n. 135 - Comune di Forlì
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n. 135 - Comune di Forlì
1/135 Anno 2009 Deliberazione n. 135 Pos. Rag. n. COMUNE DI FORLI’ CONSIGLIO COMUNALE ca Seduta del 28 Settembre 2009 In sessione ordinaria di prima convocazione del giorno 28 Settembre 2009 alle ore 15:30 in seduta pubblica. Convocato con appositi inviti, il Consiglio Comunale si è riunito oggi nella Sala Consiliare con l’intervento dei Consiglieri qui appresso indicati come risulta dall’appello fatto dal Segretario. N. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 Cognome e nome Consiglieri APRIGLIANO FRANCESCO BALESTRA FEDERICO BALZANI ROBERTO BANDINI ENZO BENELLI LUCIA BENELLI MAURIZIO BONGIORNO VINCENZO BUCCI GIOVANNI BURNACCI VANDA CALISTA ROSELLA CASARA PAOLA CASTRUCCI EVANGELISTA DI MAIO MARCO GARDINI FRANCESCA GASPERONI ROBERTO GIULIANINI SONIA GUGNONI GABRIELE LOMBARDI CARLO MANCINI ENRICA MARETTI PARIDE MAZZA CHIARA Pr. X X X X X X X X As. X X X X X X X X X X X X X N. 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 Cognome e nome Consiglieri MICHEA MARIA FRANCESCA MONTANARI MASSIMO MONTEBELLO TOMMASO MORGAGNI DIANA NERVEGNA ANTONIO PANTIERI LUCA PASINI ANDREA PIRINI RAFFAELLA POMPIGNOLI MASSIMILIANO RAGAZZINI PAOLO RAGNI FABRIZIO RONDONI ALESSANDRO ROSETTI MARCELLO SAMORI' SARA SAMPIERI ANGELO SANSAVINI LUIGI SPADA ALESSANDRO TAPPARI DANIELE VALBONESI FRANCO ZANETTI VERONICA TOTALE PRESENTI: 39 Pr. X X X X As. X X X X X X X X X X X X X X X X TOTALE ASSENTI: 2 Partecipa il Segretario Generale VENTRELLA ANTONIO. Scrutatori i Sigg. Consiglieri LOMBARDI CARLO , CALISTA ROSELLA , MARETTI PARIDE . Partecipano alla seduta gli Assessori Sigg.ri BELLINI ALBERTO - BISERNA GIANCARLO BRICCOLANI EMANUELA - DREI DAVIDE - MALTONI MARIA - RAVA PAOLO RAVAIOLI VALENTINA - TRONCONI GABRIELLA - ZATTONI KATIA - . Essendo legale il numero degli intervenuti, il Presidente RAGAZZINI PAOLO pone in discussione il seguente argomento: OGGETTO n. 122 BILANCIO DI PREVISIONE 2009 - VERIFICA EQUILIBRI DI GESTIONE E RICOGNIZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI EX ART 193 DLGS 267/2000. 2/135 2 IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che, con deliberazione consiliare n. 18 del 10 febbraio 2009, esecutiva, è stato approvato il "Bilancio di previsione 2009 - Relazione programmatica 2009/2010/2011 - Bilancio pluriennale 2009/2010/2011"; Visto il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; Constatato che, sulla base dell'andamento dei singoli cespiti di entrata e di spesa non si prevede, al 31 dicembre 2009, uno squilibrio della gestione di competenza o della gestione dei residui tale da determinare disavanzo di amministrazione o di gestione; Tenuto conto che nella ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi, effettuato ai sensi dell’art. 193 del D.Lgs. n. 267/2000, è stato rilevato quanto emerge dai prospetti e dalle relazioni che si allegano, dando atto che lo stato di attuazione dei programmi è relativa in gran parte al 1° semestre del 2009 e, di conseguenza, riferibile a documenti di indirizzo generale della precedente amministrazione; Dato atto che il Collegio dei Revisori dei conti, in data 25.9.2009, ha espresso il proprio parere favorevole ai sensi dell' art. 239, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; Atteso che la Direzione operativa ha esaminato la proposta di delibera nella seduta del 10 settembre 2009; Visti i pareri favorevoli ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267: - di regolarità tecnica, rilasciato dal Dirigente del Servizio programmazione e gestione bilancio / Area finanze, patrimonio e contratti, in data 10.9.2009; - di regolarità contabile, rilasciato dal Dirigente del Servizio programmazione e gestione bilancio in data 10.9.2009; 3/135 3 Visto, altresì: - la sottoscrizione del Direttore d’Area in data 11.9.2009, ai sensi dell’art. 20, comma 4, lett. h), del Testo unificato dei regolamenti sull’organizzazione dei servizi e dei concorsi – Codice 1 bis; - il parere positivo di conformità dell’azione amministrativa di cui al presente atto alla legge, allo statuto, ai regolamenti, espresso dal Segretario generale in data 15.9.2009; Con voti favorevoli n. 25, contrari n. 13 (Rondoni, Bongiorno, Gasperoni, Michea, Spada, Lombardi, Ragni e Sampieri del Gruppo consiliare P.d.L.; Aprigliano, Casara e Pompignoli del Gruppo consiliare L.N.; Gugnoni e Pasini del Gruppo consiliare U.d.C.), astenuti n. 1 (Pirini del Gruppo consiliare D.F.), espressi con procedimento elettronico dai n. 39 Consiglieri presenti e n. 38 votanti; DELIBERA 1. di dare atto che il Bilancio di previsione 2009 presenta un andamento nei vari cespiti di entrata e di spesa tale da prevedere, con significativa attendibilità, l'equilibrio della gestione di competenza e dei residui; 2. di prendere atto della ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi, effettuato ai sensi dell’art. 193 del D.Lgs. n. 267/95, come risulta dai prospetti e dalle relazioni che si allegano alla presente deliberazione per costituirne parte integrante e sostanziale. **************** 4/135 4 Fatto, letto e sottoscritto IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE ___________________ _______________________ Copia della presente deliberazione è stata pubblicata all’Albo Pretorio il giorno 1 Ottobre 2009 e vi resterà affissa per la durata di gg.15. LA RESPONSABILE UNITA’ GIUNTA E CONSIGLIO Forlì, 1 Ottobre 2009 _________________________ La presente deliberazione: è divenuta esecutiva ai sensi dell’art. 134, comma 3, del D.Lgs. 18/8/2000, n. 267. è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18/8/2000, n. 267. LA RESPONSABILE UNITA’ GIUNTA E CONSIGLIO Forlì, 12 Ottobre 2009 ____________________________ 5/135 Comune di Forlì Area Finanze Patrimonio e Contratti Servizio Bilancio Bilancio 2009 Ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi La presente ricognizione viene effettuata in osservanza dell’articolo 193 del DLGS n. 267, del 18 agosto 2000 e si articola nelle seguenti parti: 1. relazione sull’attuazione dei programmi dell’Amministrazione; 2. stato di attuazione del bilancio con la specificazione della percentuale di utilizzo della spesa, articolata per funzioni e servizi alla data del 31 agosto; 3. stato di attuazione del piano degli investimenti. 6/135 1 . RELAZIONE SULL’ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI DELL’AMMINISTRAZIONE 7/135 Comune di Forlì RICOGNIZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI Stato avanzamento P.G.S. al primo semestre 2009 Unità Controllo Strategico 8/135 Programma 1 La qualità di un governo locale democratico e partecipato, per servizi efficienti e profili di sicurezza rivolti a tutti i cittadini Progetto 1.1 Gli strumenti della partecipazione democratica Azione 1.1.1 La qualità del governo: metodo della partecipazione Sistema di programmazione e rendicontazione partecipata Azione 1.1.2 Sviluppo della comunicazione esterna Azione 1.1.3 Progetto 1.2 La qualità della pubblica amministrazione Azione 1.2.1 Miglioramento del clima organizzativo e valorizzazione delle risorse umane Azione 1.2.2 Nuova Macrostruttura: definizione meso e micro e attuazione interventi di razionalizzazione Analisi e semplificazione delle procedure Azione 1.2.3 Diritto dei consumatori e degli utenti: carte dei servizi e analisi di customer satisfaction Azione 1.2.4 Centro Integrato Servizi Azione 1.2.5 Progetto 1.3 Servizi telematici Azione 1.3.1 Azione 1.3.2 Azione 1.3.3 Progetto 1.4 Gestione efficiente dei servizi Azione 1.4.1 Azione 1.4.2 Azione 1.4.3 Progetto 1.5 Gestione associata dei servizi La governance esterna Qualità appalti pubblici e controllo di gestione L'internazionalizzazione della città Azione 1.5.1 Azione 1.5.2 Progetto 1.6 Miglioramento del sistema informativo comunale Rete della città Informatica per il cittadino Integrazione europea e sviluppo relazioni internazionali e costituzione di reti tematiche trasnazionali e "buone prassi" Pace, diritti umani e solidarietà internazionale La sicurezza Azione 1.6.1 Azione 1.6.2 Azione 1.6.3 Azione 1.6.4 Sviluppo progetto "Vigile di Quartiere" nelle Circoscrizioni per il potenziamento della sicurezza in città Coordinamento strutturato con altre Forze di Sicurezza Pubblica Pieno realizzo dello Sportello di supporto per le vittime del reato Completamento sistema integrato controllo del territorio - rete di "Videosorveglianza" Progetto 1.7 Protezione Civile Azione 1.7.1 Protezione Civile - Intensificazione azioni di prevenzione Progetto 1.8 Strategia finanziaria ed economica, fiscale, patrimoniale Azione 1.8.1 Azione 1.8.2 Azione 1.8.3 Gestione delle risorse finanziarie ed economiche Strategia Fiscale Gestione delle risorse patrimoniali PROGRAMMA 1: La qualità di un governo locale democratico e partecipato, per servizi efficienti e profili di sicurezza rivolti a tutti i cittadini Progetto 1.1 Gli strumenti della partecipazione democratica Azioni strategiche Codice Denominazione 1.1.1 9/135 Descrizione Periodo Responsabile 2009 Sindaco Ass. Zanetti Ass. Zattoni Note Collegata con azioni 4.7.2 5.5.2 - 5.6.1 La qualità del governo: metodo della partecipazione Per favorire la "vision" di un'Amministrazione democratica e partecipata vengono rafforzati il ruolo e le funzioni delle Circoscrizioni, dei Comitati di Quartiere e della Consulta degli Stranieri. Conclusione del processo di completa copertura del territorio con i comitati di quartiere e di frazione. Conferimento di nuove competenze alle circoscrizioni, come la piccola manutenzione del verde delle strade e dei marciapiedi. Avvio di una intesa operativa fra il Comitato Paritetico Provinciale del Volontariato e la stessa Provincia di Forlì Cesena per favorire una risposta più efficace al bisogni di spazi e servizi da parte delle organizzazioni ed associazioni di volontariato. Risultati raggiunti nel 2005 _Potenziamento strumenti di partecipazione: si sono attivati nuovi strumenti, tra cui spiccano il Tavolo per la Cultura e i tavoli negoziali per la mobilità sostenibile; si è istituita la Consulta delle Associazioni dei Consumatori; si è realizzata la progettazione partecipata sugli alloggi ERP in località Cava. _Rafforzamento rapporti con la Consulta degli stranieri e nuove elezioni: il 13/3/2005 si sono svolte le elezioni della Consulta degli stranieri, organo consultivo del Consiglio Comunale. Risultati raggiunti nel 2006 _Implementazione del ruolo delle circoscrizioni in materia di funzioni delegate: si è deciso di svolgere incontri semestrali da realizzare in ogni Circoscrizione, presenti i tecnici e gli amministratori competenti, unitamente ai coordinatori dei Comitati di Quartiere, per rendere la cittadinanza più partecipe. _Partecipazione circoscrizioni al global service di manutenzione stradale. _Rafforzamento tessuto partecipativo dei comitati di quartiere. _Riorganizzazione degli spazi per l'associazionismo. Risultati raggiunti nel 2007 _ Sono state realizzate le condizioni per la partecipazione delle Circoscrizioni alla gestione del golabl service, in particolare attraverso l'attivazione di una procedura di segnalazione degli interventi necessari mediante apposito programma informatico. Si è proceduto all’individuazione ed a richiedere l’adesione degli Stakeholder che sono chiamati a partecipare nell’ambito della procedura di programmazione, controllo e valutazione ad esprimere il gradimento in ordine all’attività manutentiva. In ottobre si è attivato il confronto con gli stakeholder allargando a loro la partecipazione alla “1^ Conferenza di Programmazione”. Tenuto conto che la proposta di soluzione progettuale avanzata dall'aggiudicatario prevede la messa a disposizione di un Call Center dedicato, è venuta meno la necessità di analizzare le modalità di raccolta e trasmissione delle richieste che vengono raccolte nelle Circoscrizioni. Risultati raggiunti nel 2008 Riorganizzazione circoscrizioni: Il 4 aprile si è costituito il gruppo di lavoro tecnico istituito con deliberazione consiliare per l'applicazione delle nuove normative di legge in materia di Circoscrizioni di decentramento comunale, da attuare entro le prossime elezioni amministrative. Sono state presentate tre distinte ipotesi, tutte scaturite dall'accorpamento delle attuali Circoscrizioni , con il rispetto di tutte le procedure di legge in materia elettorale. Per consentire una migliore analisi delle ipotesi sono stati individuati quattro criteri di analisi, che hanno permesso di consegnare al dibattito politico i dati più significativi per poter scegliere quella che meglio risponde alle esigenze della città. Il 15 maggio la proposta di riorganizzazione è stata sottoposta all'esame della Giunta., della Conferenza del Decentramento e, infine, il 23 giugno, trasmessa al parere dei Consigli di Circoscrizione. La nuova suddivisione territoriale è stata adottata dal Consiglio Comunale il 28/7/2008. Si è poi proceduto alle modifiche ed adeguamento del Regolamento del Decentramento a seguito della nuova organizzazione territoriale. Global Service manutentivo stradale: Il rinnovo dei Comitati di Quartiere, avvenuto contemporaneamente in tutte le Circoscrizioni il 17-18 maggio, e le riunioni di insediamento dei nuovi eletti, sono state occasioni per illustrare ed avviare una prima discussione sulle problematiche che si stanno riscontrando nel rapporto con il sistema gestionale del Global service manutentivo stradale. Oltre al supporto corrente, si è proceduto ad incontri con i singoli Presidenti di Circoscrizione, al fine di agevolare l' individuazione - valutazione - esecuzione degli interventi di competenza circoscrizionale. L'esperienza conseguita in questo primo anno, conclusosi con la Conferenza di Programmazione del 28 ottobre 2008, ha consentito di elaborare, di concerto con la Conferenza dei Presidenti e la Direzione del Global Service, le procedure a cui ciascun soggetto dovrà attenersi per superare incertezze e sfilacciature, rendendo più efficace il coinvolgimento delle Circoscrizioni e dei Comitati di Quartiere ai vari processi, dalle modalità di segnalazione più idonee rispetto alla tipologia dell'intervento, al controllo e alla valutazione del gradimento. PROGRAMMA 1: La qualità di un governo locale democratico e partecipato, per servizi efficienti e profili di sicurezza rivolti a tutti i cittadini 1.1.2 Stato di avanzamento 2009 _Revisione Statuto comunale: L'elaborazione si è conclusa con l'approvazione del Regolamento del Consiglio comunale nell'ambito del “Testo unificato dei regolamenti per il funzionamento degli organi e dell'ordinamento degli uffici e dei servizi – Codice I.” Lo Statuto è stato approvato dal Consiglio Comunale il 6 aprile 2009. _Attuazione riorganizzazione territoriale delle Circoscrizioni: E' stato ultimato il riassetto delle attività delle tre Circoscrizioni di decentramento comunale, scaturite dallla riorganizzazione territoriale attuata si sensi della L.. 244/07. _Global Service manutentivo stradale: 1) E' stata effettuata la 2^ Conferenza di Programmazione del 2° anno di contratto e le correlate attività di controllo e valutazione; 2) In data 22/01/2009 il "Comitato di Garanzia" ha concluso il procedimento di "valutazione delle soglie di gradimento" relativo alla 1^ annualità di contratto; E' stato redatto verbale con i risultati sulla valutazione della soglia di gradimento. Sistema di programmazione e rendicontazione partecipata Predisposizione annuale di strumenti che favoriscono la partecipazione degli stakeholer nell'elaborazione delle strategie (piano generale di sviluppo e gli altri strumenti di pianificazione strategica settoriale) e nella rendicontazione sociale (bilancio sociale). Risultati raggiunti nel 2005 _Predisposizione Bilancio Sociale 2004: il documento è stato presentato agli stakeholder nel mese di luglio. Sono stati predisposti due documenti, uno analitico ed uno di sintesi, quest'ultimo distribuito alla cittadinanza. _Predisposizione Piano Generale di Sviluppo - aggiornamento 2006: il 20/12/2005 è stato approvato dal Consiglio Comunale. Risultati raggiunti nel 2006 _Predisposizione Bilancio Sociale 2005: E' stato predisposto il bilancio sociale analitico per il consiglio comunale, che è stato consegnato in sede di approvazione del consunitvo del bilancio 2005. E' stato perdisposto il modello sintetico, articolato per tipologia di utenti, ed è stato presentato agli stakeholder nell'incontro del 13 settembre. _Definizione di un piano generale di sviluppo in una logica di governance interistituzionale, cioè che contenga tutti gli elementi di programmazione partecipata e negoziata con gli altri attori pubblici e privati che operano sul territorio. _Nei primi mesi dell'anno è stato collegato tutto il personale dell'ente con gli obiettivi di PdO. Il nuovo software di programmazione e controllo gestirà la valutazione del personale in relazione al grado di raggiungimento degli obiettivi. _Bilancio ambientale: è stato costituito il gruppo di lavoro sulla contabilità ambientale. _Bilancio Sociale: il Bilancio Sociale 2006 analitico è stato presentato ai consiglieri comunali unitamente al consuntivo 2006; Il bilancio sociale sintetico è stato pubblicato nel mese di ottobre. _Bilancio di genere: è stata definita la metodologia da adottare per la predisposizione del bilancio di genere di mandato. Risultati raggiunti nel 2007 1.1.3 10/135 2009 Sindaco Azione conclusa nel 2008 Risultati raggiunti nel 2008 Bilancio Sociale: E' in fase di attuazione il bilancio sociale di mandato. E' stato distribuito al Consiglio Comunale il bilancio sociale analitico 2007, in sede di approvazione del bilancio consuntivo 2007. Bilancio ambientale: Si rinvia all'azione 4.5.1 Stato di avanzamento 2009 _Bilancio Sociale di Mandato: Il documento, predisposto nel primo trimestre del 2009, è stato stampato nel mese di aprile, nelle due versioni "Bilancio Sociale di Mandato" e "Bilancio Sociale di mandato Analitico". Il documento contiene le attività e i risultati raggiunti dal Comune fino al 31/12/2008. La conferenza stampa di presentazione è stata effettuata il 22/4/2009. Sviluppo della comunicazione esterna Potenziamento e sviluppo degli strumenti di comunicazione (gestione del sito del Comune, mailing list, news letter, punti di ascolto) che favoriscano l'accesso ai servizi e le opportunità di partecipazione dei cittadini. Pianificazione delle informazioni istituzionale e politica attraverso la qualificazione del periodico comunale. Particolare cura sarà dedicata ai rapporti con le emittenti radio televisive del territorio valutando la possibilità di rapporti maggiormente strutturati. 2007 Sindaco Ass. Zanetti Azione conclusa nel 2007 Risultati raggiunti nel 2005 _Sviluppo della comunicazione esterna, estensione della partecipazione: sono state realizzate attività informative rivolte ai turisti, allo scopo di favorire l'accesso alla città e valorizzare il territorio. Risultati raggiunti nel 2006 _Progettazione del nuovo sito internet del Comune che prevede l'inserimento decentrato delle informazioni. PROGRAMMA 1: La qualità di un governo locale democratico e partecipato, per servizi efficienti e profili di sicurezza rivolti a tutti i cittadini 11/135 Risultati raggiunti nel 2007 _Piano di comunicazione: Il piano è stato presentato il 18 febbraio 2008. Il ritardo nella presentazione si ritiene possa essere compensato dalla maggiore durata del Piano stesso, i contenuti del quale si ritengono validi e idonei fino alla fine del mandato amministrativo (primavera 2009). _Consolidamento progetto del sito internet comunale: sono stati pubblicati i seguenti siti: sito del Comune di Forlì, sito del turismo, con la collaborazione dei comuni del comprensorio e versione in inglese, Informagiovani e Intranet. Sono state predisposte e pubblicate on line la guida ai servizi del Comune, la guida per i cittadini stranieri, la guida al lavoro. Inoltre è statà inserita una sezione che riguarda le società partecipate dal Comune. __Eventi istituzionali: è garantito il mantenimento del livello qualitativo nelle manifestazioni che riguardano la cultura della memoria sugli eventi fondanti la repubblica ed eventi di carattere istituzionale. Sviluppo della rete comunicativa con le strutture educative del territorio in merito alle iniziative svolte dal servizio con obiettivo di coinvolgere sempre più scuole e cittadini. Risultati raggiunti nel 2008 _E' stato sviluppato nel sito internet il percorso per le segnalazioni on line sul degrado urbano. Sono in corso di realizzazione: bando per nuova identità visiva, rilevazione customer, ampliamento e ristrutturazione siti, realizzazione delle attività di comunicazione integrate/mostre, pieghevoli, sottosito. La realizzazione di 4 siti (Comune, Turismo, Informagiovani e comunicazione interna) costituisce un punto di avanzamento e miglioramento della qualità della comunicazione fra Comune e cittadini, dato che permette a questi ultimi l'accesso per 24 ore, a distanza. Il sito del Comune è stato notevolmente ampliato ed è in ulteriore sviluppo, sulla base delle richieste dei cittadini allo sportello e delle statistiche di consultazione dei siti. Inoltre si è creata la struttura interna di coordinamento della comunicazione, allo scopo di aumentare efficacia ed efficienza tra tutti i soggetti impegnati. In aumento anche l'azione divulgativa e informativa, con la realizzazione di campagne integrate rivolte a diversi target (siti per giovani, mostre e pubblicazioni per cittadini con scarsa alfabetizzazione digitale, ecc.). L'analisi di customer satisfaction è stata effettuata soprattutto allo sportello e sugli strumenti di comunicazione cartacea e on line, ed ha permesso un costante "aggiustamento" degli strumenti stessi. 12/135 PROGRAMMA 1: La qualità di un governo locale democratico e partecipato, per servizi efficienti e profili di sicurezza rivolti a tutti i cittadini Progetto 1.2 La qualità della Pubblica Amministrazione Azioni strategiche Codice Denominazione 1.2.1 Descrizione Periodo Responsabile Note Analisi del clima organizzativo interno e predisposizione di un piano di azioni positive volte al 2009 Sindaco AZIONE miglioramento del clima organizzativo e alla diffusione di una cultura organizzativa orientata al Ass. Zanetti; CONCLUSA coinvolgimento, alla flessibilità e alla cooperazione. Miglioramento del modello di relazioni sindacali Ass. Marchi NEL 2008 attraverso lo sviluppo dell'informazione preventiva e l'efficacia applicativa degli accordi siglati. Razionalizzazione dell'utilizzo delle risorse umane, anche mediante un oculato ricorso ai diversi tipi di rapporti di lavoro. Miglioramento e sviluppo della partecipazione attraverso il potenziamento della comunicazione interna, con la creazione della rete Intranet, di news letter dedicate ai dipendenti e la razionalizzazione dei flussi di comunicazione relativi alle attività ordinarie. Risultati raggiunti nel 2005 _Programmazione di una serie di azioni positive per migliorare il clima organizzativo da realizzare nel medio termine: nel 2005 si è costituito il Comitato per il mobbing. _Salute e sicurezza dei luoghi di lavoro: è stata predisposta la "Relazione generale sulla valutazione dei rischi". _Sviluppo percorsi formativi per accrescere le competenze dei dirigenti e dei funzionari sulle tematiche gestionali. _Miglioramento della comunicazione interna: attivata e portata a regime da parte della Direzione Operativa la news letter per i dipendenti. Miglioramento del clima organizzativo e valorizzazione delle risorse umane Risultati raggiunti nel 2006 _Sviluppo sistema formativo: è stato realizzato il piano formativo unico per tutta l'associazione intercomunale. _Miglioramento della comunicazione interna: attivata la intranet interattiva fra Direzione Operativa e dipendenti. _E' stato completato il percorso formativo dei dirigenti sulle tematiche gestionali. _Primo approccio alle tematiche dell'e-learning. Risultati raggiunti nel 2007 _Comunicazione interna: è stato convertito ed ampliato il sito della comunicazione interna; è stato distribuito il questionario finalizzato alla rilevazione dei bisogni di comunicazione interna dei dipendenti. _Definizione report periodici sulla spesa del personale strutturato come segue: a) dati di organico; b) dati economico-finanziari; c) dati organizzativi (mobilità orizzontale e verticale, valutazione, produttività e formazione). _Razionalizzazione impiego risorse umane: è stata fatta l'analisi del lavoro precario (tempo determinato. e co.co.co); Il Piano assunzioni è stato in gran parte realizzato nel 2007, in particolare per quanto riguarda le stabilizzazioni nei servizi scolastici (entro settembre). E' stata inoltre realizzata la trasformazione di n. 13 co.co.co. in tempi determinati. _Sono stati definiti: i) il nuovo sistema di valutazione delle prestazioni dirigenziali; ii) il nuovo sistema di valutazione per la progressione delle posizioni economiche orizzontali. Si è svolta la selezione delle Posizioni Organizzative con un modello basato sull'analisi del profilo di competenze. _Applicazione CCDI siglato e monitoraggio degli accordi precedenti: l'accordo è stato presentato a tutto il personale attraverso specifici incontri e attraverso la intranet e le newsletter. Rispetto a quanto previsto, sono emerse alcune criticità sulle modalità di applicazione del sistema di valutazione in relazione al collegamento obiettivi/dipendenti. 13/135 PROGRAMMA 1: La qualità di un governo locale democratico e partecipato, per servizi efficienti e profili di sicurezza rivolti a tutti i cittadini Risultati raggiunti nel 2008 _Nuova definizione processi di selezione e di inserimento delle risorse umane: Il Regolamento è stato approvato dalla Giunta alla fine del 2008 ed sarà applicato a partire dal 2009. Oltre alla semplificazione delle procedure, le principali modifiche al Regolamento attengono all'introduzione di una nuova modalità selettiva, orientata alla valutazione del potenziale e delle competenze trasversali e non più unicamente delle conoscenze ed abilità tecniche. Alla fine del 2008 è stato implementato il nuovo iter per la gestione dell'inserimento del personale neo-assunto. _Razionalizzazione assetto organizzativo dei servizi: si è proceduto all'effettuazione di analisi organizzative specifiche. E' stato accorpato il servizio Progetto Global service, che è stato assorbito dal Servizio viabilità all'atto del pensionamento del dirigente di quest'ultimo servizio. E' stata effettuata la verifica del progetto di riorganizzazione dell'unità Infanzia e si è effettuata ex novo l'analisi organizzativa dell'unità Centro famiglie, che è stata presentata in Giunta nel mese di luglio. Si è proceduto all'analisi del servizio Diritto allo studio per individuare nuove soluzioni organizzative, a seguito dell'esternalizzazione del Centro di cottura comunale tramite appalto, presentata in Giunta a dicembre 2008. Si è effettuata un'analisi specifica sui servizi cimiteriali e sui servizi demografici per definire il nuovo assetto organizzativo in considerazione del pensionamento della dirigente. E' proseguito il lavoro di studio e analisi sul servizio Polizia municipale e protezione civile, volto a trasferire le funzioni amministrative non facenti parte delle "core activities" del servizio. In particolare si è proceduto allo studio di nuove modalità di gestione per i controlli toponomastici e relativi all'idoneità all'alloggio. Per i pensionamenti si utilizza lo strumento della risoluzione consensuale. _Nuovo sistema valutazione Dirigenti: è stato applicato per la prima volta nel 2008 ed il processo si è concluso nel mese di novembre. E' stato progettato il nuovo sistema di valutazione dei titolari di posizione organizzativa, che sarà applicato nel 2009. _Sicurezza nei luoghi di lavoro: dopo l'entrata in vigore del D.Lgs. 82/2008 (Testo unico sicurezza, in vigore dal 15/05/08) è iniziata una revisione di tutti gli atti e documenti prodotti in questi anni, al fine di verificarne l'adeguatezza e l'attualità rispetto alle novità introdotte dal decreto. Si è giunti ed a una prima conclusione della verifica degli atti e documenti relativi alla prevenzione e protezione sul lavoro, ai fini del riscontro dell'adeguatezza alle nuove norme. In particolare, il Servizio di prevenzione e protezione si è attivato per la verifica e rilascio del DUVRI (documento unico valutazione dei rischi da interferenze con l'appaltatore) che integra i contratti per servizi e forniture. Avviata la verifica dell'impostazione del Servizio prevenzione e protezione, in relazione alla funzionalità dello stesso, alla sua forma di gestione (diretta o affidata a terzi) e ai nuovi adempimenti normativi. 1.2.2 Nuova Macrostruttura: definizione meso e micro e attuazione interventi di razionalizzazione Conclusione della revisione organizzativa della macrostruttura, finalizzata a verificare i meccanismi operativi e le criticità emerse dal pieno funzionamento della struttura organizzativa definita, al fine di orientare maggiormente l'organizzazione ad un modello volto ad una gestione per obiettivi. Revisione della meso e microstruttura anche alla luce della mappatura delle attività strutturali. 2006 Sindaco Ass. Marchi AZIONE CONCLUSA Risultati raggiunti nel 2005 _Verifica del funzionamento della "Macrostruttura" comunale e revisione del modello organizzativo. Risultati raggiunti nel 2006 _Verifica macrostruttura: analisi dei processi e definizione dell' organizzazione delle aree. _Assegnazione incarichi dirigenziali su nuova struttura organizzativa e attivazione della nuova organizzazione dall'1/1/2007. 1.2.3 Analisi e semplificazione delle procedure Analisi e semplificazione delle procedure relative alle attività, in particolare dei procedimenti rivolti all'utenza al fine di semplificarli e di ridurre il termine di conclusione dei procedimenti. Tale azione si concluderà con l'aggiornamento del Regolamento dei Procedimenti ai sensi della L. 241/90. 2009 Ass. Marchi Sindaco AZIONE CONCLUSA NEL 2008 Risultati raggiunti nel 2005 _Sistema eliminacode: dal 19/9/2005 è stato attivato presso gli sportelli dell'Anagrafe. _Costituzione archivio cartaceo ed informatizzato per la documentazione relativa ai cittadini stranieri. _Integrazione servizi anagrafici con altre P.A. a favore dell'utenza: è stata allineata la banca dati del Servizio Anagrafe con quella dell'Agenzia delle Entrate. _Snellimento dell'azione amministrativa Servizio Mercati. Risultati raggiunti nel 2006 _Pubblicazione della guida ai servizi. Approvazione del progetto di riordino delle disposizioni regolamentari di competenza dell’ente. _Analisi e razionalizzazione dei principali processi critici : parallelamente alla definizione della mesostruttura, si è svolta l'analisi di alcuni processi critici, in particolare nelle aree servizi al cittadini e pianificazione territoriale. _Definizione del progetto riordino delle disposizioni regolamentari e approvazioni indirizzi da parte del Consiglio Comunale. 14/135 PROGRAMMA 1: La qualità di un governo locale democratico e partecipato, per servizi efficienti e profili di sicurezza rivolti a tutti i cittadini Risultati raggiunti nel 2007 _Redazione codice disposizioni regolamentari del Comune di Forlì: procede la redazione dei codici in cui è stata ripartita tutta l'attività regolamentare del Comune. Nel mese di agosto si è proceduto con un incontro di verifica del Comitato di Direzione Scientifica, che ha esaminato le criticità e lo stato di avanzamento dei lavori. Il primo dei codici elaborati (Codice X), riguardante l'erogazione dei contributi e vantaggi economici, è stato completato ed è stato approvato dal Consiglio Comunale in ottobre. _Adeguamento procedure appalti: 1) Si è attuato l'adeguamento del Piano di Sicurezza e Coordinamento. Si sono adeguate le procedure e gli schemi di atti al Decreto Bersani (abolizione dei minimi tariffari per le attività professionali) ed al primo e secondo Decreto Correttivo del Codice dei Contratti Pubblici. _Analisi e razionalizzazione dei principali processi critici: sono stati mappati 22 processi dell'area Pianificazione e Sviluppo del territorio. Di questi, 10 sono stati razionalizzati e si procederà ad una loro implementazione a partire dal 2008, subordinatamente alla realizzazione di alcune scelte, in particolare relativamente alla logistica, ora che è stato acquisito il sw Aedilis. _Contributo per definizione di soluzioni gestionali : la pianificazione dei servizi è stata effettuata, con approfondimento delle varie casistiche; effettuata collaborazione costante con i responsabili dei servizi pubblici esternalizzati o in fase di esternalizzazione. Si è concluso il procedimento di selezione pubblica delle offerte per il Global Service manutenzione strade, per cui la soluzione innovativa per gli interventi sulla viabilità è stata perfezionata ed attivata subito dopo l'estate, come previsto. Risultati raggiunti nel 2008 _Progetto riordino disposizioni regolamentari: il codice IX è stato approvato dal C.C. il 26/5/2008. Per i restanti codici prosegue l'istruttoria; di alcuni si è arrivati ad una stesura pressochè definitiva. _Analisi e razionalizzazione dei processi, delle funzioni e delle strutture: completata l'analisi per l'area 5 dei processi iniziali, che comunque prosegue ancora per nuovi iter emersi. La modulistica è in fase di completamento. Si è proseguito con l'analisi degli iter procedurali per il Servizio Sportelli dell'edilizia e delle attività produttive ai fini della loro razionalizzazione. Tale analisi è propedeutica all'implementazione del software Aedilis. E' stato istituito uno specifico gruppo di lavoro per l'analisi e la razionalizzazione del processo di gestione delle Elezioni. Il gruppo ha portato a termine il proprio lavoro ed ha presentato il report conclusivo dell'analisi in direzione operativa nel mese di ottobre e della Giunta nel mese di novembre. E' stata effettuata una analisi per ridefinire l'iter di gestione delle segnalazioni dei cittadini. _Regolamento Comunale servizi del sottosuolo: la proposta è stata predisposta. Nel corso del 1° quadrimestre è stato approvato dalla Giunta Comunale lo stralcio relativo ai "procedimenti per il rilascio di autorizzazioni per l'esecuzione di interventi sul suolo e sottosuolo stradale", dando così immediata attuazione alle "disposizioni di raccordo con il Global Service Strade", volte a garantire una migliore efficacia dell'attività di controllo sugli interventi che interessano il patrimonio stradale. _Tutela dei lavoratori: predisposizione di proposta per l'estensione, da prevedersi nel capitolato, della responsabilità dell'operatore economico che si avvale del distacco o della somministrazione di mano d'opera, per il versamento dei contributi previdenziali. Si è formulata la proposta all’Amministrazione, garantendo ai lavoratori distaccati e somministrati, una tutela equivalente a quella dei dipendenti dell’appaltatore, introducendo controlli, prima inesistenti, idonei ad evitare elusioni degli obblighi contributivi. _Progetto per la gestione informatica dei documenti, dei flussi documentali e degli archivi. Si è giunti ad approntare per il 2009 un innovativo sistema di gestione documentale, che assicura un maggior supporto all’azione amministrativa, consentendo di visualizzare nel data base tutti i documenti relativi ad un certo “affare”, collegati tra loro mediante fascicoli che ne identificano la finalità complessiva; inoltre il sistema consente una maggior trasparenza, in quanto rende possibile al cittadino sapere in ogni momento l’esatto contenuto documentale di una pratica e la collocazione dei documenti. _Adeguamento procedure nuovo T.U. sulla sicurezza: sono stati adeguati atti e procedure ai nuovi adempimenti relativi alla sicurezza, dandone informazione a tutti gli addetti dell'Area, con particolare riferimento alla pianificazione (DUVRI) ed alla gestione degli appalti. Si sono definite, mediante confronto tra vari uffici dell’area LL.PP., le modalità di applicazione del DUVRI, agli specifici interventi, con predeterminazione di casistiche di rischio e correlativi apprestamenti di sicurezza, differenziati in base alla tipologia di attività, garantendo la velocizzazione e la maggiore completezza ed aderenza alle situazioni concrete dell’analisi dei rischi e dell’individuazione delle misure preventive. Verifica straordinaria certificati di esecuzione lavori: Si è effettuata la verifica di n. 27 certificati, segnalando all’autorità di vigilanza sui contratti pubblici, la conferma di autenticità o le eventuali difformità. In tal modo si è contribuito a tutelare la concorrenza e garantire l’accesso agli appalti pubblici solo ad operatori qualificati. 15/135 PROGRAMMA 1: La qualità di un governo locale democratico e partecipato, per servizi efficienti e profili di sicurezza rivolti a tutti i cittadini 1.2.4 Diritto dei consumatori e degli utenti: carte dei servizi e analisi di customer satisfaction Coordinamento per la predisposizione di Carte dei Servizi specifiche per servizio rilevante o per categorie omogenee di servizi. Indirizzi nell'individuazione degli standard di servizio che il soggetto gestore assume nei confronti degli utenti, nel contesto di un sistema verificabile. Sviluppo di un sistema di customer satisfaction rivolto ai principali servizi rivolti all'utenza, ai fini di un'analisi della qualità percepita. Tale indagine deve essere estesa anche ai servizi esternalizzati. Attualmente i servizi per i quali è stata elaborata la carta dei servizi sono: i nidi e le scuole di infanzia comunale, e la ristorazione scolastica. 2008 Sindaco Ass. Zanetti; Ass. Marchi Ass. Maltoni Collegata con azioni 1.3.3 1.4.2 Risultati raggiunti nel 2005 _Predisposizione ed approvazione della "Carta del servizio di ristorazione scolastica" e della "Carta dei servizi dei nidi e delle scuole d'infanzia comunali. _Istituzione Consulta delle Associazioni dei Consumatori e degli utenti. Risultati raggiunti nel 2006 _Partecipazione al Tavolo della Mobilità per il Piano Urbano del Traffico. _Avvio consultazione per il progetto "Filiera Corta". Risultati raggiunti nel 2007 _Promozione e sostegno dei progetti che favoriscono l'incontro tra i produttori e i consumatori al fine di avere una migliore conoscenza delle qualità intrinseche del prodotto e di ottenere un prezzo finale al consumo più vantaggioso. In data 18/10/2007 si è proceduto all'organizzazione del convegno "Il Codice del Consumo" rivolto a tutte le associazioni di consumatori, presenti sul territorio comunale e non, partendo così con una iniziativa propedeutica allo sviluppo di corrette linee attuative del progetto filiera corta, nelle more di definizione della nuova normativa in materia. Risultati raggiunti nel 2008 Progetto Filiera Corta: E' stata avviata una prima collaborazione con il Comune di Modena, andando a visitare lo storico mercato biologico Biopomposa istituito con successo già dal 1996 in quel comune. Sulla scorta di tale esperienza è stato elaborato un primo progetto di fattibilità del mercato di filiera corta, dettagliando caratteristiche, punti critici, incentivi e possibili siti. E' stata avviata una fase di concertazione con le Associazioni di Categoria (Consulta Agricola), che sono state chiamate ad esprimersi sull'attivazione del farmer market valutando al proprio interno la disponibilità a partecipare all'iniziativa. E' stata predisposta una bozza di regolamento, sottoposta al vaglio degli operatori. Il 29 agosto è stata convocata nuovamente la Consulta Agricola, per verificare la reale adesione dei produttori agricoli al progetto e dare indicazione del sito da loro prescelto fra quelli indicati dal Comune. Nel mese di settembre è stato effettuato un sopralluogo al mercato contadino del Comune di Forlimpopoli, per visionare le strutture utilizzate e interloquire con gli operatori. L'Ufficio ha acquisito i preventivi di spesa da varie ditte per l'acquisto di n. 10 gazebo. Nel mese di ottobre si è tenuta una riunione della Consulta delle Associazioni dei Consumatori e degli utenti per dare una informativa sullo stato del progetto ed acquisire eventuali suggerimenti. Il 14 ottobre la Giunta ha approvato il progetto di realizzazione del mercato contadino e il relativo intervento di riqualificazione di Piazza Dante. Sono stati chiesti parere all'Unità Pianificazione Mobilità in merito alle modifiche da apportare alla sosta e viabilità dell'area interessata e parere dell'Unità Tributi in ordine al trasferimento degli impianti pubblicitari. In data 28 ottobre hanno preso avvio i lavori si sistemazione della Piazza. Si prevede un ulteriore incontro con la Consulta Agricola per la definizione del disciplinare e l'individuazione dei produttori interessati. Entro la primavera dell'anno 2009 è previsto il completamento delle forniture e dei lavori di riqualificazione dell'area che consentiranno l'avvio del mercato contadino sperimentale. Stato di avanzamento 2009 1.2.5 Progetto Filiera Corta: E’ stato inaugurato il 30 maggio 2009 il primo mercato contadino di Forlì, allestito in Piazza Dante. La data di apertura del mercato è stata rinviata di un mese, rispetto a quanto previsto inizialmente (30/04/2009), per volontà dell'Amministrazione Comunale, allo scopo di offrire al cittadino una gamma completa di prodotti ortofrutticoli freschi e di stagione". Il mercato prevede, oltre all'eliminazione dell'intermediazione, anche benefici sul piano ambientale, offrendo prodotti a km 0. A seguito della definizione della nuova macro struttura, si da avvio al progetto finalizzato alla realizzazione di uno sportello polifunzionale, di un front-office al quale il cittadino può rivolgersi per ottenere oltre che informazioni anche l'erogazione di servizi. 2009 Ass. Zanetti; Ass. Marchi Sindaco Azione nuova Collegata con azioni 1.1.3 1.2.2 - 1.3.3 Risultati raggiunti nel 2007 E' stato definito il progetto operativo per l'attivazione del nuovo servizio la cui operatività è prevista per il 2008, una volta completati i lavori di sistemazione e di arredo dei locali appositamento destinati con un nuovo lay out rispondente alle esigenze dell'utenza comprese i servizi per l'accoglienza dei cittadini stranieri. Centro Integrato Servizi 16/135 PROGRAMMA 1: La qualità di un governo locale democratico e partecipato, per servizi efficienti e profili di sicurezza rivolti a tutti i cittadini Risultati raggiunti nel 2008 _L’apertura del CIS (ComuneInForma) è stata effettuata il 1° dicembre dopo il trasferimento degli sportelli informativi nei nuovi locali. Realizzata la promozione e comunicazione del nuovo Servizio. Approvata, nell’ambito del reengineering degli spazi comunali, la collocazione del Centro Stranieri all’interno di Comune Informa. E’ in fase di implementazione un sistema software unico di gestione dei rapporti tra cittadino e il Comune, che prevede al suo interno la gestione delle segnalazioni per Rilfedeur, Global Service e la ricerca pratiche tramite protocollo. Svolta la formazione per Dirigenti , Funzionari e Operatori e coinvolgimento degli Amministratori nell'impostazione delle finalità del nuovo servizio. Installato, a settembre, il nuovo eliminacode presso gli uffici anagrafici. Sarà attivato nei primi mesi del 2009 un primo nucleo di servizi attivi per il cittadino (Servizi Demografici, URP, Informagiovani, IAT). Stato di avanzamento 2009 Promozione e implementazione di ComuneInForma: Proseguono le attività rivolte alla realizzazione del progetto ComuneInForma. Già attivato il servizio di estensione validità carte d'identità. 17/135 PROGRAMMA 1: La qualità di un governo locale democratico e partecipato, per servizi efficienti e profili di sicurezza rivolti a tutti i cittadini Progetto 1.3 Servizi Telematici Azioni strategiche Codice Denominazione 1.3.1 1.3.2 Descrizione Periodo Responsabile 2007 Ass. Marchi Note AZIONE CONCLUSA NEL 2008 Miglioramento del sistema informativo comunale Riassetto organizzativo dei servizi informatici con aumento dell'efficienza/efficacia operativa interna; razionalizzazione delle basi-dati urbanistiche ed immobiliari con miglioramento del monitoraggio territoriale ed eventuale recupero di evasione fiscale; realizzazione di nuove procedure di programmazione e controllo strategico quale sistema di supporto alle decisioni, con monitoraggio dell'efficacia degli obiettivi e possibilità di collegamento al bilancio sociale come strumento di partecipazione. Risultati raggiunti nel 2005 _Progettazione organizzativa ed avviamento del SIT - realizzazione della Carta Geografica Unica. Risultati raggiunti nel 2006 _Attivazione Wm Ware, che è il nuovo software di gestione degli oltre 20 server che gestiscono tutti i dati e gli applicativi del Comune. E' stata completata la progettazione del nuovo CED. È stato installato un nuovo software Antivirus. È stato installato un nuovo mail server. E' stata avviata la revisione dei contratti che ha consentito un risparmio del 10% e la realizzazione degli obiettivi nonostante la diminuzione del personale e del budget. E' avviato il lavoro per collegare il PRG al Sistema Informativo Territoriale. Continua la collaborazione con i comuni dell'Associazione Intercomunale della Pianura Forlivese, con la realizzazione di un unico server che contiene le 4 anagrafi. Risultati raggiunti nel 2007 Sistema informativo comunale: è stato predisposto il software che collega gli obiettivi aziendali con la valutazione del personale. Avviata l'attività di collegamento tra Sistema Informativo Territoriale (S.I.T.) e PRG. La gestione associata dei servizi informatici tramite l'Ass. Intercomunale si è ulteriormente consolidata e comprende ora nuovi servizi, tra cui protocollo, iter pratiche, segreteria, mail server, antivirus, anagrafe, accesso anagrafe per enti esterni, acquisto di hardware e software, oltre ai servizi già attivati, come l'assistenza sistemistica e tecnica. Risultati raggiunti nel 2008 _Sistema Informativo Territoriale: Completato il collegamento tra il PRG e la cartografia con le variazioni previste dalla pianificazione urbanistica. Fra i nuovi tematismi implementati: nuove zone commerciali, aggiornamento catastale bimestrale tramite il portale dei Comuni dell’Agenzia del Territorio, nuovo assetto delle Circoscrizioni, georeferenziazione dei tabelloni elettorali, adeguamento delle Sezioni Elettorali alla popolazione. _Supporto alla realizzazione dello "Sportello sociale unico di territorio" e "dell'anagrafe edilizia": l’anagrafe sociale sui nuclei è funzionante e sono in corso ulteriori ampliamenti di funzioni. In corso l’analisi dell’anagrafe edilizia. _Razionalizzazione utilizzo strumenti informatici e di telefonia: per i consumi telefonici è in corso la migrazione verso i servizi Voip, in conformità a quanto previsto dalla Finanziaria 2008. Il 13 agosto è stato adottato il Regolamento sull'uso degli strumenti informatici. Avviato il passaggio al software libero Open Office. Rete della Città Collegamento alla rete Lepida a banda larga, realizzazione della MAN (rete metropolitana) che collega gli edifici di pubblica utilità, estensione dei collegamenti wi-fi sulla base del modello realizzato per l'aeroporto, collegamento alla rete delle scuole alla rete della città. Risultati raggiunti nel 2005 _Sperimentazione di nuovi strumenti informatici: nella zona aeroportuale si è installato e configurato un apparato Wi-Fi per fornire servizi internet a passeggeri in transito; è stato attivato presso la Biblioteca un sistema di e-learning che consente ai cittadini di apprendere l'inglese e l'informatica. _Banda larga, spillamenti specifici e cablaggio edifici di pubblica utilità. E' stato completato il progetto "Scuole in rete", finanziato dalla Regione, che ha riguardato il cablaggio interno delle strutture scolastiche. Risultati raggiunti nel 2006 _Progettazione della nuova rete della città evidenziando i punti della rete metropolitana e realizzando i primi collegamenti per le scuole. Progettazione della rete wireless. 2008 Ass. Marchi AZIONE CONCLUSA NEL 2008 18/135 PROGRAMMA 1: La qualità di un governo locale democratico e partecipato, per servizi efficienti e profili di sicurezza rivolti a tutti i cittadini 1.3.3 Risultati raggiunti nel 2007 _Rete della città: L'obiettivo procede secondo le previsioni, in accordo con le fasi dettate dalla Regione, che prevedono il completamento della rete metropolitana favorendo il completamento della rete Lepida in fibra ottica e wireless. Sono state collegate altre 2 scuole medie. Stipulato accordo con Università per la realizzazione di aree wireless e realizzata la copertura wireless in questa area. Rimane da attuare la promozione di questa nuova possibilità. Siglato accordo con Telecom per il collegamento ADSL dell'area di S. Lorenzo in Noceto. Risultati raggiunti nel 2008 _Rete della Città: completate le operazioni per rendere attiva e funzionante l'area wireless di Piazzetta della Misura e Piazza XC Pacifici per gli studenti universitari. _Progetto LEPIDA: il servizio sta offrendo la propria collaborazione ai cittadini per superare il digital divide presente in alcune aree di Forlì. In gran parte delle aree il problema risulta superato. Informatica per il cittadino Carta identità elettronica, tecnologie per la comunicazione, servizi on line, tecnologie per la cultura (progetto "Cultura senza frontiere"), tecnologie per la sicurezza (progetto STENELLE per la tutela delle categorie a maggior rischio urbano: anziani e minori), attivazione di un sistema di e-learning per il Servizio Biblioteche. Risultati raggiunti nel 2005 _Erogazione per via telematica di alcuni servizi comunali a cittadini ed aziende. _Attivazione del Protocollo informatico e della firma digitale. Risultati raggiunti nel 2006 _Si sono attivati due nuovi servizi on line: uno per contributi alle aziende su incentivi auto, uno su sterilizzazione degli animali. E' stato presentato alla RER, un nuovo progetto Sicurezza Forlì, approvato. Risultati raggiunti nel 2007 _Informatica per il cittadino: completato il progetto "Cultura senza frontiere" e avviato il nuovo progetto per la sicurezza, che è stato approvato dalla Regione riguardanti i 4 Comuni dell'Associazione Intercomunale. Avviato progetto di integrazione tra SIT-PRG. Completato il nuovo sito web del Comune; Completata l'attivazione di nuovi servizi on line di grande utilizzo, tra cui l'iscrizione alle scuole comunali, pagamento rette scolastiche (nuovo), oggetti smarriti (nuovo) e contravvenzioni (già attivo). Già attivi autocertificazione nascita, residenza, cittadinanza. Risultati raggiunti nel 2008 Fra i nuovi contenuti da attivare on line, sono previsti una nuova Guida per i cittadini stranieri e l’implementazione di un servizio on line che consenta ai cittadini di verificare lo stato di avanzamento delle proprie pratiche; in base agli accordi Lepida, questi contenuti saranno poi resi disponibili anche su Lepida TV. Per il progetto Città Sicura è in corso l'installazione delle telecamere per il monitoraggio del traffico e la videosorveglianza; sempre nell'ambito del medesimo progetto il 1° agosto entreranno in funzione gli Assistenti Civici ,con funzioni di presidio del territorio e segnalazioni di abusi. Sono state completate l'installazione e la connessione delle telecamere e la colonnina SOS al Parco Urbano. L'archivio informatico sulle tradizioni, arti e mestieri di Forlì è stato predisposto per quanto riguarda la strumentazione informatica. Il numero degli Assistenti Civici, dall'inizio del servizio, è aumentato da 12 a più di 20. Nel mese di novembre si è tenuto un corso per la formazione dei nuovi volontari che eserciteranno le funzioni nel 2009. 2008 Ass. Marchi AZIONE CONCLUSA NEL 2008 PROGRAMMA 1: La qualità di un governo locale democratico e partecipato, per servizi efficienti e profili di sicurezza rivolti a tutti i cittadini19/135 Progetto 1.4 Gestione efficiente dei servizi Azioni strategiche Codice Denominazione 1.4.1 1.4.2 Descrizione Gestione associata dei servizi Consolidamento della gestione associata tramite Ass. Intercomunale della Pianura Forlivese e ampliamento dell'ambito di azione, mediante conferimento di ulteriori funzioni e servizi (progettazione opere pubbliche, promozione turistica, URP). Proiezione, per alcune funzioni o servizi , della gestione associata in direzione dell'Area vasta (comprensorio). Attualmente i servizi gestiti in forma associata sono: difensore civico, polizia municipale e protezione civile, informatica e statistica, vincolo idrogeologico, formazione del personale, espropri e sportello unico delle imprese. Periodo Responsabile 2009 Sindaco Note AZIONE CONCLUSA NEL 2008 Risultati raggiunti nel 2005 _Studio di fattibilità per la gestione associata di funzioni: si è effettuata l'analisi per la gestione associata delle funzioni di formazione del personale, relazioni sindacali e servizio prevenzione e protezione, espropri. Risultati raggiunti nel 2006 _Attivazione della gestione associata dei servizi di formazione professionale del personale e della funzione espropriativa. _Gestione associata per gli sportelli unici locali (14 Comuni): redazione e consegna del Manuale delle Procedure e formazione degli operatori locali. Risultati raggiunti nel 2007 _Gestione associata Ufficio Tecnico: la conferenza dei Sindaci dell'Associazione Intercomunale della Pianura Forlivese del 27 dicembre 2007 ha approvato la bozza di convenzione per la gestione associata dell'ufficio tecnico. _Decentramento catastale: è in fase di studio la gestione associata comprensoriale (con Comune di Forlì capofila, Comuni dell'Associazione Intercomunale e le Comunità Montane dell'Appennino Forlivese e dell'Acquacheta), ai sensi del DPCM 14/6/2007 e del Protocollo di Intesa tra Agenzia del Territorio ed ANCI del 4/6/2007. Il decentramento catastale, nell'ipotesi c) del DPCM 14/6/2007, gestito dal Polo Catastale Forlivese è stato approvato dal Consiglio Comunale il 24/9/2007. Risultati raggiunti nel 2008 _Gestioni Associate: La nuova legge regionale n. 10 del 2008 “Misure per il riordino territoriale” favorisce le forme associative con personalità giuridiche come l'unione dei Comuni. Prima di procedere all'individuazione di nuovi servizi da gestire in modo associato, si ritiene prioritario definire lo sviluppo dell'associazione intercomunale alla luce delle nuove disposizioni regionali. La governance esterna Implementazione di un sistema di analisi finalizzato ad orientare le scelte di esternalizzazione dei servizi pubblici a favore di enti strumentali dove il Comune riesca a svolgere una effettiva attività di indirizzo e controllo. Saranno oggetto di tale analisi il modello di governance delle società partecipate, le analisi economico-patrimoniali delle società partecipate, i contratti di servizio, le carte dei servizi e le analisi di customer satisfaction estese ai servizi esternalizzati. Risultati raggiunti nel 2005 _Analisi delle alternative gestionali: è stato elaborato un modello di report per l'analisi delle alternative gestionali. Sono state definite le varie modalità gestionali dei servizi, evidenziando le caratteristiche, i benefici e gli svantaggi. Risultati raggiunti nel 2006 _Predisposizione del codice di comportamento per rappresentanti del Comune nelle società e organismi partecipati: adeguamento strumenti di controllo per società in house (Romagna Acque ed altre società). Presentazione e discussione in Consiglio Comunale. _Contratti di servizio per le gestioni esternalizzate: è stato definito il contratto di servizio per la gestione sosta, prevedendo controlli periodici sul servizio in base ad appositi indicatori. Risultati raggiunti nel 2007 _Codice di comportamento: condivisione con il Comune di Cesena e la Provincia delle clausole di governance contenute nel codice di comportamento. _Mission società partecipate: è stata aggiornata la mission di Promozione e Turismo, in accordo con i soci.. E' in fase di studio la ridefinizione della mission di Techne, Isaers e Sapro. _Sono stati rideterminati i CdA, in base alla finanziaria 2007, delle seguenti società: Forlifarma, Techne, Romagna Acque, Serinar, Fiera di Forlì, Toro, Società per l'affitto, Promozione e Turismo. Sono stati stipulati patti parasociali per la designazione dei componenti dei CdA delle seguenti società: Società per l'Affitto, Fiera di Forlì, ISAERS, SERINAR. _Si sono ridotti i compensi del CdA, in base alla finanziaria 2007 ed al codice di comportamento, delle seguenti società: Techne, Unica Reti, Romagna Acque, Promozione e Turismo, Fiera di Forlì; anche ACER Forlì-Cesena ha ridotto i compensi dei componenti del CdA. 2008 Sindaco AZIONE CONCLUSA PROGRAMMA 1: La qualità di un governo locale democratico e partecipato, per servizi efficienti e profili di sicurezza rivolti a tutti i cittadini20/135 1.4.3 Risultati raggiunti nel 2008 Governance delle società partecipate: Sono in fase di ridefinizione della mission delle società ISAERS, TECHNE, e SAPRO. In occasione delle relative modifiche statutarie si provvederà ha introdurre le clausole di governance previste nel codice di comportamento del Comune di Forlì. E' stata invitata la società SEAF a modificare lo statuto in relazione al codice di comportamento. _Attività in campo contrattualistico: si sono espletati l'affidamento della gestione della Piscina Comunale, del Centro Comunale Produzione Pasti scuole e dei servizi di transizione per il funzionamento del San Domenico. Qualità appalti pubblici e controllo di gestione Introduzione di nuovi strumenti e procedure per il controllo di gestione sugli appalti e per migliorare la qualità degli appalti pubblici. Risultati raggiunti nel 2005 _Miglioramento dell'efficacia e della qualità degli appalti: migliore definizione dei capitolati, dei disciplinari e delle condizioni di esecuzione, in modo da delineare più puntualmente le caratteristiche della prestazione richiesta ed elevare l'efficacia dei servizi affidati a terzi. _Verifica degli strumenti di governance dell'esecuzione degli appalti per i servizi alla persona: sono stati attivati 3 gruppi di lavoro per la verifica degli strumenti di controllo sull'esecuzione degli appalti. _Ridefinizione modalità di affidamento a terzi della gestione dei servizi: si è costituito il Gruppo di Lavoro. Risultati raggiunti nel 2006 _Regolarità contributiva: si è attuata integralmente la nuova modalità di richiesta telematica e si è adeguato il capitolato speciale d'appalto, ai fini di una maggiore tutela dei lavoratori. _Global service manutenzioni stradali: è stato predisposto integralmente il progetto esecutivo. _Applicazione del criterio di valutazione dell'offerta qualitativa per alcuni servizi (restauro chiesa S. Domenico, studio di fattibilità triangolo infrastrutturale romagnolo, servizio di disinfezione, disinfestazione, derattizzazione del territorio, Global Service Manutentivo strade, relative pertinenze e pluralità di servizi connessi) e conseguente gestione delle relative gare. _Affinamento delle competenze necessarie ad esercitare il controllo sulla qualità degli appalti. _Esternalizzazione Piscina comunale: si predisporrà entro il 2006 il capitolato relativo alla componente lavori della concessione _Definizione di indirizzi interpretativi del nuovo Codice dei Contratti Pubblici, tali da garantire snellezza e semplificazione delle procedure; Azione conclusa: i suoi esiti costituiscono comportamenti e modalità dell'azione amministrativa corrente dell'ente. 2006 Ass. Galassi AZIONE CONCLUSA PROGRAMMA 1: La qualità di un governo locale democratico e partecipato, per servizi efficienti e profili di sicurezza rivolti a tutti i cittadini 21/135 Progetto 1.5 L'internazionalizzazione della città Azioni strategiche Codice Denominazione 1.5.1 Descrizione Favorire il processo di internazionalizzazione culturale ed economico, attraverso l'integrazione europea e Integrazione europea e sviluppo relazioni ricollocare Forlì in una rete di relazioni internazionali favorendo la crescita e lo sviluppo della città, attraverso internazionali e costituzione l'acquisizione di finanziamenti europei che consentano di incrementare le risorse destinate alla realizzazione di di reti tematiche trasnazionali specifici programmi. Creare reti tematiche trasnazionali che favoriscano lo scambio di esperienze realizzate e di e "buone prassi" "buone prassi", la circolazione delle informazioni e il confronto fra paesi diversi su tematiche definite, come strumento per migliorare la qualità dell'Amministrazione. Risultati raggiunti nel 2005 Risultati raggiunti nel 2006 Risultati raggiunti nel 2007 Risultati raggiunti nel 2008 Periodo Responsabile 2009 Ass. Bucci Ass. Leech Note Collegata con azione 2.3.1 _Progetti di scambio a carattere internazionale: si tratta di progetti che rappresentano un importante impulso per lo sviluppo di una cultura europea tra la cittadinanza e in particolare tra i giovani , in particolare è proseguita con successo la collaborazione con il Servizio Cultura per la gestione del progetto C.A.R.E.. Grazie al convegno tenutosi nell'ambito della rete SERN inoltre, il nostro Comune ha avuto la possibilità di ospitare n. 6 delegazioni svedesi, il cui lavoro e contributo si è rivelato prezioso per lo studio di un approccio comune al contrasto alla violenza sulle donne. _Progetti di cooperazione: è proseguito il progetto triennale "Forlì per Annalena"; si è concluso con successo quello relativo alla "Prevenzione sanitaria a Smara". Quest'ultimo sta trovando una prosecuzione in due nuovi progetti già approvati e finanziati dalla Regione Emilia Romagna, uno relativo alla prevenzione delle epatiti nei territori del Sarawi, l'altro, in collaborazione con l'Università di Bologna, prevede tra le altre cose la realizzazione di un corso di studi sulla popolazione Sarawi. _Sviluppo lavoro di rete e potenziamento attività di advocacy e lobbyng del Comune: si è consolidato il ruolo del Comune nella rete SERN, con la cui collaborazione è stata realizzata una tavola rotonda internazionale sul ruolo delle reti trasnazionali nell'UE, alla quale hanno partecipato importanti reti europee. Nell'ambito dello sviluppo del lavoro di rete si evidenzia l'avvio di rapporti con l'International Labour Office, con il quale sono in corso contatti per l'avvio di collaborazioni nell'ambito della cooperazione sul tema dello sviluppo economico locale. Si è trattato di evento di denuncia e sensibilizzazione rivolto alla cittadinanza, relativamente alla soluzione del conflitto israeliano-palestinese. _Sviluppo lavoro di rete e potenziamento attività di advocacy e lobbying del Comune, per quanto riguarda l'implementazione delle reti e lo scambio di buone prassi: 1) Partecipazione attiva delle Unità Anziani, Minori e Centro Donna ai rispettivi gruppi di progetto all'interno della Rete SERN. 2) Partecipazione alla riunione del Consiglio Direttivo in Svezia e alla III Assemblea Generale della rete SERN a Salsomaggiore. Si è svolta attività di informazione e promozione sul lavoro e sui progetti in atto nella rete SERN. 3) Sul tema degli stereotipi di genere nelle imprese si è svolta attività di sostegno alla presentazione di un apposito progetto alla Commissione Europea. Con il coinvolgimento delle associazioni economiche aderenti al tavolo di coordinamento territoriale sulla conciliazione si è acquisito il sostegno delle organizzazioni economiche italiane partecipanti al Comitato Sociale ed Economico dell'UE. Si è aderito al progetto”Town Twinning”, presentato dal Comune svedese di Piteo. 4) Presentazione del progetto sulla "Architettura moderna, città di fondazione e memoria" all'interno del programma Cultura e predisposizione del lavoro preparatorio per la presentazione di un progetto complementare nell'ambito del programma IPA Cross-border. Si sono organizzate numerose riunioni con l'Amministrazione Provinciale, Associazioni di promozione del territorio, Regione Emilia Romagna, Università degli Studi di Bologna e Firenze, Istituto Beni Culturali dell'E.R. e con storici del territorio, volte a delineare un ampio intervento coordinato attraverso la realizzazione di progetti a valere su vari programmi e linee di finanziamento nazionali e comunitarie. 5) Presentazione del progetto APQ 2007 sulla cooperazione strategica in ambito sociale con le città balcaniche partner. _Integrazione europea e sviluppo relazioni internazionali: il Consiglio Direttivo Rete SERN si è tenuto a Forlì il 23 febbraio e ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti delle Amministrazioni partner. Il confronto è stato proficuo ed ha delineato gli indirizzi per lo svolgimento dell'Assemblea annuale. In occasione del Consiglio Direttivo si è svolto un incontro di approfondimento sullo strumento informatico in uso presso il Comune (I CARE) per individuare possibili collaborazioni circa lo sviluppo della suddetta strumentazione nell'ambito del 7° programma quadro comunitario su ricerca e sviluppo. L'Assemblea annuale della Rete si è svolta a Norrkoping dal 21 al 24 maggio in concomitanza con le giornate emiliano-romagnole in Svezia. Le attività della Rete Sern si sono concluse per l'anno 2008 con la visita a Forlì di una delegazione della città svedese di Pitea per uno scambio di esperienze e buone prassi sulla tematica dello sport. Con questo partner è in corso un confronto per la predisposizione di un progetto europeo sul tema della prevenzione della violenza fra gli adolescenti con il coinvolgimento delle organizzazioni sportive ed in particolar modo degli allenatori sportivi. Per quanto riguarda le iniziative seminariali collaterali all'Assemblea per l'approfondimento di specifiche tematiche di reciproco interesse, il Comune di Forlì ha partecipato ad un seminario tematico sulla conciliazione lavoro e famiglia ed a 4 specifici incontri sui temi del bilancio di genere, del contrasto alla violenza alle donne migranti, del contrasto alla violenza tra i giovani in ambito sportivo e dell'utilizzo delle tecnologie informatiche per la gestione degli interventi sociali e sanitari. Si è svolto un seminario di informazione degli operatori che si occupano di prevenzione della violenza contro le donne, a cui hanno partecipato anche rappresentanti della città svedese di Norkopping quali testimoni di una buona prassi in atto nella loro città nella prevenzione della violenza verso le donne immigrate. Rappresentati del Centro Famiglie hanno partecipato ad un apposito workshop sulla genitorialità organizzato a Vanesborg nel mese di giugno. PROGRAMMA 1: La qualità di un governo locale democratico e partecipato, per servizi efficienti e profili di sicurezza rivolti a tutti i cittadini 22/135 Stato di avanzamento 2009 1.5.2 Pace, diritti umani e solidarietà internazionale _Internazionalizzazione della città a) realizzato seminario internazionale sulla efficienza energetica nell'ambito dell'omonimo progetto europeo, in partenariato con membri della Rete Sern e la città gemellata di Peterborough; b) Il 9 e il 10 marzo si sono tenute a Forlì 2 sessioni formative rivolte ai membri dell'area romagnola della rete Sern; c) realizzato il 1° maggio il meeting internazionale di nuoto “Twins' Cup – Città di Forlì” con la partecipazione di 3 città gemellate con Forlì (Bourges, Szolnok e Pitea). _Progetto "Prevenzione della violenza dei/sui giovani e contro le donne": a marzo è stato organizzato un seminario internazionale sul tema della lotta contro la violenza sulle donne immigrate. Al seminario è stata invitata anche una rappresentante del Comune svedese di Norrkoping, che ha partecipato attraverso l'invio di una relazione. Promuovere, in accordo con l'associazionismo locale, azioni di sensibilizzazione rivolte in particolare ai giovani e 2009 Ass. Zanetti al mondo della scuola sulle tematiche della pace, fungendo anche da tramite tra Comuni del comprensorio forlivese Ass. Bucci e Tavola Nazionale della Pace. Realizzazione di iniziative sulla pace con le città gemellate e di progetti di cooperazione internazionale finalizzate a promuovere lo sviluppo dei paesi del sud del mondo, l'integrazione a Forlì e la crescita culturale della cittadinanza forlivese. Risultati raggiunti nel 2005 _Progetto per la promozione della pace, dei diritti umani e della multiculturalità: il 2005 ha visto la realizzazione di un'importante iniziativa sulla pace, svolta in collaborazione con il Centro per la pace e l'Associazionismo forlivese. Risultati raggiunti nel 2006 _Realizzazione di strumenti e azioni di sensibilizzazione rivolte ai giovani sui temi della pace: a livello locale si è realizzata un'importante campagna di sensibilizzazione alla pace rivolta ai giovani, in occasione dell'evento musicale Forlì4Peace, che ha toccato tutti i comuni del comprensorio, e delle manifestazioni realizzate in collaborazione con l'associazione "Teatro per la Pace". Risultati raggiunti nel 2007 _Promozione della cultura della pace: sono stati organizzati incontri nelle scuole superiori di Forlì con il rabbino Luciano Caro, con un docente dell'Università di Trieste in merito alle foibe e in occasione della consegna della dichiarazione dei diritti dell'uomo. Costante il dialogo con la maggior parte delle realtà scolastiche del territorio. Si è ospitata, in accordo con la Provincia di Forlì-Cesena, la rappresentante del popolo somalo. La rappresentante africana ha svolto diversi incontri nelle scuole forlivesi e ha partecipato a Perugia al meeting ONU dei popoli e alla marcia della pace Perugia-Assisi insieme al Comune di Forlì. _Solidarietà internazionale: si sono avviati contatti con CCIAA, API, Confindustria. In particolare, è stato possibile acquisire il loro interesse ad avviare rapporti di collaborazione con la Serbia, anche avvalendosi dei proficui rapporti già stabiliti dal Comune nelle città di Novi Sad e Kragujevac. Una missione congiunta Comune di Forlì ed organizzazioni economiche è prevista per la primavera del prossimo anno all'interno delle attività finanziate col progetto comunitario SVILOPIM. Attraverso il rafforzamento delle relazioni con la comunità degli immigrati burkinabè è stato realizzato un intervento di formazione di uno staff sanitario della città di Zabrè. Il progetto verrà presentato come "buona prassi di cooperazione" nel corso di una manifestazione che si terrà a Roma nel mese di gennaio 2008. L'adesione del Comune al progetto dell'Università di Bologna, Sede di Forlì, che prevede la realizzazione di attività di animazione territoriale in area balcanica, finalizzate all'avvio di imprese in particolare da parte di giovani, consentirà un ulteriore coinvolgimento con le imprese del territorio interessate ad operare in Serbia. Risultati raggiunti nel 2008 _Promuovere la cultura della pace: si è collaborato con gli Istituti scolastici del circondario, attraverso iniziative svolte presso le scuole e sia attraverso la partecipazione di classi a momenti istituzionali. Si collabora attivamente con le Associazioni locali tramite lo stretto rapporto con il Centro per la Pace. Da segnalare la Festa del Centro (4 serate in giugno nel cuore della città), l'inaugurazione del rinnovato Sacrario dei Caduti in Corso Diaz e la collaborazione al Convegno Internazionale sul Kosovo. Altre manifestazioni: l'anniversario dell'uccisione di Annalena Tonelli (5 ottobre 2008) e la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (10 dicembre 2008). _Solidarietà internazionale: in occasione della realizzazione di un seminario formativo nell'ambito del progetto NEWNET e del Seminario PhareAdri, è stato promosso un incontro presso la CCIAA di Forlì con il Vice Sindaco della città di Panchevo per valutare la possibilità di sviluppare relazioni economiche fra la città serba ed il nostro territorio. E' stata realizzata, nell'ambito del progetto Svilopim, un'attività formativa rivolta a giovani imprenditori serbi sulle politiche di sviluppo economico, promuovendone le relazioni imprenditoriali con le istituzioni territoriali di riferimento. Nell'ambito delle attività connesse con il "Programma Minori Albania" si è avviata l'attività di formazione da parte dell'Università di Bologna ai Centri di Formazione Professionali albanesi per il potenziamento e lo sviluppo delle attività formative volte alla promozione della creazione di impresa in Albania. Nell'ambito delle azioni connesse con il progetto APQ, si è dato avvio alle attività di animazione e di sensibilizzazione dei migranti albanesi presenti sul territorio forlivese per la creazione di esperienze di valorizzazione delle rimesse ai fini dello sviluppo economico del paese d'origine e del miglioramento delle condizioni di vita a Forlì, attraverso la realizzazione di incontri pubblici di presentazione del progetto e di promozione del coinvolgimento di soggetti albanesi residenti nel nostro territorio e di stakeholders locali. Per quanto riguarda la cooperazione allo sviluppo, il Comune di Forlì partecipa a progetti nelle seguenti aree: Somalia (Somaliland), campi profughi Saharawi, Palestina, Paesi Balcanici, (Albania, Serbia, Bosnia e Montenegro), Sri Lanka, Mozambico. PROGRAMMA 1: La qualità di un governo locale democratico e partecipato, per servizi efficienti e profili di sicurezza rivolti a tutti i cittadini 23/135 Obiettivi 2009 _Progetti "Comunità Albanese": a) si sono realizzati numerosi incontri con i giovani albanesi della costituenda associazione “Juvenilia”, che hanno portato alla definizione di un programma di attività per il rafforzamento dell'integrazione della comunità albanese e per la promozione della conoscenza della storia, della cultura e delle tradizioni albanesi presso la cittadinanza locale; b) sono stati definiti 4 percorsi formativi tematici, a favore di 6 tirocinanti, destinati alla verifica di fattibilità di creazione di attività economiche in campo di import/export, turismo sostenibile, impresa sociale e agente di sviluppo presso la Camera di Commercio italo-albanese. 24/135 PROGRAMMA 1: La qualità di un governo locale democratico e partecipato, per servizi efficienti e profili di sicurezza rivolti a tutti i cittadini Progetto 1.6 La Sicurezza Azioni strategiche Codice Denominazione 1.6.1 Descrizione Periodo Responsabile 2009 Sindaco Note Collegata con azione 1.2.4 Sviluppo progetto "Vigile di Quartiere" nelle Circoscrizioni per il potenziamento della sicurezza in città Incremento dell'attività di vigilanza nei quartieri (progetto nato nel 1999), con compiti di prevenzione e controllo del territorio. Il Vigile di Quartiere dovrà divenire sempre più un punto di riferimento importante per tutti i cittadini; in particolare dovrà essere rivolto alla sicurezza del territorio e della circolazione, nonché offrire alla popolazione e riceverne tutte le informazioni utili a ristabilire il senso di tranquillità e sicurezza pubblica. La presenza degli agenti sul territorio sarà potenziata attraverso nuove nomine, già previste nel Piano Triennale delle assunzioni, e per effetto del riutilizzo delle risorse umane liberate a seguito delle esternalizzazioni intervenute e che interverranno su alcuni servizi rivolti esclusivamente ad adempimenti burocratici. Risultati raggiunti nel 2005 _Incremento attività di vigilanza per il controllo del territorio: attività di uno sportello mobile nel territorio comunale; attivazione di una pattuglia serale intercomunale, con particolare attenzione ai controlli relativi alla guida in stato di ebrezza. _Sviluppo tecnologie avanzate per la sicurezza: si sono ridefinite le procedure della Sala Operativa, con particolare riguardo allo scambio delle comunicazioni con e dall'esterno. _Consolidamento e miglioramento rapporti con il cittadino: intensificazione delle campagne informative relative alla promozione della sicurezza dei cittadini. Risultati raggiunti nel 2006 _Potenziamento informazione sulla sicurezza del cittadino, attraverso l'istituzione di uno sportello informativo mobile (nr. 2 veicoli attrezzati) che effettua stazionamenti con cadenza regolare in diverse zone della città; i punti di stazionamento sono stati concordati con i Presidenti delle Circoscrizioni interessati. Al 31/10 l'obiettivo risultano effettuati 2.006 stazionamenti. _Incremento attività di vigilanza nei quartieri con l'obiettivo di consolidare la percezione di sicurezza del cittadino: al 31 ottobre il controllo aree verdi ha riportato un incremento del 5%, per i percorsi appiedati si prevede un incremento del 2% al 31dicembre. Risultati raggiunti nel 2007 _Consolidamento attività vigile di quartiere: A) Mantenimento degli attuali standard di presenza ed attività sul territorio, confermando i dati dell'anno 2006 per la presenza dello sportello mobile di quartiere nei diversi punti strategici cittadini, dei controlli delle principali aree verdi e del numero di percorsi appiedati. Istituzione di posti di controllo mirati alla repressione di comportamenti vietati mediante ausilio di strumentazione tecnologica B) Assicurata la presenza media di almeno 1,6 operatori di quartiere per ogni turno in ogni quartiere e per ogni giornata feriale dell'anno. Risultati raggiunti nel 2008 _Sicurezza sulle strade: durante il periodo estivo si sono svolte le campagne informative di sensibilizzazione e di repressione contro la guida in stato di ebbrezza. Si è svolto un lavoro si sensibilizzazione articolato in diversi momenti: una manifestazione/evento che si è svolta nell'area verde antistante la sede ACI di Forlì nella serata dell'1/08/2008 con il coinvolgimento di Istituzioni, privati ed associazioni, finalizzata alla sensibilizzazione sui comportamenti corretti alla guida, indirizzata principalmente alla fascia dei giovani. In altre sei serate le pattuglie della Polizia municipale hanno svolto controlli specifici lungo le strade nei pressi di rinomati locali della città omaggiando i conducenti di veicoli fermati di un etilometro mono uso e di opuscoli informativi sugli effetti nocivi della guida in condizioni di alterazione alcolica. Nelle giornate dell'8 e 9 novembre 2008, in concomitanza con la manifestazione SicurExpo 2008, si sono svolte conferenze, dibattiti e momenti di incontro di studenti delle scuole e della cittadinanza riguardanti il tema della sicurezza sia alla guida delle diverse tipologie di veicoli, sia relativamente alla sicurezza genericamente intesa in tutti i suo aspetti di eventuale interesse nella vita quotidiana della città. _Vigile di Quartiere: è attualmente in corso di l'indagine di customer satisfaction riguardante l'attività della Polizia Municipale ed in particolare quella riguardante il Vigile di Quartiere. Si cercherà di contattare circa 200 cittadini appartenenti alle diverse fasce d'età, sesso e residenza. La raccolta dei questionari avrà termine il 10 novembre. La restante parte del mese sarà dedicata all'inserimento dei dati raccolti ad alla loro analisi. Entro il mese di dicembre 2008 verrà stilato un report finale. 25/135 PROGRAMMA 1: La qualità di un governo locale democratico e partecipato, per servizi efficienti e profili di sicurezza rivolti a tutti i cittadini Stato di avanzamento 2009 1.6.2 1.6.3 _Controlli su abuso sostanze alcoliche o stupefacenti: Nel corso della prima parte dell'anno sono stati attivati 1.743 posti di controllo stradale, nell'ambito dei quali sono stati fermati 13.402 veicoli. Nel corso di detti controlli ed in particolare durante la fascia oraria del tardo pomeriggio e della sera, 1.717 conducenti sono stati sottoposti a test alcolemico. A giugno del 2008 i controlli erano stati n. 1.042 (incremento rispetto al 2008 del 64,77%). Al 23/8/2009 i pre-test sono stati 3.344 (al 31/8/2008 erano 2.235, con un incremento quindi del 49,62%). _Vigili di Quartiere: Durante il primo semestre dell'anno si è sempre mantenuto uno standard elevato dell'attività del Vigile di quartiere, per quanto riguarda la presenza sul territorio in forma appiedata e controllo delle aree verdi. Infatti, l'andamento degli indicatori di riferimento è superiori alle previsioni in termini assoluti. Lo standard giornaliero previsto è stato rispettato nel 99,33% dei casi. _Campagne di controllo: La prima campagna, che aveva come oggetto il controllo e contrasto all'utilizzo abusivo di pass invalidi, si è svolta dal 20 al 25 aprile 2009. Sono state impiegate 5 pattuglie, per un totale di 30 ore; i veicoli sottoposti a controllo sono stati 75 e sono state accertate n. 22 violazioni. Sono stati altresì ritirati n. 2 pass appartenenti a persone defunte. La seconda campagna si è svolta nella settimana dal 6 all'11 luglio 2009. Sono state impiegate n. 3 pattuglie per un totale di 18 ore; i veicoli controllati sono stati 50; accertate n. 10 violazioni. Sono stati ritirati nr. 3 pass appartenenti a persone defunte ma indebitamente utilizzati da parenti. Le campagne riguardanti i controlli sui documenti falsi sono programmate per l'autunno. Coordinamento strutturato A seguito delle azioni di coordinamento già intraprese con le altre forze di pubblica sicurezza con altre Forze di Sicurezza presenti sul territorio (Nucleo di Pronto Intervento e Fotosegnalamento con Polizia dello Stato), si Pubblica potenzierà tale attività con Carabinieri, Polizia dello Stato e Guardia di Finanza, per migliorare la prevenzione dei fenomeni di illegalità ed il controllo dei fenomeni delinquenziali con particolare riferimento ai fenomeni di falsificazione documentale. 2007 Sindaco Azione conclusa nel 2007 Risultati raggiunti nel 2005 _Coordinamento con altre forze di pubblica sicurezza: si è potenziato il controllo congiunto, a seguito di un migliore coordinamento con le altre forze di Pubblica Sicurezza, al fine di migliorare la prevenzione dei fenomeni illegali e deliquenziali. Risultati raggiunti nel 2006 _Coordinamento attività con altre forze di polizia per contrasto comportamenti vietati ed accertamenti sulla documentazione in possesso: si è rafforzato il programma di collaborazione con la Polizia di Stato, attuando maggiori controlli congiunti rispetto alle previsioni; si stanno attuando i contatti con CC e GdF per realizzare controlli in materia di lavoro nero e contrasto alla diffusione di marchi contraffatti. Risultati raggiunti nel 2007 _Realizzate 3 giornate di convegni e seminari in materia di protezione civile e sicurezza ambientale e stradale. Si sono messe a confronto alcune esperienze positive ed innovative in tema di educazione alla sicurezza stradale effettuate dalle diverse forze di Polizia e da altri operatori istituzionali e non. L'azione congiunta e strutturata tra le varie forze di polizia è ormai un'azione acquisita che ha trovato una importante sede di coordinamento anche presso la Prefettura di Forlì-Cesena. Pieno realizzo dello Sportello Creazione di una rete operativa tra il Servizio Vigilanza, il Servizio Politiche di Welfare ed il di supporto per le vittime del Servizio informatica capace di fornire ininterrottamente un ausilio di tipo giuridico, psicologico e reato logistico a chi resta vittima di un reato. 2007 Sindaco Azione conclusa nel 2008 Risultati raggiunti nel 2006 _Raccolta e razionalizzazione delle informazioni a seguito degli incontri effettuati con i soggetti istituzionali e gli stakeholder coinvolti nella realizzazione della struttura. Risultati raggiunti nel 2007 _ Il software risulta installato e pronto all'utilizzo presso i PC della Sezione di Polizia Giudiziaria. Materiale informativo e brochure prodotti internamente al servizio e pronti per la distribuzione Risultati raggiunti nel 2008 _E’ in funzione lo sportello Victim Support presso la Sezione Polizia Giudiziaria della Polizia Municipale. A seconda dei fatti che saranno denunciati presso lo sportello, verranno attivati i canali di supporto alle persone. Nei casi meno complessi si potrà fruire di ditte individuate all'interno del database per il ripristino materiale dei danni subiti; nei casi più complessi, verranno attivati servizi di supporto sociale, sanitario e/o psicologico a seconda di quanto verificatosi. E' attualmente in stampa il volantino informativo inerente lo sportello “victim support” a cura del Servizio Informatica. 26/135 PROGRAMMA 1: La qualità di un governo locale democratico e partecipato, per servizi efficienti e profili di sicurezza rivolti a tutti i cittadini 1.6.4 Completamento sistema integrato controllo del territorio - rete di "Videosorveglianza" Completamento del sistema di Videosorveglianza, con connessione delle Centrali Operative della Polizia di Stato e dei Carabinieri. Estensione dei punti di videosorveglianza e della relativa rete privata di trasmissione dati, ai fini del monitoraggio delle zone a rischio per la sicurezza e degli incroci più pericolosi; ci sarà una ricaduta in termini di miglioramento della sicurezza stradale, della viabilità urbana, della mobilità sostenibile e della comunicazione con il cittadino (informazioni a messaggi variabili). Risultati raggiunti nel 2005 _Ampliamento della rete di videosorveglianza: sono state installate nuove telecamere ed i punti di osservazione sono passati da 12 a 18 e le telecamere da 26 a 47. Risultati raggiunti nel 2006 _Completamento del sistema di videosorveglianza:si sono attivate le connessioni con le Centrali operative dei Carabinieri e della Questura; _ È stato approvato dalla Regione il nuovo progetto sicurezza finanziato dalla Regione per Euro 62.214. Le telecamere installate sono 51. _Si è predisposto lo schema della messaggistica "tipo" da visualizzare sui display dei pannelli a messaggistica variabile; è stata copletata la formazione per il personale preposto all'utilizzo di detta strumentazione. _Ampliamento videosorveglianza: L'installazione di nuove telecamere è prevista per il 2008; è inoltre previsto un incremento ulteriore nel numero di apparecchiature. La posticipazione è dovuta alla decisione di fare un'unica gara con le telecamere previste per il monitoraggio del traffico. Unire i 2 capitolati ha comportato vari problemi tecnici e organizzativi che hanno portato allo slittamento dell'attuazione, compensato però dai benefici economici che deriveranno dall'unificazione della procedura di gara. _Sistema monitoraggio accessi nelle zone a traffico limitate ed aree pedonali: il progetto è stato elaborato e sarà approvato nel 2008.. Inolre, per quanto riguarda la parte relativa al monitoraggio elettronico degli accessi, il progetto è stato unito a quello della rete di videosorveglianza (ob. nr. 40) Risultati raggiunti nel 2007 2008 Sindaco Collegata con azione 1.3.3 Risultati raggiunti nel 2008 Nell'ambito del “Nuovo Progetto Sicurezza della Pianura Forlivese”, è stato ultimato il progetto riguardante il potenziamento del sistema di videosorveglianza sul territorio attraverso la dotazione di 50 nuove telecamere a circuito chiuso che si aggiungono alle 49 già attive. Il progetto ha come fini principali la prevenzione, la repressione di attività illecite, la tutela del patrimonio e, per una parte delle predette telecamere, il monitoraggio dei flussi di traffico veicolare in alcune zone della città grazie alla dotazione di uno specifico programma informatico. I dispositivi video prevedono la registrazione e la visione delle immagini riprese dalle telecamere mediante collegamenti diretti con le sale operative della Polizia Municipale, della Questura di Forlì, del Comando Provinciale dall'Arma dei Carabinieri e degli Uffici comunali preposti e un sistema di conteggio, classificazione e analisi dei flussi veicolari, sia in tempo reale, sia attraverso la memorizzazione dei dati in un apposito database. Le telecamere “megapixel” garantiscono un’alta definizione delle immagini rilevate e un ampio raggio di ripresa, mentre le telecamere “fisse” hanno una definizione delle immagini e un campo di ripresa più limitati. In entrambi i casi, l'angolo di visuale sarà limitato alle zone di pertinenza pubblica e saranno evitate, quando non indispensabili, immagini dettagliate, ingrandite o dettagli non rilevanti. Le immagini raccolte dalle telecamere e registrate saranno cancellate entro sette giorni. Saranno conservati solo i materiali che si porranno in relazione a illeciti o a indagini di polizia giudiziaria. Tutti i video saranno a conoscenza soltanto del personale preposto e trattati nel rispetto delle garanzie per la protezione dei dati personali. Stato di avanzamento 2009 _Implementazione del nuovo software di visualizzazione, estrazione filmati ed archiviazione: Il collegamento telematico con tutte le telecamere installate non è stato ancora completato (mancano n. 2 postazioni) a causa di problemi di natura tecnico/informatica. Le telecamere non ancora collegate al sistema sono quelle di p.le Guido da Montefeltro, i cui lavori sono stati sospesi in occasione del periodo di svolgimemento della mostra del Canova, e le postazioni presso il Servizio politiche di Welfare. PROGRAMMA 1: La qualità di un governo locale democratico e partecipato, per servizi efficienti e profili di sicurezza rivolti a tutti i cittadini Progetto 1.7 Protezione Civile Azioni strategiche Codice Denominazione 1.7.1 27/135 Descrizione Periodo Responsabile 2007 Ass. Capacci Note Azione conclusa nel 2007 Protezione Civile Intensificazione azioni di prevenzione Attuazione del Centro unificato provinciale di Protezione Civile sede unica, dove troveranno luogo gli uffici preposti della Provincia, del Comune e del Coordinamento provinciale del volontariato, nonchè il deposito di attrezzature e mezzi della colonna mobile regionale di Protezione Civile. Risultati raggiunti nel 2005 _Progetto Centro unificato di Protezione Civile - progettazione esecutiva - Iniziativa pilota: è stata realizzata la progettazione, che prevede di aggregare le funzioni di Protezione Civile svolte da più enti attraverso l'unificazione di mezzi, attrezzature, uffici operativi del volontariato e spazi dedicati all'attivazione delle Unità di crisi nelle fasi di emergenza in un unico edificio, in Via Cadore n. 75. Risultati raggiunti nel 2006 _Realizzazione Centro Unificato di Protezione civile: Direzione lavori per il 57% delle opere previste dall'appalto; è stato emesso il 2° Stato avanzamento lavori a settembre 2006. _Progetto SISMA: stanno proseguendo le analisi di vulnerabilità; si è affidato apposito incarico per la collaborazione alla predisposizione del progetto di sviluppo del sistema di analisi valutazione e riduzione dell'esposizione e della vulnerabilità sismica dei sistemi urbani per il centro storico. Risultati raggiunti nel 2007 _Completamento struttura del Centro unificato: E' stata portata a termine la direzione lavori del progetto di realizzazione del Centro Unificato di Protezione Civile. Nel corso del 2007 è stato redatto un nuovo progetto esecutivo per opere di completamento (parcheggio, recinzione, area verde, impianto antenne radio) e sono state realizzate le relative opere. E' stato attuato il trasferimento degli uffici e il Centro è stato inaugurato il 10 novembre 2007. La Provincia ha ottenuto, nel frattempo, ulteriore finanziamento pari a € 150.000,00 da parte della Regione per nuovi lavori di completamento, il cui progetto esecutivo è in fase di preparazione da parte dell'Unità Protezione Civile in collaborazione con l'Area LL.PP. 28/135 PROGRAMMA 1: La qualità di un governo locale democratico e partecipato, per servizi efficienti e profili di sicurezza rivolti a tutti i cittadini Progetto 1.8 Strategia finanziaria ed economica, fiscale, patrimoniale Azioni strategiche Codice Denominazione 1.8.1 Descrizione Periodo Responsabile Note 2009 Ass. Buffadini Ass. Briccolani Gestione delle risorse finanziarie ed economiche Si deve perseguire l'obiettivo di un continuo miglioramento della programmazione finanziaria nel suo complesso, attraverso un percorso che passi da una ricerca ampia delle risorse finanziarie compatibili con gli impieghi a cui devono essere destinate e correlate temporalmente, coniugando l'esigenza di contenere gli oneri relativi. In questo contesto risultano determinanti il ruolo di programmazione del responsabile del Programma delle Opere Pubbliche e la gestione centralizzata degli acquisti di beni di più largo consumo utilizzando, ove possibile, le strutture quali Consip o altre quando consentono di realizzare utili economie di gestione, a parità di condizioni qualitative. Utile supporto risulta la ricerca continua di una sempre più puntuale contabilizzazione dei fatti gestionali, sia dal punto di vista finanziario che economico, nel rispetto delle normative vigenti e dei principi contabili, realizzata con un sistema informativo aperto e decentrato, sia per funzioni integrate che per attività, in grado di coinvolgere la grande maggioranza degli uffici comunali e di interloquire, ove possibile, anche l'utenza esterna. Risultati raggiunti nel 2005 Nel corso del 2005 si è cercato di ottimizzare la ricerca delle fonti finanziarie più economiche da destinare alla realizzazione degli investimenti. Sempre con il fine di ridurre l'incidenza degli oneri finanziari si è dato corso all'estinzione anticipata di mutui contratti con la Cassa DD.PP. dopo il 31/12/1996. Risultati raggiunti nel 2006 _Realizzazione e finaziamento Investimenti e Programma triennale delle opere pubbliche: Al 31/10/2006 è stato finanziato il 64,50% delle opere programmate. 1.8.2 Risultati raggiunti nel 2007 _Realizzazione e finaziamento Investimenti e Programma triennale delle opere pubbliche: sono state finanziate, oltre la previsione, le spese di investimento che erano state programmate per l'anno 2007; sono state elaborate varie proposte di variazione di bilancio che hanno consentito al bilancio di previsione 2007 di rientrare nel limite degli obiettivi del patto di stabilità interno disciplinato dalla nuova legge finanziaria. Si è effettuata la gara per l'emissione dei prestiti obbligazionari per il periodo 1 maggio 2007-30 aprile 2008, ottenendo condizioni ancora più favorevoli. _Mantenimento equilibrio finanziario: si è mantenuto l'equilibrio strutturale della gestione finanziaria attraverso un monitoraggio costante della spesa corrente ed una puntuale rilevazione contabile nel rispetto delle norme e dei principi contabili; è stato rispettato il patto di stabilità interno, che l'evoluzione normative rende sempre più complesso, difficoltoso e problematico. Risultati raggiunti nel 2008 _Realizzazione e finanziamento Investimenti e Programma triennale delle opere pubbliche: finanziamento del Piano Investimenti in linea con la programmazione. Si è effettuata la gara per l'emissione dei prestiti obbligazionari per il periodo 1 maggio 2008 – 31 dicembre 2009. Si sta seguendo il finanziamento degli investimenti sulla base della programmazione definita negli incontri sia a livello tecnico che politico. _Mantenimento equilibrio finanziario:la gestione finanziaria dell'Ente è continuamente monitorata e si sta assicurando l'equilibro come da previsione. Stato di avanzamento 2009 _Realizzazione e finanziamento Investimenti e Programma Triennale Opere Pubbliche: Finanziamento del Piano Investimenti in linea con la programmazione. Si sta seguendo il finanziamento degli investimenti sulla base della programmazione definita negli incontri sia a livello tecnico che politico e si è provveduto all'emissione di prestiti obbligazionari alle condizioni emerse dalla gara effettuata nell'aprile 2008 valida fino al 31/12/2009. _Mantenimento equilibrio finanziario: L'equilibrio strutturale della gestione finanziaria ha avuto un costante monitoraggio attraverso la verifica puntuale degli impegni di spesa e degli accertamenti di entrata. Sono stati ridefiniti gli obiettivi previsti per il Patto di Stabilità sulla base delle norme recentemente approvate, norme tra l'altro ancora in evoluzione. Strategia Fiscale La possibilità, seppur limitata, di applicare imposte locali deve essere improntata al criterio della ricerca della massima equità, cercando di combattere l'evasione e di moderare la misura delle imposte al livello minimo possibile sufficiente per garantire l'erogazione dei servizi, in particolare quelli a rilevanza più sociale. Risultati raggiunti nel 2005 Nel corso del 2005 l'attività si è indirizzata sempre più nella direzione di individuare l'evasione di basi imponibili. L'Amministrazione si è impegnata nell'attività di verifica degli immobili non dichiarati in catasto e della correttezza dei classamenti catastali. 2009 Ass. Buffadini 29/135 PROGRAMMA 1: La qualità di un governo locale democratico e partecipato, per servizi efficienti e profili di sicurezza rivolti a tutti i cittadini 1.8.3 Risultati raggiunti nel 2006 _Azione di controllo per una maggiore equità fiscale: nel 2006 è iniziata l'attività straordinaria di verifica dei classamenti catastali. Il 31/10/2006 è scaduto il termine della fase agevolata senza sanzioni, per effettuare l'aggiornamento catastale o il nuovo accatastamento. Gli adempimenti connessi alla fase agevolata si concludono a fine anno. Successivamente si darà corso alle attività di accertamento per le posizioni non regolarizzate spontaneamente dai contribuenti. Risultati raggiunti nel 2007 Azione di controllo per una maggiore equità fiscale: si sono realizzate le azioni programmate ed i controlli sono stati effettuati anche attraverso l'utilizzo di nuovi flussi di dati messi a disposizione dall'Agenzia del Territorio attraverso il portale dei comuni. Risultati raggiunti nel 2008 _Azione di controllo per perseguire una maggiore equità fiscale: sono stati adeguati tutti i valori delle aree. Stato di avanzamento 2009 _Azione di controllo per perseguire una maggiore equità fiscale: Sono stati recentemente avviati i rapporti di collaborazione professionale al fine di improntare e coordinare le attività con Agenzia delle Entrate (è stata adottata delibera di adesione al protocollo di intesa regionale) e con Agenzia del Territorio. Si sta procedendo con l'attività di controllo come da programma. Gestione delle risorse patrimoniali Il patrimonio comunale rappresenta una risorsa estremamente importante che deve essere utilizzata nel modo ottimale. I beni non destinati ad utilizzo diretto per la gestione dei servizi, ma suscettibili di essere proficuamente messi a reddito, dovranno essere impiegati con modalità tali da ottenere la massima remunerazione. Gli altri beni, opportunamente valorizzati, dovranno rappresentare una fonte per il finanziamento di nuovi investimenti. In questo contesto verrà definito un progetto di reengineering degli spazi comunali che, interessando principalmente edifici collocati nel centro storico, dovrà rendere disponibili locali da destinare ad attività in grado di rivitalizzarlo e renderlo più fruibile. Risultati raggiunti nel 2005 _Ottimizzazione Locazioni passive. _Ottimizzazione Locazioni attive _Trasferimento immobili ACER: il patrimonio ERP trasferibile è stato interamente preso il carico dal Comune in data 24/3/2005 (70 edifici s 74). E' stato ultimato anche il trasferimento a favore del Comune. Risultati raggiunti nel 2006 _Maggiore valorizzazione, economicità del patrimonio: è stato completato l'iter di aggiudicazione di due immobili avviato nel 2005 (via Filzi e via Orfeo da Bologna per Euro 2.295.000). In giugno sono state effttuate tre vendite sulle quattro proposte tramite asta pubblica per Euro 1.973.050. Nel mese di dicembre sono in programma altre 4 vendite per asta pubblica, per un totale di € 3.341.500. E' inoltre prevista la vendita a Coop. di Abitazione di 5 lotti in via Angeloni per complessivi € 1.140.000. Avvio della vendita di alloggi ERP al fine di favorire la proprietà dell'alloggi e il reperimento di risorse per realizzare altri alloggi da destinare alla locazione sociale. Risultati raggiunti nel 2007 _Maggiore valorizzazione, economicità del patrimonio: si è realizzata la ricognizione preliminare circa l'utilizzo del patrimonio immobiliare comunale, al fine di predisporre un Piano Alienazioni Straordinarie da avviare nel corso del mandato amministrativo. Il progetto di reengineering degli uffici comunali, approvato dalla Giunta ad inizio anno, risulta in fase di attuazione con conseguenti lavori e trasferimenti degli uffici. E' stato redatto ed approvato con delibera consiliare n. 143 del 24.9.2007 il Piano Alienazioni Straordinario; sono state effettuate le aste di immobili programmate; è stato predisposto il PUA di Via Orceoli e sottoscritto l'Atto di Transazione con l'Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero; è continuata l'attuazione del Progetto di Rengineering, approvato con decisioni di Giunta Comunale n. 14 del 16.1.2007 e n. 13 del 12.6.2007. Attraverso la revisione dei contratti di locazione e concessioni attive giunti in scadenza (gioielleria Ricci, chiosco Bar Orselli) si è provveduto ad adeguare i corrispettivi ai valori di mercato. Si rileva un costante incremento della redditività derivante dalla gestione dei contratti di locazione – concessione, in particolare, relativamente ai locali ad uso commerciale posti in zona centrale B2 (classe maggiormente significativa del patrimonio comunale da reddito). 2009 Ass. Buffadini Collegato con Azione 5.3.2 30/135 PROGRAMMA 1: La qualità di un governo locale democratico e partecipato, per servizi efficienti e profili di sicurezza rivolti a tutti i cittadini Risultati raggiunti nel 2008 _Maggiore valorizzazione ed economicità del patrimonio: si sono esperite alcune reiterazioni ed alienate quattro autorimesse in via Tina Gori. E' in fase di approvazione il PUA della ZNI (m) 27 che permetterà di dare attuazione alla transazione tra Comune e Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero. A seguito di una ricognizione sull'utilizzo del patrimonio comunale, è stato approvato un nuovo Piano Alienazioni Straordinario. Si sta, inoltre, compatibilmente con la realizzazione degli interventi di manutenzione edile, portando a compimento quanto previsto nel Progetto di reengineering degli uffici comunali relativo al breve periodo, al fine di perseguire un utilizzo più razionale degli immobili e di continuare nell'attuazione del Piano Alienazioni di mandato. Si sta procedendo alle trattative relative ai contratti in scadenza nel corso del 2008 allo scopo di adeguare i corrispettivi ai valori correnti di mercato. Sono, inoltre, state già acquisite, all'interno del PTA, aree strategiche per la realizzazione dei laboratori di Ingegneria e delle opere di urbanizzazione del comparto. Stato di avanzamento 2009 _Maggiore valorizzazione ed economicità del patrimonio: Sono state effettuate le gare per cinque immobili, purtroppo con esito negativo stante la difficile situazione del mercato immobiliare. Sono state aggiudicate tre autorimesse di via Tina Gori. Si sta dando attuazione a quanto previsto nel piano delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare, considerando gli immobili già liberi o in fase di liberazione che possano risultare appetibili per il mercato immobiliare. E' in fase di approvazione il piano particolareggiato della ZNI (m) 27 comparto b – Via Orceoli – che consentirà di alienare i 4 lotti a destinazione residenziale di tale comparto. Attraverso la revisione dei contratti di locazione e concessioni attive giunti in scadenza si è provveduto ad adeguare i corrispettivi ai valori di mercato, ottimizzando i procedimenti amministrativi connessi. Si rileva il mantenimento dei suddetti parametri locativi nell'intervallo dei valori forniti dall'Agenzia del Territorio, e comunque superiori ai parametri minimi. Inoltre si è provveduto ad individuare nuovi locali da assegnare in concessione per una valorizzazione degli stessi (porzione immobiliare di Via Torri e Ristorante Piazza Cavour). Per quanto riguarda le azioni di investimento in aree strategiche di sviluppo, è proseguita l'attività di definizione di accordi patrimoniali per l'acquisizione delle aree comprese nel Polo Tecnologico Aeronautico, con il perfezionamento di numerosi atti di compravendita (acquisizione aree per costruzione laboratori ingegneria meccanica e opere di urbanizzazione connesse, nonchè ulteriori aree per sviluppo PTA). 31/135 Programma 2 La qualità del sapere, della formazione e della cultura Progetto 2.1 Le politiche educative per l'infanzia e l'adolescenza Azione 2.1.1 Governo del sistema integrato dei servizi educativi 0-18 anni Azione 2.1.2 Promozione della qualità del sistema educativo-formativo territoriale Azione 2.1.3 Diritto all'educazione e allo studio Progetto 2.2 La città universitaria Azione 2.2.1 Forlì città universitaria Azione 2.2.2 Campus universitario Azione 2.2.3 Residenzialità studentesca Progetto 2.3 La cultura come asset per uno sviluppo sostenibile Azione 2.3.1 Valorizzazione delle esperienze culturali Azione 2.3.2 Riordino del sistema museale Azione 2.3.3 Riordino del sistema bibliotecario Azione 2.3.4 Un teatro per una città universitaria e per un distretto culturale Azione 2.3.5 Definizione modelli gestionali per i servizi della cultura Azione 2.3.6 Giovani, la fiducia nel futuro Progetto 2.4 Edilizia scolastica, contenitori culturali e impianti sportivi Azione 2.4.1 Nuovi laboratori della Facoltà di Ingegneria Aeronautica Azione 2.4.2 Restauro complesso San Domenico Azione 2.4.3 Restauro Palazzo del Merenda Azione 2.4.4 Restauro Palazzo Gaddi Azione 2.4.5 Edilizia scolastica: riqualificazione e sviluppo Azione 2.4.6 Nuovi Asili Nido Azione 2.4.7 Offerta sportiva ricreativa studentesca Azione 2.4.8 Completamento intervento di valorizzazione di Villa Saffi Azione 2.4.9 Accesso sicuro agli impianti sportivi per minori Azione 2.4.10 Manutenzione del patrimonio sportivo esistente 32/135 PROGRAMMA 2 "La qualità del sapere, della formazione e della cultura" Progetto 2.1 Le politiche educative per l'infanzia e l'adolescenza Azioni strategiche Codice Denominazione 2.1.1 Risultati raggiunti nel 2005 Periodo Responsabile 2009 Ass. Lega Ass. Bertozzi Ass. Tronconi Ass. Drei Note Collegata con azioni 2.4.5 2.4.6 - 5.1.1 5.2.1 Prevede, infine, di assicurare diversi livelli di coordinamento territoriale dei servizi, anche attraverso l'istituzione di un coordinamento di sistema e la riorganizzazione del coordinamento pedagogico comunale. Prevede, in particolare, di garantire il coordinamento comprensoriale, nell'ambito dei Piani di Zona, del Piano dei servizi educativi per minori, assicurando la funzione di coordinamento del processo di programmazione / monitoraggio / verifica. _Verifica e valutazione del modello vigente di convenzionamento per i servizi educativi extrascolastici per preadolescenti e per i Centri estivi territoriali. Conferma del modello relativo ai servizi educativi extrascolastici. Predisposizione di un nuovo modello di convenzionamento per la gestione dei Centri estivi. _Elaborazione e coordinamento, nell'ambito del piano di zona, del piano comunale e del piano comprensoriale dei servizi educativi 6-18 anni. _Analisi del ruolo e dell'organizzazione del coordinamento pedagogico dei nidi e delle scuole d'infanzia comunali, al fine di procedere ad una riorganizzazione che ne sviluppi le funzioni di sistema. _Attività preparatoria all'istituzione di un coordinamento di sistema integrato fra servizi educativi e sociali. Risultati raggiunti nel 2006 _Elaborazione documento di scenario, a medio termine, per i servizi 0-6 anni. _Elaborazione proposta di documento di scenario per i servizi extrascolastici per preadolescenti e adolescenti (6-18 anni). _Progettazione e prima fase di realizzazione del coordinamento di sistema integrato fra servizi educativi e socio-assistenziali. _Programmazione e coordinamento integrato degli interventi volti al sostegno della genitorialità. _Predisposizione del progetto di riorganizzazione del coordinamento pedagogico comunale e prima fase di attuazione. Risultati raggiunti nel 2007 _E' stato formalizzato il piano operativo 2007-08 di gestione dei servizi d'infanzia comunali 0-6 dal gruppo di lavoro misto; _Sono stati definiti i nuovi criteri per l'elaborazione delle graduatorie per i nidi d'infanzia. I nuovi criteri sono stati adottati per le domande di ammissione al Nido (scadenza 8/6/2007) e per l'elaborazione delle graduatorie; _L'analisi delle diverse modalità gestionali ha permesso di andare oltre il convenzionamento, riprogettando l'ampliamento dei posti nido in un'ottica più ampia; attraverso le nuove convenzioni sono stati attivati nuovi posti nido. Attivata convenzione senza oneri per il Comune per uno spazio bambino. Sono state rinnovate tutte le convenzioni riguardanti la gestione di sezioni di nido aggregate a scuole infanzia. _Assicurato il coordinamento integrato di sistema fra gli interventi educativi e socio sanitari riferibili all'area genitorialità e minori. _Elaborate a maggio le proposte relative al Piano attuativo 2007 del Piano Sociale di Zona per area 0-6 e 6-17 anni. Risultati raggiunti nel 2008 _Programma triennale di assestamento degli organici dei servizi d'infanzia comunali: anno scolastico 2008/09: è stata predisposta la proposta di piano assunzioni 2008 secondo gli indirizzi contenuti nello scenario approvato dall'Amministrazione. Definita e sperimentata un'ipotesi di revisione del sistema delle sostituzioni del personale docente e ausiliario. _Programmazione dei servizi estivi in un'ottica di accreditamento: si è concluso il previsto processo di accreditamento per i centri estivi gestiti da soggetti del privato non profit ed è stata elaborata la mappa dei servizi accreditati. _Studio e programmazione estensione gestione integrata della rete dei servizi per preadolescenti ai servizi del comprensorio, nell'ambito del piano sociale di zona: sono stati trasmessi alla Giunta lo studio di fattibilità e la programmazione del percorso operativo. Si sta procedendo alle operazioni di selezione dei gestori, per essere operativi a partire dal settembre 2009, come previsto in fase di programmazione. _Gestione operativa e monitoraggio processo di integrazione servizi extra scolastici per preadolescenti dei Comuni di Forlimpopoli e Bertinoro nella rete territoriale coordinata dal Comune di Forlì: Tutte le procedure previste per la selezione dei gestori sono state regolarmente effettuate sono stati stipulati i contratti con i due Comuni coninvolti.. Il coordinamento integrato dei servizi è stato regolarmente predisposto. Si deve rilevare che, in seguito a valutazioni sulla gestione operativa dei contributi economici alle famiglie, si è rivelato opportuno sperimentare, per l'anno scolastico 2009/2010, una progettazione di tali interventi maggiormente integrata con il coordinamento gestionale e pedagogico dei servizi, al fine di ridurre il disagio per le famiglie e favorire la partecipazione. _Studio di fattibilità circa l'estensione all'ASP dei servizi di coordinamento pedagogico e di atelier: Si è proceduto alla valutazione del tipo di servizio da garantire e delle risorse professionali e finanziarie necessarie. _Studio di fattibilità per estensione intervento educativo extra- scolastico pomeridiano alla fascia 16-18 anni: Attualmente si stanno visionando le relazioni di verifica dei progetti rivolti ad adolescenti con disabilità medio-lieve, elaborate dalle cooperative in convenzione, al fine di evidenziare punti di forza e di criticità. E' stato realizzato un confronto con gli operatori sanitari coinvolti nel progetto per quantificare il numero dei possibili adolescenti da coinvolgere nel progetto. Stato di avanzamento 2009 2.1.2 Descrizione Governo del sistema integrato Prevede di garantire il presidio della funzione di governo territoriale dell'offerta formativa e dell'accesso scolastico, compresa la politica dei servizi educativi 0-18 tariffaria dei servizi e la definizione dello scenario di riferimento per la ridefinizione sia delle modalità gestionali dei servizi, sia dei anni raccordi funzionali fra i diversi soggetti gestori, nell'ambito della rete dei servizi educativi 0-18 anni. Prevede, inoltre, di assicurare il governo della rete territoriale dei servizi educativi 0-18 anni, attraverso azioni di: promozione della qualità del sistema pubblico-privato dei servizi educativi; promozione di processi coordinamento / integrazione fra i diversi soggetti gestori dei servizi; definizione, monitoraggio e verifica di un sistema di accreditamento / convenzioni che garantisca l'apporto del privato sociale al sistema complessivo dei servizi. Promozione della qualità del Prevede, per quanto riguarda i servizi per l'infanzia, di sviluppare la qualità dei nidi e delle scuole d'infanzia comunali, nell'ambito del sistema educativo - formativo sistema dei servizi 0-6, anche attraverso: a) la realizzazione di percorsi / progetti di continuità nido - scuola dell'infanzia - scuola territoriale primaria; b) lo sviluppo delle funzioni progettuali (come, ad esempio, l'Atelier) e di ricerca - sperimentazione (attraverso lo sviluppo di strutture territoriali quali il CDA e la partecipazione a progetti europei). 2009 Ass. Lega Collegata con azione 2.4.5 PROGRAMMA 2 "La qualità del sapere, della formazione e della cultura" Prevede, inoltre, per l'intero sistema educativo-formativo 0-18, di: A) favorire la qualificazione del sistema educativo, anche attraverso lo sviluppo di strutture e servizi di secondo livello, quali il CDA, e la realizzazione di momenti di coordinamento fra servizi gestiti da enti diversi, al fine di promuovere la condivisione di linguaggi, di riferimenti pedagogici e di modalità organizzative; B) promuovere momenti di coordinamento con i servizi territoriali, finalizzati anche a definire procedure di intervento concordate / integrate, soprattutto in relazione all'integrazione scolastica degli alunni diversamente abili; C) promuovere l'educazione multiculturale e l'affronto integrato delle problematiche legate alla presenza nei servizi di bambini provenienti da culture ed etnie diverse; D) promuovere, a partire dall'ambito scolastico, l'educazione alla cittadinanza europea; E) promuovere opportunità formative e di orientamento, in raccordo con enti, istituzioni scolastiche, privato sociale e mondo imprenditoriale; F) realizzare, per quanto riguarda la scuola di base, un "Patto per la scuola", cioè un accordo di rete fra le Istituzioni scolastiche, gli Enti pubblici e i Soggetti e le Agenzie, pubbliche e private, del territorio, finalizzato a determinare condizioni che favoriscano il miglioramento dell'offerta formativa delle scuole della città. Risultati raggiunti nel 2005 _Progetto triennale di qualificazione dei servizi d'infanzia comunali: elaborazione progetto pedagogico dei nidi e delle scuole d'infanzia comunali. _Sviluppo dell'attività progettuale del CDA (offerte differenziate di formazione e di consulenza pedagogica per gli insegnanti; ricerche e sperimentazioni, che hanno coinvolto le istituzioni scolastiche, sui temi degli apprendimenti e dell'integrazione scolastica e sociale; collaborazione con diverse Università e centri di ricerca, partecipazione a progetto europeo sulla gestione mentale, etc.). _Sviluppo dell'attività progettuale dell'Atelier delle scuole d'infanzia comunali a favore delle scuole statali e autonome (d'infanzia e primarie). _Predisposizione e gestione del piano comunale dei servizi extrascolastici per preadolescenti e adolescenti (6-18 anni). Risultati raggiunti nel 2006 _Consolidamento attività progettuale del CDA e predisposizione studio per riorganizzare il servizio in prospettiva di un suo accreditamento come CSC (Centro Sevizi e Consulenza - L.R. 12/ 2003). _Coordinamento di un'apposita commissione interistituzionale per elaborazione di un progetto integrato di formazione del personale dei nidi e delle scuole d'infanzia. _Predisposizione e gestione laboratori di atelier per la mostra sul Palmezzano. _Elaborazione di un progetto di accoglienza ed integrazione di minori stranieri tramite interventi di mediazione culturale di concerto con le istituzioni scolastiche. _Coordinamento pedagogico degli interventi di competenza comunali relativi all'integrazione scolastica di studenti con handicap nelle scuole dell'obbligo e nelle scuole secondarie superiori. _Elaborazione in collaborazione con Punto Europa di un progetto di Educazione alla Cittadinanza Europea strutturato per la Scuola Primaria e per la Secondaria. Avvio dei percorsi nel mese di dicembre 2006. _Definizione in sinergia con il Polo Scientifico-Didattico di Forlì di n.4 progetti in specifiche aree tematiche(valorizzazione delle biblioteche, formazione linguistica, orientamento sulle tecnologie, orientamento scolastico/universitario) rivolti ad insegnanti e studenti della Scuola Primaria e Secondaria e avvio dei percorsi formativi. _Predisposizione di una piattaforma da presentare all'Amministrazione comunale per l'individuazione degli interventi da realizzare nei vari ambiti tematici su cui aprire il confronto con i Dirigenti scolastici e definire gli esatti contenuti del Patto. Risultati raggiunti nel 2007 Risultati raggiunti nel 2008 Stato di avanzamento 2009 _E' stato elaborato il progetto di formazione per scuole dell'infanzia comunali statali e paritarie e Nidi d'Infanzia per a.s. 2007/08, che ha ottenuto finanziamento dalla Provincia ex L. 26/2001. Tra i percorsi di miglioramento individuati, sono stati avviati, in una prima fase di sperimentazione finalizzata alla verifica effettiva delle risorse necessarie, due progetti relativi rispettivamente all'area documentazione (miglioramento del rapporto con il pubblico delle biblioteche, attraverso la produzione di materiali mirati) e formazione (suddivisione dei ruoli e sperimentazione di una scheda di gestione corsi). _Progetto integrazione: elaborato progetto annuale e assicurata la supervisione pedagogica nelle scuole e servizi extrascolastici. E' stato garantito il supporto pedagogico al progetto di integrazione alunni stranieri e al progetto integrazione nei servizi extrascolastici. _Il Servizio atelier è stato presente in occasione della mostra su Lega e i Macchiaioli con specifici percorsi didattici; _Sono stati elaborati i seguenti progetti annuali: sostegno della professionalità docente degli insegnanti comunali, coordinamento pedagogico dei servizi a supporto dell'integrazione scolastica e multiculturale di alunni con deficit e di alunni stranieri, Progetto 0-6 e sostegno competenze educative dei genitori; _I dirigenti scolastici che fanno parte del gruppo di lavoro hanno elaborato una bozza di patto per la scuola nel mese di giugno. Il patto per la scuola è stato formalizzato nel mese di dicembre. L'ultimo Consiglio di Circolo si è espresso in data 28 gennaio 2008. La sottoscrizione definitiva è avvenuta il 21/4/2008. _Predisporre le condizioni per la predisposizione del processo di accreditamento dei servizi per la prima infanzia: è stata anticipata a maggio, per necessità in ambito provinciale e regionale, la predisposizione del progetto operativo e della proposta di gestione del processo di accreditamento. Il Coordinamento Pedagogico Provinciale ha espresso parere favorevole a quest'ultima. _Qualificazione del sistema scolastico attraverso il CDA: è stata anticipata ad aprile, per esigenze del coordinamento pedagogico provinciale, al fine di non perdere i contributi, la progettazione e sperimentazione del progetto Gestione Mentale nei servizi 0-3. Si è avviata la consultazione con le istituzioni scolastiche per la sperimentazione delle procedure previste dal Patto per la Scuola per la programmazione di attività di formazione. _Elaborazione di un nuovo modello di Atelier centrale: è stato elaborato un nuovo modello di atelier centrale completo di piano di fattibilità. La realizzazione operativa del nuovo modello è stata, per il momento, sospesa dalla Giunta Comunale, in relazione all'impossibilità di assicurare l'aumento del personale in dotazione al servizio da 6 a 7 unità. _Consolidamento partecipazione del Coordinamento pedagogico e dei servizi d'infanzia comunali alle attività di formazione-ricerca provinciali predisposte dal CPP (Coordinamento Pedagogico Provinciale): L'obiettivo, per quanto riguarda l'anno scolastico 2008/2009, è stato pienamente raggiunto. Il coordinamento pedagogico forlivese si è fatto, in particolare, promotore di un progetto di ricerca triennale fatto proprio dall'intero Coordinamento Pedagogico provinciale. La programmazione delle attività progettuali per gli anni scolastici 2009/2011 sono state anticipate rispetto alla scadenza prevista, per favorire la partecipazione di tutti i soggetti interessati. _Contributo comunale alla qualificazione del sistema scolastico attraverso il CDA: a) Per quanto riguarda il piano di miglioramento del CDA, è stata predisposta un'ipotesi di piano di fattibilità per il 2009. b) il piano formativo di minima per l'a.s. 2009/2010 è stato definito e presentato all'Ufficio Scolastico Provinciale (USP) per il riconoscimento; c) si è avviato lo studio per la definizione del progetto di trasformazione del sito del CDA in portale. Per una proposta tecnica, però, è richiesta la conferma degli indirizzi da parte dell'Amministrazione . _Progetto di integrazione degli interventi 0-6 anni volti al sostegno della genitorialità: La collaborazione/integrazione fra Centro per le famiglie e coordinamento pedagogico 0/6 risulta positivamente avviata e sta divenendo una “buona prassi” riconosciuta anche da altri contesti istituzionali (es. Regione); nel secondo semestre si cercherà di coinvolgere attraverso azioni diverse anche gli stessi operatori dei servizi per l'infanzia. Il programma di iniziative di sostegno della genitorialità è stato molto partecipato e ha ottenuto un buon grado di gradimento. E' stata garantita, in maniera continuativa, la supervisione pedagogica dell'attività delle tipologie sperimentali. 33/135 34/135 PROGRAMMA 2 "La qualità del sapere, della formazione e della cultura" 2.1.3 Diritto all'educazione e allo studio Sviluppare, anche differenziando l'offerta, il sistema dei servizi educativi per l'infanzia, con il concorso del privato sociale qualificato (autorizzato/accreditato) e del mondo imprenditoriale, per creare le condizioni che favoriscano una sempre maggiore generalizzazione delle possibilità di accesso ai servizi 0-6 anni, con particolare tutela delle situazioni familiari più deboli, e per offrire una maggiore possibilità di scelta per le famiglie. Promuovere la sperimentazione, in tal senso, di modelli organizzativi flessibili e diversificati per meglio rispondere ai nuovi e complessi bisogni delle famiglie con particolare riferimento ai servizi 0/3 anni. 2009 Ass. Lega AZIONE CONCLUSA NEL 2008 Potenziare e migliorare dal punto di vista qualitativo, per quanto riguarda il diritto allo studio in senso stretto, i servizi (mensa scolastica, trasporto scolastico, servizi pre e post scuola) e gli interventi finalizzati a facilitare l'accesso e la frequenza al sistema istruzione. Consolidare e sviluppare, in particolare, i servizi a sostegno dell'integrazione scolastica dei minori con deficit. Risultati raggiunti nel 2005 _Progetto di integrazione educativa extrascolastica (servizi educativi e centri estivi) per minori disabili. _Progetto di servizio civile volontario per l’integrazione di alunni disabili. Risultati raggiunti nel 2006 _Attivazione del Nido Piccolo Giallo, che ha ampliato l'offerta di 32 nuovi posti, e trasferimento da settembre del Nido Piccolo Blu nella nuova struttura di Via Lami, così da rendere possibile l'intervento di riadattamento della struttura di Viale Bolognesi. _Attività di informazione e consulenza a sostegno della presentazione da parte di soggetti privati interessati alla attivazione di nuovi servizi educativi di tipo sperimentale (educatori domiciliari), che si è conclusa con il rilascio di n. 6 autorizzazioni al funzionamento, ampliando in tal modo l'offerta di ulteriori 40 posti. _Attuazione dell'accordo sottoscritto con i gestori privati e quelli statali al fine di garantire il maggior inserimento possibile nelle scuole dell'infanzia, cercando di rispettare per quanto possibile le scelte delle famiglie. Nel 2006 si sono attivate tre nuove sezioni di scuole dell'infanzia (una statale e due private) per complessivi ulteriori 80 posti. _ Il trasporto scolastico è stato potenziato mediante l'attivazione di tre nuovi itinerari per il servizio presso la scuola dell'infanzia di S.Martino Villafranca, la scuola elementare Decio Raggi di Roncadello e la scuola media di via Ribolle. _Il servizio di pre e post scuola, a fronte dell'aumento delle richieste, è stato ampliato e attualmente è attivo in diciannove plessi su venti. _Potenziato l'intervento per integrazione scolastica dei minori con deficit, nelle scuole di ogni ordine e grado, mediante assegnazione di maggiori risorse e l'impiego di n. 14 giovani in Servizio Civile Nazionale (dieci in più dello scorso anno). _Riattivata la produzione dei pasti presso il Centro di Cottura Comunale dopo il completamento dei lavori di ristutturazione e la fornitura delle nuove attrezzature. Risultati raggiunti nel 2007 _Sono stati affidati i servizi d'infanzia comunali non gestiti in economia ad un unico concessionario. _E' stata sottoscritta una nuova convenzione per il trasporto scolastico che è stato affidato ad ATR, al fine di ottenere la massima integrazione con il trasporto pubblico locale, con l'obiettivo di una maggiore razionalizzazione ed efficienza. _Dopo aver individuato nell'appalto di servizio la modalità migliore per la gestione del centro cottura, è in corso la gara per la individuazione della Ditta cui affidare il Servizio di ristorazione scolastica a partire dall'avvio del prossimo anno scolastico. Nel 2007 il servizio di ristorazione scolastica ha registrato un buon gradimento da parte dell'utenza, ulteriormente aumentata rispetto al 2006.Il servizio di pre-post scuola è stato ulteriormente potenziato ed è attuato in venti plessi su venti. Sono state anche incrementate le ore assegnate per il sostegno ad alunni con deficit nelle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado. _Università: Si è collaborato alla realizzazione delle manifestazioni "Festa dell'Europa" e "Cantiere Internazionale Teatro Giovani" e partecipato alle attività del Centro Studi Universitari Diego Fabbri. Si è garantita la partecipazione fattiva ai lavori del tavolo "Forlì città universitaria". Risultati raggiunti nel 2008 _Impostazione convenzioni con gestori dei servizi educativi: sono stati predisposti la mappa dei servizi privati autorizzati al funzionamento e lo studio di fattibilità. Il Consiglio Comunale in data 30/06/2008 ha approvato la convenzione fra il Comune di Forlì e i gestori privati di Nidi d'Infanzia. _Esternalizzazione gestione Centro Cottura Comunale: è stato affidato in appalto il servizio di produzione dei pasti nel centro di cottura comunale. La nuova modalità gestionale è partita a settembre, con l'inizio dell'anno scolastico 2008/09. _Miglioramento modalità di accesso ai servizi per il Diritto allo studio: E' stata effettuata informativa a tutti gli utenti sulla possibilità di presentare domande on-line. Sono stati individuati i form on line per la presentazione delle domande di ristorazione scolastica e di pre-post scuola, inseriti sul sito del Comune. Si è provveduto alla revisione della Carta del Servizio di Ristorazione. PROGRAMMA 2 "La qualità del sapere, della formazione e della cultura" Progetto 2.2 La città universitaria Azioni strategiche Codice Denominazione 2.2.1 2.2.2 35/135 Forlì città universitaria Descrizione Realizzare, sulla base di strategie condivise tra Città e Università, politiche ed interventi per lo sviluppo e qualificazione del polo universitario e per l'apertura della città all'Università attraverso lo sviluppo dei servizi che facilitano la frequenza e la vivibilità della città, l'inserimento di Forlì in una rete europea di città universitarie, il raccordo fra università e imprese e il potenziamento della ricerca e dell'innovazione. Periodo Responsabile 2009 Ass. Marzocchi Sindaco Ass. Leech Note Collegata con azioni 2.4.1 2.4.7 - 3.1.5 Risultati raggiunti nel 2005 _Tavolo permanente per “Forlì Città Universitaria” composto dai rappresentanti del Comune, del Polo scientifico-didattico, della società SERINAR, degli enti territoriali e delle associazioni economiche e di categoria, finalizzato alla programmazione di iniziative e azioni tese a favorire la crescita dell’Università e lo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio. _Polo Universitario di Romagna deciso dai Sindaci di Forlì, Cesena, Ravenna e Rimini e dai Presidenti delle tre Province romagnole un coordinamento stabile assieme a Serinar, Uniturim e Flaminia, per favorire l’equilibrato sviluppo dell’intero insediamento universitario romagnolo. _Miglioramento dell'accoglienza degli studenti: sono state definite delle azioni (tra il Tavolo permanente, il Polo scientifico-didattico e le rappresentanze studentesche) in merito alla questione abitativa (contratto studenti), alla ristorazione (mensa del Campus), alla sanità (medico degli studenti), ai trasporti (linee periodiche alternative) e alla fruibilità alla cultura (nuove opportunità di accesso a costi contenuti). Risultati raggiunti nel 2006 _Attuazione dell'accordo quadro "Forlì città universitaria": il Tavolo ha individuato un programma che prevede le seguenti priorità: 1) alta formazione; 2) ricerca; 3) miglioramento dei servizi per gli studenti. E' stato attivato un servizio sanitario di primo livello "Medico degli studenti" per studenti non residenti. Risultati raggiunti nel 2007 _Affiancamento del lavoro del tavolo permanente "Forlì città universitaria" per la realizzazione dei progetti elaborati, sviluppando le opportune sinergie con i soggetti aderenti al tavolo stesso. Si è partecipato alle attività del Centro Studi Universitari Diego Fabbri. Risultati raggiunti nel 2008 _L'Università e la cultura: è stata realizzata la IX^ edizione del Cantiere Internazionale Teatro Giovani. Si è assicurata la collaborazione al Centro Diego Fabbri per il progetto Abbonamento Speciale Scuole. Stato di avanzamento 2009 _Università e Cultura: Si è svolta secondo il programma la X edizione del Cantiere internazionale teatro giovani, in collaborazione con il polo universitario; sono state inoltre realizzate le seguenti manifestazioni : Dal testo alla scena,in collaborazione con il polo universitario e il Centro Studi e ricerche Diego Fabbri; Festival Human Rights in collaborazione con il Fondo per la Cultura; Festival Il ROF in collaborazione con il Centro Studi e ricerche Diego Fabbri ed il Fondo per la Cultura. Campus Universitario Il progetto del Campus Universitario prevede la concentrazione di gran parte del polo universitario forlivese nell'area dell'ex Ospedale Morgagni mediante il recupero delle strutture storicamente rilevanti del complesso e la costruzione di nuovi elementi e corpi architettonici. L'intervento si propone, inoltre, di riqualificare una parte importante del centro storico, connettere i tessuti urbani di prima periferia con zone più centrali, restituire un'area verde di grandi dimensioni alla fruizione pubblica. L'intervento viene attuato tramite Accordo di Programma fra Stato, Regione e Comune e con interventi diretti da parte del Comune e da parte dell'Università. Risultati raggiunti nel 2005 _Partiti già da poco più di due anni, i lavori hanno interessato in primo luogo le aree ed i padiglioni già liberi dalla presenza dell’ospedale; è terminato nell’anno 2005 il risanamento conservativo dei padiglioni Gaddi e Giulitta Morgagni. Sono in corso i lavori relativi alle bonifiche ambientali. Risultati raggiunti nel 2006 _Sono stati chiusi con il collaudo i lavori nel pad. Gaddi e G.Morgagni; gli ambienti sono già in utilizzo dall'Università. Per quanto riguarda i lavori di bonifiche e demolizioni, con l'entrata in vigore della L.R. del 28/7/2006 sono state definite le competenze in materia di bonifiche ambientali per gli interventi già avviati; nel mese di agosto si è pervenuti alla ridefinizione del perimetro dell'area di intervento; nel mese di ottobre è stato presentato il progetto definitivo delle bonifiche ambientali e delle demolizioni di corpi di fabbrica ricadenti nelle zone da bonificare; il giorno 23 ottobre si è tenuta la Conferenza di Servizio che ha approvato tale progetto. II giorno 6 novembre è stato presentato il progetto definitivo relativo alle demolizioni di corpi di fabbrica non ricadenti nelle aree oggetto di bonifica ambientale. In dicembre è stato presentato il progetto esecutivo conglobante entrambi i progetti definitivi di cui sopra al fine di poter affidare le operazioni di bonifica e demolizione mediante una unica procedura di gara e quindi affidare i lavori ad una unica Ditta, fatto che consente risparmi sia in termini economici che di tempo. 2009 Ass. Marzocchi Ass. Galassi Sindaco Collegata con azione 2.3.3 PROGRAMMA 2 "La qualità del sapere, della formazione e della cultura" 36/135 _Contestualmente si sono completati i lavori di bonifica dell'amianto presente negli ambienti. _Lavori di 2^ fase: sono subordinati ai lavori di bonifiche e demolizioni; si è comunque dato seguito alla progettazione esecutiva relativamente alla parte inerente i lavori al fine di giungere alla definizione dei costi di realizzazione dello stralcio originariamente previsto. _Mensa: è stata richiesta ai progettisti una stima dei costi per realizzare direttamente i lavori, visto l'esito negativo della gara gestita da Arstud. _Padiglione d'ingresso: a seguito dell'accordo integrativo di programma SERINAR è stata incaricata dell'intervento di recupero del padiglione d'ingresso. 2.2.3 Risultati raggiunti nel 2007 Affidamento lavori di bonifica e demolizione: I lavori sono stati affidati il 3 settembre 2007, in quanto si è dovuto attendere la decadenza dei termini di un ricorso, e procedono regolarmente. Affidamento lavori di realizzazione mensa universitaria: E' stato approvato il progetto definitivo. Affidamento lavori 2^ fase (realizzazione del trefolo, del primo corpo di aule e del restauro di un primo stralcio dei Padiglioni Sauli Saiani): E' stato definito l'intervento di un primo stralcio dei lavori. L'affidamento slitterà a primavera 2008, conseguentemente alla realizzazione dei lavori di bonifica, che si presuppone possano essere terminati in agosto 2008; solo dopo tale data sarà possibile consegnare i lavori. Risultati raggiunti nel 2008 _Lavori di bonifica e demolizione: in data 24 maggio è stata approvata una perizia di variante. I lavori sono terminati in data 14 agosto 2008, in anticipo sui tempi contrattuali. _ Affidamento lavori 2^ fase (realizzazione del trefolo, del corpo aule e del restauro di un primo stralcio dei Padiglioni Sauli Saffi): la consegna del progetto esecutivo (più ampio di quanto inizialmente previsto) è stata effettuata nel mese di luglio 2008; pertanto si prevede, quanto prima, l'approvazione del progetto tenuto conto della definizione con l'AUSL e la Regione delle modalità di corresponsione della quota parte (€ 2,270.231,68) di competenza per le bonifiche ambientali. Si prevede che il progetto per il trefolo sia approvato e bandita la gara entro fine anno. Per i primi mesi del 2009 si prevede, di conseguenza, l'aggiudicazione dei lavori. _ Affidamento lavori di realizzazione mensa universitaria: i lavori inizieranno entro la fine del 2008. _ Restauro del Padiglione d'ingresso: si sta collaborando con SERINAR fornendo supporto per la definizione del progetto e delle modalità di affidamento dei lavori; la gara è stata bandita il 4 agosto e si prevede l'aggiudicazione dei lavori per fine anno e l'inizio degli stessi nei primi mesi del 2009. Stato di avanzamento 2009 Campus Universitario: 1) Mensa Universitaria: Obiettivo prefissato: Ultimazione lavori appaltati. Attuazione: I lavori stanno procedendo con una certa regolarità; è stato emesso il 2° stato d'avanzamento lavori. Salvo eventi ad oggi non prevedibili si può ragionevolmente ipotizzare il raggiungimento dell'obiettivo prefissato. 2) Restauro Padiglione d'Ingresso: Obiettivo prefissato: attività di supporto al fine dell'avvio dei lavori da parte di Serinar. Attuazione: I lavori sono stati affidati l'11 febbraio 2009. 3) Affidamento lavori 2° fase: Obiettivo prefissato: Completamento procedure di affidamento e individuazione della Ditta. Attuazione: Il 14 luglio sono state presentatele offerte da parte della Ditte partecipanti alla gara. Sono in corso i lavori della commissione. Residenzialità studentesca Si prevede la realizzazione del nuovo studentato universitario di Palazzo Sassi – Masini, già progettato e per il quale si attende un cospicuo finanziamento da parte del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, che ha già visionato favorevolmente il progetto presentato. L’intervento costituirà il perno per un più esteso processo di riqualificazione urbana del vasto comparto del Centro Storico, con un intervento di riconversione terziaria del Mercato Agroalimentare coperto di P.zza Cavour. Risultati raggiunti nel 2006 _Sono stati assolti gli adempimenti e definiti i criteri per la realizzazione del nuovo studentato. In data 27/7/2006 è stata stipulata la convenzione tra ARTSTUD e Ministero, propedeutica al finanziamento dei lavori. Risultati raggiunti nel 2007 Sono stati affidati i lavori del nuovo studentato universitario di Palazzo Sassi Masini. I lavori si dovrebbero concludere per la primavera del 2009. Il nuovo studentato ha una previsione di n. 120 posti. Risultati raggiunti nel 2008 Nuovo studentato universitario di Palazzo Sassi Masini: l'attività di supporto ad Arstud – Ergo per la realizzazione dell'opera, mediante direzione dei lavori, procede regolarmente. I lavori a fine anno hanno raggiunto il 35% di realizzazione. Stato di avanzamento 2009 Nuovo studentato universitario di Palazzo Sassi Masini: Attività di supporto ad Arstud Ergo per la realizzazione dell'opera mediante la direzione lavori, anche nella gestione del complesso contenzioso insorto con l'appaltatore. (a giugno avanzamento lavori al 40%) 2009 Ass. Galassi Ass.Marzocchi Sindaco Vice Sindaco PROGRAMMA 2 "La qualità del sapere, della formazione e della cultura" Progetto 2.3 La cultura come asset per uno sviluppo sostenibile Azioni strategiche Codice Denominazione 2.3.1 37/135 Descrizione Periodo Responsabile 2009 Ass. Marzocchi Ass. Leech Note Valorizzazione delle esperienze culturali locali Focalizzare l'attenzione sulle eccellenze locali, sostenerle e svilupparle per una loro ottimizzazione; favorire meccanismi di coordinamento finalizzati a migliorare il sistema. Si prevede di: a) sostenere l'attività progettuale delle Associazioni e dei diversi soggetti che operano a livello territoriale, in ambito culturale, privilegiando quelle che puntano a migliorare la varietà e la qualità dell'offerta; b) creare le condizioni per reperire nuove risorse economiche per alimentare il sistema culturale locale; c) rafforzare il ruolo di governance, lavorando nella prospettiva di una progettualità organica per giungere ad un sistema realmente integrato. In questa prospettiva assumerà un ruolo fondamentale il "tavolo per la cultura", ove si prevede di coinvolgere le rappresentanze del variegato mondo culturale forlivese, secondo una visione, appunto, di sistema e la logica di rete. Risultati raggiunti nel 2005 _Istituzione di due tavoli tecnici tematici (teatro e musica) con i diversi soggetti culturali attraverso un percorso di partecipazione finalizzato ad affrontare i nodi più problematici relativi a questi due ambiti, in vista dell'istituzione del Tavolo della Cultura. _Fundraising: è stato individuato come strumento di fundraising il "Fondo per la Cultura". _Ricognizione dei contenitori disponibili, da rifunzionalizzare e/o acquisire: nel corso del 2005 si è focalizzata l'attenzione sui locali dell’ex Teatro Apollo e sull'arena di via G. Regnoli. Risultati raggiunti nel 2006 _ Il percorso di partecipazione attivato è sfociato nella formulazione da parte delle realtà culturali della "Piattaforma delle linee di azione strategiche delle realtà culturali in forma associata" e nella Proposta della forma giuridica e organizzativa del Tavolo della cultura (consulta di partecipazione) nonché alla definizione del Regolamento per l'elezione dei componenti della consulta, approvato in data 11/09/06 dal Consiglio Comunale. In base al regolamento si è dato avvio alla fase che porterà alle elezioni dei rappresentanti del mondo culturale. Al Registro dell'elettorato attivo si sono iscritte 108 realtà culturali. Il 24 novembre sono stati eletti i rappresentanti delle realtà culturali. _E' stato realizzato il previsto studio di fattibilità per l'Istituzione del "Fondo per la Cultura". Il Consiglio Comunale ha approvato il Regolamento dell'Istituzione in data 31/7/2006. Entro la fine dell'anno sarà nominato il Consiglio di Amministrazione. _Il Fondo per la cultura è stato presentato il 7 novembre al Salone Europeo della Comunicazione pubblica e servizi al cittadino e alle imprese di Bologna (COM.PA) ed è stato avviato anche il piano delle attività per il lancio del progetto. Risultati raggiunti nel 2007 _ Dopo l'elezione dei rappresentanti delle realtà culturali del territorio e la designazione dei rappresentanti delle istituzioni e degli enti del mondo sociale ed economico, il 22 febbraio si è insediato il Tavolo della Cultura, formato da 38 componenti. Dopo l'elezione del Coordinatore e del Comitato di coordinamento, il Tavolo della Cultura si è dotato di quattro commissioni tematiche: fondo per la cultura, teatro, istituti culturali e musei, rapporti città università. Superata la fase istitutiva, nel corso del 2007 il Tavolo per la Cultura ha intrapreso a pieno regime la fase operativa. I Tavoli tecnici delle attività teatrali e musicali hanno contribuito alla formazione di due "cartelloni" condivisi di programmazione (rispettivamente "Un invito al Teatro", che ha avuto accesso a contributi regionali e ministeriali, e "Stagione Concertistica Città di Forlì"). _ E' stata siglata la convenzione con Club di prodotto "Forlì, arte cultura e congressi". _Nominato e insediato il Consiglio di Amministrazione dell'Istituzione Fondo per la Cultura e approvato il Piano Programma 2007 - 2008. Risultati raggiunti nel 2008 _La governance del Comune: effettuato un primo incontro tra il tavolo della Cultura e il CDA dell'Istituzione Fondo per la Cultura. E' in previsione un secondo incontro fra Commissione specifica interna al Tavolo e il CDA dell'Istituzione per l'individuazione modalità di raccordo. _Partecipazione ed Istituzione: creata commissione interna al Tavolo della Cultura con funzione consultiva all'Istituzione per esame di progetti specifici. Fissato il calendario degli incontri. _Fondo per la Cultura: a) La carta dei servizi è stata pubblicata nel sito dell'Istituzione; b) la mappa dei punti informativi è stata pubblicata nel sito dell'Istituzione; c) è stato perfezionato nel mese di dicembre il contratto di adesione all'istituzione della Camera di Commercio I.A.A. di Forlì-Cesena. PROGRAMMA 2 "La qualità del sapere, della formazione e della cultura" Stato di avanzamento 2009 2.3.2 Riordino sistema Museale 38/135 _La governance del Comune: Attuazione delle modalità collaborative definite tra Tavolo della Cultura e Istituzione Fondo per la Cultura per la ricerca di risorse ed il finanziamento di attività condivise: sono stati realizzati n. 2 incontri tra il Tavolo della Cultura ed il Fondo per la Cultura. Per il proseguimento del confronto occorrerà attendere gli indizzi dei nuovi organi collegiali, in quanto l'attuale CDA del Tavolo per la cultura è dimissionario. _Promozione BAC: Sono state organizzate diverse iniziative per la promozione e pubblicizzazione delle Buone azioni per la Cultura, in collaborazione con varie associazioni culturali: Human Rights Nights, Progetto San Mercuriale, incontro pubblico con Umberto Eco, giornata di studi dedicata a Joyce “Bloomsday”, Festival itinerante “Il ROF”, progetto “Opera Domani”. Sono stati perfezionati diversi contratti di sponsorizzazioni, per le singole iniziative o per le attività promosse dal Fondo stesso, sono stati perfezionati accordi con la Camera di Commercio di Forlì, Confcommercio, ditta Tassullo e STC Group. Il Fondo ha collaborato inoltre con Leonardo s.r.l. Indagini e restauri, Direzione regionale per i Beni Culturali, Banca Popolare dell'Emilia Romagna, ditta HD System.. Realizzazione del Sistema Museale forlivese, articolato nei due poli del San Domenico e di Palazzo Gaddi, 2009 Ass. Marzocchi Collegata con integrato dalla casa museo di Villa Saffi, dalla Rocca di Ravaldino e dalle sedi espositive di Palazzo Albertini, Ass. Leech azione 2.4.2 Oratorio di San Sebastiano, Sala XC Pacifici, all'interno del quale il San Domenico si affermi, -2.4.4 - 4.2.3 progressivamente, come "contenitore attivo" propulsore di creatività, ricerca e innovazione capace di fungere da traino e motore per lo sviluppo, non solo culturale, del territorio forlivese, nonchè da catalizzatore di risorse da investire per la valorizzazione e la promozione della cultura forlivese. Risultati raggiunti nel 2005 _Apertura del San Domenico in occasione della mostra "Marco Palmezzano. Il Rinascimento nelle Romagne", promossa e finanziata dalla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì e realizzata con la collaborazione del Comune di Forlì come da convenzione. Risultati raggiunti nel 2006 _Polo museale "San Domenico": si è predisposto il progetto per il trasferimento, I^ tranche, delle opere della Pinacoteca ed il piano di interventi di manutenzione e restauro su opere da trasferire e loro affidamento. _Completamento affidamenti e interventi di restauro su opere da trasferire;Completamento allestimento e avvio del trasferimento delle opere della Pinacoteca civica (ala Est I e II chiostro). _Collaborazione/convenzione con Fondazione per realizzazione mostra "Silvestro Lega, i Macchiaioli e il Quattrocento". Risultati raggiungi nel 2007 _ La Mostra su Silvestro Lega si è realizzata regolarmente in sinergia con la Fondazione (giorni di apertura: 140 giorni e totale visitatori: n. 86.000); _ Predisposto a maggio il progetto organizzativo di transizione per il funzionamento del complesso prima dell'applicazione del modello gestionale definitivo; _ Si è aperta al pubblico la prima sezione della Pinacoteca trasferita al San Domenico. _ Progetto Novecento: Sono stati realizzati, con consenso di critica e pubblico, i due eventi espositivi previsti. ("Novecento II: verso il contemporaneo", Palazzo Albertini piano terra e primo piano dal 20 ottobre al 9 dicembre 2007 e "Il grido silenzioso" di Enrico Lombardi, Oratorio San Sebastiano dal 13 ottobre al 27 novembre 2007). Nell'ambito dell'arte giovanile si è collaborato alla realizzazione del progetto "per una nuova stagione di premi: dal Campigna al Carmen Silvestroni...la transumanza dell'arte contemporanea" con il prestito di opere. E' stato avviato il cantiere scuola per il restauro delle tempere del Bartoli nella sala del ping pong di Villa Saffi, in collaborazione con Istituto Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna e Accademia di Belle Arti di Bologna. Risultati raggiunti nel 2008 _Piazza Guido da Montefeltro: si è fornito tutto il supporto tecnico necessario e si è partecipato a varie riunioni, in particolare con SINLOC, al fine di definire la percorribilità economica dell'intervento oggetto di studio. Procede la collaborazione con l’area Pianificazione. Il 30 settembre sono state date indicazioni da parte della Giunta e si stanno predisponendo gli atti per le varianti urbanistiche necessarie alla successiva progettazione e realizzazione. _Attivazione e sviluppo del Polo museale San Domenico: è stata realizzata, in sinergia con la Fondazione Cassa dei Risparmi, la mostra "Guido Cagnacci. Protagonista del Seicento tra Caravaggio e Reni" (20 gennaio - 22 giugno). Durante la mostra sono stati garantiti gli standard di sicurezza e ambientali delle opere in prestito, compreso il periodo di disallestimento. E' stato altresì realizzato l'evento denominato "Sincronie" in collaborazione con la Coop. Tre Civette (n. 4 incontri a febbraio e marzo 2008). _Si è concluso a marzo il restauro, effettuato mediante cantiere scuola, delle tempere del Bartoli nella sala del ping pong di Villa Saffi, in collaborazione con Istituto Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna e l'Accademia di Belle Arti di Bologna. _Progetto Novecento: è stato realizzato un evento espositivo "Itinerari fotografici - Artisti e luoghi della creatività" - Coordinamento provinciale per l'arte Palazzo Albertini dal 27 giugno al 24 agosto 2008 e la mostra "Premio Carmen Silvestroni. V^ Edizione" - Fabbrica delle Candele dal 6 dicembre 2008 al 18 gennaio 2009. _Insediamento gruppo tecnico per la definizione di un progetto museografico della città. PROGRAMMA 2 "La qualità del sapere, della formazione e della cultura" Stato di avanzamento 2009 2.3.3 Riordino sistema bibliotecario 39/135 _Sviluppo Polo museale del San Domenico: E' stata realizzata con successo la mostra dedicata ad Antonio Canova dal 25 gennaio al 21 giugno 2009. Sono state realizzate, inoltre, le seguenti iniziative: 1. “Intorno all'Ebe”, Musei San Domenico - 1, 8, 15, 22 e 29 marzo 2009 2. Settimana della Cultura, visite guidate a Palazzo Gaddi – 18 e19 aprile 2009 3. Festa Europea della musica, concerto “Secondo Paganini per Antonio Canova” con il quartetto d'archi Secondo Paganini, restaurati grazie al contributo del Lions Club Forlì Host - Musei San Domenico – 21 giugno 2009. _Accreditamento Pinacoteca e Musei civici: Il gruppo di lavoro per l'avvio del processo di accreditamento dei Musei civici, nell'ambito del riconoscimento dei musei regionali, è stato formalmente costituito a marzo. Il questionario per la richiesta di riconoscimento è stato inviato all'IBC a fine giugno. _Celebrazioni V° Centenario della morte di Caterina Sforza: E' stata formalizzata a maggio l'attivazione del Comitato tecnico-scientifico. E' stata realizzata la mostra “Madonna è in Rocca”, presso la Rocca di Ravaldino, inaugurata il 10 luglio. Nell'occasione è stato realizzato il “Diario dell'assedio” ed un opuscolo sulla Rocca di Ravaldino. 2009 Ass. Marzocchi Connotare la Biblioteca come "filtro" fra città e Campus Universitario, come sede di attività "cerniera" in cui Collegata con la vita urbana e quella universitaria si fondono e come "punto d’incontro" di tutti i cittadini del territorio Ass. Leech azioni 2.2.2 forlivese, potenziandone l'accessibilità ed incentivando le attività di ricerca e le iniziative culturali collegate al 2.4.3 patrimonio librario, documentario e archivistico. Costituzione di un sistema bibliotecario integrato che colleghi le principali biblioteche comunali da connettere, progressivamente, con realtà dei Comuni del comprensorio e con le biblioteche Universitarie. Risultati raggiunti nel 2005 _Progettazione, in collaborazione con l’Università, delle attività propedeutiche all'ampliamento della biblioteca comunale, contestualmente al trasferimento della Pinacoteca e dei Musei nel San Domenico e alla realizzazione di un sistema bibliotecario integrato, che colleghi le biblioteche comunali e il Campus Universitario. Risultati raggiunti nel 2006 __Stanno proseguendo gli incontri con l'Università per la definizione del Piano triennale integrato. Sono state realizzate le serate di poesia e musica "Estate in Biblioteca", le mostre "Alle Origini della Musica Popolare Romagnola: Il Fondo Carlo Brighi nelle Raccolte Piancastelli", "Gerolamo Mercuriale ", "Le Officine di Forlì - La donazione Ghisamestieri al Fondo Piancastelli" e gli incontri in Biblioteca tra cui " Danza in Biblioteca" e "Boschi e vallate nell'Appennino romagnolo" con l'intervento del Prof. Giorgio Celli. E' stato realizzato l'"Open Day di tutte le biblioteche comunali" e predisposto il progetto "Nati per leggere" in collaborazione con i Comuni della Provincia di Forlì-Cesena. Risultati raggiunti nel 2007 _Riordino e catalogazione patrimonio documentario e archivistico: Conclusa ad aprile la catalogazione del Fondo Ragazzini, a luglio la catalogazione del Fondo Mastri, mentre è in corso la catalogazione di primo livello del Fondo Fabbri; si è in attesa della catalogazione più approfondita con Soprintendenza. Si è proceduto al riordino delle collezioni dei periodici del '900, rendendole disponibili all'utenza. Risultati raggiunti nel 2008 _Riorganizzazione Servizio Biblioteche e Fondo Piancastelli: a) nuovo modello organizzativo: il progetto di riorganizzazione a livello microstrutturale è stato approvato dalla Giunta il 22/04/2008. Sono proseguite le conferenze di servizio con i dipendenti e le OOSS/RSU. Si sono effettuati sopralluoghi per verificare le ipotesi di gestione degli spazi e loro utilizzo, rilevando l'opportunità di interventi manutentivi che si realizzeranno entro gennaio 2009. In relazione a ciò, l'avvio della sperimentazione della nuova organizzazione, come da decisione di GC, potrà aver luogo entro marzo 2009. Si è nel frattempo predisposto un piano per il potenziamento delle attrezzature informatiche e un piano di comunicazione e riorientamento agli utenti. Si è attivata l'estensione del prestito anche in orario di chiusura della Biblioteca Moderna. _Valorizzazione patrimonio della Biblioteca: si è provveduto alla firma della convenzione tra Comune e Polo Romagnolo dell'Università per l'avvio del Centro Interuniversitario per lo studio del Classicismo. Stato di avanzamento 2009 _Avvio nuovo modello Organizzativo per il Servizio Biblioteche e Fondo Piancastelli: lavori di ristrutturazione sono stati completati alla fine di maggio. Si è provveduto ad allestire la nuova sala a scaffale aperto e a creare le condizione per l'avvio del prestito centralizzato dall'1/9/2009. Il confronto sulla bozza della carta del servizio verrà attivato secondo gli indirizzi che verranno dettati dalla nuova amministrazione.. _Programmazione e realizzazione di iniziative per promozione della lettura e di valorizzazione del patrimonio: Si è predisposto il progetto “Nati per leggere”, che ha ottenuto un contributo provinciale di € 10.000. La sua realizzazione per il periodo marzo/giugno ha visto coinvolte 26 classi di scuole dell'infanzia. Progetto Autojtinera: si è aderito al progetto della provincia, programmando l'iniziativa “!Estate in Biblioteca” da realizzarsi a luglio, ottenendo un cofinanziamento della Provincia e della Fondazione Garzanti. PROGRAMMA 2 "La qualità del sapere, della formazione e della cultura" 2.3.4 Un Teatro per una città universitaria e per un distretto culturale Risultati raggiunti nel 2005 Risultati raggiunti nel 2006 40/135 Accrescere il valore dello scambio fra il teatro ed i suoi fruitori, puntando ad ampliare il pubblico sia dal 2008 Ass.Zanetti; Ass. punto di vista quantitativo che da quello qualitativo (diversificazione). Favorire l'incontro con le nuove Marzocchi ricerche e sperimentazioni a partire dalla forte propensione culturale dei giovani e delle associazioni del Ass. Leech nostro territorio verso l'arte della rappresentazione, per circuitare in un ambito più vasto le esperienze, le professionalità, gli interessi dei giovani stessi. Dalle Circoscrizioni al Distretto, dai luoghi della Tradizione ai nuovi spazi, il sistema di intervento viene a prefigurare una forte azione di coordinamento e di programmazione condivisa con i tanti soggetti della nuova realtà culturale del distretto forlivese verso gli ambiti della ricerca e dell'innovazione. _Le attività teatrali giovanili (rassegne specifiche come l'Isola del tesoro e Banchi di teatro e Cantiere Internazionale Teatro Giovani) hanno registrato una buona partecipazione di giovani ed un elevato numero di spettatori. _Attivazione di studi di marketing, connessi al monitoraggio della domanda ed alla conoscenza dei pubblici attraverso un questionario, finalizzato all'individuazione di strategie mirate a diversificare il pubblico. _E' stato attivato anche il Tavolo del teatro con le realtà che a vario titolo si occupano di attività teatrali sul territorio forlivese con l'obiettivo di ragionare su nuove ipotesi organizzative e gestionali del Teatro Diego Fabbri. _E' stato attivato anche il Tavolo della musica (allargato e tecnico) che coinvolge le realtà culturali che operano in ambito musicale. _Si è conclusa la raccolta dei questionari di customer satisfaction e la fase di elaborazione dei dati. E' stato stilato un breve report sui risultati principali che emergono dall'indagine svolta su un campione di 1.290 spettatori. _ In base anche ai risultati dell'indagine è stato attivato una nuova forma di abbonamento rivolta agli studenti delle classi Medie Superiori della città. L'"abbonamento studio" prevede 4 spettacoli che per tema e contenuti sono attinenti ai curricula scolastici. La suddetta iniziativa si svolge con la collaborazione diretta del Centro Diego Fabbri. _E' stato realizzato il "Cantiere Internazionale" e le rassegne di "Danza e operetta". _ Dagli incontri del Tavolo tecnico del teatro è scaturita una proposta di Cartellone trasversale che coinvolge dieci teatri del comprensorio. La Rassegna teatrale che partirà nel 2007 offrirà agli spettatori la possibilità di scegliere 6 spettacoli in abbonamento, fra le 20 proposte dei teatri che partecipano. _Dagli incontri del Tavolo tecnico della musica è nata la stagione concertistica 2006/2007 Città di Forlì, che coinvolge tutte le associazioni musicali forlivesi che hanno partecipato al tavolo tecnico sotto il coordinamento della presidenza del Liceo Musicale A. Masini e con il supporto tecnico, amministrativo ed economico del Teatro Diego Fabbri. _Nell'ambito del Coordinamento provinciale per lo spettacolo, il Comune di Forlì svolge un ruolo di capofila per il comprensorio forlivese con compiti di organizzazione e coordinamento dei lavori. In particolare nell'ambito di questo tavolo si sta discutendo su nuove ipotesi organizzative e gestionali per sostenere e promuovere l'esperienza teatrale in Romagna. Risultati raggiunti nel 2007 _ Avvio di una collaborazione sistematica con i teatri e le Associazioni Culturali del territorio Forlivese finalizzata alla Programmazione e realizzazione della Prima Stagione teatrale trasversale: con ampio coinvolgimento del mondo associativo, si è predisposto il cartellone unico delle iniziative per la stagione teatrale (progetto invito al teatro). _ Al fine di promuovere la partecipazione dei giovani si è realizzato il progetto "Abbonamento Studio" con il coinvolgimento di 7 istituti scolastici superiori; _Si sta lavorando per la riproposizione dell'iniziativa nella nuova stagione 2007/08 in collaborazione con il Centro Studi Teatrale "Diego Fabbri". _Il progetto "Invito a teatro" ha ottenuto un contributo ministeriale. Risultati raggiunti nel 2008 _Consolidamento collaborazione tra Teatri e Associazioni del territorio: è stato prodotto materiale promozionale delle attività delle compagnie forlivesi. E' stata realizzata la II^ edizione del progetto "Un invito al teatro" e si è provveduto ad incassare dalla Provincia il contributo per il progetto relativo all'anno 2007 (€ 10.000,00) che verrà riversato alle Compagnie interessate. _Il Teatro e la Scuola: i progetti si sono conclusi con risultati che sono andati oltre le aspettative. Attualmente si stanno predisponendo gli atti per la prossima edizione legata alla programmazione teatrale 2008/2009. INCREMENTO ABBONAMENTI STUDIO SPECIALE SCUOLE +29,29% RISPETTO A STAGIONE 2006/2007 INCREMENTO ABBONAMENTI CLUB GIOVANI DANZA +34,38% RISPETTO A STAGIONE 2006/2007 PROGRAMMA 2 "La qualità del sapere, della formazione e della cultura" Stato di avanzamento 2009 2.3.5 2.3.6 41/135 _Il pubblico del distretto: E' stata realizzata la III edizione dell'iniziativa “Un invito al Teatro”, che ha visto coinvolti n. 8 teatri e n. 7 associazioni, e ha ottenuto contributi statali, regionali e provinciali per un totale di € 20.000,00 e un contributo da parte della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì pari ad € 3.000; si è svolta la prima parte della rassegna di teatro di ricerca “Mondo – alle origini di un altro teatro” che è stato inserito all'interno di un programma biennale oggetto di un accordo tra Anci – Giovani Artisti Italiani e Comune di Forlì denominato “Italia dei progetti”, oggetto di apposita convenzione in via di perfezionamento. _Il teatro e la scuola: Il progetto è stato realizzato con un ampio riscontro da parte dei soggetti coinvolti. Gli abbonamenti Speciale Scuole della stagione teatrale 2008/2009 sono stati n. 536; gli istituti superiori coinvolti sono stati 9, le scuole di danza n. 5, per un totale di 14. Promuovere forme di collaborazione e cooperazione fra i settori pubblico e privato per l'attuazione di modelli Definizione modelli gestionali per i servizi della innovativi di gestione, favorendo le sinergie e le interazioni tra i vari soggetti preposti alle attività culturali Cultura nella realtà forlivese e creando un sistema relazionale e partecipativo basato sulle alleanze, sulla promozione di una vera e propria "cultura della Città" e sulla valorizzazione del patrimonio. 2008 Ass. Marzocchi Ass. Leech Risultati raggiunti nel 2005 _Individuazione delle condizioni per un “governo di sistema” che consenta di realizzare la programmazione e il coordinamento del crescente moltiplicarsi di offerte territoriali. Risultati raggiunti nel 2006 _Messa a punto di nuovi modelli di gestione per i servizi della Cultura: Si sta procedendo con lo studio di fattibilità in relazione all'innovazione introdotte dalla riforma del codice dei beni culturali. E' stato costituito un team di progetto strategico trasversale per formulare proposte in merito alla gestione dei musei in S. Domenico. Risultati raggiunti nel 2007 _ Nuova forma gestionale per il San Domenico: E' stato definito un accordo di collaborazione con la Fondazione Cassa dei Risparmi per la programmazione e la gestione dell'attività espositiva e la valorizzazione del Complesso Museale del San Domenico. Sottoscritto Protocollo d'Intesa tra Comune di Forlì e Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì per la valorizzazione del complesso museale San Domenico e relativa convenzione attuativa; è stato attivato un "modello di gestione" con valenza triennale, regolarmente messo a punto, formalizzato ed attivato nel rispetto dei nuovi indirizzi.. _Nuovi modelli di gestione per i servizi della cultura: E' stata realizzato, in collaborazione con Cantieri (Dipartimento Funzione Pubblica) uno studio finalizzato ad individuare possibili modelli di gestione, alternativi a quella in economia, per il Teatro Diego Fabbri. In relazione alle risultanze di detto studio, e alla luce dell'accordo siglato con la Fondazione Cassa dei Risparmi per quanto attiene il San Domenico, la Giunta Comunale ha stabilito di incaricare un gruppo di lavoro interno, supportato da consulenti esterni, di realizzare un nuovo studio che verifichi la possibilità di realizzare una Fondazione per la gestione unitaria del Teatro e del San Domenico, studio da realizzarsi nel 2008. Risultati raggiunti nel 2008 E' in fase di elaborazione lo studio di una nuova modalità gestionale dei servizi culturali (Fondazione) per gestire in modo più snello e dinamico (smarcandosi dalle norme rigide e ai vincoli di spesa proprie dell'ente locale) il teatro Diego Fabbri e il muso San Domenico e favorire allo stesso tempo forme di partnership con altri soggetti pubblici e privati. L'obiettivo è predisporre la proposta della nuova modalità gestionale per l'esame della Giunta entro la fine dell'anno. Si è completata la prima parte dello studio di fattibilità relativa alle modalità di avvio del nuovo modello gestionale. Se maturerà la scelta, si attiverà nel 2009 la nuova forma gestionale e, parallelamente, il passaggio di accompagnamento per la sua realizzazione. Stato di avanzamento 2009 _I servizi culturali: In data 13.1.2009, la Giunta Comunale ha valutato positivamente la proposta elaborata. Con la collaborazione di Federculture servizi, appositamente incaricata, sono stati elaborati un documento di studio e analisi che approfondisce l'ipotesi Fondazione e una bozza del relativo Statuto. E' stato aperto il confronto con gli organismi interessati tramite appositi incontri con il Tavolo della Cultura, l'Istituzione Fondo per la Cultura ed altri stakeholder. E' stata, altresì, verificata, con esito negativo, la possibilità di un coinvolgimento della regione Emilia Romagna. Giovani, la fiducia nel futuro Promuovere e potenziare la creatività artistica giovanile attraverso la creazione e la gestione di luoghi e contesti nuovi dove l'offerta di servizi, strutture ed infrastrutture tendono a rafforzare l'identità dei giovani come soggetti attivi. Facilitare i processi di partecipazione determinando un circuito virtuoso per la crescita della fiducia nelle istituzioni viste come luogo dove avvengono le scelte per determinare il futuro della città. Per questi nuovi spazi si configurano nuovi modelli gestionali, che tendano principalmente all'integrazione fra gruppi di giovani e associazioni che gestiscono progetti creativi direttamente, utilizzando un sistema istituzionale di servizi di qualità (infrastrutture legate alla musica, al teatro, alle arti visive) per lo sviluppo e la promozione della propria personalità. Risultati raggiunti nel 2005 _Sviluppo di un sistema di programmazione distrettuale per le Politiche Giovanili attraverso il piano sociale di zona (intervento denominato "+ largo distretto". _Laboratorio teatrale di via Maceri Malta: La programmazione degli spazi è stata ottimizzata consentendo un incremento delle giornate di utilizzo e la crescita di opportunità per i gruppi teatrali giovanili. 2008 Ass. Zanetti Ass. Ravaioli PROGRAMMA 2 "La qualità del sapere, della formazione e della cultura" Risultati raggiunti nel 2006 Risultati raggiunti nel 2007 42/135 E' stato definito un progetto sull'arte visiva condiviso con la Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì che prevede la partecipazione dei Comuni del distretto, denominato "Per una nuova stagione dei premi; dal Campigna al Carmen Silvestroni.. percorsi di transumanza dell'arte contemporanea" che prevede la realizzazione del Premio Campigna 49 e 50 edizione, il premio Carmen Silvestroni (gestito dal Servizio Pinacoteca e musei) ed una serie di iniziative diffuse nel territorio, con il coordinamento e l'assistenza tecnica e amministrativa dell'Unità Politiche giovanili. Entro la fine del 2006 parte la nuova forma della rassegna "Isola del tesoro", con il coinvolgimento delle associazioni teatrali forlivesi denominata "Idea: rassegna per spettacoli mobili" che si svolgerà nel corso dell'anno 2007. _Definizione modalità di gestione di nuovi spazi messi a disposizione dei giovani: è stato creato un modello a gestione diretta per il laboratorio teatrale e si stanno predisponendo gli atti conseguenti. _Promozione e potenziamento attività artistica giovanile: Sono state realizzate numerose iniziative all'interno dei 3 progetti: a) “per una nuova stagione di premi : dal Campigna al Carmen Silvestroni… la transumanza dell’arte contemporanea”, b)“+largodistretto” così come previsto all’interno del Piano Sociale di Zona 2007 c) rassegna teatrale Idea, progetto di sviluppo del già Isola del Tesoro e Giovani Lunari Teatrali) e coinvolte 6 amministrazioni comunali. Sono state rendicontate le attività ai fini dell'ottenimento di finanziamenti. Sono state individuate le procedure necessarie per la trasformazione del GA/ER _Nuove modalità di gestione per gli spazi destinati ai progetti creativi dei giovani: E' stato predisposto progetto di gestione del centro giovanile di P.tta Corbizzi, presentato poi attraverso la Regione Emilia-Romagna al Ministero per l'erogazione di contributi. Risultati raggiunti nel 2008 _Promozione e potenziamento dell'attività artistica giovanile: la Giunta Regionale ha approvato lo schema di convenzione da sottoscrivere tra RER e Comune di Forlì, quale Comune capofila, con deliberazione n. 836 del 3 giugno 2008. Si stanno predisponendo gli atti per l'approvazione dello schema da parte del Consiglio Comunale, prevista per settembre. _Nuove modalità di gestione per gli spazi destinati ai progetti creativi dei giovani: E' stata firmata la convenzione con la Regione Emilia Romagna per l'acquisizione dei fondi previsti, approvata con deliberazione del Consiglio Comunale il 26/5/2008. Si è data attuazione a quanto previsto dalla convenzione nell'ambito del progetto GECO, concretizzato con l'attivazione del centro sulla creatività giovanile a valenza regionale "Fabbrica delle Candele", inaugurato ufficialmente il 10 ottobre dopo una serie di iniziative realizzate già a partire dal mese di luglio. In data 5.11.2008 è stata deliberata dalla Giunta Comunale l'estensione dell'accordo di programma per la realizzazione di interventi rientranti nell'accordo G.E.CO. alle 9 province della Regione Emilia Romagna. Stato di avanzamento 2009 _La creatività giovanile: L'associazione GA/ER è stata istituita presso la Fabbrica delle Candele in data 29 aprile; tutte le iniziative programmate in attuazione della Programmazione di eventi edattività rientranti nell'Accordo sottoscritto con la Regione Emilia Romagna nell'ambito del Progetto GECO e messa a punto della relativa rendicontazione sono state regolarmente effettuate. 43/135 PROGRAMMA 2 "La qualità del sapere, della formazione e della cultura" Progetto 2.4 Edilizia scolastica, contenitori culturali e impianti sportivi Azioni strategiche Codice Denominazione 2.4.1 Descrizione Periodo Responsabile 2009 Ass. Marzocchi Ass. Galassi Sindaco Note Nuovi laboratori della Facoltà di Ingegneria Aeronautica Realizzazione dei nuovi Laboratori della Facoltà di Ingegneria Aeronautica presso il polo aeronautico di Via Montaspro - Via Fontanelle (simulatori di volo, galleria del vento, prove sui motori e sui materiali, elettronica, ecc.). L'intervento comprende anche la progettazione ed esecuzione della viabilità di accesso all'area. Risultati raggiunti nel 2005 _Nel settembre 2005 sono iniziate le attività del Centro di Formazione Academy di ENAV nella nuova sede. Risultati raggiunti nel 2006 _Laboratori facoltà ingegneria: il progetto definitivo è ultimato; nel mese di ottobre è stata ceduta ad ENAV per la realizzazione dei propri nuovi laboratori l'intera area in cui era prevista la realizzazione dell'intervento; con il ricavato della vendita del terreno si stanno acquisendo le nuove aree su cui realizzare i nuovi laboratori; contestualmente si sono avviate le procedure per la variazione degli stumenti urbanistici. E' stato inserito nel piano degli investimenti 2007-2009 l'intervento di realizzazione di un primo stralcio della nuova viabilità all'interno del comparto: allo scopo è stato redatto il progetto preliminare. Risultati raggiunti nel 2007 Nel merito sia dei progetti dei laboratori, sia del progetto della viabilità di accesso all'area a partire da via Fontanelle, si segnala che è in itinere, ma non accora approvata, la variante urbanistica e, di conseguenza, non sono ancora state acquisite le rispettive aree. L'obiettivo di completamento, a livello esecutivo, sia del progetto dei laboratori sia del progetto della viabilità di accesso all'area a partire da via Fontanelle, con il coordinamento e la gestione dei contratti professionali per prestazioni specialistiche e l'avvio delle procedure di gara è stato posticipato al 2008. Risultati raggiunti nel 2008 Laboratori facoltà ingegneria: Si è deciso di unire la progettazione dei laboratori con quella della viabilità di accesso agli stessi per renderle più omogenee. Il progetto definitivo è stato predisposto. L’approvazione del progetto era subordinata alla preventiva approvazione della variante urbanistica dell’area che è avvenuta in data 24/11/2008. Viabilità polo tecnologico: Il progetto preliminare della viabilità di accesso all'area, comprensiva di due rotatorie, una sulla Via Seganti e una sulla Via Montaspro all'uscita dello svincolo della Tangenziale Est II Lotto, verrà redatto dal Progetto Grandi Infrastrutture entro il 2008. Nei primi mesi del 2009 verrà redatto il progetto definitivo ai fini espropriativi e per l'ottenimento delle necessarie autorizzazioni. Stato di avanzamento 2009 Laboratori facoltà ingegneria: 1) Ottenimento pareri ed autorizzazioni: sono stati ottenuti pressoché tutti i pareri e prescrizioni ad esclusione di quelli di competenza Hera (richieste fatte ancora nel 2008) in particolare quelli legati alle opere di urbanizzazione ed allaccio legati al "teleriscaldamento" per le quali sono in via di definizione fra Hera ed il Comune accordi per la realizzazione della rete. 2) Approvazione progetto esecutivo: il progetto è pressoché completato; mancano solo alcuni aspetti delle strutture per le quali si è reso necessario il ricalcolo a seguito della richiesta, in sede di approvazione del progetto esecutivo, di adeguarlo alle normative che entreranno in vigore il 1 luglio 2009. 3) Pubblicazione bando di gara: il bando è in avanzata fase di predisposizione. Obiettivo raggiungibile solo se risolto in tempi rapidi il problema del teleriscaldamento. Viabilità polo tecnologico: Collegata con azioni 2.2.1 – 3.1.5 Si sono tenuti diversi incontri interni all'Amministrazione per la definizione delle procedure da seguire per l'approvazione dei progetti e la realizzazione dell'opera. Le indagini geologiche sono concluse., come pure la ricognizione delle esigenza degli Enti gestori di sottoservizi. Prosegue la redazione del progetto definitivo necessario all'avvio delle procedure di variante urbanistica e per l'esproprio. Si è conclusa la redazione del progetto definitivo necessario all'avvio delle procedure di variante urbanistica e per l'esproprio, progetto trasmesso agli uffici competenti. 2.4.2 2009 Ass. Marzocchi Collegata con azioni 2.3.2 Ass. Leech Restauro complesso San Domenico Restauro del complesso San Domenico per Musei Civici. L'intervento comprende il restauro della Chiesa con il relativo allestimento, la costruzione di nuovi corpi, la realizzazione dei depositi interrati e la sistemazione delle aree esterne. Risultati raggiunti nel 2005 _Con la mostra “Marco Palmezzano e il Rinascimento nelle Romagne” si è aperto il complesso monumentale San Domenico. 4.2.3 44/135 PROGRAMMA 2 "La qualità del sapere, della formazione e della cultura" 2.4.3 2.4.4 Risultati raggiunti nel 2006 _Sono stati affidati i lavori di recupero e restauro della ex chiesa. _Si è avviata la procedura per l'individuazione del progettista degli allestimenti della sala polivalente da realizzare all'interno dell'ex chiesa. _Si è avviata la procedura per l'individuazione del progettista del IV stralcio (elemento di chiusura del secondo chiostro e parti interrate). Risultati raggiunti nel 2007 Lavori restauro chiesa. Sono iniziati i lavori di restauro della chiesa (fino al 30% dell'opera). Progettazione e affidamento lavori di allestimento realizzazione delle centine. E' stato predisposto il progetto di allestimento realizzazione delle centine, ma la sorpresa geologica ha differito l'affidamento dei lavori. Progettazione nuovi edifici e interrati (IV stralcio): In data 27 settembre si è conclusa la gara per la progettazione, con l'individuazione del gruppo vincitore. Sistemazione aree esterne: E' stata eseguita una nuova sistemazione di arredo della zona di accesso al San Domenico funzionale alla Mostra sul Cagnacci. E' stato approvato il progetto di un impianto di irrigazione provvisoria delle aree verdi del complesso ed il progetto per gli scavi archeologici da eseguire all’interno dell’area cortilizia, zona 2° chiostro, propedeutici al completamento delle opere. Risultati raggiunti nel 2008 Restauro della chiesa: Avanzamento lavori al 60% del restauro della chiesa. E' stato affidato l'incarico di progettazione dell'allestimento chiesa e predisposizione del progetto di un primo stralcio. E' stato eseguito l' intervento di chiusura del secondo chiostro e realizzazione di spazi interrati nella parte conventuale. Eseguiti i sondaggi archeologici e predisposto il progetto di chiusura. Stato di avanzamento 2009 Restauro complesso San Domenico: a) Restauro chiesa: lavori al 70%; si sta predisponendo una perizia di variante. Si può ragionevolmente ipotizzare il raggiungimento dell'obiettivo prefissato, cioè un avanzamento dei lavori fino al 90%. b) Allestimento chiesa: approvato in linea tecnica il progetto definitivo. Si può ragionevolmente ipotizzare il raggiungimento dell'obiettivo prefissato, che prevede l'approvazione del progetto esecutivo e l'affidamento primo stralcio lavori di allestimento. c) Progettazione 4° stralcio: problemi legati al reperimento dei finanziamenti. Si può ipotizzare il raggiungimento dell'obiettivo legato alla progettazione definitiva. d) Loggetta 1° chiostro: approvato in linea tecnica il progetto definitivo. Si può ragionevolmente ipotizzare il raggiungimento dell'obiettivo prefissato, che prevedeva l'approvazione della progettazione definitiva della loggetta nel primo chiostro in modo da poter eseguire gran parte delle lavorazioni edili in concomitanza con i lavori di restauro della chiesa. Restauro Palazzo del Merenda per sede della Biblioteca Comunale, da realizzare dopo il trasferimento dei Musei 2009 Ass. Marzocchi Collegata con azione 2.3.3 al San Domenico e la conseguente liberazione degli spazi. Ass. Leech Restauro Palazzo del Merenda Risultati raggiunti nel 2006 _Si è provveduto a ridefinire l'incarico per l'adeguamento del progetto preliminare secondo le indicazioni fornite dalla Commissione Biblioteca. _Trasferimento dei depositi di Pinacoteca e Musei e della Biblioteca dall'edificio ex-Universal al capannone di Via Asiago. Risultati raggiunti nel 2007 Il progetto preliminare è stato approvato dalla Giunta in luglio. E' iniziata la progettazione definitiva. Risultati raggiunti nel 2008 E' stato completato il progetto degli scavi ed inviato alla Soprintendenza Archeologica per il parere di competenza. Ottenuti i necessari pareri dalla soprintendenza archeologica. E' stato approvato il progetto esecutivo degli scavi, che verranno eseguiti nei primi mesi del 2009. Stato di avanzamento 2009 Restauro Palazzo del Merenda: Esecuzione scavi archeologici preliminari alla realizzazione del nuovo archivio interrato: sono stati affidati i lavori. Si può ragionevolmente ipotizzare il raggiungimento dell'obiettivo prefissato, che consiste nella realizzazione degli svavi. Restauro Palazzo Gaddi Restauro di Palazzo Gaddi, come seconda sede museale. Restauro e valorizzazione degli apparati decorativi. Il progetto di restauro e valorizzazione di Palazzo Gaddi è già totalmente definito: sono in corso i lavori del primo stralcio, riguardante le coperture, ed entro l’arco del mandato amministrativo si completerà l’intera realizzazione, che consentirà la valorizzazione del comparto urbano, con l’insediamento anche di nuove funzioni legate alla presenza universitaria; si sottolinea l’importanza di realizzare una stretta connessione con l’insediamento residenziale universitario di Palazzo Masini. 2009 Ass. Marzocchi Collegata con azione 2.3.2 Ass. Leech PROGRAMMA 2 "La qualità del sapere, della formazione e della cultura" 2.4.5 45/135 Risultati raggiunti nel 2005 _Nel corso del 2005 sono proseguiti i lavori di restauro, ripristino delle coperture e consolidamento (per circa Euro 800.000,00) delle volte di Palazzo Gaddi. Risultati raggiunti nel 2006 _Pressochè ultimati i lavori principali (ripristino coperture-danni da sisma).Restauro affreschi: lavori eseguiti al 45%. _Restauro tela stemma famiglia Gaddi e decorazioni sala Giani: lavori già eseguiti; si è in attesa di poterla ricollocare in sito, una volta terminati i lavori di restauro di cui al punto precedente. _Formalizzato il contratto per la progettazione definitiva; _Restauro cornici tempere di Felice Giani - lavoro completato. Risultati raggiunti nel 2007 E' stato presentato il progetto definitivo ed è stato definito il progetto esecutivo di un 1° stralcio funzionale per il recupero della parte nobiliare dell'edificio. Si sono tenuti contatti con la Sovrintendenza per la definizione della fattibilità dell'intervento di realizzazione della copertura del cortile interno. Risultati raggiunti nel 2008 Predisposto il progetto definitivo per il restauro del palazzo. Stato di avanzamento 2009 Restauro Palazzo Gaddi: Definizione progetto esecutivo di un primo stralcio di intervento di recupero: il progetto definitivo è in attesa di approvazione. Edilizia scolastica: riqualificazione e sviluppo 2009 Ass. Galassi Ass. Collegata con a) completa realizzazione dei criteri di sicurezza antincendio, b) rinnovo infissi e vetraggi di sicurezza, c) azione 2.1.2 sostituzione coperture in eternit, d) adeguamento antisismico secondo la nuova normativa, e) completamento Lega programma di rinnovo servizi igienici, f) completamento rinnovo impianti termici, g) miglioramento condizioni Vice Sindaco ambientali acustiche. Alla luce di una aggiornata valutazione del fabbisogno e conseguente pianificazione si Ass. Tronconi dovrà, inoltre, provvedere al potenziamento di alcune sedi scolastiche: l’ampliamento della Scuola Materna Romiti, della Scuola Materna di Via Piave, della Scuola Materna di Villafranca (già definite); approfondimenti dovranno essere svolti per la necessità di ampliamento Scuola Elementare Saffi e del totale rinnovo strutturale dell’edificio della Scuola Media B. Croce. Principali lavori svolti:· Risanamento conservativo copertura e infissi materna “Querzoli”: 250.000 euro · Ampliamento (con nuova sezione) e adeguamento Scuola materna “Il Pettirosso” di Villa-franca: 281.000 euro · Ampliamento e ristrutturazione della scuola di Magliano: 870.000 euro · Risanamento conservativo del Palazzo Studi. 1 milione e 391.000 euro · Sostituzione infissi alla Scuola media Zangheri: 400.000 euro · Costruzione impianti fotovoltaici per risparmio energetico in 9 edifici comunali: 623.000 euro · Risanamento conservativo materna del Ronco, elementare “Rivalti” e interventi nei plessi “Rivalta”, “Fabbri” e “Saffi”: 362.000 euro _ Ristrutturazione e ampliamento della scuola elementare e dell'infanzia di Magliano: 870.000 euro. Risultati raggiunti nel 2005 Risultati raggiunti nel 2006 Risultati raggiunti nel 2007 _Al 31 ottobre sono stati progettati lavori di edilizia scolastica per un importo complessivo di € 3.140.585, pari al 71% della previsione per l'anno 2006. _Sono stati ottenuti certificati di prevenzione incendi per 11 edifici scolastici su un totale di 31 edifici. Per gli altri si stanno effettuando i sopralluoghi con i Vigili del Fuoco, subordinatamente alla loro disponibilità. _Verifiche sismiche: sono state effettuate le verifiche relative a Liceo, ex Gil, scuola Palmezzano, Sala Icaro Università, scuole De Amicis, D.Alighieri e Tempesta. _ Ampliamento scuola Le Api: è stato realizzato il 95% dei lavori. _ Ampliamento scuola elementare San Martino in Strada: lavori ultimati. _Edilizia scolastica – antincendio e verifiche sismiche: per quanto riguarda l'antincendio, sono stati completati positivamente 20 sopralluoghi su 29 previsti. Non si è potuto procedere oltre per indisponibilità dei Vigili del Fuoco, causa massiccio turn over al Comando. Le verifiche sismiche sono state completate a Palazzo studi (Liceo Classico - Scuola media - Sala Icaro), alle scuole De Amicis, Tempesta, Dante Alighieri, e all'Ex Gil. PROGRAMMA 2 "La qualità del sapere, della formazione e della cultura" Risultati raggiunti nel 2008 Stato di avanzamento 2009 2.4.6 46/135 _Ampliamento scuola Le Api: lavori ultimati il 28 febbraio 2008. _Nuova scuola materna via La Malfa: completato il progetto esecutivo. Lavori aggiudicati al 10/11/2008. Inizio lavori entro fine anno.. _Nuova scuola elementare di Roncadello: eseguito progetto definitivo. _Nuova palestra scuola elementare Manzoni: i lavori sono stati consegnati. Avanzamento lavori in linea con le previsioni. Attivata la sezione scuola materna. _Edilizia scolastica: lavori programmati: Completati i lavori di risanamento servizi igienici Scuola elementare Diego Fabbri. Completato progetto di risanamento seminterrato scuola elementare Saffi. Acquisiti ulteriori Certificati Prevenzione Incendi Scuola Media 4 e materna Angeletti. _Edilizia scolastica: verifiche sismiche: sono stati individuati, con procedura concorsuale, i professionisti incaricati delle verifiche. _Antisismica: è proseguita l'attività di collaborazione con la Commissione per le nuove norme tecniche, le sperimentazioni si stanno svolgendo in linea con quanto programmato e sono in corso le procedure di affidamento degli appalti. Si sono acquisite le relazioni metodologiche relative agli edifici e prese le decisioni su come procedere. Sono in corso le verifiche che verranno concluse entro il 2009. E' stata reinsediata la Commissione di Monitoraggio delle norme Tecniche per le costruzioni, di cui il Comune fa parte in rappresentanza dell'ANCI. _Nuova scuola materna via La Malfa: avanzamento lavori al 70%: i lavori proseguono regolarmente in linea con le previsioni. _Nuova scuola elementare di Roncadello: predisposizione progetto esecutivo: la progettazione prosegue in linea con le previsioni. _Nuova palestra scuola elementare Manzoni: i lavori sono terminati. La palestra sarà utilizzabile già dal mese di settembre. _Edilizia scolastica - lavori programmati: progettazione interventi previsti nelle voci pertinenti del Programma Triennale OO.PP.: già progettati interventi per 2.480.044,15 euro su 3.702.998,92 per una percentuale del 67%. _Edilizia scolastica: verifiche sismiche: Stanno procedendo le verifiche con gli incaricati. In particolare le prove sui materiali. _Antisismica: Per quanto riguarda il contributo per nuove norme tecniche sulle costruzioni, con particolare riferimento alle zone sismiche, continua la partecipazione nella Commissione di Monitoraggio.La conclusione delle verifiche sismiche procede come da programma. Deve essere approvato a settembre il progetto esecutivo della Dante Alighieri ed è in corso un ulteriore miglioramento per il Liceo e la scuola De Amicis. _Palazzo studi: Primo rilevante intervento di miglioramento sismico. Esecuzione lavori di condolidamento strutturale su tre unità: l'avanzamento lavori prosegue in linea con le previsioni. 2009 Ass. Galassi Ass. Collegata con azione 2.1.1 Lega Vice Sindaco Ass. Tronconi Nuovi Asili nido Per soddisfare in maniera completa la domanda di accesso si darà corso, nell’arco dei prossimi anni, all' edificazione di una nuova sede nel Quartiere Ronco; un’ulteriore struttura è prevista nell’ambito del nuovo piano di riqualificazione urbana del Foro Boario. Risultati raggiunti nel 2005 _Nel dicembre del 2005 si sono conclusi i lavori del nuovo nido “Piccolo Giallo” nel quartiere Ronco in Via Lami (per un costo di oltre Euro 1.400.000,00), con una disponibilità di 90 bambini. Nella nuova struttura saranno attivati, da subito, 30 nuovi posti mentre gli altri 60 verranno destinati ad accogliere gli iscritti del “Piccolo Blu” di viale Bolognesi che, a sua volta, sarà oggetto di un intervento di rifunzionalizzazione. A lavori ultimati anche la struttura di viale Bolognesi metterà a di-sposizione ulteriori 60 posti. Risultati raggiunti nel 2006 _Affidata gestione nuovo nido Piccolo Giallo e dato avvio al servizio per complessivi 90 posti. Entro il 2006 si progetterà la ristrutturazione dell'ex Asilo Piccolo Blu di V.le Bolognesi per realizzare una struttura di prima infanzia. Risultati raggiunti nel 2007 _ Rifunzionalizzazione nido di viale Bolognesi: è stata fatta la gara e i lavori sono iniziati nel mese di settembre; _ Ampliamento scuola infanzia Gobetti: è stato redatto il progetto esecutivo; _ Nido Foro Boario: è stato redatto il progetto esecutivo. Risultati raggiunti nel 2008 _Rifunzionalizzazione nido di viale Bolognesi: Terminati lavori ed arredi. Attivato asilo nido in data 03/11/2008. In completamento i lavori del Centro Famiglia. _Ampliamento scuola infanzia Gobetti: completati lavori corpo esistente, in corso ampliamento. _Costruzione nido Foro Boario: Aggiudicati i lavori. Stato di avanzamento 2009 _Ampliamento scuola infanzia Gobetti: pressochè ultimati i lavori di ampliamento. _Costruzione nido Foro Boario: i lavori proseguono regolarmente in linea con le previsioni. 47/135 PROGRAMMA 2 "La qualità del sapere, della formazione e della cultura" 2.4.7 2.4.8 2.4.9 Recupero dell’ex Casa Stadio (ex GIL) di V.le della Libertà, che potrà vedere confermata la sua vocazione a struttura sportiva di base, rafforzata nell'immagine con l'installazione del Museo Nazionale della Ginnastica ed un importante intervento di restauro generale; resta inoltre l'obiettivo di fare del complesso anche un centro di aggregazione giovanile studentesco per attività sportive e ricreative culturali, in attuazione di un accordo con l'Università, salvaguardando, tuttavia, le diverse funzioni e presenze sportive già consolidate. Risultati raggiunti nel 2006 _Centro di aggregazione giovanile studentesco (ex GIL): E' stata eseguita la progettazione preliminare e sono in corso i rilievi per la progettazione definitiva del recupero. Sono stati affidati incarichi collaterali di supporto. Risultati raggiunti nel 2007 _ex GIL: E' stato redatto il progetto esecutivo. L'inizio dei lavori è previsto nel 2008 causa dei tempi necessari per l'istruttoria del CONI. Risultati raggiunti nel 2008 Centro di aggregazione giovanile studentesco (ex GIL): sono stati predisposti gli atti di gara per offerta economicamente più vantaggiosa. Entro novembre si è conclusa la fase di visita obbligatoria dell'Edificio da parte delle ditte, per cui verrà rispettata la scadenza per la presentazione dell'offerta economicamente più vantaggiosa entro fine anno per un importo a base di gara 4.770.000 euro. Stato di avanzamento 2009 Centro di aggregazione giovanile studentesco (ex GIL): Recupero della ex Casa Stadio (ex GIL) di Viale della libertà: L'esame delle offerte ha avuto degli aspetti di complessità tali da impedire il rispetto della scadenza di giugno e si sono resi necessari ulteriori adempimenti in fase di aggiudicazione. Completamento intervento di Entro la fine del mandato l’Amministrazione Comunale intende dare l’avvio al progetto di completamento valorizzazione di Villa Saffi dell’intervento di recupero e valorizzazione di Villa Saffi, provvedendo al restauro degli edifici “minori” del complesso, per ricavarne una sede museale e per attività culturali, adeguata all’importanza dell’edificio storico. 2009 Ass. Galassi Ass.Marzocchi Ass. Bucci Sindaco Vice Sindaco Collegata con azioni 2.2.1 5.10.1 Offerta sportiva ricreativa studentesca 2009 Ass. Galassi Azione conclusa nel 2008 Risultati raggiunti nel 2007 Restauro tempere di Amerigo Bartoli "Sala del ping pong", mediante attivazione di un cantiere scuola con gli studenti dell'Accademia delle Belle Arti di Bologna, come da convenzione stipulata fra l'istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna, l'Accademia delle Belle Arti di Bologna e il Comune di Forlì. Risultati raggiunti nel 2008 E' stato completato l'intervento di restauro della Sala del ping-pong mediante cantiere scuola degli allievi dell'Accademia di Belle Arti di Bologna, in attuazione della convenzione del 19.10.2007 (capofila IBACN). Sono stati realizzati interventi di manutenzione sugli apparati decorativi (soffitto ligneo) e sui mobili. Accesso sicuro agli impianti Si tratta di un'azione di tipo “trasversale”, nel senso che, seppur finalizzata a raggiungere un obiettivo sportivi e alle sedi scolastiche specificamente relativo all’accessibilità degli impianti sportivi da parte dei bambini e degli adolescenti, in condizioni di sicurezza ed autonomia, almeno a livello di quartiere, essa potrà essere realizzata intervenendo su aspetti relativi all’organizzazione viaria e alla ridefinizione dei livelli di servizio del reticolo stradale interno ai quartieri (“zone a 30 Km./h”, “attraversamenti protetti”, piste ciclabili, ..); l’obiettivo riguarda non solo l’accessibilità degli impianti sportivi, ma anche, più in generale, le sedi scolastiche e i luoghi di aggregazione ricreativi; dovrà essere svolta una mappatura dei “punti di interesse” a livello di quartiere e una definizione dei “percorsi sicuri”, in coerenza con il ridisegno delle gerarchie di funzionalità della rete viaria. 2009 Ass. Galassi Ass. Collegata con Lega azione 5.10.1 Vice Sindaco Risultati raggiunti nel 2006 _Si sono progettati percorsi sicuri casa-scuola per: scuola Fabbri, scuola viale Spazzoli e via Campo degli Svizzeri-viale Risorgimento. Per i percorsi relativi a scuola V.Le Spazzoli e scuola G.Saffi si prevede un'esecuzione anticipata ad inizio anno; gli altri saranno eseguiti nell'ambito del Global Service di manutenzioni stradali. Risultati raggiunti nel 2007 _ Estensione percorsi sicuri casa-scuola: scuola Saffi e Rivalta. E' stata attuata sia la progettazione definitiva che l'inizio lavori. Nel corso del 2007 si è provveduto a fare la segnaletica per la scuola Spazzoli. Risultati raggiunti nel 2008 Moderazione del traffico e accesso sicuro a luoghi di aggregazione: _Scuola di Magliano: parcheggio e percorso in esecuzione. _Scuola Vecchiazzano: zona 30, rotatoria e percorsi casa scuola - eseguito il 100% dei lavori. _Scuola Bussecchio: completamento percorso casa scuola - eseguito il 100% dei lavori. 48/135 PROGRAMMA 2 "La qualità del sapere, della formazione e della cultura" Stato di avanzamento 2009 2.4.10 Moderazione del traffico e accesso sicuro a luoghi di aggregazione: progettazione Progettazione definitiva: _Sistemazione zona 30 Viale dell'Appennino : 100% (trasmesso all'Ufficio Espropri per gli aspetti di competenza e per variante al PRG). Progettazione esecutiva: _Messa in sicurezza via Bianco da Durazzo: 0%; _Zona 30 via Dragoni – Monari: 0%; _Messa in sicurezza quartiere Romiti: 100% Moderazione del traffico e accesso sicuro a luoghi di aggregazione: esecuzione _Fermate Bus linee diverse : 100%; _Zona 30 Via Cà Rossa : 100%; _Manutenzione marciapiedi via Bernardi : 100%. La conservazione del patrimonio edilizio ed impiantistico sportivo esistente, mediante un’adeguata Manutenzione del patrimonio sportivo esistente programmazione di manutenzione ordinaria e straordinaria, anche nel settore delle infrastrutture sportive, costituisce una priorità, peraltro specificamente indicata anche dalla vigente legislazione sui lavori pubblici. Il fabbisogno è notevole, sia in relazione agli obblighi di adeguamento normativo (anche per gli impianti sportivi si aprirà il problema della sicurezza sismica secondo gli standard ridefiniti dalla nuova normativa), sia in relazione alle nuove esigenze di utilizzo e rinnovo funzionale. 2009 Ass. Galassi Ass. Collegata con Bucci azione 5.10.1 Sindaco Vice Sindaco Risultati raggiunti nel 2006 _Al 31 ottobre sono stati progettati lavori relativi al patrimonio sportivo per € 2.811.731,87, pari al 98% della previsione per l'anno 2006. Nel 2006 sono stati liquidati importi per interventi di manutenzione degli impianti sportivi in aumento del 41% rispetto al 2005. Risultati raggiunti nel 2007 Si è proseguito con la programmazione manutentiva degli impianti. Progettazione interventi previsti nelle voci pertinenti del Programma Triennale OO.PP. per il 2007: progettati € 2.583.175 su 2.583.175. Rapporto tra liquidato anno 2007 e anno 2006: il liquidato del 2006 è stato di € 126.785, contro i 124.796 € del 2007. Risultati raggiunti nel 2008 Manutenzione patrimonio sportivo: Lavori completati: _Risanamento spogliatoi campo federale; _Sistemazione campo rugby; _Nuovo impianto illuminazione palestra Ginnasio Sportivo, Cava, Media 4, San Martino in Strada; _Impianto solare termico spogliatoi Antistadio 1 e Federale; _Nuova pavimentazione palestra Scuola Media 4; _Palafiera: ulteriori lavori per ottenimento CPI. Lavori Progettati: _Polisportivo S. Martino in Strada: nuovo blocco spogliatoi; _Campo Gotti: Illuminazione; Ginnasio Sportivo: risanamento spogliatoi - Nuovo parquet palestra principale; _Palafiera: interventi di potenziamento offerta commerciale. Lavori in impianti sportivi in concessione: _Cise via Lunga: Completata struttura principale e relativi spogliatoi; _Polisportivo Roncadello: completata struttura pressostatica per campi beach volley; _Polisportivo Buscherini: completata struttura pressostatica per campi beach volley; _Piscina comunale: completati lavori di riqualificazione energetica; _Pattinodromo via Ribolle: completamento parapetto e risanamento pavimentazione; _Polisportivo Villafranca: Completato ampliamento locale bar ristoro; _Polisportivo Ronco Lido: in corso lavori di ampliamento ristorante bar e riqualificazione del complesso. PROGRAMMA 2 "La qualità del sapere, della formazione e della cultura" Stato di avanzamento 2009 49/135 Manutenzione del patrimonio sportivo esistente: Manutenzione ordinaria e straordinaria infrastrutture sportive, con particolare riferimento agli obblighi di adeguamento normativo ed alle esigenze di utilizzo e rinnovo funzionale.: già progettati interventi per 459.182,64 euro su 775.000 per una percentuale del 59%. 50/135 Programma 3 La qualità dello sviluppo economico Progetto 3.1 Il sistema delle imprese Azione 3.1.1 Sportello Unico e Promozione del Territorio Azione 3.1.2 Sistema della logistica Azione 3.1.3 Sistema produttivo Azione 3.1.4 Polo Produttivo Avicunicolo Romagnolo Azione 3.1.5 Polo Tecnologico Aeronautico Azione 3.1.6 Polo della Nautica Azione 3.1.7 Fiera di Forlì Progetto 3.2 L'Agricoltura Azione 3.2.1 Azione 3.2.2 Innovazione di prodotto e sostegno all'Agricoltura Sostegno ai progetti di utilizzo del Canale Emiliano-Romagnolo Progetto 3.3 Il commercio e il turismo Azione 3.3.1 Completamento e valorizzazione della rete distributiva Azione 3.3.2 Mercati all'ingrosso Azione 3.3.3 Promozione del turismo Progetto 3.4 Le infrastrutture del territorio Azione 3.4.1 Sistema tangenziale Azione 3.4.2 Strada Provinciale 2 "Cervese" Azione 3.4.3 Variante alla S.S. 9 "Emilia bis" Azione 3.4.4 Collegamento Villa Selva - A14 Azione 3.4.5 Sviluppo dell'Aeroporto L. Ridolfi PROGRAMMA 3: La qualità dello sviluppo economico Progetto 51/135 3.1 Il sistema delle imprese Azioni strategiche Codice Denominazione Descrizione 3.1.1 Sportello Unico e Promozione del Territorio Attivarsi per consolidare e rendere attrattivo un sistema territoriale nel quale investimenti, innovazione, infrastrutture, servizi avanzati e, non ultimo, un tessuto istituzionale favorevole possano costituire le architravi dello sviluppo. In tal senso, lo sportello unico deve divenire uno strumento effettivo di marketing territoriale sia attraverso il potenziamento della sua istituzionale attività di verifica, sburocratizzazione, velocizzazione delle procedure e dei rapporti tra gli enti, sia attraverso la realizzazione di azioni concrete, orientate alla valorizzazione delle opportunità del territorio e a migliorare la capacità di attrazione degli investimenti. Circa il primo punto, si ritiene opportuno intraprendere azioni per il consolidamento di un ambiente istituzionale che possa supportare lo sviluppo delle imprese: a) rafforzare l'azione di coordinamento tra Enti, attraverso la promozione di accordi; b) approfondire il coinvolgimento di Associazioni di categoria e Ordini Professionali, per diffondere la conoscenza dello sportello unico e farlo concretamente divenire referente, non solo d'obbligo, ma prescelto dai rappresentanti delle imprese nel rapporto con la pubblica amministrazione (diffusione buone prassi, procedure; analisi criticità); completare la realizzazione di uno sportello unico con duplice valenza (componente rivolta alle imprese/ componente rivolta ai cittadini in genere, per edilizia), organizzando il front-office e il back-office in base a principi di unità della struttura e omogeneità d'azione (ove possibile ed efficace, estendere le funzionalità utilizzate e sperimentate dallo sportello imprese). Circa il secondo punto, predisporre strumenti per la diffusione di informazioni e notizie sul territorio di interesse per le imprese (es. creazione di banche dati sulle possibilità localizzative); previsione di una ulteriore zona produttiva a Nord e a Sud dell'Autostrada, per garantire la competitività sovracomunale. Periodo Responsabile 2009 Ass. Castrucci Note Collegata con azione 3.1.7 Ass. Maltoni Ass. Rava Risultati raggiunti nel 2005 _Coordinamento tra enti per lo Sportello Unico delle Imprese: si è lavorato alla predisposizione di bozze di accordo finalizzate a chiarire ruoli e compiti degli enti nell'ambito del procedimento unico e a concordare modalità di collaborazione più agevoli. _Nuovo portale dello Sportello Unico: contiene una serie di informazioni di specifico interesse per le imprese, fra cui la banca dati dei procedimenti amministrativi e quella delle opportunità di finanza agevolata (si fa riferimento all'attività di predisposizione dei contenuti del nuovo portale, a seguito della quale è stato possibile la messa on line della nuova piattaforma web negli ultimi giorni dell'anno). Risultati raggiunti nel 2006 _Portale dello Sportello Unico: è continuata l'attività di costante aggiornamento del nuovo portale dello SPUN con varie informazioni di interesse per le imprese. _Definizione degli accordi con le diverse P.A. coinvolte nei procedimenti unici, ai fini di una semplificazione e valorizzazione procedurale; l'osservazione di alcuni problemi operativi ha infatti reso necessaria la parziale modifica dei testi elaborati; la presentazione agli Enti è prevista entro fine anno. __Standardizzazione degli iter procedurali: razionalizzato l'iter del procedimento semplificato per la realizzazione di attività produttive con variante degli strumenti urbanistici; è stata condotta la rilevazione e mappatura degli adempimenti necessari all'avvio dei procedimenti edilizi. _Previsione del nuovo polo industriale – Variante: si sono realizzate le analisi di valutazione per la trasformazione dell'area situata a Nord dell'Autostrada in "aree produttive ecologicamente attrezzate" e in data 20/2/2006 è stata consegnata in Provincia tale analisi ambientale di valutazione. La Provincia ha inserito nel piano territoriale di coordinamento (in settembre) l'area proposta dal Comune. Risultati raggiunti 2007 Dopo aver ultimato l’attività di messa a punto del testo di accordo e delle schede di rilevazione degli endoprocedimenti, in stretta collaborazione con le altre Pubbliche Amministrazioni coinvolte, si è provveduto: a) ad acquisire l’assenso del Consiglio Comunale sullo schema di accordo amministrativo da siglare con i singoli Enti; b) a trasmettere in via definitiva gli elaborati alle singole Amministrazioni, per ottenere la rispettiva approvazione secondo le modalità proprie di ognuna di esse. Nonostante i contatti in corso con le P.A., non è pervenuta alcuna approvazione definitiva da parte degli Enti. Per tale ragione non si è potuto procedere alla sottoscrizione degli accordi nei tempi programmati. PROGRAMMA 3: La qualità dello sviluppo economico 3.1.2 52/135 Risultati raggiunti nel 2008 _Area produttiva di Carpinello: è stato affidato l’incarico di consulenza e studio per la definizione del Progetto Pilota sull'Area di Carpinello, come zona produttiva di interesse sovracomunale da realizzare con i caratteri propri delle aree ecologicamente attrezzate, consulenza che dovrebbe essere perfezionata entro i primi mesi del 2009. _Servizi per Sportello Unico delle attività produttive: è in fase di definizione del :software denominato SUAP FC che fornisca ai Comuni della Provincia una serie di servizi per l'attuazione dello Sportello Unico per le attività produttive. Nel mese di luglio la Provincia ha scelto di procedere al “riuso”, ossia utilizzare un software con caratteristiche analoghe a quelle prefigurate, chiedendo l'adesione alla proposta da parte dei Comuni. Tale scelta ha determinato l'avvio di una fase di approfondimenti tecnici per la valutazione del gap tra il software oggetto del riuso e l'applicativo attualmente utilizzato. Stato di avanzamento 2009 _Servizi per Sportello Unico delle attività produttive: Persnalizzazione e attivazione Software SUAP FC. Al 30 giugno è stato individuato il prodotto informatico (software SIGEPRO, prodotto dalla ditta InIT) che dovrà sostituire gli applicativi in uso presso l'Unità per le proprie attività, anche a rilevanza comprensoriale. _Area produttiva di Carpinello: attuazione del Progetto Pilota attraverso la formale definizione degli strumenti necessari alla realizzazione dell'APEA (Accordo territoriale con la Provincia di FC, Accordo di Programma per la variante agli strumenti di pianificazione, Individuazione del soggetto gestore, ecc.). In data 27/3/2009 si è completato, con la consegna del progetto, l'incarico di consulenza e studio. Il progetto è stato illustrato alla Giunta Comunale nella seduta del 16/4/2009, ottenendo una valutazione positiva. In data 14/5/2009 lo studio è stato consegnato alla Provincia nell'ambito di apposito incontro tecnico di illustrazione dei contenuti progettuali. In tale sede la Provincia ha richiamato la necessità della stipulazione di un accordo territoriale-quadro tra Regione, Provincia, Comune di Forlì e comuni contermini per l'attuazione delle aree ecologicamente attrezzate secondo modalità comuni condivise su scala provinciale. Tale accordo-quadro, in fase di elaborazione da parte della provincia, è propedeutico alla stipulazione del successivo accordo di programma per l'attuazione dell'APEA in variante alla pianificazione strutturale comunale. Il progetto è stato altresì presentato al Convegno internazionale "Territorio sostenibile" svoltosi presso la C.C.I.A.A. di Forlì in data 15/6/2009. Sistema della logistica Rafforzare le relazioni territoriali tra i poli trasportistici del triangolo romagnolo Forlì - Cesena - Ravenna attraverso il "Progetto Pilota - complessità territoriali", che si occuperà principalmente dei benefici che possono derivare dalla messa a sistema delle diverse importanti infrastrutture presenti sul territorio (Aeroporto di Forlì, Autoporto di Cesena, Porto di Ravenna, prossimo scalo merci di Forlì-Forlimpopoli) e di come questa "messa in rete" possa essere inserita in uno scenario di fattibilità economica, amministrativa e tecnica. Consolidare il centro logistico per l'autotrasporto di Pieveacquedotto, supportato dal Transit Point, quale piattaforma di distribuzione urbana delle merci. Avviare i lavori del nuovo scalo merci di Villa Selva, progetto che fungerà da supporto ai grandi centri intermodali della Regione, quale struttura operativa autonoma di gestione della domanda merci a specifica vocazione ferroviaria. Occorre definire un quadro di azioni politiche, economiche, tecniche e progettuali, capaci di fare convergere sul nuovo centro gli interessi degli operatori e, quindi, garantire il successo dell'iniziativa. 2009 Ass. Galassi; Ass. Zelli Collegata con azioni 3.3.1 3.4.5 - 4.3.1 Vice Sindaco Ass. Rava Risultati raggiunti nel 2005 _Transit Point: nel 2005 si è ultimato lo studio di fattibilità per la realizzazione e organizzazione del servizio di distribuzione urbana delle merci (City Logistics). Risultati raggiunti nel 2006 _Sistema della logistica: lo studio di fattibilità è stato assegnato ad un raggruppamento temporaneo di imprese. In data 7/7/2006 si è tenuto il primo incontro ufficiale. _Transit Point: sono stati realizzati incontri con operatori, i quali hanno proposto alcune modifiche al progetto proposto, che è in corso di approvazione. _Predisposte le schede progettuali relative alla Misura 5 dell'Accordo di programma sulla Mobilità Sostenibile vigente. PROGRAMMA 3: La qualità dello sviluppo economico Risultati raggiunti nel 2007 _Progetto sistema: la stesura "preliminare" dello studio è stata trasmessa a tutti gli attori (pubblici e privati) potenzialmente interessati e, vista la complessità del lavoro, al fine di acquisire dagli stessi un contributo, si è provveduto ad allungare il periodo per le osservazioni prorogando la scadenza contrattuale. Il progetto S.I.S.Te.M.A. ha ottenuto il riconoscimento del premio Urbanistica essendo stato giudicato dai partecipanti ad Urbanpromo 2006 come uno dei migliori progetti esposti alla mostra della manifestazione; _Nuovo scalo merci: avviato il percorso attraverso incontri con RFI, che ha tuttavia prorogato ulteriormente i tempi di attivazione dello scalo merci; _Progetto della Logistica Urbana: è all'esame della Regione per la sua approvazione, dopodiché si potrà procedere alla sua realizzazione, salvo che non si ritenga opportuno procedere ad una ulteriore rimodulazione delle ipotesi progettuali elaborate, tenuto conto degli interventi realizzati nel corso del 2007 in materia di ampliamento della ZTL e tariffazione della sosta, nonché della necessità di razionalizzare gli interventi, in particolare, per quanto concerne l’individuazione dei varchi di accesso e delle azioni di controllo. Risultati raggiunti nel 2008 Progetto sistema: In data 27 marzo 2008 è stato consegnato dal R.T.I. incaricato lo “Studio di Fattibilità” conclusivo. In data 8 aprile 2008 è stato rendicontato al Ministero lo stato di attuazione dell’attività. Lo studio dovrebbe entro novembre 2008 essere validato dai Comuni di Forlì, Cesena e Ravenna. L'approfondimento prodotto nello studio conclusivo sull'azione locale relativa al Polo Tecnologico Aeronautico e in particolare il "Master plan" urbanistico sono parte dell'Accordo di Programma che il Comune di Forlì sta sottoscrivendo con Provincia di Forlì-Cesena, Camera di Commercio di Forlì-Cesena, Università degli studi di Bologna, Istituto Tecnico Aeronautico di Forlì, SEAF S.p.A., SAPRO S.p.A. ed ISAERS Soc. Cons. a r.l.. Progetto della logistica urbana: Fornito il supporto e le integrazioni richieste dalla Regione durante l'iter di approvazione del progetto della logistica urbana delle merci alla luce del nuovo piano particolareggiato del centro storico. L'iter si è concluso con l'approvazione da parte della Regione del progetto, la comunicazione è pervenuta con lettera il 13/5/2008. Il controllo degli accessi per l'area pedonale, attualmente in fase di realizzazione, non è conforme alle linee del progetto Mo.Me. In seguito all'approvazione e all'attuazione del piano generale del Traffico Urbano e del relativo piano particolareggiato del centro storico, si è proceduto ad ulteriori incontri con le associazioni di categoria. Entro il 2009 alla conclusione delle verifiche tecniche politiche, dovrebbero essere appaltate le opere da realizzare. _Progetto sistema: I Comuni di Forlì, Ravenna e Cesena hanno: - espresso una valutazione positiva sulle proposte contenute nello studio conclusivo, in quanto ritenute utili per le decisioni strategiche in materia di pianificazione e programmazione del territorio, in un'ottica di coordinamento sinergico delle risorse infrastrutturali ed immateriali presenti nel triangolo Forlì-Cesena-Ravenna; - individuato i progetti necessari - da realizzarsi con le risorse economiche del ribasso di gara - per approfondire alcune tematiche emerse nello studio. Con nota del Sindaco di Forlì in data 15/4/2009 è stato inviato al Ministero delle Infrastrutture lo studio conclusivo del Progetto S.I.S.Te.M.A. e contestualmente è stato chiesto il nulla-osta all'utilizzo delle economie derivanti dal ribasso di gara. Il Ministero delle Infrastrutture non si è ancora pronunciato sulla richiesta di nulla-osta all'utilizzo delle economie derivanti dal ribasso di gara per la redazione dei piani particolareggiati. Sono in corso le procedure amministrative per la certificazione di congruità e coerenza dello studio. E' stato sempre effettuato, con cadenza trimestrale, il prescritto monitoraggio al Ministero. _Progetto della logistica urbana: Occorre individuare il Gestore del Servizio Van Sharing, a seguito della riforma prevista dalla Legge Regionale n. 10/2008, in cui viene vietata la Gestione diretta del servizio da parte dell'Agenzia della mobilità. Stato di avanzamento 2009 3.1.3 53/135 Sistema produttivo Al centro dell'azione istituzionale futura va posta la questione dell'innovazione, internazionalizzazione e dimensione strategica delle imprese, puntando sulla qualità del nostro sistema produttivo. Occorre, pertanto, sostenere e favorire le imprese fortemente orientate alla specializzazione tecnologica e all'innovazione, anche come fattore di “fertilizzazione” del territorio. Nel contempo, occorre favorire il consolidamento del tessuto produttivo esistente, in particolare, attraverso azioni atte a rafforzare i processi di ricapitalizzazione delle imprese e favorire le possibilità di accesso al credito mediante l’implementazione degli strumenti di garanzia. 2009 Ass. Castrucci Ass. Rava PROGRAMMA 3: La qualità dello sviluppo economico Risultati raggiunti nel 2005 Risultati raggiunti nel 2006 54/135 _Nuovo PAE (Piano Attività Estrattive) in adeguamento al PIAE (Piano Infraregionale delle Att. Estrattive): si sono definiti gli indirizzi per la revisione del PAE. _Polo produttivo di Villa Selva: è stato elaborato e trasmesso in Provincia il progetto eliminare del polo produttivo in relazione allo screening effettuato. _Accordo di programma per lo sviluppo del Corridoio Intermodale Forlì-Forlimpopoli e delle aree industriali connesse: in data 30 maggio 2005 è stato siglato l’accordo di programma con cui si sono stabilite le modalità di attuazione di interventi volti a razionalizzare le infrastrutture pubbliche di collegamento della via Emilia (S.S. 9) e dell’ex via del Tratturo (ora via Luciano Lama), alla zona industriale di Villa Selva ed al quartiere Ronco, in connessione al Programma di Riqualificazione Urbana e di Sviluppo Sostenibile del Territorio (PRUSST) denominato “Corridoio Intermodale ForlìForlimpopoli”. _Creazione fondo per l'accesso al credito: il Comune ha istituito un fondo complessivo di € 270.000,00 ripartito in relazione ai diversi settori di intervento (Commercio, Industria, Artigianato e Cooperazione: € 250.000 - Agricoltura € 20.000). _Strumenti di garanzia per le imprese: il Consiglio Comunale ha istituito un fondo di 200.000 euro per la ricapitalizzazione delle piccole e medie imprese organizzate in forma di società di capitali e di persone, ivi comprese le società cooperative. E' stato inoltre istituito un ulteriore fondo di 245.000 € per l'erogazione di contributi sul fondo-rischi dei consorzi e delle cooperative di garanzia dei settori del commercio, dell'industria, dell'artigianato e della cooperazione, a sostegno delle operazioni di garanzia del credito alle imprese. L'assegnazione del fondo e la sua erogazione ai soggetti beneficiari è prevista entro l'anno. _Stato di attuazione Polo Produttivo di Villa Selva: la Provincia ha approvato lo screening presentato dal Comune. Risultati raggiunti nel 2007 Ricapitalizzazione delle piccole medie imprese: è stato formalizzato l’istituzione del Fondo (245.000 euro) e l’approvazione del disciplinare di erogazione dei contributi. L'approvazione del P.A.E. è slittata al 2008 sia per il prolungamento dei tempi procedimentali determinati dall'espressione del parere dell'AUSL, sia perchè a seguito di modifica dell'orientamento precedentemente espresso dalla Provincia (approvazione del P.A.E. non più ai sensi della L.R. 47/1978 ma della L.R. 20/2000) si è resa necessaria l'elaborazione della valutazione di incidenza che ha richiesto quindi più tempo, portando solo all'adozione del P.A.E. e non all'approvazione. PRUSST: Si rileva un complessivo avanzamento del PRUSST, sia per quanto riguarda gli interventi pubblici che privati. I finanziamenti pubblici assegnati sono stati impegnati per il 99,54% e il 26,4% della quota di finanziamento impegnata è stata liquidata. Risultati raggiunti nel 2008 a) Proseguire nel presidio degli interventi previsti nel Programma di Riqualificazione Urbana e Sviluppo Sostenibile del Territorio (PRUSST) denominato "Corridoio Intermodale Forlì-Forlimpopoli": è proseguita l’attività di monitoraggio sullo stato di avanzamento del Programma e di rendicontazione sull’utilizzo dei finanziamenti pubblici al Ministero. In gennaio-febbraio 2008 sono stati effettuati vari sopralluoghi per verificare lo stato di avanzamento dei lavori ed è stata predisposta una prima relazione semestrale presentata al Collegio di Vigilanza convocato in data 20/2/2008; l’inserimento dati sul database online del Ministero delle Infrastrutture è stato effettuato entro il 29/2/2008. E' proseguita l’attività di monitoraggio sullo stato di avanzamento del Programma e di rendicontazione sull’utilizzo dei finanziamenti pubblici al Ministero. In luglio e agosto 2008 sono stati effettuati vari sopralluoghi per verificare lo stato di avanzamento dei lavori ed è stata predisposta la seconda relazione semestrale presentata al Collegio di Vigilanza convocato in data 27/8/2008; successivamente si è provveduto all’inserimento dati sul database online del Ministero delle Infrastrutture. All'inizio del 2009 si procederà ad una nuova verifica semestrale sullo stato di avanzamento del PRUSST con convocazione in febbraio 2009 del Collegio di Vigilanza. b) Proseguire nell'istruttoria dei Piani Urbanistici predisposti da SAPRO relativamente alle previsioni di completamento del Polo Produttivo di Villa Selva: prosegue l'istruttoria dei P.U.A.. Si precisa che l'entrata in vigore del D.Lgs 4/08, recante norme in materia ambientale, impone la trasmissione di un rapporto preliminare ambientale all'autorità competente (Provincia) al fine dell'acquisizione del parere in merito alla assoggettabilità dell'intervento alla VAS (Valutazione Ambientale Strategica). Nel corso del 2009 si prevede, relativamente ai PUA predisposti da SAPRO nell'ambito del Polo Produttivo di Villa Selva: l'approvazione del PUA del comparto denominato “Mattei 1”; la predisposizione dello schema di convenzione relativo al comparto denominato “Dovizi 2” e l'indizione della conferenza tecnica dei servizi e degli enti per il PUA relativo al comparto denominato “Mattei 2”. E' inoltre prevista per i Piani predisposti da SAPRO, l'approvazione della variante al PUA del comparto ubicato in Via Correcchio, Via Costanzo II. Tale ulteriore adempimento comporta una dilatazione dei tempi previsti per l'approvazione. PROGRAMMA 3: La qualità dello sviluppo economico Stato di avanzamento 2009 3.1.4 3.1.5 55/135 c) Iter amministrativo per approvazione nuovo P.A.E.: il nuovo P.A.E., adottato nel dicembre 2007, è stato pubblicato dando inizio al periodo di osservazioni. Sono pervenute 21 osservazioni e ognuna di esse è stata esaminata ed istruita. Contemporaneamente è stato trasmesso alla Provincia di Forlì-Cesena per il parere di legge. La Provincia ha richiesto alcuni approfondimenti in merito alla VAS del PAE. Sono stati forniti gli approfondimenti richiesti attraverso la redazione di un nuovo documento organico di VAS. Il documento di VAS è stato successivamente esaminato dagli Enti e dalle Amministrazioni competenti in materia ambientale convocate dalla Provincia in Conferenza di Servizi. Il PAE è stato anche sottoposto al parere della Commissione Infraregionale Attività Estrattive ai sensi della L.R. n.17/91. E' previsto il parere motivato della Giunta Provinciale sul PAE. Sulla base del predetto parere, sarà formulata la delibera di controdeduzione alle osservazioni ed approvazione del PAE comunale. _PRUSST: In data 8 marzo ha avuto luogo a Bologna, presso la sede della Regione, un primo incontro alla presenza di RFI nel corso del quale, visto l'imminente completamento del nuovo Scalo di Villa Selva, si è iniziato a parlare anche delle problematiche relative al trasferimento delle attività nel nuovo Scalo. In data 17 giugno 2009 è stato effettuato presso l'attuale Scalo Merci un sopralluogo congiunto con i tecnici di RFI Bologna e della società Sistemi Urbani (del Gruppo Ferrovie dello Stato) per individuare le aree di prossima dismissione e le possibilità di trasferimento delle attività esistenti. In data 16 luglio 2009 è stato convocato dalla Regione un ulteriore incontro sul tema del Trasporto merci con la presenza di referenti di RFI. _PUA : Si sta procedendo con l'istruttoria dei Piani Urbanistici Attuativi relativi ad aree produttive di rilevanza strategica per lo sviluppo economico ed imprenditoriale comunale. Polo Produttivo Avicunicolo Qualificare il comparto avicunicolo romagnolo, sostenendo ruolo e funzioni della Sala Contrattazioni del Romagnolo Mercato Avicunicolo all'Ingrosso, anche attraverso la gestione del Centro Informativo Telematico e l'attività del "Centro Nazionale dei Servizi all'Impresa (Cen.S.I.A.)", con l'obiettivo di rafforzarne il riconoscimento ormai raggiunto a livello nazionale. 2007 Ass. Castrucci AZIONE CONCLUSA Risultati raggiunti nel 2005 _Sviluppo "Market Information System" Sala Contrattazioni Mercato Avicunicolo: l'attività di screening dei contenuti e di restyling del sito, accompagnata dall'inserimento di nuovi report statistici, ha portato, alla fine dell'anno, ad un incremento degli accessi del sito rispetto alla media dell'anno precedente pari al 22,25%. E' stata confermata la certificazione di qualità ISO 90001:2000 dei servizi in data 25/7/2005. _Attività Commissione prezzi Mercato Avicunicolo: è stato approvato il "Disciplinare relativo all'attività del Comitato Tecnico e della Commissione Consultiva Prezzi del Mercato Avicunicolo all'Ingrosso di Forlì" contenente i criteri di nomina dei componenti del Comitato Tecnico e della Commissione Consultiva Prezzi e le regole previste per il loro funzionamento. Risultati raggiunti nel 2006 _Rafforzare sala contrattazioni: l'attività impostata, vista anche l'esigenza di affrontare il problema "influenza aviaria", che ha influito negativamente su tutto il settore avicolo, ha visto l'elaborazione di nuovi dati a disposizione degli operatori necessari a sviluppare e soastenere al meglio le loro attività; il costante monitoraggio del funzionamento della Commissione Prezzi di Mercato, che ha operato in condizioni di estrema difficoltà, l'organizzazione all'interno della Sala Contrattazioni di una serie di convegni/seminari destinati alle imprese avicunicole. Risultati raggiunti nel 2007 _Polo Produttivo Avicolo Romagnolo: è stato predisposto un Piano di Miglioramento (il 20/1/2007) a supporto delle imprese del comparto avicunicolo. La certificazione di qualità ISO 9001 per i servizi erogati all'interno della Sala Contrattazioni è stata confermata in data 17/9/2007. L'Azione strategica si può considerare conclusa. Nel 2008 si proseguirà con le azioni necessarie a sostenere le attività delle imprese, rafforzando il ruolo del Centro Nazionale dei Servizi alle imprese. Polo Tecnologico Aeronautico Realizzazione delle previsioni del PRG, quali potenziamento dei servizi alla persona per gli utenti dell'aeroporto e polo didattico (ITAER e ENAV) e universitario, finalizzato a migliorare l'offerta di spazi per la didattica e la ricerca, il tempo libero per 1.500 studenti della facoltà di ingegneria aerospaziale e meccanica. 2009 Ass. Zelli Ass. Collegata con azioni 2.2.1 Galassi Ass.Marzocchi 2.4.1 - 3.4.5 Sindaco Vice Sindaco Ass. Rava PROGRAMMA 3: La qualità dello sviluppo economico 56/135 Risultati raggiunti nel 2005 _Polo Tecnologico Aeronautico: in data 11/10/2005 è stata attivata la gara di pubblico incanto per l'affidamento di servizi - studio di fattibilità del Progetto Pilota "Complessità Territoriali" del programma "Sviluppo Integrato di Sistemi Territoriali Multi-Azione (S.I.S.T.E.M.A). E' stata presentata una bozza di documento di attuazione delle previsioni contenute nella Variante Generale al PRG. Lo studio di fattibilità inerente al collegamento diretto Aeroporto-Polo Tecnologico- Stazione Ferroviaria è stato predisposto e approvato nel mese di maggio. Risultati raggiunti nel 2006 _Polo Tecnologico Aeronautico: si stanno attuando le analisi e le verifiche della compatibilità urbanistica attraverso confronti con Enti e Società esterne e Servizi interni. Risultati raggiunti nel 2007 _Polo Tecnologico Aeronautico: la proposta di variante, completa di tutti gli elaborati necessari alla sua formalizzazione, è stata valutata positivamente dalla Giunta Comunale. Completata l'acquisizione dei pareri di legge, si potrà dare inizio all’iter formale per l’adozione della variante e successiva approvazione definitiva. Sono stati acquisiti i pareri del Comitato di quartiere e della Circoscrizione in ordine alla variante urbanistica, mentre a fine 2007 è ancora mancante il parere dell’AUSL. In relazione alla necessità di governare la realizzazione del progetto di riqualificazione del Polo Tecnologico Aeronautico e per sopravvenute esigenze legate alla necessità di studi viabilistici ed alla destinazione urbanistica di aree prospicienti l’aeroporto, è stato concordato in due successivi incontri a cui hanno preso parte i livelli di governo di apportare modifiche alla proposta di variante urbanistica presentata. Ciò comporta la stesura di un Masterplan, anzichè di un PUA, per l'intera area. L'elaborazione viene predisposta nell'ambito del progetto S.I.S.T.E.M.A. E' stato predisposto lo schema di accordo di programma con i vari soggetti che operano sul PTA: Provincia, CCIAA, Università degli Studi di Bologna, Facoltà di Ingegneria, ITAER, Enav SpA, Seaf SpA, Sapro SpA, ISAERS Soc. cons. r.l. Risultati raggiunti nel 2008 _Insediamento Enav Academy: si continua nella collaborazione con ENAV ed i tecnici dalla stessa incaricati, collaborazione che ha portato all'approvazione, da parte del consiglio d'Amministrazione ENAV, del progetto per i nuovi laboratori. Sono in avanzato corso le procedure di aggiudicazione dei lavori per i quali si prevede l'inizio entro la primavera del 2009. _Polo Tecnologico Aeronautico: il Consiglio Comunale il 12 maggio 2008 ha adottato la Variante al PRG sul “Polo Tecnologico Aeronautico”. La Direzione Operativa, in data 7 agosto, ha determinato la costituzione di un Gruppo di Lavoro relativo al progetto del Polo Tecnologico Aeronautico, in funzione del programma regionale sui Tecnopoli. La proposta di variante sul “Polo Tecnologico Aeronautico” è stata valutata positivamente nella seduta della Giunta Comunale del 28/10/2008 ed approvata dal C.C. il 24/11/2008. Si darà impulso allo sviluppo di un centro di attrazione di eccellenza nell'ambito della formazione ad alto livello e dell'insediamento di aziende tecnologicamente avanzate. E' inoltre intendimento dell'Amministrazione, d'intesa con la Facoltà di Ingegneria dell'Università degli Studi di Bologna sviluppare, nell'ambito del Polo Tecnologico Aeronautico, le attività di ricerca nel campo della meccanica avanzata, anche attraverso la realizzazione di una nuova infrastruttura espressamente dedicata alla ricerca industriale, allo sviluppo sperimentale ed al trasferimento tecnologico. Tale progetto è presentato alla Regione entro il 31 dicembre 2008 come “manifestazione” d'interesse finalizzata all'accesso ai contributi per la realizzazione dei “tecnopoli” nell'ambito del Programma POR-FESR 2007-2013. Stato di avanzamento 2009 Area 5 - Polo Tecnologico Aeronautico: L'approvazione, da parte di SEAF, del Piano industriale per lo sviluppo aeroportuale 2009-2012, pone l'esigenza di una modifica degli strumenti di pianificazione generale (PTCP-PSC-POC), condizione, questa, necessaria allo sviluppo delle nuove aree business (cargo, manutenzione, hangaraggio, altre attività collaterali e correlate). Poiché si interviene su un "polo funzionale" si dovrà procedere (ai sensi della LR 20/2000) mediante un accordo territoriale propedeutico ad accordo di programma e pianificazione attuativa. A tale proposito è stato costituito un gruppo di lavoro "tecnico" fra Regione, Provincia e Comune, per l'elaborazione di uno schema di accordo territoriale. Relativamente al PTA nel suo complesso, si segnala la presentazione di apposita manifestazione d'interesse per l'accesso ai contributi del POR-FESR 2007-2013 per la realizzazione, d'intesa con l'Università, del "tecnopolo", oltre all'avvenuta sottoscrizione, in data 10/4/2009, fra i vari soggetti operanti nell'ambito del PTA e comunque interessati al suo sviluppo, del protocollo atto ad assicurarne la "governance". Le attività svolte e quelle in essere denotano comunque l'esigenza di una "ritaratura" delle azioni programmate. Costituzione Società di Trasformazione Urbana: Sono state analizzate le problematiche relative alla costituzione di una STU per l'attuazione del PTA, esposte in un documento di sintesi. Per la redazione degli atti relativi alla costituzione della STU, occorre attendere l'evoluzione dell'accordo territoriale. Area 4 - Insediamento Enav Academy: Sono stati appaltati i lavori per la realizzazione dei nuovi laboratori; si sta collaborando con Enav per la soluzione delle problematiche legate alla realizzazione del parcheggio ad uso pubblico. PROGRAMMA 3: La qualità dello sviluppo economico 3.1.6 3.1.7 57/135 Polo della Nautica Giungere al riconoscimento del "Distretto Nautico" attraverso una azione congiunta e condivisa portata avanti da Comune, Amministrazione Provinciale, Camera di Commercio e mondo imprenditoriale. A tale scopo si dovranno rafforzare la complementarietà produttiva e logistica, il potenziamento della formazione universitaria e professionale, l'attività di ricerca e di sperimentazione. Risultati raggiunti nel 2005 _Nautica forlivese - tavolo di lavoro: il 26/9/2005 è stato siglato un protocollo d'intesa per lo sviluppo del comparto della nautica fra i Comuni e le Camere di Commercio di Forlì e Ravenna, sottoscritto anche dai rappresentanti di categoria, dagli industriali, dagli artigiani e dall'autorità portuale di Ravenna. Risultati raggiunti nel 2006 _Polo della Nautica: i tavoli di lavoro avviati dal Comune hanno completato la loro attività. Quelli previsti dal protocollo di intesa sono ancora attivi. Risultati raggiunti nel 2007 _Polo della Nautica: 1) Prosecuzione dell'attività finalizzata al riconoscimento del "Distretto Nautico", dando seguito al protocollo d'intesa siglato per lo sviluppo del comparto: nel mese di gennaio si è tenuto un incontro con l'assessore regionale alle attività produttive per ribadire il comune impegno per giungere al riconoscimento giuridico del distretto nautico, con la decisione congiunta di procedere ad ulteriori approfondimenti per definire concretamente le caratteristiche che dovrà avere tale distretto. Nel mese di gennaio è stato presentato uno studio realizzato congiuntamente dalle aziende specializzate delle Camere di Commercio di Forlì-Cesena e Ravenna, sotto l'egida dell'Università di Bologna, finalizzato a rilevare la consistenza del comparto nautico delle Province di Forlì-Cesena e Ravenna. 2) Predisposizione Varianti Urbanistiche specifiche: al momento sono state attivate e sono in corso di svolgimento le seguenti varianti: - cantiere del Pardo (Villa Selva); - C C Holding (Vecchiazzano); - Enterprise Marine (San Martino). Risultati raggiunti nel 2008 Nel 2008 il distretto della nautica che crescerà tra Ravenna, Forlì e Rimini è stato riconosciuto uno dei dieci poli tecnopoli che la Regione finanzierà (previsione complessiva del contributo regionale per i dieci poli è di 270 milioni di euro). Fiera di Forlì Avviare un'attenta valutazione sulla "mission" della Fiera di Forlì, intesa come strumento di sostegno allo sviluppo economico e sociale del territorio, in un'ottica di sistema con i poli vicini. Risultati raggiunti nel 2005 _Piano di miglioramento economico-finanziario della Fiera: il business-plan 2005-2008 presentato ai soci è caratterizzato ha un'azione tesa al miglioramento economico e finanziario della gestione sociale e si fonda su un'azione di sostegno dei soci volta a ridurre l'incidenza degli oneri connessi all'attuazione del programma degli investimenti, a supportare la società nelle spese di ricerca ed avvio di nuove iniziative fieristiche ed a sostenere specifiche iniziative espositive. Risultati raggiunti nel 2006 _ I soci partecipanti hanno firmato l'accordo a sostegno della Fiera in data 11/7/2006. Risultati raggiunti nel 2007 _Il business plan 2005 - 2008 è stato attuato come da previsione per il 2007. Risultati raggiunti nel 2008 Fiera di Forlì - sostegno al business-plan: la proposta di business plan 2009-2012 è stata presentata all'assemblea dei soci del 2 luglio 2008. Si sta analizzando tale documento per la sua approvazione entro la fine dell'anno. Stato di avanzamento 2009 Ricerca di sinergie con altre realtà fieristiche: La definizione dello studio di fattibilità è stato sospeso in attesa delle elezioni (Comuni di Forlì, Cesena e Provincia). Si era ipotizzata una prtnership tra Fiera di Forlì e Cesena; in tal caso si dovrebbe procedere con una separazione societaria tra il patrimonio (la FIera di Cesena non ha patrimonio) e la gestione per rendere omogenee le due società. 2009 Ass. Castrucci 2009 Ass. Castrucci AZIONE CONCLUSA NEL 2008 Collegata con azione 3.1.1 58/135 PROGRAMMA 3: La qualità dello sviluppo economico Progetto 3.2 L'agricoltura Azioni strategiche Codice Denominazione 3.2.1 Periodo Responsabile Note 2009 Ass. Castrucci AZIONE CONCLUSA NEL 2008 Tutela e della qualità e dell'innovazione di prodotto. Qualificazione della nostra agricoltura attraverso l'utilizzo di tecnologie innovative ed eco-compatibili con la qualità ambientale circostante, mantenendo il nostro territorio libero da produzioni di OGM. Sostegno ad Agrifidi per il rafforzamento della politica del credito verso le aziende agricole; sostegno, attraverso la partecipazione alla Centrale Ortofrutticola ed il cofinanziamento dell’attività dell’Osservatorio Agroambientale, dei progetti di sperimentazione nella lotta biologica, per la ricerca e per la valorizzazione delle produzioni locali. Risultati raggiunti nel 2005 _Progetto osservatorio agroalimentare: è stata favorita la realizzazione di attività di studio, educative, divulgative sul rapporto tra agricoltura, ambiente, alimentazione e salute. _Valorizzazione dei prodotti agricoli locali: introduzione di una innovazione prodotti/servizio/processo e commercializzazione con specifico riferimento al processo di filiera ortofrutticola di produzione locale, attraverso l'individuazione delle aree per la commercializzazione e la promozione, studi e ricerche sulle dinamiche evolutive dei prodotti agricoli, definizione delle relative modalità operative ed organizzative; _Istituzione Consulta Agricola. Risultati raggiunti nel 2006 _Strumenti di garanzia per le aziende agricole: è stato istituito un fondo di 15.000 € che verrà erogato, entro l'anno corrente, alle cooperative di garanzia operanti nel settore dell'agricoltura, ai fini dell'abbattimento del tasso di interesse su operazioni di finanziamento per investimenti delle imprese agricole. Prosegue inoltre l'attività dell'Osservatorio Agroambientale come da programma tecnico-finanziario approvato dalla Giunta Comunale. Risultati raggiunti nel 2007 _Qualificazione agricola: è stato approvato dal Consiglio Comunale l’intervento per l’istituzione del Fondo (15.000 euro) e l’approvazione del disciplinare di erogazione dei relativi contributi. Concluso il Progetto legato all'Osservatorio Agroambientale, deve essere valutato l'eventuale rinnovo della convenzione fino al 31/12/2008 in rapporto alla prospettiva di utilizzo, a partire dall'anno 2009, di fondi comunitari. Osservatorio Agroambientale: Si è valutata l’opportunità di prorogare la convenzione, nonché di verificare le condizioni di permanenza del Comune nella Società Centrale Sperimentazioni e Servizi agroambietali – Soc. Coop a r.l. (titolare del ramo d’azienda costituito dall’Osservatorio Agroambientale) alla luce dell’art. 3, commi 27 e 28, della legge finanziaria 2008. Era condizione necessaria per il proseguimento del progetto lo stanziamento delle risorse finanziarie, che è avvenuto con delibera di G.C. del l’11/6/2008. A seguito della proroga della convenzione con la Società, con successiva deliberazione della Giunta Comunale del 30/9/2008 è stato approvato il programma tecnicofinanziario relativo alle attività dell'Osservatorio. In futuro, dovrà essere valutata l'opportunità della permanenza del Comune, in qualità di socio, nell'ambito Società Centrale Sperimentazioni e Servizi Agroambientali - Soc. Coop. a r.l. Risultati raggiunti nel 2008 3.2.2 Descrizione Innovazione di prodotto e sostegno all'Agricoltura Cofinanziamento dei progetti di utilizzo delle acque del Canale Emiliano-Romagnolo per uso irriguo, come Sostegno ai progetti di utilizzo del Canale Emiliano- strumento per qualificare le colture agricole anche verso le coltivazioni biologiche, favorirne la diversificazione, Romagnolo diminuire l’impatto di eventi climatici sfavorevoli. 2009 Ass. Castrucci AZIONE CONCLUSA NEL 2007 Risultati raggiunti nel 2005 _Ampliamento rete irrigua del CER: è stato realizzato il progetto di ulteriore ampliamento della rete per l'utilizzo a fini irrigui delle acque del Canale EmilianoRomagnolo a favore delle aziende agricole operanti nel territorio forlivese, in prossimità con il Comune di Forlimpopoli. Risultati raggiunti nel 2006 _Sostegno ai progetti di utilizzo del Canale Emiliano-Romagnolo: la Giunta Comunale ha approvato, d'intesa con i Consorzi di Bonifica e con la compartecipazione della Provincia di Forlì-Cesena e dei Comuni di Cesena e Forlimpopoli, un Piano quinquennale di intervento di espansione delle reti mobili a fini irrigui. Per quanto concerne il Comune di Forlì, il progetto interessa una superficie fondiaria di 51 ettari circa. L'intero progetto è stato realizzato, indicativamente, per oltre il 75%. Risultati raggiunti nel 2007 Nel febbraio 2007 è stato approvato il progetto per l'ampliamento della rete irrigua a fini agricoli mediante reti mobili, nonché il correlato piano finanziario per il periodo finanziario 2006-2010. Progetto concluso. PROGRAMMA 3: La qualità dello sviluppo economico Progetto 3.3 Il Commercio e il Turismo Azioni strategiche Codice Denominazione 3.3.1 59/135 Descrizione Periodo Responsabile Note 2009 Ass. Castrucci AZIONE Ass. Zelli CONCLUSA NEL 2008 Completamento e valorizzazione della rete distributiva Fatta la scelta di dotare il nostro territorio di una "grande" struttura di vendita con una galleria commerciale dove gli operatori locali siano i primi protagonisti, si proseguirà nella direzione del completamento della rete distributiva e nella realizzazione di un sistema commerciale che si basi sull'equilibrio delle sue varie componenti, a partire da una piena valorizzazione del commercio di vicinato, su tutto il territorio con particolare attenzione sul centro storico. Sostegno alla rete commerciale ed imprenditoriale, incentivando la sperimentazione a sostegno delle "Botteghe Storiche". Risultati raggiunti nel 2005 __Predisposizione di uno studio che analizza la rete esistente, lo stato di attuazione delle previsioni validate in sede di Conferenza Provinciale dei Servizi (ex art. 7, L.R. 14/1999), ipotizza i fabbisogni e le previsioni di nuove aree da destinare alla localizzazione di medie strutture di vendita: la capacità insediativa teorica per medie strutture di vendita è dimensionata in 80.464 mq. Per il primo triennio è definito un tetto massimo di nuove autorizzazioni per mq 26.000. _Disciplina orari di apertura e di chiusura delle attività commerciali: è stata definita una nuova disciplina degli orari, che prevede una maggiore flessibilità nella possibilità di ampliamento del periodo di liberalizzazione degli orari del centro storico dal 1° giugno al 31 ottobre, con autodeterminazione delle 8 aperture domenicali o festive, oltre al mese di dicembre, per le quali la normativa nazionale prevede l'apertura in deroga. _Disciplina delle medie strutture di vendita: sono stati ridefiniti i criteri pe l'insediamento di medie strutture di vendita in centro storico. _Criteri di programmazione pubblici esercizi: è stata concertata con le associazioni di categoria. _Norme sul procedimento per il rilascio delle autorizzazioni dei pubblici esercizi: è stata elaborata una nuova regolamentazione della disciplina di tipo commerciale per l'utilizzo, ai fini della somministrazione, delle aree pubbliche e private esterne ai locali. Risultati raggiunti nel 2006 _Strutturare le variante: in data 10/1/2006 la Giunta ha espresso un giudizio di merito positivo in ordine alle proposte avanzate sulla programmazione di medie strutture di vendita. Si è stilato un piano di lavoro: 1) programmazione; 2) avvio della consultazione mediante presentazione delle ipotesi di programmazione alle organizzazioni del commercio, consumatori e dei sindacati dei lavoratori; 3) acquisizione pareri e valutazioni delle predette organizzazioni ; 4) esame delle risultanze degli incontri da parte della G.C.; 5) presentazione della proposta conclusiva alle organizzazioni. Sono state espletate le fasi di cui ai punti 1, 2, e 3. _Botteghe storiche: si è proseguito con l'estensione del quadro conoscitivo sulle Botteghe storiche, che prevede la mappatura delle botteghe che rispecchiano i criteri individuati e l'impostazione della nuova scheda di rilevamento. Si è avviata anche la fase di individuazione dei percorsi storici da valorizzare, con la ricognizione delle botteghe storiche e dei percorsi in precedenza schedati. Risultati raggiunti nel 2007 _Rete distributiva: completamento iter per adozione variante al P.R.G. per le aree destinate alla localizzazione di medie strutture di vendita, previa concertazione con le categorie interessate: il confronto, sia in seno all'Amministrazione, sia con gli stakeholders, sull'ipotesi di lavoro formulata nel settembre 2005, così come sulle sopravvenute modifiche del quadro della programmazione territoriale di riferimento (PTCP), ha portato, ad inizio 2007, a riformulare la proposta di programmazione delle medie e grandi strutture sulla base di un approccio metodologico significativamente diverso. Sono state realizzate le seguenti analisi: 1) Valutazione del carico urbanistico e della mobilità indotta nell’area denominata Polo di Pieveacquedotto a seguito della realizzazione delle previsioni urbanistiche e della programmazione urbanistico-commerciale; 2) Studio di compatibilità ambientale; 3) Valutazione economico-occupazionale di scenari commerciali a breve, medio e lungo termine connessi alla realizzazione progressiva delle opzioni insediative previste e di progetto. In relazione ai risultati delle analisi predette è presumibile possa scaturire, una rimodulazione dell’ipotesi di lavoro sulla quale riprendere, nel corso del 2008, il confronto con le organizzazioni di categoria del commercio ed altri stakeholder (sindacati dei lavoratori, associazioni dei consumatori). _Botteghe storiche: Completata la mappatura delle Botteghe Storiche. i dati sono stati inseriti sul data base collegati al SITL , inoltre è stata redatta una proposta di intervento articolata sull’individuazione dei caratteri distintivi di “bottega storica”, sull’istituzione dell’Albo delle botteghe storiche e, infine, sulla prospettazione delle tipologie degli interventi di sostegno. Il progetto complessivo è stato approvato nel dicembre 2007. 60/135 PROGRAMMA 3: La qualità dello sviluppo economico 3.3.2 Risultati raggiunti nel 2008 Valorizzazione rete distributiva: a) Definizione della programmazione di tipo urbanistico-commerciale per l'insediamento e lo sviluppo di medie e grandi strutture di vendita: la proposta di variante (adozione) è stata sottoposta, con esito favorevole, al Consiglio comunale nella seduta del 23 giugno 2008. E' stato completato l'esame delle osservazioni pervenute sulla variante adottata e conseguentemente, si è provveduto a redigere, previo adeguamento degli elaborati normativi e cartografici, la deliberazione per l'approvazione della variante stessa, da sottoporre al Consiglio comunale entro il mese di novembre. Non sono ragionevolmente prevedibili ulteriori interventi in tal senso, nel corso del 2009, posto che l'orizzonte temporale sul quale sono state elaborate le proposte di programmazione urbanistico-commerciale e quindi, di sviluppo della rete distributiva, è identificabile in un decennio, sia pure attraverso un primo programma di attuazione di validità quinquennale. Sarà piuttosto importante, nel corso del 2009, dare corso al monitoraggio circa lo stato di attuazione degli interventi programmati, mediante utilizzo di apposito software già in fase di progettazione. b) Botteghe storiche: la legge regionale 5/2008, in tema di "Promozione e valorizzazione delle botteghe storiche", e la relativa deliberazione della Giunta regionale n. 983 del 30/6/2008, avente ad oggetto la definizione dei criteri e delle modalità per la rilevazione dei dati e delle informazioni relativi ai mercati storici e alle botteghe storiche, hanno sostanzialmente vanificato la possibilità di dare attuazione alla delibera consiliare comunale n. 217/2007.Pertanto, in considerazione del nuovo assetto normativo sarà necessario procedere alla ricognizione delle botteghe storiche sulla base dei nuovi requisiti, cercando di recuperare per quanto possibile i risultati del censimento precedentemente effettuato . Successivamente verrà istituito l'Albo delle botteghe storiche. Mercati all'ingrosso Azione e sostegno alle attività mercantili grossiste, perseguendo l'obiettivo di una diversa e più funzionale collocazione del mercato ortofrutticolo qualificando il ruolo del Comune capoluogo nei confronti del territorio. Risultati raggiunti nel 2005 _E' stato elaborato uno studio sulle Aziende Agricole conferenti nel mercato. _Promozione dei servizi e delle caratteristiche dei mercati all'ingrosso Agricolo Alimentare e delle Calzature e Pelletterie: si è predisposto un folder con tutte le informazioni utili da inviare a tutti gli operatori della regione. 2009 Ass. Castrucci Ass. Maltoni Risultati raggiunti nel 2006 (al _Mercato all'Ingrosso: è stata elaborata la codifica dei listini dei prodotti avicunicoli delle principali piazze italiane di riferimento secondo il Sistema Infomercati e a 31/7/2006) partire dal mese di aprile è iniziata l'attività di aggiornamento settimanale dei dati codificati all'interno del Sistema Infomercati relativamente ai mercati di Forlì, Verona, Padova e Treviso. 3.3.3 Risultati raggiunti nel 2007 _Cura della fase gestionale relativa ai lavori di riqualificazione dell'attuale mercato continuando a ricercare soluzioni per una più idonea collocazione dello stesso: si sono tenuti incontri nei mesi di gennaio, maggio e luglio. I temi trattati sono stati: regolamentazione degli accessi, orari di accesso, progetto di raccolta dei rifiuti differenziata, riassegnazione spazi interni. E’ stata realizzata la nuova proposta di sistemazione dell’area interna al Mercato, per quanto attiene agli spazi vendita degli operatori e i parcheggi per il carico e lo scarico degli utenti. Risultati raggiunti nel 2008 I lavori di ristrutturazione e risanamento dovrebbero partire dopo l'estate, individuando le esigenze del cantiere e delle relative aree di stoccaggio che determineranno temporanee, ma inevitabili, diverse collocazioni degli operatori (produttori). Contemporaneamente si è dato corso ad incontri con gli operatori del Mercato Agricolo all'Ingrosso al fine di sensibilizzare le singole aziende sulle problematiche che la convivenza con il cantiere procurerà, individuando punti critici e possibili soluzioni. Nel mese di settembre 2008 sono stati consegnati i lavori alla Ditta Appaltatrice e si è proceduto ad un incontro congiunto (Direzione Mercati – Operatori – Impresa – Tecnici LL.PP.) nel corso del quale si sono evidenziate e risolte le criticità relative alla convivenza del cantiere con l'operatività dello stabilimento mercantile. I lavori procedono regolarmente e si prevede entro i primi mesi dell'anno 2009 la realizzazione delle coperture laterali previste dal progetto che rappresentano la parte più consistente ed invasiva dell'intervento. A seguire le opere di rifinitura (idrauliche, elettriche e di tinteggiatura), per terminare verso la fine di marzo con l'asfaltatura totale di tute le aree e la relativa segnatura orizzontale delle aree di parcheggio di carico e scarico. Stato di avanzamento 2009 _Ristrutturazione e risanamento conservativo e realizzazioni opere infrastrutturali all'interno del mercato agroalimentare: Gli interventi previsti dal capitolato speciale d'appalto risultano terminati alla data del 30/06/2009, data ultima indicata a seguito di proroga contrattuale. Il turismo va sviluppato come risorsa per favorire nuove opportunità per il territorio, a partire da un'adeguata 2009 Ass. Castrucci COLLEGATA Ass. Zanetti CON AZIONI valorizzazione dei beni culturali della città e dei servizi legati all'accoglienza ed ospitalità. In questa prospettiva si ritiene Ass. Maltoni 1.1.3 - 2.3.2 utile gestire la funzione in forma associata attraverso l'associazione intercomunale della Pianura Forlivese, per giungere ad 3.4.5 un coinvolgimento dei Comuni dell'intero comprensorio. Sarà importante l'attivazione di sinergie d'azione con i soggetti pubblici e privati già operanti in questo campo, valorizzando la presenza dell'aeroporto. Promozione del turismo Risultati raggiunti nel 2005 _Rafforzamento ruolo di governance - turismo: il club prodotto Forlì Arte ha sviluppato le prime proposte di itinerari in ambito forlivese in occasione della mostra sul Palmezzano. _Sportello informativo presso l'Aeroporto e informazione e accoglienza turistica. PROGRAMMA 3: La qualità dello sviluppo economico 61/135 Risultati raggiunti nel 2006 _Definizione del progetto segnaletica monumentale. Risultati raggiunti nel 2007 _ E' stato selezionato il progetto di segnaletica monumentale elaborato dal gruppo di lavoro Centro Storico. Prima di attuare il progetto è necessario richiedere un parere preliminare della Soprintendenza ai beni architettonici. _ E' stato approvato un progetto organizzativo per l'esercizio ed il coordinamento delle funzioni in materia di turismo, con incardinamento della struttura nell'ambito dell'Area Pianificazione e Sviluppo del Territorio e nello specifico, del Servizio Pianificazione e Programmazione del Territorio. La nuova unità rappresenta, la struttura di riferimento per il presidio delle funzioni in materia di promozione turistica e valorizzazione del territorio. Risultati raggiunti nel 2008 Promozione del turismo: 1) Il nuovo modello organizzativo, basato su una forte collaborazione fra diversi Servizi e Unità del Comune, sull’interscambio di informazioni e su momenti di confronto e di programmazione comuni, si è concretizzato nel Tavolo tecnico permanente del Turismo, cui hanno aderito 5 fra Servizi e Unità (Servizio Pianificazione e programmazione del territorio, Servizio Stampa, Unità Sportelli informativi, Servizio Politiche culturali, Servizio Pinacoteche e musei). Il Tavolo si è riunito 3 volte nel corso del 2008 ed è stato formalmente costituito con determina dirigenziale n. 2484 del 10.10.2008. 2) E' stato organizzato l'evento Trekking Urbano 2008 "Brividi fra le ombre del centro storico" in adesione all'iniziativa nazionale promossa dal Comune di Siena. L'evento si è tenuto in contemporanea in numerose città d'Italia nella sera del 31 ottobre. 3) Nell'ambito della collaborazione interistituzionale (a livello provinciale e regionale) per la promozione integrata dei territori, il Comune di Forlì ha aderito a progetti di co-marketing relativi a "turismo in bicicletta" e "comunicazione e commercializzazione degli eventi culturali", intervenendo sostanzialmente sull'ideazione progettuale e sulla definizione degli strumenti di promozione e dei relativi piani economici. 4) Nel corso del 2008 si è perseguita una strategia di ricerca di contributi pubblici sui vari canali disponibili (europeo, regionale e provinciale) candidando alcuni progetti al finanziamento nell'ambito del POR 2007-2013 Asse 4 (con l'ottenimento di contributi per l'allestimento della chiesa di S.Giacomo nel complesso museale del S.Domenico) e nell'ambito del Piano Turistico di Promozione Locale presentato alla Provincia di Forlì-Cesena (ottenendo il finanziamento del 30% delle spese previste per la promozione per l'anno 2009). 5) Per il periodo compreso fra la fine del 2008 e l'inizio del 2009 sono state già previste le seguenti attività finalizzate alla promozione turistica: realizzazione di un video promo-turistico della città finalizzato alla promozione (in ambito fieristico, televisivo e su internet e su singolo supporto informatico) delle eccellenze del territorio comunale in ambito artistico, culturale e paesaggistico e realizzazione di una nuova pubblicazione tematica di nuova ideazione finalizzata a fare conoscere aspetti inediti della città. _Progetto segnaletica monumentale: Il progetto per l'apposizione di idonea segnaletica sugli edifici di rilevanza storica del Comune di Forlì, al fine della definizione di una serie di percorsi storicoculturali, è in avanzata fase di attuazione. Stato di avanzamento 2009 Promozione del turismo: Le pubblicazioni a stampa tematiche con finalità promo-turistica sono in fase di definizione. Particolarmente avanzata risulta la realizzazione di "Forlì Noir", per la quale sono già disponibili i testi e che richiede solo la messa a punto della parte grafica. L'elaborazione di progetti candidabili alla richiesta di finanziamenti per il 2010 nell'ambito del P.T.P.L. (Piano Turistico di promozione locale) è stata regolarmente portata a termine attraverso la presentazione del piano alla Provincia di Forlì-Cesena per la richiesta di finanziamento il 29 aprile 2009. PROGRAMMA 3: La qualità dello sviluppo economico 62/135 Progetto 3.4 Le infrastrutture del territorio Azioni strategiche Codice Denominazione 3.4.1 Descrizione Periodo Responsabile Note 2009 Ass. Galassi Finanziamento III e IV Vice Sindaco Lotto Tangenziale Est da parte di ANAS. Inizio lavori dell'Asse Arroccamento. Sistema tangenziale Il Comune continuerà a prestare la propria assistenza all'ANAS affinchè il Sistema Tangenziale sia completato; svolgerà azione di controllo perchè le opere vengano realizzate conformemente alle prescrizioni dell'Accordo di Programma e indicazioni del Decreto VIA. I lavori del I e II Lotto Tangenziale Est (da Via Mattei a S.Martino in Strada con galleria sotto aeroporto), iniziati nel 2005, si avviano alla conclusione; è imminente l'inizio lavori dell'Asse di Arroccamento, le cui procedure espropriative hanno richiesto tempi più lunghi del previsto. Il IV (da via Mattei all'autostrada) e III lotto della Tangenziale Est (da S. Martino a S.Varano), i cui progetti, già redatti e validati, erano inseriti nel Piano Triennale ANAS 2004-2006, non sono stati finanziati per le note difficoltà economiche. Considerate le problematiche legate all'apertura dell'IPER e di tutte le nuove attività del Polo di Pieve Acquedotto, il Comune, in accordo con ANAS e Società Autostrade, anticiperà la realizzazione della rotatoria in uscita dal Casello A14, facente parte del IV Lotto. Il Comune parteciperà anche alla realizzazione del V Lotto della Tangenziale Est di competenza provinciale. Risultati raggiunti nel 2005 _Realizzazione Sistema Tangenziale: sono iniziati e avanzati i lavori sia dello Scolo Cerchia2 che del I e II Lotto della Tangenziale Est, pur con qualche rallentamento dovuto alle sfavorevoli condizioni meteo. L'esecutivo dell'Asse di Arroccamento è stato consegnato alla Direzione Generale ANAS ed è in attesa di approvazione. Risultati raggiunti nel 2006 _Realizzazione Sistema Tangenziale: proseguono i lavori del I e II Lotto. L'Amministrazione Comunale affianca ANAS nell'esame della perizia del II Lotto, nella redazione di un atto aggiuntivo all'Accordo con gli Enti aeroportuali e negli espropri dell'Asse di Arroccamento per evitare che i lavori subiscano rallentamenti. Risultati raggiunti nel 2007 _Sistema Tangenziale: I Lotto: Si sono conclusi i lavori del primo lotto (l'inaugurazione è avvenuta il 19 novembre). II Lotto: I lavori della galleria del II° Lotto nel tratto sotto la pista di volo sono iniziati, in linea con i collaudi degli Enti Aeroportuali, agli inizi del mese di agosto (fine lavori prevista per la primavere 2009). Per quanto riguarda lo Scolo Cerchia 2 è stata sottoscritta apposita convenzione per il passaggio di competenze al Comune di Forlì del tratto da Via Dragoni al recapito sul fiume, mentre i tratti in affiancamento al I° e II° Lotto della Tangenziale Est sono stati affidati alle rispettive Imprese, che li stanno realizzando contemporaneamente ai lavori principali. Il progetto definitivo-esecutivo del tratto comunale è stato approvato il 28/12/2007. _Tangenziale est V Lotto: prosegue la collaborazione con la Provincia di Forlì-Cesena per definire alcune problematiche legate alle procedure espropriative e all’innesto con il II° Lotto, nel tratto già realizzato. Il progetto definitivo del I stralcio è già stato approvato. L'investimento complessivo per tangenziale est e asse3 di arroccamento è di 218 milioni di euro (lavori appaltati). _Rotatoria in ingresso autostrada: sono in corso diversi incontri con la Società Autostrade e con ANAS-Autostrade per definire alcuni aspetti di dettaglio sulla progettazione definitiva e per la predisposizione della convenzione che regolerà i rapporti fra gli Enti. La progettazione definitiva è stata approvata in linea finanziaria il 30/10/2007. Il progetto esecutivo verrà redatto non appena concluso l'iter espropriativo ed ottenute le necessarie approvazioni da ANAS e Società Autostrade. Risultati raggiunti nel 2008 _Rafforzamento viabilità: progettazione, appalto e realizzazione della straordinaria manutenzione del manto stradale delle Vie Fermi e Romagnosi, in previsione dell'apertura del I° Lotto della Tangenziale Est. Il progetto definitivo esecutivo è stato consegnato all’Amministrazione il 28/03/2007. I lavori sono già stati appaltati e finiti nel mese di settembre. _Accordo con Provincia per riassetto viabilità sovracomunale: la bozza di accordo amministrativo è stata inviata all’Amministrazione Provinciale per l’esame. Sono in corso incontri fra le Amministrazioni per definire gli indirizzi relativi ai due grandi temi: ammodernamento di Via Cervese e V° Lotto Tangenziale Est, che costituiscono il nodo centrale dell’Accordo. _Sistema Tangenziale: proseguono senza interruzioni i lavori del II Lotto, di cui è prevista l'ultimazione nella primavera del 2009. In particolare le attività aeroportuali sono state completamente ripristinate dal 4-5 giugno, secondo i programmi. Sono iniziati e proseguono celermente anche i lavori dell'asse di arroccamento su più fronti lungo il tracciato. In data 5 maggio u.s. sono iniziati anche i lavori dello Scolo Cerchia2 tratto comunale, che termineranno nella primavera del 2009. _Tangenziale Est V Lotto: è stata sottoscritta in data 8 settembre 2008 la convenzione Rep. Gen. 29073 per il finanziamento dei primi due stralci del V Lotto della Tangenziale Est. I lavori del I stralcio inizieranno nella primavera 2009 _Rotatoria in ingresso autostrada: la Società Autostrade S.p.A. ha dato il proprio nulla-osta alla realizzazione dell'intervento così come progettato a livello definitivo dal Comune di Forlì. E' pronto da sottoscrivere da Autostrade S.p.A. e Comune lo schema di convenzione per la regolazione dei rapporti amministrativi. Considerato, però, che il progetto IV Lotto della Tangenziale Est è stato inserito nel Piano Annuale ANAS ed è stato finanziato ed approvato il 30 giugno dalla Direzione Generale, l'Amministrazione ha stabilito di sospendere la redazione del progetto esecutivo e di trasmettere il progetto già concordato con Autostrade S.p.A. ad ANAS affinché lo consegni all'Impresa che vincerà l'appalto dell'intero IV Lotto. _Accordo con Provincia riassetto viabilità sovracomunale: si sono svolti ulteriori incontri con il Servizio Viabilità della Provincia di Forlì-Cesena e si è redatta una ulteriore bozza attualmente all'esame dell'Amministrazione Provinciale. PROGRAMMA 3: La qualità dello sviluppo economico 3.4.2 3.4.3 63/135 Stato di avanzamento 2009 _Sistema Tangenziale: In data 4/06/2009 è stato aperto al traffico il II Lotto della Tangenziale Est. Proseguono i lavori dell'Asse di Arroccamento. In data 18/06/2009 sono terminati i lavori di realizzazione dello Scolo Cerchia 2 nel tratto comunale. E' terminata la prima fase delle procedure di gara per l'appalto dei lavori del IV Lotto. _Tangenziale Est V Lotto: Prosegue la collaborazione alla Provincia di Forlì-Cesena. I lavori sono stati aggiudicati e nel secondo semestre 2009 dovrebbero avere inizio. _Accordo con Provincia riassetto viabilità sovracomunale: Proseguono gli incontri con la Provincia di Forlì-Cesena, anche se la concomitanza delle elezioni amministrative provinciali e comunali fa presumere che la sottoscrizione dell'accordo difficilmente possa avvenire nel corrente anno. Strada Provinciale 2 "Cervese" Al fine di giungere alla messa in sicurezza della Via Cervese nel tratto provinciale, verrà garantita ampia collaborazione all'Amministrazione Provinciale di Forlì-Cesena, cui compete la progettazione dell'allargamento ed ammodernamento stradale. Al Comune di Forlì compete invece la progettazione della pista ciclabile da via Costanzo II a Casemurate, che potrà essere redatta però solo contestualmente al progetto provinciale. Il Comune di Forlì ha già dato corso ai lavori di ammodernamento della Via Cervese comunale, con la realizzazione di una pista ciclabile e di una rotatoria all'intersezione Bertini, Punta di Ferro e Cervese, che si concluderanno nel 2007. Risultati raggiunti nel 2005 _Lavori di allargamento ed adeguamento S.P. 2 "di Cervia": si è provveduto a trasmettere all'Amministrazione Provinciale tutto il materiale necessario all'avvio dei lavori; ciò non è potuto avvenire per difficoltà amministrative fra ANAS e Provincia. Risultati raggiunti nel 2006 _Ammodernamento via Cervese: sono stati progettati e iniziati i lavori relativi all'ammodernamento di Via Cervese nel tratto comunale, che prevedono la realizzazione della rotatoria Cervese-Punta di Ferro-Bertini e della pista ciclabile nel tratto Ospedaletto-Costanzo II. Risultati raggiunti nel 2007 _Via Cervese I° tratto: il completamento dei lavori di ammodernamento della Via Cervese si sono conclusi in data 19/04/2007. _Via Cervese tratto da Via Costanzo II a Casemurate: si è concluso il rilievo aggiornato della sede stradale attuale, sono state redatte diverse ipotesi di intervento. Sono in previsione incontri per definire l’indirizzo che dovrà seguire la progettazione. Risultati raggiunti nel 2008 Via Cervese tratto da Via Costanzo II a Casemurate: il Comune è sempre in stretto contatto con il Servizio Viabilità della Provincia. L'aggiornamento al 2008 delle analisi e degli studi sul traffico della Cervese, effettuati dalla Provincia, ha portato alla conclusione che sarebbe più opportuno prevedere una variante al tracciato fuori sede da realizzarsi per stralci. Detta scelta, da confermare da parte di entrambe le Amministrazioni competenti, cambierebbe sostanzialmente la connotazione della strada, nonché, ovviamente, i tempi di conclusione dell'intervento. Pertanto la progettazione della pista ciclabile, che se la Cervese "storica" venisse declassificata potrebbe essere realizzata nell'attuale sede, dovrà essere traslata al prossimo anno. E' stato redatto uno Studio di massima in variante da parte dalla Provincia di Forlì-Cesena: una volta ottenuta la necessaria condivisione si potrà procedere alla progettazione preliminare del primo stralcio. Stato di avanzamento 2009 Via Cervese tratto da Via Costanzo II a Casemurate: il Comune è sempre in stretto contatto con il Servizio Viabilità della Provincia. La necessità di anticipare la rotatoria in località Carpinello, ha spinto l'Amministrazione Comunale a concedere un contributo di € 300.000,00. Variante alla S.S. 9 "Emilia La variante alla S.S. 9 Emilia è stata inserita, su precisa richiesta della Regione Emilia-Romagna, nel progetto del bis" Corridoio autostradale Civitavecchia-Orte-Mestre, previsto nella Legge Obiettivo. Pertanto il progetto (redatto di concerto fra Comune di Forlì e Provincia di Forlì-Cesena) e lo studio di impatto ambientale verranno valutati secondo le procedure previste dal D.Lgs. 190/02. Il Comune di Forlì ha già concluso nel 2007 i lavori di ammodernamento della Via Cervese comunale, con la realizzazione di una pista ciclabile e di una rotatoria all'intersezione Bertini, Punta di Ferro e Cervese. 2009 Ass. Galassi Passaggio di Vice Sindaco competenze tronco stradale da ANAS a Provincia e avvio procedure di progettazione, espr. e appalto da parte Prov. 2009 Ass. Galassi Approvazione Vice Sindaco ministeriale del progetto e V.I.A. ai sensi del D.Lgs. 190/02 Risultati raggiunti nel 2005 _Variante alla S.S. 9 "Via Emilia bis": si è aggiudicato l'incarico della redazione del S.I.A. e, in sinergia con la Provincia e i Comuni di Forlimpopoli, Cesena, Bertinoro, è stato rivisto l'intero tracciato, adeguandolo alla normativa vigente ed alle intervenute necessità delle Amministrazioni coinvolte. Risultati raggiunti nel 2006 _Variante alla S.S. 9 "Emilia bis": lo studio di impatto ambientale è stato consegnato in data 15/06/2006. Il progetto preliminare e il relativo S.I.A. sono stati approvati dal Consiglio Comunale di Forlì il 31/07/2006. Essendo la Via Emilia bis inserita nel Corridoio autostradale Civitavecchia-Orte-Mestre, lo studio, così come approvato, su specifica richiesta della Regione Emilia-Romagna è stato inserito in quello complessivo per essere approvato secondo le procedure stabilite dal D.Lgs. 190/2002. Risultati raggiunti nel 2007 _Variante alla S.S. 9 "Emilia bis": prosegue l’esame dello Studio di Impatto Ambientale (SIA) da parte del Ministero competente. Nel marzo scorso si è provveduto a trasmettere tutta la documentazione necessaria ad ANAS affinché potessero essere approfondite alcune questioni sollevate dalla Commissione esaminatrice. Proseguono i contatti con il promotore SILEC per fornire i chiarimenti necessari. 64/135 PROGRAMMA 3: La qualità dello sviluppo economico 3.4.4 3.4.5 Risultati raggiunti nel 2008 La Provincia di Forlì-Cesena ha pubblicato un avviso indicativo di project financing per la realizzazione della Variante alla S.S. N. 9 "Emilia" nel tratto Forlì' - Cesena ai sensi dell'art. 152 e ss del D.lgs 163 del 12/04/2006 e s.m.i., in scadenza il 22 novembre prossimo. All'Amministrazione Provinciale di Forlì-Cesena sono state presentate due offerte: Una da parte di Condotte SpA di Roma e una da parte del gruppo appositamente costituito "Autostrade Romagna Uno" di cui CMC SpA di Ravenna è capogruppo. Entro 4 mesi la Provincia valuterà dette proposte, dopo aver nominato apposita Commissione. Stato di avanzamento 2009 Variante alla S.S. 9 "Emilia bis": La Commissione di gara nominata dalla Provincia ha esaminato le due offerte pervenute ed ha giudicato più conveniente la proposta della Società Consortile “Autostrade Romagna 1”. La Delibera provinciale è stata trasmessa quindi ad ANAS, che dovrà esprimere il proprio parere preventivo di massima. Nel caso sia positivo si procederà con la dichiarazione di pubblico interesse e alla aggiudicazione finale. Il costo complessivo è stimato in circa 235 milioni di euro, di cui 98 a carico del Committente pubblico. Collegamento Villa Selva A14 Lo Studio di Impatto Ambientale dovrà essere sottoposto alla Provincia di Forlì-Cesena per la sua approvazione. La procedura di VIA, così come indicato all’art. 17 comma 3 della L.R. 9/99, comporta però anche variante urbanistica e quindi apposizione di vincolo di pubblica utilità. Considerato che il Comune di Forlì sta adeguando il Piano Regolatore Generale alla L.R. n. 20/00 ai sensi del c. 5 art. 43 (Azione 4.1.1), e che è attualmente in corso di definizione l’Accordo di Programma fra Comune di Forlì, Provincia di Forlì-Cesena e operatori privati per la previsione della nuova zona industriale ecologicamente attrezzata a nord e a sud dell’autostrada (zona Carpinello), appare opportuno attendere che tali procedure siano completate prima di avviare l’iter approvativo. Una volta ottenuto il nulla-osta si procederà con la redazione del progetto definitivo ed esecutivo. Risultati raggiunti nel 2005 _Collegamento Villa Selva - A14: si è proceduto all'assegnazione dell'incarico per la redazione del S.I.A. e, di concerto con i redattori dello studio, alla redazione ed approvazione del progetto preliminare. Risultati raggiunti nel 2006 _Progettazione del Sistema viario di collegamento Villa Selva-A14: è stato redatto lo studio di impatto ambientale, che è stato consegnato in data 13/06/2006. Risaltati raggiunti nel 2007 _L'obiettivo è posticipato al 2008, in quanto l'Amministrazione ha ritenuto che prima dell'avvio delle procedure autorizzative sia necessario attendere il completamento delle procedure legate al nuovo ambito ecologicamente attrezzato per attività produttive, previsto nell'area di Carpinello. Risultati raggiunti nel 2008 Posticipato al 2009, in considerazione del fatto che l’Area Pianificazione ha in corso le procedure di assegnazione di un incarico per lo studio dell’area industriale di Carpinello, di cui il Collegamento Villa Selva-A14 costituisce la viabilità principale. L'avvio delle procedure di approvazione del progetto e dello studio di impatto ambientale sono vincolate agli esiti degli studi e dei progetti in corso di redazione da parte dell'Area Pianificazione e Programmazione del Territorio. Stato di avanzamento 2009 Collegamento Villa Selva – A14: Proseguono da parte di ANAS le procedure di gara per l'affidamento dei lavori del IV Lotto della Tangenziale Est . La Società incaricata dal Comune di Forlì ha già fornito un primo studio sul possibile sviluppo dell'area industriale di Carpinello. Sviluppo dell'Aeroporto L. Ridolfi Lo sviluppo dell'aeroporto, avvenuto grazie all'incremento di voli passeggeri soprattutto low-cost, con collegamenti a varie città europee, accresce le possibilità di ulteriore sviluppo economico e culturale sia della città che dei territori limitrofi. Tale sviluppo, che sarà soggetto ad un maggiore incremento, deve essere seguito da un preciso piano di fattibilità economica ed urbanistica, tenendo conto che la sua ubicazione è inserita ai margini della città e necessita di un monitoraggio di tipo ambientale e di sicurezza in modo costante. Risultati raggiunti nel 2006 _Sviluppo aeroporto: il Comune ha svolto la funzione di regia per la ridefinizione dell'assetto societario in connessione con le definizioni del sistema aeroportuale regionale. E' stato predisposto un percorso di ampliamento della base societaria con la negoziazione sia con il socio controllante e i nuovi soci (Regione, CCIAA). Al 30/9/2006 la quota del Comune di Forlì è scesa al 26,885%. Risultati raggiunti nel 2007 _Controllo attuazione business plan nell'ottica del sistema regionale: è ancora in fase di discussione il progetto di integrazione degli aeroporti a livello regionale. Si sta promuovendo l'ampliamento a livello locale della base sociale di SEAF. _ E' stata predisposta una bozza di accordo tra i soci di SEAF e di Promozione e Turismo al fine di migliorare le sinergie tra le due società e gli enti territoriali di riferimento. Obiettivi 2008 _Definizione del progetto di sviluppo dell'aeroporto all'interno del Polo Tecnologico Aeronautico; _Ridefinizione del business plan di SEAF in relazione ai nuovi scenari di sviluppo e di partnership. Risultati raggiunti nel 2008 Ridefinizione business plan SEAF: è stato sottoscritto il patto parasociale dei soci di SEAF (Comune di Forlì, CCIAA, Provincia), nel quale si prevede, tra le varie disposizioni, un adeguamento statutario al codice per il presidio per le società e gli enti partecipati. E' stato bandito dal socio CCIAA di Forlì-Cesena un bando per la ricerca di un socio privato. 2009 Ass. Galassi Adeguamento del Vice Sindaco P.R.G. alla L.R. 20/00 Collegata con azione 4.1.1 2009 Ass. Galassi Sindaco COLLEGATA CON AZIONI 3.1.2 - 3.1.5 3.3.3 PROGRAMMA 3: La qualità dello sviluppo economico Stato di avanzamento 2009 65/135 Piano di Sviluppo Aeroportuale: E' stato predisposto l'accordo territoriale con Provincia e Regione per l'attuazione urbanistica delle indicazioni contenute nell' accordo di programma del PTA e del piano di sviluppo aeroportuale. E' stato elaborato uno studio per la costituzione di una STU per l'attuazione del comparto del PTA. E' stato definito il bando, da parte di SEAF, per la selezione del socio privato. 66/135 Programma 4 La qualità ambientale Progetto 4.1 Una rinnovata cultura della Città per riqualificazione del territorio Azione 4.1.1 Adeguamento del PRG alla Legge Regionale n. 20/2000 Azione 4.1.2 Riqualificazione Urbana (aree dismesse, spazi urbani, aree degradate) Azione 4.1.3 Fornace Maceri Malta Progetto 4.2 Centro Storico Azione 4.2.1 Azione 4.2.2 Azione 4.2.3 Azione 4.2.4 Azione 4.2.5 Piano dei contenitori storici e culturali, degli usi possibili, dei modi di intervento Rocca di Ravaldino e cittadella P.zza Guido da Montefeltro Ex Distretto Militare di Via Ripa Agenzia e valorizzazione della rete commerciale ed imprenditoriale Progetto 4.3 Mobilità sostenibile Azione 4.3.1 Nuova Mobilità: PGTU (Piano Generale del Traffico Urbano) Azione 4.3.2 Sviluppo e potenziamento del trasporto pubblico Progetto 4.4 Piano energetico Azione 4.4.1 Piano Energetico Ambientale Comunale (PEAC) Azione 4.4.2 Ciclo idrico integrato, gestione rifiuti e consolidamento del ruolo dell'Ambito Territoriale Ottimale (ATO) Azione 4.4.3 Inquinamento elettromagnetico Progetto 4.5 Tutela dell'ambiente Azione 4.5.1 Azione 4.5.2 Azione 4.5.3 Azione 4.5.4 Agenda 21 Parchi fluviali Progetto "Enhance Health - Sistema di sorveglianza sanitario - ambientale in aree urbane in prossimità di inceneritori e impianti industriali" Progetto "Riqualificazione ambientale della zona industriale di Coriano Progetto 4.6 Il benessere animale Azione 4.6.1 Sostegno per il benessere degli animali Progetto 4.7 Qualità urbana e sicurezza stradale Azione 4.7.1 Valorizzazione del Centro Storico Azione 4.7.2 Pulizia della Città e cura del verde Azione 4.7.3 Accessibilità Polo Ospedaliero "Morgagni- Pierantoni" 67/135 PROGRAMMA 4 "La qualità ambientale" Progetto 4.1 Una rinnovata cultura della città per la riqualificazione del territorio Azioni strategiche Codice Denominazione 4.1.1 4.1.2 Descrizione Periodo 2006-2009 Responsabile Ass. Zelli Note AZIONE CONCLUSA NEL 2008 Adeguamento del PRG alla Legge Regionale n. 20/2000 Dotare il Comune di Forlì di uno strumento urbanistico in grado di pianificare il territorio secondo logiche proprie del mondo economico, sociale e ambientale, per saper cogliere pienamente le opportunità che possono derivare da strumenti sovracomunali. Risultati raggiunti nel 2005 _Predisposizione degli elaborati cartografici e normativi in base alla Legge Regionale n. 20/2000 attraverso studi mirati che riguardano la compatibilità ambientale delle nuove previsioni urbanistiche. E’ stata presentata alla Giunta Comunale e alla II^ Commissione Consiliare la proposta metodologica per l’adeguamento del P.R.G. Risultati raggiunti nel 2006 _Sono stati impostati come bozza gli strumenti urbanistici (PSC - POC - RUE ). In data 22 maggio e 12 luglio è stato illustrato e discusso in 2^ Commissione Consiliare il P.S.C. (Piano Strutturale Comunale). Risultati raggiunti nel 2007 Aggiornamento tavole di PSC, POC e RUE alla data del 31/01/2007. Si è reso necessario perfezionare gli elaborati di progetto, a seguito di sopravvenute problematiche inerenti i vincoli espropriativi e per definire norme prescrittive per favorire il contenimento energetico. Sono stati predisposti tutti gli elaborati progettuali propedeutici alla stesura dello schema di deliberazione concernente l'adozione della variante. Il progetto di Variante è stato presentato alla Giunta comunale nella seduta del 20/11/2007 , determinando l’avvio dell’iter amministrativo. Risultati raggiunti nel 2008 Il Consiglio Comunale, con deliberazione n. 98 del 23 giugno 2008, ha adottato l”Adeguamento della Variante Generale al PRG alla legge regionale n. 20 del 2000. Completare la riqualificazione delle aree dismesse (ex Mangelli, ex Bartoletti, ex Eridania, ex Cantina 2006-2009 Riqualificazione Urbana (aree dismesse, spazi urbani e Sociale, PRU1-Sistema Ferroviario Via Pandolfa) e il miglioramento degli spazi urbani e delle aree aree degradate) degradate. Va definita, in accordo con la proprietà, l'utilizzazione delle aree attualmente occupate dallo Scalo Merci, che si renderanno disponibili con il trasferimento a Villa Selva dello scalo. Risultati raggiunti nel 2005 Ass. Zelli Sindaco Ass. Rava COLLEGATA CON AZIONE 5.8.3 Area "ex Bartoletti": permane una situazione di stallo sia per quanto riguarda le opere di urbanizzazione sia per quel che riguarda la costruzione di quattro dei sei edifici a torre previsti causa necessità di attivare verifiche progettuali. PRU1: vi è un ritardo nella realizzazione delle opere previste di sistemazione (con piazza e rotatoria) del P.le antistante il Foro Boario, poichè l'Amministrazione ha richiesto di rivedere e modificare il progetto di rotatoria originalmente autorizzato. Il progetto esecutivo della rete di teleriscaldamento, predisposto da HERA, fornito solo a dicembre 2005, ha causato un ritardo nell'esecuzione delle opere di urbanizzazione. Contestualmente a questi ritardi di natura progettuale, si sono verificati altri ritardi nella realizzazione degli interventi di edilizia convenzionata e sovvenzionata connessi a problematiche di inquinamento del suolo, riguardanti l'area ex Ultragas. Area "ex Mangelli": l'attività edilizia prosegue con il completamento degli interventi residenziali. Sono stati appaltati da parte di ACER i lavori di costruzione dei 20 alloggi che beneficiano di contributo regionale, mentre c'è un momento rallentamento dell'attività propedeutico agli interventi edilizi da parte degli altri soggetti coinvolti (RomagnaAcque- AUSL); si rileva inoltre un momento di stasi per quel che riguarda la "nuova Questura" legata a finanziamenti che devono essere concessi dallo stato. Per quel che concerne il progetto di bonifica, si sta procedendo per la stesura del progetto che dovrà essere appaltato . Sono state svolte indagini più approfondite sulla effettiva obbligatorietà di asportare grandi quantità di materiale. E' stato peraltro richiesto un contributo alla regione per le spese di bonifica. Risultati raggiunti nel 2006 _Area ex Mangelli, le operazioni di bonifica sulle aree private, a seguito del rinvenimento nel terreno di sostanze inquinanti che hanno fatto rallentare i lavori, sono quasi completate, mentre devono iniziare i lavori di bonifica nella proprietà del Comune. Gli edifici all'angolo tra viale Libertà e via Colombo sono stati realizzati. Altri edifici a destinazione residenziale , con piano terra ad uffici e negozi, sono in fase di realizzazione e se ne prevede il completamento in parte nel 2006 e in parte nel 2007. La realizzazione della nuova sede dell'ASL è oggetto di bando di projet financing per la selezione del soggetto che costruirà l'edificio. Il progetto della nuova sede della Questura è stato presentato ma manca il finanziamento statale. Sono stati riappaltati i lavori per il parcheggio seminterrato comunale da 300 posti. Sono ancora in stasi i lavori per la realizzazione dei secondi 20 alloggi residenziali da parte di ACER in attesa del disinquinamento dell'area. PROGRAMMA 4 "La qualità ambientale" 68/135 _Area ex Bartoletti, risultano realizzati i parcheggi su Via Gramsci e un grande parcheggio da 120 posti in via L.da Vinci. I lavori per l'edificio destinato ad edilizia residenziale sono stati completati e sono stati avviati i lavori per la costruzione di altri edifici residenziali sul retro di quelli di via Gramsci. _Area ex Cantina Sociale, i lavori di realizzazione dell'intervento sono in fase avanzata di realizzazione. _Area Sistema Ferroviario Via Pandolfa-Foro Boario, risultano realizzati i due parcheggi pubblici interni al Foro Boario. Poco dopo l'inizio dei lavori delle opere di urbanizzazione e della costruzione degli edifici è stato riscontrato un inquinamento del suolo in area ex Ultragas determinando così un rallentamento di alcuni interventi. Risultati raggiunti nel 2007 _Area Sistema Ferroviario Via Pandolfa-Foro Boario: nell’ambito della Conferenza di Programma si sono discusse le criticità riscontrate nell'attuazione del programma, individuando le soluzioni idonee. E' stata completata da Hera parte della rete di teleriscaldamento (in particolare quella a servizio del lotto G e quella sottostante il Piazzale del Foro Boario). In data 24/10/2007 è stato rilasciato il permesso di costruire per il completamento dei lavori delle opere di urbanizzazione. A settembre sono iniziati i lavori per realizzazione nuova rotatoria nel Piazzale Foro Boario e, a seguire, nel 2008 si procederà alla sistemazione di tutte le aree circostanti, fra cui alcune aree destinate a parcheggio, la piazza antistante la Palazzina del Foro Boario e tutti gli attraversamenti pedonali e ciclabili protetti, incluso il riposizionamento delle fermate del servizio di trasporto pubblico. Proseguono gli interventi di nuova costruzione a carattere residenziale nei lotti F, F1 e G. Parte dell’intervento previsto nel Lotto G è stato completato. La parte già realizzata comprende anche 10 alloggi destinati a coppie di giovani che fruiscono di buono (finanziamento regionale). _Area ex Mangelli: La gara di appalto relativa alle opere di bonifica dell’area di proprietà comunale è stata avviata nel mese di agosto 2007. L’aggiudicazione ha avuto luogo in data 15.09.2007. Il cantiere è stato consegnato alla Ditta esecutrice in data 25.10.2007. Attualmente le opere di bonifica sono in corso. La fine lavori è prevista per la fine di agosto 2008. I lavori di realizzazione del parcheggio pubblico seminterrato (288 posti auto), previsto nel comparto, dopo una sospensione conseguente alla rescissione del contratto per inadempienza dell’appaltatore sono stati riappaltati nel giugno 2006 ed affidati alla Ditta esecutrice in data 30.01.2007. L’importo totale dei lavori comprensivo dei lavori già eseguiti dalla prima ditta e del completamento lavori ammonta a € 5.702.146,95 (di cui € 3.905.023,62 relativi al completamento lavori). Lo stato di avanzamento lavori è pari al 33% circa (3°SAL) relativamente all’importo contrattuale netto di euro 2.788.808,51. Sono state completate le opere di fondazione e realizzati buona parte delle murature perimetrali e dei pilastri di sostegno delle copertura (sopra la quale sarà completata parte dell’area verde pubblica). La fine lavori è prevista nel 2008. Lotto 14 b – 20 alloggi E.R.P. - Il progetto e la direzione lavori sono a cura di ACER Forlì-Cesena. Nel 2007 i lavori relativi al lotto 14b, sono proseguiti. E’ stato raggiunto il 6° SAL (pari a circa il 45% dei lavori). Alla ditta appaltatrice è stata concessa una proroga per il completamento dell’opera fino ad aprile 2008. Sono state realizzate tutte le strutture, tutto il tamponamento faccia a vista esterno e le tramezzature interne. Sulle facciate mancano gli elementi di rivestimento (parete ventilata) in travertino. E’ quasi completata la posa delle tubazioni degli impianti (elettrico, termico ed idraulico) e degli scarichi ai piani terra, primo e secondo. In tali piani si procederà nei prossimi giorni alla realizzazione dei sottofondi. Sono già stati posti in opera tutti i controtelai di porte e finestre, ma mancano gli infissi. A livello di copertura è stata completata tutta la struttura in metallo e legno del tetto, compreso il piano di posa del rivestimento, ma deve ancora essere effettuata la posa del rivestimento in zinco titanio. Anche nel piano interrato prosegue la posa degli impianti. Tuttavia non è ancora stata installata la centrale termica. In dicembre è stata approvata la 2^ Variante al Piano Particolareggiato per recepire la previsione di una nuova rotatoria all’incrocio fra le vie Colombo e Vespucci ai margini del comparto. Alla Variante si accompagna una nuova modifica alla convenzione urbanistica con la quale il precedente obbligo per Fortex Sidac di realizzare un sottopasso ciclopedonale nel Piazzale del Lavoro, viene sostituito dall’obbligo di recuperare un tratto del vecchio muro della fabbrica (in accordo con la competente Soprintendenza ai Beni ambientali e architettonici) e con il versamento al Comune della differenza dell’importo previsto per la realizzazione del sottopasso. _PRU 4 Area ex Bartoletti: In data 24.10.2007, con atto n.263/2007, a seguito dell’autorizzazione alla proroga concessa dal Consiglio Comunale, è stato rilasciato il permesso di costruire per il completamento delle opere di urbanizzazione del comparto. Tale permesso ha attualmente validità limitata al termine di durata decennale del piano particolareggiato sopra indicato. La validità del permesso potrà essere estesa al limite triennale solo successivamente alla modifica della convenzione per gli aspetti inerenti il termine decennale di completamento del piano particolareggiato. Le opere di urbanizzazione sono quindi riprese, dopo il rilascio del nuovo permesso, ed attualmente sono in fase di completamento sia il grande parcheggio con accesso da via Leonardo da Vinci, sia l’area verde principale su via Volta. Il soggetto attuatore ha dichiarato di volere completare tali opere entro la primavera 2008. Rimarrà da completare (quando saranno stati realizzati gli edifici) il viale centrale, in quanto tale spazio serve anche come accesso di cantiere. I sottoservizi sono già stati completati anche in questa area. PROGRAMMA 4 "La qualità ambientale" 69/135 Edificio n. 2 (24 alloggi di edilizia convenzionata – comprendente anche n.10 alloggi per coppie di giovani fruenti di buono casa) L’edificio è stato completato. L’agibilità è stata chiesta nel dicembre 2006. La Cooperativa Forlivese che ha realizzato l’intervento sta predisponendo la documentazione per la richiesta dei 10 buoni casa assegnati dalla Regione. Edificio 4 (torre A) è stata completata interamente all’interno e sono in corso di realizzazione le ultime finiture esterne. La fine lavori è prevista per fine gennaio 2008. Risultati raggiunti nel 2008 Stato di avanzamento 2009 _Bonifica area ex Mangelli: i lavori proseguono. Il completamento della bonifica è previsto per marzo 2009. _Parcheggio seminterrato Area ex Mangelli: i lavori sono stati ultimati a fine 2008. _Riqualificazione Aree dismesse: è proseguita l’attività di monitoraggio sullo stato di avanzamento dei Programmi di riqualificazione urbana. Nel periodo maggio-giugno 2008 sono stati effettuati vari sopralluoghi per verificare lo stato di avanzamento dei lavori nei PRU n. 1, n. 2 e n. 4; con i dati raccolti è stata predisposta una prima relazione semestrale da trasmettere alla Regione, corredata da documentazione fotografica. La prima relazione semestrale sullo stato di avanzamento dei PRU è stata trasmessa alla Regione in data 18.06.2008. PRU 1 - Il calendario dei laboratori di progettazione partecipata per la definizione dell’assetto del Parco Foro Boario nel PRU n. 1 è stato presentato in data 8 maggio 2008 in occasione di un incontro pubblico presso la sede della Circoscrizione n. 3. Il laboratorio di progettazione partecipata si è riunito, sempre presso la sede della Circoscrizione n. 3, per 3 volte (22 maggio – 5 giugno – 19 giugno). Dall’attività del laboratorio è scaturita già una prima ipotesi progettuale, che sarà approfondita nei prossimi incontri. L’attività del laboratorio riprenderà a settembre. PRU 2 - Il contenuto della 3^ Variante al Piano Particolareggiato (nonché PRU n. 2) Ex Orsi Mangelli è stato definito anche in accordo con gli operatori privati interessati. Gli elaborati di Variante, lo schema di atto modificativo della convenzione e il testo modificato della Norme tecniche di attuazione del Piano particolareggiato sono in fase di redazione. PRU 4 - Con delibera di Consiglio comunale del 9 giugno 2008 è stata approvata la modifica ed integrazione della convenzione relativa al Piano particolareggiato di iniziativa privata Ex Bartoletti S.p.A. ed è stato approvato anche lo schema di accordo di programma integrativo con la Regione relativo al PRU n. 4. AREA 4 _Bonifica area ex Mangelli: I lavori non sono terminati. Sono state concesse proroghe sino a fine luglio a causa delle avverse condizioni metereologiche e dei tempi lunghi per l'ottenimento delle autorizzazioni al trasporto transfrontaliero dei rifiuti pericolosi. Tuttavia, in conseguenza dell'imprevisto e significativo aumento delle quantità di rifiuto da conferire, si rende necessaria una significativa integrazione finanziaria già posta in evidenza alla precedente Amministrazione. I lavori verranno, pertanto, sospesi all'esaurimento dell'importo contrattuale vigente fino ad avvenuta integrazione. In esito a tale integrazione finanziaria si definirà la procedura di completamento del lavoro. AREA 5 _PRU - Primo monitoraggio semestrale, relativi sopralluoghi e predisposizione relazione illustrativa conclusi nella prima quindicina di giugno 2009; prima relazione semestrale trasmessa alla Regione in data 16 giugno 2009. PRU n. 1 Sistema Ferroviario Via Pandolfa - Nel corso di riunione il 12 febbraio 2009, sono stati definiti gli interventi prioritari nell'ambito del progetto di sistemazione del Parco Foro Boario. L'entità presunta e la tipologia degli interventi è stata comunicata all'Area Finanziaria, affinché se ne tenga conto nella definizione del prossimo piano investimenti. La predisposizione di atto modificativo della convenzione urbanistica con S.A.PRO. S.p.A ., poichè il medesimo comporta approvazione da parte del Consiglio comunale, sarà predisposto entro il secondo semestre. Deve, infatti, essere chiarita con la nuova Amministrazione la conferma o meno della previsione del sottopasso ferroviario fra via Pandolfa e via Volta, con relativi oneri a carico di S.A.PRO. S.p.A.. Ad oggi risulta edificato (intendendo gli edifici già costruiti, quelli in costruzione e i permessi di costruire rilasciati, anche se i lavori non sono ancora iniziati) per un 35% del totale. Opere di urbanizzazione: la media di realizzazione è del 26,62% sul totale degli standard urbanistici (verde, strade e parcheggi), con una prevalenza di realizzazione di strade e parcheggi. PROGRAMMA 4 "La qualità ambientale" 4.1.3 Fornace Maceri Malta Risultati raggiunti nel 2006 Risultati raggiunti nel 2007 70/135 PRU n. 2 Ex Mangelli - Predisposizione atti ed adozione 3^ Variante al piano urbanistico per modifica delle destinazioni d'uso e modifica della convenzione per estensione validità piano urbanistico: la Variante è stata adottata il 20 aprile 2009. La Variante è stata depositata in data 17 giugno 2009. La fase di deposito si conclude il 17 agosto 2009. Predisposizione Accordo integrativo con la Regione: lè in fase di predisposizione e sarà sottoposto al Consiglio comunale per l'approvazione contestualmente alla Variante (conclusa la fase di deposito). L'approvazione è prevista entro il mese di settembre-ottobre 2009. Il testo dell'accordo integrativo sarà completato, a seguito di confronto con la Regione, entro settembre 2009. Ad oggi risulta edificato (intendendo gli edifici già costruiti, quelli in costruzione e i permessi di costruire rilasciati, anche se i lavori non sono ancora iniziati) per un 62,34% del totale. Opere di urbanizzazione: la media di realizzazione è del 44,50% sul totale degli standard urbanistici (verde, strade e parcheggi), con una prevalenza di realizzazione di strade e parcheggi. PRU n. 4 Ex Bartoletti - Il decreto di approvazione dell'Accordo integrativo con la Regione è stato predisposto e sottoscritto dal Sindaco in data 12 febbraio 2009; è stato pubblicato sul BUR dell'11 marzo 2009. Azione 12. Ad oggi risulta edificato (intendendo gli edifici già costruiti, quelli in costruzione e i permessi di costruire rilasciati, anche se i lavori non sono ancora iniziati) per un 57,35% del totale. Opere di urbanizzazione: la media di realizzazione è del 63,25% sul totale degli standard urbanistici (verde, strade e parcheggi). Area Ex Eridania - Istruttoria proposta preliminare di Accordo di programma in variante alla strumentazione urbanistica vigente: la proposta preliminare di Accordo è stata parzialmente istruita anche in sede di specifica Conferenza dei Servizi in data 29 gennaio 2009. In esito alla Conferenza sono state individuate alcune richieste di integrazione e di approfondimento che sono state trasmesse al richiedente. Area Scalo Merci - In data 17 giugno 2009 è stato effettuato presso l'attuale Scalo Merci un sopralluogo congiunto con i tecnici di RFI Bologna e della società Sistemi Urbani (del Gruppo Ferrovie dello Stato) per valutare lo stato dei luoghi e individuare le aree di prossima dismissione in funzione della successiva riqualificazione. 2006 - 2009 Ass. Zelli Recupero della fornace, previa messa in sicurezza dell'edificio, per realizzare il progetto "Forlì Città AZIONE Sostenibile", quale punto di riferimento per il Comune e per i cittadini sul tema degli interventi a Ass.Marzocchi CONCLUSA carattere sperimentale attraverso azioni attente e sensibili alle esigenze dell'utente finale e dell'ambiente in cui viviamo (sostenibilità sociale, ambientale, economica ed urbana). Il prototipo di "Casa facile", esposto alla Fiera di Forlì, dovrà rappresentare lo "sportello per i cittadini" sui temi della sostenibilità. Localizzazione di un polo museale destinato al museo etnografico (parte relativa al lavoro e alle tecnologie pre/proto-industriali), con i materiali del museo etnografico e museo del cotto e delle tecnologie correlate. _Completati i lavori di messa in sicurezza dell'edificio. _L'edificio è stato messo in sicurezza. Il progetto complessivo del sistema museale sta procedendo. _Casa facile verrà smantellata in attesa di una nuova collocazione. 71/135 PROGRAMMA 4 "La qualità ambientale" Progetto 4.2 Centro Storico Azioni strategiche Codice Denominazione Descrizione Periodo Responsabile 2008 Ass. Buffadini, Ass. Galassi, Ass. Marzocchi, Ass. Zelli Note 4.2.1 Piano dei contenitori storici e Definire un piano dei contenitori storici per funzioni pubbliche, che persegua la riqualificazione, attui le destinazioni culturali, degli usi possibili, di PRG, verifichi in concreto la fattibilità delle ipotesi degli strumenti di programmazione. Il risultato deve essere un dei modi di intervento piano di settore, intermedio fra la pianificazione generale e quella attuativa, base conoscitiva per l'assunzione di atti singoli (dismissioni, acquisizioni, investimenti, ricerca risorse, progettazione funzionale, ecc.). Nel corso del mandato adeguate risorse finanziarie dovranno essere destinate alla loro valorizzazione e ad interventi di mantenimento e realizzazione dell'accessibilità diffusa. 4.2.2 Rocca di Ravaldino e cittadella Recupero della Rocca e della cittadella. Definizione di un percorso per aprire un dialogo con i titolari delle proprietà al fine di poter stabilire le priorità degli interventi da parte della P.A.. Tale recupero sarà possibile solo dopo il trasferimento delle carceri in un'area già individuata nella zona del Quattro, attraverso anche il nuovo sistema infrastrutturale che permetterà il collegamento dell'area con la zona urbana e l'Ospedale. Risultati raggiunti nel 2005 _Le scelte relative all’utilizzazione dell’attuale cittadella carceraria verranno decise a seguito della definizione, da parte del demanio statale, del percorso della sua dismissione (a partire dal 2007). E’ stata approvata la variante al PRG per la localizzazione del nuovo carcere in zona Quattro. Risultati raggiunti nel 2007 E' stato realizzato un incontro in aprile per discutere sul tema del riutilizzo del patrimonio disponibile dello Stato (ex caserma Monti via della Ripa), tenuto conto che la finanziaria 2007, per agevolare la valorizzazione di tali immobili, ha previsto uno specifico percorso. E' stato individuato il ruolo di progetto cardine per ambedue gli interventi all'interno del Progetto Centro Storico. Si sono avviati i rapporti con l'Agenzia del Demanio. I lavori relativi al nuovo carcere sono stati appaltati. Risultati raggiunti nel 2008 Realizzazione di alcuni interventi mirati a una maggiore visitabilità degli spazi della Rocca: è stato completato il progetto. E’ stata espletata la procedura di gara per la realizzazione dei lavori necessari a garantire l'accessibilità dei percorsi di ronda. Non si è ancora proceduto alla aggiudicazione (comunque prevedibile per fine anno) a causa di alcune irregolarità formali da parte della ditta vincitrice. Stato avanzamento 2009 Rocca di Ravaldino: Esecuzione lavori necessari a garantire l'accessibilità dei percorsi di ronda: Lavori completati. P.zza Guido da Montefeltro Sistemazione P.zza Guido da Montefeltro, quale base di partenza per la definizione di un percorso progettuale e finanziario che attui le idee ritenute più significative in sede di gara, a completamento del recupero del S. Domenico, quale polo culturale. Risultati raggiunti nel 2006 _Variante urbanistica per Piazza Guido da Montefeltro: Si è costituito un gruppo di progettazione del P.U.A. P.zza G. da Montefeltro composto da tecnici interni al Comune e da due tecnici esterni. L'attività realizzata dal gruppo ha prodotto un documento presentato in G.C. in data 10/05/2006 in cui sono state vagliate tre ipotesi di riqualificazione dell'area. Sulla base di queste è emersa la necessità di approfondire i due aspetti legati alla mobilità e alla struttura portante del parcheggio. 4.2.3 Azione confluita nell'azione 2.3.1 e nelle altre azione del progetto 4.2 2009 Ass. Zelli Ass. Galassi Vice Sindaco Ass. Leech 2009 Ass. Zelli – Ass.Marzocchi Sindaco Ass. Rava Collegata con azione 2.4.2 72/135 PROGRAMMA 4 "La qualità ambientale" 4.2.4 Risultati raggiunti nel 2007 La rilevanza strategica del progetto ha richiesto un prolungamento del confronto sullo studio preliminare, che si è sostanziato in numerose iniziative verso altrettanti interlocutori: consulenti incaricati del Progetto Centro Storico, Soprintendenza per i Beni architettonici ed il Paesaggio, Fondazione Cassa Risparmi, Ordini professionali, Associazioni di Categoria. Lo stesso progetto preliminare è stato oggetto di convegno promosso dal Comune in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Urbanistica. Tali attività di comunicazione, ascolto ed approfondimento, consentiranno di individuare la soluzione più idonea fra quelle proposte in sede preliminare e conseguentemente, l’avvio della progettazione del Piano Particolareggiato. Il confronto sullo studio preliminare della progettazione del Piano Particolareggiato relativo alla riqualificazione di Piazza Guido da Montefeltro è ancora in corso. La Fondazione Cassa dei Risparmi ha assegnato un incarico a SINLOC per approfondire alcuni aspetti strategici della scelta (individuazione di funzioni, economicità degli interventi, ecc.). Tali attività, unitamente a quelle di comunicazione, ascolto ed approfondimento, consentiranno all'Amministrazione di individuare la soluzione più idonea fra quelle proposte in sede preliminare e, conseguentemente, l'avvio della progettazione del Piano Particolareggiato. La variante urbanistica è stata approvata con deliberazione consiliare n. 95/2007. Si è provveduto alla realizzazione, su richiesta della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio di Ravenna, di una ricostruzione virtuale movimentata di una delle ipotesi progettuali. E' stato trasmesso lo studio preliminare alla stessa Soprintendenza per l'acquisizione di un formale parere. Risultati raggiunti nel 2008 Supportare lo studio economico prodotto da parte di SINLOC; predisporre il Piano Particolareggiato relativo alla riqualificazione della Piazza: in data 17 giugno 2008 è stato presentato da parte di SINLOC lo studio economico. Stato avanzamento 2009 Con deliberazione di Consiglio comunale del 20/4/2009 è stato adottato il Piano urbanistico attuativo (PUA) di iniziativa pubblica "RU 5 - Piazza Guido Montefeltro" localizzato tra via Theodoli e via Andrelini , con effetto di variante al Piano operativo comunale (POC). Il Piano urbanistico attuativo è stato depositato fino al 2 agosto 2009. Ex Distretto Militare di Via Ripa Attenta ricognizione dei contenitori disponibili dell'ex Distretto Militare di Via Ripa. Definizione di un percorso per aprire un dialogo con i titolari delle proprietà al fine di poter stabilire le priorità degli interventi. Risultati raggiunti nel 2007 Si rinvia all'azione 4.2.2 Risultati raggiunti nel 2008 In data 18 gennaio ha avuto luogo, presso la sede di Bologna dell’Agenzia del Demanio, un primo incontro nel corso del quale è stata verificata la disponibilità dell’Agenzia a procedere, in accordo con il Comune, alla definizione di ipotesi di riuso e rifunzionalizzazione degli immobili di proprietà statale. In tale occasione è stato concordato un sopralluogo congiunto presso il complesso dell’ex Caserma Monti (Convento di S.Maria della Ripa) per valutare meglio le caratteristiche e le dimensioni dell’immobile, ai fini di una possibile valorizzazione. Al sopralluogo, avvenuto in data 14.2.2008, sono intervenuti sia rappresentanti della Filiale di Bologna dell’Agenzia, sia rappresentanti della sede centrale di Roma. L’occasione, oltre a consentire la visita del complesso dell’ex Convento, ha permesso ai tecnici dell’Agenzia di farsi un’idea delle potenzialità di recupero e riuso dell’immobile e di illustrare la modalità di attivazione di un percorso di valorizzazione (eventualmente estendibile anche ad altri immobili) che parte necessariamente da una manifestazione di interesse dell’amministrazione comunale. Con decisione del 20.05.2008 la Giunta comunale ha espresso la volontà di segnalare formalmente all’Agenzia del Demanio la disponibilità ad avviare un percorso di valorizzazione unitario di vari immobili in Centro Storico (ex convento S.Maria della Ripa, Cittadella della Rocca, ex convento S.Agostino adiacente a Piazza Guido da Montefeltro). In data 11 agosto è stata inviata comunicazione formale all’Agenzia del Demanio. A seguito di tale corrispondenza, l'Agenzia del Demanio ha fissato un incontro con i referenti comunali per procedere con l'attivazione di un percorso di valorizzazione. L'incontro ha avuto luogo presso la sede centrale dell'Agenzia del Demanio a Roma in data 26 settembre 2008. In tale occasione sono stati concordati con il Demanio alcuni aspetti operativi per procedere alla successiva verifica di fattibilità di un intervento di valorizzazione del complesso del Convento di S.Maria della Ripa. Al fine di stabilire con precisione tutti gli elementi che possono influire su un piano di valorizzazione del complesso è stata contattata da parte dell'Agenzia del Demanio la competente Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici di Ravenna, che si deve esprimere in merito all'apposizione del vincolo monumentale su tutto o parte del complesso. In data 22 ottobre 2008 ha avuto luogo un sopralluogo congiunto fra tecnici del Comune, dell'Agenzia del Demanio e della Soprintendenza. Nei prossimi mesi, anche sulla base dei vincoli che graveranno sul complesso, sarà possibile, da parte dell'Agenzia del Demanio, in accordo con il Comune, definire una ipotesi di valorizzazione corredata dalla relativa fattibilità economica. Nel primo semestre 2009 si potrà, presumibilmente, giungere alla sottoscrizione di un Protocollo d'intesa con l'Agenzia del Demanio, quale preludio ad un Accordo di Programma in variante alla strumentazione urbanistica finalizzato alla valorizzazione del Complesso di S.Maria della Ripa. Stato avanzamento 2009 _Recupero e valorizzazione del complesso del Convento di Santa Maria della Ripa (Ex Caserma Monti). Dopo il sopralluogo congiunto fra tecnici comunali, rappresentanti dell'Agenzia del Demanio della sede centrale e della sede di Bologna e tecnici della Soprintendenza ai Beni Ambientali e Architettonici di Ravenna effettuato in data 22.10.2008, vi sono stati solo contatti telefonici con l'Agenzia del Demanio. Attualmente è in fase di definizione da parte della Soprintendenza Regionale (sulla base dell'istruttoria effettuata dalla competente Soprintendenza di Ravenna) il decreto di vincolo sull'immobile, ai sensi del “Codice dei beni culturali e del paesaggio", con l'individuazione non solo del perimetro del vincolo, ma anche dei fabbricati che potranno essere demoliti. Ciò costituisce il presupposto essenziale per qualunque valutazione di fattibilità sul recupero e valorizzazione del complesso ex conventuale. Si resta in attesa di una comunicazione in merito da parte dell'Agenzia del Demanio e da parte della Soprintendenza. 2009 Ass. Zelli Ass. Rava PROGRAMMA 4 "La qualità ambientale" 4.2.5 73/135 2009 Ass. Castrucci Ass. Collegata con Galassi azioni 4.3.1 Ass. Zelli 4.7.1 Ass.Marzocchi Sindaco Agenzia e valorizzazione della rete commerciale ed imprenditoriale Gli interventi sul centro storico vanno perseguiti in una logica di sviluppo e di riqualificazione (sotto il profilo ambientale ed urbanistico) attraverso lo strumento della "Agenzia". Si deve partire da un'analisi dello stato dell'arte, evidenziando le "criticità", con un coinvolgimento di tutti i soggetti attori, per individuare le linee di azione della stessa "Agenzia". Attraverso lo strumento dell'“Agenzia” è necessario definire un percorso partendo dall’analisi delle “criticità”, individuare le azioni, i soggetti attori, e gli impegni che pubblico e privato assumono, per demandare "all’Agenzia" il ruolo di propulsore e garante del processo di cambiamento. I piani di valorizzazione commerciale, calibrati su singole e delimitate porzioni di territorio, possono rappresentare il filo conduttore di riferimento. In tal senso possono essere definite le politiche e le azioni complessive di intervento, i tempi di attuazione, gli attori ed i relativi ruoli. La concertazione con tutti i soggetti interessati (e che certo non si esauriscono nelle organizzazioni imprenditoriali) va avviata sin dalla fase di avvio del progetto. Risultati raggiunti nel 2005 _Disciplina dei mercati e delle fiere: le principali novità apportate alla previgente regolamentazione attengono, in particolare, all’aspetto logistico: sono state individuate, in concertazione con le Associazioni di categoria, alcune soluzioni migliorative riguardanti la dislocazione e il dimensionamento dei posteggi per corrispondere alle mutate esigenze delle imprese del settore, cui necessitano spazi tendenzialmente più ampi ai fini del migliore svolgimento della propria attività. _Iniziativa "Sabato in Centro - Shopping e sapori". _Nuova sistema di illuminazione di Piazza Saffi: il 5 luglio 2005 è stato acceso per la prima volta l’impianto di illuminazione artistica di Piazza Saffi, cofinanziato da Comune e Regione. Risultati raggiunti nel 2006 _E' stato espletato il bando di gara per l'attivazione di una consulenza esterna per la definizione "partecipata" di un progetto di valorizzazione del Centro Storico. Contestualmente, sono stati attivati tre gruppi tematici e un tavolo generale di coordinamento, allargato agli stakeholder pubblici e privati (altri Enti, Associazioni di categoria, Sindacati dei lavoratori, Ordini e Collegi professionali) allo scopo di individuare gli interventi realizzabili a breve termine e come interfaccia della consulenza in tutte le varie fasi che porteranno alla definizione di un progetto strategico d'intervento. Risultati raggiunti nel 2007 _ In data 8 giugno 2007 si è tenuto il II^ Forum cittadino dedicato, in particolare, alla presentazione dei risultati dell’analisi percettiva e delle analisi urbanistiche, completate dai consulenti incaricati in attuazione delle attività previste nella prima fase di incarico. Sono state prospettate le prime linee strategiche di intervento sulle quali avviare l’elaborazione della proposta preliminare del Progetto Centro Storico, che sarà posta all’attenzione della collettività in occasione del III° Forum. Nel corso del I^ semestre il Gruppo di Lavoro “interno” ha costantemente affiancato i Consulenti nello svolgimento delle varie fasi di attività (raccolta dati, schede progetti, effettuazione delle indagini, gestione dei focus group, organizzazione del II° Forum, allestimento mostra). Nel corso del secondo semestre si è svolto il III^ Forum cittadino (9 ottobre) nel corso del quale è stata presentata la proposta preliminare di valorizzazione del Centro storico, aperta alla raccolta di osservazioni sia da parte dei soggetti del Tavolo istituzionale che della generalità degli stakeholder: L'11 dicembre si è tenuto il IV^ ed ultimo Forum cittadino per la presentazione, alla generalità degli stakeholder, del Progetto definitivo per la valorizzazione del Centro storico, articolato per Assi, progetti cardine, progetti complementari ed azioni trasversali. E’ stato definito un “modello” di Agenzia, da sperimentarsi nell’azione di rivitalizzazione del “sistema delle attività miste” (Centro storico come “centro commerciale naturale”). Risultati raggiunti nel 2008 Progetto valorizzazione del Centro Storico: Sulla base delle prime ipotesi formulate nel Progetto per la valorizzazione sostenibile del Centro storico, è stato elaborato uno schema di protocollo d'intesa per la rivitalizzazione del sistema delle attività miste, secondo il modello del centro commerciale naturale, sottoposto alla valutazione dell'Amministrazione il 23 giugno 2008 (le fasi ulteriori prevedono il confronto con i soggetti interessati e la sua sottoscrizione). Relativamente all'elaborazione dello statuto, trattasi di azione strettamente correlata (e successiva) alla sottoscrizione del protocollo d'intesa. E' comunque stato predisposto uno schema di statuto. Per quanto riguarda le misure di salvaguardia a favore delle attività commerciali di tipo tradizionale operanti nelle aree di valore storico: in data 12 maggio 2008 è stata formalizzata una specifica proposta per la regolamentazione delle attività di phone center e di salvaguardia delle attività tradizionali del Centro storico. Nell'autunno si tenuto il primo incontro con Associazioni di categoria del commercio, dell'artigianato, CCIAA, Provincia e Fondazione della Cassa dei Risparmi di Forlì, per avviare, attraverso la definizione e sottoscrizione di un protocollo d'intesa, la costituzione dell'Agenzia per il Centro storico. Con lo stesso protocollo, potranno inoltre definirsi i programmi e le azioni sui quali iniziare una prima sperimentazione, a livello operativo, di nuove modalità di collaborazione fra soggetti pubblici e privati e che potranno trovare piena espressione nell'Agenzia predetta. Secondo le linee già definite nell'ambito del Progetto per la valorizzazione sostenibile del Centro storico, il terreno di sperimentazione è individuato nel progetto di rivitalizzazione del sistema delle attività miste, secondo il modello del centro commerciale naturale, nonché nella realizzazione di alcuni progetti-pilota inerenti il Mercato alimentare di Piazza Cavour e la riqualificazione di alcuni percorsi (Regnoli, San Domenico). E' ragionevole prevedere che entro il 2009 possa costituirsi l'Agenzia, avendone definito gli aspetti giuridici, organizzativi e, più puntualmente, la stessa “mission”. Stato di Avanzamento 2009 _Agenzia Centro Storico: Il Protocollo d'intesa per la formazione e la rivitalizzazione del sistema delle attività miste del Centro storico attraverso il modello del centro commerciale naturale non è stato ancora sottoscritto, in quanto non tutti i soggetti pubblici e privati invitati a dare la propria adesione (in particolare la Provincia) hanno risposto alla richiesta di assenso sul testo finale del protocollo. Si tratta, con la nuova Amministrazione, di riprendere in mano l'iniziativa e, se confermata la volontà politica di procedere in questa direzione, di concludere la sottoscrizione del protocollo. E' ipotizzabile, qualora ve ne sia la volontà, che si possa pervenire alla sottoscrizione entro il mese di settembre-ottobre 2009. 74/135 PROGRAMMA 4 "La qualità ambientale" Progetto 4.3 Mobilità sostenibile Azioni strategiche Codice Denominazione 4.3.1 Descrizione Periodo Il nuovo PGTU dovrà avere come base la coniugazione di temi di ampia rilevanza quali l'ambiente e lo sviluppo. 2006-2009 Nuova Mobilità: PGTU (Piano Generale del Traffico Per costruire un programma che attui una nuova idea della mobilità, occorre attivare un percorso partecipato, in Urbano) cui si pongano questioni quali il dimensionamento dell'isola pedonale e della viabilità, lo sviluppo delle piste ciclabili con il completamento e il collegamento di quelle esistenti, che comprendano il potenziamento del trasporto pubblico e l'incentivazione dell'utilizzo di mezzi privati non inquinanti. La diminuzione del traffico nel centro storico deve rappresentare anche un sostegno alla rete commerciale, imprenditoriale ed alle forme commerciali specializzate. Azioni di sostegno sono rivolte, pertanto, alla riorganizzazione del sistema di logistica urbana per un miglioramento dell'efficienza e della qualità ambientale. Un ruolo importante dovrà essere svolto dal "Mobility Manager", quale figura professionale con il compito di realizzare studi preliminari alla stesura di Piani sugli spostamenti dei dipendenti, ottimizzando i percorsi casa-lavoro anche attraverso politiche di Car-Pooling (auto privata a disposizione di più persone) o Car-Sharing (“auto condivisa”, messa a disposizione dalla P.A. o da ATR per un utilizzo da parte di più persone). Responsabile Ass. Galassi Vice Sindaco Note Collegata con azioni 2.4.9 - 3.3.1 - 4.2.5 5.4.1 - 5.10.1 Diffondere misure di contrasto all'incidentalità e di salvaguardia dei pedoni e dei ciclisti (dai dissuasori della velocità nelle strade ad una adeguata e diffusa segnaletica stradale e allo sviluppo di percorsi sicuri casa-scuola rivolti alle fasce più giovani). Gli interventi da pianificare sono costituiti principalmente dalle nuove zone residenziali denominate "zone 30 Km/h", in cui adottare interventi di moderazione del traffico. Anche i percorsi di accesso agli impianti sportivi andranno messi in sicurezza, sempre con la realizzazione di "zone 30 Km/h" e con interventi strutturali di riconoscibilità di detti tragitti. Di particolare rilievo sarà la predisposizione del Piano Urbano della Mobilità (PUM), quale riferimento strategico per una programmazione decennale delle scelte. Risultati raggiunti nel 2005 _Nel corso del 2005 il Consiglio Comunale ha adottato gli indirizzi del progetto del piano urbano del traffico dando mandato all’Assessore alla Mobilità di sottoporre il progetto alla più ampia consultazione attraverso l’istituzione di un “tavolo negoziale per la mobilità sostenibili” finalizzato alla condivisione degli obiettivi del piano attraverso il confronto e la partecipazione. Risultati raggiunti nel 2006 _In data 15/05/2006 il Consiglio Comunale ha adottato il Piano del Traffico. La Giunta dovrà dare attuazione a piani operativi previsti dal PGTU. _Interventi in attuazione del Piano Nazionale di Sicurezza Stradale - I fase. _Progettazione interventi per PNSS - II fase. Risultati raggiunti nel 2007 Il progetto relativo al piano urbano della Mobilità è stato avviato: si è svolto incontro tecnico con la Provincia di Forlì-Cesena, ma ogni ulteriore progresso nello stato di avanzamento è condizionato dalla predisposizione di indirizzi tecnici da parte della Provincia, stante l’esigenza di procedere congiuntamente con gli altri Comuni. _In data 19/02/07 il Consiglio Comunale ha approvato il PGTU con delibera n° 17. _In data 7/06/07 la Giunta Comunale ha approvato il Piano Particolareggiato del Centro Storico, che individua gli interventi in materia di tariffazione della sosta, regolamentazione dei permessi di sosta e ampliamento della Z.T.L. _In data 26/07/07 la Giunta Comunale ha approvato il progetto esecutivo della sosta. _In data 26/07/07 la Giunta Comunale ha approvato il progetto esecutivo della ZTL. _Nel mese di Agosto 2007 si è attuato il progetto esecutivo della sosta e della ZTL. _Nel mese di settembre sono iniziate le azioni di monitoraggio, come richiesto dalla Giunta Comunale. Osservatorio Sicurezza Stradale: è stato redatto e approvato il progetto in linea tecnica per la realizzazione di un sistema di monitoraggio e controllo del traffico veicolare cittadino. Il progetto, integrato al progetto Forlì città sicura, prevede il monitoraggio, in diversi incroci importanti della città, dei flussi di traffico e delle dinamiche della circolazione stradale. Si è completata l’istallazione dei pannelli a messaggio variabile (PVM) con centrale di controllo, sistema rilevatosi molto utile per informare l’utenza sulle modifiche alla circolazione, sulle iniziative di sicurezza stradale e a favore della mobilità sostenibile. Si tratta di misure comunque complementari e di completamento al progetto di georeferenziazione degli incidenti stradali, la cui concreta attuazione è in fase di realizzazione. Il Piano Particolareggiato di “Messa in sicurezza del comparto via Tripoli, via Gorizia, Foro Boario” è stato integrato con alcune modifiche apportate alla rotatoria del Foro Boario in fase di realizzazione. Nel corso dell’anno sono stati redatti e approvati tre Piani particolareggiati che prevedono la realizzazione di “Zone 30 Km”: quadrilatero Appennino-Raggi-Risorgimento-Frank (deliberazione G.C. n. 474/2007); Comparto Ca’ Rossa-Risorgimento-Raggi-Campo degli Svizzeri (deliberazione G.C. n. 479/2007); comparto Monari-Dragoni-Roma (deliberazione G.C. n. 482/2007). PROGRAMMA 4 "La qualità ambientale" Risultati raggiunti nel 2008 4.3.2 _Viabilità e sicurezza stradale: Progettazione opere pubbliche.: è stato completato il 1080% della progettazione definitiva per: - Parcheggi scambiatori via Cassirano; - Rotatoria vie Salinatore Romanello; - Completamento pista ciclabile via dell' Appennino. E' stato completato il 100% della progettazione esecutiva per: - Parcheggio frazione via Crocetta; - Rotatoria vie Monari Dragoni. Realizzazione rotatorie Piano Nazionale Sicurezza Stradale: realizzazione al 100% della progettazione esecutiva delle seguenti opere: - Rotatoria Roma, Bidente, Zangheri (procedura d’appalto in corso); - Rotatoria Zangheri, Dragoni, don Pollini (in attesa finanziamento contributo stato); realizzazione al 100% della progettazione definitiva delle seguenti opere: - Rotatoria Mattei,Masetti ,Zangheri (in attesa finanziamento contributo stato). _Piano particolareggiato del Centro Storico: con decisione della Giunta comunale del 12.2.2008 sono stati espressi indirizzi sulla fine della sperimentazione. Con deliberazione della Giunta comunale n. 43 del 19.2.2008 si sono approvati i nuovi schemi di tariffazione della sosta a pagamento. Con deliberazione della Giunta comunale n. 68 del 26.2.2008 sono state approvate le modifiche all'estensione delle Aree pedonali e della Zone a traffico limitato del Centro storico, congiuntamente ad alcune modifiche della viabilità. Le modifiche previste nella variante al piano sono state tutte recepite in progetti esecutivi e già realizzate sul territorio. Si è modificato il regolamento sugli accessi alla zona a traffico limitato (ZTL) e all'area pedonale (AP). L'area pedonale è stata inoltre delimitata con fittoni mobili per il controllo degli accessi. AREA 4: _Viabilità e sicurezza stradale: Progettazione opere Sono già state finanziate opere per circa i 50 % di quelle previste per il 2009. _Viabilità e sicurezza stradale: Esecuzione opere: Rotatoria vie Vespucci - Colombo : 100%; Rotatoria Monari-Dragoni : 0%; Parcheggio Viale Salinatore: 60%; Contratti quartiere : 5%; Fognatura via Locchi : 90%; Parcheggio Crocetta Magliano: 80%. _Rotatorie Piano Nazionale Sicurezza Stradale: Esecuzione Rotatoria Roma, Bidente, Zangheri: 30%; Progettazione esecutiva seguenti opere, salvo esito positivo erogazione contributi statali e procedura espropriativa: Rotatoria Zangheri, Dragoni, Don Pollini : 70%; Rotatoria Mattei, Masetti, Zangheri : 70%. (non è al momento pervenuta alcuna comunicazione riguardo sia all'erogazione dei contributi che allo stato della procedura espropriativi, tenuto dei carichi di lavoro si ritiene di sospendere il completamento della progettazione in attesa di acquisire la certezza delle disponibilità finanziarie). AREA 5: _Piano Urbano della Mobilità: Dopo un'indagine e una verifica sulla procedura e sui contenuti del PUM, è stata predisposta una relazione d'inquadramento degli obiettivi del PUM e delle varie tematiche che il piano deve contenere. Sostanzialmente il PUM deve seguire lo stesso iter di approvazione del Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU) previsto dalla normativa regionale (L.R. n. 30/1998 e L.R. n. 20/2000). Attualmente è in fase avanzata la redazione del piano degli spostamenti casa-lavoro relativi all'area artigianale di Coriano, azione prevista all'interno del progetto Crit.Eco. Il piano, grazie a indagini sulla mobilità svolte tramite appositi questionari distribuiti alle aziende, fornirà una serie di informazioni sugli spostamenti dei lavoratori della zona di Coriano, informazioni utilizzabili anche ai fini della redazione del PUM. Ass. Galassi Sviluppo e potenziamento del Potenziamento del trasporto pubblico, attraverso la creazione di corsie preferenziali, parcheggi scambiatori per 2006-2009 autobus, utilizzo dei mezzi pubblici non inquinanti in un quadro di forte coordinamento programmatico Comunetrasporto pubblico ATR-E Bus e nel contesto progettuale di riorganizzazione organica dell'assetto viario urbano ed extra-urbano. Vice Sindaco Nella previsione della nuova mobilità urbana, contenuta nello studio del prossimo Piano Urbano del Traffico, viene valutata l'esigenza di un riassetto funzionale delle linee urbane del Trasporto Pubblico, al fine di attuare una miglior politica della mobilità sostenibile con incentivazione all'utilizzo dell'autobus a scapito del mezzo privato. Il Consorzio ATR, in stretta relazione con gli uffici tecnici comunali, sta varando un nuovo Piano delle Linee di trasporto, con studi, soluzioni e proposte da porre all'approvazione dell'Amministrazione Comunale. Stato di Avanzamento 2009 75/135 PROGRAMMA 4 "La qualità ambientale" Risultati raggiunti nel 2005 Risultati raggiunti nel 2006 Risultati raggiunti nel 2007 76/135 _Si sono intensificate le corse della linea 92 (Forlì - Cesena), le cui corse nei giorni feriali transiteranno ogni 15 minuti nelle fasce di punta e ogni 20 minuti nei rimanenti orari. Il potenziamento del servizio favorirà in particolare i lavoratori pendolari e gli studenti, che troveranno più autobus per recarsi al lavoro o a scuola. _Avviato il progetto “Respira” (Responsabili per iniziative di risanamento dell’aria) che riguarda un percorso formativo rivolto alle scuole secondarie della Provincia. Gli obiettivi riguardano il miglioramento della qualità dell’aria e della qualità della vita complessiva, nonché l’incremento dell’utilizzo dei mezzi pubblici e dei mezzi di trasporto con minore impatto ambientale. _Al fine di adottare il Piano, si stanno realizzando incontri periodici con ATR per definire esattamente i contenuti sostanziali che l'Amministrazione intende perseguire. Sono stati affidati i servizi di trasporto pubblico locale, di trasporto scolastico e di gestione dei parcheggi ad ATR con un'unica convenzione che prevede tra l'altro una serie di indicatori di attività e di risultato al fine di misurare e monitorare la qualità e la quantità del servizio offerto. Si sono proseguiti studi per l'elaborazione del nuovo piano delle linee anche in base al piano particolareggiato di mobilità del centro storico. La Regione Emilia-Romagna non ha a tutt’oggi fornito alcun tipo di informazione e/o documentazione in merito, il che preclude la possibilità di avviare il progetto. Risultati raggiunti nel 2008 _Piano del Trasporto Pubblico: con decisione di Giunta comunale del 15/4/2008, si è recepita una prima proposta di riorganizzazione della rete di trasporto pubblico locale nel periodo estivo e nei giorni feriali. A seguito di alcuni incontri, ATR ha presentato uno piano “IPOTESI DI MODIFICA LINEE TPL FORLI' (stralcio attuativo Piano Revisione Rete TPL)”. Nel mese di settembre 2008 è stato inaugurato il nuovo punto di interscambio del Trasporto pubblico locale, realizzato in corrispondenza della doppia rotatoria di Porta San Pietro e P.le del Lavoro. Congiuntamente alla messa in funzione del nuovo interscambio sono stati modificati i percorsi delle linee 11 e 12. Le linee che prima transitavano in p.zza A.Saffi oltre a corso della Repubblica, C.so Mazzini e via G. Regnoli ora non entrano più in centro storico ma si attestano sui viai. Questa modifica ha permesso di accogliere le numerose richieste degli stakeholder del centro storico sulla diminuzione degli autobus di maggiori dimensioni e maggiormente inquinanti dal centro. _Nuovo sistema di governance del trasporto pubblico locale: la legge regionale n.10/2008 ha riformato il trasporto pubblico locale. Si prevede un modello snello (net cost) delle Agenzie locali per la mobilità (non possono più gestire servizi rilevanti come la sosta, i parcheggi e l'accesso ai centri urbani). Alla luce di tali indicazioni sarà necessario definire un nuovo sistema di governance tra Agenzia e gestione del servizio. Stato di Avanzamento 2009 Trasporto pubblico locale: Il processo di riordino delle competenze tra ATR e AVM è in corso di attuazione e, in particolare, è stato definito il passaggio del ramo d'azienda della parte commerciale e della proprietà degli autubus. E' stato costituito un gruppo di lavoro composto da rappresentanti dei Comuni di Forlì e Cesena, della Provincia, di ATR e AVM con la funzione di definire le varie fasi di tali processi e il loro presidio. 77/135 PROGRAMMA 4 "La qualità ambientale" Progetto 4.4 Piano Energetico Azioni strategiche Codice Denominazione 4.4.1 Descrizione Piano Energetico Ambientale Il PEAC ha lo scopo di fornire gli strumenti di governo necessari all'attuazione delle strategie di intervento atte a Comunale (PEAC) migliorare il quadro energetico-ambientale del territorio. E' lo strumento principale di indirizzo e proposta in materia di energia, inoltre riprende e condivide gli obiettivi di indirizzo del Piano Energetico Provinciale e di quello Regionale, che hanno come finalità il contenimento dell'inquinamento e l'incentivazione di fonti energetiche rinnovabili. E' pertanto indispensabile favorire la scelta di fonti rinnovabili per l'energia e la bioarchitettura, attraverso un sistema fiscale premiante, assecondando politiche di investimento che privilegino sistemi produttivi a minor impatto ambientale. All'interno del PEAC trova una sua collocazione anche il tema del teleriscaldamento, promosso con Variante generale al PRG e oggetto di un accordo quadro con HERA, già approvato dal Consiglio Comunale. Periodo Responsabile 2009 Ass. Capacci Note AZIONE CONCLUSA NEL 2008 Risultati raggiunti nel 2005 _Ai fini dell’elaborazione del PEAC sono state realizzate, in collaborazione con Agess (società partecipata del Comune) la “Fase conoscitiva, di verifica e di informazione” e la “Fase di individuazione linee strategiche”. _Teleriscaldamento: è stato definito con Hera S.p.A. l'accordo attuativo per lo sviluppo del TLR nel territorio del Comune di Forlì. L'accordo ha una durata decennale e comporta investimenti a carico di Hera per circa 60 mln di euro. L'intero programma interesserà oltre 35.000 utenti e determinerà una riduzione significativa delle emissioni in atmosfera e dei consumi energetici. Risultati raggiunti nel 2006 _PEAC: Nel corso del primo quadrimestre si sono aperti 2 tavoli di consultazione, uno interno ed uno esterno (stakeholder) all'amministrazione, con l'obiettivo di condividere gli indirizzi strategici e definire le possibili azioni da attuare (3^ fase). Si è conclusa l'elaborazione del Piano e del documento "Valutazione di sostenibilità ambientale e territoriale". E' stato avviato il procedimento di approvazione della deliberazione. _Teleriscaldamento: L'accordo è stato approvato dal consiglio comunale nel marzo 2006 e sottoscritto il 5/9/2006. L'esercizio dei primi interventi è previsto entro il 31/12/2008. _Si è completata l'analisi dei consumi termici della Piscina comunale, sottoposta all'approvazione della Giunta. Per quanto concerne il P.E.A.C., sono state espletate le fasi del deposito e delle osservazioni; lo stesso Piano è stato presentato alla cittadinanza attraverso apposito convegno (maggio 2007) nell’ambito delle iniziative previste sotto il titolo “La strada delle rinnovabili”. Rispetto all'approvazione del PEAC, si è rivelata di particolare complessità la conclusione degli iter concernenti l'approvazione della "zonizzazione acustica" e del "regolamento per l'installazione e l'esercizio degli impianti di telecomunicazione per telefonia mobile". In particolare: 1) per quanto concerne la zonizzazione acustica, si è rivelato necessario procedere ad un consistente intervento di aggiornamento cartografia (in buona parte del tutto indipendente dalle osservazioni pervenute); 2) relativamente al regolamento sulla telefonia mobile, si sta provvedendo ad una profonda revisione del regolamento adottato dovuta, essenzialmente, agli orientamenti giurisprudenziali nel frattempo maturati. È stata definita la normativa di carattere energetico-ambientale da inserire nel RUE (che saranno distolte dal Regolamento comunale di Igiene), mentre per quanto concerne il teleriscaldamento, sono stati effettuati due incontri del Comitato, sono state formulate indicazioni in ordine alla definizione (da parte di HERA) della carta dei servizi ed è stata organizzata, in collaborazione con HERA, una iniziativa di formazione, rivolta ai dipendenti comunali, sulle tematiche del teleriscaldamento. Sono stati inoltre valutati i Piani Urbanistici Attuativi da allacciare alla rete del TLR. In ottobre si è tenuto un incontro con AGESS per valutare le osservazioni pervenute in fase di deposito del PEAC e controdedurle. In termini di risparmio energetico si rileva che sono stati predisposti il progetto preliminare e i documenti tecnici relativi a interventi di miglioria per il risparmio energetico della piscina comunale. _Piano Energetico Comunale: il PEAC è stato approvato dal C.C. il 21 aprile 2008. A seguito dell'approvazione del piano si sta procedendo al monitoraggio dello stesso tramite una serie di indicatori. Il monitoraggio del piano verrà rendicontato alla fine di ogni anno. Si sta procedendo con l'organizzazione di evento sui temi energetici per la cittadinanza che si terrà il 10 di dicembre sul tema “Verde è energia”. Per il 2009 si continuerà nell'attività di monitoraggio del piano monitorando le azioni attraverso i gruppi di lavoro interdisciplinari costituiti. I gruppi di lavoro interdisciplinari finalizzati all'attuazione e al monitoraggio delle azioni del PEAC individuati sono 4 e nel corso del primo semestre hanno svolto le seguenti attività: 1. Il Comitato sul TLR, istituito nel 2007, nel corso del 2008 ha organizzato una serie di incontri con i tecnici e con gli amministratori, finalizzati a recepire la nuova proposta di Hera riguardante il nuovo piano attuativo del TLR a servizio della città di Forlì e alla modifica dell'orizzonte temporale sui piani di prima attuazione. Sono stati organizzati incontri anche con il Servizio Grandi Infrastrutture per coordinare i lavori di prossima attuazione nell'area del Campus e del PTA. 2. Il gruppo di lavoro sul rendimento energetico degli edifici, istituito con determina del direttore d'area, ha organizzato 3 incontri finalizzati alla realizzazione della nuova modulistica per gli interventi urbanistici (DIA e permesso a costruire) e del sistema di controllo sulla base della nuova normativa in materia di rendimento e certificazione energetica degli edifici. 3. Il gruppo di lavoro su “potenziamento del sistema del verde”, di cui è già prevista la formalizzazione, coordinato dal Servizio Verde, ha pianificato le tempistiche del progetto del verde sulle are industriali di Coriano e di Villa Selva (CRITECO) e ha provveduto a preparare gli stralci delle aree destinate alla piantumazione. 4. Il gruppo di lavoro sul risparmio energetico degli edifici di proprietà comunale ha organizzato degli incontri volti a valutare la possibilità di inserimento del TLR negli edifici di proprietà comunale. _Progetto di teleriscaldamento attuativo del PEC: è stato definito il programma. Risultati raggiunti nel 2007 Risultati raggiunti nel 2008 78/135 PROGRAMMA 4 "La qualità ambientale" 4.4.2 Ciclo idrico integrato, gestione rifiuti e consolidamento del ruolo dell'Ambito Territoriale Ottimale (ATO) Risultati raggiunti nel 2005 Puntare su azioni di impulso e sostegno, nell'ambito del complesso sistema degli organismi preposti al presidio delle risorse idriche e tutela delle acque, all'adozione delle misure necessarie quali l'eliminazione degli sprechi, al riciclo e riutilizzo delle acque, al completamento e mantenimento di un sistema idrico flessibile, razionale ed affidabile che privilegi le fonti di approvvigionamento superficiali, al completamento del "risanamento dei corpi idrici superficiali", affrontando anche il tema emergente del trattamento delle acque di prima pioggia. In questo contesto è di rilevante importanza il ruolo della società "Romagna Acque - Società delle fonti S.p.A." 2009 Ass. Capacci Ass. Bellini Nell'ambito della gestione dei rifiuti urbani, l'amministrazione è impegnata nell'adozione di iniziative utili a migliorare e qualificare il sistema dei servizi erogati da Hera per la qualità urbana. Forte impegno sulla questione ambientale e potenziamento della raccolta differenziata (obiettivo: passare dal 23% attuale al 50%) e del compostaggio introducendo ove è possibile, all'interno di un piano complessivo provinciale, incentivi-sgravi sulle tariffe che dimensioni correttamente l'insieme delle forme di smaltimento (discariche e inceneritori). Adeguamento dell'inceneritore, rimarcando l'impegno per assicurare l'autosufficienza del territorio provinciale nello smaltimento dei rifiuti urbani per la costante azione di monitoraggio ambientale. ATO provinciale dovrà esercitare pienamente la propria funzione decisionale, acquisendo l' indirizzo complessivo degli Enti locali nelle materie di specifica competenza (piani investimenti, qualità servizi e dinamiche tariffarie) e attivare, per l'ambito romagnolo, una forte collaborazione con gli altri ATO. L'obiettivo sarà creare le condizioni per la loro unificazione. _Ciclo Idrico Integrato: sono stati predisposti studi sul sistema di drenaggio urbano e per la definizione degli interventi di adeguamento degli scarichi fogna. _Miglioramento della miscelazione dell’acqua: sono state effettuate da HERA S.p.A. prove sperimentali per migliorare l’efficacia del sistema di miscelazione tra l’acqua di superficie e quella di falda, divenuta poi definitiva. _Consolidamento del ruolo dell'Agenzia d'Ambito Territoriale Ottimale (ATO): l'ATO ha definito per conto dei comuni associati l'affidamento ad Hera Sp.A. della gestione del servizio idrico integrato (fino al 2023). Risultati raggiunti nel 2006 _ATO: Nel corso del primo semestre sono state predisposte relazioni ed organizzati incontri con ATO, HERA e Romagna Acque, riguardanti la problematica del completamento del risanamento delle bocche di scarico e della realizzazione del bacino di raccolta delle acque di prima pioggia raccolte nell'ambito terrritoriale afferente allo scolo Cerchia. _Risanamento fogne: E' stata effettuata una ricognizione, presentata all'Amministrazione Provinciale; il confronto per la strategia resta condizionato dalle trattative in corso con HERA su aspetti di contesto generale. Risultati raggiunti nel 2007 _Ciclo idrico integrato: sono stati realizzati interventi di risanamento programmati da ATO. Sono in corso di definizione gli interventi per il raggiungimento degli obiettivi per la raccolta differenziata. _Risanamento fognature: si è eseguito il monitoraggio del sistema fognario ed è stata formulata proposta per strategia all'Amministrazione (ATO - HERA - Sportelli Edilizi). Risultati raggiunti nel 2008 _Competenze gestionali fognature bianche: è stata inoltrata ad ATO la documentazione rappresentativa della consistenza della rete e relativi impianti funzionali al drenaggio urbano, per il trasferimento delle relative competenze gestionali al Gestore del Servizio Idrico Integrato, ai sensi della L.R. n. 4 del 06/03/2007. _Risanamento fognature: è stato presentato da HERA il progetto per il risanamento dell'impianto fognario della zona di Casemurate-Caserma, è stata convocata la conferenza dei servizi, nel mese di ottobre 2008, con gli enti e gli uffici competenti per definire l'iter autorizzatorio che dovrà portare all'approvazione del progetto. E proseguita l’attività di verifica della funzionalità dei collettori e di adeguatezza idraulica che si prevede ultimata per fine anno. Sono stati eseguiti studi di fattibilità finalizzati alla soluzione di criticità riscontrate. _Miglioramento del sistema di raccolta rifiuti: è già stato presentato, approvato ed avviato il Progetto di raccolta differenziata con contenitori di prossimità in Località Ca’ Ossi. Sono in corso le operazioni di raccolta dati per la verifica della efficienza di raccolta. Nei prossimi mesi verrà fatta una analisi dei dati, per stilare una relazione conclusiva sul Progetto. Sono inoltre state aumentate con la collaborazione del Comune le dotazioni di contenitori stradale per la raccolta differenziata, in particolare nelle zone del centro storico. E' stata rilasciata l'Autorizzazione Integrata Ambientale della terza linea dell'inceneritore rifiuti urbani di HERA, che ha permesso l'avvio del nuovo impianto e la progressiva dismissione del vecchio impianto _Comitato consultivo della comunità locale (RAB): con determina n. 1239 del 15 maggio 2008 si è proceduto ad avviare un percorso per l'affidamento di incarico professionale che supporterà tutte le attività legate al RAB; tale attività è inserita all'interno del progetto CRITECO, in quanto nel programma di miglioramento dell'area industriale vi è una specifica voce che riguarda la comunicazione con la cittadinanza. Per quanto riguarda il progetto "Comitato consultivo della comunità locale" (RAB) è stato istituito il Comitato provvisorio che si è riunito due volte e sta lavorando sul regolamento del RAB. Il regolamento dovrà essere approvato entro fine anno dal Comitato provvisorio. _Messa in sicurezza pozzi di competenza comunale: i primi interventi di messa in sicurezza sono stati svolti. Resta da definire la competenza a spendere, da parte del Comune (rispetto ad Hera o Unica Reti) per il tombinamento finale il cui importo risulta di circa 200.000 Euro. L'approfondimento di tale ultimo aspetto è stato demandato al Servizio Gestione Patrimonio affinchè ricostruisca i passi delle obbligazioni che il Comune si è assunto, rispetto ai predetti soggetti, nel momento in cui è stato ridefinito il riassetto proprietario delle reti e degli impianti collegati. PROGRAMMA 4 "La qualità ambientale" Stato di Avanzamento 2009 4.4.3 Inquinamento elettromagnetico 79/135 Competenze gestionali fognature bianche: Supporto tecnico al rappresentate del Comune in ATO relativamente al trasferimento delle competenze delle fognature bianche al gestore idrico integrato. Realizzata verifica speditiva sulle "bocche di scarico" delle fognature bianche. Messa in sicurezza pozzi di competenza comunale: Coordinamento iniziative volte a giungere al chiarimento delle competenze a spendere per la messa in sicurezza finale dei pozzi e avvio atti conseguenti per l'effettiva messa in sicurezza. 1) E' stato chiarito il quadro normativo di riferimento in merito agli obblighi assunti a suo tempo dal CIS (ora HERA S.P.A.). Sono in programma incontri fra gli Enti coinvolti e l'ufficio legale del Comune per trovare un accordo che eviti il ricorso a eventuali azioni legali. 2) La messa in sicurezza di primo livello (recinzione e divieto di accesso ai luoghi) è stata realizzata. Seguirà la fase di determinazione dei costi per il tombamento definitivo dei pozzi. _Miglioramento del sistema di raccolta rifiuti: Monitoraggio e miglioramento dei sistemi di raccolta dei rifiuti urbani esistenti. Sono stati acquisiti, verificati ed elaborati i dati relativi al servizio rifiuti forniti dal Hera e da ATO, in collaborazione diretta con l'Assessorato. Sono state fatte inoltre verifiche sul territorio relativamente a segnalazioni o disservizi. Particolare attenzione va posta sull'inquinamento elettromagnetico. Si procederà con il mantenimento del programma di 2009 Ass. Capacci monitoraggio e del suo sviluppo in relazione all'implementazione delle Stazioni di Radio Base (SRB) e con la revisione Ass. Bellini del Regolamento. Risultati raggiunti nel 2005 _Sono stati effettuati 259 misurazioni brevi ed è emerso che in nessun caso i valori di campo elettrico hanno superato il limite di esposizione, pari a 20 V/m, e il valore di attenzione, pari a 6 V/m. Sono stati effettuati 21 monitoraggi in continuo, di cui 20 in luoghi dove la permanenza di persone è prolungata e continuativa e in nessun caso si è superato il valore di attenzione previsto è di 6 V/m. Risultati raggiunti nel 2006 _E' stata adottata dal Consiglio Comunale la Revisione del "Regolamento per l'installazione e l'esercizio degli impianti di telecomunicazione per telefonia mobile". _E' stato sottoscritto un contratto con il quale il Comune ha affidato ad ARPA un programma di monitoraggio dei campi elettromagnetici derivati da SRB. Risultati raggiunti nel 2007 Sono stati organizzati degli incontri del gruppo di lavoro per la Revisione del Regolamento sulla telefonia per controdedurre alle osservazioni pervenute. A seguito di un mutato quadro normativo e giurisprudenziale il gruppo di lavoro sta rivedendo e modificando il Regolamento adottato. Come previsto i gestori hanno provveduto a presentare i loro piani annuali 2008 e a seguito di conferenza di servizi è stata predisposta proposta di deliberazione G.C., adottata il 21/12/2007. Per problemi di carattere organizzativo e di gestione del corretto iter amministrativo per la predisposizione della Convenzione con ARPA, la sottoscrizione dell'atto è slittata al 2008. Predisposizione della bozza di "Regolamento per l'installazione e l'esercizio degli impianti di Telecomunicazione per Telefonia Mobile": attualmente il documento è in fase di valutazione e modifica sostanziale, alla luce della nuova normativa intervenuta successivamente all’adozione. L'iter ha avuto una causa di arresto dovuta al passaggio di competenze e adeguamenti normative. In seguito alla emanazione della nuova normativa regionale in materia, i gestori hanno provveduto a presentare domanda di installazione/riconfigurazione delle S.R.B stazioni radio base; le domande sono attualmente in fase di valutazione e autorizzazione. ARPA ha presentato la documentazione relativa alla campagna di misura dei campi elettromagnetici per il primo semestre 2008. Risultati raggiunti nel 2008 Stato di Avanzamento 2009 E' stata fatta una valutazione e una considerazione dello stato dell'arte alla luce della nuova normativa intervenuta. Inoltre è in atto una valutazione dei regolamenti attualmente vigenti nei comuni capoluogo della Regione. 80/135 PROGRAMMA 4 "La qualità ambientale" Progetto 4.5 Tutela dell'Ambiente Azioni strategiche Codice Denominazione 4.5.1 4.5.2 Descrizione Periodo Responsabile 2009 Ass. Capacci Note AZIONE CONCLUSA NEL 2008 Agenda 21 Rendere effettive le procedure previste. L'Amministrazione si è impegnata (Indirizzi e Carta di Aalborg) ad adottare un proprio programma di azione di lungo termine verso la sostenibilità ambientale, sociale ed economica del territorio locale, mediante l'attuazione del processo "Agenda 21 Locale", che vede coinvolta tutta la cittadinanza nella definizione degli obiettivi e nella costruzione delle condizioni per metterla in pratica. Per dare concreta attuazione ad "Agenda 21 Locale" è necessario stilare il "Bilancio Ambientale Comunale". Tale strumento associa le conoscenza della dimensione ambientale alla valutazione degli effetti sul territorio e sull'ambiente delle politiche di sviluppo e delle azioni di politica ambientale. Riveste particolare importanza anche la stimolazione di Iniziative costanti di educazione ambientale, a partire dalle scuole. Risultati raggiunti nel 2006 _Elaborazione e presentazione del primo rapporto sullo stato dell'ambiente. _Avviato progetto di educazione ambientale denominato "RESPIRA" (rivolto ai ragazzi e personale di istituti scolastici sul tema della qualità dell'aria e della mobilità). Risultati raggiunti nel 2007 _ E’ stato definito il pacchetto incentivi alla mobilità disponibile e, per quanto concerne le campagne di informazione sulla qualità dell’aria, è stato redatto il Rapporto sulla qualità dell’aria. È stato approvato il Progetto RESPIRA II^ edizione per l’anno scolastico 2007/2008. Tale progetto di educazione ambientale coinvolge 65 classi (30 primarie e 35 secondarie di I grado) nel Comune di Forlì. _ Bilancio Ambientale: è stato accertato il finanziamento regionale previsto nel “Piano di azione ambientale 2004/2006: misura 2 A promozione contabilità ambientale”. Questo ha permesso l’attivazione delle procedure per l'affidamento dell’incarico ad un professionista esperto, che affianchi gli uffici nella predisposizione e redazione del progetto di bilancio ambientale. Contestualmente gli uffici hanno partecipato a tre incontri organizzati dalla Regione per i beneficiari del finanziamento, con lo scopo di guidare le Amministrazioni in un percorso finalizzato alla redazione di un Bilancio Ambientale coerente con gli indirizzi regionali. Risultati raggiunti nel 2008 Bilancio Ambientale: E' stato completato il documento con la costruzione dei conti fisici e degli indicatori. Sono state completate le interviste con i portatori d'interesse appositamente individuati. La bozza del lavoro è stato presentato al gruppo di lavoro appositamente costituito. Il documento è stato approvato a fine anno. Per il 2009 si continuerà l'attività di rendicontazione con i dati del 2008. Parchi fluviali Particolare attenzione alle questioni riguardanti le aree protette e ai parchi fluviali del fiume Ronco e fiume Rabbi. A seguito di presentazione di progetto definitivo, la P.A. ha intenzione di finanziare a partire dal 2005 la rinaturalizzazione e sistemazione forestale di un'area demaniale posta in località Magliano, in fregio al fiume Ronco. Definizione dei contenuti e dei progetti conseguenti all'accordo per la valorizzazione del fiume Ronco sottoscritto dai Sindaci di Forlimpopoli, Bertinoro e Meldola. Risultati raggiunti nel 2006 _Fiume Ronco: predisposto progetto preliminare, si sta procedendo all'affidamento dell'incarico di bonifica propedeutico alla progettazione; _Fiume Rabbi e Montone: esperita gara, si è avviata l'esecuzione dei lavori. Risultati raggiunti nel 2007 1. Fiume Ronco: effettuato rilievo topografico e conclusa fase indagine sugli inquinanti; è stato acquisito il Progetto generale per la Tutela e valorizzazione del fiume Ronco, conseguente all'accordo sottoscritto dai Sindaci e dalla Provincia. Approvato progetto definitivo del parco fiume Ronco. 2. Fiume Rabbi e Montone: I lavori sono proseguiti e terminati alla fine di agosto. Fiume Montone: impostata la progettazione del percorso alternativo e contattata la proprietà privata. Sono proseguiti gli incontri con i proprietari privati al fine di una progettazione compartecipata e condivisa del secondo stralcio. E' stato approvato il 2° stralcio del parco del fiume Montone. Risultati raggiunti nel 2008 _Sistemazione Parchi Fluviali: Area Querzoli - Ferretti (Ronco) - Si sta procedendo all’approvazione entro fine anno del progetto esecutivo e al conseguente appalto delle opere per i primi mesi del 2009. Secondo stralcio Parco fluviale fiume Montone: Il progetto esecutivo è stato approvato in ottobre. Si sta procedendo all'appalto delle opere, previsto per dicembre. Il progetto prevede una piantumazione (forestazione urbana) dell'area inserita nel progetto. _Progetto Esecutivo area verde Ronco Lido: La redazione del progetto esecutivo è sospesa . Non è ancora terminata la fase dell’iter di esproprio dell’area. Inoltre Hera ha presentato sulla stessa area un progetto analogo per la compensazione ambientale, legata alla realizzazione dell’inceneritore per cui si è in attesa di un chiarimento da parte dell’amministrazione e degli uffici preposti. 2009 Ass. Capacci Ass. Bellini 81/135 PROGRAMMA 4 "La qualità ambientale" Stato di Avanzamento 2009 4.5.3 4.5.4 Sistemazione Parchi Fluviali: Area Querzoli - Ferretti (Ronco): Predisposto il progetto esecutivo. Si sta avviando la fase di gara per l'aggiudicazione dei lavori. Secondo stralcio Parco fluviale fiume Montone: I lavori erano stati sospesi per rispettare la legge di tutela nidificazione. Da metà luglio riprenderanno i lavori previsti dal contratto. Progetto finanziato dalla Comunità Europea che coinvolge 5 patner europei e patner nazionali ed ha lo scopo di Ass. Capacci 2006 Progetto "Enhance Health AZIONE Ass. Bertozzi CONCLUSA Sistema di sorveglianza sanitario migliorare l'efficacia delle politiche regionali di sviluppo e degli strumenti utilizzati attraverso scambi di esperienze - ambientale in aree urbane in su larga scala in modo strutturato. L'obiettivo è quello di individuare degli indicatori ambientali e biologici sanitari, prossimità di inceneritori e che inseriti in un sistema di sorveglianza, sono in grado di generare risposte in termini di informazioni fruibili dai impianti industriali" decisori in ambito di programmazione dell'attività. Risultati raggiunti nel 2005 _Il 2005 ha rappresentato il secondo anno di attività del progetto europeo ed ha visto le attività pro-seguire a pieno regime. Sono stati organizzati due incontri tra i partner a Varsavia nell’aprile 2005 e a Forlì ad ottobre 2005, entrambi finalizzati al confronto ed allo scambio, con focus tematici. Diversi incontri sono inoltre stati organizzati a Forlì per informare la cittadinanza sul progetto ed i suoi esiti. Risultati raggiunti nel 2006 _E' continuata l'attività di coordinamento e gestione del progetto, con rendicontazione del IV semestre; si è presentata al "Joint Technicol Secretariat" una variante al progetto al fine di renderlo coerente in relazione all'evoluzione delle attività ed alla contrazione finanziaria stabilita dal Comitato di Gestione del Programma Interreg 3 C Est. E' stato predisposto un pieghevole informativo. __Previsto un meeting finale il 23 e 24 Novembre. Il progetto ha come obiettivo il miglioramento della qualità ambientale, urbanistica e sociale del territorio interessato Progetto "Riqualificazione ambientale della zona industriale e risulta sperimentale rispetto all'evoluzione normativa, che non è ancora giunta alla sua completa definizione. Tale di Coriano" progetto si sviluppa attraverso due sottoprogetti: "Progetto CRIT.ECO" e "Protocollo di sorveglianza ambientalesanitaria sulla popolazione residente nell'area di Coriano". Attraverso il "Progetto CRIT.ECO" si intendono definire dei criteri per individuare un'area ecologicamente attrezzata, ossia area dotata di infrastrutture e di sistemi necessari a garantire la tutela della salute, della sicurezza e dell'ambiente. 2008 Ass. Capacci AZIONE CONCLUSA Risultati raggiunti nel 2005 _Nel corso del 2005 si è giunti alla conclusione dei lavori per il progetto CRIT.ECO., con la predisposizione di un’analisi territoriale, urbanistica ed ambientale dell’area industriale di Coriano e dell’individuazione di un programma di miglioramento. Risultati raggiunti nel 2006 _E' stato elaborato ed approvato il programma di miglioramento correlandolo delle schede progettuali delle azioni /interventi e con l'individuazione dei soggetti attuatori. E' stato inoltre predisposto il "protocollo di intesa" finalizzato a disciplinare i rapporti tra i soggetti attuatori a garanzia del perseguimento degli obiettivi fissati. _Concluso il bando per la riforestazione urbana. Risultati raggiunti nel 2007 L’entrata in vigore della L.R. n. 4/2007 (Adeguamenti normativi in materia ambientale) dispone che siano esclusi dal calcolo della tariffa del servizio idrico integrato i costi relativi alla realizzazione di nuove infrastrutture. Ciò ha comportato la sostanziale indisponibilità di uno dei soggetti attuatori (Romagna Acque) alla sottoscrizione del protocollo d’intesa, con conseguente slittamento dei termini di realizzazione del progetto. Presumibilmente, occorrerà intervenire per la ridefinizione, sia pure parziale, del Programma. E’ in fase di avvio la realizzazione delle azioni in cui è soggetto attuatore il Comune di Forlì ed è in fase di completamento la definizione del progetto preliminare concernente la realizzazione di un sistema del verde di mitigazione dell’inquinamento sull’area di Coriano. Nel corso dell’anno sono stati organizzati diversi incontri per meglio definire le attività previste nel Programma di miglioramento, in cui il Comune di Forlì risulta soggetto attuatore. In particolare gli incontri hanno riguardato: - definizione del programma e piano di monitoraggio del Protocollo sanitario ambientale (con ARPA e AUSL); - definizione delle modalità di avvio per il progetto “Comitato consultivo della comunità locale (RAB)” (con ERVET). A seguito degli incontri svolti e di mutate esigenze per quanto riguarda le priorità del programma di miglioramento, è stata predisposta una proposta di delibera che definisce nuovamente il Protocollo d’intesa (escludendo la partecipazione di Romagna Acque e della scheda di cui risultava essere soggetto attuatore) e contestualmente modifica e implementa il contenuto di alcune schede, sostituisce delle azioni in parte già realizzate con altre più coerenti con le esigenze sopravvenute, ed esplicita per tutte le schede di cui è il Comune è soggetto attuatore l’ammontare del finanziamento e la tempistica. Lo studio “Progetto di fattibilità di un sistema del verde di mitigazione da inquinamento” sì e concluso ed è stato approvato in dicembre. Contestualmente è stato approvato il progetto definitivo del potenziamento del sistema del verde nell’area di Coriano, progetto co-finanziato dalla Regione. PROGRAMMA 4 "La qualità ambientale" Risultati raggiunti nel 2008 82/135 Progetto CRIT.ECO: con delibera di Giunta n. 27 del 18 marzo 2008 è stata approvato l'aggiornamento del protocollo d'intesa, del programma di miglioramento e delle schede attuative del Progetto CRITECO. In seguito i soggetti coinvolti nella firma del Protocollo (Provincia Forlì – Cesena e CCIAA) hanno inviato i loro atti formali necessari alla stipula dell'accordo. Si è tutt'ora in attesa degli atti formali da parte di Hera S.pA . E' stato organizzato un incontro propedeutico all'istituzione del comitato di sorveglianza, che verrà istituito formalmente a seguito della firma dell'accordo. In tale incontro si è fatto il punto sulle future attività del progetto riguardati i 3 soggetti attuatori. Le attività legate al progetto CRITECO sono state in parte avviate ed in particolare:attività legate al progetto "Comitato consultivo della comunità locale" (RAB). Attività legate all'azione sulla mobilità sostenibile: è in fase di studio ed elaborazione del piano spostamenti casa – lavoro d'area omogenea per l'area di Coriano. Proseguono le attività legate al al progetto CRITECO in particolare : Sono stati presi contatti con ARPA per definire il piano di monitoraggio ambientale nell'area di Coriano e si provvederà all'affidamento dell'incarico entro l'anno. Per quanto riguarda il progetto "Comitato consultivo della comunità locale" (RAB) è stato istituito il Comitato provvisorio che si è riunito due volte e sta lavorando sul regolamento del RAB. Il regolamento dovrà essere approvato entro fine anno dal Comitato provvisorio. Per il 2009 continueranno le attività predisposte nel corso di quest'anno. 83/135 PROGRAMMA 4 "La qualità ambientale" Progetto 4.6 Il benessere animale Azioni strategiche Codice Denominazione 4.6.1 Sostegno per il benessere degli animali Descrizione Sostegno all'azione del volontariato. Periodiche e costanti campagne di: sterilizzazione (con particolare attenzione ai piccioni); adozione a distanza; informazione e sensibilizzazione. Lotta all'abbandono. Adeguamento del canile e creazione del gattile. Censimento e adeguamento degli arredi per le colonie feline. Formazione delle colonie feline. Periodo Responsabile 2009 Ass. Capacci Note AZIONE CONCLUSA Risultati raggiunti nel 2005 _Si è sviluppata l'attività di gestione delle colonie feline, in collaborazione con le Associazioni animaliste, attraverso l'affiancamento di volontari civili, attuando anche il censimento ed il riconoscimento di nuove colonie. Risultati raggiunti nel 2006 _Attivata, di concerto con l'ordine dei Veterinari, una campagna per promozione sterilizzazioni di cani femmine e di gatti femmine di proprietà. _Approvata dal Consiglio Comunale la modifica del Regolamento per concessione di aree per spettacoli viaggianti e circhi, imponendo le misure previste dal CITES per rispetto benessere degli animali operanti nei circhi. _Attivato il progetto "Educazione al fine di favorire le adozioni presso il canile comprensoriale e promuovere il benessere dei detenuti della Casa Circondariale di Forlì" _Pubblicazione bando per sponsorizzazione di un impianto fotovoltaico per il gattile. Risultati raggiunti nel 2007 Si è provveduto alla modifica del Regolamento comunale di igiene per la parte concernente la dotazione degli standard previsti per le attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande. L'aggiornamento della classificazione acustica è stato approvato con delibera di G.C. n. 202/2007 ed ha comportato una modifica al testo del Regolamento di Igiene (stralciato il titolo IX riguardante la disciplina delle attività rumorose). Per quanto concerne le restanti parti del Regolamento, si reputa necessario un rinvio degli adeguamenti, affinché sia realizzato il necessario coordinamento con altri strumenti di regolamentazione, in particolare con il Regolamento Urbanistico Edilizio e con le Norme Tecniche di Attuazione (che includeranno parte delle norme ora contenute nel Regolamento di Igiene). La costruzione del gattile (quelli ad oggi presenti a Carpena – Amici dei gatti e in via Bassetta - Amici dei cani e dei gatti di Bagnolo sono classificati rifugi) rappresenta il completamento della gestione della popolazione felina (non di proprietà) presente sul territorio comunale e prevista dalla L.R. 27/2000. Il gattile (capienza 100-120 gatti) sarà gestito da Associazioni animaliste (questo è lo standard nazionale) che già oggi seguono le colonie feline presenti sul territorio (sia su suolo pubblico che privato) in nome e per conto del comune di Forlì, ai sensi di specifica convenzione. Viste le esperienze di altri comuni che già hanno un gattile, si è proceduto a preparare bozza di convenzione, che in data 12/12/2007 è stata inviata all’Area Sanità pubblica Veterinaria per parere di competenza ed anche nell’ambito di una collaborazione istituzionale consolidata negli anni. Risultati raggiunti nel 2008 _Ultimazione gattile: la prima verifica della bozza di convenzione, da parte dell'Area Sanità Pubblica Veterinaria, e stata fatta e tale documento verrà discusso con le Associazioni Animaliste. _Incremento dell'azione di contenimento dei piccioni: realizzate catture per verifica stato di salute piccioni. 84/135 PROGRAMMA 4 "La qualità ambientale" Progetto 4.7 Qualità urbana e sicurezza stradale Azioni strategiche Codice Denominazione 4.7.1 Valorizzazione del Centro Storico Descrizione Periodo Sono in atto numerosi interventi di valorizzazione del C.S., in particolare di quel vasto settore “Intra Muros” che si 2006-2009 sviluppa alle spalle di P.zza Ordelaffi e P.zza Cavour, verso ovest. Riqualificazione di P.zza Cavour, realizzazione di spazi polifunzionali a supporto delle attività commerciali alimentari esistenti e nuove, si potranno affiancare a importanti iniziative private di riqualificazione urbana area Mercato Agroalimentare di Viale V. Veneto e dell’ex Distretto Militare di Via Mulino Ripa. Diversi interventi di risanamento conservativo sono già previsti per i principali edifici pubblici del Centro Storico, e di ricostruzione delle pavimentazioni delle zone pedonali. Il Palazzo Comunale si ricongiungerà, sotto il profilo funzionale, con l’adiacente Palazzo di Via delle Torri, per una più adeguata sede dei servizi comunali ai piani superiori; il piano terra dovà essere preferibilmente destinato a pubblici esercizi ed esercizi commerciali. Responsabile Ass. Galassi Ass.Buffadini Ass. Zelli Note Collegata con azione 4.2.5 Sindaco Vice Sindaco Sul perimetro del Centro Storico, da P.le Vittoria alla Barriera Mazzini, sarà ridisegnato un nuovo organico percorso ciclabile per rafforzare la connessione diretta fra “Intra Muros” e le nuove zone di riqualificazione urbana. Risultati raggiunti nel 2006 _Lavori Palazzo via delle Torri: Si è completato un ulteriore stralcio al 3° piano del palazzo. Si deve procedere con l'ultimazione del 2° piano, per la quale il progetto sarà completato entro novembre. _Riqualificazione Piazza Cavour: è stato approvato il progetto definitivo dei lavori ed è in via di completamento il progetto esecutivo, in quanto si cerca accordo con ambulanti su tempistica di attuazione e spostamenti connessi: il completamento avverrà entro novembre. _Nuovo percorso ciclabile P.le Vittoria Barriera Mazzini: E' stata effettuata la progettazione esecutiva. I lavori verranno consegnati entro novembre. Risultati raggiunti nel 2007 _ Pista ciclabile: è stata realizzata la pista ciclabile nel tratto P.le della Vittoria – Barriera Mazzini, come da previsione. _ Riqualificazione Piazza Cavour e: sono stati affidati i lavori relativi al 1° stralcio di riqualificazione di Piazza Cavour e mercato coperto. _ Corso Diaz:: sono stati ultimati regolarmente i lavori, rimangono da completare le opere complementari. _ Potenziamento illuminazione pubblica: Hera ha completato la definizione delle aree e del progetto di primo intervento. _ Realizzazione ulteriore stralcio lavori relativi al Palazzo di via delle Torri: i lavori sono stati regolarmente ultimati. _Sistemazione corso Diaz: lavori ultimati. _Nuovo percorso ciclabile P.le Vittoria - Barriera Mazzini: iniziati ed eseguiti fino al 65% i lavori delle piste ciclabili di Piazzale del Lavoro e Porta San Pietro. Il completamento della pista ciclabile rientra fra i lavori complementari che devono essere realizzati ad integrazione e raccordo degli interventi di rifunzionalizzazione della viabilità nel comparto di Piazzale del Lavoro (rotonde di piazzale del Lavoro e rotonda di via Vespucci). Per problemi di organizzazione dei cantieri, in relazione alle esigenze di mantenimento di una adeguata mobilità, gli interventi vengono eseguiti non contemporaneamente ma in sequenza. In tale logica l’esecuzione dei lavori di completamento è programmata nel 1° Quadrimestre del 2009. _Redazione di un Piano dell'Illuminazione Pubblica, con il diretto coinvolgimento di HERALUCE, il Piano è stato predisposto. _Riqualificazione Piazza Cavour: Fine lavori al 30 ottobre per il riconoscimento di una perizia suppletiva e conseguente proroga, per lavori all'interno dell'edificio scolastico. Stato di Avanzamento 2009 Nuovo percorso ciclabile P.le Vittoria - Barriera Mazzini: Il nuovo percorso ciclabile è stato realizzato nell'ambito dei lavori relativi al "riassetto viario Piazzale Savonarola -viale Matteotti - viale V. Veneto". Piano Illuminazione Pubblica: E' stato costituito ed insediato un "Gruppo di Lavoro", Il Gruppo di Lavoro ha prodotto:_Relazione d'inquadramento dell'obiettivo con definizione sub-obiettivi e programmazione attività;-Indagine conoscitiva presso altri Comuni; _Relazione riguardante gli aspetti giuridico-amministrativi correlati al contratto in essere, in relazione all'evoluzione normativa ed al mutamento soggettivo del Gestore. Si è tenuto un incontro con i rappresentanti di HERA.. Collegata con 2006-2009 Ass. Galassi Pulizia della Città e cura del _ Pista ciclabile: è stata realizzata la pista ciclabile nel tratto P.le della Vittoria – Barriera Mazzini, come da verde previsione. _ Riqualificazione Piazza Cavour e: sono stati affidati i lavori relativi al 1° stralcio di riqualificazione Ass. Capacci azione 1.1.1 di Piazza Cavour e mercato coperto. _ Corso Diaz:: sono stati ultimati regolarmente i lavori, rimangono da completare le opere complementari. _ Potenziamento illuminazione pubblica: Hera ha completato la definizione delle aree e del progetto di primo intervento. _ Realizzazione ulteriore stralcio lavori relativi al Palazzo di via delle Torri: i lavori sono stati regolarmente ultimati. Risultati raggiunti nel 2008 4.7.2 Risultati raggiunti nel 2005 Studio e progettazione per global service: relativamente al verde pubblico è stata realizzata la progettazione; per quanto attiene alle strade è stato predisposto il progetto preliminare comprensivo di capitolato speciale e quadro dei criteri di selezione delle offerte. PROGRAMMA 4 "La qualità ambientale" 85/135 Risultati raggiunti nel 2006 _Global service per la manutenzione del verde: conclusa I fase per il Censimento delle alberature - Avviata la II; Affidamento a privati tramite contratto di sponsorizzazione della manutenzione/realizzazione del verde nelle rotatorie; avviata la revisione del Regolamento per la manutenzione del Verde pubblico e privato con la Consulta del Verde. _Global service manutenzioni stradali: pubblicazione del bando della gara europea per assegnare l'appalto. _Si sta effettuando una ricognizione delle aree verdi boschive e tradizionali (giardini con strutture ludiche, fontane, ecc.), al fine dell'affidamento della relativa gestione a soggetti privati, nell'ambito delle urbanizzazioni. _Viabilità e sicurezza stradale: al 31 ottobre sono stati progettati lavori per € 3.078.000, pari al 70% della previsione per il 2006. Risultati raggiunti nel 2007 Global service manutenzioni stradali: La gara è stata attuata in modo compiuto, consentendo un regolare e rapido, in relazione alla complessità, sviluppo dell’iter del procedimento di gara e si è giunti all'aggiudicazione definitiva il 26/06/2007. La stipulazione del contratto è avvenuta il giorno 14/9/2007, data in cui si è avuta anche la consegna definitiva. Riguardo alla cooperazione alla definizione e validazione del sistema informativo a supporto delle attività manutentive, si sono svolti numerosi incontri con l’appaltatore per l’analisi delle esigenze e la successiva personalizzazione del “sistema base” offerto, per renderlo compiutamente funzionale alle indicazioni tecniche ed alle aspettative di progetto . Si è proceduto anche ad un'attività ricognitiva sulle modalità d'esecuzione dei lavori /servizi oggetto dell'appalto di Global Service, attraverso l'invio di uno specifico questionario a diversi Enti Locali di medie dimensioni del centro nord Italia. E’ stato avviato il previsto “Sistema di programmazione-controllo-valutazione” con la preparazione e lo svolgimento di: 1° Rapporto sullo stato dei procedimenti inerenti gli “interventi localizzati di manutenzione straordinaria per il miglioramento della sicurezza stradale”, predisposto in data 3/09/2007. 1^ Conferenza di Programmazione, tenutasi in data 18/10/2007. - 1^ Conferenza di Pianificazione, tenutasi in data 12/12/2007. Va precisato che l' implementazione del sistema informativo e l'avvio del nuovo sistema di "programmazione, controllo e valutazione" sono stati perseguiti limitatamente a quelle attività che hanno potuto trovare sviluppo nell'ultimo trimestre, in quanto la stipula del contratto e la consegna definitiva sono avvenuti solo il 14/09/2007, e conseguentemente la tempistica degli adempimenti di contratto correlati all'obiettivo va oltre il 31/12/2007. Global service aree verdi: Sono continuate mensilmente le verifiche a campione di aree verdi, valutate poi in contraddittorio con l'appaltatore. A fine anno, sulla base delle verifiche, si è attivato il confronto con le circoscrizioni. Nuove tipologie gestionali aree verdi: Sono state effettuate ricognizioni su tutto il territorio con cartografie di riferimento. Viabilità e sicurezza stradale: Sono stati progettati interventi per 3.250.000 euro su 3.250.000 euro previsti. _Global service manutenzioni stradali: 1) E' stato validato ed attivato il sistema informativo. 2) E' stato validato il software dedicato alla gestione delle segnalazioni. In particolare è stato attivato nel sito WEB del Comune uno specifico canale tematico denominato “Global Service Strade” che consente di acquisire informazioni sulla programmazione degli interventi e di inoltrare segnalazioni e suggerimenti al Gestore attraverso una apposita modulistica. 3) Il sistema di programmazione - controllo – valutazione si sta svolgendo con sostanziale regolarità (realizzate n.4 conferenze di programmazione). 4) Il coordinamento, la validazione e l’attuazione dell'intero processo manutentivo correlato alla 1° anno di contratto si è svolto con sostanziale regolarità.; in particolare si evidenzia che sono stati approvati ed eseguiti i programmati interventi straordinari, e precisamente: variante alla zona a traffico limitato e area pedonale "centro"; interventi per la messa in sicurezza in via Castel Latino: rotatoria, zona 30 e percorsi casa-scuola). _Global service aree verdi: La rendicontazione ed il confronto con le Circoscrizioni è già in atto dallo scorso anno e procede regolarmente. In più è stata avanzata apposita pagina web dove saranno inseriti i reports sullo stato dei lavori e sulla valutazione dei risultati e per la loro divulgazione alla cittadinanza. Ricognizione nuove tipologie gestionali aree verdi: Si è svolta la fase di ricognizione delle nuove tipologie e forme di gestione delle aree verdi e si sta lavorando per portare a termine, entro l’anno, la predisposizione di una proposta all’Amministrazione, volta ad aumentare la qualità urbana, l'economicità gestionale e la riqualificazione di aree verdi di ambito minimo. Risultati raggiunti nel 2008 Stato di Avanzamento 2009 Global service manutenzioni stradali: 1) Gestione sistema di programmazione - controllo - valutazione che si esplica nei sub-processi: è stata effettuata la 2° Conferenza di Programmazione del 2° anno di contratto e le correlate attività di controllo e valutazione; 2) Si è proceduto all'attività di coordinamento, validazione ed approvazione del "Piano di Manutenzione Programmata" relativo al 2° e 3° quadrimestre del 2° anno di contratto; 3) In data 22/01/2009 il "Comitato di Garanzia" ha concluso il procedimento di "valutazione delle soglie di gradimento" relativo alla 1° annualità di contratto; 4) Si è sviluppata con sostanziale regolarità e continuità l'attività di controllo e contabilizzazione. Global service aree verdi: Procede come da programma la rendicontazione attraverso i report bimestrali. Sono in programma incontri con i presidenti delle Circoscrizioni neo nominati. 86/135 PROGRAMMA 4 "La qualità ambientale" 4.7.3 Accessibilità Polo Ospedaliero "MorgagniPierantoni" _Coordinamento e validazione intero processo manutentivo rientrante nella "programmazione 2009", in particolare: valutazione e ordinazione del "piano di manutenzione programmata", valutazione e ordinazione interventi di pronto intervento-messa in sicurezza, valutazione e approvazione interventi di manutenzione straordinaria, nei tempi come da Cap. Spec. d'appalto." Risultati raggiunti nel 2005 _Verifica soglie di gradimento. Risultati raggiunti nel 2006 _Controllo e contabilizzazione attività, e valutazione di un'ipotesi di ricollocazione delle risorse (compresa perizia suppletiva). Risultati raggiunti nel 2007 _I lavori si sono conclusi nel mese di settembre 2007. Risultati raggiunti nel 2008 Completamento l'intervento con la realizzazione del tratto di pista ciclabile su via del Partigiano, dalla rotatoria Castel Latino-Partigiano-Forlanini, alla rotatoria Partigiano – Bruschi: i lavori, già aggiudicati alla impresa, sono stati consegnati a metà del mese di luglio e si sono conclusi il 10/10/2008. 2007 Ass. Galassi AZIONE CONCLUSA NEL 2008 87/135 Programma 5 La qualità del welfare municipale e comunitario Progetto 5.1 Sviluppo della qualità del sistema di welfare Rafforzamento ruolo di governance del Comune nel sistema integrato di interventi e servizi sociali, educativi e sanitari Azione 5.1.1 Progetto 5.2 Migliore accesso ai servizi Miglioramento dell'accesso alla rete dei servizi di welfare da parte dei cittadini e delle loro famiglie Azione 5.2.1 Progetto 5.3 Sostegno alle famiglie Azione 5.3.1 Azione 5.3.2 Progetto 5.4 Sviluppo dei servizi a sostegno dei compiti educativi e di cura delle famiglie Introduzione di interventi di riduzione fiscale ed aiuti economici per le famiglie numerose e con figli Un programma per i disabili: sostenerne il progetto di vita Azione 5.4.1 Sostenere il progetto di vita del disabile a partire dal contesto abitativo, formativo e lavorativo Progetto 5.5 Una terza età attiva e la domiciliarità per gli anziani Garantire il governo unitario delle politiche per la non autosufficienza e rafforzare l'integrazione socio-sanitaria nel percorso di cura Azione 5.5.1 e assistenza dell'anziano gravemente non autosufficiente Potenziamento e qualificazione del sistema di servizi ed interventi a favore della domiciliarità degli anziani Azione 5.5.2 Progetto 5.6 Solidarietà ed inclusione sociale Azione 5.6.1 Sostenere la coesione sociale Progetto 5.7 Le pari opportunità tra uomini e donne Azione 5.7.1 Conciliazione tra lavoro e vita familiare Azione 5.7.2 Solidarietà e cooperazione: con le donne tra welfare e sviluppo Progetto 5.8 Le politiche abitative Progetto 5.9 Azione 5.8.1 Qualificazione ed ampliamento del patrimonio di edilizia residenziale pubblica e di alloggi in affitto a canone agevolato Azione 5.8.2 Promuovere un positivo contesto di integrazione e collaborazione tra pubblico e privato al fine di ampliare l'offerta di alloggi per la vendita e/o la locazione a particolari tipologie di famiglie Azione 5.8.3 Contratti di Quartiere II Salute e benessere come valore sociale Piani per la Salute: sviluppo delle aree dei programmi d'intervento attraverso il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini; Azione 5.9.1 promuovere il bilancio sociale e la valutazione di impatto sulla salute Azione 5.9.2 Azione 5.9.3 Progetto 5.10 Promuovere il diritto alla salute e al benessere dell'infanzia e dell'adolescenza Programmazione servizi sanitari: specializzazione nel nuovo Ospedale e potenziamento posizionamento strategico in area vasta Il diritto allo Sport Azione 5.10.1 Promozione dello sport quale pratica di socializzazione, risorsa per l'integrazione culturale, strategia attiva per il benessere di tutte le generazioni 88/135 PROGRAMMA 5 "La qualità del Welfare municipale e comunitario" Progetto 5.1 Sviluppo della qualità del sistema di welfare Azioni strategiche Codice Denominazione 5.1.1 Rafforzamento Accordo di Programma tra i 15 Comuni del comprensorio forlivese, la Provincia di Forlì-Cesena e Rafforzamento ruolo di governance del Comune nel l'A.Usl di Forlì come strumento di governo dello sviluppo delle politiche di welfare locale, con particolare sistema integrato di interventi riferimento all'equità nell'accesso ai servizi del sistema, alla promozione dell'intersettorialità con le politiche e servizi sociali, educativi e sanitarie, educative, formative, del lavoro, culturali, urbanistiche ed abitative e alla messa a sistema della sanitari concertazione con le organizzazioni sindacali. Definizione del programma di trasformazione delle IPAB del territorio e supporto alla creazione delle Azienda di Servizi alla Persona. Descrizione Periodo Responsabile 2008 Ass. Bertozzi Ass. Drei Note Collegata con azione 2.1.1 Risultati raggiunti nel 2005 _Rafforzamento dell'Accordo di Programma: sottoscritto protocollo d'intesa con OOSS confederali su Piano di Zona il 4 luglio 2005. Approvate linee generali nel Piano di Zona in Consiglio l'11 luglio e sottoscritto Accordo di Programma il 29 luglio. _Sviluppo Piano di Zona: realizzato programma attuativo area 0-6 anni, inserito nel Piano di Zona. Risultati raggiunti nel 2006 Il programma attuativo 2006 del Piano di Zona è stato approvato il 27 settembre 2006 con sottoscrizione di un'integrazione all'Accordo di Programma. Attraverso la partecipazione politica e tecnica ai lavori della cabina di regia istituita a livello regionale si sono definite le linee guida e gli strumenti per il miglioramento della governance del welfare locale e regionale, tra cui il rafforzamento degli uffici di piano. La definizione puntuale dell'ufficio di piano della zona di Forlì sarà completata entro dicembre, anche in allineamento con l'attivazione della nuova mesostruttura comunale. E' stato definito ed approvato il programma di trasformazione delle IPAB. Sono stati elaborati, approvati e consegnati in RER, entro il 16 giugno, i Piani di trasformazione delle IPAB e le proposte di statuto delle 3 ASP che si costituiranno nella zona sociale di Forlì. Definiti ed avviati i programmi formativi di supporto alla trasformazione delle IPAB. Risultati raggiunti nel 2007 _Costituzione delle ASP (Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona): Si è proceduto regolarmente a predisporre la convenzione tra i comuni, comprensiva di indirizzi per i contratti di servizio e alla redazione di piano industriale per ASP “O.A.S.I.” in area minori. Il Comune di Forlì ha approvato la convenzione tra i comuni comprensiva di indirizzi per i contratti di servizio nel dicembre 2007, mentre nel corso di gennaio e febbraio 2008 tutti gli altri 14 comuni del distretto hanno approvato la predetta convenzione. Sin da agosto/settembre 2007 si è proceduto ad analizzare in seno al Comitato di Distretto le osservazioni pervenute dalla Regione Emilia Romagna, relative alla proposta di statuto e piano di trasformazione dell'ASP del Forlivese per anziani e disabili. Si è proceduto ad elaborare le modifiche ed integrazioni allo statuto sollecitate dalla Regione e a discutere ed elaborare proposta di convenzione tra i Comuni, anche alla luce dell'analisi dello studio e piano industriale elaborato. Purtroppo, la richiesta avanzata dal Comune di Dovadola ad ottobre 2007 alla Regione per costituirsi in ASP autonoma nel rispetto di un lascito testamentario, non ha consentito al Comitato di Distretto di licenziare la proposta di convenzione e di statuto da sottoporre ai Consigli Comunali. Accreditamento servizi socio-sanitari e individuazione LIVEAS: si è partecipato, nell'ambito della Conferenza Nazionale sulla Famiglia, al gruppo di lavoro nazionale sulla definizione dei criteri per la prima sperimentazione dei LIVEAS a livello nazionale su piano nidi e piano non autosufficienza. Come comitato tecnico scientifico della cabina di regia Emilia Romagna, nell'ambito di quel tavolo, si è elaborata una proposta di prima sperimentazione sul livello nazionale. L'andamento dell'attività dei gruppi di lavoro regionali sull'accreditamento non hanno consentito di pervenire alla definizione dei criteri di accreditamento dei servizi socio-sanitari in area anziani entro il 2007. Costituzione del Centro per l'Innovazione del Welfare: si è avviata la collaborazione con Provincia, AICCON, Università degli studi di Bologna-sede di Forlì e Camera di Commercio centrata in particolare sull'analisi e implementazione delle correlazioni nell'ambito dello sviluppo territoriale tra welfare ed economia. Con l'Università si è collaborato all'organizzazione di un momento formativo all'interno dell'accordo quadro di cooperazione nei balcani, da cui sono emersi elementi ed indicazioni sul rapporto fra cooperazione decentrata e territorio. E' in fase di ultimazione la redazione del Protocollo d'Intesa per lo Sviluppo e l'utilizzo di un Sistema di monitoraggio sociale ed economico del territorio della Provincia di Forlì-Cesena, da siglarsi tra Comune di Forlì e CCIAA di Forlì-Cesena, al fine di: - attivare strumenti di analisi delle dinamiche associate alla valutazione del sistema di welfare locale; - elaborare una metodologia per l'attivazione di strumenti utili alla programmazione triennale del Piano Sociale di Zona per la salute ed il benessere; sviluppare banche dati a sostegno della definizione di interventi di sperimentazione nell'ambito delle politiche di welfare, da attivare tramite il Centro di Innovazione sul Welfare; - mettere a punto un sistema di misurazione delle dinamiche socio-economiche del territorio, inclusa l'adozione di SIMET per la rilevazione delle principali dinamiche del territorio, che integra le informazioni provenienti da fonti locali, nazionali e internazionali e produce elaborazioni e analisi a supporto dell'attività delle istituzioni, delle imprese e di quanti operano per lo sviluppo locale; - in relazione alla tematica dell'occupazione femminile è in corso uno specifico confronto per l'analisi della situazione occupazionale locale, anche in relazione alle sue peculiarità rispetto al territorio nazionale. PROGRAMMA 5 "La qualità del Welfare municipale e comunitario" 89/135 Risultati raggiunti nel 2008 _Nuovo piano per la salute e il benessere della popolazione: è stato elaborato il Programma attuativo 2008 in conformità e in continuità con il Piano di zona 2005-2007, che tiene conto dei risultati di gestione del Programma attuativo 2007. In aprile si è sottoscritta l’integrazione all’Accordo di Programma del Piano di Zona 2005-2007 per l’adozione del programma attuativo 2008 del Distretto di Forlì e del Piano annuale delle attività per la non autosufficienza anno 2008. Ad ottobre 2008 si è approvato l'atto di indirizzo e di coordinamento contenente gli indirizzi per l'elaborazione del nuovo piano di zona per la salute ed il benessere della popolazione 2009-2011 e si sono attivati i tavoli di confronto tematici che porteranno alla stesura del piano e sua approvazione entro i primi mesi del 2009. _Nuovo accordo di programma per gestione associata ed integrata dei servizi sociali e socio sanitari nel distretto di Forlì: si è proceduto all'avvio dell'azione in concomitanza con l’avvio dei tavoli di progetto per la redazione del piano di zona per il triennio 2009-2011. Sì è proceduto ad analizzare il il quadro delle nuove realtà associative tra i Comuni del nostro territorio (revisione comunità montane e associazione della pianura) che non è stato ancora completato e del quale si dovrà tenere conto in sede di definizione della nuova convenzione per la gestione associata dei servizi sociali e socio-sanitari. Il nuovo accordo e la convenzione attuativa saranno approvati entro marzo 2009 contestualmente all'approvazione del nuovo piano di zona. _Costituzione ASP: ASP “OASI”: In data 21/2/2008 è stata sottoscritta la convenzione tra i 15 Comuni del comprensorio forlivese per la costituzione dell’ASP Minori , cui aderiscono in qualità di soci, e con deliberazione. della Giunta Regionale n. 359 del 17/3/2008 è stata costituita l’ASP “OASI”. In data 22/4/2008 è stato nominato il CdA. E' stato approvato il contratto di servizio relativo ai servizi conferiti all’ASP OASI. ASP ANZIANI: Per quanto attiene alla costituzione dell’ASP del forlivese in area anziani e disabili sono state approvate le modifiche allo Statuto e al piano di trasformazione da parte di 4 delle 5 IPAB coinvolte, compresa l’IPAB “Villa del Pensionato” di Rocca San Casciano che ha avuto il riconoscimento della personalità giuridica pubblica da parte della Regione il 3 marzo 2008. La mancata approvazione del piano di trasformazione da parte dell’IPAB “O.P. Zauli da Montepolo” di Dovadola, la richiesta da parte del Comune di Dovadola di procedere a costituirsi in ASP autonoma, nonché il ricorso di un gruppo di cittadini di Dovadola avverso il processo di trasformazione delineato, non hanno ancora consentito l’avvio della costituzione dell’ASP entro il termine previsto, che potrebbe essere ridefinito in 31/12/2008. La Regione, in data 23 maggio, ha dato avvio al processo di commissariamento dell’IPAB O.P. Zauli. Entro il 2008 dovrebbe essere nominato il commissario ad acta. Dal 1 gennaio 2009 è stata costituita la terza ASP prevista nel programma di trasformazione delle IPAB distrettuale, ovvero l'ASP San Vincenzo de' Paoli, con sede a Santa Sofia, che gestirà servizi per minori, adulti ed anziani nel territorio dei Comuni di Santa Sofia, Galeata, Civitella di Romagna, Premilcuore. Stato avanzamento 2009 _Piano di zona per la salute e il benessere sociale 2009-2011: E' stata completata l'elaborazione e approvazione dei documenti di programmazione previsti (Piano di zona triennale per la salute ed il benessere sociale 2009-2011 approvato con sottoscrizione dell'Accordo di Programma il 7/4/2009 e Programma attuativo 2009 approvato dal Comitato di Distretto il 29 aprile 2009). _Valutazione del piano di zona: Si è definito il sistema di valutazione del piano con l'individuazione di indicatori di risultato per area e per dimensioni strategiche trasversali. Il sistema è stato approvato con il piano di zona. E' stata avviata la definizione ed implementazione del sistema di monitoraggio che potrà prevedere anche un adattamento degli indicatori individuati. 90/135 PROGRAMMA 5 "La qualità del Welfare municipale e comunitario" Progetto 5.2 Migliore accesso ai servizi Azioni strategiche Codice Denominazione 5.2.1 Miglioramento dell'accesso alla rete dei servizi di welfare da parte dei cittadini e delle loro famiglie Descrizione a) Sviluppo dello sportello sociale territoriale al fine di offrire a tutti i cittadini parità di accesso e omogeneità nell'informazione e orientamento sui diritti e opportunità del sistema integrato di interventi e servizi sociali. La realizzazione dello sportello sociale unico di territorio sviluppa un sistema informativo che mette in rete le risorse umane e strumentali che nel territorio si occupano dei servizi alla persona; b) Promozione dell'adozione da parte dei soggetti pubblici e privati gestori dei servizi sociali e sociosanitari di carte dei servizi che comprendano l'attivazione di strumenti di partecipazione degli utenti e delle famiglie, e che si configurino come valore aggiunto per l'implementazione e valutazione del sistema integrato di servizi e interventi sociali. Periodo Responsabile 2009 Ass. Bertozzi Ass. Lega Note Collegata con azioni 2.1.1 5.9.2 Ass. Drei Ass. Maltoni c) Sviluppo della comunicazione sociale come elemento fondante della coesione sociale attraverso la costruzione di una agenda sociale che definisca annualmente un tema cui dedicare attenzione per promuovere l'educazione alla cittadinanza e alla responsabilità sociale, utilizzando strumenti adeguati di coinvolgimento, pubblicizzazione ed informazione con la metodologia della comunicazione progresso sui temi dei diritti, dell'uguaglianza e del rispetto delle diversità. d) Agevolazione dell'equità di accesso al sistema integrato di servizi e interventi sociali da parte delle famiglie, attraverso la revisione del sistema tariffario e dei criteri di accesso alle prestazioni sociali agevolate, garantendo: 1) maggiore omogeneità sui criteri di accesso e contribuzione su tutto il territorio del circondario forlivese; 2) una più equa distribuzione del paniere di offerta dei servizi e del loro costo sulle famiglie in base alla composizione delle stesse (famiglie con bambini piccoli, famiglie con adulti a forte disagio sociale, famiglie con presenza di soggetti non autosufficienti adulti o anziani) e dell'ISEE. Risultati raggiunti nel 2005 _Sviluppo sportello sociale territoriale: è stata adottata la progettazione esecutiva dello "sportello sociale unico" territoriale. _Rafforzamento e diffusione carte dei servizi sociali: si sono individuate linee guida per il territorio, che dovranno essere condivise e accolte dai gestori dei servizi pubblici in concessione/convenzione. _Sviluppo della comunicazione sociale: è stata individuata come prioritaria l'area responsabilità genitoriali e sociali; si sono definiti i messaggi di valore su cui incentrare la comunicazione, individuando come tema principale il "Progetto Genitori". _Revisione sistema tariffario e criteri di accesso alle prestazioni sociali agevolate da parte delle famiglie: si sono ridefiniti il sistema tariffario e i criteri di accesso alle prestazioni sociali agevolate. Si è proceduto alla ricognizione e verifica dell'applicazione ISEE in tutti i Comuni del comprensorio. _Approvazione di nuovi criteri per ammissione alle scuole d'infanzia e asili nido comunali: i nuovi criteri sono entrati in funzione con le iscrizioni per l'anno scolastico 2005/06. Risultati raggiunti nel 2006 _Sviluppo sportello sociale territoriale: è stata attivata un'iniziativa informativa sul Call Center. Si è aggiornato lo sportello sociale sul sito web con link con siti altri comuni e Ausl; si è inserita la modulistica. Presso le due sedi del servizio sociale (c.so Diaz e via Cobelli) è assicurato lo sportello sociale di primo contatto e accesso dell'utenza alla rete dei servizi. _Avvio piano di comunicazione sociale: si è attuata la campagna di informazione su Centro Famiglia e si è realizzato seminario di approfondimento su politiche per famiglie con minori. _Nell'ambito del processo di omogeneizzazione dei criteri di accesso a prestazione sociali agevolate si sono individuate a livello comprensoriale la soglia ISEE corrispondente alla povertà assoluta (€ 6.500) e quella corrispondente alla povertà relativa (€ 7.500). _Promuovere e supportare, attraverso il CDA, la messa in rete delle attività di informazione, documentazione e consulenza relative ai temi della disabilità: si è completata la schedatura dei servizi contattati ed inserite le schede nella Banca dati regionale. PROGRAMMA 5 "La qualità del Welfare municipale e comunitario" 91/135 Risultati raggiunti nel 2007 Potenziare la messa in rete, attraverso il CDA, delle attività di informazione, documentazione e consulenza relative ai temi della disabilità: E' stato completato l'aggiornamento delle banche dati sulla disabilità e del sito www.specialeautismo.it. E' stato assegnato dalla Regione Emilia Romagna un finanziamento finalizzato alla realizzazione di un progetto complessivo, che comprende anche la costruzione di una rete locale tra i servizi informativi sulla disabilità. Tale progetto sarà realizzato nel 2007. Sviluppo del sistema informativo dello sportello sociale territoriale: è stata realizzata l'implementazione/ aggiornamento delle nuove pagine dello Sportello sociale sul sito Web comunale. Lo Sportello sociale Web, oltre a contenere informazioni relative a tutta la rete dei servizi sociali e socio-sanitari del distretto forlivese, è connesso attraverso appositi link ai siti web degli altri comuni / sportelli sociali del comprensorio. E' stata rafforzata la rete degli sportelli territoriali, pubblici e privati (patronati, associazioni, ecc.), mirata al miglioramento dello scambio informativo su tematiche di particolare interesse. Nell'ambito della progettazione dello sviluppo del nuovo sistema informativo dei servizi sociali e socio-sanitari, è stata individuata anche la funzione per la registrazione degli accessi agli sportelli sociali, con finalità di analisi e monitoraggio dei bisogni, in connessione con la programmazione sociale zonale: infatti nel Programma attuativo 2007 del Piano Sociale di Zona (comprensivo del Piano distrettuale non autosufficienza), approvato a giugno, è stato concepito un sistema informativo integrato con l'AUSL di Forlì, da estendere a tutti i Comuni del comprensorio. Risultati raggiunti nel 2008 _Sviluppo sportello sociale: E’ stato predisposto il progetto di sviluppo dello sportello sociale, che è stato presentato in Regione per ottenere il finanziamento previsto. A settembre la Regione ha anticipato la realizzazione di un seminario che illustra le varie realtà di sportelli sociali cui ha partecipato il Comune di Forlì. E' stata condivisa una modalità di monitoraggio degli accessi ed invii fatti dallo sportello sociale. _Sviluppo anagrafe sociale: Si è completata l'implementazione del programma ICARO in tutte le aree di intervento, compresa l'integrazione con l'A.Usl per la scheda IVG e gli interventi di competenza del SAA (accesso posti protetti, assegni di cura ecc.). Tutte le aree hanno avviato l'inserimento degli interventi del 2008 nonché dello storico 2007. _Rivisitazione dei modelli organizzativi dei nidi e delle scuole d'infanzia comunali: Il gruppo di lavoro tecnico, istituito nell'anno 2008, dopo avere effettuato l'analisi dell'attuale modello organizzativo, predispone un documento contenente, oltre che la sintesi dell'analisi, la proposta di revisione del modello. Stato avanzamento 2009 _Sviluppo e Consolidamento sportello sociale: Si è avviato il confronto per l'implementazione delle connessioni informatiche tra sportello sociale ed altri sportelli tematici. Si è preso parte al gruppo di lavoro regionale per l'individuazione di un sistema di monitoraggio della domanda attraverso le schede contatto degli sportelli sociali. Il sistema informativo ICARO è in buona fase di implementazione. E' stata approvata la convenzione concordata con la Prefettura per l'accesso alla banca dati anagrafica degli altri Comuni. _Avvio nuova gestione sportelli in formativi integrati (sportello sociale, centro donna e centro famiglie): Considerata la strategicità sia per contenuti che per portata temporale (impegno economico finanziario per almeno n. 6 esercizi successivi) del servizio che si intende affidare a terzi, l'Amministrazione uscente ha ritenuto più opportuno rinviare la scelta all'Amministrazione neoeletta. E' stata completata l'analisi dello stato dei servizi e del contesto di riferimento, da presentare alla nuova amministrazione attraverso la redazione di apposite schede. Il capitolato speciale d'appalto si trova in avanzato stato di elaborazione e verrà completato non appena la nuova amministrazione avrà espresso indirizzo nel merito della nuova gestione. 92/135 PROGRAMMA 5 "La qualità del Welfare municipale e comunitario" Progetto 5.3 Sostegno alle famiglie Azioni strategiche Codice Denominazione 5.3.1 Descrizione Periodo Responsabile 2008 Ass. Bertozzi Ass. Lega Note Collegata con azione 2.1.3 Sviluppo dei servizi a sostegno dei compiti educativi e di cura delle famiglie Rafforzare e coordinare gli interventi di promozione e sostegno della genitorialità con l'obiettivo di valorizzare le potenzialità e rafforzare le competenze della famiglia nella cura e nell'educazione dei figli e nella gestione della quotidianità; sostenere le famiglie con difficoltà socio-economiche; prevenire situazioni di crisi e di rischio psicosociale; favorire l'inserimento e l'integrazione nel contesto sociale dei nuclei più deboli ed emarginati; favorire la permanenza del minore nel suo nucleo familiare. Risultati raggiunti nel 2005 _Potenziamento competenze delle famiglie nella cura ed educazione dei figli: è definito un nuovo contesto organizzativo e progettuale del Centro Famiglie. E' prevista un'organica integrazione delle attività con Percorso Nascita. Si è favorita la piena utilizzazione della Legge n. 53/2000 (sui congedi parentali), promuovendo un Accordo Quadro. Si è integrata l'attività del Centro Famiglie con il sistema dei servizi educativi comunali a diversi livelli. _Sviluppo Centro Famiglie come risorsa del territorio: è stata predisposta una completa riorganizzazione del C.F., che prevede l'implementazione del servizio per i genitori e lo sviluppo della funzione di supporto anche per gli altri servizi del territorio. _Rafforzare l'affidamento familiare: si è attuato un importante lavoro di rete fra servizi sociali e Associazioni famiglie affidatarie, per supportare famiglie in difficoltà con minori a carico. Si opera per progettare e sperimentare sempre nuove modalità d'intervento a sostegno della genitorialità. _Ruolo "Centro Studi per la salute e il benessere del bambino e adolescente": si è promosso il potenziamento del Centro, attivando una nuova sezione di lavoro per nuove azioni che inneschino un cambiamento culturale basato sulla centralità del bambino-persona. Risultati raggiunti nel 2006 _Riorganizzazione del Centro Famiglie: è operativa la riorganizzazione del Centro Famiglie. Predisposto e completato il programma delle iniziative in collaborazione tra i servizi educativi e di welfare. Sostenere le famiglie con difficoltà socio-economiche e relazionali, favorendo la permanenza del minore nel suo nucleo familiare: completato il percorso formativo integrato per operatori dei servizi pubblici e del privato sociale, finalizzato ad orientare la presa in carico delle famiglie maltrattanti ed a migliorare la gestione degli interventi di sostegno alla genitorialità nelle aree potenziali di sviluppo e di recuperabilità. Attivata l'equipe specialistica attraverso la quale sono stati avviati progetti di sostegno a nuclei maltrattanti/abusanti. Consolidati gli interventi di promozione dell'accoglienza comunitaria nell'ambito della rete delle famiglie affidatarie, per implementare forme di sostegno per i genitori nella gestione della quotidianità e nella cura ed educazione dei figli, tese a contenere i rischi che la solitudine e l'isolamento sociale possono creare nella relazione genitori figli. _Sviluppato il progetto di prevenzione del disagio di adolescenti e giovani attraverso l'attivazione di un'equipe di operatori per l'accompagnamento alla maggiore età di adolescenti in carico al servizio minori e per l'educazione di strada, rivolta in particolare ai gruppi di ragazzi devianti o a rischio di devianza presenti nel territorio. Avvio del confronto con Tribunale per i Minorenni, Tribunale ordinario e ordine degli avvocati per la definizione di modalità condivise per la mediazione nei conflitti familiari legati all'affidamento dei bambini. Risultati raggiunti nel 2007 Consolidamento degli interventi di promozione e sostegno alla genitorialità: la nuova fase di analisi è prevista per il 2008. Per il percorso nascita, è in fase di definizione una revisione del modello organizzativo (moduli, contenuti, strumenti), in accordo con i servizi ASL, per una maggiore sinergia fra interventi socio-educativi e interventi sanitari. Sono stati predisposti, anche sulla base del gradimento espresso dai genitori, il programma delle iniziative, il programma di attività formative e di consulenza alle famiglie. Ass. Drei Sviluppo della valutazione di impatto sociale delle politiche familiari: si è delineato un percorso per ottenere il maggior coinvolgimento possibile di operatori, amministratori ed altri soggetti. I risultati prodotti sono: "Quadri di sintesi" ed ipotesi relative ad un I° Profilo di Comunità, ancora delimitato che saranno oggetto di condivisione e approfondimento prima nel GTS e poi con tutti gli stakeholder. La II^ ed. del Profilo fornirà dati più ampi, rendendo possibile una lettura dei bisogni del territorio. Promuovere la mediazione familiare per favorire l'affido condiviso dei figli ai genitori separati: è stato elaborato il documento sulle buone prassi per l'affido condiviso. Si è proceduto a formalizzare la collaborazione tra il Servizio Politiche di Welfare e il Tribunale Ordinario di Forlì, per i procedimenti di separazione/divorzio di coniugi con figli minori. L'ordine degli avvocati non è stato disponibile a sottoscrivere la proposta di protocollo operativo sull'affido condiviso. Si è comunque continuato a mantenere i rapporti con tutti i soggetti interessati, al fine di pervenire ad un'ipotesi di accordo accettabile da parte di tutti. Presso il Centro per le Famigliesi è aperto, dall'autunno scorso, uno sportello per la consulenza agli insegnanti sul tema della mediazione familiare. 93/135 PROGRAMMA 5 "La qualità del Welfare municipale e comunitario" 5.3.2 Risultati raggiunti nel 2008 _Nuove modalità per l'aiuto ed il sostegno a famiglie in difficoltà nella cura dei figli: si è avviato un gruppo di lavoro con le associazioni del territorio, rappresentate dal tavolo di lavoro “Insieme per i Minori “ per la promozione di interventi a supporto della genitorialità. Si è elaborato un nuovo progetto, tenuto conto della direttiva regionale n. 846 del 2007 e dei bisogni rilevati dalle assistenti sociali nelle famiglie con figli minori rispetto all'esercizio delle funzioni genitoriali. _Qualificazione e rafforzamento interventi di tutela nei confronti di minori: per il rafforzamento e la qualificazione della preparazione delle famiglie aspiranti all'affido, sono stati condotti 2 gruppi di cinque incontri. Al termine tutti i frequentanti hanno chiesto di proseguire il percorso con colloqui equipe affidi. In previsione dello scadere delle convenzioni con gli enti gestori delle strutture di accoglienza per minori, previsto per la fine del 2008, sono state elaborate ed approvate le linee guida ed i criteri di qualificazione oggetto del bando attivato per le nuove convenzioni, tenuto conto anche della direttiva regionale n. 846 del 2007. _Consolidamento degli interventi di promozione e sostegno alla genitorialità: è stata realizzata l'analisi organizzativa dell'Unità Centro Famiglie. Si prevede di consolidare sia le nuove modalità di gestione del Percorso Nascita (in stretta sinergia con i servizi Ausl) anche sperimentando nuove forme di "incontro" fra neo mamme al fine di creare "reti" amicali e solidali; sarà svolta una campagna informativa sul nuovo modello; continueranno le nuove attività rivolte a gruppi di genitori; sono aumentate e sono state diversificate le occasioni formative per le famiglie, coinvolgendo maggiormente i servizi per l'infanzia comunali e alcune direzioni didattiche della città. E' stato consolidato, anche sulla base del gradimento espresso dai genitori, il programma delle iniziative, il programma di attività formative e di consulenza alle famiglie; sono state promosse attività per bambini e genitori insieme. Stato avanzamento 2009 _Nuove convenzioni per accoglienza minori in comunità: E' stata completata ed approvata la definizione di n. 10 convenzioni con altrettanti soggetti gestori, anche pluriservizi. Nell'ambito del confronto avviato con gli Enti Gestori, questi ultimi hanno presentato progetti nuovi, tenuto conto dei bisogni espressi dai servizi per cui sono state sottoscritte convenzioni che prevedono l'attivazione di nuovi servizi. In collaborazione con la commissione regionale che valuta ed autorizza l'avvio di progetti sperimentali da parte dei gestori in merito all'accoglienza di minori, si è seguito e relazionato alla commissione stessa per quanto concerne 3 progetti sperimentali che si sono ritenuti rispondenti all'interesse dei minori ed ai bisogni di questo territorio. _Piano operativo di riorganizzazione del Centro famiglie: E' stato predisposto un piano operativo di transizione (in attesa di una riconferma degli indirizzi da parte della nuova amministrazione) ed è stata definita la ridistribuzione degli incarichi, in relazione agli operatori effettivamente in servizio, in linea con le conclusioni contenute nel documento finale dell'analisi organizzativa. La collaborazione/integrazione con il coordinamento pedagogico 0/6 risulta positivamente avviata e sta divenendo una “buona prassi” riconosciuta anche da altri contesti istituzionali (es. Regione); nel secondo semestre si cercherà di coinvolgere attraverso azioni diverse anche gli stessi operatori dei servizi per l'infanzia. Introduzione di interventi di riduzione fiscale ed aiuti economici per le famiglie numerose e con figli Promuovere agevolazioni tariffarie a favore di famiglie numerose e/o con patologie/problemi nell'ambito della tariffazione delle utenze domestiche (acqua, gas e rifiuti) attraverso l'introduzione del coefficiente familiare connesso a valutazione di ISEE. Promuovere il sostegno a coppie giovani con figli attraverso prestiti e/o finanziamenti agevolati per l'acquisto della prima casa. Risultati raggiunti nel 2005 _Giovani coppie - favorire l'accesso alla prima casa di abitazione: è stato promosso un bando per l'assegnazione di buoni casa per l'acquisto di appartamenti di giovani coppie ed è stato attivato il "Fondo per l'Affitto". Risultati raggiunti nel 2006 _Introduzione agevolazioni tariffarie a favore di famiglie numerose e/o con patologie/problemi nell'ambito della tariffazione delle utenze domestiche (gas e acqua): è stato approvato il regolamento per l'accesso alle agevolazioni, aperto il bando relativo per la raccolta delle domande. Sono state concesse le agevolazioni a circa 700 famiglie aventi titolo. Sono stati attivati i bandi e completata l'assegnazione di n. 9 buoni-casa da € 18.075,99 (una tantum ). Risultati raggiunti nel 2007 Facilitare l'accesso a mutui prima casa o microcredito a favore di nuclei familiari con fragilità sociale: si è proceduto all'espletamento della procedura ad evidenza pubblica per individuazione istituto di credito per erogazione prestiti sull'onore. Si è proceduto entro dicembre alla ricognizione degli istituti di credito che hanno avviato modalità di accesso facilitato al credito di nuove povertà. Stato Avanzamento 2008 Agevolazioni tariffarie per famiglie numerose e aiuti mutui prima casa: Approvato ed avviato il percorso per il riconoscimento delle agevolazioni tariffarie per famiglie con 4 o più figli comprensivo della ricognizione di tutte le agevolazioni già concesse a famiglie con 4 o più figli in base ai regolamenti vigenti e del riconoscimento di un contributo economico per l'abbattimento dei costi relativi alle utenze domestiche. Stato avanzamento 2009 _Bonus energia e agevolazioni utenze servizio idrico e rifiuti: Entro il 30/3/2009, con la chiusura del bando, si è completata la raccolta delle domande presentate per le agevolazioni servizio idrico e rifiuti, che sono state quasi 2.000. Queste sono state elaborate attraverso il sistema informativo implementato ad hoc e sono emerse diverse anomalie, che hanno reso necessario procedere da parte dell'ufficio al controllo di tutti i dati inseriti nel sistema da parte dei CAF ed anche di vari controlli incrociati con altre banche dati (anagrafe, INPS e INAIL per redditi esenti IRPEF). Sono state attivate tutte le procedure per la gestione e controllo domande bonus energia attraverso il sistema SGATE avviato dall'ANCI. La procedura attivata si è rivelata molto sperimentale (anche a causa dell'inesperienza dei soggetti gestori a livello nazionale e regionale ) ed ha rese necessarie varie modifiche. Il sistema riguarda la raccolta attraverso i CAF convenzionati delle domande relative al bonus anno 2008 (che si potevano presentare fino al 30.06.2009) e di quelle anno 2009. Al Comune spetta, oltre che il raccordo tra gestori sistema SGATE e CAF, il controllo anagrafico di tutte le domande presentate. Entro l'anno 2009 verrà probabilmente avviato il sistema anche per il bonus gas (appena approvato dal governo). 2009 Ass. Bertozzi Ass. Drei Collegata con azione 1.8.2 94/135 PROGRAMMA 5 "La qualità del Welfare municipale e comunitario" Progetto 5.4 Un programma per i disabili: sostenerne il progetto di vita Azioni strategiche Codice Denominazione 5.4.1 Sostenere il progetto di vita del disabile a partire dal contesto abitativo, formativo e lavorativo Descrizione a) Avvio e consolidamento di un centro di informazione sugli ausili e le tecnologie a sostegno della disabilità e per l'adattamento degli ambienti domestici. b) sviluppo del progetto-laboratorio "Casa facile" e il prototipo realizzato, nel quale è sperimentata l'applicazione di tecnologie impiantistiche per la sicurezza e la salute. Attivazione di corsi di formazione rivolti ai cittadini ed agli operatori sui temi dell'abitare sano. Favorire l'inserimento lavorativo dei disabili attraverso: a) promozione di un patto territoriale per la qualità dello sviluppo con le parti sociali; b) sottoscrizione e sperimentazione di un protocollo d'intesa tra Comuni, Provincia, Ufficio Provinciale del lavoro, A.Usl di Forlì, Enti di Formazione professionale, cooperative sociali di tipo b) e organizzazioni sindacali e di categoria. Periodo Responsabile 2009 Ass. Bertozzi Ass.Lega Note Collegata con azione 4.3.1 Ass. Drei Il protocollo ha per oggetto il potenziamento e lo sviluppo degli interventi rivolti all'orientamento lavorativo a favore di persone con disabilità o disagio sociale, con la finalità di regolamentare e coordinare i rapporti tra i soggetti della rete, fornendo risposte adeguate compatibilmente alle risorse disponibili. c) Creazione e sviluppo di un servizio di mediazione per l'inserimento lavorativo finalizzato al collocamento mirato nel mercato del lavoro delle persone disabili e/o svantaggiate che necessitano di particolare sostegno ed accompagnamento e di percorsi di inserimento mediato; d) Potenziare le occasioni di occupazione e di mantenimento del posto di lavoro di cittadini disabili attraverso azioni di tutoraggio, servizi di valutazione con approccio multidisciplinare mirato all'adattamento del posto del lavoro, attività di formazione di tutor; e) favorire la crescita e il consolidamento della cooperazione di inserimento lavorativo con l'obiettivo di aumentare le possibilità di assunzioni. Risultati raggiunti nel 2005 _Promuovere e supportare la messa in rete di attività di informazione, documentazione e consulenza sui temi della disabilità. _Sostenere lo sviluppo delle cooperative sociali di inserimento lavorativo: è stato rimodulato il progetto di supporto alle cooperative. _Garantire la continuità tra sistema scolastico, formativo e dell'inserimento lavorativo attraverso l'avvio del servizio di mediazione all'inserimento lavorativo. _Avvio e consolidamento di un centro di informazione e orientamento per l'adattamento dell'ambiente domestico per anziani e disabili: il Centro è stato avviato a giugno 2005 presso l'Ospedale Morgagni-Pierantoni nell'ambito del reparto di terapia della riabilitazione. Risultati raggiunti nel 2006 _Creazione e sviluppo di un servizio di mediazione per l'inserimento lavorativo mirato per persone disabili e/o svantaggiate: è stato attivato il servizio di mediazione per l'inserimento lavorativo. Entro novembre è prevista la sottoscrizione del protocollo d'intesa già condiviso nei contenuti con tutti gli attori coinvolti. Avvenuta presa in carico e definizione del percorso individualizzato per n. 24 utenti. Risultati raggiunti nel 2007 Sviluppo azioni di sistema per sostenere la formulazione e realizzazione del progetto di vita dei disabili: Si è proceduto all'individuazione dell'assistente sociale del territorio quale figura di riferimento per il disabile, la famiglia e tutti gli interlocutori coinvolti alla definizione del progetto di vita del ragazzo disabile. Il progetto formativo, in collaborazione con Technè, è stato portato a termine ed ha visto il coinvolgimento delle assistenti sociali referenti per le situazioni dei disabili scelti per sperimentare l'impostazione del Progetto Educativo Personalizzato (che prevede, tra le altre cose, la scheda di raccolta dati sulla persona disabile e sulla sua famiglia). Con riferimento al consolidamento del servizio di mediazione per l'inserimento lavorativo mirato, si è proceduto alla sottoscrizione dell'intesa di coordinamento tra Comune di Forlì, Provincia di Forlì-Cesena- Centro per l'impiego, A.Usl e INAIL. Consolidamento del centro di adattamento per l'ambiente domestico (CAAD) di anziani e disabili nella rete dei servizi: E' stato affidato l'incarico ad un tecnico edile per l'analisi e valutazione dei progetti inerenti gli adattamenti dell'ambiente che prevedono l'abbattimento di barriere architettoniche. E' stato realizzato un momento convegnistico su CAAD il 14/12/2007. PROGRAMMA 5 "La qualità del Welfare municipale e comunitario" Risultati raggiunti nel 2008 Stato avanzamento 2009 95/135 _Consolidamento sistema di rete servizi per disabili: relativamente all’associazione ANFFAS si è proceduto ad integrare la convenzione in essere con un provvedimento che prevede finanziamenti aggiuntivi a quelli previsti e la revisione dei servizi in termini qualitativi e quantitativi . E' stato approvato il nuovo sistema tariffario per i servizi per disabili, applicato a partire dal mese di settembre 2008. Per quanto riguarda la ridefinizione delle convenzioni con i soggetti gestori dei centri diurni e residenziali per disabili, entro dicembre 2008 non è stata emanata la direttiva regionale sull’accreditamento che dovrebbe comunque essere approvata entro i primi mesi del 2009. Sì è comunque proceduto all'avvio del tavolo di confronto con i gestori delle strutture per disabili preliminare all'accreditamento transitorio dei servizi e alla proroga tecnica delle convenzioni nelle more della definizione dei nuovi contratti di servizio a seguito del completamento della procedura di accreditamento. _Sviluppo inserimento lavorativo disabili: si è data attuazione a quanto indicato nell’intesa di coordinamento con la Provincia relativamente alla partecipazione al comitato tecnico ex L. 68 da parte dei servizi sociali del territorio. Nello specifico, sono stati discussi casi di persone con disabilità psichica o motoria residenti nel territorio comprensoriale. _Consolidamento CAAD (Centro per Adattamento Ambiente Domestico): si sono svolti incontri con i soggetti che interagiscono con il CAAD (AUSL, Assistenti sociali, fisioterapisti, ecc.). Si è raccolto il materiale per consentire la definizione dell'ipotesi organizzativa (modulistica, normativa ecc.). Con determinazione n. 1689 del 4 luglio 2007 “ Riorganizzazione Servizio Diritti di Cittadinanza Sociale” si è proceduto a consolidare la struttura, che ricomprende anche l'Unità CAAD e FRNA (Fondo Regionale Non Autosufficienza). _Accreditamento transitorio centri per disabili: Con DGR 514 del 20 aprile 2009 la Regione Emilia Romagna ha adottato il primo provvedimento attuativo dell'art. 23 della L.R. 4/08 in materia di accreditamento dei servizi socio-sanitari. Detto provvedimento definisce i percorsi per procedere all'accreditamento definitivo, transitorio e provvisorio, approva i requisiti per l'accreditamento definitivo, ma rinvia ad ulteriore DGR la definizione delle tariffe per l'accreditamento cui è comunque subordinato l'avvio del percorso. L'emanazione di questa direttiva è prevista entro ottobre/novembre 2009, il che renderà sicuramente necessario procedere ad un'ulteriore proroga delle convenzioni dei servizi per disabili in scadenza ad ottobre 2009 e consentirà l'avvio, ma sicuramente non la conclusione, del processo di accreditamento dei centri per disabili entro l'anno. Gli approfondimenti avvenuti con la Regione E.R. dopo l'emanzione della DGR 514 hanno evidenziato la necessità di procedere ad una puntuale ricognizione dell'attuale organizzazione dei servizi da accreditare, utile a definire il quadro della programmazione (fabbisogno di servizi) e le esigenze di qualificazione del sistema. _Meccanismi di partecipazione per i servizi per disabili: Nell'ambito del primo quadrimestre dell'anno l'attività ha riguardato prevalentemente la programmazione finalizzata all'elaborazione del piano di zona triennale e al programma attuativo 2009 ed ha visto la partecipazione delle associazioni di famiglie ed il confronto con le organizzazioni sindacali. Contestualmente si è articolata la rete di associazioni di famiglie di disabili (attualmente sono tre) che portano avanti linee strategiche in alcuni casi anche conflittuali. 96/135 PROGRAMMA 5 "La qualità del Welfare municipale e comunitario" Progetto 5.6 Solidarietà ed inclusione sociale Azioni strategiche Codice Denominazione 5.6.1 Descrizione Sostenere la coesione sociale Rafforzare e coordinare le politiche locali mirate all’inclusione sociale per le fasce di popolazione a forte rischio di marginalità e povertà (persone con forte disagio psichico o dipendenti da sostanze, ex carcerati, immigrati, ecc.), attraverso la programmazione, progettazione e monitoraggio delle politiche di intervento a partire dall’uso degli spazi urbani e abitativi, dalla formazione professionale e dall’inserimento lavorativo. Sperimentare lo sviluppo partecipativo per rafforzare la coesione sociale. Implica: riconferma dell'esperienza positiva dei servizi di accompagnamento e mediazione culturale e sociale, consolidamento del Centro Servizi per Stranieri e della Società per l'Affitto e sperimentazione della gestione di mini alloggi a bassa soglia di ingresso, anche in collaborazione con gli operatori della domiciliarità in convenzione con il privato sociale. Promuovere la multietnicità come pieno riconoscimento del diritto di cittadinanza di tutti gli abitanti, includendo ogni persona che lavora e vive nella città, è uno degli obiettivi importanti delle politiche di Welfare. Risultati raggiunti nel 2005 Risultati raggiunti nel 2006 Periodo Responsabile 2009 Ass. Bertozzi; Ass. Zanetti Note Collegata con azione 1.1.1 1.2.5 Ass. Drei Il piano si pone l'obiettivo di rafforzare forme di relazione fra le culture e le diverse etnie, attraverso il diretto coinvolgimento delle diverse comunità, nella formulazione di iniziative volte a sviluppare reciprocità e convivenza, in ambito culturale, educativo, sociale e dei servizi. Potenziare e qualificare il ruolo e la funzione del Centro Donna come luogo privilegiato di sviluppo del sistema di interventi e servizi locali rivolti alle donne, dalla promozione del benessere al sostegno e protezione nei momenti di maggiore difficoltà. Implica: sviluppo della presa in carico delle donne in difficoltà da parte dell'equipe multidisciplinare del centro in collaborazione con gli altri servizi sociali, anche attraverso l'avvio di interventi sperimentali (es. gruppi di auto aiuto per target specifici di donne); rafforzamento integrazione con altri servizi del territorio (servizi sanitari, Forze dell'Ordine) per la costituzione di una rete territoriale sulla violenza e il maltrattamento che condivida metodologie e prassi di intervento; promozione di iniziative di sensibilizzazione rivolte a particolari gruppi sociali. _Prenotazione permessi di soggiorno per cittadini stranieri. _Ampliamento e qualificazione dei servizi per persone a forte rischio di marginalità: si sono definite le linee guida per l'affidamento della gestione del servizio operatori della domiciliarità. Si è implementato il servizio di pronto intervento sociale, comprensivo di due call center 24 ore su 24. _Rimodulazione del sistema di prima e seconda accoglienza: si è definita una maggiore integrazione delle risorse abitative sul territorio per costituire un sistema integrato e differenziato di soluzioni. _Consolidamento e qualificazione dei centri servizi per stranieri e dei servizi di mediazione culturale e di integrazione. _"Integ.R.A." - per l'integrazione dei richiedenti asilo e dei rifugiati: il 24/2/2005 si è svolto il convegno. _Coordinamento degli interventi a contrasto della povertà al fine di sostenere la coesione sociale: si è sottoscritto protocollo d'intesa, tra Comune e Associazioni ed Enti operanti nel settore del disagio sociale. E' attivo il Pronto Intervento Sociale per area Adulti, minori ed anziani; effettuati incontri di verifica sullo stato di applicazione protocolli operativi con Ser.T. e Servizio Psichiatrico, che hanno portato alla definizione e avvio della sperimentazione di una nuova modalità di presa in carico interservizi (servizi sociali minori, adulti e anziani e servizi sanitari del dipartimento di salute mentale) di nuclei multiproblematici con l'individuazione di un operatore referente, unico punto di coordinamento degli interventi dei diversi servizi destinati ai vari componenti del nucleo familiare. PROGRAMMA 5 "La qualità del Welfare municipale e comunitario" 97/135 Risultati raggiunti nel 2007 La Carta di Cittadinanza per i migranti: per quanto riguarda il nuovo affidamento per il Centro servizi per Stranieri, l'amministrazione ha deciso per una proroga tecnica in attesa dei risultati di apposito gruppo di lavoro per la messa a punto del convenzionamento. La definizione della Carta di Cittadinanza si avvarrà degli orientamenti che emergeranno da convegni e dal gruppo di lavoro per il convenzionamento del Centro Integrato Servizi e, pertanto, slitta al 2008. Promuovere l'innovazione nella salute mentale: nel corso del primo semestre 2007 si è partecipato a n. 6 incontri seminariali preparatori della Conferenza Regionale sulla Salute Mentale, che si è tenuta a Bologna il 29 e 30 ottobre 2007. Conseguentemente è stata posticipata al 2008 la ridefinizione dei protocolli operativi con il Dipartimento di Salute Mentale dell'A.Usl alla luce dei lavori della conferenza. Sono stati svolti diversi incontri con l'Associazione al Margine per la definizione della convenzione per l'inserimento di adulti con disagio sociale nella nuova struttura gestita dall'Associazione (inaugurata a luglio 2007). Risultati raggiunti nel 2008 _Nuovo regolamento borse lavoro e sostegno economico a famiglie in difficoltà: si è già completata una stesura della bozza di regolamento. In particolare, per quanto attiene all’accesso ai contributi economici dal profilo di comunità e dal dibattito politico sviluppatosi negli ultimi mesi, emerge la necessità di un approfondimento rispetto ai nuclei monogenitoriali e nuclei di stranieri. _Consolidamento servizi di prossimità per sostenere la coesione sociale: a seguito di avviso pubblico è stato riaffidato il servizio di prima e seconda accoglienza per persone a rischio di marginalità sociale al centro di ascolto Buon pastore della Caritas. Sono stati avviati il gruppo di lavoro per valutazione servizi di prossimità e l'azione di sviluppo di comunità rivolta alla frazione di Villafranca con l’utilizzo congiunto di diversi operatori di prossimità. Avviata una valutazione condivisa degli esiti dell’azione. _Riconfigurazione delle attività del Centro Servizi Stranieri e affidamento della gestione a terzi: è stata ridefinita l'attività del Centro servizi per l'integrazione secondo i nuovi indirizzi espressi da Amministrazione. L'affidamento del servizio è stato deliberato dal Consiglio Comunale il 9/6/2008. Sono state invitate le ditte a presentare le offerte entro il 25/8/2008. Il servizio è stato affidato a fine anno. Gli incontri con la Consulta dei cittadini stranieri avvengono con cadenza mensile. Si sono programmate le attività e sono state realizzate le iniziative relative. _Carta di Cittadinanza per stranieri: è stato raccolto il materiale per elaborare la Carta di diritti di cittadinanza; non si sono svolti gli incontri con i soggetti interessati all'immigrazione per problematiche interne al servizio. Stato avanzamento 2009 _Organizzazione servizi di prossimità: a) Nel contesto degli incontri finalizzati alla predisposizione e condivisione del Piano di Zona per la salute ed il benessere (triennale ed attuativo 2009) i temi della “prossimità” dei servizi erogati e della rilevazione dei bisogni del territorio sono stati affrontati con i referenti delle principali associazioni di volontariato attive nel settore del contrasto alla povertà e al disagio; sono altresì stati realizzati vari incontri con il Direttore del SERT di Forlì funzionali ad attivare – in via sperimentale – uno specifico servizio di prossimità dedicato alla popolazione dedita al consumo di sostanze psico attive.Realizzata la fase costitutiva dell'Unità di Strada dedicata alla popolazione dedita al consumo di sostanze. Sottoscritto in data 16 luglio 2009 specifico protocollo d'intesa promosso sul tema dalla Prefettura U.T.G. di Forlì-Cesena per la realizzazione, in fase sperimentale, di azioni congiunte tra Forze Dell'Ordine, SERT, Servizi Sociali territoriali e Croce Rossa Italiana, finalizzate alla prevenzione ed orientamento ai servizi specialistici di giovani frequentatori di locali notturni forlivesi (Pub; discoteche; ecc.). b) In considerazione della scadenza della legislatura non è stato possibile procedere all'approvazione in consiglio comunale entro aprile 2009 dell'indirizzo per l'affidamento a terzi del servizio di operatori di strada e della domiciliarità, in scadenza a giugno 2009, che è stato perciò prorogato fino a dicembre 2009. _Riconfigurazione attività del servizio di mediazione culturale e affidamento della gestione a terzi: Il capitolato del servizio riconfigurato di mediazione culturale e facilitazione linguistica è stato sottoposto ai soggetti interessati con apposita conferenza di servizio. Tuttavia, come da delibera di Giunta n. 129 del 21.4.2009, è stata concessa proroga tecnica fino al 31.12.2009. _Carta di cittadinanza: E' stata presentata la prima bozza della “Carta di cittadinanza” alla Consulta ed agli stakeholder, raccogliendone le osservazioni . I due incontri previsti entro giugno si sono svolti regolarmente. _Progetto “Azioni di cittadinanza. La rete sociale promuove l'integrazione”: Il progetto “Azioni per la cittadinanza”, finanziato con il fondo ministeriale UNRRA , ha preso ufficialmente avvio nel mese di gennaio. _Progetto RURER- INPS: E' stato affidato l'incarico per la definizione del software applicativo. A luglio si avvierà la formazione del personale. Come da accordi con la Regione, la sperimentazione effettiva inizierà nel mese di settembre, quando avverrà la connessione con AUSL. 98/135 PROGRAMMA 5 "La qualità del Welfare municipale e comunitario" Progetto 5.5 Una Terza età attiva e la domiciliarità per gli anziani Azioni strategiche Codice Denominazione 5.5.1 Descrizione Periodo Responsabile 2008 Ass. Bertozzi Ass. Drei Note Garantire il governo unitario delle politiche per la non autosufficienza e rafforzare l'integrazione socio-sanitaria nel percorso di cura e assistenza dell'anziano gravemente non autosufficiente Risultati raggiunti nel 2006 Garantire, nell'ambito dell'Accordo di Programma, il governo unitario del fondo per la non autosufficienza da parte dei Sindaci dei Comuni del comprensorio, del direttore A.Usl e della Provincia. Creazione e sviluppo nell' ambito dell'Ufficio di direzione dell'Accordo di Programma di un ufficio unico per la gestione unitaria del fondo per la non autosufficienza. Sostenere il processo di trasformazione delle IPAB in aziende valorizzandone il ruolo e l'identità all'interno della rete dei servizi per gli anziani, assicurando altresì la partecipazione attiva delle realtà e dei soggetti del no profit e del privato sociale, per ampliare le risposte e rendere complementari e integrati i servizi. Risultati raggiunti nel 2007 Creazione ufficio unico per gestione unitaria del Fondo per la non autosufficienza e sviluppo integrazione socio-sanitaria sugli interventi per gli anziani non autosufficienti: E' stata effettuata la progettazione e strutturazione, in accordo con l'Az. USL, dell'Ufficio Unico per la gestione del fondo per la non autosufficienza, con individuazione delle relative funzioni e risorse umane e strumentali. E' progredito il processo di integrazione socio-sanitaria sui percorsi di cura e assistenza rivolti ad anziani non autosufficienti, in particolare: _ è stata condivisa con l'AUSL di Forlì la prosecuzione di azioni finalizzate alla costruzione del sistema informativo integrato sociale-sanitario; è stato presentato alla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì un progetto di sviluppo del prototipo di sistema informativo socio-sanitario integrato implementato nell'ambito del progetto I-Care; il progetto è stato finanziato dalla Fondazione e nella seconda metà del 2007 è stato messo a punto il documento tecnico relativo alle funzionalità del nuovo sistema. Si è perseguito l'obiettivo di rafforzare la collaborazione tra figure sociali e sanitarie e migliorare l'integrazione nei percorsi socio-sanitari attraverso: - riorganizzazione dell'attività dell'UVG (Unità di Valutazione Geriatrica) per garantire la valutazione dei pazienti in dimissione dai reparti ospedalieri (in particolare geriatria post-acuti e lungodegenze) al fine di definire, in accordo con i familiari, il percorso assistenziale successivo alla dimissione; - revisione, nell'ambito di gruppo di lavoro Comuni-AUSL, della scheda BINAH, relativa ai parametri di valutazione della non autosufficienza utilizzati dall'UVG (parte sanitaria e parte sociale); - messa a punto del percorso di dimissione protetta dai reparti ospedalieri per garantire continuità assistenziale alle persone che rientrano a domicilio; _ incremento dei contatti e dei momenti di confronto tra infermieri del servizio ADI dell'AUSL e assistenti sociali comunali sui progetti personalizzati relativi ad anziani assistiti a domicilio. Anche a seguito delle nuove direttive regionali sul Fondo per la non autosufficienza ha avuto notevole incremento il numero di utenti in assistenza domiciliare con riconoscimento degli oneri a rilievo sanitario (76% degli utenti, a fronte del 15% del 2006). _Si è approfondita la definizione dell'Ufficio di Piano, anche a seguito di ulteriori analisi fatte in seno alla cabina di regia regionale sugli strumenti di governance per il welfare locale e regionale. La sua definizione puntuale sarà assunta a dicembre per allineamento alla nuova mesostruttura comunale. E' stato definito ed approvato il programma di trasformazione delle IPAB. Sono stati elaborati, approvati e consegnati in RER entro il 16 giugno, i Piani di trasformazione delle IPAB e le proposte di statuto delle 3 ASP che si costituiranno. E' stato portato avanti a livello locale il confronto con le realtà di terzo settore sulle linee guida per l'accreditamento elaborate a livello regionale e che vedranno una prima applicazione nell'ambito dei servizi destinati alla non autosufficienza. Avviato il tavolo di confronto distrettuale con le organizzazioni sindacali per favorire la omogeneizzazione delle rette per gli utenti delle case protette per anziani. Sottoscritta un'intesa con le stesse organizzazioni sindacali per la concertazione sulle politiche per la non autosufficienza. Sviluppo del Nucleo Alzheimer e altri percorsi innovativi delle case di riposo: in collaborazione con l'AUSL di Forlì e con il concessionario della Casa di Riposo "Orsi Mangelli" è stato messo a punto un progetto per lo sviluppo di un percorso socio-sanitario integrato rivolto a persone affette da demenza con gravi disturbi comportamentali, che vede la stretta collaborazione del Centro Esperto della Memoria presso l'Ospedale e il Nucleo Alzheimer presso la Casa di riposo "Orsi Mangelli"; quest'ultimo, conclusi a giugno 2007 i lavori di ampliamento con creazione di ulteriori 10 posti, diviene risorsa integrata per tutto il territorio comprensoriale per l'assistenza e cura di anziani affetti da demenza senile con gravi disturbi comportamentali,. E' stata avviata la fase sperimentale del progetto attraverso la valutazione degli anziani per la formazione della specifica graduatoria, con inizio degli inserimenti da luglio 2007. PROGRAMMA 5 "La qualità del Welfare municipale e comunitario" Risultati raggiunti nel 2008 99/135 Consolidamento governo e gestione unitaria fondo non autosufficienza: E’ stata predisposta e approvata la programmazione della seconda annualità di utilizzo del fondo, anche sulla base di verifica dello stato di attuazione di interventi di assistenza domiciliare, alloggi protetti, assegni di cura, centri diurni, case protette. Il Piano distrettuale delle attività per la non autosufficienza 2008 è stato approvato dal Comitato di Distretto e sottoscritto dai 15 Comuni del distretto in aprile, nell’ambito del Programma attuativo 2008 del Piano di Zona. E’ stata stipulata la convenzione tra Comune di Forlì e A.Usl. per la gestione unitaria del fondo per la non autosufficienza. E’ proseguito, sotto il coordinamento del Direttore Integrazione Socio-Sanitaria dell’AUSL di Forlì, il confronto con le organizzazioni sindacali mirato alla definizione di un percorso di omogeneizzazione delle rette a carico degli utenti (allineandosi alla media regionale) e di definizione di costi standard tra le case protette del territorio forlivese. _Consolidamento gestione unitaria Fondo Non Autosufficienza: Si è consolidata l’integrazione tra Comune e AUSL nelle attività di programmazione e monitoraggio del Fondo per la non autosufficienza in area anziani e disabili; in particolare è stata adottata una nuova modalità integrata di programmazione, finalizzata alla predisposizione del nuovo Piano di Zona per la salute e il benessere sociale ed il relativo programma attuativo annuale, comprensivo del Piano annuale delle attività per la non autosufficienza nel distretto di Forlì. _Piano attività non autosufficienza 2009: Sono state affrontate le criticità connesse alla sostenibilità del sistema di servizi ed interventi, alla luce delle limitate risorse assegnate dal Fondo regionale per la non autosufficienza e Fondi nazionali, attraverso una ripartizione mirata al mantenimento dei livelli di assistenza a domicilio raggiunti nel 2008 (nel quale i servizi di supporto alla domiciliarità sono stati incrementati). Conseguentemente all’approvazione del Piano annuale, in data 29/04/2009, si è portata avanti la progettazione esecutiva e/o la realizzazione delle azioni programmate con particolare riferimento alle attività di contrasto all’isolamento e sostegno a domicilio degli anziani non autosufficienti. Collegata con 2009 Ass. Bertozzi Potenziamento e qualificazione A) Promuovere la qualità nel lavoro di cura, attraverso il potenziamento del progetto di qualificazione degli del sistema di servizi ed operatori domiciliari e familiari (badanti). B) Sviluppare e sostenere le strutture intermedie e i servizi Ass. Drei azione 1.1.1 interventi a favore della intermedi come appartamenti protetti e centri residenziali di sollievo. C) Qualificare l'intervento di erogazione domiciliarità degli anziani assegno di cura alle famiglie che assistono a domicilio anziani non autosufficienti attraverso rafforzamento del sostegno e tutoraggio al familiare che assiste e collegamento diretto alla rete di servizi, fra cui: monte di ore di assistenza domiciliare utilizzabile fino a 4 ore giornaliere (per sollievo settimanale) e fino a 16 ore mensili; operatore a sostegno della domiciliarità; servizi di prossimità (spesa a domicilio, consegna pasti a domicilio anche nella fascia serale, interventi di sostegno domiciliare anche nella fascia serale...). D) Ampliare l'offerta alloggi con servizi di appoggio realizzati attraverso i programmi di Edilizia Residenziale Pubblica e tramite promozione di iniziative di programmazione urbanistica partecipata. Stato avanzamento 2009 5.5.2 Sostenere la domiciliarità promuovendo la vita attiva degli anziani e un modello di welfare rivolto agli anziani che non sia fondato esclusivamente sulla rete dei servizi, ma che ponga al centro delle proprie attenzioni lo sviluppo di azioni positive per il miglioramento della vita di tutta la popolazione, tenendo presente che la qualità della vita nelle diverse età determina la qualità della vita negli anni seguenti. Implica lo sviluppo di un piano d'azione locale per la popolazione anziana che prevede interventi nei settori: mobilità, salute, sistemi economici e commerciali, sicurezza, relazioni sociali e culturali, tutela e servizi per la domiciliarità, condizioni abitative, ambiente urbano accessibile. Risultati raggiunti nel 2005 _Promozione della qualità nel lavoro di cura degli anziani attraverso il potenziamento del progetto di qualificazione degli operatori domiciliari e familiari (badanti): sviluppo progetto europeo; a luglio 2005 si sono avviate le attività di tutoring per le famiglie con assistenti familiari straniere. _Qualificazione dei servizi assistenziali a domicilio: è stato potenziato l'intervento di erogazione dell'assegno di cura alle famiglie che assistono a domicilio gli anziani non autosufficienti, attraverso il rafforzamento del sostegno e del tutoraggio al famigliare che assiste. _Sviluppo e sostegno alle strutture intermedie e ai servizi intermedi come centri residenziali di sollievo: si sono organizzati dei Centri Diurni con modalità di accesso flessibile. In collaborazione con l'Università è stato definito il progetto "Affido di persone anziane da parte di giovani e/o studenti universitari". _Promozione di una terza età attiva: si sono avviate azioni di miglioramento della qualità della vita delle persone anziane. Risultati raggiunti nel 2006 _Qualificazione del servizio di assistenza domiciliare: si sono individuati gli strumenti organizzativi per valutazione priorità nell' accesso ai servizi e definiti gli accordi integrativi con il soggetto gestore. Il forte impegno nella qualificazione del servizio, in sinergia con gli altri interventi della rete, ha consentito di ottimizzare le risorse senza ridurre il numero degli utenti complessivamente assistiti. _Sviluppo dell'integrazione socio-sanitaria nell'ambito degli interventi domiciliari per gli anziani non autosufficienti: completata la sperimentazione del progetto "I care". La valutazione finale del progetto ha consentito di mettere in rilievo gli aspetti positivi, con particolare riferimento alla riprocessazione dei meccanismi di coordinamento ed integrazione con la AUsl e alla definizione e regolazione delle problematiche connesse con la privacy nell'interscambio di dati ComuneAzienda Sanitaria. PROGRAMMA 5 "La qualità del Welfare municipale e comunitario" 100/135 _Sviluppo del progetto di qualificazione degli operatori domiciliari e familiari si sono progettate e avviate, e sono in corso di realizzazione, tutte le azioni previste dal progetto europeo: tutoring, sostegno alle famiglie, corsi di formazione, gruppi di sostegno comunitario, spazi per assistenti familiari straniere, rete degli sportelli. Risultati raggiunti nel 2007 Azioni innovative per il sostegno alla domiciliarità: Si sono svolte le azioni di seguito illustrate: - sono stati progettati ed attivati servizi di sollievo assistenziale per le famiglie che assistono a domicilio un anziano non autosufficiente (in particolare sono stati avviati servizi flessibili e di sollievo presso il Centro diurno comunale di Vecchiazzano con orari articolati in base alle esigenze delle famiglie e ricoveri di sollievo presso strutture protette di cui hanno usufruito 19 anziani e relative famiglie). Nel primo semestre è stata messa a punto con la coop. CAD la pianificazione operativa del servizio di "Operatore di quartiere per gli anziani", con funzioni di monitoraggio, rilevazione dei bisogni, orientamento e accompagnamento ai servizi, attività di sostegno alla vita quotidiana e di contrasto a solitudine e isolamento; il servizio è stato avviato a giugno 2007 in 6 quartieri di Forlì. E' stata completata la revisione dei progetti personalizzati di assistenza domiciliare in corso, con eventuale ridefinizione in base alle esigenze rilevate. Si è avviato lo studio del nuovo modello di intervento basato sul riconoscimento di un "budget familiare" per il sostegno alla domiciliarità dell'anziano non autosufficiente, che prevede la costruzione del progetto personalizzato di mantenimento a domicilio come "pacchetto integrato di servizi ed interventi di sostegno alla domiciliarità". Sono stati ridefiniti gli strumenti di valutazione ed il percorso di progettazione e attivazione dei servizi stessi; la nuova modalità di progettazione ed attivazione degli interventi domiciliari è stata applicata in n. 11 casi. Sostegno e qualificazione del lavoro di cura a domicilio: Si sono realizzate le seguenti azioni: - sviluppo e messa a regime dell'attività di tutoring alle famiglie con assistenti familiari straniere, inserito a pieno titolo nell'ambito della rete territoriale dei servizi ed interventi per la non autosufficienza; - azioni di sostegno comunitario al sistema assistente familiare, anziano, famiglia con particolare riferimento al progetto di sostegno comunitario realizzato nel complesso residenziale di via Campo di Marte, alla collaborazione all'azione di sviluppo di comunità realizzata nel quartiere Cava e all'integrazione con gli "operatori di quartiere";- realizzazione di due gruppi di orientamento e sostegno psicologico per familiari che si avvalgono di assistenti familiari, di cui uno specificamente dedicato ai familiari di anziani affetti da demenza; - costruzione della "rete degli sportelli" operanti nell'ambito del lavoro di cura domiciliare con il coinvolgimento di tutti gli attori del territorio, momenti strutturati di confronto, scambi informativi costanti ed incremento della collaborazione per dare risposta alle molteplici esigenze delle famiglie, degli anziani e delle assistenti familiari ; - consolidamento dello spazio di aggregazione per le assistenti familiari straniere presso la Casa del Gelsomino; - promozione dei corsi di formazione di 150 ore per assistenti familiari; - è stato potenziato l'intervento dell'assegno di cura per il sostegno economico alle famiglie che si avvalgono di forme private di assistenza. Risultati raggiunti nel 2008 _Accreditamento transitorio assistenza domiciliare: il raggiungimento dell'obiettivo è subordinato all’emanazione delle direttive regionali in materia di accreditamento transitorio. L’art. 23 della L.R. 19 febbraio 2008, n. 4, prevede che la Giunta Regionale disciplinerà, entro sei mesi dall'entrata in vigore della legge stessa, i requisiti, i criteri, le procedure ed i tempi per l'avvio del sistema di accreditamento definitivo dei servizi e delle strutture socio-sanitarie, le relative tariffe, individuando contestualmente le condizioni e le procedure per l'accreditamento transitorio dei servizi. Detta direttiva non è stata emanata entro l'anno 2008. Si è comunque proceduto a far approvare dal consiglio comunale una delibera di indirizzo che individua nell'accreditamento provvisorio da proporsi attraverso avviso pubblico a imprese operanti nel territorio comprensoriale la modalità di individuazione e concessione del servizio di assistenza domiciliare per anziani e disabili. _Ottimizzazione servizi a sostegno della domiciliarità: per l'ottimizzazione del servizio pasti a domicilio, si è proceduto come segue: - per gli interventi di nuova attivazione, si è avviata la richiesta di valutazione Unità Valutazione Geriatrica (UVG) contestualmente alla domanda, in accordo con l’anziano e la famiglia; - per gli interventi già attivi: è stata inoltrata la richiesta di valutazione UVG prioritariamente per gli utenti esentati dal pagamento della tariffa, al fine di coprire parte dei costi del servizio (interamente a carico del Comune) con il Fondo Regionale Non Autosufficienza; per gli utenti paganti si è avviato un esame delle singole situazioni per valutare l’opportunità di procedere alla visita UVG; è stata altresì inviata a tutti gli utenti una informativa sulla possibilità per i non autosufficienti di usufruire dei contributi a carico del FRNA, a seguito di valutazione da parte dell’UVG. Attualmente gli utenti con finanziamento FRNA sono pari al 35% degli anziani che usufruiscono del servizio. E’ stata completata l’analisi finalizzata alla ridefinizione del servizio di trasporto anziani al Centro diurno di Vecchiazzano, attraverso l'inserimento del servizio nell'ambito della concessione-contratto con il Consorzio Archimede soc. coop. per l'affidamento della gestione della Casa di Riposo Orsi Mangelli. Attraverso un gruppo di lavoro tecnico composto dai referenti delle aree anziani e disabili sono stati elaborati ed approvati dalla Giunta Comunali criteri e modalità di organizzazione ed erogazione del servizio di trasporto per anziani e disabili assistiti a domicilio. PROGRAMMA 5 "La qualità del Welfare municipale e comunitario" Stato avanzamento 2009 101/135 _Accreditamento provvisorio assistenza domiciliare anziani e disabili: E’ proseguita la partecipazione ai momenti formativi e di confronto coordinati dalla Regione, in particolare a seguito dell’emanazione del primo provvedimento della Giunta Regionale attuativo dell’art. 23 L.R. 4/08 in materia di accreditamento dei servizi socio-sanitari (DGR 514 del 20/04/09, pubbl. BUR 04/05/09); tale atto, pur definendo la disciplina dell’accreditamento definitivo, transitorio e provvisorio, non contiene la definizione delle tariffe, fondamentale per l’avvio del percorso, che sarà oggetto di successivo provvedimento, atteso entro ottobre 2009. _Pacchetto integrato servizi e interventi a sostegno domiciliarità anziani: a) Nell’ambito del documento sui servizi di sostegno alla domiciliarità degli anziani nel territorio forlivese, attuativo della DGR 1206/07, predisposto nell’ambito di apposito gruppo di lavoro integrato e approvato dal Comitato di Distretto di concerto con le OO.SS. Pensionati in data 23/04/09, i Comuni hanno assunto l’impegno alla ridefinizione di un regolamento unitario per l’accesso ai servizi per anziani, in linea con gli indirizzi regionali di prossima emanazione e con adozione di criteri uniformi a livello comprensoriale per la definizione della quota di compartecipazione dell’utente. A questa definizione è subordinata la regolamentazione e attuazione del “pacchetto domiciliarità” che dovrà altresì tenere conto delle scelte di finanziamento fatte dalla nuova amministrazione. b) Si è proceduto all'avvio del servizio di accompagnamento e trasporto in convenzione con n. 2 associazioni di volontariato. Per esigenze di contenimento della spesa, si è ritenuto per il 2009 di limitare la fruizione del servizio alle situazioni più urgenti. 102/135 PROGRAMMA 5 "La qualità del Welfare municipale e comunitario" Progetto 5.7 Le pari opportunità tra uomini e donne Azioni strategiche Codice Denominazione 5.7.1 Conciliazione tra lavoro e vita familiare Descrizione Rafforzare il ruolo di governance del Comune nelle politiche di conciliazione tra lavoro e vita familiare, come elemento importante per promuovere lo sviluppo delle competenze delle donne e favorire una loro piena partecipazione nel mondo del lavoro e nella vita sociale, attraverso il coinvolgimento di tutti gli attori sociali e istituzionali. Favorire lo sviluppo di buone prassi nelle imprese e di una metodologia di progettazione partecipata. Creare uno sviluppo armonico della città agendo sulla fruibilità e accessibilità dei servizi alla persona, su un'organizzazione del lavoro nelle imprese flessibile, e in generale lavorando perché si affermi una cultura per cui la conciliazione diventi responsabilità condivisa fra Enti Locali, imprese, uomini e donne. Periodo Responsabile 2009 Ass. Bertozzi Note Ass. Maltoni Risultati raggiunti nel 2005 _Promozione di iniziative nelle aziende per sperimentare modalità di lavoro flessibile e altre attività che favoriscano la conciliazione tra lavoro e vita familiare. _Rafforzamento del ruolo del Comune come soggetto di governo delle politiche locali sulla conciliazione: sono stati nominati i rappresentanti nel tavolo di concertazione sulla conciliazione lavoro e vita familiare. Si è reperito un primo nucleo di materiale documentario a disposizione del tavolo. Il percorso per la costituzione del tavolo territoriale sulla conciliazione è proseguito con un costante e crescente coinvolgimento degli attori locali. L'Ufficio Politiche di Genere e Pari Opportunità del Comune di Forlì è stato il soggetto intorno al quale ha ruotato il lavoro di definizione delle modalità di funzionamento del tavolo di concertazione e di predisposizione del progetto di collaborazione. A tal fine sono state reperite documentazioni su esperienze analoghe di altre realtà e prodotti materiali di lavoro che rappresentano il primo nucleo di una dotazione documentaria sulla conciliazione. Risultati raggiunti nel 2006 _Sviluppo accordo territoriale sulla conciliazione: è stato sottoscritto l'accordo quadro territoriale su conciliazione lavoro e vita familiare ed è stato costituito il tavolo operativo, cui hanno aderito diversi comuni del comprensorio, la provincia di Forlì-Cesena, tutte le associazioni di categoria del territorio, le organizzazioni sindacali, la consigliera di parità e le associazioni femminili del territorio, per il sostegno alla presentazione di progetti ai sensi dell'art. 9 legge 53/00, la promozione dell'informazione, il sostegno economico alle lavoratrici ed ai lavoratori con esigenze di cura, costituzione di un fondo di rotazione per le imprese. Risultati raggiunti nel 2007 _Conciliazione lavoro e famiglia nelle aziende forlivesi: la realizzazione di attività promozionali è stata curata dal Tavolo territoriale sulla conciliazione. E' stata realizzata la "messa a regime" dell'attività formativa e promozionale nata col progetto "Gioco di squadra". Da novembre sono state inserite nella proposta formativa del Centro Famiglie e dei servizi educativi per la prima infanzia, attività rivolte ai genitori sul tema della ripartizione dei compiti di cura nella famiglia, organizzate in cicli di tre incontri ed imperniate sull'uso degli strumenti messi a punto con il progetto "Gioco di Squadra". A fine giugno si è tenuto a Forlì il seminario conclusivo, organizzato nell'ambito del progetto "Tempopermettendo", dal titolo "I servizi in Rete: una proposta operativa per il lavoro e la conciliazione a Forlì". Il seminario è stato l'evento conclusivo di un percorso formativo volto alla creazione di una rete dei servizi pubblici e privati (CAF delle organizzazioni economiche in particolare) per lo scambio di conoscenze e la messa a punto di modalità condivise di risposta alle donne con problemi di conciliazione. L'esito del percorso, che ha visto partecipare molti rappresentanti dei vari servizi che operano sul territorio forlivese, è stata la condivisione e promozione di un nuovo approccio dei servizi di accoglienza e orientamento al lavoro per quanto riguarda l'attenzione ai temi che più influiscono sulla presenza femminile nel MDL (conciliazione in primis). Sono proseguite le attività del tavolo territoriale sulla conciliazione. In particolare il tavolo ha discusso, in occasione delle scadenze dell'apposito bando, della presentazione e sostegno a progetti a valere sull'art. 9 della legge 53/00. Due di tali progetti sono risultati approvati. Si sono realizzate tre attività seminariali pubbliche promosse da enti aderenti al tavolo. Tale adesione è stata resa visibile attraverso la definizione di un logo e di uno slogan del tavolo dal titolo "Forlì città della conciliazione". Per incrementare la visibilità delle azioni a sostegno della conciliazione è stato pubblicato un apposito numero della rivista "Progetti Comuni - Voce alle pari opportunità". Risultati raggiunti nel 2008 Promozione progetti di sostegno alla conciliazione lavoro-famiglia: il tavolo di concertazione sulla conciliazione lavoro-famiglia ha definito un calendario di iniziative per la sensibilizzazione degli operatori politici, sociali ed economici e della cittadinanza sui temi del lavoro femminile e della conciliazione. Una parte del lavoro del tavolo è stata dedicata alla definizione delle azioni da inserire in un progetto dell’Azienda Sanitaria Locale rivolto sia alle dipendenti, sia alle utenti dell’ospedale Morgagni-Pierantoni. Il progetto è stato presentato al ministero in occasione della scadenza della legge 53/2008. Importante sottolineare che questa collaborazione ha portato l’Azienda AUSL a formulare richiesta di adesione al tavolo territoriale sulla conciliazione. In collaborazione con il centro per le famiglie si è predisposta una campagna informativa e promozionale sulla conciliazione e ripartizione dei compiti di cura. Continua la collaborazione con i servizi educativi che collaborano all’individuazione e all’invio di genitori per la partecipazione al progetto “Gioco di Squadra”. E' stato avviato un percorso di formazione che prevede l'individuazione di alcune capacità sulle quali effettuare nel 2009 una lettura trasversale del bilancio e delle politiche dell'ente in un'ottica di genere. 103/135 PROGRAMMA 5 "La qualità del Welfare municipale e comunitario" 5.7.2 Stato avanzamento 2009 _Redazione dello Studio di Fattibilità sul Bilancio di Genere: Nel primo semestre 2009 è stata predisposta una bozza di Bilancio di Genere del Comune di Forlì. Hanno collaborato alla redazione le esperte dell'Università di Modena ed il gruppo di lavoro interno appositamente costituito. Il documento redatto presenta un processo di valutazione del bilancio del Comune di Forlì e delle sue politiche, in una prospettiva di genere, operato attraverso una riclassificazione delle voci contabili del bilancio che ha tenuto conto del loro impatto diretto e indiretto sulla vita degli uomini e delle donne, inteso in termini di capacità. La bozza dello studio di fattibilità, sottoposta all'assessore alle Pari Opportunità, non è stata approvata per esplicita volontà di consegnare alla nuova Amministrazione il materiale prodotto, lasciando a quest'ultima le opportune valutazioni e le decisioni sulle eventuali modifiche. Per tale ragione non è ancora stato possibile realizzare l'iniziativa di presentazione prevista. _Sviluppo azioni per favorire la conciliazione fra lavoro e famiglia: Il 31 gennaio si è tenuta la registrazione di un forum di discussione sulle tematiche della conciliazione tra lavoro e vita familiare dal titolo “Di pari passo”, svolto nell'ambito del settimanale di attualità di Teleromagna chiamato “Ping Pong”. Il forum ha visto la partecipazione di imprenditrici/tori pubblici e privati e di rappresentanti istituzionali del territorio della Provincia di Forlì-Cesena, La trasmissione è stata successivamente mandata in onda più volte. Per quanto concerne la promozione di attività congiunte tra istituzioni e soggetti economici per la presentazione di progetti finalizzati ad ottenere i finanziamenti previsti dall'art. 9 della legge 53/2000, continuerà anche nel secondo semestre l'attività promozionale, tuttavia la decisione del Governo di apportare modifiche al testo di legge vigente ha comportato lo slittamento del bando di giugno, la cui scadenza è stata accorpata a quella del 10 ottobre p.v. Ciò significa che non sono stati presentati progetti nel primo semestre. Solidarietà e cooperazione: con le donne tra welfare e sviluppo Sviluppare azioni di promozione dell'inclusione sociale delle donne, e in particolare delle donne straniere, per garantire loro i diritti di cittadinanza e favorire la coesione sociale e la prevenzione di fenomeni di conflitto. Sviluppare i programmi di cooperazione decentrata, di cui il Comune di Forlì è capofila, nel Mediterraneo e nei Balcani. Implica: a) realizzare spazi di socialità e aggregazione, favorendo la compartecipazione delle donne immigrate rispetto alle decisioni che le riguardano e qualificare professionalmente le prestazioni da esse svolte (es. albo delle Badanti, corsi di lingua, formazione professionale); b) sviluppare l'esperienza della rete WOMEN, rete delle donne del Mediterraneo e dei Balcani e del progetto Interreg NEW - Network europeo per il welfare per i Balcani che prevede l'attivazione di una scuola di formazione sui sistemi di welfare per Amministrazioni centrali e locali e soggetti del terzo settore provenienti da tre Paesi dei Balcani. 2009 Ass. Bertozzi Ass. Zanetti Ass. Leech Risultati raggiunti nel 2005 _Nel 2005 sono stati attivati, dal Centro Donna, due gruppi di autoaiuto aperti ad inserimenti/uscite costanti in itinere. Tale modalità organizzativa ha consentito una maggiore l'efficacia dell'intervento e l'accesso di un n. maggiore di donne (36). _Potenziamento della risposta a donne sole con bambini, finalizzato al rafforzamento dell'identità femminile e delle relazione di cura. _Sviluppo della rete territoriale contro la violenza e il maltrattamento. _Ampliamento delle possibilità di accoglienza e protezione delle donne vittime di violenza. Risultati raggiunti nel 2006 _Realizzazione di un Network emiliano romagnolo e coi Paesi balcanici per lo sviluppo del welfare nei Balcani: sottoscritta carta d'intenti per il partenariato eurobalcanico nell'ambito della cooperazione decentrata, che individua Forlì come sede del coordinamento per la cooperazione decentrata emiliano romagnola nei Balcani in ambito di politiche di welfare. Individuato l'Accordo di Programma come strumento giuridico di regolazione dei rapporti tra i Comuni e le Province emiliano-romagnole aderenti alla rete che definisce il Comune di Forlì come comune capofila regionale. Presentato progetto alla Regione Emilia Romagna per il finanziamento del partenariato. Presentato e approvato il progetto INTERREG Newnet per la prosecuzione dell'esperienza della scuola sul welfare. Definito accordo di collaborazione con Università, AICCON e Camera di Commercio per la costituzione di centro di innovazione sul welfare locale e regionale collegato alla scuola di welfare per la cooperazione decentrata. PROGRAMMA 5 "La qualità del Welfare municipale e comunitario" 104/135 Risultati raggiunti nel 2007 Sviluppo partenariato eurobalcanico sul welfare: per il progetto "NEWNET" sono stati realizzati due percorsi formativi in Italia: Kick-off meeting (maggio); "La cooperazione e il confronto tra i sistemi di Welfare in area balcanica ed europea" (novembre). E' proseguito il lavoro avviato nell'ambito del progetto NEW di accompagnamento all'impostazione dei Piani Sociali di Zona nei paesi PAO partner. Tale percorso si è caratterizzato per un'attività di supervisione dei tutor, nonché di accompagnamento e formazione delle ONG e delle Amministrazioni pubbliche presenti ai tavoli dei Piani Sociali di Zona nei Paesi PAO Partner. Sono stati realizzati percorsi di visibilità/disseminazione volti a presentare la realtà del progetto NEWNET, attraverso strategie di contatto e rapporto periodico con realtà legate ai siti web dedicati alle tematiche connesse alla cooperazione allo sviluppo, riviste specializzate, stampa locale e i soggetti operanti a livelli differenti nel mondo della cooperazione. Per il programma di cooperazione internazionale "Supporto in favore delle politiche minorili in Albania", si è avviato il progetto attraverso l'affidamento del ruolo di Ente gestore al Comune di Forlì da parte della Regione Emilia Romagna. In accordo con le regioni partner (Emilia Romagna, Marche e Puglia), con espletamento di apposita gara, si è proceduto ad affidare l'incarico di coordinatore generale del programma di cooperazione e dei coordinatori locali. E' stato dato avvio formale al progetto minori a Roma e si è costituito il Comitato scientifico e l'adeguamento del budget con l'avvio delle attività. Prosegue l'attività di coordinamento della rete degli Enti Locali di cui Forlì è capofila sulla base dell'Accordo di Programma Quadro fra la Regione Emilia Romagna e gli altri Enti Locali che hanno sottoscritto l'intesa operativa e siglato l'Accordo sul Welfare in Area Balcanica, comprensivo della gestione delle relazioni di partenariato con i Comuni Balcanici. Si è potenziato e qualificato il complesso lavoro di accompagnamento e formazione delle ONG e delle P.A. presenti sui tavoli dei Piani Sociali di Zona nei Paesi PAO Partner con la collaborazione di IRS (Istituto per la Ricerca Sociale) di Milano che terminerà con una pubblicazione scientifica. In materia di welfare transnazionale, parte della progettazione specifica nata all'interno della rete (APQ welfare) e finanziata sulla legge 12/2002 per il 2008, sperimenterà alcune azioni pilota sulle rimesse degli immigrati albanesi con l'obiettivo di verificare la possibilità di ritorno di parte delle risorse in Albania. Rete WOMEN: per le attività progettuali della rete WOMEN, a gennaio è stato presentato alla Regione Emilia Romagna, ai fini del cofinanziamento, il progetto "Intervento di Emergenza in Somalia per la riconciliazione e la ricostruzione". Per dare risonanza alle attività progettuali ed ai partenariati attivati con la Rete WOMEN, il 20 giugno è stato organizzato a Forlì il convegno "Il rispetto dei diritti delle donne in Africa orientale: il caso somalo" che ha visto la partecipazione delle associazioni somale IIDA (Women's Development Organisation) e SWEA (Shabeli Women Entrepreneurs Association), impegnate nella ricostruzione sociopolitica della Somalia, attraverso la promozione dell'imprenditorialità femminile, di condizioni di pari opportunità economiche e di reti nazionali e internazionali femminili di sostegno alle donne somale. In luglio si sono avviate le attività del progetto "Piano Donne Palestina 2006", finanziato dalla RER nell'ambito della Legge Regionale 12/2002 e cofinanziato dagli enti partner di WOMEN. Risultati raggiunti nel 2008 Consolidamento interventi di cooperazione transfrontaliera in area welfare: concluse le attività formative dei progetti New e NewNet e conclusa l’attività di tutoraggio ai Piani Sociali di Zona nelle città balcaniche. Permarrà un monitoraggio a “distanza” delle attività. Conclusa la rendicontazione di New ed in corso di NewNet. Avviate le attività relative agli interventi di cooperazione in ambito sociale previste dal progetto APQ per l’anno 2008 all’interno dell’accordo quadro regionale sul welfare nei Balcani. Avviati tutti i rapporti con i partner di progetto e i soggetti del territorio interessati dal Progetto Minori Albania. Avviate le azioni in loco a suo tempo comprese nel progetto originario; in attesa di avvio quelle previste dalla variazione del programma operativo decisa dal Comitato di indirizzo e controllo, subordinate alla variazione di budget ministeriale richiesta a fine 2007 e non ancora deliberata da quest’ultimo. Per quanto riguarda le attività della rete Women, sono stati costituiti due gruppi di lavoro. Il primo deve predisporre un programma di attività per la costituzione di una scuola sul genere e la mondialità, in fase di definizione in particolare per quanto riguarda le relazioni con università e l’acquisizione dei sostegni istituzionali necessari. Il secondo gruppo deve redigere progetti. In particolare il gruppo ha predisposto un progetto a valere sulla legge 12 della Regione Emilia Romagna per la cooperazione con le donne della Palestina. Stato avanzamento 2009 _Programma comunitario IPA: I primi mesi dell'anno hanno visto l'attiva collaborazione alla redazione dell'Agenda Sociale Adriatica, redatta dalla Regione Emilia Romagna per la ricerca del partenariato sui temi del welfare. Successivamente il posticipo dell'uscita del bando relativo al programma IPA Adriatico, dovuto al terremoto che ha colpito l'Aquila, città sede del segretariato tecnico congiunto, ha fatto slittare tutta la progettazione ordinaria IPA. Ciononostante si è lavorato alla messa a fuoco delle idee progettuali e alla ricerca dei partner. Allo scopo sono state organizzate diverse riunioni ed una missione in Albania. Si stanno ultimando 2 progetti, uno sulla responsabilità sociale delle imprese e l'altro sulla problematica della casa (il bando scade il 15 ottobre); si sta valutando, inoltre, l'adesione ad un progetto sul turismo responsabile che verrà presentato dalla Regione Marche. _Progettazione di strumento per la gestione di attività internazionali: Per quanto riguarda la redazione di uno studio di fattibilità sulla forma migliore di organizzazione dell'ufficio, per la gestione delle attività di cooperazione internazionale ed implementazione progetti europei, sono stati acquisiti materiali relativi ad esperienze in atto in altri Comuni ed istituzioni. Su tale base sono state sviluppate alcune opzioni che dovranno essere oggetto di valutazione della nuova Amministrazione. 105/135 PROGRAMMA 5 "La qualità del Welfare municipale e comunitario" Progetto 5.8 Le politiche abitative Azioni strategiche Codice Denominazione 5.8.1 Descrizione Periodo Il programma pluriennale di attuazione (PPA) prevede che nell'ambito dell'edilizia residenziale di nuova Qualificazione ed 2006-2009 ampliamento del patrimonio previsione sia presente complessivamente una quota di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP) e convenzionata di edilizia residenziale non inferiore al 40% del fabbisogno primario. A seguito della partecipazione al Bando Regionale "Programma pubblica e di alloggi in affitto sperimentale di edilizia residenziale denominata 20.000 abitazioni in affitto" il Comune ha ottenuto ulteriori a canone agevolato finanziamenti per avviare la costruzione di alloggi per anziani, disabili e coppie di giovani e per il recupero ad uso abitativo e sociale di strutture a Pieve Acquedotto, Carpinello, Forniolo e via Alferello (Cava). Responsabile Ass. Zelli Ass.Bertozzi Note Ass. Drei Risultati raggiunti nel 2005 _Modifica convenzioni PEEP: si sono raggiunti gli accordi con i proprietari di alloggi nelle aree PEEP interessati all'acquisto dei diritti di piena proprietà sulle aree in diritto di superficie o all'eliminazione dei vincoli di godimento gravanti sugli alloggi in proprietà. _Programma di Edilizia Residenziale Pubblica "20.000 abitazioni in affitto": nel corso del 2005 si sono predisposti interventi: nell'ex scuola di Pieveacquedotto (8 alloggi ERP e 2 alloggi per famiglie con figli disabili) - fine lavori per marzo 2008; nuova costruzione di alloggi ERP alla Cava (12 alloggi) - fine lavori giugno 2008. Risultati raggiunti nel 2006 _ERP - 20.000 alloggi in affitto: Ex scuola di Forniolo e Ex scuola Carpinello - II° stralcio - sono iniziati i lavori in economia in data 16/3/2006. I progetti esecutivi dei lavori principali sono in fase di completamento. Si prevede l'approvazione del progetto esecutivo relativo all'appalto principale dei lavori dell'ex scuola di Pieveacquedotto entro il 31/12/2006 e di procedere con l'appalto entro febbraio 2007. Si prevede, inoltre, di approvare i progetti esecutivi e di procedere all'appalto dei lavori principali di Forniolo, Carpinello e Cava entro il 2007. Presentato progetto di realizzazione alloggi sul bando regionale 3000 alloggi in affitto. Approvati i criteri per la definizione del piano alienazione alloggi di ERP finalizzato al cofinanziamento del piano di ampliamento del patrimonio di edilizia residenziale pubblica. Risultati raggiunti nel 2007 Sono stati avviati: 1) la progettazione con ACER e associazione Super Partes di azioni a supporto di buone pratiche di vicinato; 2) l'operatore di quartiere. In particolare, l'iniziativa ha coinvolto due complessi di condomini ACER in via Locchi e in via del Portonaccio ad alta intensità di persone anziane residenti e dove si concentrano anche altre situazioni multiproblematiche. Avvio di esperienze di portierato sociale e/o di buone pratiche di vicinato, con particolare riferimento a condomini con alta incidenza di persone anziane residenti. Risultati raggiunti nel 2008 Sviluppo collaborazione con ACER sul disagio sociale: è stata completata l’analisi alloggi Agenzia Affitto e loro situazione dal punto di vista contrattuale (alloggi di proprietà del Comune, alloggi in locazione da privati, alloggi in locazione da cooperative di abitazione in convenzione, ecc), nonché elaborata bozza di estensione della concessione con ACER con riferimento alla gestione degli alloggi agenzia affitto. L’affidamento della gestione ad ACER dell’agenzia affitto si ritiene possa essere attivata nel mese di ottobre. E’ emersa altresì la possibilità di utilizzare parte dei proventi degli alloggi ACER a finanziamento della quota di contributi affitto di competenza del Comune (15% del contributo). Si è avviata, in collaborazione con ACER, la riorganizzazione dei servizi di prossimità con particolare riferimento agli operatori di strada in convenzione con la cooperativa Sadurano, che ha condotto all’avvio di una nuova convenzione direttamente gestita da ACER con la suddetta cooperativa per lo sviluppo di progetti di “Custode sociale” di condominio, in particolare per gli anziani fragili, e contemporaneamente alla decisione di mantenere unitariamente in capo al Comune di Forlì, con un rimborso in quota parte da parte di ACER (per gli alloggi di sua competenza), del servizio di operatori della domiciliarità rivolto agli adulti con diverse tipologie di problematiche. Obiettivi 2009 _Nuovi criteri per l'accesso all'edilizia sociale: Approvato il 21.04.2009 il Bando Generale per la predisposizione della graduatoria finalizzata all'assegnazione degli alloggi ERP (periodo di apertura del Bando dal 04.05.2009 al 30.09.2009). Effettivamente la gestione diretta dell'accoglimento delle domande consente di fare una pre-istruttoria che renderà possibile predisporre la graduatoria provvisoria con un ampio margine di attendibilità dei dati autodichiarati entro un mese dalla chiusura del bando. Con riferimento all'attività connessa con la predisposizione del testo di un regolamento dedicato alla gestione dei alloggi di Edilizia Agevolata, il gruppo di lavoro costituito dalla Conferenza degli Enti di ACER ha analizzato la tematica alla luce del contesto normativo di riferimento ed in termini comparativi rispetto ad esperienze analoghe già realizzate in altre provincie della Regione Emilia Romagna. 106/135 PROGRAMMA 5 "La qualità del Welfare municipale e comunitario" 5.8.2 Promuovere un positivo contesto di integrazione e collaborazione tra pubblico e privato al fine di ampliare l'offerta di alloggi per la vendita e/o la locazione a particolari tipologie di famiglie Risultati raggiunti nel 2005 Risultati raggiunti nel 2006 Sviluppare il protocollo d'intesa sottoscritto tra il Comune di Forlì e le categorie economiche finalizzato alla 2006-2009 promozione di una pluralità di interventi volti alla realizzazione di edilizia abitativa di nuova costruzione o al recupero di patrimonio edilizio esistente per ampliare l'offerta di alloggi destinati alla locazione o all'acquisto da parte di lavoratori in mobilità o altre categorie sociali emergenti. Ass. Bertozzi Ass. Drei _Ampliamento offerta di alloggi per la vendita o locazione a particolari tipologie di famiglie. _Realizzazione di un "sistema casa" per il territorio forlivese finalizzato all'ampliamento dell'offerta di edilizia a prezzi calmierati attraverso risposte e percorsi differenziati per tipologie di famiglie: è stato sottoscritto protocollo d’Intesa con Organizzazione Sindacali per “l’intervento pubblico nello sviluppo delle Politiche Abitative”, in cui si prevede la condivisione degli obiettivi inerenti le politiche abitative dedicate alle fasce deboli. Si è realizzato un convegno sulle politiche abitative in collaborazione con ACER; si sono assegnati gli alloggi di edilizia agevolata nel rispetto del nuovo regolamento; si sono approvate le modifiche ai criteri di accesso all'edilizia residenziale pubblica; sono state approvate modifiche al regolamento di assegnazione di alloggi e di determinazione dei canoni per l'Agenzia per l'Affitto, al fine di renderli coerenti ai percorsi definiti nell'ambito del sistema casa; attraverso la regolazione dei rapporti con la Società per l'Affitto si è realizzato il sistema di protezione abitativa a favore di 10 nuclei mono genitoriali e 10 nuclei familiari mono reddito con minori e provvedimento di sfratto. A seguito di messa a disposizione di nuovi 8 alloggi di Agenzia Affitti in via Filzi si è completata la mobilità dagli alloggi di via Maceri che sono stati riconsegnati liberi per l'alienazione dell'immobile. 5.8.3 Risultati raggiunti 2007 _Promuovere la Società per l'Affitto per favorire il reperimento e mantenimento di alloggi idonei per lavoratori immigrati: in data 17.12.2007 è stato sottoscritto il Protocollo d'Intesa con Società per l'Affitto, Prefettura, Questura, Organizzazioni sindacali e datoriali per realizzare interventi abitativi rivolti a lavoratori provenienti da altre aree del Paese e a lavoratori immigrati. Le procedure previste in detto protocollo saranno oggetto di concreta attuazione nel corso dell'anno 2008. _Progetti innovativi per l'abitare sociale (Social housing): Nel 2007 sono stati avviati incontri con mediatori sociali ACER, operatori di Strada, associazioni sociali dell'area Disabili, referenti dell'ufficio Utenza ACER per stabilire criteri di assegnazione e di gestione degli alloggi di via Alferello. Tali alloggi, in fase di realizzazione, sono soluzioni abitative specificamente dedicate a persone disabili. Il gruppo di lavoro ha avviato l'esame delle tematiche normative e dei vincoli regolamentari che riguardano detto edificio, ciò al fine di individuare gli strumenti più idonei per applicare nel merito eventuali nuovi criteri di individuazione dei nuclei familiari beneficiari. Risultati raggiunti nel 2008 Progetti innovativi per l'abitare sociale: non si sono ancora avviate le azioni previste nel protocollo d’intesa con la Prefettura e la Società per l’affitto. Si ritiene opportuno sollecitarle a partire da settembre, anche in collegamento con l’avvio del progetto “Territori in rete per l’accoglienza” finanziato sul bando Ferrero e che vede il Comune di Forlì in partnership con altri 8 territori emiliano-romagnoli su azioni di mediazione sociale e mediazione all’abitare rivolto in particolare ai nuclei di stranieri. Obiettivi 2009 _Rilanciare collaborazione pubblico-privato per accesso ad alloggi in locazione lavoratori in mobilità: La crisi economica che ha coinvolto anche il nostro territorio ha fatto slittare in avanti la necessità di un confronto tra Società per l'affitto e datori di lavoro sul tema del rilancio del sistema originariamente condiviso. La diminuzione della domanda di lavoro immigrato da parte delle imprese forlivesi ha reso altresì necessario il ridimensionamento dell'offerta di alloggi da parte della Società per l'affitto. Entro l'anno si prevede di organizzare in seno all'assemblea dei soci, in parte rinnovata con la presenza dei nuovi amministratori dei Comuni, dei momenti di approfondimento legati alla ridefinizione della mission della Società in un contesto socio-economico mutato. Si chiede pertanto di modificare l'indicatore di risultato sub a) come sotto indicato. Rispetto ad altri indirizzi la Società per l'Affitto ha continuato a procedere alla sostituzione delle tipologia di contratto “patto in deroga” con corrispondenti “contratti concertati” a canone di locazione calmierato. Contratti di Quartiere II I Contratti di Quartiere II hanno come obiettivo quello di proseguire l'opera di recupero e di riqualificazione urbana di una parte del centro storico e della prima espansione urbana iniziata con i P.re.U. (Piani di Recupero Urbani) e i P.R.U. (Piani di riqualificazione Urbana). 2006-2009 Ass. Zelli Ass. Rava Collegata con azione 4.1.2 PROGRAMMA 5 "La qualità del Welfare municipale e comunitario" 107/135 Risultati raggiunti nel 2005 _Contratti di Quartiere II: il 15/12/2005 è stato sottoscritto fra la Regione E.R. e il Ministero delle Infrastrutture l'Accordo di Programma Quadro per la realizzazione degli interventi da realizzare. Nell'accordo è inserito anche la proposta del Comune di Forlì per la realizzazione di 34 alloggi ERP. Risultati raggiunti nel 2006 _Accesso al finanziamento ministeriale per contratti di Quartiere II: i progetti definitivi sono stati consegnati, come previsto, entro il 15/04/2006. Si prevede, però, uno slittamento della sottoscrizione del protocollo d'intesa causa ritardi dovuti alla Regione Emilia Romagna e al Ministero; anche la stipula della Convenzione con il Ministero delle Infrastrutture, la consegna dei progetti esecutivi e la stipula dell'Accordo di Programma subiranno uno slittamento anche al 2007. Risultati raggiunti nel 2007 _Contratti di Quartiere II: con deliberazione di Giunta Comunale n. 393 del 6.11.2007 sono stati approvati lo schema di Accordo di Programma con la Regione, il Cronoprogramma degli interventi, il Quadro tecnico economico e il Programma esecutivo della sperimentazione. L'8 novembre 2007 sono stati consegnati alla Regione Emilia-Romagna tutti i progetti esecutivi degli interventi compresi nel Contratto di Quartiere II, corredati dai suddetti documenti. Nella medesima data è stata trasmessa al Ministero delle Infrastrutture copia del Programma esecutivo della sperimentazione. La mancata stipula dell’Accordo di Programma dipende da tempistiche dettate dalla Regione, che ne ha rimandato la sottoscrizione al 2008. L'accordo di programma sarà approvato dal Consiglio Comunale e dalla Regione nel 2008. Poi si procederà alla sottoscrizione del documento stesso. Risultati raggiunti nel 2008 Si sono avviate le azioni finalizzate alla partecipazione relativa alla fase esecutiva dei Contratti di Quartiere II. Il primo incontro per l’illustrazione dei progetti esecutivi (Asilo nido Foro Boario e rete di teleriscaldamento PRU n. 1) ha avuto luogo il 22 maggio 2008. Il primo incontro presso la Circoscrizione n. 1 per l’illustrazione dei progetti esecutivi degli interventi residenziali in Centro Storico (via Gerolimini, Piazza del Carmine, via Matteotti) e dei progetti di sistemazione viaria ha avuto luogo il 18 giugno 2008. Il testo definitivo dell’Accordo di programma con la Regione per la gestione degli interventi compresi nel Contratto di Quartiere è stato predisposto, in accordo con la Regione stessa, entro il mese di maggio 2008. Il Consiglio Comunale ha approvato l'accordo il 14 luglio 2008. In data 26 settembre 2008 è stato sottoscritto l'Accordo di Programma con la Regione per l'attuazione degli interventi compresi nel contratto di quartiere che consente l'erogazione al Comune della prima tranche, pari al 10% del finanziamento pubblico assegnato. Il 13 ottobre 2008 sono state trasmesse alla Regione le schede di monitoraggio degli interventi con l'aggiornamento sullo stato di avanzamento delle opere già iniziate o in fase di appalto (Rete di teleriscaldamento PRU n. 1, Rotatorie Piazzale del Lavoro-Piazzale Porta S.Pietro, Asilo Nido Foro Boario, Intervento di manutenzione alloggi ERP via Matteotti n. 26, Rotatoria all'incrocio fra le vie Vespucci e Colombo). Nel 2009 proseguirà l'attività di monitoraggio e rendicontazione alla Regione e al Ministero degli interventi avviati e partiranno i lavori di altri interventi compresi nel cronoprogramma. Obiettivi 2009 Il primo monitoraggio semestrale con sopralluoghi nei vari cantieri e raccolta dati sullo stato di avanzamento dei lavori si è concluso nella prima quindicina di aprile. Nel medesimo periodo sono state compilate le schede di monitoraggio aggiornate. Le schede del primo monitoraggio sono state trasmesse alla Regione in data 21 aprile 2009 sia in forma cartacea sia in versione digitale. PROGRAMMA 5 "La qualità del Welfare municipale e comunitario" Progetto 5.9 Salute e benessere come valore sociale Azioni strategiche Codice Denominazione 5.9.1 108/135 Piani per la Salute: sviluppo delle aree dei programmi d'intervento attraverso il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini; promuovere il bilancio sociale e la valutazione di impatto sulla salute Risultati raggiunti nel 2005 Descrizione Periodo Responsabile Note Collegata con Nelle macro aree individuate: abitare e salute, ambiente e sicurezza, stili di vita sani, progetti innovativi e coesione 2006-2009 Ass. Bertozzi azione 1.1.2 sociale, si pone l'attenzione al miglioramento della salute nell'infanzia e adolescenza e alle patologie legate agli stili Ass. Capacci di vita e ai comportamenti a rischio della popolazione, oltre che ai fenomeni di natura socio-ambientale ed Ass. Drei economica (laboratorio casa facile, area industriale di Coriano), promuovendo una maggiore conoscenza e cultura della sicurezza. Promuovere il bilancio sociale e la valutazione di impatto sulla salute delle politiche pubbliche come strumenti per orientare e valutare le politiche locali in campo urbanistico, ambientale, del sistema della mobilità e dei servizi alla persona. Implica sensibilizzare e formare tecnici e operatori dei diversi servizi sulle finalità e metodologie per l'applicazione della valutazione di impatto sulla salute. _Sviluppo progetti dei piani per la salute favorendo la programmazione partecipata di tutti i soggetti interessati. Gli obiettivi del Piano sono la promozione della salute e la prevenzione delle malattie e del disagio sociale, attraverso la valorizzazione delle risorse non istituzionali e la loro integrazione con politiche socio-sanitarie adeguate. _Progetto europeo "Enhance Health" nell'area di Coriano: realizzazione di un sistema di sorveglianza ambientale e sanitaria in aree urbane in prossimità di insediamenti industriali e termovalorizzatori. Le attività del programma di informazione e comunicazione si sono svolte attraverso assemblee nelle Circoscrizioni ed è stata attivata una sezione nel portale del Comune. _Profilo di comunità: è stato presentato un piano di lavoro per la raccolta dei dati e la redazione del documento, che viene inteso quale strumento a supporto delle programmazioni socio-sanitarie. Risultati raggiunti nel 2006 _Si è conclusa l'elaborazione del Profilo di Comunità con il focus sulle famiglie con bambini e ragazzi che ha visto il coinvolgimento di operatori dei servizi sociali, sanitari ed educativi con anche la collaborazione dell'unità controllo direzionale e servizio ambiente per i necessari coordinamenti con altri strumenti attivi di valutazione di impatto quali il bilancio sociale e il rapporto sull'ambiente. Si è concluso il Progetto europeo "Enhance Health" nell'area di Coriano: realizzazione di un sistema di sorveglianza ambientale e sanitaria in aree urbane in prossimità di insediamenti industriali, con la realizzazione del convegno finale a novembre e la presentazione delle linee guida e raccomandazioni per la promozione della salute. Risultati raggiunti nel 2007 Rapporto sul profilo di comunità per la valutazione del piano di zona: La prima e seconda parte del profilo, relative rispettivamente ad analisi del contesto e famiglie con minori, sono state pubblicate nel marzo 2007. Per quanto riguarda la stesura della sezione relativa agli anziani e disabili si è deciso di rinviare ai servizi competenti, che hanno prodotto una poderosa documentazione nel contesto del Fondo regionale per la non autosufficienza. La condivisione del Profilo è stata effettuata attraverso l'organizzazione di n. 4 focus di approfondimento con i soggetti interessati, con i quali si è interagito attraverso gruppi di lavoro e contributi trasmessi successivamente agli incontri. E' stato prodotto un report integrativo sugli anziani in data 9.10.2007. I dati del Profilo sono stati aggiornati e presentati in conferenza stampa il 6.7.2007. Nell'ultimo quadrimestre il progetto ha subito alcune modifiche sostanziali, in seguito alla programmazione regionale che, prevedendo un anno ponte per la nuova programmazione zonale, ha permesso l'ipotesi di una seconda edizione del Profilo di Comunità con nuovi focus di interesse. Le conseguenze sono state: 1) ampliamento dei contatti di rete (Servizi demografici per l'avviamento di un software specifico, Provincia per la valorizzazione dei documenti dell'Osservatorio, Università per una complessiva qualificazione metodologica di processo e di prodotto, Consulta degli Stranieri per l'avvio di un verifica di rappresentatività dei dati sull'immigrazione, Camera di Commercio con la quale si è concordato un Protocollo di intesa volto alla definizione di indicatori di valutazione di impatto welfare-sviluppo economico); 2) ricerca di convergenze su area lavoro e sviluppo e composizione di una proposta di indice da sottoporre alla CTSS (approvata in novembre); 3) definizione di un Gruppo tecnico-scientifico per la qualità del Profilo; 4) ampliamento e divulgazione banca dati ai componenti il GTS: 5) presentazione delle nuove ipotesi al Nuovo Ufficio di Piano (dicembre); 6) partecipazione Progetti innovativi Regionali e Premio Ministeriale "Amico della Famiglia"(ottobre e dicembre); 7) partecipazione a Gruppo di Lavoro del Comune di Forlì per Progetto Centro Storico, per riqualificazione urbana e socio-economica Centro di Forlì. Il progetto, coordinato da un Gruppo di Lavoro esterno, è stato realizzato attraverso studi locali tra i quali Focus Group e assemblee pubbliche per la raccolta dei suggerimenti dei cittadini. Durata settembre 2006 – dicembre 2007. Sono stati realizzati grafici di rappresentazione dei dati elaborati dalle Unità coordinatrici del Profilo. Non è stata effettuata da parte della Regione Emilia-Romagna nessuna richiesta di partecipazione al gruppo regionale per il proseguimento del progetto Enhance Health. Sono stati inviati a Vienna i report finali richiesti per il completamento e chiusura della documentazione del progetto Enhance Health che, a causa dei ritardi relativi agli Enti certificatori, non ha terminato il suo iter. 109/135 PROGRAMMA 5 "La qualità del Welfare municipale e comunitario" 5.9.2 Risultati raggiunti nel 2008 _Approvazione atto di indirizzo e di coordinamento e profilo di comunità: Il 14 ottobre è stato approvato dalla Conferenza Sociale e Sanitaria Territoriale l'atto di indirizzo e di coordinamento per la pianificazione 2009-2011 ed il profilo di comunità. Il 20 novembre la CSST ha presentato pubblicamente l'atto con un seminario cui ha partecipato l'assessore regionale alla salute. E' stato garantito il supporto alle attività della Conferenza che ha effettuato n. 5 incontri ed un 1 incontro su gruppo di disagio mentale.. _Disinfestazione animali nocivi alla salute: si è proceduto ad attivare una campagna di informazione relativa alla disinfestazione di animali nocivi alla salute, con particolare riferimento al contenimento della zanzara tigre. Si è proceduto a verificare che iniziassero i controlli mensili a campione dei tombini e caditoie, al fine di contenere la proliferazione delle zanzare in particolare della zanzara tigre. Obiettivi 2009 _Promozione sani stili di vita e piano di zona per la salute ed il benessere: Nel programma attuativo 2009 del piano di zona per la salute ed il benessere sociale si è individuato esclusivamente n. 1 obiettivo relativo alla promozione delle sicurezze per bambini e ragazzi in capo al Dipartimento Sanità Pubblica Ausl e che vede il coinvolgimento in particolare degli operatori sociali riferiti al percorso nascita. Promuovere il diritto alla salute e al benessere dell'infanzia e dell'adolescenza Potenziamento del ruolo del centro studi per la salute e il benessere del bambino e dell'adolescente, attraverso: a) 2006-2009 l'introduzione di metodologie e protocolli operativi che garantiscano la connessione dei risultati delle ricerche eseguite all'orientamento e valutazione dei programmi di prevenzione promossi dal Comune e dall'A.Usl; b) attivando una nuova sezione di lavoro sui diritti dei bambini che attivi azioni di promozione dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza al fine di innescare un cambiamento culturale basato sulla centralità del bambino-persona e sviluppi azioni di formazione di tutori volontari, anche in collaborazione con le istituzioni e le professioni che operano in questo ambito. Risultati raggiunti nel 2005 _Promuovere la valutazione di impatto sulla salute: si è tenuto il seminario "La valutazione di impatto sulla salute: esperienze a confronto". Dal mese di novembre si è sviluppata una collaborazione con il Comune di Venezia e il CNR Pisa per lo studio e l'approfondimento della valutazione di impatto sulla salute in ambito abitativo, in relazione a categorie fragili quali anziani e disabili. _Rete Italiana Citta Sane OMS: il Comune partecipa e sostiene questa rete per identificare strategie comuni per la promozione della salute. Risultati raggiunti nel 2006 _Diritto dei Bambini alla salute: è stato costituito un gruppo ristretto di lavoro fra Comune, AUSL, Provincia ed Università a febbraio. Si è concluso l'approfondimento metodologico con esperti del settore pubblico e privato. _Sviluppo progetto tutori volontari: si sta lavorando per l'istituzione dell'Ufficio per la promozione dei diritti sociali e giuridici dell'infanzia e dell'adolescenza (definizione ruolo e funzioni). Risultati raggiunti 2007 Realizzazione dell'Ufficio per la promozione dei diritti sociali e giuridici dell'infanzia e dell'adolescenza: E' stata definita la composizione dell'Ufficio per i Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza. L'attuazione definitiva di tale ufficio è prevista per il 2008. Ass. Bertozzi Collegata con azione 5.2.1 Ass. Drei Sviluppo progetto di prevenzione del rischio psicopatologico in età prescolare: Sono stati elaborati i dati della ricerca, con definizione di un promemoria sul "che fare?", che renda i dati della ricerca comprensibili ed utilizzabili dalla popolazione (popolazione generale, educatori e tecnici sociosanitari). L'Università La Sapienza di Roma sta completando la stesura del fascicolo su "Un'esperienza per la salute mentale in età prescolare", da destinare ai genitori scuole dell'infanzia comunali, statali, autonome di Forlì e comprensorio e pediatri di base, contenente le linee guida. Si è curata la stesura e presentazione su bando europeo del progetto sull'educazione alla salute mentale, che sviluppa in particolare le seguenti azioni: approfondimento dello studio epidemiologico già effettuato sulla salute mentale di bambini in età prescolare e raffronto con informazioni di tipo socio-economico sulla famiglia e sulla scuola materna, organizzazione di corsi formativi sia per genitori che per insegnanti, con lo scopo di migliorare le abilità degli adulti di comprendere e gestire comportamenti normali e atipici. Lo svolgimento delle suddette azioni sono subordinate all'ammissione del finanziamento, di cui si avrà notizia non prima dell'ultimo bimestre dell'anno 2007. Risultati raggiunti nel 2008 Progetti integrati per sostenere le nuove fragilità delle famiglie con bambini e adolescenti: E' in atto un percorso di riflessione e approfondimento metodologico fra assistenti sociali ed educatori presso il Centro Con-viviamo, sul significato degli incontri protetti fra genitori e figli, quando cioè la relazione è difficile e compromessa, per dare loro, dove possibile, un fine riparativo. Anche con il Ser.T è in atto, in collaborazione con l'équipe prevenzione, un percorso di approfondimento per definire i rispettivi ambiti di competenze e di lavoro in particolare per i minori che fanno uso di sostanze. Nell’ambito dei lavori sul profilo di comunità sono emerse alcune aree di criticità riferite in particolare alle famiglie monogenitoriali, rapporto scuola-famiglia, disagio psichico diffuso, frammentazione percorsi di cura per cui si elaboreranno obiettivi integrati nell’ambito della prossima pianificazione di zona. PROGRAMMA 5 "La qualità del Welfare municipale e comunitario" Obiettivi 2009 5.9.3 Programmazione servizi sanitari: specializzazione nel nuovo Ospedale e potenziamento posizionamento strategico in area vasta 110/135 _Rafforzamento presa in carico integrata situazioni patologiche di ragazzi multiproblematici e/o di situazioni di abuso e maltrattamento: La dettagliata analisi del contesto multiproblematico del disagio adolescenziale ha evidenziato che il ricorso al polo clinico rappresentato dal Consultorio Giovani “Acchiappasogni” risulta essere prioritario e fondamentale proprio per la presenza contemporanea di specialisti diversi appartenenti a vari servizi quali il Ser.T, la Neuropsichiatria Infantile, la Psicologia, il consultorio, che affrontano i problemi da più punti di vista. Operativamente si è ritenuto opportuno seguire sia la presa in carico integrata delle situazioni più complesse, sia di presentare l'attività ed il metodo di lavoro del Consultorio Giovani tramite due incontri informativi tenuti dalla Responsabile del Consultorio e le assistenti sociali dell'Unità Minori per condividere e formalizzare le modalità reciproche dell'invio degli utenti. Garantire all'A.Usl il ruolo strategico nell'ambito dell'area vasta Romagnola, attraverso l'ulteriore sviluppo delle Ass. Bertozzi 2006-2009 funzioni specialistiche e di eccellenza a dimensione sovra aziendale e il pieno dispiegamento delle potenzialità del nuovo Ospedale e dell'Istituto di Ricerca Scientifica sui tumori. Sviluppare sul territorio forlivese la qualità Ass. Drei dell'assistenza distrettuale, con particolare riferimento alla domiciliarità e alla continuità delle cure. Promuovere l'innovazione tecnologica e il consolidamento dell'integrazione socio-sanitaria. Garantire l'accesso alle prestazioni, ridurre i tempi di attesa nelle prestazioni specialistiche e di pronto soccorso. Rafforzare il coordinamento con l'Università per rendere il polo sanitario forlivese sede di formazione e ricerca. Risultati raggiunti nel 2005 _Piano programmatico 2005-2009 - conferenza territoriale sociale e sanitaria: è il documento che contiene gli obiettivi e le azioni strategiche per il sistema dei servizi dell'Az. USL di Forlì. _Programmazione servizi sanitari: specializzazione nel nuovo Ospedale e potenziamento posizionamento strategico in area vasta. Risultati raggiunti nel 2006 Approvato in Conferenza Sociale e Sanitaria il Programma delle Attività Territoriali 2006 ed il bilancio di missione che, partendo dall'analisi dello stato di attuazione dei programmi indicati nel piano programmatico 2005-2009, definiscono gli obiettivi per il 2006. Verificata in Conferenza Territoriale la situazione della realizzazione del progetto IRST di Meldola in avanzato stato di realizzazione. Sottoscritto a luglio 2006 un documento di intenti tra le Conferenza Territoriale dell'Area Vasta romagnola che individua tre livelli di integrazione (livello programmatico o di governo, livello organizzativo-gestionale e livello professionale) e sancisce i principi cui deve uniformarsi la programmazione di area vasta romagnola. Risultati raggiunti nel 2007 Qualificazione programmazione servizi sanitari: si è realizzato a Forlì il 23 e 24 febbraio il Convegno regionale sulla nascita e il parto indolore. Avviata la sperimentazione del nuovo protocollo sull'interruzione di gravidanza, nell'ambito del rilancio delle attività del consultorio familiare in collaborazione con A.Usl. Avviata l'implementazione del percorso progettato di continuità assistenziale per i ragazzi disabili tra neuropsichiatria infantile e servizi sanitari per adulti. Sono stati attivati i previsti nuclei di cure primarie. Risultati raggiunti nel 2008 Programmazione integrata attività sanitarie del distretto: La scadenza indicata dalla Regione per la nuova progettazione 2009/2011 (Piano per la Salute, ecc.) è prevista per fine settembre 2008. Il 14 ottobre è stato approvato dalla Conferenza Sociale e Sanitaria Territoriale l'atto di indirizzo e di coordinamento per la pianificazione 2009-2011 ed il profilo di comunità. Obiettivi 2009 _Messa a punto del Piano di zona per la salute ed il benessere sociale: E' stata completata l'elaborazione e approvazione dei documenti di programmazione previsti (Piano di zona triennale per la salute ed il benessere sociale 2009-2011 approvato con sottoscrizione dell'Accordo di Programma il 7/4/2009 e Programma attuativo 2009 approvato dal Comitato di Distretto il 29 aprile 2009). 111/135 PROGRAMMA 5 "La qualità del Welfare municipale e comunitario" Progetto 5.10 Il diritto allo sport Azioni strategiche Codice Denominazione 5.10.1 Promozione dello sport quale pratica di socializzazione, risorsa per l'integrazione culturale, strategia attiva per il benessere di tutte le generazioni Descrizione Periodo A) Favorire la diffusione della pratica sportiva attraverso: - la programmazione degli interventi tecnici manutentivi 2006-2009 delle strutture; - la razionalizzazione degli spazi; - la verifica della gestione; - lo studio di fattibilità di costruzione di nuove strutture per soddisfare la richiesta del territorio; - la realizzazione di manifestazioni sportive che costituiscano un richiamo e un momento di conoscenza delle diverse discipline sportive, anche "di nicchia". B) Estendere l'accesso alla pratica sportiva alle categorie di cittadini che ancora non possono esercitare il diritto allo sport attraverso: - la razionalizzazione della politica tariffaria; - l'individuazione di nuove modalità di supporto alle società e associazioni sportive, con attenzione anche alle attività destinate a diversamente abili e anziani. C) Favorire nei bambini e nei ragazzi dai 6 agli 11 anni l'acquisizione di stili di vita sani e il corretto approccio alla competizione e all'agonismo, costruito fin dai primi "vissuti" relazionali. Favorire l'acquisizione del concetto di proprio "ben-essere" e del "saper stare insieme". Costruire un raccordo tra le attività motorie svolte in orario curricolare e quelle extrascolastiche realizzate in orario pomeridiano, in un’ottica di continuità dei metodi e dei principi educativi. Costruire una condivisione di obiettivi e modalità di intervento in modo da rendere proficuo l’accesso e la partecipazione a scuola da parte delle società sportive. Contribuire a fornire agli educatori sportivi strumenti conoscitivi e critici che li rendano consapevoli dell'importanza del loro ruolo per i giovani atleti; D) Amplificare la funzione esercitata dallo sport di protezione rispetto al disagio, alla devianza e alla tossicodipendenza. Responsabile Ass. Bucci Sindaco Note Collegata con azioni 2.4.7 2.4.9 - 2.4.10 Risultati raggiunti nel 2005 _Realizzazione eventi sportivi a carattere nazionale: si sono organizzati: spiccano: a) Campionati italiani indoor di Pattinaggio-Corsa; b) Volleyland e Final Four di pallavolo; c) Final Eight di pallacanestro. _Razionalizzazione della politica tariffaria: si sono modificate le tariffe di alcune attività sportive, per renderle più omogenee rispetto al mercato privato. _Iniziative a favore degli allenatori sportivi, in collaborazione con Az. USL. _Iniziative nelle scuole in collaborazione con CSA e CONI. Risultati raggiunti nel 2006 _Favorire la diffusione della pratica sportiva. A) avviata la procedura per la finanza di progetto per la costruzione di nuovi impianti. B) Realizzati eventi di grande richiamo a livello nazionale e internazionale quali: 1) Volleyland e Final Four di pallavolo; 2) Final Eight di pallacanestro; 3) arrivo di tappa del Giro d'Italia; 4) Campionato italiano di Pesca su fiume; 5) Campionato italiano in notturna di Beach Tennis; 6) Open nazionale maschile e femminile di Tennis; 7) partita di calcio per la qualificazione europea Nazionale Under 21; 8) Trofeo delle Regioni, Campionato italiano UISP per livelli, Campionato nazionale UISP corsa su pista di pattinaggio; 9) due manifestazioni internazionali di pugilato; 10) Memorial Drei di Atletica Leggera; 11) numerose altre manifestazioni fino a livello regionale, realizzate in diverse discipline sportive. _Approvata la modifica al Regolamento per l'uso e la gestione degli impianti sportivi, per incentivare il miglioramento e aggiornamento degli impianti sportivi Comunali, avvalendosi della conoscenza e dell’iniziativa dei Gestori e riducendo i costi a carico del Comune. _Realizzazione lavori di straordinaria manutenzione a più impianti sportivi per aumentare il numero di spazi idonei allo svolgimento di attività sportive e per qualificarne la possibilità di utilizzo (p.e. sarà possibile ospitare al Velodromo la Scuola Nazionale di Ciclismo). _ _Estendere l'accesso alla pratica sportiva a categorie di cittadini che ancora non possono esercitare il diritto allo sport: il Regolamento per la concessione di contributi è stato approvato dal C.C. a febbraio. Sono state istruite 78 domande, ammesse a contributo 51 (contro le 84 del 2005): si sta progressivamente realizzando la voluta qualificazione delle iniziative proposte e l'ottimizzazione delle risorse finanziarie messe a disposizione dall'Amministrazione. _ Favorire nei bambini dai 6 agli 11 anni l'acquisizione di stili di vita sani e il corretto approccio alla competizione e all'agonismo. Si è concluso il corso di formazione destinato agli insegnanti di educazione fisica che formeranno i maestri delle scuole elementari ai nuovi obiettivi dell'attività sportiva. Avviata a novembre la fase operativa del progetto "Classi ... in movimento", che durerà 6 mesi, realizzato in sinergia con l'Ufficio Scolastico Provinciale, il CONI e con il contributo della Fondazione Cassa dei Risparmi, e che dovrebbe avere una ricaduta di contenuti anche nell'attività sportiva extracurricolare, riducendo gli abbandoni precoci della pratica sportiva e la mera ricerca del "campione". _Amplificare la funzione esercitata dallo sport di protezione rispetto al disagio, alla devianza e alla tossicodipendenza. E' in atto una collaborazione con il Dipartimento di Cure Primarie dell'ASL di Forlì per la realizzazione del corso "Uno sport da ragazzi", destinato a potenziare le competenze educative degli allenatori sportivi per far acquisire la capacità di monitorare il benessere degli adolescenti e di offrire una relazione di aiuto. PROGRAMMA 5 "La qualità del Welfare municipale e comunitario" Risultati raggiunti nel 2007 112/135 Concessione definitiva a terzi di 6 impianti sportivi attualmente in concessione provvisoria: la procedura di affidamento si concluderà nel 2008.. Affidamento in concessione della piscina comunale a soggetto privato che ha iniziato la gestione in aprile 2008. Predisposizione di 5 domande di accesso a contributi statali e regionali. Si sono ottenuti contributi dalla Regione per € 23.100,00 e dallo Stato per € 63.670,00. Verifica stato di mantenimento strutture affidate a terzi e avvio ricognizione sulle discipline sportive praticate negli impianti: sono stati esaminati i 15 impianti preventivati, rilevandone lo stato manutentivo e le condizioni gestionali. A due gestori sono stati prescritti alcuni interventi manutentivi. Sui 10 impianti preventivati sono statti rilevati i dati strutturali, societari e sportivi. Prosecuzione del percorso intrapreso con il Progetto " Classi …in movimento": a conclusione dell’anno scolastico, sono stati raccolti ed elaborati i questionari di valutazione compilati da insegnanti, alunni e famiglie, e si è proceduto alla loro valutazione. Si è stabilito di estendere la partecipazione degli istruttori delle società al corso di formazione predisposto per insegnanti e maestri, nonché di consentire agli stessi istruttori di partecipare, in qualità di osservatori, alle attività in classe che costituiscono uno dei punti di eccellenza del Progetto. E' stato predisposto il progetto del corso e sono state programmate le iniziative di formazione. Risultati raggiunti nel 2008 Obiettivi 2009 _Concessione definitiva a terzi di alcuni impianti sportivi attualmente in concessione provvisoria: dopo incontri con stakeholder si sono messi a punto i documenti di gara e si sono avviate le procedure per affidamento. Al 30 giugno sono stati firmati i verbali di consegna dei 3 impianti affidati. _Potenziamento ed orientamento del patrimonio impiantistico, anche tramite la partecipazione dei Gestori: si sono concluse le procedure (istruttoria, autorizzazione e prolungamento) relative a 3 impianti sportivi. Sono in itinere quelle relative ad un quarto impianto. _Consultazioni per individuare percorsi per amplificare la funzione dello Sport come strumento di promozione dell'agio e di facilitazione dell'inclusione sociale, in particolare per i bambini e gli adolescenti: i lavori del Tavolo sono iniziati con il Consiglio direttivo il 28 gennaio e si è fatta una prima informazione all'Assemblea della Consulta il 4 giugno. _Promuovere l'individuazione e la messa a punto di percorsi rivolti all'associazionismo sportivo, al fine di amplificare la funzione dello Sport come strumento di promozione dell'agio e di facilitazione dell'inclusione sociale, in particolare per i bambini e gli adolescenti. E'' stato predisposto un progetto nell'ambito della promozione di attività motorie e sportive finalizzate al miglioramento dello stato di salute. _Concessione definitiva a terzi di alcuni impianti sportivi attualmente in concessione provvisoria: Sono stati affidati in via definitiva quattro impianti (pattinodromo scoperto, skatepark, tennis Marconi, Zanfini). _Potenziamento del patrimonio impiantistico: 1) Sono state effettuate le attività di istruttoria, definizione e messa a punto del progetto dell’impianto di Villanova; sono stati organizzati e gestiti gli incontri con gli stakeholder e con la circoscrizione di riferimento. La Giunta, con decisione dell'8/9/2009, ha richiesto un approfondimento in merito alla solidità economica della società prima dell'inoltro al Consiglio Comunale. E' inoltre all'esame una proposta presentata dal gestore dell’impianto di Villa Selva da valutare in apposita conferenze di servizi. _Valorizzazione ruolo dello sport come momento di interculturalità, anche tramite la realizzazione di eventi che vedano la partecipazione di società sportive straniere: Ha avuto luogo la Twins cup di nuoto (1.5.2009), che ha visto la partecipazione delle città europee di Bourges (F), Piteå (Svezia) e Szolnok (Ungheria), favorendo, da una parte, lo spirito sportivo giovanile a livello internazionale, dall’altra, la crescita, nei nostri giovani, del sentimento di vicinanza e la comprensione di culture diverse. 113/135 2 . STATO DI ATTUAZIONE DEL BILANCIO 114/135 RIEPILOGO GENERALE ENTRATE VAR. PERC. PREVISIONE INIZ. PREV. ASSESTATA AVANZO DI AMMINISTRAZIONE PRENOTAZIONI ASSEST. PRENOT. 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00% 33.975.700,00 33.975.700,00 15.396.839,10 0,00% 45,32% RENTI DALLO STATO, DALLA REGIONE, DA ALTRI ENTI ECC. 32.859.903,27 32.989.128,27 27.865.035,58 0,39% 84,47% TITOLO III - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE 36.460.072,56 36.701.293,36 16.804.578,85 0,66% 45,79% 103.295.675,83 103.666.121,63 60.066.453,53 TITOLO IV - ENTRATE DERIVANTI DA ALIENAZIONI, DA TRASFERIMENTI DI CAPITALE E DA RISCOSSIONE DI CREDITI TOTALE TITOLO IV 72.987.242,54 115.971.967,25 84.686.323,28 58,89% 73,02% TITOLO V - ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONI DI PRESTITI 15.660.000,00 15.734.485,21 8.694.200,00 0,48% 55,26% TITOLO VI - ENTRATE DA SERVIZI PER CONTO DI TERZI 24.073.000,00 24.073.000,00 11.191.586,98 0,00% 46,49% 216.015.918,37 259.445.574,09 164.638.563,79 20,10% 63,46% PRENOTAZIONI VAR. PERC. ASSEST. PRENOT. TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE TITOLO II - ENTRATE DERIVANTI DA CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI COR- TOTALE ENTRATE CORRENTI TOTALE GENERALE ENTRATE SPESE PREVISIONE INIZ. PREV. ASSESTATA 0,36% 57,94% TOTALE TITOLO I - SPESE CORRENTI 94.242.446,41 94.612.892,21 57.846.571,58 0,39% 61,14% TOTALE TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE 85.537.242,54 128.596.452,46 97.226.728,88 50,34% 75,61% TOTALE TITOLO III - SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI 12.163.229,42 12.163.229,42 5.955.040,61 0,00% 48,96% TOTALE TITOLO IV - SPESE PER SERVIZI PER CONTO TERZI 24.073.000,00 24.073.000,00 12.396.070,49 0,00% 51,49% 216.015.918,37 259.445.574,09 173.424.411,56 TOTALE GENERALE SPESE 20,10% 66,84% 115/135 ESERCIZIO 2009 - RIEPILOGO GENERALE ENTRATE VAR. PERC. PREVISIONE INIZ. PREV. ASSESTATA 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00% 33.651.000,00 4.700,00 320.000,00 33.975.700,00 33.651.000,00 4.700,00 320.000,00 33.975.700,00 15.294.196,08 3.765,75 98.877,27 15.396.839,10 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 45,45% 80,12% 30,90% 45,32% RENTI DALLO STATO, DALLA REGIONE, DA ALTRI ENTI ECC. 1 Contributi e trasferimenti correnti dallo Stato 2 Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione 3 Contributi e trasferimenti dalla Regione per funzioni delegate 4 Contributi e trasferimenti da parte di organismi comunitari ed internaz. 5 Contributi e trasferimenti correnti da altri enti del settore pubblico TOTALE TITOLO II 31.332.703,27 1.452.100,00 0,00 25.000,00 50.100,00 32.859.903,27 31.332.703,27 1.571.325,00 0,00 25.000,00 60.100,00 32.989.128,27 27.530.274,56 268.459,52 0,00 17.853,00 48.448,50 27.865.035,58 0,00% 8,21% 0,00% 0,00% 19,96% 0,39% 87,86% 17,08% 0,00% 71,41% 80,61% 84,47% TITOLO III - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE 1 Proventi dei servizi pubblici 2 Proventi dei beni dell'ente 3 Interessi su anticipazioni e crediti 4 Utili netti delle aziende speciali e partecipate, dividendi di società 5 Proventi diversi TOTALE TITOLO III 14.933.559,00 6.779.458,71 1.091.800,00 2.660.500,00 10.994.754,85 36.460.072,56 14.933.559,00 6.779.458,71 1.091.800,00 2.660.500,00 11.235.975,65 36.701.293,36 6.598.729,04 3.167.623,00 259.407,93 2.398.335,84 4.380.483,04 16.804.578,85 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 2,19% 0,66% 44,19% 46,72% 23,76% 90,15% 38,99% 45,79% 103.295.675,83 103.666.121,63 60.066.453,53 0,36% 57,94% TITOLO IV - ENTRATE DERIVANTI DA ALIENAZIONI, DA TRASFERIMENTI DI CAPITALE E DA RISCOSSIONE DI CREDITI 1 Alienazione di beni patrimoniali 16.729.650,00 2 Trasferimenti di capitale dallo stato 1.517.000,00 3 Trasferimenti di capitali dalla regione 3.895.825,49 4 Trasferimenti di capitale da altri enti del settore pubblico 200.000,00 16.150.610,00 1.517.000,00 4.500.424,41 0,00 449.947,92 -3,46% 16.724,09 0,00% 1.758.593,61 15,52% 0,00 -100,00% 2,79% 1,10% 39,08% 0,00% AVANZO DI AMMINISTRAZIONE TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE 1 Imposte 2 Tasse 3 Tributi speciali ed altre entrate tributarie proprie TOTALE TITOLO I PRENOTAZIONI ASSEST. PRENOT. TITOLO II - ENTRATE DERIVANTI DA CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI COR- TOTALE ENTRATE CORRENTI 116/135 ESERCIZIO 2009 - RIEPILOGO GENERALE ENTRATE VAR. PERC. PREVISIONE INIZ. 10.644.767,05 40.000.000,00 72.987.242,54 PREV. ASSESTATA 13.803.932,84 80.000.000,00 115.971.967,25 TITOLO V - ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONI DI PRESTITI 3 Assunzione di mutui e prestiti 4 Emissione di prestiti obbligazionari TOTALE TITOLO V 970.000,00 14.690.000,00 15.660.000,00 1.254.485,21 14.480.000,00 15.734.485,21 946.200,00 7.748.000,00 8.694.200,00 29,33% -1,43% 0,48% 75,43% 53,51% 55,26% TITOLO VI - ENTRATE DA SERVIZI PER CONTO DI TERZI ... TOTALE TITOLO VI 24.073.000,00 24.073.000,00 24.073.000,00 24.073.000,00 11.191.586,98 11.191.586,98 0,00% 0,00% 46,49% 46,49% 216.015.918,37 259.445.574,09 164.638.563,79 20,10% 63,46% 5 Trasferimenti di capitale da altri soggetti 6 Riscossione di crediti TOTALE TITOLO IV TOTALE GENERALE ENTRATE PRENOTAZIONI ASSEST. 3.088.458,21 29,68% 79.372.599,45 100,00% 84.686.323,28 58,89% PRENOT. 22,37% 99,22% 73,02% ESERCIZIO 2009 - RIEPILOGO GENERALE SPESE PREVISIONE INIZ. PREV. ASSESTATA 117/135 PRENOTAZIONI VAR. PERC. ASSEST. PRENOT. TITOLO I - SPESE CORRENTI 01 - Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo 01 - 01 Funzioni Organi generali istituzionali, di amministrazione, partecipazionediegestione decentramento e di controllo 01 - 02 Funzioni Segreteria generali generale, di amministrazione, personale, organizzazione di gestione e di controllo 01 - 03 Funzioni Gestione generali economica, di amministrazione, finanziaria, programmaz., di gestione e diprovveditorato controllo e controllo di gest. 01 - 04 Funzioni Gestione generali delledientrate amministrazione, tributarie e di servizi gestione fiscali e di controllo 01 - 05 Funzioni Gestione generali dei beni di amministrazione, demaniali e patrimoniali di gestione e di controllo 01 - 06 Funzioni Ufficio generali tecnicodi amministrazione, di gestione e di controllo 01 - 07 Funzioni Anagrafe, generali stato di civile, amministrazione, elettorale, leva di gestione e servizio e di statistico controllo 01 - 08 Funzioni Altri servizi generali generali di amministrazione, di gestione e di controllo Totale 01 - Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo 2.721.345,84 7.496.121,86 3.402.364,23 971.578,06 2.652.605,19 1.903.901,24 1.065.625,96 5.256.312,33 25.469.854,71 2.723.245,84 7.679.121,86 3.348.364,23 985.078,06 2.671.443,74 1.875.401,24 1.048.625,96 4.760.473,78 25.091.754,71 1.887.325,04 3.393.888,75 2.061.505,22 429.684,54 1.484.578,70 1.042.286,50 550.559,28 2.923.075,85 13.772.903,88 0,07% 2,44% -1,59% 1,39% 0,71% -1,50% -1,60% -9,43% -1,48% 69,30% 44,20% 61,57% 43,62% 55,57% 55,58% 52,50% 61,40% 54,89% 958.007,43 958.007,43 958.007,43 958.007,43 649.238,10 649.238,10 0,00% 0,00% 67,77% 67,77% 4.765.960,10 4.765.960,10 4.779.360,10 4.779.360,10 2.738.901,00 2.738.901,00 0,28% 0,28% 57,31% 57,31% 5.214.611,51 1.864.605,38 955.140,58 335.422,00 7.975.603,76 16.345.383,23 5.283.411,51 1.937.182,33 955.140,58 335.422,00 7.881.961,27 16.393.117,69 3.687.104,81 1.158.784,08 485.818,04 287.410,26 5.009.001,40 10.628.118,59 1,32% 3,89% 0,00% 0,00% -1,17% 0,29% 69,79% 59,82% 50,86% 85,69% 63,55% 64,83% 05 - Funzioni relative alla cultura e ai beni culturali 05 - 01 Funzioni Biblioteche, relativemusei alla cultura e pinacoteche e ai beni culturali 05 - 02 Funzioni Teatri, relative attivitàalla culturali cultura e servizi e ai beni diversi culturali nel settore culturale Totale 05 - Funzioni relative alla cultura e ai beni culturali 2.791.739,70 3.089.570,78 5.881.310,48 2.809.739,70 3.091.870,78 5.901.610,48 1.857.898,80 2.440.574,15 4.298.472,95 0,64% 0,07% 0,35% 66,12% 78,94% 72,84% 06 - Funzioni nel settore sportivo e ricreativo 06 - 01 Funzioni Piscine nelcomunali settore sportivo e ricreativo 06 - 02 Funzioni Stadio nelcomunale, settore sportivo palazzoe dello ricreativo sport ed altri impianti 06 - 03 Funzioni Manifestazioni nel settorediverse sportivo nel e settore ricreativo sportivo e ricreativo Totale 06 - Funzioni nel settore sportivo e ricreativo 388.089,72 2.158.272,68 91.000,00 2.637.362,40 388.089,72 2.160.272,68 137.000,00 2.685.362,40 299.508,23 1.616.476,91 98.100,00 2.014.085,14 0,00% 0,09% 50,55% 1,82% 77,17% 74,83% 71,61% 75,00% 02 - Funzioni relative alla giustizia 02 - 01 Funzioni Ufficirelative giudiziari alla giustizia Totale 02 - Funzioni relative alla giustizia 03 - Funzioni di polizia locale 03 - 01 Funzioni Polizia di municipale polizia locale Totale 03 - Funzioni di polizia locale 04 - Funzioni di istruzione pubblica 04 - 01 Funzioni Scuola di istruzione materna pubblica 04 - 02 Funzioni Istruzione di istruzione elementare pubblica 04 - 03 Funzioni Istruzione di istruzione media pubblica 04 - 04 Funzioni Istruzione di istruzione secondaria pubblica superiore 04 - 05 Funzioni Assistenza di istruzione scolastica, pubblica trasporti, refezione e altri servizi Totale 04 - Funzioni di istruzione pubblica ESERCIZIO 2009 - RIEPILOGO GENERALE SPESE PREVISIONE INIZ. PREV. ASSESTATA 07 - Funzioni nel campo turistico 07 - 01 Funzioni Servizi nelturistici campo turistico Totale 07 - Funzioni nel campo turistico 118/135 PRENOTAZIONI VAR. PERC. ASSEST. PRENOT. 41.015,00 41.015,00 71.015,00 71.015,00 43.130,00 43.130,00 73,14% 73,14% 60,73% 60,73% 08 - Funzioni nel campo della viabilità e dei trasporti 08 - 01 Funzioni Viabilità, nel campo circolazione della viabilità stradaleeedei servizi trasporti connessi 08 - 02 Funzioni Illuminazione nel campo pubblica della viabilità e servizi e dei connessi trasporti 08 - 03 Funzioni Trasporti nel campo pubblicidella locali viabilità e servizi e dei connessi trasporti Totale 08 - Funzioni nel campo della viabilità e dei trasporti 3.840.652,01 1.948.135,58 2.458.980,50 8.247.768,09 3.802.252,01 1.948.135,58 2.458.980,50 8.209.368,09 1.790.867,42 1.849.853,89 325.991,69 3.966.713,00 -1,00% 0,00% 0,00% -0,47% 47,10% 94,96% 13,26% 48,32% 09 - Funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambiente 09 - 01 Funzioni Urbanistica riguardanti e gestione la gestione del territorio del territorio e dell'ambiente 09 - 02 Funzioni Edilizia riguardanti residenziale la gestione pubblicadel locale territorio e piani e dell'ambiente di edilizia economico-popolare 09 - 03 Funzioni Servizi riguardanti di protezione la gestione civile del territorio e dell'ambiente 09 - 04 Funzioni Servizio riguardanti idrico integrato la gestione del territorio e dell'ambiente 09 - 05 Funzioni Servizio riguardanti smaltimento la gestione rifiuti del territorio e dell'ambiente 09 - 06 Funzioni Parchi riguardanti e servizi tutela la gestione ambientale del territorio del verde, e dell'ambiente altri serv. relativi a terriot.e ambiente Totale 09 - Funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambiente 2.787.939,28 119.638,46 9.250,00 192.576,76 119.326,09 3.337.856,27 6.566.586,86 2.741.939,28 119.638,46 9.250,00 192.576,76 119.326,09 3.324.356,27 6.507.086,86 1.630.142,06 47.795,49 9.125,00 101.352,55 112.168,26 2.527.199,98 4.427.783,34 -1,65% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% -0,40% -0,91% 59,45% 39,95% 98,65% 52,63% 94,00% 76,02% 68,05% 5.590.246,97 0,00 987.694,55 12.972.277,00 751.722,93 20.301.941,45 5.746.737,51 0,00 987.694,55 13.474.797,80 751.722,93 20.960.952,79 4.021.417,31 0,00 97.358,55 8.157.550,39 654.281,46 12.930.607,71 2,80% 0,00% 0,00% 3,87% 0,00% 3,25% 69,98% 0,00% 9,86% 60,54% 87,04% 61,69% 225.000,00 1.038.224,68 1.589.269,55 30.000,00 3.000,00 12.000,00 2.897.494,23 225.000,00 1.036.224,68 1.619.269,55 30.000,00 3.000,00 12.000,00 2.925.494,23 148.709,17 728.351,58 1.419.593,90 14.000,00 2.174,08 3.600,00 2.316.428,73 0,00% -0,19% 1,89% 0,00% 0,00% 0,00% 0,97% 66,09% 70,29% 87,67% 46,67% 72,47% 30,00% 79,18% 129.762,43 129.762,43 129.762,43 129.762,43 60.189,14 60.189,14 0,00% 0,00% 46,38% 46,38% 94.242.446,41 94.612.892,21 57.846.571,58 0,39% 61,14% 10 - Funzioni nel settore sociale 10 - 01 Funzioni Asili nido, nel settore servizisociale per l'infanzia e per i minori 10 - 02 Funzioni Servizi neldisettore prevenzione socialee riabilitazione 10 - 03 Funzioni Strutture nel settore residenziali sociale e di ricovero per anziani 10 - 04 Funzioni Assistenza, nel settore beneficenza sociale pubblica e servizi diversi alla persona 10 - 05 Funzioni Servizio nel necroscopico settore socialee cimiteriale Totale 10 - Funzioni nel settore sociale 11 - Funzioni nel campo dello sviluppo economico 11 - 01 Funzioni Affissioni nel campo e pubblicita' dello sviluppo economico 11 - 02 Funzioni Fiere,nel mercati campoe dello servizi sviluppo connessi economico 11 - 04 Funzioni Servizi nelrelativi campoall'industria dello sviluppo economico 11 - 05 Funzioni Servizi nelrelativi campoaldello commercio sviluppo economico 11 - 06 Funzioni Servizi nelrelativi campoall'dello artigianato sviluppo economico 11 - 07 Funzioni Servizi nelrelativi campoall'agricoltura dello sviluppo economico Totale 11 - Funzioni nel campo dello sviluppo economico 12 - Funzioni relative ai servizi produttivi 12 - 06 Funzioni Altri servizi relativeproduttivi ai servizi produttivi Totale 12 - Funzioni relative ai servizi produttivi TOTALE TITOLO I - SPESE CORRENTI ESERCIZIO 2009 - RIEPILOGO GENERALE SPESE PREVISIONE INIZ. PREV. ASSESTATA 119/135 PRENOTAZIONI VAR. PERC. ASSEST. PRENOT. TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE 01 - Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo 01 - 03 Funzioni Gestione generali economica, di amministrazione, finanziaria, programmaz., di gestione e diprovveditorato controllo e controllo di gest. 40.100.000,00 01 - 05 Funzioni Gestione generali dei beni di amministrazione, demaniali e patrimoniali di gestione e di controllo 2.585.000,00 01 - 06 Funzioni Ufficio generali tecnicodi amministrazione, di gestione e di controllo 829.650,00 01 - 07 Funzioni Anagrafe, generali stato di civile, amministrazione, elettorale, leva di gestione e servizio e di statistico controllo 30.000,00 01 - 08 Funzioni Altri servizi generali generali di amministrazione, di gestione e di controllo 600.000,00 Totale 01 - Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo 44.144.650,00 80.100.000,00 2.781.611,00 829.650,00 30.000,00 600.000,00 84.341.261,00 79.472.599,67 1.323.000,00 12.240,00 30.000,00 545.769,79 81.383.609,46 99,75% 7,61% 0,00% 0,00% 0,00% 91,06% 99,22% 47,56% 1,48% 100,00% 90,96% 96,49% 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 03 - Funzioni di polizia locale 03 - 01 Funzioni Polizia di municipale polizia locale 517.000,00 517.000,00 206.404,09 0,00% 39,92% Totale 03 - Funzioni di polizia locale 517.000,00 517.000,00 206.404,09 0,00% 39,92% 04 - Funzioni di istruzione pubblica 04 - 01 Funzioni Scuola di istruzione materna pubblica 04 - 02 Funzioni Istruzione di istruzione elementare pubblica 04 - 03 Funzioni Istruzione di istruzione media pubblica 04 - 04 Funzioni Istruzione di istruzione secondaria pubblica superiore 04 - 05 Funzioni Assistenza di istruzione scolastica, pubblica trasporti, refezione e altri servizi Totale 04 - Funzioni di istruzione pubblica 500.000,00 2.050.000,00 1.820.000,00 50.000,00 800.000,00 5.220.000,00 550.000,00 2.230.000,00 1.890.000,00 50.000,00 1.008.000,00 5.728.000,00 65.294,15 1.130.000,00 1.524.000,00 0,00 50.000,00 2.769.294,15 10,00% 8,78% 3,85% 0,00% 26,00% 9,73% 11,87% 50,67% 80,63% 0,00% 4,96% 48,35% 05 - Funzioni relative alla cultura e ai beni culturali 05 - 01 Funzioni Biblioteche, relativemusei alla cultura e pinacoteche e ai beni culturali 05 - 02 Funzioni Teatri, relative attivitàalla culturali cultura e servizi e ai beni diversi culturali nel settore culturale Totale 05 - Funzioni relative alla cultura e ai beni culturali 4.550.000,00 500.000,00 5.050.000,00 4.550.000,00 500.000,00 5.050.000,00 95.953,60 0,00 95.953,60 0,00% 0,00% 0,00% 2,11% 0,00% 1,90% 06 - Funzioni nel settore sportivo e ricreativo 06 - 01 Funzioni Piscine nelcomunali settore sportivo e ricreativo 06 - 02 Funzioni Stadio nelcomunale, settore sportivo palazzoe dello ricreativo sport ed altri impianti Totale 06 - Funzioni nel settore sportivo e ricreativo 250.000,00 1.305.000,00 1.555.000,00 250.000,00 1.305.000,00 1.555.000,00 240.000,00 544.545,38 784.545,38 0,00% 0,00% 0,00% 96,00% 41,73% 50,45% 18.740.000,00 1.030.000,00 0,00 19.770.000,00 19.950.000,00 1.030.000,00 0,00 20.980.000,00 5.578.091,02 650.000,00 0,00 6.228.091,02 6,46% 0,00% 0,00% 6,12% 27,96% 63,11% 0,00% 29,69% 02 - Funzioni relative alla giustizia 02 - 01 Funzioni Ufficirelative giudiziari alla giustizia Totale 02 - Funzioni relative alla giustizia 08 - Funzioni nel campo della viabilità e dei trasporti 08 - 01 Funzioni Viabilità, nel campo circolazione della viabilità stradaleeedei servizi trasporti connessi 08 - 02 Funzioni Illuminazione nel campo pubblica della viabilità e servizi e dei connessi trasporti 08 - 03 Funzioni Trasporti nel campo pubblicidella locali viabilità e servizi e dei connessi trasporti Totale 08 - Funzioni nel campo della viabilità e dei trasporti ESERCIZIO 2009 - RIEPILOGO GENERALE SPESE PREVISIONE INIZ. PREV. ASSESTATA 120/135 PRENOTAZIONI VAR. PERC. ASSEST. PRENOT. 09 - Funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambiente 09 - 01 Funzioni Urbanistica riguardanti e gestione la gestione del territorio del territorio e dell'ambiente 09 - 02 Funzioni Edilizia riguardanti residenziale la gestione pubblicadel locale territorio e piani e dell'ambiente di edilizia economico-popolare 09 - 04 Funzioni Servizio riguardanti idrico integrato la gestione del territorio e dell'ambiente 09 - 05 Funzioni Servizio riguardanti smaltimento la gestione rifiuti del territorio e dell'ambiente 09 - 06 Funzioni Parchi riguardanti e servizi tutela la gestione ambientale del territorio del verde, e dell'ambiente altri serv. relativi a terriot.e ambiente Totale 09 - Funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambiente 300.000,00 4.350.592,54 0,00 0,00 2.460.000,00 7.110.592,54 400.000,00 4.350.592,54 0,00 0,00 2.460.000,00 7.210.592,54 238.323,00 2.007.740,64 0,00 0,00 1.079.840,00 3.325.903,64 33,33% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 1,41% 59,58% 46,15% 0,00% 0,00% 43,90% 46,13% 10 - Funzioni nel settore sociale 10 - 01 Funzioni Asili nido, nel settore servizisociale per l'infanzia e per i minori 10 - 02 Funzioni Servizi neldisettore prevenzione socialee riabilitazione 10 - 03 Funzioni Strutture nel settore residenziali sociale e di ricovero per anziani 10 - 05 Funzioni Servizio nel necroscopico settore socialee cimiteriale Totale 10 - Funzioni nel settore sociale 200.000,00 0,00 700.000,00 220.000,00 1.120.000,00 294.598,92 0,00 700.000,00 520.000,00 1.514.598,92 200.000,00 0,00 700.000,00 0,00 900.000,00 47,30% 0,00% 0,00% 136,36% 35,23% 67,89% 0,00% 100,00% 0,00% 59,42% 0,00 0,00 0,00 50.000,00 50.000,00 0,00 0,00 0,00 50.000,00 50.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 1.000.000,00 1.000.000,00 1.650.000,00 1.650.000,00 1.532.927,54 1.532.927,54 65,00% 65,00% 92,90% 92,90% 85.537.242,54 128.596.452,46 97.226.728,88 50,34% 75,61% 11 - Funzioni nel campo dello sviluppo economico 11 - 02 Funzioni Fiere,nel mercati campoe dello servizi sviluppo connessi economico 11 - 04 Funzioni Servizi nelrelativi campoall'industria dello sviluppo economico 11 - 05 Funzioni Servizi nelrelativi campoaldello commercio sviluppo economico 11 - 07 Funzioni Servizi nelrelativi campoall'agricoltura dello sviluppo economico Totale 11 - Funzioni nel campo dello sviluppo economico 12 - Funzioni relative ai servizi produttivi 12 - 06 Funzioni Altri servizi relativeproduttivi ai servizi produttivi Totale 12 - Funzioni relative ai servizi produttivi TOTALE TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE ESERCIZIO 2009 - RIEPILOGO GENERALE SPESE PREVISIONE INIZ. PREV. ASSESTATA 121/135 PRENOTAZIONI VAR. PERC. ASSEST. PRENOT. TITOLO III - SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI 01 - Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo 01 - 03 Funzioni Gestione generali economica, di amministrazione, finanziaria, programmaz., di gestione e diprovveditorato controllo e controllo di gest. 12.163.229,42 Totale 01 - Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo 12.163.229,42 TOTALE TITOLO III - SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI TITOLO IV - SPESE PER SERVIZI PER CONTO TERZI . . .... TOTALE TITOLO IV - SPESE PER SERVIZI PER CONTO TERZI TOTALE GENERALE SPESE 12.163.229,42 12.163.229,42 5.955.040,61 5.955.040,61 0,00% 0,00% 48,96% 48,96% 12.163.229,42 12.163.229,42 5.955.040,61 0,00% 48,96% 24.073.000,00 24.073.000,00 12.396.070,49 0,00% 51,49% 24.073.000,00 24.073.000,00 12.396.070,49 0,00% 51,49% 216.015.918,37 259.445.574,09 173.424.411,56 20,10% 66,84% 122/135 3 . STATO DI ATTUAZIONE DEL PIANO DEGLI INVESTIMENTI 123/135 Comune di Forlì AREA FINANZE PATRIMONIO E CONTRATTI UNITA' PROGRAMMAZIONE INVESTIMENTI E FINANZIAMENTI PIANO PROGRAMMA DEGLI INVESTIMENTI OPERE APPROVATE E FINANZIATE - ANNO 2009 STATO ATTUAZIONE AL 31/08/2009 ZB Area Finanze Servizio Contratti Gare e Acquisti Altri investimenti P.I.N. 3 ACQUISTO ARREDI E ATTREZZATURE PER ASILI NIDO, SCUOLE AREA INT. MATERNE, ELEMENTARI E MEDIE Delibera G.C. n. 234 del 03/06/2009 approvazione spesa FINANZIATA 9/B CON MUTUO CASSA DD.PP. - IMPEGNO 2009/5064 SOMMA VOCE 3 P.I.N. 9 RINNOVO E ADEGUAMENTO PARCO VEICOLARE COMUNALE AREA INT. Delibera G.C. n. 125 del 21/04/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON ONERI - IMPEGNO 2009/2557 9/A SOMMA VOCE 9 P.I.N. 139 ACQUISTO ARREDI PER UFFICI COMUNALI AREA INT. Determina GC n. 268 del 28/07/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON ONERI - IMPEGNO 2009/5066 9/B SOMMA VOCE 139 P.I.N. 430 ACQUISTO ATTREZZATURE VARIE PER UNITA' PROTEZIONE CIVILE AREA INT. Determina n. 1813 del 24/07/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON CONTRIBUTO STATALE - IMPEGNO 2009/5125 9/B 200.000,00 200.000,00 100.000,00 100.000,00 100.000,00 100.000,00 16.724,09 16.724,09 SOMMA VOCE 430 P.I.N. 524 ACQUISTO MATERIALE SPORTIVO VARIO AREA INT. Determina GC n. 1323 del 28/05/09 approvazione spesa FINANZIATA CON ONERI - IMPEGNO 2009/3810 9/B SOMMA VOCE 524 P.I.N. 529 ACQUISTO ATTREZZATURE PER MENSE E STRUTTURE COMUNALI AREA INT. Determina GC n. 216 del 26/05/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON ONERI - IMPEGNO 2009/3559 9/B 30.000,00 30.000,00 50.000,00 50.000,00 SOMMA VOCE 529 P.I.N. 537 ACQUISTO ARREDI ELETTORALI AREA INT. Determina n. 853 del 07/04/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON ONERI - IMPEGNO 2009/2558 9/B 30.000,00 SOMMA VOCE 537 P.I.N. 720 FORNITURA ARREDI E ATTREZZATURE PER CUCINA E AREA INT. LAVANDERIA NEL NUOVO ASILO NIDO FORO BOARIO Delibera n. 107 del 31/03/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON 9/B MUTUO CDP - IMPEGNO 2009/3925 SOMMA VOCE 720 TOTALE ZE 30.000,00 120.000,00 120.000,00 646.724,09 Area Servizi Interni di Supporto - Servizio Informatica Altri Investimenti P.I.N. 1 SISTEMA INFORMATIVO COMUNALE - ACQUISTI ANNO 2009 AREA INT. Delibera G.C. n. 72 del 17/03/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON MUTUO CDP - IMPEGNO 2009/3264 9/A 400.000,00 P.I.N. 328 AREA INT. 9/A P.I.N. 328 AREA INT. 1/G SOMMA VOCE 1 PROGETTI DI SICUREZZA - ANNO 2009 - FORLI' CITTA' SICURA FORNITURE TECNOLOGICHE HARDWARE E SOFTWARE Delibera G.C. n. 73 del 17/03/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON MUTUO CDP - IMPEGNO 2009/3265 PROGETTO DI TUTELA VIABILITA' E SICUREZZA URBANA E RURALE Determina n. 1223 del 19/05/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON CONTRIBUTO REGIONALE - IMPEGNO 2009/3599 (TOTALE SPESA € 99.000,00 - vedi anche 2009/3265 sub 2) 124/135 400.000,00 150.000,00 39.680,00 189.680,00 SOMMA VOCE 328 P.I.N. 378 ACCORDO ATTUATIVO DELLA CONVENZIONE DELLA COMMUNITY AREA INT. NETWARK PER PARTECIPAZIONE CONGIUNTA ALI E RIUSO Delibera G.C. n. 365 del 23/10/2007 approvazione spesa FINANZIATA 9/A CON ONERI - IMPEGNO 2009/82 23.514,79 P.I.N. 378 PROGETTI DI TELECOMUNICAZIONI INNOVATIVE PIANO AREA INT. REGIONALE TELECOMUNICAZIONI - ACQUISTI INFORMATICI ANNO 2009 9/A Delibera G.C. n. 74 del 17/03/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON MUTUO CDP - IMPEGNO 2009/3263 P.I.N. 378 PROGETTO BIBLIOTECA AMMESSO A COFINANZIAMENTO AREA INT. REGIONALE - FINANZIAMENTO SPESA IN C/CAPITALE Determina n. 1648 del 03/07/2009 - Approvazione spesa FINANZIATA 9/A CON CONTRIBUTO REGIONALE - IMPEGNO 2009/4724 SOMMA VOCE 378 TOTALE ZC 76.200,00 46.055,00 145.769,79 735.449,79 Area Finanze Servizio Programmazione Gestione Patrimonio Altri investimenti P.I.N. 5 ASSERVIMENTO E ACQUISTO FRUSTOLI TERRENO PER AREA INT. REALIZZARE PARTE PERCORSO PEDONALE, CICLABILE E IPPOVIA TRA PARCO URBANO DI FORLI' E QUELLO DI CASTROCARO 4/A Delibera G.C. n. 56 del 10/03/25008 approvazione spesa FINANZIATA CON ALIENAZIONI - IMPEGNO 2009/1542 30.587,42 P.I.N. 5 ACQUISTO DA ACER DI IMMOBILE SITO IN FORLI' VIA PALARETI DA AREA INT. DESTINARE AD ATTIVITA' SOCIALI Delibera G.C. n. 68 del 06/04/2009 approvazione spesa FINANZIATA 7/B CON ALIENAZIONI - IMPEGNO 2009/2198 P.I.N. 5 ACQUISTO AREE PER SVILUPPO POLO TECNOLOGICO AREA INT. AERONATICO DAI SIGG. DALL'AGATA QUINTO E LORENZO Delibera G.C. n. 85 del 20/04/2009 approvazione spesa FINANZIATA 8 CON ALIENAZIONI - IMPEGNO 2009/2374 P.I.N. 5 PERMUTA AREE SITE IN LOCALITA' VILLA SERVA, VIA COSTANZO II, AREA INT. VIA ZANGHERI DI PROPRIETA' SAPRO E COMUNE DI FORLI' Determinazione n. 1575 del 25/06/2009 approvazione spesa FINANZIATA 3/A CON ALIENAZIONI - IMPEGNO 2009/4516 609.600,00 826.520,00 1.720,00 P.I.N. 5 ACQUISTO DI AREE IN ZONA ROMITI PER REALIZZAZIONE DI UN AREA INT. IMPIANTO PER IL SOLLEVAMENTO ACQUE Determinazione n. ___ del ________ approvazione spesa FINANZIATA 3/A CON ALIENAZIONI - IMPEGNO 2009/5192 SOMMA VOCE 5 P.I.N. 344 AFFIDAMENTO INCARICO PROFESSIONALE PER FRAZIONAMENTO AREA INT. DEL FRUSTOLO TERRENO VIA PLACUCCI Determina n. 965 del 21/04/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON 3/A ALIENAZIONI - IMPEGNO 2009/2981 P.I.N. 344 AFFIDAMENTO INCARICO PROFESSIONALE PER FRAZIONAMENTO AREA INT. DI TERRENO SITO IN VIA ORCEOLI, FORLI' E AGGIORNAMENTO CATASTALE DI IMMOBILE IN VIA FILOPANTI FORLI' 3/A Determina n. 1268 del 25/05/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON ALIENAZIONI - IMPEGNO 2009/3631 16.270,00 1.484.697,42 998,40 2.484,00 P.I.N. 344 INCARICO DI CONSULENZA AVV. ALBERTI PER PROBLEMATICHE DI AREA INT. NATURA PATRIMONIALE RELATIVE ALLE ALIENAZINI INSERITE NEL PIANO ALIENAZIONI PATRIMONIO 3/A Determina n. 1492 del 17/06/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON ALIENAZIONI - IMPEGNO 2009/4311 P.I.N. 344 SERVIZIO IN ECONOMIA DI RILASCIO DEL CERTIFICATO DI AREA INT. QUALIFICAZIONE ENERGETICA DELL'EX PALAZZINA 118 Determina n. 1476 del 15/06/2009 approvazione spesa FINANZIATA 3/A CON ALIENAZIONI - IMPEGNO 2009/4418 P.I.N. 344 INCARICO GEOM. MASSIMO LEONI PER RILIEVO PLANOAREA INT. ALTIMETRICO DI TERRENO IN VIA VOLTA-FORLI' Determina n. 1812 del 24/07/2009 approvazione spesa FINANZIATA 3/A CON ALIENAZIONI - IMPEGNO 2009/5077 P.I.N. 344 INCARICO PROFESSIONALE PER L'IDENTIFICAZIONE CATASTALE AREA INT. DEI NUOVI SPOGLIATORI CALCIO NEL POLISPORTIVO RONCO Determina n. 1782 del 21/07/2009 approvazione spesa FINANZIATA 5/A CON ALIENAZIONI - IMPEGNO 2009/5123 P.I.N. 344 INCARICO GEOM. GIAMPAOLO VIGNALI PER AGGIORNAMENTO AREA INT. CATASTALE POLISPORTIVO VILLAFRANCA Determina n. 1782 del 21/07/2009 approvazione spesa FINANZIATA 5/A CON ALIENAZIONI - IMPEGNO 2009/5123 P.I.N. 344 INCARICO PER AGGIORNAMENTO CATASTALE COMPLESSO AREA INT. SCOLASTICO DI VILLAFRANCA Determina n. 1825 del 27/07/2009 approvazione spesa FINANZIATA 6/A CON ALIENAZIONI - IMPEGNO 2009/5145 SOMMA VOCE 344 P.I.N. 421 FONDO ACCORDI BONARI - INDENNIZZO A COFORPOL PER AREA INT. MANCATI INTROITI LAVORI PIAZZA CAVOUR Delibera G.C. n. 156 del 05/05/2009 approvazione spesa FINANZIATA 3/A CON RESIDUI DISPONIBILI - IMPEGNO 2003/8939/8 SOMMA VOCE 421 P.I.N. 423 REVISIONE E AGGIORNAMENTO DEL PIANO COMUNALE DI AREA INT. PROTEZIONE CIVILE - INCARICO PROFESSIONALE Delibera G.C. n. 207 del 26/05/2009 approvazione spesa FINANZIATA 1/G CON ALIENAZIONI - IMPEGNO 2009/2959 SOMMA VOCE 423 TOTALE ZF P.I.N. 321/327 AREA INT. 4/A P.I.N. 321/329 AREA INT. 1/F P.I.N. 339 AREA INT. 1/F P.I.N. 339 AREA INT. 1/F P.I.N. 339 AREA INT. 1/F 125/135 12.065,32 1.440,00 1.123,20 1.557,30 4.771,86 273,82 24.713,90 57.876,38 57.876,38 12.240,00 12.240,00 1.579.527,70 Area Pianificazione e Sviluppo del Territorio Altri investimenti AREA PRODUTTIVA ECOLOGICAMENTE ATTREZZATA DI CARPINELLO - PARTECIPAZIONE URBANPROMO 2009 Determina n. 1481 del 16/06/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON ONERI - IMPEGNO 2009/4312 SOMMA VOCE 321/327 INCARICO PROFESSIONALE PER VERIFICA PRESSO UNITA' GESTIONE FRONT OFFICE ATTIVAZIONE AEDILIS Determina n. 1045 del 29/04/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON ONERI - IMPEGNO 2009/3010 SOMMA VOCE 321/329 APPLICAZIONE INCENTIVO PER PRESTAZIONI INTERNE IN MATERIA DI PIANIFICAZIOEN URBANISTICA E AMBIENTALE Determina n. 178 del 12/05/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON ONERI - IMPEGNO 2009/2137 INCENTIVO PER PRESTAZIONI INTERNE ANNO 2008 PER PIANI PARTICOLAREGGIATI DEL TRAFFICO Delibera GC n. 177 del 12/05/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON ONERI - IMPEGNO 2009/3109 ADEGUAMENTO DEL PRG/2003 ALLA L.R. 20/2000 - APPLICAZIONE INCENTIVO PER PRESTAZIONI INTERNE Delibera GC n. 245 del 05/06/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON ONERI - IMPEGNO 2009/3595 SOMMA VOCE 339 5.000,00 5.000,00 3.950,00 3.950,00 97.596,00 47.354,00 53.315,00 198.265,00 P.I.N. 381 AFFIDAMENTO INCARICO PER SCREENING AMBIENTALE DEL AREA INT. PROGETTO DI RALIZZAZINE STRADA DI COLLEGAMENTO S.VARANO - VIA EMILIA - ASSE DI ARROCCAMENTO 1/A Determina n. 773 del 30/03/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON ONERI - IMPEGNO 2009/2372 P.I.N. 381 AFFIDAMENTO INCARICO PER PROCEDURE DI SCREENING AREA INT. STRADA DI COLLEGAMENTO S.VARANO - VIA EMILIA - ASSE DI ARROCCAMENTO 1/A Determina n. 1100 del 06/05/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON ONERI - IMPEGNO 2009/3224 SOMMA VOCE 381 P.I.N. 590 ESPROPRIO PER ROTATORIA VIA SPAZZOLI VIA CAMPO DI MARTE AREA INT. INDENNITA' PROVVISORIOA ESPROPRIO AREE EDIFICABILI Determina n. 840 del 07/04/2009 e n. 927 del 17/04/2009 approvazione 1/B spesa FINANZIATA CON ALIENAZIONI - IMPEGNO 2009/2507 2009/2931 126/135 25.908,00 5.200,00 31.108,00 8.000,00 P.I.N. 590 PROCEDURA ESPROPRIATIVA PER LA REALIZZAZINE DI UNA AREA INT. ROTATORIA NELL'INCROCIO TRA LE VIE BERTINI - ORCEOLI CORRECCHIO 1/B Determina n. 1720 del 09/07/2009 - Approvazione spesa FINANZIATA CON ALIENAZIONI - IMPEGNO 2009/4717 SOMMA VOCE 590 TOTALE ZM/1 6.584,00 14.584,00 252.907,00 Progetto Grandi Infrastrutture Programma lavori pubblici - SOMMA VOCE TOTALE ZM Progetto Grandi Infrastrutture Altri Investimenti P.I.N. 166/1 POLO TECNOLOGICO AERONAUTICO - AFFIDAMENTO INCARICO AREA INT. PER PREDISPOSIZIONE RELAZIONE GEOLOGICA Determina n. 433 del 25/02/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON 8 ONERI - IMPEGNO 2009/1450 SOMMA VOCE 166 TOTALE ZG/1 - 6.609,60 6.609,60 6.609,60 Area Lavori Pubblici - Edilizia Pubblica Programma lavori pubblici P.I.N. 7/1 COMPLESSO RONCO LIDO - CONTRIBUTO PER LAVORI AREA INT. AMPLIAMENTO EDIFICIO AD USO PIZZERIA E RISTORANTE Delibera di G.C. n. 88 del 11/03/2008 approvazione spesa FINANZIATA 3/A CON ONERI - IMPEGNO 2009/136 P.I.N. 7/2 MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI ELEVATORI NEGLI IMMOBILI AREA INT. COMUNALI Delibera di G.C. n. 305 del 12/08/2008 approvazione spesa FINANZIATA 3/A CON ONERI - IMPEGNO 2009/191 P.I.N. 7/3 COMPLESSO IMMOBILIARE RONCO LIDO - ESECUZIONE LAVORI AREA INT. CONTRIBUTO Delibera di G.C. n. 30 del 17/02/2009 approvazione spesa FINANZIATA 4/A CON PRESTITO OBBLIGAZIONARIO - IMPEGNO 2009/3082 148.130,00 36.048,00 50.000,00 127/135 P.I.N. 7/4 VERIFICHE STRAORDINARIE NEGLI EDIFICI PUBBLICI E AREA INT. FORNITURA CARTELLI, LAVORI PER COMPLETAMENTO PREVENZIONE INCENDI 3/A Delibera di G.C. n. 40 del 24/02/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON PRESTITO OBBLIGAZIONARIO - IMPEGNO 2009/3085 30.000,00 P.I.N. 7/6 REALIZZAZIONE INTERVENTI PER ALLONTANAMENTO PICCIONI IN AREA INT. VARI EDIFICI COMUNALI Delibera di G.C. n. 51 del 10/03/2009 approvazione spesa FINANZIATA 3/A PRESTITO OBBLIGAZIONARIO - IMPEGNO 2009/1542 P.I.N. 7/7 COMPLESSO SAN DOMENICO - LAVORI DI MANUTENZIONE AREA INT. STRAORDINARIA IMPIANTI DI SICUREZZA, CLIMATIZZAZIONE, SORVEGLIANZA E TELECONTROLLO 2/A Delibera di G.C. n. 65 del 17/03/2009 approvazione spesa FINANZIATA PRESTITO OBBLIGAZIONARIO - IMPEGNO 2009/3084 P.I.N. 7/8 LAVORI DI RISANAMENTO CONSERVATIVO DEL MURO TRA LE AREA INT. PROPRIETA' GARDINI E COMUNE DI FORLI' Delibera di G.C. n. 87 del 24/03/2009 approvazione spesa FINANZIATA 3/A ONERI - IMPEGNO 2009/1761 P.I.N. 7/9 REALIZZAZIONE NUOVO CAMPO DI CALCIO PER ALLENAMENTO AREA INT. ANNESSO AL POLISPORTIVO RONCO Delibera di G.C. n. 83 del 24/03/2009 approvazione spesa FINANZIATA 5/A PRESTITO OBBLIGAZIONARIO - IMPEGNO 2009/3078 P.I.N. 7/10 CONDOMINIO CENTRO COMMERCIALE PORTA RAVALDINO AREA INT. LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE ESTERNA, RIFACIMENTO TOTEM QUOTA A CARICO COMUNE 3/A Delibera di G.C. n. 158 del 05/05/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON ONERI PER € 3.522,00 E RESIDUI PER € 13.810,63 - IMPEGNO 2009/2958 - 2005/9553 SUB 25 P.I.N. 7/11 CONDOMINIO BIXIO DI VIA BIXIO N. 3 - ULTERIORI LAVORI DI AREA INT. COMPLETAMENTO INSTALLAZIONE ASCENSORE - QUOTA A CARICO DEL COMUNE 3/A Delibera di G.C. n. 229 del 03/06/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON RESIDUI DISPONIBILI - IMPEGNO 2005/9553 SUB 26 24.500,00 43.160,00 12.300,00 120.340,00 17.332,63 10.000,00 P.I.N. 7/12 REALIZZAZIONE INTERVENTI PER BONIFICA ELEMENTI AREA INT. AMIANTIFERI IN EDIFICI COMUNALI Delibera di G.C. n. ______ del _________ approvazione spesa 3/A FINANZIATA CON PRESTITO OBBLIGAZIONARIO - IMPEGNO 2009/______ P.I.N. 7/13 APPARTAMENTI COMUNALI IN CONDOMINIO LOCALITA' VIA LOCCHI AREA INT. N. 3-5-7-9 IN GESTIONE ACER - INSTALLAZIONE CANCELLI - QUOTA A CARICO COMUNE 3/A Delibera di G.C. n. 251 del 13/07/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON RESIDUI DISPONIBILI - IMPEGNO 2005/9553 SUB 28 36.500,00 3.825,23 532.135,86 SOMMA VOCE 7 P.I.N. 19/1 LAVORI DI RISANAMENTO CONSERVATIVO CON SOSTITUZIONE DI AREA INT. INFISSI NELLA SCUOLA ELEMENTARE RIVALTA DI VIA CERCHIA Delibera di G.C. n. 84 del 24/03/2009 approvazione spesa FINANZIATA 6/A ONERI - IMPEGNO 2009/1762 80.044,15 P.I.N. 19/2 AMPLIAMENTO SCUOLA ELEMENTARE D.PERONI PER AREA INT. REALIZZAZIONE MENSA SCOLASTICA Delibera di G.C. n. 135 del 21/04/2009 approvazione spesa FINANZIATA 6/A CON ONERI PER € 120.000 E CON CONTRIBUTO REGIONALE PER € 80.000,00- IMPEGNO 2009/2608 - 2009/2609 - 2009/2610 200.000,00 P.I.N. 19/3 LAVOR8I IN ECONOMIA DI STRAORDINARIA MANUTENZIONE AREA INT. PRESSO SCUOLA PRIMARIA DECIO RAGGI DI RONCADELLO Delibera di G.C. n. 225 del 03/06/2009 approvazione spesa FINANZIATA 6/A CON RESIDUI DISPONIBILI - IMPEGNO 2005/9553 SUB 27 15.226,00 128/135 P.I.N. 19/4 LAVORI PER SISTEMI DI PROTEZIONE DA IRRAGGIAMENTO AREA INT. SOLARE NIDI D'INFANZIA ORSETTO E PICCOLO BLU Delibera di G.C. n. 226 del 03/06/2009 approvazione spesa FINANZIATA 6/A CON CONTRIBUTO REGIONALE - IMPEGNO 2009/3653 80.000,00 P.I.N. 19/5 SCUOLA ELEMENTARE TEMPESTA - LAVORI AMPLIAMENTO MENSA AREA INT. Delibera di G.C. n. 261 del 21/07/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON RESIDUI DISPONIBILI - IMPEGNO 2005/9553 sub 30 - 2006/9335 6/A sub 2 19.428,00 P.I.N. 19/6 LAVORI IN ECONOMIA PER MANTENZIONE SCUOLE MATERNE AREA INT. VARIE Delibera di G.C. n. 264 del 28/07/2009 approvazione spesa FINANZIATA 6/A CON CONTRIBUTO REGIONALE - IMPEGNO 2009/5000 15.250,00 P.I.N. 19/7 LAVORI MANUTENZIONE SISTEMI DI PREVENZIONE INCENDI AREA INT. EDIFICI SCOLASTICI 2009/2011 Delibera di G.C. n. ___ del _________ approvazione spesa FINANZIATA 6/A CON CONTRIBUTO REGIONALE - IMPEGNO 2009/5722 24.000,00 433.948,15 SOMMA VOCE 19 P.I.N. 42/1 LAVORI DI MANUTENZIONI STRAORDINARIE PRESSO I CIMITERI AREA INT. COMUNALI - ANNO 2009 Delibera di G.C. n. 134 del 21/04/2009 approvazione spesa FINANZIATA 4/B CON RESIDUI DISPONIBILI - IMPEGNO 2007/9426 SUB 52 56.200,00 P.I.N. 42/2 MANUTENZIONI STRAORDINARIE FORNITURE E SERVIZI PRESSO AREA INT. CIMITERI COMUNALI E INTERVENTI VALORIZZAZIONE CIMITERO MONUMENTALE 4/B Delibera di G.C. n. 151 del 05/05/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON RESIDUI DISPONIBILI - IMPEGNO 2008/8865 SUB 5 136.800,00 SOMMA VOCE 42 P.I.N. 57/1 POLISPORTIVO CISE VIA LUNGA - CONTRIBUTO AD ASSOCIAZIONE AREA INT. PER INTERVENTI DI MIGLIORIA Delibera di G.C. n. 177 del 20/05/2008 approvazione spesa FINANZIATA 5/B CON ONERI - IMPEGNO 2009/166 P.I.N. 57/2 MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMPIANTI ELETTRICI AREA INT. POLISPORTIVO MORGAGNI Determina n. 2228 del 12/09/2008 approvazione spesa FINANZIATA 5/B CON ONERI - IMPEGNO 2009/170 P.I.N. 57/3 CONTRIBUTO ASSOC. SPORTIVA BUSCHERINI PER LAVORI DI AREA INT. MIGLIORIA E NUOVO IMPIANTO P.I. Delibera G.C. n. 317 del 26/08/2008 approvazione spesa FINANZIATA 5/B CON ONERI - IMPEGNO 2009/196 P.I.N. 57/4 POLISPORTIVO CIMATTI - CONTRIBUTO ASS. FULGORI PER AREA INT. LAVORI DI MIGLIORIA Delibera G.C. n. 381 del 21/10/2008 approvazione spesa FINANZIATA 5/B CON ONERI - IMPEGNO 2009/229 P.I.N. 57/5 RISANAMENTO CONSERVATIVO DELLO SPOGLIATOIO AREA INT. "ANTISTADIO1" DEL POLISPORTIVO MORGAGNI Delibera G.C. n. 49 del 03/03/2009 approvazione spesa FINANZIATA 5/B CON ONERI - IMPEGNO 2009/1473 P.I.N. 57/6 LAVORI DI FORNITURA E INSTALLAZIONE PANNELLI SOLARI AREA INT. PRESSO FORUM TENNIS DI VIA CAMPO DI MARTE Delibera G.C. n. 88 del 24/03/2009 approvazione spesa FINANZIATA 5/B CON ONERI - IMPEGNO 2009/1775 P.I.N. 57/7 PATTINODROMO COMUNALE VIA RIBOLLE - LAVORI AREA INT. REALIZZAZIONE STRUTTURA PER GIUDICI DI GARA - CONTRIBUTO SOC.CONCESS. 5/B Delibera G.C. n. 140 del 21/04/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON ONERI - IMPEGNO 2009/2640 P.I.N. 57/8 ELIMINAZIONE INFILTRAZIONI DEL TETTO DELLA PALESTRA VIROLI AREA INT. DI VIA BALDRACCANI Delibera G.C. n. 253 del 13/07/2009 approvazione spesa FINANZIATA 5/B CON ONERI - IMPEGNO 2009/4332 193.000,00 50.000,00 16.360,00 38.961,76 45.000,00 99.030,00 4.680,00 6.230,98 10.100,00 P.I.N. 57/9 SOC. L'APE SNC EX GESTORE IMPIANTO SPORTIVO PODERE AREA INT. BEVANO - ACCORDO DI TRANSAZIONE PER RICONOSCIMENTO LAVORI EXTRA-CONTRATTUALI 5/B Determina n. 1609 del 29/06/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON ALIENAZIONI - IMPEGNO 2009/4571 SOMMA VOCE 57 P.I.N. 189/1 RISANAMENTO CONSERVATIVO PER MIGLIORAMENTO SISMICO AREA INT. EDIFICIO SCOLASTICO EX COLLEGIO AERONAUTICO Delibera G.C. n. 309 del 12/08/2008 approvazione spesa FINANZIATA 6/A CON PRESTITO OBBLIGAZIONARIO - IMPEGNO 2009/_____ SOMMA VOCE 189 P.I.N. 623/1 LAVORI DI VALORIZZAZIONE PALAZZO EX PROVINCIA E AREA INT. RIQUALIFICAZIONE PIAZZETTA SAN CARLO Delibera G.C. n. 86 del 24/03/2009 approvazione spesa FINANZIATA 3/A CON PRESTITO OBBLIGAZIONARIO - IMPEGNO 2009/3088 (Totale progetto € 616.400 - finanziati per € 216.400 con impegno 97/4685/104) SOMMA VOCE 623 P.I.N. 627/1 COSTRUZIONE NUOVA SCUOLA ELEMENTARE IN FRAZIONE AREA INT. RONCADELLO Delibera G.C. n. 410 del 05/11/2008 approvazione spesa FINANZIATA 6/B CON ALIENAZIONI - IMPEGNO 2009/237 TOTALE PROGETTO € 2.000.000 (€ 1.300.000 finanziati anno 2008 con BOC - 2008/8269) SOMMA VOCE 627 P.I.N. 628/1 NUOVA SCUOLA MATERNA DI VIA LA MALFA - REALIZZAZIONE AREA INT. PARCHEGGIO TRA VIA CAMPO DEGLI SVIZZERI E VIA DE NICOLA Delibera G.C. n. ____ del ________ approvazione spesa FINANZIATA 6/B CON PRESTITO OBBLIGAZIONARIO - IMPEGNO 2009/_____ 129/135 25.000,00 295.362,74 1.500.000,00 1.500.000,00 400.000,00 400.000,00 700.000,00 700.000,00 350.000,00 SOMMA VOCE 628 P.I.N. 633/1 LAVORI DI REALIZZAZIONE CENTRO SOCIALE DI VIA ANGELONI AREA INT. Delibera G.C. n. 448 del 28/11/2008 approvazione spesa FINANZIATA CON PRESTITO OBBLIGAZIONARIO - IMPEGNO 2008/3089 7/B TOTALE PROGETTO € 1.100.000 (€ 400.000 finanziati anno 2008 con avanzo - 2008/7777) SOMMA VOCE 633 TOTALE ZG 350.000,00 700.000,00 700.000,00 5.104.446,75 Area Lavori Pubblici - Edilizia Pubblica Altri Investimenti P.I.N. 303/1 COMPLETAMENTO MANUTENZIONE ED ADEGUAMENTO SISTEMI DI AREA INT. SICUREZZA NEGLI EDIFICI COMUNALI Delibera G.C. n. 58 del 17/03/2009 Approvazione spesa FINANZIATA 3/A CON ONERI - IMPEGNO 2009/1636 SOMMA VOCE 303 P.I.N. 311/1 INTERVENTI PER IL POTENZIAMENTO DELLA STRUTTURA AREA INT. PALAGALASSI - CONTRIBUTO Delibera G.C. n. 419 del 05/11/2008 approvazione spesa FINANZIATA 5/B CON ONERI - IMPEGNO 2009/238 P.I.N. 311/2 INTERVENTI INTEGRATIVI PER IL POTENZIAMENTO DELLA AREA INT. STRUTTURA PALAGALASSI Delibera G.C. n. 419 del 05/11/2008 approvazione spesa FINANZIATA 5/B CON ONERI - IMPEGNO 2009/1720 SOMMA VOCE 311 P.I.N. 322/1 GESTIONE CALORE STABILI COMUNALI INTERVENTI DI AREA INT. MANUTENZIONE STRAORDINARIE Delibera di G.C. n. 64 del 17/03/2009 approvazione spesa FINANZIATA 3/A CON PRESTITO OBBLIGAZIONARIO - IMPEGNO 2009/3086 25.000,00 25.000,00 84.421,84 9.760,80 94.182,64 380.000,00 SOMMA VOCE 322 380.000,00 P.I.N. 498/1 COSTRUZIONE FABBRICATO A DESTINAZIONE RESIDENZIALE IN AREA INT. COMUNE DI FORLI' NEL PRU 2 - AREA EX ORSI MANGELLI - LOTTO 15 7/C Delibera di C.C. n. 110 del 07/04/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON ALIENAZIONI PER € 35.000, CON CONTRIBUTO REGIONALE PER € 1.378.259,69 E CON CONTRIBUTO ACER PER € 569.767,05 IMPEGNO 2009/2302 - 2009/2304 - 2009/2307 SOMMA VOCE 498 P.I.N. 566/1 MANUTENZIONE STRAORDINARIA E URGENTE IMPIANTI ELETTRICI AREA INT. E DI SICUREZZA Delibera di C.C. n. 175 del 12/05/2009 approvazione spesa FINANZIATA 3/A CON ONERI - IMPEGNO 2009/3068 SOMMA VOCE 566 P.I.N. 679/1 CONTRIBUTO PER RECUPERO ENERGETICO PISCINA COMUNALE AREA INT. Delibera di C.C. n. 48 Del 16/04/2007 approvazione spesa FINANZIATA CON ONERI IMPEGNO 2009/53 5/B 130/135 1.983.026,74 1.983.026,74 50.000,00 50.000,00 240.000,00 P.I.N. 719/1 AREA INT. 5/B P.I.N. 719/2 AREA INT. 5/B SOMMA VOCE 679 LAVORI IN ECONOMIA MANUTENZIONE STRAORDINARIA PISCINA COMUNALE FORLI' - ANNO 2009 Delibera di G.C. n. 136 del 21/04/2007 approvazione spesa FINANZIATA CON ONERI IMPEGNO 2009/2617 MAGGIORE SPESA LAVORI DI COSTRUZIONE NUOVI SPOGLIATOI CALCIO POLISPORTIVO G.CASADEI DI SAN MARTINO IN STRADA Delibera di G.C. n. ___ del ________ approvazione spesa FINANZIATA CON ONERI - IMPEGNO 2009/5063 240.000,00 73.000,00 52.000,00 125.000,00 SOMMA VOCE 719 2.897.209,38 TOTALE ZH/1 Area Lavori Pubblici - Viabilità/Verde - Parco Urbano - Programma lavori Pubblici P.I.N. 14/1 SERVIZIO DI MANUTENZIONE STRUTTURE LUDICHE ED ARREDI AREA INT. NELLE AREE VERDI SCOLASTICHE Delibera di G.C. n. 156 del 13/05/2006 approvazione spesa FINANZIATA 4/A CON ONERI - IMPEGNO 2009/159 P.I.N. 14/2 MANUTENZIONE STRAORDINARIA DI TRE BAGNI AUTOPULENTI AREA INT. Delibera di G.C. n. 384 del 21/10/2008 approvazione spesa FINANZIATA CON ONERI - IMPEGNO 2009/204 4/A SOMMA VOCE 14 P.I.N. 658/1 GLOBAL SERVICE MANUTENTIVO DELLE INFRASTRUTTURE AREA INT. STRADALI Delibera di G.C. n. 60 del 17/03/2009 approvazione spesa FINANZIATA 1/C CON PRESTITO OBBLIGAZIONARIO - IMPEGNO 2009/3087 25.320,00 4.680,00 30.000,00 3.850.000,00 3.850.000,00 SOMMA VOCE 658 P.I.N. 691/1 INTERVENTI PER FAVORIRE LA MOBILITA' DEI MEZZI PUBBLICI: AREA INT. REALIZZAZIONE DI UNA ROTATORIA TRA VIA ROMA - VIA CERCHIA VIA MONARI 1/B Delibera di G.C. n. 148 del 28/04/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON PRESTITO OBBLIGAZIONARIO - IMPEGNO 2009/5821 200.000,00 200.000,00 SOMMA VOCE 691 TOTALE ZH Area Lavori Pubblici - Viabilità/Verde/Pubblica Illuminazione - Parco Urbano - Altri Investimenti P.I. N. 173/1 AREA INT. 1/E SERVIZIO PUBBLICA ILLUMINAZIONE E GESTIONE DEGLI IMPIANTI SEMAFORICI - SPESA INVESTIMENTI ANNO 2009 Delibera G.C. n. 90 del 24/03/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON PRESTITO OBBLIGAZIONARIO IMPEGNO 2009/3081 4.080.000,00 650.000,00 P.I. N. 359/1 AREA INT. 1/A P.I. N. 465/1 AREA INT. 1/C P.I. N. 485/1 AREA INT. 4/A P.I. N. 486/1 AREA INT. 4/A P.I. N. 495/1 AREA INT. 4/A P.I. N. 717/1 AREA INT. 1/D P.I. N. 717/2 AREA INT. 1/E ZL SOMMA VOCE 486 LAVORI DI ADEGUAMENTO IMPIANTI SEGNALETICI A SEGUITO DELLA REALIZZAZIONE DEL II LOTTO DELLA TANGENZIALE PROGETTO ESECUTIVO Delibera G.C. n. ___ del _________ approvazione spesa FINANZIATA CON ALIENAZIONI IMPEGNO 2009/5734 (Totale progetto € 73.000,00 finanziato con imp. 2005/4422/9 per € 23.000,00) SOMMA VOCE 359 FORNITURA STRAORDNARIA IN ECONOMIA MATERIALE STABILIZZATO PER IMBRECCIAMENTO STRADE VICINALI - ANNO 2008 Delibera G.C. n. 284 del 25/08/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON ONERI IMPEGNO 2009/5669 SOMMA VOCE 465 MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO NORMATIVO MEDIANTE FORNITURA E POSA DI STRUTTURE LUDICHE E ARREDI IN AREE VERDI COMUNALI Delibera G.C. n. 231 del 03/06/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON ONERI IMPEGNO 2009/3652 SOMMA VOCE 485 APPALTO SERVIZIO DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEL VERDE PUBBLICO COM.LE - RINNOVO CONTRATTO TRIENNIO 20092012 Delibera G.C. n. 52 del 30/03/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON ONERI IMPEGNO 2009/2200 SOMMA VOCE 486 SERVIZIO DI CENSIMENTO E SICUREZZA ALBERATURE DEL COMUNE Delibera G.C. n. 477 del 2008 approvazione spesa FINANZIATA CON ONERI IMPEGNO 2009/258 SOMMA VOCE 495 MANUTENZIONE STRORDINARIA SOTTOPASSO PIAZZALE DELLA VITTORIA Delibera G.C. n. 39 del 24*/02/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON ALIENAZIONI - IMPEGNO 2009/1712 FORNITURA DI LANTERNE PER PUBBLICA ILLUMINAZIONE NEL GIARDINO ORSELLI Delibera G.C. n. 91 del 24/03/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON ALIENAZIONI IMPEGNO 2009/1760 SOMMA VOCE 717 TOTALE 131/135 650.000,00 50.000,00 50.000,00 15.000,00 15.000,00 100.000,00 100.000,00 750.000,00 750.000,00 40.800,00 40.800,00 40.000,00 17.200,00 57.200,00 1.663.000,00 Area Pian.Sv.Terr.- Servizio Edilizia e Attivita' Produttive - Ambiente - Altri Investimenti P.I. N. 282 PIANO PARTICOLAREGGIATO SUGLI INTERVENTID I RISANAMENTO AREA INT. ACUSTICO DELLE STRUTTURE SCOLASTICHE MAGGIORMENTE CRITICHE A CAUSA TRAFFICO URBANO - I^ FASE ATTUATIVA 1/G Delibera GC n. 194 del 19/05/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON ONERI - IMPEGNI 2009/3273 - 2009/3274 100.000,00 100.000,00 SOMMA VOCE 282 P.I. N. 500 AFFIDAMENTO AD ARPA SERVIZIO REALIZZAZIONE AREA INT. SORVEGLIANZA AMBIENTALE AREA CORIANO Determina n. 3158 del 19/12/2008 approvazione spesa FINANZIATA 4/A CON ONERI - IMPEGNI 2009/293 IMPEGNI 2008/8798 - 2008/8799 (TOTALE INCARICO € 141.640,00 di cui € 112.600 anno 2008 2008/8798 - 200/8799) 29.040,00 SOMMA VOCE 500 29.040,00 132/135 P.I. N. 674 MESSA IN SICUREZZA PUNTI DI CARICO/SCARICO DEL SERVIZIO AREA INT. SCUOLABUS DEL COMUNE DI FORLI' Delibera G.C. n. 275 del 04/08/2009 approvazione spesa FINANZIATA 1/C CON ONERI - IMPEGNO 2009/5133 30.000,00 30.000,00 SOMMA VOCE 674 TOTALE ZD P.I. N. 525 AREA INT. 10/B P.I. N. 525 AREA INT. 10/B ZN/1 159.040,00 Area Pian.Sv.Terr.Servizio Programmazione Territorio - Altri investimenti SEAF SpA - RICOSTITUZIONE CAPITAL.E SOCIALE Delibera G.C. n. 41 del 24/02/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON ALIENAZIONI - IMPEGNO 2009/1323 SEAF SPA - SOTTOSCRIZIOEN E VERSAMENTO INTERA QUOTA CAPITALE Delibera G.C. n. 179 del 12/05/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON ALIENAZIONI - IMPEGNO 2009/3212 SOMMA VOCE 525 TOTALE 137.579,00 1.395.348,54 1.532.927,54 1.532.927,54 Progetto Grandi Opere Programma lavori pubblici ALLESTIMENTO CHIESA E RELATIVI SPAZI DI SERVIZIO COMPLESSO SAN DOMENICO Delibera G.C. n. 227 del 03/06/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON PRESTITO OBBLIGAZIONARIO - IMPEGNO 2009/5822 (TOTALE PROGETTO € 1.500.000,00 - VEDI VOCE 21/01 ALTRI INVESTIMENTI PER € 500.000,00 - IMP. 2009/5823) SOMMA VOCE 21/4 P.I. N. 716 RICOSTRUZIONE PORTICO E LOGGIA ALL'INTERNO PRIMO AREA INT. CHIOSTRO COMPLESSO SAN DOMENICO Delibera G.C. n. 154 del 05/05/2009 approvazione spesa FINANZIATA 2/A CON PRESTITO OBBLIGAZIONARIO - IMPEGNO 2009/5824 SOMMA VOCE 716 TOTALE P.I. N. 21/4/1 AREA INT. 2/A ZN 1.000.000,00 1.000.000,00 1.000.000,00 2.000.000,00 Progetto Grandi Opere Altri investimenti P.I. N. 21/1 ALLESTIMENTO CHIESA E RELATIVI SPAZI DI SERVIZIO AREA INT. COMPLESSO SAN DOMENICO Delibera G.C. n. 227 del 03/06/2009 approvazione spesa FINANZIATA 2/A CON PRESTITO OBBLIGAZIONARIO - IMPEGNO 2009/5823 (TOTALE PROGETTO € 1.500.000,00 - VEDI VOCE 21/4/1 LAVORI PER € 1.000.000,00 - IMP. 2009/5822) SOMMA VOCE 21/4 TOTALE ZO 1.000.000,00 500.000,00 500.000,00 500.000,00 Area Serv. Cittadino - Pinacoteca Musei e Beni Culturali - Partecipazioni azionarie Altri investimenti P.I. N. 528 ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA COMUNE E ISTITUTO AREA INT. STATALE D'ARTE PER RESTAURO OPERE IN GESSO DELLA PINACOTECA 2/B Delibera G.C. n. 290 del 03/09/2007 approvazione spesa FINANZIATA CON ONERICARTELLE - IMPEGNOOPERE 2009/76GRAFICHE P.I. N. 528 ACQUISTO AREA INT. Determina n. 646 del 13/03/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON ONERI - IMPEGNO 2009/2266 2/B 2.000,00 6.480,00 P.I. N. 528 GIORNALINO DEDICATO A CANOVA - CONTRIBUTO ASSOCIAZIONE AREA INT. ANFFAS Determina n. 719 del 23/03/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON 2/B ONERI - IMPEGNO 2009/2267 P.I. N. 528 RISTAMPA MATERILE INFORMATIVO DEL OCMPLESSO MUSEALE AREA INT. DEL SAN DOMENICO Determina n. 731 del 24/03/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON 2/A ONERI - IMPEGNO 2009/2964 P.I. N. 528 INTERVENTO CONSERVATIVO SUL MATERIALE CERAMICO E AREA INT. VITREO DELLA ROCCA DI RAVALDINO - MUSEO DELLE CERAMICHE IN PALAZZO DEL MERENDA 2/B Determina n. 1126 del 08/05/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON ONERI - IMPEGNO 2009/3226 P.I. N. 528 ACQUISTO OPERE DI FRANCESCO E PIER PAOLO MENZOCCHI E AREA INT. CARLO CIGNANI PER LA PINACOTECA CIVICA Delibera GC n. 214 del 26/05/2009 approvazione spesa FINANZIATA 2/B CON ONERI - IMPEGNO 2009/3590 - 2010/145 (TOTALE SPESA € 149.000,00) P.I. N. 528 INTERVENTO CONSERVATIVO SUL DIPINTO DI GAETANO LUCIANI AREA INT. DELLA PINACOTECA CIVICA Determina n. 1186 del 14/05/2009 approvazione spesa FINANZIATA 2/B CON ONERI - IMPEGNO 2009/3609 P.I. N. 528 INTERVENTO CONSERVATIVO SUL DIPINTO DI A. MANZONI AREA INT. "VERGINE CON BAMBINO E CON I SANTI GIOVANNI, FRANCESCO" DELLA PINACOTECA CIVICA 2/B Determina n. 1185 del 14/05/2009 approvazione spesa FINANZIATA CON ONERI - IMPEGNO 2009/3620 P.I. N. 528 REALIZZAZIONE CORNICE PER LA TAVOLA DI BALDASSARRE AREA INT. CARRARI DELLA PINACOTECA CIVICA Determina n. 1426 del 10/06/2009 approvazione spesa FINANZIATA 2/B CON ONERI - IMPEGNO 2009/3954 P.I. N. 528 COMPLETAMENTO DELL'INTERVENTO DI RESTAURO DELL'ARAZZO AREA INT. DELLA PINACOTECA CIVICA Determina n. 1425 del 10/06/2009 approvazione spesa FINANZIATA 2/B CON ONERI - IMPEGNO 2009/3959 P.I. N. 528 MOSTRA "MADONNA E' IN ROCCA" - ROCCA DI RAVALDINO AREA INT. REALIZZAZIONE PANNELLI DIDATTICI Determina n. 1586 del 25/06/2009 approvazione spesa FINANZIATA 2/B CON ONERI - IMPEGNO 2009/4525 P.I. N. 528 RIALLESTIMENTO TAVOLA BALDASSARRE CARRARI DOPO AREA INT. RESTAURO Determina n. 1866 del 31/07/2009 approvazione spesa FINANZIATA 2/B CON ONERI - IMPEGNO 2009/5616 SOMMA VOCE 528 TOTALE TOTALE OPERE FINANZIATE 133/135 1.200,00 1.257,60 6.000,00 60.000,00 4.260,00 3.180,00 4.176,00 1.690,00 4.400,00 1.310,00 95.953,60 95.953,60 21.253.795,45 RIEPILOGO OPERE FINANZIATE PROGRAMMA LAVORI PUBBLICI AREA LAVORI PUBBLICI - EDILIZIA PUBBLICA AREA LAVORI PUBBLICI- VIABILITA'/VERDE PROGETTO GRANDI INFRASTRUTTURE PROGETTO GRANDI OPERE EDILIZIE TOTALE PERCENTUALE ATTUAZIONE (PROGRAMMA LAVORI) 5.104.446,75 4.080.000,00 2.000.000,00 11.184.446,75 38,61% PREVISIONI AGGIORNATE AL 14/04/2009 RIEPILOGO OPERE FINANZIATE ALTRI INVESTIMENTI AREA FINANZA SERVIZIO CONTRATTI GARE E ACQUISTI AREA SERVIZI INTERNI INFORMATICA AREA FINANZA PROGRAMMAZIONE GESTIONE PATRIMONIO AREA PIANIFICAZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO PROGETTO GRANDI INFRASTRUTTURE AREA LAVORI PUBBLICI -EDILIZIA PUBBLICA AREA LAVORI PUBBLICI -VIABILITA'/VERDE /PARCO AREA PIAN.SV. TERR. SERV.EDILIZ.E ATTIVITA' PRODUTTIVE AREA PIAN.SV.TERR.- PROGRAMMAZIONE TERRITORIO PROGETTO GRANDI OPERE AREA SERV.CITTADINO PINAC.MUSEI TOTALE PERCENTUALE ATTUAZIONE (ALTRI INVESTIMENTI) 646.724,09 735.449,79 1.579.527,70 252.907,00 6.609,60 2.897.209,38 1.663.000,00 159.040,00 1.532.927,54 500.000,00 95.953,60 10.069.348,70 747.000,00 1.000.000,00 3.459.650,00 600.000,00 700.000,00 6.005.592,54 3.335.000,00 585.000,00 1.700.000,00 1.150.000,00 350.000,00 19.632.242,54 51,29% PREVISIONI AGGIORNATE AL 14/04/2009 ANALISI DEI FINANZIAMENTI del totale opere finanziate OPERE FINANZIATE CON MUTUI OPERE FINANZIATE CON CONTRIBUTI REGIONALI OPERE FINANZIATE CON PRESTITO OBBLIGAZIONARIO OPERE FINANZIATE CON ALIENAZIONI BENI OPERE FINANZIATE CON CONTRIBUTI ALTRI SOGGETTI OPERE FINANZIATE CON ONERI CONCESSIONI EDILIZIE OPERE FINANZIATE CON AVANZO D'AMMINISTRAZIONE OPERE FINANZIATE CON CONTRIBUTI STATALI OPERE FINANZIATE CON RESIDUI DISPONIBILI OPERE FINANZIATE CON CONTRIBUTO PROVINCIA OPERE FINANZIATE CON CONTRIBUTO UNIVERSITA' OPERE FINANZIATE CON CONTRIBUTO ENTI PUBBLICI OPERE FINANZIATE CON CONCESSIONI CIMITERIALI 946.200,00 1.254.485,21 1.663.244,69 4.500.424,41 10.834.500,00 14.480.000,00 3.936.362,86 15.630.610,00 569.767,05 5.476.378,05 2.973.830,52 5.217.554,79 16.724,09 1.517.000,00 120.166,24 - TOTALE PERCENTUALE ATTUAZIONE PROGRAMMI 134/135 PREVISIONI AGGIORNATE AL 14/04/2009 9.324.209,92 9.540.000,00 6.100.000,00 4.000.000,00 28.964.209,92 - - - - - 193.000,00 520.000,00 21.253.795,45 48.596.452,46 43,74% 135/135 AREE DI INTERVENTO OPERE FINANZIATE: 1-MOBILITA'-QUALITA'URBANA E CENTRO STORICO grande viabilità a) provvedimenti di razionalizzazione della viabilità urbana, parcheggi b) manutenzioni strade, piazze, fogne, altre pertinenze stradali c) riqualificazione ambientale del Centro Storico d) pubblica illuminazione e) pianificazione urbanistica f) sicurezza urbana;protezione civile g) 2-CULTURA recupero complesso San Domenico a) mantenimento e riqualificazione del patrominio esistente b) Teatro Diego Fabbri c) 3-PATRIMONIO mantenimento del patromonio comunale a) transazioni b) 4-POLITICHE AMBIENTALI - SANITARIE interventi per l'ambiente e patromonio verde a) strutture cimiteriali e obitoriali b) 5-SPORT nuovi impianti a) adeguamento e rifunzionalizzazione del patrimonio esistente b) 6-EDILIZIA SCOLASTICA adeguamento e rifunzionalizzazione degli edifici scolastici esistenti a) realizzazione di nuove sedi scolastiche b) 7-POLITICHE SOCIALI interventi di mantenimento delle strutture sociali esistenti a) realizzazione di nuove strutture sociali b) interventi di edilizia residenziale pubblica c) 8-POLO UNIVERSITARIO 9-SERVIZI GENERALI-PROVVEDITORATO attrezzature informatiche a) altre attrezzature per la funzionalità della pubblica amministrazione b) 10 - SVILUPPO ECONOMICO investimenti per patrimonio esistente a) partecipazioni azionarie b) TOTALE 5.252.027,00 81.108,00 214.584,00 3.895.000,00 40.000,00 667.200,00 202.215,00 151.920,00 2.639.113,60 2.544.417,60 94.696,00 1.267.613,16 1.267.613,16 1.228.427,42 1.035.427,42 193.000,00 881.214,54 126.669,16 754.545,38 2.984.221,97 1.934.221,97 1.050.000,00 3.292.626,74 1.309.600,00 1.983.026,74 833.129,60 1.342.493,88 795.769,79 546.724,09 1.532.927,54 1.532.927,54 21.253.795,45