I test della salute

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I test della salute
Sommario
Introduzione
pag. 9
I test della salute
◆ Acidi urici.
È importante ridurre le tossine
pag. 10
◆ Meno nichel in tavola
e stai subito bene
pag. 16
◆ Calcoli biliari.
Abbassa i livelli di colesterolo
pag. 22
◆ Calcoli renali.
Più acqua nella dieta
pag. 28
◆ Cali di pressione.
Più sali nel piatto
pag. 34
◆ Candidosi.
La dieta che combatte i funghi
pag. 40
◆ Cistite.
Più liquidi e cibi freschi anti bruciore
pag. 46
◆ Colesterolo e adipe.
Li controlli a tavola
pag. 52
◆ Dolori articolari.
Ci vogliono gli Omega 3
pag. 58
◆ Emorroidi.
Più vitamina C e fibre alimentari
pag. 64
◆ Eritema solare.
Frutta e verdura salva pelle
pag. 70
◆ Gastrite.
Vinci il mal di stomaco mangiando
pag. 76
◆ Glicemia alta.
L’abbassi coi cibi snellenti
pag. 82
◆ Intolleranze alimentari.
Attenzione al metabolismo: può rallentare
pag. 88
◆ Ipertensione.
Meno sale nel piatto
pag. 94
◆ Mal di testa.
Riduci gli zuccheri e stai bene
pag. 100
◆ Osteoporosi.
Ossa sane e forti coi cibi giusti
pag. 106
◆ Prostatite.
Usa gli antinfiammatori naturali
pag. 112
◆ Psoriasi.
Rigenera la cute con vitamine e sali
pag. 118
◆ Reumatismi:
ecco gli alimenti antidolorifici
pag. 124
◆ Sindrome del colon irritabile.
Vincila a tavola
pag. 130
◆ Sindrome premestruale.
La dieta che la cura
pag. 136
◆ Difese immunitarie
al top con gli antiossidanti
pag. 142
◆ Stitichezza.
Ci vogliono le fibre giuste
pag. 148
◆ Tiroide in forma
coi cibi che la proteggono
pag. 154
I test della salute - Introduzione
Scopri con noi quali sintomi comporta una determinata malattia e come
trattarla con i rimedi naturali, gli integratori alimentari e i cibi su misura per te
Prenditi cura di te e stai subito bene!
in caso di calcoli biliari o renali, sindrome del colon irritabile, ipertensione, glicemia alta ecc.
◆ Oggi, grazie a questo libro, tenere
d’occhio il proprio stato di salute è più
facile, così come individuare i rimedi
naturali, gli integratori e l’alimentazione
indicati per le problematiche di salute
più diffuse.
◆ Perché l’autocura, basata su una corretta informazione, se ben organizzata
e strutturata, permette spesso di evitare
stress, preoccupazioni e spese inutili,
consentendo di ristabilire il buon equilibrio psicofisico.
◆ Come è possibile? Semplice, basta fare
i nostri test, rispondendo alle domande
proposte e valutando se ci sono probabilità o meno di essere affetti da un determinato disturbo. Per esempio, hai sempre la pancia gonfia e sospetti una colite?
Vai alle pagg. 134-135, fai il nostro test e
segui i suggerimenti pratici dati in quel
capitolo.
◆ Per ogni disturbo o malattia trattata
puoi trovare:
- una scheda introduttiva per conoscere
a fondo il problema;
- i sintomi e le cause;
- l’integratore alimentare più adatto, con
le indicazioni per l’assunzione;
- il consiglio dell’erborista o del naturopata;
- i cibi sì e i cibi no;
- tutti i suggerimenti pratici per costruire il menu quotidiano, comprese alcune
semplici ricette per la preparazione di
succhi, frullati ecc.;
- il test per l’autovalutazione.
◆ E ancora: pensi di avere un’intolleranza alimentare o un problema alla tiroide?
Procedi allo stesso modo! È facile e non
costa nulla.
◆ Questo libro sarà per te la guida che
ti permette l’accesso immediato alla conoscenza e al trattamento naturale delle
malattie comuni, a tutto vantaggio del
tuo benessere e senza effetti collaterali.
◆ Ricorda che, in presenza di sintomi,
dovrai sempre far riferimento al tuo medico di fiducia per la diagnosi e la terapia
più corretta nel tuo caso.
◆ Il volume include tutte le informazioni pratiche, descritte in modo semplice
ed efficace, per dare sollievo e beneficio
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Cali di pressione
Cali di pressione. Più sali nel piatto
Una dieta corretta, che ti fornisca vitamine, antiossidanti e sali minerali
è la prima alleata del tuo benessere e della tua pressione sanguigna
Che cos’è l’ipotensione
misurata quando il cuore è a riposo. La
pressione degli adulti, per essere considerata normale, deve essere inferiore ai
120/80 mmHg (l’unità di misura della
pressione sono i mmHg, cioè i millimetri di mercurio); si può parlare di ipotensione quando la pressione è inferiore
ai 90/60 mmHg. La pressione varia nel
corso della giornata: diminuisce quando
dormiamo e aumenta quando ci svegliamo o siamo ansiosi ecc.
◆ Ipotensione è il termine impiegato
per indicare la pressione bassa. La pressione è la forza che il sangue pompato
dal cuore esercita contro le pareti delle
arterie. Misurando la pressione si ottengono due valori: la pressione sistolica e
quella diastolica.
◆ La pressione sistolica è quella misurata
quando il cuore pompa il sangue in tutto
l’organismo.
◆ La pressione diastolica, invece, è quella
Ipotensione: sintomi e cause
Come si manifesta
da, pallida e sudata, tachicardia, vertigini
ecc. Ci si sente deboli, mancano le forze
e si può svenire. In tali casi è necessario
sospendere le attività, distendersi in un
luogo fresco e ventilato con le gambe più
alte rispetto alla testa e bere una bevanda
non fredda. Meglio consultare un medico.
◆ Quando l’ipotensione è costituzionale,
può essere asintomatica o provocare disturbi di lieve entità (affaticabilità, vertigini).
◆ Quando, invece, si verifica un calo di
pressione brusco e repentino, si presentano sintomi indotti dalla diminuzione
dell’afflusso di sangue ai tessuti: pelle fredA cosa sono dovuti
avere un episodio di ipotensione ortostatica
(comune negli anziani), dovuta spesso a disidratazione. Anche il caldo favorisce i cali
di pressione, così come i farmaci (diuretici,
ansiolitici), la gravidanza, il morbo di Parkinson, alcune malattie cardiache ecc.
◆ Esistono vari tipi di ipotensione: chi ha
sempre la pressione bassa, per esempio, è
affetto da ipotensione cronica (non presenta alcun sintomo e non deve ricorrere a
terapie). Chi si alza all’improvviso dal letto
o da una sedia e si sente svenire potrebbe
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Consigli pratici
(ipotensione neuronale mediata), siediti e
bevi molta acqua.
◆ Se l’ipotensione si presenta in estate, con
il caldo, cerca di evitare l’esposizione al sole
nelle ore più calde della giornata e preferisci
i posti all’ombra. Puoi portare con te un integratore salino e succo di liquirizia.
◆ In caso di ipotensione ortostatica cerca di
alzarti lentamente dopo che sei stato seduto
o sdraiato. Se il tuo problema è di ipotensione postprandiale (una forma di ipotensione ortostatica), fai pasti leggeri e a basso
contenuto di carboidrati. Se l’ipotensione si
presenta dopo che sei stato a lungo in piedi
Suggerimenti a tavola
Ci vogliono alimenti ricchi di acqua e sali minerali
Cibi sì:
Frutta e verdura di stagione, per le vitamine e i sali necessari a compensare le perdite del
sudore; pesce e carni bianche; uova; cereali e derivati semintegrali. Soprattutto in estate,
bere almeno 2 litri di acqua al dì e scegliere cibi ricchi di acqua (come anguria e cetriolo).
Cibi no:
Alimenti troppo calorici come fritti, cibi grassi, salse, alcolici ecc.; carni rosse e selvaggina; pasta e pane raffinati (fatti con farine private della crusca); pietanze troppo calde e
bibite ghiacciate; pasti eccessivamente abbondanti.
L’integratore su misura per te
INTEGRATORE SALINO - A base di minerali anti ipotensione
Dovrebbe contenere sali minerali di sodio, potassio e magnesio, con l’eventuale aggiunta di sostanze antiossidanti
quali la vitamina C e il coenzima Q10.
Un integratore di questo tipo, adatto a
reintegrare le perdite idrosaline causate
dalla sudorazione conseguente al caldo, aiuta anche a riequilibrare la pressione, contrastare stanchezza e crampi
muscolari. Sceglilo in bustine e sciogli
il contenuto di 1-2 di queste in mezzo
litro d’acqua da bere a piccoli sorsi, oppure assumi 1-2 compresse al giorno,
sempre con acqua.
È utile anche un’integrazione di vitamine B, che danno più forza ed energia all’organismo e nutrono anche il
cervello.
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Cali di pressione
Il consiglio dell’erborista
Eleuterococco e guaranà
per vincere la stanchezza
◆ La concentrazione di caffeina presente nel guaranà è molto elevata ma, grazie
alla presenza dei tannini, l’assorbimento
dell’alcaloide (la caffeina) nell’organismo
avviene molto lentamente: in questo
modo si avvertono gli effetti stimolanti e
tonificanti della caffeina e non l’insonnia
e l’agitazione.
◆ All’eleuterococco, invece, la letteratura
scientifica attribuisce numerose proprietà salutari per l’organismo: un incremento della resistenza in diverse situazioni
avverse, una migliorata efficienza mentale, un’aumentata capacità di lavoro e di
prestazioni fisiche.
◆ Assumere 1 compressa di estratto secco al giorno per ciascuna pianta, con abbondante acqua.
I consigli alimentari per chi è ipoteso
digeribile e utile a regolarizzare le funzioni intestinali.
◆ In ogni periodo dell’anno, frutta e verdura di stagione vanno consumate regolarmente per il loro contenuto di sali minerali e di vitamine: è perciò necessario
introdurne nella dieta quotidiana circa
500-600 g (almeno cinque porzioni, tra
frutta e verdura, al giorno). È importante, poi, ricordare che la frutta fresca va
mangiata al giusto grado di maturazione,
quando è maggiormente ricca di sostanze nutrienti, di sali, vitamine ed enzimi e,
quindi, anche più digeribile.
◆ Infine, per mantenere una buona idratazione quotidiana, è bene sorseggiare
regolarmente piccole quantità di acqua
(100-150 cc., pari a circa un bicchiere) a
una temperatura di 5-10 °C. Da evitare
invece acqua e bevande troppo fredde,
e gli alcolici. Secondo una ricerca della
Vanderbilt University (Tennessee), bere
250 cc. d’acqua fa aumentare la pressione
di circa 20 mm di mercurio.
◆ Se l’ipotensione si presenta con il caldo, occorre introdurre meno calorie,
ma anche e soprattutto calorie “diverse”.
Così, invece di consumare pietanze ricche di sughi e grassi, occorre privilegiare
cibi leggeri e più digeribili che, oltre a un
ridotto apporto calorico, richiedano un
minor “impegno” al nostro organismo.
◆ È bene diminuire il consumo delle
carni in genere, dando la preferenza al
pesce, sia per il suo importante contenuto di acidi grassi essenziali (preziosi per
l’apparato cardiovascolare) sia per l’alta
digeribilità e la minore densità calorica. È
inoltre preferibile ridurre l’introduzione
degli alimenti più “riscaldanti”, come formaggi, insaccati, dolci ricchi di zucchero
e grassi ecc.
◆ Anche uova e latticini freschi, tofu e
seitan possono sostituire la classica bistecca o il piatto a base di affettati. In questo contesto, è inoltre raccomandato un
consumo giornaliero di yogurt (magro al
naturale e di origine biologica), che è ben
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Tre super consigli anti ipotensione
Bevanda rinvigorente
Versa 20 g di panela (cristalli di zucchero di canna ultra grezzo, la trovi nei
negozi bio) in un litro di acqua calda
con un cucchiaino di zenzero in polvere,
cardamomo e cannella e poi mescola
bene. Falla raffreddare e bevila durante
il giorno.
Uvetta tonificante
Lascia in ammollo per una notte in una
tazza d’acqua circa 30 chicchi di uvetta
secca. Appena sveglio, assumi un chicco alla volta, masticandolo molto bene.
Alla fine, bevi anche l’acqua.
Crema di mandorle
Metti in ammollo in una tazza d’acqua
7 mandorle appena sgusciate. La mattina, pelale e frullale con la loro acqua
fino a ridurle in una crema. Poi, aggiungi
un bicchiere di latte di riso, porta al primo bollore e togli subito dal fuoco. Bevi
il mix tiepido oppure freddo.
Un buon rimedio naturale: il sale rosa dell’Himalaya
e della cellulite (che diminuisce). In particolare, un bagno con la soluzione all’1%
(circa 1 kg di sale rosa himalayano in una
vasca) una volta a settimana e/o fare impacchi sulla zona renale con un panno (o
una garza) imbevuto di soluzione satura,
contribuisce a riequilibrare i valori pressori: li alza se sono bassi, li riduce se sono alti.
◆ Un alimento dannoso per gli ipertesi e
per chi soffre di ritenzione idrica e cellulite
è il sale. Tuttavia, se marino e integrale o
rosa dell’Himalaya, può essere un toccasana per chi è ipoteso. Ciò non significa che
si debba aumentare il consumo di sale, ma
è possibile utilizzarlo esternamente a tutto
vantaggio della pressione (che regolarizza)
Macedonia di melone e pepe nero per evitare il malessere
minerale ben assorbibile e antianemico.
◆ Il pepe nero, secondo la medicina
ayurvedica, è particolarmente indicato
con alimenti come la frutta, per favorire
la digestione e tonificare, prevenendo anche i cali di pressione. Inoltre, se necessario, favorisce anche l’eliminazione dei
grassi e la perdita di peso (puoi spolverizzalo a piacere sugli alimenti già cotti).
◆ Puoi prepararla aggiungendo anche
altri frutti di stagione, ma gli ingredienti
che non devono mancare sono il melone
(nella stagione fredda, usa il melone d’inverno) e il pepe nero.
◆ Il melone contiene il 90% circa di acqua, potassio antipotensivo, betacarotene
e vitamina C dalle proprietà antiossidanti. Inoltre, è presente anche il ferro, un
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Cali di pressione
TEST - I tuoi sintomi sono legati alla pressio
1
5
2
Ti senti spesso debole
e affaticato?
a. A volte capita.
b. Mai.
c. Quasi tutti i giorni.
6
A tavola:
a. Primo, secondo,
contorno e un dolce.
b. Un piatto unico
e un’insalata.
c. Quello che capita.
Ti capita di frequente
di avere la pelle fredda
e/o sudata?
a. A volte.
b. Mai
c. Sì, quasi sempre.
A colazione:
a. Cappuccino e brioche.
b. Yogurt, frutta e pane
integrale.
c. Solo un caffè.
A
LEGGI QUI
IL TUO PROFILO:
Se hai una
maggioranza di
risposte A, potresti essere
soggetto a cali di pressione.
Segui i nostri suggerimenti a
tavola di pag. 35, in modo da
introdurre nella tua dieta
più sali minerali.
Rispondi alle domande
del test e leggi il profilo
corrispondente alla
maggioranza delle
risposte date. E segui
il consiglio adatto a te!
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ne
io
ne bassa? Scoprilo con noi!
3
7
4
Fai attività fisica regolare?
a. A volte vado a correre.
b. Sì, cammino 30 minuti
tutti i giorni.
c. No, faccio una vita
sedentaria.
8
All’ora dello spuntino:
a. Una pizzetta o un dolce.
b. Un frutto e uno yogurt.
c. Non faccio spuntini.
B
Quali condimenti
usi in cottura?
a. Burro.
b. Olio extravergine d’oliva.
c. Margarina.
L’aperitivo:
a. Tutti i giorni.
b. Con succhi freschi
e verdure.
c. Qualche volta, con
quello che capita.
C
L’ipotensione
non dovrebbe essere
un tuo problema.
Segui un corretto stile di vita
e una dieta adeguata, consumando ogni giorno 5 pasti
(colazione, pranzo,
cena e 2 spuntini).
L’ipotensione
potrebbe essere un
tuo problema. Rivolgiti al
tuo medico di fiducia e, nel
frattempo, segui le indicazioni
delle pagine precedenti
e assumi l’integratore
di pag. 35.
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