VenetoBozzaNoteArticolo9
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BOZZA 19/02/06 pagina 1 di 5 Estratto, note e commenti al Testo intesa Regione Veneto – Organizzazioni Sindacali area medica veterinaria: attuazione ccnl 3 novembre 2005, articolo 9. INDICE INDICE 1 Parte 1a: relazioni sindacali 1 Parte 2a. Materie previste da articolo 9 2 Parte 3a. Integrazione argomenti rispetto all’articolo 9: 4 Giudizio ANPO: 5 Parte 1a: relazioni sindacali Integrazione argomenti rispetto all’articolo 9: n n n n n n art. 7 mobbing artt 54 e 56 incapienza fondi risorse regionali per fondo condizioni lavoro (artt. 57 e 55) fondi in ristrutturazioni aziendali art. 24 automezzo, durata incarichi, stipendio posizione minimo art. 22 mobilità dopo formazione Confronto regione-sindacati: n incontri bimestrali n tavoli concertativi entro 10 giorni, conclusi entro 30 giorni n Conferenza Permanente almeno due volte l’anno; temi della CP: . produttività . formazione . occupazione e mobilità . mobbing BOZZA 19/02/06 pagina 2 di 5 Parte 2a. Materie previste da articolo 9 a) all’utilizzo delle risorse regionali di cui all’art. 57; 16.44 €uro/mese per indennità notturna festiva, ufficiale polizia giudiziaria e lavoro straordinario aumenti non integrabili sa ASL per fondo insufficiente compensare con altre risorse b) alla realizzazione della formazione manageriale e formazione continua, comprendente l’aggiornamento professionale e la formazione permanente; conferma obiettivi formativi nazionali e sperimentazioni, in attesa DGR obiettivi formativi regionali debito formativo: 30 crediti per dirigente, 120 crediti nel quinquennio 2002-6 tipologie ECM: individuale, interna all’azienda, esterna costo a carico del portatore di interesse (ASL) crediti estero validi se collegati obiettivi autorizzazione + sostegno economico per ECM nel ruolo dell’interessato risorse 1% monte salari conflitto interesse = due ruoli interferenti n accreditatore & organizzatore n docente & dipendente soggetto commerciale n organizzatore / sponsor & soggetto commerciale c) alle metodologie di utilizzo da parte delle aziende ed enti di una quota dei minori oneri derivanti dalla riduzione stabile della dotazione organica del personale (art. 50, comma 2, lett. a) del CCNL 8 giugno 2000 ora art. 54, comma 2, primo alinea del presente contratto); minori oneri = salvo tagli di spesa di finanziarie nazionali e regionali no esternalizzazioni e cessioni di attività base di riferimento: 1.1.2002 d) alla modalità di incremento dei fondi in caso di aumento della dotazione organica del personale o dei servizi anche ad invarianza del numero complessivo di essa ai sensi dell’art. 53 del CCNL 8 giugno 2000; nuovi servizi = strutture complesse o semplici a VD, previsti dalla regione e) ai criteri generali dei sistemi e meccanismi di valutazione dei dirigenti che devono essere adottati preventivamente dalle aziende, ai sensi dell’art. 25 comma 5; rif. linee guida Atto Aziendale DGR 3515/02 abolita valutazione triennale aggiunta osservanza direttive nel raggiungimento risultati separazione risultati & professionalità verifica Collegio Tecnico prima scadenza incarico incarico minor valore min 60% definizione comunicazione preventiva per trasparenza ed oggettività partecipazione del valutato al processo terzietà valutatore seconda istanza rispetto alla prima BOZZA 19/02/06 pagina 3 di 5 f) ai criteri generali per sviluppare a livello aziendale un sistema di standard finalizzati all’individuazione dei volumi prestazionali riferiti all’impegno, anche temporale, richiesto nonché di monitoraggio delle prestazioni concordate e correlate al raggiungimento degli obiettivi, nel rispetto delle disposizioni del D. lgs. 196 del 2003 in materia di protezione dei dati personali; budget = strumento per programmi di attività e allocazione risorse (“chi fa cosa con quali risorse”) è ASL mette a disposizione dati propedeutici negoziazione di budget è scheda risorse umane con dettaglio voci contrattuali è predefinizione criteri articolazione orario: n ordinario: al netto di ferie e aggiornamento n aggiuntivo straordinario: esigenze non progammate e pronta disponibilità n aggiuntivo comma 5: massimo 26 ore anno per prestazioni aggiuntive e liste attesa n aggiuntivo guardia art. 18: €uro 480 per turno n aggiuntivo comma 6: €uro 60 per ora è negoziazione = ricerca corretto equilibrio autonomia clinica e direzione azienda è criteri validi a caduta sui singoli operatori (obiettivi individuali) è forte attenzione reporting, raccolta dati è trasparenza e pieno coinvolgimento professionisti standard di riferimento in base a: n competenze richieste n grado autonomia gestionale n tipologia paziente n intensità cure n caratteristiche strutture n dimensioni organizzative n altro verifica obiettivi semestrale coordinamento e indirizzo regionale per individuazione standard g) ai criteri generali per la razionalizzazione ed ottimizzazione delle attività connesse alla continuità assistenziale ed urgenza/emergenza al fine di favorire la loro valorizzazione economica secondo la disciplina del presente contratto, tenuto anche conto dell’art. 55, comma 2 del CCNL 8 giugno 2000 relativo alle tipologie di attività professionali ed ai suoi presupposti e condizioni; in attesa documento Assessore h) all’applicazione dell’art. 17 del CCNL 10 febbraio 2004, diretto a regolare la mobilità in caso di eccedenza dei dirigenti nei processi di ristrutturazione aziendale attuati ai sensi del comma 4; ogni utile possibile tentativo assegnazione interna in Regione elenco eccedenze criteri assegnazione eccedenti: n disciplina n discipline equipollenti o affini n esperienza professionale risposta interessato entro 30 giorni BOZZA 19/02/06 pagina 4 di 5 i) ai criteri generali per l’inserimento, nei regolamenti aziendali sulla libera professione di cui all’art. 4, comma 2 lett. G), di norme idonee a garantire che l’esercizio della libera professione sia modulato in modo coerente all’andamento delle liste di attesa. In attesa documento Assessore Parte 3a. Integrazione argomenti rispetto all’articolo 9: art. 7 mobbing comitato paritetico aziendale, relazione a Conferenza Permanente artt 54 e 56 incapienza fondi risorse regionali per fondo condizioni lavoro (artt. 57 e 55) fondi in ristrutturazioni aziendali art. 24 automezzo, durata incarichi, stipendio posizione minimo è Durata incarichi n struttura complessa incarico minimo 5 anni n struttura semplice minimo durata precedente n Dipartimento rif. DGR 3574/01: minimo 2 anni, cessa entro 6 mesi nomina DG, max come incarichi SC n Dipartimento funzionale: fino raggiungimento obiettivi è Tariffe ACI per automezzo, invece del quinto costo benzina art. 22 mobilità dopo formazione • regolamento ASL • carattere “particolare rilevanza” • informazione preventiva interessato BOZZA 19/02/06 pagina 5 di 5 Giudizio ANPO: Parte 1a: relazioni sindacali Integrazione argomenti rispetto all’articolo 9: Confronto regione-sindacati: Parte 2a. Materie previste da articolo 9 a) all’utilizzo delle risorse regionali di cui all’art. 57; b) alla realizzazione della formazione manageriale e formazione continua, comprendente l’aggiornamento professionale e la formazione permanente; c) alle metodologie di utilizzo da parte delle aziende ed enti di una quota dei minori oneri derivanti dalla riduzione stabile della dotazione organica del personale (art. 50, comma 2, lett. a) del CCNL 8 giugno 2000 ora art. 54, comma 2, primo alinea del presente contratto); d) alla modalità di incremento dei fondi in caso di aumento della dotazione organica del personale o dei servizi anche ad invarianza del numero complessivo di essa ai sensi dell’art. 53 del CCNL 8 giugno 2000; e) ai criteri generali dei sistemi e meccanismi di valutazione dei dirigenti che devono essere adottati preventivamente dalle aziende, ai sensi dell’art. 25 comma 5; f) ai criteri generali per sviluppare a livello aziendale un sistema di standard finalizzati all’individuazione dei volumi prestazionali riferiti all’impegno, anche temporale, richiesto nonché di monitoraggio delle prestazioni concordate e correlate al raggiungimento degli obiettivi, nel rispetto delle disposizioni del D. lgs. 196 del 2003 in materia di protezione dei dati personali; g) ai criteri generali per la razionalizzazione ed ottimizzazione delle attività connesse alla continuità assistenziale ed urgenza/emergenza al fine di favorire la loro valorizzazione economica secondo la disciplina del presente contratto, tenuto anche conto dell’art. 55, comma 2 del CCNL 8 giugno 2000 relativo alle tipologie di attività professionali ed ai suoi presupposti e condizioni; h) all’applicazione dell’art. 17 del CCNL 10 febbraio 2004, diretto a regolare la mobilità in caso di eccedenza dei dirigenti nei processi di ristrutturazione aziendale attuati ai sensi del comma 4; i) ai criteri generali per l’inserimento, nei regolamenti aziendali sulla libera professione di cui all’art. 4, comma 2 lett. G), di norme idonee a garantire che l’esercizio della libera professione sia modulato in modo coerente all’andamento delle liste di attesa. Parte 3a. Integrazione argomenti rispetto all’articolo 9: art. 7 mobbing artt 54 e 56 incapienza fondi risorse regionali per fondo condizioni lavoro (artt. 57 e 55) fondi in ristrutturazioni aziendali art. 24 automezzo, durata incarichi, stipendio posizione minimo art. 22 mobilità dopo formazione +++ +++ + ? manca formazione manageriale specifica per DSC ex DPR 484/97. Meglio cosi? --- nessuna possibilità recupero fondi clausole vessatorie (finanziaria ed esternalizzazionei) --- manca riferimento a SSVD create da ASL senza programmazione regionale ++ ++++ --- ritardo Assessore --- parificare mobilità aziendale e regionale in ambito disciplina, parificare ASL e area vasta, disciplina specifica per DSC --- ritardo Assessore +++ --- manca --- manca --- manca ++ ++