Comune di Cassano All`Ionio - Comune di Cassano Allo Ionio.
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Comune di Cassano All`Ionio - Comune di Cassano Allo Ionio.
Comune di Cassano All’Ionio (Provincia di Cosenza) Deliberazione originale del consiglio comunale Responsabile del procedimento: N. 19 del reg. data 09/03/2013 OGGETTO: Acquisizione a titolo gratuito in capo al Comune di aree di proprietà privata, destinate all’installazione di impianti fotovoltaici da parte di soggetti terzi che ne risulteranno “soggetti responsabili”, ai sensi dell’art.1 comma 4° del D.M. 5/07/2012 – Quinto Conto Energia. Avvio di procedura selettiva. L’anno 2013 (duemilatredici), il giorno nove, del mese di marzo nella sala delle adunanze consiliari del comune suddetto. Alla prima convocazione in sessione ordinaria, che è stata partecipata ai signori consiglieri a norma di regolamento, risultano all’appello nominale: Giovanni Papasso – SINDACO – presente CONSIGLIERI Azzolino Giuseppe Cerchiara Giuseppe Cosenza Elda Antonella Cosenza Luigi Gaetani Luciano Gallo Gianluca Garofalo Luigi Guaragna Mario Presenti n. _9__ PRESENTI X X X X X X X X CONSIGLIERI ASSENTI La Regina Leone Lione Notaristefano Petrosino Praino Pricoli Tricoci PRESENTI Francesco X Nicola Domenico Pasqualino C. X Stefano X Francesco X Vincenzo Salvatore x assenti n. _8_ ASSENTI X X X Risultato che gli intervenuti sono in numero legale: – presiede il signor Mario Guaragna nella sua qualità di Presidente del Consiglio – partecipa con funzioni consultive, referenti e di assistenza e ne cura la verbalizzazione (art. 97, c. 4.a, del T.U. n. 267/2000) il Segretario Generale Dott.ssa. Giulietta Covello. Uditi gli interventi da parte dei Consiglieri presenti ed in particolare la relazione dell’Assessore all’Urbanistica Dott.ssa Paola Grosso, allegati in atti, IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso: - che la Legge di stabilità per l’anno 2013 (Legge 24/12/2012, n.228) ha consentito una proroga dei termini di estensione temporale del Quarto Conto Energia in favore delle Amministrazioni pubbliche locali; - che, in particolare, detta normativa prevede, fermo restando il tetto massimo dei 6,7 miliardi, per gli impianti fotovoltaici da realizzare “su edifici pubblici e su aree delle amministrazioni pubbliche”, che il termine ultimo per l’entrata in esercizio – con la possibilità di usufruire ancora delle tariffe del Quarto Conto Energia – sia prorogato, dal 31/12/2012 al: o 31 marzo 2013, se l’impianto ha già chiesto e ottenuto l’autorizzazione; o 30 giugno 2013, se l’impianto è sottoposto a procedura di valutazione di impatto ambientale. - che in data 05/02/2013, il GSE ha diramato sul proprio sito internet i “Chiarimenti sulle richieste di accesso agli incentivi per impianti realizzati su edifici e aree della Pubblica Amministrazione”, pubblicati alla pagina web http://www.gse.it/it/salastampa/news/Pages/Conto-Energia-chiarimenti-richieste-accessoincentivi-impianti-realizzati-su-edifici-e-su-aree-PA.aspx; - che tali chiarimenti stabiliscono che “gli edifici e le aree dove sono ubicati gli impianti devono essere di proprietà delle Amministrazioni Pubbliche già alla data di entrata in esercizio dell’impianto e per tutta la durata del periodo di incentivazione; Soggetto Responsabile dell’impianto può essere un soggetto terzo a cui è conferito un diritto reale o personale di godimento”; - che tale evento rende ora possibile, per l’Amministrazione Comunale intraprendere una procedura selettiva pubblica finalizzata all’individuazione di aree di proprietà privata, da cedere gratuitamente al Comune, conformemente ai soprarichiamati chiarimenti del GSE e alla normativa di riferimento. Ritenuto: - - - che la possibilità di accedere alle agevolazioni previste dalla normativa di riferimento in materia di energia rinnovabile rappresenta una importante occasione di implementazione della produzione di energia “pulita”, con conseguenti ricadute positive per l’Amministrazione Comunale; che la possibilità di perseguire l’interesse dell’Ente alla realizzazione di impianti non inquinanti rappresenta un obiettivo strategico per l’Amministrazione Comunale collocandosi questo nel solco delle iniziative nazionali ed internazionali atte a combattere l’inquinamento atmosferico; che sussistono, in dipendenza dei soprarichiamati “chiarimenti” del GSE le possibilità di intraprendere tale iniziativa senza impegnoi economico per l’Amministrazione Comunale, posto che l’acquisizione dei terreni sui quali attivare gli impianti di cui sopra avverrà a costo zero per il Comune; Rilevato: - che la inaspettata intervenienza dei sopradetti “chiarimenti” del GSE consente astrattamente di accedere ai benefici stabiliti dalla normativa di riferimento in materia di produzione di energia da fonte rinnovabile; - - - - - - - - che, peraltro, in modo parimenti ed ancor più imprevedibile, il GSE, con comunicato del 09/02/2013, ha reso noto di aver aggiornato il proprio “contatore FTV” al valore di 6.554.565.645 euro, con una riduzione del costo indicativo annuo degli incentivi riconosciuti agli impianti fotovoltaici rispetto a quanto pubblicato nella giornata dell’8 febbraio 2013 a seguito di attività di controllo mediante verifica documentale e sopralluoghi per accertare la sussistenza dei requisiti previsti dalle norme vigenti e la veridicità delle dichiarazioni rese dai Soggetti Responsabili degli impianti all’atto delle richieste di iscrizione al Registro e di ammissione alle tariffe incentivanti; che, per l’effetto di quanto sopra esposto, le condizioni economiche del mercato della produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile appaiono, oggi, concretamente tali da indurre a ritenere possibile la attivazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, in grado di accedere agli incentivi premianti propri del “Quarto Conto Energia”; che per il perseguimento di tale obiettivo si rende, però, indispensabile la acquisizione di lotti di terreno di proprietà di terzi, atti ad ospitare impianti di produzione da fonte rinnovabile anche al di fuori dei confino comunali, stante il fatto che l’Amministrazione Comunale non ha in proprietà lotti di terreno in relazione ai quali sia già stata dimostrata e verificata la possibilità di realizzare impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile, atti ad essere posti in esercizio nei tempi delineati dalla sopra richiamata normativa di riferimento; che, pertanto, la riconosciuta ed oggettiva identità del valore del “contatore FTV” adottato dal GSE non consente di intraprendere altra strada che non sia quella di indire una procedura di estrema ed imprevista urgenza per la selezione degli interlocutori economici dell’Amministrazione, pena la potenziale ed anzi probabile perdita della concreta possibilità di accedere al regime di favore stabilito per simili iniziative; che tale stato di assoluta urgenza non è minimamente riconducibile ad opera o omissione alcuna dell’Amministrazione Comunale, stante il fatto che non rappresenta un evento prevedibile la intervenienza di una nota di chiarimento adottata da altra amministrazione tale da consentire ex abrupto l’intraprendimento di iniziative precedentemente non previste, né tanto meno può affermarsi che l’arretramento del “Contatore FTV” ad opera del GSE possa essere un evento che il Comune possa minimamente prevedere; che, in ragione di quanto sopra, solo ed esclusivamente la immediata attivazione delle procedure selettive atte ad individuare terreni di proprietà di terzi idonei ad ospitare iniziative quali quelle oggetto della presente delibera consentirà di raggiungere gli obiettivi fissati dalla civica Amministrazione; che la normativa specificamente applicabile alle iniziative di tal guisa poste in essere da pubbliche amministrazioni impone ineludibilmente di porre in essere una procedura selettiva atta a garantire le finalità di trasparenza, concorrenza e selezione dei più idonei interlocutori; che, per un verso, le ragioni di oggettiva, dichiarata e comprovata urgenza ed imprevedibilità derivanti dalla apertura interpretativa del GSE all’intraprendimento di iniziative quali quella oggetto della presente delibera anche nell’attuale momento storico e, per altro verso, il progressivo consumersi delle risorse economiche messe a disposizione per l’incentivazione della produzione dell’energia elettrica da fonte rinnovabile (ancorché in misura mitigata rispetto alle stime operate dal medesimo GSE nel prefato “Contatore FTV”), rendono indispensabile il ricorso a procedure di evidenza pubblica inquadrabili nello schema della procedura negoziata. Atteso: - che l’interesse dell’Amministrazione, oltre a quello di incrementare il proprio patrimonio disponibile e di percepire un canone, è, altresì, quello di favorire lo sviluppo di iniziative economiche legate alla produzione di energia da fonti rinnovabili; - - - che il perseguimento di detti obiettivi appare, attualmente, concretamente raggiungibile, stante la quasi contemporanea diramazione dei chiarimenti del GSE in relazione alla Legge di stabilità del 2013 e la intervenienza di un aggiornamento peggiorativo del “contatore FTV” ad opera del medesimo GSE; che, tuttavia, l’Amministrazione Comunale non è in grado di affermare con certezza e tempestività di avere a propria disposizione lotti di terreno sicuramente ed oggettivamente atti ad ospitare impianti di produzione di energia derivante da fonti rinnovabili; che tale stato di fatto, assommato alla imprevedibile intervenienza di elementi estranei alla azione dell’Amministrazione Comunale, impone senza altra scelta di avviare ora ed immediatamente una procedura di evidenza pubblica che consenta la acquisizione di lotti di terreno con le caratteristiche sopra dette, ai fini del pressoché immediato intraprendimento delle azioni finalizzate alla realizzazione ed all’esercizio di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile, nel senso fatto proprio dalla sopra menzionata Legge di stabilità del 2013. Richiamati: - lo Statuto Comunale; - l’art.42 del D.Lgs n.267/2000 e s.m.i.; - le norme tutte che regolano l’azione della pubblica amministrazione; Visto l’allegato parere di regolarità tecnica espresso ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267/2000 del Responasbile Settore Urbanista- servizio patrimonio. Presenti i Consiglieri 9 Votanti 8 Astenuto 1 – Guaragna Mario Con unanimità dei voti favorevoli DELIBERA 1. DI CONSIDERARE la narrativa che precede parte integrante e sostanziale della presente proposta; 2. DI INDIRE una procedura di evidenza pubblica, secondo le modalità proprie della procedura negoziata, finalizzata all’individuazione di un elenco di soggetti proponenti, proprietari di terreni agricoli e non, ubicati nel territorio nazionale, sui quali il comune di Cassano All’Ionio, previa acquisizione a titolo gratuito della proprietà degli stessi, renda possibile: o La realizzazione di impianti fotovoltaici da parte di soggetti terzi che ne risulteranno soggetti responsabili sostenendo, pertanto, ogni onere e spesa ad essi relativi, per tutte le fasi del progetto, ivi compresa la dismissione e lo smaltimento degli impianti e delle strutture stesse; o L’accesso di detti impianti fotovoltaici al regime di incentivazione previsto dal D.M. 05/05/2011 – Quarto Conto Energia, in virtù di quanto previsto dall’art.1, comma 4 del D.M. 05/07/2012 – Quinto Conto Energia; 3. DI APPROVARE l’allegato schema di avviso pubblico con annessi i modelli di domanda di ammissione e di offerta economica; 4. DI DEMANDARE al Responsabile dell’Ufficio Tecnico – Settore Urbanistica e Patrimonio – gli adempimenti necessari e conseguenti alla presente deliberazione, nominando il medesimo quale RUP del Procedimento, compresa la predisposizione dello schema di Convenzione da stipularsi fra le parti, che deve contenere, tra l’altro, la seguente clausola: “DIVIETO DI CESSIONE: E’ vietato trasferire o cedere a qualunque titolo, in tutto o in parte, a soggetti terzi che a soggetti titolari di quote sociali interne, la posizione contrattuale attiva e passiva derivante dalla presente Convenzione. Sino al primo anno di esercizio dell’impianto è ammesso il trasferimento della partecipazione sociale previa autorizzazione formale del Consiglio Comunale”. Inoltre,con separata e successiva votazione: Presenti i Consiglieri 9 Votanti 8 Astenuto 1 – Guaragna Mario Con unanimità dei voti favorevoli DELIBERA di dichiarare la presente immediatamente esecutiva. La seduta è pubblica. Il Segretario Generale Il Presidente del Consiglio F.to Dott.ssa Giulietta Covello F.to Mario Guaragna ___________________________________________________________________________________________ Il sottoscritto, visti gli atti d’ufficio, ATTESTA – che la presente deliberazione è stata affissa all’albo pretorio on-line del Comune il giorno 11.03.2013, con protocollo n. 44 per rimanervi per quindici giorni consecutivi (art. 124, c. 1, del T.U. 18.08.2000, n. 267); Dalla residenza comunale lì 11.03.2013 Il responsabile del servizio F.to Giovanni W. MUSACCHIO _______________________________ sottoscritto, visti gli atti d’ufficio, ATTESTA che la presente deliberazione: – è divenuta esecutiva il giorno ........................................................., decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, c. 3, del T.U. n. 267/2000); – è stata affissa all’albo pretorio comunale, come prescritto dall’art. 124, c. 1, del T.U. n. 267/2000, per quindici giorni consecutivi dal ......................................................... al .......................................................... Dalla residenza comunale, lì ......................................................... E’ copia conforme all’originale da servire per uso amministrativo. Lì _________________________ Il responsabile del servizio ________________________________