RICERCA SUI DINOSAURI

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RICERCA SUI DINOSAURI
I.C. Don L. Milani – Scuola Primaria
I DINOSAURI
Ricerca realizzata dagli alunni e dalle alunne della III A
a.s. 2013-2014
Il nome “dinosauro” è stato inventato dal paleontologo Sir Richard
Owen nel 1842. La parola
dinosauro significa “lucertola
terribile”.
I dinosauri erano rettili
dall’aspetto impressionante, che
vissero sulla Terra milioni e
milioni di anni fa. Molti di loro
erano giganteschi e potevano
pesare più di 12 elefanti, altri
invece erano piccoli come tacchini
ed erano leggeri, agili e veloci.
I dinosauri comparvero sulla Terra 225 milioni di anni fa, in un’epoca
chiamata era Mesozoica, che viene divisa in tre periodi: Triassico,
Giurassico e Cretaceo. Circa 65 milioni di anni fa i dinosauri scomparvero
tutti quanti dalla Terra sembra a causa di un gigantesco meteorite, ma ci
sono altre ipotesi.
Giada e Matteo M.
DOVE VIVEVANO?
I dinosauri vivevano in acqua, in aria e sulla terraferma.
Quelli che vivevano nell’acqua avevano un aspetto terrificante e
potevano superare i 15 metri di lunghezza; erano dotati di pinne e di una
lunga coda appiattita.
Sui lati, le pinne simili a
un remo servivano per
dare la direzione.
Quelli della
terraferma, erbivori,
avevano un collo lungo
che gli permetteva di
raggiungere più facilmente le foglie alte; il corpo tondeggiante conteneva
il grande stomaco e il lungo intestino che serviva alla digestione del cibo
vegetale e fibroso di cui si nutriva il dinosauro.
Quelli dell’aria avevano una testa e un cranio piccolissimi e leggeri che
permettevano loro di volare. Due file di denti appuntiti gli spuntavano
dalle mandibole.
Matteo D.S. e Giulia
COSA MANGIAVANO
Gli erbivori mangiavano le felci, le cicadacee, le conifere, le foglie
tenere e qualche pianta acquatica.
I carnivori mangiavano carne fresca di lucertole, di rane, di
serpenti, di insetti, di piccoli mammiferi, di uova e di pesci e poi
dinosauri erbivori.
Simone e Margherita
I DENTI
I dinosauri avevano i denti di vari tipi:
i denti dai bordi ruvidi servivano per tagliare le foglie, come quelli del
Brachiosauro, mentre quelli dei carnivori erano seghettati.
Alcuni dinosauri, con i loro denti, sarebbero riusciti a ingoiarti tutto
intero!
I denti dell’ Iguanodonte potevano tagliare gli arbusti; mentre il Deinonico
lacerava la preda con i suoi denti aguzzi; i denti del Pliosauro erano più
affilati di un rasoio.
Bruno e Francesca L.
CARNIVORO
ERBIVORO
LE CODE
Le code dei dinosauri
erano molto diverse: la
coda dello Stegosauro
era munita di spuntoni e
serviva per azzoppare i
predatori bipedi;
l’Anchilosauro era
molto corazzato e
aveva la coda a forma
di mazza per far
cadere i nemici;
l’Archeopterix sulla
coda aveva piume
colorate.
Bruno e Francesca L.
LE ZAMPE
Le zampe dei dinosauri
erano grandi e piccole:
il T-Rex aveva gli arti
anteriori piccoli per rialzarsi
da terra; lo Utahraptor
aveva le zampe robuste per
correre più velocemente.
LE TESTE
Il Pachicefalosauro aveva la
testa più spessa di tutti i
dinosauri; la testa dello
Spinosauro era allungata.
Bruno e Francesca L.
CRESTE
Alcuni dinosauri avevano delle creste sulla testa che potevano
essere anche molto colorate.
Nelle creste c’erano delle cavità che servivano per produrre
dei suoni simili a quelli di un clarinetto.
Questi suoni venivano emessi quando c’era un pericolo.
Matteo P. e Ginevra
I COLLI
Matteo P. e Ginevra
Il Diplodocus poteva muovere
rapidamente il collo , in un
raggio di venti metri
risparmiando così energie
mentre strappava la
vegetazione per nutrirsi .
Esaurita questa scorta di cibo,
era in grado di allungarsi e di
raggiungere le piante all’
altezza di 5-6 metri, e tutto
questo senza spostare di un
millimetro la testa.
Il collo lungo del Mononyukus
(carnivoro) gli permetteva di
catturare gli insetti o delle
lucertole che zigzagavano per
terra.
Il collo dell’ Ornitholestes
(carnivoro) era molto flessibile
e gli permetteva di catturare
prede molto veloci.
MONONYUCUS
ORNITHOLESTES
ATTACCO
•
•
Tanto tempo fa, come oggi, ci
stavano prede e predatori: agili e
feroci, i carnivori attaccavano gli
erbivori.
Molte tracce di fossili trovate vicino
ai luoghi dove un tempo c’era acqua,
indicano che lì i predatori
aspettavano le loro vittime…e le
attaccavano senza pietà!
DIFESA
•
•
•
Il triceratopo si difendeva con il
corno appuntito che gli poteva
servire anche per esibirsi davanti
alle femmine.
Oltre che con il corno si poteva
difendere anche con il collare.
Le orme fossilizzate indicano che
alcuni, come il triceratopo,si
stringevano in gruppo all’avvicinarsi
dei predatori, come il Tirannosaurus
Rex con i piccoli protetti in mezzo
alla cerchia di adulti, grossi e forti.
Elena e Francesco P.
RIPRODUZIONE
I dinosauri deponevano le uova in una buca nella terra; poi per
ricoprire la buca usavano sabbia e foglie.
Il guscio dell’uovo era sottile; i dinosauri lasciavano che il calore del sole
aiutasse lo sviluppo del piccolo.
I cuccioli erano piccoli e teneri, le uova dell’enorme Diplodocus non
erano più grandi di un pallone da calcio.
I dinosauri più grandi non potevano fare le uova in piedi, perciò si
accucciavano appoggiandosi sulle zampe posteriori.
Il Coritosauro aveva i cuccioli lunghi 30 centimetri; venivano sorvegliati
da qualche adulto, mentre gli altri andavano a cercare il cibo.
Linda e Francesco A.
TIPI DI UOVA
UOVA FOSSILI
DINOSAURI A CONFRONTO
DINOSAURO
Pteranodonte
Plotosaurus
Tyrannosaurus
Stegosaurus
DOVE VIVE
nell’aria
COSA
MANGIA
pesci
Francesca B. e Giulio
DIMENSIONI
apertura alare di 8
metri
CARATTERISTICHE
PRINCIPALI
lunga cresta sulla testa
che gli dava stabilità
nel volo
lunga coda che
terminava con una
paletta a forma di
rombo che gli serviva a
nuotare agilmente
nel mare
pesci
lunghezza 13 metri
sulla terra
ferma
dinosauri
erbivori
lunghezza 14 metri
forte potenza del
morso grazie ai denti
molto aguzzi
sulla terra
ferma
foglie e
piante
lunghezza 7 metri
placche ossee di 60 cm
coda con 4 spine di
70 cm
L’ESTINZIONE DEI DINOSAURI
I dinosauri scomparvero dal pianeta alla
fine del Cretaceo, 65 milioni di anni fa.
Con essi si estinsero anche i rettili
marini, gli pterosauri e molti altri
organismi meno noti, compresi moltissimi
invertebrati marini come le ammoniti e
organismi unicellulari.
Perché i dinosauri , che si erano adattati
così bene nel posto in cui vivevano,
scomparvero improvvisamente?
Nel corso del tempo sono state elaborate
molte teorie nel tentativo di rispondere a
questa domanda. Solo poche di queste
possono essere probabili.
INTENSA ATTIVITA’ VULCANICA
Immense cadute di magma e grandissime quantità di gas portarono a un’estinzione di massa.
MALATTIE
Alcune malattie infettive provocavano pericolosi epidemie, facendo ammalare e morire i dinosauri.
CADUTA DI UN METEORITE
Un grandissimo masso cadde sulla Terra 65 milioni di anni fa! La violenza dell’impatto causò a una
sequenza di eventi che provocò la scomparsa delle specie dei dinosauri animali e vegetali.
Elisa e Giacomo
DINOSAURI A CONFRONTO
DINOSAURO
SIGNIFICATO
DEL NOME
DOVE
VIVE
COSA
MANGIA
ladro di uova
terra
molluschi e
uova
STYRACOSAURUS
lucertola spinosa
terra
piante
fibrose
PTERANODON
alato e privo di
denti
aria
pesci
terra
erba,
foglie
OVIRAPTOR
VELOCIRAPTOR
predatore veloce
Gaia e Adriano
IMMAGINE
COS’E’ UN FOSSILE?
Sono resti di organismi in ere geologiche passate.
Il termine fossile deriva dal latino “fondere” = scavare.
Gli animali e i vegetali si fossilizzano assai raramente e in tempi molto lunghi.
Impiegano milioni e milioni di anni e il processo comincia attraverso la decomposizione
delle parti molli, cioè della carne degli animali e delle foglie dei vegetali.
Come avviene la fossilizzazione?
Facciamo un esempio:
•Due pesci muoiono e si adagiano sul fondo marino.
•Uno si decompone e l'altro viene ricoperto dal fango.
•Con il passare degli anni i minerali contenuti nel terreno
vanno a ricoprire le ossa prendendo la loro forma
ed è così che le ossa diventano come roccia.
Con le forze naturali la terra si muove, si alza, si
abbassa e può far emergere il fossile.
Scavando la terra, i paleontologi trovano ossa, denti,
uova, conchiglie, resti vegetali (foglie, tronchi, pollini) e
anche resti di tane ed di orme: questi sono i fossili.
Flavia