Curriculum P. Cancogni
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Curriculum P. Cancogni
CURRICULUM VITAE PER ASSEGNAZIONE DELL'INCARICO AMBITO: Massa-Carrara 0016 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A021 Discipline Pittoriche INDIRIZZO EMAIL: COGNOME: CANCOGNI NOME: PAOLA DATA DI NASCITA: 1 settembre 1962 LUOGO DI NASCITA: Di seguito è riportato l’elenco delle competenze tra ESPERIENZE, TITOLI DI STUDIO, CULTURALI E CERTIFICAZIONI e ATTIVITÀ FORMATIVE. E’ possibile selezionare quelle possedute fornendo elementi relativi al percorso di acquisizione. ESPERIENZE Area della didattica □ Attività espressive ESPERIENZA DIDATTICA nella Scuola Primaria di Villette e di M. di Massa “GIOCALARTE” 2008 a scuola con gli artisti- Un modo per raccontare l’arte contemporanea che ha permesso una relazione diretta tra alunni e l’artista, un percorso formativo rivolto ai bimbi sulle tematiche del linguaggio grafico pittorico e scultoreo. Nei laboratori si partiva dalla lettura di una fiaba che dava lo spunto per una creazione grafico-pittorica ESPERIENZA DIDATTICA nella Scuola Primaria del 2° circolo di Massa “FAVOLANDO” 2014 e nella Scuola dell’Infanzia del 2° circolo di Massa “FAVOLANDO” 2015 Due progetti con i quali si è inteso promuovere attività di didattica dell’arte contemporanea all’interno delle scuole: un’arte reale che nasce in un contesto laboratoriale, dove è l’esperienza che si fa immagine e non viceversa 1 ESPERIENZA DIDATTICA all’Istituto Guerrazzi a Massa dal 2008 al 2014 Insegnamento di Discipline Plastiche, Pittoriche,Grafiche e Storia dell’Arte ESPERIENZA DIDATTICA all’IIS MEUCCI di Massa anno scolastico 2015/2016 Realizzazione del PROGETTO “LA TECNOLOGIA E LA TECNICA LEGATE ALL’ARTE” Gli aspetti operativi delle attività svolte hanno riguardato: A)PROGETTAZIONE B)DESCRIZIONE dell’azione in Classe C)RIFLESSIONE Le classi: 1° elet. Materia: Tecnologie e Tecniche di rappresentazione grafica 5° BLSA e 5° ALSAS la Tecnologia e la Tecnica legate all’arte 2 Il PROGETTO denominato anche PROGETTO KANDINSKIJ ha previsto la realizzazione di un grande pannello (235x160) formato da sei moduli e ispirato all’opera di Kandinskij rivisitato e trasformato in un quadro-scultura dal forte impatto tridimensionale. Opera astratta e originale in cui è stato usato ferro, parti di computer, lamiere in rame corrugati elettrici e altri pezzi recuperati nella discarica della scuola o destinati al macero. L’opera “Giallo, Rosso, Blu” di Kandinskij si sposava perfettamente con il Progetto “La mia scuola accogliente” realizzato dalla mia tutor Prof. Cesarina Zanetti, volto a promuovere l’istituto come centro del sapere, di cultura e di svago. Il Lavoro nella classe prima ha riguardato la lettura del quadro, l’idividuazione disegni geometrici e figure geometriche per poi riprodurle in classe in elaborati grafici suddividendo il lavoro in tre moduli MODULO 1: percezione e comunicazione visiva MODULO 2:Il disegno geometrico MODULO 3: costruzioni geometriche Gli obiettivi finale erano quelli di: Stimolare la capacità di osservare. Saper riconoscere le caratteristiche essenziali della pittura astratta e riportarli in un’opera d’arte. Sviluppare capacità tecnico operative e la creatività. Acquisire la capacità di avviare un processo di trasformazione di un oggetto reale e inserirlo in un dipinto con una nuova vita: Innovazione al processo formativo. Lavorare in gruppo. Manipolare e riciclare oggetti per realizzare un’opera pittorica. Competenze tecniche di rappresentazione grafica. 3 Foto gallery classe prima Il Lavoro nelle classi quinte ha riguardato la realizzazione del grande pannello ispirato all’opera di Kandinskij. Prima della realizzazione dei sei pannelli del dipinto, ricavati da vecchi banchi destinati alla discarica, sono state fatte lezioni frontali sull’astrattismo e sulle opere di Kandinskij al fine di acquisire la specificità dei termini artistici e del movimento pittorico. Sono seguite lezioni frontali sulla pittura acrilica, pennelli , supporti, lacche resine e pigmenti. Inoltre una lezione sulla SINESTESIA nell’arte. Gli Obiettivi finali erano quelli di: Stimolare le capacità di osservare. Saper riconoscere le caratteristiche essenziali della pittura astratta e riportarli in un’opera tridimensionale. Sviluppare capacità tecnico-operative e la creatività. Acquisire le capacità di avviare un processo di trasformazione di un oggetto reale ed inserirlo in un dipinto con una nuova vita . 4 Foto gallery classi quinte Opera finita 5 □ Didattica digitale Kandinskij era convinto che solo una pittura astratta, cioè non figurativa, dove le forme non hanno attinenza con alcunchè di riconoscibile, liberata dalla dipendenza con l’oggetto fisico, può dare vita alla spiritualità e si convince sempre più che la pittura si debba fondere con la musica e che i colori debbano sempre più assimilarsi ai suoni. E’ in questa ottica che scoperte in itinere le ottime capacità sul digitale di un allievo della quinta classe è stato realizzato dallo studente, un video sulla nascita del dipinto fino alla sua realizzazione finale, accompagnato dai suoni di vari strumenti musicali abbinati ai colori. Questo video è stato proiettato alla presentazione del dipinto e a mio avviso è stato anche un modo concreto per valorizzare il talento di uno studente. □ Didattica innovativa L’intero progetto fa parte di una attività didattica innovativa, dove ogni classe porta avanti un proprio percorso, un proprio elaborato, che in un’ottica di risultato finale dovrà fondersi e accostarsi come un tassello di un puzzle a quelli delle altre classi per formare un “Unicum” che rappresenti l’intera opera. □ Didattica laboratoriale La Didattica LABORATORIALE è stato il segno distintivo di tutto il progetto, un contatto con l’arte laboratoriale con il suo fare e il suo manipolare creativo, dove è l’esperienza che si fa immagine. Le aule si sono trasformate in officine creative, dove prima le menti, poi le mani sono state adoperate per esprimersi. □ Educazione ambientale La realizzazione del PROGETTO è stata anche l’occasione per trattare temi di educazione ambientale quale il recupero di materiali e oggetti dismessi, infatti abbiamo utilizzato in grossa parte i materiali di recupero presenti nella scuola, in modo da suscitare nell’alunno curiosità, senso civico e stimolare la creatività, un punto di contatto tra l’arte e la voglia di dare una seconda vita ad oggetti altrimenti destinati alla discarica. Il riciclo nell’Arte ha aumentato negli alunni il livello di sensibilizzazione verso una cultura del riciclo considerando una visione più ampia dell’utilizzo dei materiali di scarto. 6 □ Progetti di valorizzazione dei talenti degli studenti Nel Progetto sono state coinvolte le eccellenze della scuola sia per l’approfondimento del concetto di sinestesia nell’arte, che per la realizzazione di un video finalizzato allo scopo di rendere visibile il concetto di Kandinskij della” fusione della musica con i colori”. Area dell'accoglienza e dell'inclusione □ Inclusione Nel Progetto sono stati coinvolti casi di DSA e L2. Il Lavoro svolto ha permesso ai ragazzi con problematiche comportamentali, di essere sensibilizzati sulle regole di convivenza civile scolastica, lavorando in gruppo e stimolando la creatività, la capacità di osservare e intervenire in un contesto laboratoriale. Area organizzativa e progettuale □ Animatore digitale Ho aiutato i ragazzi a realizzare i video destinati ad accompagnare la presentazione dell’intera opera. Ho realizzato una presentazione in Power Point delle fasi dell’intero progetto. TITOLI DI STUDIO, CULTURALI E CERTIFICAZIONI □ Affini alla classe di concorso DIPLOMA Ist.Arte di Massa con specilizzazione in “Progetti d’interni” - 1982 LAUREA Accademia Belle Arti Carrara in Decorazione con 110 e lode -2006 ABILITAZIONE Cobaslid il 25 giugno 2008 per Discipline Pittoriche ATTIVITÀ FORMATIVE di almeno 40 ore svolte entro il 30 giugno 2016 presso Università e Enti accreditati o attraverso le scuole in relazione ai piani regionali di formazione □ Altro - Laboratori formativi Nuove risorse digitali e il loro impatto sulla didattica 7 - Gestione della classe e problematiche relazionali Valutazione didattica-valutazione di sistema Bisogni educativi speciali e disabilità Consigli per gli insegnanti sulla gestione del bambino can diabete, a scuola. CORSO di FORMAZIONE e AGGIORNAMENTO di 12 ore : -“La buona scuola” Prof.ssa L.Natali -“Gli stili educativi, gli stili di apprendimento e i modelli didattici” Dott. Sacchelli -“Gestire la classe, gestire la relazione” Dott.ssa P.Pucci -“La didattica per competenze:proposte operative” Prof.ssa M.Paggetti Altri titoli o competenze che si intendono evidenziare Dal 1981 al 1994 presso il Mobilificio Cancogni di Massa ho assunto l’incarico della gestione clienti e della progettazione di interni in qualità di responsabile ufficio vendite Italia-Estero Dal 2005 ricopro l’incarico di vicepresidente Associazione Culturale “Decorart Studio” con incarichi organizzativi di eventi, mostre, attività culturali Competenze nelle tecniche della scultura, dell’incisione, del restauro pittorico e di ebanisteria. Competenze di mosaicista e di installazione di spazi espositivi Competenze artistiche in Pittura, Scultura e Storia dell’Arte Competenze in arredamento di interni e progettazione, disegno geometrico Mostre di pittura alle quali ho partecipato MOSTRE COLLETTIVE: APT Marina di Massa – 2004; ”Le Stanze del Guglielmi” Massa -2004; Rassegna Arte contemporanea Arrone – 2004; Biennale Accademia di Belle Arti Carrara – 2005; Arte per la Pace- Forno di Massa – 2006; Collezione Rosso Malpelo Galleria Civica Enna – 2007; Biennale Ferrara Art- Castello Estense – 2008;Arte Fiera Forlì, gall. Alba- 2009; “RossoMalaspina ”, Castello Malaspina Massa- 2009; “Proponendo” Arte Fiera Forte dei Marmi – 2009; APT Marina di 8 Massa – 2010; Art Projet ,Viareggio -2010;INTESSERE,gall. Tannaz Firenze –2011 MOSTRE PERSONALI: Chiosco S. Francesco, Pietrasanta – 2006; Castello Malaspina Massa 2007; Arte Fiera Forlì, gall. Arcadia – 2008; Arte Fiera Reggio Emilia gall. Arcadia -2008 Le informazioni inserite nel presente Curriculum hanno valore di autocertificazioni secondo quanto previsto dal DPR 445/2000 e s.m.i. e sono sottoposte a verifica secondo le stesse modalità di cui all’art. 4 commi 15 e 16 dell’O.M. dell’8 aprile 2016. Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi dell’art. 13 del d. lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 recante “Codice in materia di protezione dei dati personali”. DATA: 17-8-2016 9