girone e - Calcio a 5 Anteprima

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girone e - Calcio a 5 Anteprima
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Nazionale
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SETTIMANALE DI INFORMAZIONE SPORTIVA ANNO IX - N° 43 GIOVEDI’ 18 DICEMBRE 2014
Autorizzazione Tribunale Civile di Velletri n. 4/2006 del 24/2/2006 Direttore Responsabile: ORLANDO CASALE Stampa: TIPOGRAFIA STOCCO SNC - Via Giuseppe Toniolo, 6 - 31033 Castelfranco Veneto (TV) - Tel. 0423.724994
Sede e redazione: Via Focaccia, 20 - 00040 Ariccia (Roma) - Tel. (06) 93.48.089 - (06) 89.56.16.36 Orari di redazione: dal lunedì al mercoledì ore 9-13/14-20 Internet: www.calcioa5anteprima.com E-mail: [email protected]
Pubblicità, fotocomposizione e distribuzione in proprio La riproduzione di testi e pubblicità, anche parziale, è vietata. I trasgressori verranno perseguiti a norma di legge DISTRIBUZIONE GRATUITA
La Serie A è già ferma,tra sabato e domenica anche i campionati di A/2,B e AFemminile completeranno gli impegni della prima fase:in arrivo gli attesissimi verdetti
La stagione è arrivata al giro di boa
SERIE A/2
SERIE A FEMMINILE
Sarà un’ultima giornata carica di pathos nel girone B
Le sfide con Thienese e Lazio decisive per le sorti delle squadre di Zanetti e Lelli
La qualificazione
alla Final Eight
corre sull’asse
Librino-Genzano
Catania-Acireale e Carlisport-Futsal Isola sono decisive
Breganze e Olimpus, la
Coppa passa per il derby
Marcelinho,
colpo della
Futsal Isola,
sarà al
centro delle
attenzioni nel
derby del
PalaCesaroni
Girone A: tra Pesarofano e
Orte lo spettacolo è assicurato
I SERVIZI DA PAGINA 2 A PAGINA 8
In programma anche altre due straregionali: PSN-Lupe e Città di Falconara-Futsal CPFM
Nemcic (Breganze)
I NOSTRI SERVIZI DA PAGINA 17 A PAGINA 22
SERIE B
Nel girone E riflettori tutti sul PalaDisfida
Sponsor ufficiale Calcio a 5 Forlì - Stagione sportiva 2014/2015
Barletta-Venafro,
è uno spareggio!
Borraccino
I SERVIZI DA PAGINA 10 A PAGINA 15
Buone Feste e arrivederci all’8 gennaio 2015
Con l’arrivo delle festività natalizie e la riduzione dell’attività agonistica, anche la redazione di Calcio a 5 Anteprima ne approfitta per prendersi qualche giorno di meritata
pausa. I lettori potranno continuare ad aggiornarsi attraverso il portale www.calcioa5anteprima.com, che rispetto alla nostra edizione cartacea non andrà in vacanza.
A tutti diamo appuntamento alla ripresa dei campionati nazionali
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GIRONE A - Al PalaFiera sale la capolista Orte e per i rossiniani si presenta l’importante occasione di confermare tutto quello
che di positivo è stato fatto vedere in questa prima parte di stagione.La pattuglia croata è stata la grande rivelazione dell’exploit
Il Pesaro prova a riaprire il campionato
La notizia dell’arrivo in
Italia di Stjepan Perisic e
Toni Jelavic era stata accompagnata da un mix di
curiosità e scetticismo.
Per molti la scommessa
di Carlo Mercantini e
Matteo Paci era fin troppo azzardata, altri si erano spinti a condannare il
Pesarofano già ben prima
che si iniziasse a giocare.
Sono stati tutti… accontentati dai fatti del campo: alla vigilia del giro di
boa i rossiniani sono secondi, hanno staccato il
biglietto per la Final Four
di Coppa Italia e seppur
abbiano perso la possibilità di presentarsi alla supersfida di questo sabato
di Natale con l’Orte nelle
condizioni di poter addirittura operare il sorpasso
(pesante, in questo senso, la prima sconfitta stagionale rimediata a Dosson sette giorni fa), sono
ancora nelle condizioni
di poter riaprire la lotta
per la vetta.
Contro la Came, la squadra di Osimani si è trovata sotto di tre reti in avvio
di ripresa: poi la rimonta
trainata dal solito Tonidandel prima della beffa
finale firmata da Bellomo
a 22” dalla sirena.
“Ad ogni modo – spiega
Stjepan Perisic - non è la
prima volta che siamo
riusciti a recuperare il risultato dopo essere stati in
vantaggio, abbiamo un
grande carattere, non ci
arrendiamo mai e l’abbiamo dimostrato. Il
quarto gol? Non siamo
stati fortunati, la concentrazione era un po’ calata dopo la rimonta e ci
hanno sorpreso”.
Peccato, perché con il
Pesarofano a –2 dalla vetta, la sfida con l’Orte sarebbe stata ancor più
spettacolare.
“Ma la prossima partita
penso che paradossalm-
QUI ORTE
Il ds:“Una vittoria ci lancerebbe verso la Serie A”
C’è la fuga nei
piani viterbesi:
lo dice Nesta
Mercato:ufficiali gli arrivi di Egea e D’Annibale
Dopo aver effettuato il proprio turno di riposo, alla
fine comunque positivo vista la sconfitta del PesaroFano contro la Came Dosson, i biancorossi del patron Massimiliano Brugnoletti sono pronti alla sfida
che questo sabato la vedrà di scena proprio contro i
marchigiani, secondi in classifica.
Una sfida sicuramente difficile ma che potrebbe, in
caso di vittoria, significare davvero molto per gli
ortani, che potrebbero chiudere il girone d'andata a
+5 sulla seconda e +8 sulla terza in classifica (la
squadra di Osimani appunto). Ortani che tra l'altro
sono già matematicamente campioni d'inverno.
MERCATO - Nessuna novità di rilievo per quanto
concerne il mercato di dicembre. Alla corte di mister
Diaz, infatti, sono arrivati i già ufficializzati D'Annibale dalla Cogianco ed Egea dall'Aosta.
PAROLA AL DS NESTA - Proprio l'uomo del mercato dei viterbesi ci parla della sfida con il PesaroFano
e degli ultimi due acquisti.
"Ci attende una gara molto difficile contro una formazione forte, molto giovane e che fa della corsa uno
dei suoi punti di forza. Sarà l'ennesimo esame da
superare per ambire al traguardo massimo. One-stamente penso che se dovessimo superare indenni
anche questa gara, la nostra candidatura al ruolo di
favorita potrebbe essere reale. La squadra sta lavorando bene ed è concentrata e anche dal mercato
credo siano arrivati due ottimi acquisti. D'Annibale
lo conosciamo già da tempo, mentre Egea, che già
sapevamo essere un buonissimo giocatore, ogni giorno ci sta sorprendendo in positivo per qualità fisiche,
tattiche e umane. Per sabato sono fiducioso, se giocheremo con il solito piglio, potremo fare davvero
molto bene".
Alessandro Ursini
Stjepan Perisic, una stagione ampiamente positiva al Pesarofano
Il croato Stjepan Perisic sta vivendo una positiva esperienza in biancorosso:“La classifica ci sta rendendo i giusti meriti, sono molto contento di come
stanno andando le cose.In casa vogliamo vincere”
nente sarà più facile. Sappiamo che l’Orte è forte e
sinceramente non abbiamo nulla da perdere. Ma
noi siamo consapevoli
delle nostre capacità, poi
giochiamo in casa e sappiamo che da noi non vogliamo mai perdere. E
sarà così anche sabato”.
Una stagione cominciata
sotto una buona stella
quella di Perisic.
“Sono molto contento di
PARTNERS UFFICIALI
PER LA STAGIONE SPORTIVA
2014/2015
essere in Italia, sta andando tutto bene. La
squadra è composta da
bravissimi ragazzi e Osimani è un allenatore fantastico. Sto facendo veramente una bella esperienza, è tutto perfetto. E poi
la classifica ci sta rendendo i giusti meriti. Nessuno
pensava che alla fine del
girone di andata potessimo essere secondi. Il segreto? Ogni giorno ci alle-
niamo bene, ci impegniamo tanto e soprattutto
pensiamo una partita
alla volta: questo ci ha
portati fino ad arrivare al
secondo posto. Io personalmente sono molto
contento di come stanno
andando le cose”.
- Un’ultima domanda:
quali differenze ha rilevato tra il futsal croato e
quello giocato in Italia?
“Il futsal qui in Italia è
più difficile, perché si
gioca con più intelligenza, c’è maggiore qualità
visti i tanti brasiliani
impiegati nei vari campionati. Anche in Croazia il calcio a cinque è
cresciuto di livello, e le
difficoltà non mancano
nonostante ci siano soltanto due o tre stranieri”.
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Le vittorie con Lecco e Aosta hanno portato un evidente beneficio alla classifica della squadra di Sau,risalita verso le zone meno anonime alla vigilia del confronto con l’Arzignano,che segnerà la conclusione del girone di andata.Ma il bilancio resta positivo a metà
Milano può guardare verso l’alto
Servizio di
Dario Martucci
Dopo due vittorie consecutive, la prima in casa
contro il Lecco e la seconda in trasferta ad Aosta, il Milano sorride. La
classifica va decisamente
meglio anche se la formazione meneghina non
è lontana dalla zona
play-out.
Ma almeno l’autostima è
cresciuta e l’organico a
disposizione di mister
Daniele Sau ora scende
in campo più convinto
nei propri mezzi.
Lo stesso tecnico analizza
il momento positivo della
sua squadra, partendo
dall’ultima vittoria in casa
dell’Aosta per 4-2 ottenuto grazie alla tripletta di
Marcello Esposito e dal
sigillo di Gabriel Santin.
“Per noi Aosta è sempre
stato un campo ostico e averci vinto va oltre al fatto
di aver guadagnato tre
punti importanti – esordisce Sau. - Siamo partiti
quasi alla pari perché, sia
da parte nostra che da
parte loro, c’erano delle
assenze, ma alla fin fine
siamo riusciti a comandare il gioco con un
buon primo tempo in cui
potevamo segnare almeno quattro o cinque gol,
ed invece le abbiamo
sprecate tutte malamente.
Nella ripresa, dopo una
buona partenza, abbiamo abbassato il ritmo subendo il pareggio”.
E da qui la svolta psicologica, come continua a
spiegare il tecnico biancorosso.
“Al loro pareggio avremmo potuto subire un contraccolpo a livello mentale e nelle gambe, ed invece abbiamo mantenuto
la calma e ricominciato a
giocare riuscendo a concretizzare le occasioni
costruite. Penso che la vittoria sia stata meritata e
Daniele Sau,
allenatore
e punto di
riferimento
dirigenziale
della Comelt
Toniolo Milano
La gara coi veneti riveste anche un significato strategico in chiave-mercato:“Una vittoria avvalorerebbe
la nostra intenzione di non procedere ad ulteriori innesti. E ci farebbe sperare in un ritorno migliore”
QUI ARZIGNANO
Il bomber meneghino (ma vicentino di adozione) torna alle origini: “Ma in partita nessuna emozione”
Amoroso, il lupo non perde il vizio
Tornare da dove tutto è partito è
sempre una forte emozione, lo sa
bene il lupo Fabrizio Amoroso,
che sabato sarà sul campo che lo
ha lanciato nel mondo del futsal
che conta. Con l’Arzignano va a
sfidare il Milano, la società che per
prima ha creduto in lui per vederlo poi vincere di tutto e di più con
la maglia biancorossa.
“E’ sempre bello tornare a casa –
spiega Amoroso – anche se i sentimenti e le emozioni saranno messi
da parte non appena l’arbitro darà
il via al match. A Milano dobbiamo vincere per chiudere l’anno in
bellezza e per mettere altri tre punti
in classifica, al cospetto di una diretta concorrente per la salvezza.
In questo campionato abbiamo visto che è difficile contro chiunque
portare a casa punti, ma io dico
sempre una cosa ai ragazzi: noi
siamo il Grifo e in campo dobbiamo andare per vincere. Sarà così
anche a Milano, abbiamo fame di
tre punti”.
Era l’anno 1999, ne sono passati
quindici, ma il Milano non è cambiato.
“Faccio tre nomi: la famiglia Toniolo, mister Sau e il dirigente Colombo. Questo è il Milano, questa
gente ha una passione enorme per
questo sport e per i colori milanesi.
Sono sempre li a lottare fino all’ultimo e con grande merito sono ancora qui che si divertono in questo
sport: sarà un piacere ritrovarli
anche se da avversari”.
- Facciamo un punto veloce sul girone di andata del tuo Arzignano?
“Tutto sommato soddisfacente,
questo è un anno di transizione e
non tutto è stato facile. Abbiamo
avuto problemi, io per primo sto
trovando la forma solo in questo
ultimo periodo dopo un avvio difficile. Stiamo giocando bene, lottiamo ogni sabato e col Fassina abbiamo dimostrato di che pasta siamo fatti dopo i ko con le prime due.
Ce la giochiamo con tutti per arrivare a festeggiare il prima possibile
la salvezza, in un campionato difficile come la Serie A2”.
esseti
sono molto felice perché
in questo proficuo periodo, oltre ai risultati, vedo
anche un alto livello di
gioco da parte dei miei
ragazzi. Mi auguro che
tutto ciò possa continuare
anche questo sabato contro l’Arzignano”.
E quindi tutto si azzera e
ci si proietta a sabato, al
Fossati di Milano, contro i
veneti. Continua Sau.
“Dobbiamo chiudere bene l’anno perché la sfida
contro l’Arzignano nasconde molte altre motivazioni. La prima è che,
se dovessimo vincere, per
ognuno di noi ci sarebbe
la convinzione di credere
in un girone di ritorno
più positivo rispetto a
quello di andata; secondo, perché confermerebbe la nostra intenzione di
non andare sul mercato
per cercare rinforzi. Infine, sul fatto che, se durante la settimana si lavora bene e concentrati,
prima o poi i risultati arrivano”.
Infatti, anche con il Montesilvano il Milano aveva
disputato una buona gara, così come nei primi
quindici minuti a Cagliari,
ma le varie assenze avevano impedito alla rosa
di Sau di giocarsela alla
pari. Chiude lo stesso tecnico sulle voci di mercato che interessano la sua
squadra.
“La società ha deciso che
la rosa a disposizione è
valida per raggiungere
l’obiettivo che è una tranquilla salvezza. Tutto dipenderà dal risultato di
questo sabato per fare un
bilancio globale della situazione che stiamo vivendo. Sono fiducioso,
ma so anche che affronteremo un Arzignano
molto forte e che tra i suoi
giocatori annovera un
certo Amoroso, giocatore
che qui a Milano ha lasciato il segno”.
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I risultati del girone di andata sono andati in direzione opposta a quelle che erano le aspettative estive del club romagnolo:per questo la società ha deciso di intervenire sulla rosa,operando un profondo taglio in attesa di inserire elementi più funzionali al progetto
Conficconi al Forlì:“Si cambia registro”
Massimo
Conficconi,
vice-presidente
e direttore
sportivo
dell’AT.ED. 2
Forlì
(archivio)
QUI CAGLIARI
Il giocatore si è infortunato e dovrà operarsi
Podda:“Adesso
vinciamo
per Barbarossa”
AMeldola torna Bernardez ma non ci sarà Alan
Servizio di
Davide Fabbri
L'inevitabile è accaduto:
dopo un girone d'andata
molto deludente, con i
romagnoli relegati al terzultimo posto in classifica
in piena zona play-out, la
società è dovuta intervenire in maniera drastica
nelle ultime settimane,
tagliando in blocco buona parte della rosa.
“Non vi era alternativa –
spiega il vice-presidente
Massimo Conficconi –
questa squadra era stata
costruita per fare un ben
altro tipo di campionato.
Con la rosa allestita ad
inizio stagione dovevamo
avere almeno dieci punti
in più in classifica, ma il
rendimento dei nuovi acquisti si è rivelato insoddisfacente e così siamo
dovuti intervenire in maniera radicale. Non nascondo affatto la mia delusione, la stagione stava
prendendo una piega
irreversibile, non potevamo aspettare e abbiamo
Il numero due forlivese anticipa le mosse:“Inseriremo almeno tre rinforzi - assicura.- Ma il nostro più
grande acquisto sarà l’imminente rientro di Pietrobom”.Sabato si chiude l’andata:arriva il Cagliari
SERIE A/2 MASCHILE - GIRONE A
RISULTATI 12ª GIORNATA
Aosta-MILANO 2-4, ARZIGNANO-Gruppo
Fassina 8-3, Cagliari-Libertas Astense 9-3,
CAME DOSSON-PESAROFANO 4-3,
MONTESILVANO-FORLI’ 5-0, LECCO-CLD
Carmagnola 2-4. Rip.: ORTE
COSI’ LA 13ª GIORNATA
CLD Carmagnola-Aosta, FORLI’-Cagliari,
Gruppo Fassina-CAME DOSSON, PESAROFANO-ORTE, MILANO-ARZIGNANO,
Libertas Astense-LECCO. Rip.: MONTESILVANO
agito”.
Una scelta che fa rumore,
pagata a caro prezzo sabato scorso a Montesilvano, dove l'AT.ED.2 si è
presentata con tutti giocatori cresciuti nel proprio
vivaio.
CLASSIFICA
29 11 9 2
ORTE
24 11 7 3
Cagliari
PESAROFANO 24 11 7 3
CAME DOSSON 22 11 7 1
MONTESILVANO 20 12 6 2
CLD Carmagnola 16 11 5 1
ARZIGNANO 14 11 4 2
13 11 4 1
MILANO
Libertas Astense 12 11 4 0
11 11 3 2
LECCO
9 11 2 3
FORLI’
7 11 2 1
Aosta
Gruppo Fassina 4 11 1 1
0
1
1
3
4
5
5
6
7
6
6
8
9
60
58
45
41
51
26
35
46
31
39
28
42
29
22
32
21
31
39
35
37
49
49
46
49
61
60
“Era il prezzo da pagare,
ne eravamo consapevoli –
continua il dirigente forlivese – ma sono orgoglioso della prestazione offerta dai miei ragazzi, che
per più di un tempo
hanno retto ai più quota-
La vittoria sulla Libertas Astense ha portato con
sé una notizia buona e una non proprio da far
sorridere.
Partiamo con quella buona: piemontesi ko a
Sestu per 9-3 e per il Cagliari, grazie allo stop
imposto al Pesarofano dalla Came Dosson, si
sono rischiuse le porte per chiudere il girone di
andata al secondo posto, risultato sicuramente
di grande rilievo per la formazione isolana.
“La vittoria con l’Astense – commenta mister
Diego Podda sul sito ufficiale del club di Marco
Vacca - è il nostro augurio di Buon Natale ai
nostri tifosi, visto che non ci rivedremo prima.
L’abbiamo giocata tutti, perché tutti insieme
vogliamo continuare a condividere una stagione che per noi sta offrendo il piacere di stare
insieme. Ci sono momenti in cui gli avversari
danno il massimo e noi dovevamo fare i conti
con qualche difficoltà, come le assenze di Hugo
e Spanu e l’infortunio di Barbarossa. Ma sono
contento perché è come se avessimo battuto la
prima in classifica”.
Il pensiero, poi, inevitabilmente si sposta sulla
notizia meno bella. Il ko di Barbarossa, infortunatosi ad una spalla, rischia di tenere il giocatore lontano dai campi per parecchie settimane:
l’operazione sembra inevitabile.
“Siamo tutti molto dispiaciuti per Andrea, ci
sarà da combattere soprattutto per lui, cominciando dalla trasferta di Forlì”.
In Romagna è atteso il rientro di Bernardez
dopo la squalifica, mentre non ci saranno Alan,
fermato dal giudice sportivo per un turno, e
Spanu.
ti avversari. Nella ripresa
abbiamo commesso qualche errore di troppo e loro
ci hanno punito forse
oltremisura, ma devo dire bravi a tutti per l'impegno profuso”.
Ma non è difficile capire
che per arrivare alla salvezza serve ben altro.
“Ne siamo consapevoli e
interverremo sul mercato
già in settimana con l'arrivo di almeno tre rinforzi, ma non dobbiamo
aver fretta per non commettere altri errori di valutazione e andare ad
inserire giocatori funzionali e motivati”.
C’è voglia di invertire la
rotta e dare nuova linfa
ad un ambiente deluso
con un arma in più a disposizione.
“Il calvario di Pietrobom
sembra finito: puntiamo
ad averlo a disposizione
dopo la sosta – conclude
con soddisfazione Conficconi. – Un pivot come
lui può rappresentare un
valore aggiunto in questa
categoria”.
Scelte pienamente condivise anche dal presidente
Bellini.
“Il bene della società viene prima di tutto, per noi
è fondamentale mantenere la categoria e sono
sicuro che questo obiettivo sia ampiamente alla
nostra portata”.
- Ma incombe la necessità di un repentino cambio di marcia…
“Sabato contro il Cagliari
ci aspetta un’altra gara al
limite del proibitivo, contro un avversario in gran
forma: ma davanti a noi
c'è ancora tutto il girone
di ritorno per fare i punti
che ci servono per raggiungere il nostro obiettivo e sono sicuro che non
falliremo”.
Partners istituzionali per la stagione sportiva 2014/2015 del
CALCIO A 5 FORLI’
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GIRONE B - L’attaccante,ex Martina e Rieti, si è presentato segnando subito un gol nel 3-3 che la formazione di Lodispoto ha colto
sabato scorso ad Augusta:nell’ultima sfida a porte chiuse,i salinari decisi a battere la Roma Torrino per assicurarsi il secondo posto
Manghisi: “La Salinis è il massimo!”
Servizio di
Siro Palladino
Un debutto così lo sognava da tanto tempo:
con il gol che ha dato il
via alla rimonta della Salinis sul campo dell’Augusta, Giuseppe Manghisi è praticamente rinato a
nuova vita.
"Tornare a disputare una
gara ufficiale dopo otto
mesi di forzata inattività
e andare subito a segno
con la mia nuova maglia
è stata una sensazione
unica", spiega il ventitreenne pivot proveniente dal Real Rieti.
Un gol che chiude i conti
con il passato ed archivia
la sfortunata parentesi col
club laziale.
"Il mio ultimo match era
stato con la maglia del
Martina in occasione del
quarto di finale dei play-
Giuseppe Manghisi
(qui in occasione della
sua presentazione)
si è presentato
segnando un gol
nel prezioso pareggio
colto ad Augusta
QUI ROMA
La squadra di Minicucci non ha ancora fatto punti
La classifica parla
chiaro: la missione è
quasi impossibile
E il calendario non sta aiutando i capitolini
L’omega e l’alfa. L’ultima giornata di andata del
girone B di Serie A2 e la ricerca ormai spasmodica del primo successo stagionale, almeno di
un risultato positivo che possa infondere coraggio a una squadra a cui il cambio di allenatore
non è servito per risalire la china.
IL CALENDARIO NON AIUTA – Da Salvatore Zaffiro a Paolo Minicucci non è cambiato nulla in
termini di classifica. La Roma Torrino Futsal
langue all’ultimo posto del raggruppamento
centro meridionale, ferma al palo ancora con
zero punti. Ma sarebbe un grande errore incolpare l’ex tecnico della Nazionale italiana Under
21 medaglia d’argento a San Pietroburgo.
Minicucci non ha più gli stranieri a disposizione – da Murilo Rodrigues a Barcellos, passando
per Trabada e Jordan – ma soprattutto è arrivato quando il calendario ha messo a confronto i
capitolini con squadre del calibro di Catania,
Carlisport Cogianco, Atletico Belvedere e, perché no, Golden Eagle Partenope in terra flegrea.
Tutte sconfitte che potevano essere messe in
preventivo: l’unica pecca è il ko interno, pesantissimo, con l’Avis Borussia Policoro.
Già, il calendario non aiuta, sabato c’è la trasferta sul campo di una Salinis pressoché perfetta in casa – quattro vittorie e una solo battuta
d’arresto – seconda in classifica insieme all’Atletico Belvedere e con l’entusiasmo proprio di
chi parteciperà – per la prima volta (e potrebbe
anche organizzarla) – alla prossima Final Eight
di Coppa Italia.
Mission impossibile, dunque: trasformare l’ultima giornata di “regular season” nel primo risultato utile della stagione.
p.s.
off scudetto disputato ad
Asti, poi c’è stato il mio
trasferimento a Rieti dove
ho avuto qualche problema di ambientamento,
ma adesso sono felice di
essere approdato alla Salinis dove spero di poter
far bene. Personalmente
sono stato accolto in maniera straordinaria e di
questo voglio ringraziare
i miei nuovi compagni,
l’allenatore Domenico Lodispoto, i dirigenti e tutto
lo staff. A dire il vero non
mi aspettavo di trovare
un ambiente così bello,
Giuseppe entusiasta dall’accoglienza ricevuta a
Margherita di Savoia:“Ho subito avvertito la sensazione di essere entrato a far parte di una vera famiglia:in rosanero dimostrerò tutto il mio valore”
sin dal primo momento
ho avvertito la sensazione
di essere entrato a far
parte di una vera e propria famiglia. In rosanero
spero di poter dimostrare
il mio valore: lo devo a me
stesso e a quanti hanno
creduto in me".
Alla Salinis manca davvero poco per festeggiare
l’accesso alla Final Eight
di Coppa Italia: basterà
non perdere contro la
Roma Torrino Futsal, fanalino di coda del girone
Partners ufficiali della
A.S.D. SALINIS C5
per la stagione sportiva
2014/2015
B, ma Manghisi invita tutti a tenere alta la concentrazione.
"Spesso le gare sulla carta
più abbordabili sono
quelle che si rivelano più
difficili – ricorda – quindi dovremo scendere in
campo con grande attenzione, consapevoli di avere di fronte a noi una
squadra che merita rispetto. Da parte nostra c’è
tanta voglia di chiudere
la pratica relativa alla
qualificazione alla fase
finale di Coppa e di centrare il traguardo del secondo posto in classifica
al giro di boa".
Dalle parole di Manghisi
emerge un notevole pragmatismo.
"Sono un tipo con la testa
sulle spalle, al quale piace
lavorare sodo seguendo i
consigli del mister per
continuare a crescere. Ogni giorno c’è sempre
qualcosa di nuovo da imparare ed io ho voglia di
far bene: spirito di sacrificio ed umiltà sono alla
base di tutto ed io voglio
regalare tante soddisfazioni ai miei nuovi tifosi".
Per la Salinis la gara che
chiude il girone d’andata
sarà l’ultima da disputare
a porte chiuse: col nuovo
anno i rosanero torneranno a giocare davanti al
proprio pubblico, al Palasport di Andria. L’occasione migliore per celebrare il raggiungimento
di un traguardo storico
come la Final Eight di
Coppa Italia, ormai davvero a un passo.
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Al PalaCesaroni di Genzano è in programma il derby con la Futsal Isola:gli ariccini decisi più che mai ad allungare la serie positiva per restare in testa al gruppo
Carlisport, basta il pari
per il titolo d’inverno
SERIE A/2 MASCHILE - GIRONE B
RISULTATI 12ª GIORNATA
Augusta-SALINIS 3-3, Catanzaro-BORUSSIA POLICORO 4-1, FUTSAL ISOLA-CATANIA 4-1, LIBERTAS ERACLEA-Partenope 32, ODISSEA 2000-CARLISPORT COGIANCO 2-7, ROMA TORRINO-Atletico Belvedere 0-6. Rip.: Acireale
COSI’ LA 13ª GIORNATA
Atletico Belvedere-LIBERTAS ERACLEA,
CARLISPORT COGIANCO-FUTSAL ISOLA, CATANIA-Acireale, Partenope-Catanzaro, BORUSSIA POLICORO-ODISSEA 2000,
SALINIS-ROMA TORRINO. Rip.: Augusta
L’esultanza di
Cristiano Fusari
dopo aver messo a
segno un gol:
finora l’ex Tridentina
ha siglato tre reti
(Bocale)
Pari in extremis a Belvedere con l’ambizioso Atletico, sconfitta – la prima e unica – con la Salinis: Carlisport Cogianco
fuori dalle prime quattro
e con una difesa colabrodo. Sembra passata un’eternità, in realtà tutto ciò
è accaduto appena un
mese fa. Poi la scintilla
che ha innescato l'esplosione di cinque risultati
positivi di fila, che hanno
portato il club castellano
in vetta al girone B, a una
giornata dal termine della
“regular season”.
"Ci voleva questa serie di
risultati utili per dare
morale a una squadra
piena di campioni, che
doveva solamente conoscersi meglio".
Parola di Cristiano Fusari
da Trento.
LA SVOLTA SULL'ISOLA
- "La svolta c’è stata ad
Augusta".
Nel momento più difficile della stagione, la Carlisport tira fuori gli attribu-
Cristiano Fusari rispetta i litoranei ma crede nel
successo:“Non temiamo nessuno.E abbiamo tanti
giocatori che possono risolvere qualsiasi partita.La
molla è scattata ad Augusta:non ci fermeremo”
ti, va sull'isola e trova il
tesoro.
"Da lì è scattata la molla
– assicura Fusari - abbiamo preso più consapevolezza nei nostri mezzi. E'
stata un'iniezione di fiducia incredibile".
I numeri a sostegno delle
parole del talentino tridentino. I ragazzi di Micheli passano in terra
megarese, travolgono 8-1
la Roma Torrino, sbancano 4-2 il PalaErcole sconfiggendo la Libertas Eraclea, vincono con lo stesso risultato in casa con il
Catanzaro, ribaltando lo
0-2 dell'intervallo. A Rossano è settebello all’Odis-
sea 2000. E pokerissimo.
GLI ESAMI NON FINISCONO MAI - Ma gli
esami non finiscono mai.
All'orizzonte la sfida tutta
laziale con quella Futsal
Isola che è in serie positiva ancora prima della
Carlisport Cogianco, da
sette turni, con sei vittorie
e un ko che hanno completamente offuscato l'inizio zoppicante. Fusari
non si scompone.
"Sarà pure un derby, ma
per me è una gara importante perché ci sono tre
punti in palio, siamo primi e vogliamo restarci".
La Futsal Isola ha sparato
due colpi in questo fut-
CLASSIFICA
CARLISPORT C. 26 11 8 2 1
Atl. Belvedere 23 11 7 2 2
23 11 7 2 2
SALINIS
FUTSAL ISOLA 20 11 6 2 3
20 11 6 2 3
CATANIA
LIB. ERACLEA 19 11 6 1 4
18 12 5 3 4
Augusta
15 11 5 0 6
Acireale
12 11 3 3 5
Catanzaro
11 11 3 2 6
Partenope
BORUSSIA P. 9 11 2 3 6
ODISSEA 2000 8 11 2 2 7
ROMA TORRINO 0 11 0 0 11
QUI FIUMICINO
63
58
34
41
36
33
48
38
29
45
46
22
23
36
35
28
30
31
29
34
50
36
49
54
45
59
salmercato, portando in
terra aeroportuale gente
del calibro di Ghiotti e
Marcelinho. Il laterale,
classe 1991, sembra un
veterano che ha giocato
mille finali.
"Sappiamo benissimo di
affrontare una squadra
attrezzata, massimo rispetto per tutti, ma paura
di nessuno".
Già, la Carlisport è piena,
zeppa, di fenomeni.
"Sì, ma siamo forti come
collettivo - puntualizza
Cristiano - ogni partita
viene risolta da un giocatore diverso, questo vuol
dire che giochiamo da
squadra".
Anche Fusari si è già tolte
belle soddisfazioni.
"Non è facile vivere lontano dagli amici e dalla famiglia, lo scorso anno segnavo tanto con la Tridentina, ora sto crescendo come giocatore che fa
parte di una squadra,
imparando anche a difendere. La mia partita
più bella? Quella con la
Partenope, ho segnato
una doppietta, dedicata
a Fabrizio, uno dei tanti
amici venuto da Trento
per vedermi".
E quella più emozionante? La prossima...
L’attaccante è arrivato in settimana dal Napoli
Marcelinho la novità
nella Futsal Isola
a caccia della Coppa
Il tecnico gioisce:“Adesso siamo una vera squadra”
Al volante di una 4X4. Quattro, come le reti con le
quali la Futsal Isola ha superato un ostacolo impervio come quel Catania che adesso è stato ripreso in
classifica. Proprio al quarto posto. Ciccio Angelini
tiene il piede pigiato sull’acceleratore.
“In due mesi ci siamo scrollati di dosso le paure delle
prime partite - spiega il tecnico aeroportuale - sono
arrivati i risultati e anche la fiducia in noi stessi. Ora
siamo una squadra, una vera squadra”.
Una squadra che affronta la sua prima "finale", quella contro la capolista Carlisport Cogianco, un derby
che potrebbe regalare un’incredibile qualificazione
alla Final Eight, nel primo anno di A2 dei lidensi.
“Siamo in ballo, dobbiamo ballare”.
CON UN MARCELINHO IN PIU’ NEL MOTORE Già, ora c’è un Marcelinho in più nel motore. Eccolo
il secondo colpo invernale – dopo Ghiotti - griffato
dal numero uno di nome e di fatto nelle Notti Magiche di Caserta 2003: un po’ allenatore, un po’ uomo
di futsalmercato degli aeroportuali.
“Con Marcelinho ci conosciamo da tempo – continua
Angelini – ha quelle caratteristiche che stavamo cercando. Ha qualità, sa fare diverse fasi, è giovane
eppure esperto. È bravo nell’uno contro uno. Ha un
bel mancino ma calcia anche col destro. Come ho
saputo che c’era la possibilità che si liberasse dal
Napoli, ho subito provato a portarlo a Fiumicino".
E così è stato, anche se i saluti di Luiz, tornato anzitempo in Brasile per una scelta di vita, hanno un po’
spiazzato il presidente Mazzuca e il suo staff.
Ma adesso sognare non è più un reato, adesso si
può volare, con questa Futsal Isola ad alta velocità.
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Anno IX - N° 43
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Gli etnei si giocano l’accesso alla Final Four:il derbissimo con l’Acireale verrà trasmesso da Raisport 2
sabato pomeriggio al PalaNitta di Librino in occasione del derby con l’Acireale. La società si sta
adoperando da giorni
per far si che la macchina
organizzativa funzioni
alla perfezione: una grande occasione per regalare
una bella immagine di
Catania al popolo calcettistico che seguirà l’evento in diretta tv a partire
dalle ore 16. Il presidente
Marletta assicura.
“Sabato, per il derby, il
PalaNitta sarà una bolgia rossazzurra”.
E bisogna credergli…
Il Catania
punta la Coppa
in diretta tv
Servizio di
Federica Zuccaro
Fernando Cesar Reis Silveira, ultimo arrivato in
casa rossazzurra, si prepara ad esordire nella sua
nuova casa. Ad attenderlo un debutto di tutto
rispetto, sabato pomeriggio al PalaNitta di Librino
contro l’Acireale. Questa
stagione il derby etneo si
preannuncia più infuocato che mai, soprattutto
per la posta in palio: la
qualificazione in Coppa
Italia, che il Catania potrà
giocarsi davanti alle telecamere di Raisport 2 che
riprenderanno l’evento in
diretta satellitare.
Prelevato dal Real Rieti,
Silveira è un universale
classe 1983, con grande
esperienza nella massima
serie: Augusta, Perugia,
Scicli, Putignano, Acqua
& Sapone e, appunto,
Rieti. Il tecnico etneo Rino Chillemi ha già allena-
La società del presidente Marletta al lavoro per
l’evento mediatico di sabato.Il patron:“Il PalaNitta
sarà una bolgia rossazzurra”.Fernando Silveira è
pronto a debuttare davanti ai suoi nuovi tifosi
to Silveira ai tempi di Augusta e Scicli.
“Ho scelto di venire a Catania e devo dire – sono
le prime parole di Silveira
- che mi trovo benissimo,
ho un ottimo rapporto
con il mister che conosco
da tempo, cosi come il
mio compagno di squadra Andre Fantacele. Ho
voglia di far bene”
-Sabato esordirai davanti
ai tuoi nuovi tifosi contro
l’Acireale, che partita ti
aspetti?
“Il derby è sempre una
partita difficile. Dobbiamo vincere per qualificarci per la Coppa Italia,
anche se il nostro destino
dipende anche dalla gara
tra la Carlisport Cogianco
e la Futsal Isola. Ci teniamo a far bene davanti al
nostro pubblico e davanti
alle telecamere di Raisport 2, una vetrina prestigiosissima per la squadra e per la città di Catania”
L’esordio di Silveira con
la maglia del Catania non
è stato fortunato. L’ex
giocatore reatino torna
sulla partita persa per 4-1
a Fiumicino,
“Potevamo fare di più. E’
stata una gara complicata per via delle assenze di
Fernando Cesar Reis
Silveira è approdato al
Catania con la
finestra dicembrina di
mercato: aveva
iniziato la stagione
al Real Rieti, in Serie A
Vieira e Fantacele, e per
gli infortuni di Rizzo e
Dalcin che stanno recuperando. Ma è acqua
passata: adesso pensiamo
solo ed esclusivamente al
derby, la vittoria è d’obbligo per raggiungere il
primo dei nostri obiettivi:
la Coppa Italia. Sarebbe
un bel regalo di Natale
per tutti i nostri tifosi”.
Un appuntamento prestigioso, dunque, quello di
Sostenitori ufficiali per la stagione sportiva 2014/2015 del
CATANIA F.C. LIBRINO
QUI ACIREALE
Cresce l’attesa del derby nello spogliatoio acese
Capitan Musumeci
guida l’assalto
al fortino catanese
Il 2014 per l’Acireale termina con il botto di fine anno: il derby in casa del Catania. A chiudere l’anno
solare (ed anche il girone d’andata), così, sarà una
delle partite più sentite e attese della stagione. Un
derby tutto etneo relativamente “giovane” (sarà la
terza volta che le due formazioni si affrontano), ma
che già rappresenta la classica “partita da non fallire” per entrambe.
In casa granata il clima è sereno, la classifica sorride
agli acesi e dall’infermeria, per Salvo Samperi, giungono buone notizie: il lungo-degente Pizetta, infatti,
è già tornato ad assaggiare il parquet in partita, nell’ultima gara persa contro la Futsal Isola, ed in vista
del Catania dovrebbe essere pienamente recuperato,
anche dal punto di vista della condizione fisica.
L’Acireale, così, andrà al PalaNitta con l’intenzione di
vincere e regalare un… brutto Natale ai rossazzuri.
“Loro sono forti - ha commentato in vista del match
capitan Carmelo Musumeci - ma noi siamo giovani
e affrontiamo ogni partita con la stessa voglia di vincere che abbiamo da inizio campionato. Andremo a
Catania senza paura e non partiamo di certo sfavoriti, perché il derby – ricorda il faro acese - si gioca
per vincere e noi lo affronteremo sicuramente nel
migliore dei modi”.
Parole da leader come ormai Musumeci è per questo Acireale “made in Sicily”, che può vantare una
rosa formata quasi esclusivamente da atleti giovani e
siciliani (ad eccezione del brasiliano Pizetta). Molti,
poi, sono anche acesi: motivo in più per “sentire” il
derby dell’Etna.
Mario Garozzo
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Anno IX - N° 43
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Le novità che hanno caratterizzato i giorni precedenti la trasferta di Catanzaro,con l’avvicendamento in panchina tra Suriano e il duo Scharnovski-Grandinetti, sembrano aver trasformato la squadra policorese,apparsa più reattiva e motivata nonostante l’1-4 finale del “Sant’Elia”
Borussia, Goldoni vuol dire fiducia
Servizio di
Antonio Martino
Si chiude in casa e con
uno scontro diretto per la
salvezza il girone di andata dell'Avis Borussia
Policoro. Al PalaErcole
arriva l'Odissea 2000, che
ha un punto in meno dei
lucani.
Girone di andata abbastanza deludente per la
compagine policorese,
che in undici partite ha
incamerato soltanto nove
punti. Già dalla settimana
scorsa orfana del suo mister storico, Rocco Suriano, sollevato dall'incarico
dopo la sconfitta nel derby contro la Libertas Eraclea: la guida tecnica è
ora affidata alla coppia di
giocatori ScharnovskiGrandinetti.
Nella prima gara del nuovo corso ancora una
sconfitta, quell’1-4 di sabato scorso a Catanzaro,
che ha comunque visto
un'Avis Borussia che ha
creato tanto e, soltanto
per le troppe occasioni
sprecate, non è riuscita a
portare a casa i tre punti.
Borussia che si era portato in vantaggio grazie al
gol di Tiago Goldoni, al
suo settimo centro stagionale. Il giocatore italobrasiliano, arrivato quest'anno a Policoro, proveniente dal Potenza, ha
parlato così della sfida
del Pala Sant’Elia.
“Sabato scorso abbiamo
giocato una buona partita, abbiamo attuato una
difesa bassa, sfruttando
la velocità nelle ripartenze. Il loro portiere Rotella
è stato il migliore in campo e questa la dice tutta
sull'andamento della partita".
Poi un pensiero per il
cambio al timone avvenuto la scorsa settimana.
“Cambiare allenatore a
campionato in corso porta sempre un pò di difficoltà, abbiamo rivisto
qualcosa sia nel modo di
difendere che di attaccare. A Catanzaro abbiamo
già notato una squadra
diversa, ci vuole un pò di
tempo per assimilare be-
L’attaccante avverte l’Odissea 2000: “Dobbiamo
credere di più nelle nostre potenzialità e affrontare
i calabresi consapevoli che è una gara delicata per
il nostro futuro.Sono certo:centreremo gli obiettivi”
ne, ma si è già visto qualcosa di buono. Dobbiamo
continuare su questa
strada".
La partita contro l'Odissea 2000 sarà come una
finale.
“Sarà una partita difficile, abbiamo incontrato
l'Odissea 2000 in preparazione, ma loro hanno
cambiato tanto da allora,
come d'altronde anche
noi. Dobbiamo mettere in
pratica il lavoro fatto in
settimana e, dopo la sfida
di Catanzaro, credere di
più nelle nostre potenzialità. E' uno scontro diretto
Thiago Goldoni
è rimasto in Basilicata
dopo l’esperienza
della passata stagione
al Potenza:
è uno dei giocatori
di maggior
esperienza dell’Avis
Borussia Policoro
(Celsi)
QUI ROSSANO CALABRO
L’ex Corigliano debutta nel match-salvezza contro il Borussia:è il primo rinforzo arrivato col mercato
APolicoro scocca l’ora di Arteiro
Felipe Arteiro
E’ una vera e propria sfida-salvezza
quella in programma tra Avis Borussia
Policoro e Odissea 2000 Rossano. Le
due formazioni, relegate nei bassifondi
della classifica, hanno entrambe bisogno dei tre punti per aprire uno spiraglio alla crisi di risultati che stanno vivendo.
Il quadro del momento dei calabresi
viene così esplicitato dal vice-presidente Cataldo Speranza.
“Sinceramente ci siamo ritrovati a dover gestire una situazione difficile dopo
aver programmato qualcosa di diverso
– ha affermato il dirigente rossanese. Non va dimenticato che avevamo assemblato una squadra che avrebbe
potuto ben figurare in questo torneo.
Poi, come è noto a tutti, a mercato ormai chiuso, c’è stato il grave infortunio
occorso a Siviero e l’obbligata scelta di
dividerci da Soso e Testa, ai quali si sono aggiunti, nel corso di questi tre mesi,
gli infortuni capitati a Russo, Miglio-
ranza, Arcidiacone e Sartori. Una sequela di vicissitudini che hanno scombussolato i piani della società e dell’allenatore – ha aggiunto Speranza. Sappiamo che la crisi di risultati deriva
da tutte queste componenti e stiamo
lavorando per porvi rimedio, cercando
quei rinforzi che possono accrescere il
livello del roster”.
A Policoro, ci sarà un debutto con la
maglia rossanese: è la prima novità
partorita dal mercato di riparazione.
“Uno di questi rinforzi è stato individuato in Felipe Arteiro, calcettista dalle
indiscutibili qualità. Il mister e la squadra godono dell’incondizionato appoggio della società e, insieme, riusciremo
a tirarci fuori da questa situazione.
Sabato per noi inizia un altro campionato con la sfida di Policoro che – ha
concluso Speranza - deve rappresentare il punto di partenza per risalire la
classifica”.
Pierluigi Noce
per il nostro obiettivo di
salvarci, quindi una gara delicata".
Goldoni, poi, parla di
questa sua nuova esperienza nella città jonica.
"Mi sono trovato davvero
bene a Policoro, conoscevo già un paio di giocatori in quanto ci avevo giocato contro, e Giacinto
Cirenza, mio compagno
di squadra già a Potenza
l'anno scorso. Adesso abbiamo cambiato il mister
con cui avevo un bel rapporto e che stimo sia per le
doti tecniche che umane,
sono andati via alcuni
giocatori che saluto affettuosamente. Spero con i
nuovi arrivi di Rodrigo
Da Silva, che ha giocato
già due gare, e ora quello
di Tiago Resner, che stava
con me all'inizio della
stagione scorsa a Potenza, di disputare la seconda parte di campionato
con la grinta, la voglia e
l'intelligenza che abbiamo messo in campo a Catanzaro. Sono assolutamente convinto - è la
chiosa di Goldoni - che
riusciremo a raggiungere
gli obiettivi prefissati dalla società".
Zona Artigianale D/1
75025 Policoro (MT)
Internet: www.astecosrl.com
[email protected]
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Anno IX - N° 43
Giovedì 18 dicembre 2014
10
GIRONE D - La lunga attesa sembrerebbe arrivata al capolinea per il talentuoso giovane che il sodalizio dell’Olgiata aveva acquisito nel
corso dell’estate e mai utilizzato per un problema di tesseramento:questo sabato mister Ranieri potrebbe farlo finalmente debuttare in B
Olimpus, tocca a Ugherani?
Lui fa i debiti scongiuri. E
ne ha tutte le ragioni,
perché Gabriele Ugherani, una delle promesse
del futsal romano e nazionale, non vede davvero l’ora di scendere in
campo e fare il suo debutto nel campionato di
Serie B. Ci sperava dopo
aver vinto la C/1 laziale
con la maglia del C.T. Eur
ed aver indossato addirittura la casacca azzurra
dell’Under 21: l’Olimpus
se lo è accaparrato ma
non si immaginava la sorpresa. Per il buon Gabriele un intoppo nell’iter
di tesseramento e tutto
rinviato a questa settimana: l’Olimpia lo ha svincolato, l’Olimpus è pronto per farlo finalmente
giocare.
“Per me è stata una bella
sofferanza, perché allenarti e non giocare il sabato è davvero brutto. E
poi, da fuori, uno come
me le partite le vive davvero male. Comunque i
miei compagni sono stati
molto bravi a conquistare
la vetta”.
Ugherani si mette a disposizione di Fabrizio
Ranieri mentre l’Olimpus
detta legge nel girone D
con sei punti di vantaggio su Ardenza e Maran
Nursia. Un margine destinato a restare tale, perché contro la Virtus Fondi i pronostici sono tutti
per i blues.
“Però bisogna approcciare bene e questo vale per
qualsiasi sfida. Anche col
Civitanova – ricorda Gabriele - non abbiamo giocato concentratissimi,
L’attesa sta per finire:
Gabriele Ugherani
dovrebbe finalmente
essere in lista
nell’Olimpus che
chiude il girone
di andata ospitando
la Virtus Fondi
QUI SPOLETO
L’al enatore della Maran si mostra assai ottimista
Da Silva:“Abbiamo
le qualità per
giocare alla pari!”
Alla vigilia della trasferta dell’Olgiata, Enzo Ginepro
può lasciarsi andare ad una valutazione positiva del
girone di andata disputato dalla Virtus Fondi.
“Sembra che il panettone ce lo possiamo mangiare
con maggior tranquillità – sorride ironicamente il
patron fondano. - L’acquisto di Alan Gaute, portiere
di categoria superiore, ha portato i ragazzi a giocare con maggior sicurezza e il successo sul Perugia lo
dimostra. Il traguardo, tuttavia, resta quello di disputare un campionato migliore rispetto all’anno scorso
e finora i risultati ci stanno dando ragione. Quando
la squadra vince, poi, sale l’entusiasmo”.
Importante anche il contributo offerto dalla partecipazione degli sportivi fondani, che seguono sempre
in numero crescente la formazione di Rosinha,
“Lo sappiamo molto bene: il pubblico ti segue quando vinci, e questo accade in ogni disciplina. Però, se
ogni sabato ci seguono almeno trecento-quattrocento persone significa che questo sport piace. Anzi, se la
partita che abbiamo dovuto giocare a Latina l’altra
settimana con il Porto San Giorgio l’avessimo giocata regolarmente a Fondi, non l’avremmo mai persa,
perché i giocatori si sentono più sicuri”.
- Presidente, il pronostico non è per niente favorevole contro l’Olimpus…
“E’ la squadra che ha fatto i maggiori investimenti
per salire in A/2… ma gli daremo filo da torcere, non
ci presenteremo con l’aria degli sconfitti, in campo si
gioca sempre cinque contro cinque. E poi, con il rientro di Triolo dalla squalifica, avremo una carta in
più da giocare”.
Gabriele ha anche collezionato tre presenze con la
Nazionale Under 21.“Star fuori dal campo è davvero brutto, ma adesso voglio aiutare i miei compagni a raggiungere il traguardo della promozione”
SERIE B MASCHILE - GIRONE D
RISULTATI 10ª GIORNATA
ARDENZACIAMPINO-Foligno 6-3, Civitanova-Atlante Grosseto 6-11, Futsal AprutinoPrato Rinaldo 1-1, MARAN NURSIA-SANGIORGESE 10-2, PORTO S.GIORGIO-OLIMPUS OL. 1-6, Virtus Fondi-PERUGIA 4-2
COSI’ LA 11ª GIORNATA
Atlante Grosseto-PORTO SAN GIORGIO,
Foligno-Civitanova, OLIMPUS OLGIATA-Virtus Fondi, PERUGIA-Futsal Aprutino, Prato
Rinaldo-MARAN NURSIA, SANGIORGESE-ARDENZA CIAMPINO
CLASSIFICA
OLIMPUS OLG. 26 10 8 2 0
MARAN NURSIA 20 10 5 5 0
ARDENZA C. 20 10 6 2 2
Futsal Aprutino 18 10 5 3 2
Prato Rinaldo *-6 17 10 7 2 1
Atlante Grosseto 15 10 4 3 3
P. S. GIORGIO 13 10 4 1 5
12 10 4 0 6
Virtus Fondi
10 10 2 4 4
PERUGIA
8 10 2 2 6
Foligno
3 10 1 0 9
Civitanova
SANGIORGESE 0 10 0 0 10
51
59
49
44
62
56
37
35
34
29
27
22
21
24
32
35
22
60
34
48
41
46
70
72
non siamo stati brillanti
nel primo tempo e solo nel
secondo abbiamo allungato il nostro vantaggio.
Anche col Fondi bisognerà stare attenti”.
Flash-back doveroso sull’esperienza vissuta nell’Under 21 di Raoul Albani: Paolo Minicucci, che
aveva con sè Ugherani al
C.T. Eur, ha consigliato
bene il ct.
“Sono stato tre volte in
Nazionale, ho giocato le
due amichevoli con la
Grecia e una con la Spagna in occasione degli
stages tenuti. E’ stato il
coronamento di tutto il
lavoro fatto con Minicucci, e spero di continuare
questa avventura. Certo,
non dico subito, voglio
fare ancora più esperienza… sognando la Nazionale maggiore. Un passo
alla volta, prima pensiamo a questo campionato.
Innanzitutto, devo conquisatre il posto ed è il
primo obiettivo. Ho una
grande voglia di giocare,
sono uno dei più giovani
e ho ancora tanto da imparare: spero di poter
aiutare i miei compagni
a raggiungere l’obiettivo
della promozione”.
cas.
LO SPRINT-QUALIFICAZIONE
Un solo verdetto atteso nei gironi A,B ed E (con tanto di spareggio Futsal Barletta-Venafro),due nei gruppi C e D.Nessuna si è già qualificata nel girone F!
Coppa Italia: all’appello mancano ancora in undici
Ultima giornata di andata per il campionato di Serie B e il tanto atteso quadro delle ventiquattro formazioni che
disputeranno la fase a gironi della Coppa Italia cadetta verrà finalmente definito. Vediamo cosa si prospetta nei sei
raggruppamenti.
GIRONE A – Dopo il Prato, si sono
qualificate anche Asso Arredamenti
(vincendo proprio il big-match con i toscani) e i “cugini” dell’Elmas. Per il
quarto posto volata tra Castellamonte
(di scena a Prato), Atiesse (impegnato
in casa della Sangiovannese) e I Bassotti (atteso dal Città di Massa). Possibile
anche un arrivo a tre a quota 16 punti:
potrebbe servire la classifica avulsa.
GIRONE B – Imola, Bubi Merano e
Real Cornaredo hanno già staccato il
pass. Per il quarto posto Ossi San Bartolomeo (che ospitano il Tigullio) favorito su Saints Pagnano (a –1 dai sardi,
affrontano la Fratelli Bari) e Futsal Monza (a –2, impegnati nel derby brianzolo
con il San Biagio ultimo in classifica).
Gli scontri diretti potrebbero risultare
decisivi se l’Ossi non dovesse battere il
Tigullio.
GIRONE C – La vittoria del Villorba a
Trebaseleghe ha rimesso in discussione
anche la qualificazione dei Diavoli, che
devono almeno pareggiare a Lucrezia
per non rischiare un arrivo a tre a quota
24, più che possibile qualora il Castelfidardo perda nel big-match di Zanè
con la capolista Menegatti Metalli e il
Carrè Chiuppano vinca ad Ancona. Con
tre squadre a 24 punti, la qualificazione
spetterebbe a Carrè Chiuppano e Castelfidardo.
GIRONE D – Olimpus Olgiata e Ardenza Ciampino (in vantaggio sul Prato
Rinaldo per aver vinto lo scontro diretto della prima giornata) matematicamete qualificate per la fase a gironi. Sabato
si gioca un vero e proprio spareggio tra
Prato Rinaldo (che ha 17 punti) e Maran
Nursia (che ne ha 20), mentre il Futsal
Aprutino passa vincendo a Perugia o
pareggiando ma in caso il Prato Rinaldo
non vinca. Difficile prevedere un arrivo
con tre squadre a 20 punti, considerando che l’Ardenza giocherà in casa della
Sangiorgese ultima in classifica.
GIRONE E – Bisceglie, Cristian Barletta
e Virtus Rutigliano già qualificate. Una
sola partita sotto i riflettori dell’ultima di
andata: Futsal Barletta-Venafro. I pugliesi passano solo vincendo, ai molisani
basta il pari.
GIRONE F – Ancora da decidere le
squadre finaliste. Sammichele e Cisternino ricevono Kroton e Fata Morgana in
un doppio testa-coda e hanno la qualificazione di fatto in tasca. A 21 punti ci
sono Sant’Isidoro (che va a Ruvo), Takler Matera (di scena sul campo del
Cataforio) e Meta (che ospita la Nissa):
passano in due. In caso che tutte e tre
arrivino pari merito, vanno avanti Meta
e Takler Matera. Possibilità pressochè
nelle per l’Ares Mola, che ha 18 punti.
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Anno IX - N° 43
Giovedì 18 dicembre 2014
11
La classifica è a dir poco preoccupante e la società è impegnata a individuare
la nuova guida tecnica dopo la duplice uscita di scena di Giordani e Dorinzi
Sangiorgese, adesso
ci vuole una vera svolta
Una formazione della Sangiorgese per il campionato cadetto 2014/2015
Servizio di
Roberto Cicchinè
Che il momento sia difficile lo dicono anche i
risultati, però la speranza è quella di poter
dare una svolta alla stagione il prima possibile. La Sangiorgese è ancora al palo, dopo aver
sciolto il rapporto con
l’allenatore Bernardino Giordani anche Romolo Dorinzi ha scelto
altre strade, per questo
con il presidente Osmar Oldrini abbiamo
provato a capire che
momento si sta vivendo prima della sosta
natalizia.
- Nonostante alcuni
innesti la musica nelle
ultime due partite non
è cambiata. Secondo lei
cosa c’è che non va?
“Dipende da tanti fattori, prima pagavamo lo
scotto del noviziato,
poi le assenze per infortuni o squalifiche.
Non abbiamo mai avuto, per un motivo o per
un altro, tutta la rosa a
disposizione e questo
ha sicuramente influito anche in allenamento. Ora terminate le
squalifiche e recuperati gli infortunati speriamo che il peggio sia
passato”.
- Dopo lo scioglimento
consensuale con Bernardino Giordani ora
perderete anche Ro-
Il presidente Oldrini è consapevole della difficoltà
del momento e chiede alla squadra di compattarsi: “In campo dobbiamo scendere con cuore e testa:voglio vedere tenacia e spirito di gruppo”
molo Dorinzi sia come
giocatore che come
allenatore. Avete pensato a qualche soluzione prima della ripresa
del campionato?
“Prima di tutto volevo
ringraziare Bernardino Giordani per il lavoro svolto, perché comunque non è facile
allenare un gruppo che
parte da zero senza
avere la base di un’annata insieme. E poi
Romolo Dorinzi per la
professionalità e il sostegno che ha sempre
dato alla squadra e a
tutto il gruppo, ma
quando la vita reale
chiama è giusto seguire questo indirizzo, ma
non è detto che le nostre si siano totalmente
separate. Per quello
che riguarda la guida
tecnica abbiamo due
strade aperte da sonda-
QUI CIAMPINO
Il neo-acquisto è convinto delle qualità del team
Chilelli entusiasta:
“Questa Ardenza
farà molta strada”
Tiziano Chilelli
è approdato
all’Ardenza
con il mercato
di dicembre
Con venti punti conquistati, al secondo posto della
graduatoria insieme con la Maran Nursia, l'Ardenza
Ciampino si appresta a disputare l'ultima gara del
girone di andata, in casa della Sangiorgese, dopo
aver superato nell’ultimo esibizione casalinga del
2014 il Foligno per 6-3.
Nei giorni che precedono l'appuntamento che precederà la sosta di fine anno, Tiziano Chilelli, approdato nel gruppo di Armando Pozzi con la sessione
invernale di mercato, si presenta e mostra le sue impressioni sulla squadra e sull'ambiente ciampinese.
Il pivot, proveniente dalla Lazio in cui, nella prima
parte di questa stagione, ha rivestito il ruolo di capitano dell'Under 21, a due settimane dal suo ingresso nel gruppo ciampienese e dopo essere sceso in
campo nelle ultime due partite, parla con evidente
soddisfazione.
“Conosco alcuni dei miei nuovi compagni da molto
tempo e prima di venire qui già sapevo che avrei trovato un bel gruppo. La mia intenzione era quella di
rimanere nell'ambito di una categoria nazionale,
avevo ottime impressioni sulla squadra e inoltre,
anche la presenza di mister Armando Pozzi, che reputo un professionista molto preparato, è stata determinante nella mia scelta."
Chilelli è entusiasta per la nuova esperienza.
“Sono molto motivato – conclude - e pronto a dare il
mio contributo per i successi di questa squadra".
Elisa Miucci
SERIE B MASCHILE - GIRONE D
RISULTATI 8ª GIORNATA
ARDENZA CIAMPINO-OLIMPUS OLGIATA
3-4, Civitanova-Virtus Fondi 4-5, Futsal Aprutino-Foligno 6-3, MARAN NURSIA-Atlante
Grosseto 11-3, PORTO S.GIORGIO-PERUGIA 4-4, Prato Rinaldo-SANGIORGESE 14-0
COSI’ LA 9ª GIORNATA
Atlante Grosseto-ARDENZACIAMPINO, Foligno-MARAN NURSIA, OLIMPUS OLGIATA-Civitanova, PERUGIA-Prato Rinaldo,
SANGIORGESE-Futsal Aprutino, Virtus Fondi-PORTO SAN GIORGIO
Partners istituzionali
per la stagione sportiva
2014/2015
Campionato Nazionale di Serie B
CLASSIFICA
OLIMPUS OLG. 20 8 6 2
MARAN NURSIA 16 8 4 4
ARDENZA C. 16 8 5 1
Futsal Aprutino 14 8 4 2
Prato Rinaldo *-6 13 8 6 1
Atlante Grosseto 11 8 3 2
P. S. GIORGIO 10 8 3 1
10 8 2 4
PERUGIA
9 8 3 0
Virtus Fondi
7 8 2 1
Foligno
3 8 1 0
Civitanova
SANGIORGESE 0 8 0 0
0
0
2
2
1
3
4
2
5
5
7
8
40
46
39
36
55
41
30
31
30
23
21
18
20
19
25
32
20
50
27
31
40
37
54
55
re con calma”.
- Sabato prossimo, prima della sosta, ospiterete l’Ardenza, un’altraa gara che sulla carta si presenta proibitiva. Cosa si aspetta dalla
sua squadra?
“Che metta in campo
lo spirito del secondo
tempo di Spoleto, quella ‘cattiveria agonistica’
che serve non solo
quando si gioca con
formazioni più forti,
ma occorre sempre
quando si partecipa a
un campionato così
competitivo. Adesso
anche i giocatori non
hanno più scuse o alibi, serve scendere in
campo col cuore, con
la testa, ma anche preparati. Vedremo - chiosa Oldrini - se i ragazzi
sapranno rispondere
con tenacia e spirito di
collaborazione”.
A.S.D. FUTSAL
CAMPIONATO DI SERIE A - STAG
ELETTROME
di Angelo
PA R T N E R S
U F F I C I A L I
P E R
L A
S
L BREGANZE
AGIONE SPORTIVA 2014/2015
MECCANICA
gelo Rosa
S TA G I O N E
S P O R T I VA
2 0 1 4 / 2 0 1 5
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Anno IX - N° 43
Giovedì 18 dicembre 2014
14
GIRONE E - Ultima giornata di andata campale per la squadra di Leonardo Ferrazzano,che grazie ai successi contro Campobasso
e Azzurri Conversano è tornata in corsa per un posto in Coppa Italia.Qualificazione ai preliminari sicura battendo sabato il Venafro
Futsal Barletta: dentro o fuori?
Alexis Otero è uno
dei giocatori
chiamati da
Leonardo Ferrazzano
per far compiere il
salto di qualità
alla Futsal Barletta
(Manocchio)
QUI VENAFRO
Il vice-presidente dei molisani si gioca il tutto per tutto:“Qualificazione possibile”
Di Mambro, la sfida è lanciata:
“Vogliamo andare in Coppa!”
“Faremo il possibile per
andare a fare risultato,
nella qualificazione ci
crediamo”.
Edmondo Di Mambro
vuole la Coppa Italia. Così come la vuole un Venafro che si presenterà
deciso a vendere cara la
pelle a Barletta.
“Se poi non dovesse andare bene, pazienza: ci
concentremo sul campionato con l’obiettivo di
staccare il biglietto per i
play-off”.
Un Venafro che, comunque andrà a Barletta,
chiuderà un girone di andata positivo.
“Stiamo disputando un
bellissimo campionato,
stiamo tenendo alto il nome di Venafro a livello
nazionale e questo è mo-
Servizio di
Michele Porcella
Nonostante un cammino fatto di molti alti e
bassi, la classifica dice
che il Futsal Barletta è
ancora in piena corsa
per il raggiungimento
di tutti gli obiettivi stagionali.
La netta vittoria casalinga contro il Campobasso, a cui ha fatto seguito il successo esterno nell'ultimo turno di
campionato a Conversano, ha permesso al
sodalizio della Città
della Disfida di avvicinarsi alle posizioni che
contano, rendendo entusiasmante la tredicesima e ultima giornata
del girone d'andata.
Sabato, infatti, ai biancorossi basterà battere
al PalaDisfida il Venafro per salire matematicamente in quarta posizione ed accedere di
diritto alla Coppa Italia. Ne è ben consapevole l'uruguaiano Alexis Otero, uno dei quattro sudamericani che
compone il roster a
disposizione del tecnico Leo Ferrazzano.
"Dopo il passo falso del
derby era importante
reagire e lo abbiamo
fatto nel migliore dei
modi. Con Campobasso e Conversano sono arrivate due vittorie
decisive, giunte al termine di prestazioni
eccezionali. Ora siamo
al quinto posto, utile
per accedere agli spareggi per la promozione, ma vogliamo anche
centrare l'obiettivo di
poter disputare la Coppa Italia".
- Contro il Venafro,
quindi, sarà una gara
decisiva?
"Assolutamente
si.
Scenderemo in campo
determinati per conquistare i tre punti. Il
Venafro è una squadra
fortissima, con dei giocatori che possono fare la differenza in qualsiasi momento, ma il
A favorire la rimonta biancorossa anche la ritrovata compattezza della rosa.Alexsis Otero carica
l’attesa:“Non siamo inferiori a nessuno e in campo dimostreremo il nostro effettivo valore”
SERIE B MASCHILE - GIRONE E
RISULTATI 12ª GIORNATA
Alma Salerno-ISERNIA4-1, Cristian BarlettaGiovinazzo 6-0, Campobasso-Bisceglie 410, Manfredonia-Modugno 6-1, Azzurri Conversano-FUTSAL BARLETTA 0-4, VENAFRO-CSG Putignano 3-2. Rip.: Virtus Rutigliano
COSI’ LA 13ª GIORNATA
Bisceglie-Azzurri Conversano, GiovinazzoCampobasso, ISERNIA-Cristian Barletta,
Modugno-Alma Salerno, FUTSAL BARLETTA-VENAFRO, CSG Putignano-Virtus Rutigliano. Rip.: Manfredonia
nostro organico non è
inferiore a nessuno e
vogliamo dimostrarlo.
La posta in palio è davvero altissima".
Il Futsal Barletta si avvicina a questo appuntamento nelle migliori
condizioni possibili.
"Stiamo bene sia sotto
CLASSIFICA
29 11 9 2 0
Bisceglie
Cristian Barletta 26 11 8 2 1
V. Rutigliano 25 11 8 1 2
VENAFRO 22 11 6 4 1
F. BARLETTA 19 11 6 1 4
Manfredonia 19 12 6 1 5
18 11 6 0 5
ISERNIA
Campobasso 14 11 4 2 5
Alma Salerno 11 11 3 2 6
Giovinazzo 10 11 3 1 7
Azzurri Conv. 9 11 3 0 8
3 11 1 0 10
Modugno
CSG Putignano 3 11 1 0 10
52
57
60
45
41
43
38
33
33
31
32
34
18
22
25
32
35
22
36
38
48
43
51
50
58
57
il profilo atletico che
mentale. Inoltre erano
tante giornate che non
avevamo l'intera rosa a
nostra disposizione. Le
premesse per far bene
ci sono tutte, ora sta a
noi dimostrare in campo il nostro effettivo
valore".
Edmondo Di Mambro
tivo di grande soddisfazione, e credo che il presidente Scarabeo si allinei
a questo pensiero. Gabriele ha fatto sempre si
che la società si potesse
mantenere a lungo in
questa categoria, i programmi di crescita sono
ampiamente condivisi:
Partners ufficiali per la
stagione sportiva
2014/2015
Campionato Nazionale
di Serie B - Girone E
stiamo mettendo le basi
per un progetto che in
qualche anno ci possa
vedere in A/2”.
Con un punto fermo: il
tecnico.
“Fausto Scarpitti ha sposato il nostro progetto con
entusiasmo, spero che
possiamo portarlo sino in
fondo con lui in panchina. Ma adesso pensiamo
al presente, ci giochiamo
un posto in Coppa Italia.
Se avessimo giocato alcune partite con un pizzico
di esperienza in più, soprattutto in difesa, avremmo avuto sicuramente qualche altro punto in
classifica. Abbiamo giocato alla pari con tutte le
prime regalando un
grande spettacolo, e ne
siamo orgogliosi”.
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Anno IX - N° 43
Giovedì 18 dicembre 2014
15
Alla fine del girone di andata è il momento opportuno per tracciare,assieme al presidente biancazzurro,un bilancio su quella che è
stata la prima parte della stagione.E i riscontri, che siano essi di carattere organizzativo o programmatico o agonistico,sono positivi
Ionata:“Isernia, il progetto va avanti!”
Il 2014 si avvia a concludersi, accompagnando il
campionato al giro di
boa, e anche in casa dell’Isernia è arrivato il momento di tracciare il bilancio di una prima parte
di stagione che ha riservato più luci che ombre
al club del presidente
Antonio Ionata.
“Anche se adesso è facile
commentare la classifica
e vedere squadre che
hanno pochi punti, l’obiettivo della stagione era
salvarsi e farlo possibilmente in largo anticipo,
affinchè si potessero gettare presto le basi per una
nuova Serie B di medioaltra classifica. Tutto
questo sta accadendo
ma, in primis, ci siamo
buttati alle spalle la sfortuna legata agli infortuni
che hanno condizionato
il nostro inizio stagione.
Manca solamente Iacovino, ma presto anche lui
tornerà a disposizione
della squadra”.
Il caposaldo di tutto l’universo isernino è indubbiamente Domenico Cataneo. Ionata riconosce
l’essenzialità della funzione svolta dal tecnico nell’ambito dell’attività dell’intero sodalizio.
“Cataneo sta svolgendo
un lavoro particolare,
che ha bisogno di tempo
per ottenere i suoi frutti,
con nove ragazzi del posto e quattro ‘non molisani’: massimo rispetto per
le squadre che si sono
mostrate superiori, ma
devo dire che tante volte
ci è mancato un pizzico
di fortuna. Con Cataneo
abbiamo sposato un progetto e lo porteremo avanti andando oltre certi incidenti di percorso (il riferimento è diretto al brutto ko di Salerno, n.d.c.),
anche se la brutta sconfitta di sabato scorso merita
un mea-culpa di tutti ma
senza buttarci croci addosso. Sappiamo che è
difficile forare difese che
si chiudono ai sette-otto
metri e dobbiamo lavorare anche su quello, consapevoli che in una sola
partita non abbiamo certo buttato all’aria quanto
fatto fino adesso. E se la
prestazione col Manfredonia la considero giustamente la più bella della stagione, dico anche
che risultati come quello
di Salerno fanno capire
che bisogna migliorare
soprattutto da un punto
di vista mentale. Cataneo
– aggiunge Ionata - ha
chiesto qualche allenamento in più, i ragazzi
QUI BARLETTA
Il giovane attaccante vede rosa per la sua squadra
Montenegro se la
ride:“Questa Cristian
vale le alte quote”
La Cristian Barletta si presenta a Isernia decisa a difendere la seconda posizione conquistata sabato
scorso a spese della Virtus Rutigliano (che riposava),
che permetterà alla squadra di mister Chiereghin di
ottenere una migliore collocazione nel girone di
Coppa Italia in cui i biancorossi saranno inseriti. La
soddisfazione nel clan barlettano viene sottolineata
dalle parole di Marco Montenegro, autore di due gol
nel cappotto rifilato al Giovinazzo.
“Sicuramente stiamo andando meglio rispetto a quello che pensavamo all’inizio, ma sapevamo che con
questa squadra avremmo potuto fare bene. Ci siamo
allenati per ottenere questi risultati, stiamo dando
sempre il massimo considerando anche che le squadre di questo girone hanno dimostrato di essere tutte
all’altezza della situazione”.
Nella circostanza, però, il Giovinazzo... non c’era.
“A loro mancava qualche elemento, e noi non avevamo Severino e Calamita. Comunque i loro sostituti hanno dato tanto, dimostrando che ognuno di noi
può dare il suo contributo confermando che in questa squadra, nel complesso del suo gioco, chiunque
può arrivare a segnare”.
- Ad Isernia per chiudere nel miglior modo possibile un girone di andata positivo…
“Facendo attenzione che loro non avranno niente
da perdere… proprio in quello stanno le difficoltà:
per noi sarà ancora più difficile affrontare una
squadra che finora ha fatto bene. E comunque sia in
questo girone bisogna giocare sempre con la massima attenzione, anche contro l’ultima in classifica”.
Il presidente Antonio Ionata (Manocchio)
“La maggiore soddisfazione - spiega il massimo dirigente isernino - risiede nel fatto che con mister Cataneo stiamo lavorando su un gruppo di giovani del
posto.E la piazza sta rispondendo ottimamente”
hanno dato la loro disponibilità e vanno ringraziati per quanta voglia di
apprendimento e di allenarsi, quattro volte a settimana, ci mettono. Io e
mio fratello Mario, con
cui conduco questa società, siamo contenti, so-
prattutto perché stiamo
valorizzando giocatori
del posto. E chi non lo è si
è ben integrato in questo
contesto, come Nerin e
adesso Lemme. La strada
è quella giusta”.
- Insomma, un progetto
sportivo portato avanti
con oculatezza ma che
sta già dando importanti
riscontri…
“Potevamo fare un mercato sfrenato per vedere
subito certi frutti. Invece
vogliamo soprattutto portare la gente di Isernia al
palasport: sabato prossimo avremo sulle tribune i
bambini delle scuole elementari e medie più i
ragazzi della Cooperativa LAI: metteremo più di
mille persone nel palazzetto. A quale giocatore
non piacerebbe giocare
in un simile scenario?”.
cas.
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Anno IX - N° 43
Giovedì 18 dicembre 2014
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GIRONE A - Saranno quaranta minuti epocali quelli che si appresta ad affrontare la squadra di Luigi Zanetti domenica,quando al
Palasport di Sarcedo riceverà la Thienese per dare vita ad una stravicentina che può regalare a Cerato &C.l’accesso ai preliminari
Il Breganze vuole derby e Coppa
Chiara Cerato: un
ritorno alla grande
dopo l’infortunio
(Photostella)
Servizio di
Delfino Sartori
Chiara Cerato, anni 28,
laureata in ingegneria civile, ramo edile, pratica il
calcio a cinque da sempre. Ha militato in Serie A
per due anni ed in questa
stagione, dopo una stagione di purgatorio volontario in C, eccola ancora protagonista nella
massima divisione. Sempre con la squadra di
Breganze.
Una squadra, quella
sponsorizzata Cavi Carraro, che sta fecendo vedere grandi cose nonostante sia una neopromossa.
Infatti, dopo un avvio in
sordina, la Carraro è esplosa e con sette successi consecutivi si trova al
quarto posto, in lotta per
conquistare la finale di
Coppa Italia, che si può
concretizzare battendo
domenica la Thienese nel
derbissimo vicentino che
chiuderà il girone di andata. E una delle protagoniste di questa cavalcata è proprio lei: Chiara
Cerato.
Reduce da un grave infortunio al ginocchio è
rientrata alla grande mettendosi a disposizione di
mister Zanetti, e anche
nell’ultima partita – il travolgente 8-0 di Robbio
sulla Plavan - ha messo a
segno una rete.
“Per noi attaccanti il gol è
vitamina – assicura - perché di fatto giochiamo
per questo. Ossia scardinare le difese avversarie
per concludere al meglio
il lavoro globale delle mie
LE CUGINE
L’al enatore non carica di aspettative il derby col Breganze
Ferraro sorride: la
sua Thienese
è in netta crescita
Alla vigilia del derby con il Breganze incontriamo
Michele Ferraro, allenatore della Thienese. Gli chiediamo subito come valuta il campionato disputato
finora dalla sua squadra.
“Discreto: abbiamo fatto “solo” il nostro dovere, anche se aspetto la fine del girone d’andata per dare una giusta valutazione. In ogni caso nessuno ha rammarichi o rimpianti, sappiamo di aver dato tutto”.
- Come prosegue l’inserimento delle giocatrici arrivate quest’anno?
“In realtà non c’è solo l’inserimento di quattro nuove
ragazze, ma anche dell’intero staff. La metodologia
di allenamento e la mentalità che stiamo portando io
e il mio gruppo di lavoro sono nuovi per tutte le giocatrici, quindi le novità riguardano la squadra nel
suo complesso. Le ragazze, comunque, stanno reagendo in modo positivo e soprattutto stanno lavorando con un impegno e una dedizione encomiabili”.
- Domenica vi scontrate contro il Breganze: come
avete preparato la partita e quali insidie nasconde?
“Il derby sarà una partita come le altre, anche se è
indubbio che tutto l'ambiente sia carico e voglioso di
far bene. Io, dal canto mio, dovrò un po’ gestire le emozioni e le sensazioni e far capire alla squadra che
non esistono derby o sfide più importanti delle altre.
Esiste solo continuare a vincere e a dimostrare che
siamo una squadra che potrà dire la sua nei piani
alti del torneo. In fondo, in palio con il Breganze ci
sono gli stessi punti che ci sono con tutte le altre squadre. Quindi, testa bassa e lavorare, come sempre”.
Monica Vezzaro
Per Chiara sarà anche l’occasione per togliersi una grandissima soddisfazione dopo il serio infortunio che
l’ha tenuta ferma a lungo.“Ho iniziato la stagione con un po’di prudenza - confessa l’attaccante - ma ho
visto praticare comunque un grande gioco:sono fiera delle mie compagne e del lavoro della società”
PARTNERS
UFFICIALI
PER LA STAGIONE
2014/2015
CAMPIONATO DI
SERIE A
FEMMINILE
compagne”.
- Chiara, raccontaci qualcosa della tua carriera…
“Lo sport è sempre stato
parte di me, è nel mio
dna. Sono partita dalla
ginnastica artistica, passando per il basket ma arrivando al sogno del calcio a undici praticato per
ben sei anni, arrivando a
militare anche in Serie B.
E poi, quando l'abbiamo
vinta, ho potuto assaporare l'aria dell’A2, tutto
ciò con la squadra dell'Exto Schio. Per una concomitanza di avvenimenti, sono arrivata a
Breganze e l'inizio è stato
difficile, quasi da indurmi a tornare al calcio a
undici, ma il gruppo e l'esperienza di certe ragazze in campo, mi ha insegnato questo sport, e
quindi eccomi al giocare
per il quarto anno a calcio a cinque, iniziato,
ahimè, con prudenza a
causa della rottura dei legamenti crociati, ma fiera di aver visto praticare
un grande gioco ma, soprattutto, fiera della
squadra di quest'anno e
di tutta la società”.
- Quali sono le tue passioni oltre il futsal?
“Amo stare in compagnia
dei miei amici senza
dubbio. Ed essendo uno
spirito libero, la cosa più
bella è andare in bici,
che mi fa assaporare il
gusto dell'aria aperta.
Ma, anche e semplicemente, stare sdraiata a
guardare le nuvole”.
- Cosa ti aspetti nell'immediato futuro oltre al
calcio?
“Giocare a calcio e bello,
ma almeno per noi donne, non è in grado di farci vivere di esso. Allora il
mio sogno è trovare lavoro, o comunque iniziare
a mettermi alla prova nel
mondo ‘dei grandi’".
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Anno IX - N° 43
Giovedì 18 dicembre 2014
18
La PSN schierata a
centrocampo prima
del fischio iniziale
Sarà il derby tra PSN Padova Sport e Lupe, a
chiudere il girone di andata delle compagini patavine nel gruppo A della
Serie A nazionale. Il clima natalizio non tragga
in inganno: entrambe le
formazioni vivono intensamente la vigilia di questo derby, per la storia e
il prestigio che esso rappresenta.
La PSN arriva a questa
gara dopo aver perso sonoramente a Firenze,
mentre le Lupe sono forti
di una vittoria con la
Decima che tiene vive le
speranze di qualificazione ai preliminari di Coppa Italia. Per le ragazze di
casa, invece, sarebbe importante fare punti e allontanare ancora di più la
zona retrocessione.
Uscite malconce dalla tra-
Domenica,ad Albignasego (fischio d’inizio alle ore 16),va in scena una delle sfide più attese
Il derby di Padova
fa fibrillare la PSN
La squadra di Ercolin vuole farsi perdonare dopo il pesante ko di Firenze.Il tecnico:“Confido nello spirito
di gruppo”.Capitan Rossetto:“Vogliamo fare bene”.Dainese è l’ex:“In campo nessun sentimentalismo”
QUI SAN MARTINO DI LUPARI
Il tecnico ha rinunciato a Quagliotto,Mabiglia e Turnone,in attesa di recuperare del tutto Gozzi e Laurenti
Lupe, Lovo ha le pedine contate
In teoria, le Lupe sarebbero ancora
in corsa per il quarto posto che
vuol dire accesso agli “spareggi”
per la F8. Più che la matematica,
però, a tenere vive le speranze delle biancazzurre servirebbe un miracolo e da queste parti non è che ci
si creda più di tanto.
“Non ci pensiamo, la coppa è andata – chiarisce Mario Lovo senza giri
di parole - il nostro obiettivo adesso
è terminare nel miglior modo possibile il girone di andata e fare un
grande ritorno, restando il più possibile attaccati al treno di testa per
approfittare di eventuali passi falsi
delle altre. Arrivare ai play-off non
è impossibile, dipende da noi”.
Nell’ultimo turno un successo per
3-1 sul Decima Sport che non ha
entusiasmato, ma tra partenze e infortuni la rosa era piuttosto corta.
“Aspetto i rientri di Gozzi e Laurenti
– continua Lovo. - Quagliotto e Mabiglia sono andate a farsi “le ossa”,
Turnone ha avuto davanti questa
opportunità chiamata L’Acquedotto
e l’abbiamo lasciata andare, almeno per questa stagione. Così eravamo in cinque contate. Però il mer-
Partners ufficiali della A.S.D.
PSN PADOVA SPORT
per la stagione 2014/2015
Campionato di Serie A Femminile
cato è chiuso, questo gruppo ha le
capacità e le potenzialità per far
bene così com’è. Mi è piaciuta la
reazione, lo spirito. E dovrà essere
così anche domenica prossima contro la PSN: lo scorso anno abbiamo
perso e giocato male, stavolta voglio
vedere un’altra squadra”.
Sugli aspetti da migliorare, Lovo
non ha dubbi.
“In fase di finalizzazione ancora
non ci siamo – conclude. - Sbagliamo troppi gol, se vogliamo competere ad alti livelli dobbiamo assolutamente segnare di più”.
Mister Mario Lovo
sferta di Firenze, le patavine di Ercolin dovranno
rinunciare a Piovan, Mantoan, Gelmini e Mazzonetto per infortuni, oltre
a Costa per impegni personali.
Serena Dainese, grande
ex di turno, commenta in
chiave ottimistica.
“Abbiamo numerose assenze, ma il gruppo si è
consolidato e siamo convinte di poter fare comunque bene. Per me è
una gara speciale, sarò
felicissima di riabracciare le mie ex compagne,
ma in campo darò tutto il
possibile per la PSN".
Entrambe le squadre
hanno cambiato molto
nella sessione estiva di
mercato e hanno rivisto
le rose anche in quella
invernale. Non si conoscono ancora eventuali
nuovi inserimenti nei rispettivi roster, ma è sicuro comunque che le atlete che scenderanno in
campo daranno vita ad
uno spettacolo degno di
un derby.
Capitan Arianna Rossetto
è pronta alla sfida.
"Speriamo di poter fare
bene domenica in modo
di passare un Natale sereno, poi la pausa ci aiuterà a ricaricare le batterie, fisiche e mentali".
Le Lupe si aspettavano
forse un campionato diverso, ma la rosa a disposizione di mister Lovo è
di tutto rispetto e sarà
sicuramente protagonista
nel proseguo della stagione.
Anche mister Ercolin
freme in attesa di scendere in campo.
“Il derby con le Lupe è
sempre una partita speciale, massimo rispetto
tra atlete e dirigenti e, soprattutto, c’è il futsal in
primo piano. Noi non saremo al completo, ma
confido nello spirito di
gruppo che abbiamo ritrovato".
Questa gara accompagnerà le squadre verso la
sosta di campionato. Con
l'augurio che lo spettacolo non manchi, l’appuntamento è al Palasport di
Albignasego, domenica
21 dicembre, alle ore 16.
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Anno IX - N° 43
Giovedì 18 dicembre 2014
19
Le capitoline si preparano a ricevere il Montesilvano,non potendo contare sulla presenza in panchina del loro tecnico Casini, allontanato durante il match di Sora.Riccardo guarda l’aspetto positivo di un confronto impari: “Comunque finirà,ci servirà per crescere”
Per la PMB è un test per fare esperienza
La PMB Futsal è rimasta
in gara per dieci minuti,
poi è venuta fuori la
maggiore qualità del Città
di Sora. Un 6-1 pesante,
quello incassato dal team
di Riccardo Casini domenica scorsa, al cospetto di
un avversario sicuramente di caratura superiore.
Le capitoline, però, non
hanno giocato sui loro
standard.
“Rispetto alle precedenti
uscite abbiamo fatto non
uno, ma dieci passi indietro – ha commentato l’allenatore. - Da salvare solo l’inizio del match in
cui abbiamo tenuto abbastanza bene a livello
difensivo, poi abbiamo
incassato tre gol e la gara
è praticamente finita lì.
Forse la superficie ridotta
del terreno di gioco non
ci ha agevolato, avevamo
anche molte assenze, ma
è inutile trovare alibi.
Anche perché il Sora ha
meritato in pieno, dimostrandosi forse una delle
squadre meglio messe in
campo che abbiamo incontrato finora. Insieme
al Città di Falconara è
sicuramente la formazione che più mi ha impressionato per organizzazione e tecnica”.
Altro capitolo della do-
Ilaria Coviello torna dopo la squalifica (archivio)
menica di campionato,
l’allontanamento dal campo dello stesso tecnico
romano.
“Sinceramente non ho
ancora capito il motivo di
quella decisione – precisa
Casini - credo sia stato un
abbaglio evidente da parte del direttore di gara”.
Da ricordare, invece, l’esordio tra i pali di Martina
Mantova.
Nel prossimo turno, l’ultimo prima del giro di boa,
la PMB ospiterà il Montesilvano che potrebbe
arrivare a Roma con qualche “ferita”, ma stiamo
pur sempre parlando di
una corazzata.
“Quello che posso dire, indipendente da come andrà a finire, è che sarà
per tutti noi una gran bella esperienza – conclude
Casini - contro una società e una formazione
che hanno un “pedigree”
incredibile e che puntano
ai massimi obiettivi”.
Il quintetto da mandare
in campo, però, potrebbe
essere un rebus tra infortuni, acciacchi e ultimi
movimenti di mercato.
Unica nota lieta per Casini, il rientro di Coviello
dalla squalifica.
capp.
QUI MONTESILVANO
Completata la riabilitazione:il conto alla rovescia per il rientro è cominciato
Guidotti scalpita: ha
ripreso gli allenamenti
Non sarà in campo, ma è pronta a guidare le due compagne, anche dalla tribuna. Dopo un mese e mezzo di riabilitazione, Alessia Guidotti conta i giorni
che la separano dal ritorno in campo.
Questa settimana i primi allenamenti
insieme al resto del gruppo e l’obiettivo,
abbastanza ambizioso, di far parte della
spedizione biancazzurra che andrà a
giocarsi (salvo miracoli dell’ultima giornata) l’accesso alle Final Eight negli spareggi di Capodanno.
E già, perché il pari di domenica scorsa
contro il Falconara ha cambiato tutto e
adesso le ragazze di Francesca Salvatore
sono state scalzate dall’Isolotto come
migliore seconda della Serie A. Un piccolo passo falso nella tabella di marcia
con la consapevolezza, però, che c’è
tutto il tempo e le possibilità per arrivare fino in fondo.
“Sto cercando di accelerare proprio in
vista dei preliminari – spiega Guidotti anche se è ovvio che, se non sarò al meglio, sarò costretta a posticipare il rientro.
Però adesso va molto meglio, sono fidu-
ciosa. Lo siamo tutte, anche se l’1-1 di
domenica scorsa è stato abbastanza pesante. Diciamo che dover passare per
queste altre due gare per l’approdo alle
F8 non è il massimo, come non lo è non
poter essere tra le teste di serie, ma vorrà
dire che ci rimboccheremo le maniche.
L’unica cosa da fare è tornare a lavorare in funzione dei nostri obiettivi, che
restano gli stessi”.
Contro la PMB Futsal non sono ammesse ulteriori “distrazioni” anche se non è
così semplice, soprattutto a livello mentale. Sia per chi è sceso in campo al PalaRoma cinque giorni fa, sia per Amparo
e Iturriaga che hanno mancato la finalissima del Mondiale.
“Tutte noi, chi per un verso chi per un
altro, speravamo in risultati migliori ma
non serve a nulla dispiacersi, è il momento di farci forza e affidarci al gruppo, cercando di ascoltare il nostro allenatore, cosa che non abbiamo fatto contro il Falconara”.
Mancherà Bruna Borges, rientrata in
Brasile per le festività.
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Anno IX - N° 43
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Ultima giornata più che mai decisiva per i destini della compagine di Roma Nord,chiamata a firmare l’impresa contro le campionesse
d’Italia per sperare di staccare il biglietto che vale i preliminari di Coppa Italia.La vice di Roberto Lelli è convinta di potercela fare
Servizio di
Diego Cappelli
Non ci sono alternative o
strade diverse da percorrere. Per arrivare ai playoff che mettono in palio
un posto nella Final Eight
di Pescara, l’Olimpus deve per forza battere la Lazio. Non è una “mission
impossibile”, almeno a
sentire Valeria Scattone.
“A mio parere possiamo
anche farcela – spiega la
vice di Roberto Lelli. –
Certo, giochiamo sempre
contro le campionesse
d’Italia, però va detto
anche che la formazione
biancoceleste non è forte
come lo scorso anno. E
non avrà le nazionali al
cento per cento della condizione. Quindi, in caso
di prestazione perfetta da
parte nostra, potremmo
davvero fare bottino pieno e raggiungere questo
piccolo ma significativo
traguardo”.
- Però i ko contro L’Acquedotto e Portos pesano tanto…
“Sicuramente se avessimo
fatto almeno un paio di
punti in quelle due gare
ora non saremmo con
l’acqua alla gola – continua Scattone - però è inu-
Valeria Scattone,
allenatrice in seconda
dell’Olimpus Olgiata
Olimpus. . . Scattone in avanti:
“Possiamo battere la Lazio”
“Lo ripeto da quando l’abbiamo affrontata in amichevole - sottolinea Valeria - giocando la partita perfetta siamo in grado di spuntarla.Andremo in campo senza alcun timore,motivatissime e piene di grinta”
tile pensare al passato,
concentriamoci sul match di domenica e prepariamoci al meglio delle
nostre possibilità”.
Dopotutto, era stata proprio Scattone, nel corso
del precampionato, a dire che questa Olimpus
poteva giocarsela a viso
aperto con tutte.
“E ne sono ancora convinta – sottolinea - anche
perché finora è ciò che ha
detto il campionato. Lasciando stare solo la sfida
contro il Montesilvano,
che a mio parere resta la
squadra più completa
della Serie A, contro Portos e L’Acquedotto abbiamo disputato due buone
gare, uscendo sconfitte
ma a testa altissima. Perciò giochiamoci la prossima sfida senza timori, e
con grande grinta: dalla
nostra abbiamo anche le
motivazioni, perché si
tratta della partita più
importante della nostra
stagione”.
A livello personale è stato
di sicuro un bel cambiamento passare dal campo
alla panchina. Accanto a
mister Lelli, e con questo
gruppo, è stato però un
passaggio molto “dolce”
e naturale.
“Per me è un sogno che
inizia a materializzarsi –
precisa Scattone - con
Roberto c’è amicizia da
quasi dieci anni, dai tempi in cui mi allenava al
Prima Porta e non potrei
avere un maestro migliore di lui, perché oltre ad
essere una gran brava
persona è senza dubbio
uno degli allenatori più
preparati. Con le ragazze, poi, a parte qualche
difficoltà iniziale nel
prendere le doverose distanze, si è instaurato il
giusto rapporto. Questo è
il mio percorso. Mi mancano tre esami alla laurea in Scienze Motorie,
qui posso crescere ancora
tanto. Mi vedo su una
panchina tutta “mia”,
questo è certo. Ma faccio
un passo alla volta”.
QUI LAZIO
Il difensore calabrese mette in guarda l’Olimpus
Violi prenota tutto
il bottino:“Non
ci accontentiamo”
Alla Lazio basta un punto contro l’Olimpus Olgiata per chiudere il girone di andata al pri-mo
posto, ma le biancocelesti non conoscono le
mezze misure.
“Dobbiamo vincere – spiega Marcella Violi anche perché vogliamo goderci le vacanze di
Natale. Scherzi a parte, quando scendiamo in
campo lo facciamo sempre per conquistare il
successo, non è nella nostra mentalità accontentarci”.
In campo ci saranno anche la quattro nazionali: una (ancora una volta) campionessa del
Mondo, due vicecampionesse iridate, un’altra
terza classificata. Insomma, un podio costaricense tutto biancoceleste.
“Questo sta a dimostrare che nella nostra squadra giocano le migliori calcettiste a livello mondiale – continua Violi - e che questo club senza
dubbio è uno dei migliori”.
Il prossimo anno, forse, a dare battaglie potrebbero esserci anche l’Italia e Marcella Violi.
“La nascita della Nazionale è stata senza dubbio
una notizia bellissima – sottolinea il difensore
calabrese. - Io spero di esserci e poter dare il
mio contributo”.
Per Lucileia potrebbe esserci qualche difficoltà
in più, visto che le due ormai si conoscono molto bene.
“In allenamento ci scherziamo – aggiunge - lei
mi chiede spesso: “e l’anno prossimo come si fa
Marcella? Se dovrò marcarla, non le farò sconti,
è sicuro”.
Sul match di domenica attenzione massima.
“L’Olimpus ci ha già impensierito in amichevole – conclude Violi - poi è una squadra che mi
piace molto per qualità tecniche e per spirito di
gruppo. Dovremo stare attente, perché non
mollano mai”.
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Le sconfitte con Portos e L’Acquedotto non hanno sminuito i progressi che la squadra di Alessio e Catapano ha fatto nelle ultime settimane,prestazioni che inducono i vertici granata a pensare in positivo quando il campionato si appresta ad effettuare il giro di boa
Salvezza, la Salernitana ci crede
Non saranno certo grandi
manovre quelle che si
prepara a compiere la
Salernitana in questi ultimi attimi del mercato di
riparazione, ma sicuramente qualche novità per
l’inizio del girone di ritorno ci sarà nella rosa di
Alessio e Catapano. Di
certo, come ha confermato il presidente Domenico Pizzicara, intanto ci
sono i nomi al capitolo
uscite: sono quelli di
Francesca Amato, Cristina Cipolletta e Rosaria
Fiorito, che dopo aver
abbracciato il progetto
granata durante l’estate,
hanno preferito diverse
collocazioni rispetto alla
massima divisione.
Già domenica scorsa a
Roma contro L’Acquedotto, la rosa della Salernitana risentiva di questa
triplice partenza, con la
presenza di sole nove effettive a referto. Le cose
non cambieranno per la
ultima gara casalinga con
la FB5 Team Rome in
programma questa domenica al PalaTulimieri,
mentre per la sfida con la
Lazio, che segnerà la
ripresa delle ostilità dopo
l’interruzione natalizia
sono da aspettarsi quei
volti nuovi che proprio
Pizzicara ha in agenda e
con cui dovrebbe giungere ad un accordo in
questi giorni.
Le intenzioni sono eloquenti: evitare l’ultimo
posto che significherebbe retrocessione diretta
nei regionali. E in casa
granata non manca certo
l’ottimismo.
“I progressi continuano a
vedersi con il trascorrere
delle partite – rileva il
presidente della Salernitana – e non è stato un
caso se sia contro il Portos
che con L’Acquedotto, almeno nel primo tempo, ce
Una formazione della
Salernitana Femminile,
impegnata per la
prima volta nella sua
storia nel massimo
campionato rosa
(Cassella)
QUI FB5 TEAM ROME
Il presidente-allenatore capitolino costretto a schierare a Salerno una squadra falcidiata dalle defezioni
Bracci fa la conta delle assenti
Sconfitta sì, ma a testa altissima.
L’FB5 esce senza punti dal derby
con l’Olimpus, ma resta la grande
soddisfazione di aver dato filo da
torcere alle più quotate avversarie
per almeno mezz’ora di gioco.
“Fino a metà della ripresa in campo non si è vista differenza di classifica – commenta il patron-allenatore Francesco Bracci – anzi, direi
che nel primo tempo, se avessimo
chiuso in vantaggio, non avremmo rubato nulla: ho contato cinque palle-gol a nostro favore e due
per l’Olimpus, questo la dice tutta
sullo spessore del match che abbia-
mo disputato. E se non ci fossero
stati il rosso a Grieco e quel rigore
che ha permesso loro di andare 21 probabilmente sarebbe finita
diversamente. Faccio i complimenti alle mie ragazze, hanno disputato una grande partita”.
Chiaro il riferimento a un arbitraggio considerato poco adeguato,
ma per Francesco Bracci non è la
prima volta.
“Quest’anno siamo molto penalizzate – spiega - a livello di falli e
cartellini siamo tartassate”.
L’altro problema del momento si
chiama assenze. Troppe, e sarà
così anche domenica pomeriggio
a Salerno.
“Già mi manca la Liburdi ed è per
noi una defezione molto pesante –
continua Bracci. - Poi non ci saranno Grieco, Felicetti e Iacobucci.
In queste condizioni sarà difficile
affrontare una squadra che ha
bisogno disperato di ossigeno come
la Salernitana, ma vogliamo chiudere il girone di andata a 15 punti. Se ci riusciremo, sono convinto
che nel ritorno faremo ancora meglio. Da L’Acquedotto in giù io non
mi sento inferiore a nessuno”.
d.c.
Amato,Cipolletta e Fiorito hanno salutato il gruppo:novità in rosa attese per i prossimi giorni. Intanto arriva la FB5.Pizzicara non usa mezzi termini: “La nostra rincorsa comincia ora:voglio una prova d’orgoglio”
la siamo giocata a viso aperto. Con le marchigiane eravamo andate al
riposo sul 2-2 ma poi le
ragazze erano crollate
nella ripresa. Domenica
scorsa, a Roma, è vero
che siamo andate sotto
nel primo tempo per 4-1,
ma è an-che vero che
abbiamo sbagliato due
tiri liberi che, se trasformati, avrebbero disegnato verosimilmente un
secondo tempo diverso. E
comunque sia, aver tenuto il campo contro la
terza e la quarta in classifica credo che sia sintomo che questa squadra è
in grado di invertire la
tendenza e giocarsela
senza alcun timore per la
salvezza”.
Soprattutto in considerazione del fatto che le sfide cruciali per garantirsi
la permanenza in Serie A,
quelle con Vis Concordia
Morrovalle e PMB Futsal,
le granatine le giocheranno in casa e mai come in
quella duplice occasione
il fattore campo dovrà
essere determinante. Ma
dovrà esserlo già in occasione dell’ultima giornata
di andata. E il monito di
Pizzicara è tutto un programma.
“La rincorsa alla salvezza passa per la partita
con la FB5. E’ chiaro che
mi attendo una prova
d’orgoglio da parte delle
ragazze”.
E come regalo di Natale
non sarebbe affatto male…
SERIE A FEMMINILE - RISULTATI E CLASSIFICHE
GIRONE A
RISULTATI 12ª GIORNATA
ISOLOTTO FIRENZE-PSN PADOVA 9-1,
Kick Off-Ternana 3-1, Lupe-Decima Sport 31, PLAVAN ROBBIO-FUTSAL BREGANZE
0-8, Sinnai-Sporteam Vicenza 4-1, ThieneseElmas 8-1. Rip.: Torino
COSI’ LA 13ª GIORNATA
Decima Sport-Sinnai, Elmas-ISOLOTTO
FIRENZE, FUTSAL BREGANZE-Thienese,
PSN PADOVA-Lupe, Sporteam Vicenza-Kick Off, Ternana-Torino. Rip.: PLAVAN ROBBIO
CLASSIFICA
30 11 1 0 1
Kick Off
ISOLOTTO FI 30 11 10 0 1
26 11 8 2 1
Sinnai
22 11 7 1 3
Ternana
F. BREGANZE 22 11 7 1 3
20 11 6 2 3
Lupe
16 11 5 1 5
Thienese
13 11 4 1 6
Torino
PSN PADOVA 9 11 3 0 8
Decima Sport 7 10 2 1 7
Sporteam VI 7 11 2 1 8
PLAVAN R. * -1 4 12 1 2 9
0 10 0 0 10
Elmas
GIRONE B
82
65
35
44
45
38
40
38
20
26
19
21
11
18
25
17
20
26
30
33
45
48
52
51
66
53
RISULTATI 12ª GIORNATA
MONTESILVANO-CITTA’ DI FALCONARA
1-1, Città di Sora-PMB Futsal 6-1, FB5 Team
Rome-OLIMPUS OLGIATA 1-5, Futsal
CPFM-Vis Concordia Morrovalle 9-0, L’Acquedotto-SALERNITANA 8-2, WOMAN NAPOLI-Vis Lanciano 2-2. Rip.: Lazio
COSI’ LA 13ª GIORNATA
CITTA’ DI FALCONARA-Futsal CPFM, OLIMPUS OLGIATA-Lazio, PMB Futsal-MONTESILVANO, SALERNITANA-FB5 Team Rome, Vis Concordia Morrovalle-L’Acquedotto,
Vis Lanciano-Città di Sora. Rip.: WOMAN
NAPOLI
CLASSIFICA
31 11 10 1 0
Lazio
MONTESILVANO 29 11 9 2 0
OLIMPUS O. 24 11 8 0 3
Futsal CPFM 24 11 8 0 3
L’Acquedotto 22 11 7 1 3
C. FALCONARA 20 11 6 2 3
WOMAN NA 17 12 5 2 5
FB5 T. Rome 12 11 4 0 7
Vis Lanciano 11 11 3 2 6
Città di Sora 10 11 3 1 7
6 11 2 0 9
PMB Futsal
Vis Concordia 3 11 1 0 10
SALERNITANA 1 11 0 1 10
GIRONE C
112
75
53
49
36
46
35
17
34
29
25
9
22
16
14
31
29
24
26
48
49
57
41
56
65
86
RISULTATI 12ª GIORNATA
Arcadia Bisceglie-Real Five Fasano 1-3, Futsal Melito-Real Stigliano 1-4, Futsal P5 Palermo-Sporting Locri 2-3, ITA Salandra-RIONERO 5-3, LE FORMICHE SIRACUSA-Real
Statte 1-7, SALINIS-Cus Potenza 8-1, Vittoria-Iron Team Palermo 2-5
COSI’ LA 13ª GIORNATA
Cus Potenza-Vittoria, Iron Team Palermo-Futsal Melito, Real Statte-Arcadia Bisceglie, Real
Five Fasano-SALINIS, Real Stigliano-Futsal
P5 Palermo, RIONERO-LE FORMICHE SIRACUSA, Sporting Locri-ITA Salandra
CLASSIFICA
36 12 12 0 0
Real Statte
29 12 9 2 1
SALINIS
Sporting Locri 27 12 9 0 3
ITA Salandra 24 12 8 0 4
Futsal P5 PA 20 12 6 2 4
Iron Team PA 20 12 6 2 4
LE FORMICHE 17 12 5 2 5
Real Five Fasano 16 12 5 1 6
16 12 5 1 6
Vittoria
Real Stigliano 13 12 4 1 7
Arcadia Bisceglie 11 12 3 2 7
11 12 3 2 7
RIONERO
Futsal Melito 4 12 1 1 10
Cus Potenza 0 12 0 0 12
100
56
51
60
31
36
23
29
29
42
28
32
25
13
12
20
29
37
26
36
24
37
44
56
37
48
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Il pareggio di Montesilvano ha chiuso ogni gioco in chiave-qualificazione:niente preliminari di Coppa Italia per la squadra di Mirko Massa,
che aveva recuperato con Zambonelli l’iniziale vantaggio abruzzese.Comunque sia,la sfida con il Futsal CPFM ha sempre un suo fascino
Falconara, il derby è sempre il derby
Sofia Luciani ha
segnato una delle due
reti timbrate dal
Città di Falconara
domenica scorsa
nella sfortunata
trasferta di Marigliano
(Coccia)
QUI FUTSAL CPFM
Jessica decisiva anche nel test con laVis Concordia
I gol di Marques
stanno dando
un’altra marcia
Segundo:“Adesso siamo più equilibrate”
Finisse oggi il girone di andata, il Futsal CPFM sarebbe qualificato agli “spareggi” per la Final Eight come
terza del girone B. E l’obiettivo è restarci anche dopo
la prossima giornata, ultima prima del giro di boa,
difendendo il vantaggio nei confronti de L’Ac-quedotto e Olimpus. Il compito, però, non è proprio dei
più agevoli, perché il team marchigiano (ma anche
un po’ abruzzese, visto che le gare casalinghe si giocano a Colonnella) avrà di fronte il Città di Falconara, capace domenica scorsa di fermare il Montesilvano al PalaRoma.
“Che il Falconara sia una bella squadra non lo scopro oggi – chiarisce Everaldo Segundo – anche se
ammetto che il pareggio con il Montesilvano non me
l'aspettavo affatto. E’ un derby, con tutte le difficoltà
del caso. Ma non un esame di maturità, per quello
aspettiamo Lazio e Montesilvano. La corsa agli spareggi di Coppa è una bella gatta da pelare, ma non
vogliamo fare calcoli: puntiamo solo a esserci”.
Se lo meriterebbe, il Futsal CPFM, soprattutto per il
percorso di crescita evidente dall’inizio della stagione. Il 9-0 contro la Vis Concordia lo dimostra.
“Sono contento del fatto che ora siamo un po’ più
brave in fase offensiva – continua l’allenatore - anche se c’è sempre da migliorare. Però siamo più equilibrate rispetto a prima, perché possiamo fare bene
tutte le fasi di gioco”.
E non è un caso che da quando è arrivata Jessica
Marques il Portos ha inanellato solo vittorie. Se poi
inizia a segnare, come sta facendo, anche Boutimah…
“Jessica, in fase di possesso, è una garanzia ma deve
migliorare molto ancora in fase di non possesso –
conclude Segundo. - Boutimah sta crescendo sempre
di più e oggi ha più fiducia nei suoi mezzi. È una
ragazza giovane ma molto intelligente. A fare la differenza, però, sarà il lavoro di squadra: senza le altre che mettono Jessica in condizioni di segnare, di
sicuro non riusciamo a fare gol”.
d.c.
Le speranze del Città di
Falconara di disputare
i preliminari della
Coppa Italia rosa, si sono spente definitivamente al suono della
sirena del PalaRoma,
che ha sentenziato il
comunque prestigioso
1-1 con il Montesilvano
costando, al tempo
stesso, la conquista dell’ambito obiettivo. Speranze che il gol di Deborah
Zambonelli,
giunto nella prima parte della ripresa ad annullare quello del vantaggio abruzzese di
Bruna Borges, aveva
rialimentato.
Il post-gara è uno stillicidio di rimpianti per
quello che poteva essere e che, invece, non è
stato.
“Ci dispiace un pochino, è vero – ammette
proprio Deborah Zambonelli - perché loro
avevano delle assenze
importanti e dovevamo approfittarnr, anche se, nonostante
quelle, il Montesilvano
ha dimostrato di essere
una bella squadra: hanno perso punti solo
con la Lazio ed aver
pareggiato da loro è co-
Il rimpianto di Deborah:“Poteva essere uno spareggio: abbiamo sprecato troppi punti per strada,ci dispiace soprattutto per questo.Ma noi giocheremo per dare il duecento per cento”
munque sinonimo di
soddisfazione. C’è rammarico per aver perso
qualche punto di troppo in altre partite, se
avessimo vinto col Sora, quando stavamo 2-0
a due minuti dalla fine… con quei punti sarebbe stata un’altra storia. Anche a Marigliano
ci siamo trovate in difficoltà. Però ormai è
andata così, quello che
è stato è stato. Ma sarebbe stata una cosa in
più perchè il nostro
obiettivo resta quello di
rimanere in questa
categoria e quello che
sarebbe venuto in più
avrebbe fatto piacere”.
E se il derby con la
Futsal CPFM, l’ex Portos, sembrava potesse
diventare lo sbocco
decisivo nella corsa al
quarto posto, una sfida
nella sfida tanto per le
anconetane che per le
rivierasche di Segundo,
adesso la sfida del PalaBadiali che chiuderà
le ostilità del girone di
andata è stata retrocessa a… semplice derby.
“Purtroppo siamo fuori dal discorso-Coppa,
anche se per noi – ricorda Zambonelli - rimane sempre una partita particolare. E’ comunque un derby, l’anno scorso vincemmo
una volta e pareggiamo
l’altra, ma è sempre
una partita che va giocata con grande piacere. Magari sarà particolare più per Martina
Mencaccini, che in
quella squadra ha anche giocato, che per altre: ad ogni modo, anche se i tre punti non
cambieranno la nostra
classifica, noi daremo
il duecento per cento
perchè è sempre un
derby e vogliamo fare
la nostra bella figura”.
Deborah ha fatto il suo
rientro ufficiale solamente da alcune settimane. Era attesa da
Mirko Massa e dalle
sue compagne, perché
in mezzo al campo il
suo carisma si avverte.
Lei, però, da persona
schiva e modesta, evita
di farsi cullare dagli
allori.
“Non credo di essere
così importante per la
squadra, non mi ritengo una che possa fare
la differenza: le mie
compagne possono andare avanti anche senza di me. Va bene, i
numeri daranno anche
ragione a quello che
dice il mister, ma personalmente mi considero una del gruppo.
Che ha tanta voglia di
tornare a giocare senza
problemi fisici. Sono
stata ferma cinque mesi e ho ripreso da poco,
la schiena mi continua
a dare fastidio e sono
ancora a mezzo servizio, cerco di allenarmi
il più possibile ma l’autonomia è limitata. Ma
domenica, a Montesilvano ci tenevo a giocare, anche con i dolori,
anche per motivi extracalcistici, tanto per
me quanto per Valentina Vescovo: ci tenevo
a ricordare una persona che non c’è più ma
che era sicuramente
con noi in campo, e aver segnato è motivo di
grandissima soddisfazione”.
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