Visualizzazione SFC

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Visualizzazione SFC
 Visualizzazione SFC
1
___________________
Quali novità presenta l'SFV?
2
___________________
Visualizzazione SFC (SFV)
SIMATIC
Sistema di controllo del processo
PCS 7
Visualizzazione SFC
Manuale di programmazione e d'uso
12/2011
A5E03710135-01
Impostazioni di base
3
___________________
dell'SFC
4
___________________
Progettazione
Servizio e supervisione
5
___________________
dell'SFC
6
___________________
Appendice
Avvertenze di legge
Avvertenze di legge
Concetto di segnaletica di avvertimento
Questo manuale contiene delle norme di sicurezza che devono essere rispettate per salvaguardare l'incolumità
personale e per evitare danni materiali. Le indicazioni da rispettare per garantire la sicurezza personale sono
evidenziate da un simbolo a forma di triangolo mentre quelle per evitare danni materiali non sono precedute dal
triangolo. Gli avvisi di pericolo sono rappresentati come segue e segnalano in ordine descrescente i diversi livelli
di rischio.
PERICOLO
questo simbolo indica che la mancata osservanza delle opportune misure di sicurezza provoca la morte o gravi
lesioni fisiche.
AVVERTENZA
il simbolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare la morte o gravi
lesioni fisiche.
CAUTELA
con il triangolo di pericolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare
lesioni fisiche non gravi.
CAUTELA
senza triangolo di pericolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare
danni materiali.
ATTENZIONE
indica che, se non vengono rispettate le relative misure di sicurezza, possono subentrare condizioni o
conseguenze indesiderate.
Nel caso in cui ci siano più livelli di rischio l'avviso di pericolo segnala sempre quello più elevato. Se in un avviso
di pericolo si richiama l'attenzione con il triangolo sul rischio di lesioni alle persone, può anche essere
contemporaneamente segnalato il rischio di possibili danni materiali.
Personale qualificato
Il prodotto/sistema oggetto di questa documentazione può essere adoperato solo da personale qualificato per il
rispettivo compito assegnato nel rispetto della documentazione relativa al compito, specialmente delle avvertenze
di sicurezza e delle precauzioni in essa contenute. Il personale qualificato, in virtù della sua formazione ed
esperienza, è in grado di riconoscere i rischi legati all'impiego di questi prodotti/sistemi e di evitare possibili
pericoli.
Uso conforme alle prescrizioni di prodotti Siemens
Si prega di tener presente quanto segue:
AVVERTENZA
I prodotti Siemens devono essere utilizzati solo per i casi d’impiego previsti nel catalogo e nella rispettiva
documentazione tecnica. Qualora vengano impiegati prodotti o componenti di terzi, questi devono essere
consigliati oppure approvati da Siemens. Il funzionamento corretto e sicuro dei prodotti presuppone un trasporto,
un magazzinaggio, un’installazione, un montaggio, una messa in servizio, un utilizzo e una manutenzione
appropriati e a regola d’arte. Devono essere rispettate le condizioni ambientali consentite. Devono essere
osservate le avvertenze contenute nella rispettiva documentazione.
Marchio di prodotto
Tutti i nomi di prodotto contrassegnati con ® sono marchi registrati della Siemens AG. Gli altri nomi di prodotto
citati in questo manuale possono essere dei marchi il cui utilizzo da parte di terzi per i propri scopi può violare i
diritti dei proprietari.
Esclusione di responsabilità
Abbiamo controllato che il contenuto di questa documentazione corrisponda all'hardware e al software descritti.
Non potendo comunque escludere eventuali differenze, non possiamo garantire una concordanza perfetta. Il
contenuto di questa documentazione viene tuttavia verificato periodicamente e le eventuali correzioni o modifiche
vengono inserite nelle successive edizioni.
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Industry Sector
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A5E03710135-01
Ⓟ 10/2011
Copyright © Siemens AG 2011.
Con riserva di eventuali modifiche tecniche
Indice del contenuto
1
Quali novità presenta l'SFV? ..................................................................................................................... 5
2
Visualizzazione SFC (SFV)........................................................................................................................ 7
3
Impostazioni di base dell'SFC.................................................................................................................... 9
4
Progettazione .......................................................................................................................................... 11
5
4.1
Progettazione della visualizzazione SFC.....................................................................................11
4.2
Progettazione di simboli di blocco SFC .......................................................................................13
4.3
Progettazione di faceplate SFC ...................................................................................................15
4.4
Adattamento dei faceplate ...........................................................................................................16
4.5
Operazioni preliminare per gli oggetti Control .............................................................................17
4.6
Progettazione della pagina di stato "PCS7 SFC Control"............................................................18
4.7
Progettazione della pagina di stato "PCS7 SFC MultiChart Control" ..........................................20
4.8
Progettazione di tasti SFC ...........................................................................................................22
4.9
Progettazione della selezione del browser SFC ..........................................................................23
4.10
Utilizzo di funzioni per script propri (SFC API call) ......................................................................24
4.11
4.11.1
Server e Client OS .......................................................................................................................25
Nozioni fondamentali su Server e Client OS ...............................................................................25
Servizio e supervisione dell'SFC.............................................................................................................. 27
5.1
Autorizzazioni utente....................................................................................................................27
5.2
Servizio e supervisione dell'SFC tramite faceplate......................................................................28
5.3
Faceplate dello schema SFC, vista "Sezione SFC" ....................................................................30
5.4
Faceplate dello "Schema SFC", vista "Segnalazioni"..................................................................32
5.5
Faceplate dell'"Istanza SFC", vista "Valori attuali".......................................................................33
5.6
Faceplate "Istanza SFC", vista "Contatti blocco".........................................................................37
5.7
Faceplate dell'"Istanza SFC", vista "Valori preparati"..................................................................38
5.8
Faceplate dell'"Istanza SFC", vista "Parametri"...........................................................................39
5.9
Faceplate dell'"Istanza SFC", vista "Segnalazioni"......................................................................40
5.10
Faceplate "Istanza SFC", vista "Lotto".........................................................................................41
5.11
Servizio e supervisione dell'SFC tramite la pagina di stato SFC.................................................42
5.12
PCS 7 SFC Control......................................................................................................................43
5.13
PCS 7 SFC MultiChart Control ....................................................................................................45
5.14
Visualizzazione di uno stato SFC con il tasto di selezione SFC sulla tastiera oppure
tramite selezione del browser SFC nella pagina. ........................................................................49
Visualizzazione SFC
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
3
Indice del contenuto
6
5.15
Informazioni e comandi nella finestra della sezione ................................................................... 51
5.16
Impostazione del modo operativo ............................................................................................... 55
5.17
Impostazione dello stato operativo ............................................................................................. 56
5.18
Impostazione del modo di attivazione......................................................................................... 57
5.19
Impostazione delle opzioni di esecuzione................................................................................... 59
5.20
Riconoscimento di richieste operative e di errori di passo.......................................................... 60
5.21
Finestre di dialogo "Proprietà"..................................................................................................... 61
5.22
Finestra di dialogo "Proprietà" della catena ................................................................................ 63
5.23
Finestra di dialogo "Proprietà" della condizione di avvio ............................................................ 64
5.24
Finestra di dialogo "Proprietà" del passo .................................................................................... 65
5.25
Finestra di dialogo "Proprietà" della transizione ......................................................................... 67
5.26
Segnalazioni................................................................................................................................ 68
5.27
5.27.1
5.27.2
Logica dello stato di funzionamento............................................................................................ 69
Logica dello stato di funzionamento per l'SFC (LSF SFC) ......................................................... 69
Logica dello stato di funzionamento per catene sequenziali (LSF catene sequenziali) ............. 73
5.28
5.28.1
Servizio e supervisione tramite Web Client ................................................................................ 75
Esecuzione di SFC Visualization su Web Client......................................................................... 75
Appendice................................................................................................................................................ 77
6.1
Variabili di sistema SFC .............................................................................................................. 77
6.2
Funzioni API SFC........................................................................................................................ 78
6.3
Icone degli stati operativi............................................................................................................. 81
Indice analitico ......................................................................................................................................... 83
Visualizzazione SFC
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Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Quali novità presenta l'SFV?
1
Ampliamenti e modifiche nella versione V8.0
Rispetto alla versione V7.1.2 la versione V8.0 contiene le modifiche e gli ampliamenti
descritti qui di seguito:
● L'SFV supporta ora pienamente la funzionalità Web. Le rappresentazioni di sezioni e
panoramiche e le lenti d'ingrandimento vengono visualizzate sul Web Client e possono
essere utilizzate.
● Il collegamento di Web Client con server di rete funziona ora anche con server di rete di
versioni diverse.
● La leggibilità dei faceplate è stata migliorata.
Ampliamenti e modifiche della versione V7.1.2
Rispetto alla versione V7.1 la versione V7.1.2 contiene le modifiche e gli ampliamenti
descritti qui di seguito:
● Nella versione V7.1.2 dell'SFV sono stati apportati alcuni lievi miglioramenti e correzioni
di errori.
Vedere anche
Informazioni e comandi nella finestra della sezione (Pagina 51)
Visualizzazione SFC
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Quali novità presenta l'SFV?
Visualizzazione SFC
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Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Visualizzazione SFC (SFV)
2
Introduzione
Il pacchetto software "SFC Visualization" consente la realizzazione di progettazioni per la
visualizzazione SFC nel programma WinCC e nel sistema runtime dello stesso, il servizio e
la supervisione degli schemi e delle istanze SFC.
Cos'è l'SFC?
SFC (Sequential Function Chart) è un comando sequenziale impiegato nell'automazione
orientata al flusso di controllo dei processi.
Si tratta di un comando la cui esecuzione si svolge obbligatoriamente a passi e che
commuta da un passo a quello successivo in funzione delle condizioni.
Nota
Nel seguito si ricorre al termine generale SFC per indicare sia gli schemi che le istanze SFC
a meno che questi oggetti non necessitino espressamente di differenziazione nel rispettivo
contesto.
Cosa offre l'Engineering System per SFC?
Engineering System consente la creazione, la compilazione, il caricamento nel sistema di
destinazione nonché il test e la messa in servizio di schemi, tipi e istanze SFC.
Per utilizzare le SFC nel sistema runtime, è necessario, con l'ausilio del pacchetto software
"AS-OS-Engineering", acquisire queste funzioni dall'Engineering System al sistema runtime.
L'acquisizione degli schemi può essere eseguita anche singolarmente. Acquisire le SFC con
i relativi commenti OS e le segnalazioni progettate. Congiuntamente alle segnalazioni
vengono memorizzati meccanismi specifici che consentono la selezione diretta dell'SFC
oggetto della segnalazione.
È inoltre possibile eseguire le seguenti operazioni:
● Impostazione della rappresentazione degli SFC
● Impostazione delle autorizzazioni utente globali per tutte le SFC e di autorizzazioni utente
specifiche per ogni singola SFC.
● Collocazione di oggetti per il richiamo di SFC nella pagina WinCC
Per ulteriori informazioni consultare il capitolo SFC Sequential Function Chart nel manuale
utente di SIMATIC STEP 7 nonché la relativa Guida in linea.
Visualizzazione SFC
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
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Visualizzazione SFC (SFV)
Cosa offre il sistema runtime per SFC?
l sistema runtime consente il servizio e la supervisione di molte SFC contemporaneamente.
Avvertenza
● Nel funzionamento runtime la progettazione non è possibile.
● Il trasferimento degli SFC nel sistema runtime e possibile anche con l'OS attivata. In
questo caso possono verificarsi temporaneamente rappresentazioni incoerenti in quanto
il caricamento degli SFC nei sistemi di automazione deve avvenire prima di quello delle
stazioni operatore. In quest'intervallo eventuali incoerenze sono inevitabili.
Visualizzazione SFC
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Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Impostazioni di base dell'SFC
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Impostazioni in WinCC Explorer
Eseguire in WinCC Explorer le impostazioni generali per la rappresentazione degli schemi e
delle istanze SFC nel sistema runtime. L'esecuzione di queste modifiche può essere globale
per tutte le SFC rappresentate oppure riferita agli oggetti.
Impostazioni globali
Le impostazioni globali per la rappresentazione degli SFC concernono i seguenti campi:
● Topologia
● Colori
● Livello di autorizzazione
● Segnalazione cumulativa
In WinCC Explorer selezionare "SFC" per aprire la relativa finestra di dialogo, quindi aprire il
menu di scelta rapida. Selezionare il comando di menu Apri.
È possibile determinare le dimensioni degli oggetti e la distanza tra gli stessi per la topologia
dell'area della sezione e di quella della panoramica.
La casella di scelta "Visualizza sempre nel faceplate" consente di definire se il faceplate
SFC debba essere sempre visualizzato.
La selezione dei colori avviene per consentire la rappresentazione distinta degli stati dei
passi, delle transizioni e degli oggetti selezionati.
I livelli di autorizzazione per l'uso vengono modificati se si necessita di livelli di
autorizzazione divergenti dai valori standard ("Controllo", "Comando di processo" e
"Comando superiore di processo"). Questi livelli hanno validità per tutti gli SFC del progetto
WinCC se nell'SFC non sono stati assegnati livelli di autorizzazione specifici.
Durante la compilazione dell'OS le autorizzazioni vengono mantenute.
Per impartire ad un utente l'autorizzazione per i comandi di SFC Visualization, è necessario
procedere all'abilitazione in User Administrator dei livelli di autorizzazione necessari globali o
riferiti al campo.
Se non è configurato alcun utente, sono consentiti senza limitazioni tutti i comandi. In questo
caso la scheda "Livelli di autorizzazione" non è disponibile.
Per passare alla progettazione della segnalazione cumulativa selezionare il pulsante
"Proprietà della segnalazione cumulativa" nella scheda "Segnalazione cumulativa".
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Impostazioni di base dell'SFC
La finestra Segnalazione cumulativa mette a disposizione ulteriori schede:
Schede
Impostazione
Geometria
Dimensioni dei campi per la rappresentazione
Colori
Colore dello sfondo dei campi per la rappresentazione
Stili
Ampiezza 3D dei bordi (indicazione in pixel)
Carattere
Attributi del carattere (tipo di carattere, allineamento, etc.)
Segnalazion Frequenza di segnalazione dei LED
e dei LED
Altro
ulteriori attributi quali abilitazione comando, legato alla visualizzazione,
visualizzazione, valore cumulativo ed esempio di riconoscimento
Tipi di
segnalazion
e
Testo di visualizzazione e attributi (colore carattere, colore di sfondo, segnalazione dei
LED) per il singolo stato di segnalazione
Bloccato
indica se le segnalazioni debbano essere emesse o bloccate. Se le segnalazioni sono
bloccate, nel campo per la rappresentazione viene visualizzato "x" (default).
Quest'impostazione può essere modificata.
Assegnazio
ne
Tipo di segnalazione per ogni singolo campo per la rappresentazione
Impostazioni riferite agli oggetti (soltanto su server)
In ogni SFC sono possibili le seguenti impostazioni individuali:
● Impostazione del ciclo di aggiornamento
● Impostazione della visualizzazione standard.
Si tratta della finestra della sezione o di quella della panoramica con la quale aprire
l'SFC.
● Impostazione dei livelli di autorizzazione utente
Selezionando "SFC", le SFC disponibili vengono visualizzate nella finestra dei dettagli di
WinCC Explorer. Per effettuare le impostazioni riferite agli oggetti, aprire il menu di scelta
rapida dell'SFC selezionata, quindi attivare il comando di menu Proprietà.
Visualizzazione SFC
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Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Progettazione
4.1
4
Progettazione della visualizzazione SFC
Introduzione
In una pagina WinCC è possibile progettare oggetti che consentono l'apertura di un SFC nel
funzionamento runtime.
Si addicono i seguenti oggetti:
● Simboli di blocco
● "PCS 7 SFC Control"
● "PCS 7 SFC MultiChart Control"
● "PCS 7 SFC Topology Control"
● Qualsiasi oggetto grafico (p. es. un rettangolo)
● Oggetti di Windows (p. es. un tasto)
Operazioni preliminari
● Per il trasferimento all'OS di schemi e istanze SFC, selezionare in SIMATIC Manager il
comando di menu Strumenti > Assistente per la compilazione di più OS > Avvia....
● Eseguire poi le Operazioni preliminari per gli oggetti Control.
Ulteriori informazioni su questo argomento sono disponibili alla sezione: Operazioni
preliminare per gli oggetti Control (Pagina 17)
Avvertenza
Gli oggetti Control "@PCS 7 SFC Panel Control" e "@PCS 7 SFC SP Control" in dotazione
con la visualizzazione SFC, sono Control di cui necessita internamente la visualizzazione
stessa. e non sono abilitati per l'impiego nelle pagine WinCC.
Visualizzazione SFC
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Progettazione
4.1 Progettazione della visualizzazione SFC
Per l'apertura dell'SFC è possibile la progettazione dei seguenti oggetti:
Progettazione di simboli di blocco SFC (Pagina 13)
Progettazione di faceplate SFC (Pagina 15)
Progettazione della pagina di stato "PCS7 SFC Control" (Pagina 18)
Progettazione della pagina di stato "PCS7 SFC MultiChart Control" (Pagina 20)
Progettazione di tasti SFC (Pagina 22)
Progettazione della selezione del browser SFC (Pagina 23)
Per la creazione di script propri, è possibile utilizzare le funzioni di SFC Visualization.
Per ulteriori informazioni consultare:
Utilizzo di funzioni per script propri (SFC API call) (Pagina 24).
Visualizzazione SFC
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Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Progettazione
4.2 Progettazione di simboli di blocco SFC
4.2
Progettazione di simboli di blocco SFC
Modelli per i simboli di blocco SFC
I modelli dei simboli di blocco per lo schema SFC "@SFC_RTS" e l'istanza di un tipo SFC
"@SFC_TYPE", si trovano nella pagina "@@PCS7Typicals.pdl". Per tutte le modifiche, p.
es. per la creazione di più varianti per lo stesso tipo, procedere come indicato nel seguito:
1. Copiare la pagina interessata e salvarala con il nome "@PCS7Typicals.pdl".
2. Creare in questa copia della pagina un ulteriore simbolo di blocco per ciascun tipo SFC
creato avvalendosi della funzione Copia / Incolla.
3. Richiamare poi le proprietà di ogni simbolo di blocco.
4. Alla voce "General" negli attributi "StructureType" e "type" sostituire il valore (p. es.
@SFC_TYPE) con il nome del rispettivo tipo SFC.
La creazione di simboli dei blocchi
La creazione dei simboli di blocco per la pagina OS può avvenire in due modi:
● Creazione automatica nella Gerarchia tecnologica
i simboli di blocco relativi a tutti gli schemi SFC disponibili vengono inseriti
automaticamente nella pagina e opportunamente parametrizzati.
● Collocare la pagina OS in Graphics Designer di WinCC e configurarla tramite Dynamic
Wizard.
Per ulteriori informazioni consultare la Guida in linea alla Gerarchia tecnologica
Creazione / Aggiornamento automatici dei simboli di blocco per le pagine OS.
Visualizzazione SFC
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Progettazione
4.2 Progettazione di simboli di blocco SFC
Operazioni in WinCC
1. Copiare il rispettivo simbolo di blocco dall'immagine modello alla pagine attuale.
2. Adeguare al nome del tipo le proprietà "StructureType" e "type" (non richiesto nel simbolo
di blocco per lo schema SFC).
3. Selezionare il simbolo di blocco e, nella scheda "Dinamiche standard" della finestra di
dialogo "Dynamic Wizard", fare doppio clic sulla voce "Collega faceplate al punto di
misura".
Si apre Dynamic Wizard.
4. Nella pagina "Imposta opzioni" selezionare il pulsante "...".
Si apre la finestra di dialogo "Variabili - Progetto:" .
5. Nella variabili di WinCC, aprire l'"Elenco di tutte le variabili" e nella sezione destra della
finestra selezionare, facendo doppio clic, le variabili per lo schema o per l'istanza.
La finestra di dialogo viene chiusa, il nome della variabile viene inserito in Dynamic
Wizard.
6. Fare clic sul pulsante "Avanti".
La pagina successiva visualizza il blocco attualmente generato dal Wizard.
7. Fare clic sul pulsante "Fine".
La progettazione del smbolo di blocco è ora terminata. Nel funzionamento runtime è ora
possibile richiamare il relativo faceplate.
Visualizzazione SFC
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Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Progettazione
4.3 Progettazione di faceplate SFC
4.3
Progettazione di faceplate SFC
Faceplate SFC
Per la visualizzazione delle diverse istanze dei tipi SFC nonché degli schemi SFC nel
funzionamento runtime, sono disponibili, come modelli, due varianti di faceplate:
● La variante "@pg_@sfc_rts.pdl" consente la visualizzazione di SFC.
● La variante "@pg_@sfc_rts.pdl" consente la visualizzazione delle istanze di un tipo SFC.
Questo faceplate considera gli elementi dell'interfaccia acquisiti dalla finestra di dialogo
"Caratteristiche" (p. es. setpoint, operazioni).
Accanto agli oggetti della visualizzazione creati con gli strumenti standard di WinCC (nome
del tipo / nome dell'istanza, commento, segnalazione cumulativa, ...), i faceplate contengono
un OCX per la visualizzazione / il comando delle logica dello stato operativo nonché (per
l'istanza SFC) un OCX per la visualizzazione / il comando dei setpoint. Impiegare OCX
anche nella visualizzazione SFC.
Il significato degli elementi contenuti in tutte le viste del faceplate è illustrato in:
Servizio e supervisione dell'SFC tramite faceplate (Pagina 28)
Progettazione
I faceplate vengono forniti già progettati e possono essere successivamente personalizzati.
È possibile anche la creazione di faceplate individuali dai modelli Utilizzare per questo scopo
l'OCX già disponibile per la visualizzazione / il comando delle logica dello stato operativo e
dei sepoint (nell'istanza SFC).
La descrizione dettagliata della progettazione dei faceplate, si trova nel manuale Process
Control System PCS 7 Programming Instructions for Blocks.
Ulteriori informazioni
Ulteriori informazioni sono disponibili alla sezione: Adattamento dei faceplate (Pagina 16)
Visualizzazione SFC
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
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Progettazione
4.4 Adattamento dei faceplate
4.4
Adattamento dei faceplate
Introduzione
In Graphics Designer adeguare le viste "Valori attuali" (@pg_@sfc_type_actualsp.pdl) e
"Valori preparati" (@pg_@sfc_type_prepare.pdl).
Procedimento
1. In Graphics Designer aprire la pagina "@pg_@sfc_type_actualsp.pdl" oder
"@pg_@sfc_type_prepare.pdl".
2. Fare poi doppio clic sulla superficie di OCX.
Si apre la finestra di dialogo "Proprietà di "@PCS 7 SFC SP Control"".
3. Nella scheda "Generale" stabilire tramite l'opzione 'Vista "Valori attuali" con proprietà di
servizio', se la colonna dei setpoint debba essere editabile o protetta in scrittura.
Avvertenza: Quest'opzione è disponibile nelle Proprietà delle Viste "Valori attuali" e
"Valori preparati" e si riferisce esclusivamente alla Vista "Valori attuali".
4. Nella scheda "Colori" è possibile modificare il colore dello sfondo e del carattere per i
rispettivi elementi OCX.
Visualizzazione SFC
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Progettazione
4.5 Operazioni preliminare per gli oggetti Control
4.5
Operazioni preliminare per gli oggetti Control
Introduzione
È possibile l'esecuzione di operazioni preliminari per la progettazione di oggetti Control volte
a semplificare l'inserimento degli stessi in un grafico.
Procedimento
1. Aprire la pagina desiderata in Graphics Designer.
2. Nella gamma degli oggetti portarsi nella scheda "Control".
3. Dal menu di scelta rapida "Aggiungi / Rimuovi" tornare alla gamma degli oggetti.
si apre la finestra di dialogo "Selezione di OCX".
4. Selezionare nell'elenco:
– PCS 7 SFC Control
– PCS 7 SFC MultiChartControl
5. Fare clic sul pulsante "OK" per chiudere la finestra di dialogo.
Entrambe i Control si trovano ora nella gamma degli oggetti dalla quale possono essere
trascinati direttamente nella grafica.
Visualizzazione SFC
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Progettazione
4.6 Progettazione della pagina di stato "PCS7 SFC Control"
4.6
Progettazione della pagina di stato "PCS7 SFC Control"
Introduzione
Gli stati di un SFC possono essere rappresentati in un grafico tramite un SFC Control ad
esso assegnato. Questo Control viene anche definito pagina di stato (come SFC MultiChart
Control). La collocazione e la progettazione della pagina di stato avvengono in un grafico di
WinCC Graphics Designer.
Collocare nel grafico PCS 7 SFC Control
Aprire il grafico desiderato in Graphics Designer.
● Dopo aver eseguito le Operazioni preliminare per gli oggetti Control trascinare "PCS 7
SFC Control" nella pagina prelevandolo dalla gamma degli oggetti "Control". Ulteriori
informazioni sono disponibili alla sezione: Operazioni preliminare per gli oggetti Control
(Pagina 17)
● Qualora i Control non si trovassero ancora nella tavolozza degli oggetti, procedere come
indicato nel seguito:
– Nella tavolozza degli strumenti "Oggetti Smart" selezionare la voce
– Tracciare un bordo per l'oggetto da collocare nel grafico.
Viene visualizzata la casella di riepilogo di tutti i "Control" installati.
– Selezionare "PCS 7 SFC Control".
Visualizzazione SFC
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Progettazione
4.6 Progettazione della pagina di stato "PCS7 SFC Control"
Parametrizzazione
1. Fare doppio clic su SFC Control.
Si apre la finestra di dialogo "Proprietà".
2. Portarsi nella scheda "Generale".
3. Stabilire se l'apertura dell'SFC debba avere luogo nella rappresentazione "Faceplate",
"Rappresentazione generale" oppure "Sezione".
L'apposito pulsante in SFC Control viene dotato della dicitura corrispondente.
4. Fare clic sul pulsante "Assegna SFC".
Si apre un'altra finestra di dialogo nella quale sono elencati tutti gli SFC di quest'OS.
5. Selezionare l'SFC desiderato.
6. Uscire dalla finestra di dialogo con "OK".
Alla voce "SFC collegato:" viene inserito il nome dell'SFC. Non appena la finestra di
dialogo "Proprietà" viene chiusa confermando con "OK", il nome attuale dell'SFC si trova
anche in Control.
Opzioni nelle altre schede:
● La rappresentazione di SFC Control può essere personalizzata.
● La scheda "Colori" consente, tramite la tavolozza dei colori, la modifica dei colori per
determinati elementi (p. es. barra del titolo, sfondo delle finestre di dialogo etc.).
Nota
La parametrizzazione della pagina di stato può essere eseguita, come nelle versioni
precedenti, tramite Dynamic Wizard.
Visualizzazione SFC
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Progettazione
4.7 Progettazione della pagina di stato "PCS7 SFC MultiChart Control"
4.7
Progettazione della pagina di stato "PCS7 SFC MultiChart Control"
Introduzione
"PCS 7 SFC MultiChart Control" consente il servizio e la supervisione di più SFC.
Questo Control viene anche definito pagina di stato (come SFC Control). Come nel caso di
"SFC Control", inserire "SFC MultiChart Control" in una pagina durante la progettazione ed
eseguire successivamente la relativa parametrizzazione.
Collocare nel grafico PCS 7 SFC MultiChart Control
Aprire il grafico desiderato in Graphics Designer.
● Dopo aver eseguito le Operazioni preliminare per gli oggetti Control trascinare "PCS 7
SFC Control" nella pagina prelevandolo dalla gamma degli oggetti "Control". Ulteriori
informazioni sono disponibili alla sezione: Operazioni preliminare per gli oggetti Control
(Pagina 17)
● Qualora i Control non si trovassero ancora nella tavolozza degli oggetti, procedere come
indicato nel seguito:
– Nella tavolozza degli strumenti "Oggetti Smart" selezionare la voce
– Tracciare un bordo per l'oggetto da collocare nel grafico.
Viene visualizzata la casella di riepilogo di tutti i "Control" installati.
– Selezionare "PCS7 SFC MultiChart Control".
Control viene rappresentato in conformità alle dimensioni del bordo tracciato.
– Se il bordo non viene sufficientemente esteso, non tutte le colonne sono visibili. Viene
quindi inserita una barra di scorrimento orizzontale che nel funzionamento runtime
consente di spostare il contenuto in campo visibile (scorrimento).
Parametrizzazione
1. Fare doppio clic su SFC MultiChart Control.
Si apre la finestra di dialogo "Proprietà".
2. Portarsi nella scheda "Generale" e assegnare al Control gli SFC desiderati oppure
cancellare quelli non utilizzati.
Assegnazione:
Visualizzazione SFC
20
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Progettazione
4.7 Progettazione della pagina di stato "PCS7 SFC MultiChart Control"
1. Fare clic sul pulsante
Si apre la finestra di dialogo per la selezione degli SFC.
2. Selezionare l'SFC desiderato e chiudere la finestra di dialogo facendo clic sul pulsante
"OK".
3. Ripetere l'operazione per ogni SFC che si intende acquisire nell'SFC MultiChart Control.
Viene inserita una riga per ogni SFC. Questa riga contiene le colonne che forniscono le
informazioni sull'SFC nel funzionamento runtime.
Per ulteriori informazioni consultare il paragrafo: PCS 7 SFC MultiChart Control
(Pagina 45)
Cancellazione:
1. Nella finestra di dialogo "Proprietà" selezionare un SFC non più utilizzato.
2. Fare clic sul pulsante
L'SFC viene cancellato.
La sequenza di selezione degli SFC può essere modificata a posteriori.
Disposizione:
Tramite i seguenti pulsanti spostare verso l'alto o verso il basso un SFC selezionato:
Titolo:
Indicare un titolo in grado di identificare in modo univoco SFC MultiChart Control nel
funzionamento runtime.
Opzioni nelle altre schede:
● La rappresentazione di SFC Control può essere personalizzata.
● La scheda "Colori" consente, tramite la tavolozza dei colori, la modifica dei colori per
determinati elementi (p. es. barra del titolo, sfondo delle finestre di dialogo etc.).
● La scheda "Tipo di carattere" consente di determinare il tipo lo stile e le dimensioni del
carattere.
Visualizzazione SFC
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
21
Progettazione
4.8 Progettazione di tasti SFC
4.8
Progettazione di tasti SFC
Introduzione
È possibile progettare anche un oggetto grafico qualsiasi per la selezione di un SFC.
Quest'oggetto funge da sostituto dell'SFC e, a differenza dello stato della pagina, non
contiene informazioni sullo stato SFC attuale. Un oggetto di questo tipo può essere p. es.
una superficie.
Procedimento
Si tratta sostanzialmente dello stesso procedimento seguito nella progettazione di SFC
Control:
1. Nella finestra di dialogo "Oggetti di Windows" selezionare l'oggetto "Pulsante" e tracciare
il bordo nel grafico.
Si apre questa finestra di dialogo.
2. Eseguire le altre impostazioni (immissione testo per la siglatura, tipo di carattere,
autorizzazioni utente etc.). Fare clic sul pulsante "OK" per chiudere la finestra di dialogo.
3. In Dynamic Wizard fare doppio clic sulla voce "Progettazione di tasti SFC".
4. Uscire da una pagina descrittiva eventualmente visualizzata premendo il pulsante
"Avanti".
5. Nella pagina successiva, selezionare lazione del mouse per l'apertura dell'SFC che si
intende assegnare nel prossimo passo.
Si apre il "Browser SFC".
6. Selezionare l'SFC al quale collegare il pulsante.
7. Nella finestra di dialogo "Imposta opzione" selezionare la rappresentazione nella quale
aprire l'SFC ("Faceplate", "Rappresentazione generale" oppure "Sezione").
8. Fare clic sul pulsante "Fine" per terminare la progettazione.
Visualizzazione SFC
22
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Progettazione
4.9 Progettazione della selezione del browser SFC
4.9
Progettazione della selezione del browser SFC
Introduzione
Viene collocato un oggetto nel grafico per richiamare il browser SFC nel funzionamento
runtime. In questo modo viene selezionato l'SFC.
Procedimento
1. Selezionare l'oggetto nella gamma degli oggetti di Graphics Designer e tracciare il bordo
nel grafico.
2. In Dynamic Wizard fare doppio clic sulla voce "Progettazione di browser SFC".
3. Ignorare una pagina descrittiva eventualmente visualizzata premendo il pulsante "Avanti".
4. Sulla pagina successiva selezionare l'azione del mouse per l'apertura dell'SFC.
5. Fare clic sul pulsante "Fine" per terminare la progettazione.
Visualizzazione SFC
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
23
Progettazione
4.10 Utilizzo di funzioni per script propri (SFC API call)
4.10
Utilizzo di funzioni per script propri (SFC API call)
Funzioni API SFC
Graphics Designer dispone di script predefiniti per la memorizzazione di determinate
operazioni negli oggetti.
SFC Visualization offre molte funzioni. Le più importanti sono contenute in questi script
predefiniti.
Le funzioni di SFC Visualization possono essere impiegate anche in script propri. Leggere a
questo proposito il file header "sfccli.h". Inserire la riga # include "sfccli.h" nello script.
Per le funzioni più importanti consultare il paragrafo: Funzioni API SFC (Pagina 78).
Informazioni generali sulle funzioni
● Se viene restituito un valore booleano, TRUE = riuscita e FALSE = errore.
● Il richiamo delle funzioni contenenti "LPOHIO_ERRORSTRUCT IpdmError" come
parametri, è possibile con "(void*)0". L'errore in questo caso non viene analizzato.
● Se si necessita di un Handle della finestra indicare, per la nuova finestra, la finestra di
livello superiore. Come assegnazione è consento anche "NULL". In questo caso come
finestra di livello superiore viene acquisita, per la nuova finestra, il desktop.
Visualizzazione SFC
24
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Progettazione
4.11 Server e Client OS
4.11
Server e Client OS
4.11.1
Nozioni fondamentali su Server e Client OS
Cos'è un Server OS?
Un server OS è collegato al sistema di automazione. Questo server riceve i dati di processo,
tuttavia nei sistemi multiposto esso non ha generalmente funzioni di servizio e supervisione.
Sul server O si trovano, e possono essere modificati, tutti i dati di progettazione.
Cos'è un Client OS?
Si tratta di una stazione operatore (OS) che consente il servizio e la supervisione del
processo durante il funzionamento runtime Un Client è sprovvisto di SFC propri e di
collegamento al processo. Dal Client sono possibili il servizio e la supervisione di SFC
disponibili sul Server OS ma non la relativa modifica.
Come avviene l'accesso ai dati del Server OS?
I dati dei progetti del server vengono comunicati al Client tramite elenchi di riferimento
(Package). Soltanto dopo la creazione ed il caricamento del package è possibile l'accesso
del Client ai dati del server.
Anche per la visualizzazione SFC non sono i dati ad essere esportati bensì soltanto i
riferimenti all'SFC. In questo modo si rendono superflui la nuova creazione ed il caricamento
dei package dopo una modifica dell'SFC. Soltanto in caso di cancellazione, aggiunta o
rinomina di SFC, è necessario creare e caricare nel Client un nuovo package.
Per ulteriori informazioni consultare il manuale di progettazione Process Control System
PCS 7; Operator Station.
Configurazione della visualizzazione SFC
In WinCC Explorer del Client è possibile eseguire la configurazione della rappresentazione e
dei comandi secondo quanto descritto al paragrafo "Impostazioni di base dell'SFC" della
presente documentazione.
Le impostazioni di base dell'SFC esistenti per i singoli progetti del server, non sono di rilievo
per il Client. In assenza di configurazioni, per il Client trovano applicazione le impostazioni di
default.
Nel progetto MultiClien è possibile, come nel progetto sul server, collocare nei grafici oggetti
per l'apertura ed il collegamento di schemi SFC. Ulteriori informazioni su questo argomento
sono disponibili alla sezione: Progettazione della visualizzazione SFC (Pagina 11). Caricare
a tal fine i package corrispondenti nel Client.
Visualizzazione SFC
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
25
Progettazione
4.11 Server e Client OS
Avvertenze sulla progettazione nei progetti nel server
● Le funzioni di progettazione di SFC Visualization per la visualizzazione nei grafici (p. es.
tasti di selezione SFC, pagina di stato SFC) operano anche sul Client.
● La progettazione di progetti del server è possibile anche dal Client. Per informazioni su
questa procedura, consultare il manuale di progettazione Process Control System PCS 7;
Operator Station.
Opera permanente per i Client
SFC Visualization supporta l'"operabilità permanente" per i Client. Un eventuale server
preferenziale progettato sul Client viene utilizzato come server a prescindere dal fatto che il
server sia attualmente MASTER oppure STANDBY. In caso di commutazione sul
funzionamento di ridondanza, la visualizzazione SFC assume il comportamento definito in
WinCC.
Visualizzazione SFC
26
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Servizio e supervisione dell'SFC
5.1
5
Autorizzazioni utente
Autorizzazioni utente
Se non è configurato alcun utente, sono consentiti senza limitazioni tutti i comandi.
A seconda dell'utente registrato e dei livelli di autorizzazione progettati per la visualizzazione
SFC, vengono eseguite le seguenti funzioni o impostazioni:
● I tasti dei comandi vengono attivati o disattivati
● L'esecuzione di un determinato comando viene controllata.
In funzione del risultato del controlla il comando viene accettato o respinto.
I livelli di autorizzazione impostati nell'Engineering Station vengono trasferiti nel server OS
(OS > Carica sistema di destinazione) e lì utilizzati in runtime.
● Nei server OS è possibile progettare livelli di autorizzazione validi per tutti gli SFC o per
SFC specifici. Questi vengono comunque sovrascritti alla successiva esecuzione di OS >
Carica sistema di destinazione. In runtime vengono acquisiti i livelli di autorizzazione del
server OS validi per SFC specifici (se presenti). Se non sono stati progettati livelli di
autorizzazione specifici degli SFC, nel server OS vengono utilizzati quelli validi per tutti gli
SFC.
● Nei Multiclient OS è possibile progettare solo livelli di autorizzazione validi per tutti gli
SFC. In runtime vengono acquisiti (se presenti) i livelli di autorizzazione del server OS
validi per le SFC specifiche. Se non sono stati progettati, vengono utilizzati i livelli di
autorizzazione del Multiclient OS validi per tutti gli SFC.
● I server web OS non dispongono di propri livelli di autorizzazione. Vengono acquisiti i
livelli di autorizzazione appropriati a seconda che si tratti di un Multiclient OS o di un
server OS.
● I client web OS non dispongono di propri livelli di autorizzazione. In runtime vengono
utilizzati quelli del server web OS.
Nota
Se un determinato tasto o un setpoint non sono selezionabili nonostante l'utente sia in
possesso delle autorizzazioni necessarie, il comando è eventualmente disabilitato sul
blocco (p. es. ENSTART = 0).
Visualizzazione SFC
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
27
Servizio e supervisione dell'SFC
5.2 Servizio e supervisione dell'SFC tramite faceplate
5.2
Servizio e supervisione dell'SFC tramite faceplate
Informazioni generali
Il servizio dello schema e dell'istanza SFC avviene tramite il faceplate.
● Il faceplate per lo schema SFC è dotato di due viste:
– Faceplate dello schema SFC, vista "Sezione SFC" (Pagina 30)
– Faceplate dello "Schema SFC", vista "Segnalazioni" (Pagina 32)
● Il faceplate per l'istanza SFC è dotato di sei viste:
– Faceplate dell'"Istanza SFC", vista "Valori attuali" (Pagina 33)
– Faceplate dell'"Istanza SFC", vista "Valori preparati" (Pagina 38)
– Faceplate dell'"Istanza SFC", vista "Parametri" (Pagina 39)
– Faceplate dell'"Istanza SFC", vista "Segnalazioni" (Pagina 40)
– Faceplate "Istanza SFC", vista "Lotto" (Pagina 41)
– Faceplate "Istanza SFC", vista "Contatti blocco" (Pagina 37)
Nota
L'avvio di un'istanza SFC è possibile soltanto nel faceplate nella vista "Valori
preparati".
Quest'aspetto è particolarmente importante in presenza di operazioni o setpoint, in
quanto, prima dell'avvio, l'operazione ed i setpoint devono essere impostati.
Determinazione di faceplate
Sopra al titolo della panoramica si torva, sull'angolo sinistro, un tasto che consente di fissare
la posizione del faceplate anche in caso di commutazione del campo. Questo tasto viene
rappresentato come indicato nel seguito:
non fissato (dopo il richiamo del faceplate)
fissato (dopo la relativa attivazione)
Il faceplate rimane così fissato fino a quando non viene richiuso, una nuova attivazione del
tasto sarebbe pertanto priva di effetto.
Visualizzazione SFC
28
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Servizio e supervisione dell'SFC
5.2 Servizio e supervisione dell'SFC tramite faceplate
Avvertenza
● Aprendo il faceplate viene visualizzata, in funzione dello stato operativo attuale dell'SFC,
la vista "Valori attuali" (pronto oppure modo di funzionamento MANUALE) oppure la vista
"Valori attuali" (tutti gli altri modi operativi).
● La commutazione del modo di funzionamento con il faceplate aperto non comporta la
commutazione automatica della vista.
Visualizzazione SFC
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
29
Servizio e supervisione dell'SFC
5.3 Faceplate dello schema SFC, vista "Sezione SFC"
5.3
Faceplate dello schema SFC, vista "Sezione SFC"
Vista "Sezione SFC"
Faceplate dello schema SFC, vista "Sezione SFC"
Visualizzazione SFC
30
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Servizio e supervisione dell'SFC
5.3 Faceplate dello schema SFC, vista "Sezione SFC"
Il faceplate è suddiviso in due parti, sulla sinistra si trova la rappresentazione della sezione,
sulla destra la rappresentazione generale. Il faceplate contiene le seguenti informazioni:
● Il titolo della panoramica con gli elementi per la segnalazione cumulativa, il
riconoscimento segnalazioni, la soppressione segnalazioni, l'occupazione Batch e la
selezione delle viste.
– Merker di stato "funzionamento continuo" per la commutazione priva di sbalzi, p. es. in
caso di riavvio dell'SFC per evitarne la disconnessione. Visualizzazione, se l'uscita
QCONT = 1.
– Indicatore stato "pronto per terminare", se l'SFC non termina automaticamente
(SELFCOMP = 0) e non attende, nello stato attivo, il comando "Esci" (visualizzazione,
se READY_TC=1).
● Rappresentazione generale dello schema SFC con selezione della sincronizzazione.
● Pulsanti di visualizzazione e comando dell'SFC
● Pulsante
Per entrambe le rappresentazioni: Apre finestra a dimensioni regolabili per la
visualizzazione delle catene sequenziali.
● Rappresentazione generale con la casella di scelta "Sincronizzazione".
Il significato dei campi e dei pulsanti sono riportati nel paragrafo: Faceplate dell'"Istanza
SFC", vista "Valori attuali" (Pagina 33) (al paragrafo 1 e 2).
Visualizzazione SFC
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
31
Servizio e supervisione dell'SFC
5.4 Faceplate dello "Schema SFC", vista "Segnalazioni"
5.4
Faceplate dello "Schema SFC", vista "Segnalazioni"
Vista "Segnalazioni"
Contiene gli elementi della vista "Standard" ed inoltre la finestra delle segnalazioni. Ulteriori
informazioni su questo argomento sono disponibili alla sezione: Faceplate dello schema
SFC, vista "Sezione SFC" (Pagina 30).
a
b
c
d
e
f
g
h
i
Finestra delle segnalazioni nel faceplate dello schema SFC
Significato dei pulsanti:
a
Visualizza lista delle segnalazioni
b
Visualizza archivio a lungo termine
c
Riconosci segnalazione singola
d
Riconosci tutte le segnalazioni visualizzate
e
Stampa protocollo della pagina
f
Visualizza la prima segnalazione
g
Visualizza l'ultima segnalazione
h
Visualizza la segnalazione successiva
i
Visualizza la segnalazione precedente
Visualizzazione SFC
32
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Servizio e supervisione dell'SFC
5.5 Faceplate dell'"Istanza SFC", vista "Valori attuali"
5.5
Faceplate dell'"Istanza SFC", vista "Valori attuali"
Vista "Valori attuali"
1
2
3
4
5
6
7
Faceplate dell'istanza SFC, vista "Valori attuali"
Il faceplate è suddiviso in due parti, sulla destra si trova la rappresentazione della sezione,
sulla sinistra la rappresentazione generale.
Visualizzazione SFC
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
33
Servizio e supervisione dell'SFC
5.5 Faceplate dell'"Istanza SFC", vista "Valori attuali"
Nella rappresentazione della sezione si trovano i seguenti pulsanti e le seguenti informazioni
(da sinistra verso destra):
● 1: Il titolo della panoramica:
– Segnalazioni cumulative PCS 7: Allarme, avviso, errore di passo, richiesta operativa
viene visualizzata anche in presenza delle viste
L'icona Richiesta operativa
oppure
.
– Disabilita/abilita segnalazioni
– Riconoscimento segnalazioni
– Soppressione segnalazioni
– Occupazione Batch (indica se il faceplate è occupato da BATCH)
– Selezione della vista
● 2: Pulsanti di visualizzazione e comando dell'SFC:
Nei campi della prima riga:
– Visualizzazione di stato e descrizione dello stato operativo SFC
– Visualizzazione di stato e nome della catena sequenziale attiva
– Visualizzazione di stato e nome della catena sequenziale arrestata
– Campo con casella di riepilogo per la visualizzazione e la modifica dei modi ci
commutazione
Nei campi della seconda riga:
– Modo di funzionamento attuale (MANUALE / AUTOMATICO)
– Merker di stato "funzionamento continuo" per la commutazione priva di sbalzi, p. es. in
caso di riavvio dell'SFC per evitarne la disconnessione. Visualizzazione, se l'uscita
QCONT = 1.
– Indicatore stato "pronto per terminare", se l'SFC non termina automaticamente
(SELFCOMP = 0) e non attende, nello stato attivo, il comando "Esci" (visualizzazione,
se READY_TC=1).
Nota
Per la visualizzazione degli stati "funzionamento continuo" e "pronto per terminare"
vedere anche lo screenshot al capitolo: Faceplate dello schema SFC, vista "Sezione
SFC" (Pagina 30).
– Visualizzazione di stato della catena sequenziale dopo l'avvio della CPU
Visualizzazione SFC
34
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Servizio e supervisione dell'SFC
5.5 Faceplate dell'"Istanza SFC", vista "Valori attuali"
Avvio con dati coerenti oppure
Avvio con dati incoerenti
– visualizzazione
di un errore di interconnessione (o campo vuoto)
– visualizzazione
di un errore di comando (o campo vuoto)
– visualizzazione
di un errore di passo (o campo vuoto)
– visualizzazione
di una richiesta operativa (o campo vuoto)
– pulsante per il riconoscimento cumulativo
Pulsanti:
– per la selezione del modo di funzionamento "MANUALE" o "AUTOMATICO"
– per l'abilitazione della commutazione ad "AUTOMATICO"
–
Avvia (attivo soltanto nella vista "Valori preparati")
–
Arresta
–
Continua
–
Annulla
–
Esci
–
Ferma
–
Riavvia
–
Resetta
la casella di scelta per l'attivazione e la disattivazione delle opzioni di esecuzione
"Emissione comandi", "Funzionamento ciclico", "Controllo tempo".
● 3:Il Testo posizione consente la visualizzazione della posizione attuale nell'ambito delle
catene sequenziali. È costituito da un numero da un testo assegnatogli. La
rappresentazione del testo avviene nel faceplate SFC.
● 4:Il testo della nota contiene informazioni per l'utente. Il riconoscimento di queste
informazioni può anche essere eseguita dall'utente dal pulsante "O".
● 5:La riga visualizza l'operazione attiva. La modifica dell'operazione qui non è possibile.
La selezione dell'operazione è possibile soltanto nella vista "Valori preparati".
Visualizzazione SFC
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
35
Servizio e supervisione dell'SFC
5.5 Faceplate dell'"Istanza SFC", vista "Valori attuali"
● 6:questa tabella visualizza i valori istantanei ed i setpoint assegnati all'operazione
selezionata.
– Nome del setpoint
il setpoint può essere costituito da più di un valore. Nella figura d'esempio il setpoint
"sw6" presenta i valori supplementari "Materiale" e "Batch ID".
– Setpoint
visualizza i setpoint aggiornati. I setpoint possono essere editati se in fase di
progettazione nelle proprietà del Control è stata impostata l'opzione "Vista 'Valori
attuali' con proprietà di servizio". Durante l'editazione vengono visualizzati anche i
valori del limite inferiore e superiore progettato.
Nota
Se si modifica un setpoint è necessario confermare l'operazione con il tasto INVIO
(fanno eccezione i valori con tipo di dati booleano). Si apre quindi una finestra in cui si
deve confermare nuovamente la modifica con il tasto "OK". In caso contrario
l'operazione viene annullata.
– Valore istantaneo
vengono visualizzati i valori dell'uscita del valore istantaneo.
– Unità
visualizza le denominazioni l'unità.
● 7:Nella rappresentazione generale si trovano i seguenti pulsanti e le seguenti
informazioni (dall'alto verso il basso):
– Selezione della vista dalla casella di riepilogo
– Casella di scelta "Sincronizza": Quando è stata selezionata questa casella di scelta, la
rappresentazione generale viene sincronizzata con l'esecuzione nell'AS.
Sulla stessa barra si trovano i seguenti pulsanti:
Fare clic su questo pulsante per aprire la rappresentazione generale come finestra a
dimensioni regolabili.
– Nella sezione inferiore della rappresentazione generale viene visualizzata la catena
sequenziale in formato ridotto.
Visualizzazione SFC
36
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Servizio e supervisione dell'SFC
5.6 Faceplate "Istanza SFC", vista "Contatti blocco"
5.6
Faceplate "Istanza SFC", vista "Contatti blocco"
Vista "Contatti blocco"
L'area superiore della vista è identica alla seguente vista: Faceplate dell'"Istanza SFC", vista
"Valori attuali" (Pagina 33).
La rappresentazione contiene inoltre i seguenti elementi:
una riga per ciascun contatto di blocco contenente il nome, il tipo di blocco, lo stato e un
pulsante per aprire il relativo faceplate.
Vista "Contatti blocco" di un'istanza SFC
Visualizzazione SFC
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
37
Servizio e supervisione dell'SFC
5.7 Faceplate dell'"Istanza SFC", vista "Valori preparati"
5.7
Faceplate dell'"Istanza SFC", vista "Valori preparati"
Vista "Valori preparati"
La vista è identica alla seguente vista: Faceplate dell'"Istanza SFC", vista "Valori attuali"
(Pagina 33) Qui è possibile modificare l'operazione e i setpoint.
Le modifiche editate in questa vista vengono acquisite al successivo avvio della catena
sequenziale.
Nota
L'avvio di un'istanza SFC è possibile soltanto nel faceplate nella vista "Valori preparati".
Quest'aspetto è particolarmente importante in presenza di operazioni o setpoint, in quanto,
prima dell'avvio, l'operazione ed i setpoint devono essere impostati.
Visualizzazione SFC
38
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Servizio e supervisione dell'SFC
5.8 Faceplate dell'"Istanza SFC", vista "Parametri"
5.8
Faceplate dell'"Istanza SFC", vista "Parametri"
Vista "Parametri"
Questa vista contiene gli elementi della seguente vista: Faceplate dell'"Istanza SFC", vista
"Valori attuali" (Pagina 33), come descritto ai paragrafi 1 e 2). In luogo degli elementi
elencati al punto 6 vengono visualizzati qui la finestra dell'operazione attiva ed i parametri di
rilievo per l'OS.
Modifica ai parametri
La modifica al valore del parametro può essere eseguita nel modo di funzionamento
MANUALE oppure AUTOMATICO, a condizione che l'operatore sia in possesso
dell'autorizzazione utente necessaria. Il parametro modificato viene immediatamente inserito
nell'AS, in altri termini, esso ha effetti inizialmente soltanto sulla CPU. Per rendere disponibili
i valori modificati anche nei dati Offline dell'ES, predisporne la rilettura in un determinato
momento. In caso contrario, al successivo caricamento totale nella CPU vengono caricati i
valori di parametrizzazione originariamente progettati.
Nota
Se si modifica il valore di un parametro è necessario confermare l'operazione con il tasto
INVIO (fanno eccezione i valori con tipo di dati booleano). Si apre quindi una finestra in cui si
deve confermare nuovamente la modifica con il tasto "OK". In caso contrario l'operazione
viene annullata.
Visualizzazione SFC
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
39
Servizio e supervisione dell'SFC
5.9 Faceplate dell'"Istanza SFC", vista "Segnalazioni"
5.9
Faceplate dell'"Istanza SFC", vista "Segnalazioni"
Vista "Segnalazioni"
Questa vista contiene gli elementi della seguente vista: Faceplate dell'"Istanza SFC", vista
"Valori attuali" (Pagina 33), come descritto ai paragrafi 1 e 2). In luogo degli elementi
elencati ai punti 3 e 6 viene visualizzata qui la finestra delle segnalazioni.
a
b
c
d
e
f
g
h
i
Finestra delle segnalazioni nel faceplate dell'istanza SFC
Significato dei pulsanti:
a
Visualizza lista delle segnalazioni
b
Visualizza archivio a lungo termine
c
Riconosci segnalazione singola
d
Riconosci tutte le segnalazioni visualizzate
e
Stampa protocollo della pagina
f
Visualizza la prima segnalazione
g
Visualizza l'ultima segnalazione
h
Visualizza la segnalazione successiva
i
Visualizza la segnalazione precedente
Visualizzazione SFC
40
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Servizio e supervisione dell'SFC
5.10 Faceplate "Istanza SFC", vista "Lotto"
5.10
Faceplate "Istanza SFC", vista "Lotto"
Vista "Lotto"
Questa vista contiene gli elementi della seguente vista: Faceplate dell'"Istanza SFC", vista
"Valori attuali" (Pagina 33), come descritto ai paragrafi 1 e 2). In luogo degli elementi
elencati ai punti 3 a 6 viene visualizzata qui la finestra di dialogo Lotto.
Finestra Lotto nel faceplate dell'istanza SFC
Significato
● Campo "Comando lotti":
– Opzione "Abilitazione" indica se l'SFC sia stato abilitato o meno per BATCH.
– L'opzione "Occupato" indica se l'SFC è occupato da "Simatic BATCH" ("Occupato"
può essere impostata soltanto se è impostata anche l'opzione "Abilitazione").
● Campo "Lotto":
– "Nome" indica il nome attuale del prodotto in "Simatic BATCH"
– "Passo" indica il numero attuale del passo in "Simatic BATCH"
– "ID" indica l'ID attuale in "Simatic BATCH"
Visualizzazione SFC
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
41
Servizio e supervisione dell'SFC
5.11 Servizio e supervisione dell'SFC tramite la pagina di stato SFC
5.11
Servizio e supervisione dell'SFC tramite la pagina di stato SFC
Pagine di stato SFC
Selezionando un grafico con una pagina di stato progettata per l'SFC, si ottiene una
panoramica dello stato dell'SFC (PCS 7 SFC Control). "PCS 7 SFC MultiChart Control"
consente la supervisione di più SFC e la modifica di determinati parametri.
Per maggiori informazioni sull'argomento consultare i paragrafi:
PCS 7 SFC Control (Pagina 43)
PCS 7 SFC MultiChart Control (Pagina 45)
Visualizzazione SFC
42
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Servizio e supervisione dell'SFC
5.12 PCS 7 SFC Control
5.12
PCS 7 SFC Control
PCS 7 SFC Control
Vengono visualizzate le seguenti informazioni:
Titolo

Nome dell'SFC assegnato (nome dello schema o dell'istanza). *)
1. Riga

Modo di funzionamento (MANUALE / AUTOMATICO)

Sigla del modo di attivazione
("T", "T oppure O", "T e O", "O", "T / T e O").

Stato SFC (schema o istanza);
Per ulteriori informazioni consultare il paragrafo: Icone degli stati operativi
(Pagina 81).

Stato della CPU
Stop della CPU
Avvio della CPU con dati coerenti
Avvio della CPU con dati incoerenti

Segnalazione cumulativa per errori di passo (se disponibile, in caso
contrario questo campo è vuoto).

Segnalazione cumulativa per richiesta operativa (se disponibile, in caso
contrario questo campo è vuoto).
2. Riga

Nome della catena sequenziale attiva
3. Riga

Stato operativo della catena sequenziale attiva;
Per ulteriori informazioni consultare il paragrafo: Icone degli stati operativi
(Pagina 81).

Visualizzazione di errori di passo "S" (se disponibile, in caso contrario
questo campo è vuoto).

Visualizzazione di richiesta operativa "O" (se disponibile, in caso contrario
questo campo è vuoto).
Visualizzazione SFC
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
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Servizio e supervisione dell'SFC
5.12 PCS 7 SFC Control
4. Riga

fase: Nome del primo **) passo attivo.
5. Riga

Tempo di esecuzione Tempo di esecuzione attuale del primo **) passo
attivo.

Pulsante per la rappresentazione SFC: "Rappresentazione generale" o
"Sezione" oppure "Faceplate".
*)
La visualizzazione di ## Errore di inizializzazione ## in luogo del testo sta ad indicare che
questo SFC Control è stato assegnato ad un SFC cancellato in WinCC.
Se ancora presente nel progetto AS, l'SFC interessato può essere ritrasferito nella gestione dati
di WinCC mediante nuova compilazione dell'OS. In caso contrario, assegnare un altro SFC
all'SFC Control.
**)
In un ramo parallelo possono essere attivi anche più passi contemporaneamente.
Facendo clic sul pulsante "Sezione" come progettato nel presente esempio, oppure sul
pulsante "Rappresentazione generale", se progettato, si accede rispettivamente nella
rappresentazione della sezione o in quella della panoramica dell'SFC.
Se viene visualizzato "S", si apre anche la finestra di dialogo "Proprietà" del passo.
Facendo clic su "S", viene aperta la rappresentazione della sezione dell'SFC e centrato il
passo attivo con il tasto di riconoscimento errore.
Se viene visualizzato "O" si apre anche la finestra di dialogo "Proprietà" della transizione.
Facendo clic su "O" viene aperta la rappresentazione della sezione dell'SFC e centrata la
transizione attiva con il tasto di riconoscimento della richiesta operativa.
Visualizzazione SFC
44
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Servizio e supervisione dell'SFC
5.13 PCS 7 SFC MultiChart Control
5.13
PCS 7 SFC MultiChart Control
PCS 7 SFC MultiChart Control
SFC MultiChart Control consente il servizio e la supervisione di più SFC.
Poiché la rappresentazione di Control nella lunghezza progettata completa non è possibile,
esso è dotato di una barra di scorrimento. Le colonne #, SFC e segnalazione cumulativa
sono sempre visibili, a prescindere dalla posizione della barra di scorrimento.
La tabella sottostante descrive le singole colonne dell'SFC MultiChart Controls.
Nota
L'avvio di un'istanza SFC con operazioni o setpoint, è possibile soltanto nella vista "Valori
preparati", in quanto prima dell'avvio l'operazione ed i setpoint devono essere impostati.
Colonne
Sommario
Funzione
#
Numero di riga
Visualizzazione della
disposizione.
SFC
Nome dell'SFC
compreso il componente di
formazione del nome nella Gerarchia
tecnologica
Fare doppio clic per
l'apertura della
rappresentazione della
panoramica dell'SFC.
Icona per lo stato operativo;
Per ulteriori informazioni consultare il
paragrafo: Icone degli stati operativi
(Pagina 81).
Visualizzazione
Segnalazione cumulativa di messaggi,
secondo la progettazione nell'SFC
(p. es. allarme, avvio, errore di passo,
richiesta operativa, disabilitato).
Visualizzazione
Segnalazione
cumulativa
Le rappresentazioni 3. e 4. sono
preassegnate.
Errore di passo
Richiesta operativa
Questa icona viene
visualizzata anche in
presenza delle viste
oppure
.
Modo di
funzionamento
Modo di funzionamento
"AUTOMATICO" oppure "MANUALE"
Consente la commutazione
del modo di funzionamento
tramite selezione dalla
casella di riepilogo.
AA abilitazione
del modo modo di
funzionamento
Casella di scelta per l'abilitazione della
commutazione
ad "AUTOMATICO"
Consente l'impostazione o il
resettaggio dell'abilitazione.
Visualizzazione SFC
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
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Servizio e supervisione dell'SFC
5.13 PCS 7 SFC MultiChart Control
Colonne
Sommario
Operazione
Nelle istanze SFC: Nome
dell'operazione attiva
Funzione
Modo di attivazione
Sigla del modo di attivazione
("T", "T oppure O", "T e O", "O" o "T /
T e O").
Consente la commutazione
del modo di attivazione
tramite selezione dalla
casella di riepilogo.
Catena sequenziale Nome della catena sequenziale attiva.
Visualizzazione
Il nome della catena sequenziale
attiva è preceduto dall'icona del modo
di funzionamento della stessa.
Ulteriori informazioni su questo
argomento sono disponibili alla
sezione: Icone degli stati operativi
(Pagina 81).
Visualizzazione
SF
Visualizzazione "Errore passo"
Visualizzazione
Passo
Nome del primo passo attivo
Facendo clic su questa voce
viene aperta la
rappresentazione della
sezione dell'SFC e centrato il
passo attivo.
Icona dello stato del passo:
Visualizzazione
INATTIVO non eseguito
INATTIVO eseguito
ATTIVO
ARRESTATO
ERRORE
Commento
Commento del primo *) passo attivo
Visualizzazione
Tempo di
esecuzione
Tempo di esecuzione del primo *)
passo attivo
Visualizzazione
Transizione
Nome della prima **) transizione
attiva.
Facendo clic su questa voce
viene aperta la
rappresentazione della
sezione dell'SFC e centrata
la prima transizione attiva.
Rappresentazione simbolica del
risultato (linea colorata)
CPU
Stato SFC nella CPU dopo lo stop/il
run della CPU
STOP dell'SFC/della CPU
Visualizzazione
Avvio dell'SFC con dati coerenti
Avvio dell'SFC con dati non coerenti
Visualizzazione SFC
46
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Servizio e supervisione dell'SFC
5.13 PCS 7 SFC MultiChart Control
Colonne
Sommario
Funzione
VF
Visualizzazione degli errori di
interconnessione
(se disponibile, in caso contrario
questo campo è vuoto)
Visualizzazione
BF
Visualizzazione di errori di comando
(se disponibile, in caso contrario
questo campo è vuoto)
Visualizzazione
*)
In un ramo parallelo possono essere attivi anche più passi contemporaneamente.
**)
In un ramo alternativo possono essere attive anche più transizioni contemporaneamente.
Pulsanti
I titoli delle colonne contengono pulsanti per le impostazioni del filtro. L'apertura e la chiusura
della finestra di dialogo per il filtro avviene facendo clic sulla seguente icona:
Sono disponibili i seguenti opzioni per le impostazioni del filtro:
● SFC: Stato operativo e visualizzazione SFC
● Segnalazione cumulativa: Visualizzazione delle classi di segnalazione
● Modo di funzionamento
● Modo di attivazione: Modi di commutazione
● Errore di passo: Errore di passo on/off
● CPU: Stop e riavviamento
● EI: Errore di interconnessione on/off
● EC: Errore di comando on/off
Il filtro non è disponibile in tutte le colonne.
Facendo clic su uno dei seguenti pulsanti è possibile spostare verso l'alto o verso il basso
una riga selezionata:
verso l'alto
verso il basso
Visualizzazione SFC
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
47
Servizio e supervisione dell'SFC
5.13 PCS 7 SFC MultiChart Control
Il comando di un SFC selezionato avviene dai relativi comandi di menu. Sono disponibili per
questo scopo i seguenti pulsanti:
Avvia o Continua
Annulla
Arresta
Riavvia
L'apertura di un SFC nella rappresentazione selezionata avviene dai pulsanti "Sezione"
oppure "Rappresentazione generale".
Avvertenze sulla rappresentazione
● Un'eventuale riga contrassegnata in grigio chiaro in SFC MultiChart Control e contenente
soltanto il nome SFC, sta ad indicare che l'SFC in oggetto non si trova più nella Gestione
dati di WinCC. L'SFC è stato cancellato e non più ritrasferito durante l'ultima
compilazione OS.
Rimedio: Se ancora presente nel progetto AS, l'SFC interessato può essere ritrasferito
nella gestione dati di WinCC mediante nuova compilazione dell'OS. In caso contrario,
cancellare questa riga in MultiChart Control oppure assegnarle un altro SFC.
● Le selezioni della righe vengono annullate dopo ca. 30 secondi.
● Facendo clic sul titolo della colonna è possibile disporne le righe in ordine crescente o
decrescente. La disposizione avviene secondo l'ordine alfabetico dei nomi dei simboli
(denominazione inglese, p. es. aborted, completed, idle, held, run).
● La modifica della disposizione apportata nel funzionamento runtime non è duratura.
Selezionando nuovamente la pagina, si ha il ripristino della rappresentazione progettata.
Visualizzazione SFC
48
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Servizio e supervisione dell'SFC
5.14 Visualizzazione di uno stato SFC con il tasto di selezione SFC sulla tastiera
oppure tramite selezione del browser SFC nella pagina.
5.14
Visualizzazione di uno stato SFC con il tasto di selezione SFC sulla
tastiera oppure tramite selezione del browser SFC nella pagina
Introduzione
Il servizio e la visualizzazione dello stato di un sistema runtime SFC sono possibili anche
procedendo come descritto nel seguito.
Procedimento
1. Selezionare il browser SFC facendo clic sul seguente pulsante sulla tastiera oppure su
un oggetto progettato nella pagina:
Si apre il browser SFC con l'elenco di tutti gli SFC (nel Client OS anche degli SFC dei
server).
Selezionare un SFC dall'elenco e fare clic sul pulsante "OK", per la relativa
visualizzazione.
2. Fare clic sullo nome dell'SFC desiderato.
A seconda delle impostazioni eseguite in WinCC Explorer, questo SFC viene visualizzato
nella finestra della sezione oppure in quella della panoramica. Nell'esempio la
visualizzazione avviene nella finestra della panoramica. In questa finestra la
rappresentazione dell'SFC è sempre completa. Eccezione: SFC di dimensioni
particolarmente ampie occupano max. metà schermo e sono provvisti di barre di
scorrimento.
Se è disponibile una catena attiva essa viene visualizzata, in caso contrario viene
visualizzata la prima catena
Visualizzazione SFC
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
49
Servizio e supervisione dell'SFC
5.14 Visualizzazione di uno stato SFC con il tasto di selezione SFC sulla tastiera
oppure tramite selezione del browser SFC nella pagina
Quando la finestra della panoramica è aperta, lo stato attuale dell'SFC viene visualizzato
contrassegnato con un colore. L'assegnazione dei colori ai vari stati può essere
progettabile liberamente. In WinCC Explorer essa viene eseguita globalmente per tutti gli
SFC.
Sul bordo sinistro della barra del titolo si trovano i pulsanti per la memoria della sessione
personalizzata. La posizione memorizzata viene mantenuta fino a quando non viene
sovrascritta con una nuova memorizzazione.
In una riga informativa situata sotto alla barra del titolo, viene visualizzato il nome del
passo di volta in volta attivo. In assenza di passi attivi, p. es. dopo l'esecuzione dell'SFC,
questa riga è vuota.
3. Facendo clic sulla posizione desiderata nella finestra della panoramica, si apre una
sezione dell'SFC. Nella finestra della sezione viene visualizzato il campo intorno alla
posizione selezionata. Attivando la barra di scorrimento oppure la scala nella finestra
della sezione, è possibile intervenire sulle modalità di visualizzazione di questo campo.
Le finestre dell'SFC vengono rappresentate nell'area di lavoro e si trovano sempre in
primo piano.
Visualizzazione SFC
50
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Servizio e supervisione dell'SFC
5.15 Informazioni e comandi nella finestra della sezione
5.15
Informazioni e comandi nella finestra della sezione
Finestra della sezione
Informazioni sulla barra del titolo
La barra del titolo della finestra della sezione è strutturata come segue:
● Memoria della sessione
Sul bordo sinistro della barra del titolo si trovano i pulsanti per la memoria della sessione
personalizzata:
Icona
Significato
La posizione e le dimensioni attuali non vengono memorizzate, p. e. dopo lo
spostamento della finestra su una posizione diversa.
La posizione e le dimensioni attuali vengono memorizzate. Alla nuova apertura
dell'SFC questa finestra viene visualizzata sulla posizione ultimamente
memorizzata.
Nota
La posizione e le dimensioni memorizzate vengono mantenute fino a quando non vengono
sovrascritte con una nuova memorizzazione.
Visualizzazione SFC
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
51
Servizio e supervisione dell'SFC
5.15 Informazioni e comandi nella finestra della sezione
Nella rappresentazione della sezione:
● Informazione di stato:
<Gerarchia tecnologica\\Nome SFC> : <Stato SFC> <S> <O>
<Nome della catena> : <Stato della catena> <S> <O>
Stato AS : <Stato AS>
L'assegnazione dei singoli comandi sulla barra del titolo è in funzione delle circostanze
operative.
I possibili stati degli SFC e le catene sequenziali sono disponibili nella tabella:
Icone degli stati operativi (Pagina 81)
Gli stati dell'AS hanno il seguente significato:
Stato
Significato
STOP /
Anterruzione

Il collegamento all'AS è disturbato.

L'AS è disattivato.

L'AS si trova in stato di Stop, il collegamento all'AS è corretto, gli SFC
vengono aggiornati.
RUN
L'AS è operativo, il collegamento all'AS è corretto, gli SFC vengono aggiornati.
Informazioni nella finestra di dialogo
Un'eventuale informazione di riconoscimento progettata per il passo, viene visualizzata nel
modo di attivazione "Conferma di passi specifici da parte dell'utente (T/T e O)" sul relativo
pulsante di riconoscimento. Il testo può essere collocato con il cursore in un punto qualsiasi
della finestra e rimane collegato al pulsante tramite una linea di collegamento.
Comandi
Quando viene visualizzata la finestra della sezione, sono possibili le seguenti operazioni:
Nella riga di input situata sotto a quella del titolo:
● Fissare la finestra SFC
Tramite un tasto nell'angolo sinistro, è possibile fissare la posizione della finestra SFC
anche in caso di commutazioni del campo. Questo tasto viene rappresentato come
indicato nel seguito:
Icona
Significato
non fissata
(dopo il richiamo della finestra SFC)
fissata
(dopo l'attivazione del tasto)
Visualizzazione SFC
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Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Servizio e supervisione dell'SFC
5.15 Informazioni e comandi nella finestra della sezione
Nota
La finestra SFC rimane così fissata fino a quando non viene richiusa, una nuova attivazione
del tasto sarebbe pertanto priva di effetto.
Nella finestra:
Un eventuale errore di passo viene rappresentato, tramite questo pulsante, sulla sinistra
accanto alla rispettiva icona:
Una richiesta operativa (non in "T") viene rappresentata, tramite questo pulsante, sulla
sinistra accanto all'icona della transizione:
Dopo aver selezionato questo pulsante o il seguente
e proseguito l'esecuzione, questi pulsanti vengono nuovamente disattivati.
Pulsanti e caselle di scelta
● Casella di scelta "Sincronizza"
Se è stata selezionata questa casella di scelta, la rappresentazione generale viene
sincronizzata con la rappresentazione della sezione.
● Pulsante "Proprietà della catena"
Consente l'apertura della finestra di dialogo delle proprietà dell'oggetto della catena
attuale.
Per ulteriori informazioni consultare il paragrafo: Finestra di dialogo "Proprietà" della
catena (Pagina 63)
● Pulsante "Condizione di avvio"
Consente l'apertura della finestra di dialogo con le condizioni di avvio della catena
attuale.
Per ulteriori informazioni consultare il paragrafo: Finestra di dialogo "Proprietà" della
condizione di avvio (Pagina 64)
● Pulsante per l'apertura di una finestra a dimensioni regolabili
Questo pulsante consente l'apertura, in una finestra a dimensioni regolabili, della
rappresentazione della sezione.
Visualizzazione SFC
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
53
Servizio e supervisione dell'SFC
5.15 Informazioni e comandi nella finestra della sezione
Sul bordo inferiore della finestra:
Se l'SFC contiene più catene sequenziali, la commutazione tra le stesse avviene tramite le
schede situate sul bordo inferiore della finestra della sezione.
Nella rappresentazione generale:
● Selezione di una vista dalla casella di riepilogo
● Casella di scelta "Sincronizza"
Se è stata selezionata questa casella di scelta, la rappresentazione generale viene
sincronizzata con la rappresentazione della sezione.
● Pulsante per l'apertura di una finestra a dimensioni regolabili
Questo pulsante consente l'apertura, in una finestra a dimensioni regolabili, della
rappresentazione generale.
Nell'area di visualizzazione e comando:
Impostazione del modo operativo (Pagina 55)
Impostazione dello stato operativo (Pagina 56)
Impostazione del modo di attivazione (Pagina 57)
Impostazione delle opzioni di esecuzione (Pagina 59)
Riconoscimento di richieste operative e di errori di passo (Pagina 60)
Per una descrizione delle visualizzazioni consultare il paragrafo: Faceplate dell'"Istanza
SFC", vista "Valori attuali" (Pagina 33)
Vedere anche
Servizio e supervisione dell'SFC tramite faceplate (Pagina 28)
Visualizzazione SFC
54
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Servizio e supervisione dell'SFC
5.16 Impostazione del modo operativo
5.16
Impostazione del modo operativo
Impostazione del modo operativo
Questo modo operativo consente di determinare le modalità di esecuzione dell'SFC.
L'SFC conosce i seguenti stati operativi:
● AUTOMATICO (modo di processo) - L'esecuzione viene comandata automaticamente.
● MANUALE (modo di processo) - L'esecuzione viene comandata dall'operatore.
Da "MANUALE" ad "AUTOMATICO", la commutazione avviene:
● Dopo l'abilitazione commutazione mediante il tasto di abilitazione
oppure
● Senza abilitazione commutazione, se l'utente è in possesso dell'autorizzazione richiesta
(livello di autorizzazione AUTOMATICO / MANUALE: "Comando di processo")
Da "AUTOMATICO" a "MANUALE", la commutazione avviene:
● Dopo l'abilitazione commutazione sull'SFC (ingresso del bloccoENMAN) nell'AS con relativa
autorizzazione (AUTOMATICO / MANUALE, comando di processo)
oppure
● Senza abilitazione con l'autorizzazione utente richiesta
(livello di autorizzazione "MANUALE senza abilitazione": "Comando superiore di
processo").
Avvertenza
Per escludere con certezza che un utente commuti un SFC da AUTOMATICO a MANUALE,
è possibile p. es. prevedere per entrambi i comandi (commutazione con o senza abilitazione)
un'autorizzazione di cui egli non è in possesso.
È inoltre possibile, in via alternativa, bloccare soltanto la commutazione senza abilitazione
richiedendo per la stessa un'apposita autorizzazione. Nella commutazione con abilitazione,
oltre ad essere prevista un'autorizzazione assegnata all'utente, l'abilitazione viene impartita
o revocata tramite un rispettivo comando dell'ingresso ENMAN sull'SFC nell'AS.
In funzione dell'abilitazione impartita e dell'autorizzazione utente, vengono visualizzati testi
della nota diversi e la commutazione viene concessa o rifiutata.
Visualizzazione SFC
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
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Servizio e supervisione dell'SFC
5.17 Impostazione dello stato operativo
5.17
Impostazione dello stato operativo
Impostazione dello stato operativo
I comandi di menu nell'area di visualizzazione e comando (oppure in
PCS 7 SFC MultiChart Control) consentono l'impostazione oppure la modifica dello stato
operativo di un SFC.
Pulsan
te
Comando
Significato
Avvia /
Continua
Consente l'avvio dell'elaborazione tramite commutazione nello stato "In
avvio" oppure la continuazione della stessa tramite commutazione nello
stato "In continuazione" oppure "In continuazione (errore)".
Nota: L'accesso alla funzione "Continua" dal pulsante "Avvia / Continua" è
possibile soltanto in MultiChart Control. In tutte le altre rappresentazioni,
utilizzare il pulsante "Continua".
Nella finestra della sezione oppure sul lato "Valori attuali" del faceplate per
le istanze SFC, il pulsante "Avvio" è attivabile soltanto se non sono impostati
nè operazioni né setpoint. In caso contrario, eseguire l'avvio sul lato "Valori
attuali" del faceplate, in quanto è necessario assegnare dapprima
l'operazione ed i setpoint.
Se un determinato passo è selezionato come passo di destinazione , il
passo di destinazione della catena attiva viene attivato direttamente.
Annulla
La commutazione nello stato
"In annullamento" consente l'interruzione dell'elaborazione.
Arresta
La commutazione nello stato
"In arresto" consente l'arresto dell'elaborazione.
Riavvia
La commutazione nello stato
"In avvio" consente il riavvio dell'elaborazione.
I seguenti comandi sono inoltre disponibili nell'area di visualizzazione e comando della
finestra della sezione e dei faceplate:
Continua
La commutazione nello stato
""In continuazione" consente la continuazione dell'elaborazione.
Esci
La commutazione nello stato
"In conclusione" consente la conclusione dell'elaborazione.
Ferma
La commutazione nello stato
"In fermata" consente l'arresto dell'elaborazione.
Resetta
Consente la commutazione nello stato
"Pronto".
Ulteriori informazioni
Per maggiori informazioni sull'argomento consultare i paragrafi:
Logica dello stato di funzionamento per l'SFC (LSF SFC) (Pagina 69)
Logica dello stato di funzionamento per catene sequenziali (LSF catene sequenziali)
(Pagina 73)
Visualizzazione SFC
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Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Servizio e supervisione dell'SFC
5.18 Impostazione del modo di attivazione
5.18
Impostazione del modo di attivazione
Impostazione del modo di attivazione
Il modo di attivazione consente di determinare il comportamento di commutazione del
comando sequenziale. Il modo di attivazione modifica il comportamento delle transizioni
preparate o soddisfatte.
In tutti i modi di attivazione tranne "T" viene visualizzato all'occorrenza un pulsante per la
richiesta operativa pendente, a condizione che l'utente sia in possesso dell'autorizzazione
d'uso.
La commutazione del modo di attivazione è possibile in tutti gli stati operativi.
In questa casella di riepilogo
impostare i seguenti modi di attivazione:
Modi di
attivazione
Significato
T
Transizione:
Il comando sequenziale viene comandato (automaticamente) dal processo. Al termine
della transizione si ha una commutazione: i passi precedenti vengono disattivati e
quelli successivi attivati.
T oppure O
Con Transizione oppure Conferma da parte dell'operatore:
Il comando sequenziale viene comandato dal processo oppure dall'utente. Per ogni
transizione successiva di un passo attivo viene impostata una richiesta di comando e
la commutazione viene effettuata dopo il comando. Se la transizione viene soddisfatta
prima del comando, la commutazione è automatica (senza comando).
TeO
Con Transizione e Conferma da parte dell'operatore:
Il comando sequenziale viene comandato dal processo e dall'utente. Quando viene
soddisfatta la transizione successiva di un passo attivo, viene impostata una richiesta
di comando e la commutazione viene effettuata dopo il comando.
O
Conferma da parte dell'operatore:
il comando sequenziale viene comandato esclusivamente dall'operatore. Le
transizioni non devono essere soddisfatte. Per tutte le transizioni successive di ogni
passo attivo viene impostata una richiesta operativa e la commutazione viene
effettuata dopo l'esecuzione del comando.
T/T e O
Conferma da parte dell'operatore specifica per il passo:
L'impostazione o il resettaggio dell'identificativo di "Conferma" avvengono in modo
specifico per il passo nella finestra di dialogo "Proprietà" del passo. Il comando
sequenziale si svolge come segue:

Comandato dal processo per passi senza identificativo di "Conferma".
Ogni transizione successiva soddisfatta di un passo attivo sprovvista di questo
identificativo, commuta senza comando (corrisponde: "T").

Comandato dall'utente per i passi con identificativo di "Conferma.
Nel caso di una transizione successiva soddisfatta di un passo attivo provvisto
dell'identificativo "Conferma", viene impostata una richiesta operativa e la
commutazione viene effettuata dopo l'esecuzione del comando (corrisponde a: "T
e O").
Visualizzazione SFC
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
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Servizio e supervisione dell'SFC
5.18 Impostazione del modo di attivazione
Avvertenza sul tempo di esecuzione minimo:
Nei modi di attivazione "O" e "T oppure O" è possibile ridurre il tempo di esecuzione minimo
del passo mediante comando anticipato.
Visualizzazione SFC
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Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Servizio e supervisione dell'SFC
5.19 Impostazione delle opzioni di esecuzione
5.19
Impostazione delle opzioni di esecuzione
Impostazione delle opzioni di esecuzione
Le opzioni di esecuzione influenzano il comportamento del comando sequenziale. Le singole
opzioni di esecuzione possono essere combinate tra loro. Nel sistema runtime è possibile
l'impostazione delle seguenti opzioni di esecuzione:
● Emissione comandi
● Funzionamento ciclico
● Controllo tempo
Opzione di
esecuzione
Significato
Emissione
comandi
Con l'
attivi.
Emissione comandi "on", vengono elaborate le operazioni dei passi
Con l' Emissione comandi "off", le operazioni dei passi attivi non vengono
elaborate.
Funzionamento
ciclico
Con il
Funzionamento ciclico "on" si ha la commutazione dallo stato operativo
"Terminato" a quello "In avvio" e la continuazione automatica delle operazioni.
In questo tipo di funzionamento, una catena da elaborare nello stato "Terminato"
viene immediatamente abbandonata. Vengono elaborati il passo iniziale e quello
finale.
Con il
Funzionamento ciclico "off", il comando sequenziale rimane nello stato
"Terminato".
Fintantoché non esiste alcun comando di abbandono, lo stato "Terminato" viene
elaborato ciclicamente in modo continuato.
Nota: Ciò ha validità per tutti gli stati dai quali l'uscita è possibile soltanto tramite
comandi.
Controllo tempo
Con la funzione
Controllo tempo "on" ad ogni elaborazione di un passo, il
relativo tempo attivo viene confrontato con il tempo max. di esecuzione; in caso di
superamento di quest'ultimo viene segnalato un errore di passo in WinCC. Nello
schema SFC viene inoltre visualizzato un pulsante per il riconoscimento
dell'errore di passo.
Con la funzione
Controllo tempo "off" il confronto tra il tempo attivo ed il tempo
max. di esecuzione non ha luogo.
Visualizzazione SFC
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Servizio e supervisione dell'SFC
5.20 Riconoscimento di richieste operative e di errori di passo
5.20
Riconoscimento di richieste operative e di errori di passo
Riconoscimento di richieste operative e di errori di passo
Il tasto del riconoscimento cumulativo consente il riconoscimento cumulativo di
richieste operative ed errori di passo rendendo superflua l'esecuzione di singoli
comandi (riconoscimento dai tasti dei passi "S" oppure delle transazioni "O").
Nota
Dopo il riconoscimento di un errore del tempo di esecuzione, il passo interessato viene
rappresentato nello stato in cui si trovava prima del verificarsi dell'errore
(p. es. attivo = "verde").
Visualizzazione SFC
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Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Servizio e supervisione dell'SFC
5.21 Finestre di dialogo "Proprietà"
5.21
Finestre di dialogo "Proprietà"
Finestre di dialogo "Proprietà"
La finestra di dialogo "Proprietà" contiene la descrizione dettagliata di una catena, di un
passo o di una transizione. In questa finestra di dialogo vengono visualizzate informazioni
specifiche sull'oggetto selezionato (catena / passo / transizione).
Le finestre di dialogo del passo e della transizione vengono visualizzate in una
rappresentazione separata o combinata. Nella rappresentazione combinata, la finestra di
dialogo del passo viene corredata delle proprietà della transizione successiva. La barra del
titolo contiene inoltre il nome della transizione.
Per la visualizzazione della rappresentazione combinata, attivare il pulsante "Transizione
>>" nelle proprietà del passo. Premere quindi il pulsante "Passo <<" per tornare alla
rappresentazione singola.
Le informazioni visualizzate sono identiche in entrambe le rappresentazioni. Eventuali
differenze si riscontrano nell'ordinamento dei pulsanti.
Accanto ai pulsanti abituali dell'SFC, le finestre di dialogo delle proprietà dell'SFV sono
dotate di due ulteriori pulsanti per la commutazione della pagina. l pulsante sulla sinistra è
assegnato all'operando di sinistra, quello di destra all'operando di destra.
Rappresentazione:
in caso di mancata selezione di un operando oppure quando un operando appartiene
ad un blocco
sprovvisto di faceplate.
in caso di selezione di un operando oppure quando un operando appartiene ad un
blocco
provvisto di faceplate.
Visualizzazione SFC
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
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Servizio e supervisione dell'SFC
5.21 Finestre di dialogo "Proprietà"
Controllo automatico dell'esecuzione
Impostando l'opzione Aggiorna viene attivato il controllo automatico dell'esecuzione. In
questo modo, all'attivazione successiva vengono visualizzate le proprietà attuali secondo
l'esecuzione nello schema. Vengono rappresentate le proprietà del rispettivo passo attivo o
della transizione attiva.
Se durante l'elaborazione dello schema, il passo o la transizione attivi si trovano al di fuori
della sezione rappresentata, lo schema nella finestra viene automaticamente spostato. Lo
schema viene spostato in modo da far rientrare nuovamente nella sezione della finestra il
passos o la transizione osservati . Gli oggetti attualmente osservati vengono selezionati nello
schema.
Avvertenza: Il controllo automatico dell'esecuzione funziona anche se le finestre di dialogo
delle proprietà sono chiuse. Il posizionamento sulla catena sequenziale o sul passo attivo
avviene in questo caso automaticamente.
La successiva descrizione della finestra di dialogo "Proprietà" si riferisce alla
rappresentazione separata di passo e transizione.
Finestra di dialogo "Proprietà" della catena (Pagina 63)
Finestra di dialogo "Proprietà" della condizione di avvio (Pagina 64)
Finestra di dialogo "Proprietà" del passo (Pagina 65)
Finestra di dialogo "Proprietà" della transizione (Pagina 67)
Visualizzazione SFC
62
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Servizio e supervisione dell'SFC
5.22 Finestra di dialogo "Proprietà" della catena
5.22
Finestra di dialogo "Proprietà" della catena
Finestra di dialogo "Proprietà" della catena
Attivare la finestra di dialogo della sezione dell'SFC, per visualizzare la finestra di dialogo
"Proprietà" di una catena sequenziale.
Nell'area di comando, selezionare il pulsante "Proprietà catena", per aprire la finestra di
dialogo.
Nota
Selezionare il seguente pulsante per il richiamo separato della finestra di dialogo per le
condizione di avvio: Finestra di dialogo "Proprietà" della condizione di avvio (Pagina 64).
Scheda "Generale"
Questa scheda contiene quanto segue:
● Il nome della catena sequenziale attuale
Questo campo è circoscritto da una cornice il cui colore, costantemente aggiornato,
corrisponde al risultato o allo stato delle transizione.
● Commento alla catena sequenziale
● Priorità della catena sequenziale
La priorità stabilisce quale catena sequenziale di un SFC debba essere avviata nel caso
in cui le condizioni di avvio per più catene siano contemporaneamente soddisfatte.
Nota
Se le catene sequenziali con condizioni di avvio identiche sono caratterizzate anche della
stessa priorità, viene avviata dapprima l'ultima catena situata a sinistra nello schema.
Scheda "Preelaborazione" / "Elaborazione a posteriori":
Questa scheda visualizza le operazioni per la preelaborazione o per l'elaborazione a
posteriori della catena sequenziale attiva.
L'esecuzione di queste operazioni durante l'elaborazione ciclica dell'SFC, avviene come
indicato nel seguito:
● Prima dell'elaborazione delle catene sequenziali (preelaborazione)
● Dopo l'elaborazione delle catene sequenziali (elaborazione a posteriori)
Visualizzazione SFC
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
63
Servizio e supervisione dell'SFC
5.23 Finestra di dialogo "Proprietà" della condizione di avvio
5.23
Finestra di dialogo "Proprietà" della condizione di avvio
Finestra di dialogo "Proprietà" della condizione di avvio
Questa finestra di dialogo visualizza le condizioni che determinano l'avvio della catena
sequenziale.
La rappresentazione dei valori e delle condizioni della catena sequenziale è analoga a quella
delle transizioni.
Per ulteriori informazioni consultare il paragrafo
Finestra di dialogo "Proprietà" della transizione (Pagina 67).
Visualizzazione SFC
64
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Servizio e supervisione dell'SFC
5.24 Finestra di dialogo "Proprietà" del passo
5.24
Finestra di dialogo "Proprietà" del passo
Procedimento
Attivare la finestra di dialogo della sezione dell'SFC, per visualizzare la finestra di dialogo
"Proprietà" di un passo.
Fare clic sul passo desiderato per aprire questa finestra di dialogo.
Scheda "Generale"
Nella scheda "Generali", i tempi di esecuzione, l'opzione "Conferma", il commento e lo stato
del passo sono disattivati.
Se nei tempi di esecuzione non è stato progettato alcun valore (tempo = 0), nei singoli campi
viene visualizzato "- - -".
Lo stato del passo viene rappresentato come testo sulla barra del titolo e, mediante l'icona
corrispondente, nella finestra di dialogo sulla sinistra accanto al campo del commento.
Stato
Significato
Icona
normale
INATTIVO,
non eseguito
Il passo non è stato finora elaborato
Non più
richiesto
INATTIVO,
eseguito
Il passo non viene più elaborato
ATTIVO
Il passo viene elaborato.
ALT
Il passo viene arrestato.
ERRORE
Il passo si trova in stato di errore
(superamento del tempo).
Icona
nel passo di
destinazione
Scheda "Inizializzazione", "Elaborazione", "Conclusione"
Questa scheda visualizza le assegnazioni progettate per le single operazioni del passo.
Visualizzazione SFC
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
65
Servizio e supervisione dell'SFC
5.24 Finestra di dialogo "Proprietà" del passo
Comandi nella finestra di dialogo "Proprietà" del passo
Questa finestra di dialogo consente l'esecuzione dei seguenti comandi:
● Chiusura delle finestra di dialogo tramite il pulsante "Chiudi"
● Riconoscimento di errori di passo tramite il pulsante "S"
● Selezione del passo attivo precedente o successivo con il pulsante "S <-" / "-> S"
● Visualizzazione delle proprietà della transizione successiva tramite il pulsante
"Transizione >>"
● Opzione: "Passo di destinazione"
impostazione /
resettaggio
Impostando l'opzione "Passo di destinazione" il passo attuale viene selezionato come
passo di destinazione. La selezione
avviene sulla sinistra accanto al passo. Nello stato
della catena l'impostazione sull'opzione "Attivo" del passo di destinazione non è possibile.
Questo comporta:
– Al successivo avvio, la catena di esecuzione disattivata inizia dal passo di
destinazione selezionato e non dal primo passo.
– Alla successiva attivazione del pulsante "Continua", dopo l'elaborazione corretta dei
passi interrotti, la catena sequenziale arrestata viene continuata sul passo di
destinazione.
Il passo di destinazione rimane selezionato soltanto fino al prossimo avvio o alla
prossima continuazione. Al nuovo avvio della CPU e alla commutazione del modo di
funzionamento da "MANUALE" ad "AUTOMATICO" la selezione viene cancellata.
Avvertenza
È possibile anche la selezione di più passi come passo di destinazione (p. es. in rami
paralleli). La selezione pertinente dei passi di destinazione è responsabilità dell'utente.
Eventuali blocchi o loop particolarmente lunghi nel corso dell'esecuzione ostacolano
l'elaborazione.
Impiegando "Passi di destinazione programmati", i passi di destinazione dell'utente
vengono cancellati nelle rispettive catene.
impostazione /
resettaggio Consente l'attivazione e la
● Opzione: "Aggiorna"
disattivazione della Sequenza di esecuzione automatica.
Visualizzazione SFC
66
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Servizio e supervisione dell'SFC
5.25 Finestra di dialogo "Proprietà" della transizione
5.25
Finestra di dialogo "Proprietà" della transizione
Procedimento
Attivare la finestra di dialogo della sezione dell'SFC, per visualizzare la finestra di dialogo
"Proprietà" di una transizione.
Fare clic sulla transizione desiderata per aprire questa finestra di dialogo.
Vengono visualizzati:
● gli operatori booleani della logica della transizione
● i campi dei valori di confronto (sinistra e destra)
● i campi delle condizioni (centro)
La finestra di dialogo è suddivisa come segue:
● due pagine con 16 righe complessive per le condizioni
● una logica di transizione a tre livelli
La prima pagina contiene 2 x 5 condizioni combinate agli operatori booleani.
La seconda pagina contiene 2 x 3 condizioni a loro volta combinate.
Sull'ultimo operatore si trova un tasto freccia che consente la commutazione tra le due
pagine.
I risultati delle operazioni logiche combinatorie tramite operatori booleani vengono
visualizzati sotto forma di linee di collegamento colorate di diverse dimensioni. Una linea
larga verde in grassetto indica "condizione soddisfatta", una linea rossa e sottile indica
"condizione non soddisfatta" e una linea sottile nera indica "inattiva".
Stato della transizione
Stato
Significato
Colore
INATTIVO
La transizione non viene elaborata.
Grigio
NON SODDISFATTA
La condizione della transizione non è stata
soddisfatta.
Rosso scuro
SODDISFATTA
La condizione della transizione è stata soddisfatta.
Verde scuro
Comandi nella finestra di dialogo "Proprietà" della transizione
Questa finestra di dialogo consente l'esecuzione dei seguenti comandi:
● Chiusura delle finestra di dialogo tramite il pulsante "Chiudi"
● Conferma della richiesta operativa con il pulsante "O"
● Selezione della transizione attiva precedente o successiva con il pulsante " T <- " / " -> T
"
● Opzione: "Aggiorna"
impostazione /
resettaggio Consente l'attivazione e la
disattivazione della Sequenza di esecuzione automatica.
Visualizzazione SFC
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
67
Servizio e supervisione dell'SFC
5.26 Segnalazioni
5.26
Segnalazioni
Informazioni generali
Durante l'esecuzione di un SFC nell'AS, vengono generate le seguenti segnalazioni:
● Richieste operativa nelle transizioni
● Guasti del passo
● Segnalazioni di stato dell'SFC
Soltanto le segnalazioni relative a guasti del passo prevedono l'obbligo di riconoscimento.
Generazione di segnalazioni di processo
La generazione di segnalazioni è generica. Oltre alle segnalazioni vengono memorizzati
meccanismi che consentono l'apertura della pagina interessata dalla segnalazione. Se
nell'elenco dei blocchi non esistono pagine memorizzate, viene aperto il relativo faceplate
SFC.
Inserendo una pagina di stato SFC in un grafico delle gerarchia delle pagine, le segnalazioni
dell'SFC corrispondente vengono acquisite nella gerarchia delle segnalazioni cumulative.
Segnalazioni di processo nel sistema runtime
Il sistema delle segnalazioni di WinCC archivia e visualizza le segnalazioni per le richieste
operative in caso di guasti alle transizioni e ai passi.
Nel sistema delle segnalazioni è possibile, per una segnalazione SFC, l'apertura della
finestra della sezione del rispettivo SFC nonché della finestra di dialogo "Proprietà" del
passo e della transizione interessati (pulsante: "Loop In Alarm").
Segnalazioni operative nel sistema runtime
Per ogni processo eseguito nel processo di un SFC, viene generato una segnalazione che
viene poi acquisita nell'elenco comandi.
Visualizzazione SFC
68
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Servizio e supervisione dell'SFC
5.27 Logica dello stato di funzionamento
5.27
Logica dello stato di funzionamento
5.27.1
Logica dello stato di funzionamento per l'SFC (LSF SFC)
Introduzione
I seguenti eventi possono comportare una commutazione dello stato operativo attuale
dall'LSF dell'SFC:
● Comandi (avvia, continua, arresta, ...) nei modi operativi "MANUALE" e "AUTOMATICO"
● Segnali esterni (ingressi dell'SFC, comandi di un altro SFC, ...)
● Segnali interni (comandi di catene sequenziali proprie, del modo di test o della
visualizzazione SFC)
● Commutazione di stato implicita
Visualizzazione SFC
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
69
Servizio e supervisione dell'SFC
5.27 Logica dello stato di funzionamento
Il diagramma LSF dell'SFC
La logica dello stato operativo di un SFC viene definita dal diagramma delle transizioni di
stato:
3URQWR
$YYLR
,QDYYLR
$UUHVWD
(UURUH
5LDYYLD
$YYLDVROWDQWRFRQ&217 $WWLYR
6(/)&203 H
6(/)&203 ,QDUUHVWR
(UURUH
(UURUH
$YYLR
(UURUHLQ
FRQFOXVLRQH
$UUHVWDWR
(UURUH
,QFRQFOX
VLRQH
5HVHWWD
(UURUH
(VFL
$UUHVWDWR
HUURUH
7HUPLQDWR
GDWXWWLJOLVWDWL
HFFHWWRFKHSURQWR
LQDQQXOODPHQWR
DQQXOODWR
$QQXOOD
,QDQQXOOD
PHQWR
GDWXWWLJOLVWDWL
HFFHWWRFKHSURQWR
LQDQQXOODPHQWR
DQQXOODWRLQIHUPDWD
IHUPDWR
)HUPD
&RQWLQXD$YYLD
&RQWLQXD$YYLD
,QFRQWLQXD]L
RQH
,QFRQWLQXD]L
RQHHUURUH
,QIHUPDWD
$QQXOODWR
)HUPDWR
Visualizzazione SFC
70
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Servizio e supervisione dell'SFC
5.27 Logica dello stato di funzionamento
Legenda
Stati determinati da eventi
Stati transitori determinati in modo implicito
Stati acquisiti dall'LSF per l'SFC V5
Eventi: Comandi / operazioni / segnali esterni / segnali interni
Evento: Errore
Le transizioni implicite generate dall'SFC al termine dell'elaborazione di una
catena attiva o quando non viene elaborata alcuna catena.
Avvertenze sul diagramma
L'LSF dell'SFC contiene alcune transizioni di stato mantenute per consentire la compatibilità
con progetti meno recenti. Nel grafico esse sono rappresentate in tratteggiate in blu.
I numeri nel diagramma contrassegnano i singoli stati operativi. La descrizione degli stati
operativi si trova nella tabella sottostante:
Stati operativi (LSF SFC)
N°
Stato
Significato
1
Pronto
Stato di base; attesa del comando di avvio.
2
In avvio
Operazione di avvio dopo il comando corrispondente.
3
Attivo
Elaborazione normale al termine dell'operazione di avvio.
4
In conclusione
Operazione di conclusione dopo il comando "Esci" oppure dopo la
conclusione implicita.
5
Errore (in
conclusione)
Elaborazione errore durante l'operazione di conclusione.
6
Terminato
Operazione di conclusione terminata; attesa del comando di avvio o
resettaggio.
7
In arresto
Operazione di arresto dopo il comando corrispondente.
8
Arrestato
Operazione di conclusione terminata; attesa del comando di
continuazione.
9
In continuazione
Operazione di continuazione dopo il comando corrispondente.
10
Errore
Elaborazione errore in caso di errori.
11
Arrestato (errore)
Elaborazione dell'errore terminata, tutti gli errori sono stati eliminati;
attesa del
comando di continuazione.
12
In continuazione
(errore)
Operazione di continuazione dopo il comando corrispondente.
13
In annullamento
Operazione di annullamento dopo il comando corrispondente.
Visualizzazione SFC
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
71
Servizio e supervisione dell'SFC
5.27 Logica dello stato di funzionamento
N°
Stato
Significato
14
Annullato
Operazione di annullamento terminata; attesa del
comando di avvio o resettaggio.
15
In fermata
Operazione di arresto dopo il comando corrispondente.
16
Fermato
Operazione di arresto terminata; attesa del comando di resettaggio.
La tabella sottostante descrive le transizioni di stato (numero di stato della sorgente /
numero di stato della destinazione) se le relative cause.
X = possibile da più stati.
Transizioni di stato tramite comandi (LSF SFC)
Sorgente Comando
/
destinazi
one
Significato
X/2
Avvio
Esegui operazione di avvio tramite commutazione nello stato "In avvio".
3/4
Esci
Avvia operazione di conclusione tramite commutazione nello stato "In
conclusione".
2/7
3/7
Arresta
Avvia operazione di arresto tramite commutazione nello stato "In arresto".
8/9
11/12
Continua
Avvia operazione di continuazione tramite commutazione nello stato "In
continuazione" oppure "In continuazione (errore)".
X/10
4/5
Errore
Elaborazione errore tramite commutazione nello stato "Errore" oppure
"Errore (in conclusione)".
X/13
Annulla
Avvia operazione di annullamento tramite commutazione nello stato "In
annullamento".
X/15
Ferma
Avvia operazione di arresto tramite commutazione nello stato "In fermata".
X/2
Riavvia
Esegui operazione di avvio tramite commutazione nello stato "In avvio".
X/1
Resetta
Commutazione nello stato "Pronto".
Visualizzazione SFC
72
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Servizio e supervisione dell'SFC
5.27 Logica dello stato di funzionamento
5.27.2
Logica dello stato di funzionamento per catene sequenziali (LSF catene
sequenziali)
Introduzione
L'LSF delle catene sequenziali comanda l'elaborazione delle catene stesse.
La logica dello stato operativo delle catene sequenziali viene definita dal diagramma delle
transizioni di stato per l'LSF delle catene sequenziali:
L'LSF delle catene sequenziali viene eseguito a prescindere dall'LSF dell'SFC durante
l'elaborazione di una catena. In questo modo la catena sequenziale presenta uno stato
diverso da quello dell'SFC. L'LSF dell'SFC può trovarsi p. es nello stato "In arresto", l'LSF
della catena sequenziale si trova invece, per effetto di dell'elaborazione della catena "In
arresto", nello stato "Attivo". L'elaborazione dell'LSF delle catene sequenziali è subordinata a
quella dell'LSF dell'SFB. Di conseguenza, una commutazione di stato dell'LSF dell'SFB
comporta anche la commutazione dello stato dell'LSF delle catene sequenziali.
Diagramma dell'LSF delle catene sequenziali
3URQWR
$YYLR
$QQXOOD
$QQXOODWR
$UUHVWD
$WWLYR
&RQWLQXD
$UUHVWDWR
$YYLR
5LDYYLD
$YYLR
WHUPLQDWR
7HUPLQDWR
$QQXOOD
Legenda
Stati determinati da comandi / operazioni
Comandi utente
Transizioni implicite generate dall'SFC
Visualizzazione SFC
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
73
Servizio e supervisione dell'SFC
5.27 Logica dello stato di funzionamento
Stati dell'LSF delle catene sequenziali
N°
Stato
Significato
1
Pronto
Stato di base
Attesa del comando "Avvia".
2
Attivo
Elaborazione normale.
3
Terminato
Elaborazione normale terminata
Attesa del comando "Resetta" oppure "Avvia".
4
Arrestato
Elaborazione alt eseguita.
Attesa del comando "Continua".
5
Annullato
Operazione di annullamento eseguita
Attesa del comando "Resetta" oppure "Avvia".
Transizioni di stato tramite comandi (LSF delle catene sequenziali)
I comandi dell'LSF delle catene sequenziali sono comandi interni del sistema runtime SFC
disponibili per l'operatore soltanto nel modo di test (comandi di menu Test > Comandi di
esecuzione catena > ...).
La tabella sottostante descrive le transizioni distato (numero di stato della sorgente / numero
di stato della destinazione) se le relative cause.
Sorgent Comando
e/
destinaz
ione
Significato
X/2
Avvio
La commutazione nello stato "Attivo" consente l'avvio dell'elaborazione delle
catene sequenziali.
2/4
Arresta
La commutazione nello stato "Arrestato" consente l'arresto dell'elaborazione
delle catene sequenziali.
4/2
Continua
La commutazione nello stato "Attivo" consente la continuazione
dell'elaborazione delle catene sequenziali.
4/2
Riavvia
La commutazione nello stato "Attivo" consente il riavvio dell'elaborazione
delle catene sequenziali.
X/5
Annulla
La commutazione nello stato " Annullato" consente l'annullamento
dell'elaborazione delle catene sequenziali.
X = possibile da più stati.
Visualizzazione SFC
74
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Servizio e supervisione dell'SFC
5.28 Servizio e supervisione tramite Web Client
5.28
Servizio e supervisione tramite Web Client
5.28.1
Esecuzione di SFC Visualization su Web Client
Introduzione
Dalla versione V7.0, la visualizzazione SFC sul Web Client era inizialmente limitata all'uso di
simboli di blocco SFC, faceplate SFC e SFC Control.
A partire dalla versione V8.0 è supportata la piena funzionalità Web, tutte le sezioni, le
rappresentazioni delle panoramiche e le lenti d'ingrandimento vengono visualizzate sul Web
Client e possono essere utilizzate. Tutte le funzioni API necessarie nell'ambiente Web sono
supportate.
Presupposti per l'utilizzo di simboli di blocco e faceplate SFC su Web Client
Server di rete:
● Installazione di SFC Visualization sul server di rete
● Esecuzione di Web Navigator > Web Configurator nel menu di scelta rapida del nodo
Web Navigator di WinCC Explorer sul server di rete.
Web Client:
● Installazione dei plug-in richiesti per SFC Visualization
– WinCC Basic Process Control
– WinCC Advanced Process Control
– PCS 7 Faceplates
– SIMATIC ES Common Services
– SIMATIC SFC Common Displays
– SIMATIC SFC Visualization
Collegamento del Web Client al server Web di versioni diverse
Sul server di rete vengono pubblicate le funzioni standard e quelle del progetto. Il Web Client
scarica questi dati. L'intera rappresentazione sul Web Client dipende quindi dalla versione e
dallo stato del progetto del server Web.
I Control installati sul Web Client considerano la versione del server di rete e richiamano
soltanto le funzioni dell'interfaccia effettivamente supportate dalla versione di questo server.
La gamma delle funzioni del server di rete viene così mantenuta sul Web Client.
Visualizzazione SFC
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
75
Servizio e supervisione dell'SFC
5.28 Servizio e supervisione tramite Web Client
Visualizzazione SFC
76
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
6
Appendice
6.1
Variabili di sistema SFC
Presentazione del prodotto
Per il servizio e la supervisione di SFC, SFC Visualization richiede la seguenti variabili:
Variabile
Richiesta per...
<S7-Programm>#AsRead
la lettura di dati nell'AS <S7-Programm>
<S7-Programm>#AsWrite
la scrittura di dati nell'AS <S7-Programm>
@SFCDeltaLoaded
Caricamento delle modifiche all'OS. Fintantoché il valore della variabile è uguale a 1, i
dati per la visualizzazione SFC vengono caricati nuovamente dall'ES.
Visualizzazione SFC
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
77
Appendice
6.2 Funzioni API SFC
6.2
Funzioni API SFC
Funzioni API SFC
BOOL SFCAbout(HWND projWnd, LPOHIO_ERRORSTRUCT lpdmError);
Apre l'informazione tramite SFC Visualization (informazioni sulla versione).
Esempio: SFCAbout(NULL, (void*)0);
BOOL SFCSetProperties(HWND projWnd, LPOHIO_ERRORSTRUCT lpdmError);
Apre la finestra di dialogo "Proprietà" (in sola lettura) dell'SFC
(dimensioni, colori, livelli di autorizzazione).
Esempio: SFCSetProperties(NULL, (void*)0);
BOOL SFCSetChartProperties(HWND projWnd, LPCSTR chartName, LPOHIO_ERRORSTRUCT
lpdmError);
Apre la finestra di dialogo "Proprietà" di uno schema o di un'istanza (in sola lettura)
(commento, ultima modifica, ciclo di aggiornamento, rappresentazione standard).
Parametro:
chartName(in): Nome dello schema SFC / Nome dell'istanza
Esempio: SFCSetChartProperties(NULL, "SFC1", (void*)0);
BOOL SFCOpenSection(LPCTSTR chartName, LONG left, LONG top, LONG width, LONG height,
LPOHIO_ERRORSTRUCT lpdmError);
Apre lo schema indicato e la rappresentazione in sezione dell'istanza.
Parametro:
chartName(in): Nome dello schema SFC / Nome dell'istanza
left(in), top(in), width(in), height(in):
Coordinate pixel del rettangolo entro il quale è consentito lo spostamento delle finestre di dialogo
dell'SFC
Esempio: SFCOpenSection("SFC1", left, top, width, height, (void*)0);
BOOL SFCOpenOverview(LPCTSTR chartName, LONG left, LONG top, LONG width, LONG
height, LPOHIO_ERRORSTRUCT lpdmError);
Apre lo schema indicato e la rappresentazione panoramica dell'istanza:
Parametro:
chartName(in): Nome dello schema SFC / Nome dell'istanza
left(in), top(in),
width(in), height(in): Coordinate pixel del rettangolo entro il quale è consentito lo spostamento delle
finestre di dialogo dell'SFC
Esempio: SFCOpenOverview("SFC1", left, top, width, height, (void*)0);
BOOL SFCRtBrowser(LPCSTR* pChartName, LPCSTR* pTagName, LONG left, LONG top, LONG
width, LONG height, BOOL alwaysOnTop);
Richiama il runtime PackageBrowser e ritorna lo schema o l'istanza selezionati nonché il prefisso del
server, p. es. "OS1_KH1234D::SFC1"
Parametro:
pChartName(out): Nome dello schema SFC / Nome dell'istanza
pTagName(out): TagName (nome schema SFC / nome dell'istanza) (impiegati per le segnalazioni
cumulative)
left(in), top(in),
width(in), height(in): Coordinate pixel del rettangolo entro il quale è consentito lo spostamento delle
finestre di dialogo dell'SFC
alwaysOnTop(in): 1, se il browser deve rimanere sempre "on top" (raccomandato), in caso contrario
0
Esempio: SFCRtBrowser(&chartName, &tagname, left, top, width, height, 1);
Visualizzazione SFC
78
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Appendice
6.2 Funzioni API SFC
BOOL SFCSaveWorkspace(LPCSTR pWsName);
Crea sull'Workspace (composizione dello schermo) "pWsName_utente.SSM" il backup
personalizzato di tutte le finestre aperte dell'SFC.
Parametro:
pWsName(in): Nome della composizione dello schermo
Esempio: SFCSaveWorkspace("TestLayout1");
BOOL SFCRestoreWorkspace(LPCSTR pWsName);
Ripristina tutte le finestre dell'SFC di cui è stato eseguito il backup in Workspace (composizione dello
schermo) "pWsName_utente.SSM" tramite SFCSaveWorkSpace.
Parametro:
pWsName(in): Nome della composizione dello schermo
Esempio: SFCRestoreWorkspace("TestLayout1");
BOOL SFCDeleteWorkspace(LPCSTR pWsName);
Cancella dal disco rigido l'Workspace indicato.
Parametro:
pWsName(in): Nome della composizione dello schermo
Esempio: SFCDeleteWorkspace("TestLayout1");
BOOL SFCCloseAllWindows();
Chiude tutte le finestre SFC aperte.
Esempio: SFCCloseAllWindows();
BOOL SFCGetStepName(LPCSTR pChartName, LONG stepnumber, LPTSTR pStepName, LONG
length);
(funzione utile soltanto nei progetti V5) accanto al numero del passo di uno schema o di un'istanza
indica anche il rispettivo nome.
Parametro:
pChartName(in): Nome dello schema SFC / Nome dell'istanza
stepnumber(in): Numero del passo
pStepName(out): Nome del passo
length(in): Lunghezza max. del nome del passo
BOOL SFCGetStepNameV6(LPCSTR pChartName, LONG lSequenceNumber, LONG stepnumber,
LPTSTR pStepName, LONG length);
Indica, accanto al numero della catena e del passo di uno schema o di un'istanza, anche il nome del
passo.
Parametro:
pChartName(in): Nome dello schema SFC / Nome dell'istanza
lSequenceNumber(in): Numero della catena
stepnumber(in): Numero del passo
pStepName(out): Nome del passo
length(in): Lunghezza max. del nome del passo
BOOL SFCGetSequenceName(LPCSTR pChartName, LONG lSequenceNumber, LONG pSequenceName,
LONG length);
Rileva il nome della catena dal rispettivo numero.
Parametro:
pChartName(in): Nome dello schema SFC / Nome dell'istanza
lSequenceNumber(in): Numero della catena
pSequenceName(out): Nome della catena
length(in): lunghezza max. del nome della catena
Visualizzazione SFC
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
79
Appendice
6.2 Funzioni API SFC
BOOL SFCGetChartProp(LPCSTR pChartName, LPTSTR pChartComment, LONG length);
Rileva il commento dello schema o dell'istanza.
Parametro:
pChartName(in): Nome dello schema SFC / Nome dell'istanza
pChartComment(out): Commento dello schema
length(in): lunghezza max. del commento
BOOL SFCGetSequenceProp(LPCSTR pChartName, LONG lSequenceNumber, LPTSTR
pSequenceComment, LONG length);
Rileva il commento alla catena.
Parametro:
pChartName(in): Nome dello schema SFC / Nome dell'istanza
lSequenceNumber(in): Numero della catena
pSequenceComment(out). Commento alla catena
length(in): lunghezza max. del commento
BOOL SFCGetStepProp(LPCSTR pChartName, LONG lSequenceNumber, LONG stepnumber, LPTSTR
pStepComment, LONG length);
Rileva il commento al passo.
Parametro:
pChartName(in): Nome dello schema SFC / Nome dell'istanza
lSequenceNumber(in): Numero della catena
lStepNumber(in): Numero del passo
pStepComment(out): Commento al passo
length(in): lunghezza max. del commento
BOOL SFCGetPositiontext(LPCTSTR pChartName, long lNumber, LPTSTR pPositiontext, long
length);
Rileva il testo correlato ad un determinato numero di posizione.
Parametro:
pChartName(in): Nome istanza SFC
lNumber(in): Numero del testo di posizione
pPositionstext(out): Testo di posizione
length(in): lunghezza max. del testo di posizione
BOOL SFCGetNotetext(LPCTSTR pChartName, long lNumber, LPTSTR pNotetext, long
length);
Rileva il testo della nota correlato ad un determinato numero.
Parametro:
pChartName(in): Nome istanza SFC
lNumber(in): Numero di testo della nota
pNotetext(out): Testo della nota
length(in): lunghezza max. del testo della nota
BOOL SFCGetControlStrategyName(LPCTSTR pChartName, long lNumber, LPTSTR
pControlStrategyName, long length);
Rileva il nome correlato ad un determinato numero di operazione.
Parametro:
pChartName(in): Nome istanza SFC
lNumber(in): Numero operazione
pControlStrategyName(out): Nome operazione
length(in): lunghezza max. del nome operazione
Visualizzazione SFC
80
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Appendice
6.3 Icone degli stati operativi
6.3
Icone degli stati operativi
Stati operativi dell'SFC
Icona
(vuota)
Stato
Significato
In annullamento
Operazione dopo il comando "Annulla".
Annullato
Elaborazione nello stato "Annulla" terminata; Attesa del
comando "Resetta" oppure "Avvia".
Attivo
Elaborazione al termine dell'operazione nello stato "In
avvio".
Arrestato
Elaborazione nello stato ""In arresto" terminata; attesa del
comando "Continua", "Annulla" oppure "Ferma".
Arrestato
(errore)
Elaborazione nello stato "Errore" terminata; tutti gli errori
sono stati eliminati, attesa del comando "Continua",
"Annulla" oppure "Ferma".
In arresto
Operazione dopo il comando "Arresta".
In conclusione
Operazione dopo il comando "Esci" oppure dopo
la conclusione implicita.
Terminato
Elaborazione nello stato "In conclusione" terminata;
attesa del comando "Resetta", "Avvia", "Annulla" oppure
"Ferma".
Pronto
Elaborazione nello stato di base; attesa del comando
"Avvia".
Errore
Elaborazione dopo il comando "Errore".
Errore
(in conclusione)
Elaborazione dopo il comando "Errore" nello stato "In
conclusione".
In continuazione
Elaborazione dopo il comando "Continua" o "Avvia".
In continuazione
(errore)
Elaborazione dopo il comando "Continua" o "Avvia".
Fermato
Elaborazione nello stato "In fermata" terminata; Attesa del
comando "Avvia", "Resetta" oppure "Annulla".
In avvio
Elaborazione dopo il comando "Avvia" o "Riavvia".
In fermata
Elaborazione dopo il comando "In fermata".
Per la catene sequenziali hanno validità soltanto gli stati operativi rappresentati in grassetto.
Visualizzazione SFC
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
81
Appendice
6.3 Icone degli stati operativi
Visualizzazione SFC
82
Manuale di programmazione e d'uso, 12/2011, A5E03710135-01
Indice analitico
A
Adeguamento, 16
Faceplate, 16
Apertura, 11
Progettazione di oggetti per l'apertura di schemi
SFC, 11
Autorizzazione, 55
per la commutazione del modo operativo, 55
Autorizzazioni utente, 27
C
Client OS, 25
Comandi
Finestra della sezione, 51
E
Errore di passo, 60
Riconoscimento, 60
F
Faceplate, 16
Adeguamento, 16
Progettazione, 15
Faceplate, 16
Faceplate dell'istanza SFC, 39, 40
Faceplate dell'istanza SFC, 33, 38, 41
Vista "Valori attuali",
Vista Lotti, 41
Vista Parametri, 39
Vista Segnalazioni, 40
Vista Valori preparati, 38
Faceplate dello schema SFC, 32
Vista Segnalazioni, 32
Faceplate dello schema SFC, vista Standard, 30
Finestra della sezione
Comandi, 51
Informazioni, 51
Finestra di dialogo Proprietà del passo, 65
Finestra di dialogo Proprietà della catena, 63
Finestra di dialogo Proprietà della condizione di
avvio, 64
Finestra di dialogo Proprietà della transizione, 67
Finestre di dialogo Proprietà, 61, 63, 64, 65, 67
Funzioni API dell'SFC, 78
Funzioni API SFC, 24, 78
Funzioni per script propri, 24
I
Icone
Stati operativi, 81
Icone, 81
Impostazioni, 55, 56, 57, 59
Modo di attivazione, 57
Modo operativo, 55
Opzioni di esecuzione, 59
Stato operativo, 56
Impostazioni di base dell'SFC, 9
Impostazioni di base per l'SFC, 9
Informazioni
Finestra della sezione, 51
L
Logica dello stato di funzionamento delle catene
sequenziali, 73
Logica dello stato di funzionamento dell'SFC, 69
LSF delle catene sequenziali, 73
LSF SFC, 69
M
Modo di attivazione
Impostazione, 57
Modo di attivazione, 57
Modo operativo, 55
Commutazione, 55
Impostazione, 55
O
Operazioni preliminare per gli oggetti Control, 17
Opzioni di esecuzione
Impostazione, 59
Opzioni di esecuzione, 59
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83
Indice analitico
P
Pagina di stato
Progettazione, 18, 20
Pagina di stato, 18, 20
Pagina di stato, 18, 20
Pagina di stato nel funzionamento runtime, 43, 45
Progettazione di faceplate SFC, 15
Progettazione di oggetti per l'apertura di schemi
SFC, 11
Progettazione di simboli di blocco SFC, 13
Progettazioni, 11, 13, 15, 18, 20, 22, 23
Faceplate, 15
Oggetti per l'apertura di schemi SFC, 11
Pagina di stato SFC Control, 18
Pagina di stato SFC MultiChart Control, 20
Selezione browser SFC, 23
Simboli di blocco, 13
Tasti SFC, 22
R
Richieste operative
Riconoscimento, 60
Richieste operative, 60
Riconoscimento di richieste operative e di errori di
passo, 60
S
Schemi SFC, 11
Progettazione di oggetti per l'apertura di schemi
SFC, 11
Script, 24
Segnalazioni, 68
Selezione browser SFC
Progettazione, 23
Selezione browser SFC, 23
Selezione del browser SFC nella pagina, 49
Server OS, 25
Servizio, 28, 42
SFC tramite faceplate, 28
SFC tramite pagina di stato SFC, 42
Servizio e supervisione dell'SFC tramite faceplate, 28
Servizio e supervisione dell'SFC tramite la pagina di
stato SFC, 42
SFC Control, 18
Progettazione, 18
SFC Control nel funzionamento runtime, 43
SFC MultiChart Control
Progettazione, 20
SFC MultiChart Control, 20
SFC MultiChart Control nel funzionamento runtime, 45
SFV, 7
Simboli di blocco, 13
Progettazione, 13
Stati operativi, 81
Icone, 81
Stato operativo, 56
Impostazione, 56
Supervisione, 28, 42
SFC tramite faceplate, 28
SFC tramite pagina di stato SFC, 42
T
Tasti SFC
Progettazione, 22
Tasti SFC, 22
Tasto di selezione SFC, 49
Tasto di selezione SFC sulla tastiera, 49
V
Variabili di sistema SFC, 77
Vista "Valori attuali",
Faceplate dell'istanza SFC,
Vista Lotti, 41
Faceplate dell'istanza SFC, 41
Vista Parametri, 39
Faceplate dell'istanza SFC, 39
Vista Segnalazioni, 32, 40
Faceplate dell'istanza SFC, 40
Faceplate SFC, 32
Vista Standard
Faceplate, 30
Vista Valori preparati, 38
Faceplate dell'istanza SFC, 38
Visualizzazione SFC, 7
W
Web Client, 75
Visualizzazione SFC
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