Avvio del computer Appena viene avviato il computer

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Avvio del computer Appena viene avviato il computer
1° Modulo Gestione dei file PON - “Oggi: Informatica” – I.S.I.S. “N. Covelli” – Caiazzo (CE) – Prof. M. Simone
Avvio del computer
Appena viene avviato il computer parte l’esecuzione del programma detto
bootstrap1 che dopo aver effettuato il controllo della configurazione hardware
del computer carica una parte del sistema operativo Windows XP (detto
nucleo o kernel) in memoria centrale (RAM).
Arresto del computer
Per arrestare il computer occorre fare clic sul pulsante start Spegni
computer, quindi scegliere l’opzione “Spegni” dalla finestra di dialogo
seguente:
Digitando sul tasto “Spegni” il sistema operativo Windows XP esegue le
seguenti operazioni di chiusura:
- elimina tutti i file temporanei memorizzati nella cartella temp durante la
eventuale navigazione
- chiude tutte le applicazioni attive, avvertendo l’utente se qualche documento
non sia stato salvato.
L’opzione “Riavvia il sistema” permette di riavviare il caricamento del
sistema operativo Windows XP senza spegnere fisicamente il computer.
Esso a volte è necessario affinché nuove impostazioni, ad es. di nuovi
programmi installati, risultano effettive.
L’opzione “Standby o Sospendi” permette di entrare nella cosiddetta
modalità “a basso consumo” ovvero gestire il risparmio energetico e ridurre il
consumo di energia delle periferiche come: il monitor, l’hard disk, ecc. Per far
riprendere il funzionamento regolare al computer basta fare clic sul pulsante
di accensione del computer.
Il Pulsante Annulla permette di ritornare alla sessione di lavoro corrente
L’opzione Disconnetti. Nel caso un computer sia connesso ad una rete
locale (LAN) tale opzione interrompe il collegamento tra la rete e il computer
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Il bootstrap è un programma memorizzato in una memoria ROM particolare detta
EEPROM. E’ dello stesso tipo ad es. anche la memoria che contiene il BIOS (Basic Input
Output System).
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senza che quest’ultimo venga spento. In genere si usa quando ogni utente
della rete possiede un account: login e password.
L’opzione Cambia utente. Essa permette di far accedere un utente2 alla
rete locale senza che l’utente1 si disconnetta.
Task Manager di Windows
Può succedere che una delle applicazioni utente attive si “blocchi” per un
eventuale errore avvenuto al suo interno o per un conflitto tra diverse
applicazioni. Per sbloccare il computer è necessario la chiusura forzata
dell’applicazione bloccata con il programma di Windows denominato Task
Manager Windows richiamabile da tastiera con i tasti: CTRL + ALT + CANC
La scrivania (desktop)
L’ambiente di lavoro di Windows XP realizza la metafora della scrivania
(desktop). Le icone rappresentano gli oggetti della scrivania, le finestre i fogli
di carta che possono essere messi o tolti dalla scrivania dall’utente.
Le proprietà dello schermo
Dal desktop tasto destro del mouse proprietà, si apre la finestra
seguente:
Nella scheda Desktop è possibile personalizzare lo sfondo desiderato scelto
tra quelli disponibili in Windows XP oppure scelto tra le immagini presenti nel
nostro computer.
Nella scheda Screensaver è possibile scegliere lo screensaver desiderato
tra quelli disponibili in Windows XP oppure tra quelli da noi installati. Lo
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screensaver è un programma che viene attivato in automatico dopo alcuni
minuti di inattività del computer. I minuti di inattività li decidiamo noi. Esso
serve per mantenere attivo il monitor.
Nella scheda Aspetto è possibile scegliere i colori della barra del titolo delle
applicazioni aperte
Nella scheda Impostazioni è possibile scegliere la risoluzione dello
schermo. Per capire che cosa è la risoluzione dello schermo dobbiamo prima
capire che cosa è il pixel.
Il Pixel (abbr. di picture element) è l’elemento unitario in cui è suddiviso lo
schermo. Ogni pixel è costituito da tre punti sovrapposti: uno di colore rosso,
uno di colore verde e uno di colore blu (RGB) che rappresentano le tre
componenti cromatiche fondamentali. Nella finestra a discesa, di figura,
colori, noi possiamo specificare il numero di colori che un pixel dovrà
assumere ovvero la cosiddetta profondità di colore.
Un pixel è rappresentato in memoria2 con un numero opportuno di bit quanti
ne servono per rappresentare il numero di colori (palette) che può assumere.
La risoluzione. La risoluzione è la quantità di pixel che può essere contenuta
in uno schermo definita dal prodotto tra il numero di pixel sull’asse orizzontale
e il numero di pixel sull’asse verticale.
Una risoluzione più elevata fa aumentare il numero di pixel sullo schermo e
quindi fa diminuire la distanza tra i pixel e quindi riduce la dimensione degli
oggetti del desktop e quindi consente di visualizzare più icone. Le risoluzioni
dello schermo variano a seconda della scheda video installata nel computer.
Esse attualmente variano da 800 x 600 pixel fino a 2048 x 1536 pixel
Le proprietà della scheda video installata si possono visualizzare nella
sezione scheda che si visualizza digitando sul pulsante Avanzate.
La barra delle applicazioni (o taskbar)
Essa è la barra posizionata nella parte bassa del desktop e serve a
contenere, partendo da sinistra il tasto Start, l’ icona del browser Internet
Explorer, l’icona del gestore della posta elettronica Outlook Express, tutte le
applicazioni aperte e ridotte ad icona, l’icona del collegamento ad internet se
è attivo, l’icona di winzip, l’icona della pen-drive, l’icona per la regolazione del
volume dell’audio, l’icona dell’antivirus, l’icona del bluetooth, l’icona
dell’orologio di sistema, l’icona della stampante durante la fase di stampa,
l’icona rappresentante il livello di batteria nei computer portatili, ecc.
Le proprietà della barra applicazioni e del menù di avvio
Esse sono raggiungibili facendo clic con il pulsante destro del mouse sulla
barra delle applicazioni proprietà in modo che appaia la figura seguente:
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La memoria è quella della scheda video ovvero quella della memoria centrale se la
scheda video non possiede una sua memoria perché la assorbe dalla memoria centrale.
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Il menù start o di avvio
Esso è lo strumento che permette l’attivazione di tutte le applicazioni che si
vogliono utilizzare. Per attivare un’applicazione basta digitare sul pulsante
Start Programmi scegliere l’applicazione desiderata.
Le funzionalità del menù Start
- L’opzione Esegui permette di eseguire comandi e programmi nel prompt
del DOS. Ad es. il comando “cmd” permette di aprire la finestra del prompt
del DOS oppure il comando “regedit” permette di aprire la finestra editor del
registro di sistema.
- L’opzione Cerca permette di cercare un file o un cartella nel nostro
computer oppure il nominativo di un nostro amico registrato nella rubrica del
computer. La ricerca di un file nel computer avviene selezionando l’unità C,
D, ecc in cui occorre effettuare la ricerca e meglio ancora il tipo di file3 o la
data in cui è stato creato. Il tipo di un file è la cosiddetta estensione. Ad
esempio .doc, .xls, .ppt, ecc.
Per cercare un file quando non si ricorda il nome o il tipo si può usare il
carattere *, detto carattere jolly. Ad es. scriverò:
*.jpg per cercare tutti i file di tipo immagine jpg con nome qualsiasi.
topolino.* per cercare tutti i file di nome topolino ma con tipo qualsiasi.
- L’opzione guida in linea o help permette di accedere al manuale
elettronico del sistema operativo Windows XP. Esso deve essere consultato
ogni qual volta abbiamo bisogno di informazioni su un determinato
argomento. Le opzioni principali della guida in linea sono due: cerca e indice
preferiti come mostra la seguente finestra di dialogo:
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Ogni file è caratterizzato da un nome e da un tipo detto anche estensione o formato. Ad
es. il file topolino.doc ha per nome topolino e per tipo .doc Il tipo di un file serve a Windows
a distinguere due file con lo stesso nome ma con tipo diverso in una stessa cartella. Ad es.
i file topolino.doc e topolino.xls possono coesistere sul desktop poiché hanno tipi differenti.
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La scheda cerca 4 permette di accedere all’argomento richiesto se
conosciamo la parola chiave.
Gli oggetti del desktop
Gli oggetti del desktop sono le icone e le finestre. Alcuni esempi di icone
presenti su tutti i desktop dei computer sono: Risorse del computer, Risorse
di rete, Cestino, Documenti, Internet Explorer,ecc
Le parti di una finestra
Aperto un programma, in una finestra di lavoro riconosciamo:
• La barra del titolo:
• La barra dei menu:
• La barra degli strumenti:
• La barra di scorrimento orizzontale (e verticale):
• La barra di stato:
Multitasking
Windows XP è un sistema operativo multitasking poiché offre all’utente
l’opportunità di lavorare con più finestre aperte contemporaneamente: una
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Essa si definisce così perché è simile all’indice analitico presente sul retro dei libri.
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sola è però attiva ed è riconoscibile dal colore blu vivo della barra del titolo.
Le finestre non attive presentano, invece, la barra del titolo in grigio.
Due metodi per passare da una finestra all’altra:
1) Un metodo piuttosto lento è:
• Ridurre ad icona la finestra attiva
• Ingrandire la finestra su cui si intende lavorare.
2) Un metodo più rapido è:
• Premere una volta contemporaneamente i tasti Alt+Tab e rilasciare
successivamente Tab: apparirà un riquadro al centro del Desktop
• premere ancora Tab per selezionare il programma desiderato e
quindi rilasciare Alt.
“Giochi” di finestre sullo schermo
Facendo clic con il tasto destro del mouse sulla barra delle applicazioni è
possibile affiancare le finestre aperte sullo schermo in modo orizzontale e in
modo verticale o sovrapporle.
Le cartelle
Una cartella è un contenitore contenente file e sottocartelle. Se la cartella è
chiusa si può vedere soltanto la sua icona e il nome assegnato. Quando si
apre la cartella, Windows visualizza una finestra che mostra l'elenco dei
documenti o delle altre cartelle che si trovano al suo interno.
Filesystem
Il filesystem è la struttura gerarchica che il sistema operativo Windows usa
per organizzare i file e le cartelle su un supporto di memoria permanente. La
struttura gerarchica è detta ad “albero rovesciato” poiché assomiglia ad un
albero che ha la radice (root) in alto e i rami (cartelle) verso il basso. In
Windows si accede al file system del computer attraverso il programma
“Esplora risorse”. Aperto il programma Esplora risorse, nella metà di sinistra
viene visualizzato l’albero suddetto come mostra le figura seguente:
Root
File
System
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Se le cartelle contengono sottocartelle appare accanto all’icona un segno (+),
cliccato il quale si evidenziano le sottocartelle.
Le proprietà di una cartella: schede generale e condivisione
Le cartelle, come i file e gli altri oggetti di Windows, hanno le loro proprietà
che possono essere visualizzate ed esaminate. Per accedere alle proprietà di
una cartella:
1° modo: click col tasto destro del mouse su di essa dal menu di scelta
rapida Proprietà
2° modo: click col tasto sinistro del mouse su di essa dal menù File Proprietà
Esempio:
Supponiamo di avere creato nella nostra pen drive una cartella hobby,
contenente al suo interno una cartella musica che a sua volta contiene al
suo interno una cartella mp3. Selezionata la cartella mp3, le sue proprietà
sono mostrate nella figura seguente:
Le schede più importanti sono “Generale” e “Condivisione” e perciò solo
queste studieremo.
Nella parte alta della scheda “Generale", sono contenute tutte le
informazioni della cartella, come: nome (mp3), tipo (cartella di file), percorso
(h:/hobby/musica) ovvero il percorso dove si trova la cartella mp3 a partire
dalla radice h rappresentata dalla cartella pen drive, dimensione in byte
(24,1 MB), contenuto (il numero di file contenuti nella cartella) e la data di
creazione della cartella mp3 (29/09/06)
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Nella parte bassa della scheda “Generale", ci sono altre proprietà definite
“Attributi” individuati da tre caselle di testo. Essi sono: Solo lettura, Nascosto
e Archivio.
- L’attributo “Solo lettura”, se selezionato, permette la consultazione della
cartella e del suo contenuto per sola lettura e, quindi, ne è impedita la
modifica.
- L’attributo “Nascosto”, se selezionato, permette la non visualizzazione
della cartella mp3 se nel menù Strumenti Opzione cartella Scheda
Visualizzazione abbiamo selezionato prima l’opzione “non visualizzare
cartelle e file nascosti” come mostra la figura seguente:
La scheda Condivisione, invece, nel caso il computer sia configurato come
server Web, permette di condividere la cartella mp3 in web, cliccando
sull’opzione “Condividi la cartella in rete”.
Premessa sulle operazioni con le cartelle
Per evitare confusione e disordine è importante cercare di organizzare il
proprio materiale in modo ordinato in cartelle e sottocartelle. La maggior
parte delle cartelle e sottocartelle del filesystem (vedi fig. pag. 2) sono create
dal sistema operativo all’atto della sua installazione sull’hard disk. 5 Altre
cartelle e sottocartelle sono create dai driver e dai programmi applicativi
all’atto della loro installazione. L’utente può creare delle cartelle? L’utente
può creare, cancellare, rinominare, copiare, spostare cartelle ma solo se ne
ha l’autorizzazione.
Sapere gestire le cartelle è molto importante per un uso efficiente del
computer. Noi ci eserciteremo sulle operazioni più importanti che si possono
compiere sulle cartelle e nelle varie modalità.
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Esempi di cartelle create dal Sistema Operativo sono: WINNT, Temp, Programmi, ecc
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Esercizio6
Seguendo i percorsi suggeriti ai punti a), b), c), d), e), f), g), h), i) e l)
effettuare le seguenti operazioni sulle cartelle:
a) Creare una cartella, Nuova cartella, all’interno di Documenti
1° modo: Tasto destro del mouse Nuovo Cartella
2° modo: Aprire il Menù File Nuovo Cartella
b) Rinominare una cartella all’interno di Documenti7
Ad esempio, rinominare la cartella, “nuova cartella”, creata al punto a) con
“immagini-cani”
1° modo: Selezionare la cartella “nuova cartella” Tasto destro del mouse
Rinomina.
2° modo: Selezionare la cartella “nuova cartella” Menù file Rinomina.
3° modo: Selezionare la cartella “nuova cartella” Tasto funzione F2 della
tastiera.
c) Eliminare una cartella all’interno di Documenti8
Come esempio, eliminiamo la cartella, “immagini-cani”
1° modo: Selezionare la cartella Tasto destro del mouse Elimina
2° modo: Selezionare la cartella Tasto Canc della tastiera Elimina Pulsante Si
3° modo: Selezionare la cartella Menù file Elimina
4° modo: Selezionare la cartella Trascinare la cartella sull’icona Cestino
d) Copiare una cartella da Documenti a Immagini (copia e incolla)
Come esempio, ripetuti i punti a) e b) 9 , copiamo “immagini-cani” da
Documenti a Immagini
1° modo: Selezionata la cartella da copiare all’interno della cartella
Documenti Tasto destro del mouse copia Aperta la cartella Immagini
Tasto destro del mouse incolla
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Poiché ogni utente possiede l’autorizzazione almeno di modificare il contenuto della
cartella Documenti, noi supporremo, nell’esercizio, di trovarci sempre in questa cartella.
7
In modo analogo si rinomina un file.
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In modo analogo si elimina un file.
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I punti a) e b) sono necessari per creare la cartella “immagini-cani”, cancellata al punto c)
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2° modo: Selezionata la cartella da copiare all’interno della cartella
Documenti Menù Modifica copia Aperta la cartella Immagini Menù
Modifica incolla
3° modo: Selezionata la cartella da copiare all’interno della cartella
Documenti CTRL + C Aperta la cartella Immagini CTRL + V
4° modo: Selezionata la cartella da copiare all’interno della cartella
Documenti Menù Modifica Copia nella cartella … scegliere la cartella
Immagini nel filesystem che si apre.
e) Spostare una cartella da Documenti a Immagini (taglia e incolla)
Come esempio: ripetuto il punto c) per eliminare la cartella “immagini-cani”
nella cartella Immagini e ripetuti i punti a) e b) 10 per ricreare la cartella
“immagini-cani” nella cartella Documenti, spostiamo la cartella “immaginicani” da Documenti a Immagini.
1° modo: Selezionata la cartella da copiare all’interno della cartella
Documenti Tasto destro del mouse taglia Aperta la cartella Immagini
Tasto destro del mouse incolla
2° modo: Selezionata la cartella da copiare all’interno della cartella
Documenti Menù Modifica taglia Aperta la cartella Immagini Menù
Modifica incolla
3° modo: Selezionata la cartella da copiare all’interno della cartella
Documenti CTRL + C Aperta la cartella Immagini CTRL + X
4° modo: Selezionata la cartella da copiare all’interno della cartella
Documenti Menù Modifica Sposta nella cartella … scegliere la
cartella Immagini nel filesystem che si apre.
f) Creare un collegamento di una cartella
Supponiamo di voler creare un collegamento sul desktop della cartella
Immagini contenuta all’interno della cartella Documenti.
1° modo: Selezionare e trascinare col tasto destro del mouse la cartella
Immagini sul Desktop Rilasciato il tasto destro del mouse si apre il menu di
scelta rapida Crea Collegamento (fig.)
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I punti a) e b) sono necessari per ricreare la cartella “immagini-cani”, cancellata al punto c)
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2° modo: Selezionata la cartella Immagini Menu File Invia a Desktop
(crea collegamento)
3° modo: Selezionare la cartella Immagini Tasto destro del mouse Scegliere dal menu di scelta rapida crea collegamento. Il collegamento viene
creato nella stessa cartella Immagini. Selezionato il collegamento basta
applicare uno dei tre modi dell’operazione d) suddetta per spostare il
collegamento dalla cartella Immagini al Desktop.
g) Selezionare più cartelle contemporaneamente11
Per selezionare più cartelle consecutive contemporaneamente:
1° modo: fare click sulla prima cartella tenendo premuto il tasto SHIFT
cliccare sull' ultima.
2° modo: trascinare il mouse tenendo premuto il tasto sinistro in modo da
creare un rettangolo che vada a sovrapporsi su tutte le cartelle da
selezionare come mostra la fig.:
Per selezionare più cartelle sparse contemporaneamente, basta fare click su
ciascuna cartella tenendo premuto il tasto CTRL
h) Recuperare un file o una cartella dal cestino. Aperto il cestino:
1° modo: selezionati i file e le cartelle da recuperare Tasto destro del
mouse Ripristina
2° modo: selezionati i file e le cartelle da recuperare Menù File Ripristina.
i) Copiare più cartelle contemporaneamente
Basta prima selezionarle contemporaneamente (operazione g) e poi copiarle
(operazione d)
l) Spostare più cartelle contemporaneamente
Basta prima selezionarle contemporaneamente (operazione g) e poi
spostarle (operazione e)
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Tale operazione può riguardare anche i file contenuti all’interno di una cartella.
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Il pannello di controllo
Nel percorso Start Pannello di controllo si ha la possibilità di vedere tutte le
applicazioni che permettono di vedere e modificare le funzionalità di Windows
XP. Il pannello di controllo contiene moltissime icone. Noi ci limiteremo ad
analizzarne quelle più usate e più semplici da capire per utenti alle prime
armi. Le icone del pannello di controllo che analizzeremo sono le seguenti:
L’icona “Accesso facilitato” si usa per modificare l’aspetto dell’interfaccia
grafica di Windows in modo che essa possa essere usata da persone con
limitazioni fisiche. Le operazioni che si possono fare sono: aumentare il
contrasto e la dimensione dei caratteri, impostare i tasti in modo da ridurre la
velocità di ripetizione, ecc.
L’icona “Data / ora”: si usa per modificare la data e l'ora di sistema, cioè il
calendario e l'orologio interno del PC, come mostra la figura seguente:
L’icona “Mouse” permette ai mancini di scambiare il pulsante sinistro con
quello destro (nella scheda Pulsanti), di scegliere tra molte forme di
puntatore (nella scheda Puntatori) e di cambiare la velocità con cui si muove
il puntatore del mouse (nella scheda Moto) ecc.
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L’icona “Opzioni Internet” permette di accedere alle proprietà relative
all'impiego del browser e alla connessione a Internet come mostra la figura
seguente:
Nella scheda generale è possibile scegliere l’home page del sito internet
che è più di nostro gradimento, eliminare i file temporanei raccolti durante la
nostra navigazione, cancellare la cronistoria dei siti web visitati.
Nella scheda protezione e contenuto è possibile specificare il livello di
protezione (bassa, medio-bassa, media e alta) e alcune restrizioni di
accesso ai siti con contenuto di violenza, di sesso ecc. e i siti approvati e
non approvati
Nella scheda Connessioni è possibile scegliere la connessione alla rete
Internet da usare di default.
Nella scheda Programmi è possibile specificare i programmi predefinito per
ogni servizio internet come: posta elettronica, newsgroup, calendario, editor
di codice html, ecc.
Nella scheda Avanzate è possibile decidere se il browser nelle pagine web
che visiterà dovrà o meno: mostrare le immagini, riprodurre i suoni,
riprodurre i filmati, ecc.
Osservazione. Per rendere più veloce la navigazione se a noi interessa
solo il testo delle pagine web si possono deselezionare tutte le caselle di
testo degli Elementi multimediali della scheda avanzate, come mostra la
figura seguente:
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L’icona “Risparmio energia” permette di spegnere automaticamente il
monitor, il disco rigido e gli altri componenti del computer dopo un certo
tempo da noi stabilito.
L’icona “Opzioni cartelle” permette di modificare le opzioni di tutte le
cartelle presenti nel nostro hard disk. Essa presenta la seguente finestra:
La scheda Visualizzazione essa permette tra le altre cose di visualizzare o
meno una cartella nascosta.
La scheda Tipi di file permette di cambiare l’applicazione di default usata
per aprire un certo tipo di file. Ad esempio, selezionato il tipo di file midi è
possibile, cliccando sul pulsante cambia, di far aprire tali file non con
l’applicazione vanBasco’s ma con Windows Media Player
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L’icona “Installazione applicazioni” fornisce tutte le indicazioni necessarie
per installare e disinstallare programmi, come mostra la figura seguente:
L’icona “Installazione guidata hardware”. Tale icona si usa raramente
poiché tutte le periferiche di ultima generazione sono “Plug & Play” (inserisci
e utilizza) e Windows le riconosce e le installa automaticamente, senza
nessuno intervento da parte dell’utente.12 Tuttavia può capitare, se ad es.
dobbiamo installare una vecchia stampanti ad aghi, di dover effettuare
manualmente l’installazione dell’hardware. In questo caso, si usa l’icona
“istallazione guidata nuovo hardware” che permette di avviare una
procedura guidata per installazione di un nuovo hardware come mostra la
figura seguente:
E’ bene far notare che l’installazione del nuovo hardware si riferisce
all’installazione dei driver di supporto alla nuova periferica che abbiamo
collegato al computer e non al solo collegamento della nuova periferica al
computer.
L’icona “Stampanti” permette di controllare i processi di stampa in corso,
nonché di installare una nuova stampante, come mostra la figura seguente:
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E’ questo il caso delle pen-drive dati, dei lettori mp3, degli hub usb, delle schede figlie
che si inseriscono nella scheda madre, delle schede di ram aggiunti, ecc.
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La stampante “hp psc 1310” spuntata è quella predefinita. Cliccando
sull’icona della stampante di default è possibile vedere i processi di stampa
in corso. Cliccando sull’icona “Aggiungi stampante” è possibile avviare una
procedura guidata di installazione di una nuova stampante, come mostra la
figura seguente:
Proseguendo su avanti è possibile decidere se installare una stampante
locale o una stampante di rete condivisa.
L’icona “Connessioni di rete” permette di creare una connessione ad una
rete locale (privata) o alla rete Internet come mostra la figura seguente:
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