Documento del consiglio della classe V L A
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Documento del consiglio della classe V L A
MINISTERO DELL’ ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA LICEO CLASSICO STATALE “CORNELIOTACITO” DI ROMA ESAME DI STATO 2014 – 2015 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. n. 323 del 23.07.1998 e della nota prot. n. 2946 del 06.05.2014 CLASSE 5AL – LICEO LINGUISTICO 1 Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca LICEO STATALE “CORNELIO TACITO” Via Giordano Bruno, 400195 ROMA Tel. 06/121123858 - FAX 06/39737428 C.F. 80226930586 - Codice Scuola RMPC220009 Mail: [email protected] – PEC: [email protected] Esame di Stato Anno scolastico 2014-2015 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V LA Liceo linguistico Ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. n. 323 del 23.07.1998 e della nota prot. n. 2946 del 06.05.2014, il Consiglio di Classe entro il 15 maggio ha elaborato per la Commissione di Esame il presente documento, che esplicita i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi ed i tempi del percorso formativo, nonché i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi raggiunti. Al documento sono stati allegati gli atti relativi alle prove effettuate e alle iniziative realizzate durante l’anno in preparazione dell’Esame di Stato, nonché alla partecipazione attiva e responsabile degli alunni ai sensi del Regolamento recante le norme dello Statuto delle studentesse e degli studenti emanato con D.P.R. n. 249 del 24.06.1998, come modificato dal D.P.R. 21.11.2007 n. 235. Prima della elaborazione del testo definitivo del documento, il Consiglio di Classe ha consultato, per eventuali proposte o osservazioni, la componente studentesca e quella dei genitori. Il documento è stato immediatamente affisso all’albo dell’istituto e consegnato in copia a ciascun candidato. 2 SOMMARIO 1 Presentazione dell'Istituto, sue strutture e attrezzature p. 4 2 Elenco docenti della classe p. 5 3 La classe: elenco e profilo pp. 6-7 4 Attività e iniziative della classe pp. 7 5 Metodo di studio e di insegnamento p. 7-8 6 Strumenti di valutazione p. 8 7 Obiettivi formativi e disciplinari comuni pp. 8-9 8 Relazioni per materia (a cura dei singoli docenti), comprensive di: pp. 10-29 a. b. c. d. e. f. 9 Libri di testo adottati Obiettivi perseguiti Metodo d’insegnamento Strumenti di verifica e valutazione Contenuti (cfr. i programmi allegati, da confermare al termine dell’a.s.) Giudizio sulla classe Allegati a. b. c. d. Programmi svolti Esercitazioni svolte come simulazione di seconda prova Esercitazioni svolte come simulazione di terza prova 27/03/15 e 07/05/15 Griglie di valutazione 3 pp. 30-56 pp. 58-64 pp. 65-73 pp. 74-76 1. Presentazione dell'Istituto, sue strutture e attrezzature Il Liceo “Cornelio Tacito” è una scuola pubblica che, in linea con i principi costituzionali, garantisce l’istruzione e la formazione dell’uomo e del cittadino attraverso il sapere, al fine di rendere il soggetto autonomo e capace di interagire con gli altri nella costruzione della società democratica. Il Liceo si articola in una sede centrale e in una sede succursale: in entrambe sono attivi l’indirizzo di studio classico e l’indirizzo di studio linguistico. Per realizzare l’obiettivo previsto dall’art. 1 comma 2 dello schema di regolamento in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, ovvero il successo formativo dello studente, in linea con le sue potenzialità, la scuola ha elaborato una serie di interventi e di progetti sul piano organizzativo, didattico, curricolare ed extracurricolare, esplicitati nel POF. I Docenti si adoperano, per quanto possibile, ad aggiornare la didattica e a valorizzare al massimo gli specifici ambiti di comunicazione delle nuove generazioni. La prevenzione del disagio si basa su un confronto costruttivo col mondo degli adolescenti e le istituzioni, in modo da tentare di scongiurare gli insuccessi scolastici e orientare gli studenti in modo consapevole dopo il diploma. Asse culturale portante del POF è la valorizzazione e l’aggiornamento degli studi classici e linguistici, nella consapevolezza dell’importanza del passato e della memoria storica nella costruzione del futuro. Particolare cura è stata posta nell’organizzazione dei corsi di recupero e degli sportelli pomeridiani, al fine di sostenere gli studenti e colmare il più possibile le loro carenze. Quasi tutte le aule della sede succursale del Liceo sono fornite di un videoproiettore e di uno schermo; sono a disposizione dei docenti otto PC portatili, utilizzabili previa prenotazione. Inoltre la sede succursale si avvale delle seguenti strutture ed attrezzature: Biblioteca Laboratorio di scienze fisiche, chimiche e naturali Laboratorio di informatica, dotato di LIM Aula multimediale Palestra Campo da pallavolo/pallacanestro 4 2. Elenco docenti RELIGIONE Corso completo Prof.ssa R. Pasquali ITALIANO Ultimo anno Prof.ssa Santangelo INGLESE Dal secondo anno Prof.ssa D. Zimmari INGLESE (Conversazione) Ultimi tre anni Prof.ssa Giraldi FRANCESE Corso completo Prof.ssa M.R. Sestili FRANCESE (Conversazione) Ultimi due anni Prof.ssa C. Boutonnet SPAGNOLO Primo e Ultimo anno Prof.ssa M. Godoy SPAGNOLO (Conversazione) Primo e Ultimo anno Prof.ssa Huarcaya STORIA E FILOSOFIA Ultimi tre anni Prof. F. Bellizzi MATEMATICA E FISICA Corso completo Prof.ssa S. Marini SCIENZE Ultimi due anni Prof.ssa Uliano STORIA dell’ARTE Ultimi due anni Prof. S. Bozza ED.FISICA Corso completo Prof. Montagliani 5 3. La classe: elenco degli alunni ALUNNI Anni scolastici AMORE Francesca Corso completo BERNARDI Giacinta Corso completo BIRIS Ioana Corso completo CINTI Benedetta Corso completo COCCIOLONI Ilaria Corso completo CONGIU Susanna Maria Corso completo CONSALVI Giulia Corso completo FRATUCELLO Valerio Corso completo MARINELLI Valeria Corso completo MIATELLO Silvia Corso completo MODONESI Alessia Corso completo MONCADA Michela Corso completo NICASTRO Chiara Corso completo SOMMELLA Eleonora Corso completo SUARATO Daniela Dal terzo anno TERRANOVA Lucrezia Corso completo TIBERI Sara Corso completo TROVATO Camilla Dal secondo anno URBINATI Sophie Corso completo VASSALLO Gioia Dal secondo anno VERNONE Veronica Corso completo VILALE Kim Valerie Corso completo 6 Profilo della classe Durante il corso di studi il gruppo classe non ha subito modifiche sostanziali tra uscite e inserimenti. E’ rimasto compatto e omogeneo per l’intero quinquennio, con una discreta stabilità del corpo docente. La frequenza scolastica, specie negli ultimi due anni ha risentito del fatto che un gruppo consistente di alunni proviene da Bracciano, Anguillara e conseguente direttrice Braccianese, Cassia, Trionfale con le inevitabili difficoltà che il pendolarismo comporta. Le attività principali hanno riguardato le discipline d’indirizzo con attività di stage linguistico in francese e in inglese e soprattutto con la realizzazione di percorsi in lingua in discipline non linguistiche – metodologia CLIL – nel triennio. In spagnolo con il prof. Bellizzi per l’intero triennio, in francese con la prof.ssa Possanzini (Storia dell’arte) al terzo anno, in inglese con il prof. Bozza (Storia dell’arte) al quarto e quinto anno. L’approfondimento linguistico, nelle tre caratteristiche discipline linguistiche ha perciò distinto l’impegno e il lavoro degli alunni della classe che hanno potuto usufruire di una importante continuità nell’insegnamento in lingua (Spagnolo) di una disciplina non linguistica (Storia) secondo la metodologia CLIL, secondo quanto previsto dai nuovi programmi del Liceo linguistico (DPR. 89/2010). Ciò è stato possibile grazie alla competenza linguistica in spagnolo del docente di storia e filosofia, prof. Bellizzi, che ha potuto lavorare con la classe per l’intero triennio. Per questo motivo il Consiglio di classe all’unanimità ha deciso di nominare il prof. Bellizzi come membro interno della Commissione dell’esame di stato, proprio per consentire un’adeguata illustrazione e verifica del percorso svolto dalla classe nella metodologia CLIL. Sul piano specificamente didattico permangono in alcuni allievi difficoltà e lievi carenze. L’alunna Vassallo Gioia ha frequentato – in lingua spagnola - il quarto anno in Paraguay con un progetto dell’organizzazione Intercultura. 4. Attività e iniziative della classe Terzo anno. Progetti realizzati: Alcuni hanno ottenuto la certificazione PET in inglese Quinto anno. Progetti realizzati: Viaggio d’istruzione a Venezia con attività in francese, visita della città con docenti francesi Diversi studenti hanno seguito il corso e sostenuto l'esame di certificazione DELF 5. Metodo di studio e di insegnamento Il consiglio di classe ha lavorato in maniera collegiale, riunendosi e confrontandosi continuamente, anche al di fuori degli spazi e delle modalità istituzionali definite. Ha potuto così elaborare una strategia didattica comune, che ha prodotto una programmazione incentrata su 7 nuclei tematici e su un metodo partecipativo. Le lezioni sono state perciò non solo frontali, ma anche fondate sulla discussione in classe e sul confronto delle opinioni. I contenuti sono stati sempre proposti nel loro aspetto dinamico, attraverso il dibattito e lo scambio di idee fra insegnanti e studenti. I tempi della didattica sono stati adattati alle esigenze della classe, alternando approfondimenti critici e sguardi panoramici per consentire sia l’assimilazione dei contenuti che lo sviluppo di strumenti metodologici personali. 6. Strumenti di valutazione Per ogni singola disciplina sono state effettuate tutte le valutazioni ritenute necessarie dai docenti per poter formulare un giudizio consapevole sulle conoscenze, competenze e capacità dei singoli allievi. Strumenti di verifica e valutazione Test Questionari Domande a risposta breve Prove scritte: strutturate e/o non strutturate Prove orali Prove pratiche Fattori che concorrono valutazione periodica finale Possesso dei prerequisiti richiesti Motivazione e interesse per le discipline Progressione nell’apprendimento didattico-educativo Partecipazione attiva al dialogo educativo Livello raggiunto di conoscenze e competenze Raggiungimento degli obiettivi cognitivi alla 7. Obiettivi formativi e disciplinari comuni Obiettivi formativi Saper vivere con gli altri Obiettivi disciplinari comuni Aver rispetto di se stesso, degli altri, delle cose e dell’ambiente Saper intervenire criticamente ma nel rispetto del pensiero altrui in diversi contesti Conoscenze (sapere) Conoscenza di informazioni e concetti propri di ciascuna disciplina Conoscenza della terminologia di ciascun ambito disciplinare 8 Competenze (saper fare) Sapersi esprimere in modo chiaro e corretto, sia orale che scritto Saper argomentare, fare analisi e sintesi degli argomenti oggetto di studio Aver maturato una capacità di giudizio critico sugli argomenti studiati e più in generale. Capacità (saper essere) Essere in grado di utilizzare le conoscenze acquisite, sapendole correlare e organizzare in modo personale e approfondito. Produrre testi rispondenti alla tipologia richiesta, corretti formalmente e appropriati nell’uso del lessico. Utilizzare procedimenti nell’eseguire esercizi. 9 tecnico-scientifici 8. Relazioni per materie Seguono i resoconti dei docenti sulle attività didattiche curricolari: LICEO STATALE “CORNELIO TACITO” ANNO SCOLASTICO 2014-2015 RELAZIONE FINALE – CLASSE V LA DISCIPLINA: Italiano DOCENTE: DANIELA SANTANGELO Libro di testo Baldi-Giusso-Razzetti-Zaccaria: Il Piacere dei Testi: Dall'Età napoleonica fino al primo Novecento. Obiettivi realizzati All'inizio dell'anno ho trovato la classe disorientata nell'approccio alla materia e ai testi della Letteratura Italiana, non in possesso di un adeguato metodo si di studio non abituata ad uno studio approfondito e continuativo; ho lavorato dunque al conseguimento dei seguenti obiettivi: Capacità di analisi del rapporto autore/opera/contesto storico e sociale. Esercizio e potenziamento delle abilità di analisi testuale. Acquisizione e approfondimento del senso critico. Potenziamento delle capacità di rielaborazione personale. Acquisizione di una certa abilità nei collegamenti intertestuali. Conseguimento di quella duttilità mentale che lasci spazio alla originalità e alla creatività personale. Raggiungimento di una certa autonomia nell’affrontare un testo e il suo contenuto. Strumenti di verifica e valutazione Interrogazione dialogata impostata secondo un modello omogeneo per tutti gli allievi Presentazione di attività di ricerca individuale e/o di gruppo Interventi brevi dal posto, spontanei o richiesti Prove scritte di diversa tipologia, con particolare riferimento alle caratteristiche della prova d’esame Contenuti Il programma svolto è allegato al presente documento. Giudizio sulla classe Non tutti gli alunni hanno seguito con interesse le lezioni e le attività didattiche. I risultati conseguiti dagli alunni sono da considerarsi, nel complesso, sufficienti. I singoli profitti appaiono differenziati in funzione delle attitudini e degli interessi personali. Roma, 27 aprile 2015 Daniela Santangelo 10 LICEO STATALE “CORNELIO TACITO” ANNO SCOLASTICO 2014-2015 RELAZIONE FINALE – CLASSE V LA DISCIPLINA: FRANCESE DOCENTE: MARIA ROSA SESTILI Bonini-Jamet Libro di testo ECRITURES Vol.II Valmartina Fotocopie tratte da riviste letterarie e altro materiale ricavato dai siti di cultura francese Nel corso del V anno lo studio della lingua straniera è stato finalizzato al raggiungimento delle seguenti: Obiettivi realizzati CONOSCENZE: Conoscenza del lessico e delle strutture morfologiche di Livello B2 Conoscenza di argomenti di attualità relativi alla vita sociale e culturale del paese di cui si studia la lingua. Conoscenza dei principali argomenti storici e letterari del Romanticismo, Realismo, Simbolismo, Naturalismo e del Novecento. COMPETENZE: Saper ascoltare, capire e decodificare il significato globale di un messaggio non solo di uso quotidiano e delle informazioni significative di una conversazione, relativa ad ambiti noti e familiari, proposti a un ritmo leggermente più sostenuto rispetto alla classe IV, ma anche testi storico-letterari. Saper usare le strutture della lingua a livello B2. Saper comprendere il senso e lo scopo di testi scritti di uso quotidiano (brevi dialoghi, documenti autentici di cui verranno individuate le principali informazioni esplicite e formulare delle ipotesi sul significato di parole sconosciute, oltre a testi di letteratura). Saper esprimersi non solo su argomenti relativi alla vita quotidiana (descrizione di persone, routine quotidiana e passatempi), ma anche di argomenti storico-letterari. Saper produrre semplici testi scritti (di tipo guidato), riguardante lo svolgimento degli esercizi proposti dal libro di testo (esercizi strutturali di trasformazione e completamento) e la redazione di 11 brevi testi descrittivi (produzione più autonoma, composizione di riassunti, analisi del testo). CAPACITA: Capacità di osservazione e descrizione. Capacità di comprensione della lingua orale e scritta. Capacità di produzione della lingua orale e scritta. Capacità di cooperazione. Metodo di insegnamento Per realizzare gli obiettivi prefissati si è adottato un approccio comunicativo-strutturale della lingua attraverso lezioni frontali e in copresenza, lavori di gruppo, di ricerca. Interrogazioni lunghe e brevi Strumenti di verifica e valutazione Dialoghi, riassunti, brevi composizioni, Tests, analisi del testo Si sono effettuate due prove scritte nel I trimestre, tre prove scritte nel II pentamestre. I programmi sono allegati. Contenuti Giudizio sulla classe La classe con la quale è iniziata la collaborazione dal primo anno è composta da elementi eterogenei che hanno evidenziato nel corso dell’ultimo triennio un impegno nello studio non sempre costante per alcuni alunni. Questa mancanza di continuità unitamente alle numerose assenze, in particolare in quest’ultimo anno, ha permesso a buona parte degli studenti di assimilare i contenuti e le competenze necessarie per acquisire il livello stabilito per la classe in modo globalmente sufficiente. Relativamente alle loro capacità e al loro impegno, all’interno della classe si evidenzia un gruppo di alunni che hanno sempre studiato con assiduità e interesse pervenendo ad un buon livello di conoscenza linguistica e dei vari argomenti di letteratura. Roma, 10 maggio 2015 Maria Rosa Sestili 12 LICEO CLASSICO STATALE ‘CORNELIO TACITO’ ANNO SCOLASTICO 2014/2015 RELAZIONE FINALE – CLASSE VLA DISCIPLINA: FRANCESE - CONVERSAZIONE DOCENTE : Claire Boutonnet Libro di testo Obiettivi realizzati Metodo di insegnamento Strumenti di verifica e valutazione Contenuti Giudizio sulla classe Raggiungere il livello B2 in lingua francese del quadro di riferimento europeo, rafforzare la produzione orale in pubblico in previsione dell’esame finale, sapere rielaborare, allo scritto come all’orale, i vari contenuti di letteratura e civiltà in modo personale in lingua francese. Lezioni frontali, letture testi letteratura e stampa , conversazioni, dibattiti, visione DVD in lingua , ricerca su Internet. Monitoraggio costante con conversazioni in lingua e interrogazioni orali . Letture, dibattiti, riassunti orali. Test audio-orali livello B2 con documenti autentici. I programmi sono allegati. E’ sempre stato difficile stabilire un contatto approfondito con questa classe a causa della sua tendenza all’assenteismo. Non si è potuto programmare una serie di ricerche e di lavori di coppie come nella 5LB. Un gruppetto esiguo ha comunque dimostrato un impegno costante con lieve entusiasmo per la materia. Una piccola parte della classe ha raggiunto il livello B2 del quadro di riferimento europeo. Roma, 10/05/2015 Claire Boutonnet 13 LICEO STATALE “CORNELIO TACITO” ANNO SCOLASTICO 2014-2015 RELAZIONE FINALE – CLASSE V LA DISCIPLINA: INGLESE Libro di testo Obiettivi realizzati DOCENTE: Dorina Zimmari Literary Hyperlinks, G. Thomson – S. Maglioni, Cideb, vol. 2 e 3 • esprimersi oralmente su argomenti di carattere generale in modo efficace, appropriato e sufficientemente corretto, in modo che gli eventuali errori non compromettano la comprensibilità del messaggio; • comprendere globalmente messaggi orali di carattere generale e testi scritti per usi diversi cogliendone il senso e lo scopo e sapendo inferire il significato di elementi non ancora conosciuti; • produrre testi scritti, di tipo descrittivo o narrativo, in modo coerente e coeso, rispettando i registri linguistici e con una adeguata correttezza morfosintattica; • prendere appunti e rielaborare in modo personale, sia a livello scritto sia a livello orale, i contenuti proposti siano essi di carattere generale o di letteratura; • saper sostenere una breve conversazione su argomenti storico-letterari analizzati in classe; • orientarsi nella comprensione e analisi dei testi letterari identificando il genere con le sue caratteristiche. Metodo di insegnamento Lo svolgimento del programma di letteratura prevede lo studio del contesto storico-sociale dei diversi periodi, per quanto necessario a comprendere lo sviluppo della letteratura anglo-americana, e lo studio della letteratura attraverso lettura ed analisi testuale di brani degli autori più rappresentativi del mondo anglo-americano. Tale metodologia è stata realizzata con l’impiego di: lezione frontale o dialogata, prevalentemente mirata all’illustrazione di contesti storici, sociali, letterari dei periodi degli autori esaminati; 14 attività di listening, in particolare per quanto riguarda lo studio dei testi letterari proposti nel corso delle lezioni; pair work o group work, nell’analisi dei testi; analisi linguistica e commento di tutti i testi letterari effettuata in classe; utilizzo del manuale, per un consolidamento delle conoscenze attraverso lo studio individuale; situazioni di dialogo/conversazioni che stimolino la produzione, da parte degli studenti, di un loro personal response. visione di film/trailers, collegati alle opere, agli autori, alle tematiche selezionate; utilizzo delle precedenti prove d’esame e degli esempi di seconda prova scritta per gli esami di Stato 2014-2015 come attività svolte individualmente e di verifica; lettura autonoma in lingua inglese (versione semplificata o originale) di Jane Eyre, The Picture of Dorian Gray, A Farewell to Arms. Sono state effettuate verifiche scritte e orali. Strumenti di verifica e valutazione Nelle prove orali si sono valutate: la competenza comunicativa, la coerenza e coesione, la proprietà lessicale ed il rispetto dei registri, la correttezza morfosintattica e fonologica, la conoscenza dei contenuti e la loro rielaborazione. Nelle prove scritte, simili alla terza Prova dell’Esame di Stato tipologia B nel trimestre, e alla seconda Prova dell’esame di Stato nel pentamestre, si è valutato la comprensione del testo e dei quesiti, la conoscenza degli argomenti proposti, la correttezza e proprietà linguistica, la ricchezza dei contenuti, la rielaborazione personale degli stessi. La valutazione finale, di giugno, ha tenuto conto: - del raggiungimento degli obiettivi specifici - dell’impegno dimostrato dall’allievo - dell’interesse e partecipazione durante le lezioni - dei progressi e miglioramenti realizzati in itinere - dell’autonomia nello studio. Contenuti I programmi sono allegati. Le fotocopie fornite dall’insegnante sono state allegate al programma della disciplina consegnato in Segreteria Didattica. 15 I livelli delle competenze linguistiche (produzione orale/scritta, comprensione orale/scritta) e delle conoscenze del programma di letteratura risultano diversificati a causa dei diversi livelli della preparazione di base e del diverso grado di interesse, partecipazione ed impegno allo studio. Giudizio sulla classe Alcuni alunni si sono distinti per impegno, lavoro puntuale e partecipazione attiva alle lezioni con interventi e domande pertinenti, ottenendo risultati nel complesso discreti e in alcuni casi buoni o ottimi. Altri studenti, invece, hanno dimostrato delle capacità sufficienti anche se con qualche incertezza, soprattutto negli elaborati scritti, con un impegno e partecipazione non sempre adeguati perché discontinui e superficiali; in qualche caso le conoscenze di base non sono adeguate a causa delle fragilità linguistiche. L'impegno nello studio e nelle attività assegnate per casa non é stato per tutti continuo e approfondito, risultando per alcuni elementi saltuario e non sempre produttivo. Da evidenziare, comunque, la presenza di alcuni studenti che si sono impegnati soprattutto nel corso del pentamestre al fine di migliorare la loro preparazione. Roma, 10/05/2015 Dorina Zimmari 16 LICEO STATALE “CORNELIO TACITO” ANNO SCOLASTICO 2014-2015 RELAZIONE FINALE – CLASSE V LA DISCIPLINA: INGLESE - CONVERSAZIONE Obiettivi realizzati DOCENTE: Alessandra Giraldi Gli studenti hanno imparato a analizzare e approfondire aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua, con particolare riferimento agli ambiti letterario, sociale ed artistico. Hanno inoltre imparato a analizzare testi e documenti culturali di varia natura mettendoli in relazione tra loro e con i contesti storico-sociali. Metodo di insegnamento L’intervento didattico si è incentrato particolarmente sullo sviluppo e consolidamento delle abilità di listening e speaking. Tutte le attività hanno mirato all’acquisizione e all’approfondimento delle conoscenze degli alunni nel campo letterario e storico-sociale secondo un itinerario di insegnamento- apprendimento organizzato in moduli. Lo svolgimento del programma di conversazione ha previsto lo studio del contesto storico-sociale dei diversi periodi, per quanto necessario a comprendere lo sviluppo della letteratura anglo-americana. Tale metodologia è stata realizzata con l’impiego di: lezione frontale e dialogata; attualizzazione di testi letterari attraverso l’analisi di film e canzoni; approfondimenti personali degli alunni relazionati alla classe; situazioni di dialogo/conversazioni che hanno stimolato la produzione, da parte degli studenti, di un loro personal response. Strumenti di verifica e valutazione Le verifiche hanno previsto: interrogazioni ed elaborazione di testi orali sugli argomenti studiati. Contenuti I programmi sono allegati. Giudizio sulla classe Gli studenti hanno sempre avuto un comportamento corretto e hanno partecipato attivamente alla didattica. La valutazione è stata formativa, per verificare la validità del lavoro svolto dall’insegnante e il grado di apprendimento dello studente, e sommativa, per constatare se l’apprendimento era avvenuto e a quale livello. Roma, 10/05/2015 Alessandra Giraldi 17 LICEO STATALE “CORNELIO TACITO” ANNO SCOLASTICO 2014-2015 RELAZIONE FINALE – CLASSE V LA DISCIPLINA: SPAGNOLO DOCENTE: José Manuel Godoy CONVERSAZIONE SPAGNOLO DOCENTE: Luz Cecilia Huarcaya Libro di testo “Una vuelta por la cultura hispana” Contextos literarios. Durante le ore d’insegnamento dello spagnolo abbiamo lavorato raggiungere i seguenti obiettivi: Obiettivi realizzati Metodo di insegnamento per Potenziare le competenze comunicative che permettano di servirsi della lingua in modo adeguato al contesto, al fine di utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi. Saper comunicare oralmente su argomenti di vita quotidiana e di attualità in modo strutturalmente corretto e con margini di errore che non limitino la comprensione. Saper riorganizzare i dati ed esporre le conoscenze per la stesura di brevi paragrafi di tipo espositivo, narrativo ed argomentativo, strutturalmente corretti, sia pure con qualche errore morfo-sintattico che non limiti la comprensione. Ampliare il lessico di base su argomenti di vita quotidiana, sociale e professionale, sulla cultura e civiltà dei paesi di cui si studia la lingua. Migliorare la capacità di leggere con adeguata pronuncia, ritmo ed intonazione. Interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale. Questi obiettivi sono stati raggiunti in modo parziale perché non tutti i ragazzi hanno risposto con lo stesso interesse e a volte alcuni degli studenti erano poco preparati. Per il raggiungimento degli obiettivi prefissati abbiamo fatto costante riferimento ad un approccio comunicativo di tipo funzionale-situazionale. Gli alunni sono stati coinvolti continuamente in attività singole, di gruppo e collettive e le lezioni si sono svolte sempre in lingua spagnola, tenendo ovviamente conto della capacità di comprensione della classe. I mezzi e strumenti usati sono stati i seguenti: libro di testo, DVD, laboratorio multimediale, giornali e fotocopie. 18 Strumenti di verifica e valutazione La verifica e valutazione delle competenze linguistiche per la classe quinta, privilegiano il dialogo studente- insegnante, studente-studente e tendono a verificare in primo luogo la comprensione e la competenza comunicativa, quindi la correttezza grammaticale e fonetica. In queste occasioni cerchiamo di verificare più abilità contemporaneamente (competenza lessicale, correttezza ortografica, conoscenza delle strutture grammaticali, competenza comunicativa, comprensione, capacità espositiva, ecc.). Contenuti I programmi sono allegati. Giudizio sulla classe Gli alunni della classe 5LA sono ragazzi educati e collaborativi e la lezione si svolge in modo tranquillo e con un grado di concentrazione e comprensione buono. Nonostante questo, ritengo che in alcuni casi la produzione orale non raggiunga un livello adeguato all’ultimo anno di liceo linguistico. Nell’insieme hanno conseguito nella media risultati sufficienti, discreti ed in alcuni casi buoni. La collaborazione con la collega di teoria è stata proficua. Roma, 10/05/2015 José Manuel Godoy Luz Cecilia Huarcaya 19 LICEO STATALE “CORNELIO TACITO” ANNO SCOLASTICO 2014-2015 RELAZIONE FINALE – CLASSE V LA DISCIPLINA: MATEMATICA Libro di testo Obiettivi realizzati “Nuova Matematica a colori”-L.Sasso vol .V-Ed.Zanichelli Metodo di insegnamento Strumenti di verifica e valutazione Contenuti DOCENTE: Maria Serena Marini Saper usare il linguaggio matematico sia grafico-descrittivo che simbolico. Saper riconoscere le caratteristiche algebriche di una funzione. Acquisire il concetto di limite in forma intuitiva. Saper dare la definizione di funzione continua. Assimilare il concetto di derivata sia in forma intuitiva che nella sua forma più rigorosa. Saper applicare il calcolo differenziale per l’analisi del comportamento di una funzione e per tracciarne il grafico. Saper applicare il concetto di integrale a semplici funzioni elementari. Lezioni frontali. Lezione interattiva. Lavoro in gruppi. Attività di laboratorio. Il livello di apprendimento è stato verificato attraverso un congruo numero di interrogazioni e compiti scritti, nella valutazione finale si è tenuto conto, oltre che delle conoscenze acquisite, anche dell’impegno e del lavoro effettivamente svolto in classe nel corso dell’anno scolastico. Nella correzione delle prove scritte si è valutato se l’esercizio è stato svolto correttamente ed interamente, se nello svolgimento sono stati applicati correttamente i contenuti dell’unità didattica, se durante lo svolgimento si sono manifestate lacune relative all’argomento o pregresse. La valutazione delle prove orali ha tenuto conto dei medesimi criteri e durante la verifica orale ha costituito elemento di valutazione anche l’uso e l’acquisizione da parte dello studente di un linguaggio tecnico appropriato. I programmi sono allegati. La classe VE ha mostrato interesse e partecipazione alle lezioni . E’ da sottolineare che alcuni ragazzi hanno incontrato qualche difficoltà a causa di lacune pregresse. Gli obiettivi prefissati possono essere considerati globalmente raggiunti anche se a vari livelli. Giudizio sulla classe Roma, 8/5/2015. Docente M. Serena Marini 20 LICEO STATALE “CORNELIO TACITO” ANNO SCOLASTICO 2014-2015 RELAZIONE FINALE – CLASSE V LA DISCIPLINA: FISICA Libro di testo Obiettivi realizzati Metodo di insegnamento Strumenti di verifica e valutazione Contenuti Giudizio sulla classe DOCENTE: Maria Serena Marini U. Amaldi – ‘Le Traiettorie della Fisica’ vol.3 –U. Amaldi – Ed. Zanichelli Conoscere le definizioni e le leggi trattate. Riconoscere ed interpretare alla luce delle leggi fisiche studiate i fenomeni che ci circondano. Risolvere semplici problemi numerici di applicazione delle leggi fisiche studiate con l’utilizzo delle unità di misura appropriate. Lezioni frontali interattive, visione di filmati didattici, attività di laboratorio, risoluzione di semplici problemi. Il livello di apprendimento è stato verificato attraverso interrogazioni orali e compiti scritti essenzialmente a risposta aperta. Nella valutazione di tutte le prove si è tenuto conto, oltre che delle conoscenze dei contenuti e della padronanza degli argomenti trattati, anche dell’uso e dell’acquisizione del linguaggio specifico disciplinare. La valutazione finale ha tenuto conto non solo delle conoscenze acquisite ma anche dell’impegno, della partecipazione e dell’assiduità nel lavoro svolto in classe. I programmi sono allegati. La classe ha sempre mostrato interesse e partecipazione alle lezioni. Tutti gli studenti hanno raggiunto gli obiettivi prefissati anche se a vari livelli. Roma, 9/5/2015 M. Serena Marini 21 LICEO STATALE “CORNELIO TACITO” ANNO SCOLASTICO 2014-2015 RELAZIONE FINALE – CLASSE V LA DISCIPLINA: FILOSOFIA E STORIA LIBRO DI TESTO OBIETTIVI REALIZZATI METODO DI INSEGNAMENTO STRUMENTI DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE DOCENTE: Filippo Bellizzi Massaro, La Comunicazione filosofica, vol. 2 e 3. Vista la oggettiva limitatezza di alcune sezioni del manuale in adozione si è consigliato agli studenti di affiancare ad esso lo studio di altri manuali quali Il discorso filosofico di Cioffi-Zanette, Bruno Mondadori Editore, e altri. CONOSCENZE: Conoscere la vita, le opere fondamentali ed il pensiero principalmente dei seguenti autori: KANT, HEGEL, KIERKEGAARD, SCHOPENHAUER, MARX, NIETZSCHE, FREUD. Conoscere (e saper utilizzare) il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica (per esempio: natura, spirito, ragione, idea, materialismo, essere, divenire..). COMPETENZE: Saper analizzare testi o brani di autori filosoficamente rilevanti, anche di diversa tipologia e differenti registri linguistici (dal dialogo al trattato, dalla confessione agli aforismi). Saper compiere nella lettura del testo le seguenti operazioni: a) definire e comprendere termini e definizioni; b) enucleare le idee centrali; c) saper riassumere in forma scritta e/o orale le tesi filosofiche; d) ricostruire la strategia argomentativi; e) saper individuare i rapporti tra testo e contesto; f) saper operare differenziazioni tra testi affini. CAPACITA’: Saper individuare analogie e differenze tra concetti, modelli e metodi dei diversi campi conoscitivi, a partire dalle discipline che caratterizzano i diversi indirizzi di studio. Confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei filosofi allo stesso problema. Saper individuare e analizzare problemi significativi della realtà contemporanea, considerati nella loro complessità. NB: Va infine rimarcato che il programma preventivo anche per le numerose interruzioni dell’attività didattica, non è stato svolto nella sua completezza, pur riuscendo a coprire buona parte dei contenuti previsti ad inizio anno. Lezione frontale, produzione di mappe concettuali, discussione e dibattito strutturato e semi-strutturato, lavori di gruppo. Si è preferito in ogni caso, piuttosto che fornire un esile riassunto di eventi, privilegiare lo studio analitico di autori e testi della storia della filosofia, attraverso anche l’analisi diretta dei testi, con l’utilizzo di materiali aggiuntivi al manuale di testo, rivelatosi a volte non del tutto soddisfacente per le esigenze didattiche. Sono state effettuate nel corso dell’anno un congruo numero di interrogazioni orali di ampia portata, sia verifiche in forma scritta conformi alle diverse tipologie proposte nell’Esame di Stato. Inoltre il processo di 22 apprendimento è stato costantemente monitorato anche mediante brevi domande rivolte al gruppo ed ai singoli alunni prima, durante e dopo le lezioni. CONTENUTI Si veda il programma allegato GIUDIZIO SULLA CLASSE Gli studenti hanno mostrato fin dall’inizio buona partecipazione e attenzione alle lezioni, anche se non sempre espressa in una forma coerente e strutturata. Il comportamento comunque è sempre stato improntato alla correttezza, contribuendo ad instaurare tra il docente e gli studenti un clima di rispetto e collaborazione reciproca. Tranne qualche caso isolato di studenti demotivati nei confronti dello studio e/o privi di adeguato metodo di studio il gruppo nel complesso è apparso abbastanza motivato e capace di dotarsi degli strumenti concettuali e metodologici minimi per poter affrontare l’Esame di Stato. La frequenza degli studenti è stata piuttosto intermittente, con un numero di assenze più marcato del dovuto, il che ha creato qualche difficoltà nella continuità del lavoro. Date le premesse appena esposte, le valutazioni (sia compiti scritti che prove orali) sono state nel complesso sufficienti. Vanno anche segnalati casi (seppur limitati) di studenti che invece, dotati di ottime capacità e applicazione, hanno raggiunto risultati molto positivi. Roma, 10/05/2015 Filippo Bellizzi 23 LICEO STATALE “CORNELIO TACITO” ANNO SCOLASTICO 2014-2015 RELAZIONE FINALE – CLASSE V LA DISCIPLINA: SCIENZE Libro di testo Obiettivi realizzati DOCENTE: Guglielmina Uliano Dal Carbonio agli OGM Plus Valitutti, Taddei et Al Tettonica delle placche Bosellini Acquisizione di conoscenze relative ai contenuti ed alle problematiche specifiche oggetto di studio. Capacità Comprensione del linguaggio scientifico Individuazione di concetti chiave e di nessi efficaci Comprensione del carattere sistemico della realtà attraverso il riconoscimento della fitta rete di interazioni tra i fenomeni Capacità di scomporre fenomeni complessi nei loro componenti e ricomporli Competenze Esposizione organica ed analisi dei diversi aspetti tematici Osservazione consapevole della realtà naturale ed utilizzo delle conoscenze acquisite per l’interpretazione dei fenomeni Uso di un linguaggio adeguato per capire e comunicare i dati scientifici Espressione di giudizi adeguati ed argomentazione efficace relativamente ai processi biochimici e biotecnologici Metodo di insegnamento Strumenti di verifica e valutazione Lezione frontale e dialogata per interventi e chiarimenti Utilizzo dei libri di testo e di materiale per approfondimenti Impiego del laboratorio multimediale per la visione di filmati didattici Laboratorio di scienze Utilizzo di mappe concettuali Strumenti di verifica: verifiche orali e scritte ( domande a risposta aperta), in itinere e sommative. Strumenti e criteri di valutazione: Padronanza dei contenuti Correttezza espositiva 24 Uso di linguaggio specifico Impegno e Interesse Partecipazione attiva al dialogo educativo Progressi nell’apprendimento Capacità individuali di recupero Nelle verifiche sia scritte che orali si è valutata la capacità di ragionamento, l’uso di un linguaggio appropriato. La valutazione globale tiene conto di : -livello di partenza; -partecipazione alle attività; -impegno; -progresso; -conoscenze e abilità acquisite Contenuti Chimica organica Idrocarburi alifatici e aromatici; gruppi funzionali e classi di composti. Biochimica Biomolecole; metabolismo. Biotecnologie Colture cellulari; DNA ricombinante; Clonaggio e clonazione; Ingegneria genetica e OGM. Tettonica delle placche. I contenuti sono dettagliati nel programma allegato. Giudizio sulla classe La classe V LA mi è stata affidata già dall’anno scorso, motivo per cui con gli studenti si era già stabilito un proficuo dialogo educativo nell’anno precedente. Poiché i contenuti e le competenze acquisite nel IV anno non sono direttamente collegati a quelli del V , nel primo periodo gli studenti hanno evidenziato notevoli difficoltà relativamente ai prerequisiti ( classe III ) per lo studio della chimica organica. E’ stato necessario quindi rimodulare la programmazione ed affrontare un lavoro impegnativo per colmare le lacune presenti. In seguito, grazie al consolidamento di alcuni argomenti, essi hanno acquisito una maggiore fiducia rispetto alle conoscenze e competenze da acquisire nel corso dell’anno. 25 L’ andamento didattico complessivo si può ritenere molto soddisfacente, tutti gli studenti si sono impegnati secondo le proprie capacità ed inclinazioni. Si evidenzia un elevato livello di competenze in studenti che hanno acquisito un metodo di studio sicuro e proficuo nonché diffuse capacità di approfondimento. Resta un numero esiguo di studenti con competenze comunque sufficienti anche se con limitate capacità di approfondimento. Di conseguenza è stato raggiunto un profitto globalmente soddisfacente, valutato nei singoli casi in relazione al livello di partenza e tenendo conto delle caratteristiche dei singoli studenti. Roma 12/05/2015 Guglielmina Uliano 26 LICEO STATALE “CORNELIO TACITO” ANNO SCOLASTICO 2014-2015 RELAZIONE FINALE – CLASSE V LA DISCIPLINA: STORIA DELL’ARTE Libro di testo DOCENTE: Stefano Bozza AA. VV. Arte e Immagine vol. 3 Giunti ed. Obiettivi realizzati saper leggere un’opera d’arte nella sua struttura linguistica e comunicativa (linea, superficie, composizione, luce, colore, ecc.) nella specificità delle sue espressioni: pittura, scultura, architettura, arti minori e nelle particolarità dei materiali e delle tecniche artistiche; uso del lessico specifico della disciplina, necessario a esprimere in forma adeguata e corretta i contenuti saper riconoscere lo stile di un’opera d’arte e la sua appartenenza a un periodo, a un movimento, a un autore; saper collocare un’opera d’arte nel suo contesto storico e pluridisciplinare (storia, letteratura, scienze, ecc.); riconoscere gli aspetti tipologici e espressivi specifici, tali da rilevarne le potenzialità di comunicare messaggi di carattere universale; saper contestualizzare un’opera d’arte nell’ambito del dibattito critico, in relazione alle concezioni filosofiche e estetiche del periodo, mettendo quindi in relazione la serie dei fatti artistici con la contemporanea riflessione sugli stessi; riconoscere il meccanismo della committenza di un’opera d’arte (re, imperatore, stato, chiesa, privati ecc.) e del suo valore di mercato. Metodo di insegnamento Lezioni frontali Discussioni sui problemi proposti Proiezione immagini e video Argomenti svolti in lingua inglese secondo la modalità CLIL Strumenti di verifica e valutazione Prove orali Prove scritte a risposta breve Prove scritte strutturate a scelta multipla Contenuti Giudizio sulla classe Il programma svolto è allegato al presente documento. Classe che nonostante un impegno non sempre continuo ha comunque ottenuto livelli complessivamente sufficienti. Positiva la risposta agli argomenti proposti in lingua inglese in modalità CLIL. Roma 10/05/2015 Stefano Bozza 27 LICEO STATALE “CORNELIO TACITO” ANNO SCOLASTICO 2014-2015 RELAZIONE FINALE – CLASSE V LA DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA Libro di testo DOCENTE: Giovanni Montagliani “In perfetto equilibrio” Del Nista, Parker,Tasselli Ed.D’Anna Obiettivi realizzati -Conoscenze di anatomia e fisiologia del corpo umano con adeguati riscontri nell’attività pratica; -Conoscenza della terminologia specifica; -Conoscenza delle caratteristiche tecnico-tattiche di uno sport; -Partecipazione attiva alle lezioni; -Applicazione delle norme di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni; -Utilizzazione delle capacità condizionali e coordinative nelle diverse situazioni motorie; -Arbitraggio; Metodo di insegnamento Il metodo adottato è stato globale e analitico a seconda delle esigenze dei ragazzi. Strumenti di verifica e valutazione Analisi dell’apprendimento motorio con l’osservazione sistematica nel corso della lezione, al termine di ogni attività didattica e alla fine dello svolgimento del programma annuale. Contenuti I programmi sono allegati. Giudizio sulla classe La classe è formata da elementi che possiedono buone capacità e attitudini sfruttate adeguatamente nel corso dell’anno e applicate a tutte le attività descritte nel programma. Gli alunni hanno dimostrato di avere acquisito una buona preparazione in conformità agli obiettivi generali e specifici prefissati. Il comportamento degli alunni è stato complessivamente corretto sia dal punto di vista strettamente disciplinare che da quello più vasto educativo. Roma, 8 maggio 2015 Giovanni Montagliani 28 LICEO STATALE “CORNELIO TACITO” ANNO SCOLASTICO 2014-2015 RELAZIONE FINALE – CLASSE V LA DISCIPLINA: RELIGIONE Obiettivi realizzati Giudizio sulla classe DOCENTE: Rita Pasquali La classe VLA si compone di venti alunni. Nel corso dell’ultimo anno scolastico, pur rimanendo immutato l’interesse e la partecipazione attiva al dialogo disciplinare e la generale buona disposizione verso questa materia scolastica dimostrati nel quinquennio, per un buon numero di studenti la frequenza delle lezioni è risultata piuttosto discontinua. Sotto il profilo del comportamento la classe ha mostrato correttezza, sebbene nelle relazioni interpersonali fra gli studenti si siano generato degli attriti. Roma, 15/05/2015 Rita Pasquali 29 9. ALLEGATI PROGRAMMI SVOLTI a. ITALIANO Docente: Daniela Santangelo Moduli e U.D. MODULO PRIMO Contenuti Metodologie e Strumenti Baldi Giusso Razetti Zaccaria Romanticismo: tematiche fondamentali. Romanticismo Europeo: Manzoni: quadro dell’autore e opere. EPISTOLARIO: 1) La funzione della Letteratura 2) L'utile, il vero, l'interessante Romanticismo Gli Intellettuali impegnati TRAGEDIE: Conte di Carmagnola: "Morte di Adelchi" "La morte di Ermengarda" ODI: Il cinque maggio Dai PROMESSI SPOSI: 1. L’Innominato e Don Abbondioo 2. La funzione salvifica di Lucia 3. Gertrude: la sventurata rispose Leopardi: quadro dell’autore e opere. Il “sistema” filosofico leopardiano. Zibaldone: La rimembranza Parole poetiche Teoria del suono Teoria della visione Indefinito e Infinito L'antico Il vago e la rimembranza della fanciullezza Primi Idilli: L’infinito La sera del dì di festa Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese Canti La quiete dopo la tempesta A Silvia Il sabato del villaggio Il passero solitario La Ginestra: contenuti Vv 1 - 50 30 “IL PIACERE DEI TESTI” Obiettivi Capacità di analisi del rapporto autore/opera/contesto storico e sociale. Esercizio e potenziamento delle abilità di analisi testuale. Acquisizione e approfondimento del senso critico. Potenziamento delle capacità di rielaborazione personale. Acquisizione di una certa abilità nei collegamenti intertestuali. Conseguimento di quella duttilità mentale che lasci spazio alla originalità e alla creatività personale. Raggiungimento di una certa autonomia nell’affrontare un testo e il suo contenuto. Moduli e U.D. Contenuti MODULO SECONDO POSITIVISMO: Positivismo Naturalismo Verismo Zola e Verga Metodologie e Strumenti Baldi Giusso Razetti Zaccaria Il Naturalismo Francese. G. Verga: quadro dell’autore e opere. Rosso Malpelo. Il CICLO DEI VINTI: I Malavoglia: 1) Il mondo arcaico. 2) Il vecchio e il giovane. 3) Addio al mondo pre-moderno. Mastro Don Gesualdo: 1) Il self- made man 2) La morte di Gesualdo. MODULO TERZO Il Decadentismo Il Decadentismo Europeo. Gabriele D’Annunzio: quadro dell’autore e opere. IL PIACERE: 1) Ritratto allo specchio 2)Una fantasia in bianco maggiore . Il programma del superuomo (Le vergini delle rocce) LE LAUDI Alcyone: La pioggia nel pineto Il vento scrive. Giovanni Pascoli: quadro dell’autore e opere. La poetica del fanciullino MYRICAE: I puffini dell'Adriatico Lavandare L’assiuolo X Agosto POEMETTI Digitale purpurea CANTI DI CASTEL VECCHIO Il gelsomino notturno 31 “IL PIACERE DEI TESTI” Obiettivi Capacità di analisi del rapporto autore/opera/contesto storico e sociale. Esercizio e potenziamento delle abilità di analisi testuale. Acquisizione e approfondimento del senso critico. Potenziamento delle capacità di rielaborazione personale. Acquisizione di una certa abilità nei collegamenti intertestuali. Conseguimento di quella duttilità mentale che lasci spazio alla originalità e alla creatività personale. Raggiungimento di una certa autonomia nell’affrontare un testo e il suo contenuto. Moduli e U.D. MODULO TERZO Futurismo Contenuti Metodologie e Strumenti MARINETTI: quadro dell’autore e opere. 1) Manifesto del Futurismo 2) Manifesto tecnicodella Letteratura Futurista PALAZZESCHI E lasciatemi divertire Crepuscolarismo GOZZANO: quadro dell’autore e opere. Baldi Giusso Razetti Zaccaria “IL PIACERE DEI TESTI” Obiettivi Capacità di analisi del rapporto autore/opera/contesto storico e sociale. Esercizio e potenziamento delle abilità di analisi testuale. Acquisizione e approfondimento del senso critico. Potenziamento delle capacità di rielaborazione personale. Acquisizione di una certa abilità nei collegamenti intertestuali. Conseguimento di quella duttilità mentale che lasci spazio alla originalità e alla creatività personale. Raggiungimento di una certa autonomia nell’affrontare un testo e il suo contenuto. La signorina Felicita Svevo: quadro dell’autore e opere. Una vita Le ali del gabbiano Senililtà Ritratto dell'inetto La “metamorfosi” di Angiolina La coscienza di Zeno: Lo schiaffo del padre La proposta di matrimonio La salute "malata" di Augusta La vita è "originale" La morte dell'antagonista Psico-analisi Apocalisse cosmica La smentita della guarigione L. Pirandello: quadro dell’autore e opere. L’umorismo: Novelle: La trappola Il treno ha fischiato Roma, 10 maggio 2015 Daniela Santangelo 32 b. FRANCESE Docente: Maria Rosa Sestili XVIII secolo: Rousseau precursore del romanticismo. XIX secolo: introduzione al secolo, la letteratura e le diverse correnti letterarie in Europa. Gli scrittori romantici: Chateaubriand, Mme de Stael, Constant, Lamartine, Vigny, Musset, Hugo. Stendhal: tra romanticismo e realismo. La corrente realista: Balzac, Flaubert. Il Naturalismo: Zola. L’Impressionnisme Zola et l’Impressionnisme Baudelaire: poeta della modernità. Verlaine: precursore del simbolismo XX secolo: la letteratura e le diverse correnti in Europa all’inizio del secolo, le avanguardie: Dadaismo e Surrealismo La poesia prima del 1914: Apollinaire Il romanzo in Francia all’inizio del secolo e dopo la prima e seconda guerra mondiale: Proust, Camus. Il teatro dal 1940: Ionesco Lecture du livre d’Emile Zola: Aux bonheur des dames Roma, 10.5.2015 Maria Rosa Sestili 33 c. FRANCESE (CONVERSAZIONE) Docente: Claire Boutonnet Introduzione al Romanticismo francese. Preparazione del Viaggio CLIL a Venezia : Venise et les intellectuels français du 18ème siècle,percorso livelllo B2, organizzato dall ‘Alliance Française di Venezia. Testo : Rousseau, ambassadeur à Venise. Articolo : Etudier à l’étranger. Riflessione e dibattito sullo studio all’estero. Riassunto e presentazione orale d’ una commedia vista o d’un libro letto. Lettura della stampa francese , riflessione e dibattito dopo gli attentati al giornale satirico Charlie Hebdo. Analisi del testo di Voltaire sul fanatismo religioso. Visione del DVD Paris je t’aime, riassunto orale d’uno dei corto-metraggi a scelta. Lettura e analisi del testo Le condamné à mort di Victor Hugo Lettura d’un brano di Stendhal estratto da Le Rouge et le Noir Introduzione a Baudelaire; letture e analisi di L’albatros, Correspondances, Invitation au voyage. Introduzione a Rimbaud* e Apollinaire* Roma, 10.5.2015 Claire Boutonnet 34 d. INGLESE Docente: Dorina Zimmari Testo utilizzato: G. Thomson – S. Maglioni, Literary Hyperlinks vol. 2-3, Black Cat – Cideb The Victorian Age ( 1837 – 1901) (vol.2) The Age of Empire Economy and society - The growth of industrial cities - Technological innovation - The communication revolution – The cost of living: the Corn Laws - Poverty and the Poor Laws - Managing the empire - The Victorian ideal - The Victorian compromise (fotocopia) - The impact of Darwin’s theories – Uses and abuses of Darwin Victorian Literature The Victorian novel: A mirror of life - Victorian novelists - Women’s voices - The Aesthetic Movement (fotocopia) Authors (life and works) and texts (plot, features, themes: libro di testo + fotocopie) Charles Dickens Oliver Twist: “Jacob’s island Great Expectations Charlotte Brontë Jane Eyre (lettura del testo in lingua inglese: versione semplificata o originale) Robert Louis Stevenson The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde Oscar Wilde The Picture of Dorian Gray (lettura del testo in lingua inglese: versione semplificata o originale) “Preface” (fotocopia) The Age of Modernism ( 1901 – 1945) (vol.3) 35 The Age of Modernism (key points) (fotocopia) Modern Literature Modernism in Europe – Poetry in the Modern Age – The war poets: W. Owen; Modernist poetry: T. S. Eliot Modernism and the novel – Freud’s theory of the unconscious; The influence of Bergson; William James and the idea of consciousness; Stream-of-consciousness fiction; Woolf and Joyce: diverging streams; American fiction in the early 20th century: F. Scott Fitzgerald; E. Hemingway; The dystopian novel: G. Orwell Authors (life and works) and texts (plot, features, themes: libro di testo + fotocopie) Wilfred Owen “Dulce et Decorum est” (fotocopia) T. S. Eliot The Waste Land “The burial of the Dead” James Joyce Dubliners: “The Dead” – His riot of emotions Ulysses - General characteristics and techniques Virginia Woolf Mrs Dalloway: “She would not say ...” F. Scott Fitzgerald The Great Gatsby Ernest Hemingway A Farewell to Arms (lettura del testo in lingua inglese: versione semplificata o originale) George Orwell Nineteen Eighty-Four – Big Brother is watching you 36 Contemporary Times (vol.3) Contemporary drama – The Theatre of the Absurd and Beckett Samuel Beckett Waiting for Godot “All the dead voices” Roma, 13.5.2015 Dorina Zimmari e. INGLESE (CONVERSAZIONE) Docente: Giraldi “Mary Reilly” tratto dall’omonimo romanzo di Valerie Martin e raffronto con “The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde” di Stevenson; “The Great Gatsby” tratto dall’omonimo romanzo di Scott Fitzgerald: scene tratte dalle due versioni del 1974 e del 2012; “The Hours” tratto dall’omonimo romanzo di Micheal Cunningam e raffronto con il romanzo di Virginia Woolf “Mrs Dalloway”; “Un Inconvenient Truth” del regista Davis Guggenheim e basato su un slideshow presentato da Al Gore. Roma, 10.5.2015 Alessandra Giraldi 37 f. Spagnolo Docente: José Manuel Godoy Testi in adozione: Contextos Literarios. Del Romanticismo a nuestros días. Zanichelli Grammatica Repaso reglas de acentuación Repaso periodo hipotético Usos porque, por qué, porqué Usos indicativo-subjuntivo Subordinadas concesivas, modales, consecutivas Estilo directo-indirecto Literatura Romanticismo: Marco histórico.Marco artístico. Marco literario. Características generales. Romanticismo europeo. Romanticismo en España. La prosa romántica. La novela. El costumbrismo. Mariano José de Larra. Contra la mala educación. Vuelva usted mañana. Un reo de muerte. La poesía romántica: Generalidades José de Espronceda. La canción del poeta. El teatro romántico. Introducción. Estructura y estilo. Temas. Rasgos del drama romántico. Don Alvaro o la fuerza del sino. Realismo: Marco histórico. Marco literario. La prosa realista. Características de la novela realista (técnicas narrativas, estilo, lenguaje, personajes, tiempo, temas). Benito Pérez Galdós. La novela según Galdós. Fortunata y Jacinta. Características. Naturalismo. Generalidades. Modernismo: Marco histórico. Marco literario. Antecedentes e influencias. Temas del modernismo. El estilo modernista. Ruben Darío. Sonatina La Generación del 98: 38 Generalidades. Criterios de generación. Temas. Géneros. Estilo. Aspectos criticables entre la distinción entre Modernismo y Generacíón del 98. Antonio Machado. Campos de Castilla: Retrato. Poema CXXV. El mañana efímero. A un olmo seco. La Generación del 27: Marco histórico. La guerra civil. El Guernica.Marco literario. Los intelectuales extranjeros y la Guerra Civil. Requisitos para constituir una generación. Temas. Relación con las vanguardias. Federico García Lorca. Romancero Gitano. Características. Poeta en Nueva York. La Aurora. El teatro de Lorca. La casa de Bernarda Alba. Espacio. Lenguaje. Tema. Personaje. Los símbolos en la obra de García Lorca. La narrativa de la posguerra a la actualidad: La novela existencial. La novela social. La novela experimental. La novela contemporánea. Ana María Matute. Luciérnagas. Características. Espacio. Personajes. Temas. Roma, 11 maggio 2015 José Manuel Godoy Mellado 39 g. Spagnolo Conversazione Docente: Luz Cecilia Huarcaya Actividad lúdica, Nariz de Pinocho. Uso período hipotético. Expresión oral. Cánones de belleza. Expresión oral: ¿Qué significa belleza? ¿Qué se hace para ser bella?¿Influye la públicidad, cómo?¿Qué opinas sobre los métodos para adelgazar?¿ Existen problemas de alimentación para lograr la figura ideal? ¿Cuáles son? Contar experiencias. Y en la antiguedad ¿Cuál era la regla de belleza? ¿Por qué ha cambiado? Debate. Internet, ¿Qué medios de comunicación tecnológica conoces? ¿Cuáles usas? ¿Cuánto tiempo estás conectado? Ventajas e inconvenientes. El estado español, la figura del rey, el gobierno y los partidos políticos. Expresión oral: Habla del gobierno de tu país. Expresión oral, transmitir mensajes usando el estílo indirecto. Lectura y comprensión del texto “Terror en las aulas” Usos verbos de opinión y tiempos del pasado. El Franquismo y la Transición. Actividad: ¿Qué le pides a tu vecino? Uso de subjuntivo y tiempos del pasado. Historia de España. Los siglos XVIII y XIX. Cortometraje “Paperman” Expresión oral: hablar de medios de transporte, la ciudad, los sentimientos y contar de alguna historia que se puede crear viajando diariamente. Las fiestas de navidad en españa y en el mundo. La inmigración en España. Comprensión del texto mediante preguntas. Expresión oral ¿Tienes familia en el extranjero? ¿Qué piensas de la inmigración? ¿Por qué emigran las personas?¿Conoces el caso de alguien que haya emigrado? ¿A dónde emigran? ¿Tú emigrarías? Si es sí ¿A qué país y por qué? Noticia de actualidad : Atentado en Paris a la revista “Charlie Hebdo” . Usos de verbos de opinión. Debate Lectura de un artículo de actualidad del periódico ABC- Roma, dividida por la batalla de los “sampietrini” fecha 04-01-2015. Expresión oral mediante preguntas y debate. A favor o en contra. Vídeo: Accidentes en casa, luego de ver el corto, trabajar en parejas, crear un reglamento con instrucciones para evitar peligros en los hogares. Expresión oral: contar anécdotas de cuando eran pequeños. Uso perifrasis de obligación, imperativo y subjuntivo. Video: Los gestos en español. Trabajo en parejas creando situaciones donde ponen en practica los gestos aprendidos. Biografía de Frida Kahlo y Película. Exposición de los cuadros de Frida: indicando cuándo fue pintado, lo que representa, los símbolos y la opinión personal del alumno. Periódico el País 10/05/2015 Bruselas establece cuotas para repartir a los inmigrantes que piden asilo. Introducción ¿Qué significa Mare Nostrum y por qué fue desactivado? ¿Por qué emigran las personas? ¿Qué opinas sobre la solidaridad humana? Debate. ¿Qué opinas sobre las medidas que se han tomado para evitar la concentración de inmigrantes en un solo país? Debate.(*) Literatura hispanoamericana: Biografía de Mario Vargas Llosa y cortometraje “ La ciudad y los perros”(*) Canción del cantante puertorriqueño Marc Anthony “Vivir mi vida”. Comprensión auditiva, individuar verbos y llenar huecos del texto de la canción. (*) argomenti da svolgere Roma, 12 maggio 2015 Luz Cecilia Huarcaya 40 h. Matematica Docente: Maria Serena Marini Le funzioni e le loro proprietà - Le funzioni reali di variabile reale:concetto di funzione,classificazione delle funzioni,il dominio e lo studio del segno. Le proprietà delle funzioni e la loro composizione: funzioni crescenti e decrescenti,funzioni periodiche, funzioni pari e dispari,funzioni composte. I limiti - La topologia della retta: gli intervalli, gli intorni di un punto, gli intorni di infinito . Limite finito di una funzione per x tendente ad un valore finito Limite infinito di una funzione per x tendente ad un valore finito Limite finito di una funzione per x tendente all’infinito Limite infinito di una funzione per x tendente all’infinito Teoremi sui limiti Le funzioni continue e il calcolo dei limiti - Le operazioni sui limiti Le forme indeterminate I limiti notevoli (cenni) Le funzioni continue I punti di discontinuità di una funzione Gli asintoti Il grafico probabile di una funzione La derivata di una funzione e i teoremi del calcolo differenziale - La derivata di una funzione La retta tangente al grafico di una funzione La continuità e la derivabilità Le derivate fondamentali I teoremi sul calcolo delle derivate La derivata di una funzione composta Le derivate di ordine superiore al primo I teoremi delle funzioni derivabili : ROLLE, LAGRANGE, de l’HÔPITAL 41 Lo studio delle funzioni - Le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate I massimi e i minimi relativi I massimi e i minimi assoluti Concavità, convessità, flessi Grafici delle funzioni algebriche razionali . Gli integrali Gli integrali indefiniti - Primitive e integrale indefinito. - Integrali immediati. Gli integrali definiti - Area del trapezoide - L’integrale definito - Il teorema fondamentale del calcolo integrale - Calcolo di aree Laboratorio - Studio di funzioni Primitive di una funzione e calcolo integrale Roma, 12/05/2015 Maria Serena Marini 42 i. Fisica Docente: Maria Serena Marini Modulo 1: La carica elettrica e la legge di Coulomb UD 1: La carica elettrica UD 2: Tipi di elettrizzazione UD 3: La legge di Coulomb Modulo 2: Campo elettrico UD 1: Campo elettrico UD 2: Flusso del campo elettrico UD 3: Teorema di Gauss Modulo 3: Il potenziale elettrico UD 1: Energia potenziale elettrica UD 2: Potenziale elettrico UD 3: Superfici equipotenziali Modulo 4: Fenomeni di elettrostatica UD 1: Distribuzione delle cariche UD 2: Capacità di un conduttore UD 3: Condensatore Modulo 5: La corrente elettrica continua UD 1: La corrente elettrica UD 2: Leggi di Ohm UD 3: Leggi di Kirchhoff UD 4: Generatore di tensione Modulo 6: La corrente elettrica nei liquidi e nei gas UD 1: Elettrolisi UD 2: La pila UD 3: La conducibilità nei gas Modulo 7: Fenomeni magnetici fondamentali UD 1: Magneti naturali e artificiali UD 2: Confronto fra fenomeni elettrici e magnetici Modulo 8: Il campo magnetico UD 1: Campo magnetico UD 2: Flusso del campo magnetico UD 3: Circuitazione del campo magnetico UD 4: Proprietà magnetiche dei materiali Modulo 9: Induzione Elettromagnetica UD 1: Correnti indotte UD 2: Legge di Faraday-Neumann UD 3: Campo elettrico indotto UD 4: Equazioni di Maxwell UD 3: Onde elettromagnetiche Roma 12/05/2015 Maria Serena Marini 43 l. Filosofia Docente: Filippo Bellizzi KANT Chi era Kant? Vita e opere La fase precritica e i “Sogni di un visionario” Gli anni del criticismo Il rifiuto del razionalismo e il superamento dell’empirismo Il problema della conoscenza nella Critica della Ragion pura L’autoanalisi della Ragione La rivoluzione copernicana (esclusi i giudizi della scienza) Il concetto di trascendentale La struttura della Critica della Ragion pura L’Estetica trascendentale L’Analitica trascendentale L’Io Penso e la giustificazione del processo conoscitivo I limiti del conoscere: fenomeno e noumeno La Dialettica trascendentale L’ambizione della ragione La critica delle idee metafisiche TESTO: LA RIVOLUZIONE COPERNICANA IN FILOSOFIA (Estratti dalla Prefazione alla Seconda Edizione) HEGEL L’Idealismo tedesco: definizione generale La formazione e gli scritti giovanili Il periodo di Jena Gli anni della maturità 44 I cardini del sistema hegeliano La razionalità del reale La coincidenza del vero con l’intero La dialettica La concezione dialettica della realtà e del pensiero TESTO: LA DIALETTICA (par.79-82 dell’Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio) SCHOPENHAUER L’ambiente familiare e la formazione I riferimenti culturali Il mondo come Volontà e Rappresentazione: la duplice prospettiva sulla realtà La realtà fenomenica come illusione e inganno La metafora della vita come sogno Il mondo come Volontà La vita come continuo oscillare tra desiderio e noia L’esperienza estetica come prima via di liberazione dal dolore La morale come seconda via di liberazione L’inutilità del suicidio L’ascesi come atto estremo della negazione della Volontà di vivere KIERKEGAARD La tormentata giovinezza L’indagine filosofica come impegno personale Il fondamento religioso della filosofia di Kierkegaard Aut-Aut: struttura generale dell’opera La scelta della vita estetica: Don Giovanni La scelta della vita etica: Il Giudice Wilhelm La scelta della vita religiosa: Abramo 45 APPROFONDIMENTO: Kierkegaard e Mozart Ascolto e commento dell’aria “Madamina, il catalogo è questo” tratto dal Don Giovanni MARX Premessa: Marx, Nietzsche, Freud: i “maestri del sospetto” Il contesto storico e la passione rivoluzionaria Destra e sinistra hegeliana La formazione di Marx Gli studi giuridici e filosofici e l’impegno politico Il Manifesto del Partito Comunista Il fenomeno dell’alienazione e il suo superamento La concezione materialistica della storia I rapporti tra struttura e sovrastruttura La dialettica materiale della storia Il Capitale e l’analisi del sistema produttivo capitalistico L’analisi della merce Il concetto di plusvalore I punti deboli del sistema capitalistico di produzione La critica dello Stato Borgehse La rivoluzione e l’obiettivo di una società senza classi TESTO: I CONCETTI DI STRUTTURA E SOVRASTRUTTURA (Dalla Prefazione a Per la Critica dell’economia politica) NIETZSCHE IL diagramma della crisi L’ambiente familiare e la formazione di Nietzsche Gli anni dell’insegnamento e il crollo psichico Le particolari forme della comunicazione filosofica Le fasi della filosofia di Nietzsche 46 Apollineo e dionisiaco La nascita della tragedia Socrate e l’esaltazione del concetto La filosofia del mattino e la Morte di Dio Oltre il nichilismo L’oltreuomo L’eterno ritorno: un pensiero abissale TESTI: L’UOMO FOLLE (Aforisma 125 della Gaia Scienza) FREUD (da svolgere dopo il 15 maggio) Sogni, lapsus e atti mancati: la via di accesso all’inconscio La struttura della psiche umana e le nevrosi (cenni) La teoria della sessualità (cenni) Roma, 15 maggio 2015 Prof. Filippo Bellizzi 47 m. Storia Docente: Filippo Bellizzi EUROPA E MONDO A FINE OTTOCENTO La Francia di Napoleone III e il Bonapartismo La Comune di Parigi L’Unificazione tedesca e la Realpolitik di Bismarck VERSO LA SOCIETA DI MASSA Masse e potere Masse, individui e relazioni sociali Sviluppo industriale e razionalizzazione produttiva: il taylorismo e il fordismo I nuovi ceti Istruzione e informazione Gli eserciti di massa La questione femminile L’EUROPA DELLA BELLE EPOQUE Un quadro contraddittorio I sistemi di alleanze La Germania guglielmina e il SonderWeg Verso la guerra LA PRIMA GUERRA MONDIALE Una mattina a Sarajevo: dall’attentato alla guerra europea 1914-15: dalla guerra di movimento alla guerra di usura L’intervento dell’Italia 1915-16: la grande strage La guerra nelle trincee No man’s land: terra di nessuno. La guerra e la mente del soldato La nuova tecnologia militare La mobilitazione totale e il «fronte interno» 1917: la svolta del conflitto L’Italia e il disastro di Caporetto 48 1917-18: l’ultimo anno di guerra I trattati di pace e la nuova carta d’Europa LA RIVOLUZIONE RUSSA La Russia ad inizio Novecento Da febbraio a ottobre La rivoluzione d’ottobre Dittatura e guerra civile La Terza Internazionale Dal «comunismo di guerra» alla Nep La nascita dell’Urss: costituzione e società Da Lenin a Stalin: il socialismo in un solo paese L’Unione Sovietica e l’industrializzazione forzata Lo stalinismo L’EREDITA DELLA GRANDE GUERRA Rivoluzione e reazione in Germania Weimar: una democrazia contrattata La Repubblica di Weimar fra crisi e stabilizzazione IL DOPOGUERRA IN ITALIA E L’AVVENTO DEL FASCISMO I problemi del dopoguerra Il «biennio rosso» in Italia (cenni) Un nuovo protagonista: il fascismo La conquista del potere Verso lo Stato autoritario Il totalitarismo imperfetto TOTALITARISMI E DEMOCRAZIE L’eclissi della democrazia I fondamenti ideologici del nazionalsocialismo L’avvento del nazismo Il Terzo Reich al potere L’Europa verso la catastrofe (cenni) 49 PROGRAMMA SVOLTO IN METODOLOGIA CLIL (STORIA/SPAGNOLO) PAROLA CHIAVE: Totalitarismo Tema generale: Democrazia e dittatura nel secolo XX° Modulo Primo Imperialismo Periodo: novembre 6 ore Durata: Reconcentraciòn. La guerra hispano-cubana y el origen de los campos de concentración La proclama de Weyler en Joël Kotek, Los campos de la muerte, Madrid 2001. Modulo secondo Piccolo lessico della politica del Novecento Periodo: gennaiomarzo 10 ore Durata: Ricerca, assemblaggio e editing di un piccolo lessico di parole-chiave della storia e della politica del XX secolo. Modulo terzo La Guerra Civile spagnola e il franchismo Periodo: maggiogiugno 4 ore Durata: Las causas de la guerra civil La dictadura de Franco Articulo de la revista “Historia de Espana” La conspiraciòn que provocò la guerra civil Roma, 15 maggio 2015 Prof. Filippo Bellizzi 50 n. Scienze Docente: Guglielmina Uliano CHIMICA Unità didattica 1: Dal carbonio agli idrocarburi I composti organici Gli idrocarburi saturi: nomenclatura, proprietà fisiche e chimiche L’isomeria Gli idrocarburi insaturi Gli idrocarburi aromatici Unità didattica 2: Dai gruppi funzionali ai polimeri I gruppi funzionali Alcoli, fenoli ed eteri Aldeidi e chetoni Gli acidi carbossilici Gli esteri Gli alogenoderivati, le ammine ed i composti eterociclici (cenni) BIOCHIMICA E METABOLISMO Unità didattica 1: Le basi della biochimica Le biomolecole I carboidrati I lipidi Gli amminoacidi, i peptidi e le proteine La struttura delle proteine e la loro attività biologica Gli enzimi I nucleotidi e gli acidi nucleici Unità didattica 2: Il metabolismo Le trasformazioni chimiche all’interno di una cellula Il metabolismo dei carboidrati Il metabolismo terminale e la produzione di energia nelle cellule 51 La regolazione delle attività metaboliche: il controllo della glicemia Cenni sul metabolismo di lipidi e amminoacidi BIOTECNOLOGIE Unità didattica 1: Che cosa sono le biotecnologie Una visione d’insieme delle biotecnologie La tecnologia delle colture cellulari La tecnologia del DNA ricombinante Il clonaggio e la clonazione L’analisi del DNA L’ingegneria genetica e gli OGM SCIENZE DELLA TERRA Unità didattica 1: L’interno della Terra La struttura stratificata della Terra ed il calore interno della Terra Nucleo, mantello e crosta Il campo magnetico della Terra ed il paleomagnetismo Unità didattica 2: La tettonica delle placche: una teoria unificante Concetti generali e cenni storici Le placche litosferiche ed i margini delle placche Le dorsali medio- oceaniche e l’espansione del fondo oceanico Tipi di margine continentale: passivi, trasformi, attivi Roma, 10.5.2015 Guglielmina Uliano 52 o. Arte Docente: Stefano Bozza Contenuti 1. Neoclassicismo e Romanticismo Neoclassicismo, Neoclassicismo e Illumunismo, Neoclassicismo e rivoluzione, caratteri generali e definizioni. J. L. David e il neoclassicismo etico - Il giuramento degli Orazi – A Marat – Opere celebrative di Napoleone (Ritratti, Incoronazione). Canova e il neoclassicismp estetico – Monumenti funerari – Paolina Borghese Bonaparte – Amore e Psiche. Il caso Goya, la Spagna, il riferimento sociale e politico, il dramma dell'artista moderno – Majas – Famiglia di Carlo IV - La famiglia di Carlo IV - La fucilazione del 3 maggio 1808 Le pitture nere della Quinta del Sordo. Il Romanticismo, caratteri generali e definizioni. L'estetica del Romanticismo. Pittoresco e sublime nell’arte del romanticismo europeo. Sviluppi del paesaggio come tema autonomo: Constable, Turner, Friedrich. La pittura romantica in Francia tra realismo e impegno politico e sociale. Gericault - La zattera della Medusa – Ritratti di alienati Delacroix – La libertà guida il popolo. 2 - Realismo e Impressionismo Aspetti interdisciplinari del movimento realista: arte e letteratura tra realismo e positivismo, fotografia e pittura, i temi del realismo. Teoria e pratica realista nell'opera di G. Courbet: “Essere del proprio tempo” - Funerale a Ornans – Spaccapietre – Les Demoiselles sur le bords de la Seine – L'Atelier. L'impressionismo: i Salon, le mostre degli Impressionisti, la metropoli, i soggetti, la tecnica e il colore. E. Manet – Le déjuner sur l’herbe – Olympia C. Monet, opere en plein air, le serie: Cattedrale Rouen. Renoir – Il ballo al Moulin de la Galette. Degas, gli ambienti metropolitani, i caffè, l'Opera, le ballerine. 3 – Postimpressionismo, Simbolismo, Art noveau Il Postimpressionismo. La linea analitica: Il Neoimpressionismo o Pointillisme, G. Seurat – Dimanche a la Grande-Jatte. Argomento sviluppato in inglese (CLIL) P. Cezanne – Giocatori di carte – Montagne St. Victoire - Bagnanti. P. Gauguin e il Simbolismo – Cristo giallo – Chi siamo, da dove veniamo. V. Van Gogh – La camera da letto – Il caffè di notte – Autoritratti – Notte stellata. W. Morris e il movimento delle Arts and Crafts. The Preraphaelites brotherhood Argomento sviluppato in inglese (CLIL). Art nouveau e Secessioni. La Secessione viennese, l’architettura (O. Wagner, J. Hoffmann). La nascita del design (dalla sedia Thonet alle Wiener Werkstatten). La critica dell’ornamento (A. Loos) 53 G. Klimt – Il Bacio La linea espressionista. E. Munch – Il Bacio – Pubertà – L'Urlo. 4 – Artisti e movimenti del ‘900, le Avanguardie. I Fauves. H. Matisse – Armonia in rosso – Musica – Danza – Chiesa di St. Paul de Vence Argomento sviluppato in inglese (CLIL) Picasso, evoluzione di un’artista dal periodo blu, al cubismo a Guernica. Argomento sviluppato in inglese (CLIL) Kandinsky, Dello Spirituale dell’arte. Klee. Bauhaus e la nascita dell’architettura moderna. Argomento sviluppato in inglese (CLIL) Roma, 10.5.2015 Stefano Bozza 54 p. Educazione fisica Docente: Giovanni Montagliani - Esercizi di preatletismo generale; - Esercizi per il miglioramento funzionale degli apparati cardio-circolatorio-respiratorio e muscolo-scheletrico; - Esercizi per il miglioramento della mobilità articolare; - Esercizi di allungamento muscolare; - Esercizi atti all’educazione dello schema corporeo (esercizi di equilibrio e lateralizzazione); - Esercizi per il miglioramento della coordinazione psico-motoria; - Esercizi di preacrobatica; - Avviamento alla pratica sportiva: pallavolo Tali esercizi oltre che a corpo libero sono stati effettuati con l’ausilio della spalliera svedese, della palla medica, dei tappeti ginnici, dell’asse di equilibrio, dei palloni di pallavolo. Frequenti sono state le spiegazioni teoriche durante le esercitazioni. Roma 07.05.2015 Giovanni Montagliani 55 q. Religione Docente: Rita Pasquali GLI ESTREMISMI DI MATRICE RELIGIOSA NELL’ETÀ CONTEMPORANEA Gli estremismi di matrice induista. Gli estremismi islamici. I gruppi islamici di Al Quaida, Hamas, ISIS: origine, obiettivi e strategie d’intervento. Il progetto geopolitico dell’ISIS. La nozione di JIHAD e di SHARIA. Il Corano: origine e interpretazione. FENOMENOLOGIA DELLE RELIGIONI Credenti ed esperienza religiosa: analisi comparativa fra l’esperienza del sacro nel cristianesimo ed in altre religioni. Il Rastafarianesimo. Forme estreme di religiosità: la setta degli Heaven’s Gate. DIRITTI UMANI La difesa della dignità e dei diritti della persona umana. La violazione della dignità della persona umana nelle persecuzioni e nei pregiudizi. I Rom e le minoranze oggetto di pregiudizio nell’età contemporanea. Diritti della donna Excursus storico sulla condizione della donna. I diritti della donna in Occidente. La donna nel Bangladesh, in India, in Africa, nel Pakistan ( la figura di Benazir Bhutto). La donna nell’Ebraismo e nel Cristianesimo. Roma, 10/05/2015 Rita Pasquali 56 ALLEGATI: 1. SIMULAZIONE 2° PROVA INGLESE con GRIGLIA DI CORREZIONE 2. SIMULAZIONI 3° PROVA Marzo 2015 Maggio 2015 3. GRIGLIE DI CORREZIONE DELLE PROVE SCRITTE PROPOSTE DAL CONSIGLIO DI CLASSE 57 Sessione ordinaria 2014 Seconda prova scritta Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca PL0A - ESAME DI STATO DI LICEO LINGUISTICO CORSO DI ORDINAMENTO CORSI SPERIMENTALI Progetti: “BROCCA” – “PROTEO” – “AUTONOMIA” Tema di: LINGUA STRANIERA TESTO LETTERARIO – LINGUA INGLESE (comprensione e produzione in lingua straniera) Prologue I am an invisible man. No, I am not a spook like those who haunted Edgar Allan Poe; nor am I one of your Hollywood-movie ectoplasms. I am a man of substance, of flesh and bone, fiber and liquids -- and I might even be said to possess a mind. I am invisible, understand, simply because people refuse to see me. Like the bodiless heads you see sometimes in circus sideshows, it is as though I have been surrounded by mirrors of hard, distorting glass. When they approach me they see only my surroundings, themselves, or figments of their imagination -- indeed, everything and anything except me. Nor is my invisibility exactly a matter of a bio-chemical accident to my epidermis. That invisibility to which I refer occurs because of a peculiar disposition of the eyes of those with whom I come in contact. A matter of the construction of their inner eyes, those eyes with which they look through their physical eyes upon reality. I am not complaining, nor am I protesting either. It is sometimes advantageous to be unseen, although it is most often rather wearing on the nerves. Then too, you're constantly being bumped against by those of poor vision. Or again, you often doubt if you really exist. You wonder whether you aren't simply a phantom in other people's minds. Say, a figure in a nightmare which the sleeper tries with all his strength to destroy. It's when you feel like this that, out of resentment, you begin to bump people back. And, let me confess, you feel that way most of the time. You ache with the need to convince yourself that you do exist in the real world, that you're a part of all the sound and anguish, and you strike out with your fists, you curse and you swear to make them recognize you. And, alas, it's seldom successful. One night I accidentally bumped into a man, and perhaps because of the near darkness he saw me and called me an insulting name. I sprang at him, seized his coat lapels and demanded that he apologize. He was a tall blond man, and as my face came close to his he looked insolently out of his blue eyes and cursed me, his breath hot in my face as he struggled. I pulled his chin down sharp upon the crown of my head, butting him as I had seen the West Indians do, and I felt his flesh tear and the blood gush out, and I yelled, "Apologize! Apologize!" But he continued to curse and struggle, and I butted him again and again until he went down heavily, on his knees, profusely bleeding. I kicked him repeatedly, in a frenzy because he still uttered insults though his lips were 58 frothy with blood. Oh yes, I kicked him! And in my outrage I got out my knife and prepared to slit his throat, right there beneath the lamplight in the deserted street, holding him by the collar with one hand, and opening the knife with my teeth -- when it occurred to me that the man had not seen me, actually; that he, as far as he knew, was in the midst of a walking nightmare! And I stopped the blade, slicing the air as I pushed him away, letting him fall back to the street. I stared at him hard as the lights of a car stabbed through the darkness. He lay there, moaning on the asphalt; a man almost killed by a phantom. It unnerved me. I was both disgusted and ashamed. I was like a drunken man myself, wavering about on weakened legs. Then I was amused. Something in this man's thick head had sprung out and beaten him within an inch of his life. I began to laugh at this crazy discovery. Would he have awakened at the point of death? Would Death himself have freed him for wakeful living? But I didn't linger. I ran away into the dark, laughing so hard I feared I might rupture myself. The next day I saw his picture in the Daily News, beneath a caption stating that he had been "mugged." Poor fool, poor blind fool, I thought with sincere compassion, mugged by an invisible man! From Invisible Man by Ralph Ellison Answer the following questions. 1. What is the protagonist’s main problem? 2. How does the protagonist feel about being invisible? 3. What happened to him one night? 4. What does the man he bumped into look like? 5. What does the protagonist ask him to do? 6. Does the white man see the protagonist? Justify your answer by referring to the text. 7. How do you explain the protagonist’s aggression towards the white man? Substantiate your answer by referring to the text. 8. Does the protagonist justify his aggression? If yes, how? 59 Composition: Do you think that being invisible is a common experience for people? Can you recognise any individuals or groups among people that you know that are considered invisible? By whom? For what reasons? What is your reaction? Write a 300-word paragraph on the topic. Alternatively In Ellison’s view “the nature of our society is such that we are prevented from knowing who we are”. (Callahan, John F. Ed. Ralph Ellison’s Invisible Man: a Casebook. Oxford: Oxford University Press, 2004.). Discuss your views on the topic by writing a 300-word paragraph. __________________________ Durata massima della prova: 6 ore. È consentito soltanto l’uso dei dizionari monolingue e bilingue. Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema. 60 Sessione ordinaria 2014 Seconda prova scritta Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca PL0A - ESAME DI STATO DI LICEO LINGUISTICO CORSO DI ORDINAMENTO CORSI SPERIMENTALI Progetti: “BROCCA” – “PROTEO” – “AUTONOMIA” Tema di: LINGUA STRANIERA TESTO DI ATTUALITÀ – LINGUA INGLESE (comprensione e produzione in lingua straniera) The 3 Rs - ready, respectful and resilient: A school has put pupils' character formation before exam results For 14-year-old Laurentiu Filip, it has taught him how to channel his curiosity. He is brimming with enthusiasm as he tries to make an etching in his art lesson. Jasmin Smith, aged 13, thinks it has given her the self-control to persevere with tasks she has been set at school. Welcome to the Bedford Academy, which has become the UK pioneer for a learning programme from the United States aimed at building character among pupils. The scheme, which has been operating in the Kipp (Knowledge is Power Programme) charter schools in the US – on which Michael Gove, the Secretary of State for Education, partly modelled his free school programme – eschews the "exams factory" approach in an attempt to give pupils the character they need to battle against the odds academically in disadvantaged areas. In the US, educators have drawn up a list of 24 characteristics which schools should develop in their pupils. Bedford Academy has whittled the list down to a "magnificent seven" – grit, zest, optimism, social intelligence, gratitude, curiosity and self-control. "We're looking to develop students' characters," said Emma Orr, possibly the first deputy headteacher in the country to be given specific responsibility for this list in her job description. "These are seven attributes that are going to make students successful." Each pupil is given a passport that their teachers mark if the pupil shows they have used any of the seven attributes to good effect in lessons. They can work their way into getting bronze, silver, gold or platinum awards in each area, thereby earning a certificate that can be presented to potential employees. A student showing grit, for instance, would have finished a task by persisting in it and showing resilience when things went wrong. A mark for social intelligence would be awarded for showing an awareness of the feelings and motives of other pupils, or an ability to reason with classmates. The scheme taps into the drive – supported by the Confederation of British Industry and Labour's Shadow Education Secretary, Tristram Hunt – to create more "rounded and grounded" young people capable of taking their place in the workforce of the 21st century. It has already won praise from David Cameron's former policy adviser James O'Shaughnessy, who said of it: "Kipp schools now provide students with character report cards as well as reporting on their academic progress. There is nothing woolly about the education delivered in these schools: it is rigorous schooling informed by hard-won experience about what young people really need to get on in life." He cites 61 Martin Luther King as inspiration for the programme, quoting the civil rights leader's comment: "Intelligence plus character: that is the goal of true education." Claire Smith, the academy's principal, believes the approach is central to developing aspirations in a school which serves one of the most disadvantaged areas of the country. The school is one of the old-style academies set up in a deprived urban area to replace a failing secondary school. It is sponsored by the Harpur Trust, a local charity, and by Bedford College. It will have 1,400 students when it is fully operational. Next September it will take in 11-year-olds for the first time (Bedford has a middle school system, in which students transfer to upper schools at 13). Twenty-six languages are spoken in the homes of its pupils, many of whom have Bangladeshi or Pakistani backgrounds or have come from eastern Europe. "[The scheme] helps make pupils more successful in life and helps them academically," said Ms Orr. "Developing character should be a big part of their learning. It is a simple enough concept," added Mrs Smith. The early signs are that the pupils have become more attentive since the programme was introduced. Ofsted, the education standards watchdog, has already praised the school for adopting a wider approach to learning. "The academy's promotion of students' personal development, including their spiritual, moral, social and cultural development, is excellent," it said. Jake King, an art teacher at the school, said the approach had not given teachers extra work. "You soon get used to what you're looking for," he said. "It doesn't add to my teaching workload. It is thinking about how you can build their skills." Mrs Smith added: "They are really zesty children here. They have a real spark for life. I think we've got them to a place where they believe we want to do the best for them." Emma Orr cited the example of one pupil who, asked to assess how well they were doing, said: "I'm really good with my self-control but I need to work on my grit and optimism." That, certainly, is a different way of summing up a pupil's achievement than measuring their progress in the three Rs. The Independent, 9 March 2014 Comprehension Answer the following questions. 1. What is the purpose of the scheme the article refers to? 2. What are the ingredients in the list of Bedford Academy? 3. How is evidence of the attributes shown? 4. When could a mark for social intelligence be awarded? 5. How is the scheme linked with employability? 6. What do Kipp schools provide pupils with? 7. How are teachers reacting to the scheme introduced? 8. What is pupils’ response? 62 Composition: The programme mentioned in the article takes inspiration from Martin Luther King. One of his comments is: "Intelligence plus character: that is the goal of true education." Discuss your views on the topic by writing a 300-word essay. ____________________________ Durata massima della prova: 6 ore. È consentito soltanto l’uso dei dizionari monolingue e bilingue. Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema. 63 GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA LINGUA INGLESE CANDIDATO/A__________________________________________ Indicatori COMPRENSIONE DEL TESTO CAPACITA’ ARGOMENTATIVA E ABILITA’ CRITICA CORRETTEZZA E PROPRIETA’ LINGUISTICA Descrittori Interpretazione completa ed esaustiva Interpretazione significativa Interpretazione efficace Interpretazione accettabile Interpretazione disorganica Testo coerente e consequenziale Discretamente organizzato Sufficientemente organizzato Presenza dei nessi logici fondamentali Spesso disorganico Ottima padronanza delle strutture linguistiche Discreta padronanza delle strutture linguistiche Sufficiente padronanza delle strutture linguistiche Errori diffusi che non compromettono comunque la comprensione Errori diffusi che compromettono la comprensione PUNTEGGIO TOTALE: ________/15 64 Punti 0-5 0-5 0-5 Punteggio attribuito MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA LICEO CLASSICO STATALE “CORNELIOTACITO” ROMA Esame di stato A.S. …./.. Commissione ……. Classe 5AL Terza Prova Scritta: Spagnolo Studente _____________________________________ 1. Benito Pérez Galdós y la novela. _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ 2. Esclavitud y rebeldía en Fortunata y Jacinta. _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ 3. Temas del modernismo. _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ 65 MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA LICEO CLASSICO STATALE “CORNELIOTACITO” ROMA Esame di stato A.S. …./.. Commissione ……. Classe 5AL Terza Prova Scritta: Francese Studente _____________________________________ 1. Expliquez ce que c’est “le mal du siècle” duquel est atteint la génération romantique _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ 2. Expliquez la fonction du poète selon la pensée de Victor Hugo _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ 3. Illustrez la « Comédie Humaine » de Balzac _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ 66 MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA LICEO CLASSICO STATALE “CORNELIOTACITO” ROMA Esame di stato A.S. …./.. Commissione ……. Classe 5AL Terza Prova Scritta: Filosofia Studente ____________________ 1. Riassumi i contenuti principali dell’Estetica Trascendentale della Critica della Ragion Pura di Kant. _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ 2. Quali sono le caratteristiche generali dell’Idealismo tedesco di inizio Ottocento? _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ 3. Esponi il secondo dei tre lati della Dialettica hegeliana, facendo riferimento specifico al concetto di Aufhebung (superamento). _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ 67 MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA LICEO CLASSICO STATALE “CORNELIOTACITO” ROMA Esame di stato A.S. …./.. Commissione ……. Classe 5AL Terza Prova Scritta: Storia Studente ____________________ 1. L’applicazione del taylorismo ebbe come conseguenza una radicale trasformazione della figura classica dell’operaio ottocentesco. Argomenta. _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ 2. L’esperienza della Comune di Parigi, pur nella sua brevità, rappresentò un modello politico e sociale del tutto originale. Argomenta. _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ 3. Negli anni ’70 dell’800 giunse a conclusione il lungo processo di unificazione tedesca voluto da Bismarck. In che senso esso costituiva una via del tutto particolare, un “Sonderweg”? _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ 68 MINISTERO DELL’ ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA LICEO CLASSICO STATALE “CORNELIOTACITO” DIROMA ESAME DI STATO …..-….. TERZA PROVA (2° SIMULAZIONE) CLASSE 5AL CANDIDATO: _______________________________ (Cognome e Nome) Tipologia: B - 3 domande per disciplina (max. 8 righe) Discipline: Francese Spagnolo Filosofia Storia Tempo: 2h 30’ (150 minuti) - È consentito l’uso della sola penna È consentito l’uso dei vocabolari monolingue di inglese È consentito solo l’uso dei fogli forniti dalla scuola È vietato l’uso del bianchetto È vietato l’uso di matite Scrivere il proprio nome e cognome nello spazio previsto in cima ad ogni foglio Consegna della prova ore: .................................... I PROFESSORI ________________ ________________ ________________ ________________ ________________ ________________ Roma, 07/05/2015 IL COORDINATORE ________________ 69 II SIMULAZIONE TERZA PROVA CLASSE VLA SPAGNOLO ALUNNO ………………………………… 1. Rasgos del drama romántico. _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ 2. Características de la novela realista. _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ 3. La textualización de la conciencia personal en Fortunata y Jacinta. _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ 70 II SIMULAZIONE TERZA PROVA CLASSE VLA ALUNNO ………………………………… FRANCESE 1) Expliquez ce que c’est le bovarysme à travers le personnage d’Emma ……..……………………………………………………………………………………………………………………………….. ……………………………………………………………………………………………………………………………………..... ………………………………………………………………………………………………………………………………………. ……………………………………………………………………………………………………………………………………..... ………………………………………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………………………………………. 2) Illustrez les différences entre le réalisme de Balzac, de Stendhal et Flaubert …………………………………………………………………………………………………………………………………,,,,,,,, …………………………………………………………………………………………………......................... ………………………………………………………………………………………….................................... …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… 3) Expliquez le roman experimental de Zola ………………………………………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………………………………............ ………………………………………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………………………………………. 71 II SIMULAZIONE TERZA PROVA STORIA CLASSE VLA 1) Descrivi brevemente la situazione economica, politica e sociale dell’Italia nel primo dopoguerra. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 2) Riassumi in circa 8 righe i profondi cambiamenti che portarono Mussolini e il fascismo dal fallimento delle elezioni del 1919 alla presa del potere dopo la marcia su Roma nel 1922. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------3) In che senso è possibile definire il fascismo un “totalitarismo imperfetto”? ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- ALUNNO/A…………………………………………………… 72 II SIMULAZIONE TERZA PROVA FILOSOFIA CLASSE VLA 1) Quali sono le fonti principali del pensiero di Nietzsche? 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Quali le sue caratteristiche generali e i suoi scopi? ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- ALUNNO/A…………………………………………………… 73 COMMISSIONE Liceo “C. Tacito”- Roma Esami di Stato ……. Indirizzo Liceo Linguistico GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA Candidato _______________________________________ Classe 5 LA Data ______________ Punteggio 1-7 8-9 10 11-12 13 Grav. Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Insuffic Correttezza della forma e proprietà lessicale Padronanza nell’organizzazione del testo e dell’argomentazione Elaborazione personale e originalità Livello delle conoscenze e delle informazioni Aderenza alle richieste della tipologia scelta Voto………………………………………/15 Presidente Prospetto per le firme dei Commissari n. 1 Cognome e nome Firma 2 3 4 5 6 74 14-15 Ottimo COMMISSIONE Liceo “C. Tacito”- Roma Esami di Stato ……. Indirizzo Liceo Linguistico GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA Candidato _______________________________________ Classe 5 LA Data ______________ 1-5 scarso Capacità logico-critiche ed espressive 33% Correttezza e Proprietà linguistica 33% Comprensione 33% descrittori Del testo e dei quesiti Risposte Riassunto Produzione Capacità di analisi e sintesi Organicità e coerenza del discorso Rielaborazione personale 6-7 grav. Insuf 8-9 inadeguato 10 sufficiente 11-12 discreto SOMMA DEI PUNTI DIVISO 3 Voto……………………………………………/15 Presidente Prospetto per le firme dei Commissari n. 1 Cognome e nome Firma 2 3 4 5 6 75 13 buono 14-15 ottimo voto COMMISSIONE Liceo “C. Tacito”- Roma Esami di Stato …… Indirizzo Liceo Linguistico GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA tipologia B Candidato _______________________________________ Classe 5 LA Data ______________ Indicatori Livelli di valore Ottimo 14-15 Buono 11-13 Conoscenza degli argomenti proposti Suff. 10 Insuff. 6-9 Gravem. Insuff. 1-5 Ottimo 14-15 Buono 11-13 Capacità logico-argomentativa Suff. 10 Insuff. 6-9 Gravem. Insuff. 1-5 Ottimo 14-15 Proprietà linguistica e corretto uso del Buono 11-13 linguaggio specifico Suff. 10 Insuff. 6-9 Gravem. Insuff. 1-5 (Dividere il totale dei punteggi per il numero delle Punteggio totale terza prova prove) (Arrotondare all’unità in presenza di decimali) Voto…………..…………..……...…/15 Presidente Prospetto per le firme dei Commissari n. 1 Cognome e nome Firma 2 3 4 5 6 76 Voto ______/15 FIRME DOCENTI FIRMA RELIGIONE Prof.ssa R. Pasquali ITALIANO Prof.ssa Santangelo INGLESE Prof.ssa D. Zimmari INGLESE (Conversazione) Prof.ssa Giraldi FRANCESE Prof.ssa M.R. Sestili FRANCESE (Conversazione) Prof.ssa C. Boutonnet SPAGNOLO Prof.ssa M. Godoy SPAGNOLO (Conversazione) Prof.ssa Huarcaya STORIA E FILOSOFIA Prof. F. Bellizzi MATEMATICA E FISICA Prof.ssa S. Marini SCIENZE Prof.ssa Uliano STORIA dell’ARTE Prof. S. Bozza ED.FISICA Prof. Montagliani Roma, 15 maggio 2015 Il Dirigente Scolastico (Prof.ssa Giuliana Mori) 77