Saima Maggio 2010_Italiano

Maggio 2010
Dir. Resp. ORIETTA MALVISI MORETTI
SAIMA OGGI - Tariffa Regime Libero: Poste Italiane S.p.A.
Spedizione in abbonamento Postale - 70% - DCB/89/2004 - Firenze
Stampa: C.G.E. - Centro Grafico Editoriale Srl - Firenze
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Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica
LIBERTÀ e BENESSERE
L’Italia al Futuro
A Parma il summit di Confindustria per il rilancio dell’economia italiana, (9-10 aprile 2010)
L’Italia è una delle prime dieci economie nel mondo. Il reddito dei suoi cittadini è elevato, da nazione ricca. Sono
conquiste ottenute in meno di 100 anni,
un tempo breve se considerato con lo
sguardo lungo della storia. L’aumento
del benessere non si è limitato al solo
PIL, totale e per abitante. Ha toccato
molti aspetti della vita: dalla salute alla
dimensione delle abitazioni, dall’istruzione al tempo libero.
I momenti di maggiori rapidità del
processo hanno coinciso con quelli di
apertura agli scambi internazionali e
alla concorrenza, con il moltiplicarsi di
possibilità di scelta e di libertà nei vari
ambiti della convivenza civile. Da quasi
un ventennio, però, l’economia italiana
fatica ad avanzare e ciò sta generando
disagio sociale e incertezza per il futuro.
sommario
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Libertà e Benessere - Summit di Confindustria
A prova di test... l’invito speciale a tutti gli interessati
del mondo della verniciatura
Sicurezza negli aeroporti, cosa scrivono negli States
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Attualità e Curiosità
Lo sapevate che?
Gente di casa nostra...
Un pizzico di Toscana
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MECCANICA nel mondo
a prova di test...
pubblichiamo un invito per tutti gli interessati
del mondo della verniciatura.
Cinquemila imprenditori a raccolta a Parma per discutere le strategie per superare
la crisi. Il 9 aprile Pier Luigi Bersani, Segretario del Partito Democratico, ha fatto
il suo intervento con scarsi consensi. Il 10
aprile Maurizio Sacconi, Ministro del Lavoro
e delle Politiche Sociali, è stato applauditissimo per avere fatto il punto sui temi
più importanti e fondamentali: “la giusta
remunerazione del lavoro, liberare il lavoro
dall’illegalità,… dall’eccesso di regolarizzazione fiscale, come diceva anche il Ministro
Tremonti, ed in particolare liberare il lavoro
dall’incompetenza. Evviva il rispetto del lavoro, qualunque esso sia.
Bella anche la relazione di Corrado Passera,
alla testa di Intesa - S. Paolo, che parla
del calo di richiesta di credito come di un
grande problema.
Raffaele Bonanni, (Segretario Generale
CISL), dice che “Basilea 3 può essere un
cappio ancora più stretto di Basilea 2”…
Romba un elicottero... con Berlusconi in
arrivo sulle nostre teste. È in ritardo ma è
ancora scosso dalla notizia della caduta di
un aereo con a bordo il governo polacco...
La notizia serpeggia in sala, ma subito dopo
si riparla dell’Italia. Berlusconi qui accusa
la stampa di non aver dato abbastanza risalto alla firma dell’accordo fra U.S.A. e Federazione Russa per le armi nucleari. Tutti
speriamo davvero che in futuro non ci siano
più armi nucleari !
Come sempre coinciso e realista, le sue
parole rapiscono l’attenzione dei 5000 imprenditori raccolti in sala. Liberare i cittadini e le imprese dall’oppressione burocratica e fiscale. Obiettivo: riduzione della
Spesa Pubblica. (Parole sante…!)
E poi, ancora Berlusconi riepiloga gli investimenti realmente stanziati e concentrati sulle piccole-medie imprese che sono il
cuore dell’Italia. Cita il progetto di Emma
Marcegaglia, “Progetto italia 2015”, che
sarà analizzato insieme. Dopo attenta riflessione, se ci confrontiamo in Europa con
Germania e Francia, afferma Berlusconi, vediamo che non siamo affatto “in declino”.
La nostra macchina produttiva ha tenuto:
l’Italia è la nazione che, (fra i Paesi del G6),
ha esportato di più nel “manifatturiero”. La
consistenza del nostro patrimonio immobiliare è la più alta d’Europa, e noi ci siamo infatti definiti “il Governo del fare” …
. Con l’ottimismo dell’imprenditore, di chi
crede nell’impresa Italia elenca quindi con
forza le riforme da fare:
1) Riforma Istituzionale
2) Riforma del Sistema Fiscale
3) Riforma della Giustizia penale-Civile
(quanti anni ci vogliono per le cause di lavoro? … è inconcepibile! - dice).
Altra riforma quella della legalità nel Sud.
Infine Berlusconi parla anche della Scuola.
Molto si è fatto e ancora si deve fare.
Passa la parola ad Emma Marcegaglia,
sempre più agguerrita Presidente di Confindustria che lo accoglie con calore, ma
anche con altrettanti progetti e richieste
di collaborazione ben mirati. Dice infatti:
“Abbiamo davanti tre anni con una chiara
stabilità di governo. L’Europa vive un clima
di grande criticità. In tutte le città europee si respira un clima di grande nazionalismo e non di integrazione! La crisi greca
ha evidenziato questo aspetto. Emma Marcegaglia chiede sostegno e aiuto a Berlusconi in Europa, che dev’essere unita e non
chiusa nei propri egoismi. È lei che evidenzia le emergenze che sono:
- Lo Stato
- Le Infrastrutture (Piano Casa)
- La Ricerca ed Innovazione (per prodotti
belli e innovativi)
- La riforma dell’Università
- Il Fisco (riforma necessaria per situazione
delicata e difficile)
- La Sanità (scandalo nazionale)
- La scelta che il governo ha fatto di tornare al nucleare.
Nei prossimi anni – dice la Marcegaglia
– bisogna agire su vari livelli. Il primo è
quello europeo.
In conclusione si impegna ed assicura al
governo di mobilitarsi a patto che non ci
siano solo promesse ma impegni precisi,
con tempi certi e concreti.
Il nostro Paese deve aprirsi al mondo per
un’Italia che sfida e vince il futuro con la
voglia di fare e la forza dell’ottimismo.
Gentile Cliente,
vogliamo informarLa che dall’inizio del mese di Maggio sarà
operativo il nostro nuovo centro tecnico SAIMA TEST.
Al suo interno sarà possibile verificare il funzionamento
degli impianti SAIMA frutto dello studio sull’ applicazione
della nuova tecnologia endotermica.
Basterà prenotare la visita e Voi, i Vostri tecnici o i Vostri
clienti potranno constatare gli incredibili risultati del nostro
Endotermic Kit SAIMA 10 E.N.D. e di tutta la tecnologia
SAIMA telefonando a: dott.ssa Cristina Guerri Tel. (+39)
0575.929501 - orario ufficio.
Sarà possibile testare di persona qualsiasi prodotto verniciante
in totale libertà.
Con la speranza di accoglierVi presso il nostro centro Tecnico,
cogliamo l’occasione per porgerVi cordiali Saluti.
MECCANICA nel mondo
Ultime notizie: MESA cresce!
Una nuova filiale per MESA
La Società MESA S.r.l. annuncia che dal primo marzo è operativa la nuova
filiale di Milano. La nuova struttura, di oltre cinquecento metri quadri,
oltre agli Uffici Commerciali e di esposizione, è dotata di un ampio magazzino in cui sono disponibili tutte le apparecchiature commercializzate
da MESA. In questa struttura inoltre si può trovare un’ampia gamma di
prodotti per la rilevazione dell’incendio e per l’automazione di primarie
Società italiane del settore.
Alcune immagini di una moderna ed innovativa installazione conclusa recentemente
dallo staff SAIMA nella capitale estone Tallin. L’impianto, commissionato dall’ente di
erogazione dell’energia elettrica estone, viene utilizzato per la manutenzione dei mezzi
pesanti in dotazione alla società.
Complimenti a tutto lo staff tecnico SAIMA
per l’ottimo risultato raggiunto.
Questi i riferimenti:
MESA NORD S.r.l. Via dell’Edilizia, 25/27
20026 NOVATE MILANESE (MILANO)
Tel. +39 02 3565755 - Fax +39 02 38205376
[email protected] - www.mesa-nord.com
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Mesa, società operativa nella sicurezza attiva
(TVCC, controllo accessi
e antintrusione) e fra le
aziende leader in Italia
per la biometria.
Nel programma di ampliamento della rete
commerciale e di distribuzione della società,
Mesa ha cominciato dalla regione Lombardia: le
nuove aperture proseguiranno nell’anno in corso
e negli anni successivi.
6 a proposito di sicurezza negli
i aeroporti
a
scrivono... negli States 7
VIETATO “INTRUFOLARSI” OLTRE
OLT LA LINEA DI SICUREZZA
... “Il New Jersey ha un aeroporto in cui le persone
non possono accedere ad un’area “sensibile” semplicemente passando sotto uno dei tanti comuni nastri.
Invece, l’aeroporto di Atlantic City ha installato delle porte di sicurezza scorrevoli – fanno quasi pensare
al film “Star Trek” come misura di prevenzione visto
quanto accaduto a Newark il mese passato.
Questi sistemi sono diventati fondamentali per la sicurezza all’interno degli aeroporti e c’è qualcuno che
suggerisce che dovrebbero essere introdotti anche nei
centri nodali di trasporto – incluso l’aeroporto di Newark che invece si affida alle guardie di sicurezza per
proteggere i punti di accesso.
All’aeroporto di Newark, il mese scorso, un’uscita
era rimasta priva di sorveglianza in quanto un’agente della Transportation Security Administration aveva
lasciato il suo posto permettendo così all’uomo di “intrufolarsi” passando sotto il nastro ed entrando all’interno di un’area sensibile.
“Ciò che è accaduto a Newark non sarebbe potuto accadere qui” afferma Sharon Gordon, un portavoce della Jersay Transportation Auhtority che lavoro all’interno dell’Atlantic City International Airport, in quanto,
tale aeroporto usa un efficace sistema di sicurezza.
Tuttavia si deve considerare il fatto che Atlantic City
International Airport gestisce solo 1.5 milioni di passeggeri all’anno, un ventesimo di quelli gestiti dall’aeroporto di Newark.
D’altra parte, tutti sono d’accordo sul fatto che un
aeroporto che gestisce più di 30 milioni di passeggeri l’anno non può affidarsi esclusivamente a nastri e
guardie del corpo per evitare che i terroristi abbiano
accesso ad aree sensibili.
Gli ufficiali federali stanno incoraggiando tutti gli aeroporti, sia grandi che piccoli ad utilizzare i nuovi sistemi tecnologici per migliorare la sicurezza.
Le porte di sicurezze attualmente attive solo in Atlantic City e al Juneau International Airport in Alaska,
consentono di entrare in una porta cilindro, la porta
si chiude alle spalle del passeggero e dopo tre secondi una seconda porta permettendo al passeggero di
accedere all’area per il ritiro bagagli impedendo di
tornare indietro. Ernesto Butcher, Direttore Operativo
del Port Authority, nonostante riconosca i vantaggi dal
punto di vista della sicurezza, teme che le porte di
sicurezza creino un “imbottigliamento” per i milioni di
passeggeri giornalieri che transitano su Newark, senza considerare eventuali guasti. Inoltre, btutte queste
problematiche contribuirebbero a peggiorare la situazione, in termini di ritardi, di uno degli aeroporti che
registra i maggiori ritardi della nazione.
Una soluzione migliore, suggerisce Butcher, sarebbe
quella di investire su un progetto di rinnovamento del
Terminal B da 325 milioni di dollari che consentirebbe
di evitare sovraffollamenti nei punti di controllo passeggeri durante i periodi di punta. L’area includerebbe
negozi, ristoranti, sale d’attesa e muri fisici che separino le tratte in entrate e quelle in partenza...”.
Estratto dell’articolo americano qui sopra evidenziato
Nella foto sopra e in alto a destra l’installazione dell’Aeroporto Zurigo
Installazione presso Raiffeisen Landesbank
in Austria
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con il ns. export manager
ing. Alfredo Soderi
In alto e a lato alcune installazioni nella Federazione Russa
Il primo semestre del 2010 sta per concludersi ed è tempo di stilare il primo bilancio
relativo al mercato inte rnazionale, sempre in continua evoluzione.
L’anno si era aperto con grandi prospettive sia nel settore storico per SAIMA, quello
bancario, che in altri settori, come quello aeroportuale e degli enti pubblici.
Questi settori infatti erano stati al centro dell’attenzione internazionale essendosi
dimostrati deficitari dal punto di vista della sicurezza ed in molti casi addirittura vulnerabili in modo alquanto semplice.
Nel periodo indicato si sono quindi concluse alcune installazioni strategiche ed altre
ne sono state acquisite, un po’ ovunque, sia in Europa che nel mondo.
Il periodo di riflessione dei mercati economici internazionali, dopo la crisi nata negli
USA ha dato origine a molte insofferenze all’interno dell’ordine pubblico di molte Nazioni che hanno avuto come conseguenza un incremento delle attività criminali.
Questo ha permesso a SAIMA SICUREZZA di poter rafforzare la propria leadership mondiale, attraverso la presentazione e vendita nei mercati dei propri prodotti per il controllo accessi, in modo omogeneo, sia nella gamma di “bussole”, che in quella dei
tornelli e varchi motorizzati.
SAIMA SICUREZZA è quindi riuscita ad installare i propri prodotti nei più disparati
Paesi, diversi fra di loro per cultura, lingua e religione, ma accomunati da un’unica
esigenza, “implementare il livello di sicurezza degli accessi”.
Il bilancio a fne semestre si può quindi definire più che sufficiente, anche e soprattutto
con l’arrivo di commesse in nuovi settori e l’apertura verso nuovi Paesi.
Ing. A. Soderi
de
d
er
Nella foto da sinistra: Miss Security dalla Nigeria, al centro: incontro con La Caixa (Spagna)
Visite dalla Grecia e Germania in SAIMA
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attualità
e curiosità
Alla biblioteca degli Uffizi: presentazione dell’opera di Leros Pittoni
“Il nuovo volto
volt di Roma”
Zagara
Nelle foto sopra e a lato: alcune tavole originalii di Fiamma
Fiam
A destra: il Gen. Ugo Zottin marito della pittrice con Monica Jimenez de la Jara già Ministro della Pubblica Istruzione in Cile con la sig.ra Luz Maria Ferrada a sinistra.
Biglioteca degli Uffizi. Al centro la soprintendente Cristina Acidini.
Da sinistra la pittrice Fiamma Zagara, A destra l’autore Leros Pittoni
Nel salone MAGLIABECHIANO, Biblioteca degli Uffizi a Firenze, il libro presentato insieme alle tavole originali della
pittrice Fiamma Zagara, che si è ispirata all’opera di Leros Pittoni ha riscosso un caloroso riconoscimento dalle
maggiori Autorità fiorentine, anche grazie al magistrale
intervento di Cristina Acidini Soprintendente per il Patrimonio Storico e per il Polo Museale della città di Firenze.
Dopo la proiezione di un filmato, i commenti e la partecipazione di Fiamma Zagara Pittrice di raro talento di cui si
sono ammirate alcune tavole originali esposte nella biblioteca per l’occasione. La serata si è poi conclusa con l’invito
della baronessa Anna e Alberto Dupré per un cocktail–buffet al Relais S. Croce. Erano presenti Autorità, amici, VIP e
cultori d’arte, arrivati per festeggiare l’evento.
Nella foto al centro l’Eccellenza il Prefetto di Firenze Andrea De Martino e signora Irene con la Pittrice Fiamma
Zagara e Francesca Ceccuzzi.
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Al Golf Ugolino di Firenze
agli Uffizi l’evento in onore di Filippo Lippi
A Fiesole è stato presentato
con
c Stefania Fuscagni anche
ili libro di Renato Brunetta
“Rivoluzione in corso”...
pagine
p
che meritano un’occhiata anche da parte
di
d chi non ama questo genere.
omaggio a Filippo Lippi
a cura di Angelo Tartufelli
in occasione della presentazione del restauro
della Pala del Noviziato, dalla Pala di Annalena e delle tavole con l’Annunciazione e due santi
Grazie al generoso prestito dei due scomparti
della predella del Pesellino da parte del Museo
del Louvre di Parigi, la Pala del Noviziato si
potrà ammirare nel suo aspetto originario, a
due secoli dallo smembramento.
Grazie al generoso prestito dei due scomparti della predella del
Pesellino
da parte
del Museodi uno dei padri fondatori del RinasciIl Restauro
di tre capolavori
delmento
Louvre
di
Parigi,
la aPala
del Noviziato
si potrà
ammirare
fiorentino porta
compimento
il piano
di interventi
finan-nel
suoziato
aspetto
originario,
a
due
secoli
dallo
smembramento.
degli Amici degli Uffizi. Recuperato gran parte dell’originario
fulgore cromatico della “Pala del Noviziato” ed esaltata l’altissima
qualità della predella di Francesco Pesellino.
Premio alla coppia Moretti-Di Lorenzo
GARA LOUISIANA
riportanto anche su LA NAZIONE di Firenze
agli onori della cronaca ufficiale
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gente di cas
asa nostra...
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Festeggiamo
a Palazzo Vecchio
i primi tre anni
di MUS-E Firenze!
Nella foto: In Casa Guicciardini per un incontro-dibattito con AIDDA Toscana, (Associazione Italiana Imprenditrici e Dirigenti d’Azienda) il dott. Enrico Rossi e l’imprenditrice Stella Targetti oggi rispettivamente eletti Presidente e Vicepresidente della nostra Regione
Toscana (in alto a sinistra: Maria Oliva Scaramuzzi, Presidente Aidda Toscana e Laura Frati Gucci Presidente Nazionale AIDDA, al
centro il Presidente della Regione Enrico Rossi.
Nella foto a sinistra, la Presidente delle ANDE (Associazione Nazionale Donne Elettrici) Fiammetta Rosselli Del Turco
che ha promosso insieme ad AIDDA Toscana l’incontro in
casa Guicciardini. Era presente anche Eugenio Giani Presidente del Consiglio del Comune di Firenze.
Non c’erano dubbi che fosse un gran bel progetto per
l’integrazione sociale nelle scuole elementari… nello
storico e solenne Palazzo Vecchio nella prestigiosa Sala
de’ 500, oltre 300 bambini sono stati invitati a celebrare
i primi tre anni dei corsi MUS-E nelle scuole primarie di
Firenze!
Con il cuore il sindaco Matteo Renzi, (volato in U.S.A. per
rapporti internazionali), era con noi. Insieme all’Avv. Paolo Fresco Presidente di MUS-E Firenze ONLUS, l’Assessore all’Educazione Rosa Maria Di Giorgi e il Presidente
del Consiglio Eugenio Giani che ci ha onorato della sua
presenza. C’erano i nostri artisti di Firenze: Roberto Andrioli, Franca Frigenti, Franco Giraud, Enrica Pecchioli
e Isabella Vezzani, insieme ai dirigenti scolastici, le maestre, i bambini, le famiglie tutti presenti e attenti alla
proiezione del video. Abbiamo potuto rivivere con i bambini i momenti più interessanti delle lezioni svolte dagli
artisti nelle varie classi, i laboratori, le attività che hanno unito con il linguaggio internazionale dell’arte tanti
bambini di diverse etnie e Paesi. Poi il momento della
“premiazione”. L’Avvocato Paolo Fresco, con l’Assessore
all’Educazione, Rosa Maria Di Giorgi, hanno consegnato
alle maestre di 11 classi i “diplomi” su pergamena, segno
concreto di tre anni vissuti insieme, con tanta gioia di
potersi meglio conoscere ed incontrare nei vari percorsi
didattici e artistici. I bambini hanno cantato insieme, raccontato storie, fatto teatro … in un girotondo artistico che
davvero ci unisce una volta tanto in un’emozione comune
del vivere insieme. Quest’anno si è deciso di arrivare a
ben 32 classi per Firenze. Un bel traguardo, se pensiamo che sono appena tre anni che il progetto è arrivato
in Toscana.
L’applauso che ha riempito il cuore del Salone de’ 500 …
resterà – speriamo – nel cuore di tanti bambini, per tutta
la vita. Pubblichiamo l’articolo relativo all’evento uscito
su La Nazione del 30.04.10
“L’insediamento è situato sulla cima di un colle a forma di sella a 525m
sul livello del mare in posizione dominante con uno splendido panorama
sulla Val di Chiana e sulle colline che lo separano dalla Val d’Ambra. Civitella deve storicamente la sua importanza alla collocazione strategica sul
territorio rispetto ai percorsi verso Siena e verso Firenze, nonché al suo
ruolo di presidio fondamentale della città di Arezzo, i cui Vescovi-Conti vi
avevano stabilito una residenza con duplice funzione di rifugio militare e
di soggiorno estivo.
L’assetto definitivo dell’insediamento urbano può essere datato verso la seconda metà del 1200, quando il vescovo Guglielmino degli Ubertini decise
di esigere delle imponenti fortificazioni sull’impianto del Cassero sorto su
precedenti fortificazioni romane e longobarde. Il castello visse il suo periodo di massimo splendore con il Vescovo Guido Tarlati che, resosi signore di
Civitella nel 1318, vi stabilì la propria dimora. Il paese intanto si era venuto
strutturando e potenziando secondo uno schema obbligato dalla morfologia del terreno e delle preesistenti strutture edilizie, quali borghi addossati
alla portas senese ed al castello e la chiesa di S. Maria situata all’estremo opposto della sella collinare e collegata da un percorso di cresta con il castello.
Tale percorso vi venne strutturando e potenziando come asse portante
dell’impianto urbanistico come una storia di grande piazza allungata con
agli estremi la piazza Becattini e la piazza Lazzeri, collegate dalla breve via
Martini di Civitella, il cui fronte più nobile prospetta un ampio portico.
Lungo tale spazio pubblico si affacciano le principali emergenze architettoniche di Civitella , le quali in larga parte sono state ricostruite dopo le pesanti distruzioni subite a seguito della feroce rappresaglia tedesca del 1944”.
E, merita una visita...