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Generato il: 14 March, 2017, 19:17
una figlia gelosa del papà
Inviato da anonima - 09/07/2011 10:26
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è possibile che una ragazzina di 14 anni sia innamorata del padre a tal punto di essere gelosa di me che
sono la sua compagna? abbiamo dovuto annullare la vacanza perché non vuole stare con me e dice che
vuole stare da sola con il padre, non mi ha più rivolto la parola e io non so come comportarmi, anche
perché fra un pò lei sarà dal padre x tutto il mese di agosto e io? che faccio? devo stare in disparte e
aspettare che le passi oppure? il padre non sa imporsi e lei ci gioca su questo fatto. vorrei un consiglio
perchè sono arrivata "alla frutta" ......
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Re: una figlia gelosa del papà
Inviato da Maurizio Brasini - 09/07/2011 11:47
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Cara lettrice,
bisogna vedere cosa significa per una figlia essere "innamorata" del padre e, soprattutto,
come si manifesta questa "gelosia".
Le figlie tendono a idealizzare il padre da piccole, per farlo poi scendere dal piedistallo in adolescenza;
dobbiamo tenere presente che questo passaggio può essere doloroso sia per la ragazza sia per il padre,
e che qualche volta può non andare a buon fine. Se c'è di mezzo anche una separazione è più difficile
che tutto vada liscio, perché il rapporto tra padre e figlia sarà complicato da una distanza e da un
conflitto.
Arriviamo alla gelosia di questa ragazza, che semina lo scompiglio nella "nuova vita" del
padre. Ora, quando la ragazza ha la possibilità di vedere il padre, esprime il suo bisogno di recuperare il
tempo perduto: vorrebbe una relazione esclusiva con lui, fare un po' la fidanzatina di papà. D'altra parte,
sembra anche che approfitti dell'occasione per "vendicarsi" un po' del torto subito dal padre,
che la ha abbandonata e si è trovato una nuova famiglia. Tutto questo è comprensibile; il guaio però è
che la ragazzina finisce per ottenere dal padre un posto che non è il suo: come se fosse un'amante!
Questo, oltre a mettere in difficoltà il padre e lei, la sua nuova compagna, non fa neppure bene alla
salute psicologica della ragazza.
Lei cosa può fare? In teoria è semplice: la tratti come una ragazzina di 14 anni! Innanzitutto, si ricordi
che non è una sua rivale in amore, ma la figlia del suo compagno; lui non dovrà scegliere una delle due,
e voi non dovrete diventare buone amiche, ma solo accettare di avere una persona cara in comune.
Per esempio: la ragazza non vuole stare con lei? Infatti, non deve stare con lei ma con il padre, sapendo
che nella vita del padre c'è anche lei. Oppure non le parla? Non è tenuta a farlo, purché si comporti
educatamente, come una ragazzina di 14 anni deve fare con un adulto.
Inoltre, eviti di cadere nelle provocazioni della ragazza, ma la tenga al suo posto, e non si lasci mettere i
piedi in testa; quando esagera, si senta autorizzata a dirle quello che pensa, come farebbe con chiunque
altro. Come dire: in certi casi, si dimentichi che è la figlia del suo compagno.
Per il resto, non si faccia mettere in mezzo: sono padre e figlia e se la devono vedere tra loro. Al
massimo, se il problema persiste, lo affronti col suo compagno come un problema di coppia,
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coinvolgendolo nel chiedere aiuto ad un esperto.
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Re: una figlia gelosa del papà
Inviato da si, Gelosa. - 08/11/2012 11:50
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la ragazza di 14anni credimi non lo fa apposta.
io ne ho 40, ho perso mia madre a 30 (quindi si tratta di età adulte) e mio papà si è rifatto altra vita in
nemmeno un anno dalla scomparsa. Mi sono fatta aiutare anche da psicologi, ma ancora ad oggi io sto
malissimo quando vedo mio padre con la compagna, e sto malissimo x il fatto per per tutta la vita dovrò
"dividermelo" con lei. Ho perso mia madre e automaticamente mio papà.
Anche se c'è una parte razionale che può capire...c'è sempre la parte di pancia e cuore che soffre come
una bestia!!! Ci lavoro ancora ma credimi non lo si fa apposta. E' difficle da accettare.
ciao
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Re: una figlia gelosa del papà
Inviato da Rosa - 23/04/2013 22:26
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Mi riferisco alla figlia 40enne
Non riesco a vedere la data di questa discussione ma comunque scrivo anche solo per sfogarmi.
Sto vivendo giorni terribili che mai avrei voluto nella mia vita e che non auguro a nessuno.
Ho conosciuto un anno e mezzo fa un uomo vedovo padre di tre figli.
Già l'incontro è stata causa di rottura dell'amicizia con i miei vicini che hanno organizzato una cena per
farci incontrare. Lui lo sapeva io no. Queste cose non si fanno o si fanno quando si è veramente certi
che i due si vogliono incontrare e non trovano il coraggio ma non a questa età e in questi casi (io ho 51
anni, lui 63).
Ho detto sin da subito no perché sapevo - anche se nessuno me lo aveva mai detto - che è dura entrare
in una vita già formata.
Purtroppo in quei giorni ho perso la mia mamma che era il mio unico punto di riferimento. Quest'uomo mi
è stato sempre vicino è venuto in casa sin da subito ha conosciuto i miei fratelli. Lui mi parlava di amore
e ci ha tenuto a precisare che i figli stanno per sposarsi (niente vero) forse perché già in passato ha
avuto qualche altra storia finita male.
Ho superato tutto soprattuto il fatto che non avevamo nulla in comune, proprio nulla. L'ho accettato
malgrado tutto e mi sono innamorata di lui. E' stato un inferno durato un anno e mezzo.
I figli (dai 30 ai 36 anni) me ne hanno fatte di tutti i colori. Sono stata condannata sia se ho fatto sia se
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Generato il: 14 March, 2017, 19:17
non ho fatto.
Poi la fine. Ho casulmente sentito lui al telefono che rideva di me con la figlia.
Mi ha ferita troppo ed ho chiuso telefono e la nostra storia.
Sono ancora innamorata di lui perchè malgrado tutto è stato un anno e mezzo vissuto intensamente
perchè il nostro rapporto, quel che lega una coppia sembrava solido e voglio ancora credere che era
solido.
Sono sicura che lui lo ha fatto solo per far piacere alla figlia ossia ironizzare (cattivo) su di me.
Ho dovuto lottare sin dall'inizio le prime volte che rimaneva a casa mia con telefonate del tipo:
"papà ma ora non mi auguri più la buonanotte?" (36 anni). "Papà cosa fai?" erano
le dieci di una domenica mattina e ci stavamo "attardando" a letto (30 anni) "Papà vieni
a mare qui, non siamo tutti assieme e c'è pure il nostro amico dottore" (30 e 33 anni).
Il mio uomo lavora l'intera giornata e noi ci vedevamo la sera dopo la chiusura della sua attività sita in
prossimità della sua abitazione e quindi a stretto contatto con i figli di cui due con lui collaborano (con i
figli pranzava ogni giorno) e rimaneva con me il sabato pomeriggio e la domenica.
Io ho superato i 50 anni, non ho mai avuto un marito ed una storia di amore mia. Ho cercato con i pochi
mezzi a mia disposizione di ritagliarmi un pezzetto della sua vita per cercare di godermi il mio uomo a
cui non ho chiesto nulla nemmeno un centesimo dei suoi soldi che sapevo destinati ai figli. Volevo solo
un po' del suo tempo per me, volevo in quel poco tempo un po' di vita anche per me.
Io dico alle donne che casualmente si dovessero trovare in situazione simile alla mia ... buttatevi da una
rupe ma evitate come la peste uomini vedovi con figli.
Figli, per favore, dite chiaramente al vostro genitori che non volete una donna accanto a lui e che lo
volete solo per voi.
Evitate che il vostro egoismo faccia veramente male!
Mi scuso
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Re: una figlia gelosa del papà
Inviato da Rosa - 23/04/2013 22:34
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Ho riletto con calma ed ho trovato tanti errori. Mi scuso ma ho scritto di getto. Considerateli refusi
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