pdf - ItaliaImballaggio

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Immaginate un mondo senza MARKEM
Facts & Figures
Wood processing machines on the increase
Decidedly positive trends, also during the second quarter
2007, for the orders received by the Italian woodworking
machine and tool construction industry. This is confirmed
by the analysis of the Acimall study office, carried out on a
significant sample: figures are up 15.1 % on last year
thanks to the good run of the market, both Italian (+11%)
and foreign (+16%).
Further figures: from January to June 2007 prices went up
by 1.9%; at the end of the first half of the year, 3.5 months
of production were ensured; 57% of those interviewed
stated their output was stationary (40% showing growth
and only 3% declaring a drop); goods in stock were stable
in 70% of cases; employment stationary in 83% of the
sample.
Crescono le macchine per il legno
www.utopie.it
Dinamica decisamente positiva, anche durante il secondo
trimestre 2007, per gli ordini ricevuti dall’industria italiana
delle macchine e degli utensili per la lavorazione del legno.
Lo conferma l’analisi dell’ufficio studi Acimall, condotta su
un campione significativo: l’incremento rispetto allo stesso
periodo 2006 è stato del +15,1%, grazie al buon andamento
del mercato sia italiano (+11%) sia estero (+16%). Ecco
qualche altro dato: da gennaio a giugno 2007 i prezzi sono aumentati dell’1,9%; i
mesi di produzione assicurata, al termine del primo semestre, si sono attestati a quota 3,5; il 57% degli intervistati segnala un andamento della produzione stazionario (il
40% in crescita e solo il 3% in diminuzione); le giacenze risultano stabili nel 70% dei
casi; l’occupazione viene data per stazionaria dall’83% del campione.
Bottling: more exports for machines
The organizers of Simei 2007 have divulged the figures on
the interchange of winemaking and bottling machines,
confirming the growth trend that has already been
underway for various years now. The most recent figures
in fact covering 2005 show a postive balance of trade of
over 1,428,778 million Euro, with a drop in imports
(478.545 million) and an increase in exports (1,907,324
milions). The good receptiveness of many areas of the
world in all the continents has been confirmed, starting
from nearby eastern Europe (Russia, Croatia, the Czech
Republic, Slovakia, Ukraine, Bulgaria, Moldavia,
Azerbaijan, etc.) to which South America should be added
(Mexico, Colombia, Venezuela, Brazil, etc.), Asia (China,
Japan, India, Vietnam, Singapore, South Korea, etc.)
Africa (Algeria, Tunisia, Libya, South Africa, Nigeria) and
the Middle East (Iran, Saudi Arabia, Egypt, etc).
The weight of packaging - Beverage filling, closing,
labeling, and capsuling machines on their own account for
half the flow of exports in this segment. Its value totals
933,454 million Euro against the 84,562 million Euro of
imports (down considerably).
The first twenty markets of the world - in decreasing
order - are Spain, China, France, the UK, Russia,
Germany, Mexico, Ukraine, Turkey, Poland, South Africa,
Belgium, Canada, Thailand, Brazil, Rumania, Greece,
Australia, Chile and Croatia. Of note what is more the
considerable growth in China, Turkey, South Africa,
Canada, Brazil, Chile and Ukraine. In turn exports were
seen to be dropping compared to 2004 in Germany,
Belgium, Australia, Russia, France and Mexico. Among
the smaller markets the most important increases in
exports were registered towards India, Norway,
Pakistan, Bulgaria, Jordan and Kazakhstan. The exports
of winemaking machinery are also up everywhere,
especially towards the countries of the former Soviet
Union and more in general Asian countries and those of
the New World (signs of a recovery are also to be seen
within the EU). The only segment where imports are
higher than exports are those of barrels, barriques and
wooden vats, where the divide is 20,671 millions to
1,984. Signs of an improvement though are coming in
from Australia, Israel, the US and Chile
A food team
On the occasion of the Directors Meeting last January
25th, Ettore Riello (president of ANIMA - National Italian
Federation of Mechanical Engineering Industry)
communicated the names of persons that will
accompany the presidency for the next four years.
Among these, to various degrees three are from the food
industry. Their names are Pietro Osnato (vice presedent
of ANIMA with brief for economic relations, former head
of FBM, member of Ucimac - Italian Union of Expresso
Coffee Machine and Bar Equipment Constructors), Marco
Nocivelli (member of the Junta, vice President of Epta
that heads the Refrigeration Systems Group) and Emilia
Arosio (Assofoodtec president, who represents all the
industries of machines and equipment for the production,
processing and preservation of foodstuffs and food
products).
Bottling: più export per le macchine
Gli organizzatori di Simei 2007 (Milano, 13-17 novembre) divulgano i dati relativi all’interscambio di macchine per l’enologia e l’imbottigliamento, confermando la tendenza alla crescita ormai in atto da diversi anni. Le cifre più
recenti, infatti, relative al 2005, danno un saldo positivo della bilancia commerciale di oltre 1.428,778 milioni di euro, con un calo dell’import (478,545
milioni) e un aumento dell’export (1.907,324 milioni).
Confermata, in particolare, la buona ricettività di molte aree del mondo in tutti i continenti, a partire dal vicino Est europeo (Russia, Croazia,
Repubblica Ceca, Slovacchia, Ucraina, Bulgaria, Moldavia, Azerbaigian,
ecc.) a cui si aggiungono Sudamerica (Messico, Colombia, Venezuela,
Brasile, ecc.), Asia (Cina, Giappone, India, Vietnam, Singapore, Corea
del Sud, ecc.) Africa (Algeria, Tunisia, Libia, Sudafrica, Nigeria) e MedioOriente (Iran, Arabia Saudita, Egitto, ecc).
www.free-to-live.com
Il peso dell’imballaggio - Le macchine per riempire,
chiudere, etichettare e incapsulare le bevande costituiscono da sole la metà del flusso di esportazione in
questo comparto. Il suo valore ammonta qui a 933,454
milioni di euro contro 84,562 milioni di euro di importazioni (in evidente flessione). I primi venti mercati del
mondo - in ordine decrescente - sono Spagna, Cina,
Francia, Regno Unito, Russia, Germania, Messico,
Ucraina, Turchia, Polonia, Sudafrica, Belgio, Canada, Tailandia, Brasile,
Romania, Grecia, Australia, Cile e Croazia. Si segnala, inoltre, la notevole crescita di Cina, Turchia, Sudafrica, Canada, Brasile, Cile e Ucraina.
Invece, sono risultate in flessione rispetto al 2004 le esportazioni verso
Germania, Belgio, Australia, Russia, Francia e Messico.
Tra i mercati di più piccole dimensioni gli incrementi più significativi dell’export si sono registrati verso India, Norvegia, Pakistan, Bulgaria, Giordania
e Kazakistan. Anche l’esportazione di macchine per l’enologia risulta in
crescita ovunque, con un particolare rilievo verso i Paesi dell’ex Unione
sovietica e più in generale asiatici e del Nuovo Mondo (segni di ripresa si
manifestano anche all’interno dell’UE). L’unico segmento in cui l'importazione continua a superare l’esportazione è quello delle botti, barriques e
tini di legno, dove il pareggio è di 20,671 milioni a 1,984. Segnali di miglioramento provengono, però, da Australia, Israele, Usa e Cile.
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Soluzioni di identificazione dei prodotti per tutta la linea.
UNA SQUADRA D’IMPRONTA ALIMENTARE - In occasione del Consiglio Direttivo
del 25 gennaio scorso, Ettore Riello (presidente ANIMA - Federazione Nazionale
Industria Meccanica Varia ed Affine) ha comunicato i nomi delle persone che lo affiancheranno nei prossimi quattro anni di presidenza. Tra questi, tre provengono a
vario titolo dal comparto alimentare. Si tratta di Pietro Osnato (vice presidente ANIMA con delega ai rapporti economici, già titolare di FBM, azienda aderente a Ucimac
- Unione Costruttori Italiani Macchine per il caffè espresso ed Attrezzature per
bar, di cui è presidente), Marco Nocivelli (membro di Giunta, vice Presidente di Epta
alla guida del Gruppo Impianti Frigoriferi) e Emilia Arosio (presidente di Assofoodtec,
che rappresenta l’insieme delle industrie di macchine e attrezzature per la produzione, la lavorazione e la conservazione alimentare)
Fortunatamente non dovete. Le più importanti aziende in tutto il mondo si rivolgono a noi per soddisfare le esigenze di codifica di informazioni variabili sul
packaging dei loro prodotti – inclusi logo, immagini grafiche, date e codici prodotto, codici a barre e codici in tempo reale. Forniamo soluzioni di codifica innovative, digitali e affidabili, che comprendono trasferimento termico, laser, getto di resina termoplastica (Touch Dry), sistemi stampa-applica etichette e soluzioni
software per la gestione in rete, l’integrazione dei sistemi e una tracciabilità totale dei prodotti. Tutto ciò che facciamo è garantito da 90 anni di esperienza in
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SOLUZIONI SOFTWARE
Facts & Figures
Etichette (e fiera) sempre
più smart
Il termine “etichetta intelligente” viene usato sempre più spesso, ma raramente se
ne specifica il senso e, soprattutto, la concreta funzione, al di là di quelle, ormai classiche, anticontraffazione e di tracciabilità.
Le prospettive, imminenti, dei tipi più nuovi di etichetta, invece, sono alquanto vari
e stimolanti, quando non addirittura rivoluzionarie.
Il prossimo Labelexpo Europe (Bruxelles,
ne offrirà una panoramica aggiornata e,
per agevolare la visita, vi ha dedicato un
padiglione denominato “Smart”.
Ecco un paio di esempi significativi:
• etichette in grado di indicare la presenza di acido solfidrico, al fine di segnalare
la presenza di rotture nella confezione e/o
dare informazioni sull’interruzione della
catena del freddo;
• etichette specificatamente realizzate
per indicare la presenza di ossigeno denunciando, così, la rottura delle confezioni in MAP; etichette utilizzabili come
indicatori di freschezza della frutta, o per
bloccarne il troppo veloce deterioramento (per esempio assorbendo l’umidità) o in funzione assorbiodori. Le potenziali implicazioni sono enormi per
l’intera filiera alimentare, con benefici, a
cascata, dal produttore al consumatore.
Basti pensare a un alimento fresco che,
una volta giunto finalmente in negozio,
non abbia più che due prima di andare
a male: ma se alla confezione si applicasse un’etichetta capace di ritardarne
il deterioramento...
• etichette capaci di riconoscere i gas, monitorare le date di scadenza, indicare
quando cibi e bevande siano nel miglior
momento per il consumo; etichette che
files.boardgamegeek.com
possano rilevare e annientare i batteri, aumentare la sicurezza di cibi, medicine o
di un ospedale mediante l’identificazione dell’e-coli, MRSA, epatite c, influenza
aviaria o di altri rischi per la salute.
Futuro remoto? Nient’affatto: tutte queste
soluzioni son già disponibili o di prossima
introduzione sul mercato.
Per un’infrastruttura in radiofrequenza
Printronix Inc. (tecnologie di stampa al servizio della supply chain) sta mettendo a punto, insieme a
Microsoft, una soluzione per la creazione di sistemi
di identificazione in radiofrequenza compatibile con
la nuova infrastruttura BizTalk del colosso americano. BizTalk RFID, presto disponibile sul mercato,
fornirà agli utilizzatori una piattaforma di soluzioni in
grado di ottimizzare l’integrazione dei sistemi di identificazione in radiofrequenza lungo l’intera catena di
fornitura.
L’adozione della tecnologia di codifica MP2 Smart
e della stampante SmartLine SL4M UHF RFID di
Printronix all’interno dell’infrastruttura permetterà, in
particolare, di creare chip ed etichette RFID per applicazioni UHF (anche a circuito chiuso) conformi
agli standard ISO ed EPC Class 1/Gen 2.
Labels (and fair) getting
ever smarter
The term “intelligent label” is used
evermore often, but rarely is its
meaning specified and aboveall
the actual function of the same,
over and beyond the by now
classic ones of combating
counterfeiting and for traceability.
The imminent prospects of newer
types of labels in turn are equally
varied and stimulating, when not
totally revolutionary. The coming
Labelexpo Europe Brussels will
offer an updated panorama and
has dedicated a pavilion called
“Smart”to facilitate the visiting of
the same.
• Hydrogen sulphide labels that
indicate pack leakage and/or
declare a disruption of the cold
chain, or specially designed
oxygen indicating labels that warn
of pack leakage in modified
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atmosphere packaging, or again
labels that can be used to
indicate the freshness of fruit or
that slow down the deterioration of
the same (for example absorbing
humidity) or absorbing smells.
The potential implications are
enormous for the entire food
chain, with benefits that cascade
down from the producer to the
consumer. One only has to think
of a fresh food product that once
it has finally reached the shop has
no more than two days before it
goes off: but if one were to apply
a label to the pack capable of
staying the deterioration of the
same…
• labels that can detect gases,
monitor expiry dates, indicate
when food or drink is at its
optimum to consume, detect and
kill bacteria and enhance food,
drug or hospital safety by
SERVIRE IL TERRITORIO - Bosch
Rexroth (tecnologie oleodinamiche
di azionamento, controllo e movimento) ha inaugurato presso la
sede di Terni, alla presenza delle
autorità locali, il suo primo Service
Point italiano.
«Obiettivo della nuova struttura - ha
affermato il responsabile Giuseppe
Polli - è offrire direttamente al cliente tutto quanto serve a garantire
tempestivamente qualità, fornitura,
assistenza, revisione e consulenza
sui prodotti, i sistemi e l’engineering
dei componenti Rexroth»
identifying e-coli, MRSA, bird flu
and other health hazards;
Far distant future? You couldn’t be
more wrong: all these solutions
are already available or are about
to be introduced onto the market.
UHF RFID printer by Printronix
can allow infrastructures to
create, in particular, RFID chips
and labels for UHF applications
(also with closed circuit)
conforming to ISO and EPC Class
1/Gen 2 standards.
For an infrastructure
in radiofrequency
Serving the local area
Printronix Inc. (print technologies
for supply chains) has teamed up
with Microsoft to devise a solution
for creating radiofrequency
identification systems compatible
with the new BizTalk infrastructure
of the American giant. BizTalk
RFID, soon to be launched on the
market, will avail users with a
platform of solutions able to
optimize integration of
radiofrequency identification
systems in an entire supply chain.
Adoption of MP2 Smart coding
technology and a SmartLine SL4
Bosch Rexroth (oleodynamic
drive, control and handling
technologies) has inaugurated its
first Italian Service Point at its
Terni site, in the presence of the
local authorities. “Objective of the
new structure - its head Giuseppe
Polli stated is to directly offer
customers everything they need
to speedily guarantee quality,
supply, assistance, overhauling
and consultancy regarding the
products, the systems and the
engineering of Rexroth
components”.
kromacomunicazione.it
Facts & Figures
PET: how the market changes
The eighth edition of CEEPet, annual conference on the
use of Polyethylenethereflatate organized by CMT, was
held last June at Odessa, in Ukraine, And it was not by
chance: at the centre of interests of the operators
assembled, in fact the development of the international
prospects of PET regarding the opening of new markets in
central-eastern Europe, the change of power relations
between the various suppliers and the growing presence
of emerging concerns.
The technical-commercial conference dealt with numerous
subjects associated with packaging applications,
including bottle to bottle recycling and some of the
macrovariables regarding plastics (particularly prices and
flows). The talk given by Alessandro Lanza, R&D project
leader of PET Engineering, one of the major international
players in the design and industrialisation of beverage
packaging fell within this context. Lanza, among other
things, underlined the importance for raw materials
producers of differentiating and broadening their product
offer with materials that are technologically more
advanced, that guarantee a better final quality both as
regards the container and the product contained. “Only in
this way – he stated – will one be able to maintain the
competitive advantage in terms of consulting that features
with every established producer”.
Modulare e in quadro.
PET: come cambia il mercato
L’ottava edizione del CEEPet, conferenza annuale sull’utilizzo del Polietilentereflatato organizzata da CMT, si è svolta lo scorso giugno a Odessa, in Ucraina. E non si è trattato di
un caso: al centro dell’interesse degli operatori convenuti, infatti, lo sviluppo e le prospettive internazionali del PET in riferimento all’apertura dei nuovi mercati dell’Europa Centroorientale, il cambio nei rapporti di forza tra i diversi fornitori e la crescente presenza delle
realtà emergenti. La conferenza tecnico-commerciale ha trattato numerosi argomenti legati
alle applicazioni del packaging, compresi il riciclo bottle to bottle e alcune macrovariabili riguardanti le materie plastiche (segnatamente i prezzi e i flussi). In questo contesto si è inserito l’intervento di Alessandro Lanza, R&D project leader di PET Engineering, uno dei maggiori player internazionali nel design e industrializzazione di packaging per bevande. Lanza,
fra l’altro, ha sottolineando l’importanza, da parte dei produttori di materia prima, di differenziare e ampliare l’offerta con materiali tecnologicamente più avanzati, che garantiscano
una migliore qualità finale sia del contenitore sia del prodotto contenuto. «Solo in questo
modo - ha affermato l’esperto - sarà possibile mantenere il vantaggio competitivo sul piano
della consulenza, che caratterizza oggi i produttori già affermati».
A purchasing specialist
Garbini Consulting, created in 2005 by Andrea Garbini
(already the purchasing head of Arena and the Garbini
Group), handles outsourcing management of purchases of
packaging and raw materials for food companies.
In practice, the company handles negotiations with
suppliers, proposing the most favourable purchasing
channel available on the market. The end relationship with
the supplier is left to the customer company, while the
success fee formula, calculated on the basis of the
effective gain, ensures that the savings obtained do not
affect the expenses of the in-house purchasing service.
Garbini Consulting currently manages purchases of
around 60 million Euros, guaranteeing an average saving
of 25.50% for customers in the packaging sector and of
12.35% for those in the sector of raw materials.
Aluminium challenge
Winners of the Alufoil Trophy will take centre stage at
interpack 2008 (24th - 30th April), where they will be
showcased on the Eafa booth. Organised by the
European Aluminium Foil Association (Eafa) the Alufoil
Trophy awards are open to packaging designers, brand
owners and retailers, as well as foil rollers, foil
converters and foil container manufacturers. Any
product using alufoil in food and drink (including pet
food), pharmaceuticals, personal care and cosmetics,
industrial, and sports and recreational markets can be
submitted without an entry fee for consideration as long
as it was introduced to the market after 1st January
2006. The judging panel will be drawn from the brand,
converter and supplier communities and will assess
packs for innovative content, product protection, enduser benefits, and quality of graphic design, print and
finish, as well as environmental responsibility. The
closing date for entries is 30th November 2007. Entry
details and entry forms at www.alufoil.org.
Safety - Underwriters Laboratories (UL), the US
standardisation body world leader in the field of
certification for product safety, and Assofoodtech (Italian
Association of Machine, System and Equipment Builders
for the Production, Processing and Preservation of Food
Products, part of Anima) have announced the renewal of
their cooperation agreement, signed for the first time in
2002. The agreement provides the associated concerns
with special conditions, offering economical-organizational
advantages in the field of processes for the certification of
product exports, not only towards the North American
market, but also towards the currently most interesting
markets such as Russia, China, South America.
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Specialista in acquisti Garbini Consulting, creata nel 2005 da Andrea
Garbini (già direttore acquisti di Arena e Garbini Group), si occupa della gestione in outsourcing degli acquisti delle imprese agroalimentari relativamente a packaging e materie prime.
In pratica, l’impresa si fa carico delle trattative con i fornitori, proponendo poi il canale d’acquisto più favorevole individuato sul mercato. Il rapporto finale con il fornitore rimane all’azienda cliente, mentre
la formula del success fee, calcolato sulla base dell’effettivo risparmio, fa sì che le economie ottenute non pesino sui costi del servizio
acquisti interno. Garbini Consulting gestisce attualmente circa 60 milioni di euro di acquisti, garantendo ai propri clienti un risparmio medio del 25,50% nel settore imballaggi, e del 12,35% nel settore materie prime.
Sfide di alluminio
Gli imballaggi vincitori del prossimo concorso Alufoil Trophy godranno di
un privilegio particolare: occupare il centro della scena al prossimo interpack
(24-30 aprile 2008), dove saranno esposti presso lo stand di Eafa. Organizzato
dall’Associazione europea foil d’alluminio (Eafa), l’Alufoil Trophy è aperto a
packaging designer, brand e distributori, ma anche produttori e trasformatori di foil e di imballaggi.
Ogni contenitore che impiega il foil d’alluminio utilizzato nei settori alimentare, bevande, pet food, farmaceutico, cosmetico, industriale eccetera, può essere ammesso al concorso senza alcuna tassa d’iscrizione; il requisito è che
sia stato introdotto sul mercato dopo il primo gennaio 2006. Una giuria di
esperti valuterà i singoli imballaggi premiandone gli aspetti innovativi, la capacità di proteggere il prodotto, i benefici per l’utilizzatore, il design e l’estetica, e non ultima la responsabilità ambientale. Termine ultimo per l’iscrizione, il 30 novembre 2007. Per informazioni: www.alufoil.org.
SICUREZZA - Underwriters Laboratories (UL), l’ente normatore statunitense leader mondiale nel campo
della certificazione per la sicurezza di prodotto, e Assofoodtec (l’Associazione It.a Costruttori Macchine
Impianti Attrezzature per la Produzione, la Lavorazione e la Conservazione Alimentare, aderente Anima)
annunciano il rinnovo dell’accordo di collaborazione, siglato per la prima volta nel 2002. L’intesa riserva
alle aziende associate particolari condizioni, offrendo vantaggi economico-organizzativi nell'ambito dei
processi di certificazione per l’export di prodotti, non solo verso il mercato nord americano, ma anche
verso i mercati attualmente più interessanti come la Russia, la Cina, l’America Latina.
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