Etichetta del 30/06/2005

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Etichetta del 30/06/2005
Acartal
Formulazione in sospensione concentrata.
Acaricida ad azione abbattente e protratta, attivo su uova e
forme mobili delle principali specie di Acari Tetranichidi.
Controlla anche gli insetti fitofagi tra cui Afidi, Cocciniglie,
Fillominatori, Tortricidi e Psilla
ACARTAL Registrazione Ministero della Sanità n. 8330 del 15/06/1993
Composizione:
Clofentezine puro
Bifentrin puro
Coformulanti q.b.a
g. 17,9 (200 g/l)
g. 4,5 (50 g/l)
g. 100
FMC CHEMICAL sprl.
NOCIVO
Boulevard de la Plaine 9/3
1050 Brussels (Belgio)
Distribuito da:
…………………………..
Stabilimento di produzione:
OMNICHEM NV – Balen (Belgio)
Contenuto netto:
PERICOLOSO
PER L’AMBIENTE
1L
Partita n.
FRASI DI RISCHIO: Nocivo per ingestione. Tossico per gli organismi
acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l’ambiente
acquatico.
CONSIGLI DI PRUDENZA: Conservare fuori della portata dei bambini.
Conservare lontano da alimenti o mangimi e da bevande. Non mangiare,
né bere, né fumare durante l’impiego. Non gettare i residui nelle
fognature. In caso d’ingestione consultare immediatamente il medico e
mostrargli il contenitore o l’etichetta. Non disperdere nell’ambiente.
Riferirsi alle istruzioni speciali/schede informative in materia di
sicurezza.
NORME PRECAUZIONALI:
- Evitare il contatto con gli occhi e con la pelle.
- Conservare la confezione ben chiusa nel contenitore originale.
- Durante la manipolazione e l’impiego indossare tuta, guanti,
mascherina boccale ed altri indumenti protettivi.
- Dopo la manipolazione ed in caso di contaminazione lavarsi
accuratamente con acqua e sapone
- Lavare ripetutamente il recipiente vuoto durante le operazioni di
dosaggio, versando ogni volta l’acqua di lavaggio nel serbatoio della
pompa irroratrice.
INFORMAZIONI PER IL MEDICO
Trattasi di associazione delle seguenti sostanze attive: Bifentrin
4,5% + Clofentezine 17,9% le quali, separatamente, provocano i
seguenti sintomi di intossicazione.
BIFENTRIN (classe dei Piretroidi)
Sintomi: blocca la trasmissione nervosa iperstimolando pre-post
sinapticamente le terminazioni neuronali: Particolare sensibilità
da parte di pazienti allergici e asmatici, nonché dei bambini.
Sintomi a carico del SNC: tremori, convulsioni, atassia; irritazione
delle vie aeree: rinorrea, tosse, broncospasmo e dispnea;
reazioni allergiche scatenanti: anafilassi, ipertermia, sudorazione,
edemi cutanei, collasso vascolare periferico.
CLOFENTEZINE: --Terapia: sintomatica e di rianimazione.
Controindicazioni: sono controindicati i grassi digeribili, gli oli,
l’alcool che potrebbero aumentare l’assorbimento.
Avvertenza: Consultare un Centro Antiveleni.
Durante il trattamento mantenere la soluzione in costante
agitazione, dopo ogni sosta o interruzione di non lunga durata
agitare la soluzione prima di riprendere il trattamento.
CARATTERISTICHE E MODALITÀ D’IMPIEGO
Acartal è caratterizzato sia da un veloce effetto abbattente
(Bifentrin) sulle forme mobili, sia da una elevata attività sulle uova
(Clofentezine) degli acari fitofagi: il suo impiego consente così di
eliminare rapidamente le popolazioni presenti e di ritardare la
comparsa per un periodo particolarmente prolungato.
In linea generale Acartal deve essere applicato all’inizio della
comparsa della infestazione di acari, in presenza di poche forme
mobili per foglia; l’impiego come acaricida di questo formulato
consente di combattere molto bene anche importanti insetti fitofagi
quali: Lepidotteri Fillominatori, Afidi, Cocciniglie, Tortricidi, Psille
ed altri insetti dannosi.
POMACEE (Melo, Pero)
Dose d’impego: 70-80 ml/hl contro infestazioni di Acari
(Panonychus ulmi, Tetranychus urticae) ed insetti (Afidi, Psilla,
Tortricidi), intervenendo preferibilmente nel periodo primaverile, in
pre o in post-fioritura. Un trattamento con Acartal alla “caduta
petali” è contemporaneamente attivo anche contro Lepidotteri
Fillominatori (Leucoptera s., Lithocolletis b.), Afidi ed altri insetti
fitofagi eventualmente presenti.
SUSINO
Dose d’impego: 70-80 ml/hl in pre o post-fioritura contro Acari,
Afidi, neanidi di Cocciniglie (Diaspis p.) e larve di Lepidotteri
(Laspeyresia m., Anarsia l.).
VITE DA VINO
Dose d’impego: 50-60 ml/hl contro Acari (Ragnetto rosso e giallo);
il trattamento controlla anche le Tignole dell’uva (Clysia a.,
Lobesia b.), nel caso di coincidenza dell’epoca dell’intervento.
FRAGOLA, POMODORO, COLTURE FLORICOLE ED
ORNAMENTALI
Dose generale d’impego: 70-90 ml/hl intervenendo sempre
all’inizio dell’infestazione contro infestazioni di Ragno rosso
comune (Tetranychus u.), Afidi, Cocciniglie, Lepidotteri (es.:
Tortrice del Garofano), Mosca bianca (Trialeurodes v.) ed altri
insetti eventualmente presenti, ripetendo il trattamento
nell’eventualità di una ripresa dell’infestazione.
COMPATIBILITÀ
Il prodotto è miscibile con altri antiparassitari a eccezione di quelli
fortemente alcalini (Poltiglia bordolese, Polisolfuri).
Avvertenza: In caso di miscela con altri formulati deve essere
rispettato il periodo di carenza più lungo. Devono inoltre essere
osservate le norme precauzionali prescritte per i prodotti più
tossici. Qualora si verificassero casi di intossicazione informare il
medico della miscelazione compiuta.
Preparazione della miscela: Riempire il serbatoio a metà con
acqua pulita e, sotto agitazione versare la quantità occorrente di
prodotto. Portare quindi a volume aggiungendo altra acqua.
Applicazione: Assicurare una completa ed uniforme bagnatura
della vegetazione. Le dosi sopra indicate si riferiscono all’impiego
di pompe operanti a volumi normali (12-20 hl/ha). È inoltre
possibile usare atomizzatori a basso volume, ma la soluzione da
applicare non dovrà risultare inferiore a 500 l/ha in quest’ultimo
caso andrà determinata in basa alla effettiva superficie da trattare
e dovrà corrispondere a quella che si sarebbe applicata con
volumi normali di soluzione (es.: 1-1,5 l/ha di formulato sulle
colture arboree da frutto, 0,6 l/ha sulla vite e 1 l/ha su ortaggi e
floricole).
Pulizia della pompa: Lavare le attrezzature immediatamente
dopo l’uso con acqua e un detergente.
RISCHI DI NOCIVITÀ
Attenzione: il formulato contiene una sostanza altamente tossica
per le api e gli artropodi utili; osservare scrupolosamente le dosi e
le modalità d’impiego indicate.
Sospendere i trattamenti 20 giorni prima della raccolta per
fragola e pomodoro, 30 giorni per melo, pero, susino e vite da
vino.
ATTENZIONE: Da impiegare esclusivamente in agricoltura, ogni
altro uso è pericoloso. Chi impiega il prodotto è responsabile degli
eventuali danni derivanti da uso improprio del preparato. Il rispetto
delle predette istruzioni è condizione essenziale per assicurare
l’efficacia del trattamento e per evitare danni alle piante, alle
persone ed agli animali.
DA NON APPLICARE CON MEZZI AEREI
PER EVITARE RISCHI PER L’UOMO E PER L’AMBIENTE
SEGUIRE LE ISTRUZIONI PER L’USO
NON CONTAMINARE ALTRE COLTURE, ALIMENTI E BEVANDE O
CORSI D’ACQUA.
DA NON VENDERSI SFUSO
SMALTIRE LE CONFEZIONI SECONDO LE NORME VIGENTI
IL CONTENITORE COMPLETAMENTE SVUOTATO NON DEVE
ESSERE DISPERSO NELL'AMBIENTE
NON OPERARE CONTRO VENTO
IL CONTENITORE NON PUÒ ESSERE RIUTILIZZATO
NON CONTAMINARE L’ACQUA CON IL PRODOTTO O IL SUO
CONTENITORE. NON PULIRE IL MATERIALE D’APPLICAZIONE IN
PROSSIMITÀ DELLE ACQUE DI SUPERFICIE. EVITARE LA
CONTAMINAZIONE ATTRAVERSO I SISTEMI DI SCOLO DELLE
ACQUE DALLE AZIENDE AGRICOLE E DALLE STRADE
DL 65/2003