Scheda Rural DEAR Agenda - EYD 2015

 Rural dear Agenda website: www.ruraldearagenda.eu
PROGETTO “RURAL DEAR AGENDA – EYD 2015” SINTESI PROGETTO Titolo Progetto
Rural DEAR Agenda – EYD 2015
Spain: Valladolid Province;
Italy: Molise Region, Campobaso;
Cyprus: Idalion municipality;
Luogo di svolgimento delle attività
Greece, Region of Thessaly;
Poland:Lodzkie region;
Bulgaria: North Western Bulgaria;
Malta: Mosta,Rabat, Birgu, Bormla, Isla.
Durata totale
36 mesi – data inizio attività 01/01/2015
€ 1.886.000,00 – di cui € 228.161,30 per la Regione Molise
Budget totale
( euro 193.937,11
cofinanziamento)
fondi
UE
-
euro
34.224,20
Obiettivo specifico
Il progetto “RURAL LOCAL DEAR AGENDA – EYD 2015”,
capo filato dalla Diputación Provincial de Valladolid, si
propone di creare un agenda europea dedicata
all’Educazione allo Sviluppo, ovvero a sensibilizzare la
popolazione dei paesi partner sulle tematiche dei diritti
umani, della responsabilità sociale, sulle pari opportunità
sulle disuguaglianze esistenti a livello globale, sulla povertà e
sullo sviluppo sostenibile. L’agenda vuole mettere a sistema
le azioni delle regioni coinvolte riguardanti l’educazione allo
sviluppo soprattutto nelle aree rurali.
Target group
Comuni in aree rurali,. Organizzazioni non governative,
autorità locali, volontari, animatori socio culturali,
organizzazioni della società civile, media a livello locale e
nazionale.
Beneficiari finali
Abitanti delle regioni coinvolte nel progetto. Altre regioni
europee interessate nell’implementazione di una strategia
per l’Educazione allo Sviluppo. Cittadini da paesi in via di
sviluppo beneficianti da un rafforzamento dell’impegno
globale verso la strategia dell’anno europeo dello sviluppo
2015.
Risultati stimati
1. Realizzazione di un piano provinciale/regionale
sull’Educazione allo Sviluppo in ciascuna delle regioni
partner del progetto e sistematizzato in un Agenda
riproducibile in altre aree rurali dell’Unione Europea.
2. Creazione di un network europeo di autorità locali per
l’educazione allo sviluppo nelle aree rurali per lo scambio di
metodi e strumenti tra agenti e attori dell’Educazione allo
Sviluppo.
3. Promozione di attività innovative di sensibilizzazione sulle
tematiche dell’Educazione allo Sviluppo tramite azioni pilota.
Attività principali pianificate
1.1 Raccolta di dati e diagnosi della situazione riguardante
l’Educazione allo Sviluppo nelle regioni dei partner.
1.2 Comparazione dei risultati e analisi durante incontro
internazionale del progetto.
1.3 Identificazione, selezione e scambio di esempi di
successo riguardanti attività di Educazione allo Sviluppo e di
idee innovative che possano confluire all’interno della
strategia, in modo da essere adattabile in ogni contesto.
1.4 Creazione di gruppi di lavoro e scrittura partecipata del
piano di azione strategico (Agenda).
1.5 Sistematizzazione di metodi e processi: pubblicazione
dell’Agenda e disseminazione in contesti al di fuori del
partenariato.
2.1 Incontri tra i partner del progetto per la gestione delle
attività progettuali e lo scambio di idee e buone pratiche.
2.2 Incontri internazionali tra attori dell’Educazione allo
Sviluppo.
2.3 Creazione di un web site ufficiale del progetto.
2.4 Creazione di un database degli attori dell’Educazione allo
Sviluppo a livello europeo.
3.1 Supporto tecnico ed economico per l’implementazione
delle linee strategiche dell’agenda attraverso un azione pilota
a livello locale.
3.2 Attività di Capacity Building per attori dell’educazione allo
Sviluppo: realizzazione di workshop a livello regionale per
informare I beneficiary dell’Agenda sviluppata.
Meeting realizzati
1) Evento di lancio progetto
Luogo: Valladolid
Data: 13/15 maggio 2015
Agenda dell’incontro:
13 maggio

Accoglienza dei partecipanti
14 maggio

Presentazione dei partner del progetto e dei
territori coinvolti
 Introduzione al progetto
 Spiegazione della metodologia da seguire: fasi
progettuali, questionari, gruppi di lavoro,
database, etc…

Presentazione del progetto al pubblico
 Sessione di formazione: sviluppo rurale e
Educazione allo Sviluppo in Europa
 Tavola rotonda sulle esperienze locali di
Educazione allo Sviluppo
15 maggio
 Presentazione del logo e del sito ufficiale del
progetto
 Formazione sull’utilizzo del sito ufficiale di progetto
 Distribuzione delle attività da svolgere tra i partner
 Revisione del calendario delle attività progettuali
 Riunione del comitato di valutazione del progetto
 Riunione del comitato di gestione del progetto
Attività realizzate
Il primo passo per la formulazione dell' Agenda è quello di
conoscere la situazione attuale dell'Educazione allo Sviluppo
nei contesti rurali dei paesi partner.
La diagnosi verrà realizzata attraverso le seguenti parti:
• Analisi dell'opinione pubblica su questioni correlate
all'Educazione allo Sviluppo:
L'Università di Valladoli ha progettato e testato un
questionario per un sondaggio dell'opinione pubblica e degli
atteggiamenti in materia di sviluppo globale. Il questionario
sarà utilizzato da tutti i partner el progetto per realizzare
l'indagine nei contesti locali.
L'analisi dei risultati dell'indagine mostrerà la percezione
attuale e la predisposizione della popolazione rurale sulle
tematiche dello sviluppo, come pure le differenze della
percezione e gli atteggiamenti in relazione tra i diversi gruppi
sociali (età, sesso, istruzione, ecc.)
Il questionario è diviso in quattro blocchi:
1. La percezione della situazione mondiale: i principali
problemi e le cause delle disuguaglianze tra Nord e Sud,
percezione della situazione nei paesi in via di sviluppo, etc.
2. Conoscenza e valutazione della cooperazione
internazionale come strumento per la lotta contro la povertà
e per lo sviluppo globale. Idea di cooperazione internazionale
per lo sviluppo, le priorità e le azioni da intraprendere, etc.
3. Atteggiamenti, impegno personale e partecipazione ad
azioni per lo sviluppo globale.
4. Dati socio-demografici.
• Analisi dell'istruzione non formale (attività di Educazione
allo Sviluppo svolte da ONG):
Identificazione e analisi di importanti esperienze di
Educazione allo Sviluppo effettuate a livello rurale in ciascun
territorio dei paesi partner. Le esperienze saranno ritenute
significative se avranno avuto un vasto campo di
applicazione, una lunga durata o un grande impatto a livello
territoriale.
• Analisi dell'istruzione formale: la presenza di tematiche
dello sviluppo sui libri di scuola superiore. In ogni contesto
rurale saranno individuate una o due materie all'interno dei
curricula delle scuole superiori, che sono ritenute le più
adatte ad includere tematiche di Educazione allo Sviluppo
(per esempio: Educazione Civica).
• Analisi di eventuali articoli e notizie della stampa locale che
includano tematiche relative allo sviluppo.
• Identificazione dei principali attori dell'Educazione allo
Sviluppo in ciascun territorio:
L'identificazione di questi agenti è una parte essenziale del
progetto, perché saranno quelli che definiranno i contenuti
dell'agenda.