Jazz for food_ ELEONORA DEL GROSSO

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Jazz for food_ ELEONORA DEL GROSSO
Eleonora Del Grosso è musicista,
insegnante, compositrice e scrittrice,
diplomata in pianoforte classico
(Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza,
2011) e laureata col massimo dei voti e lode
in “Filosofia della società, dell’arte e della
comunicazione” (Università Ca’ Foscari di
Venezia, 2013). Durante gli studi ha
frequentato varie masterclass e workshop di
specializzazione in musica jazz. Pratica la
musica afroamericana in ambito strumentale
e vocale, esplorando molte delle sue forme e
varianti storiche. All’attività concertistica
affianca quella didattica – è Maestro di
pianoforte e di musica d’insieme – e quella
compositiva, ideando opere musicali inedite
per la realizzazione di eventi culturali, mostre
d’arte, cortometraggi e performance di teatro.
Organizza seminari a tema musicale, corsi di
strumento e di musica d’insieme presso
istituzioni pubbliche e private. Del mondo dei
suoni si occupa anche su un piano filosofico,
producendo testi di etica e psicologia della
musica. Collabora a “Il Quorum”, web
community di scrittori indipendenti. Nel 2011
ha inciso il CD Jazzioni, raccolta di brani jazz
tradizionali arrangiati per due pianoforti. È
socia del M.I.D.J., Associazione Italiana
Musicisti di Jazz. Premi e riconoscimenti
artistici: finalista della VI edizione del
concorso musicale internazionale “Jazz by
the pool” di Montegrotto Terme (PD, 2014);
vince con l‘FM Vocal Group di Treviso premio
al progetto più originale, ’“VIII Festival della
Coralità Veneta” di Venezia (2014);2° premio
al concorso musicale internazionale “Città di
Londra” (Pordenone, 2014); I classificata al
concorso internazionale di composizione “M.
Ravel” (Bergamo, 2015); 2° premio nella
categoria di musica da camera, concorso
internazionale “Musica Insieme” (Musile di
Piave, VE, 2015); 3° posto VI edizione,
concorso europeo Senza Filo Music Contest
(Pisa, 2015)
BRERA
Accademia di Belle Arti
Milano
A.A. 2015 / 2016
Jazz for food
progetto didattico
docenti Paolo Di Vita, Claudio Cozzolino,
Roberto Favaro,Chiara Giorgetti, Margherita
Labbe, Filomena Stelitano, Daniel Tummolillo
Jazz for food è un progetto della
Scuola di Grafica d’Arte
dell’Accademia di Brera
(Dipartimento Arti Visive), che propone
la musica jazz come nutrimento, un
percorso di “alfabetizzazione” sul
linguaggio del jazz, in una prospettiva
di ricerca interdisciplinare.
Il progetto prevede lezioni di musicisti
in dialogo con Franz Falanga in
contatto skype, intercalate dall’ascolto
dal vivo di standard e composizioni
originali. È prevista l’elaborazione di
progetti visivi e copertine per l’edizione
di singoli o album di
musicisti jazz. Il bando Jazz for
food_COVER è visionabile alla pagina
fb strange fruit.
Sessanta-Settanta
dal jazz modale alla
world music
con Eleonora Del Grosso
9-5-2016
ore 14
Accademia di Brera
Salone napoleonico
(ingresso libero)
L'incontro con Eleonora Del
Grosso, pianista, compositrice,
insegnante e scrittrice, è dedicato
alla fisionomia storica del jazz
negli anni Sessanta e Settanta,
letta dal prezioso punto di vista di
una giovane e brillante artista.
Si parlerà, con l'ausilio di ascolti
mirati, di alcuni aspetti
fondamentali del periodo: il
fenomeno della globalizzazione
sonora, il concetto di
improvvisazione radicale, la
scoperta dell'esotico e del mistico,
l'introduzione della componente
elettrica, l'evoluzione della realtà
orchestrale.
Eleonora Del Grosso
duo in concerto
Eleonora Del Grosso
pianoforte e voce
Lino Brotto
chitarra
10-5-2016
ore 17
(ingresso libero con tessera
associativa)
associazione culturale Masada
viale Carlo Espinasse 41 Milano
linea 19, fermata Espinasse-Casella
linea 14, fermata Certosa-Casella
PROGRAMMA
Bach's blues
(Oscar Peterson)
Days of wine and roses
(Henry Mancini)
Juan
(Eleonora Del Grosso)
Fine and mellow
(Billie Holiday)
Kristallos
(Eleonora Del Grosso)
Last night
(Eleonora Del Grosso)
It don't mean a thing
(Duke Ellington)
Beautiful love
(Victor Joung)
For Sephora
(Stochelo Rosenberg)
Softly
(Romberg/Hammerstein)
At last
(Etta James)
The Jodi grand
(Orace Silver)
Lino Brotto (1973) Ha studiato chitarra
classica al Conservatorio di Vicenza "A.
Pedrollo", si è specializzato in musica jazz
con Battista Lena, Tomaso Lama, Antonio
Cavicchi e Sandro Gibellini. Nel 1993 vince la
borsa di studio per accedere ai corsi
finanziati dalla CEE. Nel 1994 partecipa a
Siena Jazz dove suona con Enrico Rava
(borsa di studio come miglior chitarrista).
Vince la borsa di studio per entrare
nell’Orchestra Formazione Professionale di
Bologna lavorando con direttori come Carla
Bley, Steve Swallow, Steve Coleman e Bruno
Tommaso. Nel 1995 si aggiudica una borsa
di studio ai corsi estivi del Berklee College Of
Music (Umbria Jazz), grazie alla quale
trascorre 9 mesi a Boston (U.S.A), dove
collabora con i musicisti Billy Pierce, George
Garzone, Mick Goodrick e molti altri. Nel
1996 vince il primo premio del concorso
nazionale di jazz di Baronissi (SA, anche
premio critica come miglior talento
nazionale). Nel 1997 è secondo classificato
al concorso internazionale “Eddy Lang” per
chitarristi jazz (Monteroduni, Isernia). Nel
2004 è tra i vincitori del “Massimo Urbani
Interrnational Award” a Camerino (MC), primo
assoluto tra i chitarristi. Nel 2006 Con il
gruppo “Alma Swing” vince il primo premio
nazionale indetto dalla rivista “Musica jazz”.
Nel 2007 gli viene assegnato il
riconoscimento internazionale d'arte "La
Grolla d'oro - Città di Treviso” quale musicista
dell' anno. Ha suonato e registrato con
musicisti di fama internazionale: Lee Konitz,
Enrico Rava, Marco Tamburini, Alex Sipiagin,
Chris Hunter (Gil Evans Orchestra), Mark
Egan (Pat Metheny Group), Dario Deidda,
Paolo Ghetti, Bruno Cesselli, Mauro Beggio,
Sandro Gibellini, Ares Tavolazzi, Francesco
Cafiso, Paolo Birro, Massimo Manzi, Fabrizio
Bosso, Phil Mer (Pooh) e Robert Bonisolo. Si
è esibito in Austria, Olanda, Germania,
Francia, USA, Slovenia, Svizzera nei più
importanti festival tra cui Umbria Jazz, North
sea jazz festival, Milano jazzin' festival. Ha
collaborato con la “Zero Orchestra” di
Pordenone e la “Feltre Jazz Orchestra”. Ha
composto colonne sonore per cartoni animati
per il gruppo “Alcuni” di Treviso. Nel campo
della musica leggera ha suonato con Claudio
Baglioni, Dirotta su Cuba e Paolo Belli. Ha
tenuto seminari sulla chitarra jazz in Veneto
ed ha collaborato come docente di chitarra
classica e moderna presso varie istituzioni,
tra cui il Conservatorio Steffani di
Castelfranco Veneto.