ANGELO STICCHI DAMIANI IL NuOvO ASCENSOrE
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ANGELO STICCHI DAMIANI IL NuOvO ASCENSOrE
N°2 MARZO/APRILE 2012 - ANNO II - EURO 1,00 - POSTE ITALIANE SPA - SPEDIZIONE IN A.P. - 45% ART. 2 C. 20/B I. 662/96 - D.C./D.C.I. TORINO AU TO AUTOMOBILE TORINO RIVISTA UFFICIALE DELL’AUTOMOBILE CLUB TORINO Il nuovo ascensore del Parking ACI di Via Roma N°2 MARZO/APRILE 2012 L’intervista ANGELO STICCHI DAMIANI Il nuovo Presidente dell’Automobile Club d’Italia ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI “Si ricorda ai Sigg.ri Soci che l’Assemblea Ordinaria è convocata presso la Sede sociale di via Giolitti 15, Torino, in prima convocazione mercoledì 18 aprile 2012 alle ore 24 ed in seconda venerdì 20 aprile 2012 alle ore 12,00, con all’ordine del giorno l’approvazione del Bilancio di esercizio 2011 e le relative Relazioni, come da avviso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, sul quotidiano La Stampa e sul sito www.torino.aci.it.” IL PRESIDENTE Prof. Piergiorgio Re Editoriale Meno ZTL, meno buche, più viabilità di Piergiorgio Re “Le strade del Comune di Torino sono lastricate di buone intenzioni, ma restano piene di buche, buchi e impegni inevasi. Nostro malgrado, dunque, dobbiamo tornare a sollecitare gli interventi che come Automobile Club abbiamo già avanzato ripetutamente. Parliamo delle vie-groviera, della revisione della zona a traffico limitato e di misure atte a favorire la viabilità. Tutte situazioni da noi segnalate all’amministrazione civica, che sembravano aver trovato attenzione. Il ritorno della primavera ha già offerto l’occasione per passare dalle parole ai fatti. Spenti gli impianti di riscaldamento e ridotto l’inquinamento atmosferico, si può ridimensionare l’incidenza della ZTL e restituire al centro una fruibilità maggiore, andando incontro anche a quelle attività (commerciali in particolare) che già risentono pesantemente della crisi. L’A.C. Torino aveva proposto all’assessorato di contenere l’orario e l’area centrale, sgravando il perimetro centrale da code interminabili, dando mezze ore preziose a chi lavora. In questo senso è anche auspicabile un maggior controllo da parte dei vigili per evitare ingorghi causati da chi posteggia in doppia fila, specie lungo le strade di maggior scorrimento. Si risanino i “percorsi impercorribili”: certi tratti sono davvero a prova di gimkana, si rischia di cadere in bici, in motorino, di farsi male e di compromettere copertoni e ammortizzatori. Non mancano gli incidenti per asfalti dissestati. Esageriamo noi automobilisti? Gli articoli sugli organi di informazione documentano quello che vediamo al volante: “Il rally quotidiano dei torinesi si dipana tra buchi imprevisti e rattoppi sull’asfalto magmatico” si legge su “La Stampa” dell’11 marzo con un lungo elenco di “strade da evitare”. Ogni quartiere ha i suoi “crateri”. Vanno chiusi. La popolazione torinese ha affrontato i lavori per le Olimpiadi, quelli (tuttora in corso) per il passante ferroviario, ha subito e aggirato cantieri, lo ha fatto nella speranza di avere anche una città aperta, raggiungibile ovunque, con una efficiente complementarietà tra mezzi privati e pubblici, con una circolazione migliore. La Torino europea impone altri sforzi. l In data 22/03/2012 il Prof. Piergiorgio Re è stato nominato Vice-Presidente ACI 3 AU TO N° 2 MARZO/APRILE 2012 AUTOMOBILE TORINO AUTORIZZAZIONE TRIBUNALE DI TORINO N°76 DEL 11/01/2010 - ANNO II - PUBBLICAZIONE DI INFORMAZIONE ABBONAMENTO RISERVATO AI SOCI AC TORINO Via Giolitti, 15 - 10123 TORINO Tel. +39 011 57791 PRESIDENTE AC TORINO Piergiorgio Re REDAZIONE Press Centre Corso Orbassano, 191/1 - 10137 TORINO Tel. +39 011 3272595 - Fax +39 011 3272805 [email protected] DIRETTORE EDITORIALE Adalberto Lucca COMITATO EDITORIALE Rino Cacioppo, Gian dell’Erba, Adalberto Lucca, Piergiorgio Re, Roberto Valentini DIRETTORE RESPONSABILE Roberto Valentini CAPO REDATTORE Gian dell’Erba REDAZIONE Matteo Comoglio, Filippo Zanoni 3 MENO ZTL, MENO BUCHE, PIU’ VIABILITA’ di Piergiorgio Re 6 ANGELO STICCHI DAMIANI, NUOVO PRESIDENTE ACI di Roberto Valentini 8 SEMPRE PIU’ SERVIZI AL CENTRO TECNICO ACI di Adalberto Lucca 12 IL “CENTRO” DI TORINO SUD di Filippo Zanoni 15 LE MIE SCADENZE 16 L’AUTOMOBILE CLUB TORINO SCEGLIE NEOS PARK PER I PROPRI ASSOCIATI 18 GIORGETTO GIUGIARO SI RACCONTA di Gian dell’Erba 22 BERTONE, UN SECOLO DI STORIA di Michele Fenu 24 FIAT 500L, STELLA A GINEVRA di Piero Bianco 27 DALLO I.E.D. UNA CISITALIA MODERNA 29 L’ACIDO CHE PIACE di Letizia Tortello 36 ALLA SCOPERTA DELL’ARTE CONTEMPORANEA A TORINO di Marina Paglieri 38 TIMORASSO, BIANCO CHE VALE di Mario Da Costa ART DIRECTOR Stefano Gribaldo IMPAGINAZIONE GRAFICA All Media SRL Corso Siracusa, 152 - TORINO Tel. +39 011 3119090 Fax +39 011 3119548 www.allmediaitalia.com [email protected] FOTOGRAFIE SYNCSTUDIO Photo Agency Thinkstock PressCentre AC Torino HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO Piero Bianco, Luciano Borghesan, Mario Da Costa, Michele Fenu, Luca Gastaldi, Luca Marconetti Marina Paglieri, Letizia Tortello, Filippo Zanoni EDITORE ACImmagine SRL Via Giolitti, 15 - TORINO 42 I COLLI TORTONESI, CERNIERA D’EUROPA di Luca Marconetti 46 TORINO, UNA PRIMAVERA IN MUSICA 48 DIVERTIRSI CON LA REGOLARITA’ di Luca Gastaldi 50 IL GIRO D’ITALIA AUTOMOBILISTICO 2012 PARTE DA TORINO E ARRIVA IN SICILIA 54 UN RICONOSCIMENTO AI NOSTRI SOCI 55 TESSERA MULTIFUNZIONE PUBBLICITA’ All Media Corso Siracusa, 152 - TORINO Tel. +39 011 3119090 Fax +39 011 3119548 www.allmediaitalia.com [email protected] 56 AD OGNUNO LA SUA TESSERA STAMPA G. Canale & C. S.p.a. – Torino a cura dell’avvocato Luigi Chiodi 60 LE CONVENZIONI DELL’A.C. TORINO PER I SOCI ACI 64 L’ESPERTO RISPONDE 5 Intervista ANGELO STICCHI DAMIANI Nuovo Presidente ACI di Roberto Valentini Chi è Angelo Sticchi Damiani è il nuovo Presidente dell’Automobile Club d’Italia. Leccese, 66 anni, coniugato con due figli, è ingegnere civile progettista di strade. In campo sportivo, Sticchi Damiani, pilota rally negli anni ’70, è nella Commissione Sportiva Automobilistica Italiana dal 1975. Dall’84 al 2000 è Direttore di gara Internazionale. Dal 1973 è organizzatore del Rally del Salento, “classica” del Campionato Italiano Rally, valevole per la Coppa Europa Fia Rallies a coefficiente 10. Dal 1993 è Vicepresidente della CSAI all’interno della quale ha anche ricoperto l’incarico di Presidente della SottoCommissione “Rallies” e della SottoCommissione “Circuiti e Sicurezza”. Dal 1990 è Presidente dell’Automobile Club Lecce. Nel 1994 diventa anche membro del Comitato Esecutivo dell’Automobile Club d’Italia. E’ Presidente della Società ACI Consult Spa. Appassionato di auto storiche, ha partecipato a tre edizioni della “Mille Miglia Storica” (1997-1999) e possiede una collezione di vetture d’epoca. E’ stato Presidente del Comitato Organizzatore del “Rally d’Italia Sardegna”, valevole per il Campionato Mondiale FIA Rallies. Dal 1998, è componente della Commissione Circuiti in seno alla FIA - Federazione Internazionale dell’Automobile. Nel 2009 è stato eletto Presidente della CSAI, la Commissione Sportiva Automobilistica dell’Automobile Club d’Italia. Nominato Vicepresidente dell’ACI nel 2011, è ora stato eletto alla massima carica dell’Ente. Sono in programma nuovi servizi per i Soci? “Questo è uno dei temi centrali sui quali si lavora da sempre. L’associazionismo è l’essenza di una federazione come la nostra e il lavoro si deve concentrare sui vantaggi che possiamo offrire ai nostri Soci. Per incrementare questi servizi indiremo numerose riunioni con i responsabili degli uffici Soci centrali e degli AC provinciali, in modo da conoscere le esigenze, mettere a confronto idee e opportunità”. Uno dei temi più sentiti dagli automobilisti è quello delle limitazioni alla circolazione nei centri urbani. “Su questo argomento ritengo che l’ACI proseguirà la sua politica che mira a sensibilizzare sull’uso intelligente dell’automobile. Questo mezzo di grande libertà deve essere adoperato con grande attenzione nei confronti dell’ambiente e non si può pretendere di circolare sempre, comunque e con qualunque veicolo”. Per Torino Aci Consult ha fatto uno studio riguardante l’inquinamento e i flussi di traffico a ridosso della ZTL. “Ritengo che lo studio delle situazioni sia indispensabile prima di prendere certe decisioni. Si vedono amministrazioni comunali che varano provvedimenti che poi si rivelano del tutto inutili e che, soprattutto, si scaricano interamente sull’automobilista. Un esempio è il ticket per accedere nei centri storici”. Ritiene importante il ruolo degli Automobile Club provinciali? “Assolutamente si. Ho una certa esperienza come presidente dell’AC Lecce. Per l’Automobile Club d’Italia la rete degli AC provinciali è strategica. Consente di avere una rappresentatività su tutto il territorio nazionale e di disporre di un arricchimento culturale in grado di captare tutte le problematiche. I club provinciali, poi, dovrebbero sempre avere un confronto aperto con le amministrazioni locali, che possono giocare un ruolo importante. L’Automobile Club centrale Sticchi Damiani con i piloti di Ferrari Accademy deve sostenere gli AC provinciali fornendo le conoscenze per affrontare le problematiche relative alla circolazione dei veicoli. Occorre trovare soluzioni di sistema e non provvedimenti “una tantum”. Giovani e Aci. Come creare un interesse tra i primi? “Non dobbiamo pensare ai corsi di guida sicura come ad un polo di attrazione per i più giovani. Le statistiche dimostrano che l’età media dei partecipanti è attestata intorno ai 50 anni. Resta lo sport, che vede l’età di chi incomincia abbassarsi sempre più. Si inizia con il kart per passare presto alle monoposto di Formula Aci-Csai Abarth e quindi alla Formula 3. Lo sport non è solo per i campioni. Può essere un buon catalizzatore per i giovani che in pista e nei rally possono imparare in sicurezza ad avere padronanza del mezzo e a far fronte alle manovre di emergenza”. Ritiene possibile creare in provincia di Torino un polo della guida sicura? “Torino è la capitale indiscussa dell’automobile. E’ un concetto che non si discute e che la capitale subalpina merita. Pertanto faremo di tutto perché questo progetto possa concretizzarsi”. l 7 Novità SEMPRE PIU’ SERVIZI AL CENTRO TECNICO ACI A Torino, in via Filadelfia, insieme ai servizi Midas e Motorglass, tornerà presto il lavaggio di Adalberto Lucca I n attuazione di un programma poliennale di sviluppo, il Centro ACI di Via Filadelfia continua ad arricchirsi di nuovi servizi ed offerte per l’utenza e per i Soci ACI in particolare. L’obiettivo principale è e rimane infatti quello di offrire ai nostri Soci un punto di riferimento per la gestione della propria auto, il massimo della professionalità, serietà ed economicità, operando quindi sia sulla qualità dei servizi che sull’offerta dei ricambi. In quest’ottica sono stati realizzati importanti accordi con specialisti del settore, quali Midas e Motorglass che hanno consentito di completare la gamma delle assistenze che vanno dalla revisione a tutte le piccole operazioni per l’auto, dalla vendita dei pneumatici alla sostituzione dei vetri. Rimane un ultimo obiettivo rappresentato dalla realizzazione di un potente impianto di lavaggio ed accessori, erede del “mitico lavaggio di Via Filadelfia”, chiuso prima delle Olimpiadi. Insieme ad un’alta professionalità, il Centro di Via Filadelfia offre un livello di massima cortesia ed attenzione all’utente che potrà contare sulla massima disponibilità di tutto il personale. 8 IL CENTRO ACI di VIA FILADELFIA UNA STRUTTURA DEDICATA AI SOCI E NON PRE-REVISIONI E REVISIONI I nostri controlli comprendono: l verifica della tipologia di pneumatici, stato di usura, circolazione e convergenza; l controllo della ruota di scorta; l integrità e omologazione dei vetri auto; l integrità, omologazione ed efficienza di ogni cintura di sicurezza; l controllo del numero di motore; l verifica dell’integrità delle targhe anteriori e posteriori; l integrità ed efficienza degli impianti elettrici del mezzo; l regolazioni e prova dei fari; l prove su freni, con verifica dell’efficienza e dell’usura delle pastiglie; l controllo e prova della rumorosità del mezzo; l controllo fumi; l prove giochi e sospensioni del mezzo; l controllo dell’assenza di ruggine e dell’integrità della carrozzeria; l ricarica e verifica del sistema di condizionamento. 9 CENTRO ASSISTENZA CON MIDAS Per voi una vasta gamma di servizi che coprono l’intera manutenzione dell’auto a prezzi vantaggiosi: l tagliandi; lmarmitte; lfreni; lammortizzatori; lsistemi di scarico e antinquinamento; lcinghia di distribuzione; lfrizioni; lbatterie; lcambi olio; lvendita e montaggio pneumatici. Scoprite il tagliando garanzia attiva: un'ottima e vantaggiosa alternativa ai servizi di manutenzione auto attraverso la rete ufficiale del costruttore del vostro veicolo. Per saperne di più contattate il nostro Centro! SOSTITUZIONE VETRI AUTO CON MOTORGLASS l Sostituzione del parabrezza su qualsiasi vettura; lriparazione di piccole scheggiature; loscuramento vetri; lliquidazione diretta dalle Compagnie di Assicurazione; ltrattamenti anti pioggia per i vetri. VENDITA E RIPARAZIONE DI PNEUMATICI A vostra completa disposizione: luna vasta gamma di pneumatici, sia estivi sia invernali, per ogni marca/modello di autovettura; lservizi di riparazione, sostituzione, equilibratura e convergenza di pneumatici su ogni vettura. 10 AGEVOLAZIONI E SCONTI PER SOCI ACI l Check-up auto e pre-revisione gratuiti l Sconto 5% sul cambio olio (cumulabile con altre promozioni in corso) l Sconto 10% sostituzione batteria (cumulabile con altre promozioni in corso) l Sconto 10% sostituzione dischi, pastiglie freni e marmitta (cumulabile con altre promozioni in corso) l Sconto 50% sulla convergenza ed equilibratura gratis (in caso di acquisto nuovi pneumatici) l Chek-up gratuito del parabrezza l Sconto 50% sul trattamento idrorepellente “Tergistop” Da oggi è on line il nuovo sito del Centro Revisione: www.acicentrorevisione.it VI ASPETTIAMO! ACI CENTRO REVISIONE PIAZZALE S. GABRIELE DI GORIZIA 210 - (angolo via Filadelfia) 10134 TORINO (TO) Tel: 011 3040748 - Fax: 011 3040747 E-mail: [email protected] Orari di apertura: dal lunedì al venerdì: 8:30 - 12:30 / 14:00 - 17:30 Sabato: orario 8:30 - 12:30 11 La Città IL “CENTRO” DI TORINO SUD La zona nei dintorni dello stadio Olimpico è stata oggetto negli ultimi anni di grandi trasformazioni Teatri, piscine, parchi, università e arte hanno rivitalizzato questa zona della città di Filippo Zanoni S tadio Olimpico, Palaisozaki, Stadio del nuoto, Piscina Olimpica, Facoltà di Economia e Commercio, Casa del Teatro Ragazzi e Giovani. La zona nella quale sorgerà la futura sede dell’Automobile Club Torino ha aumentato nel corso degli ultimi anni la sua importanza. Protagonista assoluta durante le Olimpiadi invernali del 2006, il “quadrato” compreso tra via Filadelfia, corso Galileo Ferraris, corso Giovanni Agnelli e corso Sebastopoli è diventato in questi 5 anni uno dei nuovi “cuori pulsanti” della città. Questa zona del quartiere Santa Rita, cerniera tra il quartiere della Crocetta e quello di Mirafiori, può considerare quell’area come il suo centro. Nel corso della sua espansione urbanistica, avvenuta soprattutto negli anni Sessanta, sono stati costruiti molti palazzi con più di 8 piani. 12 Una densità abitativa che, in alcune zone, ha costretto a sacrificare le aree verdi. Alcune però sono state conservate e valorizzate. Tra queste è da segnalare quella del Parco Rignon (corso Orbassano 200), all’interno della quale c’è la bella biblioteca Villa Amoretti. La presenza del braciere della fiamma olimpica, in corso Sebastopoli angolo corso Agnelli, ricorda che quest’area è stata il cuore pulsante delle Olimpiadi Invernali di Torino 2006. Piazza d’Armi, il polmone verde di questo quartiere è anche un importante punto di riferimento per gli amanti del jogging. Anche l’arte ha trovato modo di esprimersi. Nella zona pedonale di corso Sebastopoli, di fronte allo Stadio Olimpico e al Palaisozaki, si ammira la scultura “punti di vista”, realizzata su commissione della Fondazione De Fornaris dallo scultore inglese Tony Cragg. Un’altra tessera che ha arricchito il notevole mosaico di attrazioni della zona. Come in una piccola città non poteva mancare anche un ospedale. Situato in corso Galileo Ferraris, il Koelliker è una struttura creata dai Missionari della Consolata. l 14 Scadenze LE MIE SCADENZE D imenticarsi di una scadenza. A chi non è mai nali da parte dell’Ente, nonché delle sue società colle- capitato? gate, una breve descrizione del servizio aiuterà meglio a Dopo il recente avvio del nuovo servizio di comprendere la funzionalità dello strumento. Newsletter, per mezzo del quale l’AC Torino aggiorna Le tipologie di argomento previste per l’utilizzo del pro- l’utenza su fatti, eventi e novità nella sfera di com- gramma, come si diceva, sono di stretta pertinenza con petenza, ecco un nuovo strumento che arricchisce la il settore Auto, e una di queste, la Tessera Aci, è sta- gamma dei servizi esclusivi offerti al Socio per mezzo ta resa inevitabilmente obbligatoria poiché rappresenta del sito www.torino.aci.it: LE MIE SCADENZE. l’elemento fondamentale per poter accedere al servizio Quando parliamo di scadenze, ci si riferisce ovvia- altrimenti negato. mente a tutte quelle che interessano l’auto e l’auto- Da questo punto in poi il Socio è libero di gestire il suo mobilista, quali ad esempio la tassa automobilistica, scadenzario inserendo, modificando o eliminando sca- la revisione, l’assicurazione, la patente e l’associazio- denze, cambiando e-mail o password di accesso fino a ne Aci. cancellarsi dal servizio. Rinnovare in ritardo uno di questi appuntamenti impli- Per ogni scadenza inserita il Socio avrà la facoltà di de- ca spesso disguidi, sanzioni e comunque problemi di cidere con quanto anticipo e con quale frequenza essere diversa natura tutti evitabili con l’aiuto, oltre che della informato dell’imminente scadenza, nonché di inserire propria memoria e dei canali già previsti, da oggi an- delle note a suo piacimento. che grazie attraverso un nuovo strumento che l’AC Crediamo, con questo tipo di servizio, di aver mosso un Torino ha messo a punto sul proprio sito e che vede passo in più verso le esigenze dell’automobilista in parti- come protagonista Internet ed in particolare l’utilizzo colare per quello che sta più a cuore all’Automobile Club: della e- mail. il Socio. Come funziona? Semplice, accedendo al sito www. torino.aci.it : in Home Page si trova l’Area soci (o a piacere la specifica sezione “Le mie scadenze” nel sottomenù di sinistra il Club) cliccando la quale si accede ad un’area dove viene creata la possibilità di registrarsi, inserendo alcuni dati anagrafici e costruendosi il proprio profilo con il quale da quel momento in avanti organizzare, modificare ed aggiornare la propria agenda-scadenze. Essendo un servizio riservato al Socio Aci, occorre inserire il proprio numero di tessera. Una volta espresso il consenso all’utilizzo dei dati perso- 15 Parcheggi L’AUTOMOBILE CLUB TORINO SCEGLIE NEOS PARK PER I PROPRI ASSOCIATI Siglato l’accordo tra AC Torino e Neos Tech - società che distribuisce il sistema attivo anche a Torino dallo scorso dicembre - per diffonderne i vantaggi agli automobilisti torinesi S 16 ono già oltre 7.000 i Torinesi che hanno scelto quanto consente di risparmiare denaro, guadagnare Neos Park, il nuovo sistema per pagare il po- tempo ed evitare le multe». steggio basato su un piccolo e semplicissimo Il costo dell’auto parchimetro è di 30,00 euro, meno di dispositivo elettronico ricaricabile che rimane all’inter- una sola multa, e dalle statistiche dell’utilizzo da parte no del veicolo. Una volta posteggiati è sufficiente ac- dei clienti attivi si evince che in soli 2 o 3 mesi si recu- cendere il proprio Neos Park, selezionare la zona e al pera il costo semplicemente col risparmio. ritorno spegnendolo si vedrà scalato dal proprio credito Le ricariche saranno disponibili in “tagli” da cinque a l’effettivo tempo di sosta. cinquanta euro, senza costi aggiuntivi. Grazie a questo nuovo sistema sono numerosi i vantag- <<Neos Park ha tante altre caratteristiche interessan- gi per gli automobilisti, a partire dall’estrema comodità ti>> spiega l’ing. Alessandro Germani, direttore Marke- per il fatto che non si dovrà scendere dal veicolo per il ting della Neos Tech S.r.l., l’azienda torinese che com- pagamento, alla ricerca dell’introvabile colonnina, non mercializza Neos Park in tutta Italia <<tra cui spicca si dovranno cercare le monetine, «ma soprattutto - ag- la comodità e l’abbattimento del rischio di multe. Ad giunge il Presidente dell’Automobile Club Torino, il Prof. esempio con la possibilità di continuare il pagamento Piergiorgio Re - si tratta di un sistema equo perché si della sosta anche se il credito finisce, potendo “sforare” paga solo l’effettivo periodo di sosta, senza preoccu- sino ad un massimo di 4 € di “debito” che verrà com- parsi di un’eventuale sanzione in caso di ritardo o di pensato alla prima ricarica utile, il rischio di contravven- dover tornare al veicolo per integrare quanto pagato. zioni è davvero eliminato.>> Altra caratteristica innovativa è l’usabilità di questo pic- L’utente non ha bisogno di impostare le tariffe, di pro- colo strumento in tutte le città che lo riconoscono e in grammare in anticipo il Neos Park, perché è uno stru- Piemonte sono tante.>> Neos Park infatti è già attivo in mento “intelligente” all’interno del quale sono salvate oltre venti città ed in Piemonte, oltre Torino, le città più le tariffe di tutte le zone di tutte le città attive. Si deve importanti dove poterlo usare sono Alessandria, Asti, in sostanza semplicemente selezionare la città in cui si Settimo Torinese, Chieri, Ivrea, Rivarolo, e quasi tutte le intende parcheggiare e la zona in cui ci si trova. Sem- città del cuneese. plicissimo davvero. Il Vicepresidente dott. Adalberto Lucca conferma che: Il credito e i dispositivi Neos Park non hanno alcuna <<AC Torino ha voluto “adottare” questo sistema in scadenza. I dispositivi Neos Park sono coperti da 2 anni di garanzia, estendibili a 3 tramite l’iscrizione al sistema informativo Neos Park con la compilazione di un modulo al momento dell’acquisto o in ogni momento tramite il sito www.neospark.eu. Per i soci dell’AC Torino inoltre, per tutto il mese di marzo ed aprile è previsto uno sconto promozionale del 10% sull’acquisto del dispositivo Neos Park. Per acquistare e ricaricare i dispositivi Neos Park basta recarsi presso lo sportello dedicato al piano terra della sede dell’Automobile Club Torino di Via Giolitti, 15. Il Presidente dell’Automobile Club Torino, Prof. Piergiorgio Re, conclude affermando che: <<Questo accordo rappresenta, ancora una volta, la vocazione del nostro Automobile Club nel venire incontro alle esigenze degli automobilisti: siamo sempre attenti nel sostenerli al meglio, scegliendo servizi utili ed innovativi>>. Soddisfatto dell’andamento di Neos Park a Torino, l’Amministratore Delegato di Neos Tech, il dott. Cesare Formisano: <<Sono già oltre 7.000 i Neos Park venduti in Torino e dintorni. Il sistema si sta diffondendo molto soprattutto grazie all’intenso “passaparola” dei tanti utenti che ne godono la grande comodità e l’opportunità di risparmio. Senza dimenticare il tempo guadagnato: la mezz’ora che si perde quotidianamente nella ricerca dei parcheggi è una mezz’ora sprecata, che non si può certo recuperare>>. l I dispositivi Neos Park sono coperti da 2 anni di garanzia estendibili a 3, tramite l’iscrizione al sistema informativo Neos Park con la compilazione di un modulo al momento dell’acquisto o in ogni momento tramite il sito www.neospark.it. Per informazioni sulla promozione in corso riservata ai Soci visitare il sito internet www.torino.aci.it oppure scrivere una mail ad [email protected] L’intervista GIORGETTO GIUGIARO SI RACCONTA Il fondatore dell’Italdesign di Moncalieri autore di famose automobili Dalla Fiat a Bertone poi in proprio ha costruito un piccolo impero Tra i suoi capolavori la Panda, la Golf e la Delta di Gian dell’Erba G iorgetto Giugiaro è nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da una famiglia nella quale pittura e disegno erano parte integrante della vita di tutti i giorni. Nel 1968 fondatore dell’Italdesign di Moncalieri (preceduta dalla Italstyling del 1967). Grande firma nel mondo del design automobilistico (accanito trialista motociclistico), passa dall’Ufficio Studi Fiat alla Carrozzeria Bertone. Poi, nel 1965, alla Ghia, dalla quale se ne va facendo nascere l’Italdesign. Tra le sue “creature” ricordiamo l’Alfa Romeo Alfasud, la Volkswagen Golf (precorritrice dei tempi: viene prodotta tutt’oggi e, probabilmente ha giocato anche lei un piccolo ruolo nel portare la Volkswagen ad assorbire l’Italdesign di Moncalieri, compresi Giorgetto Giugiaro e suo figlio Fabrizio), la Bmw M1. Non solo. Da non dimenticare altri modelli di grandissimo successo come le Lancia Delta e Thema, le Fiat Uno, Punto e Panda. 18 Ha lavorato anche per Peugeot e Renault in Francia, come per Seat, in Spagna. Oltre a tutto il design industriale, dalla macchina da cucire Necchi all’apparecchio fotografico Nikon, dagli orologi Seiko alle sedie per dentisti, dalle barche per il cantiere di Tullio Abbate al treno Pendolino, dalla pasta alle bottiglie per il liquore giapponese saké, alla bottiglia per l’acqua San Bernardo, ai tram per il GTT, dall’organo per la cattedrale di Losanna al pallone da basket, ai prodotti Indesit. Senza dimenticare i “gianduiotti” per le Olimpiadi Invernali del 2006. Di tutto e di più. Cavaliere: garessino di nascita e professionalmente quasi un torinese di adozione. Come vede la capitale del Piemonte? Quale “angolo”di Torino predilige e perché? “Mi piace tutta Torino, con i suoi palazzi storici, la sua architettura. E’ una bella città. Ma amo piazza San Carlo per la sua superficie ampia che dà respiro, il suo monumento, il suo Caffè Torino. Poi piazza Carignano, più storica ma “éclatante” con la sua gelateria Pepino - dove, se ne ho il tempo, non mi perdo un “ricoperto”, quello che una volta chiamavano “pinguino” – e il ristorante Il Cambio”. Torino è sempre stata capitale dell’auto, lei lo sa meglio di me. Lo è tuttora? “No, non lo è più. L’industria automobilistica ha subìto una profonda trasformazione. Quando ho disegnato la Volkswagen Golf c’era tutt’altra atmosfera, esisteva della deferenza. All’epoca esistevano gli artigiani per l’automobile, i carrozzieri che confezionavano i modelli “vestendoli” su misura. Degli artisti. La trasformazione di cui parlavo è stata inevitabile. Un poco tutti abbiamo tardato a cambiarci d’abito, abbiamo usufruito dell’appoggio governativo e i piccoli sono andati verso le difficoltà. Prendo a caso l’esempio del Giappone: i grandi hanno aiutato le realtà minori le quali, invece di morire, sono sopravvissute e si sono irrobustite ma non hanno portato via il lavoro alle grandi 19 realtà. L’Italia è purtroppo fatta di piccole realtà e di piccole gelosie”. Secondo lei che cosa si dovrebbe fare per migliorare la vita di Torino e dei torinesi? Più in generale: il “made in Italy” ci può ancora salvare? “In noi esistono cromosomi speciali. A Torino è stata inventata la moda, sono nate radio e televisione, il cinema, il Salone dell’Automobile. Noi piemontesi siamo troppo modesti, non ci sappiamo vendere, ci autolimitiamo, non conosciamo il termine “autovalorizzarci”. Ma sono sicuro che se lasciassimo dietro a noi queste remore, di strada potremmo ancora farne molta. L’italianità nei prodotti – nel modo di concepirli e fabbricarli – tirerebbe ancora. E molto”. Lei, con la sua matita, i suoi disegni e bozzetti, è da considerare un artista. Anche l’arte è un settore da non perdere? “Da giovane dipingevo come mio padre e avrei voluto frequentare l’Accademia delle Belle Arti. Faccio comunque un mestiere molto creativo. Mi creda, guardo certi blocchi motore che sono arte a tutti gli effetti. Secondo me la stessa filosofia si è trasformata in matematica pura. In Piemonte - come nell’Italia tutta – non esiste soltanto la grande città che tutti ormai conoscono, ma anche città minori, cittadine e paesi che pochi conoscono ma che hanno molto da offrire, in termini sia paesaggistici, sia culturali, sia architettonici. Quasi sempre in mezzo a una bellissima natura. Lo Stato dovrebbe investire non solo nelle località stranote. Torino – per esempio - è uno splendido set cinematografico e dovrebbe farsi conoscere attraverso aspetti più trainanti perché poco noti. Andiamo a prendere due capoccioni di Hollywood che conoscono solo i grattacieli e non sanno che una storia d’amore si costruisce e si gira anche da noi. E con sfondi meno monotoni: facciamo insomma della promozione all’estero!”. Da regione Sanda Vadò, a Moncalieri, le capiterà ogni tanto di doversi recare nel centro torinese: quale è il suo pensiero sulla circolazione cittadina? “Buona, se confrontata a quella di tante altre città. Torino ha la grande fortuna di avere le strade diritte ed è un indiscutibile vantaggio. Sono reduce dal Salone dell’Auto di Ginevra. Nella capitale elvetica, ad esempio, c’è un semaforo ogni 50 metri. Non sincronizzato”. Ndr: anche a Torino potrebbe esserci una sincronizzazione che non esiste e che renderebbe le cose molto più semplici agli automobilisti, con una sensibile riduzione dell’inquinamento a vantaggio dei cittadini… 20 Con quale automobile si spostava abitualmente? E ora con quale vettura si sposta? “Nel tempo mi sono spostato con l’Alfa Romeo, la Fiat, la Lexus, la Golf. Ora, ovviamente, uso soltanto modelli del Gruppo Volkswagen”. Quali modelli da lei creati ricorda con maggior nostalgia? “All’Alfa Romeo sono sempre stato sentimentalmente molto legato. Forse perché agli inizi ho disegnato per Bertone una coupé che doveva andare su una meccanica 2000 sostituendo la Giulia ma che poi Nuccio ha deciso di usare per la 2600 Coupé. E poi perché non posso dimenticare l’Alfasud che ho disegnato ed è nata lavorando insieme all’ingegner Hruska che mi aveva affidato l’incarico. Abbiamo davvero inventato un prodotto. Poi la Giulia GT e in tempi più recenti la Brera. Ma non posso dimenticare la Golf stessa, la Fiat Panda, la Bugatti EB112”. A quanti anni ha conseguito la patente? E dove? “Pensi che nel 1959 ho progettato l’Alfa Romeo Bertone 2600 e non avevo ancora la patente. L’ho presa nel 1960 e sono partito per militare, lasciando a casa la Fiat 600 che avevo acquistato”. Rimpiange qualcosa che non ha fatto? “Di cose avrei voluto farne tante. Per esempio alla selezione militare attitudinale, dichiarai le mie aspirazioni: ero un fanatico di disegni di aeroplani. Volevo andare in Aeronautica. Poi, invece, Bertone riuscì a farmi fare l’alpino a Bra, per potermi avere una volta ogni settimana a Torino. E come ho già detto, mi sarebbe anche piaciuto approfondire le mie conoscenze nel campo della pittura. Chissà se sarei diventato un pittore di fama…”. Passando alla Volkswagen “a tempo pieno” non potrà più sbizzarrirsi su altre marche, se non quelle del Gruppo tedesco. Per il suo estro non è una limitazione? “Mio figlio Fabrizio e io ci troviamo in una sorta di libertà condizionata che però non ci pesa. I lavori sono tanti, quanti sono i brand del Gruppo tedesco: con Volkswagen, Bugatti, Porsche, Skoda. Con Fabrizio non ho di che annoiarmi. Anzi, mi diverto ancora”. Potrà continuare a percorrere il sentiero del design industriale? “Volkswagen vuole addirittura potenziare questo settore, che fa parte della dote compresa nel pacchetto Italdesign da loro acquisito”.l 21 Auto Novità Anniversario BERTONE, UN SECOLO DI STORIA Cento anni di storia per la carrozzeria torinese la determinazione e il genio di Nuccio vengono oggi ricordati anche al Salone di Ginevra 2012 di Michele Fenu C ent’anni. Rarissimo per un uomo, raro anche per un’azienda. Ma è un traguardo che la Bertone è riuscita a toccare. Merito, soprattutto, della determinazione di Lilli Bertone che, scomparso il grande Nuccio nel febbraio 1997, ha affrontato anni difficili e tormentati, anche sul piano familiare, riuscendo a rimanere sul ponte di comando e a ridare nuova linfa a quel centro stile che era l’orgoglio del marito. Non c’è più la parte industriale, ma la magica «B» è ancora in vetrina, testimone di una storia di coraggio e creatività. Nuccio, maestro dello stile italiano, imprenditore audace, talent scout pronto a condividere con i giovani i segreti di un’arte che la sua azienda coltivava dagli inizi del Novecento, era subentrato presto al padre Giovanni, carradore, cioè costruttore di ruote per carri, venuto da Mondovì a Torino, aprendo nel 1912 una piccola officina per la produzione e riparazione di carrozze a cavalli. 22 Nuccio Bertone non aveva mai voluto vendere la sua Carrozzeria, anche se molti costruttori gli avevano fatto la corte. Aveva mostrato al mondo che i sogni possono diventare realtà. E a lui la moglie Lilli fece un’ultima promessa, quella di non far morire quei sogni e di celebrare nel 2012 il centenario di quel nome che era diventato sinonimo del car design. Quella promessa è stata mantenuta e al recente Salone di Ginevra, dove il Maestro era stato tante volte protagonista con le sue straordinarie vetture, ha debuttato una concept-car che nel nome, Nuccio, e nella filosofia stilistica e progettuale ne esprime gli ideali. Un omaggio che ha costituito il primo passo degli eventi in programma per il Centenario, che avranno il loro clou a Torino in maggio, dove al Museo Nazionale dell’Auto verrà inaugurata una mostra storica delle meraviglie Bertone. Una sfida e un omaggio che hanno impegnato il gruppo di lavoro guidato con passione dal design director Mike Robinson. La Nuccio, che nasce con il marchio Bertone per sottolinearne l’indipendenza, nell’architettura e nelle scelte formali è una sportiva «estrema» che sviluppa il tema della berlinetta a motore posteriore centrale. E’ un’auto perfettamente funzionante, con un 8 cilindri a V di 4.3 litri e 480 Cv. Le sue forme raccolte in un unico corpo basso e muscoloso, lungo quasi 5 m, richiamano alcune storiche Bertone, come l’Alfa Romeo Carabo (1968) o la Lamborghini Countach (1971), ma soprattutto la Stratos Zero (1970), quella che, sotto la bandiera Lancia, sarebbe diventata la dominatrice dei rally. Ma questa non è un’operazione retrò, semplicemente è l’attualizzazione di un concetto che ora si proietta nel futuro. Abitacolo in posizione avanzata, in modo da far spazio al motore, parabrezza che si integra con il cofano, fiancate a cuneo movimentate da un gioco di volumi concavi e convessi. L’elemento estetico di maggior richiamo con la Stratos Zero è, naturalmente, il grande parabrezza di forma convergente, leggermente trapezoidale che si fonde con il padiglione, degradante con un disegno quasi identico a chiudere la Nuccio. Il passato ritorna.l 23 Auto Novità FIAT 500 L STELLA A GINEVRA Presentata in anteprima al salone svizzero, debutterà nella prossima estate S di Piero Bianco 24 i chiama 500, ma con l’aggiunta di una L (Large), che dice molto. Ha debuttato al Salone di Ginevra con una elegante livrea bicolore, che la fa sembrare molto Mini (Countryman), anche se rispetto alla tedesca a marchio inglese è più lunga di 5 cm e più alta di 10. Leggermente più grande anche della Sedici, con i suoi 4,14 metri di lunghezza per 1,78 di larghezza e 1,66 di altezza. Facile intuire che la nuova compatta Fiat ha molte anime e una personalità spiccata: bisogna vederla da vicino, toccarla, entrarci, per coglierne la vera essenza. Nascerà (da luglio per essere venduta dopo l’estate) nello stabilimento di Kragujevac, però ha DNA, stile e tecnologie che rappresentano l’eccellenza del Made in Italy. Il suo esordio è stato scenografico, la 500L è sbucata da un pavimento che si sollevava per farle strada. Tra gli applausi, anche quelli del presidente serbo Boris Tadic. “Il modo di concepire le auto per tutti - spiega il designer Roberto Giolito - è cambiato, esce dai segmenti tradizionale di berlina, monovolume, Suv. È una continua circolazione di idee. Questa nostra novità ha preso il meglio dai recenti modelli di successo, come 500 e Panda, ma anche dall’ergonomia della Multipla”. Tante anime, appunto. “La 500 sta al caffé espresso come la 500L sta al cappuccino - spiega Olivier François, capo del marchio Fiat - L’espresso si beve da solo, in piedi, al bar, mentre il cappuccino si beve in compagnia, seduti comodamente, un rito da condividere con le persone che amiamo: proprio come la nostra novità”. Alla citycar di successo, la L si ispira chiaramente: “baffo” frontale compreso anche se nasce da un’altra piattaforma, quella allargata della Punto e, si rivolge a una clientela molto più ampia, comprese le famiglie alla ricerca di una “prima macchina” a 5 posti con grande abitabilità e un bagagliaio capace. Eredita, con caratteristiche moderne, il concetto di “cab forward” introdotto proprio da Fiat negli anni Sessanta con la 600 Multipla, antesignana dei monovolume passeggeri compatti. 25 I prezzi, ancora da definire, dovrebbero inserirsi nella fascia tra i 15 e i 20 mila euro. Inoltre è destinata a future interessanti evoluzioni, a partire dalla versione extra-large a 7 posti in calendario l’anno prossimo. di Clara e Gigi Padovani 26 Tra i punti di forza, la gamma motori che al lancio saranno tre: due a benzina (il TwinAir 900 cc da 105 cavalli e il 4 cilindri 1.4 litri da 95) e un turbodiesel (il motore 1.3 Multijet II da 95 cavalli). In seguito arriveranno altri propulsori e soluzioni bi-fuel. l Auto novità DALLO I.E.D. UNA CISITALIA MODERNA Al Salone dell’Auto di Ginevra l’Istituto Europeo di Design ha presentato la Cisitalia 200E. Un concept che ricalca in chiave attuale le linee della Cisitalia 202 Pininfarina del 1947. Dall’idea di un taiwanese vi hanno lavorato 11 studenti di 6 Stati E ra esposta al Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra. Una rimarchevole esercitazione di stile a opera degli studenti dello IED (Istituto Europeo di Design) che ha sede a Torino. Una concept-car denominata Cisitalia 200 E, nono saggio eseguito dalla feconda sede torinese di questo istituto nato per creare soprattutto i talenti i quali, a loro volta, sviluppano idee. Ben riuscite come questo studio, eseguito sul non facile soggetto della mitica Gran Turismo che Piero Dusio volle nel 1947, poco tempo prima di partire per l’Argentina: la Cisitalia 202, una coupé nata da un progetto dell’ingegner Giovanni Savonuzzi, la realizzazione della cui carrozzeria fu opera di Battista “Pinin” Farina (ma qualcosa del loro ci misero anche Castagna e Vignale). A detta di Henry Ford all’epoca “la 27 più bella vettura italiana che io abbia mai visto”. Non a caso questa deliziosa Cisitalia 202, le cui linee – a distanza di ben 65 anni - sono ancor oggi accattivanti ma soprattutto moderne, fa parte della collezione del MoMa (Modern Museum of Art) di New York essendo stata definita esempio permanente di “scultura in movimento”. “Una bella sfida – ha dichiarato nello stand della rassegna svizzera il direttore dello IED, César Mendoza – un cimento arduo perché non era facile creare in chiave attuale qualcosa che prende spunto da una automobile che attuale lo è tutt’ora, un’icona-esempio del design italiano e di quell’eleganza che hanno contrassegnato il risorgere dell’Italia del dopoguerra. Così il nostro desiderio di riproporre in chiave odierna un oggetto-cult ha fatto nascere in noi la voglia di cimentarci in questa tesi di Master of Arts in Trasportation Design-work experience. Abbiamo così riproposto un sogno con una vettura emozionante, straordinaria opportunità di ridisegnare in scala reale une delle vetture più belle e conosciute nel mondo”. Al momento della presentazione a Ginevra erano presenti anche Alberto Diaz Lima (marito della figlia di Piero Dusio, Carolina) e Paolo Pininfarina, figlio di Sergio e nipote di Pinin perché la Pininfarina è stata interpellata dallo IED e ha fornito un utile coordinamento effettuato dal suo Lead Designer, Luca Borgogno, così come lo ha fatto Luigi Giampaolo, designer della Maserati, fornendo agli studenti i propri consigli. Lima ha dichiarato il proprio piacere dell’aver vissuto un’esperienza tanto emozionante e l’aver condiviso un restyling non fa28 cile e molto ambizioso. Lima sta infatti mettendo a punto l’allestimento di alcune repliche in chiave moderna della storica 202. La “mitica” era mossa da un 4 cilindri di 1089 cm3 che erogava 55 CV, ma viaggiava toccando i 165 km orari grazie al suo peso contenuto di soli 780 chili. Il concept dello IED è una sportiva compatta a 2 posti, con motore V8 anteriore e motricità posteriore, che dovrebbe erogare 450 CV. Frontalmente e dietro vengono riproposte le forme della progenitrice, sia nella griglia, sia nel copriruota di scorta, attraverso l’integrazione di diverse funzioni nelle linee di divisione cofano-baule e nei proiettori. Vengono riportati sulle fiancate, vicini ai parafanghi anteriori doppi fori a diametro ellittico che – come sfoghi d’aria – contraddistinguevano la Cisitalia Pininfarina. La 200 E – lunga m 4,27, larga 1,85 e alta 1,24, sportiva compatta con ruote da 19”. L’idea è venuta a Chen ChinHsuan (Taiwan) e vi hanno lavorato l’indiano Shaaz Abbasi Bin Saeed, l’ucraino Yaroslav Chumachenko, il giapponese Yo Kobayashi, il russo Vasily Kurkov, gli italiani Andrea Leoncini, Pasquale Meli e Daniela Spina, i coreani Soowan Park, Yoon Seul Ki e Soohan Yun, con il supporto di Alessandro Belosio e Luca Dazzan. La carrozzeria è opera della torinese Cecomp, collaborazione è giunta da Abet Laminati. l g.d.e. Mode e tendenze L’ACIDO CHE PIACE Il fenomeno yogurterie, grazie ad un prodotto più leggero e meno calorico, sta soppiantando le tradizionali gelaterie di Letizia Tortello G ustoso, soffice, delicato. Si squaglia al palato, fresco, con il suo sapore lievemente acidulo, aggraziato dalle più libidinose creme e praline. E’ lo yogurt da passeggio. Una moda tipica della mezza stagione, che sta pian piano soppiantando la gelatomania. Sono sempre di più i negozi, sparsi in molti quartieri di Torino, che si dedicano a questo alimento semplice, derivato dal latte, dalla consistenza cremosa e dai mille gusti diversi. Il palato non ha che l’imbarazzo della scelta. Ci sono i bicchieroni ultra light, con sola frutta fresca, e i coreografici combinati con cioccolati di vario tipo, topping colorati e una pioggia di granelle. Montagne bianche in cui affondare il cucchiaino, guarnite di ogni bendidio. Poco importa se le calorie, a conti fatti, non sono proprio le stesse di uno “yogurtino” magro, consigliato dai dietologi come dolce leggero, che annulla i sensi di colpa della golosità. A rigor di logica, lo yogurt da asporto dovrebbe avere il 70% in meno delle Kcal di un cono gelato. Ma quando alla materia prima si mescolano Nutella o amarena, frutti di bosco o pistacchi, mandorle, Smarties, noci e cocco alla linea chi ci pensa più. Tra i neonati nel panorama delle yogurterie cittadine, molte delle quali in franchising, c’è “Yogurtlandia” di via Giolitti 10/c. Un piccolo negozio a conduzione familiare, aperto a inizio marzo. Si presenta con un bancone a vista, paradiso dei clienti creativi che possono inventare la ricetta, un grande frigo alle spalle, da cui scende la crema bianca e un menu che fa venire l’acquolina in bocca. “La particolarità del nostro yogurt – spiega il proprietario, Corrado Conta – è di essere fresco. Non utilizziamo liofilizzati o preparati di alcun tipo, il prodotto arriva in grossi recipienti direttamente dal Sud Tirolo, lo conserviamo a -4 e lo serviamo accompagnato con ingredienti freddi o caldi”. I prezzi variano dai 2 euro ai 3,50. Le variegature catturano i più esigenti: si va dal cioccolato bianco al mou, dal Kinder Bueno alla crema pasticcera, al fondente, all’esotica pinacolada. E ancora liquirizia, mohito e 12 diverse coperture. Un buon abbinamento? Crema al caffè e scagliette di nocciola, oppure fragole e meringhe. “Quello delle yogurterie è uno dei pochi settori ancora in crescita”, continua Conta. In particolare nella nostra città, divenuta ormai patria ad honorem del gelato: “Se non ti associ ai grandi marchi, non riesci a distinguerti dalla massa delle piccole realtà”. Ed è per questo che lui ha deciso di puntare su un prodotto diverso. Se c’è chi scommette sulla qualità, c’è anche chi come YoYogurt (un brand nato in provincia, a Reano nel 2009, che ha riscosso un grandissimo successo) di piazza Castello si distingue per essere il negozio più frequentato della categoria. Turisti, bambini, ragazzi, to- 30 rinesi, giovani e non. La coda, sotto i portici, è molto spesso lunga. Nei pomeriggi assolati, soprattutto nei weekend, “si vendono più di 200 coppette al giorno. Durante il raduno degli alpini abbiamo toccato il tetto dei mille”, raccontano i commessi alla cassa. Davanti al Comune, in piazza Palazzo di Città 6/d, resiste una yogurteria storica del centro, la Fyò. Presa d’assalto è anche quella di via Madama Cristina 85, gettonata tra gli studenti delle facoltà scientifiche della vicina Università. Per offrire un’offerta più ricca, molti gestori abbinano la vendita di crêpes dolci o mini dessert da frigo, che è possibile farcire con gli stessi prelibati gusti dello yogurt. l Arte e Musei ALLA SCOPERTA DELL’ARTE CONTEMPORANEA A TORINO Continua il “viaggio” nelle più importanti esposizioni torinesi fra pinacoteche e archivi alla scoperta dell’arte contemporanea di Marina Paglieri N el tour che abbiamo intrapreso nei musei torinesi, è ora la volta dei luoghi dell’arte moderna e contemporanea. Quelli che qui presentiamo, sorti per iniziativa di privati, sono caratterizzati da una dimensione internazionale. Pinacoteca Agnelli “Nella mia vita ho ricavato grande gioia dall’osservare e studiare queste opere. Spero adesso che tante altre persone vogliano condividere con me tale sentimento e desiderio”. Le parole dell’Avvocato Agnelli spiegano la nascita nel 2002 della Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli, allestita nello “Scrigno” di Renzo Piano al Lingotto. Tra le opere a lui care esposte al pubblico, i dipinti di Matisse (“Femme et anémones”, 1937, e “Tabac Royal”, 1943), la “Baigneuse blonde” di Renoir (1882) e “La Négresse” di Manet (1864), accanto a pezzi da Canaletto a Bellotto e Canova, da Balla a Severini, da Modigliani a Picasso. La Pinacoteca ospita mostre per lo più sul tema del collezionismo, conferenze, attività didattiche. Dal 5 aprile: “Meraviglie di carta. Devozioni creative dai monasteri di clausura” Lingotto, via Nizza 230 Martedì-domenica 10-19 011/0062713 www.pinacoteca-agnelli.it 36 Fondazione Merz Situata dal 2005 in un’ex centrale termica delle Officine Lancia, conserva il fondo di opere di Mario Merz, protagonista dell’Arte Povera, con lo scopo di tutelarlo e presentarlo al pubblico. Promuove mostre e progetti temporanei di artisti invitati a dialogare con lo spazio e con i lavori di Merz. La Fondazione è dotata di una biblioteca e di un archivio, entrambi consultabili. Fino all’8 aprile “Josef Koudelka. Traces”, in collaborazione con Magnum Photos Via Limone, 24 Martedì-domenica 11-19 011/19719437 www.fondazionemerz.org Fondazione Sandretto Re Rebaudengo Nasce nel 1995 per promuovere l’arte contemporanea in diversi ambiti culturali: arti visive, musica, letteratura, fotografia, design e moda. La sede è un edificio flessibile realizzato dall’architetto Claudio Silvestrin, idoneo a ospitare mostre e incontri, dotato di project room, auditorium, bookshop, ristorante e caffetteria. Fino al 6 maggio: “Press Play. L’arte e i mezzi di informazione”. Via Modane16 Giovedì 20-23 (ingresso libero), da venerdì a domenica 12-19 011/3797600 www.fsrr.org 37 Il bere di Mario Da Costa TIMORASSO, BIANCO CHE VALE Dai colli tortonesi un vino che conquista da un vitigno praticamente scomparso durante la seconda guerra mondiale a causa della Filossera - Walter Massa l’artefice del recupero e della sua valorizzazione 38 I l Timorasso è un vino bianco dei colli Tortonesi delle Valli Curone, Grue, Ossona, Borbera e Scrivia. Siamo in pratica di fronte al mega Outlet di Serravalle, ai confini con la Liguria, dove al sole e al riparo dai venti, con un pizzico di salsedine che arriva dal mare, il terreno è quanto mai propizio alla viticoltura. A poca distanza ci sono i vigneti di Gavi e Cortese, insieme a quelli di Barbera e Croatina che si estendono in tutta l’area meridionale dell’Alessandrino. La vicinanza della Liguria e la sua cucina di pesce ha sempre spinto il territorio verso la produzione di vini bianchi assorbiti da trattorie e ristoranti, mentre il resto, sin dai primi del novecento, veniva esportato e consumato dal mercato svizzero e tedesco come vino sfuso. Erano 20-30 mila ettolitri di vino Torbolino, prodotto in maniera preponderante con Timorasso, Cortese, Trebbianino, Favorita. Poi durante la seconda guerra mondiale, l’attacco della Filossera distrusse il vigneto Tortonese cui si aggiunse il grande esodo contadino verso l’illusione industriale. La ripresa della viticoltura fu lenta e solo la caparbietà di Walter Massa, con cantina nella piazza centrale di Monleale ha portato alla riscoperta delle qualità del Timorasso, grappoli con acini medio-grandi di colore giallo-verde e buccia spessa e resistente. In passato era venduta come uva da tavola. Walter, enologo alla scuola di Alba, oggi 56 anni, quarta generazione di una famiglia che si è sempre dedicata alla produzione di vino e pesche (le rinomate di Volpedo), insoddisfatto del vino prodotto dalle viti di Cortese, incominciò poco più di venti anni fa a raccogliere ed impiantare le barbatelle delle rare piante di Timorasso che erano sopravvissute, quasi a fare da spartitraffico ai vari filari di Barbera, piuttosto che puntare sull’installazione di vitigni bianchi forestieri. 39 La scelta del vitigno autoctono si è rivelata vincente anche se la battaglia non è stata facile per arrivare ad un prodotto di qualità, in grado di figurare a pieno diritto nelle carte dei vini dei migliori ristoranti italiani e stranieri. Ricordiamo così Walter Massa nei primi anni 90, partire verso il Friuli con le sue prime bottiglie di Timorasso da fare assaggiare ed analizzare ai grandi produttori friulani come Mario Schiopetto per averne valutazione e consigli. Altro aiuto alla valorizzazione del Timorasso è arrivato da quel geniale pubblicitario, gastronomo, gourmet, arbiter elegantiarum, che è Franco Martinetti, il quale pur senza avere una sola vigna di proprietà ma solo selezionando l’uva nei luoghi più votati del Piemonte, ha dato vita ad una cantina di tutto rispetto dove fra i bianchi oltre al Gavi Minaia, il Timorasso, dal Martin all’attuale Biancofranco, ha sempre figurato ai primi posti delle guide nazionali Grazie alla sua carica di autentico trascinatore, Walter Massa è riuscito a coinvolgere nel rilancio del Timorasso come vino bianco di classe, anche altri produttori della zona, primo fra tutti l’agronomo Andrea Mutti, oggi 46 anni e a tutti gli altri produttori del Consorzio Piemonte Obertengo, per un totale di 55 ettari coltivati a Timorasso in grado di produrre circa 300 mila bottiglie di vino di qualità, che hanno contribuito in maniera rilevante alla rinascita del territorio. Ma c’è ancora molto da fare, sostiene, l’instancabile Walter Massa, per la valorizzazione della zona e dei suoi tesori, che non sono solo enologici, ma complessivamente agricoli come le già ricordate pesche di Volpedo ma anche altra frutta e verdura di pregio, per una sempre maggiore conoscenza di un territorio da scoprire prima di tutto da noi italiani e poi, perché no, anche dagli stranieri. Infatti non ha nulla da invidiare alla Maremma, al Chianti, al Collio o alle stesse Langhe. Il prezzo di una buona bottiglia di Timorasso in enoteca varia dai 12 ai 35 Euro. Ed è un bel bere.l 40 Gita I COLLI TORTONESI, CERNIERA D’EUROPA Da tutti conosciuta solo come fondamentale arteria di passaggio fra il grigio nord Europa e le ambite località di villeggiatura estiva dei Mari Ligure e Tirreno, il basso alessandrino regala scorci inaspettati e culture antichissime. di Luca Marconetti Q uando si parla di Piemonte la maggior parte delle persone visualizza le sterminate distese di vitigni di Langhe e Monferrato. Pochi invece conoscono zone come quella dei colli Tortonesi e della parte meridionale della provincia di Alessandria con le valli Ossona, Grue, Curone, Borbera, Scrivia. Terra di confine fra Lombardia, Piemonte, Liguria e anche una punta di Emilia Romagna a insediarsi in uno dei territori più contesi della storia d’Italia, è stato teatro di epocali scontri e battaglie, tra Austriaci, Impero napoleonico e Savoia. Ma soprattutto straordinaria è la sua geografia. Cerniera fra terra e mare, fra le distese verdi della Pianura Padana e l’azzurro del Mar Ligure, terra di dolci colline che si caratterizzano gradualmente verso sud delle asprezze dell’Appennino Ligure che solo grazie agli angusti passi alpini che li attraversano le ha permesso di essere maestosa passerella tra l’Europa del nord e il Mediterraneo configurandosi non soltanto come confine fisico ma anche culturale ed ideologico ma che il Novecento, con l’avvento dell’industria e il definirsi del triangolo industriale tra Torino, Genova e Milano lo ha gradualmente trasformato in area di transito sulle famose autostrade, le cosiddette “camionabili”, affollate di mezzi pesanti di corsa tra Nord e Sud dell’Europa e di auto dirette alle più ambite mete di villeggiatura di Liguria, Toscana e Italia meridionale. Ma sotto i piloni delle grandi arterie d’asfalto, il basso alessandrino offre scenari difficilmente individuabili nel Bel Paese, rigogliosi di vitigni e resi vivi da una fiorente attività agricolo – commerciale che ne ha fatto negli anni una delle zone più apprezzate per la qualità dei suoi prodotti. Un itinerario della zona non può non partire da Tortona. Da sempre centro di passaggio e di scambio per i viaggiatori sulla Via Postumia tra Genova e Piacenza, unico collegamento tra l’Impero Romano e le sue Gallie, fu poi possedimento dei liguri e divenne ben presto territorio conteso fra Pavia e Milano. Fu solo con il trattato di Vienna del 1738 che divenne possedimento sabaudo e divenne poi territorio alessandrino di cui fa ancora parte. La sua centralità le ha permesso di conoscere tutte le successioni che la storia ci ha offerto, sia a livello culturale che architettonico, partendo dall’epoca romana per passare da quella paleocristiana, medievale, comunale, spagnola e sabaudo – barocca. Nel centro della cittadina il Duomo dedicato alla Vergine assunta e a San Lorenzo martire con pregevoli opere come quelle del Moncalvo, di Camillo Procac- cini e di Giuseppe Vermiglio, l’antichissima chiesa di Santa Maria Canale con rarissimi affreschi rinascimentali praticamente spariti da tutto il Piemonte. Il castello del Colle Salvo è sopravvissuto a 25 secoli di storia ed è distrutto nel 1801 da Napoleone assurgendo a simbolo della città le mura di cinta e la torre campanaria. Queste sorgono sulle colline di Tortona che dominano simbolicamente le valli Ossona, Grue e Curone e da qui partirà il nostro itinerario. Le tre valli, unite da una comunità montana va dall’estremo confine ovest dell’Oltrepò pavese fino ai 1700 metri del monte Chiappo. La zona, oltre all’importante tradizione vitivinicola, presenta una straordinaria ricchezza faunistica e floreale come l’Oasi di Mastarone che si sviluppa sulle rive del fiume Curone. Da segnalare anche i numerosi castelli che costellano le alture sulle sponde dei fiumi Curone, Ossona e Grue testimoni della storia “di confine” di questo territorio che ha visto il domino di famiglie importanti come i Malaspina e i Doria. Non si può poi parlare dei colli tortonesi senza citare il suo cittadino più illustre, Fausto Coppi. Percorrendo le sue strade sembra sempre di averlo davanti, in sella alla sua bici, che 43 vola come un Airone, il Campionissimo. Proseguendo verso la Liguria, seguendo l’inconfondibile odore di viti e di tartufi di cui il terreno è impregnato e l’aria carica, si raggiunge la Valle Borbera, l’unica propaggine del Piemonte che si spinge fino alla Emilia Romagna. Si giunge infine in Valle Scrivia percorsa dall’omonimo fiume nel quale affluiscono tutti quelli già citati finora e caratterizzato da un’insolita ricchezza faunistica con i vari tipi di trota e altre specie di pesci. Una particolarità che pochi conoscono è la cultura che accomuna queste valli che trae le sue origini nella notte dei tempi, nella storia pre-celtica e pre-romana. Ricca di musica e balli, ha una caratterizzazione sociale spiccata ed inedita per le “silenziose” popolazioni appenniniche. Strumento principale di queste musiche è il piffero accompagnato da primi rudimentali esemplari di fisarmonica. Una tradizione condivisa dagli abitanti delle impervie frazioni “delle quattro province nelle quattro regioni” (Alessandria, Genova, Pavia, Piacenza) dove proprio la difficoltà di mobilità ha mantenuto viva sonorità ormai sparite come la Piana e la Giga. Questi suoni rianimano le frazioni delle quattro province nelle fresche sere d’estate creando un’atmosfera indimenticabile. Anche qui castelli e feudi nobiliari costellano le arterie che attraversano le valli. Per variare un po’ l’itinerario invece, le possibilità non mancano. Possiamo fermarci a Volpedo, paese natale del celeberrimo pittore Giuseppe Pelizza dove poter visitare la sua casa, il suo studio e la piazza Quarto Stato (come il suo più celebre dipinto) e perdersi nelle sue affascinanti viuzze fra chiese ed edifici medievali che le hanno valso l’entrata nel circuito dei “Borghi più belli d’Italia”. Come perdere poi l’occasione di accomodarci nelle accoglienti enoteche di Gavi dove sorseggiare il pregiato bianco accompagnato da del buon formaggio. Per i fanatici dello shopping, non può mancare una tappa all’immenso Design Outlet di Serravalle dove poter accaparrarsi capi e oggetti griffati anche al 70% in meno sul prezzo d’origine. Rilassarsi e rigenerarsi infine nel maestoso complesso termale di Salice e Rivanazzano è un’esperienza da non perdere. l 44 “Ski Maps” di Vialattea e Bardonecchia. Musica e cultura La bella stagione e un calendario variegato e ricco come non mai permettono a tutti i torinesi di soddisfare la voglia di rivivere la città fra musica e cultura. B enché il rigido inverno non abbia scalfito minimamente la vastissima proposta teatrale e musicale torinese, la primavera si preannuncia quanto mai pregna di eventi, con artisti italiani ed internazionali, alcuni dei quali hanno scelto la nostra città come unica data dei loro tour mondiali. Punto d’incontro cruciale della musica leggera torinese rimane il Palaolimpico Isozaki. Dopo i “sold-out” dei Negrita e di Giorgia, la struttura, capace di una capienza di 14.500 persone parterre escluso, presenta un calendario notevole. Si comincia la bella stagione il 27 e 28 marzo con Laura Pausini e il suo Word Tour. Seguono le sonorità calde di Fiorella Mannoia il 4 aprile, l’inconfondibile voce di Tiziano Ferro il 10 e 11, i recentemente riuniti Litfiba il 20, il “senatore della musica” Antonello Venditti il 21 e i torinesi Subsonica, che nel loro sterminato tour non dimenticano la loro città natale, il 26. Il calendario di maggio si apre alla grande con il Musical “Notre Dame de Paris”, un’emozione per le orecchie e per gli occhi il 3 e 6 maggio. Replica Tiziano Ferro il 46 TORINO, UNA PRIMAVERA IN MUSICA MUSICA CLASSICA: LARGO AI GIOVANI Le proposte di musica classica e jazz a Torino sono volte soprattutto ad un’apertura ai giovani con programmi inediti e stimolanti, sonorità particolari ed insolite e prezzi agevolati e scontati. È il caso del Conservatorio Giuseppe Verdi che offre, accanto ai tradizionali saggi di classe, gli interessanti “Mercoledì del Conservatorio”, non dei semplici concerti ma veri e propri approfondimenti con musicisti ed esperti su tematiche che spaziano dalla musica contemporanea a quella religiosa barocca, dalle opere meno conosciute di Claude Debussy (del quale nel 2012 si festeggiano i 150 anni dalla nascita) ai suoni ritrovati del fortepiano. Anche l’Unione Musicale offre biglietti scontati agli studenti per l’importante Festival Mozart mentre l’Auditorium Rai con la sua Orchestra Nazionale permette agli under 30 di assistere ad un concerto a 9 euro invece di 30 o di usufruire di un Carnet (ancora in vendita fino all’11 maggio presso le biglietterie di piazza Rossaro) da minimo 6 spettacoli a 5 euro l’uno, molto meno di un film in prima visione al cinema. 17, mentre i talentuosi Negramaro scelgono Torino per laMAP terza volta in pochi SKI BARDONECCHIA mesi il 18. Chiude il mese il cantautore milanese Biagio Antonacci il 26 maggio. Ma la data più importante per il Palaisozaki è quella del 24 maggio quando ospiterà l’unica data italiana del tour mondiale dei Cold Play, il gruppo inglese che sta facendo incetta di premi e di dischi in tutto il pianeta. Se pensavate però di segnarvelo sulla agenda desistete: i biglietti a disposizione si sono letteralmente polverizzati in poche ore. Potrete invece consolarvi con le altre numerose date per le quali si trovano ancora biglietti anche scontati e con particolari agevolazioni. Biglietti acquistabili anche on-line. Maggiori info su http://www.palaolimpicotorino.it/it/compra.html. Il Teatro Colosseo continua a dimostrare la sua dinamicità proponendo un’offerta variegata che spazia dal comico alla prosa, dalla musica classica a quella jazz e a quella leggera. Si potrà assistere alle esibizioni di artisti nazionali ed internazionali del calibro di James Taylor e la sua band (19 marzo) e Pino Daniele (7 maggio), Mario Biondi con i suoi ritmi soul (14 marzo), Marco Masini (15 aprile) e Samuele Bersani (17 maggio) con le loro voci intense e due big indiscussi della musica italiana come Massimo Ranieri (due date 16 aprile e 13 maggio) e Roberto Vecchioni (10 maggio). Tre le date invece per il Musical rivelazione del 2011 “Peter Pan”, il 20, 21 e 22 aprile con prezzi agevolati per gli studenti e forti sconti per le famiglie. Ma il Colosseo non tradisce la sua fondamentale anima di teatro di prosa e commedia con nomi d’eccezione, uno fra tutti il premio Nobel Dario Fo, a Torino il 20 marzo. Seguiranno il comico lucano scoperta di San Remo Rocco Papaleo (30 marzo) gli artisti dialettali I Legnanesi (12 maggio) e la pungente Sabina Guzzanti (22 maggio). Anche le date del teatro di via Madama Cristina sono acquistabili in biglietteria oppure on-line collegandosi al sito http://www.teatrocolosseo.it/ . È entrato nel novero dei più importanti luoghi della musica torinese grazie ad un’offerta raffinata ed elegante: è l’Hiroshima Mon Amour che ospiterà nel suo club, che quest’anno festeggia i suoi primi 25 anni, gli artisti più poliedrici e ricercati del momento. Un inedito Gianluca Grignani rock-psichedelico salirà sul palco l’11 aprile; seguirà la cantante rivelazione del Festival di Sanremo 2012 Nina Zilli il 5 maggio; i Sud Sound System, l’eclettico gruppo che ha riportato alla ribalta la tradizionale musica salentina con nuove sonorità raggae sarà presente venerdì 11, mentre il 25 sarà la volta dei ritmi “noir” dei Marlene Kuntz. Infine Hiroshima Mon Amour organizzerà il concerto estivo sulla terrazza del centro commerciale “Le Gru” di Grugliasco del rapper J-Ax, giovedì 19 luglio. Biglietti per tutte le date al prezzo unico e insolitamente abbordabile di 18 euro (info su http://www.hiroshimamonamour.org/). Non mancheranno artisti di “nicchia” con la loro musica sperimentale come Alessandro Mannarino (il 23 marzo al Teatro della Concordia di Venaria Reale) e i Marta sui Tubi (23 marzo, sempre all’Hiroshima). Numerosi anche gli appuntamenti gratuiti come il “concertone” del 25 aprile in piazza Castello con, fra gli altri, Angelo Branduardi, Paola Turci, le Yavanna e Teresa de Sio. l Sport DIVERTIRSI CON LA REGOLARITA’ di Luca Gastaldi T ra i tanti, tantissimi modi di vivere e godersi l’automobile ce n’è uno che unisce il piacere di guidare, il fascino del turismo e un sano spirito agonistico senza eccessi. Sono le gare di regolarità, organizzate in tutta Italia sotto l’egida della CSAI, la Commissione Sportiva Automobilistica Italiana che regola gli sport automobilistici per conto dell’ACI. Tali gare vengono proposte in più livelli di difficoltà e di impegno. Sono molto diffuse quelle per le auto storiche, ma non mancano neppure quelle dedicate alle auto moderne o ecologiche. Il calendario nazionale della CSAI (www.csai. aci.it) offre davvero l’imbarazzo della scelta. Per quanto riguarda le auto storiche, le gare si suddividono in regolarità turistica, classica, challenge e sport. Tutto è stabilito secondo la natura del percorso e la difficoltà delle prove. Per le auto moderne ci sono solamente le categorie turistica e classica. Le auto, che siano d’epoca o meno, non devono possedere particolari requisiti. Possono essere completamente di serie ma necessariamente in regola con le norme del Codice della Strada. Le competizioni si svolgono su strade normalmente aperte al traffico e, non essendo previste prove di velocità, le dotazioni di sicurezza delle vetture sono quelle previste dalla fabbrica. Ma cosa significa “regolarità”? Questo termine indica che le classifiche vengono stilate in base ai risultati ottenuti affrontando le cosid- 48 Informazioni utili Calendari completi delle gare di regolarità in tutta Italia: www.csai.aci.it Ufficio Sportivo dell’Automobile Club Torino: via Giolitti 15 (Torino), apertura per rilascio licenze dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30; telefono: 011.5779262; fax: 011.5779266; e-mail: [email protected]. Con il “SestriereStorico” grandi sfide in quota La 17ª edizione del “SestriereStorico” è in programma dal 29 giugno al 1 luglio prossimo. Si tratta di una gara di regolarità, per auto storiche, moderne ed ecologiche, organizzata dalla Promauto Racing e valida per il Campionato Italiano CSAI della specialità. Un appuntamento da non perdere per gli abitueè, un’occasione ghiotta per chi vuole iniziare a cimentarsi seriamente con la regolarità. Il percorso si snoda sulle più belle strade delle montagne olimpiche oltrepassando anche i confini con i passaggi in territorio francese. L’edizione 2011 ha visto imporsi l’equipaggio Vesto-Guerini (Fiat 508 S) su Gamberini Fabbri (Fiat 508 C) e Scarabelli-Fanti (Autobianchi A112 E). Per informazioni: Promauto Racing (www.promautoracing.com), telefono 011.3272040, e-mail [email protected]. dette prove di abilità. Sono tratti cronometrati di lunghezza variabile da percorrere in tempi stabiliti. Le penalità di anticipo o ritardo vengono calcolate al centesimo di secondo. Ad esempio, si dovrà percorrere un tratto di strada dal punto A al punto B, lungo X metri o Y km, in un tempo Z fissato in minuti e secondi (oppure solo secondi se molto breve). L’intero percorso, oltre ai tratti cronometrati, prevede anche controlli orari e di passaggio. I primi servono a stabilire precisi ordini di partenza e arrivo (anche questi soggetti a penalità in caso di ritardi e/o anticipi), i secondi impediscono di “tagliare” il percorso utilizzando strade diverse da quelle previste. Semplice, no? Il meccanismo sì, è abbastanza intuitivo. Mettere in pratica la propria abilità nello spaccare il decimo di secondo è tutto un altro paio di maniche. Gli equipaggi - di solito si partecipa in due, ma è anche possibile viaggiare in solitaria – che ottengono buoni risultati o addirittura vittorie sono molto più bravi e allenati di quanto si possa immaginare. Oggigiorno la tecnologia può facilitare le cose. In commercio ci sono speciali cronometri digitali realizzati ad hoc che aiutano nella perfetta scansione del tempo. Il resto, però, è tutto frutto di esperienza ed esercizio. Per partecipare alle gare di regolarità a calendario CSAI, quelle turistiche di “entry level”, è sufficiente che il conducente della vettura sia Socio ACI. Niente altro. Per le competizioni dei livelli superiori sono necessarie le licenze sportive rilasciate dalla CSAI attraverso l’Ufficio Sportivo presente presso la sede centrale dell’Automobile Club Torino in via Giolitti 15. Che si punti o meno al risultato, le gare di regolarità rappresentano una piacevole occasione per stringere nuove amicizie, per visitare luoghi solitamente interessanti e guidare su strade lontane dai soliti itinerari.l 49 Sport GIRO D’ITALIA AUTOMOBILISTICO 2012 PARTE DA TORINO E ARRIVA IN SICILIA N el mese di febbraio, a Modena, nel corso di Motorsport Expotech, alla presenza di Giorgio Ungaretti, Direttore dell’Automobile Club di Torino, gli Organizzatori hanno presentato il Giro d’Italia Automobilistico edizione 2012-Trofeo Tecno Piemonte. Durante il vernissage, la Grande Corsa è stata riconfermata quale manifestazione dalla collocazione autunnale, si svolgerà infatti dal 23 al 28 ottobre, ed è stata riaffermata la tradizionale partenza da Torino ed un ancor maggiore coinvolgimento di Biella e del territorio biellese. 50 Nonostante il maltempo, alla presentazione condotta da Piero Sodano e Marcello Lotti con gli interventi di Luca Pazielli, hanno assistito personalità di spicco della Federazione ACI Csai, diversi grandi nomi dell’automobilismo nazionale, i protagonisti della gara del 2011, il sei volte campione italiano rally Paolo Andreucci ed anche Marcello Guelpa e Roberto Bologna i biellesi fautori del ritorno dell’evento sulle strade e le piazze piemontesi. Nell’appassionato intervento Guelpa, presidente Tecno Piemonte, ha voluto sottolineare e ribadire che “per il Giro d’Italia, Biella rappresenta un momento per poter rivivere l’amore per lo sport automobilistico sempre vivo in tutti i biellesi. I motori sono dentro il cuore dei biellesi, l’ho visto nei vari Rally della Lana così come nella passata edizione del Giro d’Italia. Chi c’era lo viveva con autentica passione. Spero e mi auguro che Biella possa essere presente nel Giro 2012 in forma un po’ più sostanziosa rispetto il 2011, con una formula più importante. Per Tecno Piemonte spero di poter offrire il nostro contributo al lavoro di squadra così come è stato lo scorso anno. Non dipende solo da me, ma sarà il “sistema Italia” a dare gli input per prendere le decisioni”. E’ questa l’intenzione del Numero Uno dell’Ente Internazionale di certificazione di Lenta nell’impegnarsi in prima persona alla buona riuscita della manifestazione e di caldeggiare l’auspicata possibilità che la prima tappa del Giro sia disputata sulle strade della provincia. Se tutti i tasselli dovessero realmente posizionarsi nelle caselle, ecco che Biella assumerebbe il ruolo di sede di Tappa. Altre sono state le salienti novità della Grande Corsa 2012: la tappa centrale, delle cinque di gara, comprende il territorio della Repubblica di San Marino; mentre la tappa conclusiva prevede l’arrivo in Sicilia. Per la prima volta nella sua storia moderna, il Giro d’Italia Automobilistico sbarca in Trinacria dando così un senso compiuto alla titolazione di un evento sportivo a carattere nazionale. I chilometri complessivi, quelli delle Prove Speciali, Giorgio Ungaretti Direttore AC Torino mentre a Modena presenta la seconda riedizione del Giro d’Italia Automobilistico 2012 La 500 Abarth “assetto corse” che l’anno scorso ha brillato nella prima riedizione del Giro d’Italia Automobilistico 2011 delle Super Prove Speciali e delle Prove di Velocità in circuito non sono oggetto di variazioni significative. Il trasferimento da Napoli a Catania avverrà con nave traghetto. Grazie all’interessamento di un pool di aziende a supporto dell’evento, la tassa d’iscrizione è stata fissata in 4.000 Euro per le vetture fino a 1.900 di cilindrata, ed in 7.000 Euro per le altre. L’iscrizione includerà un bonus carburante per i trasporti e il traghetto andata e ritorno per la Sicilia. SKY Sport prosegue l’impegno nell’articolata copertura televisiva, incrementando ulteriormente la programmazione dei servizi giornalieri dei propri inviati, che nel 2011 ha raggiunto le 6 ore di diffusione, repliche comprese. l 51 DELEGAZIONI ACI TORINO - Sede Centrale Via Giolitti, 15 10123 – Torino Tel. 011- 57791 - Fax 011-5779268 E-mail: [email protected] SARA ASSICURAZIONI: Tel. 011-5779282 / 250 Torino - Delegazione 2 Corso Dante, 45 10126 - Torino Tel. 011-6502160 - Fax 011-6695919 E-mail: [email protected] SARA ASSICURAZIONI: Tel. 011-658826 Torino - Delegazione 3 Corso Francia, 66 10143 - Torino Tel. / Fax 011-7716919 E-mail: [email protected] SARA ASSICURAZIONI: Tel. 011-746298 Torino - Delegazione 4 Corso Novara, 20 H 10152 - Torino Tel. 011-2483717 - Fax 011-2450735 E-mail: [email protected] SARA ASSICURAZIONI: Tel. 011-853220 Torino - Delegazione 5 Torino - Delegazione 7 Torino - Delegazione 13 Corso Valdocco, 3 10122 - Torino Tel. 011-5214329, 011-5215937 - Fax 011-4390345 E-mail: [email protected]; [email protected] SARA ASSICURAZIONI: Tel. 011- 4366498 Via Dandolo, 2/B 10137 - Torino Tel. 011-3096432 - Fax 011-3096432 E-mail: [email protected] SARA ASSICURAZIONI: Tel. 011-3140375 Torino - Delegazione 8 Via Genova, 26 10126 - Torino Tel. 011-674009 / 011-6315598 - Fax 011-6309832 E-mail: [email protected] SARA ASSICURAZIONI: Tel. 011-6308778 Torino - Delegazione 9 Via Piobesi, 2/B 10135 - Torino Tel. 011-6190848 - Fax 011-3162998 E-mail: [email protected] SARA ASSICURAZIONI: Tel. 011-6190656 Torino - Delegazione 10 Via Casteldelfino, 8 10147 - Torino Tel. 011-290681 - Fax 011-2218137 E-mail: [email protected] SARA ASSICURAZIONI: Tel. 011-2215362 Torino - Delegazione 11 Corso Trapani, 115 10141 - Torino Tel. 011-3858918 - Fax 011-3802007 E-mail: [email protected] SARA ASSICURAZIONI: Tel. 011-3858918 Via Valdellatorre, 188 10151 - Torino Tel. / Fax 011-4550711 E-mail: [email protected] SARA ASSICURAZIONI: Tel. 011-4551012 Torino - Delegazione 6 Torino - Delegazione 12 Corso Duca degli Abruzzi, 79 10129 - Torino Tel. 011-502232 - Fax 011-501693 E-mail: [email protected] SARA ASSICURAZIONI: Tel. 011-504231 Corso Monte Grappa, 72 10146 - Torino Tel. 011-7492654 - Fax 011-7761441 E-mail: [email protected] SARA ASSICURAZIONI: Tel. 011-7492654 Torino - Delegazione 14 Via Pergolesi, 3 10154 - Torino Tel./Fax 011-2463711 E-mail: [email protected] E-mail: [email protected] SARA ASSICURAZIONI: Tel. 011-2463635 Torino - Delegazione 15 Via Fidia, 14 10141 - Torino Tel./Fax 011-724960 E-mail: [email protected] SARA ASSICURAZIONI: Tel. 011-796420 Torino - Delegazione 16 Via Livorno, 24/A 10144 - Torino Tel. 011-4730071 - Fax 011-4379331 SARA ASSICURAZIONI: Tel. 011-4374503 Delegazione di Avigliana Corso Torino, 148 10051 – Avigliana TO Tel. 011-9366202 - Fax 011-9368148 E-mail: [email protected] Delegazione di Carmagnola Piazza Manzoni, 11 10022 – Carmagnola TO Tel. 011-9716044 - Fax 011-9729035 E-mail: [email protected] SARA ASSICURAZIONI: Tel. 011-9716044 AU TO AUTOMOBILE TORINO Delegazione di Chieri Delegazione di Moncalieri Delegazione di Settimo Torinese Via Vittorio Emanuele, 14 10023 – Chieri TO Tel. 011-9472196 - Fax 011-9426832 E-mail: [email protected] SARA ASSICURAZIONI: Tel. 011-9427260 Corso Savona, 4 10024 – Moncalieri TO Tel. 011-6403605 - Fax 011-6829818 E-mail: [email protected] SARA ASSICURAZIONI: Tel. 011-641183 Via Cavour, 20/F 10036 - Settimo Torinese TO Tel. 011-8979249 - Fax 011-8009252 E-mail: [email protected] Delegazione di Chivasso Delegazione di Nichelino Delegazione di Susa Via Bonacini, 18 bis 10034 – Chivasso TO Tel./ Fax 011-9101333 E-mail: [email protected] SARA ASSICURAZIONI: Tel. 011-9172850 Delegazione di Ciriè Via San Maurizio, 15 10073 – Ciriè TO Tel. 011-9210514 Fax 011-9211595 E-mail: [email protected] SARA ASSICURAZIONI: Tel. 011-9210611 Delegazione di Collegno Corso Francia, 111/B 10093 – Collegno TO Tel./Fax 011-784679 E-mail: [email protected] E-mail: [email protected] SARA ASSICURAZIONI: Tel. 011-7800440 Via Torino, 85 10042 Nichelino Tel. 011-626861 - Fax 011-6281799 E-mail: [email protected] SARA ASSICURAZIONI: Tel. 011-6807572 Delegazione di Orbassano Via Montessori, 10/2 int.A 10043 – Orbassano TO Tel. 011-9016001 - Fax 011-9006749 E-mail: [email protected] SARA ASSICURAZIONI: Tel. 011-9034955 Corso Torino, 168 10064 Pinerolo TO Tel. 0121-396909 - Fax 0121-794642 E-mail: [email protected] Delegazione di Piossasco Via Pinerolo, 28 10045 – Piossasco TO Tel./Fax 011-9064796 E-mail: [email protected] SARA ASSICURAZIONI: 011-9064796 Delegazione di Leinì Delegazione di Rivoli Piazzale Lepanto, 1 10040 – Leinì TO Tel. 011-9974108 Fax 011-9966876 E-mail: [email protected] SARA ASSICURAZIONI: Tel. 011-9974108 Delegazione di Venaria Viale Roma, 4/A 10078 – Venaria TO Tel. 011-4593412 - Fax 011-4597980 E-mail: [email protected] SARA ASSICURAZIONI: Tel. 011-495689 Delegazione di Pinerolo Via Salvo D’ Acquisto, 13 10095 – Grugliasco TO Tel. 011-4080492 E-mail: [email protected] Delegazione di Grugliasco Corso Stati Uniti, 126/B 10059 - Susa TO Tel. 0122-629696 - Fax 0122-629667 E-mail: [email protected] Corso Francia, 103 A 10098 – Rivoli Cascine Vica TO Tel. 011-9586548 E-mail: [email protected] SARA ASSICURAZIONI: Tel. 011-9566403 Torino - Centro Revisioni Piazzale San Gabriele da Gorizia, 210 10134 Torino Tel. 011-3040748 E-mail: [email protected] Soci ACI UN RICONOSCIMENTO AI NOSTRI SOCI L’ Automobile Club Torino intende dare un riconoscimento a tutti i Soci che siano patentati da almeno 55 anni, che siano sempre stati associati negli ultimi 30 anni e che non abbiano mai provocato incidenti stradali di rilievo. I Soci che sono in possesso di questi requisiti sono invitati a segnalare il proprio nominativo, con indirizzo e numero di telefono, scrivendo a [email protected] o telefonando allo 011/5779213. 54 La Direzione TESSERA MULTIFUNZIONE: COMODITA’ E CONVENIENZA PER I SOCI ACI L a tessera Aci non è soltanto un documento associativo, ma è un vero e proprio strumento multifunzionale, concepito per ampliare la gamma dei vantaggi e delle possibilità riservate ai Soci. Essa, infatti, è anche una carta ricaricabile, con la quale è possibile fare acquisti in tutti gli esercizi convenzionati VISA e su Internet, oltre che pagare il bollo e le altre pratiche presso tutte le Delegazioni ACI. Su tutte le tipologie associative individuali (Gold, Sistema, Okkei, Vintage, ONE) è, infatti, possibile richiedere ed attivare la funzione di pagamento riservata al circuito ACI. La tessera ACI in versione “multifunzione” (in quanto unisce nella stessa carta le funzioni associative e quelle di pagamento) è uno strumento versatile, utile in tante occasioni diverse e ricco di pregi. • è accettata presso le Delegazioni Aci per il pagamento del bollo e delle altre pratiche Scegliere le nuove tessere Aci con funzione di carta prepagata è estremamente facile e veloce: basta recarsi presso una qualunque Delegazione Aci con il proprio codice fiscale e un documento di riconoscimento (carta di identità, passaporto o patente), individuare la tipologia associativa più adatta alle proprie esigenze e sottoscrivere il relativo contratto di abilitazione. Nel dettaglio, la carta prepagata Aci: • non richiede un conto corrente bancario, ma funziona come “borsellino elettronico” sul quale poter caricare in anticipo una somma di denaro da spendere in seguito • ha un codice IBAN proprio sul quale accreditare somme e domiciliare utenze e dal quale è possibile effettuare bonifici o acquisti su Internet • può operare sul circuito Visa e PagoBancomat e consente di effettuare prelievi presso gli sportelli bancomat • non ha canone ed i suoi costi di esercizio sono estremamente contenuti (€ 4,00 per la prima ricarica, € 1,50 per ogni ricarica successiva o prelievo presso gli sportelli automatici) • può essere ricaricata tramite bonifico con un importo massimo di € 5.000,00 oppure presso le Delegazioni Aci e presso gli sportelli bancari con un importo minimo di € 25,00 e un importo massimo di € 250,00. 55 Tessere ACI AD OGNUNO LA SUA TESSERA ACI SISTEMA La formula associativa base In Italia garantisce al Socio la personalità del soccorso stradale su qualunque auto, moto o camper (fino a kg 3.500) egli si trovi a viaggiare. In Italia e nei Paesi della U. E., per il veicolo associato si può richiedere il soccorso stradale anche se il Socio non si trova a bordo dello stesso. In Italia e nei Paesi della U. E., il Socio, se viaggia a bordo del veicolo associato, può richiedere le assistenze di secondo livello (auto sostituiva, auto a casa, rientro/proseguimento del viaggio, sistemazione in albergo, ecc…). In Italia e nei Paesi della U. E., il Socio ed i suoi famigliari ricevono assistenza sanitaria in viaggio. ACI GOLD La tessera più completa, che arricchisce con ulteriori esclusivi servizi le prestazioni della formula “ACI SISTEMA” Il Socio beneficia, in Italia, in tutti i Paesi della U. E, in Svizzera, in Croazia e, dal 1° marzo 2010 anche in Norvegia, Serbia, Montenegro, Marocco, Tunisia, della personalità delle prestazioni di soccorso stradale e di assistenza di secondo livello, su qualunque auto, moto o camper (fino a 3.500 kg.) Le prestazioni di assistenza sanitaria valgono anche nella provincia di residenza. Il Socio gode di ulteriori servizi esclusivi (ad es., l’assistenza pediatrica e cardiologica in Italia, i servizi di ACI CASA, ecc...). ACI AZIENDA La formula predisposta per soddisfare le esigenze di mobilità delle aziende. Offre soluzioni personalizzate e tariffe modulari, che dipendono dal livello di assistenza prescelto e dalla consistenza numerica dei veicoli della flotta associata. Motocicli, auto, autocarri, rimorchi: la risposta su misura per ogni necessità. 56 ACI VINTAGE La formula pensata per i collezionisti e gli appassionati di auto storiche. Offre soccorso stradale in Italia, trasporto specializzato a pagamento, sconti ed agevolazioni, l’abbonamento alla rivista “Ruote classiche”. Permette l’iscrizione di un massimo di 10 veicoli considerati di interesse storico. ACI OKKEI Per gli automobilisti più giovani. Riservata a ragazzi di età compresa tra i 18 ed i 33 anni, offre due soccorsi stradali all’anno in Italia, alla persona del Socio o alla targa associata (in alternativa), l’accesso alla scontistica ed alle agevolazioni create da ACI e dai suoi partners (in Italia e nel mondo) e tanti interessanti contenuti pensati apposta per i più giovani. Tutti i Soci godono di sconti ed agevolazioni su una vasta gamma di prodotti e servizi, disponibili negli Uffici e negli impianti ACI (pratiche automobilistiche, parcheggi, polizze assicurative, ecc…) o riservati loro dai tanti partner convenzionati (in Italia e nel mondo: catene alberghiere, auto noleggi, musei, cinema, teatri, impianti sportivi, strutture commerciali, ecc…(l’elenco è disponibile sui siti Internet www.aci.it, nella sezione dedicata al programma “Show Your Card!”, e www. torino.aci.it). In particolare, segnaliamo il trattamento privilegiato che la SARA Assicurazioni offre ai Soci su tutte le tipologie di polizza e l’esclusivo servizio di domiciliazione su conto corrente della tassa di proprietà automobilistica (“Bollo Sicuro”), grazie al quale si elimina il rischio di dimenticare la scadenza del pagamento e di subire i conseguenti aggravi per mora e sanzioni. TUTTE LE PRESTAZIONI ASSOCIATIVE VENGONO RICONOSCIUTE ALLE CONDIZIONI RIPORTATE SUL REGOLAMENTO DEI SERVIZI. TUTTE LE TESSERE INDIVIDUALI POSSONO ESSERE GRATUITAMENTE ATTIVATE COME STRUMENTO DI PAGAMENTO ELETTRONICO (CARTA PREPAGATA CIRCUITO VISA). PER FARLO, E’ SUFFICIENTE FARNE RICHIESTA IN UNA DELEGAZIONE ESIBENDO UN DOCUMENTO DI IDENTITA’ 57 Convenzioni ACI Nuova convenzione per i Soci ACI L’officina ERREMME offre un CHECK UP GRATUITO per la moto o lo scooter L’ officina meccanica ERREMME è un’azienda di recente costituzione, sita in Torino nel quartiere di Mirafiori Sud. Essa eroga servizi di manutenzione e riparazione meccanica, elettronica e diagnostica,vendita ed assistenza pneumatici, centro revisioni, preparazioni e personalizzazioni per MOTO e SCOOTER di ogni marca e cilindrata. L’obiettivo dell’officina è quello di porsi sul mercato come un punto di riferimento per gli amanti delle due ruote, in grado di conquistarne la fiducia con la professionalità, il costante aggiornamento e la cortesia del suo personale. Per questi motivi ha individuato i Soci ACI come clientela ideale, abituata a servizi di qualità ed attenta alle esigenze motoristiche di sicurezza ed affidabilità dei mezzi. L’officina offre a tutti i Soci il check up gratuito della moto o scooter di proprietà. Il check up è composto dai seguenti controlli: - impianto, ricarica e stato di salute della batteria - efficienza freni anteriori e posteriori - livello dei liquidi (olio motore e liquido di raffreddamento) - efficienza luci ed indicatori di direzione - impianto di scarico - scadenza revisione - usura pneumatici e verifica della pressione - tensione catena (valido per moto) L’ officina ERREMME, aperta dalle 8,00 alle 12,00 e dalle 14,00 alle 18,00, da lunedì a venerdì, si trova in via Onorato Vigliani, 187, a Torino. Per prenotazioni e informazioni: telefono e fax: 011/199.06.340; cellulare 327/1815557 . Su internet, l’indirizzo è www.officinarm.it, mentre la casella di posta elettronica è [email protected]. 58 Convenzioni ACI Rinnovata la convenzione per i Soci ACI con i cinema della catena The Space. A nche quest’anno i Soci dell’A. C. Torino potranno godere di agevolazioni sul prezzo dei biglietti per gli spettacoli della catena “The space”: a Torino, nel centro commerciale Dora, 8 sale per 1290 posti, a due minuti da piazza Statuto; a Beinasco, 9 sale per 2000 posti, nel centro commerciale Le Fornaci, a due minuti dall’ uscita della tangenziale sud “Beinasco”. Bar interni, un negozio di gadget a tema nella hall, parcheggio coperto gratuito, sala giochi arricchiscono l’offerta cinematografica basata su proiezioni di alta qualità digitale, in 2D e in 3D, audio digitale con effetto surround Dolby 7.1 non compresso, maxi schermi in tutte le sale. Tutti i martedì e giovedì non festivi, il Socio ACI ed il suo accompagnatore usufruiscono del 50% di sconto sul biglietto (escluse le proiezioni in 3D). Ulteriori informazioni sul sito www.thespacecinema.it 59 LE CONVENZIONI DELL’A. C. TORINO PER I SOCI ACI Presentando la propria tessera ACI in regolare corso di validità, è possibile godere delle seguenti agevolazioni: Cultura e tempo libero l Museo Nazionale dell’Automobile, corso Unità d’Italia 40, Torino - tel. 011 677666/7/8 - www.museoauto.it. Ingresso ridotto per i Soci ACI. l Museo Nazionale del Cinema – Mole Antonelliana, via Montebello 210, Torino – tel. 011/8125658 – www. museonazionaledelcinema.org. Sconto 20% sul biglietto d’ingresso e sul biglietto valido per visita Museo e salita con ascensore panoramico, per il Socio e per un accompagnatore. l “Sala 3” Multisala Cinema Massimo, via Verdi 18, Torino – tel. 011/8125606. Sconto 30% sul biglietto d’ingresso agli spettacoli, per il Socio e per un accompagnatore. l Teatro Regio di Torino, piazza Castello 215, Torino – tel. 011/88151 – www.teatroregio.torino.it. Sconto 10% sui biglietti degli spettacoli prodotti dal Teatro (ad eccezione delle recite abbinate ai turni di abbonamento Pomeridiano 1 e 2) l Museo di Arti Decorative Fondazione Accorsi, via Po 55, Torino - tel. 011 837.688 – www.fondazioneaccorsi.it. Sconto 20% sul biglietto di ingresso alla collezione permanente. l “Family Card” + Guida al Tempo libero, circuito MondoParchi, tel. 035/362798 – www.mondoparchi.it. Sconto € 4,00. l Balletto Teatro di Torino, via Principessa Clotilde 3, Torino - tel. 011/4730189 – www.ballettoteatroditorino. it. Sconto 40% sul biglietto d’ingresso, per il Socio e per un accompagnatore. l Torino Spettacoli – Teatri Erba e Gioiello – tel. 011/6615447 – e-mail [email protected]. Sconti sui biglietti, dietro presentazione della tessera ACI in regolare corso di validità. l Parco La Mandria, viale Carlo Emanuele II, Venaria Reale – tel. 011/4993381 – [email protected]. Sconto 30% sul biglietto per attività e percorsi organizzati (incluso accesso agli appartamenti reali di Borgo Castello). l Basilica di Superga, strada della Basilica di Superga – tel. 011/8997456 – [email protected]. Sconto 25% sui biglietti di ingresso agli spazi museali. l Fondazione TPE - Cantiere Rettilario: Stagione Teatrale 2008-2009 - Cavallerizza Reale di Torino, via Verdi 60 9; tel.011563452 (da lunedì a venerdì, dalle 14,00 alle 19,00) - [email protected]. Sconto € 3,00 sul biglietto intero, nei giorni feriali (€ 10,00 anzichè € 13,00). l Fondazione Cosso – Castello di Miradolo: Via Cardonata 2, San Secondo di Pinerolo – tel. 0121/502761 – [email protected]. Sconto € 2,00 sul biglietto intero. l Cinema multisala “The Space”: corso Umbria - Torino (presso l’IperCOOP) e Beinasco (presso il centro commerciale “Le Fornaci”) – www.thespace.it. Per i Soci ACI ed un accompagnatore, ingresso a soli € 4,00 nelle giornate del martedì e giovedì (escluso il caso in cui si tratti di giornate festive o prefestive ed esclusi i film in 3D). l XIII Edizione di “Messer Tulipano” – Castello di Pralormo; dal 31 marzo al 1° maggio 2012. Sconto del 20% sul biglietto di ingresso alla mostra (€ 6 anziché € 7,50, previa presentazione della tessera personale alla biglietteria). Viaggi e vacanze l Agenzia Viaggi “Pianeta Gaia” (Fiduciaria esclusiva A. C. Torino), via Giolitti 15, Torino – tel. 011/546385546386 – www.pianetagaia.it – [email protected]. Sconto 8% su tutti i pacchetti turistici, compresa alta stagione (promozione soggetta a restrizioni). Servizio biglietteria Formula 1e Moto GP. l Residence Le Serre: strada Revigliasco 25, Moncalieri – tel. 011/6474008 – www.residence-leserre.it. Sconto 15% sulle tariffe di soggiorno (non cumulabile con eventuali altre riduzioni). Istruzione l Autoscuola Club (Fiduciaria ACI), via Giolitti 15, Torino – tel 011/5779246; corso Moncalieri 215, Torino – tel. 011/6612623; corso Dante 45, Torino – tel. 011/6687018-011/6502160. Sconto 10% sulle lezioni di teoria. l Nautica Club (Fiduciaria ACI), via Giolitti 15, Torino – tel 011/5779246; corso Moncalieri 215, Torino – tel. 011/661623; corso Dante 45, Torino – tel. 011/6687018011/6502160. Sconto 10% sulle lezioni di teoria per patenti nautiche. l Autoscuola Eureka, corso Tassoni 57, Torino – tel. 011/747971; corso Francia 66, Torino – tel. 011/7492066. Sconto 10% sulle lezioni di teoria. l Academy International, centri a Torino, Carmagnola, Venaria – tel 011/6645315. Sconti dal 10% al 30% su corsi di lingue straniere ed informatica, per il Socio e per i suoi familiari. Sport l Sestrieres SpA – Comprensorio Via Lattea. Sconto su Skipass. Per informazioni: tel. 011/57791; www.torino.aci.it; www.vialattea.it. l Scuola Sci Olimpionica Sestriere, via Pinerolo 17 – Sestriere – tel. 0122/76116 – www.scuolasciolimpionica.it. Sconto 15% sulle lezioni individuali; 20% sulle lezioni collettive (per il Socio, il coniuge ed i figli fino a 26 anni di età). l Golf Club Grugliasco, Strada Provinciale Gerbido 97, Grugliasco – tel. 011/4081220 – e-mail [email protected]. Sconto 20% su corsi per principianti (5 lezioni). Sconto 50% green fee campo pratica. l Società Sportiva ANNOZERO srl: via San Paolo 160, Torino - www.ruffinibenessere.it. Sconto 20% su alcune attività del Centro Benessere. Sconto 10% su tutte le attività sportive. Tariffe agevolate per l’affitto di campi da calcio a 5. Commercio, servizi, salute l Negozi Besson Sport - Abbigliamento e articoli sportivi, via Clotes 10, Sauze d’Oulx - tel. 0122 858098; Centro Commerciale San Sicario Alto - tel. 0122 811546; [email protected]. Sconto 10% su tutti gli articoli in vendita (cumulabile con altre promozioni). l Griffes Diffusion REVEDI, corso Emilia 8, Torino – tel. 011/2399839. Sconto 10% su abbigliamento e accessori uomo/donna (occorre esibire anche la tessera in distribuzione presso gli Uffici dell’A. C. Torino). Numerosi punti vendita nel Centro-Nord Italia. l AIR Argenti, corso S. Maurizio 15, Torino – tel 011/8172987. Sconto 10% su tutti i prodotti in argento, cristallo e griffes rappresentate. l Libreria Dante Alighieri-Fogola, piazza Carlo Felice 15, Torino – tel. 011 535897 - www.fogola.com. Sconto 10% sul prezzo di copertina dei libri di varia, sconto 20% sui libri pubblicati dalla libreria. l FNAC: via Roma 56, Torino – tel. 011/5516711; via Crea 10. Grugliasco – tel. 011/5632001. Sconto 50% su Carta FNAC Giovani e Carta FNAC Adulti. l Sintertex abbigliamento, corso Vittorio Emanuele II 92, Torino – tel. 011546467. Sconto 16% sui prezzi dei capi (possibilità di pagamento dilazionato a tre mesi: in tal caso, sconto ridotto al 10%). In periodo di saldi, lo sconto non è cumulabile con le riduzioni esposte, ma 61 per i Soci è prevista la gratuità degli interventi di sartoria sui capi acquistati. l Defendini Recapiti Espressi: via Bava 16, Torino tel. 011/88191 - fax 0118819312 - www.defendini.it); negozio Defendini Cartoposta, corso Stati Uniti 13/d, a Torino - tel. 0115579170. Sconto 10% sulle tariffe di spedizione corriere espresso nazionale e per le consegne urbane urgenti Defendini Messengers. Sconto 10% sui prodotti di cartoleria e cartotecnici. l Linea RD, via Roma 39, Pino Torinese – tel. 011/8119052. Sconto 10% sul prezzo di vendita di capi di abbigliamento ed accessori (esclusi periodi di saldo e promozione). l Muluc – Abbigliamento Sportivo, piazza Castello 28, Ciriè – tel. 011/5505329. Sconto del 5% per acquisti oltre i 100 euro e del 10% per acquisti oltre i 200 euro (esclusi i periodi di saldi). l Istituto di Medicina dello Sport – F.M.S.I. : Stadio Olimpico, Via Filadelfia 88, Torino – tel. 011 396.275 r.a. - www.imsto.it. Sconto 10% su fisioterapia, visite specialistiche, diagnostica, visita d’ idoneità sportiva agonistica under 18, check up. 62 l IRM – Indagini Ricerche Mediche SRL - C. Regina Margherita 304 - Torino Tel 0117499617; V. Torino 19 10044 Pianezza - Tel 0119662585 Fax 0119679389. Sconto su visite e diagnostica in regime tariffario privato (vedi dettaglio sul sito www.torino.aci.it). l Carrozzeria Di Lella: via Oslavia 10, Torino - tel. 011/8980368; e-mail: [email protected]. Sconto 20% sul prezzo ricambi nazionali; sconto 10% sul prezzo ricambi esteri; sconto 10% mano d’opera. Ripristino auto grandinate in sede. Lucidatura gratuita dell’auto o lavaggio interni igenizzato in caso di riparazioni di costo superiore a € 1.000,00; ritiro e consegna veicolo c/o domicilio cliente. Per tutto il 2012 , la carrozzeria si farà carico dell’eventuale franchigia prevista dalla polizza “Atti vandalici” del Socio, in caso di riparazioni conseguenti a tali eventi. l Carrozzeria RR: via 1° maggio 128, Rivalta di Torino – tel. 011/9002081. Sconto 20% sul prezzo ricambi nazionali; sconto 10% sul prezzo ricambi esteri; sconto 10% manodopera; lucidatura gratuita dell’auto o lavaggio interni igenizzato in caso di riparazioni di costo superiore a € 1.000,00. l Carrozzeria Nova Car: via Ponte Coasso 13, Ciriè - tel. 011/9214854. Preventivi gratuiti. Gestione sinistro e recupero eventuali lesioni gratuiti. Sconto 5% su riparazioni a carico del cliente l Centro Riparazioni Auto Splendor srl: corso Brianza 24, Torino – tel. 011/8994333 – www.splendorsrl.it. Sconto 10% su qualsiasi riparazione. Voltura gratuita in caso di acquisto auto usate in vendita presso il Centro. l Centro Autoriparazioni Multimarche di Panebianco Peter: via Giacinto Collegno 59, Torino - tel. 011/4476424. Sconto 10% su qualsiasi riparazione e installazione. l Officine SAICAR: via Rivarolo 33, Torino. Tel. 011/2624881; email: [email protected]. Sconto 10% sulla manodopera e auto sostitutiva gratuita per lavori effettuati presso l’officina; sconto 10% sulla tariffa noleggio. l Autodemolizione ZI.RA.: via Lanzo 18/bis, Robassomero - tel. 011/9235145 - [email protected]. Sconto 10% su trasporto veicoli per radiazione dal PRA e sulle tariffe di vendita ricambi. l Officina Meccanica Erremme: Via Onorato Vigliani, 187 - 10127 Torino (TO) Tel e Fax: 011/199.06.340 www.officinarm.it MAIL:[email protected] - CHECK UP GRATUITO PER MOTO o SCOOTER dei soci l Aghemo Ottica: piazza Barbieri 38, Pinerolo – tel. 0121/71884. Sconto 15% su tutte le lenti e montature da vista e su tutti gli occhiali da sole (escluse lenti da vista). l Look - arredamento di design: via Monferrato 10, Torino – tel. 011/8196722. [email protected]. Sconto 10% tutti gli articoli. l Lanterne: corso Regina Margherita 24/F, Torino – tel. 011/19506755. Sconto 20% su cornici, manifesti d’autore e oggetti. l FNAC: via Roma 56, Torino; Centro Commerciale LE GRU – via Crea 10, Grugliasco. Sconto 50% su Carta FNAC Giovani e Adulti. l Brico Center: Via Cigna 103 (angolo C.so Vigevano), a Torino; strada Torino 30 (presso centro “Le Fornaci”), a Beinasco; Via Nervi 12/14 (presso Centro Panorama), a Settimo Torinese; C.so Garibaldi 235 (presso Centro Auchan), a Venaria; Rivoli (prossima apertura). Sconto 10% sugli acquisti, non cumulabile con promozioni in corso. l Ottica del Centro: piazza Astengo 21, Settimo Torinese – Tel. 011/8015101. Sconto 15% su tutti gli occhiali, non cumulabile con altre promozioni in corso. Centri Revisione l F. M. di Di Modica e Bonaglia SNC: via Torino 73, Druento – tel. 011/9844166 – 011/9844341; auto@ fmautorecycle.it Prerevisione gratuita. Sconto 15% su qualsiasi riparazione (freni, cambio olio e filtri, cristalli ecc...). Sconto 20 % su Diagnosi Motore. Sconto 30 % su ricarica climatizzatore. Ritiro gratuito dei veicoli da destinare a demolizione (restano a carico del Socio ACI solo i costi amministrativi dell’operazione. PER MAGGIORI INFORMAZIONI, CONTATTARE I NUMERI TELEFONICI O CONSULTARE I SITI INTERNET SOPRA RIPORTATI. 63 L’esperto risponde a cura dell’avvocato Luigi Chiodi LE MODIFICHE AL CODICE DELLA STRADA Ultimamente vi sono state delle modifiche al Codice della Strada o stanno per entrare in vigore ? Se si quali? Il Codice della Strada ha subito in questi ultimi tempi, e subirà anche nel prossimo anno, diverse modifiche e innovazioni che si spera, specialmente per quelle future, che non vengano abrogate o ulteriormente modificate. Ad oggi , grazie anche al decreto legge semplificazioni, le novità più rilevanti sono le seguenti: A) Ciclomotori: da una settimana, circa, tutti i ciclomotori, e le mini car devono avere la nuova targa come già previsto dall’ anno 2006 per i nuovi ciclomotori; in altre parole i vecchi motorini dovevano da 13 febbraio scorso sostituire il certificato di idoneità 64 tecnica con quello di circolazione e installare la nuova targa. Chi continuerà a circolare con la vecchia targa sarà passibile di sanzione amministrativa . B) Patente: dal 22 aprile prossimo i diciassettenni potranno esercitarsi alla guida di un’autovettura anche senza foglio rosa purché accompagnati da un adulto, posseggano la patente A, nonché un’attestazione di frequenza di un corso pratico presso un’autoscuola, e abbiano inoltrato specifica domanda alla Motorizzazione allegando il nominativo degli accompagnatori; una volta ottenuto il nulla osta il minore potrà condurre l’autovettura. Infine nel 2013 entreranno in vigore ulteriori modifiche in materia di patenti. Altre modifiche concernono gli autotrasportatori, i bollini blu, le visite mediche per gli over 80 etc. mentre non sono entrate in vigore la disposizione concernente la targa personale, il superamento di un esame dopo aver frequentato un corso di recupero punti etc.