5miliardi.Lemisureadottate da Tokyo «hanno beneficiato i titoli europei, in particolare i Btp e quelli francesi», ha detto Cannata, sempre a Sky, spiegando che gli investitori al momento cercano strumenti «più redditizi» rispetto ai Bundtedeschie«l'Italia nebeneficia».Edi questo ne approfitta anche la Borsa di Milano che chiude di nuovo in rialzo (+0,58%), come fanno pure Parigi (+0,85%), Francoforte (+0,78%), Londra (+0,45%) e Madrid (+0,28%). Ma intanto c’è fermento tra le parti sociali.OggiaTorino,inoccasionedellaconvention delle pmi organizzata da Confindustria,leimpreselancerannounaproposta,un pattocon i sindacati anticrisi. Loha anticipato il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi: «Credo sia finito il tempo dei confronti, degli scontri e delle incomprensioni, e si deve andare tutti nella stessa direzione. È «una responsabilità storica. Questa la strada verso cui dobbiamo andare con decisione». Il leader Giorgio Squinzi a capo degli industriali annuncia un patto con i sindacati © RIPRODUZIONE RISERVATA Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 4 - 12/04/13 ---- Time: 12/04/13 di disoccupazione ha continuato a crescere, raggiungendo livelli senza precedenti. Anche sul frontedeiconsumi,dopochenelquartotrimestredel2012sonodiminuitidello0,4%sulperiodoprecedente,laBceritienechelaspesarimarrà debole. L’Eurozona ha paura. In Italia poi sono ormai 3 milioni gli inattivi: un vero record, dice l’Istat. Un terzo degli otto milioni di europei sfiduciati vive nello Stivale. Infine il caso Cipro: il piano di aiuti da 17 miliardi non basta, ne servono 23 secondo un nuovo rapporto messo a punto dalla troika Ue-Bce-Fmi. 00:12 user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 Primo piano Venerdì 12 aprile 2013 Il Mattino Il decreto, le proposte La disoccupazione nell'Eurozona Tasso di disoccupazione nell'UE-17 12,0 12,0 12,0 11,5 11,2 11,3 11,4 11,4 11,6 11,5 11,7 11,8 11,8 «Compensiamo i debiti coi contributi Inps» Le pmi di Napoli: pagamenti, priorità a chi ha crediti superiori al 35% del fatturato 11,0 11,0 10,5 Nando Santonastaso Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Gen 2012 Feb 2013 Fonte: Eurostat (dati in %) Italiani in età di lavoro Cifre in migliaia 45.866 Popolazione 15-74 anni 22.843 20.280 Occupati Inattivi FORZE LAVORO FORZE LAVORO POTENZIALI 22.238 2.975 Altri occupati Disponibili a lavorare ma non cercano lavoro 605 Sottoccupati part-time 111 Cercano lavoro ma non sono disponibli 2.744 Disoccupati 17.193 Altri inattivi Fonte: Istat (dati 2012) Il ministero Trasporti locali: sbloccati altri 1,225 miliardi Nuovi fondi per migliorare il trasporto pubblico locale. Il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti ha sbloccato 1,225 miliardi che arriveranno subito e altri 422 milioni nei prossimi giorni. Risorse «significative», ha sottolineato il vice ministro Mario Ciaccia, che permetteranno di «recuperare efficienza in un settore di grandissima importanza per i cittadini», e che consentono di mettere «al riparo migliaia di posti di lavoro». Gli 1,225 miliardi sbloccati, che arriveranno nelle casse delle Regioni a statuto ordinario nel giro di 1-2 giorni, sono una prima quota delle risorse stanziate sul «Fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale, anche ferroviario». Ciaccia si è anche impegnato perché «venga garantita con regolarità l'ulteriore erogazione dei fondi». 5 ANSA-CENTIMETRI «Il decreto sarà certamente cambiatoinParlamento»,confermailsottosegretarioall’EconomiaGianfrancoPolilloapropositodelpagamentodeidebiti dello Stato alle imprese che ha iniziato l’iter alla Camera. È la dimostrazione - se ancora ce ne fosse bisogno - che il fronte degliinsoddisfatti(dalleRegioni, e non più solo del Sud, alle piccoleemedieimprese,aipartitimaggiori) sta«imponendo» un ripensamento all’esecutivo. Che dal canto suo, spiega Polillo, non è contrario «a condizione che il saldo si mantengainvariato».Maintantogiàieri il ministro dello Sviluppo, Corrado Passera, ha alzato l’asticella delle risorse portandole da 40 a 60 miliardi, con l’obiettivodirestituirecontitoli di Stato i soldi anticipati dagli intermediari finanziari, banche in testa. Una speranza, si è affrettato a chiarire il superministro, a riprova che le modifiche al provvedimento sono pressochéscontate,comeanticipato dal Mattino. Credibile anche l’ipotesi di un emenda- mento bipartisan (ieri è stato fissato al 18 aprile il termine per la presentazione) attese le convergenzepossibili in Parlamento tra Pdl e Pd. Oltre tutto non passa giornochetralepieghedelprovvedimento emergano altri dubbi enonsolodicarattereprocedurale. La Cna ad esempio parla di una stangata fiscale nascosta che, tra costi burocratici ed oneri fiscali, costerebbe 10 miliardi. Secondo gli artigiani, il provvedimento si scaricherà inqualchemodosuglistessibeneficiari, perchè sulle imprese e sui cittadini peseranno «gli oneri dei controlli fiscali, delle inefficienze delle amministrazionilocali,nonchèquelliderivanti da esigenze di contabilità pubblicalocale,per lagestione del ”federalismo fiscale”». Ma dalla lettura del decreto arrivano anche spunti per migliorarlo sul piano tecnico. È il caso delle proposte studiate da Paolo Minucci Bencivenga, presidente della Piccola industria dell’Unione industriali di Napoli. La linea è di sostegno alla proposta Caldoro (tesoreriaunica,piùrisorse,menobu- ” Le modifiche Minucci Bencivenga: così tutelate le imprese che sono in attivo verso gli enti previdenziali ” La stangata Cna: nel dl si nasconde costo fiscale di 10 miliardi Passera: sì all’aumento delle risorse rocrazia: tema quest’ultimo sollecitatoanchedaConfindustria)maconqualchesignificativa novità di cui si parlerà oggi edomanialla«chiamataallearmi» delle Pmi di Confindustria di Torino. La premessa, spiega Minucci Bencivenga, è che «non possiamo costringere gli enti locali che non hanno disponibilitàdicassaaindebitarsi ulteriormente per pagare i debiti alle imprese. Significherebbe scaricare gli oneri sulla fiscalitàlocaleepeggiorareillivello dei servizi del territorio». Malacompensazionetracrediti e debiti delle imprese verso loStatopuò attenuareglieffetti dellacrisi?«Sì-dicel’imprenditore-maperessereefficacedeve includere i contributi previdenziali, non limitarsi alla partefiscale.Leimpresechevantano partite creditorie superiori aquelle debitorie conl’erario e conglientiprevidenziali,devonopoterutilizzarequestasoluzione». Ma c’è anche di più. SecondolaPiccolaindustriadiNapoli,peripagamenti«bisognaprivilegiare le imprese che hanno crediti incagliati verso la pub- blicaamministrazioneperuna misurasuperioreal35%delfatturato. Si tratta di livelli di stress finanziario insostenibili, è giusto che per queste realtà si individuinocorsiepreferenziali». Naturalmente i calcoli non possono non considerare che dall’inizio dell’anno c’è una nuova norma che limita a 30 giorni il tempo di pagamento delloStatosecondoquantodeciso dall’Unione europea: a conti fatti è già praticamente ignorata.«Dobbiamoassolutamente imporre procedure stringenti che costringano la macchina amministrativa ad adeguarsi-diceMinucciBencivenga -. Evitando il rischio che l’iterattivatoperilsaldodeidebiti pregressi, riducendo tempi e risorse finanziarie, finisca per bloccare definitivamente questa svolta necessaria quanto virtuosa! In ogni caso, il decreto non può trasformarsi in unulterioremeccanismoburocratico frenante per le imprese,madeveessereun’opportunità per rilanciare lo sviluppo delPaeseesoprattuttodelMezzogiorno». © RIPRODUZIONE RISERVATA L'industria meridionale: i numeri della crisi 1 L'ACCESSO AL CREDITO 2 Prestiti bancari: le condizioni di finanziamento alle imprese industriali sono in media più costose del centro nord Prima della crisi: il divario riguardava quasi esclusivamente il credito a breve termine: oggi è salito a quasi +2%. Dopo la crisi: ha riguardato in misura sempre più crescente anche il segmento a medio-lungo termine: +1,4% Le sofferenze bancarie: lo scarto tra la quota di prestiti inesigibili al Sud rispeto al centro nord è oggi dell'1,9% L'offerta di credito bancario: negli ultimi due anni, il razionamento nella concessione del credito al Sud è stata del 4,9%, indice superiore del 3,5% rispetto al centronord Le garanzie dei Confidi per le piccole e medie imprese: incidono ancora poco al Sud, appena il 6,4% rispetto all'11% della media nazionale GLI INVESTIMENTI Fatta 100 la media: per l'industria in senso stretto la variazione nell'ultimo decennio al centro Nord è stata pari a - 2,7%; al Sud del -13,7%. Per l'industria estrativa: al centro nord +14,6%; al Sud meno 20,6% Per l'industria manifatturiera: - 3,1% al centro nord; meno 13,4% nel Sud 3 GLI INVESTIMENTI DIRETTI DALL'ESTERO La media Italia è pari a oltre 10 miliardi di euro. La quota Sud non arriva a 400 milioni 4 LA PRODUTTIVITÀ Nel 1996 la produttività del lavoro era pari all'1,1% sia al Nord che al Sud. Nel 2010 l'aumento è stato dello 0,8% al Nord e dello 0,4% al Sud Bankitalia: l’industria al Sud frenata dal credito Finanziamenti più costosi, inutili gli incentivi Il rapporto Tra recessione e sofferenze bancarie il costo del denaro è oggi superiore anche del 5% rispetto al centronord Gli incentivi per l’industria del Sud? Praticamente inutili. Bankitalia demolisce con la ricerca presentata ieri a Napoli uno dei più diffusi luoghi comuni sull’emergenza sviluppo nel Mezzogiorno. «Effetti modesti» dice il vice direttore generale dell’istituto, Fabio Panetta, durante la presentazionedellostudio.«Confrontandogliinvestimentidelleimpreseagevolateconquelle che, pur avendo chiesto aiuti pubblici non sono state finanziate, emerge che gli incentivi si sarebbero sostituiti temporalmentealledecisionidiinvestimento».Missione fallita, allora per l’impresa nel Meridione? Il crollo del valore aggiunto industriale di questa parte dell’Italia tra il 2008 eil2011(16percentocontroil10percento del centro nord) suggerisce ondate di pessimismo. E invece è vero il contrario: se non rinasce una politica industriale nel Sud, non potrà tornare a crescere l’intero Paese. E su questo punto tutti gli intervenuti all’incontro di ieri alla Federico II di Napoli (dal vicepresidente di Confindustria con delega al Mezzogiorno, Alessandro Laterza, all’economista Gianfranco Viesti, hanno concordato. «Indirizzare le scarse risorse pubbliche disponibili verso innovazione e internazionalizzazione è la ” strada più giusta», ha detto in particolare Viesti. Già, ma intanto il rapporto sull’industria meridionale in crisi, elaborato dall’Arearicercaeconomicaerelazioniinternazionali edalle strutture di analisie ricercaeconomica territorialedi Bankitalia, ponee rilancianon pochipunti interrogativi.Lostudio,illustratodaGiovanniIuzzolino, uno dei maggiori esperti delle dinamicheeconomichedelMezzogiorno,conferma ad esempio che l’accesso al credito resta un’enorme palla al piede per gli im- prenditori meridionali. «Rispetto al resto del Paese - si legge nel rapporto - le condizioni di finanziamento sono in media più costosesuiprestitibancarialleimpreseindustriali». Con una novità, frutto della recessione: mentre prima della crisi il divariorispettoalcentronordriguardavaesclusivamenteilcreditoabrevetermine,dopo ha interessato pesantemente anche il segmento a media e lunga scadenza. Le percentualideldifferenzialesonosaliterispettivamente a quasi il 2% e a poco meno dell’1,6%. Il limite Agevolazioni utilizzate per coprire la carenza degli investimenti diretti Tanto, forse troppo. Anche perché, spiega Bankitalia, «il divario risente in minimapartedelladiversacomposizionesettoriale e dimensionale delle imprese tra le due aree del Paese. Anche ricalcolando il costo del credito bancario del Meridione secondo la composizione settoriale e dimensionaledelrestodelPaese,ildifferenziale dei tassi di interesse a breve termine rimanecomunquesignificativo».Naturalmente il peso del rischio di credito incide parecchio: la quota di prestiti inesigibili (le cosiddette sofferenze) è rimasto nel Sud ampiamente superiore al centronord con uno scarto che dal 2010 è ormai stabile sui 2 punti percentuali. La maggiore rischiosità ha condizionato anche l’offerta di credito bancario: nell’ultimo decennio, ricorda Bankitalia, la quota di aziende che «hanno registrato un rifiuto, parziale o totale, a una richiesta di credito si è mantenutastabilmentesuperiorenelMezzogiorno». La differenza tra Sud e centronord è oggi di quasi 5 punti percentuali. In questo scenario, il ricorso ai Confidi resta assai limitato. La loro incidenza è al 6,4% contro l’11% della media nazionale. E nel Sud, rivela lo studio, bisogna anche fare i conti con la frammentazione di questiConsorzi:ognunodiessiharilasciatoin media garanzie per 12 milioni di euro, un terzo del corrispondente dato nazionale. Mainvestiresull’industria alSud-loha ricordatoancheil«manifestoSvimez»-resta una necessità per il Paese. Una sfida piùfortedeldisinteressemostratodagliinvestitoristranieriperquestapartedelPaese. O dei modesti ma pure costanti incrementidell’export.Oancoradellamodesta dimensione degli impianti che incide anche sulla scarsa redditività delle imprese. Tutti problemi arcinoti: eppure è proprio daqui, lasciaintuire Bankitalia,chela leva dello sviluppo industriale deve ripartire. n. sant. © RIPRODUZIONE RISERVATA Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 5 - 12/04/13 ---- Time: 12/04/13 00:12 user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 6 Primo piano Venerdì 12 aprile 2013 Il Mattino Mario Ajello FIRENZE. Attraversa il salone dei 500, dentro Palazzo Vecchio, spunta nello studiochefudiClementeVIImadentro ora c'è Renzi, e non l'antico Papa che subì l'attacco dei lanzichenecchi, chelo aspetta. D'Alemaentra esi presenta così: «Io, come vedi, sono sempre qui». Un modo per dire che non è rottamabile, nonostante la rottamazione di Renzi abbia colpito anche lui. Prendono il caffè, dopo pranzo, l'astronascenteelavecchiagloriaancora in pista, ed è un caffè lungo cinquanta minuti. Alla fine dell'incontro, ad alto impatto non solo simbolico,qualcunochiedeaRenzi:«Checosa voleva davvero da te D'Alema? Condividere una road map per rottamare Bersani?». Matteo fila via, lasciandounamezzarispostaeunsorriso: «Non lo dico neanche sotto tortura». Ma è chiaro che la distanza fra D'AlemaeBersani, chequalchedalemiano più o meno ex accusa di non aver coinvolto il comandante Max nelle sue ultime scelte «sbagliate», è piuttosto ampia e ciò riavvicina l'ex premiereilsindaLa corsa co di Firenze. Che L’ex premier D'Alema,all'insenell’ufficio gna dello scurdammoce 'o pasdel primo sato, non vedrebcittadino: be male alla gui«Non sono da di un partito candidato che tenga dentro tutti, da Vendola a nulla» a Renzi, appunto. Chiede a Matteo sesonoverelevocidiunsuoeventuale strappo con il Pd e Renzi lo rassicura: «Scemenze. Il Pd è il mio partito e iovogliocambiareilPdenoncambiare partito». Però. «Lo sgambetto che mihanno fatto perla sceltadei grandi elettori l'ho trovato grave», dice Renzi.ED'Alema:«ÈstatounerroreescludertidalnumerodeivotantiperilColle. Ma ti assicuro che la situazione si è creataperun fattolocale. Non ci sono state telefonate da Roma». Ossia da parte di Bersani. Che ieri hachiamato Renziperdirglidipersona che lui non c'entra con il pasticcio, o lo «sgambetto». Ma chissà. Mentre Max e Matteo sono in conversazione arrivano da Roma a Firenze voci che parlano di un fastidio che starebbe provandoBersanidifronteall'appeasement in corso tra i due ex avversari. I quali trovano la sintonia nel distaccomasenzarinunciareallalealtà,praticato ognuno con propri modi e diversegradazioni,rispettoallacondotta del segretario democrat in questa fase di non governo. «Siamoquasiamici»,ironizzaMatteo. Di sicuro il clima, dirà poi D'Alema, «è stato cordiale e amichevole». Max, che è quello che ha voluto l'incontro, e i due da qualche settimana si stavano annusando, non è venuto inmissionedipacepercontodiBersani:figuriamoci.Semmaistaquipervedere se sono possibili inediti schemi d'intesa. Il tema forte è il Quirinale. «Sarà Bersani - spiega l'ex premier al sindaco - a dire chi è il candidato per la presidenza della Repubblica. Io non mi sono mai auto-candidato a nulla e tantomeno al Colle». Ancora La trasferta Massimo D’Alema lascia Palazzo Vecchio dopo l’incontro con il sindaco, Matteo Renzi Le tensioni Barca prende la tessera «Non più tardi di tre ore fa mi sono iscritto al Pd», questo l’annuncio di Fabrizio Barca, ieri sera ospite a Otto e Mezzo, su La7. «Il mio partito è il partito che esiste, non si può stare a inventare altre cose», ha aggiunto il ministro. Pd, D’Alema va da Renzi: «È un errore escluderlo» Quirinale, Bersani: «Sono interessato solo ai colli piacentini» D'Alema: «È stato scelto un metodo di ampia consultazione, condotta dal nostro segretario, per trovare un candidatoounacandidatadi altoprofilo. E che abbia il più largo consenso possibile». Quel candidato si chiama Massimo? Discorsi prematuri, naturalmente. Anche perché sulla scelta del candidato per il Colle ancora regna il coas, tanto che Bersani è dovuto intervenire per smentire accordi con il Pdl sul suo nome: «Penso solo ai colli piacentini...». Quel che è certo è che comunque D’Alema e Renzi concordano sul fatto che «inseguire i grillini non porta da nessuna parte», anche se Renzi è più lanciato per il voto subito mentre D'Alema spera fino alla fine che un accordoperungoverno largodi trovi. E qui sta la differenza. Perché Renzi vivecome una tenaglia, aisuoi danni, quella rappresentata dall'accordo se si farà - tra Bersani e Berlusconi. © RIPRODUZIONE RISERVATA L’ambasciatore Sei settimane senza governo, crescono i timori di Berlino «C'è una preoccupazione che proviene dal semplice fatto che non c'è un governo veramente responsabile davanti al Parlamento. Sappiamo che l'Italia è in recessione, in crisi e che ci dovrebbe essere qualcuno che decida sulle riforme». Lo ha detto l'ambasciatore tedesco a Roma Reinhard Schaefers, che rispondendo ai cronisti - non è voluto invece entrare in merito al rischio contagio lanciato dall'Ue: «Potrebbe esserci ma non sono in grado fare oggi un commento», ha sottolineato. «C'è una preoccupazione, in Germania, come ovunque in Europa: l'Italia è troppo importante per non essere preoccupati della mancanza di un governo», ha spiegato Schaefers a margine del convegno «Competitività in Europa-Prospettive per l'economia tedesca e italiana», organizzato ieri a Villa Almone. «Tutta la situazione resta complicata, anche altri Paesi sono in situazione difficili, come Portogallo, Spagna e anche Francia». Sul piano dei rapporti italo-tedeschi, invece, Schaefers ha assicurato che, nonostante la «complicata» situazione italiana «non c'è un impatto negativo sulle relazioni bilaterali. Un governo c'è e lo conosciamo. I miei contatti a Roma sono ottimi con tutte le forze politiche e ho una certa idea di quello che sta succedendo». La Cancelliera Angela Merkel I rottamati al sindaco: «Niente scissione, ora guida tu il partito» Il retroscena L’ex presidente del Copasir d’accordo con Veltroni: è ora del cambio al vertice Nino Bertoloni Meli ROMA. Provaci ancora, Matteo. «È ora che pensi a diventare leader del Pd», hanno detto al sindaco di Firenze, con parole più o meno simili, Massimo D'AlemaapalazzoVecchioconsvavillio di fotografi e taccuini dei cronisti, e Walter Veltroni tra le mura di casa sua aRomaalSalario, ilgiornoprimadella direzionedeldopoelezioni.Iduerottamatiillustri che si incontrano con il loro rottamatore, non è cosa che si veda ogni giorno. Eppure è successo. Con largostrascicosuidestiniinterniefuturi del Pd, partito sempre più in fibrillazione.L'idea che D'Alema siaandatoa incontrare Renzi pensando a se stesso per il Quirinale, è ipotesi accolta con sorrisini. L'unica prospettiva futura chepossariguardareD'Alemaèproiettata all'anno prossimo, quando ci sarannole elezioni europeee moltoprobabilmentel'exleaderdeiDssaràilcapolista con prospettive di un ruolo di primo piano poi a Strasburgo. Né trova conferma alcuna che D'Alema abbia potuto proporre a Renzi di fare lui il premier di un governone adesso al postodiBersani.«SiaD'AlemacheVeltroni sanno che dopo Bersani c'è Renzi,eaentrambinonmancacertoilrealismo politico», chiosa uno che conosce bene sia Massimo che Walter. All'interno del Pd che si sta giocandoormaiapertamentelagrandepartita del dopo Bersani. Che consta di due direttrici di fondo: il no esplicito al governodiminoranzavagheggiatoalNazareno(«nonesistonogovernidiminoranza, devono sempre avere la fiducia piena»,hastroncatoD'Alema),accom- La strategia Stop pressing su Vendola: «Meglio averlo come alleato» L’ala cattolica in fermento per Marini La mossa Walter Veltroni, tra i big che si sono autoesclusi dalle elezioni pagnato dall'ipotesi di un governo del presidente o di scopo che duri poco, faccia alcune cose in primis la legge elettorale, per poi tornare alle urne; e, seconda direttrice, lavorare al nuovo leaderdelPddeldopoBersani,dalmomentochelostessosegretariohadetto più volte che lui non si ricandida e che toccherà a un altro. In questa sorta di terra di nessuno di leadership, in questo spazio tutto da occupare, si colloca la diplomazia dell'incontro renziana, e proprio con i due rottamati illustri. A Renzi, Veltroni ha fatto un discorso di questo tipo: «Ti devi convincere che non puoi continuare a fare quello che nonsiinteressadelpartito,tidevimettere in testa di scendere in campo ancheperfareilleader,ilPdènatoperfar coincidere le due cose, leader e candidato premier, è questa la sua natura». Né Veltroni né D'Alema credono a scissioni,maneancheaccettanoipotesi alla giovani turchi di un Pd che si scinde come una mela per poi ricon- giungersi. Eper favore,avrebbe avvertitoVeltroniconpienoassensodiRenzi,evitiamoquestopressingsuVendola che entra nel Pd, «fatto così, serve solo a rafforzare la componente interna di sinistra per sostenere Fabrizio Barca». Meglio, molto meglio, Vendola che è alleato e non corrente interna. Su questo campo, le grandi manovre sono in atto: Barca ha annunciato di essersi finalmente iscritto al Pd, e si è incontrato con Landini leader Fiom: «Civuoleunpartitodellavoro»,laprospettiva annunciata. E l'ipotesi scissione paventata da Dario Franceschini? Gli interpreti di Dario il pugnace fanno adesso sapere che l'ex capogruppo non pensava minimamente a Renzi, bensì alla prossima battaglia per il Quirinale, al fatto cheicattolicidelPdvorrebberounimpegnonondicortesiadelleaderafavorediqualchenomechepotrebbefarcela tipo Marini o De Rita. Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 6 - 12/04/13 ---- Time: 12/04/13 01:04 © RIPRODUZIONE RISERVATA user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 Primo piano Venerdì 12 aprile 2013 Il Mattino Il retroscena I gruppi parlamentari CAMERA Misto* 18 Mov. 5 Stelle Scelta civica 109 47 Fratelli d’Italia 9 Sel 37 Lega Nord 20 Pd 293 Pdl 97 630 Totale *5 Centro Democratico, 3 Maie, 3 min. linguistiche, 7 nessun gruppo SENATO Misto** 11 Grandi Autonomie e Liberta 10 Per le Autonomie Scelta civica 10 21 Lega Nord 16 Mov. 5 Stelle 53 Pdl 91 Pd 107 319 Totale **7 Sel, 2 sen. a vita, 2 nessun gruppo ANSA-CENTIMETRI La task force Concluso il lavoro dei saggi, irrisolti i nodi su riforme e legge elettorale L’appuntamento ROMA. L'appuntamentoèperstamat- tinaalQuirinalequandoleduecommissioni di dieci saggi insediate da Giorgio Napolitano consegneranno il frutto di dieci giorni di lavoro nelle mani del Capo dello Stato. Sarà lo stesso Napolitano a illustrarne pubblicamente le fatiche, il cui testo verrà poi trasmesso ai presidenti di Camera e Senato. Un lascito per il lavoro sia della legislatura che del nuovo Capo dello Stato. Uno di loro, Filippo Bubbico fa capire che, almeno per quel che riguarda il gruppo di lavoro sui temi economico-sociali, un testo definitivo è già pronto. L'altro gruppo, quello delle riforme politico-istituzionali,nonhainvecetrovato un suo punto di equilibrio. Ilgruppodilavoro istituzionale(Violante,Quagliariello, Mauro Le bozze e Onida) ha fatto Oggi filtrare una quasi i dossier certaintesasualsaranno cuni punti e una consegnati forte distanza su L'intesa c'è al Quirinale altri. sucostidellapoliMa restano tica e, soprattutle incognite to, la riduzione del numero dei parlamentari. Quest'ultimo punto sarebbe, dal punto di vista dell'architettura costituzionale, il progetto di riforma più corposo. Si tratterebbe, infatti, di modificare i criteri di rappresentatività della CameradeiDeputati:verrebberotagliati 160 deputati, da 630 a 470. Inoltre, il Senato verrebbe cancellato per esseresostituitodallaCameradelleRegioni. Ancora in alto mare, invece, a prescindere dalle dichiarazioni di facciata, l'accordo sulla forma di governoesullaleggeelettorale.Piùfacile il lavoro della task force economica (Giovannini, Pituzzella, Rossi, Moavero Milanese, Bubbico e Giorgetti):punterà tuttosutremacro-capitoli:«Farripartirelacrescita»;interventiimmediatisemprefinalizzatialla crescita; misure «urgenti e indifferibili» tra cui il finanziamento della Cassa integrazione in deroga. e.c. © RIPRODUZIONE RISERVATA 7 Le quotazioni Bookmarkers Prodi resta il favorito «Nonostante sia inviso al Pdl, in cima alla lavagna dei bookie si piazza ancora Romano Prodi: la sua elezione al Quirinale si gioca a 1,65 sulla lavagna di Bet2875; alle sue spalle, a 1,85, c'è Gianni Letta, mentre l'ipotesi Massimo D'Alema - uomo di sinistra che piace anche al Pdl - vale 2 volte la scommessa»: a riferirlo è l'agenzia specializzata Agipronews. «Risale il tabellone Emma Bonino, che negli ultimi giorni ha incassato il sostegno bipartisan di alcune parlamentari: la vittoria è bancata a 2,10, con Giuliano Amato a 2,20. Quota leggermente più alta, a 2,45, per Franco Marini, mentre Pietro Grasso, vale 6 volte la scommessa. Ultimi in lavagna Stefano Rodotà e Luciano Violante. Colle, Berlusconi a caccia dell’outsider Un nome nuovo per spiazzare i democratici e spezzare la tela del segretario Marco Conti Ieri a Firenze è andato anche Massimo D'Alema. Anche se il presidente del Copasir dice di non essere candidato a nulla, non c'è dubbio che il suo nome restanelle rose. Al puntoche ieri sera tra i collaboratori di Renzisi sostenevacheD'Alema fosse andato a palazzo Vecchio perassicurarsiil sostegno dicolui che voleva rottamarlo e che conta su più di cinquanta grandi elettori. Non è un mistero cheilpresidentediItalianieuropei piace al centrodestra e in quest'ottica viene valutata la sortitadiieridiFabrizio Cicchitto in favore di Luciano Violante.In attesa dipronunceufficiali,disicuroD'Alema,incontrando Renzi, ha riannodato un filo con il sindaco che qualcuno nel Pd ha cercato di tener fuori dalla scelta del nuovo capo dello Stato. Nel frattempo Bersani continua a tessere la sua tela lasciando però che i suoi ambasciatori lavorino a 360 gradi. Infatti, non è stato mai interrotto il canale-grillino. Al Senato il lavoro degli emissari del capogruppoZanda lavoranoa ritmocontinuo e le distanze potrebbero annullarsi se dalle primarie on line che stanno facendo i Cinquestelle uscisse alla fine anche un nome in grado di creare qualcheproblema al Pd.Su tutti quello di Romano Prodi che nel partito di Bersani qualcuno vorrebbecomunque nominato senatore a vita, magari insieme allo stesso Cavaliere, in modo da chiudere una lunga stagione di scontro. Resta il fatto che Bersani al prossimo incontro con Berlusconi, ammesso che ci sia e che non si preferisca il telefono, arriverà con un nome da votare nei primi tre round. Se non passerà, si apriranno nuove trattative e, come accaduto sette anni fa, potrebbe uscire un outsider che però forserenderà piùdifficile laformazione del governo. ROMA. A largo del Nazareno, sede del Partito democratico, scrutano con attenzione mista ad ansia i segnali che arrivano dapalazzoGraziolielecontraddittorie valutazioni che si alternano sui giornali dell'area di centrodestra, che non consentono agli uomini vicini a Bersani di poter prevedere se e come Berlusconiaccetteràdi condividere la scelta del nuovo capo delloStato.Allavigiliadellamanifestazioneche ilPdldiRaffaele Fitto sta organizzando a Bari per Berlusconi, è ancora più arduo scommettere sulla volontà del Cavaliere di optare per l'accordo abbandonando le piazze e i toni da campagna elettorale. D'altra parte, la sfida in corso tra falchi e colombe tutta interna al Pdl, ovvero tra coloro che invocano le urne e coloro che sostengono l'opportunità di un'intesa, consente al Cavaliere di «tirare sul prezzo», come sostiene un ex ministro di centrodestra. O, per dirla ironicamente con Ignazio La Russa, di lavorare ancora per avere «un presidente donna che si chiami Salva Condotto». Il confronto Silvio Berlusconi al termine dell’incontro di martedì con Bersani L'incertezza non può che far crescere la fibrillazione dentro tarsi della crisi che costringerà tema del governo. Interessante il Pd, non trascurando anche le ilprossimo governoad assume- è però l'aggiunta che ha fatto: incursioni effettuate da diversi re provvedimenti «impopola- «Se poi non riesco ad avere la esponentidelPdlchecontinua- ri» dai quali «è meglio stare alla fiducia non resterò certo a pano a proporre nomi. Ieri matti- larga».I leghistispingonoall'in- lazzo Chigi fino a ottobre». Cona Bersani ha incontrato il lea- tesaancheperchérisultanopar- me dire che la prospettiva del der del Carroccio Roberto Ma- ticolarmente interessati al se- voto anticipato anche nella prironi,che da tempospinge il Ca- condobinario propostoda Ber- ma settimana di luglio resta sani. Ovvero alla Con- nell'orizzonte del segretario valiere a un'intesa con venzione sulle riforme del Pd che dopo l'eventuale il Pd per arrivare non che dovrebbe partori- sconfitta in aula dovrà gestire soloall'accordosulno- I calcoli re il monocamerali- uno tsunami non da poco nel me del capo dello Sta- Il Cavaliere smo e la trasformazio- partitodalqualepotrebberisorto, ma a favorire anche nedelSenatoin Came- gere la candidatura di Matteo la nascita di un gover- teme Renzi. ra delle autonomie. no più o meno a tem- la sfida Non c'è dubbio che il sindaIeri mattina Bersani po.L'alleanza dellaLe- con Renzi hacontinuato aripete- co di Firenze resta il principale ga con il Pdl è fuori di- e punta relasuaproposta:eleg- spauracchio per Berlusconi e scussione, ma nei ragiamo il successore di forse non a caso ieri Renzi ha gionamenti di Maroni alle elezioni Napolitano insieme e sostenuto che si può tornare alsi coglie tutta la preoc- subito solo dopo si affronta il le urne anche con il Porcellum. cupazione per l'avvi- © RIPRODUZIONE RISERVATA muoversi in autonomia rispetto al resto del partito? «Ovvio che la vicenda peserà». Bersani tra i candidati al Colle? «Non penso, ha già sparato due cartucce nell’opera di corteggiamento ai grillini: Boldrini e Grasso sono due degne persone, ma sono state messe in campo solo nella speranza di chiudere l’accordo con M5S». Schema non replicabile per il Quirinale? «Il futuro capo dello Stato deve mettere insieme una seria di caratteristiche: grande autorevolezza, esperienza e soprattutto deve essere un conoscitore della pubblica amministrazione perché avrà compiti enormi e di carattere costituente. L’altro requisito essenziale è non essere inviso a una parte rilevante dell’opinione pubblica che ha votato il Pdl». Dimentica Grillo... «Credo che il fenomeno sia destinato a scomporsi perché si comincia a capire che la pura indignazione non basta». Il suo nome per il Colle? «Giuliano Amato, ma non è l’unico a possedere le caratteristiche descritte». E Renzi in corsa per Palazzo Chigi. «Il Pd deve finalmente scegliere un potenziale vincente e poiché si rischia di tornare alle urne con il Porcellum, il sindaco è l’unico in grado di competere con Berlusconi». Elezioni subito? «L’ideale sarebbe eliminare la doppia fiducia e trasformare l’aula di Palazzo Madama in Senato della Regioni, una riforma costituzionale semplice che richiederebbe pochi mesi. Nel frattempo potrebbe nascere un governo destinato ad operare su pochi punti». Con il Pdl? «È una forza politica stabile di cui ci si può fidare rispetto a un programma limitato, non penso altrettanto di Grillo». Salvati: con Matteo si può svoltare basta patti tra vecchie leadership Intervista «Il compromesso tra gli ex Ds e gli ex Dl è ormai saltato Ridicolo escludere il sindaco» Pietro Perone Il pericolo scissione nel Pd rischia di essereunpo’insitonellasuastessanatura, «visto che ognuno ha mantenuto le proprie identità», osserva Michele Salvati, direttore della rivista «Il Mulino» e ritenuto ideatore ante-litteram del partito democratico. Franceschini lancia l’allarme-scissione: ritiene che vi sia un rischio concreto di implosione? «Il Pd è attualmente fondato sul compromesso tra vecchie leadership che oggi si sono rimesse in movimento perché siamo alla vigilia dell’appuntamento più importante per la politica italiana, l’elezione del nuovo capo dello Stato. Non a caso si affacciano alla ribalta sia Franco Marini che Massimo D’Alema, coloro che più di altri hanno difeso le rispettive origini». Di conseguenza la fusione tra ex Ppi-Dl ed ex Pds-Ds resta a freddo? «A differenza di quello che alcuni avevano sperato quando il Pd fu immaginato ci si è limitati a un accomodamento tra leadership e ora, come accadeva in passato con le correnti della vecchia Dc, si rimettono in moto le antiche appartenenze. Se nel resto d’Europa le divisioni nel campo della sinistra sono tra socialdemocratici e liberaldemocatici, in Italia assistiamo a un’ulteriore spaccatura, quella tra laici e cattolici. Spero che sia rimasto un minimo di buon senso e si eviti di fare come il morto che afferra il vivo». La presenza di Renzi complica lo scenario? «Il contrario: nel caso si tornasse subito alle urne, a me pare il solo in grado di vincere e chiudere questa stagione evitando che il morto faccia altri danni». Nel frattempo il sindaco di Firenze non sarà neanche un grande elettore, la strada per giungere alla sua leadership appare in salita... «Una storia ridicola quella della mancata elezione. Al di là delle questioni legate alla prassi, a Bersani sarebbe bastato fare una telefonata per dire a uno dei suoi di farsi da parte. E invece si è preferito lasciare fuori il sindaco». La pattuglia renziana, oltre cinquanta grandi elettori, potrebbe ” La corsa La pattuglia dei cinquanta grandi elettori renziani peserà nella scelta del nuovo capo dello Stato ” Il governo Un patto con Berlusconi limitato a pochi punti Per eliminare la doppia fiducia necessario il Senato federale © RIPRODUZIONE RISERVATA Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 7 - 12/04/13 ---- Time: 12/04/13 01:04 user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 8 Primo piano Venerdì 12 aprile 2013 Il Mattino Carlo Fusi ROMA. «Noncisonocandidati»,annuncia Massimo D’Alema reduce da un faccia a faccia con Matteo Renzi. Sul nome per il Quirinale, spiega il presidente del Copasir che oggi avrà un colloquio a quattr’occhi con il segretario del Pd, «è stato scelto il metodo dell’ampia condivisione. È in corso una consultazione condotta da Bersani per scegliereuncandidatoounacandidata di alto profilo che abbia il più alto consenso possibile. Alla fine il nome lo farà Bersani». Dunque il copione è questo, ed è stato rispettato anche nell’incontro tra i Democratici e la Lega nel corso del quale, almeno ufficialmente, non sièparlatodinomiperilCollebensì solo di metodo. Appunto targato condivisione. La Lega ha fatto sapere, diversaLa battuta mente da quel La Russa: che riguarda il Emma nuovo governo, presidente? di non sentirsi vincolata a patti Se serve con il Pdl. una donna Intanto è stameglio to completato il Sara Simeoni quadro dei 58 Grandi Elettori indicati dalle regioni.Assaicomplicato il responso delle Marche, doveilConsiglioregionalesièspaccato in più occasioni. Risultato: il presidente della giunta, Gian Mario Spacca, e quello dell’Assemblea legislativa, Vittoriano Solazzi, saranno i due grandi elettori della maggioranza per il voto per il nuovocapodelloStato.Èstatonecessario votare per due volte dopo l’inizialepassoindietro dellostesso Solazzi, renziano, e del capogruppo del Pd Mirco Ricci. E il risultato ha suscitato nuove polemiche: Spacca ha raccolto 23 voti e Solazzi 10, segno che hanno votato per lui anchealcuniconsiglieri diopposizione: parte del Pdl, dunque, si è espressa per il rappresentante renziano. IeriècominciatalaconsultazioneonlinetragliiscrittialMovimento Cinquestelle che deve portare ad una prima scrematura di dieci noi, che poi andranno al ballottaggio.Tuttavial’occhioèrivoltoinevitabilmente ancheaquello chesuccederà nell’aula di Montecitorio, agli accordi cioè che possono essere stipulati dalle altre forze politiche, Pd e Pdl in testa. «Ho votato Stefano Rodotà. Mi auguro si arrivi a eleggere una figura alta, che non nasca dall’inciucio Pd-Pdl, ma che possa essere condivisa da noi col Pd. Se si andasse al quarto scrutinio, con i Democratici valuteremmo tutte le soluzioni», è ad esempio la valutazione di Adriano Zaccagnini, deputato del Movimento 5 Stelle. Che poi, chi gli fa il nome diRomanoProdi,risponde:«Halu- Gli equilibri La storia Iotti e Penna le 2 donne costituenti Consuetudine che si protrae fin dal 1946, quando l'Assemblea Costituente elesse il primo Capo provvisorio dello Stato: niente donne al Quirinale. Ad oggi si ricordano solo due candidate ufficiali: Nilde Iotti, fino al 92 presidente della Camera; e Ottavia Penna Buscemi, nobildonna antifascista. Quirinale, il Pd sonda la Lega: «Dialogo ma prima il governo» Marche, rissa sui grandi elettori. Bonino, gelo degli uomini di Grillo cieombre». «Si devedareun presidente della Repubblica degno a questoPaese»,sottolineaZaccagnini.«Io ho votatoRodotà ma mipiacerebbe anche Salvatore Settis». Il nome di Emma Bonino è «discutibile», secondo il parlamentare 5 Stelle, anche perché «favorisce la propaganda pro-Ogm». Quanto a Romano Prodi, da molti indicato comepossibileelementodiconvergenzatraPdegrillini,perZaccagnini ha «luci e ombre: è una persona dicuinoncisipotrebbefidaremolto». Strategia respinta da un altro 5Stelle, Roberto Fico: «Voteremo il nostro candidato fino in fondo». Dunque senza ”sbandamenti” su altri nomi. Quanto infine a Prodi, assicura: «Il Colle? Non me ne sonocurato».E Ignazio LaRussaspecifica: «Bonino presidente? Non va bene. Se serve una donna, meglio Sara Simeoni». © RIPRODUZIONE RISERVATA Il Carroccio Bossi accusato di vilipendio e scoppia il caso-espulsioni Il procuratore aggiunto di Bergamo Massimo Meroni ha chiesto il rinvio a giudizio di Umberto Bossi ipotizzando i reati di offesa all'onore e al prestigio del Presidente della Repubblica e vilipendio alle istituzioni per le frasi rivolte a Giorgio Napolitano e al presidente del Consiglio Mario Monti il 29 dicembre del 2011 alla festa della Lega Nord ad Albino. «Monti lo sa che molti allevatori si sono impiccati? Questi coglionazzi del governo lo sanno?», aveva detto Bossi dal palco. E poi: «Mandiamo un saluto al presidente della Repubblica», esibendo il gesto delle corna. «Napolitano, Napolitano, nomen Il Senatùr Umberto Bossi presente l’altro giorno alla seduta del Senato Formica: partiti in crisi, la sfida è una nuova Costituente Intervista L’ex ministro Psi: Violante? Non è con i vecchi arnesi che si rinnova il sistema politico Corrado Castiglione Onorevole Formica, l’Italia cerca di uscire dall’impasse politica con la sceltadelnuovopresidentedellaRepubblica. Quali sono le sue considerazioni? «Non vorrei essere catastrofista, ma vedo che alle forze politiche manca l’esatta percezione di qual è il cuore della questione». Ce lo indica lei? «I partiti non sono più rappresentatividelleforzerealidelpopolo.Mispiego:ipadricostituentivollerocheilcapodelloStatovenissesceltodauncollegio elettorale ristretto. Per anni si è parlato di conventicole e consorterie di Palazzo. Ma quel collegio era solo apparentemente ristretto, visto che per quattro decenni quei circa mille elettihannosempreavutounrappor- tomoltostrettoconlerealtàpiùpopolari del Paese. Poi è successo qualcosa». Cosa? «È avvenuto un divorzio tra i partiti e il popolo. Già nell’ultimo periodo di Cossiga larealtà ècambiata. E si sono snodati vent’anni e passa nei quali il presidente ha svolto un ruolo man mano sempre più intrusivo e forte in proporzionealveniremenodellacredibilità dei partiti». Cosa vuole dire? «Pervent’anni i partiti -pur indeboliti - sono andati avanti attingendo alle riserveaureecheancorac’erano:parlo di Scalfaro, di Ciampi, di Napolitano. E ci è andata bene, perché hanno svolto il ruolo sostitutivo al posto dei partiti esercitando il loro mandato in maniera persuasiva, ma senza essere autoritari». Eoraleriservesisonoesaurite:questo intende dire? «Nonsolo,dicoancheche lepremesse sono delle peggiori se guardiamo ai quattro ”proprietari” del collegio elettorale». A chi si riferisce? «ABersani,chehal’unicapreoccupa- ” Il declino I partiti non rappresentano più il Paese e il collegio elettorale è in mano a 4 «proprietari» La riflessione Rino Formica più volte parlamentare e ministro psi zionediricevereilvialiberaperandarealleCamereanchesenzaunamaggioranza. A Berlusconi, che si pone l’unico obiettivo di incassare il salvacondotto che lo liberi dai guai giudiziari. Poi c’è Monti, che attende un nuovo ripescaggio. Infine Grillo, che punta ad avere un suo candidato per sparigliareeproseguirenellasuaopera di disordine del sistema politico». Come se ne esce? Cicchitto avanza laproposta-Violante,perchéinfondolapacificazionepuòarrivarepropriodaunochevent’annifahaaperto il fuoco. Che ne dice? «Cicchitto è persona troppo intelligente per non essere consapevole che la proposta è infondata e priva di logica. Durante la Costituente Togliatti,De Gasperie Nenni si poseroil problema analogo nei confronti dei fascisti e lo risolsero con la norma transitoria numero 12 che avrebbe limitato temporaneamente (per cinque anni) il diritto di voto e l’eleggibilità per i capi responsabili del regime fascista. Ma allora c’erano dei partiti forti. Ora la situazione è cambiata. Grillo ha raccolto il 25% dei consensie tutto il sistemapolitico Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 8 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 22:44 omen, non sapevo fosse un terun». Parole poi finite nell'esposto di alcuni cittadini in procura a Bergamo. Nell’udienza, assente Bossi, si sono scontrate le tesi di pm e difesa; il gup ha rinviato la sua decisione al 23 maggio. Ma a tenere banco nel Carroccio erano ieri anche altre parole del Senatùr che si è detto pronto a lasciare il partito se Marco Reguzzoni, un suo fedelissimononché ex capogruppo alla Camera, sarà espulso: «Io non ho mai messo fuori nessuno dalla Lega, tranne chi si era venduto visibilmente. Questi sono un po’ matti: alla fine non resterò lì neppure io, se va avanti così». deipartititradizionalièentratoincrisi: non è rispolverando vecchi arnesi che si dà una risposta ai problemi. Che senso ha offrire a un pentito come Violante lo scettro del re?». Lei cosa propone? «Per uscire dall’impasse e avviare a soluzione i nodi i quattro ”proprietari” del collegio elettorale del Quirinale devono capire che questa è un’opportunitàstoricaperridareslancioalla Repubblica: ora serve un capo delloStatoformatonellaconsolidatatradizione dei partiti ma che sappia rifondare il sistema ricorrendo ad un’assemblea costituente. In Europa la discussione è già avanzata, ma da noino:ilcostituzionalismodeitrattati si è via viasostituito al costituzionalismo degli Stati soffocando i popoli. C’è bisogno di una ricontrattazione e di una verifica popolare nei Paesi, senza mettere in discussione la prospettiva europeista. Ecco, il nuovo presidente della Repubblica deve saper fare questo». Altrimenti? «Altrimenti, dopo un anno e mezzo, sevede che non ci riesceè meglioche lasci. Lo ha fatto anche papa Ratzinger, a maggior ragione lo può fare un presidente della Repubblica che un posto in paradiso ce l’ha sempre... con la nomina a senatore a vita». © RIPRODUZIONE RISERVATA user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 Primo piano Venerdì 12 aprile 2013 Il Mattino 9 Le spese dello Tsunami tour Il caso 774.208,05 «Napolitano faccia il nonno», gaffe M5S Cifre in euro donazioni La differenza sarà devoluta ai terremotati dell’Emilia Romagna 348.506,49 spese sostenute LE SINGOLE VOCI Consulenza legale/tributaria Manifesti elettorali Palco San Giovanni - Roma Google Adsense Streaming Spostamenti Tsunami Progettazione grafica Videomaker Camper Parabola / connessione satellitare Incontri eletti post elezioni Brand Camper Spot elettorali Spese bancarie 140.749,23 59.562,47 52.009,00 50.000,00 10.540,84 10.445,24 5.005,20 4.826,25 4.782,85 3.634,84 3.603,00 1.669,80 1.510,08 167,69 ANSA-CENTIMETRI Partono le consultazioni sul web ma è subito polemica su chi può votare Claudio Marincola ROMA. Roberta Lombardi lo vede già in pantofole che gioca con il nipotino. «Nei due incontri che ho fatto con Napolitano, il presidente ha detto di essere stanco, cosa che è parsa anche a me, e che voleva godersi la sua vecchiaia e fare il nonno.Nonsonostataioadirlo»,haprecisatolaportavoceallaCameradei5Stelle. Travisata dai soliti giornalisti? Ecco allora che a difendere il capo dello Stato è arrivato un personaggio esperto in parate, il portiere della nazionale Gigi Buffon, «Napolitano farà ancora una volta la cosagiusta,eluisaquale...».Finquilapolemica che ha toccato il Colle. Ma ieri è stato soprattutto il giorno delle Qurinarie. «Hoappenavotatoonlineilmiocandidato. Mamma mia ragazzi che emozione! Wlademocraziadiretta,civuoledeltempo per far percepire la sua portata rivoluzionariaingiro,matranonmoltoguarderemo alle democrazie rappresentative comeoggiguardiamoallamonarchiaassoluta». Lo scrive su Facebook, alle 7 dellasera, dueoreprima, quindi,dellachiusura dei seggi virtuali, il deputato 5Stelle Alessandro Dì Battista. A 192 persone «piacequestoelemento».Ad altridecisamente meno. Cristiano: «Peccato che possiate votare solo voi! Come mai il mio voto alla Cameraloavete presonel2013mapervotare on line sarei dovuto essere iscritto dal Il personaggio Napolitano ieri alla presentazione del Frecciarossa La replica Buffon ribatte alla Lombardi: anche stavolta il capo dello Stato farà la cosa giusta 2012. Non va». Gianni agita la madre di tutti i dubbi: «Che farete dalla quarta votazione (quando basterà la maggioranza assoluta, ndr)? E ci saranno come per Grassoaltri12franchitiratori?».Nellebacheche grilline riemergono come eventi carsici dubbi sulla trasparenza. Chi sostiene di aver inviato i documenti ma non di aver ricevuto la mail con la procedura. Chi invoca la nuova piattaforma liquidfaeedback. E non si conosce ancora il numero degli aventi diritto al voto, né la società che certificherà lo scrutinio. L'unica certezza è che tutto il processo è gestito dalla Casaleggio Associati, la societàdelgurucofondatore.Secondoindiscrezioni da prendere con le molle i più votatisarebberoGinoStradaeMilenaGabanelli. I primi 10 verranno riproposti il prossimo 16 aprile. Tra i nomi che alla fine potrebbero sparigliareavanzaquellodiDaciaMaraini.Lascrittrice,sponsorizzatadallasenatricePdMonicaCirinnà,avrebbegiàricevuto il via libera di un certo numero di grilline e grillini. E piace anche a donne delPd,comeLauraPuppato,MariaAmatoeValeria Fedeli.Sesonrosefioriranno. Intanto,sulnododellebustepagaarriva una schiarita: i parlamentari 5Stelle guadagnerannocirca11milaeuroalmese, compreso i rimborsi per le spese di vitto e alloggio. Ma proprio su questo punto non c'è accordo. C'è chi vorrebbe fissare un tetto per le singole voci che dovranno comunque essere documentate apie’dilistaepubblicatesulweb.Inattesa di stabilire regole certe, il M5S chiede agli altri parlamentari di fare altrettanto. ProprioieriilvicepresidentedellaCamera,Luigi Di Maio ha chiestoinfatti ai questoridi Montecitoriodi inserirenella loro istruttoria sulle retribuzioni dei deputati un confronto con le retribuzioni medie deicittadini.«Nonbasta-sostieneDiMaio - la comparazione con i redditi degli altri parlamentari europei». © RIPRODUZIONE RISERVATA A Montecitorio «Da sala Tatarella a Siani» È scontro tra destra e grillini PRONTA La proposta della capogruppo del tosecambieranno,momentaneaM5S, Roberta Lombardi, di intito- mente, nome alla Sala del Parlalare a Giancarlo Siani - il giornali- mento che ospiterà le riunioni dei sta de Il Mattino ucciso dalla ca- grillini: chi ha amato la politica e morrail23 settembre1985-laSala la partecipazione attiva come Piattualmente dedicata alla memo- nuccio, non può essere accomuria di Pinuccio Tatarella, raccoglie nato, neanche nel nome della Saun coro di «no» da esponenti della la riunioni, ad assemblee dove si destra e anche dalla famiglia del impartiscono ordini e si tiene unipolitico. «Indigna particolarmen- to il gregge». Contrarietà anche dal Pdl,septe che nella sua sprovveduta inconsapevolezza, la presidente pure con toni meno duri. Dice ReLombardipongainidealecontrap- nato Brunetta, capogruppo del posizioneTatarellaconSiani,figu- Pdl alla Camera: «L'iniziativa mi ra senz'altro degna di onore e di sembraalquantoazzardataefuori luogo. Tutti conosciamemoria. Due persomo la storia di Gianne le cui vite, indipencarlo Siani, e la sua dentemente dalle ovmemoria meriterebvie diversità, sono sta- Lo stop be non solo l'intitolate vissute per intero La contrarietà zione di una sala, ma dallastessa partedella certamente molto di barricata», dice il fra- di Fdi e Pdl: più. Ciò non toglie cotellodiGiuseppeTata- «Iniziativa munque che si debba rella. fuoriluogo avere il massimo riDai partiti di cen- col buonsenso spetto e onorare, con trodestrasilevaunnetil medesimo fervore, to rifiuto all’iniziativa si può trovare il ricordo della figura deigrillini.«Invitoide- una soluzione» di Pinuccio Tatarella, putatidelM5Sadocuun grande uomo, un mentarsi sulla figura diPinuccioTatarella»,tuonaIgna- grande politico, un grande parlazio La Russa, presidente del movi- mentare». Invita a ricorrere al mento Fdi. «Non sarà difficile, per buon senso il deputato del Pdl Faesempio, trovare sul web il testo brizio Cicchitto: «Cancellare il nodegli interventi in aula di tutti i me di Tatarella per inserire quello gruppi parlamentari dopo la sua di un'altra personalità, anche di prematura scomparsa. Troveran- un martire della guerra di camorno motivi importanti per apprez- ra, va contro la storia e il buonsenzarlo. In ogni caso non si cambia so. Crediamo che con il buonsenl'intitolazione di una sala ad una sosipossarisolveresialagiustaesipersonasoloperchécambiailsog- genza del M5S di avere un locale getto che la utilizza. Sono certo con il riferimento alla personalità che la stragrande maggioranza di chepiùgradisce,siaquellodiconchi ha votato M5S la possa pensa- servare come gli è dovuto il riferire così». «Pinuccio Tatarella - iro- mento alla personalità storica». nizzaFabioGranata-saràconten© RIPRODUZIONE RISERVATA PER LA PROVA COSTUME? Fai subito un check-up della tua silhouette in un Centro Estetico DIBI MILANO. L’analisi di bellezza identificherà tutti gli eventuali inestetismi e imperfezioni e indicherà i trattamenti corpo e viso più indicati al tuo caso. PERCHÉ DIBI MILANO È LA BELLEZZA IN UN METODO. PERSONALIZZATO SU MISURA PER TE. 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Melchiade, 49 (4 piano) - SCAFATI (SA) TEL.081-8630302 LA BELLEZZA IN UN METODO Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 9 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 22:44 user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 10 Primo piano Venerdì 12 aprile 2013 Il Mattino Il caso «Noemi, sesso da minorenne con Berlusconi» L’ex agente rivela: un segreto che fa male agli italiani. La replica: solite falsità, ora riciclate Claudia Guasco Fu la goccia di troppo che mandòall'ariavent'annidimatrimonio. Il 5 maggio 2009 Noemi Letizia da Casoria festeggiava i suoi diciotto anni e al taglio della torta, a sorpresa, si presentò l'allora capo del governo Silvio Berlusconi. «Papi», come lo chiamava affettuosamente la ragazza.«Ciarpamesenzapudore»,lodefinì Veronica Lario annunciando l'intenzione di separarsi dal Cavaliere. E proprio ora che la causa di divorzio tragliexconiugiBerlusconisicomplica, con un accordo al momento impraticabile, Noemi torna in scena. A ripescarla dal passato del leader del Pdl è Francesco Chiesa Soprani, ex agente della giovane, in un'intervista aServizioPubblicodiMicheleSantoro: «Noemi mi disse di come conobbe il premier e mi spiegò che quando era minorenne, a Roma, ci fu un rapporto consenziente». La verità dell’agente. Chiesa Soprani, 43 anni, ex agente di Noemi e Nadia Macrì, già collaboratore di Lele Mora e Fabrizio Corona, addetto alla ricerca di meteorine per il tg di Emilio Fede, indagato e poi prosciolto perassociazionea delinquere efavoreggiamento della prostituzione nell'inchiesta Vallettopoli del 2007, assicura di conoscere la vicenda nei dettagli. E riferita da Noemi in persona.«Mi raccontò che quando era mi- La protagonista In alto, Noemi ; a destra la festa di compleanno con Berlusconi a Casoria e con i suoi genitori norenne ci fu un rapporto consenziente. Questo segreto non fa male a sc..... meno, ormai...”». Noemi, fa male agli italiani. Non vo- La replica. «Falsità», ribatte Niccolò glio che l'Italia venga governata o co- Ghedini, l'avvocato del Cavaliere. munque che gli italiani non si renda- «Le dichiarazioni rese da tale Soprano conto di chi è una persona. Non ni suirapportitra il PresidenteBerluera amico del padre, e siccome que- sconieNoemiLetiziaeRubysonotosto lo so, lo voglio dire. Italiani: non talmente destituite di ogni fondaera amico del padre. Domani mi mi- mento. Del resto entrambe hanno nacciano?Misparano?Sonoconten- sempre e reiteratamente escluso le tocosì»,assicuraconvintoChiesaSo- fantasiose illazioni del Soprani». Il provvedimento prani. «Le dichiarazioni rese da tale SoNon è la prima volta che l'ex agente prani,sulla cui credibilitàè sufficienparladellegametralabiondinadiCa- teleggerequantodisestessoammet19 sì del plenum, c’è anche Md soria e il Cavaliere. L'ha già fatto in te in un'intervista dell'aprile 2011 a Non potrà guidare le Esattorie un'intervista a Vanity Fair Vanity Fair, relativamente siciliane, pronto il ricorso al Tar due anni fa: «Stavamo torai rapporti tra il Presidennando in auto da una serata La difesa teBerlusconieNoemiLetial Jet Club, nel comasco. A ziaeRuby,sonototalmenSara Menafra bordo c'erano la mia assi- Ghedini: tedestituitediogni fondastente Manila, Noemi Leti- «Azioni legali mento. Del resto entramROMA. Tre anni senza poter chiedezia e uno studente che face- contro behannosempreereiterareuntrasferimentodisede ecinque va da autista. Avevamo be- invenzioni tamente escluso le fantasenza la possibilità di ottenere una vuto tutti un po', abbiamo siose illazioni del Sopranuova aspettativa (anche elettorainsistitopersaperediBerlu- del 2009 ni» ha proseguito Ghedile) o il collocamento fuori ruolo. Alsconi e Noemi ha fatto una riutilizzate ni. meno dal punto di Palazzo Mareconfessione». A convincere da Santoro» Ghedini fa osservare scialli, il caso Ingroia si chiude così: Chiesa Soprani a riportare a che «per dichiarazioni assegnatoadAosta,macomepmvigalla la storia, dice lui, sono analoghe già vi era stata la sto che in tribunale sarebbe stato in state le dichiarazioni di Rurichiesta di intervento all`autorità sovrannumero.Il plenumha votato scossione Sicilia, proposto per lui by fuori dal tribunale. Ora con Noe- giudiziaria per diffamazione. Ovviala decisione definitiva ieri mattina dal governatore Crocetta, che non minonhapiù rapporti. «Si gode isol- mente - aggiunge - saranno esperite con19votiafavore,compresoquel- sarà neppure discussa. Ieri mattina di che si è presa, immagino. Io ebbi il nei confronti del signor Soprani tutte lo del vicepresidente del Csm Mi- Vietti ha specificato che al Csm era numero da Fede, pagai l'aereo a lei e leazioni giudiziariepiù opportune.È chele Vietti, e 7 astenuti, tra cui il pg arrivato un fax dello stesso Ingroia al padre e vennero in studio da me. Il comunque incredibile - prosegue il della Cassazione Gianfranco Ciani. con la richiesta di essere ascoltato, papà mi disse: ”Non mi interessa il legledi Berlusconi - che una trasmisL'ex procuratore aggiunto di Paler- ma Roberto Rossi, il presidente deldiscorsoeconomico,chididovere-e sionetelevisivamandiinondaunsermosidice«sconcertato»perunade- lacommissionecompetente,laTeruscì il nome di Berlusconi - ci ha già vizio consimile senza alcuna verifica cisione«burocratica,dalsaporepu- za, ha spiegato che «formalmente nè alcun contraddittorio. In particopagato». Tra i contatti di Chiesa c'è nitivo»:«Dimissioniimminenti?Di- non si può chiedere un ritorno in ancheKarimaElMahroug,lamaroc- lare è sufficiente una rapida ricerca reidino,magariqualcunolovorreb- commissione né l'audizione persuinternetperapprenderecheilprechina delle feste di Arcore. «Spiegai be,ilpuntoèsepermarrannocondi- ché l'interlocuzione c'è già stata». che facevo l'agente televisivo e Ruby sunto scoop non è altro che la riprozionipersvolgereilmioruoloconla Resta la strada del ricorso al Tar, posizione di dichiarazioni già dal Somi disse: "Guardi che qua io ho già prani rilasciate a Vanity Fair nel 2011 toga in modo dignitoso». che il leader di Rivoluzione starebMora, Fede e Berlusconi che si occu- e al Fatto Quotidiano nel luglio 2012. Il ricorso al Tar. Stando ai regola- be valutando - «Farò la valutazione pano di me, siccome sono minoren- Quindi nulla di nuovo ma evidentementi del Csm, la votazione di ieri ne prossimi giorni, attendo che mi ne”, e quindi Berlusconi sa che è mi- mente si ritengono tali diffamatorie blocca qualunque passo ulteriore. sia notificato il provvedimento», ha norenne.”Iostoquaperchémipaga- dichiarazioni oggi politicamente utiL'assegnazioneadAostacestinaau- detto - ma c'è già un precedente di no la casa, mi danno i soldi, mi fanno li». tomaticamentelarichiestadiaspet- segnocontrario.Nel2010SergioCadivertire”. E ha concluso: ”Sc..... più, tativa per accettare l'incarico a Ri- sarella chiese l'aspettativa per di© RIPRODUZIONE RISERVATA MILANO. Il Csm decide: Ingroia pm ad Aosta Il magistrato: «Una scelta punitiva» L’inchiesta ” L’accusa «Mi rifiuto di credere che c’entrino le indagini contro i potenti» Astenuti i togati Unicost ventare dirigente dell'Agenzia delle entrate: la richiesta fu respinta dal Csm e il Tar confermò. La rottura con Md. Il voto di ieri segnaancheladefinitivarotturatraIngroiaelasuacorrentestorica,Magistratura democratica. I magistrati chesisonoastenutisull'assegnazione ad Aosta provenivano tutti da Unicost (Paolo Auriemma, Alberto Liguori,MarianoSciacca,Giuseppina Casella e Giovanna Di Rosa). E persino la proposta di dargli almenoil posto da pm, evitando di dargli il posto da giudicante in sovrannumero anche a costo di violare una circolare interna del Csm, è venuta da un'altra corrente, la moderata Magistraturaindipendente.«Abbiamosemplicementeapplicatolenorme nel modo che ci sembrava più giusto, non potevamo fare differenze di tipo politico», spiega Francesco Vigorito, tra i consiglieri in quota Md-Area. Aosta rappresentava l'unicasedepossibile,inquantoera la sola circoscrizione in cui il magistratononsifossecandidatoallepolitiche di febbraio. Ma restavano aperte sia la strada del tribunale sia quella della Procura. Ha prevalso la seconda e si è preferito derogare alla circolare del Csm che stabilisce che chi si candida non può tornare a fare il pm che non alla legge sul sovrannumero, visto che come giudice Ingroia sarebbe stato per così dire in esubero. «Ne prendo atto osserva Ingroia -. Non so perchè‚ si è parlato di alcune regole come se fossero inflessibili ma lo stesso Csm haviolatoleregolechedicediessersi dato. Mi mandano a fare il Pm e non il giudice, violando la regola chechirientradaun'aspettativapolitica non può fare il pm». © RIPRODUZIONE RISERVATA Banca di Credito Cooperativo Alto Casertano e Basso Frusinate di Mignano Monte Lungo - Società cooperativa Sede legale in Mignano Monte Lungo, via Roma, n. 37 Registro Imprese di Caserta - Codice fiscale 00095500617 Iscritta all’Albo delle Banche Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo Fondi editoria, sequestrati 12 milioni a Verdini (Pdl) AVVISO DI CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA Valentina Errante ROMA. Mentre Berlusconi era al governo,ilsenatoreDenisVerdini,coordinatore del Pdl, truffava lo Stato: forniva falsa documentazione alla presidenza del Consiglio e si metteva in tasca cifre a sei zeri per contributiall'editoriachenonglispettavano e che aveva anche raddoppiato. A poco più di un anno dal primo sequestro di dieci milioni di euro, ieri gliuominidelnucleodipoliziavalutaria della Guardia di Finanza si sonoripresentatidaVerdini,daldeputato Massimo Parisi e dagli altri di- ciotto indagati per truffa aggravata traiqualiDiletta,lafigliadelsenatore, con un altro decreto firmato dal gip di Firenze. Questa volta per sequestrare12milioni585milaeurodi beni mobili e immobili. Ruota tutto intorno a ”Il giornale nuovo della Toscana” e al quotidiano locale ”MetropoliDay”,entrambiriconducibilialgruppoVerdini.Latruffaera stata organizzata creando una cooperativa fittizia che aveva diritto ai fondi. Ufficialmente era la ”Nuova editoriale scarl” a controllare il 51 per cento della ”Società toscana di edizionisrl”,malacoop,hannoveri- ficato gli inquirenti, era «costruita senzaaverelefinalitàdellacooperativa, di cui aveva il nome e niente altro». Nel 2011 il sequestro aveva riguardato i contributi ottenuti a partire dal al 2005 (gli anni precedenti sono prescritti): in totale 10.892.013,mapropriomentrelaFinanza ”congelava” i beni, Verdini e soci hanno incassato un altro anno di aiuti dello Stato relativi al 2009 e li hanno chiesti per il 2010: 2milioni 429mila 413 euro, sequestrati ieri. Ma a incassare c'era anche un'altra cooperativa, la SetteMari scarl, proprietariaeditricedelquotidianoMe- tropoli, apparentemente indipendentedal gruppo di fatto riconducibile al gruppo Verdini. La legge prevedecheseunostessogruppoeditoriale diffonde due giornali non ha diritto a doppi contributi. Invece, anche in questo caso, i fondi sono statiincassatidal2005al2009.Imilitari hanno congelato somme di denaroetitolidelcontointestatoaVerdini presso la Veneto banca scpa, mentreperildeputatoMassimoParisi i sigilli hanno riguardato tre immobili a Campi Bisenzio, la società Ingenia srl, due auto. L’assemblea ordinaria dei Soci della Banca di Credito Cooperativo Alto Casertano e Basso Frusinate di Mignano Monte Lungo è indetta in prima convocazione per il giorno 30 aprile 2013, alle ore 9,30, nei locali della Sede sociale, in Mignano Monte Lungo, via Roma, n. 37, e – occorrendo - in seconda convocazione per il giorno 19 maggio 2013, alle ore 9,30, nei locali dell’Edra Palace Hotel, in Cassino (Fr), via Ausonia, angolo via Cerro, snc, per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno: 1. bilancio al 31 dicembre 2012: deliberazioni inerenti e conseguenti; 2. determinazione dell’ammontare massimo delle posizioni di rischio, ai sensi dell’art. 30 dello statuto sociale; 3. nomina di due componenti supplenti del Collegio sindacale in sostituzione dei due componenti cessati dalla carica; 4. adempimenti in materia di politiche di remunerazione; 5. modifica/integrazione degli articoli nn. 4, 19-bis, 20, 20-bis, 21, 24, 25, 31 e 32 del Regolamento assembleare ed elettorale. Potranno prendere parte alla riunione ed esercitare il diritto di voto tutti i Soci che, alla data di svolgimento dell’assemblea, risulteranno iscritti da almeno novanta giorni nel libro dei soci. Le operazioni di verifica (identificazione dei Soci) prenderanno avvio un’ora prima dell’orario fissato per l’inizio dell’assemblea. Presso la sede sociale e gli sportelli della Banca resta depositata sino alla data della riunione assembleare la documentazione relativa al bilancio e al regolamento di cui si propone l’integrazione. I Soci interessati potranno richiederne copia gratuitamente. Lo svolgimento dei lavori assembleari è disciplinato dal vigente Regolamento assembleare, del quale i Soci che non l’abbiano ancora fatto potranno chiedere copia gratuita presso la sede e gli sportelli della Banca. 12 aprile 2013 p. il Consiglio di amministrazione Il Presidente dr. V. Belmonte © RIPRODUZIONE RISERVATA Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 10 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 23:58 user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 Venerdì 12 aprile 2013 [email protected] Il Mattino Segue dalla prima Segue dalla prima Segue dalla prima Caso Bagnoli il futuro negato dalle ideologie I miei 90 anni di felicità in una Napoli triste AldoMasullo Una società pubblica finita in amministrazione controllata sotto il peso di un debito insostenibile. Il risanamento di Bagnoli è natomaledalprimogiornoperilvizioideologico che lo ha condizionato: una velleitaria gestione pubblica, poi risolta, come spesso avviene nel Sud in casi di questo genere, con un carrozzone dello spreco. Sarà la magistratura, auguriamoci in tempi brevi,adaccertarelaconsistenzadeireaticontestati, dalla truffa al disastro ambientale, dalfalsoinattopubblicoalfavoreggiamento,magiàadessoilsequestrosegnailpunto diarrivo diun investimento di oltre 100 milioni di euro, soldi pubblici, evaporati nel nulla.Baglonifuturasièdimostrataunascatolainefficace e inefficiente, capacesoltanto di distribuire generose consulenze e di sottoscrivere fantasiosi progetti nella zona, come l’acquario delle tartarughe. In 15 anni, invece, l’area poteva essere bonificata e riutilizzata con un intervento dei privati e sotto il rigoroso controllo dell’amministrazione comunale. Napoli avrebbe riavuto unpezzostrategicodellacittà,confunzioni nuove rispetto alla lunga storia dell’industriasiderurgica,econ enormiopportunità di sviluppo economico, lavoro e benessere ambientale. Oggi, per esempio, i cittadini non sarebbero torturati dal pasticcio della CoppaAmericacheavrebbeavutoaBagnoli la sua sede naturale, senza creare disagi a un’intera popolazione. Non ci sarebbe più la vergogna che ciascun amministratore pubblico dovrebbe provare affacciandosi dalle curve di Coroglio e osservando il monumentodell’incompiutezzarappresentatodaglischeletrideglistabilimentidell’Italsideredell’Eternit.Intanto,mentrelamagistratura ha sequestrato l’intera area, si è scoperta un’altra assurdità in queste fiera dello spreco. Come il Mattino ha raccontato nei giorni scorsi, i tecnici del ministero dell’Ambiente del governo Monti hanno drasticamente ridotto l’area al centro dell’intervento. La bonifica serviva soltanto su 2 degli 8 milioni di metri quadrati di suolo, e dunque negli altri 6 milioni di metri quadrati di spazio si poteva già procedereconquantoprevistodalPianoregolatore e dalla variante della zona occidentale. Si poteva fare, e non gettare i soldi dalla finestra. Adesso invece il rischio è di sommare la beffa al danno, con un rimedio peggiore delmale,vistocheilsequestrodifattoimpedisce qualsiasi intervento di risanamento. E blocca, tra l’altro, anche la prevista ricostruzione della Città della Scienza. Speriamo che Napoli non si avviti, stretta tra l’impotenza del suo ceto politico e il vigore dell’azione della magistratura, in una nuova spirale di immobilismo. Sarebbe una sentenza di condanna che i suoi cittadini, almeno loro, non meritano. In questa straordinaria città, segnatadallataradiun’ormaisecolare interruzione evolutiva, l’attuale crisi europea, e in ispecie italiana, non può non produrre effettidevastantiproprionelmomento in cui la fine di un ciclo amministrativo ventennale, nato con grandi speranze e con benpiù grandi delusioni esaurito,avrebbedovutoesserel’occasione propizia di una forte ricostruzione civile. Ma anche questa occasione è perduta e oggi la città dolorante e adirata rumoreggia,perònonancoraintravede la via da percorrere per ricostruirsi.Spesso ho scritto che la malattiacronicadiNapolièlaseparatezza.Nelribolliredellaprotesta i molti finiscono per essere ungruppoinfusione,maquesto serve solo a segnalare il limite estremodelmalessere,nonade- © RIPRODUZIONE RISERVATA finirne ragionatamente la terapia. Non l’accidentale fusione vinceimaleficieffettidellaseparatezza, ma la capacità dei molti di farsi alleati nel perseguire un benindividuatointeressecomune,nelfarsi«soci»,esolocosì«società». A questo debbono finalmente convertirsi tutte le forze cittadine, che non sono né poche né di poca qualità, e cominciare a confrontarsi, spinte non da avari obiettivi di particolari vantaggi di denaro o di potere, nédasterilinarcisismipersonalistici. Vorrei festeggiare i miei novant’anni, ringraziando i miei concittadini per quanto nonostante tutto in così lungo tempo mi hanno dato, ma soprattutto attendendomicheessifinalmente riescano a fare della città, che è loro e mia, una «società» dinamicainconcordecammino. © RIPRODUZIONE RISERVATA Segue dalla prima Il Quirinale e il mito Ingroia & C. di un’intesa al primo turno la parabola BrunoVespa Antonio Galdo Commenti 11 Ovveroladeregulationdelmercatodellavoro,l’abolizionedelle trattenute sindacali obbligatorieinbustapaga(chegarantiscono al sindacato una florida rendita di posizione), il sostegno alle missioni militari all’estero, la separazione delle carriere dei magistrati, l’abolizione dell’obbligatorietà dell’azionepenale(esistente in effettisoloinItalia),laresponsabilitàciviledeimagistrati.Ilcentrodestra apprezza ovviamente tutto questo, ma è freddissimo sui «diritti» soprattutto nella sua componente cattolica. Quando la Bonino fu candidatadallasinistraapresidentedel Lazio,laChiesafeceunamobilitazionememorabileperevitarne l’elezione. Eppoi, per dirla tutta, nonostante l’alto profilo della Bonino, i radicali hanno rifilato fregature a destra e a manca. E ne hanno ovviamen- Fatti & Persone Condoglianze La Cancelliera tedesca Angela Merkel firma il libro di condoglianze per l’ex premier britannica Margaret Thatcher. Intanto è polemica per il mancato invito da parte della famiglia Thatcher di Cristina Kirchner, presidente dell’Argentina, ai funerali di mercoledì prossimo te ricevute. Romano Prodi sarebbestatopresidentedellaRepubblica se il Pd avesse vinto nettamente le elezioni. Oggi l’ipotesi di un accordo con il Pdl lo mette in penombra. «Mi mantengo in buona forma per correreinpianura(quindiniente colli)…», ha risposto celiando il Professore a un amico che ieri solidarizzava con lui per la grottescapolemicadichisosteneva che dovesse muoversi a villa Borghese senza scorta e senza auto. Se tuttavia l’accordo Bersani-Berlusconi saltasse, un manipolo di grillini potrebbe dare senza difficoltà al Pd i voti necessari ad eleggerlo. Oggituttaviailtentativoèquello di raggiungere un consenso più vasto. Bersani ieri ha fatto smentirelevoci,perlaveritàun po’ stravaganti, che davano lui candidatoalQuirinaleall’interno di un nuovo, inedito patto con Berlusconi. In realtà, i nomichehannomaggioreprobabilità di farcela sono quelli di Franco Marini e di Giuliano Amato. Due personalità con storie molto diverse tra loro, ma accomunate dal fatto di essereentrambiascrivibilialcampo moderato. Marini è cattolicoconbuonirapporticonmondo laico, Amato è un laico con grande attenzione per il mondo cattolico. Nel centrosinistra èpiùforteMarini:placherebbe tral’altrol’alacattolicachenon ha digerito la sorpresa di Laura BoldrinialpostodiDarioFranceschinicomepresidentedella Camera,né la tendenza di Bersani (denunciata ieri dalla Bindi) di fare progressivamente delPdilpartitodella(sola)sinistraitaliana.Marinièstatod’altraparte,nelcentrosinistra,l’interlocutore preferito di Berlusconi.Èfatta,dunque?Nonancora.Amatoèfortementesponsorizzato da Napolitano, ha un forte prestigio internazionale, unavecchiaamiciziaconBerlusconi che bilancia le diffidenze deisocialistidelPdl(nonacaso Cicchitto vorrebbe al Colle il grande nemico di ieri, Luciano Violante,l’unicocapacediriformare sul serio la giustizia e di pacificare il maggiore campo di battaglia della democrazia italiana). Mancano sei giorni al primoscrutinioeprimadell’immediata vigilia nulla di certo si saprà. dei politici pm Mario Ajello Cioè dovevano cambiare il mondo, ma il mondo ha cambiato la loro sorte. Si sprecano in queste ore su Twitter le ironie su Ingroia spedito dal Csm sui monti e che il suo correligionario Rosario Crocetta, governatore a Palermo, non è riuscito a trasformare da Grande Inquisitore (ma Doestoevskij non andrebbe scomodato) a Grande Esattore in Sicilia (e qui sembra di stare in una commedia all'italiana, tra Totò e Sordi). Sui social network, pentolone di tante battute impietose, c’è chi scrive così: «Visto come l'ha presa Ingroia, l'ultima cosa che vorrei essere è un indagato ad Aosta». Di Pietro ha il trattore che lo aspetta giù in Molise ma non sembra un Cinncinnato richiamabile in servizio. Vorrebbe rilanciare l’Idv che non c’è più ma le resurrezioni non riescono a tutti e così si avvia a un meritato riposo, con trebbiatura, perché nella parabola del c'è sempre uno più puro che ti epura gli è toccato di essere rimpiazzato da Grillo, che lui corteggia invano. I suoi vent’anni di protagonismo giudiziario e politico-giudiziario sono sfociati, appunto, nella floppa. De Magistris doveva spiccare il volo da Napoli (ma con un 3 per cento per Rivoluzione civile non si vola neppure sul Golfo) e invece gli toccare combattere la battaglia con commercianti e manifestanti. Nella solitudine di chi ha riposto da tempo la bandana arancione, sbiadita nel «passato di un'illusione»: formula che il grande storico Francois Furet usò per descrivere la fine del comunismo e, infinitamente più in piccolo, potrebbe valere per il «benecomunismo» di Giggino ’a floppa, come è stato soprannominato guaggiù. Dove gli altri due, i due Antonio, mai sono stati glorie locali e adesso hanno smesso di esserlo anche altrove. © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA La posta dei lettori Imprese in crisi e Stato insolvente Ermanno Trovato EMAIL Saràuncaso,mal'ammontare dei debiti che lo Stato ha nei confronti delle imprese è dello stesso ordine di grandezzadell'ammontaredelcosto della corruzione. Altrettantostranocheilgrossodella torta sia rappresentato da debiti nei confronti delle impresedicostruzioniediservizi, settori dove gli appalti sono spesso avvolti da una fitta nebbia e nei quali accade spessoditutto.Selevariazioniin corsod'opera fannosaltarespesso i conti, le mazzettefannoilrestoeilcostodelle opere pubbliche o dei servizi chedovrebberoessereerogati in cambio del pagamento delle imposte schizza a livelli molto distanti da quelli che sonoglistandardeuropei. La parte sana delle imprese, quelle che competono onestamente,vieneulteriormen- FONDATO NEL 1892 Direttore Responsabile Alessandro Barbano te“mazziata”pertrovarelerisorsedadare a chiper anni si è riempito le tasche con soldi pubblicicheparevanononfiniremai. E così la zavorra aumenta e con essa i costi per produrre inItalia.Lapossibilitàdicompeteresuimercatiinternazionali va quindi a farsi benedire. Pressione fiscale ormai insostenibile Fabio Sìcari BERGAMO Su alcuniquotidiani holetto che siamo arrivati al 52 per cento di tassazione. Una sberla tramortente sulla vita dituttinoi.Parechenemmeno i continui suicidi di dipendenti, imprenditori e pensionati scuota il nostro Governo dall’apatia. Invecedialleggerireleimposte sul reddito e di mettere un freno alle altre tante imposizioni,lapoliticacheconta(moltomale)continuaim- perterrita a infischiarsene deisacrificidimilionidipersone con l’acqua alla gola. Le proposte di chi lavora Battista Cippa EMAIL I licenziamenti subiscono un'impennata, e non poteva essere diversamente. Sono le ricadute di chi non capendoneanche come si guida una bicicletta si è messo in testa di voler pilotare un'astronave, e la ha fatta schiantare. Se Berlusconi ha fatto le 8 proposte choc, sarebbe ora che qualcuno che appartiene al mondo del lavoro venisseascoltato. Pocoimporta se le controproposte possanoesseremoltopiùdrastiche di quelle che sono state lanciate da Berlusconi, l'alternativa rischia di essere molto amara. Fosse solo il problema dei disoccupati. Chi non ha più lavoro, oltre a non contribuire più al Pil e alrelativoversamentodiimposte e contributi diventa uncostopergliammortizzatori sociali, è solo una parte del problema. A questi si sommanotuttiquellichedecidono di lasciare l'Italia per andare a lavorare all'estero. Si tratta spesso di cervelli, la cuiformazioneè costata alla collettività non poco. Denaro pubblico gettato dalla finestraperdotarli diunalaurea e di una preparazione che in alcuni settori non ha nulla da invidiare alle migliori università mondiali. Farmaci low cost solo in India Pasquale Mirante SESSA AURUNCA In India, low cost un farmaco anticancro costosissimo. Sarebbe possibile attuare la stessa cosa nella civilissima Europa delle multinazionali, delle banche e della grande Finanza? Vicedirettore Presidente e Amm. delegato Federico Monga Albino Majore Uff. Redattore capo centrale Consiglieri Antonello Velardi (responsabile) Francesco De Core (vicario) Vittorio Del Tufo, Gino Giaculli Gaetano Caltagirone Azzurra Caltagirone Francesco Caltagirone Il dramma degli esodati Francesco de Goyzueta NAPOLI CaroDirettore,gliesodatisono quei lavoratori che fiduciosi nelle norme dello Stato sullapensioneeavendomaturato le condizioni hanno preferito andare in pensione, e quindi si sono licenziati dalla loro azienda. Con la riforma delle pensioni fatta dallaFornerosisonoritrovati poi a non poter procedere alpensionamentoenemmeno ad essere riassunti dalla loro azienda. Tale folle , inconcepibile e forse illegittima procedura che appare un arbitrio vessatorio contro chi ha solo esercitato il proprio diritto, ha generato lo sconforto in alcune innocenti persone che hanno preferito togliersi la vita anzicchè ricorrere alla carità sociale per sopravvivere. La scelta operata indica a che punto di disperazione e di vergogna può giungere la gente in questi momenti bui in cui il governo ha operato taglisenzaassolutamentetenere conto della sorte di 190 mila persone che avevano fattounascelta,secondolegge, del loro futuro. Patrimonio artistico inutilizzato Nicola Campoli Napoli Caro Direttore, leggendo a volte le cronache giornalistiche non si fa che acquisire ulteriormente la consapevolezzadi vivere in un Paese davvero anomalo. Dove accadono vicende fuori da ogni immaginazione, che poi diventano ciclicamente normali prassi. A tale proposito, come si può pensare alla credibilità dell'Italia,quando ilsuo patrimonio storico artistico, dai piú autorevoli esperti delsettore considerato il vero "petrolio" della penisola, continua a non essere sfruttato al meglio. Mi riferisco ai Bronzi di Riace che sono depositati dal 2008 nell'androne della sede della Regione Calabria, perché il Museo archeologicodi Reggio Calabria é in ristrutturazione. Da qui, per il solito trucco delle gare a ribasso, i cui costi in seguito lievitano, i lavori forse si completerannonel 2014,contreanni di ritardo. In un Paese normale, le piú belle statue di bronzo al mondo, forse sarebbero esposte in altri luoghi, diversi dalla loro normale dimora. I troppi veti e le lungaggini burocratiche rappresentano l'aggiuntaulteriore a una politica di valorizzazione delle nostre risorse artistiche, che continua a essere particolarmente miope. Visti i tempi non facili non si potrebbe ragionare in altro modo? Cercando di capitalizzare un possibile maggiore ritorno economico dei “tesori di famiglia”? IL MATTINO S.p.A. Sede legale via Barberini, 28 - 00187 Roma. Redazione, amministrazione, preparazione via Chiatamone, 65 80121 Napoli - Tel. 081/7947.111. Centro stampa Napoli ASI Caivano, località Pascarola. © Copyright IL MATTINO S.p.A. - Tutti i diritti sono riservati. Concessionaria di Pubblicità PIEMME S.p.A. via Arcoleo n.58 (palazzo Il Mattino) - 80121 Napoli, Tel.081/2473111 - Fax 081/2473220. Copie arretrate: Tel.081/7364282; fax 081/7303133. Registrazione Tribunale di Napoli al numero 338 dell’aprile 1950 Certificato N. 7585 del 10/12/2012 Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 11 - 12/04/13 ---- Time: 12/04/13 00:19 user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 12 Attualità Venerdì 12 aprile 2013 Il Mattino Perugia La svolta nelle indagini Delitto di Udine Spunta un filmato Polizzi, arrestati l’ex ragazzo di Julia e il padre «Abbiamo ucciso Mirko come in un videogame» Ilpm: mandantee killer di una vendetta contro il giovane Forsec’èunterzo uomo Luca Benedetti Egle Priolo PERUGIA. Poche parole dette con rabbia, tre fotogrammi e una chiave. Ecco gli indizi che incastrano Valerio Menenti, 26 anni, e il padre Riccardo, 54, da ieri all'ora di pranzo in carcere per l'omicidio di Alessandro Polizzi, 24 anni. La svolta per il giallo di Perugia è arrivata il giorno prima che la polizia scientifica esaminasse con il luminol le auto dei due indagati a cacciaditraccedisanguedell'assassino di Alex, il guerriero. Indizi che la squadra mobile perugina, diretta da Marco Chiacchiera, ha messo con certezza sul tavolo del pm Antonella Duchini e che il capo della Procura, Giacomo Fumu, in poche righe, ha definito «gravi». Per l'accusa Valerio è il mandante, Riccardo è l'esecutore materiale ma proprio le poche righe di Fumu dicono che il giallo ancora nonè chiuso.«Le indaginiproseguono»,scriveilcapodellaprocuraperugina e l'ipotesi che la squadra mobile stia cercando un terzo uomo non è più un'illazione. Nell'ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip Luca Semeraro ci sonotestimonichericordanodiavervistoRiccardo fuggiredal luogo del delitto, la palazzina di via Ricci. Un uomo grande e grosso, con le braccia possenti, se l'è trovato di fronte Julia © RIPRODUZIONE RISERVATA Marò, cambiano gli investigatori ora arriva la polizia criminale NEW DELHI. L'inchiesta sui marò starebbe per passare dalle mani della polizia antiterrorismo (Nia)aquelladellapoliziacriminale (Cbi), organismo equivalente alla Fbi americana: sarebbe questa la mossa che l'India hainserbopersuperareunostacoloquasi insormontabilenella ricerca di una soluzione equa della crisi, che escluda una volta per tutte il rischio della pena di morte per i due militari italiani. La notizia è stata diffusa dalla tv Cnn-Ibnchehaindicatodiaverla ottenuta da «un responsabile di altissimo livello della stessa Cbi»,sottolineandoche,separatamente, «questa via d'uscita è stataipotizzataanchedaautorevoli fonti del ministero dell'Interno indiano». L'emittente ha ricordato che la Nia, per poter intervenire nei confronti di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, aveva fattoricorso,oltrecheallasezio11/04/2013 Bari Cagliari Firenze Genova Milano Napoli Palermo Roma Torino Venezia Nazionale 57 66 90 35 12 15 64 72 89 77 85 84 55 55 31 78 90 55 13 63 73 30 83 38 43 14 33 81 72 61 23 79 50 59 10 76 56 87 64 70 10 59 82 87 10 35 46 81 81 77 58 26 8 65 65 10 E LOTTO 12 13 15 31 35 38 43 55 57 63 64 66 72 73 77 78 83 84 89 90 TRIESTE. Le due quindicenni Tosti, la fidanzata di Alex che urlava disperata: «Aiuto, non uccidermi» quandostavainginocchio,ferita,davanti al carnefice del suo fidanzato. Il killer la colpiva con uno svitabulloni, lo stesso con cui ha finito Alex dopo averglisparato conla vecchiaBeretta semiautomatica calibro 9. La Beretta dicui Valerio avevaparlato a Julia. Le paroledellaragazzahannoinchiodato Valerio, il suo ex. «Mi disse che il nonno aveva una pistola». E quando Alessandro lo aveva mandato in ospedale per le botte, alla ragazzina cheloeraandatoatrovareavevaconfessato: «Se succede un'altra volta lo ammazzo senza sporcarmi le mani». E le parole che disegnano la volontà di colpire la commerciante di un comproorolericordainboccaaValerio,duranteunatelefonata, duegiorni prima dell'omicidio: «... devono pagare per quello che mi hanno fatto...pagherannoconla lorovita...capiscichemiopadreavedermiinqueste condizioni... no, a questo punto anche lei....». Dalle parole alle immagini. Ci sono, secondo l'accusa, i fotogrammi delle telecamere dell'ospedale che la sera prima del delitto riprendono Valerio (era ricoverato dopo le botte di Alessandro) e il padre. In quella occasione, secondo gli investigatori, Valerio potrebbe anche aver dato al papà la chiave per aprire il portone della palazzina del massacro. Respinge ogni accusa il loro avvocato, Luca Patalini. «Non ci sono riscontri oggettivi -dice-impugneremodavantialtribunale del riesame». India Per evitare il rischio della pena di morte De Mistura: «Nulla di ufficiale ma se fosse vero allora sarebbe un passo nella giusta direzione» «Noi come l’eroe del gioco» L’accusa alle due 15enni: omicidio preterintenzionale ne302delCodicepenale(omicidio), alla pesante sezione 3 dellaLeggeindianasugliatti illegali contro la sicurezza della navigazione marittima (SUA), che prevede in modo stringente l'uso della pena di morte. Questoavevacreatograndepreoccupazione nelle autorità italiane, così come manifestato dal presidente del consiglio (e ministrodegli Esteriad interim) Mario Monti in colloqui telefonici sia con il premier Manmohan Singh sia con il responsabile della diplomazia indiana, Salman Khurshid. La notizia sul passaggio dello scottante dossierallaCbinonèconfermata ufficialmente. Il viceministro degli Esteri Staffan de Mistura - che è stato a New Delhi con i marò fino a domenica scorsa - ha detto che «siamo di fronte a speculazioni giornalistiche».«Sefosseroconfermate da fonti ufficiali - ha aggiunto il diplomatico che ha seguito il complicato caso fin dall'inizio - non esiterei a definirlo un passo nella giusta direzione». © RIPRODUZIONE RISERVATA SUPERENALOTTO Jolly 1 47 66 67 78 90 Superstar 83 49 Il processo Aeroporto di Siena, Mussari a giudizio Siena. L'ex presidente di Mps Giuseppe Mussari è stato rinviato a giudizio nell'ambito del procedimento per l'ampliamento e la privatizzazione dell'aeroporto di Ampugnano. Con lui a processo, la prima udienza è stata fissata per il 24 ottobre 2013, andranno altri otto imputati. Mussari è accusato di falso ideologico in concorso e turbativa d'asta. Per lo stesso motivo sono stati rinviati a giudizio due ex presidenti dell'aeroporto di Siena, Lorenzo Biscardi ed Enzo Viani, l'ex provveditore della fondazione Mps Marco Serenamente come ha vissuto, circondata dall’affetto di tutti i cari, si è spenta Ivonne Aronne vedova D’Anna Ne danno il triste annuncio i figli Carlo e Giuseppe e familiari tutti. I funerali si terranno oggi alle ore 11,00 alla Chiesa del Buon Consiglio, via Girolamo Santacroce. Napoli, 12 aprile 2013 Pasquale Montuoro 0815783384 0815562707 Tutti gli amici della P.L. Ferrari & Co. S.r.l. partecipano al grande dolore di Cinzia, Antonio, Andrea, Alessio, Annita e di tutta la famiglia per la perdita della SIGNORA Assunta Cacace Genova, 11 aprile 2013 Donato, Mariateresa, Antonio, Giuseppe Pantaleo, si stringono, con affetto, alla famiglia Della Notte tutta, nel dolore, per la perdita dell’adorato Mario Napoli, 12 aprile 2013 ANSA-CENTIMETRI Francesco Raimondi Ne danno con dolore il triste annuncio il fratello Bruno, Lucia, Adriana, Marisa, i cognati ed i nipoti. Napoli, 12 aprile 2013 I. F. Dominech Angelo e Luciana Ruoppolo con Iaia Nicola Fabiana e Massimo piangono la morte del caro nipote ING. Giovanni Romeo Napoli, 12 aprile 2013 DR. Giovanni Romeo Ricercatore appassionato e brillante studioso. Napoli, 12 aprile 2013 Giovanni Romeo abbracciando con tanto affetto Marcella, Bruna e i figli. Napoli, 10 aprile 2013 Il Dipartimento di Giurisprudenza della Seconda Università degli studi di Napoli saluta il PROF. Gaetano Liccardo già Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche Napoli, 12 aprile 2013 Olga Schettini Amirante e Aldo Amirante, con le rispettive famiglie si uniscono al cordoglio dei famigliari per la morte dell’amico e maestro PROF. Gaetano Liccardo Maestro di vita e d’insegnamento. Napoli, 12 aprile 2013 Ciao Pietro Giovanni ed Elio Coppola Napoli, 12 aprile 2013 Lorenzo e Adriana Mazzeo, unitamente ad Antonella e Lorenza, si stringono commossi alla famiglia Romeo ed all’amico Geppi e partecipano con vivo cordoglio al dolore immenso per la perdita dell’amatissimo figlio Giovanni ING. Napoli, 12 aprile 2013 Donatella, Gino, Caterina e Francesca Nicolais increduli e addolorati per la notizia dell’improvvisa scomparsa di Giovanni si stringono con affetto a Geppi Romeo condividendone il profondo dolore. Ercolano, 12 aprile 2013 Pierpaolo e Sandra, con Francesco e Fabrizio si uniscono al dolore di Geppi, Giusy, Margherita, Lucilla, Enrico per la immatura scomparsa di Giovanni Romeo Napoli, 12 aprile 2013 Oggi il Signore ha voluto cogliere dal prato delle sue creature uno dei fiori più belli: umile, colorato, generoso. Ciao Napoli, 12 aprile 2013 Eleonora Cardarelli Iodice D’Enza con i figli e loro famiglie piange la prematura scomparsa del caro nipote Giovannino Romeo e abbraccia nel dolore Giusi, Geppy, Margherita, Lucilla ed Enrico. Napoli, 12 aprile 2013 la rapina dell'auto e del bancomat del pensionato. Il gip nonhacondivisoinvecelatesi della Procura che sarebbe piùorientataaseguireunmovente economico del delitto. Nelcorsodell'udienzadiconvalida, in cui le due quindicennisisonoavvalse dellafacoltàdinonrispondere,ilpm Chiara Degrassi avrebbe sostenutoinfatticheleduevolevano derubare il pensionato, lasciando intendere la possibilità di un ricatto, oppure di un'estorsione, magari a sfondosessuale. Gliinvestigatorihannoascoltato le testimonianze delle tante persone vicine alle due ragazze e alla vittima. Sono stati riascoltati anche i due giovani di Pordenone che le hanno convinte a costituirsi, eaiqualiavrebberoraccontato che per loro «sembrava di essereinGta,ilvideogame.Ci siamo sentite come l'eroe del gioco».Leindaginiproseguono,ecisonoanchealcuneimmaginiripresedalletelecamere fisse di un bar che hanno ripreso l'ingresso domenica scorsadelledueragazzeinsiemealpensionatoucciso. © RIPRODUZIONE RISERVATA 12 aprile 2011 Renato Cicciotti I familiari lo ricordano pregando. ✝ PROF. ING. Fortunato Gangemi Giovanni Sempre nei nostri cuori. Napoli, 12 aprile 2013 Napoli, 12 aprile 2013 Marco e Giuliana Giorgi piangono la scomparsa della dolce 12 aprile 2008 Gabriella Siniscalco 12 aprile 2013 Luciano Mancini mamma meravigliosa. rimarrai per sempre nei nostri cuori Antonietta, Mariella, Emilio, Maksim Iolanda e Maurizio ricordano commossi la cara Napoli, 12 aprile 2013 Gabriella Napoli, 10 aprile 2013 ✝ Anna Dominech 12 aprile 2002 ✝ 12 aprile 2013 In ricordo di Anna Urciuoli nata Sommella Non è più. L’ annunciano il marito, le figlie, i generi e i nipoti. I funerali oggi alle ore 11,00 dalla Parrocchia di S. Antonio Abbate (P.zza Carlo III). Si ringrazia Eduardo Guadagno per l’affettuosa vicinanza. Si dispensa dai fiori. Napoli, 12 aprile 2013 A tumulazione avvenuta Lucio e Marina danno con i nipoti il tristissimo annuncio della scomparsa, dopo dolorosa malattia, della cugina PROF. Isabella Trara dei Conti Genoino Avvenuta a Napoli il 10/04/2013. Napoli, 12 aprile 2013 Le sorelle Olga e Ada piangono la scomparsa dell’amato fratello Gianni Vinti Sei sempre nei nostri cuori. Vivo e forte è l’amore che ci ha uniti e che ci rende oggi più forti nella prova di dolore che stiamo affrontando. Napoli, 12 aprile 2013 TRIGESIMI e ANNIVERSARI I familiari tutti di Nino Castiglia ringraziano quanti si sono uniti al loro dolore. Il Trigesimo sarà celebrato il 13 Aprile 2013 alle ore 17,00 nella Chiesa di S. Ferdinando, Piazza Trieste e Trento, Napoli. Napoli, 12 aprile 2013 Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 12 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 12 aprile 2013 DOTT. Lo Studio Legale dell’Avv. Lorenzo Mazzeo, gli avvocati ed i collaboratori tutti partecipano al dolore che ha colpito l’Ing. Giuseppe Romeo per la prematura scomparsa del caro figlio Giovanni ci sorregga la fede nell’attesa di riabbracciarti. Gli amici fraterni. Il video Fermo immagine: le ragazze con l’uomo in un bar Napoli, 12 aprile 2013 Napoli, 12 aprile 2013 Napoli, 10 aprile 2013 I colleghi tutti del centro di ricerca dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Napoli sono profondamente addolorati per la prematura scomparsa del Gaetano Liccardo PROF. AVV. Punti 3 1.460,00 euro 100,00 euro Punti 2 10,00 euro Punti 1 5,00 euro Punti 0 ✝ E’ mancato all’affetto dei suoi cari Tonino e Gianluca Cantalamessa con animo sgomento partecipano al dolore di Geppi e della famiglia tutta per la dipartita del carissimo Annalia Talamazzi ricorda con affetto il suo carissimo 267,80 euro 14,60 euro Parlangeli, l'ex consigliera della Cassa depositi e prestiti Luisa Torchia, l'ex amministratore di Galaxy Fund Corinne Suzanne Namblard, e due componenti della commissione di valutazione della procedura di privatizzazione, Antonio Romoli e Raffaele Rizzi. Nell’immemore ricordo di una persona particolarmente geniale e tanto generosa, Agostino e Angela Maria, con cristiana solidarietà iscrivono nel gran libro del suffragio perpetuo del Gesù Vecchio S. Maria C. V., 12 aprile 2013 QUOTE SUPERENALOTTO Punti 4 Punti 6 Punti 3 Punti 5+1 Punti 5 18.954,75 euro QUOTE SUPERSTAR Punti 6 Punti 5+1 Punti 5 Punti 4 26.780,00 euro I fidanzati Julia Tosti con Alessandro Polizzi, la vittima Gaetano Liccardo Montepremi 23.659.889,96 euro Jackpot 22.900.000,00 euro avrebbero reagito a un approccio sessuale da parte di Mirco Sacher e per reazione lohannoaggreditocausandone la morte. Ma la loro intenzione non era quella di uccidere.Perquantogliinvestigatorinonescludanounmoventediverso-un possibilericattoall'uomodapartedelledue ragazze - il gip del tribunale dei Minori di Trieste, Laura Raddino, è convinta che la morte del pensionato delle ferrovie dello stato sia stato conseguenza di un omicidio preterintenzionale.Unomicidiononvoluto. Èquantoemergedopolaconvalidadelfermo,lacuiudienzasiètenutaierinellastruttura protetta sul carso triestino dovesitrovanoledueimputate. Al momento il gip esclude l'esimentedellalegittimadifesa perchè le ragazzine sarebbero potuto scappare, anzichè aggredire l'uomo e, appunto,causarneildecesso. Le convinzioni del gip sono racchiuse nell'ordinanza con cuihadispostoilcollocamento in due distinte comunità per minori, per due mesi. Per ora le ragazze restano a Trieste, in attesa che il ministero indichi le strutture idonee ad ospitarle. Per i legali delle ragazze, intenzionati a seguire la linea della legittima difesa, la decisione del giudice è un primo «grandissimo risultato». Oltre ad escludere, allo stato, l'omicidio volontario, neldisporrelamisuracautelare,ilgiudicenonavrebbepresoinconsiderazione ilfurtoo 22:34 in Antonucci con infinito rimpianto. Napoli, 12 aprile 2013 user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 Attualità 13 Venerdì 12 aprile 2013 Il Mattino L’inchiesta La maxi truffa scoperta a Pesaro rilancia il tema sicurezza: 2mila tonnellate di mais e soia contaminate da pesticidi Cibo biologico, una risorsa a rischio frodi ia, a supporto di filiere Ogm free, con indicazione prioritaria per il settore biologiconelquadrodiunacrescitaal ricorsoamangimiproteicidiimportazione». LacrescitadelmercatopassainprimisperunacrescentericercadiqualiLuciano Pignataro tà del prodotto alimentare, una creÈl’ennesimanotiziacheconfermaco- scente attenzione alla cura di sé stessi me sia diventato importante il settore edei proprifamiliari. Un’evidenza inbiologico nel nostro paese. Viene da teressante a conferma di ciò è che Pesaro e colpisce per le dimensioni: spesso il biologico entra nelle case inquasi 2 mila tonnellate di mais e soia sieme alle prime pappe dei più piccocontaminati da Ogm o da pesticidi li. Lo conferma una ricerca Nielsen ma spacciati come «biologici», un gi- sul consumo di prodotti biologici sero d'affari internazionale di milioni di condo la quale i bambini sono infatti euro, due organismi di certificazione un importante entry point per questi italianiprontiadalterareirisultatidel- prodottinellefamiglieitaliane.Talesile analisi chimiche per dichiarare curezzagarantitadalbiologicosicom«bio» i prodotti adulterati. Con l'ope- bina spesso anche con un gusto mirazioneGreenWarlaGuardiadifinan- gliore, in special modo per i prodotti za di Pesaro e l'Ispettorato repressio- freschi, creando un ulteriore motivazione d’acquisto. L’altro ne frodi del ministero delle aspetto che influisce su quePoliticheagricole,coordinasto comparto è la maggiore ti dalla procura di Pesaro, Business consapevolezza legata al rihanno scoperto la maxi fro- In Italia spetto dell’ambiente e al ridealimentaremoltopericospetto degli animali, di cui il losa: le granaglie contami- cresce biologico si fa portavoce. nate erano infatti destinate il fatturato Secondo il Bioreport del all'industria dei mangimi Il Paese è ministero pubblicato alla fizootecnici e potevano alte- al decimo ne dello scorso anno il settorarelacatenaalimentareatre ha ben risposto alle evolutraversoillatteoaltrideriva- posto nel mondo zioni non positive registrate ti. nel settore primario in geneVentitrèlepersoneindarale,rappresentandoinmolgateapiedeliberoperilreatodiassociazioneperdelinquerefina- ticasi una valida alternativa per le imlizzata alla frode in commercio, una prese agricole iin cerca di un reddito decinalesocietàcoinvolte, numerose più alto. Nel 2010 gli operatori certifile perquisizioni condotte fra Marche, cati sono 47.663, con un decremento Emilia Romagna, Sardegna, Molise e dell’1,7% rispetto al 2009, e nel 2011 sono 48.269 con un recupero di 1,3 Abruzzo. Il successo del biologico potrebbe punti percentuali rispetto all’anno essereunagrande risorsaper il nostro precedente. La distribuzione degli operatori paese, decimo produttore al mondo dialimenticertificati,mapuòdiventa- sulterritorionazionalenelbienniovede, tra le regioni con la maggiore prere un grande boomerang. Secondol’Aiab,unodeglicertifica- senza di aziende agricole biologiche, tori ufficiali di prodotti biologici, «è la Sicilia, seguita dalla Calabria, conunafrodechemetteinevidenzalane- formemente agli anni precedenti, cessità di una riforma del sistema di mentre la leadership per il numero di controllo, una maggiore vigilanza da aziende di trasformazione impegnate parte del ministero e un impegno da nel settore spetta all’Emilia-Romagna, seguita da Veneto e Lombardia. parte dell'Ue nel sorvegliare efficaceInsomma, anche in questo settore si mente le frontiere. Secondo il presi- ripete lo schema di un sud produttivo denteAlessandroTriantafyllidis,que- ediunnordpiùcapacedicommerciasta frode alimentare ha messo in luce lizzare. le ormai note debolezze del settore, Secondo quanto annunciato ieri su cui è necessario intervenire al più dalcommissarioall'agricolturaUeDapresto. Nel caso vengano evidenziate cian Ciolos, «la domanda supera amditte e persone già coinvolte in altre piamente l'offerta e molti vorrebbero truffe, aggiunge Triantafyllidis, non avere attualmente questo tipo di prodeve essere più data loro la possibilità blema». Ma proprio la pressione sulla di operare in questo settore. Diventa domanda e il valore aggiunto generaassolutamente prioritario, nell'ambi- le dal prodotto hanno fatto apparire to dei negoziati Pac, garantire risorse casi di frodi che Bruxelles definisce estrumentiperrealizzarefilierecerea- «inaccettabili», pur con un aspetto licole nazionali biologiche e promuo- «positivo»: la loro scoperta prova che vereun piano nazionale per laprodu- «il sistema di controllo funziona». zione di proteine vegetali, come la so© RIPRODUZIONE RISERVATA L’allarme dei certificatori «Il nostro sistema è un vero colabrodo» Lo chef Heinz Beck: «Frontiera del futuro» Il biologico in Italia LA CRESCITA Dati sul settore agricolo-alimentare nel 2010 2,6 2010 LE COLTURE 2000 8,6 (% ettari su totale bio) 3 7,9 17,8 Foraggio 2,1 17,5 1 Cereali 17,0 Aziende biologiche Superficie coltivata Fatturato (% sul totale settore) (% sul totale) (miliardi di euro) IL BOOM DELLE VENDITE LE REGIONI MIGLIORI GLI ALLEVAMENTI (var. I quadr. 2011/I quadr. 2010) Formaggi freschi Latte 11,2 Puglia +83 +35 +32 2.518.830 Pollame 676.510 +54 Cracker Pasta (% operatori su totale bio) (numero di capi) +101 Mozzarelle Pascoli Pecore 17,4 14,2 Sicilia Calabria Fonte: SINAB (Sistema d’Informazione Nazionale sull’Agricoltura Biologica) - Coldiretti 207.015 Bovini ANSA-CENTIMETRI Non ha dubbi il panzer tristellato della Pergola di RomaHeinzBeck:ilfuturodella cucina coniuga necessariamente il gusto alla salute. Lo sostiene nel suo ultimo libro «L’ingrediente segreto» nel quale spiega il suo lavoro su aromi, spezie, verdure,ortaggie fruttacoltivati in proprio o controllati. «L’alta cucina del passatonon avevatraisuoi obiettivi quello salutistico, erano altritempi,c’eranoaltreesigenzeesoprattuttoaltriconsumi energetici. Oggi è una condizione indispensabile». Cosa significa, dover rinunciare al gusto? «Assolutamente no. Il piacere del cibo è lo scopo finale quando si frequenta unristoranteimportantecome quando si entra in una trattoriatradizionale.Ilpunto è che cambia il lavoro del cuoco, ci vuole occhio alla prvenienza dei prodotti e, soprattutto,èindispensabile che i nostri clienti si alzino leggeri da tavola». Una buona digestione è possibileconladietamediterranea? «Sicuramente quando si privilegianoivegetalisiparte in vantaggio. La tradizioneitaliana,soprattuttoquella del Sud, mia suocera è siciliana, dimostra che le cose più buone non hanno bisogno di grassi animali per essere buone». l.pigna © RIPRODUZIONE RISERVATA L’intervista La ricerca Nielsen conferma la grande crescita «Il bio non si sceglie in base al prezzo» Eleonora Tosi: «Il settore segue altre logiche Salutistico, trend in ascesa» Quali sono le tendenze del mercato in Italia? Lo chiediamo a Eleonora Tosi, responsabile ricerca del biologico di Nielsen, società specializzata in analisi E'vero cheaumenta laspesa per i prodotti biologici nonostante la crisi? «La crisi economica ha influenzato i consumi delle famiglie,provocandoilposticipodegli acquisti, un ritorno al risparmio e all’essenziale.In questo scenariopocoincoraggianteesistono tuttavia momenti di consumoestilidivitachesiconsolidano nel nostro Paese ed aprono nuove possibilità. Il comparto alimentare più di tutti lascia intravedere nuovi, interessanti percorsi.Inunmondoincui,comegiàaccennato,ilprezzosembraessereildriverprincipale,alcuneareedelfoodseguonologicheasé.BastipensarecheinItalia gli ingredienti e la qualità del prodotto sono il primo criterio di scelta, a differenza di quanto succede negli altri paesi europei, in cui gusto in primis, prez- zo a seguire, determinano la scelta. Ilcalodelsegmentosalutistico sembra quasi una contraddizione... «Il trend complessivo del comparto salutistico (+0,4%) può a prima vista sembrare pocointeressantemavacontestualizzatoinun annocaratterizzato da una reale riduzione del carrello della spesa. Basti pensare chenel2012Nielsenharegistrato per la prima volta negli ultimi anni una flessione del -1,3 % dei volumi acquistati nel largo consumo (il 2011 aveva chiuso a parità). In tale scenario non solo il salutistico tiene, ma alcune ma- Eleonora Tosi Responsabile ricerca biologico Nielsen crocategorie registrano trend moltopositivi:gliintegratorialimentari(+2,9%),incostantecrescitadaanni;iprodottiperintolleranze alimentari, principalmente senza glutine, delattosati e a base di soia (+3,6%); il comparto biologico (+9,4%). Analizzando le singole voci dellavostraricerca,c'èunacrescita incredibile su ortaggi e verdure. «Fruttaeverduraconfezionate sono la principale categoria del biologico (più di 90 mio €di girod’affari)inipermercatiesupermercati. I latticini biologici valgono meno, 67 mio €,ma si caratterizzano per una crescita del +5,5%. Meno importante il fatturato della carne biologica a peso imposto (3 mio €).Se tuttavia andiamo a confrontare il pesocheilbiologicohasuitrecomparti,scopriamochesicuramente una buona fetta dell’ortofrutta confezionata venduta nella grande distribuzione è biologica(il3,8%),matalepesopercentuale non si di discosta molto da quello di latticini e carne a peso imposto(2%e1%rispettivamente)». l.pign. © RIPRODUZIONE RISERVATA Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 13 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 22:36 user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 14 Speciale Venerdì 12 aprile 2013 Il Mattino Alessandra Iannello C arissime fashion victim non perdete un minuto, chiamateunosvuota-cantine e buttate tutti i mobili della vostra casa. Infatti per voi, che fate della griffe uno stile di vita, dellafirmadellostilistaunlasciapassare per la serenità, sono arrivate le linee di arredamento pensate dai fashion designer. Certo col tempo non sarà facile vivere in uno spazio che più che una casa sembra lo showroomdiquestoodiquellostilista ma, si sa, seguire la moda comporta dei sacrifici. Chi invece preferisce il low profile il suggerimento è di mescolare qualche pezzo «stiloso» con un arredamento più sobrio per dare un tocco fashion anche a una casa normale. Unparticolaredatenereinconsiderazione è che ogni linea rispecchia in pieno lo stile della griffe che gli dà il nome. Sembra una banalità,maèunparticolaredanonsottovalutarequando,presidall’entusiasmo del momento, si decide di sposare un determinato stilista. Infatti se un abito o un accessorio che, acquistato sulla spinta dell’emozione,risultapoitroppolontanodaigusti di chi lo dovrebbe indossare può essere «dimenticato» in fondo a un armadio,maunsalottoounacamera da letto che costano quanto un miniappartamento non si possono certobuttareacuorleggero.Glistilisti che si sono lanciati nel mondo dell’arredamento sono i più disparati e quindi non sarà difficile sceglierela«casa»chepiùvirappresenta. Come si può vedere in questi giorni al «Salone del mobile» di Milano. Così le più romantiche, quelle che come Giulia Roberts-Vivian in Pretty Woman «vogliono la favola», nonpossonoprescinderedagliarredi firmati Blumarine: un tripudio di cipria, azzurro ed ecru per la pelle ricamata e impunturata che ricopredivani,lettiepoltrone.Comeaccessori si possono accostare le proposte di Laura Biagiotti Home, una collezione di specchiere, lampade, candelieri e cornici che si rifanno all’allureromanticaebaroccadiRoma. Perfetto in un boudoir o in una casa veramente alternativa, il divanetto The Bondage Bench realizzato da Nikolai e Simon Haas per Versace Home. Fa parte della collezione anche la Donatella Chair, ovviamente dedicata a Donatella Versace, caratterizzata da una struttura in ottone a nido d’ape e rivestita in pelle nera. Più divertente e scanzonatalacasadiAgathaRuizdelaPrada dove cuori e fiori diventano sedie, sgabelli, tavoli ma anche mobili da giardino per i più piccoli e stufe,iltuttodeclinatoincoloribrillanti come il rosso, il giallo e il blu elettrico. Colori all’ennesima potenza anche per Missoni Home dove trionfanocampidimargheritealsole, mazzi e distese di margherite stampate sutele di lino eleggero raso di cotone, mescolate agli iris, ricordano i girasoli di Van Gogh. Ariaminimalemoodunderstatement,sisa,nonpassanomaidi modase poi si arricchiscono conmateriali preziosi ecco che la casa si caratterizza per un lusso percepito e nonostentato.Questalastradascelta da Gherardini, al suo debutto nel La vetrina del mobile Anche la casa si veste di griffe Da Armani a Versace, lo stile nelle nuove linee di arredamento Novità Il divano Gherardini (in alto) ricoperto dal tessuto logato; sopra cuori e fiori che diventano sedie per Agatha Ruiz de la Prada; (sotto) cubo gallo di Marco Lodola. Tutti in esposizione al Salone del Mobile di Milano Le opzioni Per le più romantiche divani, poltrone e letti firmati Blumarine: un tripudio di ecru azzurro e cipria mondohome, cheha rivestito divani,poltroneeletticonl’intramontabile tessuto logato e da Giorgio Armani che ha realizzato i suoi mobili infibra dibanano(recuperate dopo iltagliodelraccolto)etamo,ilfrassinogiapponese,lecuivenaturesembrano riprodurre i movimenti della sabbia nei giardini di pietra ma anche in onice e noce. Velluti, pelliccia di montone, visone, marmotta e nabuk ma anche legno di sicomoro e di zebrano con rifiniture in bronzo liquido, corno, marmo e onice rendono ricche le proposte di FendiCasache,incontrastoall’opulenza dei materiali, scelgono forme lineari e pulite. È invece un racconto di viaggio, fatto di colori, sapori e dettagli,quellochehaispiratolacollezione Kenzo Maison. Ne scaturiscono arredi dalle forme avvolgenti realizzaticonlegnicaldi,tessutipreziosi e colori accesi. Il floreale Per Missoni Home campi di margherite su lino e cotone come i girasoli di Van Gogh In esposizione Mobili in fibra di banano e tamo di Missoni, tavoli di Receralacca e sedie di Versace © RIPRODUZIONE RISERVATA LOCMAN ITALY ® Le «briccole» lagunari diventano oggetti d’arte Il design Dal riciclo creativo del legno pezzi unici e resi più preziosi dal vetro di Murano e oro L egno, una delle risorse più importanti del pianeta è fra le più sfruttate e in pericolo. Per questo si moltiplicano i progetti che vedono il riciclo creativo di questo materiale. Riva 1920 utilizza le briccole, i pali che punteggianoilpanoramadellalagunaveneziana, perrealizzare oggetti di altissimo design. Infatti l’azienda canturina ha coinvoltoidesigner,chedasemprecollaborano con lei, nel progetto «Briccole». Così da Karim Rashid a Paolo Piva, da Antonio Citterio a Philippe Starck si sono cimentati con i pali venezia- MONTECRISTO Movimento meccanico automatico S.I.O. (Scuola Italiana di Orologeria) o cronografo al quarzo. Titanio e acciaio. Impermeabile fino a 10 atm. Le tendenze C’è chi ama trasformare l’abitazione in showroom e chi preferisce il low profile WWW.LOCMAN.IT LOCMAN S . P. A . - MARINA DI CAMPO - ISOLA D’ELBA Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 14 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 22:32 ni e ne sono scaturite delle vere e proprie opere uniche. Infatti il logorio delle onde, lo scavare dei molluschi e la corrosione della salsedine rendono ogni briccolaunica.Pezzotuttoveneziano la lampada di Erasmo Figini che riveste l’interno della briccolaconvetrodiMurano ricoperto di foglia d’oro. Nascono invece dalle gambe dei tavolidestinatealmaceroivasidella designerSaraPallavicini diAnimedagiardino.Interamentetorniti a mano hanno basi in Corian o in acciaio e alla sommità provette di vetro soffiato in cui mettere l’acqua per i fiori. user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 Speciale 15 Venerdì 12 aprile 2013 Il Mattino Primavera a Levante Sulle passerelle impazza il nuovo stile esotico Tessuti sempre spettacolari Dettagli Da sinistra preziosi accessori di Diane Von Furstenberg, di Jean Paul Gaultier e Pucci. Accanto un abito di Emilio Pucci e sotto, ancora un modello Jean Paul Gaultier Le tendenze Asimmetrie e sandali pop gli stilisti sull’Orient Express Abiti-kimono e spalle alla coreana per la geisha del 2013 Paola Pisa L ’oriental style incalza. La geisha 2013 porta abiti-kimono e cinture-obi. Sfoggia asimmetrie, sandali di legno detti «geta», scarpine piatte con cui fare passetti, calzini infilati tra le dita dei piedi, cappelli a pagoda. Colletti alla mongola sposano spalle alla coreana. Completi da tai-chi e divise da karate si mescolano a stampe con dragoni. Splendono gioielli ispirati all'Anno del Serpente. La new girl del Sol Levante si affacciasulfrontedella modaconfemminilità esotica ma la attualizza con sventagliate pop. Vuole colori tenui di antichi paraventi o fantasie accese di vasi in preziosa porcellana. Adotta le gonne lunghe e soprattutto il pigiama. Al contrario delle sottomessesignore di una volta si modernizzaabbinando al kimono tacchi da vertigine. O mostrando le gambe in abiti mini e shorts. Gli stilisti ci sono andati giù convinti, strizzando l'occhio a uno dei mercati più floridi del momento, quello chefacapoaGiappone,Cina,Corea.Hanno deciso che la tendenza era questa e ci si sono infilati con tutti i crismi. Le ispirazioni sono tante, le suggestioni sono già piaciute nel tempo che fu a grandidellamoda.Esonostatecareaicone dello stile. Basta dare un'occhiata indietropervedereconquantapassionevestiva Asian quella Wallis Simpson, duchessa di Windsor, di cui se ne sono dette tante, ma la cui eleganza non è mai stata smentita. Il fascino della eroina di L'amante, di Marguerite Duras, non si spegne. Per non perdere niente sul fronte Oriente e Cina, rivedere con spirito amatoriale, o critico, film come «L'amore è una cosa meravigliosa», con Jennifer Jones e William Holden, che valse L'oscar a Charles Le Maire nel 1956, proprio per i costumi. Meglio non tralasciare un Marlon Brando un po' macchietta, nel film La casa da te alla luna d'agosto, con occhi very jap. Ci sono poi «Memorie di una geisha» e «Shogun», e chissà quanti altri ne possono indicare i cinefili. Ma adesso l'epidemia, una vera influenza asiatica, porta sulla cresta dell'onda modelle dagli zigomi alti e gli occhi allungati. Sun Fei FeieLuWen,sonolesupertopdellepasserelle.L'attriceZiyiZhangèunadivacliccatissimasuschermi eredcarpet. La prossima sarà una estate di Oriental style. Con puntatemixandmasch,ossiainquelmiscuglio di tendenze senza il quale si parlerebbe di pedisseI mercati qua imitazione. Dalla Cina Il lato culturale al Vietnam del mood che oggi attenzione travolge vetrine e boutique, agli inizi puntata del'900ebbeunmosulle nuove mentone, allora si reginette chiamava Orientalidel lusso smo o Esotismo ed eraritenutoeccentrico-intellettuale.Isalotti erano piene di pesantissima mobilia chevenivadallaCina,diparaventi,diseterie, di vasi, di dipinti. Le donne giravano per casa, e qualche volta uscivano in vestaglie usate come cappotti, vedi la celebreSarahBernard,oparateinsetosimantellicopertidi volidi uccelli efarfalle.Nellamoda,lavogliadiguardareaterrelontane ha avuto come genio propulsore Paul Poiret, che tolse il busto alle donne ma le infilò in abiti che piacevano ai Mandarini echericordanoancoraoggiiboudoir.Poiret, celebre per le sue feste, nel 1911 mise tutte le sue invitate in mise da odalisca. La prima a salire sull'Orient Express è questa volta Prada con i suoi giochi asimmetrici, maniche grandi e scolpite, fiori stilizzati che compaiono su corpetti, borse,occhiali.Percompletareiltuttosandali «geta» e calzini infilati tra alluce e dita del piede. Giorgio Armani nella sua linea Privè di alta moda ha voluto guardare al Marocco ma l'Emporio punta l'obiettivo sulla Cina. Spettacolari le fantasie con cui Etro costruisce abiti e sublimi i completi pantalone dalla vita segnata con cinture tipo kimono, fa divise da karate, tuniche persiane e kurta nepalesi, Vivienne Westwood punta dritto alla geisha e abbina a pettinature cotonate e coroncine con vestiti-kimono, Jean Paul Gaultier rivisita la giapponesina e la rende avant gard, Lanvin la stilizza. Emilio Pucci predilige gonne lunghe e giacche con alamari corredate da sete e stampe esotiche che ricordanoilVietnam,ErmannoScervinofaoriental minidress, Marras e N.21 puntano su bianco nero. Haider Ackermann sforna pigiama molto chic con giacche dal collo coreano a cinture obi, Comme des garcons cavalca il trend asimmetricamente, MaruKatrantzou decoralesue donnecome pagode. Angelo Marani propone serpentisutunicheepantaloni,AquilanoRimondipropongonominikimono.Ilpigiama di Rocco Barocco vuole giacche lunghe e pantaloni affusolati. Roberto Mussopiazza giacchini senza allacciature con gonne appena longuette. Il japanese dreamèunsognodipaesilontani,puòdiventare un incubo se preso alla lettera. Giocarci e gustarlo come un piatto di sushi, ma dosarlo con un po' di occidentale buon senso. © RIPRODUZIONE RISERVATA Per la fashion victim Come accessori unici: una splendida borsa (foto in alto) con tracolla in pelle verde. Sotto, racchiuse in un abito lungo e variopinto, le spettacolari fantasie con cui Etro costruisce abiti sublimi, tuniche persiane e kurta nepalesi erresessantatre BAGARINY Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 15 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 22:34 user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 Venerdì 12 aprile 2013 16 [email protected] fax 0817947364 Il Mattino Economia Emma Marcegaglia torna alla ribalta: nominata presidente di BusinessEurope Quotazionionline Ifondidi investimento italiani,assicurativi esteriautorizzati litrovatesul sito www.ilmattino.it/borsa Dal prossimo primo luglio guiderà la Confindustria europea Tajani: un riconoscimento all’Italia Ftse All Share Rendimento Bot Euro/Dollaro Pil Inflazione Disoccupazione Benzina Verde +0,55% 0,922% 1,3119 -2,6% +1,7% 11,6% 1,887 31 DICEMBRE 2012 -0,55% DICEMBRE 2012 5,952% FINE 2012 1,3102 MEDIA AREA EURO +0,7% MEDIA 2012 +3,0% IN CAMPANIA 17,7% 31 DICEMBRE 2012 1,728 La svolta Frequenze tv, l’Agcom esclude i big del mercato Niente nuove reti a Rai, Mediaset e Telecom. Un solo lotto a Sky. Più spazio ai «piccoli» Barbara Corrao Così L'Agcom ROMA. Non c'è posto per Rai, Media- set e per Telecom Italia (che pur avendo venduto La7 ha conservatoantenneetrasmettitori). L'Autorità per leComunicazioni ha dato il via libera all'asta per le frequenze tv.Ilconsiglio, presiedutodaAngelo Maria Cardani si è riunito ieri e sullabasedella relazionepresentata da Maurizio Decina e Antonio Martusciello,haapprovatoall'unanimità il provvedimento definitivo chefissaleregoleperl'astasullefrequenze televisive del digitale terrestre. Ora tutto il pacchetto passa al ministerodelloSviluppo doveCorrado Passera, che l'asta ha voluto abolendo il beauty contest inizialmente previsto dal governo Berlusconi, intende andare avanti e fare presto. Per scrivere il disciplinare e il bando di gara, tuttavia, non passerannomenodi30-45giorni,tempitecnicichenonsipossonoaccorciare più di tanto. A quel punto potrebbe essere stato nominato un nuovo governo, dunque si vedrà se sarà lui o no a indire la gara. Dopo avere costantemente tenuta aperta la comunicazione con Bruxelles e a conclusione di una proceduradiconsultazionepubblica avviata a fine 2012, l'Autorità ha preferito mettere all'asta solo una parte delle frequenze, quelle meno pregiate, che avranno un diritto d'uso ventennale. Le altre saranno utilizzate, in parte, per risolvere i problemi di interferenze e sovrapposizioni che impattano sulle trasmissioni di alcune emittenti. E soprattutto saranno messe a disposizione, a partire dal 2016, per gli operatoritelefoniL’iter Con questo seIl ministero ci. condo pacchetto, ora dovrà i cui diritti d'uso approvare saranno di 5 anni, sirealizzeràinItail bando lia il cosiddetto Può farlo 5G,ovverolabanl’attuale da ultralarga mogoverno bilecheèpoiil vero valore industrialeetecnologicamente avanzato su cui Passera e l'Authority fanno conto. Il valore di questoprimopacchettodifrequenze, anche dato il momento critico per l'economia, sarà dunque più contenuto e si parla di cifre vicine ai 250-300 milioni. Tornando all'asta, l'Autorità ha previsto che possano partecipare per tutti e tre i lotti solo soggetti nuovientrantioinpossessoalmassimodi1multiplex.LaRaieMediaset ne hanno 4 ciascuna, Telecom nehatreequindi sonotagliate fuori. Sky che ha un solo multiplex sul digitale (Cielo), ha però oltre il 50% dellacapacità trasmissiva sulsatellite e quindi potrà concorrere a un sololotto.Traipapabiliperconquistareirestanti2lottirimangonoRete A (Gruppo Espresso) proprietaria di 2 multiplex e Rete Capri che ne ha altri due. La parola, sulla delicatissima questione delle frequenze Tv, torna dunque al ministero dello Sviluppodovegli ufficiaspettanoilregolamento. La scelta dell'asta, ormai sancita per legge (la 44 del 2012) non è più in discussione. Le regole per l'asta sulle frequenze televisive del digitale terrestre Non potranno puntare ad ottenere nuove reti i big del mercato, come Rai, Mediaset e Telecom Italia, mentre Sky potrà concorrere solo ad un lotto in gara Andranno all'asta solo una parte delle frequenze che avranno un diritto d'uso ventennale. Le altre saranno utilizzate per risolvere problemi di interferenze che penalizzano le trasmissioni di diversi broadcaster o preservate in vista dell'assegnazione alla banda larga mobile A partire dal 2016 gli operatori di tlc potranno concorrere per le altre frequenze, attorno alle quali si giocherà un pezzo importante della sfida per l'innovazione tecnologica del Paese Intesa Sanpaolo: 600 esuberi e 70 nuove assunzioni Il piano Trovatol’accordofraIntesaSanpaolo e i sindacati. Per la gestione dei 600 esuberi, dovuti a riorganizzazione e chiusuradisocietàdelgrupposiricorrerà a incentivi al pensionamento e all'accesso volontario al fondo di settore.Labancafarà,poi,circa70assunzioni a tempo indeterminato, lo stesso numero di chi andrà in pensione. L’intesa è stata firmata ieri sera, a Roma, da Fabi, Fiba-Cisl, Fisac-Cgil, Uilca, Dircredito, Sinfub, Uglcredito con la delegazione di Intesa Sanpaolo, guidata dal chief operating officer Francesco Micheli. I 600 esuberi dichiarati dalla banca - la proceduraèstataavviatail20marzoscorso-derivanodatrattativenelgrupporelative a fusioni o accorpamenti di società, effettuate a partire dal 2012. In particolare, dalla scissione di Ibiis, Banca Infra- struttureInnovazioneeSviluppo(43),dalla costituzione di Casse Risparmio Umbria (42), dalla scissione parziale di attività di credito al consumo Neos Finance a favorediIntesaSanpaoloPersonalFinance (246), da Banca Adriatico (53) e dal comparto amministrativo centrale del L’accordo Via libera dai sindacati: scivoli verso la pensione e incentivi per chi lascia prima dei 62 anni Consorzio (200). Laplateainteressataall'accessovolontario e incentivato al fondo di settore è di circa 570 lavoratori che matureranno la finestrapensionisticadal31dicembre,entroil30settembre2017.Ilavoratoriavranno un incentivo che ha una base del 10% della retribuzione annua lorda e ulteriori aumenti economici rispetto a coloro che escono prima del compimento di 62 anni. Una novità è la possibilità di restare al lavoro sei mesi in più con una riduzione di stipendio per 12 giorni al mese pagata al60% prima di accedere alfondo esuberi disettore:questopermettequindidirimanereinservizioeritardarediseimesil'entrata nel fondo con un assegno mensile inferiore allo stipendio mensile percepito. I dipendenti che matureranno la pensione entro quest'anno sono circa 70 secondo la banca, mentre i sindacati ritengono che la platea interessata sia di circa un centinaio. La svolta Indesit, i Merloni lasciano il vertice dopo 3 generazioni L'ufficialità ci sarà solo dopo l'assemblea degli azionisti convocata per il 6-7 maggio prossimi, e la prima riunione del nuovo Cda, ma dopo tre generazioni la famiglia Merloni si appresta a lasciare la presidenza di Indesit Company spa. Il nuovo presidente sarà l'attuale amministratore delegato Marco Milani: prenderà il posto di Andrea Merloni e manterrà il doppio incarico. La multinazionale tascabile, nata nel 1975 ma di fatto presente sul mercato degli elettrodomestici dal 1930 volta pagina. Ieri sera sono state presentate le liste per il nuovo consiglio di amministrazione e, stando a indiscrezioni sull'accordo raggiunto fra i quattro figli di Vittorio Merloni , Andrea passerà alla presidenza della Fineldo, la cassaforte di famiglia, che detiene il 42,4% delle quote Indesit. A raccogliere il testimone sarà Marco Milani, 61 anni, da 30 in Indesit. CITTÀ DI ERCOLANO PROVINCIA DI NAPOLI (Provincia di Napoli) Avviso relativo a informazioni complementari, informazioni su procedure incomplete o rettifiche C.l.G. 30241904CB Si comunica che l'aggiudicazione disposta con D.D. 01/29/192 del 06.12.2012 della procedura aperta per prestazioni di servizi, CPV oggetto principale: 90910000 - oggetti complementari: 7731000098370000 ad oggetto: Gara d'appalto per l'affidamento servizi pulizia, manutenzione verde pubblico e cimitero di Ercolano con aggiudicazione con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, indetta con determinazione dirigenziale n. 01/29/131 del 21.07.2011 - bando pubblicato sulla G.U.C.E. 2011/S150-249860 del 06/08/2011 e sulla G.U.R.I., 5^ serie speciale n. 92 del 05.08.2011 è stata annullata con sentenza breve del TAR Campania 3^ Sezione n. 821/2013 Reg.Prov.Coll, n. 00424/2013 Reg. Ric. del 07.02.2013, applicata con D.D. n. 01/29/52 del 15.2.2012. L'avviso relativo all'annullamento della precedente aggiudicazione è stato inviato alla GUCE in data 14.03.2013. Ercolano, 12.04.2013 IL DIRIGENTE Dott. Francesco Zenti ESITO DI GARA CITTÀ DI ERCOLANO (Provincia di Napoli) Si comunica che la procedura aperta per prestazioni di servizi, CPV oggetto principale: 90910000 - oggetti complementari: 77310000-98370000 ad oggetto: Gara d'appalto per l'affidamento servizi pulizia, manutenzione verde pubblico e cimitero di Ercolano con aggiudicazione con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, indetta con determinazione dirigenziale n. 01/29/131 del 21.07.2011 - bando pubblicato sulla G.U.C.E. 2011/S150249860 del 06/08/2011 e sulla G.U.R.I., 5^ serie speciale n. 92 del 05.08.2011 è stata aggiudicata con determinazione n. 01/29/66 del 28/02/2013 alla società Consorzio Nazionale Servizi, società cooperativa, con sede in 40129 BOLOGNA (BO) alla Via della Cooperazione, 3, per l'importo di Euro 7541044,67 compresi gli oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso, oltre IVA. Offerte pervenute: n. 3. La precedente aggiudicazione disposta con D.D. 01/29/192 del 06.12.2012 è stata annullata con sentenza breve del TAR Campania 3^ Sezione n. 821/2013 Reg.Prov.Coll, n. 00424/2013 Reg. Ric. del 07.02.2013, applicata con D.D. n. 01/29/52 del 15.2.2012. L'avviso relativo all'annullamento della precedente aggiudicazione è stato inviato alla GUCE in data 14.03.2013. L'avviso integrale di nuova aggiudicazione è stato inviato alla GUCE in data 19.03.2013. Ercolano, 12.04.2013 IL DIRIGENTE Dott. Francesco Zenti Oggetto: Lavori di manutenzione straordinaria ai giunti di dilatazione della ex SS.162 dir + ex SS.162 racc. e regimentazione acque meteoriche - C.I.G.: 4212498750. Importo complessivo appalto pari a Euro 813.000,00 oltre lva. C.U.P. H33D10000120003. Determinazione Dirigenziale di indizione di gara n. 5112 del 16/05/2012. Sistema di aggiudicazione: Procedura aperta ai sensi dell'art. 82 DLgs. 163/2006. Importo a base d'asta Euro 813.000,00, oltre IVA, inclusi gli oneri non soggetti a ribasso. Sedute di gara: 04/12/2012. Offerte pervenute nr. 35. Impresa aggiudicataria: IMMOBILIARE NOBEL, con sede legale in CESENA (FC). Ribasso offerto 35,48100%. Durata dei lavori: 365 gg.. Direttore dei lavori: ing. Maurizio Careri. Determinazione n. 11213 del 27/12/2012 di approvazione del verbale di gara. IL DIRIGENTE dott. ANTONIO LAMBERTI COMUNE DI NAPOLI - SERVIZIO AUTONOMO CUAG - AREA LAVORI - ESTRATTO BANDO DI GARA - CIG 4815800BDE - In esecuzione della Determinazione dirigenziale n. 06/2012 del Servizio Attività Tecniche della 4 Municipalità - è indetto appalto, con procedura aperta, relativo a lavori di manutenzione ordinaria biennale 2013-2013 - presso gli edifici scolastici, le sedi degli uffici e l'impianto sportivo Monfalcone. Importo base d'asta Euro 746.279,19 di cui Euro 19.536,49 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso, oltre IVA. Categoria Prevalente: OG1 classifica III - Possesso dell'abilitazione di cui al D.M. 37/2008 lettere: a) c) d) f) e g); criterio di aggiudicazione massimo ribasso sull'elenco prezzi. Le offerte devono pervenire al Comune di Napoli - Protocollo Generale - Piazza Municipio - Palazzo S. Giacomo - 80133 (NA), entro le ore 12,00 del 13/05/2013. Responsabile del procedimento: ing. Arnaldo Stella c/o il S.A.T. 4° Municipalità. Bando integrale su GURI n. 41 del 08/04/2013 e reperibile sul sito www.comune.napoli.it. Il Dirigente dott.ssa Roberta Sivo G.O.R.I. S.p.A. Procedura Aperta per l'affidamento di: "Servizio Assicurativo relativo alla copertura RCT/RCO della G.O.R.I. S.p.A." Codice Identificativo Gara (CIG): 50155399B5. Procedura di aggiudicazione: L'aggiudicazione sarà effettuata con il criterio di cui ai punti IV.2.1 e Vl.3 del bando di gara integrale pubblicato sul profilo di committente: http://www.goriacqua.com. Importo complessivo dell'appalto posto a base d'asta comprensivo degli oneri per la sicurezza: Euro 3.600.000,00 (euro tremilioniseicentomila/00). Oneri per l'attuazione dei piani di sicurezza non soggetti a ribasso: Euro 0,00. Modalità di partecipazione: Le modalità di partecipazione sono riportate al punto Vl.3 del bando di gara integrale. Ricezione offerte: Le offerte, redatte in conformità alle disposizioni riportate nel disciplinare di gara, dovranno essere recapitate al protocollo G.O.R.I. S.p.A. al seguente indirizzo: G.O.R.I. S.p.A. - Via Ex Aeroporto, snc c/o Consorzio Il Sole - 80038 Pomigliano d'Arco (NA) entro le ore 12.00 del 06/05/2013. Richiesta informazioni: Per eventuali chiarimenti e informazioni di carattere tecnico occorre contattare, fino a tre giorni prima della scadenza del termine di presentazione delle offerte, i punti di contatto di cui al punto I.1 del bando di gara integrale. Pomigliano d'Arco (NA), lì 21/03/2013 IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ing. Antonio De Cicco INPS GESTIONE IMMOBILIARE IGEI SPA IN LIQUIDAZIONE AFFITTA IMMOBILI AD USO NON RESIDENZIALE NELLE CITTÀ DI ROMA, MILANO, COMO, NAPOLI, TRIESTE E BOLOGNA. INFORMAZIONI SUL SITO WWW.IGEI.EU © RIPRODUZIONE RISERVATA Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 16 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 22:36 user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 Economia 17 Venerdì 12 aprile 2013 Il Mattino Il piano Il colosso proprietario del marchio Algida: più capacità produttiva, occupazione «in salvo» Sfida Unilever: investe 35 milioni a Caivano Gelati «made in Sud»: siglato il contratto di sviluppo con Invitalia, il terzo in Campania Unilever scommette sul Mezzogiorno. E lo fa insieme a Invitalia. Un investimento di 35 milioni di euro sarà attivato a Caivano, grazie allo strumento del contratto di sviluppo. L’accordo per la fabbricaincuivengonoprodottiigelatiAlgida,leadernelmercatoitaliano,èstatosiglatoieridaDomenico Arcuri, ad dell’Agenzia per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa e Pierluigi Orlandi, in rappresentanza del colosso dei beni di largo consumo, proprietario, oltre ad Algida, g MERCATI AZIONARI Indici azionari BORSA 11/04/2013 VAR.% Milano (Ftse Italia All Share) 17.082,09 +0,55 Milano (Ftse/Mib) 16.020.91 +0,58 Francoforte (Dax) 16.020,91 +0,78 Londra (Ft 100) 6.416,14 +0,45 Parigi (Cac 40) 3.775,66 +0,85 Tokyo (Nikkei) 13.549,16 +1,96 New York (Dow Jones) 14.863,45 +0,40 3.300,16 +0,09 Tassi Euribor 211 Spread BTP-BUND 302 0,00 +0,67 Mediaset e St tengono testa AZIONI A.S. Roma A2A Acea Acegas-APS Acotel Group Acque Potabili Torino Acsm-Agam AdF - Aeroporto di Firenze Aedes Aedes 14 warr Aeffe Aicon Aiòn Renewables Alerion Clean Power Amplifon Ansaldo Sts Antichi Pellettieri Arena Arkimedica Ascopiave Astaldi Atlantia Autogrill Autostrada To-Mi Autostrade Meridionali Azimut Holding PREZZO RIFER. c b b b c c b b c b c b c b c b b c c c 0,478 0,535 4,838 6,480 20,250 0,792 0,719 9,525 0,038 0,002 0,601 0,122 0,621 3,776 3,790 7,795 0,114 0,004 0,490 1,465 5,505 12,610 9,695 9,470 15,620 13,410 DIFF. MIN. MAX. % ANNO ANNO QUANTITÀ -0,15 1,13 0,17 3,85 -1,22 -2,10 0,35 0,26 -0,79 0,00 0,84 0,00 0,00 -0,89 1,88 0,00 -2,48 0,00 0,20 -0,95 1,66 0,88 -1,07 -0,26 0,00 -0,15 0,471 0,392 4,095 5,250 19,582 0,744 0,622 9,357 0,038 0,002 0,562 0,122 0,524 3,682 3,595 6,670 0,111 0,004 0,487 1,101 5,156 12,105 8,568 7,832 15,020 11,106 0,550 92598 0,534 19804510 4,857 79975 6,426 6268 27,564 134 0,795 571921 0,723 139235 10,532 20 0,071 2259804 0,007 0 0,707 63396 0,122 0 0,795 0 4,069 21598 4,325 409591 7,812 404806 0,196 103532 0,006 7995093 0,651 2227 1,469 87753 5,688 286097 14,142 1506723 9,814 1212600 9,576 101721 17,037 0 13,603 1099195 B B&C Speakers b B. pop Mil 13 warr Banca Carige b Banca Carige risparmio b Banca Finnat c Banca Generali b Banca Ifis c Banca Pop. dell'E. Romagna b Banca Pop. dell'Etruria e Lazio b 3,850 0,52 3,010 3,938 0,017 0,00 0,015 0,123 0,508 0,79 0,460 0,884 1,155 1,14 1,085 1,377 0,273 -0,98 0,258 0,299 14,880 0,40 12,881 15,544 6,690 -1,18 5,622 6,898 5,640 1,44 5,132 6,427 0,363 0,64 0,331 0,656 Banca Pop. di Milano Banca Pop. di Sondrio Banca Pop. di Spoleto Banca Profilo B.co Desio e Brianza B.co Desio e Brianza rnc Banco di Sardegna rnc Banco Popolare Basicnet Bastogi BB Biotech Bca Popolare Italiana 10 warr Bco Santander C.Hispano Bee Team Beghelli ord Beni Stabili Best Union Company Bialetti Industrie Biancamano Biesse Bim Bioera Boero Bartolomeo Bolzoni Bonifiche Ferraresi Borgosesia Borgosesia rnc Brembo ord Brioschi Brunello Cucinelli Buzzi Unicem Buzzi Unicem rnc C Terza seduta consecutiva di rialzo per le borse europee che chiudono sui massimi grazie al calo oltre le attese dei sussidi di disoccupazione americani e sulla scia dei balzi compiuti da Tokyo e Wall Street. A Piazza Affari l'indice Ftse Mib ha chiuso con un progresso dello 0,58% spinto anche dalla buona asta sui Btp. Spiccano i rialzi di Mediaset (+8,4%) e St (+3,5%) oltre a quello di Finmeccanica (+2,5%) che festeggia due contratti in Brasile per complessivi 85 milioni. Continua il rally di Mps (+1,9%) e Mediolanum (+2,5%) che cavalca ancora la raccolta record del primo trimestre. In buona giornate le utility, con A2A (+1,1%) e Snam (+1,3%) in testa mentre in coda al listino si segnalano i realizzi su Salvatore Ferragamo e Mediobanca. A sua volta Campari ha perso quota dopo la raccomandazione a vendere di Goldman Sachs. Va infine registrato il balzo di Iren (+6,8%) che nel primo trimestre ha ottenuto risultati sopra il budget. A p AZIONI MIBTEL New York (Nasdaq) sentirà di aumentare la capacità produttiva della fabbrica di Caivanocheè,perimportanza,laseconda fabbrica di gelato UnileverinEuropaenelmondo. Èuna decisione che conferma e rafforzal’intenzionediUnileverdicontinuare ad investire sul gelato e in Italia», sottolinea Unilever La capacità produttiva sarà ampliataancheamonte.Inpratica, sarà incrementata la lavorazione di semilavorati, come le cialde per cornetti e le paste caffè e nocciola, utilizzate sia a Caivano,cheinaltristabilimentiUnilever. Nello stesso tempo i costi operativi saranno ridotti del 5%. Non solo. Ne guadagnerà anche l’immaginedell’interaareaindustriale campana. «Questo con- di marchi noti come Knorr, Coccolino, Mentadent, Dove, Fissan e Lysoform. Obiettivo accrescere la capacità produttiva della fabbrica di Caivano e garantire l’occupazione ai mille addetti. Ilprogrammadisviluppopresentatodall’aziendaanglo-olandese sarà ultimato entro la fine del 2014. Invitalia concederà un contributo di circa 10,2 milioni di euro. Altri 25 milioni saranno impegnatidaUnilever.L’investimento,destinatosoprattuttoainnovaregliimpiantiei macchinari, consentirà una robusta iniezione di avanzate tecnologie industrialipermigliorarel’efficienza e la capacità produttiva della fabbrica. «Questo investimento ci con- 1550 0 2971336 500 68155 371522 114300 2006651 1018181 Cad It Cairo Communication Caleffi Caltagirone Caltagirone Editore Camfin Camfin 09-11 warr. Campari Cape Live Carraro Cattolica Assicurazione Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Centrale LatteTorino Ceramiche Ricchetti CHL Ciccolella Cir Class Editori(ex scis.) Cobra Cofide Cogeme Set Compagnia Immobiliare Az. Conafi Prestito' Cred. Bergamasco Cred. Emiliano Cred. Valtell. 14 warr Cred. Valtellinese Credito Artigiano Crespi Csp D D'Amico D'Amico 16 warr Dada Damiani Danieli Danieli rnc Datalogic De' Longhi Dea Capital Delclima Diasorin Digital Bros Dmail Gr. E Edison risparmio Editoriale L'Espresso EEMS EI Towers El.En Elica Emak Enel Enel Green Power Enervit Engineering Eni Erg Ergy Capital Ergy Capital 16 warr Esprinet Eurotech Exor Exor prv Exor risp Exprivia F Falck Renewables Fiat Fiat Industrial Fidia DIFF. MIN. MAX. % ANNO ANNO QUANTITÀ AZIONI PREZZO RIFER. 0,523 4,362 1,825 0,257 1,944 2,060 7,640 1,009 1,514 0,860 86,750 0,000 5,575 0,191 0,340 0,483 1,160 0,250 0,601 2,490 2,814 0,203 21,000 2,924 37,900 0,910 1,047 12,200 0,094 16,000 11,730 5,820 -0,76 0,14 -1,08 -1,00 -0,15 3,00 -0,20 -0,49 0,07 1,78 1,64 0,00 0,09 1,27 -0,03 0,98 0,00 2,84 -1,88 -0,80 -0,78 -1,17 0,00 0,90 -0,13 -2,88 0,00 -1,37 1,62 0,76 1,12 2,11 0,454 4,049 1,698 0,246 1,824 1,929 7,227 0,927 1,386 0,791 73,367 0,000 5,174 0,170 0,316 0,451 0,870 0,193 0,545 2,395 1,763 0,196 18,835 2,017 36,759 0,727 0,970 9,689 0,085 13,408 10,332 5,109 0,581 34687665 5,468 321534 3,017 2008 0,270 208278 2,353 4578 2,168 301 7,897 3468 1,556 24958276 1,698 3116 0,932 5715 89,300 2639 0,000 0 6,624 8372 0,221 352465 0,431 92985 0,519 1997947 1,185 0 0,261 17716 0,747 40757 2,856 9393 2,878 61742 0,279 26625 21,130 0 2,878 34443 39,660 462 0,921 34080 1,291 0 13,006 205125 0,101 2852387 17,735 72302 12,755 542131 6,052 89038 Fiera Milano Finmeccanica FNM Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai risp Fondiaria-Sai risp B Fullsix b b b c b b 4,150 0,00 3,916 4,243 3,940 2,50 3,569 5,060 0,176 0,28 0,169 0,213 1,478 3,14 0,982 1,464 99,000 -0,40 79,136 99,706 1,034 6,60 0,689 0,993 1,987 1,33 1,854 2,064 14300 4180109 205477 13111563 12827 1859678 36875 b b c b c b b 0,003 0,00 0,003 0,051 0,20 0,049 4,820 2,12 4,383 2,518 -0,87 2,462 1,334 0,30 1,088 1,340 -2,12 1,031 13,230 1,61 11,941 2,250 1,53 2,099 0,007 0,064 5,000 2,846 1,390 3,026 14,517 2,732 0 349734 6251 3432 6173246 7050 7380031 514256 1,475 1427526 0,345 -0,32 0,332 0,428 0,851 -0,82 0,796 0,927 17,360 -0,69 14,589 18,841 0,450 1,15 0,440 0,586 3,992 0,05 3,608 4,038 13,890 1,39 12,660 15,243 6,140 0,66 5,384 6,986 22382 239777 12798 236527 1021889 360 104747 b 4,692 1,25 c 2,868 -0,35 1,420 0,00 c 1,338 -0,15 b 0,809 1,38 c 0,753 -0,33 0,000 0,00 c 6,110 -0,97 b 0,053 3,70 b 1,934 0,10 b 14,440 0,91 0,424 0,00 b 0,877 2,10 7,210 0,00 c 2,170 -1,18 c 1,580 -0,25 c 0,187 -0,11 b 0,049 1,02 b 0,327 0,62 c 0,809 -2,30 b 0,200 1,52 c 0,336 -0,74 b 0,410 0,02 0,048 0,00 c 0,213 -0,93 b 0,691 0,58 c 11,370 -1,64 b 4,090 1,04 0,149 0,00 b 0,944 4,19 0,000 0,00 b 0,027 1,48 c 1,192 -0,25 4,160 2,491 1,351 1,173 0,761 0,555 0,000 5,555 0,047 1,906 12,270 0,387 0,828 6,396 1,670 1,457 0,176 0,049 0,298 0,743 0,191 0,331 0,367 0,049 0,212 0,620 11,312 3,497 0,130 0,854 0,000 0,025 0,957 4,646 2,919 1,509 1,360 0,904 0,886 0,000 6,154 0,075 2,311 14,409 0,619 1,196 7,314 2,231 1,979 0,209 0,072 0,436 0,931 0,254 0,422 0,458 0,049 0,253 0,696 14,719 4,576 0,177 1,373 0,000 0,044 1,198 15312 71009 0 3061 20615 428959 0 1446854 605439 11461 120402 0 1802149 2733 89232 2228 5434 1155312 26789 516004 61474 28288 218354 0 70081 52910 1262 133251 0 690966 0 165225 67056 b 0,440 2,06 0,325 0,492 0,072 0,00 0,050 0,076 c 3,738 -1,06 3,006 3,809 c 1,035 -1,52 0,934 1,091 b 19,980 1,89 19,107 23,716 b 12,710 4,70 11,887 13,998 b 6,180 3,00 5,924 7,074 b 12,110 1,17 10,845 13,025 b 1,280 0,23 1,239 1,466 b 0,890 1,42 0,672 0,884 c 28,070 -0,50 26,472 30,562 b 1,118 0,72 1,071 1,329 b 4,540 2,39 2,038 5,465 296310 0 9269 16500 54040 124359 27098 88867 23750 45131 381025 4235 19250 b b c b b c c c c b c c c b b b b b 1,396 b 0,770 0,291 b 23,850 b 15,700 b 1,146 b 0,541 c 2,698 b 1,553 c 1,868 c 30,270 c 18,080 b 7,240 c 0,212 0,040 b 3,590 c 1,236 c 22,080 21,980 c 21,900 c 0,621 © RIPRODUZIONE RISERVATA REDDITO FISSO PREZZO RIFER. c b c c c b c c b b b tratto di sviluppo è la dimostrazione che, se ci sono misure agevolative efficaci e una macchina pubblicache funziona, si sfatano tanti luoghi comuni, come quello che gli investitori esteri fuggono dall’Italia e, in particolare, dal Sud. In questo caso abbiamo una multinazionale che investe subito,inunaregioneparticolarmente in crisi, circa 25 milioni di europerampliare,conimmissionedinuova tecnologia,la produzionedellostabilimentodiCaivano», fa notare l’amministratore delegato di Invitalia Domenico Arcuri, Con Unilever scatta il terzo contratto di sviluppo nel 2013 in Campania. I primi due hanno riguardato l’Ema-Rolls Royce ad Avellino e la Di Mauro Officine GraficheaSalerno.Complessivamente, tutt’e tre hanno attivato investimenti superiori a 100 milioni di euro. ci.pe. G Gabetti 13 warr Gabetti Property Solutions Gas Plus Gefran ord Gemina Gemina rnc Generali Geox S.p.A. H c Hera I I Grandi Viaggi IGD-Imm. Grande Distrib. Ima Immsi Impregilo Impregilo rnc Indesit 0,877 0,697 0,284 20,914 15,088 1,000 0,526 2,539 1,369 1,858 25,635 17,147 6,859 0,152 0,024 3,172 1,113 19,385 16,925 17,114 0,612 1,435 1,018 0,388 23,862 16,422 1,202 0,584 3,249 1,550 2,078 31,677 19,454 7,643 0,378 0,058 3,784 1,302 22,385 22,052 22,227 0,785 206509 249240 91964 15938 3050 18738 11385 35231612 6862546 550 4552 9428423 212366 116125 0 82216 183565 423678 65802 13879 25710 c 0,854 -3,17 0,815 1,140 862413 b 4,384 1,11 3,886 4,720 10697747 b 8,750 0,11 8,442 9,686 2296036 c 2,402 -0,74 2,363 2,806 125 c c c b b b b 1,476 -0,54 1,235 COMPRO ORO, ROLEX, BRILLANTI ED ARGENTO MASSIME VALUTAZIONI VENDO GIOIELLI E DIAMANTI OROLOGI GRANDI MARCHE Indesit rnc Industria e Innovazione Intek Group Intek Group risp T Intek Group rnc Interpump Intesa Sanpaolo ord Intesa Sanpaolo rnc Invest e Sviluppo Irce Iren Isagro IT WAY Italcementi Italcementi rnc Italmobiliare Italmobiliare rnc IVS Group IVS Group 16 warr J Juventus FC K K.R.Energy (ex Kaitech) Kinexia L La Doria Landi Renzo Lazio Lottomatica(ex NewGame) Luxottica Lventure Group M&C Maire Tecnimont MARR Mediacontech Mediaset ord. Mediobanca Mediolanum Meridiana Fly Meridie Mid Industry Cap Milano Assicurazioni Milano Assicurazioni rnc Mittel Moleskine MolMed Mondadori Mondo Tv Monrif Monte Paschi Siena Montefibre Montefibre rnc Moviemax Mutuionline N Nice Noemalife 5,490 0,00 5,207 6,780 0 c 1,257 -1,02 1,171 1,650 4355 c 0,302 -0,17 0,294 0,370 66872 0,375 0,00 0,373 0,532 0 b 0,348 3,02 0,336 0,393 5004 b 6,550 0,08 5,585 6,547 156793 b 1,264 0,16 1,118 1,518 173675602 c 1,059 -0,09 0,975 1,253 12945959 b 0,041 3,50 0,039 0,050 1092363 c 1,413 -0,07 1,358 1,479 3256 b 0,696 6,58 0,478 0,681 10171908 b 2,154 1,70 2,082 2,336 38132 c 1,325 -1,49 1,186 1,467 3020 b 4,558 1,29 4,178 4,960 314462 c 2,292 -0,09 2,177 2,495 173199 b 14,930 0,88 13,292 16,236 1253 b 9,915 0,25 8,174 11,031 4945 6,485 0,00 6,292 7,649 0 0,260 0,00 0,238 0,390 0 b 0,213 b c 1,350 1,81 1,240 -0,32 b b b b b b 1,841 1,344 0,435 18,500 39,200 0,053 c c b c b c b b c 0,171 0,368 8,890 1,048 1,789 4,358 4,316 0,600 0,079 0,000 0,460 0,580 1,534 1,980 0,416 1,006 0,530 0,279 0,194 0,082 0,165 0,081 3,160 b b c b b b b b b c b b 1,72 0,207 0,219 2133781 1,606 1,483 76572 10983 0,93 1,673 1,840 3,31 1,303 1,646 4,14 0,402 0,546 0,93 17,498 19,192 0,46 31,802 40,148 2,32 0,051 0,370 49369 254284 158112 292794 513421 235446 -0,47 -0,54 2,18 -0,29 8,42 -1,09 2,57 0,25 -2,72 0,00 2,34 5,36 -0,13 0,00 0,24 0,60 1,92 2,69 1,89 0,99 -0,12 12,03 0,32 b 2,600 1,17 c 3,500 -2,29 0,851 1,022 0,167 0,326 7,964 1,030 1,490 3,825 3,938 0,561 0,075 0,000 0,322 0,370 1,320 1,928 0,403 0,931 0,496 0,252 0,166 0,069 0,160 0,069 0,165 0,182 0,482 9,113 1,696 2,042 5,597 4,694 1,200 0,097 0,000 0,456 0,559 1,549 2,302 0,460 1,267 0,585 0,294 0,298 0,106 0,194 0,098 3,340 2,542 2,867 2,933 3,800 AZIONI 20666 766564 193374 5044 18943689 7465261 2373235 107574 136000 0 14048557 838669 94011 468119 284208 347554 76528 42948 391946777 116754 32799 8600405 10804 16915 4905 PREZZO RIFER. Noemalife 15 warr Novare O Olidata P Panariagroup Ind.Ceram. Parmalat 15 warr Parmalat SpA Piaggio Pierrel Pierrel 12 war Pininfarina Piquadro Pirelli & C. Pirelli & C. rnc Poligrafica S.Faustino Poligrafici Editoriale Poltrona Frau Pop Emilia 01/07 Pramac Prelios Premafin Finanziaria Premuda Prima Ind. 13 warr Prima Industrie Prysmian R Ratti RCF Rcs MediaGroup Rcs MediaGroup rnc RDB Recordati Reno de Medici Reply Retelit Risanamento Rosss S Piazza Monte di Pietà, 30 - Roma Tel. 06/68308481 - Fax 06/68193067 [email protected] • www.laurenti.info M 1,23 1,05 0,00 2,23 1,16 0,61 0,19 -0,07 0,13 -4,21 -0,72 -0,11 3,95 -1,12 0,00 0,73 -0,88 -0,41 0,00 -0,50 -0,48 DIFF. MIN. MAX. % ANNO ANNO QUANTITÀ Sabaf S.p.a. Sadi Saes Saes rnc Safilo Group Saipem Saipem risp (old rnc) Salvatore Ferragamo SARAS Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle risp Servizi Italia Servizi Italia 15 warr SIAS Sintesi Snai Snam Rete Gas Sogefi Sol Sole 24 Ore Sopaf Sorin Stefanel Stefanel risp. STMicroelectronics N.V. T Tamburi Tamburi 13 warr TAS Telecom Italia Media Telecom Italia Media rnc Telecom Italia rnc Telecom Italia(già Olivetti) Tenaris Terna TerniEnergia Tesmec Tiscali Tiscali 14 warr Tod's Trevi Finanziaria Industriale TXT U UBI Banca Uni Land UniCredit UniCredit rnc Unipol Unipol 13 warr Unipol priv Unipol priv 13 warr V Valsoia Vianini Industria Vianini Lavori Vittoria Assicurazioni Y Yoox Z Zignago Vetro Zucchi Zucchi 14 warr Zucchi rnc 0,266 0,760 b 0,285 c 0,00 0,266 0,450 0,00 0,760 0,998 1,61 36823 1,269 1,016 2,074 2,244 1,050 0,000 3,391 1,791 9,652 6,360 6,355 0,283 1,064 0,000 0,169 0,094 0,267 0,282 1,433 9,846 17,788 9122 0 2479728 204115 2 0 20963 53515 2710322 27812 152 47476 434285 0 0 2139879 494681 20000 0 12150 867262 b 2,208 1,75 1,996 c 0,649 -3,14 0,641 c 0,852 -0,87 0,826 b 0,500 1,61 0,486 0,054 0,00 0,054 b 7,170 0,35 6,949 b 0,127 3,93 0,115 c 28,750 -1,24 20,974 b 0,500 0,54 0,469 0,150 0,00 0,140 b 1,092 0,74 0,972 2,284 0,664 1,302 0,596 0,054 7,796 0,150 30,442 0,553 0,171 1,344 15242 1070 624878 14534 0 280826 173959 5969 33331 183834 30041 b 9,485 0,280 7,620 b 6,970 b 10,790 b 22,550 25,000 c 21,770 c 0,960 c 8,490 c 9,805 c 0,109 c 0,002 1,200 b 3,700 0,314 b 7,780 c 0,099 b 0,809 b 3,730 c 2,278 b 4,880 b 0,506 0,007 b 2,210 c 0,350 146,000 b 6,115 9,976 2921 0,346 19020 7,615 4402 7,143 11960 10,829 207291 32,182 2459939 35,000 0 22,393 300395 1,038 1201007 8,792 800 10,007 2381 0,172 97290 0,054 873693126 1,270 0 3,804 36915 0,311 0 7,736 286812 0,136 495154 0,886 27585 3,761 9002346 2,292 80679 4,805 25169 0,686 43101 0,007 0 2,188 3822690 0,413 90000 167,500 0 6,599 3352918 c c c b c b c c c b c b b c b b b b c b b b c c b b b b b -0,24 0,00 -0,19 0,10 -0,89 0,00 -1,76 0,00 -0,92 -0,73 1,09 -0,26 0,68 0,00 0,00 -1,23 -0,11 -0,47 0,00 1,02 -1,05 0,267 0,308 0 0 1,082 0,729 1,735 1,924 0,641 0,000 2,671 1,389 7,584 5,684 3,909 0,224 0,935 0,000 0,169 0,072 0,133 0,210 1,176 9,187 15,093 c b c 1,227 1,003 2,056 2,004 0,721 0,000 2,798 1,400 7,560 6,085 4,650 0,229 1,040 0,000 0,187 0,072 0,189 0,214 1,240 9,900 16,040 DIFF. MIN. MAX. % ANNO ANNO QUANTITÀ 0,80 8,949 0,00 0,262 0,00 6,841 0,36 5,642 3,75 6,773 0,85 19,863 0,00 25,000 -1,36 17,113 -1,08 0,872 -0,88 8,148 -0,96 8,130 -0,45 0,110 -5,26 0,001 0,00 0,796 0,27 3,276 0,00 0,260 1,10 6,710 -3,24 0,100 0,81 0,544 1,30 3,497 -0,70 1,957 3,83 4,021 1,22 0,493 0,00 0,007 4,54 1,712 -0,06 0,344 0,00 146,000 3,47 5,535 1,648 1,10 1,482 1,638 82419 0,110 0,00 0,011 0,119 0 0,488 1,65 0,472 0,572 3906 0,104 -0,48 0,095 0,180 1559491 0,180 0,00 0,165 0,270 0 0,537 0,47 0,476 0,654 21522092 0,613 1,74 0,542 0,765 155946861 16,000 0,50 14,759 16,190 1277272 3,376 1,08 3,010 3,370 7297689 2,110 -0,94 2,065 2,330 60276 0,640 0,39 0,457 0,633 212239 0,043 0,95 0,039 0,048 8808335 0,001 0,00 0,001 0,001 0 110,400 0,36 96,981 115,530 52079 5,570 -1,07 4,174 5,650 154496 7,725 -1,40 6,323 9,352 4736 2,920 0,504 3,572 8,030 2,400 0,003 2,140 0,002 0,41 2,740 4,003 6780130 0,00 0,504 0,504 0 0,90 3,241 4,765 102338607 0,88 7,663 9,312 1116 3,00 1,555 2,368 6752829 0,00 0,002 0,006 0 2,88 1,357 2,122 2552616 0,00 0,001 0,004 0 c 3,978 -0,25 3,703 4,180 1,040 0,00 0,965 1,089 b 3,414 0,06 3,098 3,523 6,280 0,00 4,956 6,366 2925 830 3400 31659 b 14,550 15,113 132621 c 4,794 -0,50 4,536 4,867 c 0,079 -0,63 0,077 0,100 0,005 0,00 0,005 0,007 0,193 0,00 0,185 0,214 18691 154304 0 336 0,07 11,917 CCT CEDOLA PREZZO IN COR. D'ASTA Cct Cct Cct Cct Cct Cct 01/07/09-16 S 01/12/12-16 S 01/03/10-17 S 15/10/10-17 S 04/04/12-17 S 02/05/11-18 S QUANT. MLG a 1,99 0,00 2,28 2,69 2,47 2,69 12224 0 24814 5404 212518 11359 REND. EFFETT. QUANT. MLG a 2,00 2,65 1,85 1,89 3,24 3,24 3,55 2,36 2,84 2,24 2,33 2,35 2,62 2,59 2,75 3,60 2,84 2,92 3,47 2,88 2,99 3,13 3,17 3,20 3,25 4,06 3,27 3,35 3,47 3,60 3,63 3,45 4,30 3,70 3,75 3,90 3,94 3,88 4,45 4,10 4,11 4,21 4,25 4,30 4,30 4,53 4,30 4,37 4,38 4,72 15482 17382 15263 52825 22356 1694 73315 6825 1482 3930 3626 3644 28002 10656 12113 11233 17460 12606 3010 2149 7043 5654 7428 14753 48431 4512 37515 2765 4657 6349 33017 7276 1946 14114 103336 7321 2409 51308 4238 7858 87806 15688 3182 4281 37508 1178 85225 11207 52524 4814 96,08 101,50 94,42 92,93 100,04 92,93 BTP CEDOLA PREZZO IN COR. D'ASTA Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp Btp 01/03/06-16 S 31/01/11-16 S 18/04/11-16 S 15/09/11-16 S 26/03/12-16 S 11/06/12-16 S 22/10/12-16 S 01/02/02-17 S 15/03/06-17 S 02/01/07-17 S 01/02/12-17 S 01/06/12-17 S 01/11/12-17 S 03/09/07-18 S 02/05/08-18 S 31/01/13-18 S 02/04/13-18 S 01/02/03-19 S 23/05/08-19 S 03/11/08-19 S 04/05/09-19 S 01/02/04-20 S 01/10/09-20 S 01/03/10-20 S 01/02/06-21 S 23/04/10-21 S 01/09/10-21 S 01/03/11-21 S 01/09/11-22 S 01/03/12-22 S 03/09/12-22 S 01/11/93-23 S 15/03/07-23 S 11/04/08-23 S 01/03/13-23 S 01/03/09-25 S 01/11/96-26 S 24/09/10-26 S 15/03/11-26 S 01/11/97-27 S 22/01/13-28 S 01/11/98-29 S 01/11/99-31 S 18/03/02-33 S 01/08/03-34 S 15/09/04-35 S 01/08/05-37 S 01/08/07-39 S 16/09/09-40 S 28/10/00-41 S 3,75 2,10 3,75 4,75 2,45 3,55 2,55 5,25 2,10 4,00 4,75 4,75 3,50 4,50 4,50 1,70 3,50 4,25 2,35 4,50 4,25 4,50 4,25 4,00 3,75 2,10 3,75 4,75 5,00 5,50 5,50 9,00 2,60 4,75 4,50 5,00 7,25 4,50 3,10 6,50 4,75 5,25 6,00 5,75 5,00 2,35 4,00 5,00 5,00 2,55 104,09 102,64 104,17 107,22 101,50 104,62 101,35 109,09 101,79 104,55 106,81 106,78 101,82 106,09 105,89 98,07 101,09 104,30 101,01 105,50 104,24 105,00 103,48 102,11 100,33 95,59 100,23 106,02 106,97 109,78 109,59 138,93 96,37 104,13 101,66 104,76 125,44 100,88 99,62 117,75 100,94 105,06 113,01 110,29 101,62 87,01 88,69 100,83 100,50 85,80 BOT / MERCATO TELEMATICO SCADENZA BOT BOT BOT BOT BOT BOT BOT BOT BOT BOT BOT BOT 14/05/13 14/06/13 12/07/13 14/08/13 13/09/13 14/10/13 14/11/13 13/12/13 14/01/14 14/02/14 14/03/14 14/04/14 GIORNI VITE RES. PREZZO REND. NETTO 29 60 88 121 151 182 213 242 274 305 333 364 99,986 99,969 99,932 99,877 99,794 99,738 99,625 99,592 99,430 99,332 99,222 99,077 0,000 0,000 0,000 0,030 0,290 0,280 0,420 0,430 0,650 0,670 0,700 0,820 VALUTE / QUOTAZIONI INDICATIVE Dollaro Usa Sterlina Inglese Yen Giapponese Franco Svizzero Real Brasiliano Rublo Russo Rupia Indiana Renminbi Cinese Dollaro Canadese Dollaro Australiano b c b b c b b b c c IERI PREC. 1,3119 0,8520 130,3900 1,2187 2,5876 40,4260 71,5310 8,1288 1,3242 1,2411 1,3086 0,8548 129,6900 1,2183 2,5968 40,4050 71,3510 8,1053 1,3290 1,2429 METALLI Oro Milano (Euro/gr.) Oro Londra (usd/oncia) Argento Milano (Euro/kg.) Platino Milano (Euro/gr.) Palladio Milano (Euro/gr.) MATTINA SERA 38,66 1.555,75 38,80 1.565,00 711,24 39,50 18,65 DOMANDA OFFERTA 268,38 273,21 218,31 1.186,65 1.404,76 637,42 502,19 614,50 317,63 323,72 242,34 1.309,74 1.513,22 714,58 559,38 731,87 MONETE (IN EURO) Sterlina (v.c) Sterlina (n.c) Marengo Italiano Krugerrand 50 Pesos Messico 10 Dollari Indiano 4 Ducati Austria 100 Pesos Cile PETROLIO (IN $) Brent(Usd/Bbl) WTI prov.(Usd/Bbl) Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 17 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 0,62 3,00 0,77 0,57 1,42 0,68 REND. EFFETT. 22:30 IERI PREC. 105,95 94,06 106,41 94,02 user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 18 Economia Studiare l’impresa, l’impresa di studiare L’iniziativa promossa dall’Unione Industriali Venerdì 12 aprile 2013 Il Mattino I manager e gli esperti della Graded incontrano gli studenti dell’Istituto tecnico industriale «Augusto Righi» di Fuorigrotta Energia: qualità e idee per prodotti d’eccellenza Scuola e lavoro L’efficienza Un computer per controllare i meccanismi anti-inquinamento Carlo Porcaro Grande interesse negli studenti dell’Istitutotecnico-industriale«Augusto Righi» di Fuorigrotta a Napoli ha suscitato la lezione dei tecnici dell’azienda Graded, che hanno spiegato ai ragazzi come funziona un impiantodi cogenerazione considerato il fioreall’occhiello dellasocietà fondata nellontano1958.Dinanziagliallieviinsieme al presidente della Graded spa FedericoGrassi,conlaconsuetadisponibilità Michele Cecere, responsabile capo commessa al secondo Policlinico di Napoli: ha mostrato con le slide tutti i passaggi della produzione di energia termica ed elettrica partendo da fonte fossile e rinnovabile che comportasoloil17%diperdite.«Lacogenerazione comporta un aumento di efficienza,cheèilrapportotraenergiaprodotta ed energia immessa: trova un suo giusto utilizzo per le utenze che hanno bisogno di un uso intenso, sull’arco delle 24 ore come gli ospedali o le industrie» ha detto lo stesso Cecere. Leslidesonostatededicateallaquestione del conto enegia, all’impianto più recente costruito ad Avellino per il pastificio La Baronìa, l’impianto installatoalPoliclinocontantodimodifiche strutturali susseguitesi nel tempo per ridurre l’impatto sull'inquinamentoatmosferico(«c’èun’impianto con caldaia senza fiamma, con un massimo Gli impianti di 6-8 giorni ore di all’anno, Al Policlinico fermo praticamente sta federiciano sempre in funziouna struttura ne, con un tasso di efficienza al 98% capace ci invidiano di non temere che all’estero», ha sotalcun tolineato Cecere), black out l’arrivo appunto della metanizzazione al posto degli oli a btz, la questione normativa legata soprattutto all'articolo17delDpr 203/88el’articolo 2 del Dpr 53/98 fino alla controversa emanazione dei cosidetti certificati bianchisul risparmio energetico. Tante poi le domande poste dai ragazzi, molte sulle caratteristiche tecniche dell'impianto.«Cisonoancheimpiantipiùpiccolialfinedirisparmiareenergia?» ha chiesto Alessandro Improta. «Certo che si può fare, ed infatti lo facciamo come l’impianto installato alla Asur di Ancona – ha risposto Cecere purché siano destinati a piccole uten- Gli studenti Al confronto con Michele Cecere gli allievi del Righi. In prima fila Domostri Caiazzo, Alessandro Improta e Luigi Di Mattia; in seconda fina: Ilaria Terlizzo, Raimondo Calabrese e Francesco Neto Gilberti NEWFOTOSUD, ANTONIO DI LAURENZIO ze, altrimenti grandi flussi di energia termica servono grandi impianti». Raimondo Calabrese ha sollecitato il capo commessa del Policlinico sulla fattibilità di un secondo impianto nell’area dell’ospedale universitario. «Soloteoricamente.Difattononsarebbeutileperchènonverrebbeutilizzato tutto l’anno come invece utilizziamo quello esistente ormai da 10 anni: non si ferma mai, neanche quando manca la corrrente per le altre zone della città». «Quantasuperficieserveperunimpianto di cogenerazione come il vostro?» è stata la domanda di Luigi Di Martino. «Un impianto piccolo occupa lo spazio di un armadio». Il tema della possibile conservazione dell’energiatermicalo haposto invece Ilaria Terlizzo, l’unica ragazza della classe che ha partecipato alla lezione con la Graded. Per Cecere «si può fare, masoloperunmassimodi12ore,altrimenti parliamo di una chimera che non si sa quando raggiungeremo». Non poteva mancare il fronte forse più vicino alle esigenze oltre che alle speranzedeglistudentidell’ItisdiFuorigrotta, l’aspetto occupazionale, le possibili prospettive insomma. «Non per spegnere i vostri sogni, ma ormai gli impianti sono quasi del tutto automatizzati,vengonotelecomandatiadistanza: non c’è un addetto fisso che lo deve controllare»; grande possibilità dioccupazionenellefasidiinstallazione e manutentive. Inquinamento Superati i test sul rumore dei motori Altri studenti del Righi si sono soffermati sugli aspetti più di natura amministrativa. «Avete mai avuto problemi col Comune per l’inquinamento?» ha chiesto Francesco Neto Ciliberti. Un quesito legittimo che ha suscitato anche qualche legittima risata. «Sì, è capitato solo una volta, i residenti di una casa costruita vicino all’impianto sostenevano che facesse rumore ma dopo i controlli non è risultato nulla». Il rispetto dell’ambiente non è più una prerogativa di pochi. Ormai rappresenta una pre-condizione per chi fa impresa a grandi livelli nazionali e internazionali comelaGradedspa.Nesonoconsapevoliigiovanistudentiabituatiadimpararelenormesulrispetto dell’ambiente e la lezione con i responsabilidell’aziendanapoletana specializzata nella realizzazione degli impianti di cogenerazione lo ha confermato pienamente. «Avete mai avuto problemi di naturaamministrativasull’inquinamento atmosferico?» ha chiesto per esempio uno degli allievi dell’Istituto tecnico-industriale Righi.Tutte le leggisull’ambiente sono infatti materia di studio per coloro che devono avviarsi ad un mestiere da svolgere all’interno di un’azienda all’avanguardia. Soprattutto nel campo delle nuove forme di energie rinnovabili, che stanno diventando un settore di mercato florido anche se non ancora del tutto conosciuto. Anche di questo, infatti, si è discusso in maniera informale nel colloquiotraglistudentidelRighi e il capo commessa del secondo PoliclinicodiNapoli,MicheleCecere. Sonotutti moltosensibili al tema del rispetto dell’ambiente, perché appunto non costituisce più una chimera da raggiungere, un obiettivo ambizioso posto a livelloplanetariomaunaprecondizione minima ed essenziale per chi vuole stare al passo coi tempi. «Rispetto agli anni passati, sono stati fatti passi da giganti in questosenso»hainfattiribaditoCecere.Inuoviimpiantisonoaltamente sofisticati, controllati da un computeringradodirendereperfettiimeccanismi.Glistudenticonoscono benetutti i protocolliinternazionali che fissano paletti molto chiari, a partire da quello di Kyoto riguardante il riscaldamento globale sottoscritto nella città giapponese l’11 dicembre 1997 da più di 180 Paesi in occasionedellaConferenzaCOP3della Convenzione quadro dell’Onu sui cambiamenti climatici. ca. po. © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 18 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 21:14 user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 Cultura.Società Venerdì 12 aprile 2013 19 [email protected] fax 0817947364 Il Mattino L’artista Piero Gilardi e la sua visione onirica e poetica del mondo vegetale in mostra a Salerno e «Tappeti natura» (Galleria Paola Varrengia, inaugura domani ore 19) Dell’abitare Napoli, veduta utopistica della città possibile Leon Battista Alberti «regista» delle tavole che mostrano «immagini virtuali» di un’architettura umanistica È l’«utopia possibile» il tema della terza edizione della Biennale Democrazia che si tiene a Torino, coordinata da Gustavo Zagrebelsky, presidente emerito della Corte costizionale. Inaugurata dalla presidente della Camera Boldrini, la Biennale prevede interventi di autorevoli esponenti del mondo della cultura. Cesare De Seta affronta il tema dell’utopia nella città del Rinascimento. Cesare de Seta I lcapitolo quinto delLibro IV del De re aedificatoria di Leon Battista Alberti è certamente tra i più densi di indicazioni per intendere quel chel’Albertipensadellacittà e della sua costruzione: il capitolo è dedicatoallestrade,chel’autoreconsidera lo scheletro dell’armatura urbana e territoriale. Egli distingue le stradeinmilitarienon:quellecheattraversanolacampagnadevonoessereampie«conunavistacompletadel paesaggiocircostante», libere da quegli «ostacoli derivanti dainondazioniofrane»ecircail loroandamento «sarà più breve non tanto quella più diritta in senso geometrico, comediconoalcuni, XV secolo quantoquellapiùsicura:saràpreferibile Già nel una strada un po’ «De re più lunga a un’altra aedificatoria» più disagevole»: la la questione stradamilitarequando «si giunge in una della vivibilità città, se questa è famosa e potente esigerà strade diritte e moltoampie,confacentialsuodecoroeallasuadignità».Èilpuntomassimoacuisispingelafantasiaalbertiananelprefigurareunambienteeuno spaziourbanochemedievalinonsonoecheentrerannoafarpartediquella tipologia della città rinascimentale che s’affermerà nella iconografia tardoquattrocentescaoltrecheneitrattati che seguiranno nel corso di tutto il Cinquecento. Di seguito tuttavia Alberti (...) richiama Tacito, il quale ricorda gli sventramenti compiuti da Nerone chereserolacittàpiùcaldaepertanto menosalubre. (...)Ilmiointerventohailproposito dirisponderealseguenteinterrogativo:qualerelazionec’è-seunacen’è- Herzog Marco Ciriello A «quattro etti d’amore» preferisco «il candore delle cornacchie». Sono due romanzi, nel primo la vita è impacchettata e venduta al supermercato nel secondo è sporca e sta in carcere. Del primo (nonostante il titolo) vedo pubblicità sui giornali, booktrailer con attori in maglione a collo alto e attrici che recitano male: la donna frustrata ma migliore. Il secondo è accompagnato da indignazione o peggio derisione. Il primo l’ha scritto Chiara Gamberale, ed è l’ennesimo libro senza mondo né lingua, il secondo l’ha scritto Totò Cuffaro ed ha un mondo e quasi una lingua. A parte che fin dal titolo Cuffaro batte Gamberale, per poi vincere nel racconto della realtà. Ho usato la Gamberale ma potevo prendere altri titoli a caso del maggior editore italiano, e Cuffaro (al netto dei suoi errori, delle sue colpe: che sta pagando) avrebbe staccato molti, ed è la dimostrazione che una vita sofferta prevale (letterariamente) su una annoiata (si veda McEwan su Thatcher). Per questo ha tutto il diritto di concorrere al Premio Strega senza essere insultato, quanto ne ha la Gamberale di chiamare un libro: «quattro etti d’amore, grazie» (che sembra il libro scritto da un'anoressica in analisi dal salumiere) senza apparire ridicola. © RIPRODUZIONE RISERVATA La Tavola Strozzi Particolare del dipinto, attribuito a Francesco Rosselli, che mostra il Maschio Angioino, il porto e la collina. A sinistra, Leon Battista Alberti traletavolecheraffiguranoleCittàideali dellaGalleria Nazionale delle Marche di Urbino, dello Staatliche Museen Preussicher Kulturbesitz di Berlino edellaWaltersArtGallerydiBaltimora elecontemporaneetavolecherappresentano vedute reali di Roma, Firenze e Napoli? All’interrogativo si può dare una precipitosa e sommaria risposta negativa:leprimetavoleinfattirappresentano ambiti urbani, di diverso taglio ma di analoga conformazione architettonica,chenonhannoalcunaattinenzaconlecittàesistenti ametàdel Quattrocento; sono dunque delle immagini virtuali più che ideali, dal momentoche gli spazi e gliedifici raffigurati - secondo un rigoroso impianto prospettico-potrebberoesserestaticostruiti,manonlosonostati,senonper parti e dettagli decorativi riscontrabili inquestooquell’edificiodell’architetturarinascimentaleerettiinItaliaapartiredallametàdelQuattrocento;lesecondetretavolesonoleprimerappresentazionireali,cioè topograficamente attendibili, e globali, ovverossia intenzionalmentevoltearappresentare, nellalorointerezza,trecittàtralemaggiori dell’Occidente. Esse sono: la veduta di Roma attribuita a Francesco Rosselli e nota attraverso una replica conservatanelPalazzoDucalediMantova;lavedutadiFirenzeattribuitaallo stessopittorefiorentinooranellacollezione Beer di Londra; la veduta di Napolidetta Tavola Strozzi alMuseoNazionale di Capodimonte a Napoli e da meattribuitaallostessoFrancescoRosselli. Devono considerarsi dunque il termine a quo del vedutismo urbano nellapitturaeuropea.Generecheprincipia da queste tavole e, dunque, da queste città. Tuttavia, attenendosi a scarnidatidifatto,accomunaleseitavolelapressochécontemporanearealizzazione. Sulleprimetretavole,voltearappresentareambiti,piùomenoampi,della Città ideale, è intervenuto per ultimo Richard Krautheimer, che ha attinto con perspicacia alla letteratura più recente e ha condotto un’analisi ad hoc perlatavoladiBaltimora. (...)LetretavolesonodunquecronologicamentecollocabilinelsettimodecenniodelQuattrocento. Di qui a sostenere che l’autore del Dereaedificatoriapossaesserel’autore dei tre dipinti c’è un evidente salto logico,confermatodalladiversaqualità propriamente pittorica delle tavole, che non sono affatto riconducibili ad un’unicamanopercomposizione,valoricromaticietonali.Laregianonimplical’autografia. (...) Ma a questo punto preferirei parlare piuttosto di vedute virtuali nonideali,com’èd’usocorrentequalificarle,perchétuttigliedificirappresentatisonorealizzabilinonsolonellalorostrutturaetipologia,mafinnei minimidettaglidiordini,capitellieornati. Si sono già tentate ricostruzioni degli edifici raffigurati, e gli elementi presenti nei dipinti sono così precisi dapoterconsiderarelerestituzioniin pianta e alzato di esito convincente. Tuttavia l’ipotesi che l’Alberti possa essereilregistadelletre tavolemerita diesseresottopostaaunaulterioreverifica: il De re aedificatoria - è analisi giàcompiutainaltrasede-èundenso repertorio di norme, di precetti, di regole per rendere più visibile, meglio organizzata funzionalmente la cittàcontemporanea,inmodocheessapossaesprimerelavenustasdelproprio tempo. Se quanto detto è vero, misiaconsentitalaseguentededuzione:Alberti,proprioperchéavevaconferitocaratterepraticoenormativoal suotrattato,potrebbeaversentitoilbisogno di fornire un’illustrazione esemplarediquellachesarebbepotuta divenirela nuovacittà qualora fosserostateapplicatetuttelenormeche prescriveva. Non dunque correzioni eaggiustamentiallacittàreale,macostruzionediunacittàaltrettantoreale daedificarecomeutopia,ovveronon luogo, dove realizzare concretamenteuna nuova imago urbis e una nuovaformaarchitettonica.Intal modo il ruolo Luoghi di Alberti regiAnche sta delle tre tadi Firenze vole viene a confermare il e Roma suo proposito esistono di illustrare in «paesaggi» totoleambizioche le ni di un nuovo disegno urbareinventano no al Principe, per sollecitarlo aoperareinfunzionediun’utopiapolitica, sociale e artistica capace di incarnarel’idealeneoplatonico. Sta di fatto che, mentre si realizzavanoquestetretavole,furonodipinte pressochéincontemporaneaaltretavole che assumevano a soggetto Firenze,Roma e Napoli così come esse sioffrivanodadeputatipuntid’osservazione, divenuti da allora canonici del vedutismo d’interesse topografico per un secolo e oltre. Tre capitali cheavevanostoriemoltodiverse,ma altrettanto rilevanti tradizioni, per ambire al titolo di città dominanti dell’Umanesimo. La kermesse Giornalismo senza frontiere: assegnati i Premi Ischia Ciro Cenatiempo D opo 34 anni di vetrina e di celebrazioni per i volti noti dello schermo, le grandi firme della carta stampatae–ovviamente piùdi recente - i protagonisti dell’informazione online, il «Premio Ischia internazionale» di giornalismo conserva il suo fascino senza frontiere. La conferma di un percorso giunge con l’annuncio dei vincitori dell’edizione2013,acominciare dal capo redattore del Wall StreetJournal,FrancescoGuerrera,alqualevaappuntoilriconoscimento internazionale. Con lui, Lydia Cacho Ribeiro, Lilli Gruber, Emanuela Audi- sio, Franca Giansoldati, AlessandroDiMeo,IsabellaBufacchi, Vincenzo Mollica, Luciano Onder, Sarah Varetto. Sarannopremiatiil6luglioaLacco Ameno, al termine delle tre Giornate dell'Informazione ispirate dal tema dell'anno: «Dovere di informare, diritto diconoscere».Segnodelmisurato restyling sulla formula del Premio organizzato dai fratelli Benedetto ed Elio Valentino sottol'AltoPatronatodellaPresidenza della Repubblica, i patrocinii della Presidenza del Consiglio dei ministri e del Ministero della Cooperazione internazionale e integrazione, con il sostegno di Regione Campania e Camera di Com- Il tema Il diritto di conoscere: il 6 luglio a Lacco Ameno la consegna ai vincitori mercio di Napoli. Lagiuria,presiedutadaPaolo Graldi, segretario generale Carlo Gambalonga e formata da Alessandro Barbano, direttore del Mattino; Luigi Contu, direttoreAnsa; Virman Cusenza, direttore del Messaggero; Marco Demarco, direttore del Corriere del Mezzogiorno; Massimo Franco, editorialista del Corriere della Sera; RobertoNapoletano,direttoredelSole24ore;GiuseppeMarra,presidente ed editore del Gruppo GMC AdnKronos; Clemente Mimun, direttore del Tg5; Mario Orfeo, direttore del Tg1; GiovanniMariaVian,direttore dell'Osservatore Romano, ha prescelto - accanto a France- Raccontare Lydia Cacho Ribeiro, minacciata dai narcos per le sue inchieste. A destra, Francesco Guerrera e Sarah Varetto © RIPRODUZIONE RISERVATA sco Guerrera - la giornalista messicana Lydia Cacho Ribeira, minacciata di morte per le sue inchieste su un circuito di pedopornografia a Ciudad Juàrez, per il «Premio Ischia per i diritti umani». A Lilli Gruber,conduttricedi«Ottoemezzo» su «La Sette», il premio per il «commento politico»; quello perl’«analisieconomica»aIsabella Bufacchi de «Il Sole 24 ore»; a Emanuela Audisio de «La Repubblica», per il miglior «racconto sportivo». Per il «reportagedell'anno»,premiati la vaticanista de «Il Messaggero» FrancaGiansoldatiperiservizi sulla elezione di Papa Francesco e il fotoreporter AlessandroDiMeo,dell'Ansa.ALuciano Onder il «Premio Ischia alla carriera»; a Vincenzo Mollica riconoscimentoperilcontributodatoal sito«Tg1.it».Poi,premio speciale a Sarah Varetto, direttore di Sky Tg24. © RIPRODUZIONE RISERVATA Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 19 - 12/04/13 ---- Time: 12/04/13 01:21 user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 20 La televisione Venerdì 12 aprile 2013 Il Mattino Rai Uno Rai Due Rai Tre Canale 5 Italia 1 Rete 4 La 7 MATTINA MATTINA MATTINA MATTINA MATTINA MATTINA MATTINA 6.00 Euronews Attualità 6.10 Unomattina Caffè Attualità. Condotto da Guido Barlozzetti 6.30 Tg 1 Informazione Previsioni sulla viabilità - Cciss Viaggiare informati Informazione 6.45 Unomattina Attualità. Condotto da Elisa Isoardi, Franco Di Mare. All’interno Che tempo fa; Tg 1; Tg 1 L.I.S.; Rai Parlamento Telegiornale; Tg 1 Flash; Unomattina verde; Unomattina Rosa; Unomattina Storie Vere 12.00 La prova del cuoco Gioco. Condotto da Antonella Clerici 13.30 Telegiornale Informazione 6.40 Cartoon flakes Rubrica per ragazzi 6.45 L’albero azzurro “L’apprendista giocattolaio” Rubrica per bambini 7.50 Larva Cartoni 7.55 Oscar’s Oasis Cartoni 8.05 TGR Montagne Rubrica di ambiente 8.35 Le sorelle McLeod Telefilm 10.00 Tg2 Insieme Attualità 10.45 Tg2 Parlamento Attualità 11.45 I Fatti Vostri Attualità 13.00 Tg 2 Giorno Informazione 13.30 Tg 2 Eat Parade Rubrica di gastronomia 8.00 Agorà Attualità 10.10 Rai 150 anni. La storia siamo noi “L’uomo che incastrò la mafia: Pio La Torre” Rubrica di storia. Condotto da Giovanni Minoli 11.00 Speciale TG 3 Attualità 12.00 Tg 3 - Meteo 3 (Informazione) 12.25 Tg3 Fuori Tg Attualità 12.45 Le storie Diario italiano Attualità 13.10 Lena, amore della mia vita Telefilm. Con Max Alberti 14.00 Tg Regione - Tg Regione Meteo (Informazione) 14.20 Tg 3 - Meteo 3 (Informazione) 14.50 TGR Leonardo Rubrica di scienza 15.00 Tg 3 L.I.S. Informazione 6.00 Tg 5 Prima pagina Attualità. All’interno Traffico; Borse e Monete; Meteo.it 8.00 Tg 5 Mattina Informazione 8.40 La telefonata di Belpietro Attualità 8.50 Mattino cinque Attualità. Condotto da Federica Panicucci, Paolo Del Debbio. All’interno Tg 5 Ore 10 11.00 Forum Rubrica di costume. Condotto da Rita Dalla Chiesa 13.00 Tg 5 - Meteo.it (Informazione) 13.40 Beautiful Soap Opera 14.10 CentoVetrine Soap Opera 7.00 Zack & Cody al Grand Hotel “Situation Comedy 7.50 Tutto in famiglia Situation Comedy. Con Damon Wayans 8.40 Una mamma per amica Telefilm 10.30 E.R. - Medici in prima linea Telefilm 12.25 Studio Aperto - Meteo.it (Informazione) 13.00 Sport Mediaset Informazione 13.40 I Simpson Cartoni 14.35 Dragon Ball Cartoni 15.00 Naruto Shippuden Cartoni 15.25 Le avventure di Lupin III Cartoni 16.15 Smallville “Poteri scottanti L’ape regina” Telefilm 8.05 Miami Vice “Guerra privata di Stone” Telefilm. Con Don Johnson 9.00 Hunter “Lucida follia” Telefilm. Con Fred Dryer 10.10 Carabinieri “Gloria” Telefilm. Con Aurora Cancian, Ettore Bassi 11.25 Anteprima Tg 4 Informazione 11.30 Tg 4 - Telegiornale - Meteo.it (Informazione) 12.00 Detective in corsia “La cena delle beffe” Telefilm. Con Dick Van Dyke, Victoria Rowell, Charlie Schlatter 12.55 La signora in giallo “Irlandesi teste dure” Telefilm. Con Angela Lansbury 13.55 Anteprima Tg 4 Informazione 6.00 Tg La7 - Meteo (Informazione) 6.55 Movie Flash Rubrica di cinema 7.00 Omnibus Attualità. All’interno Tg La7 9.50 Coffee Break Attualità. Condotto da Enrico Vaime 11.00 L’aria che tira Attualità. Condotto da Myrta Merlino 12.30 I menù di Benedetta Rubrica di gastronomia. Con Benedetta Parodi 13.30 Tg La7 Informazione 14.05 Tg La7 Cronache Rubrica 14.40 Le strade di San Francisco “Nessun distintivo per benjy” Telefilm POMERIGGIO POMERIGGIO POMERIGGIO POMERIGGIO POMERIGGIO POMERIGGIO POMERIGGIO 14.00 Tg 1 Economia Rubrica di economia 14.10 Verdetto finale Attualità. Condotto da Veronica Maya 15.15 La vita in diretta Attualità. Condotto da Mara Venier, Marco Liorni. All’interno Rai Parlamento Telegiornale; Previsioni sulla viabilità; Tg 1; Che tempo fa 18.50 L’Eredità Quiz. Condotto da Carlo Conti 20.00 Telegiornale Informazione 13.50 Tg 2 Sì, Viaggiare Rubrica di viaggi 14.00 Detto Fatto Attualità 16.10 Senza Traccia Telefilm 17.45 Tg 2 Flash L.I.S. - Meteo 2 (Informazione) 17.50 Rai Tg Sport Informazione 18.15 Tg 2 Informazione 18.45 Cold Case - Delitti irrisolti “Ragazzo prodigio” Telefilm 15.05 15.10 16.00 17.40 14.45 Uomini e donne Talk show. Condotto da Maria De Filippi 16.05 Amici Show. Condotto da Maria De Filippi 16.50 Pomeriggio cinque Attualità. Condotto da Barbara D’Urso 18.50 The Money Drop Quiz. Condotto da Gerry Scotti. All’interno Tg 5 Anticipazione 20.00 Tg 5 - Meteo.it (Informazione) 20.40 Striscia la notizia - La voce dell’insolvenza Tg Satirico 18.00 The Middle “Il mago di Oz” Telefilm. Con Patricia Heaton, Neil Flynn, Charlie McDermott Studio Aperto - Anticipazioni Informazione 18.30 Studio Aperto - Meteo.it (Informazione) 19.20 C.S.I. - New York “Macabra caccia al tesoro Incroci” Telefilm. Con Gary Sinise, Carmine Giovinazzo, Hill Harper 14.00 Tg 4 - Telegiornale - Meteo.it (Informazione) 14.45 Lo sportello di Forum Rubrica di costume 15.35 Cimarron Film Western. Di Anthony Mann. Con Glenn Ford, Maria Schell, Anne Baxter, Arthur O’Connell. All’interno Tgcom; Meteo.it 18.50 Anteprima Tg 4 Informazione 18.55 Tg 4 - Telegiornale - Meteo.it (Informazione) 15.30 Diane, uno sbirro in famiglia “Gelosia” Telefilm. Con Isabel Otero 17.10 Commissario Cordier “Scommessa mortale” Telefilm. Con Pierre Mondy, Bruno Madinier, Antonella Lualdi 18.50 I menù di Benedetta Rubrica di gastronomia. Con Benedetta Parodi 20.00 Tg La7 Informazione 20.30 Otto e mezzo Attualità. Condotto da Lilli Gruber 19.00 19.30 20.00 20.15 TGR Piazza Affari Rubrica La casa nella prateria Telefilm Cose dell’altro Geo Gioco Geo & Geo Rubrica di natura. Con Sveva Sagramola. All’interno Meteo 3 Tg 3 Informazione Tg Regione - Tg Regione Meteo (Informazione) Blob Attualità Per ridere insieme con Stanlio e Ollio Comiche SERA SERA SERA SERA SERA SERA SERA 20.30 Affari Tuoi Gioco. Condotto da Max Giusti 21.10 Eroi di tutti i giorni Attualità Tg1 60 secondi Informazione 23.35 Tv7 Attualità 0.35 L’appuntamento Rubrica di costume. Condotto da Gigi Marzullo 19.35 Squadra Speciale Cobra 11 “Sotto tiro” Telefilm 20.30 Tg 2 20.30 Informazione 21.05 Rex 4 “La tigre - Superstar” Telefilm. Di Andrea Costantini, Marco Serafini. Con Ettore Bassi, Domenico Fortunato, Pila Abella 22.55 Tg 2 Informazione 20.35 Un posto al Sole Teleromanzo 21.05 Metropoli Rubrica di Storia. Conduce Valerio Massimo Manfredi 23.00 Glob Porcellum del venerdì Show. Condotto da Enrico Bertolino 0.00 TG3 Linea Notte Informazione. All’interno TG Regione; Meteo 3 21.10 Paperissima Show. Con Gerry Scotti, Michelle Hunzinker 23.10 Speciale TG5 Attualità 0.10 Supercinema Rubrica di cinema 0.40 Tg 5 Notte - Meteo.it (Informazione) 21.10 Attack Force - La morte negli occhi Film Tv Azione. Di Michael Keusch. Con Steven Seagal, Lisa Lovbrand, David Kennedy, Matthew Chambers. All’interno Tgcom; Meteo.it 23.00 Le Iene Show. Con Ilary Blasi, Teo Mammuccari 19.35 Tempesta d’amore Soap Opera 20.30 Walker Texas Ranger “Il coraggio di Jacob” Telefilm. Con Chuck Norris 21.10 Quarto grado Attualità. Condotto da Salvo Sottile 23.50 I bellissimi di Rete 4 Rubrica di cinema 21.10 Crozza nel paese delle meraviglie Show. Condotto da Maurizio Crozza 22.20 Zeta Attualità. Condotto da Gad Lerner 0.15 Omnibus Notte Attualità 1.15 Tg La7 Sport Informazione NOTTE NOTTE NOTTE NOTTE NOTTE NOTTE NOTTE 1.05 TG1 Notte Informazione 1.35 Che tempo fa Informazione 1.40 Sottovoce Rubrica di costume. Condotto da Gigi Marzullo 2.10 Rewind - Visioni private “Antonio Calabrò” Documenti. Condotto da Cinzia Tani 2.40 Rai Sport Up Rubrica sportiva. Condotto da Claudia Andreatti 23.10 L’ultima parola Attualità. Condotto da Gianluigi Paragone 0.40 Rai Parlamento Telegiornale Informazione 0.50 Flashpoint Telefilm. Con Hugh Dillon, Amy Jo Johnson, David Paetkau 1.35 Appuntamento al cinema Rubrica di cinema 1.05 Appuntamento al cinema Rubrica di cinema 1.10 Art News Speciale - Sei lezioni di Salvatore Settis “L’arte classica tra passato e futuro - L’arte classica, l’Europa e le altre culture” Rubrica di cultura 1.30 ApriRai Rubrica di media e comunicazione IL SATELLITE SKY CINEMA 1 HD Attack Force La morte negli occhi Italia 1, ore 21.10 Film Tv Azione (GB,Romania,USA, 2006) Regia di Michael Keusch. Con Steven Seagal, Lisa Lovbrand, David Kennedy Marshall Lawson perde la sua squadra d’assalto durante un attacco improvviso e apparentemente casuale. Decide di investigare le circostanze sospette di quelle efferate uccisioni e presto scopre la CXT Majestic, un’operazione militare segreta. Saputo che Lawson è sulle loro tracce, quelli della CXT lo vogliono eliminare... SKY CINEMA FAMILY 20.30 21.00 23.30 0.00 Mr. Brooks Film Thriller. Di Bruce A. Evans. Con Kevin Costner, Demi Moore, William Hurt, Dane Cook. All’interno Tg 4 Night News Meteo.it Informazione 2.30 Roma violenta Film Poliziesco. Di Franco Martinelli. Con Maurizio Merli, Richard Conte, Silvano Tranquilli, Ray Lovelock FOX LIFE Mr. Brooks Rete 4, ore 0.00 Film Thriller(USA, 2007) Regia di Bruce A. Evans. Con Kevin Costner, Demi Moore, William Hurt, Dane Cook Earl Brooks è un brillante uomo d’affari ed un ottimo padre di famiglia, tanto che viene nominato “uomo dell’anno” dalla Portland Chamber of Commerce. Segretamente, Earl è un drogato di omicidi e dell’eccitazione che ne deriva. Questo lato oscuro della sua personalità prende forma nel suo sadico alter ego chiamato Marshall. Cimarron Rete 4, ore 15.35 Film Western(USA, 1960) Regia di Anthony Mann. Con Glenn Ford, Maria Schell, Anne Baxter, Arthur O’Connell Yancey Cravat, un avventuroso colonizzatore, emigra con la moglie in l’Oklahoma (siamo verso la fine del secolo scorso). Qui, non avendo occupato i terreni che desiderava, fonda un giornale, ma poi parte alla ricerca di altre emozioni. Ne troverà a bizzeffe, ma il peso del giornale ricade tutto sulla moglie TV / MUSICA LE RADIO 16.45 17.10 19.05 20.05 21.00 Sex and the City Telefilm Una mamma per amica Telefilm Ghost Whisperer Telefilm Castle Telefilm Aiuto, stiamo ingrassando! Show 21.55 The Good Wife Telefilm 22.45 Ghost Whisperer Telefilm DISCOVERY CHANNEL CANALE 8 MTV RADIO UNO 12.00 14.00 14.40 17.30 17.40 18.40 19.30 20.00 20.30 20.50 21.50 22.00 9.00 10.00 12.00 13.30 14.05 14.15 15.15 18.30 19.30 20.05 21.00 22.40 13.30 14.20 15.10 16.00 16.50 17.40 18.30 19.30 20.20 21.10 22.00 6.00 GR 1; 7.00 GR 1; 7.20 GR Regione; 8.00 GR 1; 9.00 GR 1; 10.00 GR 1; 11.00 GR 1; 11.30 GR 1; 12.00 GR 1 - Come vanno gli affari; 12.10 GR Regione; 13.00 GR 1; 14.00 GR 1; 15.00 GR 1; 16.00 GR 1 - Affari; 17.00 GR 1; 17.35 GR 1 Affari e Borsa; 18.00 GR 1; 19.00 GR 1; 21.00 GR 1; 23.00 GR 1; 1.00 GR 1; 2.00 GR 1; 3.00 GR 1; 4.00 GR 1; 5.00 GR 1 Film Vg 21 Informazione Senorita Andrea Telenovela CineNapoli Rubrica Luisana Mia Telenovela Capriccio e passione Telenovela Vg 21 Informazione Speciale aspettando l’America’s Cup Sport Vg 21 Flash Informazione Film Liga Spagnola Sport Calcio Betis - Sevilla Sport Calcio Vendetta d’amore Telenovela Shopping Televendita Rubi Telenovela 8 News Informazione Viggi Viaggi Rubrica Vendetta d’amore Telenovela Shopping Televendita Rubi Telenovela 8 News Informazione A tutto campo Rubrica sportiva Film Film 8 News Informazione Buffy L’Ammazzavampiri Telefilm Scrubs Situation Comedy New Girl Telefilm Calciatori - Giovani Speranze Show Catfish: False Identita’ Reportage Teen Mom Show Calciatori - Giovani Speranze Show New Girl Telefilm Scrubs Situation Comedy Diario Di Una Nerd Superstar Telefilm Underemployed: Generazione In Saldo Show RADIO DUE 6.30 GR 2; 7.30 GR 2; 7.52 GR Sport; 8.30 GR 2; 10.30 GR 2; 12.30 GR 2; 12.48 GR Sport; 13.30 GR 2; 15.30 GR 2; 16.30 GR 2; 17.30 GR 2; 19.30 GR 2; 19.44 GR Sport; 22.30 GR 2 RADIO TRE 6.45 GR 3; 8.45 GR 3; 10.45 GR 3; 13.45 GR 3; 16.45 GR 3; 18.45 GR 3 ; 22.45 GR 3 TELE A NAPOLITV DEEJAY TV PRIVATE 6.30 8.10 12.00 13.00 13.20 18.45 20.30 20.45 21.00 22.30 22.40 0.40 13.25 13.45 13.50 18.40 19.00 19.05 19.40 20.05 20.10 21.00 22.40 23.03 15.55 16.00 17.00 18.00 18.55 19.00 20.00 20.20 21.00 22.00 23.00 0.00 RADIO MONTECARLO 91.600 MH, 98.600 MH Premier League World Premier League Review Goal Deejay Europa Città dei Campioni: Dortmund/Istanbul Preview Champions League Pugilato, World Series of Boxing Italia - Ucraina (Diretta) History Remix - Milan vs Napoli Film TGA Informazione Speciale TGA Informazione Film Film TGA Informazione Speciale TGA Progetto Italia Film TGA Informazione Film TGA Informazione Ntv News Informazione Meteo Informazione Speciale Ntv News Informazione Ntv News Informazione Meteo Informazione Cliveland Show Ntv News Informazione Meteo Informazione Napoli nel cuore Rubrica film Film Ntv News Informazione Meteo Informazione Deejay Tg Informazione Occupy Deejay Musicale The Middleman Telefilm Fino alla fine del mondo Documentario Deejay Tg Informazione Prison Break Telefilm Lorem Ipsum Musicale Fuori Frigo Show Fino alla fine del mondo Documentario Prison Break Telefilm Deejay chiama Italia Show American Horror Story Telefilm KISS KISS NETWORK NA 94.600 MH, CE 89.000 MH, SA 92.000 MH, 89.400 MH RADIO BUSSOLA 24 93.250 MH SA 100.650 MH RADIO 105 NAPOLI: 99.700 88.250 CASERTA, CAPUA, AVERSA: 99.700 BENEVENTO: 92.100 AVELLINO, IRPINIA: 102.000 SALERNO: 104.800 105.000 100.800 RADIOCUORE NA 107.200 mH, CE 92.300 mH RADIO MARTE STEREO NA, CE, BN 95.600 mH, 97.700 mH SA 100.500 MH 91.200 MH KISS KISS ITALIA NA, CE 94.600 MH, SA 90.300 MH, 88.800 MH SKY SPORT 2 HD 17.25 18.25 18.55 19.55 20.30 21.00 1.30 2.00 Sport estremi, Winter X Games The Boat Show 2013 Trans World Sport Momenti di Golf Sky Studio Golf (Diretta) Golf, Augusta Masters 2a giornata (Diretta) Momenti di Golf Olympic Magazine FOX HD 17.05 17.35 18.30 19.00 19.20 19.45 20.10 21.00 21.50 I Griffin Telefilm I Simpson Telefilm Amici di letto Telefilm How I Met Your Mother Telefilm Tutto in famiglia Telefilm American Dad Telefilm I Simpson Telefilm White Collar Telefilm Homeland Telefilm 1.20 Sotto canestro Rubrica sportiva. Condotto da Ugo Francica Nava 1.50 Movie Flash Rubrica di cinema 1.55 Otto e mezzo Attualità. Condotto da Lilli Gruber 2.35 La7 Doc Documentario 4.25 Omnibus Attualità IL SATELLITE CANALE 21 SKY SPORT 1 HD 18.00 18.30 19.30 20.15 Chef Sky Cinema 1 HD, ore 23.05 Film Commedia (Francia, 2012) Regia di Daniel Cohen. Con Jean Reno, Michaël Youn, Raphaëlle Agogué Il sogno di Jacky Bonnot (Michaël Youn) è di riuscire a trasformare la sua passione per la cucina in un'attività che gli permetta di sopravvivere, lasciandosi alle spalle le difficoltà economiche. L'occasione si presenta quando incontra Alexandre Lagarde (Jean Reno), il miglior cuoco di tutta Francia... LA TV LOCALE SKY CINEMA MAX HD 9.05 Transformers 3 Film Azione 11.40 The Missing Film Western 14.00 S.W.A.T. - Squadra speciale anticrimine Film Azione 16.00 Codice d’onore Film Drammatico 18.20 Jackie Brown Film Poliziesco 21.00 Ticket Out Film Thriller 22.35 L’altra faccia del diavolo Film Horror 0.30 Aspettando Oktagon Rubrica sportiva 1.55 Sport Mediaset Informazione 2.20 The Shield “A caccia di soldi” Telefilm. Con Michael Chiklis, Catherine Dent, Walton Goggins 3.10 Studio Aperto - La giornata Informazione 3.25 Mediashopping Televendita DA NON PERDERE 15.15 Knockout - Resa dei conti Film Thriller 16.55 The Iron Lady Film Biografico 18.45 La scomparsa di Patò Film Drammatico 20.30 In Treatment Telefilm 21.00 Sky Cine News Rubrica 21.10 The Raven Film Thriller 23.05 Chef Film Commedia 15.45 Ant Bully - Una vita da formica Film Animazione 17.20 Super 8 Film Fantascienza 19.15 I Puffi Film Commedia 21.00 I Sospiri del Mio Cuore Film Animazione 23.00 Porco rosso Film Animazione 0.40 Posti in piedi in Paradiso Rubrica 1.10 Striscia la notizia - La voce dell’insolvenza Tg Satirico. Condotto da Ficarra e Picone 2.05 Uomini e donne Talk show. Condotto da Maria De Filippi 3.15 Amici Show. Condotto da Maria De Filippi 4.00 Tg 5 Notte - Meteo.it (Informazione) COME SI GIOCA. Lo schema è una griglia di 9x9 caselle, in cui sono evidenziati 9 "settori" quadrati di 3x3 caselle ciascuno. Alcune caselle riportano un numero, altre sono vuote. Il gioco consiste nel riempire tutte le caselle in modo tale che ogni riga, ogni colonna e ogni settore contenga tutti i numeri da 1 a 9, senza alcuna ripetizione. ESEMPIO. Nell'esempio, nel terzo settore il numero 7 andrà per forza in g3, poiché è già presente nella colonna h (in h5), nella riga 1 (in b1) e nella riga 2 (in e2). b c d e f g h i 4 2 6 9 5 7 4 7 9 8 4 7 4 6 1 7 1 2 8 3 1 4 5 6 3 1 8 9 7 8 9 MythBusters Documentario Affari a quattro ruote Doc. Come è fatto Documentario Top Gear Documentario 47 giorni in balia degli squali Documentario 22.00 Matto da pescare Documentario 23.00 Acquari di famiglia Documentario NATIONAL GEOGRAPHIC 18.05 Car Strippers: le spoglio e ci guadagno Documentario 19.00 Lupi di mare Documentario 20.00 Tabù - Il grasso Documentario 20.55 Paranormal Documentario 21.55 L’impero della droga Documentario 22.50 I guardiani dell’inferno Documentario DIGITALE TERRESTRE MYA 15.46 16.37 18.30 19.22 Una Mamma Per Amica Telefilm All That Glitters Film Commedia Una Mamma Per Amica Telefilm Er-Medici In Prima Linea Telefilm 21.15 Brothers & Sisters III - Segreti Di Famiglia Telefilm 22.59 Er-Medici In Prima Linea Telefilm JOI Sudoku a 17.00 18.00 19.00 20.00 21.00 5 8 6 2 COME SI GIOCA. Scrivere un numero da 1 a 9 in ogni casella bianca. La somma di ogni segmento di linea orizzontale o verticale deve essere uguale alla cifra segnata a sinistra o sopra il segmento corrispondente. Un numero può essere usato una sola volta in ogni segmento orizzontale o verticale ESEMPIO. Incrocio del 3 col 4: il 3 si ottiene solo come somma di 1 e 2, il 4 solo come somma di 1 e 3, dunque nella casella comune ci va l'1; poi si aggiunge il 2 per completare la somma 3 e il 3 per completare la somma 4. Nella riga col 20 c'è un 3, e nelle due caselle vuote la somma che manca è 20-3=17; 17 in due 4 11 3 cifre si ottiene solo 14 con 8 e 9; nella 20 colonna dell'11 c'è già un 2 quindi il 9 non ci 6 può stare perchè il totale supererebbe 11. Quindi la 4 11 sequenza della riga 3 col 20 è 3 - 8 - 9. 14 Per completare le 20 ultime due caselle ci 6 possono andare solo un 1 e un 5. TABELLA SOMME UNIVOCHE Aiutatevi con la tabella dei numeri obbligati 2 cifre 3 cifre 4 cifre 5 cifre 6 cifre 7 cifre 8 cifre 3 4 16 17 6 7 23 24 10 11 29 30 15 16 34 35 21 22 38 39 28 29 41 42 36 37 38 39 40 41 42 43 44 1+2 1+3 7+9 8+9 1+2+3 1+2+4 6+8+9 7+8+9 1+2+3+4 1+2+3+5 5+7+8+9 6+7+8+9 1+2+3+4+5 1+2+3+4+6 4+6+7+8+9 5+6+7+8+9 1+2+3+4+5+6 1+2+3+4+5+7 3+5+6+7+8+9 4+5+6+7+8+9 1+2+3+4+5+6+7 1+2+3+4+5+6+8 2+4+5+6+7+8+9 3+4+5+6+7+8+9 1+2+3+4+5+6+7+8 1+2+3+4+5+6+7+9 1+2+3+4+5+6+8+9 1+2+3+4+5+7+8+9 1+2+3+4+6+7+8+9 1+2+3+5+6+7+8+9 1+2+4+5+6+7+8+9 1+3+4+5+6+7+8+9 2+3+4+5+6+7+8+9 LE SOLUZIONI DEL SUDOKU 23 11 30 3 4 15 8 7 21 11 17 4 23 23 29 27 9 2 8 3 7 6 1 5 4 5 6 7 8 4 1 2 3 9 4 1 3 5 9 2 8 6 7 2 4 6 7 3 9 5 8 1 8 5 9 1 2 4 3 7 6 8 1 3 4 9 5 7 6 2 8 6 9 5 2 1 8 7 4 3 7 8 2 4 6 3 9 1 5 20 4 ACTION LE SOLUZIONI DEL KAKURO 25 9 5 8 1 2 23 14 15 16 1 7 3 2 5 2 4 1 2 3 1 2 3 1 11 14 1 3 7 9 3 1 2 8 3 9 1 14 3 7 1 6 8 5 4 9 2 17 3 11 14 2 6 6 2 7 9 1 4 8 9 1 7 5 8 9 Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 20 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 17.50 Better With You Situation Comedy 18.45 Parks And Recreation Telefilm 19.09 Outsourced Situation Comedy 19.35 Leverage Telefilm 21.15 The Middle Telefilm 21.41 Suburgatory Situation Comedy 22.08 The Big Bang Theory Situation Comedy 22:10 15.15 Terminator: The Sarah Connor Chronicles Telefilm 16.05 Supernatural Telefilm 16.55 Grimm Telefilm 17.41 Rubicon Telefilm 19.31 Smallville Telefilm 21.15 Alias Telefilm 22.55 Fringe Telefilm user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 Venerdì 12 aprile 2013 21 [email protected] fax 0817947358 Il Mattino Ormai il rap domina l’hit parade: dopo Fedez tocca a Salmo primo con «Midnite» davanti ai Depeche Spettacoli T L’ora dell’hip hop (Nella foto, il neodivo) Fabrizio Corallo orna, da lunedì su Raiuno,«IlcommissarioMontalbano», la fiction italiana di maggior successo, comesempreinterpretata da Luca Zingaretti, direttodaAlbertoSironialfiancodiCesare Bocci,PeppinoMazzotta,l’ineffabileAngeloRusso/CatarellaeRobertoNobile.Il «papà» del detective siciliano, Andrea Camilleri, apparirà in video all’inizio di ognipuntataperunabrevepresentazione delle varie storie, tratte da altrettanti suoi libri, di cui ha firmato anche la sceneggiaturaconFrancescoBruni,SalvatoreDeMolaeLeonardoMarini. Si comincia con «Il sorriso di Angelica» in cui il commissario incontra una donna di celestiale bellezza (Margareth Madè)chelometteràsullastradadiuna serieincredibiledifurti.In«Ilgiocodegli specchi»(ilondail22)unafascinosavicina di casa (Barbora Bobulova) attirerà Salvotrabombecartaelettereanonime. Il 29 sarà la volta di «Una voce di notte»: l’incontroconunpiratadellastradaeun furto a un supermercato porteranno il commissario tra onorevoli e presidenti di provincia più che collusi. In «Una lama di luce» (6 maggio), infine, si intreccieranno la storia di fresca sposina che mette in atto con l’amica del cuore un piano per eliminare il marito e quella di Montalbano che si trova a fronteggiare l'improvvisadepressionedellafidanzata Livia (Lina Perned, che sostituisce l’attrice austriaca KatharinaBohm). Per Sironi «c’è Su Raiuno qualcosa di comu«I giallisti nenellequattrostonarrano rie: alla fine di ogni l’attualità: vicenda qualcosa non va per il verso Camilleri parla di crisi giusto,comeseildestino volesse mete i politici terci lo zampino e collusi» lasciare il nostro eroe a interrogarsi ancora. Volendo rappresentare la rabbia di chi subisce le ingiustizie,misonointerrogatosull’infelicità della gente comune, ho cercato di segnare con maggior forza la pietas del commissario quando incontra il dolore degli umili, ho sottolineato la sua ansia di liberazione, il suo bisogno di aria pura».«Igrandigiallistiraccontanoancheil momento storico in cui la loro storia è ambientata», sottolinea il protagonista, che in autunno sarà Adriano Olivetti in una miniserie di Raiuno, «e nelle nuove puntatescrittedaCamilleric’èunatmosferacheèunpo’piùcupaperchérispecchiailperiododicrisichesirespirainItalia.Oggic’èunacorruzionediffusissima, è normale che chi scrive gialli scriva anche storie di politici corrotti, è qualcosa ” Il caso Bloccato in Cina «Django unchained» L’AUTORE: Andrea Camilleri introdurrà ogni puntata con una breve prefazione in video. Come Ungaretti con l’«Odissea». Sulla spiaggia di Vigata Luca Zingaretti è il commisario Montalbano in «Il sorriso di Angelica», in onda lunedì sera su Raiuno La serie dei record «Montalbano traditore non piacerà alle donne» Zingaretti parla dei quattro nuovi episodi (con love story) «È amore, non il solito sbandamento del commissario» difisiologico,ècomechiedersiperchéin unafictionolandesecisono...itulipani». AltranovitàdellaserieèlavulnerabilitàsentimentalediMontalbano:«Questa volta Salvo tradisce la compagna Lidia conlastatuariaMargarethMadè:daanni Andrea Camilleri gli ha concesso parecchie sbandate, diciamo che con il tempoèdiventatopiù“birichino”main questocasopiùcheunasbandatacisarà unveroeproprioinnamoramento,cosa checrea sempreuncerto disappuntoin molte telespettatrici che lo preferiscono fedele». La serie è di grande successo anche all’estero (è stata venduta in oltre in 65 Paesi, tra cui Giappone, Usa, Australia e in Inghilterra, dove l’ha trasmessa la Bbc):«Nonostantetutto,l’Italiaèancora percepita come sinonimo di bellezza, cultura,ingegno e ilnostro Montalbano è un personaggio seducente a qualsiasi latitudine: vive in un luogo in cui la vita scorreancoralenta,senefregadicorrere inutilmenteedellacarriera,abitadifronte al mare, ed è felice. Secondo me è un personaggiovincente,cheimaschiammiranoeledonnevorrebberoaccanto». Nessunmalumoreperlecontinuereplicheneipalinsestitv:«Inunprimotempopensavocheavrebberousuratoilprodottoechegliascoltineavrebberorisen- tito,certomiavrebbefattopiacereessere replicato un po’ di meno, ma sembra chealpubblicoognivoltagliepisodipiacciano sempre di più: questa fiction ha deirisultatiinspiegabili,lereplichehanno più ascolto della prima messa in onda». Il direttore di Rai Fiction, Eleonora Andreattasnocciola cifrerecord:laserie va avanti dal 1998 e le ultime 4 puntate hanno avuto una media di 9 milioni 300.000spettatori-piùdel32%disharementrele22puntaterealizzatefinorasono state ritrasmesse per un totale di 103 serate, con un ascolto medio del 24% di share. L’ esordio nei cinema cinesi di «Django unchained», l’ultimosuccessodiQuentinTarantino,èstatocancellatoall’ultimomomentopernonmegliospecificate «ragioni tecniche». Lo hanno affermatoigestoridialcunedellesalenellequali«Diango»avrebbedovutofareieriilsuodebutto,nullaèstato possibile sapere di più ufficiale dalle autoritàcinesi. «Cihannodettocheavremmodovutobloccareilfilmperragionitecniche.Noncihannodettoseequando lo potremo proiettare», ha dichiaratounodiloro,proprietariodiunasaladiShanghai.Nessunodeinumerosi cinesi che hanno commentato la cancellazione sui cosidetti «microblog» sembra però credere che queste siano davvero le motivazionidietro il mancato debutto della pellicoladelregista di «Pulp fiction». C’è chi scrive di essere convinto che ci Tarantino sianotroppesce- «Ragioni ne di nudo e chi tecniche»: che il divieto sia stato provocato e il film non va dall’eccessiva in sala violenzadialcu- Ma i gestori neimmagini. parlano Ma «Django Unchained», il di censura cui tema è la schiavitù nell'America pre-guerra civile, non contiene scene di sesso. Al contrario lesparatorienonmancano,cometradizione nei film di Tarantino, ricchi dispargimentidisangue ediviolenza così esplicita da diventare surreale. Nessun commento è venuto fino aquesto momento da parte dei dirigentidellastateadministrationofradio,filmandtelevision(Sarft),l’organismoincaricatodicontrollareecensurareifilm. LA TENTATRICE: Margareth Madè convince il commissario Montalbano a tradire la fidanzata Livia nella puntata in onda lunedì sera. LA FIDANZATA: tradita in una puntata e depressa in un’altra, Livia è interpretata da Lina Perned e non più dall’austriaca Katharina Bohm. © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA Grande schermo Passioni senza regole tra destra e sinistra Maria Tiziana Lemme N ina,«idealistaecologistaradical chic» sta con Bernardo, «scrittore intellettuale e seduttore». Nina eredita dal padre una villa stralussuosa al mare di cui nonavevaconoscenza,lavuolevendereperperpiùdi2milionidadestinareaunacausapolitico-civil-sociale non specificata. Vuole acquistarla Giulio,«riccoarrogantemaschilista» cheasuavoltastaconSimonetta,«frivolasvampitaelegante»(ivirgolettati sonotrattidalpressbook).Bernardo avrà una liaison con Simonetta; Nina,disinistra,avràunfigliodaGiulio, didestra. Questalatramadi«Passionesinistra»l'ultimofilmdiMarcoPontipresentato ieri a Roma (prodotto da Bianca Film e Rai Cinema, tratto dall'omonimo romanzo di Chiara Gamberale pubblicato da Bompiani)einterpretatodaValentinaLodovini, Alessandro Preziosi, Vinicio Marchioni, Eva Riccobono, Geppi Cucciari,JuruFerrini. «L’unica regola della passione è che non ha regole» è lo slogan del film,commediaromanticanellesale da giovedì prossimo. Sullo sfondo, il candidatoasindacodiRoma,unbeceroispiratoaKingJulien di«Mada- Il cast Marco Ponti tra Valentina Lodovini, Eva Riccobono e Preziosi ” La commedia Marco Ponti torna alla regia per raccontare due coppie borghesi tra lussi, corna ed elezioni Con Preziosi e Lodovini gascar»,uno«disinistra»colviziodel lussoperilqualeNinaavrebbedovutoscrivereildiscorsodellavittoria.Dimenticadiscriverloperchéimpegnatainaltrefaccende, intime,conGiulio. «Attraverso una commedia romantica e divertente, sono partito dal presupposto di uno scontro dal quale possono uscire cose buone, per raccontare l’Italia. L’esito positivo vuole dare un segnale di speranza»diceilregista,chehaesorditonel 2001 con il film «Santa Mardona», e che non si tornava alla regia per il grandeschermodal2004,dopo«A/R Andata+Ritorno» che così si giustifica: «Ho fatto molti figli e ho preferito seguireilprogettodimiamoglie». Il film, spiega, è un racconto sull'Italia«esullesuepotenzialità,sullerealtàcheilpresentepuògenerare, raccontando il nostro Paese nella fiducia del futuro con uno sguardo chenon giudica,selettivo,trasversale e non buonista». Concepito nel momentoincuil'Italiasicaratterizzava per il duopolio contrastante destra-sinistra,achigliobiettachequel duopolio è ormai antico, sorpassato dallarealtàdelleultimeelezioni,Ponti risponde: «Il film non è sullo scontro destra-sinistra, ma sul superamentodelloscontro». © RIPRODUZIONE RISERVATA TEATRO AUGUSTEO P.tta Duca D’Aosta, 263 NA tel. 081.414243/405660 Questa sera ore 21.00 (Turno H) Loretta Goggi in “Gypsy” il Musical regia Stefano Genovese. Biglietti in vendita presso Botteghino Teatro. Orario botteghino dal lunedì al sabato ore 10.30/19.30. Da venerdì 3 maggio Made in Sud. Via Conte di Ruvo, 14 NA tel. 081.5499688 TEATRO STABILE DI NAPOLI - Stasera ore 21.00 (Iris) Alessandro Gassmann in “RIII - RICCARDO TERZO” di William Shakespeare regia di Alessandro Gassmann. PICCOLO BELLINI Questa sera ore 21,30 “MUNNO E TERZO MUNNO” di L. Credendino regia Giovanni Meola. Botteghino aperto ore 10.30/13.30, 16.00/19.00 e dalle 20.00 a inizio spettacolo. Via Tarsia 38 NA tel. 081.5645323/348.1012824 Questa sera ore 21.00 Turno B “Cantando cantando” di e con Ettore Squillace. Info e prenotazioni 081/5645323 il Botteghino è aperto dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle 13.30 e dalle 16.30 alle 19.30. Via Luca Giordano 64 NA tel. 081.5567527 - www.teatrodiana.it Questa sera ore 21.00 (turno V1) Lunetta Savino e Emilio Solfrizzi in “DUE DI NOI”. Regia Leo Muscato. CineTeatro La Perla - Via Nuova Agnano, 35 Napoli. Questa sera ore 21.00 Evento: MACBETH in lingua inglese della compagnia The Play Group della Gran Bretagna. Info 081239566653. Teatro dell’Accademia di Belle Arti in Via Bellini 36 Napoli. Domenica 14 Aprile 2013 ore 12.00 Evento: BU’! della compagnia Latoparlato (Milano) di e con Claudio Milani. Info 081239566653. diretto da Alfredo Balsamo STAGIONE TEATRALE 2012/2013 Via San Domenico 11 NA tel. 081.7141801 Questa sera ore 21.00 continua il successo comico con Biagio Izzo in “Tutti con me” www.teatrocileanapoli.it TEATRO COMUNALE CASERTA - Info 0823.444051 Questa sera ore 20.45 fino a domenica 14 aprile Vincenzo Salemme in “Il diavolo custode” scritto e diretto da V. Salemme. Via Luca Giordano 64 NA tel. 081.5567527 - www.teatrodiana.it Questa sera ore 17.30 quinto appuntamento con la rassegna “Diciassette&Trenta Classica” Giuseppe Nese (flauto) e Gabriella Orlando (pianoforte). Musiche di Debussy, Faurè, Chaminade, Donizetti. Borne, Genin. Via Frediano Cavara 12/E - Tel. 081.5647525 Via Vetriera a Chiaia, 12 - Tel. 081.418134 - 081.6581925 www.teatrodellepalme.it Questa sera ore 21.00 (turno V) Maurizio Casagrande in “Anche l’occhio vuole la sua parte” con Michele Caputo. Regia di Maurizio Casagrande. Questa sera ore 21.00 (Turno G) I DITELO VOI in “GOMORROIDE”. INFO: Botteghino Teatro Totò tel. 081.5647525 orari 10:30/13:00 16:30/19:00 chiuso il Lunedì. PREVENDITA ONLINE www.teatrototo.it Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 21 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 22:33 user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 22 Tuttocinema DELLE VITTORIE AMBASCIATORI Oblivion Via Crispi, 33 - Tel. 081.76.13.128 17.00-19.15-21.30 AMERICA HALL 16.30-18.30-20.30-22.30 16.30-18.30 20.30-22.30 Sala 1 Sala 2 Sala 2 ARCOBALENO € 7,00 € 7,00 € 7,00 Via Carelli, 7 - Tel. 081.57.82.612 [■ AC ■ PH] Oblivion Sodoma - L’altra faccia... Hitchcock G.I. 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Gli amanti passeggeri Ci vediamo domani Oblivion I Croods Due agenti molto speciali Bianca come il latte, rossa... Come un tuono Le avventure di Taddeo... Oblivion Il volto di un’altra Benvenuto Presidente! I Croods 3D G.I. Joe: La Vendetta 3D Il cacciatore di giganti 3D € 7,70 € 7,70 € 7,70 € 7,70 € 7,70 € 7,70 € 7,70 € 7,70 € 7,70 € 7,70 € 7,70 € 7,70 € 7,70 Sala riservata Sala riservata MULTISALA ELISEO Via del Corso, 81 - Tel. 0827.60.12.75 [ ■ PH] Benevento Salerno GAVELI MAXICINEMA APOLLO Contrada Piano Cappelle - Tel. 0824.77.84.13 [ ■ PH] Ci vediamo domani Sala 1 Bianca come il latte, rossa... Sala 2 Oblivion Sala 3 Le avventure di Taddeo... Sala 4 Benvenuto Presidente! Sala 4 Jimmy Bobo - Bullet to the Head Sala 4 Il lato positivo Sala 5 Riposo Sala 3D Le avventure di Taddeo... Baby MASSIMO Il cacciatore di giganti Sala 1 Pinocchio Sala 2 Jimmy Bobo - Bullet to the Head Bianca come il latte, rossa... Sala 3 16.10-18.15-20.30-22.30 16.10-18.15 Sala 2 20.30-22.30 16.10-18.15-20.30-22.30 Portici ROMA Via Roma, 55/65 - Tel. 081.47.26.62 [■ AC ■ PH ■ DD ■ PC] Ci vediamo domani 18.20-20.20-22.20 20.30-22.30 MULTISALA SOFIA € 6,00 Via C. Rosini, 12 - Tel. 081.30.31.114 [■ AC ■ PH ■ DD] 17.15-19.45-22.15 16.30-18.30 20.15-22.15 Sala 1 Sala 2 Sala 2 € 5,00-7,00 € 5,00-7,00 € 5,00-7,00 Gli amanti passeggeri Via Roma 1 - Tel. 081.89.67.420 [ ■ DD] CORONA Via Mauriello, 4 - Tel. 081.87.60.537 [■ AC ■ PH ■ DD] SAN MARCO € 5,00-7,00 € 10,00 € 5,00-7,00 € 7,00 € 5,00-7,00 16.30-18.30-20.30-22.30 € 5,00-7,00 FLAMINIO Via Traiano, 35 - Tel. 0824.43101 [■ AC] Il volto di un’altra 18.00-20.00-22.00 Benvenuto Presidente! G.I. Joe: La Vendetta 18.00-20.30 18.00-20.00 Sala 1 Sala 2 San Giuseppe Vesuviano ITALIA [■ AC ■ PH ■ DD] 16.00-18.10-20.20-22.30 17.00-19.15-21.30 c/o Le Porte di Napoli Ipercoop - Tel. 081.86.07.136 Oblivion Sala 1 Ci vediamo domani Sala 2 I Croods Sala 3 La madre VM 14 Sala 3 11 settembre 1683 Sala 4 Il volto di un’altra Sala 5 Come un tuono Sala 6 Oblivion Sala 7 L’ipnotista Sala 8 Le avventure di Taddeo... Sala 9 Jimmy Bobo - Bullet to the Head Sala 9 Bianca come il latte, rossa... Sala 10 Benvenuto Presidente! Sala 11 Il principe abusivo Sala 12 Buongiorno papà Sala 12 Le avventure di Zarafa Sala 13 Il cacciatore di giganti Sala 13 G.I. Joe: La Vendetta 3D Sala 13 16.30-19.00-21.30 17.00-19.00-21.00-23.00 17.00-19.00 21.00-23.00 18.30-20.50-23.00 17.00-19.00-21.00-23.00 17.15-20.00-22.30 17.45-20.20-22.50 18.15-20.45-23.00 16.30-18.00-19.40 21.15-23.00 17.00-19.00-21.00-23.00 17.00-19.00-21.00-23.00 17.00-21.00 19.00-23.00 17.00 18.30-20.50 23.00 € 8,00 € 8,00 € 8,00 € 8,00 € 8,00 € 8,00 € 8,00 € 8,00 € 8,00 € 8,00 € 8,00 € 8,00 € 8,00 € 8,00 € 8,00 € 8,00 € 8,00 € 8,00 Arzano METROPOLITAN Oblivion Via Roma - Tel. 0823.21.57.57 [■ AC ■ PH ■ PP] Riposo Corso Trieste, 213 - Tel. 0823.34.46.46 Via P. Borsellino - Tel. 0823.34.25.03 Oblivion Ci vediamo domani Sodoma - L’altra faccia... Il cacciatore di giganti Benvenuto Presidente! Come un tuono Jimmy Bobo - Bullet to the Head Bianca come il latte, rossa... I Croods Via Verdi, 25 - Tel. 081.57.34.737 [■ AC ■ PH ■ PC] Sala riservata Capri Bianca come il latte, rossa... I Croods La madre VM 14 Benvenuto Presidente! Gli amanti passeggeri Buongiorno papà P.zza Edwin Cerio, 1 - Anacapri - Tel. 081.83.71.519 Oblivion 17.00-19.30-22.00 DRIVE IN 18.00-20.30-22.40 18.30-20.30-22.30 18.30-20.30-22.30 19.00 21.00 € 4,50 € 4,50 € 4,50 € 4,50 € 4,50 Casoria UCI CINEMAS Circumvallazione Esterna - Tel. 89.29.60 [ ■ PH ■ PP] I Croods Sala 1 Oblivion Sala 1 Benvenuto Presidente! Sala 2 Bianca come il latte, rossa... Sala 3 L’ipnotista Sala 4 Il cacciatore di giganti Sala 5 Jimmy Bobo - Bullet to the Head Sala 5 Il principe abusivo Sala 5 Oblivion Sala 6 Un’insolita vendemmia Sala 7 11 settembre 1683 Sala 8 Le avventure di Taddeo... Sala 9 Come un tuono Sala 9 I Croods Sala 9 Ci vediamo domani Sala 10 La madre VM 14 ISens Sala 11 17.25-19.50 22.10 17.30-20.10-22.35 17.50-20.20-22.50 17.15-20.00-22.40 17.40 20.20 22.45 17.00-19.50-22.40 17.45-20.30-22.55 17.30-20.05-22.45 17.15 19.30 22.40 17.50-20.25-22.55 17.40-20.05-22.35 € 8,00 € 8,00 € 8,00 € 8,00 € 8,00 € 8,00 € 8,00 € 8,00 € 8,00 € 8,00 € 8,00 € 8,00 € 8,00 € 8,00 € 8,00 € 8,00 € 6,00 € 6,00 € 6,00 € 6,00 € 6,00 € 6,00 Via Panoramica 4/bis - Tel. 081.84.71.300 Avellino PARTENIO [■ AC ■ DD] Via G. Verdi - Tel. 0825.37119 Oblivion Sala 1 Ci vediamo domani Sala 2 Le avventure di Taddeo l’esploratore Jimmy Bobo - Bullet to the Head Bianca come il latte, rossa... Sala 4 15.30-18.30-21.30 16.00-18.00-20.00-22.00 Sala 3 15.30-17.30-19.30 Sala 3 21.30 15.30-17.30-19.30-21.30 Ariano Irpino COMUNALE Lioni NUOVO MULTISALA sala C. Madonna sala L. Denza sala M. Tito sala 4 MONTIL 17.40-19.50-22.00 20.00-22.00 18.00-20.00-22.00 18.00 € 5,00-7,50 € 5,00-7,50 € 5,00-7,50 € 10,00 Via Bonito n. 10 - Tel. 081.87.22.651 [■ AC ■ PH] Via Pietro Nittoli, 1 - Tel. 0827.42495 [■ AC ■ PH ■ DD] Ci vediamo domani Oblivion Bianca come il latte, rossa... Jimmy Bobo - Bullet to the Head Sala 1 Sala 2 17.45-20.00-22.15 17.30-19.45-22.00 Corso Vittorio Emanuele, 97 - Tel. 081.87.17.058 Il lato positivo - Silver Linings Playbook 18.00-20.00-22.00 Sala 1 sala 2 sala 3 sala 4 18.15-20.15-22.15 17.30-20.00-22.30 18.30-20.30 22.30 € 4,00-5,00 € 4,00-5,00 € 4,00-5,00 € 5,00 Mercogliano MOVIEPLEX Viale Regina Margherita n. 50/54 - Tel. 081.80.18.681 Bianca come il latte, rossa... Benvenuto Presidente! Ci vediamo domani I Croods 3D Via Tribunali - Tel. 339.49.78.120 [■ AC ■ PH ■ DD] Riposo Castellammare di Stabia COMPLESSO STABIA HALL 16.00-18.00-20.30-22.30 16.00-18.00 20.30-22.30 Sala 1 Sala 2 Sala 2 [■ AC ■ PH ■ DD ■ PP] Ci vediamo domani Oblivion Il cacciatore di giganti 3D G.I. Joe: La Vendetta 3D Bianca come il latte, rossa... Il volto di un’altra Come un tuono Jimmy Bobo - Bullet to the Head I Croods 3D Benvenuto Presidente! Le avventure di Taddeo... Sodoma - L’altra faccia... Oblivion 16.00-18.00-20.30-22.30 16.30-18.30-20.30-22.30 VITTORIA € 5,00 Viale Trieste, 2 - Tel. 0823.49.29.99 16.00-18.30-21.15 ALAMBRA Piazza Roma, 5 - Tel. 089.34.20.89 [■ AC ■ PH] Oblivion 18.30-21.30 METROPOL € 6,00-7,00 Corso Umberto I, 288 - Tel. 089.34.44.73 16.30-18.30 20.30-22.40 CINE TEATRO ITALIA € 5,00-7,00 € 5,00-7,00 Via U. Nobile, 46 - Tel. 0828.36.53.33 Ci vediamo domani Bianca come il latte, rossa... SALA TRUFFAUT Via Aldo Moro 4 - Tel. 089.80.23.246 [■ AC ■ PH ■ DD] Riposo Marina di Camerota BOLIVAR Via Bolivar - Tel. 0974.93.22.79 Buongiorno papà 19.00-21.30 Via Trieste 48 - Tel. 089.82.99.027 Bianca come il latte, rossa... 18.00-20.00-22.00 SALA ROMA Via Sellitti, 24 - Tel. 081.51.70.175 Bianca come il latte, rossa... 18.30-20.30-22.30 PARMENIDE Via Nazionale, 25 - Tel. 0974.64578 Il principe abusivo 19.00-21.00 KURSAAL MULTISALA LA FENICE Via Marconi - Tel. 081.01.66.006 [■ AC ■ DD] € 7,00 18.00-20.15-22.30 18.30-20.30-22.30 Sala 1 Sala 2 € 5,00-7,00 € 5,00-7,00 Polla Zona Industriale - Tel. 0975.39.01.52 Benvenuto Presidente! Oblivion I Croods 3D G.I. Joe: La Vendetta 3D 16.50-18.40-20.30-22.20 17.40-19.50-21.50 16.00-17.50 19.45-22.00 Sala 1 Sala 2 Sala 3 Sala 3 Marcianise Pontecagnano uscita autostrada Caserta Sud - Tel. 0823.58.10.25 19.00-21.30 17.00-19.00-21.15-23.00 18.30-20.50-23.00 17.00-19.00 21.00-23.00 18.15-20.45-23.00 17.00 18.30-20.50 23.00 17.00-19.00 21.15-23.00 17.00-19.00-21.00-23.00 17.00-21.00 19.00-23.00 19.00-21.30 17.00-19.00-21.00-23.00 17.00-19.00-21.00-23.00 17.45-20.20-22.50 € 7,00 € 7,00 € 7,00 € 7,00 € 7,00 € 7,00 € 7,00 € 7,00 € 7,00 € 7,00 € 7,00 € 7,00 € 7,00 € 7,00 € 7,00 € 7,00 € 7,00 € 7,00 15.30-18.30-21.30 15.30-18.00-20.30-23.00 15.30 18.00-20.30-23.00 16.30-18.30 20.30-22.30 16.30-18.40-20.50-23.00 16.45-18.45 20.45-22.45 17.30-20.00-22.30 16.30-18.40-20.50-23.00 15.30-18.00-20.30-23.00 16.30-18.40-20.50-23.00 17.00-19.00-21.00-23.00 DUEL VILLAGE [ ■ DD] Via Pacinotti L.tà Scontrafata - c/o Centro Comm.le Maximall Oblivion Le avventure di Taddeo... Il lato positivo . Benvenuto Presidente! Ci vediamo domani Jimmy Bobo - Bullet to the Head Come un tuono Bianca come il latte, rossa... Riposo I Croods ADRIANO 16.30-19.00-21.30 16.30-18.20 20.10-22.30 16.30-18.30-20.40-22.45 16.20-18.30-20.40-22.45 16.30 19.00-21.30 18.30-20.40-22.45 € 6,00 € 6,00 € 6,00 € 6,00 € 6,00 € 6,00 € 6,00 € 6,00 16.30 € 6,00 Via Roma - Tel. 0975.22579 [ ■ PH ■ DD] Benvenuto Presidente! 21.00 Scafati Via Pietro Melchiade, 15 - Tel. 081.85.06.513 [■ AC ■ PH] € 6,50 € 10,00 € 6,50 € 6,50 € 6,50 € 6,50 € 6,50 € 6,50 € 6,50 € 6,50 € 6,50 € 6,50 € 6,50 € 6,50 Sala 1 Sala 2 Sala 2 Sala 3 Sala 4 Sala 5 Sala 5 Sala 6 Sala 3 D Sala Baby Sala Consilina ODEON Autostrada Caserta Sud - C.C. Campania - presso P.zza Come un tuono Sala 1 G.I. Joe: La Vendetta 3D Sala 2 Le avventure di Zarafa Sala 3 Il cacciatore di giganti Sala 3 Le avventure di Taddeo... Sala 4 Jimmy Bobo - Bullet to the Head Sala 4 Bianca come il latte, rossa... Sala 5 I Croods Sala 6 Sodoma - L’altra faccia... Sala 6 Oblivion Sala 7 Benvenuto Presidente! Sala 8 Oblivion Sala 9 Ci vediamo domani Sala 10 Il volto di un’altra Sala 11 € 5,00 Via Vittorio Emanuele, 6 - Tel. 0974.99.32.60 [■ AC ■ PH ■ DD] FAMILY CINEMA 16.00-18.10-20.20-22.30 Sala 1 Sala 2 Sala 3 Sala 4 Sala 4 Sala 5 Sala 6 Sala 6 Sala 6 Sala 7 Sala 7 Sala 8 Sala 9 Sala 9 Sala 10 Sala 11 Sala 12 Sala 13 € 4,00-6,00 Omignano Scalo Pagani Via Vittorio Veneto - Tel. 0823796330 [■ AC ■ PH ■ DD ■ PP] € 5,00 Nocera Inferiore Via Napoli, 1 - Tel. 081.50.94.615 Oblivion Il volto di un’altra 11 settembre 1683 I Croods La madre VM 14 L’ipnotista Le avventure di Zarafa Il cacciatore di giganti G.I. Joe: La Vendetta Le avventure di Taddeo... Jimmy Bobo - Bullet to the Head Benvenuto Presidente! Il principe abusivo Buongiorno papà Come un tuono Ci vediamo domani Bianca come il latte, rossa... Oblivion € 5,00 Mercato San Severino Riposo BIG MAXICINEMA 17.30-19.45-22.00 17.30-19.45-22.00 SALA ITALIA SALA EUROPA Oblivion Ci vediamo domani Uscita Autostrada Caserta Sud - Tel. 0823.58.10.25 [■ AC ■ DD] 18.00-20.15-22.35 18.30-21.10 17.50-20.10 22.35 18.00-20.15-22.30 18.30-20.30-22.30 17.30-22.10 20.15 18.20 20.25-22.35 18.30 20.30-22.35 19.30 € 7,70 € 7,70 € 7,70 € 7,70 € 7,70 € 7,70 € 7,70 € 7,70 € 7,70 € 7,70 € 7,70 € 7,70 € 7,70 Riposo Viale degli Oleandri Villaggio Coppola - Tel. 081.50.93.600 [■ AC ■ PH] Uscita 16.30-19.15-22.00 16.25-19.10-21.55 16.35-19.05-21.45 16.25-18.25 20.25-22.30 17.15-19.45-22.15 17.45-21.10 17.00-19.30 21.50 17.20-19.50-22.20 16.45-19.25-22.05 17.50-20.05-22.25 17.05-19.35-22.10 Orria BRISTOL PINETAMARE CINEPOLIS Via A. Bandiera - Tel. 89.21.11 Sala 1 Sala 2 Sala 3 Sala 4 Sala 4 Sala 5 Sala 6 Sala 7 Sala 7 Sala 8 Sala 9 Sala 10 Sala 11 Cava de’ Tirreni € 5,00 Piazza Vittorio Emanuele, 38 - Tel. 081.89.01.612 [■ AC ■ PH ■ DD ■ PC] Campania € 4,00-6,00 Oblivion Il lato positivo La madre VM 14 I Croods 3D Bianca come il latte, rossa... 18.15-20.30-22.30 16.30-18.30-20.30 22.30 16.30-18.30 20.30-22.30 Sala 1 Sala 2 Sala 2 Sala 3 Sala 3 € 5,00-7,00 € 5,00-7,00 € 7,00 € 8,00-10,00 € 5,00-7,00 Vallo LA PROVVIDENZA Via Valenzani - Tel. 0974.71.70.89 [ ■ DD] Riposo MICRON - (VALLO SCALO) Via Palazzo (Vallo Scalo) - Tel. 0974.62922 Benvenuto Presidente! 19.30-21.30 € 5,00-8,00 SMALL_L’ALTROCINEMA Via Nicola S. Angelo - Tel. 0825.68.54.29 Sala 1 Sala 2 Sala 3 Sala 3 Sala 4 Sala 5 Sala 6 Sala 6 Sala 7 Sala 7 Sala 8 Sala 8 Sala 9 Oblivion Come un tuono Il cacciatore di giganti 3D Le avventure di Taddeo... Due agenti molto speciali Bianca come il latte, rossa... Oblivion I Croods G.I. Joe: La Vendetta 3D Ci vediamo domani L’ipnotista Il volto di un’altra Benvenuto Presidente! [■ AC ■ PH] Bianca come il latte, rossa... VITTORIA € 5,00 € 5,00 € 5,00 Via Vito Piasi - Tel. 081.89.01.187 Il cacciatore di giganti Viale dei Tigli, 19 - Tel. 081.80.30.270 [■ AC ■ PH ■ PP] Oblivion Sala 1 Ci vediamo domani Sala 2 La madre VM 14 Sala 3 Jimmy Bobo - Bullet to the Head Sala 4 Benvenuto Presidente! Sala 4 Ci vediamo domani Pinocchio La frode [■ AC ■ PP] Riposo MAGIC VISION 17.00-19.30-22.00 [■ AC ■ PH] FELLINI Trecase € 5,00-8,00 Casalnuovo 16.30-18.30-20.30-22.30 16.30-18.30 20.30-22.30 16.30-18.30-20.30-22.30 16.30-18.30 20.30-22.30 Sala 1 Sala 2 Sala 2 Sala 3 Sala 4 Sala 4 Via Dalmazia, 4 - Tel. 089.22.04.89 [ ■ PH] Oblivion TEATRO COMUNALE Vicolo del Teatro, 3 - Tel. 081.89.08.143 [ ■ DD] Via Villa Comunale, 13 - Tel. 081.84.94.611 [■ AC ■ PH ■ DD] LE MASCHERE 16.30-18.30-21.00 € 5,00-6,50 16.30-18.30-20.45-22.45 € 5,00-6,50 19.00-20.45-22.45 € 5,00-6,50 16.30-18.45 € 5,00-6,50 21.00-22.45 € 5,00-6,50 16.30-20.45 € 5,00-6,50 18.30-22.45 € 5,00-6,50 16.30-18.30-20.45-22.45 € 5,00-6,50 16.30 € 6,50 Sala 1 Sala 2 Sala 3 Sala 4 Sala 4 Sala 5 Sala 5 Sala 6 Baby Duel Curti 18.00-20.00-22.00 € 5,00 Giffoni Valle Piana DUEL-MULTICINEMA S. ANIELLO Torre del Greco MULTISALA CORALLO 18.00-20.00-22.00 SAN DEMETRIO Riposo 17.00-19.30-22.00 Sala Didì Sala Pelé Sala Vavà Via Madonna di Fatima, 3 - Tel. 089.72.13.41 [■ AC ■ PH] Il lato positivo [■ AC ■ PH] DUEL CITY SAN MARCO [■ AC ■ DD ■ PP] Oblivion Chiuso per lavori Bianca come il latte, rossa... € 5,00 € 5,00 Eboli DON BOSCO Riposo Corso Vittorio Emanuele, 374 - Tel. 081.86.11.737 18.00-20.00-22.00 18.15-20.15-22.15 Sala 1 Sala 2 FATIMA € 5,00-6,00 Via Pio XI n. 45 - Tel. 089.22.18.07 [■ AC ■ PH ■ PP] La città ideale Il volto di un’altra [■ AC ■ PH] [■ AC] 18.30-21.30 Torre Annunziata [■ AC ■ PH ■ DD] 18.00-20.00-22.00 CINEMA TEATRO DELLE ARTI Castelvolturno Corso Italia - Tel. 081.87.81.470 [■ AC ■ PH] € 6,00 € 9,00 € 6,00 € 6,00 € 6,00 € 6,00 € 6,00 € 6,00 € 6,00 € 9,00 € 6,00 € 6,00 € 7,00-9,00 P.zza Amendola - Tel. 089.22.39.34 [■ AC ■ PH ■ DD] Ci vediamo domani I Croods La madre VM 14 Il volto di un’altra Sorrento POLITEAMA 17.00-19.00 21.00-23.00 17.00-19.00-21.00-23.00 18.45-21.15-23.00 17.00-19.00-21.00-23.00 17.00-19.00-21.00-23.00 17.00-19.00-21.00 23.00 17.10-21.10 19.00-23.00 19.15-22.00 17.30-19.20-21.15-23.00 [■ AC ■ PH ■ DD] Riposo ARMIDA 18.00-20.15-22.30 AUGUSTEO Casagiove Via Antonio D’Auria, 123 - Tel. 081.53.05.696 [ ■ PH ■ DD] € 5,50 Contrada Torre Palazzo - Tel. 0824.87.65.82 I Croods Sala 1 G.I. Joe: La Vendetta 3D Sala 1 Benvenuto Presidente! Sala 2 Oblivion Sala 3 Bianca come il latte, rossa... Sala 4 Ci vediamo domani Sala 5 Le avventure di Taddeo... Sala 6 Jimmy Bobo - Bullet to the Head Sala 6 Sodoma - L’altra faccia... Sala 7 Il cacciatore di giganti 3D Sala 7 Come un tuono Sala 8 Il volto di un’altra Sala 9 Oblivion Sant’Anastasia HAPPY MAXICINEMA Via Michele Vernieri, 16 - Tel. 089.23.30.55 [■ AC ■ PH ■ DD] Bianca come il latte, rossa... [■ AC ■ PH ■ DD] Torrecuso [ ■ PH] Via Giuseppe Amendola, 90 - Tel. 081.52.95.714 Sodoma - L’altra faccia di Gomorra € 4,00-5,00 € 4,00-5,00 € 4,00-5,00 € 4,00-5,00 € 8,00 Via Carditello - Tel. 328.27.92.158 THE SPACE CINEMA SALERNO Via Garibaldi, 38 - Tel. 0824.97.61.06 METROPOLITAN € 5,50 Afragola € 6,00 Telese CIMAROSA Via Santa Rosa, 29 - Tel. 081.77.13.426 [■ AC ■ PH] € 6,00 Aversa San Giorgio a Cremano 16.30-18.15 € 6,00 18.00-20.00-22.00 [■ AC ■ PH ■ DD] Procida PROCIDA HALL 17.00-18.45 Caserta Località La Schiana - Tel. 081.80.41.175 [ ■ PH ■ DD ■ PP] Ci vediamo domani € 6,00 € 6,00 € 6,00 € 6,00 € 6,00 € 6,00 € 6,00 € 6,00 Pozzuoli DRIVE IN POZZUOLI 16.30-18.30-20.30-22.30 16.30-18.30-20.30-22.30 18.00-20.15-22.30 17.00-18.45 20.40 22.30 16.30-18.30-20.30-22.30 Via G. B. Perasso 28 - Tel. 0824.31.65.59 [ ■ PH ■ DD] 18.30-20.30-22.30 18.30-20.30-22.30 18.30-20.30-22.30 19.00-20.40-22.30 17.30 Sala 1 Sala 2 Sala 3 Sala 4 Baby Gallery [ ■ PH ■ DD] Riposo [■ AC ■ PH ■ DD ■ PP] Via Roma - Tel. 081.86.51.374 [ ■ PH ■ DD] Strada Provinciale Grumo - Tel. 081.89.19.735 [■ AC ■ PH ■ DD ■ PP] Ci vediamo domani Jimmy Bobo - Bullet to the Head Oblivion Bianca come il latte, rossa... I Croods 3D San Tammaro TORRE VILLAGE MULTIPLEX Poggiomarino Sant’Arpino LENDI Riposo [ ■ PH ■ DD] Sala 1 Sala 2 Via Kennedy, 10 - Tel. 0823.98.10.50 [ ■ PH ■ DD] Riposo DRIVE IN “GARDEN MOVIE” FIERRO Via delle Rose, 21 - Tel. 081.87.86.165 [ ■ DD] IRIDE Montella MODERNISSIMO Quarto € 5,00-7,00 Viale Europa, 9 - Tel. 0825.81.80.04 Riposo I Croods DELLE ROSE Riposo 20.00-22.30 16.30 18.15-20.20-22.30 17.00 20.00-22.00 Benvenuto Presidente! [ ■ PH ■ DD] Via Boscofangone 17.30-20.00-22.30 18.40-21.30 17.20 19.40-22.05 17.25-19.45-22.10 19.00-22.00 17.35-19.55 22.15 17.40-19.50-22.20 17.45-20.10-22.40 17.50 20.05 22.35 Sala 1 Sala 2 Sala 3 Sala 3 Sala 4 Sala 5 Sala 6 Sala 6 Sala 7 Sala 8 Sala 9 Sala 9 Sala 9 € 6,00 € 6,00 € 6,00 Piano di Sorrento € 5,50 Via M. Piscicelli, 8/12 - Tel. 081.57.95.796 [■ AC] SUPERCINEMA 17.50-20.00-22.00 18.00-20.10-22.00 17.40-20.20-22.00 sala 1 sala 2 sala 3 THE SPACE CINEMA VULCANO BUONO 17.00-18.45 Sala Bernini Sala Bernini Sala Kerbaker Sala Kerbaker Sala Vanvitelli Sala Vanvitelli VITTORIA Oblivion Come un tuono via Fonseca 33 - Tel. 081.51.27.683 [■ AC ■ PH] Oblivion Le avventure di Taddeo... Bianca come il latte, rossa... € 5,00-7,00 [■ AC ■ PH ■ DD ■ PP] Via Giordano Bruno, 12 - Tel. 081.82.31.622 Sala riservata Via Kerbaker, 85 - Tel. 081.55.63.555 [■ AC ■ DD] [■ AC ■ PH ■ DD] € 4,00 € 4,00 € 4,00 € 4,00-5,00 € 4,00-5,00 € 4,00-5,00 € 4,00-5,00 € 8,00 Montecalvo Irpino Sala riservata PLAZA MULTISALA PARADISO 17.00 18.30-20.30 19.00-21.00 € 5,50 € 8,00 € 5,50 € 8,00 € 8,00 € 7,00 € 7,00 18.30-21.00 17.30-19.45-22.00 18.00-20.00-22.00 18.00-20.00-22.00 17.30-19.30-21.30 18.00 Sala 1 Sala 2 Sala 3 Sala 4 Sala baby PAPPANO Via 4 Novembre - Tel. 081.58.66.557 Riardo Via Variante 73 - Tel. 0825.44.73.67 [■ AC] Oblivion Ci vediamo domani Bianca come il latte, rossa... Ci vuole un gran fisico I Croods 3D [■ AC ■ DD] COMUNALE G. SIANI 17.00 18.30-20.30-22.30 17.00-18.45 20.40-22.30 17.00-18.45-20.40-22.30 17.00-18.45 20.40-22.40 Via A. Camillo De Meis 58 - Tel. 081.59.67.802 MULTISALA CARMEN € 5,00-7,00 Marano Via Chiaia, 149 - Tel. 081.41.55.62 [■ AC] [ ■ DD] 20.30-22.30 CINETEATRO UMBERTO DELLE PALME MULTISALA La città ideale La frode Argo Teatro 18.30-20.30-22.30 € 5,00-7,50 Via T. Angelini 21 - Tel. 081.57.88.982 [■ AC ■ PH] Il volto di un’altra Bianca come il latte, rossa... Un giorno devi andare Mirabella Eclano Corso Umberto, 38 - Tel. 081.99.74.87 [■ AC ■ PH] Ci vediamo domani [■ AC ■ PH ■ PP] Il Mattino Forio d’Ischia Napoli [■ AC ■ PH ■ PC] Venerdì 12 aprile 2013 € 6,00 € 6,00 € 6,00 € 6,00 € 6,00 € 6,00 € 6,00 € 6,00 € 6,00 € 6,00 € 6,00 € 6,00 € 6,00 Riposo Sala 1 Mondragone ARISTON Lagonegro Corso Umberto I, 82 - Tel. 335.52.65.080 Benvenuto Presidente! 17.30-19.30-21.30 19.30-21.30 Latronico c/o Centro Comm.le Cotton Village - Via Canneto - Tel. 0823.19.60.217 17.30-19.40-21.50 17.15-19.30-21.45 Via Napoli, 27 - Tel. 0973.41410 Ci vediamo domani COTTON MOVIE Sala 1 Sala 2 Sala Baby NUOVO CINEMA IRIS € 3,00-5,00 Piedimonte Matese G.I. Joe: La Vendetta Bianca come il latte, rossa... Riposo Potenza € 6,50 € 6,50 NUOVA ITALIA Largo Bonifacio De Luca, 34 - Tel. 0973.85.90.00 Pinocchio La frode 18.00 19.30-21.30 Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 22 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 20:51 user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 Spettacoli 23 Venerdì 12 aprile 2013 Il Mattino Fronte del palco «Il rock è cuore e sudore quando c’è Springsteen» «Professor» Roy Bittan racconta i segreti della E Street Band «Al fianco di Bruce dagli inizi, ma l’intesa è sempre la stessa» Federico Vacalebre I l Boss raccontato dal Prof: «Mi chiamanocosìperchéeroritenuto, a torto, l’unico del gruppo che avesse studiato, musica tra l’altro.Perchéivecchipianistivenivano spesso chiamati così, penso a Longhair. Ma anche perché credevodiavererispostepertutteledomande. E per la precoce calvizie, si intende». «Professor»RoyBittan,tantopercambiare,è in tour con Bruce Springsteen, il giro di concerti di «Wrecking ball» lo porterà prestoinItalia:il23maggiodebuttoaNapoli, piazza del Plebiscito, poi il 31 tappa a Padova, il 3 giugno a Milano (San Siro, piùdi50.000 bigliettigiàvenduti),l’11luglioaRoma.L’uscitadell’ennesimaantologia del rocker di Asbury Park, «Collection:1973-2012»,traclassiciechicchecome le versioni rimasterizzate di «Badlands» e «The promise land», è solo la causa diunalunga chiacchieratasullasua militanza al fianco del rocker nato per correre dall’ormai lontano 23 agosto 1974. Lei,Bittan,èl’unicocomponentedella E Street Band di cui Bruce non volle separarsi nemmeno quando «rinnegò» il suo gruppo di sempre: era il 1992 e, a portare in giro le canzoni di due albumnonproprioriuscitissimicome«Human touch» e A Napoli «Lucky town», chiaDebutto mò la cosiddetta italiano OtherBand.C’èunlein piazza game speciale tra di voi? Plebiscito: «Siamo l’uno per «Per il Boss l’altrocartaconosciuuna serata taequesto,adunacerspeciale» ta età, può essere un pregio. All’epoca dell’Altra Band anche io ero stato messo a riposo, poi ci incontrammo a una cena, mi chiese che facevo, gli feci ascoltare qualcosa di quello che stavo suonando, gli piacque e mi ritrovai con lui sul palco». Cosa rende così speciale la E Street Band? Ed è ancora così intensa la vostra intesadopo la scomparsa di Danny Federici e Clarence «Big man» Clemons? «Quando sali sul palco con dei grandi musicisti così non puoi dire che ti manca qualcosa, ma quando hai diviso tutto, ma proprio tutto, con uomini del calibro di Danny e Clarence, non puoi negare che ci siano dei momenti durante lo showincuitisorprendianonsentirel’organo di Federici o il sassofono di Clarence, anche se suo nipote Jake soffia forte nel suo strumento e ci ricorda che la cosa miglioreperricordaregliamiciscomparsi sia continuare a rockare e a rollare. Solo così posso pensare, magari fingendo, che siano ancora con noi». Che show vedremo a Napoli? «Bruce tiene molto a quella data, mi hanno detto che suo nonno viene da Vi- Tour operator Treno, concerto e albergo: lo show fa turismo Quindicimila i biglietti venduti finora per Bruce Springsteen in piazza del Plebiscito, la prevendita va molto bene all’estero, meno in Campania, soprattutto a Napoli, fanalino di coda con soli 3.00 biglietti venduti: la crisi si fa sentire. Intanto, c’è chi organizza un servizio «all inclusive» a partire da 116 euro: Trenitalia ha promosso alcune offerte che includono il trasporto in treno nella città dello spettacolo, l’ingresso al concerto e il pernottamento in hotel a 3 o 4 stelle e il ritorno nella città di partenza, sempre a bordo di un treno Frecciarossa. co Equense. Sarà un concerto poderoso, energico, commovente, fatto di sudore e cuore, come sempre con noi. È vario, cambia ogni sera, ma questo già lo sapete. Trovo particolarmente riuscita la parte più quieta, è facile fare grande rock, ma è molto più sexy quando suoni piano e ti fai sentire lo stesso forte e chiaro, quando tocchi in profondo le persone senza sparare al cielo voci e chitarre». Che strumenti usa in scena? «Quelli di sempre: un pianoforte, un piano Yamaha, due tastiere che controllano un sacco di altri suoni. E l’accordeon». Qual’è il pezzo del «best of» in uscita martedì che più le è caro? «A dir la verità, non conosco bene la scaletta del cd, queste sono cose di cui si occupanolecasediscografiche,nonacasol’albumescesolonellenazionitoccate dal tour, per noi l’ultimo disco è ”Wreckingball”,igreatesthits possonoservire a chi non ci conosce ancora. Io c’ero dall’inizio della storia, o quasi, nei pezzi di ”Born to run” ho fatto persino i cori conStevenVanZandt.Comefaiasceglie- retra”Thunderroad”,che abbiamosuonato centinaia di volte con il pubblico che la canta in coro ogni volta, e “Working on a dream”, eseguita da Bruce per la prima volta a Cleveland per la campagna presidenziale di Obama?». In attesa di vederla in piazza del Plebiscito, che cosa ricorda della sua carriera fuori dalla E Street Band? «Ho lavorato con David Bowie a un disco importante come ”Station to station”, e anche in ”Scary monsters”. Ho L’antologia Bruce Springsteen nei negozi con un «best of». A sinistra, Roy Bittan, tastierista della E Street Band inciso ”Bat out of hell” e poi molti altri albumdiMeatLoaf,ilsuoproduttoreJim Steinman amava il mio contributo alla E Street Band. Ho lavorato con i Dire Straits di ”Money for nothing”... Ho avuto una buona carriera anche fuori dal giro springsteeniano, insomma, incontrandodeigrandiartistiedeimusicististraordinari che mi permettevano di tornare migliorato a casa, ovvero dalla E Street Band,diportareconmequalcosadinuovo». © RIPRODUZIONE RISERVATA Dopo «Gangnam Style» Arriva un nuovo tormentone Psy ci riprova con «Gentleman» P syciriprova:dopoiltormentone planetario di «Gangnam style», con i passi di danza a simulare un rodeo, il rapper sudcoreano punta sulla nuova canzone-video «Gentleman», presentandolasulwebeincontemporanea in 119 Paesi«-I-I I’m a, I-I-I Il coreano Psy ha conquistato tutti, da Madonna a Obama I’m a, I-I-I I’m a, mother-futha-gentleman»èilritornelloininglesedelnuovobrano,moltosimile al precedente, ritmo dance ripetitivo sopra ad un beat elettronico martellante e a un rap melodico. ParkJae-Sang,inartePsy,hadeciso di tentare l'ardua impresa di sfidare se stesso: «Gangnam Style» ha riscosso un successo senza precedenti grazie a Internet, registrato il record assoluto di un miliardi di visualizzazioni e generando sempre sul web centinaia di parodie.Untormentonechehaconquistatostareattori,finoaipotentidella Terra, come il presidente Usa, Barack Obama. «Gentleman» sarà reso disponibile da subito sia sui siti musicali sia su iTunes: il video di accompagnamento è girato in varie località di Seul. © RIPRODUZIONE RISERVATA Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 23 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 22:33 user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 24 Per chi viaggia Venerdì 12 aprile 2013 Aliscafi Aerei PARTENZE DA CAPODICHINO DESTINAZIONE Il Mattino il Mattino non è responsabile di eventuali variazioni di orari PARTENZE ARRIVI AEROSVIT AIRLINES (06 541.37.24) KIEV (6) 14.25 18.15 AIR BERLIN (199.192.692) ARRIVI A CAPODICHINO ORIGINE PARTENZE DA CAPODICHINO ARRIVI PARTENZE PARTENZE ARRIVI AEROSVIT AIRLINES (06 541.37.24) BLUE AIR (199 419 877) KIEV (6) BUCAREST (13) 13.30 11.25 AIR BERLIN (199.192.692) STOCCARDA (8) 16.00 17.50 STOCCARDA (8) 14.20 12.30 STOCCARDA (6) 12.40 14.30 STOCCARDA (6) 12.00 10.10 AIR FRANCE (848.88.44.66) DESTINAZIONE AIR FRANCE (848.88.44.66) ARRIVI PARTENZE BLUE AIR (199 419 877) 16.00 19.00 BUCAREST (13) 15.10 14.05 BRITISH AIRWAYS (199.71.22.66) BRITISH AIRWAYS (199.71.22.66) LONDRA GATWICK(25) 11.50 13.35 LONDRA GATWICK (25) 11.05 07.30 LONDRA GATWICK (26) 18.45 20.35 LONDRA GATWICK (26) 17.55 14.20 EASY JET (848.88.77.66) ISCHIA - SORRENTO 17.25 Solo martedì - giovedì e sabato .....................................................[Gescab] PONZA - FORMIA SORRENTO - POSITANO - AMALFI 10.30; 15.30 Solo lunedì - mercoledìvenerdì e domenica.................[Gescab] VENTOTENE - FORMIA FORMIA - VENTOTENE NAPOLI - ISCHIA PORTO AMALFI - SORRENTO 11.35; 16.35 Solo lunedì - mercoledìvenerdì e domenica .................[Gescab] da Beverello: 7.35 (f); 9.40; 10.50 (f); 12.55 (SR); 14.35; 15.30 (SR); 17.20; 17.55 (vM); 20.20 (f) POSITANO - SORRENTO 12.00; 17.00 Solo lunedì - mercoledìvenerdì e domenica .................[Gescab] CIVITAVECCHIA - OLBIA CASAMICCIOLA - PROCIDA 7.10; 9.45; 13.50; 17.40 ...........[Snav] part. 22.00 arr. 6.00 .................[Snav] PROCIDA - CASAMICCIOLA 9.00; 13.15; 17.05; 19.45 .........[Snav] part. 20.00 arr. 6.30 .................[Snav] CASTELLAMMARE - CAPRI 06.30**; 06.50fr; 07.30*; 07.55; 08.10 FS; 08.25 ..................................[Gescab] 7.35............................................[NLG] part. 20.00 arr. 6.30 .................[Snav] NAPOLI - CAPRI ARRIVI A CAPODICHINO ORIGINE EASY JET (848.88.77.66) da/per Beverello: 7.00; 8.05; 8.35; 9.30; 11.35; 12.40; 14.40; 16.30; 19.15 ..............................................[Snav-NLG] CAPRI - NAPOLI da/per Beverello: 6.50; 8.05; 9.10; 10.35; 12.40; 13.40; 15.25; 16.30; 18.10 ..............................................[Snav-NLG] BASILEA (23) 12.40 14.30 BASILEA (23) 12.05 10.25 PARIGI CDG 12.50 15.10 PARIGI CDG 12.05 09.45 BASILEA (2) 13.40 15.30 BASILEA (2) 13.05 11.25 TOLOSA (10) 13.20 15.25 TOLOSA (10) 12.40 10.45 BERLINO SCHÖNEFELD (12) 14.00 16.15 BERLINO SCHÖNEFELD (12) 13.25 11.10 TOLOSA (6) 21.20 23.25 TOLOSA (6) 20.35 18.40 BERLINO SCHÖNEFELD (14) 15.10 17.25 BERLINO SCHÖNEFELD (14) 14.35 12.20 BERLINO SCHÖNEFELD (2) 19.55 22.10 BERLINO SCHÖNEFELD (2) 19.20 17.05 08.45 09.40 CATANIA (4) 11.15 10.20 BERLINO SCHÖNEFELD (6) 13.50 16.05 BERLINO SCHÖNEFELD (6) 13.15 11.00 ..............................[Alilauro 0814972224] CATANIA (4) GINEVRA (23) 14.10 15.55 GINEVRA (23) 14.35 12.55 ISCHIA PORTO - NAPOLI CATANIA (7) 17.45 18.40 CATANIA (7) 20.15 19.20 GINEVRA (2) 15.10 16.55 GINEVRA (2) 08.35 07.15 AIR ITALY (899.500.093) AIR ITALY (899.500.093) CAGLIARI (24) 21.25 22.35 CAGLIARI (24) 08.10 07.00 LONDRA GATWICK 12.15 14.00 LONDRA GATWICK 11.40 07.55 MILANO LINATE (7) 18.00 19.15 MILANO LINATE (7) 17.15 16.00 LONDRA STANSTED (4) 16.40 18.30 LONDRA STANSTED (4) 08.05 06.40 per Beverello: 6.30 (f); 7.10 (ESF); 8.40; 9.35 (f); 11.45; 13.20; 14.00 (SR); 16.15; 16.50 (SR); 19.10 MILANO LINATE (4) 07.05 08.20 MILANO LINATE (7) 21.15 20.00 MILANO MALPENSA (4) 07.00 08.30 MILANO MALPENSA (4) 08.05 06.40 ............................[Alilauro 0814972224] VERONA (22) 13.45 15.00 VERONA (22) 17.00 15.45 MILANO MALPENSA (4) 12.20 13.50 MILANO MALPENSA 13.05 11.40 6.20; 10.15; 14.30 VERONA (7) 18.40 19.55 VERONA (5) 10.05 08.50 MILANO MALPENSA (6) 15.30 17.00 MILANO MALPENSA (6) 14.55 13.30 ....................[Caremar tel. 081/5513882] VERONA (5) 07.00 08.15 VERONA (7) 21.45 20.30 MILANO MALPENSA 17.20 18.50 MILANO MALPENSA 16.45 15.20 NAPOLI - FORIO MILANO MALPENSA 19.55 21.25 MILANO MALPENSA 19.20 17.55 MILANO MALPENSA 21.25 22.45 MILANO MALPENSA (7) 22.20 20.55 21.20 NIZZA (8) 09.40 11.20 NIZZA (8) 09.55 07.30 09.30 08.35 NIZZA (2) 17.45 19.25 NIZZA (2) 17.10 15.35 da Beverello: 7.35 (vI) (s); 8.15 (ESF); 9.40 (vI); 10.50 (vI) (f); 14.35 (vI); 17.20 (vI) GENOVA (4) 09.55 08.40 NIZZA (15) 16.55 18.35 NIZZA (15) 16.20 15.45 ..............................[Alilauro 0814972224] 17.00 GENOVA (7) 18.55 17.40 PARIGI ORLY (5) 14.45 17.05 PARIGI ORLY (5) 14.10 12.00 FORIO - NAPOLI 12.15 13.30 MILANO LINATE (7) 22.40 21.15 PARIGI ORLY (2) 10.35 12.55 PARIGI ORLY (2) 10.00 07.50 PARIGI ORLY (6) 10.05 12.25 PARIGI ORLY (6) 09.30 07.20 06.30 07.45 MILANO LINATE (7) 18.35 17.10 PARIGI ORLY (3) 17.55 20.15 PARIGI ORLY (3) 17.20 15.10 per Beverello:6.50 (vI) (ESF) 9.15 (vI) (f); 11.20 (vI); 13.00 (vI) (f); 15.55 (vI) MILANO LINATE (7) 19.40 20.55 MILANO LINATE (7) 15.40 14.15 VENEZIA (4) 08.40 09.55 VENEZIA (4) 11.45 10.30 MILANO LINATE (5) 09.30 10.45 MILANO LINATE 11.30 10.05 VENEZIA (6) 07.55 09.15 VENEZIA (6) 19.50 18.35 NAPOLI - PROCIDA MILANO LINATE 14.40 15.55 MILANO LINATE (5) 08.35 07.10 VENEZIA (7) 17.35 18.50 VENEZIA 20.40 19.25 7.40; 13.10; 18.15 ..............[Caremar] MILANO LINATE(7) 16.40 17.55 MILANO LINATE 13.40 12.15 VENEZIA (28) 13.55 15.10 VENEZIA(28) 17.00 15.45 8.25; 12.30; 16.20; 19.00 .........[Snav] MILANO LINATE (4) 17.25 18.40 MILANO LINATE (4) 16.40 15.15 VENEZIA (2) 16.45 18.00 MILANO LINATE (5) 15.15 16.30 MILANO LINATE (5) 07.50 06.25 MILANO LINATE (5) 08.40 09.55 MILANO LINATE (5) 14.25 13.00 MILANO LINATE (5) 20.55 22.10 MILANO LINATE (4) 20.20 18.55 LUFTHANSA (199.400.044) MILANO MALPENSA (17) 09.30 11.00 MILANO MALPENSA (17) 08.55 07.25 MONACO 06.15 08.00 MONACO 11.05 09.25 ALITALIA/AIR ONE (199.20.70.80-06.22.22) ALITALIA/AIR ONE (199.20.70.80-06.22.22) CATANIA 14.40 15.35 CATANIA (5) 22.15 CATANIA (18) 06.50 07.45 CATANIA (26) GENOVA (4) 06.45 08.00 GENOVA (7) 15.45 MILANO LINATE MILANO LINATE GERMANWINGS (199.25.70.13) PROCIDA - NAPOLI GERMANWINGS (199.25.70.13) COLONIA (8) 13.25 15.35 COLONIA (8) 12.50 10.45 COLONIA (6) 12.15 14.25 COLONIA (6) 11.40 09.35 MILANO MALPENSA (16) 13.50 15.20 MILANO MALPENSA (16) 13.15 11.45 MONACO 11.55 13.40 MONACO 16.40 15.00 MILANO MALPENSA(28) 21.35 23.05 MILANO MALPENSA (28) 21.00 19.30 MONACO 17.20 19.05 MONACO 21.20 19.40 TRANSAVIA (899.00.99.01) 12.30 10.45 NAPOLI - SORRENTO 07.15 da Beverello: 9.00; 11.00; 13.00; 15.05; 17.15; 18.25................................[Gescab] PALERMO (7) 22.05 21.15 08.00 PALERMO (5) 09.45 08.55 PALERMO (27) 14.35 15.25 PALERMO (27) 17.00 16.10 TUNISI (9) 13.15 15.00 TUNISI (9) ROMA FIUMICINO 11.30 12.25 ROMA FIUMICINO 22.35 21.40 TUNISI (14) 09.45 11.30 TUNISI (10) ROMA FIUMICINO 07.00 07.55 ROMA FIUMICINO 10.45 09.50 TUNISI (8) 12.15 14.00 TUNISI (8) 11.30 09.45 ROMA FIUMICINO 19.20 20.15 ROMA FIUMICINO 18.35 17.40 TURKISH AIRLINES TORINO 17.25 18.50 TORINO 14.00 12.35 ISTANBUL (20) 13.05 11.40 13.40 11.45 07.45 06.45 TORINO (7) 08.45 10.10 TORINO 18.45 17.10 TORINO (3) 11.40 13.05 TORINO (3) 15.15 13.50 TORINO (5) 10.30 11.55 TORINO (5) 08.10 06.45 TUNISAIR EXPRESS 09.20 TUNISAIR EXPRESS TURKISH AIRLINES 13.55 17.10 VUELING (800.787.788) BARCELLONA (1) ISTANBUL (20) VUELING (800.787.788) 14.20 16.10 WIZZ AIR (199.259.100) BUCAREST (21) AMSTERDAM (1) BARCELLONA (1) 11.20 BUCAREST (21) TORINO (7) 19.30 20.55 TORINO (7) 21.05 19.40 BUDAPEST (12) 13.50 15.25 BUDAPEST (12) 13.15 11.40 TRIESTE 10.10 11.20 TRIESTE 13.45 12.35 PRAGA (12) 17.05 19.00 PRAGA (19) 16.30 14.35 LEGENDA 1 Lun., mer., ven. e dom. - 2 Sab. - 3 Sab. e dom. - 4 Da lun. a sab. - 5 Da lun. a ven. - 6 Dom. - 7 NO sab. - 8 Gio. - 9 Lun. - 10 Ven. - 11 Mar. gio. e sab. - 12 Lun. Ven. - 13 Mer. sab. - 14 Mer - 15 Mar. - 16 Mar. mer. sab. - 17 Lun. ven. sab. - 18 Lun. mar.gio. ven. - 19 Mar. sab. - 20 No lun. gio. - 21 Mer. dom. - 22 Ven. sab. dom.- 23 Mar, gio. - 24 No mer. e dom. - 25 No gio. e dom. - 26 No merc. - 27 Lun. gio. ven. e sab - 28 Lun. gio. ven. e dom. PARTENZE DA SALERNO DESTINAZIONE PARTENZE ARRIVI ALITALIA MILANO MILANO 06.45 17.40 PARTENZE DA SALERNO ARRIVI A SALERNO 08.25 19.20 ORIGINE ARRIVI PARTENZE ALITALIA MILANO MILANO 10.45 21.35 09.05 19.55 DESTINAZIONE ROMA ROMA (solo sabato) SALERNO CAT 12.05 08.30 ORIGINE ARRIVI PARTENZE ROMA ROMA (solo domenica) 14.50 21.45 14.00 20.55 NAPOLI ROMA 3.16 6.12 6.30 7.12 9.12 9.27 9.57 10.25 11.29 12.25 12.43 14.25 15.12 15.57 15.30 17.12 17.57 17.39 17.48 18.38 19.00 19.25 20.38 20.50 NAPOLI C.LE 4.20 6.00 6.10 6.40 7.00 7.17 7.30 7.40 8.00 8.05 8.12 8.15 8.40 9.00 9.40 10.00 10.12 10.38 10.45 11.00 11.17 12.00 12.17 13.00 13.12 13.30 14.00 14.05 14.12 14.40 15.00 15.17 16.00 16.45 16.17 16.30 16.40 17.00 17.25 18.00 18.45 18.25 18.35 19.00 19.27 19.30 19.52 20.17 21.30 21.40 6.29T 8.10 7.20 7.50 8.10 9.21 8.40 8.51 9.10 9.13T 10.16 9.23T 9.50 10.10 10.50 11.10 12.16 11.55 11.53T 12.10 13.21 13.10 14.21 14.10 15.21 15.15 15.10 15.13T 16.16 15.50 16.10 17.21 17.10 17.53T 18.21 17.40 17.50 18.10 19.42O 19.10 19.53T 20.15 20.41 20.10 21.30 20.40 22.52T 22.12 23.39T 23.55O MILANO P. GARIBALDI CAT ICN ICN IC ICN FR IC FR FR IC ITALO FR FR IC FR FB IC ITALO FR FR IC FR FR IC FR ITALO FB FA IC FR IC FR IC FR FR FA IC FR FR IC FR FA FR FR IC ITALO FR FR FR IC ICN CAT ROMA 5.58O 6.11T 6.39 7.21T 7.35 7.39 8.45 9.05 9.39 9.57T 9.45 10.10 10.10O 10.45 10.45 11.39 11.57T 11.42T 11.45 12.39 12.45 13.05 13.39 13.45 13.57T 13.45 14.20 14.39 14.45 15.39 15.45 16.39 16.45 17.05 17.30 17.39 17.42T 17.45 18.35 18.45 19.20 19.45 20.45 20.50 20.57T 21.05 21.45 21.50 22.02 23.17T NAPOLI C.LE SALERNO 8.27 9.20 8.43 9.30 8.45 9.43 9.55 10.15 11.43 11.05 10.55 11.20 12.24 11.55 12.30 13.43 13.05 12.50 12.55 14.43 13.55 14.15 15.52 14.55 15.05 15.28 15.30 16.43 15.55 17.43 16.55 18.43 17.55 18.15 18.43 19.43 18.50 18.55 20.39 19.55 20.30 20.55 21.55 23.00 22.05 22.15 22.55 23.00 0.05 - MILANO P. GARIBALDI 9.25 10.15 9.30 10.25 10.30 12.30 11.54 13.12 14.30 14.04 13.44 15.30 15.44 16.04 16.12 17.30 18.30 19.49 19.26 20.32 19.44 21.32 20.44 22.44 22.54 2.17 per Beverello: 7.20; 8.10; 10.00; 12.00; 14.00; 16.25.................................[Gescab] 9.30 Solo martedì - giovedì e sabato ....................................................[Gescab] NAPOLI - SORRENTO 6.09; 6.40 (DD); 6.44*; 7.09; 7.39*; 8,11 (DD); 8.39; 9.09; 9.39; 10,09; 10,39; 11.09; 11.39; 12.09; 12.39; 13.09; 13.41 (DD); 14.09; 14.39; 15.11 (DD); 15.39; 16.09; 16.39; 17.09; 17.41 (DD); 18.09; 18.39; 19.11 (DD); 19.39; 20.09; 20.39; 21.09; 21.39. SORRENTO - NAPOLI 6.01; 6.25; 6.49 ° (DD); 7.22; 7.38*; 7.55; 8.26 (DD); 8.52*; 9.07; 9.37; 10.37; 11.07; 11.37; 12.07; 12.37; 13.07; 13.25; 13.56 (DD); 14.22; 14.55; 15.26 (DD); 16.07; 16.37; 17.07; 17.25; 17.56 (DD); 18.22; 18.55; 19.26 (DD); 20.07; 20.37; 21.07; 21.37. NAPOLI - BAIANO 6.18; 7.18; 7.48; 8.18; 8.41*; 9.04*; 9.18; 9.41*;10.04*; 10.18; 10.41*; 11.04*; 11.18; 11.41*; 12.04*; 12.11*; 12.18; 12.41*; 13.04*; 13.11*; 13.18; 13.41*; 14.04*; 14.11*; 14.18; 14.41*; 15.04*; 15.18; 15.41*; 16.04*;16.11*; 16.18; 16.41*; 17.04*; 17.11*; 17.18; 17.41*; 18.04*; 18.11*; 18.18; 18.48; 19.18; 19.48; 20.18. BAIANO - NAPOLI 6.02; 6.32*; 7.00; 7.30; 8.02; 8.32; 9.02; 10.02; 11.02; 12.02; 13.02; 14.02; 15.02; 16.02; 17.02; 18.02; 19.02; 20.02. NAPOLI - SARNO 6.24IV; 6.32; 7.22; 8.02; 9.02; 10.02; 11.02; 12.02; 13.02; 14.02; 15.02; 16.02; 17.02; 18.02; 18.32; 19.32; 20.02. SARNO - NAPOLI 6.19; 6.49; 7.19; 7.59; 8.49; 9.49; 10.49; 11.49; 12.49; 13.49; 14.49; 15.49; 16.49; 17.49; 18.49; 19.49. NAPOLI - POGGIOMARINO 6.24; 7.25; 7.54; 8.25; 9.25; 10.25; 11.25; 12.25; 13.24; 14.25; 15.25; 16.25; 17.24; 18.25; 18.54; 19.55 . SORRENTO - CAPRI 07.15fr; 08.10; 08.30; 08.45; 08.55; 09.15; 09.40; 09.50; 10.45; 11.25; 11.45; 13.30; 13.50; 14.25; 14.45; 15.50; 16.05; 16.10; 16.35§; 16.45; 17.45 .....[Gescab] 8.30; 9.40; 14.25; 17.05 ............[NLG] CAPRI - SORRENTO 07.35**; 08.00fr; 08.55; 09.15; 09.25; 09.50; 10.20; 11.20; 11.40; 12.10; 12.20; 13.00; 13.50; 15.15; 15.35; 15.55; 16.20; 17.15; 17.40§; 17.45; 18.30 .... [Gescab] 8.55; 13.50; 15.35; 17.45 ..........[NLG] POSITANO - AMALFI 11.10; 16.10 .........................[Gescab] POZZUOLI - PROCIDA 8.50 .......[Caremar tel. 081/5513882] PROCIDA - POZZUOLI 8.10 .......[Caremar tel. 081/5513882] PROCIDA - ISCHIA 8.25; 12.30; 13.55; 15.30; 19.00 ......... ................................................[Caremar] ISCHIA - PROCIDA 6.45; 10.15; 13.00; 14.30; 16.25 ......... ................................................[Caremar] FORMIA - PONZA 09.00 (tutti i giorni) .....................[Laziomar tel. 0771/23800] .................... [Laziomar tel. 0771/23800] 06.45 (tutti i giorni) ....................[Laziomar tel. 0771/23800] 15.30 (tutti giorni) ......................[Laziomar tel. 0771/23800] part. 22.00 arr. 6.00 .................[Snav] OLBIA - CIVITAVECCHIA NAPOLI - PALERMO PALERMO - NAPOLI NAPOLI - ISOLE EOLIE (tutti i giorni) Napoli part. 14.30; Stromboli 19.40; Panarea 20.15; Salina 20.50; Vulcano 21.20; Lipari arr. 21.30.................[Snav] ISOLE EOLIE - NAPOLI (tutti i giorni) Lipari part. 07.10; Vulcano 07.30; Salina 08.00; Panarea 08.30; Stromboli 09.05; Napoli arr. 14.00 ...............[Snav] NAPOLI - ISOLE EOLIE (tutti i sabato) Napoli part. 09.00; Stromboli 14.10; Panarea 14.45; Lipari arr. 15.30..[Snav] ISOLE EOLIE - NAPOLI (tutti i sabato) Lipari part. 16.00; Panarea 16.40; Stromboli 17.15; Napoli arr. 22.00[Snav] LEGENDA vM = via Mergellina; vI = via Ischia; vP = via Procida; vC = via Capri; f = feriale; F = festivo; SDL = sab., dom. e lun.; TG = tutti giorni; vigd = via Ischia giov. e dom.; vIMG = via Ischia mart. e giov.; vIMM= dal mart. al giov. via Ischia; VL = dal ven. a lun.; VD = ven. dom.;VSD = ven. sab. e dom.; VSF = ven. sab. e festivi; VSFL = ven. sab. festivi e lun.; SI = Servizio Intermodale (navetta da 50 pax): 13,30 da Forio per Mergellina su unità delle ore 13,50 da Ischia per Mergellina / Beverello - 13,45 da Ischia per Forio (arrivo delle ore 12,50 dal Beverello per Ischia) SR= servizi residuali. fr = feriale; fs = festivo; ata = anche trasporto autoveicoli; § = solo lun. e ven.; ES = escluso sab.; ESF = escluso sab. e festivi; LVVM = via Mergellina dal lun. al ven. - diretto sab. e festivi. * = solo sab. e dom.; ** = escluso sab. e dom.; *** = escluso lun. e ven; M/n = motonave. Traghetti NAPOLI - CAPRI 05.35 (tv); 09.00; 12.00 (tv); 14.20; 17.25 (tv); 20.10 .........................[Caremar tel. 081/5513882] CAPRI - NAPOLI 07.05; 10.20 (tv); 11.00; 15.35 (tv); 16.15; 20.15 (tv) ...................[Caremar tel. 081/5513882] NAPOLI - ISCHIA 6.25; 10.45; 15.10; 17.30; 19.25; 21.55 ...................................[Caremar tel. 081/5513882] 8.35; 14.10; 18.30 ..[Medmar tel. 081/3334411] Circumvesuviana C.LE ICN IC FR FR FR IC FA FR FR FR IC ITALO FR FR FR FR IC FA ITALO FR IC FR IC FR IC FB FR FR IC FR FR IC FR ITALO IC FA FR FR IC FR ITALO FB IC FR IC FR ICN IC ICN ICN 11.15 07.40 PER INFORMAZIONI numero unico dall’Italia 06 2222 dall’estero +39 06 2222 - numero verde 800 650055. Aeroporto di Salerno (Pontecagnano Faiano): Centralino 0828 354311 Treni CAT ARRIVI A SALERNO PARTENZE ARRIVI SORRENTO - NAPOLI SORRENTO - ISCHIA WIZZ AIR (199.259.100) 08.20 CASAMICCIOLA - PROCIDA - NAPOLI 09.00 20.25 07.10 12.45 da/per Beverello: 8.25; 12.30; 16.20; 19.00 .............................................[Snav] da/per Beverello: 7.10; 9.45; 13.50; 17.40 .............................................[Snav] 19.35 PALERMO (5) 10.00 7.30; 10.10; 14.10; 18.05 .........[Snav] 07.00 PALERMO (7) AMSTERDAM (1) 6.35; 10.35; 14.55 ..............[Caremar] NAPOLI - PROCIDA - CASAMICCIOLA LUFTHANSA (199.400.044) TRANSAVIA (899.00.99.01) ..............................[Alilauro 0814972224] CAPRI - CASTELLAMMARE 15.55***; 17.15; 17.40§; 17.45 ............ ..................................................[Gescab] 17.45 ..........................................[NLG] 14.00 (tutti i giorni ISCHIA - NAPOLI 8.45; 13.50 (diretto); 15.20; 17.20; 19.25; 20.15 (diretto) ...................................................[Caremar] 6.25 (vP); 10.35 (vP); 16.35 ...................................[Medmar tel. 081/3334411] SORRENTO - CAPRI 07.45 (tv); 09.25 (tv); 14.30 (tv); 19.25 (tv) ...................................[Caremar tel. 081/5513882] 08.10; 11.25; 15.30; 16.35 (dal Lun. al Ven.) .....................................................................[Snav] CAPRI - SORRENTO 07.00 (tv); 08.40 (tv); 13.35 (tv); 18.45 (tv) ...................................[Caremar tel. 081/5513882] 07.30; 09.15; 12.10; 15.00 (dal Lun. al Ven.); 17.40 (solo Lun. e Ven.) .............................[Snav] C/MARE - CAPRI 06.30 (da Lun. al Ven.); 07.30 (solo Sab. e Dom.) .................................................................... [Snav] CAPRI - C/MARE 15.55 (escl. Lun. e Ven.); 17.40 (solo Lun. e Ven.) ............................................................[Snav] NAPOLI - PROCIDA 6.25; 10.45; 15.10; 17.30; 19.25; 21.55 ...................................[Caremar tel. 081/5513882] PROCIDA - NAPOLI 09.15; 13.30; 16.00; 17.55; 20.00 ...............................................................[Caremar] 7.05; 11.15 .............[Medmar tel. 081/3334411] POZZUOLI - ISCHIA 9.00; 14.00; 18.55 [Caremar tel. 081/5513882] 13.00 (I. Porto).....[Gestur Snc 081/5268165]; 4.10 (**); 6.10 (f); 8.15 (C); 9.40; 12.00 (C); 13.30; 15.00 (C); 16.30; 18.30 (C) ..................................[Medmar tel. 081/3334411] ISCHIA - POZZUOLI 7.20; 8.35; 11.30; 17.30 (C) .............[Caremar] 16.45 ...................[Gestur Snc 081/5268165]; 2.30 (**); 4.30 (f); 6.20 (C); 8.00; 10.10 (C); 11.10; 13.30 (C); 15.05; 16.50 (C) ..................................[Medmar tel. 081/3334411] PROCIDA - POZZUOLI 8.00; 9.15; 12.00; 18.10....................[Caremar] 4.00 (ven.); 5.50 (f); 7.50; 10.45; 12.40 (f); 15.30; 17.30.........................[Procida Lines 2000] 6.50; 9.40; 11.30; 14.05; 17.05; 18.55 (fest.) ....................................[Gestur Snc 081/5268165] 3.10 (f); 19.40 ........[Medmar tel. 081/3334411] POZZUOLI - CAPRI 09.45 ......................[Gestur Snc 081/5268165] CAPRI - POZZUOLI 18.30 ......................[Gestur Snc 081/5268165] NAPOLI - CASAMICCIOLA 15.45 (diretto) .................................[Caremar] PONZA - FORMIA CASAMICCIOLA . NAPOLI 12.55 (vP) ........................................[Caremar] FORMIA - PONZA POZZUOLI - CASAMICCIOLA 8.15; 12.00; 15.00; 18.30 ..................................[Medmar tel. 081/3334411] 10.15 ....................[Caremar tel. 081/5513882] CASAMICCIOLA - POZZUOLI 6.20; 10.10; 13.30; 16.50 ..................................[Medmar tel. 081/3334411] PROCIDA - ISCHIA 7.35; 9.40; 11.50; 14.30; 16.20; 18.35; 19.35; 20.30; 23.00 .........................................[Caremar] 5.00 (f); 21.20 .......[Medmar tel. 081/3334411] ISCHIA - PROCIDA 7.20; 8.35; 11.30; 15.20; 17.30; 19.25 .................................[Caremar tel. 081/5513882] 06.25;10.35...........[Medmar tel. 081/3334411] POZZUOLI - PROCIDA 9.00; 10.15; 14.00; 18.55 .................[Caremar] 4.50 (ven.); 7.00 (f); 7.25; 11.45; 3.30 (f); 16.25; 18.30........................[Procida Lines 2000] 8.25; 10.40; 13.00; 15.30; 17.55; 19.50 (fest.) ...................................[Gestur Snc 081/5268165] 4.10 (f); 20.30 .......[Medmar tel. 081/3334411] 5.30 (tutti i giorni)..[Laziomar tel. 0771/23800] 17.30 (tutti i giorni)..[Laziomar tel. 0771/23800] FORMIA - VENTOTENE 9.15. ........................[Laziomar tel. 0771/23800] VENTOTENE - FORMIA 15.00 .......................[Laziomar tel. 0771/23800] ANCONA - SPALATO Fino al 16/9 part. 11.00 arr. 15.45 .........[Snav] SPALATO - ANCONA Fino al 16/9 part. 17.00 arr. 22.00 .........[Snav] CIVITAVECCHIA - PALERMO Fino al 12/9 part. 19.00 arr. 10.00..............[Snav] PALERMO - CIVITAVECCHIA Fino al 12/9 part. 19.00 arr. 10.00..............[Snav] LEGENDA vP= Via Procida; f= feriale; tv = traghetto veloce; C= da/per Casamicciola; gvsd= attiva solo il giovedì, venerdì, sabato e domenica; v= attiva solo il venerdì; vs= attiva solo il venerdì e sabato; #= solo domenica; sd= attiva solo il sabato e domenica; **= escluso giovedì e domenica POGGIOMARINO - NAPOLI 5.57; 6.27***; 6.47*; 7.04***; 7.34*; 7.57***; 8.34; 9.04; 10.04; 11.04; 12.04; 13.04; 14.04; 14.57; 16.04; 17.04; 18.04; 18.57; 20.04. Navi NAPOLI C.LE LEGENDA ITALO ITALO ITALO ITALO ITALO ITALO ITALO 7.45 9.45 10.45 12.45 14.45 16.45 18.45 12.23 14.23 15.23 17.23 19.23 21.23 23.23 ITALO ITALO ITALO ITALO ITALO ITALO ITALO 6.28 8.28 10.28 12.28 14.28 15.28 17.28 11.05 13.05 15.05 17.05 19.05 20.05 22.05 LEGENDA T= Roma Tiburtina; O= Roma Ostiense; FR = FrecciaRossa; FA = FrecciaArgento; FB = FrecciaBianca; IC = Intercity; ICN = Intercity Notte. N.B. La presente tabella è riferita ai principali collegamenti Trenitalia dei giorni feriali. Le informazioni complete sono disponibili sull'orario ufficiale, su www.trenitalia.com e presso il call center con numero unico nazionale 892021. DD: direttissimo, * feriali; ** periodico (da lunedÏ a venerdÏ); *** solo NAPOLI - PALERMO nei giorni festivi; Sorrento-Napoli: ° Il treno da S. Giorgio prosegue via C. Direz. da lun. a sab., da S. Giorgio vedi linea Baiano-Nola-Napoli; la dom. prosegue via Barra con prima fermata a Napoli Garibaldi Napoli-Sarno: IV parte da Poggiomarino. 20.15 (arr. 6.30) ............................[Tirrenia] 20.00 (arr. 6.30) .................................[Snav] PALERMO - NAPOLI 20.15 (arr. 6.30) ............................[Tirrenia] 20.00. (arr. 6.30) ................................[Snav] NAPOLI - CAGLIARI Autolinee CAPODICHINO - NAPOLI CENTRO Dalle 6.30 alle 23.30 partenze ogni 30’. Fermate a piazza Garibaldi e a piazza Municipio [Alibus] NAPOLI CENTRO - CAPODICHINO Dalle 5.55 da Piazza Municipio partenze ogni 30’. Fermate a Piazza Garibaldi e a Capodichino [Alibus] NAPOLI - INTERPORTO CIS (p.zza Vittoria) 7.45; 8.10; 8.15; 8.30; 10.00 [Circumvesuviana] INTERPORTO - CIS NAPOLI 13.30 (Cis Nola); 14.20 (Cis Nola); 18.15; 17.00; 18.00 [Circumvesuviana] SORRENTO (Staz. Circum.) - CAPODICHINO 6.30; 8.30;10.30; 12.00; 14.00;16.30 [Curreri] CAPODICHINO (lato partenze) - SORRENTO 9.00; 11.00; 13.00; 14.30; 16.30; 18.00; 19.30 [Curreri] NAPOLI - ROCCARASO - PESCARA da Piazza Garibaldi: 7.00 (fer.); 8.00 (fest.); 10.00 (fer.); 14.40 (fer.); 15.00 (fest.); 17.30; Roccaraso: 9.40; 10.40; 12.40; 17.15; 17.40; 20.10; Pescara (arr.): 11.25; 12.25; 14.25; 18.50; 19.25; 21.55 [Satam-Arpa] PESCARA - ROCCARASO - NAPOLI dal Terminal Bus (FS): 6.45 (fer.); 8.00 (fest.); 10.30 (fer.); 14.30 (fer.); 17.00. Roccaraso: 8.25; 19.15 giov. (arr. ven. 11.30)..........[Tirrenia] 9.50; 12.20; 16.20; 18.50. Napoli (arr.): 10.55; 12.20; 14.50; 18.50; 21.20 [Satam-Arpa] SALERNO - ROCCARASO - PESCARA da Piazza della Concordia: 8.50 (fer.); 13.30 (fer.); 14.00 (fest.); Roccaraso: 12.40; 17.15; 17.40; Pescara (arr.): 14.25; 18.50; 19.25 [Satam-Arpa] PESCARA - ROCCARASO - SALERNO dal terminal Bus (FS): 6.45 (fer.); 14.30; Roccaraso: 8.25; 16.20; Salerno (arr.) 12.05; 19.50 [Satam-Arpa] SALERNO - NAPOLI - BARI 6.05; Napoli 7.10; 8.20; Bari (arr.) 10.30; 11.35. [Sita] BARI - NAPOLI - AVELLINO - SALERNO 14.25; 17.20; Napoli 17.45; 20.40; Avellino 20.10; Salerno (arr.) 18.50; 21.10; Battipaglia 21.50 [Sita] Partenze: Battipaglia 6.55; Salerno 7.35; Avellino 8.20. Arrivo a Bari 11.35 [Sita] NAPOLI - SALERNO - POTENZA TARANTO - BRINDISI - LECCE 6.20; 15.00; 18.00; Napoli arr. 11.20; 20.20; 23.20 [Miccolis] LECCE - BRINDISI - TARANTO POTENZA - SALERNO - NAPOLI 6.00; 14.45; 17.45; Napoli arr. 11.20; 20.20; 23.20 [Miccolis] NAPOLI (VIA AUTOSTRADA) - SALERNO 6.00; 6.30; 7.00; 7.30; 8.00; 8.30; 9.00; 9.30; 10.00; 10.30; 11.00; 11.30; 11.45; 12.00; 12.30; 13.00; 13.30; 14.00; 14.30; 15.00; 15.30; 16.00; 16.30; 17.00; 17.30; 18.00; 18.30; 19.00; 19.30; 20.00. SALERNO (Via Autostrada) - NAPOLI 6.00; 6.30; 6.45; 7.00; 7.20; 7.40; 8.00; 8.30; 9.00; 9.30; 10.00; 10.30; 11.00; 11.30; 12.00; 12.30; 13.00; 13.30; 14.00; 14.30; 15.00; 15.15; 15.30; 16.00; 16.30; 17.00; 17.30; 18.00; 18.30; 19.00; 19.30; 20.00; 21.00. BENEVENTO (Alifana) - NAPOLI Feriali: 5,55; 6,10; 6,35; 7,30; 8,00; 9,30; 10,30; 11,30; 13,25; 15,15; 17,00; 18,50. Festivi; 6,30; 8.00; 17,00. NAPOLI (Alifana) - BENEVENTO Feriali: 7,40; 8,45; 10,30; 11,30; 12,30; 13,15; 14,15; 15,30; 16,30; 17,30; 19,00; 20,40. Festivi: 10,30; 13,15; 19,00 NAPOLI (P.zza Garibaldi) - FOGGIA Feriali: 5,30; 7,00; 8,00; 9,00; 10,00; 11,00; 13,00; 14,00; 15,00; 16,00; 17,00; 18,30; 20,15 Festivi: 7,00; 9,00; 10,00; 11,00; 13,00; 15,00; 17,00; 19.00; 20,15 [CLP] FOGGIA (Staz. F.S.) - NAPOLI Feriali: 5,30; 5,50; 7,00; 8,00; 9,00; 11,00; 13,00; 14,00; 15,00; 16,00; 17,00; 18,00; 20,15 Festivi: 7,00; 9,00; 12,00; 15,00; 16,00; 19,00; 20,15; 21,30 [CLP] CAGLIARI - NAPOLI EOLIE - NAPOLI 14.30 (lun., e, giov.); 16.10 Vulcano; 17.20 Lipari; 18.30 Salina-Rinella; 18.30 Salina-Rinella; 19.45 Panarea; 21.00 Ginostra; 22.00 Stromboli; 7.00 (arr.) Napoli.............[Siremar] NAPOLI - CATANIA 19.30 solo dom. (arr. 6.30); 21.00 da lun. a sab. (arr. 08.00). ...............................[TTTlines] SALERNO - TUNISI 12.00 (lun.); Palermo (arr. 21.00; part. 23.59); Tunisi (arr. mart. 9.30); 23.00 (ven.); Palermo (arr. sab. 8.00; part. sab. 11.30); Tunisi (arr. sab. 21.00). [Grimaldi Lines] TUNISI - SALERNO 20.00 (giov.); Palermo (arr. ven. 6.00; part. CATANIA - NAPOLI 19.30 ven. e dom. (arr. 7.00); 21.30 da lun. a giov. e sab. (arr. 10.30). ...................[TTTlines] 9.00); Salerno (arr. ven. 18.00). 23.59 (sab.); Pa- SALERNO - MESSINA 02.00 tutti i giorni tranne il lun. e la dom. (arr. 14.30); 13.30 solo dom. (arr. 23.00). [Caronte & Tourist] CIVITAVECCHIA - TUNISI MESSINA - SALERNO 00.30 lun. mart. e merc.. (arr. 15.00); 00.30 giov., ven. e dom. (arr. 14.30) ...........................................[Caronte & Tourist] TUNISI - CIVITAVECCHIA SALERNO - PALERMO 12.00 lun. (arr. 21.00); 23.00 ven. (arr. sab. 8.00)........................................[Grimaldi Lines] 22.15 (arr. 18.15)...............[Grimaldi Lines] lermo (arr. dom. 11.30; part. dom. 18.00); Salerno (arr. lun. 5.00) .................[Grimaldi Lines] NAPOLI (P.ZZA GARIB.) - S. GIOV. ROTONDO Feriale: 7,00 Festivo: 07,00 - 10,00 [CLP] S. GIOV. ROTONDO (P.LE FORGIONE) - NAPOLI Feriale: 13,00 - 15,00 Festivo: 11,00 - 17,00 [CLP] NAPOLI - TERMOLI Feriali - Festivi: 09,00 [CLP] TERMOLI - NAPOLI Feriali - Festivi: 13,30 [CLP] NAPOLI - PERUGIA - ASSISI Da Napoli 8,00; 14,30 (Via G. Ferraris 40) [ATC] ASSISI - PERUGIA - NAPOLI Da Assisi 7,50; 13,30 (Piazza Trapani). Da Perugia 8,30; 14,10 (Piazza Partigiani) [ATC] NAPOLI - PESARO - RIMINI - FORLÌ Da Napoli 7.00; 9.45; 23.00 [Autolinee Ruocco] NAPOLI - PERUGIA - URBINO Da Napoli 9.45 [Autolinee Ruocco] NAPOLI - BOLOGNA - PADOVA - MESTRE Da Napoli 9.45; 23.00 [Autolinee Ruocco] PER INFORMAZIONI: Alilauro 081/991888; Caronte & Tourist tel. 800627414; Grimaldi Lines tel. 081496444; PER INFORMAZIONI: Medmar tel. 081/3334411; Neapolis 081/8377577; NLG 081/8370819; Siremar tel. call center 892.123; Arpa: 0871/4243; Curreri 081/8015420; Marino: 080/3112335; Miccolis: 081/200380-099/353754; Satam: 0871/344969; Sita: 089/405145; ATC 0823/969057; CLP 081/5311707; Autolinee Ruocco: 0975/79033. 18.30 merc. (arr. giov. 10.45) .......[Tirrenia] CIVITAVECCHIA - OLBIA 22.00 (arr. 6.00); 11.00 (arr. 18.00) ...[Snav] 22.30 (arr. 5.30) ............................[Tirrenia] OLBIA - CIVITAVECCHIA 22.00 (arr. 6.00); 11.00 (arr. 18.00) ...[Snav] 22.30 (arr. 5.30) ............................[Tirrenia] NAPOLI - EOLIE 20.00 (mar., e, ven.); 5.30 Stromboli; 6.30 Ginostra; 7.30 Panarea; 8.45 Salina-Rinella; 10.15 Lipari; 11.00 Vulcano; 12.25 (arr.) Milazzo. ...........................................................[Siremar] PALERMO - SALERNO 9.00 ven. (arr. 18.00); 18.00 dom. (arr. lun. 5.00)........................................[Grimaldi Lines] 16.00 (merc.); Tunisi (arr. giov. 16.00) ................................................[Grimaldi Lines] 13.00 (mart.); Civitavecchia (arr. merc. 13.00)......................................[Grimaldi Lines] CIVITAVECCHIA - BARCELLONA CIVITAVECCHIA - PORTO TORRES 22.15 (arr. 05.30)...............[Grimaldi Lines] PORTO TORRES - CIVITAVECCHIA 11.30 (arr. 18.45)................[Grimaldi Lines] Snav tel. 081 4285555; Tirrenia call center 892.123; TTTlines tel. 081.5752192 LEGENDA: f = feriale; C = da / per Casamicciola; vP = via Procida; OSP = Obbligo di servizio pubblico; R = Regionale Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 24 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 21:14 user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 Rubriche 25 Venerdì 12 aprile 2013 Oggi Sereno Variabile Poco nuvoloso Nuvoloso Molto nuvoloso Pioggia Rovesci isolati Rovesci Temporale Grandine Neve Nebbia VENTO MARE CHE TEMPO FA CIELO Il Mattino Calmo Poco mosso Mosso Molto mosso Forza 1-3 Forza 4-6 Forza 7-9 Variabile Agitato/ Grosso Gastronomia Tempesta Santa Di Salvo realizzazione: Domani Campania STATO DEL CIELO Pressione in ulteriore lieve ascesa con tempo stabile seppur disturbato dal transito di nuvolosità medio-alta, foriera di locali fenomeni in nottata sulla Sicilia. Annuvolamenti a tratti più organizzati sulla Campania settentrionale. TEMPERATURE in aumento. VENTI deboli a tratti moderati meridionali. MARI deboli a tratti moderati meridionali STATO DEL CIELO Pressioni medio-alte favoriscono ancora una giornata in prevalenza discreta, seppur caratterizzata da nuvolosità medio-alta in transito tra Sicilia e Calabria, con locali piogge tra interne sicule ed attorno allo Stretto, e da annuvolamenti in arrivo sulla dorsale campana la notte. Foschie o locali nebbie la notte sui settori tirrenici. TEMPERATURE stabili o in lieve calo. VENTI deboli meridionali. MARI poco mossi o localmente mossi. Benevento 10º 23º Caserta 11º 22º Avellino 9º 20º Napoli 11º 23º Salerno 13º 18º BOLLETTINO NEVE (altezza della neve in cm) MIN MAX ABETONE (PT) 130 CAMPITELLO MATESE (CB) np CAMPO FELICE (AQ) 50 CANAZEI (TN) 35 CAPRACOTTA (IS) np CORTINA D'AMPEZZO (BL) 15 COURMAYEUR (AO) 60 FOLGARIDA (TN) 50 LACENO (AV) np MADONNA DI CAMPIGLIO (TN) 70 MOENA (TN) 0 MONTE AMIATA (GR) 40 PESCASSEROLI (AQ) 0 ROCCARASO (AQ) 30 SELVA VAL GARDENA (BZ) 0 TERMINILLO (RI) np 180 np 100 235 np 150 205 120 np 190 160 160 10 100 0 np zano ITALIA TEMPERATURE Min Max STATO DEL CIELO NORD: Nuova perturbazione porta piogge su gran parte dei settori eccetto la Romagna; fenomeni più intensi sulle Alpi, Prealpi e verso le medie-alte pianure. Neve su Alpi a 1600 metri. CENTRO: Cieli più nuvolosi con piogge sull'alta Toscana e localmente su Nord Appennino, specie al mattino e nelle ore pomeridiane. Bel tempo con ampio soleggiamento altrove. SUD: Bel tempo soleggiato su tutte le regioni con venti miti meridionali che aumenteranno le temperature durante il giorno. Aosta Milano Trieste Venezia Torin i o Bologna Genova Ancona Firenze L'Aquila Roma CB Bari Napoli a o n nza Cagliari Palermo R. Calabria STATO DEL CIELO NORD: Arriva la Primavera sulle nostre regioni grazie a NABUCCO, l'anticiclone che viene dall'Africa e che porterà bel tempo su tutte le regioni con qualche foschia al primo mattino su Veneto CENTRO: L'anticiclone NABUCCO porta la Primavera con cieli sereni o poco nuvolosi. Qualche foschia al mattino su Lazio e Umbria. Temperature in aumento con 17/23 gradi ovunque. SUD: NABUCCO porta la Primavera con cieli poco nuvolosi ovunque. Più nubi sulla Sicilia con rare precipitazioni. ALGHERO ANCONA AOSTA BARI BOLOGNA BOLZANO CAGLIARI CAMPOBASSO CATANIA CUNEO FIRENZE GENOVA IMPERIA L'AQUILA MESSINA MILANO NAPOLI PALERMO PERUGIA PESCARA PISA POTENZA RG. CALABRIA ROMA FIUM. S.M. DI LEUCA TORINO TRENTO TRIESTE VENEZIA VERONA In Europa Nel Mondo 9 12 3 12 9 5 12 7 17 7 11 11 10 8 13 8 11 13 10 12 10 7 13 9 13 7 6 13 10 10 21 18 14 23 21 17 22 19 24 19 21 18 23 17 27 20 23 25 18 23 17 18 28 21 21 19 19 20 19 20 Oggi in Italia, Europa e nel Mondo In Italia Min Max ALGHERO ANCONA AOSTA BARI BOLOGNA BOLZANO CAGLIARI CAMPOBASSO CATANIA CUNEO FIRENZE GENOVA IMPERIA L'AQUILA MESSINA 13 13 8 12 12 12 12 7 14 9 13 13 13 7 12 20 19 13 24 20 15 22 17 23 18 19 16 21 18 25 Min Max MILANO NAPOLI PALERMO PERUGIA PESCARA PISA POTENZA RG. CALABRIA ROMA FIUM. S.M. DI LEUCA TORINO TRENTO TRIESTE VENEZIA VERONA 12 10 12 9 11 12 6 12 10 12 10 13 12 11 13 17 20 23 18 25 16 18 24 18 18 18 17 16 16 16 1015 1015 1010 Min Max 3 AMSTERDAM 11 ATENE 7 1020 BERLINO 7 BRUXELLES 6 BUCAREST 8 BUDAPEST 3 COPENAGHEN A 4 DUBLINO 1025 6 LONDRA LUSSEMBURGO 6 5 1020 MADRID 6 PARIGI 0 STOCCOLMA 6 VARSAVIA 8 VIENNA B 1010 1005 B 1005 1000 B 1005 A 11 24 13 12 20 17 7 8 10 11 16 12 2 14 13 Min Max LOS ANGELES MANILA MELBOURNE MIAMI NAIROBI NEW DELHI NEW YORK PECHINO PERTH PHILADELPHIA RIO DE JANEIRO SAN PAOLO SANTIAGO ST. DOMINGO SEOUL 11 24 17 24 17 0 6 9 3 9 22 18 11 21 10 19 34 24 29 21 7 8 21 7 18 28 26 26 31 10 Alta, soffice, perfetta Com’è “scapricciatella” la pizza di periferia Chiamatela come volete, anche semplicemente Vuolo uno e Vuolo due, il risultato non cambia: una pizza di periferia che è una delle migliori che ci sia. Due sono i locali, quellodi tradizionegestitoda Enrico (località Tavernanova, in via Nazionale delle Puglie), quella “sfiziosa” dove si divertono il gran maestro Guglielmo e l’altro figlio Valerio (all’interno di un circolo sportivo). Siamo a Casalnuovo, poco da raccontare tranne i centri commerciali. E la pizza dei Vuolo, naturalmente, storica famiglia che dal Borgo Loreto ad inizio Novecento si è diramata al Carmine e poi a Barra. Guglielmo, schivo e burbero solo all’apparenza, è uno degli istruttori più rispettati al mondo, che gira per formare le nuove leve della pizzaverace. Da cibo di strada a piatto gourmet il camminoèstatolungo.Guglielmolohapercorsotutto.ProprioinquestigiornièaMykonos e si sposterà presto tra Stati Uniti e Giappone per conto di una multinazionale. Lievitazionedi8/9ore,ingredientidiqualità, cottura perfetta e quel “quid” in più: dai Vuolo la pizza costa poco (sotto i 10 euro) ed è piena di sentimento. Nella farcitura Guglielmo e i suoi figli amano molto la ricotta (con i ceci, con la zucca, con i fiorilli, con il pesto).Unodeiclassicidellapremiatadittaè la “scapricciatella” (scarola riccia, fiori di zucca, provola di Agerola, lardo di Colonnata),masonodavveroparticolarianchelapizza con lo stocco in cassuola e quella con la parmigiana di melanzane. Altra specialità per cui i Vuolo vanno famosi sono gli “scugnizzielli”, bastoncini di pasta fritti e conditi con pomodorino del piennolo o di collina, olio origa- PIZZERIA VUOLO no e basilico, ma CASALNUOVO anche con pesto e ricotta e, deliziosi Via Nazionale delle in versione dolce, Puglie, 325 accompagnati dal- Tel. 081.8429619/ le marmellate bio- 339.2456745 logiche di casa Ba- Chiusura: lunedì rone. Prezzo medio: 10 euro Nella grande sala con circa 120 coperti, c’è anche la possibilità (ma solodisera)diunpiccolomenudaristorazione classica, nnnn treprimi tre secon- CUCINA nnn di, antipasto e dol- AMBIENTE nnnn ce a prezzi conte- CANTINA nuti (20/30 euro). nnnn QUALITÀ nSufficiente nnDiscreto nnnBuono nnnnOttimo nnnnnEccellente OROSCOPO Ariete di Barbanera 21.3-20.4 LAVORO. Urano vi chiede no- Toro 21.4-20.5 21.5-21.6 Cancro 22.6-22.7 Leone Vergine LAVORO. Sarete alle prese con interessanti proposte di lavoro, soprattutto se siete alla ricerca di un’occupazione. Bando alle esitazioni: tirate fuori la grinta. AMORE. Se siete single, vi sentirete confusi e indecisi su chi continuare a frequentare. Rilassatevi e decidete a mente serena su come procedere. SALUTE. Marte continua a sponsorizzarvi. Riporterete eccellenti risultati nello sport, soprattutto in quelli in cui dovete mettere alla prova la resistenza. quio che deciderà le vostre sorti lavorative, sappiate che potete contare su un bell’intuito e sul fascino personale. AMORE. Non criticate di continuo chi vi ama. Non fatevi prendere dal solito timore di non essere più al centro dell’interesse del vostro compagno. SALUTE. Mentre mangiate evitate di guardare la tv. Cercate anche di parlare il meno possibile con altri commensali, per mantenere una certa quiete. che desiderate. Il peggio però sarà quando vedrete che ci riuscirà un collega che stimate davvero poco. Non tormentatevi. AMORE. Non perdetevi d’animo per i recenti battibecchi con la persona amata, perché non riusciranno ad intaccare la solidità dell’unione. SALUTE. Saturno contro vi rende pigri. Faticate solo al pensiero di prendere la bicicletta o di andare al centro a piedi, ma non potete sempre poltrire! ga o l’appunto di un superiore vi lasceranno indifferenti, anche se in un secondo momento sarà bene verificare. AMORE. Quando vi deciderete a ufficializzare il vostro legame? Se siete single, seguite i venti di passione. Per i più giovani, flirt e brevi avventure. SALUTE. La forza d’animo non vi manca e vi aiuta ad affrontare gli alti e bassi della vita. Fate attenzione comunque alle somatizzazioni. Bilancia Scorpione Sagittario Capricorno Acquario Pesci LAVORO. Soddisfatti, vi sentire- te di aver realizzato quanto di meglio era nelle vostre possibilità. Buone notizie in vista, per il vostro portafoglio. AMORE. Dovrete prendere posizione, di fronte ad una situazione ambigua, per niente piacevole. Non fatevi prendere da pensieri negativi. SALUTE. Se la comunicazione con i familiari non è ottimale, non ve la prendete. Provate a compensare questa mancanza con l’affetto. LAVORO. Sarete decisi e disin- volti; niente vi sembrerà difficile o irrealizzabile. Troverete anche un punto di contatto con le idee altrui. AMORE. Fate attenzione, con questa Luna contraria, a non urtare i sentimenti della vostra dolce metà, perché poi dovrete farci i conti. Siate prudenti. SALUTE. Avete la sensazione di trovarvi nell’occhio del ciclone: dove siete voi è tranquillo, ma intorno è caos e trambusto. Restate nel vostro cantuccio. 23.11-21.12 LAVORO. Non dovete mollare un millimetro delle posizioni acquisite. Cercate degli interlocutori esperti per discuterne e confrontarvi. AMORE. Avrete modo di rinnovare le vostre relazioni interpersonali. Tra queste, potrebbe spuntare qualcuno che finora era passato inosservato, e che invece… SALUTE. Qualche lieve malessere potrebbe prendere il sopravvento. Fate un check-up, per un esame medico completo del vostro stato fisico. ZTL straordinaria: chi può circolare. All'interno della Zona a traffico limitato straordinaria istituita in occasione dell'America's Cup World Series (delimitata dalle seguenti arterie: Via e piazza Sannazaro (transitabile), via Giordano Bruno (transitabile), Riviera di Chiaia, via Martucci, piazza Amedeo, via del Parco Margherita (transitabile), corso Vittorio Emanuele (transitabile), vico Trinità delle Monache, via Pasquale Scura, via San Liborio, piazza Salvo D'Acquisto (transitabile), via Toledo, via San Giacomo, piazza Municipio 22.12-20.1 LAVORO. Non otterrete quello 24.8-22.9 nare: convincetevi che, se volete, potete trasformare certe difficoltà in costruttive chance di miglioramento. AMORE. Se siete single, prendetevi il tempo necessario per meditare su quello che è accaduto in passato. E pensate a come vorreste il vostro futuro. SALUTE. Grazie a Plutone nell’amico segno del Capricorno, avrete energie in abbondanza e la possibilità di impiegarle come meglio vorrete. 23.10-22.11 LAVORO. Se vi aspetta un collo- 23.7-23.8 vità, cambiamenti che porteranno un po’ di caos, ma vi aiuteranno a trovare, con la fantasia, nuove prospettive. AMORE. Date l’immagine di una persona autosufficiente. La sera, però, quando tornate a casa, dichiarate al partner che avete bisogno di amore! SALUTE. Avete il fiato corto, i sensi di colpa e pensate di smettere con le sigarette? Non pensateci due volte: buttate una volta per tutte le sigarette! 23.9-22.10 LAVORO. Non state lì a rimugi- Gemelli 21.1-19.2 LAVORO. Il sacro fuoco del per- LAVORO. Liberatevi di qualcuno fezionismo scorrerà nelle vostre vene. I vostri colleghi tremeranno al vostro cospetto. Concedetevi qualche errore… AMORE. Non subite passivamente i ricordi, piuttosto elaborateli, per collocarli nella giusta dimensione, col giusto significato. Poi potrete archiviarli. SALUTE. La forma psicofisica, con Plutone nel segno, si prospetta buona. Potete scegliere uno sport faticoso, oppure yoga, Tai chi o stretching. che vi fa da zavorra e vi impedisce di progredire sul vostro cammino. Riflettete sul da farsi e decidete col cuore. AMORE. I problemi che dovete risolvere nella sfera affettiva sono tanti e non potete farvi sommergere anche da quelli di un amico, anche se caro. SALUTE. Qualche acciacco? Ben venga tutto quello che può migliorare o restituire la vostra forma psicofisica, a patto però che sia naturale. (transitabile), via Acton (transitabile fino a via Riccardo Filangieri di Candido Gonzaga), via Nazario Sauro, via Partenope e via Caracciolo) sono autorizzate a circolare le seguenti categorie: veicoli dei residenti e possessori di posto auto fuori sede stradale delle vie oggetto del divieto; mezzi commerciali adibiti al carico e scarico delle merci; vetture che trasportano diversamente abili muniti dell'apposito tesserino. Ulteriori deroghe sono previste per i veicoli delle Forze dell'Ordine, di emergenza e di soccorso; per le auto intestate ad Enti pubblici locali, società controllate dal Comune di Napoli ed LAVORO. Il giudizio di un colle- 20.2-20.3 LAVORO. Evitate accuratamen- te d’invischiarvi in affari che in apparenza sono vantaggiosi, mentre in concreto non lo sono. Fidatevi del sesto senso. AMORE. Comunicherete con la dolce metà in maniera profonda. Eviterete le incomprensioni e riuscirete a scambiarvi tante energie. SALUTE. Praticate degli hobby che vi distolgano dalla routine. Accettate un invito a cena, o per un viaggio o, infine, per una gita fuori porta. aziende erogatrici di pubblici servizi. Via libera anche per moto e ciclomotori; autoveicoli intestati a Società di vigilanza privata in servizio; e per quelli con a bordo un medico in visita domiciliare per chiamate d'urgenza, operatori del settore informazione giornalistica e radiotelevisiva accreditati dal Comitato organizzatore dell'America's Cup; nonché per i veicoli destinati ai parcheggi interni all'area (con obbligo, per i titolari delle attività, di comunicare a fine giornata l'elenco dei veicoli parcheggiati nelle loro strutture). Tutti i dettagli sono consultabili sul sito www.napoli.aci.it. Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 25 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 21:11 user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 Venerdì 12 aprile 2013 26 [email protected] fax 0817947603 Il Mattino Sport 12.00 Eurosport 12.15 Eurosport 13.00 Italia 1 Calcio: Sorteggio Semifinali Champions League Calcio: Sorteggio Semifinali Europa League Notiziario: Sport Mediaset 13.00 Eurosport2 17.00 Eurosport 17.50 Rai Due Azzurrini domani contro il Palermo: la gara in diretta su Sportitalia2 La Primavera e la prima squadra martedì insieme al San Paolo La Primavera (nella foto il capitano Roberto Insigne) giocherà ad Aversa Prima l’allenamento di Mazzarri poi la seconda finale di Coppa per i baby contro la Juventus Tennis: WTA Katowice Pesi: Europei (69 kg F) Notiziario: Rai Tg Sport 19.00 Eurosport2 Tennis: WTA Katowice Mazzarri ripropone il modulo del ritiro estivo a Dimaro con i due interni incursori Il tweet De Laurentiis «Nuove regole per il calcio» Roberto Ventre Senza Inler e con Dzemaili è un altro centrocampo. E non solo per le caratteristiche diverse dei duesvizzeri.Mazzarrihacambiato un uomo in mezzo ritoccando anche leggermente il modulo. OrailNapolistarigiocandoconil sistemaprovatoinestateaDimaro, il 3-5-1-1, assimilabile a un 3-5-2 quando Pandev affianca Cavani. Un Napoli più coperto, almeno sulla carta ma nello stesso tempo più incisivo. Behrami è il centrale, gioca davanti alla difesa, ai suoi lati Hamsik e Dzemaili che quando possono si fiondano negli spazi. In questa posizione soprattutto lo slovacco è sempre al centro del gioco, tocca un numero enorme di palloni e di fatto è sempre al centro del Napoli. E inquestomodovengonovalorizzate le caratteristiche di Dzemaili che ha più libertà di proporsi in profondità e di ricevere palla per andare al tiro. I due laterali di fascia, Maggio e Zuniga, con questo sistema sono vincolati maggiormente atenere la posizionee a limitare il numero di discese. Hamsik e Dzemaili i due uominichiavedalpuntodivistatattico in questo nuovo centrocampo, retto fisicamente dall’agonismo di Behrami. Vivono un ottimo momento, Hamsik punta a raggiungere la doppia cifra, Dzemaili che oggi festeggia gli anni, 27, finalmente è diventato protagonistanelNapoli.Leultimeprestazioni e gli ultimi gol possono anchecambiargliilfuturo,lacessione fino a gennaio scorso sembrava molto probabile,soLo svizzero prattutto si Oggi compie prospettava uno scambio gli anni proprio con Specialista Nocerino del Milan.Oraina lanciarsi vecesonosalinegli spazi te di molto le ha segnato sue quotaziocinque reti ni di permanenza in maglia azzurra. Un nuovo centrocampo, da quattro a cinque. Hamsik gioca un passo più indietro, anche quando c’è da impostare, adesso tra le linee a ricevere palla c’è Pandev, cioè nel suo ruolo preferito. Piccolo accorgimenti al modulo classico di Mazzarri in questianniaNapoli,il3-4-1-2.Accorgimenti provati a lungo in estate, intutteleamichevoliestive,compresa quella vinta contro il Bayern Monaco ad Arco di Trento. Il centrocampo era lo stesso, in attacco, in attesa di Cavani la puntacentraleeraVargas,conInsigne e Pandev che si alternavano in appoggio. Una novità sostanziale. Con questo nuovo assetto Hamsik e Dzemailipartonopiùbassi,quindi proteggendo di più la squadra in fase difensiva, ma sono pronti comunque a lanciarsi negli spazi,anziasfruttareilfattoresorpresaspuntandoallespalledeidifensori. Dzemaili con queste nuove mansioni ha segnato quattro reti in due partite, cinque totali in campionati.Altrodatodaevidenziare, quello delle reti dei centrocampisti, quest’anno ne ha segnate cinque anche Inler. In tutto sono dieci i gol dei centrocampisti, più le nove reti di Hamsik che però di base resta sempre da considerare un mezzo attaccante. Reti che hanno compensato il ritardo come numero di gol dei partner di Cavani, Pandev e Insigne fer- Lo slovacco mi a quota Marek quattro. Il nuovocentro- ora parte campo, quin- più basso di, con Ham- e resta sik e Dzemai- sempre li, i due incursori pronti a nel vivo farmale. Tutti del gioco e due erano nelmirinodel Milan,loslovaccohasceltoilprogetto Napoli, lo svizzero si è riavvicinato in maniera significativa dopo le ultime prestazioni. E al Meazzavoglionoessereprotagonisti. Un altrotweet delpresidente DeLaurentiis: «Per arrivare ai livellidi Barcellona, Real e Bayernci vuole una rivoluzionedel calcio italiano. Dobbiamo rovesciare il tavolo,imporre nuove regole adatteal 2013 e non al ’900». Il presidenteazzurro risponde su Twitter aun tifoso e ribadisce quelle che da tempo sono le sue ideee cioè che le regoledel calcio italiano andrebberototalmente rivoluzionate per stare al passocon itempi. De Laurentiisrientrerà domenica dalsuo viaggio in Asia e domenicaè prevista la sua presenza al Meazza per assistere aMilan-Napoli, dovesi sposterà direttamente appena rientrato in Italia. Diversi tweetdi DeLaurentiis chehanno fattorumore negli ultimigiorni. Innanzitutto quello sulNapoli futuro che saràgiovane, forte e tosto. E poiquello sulla clausola rescissoriacon chiaro riferimento aCavani. «Metto unprezzo altissimo perchè nonvoglio vendere. Elo metto d’intesacon igiocatori». E ancora quello scrittoin napoletano. «L’aggio ditt’ e’o penso.’A speranz è cuCavani, ma ’o pozz dicere: sarà nu Napulegiovane, forte e... tuosto!». Cioè«la speranza è conCavani ma loposso dire: saràun Napoli giovane, forte e tosto».E quello lanciato subitodopo la vittoria sul Genoaal San Paolo per 2-1: «Oraa Milanoa pettoin fuori». © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA Svolta Napoli Hamsik e Dzemaili il centrocampo d’assalto Napoli con Inler Napoli senza Inler 3-4-1-2 3-5-1-1 Cavani Pandev (3-5-1-1)1 Cavani Hamsik Zuniga (3-5-1-1)1Behrami Britos Cannavaro Inler Maggio Campagnaro (3-5-1-1)1 Pandev Zuniga Hamsik (3-5-1-1)1 Behrami Britos Cannavaro Dzemaili Campagnaro De Sanctis De Sanctis Maggio La designazione Braschi sceglie il fiorentino per la sfida tra la seconda e la terza squadra in classifica Al Meazza arbitra Rocchi. I tifosi: «Scelta sbagliata» Il presidente dei club Passaretti: «Precedenti negativi con gli azzurri» Dario Sarnataro La scelta di assegnare Milan-Napolia GianlucaRocchi non soddisfa i tifosi. «In questomomentodelicatodelcalcio italiano e della stagione esordisce Saverio Passaretti, presidente dell’Associazione italiana Napoli club - non mi pare la designazione più opportuna, proprio per i precedenti. Braschi poteva scegliere un altro arbitro. In ogni caso i tanti tifosi che saranno a San Siro e quelli che vedranno la gara da casa sperano solo che Rocchi applichi il regolamento senza aiutare o dan- neggiare nessuno. La speranza di tutti è che vinca la squadra che dimostrerà di essere la più forte, ma senza condizionamenti arbitrali». Le preoccupazioni sono legate ai due precedenti recenti con Rocchi, sempre con il Milan a San Siro. Il 2 novembre del 2008 il Napoli di Reja, forte del primo posto in classifica, al pari dell’Udinese, con 20 puntiin9gare,sfidairossoneri. Finì 1-0 grazie ad uno sciagurato autogol di Denis a 4’ dalla fine. Prima, però, Rocchi si rese protagonista: consentì l’aggressività rossonera (urla di Gattuso in faccia ad Hamsik) ma fu fiscale nell’espellere, al 43’, Maggio per doppia ammonizione. Poi concesse un rigore dubbioalMilanperunfallodima- no di Pazienza, con il braccio legato al corpo. Iezzo lo parò a Kakà,manon bastò. Ancora piùdiscussafuladirezionearbitrale di Rocchi tre anni dopo.Il28febbraio2011,dilunedì sera, il Napoli, reduce dall’eliminazione in Europa League ad opera del Villarreal, senza Lavezzi squalificato per il presunto sputo a Rosi nella gara con la Roma, perse per 3-0 col Milan. Gli azzurri erano a soli tre punti dal Diavolo capolista. I rossoneri dominarono, tuttavia la gara venneapertadaldiscutibilerigore concesso a inizio ripresa da Rocchi per un fallo di manodiAronica.Ildifensorecolpì la sfera col gomito sulla linea di fondo a seguito di un contrasto con Pato, alla fine di un’azione viziata da due ir- Ko del 2008 Generoso il rigore poi parato da Iezzo a Kakà Ko del 2011 Un penalty ai rossoneri ma c’era fallo di Ibrahimovic regolarità: il fuorigioco di Ibrahimovic e il fallo dello stessosvedesesu Cannavaro. Rocchi ha diretto il Napoli 18 volte: 8 vittorie, 4 pari e 6 sconfitte. Con lui anche due gare a San Siro con l'Inter nel 2011:il3-1del6gennaio(esordiodiLeonardoegolannullato a Dossena) e il blitz per 3-0 del 1 ottobre (con espulsione di Obi e rigore concesso agli azzurri per fallo fuori area su Maggio).Quest'annohadiretto le due trasferte di Parma (1-2) e Verona (sconfitta col Chievo per 2-0). Due i precedentistagionalianchecol Milan: il pareggio di Parma e il ko per 4-2 con la Roma all’Olimpico. In totale con lui il Diavolo ha colto 8 vittorie, 4 pari e 11 sconfitte. © RIPRODUZIONE RISERVATA Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 26 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 22:35 user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 Sport 27 Venerdì 12 aprile 2013 Il Mattino Il quadrangolare In campo a Pozzuoli per ricordare Iuliano e Vignati Un quadrangolare di beneficenza è in programma il 25 aprile allo stadio Conte di Pozzuoli (ore 10). Si raccoglieranno fondi da destinare a due bambini e alla lotta per la 20.00 Eurosport 20.30 Sportitalia 21.00 Sky Sport 2 leucemia e verranno ricordati l’ex capoufficio stampa del Napoli, Carlo Iuliano, e Saverio Vignati, che per molti anni è stato il prezioso custode dello stadio San Paolo. Pesi: Europei (85 kg M) Calcio: Ligue1 (Valenciennes-Saint Etienne) Golf: Augusta Masters L’ex campione Filippo Galli «Questa sfida non è decisiva» L’ex campione del mondo Oddo «La classifica rispecchia i valori» Dirigente del vivaio: «Soddisfatti del nostro lavoro, la squadra è stata molto ringiovanita» Massimo ha giocato in entrambe le squadre: «Al Meazza il Napoli può chiudere il discorso» 21.00 Sky Sport 1 23.00 Sky Sport 24 1.15 La7 1.20 La7 Boxe: World Series (Italia-Ucraina) Notiziario: Ultima parola Notiziario: La7 Sport Rubrica: Sottocanestro Il racconto Un duello infinito, stavolta in palio c’è la qualificazione in Champions League A parte le ragioni del cuore, cosa potrà accadere domenica? «I tempi sono maturi per vincere a San Siro. Ma anche il pareggio andrebbe bene: se domenica sera restano i quattro punti di vantaggio, è fatta». Un vantaggio l’assenza di Balotelli? «Sicuramente non è uno svantaggio. Balotelli ha cambiato la squadra con il suo arrivo ed è sempre meglio non trovarselo di fronte. Il Napoli deve però pensare a sé stesso, non agli altri: Cavani, Hamsik e Pandev ci saranno e questo è quello che conta». Se l’aspettava così il campionato del Napoli? «Ad un certo punto ho creduto che si potesse vincere lo scudetto. Sono state sprecate troppe occasioni in casa e la Juve ne ha approfittato per allungare. Magari la prossima stagione sarà quella buona». que». L’anno horribilis del Napoli segue il primo scudetto. A parte le due sconfitte subite (4-1 e 2-3), in quelcampionatomaturalaclamorosa rimonta del Milan, propiziata dal rientro dall’infortunio di Van Basten, dal vistoso crollo atletico degliazzurri,confermatodaireduci di quella stagione. «Non stavamosullegambe»,ripeteancoraoggi Nando De Napoli. La stagione successiva è quella del riscatto: allafinedelgironediandatailNapoli è primo. A febbraio il Milan lo batteaSanSiroeloraggiunge.Corsa incerta sino all’8 aprile 1990, si gioca a Bergamo, contro l’Atalanta. Nel finale una moneta colpisce Alemao.ArrivaSalvatoreCarmando e gli sussurra all’orecchio “statte ‘nterra”. Certo, Alemao è brasiliano, però qui gli stranieri del calcio imparano prima il dialetto e poilanostralinguamadre.IlNapoli vince 2-0, grazie a una norma sullaresponsabilitàoggettiva, poi cancellata su pressioni del Milan. «Mai visto uno scudetto costatosolocentolire», chiosò l’avvocato Agnelli. Il Napoli festeggia il titolo il 29 aprile.AlMilanèfatale la partita con il Ferlaino Verona. «Nonhoricor- Maradona di di quelle sta- restò qui gioni, ero poco più di un bambi- perché no - racconta Pa- legato oloCannavaro,il alla maglia capitano di oggi -. Però un Milan-Napoli l’ho ben impresso nella mente e non solo perché segnò, per la prima e ultima volta con la maglia azzurra, mio fratello. Ma per aver sostenuto a squarciagola con gli amici la mia squadra. Avevo 14 anni. Allora non c’erano le pay tv, le partite si ascoltavano attraverso una radio privata. Otto gennaio, stagione 1994-1995, eravamo sotto di un gol, pareggiammo a tre minuti dalla fine grazie a unaprodezzadiFabio.Fuuntripudio in famiglia e con gli amici». Poi arrivano gli anni bui, senza più Maradona e senza sussulti. Il focolaio si riaccese ben sedici anni dopo.IlNapolidell’eraDeLaurentiis, al primo anno di A, stroncò alla penultima giornata la corsa deirossoneriversolazonaChampions: 3-1. In gol Hamsik, bellissimo quasi un coast to coast, Domizzi, Garics e Seedorf per i milanisti. Domenica il Milan tenterà di bloccare il volo De Napoli del Napoli verso Il sorpasso un’altraavventu- dell’88? ra Champions. Sarà come rive- Non c’era dere un vecchio più film, anche se i benzina paragoniconMaradona, Careca, Van Basten, Gullit e i ragazzi di oggièmegliononfarli.Perchéquiterminano i punti di contatto tra le due storie. Iniziano le sfide di oggi. Quelle aspre fatte anche di parole. MazzarrieAllegriognitantosibeccano e la cosa, di per se contenuta, è accettabile. Si sa che non la pensano allo stesso modo. Che dire? Ognuno si tenga le proprie certezze: tanto i conti, questo a Napoli è arcinoto, si fanno alla fine. © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA Scudetti, campioni e dispetti quando Berlusconi voleva Diego Cento puntate per «Novanta minuti» Toni Iavarone C’è un prologo a queste sfide che negli anni hanno fatto sognare la gente del Napoli e del Milan. Fosse un film si direbbe che l’antefatto è un sequel. Come un soggetto cinematograficosisnodaattraversointrighi,mosseasorpresaecontromosse. Si svolge tra i saloni dell’hotel Brun di Milano, prende forma durante l’imbrunire suggestivo del lago di Como e ha l’epilogo in un ufficio immerso nei picchi di cemento che fanno da corona a Milano 2. È il 7 novembre 1987: una Mercedes bianca lascia l’albergo del ritiro del Napoli. Alla guida c’è Guillermo Coppola, il manager di Maradona. Sta calando la sera, è un sabato, il giorno dopoallasquadraconlamagliaazzurratoccaunapartitanonproibitiva ma molto delicata a Como. Coppolasidirige verso Milano 2, il grandecomplesso immobiliare e sede del gruppo che fa capo a Silvio Berlusconi. Ad attenderAgnelli La moneta lo al diciottesipiano c’è il di Alemao? mo CavaliereinperUn tricolore sona, insieme con lui Adriano costato Galliano e Silva100 lire no Ramaccioni. L’offertaperavere Maradona al Milanè strabiliante: il doppio di qualsiasi offerta di rinnovo contrattuale gli avesse propostoCorradoFerlaino,unappartamento a San Babila, una LamborghiniMiurae un remunerativo contratto con Canale 5. «Alla fine la spuntò il Napoli. Diego non è mai stato veniale, piuttosto lo era chi gli gestiva gli affari – si accalora Ferlaino –. Certo, non fu semplice fargli accettare il rinnovo, alla fine Maradona si dimostrò attaccato alla maglia più di quantosipotesseimmaginare».Cominciaconquestoroundtral’Ingegnere e il Cavaliere la storia recente ” Il traguardo Luci al Meazza Maradona e Carnevale in una delle grandi sfide contro il Milan ” Paolo Cannavaro Il gol indimenticabile al Milan fu quello di mio fratello Fabio nel ’95: pareggio negli ultimi secondi deiduellitraNapolieMilan.Unlungoderbychedaanni,tranneleinfelici parentesi in B e C degli azzurri, si profila nel cielo dei due stadi, che riscalda i discorsi non solo dei bar ma anche quelli sul web. Diciamolo di sfuggita. È un vecchiopregiudizio che siparli di calcio solonei luoghidestinati.Perchéidibattiti sulle grandi sfide riguardano gli interi contesti cittadini, volano trasversali tra i ceti sociali fino ad arrivare addirittura, negli anni Ottanta, alla ben più grande e complessa partita tra Rai e Mediaset. Da una partelatv pubblicaschierataindifesa ad oltranza della causa azzurra, grazie alle simpatie partenopee dell’allora direttore generale della Rai Biagio Agnes; dall’altro lato dell’antenna Silvio Berlusconi, padrone assoluto del Milan, di Canale 5, Retequattro e Italia 1. Colpi più o meno proibiti caratterizzarono il confronto. Tanto che il duello tra Napoli e Milan ha rischiato più volte di soppiantare quello tradizionale fra gli azzurri e l’eterna nemica Juventus. Il primo match vero è quello del 13 aprile 1986, si gioca al San Siro, è l’ultima vittoria azzurra nello stadio milanista, la partita finisce sul 2-1 (Giordano e Maradona, Di Bartolomei per i rossoneri) in quel pomeriggio qualcuno ha potuto dire: noisiamostatipiùfortidi voi?Main assoluto? Chissà. Si può prendere come unità di misura l’anno prima o quello dopo ma il dubbio rimane. «Macché, eravamo una squadra quasiimbattibile–spiegaGiordano –. È una soddisfazione oltre che un gran nodo alla gola tornare con la mente ad allora. Il Milan era diventato l’avversario da battere comun- Taglia il traguardo delle cento puntate «Novanta Minuti», il programma condotto e curato da Enrico Varriale (nella foto) con la partecipazione di Valeria Ciardiello in onda dal lunedì al venerdì dalle 17.10 su RaiSport 1. Oggi la trasmissione festeggerà con la presenza in studio del presidente del Coni, Giovanni Malagò. «Novanta Minuti» è il contenitore pomeridiano di RaiSport che attraverso spazi di informazione e talk show calcistico approfondisce a 360 gradi i principali temi sportivi. Nel «day time» del canale, «Novanta Minuti» è il programma più visto con un ascolto medio complessivo di 63mila spettatori e una platea di 300mila spettatori unici giornalieri. ” «Forza azzurri, cancellate questo tabù di 27 anni» L’intervista Giordano firmò a San Siro l’ultima vittoria nel 1986 «Adesso i tempi sono maturi» Angelo Rossi Il 13 aprile ’86 il Napoli vinceva per l’ultimavoltaincasadelMilan,domenica la maledizione compirà 27 anni. «Sinceramente non credevo che potesse trascorrere così tanto tempo, è ora di rimettere le cose a posto». Allora finì 2-1 per gli azzurri con gol di Maradona e Giordano. «Me la ricordo, quella gara. Giocammo un gran primo tempo. Quel Napoli maturava e stava gettando le basi per lo scudetto, che avremmo poi vinto nella stagione successiva». Giordano, i ricordi sono ancora così nitidi? «Iniziano un tantino a sbiadire per la verità. Parliamo di più di un quarto di secolo, è tanto. Non mi aspettavo un digiuno così lungo in casa del Milan. Quella volta fummo impeccabili e meritammo di vincere». Se lo ricorda il suo gol? «Certo, quello di 27 anni fa e tutti gli altri: assist in profondità di Bagni, io feci un giochino di prestigio con il sinistro sull’uscita di Terraneo. Mi viene in mente anche la rete del Milan: la segnò su punizione il povero Di Bartolomei». Quel Napoli finì terzo, questo può chiudere la corsa al secondo posto. «Deve finire secondo, nessuno più degli azzurri merita questa classifica. Per metà campionato hanno lottato per lo scudetto, la Champions diretta sarebbe il premio migliore per un’annata straordinaria». Scudetto «Pochi mesi fa ho pensato che il Napoli potesse sfidare la Juventus fino in fondo: si rifarà» Bomber Giordano protagonista nella stagione del primo scudetto ” Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 27 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 22:35 user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 28 Sport Venerdì 12 aprile 2013 Il Mattino La squalifica La sfida Che spinta per Cavani e compagni Maxistangata aTerim, nove giornatedistop Ottomila napoletani un’onda azzurra invade il Meazza liva a Milano da favoritoper il secondo posto, sì. Perché per vincere al Sud servono imprese,gesta,epopee.Nessuno ci crede perché fino a qualche tempo fa era raro che succedesse. In Italia il Pino Taormina confine-scudetto è il Po: soCaldo. Piuttosto caldo. E pra o sul Po si vince, sotto non solo sugli spalti. Al Me- quasi mai. Non a caso il Naazzanoncisaràiltuttoesau- poliinChampionscièandarito, ma la prima serata pri- to solo una volta. Dal 1990 maverile della stagione. Mi- in poi allora nessun club al lan-Napoli, con inizio do- Sudsièmaialzatosoprail5˚ menicaseraalleore20,45,si posto, a parte il Napoli nelle giocherà con il termometro ultime stagioni. Nel 2008 i tifosi del Milan intornoai 18gradi.Leprevisionidellaseratadiparlano, trovarono un modo curioso per la precisione, di una di accogliere i tifosi del Natemperatura di 17 gradi. E poli:eranotempidiversi,ansarà caldo, molto caldo, su- che politicamente. E allora, glispalti.Sonoinfattiannun- fazzoletto verde al collo e ciati, come spesso accade con in mano sacchetti della quando il Napoli è di scena spazzatura gialli e neri, un alMeazza,moltissimisoste- gruppo di giovani della Lenitori napoletani a San Siro. gaaccolseitifosidegliazzurLa colonia di fan azzurri a ri. Sono già annunciati tifoMilanoèinfattitralepiùnumerose tanto che, ai tempi si provenienti dalla Svizzera di Maradona, a San Siro e dalla Germania, perché sembrava quasi un derby Milan-Napoli vale molto di quandoIntereMilanincon- più del simbolico secondo posto: c’è in palio travano il Napoli. la solita leaderTra due giorni i tiship di due squafosiazzurripresen- La rivalità dre da sempre ti a San Siro saran- I supporter molto rivali. Anno tra i 7.000 e i che nelle tradizio8.000 e gran parte napoletani ni. Come nella filprenderanno po- arrivano mografia:daitemsto nel terzo anel- al Meazza pi di «Napoletani lo blu. Una bella anche a Milano (1953)», fetta di stadio per doveunosgangheMazzarri & com- da Svizzera rato gruppo di falpany che, unita ai e Germania si parenti dellevitcirca 22.000 abbotime del crollo di natirossoneri,fanno già 30.000. Facile preve- una catapecchia, capeggiadere un'affluenza di alme- to da Eduardo De Filippo no 45.000 spettatori. Non (anche regista), sale al Nord male, in un periodo di fuga e chiedere indennizzo alla degli stadi generalizzata. società responsabile. Senza Maradona e Van Pochi anni dopo segue Basten,senzaSacchieBian- «Totò, Peppino e la malachi: Milan-Napoli di dome- femmina» di Camillo Manica prossima non varrà lo strocinque (1956), un cult scudetto, ma è pur sempre del dualismo tra Napoli e unasfida daChampionsLe- Milano con l'ormai leggenague, una gara che mette in palio molto più del secondo daria scena col «ghisa» in posto: c’è il tesoretto della piazza Duomo e dell’arrivo Uefa, i 30 milioni che garan- in Stazione con i cappotti in tisce l’accesso alla fase a gi- piena estate. Fino ad arrivaronidellaChampions.Ciso- re, in tempi più recenti, ai no di mezzo, strategie, scel- film di Siani e Bisio. Milan te di mercato, valutazioni di contro Napoli è anche questo. Per questo, la gara di marketing. E tanto altro. PerInter-Milan,Juve-Mi- San Siro più che una partita lan o Inter-Juve nessuno di calcio è un romanzo. scomodal’epica,seilNapo© RIPRODUZIONE RISERVATA Maxi stangata per Fatih Terim. Il tecnico del Galatasaray, eliminato dal Real Madrid nelle semifinali di Champions League (inutile la vittoria per 3-2 in Turchia dopo il ko per 3-0 nell’andata in Spagna), è stato squalificato per nove giornate dalla Federcalcio turca per insulti e tentata aggressione all’arbitro del match contro il Mersin. Il tecnico dovrà anche pagare una multa di 21mila euro. Gli assistenti di Terim, Hasan Sas e Umit Davala, dovranno invece scontare due giornate di stop. Il Galatasaray ha già annunciato ricorso, ma se le squalifiche saranno confermate è possibile che sarà Duygu Erdogan, una donna che fa parte dello staff Il dualismo tra Nord e Sud rivive nel match per il secondo posto L’anello Il terzo anello del Meazza diventa «azzurro»: sono previsti ottomila supporter del Napoli per il match di domenica «È una partita più che difficile, giochiamo in casa ma il Napoli è troppo forte». Kevin Prince Boateng lo ammette: forse non basterà San Siro per annichilire la Mazzarri’s band. Tanto più che non c’è SuperMario. Senza Balotelli, l’occasione “ghiotta” è tutta per Pazzini ansioso di tornare protagonista del Milan e del campionato cercando di coronare l’impossibile rimonta rossonera attaccando il secondo posto. Non è una vigilia tranquilla,quellaincasaMilan.«Giochiamo contro il Napoli e dobbiamovincereperarriva- La Lazio pareggia 1-1 contro il Fenerbahce il ritorno dei quarti di Europa League, partita giocata a porte chiuse all’Olimpico per la squalifica decretata dall’Uefa. Dopo il ko per 2-0 nel match di andata in Turchia finisce qui l’avventura in Europa della squadra di Petkovic. La Lazio passa in vantaggio con Lulic ma poi arriva il pareggio dei turchi con Erkin che aveva fatto centro anche nella gara di andata. Fuori quindi anche l’ultima squadra italiana dalle coppe europee dopo l’eliminazione della Juve in Champions. Passano il turno di Europa League anche gli inglesi del Chelsea, sconfitti nel ritorno per 3-2 dal Rubin Kazan dopo il successo per 3-1 in Inghilterra. Primo gol messo a segno da Torres, pari del Rubin, nuovo vantaggio inglese, e vittoria in rimonta dei padroni di casa. Una sconfitta indolore per la formazione londinese, che l’anno scorso vinse la Champions dopo aver battuto in finale il Bayern Monaco ed aver eliminato il Napoli negli ottavi. Oggi i sorteggi delle semifinali di Champions League con due formazioni spagnole (Real Madrid e Barcellona) e due tedesche (Bayern Monaco e Borussia Dortmund) e quelli di Europa League. Mariconda: «I rossoneri hanno gufato per settimane, ora rischiano solo loro» Fulvio Scarlata Accanito tifoso Mariconda, avvocato, docente alla Cattolica e presidente della Esselunga, è uno dei più accesi sostenitori del Napoli a Milano «Sono un docente e un avvocato, ma quando entro a San Siro mi dimentico tutto, divento solo uno dei più accaniti vecchi tifosi del Napoli». Vincenzo Mariconda non resiste al richiamo dello stadio. I medici ci hanno provato. E dopo la finale di Coppa Italia, l’anno scorso, gli hanno vietato tribune e gol. Ma la passione è più forte. «Domenica mi consigliano di lasciare stare - racconta Mariconda, professore alla Cattolica, titolare di uno studio tra i più noti di Milano e ora anche presidente del gruppo Esselunga ma ho il posto e c’è una grande attesa. Dico ai medici che sto bene e vado». Più le sofferenze o le soddisfazioni con il Napoli a San Siro? «Sinceramente, più le sofferenze. Da ragazzino, avevo 15 anni, mi ricordo la gioia di un gol di Di Giacomo contro l’Inter. Sempre contro i nerazzurri nel ’91 esplosi per un gioiello di Careca: ero in curva, e dopo la gioia ci fu qualche momento problematico con le persone intorno. Contro il Milan il ricordo è quello di Maradona, con il gol di testa da centrocampo». Come vive Milano questo appuntamento? «Il Milan è una grande società con una tifoseria importante che è cresciuta di umore man mano che la squadra è uscita dalle secche dalla prima parte del campionato. Ora c’è grande tensione intorno a questo match: arrivare alla Champions senza preliminari significa per loro recuperare una stagione». Come finirà? «In questo momento molto ottimista. Nelle ultime partite il Napoli ha giocato benissimo, ed è in condizioni psicologiche ottimali: ha 4 punti di vantaggio e il Milan deve affrontare la Juve. I rossoneri hanno gufato per settimane pensando di aver in tasca il secondo posto, ora rischiano solo loro». tecnico, a guidare la squadra in occasione del match di sabato con il Karabuks. © RIPRODUZIONE RISERVATA Il tridente Balotelli squalificato Pazzini schierato in attacco con Niang e El Shaarawy Biondo platino Il nuovo look di Boateng presentato a Firenze Sport e riciclo rifiuti: in campo 50mila studenti ti della sua assenza, Allegri dovrà adottare qualche accorgimento. Domenica al centro del tridente toccherà a Pazzini, ansioso di tornare protagonista come è stato finoagennaio.Poiproblemifisici, il rientro con il Genoa l’8 marzocongoleunaltroinfortunio. Dopo un mese è il suo momento per conquistare spazionel Milan e anche nella Nazionale di Prandelli. Allegri, intanto, si concentra sul Matador. Per fermarlo ci si affida alla coppia di centrali, dove potrebbe trovare spazio Zapata. «Cavani è un grande attaccante, lo ha dimostrato durante tutto l'anno,bisogna essere attenti per fermarlo», dice il difensore colombiano. © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA do posto e all’Europa che conta. «È una partita più che difficile, giochiamo in casa ma il Napoli è troppo forte spiega Boateng - E stiamo senza Balotelli che per noi è importantissimo,ungiocatore quasi come Ibrahimovic per forza, tiro e tecnica. Ci mancheràsicuramente».Kevin Prince si è battuto in prima persona contro il razzismonegli stadi: «Stannoarrivando le multe e le partite senza i tifosi: questa - sottolinea- è la strada giusta. Bisognaessereduricontroilrazzismo». La squalifica di Balotelli si farà sentire. Per i suoi 7 gol in 8 partite ma anche per la fisicitàelarapiditàchehadato alla manovra della squadra.Perminimizzareglieffet- La Coca Cola Cup Cinquantamila studenti di 353 istituti secondari campani con la distribuzione di 2.002 kit didattici. 143 le scuole che vogliono realizzare un torneo interno con 1.110 squadre, 80 (56 maschili e 24 femminili) quelle che partecipano al torneo regionale. Sono i numeri seconda edizione di “Coca-Cola Cup - Mettiti in gioco”, progetto ludico-educativo rivolto alle prime due classi delle scuole superiori presentato ieri a Napoli. I ragazzi metteranno alla prova le loro competenze fisiche, sociali ed espressive, misurandosi in prove creative, individuali e di classe, sull’importanza del riciclo ambientale e sui valori del calcio, e in un torneo educativo amatoriale regionale di calcetto la cui finale è prevista il 18 maggio allo Sporting di Agnano. Ma non solo. La squadra prima classificata nel torneo regionale e gli autori delle tre migliori prove creative individuali parteciperanno ad un campo con la Juventus. La scuola prima classificata della prova creativa di classe farà vincere, invece, alla sua comunità un campo di calcetto di 800 mq che sarà realizzato per il 55% con Pet vergine e per il 45% con Pet riciclato (Rpet), pari a 57.971 bottiglie di Coca-Cola da 500ml. L’evento è in collaborazione con il premio Ischia di Giornalismo e l’iniziativa fabbriche aperte dello stabilimento Coca Cola di Marcianise. v.d.g. Boateng: dobbiamo vincere, ma il Napoli è troppo forte re secondi: è questo il nostro target quest'anno» dice Boateng. Che però vorrebbe giocare per vincere la Champions. E soprattutto apre un fronte interno. Allegri, infatti, nel tridente d’attacco mette Pazzini con El Shaarawy e Niang assegnando a Prince il ruolo di mezz’ala per arginare le sfuriate di Cavani. Una scelta che non piace proprio a Boateng: «Io ho il mio ruolo, non mi piace cambiare ogni partita, una volta mezz’ala, un’altra attaccante - dice - per l’allenatore è perfetto perché posso giocare in cinque posizioni diverse, ma nonpermeperchènonèfacile». Con il Napoli il Milan deve assolutamente vincere per cercare di arrivare al secon- Lazio pareggio ed eliminazione senza i tifosi © RIPRODUZIONE RISERVATA Gli avversari Prince in polemica con Allegri: basta cambi di ruolo. E sul razzismo: finalmente arrivano multe e squalifiche «Il Milan ha un solo risultato per salvare un’intera stagione» Europa League Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 28 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 23:00 user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 Sport 29 Venerdì 12 aprile 2013 Il Mattino Tennis America’s Cup Il Team Prada a Napoli Luna Rossa scintille nel Golfo parte la sfida Simulati due match race uno vinto da Piranha l’altro da Swordfish Pino Taormina È bastato unfremito di vele d’alto bordo, mentre le due Luna Rossa sfilano via veloci davanti a Castel dell’Ovo nel primo pomeriggio di allenamento vero e proprio e i barman della movida di Chiaia cercano l’ispirazione per un nuovo cocktail da dedicare a loro. Com’èallegraNapoli,conleprovetecniche di Coppa America e i catamarani colorati del team Prada che rendonofrizzante,emozionante esalmastra la primavera napoletana. La prima giornata di «prove libere» èfinita1-1.UnavittoriaperSwordifish eun’altra per Piranha nelle lunghe regate di allenamento. I due equipaggi hanno duellato simulando un match racenell’affascinante campodi regata dello stadio del Golfo, in condizioni meteo eccezionali: una brezza termica, il vento di 12-13 nodi che ha soffiato con regolarità proveniente da PuntaCampanellaeicatamaranidell’ultima generazione 2.0 dell’America’s Cupasfidarsi.SulPescecanec’èChecco Bruni, promosso skipper dell’AC45; su Piranha c’è Chris Draper, il trionfatore dello scorso anno. Sull’enorme AC72 che nello stand di Napolièpresentesoloinfoto,saranno rispettivamente il tattico e il timoniere: Max Sirena ha deciso di «sdoppiarli» e di metterli uno contro l’altro (lo scorsoanno eranoinsiemesuPiranha con Swordifish affidato a Paul Campbell James). «Abbiamo trovato davvero un bel clima, non abbiamo nessunaintenzionedideludereitifosinapoletani»,ribadisceSirena.Èlìchemonitora gran parte del lavoro: dietro le quinte, i tecnici al computer studiano le condizioni meteo che verranno. Sono stati i primi ad arrivare, quelli della ciurma italiana: non ci sono solo gli uomini degli equipaggi (undici) perché questo è un Circus itinerante dove per mettere in acqua i catamarani servono 40 persone alla volta. Lo stand di Luna Rossa è quello più vicinoalconsolato americano: sesiallunga lo sguardo di vede lo squarcio del palazzo venuto giù alla Riviera poche settimane fa. Nulla è ancora pronto © RIPRODUZIONE RISERVATA Esonodue.StefaniaPirozziconquistaancheiltitoloitalianodei400mistiaicampionatitricoloriprimaverili di Riccione (vasca lunga) e si conferma, dopo Federica Pellegrini, una delle stelle dell'Italnuoto. Ha chiuso in 4'39"79, suo personale, che vale già oggi un posto tra le otto di una finale europea. Se la napoletana della Canottieri migliorerà ancora, potrà davvero essere protagonista ai Mondiali di Barcellona del prossimo luglio. «Cercavo un tempochemisoddisfacesseel'hotrovato», ha detto la Pirozzi dopo la gara, ROMA. Unmontepremivertigino- Lo scorso anno siete stati la sorpresa? «In effetti, neppure noi ci aspettavamo di essere così competitivi dopo così poco tempo». Che condizioni meteo si augura di trovare nel Golfo? «Quelle con cui abbiamo regatato in questi due giorni: sono eccezionali. Lo scorso anno in alcuni momento sembrava di essere sulle coste inglesi e in altri in un lago». Ha partecipato a tre campagne olimpiche (Atlanta, Sydney, Atene) in tre classi diverse (Laser, 49ers, Star). Ora le boe dell’America’s Cup. «Mi piace lo spirito di gruppo che si respira in questa squadra. Tutti inseguiamo un sogno: sono un uomo del Sud e non dirò mai di che si tratta». pi.tao. so, per gli Internazionali Bnl di tennis di Roma: 5,5 milioni di euro per attirare tutti i più grandi campioni. Con la formula del “Combined Event”, con uomini e donne che si alterneranno in campo nei nove giorni di gara dall’11 al 19 maggio. In azione il numero uno del mondo Novak Djokovic, il campione della terra rossa Rafa Nadal, vincitore del 2012, lo svizzero Roger Federer, e ilbritannicoAndyMurray, oltrea tutti i primi 44 giocatori del mondo e tutte le migliori diciotto tenniste della Wta capeggiate dalla russa Maria Sharapova, campionessa uscente, e da Serena Williams. Andreas Seppi, Fabio Fognini,SaraErranieRobertaVincisono ammessi direttamente nei tabelloni principali, poi sono 11 gli italiani in gara. Undici i campi di gioco,ottoperimatchetrepergli allenamenti,oltrealCentraleealla SuperTennis Arena proporrà una «long session» con 5 match al giorno. «Megliodicosìèdavverodifficile» il commento succinto del presidentedellaFederazionetennis,Angelo Binaghi. «Inun Paese dove si mettono in evidenza solo le cose negative, questo torneo va in controtendenza, c'è un'organizzazionestrepitosa,sottotutti i punti di vista» la sottolineatura del presidente del Coni, Giovanni Malagò. «Copertura» totale, per gli Internazionali d’Italia, da parte di Sky che dedica alMaster maschile90 ore live e duecampi collegati. Ogni giorno Stefano Meloccaro con Ivan Ljubicic accompagnerà i telespettatori tra un match e l’altro. © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA In acqua Luna Rossa in allenamento nel Golfo e in basso Bruni NEWFOTOSUD ALESSANDRO GAROFALO L’intervista Lo skipper palermitano di Swordfish: Oracle e Artemis hanno perso un’occasione Bruni, avviso ai naviganti: «Per la Coppa ci siamo anche noi» «Hosolounrammarico.Ierihofesteggiato40anni,maper300giorniall’anno faccio regate: il sole mi spacca la pelle, sembra che ne abbia 50». Francesco Bruni è di Palermo, zona Cattedrale ed è figlio del mare di Mondello. Sognava di guidare la rinascita di Azzurra nel 2000, ma l’assalto alla Coppa America lo darà sul team Prada. A Napoli sarà skipper di Swordfish prima di tornare al ruolo di tattico sull’AC72: lo scorso anno era su Piranha, come tattico: fu il più bravo a leggere il campo e ad indicare a Chris Draper, il timoniere, dove andare a raccogliere i refoli giusti. Checco, emozionato? «È la settima volta che timono un catamarano, mi sto allenando con grande attenzione e approfitterò delle gare napoletane per continuare a perfezionare meccanismi e movimenti con tutta il resto della Pirozzi tricolore anche nei 400 misti adesso c’è il Mondiale nel mirino Marco Lobasso Djokovic, Nadal e tutti i migliori: Internazionali d’Italia stellari nel villaggio: i lavori sono in corso, si montain frettaefuria con quellidi LunaRossacheinvecesonogiàquiincercadelritmogiusto.GlialleatidiEmirates sono arrivati verso le 15, gli altri tra oggi e domani. Compresi Oracle e Artemis,irivaliautentici, quellichehannomessosu le WorldSeries America’s Cup snobbandole poi con altrettanta convinzione: sia Spithill che Paul Cayard,infatti,sonorimastiaSanFrancisco. Sotto la tende con il logo di Prada e la bandiera italiana che sventola, gli uomini scelti uno a uno da Patrizio Bertelli non si fermano neppure per unistante:lecosedafaresonotantissime. E le pause sono davvero poche: l’unica concessione, la birra offertaierisera daCheccoBruniperfesteggiare il suo compleanno. Con questo spirito, da Napoli, Luna Rossa riparte per conquistare il mondo, e quella brocca vecchia di oltre 160 anni che mai barca italiana è mai riuscita a strappare all’egemonia diamericani,australiani,neozelandesi e persino ai marinai svizzeri senza mare. Nuoto Secondo titolo agli Assoluti di Riccione Terza gara Stefania Pirozzi oggi impegnata a Riccione nei 200 stile Il vincitore Nadal primo l’anno scorso agli Internazionali decisamente più soddisfatta rispetto al primo titolo tricolore di martedì scorso nei 200 farfalla. «Me lo ripeteva da tempo - ha aggiunto il suotecnicoRaffaeleAvagnano-,volevaunrisultatoimportante.Abbiamo lavorato bene ma siamo solo all'inizio.Edomani(oggi,ndr),prepariamo anche una sorpresa». La sorpresa in questione è che Stefania sarà al via nelle batterie dei 200 stile libero. «Vuole confrontarsi anche in questa gara - aggiunge Avagnano-. Leilo stilelibero nonlo ha mai trascurato». Un posto nella staffetta azzurra 4x200 stile potrebbediventareunodeiprossimiobiettivi della stellina di Apollosa. Pirozziaparte,ierièstatalagiornata del secondo titolo italiano nel dorso di Federica Pellegrini. La campionessa olimpica ha vinto i 200 dorso in 2'08"05, a soli due centesimi dal record italiano della sua ex rivale, Alessia Filippi. Alle sue spalle la 17enne napoletana Ambra Esposito, del Centro Ester, (2'12"18), in grande crescita e ormai una certezza del nuoto azzurro. Nei 200 terzo posto del veterano napoletano Mattia Aversa, 1'59"94. © RIPRODUZIONE RISERVATA ” Il desiderio Continuare a regatare nelle stesse condizioni meteo di questi giorni squadra». Che importanza ha Napoli in vista dalla Vuitton Cup di San Francisco? «Io non sminuisco questa competizione, anche perché sarà l’ultima volta prima di luglio che avremo la possibilità di gareggiare con i nostri avversari a San Francisco. Poi noi avremo gli occhi di tutti puntati su di noi: forse sarebbe stato meglio che ci fossero stati più match race che regate di flotta». In effetti, siete i favoriti a Napoli anche perché Artemis e Oracle hanno un po’ snobbato questa tappa? «Quello che conta è continuare a crescere: ad Auckland abbiamo lavorato molto sodo, ora dobbiamo raccogliere i risultati di tutti questi mesi di allenamenti. La loro scelta? Una brutta cosa. Io al posto loro non l’avrei fatto». PICCOLA PUBBLICITA’ 8 Auto - Moto Nautica ACQUISTIAMO automobili fuoristrada motocicli recenti, definizione in 30 minuti pagamento immediato. 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È questo l’allarme lanciato ieri mattina dal sindaco Vincenzo De Luca nel corso della conferenza stampa tenutasia Palazzo di Città sul delicato tema dell’assetto socio-sanitario in provincia di Salerno. Non solo ospedali da chiudere o riconvertire edun sistemadell’emergenzaancora all’anno zero, ma soprattutto una situazione non più sostenibile per quanto riguarda l’erogazione di una serie di servizi sul territorio, quali gli asili nido comunali, l’assistenza agli anziani non auto sufficienti, il trasportoel’assistenzadeidisabili,l’assistenza e la cura per il disagio mentale, i centri diurni e le case famiglia per l’accoglienza dei ragazzi provenienti da famiglie in difficoltà. Il provvedimento Giuseppe Pecorelli «N Movida, stop a mezzanotte. La rivolta dei locali on riceviamo nessun aiuto, ma ai bambini non facciamo mancare niente. Qui sono molto felici e lo dicono a tutti». Parla con orgogliolaresponsabiledellaCasafamiglia «Tommaso Maria Fusco». AttualmentelaCasa,chehalapossibilità di accogliere sei bambini, ne ospita cinque, tra cui due di Salerno. Ognipiccoloha bisogni,problematicheesituazionifamiliaridiverse.Affidati dal Tribunale per i minorenni e dai servizi sociali, alcuni sono accolti per qualche mese, altri per un anno, altri ancora per periodi più lunghi. > Sollazzo a pag. 33 > A pag. 35 > A pag. 34 La vertenza Le suore di Pastena «Nemmeno un cent per tutto il 2012» La Finanza sequestra 5 container destinati all’Africa con escrementi e carcasse di animali Scandalo rifiuti dal Nord, blitz al porto Cento tonnellate di scarti provenienti da una ditta di Milano Petronilla Carillo S iuseppe Di Martino tende una mano agli ex lavoratori del Pastificio Antonio Amato. L’imprenditore di Gragnano, che da quasi un anno sta gestendo lo stabilimento in forza del contratto stipulato con la curatela, ha accoltolapropostadeisindacatiapartecipare al tavolo di concertazione. ullebollediaccompagnamento vi era scritto: equipaggiamento per pollami. Quando ai responsabili sono statefattedomandepiùapprofondite,questihanno risposto cheneicontainervieranogabbie per uccelli e mangime per i polli. Una «certificazione» che non ha convinto finanzieri e responsabili dell’Agenzie delleDoganeiqualihannoavviato controlli più meticolosi. Così, lasciate le carte in ufficio, gli uomini del II nucleo operativodellaFinanza,incollaborazione con i i funzionari dell’Agenzia delle Dogane, hanno chiesto di visionare almeno un container e la merce contenuta. È bastato aprire il portellone per trovare conferma ai loro sospetti. >A pag. 39 > A pag. 39 Antonio Amato Di Martino prende tempo Carmen Ielpo G Cava de’ Tirreni La parrocchia Caos stazione scatta il piano dei carabinieri Mariconda dialogo e frontiera nel nome di Maria Simona Chiariello Giuseppe Pecorelli F È urti, borseggi, risse tra senza tetto e in alcuni casi anche molestie. È la fotografia della stazione ferroviaria, scattata da chi frequentaquotidianamentelazona perchè pendolare, o è solo di passaggio.Dopol’episodioditentata violenza dello scorso anno, con una ragazza finita nelle grinfie di un uomo di 40 anni, di fatti inqualificabilisenesonoregistratiancora,ancheconunacertafrequenza,tantodaalimentarelelamentele dei cittadini. E non solo, perchè da qualche settimana è stato messo a punto dalle forze dell’ordinel’operazionedenominata appunto «Stazione sicura». > A pag. 40 La curiosità Costituzione, studenti a lezione dal prefetto P alazzodigovernoaporteaperte per la Consulta provinciale degli studenti. Una giornata particolarissima per tanti giovani che hanno «dialogato» con il prefetto Gerada Maria Pantalone sui temi caldi della Costituzione. All’incontro di ieri hanno partecipato anche iverticidelleforzedell’ordine.Non a caso. Perché si è parlato a lungo di legalità e del rispetto delle regole per quella convivenza civile garantita dalla nostra carta dei diritti. Curiosità tante. Per i ragazzi il “prefetto” in fondo è uno sconosciuto.La Pantaloneha fugatoogni Giovani Il prefetto Pantalone a una manifestazione con i ragazzi Nell’edizione di mercoledì 10 aprile,«IlMattino»hadatolanotizia che l’amministrazione comunale, nell’ambito di un piano di razionalizzazione dei costi, sta pensando di spalmare l’orario di lavorodipartedeisuoidipendentianchesulsabatomattinatenendo in cambio chiusi alcuni uffici unpaiodipomeriggiallasettimana. L’articolo è frutto di indiscrezioni raccolte tra i dipendenti in comune, confermate, ancora ieri, anche da un funzionario e dal coordinatore Cgil, Cisl, Uil e Csa del Comune di Salerno Angelode Angelis. Ieri il sindaco Vincenzo. DeLuca,intervenendoaRadioAlfa, ha commentato la notizia affidandosi all’insulto: «Solo degli idioti o degli imbecilli, possono scrivere una cosa del genere». Prendiamo atto della smentita, seppur assai colorita, da parte del primo cittadino. Non possiamo peròaccettare i toni ele parole. In tempi di populismo dilagante, il linguaggio colorito e l’insulto ormaisonodiusocomune.Cosìdiffusidaaverecontagiatoanchecapacienavigatiamministratoricome il sindaco di Salerno che negli ultimi tempi si è scagliato più volte contro i neodemagoghi. Spiace che con i giudizi di ieri si sia messosullostessopianodichiultimamente ha preso a criticare. dubbio, spiegando la mission dell’Ufficio territoriale del Governo, il ruolo di rappresentante dello Statosulterritorio,garantedeidiritti dei cittadini e della coesione sociale. Poi si è rivolta direttamente agli studenti, sottolineando l’importanzacheigiovanihannocome cittadini attivi e protagonisti della società attuale e futura. Le domande si sono fatte incalzanti ed hanno toccato temi scottantidell’attualitàcomelacrisieconomica e sociale del Paese. Un dibattito, quindi, vivace con l’impegno di ritrovarsi ancora. Composite IL_MATTINO - SALERNO - 31 - 12/04/13 ---- Time: 12/04/13 00:03 la parrocchia del dialogo, della fraternità, della corresponsabilità e dell’impegnoattivodeilaici,dellasolidarietà.Èsoprattuttolaparrocchiadella famiglia. Quella di Maria Santissima del Rosario di Pompei, la cui Chiesa appare maestosa nel centro del quartiere Mariconda, è una comunità viva e dinamica. A chi vive di luoghi comuni e di immagini stereotipate, che raffigurano il rionecome zonadifficile e di frontiera, don Angelo Barra, parroco dal 2 dicembre dello scorso anno, risponde: «Non è unazonaparticolarmentedifficile. > A pag. 38 user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 32 Venerdì 12 aprile 2013 Il Mattino Composite IL_MATTINO - SALERNO - 32 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 20:52 user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 Primo piano Salerno 33 Venerdì 12 aprile 2013 Il Mattino Daniele Mari Marcello Santoro «Il rigore è inutile se non tutti i gestori rispettano le regole» «Ora linea dura anche sulla vendita degli alcolici» «I controlli e il rigore servono a poco se poi, per colpa di una minoranza di gestori, si vanficano gli sforzi degli operatori onesti, in regola con quanto viene disposto dall'amministrazione comunale anche nei mesi estivi». Così Daniele Mari, titolare del Doner Kebab di piazza Santa Lucia, commenta le prime indicazioni sull’intrattenimento musicale nella movida estiva. «Si continua sulla stessa linea invernale – dice – ma serve che tutti seguano il dispositivo del Comune per fare sì che si remi nella stessa direzione». «Sono favorevole a un maggiore rigore per il rispetto di tutti, residenti e non, ma senza la collaborazione anche di tutti i gestori non si va da nessuna parte». Lo dice Marcello Santoro, residente e giovane frequentatore del centro storico, che punta l’attenzione sulla necessità di estendere i controlli anche sulle modalità di somministrazione alcolica. «Troppi gestori servono le bevande in bicchieri e bottiglie di vetro all’esterno con grave pericolo per la sicurezza di residenti e clienti la musica è solo uno dei problemi». Rocco De Simone Vincenzo Cibelli «Sì ai vincoli ma d’esate serve più tolleranza» «Troppi drink ai minorenni servono controlli» Divertimento Ragazzi davanti ai locali di via Roma, «cuore» della movida; anche d’estate La movida «I casi di musica a tutto volume ormai nel centro storico si contano su una mano, il Comune è riuscito a ripristinare la legalità grazie alla collaboraizone di tutti i gestori: forse però in estate si potrebbe pensare a più tolleranza». Lo sostiene Rocco De Simone, titolare del Boheme Caffè di via Antica Corte nel centro storico. «Abbiamo spento da anni le casse stereo e facciamo solo filodiffusione – dice – così i residenti possono vivere in tranquillità, la speranza è che ci sia più tolleranza nei controlli che servono in ogni caso». Stop musica a mezzanotte by night a basso volume Ordinanza-bis per l’estate. Protestano i gestori dei locali Marco Cavallo Gianluca Sollazzo «Colpire i furbetti ma un’ora in più aiuta il turismo» Non cambia il regolamento per la movida cittadina, anche durante il periodoestivoaigestorideilocalisarà vietato diffondere musica dopo mezzanotte.Él’indicazioneemersa ieridaunincontrotrailsindacoVincenzo De Luca, e i responsabili del settore annona per quanto concernel’intrattenimentonotturnoneilocali cittadini. Nel centro storico resta in vigore l’ordinanza comunale che stabilisce il divieto di emissione sonoraoltreillimiteorariodimezzanotte. Anche in estate non ci sarannoquindiscontiai gestoridi bar,discopub e birrerie della movida, da tempo finita nel mirino di residenti «Bene i controlli ma almeno si potrebbe contemplare un’oretta in più di musica nei locali per attrarre le persone che in estate sono spinte in ogni caso ad andarsene da Salerno per trascorrere le ferie». Così Marco Cavallo, titolare di un bar, che riflette sulla validità dei limiti orari per le emissioni sonore nel centro cittadino. «Non bisogna nascondersi dietro un dito – sostiene – c’è chi purtroppo non rispetta le regole a svantaggio di gestori che si attengono alle regole, bisogna a questo punto puntare a regolarizzare solo i furbi». infastiditidatroppeviolazionicompiutedaungruppodiaddettiailavori, recidivi nel sparare decibel anche a notte inoltrata. I divieti non si toccano. Il Comune non è intenzionatoaritornaresuisuoipassi.Eppure non mancano le richieste formulateal sindaconei giorniscorsi difar slittare di mezz’ora il limite di emissione sonora per dare impulso alle attività del cuore della city in vista del boom di presenze di giovani avventori.«Ilimitiorarirestanoimmutati rispetto al periodo invernale - fa sapere Dario Loffredo, vicepresidente commissione Annona - il Comune intende lasciare invariato il termineultimodimezzanotteperle diffusioni sonore». Musica no stop finoalle3dinotteautorizzatasoloai locali discoteca lontano dai centri abitati del quartiere antico, in particolare per le discoteche di via Clark e alle porte della litoranea di Pontecagnano. Ai gestori sarà concessa anche una mezz’ora di tolleranza per consentire il deflusso dei clienti dai locali notturni. La decisione del Comune di non modificare l’ordinanza per la musica notturna riscuote il consenso del comitato di quartiere centro storico. Intanto restaconfermato ilprogetto bollinodi qualità che nella prossima seduta del consiglio comunale riscuoterà il definitivo via libera all’applicazione. © RIPRODUZIONE RISERVATA «Troppi alcolici venduti ai minorenni, questa è la vera piega negativa della nostra movida in centro, non bastano i controlli sulla musica che sono in ogni caso giusti». Così Vincenzo Cibelli, commenta le prime indiscrezioni sulla possibile conferma dei limiti orari per la diffusione dei decibel in centro cittadino. «Ma si proceda di pari passo con la task force per stanare la vendita illegale ai minori – chiarisce – troppi minorenni si ritrovano nei vicoli di Largo Campo o piazza Flavio Gioia con bicchierini di superalcolici altamente dannosi». Maria Manfredonia «Niente sconti riposare di notte è un diritto» «Troppi locali continuano a non rispettare le regole, ricordo che sabato scorso ne sono stati multati molti, quindi fa bene il Comune a non concedere sconti: vero è comunque che non bisogna fare di tutta l’erba un fascio». Lo dice Maria Manfredonia, consapevole della validità della ordinanza che l’amministrazione comunale intende riconfermare anche in estate per non lasciare soli i residenti col loro disagio notturno. «E’ giusto che la gente dorma di notte, penso agli anziani malati che hanno bisogno di riposo». Composite IL_MATTINO - SALERNO - 33 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 23:27 user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 34 Salerno Primo piano Venerdì 12 aprile 2013 Il Mattino La sanità De Luca anti-Regione: servizi sociali a rischio basta tagli o si chiude L’attacco: balletti clientelari a Palazzo S. Lucia Sugli ospedali avverte: si decide con i sindaci Umberto Adinolfi zi provenienti da famiglie in difficoltà. Ebbene, tutti questi servizi sono a «Se la Regione Campania conferme- rischioparalisi.Infattilostesso consirà il taglio ai fondi per le politiche so- gliere regionale Gianfranco Valiante cio-sanitarie e lo stanziamento di soli ha confermato: «Lunedì prossimo la 5 milioni di euro, entro giugno sare- giunta Caldoro approverà la legge fimo costretti a bloccare tutti i servizi nanziaria e per il 2013 loro contano di erogatidalComune».Èquestol’allar- riservare solo 15 milioni di euro per me lanciato ieri mattina dal sindaco tutta la regione Campania in materia VincenzoDeLucanelcorsodellacon- di politiche sociali. Ecco perchè riferenza stampa tenutasi a Palazzo di schiamo di paralizzare asili, centri Cittàsuldelicatotemadell’assettoso- per disabili, assistenza domiciliare e cio-sanitario in provincia di Salerno. tutta una serie di servizi legati alle poNel Salone del Gonfalone - tra gli altri litiche socio-sanitarie». De Luca non -eranopresenti ilsindacodi Agropoli ha risparmiato colpi neanche alla diFrancoAlfierie ilconsigliere regiona- rezione dell’Asl Salerno in merito le del Pd Gianfranco Valiante, oltre all’atto aziendale per la riorganizzaall’assessore comunale alle Politiche zione del sistema ospedaliero in prosociali Nino Savastano. Non solo vincia di Salerno. «E’ assolutamente ospedali da chiudere o riconvertire intollerabilepensaredidefinireunatedunsistemadell’emergenzaancora to aziendale senza confrontarsi con le amministrazioni locali. all’annozero,masoprattutPer questo chiediamo una to una situazione non più discussione in conferenza sostenibile per quanto ri- L’affondo dei sindaci e, poi, un conguarda l’erogazione di una «Via dall’Asl fronto sulla bozza dell’atto serie di servizi sul territorio, quali gli asili nido comuna- ex consiglieri con gli operatori sanitari ed i sindacati. La vicenda li, l’assistenza agli anziani provinciali di Agropoli – ha ricordato il non auto sufficienti, il tra- e i finti sindaco - è sconcertante, sporto e l’assistenza dei di- consulenti l’incertezza sulla sorte desabili, l’assistenza e la cura gliospedalidiOlivetoeRocperildisagiomentale,icen- arrecano tri diurni e le case famiglia solo fastidio» cadaspideaddiritturainsostenibile. In questi anni per l’accoglienza dei ragaz- La Cisl «Un tavolo sull’Atto aziendale» Potenziamento della medicina territoriale, uniformità delle prestazioni socio-sanitarie. Sono i punti sui quali la Cisl chiede un confronto con il manager dell’Asl. Emarginazione Una protesta regionale di disabili e coop sociali; a sinistra, il sindaco De Luca e l’assessore Savastano non è stato fatto alcun investimento edil blocco del turnovernon èpiù sostenibile, comporta costi enormi per lostraordinario».Unasituazionedavvero al collasso, se si considera che i cittadini della provincia di Salerno usufruiscono di servizi «a macchia di leopardo». «Dobbiamo necessariamente valorizzare i distretti sanitari hasottolineatoancoraDeLuca-strutture che svolgono la funzione vitale di filtrare gli accessi al pronto soccorsoevitandonelacongestione.E’indi- spensabile garantire a tutti gli stessi livelli di assistenza e, dunque, senza un’organizzazioneseriadel118edella rete di emergenza non è possibile razionalizzare le strutture ospedaliere.Infineritengourgenteandareadefinire una vera integrazione tra strutturepubblicheeprivateconvenzionate, per evitare che tanti ricoveri siano effettuatifuoriprovinciaefuoriregione».InfineDeLucahatuonatonuovamente sulle scelte politiche nel settoresanitario:«Miaugurosolo-hacon- cluso il primo cittadino - che i finti consulenti, ex consiglieri provinciali ealtro,senevadanoacasaperchècreano solo disturbo nelle strutture dell’Asl dove il personale già c’è ed è anche qualificato. Sollecitiamo anche intese bipartisan perchè la cosa fondamentale oggi è trovare soluzioni a questi problemi, mentre continuiamo ad assistere ad una Regione impegnata unicamente in balletti clientelari». GRANDE CONCORSO fino al 21 aprile Fai i tuoi acquisti e gioca, se fai strike VINCI SUBITO tantissimi buoni acquisto e riviste “Vie del gusto” ESTRAZIONE FINALE 2 soggiorni EDEN VIAGGI 1 PEUGEOT 107 In collaborazione con: In collaborazione con: Estrazione entro il 15/05/2013. Montepremi indicativo di € 21.568,00. Regolamento presso la direzione del Centro Commerciale LeBolle. L’immagine è indicativa. 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Fondi bloccati, l’ira delle suore «Dimenticati i nostri bambini» La Casa-famiglia di Pastena sostenuta dalle religiose e volontari Giuseppe Pecorelli Anziani Assistenza a domicilio in bilico È considerevole il numero degli anziani salernitani non autosuffciienti che usufruiscono dell’assistenza domiciliare. Senza risorse il servizio subirà una forte contrazione. Disabili Primo taglio sui trasporti In caso di stretta sulle risorse, la prima sforbiciata che toccherà i disabili riguarderà il servizi di trasporto. Disagi in vista anche per l’assistenza domiciliare ai malati pischici. «Non riceviamo nessun aiuto, ma ai bambini non facciamo mancare niente. Qui sono molto felici e lo dicono a tutti».Parlaconorgogliolaresponsabile della Casa famiglia «Tommaso Maria Fusco» di via Rocco Cocchia, nel quartierePastena.Èunadellesuore«Figlie della carità del Preziosissimo Sangue»,lacuicongregazionefuvolutanel 1872 dal Beato, nativo di Pagani, cui è dedicatalaCasaperbambinidai4ai12 anni. La religiosa preferisce non dire il suonome,nell'umiltàenellariservatezzacare al fondatore,ma racconta della struttura che amministra, aperta nel 2004. Attualmente la Casa, che ha la possibilitàdiaccogliereseibambini,ne ospita cinque, tra cui due di Salerno. Ogni piccolo ha bisogni, problematicheesituazionifamiliaridiverse.Affidati dal Tribunale per i minorenni e dai servizi sociali, alcuni sono accolti per qualche mese, altri per un anno, altri ancoraperperiodipiùlunghi.Aprovvedere alla loro quotidianità vi sono tre suore,dueeducatricilaiche,unapediatra,unadonnachesioccupadellepulizie, una psicologa e una commercialista.Nonmancal'impegnodeivolontari,inparticolaredialcuneinsegnantiin pensionechetengonolezionididoposcuola. I bambini hanno, come ovvio perlaloroetà,tantissimeesigenzee,comein una qualsiasi casa,le spese sono continue. La struttura, pur svolgendo un'attivitàdicuibeneficialacollettività, nonriceveicontributichepurelespetterebbero.Inparticolare,ilPianosociale di zona Ambito territoriale S5, nel quale rientrano i comuni di Salerno e Pellezzano, è in arretrato nell'assegnazione dei fondi per l'intero 2012 e i primitre mesi del2013. E la religiosa ritie- ne la Casa «Tommaso Maria Fusco» unastrutturafortunata,vistocherealtà analoghenonhannoricevutonemmeno le assegnazioni relative al 2011. In ognicaso,letresuorecercanodiandareavanti,pagandoditascapropria,magari spendendo la propria pensione per i bambini. Quando poi, come in ogni famiglia, ci sono spese impreviste edeccessive,lasituazioneètamponata grazieall'intervento della loroCasa generaliziadi Roma. Alleuscite dovute al pagamento delle bollette, si è peraltro aggiunto quest'anno il pagamento dell'Imu,autenticabeffa.LaCasafamiglia, che vanta crediti con le istituzioni pubbliche, è costretta a pagare l'impostapur non svolgendo un'attività di lucro,madicaratteresociale.Pagailnon essere riconosciuta ufficialmente comeonlus,puressendolodifatto.Lesuo- re, particolarmente combattive, continuano però a garantire il massimo ai bambini.Addirittura,cidicelareligiosa responsabile, le sue consorelle hanno appena concluso un corso di cucina e, almeno tre volte all'anno, pagano una società esterna perché valuti l'igiene dellastruttura.Leverifichehannosempreavutorisultatiestremamentepositivi.Nei primi tempi,successivi all'apertura,gliispettoridellaRegioneavevano fatto visita due volte alla Casa famiglia, elogiandola per l'eccellenza del servizio.Ora,lesuoresonoquasistupiteper ilfattocheleistituzionipubblichesisianodimenticatedeiloroospiti.Dichiara la responsabile: «Si tratta della vita dei bambini. Per loro non vogliamo qualcosainpiù,semplicementevederericonosciutiilorodiritti». Secondo il Dossier sulle povertà 2012 della Caritas diocesana, il 32,8% di coloro che chiedono aiuto all'organismo della carità, nel territorio di Salerno-Campagna-Acerno, ha almeno due figli in età scolare. Una cifra elevatissima, se consideriamo che gli utenti, nell'anno 2011, sono stati in totale 40 mila. La rottura del matrimonio, sia nei casi di separazione sia di divorzio, aggrava le conseguenze sui figli e sono fattore di ulteriore debolezza. Pochi, invece, i minori che hanno chiesto aiuto alla Caritas direttamente: 50 sono stranieri e 138 italiani. © RIPRODUZIONE RISERVATA L’ assessore Russo: Salerno non sarà penalizzata Le reazioni «Massima attenzione alle politiche socio-sanitarie da parte della Regione, il sindaco De Luca stia tranquillo». Non è tardata la replica dell'assessore regionale all'assistenza sociale Ermanno Russo alle dichiarazioni allarmate di De Luca suifondistanziatidaPalazzoSanta Lucia per i servizi socio-sanitari nell'annualità 2013. «In queste ore - ha sottolineato l'assessore Russo -laGiuntaregionaleedilConsiglio sonoal lavoro sul bilancio 2013, c'è l'impegno di tutti pur in un contesto difficile dettato da scenari nazionali complessi e dalla crisi di liquidità delle casse regionali». Le parole al vetriolo del primo cittadinodiSalernohannoscatenato la reazione di tutto il centro-destra salernitano. «De Luca dovrebbe avere il buon senso di tacere sottolinea Edmondo Cirielli - dal momento che è corresponsabile della gestione clientelare e fallimentare della sanità in Campania e in provincia di Salerno. Per quindici anni, insieme a Bassolino che ha sostenuto nelle sue campagne elettorali, De Luca ha gestito la sanità salernitana, con i risultati che sono, purtroppo, sotto gli occhi di tutti: 300 milioni di euro di nuovi debiti all’anno. Strumentalizzare, poi, la vicenda dei consulenti all’Asl, che operano a titolo completamente gratuito, è veramente ridicolo. De Luca - conclude l'ex presidente di Palazzo Sant'Agostino - dimentica icostieglisprechi clientelari La polemica delleconsulen- Cirielli: sanità ze affidate ad uominidelcen- distrutta trosinistra, tra dalle clientele cui consiglieri della sinistra comunalidiSa- De Luca lerno, lautamentecompen- abbia il pudore sati, nonché di di tacere dipendenti Asl da centinaia di migliaiadieurodistipendio».ACirielli,infine,hafattoecoilpresidente della Provincia Antonio Iannone,cheinunanotaufficiale,haprecisato così: «Coloro che sono stati gli irraggiungibili recordman del clientelismo,colorochehannotrasformatolasanitàcampanaesalernitana nel pozzo dei debiti per antonomasianonpossonoconsentirsi di dare lezioni di moralità e corretta gestione. Il presidente Caldoro con la scelta di nuovi manager hadatounnettosegnaledicambiamento.Tuttavia,inuoviuominidevono fare i conti con i vecchi problemi. Nel caso della sanità, ancor più che in altri ambiti, è chiaro che il bue non resiste al desiderio di chiamare cornuto l’asino». umb. ad. © RIPRODUZIONE RISERVATA Pressing Agropoli: il Tar non basta, un atto politico per salvare l’ospedale Il reportage Medici e infermieri al lavoro ma resta la paura della chiusura «Quel decreto va cambiato» Ernesto Rocco AGROPOLI Sirespiraun’ariasurrealetra i corridoi dell’ospedale civile all’indomani dell’ordinanza del Tar. Tra i reparti non è cambiato nulla, l’attività procederegolarmenteeifornitoricontinuanoaconsegnareilmaterialesanitario. Ma è evidente, tra medici, infermieriepersonaledisupporto,undiffusomalumore per l’esito del ricorso che sembra soltanto prolungare l’agonia della struttura. Nessuno crede più che iltribunaleamministrativopossascongiurare definitivamente la chiusura delnosocomio.L’ordinanza delTar, di rinvio della trattazione cautelare al prossimo 19 giugno, viene letta soltanto come un invito alla politica ad accelerare i tempi per trovare una soluzionedefinitivaallavicendachepassanecessariamenteperlamodificaaldecreto 49/2010. «Quello che sta accadendo è assurdo - denuncia il personale dell’ospedale civile di Agropoli - questastrutturaraccoglieun’utenzavastissima,èevidentecheildecretoregionalesiasbagliatoelapoliticadeveattivarsiper modificarloquantoprima. Lavorare in questo modo non è possibile, viviamo una situazione di grande confusioneelecontinuevocicheriguardano il nostro ospedale sono destabilizzanti». Medici e infermieri, poi, si soffermano sul piano alternativo per l’emergenza varato dall’Asl Salerno, giudicato del tutto «insoddisfacente». «L’azienda - spiegano - ha stanziato 630mila euro per l’attivazione di un Psaut con tre ambulanze, ma attualmentenonhainorganiconéautisti,né medici per l’urgenza e ancora una vol- ” L’allarme «Manca il personale per il piano dell’emergenza» Servizio L’accettazione dell’ospedale di Agropoli ta dovrà appoggiarsi a società private. Inoltreillivellodisicurezzachegarantisce un pronto soccorso con servizi Utic, rianimazione e con sale operatorie aperte, è di molto superiore al Psaut. Sappiamo che non è possibile avere un ospedale in ogni zona, ma i numeri registrati dal nostro nosocomio parlano chiaro: nel 2012 ci sono stati oltre quindicimila accessi, l’1% deiqualiincodicerosso,undatosuperiore alla media di tutte le altre strutture che mettono in evidenza quanto sia importantequesto presidio ospedaliero».IntantoilsindacodiAgropoliFrancoAlfieriierimattinasièrecatoaSalerno per chiedere l’appoggio in questa battaglia anche del sindaco De Luca. «Questa è una battaglia di tutti - precisa Alfieri - come ha detto il primo cittadino di Salerno è necessaria una riflessioneimportantenell’otticadiunaprogrammazione sanitaria che non può essere limitata a singoli casi che di voltainvoltavengonofuori.Agropolièso- lolapuntadell’iceberg diuna generale situazionedicriticitàperlareteospedaliera e di emergenza della Provincia. E’ necessariaun’azionedecisaedeterminata in Consiglio Regionale dove deve essere posto il problema di una norma ingiusta, quella del decreto 49/2010, che penalizza il territorio provinciale. Ci aspettiamo una rimodulazione del decretoeci auguriamochepossa essere presentata una proposta di riorganizzazione della rete ospedaliera». Che sia questa l’unica via da seguire lo sottolinea anche Mario Capo, esponente di Fratelli d’Italia e presidente di Ecoambiente, che già in passato aveva provatoqualche timidotentativodiintermediazione col manager dell’Asl Squillante. «La strada per la soluzione del problema passa inevitabilmente per la modifica al decreto - spiega Capo-il sindacohaimboccato l’unicavia possibile per salvare l’ospedale senza inutili esibizionismi». © RIPRODUZIONE RISERVATA Composite IL_MATTINO - SALERNO - 35 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 23:27 user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 36 Salerno Venerdì 12 aprile 2013 Il Mattino La scuola La rilevazione dell’Usp: un deficit di presenze quasi raddoppiato per il 2013-14 La lettera Sboom demografico, allarme cattedre De Angelis «Il chiarimento nel confronto con De Luca» gistrate già nel corso di quest’anno nei vari ordini di insegnamento. In praticaipostilasciativuotisonoquasi raddoppiati. E scatta l’allarme impoverimento della popolazione scolastica che raggiunge «picchi considerevoli»,secondogliaddettidell’UfGianluca Sollazzo ficio scolastico provinciale, nelle loUn deficit di presenze in classe mai calità del Cilento e negli Alburni, dopervenuto negli anni scorsi. Parlare ve si registra circa il 40 per cento deldi emorragia iscritti nelle scuole sa- le iscrizioni in meno su un totale di lernitane diventa inevitabile. Con- 1431 studenti persi per strada. «Le zone a sud di Salerno sono le cluse le operazioni di inserimento anagrafico degli studenti delle ma- più colpite - conferma il direttore terne ed elementari: il bilancio è ne- dell’Ufficioscolastico,RenatoPagliaroinvistadelprossimoannoscolasti- ra (nella foto) – trend cui si è giunti co. Bastano pochi numeri per foto- dopoannidipresenzeincostantecagrafare una situazione critica che duta».NelSalernitanoèlascuolamaapre a inevitabili ripercussioni sugli terna a perdere più grembiulini: dai organicididocentiepersonaletecni- 26059 alunni del ciclo 2012-2013 si co-amministrativodegli istituti. Me- scende ai 25430 dell’anno prossimo, no 1031 scolari dal Cilento all’Agro conunaperditadi629iscritti.Lacaunocerino, con effetti pesanti anche sa principale dell’ingente flessione è nelcapoluogo.Ben400iscrittiinme- addebitabile, secondo il provveditono alle scuole medie, dove il taglio di re, al crollo demografico. «Paghiacattedre sarà difficile da scongiura- moacaroprezzoladiminuzionedellenascite–commenta–maquest’anre. Sono questi i dati emblematici no il dato fisiologico ha toccato punsullapopolazione scolasticaai nastri te negative considerevoli». Non se la passa bene nemmeno la di partenza del prossimo scuola elementare, dove anno didattico 2013-2014 saranno 402 gli alunni che in provincia di Salerno. La mancheranno all’appello: pesanterilevazione è comdai51369alunnidell’anno pletadaieri nelprimo ciclo scolastico2012-2013sipasdi scuola dell’obbligo, dosa a quota 50967 per il po la chiusura delle opera2013-2014. Il dossier iscrizioni di inserimento delle zioniperannidifrequentaistanze di iscrizioni on line zione consegna un quapresentate dalle famiglie al dro negativo delle presenministero dell’Istruzione. ze al primo anno e al terzo Il bilancio non è per nulla proprio delle elementari. confortante, visto il crollo Da settembre saranno verticale delle iscrizioni. 9988 gli alunni iscritti alle Nel raffronto con la tenuta Il crollo prime classi, 10246 alle sedi un anno fa, relativa alle Pagliara: conde, 9946 alle terze, in presenze dei nuovi alunni lieve aumento quarte con in classe, si evince come gli sono 10354 alunni e quinte con iscritti in meno siano addi- diminuite 10433 presenze. Il decrerittura raddoppiati. Il buco le nascite mento degli iscritti colpidi 1431 alunni che tra ma- è il duro sce anche la scuola media terna, elementare e media dove la perdita di iscritti si colpirà il bacino scolastico prezzo salernitano, fa il paio con che paghiamo attesta sulle 400 unità. le750iscrizioniinmenore© RIPRODUZIONE RISERVATA Materne, elementari, medie un buco di 1431 alunni il picco nel Cilento-Alburni Angelo De Angelis* La scuola Crollo demografico e calo delle iscrizioni nelle materne, elementari e medie: è allarme Il caso Materiali didattici, i presidi protestano con De Luca Undici presidi hanno inoltrato al Comune un documento di protesta per rappresentare, per la seconda volta in tre giorni, lo stato di crisi delle scuole, costrette a fare i conti col sempre più vicino blocco dei rifornimenti dei materiali didattici. Due giorni fa i dirigenti scolastici avevano inviato al sindaco una prima lettera in cui si faceva riferimento alla mancata erogazione dal 2010 dei finanziamenti indispensabili al funzionamento didattico delle scuole, previsti dalla legge 23/96 che assegna ai Comuni l’onere di far fronte all’acquisto di materiale di pulizia, unitamente ai registri cartacei e al gesso per le lavagne. Nessuna risposta e, quindi, la decisione di scendere pubblicamente in campo con una seconda lettera firmata da undici presidi salernitani ed inoltrata ieri a Palazzo di Città per ripresentare lo stesso problema. I presidi sono da settimane con l'acqua alla gola e impossibilitati a far fronte ai pagamenti. Si rischia di restare a corto dei più semplici materiali didattici, e perfino della carta igienica. A firmare la protesta sono i presidi Mario Montera (I circolo), Anna Maria Grimaldi (II circolo), Alessandro Turchi (Ic San Tommaso d'Aquino), Liliana Dell'Isola (IV circolo), Giovanna Tosi (Ic Ogliara), Franca Masi (VI circolo), Cinzia Guida (Ic Calcedonia De Filippis), Luisa Del Forno (VIII circolo), Barbara Figliolia (Ic Mercatello), Giuseppina Del Giudice (Ic Alfano Quasimodo), Anna Maria Paolino (scuola media Pirro), Rosa Esposito (scuola media Tasso). Larappresentanzasindacaleunitaria del Comune di Salerno da un po’ di giorni viene tempestata di interrogativi, da parte del personale,sullaveridicitàdiunapossibile scelta da parte dell’ente sull’apertura degli uffici anche nella giornata del sabato. Se si procedesseinquesta direzionesi otterrebbe un ulteriore motivodi disorganizzazione,conlachiusura degli uffici nel pomeriggio e danneggiando ulteriormente l’utenza, in un quadro già particolarmentecomplicato.Neigiorni scorsi infatti Cgil, Cisl, Uil e Csahannoricevutonumerosecomunicazioni da parte della Corte dei Conti dove si afferma che la dirigenza comunale ha di fatto bloccato ogni azione decisionale, causando così non pochi danni economici ai dipendenti e alla cittadinanza, la disorganizzazione ormai regna sovrana. Pertanto la Rsu rappresentata da Cgil, Cisl, Uil, Csa, chiede ai dirigentidell’entesetaliaffermazioni sono dettate da scelte ben precise,ecomunquenonconcordate con la Rsu presente nel Comune di Salerno, o semplicementetrattasidivociincontrollate. Voglio infine segnalare che il sindaco ci ha fatto pervenire una missiva in cui si calendarizzano gli incontri per il prosieguo correttodellacontrattazionesugliargomenti ancora sospesi, cosi come richiesto dalla Rsu. In quella sede ci auguriamo di avere tutti i chiarimenti sui tanti argomenti insospeso,sabatilavorativicompresi. * coordinatore Cgil, Cisl, Uil e Csa del Comune di Salerno © RIPRODUZIONE RISERVATA Composite IL_MATTINO - SALERNO - 36 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 23:27 user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 Salerno 37 Venerdì 12 aprile 2013 Il Mattino L’economia A quasi due mesi dall’asta per il pastificio l’imprenditore non si sbottona sulle sue intenzioni L’ambiente Amato, Di Martino non dà garanzie Giovi, incontro in Comune sul degrado della frazione do di spendere alcuna certezza. Aspettiamo il 3 giugno». Perl’acquisto delPastificio servono 31 milioni di euro in prima istanza, 29,1 milioni in una seconda fase. L’asta, infatti, si svolgerà in due fasi, da espletare nel medesimo giorno. Carmen Ielpo Laprimasaràriservata achi avràpreGiuseppe Di Martino tende una ma- sentato offerte a un prezzo pari o sunoagliex lavoratoridelPastificioAn- perioreai31milionidieuro.Siprocetonio Amato. L’imprenditore di Gra- deràalrialzo,daformularsiperiscritgnano, che da quasi un anno sta ge- tonelcorsodell’udienzaentrotremiIl caso stendo lo stabilimento in forza del nuti dalla consegna della scheda. Il processo contrattodifittostipulatoconlacura- Nel caso in cui l’asta della prima fase tela,haaccoltolapropostadeisinda- andasse deserta, si procederà a una nella stessa cati a partecipare al tavolo di concer- nuova gara aperta a chi avrà avanzadata tazionetralepartiperavviareuncon- tooffertepariosuperioria29,1miliofronto serio e costruttivo che possa ni. In alternativa, la curatela provveallo «spacchettamento» portare alla concessione della cassa derà integrazioneinderogapertuttiilavo- dell’azienda e alla vendita dei singoli Il 16 maggio si terrà ratori. Un punto a favore della batta- asset per garantire il ristoro dovuto ai la seconda udienza glia sostenuta dalle sigle di catego- creditori. I lavoratori, tutti interessati del processo a ria, messo a segno nel corso dell’in- dallaproceduradilicenziamentocolcarico degli lettivo,partitaperleggedacontro di ieri mattina negli imputati per gli uffici della curatela falliuffici di Via Tiberio Claudio bancarotta mentare, restano alla fineFelice,cuihannopresoparfraudolenta. Lo stra e nel frattempo sperate i segretari provinciali di stesso giorno no nell’iniziativa illustrata Fai Cisl, Flai Cgil, Uila Uil e scadrà la cassa da Cgil e Uil martedì scorFeder Manager, su invito integrazione so: un accordo con la curadello stesso Di Martino. ordinaria per tutti gli tela fallimentare e, se doUn incontro certamente ex dipendenti del vesse essere l’acquirente, interlocutorio,visto il partiPastificio, ad Di Martino, per consentire colare momento che vive la eccezione delle 26 a tutti i lavoratori, sia quelli vertenza, a cavallo tra scaunità rientrate in attualmenteinforzaallaDidenze importanti come la L’impegno fabbrica con la cado che quelli in cassa inchiusuradellacassaintegra- Il 16 maggio gestione Di tegrazione, l’accesso agli zione ordinaria il 16 magMartino, il cui ammortizzatori sociali in gio,lascadenzadeicontrat- scadono contratto scade deroga concessa anche alti di lavoro per il personale i contratti quindici giorni le aziende con procedure riassunto dalla Dicado il 30 pressing dopo. concorsualiin corso,senza el’astadivenditafissatadal- su Regione perdere la possibilità di la curatela per il prossimo 3 usufruiredellavecchianorgiugno.Adognimodo,spie- per la Cig mativa sulla mobilità. ga una nota dei sindacati, si in deroga è discusso delle «condizioLa vertenza L’assemblea dei dipendenti dell’ex Amato. A lato: Di Martino © RIPRODUZIONE RISERVATA niattualiedellegaranzieoccupazionali, riguardo l’intero bacino dei lavoratori ex Antonio Amato». Le privatizzazioni L’indotto dà vita a un comitato per rilevare lo stabilimento Nell’incontro è stata sottolineata, quindi, l’eventuale disponibilità di un intervento della Dicado circa la richiesta alla Regione della Cig in deroga.Ma nullaètrapelatodalle parodell’azienda emiliana. A una piano industriale con un tale di Di Martino, circa le intenzioni Sabino Russo della Flai Cgil – Ricordo che distanza media di circa 250 gliopercomplessive234unidel gruppo di famiglia in vista siamoancora nella fase delle chilometri da Salerno, infat- tà lavorative. dell’astadel3giugno.I sindacatipar- L’indotto della Centrale del manifestazioni d’interesse e Sull’eventualità di cointi,sonoconcentratiglistabililano di «concreta impossibilità», lui, latte di Salerno si mobilita che di concreto, finora, non menti di Anzio, Castrovillari volgerel’indottonellacessioil pastaio che a Salerno vorrebbe cre- per costituire un comitato c’è ancora nulla. Anche sui Sono tre i partner e Gioia del Colle. Ancora ne della Centrale del latte si are il secondo polo produttivo del promotore e presentare una nomi che sono circolati in del nascente maggiorileperplessitàdeila- era espresso alcuni giorni fa gruppo,si trinceradietro aldoveroso propriamanifestazioned’in- questi giorni restiamo sem- comitato per la «rispetto di una procedura aperta». teresse per l’acquisto dello prenelcampodelleipotesi». Centrale del latte: voratori relative all’ipotesi anche il vendoliano Franco delgruppoNewlat,collegato Mari, che, nel corso della Malgrado, particolare non seconda- stabilimento di Fuorni. AlleL’acquisto della Centrale allevatori e alfinanzieresalernitanoMa- conferenza stampa indetta rio, goda del diritto di prelazione su vatori, concessionari e alcu- da parte di investitori privati concessionari qualsiasialtrocompetitor.«Siamovi- ni lavoratori hanno dato già non aveva convinto i lavora- dello stabilimento strolia, fornitore di materia da Sel proprio per aprire un prima(PianadelSele)edidi- confronto democratico con cini a tutta la forza lavoro – spiega la loro disponibilità all’ope- tori. Durante l’assemblea e alcuni versiprodotti commercializ- l’amministrazione comunaGiuseppe Di Martino – Abbiamo vo- razione, si attende, ora, il via dell’altro giorno, infatti, ave- dipendenti. zati; nonché tra i principali lesullavicenda,avevapropolutorimarcareancoraunavoltalano- libera degli altri dipendenti. vano già manifestato i loro low price competitor diretti sto l’avvio di operazioni di straintenzionedinontralasciarenes- «Comesindacatononentria- dubbialsindacoDeLuca,sonel segmento latte fresco azionariato diffuso, vendensuno. Si spiega così il nostro appog- monel meritodi queste ope- prattutto in relazione ai poscon marchi Matese e Polen- do le quote della società agli gio alla battaglia di sindacati e operai razioni,masiamoosservato- sibili acquirenti. L’ipotesi ghi. A questo, ricordano le allevatori, ai concessionari e per la cassa integrazione in deroga. ri attenti e informeremo i la- Granarolo si scontrerebbe, maestranze, va aggiunto che a tutti i salernitani interessaInutile nascondere che immaginia- voratori dell’evolversi della secondo le maestranze, con già nel settembre del 2012 la ti. mo uno scenario di sviluppo, ma in vicenda – dichiara Mimmo larealtàcostituitaconlalogiNewlat aveva presentato un questo momento non siamo in gra- Oliva, segretario provinciale stica dei tre siti produttivi © RIPRODUZIONE RISERVATA Ma rassicura i sindacati: sarò vicino agli operai per tutti la cassintegrazione Centrale del latte, allevatori disponibili all’acquisto 3 L’urbanistica Completato al 90 per cento l’iter per la realizzazione dell’approdo di Pastena «Porto, posti di lavoro e un attrattore turistico» Ilardi: non è un mostro ma riqualificherà il lungomare orientale Duecento posti di lavoro stabili che si creeranno dopo la costruzione della struttura, e altra occupazione, questa volta di operai edili, per la fase di realizzazione. Sono queste le prospettive verso cui viaggia il progetto del nuovo porto turistico di Pastena. Un iter, quello che sta accompagnando la nascitadellastruttura,totalmenteacapitale privato, che aggiungerà un altro molo turistico, oltre al realizzando Marina d’Arechi, ormai davvero agli sgoccioli. Ottenute tutte le necessarie autorizzazioni anche per quanto riguardalatutelapaesaggisticadelprofilo del lungomare cittadino, la conferenzaStato-Regione,tempofa,hadatounodegliultimivialiberaalprogetto. «Siamo agli ultimi dettagli del progetto da affinare – dice Antonio Ilardi, amministratore della società – Al momento, l’iter per il completamento di tutta la fase iniziale, ovvero prima di avviare il cantiere, è praticamente al 90 per cento». Sulla data di inizio dei lavori, la società, però, ancora non si pronuncia, anche se c’è fiducia che i primi interventi possano iniziare già tra qualche mese. «Uno degli aspetti più importanti, da non sottovalutare in questo momento storico così delicato – aggiunge Ilardi – è la ricaduta occupazionaledelprogetto.Iduecentopostidi lavoro acui sifariferimento Il progetto Il disegno del porto turistico di Pastena in realizzazione con soggetti privati riguardanotuttelepersonechestabilmente lavoreranno nella struttura: dalsettoredellamanutenzioneerifornimento delle barche al personale dell’albergo, con annessi fornitori, fino ad arrivare ai dipendenti dei locali pubblici,deinegozi,deiparcheggi.Insomma,unanuovaaziendasalernitanachenonpotràmaiesseredelocalizzata».Oltreatuttelestrutturerealizzate a corredo, ovviamente, la principale attività resterà il rimessaggio delle barche. «Ogni giorno – aggiunge Ilardi - riceviamo richieste di posti barca da parte di salernitani e non, attratti dallacentralitàdelporto.Tanterichieste ci pervengono perfino dall’estero». Non solo cemento. Il progetto prevede una più ampia riqualificazione urbanistica del tratto di lungomare orientale «con conseguente incrementodelpregioedelvaloredegliedificicircostanti–puntualizzal’amministratore di Polo Nautico – Si tratta, insommadiun’operaingradoditrasformare un tratto di litorale, oggi sconosciuto al di fuori dei confini cittadini, in un sito turistico di rilevanza». di. tu. © RIPRODUZIONE RISERVATA Le opportunità Spazi attrezzati per il tempo libero Dopo l’assemblea organizzata lo scorso 23 marzo da «Strade sicure», presso la sede di via Giovi CasaPolla,a cui avrebbedovuto partecipareanche l’amministrazione comunale con un suo delegato, perdiscutere delle numerose problematiche che affliggono la nota frazione collinare del capoluogo, il Comune di Salerno ha convocatoperquestamattina,alle9.30,negliufficidiPalazzodiCittà,i membri dell’associazione e alcuni residenti per un confronto. Ad accoglierli sarà l’assessore comunale alla Mobilità Luca Cascone, che subito dopo il forfait del 23 marzo scorso si è detto disponibile a calendarizzarequantoprimaunfacciaafaccia,eilcapostaffdelsindacoEnzoNapoli, chefaràlevecidel primo cittadino Vincenzo De Luca. Agli esponenti del municipio il presidente Gerardo Postiglione e i membridell’associazione«Strade sicure» sottoporranno un dossier di fotografie e documenti, raccolti dagli abitanti di Giovi ed inviati già precedentemente agli uffici del Comune, dove sono rappresentate le immagini del degrado incuiversaunadellezonecollinari più vaste di Salerno.Il problema principale è l’inquinamento ambientale, causato prevalentementedallenumerosediscaricheacielo aperto che, col passare del tempo, sono aumentate a dismisura lungo le strade interne della frazione. Poi vi I punti è l’emergenza Strade frane,chescoppia non appe- dissestate nascendequal- e usate che goccia di come pioggia; la se- discarica gnaletica stradale è ormai frane sparita; le stra- e traffico de dissestate causano sempre più frequentemente incidenti stradali di ogni genere; l’assenza di parcheggi e tanto altro ancora. Postiglione si aspetta risposte concrete. «Auspichiamo - anticipa - che dal Comune di Salerno e in particolare dall’assessore Cascone arrivino certezze. Sappiamo che il momento è difficile, ma nonègiustocheunarealtàcollinare come Giovi venga abbandonata a se stessa. Al di là dei problemi già sottolineati da noi più volte, quello che chiediamo con forza è che l’amministrazione ponga la sua attenzione sulle strade dissestate, che dovevano essere riasfaltate e i cui lavori sono fermi». Poi gliinterrogativi:«Perché-domanda Postiglione - un chilometro di stradaèstatoaffidatoaquattroditteappaltatrici?E,soprattutto,perchéi cantierinon finisconomai?». Infine la proposta: «Chiederemo al Comune che ci deleghi alla formulazione di una mappa generaledellearteriestradalidelcapoluogo. Siamo disposti a farlo gratuitamente». © RIPRODUZIONE RISERVATA Più di un chilometro di nuovo lungomare panoramico accessibile ai cittadini, e 30mila metri quadri di spazi pubblici. Passa da qua il restyling della porzione di zona orientale di Salerno dove sarà realizzato il porto turistico di Pastena, al posto dello storico porticciolo. Oggi nell’area interessata dal progetto esistono meno di 590 metri quadri di spazi pubblici attrezzati, e cioè quelli dell’attuale terrazzamento del porticciolo. Che non sono di certo il simbolo della quotidiana manutenzione. «Il porto turistico di Pastena - si legge in una nota della società Polo Nautico - creerà spazi pubblici attrezzati per il tempo libero dei salernitani 50 volte superiori a quelli attuali». Per non parlare della passeggiata panoramica, venticinque volte più ampia di quella attuale. Composite IL_MATTINO - SALERNO - 37 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 Roberto Junior Ler 23:27 La frazione Strade dissestate a Giovi: i residenti si mobilitano user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 38 Salerno Venerdì 12 aprile 2013 Vita di parrocchia Il Mattino La Chiesa, il territorio In breve Mariconda parrocchia di frontiera FESTEGGIAMENTI Cinquant’anni e Santa patrona L’8 ottobre 2012, la parrocchia ha festeggiato i cinquant’anni dalla sua fondazione. A presiedere le celebrazioni, don Giovanni D’Andrea, che per cinque decadi ne è stato parroco apprezzato e amato fino all’ingresso di don Angelo Barra, nello scorso mese di dicembre. Nella stessa giornata, si sono tenuti solenni festeggiamenti per la patrona, la Madonna del Rosario di Pompei, cui la parrocchia fu dedicata perché eretta in una terra di proprietà del Santuario. Alla Madonna del Rosario don Angelo ha avviato uno screening nella comunità IL VICARIO Giuseppe Pecorelli la parrocchia del dialogo, della fraternità, della corresponsabilità e dell’impegno attivo dei laici, della solidarietà.Èsoprattuttolaparrocchiadella famiglia. Quella di Maria Santissima delRosariodiPompei,lacuiChiesaappare maestosa nel centro del quartiere Mariconda,èunacomunitàvivaedinamica. A chi vive di luoghi comuni e di immagini stereotipate, che raffigurano il rione come zona difficile e di frontiera, don Angelo Barra, parroco dal 2 dicembre dello scorso anno, risponde: «Non è una zona particolarmente difficile. Ha una popolazione differenziata e i problemi che hanno tutti i quartieri di Salerno». Il nuovo pastore è visibilmente contento della comunità, che l’arcivescovoLuigiMorettihavolutoaffidargli. Ci dice, con soddisfazione, che sono ben cinque le aggregazioni laicali impegnate in parrocchia ed ognuna opera in un ambito specifico, seguendoilpropriocarisma:ilCamminoNeocatecumenale si occupa dell’annuncio, il Rinnovamento nello Spirito propone un «seminario di vita nuova», la Legione di Maria lavora nella diffusione della devozione mariana recando l’icona della Madonna di Pompei nelle casedeiparrocchiani,ilGruppoDivina Misericordia propone il culto di Cristo così come raffigurato nell’immagine scaturita dalle visioni mistiche di Santa Faustina Kowalska, il gruppo Incontro Matrimoniale offre il proprio impegno nell’ambito della pastorale familiare. Don Angelo, insieme al vicario parrocchiale don Natale Scarpitta, centra la propria azione pastorale sulla famiglia e sulla formazione. Fondamentaleè,in tal senso, la preparazione che introduceaisacramenti, attività che vedono la collaborazione stretta tra sacerdoti e famiglie. Cinque coppie,inparticolare, sostengono i sacerdotinellapreparazione al BattesiIl vice mo, alla Cresima e Don Natale al Matrimonio. Scarpitta Quando chiediacura mo a don Angelo di le famiglie parlarci dei suoi obiettivi futuri, lui ci dà due risposte. La prima è fondamentodellaseconda:«Conoscereefarsiconosceredaiparrocchiani,stabilendo un confronto di accoglienza e fraternità».Atalfine,ilparrocohaavviatouncensimentosulterritoriopercapirenonsoloquantisianogliabitanti,ma anche quali siano le loro problematichee saperecosasi aspettinodalla parrocchia e cosa possano fare per la comunità. Dopo la conoscenza, il secondo obiettivo è «valorizzare i carismi e i talenti di tutti e di ciascuno per una ministerialità comunitaria e diffusa, che renda attivi i principi cardine del Concilio Vaticano II». Don Angelo non nascondedi realizzarecosì ilmagistero dell’arcivescovo Moretti, che fin dal suo ingresso in diocesi, nel settembre 2010, ha parlato della «corresponsabilità» dei laici, che valorizzati e aiutati a sentire la parrocchia come propria casa e famiglia dedicano ogni energia alla vita comunitaria. Il parroco, che in breve tempo ha avuto mododiapprezzarel’impegnodeinuovi collaboratori, spiega che la sua equipeèsemprepresenteinparrocchia,garantendo l’apertura degli uffici finanche la domenica. Ne è prova il numero di coloro che si dedicano all’animazione dell’oratorio e delle attività rivolte ai bambini e agli adolescenti e di coloro che si occupano di catechesi: in tutto sono una ventina. Si occupa di comunicazione È © RIPRODUZIONE RISERVATA Don Natale Scarpitta è vicario parrocchiale dall’1 maggio 2009, quando l’arcivescovo Gerardo Pierro lo nominò dopo averlo ordinato sacerdote il giorno precedente. Il giovane presbitero è particolarmente attento alla pastorale giovanile e alle nuove forme di comunicazione, tanto da essere un esperto di evangelizzazione tramite i social network e coordinatore del sito web diocesano. Molto curato è anche il sito www.parrocchiamariconda.it, da pochi mesi a disposizione degli utenti. ” La nomina Don Angelo Barone parroco dal 2 dicembre contento della comunità GLI SPAZI Per meeting e ascolto ” La parrocchia ha strutture grandi e moderne. Per questo tanti gruppi chiedono di tenere qui meeting, corsi, esercizi spirituali. Di recente, vi si sono svolti gli incontri di formazione per gli accoliti e i lettori di Salerno, ma anche gli incontri che la diocesi ha voluto per chi ha vissuto l’esperienza dolorosa della separazione e del divorzio. I laici Cinque le aggregazioni lavorano su catechesi e devozione mariana La Madonna È alla Vergine del Rosario di Pompei che è dedicata la chiesa di Mariconda I corsi LE NOVITÀ Autodifesa per anziani e come si combatte il bullismo ” Le attività Quelle per ragazzi non sono interrotte neppure la domenica La fede si vive nella concretezza della quotidianità. Per questo, la parrocchia propone agli abitanti del quartiere molte attività di carattere sociale. Ogni giovedì, dalle 17.30 alle 19.30, presso gli uffici parrocchiali, è garantito un servizio di consulenza con l’assistenza di un legale. Tante le risposte che vengono fornite su materie di differente natura: il riconoscimento dell’invalidità civile o del diritto alla pensione, la tutela dei diritti dei lavoratori, l’assistenza di carattere fiscale, il supporto nella liquidazione di eventuali sinistri. Sono inoltre ancora aperte le iscrizioni a due corsi, che si terranno presso la Scuola media Vernieri. Il primo è aperto ai ragazzi dagli 11 ai 18 anni e riguarderà il tema del bullismo e, in particolare, spiegherà i modi come difendersi. Il secondo è un corso di autodifesa per gli anziani. Lo scorso 9 aprile si è tenuto un incontro sul tema «Sicurezza e legalità», nell’ambito della campagna “Difendiamoci», promossa dalla Questura di Salerno. I soldi risparmiati durante l’astinenza quaresimale donati ai più bisognosi La comunità rivolge impegno e attenzione alla formazione dei giovani e alla solidarietà. La parrocchia gode di una posizione fortunata, che le consente di avere grandi spazi a disposizione, anche perché, a differenza di tanti quartieri salernitani, i palazzi non sono stati edificati a distanze minime l’un dall’altro. Il 3 giugno 2009, il sindaco Vincenzo De Luca ha inaugurato una nuova struttura sportiva alle spalle della Chiesa, assicurando al quartiere un campo di calcio a 5 e uno di pallavolo e basket. Sono impianti moderni, dotati addirittura di uno spogliatoio per le due squadre e di uno per l’eventuale arbitro. A gestirli è la Parrocchia, per concessione del Comune che li ha affidati in comodato d’uso gratuito per finalità sociali, educative e religiose. Ai campi sportivi si aggiunge l’oratorio, che dedica numerose attività ai circa cento bambini e adolescenti, tutti dai 6 ai 14 anni, che lo frequentano: danza, teatro, laboratori artistici, giochi, intervallati dalla preghiera, dalle formazione e dalla catechesi. Non mancano le gite e le escursioni, che di solito coinvolgono centinaia di partecipanti. Attraverso i figli, sono formati anche i loro genitori. Il parroco don Angelo spiega che «così le famiglie non fruiscono solo di servizio, ma ne fruiscono partecipando». È forte anche l’impegno dei formatori, una trentina, di ogni età, sia uomini sia donne. È grazie a loro se è possibile aprire l’oratorio, ogni giorno, dalle 18 alle 20.30. «Non c’è formazione frontale, ma pratica», aggiunge il sacerdote che spiega quanto sia formativo preparare il presepe vivente, la via Crucis, la festa di Carnevale, appuntamenti ormai fissi della comunità. Ed è educativa anche ogni attività solidale. In Le strutture Un teatro tre campetti e l’oratorio Taglio del nastro in sacrestia particolare, la Parrocchia ha pubblicizzato il lancio della Family card, la tessera voluta dal Comune di Salerno e dal Forum delle Associazioni familiari, che dà alle famiglie diritto a sconti e agevolazioni presso esercizi commerciali di varia natura, dal settore dell’istruzione a quello alimentare. Inoltre, nel periodo quaresimale, è stato proposto ai parrocchiani di devolvere ai bisognosi quanto non speso per acquistare alimenti nei giorni di digiuno ed è stata promossa una raccolta di cibo e bevande presso i supermercati della zona. Tali beni sono stati consegnati ai poveri nella Settimana Santa. Quasi a voler far incontrare chi ha donato e chi ha ricevuto, domenica prossima, 14 aprile, sarà offerto a tutti lo spettacolo comico «Oggi le coliche». Ad ospitare la messa in scena il teatro parrocchiale, una moderna struttura da 500 posti. Don Angelo spiega: «Tutto questo è evangelizzazione. Si fa per annunciare la Parola di Dio». g.p. © RIPRODUZIONE RISERVATA Composite IL_MATTINO - SALERNO - 38 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 La conoscenza dei propri parrocchiani è fondamentale per don Angelo Barra. Interessante il metodo utilizzato per rendere più profonda la comprensione della realtà territoriale. Il quartiere, che rientra nell’ambito parrocchiale, è stato diviso in venti zone diverse, ognuna con i suoi referenti, che informano il parroco delle novità, positive o negative, che riguardano il proprio contesto. GLI UFFICI «Spesa scontata, anche e questo è evangelizzazione» La missione Gli informatori di don Angelo 23:27 Il 21 marzo scorso, sono stati inaugurati la nuova sacrestia, i nuovi uffici parrocchiali e la segreteria. Sono stati risistemati sia sotto l’aspetto funzionale sia negli arredi. I luoghi sono stati resi così più accoglienti. GLI ORARI Confessioni e santa messa Quando vige l’ora legale, le Messe sono celebrate, nei giorni festivi, alle 8.30, alle 10, alle 11.30 e alle 20. Nei giorni feriali alle 18.30. Il sabato alle 9. Sotto l’orario solare, le celebrazioni sono programmate, nei festivi, alle 8, alle 9.30, alle 11 e alle 20. Nei giorni feriali alle 18. La partecipazione dei fedeli alla Messa è numerosa. Mezzora prima della funzione religiosa, almeno un sacerdote è sempre disponibile per la confessione. L’Ufficio parrocchiale è aperto dal lunedì al sabato, dalle 18 alle 20; il sabato e la domenica, dalle 10 alle 12. user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 Salerno 39 Venerdì 12 aprile 2013 Il Mattino L’ambiente Blitz della Finanza e dell’Agenzia delle Dogane su cinque container sospetti al porto La sicurezza Rifiuti speciali dal nord, il sequestro Banditi in azione da un tabaccaio sulla loro moto una targa rubata Bloccate cento tonnellate di residui di allevamenti Il carico diretto in Africa trechedeirifiutiorganici,vieneprodottouna prezioso fertilizzante, che va sul mercato dai 3 ai 14 euro a tonnellata. Un bel business se si considera anche che, nel Duemila, il governoegizianohaprovvedutoad affidareillavorodi“occidentalizzare” il sistema di raccolta e smaltimento rifiuti, affidandolo aquattro società, due delle quali italiane. Insomma,i contitornano ei passaggi del ciclo rifiuti anche. Una di questesocietà,laInternationalEnvironment Services, una ditta egiziana partecipata dalla italiana Gesenu SpA, gestisce dal 2003 l’impianto di selezione e compostaggio dei rifiuti solidi urbani della città di Giza, Egitto, che tratta quotidianamente circa 240 tonnellate di rifiuti solidi urbaniindifferenziatierifiutiorganici selezionati provenienti da attività commerciali e mercati ortofrutticoli.Pochi numeri che la dicono lunga su quello che può essere il business dei rifiuti in Egitto e la possibilità che imprenditori nonattenti alle regole possano costruire su questi rifiuti,cheinItaliadevonoesserebruciati in appositi inceneritori e con precise regole, le proprie fortune. InquestocontestosiinserisceilportodiSalernoperlasuastrategicaposizione e perla vicinanza delle più importantiarterieviariecheconsentono una meno facile localizzazione dei tir che trasportano rifiuti speciali.IerilaFinanzahascopertoproduzionidi allevamenti di polli, in altre circostanze materiali classificati come rifiuti pericolosi. pe.car. Rapinatori in azione. Ancora una volta è una tabaccheria a finire nel mirino dei balordi. Avviene nella tarda serata di mercoledì, dopo che un altro gruppo aveva messo a segno un colpo in un piccolo supermercato del centro. Questa volta la tabaccheria è quella di via Eugenio Caterina alCarmine. Il bottino èstato abbastanza sostanzioso: circa seicento euro. I due sono entrati all’interno del negozio armati di pistola: avevanoilvoltocopertoperrendersi irriconoscibili. Uno dei due ha estratto l’arma e l’ha puntata verso il gestore dell’esercizio commerciale per farsi consegnare l’incasso. Una volta incassato i soldi sono poi fuggiti via a bordo di una moto da cross. I carabinieri, chiamati dalla vittima, sono immediatamente giunti sul posto e hanno raccoltotutteleinformazioninecessarieallosvolgimentodelleindagini. Il tabaccaio ha inoltre fornito ai militari del capitano Gennaro Iervolino e del tenente Michelangelo Piscitelli un preciso identikit dei due balordi. Alcuni testimoni hanno invece dati ai carabinieri il numero di targa della moto. Ma, a seguito degli accertamenti eseguiti ai terminali, i militari dell’Arma hanno potuto constatare che la coppia di rapinatori aveva un targhino che era stato rubato il 28 marzo scorso ad un altro scooter, sempre a Salerno. Le indagini però proseguono. E la coppia di balordi non sarebbe neanche la stessa che, solo quale ora prima, aveva messo a se- La curiosità gno un’altra Poche ore rapina in un supermerca- prima to del centro, nel mirino nei pressi del- un market lo stadio Ve- ma è stuti. Anche inquellacirco- una banda stanza ad agi- diversa re sono stati in due e con il volto coperto da passamontagna ma la descrizione fisica dei rapinatorinoncorrisponderebbe. In questo caso, sempre i carabinieridellacompagniaSalerno, avrebbero trovato anche le tute che i due indossavano durante la rapina. Le indagini partonodunqueda qui:dall’esame di quelle tutte da parte della Scientifica e dalla descrizione dei rapinatori fatta dalle vittime ai carabinieri. Su di un punto, comunque, gli ivnestigatori sono certi: si tratta di due coppie diverse di balordi. pe.car. © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA Petronilla Carillo Sulle bolle di accompagnamento vierascritto:equipaggiamento per pollami. Quando ai responsabili sono state fatte domande più approfondite, questi hanno risposto che nei container vi erano gabbie per uccelli e mangime per i polli. Una «certificazione» che non ha convinto finanzieri e responsabili dell’Agenzie delle Dogane i quali hannoavviatocontrollipiùmeticolosi.Così,lasciate lecarteinufficio, gli uomini del II nucleo operativo dellaFinanza(agliordinideltenentecolonnelloDeLucaedelmaggiore Rocco), in collaborazione con i i funzionaridell’AgenziadelleDogane e dei Monopoli, hanno chiesto di visionare almeno un container e lamerce contenuta.Èbastatoaprire il portellone per trovare conferma ai loro sospetti: un cattivo odore proveniva dalla merce, ben occultata sotto a dei teloni. Le gabbie c’erano ma era vecchie, arrugginiteerotte.Eall’internovieranorifiutiditipoagricolo,precisamentederivantidaallevamentidipolli.Controllando uno ad uno tutti i cinque containerdelladitta consedeaMilano, in ognuno era contenuta la stessa quantità di rifiuti. Per un totale di oltre cento tonnellate destinata all’esportazione in Egitto. I container sono così stato bloccati al porto di Salerno e l’amministratore della società esportatrice è stato denunciato, anche lui è un egiziano.L’accuI controlli saèditrafficoilleI certificati citodirifiuti,poidelle merci ché ha tentato di non erano effettuare due convincenti spedizioni trandi Denunciato sfrontaliere materialediscaresportatore to costituenti africano traffico illecito di rifiuti, nonché perfalsitàideologica commessa dal privato in atto pubblico, in quanto l’esportatore ha falsamente dichiarato - in atti pubblici - circostanze diverse da quelleaccertateall’attodellaverifica fisica delle merci. Il carico, difatti, riportava quale causale l’esportazione di equipaggiamenti usati per pollame ma è stato lo stesso esame documentale dellamerceafaremergeredelleincongruenze che hanno poi trovato conferma nel controllo fisico della merce. La ditta che faceva capo all’egiziano, del resto, si occupa proprio di commercio all’ingrosso di altri materiali di recupero. Ovviamente quanto accaduto è stato segnalato in procura e ora si cerca di capire il giro d’affari che c’è dietro a questo sequestro e anchecome maisiastatoscelto Salerno come porto di partenza. © RIPRODUZIONE RISERVATA Il sequestro I finanzieri mentre eseguono i controlli ai container al porto Il «modello» Egitto: fertilizzanti realizzati dai residui organici Il business Il concime viene pagato dai 3 ai 14 euro a tonnellata a produrlo anche italiani IlsindacodiBarsac,nelDipartimento della Gironda, in Francia, lo scorsofebbraioregalòunacoppiadipolli a 150 famiglie del Comune per smaltire i rifiuti organici domestici. Eilpollotornanelciclodellosmaltimento perché proprio i rifiuti derivanti dal suo allevamento, sono diventati in un altro Paese, un valore aggiunto per l’economia nazionale. InEgittononsoloirifiutispecialiderivantidaallevamentianimalioproduzioni agricole sono un «bene» per l’economia del Paese ma anche tutto ciò che viene considerato «scarto» nei paesi occidentali per gli egiziani diventa fonte di reddito. Di qui dunque i «pirati» dello smaltimento illegale che hanno costruito suquestirifiutiunveroepropriobusiness. Vendite di rifiuti non autorizzate checonsentonoatutti diguadagnare: agli esportatori che smaltiscono a prezzi inferiori rispetto al tariffario rifiuti di tipo speciale acquistati da allevatoricompiacenti;agliimportatori che, attraverso dei sistemi di lavorazioneconsolidati,lo trasformanoin oro.Tutto ciòmentre l’Unione europea detta regole precise e ferree sulle modalità di smaltimento con costi a carico degli stessi allevatori.Diquilanecessitòditrovaresoluzioni che possano accontentare tutti.E territoridove i rifiutidiventano valore aggiunto. InEgitto,adesempio,c’èunvero e proprio “modello” rappresentato da intere tribù che fondano la propria economia sul riciclo dei rifiuti chesfiorasoglieanchedell’80%.Comegli Zabalin, chiamatianche «uominiimmondizia»chedagliinizidegli anni Quaranta vivono grazie all'attività di raccolta e riciclaggio dei rifiuti: un lavoro che viene spessoaffidatoadonneebambini,impegnati non solo nel differenziare i rifiuti solidi urbani ma anche nel trattare quelli organici per produrre concimi. Un fertilizzante diventato ancorapiù«prezioso»dopolarealizzazione della diga di Assuan: questa, difatti, se da un lato ha risolto il problema delle inondazioni del Nilo, dall’altro ha impedito il formarsi dilimo,conunprogressivoimpoverimentodelterreno.Propriodallelavorazioni di questi rifiuti speciali, derivantidaallevamentianimali,ol- ” Le tribù I Zabalin hanno sempre lavorato per riciclare poi il Governo ha affidato tutto agli Europei Composite IL_MATTINO - SALERNO - 39 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 23:27 user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 40 Venerdì 12 aprile 2013 Cava de’ Tirreni Il Mattino La protesta Risse, borseggi e molestie: pendolari e cittadini lamentano il degrado dello scalo ferroviario Il progetto Stazione, scatta il piano sicurezza Borgo in luce 192 lampade a risparmio energetico soborseggiano.Laloropresenzaincute timore». Secondo il presidente del comitato dei pendolari, Nello Amato, a causare maggiori problemi ai pendolari sono idisservizi, più che la scarsa sicurezza. La crisi che investe il trasporto pubblico e le caSimona Chiariello lamità naturali di questo inverno, comelefrane,sembranoavercausaCAVADE’TIRRENI. Furti,borseggi,risse tra senza tetto e in alcuni casi an- to ancora più danni. Per i commerchemolestie.Èlafotografiadellasta- cianti,ititolaridibareristorantidelzione ferroviaria, scattata da chi fre- la zona, ma anche per le tante casaquenta quotidianamente la zona linghe, i timori sono concreti e ci saperchèpendolare,oèsolodipassag- rebberoanche deigiorniparticolargio. Dopo l’episodio di tentata vio- mente a rischio. «Il mercoledì e il sabato - dice Lilenzadelloscorsoanno, conunaragazza finita nelle grinfie di un uomo na De Bello - sono i più pericolosi, di 40 anni, di fatti inqualificabili se perchè coincidono con il mercato ne sono registrati ancora, anche rionale e in questi giorni arrivano con una certa frequenza, tanto da donne dai campi nomadi specializalimentare le lamentele dei cittadi- zate in furti e borseggi». La risposta ni. E non solo, perchè da qualche però non si è fatta attendere. I carasettimanaèstatomessoapuntodal- binieri, diretti dal tenente Vincenzo leforze dell’ordine l’operazione de- Tatarella, sono impegnati quasi nominata appunto «Stazione sicu- ogni giorno in servizi di pattugliamenti e controlli ad hoc, ra». A protestare sono sopredisposti proprio nella prattuttoigiovani,inpartizona della stazione ferrocolare studentesse e lavo- I rischi viaria. L’obiettivo è repriratrici, decise a far sentire Il mercoledì mere eventuali episodi di la loro la voce e chiedere microcriminalità, ma somaggiore sorveglianza e il sabato prattuttoprevenirli.I milinelleoredipuntaedimag- crescono tari, infatti, controllano i gioreaffluenza.Enonsolo i reati flussidiingressoviastazioperchè, a parere loro, so- «Chiedono ne in città. La loro presenno proprio gli orari cosidza rappresenta un deterdetti «morti», come il pri- l’elemosina rente per chi arriva in città mo pomeriggio e le ore poi rubano» con cattive intenzioni. Sepreserali, ad essere più a condo le ultime stime, sarischio. «Perunaragazzanonècertosicu- rebberoridotte gliarriviindesideraro frequentare la stazione da sola - ti. Azzerata la presenza di senzatetdice Francesca Adinolfi, studentes- to che, fino a qualche settimana fa, sa e giovane pendolare, che ogni sostavano nei locali della stazione. giorno attraversa la stazione per ra- Incoincidenzaconl’operazionestagionidi studio- io ele mie amiche ci zionesicura,messaapuntodaimilisiamo spesso imbattute in strane tari dell’Arma, non si sono registrapresenze. Si tratta di persone senza te risse tra clochard, nè furti e borfissa dimora, che si avvicinano per seggi. chiederequalche moneta, ma spes© RIPRODUZIONE RISERVATA Pattuglie di carabinieri ogni giorno sul posto I giovani: «Abbiamo paura» Giuseppe Muoio si.chi. CAVADE’TIRRENI. Partonoilavori di «Borgo in luce». L’intervento consiste nel completare l’illuminazione nel tratto che va dalla piazzetta Di Mauro a piazza San Francesco,corrispondentealBorgo Scacciaventi. Ad eseguirlo sarà la ditta Ambra Med srl,perl’importodiunmilione e centomila euro. «Completate le indagini georadar, cioè un’indagine geofisica non intrusiva – ha spiegato il geometra del Comune, Raffaele Faiella – che ha consentito di individuare tutteleretiinterrate,conrinvenimenti murari sepolti, ora inizieranno i lavori veri e propri». L’obiettivo è eliminare in corso Umberto la moltitudinedicaviecorpi illuminanti di diversa tipologia, che invadono le facciate e i porticati realizzando un unicoimpiantoingradodiilluminare la strada, i portici e gli esercizi commerciali. Sono state previste, infatti, tre linee. Saranno installati 35 nuovipali,11lanterneabraccio,124lanterneasospensione e 192 lampade a led, per illuminare gli archi. È previsto il rifacimento della pavimentazione in pietra lavica, nel tratto di strada del Borgo Scacciaventi.Ilprogettoconsentirà un contenimento dei consumi energetici stimato dai progettisti in circa 6500 kilowatt all’anno. © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA L’allarme L’anno scorso una tentata violenza a una ragazza, da allora la stazione resta un luogo a rischio Il saccheggio Distributore automatico svuotato di soldi e merendine Distributori automatici nel mirino dei ladri. In una settimana sono due i colpi messi a segno nella stazione ferroviaria. Ignoti hanno forzato il distributore automatico, poco lontano dai binari, per portare via bevande, snack e monete raccolte nell’apposito sportello. A scoprirlo sono stati gli addetti al rifornimento dei vari comparti. Il colpo è stato denunciato alle forze dell’ordine. Ad agire sarebbero specialisti del furto, che approfittando degli orari di minore affluenza si avvicinano all’apparecchiatura e, senza destare sospetti e soprattutto senza grande fatica, riescono a scassinarla. Il bottino è quasi sempre rappresentato da generi alimentari, in altri casi si punta all’incasso in monete. Una refurtiva modesta che forse, visti i tempi di crisi, fa gola a qualcuno. I due furti ravvicinati hanno fatto correre ai ripari. «Si tenta di tutto – dice la Luisa Russo pendolare diretta a Salerno – si è pensato di mettere i lucchetti, ma anche questi vengono scassinati. L’unica soluzione è installare altre telecamere. Ad agire sono certamente ragazzacci. Non lo fanno neppure per i soldi. Per loro si tratta di un divertimento, una sfida: un gioco». Pontecagnano La rivolta Frazioni collinari sul piede di guerra: non arriva la posta Montecorvino Il processo Depuratore tre Comuni collegati a Salerno Bollette mai recapitate e scadute Dirottate in via Sanzio gli anziani non possono ritirarle con faciltà Alessandro Mazzaro PONTECAGNANO. Ancora disagiperlacorrispondenza nella frazione collinare. I residenti lamentano il mancatorecapitodellaposta,o ilsuoarrivoinritardo rispetto alla scadenza, con inevitabili ricadute sulle utenze di luce, gas e telefono. Il piccolo sportello del borgo, non occupandosi della corrispondenza rimanda all’ufficio centrale di via Sanzio, in pieno centro cittadino. Una sede difficilmente raggiungibile per le persone anziane, maindispensabile per il ritiro della corrispondenza, accumulataenonrecapitata.Unasituazioneparados- L’attesa Frazioni collinari di Faiano dimenticati dalle Poste sale,chehavistolacreazione di un comitato spontaneo di cittadini, decisi a sensibilizzare le istituzioni preposte. «Siamo vittime - spiega ilportavoce,FrancescoFu- I disagi Un comitato di cittadini in trincea per chiedere interventi risolutivi sco - del fatto che le Poste, d’intesa con il ministero dello Sviluppo Economico e nell’ottica di contenimento dei costi, dopo aver già tagliato la consegna il sabato, dal 2011 non raggiungonoquotidianamente le zone svantaggiate. Ciò non significa, però, chelacorrispondenzadebba essere recapitata dopo mesi, con il rischio di lasciare i cittadini senza energia elettrica o gas per non avere pagato una bolletta non consegnata». «Chiediamo quindi - conclude - che le istituzioni possanointeressarsialproblema,affinchè nonsi perda quell’idea moderna di civiltà, rispettata per decenni, cheritienela consegna delle lettere, in tutti i luoghi del Paese, un diritto del cittadino». © RIPRODUZIONE RISERVATA L’emergenza Cumuli di spazzatura lasciati all’ingresso della città San Cipriano, rifiuti sul biglietto da visita Giovanna De Santis SAN CIPRIANO PICENTINO. A unchilometrodall’uscitaautostradalediSanMango Piemonte, lungo la strada provinciale 333, in direzione di SanCipriano,adareilbenvenuto ai visitatori ci sono cumuli di immondizia abbandonati ai margini della strada dagli incivili di turno. Buste della spazzatura, bottigliedi plastica, cartoni, sedie e caschi rotti giacciono indisturbatiormaidamesiaibor- di dell’incrocio dei comuni di Salerno, San Mango PiemonteeSanCipriano Picentino, senza che nessuno prenda provvedimenti. Uno scenarioindecoroso,soprattutto se si pensa che queste zonesono il fiore all’occhiello della Provincia di Salerno perlanaturaincontaminata, l’ariasalubre e laqualità dellavita.Eppureanchequil’inciviltà e il mancato rispetto della natura la fanno da padroni.Alverdelussureggiante degli alberi che costeggia- Il degrado Visibile all’uscita dell’autostrada, verso la città no l’arteria provinciale si contrappongono cumuli di rifiuti che deturpano il paesaggio,conilrischiodiinquinare anche il vicino torrente Sordina. In barba ad ogni regola del vivere civile si continuaadassistere,nell’indifferenza degli organi preposti alla pulizia della strada in questione,adepisodidisversamento indiscriminato di spazzatura, arrecando un dannoall’immaginedelterritorio e alla salute pubblica. © RIPRODUZIONE RISERVATA Il tribunale Abusivismo e falso, processo alle battute finali Parco Solaria, rush finale a settembre la sentenza Èstatalungaebenarticolata la discussione di ieri dell’avvocato di parte civile che rappresenta le «ragioni» dei proprietari degli appartamentidelparcoSolaria a Pontecagnano per i quali il pm Carmine OLiviero ha chiesto la confisca a fine processo. Dopolerichiestedicondannadelpm,daierilaparola è passata alle difese, che concluderanno le proprie discussioni il prossimo 30 settembre quando il collegiogiudicantedelpresidente Eva Troiano emetterà al sentenza. Il processo è quello che riguarda la lottizzazione del Parco Solaria: 34 appartamenti di cui alcuni già abitati dagli acquirenti e al momento sotto sequestro. Il collegio difensivo è composto, tra gli altri, dagli avvocati Go- vanni Sofia e Francesco Dambrosio. Queste le pene chieste dal pm: tre anni per PasqualeNivelli,amministratore unico della società «Due Emme Costruzioni» che realizzò l’intervento edilizio,eperGerardoCerra, che prima emise e poi revocò,nel2009,laconcessione edilizia alla lottizzazione. Due anni sono stati chiestiperiquattrocomponenti della commissione edilizia del Comune: VincenzoApicella,MariaTeresa Bassi, Laura Scorziello e Lucio Ferrara. Un anno e tre mesi, più 30mila euro di ammenda, per Luciano Bove,exdirigentedell’ufficio tecnico comunale, e perGioiaD’AcuntoeAntonella Esposito, già legali rappresentanti della “Due Emme”. Composite IL_MATTINO - SALERNO - 40 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 23:27 MONTECORVINO. Si avvia al completamento il collettore fognario intercomunale per convogliare le acque reflue deicomunidiBellizzi,MontecorvinoPuglianoeMontecorvino Rovella, all’impianto di depurazione di Salerno. L’interventocosteràquattromilionie centomila euro.La stagione delle opere pubbliche sul territorioconsegueunulteriore importante risultato, con la realizzazionedellanuovaopera strategica. Iniziata nel 2008 e interrotta più volte per mancanza di risorse disponibili, giunge a completamento graziealcoordinamentoistituzionaledeitrecomuniconlaProvincia di Salerno e la Regione Campania.Ilvicesindacoeassessoreall’urbanisticaPierpaolo Martone e il delegato ai lavori pubblici Renato Stabile, sottolineano come l’iniziativa mostri l’importanza della collaborazionetraglientinelraggiungereunobiettivoperilbene della collettività. «Il nuovo stadio del procedimento – dichiara il sindaco Domenico Di Giorgio – per il comune di Montecorvino Pugliano riguarderà il completamento di alcuni segmenti di condotta fognaria nell’area di Pagliarone non compresi negli interventi realizzati in passato». «Per il nostro territorio – continua - si tratta di un percorso che parte da lontano, non privo di difficoltà, visti gli intoppiburocraticichehanno allungato i tempi, ritardando così la consegna dell’opera». user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 Venerdì 12 aprile 2013 41 Battipaglia Il Mattino L’economia L’azienda di fibre ottiche In Litoranea Venti di crisi alla Fos 80 esuberi Ladri scatenati rubato gasolio e pannelli fotovoltaici nemondiale.Lafabbricahaaffrontatogià in passato diversi periodidicrisi, l'ultimo risoltosi tra il 2002 ed il 2003, che vide la cassa integrazione a rotazione per un centinaio di lavoratori. Poi venne presentato al Cipe un nuovo piano industriale e la Fos otStefania Battista tenne,grazieancheall'assessoratoregionalealloraguidatodaAlois,finanBATTIPAGLIA. Ottanta lavoratori a rischio licenziamento alla Fos di Batti- ziamenti per quasi 74 milioni di euro paglia.L'azienda,cheèl'unicaadoc- dallaRegioneecirca37milioniacaricuparsidellaproduzionedifibreotti- co dello Stato. Nel programma era che in Italia, starebbe per ricorrere previstal'occupazioneper311addetadunpianodiristrutturazionesecon- ti, con la salvaguardia dei 100 già in do cui vi sarebbero ben 80 esuberi. organico e l'assunzione di altri 211. Una comunicazione ufficiosa per Gli investimenti dell'azienda, inveora, che, però, ha già messo in allar- ce, furono previsti in 167 milioni di me i lavoatori dello stabilimento che euro. L'obiettivo del management hanno deciso, per il momento, di era l'aumento della produzione con continuarela produzione finché non una nuova linea e l'ampliamento del ci saranno comunicazioni ufficiali. centro di ricerca applicata. Tutto anSe la decisione venisse confermata si davaperilmeglio,quindi,anchepertratterebbe di una vera e propria bu- ché la produzione di fibra ottica otteneva sempre più richieste fera per il già mortificato sia in Italia e soprattutto, tessutoindustrialebattipadall'estero. Ed i lavoratori, gliese. Il timore Attualmente alla Fibre Fra i lavoratori sia diretti che indiretti, aumentarono fino a sfiorare Ottiche Sud, che fa parte le400unità.Questo,almedel gruppo Prysmian do- serpeggia po l'acquisizione della Pi- il malcontento no, fino a quattro giorni fa, quando è giunto l'annunrelli Cavi, lavorano tra i e la paura ciodegli80esuberi.«Fino370 ed i 400 dipendenti ed che l’azienda ra non abbiamo ricevuto è una delle poche fabbriné una spiegazione conche in attivo. Tanto che i si trasferisca vincente - spiega un lavolavoratori fino a qualche all’estero ratore che al momento mesefasonostatiimpiegavuole mantenere l'anoniti in turni straordinari per far fronte alle commesse. Una delle mato-néunacomunicazioneufficiapiù ingenti la Fos l'ha ottenuta nel le. Stiamo continuando a lavorare 2011dall'Australia perla qualelosta- per senso di responsabilità. Ma ritebilimentosièaggiudicatouncontrat- niamo inspiegabile una decisione to da 223 milioni di euro che la impe- del genere vista la mole di lavoro che gna per cinque anni. Quindi tuttora c'è. Il timore più grande è che vogliain corso. È alla Fos che si producono no delocalizzare all'estero dove il cocirca 10 milioni di fibra ottica all'an- sto del lavoro è minore». no,parial5percentodellaproduzio© RIPRODUZIONE RISERVATA Il dialogo Tolleranza religiosa ok al protocollo Firmato ieri pomeriggio a Palazzo di città, alla presenza del Questore di Salerno, il protocollo d’intesa per la tolleranza tra le religioni. La firma è stata preceduta da un incontro svoltosi alla scuola media Marconi tra gli alunni dell’istituto e i rappresentanti delle confessioni cattolica, ortodossa, ebraica, musulmana. Sono occupati 400 operai in via di ufficializzazione il piano di ristrutturazione L’ambiente Riciclo della carta, c’è il tendone Palacomieco solo anno di differenziata. Infatti nel 2012 il Comune ha raggiunto ben quarantuno chili di materiale riciclato per famiglia all'anno. Il ristoro proveniente dal riutilizzo di carta e cartone ha sfiorato, invece, la notevole cifra di circa 100mila euro. L'aumento della raccolta differenziata per famiglia è stato del 125%. I numeri pongono Battipaglia ai Ladri in azione in un’azienda agricola sull’Aversana e in litoranea dove sono stati rubati una trentina di pannelli fotovoltaici. I malviventi la scorsa notte, tra mercoledì e giovedì, hanno rubato mille litri di gasolio e mentre stavano per fuggire con la refurtiva sono giuntii carabinieri.I militarihanno recuperatolarefurtivaedhannoinseguitoimalviventichesonofuggiti a bordo di una Fiat Tempra e poi sisonolanciatiperstradaabbandonandol’auto.Ibanditihannocontinuato la fuga a piedi tra le campagneesonoriuscitiasvanirenelnulla. I carabinieri hanno appurato chel’autoutilizzatadailadrierastata rubata qualche giorno fa a Battipaglia. Intanto, i carabinieri della compagnia di Battipaglia, diretti dal capitano Giuseppe Costa, sono alavoroperindividuareiladri,probabilmente stranieri, che sono riusciti a farla franca. Sempre tra mercoledì e giovedì, sono stati rubati una trentina di pannelli fotovoltai- BATTIPAGLIA. I controlli Dopo un inseguimento i carabinieri recuperano parte della refurtiva La fabbrica Stabilimento Fos di Battipaglia. In alto il questore di Salerno De Iesu Quattro giorni per scoprire il destino della carta usata. Da ieri e fino al 14 aprile fa tappa a Battipaglia, unica nella regione Campania, il Palacomieco, la tensostruttura del Comieco che illustra a grandi e piccini il ciclo ed il riciclo di carta e cartone. La città è stata scelta dal Consorzio nazionale per gli ottimi risultati ottenuti in un Paolo Panaro primi posti della Campania come comune riciclone. Ma si può fare meglio. E chi più dei bambini può aiutare le famiglie nel gestire la differenziata e ottenere non solo la salvaguardia dell'ambiente che un vero e proprio risparmio? Così sono dedicati soprattutto a loro i tre padiglioni verdi allestiti in Piazza Amendola. ci lungo il litorale battipagliese. Il valoredellarefurtivaèdi30.000euro. I malviventi hanno smontato i pannellifotovoltaicidaitettidialcune abitazioni in costruzione e sono riusciti a portare via la refurtiva. Tutti furti su commissione che nelle ultime settimane sono in vertiginoso aumento. I pannelli fotovoltaici fanno gola ai ladri perché vengonorivendutiall’estero,soprattutto nel Nord Africa dove molto facilmente dove vengono acquistati alla metà del costo reale. © RIPRODUZIONE RISERVATA Eboli Il caso Ieri al rione Paterno una donna disabile aveva occupato l’alloggio destinato ad un’altra famiglia Campolongo Case popolari, tensione per gli sfratti degli abusivi Con i turisti nella pineta tornano le prostitute L’assessore: «Ci dispiace ma fuori dalla legalità impossibile l’assegnazione» Francesco Faenza EBOLI. Partono gli sfratti e scoppia la guerra tra «poveri». Una signora di 61 anni, con il figlio minorenne, haoccupato per duevolte l'appartamento di una donna disabile. Approfittando delle difficoltà motorie della legittima assegnataria la donna è entrata in casa pensandodifarlafranca:«Sonoiolalegittima assegnataria» ha protestato la signora. L'intervento dei carabinieriedeivigiliurbanihariportato lacalmaalrionePaterno.Lasignora61enneèstatadenunciataapiedelibero per occupazione abusiva di casa popolare. L’assegnazione ottenuta in passato era decaduta perché la donna si è trasferita nel nord Italia. Dopo il primo sfratto, avvenuto mercoledì mattina, la donna è tornata a occupare l'appartamento nella notte di giovedì. La 61enne,inquestocaso,harischiatol'arresto. I carabinieri, coordinati dal capitano Cisternino e dal marescialloGarrisi,sonoritornatialrione Paterno e hanno diffidato l'occupante abusiva. Dopo una lunga trattativa verbale e di fronte al rischio di finire in carcere, la donna si è allontanata di sua spontanea volontà.Ledueoccupazioniabusive le costeranno comunque un processo penale e le pregiudicheranno la possibilità di poter entrare nella graduatoria comunale per L’aggressione Rapina con il coltello, denunciato l’altro giovane È stato identificato e denunciato in stato di libertà il 25enne che insieme a Stefano Buccino, giovedì scorso, aggredì alle spalle una coppia di fidanzati. L'episodio di violenza si verificò in piazza della Repubblica e si concluse con l'accoltellamento di un 18enne. Il giovane ferito era in compagnia della fidanzata quando venne avvicinato da Buccino e da A.B.. I due tentarono di rapinare il telefonino e i soldi alla giovane coppia, ma l'operazione fallì. Di fronte al diniego dei due ragazzi, Buccino colpì alle spalle il 18enne provocandogli due ferite da taglio. Accompagnato in ospedale dalla fidanzata il ferito venne curato dai medici del pronto soccorso. Raccolta la descrizione dell'aggressore i carabinieri arrestarono giovedì notte Stefano Buccino, 19 anni, trovandolo a casa davanti al televisore. A.B. invece si è reso irreperibile ed è stato identificato solo ieri. Per lui è scattata una denuncia a piede libero per concorso in tentata rapina e in lesioni. l’assegnazione di una casa. La macchinadeglisfrattihavissutoierilagiornatapiùdifficileeimbarazzante.Leoperazioniiniziatealrione Pescara, dove è stata sfrattata unagiovanecoppia,hannoincontratoleprimedifficoltàalrionePaterno. Le case occupate abusivamentesonododici.Leforzedell'ordine hanno agito con fermezza, senza cedere alle proteste degli abusivi: «Non possiamo assecondare situazioni contrarie al principio di legalità - ha spiegato giorni fa l'assessore alla sicurezza, Adolfo Lavorgna - I cittadini che occupano abusivamente un appartamento pubblico saranno sfrattati. Gli ebolitani devono capire che l'unico modo per ottenere una casapopolareèl'iscrizioneallarelativa graduatoria. Altre soluzioni nonesistono,l’occupazioneabusivaprovocaunadenunciapenale». Le case occupate a Eboli, negli anniscorsi, erano oltre 80. Una sanatoria regionale ha regolarizzato la posizione di molte persone. Chi non è rientrato nella sanatoria non ha però lasciato le case occupateabusivamente.Lasignoradenunciataierimattinaavevaottenuto in passato l'assegnazione di quella casa popolare, ma il diritto è decaduto. Le operazioni di sfrattosonoiniziatealcuni giornifa.Finora sono state liberate due case occupate abusivamente al rione Pescara e al rione Paterno. Gli interventisonocoordinatidallaquesturadi Salerno e vengono eseguiti in sinergia dai carabinieri di via dalla Chiesa e dai vigili urbani. © RIPRODUZIONE RISERVATA EBOLI. Leforzedell'ordineaumenta- noicontrolliallamarinadiCampolongo dopo la denuncia degli imprenditori balneari sul fenomeno della prostituzione. Complice il bel tempo e la temperatura più alta negli ultimi fine settimana, molti turistisisonoriversatiamare.Loscenario ai loro occhi è quello degli anni scorsi. La presenza delle prostitute agliingressioall'interno deglispartifuoco della pineta ha indignato i visitatori della marina. I carabinieri di Eboli e Santa Cecilia, coordinati dal capitano Cisternino e dal maresciallo Forcina, nei giorni scorsi hanno effettuato intensi controlli. Un marocchino senza permesso di soggiorno è stato arrestato per una tentata estorsione nel parcheggio delCampolongoHospital.Neiprossimi giorni le forze dell'ordine controlleranno anche il fenomeno della prostituzione. Nell'estate scorsa i vigiliurbaninoleggiaronotrecavalli per pattugliare meglio la pineta dove si nascondono le prostitute. Composite IL_MATTINO - SALERNO - 41 - 12/04/13 ---- Time: 12/04/13 00:02 user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 42 Venerdì 12 aprile 2013 Scafati/Sarno Il Mattino Verso il voto Anche l’Udc con Pesce Il colpo Il Pd torna a dividersi sul sindaco Commerciante rapinato di 500 euro Daniela Faiella difendela scelta.«L'Udc- spiega sièdasempremostratadisponibile per il centrosinistra. Ha seguito ivaritavolidiconfronto,maquandoèemersachiaraefortelavolontà di puntare su D'Alessandro abbiamo fatto una scelta. RiteniaNicola Sposato mo che sia Pesce il candidato più forte. Le ragioni anagrafiche per SCAFATI. Si spacca il centrosinistra. Prova di forza della coalizio- non puntare su Pesce ci sembrane in appoggio all'ex sindaco Ni- no davvero piccole ragioni mencolaPescecontroilPartitoDemo- tre se ci sono motivazioni a noi cratico di Vittorio D'Alessandro. ignote,gradiremodavverosaperSinistra Ecologia e Libertà, Unio- le». Convinto anche Francesco ne di Centro, Adesso Scafati, Sca- Carotenuto, di Scafati Arancioni: fati Arancioni, Progetto Scafati e «IpartitidellacoalizionealternatiCentro Democratico «Propongo- va, realmente di sinistra e realno in maniera unitaria e convinta mente alternativi al centrodestra la candidatura a sindaco di Nico- di Pasquale Aliberti, hanno decila Pesce». Vittorio D'Alessandro, so per Nicola Pesce. È sintomaticandidato sindaco del Pd, secon- co che ci sia in atto il tentativo di do indiscrezioni, sarebbe indeci- consegnare la città ad Aliberti da so se accettare o meno l'incarico. partedicolorocheinvecedovrebIn serata incontro tra D'Alessan- bero esseralternativi alcentrodedro e il movimento Primavera stra». La decisione della coalizione alternativa al Pd di NonBussadiMicheleGripuntare su Pesce lascia maldi. indeciso Vittorio D'AlesLa nuova coalizione sandro. A poche ore intanto si schiera: «A Nidall'incontro con Primacola Pesce è affidato il vera Non Bussa D'Alescompito di impegnarsi sandroèermetico.«Miriper la città di Scafati e inservodiprendereunadetercettareilpiùampiosocisione - si lascia sfuggire stegno possibile di uomi- Certo c'è un'ulteriore nie donne le quali hanno spaccatura». come unico interesse il Nel centrodestra inbenedellanostracollettitanto si studiano le mosvità». Firmano il docu- Aliberti se del centrosinistra e si mento in appoggio a Pe- Inaugurerà sce, Enrico Donnarum- la campagna mettono a punto le liste. Il sindaco Pasquale Alima, il capogruppo del elettorale bertihaufficialmenteanPd, Raffaele De Luca, dei il 21 aprile nunciato l'apertura della «renziani», Ignazio Tafucampagna elettorale per roeMirkoSecondulfo,rispettivamente candidato sinda- domenica21aprilealPalamangaco e segretario cittadino di Sini- no. Per Aliberti 8 liste: Pdl,Aliberstra Ecologia e Libertà, Francesco ti Sindaco, Valori Comuni, Noi Carotenuto, candidato sindaco Per Scafati, Scafati Cresce, Grandel«MovimentoArancione»,Pao- de Scafati, Azzurri e Alleanza Polo Celiberti, coordinatore della li- polare. Con il sindaco sul palco ci staProgettoScafatidelMovimen- sarà Mara Carfagna. In Fratelli D'Italia, nella coalitoCivicoScafatese,LuigiCaiazzo, zione del candidato sindaco Criconsigliere comunale e compo- stoforo Salvati, infine, l'appuntanente dell'esecutivo provinciale mento è fissato per sabato quandell'Udc, Giuseppe Sicignano se- docisaràlapresentazioneufficiagretario del Centro Democratico le dell'accordo tra Fratelli D'Italia e infine Raffaele Bicezio, respon- e l'associazione «Scafati Futuro sabile del Movimento Arancione Sociale (Ex Futuro e Libertà). per l'Agro. Luigi Caiazzo dell'Udc © RIPRODUZIONE RISERVATA ne di numeri. Il sindaco oggi fa i conti con i risultati di una cattiva gestionedell’attivitàpoliticoeamministrativa,haavuto iltempo per svincolarsi dai burattinai, ma non lo ha fatto. Finora si è giocato a non discutere. Non ci siamo presentati in aula volutamente, per farcapirecheciopponiamoaquesto modo di amministrare». Il capogruppo di FdI, Antonello Manuel Rega, apre al confronto pur denunciandoleassenzedegliexalleati.«Sono deluso dal modo di fareche èpuro ostruzionismo.Negli ultimi consigli c’erano atti dovuti per la città, provvedimenti amministrativi importanti che i consiglieri del Pdl in altre sedi avevano condiviso. Al momento dell’ approvazione,però,noneranoinaula. È inconcepibile l’assenza che, se fatta di proposito, è molto grave. Noi siamo per la soluzione, ed abbiamo avviato degli incontri per trovare un punto di accordo». SCAFATI. Commerciantescafatese inseguito, minacciato e rapinato di oltre cinquecento euro mentre faceva rientro a casa per il pranzo. Vittima di due malviventi, entrambi armati di pistola, è stato il titolare di un noto bardelcentrocostrettoafermarsi in via Berardinetti, mentre alla guida della sua auto stava ritornando a casa. I fatti, qualche giorno fa. Ibalordisonoentrati inazione in pieno giorno, poco dopo le 14, ma certi di agire lontano da occhi indiscreti, essendo la zona in questione localizzata in un'area periferica del territorio. Il commerciante aveva da poco chiuso il bar e stava rientrando a casa a bordo di un'utilitaria. Conintascal'incassodellamattinata,cinquecentoeuroincontanti. All'improvviso l'uomo si è visto avvicinare da due individui in sella ad una moto. Caschi integrali a coprire i volti, uno dei due ha estratto una pistola facendo segno al commerciante di accostare. Sembra che anche l'altro malvivente fosse armato. «Fermati subito e dacci i soldi» hanno detto i due alla vittimachenonhaavutoaltrascelta. Ha fermato l'auto e sotto la minaccia dell'arma, ha consegnatoisoldiche avevaintasca.I rapinatori, intascato il bottino, sonofuggitiindirezionedeipaesi vesuviani. Gli investigatori ipotizzano che i due malviventi conoscessero la vittima e che fossero a conoscenza del fatto che l'uomo stesse rientrando a casa con in tasca l'incasso della mattinata.Quellaaidannideltitolaredelbarseguedipochesettimanelarapinaallatitolaredellasocietàdiservizipostaliprivati. Anche in quel caso i balordi entraronoinazionenell'areaperiferica del territorio, nella zona diconfineconlavicinaBoscoreale. Anche allora agirono in due, armati di pistola ed in sella ad una moto. Anche in quel caso la vittima era alla guida della suaauto estavadirigendosiversoilcentrocittadino,coninborsa un bottino ancora più corposo, circa diecimila euro in contanti che la donna avrebbe dovutodepositaredilìapocoall'ufficio postale centrale. © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA D’Alessandro indeciso «A questo punto mi riservo di decidere» La politica Nicola Pesce appoggiato da movimenti civici di sinistra e dall’Udc Lite tra Pdl e FdI, Mancusi a rischio Sarno Il sindaco: «Sarò il primo a dichiarare la crisi e a prendere provvedimenti» Rossella Liguori SARNO. LoscontrotraFratellid’Ita- lia e Pdl lacera il centrodestra. Si susseguono gli incontri a porte chiuse e la coalizione, spaccata in due,cercal’accordo.Nessunrisultatoperora:leposizionirestanoinconciliabili.Traaccuse, assenzein aula e diktat, la scadenza del mandato corre sul filo del rasoio. Il sindaco,AmilcareMancusi, preso atto della situazione che lo sta mettendo con le spalle al muro, è stato chiaro:«Senontroviamounequilibrio in breve tempo, che possa garantireun camminosereno e fattivo verso la fine del mandato, sarò il primo a dichiarare la crisi ed a prendereprovvedimenti».Ilsostegno per ora è garantito da Dc e Udc, mentre il Pdl, ormai ufficialmente all’opposizione, fa mancare l’appoggio in aula, lasciando il consiglio comunale con ben sei scranni vuoti. Un tira e molla senzasosta.ÈlapidarioGiuseppeAgovino,coordinatoredell’Agrodeipidiellini. «Noi abbiamo presentato mesi fa un documento preciso in cui chiedevamo la riduzione dei costidellapolitica,unosnellimento della macchina burocratica, una accelerata a provvedimenti importantiperlacittàenonabbiamo avuto alcuna risposta. Il confronto gli amici del centrodestra lo chiedonosolooraperunaquestio- Falchi e colombe Numerose le dichiarazioni di apertura al dialogo ma senza alcun risultato Pagani Le opere La difficile gestione dei pochi fondi pubblici ha rallentato il progetto Nuova caserma, l’Arma può attendere Dal Comune precisano «L’idea solo rimandata non abbandonata» Luigi D’Antuono PAGANI. Palazzo Sant’Alfonsodovràospitarelafuturacaserma assegnata ai militari dell’Arma,malaprecarietàfinanziaria che accompagna l’ente comunale ha suggeritoaicommissaristraordinari di ridimensionare il piano annuale delle opere pubbliche e di procrastinare i fondi per il completamento di diverse opere che figurano nel piano triennale tra cui anche l’ultimazionedellafuturacaserma. «Le opere sono state rinviate–precisanodapalazzo san Carlo – ma non sono state dimenticate e solo una questione legata alla gestione dei fondi». Il piano dei lavoriprevedelatrasformazione dello storico palazzo Sant’Alfonso,un tempo sede del liceo e dell’Ipsar, in edifi- ciodaassegnareaicarabinieri. Oltre al rinvio decretato dalla commissione prefettizia a rallentare le procedure burocratiche ha contribuito anche un provvedimento della Sovrintendenza ai beni culturali che ha disposto, in passato, alcune modifiche al progettoinizialeperlarealizzazione di nuove aree che contrastavanoconilpatrimonio artistico-culturale della città. L’amministrazione di centrodestra, negli anni passati, deliberò di destinare l’ampio edificio ad ospitare la caserma dei carabinieri ma nella programmazione dell’ex sindaco Alberico Gambino, la costruzione avrebbe dovuto accogliere una «Casa del pellegrino», idea,però,benprestoaccantonata per fare posto alla sede dei militari che inizialmentedovevaesserecollocata in via Ferrante. Il progetto di realizzazione della caserma è stato segmentato in due fasi: un primo stralcio La sede Palazzo Sant’Alfonso futura caserma della tenenza carabinieri di Pagani Il contenzioso perunimportodi800milaeuro, volto alla costruzione dei localiapianoterraunitamente agli alloggi al primo piano. UnsecondostralciohaindottoiverticidipalazzosanCarlo ad investire altri 700mila euro per consentire, con variante al progetto, il completamentodell’operaconlarealizzazione di un’area parcheggio e altre zone destinate ad accogliere i mezzi delle forze dell’ordine. Un intervento per un importo complessivodicirca1.500.000euro,conlocalidestinatialleattività dei carabinieri. I lavori di riqualificazione prevedono la realizzazione di alloggi militari, alloggi ufficiali, centrale termica, locale carico e scaricoarmiedimpianti,cortileinterno e rampa diaccesso in via Carducci, adeguamento sismico del palazzo Sant’Alfonso. Il cambio della sede, inoltre, permetterà alle Una decisione per forzedell’ordinedisorvegliasmaltire l’elevato re meglio il territorio essencarico di lavoro che interessa l’avvocatura do la nuova residenza della tenenza posizionata in una dell’ente. Al legale zonastrategicamatroppovisarà garantito un compenso mensile di cina al centro urbano. Troppe cause, arriva un avvocato Le numerose azioni legali che investono palazzo san Carlo hanno indotto la commissione prefettizia straordinaria ad indire una pubblica selezione per «L’affidamento dell’incarico e attività di rappresentanza e difesa del Comune in sede civile, amministrativa, tributaria e contabile». quattromila euro. © RIPRODUZIONE RISERVATA Composite IL_MATTINO - SALERNO - 42 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 23:27 user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 Venerdì 12 aprile 2013 43 Nocera Inferiore Il Mattino L’urbanistica Nel quartiere storico La protesta Box interrati in pieno centro liti e denunce Gli ospedalieri presidiano la direzione sanitaria confinanti. «Tutto gira intorno alle condizioni strutturali - dice un residente - perchè i palazzi sono in cemento armato, ma le abitazioni sono tutte in tufo con fondamenta che non vanno oltre i due metri». Dall'altro lato c'è invece il legale Nicola Sorrentino che rappresenta la ditta di costruzione, l'ex sindaco Antonio Romano. NOCERA INFERIORE. Sono 100 le firme già raccolte dai residenti di via Papa Quest'ultimo ha inviato una controGiovanni XXIII per dire «no» al pro- diffida al Comune in risposta a quella gettodiboxautoall’internodiunase- di Di Vito, asserendo l'insussistenza rie di giardini privati. La levata di scu- di impedimenti per l'avvio dei lavori. di di un intero quartiere che oggi rac- Oltreovviamentearicordareilrispetchiude ed abbraccia abitazioni ed todelleleggielacondizionediripristiesercizicommercialianchedellevici- no del terreno vegetale in superficie. neviaFavaeviaGaribaldisièconcre- Sullavicendaintervieneancheilcontizzata nel giro di nemmeno 24 ore. E siglierecomunaleMassimoTorre(Rile firme sono destinate ad aumenta- formisti per Nocera): «Senza andare re, visto che l'obiettivo è quello non a limitare i diritti del privato - dice solo di salvaguardare il luogo, ma an- credocheanchequest'ultimodovrebche di sensibilizzare sulla vicenda be rendersi conto che questa città, a l'amministrazione comunale del sin- livellourbanistico,nonpuòsopportare altri carichi del genere daco Manlio Torquato e la senza che venga comunstessa Legambiente insieque leso l'interesse della me alla Procura della Re- Le ragioni collettività. Non si può pubblica. Da un lato non avere memoria o reQuellacheoggirestacosponsabilità dello scemmunque una questione di i privati pio urbanistico avvenuto carattere«privato»comin- dall’altra negli ultimi 50 anni sul nocia a far discutere anche la paura stroterritorio.Bisognerebl'opinione pubblica. Non di una nuova beandarealdilà delgiudifossealtroperchioggirapzio legale e avere invece presentaledueparti,ovve- colata una maggiore responsabiro due ex sindaci di Noce- di cemento lità per la tutela di un terrira Inferiore. Aldo Di Vito è torio già maltrattato». infatti colui che in qualità L’ultima parola spetta ora al diridi legale di uno dei condomini residenti in una palazzina confinante gente dell’ufficio tecnico, Mario Pricon una parte dei giardini privati, ha sco, il quale dovrà pronunciarsi sulla inviatounadiffidaalComune.Neldo- validità o meno del progetto. Da una cumento è stata sottolineata l'inop- partec’èlabattagliapersalvare«l’ultiportunitàdi tale progetto per la tutela mo polmone verde della città», deiluoghiepergliinteressideglistes- dall’altra invece il pur sempre lecito si condomini. Il primo elemento è le- interesse di un privato. gato alle condizioni delle palazzine © RIPRODUZIONE RISERVATA I controlli Furti in casa fermate due minorenni Fermate dalla polizia di Stato del Commissariato di Nocera Ïnferiore due minorenni nomadi con arnesi da scasso. I poliziotti, nel corso di un servizio di prevenzione contro i furti in appartamento hanno controllato le due donne le quali dopo la perquisizione sono state affidate ad una casa famiglia indicata dai servizi sociali del Comune di Nocera Inferiore. A difendere le parti in lotta due ex sindaci della città Intanto parte la petizione La delibera La mobilità del personale giudicata una rivoluzione della pianta organica Il caso La zona di via Giovanni XIII a Nocera Inferiore Il contenzioso Area eredi Russo, il giudice prende tempo Revoca o conferma della sospensione dell’esecutività delle sentenza di rilascio dell’area. Per il destino del parcheggio di via Canale ancora qualche giorno di suspance. Il giudice della Corte d’Appello, Francesco Paolo Ferrara, nel corso dell’udienza tenutasi ieri mattina a Salerno, si è riservato di pronunciarsi sulla NOCERAINFERIORE. Continua ilpresidio degli operatori dei reparti dell'ospedale Umberto I presso la direzione sanitaria. A turni di due oreciascuno,ilpersonaledelnosocomionocerino attende una risposta da parte dell'azienda sanitaria sull'applicazione della delibera 1188 dell'ex commissario straordinario Maurizio Bortoletti, con la quale - secondo i sindacati - si è concretizzata «la rivoluzione al ribasso» dei turni degli operatori. «Lavertenzadellasanitàcampana parte da Salerno - dice l'esponente della Cisl Pietro Antonacchio- e dovrà capirlo in seguito anchelaRegioneCampania.Squillante molto probabilmente è invece avulso dalla realtà e dalla qualità dei servizi». Una riflessione forte che scaturisce da quella che fu la richiesta di chiarimento avanzata proprio dallo stesso Squillante, il quale proprio due giorni fa, con una lettera indirizzata al direttore sanitario aziendale, aveva specificato che la delibera contestata riguardava un percorso di mobilità regionale per personale e dirigente decisione di revocare o confermare la sospensiva dell’esecuzione della sentenza del 31 dicembre 2012 con cui il Tribunale ha condannato il Comune alla restituzione dell’area ai legittimi proprietari ossia gli eredi Russo–De Francesco. L’istanza di sospensione, presentata dall’amministrazione al.te. medicoinfermieristico.Enonsioccupasse invece di «rivoluzione organica». Dichiara il suo dissenso, però, lo stesso Antonacchio che aggiunge: «Le questioni sono collegate, perchè quella mobilità è basata su una carenza presunta basata su requisiti organizzativi di altre regioni. Il tutto è basato su dotazioni organiche elaborate in base ai fabbisogni assistenziali. È il momentodi parlare seriamente. E alla svelta». ni.so. © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA Torquato, era stata accolta dal giudice «inaudita altera parte» circa un mese fa, con la convocazione dell’udienza di ieri mattina. Dopo avere ascoltato le parti, il Giudice Ferrara si è riservato di pronunciarsi nel merito della vicenda non prima di qualche giorno. Angri La gara Tre le ditte in gara per un lavoro di oltre quattro milioni di euro Sant’Egidio Loculi al cimitero, avviato l’iter per l’appalto La maggioranza di Carpentieri di divide sui candidati La concessione è stata fissata per un periodo di 55 anni Già trecento le prenotazioni ag.in. durata dei nuovi contratti è stata fissata a 55 anni dalla data di stipula mentre i costi oscillano dai 750 euro per gli ossari ai 2.250 euro per i loculi. Somma, quest'ultima, successivamente dimezzata a 1.150 euro. Attualmentesonosolo300leprenotazioni giunte all'Urp dell'ente mentre tre utenti hanno chiesto e ottenuto l'indennizzo delle quote versate a titolo di acconto. Sul fronte interno, invece, stenta a decollare un piano ad hoc per disciplinare la raccolta differenziata nel camposanto dove fanno bella mostra cassonetti colmi di rifiuti misti, lumini e risulta di altro materiale. Il tutto nonostante l'esistenza di isole ecologiche. Ma a destare polemiche,suunodeiprincipali social network, sono stati anchegliinterventidiabbattimento dei cipressi, effettuati da una dittaprivatadopolarecenteondata di maltempo, che ha provocato non pochi danni all'interno del camposanto. Diversi i fusti chehanno reso impraticabili i viali del cimitero o si sono abbattuti su alcune lapidi, costringendo per alcuni giorni alla chiusura forzata del camposanto. Per il responsabile del settore programmazione e risorseilavorisonostatinecessariacausadellaperditadistabilitàdeifustiedeirischiperlapubblica incolumità. Non si esclude, però, l'ipotesi che nuovi cipressi possano essere piantati. © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA Roberta Salzano ANGRI. Si è insediata ieri mattina alle 10, al piano terra del Comune,lacommissionechiamata a esaminare le offerte relative alla costruzione dei loculi cimiteriali ad Angri. Quattro i plichi pervenuti all'ufficio protocollo dell'ente di piazza Crocifisso. La seduta è stata rinviata al prossimo 22 aprile nell'attesa che la commissione effettui ulteriori accertamenti. Dopo aver escluso un partecipante occorre ora verificare il possesso,dapartediunodeitrecandidatirimasti, deirequisitiinseritiall'internodelbando,cheprevede l'assegnazione in concessione di un'area di 290 metri quadri, nella zona nord del cimitero, dove costruire le cellette. Ed è stato dedicato unicamenteacongregheeconfraternite. Un avviso che segue lo studio di fattibilità, ancora in standby,approvatocondelibera di giunta n. 232 del 19 luglio 2011, che stabiliva la costruzionedi4milaloculiperunimporto complessivo di 4milioni di euro e ben sette provvedimenti, elaborati da luglio a ottobre 2011, per la rideterminazione delle tariffe relative ai rinnovi delle vecchie concessioni. La L’ambiente Area Pip, liquami nelle vasche di raccolta Si indaga sul presunto sversamento di liquami contaminati nelle vasche di raccolta sequestrate nell’area industriale Pip Taurana. Il sopralluogo eseguito ieri mattina dai carabinieri del Noe, il nucleo operativo ecologico e dai vigili urbani, su disposizione della Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, ha inteso effettuare ulteriori accertamenti da inviare ai magistrati prima della chiusura delle indagini. Saranno gli esiti dei prelievi effettuati dall’Arpac ad accertare se quei liquami, che più volte erano fuorisciuti dalle due vasche, siano da ritenersi contaminati. Per le due vasche realizzate da AgroInvest che gestisce l’area industriale che comprende un territorio compreso tra Angri, San Marzano e Sant’Egidio, è stato disposto il sequestro dalla polizia municipale di Angri a seguito di una circostanziata denuncia inviata alla Procura dalle famiglie residenti esasperate per i numerosi allagamenti che avevano causato danni alle colture. SANT’EGIDIO. Elezioni, liste al fotofi- nish, perde pezzi la maggioranza delsindacoNunzioCarpentieri.Gli attualiassessoriMassimoVicidomini e Vincenzo Attianese avrebbero già scelto, preferendo una sicura candidaturanellalistadell’exsindaco Roberto Marrazzo. Sarebbe stata l’imposizione delle candidature di Maria Pia Strianese e di Alfonso Tortora a determinare l’abbandono che rischia di estendersi anche ad altri consiglieri compreso Emilio Pepe della frazione San Lorenzo mentreresterebbefuoril’attualevicesindaco Giuseppe Persico. Chiede una candidatura per sé ed un altro nome Pd, invece, il presidente della comunità montana Salvatore Grimaldi che in un primo momento aveva deciso di non candidarsi. «La maggioranza è implosa come era prevedibile – dichiara Roberto Marrazzo – Dovrò anch’io fare dellescelte,cistiamoorientandoverso due uomini e una donna per ognuna delle tre frazioni». Composite IL_MATTINO - SALERNO - 43 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 23:27 user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 44 Venerdì 12 aprile 2013 Cilento Il Mattino L’udienza I legali della ex Forestale chiedono altro rito alternativo per la seconda ordinanza Agropoli Abbreviato bis per la Santoro Sdraio e ombrelloni ci pensa il Comune La prossima settimana il gup deciderà per sedici episodi di concussione Sul lungomare S. Marco servizi su spiagge libere e scivoli per i disabili Futani Ernesto Rocco Petronilla Carillo Dalla prossima estate saranno realizzate nuove aree attrezzatesullespiaggedellungomareSanMarco.Lagiuntacomunaleha infattiapprovato la proposta d’istallazione di ombrelloni, sedie,lettini eservizi igienicisullitorale,perfavorirelafruizionedi cittadini e turisti. «L’arenile del lungomare - spiega l’assessore allo sviluppo sostenibile, Massimo La Porta - costituiscelaprincipalespiaggia sulla quale affluiscono, non soltanto nel periodo estivo, oltre ai residenti e ai villeggianti anche gli ospiti delle tante strutture turistico-ricettive presenti sul territorio comunale. Considerata anche l’importanza che l’offerta turistica riveste AGROPOLI. Abusandodeipropripoteridisottufficiale del Corpo forestale dello Stato avrebbe costretto un ristoratore e gestore di lido di Paestum, il Nausicaa, a pagare le mazzette. Due gli episodi contestati a Marta Santoro relativamente a un procedimento diverso dalla maxi indagine che lo scorso ottobrehaportatoin carcerela comandante della stazione Foce Sele, e il marito(ecollega) AntonioPetillo. Ieri mattina, nel corso dell’udienza fissata dal gip Vincenzo Di Florio, i suoi legali (gli avvocati Antonio Zecca e Antonello Natale), hanno chiesto per la Santoro il rito abbreviato. Dopo la richiesta il gip ha aggiornato l’udienza al prossimo 19 settembre. Il 18 aprile, giovedì prossimo, dovrà invece esprimersi sulla richiesta di abbreviato relativa ai reato di concussione,falsoeabusodiufficio,contestati alla Santoro (e relativi ad una primaordinanzadicustodiacautelare) il gup Donatella Mancini. Per gli stessi reati gli avvocati hanno invece chiesto, relativamente alla posizione del marito, ex comandante della stazione della Forestale di Capaccio, l’abbreviato condizionato all’escussione di due testi: due imprenditori che lo accusano con i quali Petillo ha chiesto di essere messo a confronto. LaSantoro,ricordiamo,fuarrestata dai carabinieri del comando provincialeil 3ottobrescorso. E primadi essere messa agli arresti domiciliari, ha trascorso ben 120 giorni in carcere a Fuorni. È Il marito qui che gli inquiIl 18 aprile renti, titolare ci sarà dell’indagine è il il confronto sostituto procuratore Maurizio tra Petillo Cardea,avrebbee due ro raccolto delle dei suoi confidenze fatte accusatori aunfamiliaridalle quali sono emersi altri elementiimportantiperleindagini.ElementisuiqualilaSantorofupoisottoposta a nuovo interrogatorio da parte della procura. Per l’ex comandanteilpmMaurizioCardeadellaProcura di Salerno ha chiesto, nell’abbreviato, una pena di cinque anni. La Santoro è destinataria di ben due ordinanze di custodia cautelare in carcere e che, oltre a lei e al marito, ci sonoanchealtriindagati.Sediciicasi per i quali la ex comandante ha ammesso di aver chiesto delle tangenti con la promessa di non procedere con un sequestro, e quindi omettere deicontrolliodarelapossibilitàdiutilizzare dei beni già sequestrati. In un primomomento,però,avevariconosciuto le proprie responsabilità solo per otto dei sedici capi di imputazione scattati dopo le testimonianze di altrettanti imprenditori, che hanno dichiarato di aver avuto richieste di sommedidenaroinalcunicasiversate alla Santoro. © RIPRODUZIONE RISERVATA L’amico Giuseppe Curto stroncato da un male a 17 anni Una fiaccolata per ricordare Giuseppe Una fiaccolata in memoria di Giuseppe Curto. Per le principali strade di Futani, sfileranno i tanti amici del ragazzo deceduto il 28 marzo all'ospedale San Luca. L'appuntamento è per domani alle 20. Il corteo partirà da piazza Monsignor Di Ruocco per concludersi in piazza Gramsci. Giuseppe è scomparso improvvisamente a 16 anni. «Con questa iniziativa spiegano gli amici vogliamo sensibilizzare una opportunità di incontro e riflessione per noi ragazzi che troppo spesso ci chiudiamo in un incomprensibile silenzio». Il ragazzo giunse in ospedale in condizioni disperate. Non riuscì a superare la notte. Un tumore lo stroncò la vita. La sua storia ha sconvolto l'intera comunità cilentana. Frequentava la scuola alberghiera Ancel Keys di Vallo Scalo, ed era amato e apprezzato da tutti per la sua semplice bontà e disponibilità. L’imputato La ex comandante della Forestale Marta Santoro nell’ambito dell’economia cittadina e la conseguente necessità di offrire adeguati servizi per la balneazione e il tempo libero, abbiamo voluto assicurare al litorale San Marco un’organizzazione efficiente, dotando l’intera area delle attrezzaturenecessarieallafruizione della spiaggia, ma anche servizi igienici per tutti, garantendo l’accesso al mare anche alle persone diversamente abili, attraverso l’abbattimento delle barriere architettoniche ancora esistenti». Toccherà ora agli uffici comunali individuare i tratti di spiaggia libera da destinare al progetto. Le areesarannopoiassegnateaiprivati mediantedelle concessioni annuali. Il litorale del lungomare SanMarcodiAgropolimisura circa un chilometro emezzo. Attualmentesono presenti già due lidi privati e altrettante aree attrezzate. © RIPRODUZIONE RISERVATA Attrezzate Le spiagge comunali più vivibili quest’estate Sapri Rapinatori violenti, una sola regia dietro i colpi Sì al Giudice di Pace L’emergenza Carmela Santi CASTELNUOVOCILENTO. Èsot- tochoclacomunitàperlaviolenta rapina messa a segno martedì sera in un’abitazione della frazione Velina. Oltre ad aver portato via oggetti in oro e contante per oltre 5 mila euro i due rapinatori, che hanno agito a volto copertoe armati dipistola hanno selvaggiamente picchiato il 55enne proprietario della villetta. Nel borgo cilentano si respiraariadipaura.«Dovesiamo arrivati-lamentanomolticit- tadini - dobbiamo difenderci nelle nostre stesse case». L’episodio che si è verificato apochigiornididistanzadallarapinamessaasegnoaValloScalo,hariaccesoiriflettori sul problema sicurezza sul territorio cilentano sempre più nel mirino dei malviventi. Mentre i due ladri agivano nel comune di Castel Nuovo Cilento, un altro colpo venivainfattimessoasegnoaVallo della Lucania. Nella notte dimartedìèstatoinfattisvaligiato un negozio situato nel centro cittadino. «Pieno sostegno alle forzedell'ordine ribadiscono i cittadini, ma occorre sensibilizzare la presenzadiintelligencesulterri- torio. Lo stiamo dicendo da anni». Intanto dai primi accertamenti compiuti dai carabinieri sul caso diVelina, si è appurato che i due malviventi sono del posto. Quindi sono state intensificate le ricerche per individuare i responsabili che stanno mettendo a ferro e fuoco l’intera zona. Già ieri sera a Castel Nuovo è entrata in azione la ronda degli agenti di polizia municipale istituita dal sindaco Eros Lamaida in supporto alle attività delle forze dell’ordine. «Nel 2008 - dice ilvicesindacoAdolfoSicignano-conlerondeabbiamoottenuto importanti risultati». Il sindaco «Sono già partite le ronde con vigili cittadini» © RIPRODUZIONE RISERVATA accordo antisoppresione SAPRI. È stato raggiunto l’accordo che dovrebbe portare al mantenimento dell’ufficiodelGiudicediPacediSapri.Laconferenzadeisindaci,convocata dal consigliere comunale saprese Gerardo Bove, ha stabilito gli atti da compiereperevitarnelasoppressione.Il29aprileprossimo è il termine ultimo indicato dal ministero agli enti locali per presentare l’istanzaconcuisiimpegnanoasostenere tutte le spese necessarie per il mantenimento delserviziogiudiziariodestinato alla chiusura. Secondo quanto stabilito dai sindaci del Bussento entro il prossimo16apriledovràessereapprovatadallerispettivegiunte comunali l’apposita delibera e poi lo schema di convenzione. La quota sarà stabilita tenendo conto del numerodegliabitantiedelladistanzadallasededelgiudice di pace. Il comune di Sapri, che più di tutti beneficia del servizio, dovrà versare una quotamaggiorechedovrebbesuperereil40%dellaspesa totale. ant.ni. © RIPRODUZIONE RISERVATA Vallo di Diano Le elezioni Grandi manovre ad Atena Lucana Controne Annunziata fuori, si scommette sulle intese Pasquale Sorrentino ATENA LUCANA. Strappo ad Atena Lucana in quella che doveva essere la lista del sindacouscente Sergio Annunziata. Non si è risolto, infatti, il ballottaggio come candidato a sindaco tra Pasquale Iuzzolino e Luigi Vertucci e si va verso due candidature separate. Vertucci e Iuzzolino, entrambi assessori sotto Annunziata,siandrannoaconfrontareperconquistarelapoltrona di sindaco alle elezioni di fine maggio. Ma ora l'attenzione è posta sulla scelta di Annunziata, il quale dopo due mandati non può più correre per diventare sindaco. Con chi dei duecontendentisischiererà? Le trattative, da quanto trapela, sono in atto e il sindaco uscente (e con lui diversi consiglieri) a breve sceglierà con chi dei due schierarsi. Iuzzolino e Vertucci se la dovranno inoltre vedereconFrancescoManzolillo del gruppo «Sole e Terra». Si sgonfia sempre dipiù la possibile liste «giovane». L’altro paese nel qualesivotanel VallodiDianoèPolla,dovelasituazione ancora non è definita. C'è fermento all’ombra del convento diSant'Antonio e sono in atto trattative e «corteggiamenti» vari per la creazione delle squadre elettoriali. Rocco Giuliano, vice sindaco uscente e sindacoprima dell’era Loviso, guiderà di certo la lista con all’internodiversideiconsiglieri dell’ultima amministrazione (poi caduta in se- Atena Candidature ancora non definite guito alla sfiducia). Chi sfiderà Giuliano? D’Arista e Coppola saranno la guida del Pdl pollese. Ancora poco chiara, invece, quale sarà la scelta del Pd locale. Il ballottaggioperlacandidaturaasindacosembraesseretraEsterAlbanoeRaffaele Cammardella, con quest’ultimofavorito.Altra lista possibile è quella di Vanni Ritorto in rottura con la sezione locale del Pd ma comunque ancora all’interno del partito. Da valutare, infine, la posizionedellalistadeigiovanedenominata «Cinque archi». © RIPRODUZIONE RISERVATA Un incontro a Salerno per riaprire la Provinciale CONTRONE. Sollecitareunincontro, alla Provincia con il presidenteel’assessoreailavori pubblici per riaprire la stradaprovinciale 12,chiusa una settimana fa per caduta massi in località Pantuliano di Aquara. Si è concluso così l’incontrodimercoledìscorso, nella sede della Comunità montana Alburni. Hanno partecipatolagiuntadell’ente, i sindaci dei Comuni a suddegliAlburni,l’ingegneredellaProvinciael’autorità Composite IL_MATTINO - SALERNO - 44 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 23:27 di bacino regionale Campania. Assenti i rappresentanti dei settori difesa del suolo e della protezione civile della RegioneCampaniae delGenio Civile di Salerno. Le riapertura della strada consente il collegamento di Ottati, Sant’Angelo a Fasanella e Corleto Monforte, verso i centri di maggiore interesse, dove sono ubicati i servizi di prima necessità. k. st. © RIPRODUZIONE RISERVATA user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 Girocittà 45 Venerdì 12 aprile 2013 Il Mattino Vedere & ascoltare artistico di ortaggi, lezioni di floricoltura dedicate alle scuole, corsi di fotografia botanica e ricette sull'uso delle erbe e dei fiorni in cucina. Salerno, villa comunale, da oggi, venerdì Appuntamenti/1 La Minerva Comincia l’attesissima Mostra della Minerva in Villa Comunale. Partirà oggi XIII edizione della «Mostra della Minerva: Piante rare e quanto fa giardino» a cura dell'Associazione Hortus Magnus. Si faranno dimostrazioni di intaglio Foto digitali L’associazione culturale «Kairòs – Il tempo delle opportunità» presenta il «Corso Base di Fotografia Digitale seconda edizione», organizzato dal gruppo fotografico [email protected] corso partirà martedì 16 Aprile, alle ore 20.30, presso la sede dell’associazionesita in via Nicola Pagano n. 6, a Pagani. Il Corso ha una durata di circa tre mesi, suddiviso tra lezioni teoriche e pratiche, escursioni ed una mostra finale con i lavori svolti durante il corso dagli allievi. Pagani, via Pagano, martedì 16, ore 20.30 Appuntamenti/2 Salerno, corso Vittorio Emanuele, martedì, ore 18 Oggi, con inizio alle ore 9.30, al teatro delle Arti, sarà proiettato il film «Young Europe» di Matteo Vicino. L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto Icaro, campagna di sicurezza stradale promossa dalla Polizia di Stato e giunta alla tredicesima edizione. L’obiettivo è educare alla sicurezza stradale riducendo il numero delle morti sulla strada. Debutterà questa mattina il lavoro teatrale dedicato alle scuole «Le città invisibili» alla certosa di Padula. Si tratta di un evento voluto dal Comune di Padula con la Soprintendenza ai Bap di Salerno e Avellino, Teatro&Dintorni e Theatron, azienda leader in spettacoli dedicati alle scuole di ogni ordine e grado e con la coproduzione del Palinuro Teatro Festival. L'appuntamento è per questa mattina . Salerno, Teatro delle Arti, stamattina, ore 9.30 Padula, certosa, stamattina, ore 9.30 Sicurezza stradale Feltrinelli Stasera, venerdì. presso la sezione Libri e Musica della Feltrinelli, sarà presentato il volume di Alessandra Farro intitolato «Il biano, il nero e il jazz. Certosa di Padula I giardini Fiori di ogni tipo nell’area della villa comunale Orari La variazione di orario fino al 25 aprile L’evento Il festival Nel Cilento dal 15 aprile al 15 maggio alla scoperta delle Arti marinare Il mare Come un’aula infinita Ad Acciaroli il porto didattico. Ragazzi in barca con i pescatori che saranno i loro docenti Antonio Vuolo Fitness Aumentano le iscrizioni in vista della prova costume E ducare i giovani a vivere il mare attraverso un viaggio che li guiderà alla scoperta delleantichetradizionimarinare del Cilento. Nasce così il «Festival delle Arti Marinare Cilentane» in programma nel Cilento dal 15 aprile al15maggio.Unmesericcodiattività culturali, laboratori didattici, enogastronomiaedanimazioneconl’obiettivo di diffondere tra i più giovani la culturadelmare,dell’ambienteedella tradizione marinara cilentana. La quarta edizione, organizzata dall’associazione Montanari Ripe Rosse in collaborazionecon il comitato Cilento Verde Blu, è rivolta principalmente agli istituti scolastici di ogni genere e grado. Le marine di Acciaroli, Pioppi, Casal Velino, San Marco e Santa Maria di Castellabate diventeranno luoghidipartecipazioneediconfrontodirettoconchiilmarelovivequotidianamente. «Il Festival - spiega GiuseppeDamiani,presidentedell’associazione - si propone come uno strumento di formazione rivolto principalmente al turismo scolastico, ma ancheatuttigliamantidelmare.Vuole essere, infatti, un percorso didatticoericreativofinalizzatoalcoinvolgimento attivocon chivive questa realtà ogni giorno». La tematica di riferimentoperl’edizione2013saràil«porto didattico» ed avrà il suo epicentro nella nota località balneare di Acciaroli.«Abbiamoutilizzatolaparola“didattico”,-continua Damiani-ma sarebbe più opportuno parlare di un porto che palpita e respira, un porto dove resiste la tradizione del mare, dellapescaedelrispettodell’ambiente». Il porto cilentano si trasformerà, infatti, in una grande aula all’aria aperta laddove i pescatori del posto vestirannoipannididocentiperinsegnare ai ragazzi le arti marinare. Quest’anno però ad accogliere gli allievi, soprattutto provenienti dalla scuoleelementariemediedellaCampania e della Basilicata, non ci sarà più zio Achille, lo storico pescatore di Torneo a quattro zampe Mercatello Trecentotrenta cavalli galoppano per vincere Da oggi a domenica il Parco del Mercatello ospiterà il 25˚ Trofeo Città di Salerno «Pierluigi Schiavone». L’evento è dedicato alla memoria del giovane soccorritore scomparso tragicamente nell’agosto del 2007 all’età di 28 anni durante un pattugliamento aereo sulle coste del Cilento. «La manifestazione Roller & Fitness lezioni no stop e serata disco I Acciaroli Il porto diventerà un’aula a cielo aperto per imparare dai pescatori le tradizioni marinare Acciaroli scomparso all’età di novant'anni a cui l’organizzazione ha decisodidedicarel’evento.Sonoproprio i pescatori, infatti, i protagonisti principali di questo legame sempre più forte che l’associazione sta cercando di instaurare tra i più giovani e chi quotidianamente vive a contatto conilmare.«Ipescatoridiventanodocenti - continua il racconto il giovane presidente-perinsegnarelevarietecnichemarinare,dalsemplicerecupero di una rete alla pesca con la coffa o conlaparanza.Questiantichimestieri purtroppo sono sempre più in via d’estinzione, per cui attraverso questi laboratori didattici e pratici cerchiamo di evitare che possano scom- è bellissima – spiega Roberto Schiavone, presidente di Humanitas e papà di Pierluigi. Invito tutti ad assistere al concorso. L’ingresso alle gare, poi, è gratuito». Al concorso ippico, organizzato dal Centro Ippico Castelrovere, parteciperanno più di 330 cavalieri che, in sella ai loro cavalli, si contenderanno un ricco montepremi di 65mila euro. Inoltre, in palio c’è anche una crociera di 4 giorni. Sul campo gara allestito nel suggestivo scenario del Parco del Mercatello di Salerno, è annunciata la partecipazione di cavalieri provenienti da tutt’Italia. In gara ci sarà anche l’idolo di casa Emanuele Zoccola, salernitano doc, già vincitore dell’ultima edizione della manifestazione. «È un grande evento – dichiara Giovanni Mastrovito, La dedica L’evento nel nome di Achille che usciva con le reti fino a 90 anni parire del tutto. I ragazzi, infatti, usciranno direttamente in mare con i pescatori ed avranno così modo di apprenderedirettamentesulcampocosa accade durante una battuta di pesca». Ma non sarà solo pesca perché, oltre alle escursioni in barca, i ragazzi potranno seguire anche dei corsi di vela. Il festival, nato quattro anni fa, potrebbeprestoespandersilungotutta la costa cilentana. «Vorremmo abbracciaretuttiiportidellacostacilentana - conclude Damiani - ma non è facile.Èdifficileorganizzareunevento con pochi fondi e soprattutto in questo periodo di crisi. Ma noi non molliamo». © RIPRODUZIONE RISERVATA Le scuole Studenti e professori invitati all’iniziativa Il Festival delle Arti Marinare Cilentane è in programma dal 15 aprile al 15 maggio. I borghi marinari della costa cilentana si trasformeranno in luoghi di apprendimento teorico e pratico per migliaia di ragazzi. Docenti saranno i pescatori che insegneranno loro le diverse tecniche di pesca. Turismo a due ruote Lungomare A spasso in motocicletta e raduno dei bikers Ippica Da oggi a domenica il premio Pierluigi Schiavone al parco Mercatello presidente Comitato Organizzatore – Salerno ospiterà dei bellissimi cavalli che verranno da tutto il mondo. Sono sicuro che saranno tre giorni di bellissimo sport. In gara, poi, ci saranno anche diversi salernitani». I 330 cavalieri si sfideranno nella competizione a sei ostacoli. Il 25˚ concorso ippico Città di Salerno ha registrato già il tutto esaurito. Soddisfatto l’Assessore comunale al turismo Vincenzo Maraio: «Senza dubbio il nostro è un grande concorso ippico che sta crescendo edizione dopo edizione. E che, nonostante la crisi, ha riempito molti alberghi» marco mazzeo © RIPRODUZIONE RISERVATA Nel weekend Salerno sarà invasa da migliaia di motociclisti, centauri e bikers provenienti da tutt’Italia. Cresce l’attesa, dunque, in città per il meglio del mototurismo della Federazione Motociclistica Italiana. Sarà Piazza della Concordia a ospitare il Motoraduno Nazionale d’Eccellenza «Città di Salerno» lpattinodromoD’Aragonadiventapalestraacieloaperto.L’appuntamento per Salerno Roller e Fitnessèperdomenica21aprile.L’evento unisce diverse discipline dal fitness al pattinaggio ricreativo, prevede un ricco programma con oltre 20 ore di lezione, dalle 9.30 alle 19. Si inizia con aerobica per proseguire poi con total body, «good morning pilates»efitboxe,mentrenell’orasuccessiva partirà anche il primo ride di spinning.Aseguirepresenternazionali ed internazionali si alterneranno perlelezionidifitnessmusicale(aerobica, step, fit boxe), allenamento funzionale, pilates, yoga, ginnastica posturale, zumba, lezioni di pattinaggio, pattinaggio libero e tanto altro ancora fino alla sera. Dalle 20, via alla musica con la serata Disco Roller. La manifestazione Salerno Roller & Fitness, organizzata dalla palestra Up&DownFitness&PilatesAcademy, conil patrocinio delCSI (CentroSportivo Italiano) e F.I.F (Federazione Italiana Fitness) ed in collaborazione con FarmaStore, Fit Kombat, ESN Salerno, Zumba e Salerno in Cornice, prevede un costo di partecipazione di 8euro(inprevendita)o12eurosulposto( iragazziunder15 solo 5euro): nel prezzoèinclusalapartecipazionealle lezioni ed il fitto dei pattini . Per info: www.roller.fitness.salerno.it. Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/126581487516694/ ?fref=ts organizzato dal moto club «Bikers Salerno City». Oltre allo spettacolo delle centinaia di moto che sosteranno nella piazza sul lungomare cittadino e gireranno per le strade di Salerno, durante la manifestazione ci saranno degustazioni enogastronomiche, spettacoli serali con musica e balli country e giri turistici in moto. I visitatori, infatti, grazie all’Associazione di Promozione Sociale «Salernomagazine», potranno, con visite guidate, girare in moto in diversi luoghi della Provincia: Vietri sul Mare, Pinacoteca Provinciale, Museo Archeologico Provinciale e Castello di Arechi. Domani pomeriggio (ore 15), intanto, nel salone dei marmi del Comune di Salerno, si svolgerà la cerimonia di premiazione dei vincitori (individuali e moto club), del campionato italiano turismo 2012 della Federazione Composite IL_MATTINO - SALERNO - 45 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 23:28 Motociclistica Italiana. La FMI, inoltre, è da sempre attenta alle tematiche della sicurezza stradale. Al motoraduno, infatti, sarà presente il personale della Polizia Stradale che metterà a disposizione dei visitatori gli strumenti di lavoro come l’autovelox e l’etilometro». m.m. © RIPRODUZIONE RISERVATA user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 46 Salerno Sport Venerdì 12 aprile 2013 Il Mattino La Salernitana Dopo il test in famiglia all’Arechi Inedito Perrone squadra che vince non si cambia Nicola Roberto ro per la gara di domani. Spazio al 4-3-1-2 con Mounard trequartista e Squadra che vince non si cambia. In Tuia accanto a Molinari in difesa. A questa stagione non è mai accaduto promozione conseguita, poi, ci sarà che la Salernitana sia scesa in campo spazioperchifinorahagiocatodimeper due partite di fila con la stessa for- no.ÈilcasodiZampa,unpo’trascuramazione. Squalifiche e infortuni han- to nelle ultime settimane, che potrebno condizionato le scelte di Perrone be essere presto provato nel ruolo a cheinalcunecircostanzesièritrovato lui più congeniale di playmaker. L’ex congliuominicontatie,diconseguen- capitano della Lazio è stato provato za, costretto a compiere scelte obbli- davantialladifesanellepartitelleinfagate, mentre in altre occasioni ha al- miglia dei giorni scorsi e potrebbe daternato le pedine a sua disposizione a re il cambio a Perpetuini. Anche Guseconda del modulo da attuare. Con- stavo potrebbe presto ritrovare una tro il Fondi, però, la Salernitana non magliadatitolare.Perronelohatestadovrebbe essere diversa da quella vit- toinquestigiornicomespalladiGinetoriosadomenicascorsacontroilMel- stra,ma a Fondi la coppia titolaresarà fi.Alla30esimagiornatadicampiona- formata ancora dal cobra e da Guazto, infatti, l’alternarsi di uomini e mo- zo. La gara del Purificato sarà un test duli di gioco dovrebbe arrestarsi. Per unavoltasiprocederàsullastradadel- importanteperTuiachecontroilMella continuità, dando spazio agli stessi fi, nel giorno del suo ritorno in campo effettivi schierati la settimana prece- dopo circa un mese di assenza, non è stato impeccabile sbagliando il temdente. È quanto emerso anche dalle pro- po dell’intervento su Croce e dando ve di ieri all’Arechi. Una lunga seduta di fatto via libera all’attaccante lucamattutina caratterizzata da esercita- no per presentarsi indisturbato al cospetto di Dazzi. Giocando zioni tattiche più che dalla dalprimominutoanchedoconsueta partitina in famiglia. Perrone ha diviso la La curiosità mani contro il Fondi, Tuia squadra in due gruppi, con- Addio turnover avràl’occasionediriscattarsi e, soprattutto, di trovare trapponendo i difensori agli quella continuità di impieattaccanti e ai centrocampi- per la prima go che non ha sempre avusti. Da una parte c’erano da volta to nel corso della stagione. Luciani, Molinari, Tuia e Pi- formazione Allesue spalle scalpita Giuva, ovvero quella che contro confermata bilato,chehasempregiocailMelfièstataladifesatitolare,chefronteggiavanountri- per due partite to nelle ultime tre gare in trasferta: titolare contro dente composto da Denè, consecutive BorgoaBuggianoeCampoTopouziseVettrainoesostebasso, entrato dopo pochi nuto dal trio titolare di centrocampo (Montervino, Perpetuini e minutiadApriliaperrimpiazzarel’inMancini). La linea difensiva titolare si fortunato Rinaldi che intanto sta proè avvicendata con quella formata dal- seguendonelsuoprogrammadilavoleriservecompostadaChirieletti,Lan- rodifferenziatoperesserenuovamenni,GiubilatoeCristianoRossi.Dall’al- teadisposizionediPerroneperleultitra parte del campo, invece, c’erano me due gare di campionato e per Capua, Zampa, Adeleke, Gustavo, l’eventuale finale di Supercoppa. Questamattina la squadragranata Mounard, Ricci, Guazzo e Ginestra chesidedicavanoaesercitazionifina- sosterrà la seduta di rifinitura al Terzo lizzatealla conclusionein portasenza Tempo di San Mango Piemonte. L’ull’opposizione dei difensori. Successi- timoallenamentoprimadellapartenvamente Perrone ha fatto provare alla za allavolta del Lazio (dove la Salernisquadral’esecuzionedeicalcid’ango- tana sarà scortata da almeno 1.200 tiloeaquelpuntohaassegnatolepetto- fosi)dovrebbeserviresoltantoaratifirine verdi ai dieci calciatori di movi- care gli orientamenti del tecnico in mento impiegati dal primo minuto merito alla formazione da schierare a contro il Melfi. Un segnale chiaro cir- Fondiinizialmente.Per una volta,peca la volontà del tecnico di conferma- rò, non sembrano esserci sorprese in re a Fondi la formazione che domeni- vista. Squadra che vince, del resto, cascorsaèriuscitaaconquistareilsuc- non si cambia. Almeno alla 30esima cesso interrompendo un digiuno du- giornata l’antico adagio calcistico può trovare conferma. rato cinque partite. L’allenatore vuoleandare sul sicu© RIPRODUZIONE RISERVATA La Nocerina Finalmente Diagouraga «Pronto a dare un contributo» Andrea Buonaiuto NOCERA INFERIORE. Altro che abbondanza: peggio di così Auteri, non poteva immaginare. Negro, Giuliatto e Rizza sono out mentre le condizioni diPepe, che ieri non ha svolto allenamento, sono più cheprecarie.L’unica,buonanotizia della settimana porta in dote il ritornodiDiagouraga,ormaiaposto fisicamente e pronto a mettere in difficoltà il trainer di Floridia perlesceltecheriguardanoladifesa: «Spero di aver superato tutti i guai e di star bene da qui alla fine –affermaildifensore-Lamiainattività? Sono cose che succedono nel calcio». A disposizione per il Gubbio ma alle prese con un’agguerrita concorrenza difficile da scalzare. Ora come ora, tenuto contro dell’indisponibilità degli Ritorno Ancora zero presenze con la Nocerina per Diagouraga esterni che veicoleranno Chiosa sullacorsiamancina,ilfrancomalianosigiocaunamagliaconScardina:«NonsoseconilGubbiotoccheràame,spetteràalmisterdecidere. Davanti c’è gente che sta facendo bene ma voglio giocarmi le mie chances in vista dei playoff». La squalifica Attesa Ricci rinviata la sentenza Dovrà ancora pazientare Manuel Ricci prima di conoscere se la sua stagione sia già finita o se possa continuare. La Corte di Giustizia Federale non ha esaminato, nella seduta di ieri, il ricorso proposto dalla Salernitana in merito alla squalifica di due mesi inflitta al calciatore laziale dalla Commissione Disciplinare per comportamento non corretto nei confronti del suo ex agente all’atto del suo trasferimento all’Avellino nella finestra di mercato del gennaio 2012. Andata Ginestra in azione nel match d’andata con il Fondi: finì 3-2, a segno Perpetuini, Guazzo e Gustavo Il caso Corteo non autorizzato, venti tifosi convocati in questura Lo scorso 19 giugno festeggiarono il compleanno della Salernitana e, nell’occasione, diedero voce al sentimento dominante nella tifoseria granata che invocava il ritorno dei simboli della tradizione calcistica salernitana sulle maglie della squadra di calcio cittadina (da poche settimane il Salerno Calcio era stata promosso in seconda divisione) e ora rischiano di finire sotto processo per aver organizzato un corteo non autorizzato con conseguente interruzione di pubblico servizio. Venti tifosi granata hanno ricevuto Diorginemalianamadipassaporto francese, Diagouraga dice la sua sulla clamorosa rivelazione dell’ex interista West che aveva confessato di aver falsificato i documenti mentendo sull’età per giocareinItalia:«Suquestavicenda abbiamo anche scherzato nello spogliatoio. Ai miei compagni ho fatto vedere il mio passaporto francese per fugare ogni dubbio sulla mia età. Scherzi a parte, sono cose che purtroppo succedononelnostromondo,èunmalcostumeadoperatoperfavorirel’entrata di calciatori più o meno giovani nei paesi comunitari». Diagouraga ieri ha marcato Evacuoinpartitella.Unbelduello fisico tra i due: «Evacuo lo avevo giàmarcatoinpassato,èuncalciatore impressionante, forte fisicamente». In vista del Gubbio, a dispettodelleprevisionidiiniziosettimana,pochescelteadisposizione per Auteri. Si rivedrà evidentementelostessotridentediViareggio. © RIPRODUZIONE RISERVATA negli ultimi giorni la visita presso i rispettivi domicili degli agenti della Digos che hanno bussato alla loro porta per notificare la convocazione presso la questura. Nei primi giorni della prossima settimana dovranno ottemperare all’obbligo di presentarsi in questura per ritirare l’atto di avvenuta chiusura delle indagini da parte del magistrato che si è occupato della vicenda. I fatti risalgono al 19 giugno del 2012 quando, sulla scorta di un tamtam mediatico, le strade del centro cittadino furono interessate da un corteo spontaneo di mille tifosi La Paganese Ultimo obiettivo Grassadonia match point per la salvezza Francesco Pepe PAGANI. I programmi di inizio sta- gione erano sostanzialmente diversi. Se le dichiarazioni di facciata erano improntate alla conquistadiunatranquillasalvezza,ilsogno mal celato di poter lottare per un traguardo ambizioso, leggasi playoff, è rimasto tale per la Paganese. A quattro giornate dal termine però gli azzurrostellati possono lievementeconsolarsi. Il palliativo si chiama salvezza anticipata, obiettivo ora alla portata di mano a fronte di innumerevoli sofferenze nelle precedenti stagioni in prima divisione. Da quando Trapani esocihannocominciatolaloroavventura calcistica in città, mai la Paganeseèarrivatacosìvicinaagarantirsi la permanenza in categoria con netto anticipo. Alla prima Box Lavoro a parte per Tortori non ci sarà nella trasferta di Andria apparizione nell’anticamera della cadetteria si ricorse alla lotteria dei playout con il Lecco (2007/08). Andòmeglionellastagionesuccessivaconiltraguardotagliatoall’ultimo respiro nell’interminabile derby con la Juve Stabia al Menti. Poi due annate balorde (ko negli Composite IL_MATTINO - SALERNO - 46 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 23:28 che celebrarono il compleanno dell’allora estinta Salernitana, arrivando fino in via Roma dove manifestarono il proprio attaccamento verso colori e simboli tradizionali. Alcuni dei partecipanti sono stati ora identificati e interessati dal provvedimento. Nei prossimi mesi potrebbero finire sotto processo come è già accaduto ad altri tifosi cui furono contestate le medesime ipotesi di reato per aver manifestato contro l’allora presidente granata Lombardi. ni. ro. © RIPRODUZIONE RISERVATA spareggi con il Viareggio e ultima posizione nella classifica avulsa due stagioni orsono). Grassadonia e i suoi uomini hanno così la possibilità di scrivere una pagina storicachenoncancellaperòladelusione dell’ambiente amareggiato per le troppe occasioni lasciate per strada e per qualche battuta a vuoto di troppo. Un rammarico figlio anche di illusioni derivate da prestazioni convincenti con le grandi del girone (eccezion fatta perladebacleprenataliziadiPerugia)cuihannofatto seguitoledifficoltàconle squadre piùallaportata di Fusco e compagni. La trasferta di Andria sarà così il primo match point per staccare il pass salvezza. Alla sfida del Degli Ulivi la Paganese ci arriva con il dubbio nella cerniera centrale tra il redivivo Franco e Scarpa. Poche leindicazioniemerse neltestinfamiglia di ieri pomeriggio a Casola. Grassadoniahamischiato lecarte, lasciando ai box il solo Tortori alle prese con uno specifico programma di recupero. © RIPRODUZIONE RISERVATA user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 Sport Salerno 47 Venerdì 12 aprile 2013 Il Mattino Serie D ” La striscia Mario Gaeta Dobbiamo vincere questi tre punti sono fondamentali per festeggiare la meritata promozione Quattro sconfitte di fila In coda Tre tifosi granata in fila in un’agenzia viaggi di Pastena per acquistare gli ultimi biglietti disponibili per Fondi. TANOPRESS L’intervista Il tecnico del Fondi non crede all’impresa: granata troppo più forti ” Paolo Marseglia Nel bene e nel male noi sosterremo sempre la squadra adesso vinciamo a Fondi poi penseremo al futuro ” Angelo Gaeta Attenzione a non sottovalutarli il Fondi non ha nulla da perdere e giocherà la sua partita Fratena si affida alla cabala «Speriamo si fermi il bus» Enrico Vitolo S arà il weekend degli ex per la Salernitana. Domenica a Chieti i granataconfiderannonellaVigorLamezia di Giacinti, ex centrocampista del Salerno Calcio, mentre sabato per Montervino e soci ci sarà invece da superare il Fondi di mister Fabio Fratena, ex granata tra la fine degli anni Ottanta e i primi anni Novanta: «Ho vissuto quattro anni fantastici a Salerno, solo se indossi questa maglia puoi capire la passione di tutto l’ambiente. Dal di fuori può sembrareunasocietàcomelealtre,maquando sei all’interno comprendi che c’è qualcosa di speciale. Il legame da partedellatifoseriaèindescrivibile». Cosa servirà al Fondi per provare a creare qualche pericolo alla capolista del campionato? «La spregiudicatezza dei nostri 17enni che devono provare a sfruttare al massimo questa vetrina. Per loro, infatti, è un’occasione importante per mettersi in mostra e farsi notare da una società di prestigio come la Salernitana. Per cui proveremo a fare la nostra partita, sapendo che di fronte avremo una vera corazzata». Cosa comporta allenare una squadra imbottita di giovani? «Che, quando perdi una partita, i giocatori delle altre squadre si credono subito campioni e gli allenatori il Mourinho della situazione. E tutto questo credo che non sia per nulla corretto». Da dove potranno arrivare i pericoli maggiori sponda Salernitana? «È una squadra vera, con giocatori di valore costretti addirittura alla panchina o alla tribuna. Guazzo, Ginestra, Montervino e tanti altri ancora non hanno nulla a che vedere con questa categoria. Bisogna solo sperare che l’autobus buchi una gomma prima di arrivare allo stadio». Scommette nel risultato positivo del Lamezia in casa del Chieti? «Indipendentemente da quello che accadrà domenica, la Salernitana è in prima divisione al 120 per cento già da qualche settimana. Dall’arrivo di Perrone in panchina i granata hanno realizzato una rincorsa incredibile. Il calo fisico avuto nelle scorse giornate era prevedibile». A distanza di tanti anni (era la stagione 92-93 quando lasciò la Salernitana), nutre ancora rimpianti per come terminò la sua esperienza con i granata? «Ormai è acqua passata. Purtroppo nel calcio esistono anche le gelosie: qualcuno, infatti, all’epoca cominciò a dire delle cose non vere sul mio conto. Nonostante la società mi conoscesse, decise di credere a queste voci e non alla mia versione dei fatti». Tre allenatori, un viavai continuo di giocatori e una retrocessione arrivata con diversi mesi di anticipo. A nulla sono serviti gli interventi dei salernitani Capuano e Provenza per cercare di dare ossigeno al Fondi attualmente guidato da Fabio Fratena. L’ultimo risultato positivo risale alla gara con il Martina dello scorso 3 marzo, 1-1 il punteggio finale. Poi sono arrivate altre quattro sconfitte, l’ultima con l’Arzanese (5-0). Choc Sarnese rissa in campo fuori rosa in quattro Giuliano Pisciotta SARNO. Un’annata così storta in casaSarnese non avrebbe mai potuto esser preventivata, forse nemmeno dai pessimisti più cupi. Nella giornata di ieri una deflagrazione hamandatoinfrantumilatranquillitàdellospogliatoiogranata.Lasocietàhadecisodimetterefuorirosa per motivi disciplinari ben quattro calciatori: il portiere D’Agostino, il difensore Maraucci e i centrocampisti Maisto e Izzo. Il fattaccio, che avrebbe coinvolto tre dei quattro epurati, sarebbe accaduto nella mattinata di ieri: durante l’allenamento,D’Agostino e Maisto avrebbero avuto un alterco, nel quale il centrocampistaavrebbeanchecolpito il portiere. Al rientro negli spogliatoi Maraucci avrebbe provatoa regolare i La stangata contiaggreden- Sospesi doMaistoindifesadiD’Agosti- D’Agostino no, scatenando Maraucci una rissa nella Maisto e Izzo quale avrebbe «Danneggiano subitodannianche il massag- l’immagine giatore,interve- della società» nutopercalmare gli animi. Per quantoconcerneIzzo,invece,lasocietà ha optato per l’esclusione dopoilrifiutoimmotivatodelcalciatoreapartecipareallatrasfertadiPorto Torres. Già in passato, il centrocampista s’era rifiutato di viaggiare in aereo per la Sardegna, adducendomotividisalutenonritenutivalidi dalla dirigenza granata. «I calciatori - spiega il commissariostraordinarioFerdinandoAdiletta-sonostatisospesiatempoindeterminatoperchéilloroatteggiamento è fortemente lesivo dell’immagine della nostra società». © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA Composite IL_MATTINO - SALERNO - 47 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 23:28 user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 48 Napoli Primo piano Venerdì 12 aprile 2013 Il Mattino La Regione, le risorse Via libera dalla maggioranza, ripristinata la norma che riserva al welfare una parte degli introiti della tassa Politiche sociali, 17 milioni dal bollo auto Abusivismo, Nitto Palma: commissione d’inchiesta in consiglio regionale L’Udc «Accuse strumentali all’assessore De Mita» Paolo Mainiero Politiche sociali e abusivismo edilizio. PerilPdlsonoduefaccedellastessamedagliaperchè,sonoingioco,spiegailcoordinatoreregionaleNittoPalma,idiritti delle fasce più deboli; di chi rischia, periltagliodellerisorse,dinonpoterpiù usufruire dei servizi sociali; e di chi rischia di perdere la propria casa per non aver potuto utilizzare il condono del 2003. Welfare.Lafinanziariaarriveràinaula lunedì e c’è stato tutto un susseguirsi di incontri, l’ultimo ieri sera, per trovare lerisorse(almeno15milioni)pergarantireiserviziallapersona(anziani,disabili,minori).Allafine,dopounlungobraccio di ferro e al termine di una riunione convocata dal presidente del consiglio regionalePaoloRomanoconicapigruppodimaggioranzaecongliassessoriErmannoRussoeGaetanoGiancane,isoldisonostatitrovati.Ripristinandolanorma originaria, quella dello scorso anno, il50percentodell’aumentodelbolloauto (circa 17 milioni) sarà vincolato alle politiche sociali. Caso chiuso, e sospiro di sollievo soprattutto per gli operatori socio-sanitari. La situazione era infatti diventatamoltocriticaalpuntocheilTribunale dei minori aveva chiesto alla Regione perchè erano stati interrotti i trasferimenti alle case-famiglia che da sei mesinonprendonosoldienonsonopiù in grado di accogliere i ragazzi a rischio. «Il welfare deve essere finanziato e non meno dell’abusivismo ediliconsentiremopiù-avvertePalzio.L’obiettivo è diindividuama - che si ripeta quanto successoloscorsoanno».Loscor- La proposta re «le responsabilità che hannocondottoadavere,inregioso anno successe che, ad ago- «Impossibile ne, 69mila ordini di abbattisto,lerisorsedestinatealwelfamentoe250milaprocedimenrefuronoimprovvisamentedi- procedere tipenalipendenti».PerPalma rottate al pagamento dei mu- a 69mila sitrattadiuna«battagliadovetui dei Comuni. «Ma con l’im- demolizioni pegno scritto - ricorda l’asses- Vanno colpiti rosa» anche perchè vi è «l’assoluta impossibilità di affronsore alle Politiche sociali Rustare il fenomeno percorrendo so - che i soldi sarebbero stati solo i casi la strada degli abbattimenti». restituiti». Cosa mai successa, più gravi» In Campania i cittadini non per cui oggi la Regione si ritrohanno potuto usufruire del vaconundebitodi223milioni neiconfrontidegliAmbitichehannogià condono del 2003 perchè la legge regioofferto le prestazioni socio-sanitarie e nalecheavrebbedovutorecepirelanorcon il rischio che senza risorse certe si mativa nazionale fu bocciata dalla Conperdonoiltrasferimentostatale(52,7mi- sulta. «Fra i compiti della commissione lioniper il 2013), il 20per cento dei fondi ci sarà quello di conoscere le date delle Fse e una quota prevista dal Piano di costruzioni, le responsabilità politiche e azione e coesione. L’accordo restituisce le eventuali inerzie da parte dell’autorial welfare quello che era del welfare. «Si tà giudiziaria - è il ragionamento di Palè trovata una soluzione di buon senso - ma -. Tutti elementi che nel tempo handiceoraRusso-.L’impegnoelasensibili- no portato alla nascita di una città non tàdiGiancaneedituttoilConsigliohan- inferioreaquelladiPadova.Solounpazno portato a questo risultato che, stante zopuòpensarediabbattereunacittàcolasofferenzadellecasseregionali,èilmi- mePadova,emilimitoaconsideraresogliorechecisisarebbepotutiaspettare». lo agli ordini di abbattimento». Il Pdl «LadeterminazionediPalmaedelgrup- confermal’impegnoadapprovareilpiapohaportatoairisultatisperati-aggiun- no paesaggistico per ridefinire, in detergeilcapogruppodelPdlGennaroNoce- minatearee,ilregimevincolisticoe prora-.VoglioringraziareCaldoroeGianca- porrà una proposta di legge che indivinechehannocompresolaposizionedel duicritericheregolamentinogliabbattiPdl e mostrato sensibilità nel reperire le menti.«Vanno individuati criteri in rapportoallaqualitàeallagravitàdegliaburisorse necessarie». Abusivismo.Ilcoordinatoreregiona- si. Il rischio in cui si potrebbe incorrere le Palma annuncia che il Pdl chiederà spiega Palma - è demolire una casa di l’istituzione in consiglio regionale di necessitàe non un albergoabusivo». una commissione d’inchiesta sul feno© RIPRODUZIONE RISERVATA «Le dimissioni di Giuseppe De Mita sono a disposizione del presidente Caldoro». L’Udc difende il vicegovernatore, eletto deputato e bersaglio del Pdl. «Gli attacchi sono strumentali e fuorvianti», sottolineano in una nota i consiglieri regionali. «Al contrario di quanto scritto in questi giorni e soprattutto al contrario di quanto affermato da alcuni esponenti politici, tra cui si contano interventi di inusitata durezza come quello di Pasquale Giacobbe del Pdl, la posizione di De Mita è chiarissima e la sue dimissioni sono già a disposizione del gruppo e del presidente Caldoro. Vale la pena di sottolineare che De Mita non percepisce più l’indennità da assessore e quindi non grava minimamente sui conti della Regione», aggiungono i consiglieri. «La formalizzazione delle sue dimissioni - si evidenzia in un comunicato - avverrà contestualmente alle altre riguardanti la giunta e questo perchè sul piano politico è evidente che la sostituzione di un assessore non può avvenire se non in un quadro complessivo e organico teso a ristabilire la dovuta efficienza e il necessario equilibrio». Insomma, De Mita lascerà quando si sarà dimesso anche Marcello Taglialatela, l’altro assessore eletto deputato. Pdl all’attacco della Annunziata «Abusi nella sua villa di Anacapri» La polemica Il coordinatore: ecco la sentenza mura e terrazza senza permesso la giornalista ha chiesto la sanatoria «E noi saremmo gli impresentabili...?», domanda il coordinatore regionale del Pdl Nitto Palma sventolando un fascicoletto. Quel fascicoletto non è altro che una sentenza emessa dal Tar il 27 luglio 2012 rispettoauncasodiabusivismorivelato ad Anacapri cinque anni prima. A presentare ricorso contro il Comune al tribunale amministrativo (ricorso dichiarato improcedibile) era stata la giornalista Lucia Annunziata, a proposito di alcune opere edilizie realizzate nella sua villa. Palma parte da lontano: «Chissà perchè quando le grandi inchieste televisive parlano dell’abusivismo edilizio partonosempredallaterradiCosentino...». E invece, aggiunge, qui siamo a Capri. «C’è una sentenza che comprova, con le relative sanzioni pecuniarie, l’abusivismo edilizio chelaAnnunziatahacompiuto»,interviene il deputato Carlo Sarro. Il7maggio2007,sileggenellasentenza depositata il 24 luglio 2012, il responsabile dei Servizi tecnici del Comune di Anacapri ordina a Lucia Annunziata e al marito Daniel Williams, in qualità di proprietari dell’immobile, la demolizione di «opere edilizie abusive» realizzate presso la loro abitazione in via Nuova del Faro. In particolare, il Comune contesta «l’eliminazione della ” La stoccata Sarro: «Sostiene che siamo impresentabili ma lei cos’è?» © RIPRODUZIONE RISERVATA Sanità, in arrivo 287 milioni: «Ora lo sblocco del turn over» Il piano Ridotto il deficit, ok da Roma Caldoro: «Abbiamo bisogno di assumere forze fresche» Gerardo Ausiello Vialiberaallosbloccodi287milionidi euro per la sanità. Il tesoretto, che la Regione attendeva con impazienza, servirà per pagare parte dei debiti accumulaticonifornitoridibenieservizi, le cui fatture sono scadute in certi casi da anni. Lafumatabiancaèarrivatanelcorso della riunione congiunta del Tavolotecnicoperla verificadegliadempimentiregionaliedelComitatopermanenteperlaverificadeilivelliessenziali di assistenza. Durante il vertice gli esperti romani, carte alla mano, hanno attestato i passi in avanti compiuti perraggiungere il pareggiodi bilancio dellasanità:sièpassatidai773milioni di disavanzo del 2009 ai 492 milioni del 2010 fino ai 250 del 2011; l’anno scorso i conti sono stati chiusi con un deficit di 155 milioni, in parte coperto conlemanovrefiscali.«Inrealtàilpassivo è sceso a 119 milioni - spiega SalvatoreVarriale,capodipartimentodelle risorse finanziarie, umane e strumentali della Regione - perché bisogna considerare i 36 milioni di attivo prodottidalleAslvirtuose.Tuttavia,in base al decreto legislativo 118 del 2011, non è più possibile utilizzare gli avanzi di un’azienda per coprire i debiti di un’altra. E allora tali risorse saranno a disposizione delle stesse aziendeperinvestimentiespesedigestione».Determinanti,intalsenso,sono stati i sacrifici di famiglie e imprese campane, che pagano le tasse più alte d’Italia. Ciò per effetto di due ritocchi alle addizionali Irpef e Irap: nel caso dell’Irpef il primo - pari allo 0,5 - vale I conti Passivo sceso a 155 milioni Varriale: ma abbiamo un tesoretto di 36 milioni muratura delimitante il portico al piano seminterrato e l’ampliamentodellostesso»,contesta«larealizzazione di un corpo di fabbrica a forma di ”L” allo stato grezzo, della superficie di circa 21 metri quadrati e volumetria di circa 57 metri cubi» e contesta «opere di sistemazioni esterne (terrazzamenti, nuova rampa di scale)». Il 21 maggio 2012, in vista dell’udienza davanti alla sesta sezionedelTar,ildifensoredellaAnnunziatachiedechevengadichiarata«laimprocedibilitàdell’impugnativa per sopravvenuta carenza di interesse a ricorrere» perchè nel frattempo «erano state presentate domandedi sanatoria»,domande successivamente«accolteconprovvedimenti dell’8 aprile 2009 che hanno contestualmente irrogato le sanzioni pecuniarie e prescritto alcune demolizioni e modifiche degli interventi». In seguito alla sanatoria concessa dal Comune, i lavori furono terminati. «Si fa polemica nei nostri confronti - commenta Sarro - insistendosulfattochenoisiamoimpresentabili perchè difendiamo battaglie come quella del condono. Ma un comune mortale otterrebbe una sanatoria,perdipiùinun’areavincolata come Capri?». Palma aggiunge: «La Annunziata ci accusa di essere impresentabili. Lei è presentabile o no?». p.mai. 216 milioni; il secondo - un altro 0,30 produce introiti aggiuntivi di 130 milioni.Proprioin virtùdeglisforzi compiuti,itecnicideiministeridell’Economia e della Salute hanno autorizzato losbloccodellerisorsevincolaterelativeaglianni2008,2009e2010.Sullevalutazioni positive ha influito inoltre il piano dei pagamenti avviato dalla struttura commissariale (guidata dal governatore-commissario Stefano Caldoro e dal vice Mario Morlacco) e finalizzato ad estinguere i debiti pregressi. Sono 31 gli accordi quadro sottoscritti fino ad oggi per procedure di liquidazione e pagamento di debiti pregressi delle singole Asl per un totale di 1,8 miliardi: «Interventi che hanno permesso un risparmio di 150 milioni», fanno sapere da Palazzo Santa Lucia. Per Caldoro «i giudizi espressi da Tavolo e Comitato confermano chelastradaèquellagiusta».Secondo ilpresidentedellaRegione«oralapriorità è rendere attuativo lo sblocco del turnover».Laderogaottenutadall’ente è pari al 15 per cento: a conti fatti, le nuove unità saranno 384 per una spesa di 23 milioni. Iproblemiriguardanoperòitempi eladistribuzionedellenewentrytrale aziende sanitarie e ospedaliere. A tal proposito la Regione ha chiesto al governodi accelerareal massimo le procedure per poter bandire i concorsi al più presto. Sul riparto, invece, regna ancoraincertezza.Unoschemaipotetico risale a qualche settimana fa e si basa sui dati e sulle uscite del 2011: l’Asl di Avellino potrà contare su 10 nuove unità, all’Asl di Benevento ne spetteranno 6, all’Asl di Caserta 32, per la Napoli 1 sono 89 i posti disponibili. Le quote per la Napoli 2 e per la Napoli 3 sono rispettivamente pari a 44e41mentrel’AsldiSalernoeffettuerà 49 assunzioni contro le 80 previste. Il Cardarelli avrebbe bisogno di almeno 62 unità ma ne avrà probabilmente38, il Santobono 10 su 17, il Monaldi 23 su 38, il Ruggi di Salerno 17 su 29, il Moscati di Avellino 8 su 13, il Rummo di Benevento 4 su 7, il nosocomio di Caserta 8 su 13, il Pascale solo 5. Composite IL_MATTINO - SALERNO - 48 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 23:35 © RIPRODUZIONE RISERVATA user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 Primo piano Napoli 49 Venerdì 12 aprile 2013 Il Mattino L’intervista La strada del rimpasto: «Cambiare solo per farlo non servirebbe a nulla Bisogna migliorarci e ho scelto chi ha un raccordo profondo con la città» Luigi Roano «R ingrazieròsemprelamiagiunta. Ora si apre una fare nuova, ho bisogno di una squadra più forte. Siamo in guerra ed essere persone perbeneegrandilavoratorinonbasta più, ho bisogno di gente che abbia un raccordo profondo con la città». Luigi de Magistris, il sindaco, il giorno dopo la guerriglia urbana e la legittima protestadichidissentedallepolitiche di Palazzo San Giacomo tira le somme. Quel «siamo in guerra» significa prima e soprattutto fronteggiare le emergenze amministrative e politiche ma anche un clima sociale da «strategia della tensione». Vale a dire cheoccorre discernereilgrano dalloglio e individuare - imput che dà all’autoritàgiudiziaria-chisonoquelle persone «che bussavano ai citofoni mercoledì mattina in tutta Napoli dicendocheilsindacoeramortoebisognava tenere chiusi i negozi». Argomentocheglistaacuorequantoilprimo. Perché un conto è la protesta altra cosa le intimidazioni. O disegni eversivi. Sindacoafreddoqualèlasuaanalisi?Micapenseràche davveroètutta colpa della camorra? «Stiamo ragionando su cose che possono destabilizzarelademocrazia, ecco perché la Isolato pagina di ieri va Non ho cancellata. Hanno un partito riflettuto tutte le alle spalle persone perbene della protesta, e io Per questo sto dalla loro parte mi serve anche se non conun team divido, che quella più forte di mercoledì è stata una giornata che danneggia l’immagine della città e quindi in primis i commercianti? Mai visto negozianti che mettono manifesti assieme a un partito politico per evidenziare ciò che non va. E sono tante le cose chenonvanno,facciolamiaautocritica. Le buche so dove sono, sto prendendo rischi per risolvere il problema. Vorrei però il sostegno della gente perbene che è la stragrande maggioranza.Su questo cisideveschierare». Per esempio? «Se qualcuno pensa che io resto quiconilcerinoinmanosenzanessuno che mi guarda le spalle, si sbaglia. Ho ascoltato e corretto cose che potevano essere corrette prima, sul fronte della mobilità c’è stata una eccessiva rigidità di qualcuno. Resto rammaricato perché io i correttivi li ho fatti. Avevo chiesto la sospensione, non la revocadellaserrata,verificareicorrettiviprima diprotestare.Laserrataalla fine è diventata un atto politico». Cosa significa la storia del cerino, non è più sicuro di fare il sindaco? «No,assolutamente.Èchenonstaròafarmidistruggere. Dobbiamostare molto attenti perché quando qualche mese fa ho parlato al Presidente della Repubblica, al ministero dell’Interno e al Capo della polizia di strategia della Confronto Sono pronto tensioneedidestabilizzazionedemoa incontrare cratica nella nola mia gente stracittàavevoprevisto quello che Chi ha idee stava accadendo. adesso Porterò elementi ci metta all’autorità giudila faccia ziaria, chi ha il dovere di investigare finoinfondolofaccia.Siècominciatoconirifiuti,ilgasolio,poilestrumentalizzazionisulcrollo alla Riviera, l’incendio a Città della Scienza». Sindaco cosa dice alle persone chehannoprotestatoechenonhanno lanciato bombe carta? «Sonoprontissimoaincontrale,come ho sempre fatto. Palazzo San Giacomo è aperto. Vogliono che vada al negozio? Ci vado, nessun problema. Dobbiamo ascoltare e spegnere i fuochi della protesta democratica e mi auguro anche chi di dovere spenga il fuoco di chi utilizza un reale disagio sociale per far cadere il sindaco. Noi siamo la giunta della legalità. Finita la fasesovrastrutturaledelrilanciodiimmaginestannopartendoilavoristrutturali: 130 milioni solo per le strade e poi ci sono i grandi progetti a est e ovest. C’è qualcuno che vuole mettere le mani sulla città». ” ” «Siamo in una guerra non mi farò distruggere» De Magistris: subito i nuovi assessori, li voglio in strada La storia delle ”mani sulla città” puzza di alibi e paralizza Napoli da almeno 20 anni. «Sono d’accordo, in Consiglio comunale ho detto no agli speculatori manoall’immobilismo.Vogliogliimprenditori puliti che facciano il loro legittimo profitto e lascino un profitto sociale alla città». La giunta è debole e inadeguata alla criticità del momento. Lei con questa squadra sta accentuando il suo isolamento politico. «Prima una premessa. In meno di due anni abbiamo risolto il problema dei rifiuti, abbiamo fatto battaglie per idirittieperl’ambiente.Abbiamofatto tante cose buone e amministrato senza soldi. Con un governo che ci mette un cappio al collo e ci lascia solo un filo d’aria per respirare. Sul pre-dissestoringrazioNapolitanoela Cancellieri gli unici che ci sono vicini ma i palazzi romani ci sono contro. Non è arrivato ancora un euro». Detto questo... «Dettoquestononsonoisolatodalla città. Esco 4-5 volte al giorno e la gente mi vuole vedere e mi critica e magaripoimiriabbraccia,manonho perso il contatto con concittadini. Io non posso stare ovunque. Certo devo migliorareeper fare questo devoavereuna squadra più forte. Chi mi guarda le spalle: non è possibile che il sindaco la mattina deve segnalare dove ” Gli scontri La strategia della tensione è reale: porterò ai giudici un dossier con le prove si deve fare lo spazzamento, dove ci sonolebucheequaligiardinimanutenereconglisms.Politicamentel’isolamento c’è perché non ho un partito né un movimento alle spalle. Ma la fase della campagna elettorale dove ho dato la percezione dell’arroccamento è finita. I segnali di apertura devono essere reciproci. L’agenda del programma la scriveremo in aula con il Consiglio comunale. Entro il mese finirà questa fase per ripartire con maggiore slancio». La giunta: approfondiamo. La sensazioneècheildistaccodallacittà della sua squadra sia grande. «Questo è un tema. La gente si immedisimamoltoinme.Hobisognodi persone che abbiano un radicamentofortenellacittà,hobisognodirafforzare la squadra perché è evidente che èunmomentodrammaticoenontutti sono all’altezza di fare la guerra. L’assedio La polizia in assetto antisommossa a presidio di Palazzo San Giacomo durante la manifestazione contro la ztl Non posso fare tutto io altrimenti significa affossare il sindaco. Ma io ringrazieròsempre imieiassessori perla dedizione e il lavoro che fanno e non sottovaluterei che è gente perbene». Però non funziona. «Però è giunto il momento che anche atri ci mettano la faccia. Facile scrivere fondi sui giornali e andare in televisione a dire che il sindaco sbaglia». Che fa lancia la sfida? «Cambiare per cambiare non serve a nulla bisogna migliorarci. Inutile fare il gioco delle tre carte. Il Comune è aperto è la casa del popolo, chi vuolevengaesappiachequinonsiguadagana, si hanno molti oneri e l’unico onore è di fare qualcosa per la terza città d’Italia». Resta il tema politico, una classe dirigente preparata alla guerra può arrivareprincipalmente da PdeSel: e qui le cose ristagnano. «Quando parlo di squadra più forte bisogna allargare il ragionamento. Abbiamobisognodiconsigliericomunali che con maggiore passione si dedichino al territorio; di una macchina burocraticanonostile.Intantilavorano con abnegazione ma altrettanti fanno a gara per andare contro le decisioni del sindaco». A quando dun- Sospetti queicambiamen- C’è chi vuole ti? «Se i tempi di- mettere pendono solo da le mani me, io sarei pron- sui progetti to, ho individuato di rilancio le scelte da fare. Stoaspettandoan- Noi andiamo che gente che dia avanti una risposta, ma non lo farò per moltoancora.Prestoincontreròiparlamentari del centrosinistra e del M5S in segno di rispetto per il Parlamento e per dire loro le difficoltà del sindaco e della città». Si ritorna al tema della politica. Pd, Sel e anche M5S? Se la sente di rifare l’appello a queste forze? «Allargare a Pd e Sel non basta, il dialogoprocede. Hoapprezzato molto la loro analisi. Mi hanno detto che io vado oltre i partiti e quindi fare un’operazione da ”vecchia politica” cioèsoloridottaallepoltrone sarebbe controproducente. Pd e Sel servono per ricostruire un nuovo centrosinistra, per allargare le forze democratiche. Ma non basta. Serve un patto con la città: dai sindacati alle associazioni datoriali alle imprese. Rifaccio l’appello, perché no. Io sono pronto ad ascoltare sempre di più e a correggere. Aspetto risposte e chi ci mette la faccia». ” © RIPRODUZIONE RISERVATA L’appello Il convegno Gli ambientalisti: «Difendere la Ztl ma servono più bus» Economia e politica Realfonzo in Comune per una lezione Ambientalisti mobilitati a difesa delle zone a traffico limitato, con tanto di accuse contro le iniziative della Confcommercio. Italia Nostra e Wwf scendono infatti in campo «Insieme, condividendo il no alla violenza e il sì alle zone a traffico limitato». «La manifestazione, organizzata a Napoli dalla Confcommercio - si legge in una nota congiunta - è sfociata secondo le cronache in chiusure forzate di serrande e in pericolosi scoppi di bombe carta. Tutto ciò si è dimostrato molto poco democratico e lascia intravedere un oscuro futuro nella vita libera della città di Napoli, già martoriata da una criminalità che ne delimita l’attività economica e la dignità. In nessuna parte del mondo civile abbiamo mai riscontrato una rivolta di parte contro l’istituzione delle ztl, che si è concretizzata in atti così gravi. In tal senso si conferma l’indiscutibile necessità delle ztl in una città in cui è già presente la pià alta concentrazione di auto d’Italia. Il Comune deve rafforzare il trasporto pubblico, unica risorsa per una città che voglia in quest’ambito qualificarsi in un contesto europeo, salvaguardando nel contempo la salute dei cittadini». Al documento del Wwf ha aderito anche la sezione di Napoli di Italia Nostra guidata da Guido Donatone. Oggi alle 16 l’ex assessore al Bilancio Riccardo Realfonzo varcherà di nuovo l’aula del consiglio comunale. Sono passati mesi da quando il sindaco de Magistris lo mise fuori dalla giunta. Settimane di incomprensioni e tensioni poi l’addio definitivo. Il secondo, visto che il docente di Economia dell’università del Sannio era stato già responsabile dello stesso assessorato durante l’ultima fase della giunta Iervolino. Ma quello di oggi non è certo un ritorno politico a San Giacomo. Anzi. Realfonzo infatti terrà una lezione sul tema “economia e politica” alle 16 presso la sede del Consiglio di Verdi. L’incontro si svolge nell’ambito della Scuola di politica e di amministrazione organizzata da Ricostruzione Democratica. Quest’ultimo, è il gruppo consiliare composto da Gennaro Esposito e Carlo Iannello Carlo (oltre a Simona Molisso eletta però con Federazione delel sinistre) arrivati in consiglio due anni fa con Napoli è tua, la civica espressione del pensiero arancione legato a de Magistris. I consiglieri si separarono, siamo ad ottobre scorso, per lo stesso motivo che poco prima avevano portato all’uscita di due assessori come Narducci e Realfonzo, appunto. Ed oggi, il nucleo originario dei sostenitori dell’ex pm, si ritroverà in consiglio. © RIPRODUZIONE RISERVATA Composite IL_MATTINO - SALERNO - 49 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 23:28 user: fpssacisl mail: [email protected] ip: 62.98.49.198 50 Venerdì 12 aprile 2013 Il Mattino Composite IL_MATTINO - SALERNO - 50 - 12/04/13 ---- Time: 11/04/13 20:52