2015-06 - Il camposampierese

il Camposampierese
www.ilcamposampierese.it
Anno VIII - n. 5 - Giugno 2015
Mensile della Federazione dei Comuni del Camposampierese
www.micpav.it
Sport
Cultura
Martina Favaretto
campionessa
italiana allieve
Nutri-menti:
uno spettacolo
di emozioni
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REGIONALI
www.micpav.it
CAMP2020 Si sta completando un percorso in sei tappe per costruire le nuove mappe dello sviluppo
Luca Zaia
riconfermato
governatore
del Veneto
Scriviamo l’agenda per la crescita
Al lavoro i rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni economiche, sindacali e culturali
E’
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COMUNALI
Campodarsego
Mandato bis
per il sindaco
Mirko Patron
articolato in sei
tappe
“Camp
2020”: l’inedito e
ambizioso viaggio organizzato dall’Ipa del Camposampierese per cercare e scrivere
insieme le nuove mappe
della crescita e dello sviluppo.
Si è partiti da una doppia fotografia del camposampierese. Da quella colorata che
in cinquant’anni – dal 1961
al 2011 – è stata una macchina da record, a quella grigia di un territorio incagliato
tra gli scogli della crisi.
La prima sfida di “Camp
2020” è dunque quella di ritrovare la bussola, di delineare l’identità, di scegliere
la strada per uscire dallo
stallo, e su questi paletti costruire un’agenda da tradurre in progetti concreti,
capaci di incrociare le indicazioni e le opportunità offerte dalla programmazione
europea.
Una sfida alta, strategica,
che ha bisogno di obiettivi
precisi, di scelte condivise.
PAGINA 11
EVENTI
Festa della Repubblica
Un territorio
che corre
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La Grande Guerra
Le tante storie
dei caduti
di Borgoricco
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Union Day Premiate otto aziende di Villanova di Camposampiero
Dall’industria: timidi segnali di ripresa
Il Camposampierese sta reagendo alla crisi economica. Per la prima volta dopo tanti anni di buio
fitto si intravedono piccoli segnali di miglioramento: un’inversione di tendenza che va raccolta
e incoraggiata con uno sforzo collettivo. E’ questo
il messaggio che emerge dall’ottava edizione
dell’Union Day, la manifestazione promossa dal
Coordinamento Categorie Economiche del Camposampierese il 16 maggio scorso nel municipio
di Villanova di Camposampiero.
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Sicurezza Nell’edificio che ospitò prima la pretura e poi il giudice di pace
Inaugurata la nuova sede della Polizia Locale
La Polizia locale ha una sede nuova. Moderna,
spaziosa, accessibile, tecnologica. Si trova a Camposampiero, nell’edificio che ospitò prima la pretura e poi il giudice di pace. L’inaugurazione è avvenuta il 22 maggio con una cerimonia semplice
ma intensa, che ha ancora una volta evidenziato
l’affetto, la stima e la considerazione che la Polizia
locale del Camposampierese si è conquistata non
solo tra le istituzioni e i cittadini del territorio, ma
anche tra i colleghi del Triveneto.
PAGINA 33
«Giovani siate
protagonisti»
del vostro futuro
PAGINA 3
COMUNICAZIONE
Wifi libero e gratuito
in ventisette aree
del Camposampierese
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2|
Elezioni Regionali
Giugno 2015
Zaia stravince
Governerà il Veneto
con una larga
maggioranza
I
l Veneto riconferma la fiducia a Luca Zaia. Sarà lui a governare la Regione per i prossimi cinque anni. E’ questo l’esito
delle elezioni dei 31 maggio: un risultato che alla vigilia
molti davano per scontato, ma che nessuno aveva previsto così
largo.
Tra le tante sfide che dovrà affronatre il neo Consiglio regionale,
una è particolarmente urgente: recuperare quel deficit di fiducia
nelle istituzioni e nella politica drammaticamente documentata
da un astensionismo -record. L’affluenza alle urne nella nostra
regione è stata infatti del 57,2% , con una flessione del 9,2% rispetto alle Regionali del 2010 e del 6,7% dalle Europee dello
scorso anno.
Il nuovo Consiglio regionale
Il riconfermato presidente della Giunta regionale, Luca Zaia,
può contare su una maggioranza di 29 consiglieri: 13 della sua
lista, 19 della Lega Nord, 3 di Forza Italia, 2 di Indipendenza
Noi Veneti e 1 di Fratelli d’Italia-An.
Undici i consiglieri della coalizione di che sosteneva Alessandra
Moretti: 8 del Partito Democratico, 2 della lista Alessandra Moretti Presidente; 1 di Veneto Autonomo.
Cinque gli eletti della coalizione che sosteneva Flavio Tosi: 3
della lista Tosi, 1 della lista Il Veneto del fare, 1 di Ncd-Udc Area
Popolare. Quattro, infine, i consiglieri del Movimento 5 Stelle.
I consiglieri padovani
Nel collegio provinciale di Padova risultano eletti (dato ufficioso): Roberto Marcato, Giuseppe Pan (Lega Nord); Luciano
Sandonà, Tiberio Businaro, Fabrizio Boron (Lista Zaia); Massimiliano Barison (Forza Italia); Claudio Sinigaglia, Piero Ruzzante (Partito Democratico); Jacobo Berti (Movimento 5 Stelle).
il Camposampierese
Direttore Luciano Gallo
Direttore responsabile
Francesco Cassandro
Comitato Editoriale
Cristian Bottaro
Giovanna Novello
Fabio Bui
Pierluigi Cagnin
Paolo Gallo
Katia Maccarrone
Renzo Nodari
Mirko Patron
Piergiorgio Prevedello
Stefano Scattolin
Lorenzo Zanon
Reg. Trib. di Padova n. 2127
del 14 aprile 2008
Hanno collaborato
a questo numero:
Luca Barban
Madina Fabretto
Endrius Salvalaggio
Riccardo Saracini
Elena Scapolo
Carlo Toniato
Tommaso Zaramella
Diego Zilio
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Redazione
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Associato
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Periodica Italiana
il Camposampierese
il Camposampierese
Primo Piano
Giugno 2015
3
I
l Camposampierese sta reagendo
alla crisi economica. Per la prima
volta dopo tanti anni di buio fitto
si intravedono piccoli segnali di miglioramento: un’inversione di tendenza che va raccolta e incoraggiata
con uno sforzo collettivo.
E’ questo il messaggio che emerge
dall’ottava edizione dell’Union Day, la
manifestazione promossa dal Coordinamento Categorie Economiche del
Camposampierese
(Confindustria,
Ascom, Cia, Cna, Coldiretti, Confcooperative, Confesercenti, Upa) il 16
maggio scorso nel municipio di Villanova di Camposampiero.
«Il Camposampierese – ha ricordato il
portavoce Gianni Marcato – è ancora
uno dei motori dell’economia provinciale: un territorio dove operano
13.165 imprese di tutti i settori, una
ogni 8 abitanti, il 12,1% del totale provinciale. Nel 2011 nel complesso erano
impiegati 44.150 addetti e il reddito
prodotto aveva superato i 3 miliardi di
euro, pari al 12% del Pil provinciale.
Nel 2014, mentre la dinamica delle imprese di tutti i settori segnava uno –
0,7% (-0,3% la media provinciale),
l’industria registrava un +2%; variazione al di sopra alla media provinciale
(-0,1%)».
«Se allarghiamo lo sguardo agli ultimi
quattro anni – ha proseguito Marcato
– dal 2009 l’andamento delle imprese
mostra un calo del 3,8% per tutti i settori, per l’industria una crescita del
2,1% (-11,3% il dato provinciale). Questi risultati sono il frutto della nostra
capacità di far squadra, di un territorio
e di un tessuto produttivo capace non
solo di reggere l’urto della crisi, che
pur ha lasciato ferite profonde, ma di
proiettarsi verso strade nuove, riorganizzando e innovando, dentro le imprese, capace di competere sui mercati
globali».
Che questa sia la strada intrapresa
dalle categorie economiche del Camposampierese, Marcato non ha dubbi.
«Vogliamo essere protagoniste di questo salto, per spingere su crescita e sviluppo», ha assicurato, sottolineando
l’impegno assunto solo qualche settimana fa al Tavolo dell’Ipa, dove l’imprenditore Mario Cortella, in rappresentanza delle categorie economiche, e
la professoressa Patrizia Messina, per
le altre componenti sociali, sono entrati nell’Ufficio di presidenza guidato
dal sindaco di Piombino Dese, Pierluigi Cagnin.
Analoga assunzione di responsabilità
le categorie economiche hanno dimostrato nello IAT – l’Ufficio di informazione e di accoglienza turistica –, entrando con Silvano Ruffato di Ascom e
Roberto Girotto di Confesercenti.
Marcato ha poi confermato l’attenzione del Coordinamento sul rapporto
tra imprese e credito. «Continueremo
– ha assicurato – a promuovere incontri con gli istituti di credito presenti
con propri sportelli negli undici Comuni della Federazione del Camposampierese con l’obiettivo di conoscere
Union Day. Marcato: «Segnali
di ripresa nel Camposampierese»
L’industria ha chiuso il 2014 con un +2%, contro un -0,1% provinciale
IMPRESE & TERRITORIO
I nomi delle otto aziende premiate
Com’è tradizione, l’Union Day si è concluso con la consegna del “Premio Impresa
& Territorio” a otto aziende, tutte con sede a Villanova di Camposampiero, che si
sono distinte per qualità ed eccellenza nei diversi settori.
La Delegazione Confindustria del Camposampierese ha premiato Fattore Plast
Srl per la ricerca evolutiva in termini di tecnologie, processi produttivi, qualità dei
prodotti, servizio e l’importante impegno associativo.
Gli altri riconoscimenti sono andati a Bonetto Rosanna (Ascom), Società Agricola Lissandro M. e F.lli (Cia), Azienda Agricola Bovo Stefano (Coldiretti),
Ortoromi Società Cooperativa Agricola (Confcooperative), Bar Caffetteria
da Irene di Sarti Irene (Confesercenti), Boromello Angela & C. Snc (Cna),
Peron Giovanni Sas (Upa).
modalità, parametri e criteri applicati
nel concedere il credito alle Pmi».
Il portavoce delle categorie economiche ha concluso il suo intervento ringraziando la Federazione dei Comuni
del Camposampierese per le tante iniziative a favore della competitività del
territorio, a cominciare dal lancio del
marchio d’area Valle Agredo. Ma soprattutto ha rilanciato una proposta
che da qualche tempo è oggetto di studio e di valutazione: passare dalla Federazione ad un’identità amministrativa paragonabile ad una vera e propria città: «Uno status che consentirebbe di accedere a finanziamenti anche ingenti da trasferire al territorio
per accrescerne la coesione sociale e la
competitività. Pensiamo ai fondi strutturali europei, oltre 2,5 miliardi fino al
2020 per la Regione Veneto, unica
benzina per gli investimenti in infrastrutture e logistica, innovazione e trasferimento tecnologico, garanzie e
venture capital. Un’occasione che non
possiamo mancare per tracciare un
modello di sviluppo sostenibile. E che
la città Camposampierese potrebbe cogliere».
Nel suo saluto in qualità di “padrone di
casa”, Cristian Bottaro, sindaco di Villanova di Camposampiero, dopo essersi detto onorato di ospitare un così
importante evento, ha ricordato la necessità di far incontrare, soprattutto in
un periodo così economicamente difficile e di rapido cambiamento qual è
quello odierno, il mondo della scuola
con quello del lavoro, per far incrociare la formazione professionale con
la domanda delle imprese.
«Un altro obiettivo che dobbiamo
porci – ha concluso Cristian Bottaro –
riguarda la necessità di ricuperare
quell’autoimprenditorialità che ha
rappresentato la molla dello sviluppo,
in particolare di quello Veneto, e che
oggi rischiano irrimediabilmente di
perdere».
L’onorificienza ricevuta il 1. maggio al teatro Toniolo di Venezia
Gianni Marcato è “maestro del lavoro”
Gianni Marcato, coordinatore e portavoce delle categorie economiche del
Camposampierese, è stato insignito
della “Stella al merito del lavoro”. La
cerimonia si è svolta al teatro Toniolo
il 1. maggio, e l’onorificienza è stata
consegnata dai sottosegretari al ministero dell’Economia e delle Finanze
Pier Paolo Baretta ed Enrico Zanetti,
e dal prefetto di Venezia Domenico
Cuttaia.
La stella, che conferisce il titolo di
Maestro del Lavoro, è destinata ai cittadini italiani che si siano particolarmente distinti per singolari meriti di
perizia, di laboriosità e di buona condotta morale.
Sessantadue anni, sposato con due fi-
gli, Gianni Marcato è direttore generale di Sirca Spa di Massanzago,
azienda tra i leader sul mercato italiano ed europeo delle vernici per il legno e le resine, con un fatturato di
circa 80 milioni di euro (export 40%),
220 dipendenti e una rete di vendita
diffusa in tutto il mondo Il suo impegno associativo inizia nel 2001 come
vice presidente della Delegazione
Confindustria del Camposampierese,
di cui è stato presidente dal 2005 al
2009. Dal 2009 al 2011 è stato presidente della Sezione Chimici. Dal 2011
coordinatore delle categorie economiche del Camposampierese e delegato
di Giunta Confindustria Padova al coordinamento delle categorie economi-
Gianni Marcato
che. È vice presidente della Delegazione Confindustria Camposampierese. Dal 2013 è presidente della
nuova sezione merceologica Chimica
e Gomma Plastica di Confindustria
Padova, alla quale aderiscono 120
aziende con oltre 6mila addetti.
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Primo Piano
Giugno 2015
il Camposampierese
LE NUOVE MAPPE DELLA CRESCITA E DELLO SVILUPPO
“Camp2020”: un percorso in sei tappe
per scrivere l’agenda per la crescita
E’
articolato in sei tappe
“Camp 2020”: l’inedito e
ambizioso viaggio organizzato dall’Ipa del Camposampierese
per cercare e scrivere insieme le
nuove mappe della crescita e dello
sviluppo.
All’appello hanno risposto in centodieci, ma più che il numero, già superiore alle attese, conta la composizione, pesa la capacità di rappresentanza. E quella che si presenterà
il 7 maggio scorso al teatro Rossi di
Borgoricco è una riproduzione ad
alta fedeltà del tessuto economico e
sociale del camposampierese: 59 tra
amministratori e dipendenti pubblici, 9 rappresentanti di associazioni culturali e paesaggistiche, 23
delle categorie economiche, 6 di istituti scolastici, 11 delle organizzazioni sindacali, 4 del terzo settore e
1 del Lions.
Al lavoro i rappresentanti delle istituzioni,
delle associazioni economiche, sindacali,
della scuola, della cultura,
della sanità e del terzo settore
Si è partiti da una doppia fotografia
del camposampierese. Da quella colorata che in cinquant’anni – dal
1961 al 2011 – è stata una macchina
da record, a quella grigia di un territorio incagliato tra gli scogli della
crisi.
Si è passati, infatti, da una crescita
demografica del 70 per cento (6
volte più dell’Italia e 3 volte più del
Veneto), dalle 13mila imprese (1
ogni 7,6 abitanti, con 37mila imprese); ad un modello di sviluppo in
difficoltà.
Dalla trasformazione di una campa-
gna in una “città impresa”, terra di
artigiani, imprenditori, operai, impiegati, professionisti e contadini,
ad una crescita demografica ferma,
il sistema produttivo in affanno, i
giovani che faticano a trovare lavoro, un welfare da ripensare.
La prima sfida di “Camp 2020” è
dunque quella di ritrovare la bussola, di delineare l’identità, di scegliere la strada per uscire dallo
stallo, e su questi paletti costruire
un’agenda da tradurre in progetti
concreti, capaci di incrociare le indi-
cazioni e le
opportunità
offerte dalla
programmazione europea.
Una
sfida
alta, strategica, che ha
bisogno di
obiettivi precisi, di scelte
condivise e
di un gioco
corale.
Le premesse
al
fischio Pierluigi Cagnin, presidente Ipa
d’inizio
ci
sono tutte. L’augurio e la speranza è
che ognuno faccia la propria parte e
che il mondo delle istituzioni e della
politica sappia cogliere e valorizzare
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il Camposampierese
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L’ Agenta digitale è indispensabile
per la competitività e lo sviluppo
N
ella costruzione di un
territorio competitivo,
il tema dell’agenda digitale è centrale. Su questo
tema è ruotato il contributo di
Luca De Pietro, professore di
e-government e e-democracy
all’Università di Padova e coordinatore dell’agenda digitale
veneta, e Claudio Saccavini,
direttore del Consorzio Arsenal, che unisce 23 aziende sanitarie ed ospedaliere venete
con l’obiettivo di migliorare i
processi sanitari e l’assistenza
ai pazienti con il supporto di
strumenti informatici.
Ma cos’è l’agenda digitale?
Cosa ci chiede l’Europa e qual
è la situazione a livello nazionale? Per rispondere a queste
domande, il professor De Pietro ha ricordato che nel 2010
l’Unione Europea ha indicato
nel digitale uno strumento
prioritario per lo sviluppo, de-
f i -
Luca De Pietro
Claudio Saccavini
nendo 110 obiettivi condivisi.
Tra questi, la diffusione della
banda larga: nel 2020, il 100%
della popolazione europea dovrebbe avere i 30 mega e il
50% delle famiglie i 100 mega.
Oltre alla diffusione della
banda larga, l’agenda europea
definisce obiettivi in merito al
mercato unico digitale, all’inclusione e altri temi ancora.
“Investire in agenda digitale –
ha detto il relatore – potrebbe
produrre un forte aumento del
Pil, elevando la produttività
del lavoro in tutti i settori, oltre alla qualità della vita”.
Ma le norme per la strategia
italiana per la banda ultralarga e per la crescita digitale
sono state approvate solo nel
marzo scorso, con diversi anni
di ritardo. “Siano al 23esimo
posto in Europa – ha ricordato
De Pietro – e nel Veneto
siamo partiti molto più tardi
rispetto ad altre regioni italiane. Ora, grazie ad investimenti importanti, abbiamo recuperato posizioni, ma dobbiamo lavorare su tre obiettivi
fondamentali: infrastrutture,
cultura digitale e servizi”. Per
la copertura dei 30 mega
siamo l’ultimo Paese in Europa.
In Veneto, raggiunge solo il
17% della popolazione.
Per agevolare la diffusione
della fibra ottica, servirebbe
una mappatura completa di
tutte le infrastrutture passive,
ma bisognerebbe soprattutto
far capire all’utenza quali sono
i vantaggi di Internet.
Va meglio, pare, sul fronte
della sanità. E’ stato ad esempio sperimentato un progetto
per il monitoraggio di pazienti
con particolari patologie croniche, come il diabete o le cardiopatie, attraverso un controllo quotidiano di peso,
pressione arteriosa, frequenza
cardiaca, glicemia e altri dati.
Il progetto dovrebbe uscire
ora dalla sperimentazione per
essere diffuso, con un risparmio enorme per la sanità veneta.
“Le statistiche – ha detto Saccavini – dicono che la sanità
italiana è la migliore in Europa e quella Veneta è all’avanguardia. Tra i servizi più
diffusi, i referti online. A scaricarli sono il 60% dei cittadini. Questo significa che per
usufruire di un servizio non è
necessario possedere un computer, ma è sufficiente un contesto sociale che lo permetta”.
Tra i prossimi obiettivi, il fascicolo sanitario elettronico,
che si propone di rendere accessibili a ciascun cittadino i
propri dati sanitari, per poterli
mettere a disposizione dei
professionisti della sanità di
tutta la regione, che potranno
così garantire un miglior livello di assistenza in tempi più
rapidi.
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Primo Piano
Giugno 2015
il Camposampierese
LE NUOVE MAPPE DELLA CRESCITA E DELLO SVILUPPO
Imprese: territori competitivi
e uno spazio metropolitano
P
er crescere, le imprese hanno bisogno di un territorio competitivo e di uno spazio metropolitano organizzato, in grado di garantire
servizi, tecnologia e competenze. Lo
hanno ribadito i professori Paolo Gurisatti e Giancarlo Corò, dell’Università Cà Foscari di Venezia e la professoressa Patrizia Messina dell’ateneo
patavino.
L’ambito metropolitano
E’ quello che Corò ha definito “il paradosso della globalizzazione”. A questo
processo, accelerato dalla diffusione
delle tecnologie, corrisponde un maggiore bisogno di territorio. Un bisogno
al quale non si può rispondere senza
tenere conto di altri trend, come l’invecchiamento della popolazione e l’urbanizzazione. L’ambito metropolitano
è quello in cui si condividono la capacità creativa di nuove conoscenze, beni
comuni, istituzioni, nodi di accesso alle
reti globali (come aeroporti o investimenti diretti alle imprese), apertura
culturale e popolazione straniera. “Accedere a uno spazio metropolitano –
ha detto Corò – per l’economia di oggi
è fondamentale. E l’organizzazione di
questo spazio è tanto più necessaria in
una realtà dispersa come la nostra”. Il
think tank Brookings Institution di
Washington ha stilato una graduatoria
delle aree più industrializzate del
mondo. L’unica italiana tra le prime
50, è quella di Milano. Le prime in assoluto sono Londra, New York, Parigi,
Singapore e Tokyo. Al 154esimo posto
troviamo l’area di Venezia, Padova e
Treviso.
“Una concentrazione di nodi e reti di
relazioni – ha concluso il professor
Corò – che attraverso un’agenda metropolitana può garantire accessibilità
a capitale umano, produzione, patrimonio culturale e ambientale”.
Essere riconoscibili
Ma come si fa a “diventare metropoitani”? “Il primo problema - ha detto
Paolo Gurisatti - è la riconoscibilità”.
Un esempio: quando si trova all’estero,
il presidente di Confindustria Veneto
Roberto Zuccato, per spiegare dove si
trova la sua impresa dice: Venice Manifacturing District. Il secondo problema è dare sostanza all’idea di area
metropolitana.
“Chi viene in questo territorio – ha aggiunto l’economista – dovrebbe avere
la sensazione di una federazione di
aree produttive caratterizzate da innovazione, servizi tecnologici (connessione in testa) e culturali (pensiamo a
quello che rappresenta il Museo Guggebheim per Bilbao), scuole tecniche,
banche e altri servizi per la piccola e
media impresa”.
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Una nuova narrazione
Da quando il processo di globalizzazione è diventato lo scenario entro il
quale muoversi, il mercato europeo
non è più un punto di riferimento e il
Veneto ha perso competitività, pur
mantenendo un Pil tra i più alti. Lo ha
osservato la professoressa Patrizia
Messina, aggiungendo che le regioni
più competitive sono quelle che hanno
ridotto il numero dei Comuni. Ma la
visione del Comune come ente di riferimento del territorio va a toccare
l’identità.
“Quindi – ha detto Messina – c’è bisogno di rifondare l’identità del territorio, non solo attraverso riforme amministrative, ma soprattutto attraverso
un progetto di sviluppo condiviso. La
resistenza a questo processo è un problema di inerzia culturale, ma anche di
rendite di posizione che andrebbero
smantellate”. In tutta Italia, il processo
di metropolizzazione è appena cominciato. Fino al 2013 si preferiva parlare
di “regionalizzazione”.
Nel 2014, l’Agenda Europa 2020 ha
individuato nelle funzioni metropolitane di cui si è parlato la chiave dello
sviluppo. “La rete dei servizi – ha concluso la professoressa Messina – definisce l’efficienza di un territorio. In
questa direzione, il lavoro da fare non
manca”.
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Macchè crisi, siamo in un altro mondo
Dobbiamo ridare un senso alla comunità
D
ue approcci, due stili, qualche
sfumatura lessicale ma identico referto: superato dalla storia e soffocato dalla crisi, il welfare
state che abbiamo coltivato, ingrassato, dilatato fino allo sperpero, è definitivamente imploso.
Per cedimento strutturale, direbbe un
ingegnere. Per insostenibilità economica, precisa Patrizia Messina, dell’ateneo padovano. Perché semplicemente siamo in un altro mondo, avverte Giovanni Dotti della Cattolica di
Milano.
Il terzo appuntamento di “AGENDA
CAMP2020”, ospitato il 21 maggio al
teatro Aldo Rossi di Borgoricco sul
tema “Dal welfare state al welfare generativo”, ha viaggiato così, tra scenari
e suggestioni inedite e scelte non eludibili.
Necessario ripartire
dai territori
Il ben-essere – ha ricordato Patrizia
Messina – è un “bene relazionale”, e
quindi non può essere generato dallo
Stato ma deve partire dai territori,
dove si modella e si dà una forma,
dove si delineano le strategie, le persone costruiscono le reti, fioriscono le
unità di senso, i cantieri di valori e nascono le nuove competenze.
Certo, avverte il docente, sarà un’operazione né facile né indolore, perché
partire dal basso presuppone una cultura della rappresentanza, che non c’è,
e rischia di mettere in crisi gli attori
tradizionali, come le associazioni di
categoria
Ma soprattutto la domanda è: chi rappresenta i territori? Chi si fa carico del
processi partecipativi? L’Ente locale?
La sua natura pubblica lo esclude.
Da sinistra, Pierluigi Cagnin, presidente Ipa, Giovanni Dotti e Patrizia Messina
E’ necessario ripartire dai territori,
perchè il ben-essere è un bene relazionale,
e quindi non può essere generato dallo stato.
Necessario un cambio di paradigma
Per sciogliere questi interrogativi,
conclude la professoressa Messina, è
necessario passare da un’idea assistenzialistica del sociale a una visione
che preveda una coproduzione e una
condivisione del servizio e del valore
che produce.
Un processo che abbisogna non di un
semplice cambio di passo, ma di prospettiva, di valori, di finalità, dove
l’obiettivo non si riduce alla crescita
ma punta alla qualità della vita e a uno
sviluppo diverso.
Ridare un senso
alla comunità
Parte dalla crisi, Giovanni Dotti. Una
crisi che ritiene sottovalutata nella sua
dimensione e nella sua profondità. Per
questo invita a non fermarsi ai luoghi
comuni che la descrivono prigioniera
in un tunnel buio, oltre il quale c’è la
ripresa. «Non c’è nessun tunnel e nessuna luce - avverte Dotti -: siamo semplicemente in un altro mondo».
Alle spalle, ricorda ancora, ci lasciamo
un welfare figlio dell’idea che per sussistere la democrazia avesse bisogno
di componenti diffusi di equità, e che
i cittadini potessero partecipare alla
vita civile in uno stato di decenza, possibilmente curati, possibilmente andando a scuola, possibilmente trovando un lavoro,
Un modello di welfare che ha trovato
nello Stato un punto di riferimento,
perché lo Stato è sempre stato identificato come un'identità superiore, ciò
che si riteneva buono.
Poi, negli anni, il welfare è scivolato
dalla monetizzazione all’erogazione di
servizi; un passaggio che il sistema
pubblico non è riuscito a gestire, ricorrendo all’esternalizzazione.
Mentre avveniva tutto questo, ha ricordato il docente della Cattolica, il
mondo cambiava. Si pensi solo, all’invecchiamento della popolazione, che
ha portato negli ultimi anni un milione di persone a ricorrere ad una badante; un fenomeno che si andrà accentuando, considerato che fra qualche anno nel nostro Paese gli over 65
supereranno gli under 25.
Conclusione: non c’è più nulla da aggiustare; bisogna semplicemente cambiare paradigma,
Come? Con una nuova forma dell’abitare, ad esempio. Sostituendo il modello dell’appartamento con strutture
che mettano insieme dei servizi, poi. E
ancora; aiutando i giovani a ritrovare
un rapporto sano con la realtà, attraverso dei lavori manuali; ripristinando
quel flusso comunicativo e di esperienze tra anziani e giovani.
Il tutto con grande spontaneità – ha
concluso Giovanni Dotti – ricordando
che il welfare non è una questione specialistica, diretta ad un target, ma una
modalità per dare un senso alla comunità.
FESTA DELLA REPUBBLICA A Villanova di Camposampiero la celebrazione della Federazione del Comuni
Giovani, siate protagonisti del vostro futuro
L’omaggio a chi ha combattuto, spesso pagando con la vita, per la sua conquista, e uno
sguardo al futuro, ai giovani, chiamati a viverla
nella pienezza dei suoi valori e sue grandi potenzialità. E’ questo il messaggio che emerge
dalla Festa della Repubblica che la Federazione
dei Comuni ha celebrato il 2 giugno a Villanova
di Camposampiero, nella tradizionale e suggestiva cornice dei gonfaloni degli indici Comuni,
delle associazioni d’arma, dei volontari e di
tanti cittadini.
Una festa di tutti, con una dedica speciale ai
neo diciottenni, chiamati dal sindaco di Villanova e presidente della Federazione, Cristian
Bottaro, ad entrare da protagonisti nella pienezza dei diritti e dei doveri della vita civile.
«Perché – ha sottolineato nel consegnare la
Costituzione e la bandiera italiana – la Repubblica vi lascia la libertà di decidere se essere
sudditi o cittadini. E’ una scelta che ognuno
deve compiere nella propria vita e partecipando a quella delle istituzioni e delle comunità».
«Il mio augurio – ha concluso il sindaco Bottaro a nome dei colleghi della Federazione – è
che siate protagonisti e artefici del vostro futuro».
La cerimonia, coordinata da Gianluigi Perin,
presidente di Assoarma della Federazione, si
era aperta con l’alzabandiera, la deposizione di
una corona nella Chiesetta dei Caduti – Oratorio di S. Domenico, che ospita una mostra fotografica sulla Grande Guerra.
8|
Sanità
Giugno 2015
il Camposampierese
I
n uno dei territori regionali a forte vocazione produttiva si registra un andamento decrescente circa gli
infortuni sul lavoro definiti
positivamente. Dato tra l’altro
in linea con l’andamento storico generale. Ad evidenziare
questa dinamica è il nuovo
rapporto dello Spisal (Servizio
di prevenzione igiene e sicurezza sugli ambienti di lavoro,
dell’Ulss 15 Alta Padovana, diretto da Rosana Bizzotto. Il
dato aggregato relativo agli infortuni contenuto nel nuovo
rapporto ha visto scendere il
numero di infortuni a quota
2122. Nel 2004 gli infortuni
sul lavoro nella stessa Ulss furono 3938 e 2711 nel 2010. I
numeri parlano in modo
chiaro: “C’è una prevalenza di
attività legate in particolare ai
settori industria e terziario,
sebbene costruzioni e agricoltura hanno cifre importanti –
spiega il direttore generale
dell’Ulss 15 Alta padovana,
Francesco Benazzi – Al 31 dicembre 2014 il totale degli insediamenti produttivi nel territorio dell’Ulss 15 è stato di
28676 unità, pari al 26,5 % del
totale provinciale e del 5,3 %
di quello regionale. Vogliamo
far emergere che le iniziative
formative e soprattutto di prevenzione, oltre a dei fattori
storici contingenti, stanno migliorando la situazione. Si accendono, invece, i riflettori su
nuove patologie legate all’invecchiamento della popolazione ed ai cambiamenti socioeconomici in atto”. Tendenza in diminuzione anche
per le malattie professionali
che negli ultimi 10 anni scendono dalle 157 del 2005 alle
107 del 2014. In questo caso in
calo ad esempio le malattie da
ipoacusia da rumore da 55 nel
2005 alle 19 del 2014 o all’apparato respiratorio (41 nel
Francesco Benazzi
Direttore generale Ulss 15
Spisal: nell’Ulss 15 in calo
gli infortuni sul lavoro
2005 – 2 nel 2014), ma crescono le patologie muscolo
scheletriche da 30 nel 2005 a
69 nel 2014 o quelle da stress
di lavoro che nel 2005 erano a
quota 0 e nel 2014 sono salite
a 4.
Sportello
anti mobbing
“Lo stress legato al lavoro non
è da considerarsi un rischio
nuovo, bensì un rischio emergente. Dal 2011 anche nella
nostra Ulss è aperto uno sportello di assistenza e ascolto sul
mobbing, sul disagio lavorativo e sullo stress psicosociale
– spiega il direttore dello Spisal dell’Ulss 15, Rosana Bizzotto – Se nel primo anno gli
accessi allo sportello furono 6,
con 4 maschi e 2 femmine, nel
2014 gli accessi sono stati 39
con 13 maschi e 26 femmine.
Più in generale lo Spisal si
propone di promuovere la salute e la sicurezza negli ambienti di lavoro attraverso la
prevenzione delle malattie,
degli infortuni e della disabilità, il miglioramento del benessere organizzativo e la crescita della cultura della prevenzione: tutto questo per far
sì che il segno meno accompagni i numeri di infortuni e malattie contenuti anche nel
prossimo rapporto annuale”.
Ospedale di Camposampiero. Dopo i primo interventi positivi
Occhi bionici: in programma altri innesti
Nuovi occhi bionici a Camposampiero. Significa che dopo le prime operazioni per l’impianto di protesi di retina artificiale, meglio conosciuta
come “occhio bionico”, il presidio ospedaliero di Camposampiero torna
a far parlare di sé a livello nazionale programmando dei nuovi interventi.
I medici protagonisti di queste operazioni chirurgiche, quattordicesima
e quindicesima in Italia, sono stati e saranno il Dottor Marzio Chizzolini,
Direttore dell’Unità Operativa complessa di Oculistica dell’Ospedale di
Camposampiero (Ulss 15 Alta Padovana) e quelli che formano la sua
equipe.
I primi interventi sono stati eseguiti su un uomo ed una donna, rispettivamente di 65 e 51 anni, diventati ciechi a causa di una condizione ereditaria di retinite pigmentosa, una malattia rara ed ereditaria che causa una
progressiva degenerazione delle cellule foto sensibili della retina, portando ad un significativo impoverimento visivo fino alla cecità. A fine
mese dei nuovi “occhi bionici” ridaranno l’opportunità di vedere la luce
a altre persone!
Valutazione superiore alla media nazionale
Attestato di qualità di ThatMorning che monitora gli ospedali:
la lungodegenza dell’Ulss 15 è sopra la media nazionale
Daniela Primon
Direttore del dipartimento
di riabilitazione e lungodegenza
La Lungodegenza dell’Ulss 15 Alta Padovana valutata con un punteggio quasi il
doppio della media nazionale. Dopo Neurologia quindi degli altri reparti da primato nazionale per l’Ulss 15 Alta Padovana. ThatMorning, la piattaforma dedicata al social care che, ricalcando il modello TripAdvisor, disegna la mappa dei
migliori Ospedali di tutta Italia, ha recentemente consegnato ai reparti di Lungodegenza dei presidi ospedalieri di Cittadella e Camposampiero l'attestato di
qualità riservato ai reparti italiani di eccellenza, relativamente all'anno 2015. La
struttura interessata ha registrato una valutazione qualitativamente superiore alla
media nazionale, pari a 6.8 (la media italiana si attesta a 4.0). La valutazione
delle strutture, dirette dal primario Daniela Primon, direttore di Dipartimento
di riabilitazione e lungodegenza, è stata
stilata sulla base dell’elaborazione dei più
recenti dati messi a disposizione dal Ministero della Salute riguardanti i dati di
attività di ricovero, ma anche di diversi
elementi come le dimensioni del reparto
e della Struttura Ospedaliera, la specializzazione dell'Ospedale. “Sono costretto a
ripetermi con un ringraziamento di
cuore a tutti i pazienti che si sono espressi
positivamente e poi al direttore Daniela
Primon, al suo staff e a tutti i suoi collaboratori - sottolinea il direttore generale
dell’Ulss 15 Alta Padovana, Francesco Benazzi – in queste settimane abbiamo
avuto tante conferme che i nostri ospedali
vantano professionalità e servizi che a livello nazionale possono piazzarsi tra le
eccellenze. Ma come sempre voglio dire
che non bisogna abbassare la guardia per
mantenere inalterati questi standard”.
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10 |
Borgoricco
Giugno 2015
il Camposampierese
Assessorato alla Cultura
Concerti e spettacoli teatrali: sarà un’estate ricca di appuntamenti
Sarà un’estate ricca di appuntamenti
culturali con concerti e spettacoli teatrali nelle piazze del Capoluogo e delle
frazioni. “Abbiamo programmato
molte iniziative per giovani e famiglie
a partire dalla fine del mese di giugno
– ha affermato l’Assessore alla Cultura
Massimo Morbiato – Riproporremmo
anche quest’anno la rassegna Esterno
Notte promossa in collaborazione con
la Provincia di Padova, dove, oltre alla
formula dei Mercoledì a teatro, con
spettacoli pensati per divertire grandi
e piccini nei tre centri del territorio co-
munale, affiancheremo anche alcune
serate di buona musica nella piazza
del Capoluogo per portare la Musica
in piazza”. Un’importante novità riguarderà la tradizionale Fiera del Capoluogo che quest’anno valorizzerà in
modo particolare gli antichi romani,
un mondo lontano ma del quale il territorio comunale conserva ancor oggi
vive le tracce. “Domenica 12 luglio –
ha aggiunto l’Assessore Morbiato –
organizzeremo un corteo storico con
danze antiche e spettacoli e la possibilità di farsi un selfie con gli dei”. Un’ul-
teriore iniziativa per esaltare l’aspetto
storico-romanico del territorio, testimonianza preziosa non solo a livello
locale, e promuovere il Museo della
Centuriazione romana, unico punto di
riferimento museale dell’epoca romana nell’Alta Padovana.
“Invito i cittadini a partecipare numerosi – ha concluso l’Assessore Morbiato – Oltre ad essere dei piacevoli
spettacoli culturali, queste iniziative
rappresentano un momento di incontro ed aggregazione per tutta la comunità. Un ringraziamento particolare va
all’Ufficio Cultura che da sempre
svolge un ruolo di primo piano nell’organizzazione degli eventi culturali nel
panorama locale”.
P
artiranno a giorni i lavori per la realizzazione
della rotatoria all’incrocio tra via Dalesmanina e via
Scardeone, il secondo stralcio
di un intervento più generale
che comprendeva anche l’incrocio tra via Desman (S.P.
10) e via G. Galilei. Un’opera
che consentirà di mettere in
sicurezza uno dei nodi viari
tra i più pericolosi del territorio comunale. “L’obiettivo –
ha affermato il Sindaco Giovanna Novello è proprio
quello di rendere più sicura
sia per i veicoli che per i pedoni e ciclisti la principale direttrice viaria di collegamento
tra i centri del Capoluogo e
delle frazioni”. Il progetto prevede la realizzazione di una
rotatoria a quattro braccia
confluenti con anello viario
del diametro di 35 ml. L’im-
Un nuovo rondò tra le vie
Dalesmanina e Scardeone
Metterà in sicurezza uno dei nodi più pericolosi del Comune
porto complessivo dell’opera
ammonta a 387 mila Euro, finanziato in parte con un contributo regionale (121.680
Euro), in parte con l’assunzione
di
un
mutuo
(169.848,60 Euro) e in parte
con fondi propri di bilancio
(95.471,40 Euro).
Una volta terminati, all’incirca
verso la fine di novembre, garantiranno un traffico più re-
golare, rallentando considerevolmente la velocità delle auto
e consentendo l’attraversamento dell’incrocio con la
strada provinciale in maniera
più agevole”.
Sono,
invece,
terminati alla
fine del
mese di
febbraio i lavori per la realizzazione della rotatoria all’uscita della SR 308 all’incrocio con via Croce Ruzza e via
Marconi, altro punto critico
della viabilità locale caratterizzato dal transito quotidiano
di molti mezzi pesanti in
uscita dalla strada regionale
308. Durante i lavori è stato
messo in sicurezza anche il
tratto di via Marconi compreso tra via G. Galieli e la rotatoria in oggetto. L’importo
complessivo dei due interventi
è di 445 mila Euro (330 mila
Euro per la rotatoria e 115
mila per la messa in sicurezza
di via Marconi).
IMPOSTE
Imu e Tasi: prima rata entro il 16 giugno
Scade il prossimo 16 giugno il termine ultimo per il versamento
della prima rata IMU E TASI 2015. Tutti i contribuenti che negli
anni precedenti usufruivano del servizio di bollettazione precompilata riceveranno i modelli F24, relativi alle due imposte, interamente compilati dall’Ufficio Ici/Imu. “Non sarà necessario collegarsi on line per scaricare i modelli per il pagamento – ha dichiarato
il Sindaco Giovanna Novello – I cittadini, che già negli anni scorsi
avevano fatto richiesta del servizio, riceveranno direttamente a casa
i documenti per il pagamento con l’importo esatto calcolato dagli
uffici comunali”. Nella busta saranno inclusi due F24, uno relativo
all’Imu, uno alla Tasi, relativi, entrambi, solo alla prima rata in acconto, quella di giugno, rimandando a dicembre il saldo finale. “Login e password rilasciate l’anno scorso dall’Uffcio Imu/Tasi – ha
aggiunto il primo cittadino – potranno comunque essere utilizzate
dai contribuenti per controllare la propria posizione tributaria collegandosi al sito del Comune”.
Gli F24 potranno essere pagati, come d’abitudine, negli uffici postali o bancari o tramite home banking senza alcuna commissione
aggiuntiva. Ringrazio l'Ufficio Ici/Imu per questo importante servizio che svolge da dieci anni – ha concluso il Sindaco Novello.
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il Camposampierese
Campodarsego |
Giugno 2015
11
COSI’ IL VOTO PER IL CONSIGLIO COMUNALE
ABITANTI
14.602
ELETTORI
11.576
VOTANTI
7.639
AFFLUENZA 65,97%
BIANCHE
114
NULLE
162
FAMIGLIA
E SICUREZZA
PARTITO
DEMOCRATICO
MIRKO PATRON
SINDACO DI TUTTI
Candidato sindaco
LARA RIZZIOLI
Candidato sindaco
MAURIZIO CELLONI
Candidato sindaco
MIRKO PATRON
Voti 1.892 - 25,69%
Seggi 4
Voti 842 -11,43%
Seggi 1
Voti 4.629 - 62,86%
Seggi 11
Patron-bis, a furor di popolo
«Grazie della fiducia. E’ un risultato straordinario, che va oltre le mie previsioni. Vuol
dire che in questi cinque anni abbiamo lavorato bene. Ringrazio la mia grande squadra»
U
n risultato entusiasmante, che
va al di là delle sue più rosee
aspettative. E’ al settimo cielo
Mirko Patron per il risultato del voto di
domenica 31 maggio, che lo ha confermato, con percentuali bulgare, alla
guida del Comune di Campodarsego.
Un 62,86% che stacca sul 25,69% della
candidata leghista Lara Rizzoli e
sull’11,43 di Maurizio Celloni, candidato sindaco per il centrosinistra.
«E’ un risultato straordinario – commenta a caldo, a spoglio appena concluso – che va oltre le mie previsioni.
Vuol dire che in questi cinque anni abbiamo lavorato bene. Cinque anni difficilissimi per tutti e la gente lo sa. Ma
cinque anni nei quali abbiamo cercato
di ascoltare, di capire, di dare risposte.
Sono veramente felice. Nemmeno io
mi aspettavo un risultato simile. Abbiamo vinto in tutti i seggi, con un ampio margine sulle altre liste».
La riconferma di Mirko Patron, 52
anni, ragioniere e perito commerciale,
Mirko Patron, sindaco di Campodarsego
già assessore provinciale, al ruolo di
sindaco del Comune di Campodarsego
è stata chiara fin dalle prime battute.
Tanto che alle 15 di lunedì Maurizio
Celloni gli aveva già telefonato per fargli gli auguri. Come aveva già fatto in
altre occasioni, Patron ha voluto esprimere la propria riconoscenza a tutti i
cittadini.
«Ringrazio tutti, ma proprio tutti. Perché sarò il sindaco di tutti i cittadini,
senza distinzioni”.
Un pensiero che ha animato tutta la
sua campagna elettorale, tanto che al
voto si è presentato con una lista civica
di centrodestra chiamata “Mirko Patron sindaco di tutti”.
Ma il merito per il responso delle urne
vuole condividerlo anche con quanti
hanno condiviso con lui il primo mandato amministrativo.
“Ringrazio la mia squadra – dice - una
grande squadra. Abbiamo lavorato
tanto, ma evidentemente abbiamo lavorato bene e la gente lo ha capito».
E ora, subito al lavoro per completare
l’opera.
«Ci godremo questi momenti di felicità
– conclude Patron – poi con calma realizzeremo tutto il nostro programma».
il consiglio
Sindaco
Mirko Patron
Consiglieri
di maggioranza
Luisa Bano
Fiorella Bedin
Emma Callegaro
Pierantonio Coletto
Valter Gallo
Paolo Mason
Miledi Miozzo
Angela Natale
Daniele Pavin
Mario Pistore
Anita Zandarin
Consiglieri
di minoranza
Lara Rizzioli
Denis Barison
Chiara Calzavara
Michele Visentini
Maurizio Celloni
Il Consiglio dei ragazzi e delle ragazze
Fascia tricolore anche per Alessandro
Con una cerimonia ufficiale svoltasi al teatro Aurora, alla presenza
di tutti gli alunni e i docenti della scuola secondaria di primo grado,
delle autorità scolastiche e dei rappresentanti delle istituzioni, si è
insediato il nuovo Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze
di Campodarsego. Le elezioni del sindaco e del progetto da realizzare si erano svolte a scuola nel marzo scorso. Sabato 9 maggio,
aprendo la cerimonia di insediamento, il sindaco uscente Beatrice
Pagin e la sua Giunta hanno presentato la sintesi delle attività svolte
nei loro due anni di mandato. E' stato poi presentato il nuovo Ccrr
e in particolare il neoeletto sindaco Alessandro Pavan, il quale ha
letto il suo giuramento di fronte a tutta la scuola impegnandosi a
realizzare il progetto più votato. Quindi il neoeletto sindaco ha presentato i nuovi assessori e le loro deleghe.
Orari
Martedì 8.30-12.30 • 15.00-19.00
Mercoledì 13.00 - 20.00
Giovedì 8.30-12.30 • 15.00-19.00
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Camposampiero
Giugno 2015
Edizione numero 39
FESTA DELLA FRAGOLA
Radicamento
e tante novità
E’
giunta alla 43esima
edizione la Festa
della Fragola, la manifestazione più importante
dell’anno che ha visto il lavoro
dell’Amministrazione, della
Pro Loco e delle tante Associazioni coinvolte, ricompensato
da una risposta di pubblico eccezionale a tutti gli eventi del
ricco programma.
Si è partiti
giovedì
7
maggio con
l’inaugurazione presso
l’Auditorium
Ferrari della
6^ Mostra
concorso fotografico, che ha assunto sempre più valore nazionale sotto
la sapiente direzione dell’arch.
Gloria Negri e del Circolo Fotografico Camposampierese.
Quasi 90 i partecipanti al concorso. Il ricavato, grazie anche
al contributo del Rotary Club,
è andato ad allestire una pedana elevatrice su uno dei pullmini dell’associazione Fiori di
Cactus, che da anni affianca
persone con problemi di salute.
Neppure il tempo di cambiare
la scenografia e va in scena
Miss Fragola, l’ormai tradizionale concorso di bellezza, con
18 partecipanti da tutta l’Alta
Padovana. Per l’edizione 2015
si è scelto l’ Auditorium, una
nuova cornice, apprezzata dal
numeroso pubblico che ha occupato le poltroncine del “Ferrari”. La vittoria è andata ad
Elisa Rizzo di Campodarsego.
Il weekend si è aperto con il
grande ritorno della “Cena
con degustazione”, alla riscoperta dei sapori del nostro territorio con le aziende agro-alimentari locali ed i ristoranti di
Camposampiero, che hanno
proposto i prodotti a km 0
sotto la tensostruttura dello
stand gastronomico della Pro
Loco.
Novità poi il Sabato, con l’allestimento della “Mostra dei
prodotti della nostra terra”
con gli attrezzi agricoli di una
volta e della “Mostra Floreale”
e strade chiuse con negozi
aperti fino a tardi, grazie alla
regia di Botteghe in Festa, con
esposizione di auto e moto
d’epoca e concerto serale degli
AbbaShow.
Il pezzo forte è arrivato ovviamente con il mercato ortofrutticolo e non solo della domenica, con iniziative apposite
per riscoprire sapori, musiche
e tradizioni del nostro territorio, liet motiv della festa.
Le piazze e le vie di Camposampiero si sono riempite
come non mai di visitatori,
ilCamposampierese
La forza della tradizione ,
nel segno della solidarietà
Edizione numero 43 di successo
complice anche la splendida
giornata di sole.
Un doveroso ringraziamento
va' alle associazioni di Categoria, Coldiretti, Cia, Impresa
2000, presenti con le loro
aziende, per la riuscita di questa manifestazione che, ancora una volta è stata espressione della realtà produttiva e
agricola del nostro territorio.
Un ringraziamento alla ditta
Luisetto per il delizioso giardino allestito in Piazza Castello.
Presente anche il Centro Servizi Volontariato con oltre
trenta associazioni, dislocate
FIERA DELLA ZOOTECNIA
in Via Crescenzio.
E sono state proprio le associazioni a chiudere, come ogni
anno, la manifestazione con la
cena di lunedì 11 maggio. Grazie al Gruppone Missionario
che ha servito ai tavoli i rappresentanti delle oltre 150 associazioni cittadine. Sono stati
raccolti fondi per la Caritas
che verranno utilizzati per garantire la frequenza della
scuola dell’infanzia e sostenere gli studenti in difficoltà
nei primi anni della scuola
primaria.
RINGRAZIAMENTI
L’Amministrazione comunale ringrazia tutti i volontari che
hanno contribuito alla realizzazione degli eventi di Camposampiero e Rustega, a partire dalla Presidente della Pro Loco Alice
Targhetta e dal Presidente di ASPER, Samuele Gumiero. Nell’impossibilità di nominarli uno ad uno, si ringraziano inoltre
tutte le associazioni coinvolte, le aziende e gli sponsor che
hanno contributo a questo grande successo.
compatto
Molto più le rispetto
evo
e manegg o tandem!
s
al clas ic
G
rande festa a Rustega
dopo la riuscitissima
39esima edizione della
Fiera della Zootecnia. Molte le
novità del 2015, a partire dal
grande evento nazionale dedicato ai Dobermann, nell’ultimo fine settimana di aprile,
per proseguire con la prima
tappa di avvicinamento e consulenza tecnica dei cavalli Haflinger - propedeutica al Campionato Europeo che avrà
luogo a Milano a settembre - e
ancora con la prima tappa del
Campionato Nazionale di
Morfologia del Cavallo Maremmano.
Alle “prime” si sono affiancate
le ormai immancabile 23a
Mostra Equina Interregionale,
28a Mostra Avicola, 19o Concorso regionale degli Uccelli e
9a Passerella canina. Confermata per il secondo anno consecutivo, grazie al sodalizio
con l'A.R.A.V. - Associazione
Regionale Allevatori del Veneto -, anche l’edizione di “Ita-
Il nostro BICICLO nasce con l'idea di una bici
da passeggio, che possa essere utilizzata
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liAlleva in Fiera”, vetrina poliedrica della biodiversità
delle razze nostrane e dei nostri prodotti tipici.
Un successo creato, gestito e
coordinato dall’AS.P.E.R. Associazione
Promozione
Eventi Rustega - che, capitanata dal giovane neo Presidente Samuele Gumiero, ha
visto in campo più di 150 volontari che con orgoglio e profondo impegno hanno accompagnato ogni visitatore, grazie
ai parcheggi organizzati, all'ospitalità mirata per ciascun
evento, alla gestione dell’apprezzatissmo stand gastronomico. Come sempre, dunque,
la comunità di Rustega si è
unita per garantire lo svolgimento ordinato della Fiera,
nonostante i numerosissimi
eventi collegati.
Un successo oggettivo, fatto di
equilibrio tra novità e conferme e ben sintetizzato dai
dati. Nei giorni della Fiera
sono passati per Rustega più
di 30 mila visitatori che hanno
potuto vedere oltre 400 animali, grazie all’organizzazione
di tribune coperte in campofiera. Fondamentale infine il
processo di ringiovanimento e
di collaborazione tra generazione sia tra gli allevatori che
tra gli organizzatori, con i più
esperti pronti a vigilare e dare
consigli e i più giovani ormai
capaci di prendere in mano le
redini della Fiera.
Un ringraziamento speciale va
all’ARAV, senza la quale il
"contenitore" della Fiera non
sarebbe stato così ben riempito dal valente e sapiente
"contenuto" offerto. Qualità,
tradizione, innovazione, esperienza, passione... indici ben
rappresentati in Fiera e che
ben rappresentano il settore
primario della Zootecnia che
si è specchiata anche quest'anno al meglio in un piccolo
paese che è diventato ormai
un punto di riferimento per il
settore equino.
il Camposampierese
Loreggia |
Giugno 2015
Elementari Ganzina: a settembre
due classi prime a tempo pieno
15
AMBIENTE
Via libera dell’Ufficio scolastico. E’ la prima volta a Loreggia
I
l nuovo anno scolastico si
aprirà con una significativa
novità nella Scuola elementare “Ganzina” di Loreggia, perché per la prima volta nella storia del nostro Comune saranno
avviate due classi prima elementare a tempo pieno (40 ore
settimanali). Qualche settimana fa, infatti, è giunta notizia
da parte dell'Ufficio scolastico
territoriale della possibilità di
rispondere concretamente a
questa richiesta di scuola a
tempo pieno partita dalle famiglie in modo così significativo lo
scorso gennaio al momento
delle iscrizioni. Una prima rivoluzione in questo senso si era
avuta già lo scorso anno
quando era stata concessa,
dopo 25 anni di assenza, una
prima elementare a tempo
pieno: questo successo è stato
frutto di un importante e bella
sinergia tra Comune Scuola, ma
soprattutto genitori che hanno
creduto in questa possibilità e
che hanno scelto, al contrario di
quanto era accaduto negli anni
precedenti, di non portare i
propri figli in altre scuole del
territorio dove questa opzione
di tempo scuola era già attiva
da qualche anno. Lo sforzo
dello scorso anno è stato poi ricompensato da un'esperienza
scolastica davvero positiva per
questa classe: il tempo pieno offerto è stato caratterizzato da
una continua collaborazione tra
scuola e famiglie, da una gestione degli apprendimenti più
dilatata e da un buon riscontro
da parte degli allievi. Questo ha
convinto altri 36 genitori a chie-
Il Comitato dei Genitori di Loreggia rappresenta la scuola
nel suo contesto territoriale ed è uno strumento di partecipazione
alla vita politica della scuola, così come stabilito dal DPR 275/99.
E’ uno spazio democratico che garantisce ai genitori una partecipazione attiva attraverso la discussione, la conoscenza reciproca,
il confronto. A Loreggia il comitato Genitori nasce nel 2012 per
iniziativa di un gruppo d genitori rappresentati di classe e altri genitori di alunni che frequentano la scuola primaria e secondaria di
primo grado dell'Istituto Comprensivo di Loreggia, con l’obiettivo
di promuovere iniziative e supportare le attività della scuola lavorando congiuntamente con i docenti, il dirigente scolastico, il Consiglio di istituto, il Comune e gli Enti Locali.
dere per l'anno scolastico
2015/2016 lo stesso servizio per
i propri figli: la loro richiesta è
stata accontentata e questa risposta è stata vissuta da tutti
coloro che sono stati coinvolti
come un vero successo. La dirigente del Comprensivo, la dottoressa Alessandra Milazzo, ha
sottolineato che in tempi di ristrettezze di risorse questo risultato è davvero importante,
ma che soprattutto è stato
frutto di una valida collaborazione tra tutti gli attori coinvolti. L'assessore all'Istruzione,
dottoressa Laura Bastarolo, ha
invece evidenziato come questo
successo sia sintomo di una comunità che cambia e che cerca
di partecipare in modo più attento e significativo alla formazione e all'educazione dei propri figli, cosa che non è responsabilità della sola scuola ma di
tutta la società. Soddisfazione,
ovviamente, anche da parte dei
genitori, che hanno compreso
come questo tipo di tempo
scuola non sia un modo per
“parcheggiare” i propri figli, ma
per dargli un'opportunità di
crescita e di formazione importante. Ovviamente molto è ancora da fare e da costruire.
Per la donazione di organi
I Pink Floyd nel segno della solidarietà
Un omaggio ai Pink Floyd per sensibilizzare l’opinione pubblica e soprattutto i giovani all’importanza della donazione di
organi. L’appuntamento con il gruppo Psychedelicate Pink
Floyd Tribute Band e il loro “The great GIG in the theatre
2015” è per sabato 27 giugno alle 21 al pattinodromo di Loreggia. Il concerto è organizzato dall’associazione Robert Marcon
– Donare è un dono, il cui obiettivo è quello di far conoscere le
problematiche legate all’insufficienza renale cronica e sensibilizzare alla donazione di organi e tessuti.
Sabato 20 giugno, grande galà
di pattinaggio, omaggio
allo sport vissuto come passione
Un grande spettacolo e soprattutto un grande omaggio allo
sport vissuto come passione, armonia e voglia di stare insieme.
Sabato 20 giugno, alle 20.45, il
pattinodromo Tullio Zampieri
di Loreggia ospiterà il Gran
Galà di pattinaggio organizzato
dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Pattinaggio Artistico Roll Stars. “Il circo”, come
è stato battezzato l’evento per la
fantasia e spettacolarità dei numeri che si alterneranno sulla
pista, gode del patrocinio del
Comune di Loreggia, del Coni e
della Fihp (Federazione Italiana
Hockey e Pattinaggio). La Roll
Stars è nata nel 1987 a Loreggia
con la volontà di promuovere il
pattinaggio artistico sul territorio e si è affermata nel tempo ottenendo anche risultati agonistici importanti a livello locale,
nazionale ed europeo. “Come
amministrazione comunale –
ha detto l’assessore allo Sport
Livio Genesin – siamo orgogliosi di quello che stanno facendo. Per questo desidero ringraziare il presidente dell’associazione Daniele Tonello e i genitori che supportano in modo
efficace l’attività del gruppo”.
Molti gli atleti che si esibiranno,
a conclusione di un anno di impegni e soddisfazioni. Ospite
della serata il gruppo spettacolo
Cristal, composto da 25 elementi, campioni del mondo per
la categoria grandi gruppi, e la
coppia di pattinaggio artistico
Chiara e Francesco, campioni
europei. In programma anche la
partecipazione straordinaria del
“Circo squilibrato”, con uno
spettacolo circense di equilibrismo.
Stati generali dei P3@ Veneti
Promozione del territorio: primo
premio al Centro P3@ di Loreggia
Il centro p3@ di Loreggia,
gestito
dall’associazione
BarsantiLab, si è aggiudicato il primo premio per la
Promozione sul territorio
nell’ambito degli Stati generali dei P3@ Veneti, svoltisi
venerdì 22 maggio nella
splendida cornice dell'Orto
Botanico.
Obiettivo dell’evento, ripercorrere il passato ma anche
dare uno sguardo al futuro
del p3@ veneti, in cui le testimonianze di altre esperienze in altre regioni e le
indicazioni provenienti da
AGID hanno sicuramente
rimesso in moto la progettualità legata ai centri.
Queste le motivazioni del
premio conferito al punto di
accesso pubblico ad Internet di Loreggia: “Partendo
dallo sviluppo di un’identità
grafica personale, il centro
p3@ di Loreggia ha realizzato un set di strumenti di
promozione, organizzando
anche delle iniziative speciali sui temi come contabilità domestica, e-commerce,
Android, ecc.”.
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il giardino?
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16 |
Massanzago
Giugno 2015
il Camposampierese
AMBIENTE
Allarme per l’oratorio
di via Stradona: sta cadendo
sotto il peso della storia
Dall'argine
di un'ansa
gemina
del Muson
Vecchio. Il
panorama
spazia
verso il
campanile
della
Pieve di
Zeminiana
L’Amministrazione Comunale lancia un S.O.S. affinché
qualche cittadino o impresa intervenga nel recupero
L
’oratorio di villa che si trova all’incrocio
tra via Stradona e via Zeminianella a Zeminiana faceva parte del complesso della
dimora di campagna della nobile famiglia Contin. Posto sul fronte della strada, era in linea
col complesso del palazzetto dominicale di cui
resta il prospetto ormai visibilmente rimaneggiato. Sul retro, si accedeva a un bell’esempio di giardino
all’italiana sul cui limite
meridionale
campeggiavano due
colombaie, ora distrutte.
La chiesuola era censita durante le visite
pastorali del Settecento, ma è probabile
che sia stata eretta
nel secolo precedente, quando ancora
la villa non era proprietà dei Contin. Il
conte Francesco Contin, nel 1856, vi istituì
una mansioneria perpetua di cinque messe al
mese da far celebrare al cappellano di Zeminiana. Con l’estinguersi della famiglia Contin,
l’oratorio e la villa passarono alla famiglia Coen
e, in seguito, agli attuali proprietari.
Ora l’oratorio sta cadendo, sotto il peso della
storia: il tetto è crollato, all’interno delle mura
perimetrali rimangono da tempo calcinacci e
arbusti ormai cresciuti. È un vero peccato che
né i privati, né il Comune, sempre più in difficoltà finanziarie, riescano a intervenire per
mettere in sicurezza l’edificio, chiedendo nel
contempo qualche contributo che possa aiutare
a ridare un po’ di
splendore alla significativa costruzione
all’incrocio di due
importanti strade del
Graticolato Romano.
L’Amministrazione
Comunale lancia un
S.O.S., un appello affinché qualche bravo
cittadino di buona
volontà, o qualche
impresa, possa impegnarsi in un intervento iniziale di ripristino
(pulizia,
riordino, copertura
provvisoria con travetti e pannello in
rame), che preservi in qualche modo dal tempo
l’oratorio Contin, regalando al nostro territorio
un’altra ricchezza che altrimenti andrebbe perduta, forse per sempre. Rimaniamo fiduciosi in
attesa.
IN CENTRO A ZEMINIANA
Aperto il centro aggregativo
Sede delle Associazioni
L’ ex scuola elementare della frazione di Zeminiana ha cambiato
destinazione: è ora un centro socio-aggregativo per la popolazione locale e sede delle associazioni che ne faranno richiesta.
Sarà un centro di riferimento per attività culturali e ricreative,
vicino alla chiesa dell’antica pieve, con attorno la piazza e
un’ampia area a verde pubblico.
Inizialmente l’Amministrazione Comunale guidata da Alfio
Gallo aveva previsto in quella sede un asilo nido, scelta che
l’Amministrazione di Francesco Olivi ha cambiato, prevedendo
il centro aggregativo con annessa la sede per il Gruppo Comunale di Protezione Civile, soluzione che è stata finanziata con
circa 80.000 €, oltre a 115.000 € di contributo regionale complessivo non ancora introitato. I lavori effettuati riguardano i
serramenti, pavimenti e controsoffittatura, impianto elettrico e
termico, oltre alla costruzione dello spazio-magazzino della Protezione Civile.
L’Amministrazione Comunale, considerata la spesa sostenuta,
auspica un utilizzo aperto alle molte realtà associative presenti
nel territorio, anche per rendere più “viva” la zona centrale del
paese.
Sfalcio degli argini
del Muson Vecchio
Il fiume Muson Vecchio attraversa tortuoso il Camposampierese, da Loreggiola a
Camposampiero, e poi a
Massanzago fino a Santa
Maria di Sala e Mirano: un
“canale” con acque limpide,
poco profondo, che attraversa campi coltivati e tratti
con aspetti naturalistici interessanti, vegetazione ripariale tipica, borghi rurali caratteristici, mulini che ricordano una storia di gente non
ricca ma laboriosa e parte del
territorio agricolo, e poi ville
venete di straordinaria bellezza e, nelle vicinanze, qualche trattoria.
Al Consorzio di Bonifica Acque Risorgive spetta lo sfalcio dell’erba lungo gli argini:
viene fatto due volte all’anno
ma è poco per far sì che gli
argini stessi siano percorribili a piedi o in bici, nel silenzio delle nostre zone più
belle e piacevoli.
La proposta-richiesta al Consorzio è che la sommità degli
argini venga sfalciata più
spesso per consentirne il
transito quotidiano, mentre
le scarpate potrebbero venire
sfalciate solo una volta all’anno, lasciando così proliferare le gallinelle e i germani che vi nidificano.
Considerata l’esiguità delle
risorse disponibili, sarebbe
già un bel passo avanti
quello di rendere frequentabili e godibili quei percorsi
che rendono così piacevole e
riposante l’attraversamento
dei nostri paesi lungo il
fiume che li attraversa.
il Camposampierese
Piombino Dese |
Giugno 2015
17
I misteri di Villa Cornaro
in un libro di Angelo Pelloso
VILLE & MISTERI
La presentazione venerdì 19 giugno in Villa Fantin
ANGELO PELLOSO
MISTERI DI
VILLA CORNARO
SIMBOLI E PERCORSI MASSONICI
NELLA PIOMBINO DEL SETTECENTO
Prefazione di
LIONELLO PUPPI
ASI Editore
Comune di Piombino Dese
2015
V
enerdì 19 giugno alle ore
20.45 presso la Sala Consiliare di Villa Fantin a Piombino Dese si terrà la presentazione
del nuovo volume di Angelo Pelloso
intitolato “Misteri di Villa Cornaro.
Simboli e percorsi massonici nella
Piombino del Settecento”.
Il libro nasce dalla volontà di fare
luce su un mistero, fitto ed intrigante, che aleggia su Villa Cornaro
da almeno trecento anni. Gli affreschi che abbelliscono gli interni
della Villa risalgono ai primi anni
del XVIII secolo, ma di essi non si fa
cenno alcuno almeno fino alla metà
del secolo scorso. Questo perché era
sconosciuto l’autore e la tematica
religiosa delle rappresentazioni non
aveva particolarmente colpito i critici d’arte.
Per scoprire chi era stato l’autore bisognerà aspettare il 1950, quando, dall’archivio veneziano, Nicola Ivanoff, rinvenne il contratto di committenza
con il quale Andrea Cornaro incaricava un giovane ma talentuoso pittore rodigino di nome Mattia Bortoloni di realizzare il ciclo pittorico.
Il nome Bortoloni attirò l’attenzione dei critici
d’arte e degli studiosi in quanto il pittore era coetaneo di Giambattista Tiepolo. Nel 1988 un critico
d’arte americano pubblicò su una rivista specializzata un articolo ove denunciava la presenza di
numerosi simboli di origine massonica nei dipinti
di Villa Cornaro, ipotizzando che quello realizzato
da Bortoloni su ordine di Andrea Cornaro fosse
addirittura un “manifesto politico-iniziatico” per
adepti massoni.
Da questi presupposti nasceva l’interesse dell’amministrazione comunale a realizzare un libro che
raccontasse quanto di vero c’è in quei dipinti.
Introdurrà il libro il giornalista Carlo Toniato.
L’ingresso è gratuito
CHIESA
Arriva Don Stefano, e dopo 90 anni Levada ha un parroco
Una pellicola ambientata
in Villa Marcello con il fascino
di una parata storica
Lo scetticismo iniziale di trovarsi di fronte ad un inno appassionato all'indipendentismo o ad una storia costruita per cavalcare questo o quel filone pseudo-politico, viene travolto dalle
magie di questa pellicola.
I personaggi, i costumi, il filo conduttore del vino raboso, ma
anche gli intrecci di sentimenti e di fatiche, offrono allo spettatore uno splendido spaccato di una parte d'Italia immersa nel
1866 tra dilemmi e contraddizioni della fine di un'epoca millenaria.
Una storia poco conosciuta a noi italiani, sempre legati ad un’
immagine ammorbidita dell'unità d'Italia, ma che si presentò
in ciascuno dei Regni che dal 1859 al 1970 ebbero a confrontarsi
con l'annessione al Regno di Savoia. Il film, pur realizzato con
poche risorse, è un piccolo capolavoro; splendida la fotografia,
la musica che ti rimane dentro ancora il giorno dopo, una storia
che fa riflettere ed, inevitabilmente, commuovere senza essere
stucchevole. Una vicenda che si snoda all’interno di un periodo
storico che cambierà per sempre il destino dell’Italia, l’unificazione.
Protagonista principale della trama una famiglia di viticoltori
che è divisa in due: da una parte il nonno Alvise e il nipote Spartaco, contrari all'unificazione e dall’altra il capofamiglia Jacopo
e suo figlio Marco, fratello minore di Spartaco, favorevoli. Al
momento del plebiscito la spaccatura diventerà evidente, e
quando Venezia verrà unita all’Italia, Spartaco decide di fuggire
mentre il nonno Alvise comincia a raccontare alla nuora le origini dei guai della Serenissima.
Una pellicola girata per la maggior parte a Piombino Dese, nella
splendida cornice di Villa Marcello a Levada di Piombino Dese,
che, per desiderio della stessa amministrazione comunale, verrà
proiettata in Villa Cornaro a Piombino Dese, sabato 13
giugno alle ore 20,45.
Saranno presenti per l’occasione i soldati del XVI Battaglione
di Treviso in una parata storica e con costumi d’epoca. L’ingresso è gratuito.
Stefano Tempesta, ventiseienne di Levada ha
celebrato da poco la sua prima messa in paese.
Il 16 maggio scorso nel Duomo di Treviso, è
stato ordinato sacerdote dal vescovo Gianfranco Agostino. Don
Stefano Tempesta, finite le scuole
dell’obbligo, si è diplomato all’ITIS
a Castelfranco Veneto. Dopo aver
partecipato agli incontri vocazionali del gruppo Stella Polare decide
di entrare nella Comunità Giovanile, il suo cammino in seminario è
proseguito nella Comunità di Teologia e nel servizio pastorale prima
nella parrocchia di Santa Bona a
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Treviso e poi anche a Noale dove vive tutt’ora.
Tre anni fa è morta la mamma, per un infarto.
Per lui è stata una grave perdita: la madre non
vedeva l’ora che arrivasse il momento della consacrazione. Appassionato di montagna, Stefano ha
fatto qualche viaggio in Terra
Santa e nel Brasile più povero, che
porta sempre nel cuore.
A fare festa con lui il giorno dell’ordinazione è stato il papà Lino, il
fratello Luigi, la nonna Idelma, un
vero pilastro per la formazione di
Stefano e la cittadinanza di Levada.
X
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www.ilcamposampierrese.it
it
22 |
San Giorgio delle Pertiche
Giugno 2015
il Camposampierese
SERVIZI
U
n calendario sportivo fitto
di eventi quello delle ultime settimane di primavera a San Giorgio delle Pertiche.
Già il mese scorso ha offerto due
occasioni importati per gli appassionati. Domenica 17 maggio, negli impianti di via Zuanon, si è
svolto il Campionato Regionale di
pattinaggio su pista, con numerose gare di qualificazione e finale
di undici tipologie di gare diverse.
La manifestazione, organizzata
dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Skating Club Pertichese
con il patrocinio dell’amministrazione comunale, ha visto gareggiare 250 atleti, tra cui Petrin Riccardo, Squarise Alberto, Petrin
Sara, Salviato Alessandra, Gazzola
Irene e Gesuato Fabio.
I piazzamenti più significativi
sono: Petrin Sara Medaglia di
Bronzo sulla 300 metri sprint e 6a
classificata nella 2000 metri a
punti, Salviato alessandra 11a classificata nella 300 metri sprint e
nella 2000 a punti, Squarise Alberto 11° classificato nella 5000 a
punti e Petrin Riccardo classificato 12° sempre nella 5000 a
punti, tutti questi atleti si sono
qualificati alla fase nazionale della
specialità che si svolgerà a Settembre a Scaltenigo di Mirano
(Ve).
La squadra si è posizionata a metà
classifica delle società.
Alla manifestazione ufficiale è
stata inserita anche la dimostrazione dei cuccioli-primi passi alla
quale hanno partecipato numerosi nostri piccoli atleti che sono
le promesse del nostro sport e
della nostra squadra nonostante
ci fossero altre iniziative nel territorio.
Sabato 30 maggio, il torneo Fun
football, organizzato dall’Asd Cavinese Airone in collaborazione
con la Figc, ha portato negli impianti sportivi comunali oltre 400
bambini dai 6 agli 8 anni per la
manifestazione finale federale
della categoria Piccoli Amici. Il
torneo ha coinvolto 40 squadre ed
un foltissimo pubblico, in una
giornata all'insegna del divertimento che ha visto anche momenti ludici legati ad altre discipline sportive e giochi popolari.
Alla manifestazione hanno partecipato tutte le squadre della provincia, dalle Scuole Calcio riconosciute ai Centri Calcistici di base.
Nel corso della giornata nei due
campi, divisi in 20 campetti, i giovani giocatori hanno disputato 20
partite.
Imu e Tasi:
l’Ufficio Tributi
a disposizione
dei cittadini
per i conteggi
Un mese ricco di sport
a San Giorgio delle Pertiche
L’occasione ha fornito lo spunto
per l’intitolazione degli impianti
sportivi a Federico Francato e
Adriano Ometto, due ragazzi che
negli anni Ottanta, grazie alle loro
doti tecniche e soprattutto umane,
hanno percorso tutte le tappe
delle società di quegli anni, Ardisci e Spera e Pertichese, divenendo modelli per i compagni,
prima che la loro giovane vita venisse stroncata dalla malattia.
“Quello che l’amministrazione comunale vuole affermare con queste manifestazioni – dice l’assessore Stefania Pierazzo – è il valore
educativo dello sport. Vedere le
nostre strutture animate dalle famiglie al seguito dei piccoli campioni sportivi e vedere i bambini
ESTATE RAGAZZI 2015
E’ tempo di iscriversi
Per rispondere alle esigenze delle famiglie, l’amministrazione comunale, insieme all’Associazione Noi e alla Cooperativa We Care, propongono Estate Ragazzi 2015, con attività di animazione estiva per bambini e ragazzi. Queste le attività previste: corso di nuoto alle piscine di
Cittadella per ragazzi della scuola primaria e secondaria di primo
grado, da giovedì 11 giugno a mercoledì 1 luglio; Centri Ricreativi Estivi
per bambini della scuola dell’infanzia, ragazzi della scuola primaria e
secondaria di primo grado da lunedì 15 giugno a venerdì 31 luglio; Start
… per ricominciare al meglio, per ragazzi della scuola primaria e secondaria di primo grado da lunedì 31 agosto a venerdì 11 settembre.
Info al sito www.comune.sangiorgiodellepertiche.pd.it. Per iscriversi
è necessario compilare il modulo e consegnarlo, insieme alla ricevuta
del versamento della quota di iscrizione, al Centro parrocchiale di Arsego, in via Pugnalin Valsecchi 27, aperto dal lunedì al venerdì dalle
14 alle 18 oppure via mail a [email protected].
APPUNTAMENTI
Ostiglia Railsound:
tre giorni di musica all’aperto
Tre giorni di musica all’aperto nell’ultimo weekend di giugno per
incontrarsi nelle prime sere d’estate. “Dopo il buon risultato della
prima edizione, lo scorso anno – dice l’assessore Catia Zorzi torna la proposta dei giovani dell’associazione Viadelcampo, assieme all’assessorato alla Cultura e turismo, per promuovere l’aggregazione giovanile e la musica”. La proposta musicale vede due
luoghi coinvolti: gli impianti sportivi comunali e l’Ostiglia. Nella
prima sede si svolgeranno concerti e proposte enogastronomiche,
mentre lungo l’Ostiglia gruppi di giovani musicisti si alterneranno per allietare i passanti esibendosi nei diversi generi musicali.
Si comincia venerdì 26 alle 21 con i concerti di New Candys e Pietro Berselli. Sabato 27, sempre alle 21, è previsto il concerto dei
Four Green Bottles e a seguire dj
set di Checco Merdez & Ordinary Noise. Gran finale domenica 28
giugno. Dalle 16, lungo l’Ostiglia, ci saranno musica e artisti,
mentre agli impianti sportivi ci sarà attività per i bambini come
truccabimbi, circo e giochi di legno. Dalle 21 sono previsti i concerti di Simone Ulisse Schiavo e Universal Sex Arena.
giocare insieme è la più grande
soddisfazione. Perché lo sport per
loro deve essere prima di tutto
stare insieme giocando e non
competizione. Per questo – conclude l’assessore – cogliamo l'occasione di questo periodo di sport
rivolto ai giovani per lanciare un
messaggio alle famiglie, attraverso l’esposizione di cartelli educativi rivolti ai genitori”.
Per i prossimi giorni sono già in
programma altri due appuntamenti importanti. Sabato prossimo, 6 giugno, alle 10.30, sempre
negli impianti di via Zuanon, si disputerà una partita amichevole
tra Asd Cavinese Airone e Svc
2000 Roermond (Olanda), per un
gemellaggio amatori calcio con la
squadra olandese. Infine sabato
13 e domenica 14 giugno prossimi
si svolgerà il terzo torneo Memorial Corrado Griffante, al quale
parteciperanno le squadre giovanili dei ragazzi nati nel 2004 di
Juventus, Roma, Udinese, Verona, Cittadella, Vicenza, Padova
e Venezia. Si disputeranno in totale 30 partite, giocate in contemporanea due alla volta, sui due
campi.
Sabato pomeriggio una squadra
dell’Ads Cavinese Airone e una
dell’Us Ardisci e Spera affronteranno una squadra di serie A.
In vista della scadenza del pagamento della Prima rata sia dell'Imu che della Tasi, prevista per
il 16 giugno prossimo, l’assessore al Bilancio Matteo Salviato
ricorda i servizi di bollettazione
offerti dal Comune.
L’ufficio tributi è a disposizione
per i conteggi con queste modalità: i cittadini che hanno già fornito il proprio indirizzo e-mail,
riceveranno i conteggi senza la
necessità di richiederli. Quelli
che non lo hanno fornito, ma desiderano comunque ricevere il
conteggio via mail, potranno richiederlo
all’indirizzo:
[email protected]
E’ inoltre attivo lo “Sportello
Imu on-line”, a cui è possibile
accedere dall’home page del sito
del Comune, registrandosi e ottenendo le credenziali per l’accesso. Così facendo, gli utenti
potranno visionare la propria
posizione, calcolare l’imposta
dovuta e stampare il modello per
il pagamento F24. Infine i contribuenti che non sono in possesso di un indirizzo e-mail potranno richiedere i conteggi telefonando
al
numero
049.9374770, oppure direttamente all’ufficio tributi indicando nome, cognome, data di
nascita e numero di telefono: saranno avvisati telefonicamente
appena pronti i modelli per il pagamento.
Oltre a queste possibilità offerte
dal Comune, i contribuenti, se lo
preferiscono, potranno rivolgersi al proprio Caaf, associazione di categoria o commercialista.
il Camposampierese
Santa Giustina in Colle |
Giugno 2015
G
rande è stata la partecipazione della cittadinanza al
programma delle celebrazioni in occasione del settantesimo anniversario del tragico eccidio avvenuto a S. Giustina in
Colle il 27 Aprile del 1945. Particolarmente sentita la commemorazione del 27 aprile, alla presenza
delle autorità civili e militari e
delle scuole del paese. A conferire
ancor più solennità all’evento, la
presenza di un picchetto militare
del 32esimo battaglione trasmissioni,
musica
d'ordinanza
dell'11esimo battaglione bersaglieri e le associazioni combattentistiche del territorio.
Domenica 24 Maggio, al termine
delle celebrazioni per il centesimo
anniversario dell’entrata dell’Italia nella Prima Guerra Mondiale,
si sono svolte le premiazioni del
concorso di arti grafiche e letterarie “Come d’Autunno sugli alberi
le foglie”, indetto dall’Amministrazione Comunale in occasione
del duplice anniversario di quest’anno. Numerose le opere arrivate da parte delle scuole e dei cittadini del territorio: 27 opere artistiche, 77 composizioni di poesia
e 18 di prosa, ripartite nelle categorie Scuola d’Infanzia, Giovani e
Adulti.
Le opere sono state valutate in
forma anonima dalla Giuria selezionata dal comitato delle Celebrazioni e composta da rappresentanti dell’amministrazione,
delle scuole e della parrocchia di
S. Giustina: Elda Martelozzo Forin, l’insegnante Maura Morosinotto, il preside Marcello Costa, il
professor Simone Cardella, l’assessore alla cultura Franca Mengato, la presidente della commis-
Settant’anni dopo,
le autorità ricordano l’eccidio,
i ragazzi lo raccontano
sione Cultura Giulia Giora, Giampietro Beghin, Egidio Gottardello,
Costanza Biasibetti. I lavori sono
stati giudicati in base a criteri di
originalità, forma e adesione al
tema del concorso.
Questi i premiati:
Debutto il 5 maggio scorso
Via libera del Consiglio comunale
Nasce la prima Consulta Giovani
Dopo l’approvazione all’unanimità dello statuto, nella seduta del Consiglio comunale di lunedì 19 gennaio, la Consulta Giovani è divenuta
realtà il 5 maggio scorso. In quella serata i giovani del paese tra i 18 e
i 29 anni si sono riuniti in assemblea per votare il consiglio direttivo,
esprimendo con voto segreto al massimo due preferenze sulla rosa
delle autocandidature presentate. I 9 candidati più votati sono entrati
a far parte del consiglio direttivo della prima Consulta giovani di Santa
Giustina in Colle e rimarranno in carica per due anni. Il direttivo si è
subito riunito la settimana seguente, il 13 maggio, per eleggere al proprio interno, secondo statuto, le cariche di presidente, vice presidente
e segretario. Gli eletti con le rispettive cariche sono quindi i seguenti:
Stefano Cherubin (presidente), Nicola Dengo (vicepresidente), Madalina Buzenchi (segretario), Francesco Cherubin, Laura Tommasin, Damiano Stocco, Michele Belia, Filippo Scapin, Federico Marconato. Al
consiglio direttivo compete di convocare l’Assemblea, redigerne ordine del giorno e verbali, organizzare i lavori della Consulta ovvero
proporre ed eseguire le decisioni assunte in accordo con l’Assemblea,
coordinare e relazionarsi con i diversi enti per la realizzazione delle
proprie finalità. La consulta giovani costituirà un organo consultivo
del Consiglio Comunale e avrà facoltà di deliberare su temi inerenti
alle tematiche giovanili, promuovere progetti, eventi, incontri e dibattiti, allo scopo di incentivare la partecipazione e l’interesse dei giovani
al territorio in cui vivono e favorire la sinergia con l’amministrazione
comunale e con le associazioni già operanti in paese. “Con questo progetto l’attuale amministrazione comunale ha voluto dare ai giovani
cittadini uno strumento nuovo per poter partecipare attivamente e
con efficacia alla vita del proprio comune”, ha spiegato Giulia Giora,
consigliera comunale con delega alle Politiche Giovanili e promotrice
dell’iniziativa. “Al consiglio direttivo e all’assemblea esprimo a nome
di tutta l’amministrazione comunale i migliori auguri di buon lavoro.
E’ solo l’inizio di un percorso duraturo, formativo e propositivo per
permettere ai giovani di essere cittadini attivi e consapevoli”. Ricordiamo che per informazioni o proposte è attivo l'indirizzo email [email protected].
- Sezione Giovani - Poesia: prima
classificata Alessandra Bragagnolo, secondo classificato Leonardo verzotto, terzo classificato
Michael Vecchiato, menzioni speciali a Silvia Bettin, Cristian Copparosa, Marco Zanin e Alessandro
Cherubin.
- Sezione Giovani - Prosa: prima
classificata Alessia Gottardello,
seconda classificata Veronica
Brigo, terza classificata Ludovica
Genesin, menzione speciale a Benedetta Gallo.
- Sezione Giovani - opere artistiche: primo classificato Alessandro
Pasquali, seconda classificata Sofia Piva, terza classificata Angela
Bosello, menzione speciale a Giacomo Crescella.
- Sezione Adulti - Poesia: primo
classificato Giuseppe Mandia, secondo classificato Francesco Cecchin, terza classificata Chiara Cagnin.
- Sezione adulti - prosa: vincitrice
Jessica Gallo, menzione speciale a
Saverio Mirijello. Sezione adulti opere artistiche: vincitrice Madalina Buzenchi, menzione speciale
a Rocco Cosentino.
I vincitori sono stati premiati con
buoni spesa presso la libreria Costeniero di Camposampiero. Un
riconoscimento speciale è stato
conferito ai lavori di classe pre-
Agriturismo
23
sentati dalle scuole, premiati con
ricchi buoni spesa presso la cartoleria Magicart di Loreggia: la sezione Grandi della scuola dell’Infanzia “Don Giuseppe Lago” che
ha partecipato con l’opera artistica “L’albero della vita”, le classi
quarte della scuola primaria “Aldo
Moro” che hanno presentato
l’opera “Un mondo Migliore”, le
classi terze della scuola media “J.
F. Kennedy” che hanno realizzato,
sotto la direzione del professor
Romeo Sandrin, il bassorilievo in
terracotta “Il ricordo rende liberi”.
Le opere sono state esposte in una
mostra allestita nella sala pubblica del municipio dal 20 al 24
maggio, in concomitanza con la
mostra storica del periodo delle
due Guerre Mondiali, realizzata
con il materiale fotografico, i documenti storici e i cimeli che i cittadini conservano con cura presso
le proprie case. Una mostra accolta con grande entusiasmo e curiosità da parte della popolazione,
che ha potuto ammirare raccolti
ed esposti i resti e le testimonianze di eventi lontani ma ancora vividi nei ricordi e nei racconti dei testimoni del periodo.
“Un ringraziamento particolare ha affermato l’assessore alla Cultura Gianluca Ruffato - va
espresso a quanti hanno affiancato l’amministrazione nella realizzazione di queste manifestazioni, in particolare alla Pro Loco,
alla protezione civile, alla Parrocchia e a tutti i componenti del comitato delle celebrazioni. Un riconoscimento speciale va inoltre a
tutti gli insegnanti che hanno promosso la partecipazione delle loro
classi al concorso, accogliendo
l’invito a sensibilizzare i più giovani alla riflessione sul tema
drammatico e purtroppo sempre
attuale della guerra.
‘Il ricordo rende liberi’, titolo
dell’opera dei ragazzi delle medie,
riassume il messaggio più grande
che la commemorazione di questi
tristi eventi del passato porta con
sé”.
Ai Peschi
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24 |
Trebaseleghe
Giugno 2015
ilCamposampierese
“Italiano per tutti”:
un piccolo-grande passo
verso l’integrazione
L
unedì 11 maggio si è concluso,
con una “pizza-didattica”, il
corso “Italiano per tutti”, rivolto
alle persone che vivono a Trebaseleghe
e che ancora non conoscono bene la
lingua italiana.
L’associazione “Incontri”, con la collaborazione di “Volti amici”, di “Amici
per l’Africa” e con il patrocinio ed il sostegno dell’Amministrazione Comunale, ha voluto proporre il corso di italiano con l’intento di facilitare l’integrazione degli stranieri non solo dal
punto di vista linguistico ma soprattutto dal punto di vista civico.
Le usanze, le istituzioni, i costumi, l’organizzazione di un Comune, di una
Ulss, della scuola, sono stati gli argomenti proposti dagli insegnanti e con
entusiasmo, più di 50 persone si sono
iscritte agli incontri.
Sono state serate cosmopolite, colorate
e vivaci in cui persone provenienti da
tutto il mondo hanno cominciato a conoscersi e a comunicare tra loro.
Insegnanti e organizzatori hanno fronteggiato esigenze e problemi diversi: alcune persone conoscevano in parte
l’italiano, altre invece avevano bisogno
di partire dai livelli di base, alcuni possedevano un discreto livello culturale,
altri si limitavano a leggere e scrivere.
I partecipanti erano in genere adulti lavoratori ma anche mamme o giovani
studenti o anche qualche bambino che
accompagna mamma e papà al corso.
Tutte queste esigenze sono state accolte e pienamente soddisfatte grazie
all’attività di un gruppo di giovani, studenti o in cerca di prima occupazione,
che hanno affiancato gli insegnanti
Roberto Stradiotto e Corinne Boinne
con notevole impegno, fantasia e competenza preparando lezioni ed attività.
“Italiano per tutti” ha rappresentato
una sorta di tirocinio per questi ragazzi
ma soprattutto ha dato la conferma
delle grandi capacità di serietà ed impegno che i giovani possono mettere in
campo quando si offre loro la possibilità di lavorare per un obiettivo.
A fine corso tutti hanno condiviso la
sensazione che il risultato migliore
non riguardava gli apprendimenti linguistici quanto il clima di amicizia che
si è creato e l’autentico desiderio di comunicare e condividere. Questo diventa poi il motore motivazionale anche dell’apprendimento della lingua.
Salutarsi con calore per le strade del
paese o invitarsi a prendere il tè sono
stati i veri traguardi raggiunti: confermano i passi avanti nella reale integrazione delle persone straniere nella nostra comunità.
Trebaseleghe dimostra la capacità di
superare le diffidenze e le chiusure in
enclave ostili attraverso la conoscenza,
l’amicizia, la collaborazione tra cittadini di vecchia data e nuovi arrivati.
Lavoriamo in direzione opposta rispetto ai portatori di odio che hanno
recentemente oscurato il nostro sito
comunale e che propongono la soluzione dei problemi tramite la guerra, il
terrorismo, la morte.
I corsi riprenderanno a settembre, per
informazioni consultate il sito comunale.
L’Assessore alla Cultura
Antonella Zoggia
IN PIAZZA MARCONI
Il 27 giugno terza edizione di “Xoghi sensa Frontiere”
Sabato 27 giugno alle ore 20.45
prezzo piazza Marconi (antistante alla chiesa), si svolgerà
la terza edizione della manifestazione “Xoghi sensa frontiere” con il patrocinio comunale, evento all’insegna dello
sport, del divertimento e soprattutto, della voglia di stare
insieme in una serata d’estate.
6 squadre rappresentative di
associazioni locali (A.S.D. Ambrosiana
Trebaseleghe,
A.V.I.S., A.S.D. Azzurra Pattinaggio Corsa, Gruppo Lupi
Grigi, Sport Amico e l’A.S.D.
Tennis Club Trebaseleghe) si
sfideranno in fantasiosi giochi
di abilità nella cornice della
piazza principale, per una serata illuminata per l’occasione
dai fari mobili della protezione
civile.
Disponibili anche alcuni giochi
gonfiabili per i bambini ed un
servizio bar. Un’occasione per
tutte le famiglie, di passare una
serata semplice e divertente in
compagnia.
Info:
[email protected]
NON PERDETE I PROSSIMI APPUNTAMENTI
Giovedì 4 giugno, ore 20.45, sala A. Arzini Biblioteca, RACCONTI DI
VIAGGIO: Namibia: il cuore rosso dell’Africa australe, narrazione e fotografie di Martina Bano e Alessandro Mattiello
6 giugno, ore 20.45, Palasport comunale, musical “We have a
dream” dedicato ai giovani e alle problematiche quotidiane della vita
e del lavoro. Ingresso con offerta libera e responsabile.
Giovedì 11 giugno, ore 20.45, sala A. Arzini Biblioteca, RACCONTI DI
VIAGGIO: Sudafrica: safari fotografico al Kruger National
Park, narrazione e fotografie di Martina Bano e Alessandro
Mattiello. Durante la serata Alioune Sene dell’Associazione TAM TAM
SENE presenterà il progetto BiblioAfrique.
Giovedì 18 giugno, ore 20,45, sala A.Arzini Biblioteca, presentazione
dell’opuscolo “SCOLTA CHE TE CONTO!: Il mondo fantastico
di Valle Agredo” dedicato all’immaginario fantastico delle
terre del Camposampierese, con l’autore Vittorio Riondato
Giovedì 25 giugno, ore 20.45, sala A. Arzini Biblioteca, RACCONTI DI
VIAGGIO: Costa Rica: le meraviglie della foresta pluviale,
narrazione e fotografie di Martina Bano e Alessandro Mattiello
28 giugno, dalle ore 9.00 alle ore 18.00, entrata da via Zignol a Fossalta
presso villa Margherita, “Sul Marzenego blu … pittori all’aria
aperta”, a cura dell’Ass.ne La Siepe Onlus. Info: la [email protected]
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il Camposampierese
Villa del Conte |
Giugno 2015
L’emozione degli studenti
del Diego Valeri sul Grappa,
sui sentieri della Grande Guerra
E’
stata una grande
emozione per i ragazzi
dell’Istituto
Comprensivo Diego Valeri di
Villa del Conte, la giornata
trascorsa sul Monte Grappa a
visitare i luoghi della Grande
Guerra. L’uscita ha coinvolto
le classi terze, accompagnate
da tre insegnanti, dalla Dirigente scolastica e dal Vice sindaco. Il gruppo è partito alle 8
dall’Istituto Scolastico, diretto
a Camposolagna, la storica
porta di accesso al Monte
Grappa, dove aveva appuntamento con l’Alpino Sergio Zaminato, che gli ha fatto da
guida per tutta la giornata. La
prima tappa del percorso è
stata la Caserma Milano, in
cima Grappa, dove i ragazzi
hanno assistito alla proiezione
di un filmato di 24 minuti che
ha percorso i momenti salienti
della Grande Guerra. E’ seguita la visita al museo, sempre all’interno della caserma,
quindi la visita alla galleria
Vittorio Emanuele III in parte
ristrutturata, per un tratto di
800 metri, costruita durante
la guerra, nel 1917, e che all’epoca raggiunse la lunghezza
di 5 chilometri.
Le tre classi coi loro accompagnatori hanno poi visitato il
Sacrario Militare del Monte
Grappa, uno dei principali Ossari militari della Prima
Guerra Mondiale, sia nella
parte italiana che in quella au-
stroungarica. Quindi, dopo
una breve sosta per uno spuntino, partenza per Camposolagna per la visita alle trincee restaurate da varie Associazioni
d’Arma con il Coordinamento
del Gruppo Alpini di Romano
D’Ezzelino. Oltrepassate le
trincee, il gruppo si è diretto,
camminando attraverso il bosco, alla Casara Col Andreon,
base operativa dei gruppi di
lavoro musei all'aperto, dove
gli Alpini del Gruppo di Villa
del Conte hanno preparato un
piatto di pasta per tutti i par-
tecipanti. Qui si è svolta la cerimonia dell’Alzabandiera,
con un omaggio floreale ai caduti, accompagnato da un
breve saluto del Vice sindaco,
del Sindaco del Consiglio Comunale dei Ragazzi e della Dirigente scolastica. E’ stata una
bellissima giornata, fortunata
anche dal punto di vista meteorologico. I ragazzi si sono
dimostrati molto interessati e
attenti a ciò che hanno imparato. Un ringraziamento particolare, da parte dell’Amministrazione comunale, dei ragazzi, della scuola, è andato
agli Alpini, per la loro straordinaria disponibilità e competenza.
25
CULTURA
Due incontri
con al centro
i ragazzi
Due appuntamenti culturali che interessano bambini e ragazzi nel mese di
giugno a Villa del Conte.
Il primo appuntamento è
rivolto prevalentemente
agli adulti, ma riguarda il
modo in cui l’infanzia ha
vissuto gli eventi straordinari della Prima guerra
mondiale.
“I Bambini nella Grande
Guerra” è infatti il tema
dell’incontro con Saverio
Mirijello che si terrà venerdì 19 giugno, alle 20.45,
nella sala consiliare del
Municipio.
L’evento è organizzato
dall’assessorato alla Cultura. Il 20 e 21 giugno,
dalle 15, nella sede del
gruppo Alpini, nel parco
Risorgive, dietro Chiesa
Parrocchiale, sarà allestita
la Mostra del Libro con laboratori creativi per ragazzi, organizzati dall’Assessorato alla Cultura in
collaborazione con l’Associazione Son.i.ka.
UFFICIO TRIBUTI
Bollettini Imu e Tasi: al via
servizio gratuito a domicilio
SOLUZIONI
LASER
L’Amministrazione comunale, assessorato Bilancio e Tributi di Villa del Conte, avvierà nell’anno 2015, in via sperimentale, un servizio gratuito di bollettazione Imu e Tasi a
domicilio. Il servizio è rivolto ai contribuenti residenti nel
Comune i quali già nell’anno 2014 hanno richiesto all’ufficio
i modelli Imu e Tasi.
La scadenza dell’acconto per entrambi i tributi è fissata al
16 giugno ed il saldo al 16 dicembre 2015. I modelli di versamento precompilati verranno recapitati al domicilio dei
contribuenti entro fine maggio o inizio giugno.
Si precisa che i contribuenti non presenti nell’elenco dell’anno 2014 dovranno rivolgersi all’Ufficio Tributi fino al 16
giugno, nei seguenti orari di apertura al pubblico: martedì
dalle 9 alle 13 e dalle 17 alle 18.30, giovedì dalle 9 alle 13 e
sabato dalle 9 alle 12, oppure via e-mail all’indirizzo [email protected] o telefonicamente ai numeri 049.9394842 o 049.9394843.
Resta inteso che in caso di mancato invio il contribuente è
comunque tenuto a versare l’imposta dovuta.
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26 |
Villanova di Camposampiero
Giugno 2015
Bilancio: «Lo Stato taglia, noi
salviamo i servizi essenziali»
ilCamposampierese
Cultura e tempo libero
Murelle: grandi eventi
a servizio di tutto
Sono: gli asili, le scuole, il trasporto scolastico e delle fasce deboli le comunità comunali
G
iovedì 14 maggio
2015 è stato approvato in Consiglio Comunale il Bilancio
di Previsione. Così l’assessore al Bilancio Emanuela Carraro: “Nonostante i tagli spropositati
operati dal governo centrale, abbiamo salvaguardato anche quest'anno i nostri quattro
pilastri: gli asili, gli istituti scolastici, il trasporto scolastico ed il
trasporto per le fasce deboli”. Con il Bilancio è
stata determinata la
nuova aliquota Tasi (applicata solo sulle abitazioni principali) che ha
registrato un aumento
dello 0,8 per mille, passando dall'1,5 al 2,3 per
mille. “Mentre fino a
qualche anno fa lo Stato
erogava i contributi al
Comune - fa sapere il
sindaco Cristian Bottaro
- quest'anno, raffrontando la quota di denaro
che lo Stato ci ha trasferito, con quella che si è
trattenuta dal nostro
Imu, emerge che il nostro Comune dovrà dare
allo Stato 100 mila
euro”. In pratica è il Comune oggi che finanzia
lo Stato? “Si continuano
chiedere sacrifici ai cittadini ed ai Comuni - con-
tinua l'assessore Carraro
- ma nei Comuni, specie
nei nostri, si finanziano
servizi all'infanzia, alla
terza età, al sociale, ecc.
e non sprechi. Con la Federazione, inoltre, abbiamo
razionalizzato
molte spese: bisogna allentare assolutamente
questa morsa”.
Il Comune di Villanova,
invero, l'anno scorso
aveva determinato una
delle aliquote Tasi più
basse del territorio.
“Tuttavia con 100 mila
euro in meno o si tagliano servizi - conclude
il sindaco Bottaro - e nel
2013 e nel 2014 l'abbiamo fatto, oppure si rivede l'aliquota, aggiornandola ai valori medi
degli altri Comuni. Una
scelta dolorosissima, ma
necessaria. Anche quest'anno, trasparenza in
primis. Prima dell'approvazione in Consiglio
Comunale,
abbiamo
spiegato tutto quanto ai
nostri concittadini, con
tre serate: una per ogni
frazione. Infine, da quest'anno, la seconda casa
concessa in uso gratuito
ai figli, sarà equiparata
all'abitazione principale,
così facendo i nostri cittadini pagheranno meno
tasse”.
IL TREND DEI CONTRIBUTI
ONERI DI URBANIZZAZIONE
L’INDEBITAMENTO
Danze caraibische e latinoamericane
Matteo e Annalisa, ancora campioni
Ennesimo trionfo, addirittura a livello nazionale, per la scuola
di danze caraibiche e latinoamericane “Guajra Son” di Villanova
di Camposampiero. Anche quest’anno Matteo Coletto e Annalisa Masiero hanno partecipato ai
campionati italiani di danze caraibiche organizzato dalla Federcaribe al Palacavicchi di Roma. La
categoria era quella della specialità
“salsa cubana” e “bachata” classe
A. Dopo ben quattro fasi eliminatorie Matteo e Annalisa, esaminati
da una rigorosa e inflessibile giuria
composta da sette giudici di fama
internazionale, sono riusciti a ottenere il posto più alto del podio
classificandosi al primo posto.
Matteo e Annalisa hanno ringraziato con affetto tutti i loro fans e
gli allievi definendoli “fondamentali per il raggiungimento di questa emozionante e bella vittoria”.
Grandi eventi a Murelle. Il mese scorso, la Parrocchia
“Santa Maria Assunta”, con il Centro Flavio Nalotto, si
è distinta ancora una volta per un nutrito programma di
iniziative, tali da valorizzare non soltanto la comunità di
Murelle, ma a tutto il Comune di Villanova. Alla tradizionale sagra di Murelle, lo staff ha confermato l’eccellente qualità dello stand gastronomico e la varietà degli
spettacoli musicali proposti: dal ballo liscio a quello latino americano, passando per una serata revival con le
canzoni dei cartoni animati degli anni '80 e '90. E’ inoltre tornato anche quest’anno Andrea Cazzin, che con il
suo “Cavalli e Carrozze”, IV memorial a Gimo Marcato e
Vittorio Barutta, ha riproposto un evento diventato ormai imperdibile: i cavalli, i pony, le gimcane tra gli ostacoli con le carrozze e le acrobazie dello spettacolo equestre hanno affascinato un nutritissimo pubblico di tutte
le età.
Molto apprezzata, per l’eleganza e la simpatia dei partecipanti, la serata dedicata a "La coppia regina" e "Miss
Suocera", promossa dall'Associazione Agorà. Il 23 maggio, pochi giorni dopo la conclusione della sagra, avvenuta il 19, il Centro Parrocchiale ha riaperto il palcoscenico per un gruppo di artisti d'eccezione: le ragazze ed i
ragazzi della parrocchia, le mamme ed i papà. Con il Musical "Manda Avanti il Cuore" curato da Luca Giaccon, è
stato proposto uno spettacolo emozionante, che ha commosso ed entusiasmato il pubblico. Infine, domenica 24,
grande festa per il 50esimo anniversario di sacerdozio
di Padre Paolo Riolfo. Lo stesso giorno, alla sera, si è
svolta la tradizionale processione a Maria
Ausiliatrice, anche quest'anno
molto partecipata.
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di Monfumo, a due
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La Fabbrica del Bello e Ben Fatto
Giugno 2015
ilCamposampierese
STORIE DI LAVORO E DI IMPRESA/ Edilrustego
«La crisi ha cambiato il mondo. C’è chi
considera i cambiamenti delle opportunità»
Thomas Amadio racconta come ha immaginato il futuro puntando su elevati standard qualitativi,
grazie ad un stretto collegamento tra fase progettuale, scelta dei materiali, gestione dei cantieri
U
n posto dove si compra un
risultato. Non un semplice
pavimento o delle piastrelle,
ma un prodotto finito, frutto di una
determinata visione del design contemporaneo e della collaborazione
di progettisti e maestranze che trasformano il semilavorato in prodotto finito.
Questo è ciò con cui Thomas Amadio e il suo gruppo lottano ogni
giorno per tenere l’azienda fuori
dalle secche della crisi attuale. Una
crisi che si è abbattuta in modo particolarmente pesante, sia per durata
che per intensità, sul settore dell’edilizia.
Come sono andate le cose?
“L’azienda venne fondata nel 1979
da Paolo Frasson, mio zio. Una ge-
stione familiare, simile nel modello
alla maggioranza delle aziende del
nord est, cresciute fino ad allora con
quella che sembrava una formula
intramontabile. La volontà e determinazione a porre mano a dei cambiamenti era però l’unica strada da
percorrere per riuscire ad estrapolare una fetta di mercato su cui operare e trovare nuove opportunità di
crescita e sviluppo. Fin dall’inizio la
mia idea era quella di lavorare bene
puntando su elevati standard qualitativi. Un’idea divenuta sempre più
importante e fonte di costante motivazione”.
Quali furono gli anni dello
spartiacque?
“Furono quelli a cavallo del 2010 e
2011. La crisi ha messo a nudo tutte
le nostre debolezze e fragilità. Tutte
le aziende hanno dovuto rompere
con il passato e prendere atto che il
mondo stava cambiando. Cullarsi e
rassegnarsi all’inefficienza del sistema era la cosa più facile e veloce
che si potesse fare. Da allora ad oggi
ho messo sempre più a fuoco l’obiettivo di portare al cliente, privato o
impresa che sia, un risultato frutto
di un sistema”.
Qual è la sua idea di sistema?
“Passare dall’io al noi! Intendo coordinazione tra team progettuale
per lo studio degli spazi, scelta dei
materiali, gestione diretta del cantiere e maestranze per la realizzazione dell’opera”.
Come arrivano a voi i clienti?
“La clientela si rivolge a noi, Edilrustego ER1, perché vede un lavoro già
fatto o su indicazione o con il classico metodo del passaparola”.
E il futuro come lo vede?
“Non voglio dare l’idea che siamo
un’isola felice, ma stiamo lavorando
bene con risultati positivi”.
Edilrustego ER1 è quindi un tipico
caso di resilienza, quella capacità
che permette alle persone di reagire
in modo positivo ad eventi traumatici grazie alla convinzione che un
giovane non può abbandonarsi alla
rassegnazione, ma ha il dovere di
credere nel futuro e di rischiare!
***
www.edilrustego.com
il Camposampierese
Polizia locale |
Giugno 2015
33
L
a Polizia locale ha una sede
nuova. Moderna, spaziosa, accessibile, tecnologica. Si trova
nel cuore del centro storico di Camposampiero, nell’edificio che ospitò
prima la pretura e poi il giudice di
pace.
La cerimonia. L’inaugurazione è
avvenuta il 22 maggio scorso con
una cerimonia semplice ma intensa,
che ha ancora una volta evidenziato
l’affetto, la stima e la considerazione
che la Polizia locale del Camposampierese si è conquistata non solo tra
le istituzioni e i cittadini del territorio, ma anche tra i colleghi del Triveneto. Basti citare i nomi dei comandanti delle Polizie locali presenti:
Lino Giacomoni di Trento, Luciano
Marini di Venezia, Federica Franzoso di Treviso, Sergio Abate di Trieste, Luigi Altamura di Verona, Walter Milocchi di Monfalcone…
Tra le tante autorità presenti, Rocco
Bertone, in rappresentanza del prefetto di Padova, Patrizia Impresa, il
comandante della Compagnia dei
Carabinieri di Cittadella, capitano
Marco Stabile, il presidente della Federazione dei Comuni, Cristian Bottaro, il presidente dell’Asi, Stefano
Svegliado, un folta delegazione della
Protezione.
Gli interventi. La cerimonia è iniziata con il saluto dei sindaci Katia
Maccarrone e Cristian Bottaro; il
primo nella veste di ospitante e il secondo di presidente della Federazione. Entrambi hanno sottolineato
come le amministrazioni del Camposampierese, già all’inizio del Duemila, quando iniziavano ad unificare
alcuni servizi, ritenessero centrale e
prioritario il tema della sicurezza.
«Che quella sia stata una intuizione
vincente - hanno sottolineato Bottaro e Maccarrone – non ci sono
dubbi: mettendo da subito insieme
risorse e professionalità, oggi la Polizia locale del Camposampierese
rappresenta un esempio che molti ci
invidiano».
I servizi. «La nuova centrale è il
cuore di tutto il sistema operative del
comando», ha ricordato nel suo intervento Walter Marcato -. E’ dotata
di strumenti tecnologici di nuova generazione, alcuni già funzionanti, altri in fase di installazione.
Al primo piano della nuova sede troveranno posto gli uffici del comandante, degli ufficiali, la struttura amministrativa e la sala riunioni. Al
piano terra, invece, facilmente raggiungibile e senza scale, ci sarà un
ampio spazio per i servizi ai cittadini.
Sempre al piano terra sarà collocata
la nuova centrale operativa, denominata COT , dotata di collegamenti in
diverse banche dati: dalla motorizzazione alle anagrafi comunali, dai ser-
Moderna, tecnologica e accessibile:
nell’ex pretura di Camposampiero
la nuova sede della Polizia Locale
vizi a favore degli automobilisti alle
trasmissioni dati. Accanto della centrale operativa sarà collegata quella
della videosorveglianza, che, come
hanno deciso dai sindaci della Federazione, permetterà di ripristinare
l’intero sistema – perfettamente in
linea con le nuove normative - delle
telecamere mobili e fisse.
La centrale operativa avrà il totale
controllo delle pattuglie sul territorio, con la possibilità di verifica
istantanea della dislocazione di
mezzi e uomini. Questo permetterà
di gestire le emergenze con raziona-
Nella foto in alto,
il momento
del taglio del nastro;
a fianco, i saluti
nella sala consiliare
di Palazzo Tiso;
a destrra, il picchetto
d’onore davanti alla
nuova sede
della Polizia Locale
lità e di inviare sul posto la pattuglia
più vicina o la più idonea rispetto
alle esigenze.
Nei nuovi locali, studiati per garantire la massima sicurezza anche in
presenza di soggetti potenzialmente
pericolosi, saranno ospitati anche i
nuclei operativi di sicurezza stradale
e urbana, che potranno a disposizione un’attrezzatura per il foto segnalamento, e gli agenti che operano sul territorio comunale di Camposampiero.
Il futuro. «Ringrazio i sindaci delle
fiducia che hanno sempre dimostrato nei confronti del comando; un
credito che sarà sicuramente onorato – ha concluso Walter Marcato.
–. La razionalità dei servizi e i nuovi
spazi che la nuova sede ci offre, ci
permetterà di progettare e programmare nuovi servizi a difesa dei cittadini e del territorio, sapendo che un
territorio sicuro attrae investimenti,
che sono la leva per far ripartire la
crescita. La Polizia locale della Federazione c'è, e come sempre, farà la
sua parte».
34 |
La nostra storia
Giugno 2015
il Camposampierese
LA GRANDE GUERRA/ 9a puntata. Intervista a Fabio Chinellato
di Carlo Toniato
“Intanto nell’aria si respira polvere di
cannone. I giovani salutano, lasciano
tutti nel dolore, specialmente l’arciprete
che aveva una visione più ampia del
conflitto: erano i suoi bravi giovani.
Il 5 agosto il soldato Primo Franco fu la
prima vittima del “guerrone”. Lo seguirono ben 45 valorosi caduti al fronte, o
morti per causa della guerra.
Il 1917, con la ritirata di Caporetto, le
case si riempiono di soldati, di…soldi e
anche di qualche vizio. I più facoltosi in
paese altrepassano il Po, ma la massa
si stringe attorno al suo arciprete che li
aiuta a superare il panico.
Il 15 agosto 1918 fu giorno di fuoco al
Piave, che da lontano faceva traballare
le case. In questa disperata battaglia
molti furono i nostri soldati caduti per
la Patria”.
Le piccole, grandi storie
dei caduti di Borgoricco:
una preziosa eredità
per le generazioni future
Sono parole tratte dal libro di Aldo Benetti, Borgoricco - S.Eufemia - S. Leonardo, S. Michele delle Badesse e riportano un passaggio significativo della
cronistoria dell’arciprete di S. Eufemia,
Don Giovanni Finco: quattro anni sono
condensati in poche righe che testimoniano quale sconquasso materiale, ma
anche civile e morale, causò la guerra
alla piccola comunita di S.Eufemia.
Né diverso dovette essere l’impatto del
conflitto nel comune capoluogo, come
conferma Fabio Chinellato, autore di
pregevoli pubblicazioni sui caduti del
camposampierese nelle varie guerre, insieme al quale approfondiremo in questa puntata le vicende di Borgoricco.
Nel suo libro, “Momenti di storia”
viene ricordato ognuno dei caduti
di Borgoricco nella Grande
Guerra: un lungo elenco che testimonia l’alto tributo di sangue versato da quello che, allora, era un
piccolo paese di campagna. Cosa
l’ha spinta a dedicarsi a questo lavoro?
Quello che ritengo un atto di giustizia:
il desiderio di recuperare la memoria
dei caduti affinchè sopravviva per le generazioni future. I caduti della Prima
Guerra nativi e/o residenti a Borgoricco, esclusi i deceduti negli ospedali
da campo, furono 141. L’elenco comprende anche quanti morirono dopo la
conclusione della guerra, per cause ad
essa ascrivibili, fino al 28 settembre
1924 (data di morte di Barison Gio.
Batta, ultimo in ordine di decesso ad essere ricordato sui monumenti di Borgoricco).
C’è qualche storia che l’ha maggiormente colpita?
Ognuno di quei ragazzi merita di essere
ricordato ed è quello che ho fatto pubblicando i loro profili biografici. Un cenno
particolare va senz’altro fatto per Manlio
Gallo, Achille Tonello e Giovanni Turchetto, decorati di Medaglia al Valor Militare per l’eroismo dimostrato nell’estremo sacrificio. Ma la più grande
soddisfazione del mio lavoro è stato scoprire il destino di Antonio Barizza e Antonio Benfatto, ritenuti dispersi anche
dai loro famigliari, che sono invece riuscito a ritrovare passando in rassegna gli
elenchi dei caduti dei vari sacrari: riposano rispettivamente in quello di Oslavia
e in quello di Caporetto.
Sopravvivono segni tangibili del
sacrificio dei soldati di Borgoricco
nella Grande Guerra?
La maggior parte dei caduti sono ricordati nei monumenti presenti a Borgoricco, a Sant’Eufemia, e a San Michele e
nel viale della rimembranza di San Michele, l’unico dei tre originariamente
presenti sopravvissuto e recentemente
risistemato.
Un capitolo a parte lo meritano gli
ospedali militari...
A Borgoricco si insediarono, per periodi
che andavano da poche settimane ad alcuni mesi, almeno undici unità sanitarie.
Nel territorio comunale furono ospitati,
la 13a Sezione di Sanità e l’Ospedaletto da
Campo n° 303, a Borgoricco esercitarono inoltre l’Ospedale da Campo n°1,
nella canonica di San Leonardo, l’Ospedale da Campo n°319, l’Ospedaletto da
Campo n°1 e l’Ospedale da Guerra della
Croce Rossa Italiana n°64, mentre a San
Michele delle Badesse si insediarono
l’Ospedale da Guerra della Croce Rossa
Italiana n°8, in Villa Malanotti, ora Rettore, l’Ospedale da Campo n° 90 in Villa
Formiggini, e la 45a Sezione di Sanità
nella scuola. A Sant’Eufemia, infine, si
installò l’Ospedale da Guerra della Croce
Rossa Italiana n°14.
Il Parroco di Borgoricco, Don Anselmo
Garbin, appena arrivato a maggio del
1918, ci ha lasciato nella cronistoria parrocchiale questa significativa testimonianza di quel periodo.
“La casa canonica che prima era stata
adibita per ricovero delle truppe di passaggio, nel febbraio del 1918 fu adibita
come ospitale militare. Nel granaio furono ricoverati perfino 250 ammalati.
Il nuovo parroco dovette alloggiare in
casa del cappellano Don Antonio Mazzon fino a tanto che fu liberata la casa
canonica e ciò avvenne nel febbraio
1919.
L’ospitale della casa canonica n°1 arrivò a contenere 250 ammalati. C’era
pure un ospitale nella Villa Cantele, vicina alla Chiesa, un altro nella Villa
Valduga, di fronte al Municipio, ora demolita, ed un quarto nella Villa del Signor Bressanin Cav. Francesco. Complessivamente morirono in detti ospitali 217 soldati. Nel cimitero, alla parte
destra di chi entra, ve ne furono seppelliti 219”.
Nel sottotitolo del suo libro si accenna ai dismessi cimiteri militari
di Borgoricco...
Nei tre cimiteri comunali furono sepolti
313 salme di militari italiani e austroungarici deceduti nell’ospedale da
campo 236 di Massanzago e negli ospedali da campo di Borgoricco
Come a Campodarsego, anche a
Borgoricco furono sepolti soldati
degli eserciti nemici...
A partire da 1918, negli ospedali da
campo n°1 e nell’ospedale da guerra
della CRI n° 8, vennero ricoverati anche
i feriti prigionieri austro-ungarici, catturati durante la battaglia di Vittorio Veneto, che provocò la disfatta dell’Imperial Regio Esercito Austro-Ungarico. In
totale morirono 107 militari provenienti
non solo dall’Austria e dall’Ungheria ma
anche da altre etnie che componevano la
monarchia danubiana: bosniaci, cecoslovacchi, croati, italiani (trentini e dalmati), rumeni, polacchi, russi, sloveni,
ecc.
Qual è dal suo punto di vista il valore di un libro che ricorda le vite
spezzate di quei ragazzi?
Pubblicazioni come questa hanno un valore civile, oltre che documentale. Il mio
obiettivo era innanzituttto recuperare e
tenere in vita la memoria dei caduti affinchè l’inesorabile trascorrere del
tempo, che ha cancellato anche quanti li
potevano ricordare, non faccia diventare
quei nomi, incisi su lapidi e monumenti,
un vuoto elenco, senza storia e senza
anima.
Con il mio lavoro ho voluto ricostruire le
piccole, grandi storie di ciascuno di quei
ragazzi, ridare “vita” a quei nomi, affinchè abbiano il risalto che meritano e che
purtroppo normalmente si riserva solo ai
personaggi famosi. Per far questo non mi
sono limitato solamente alle fonti storiche, ma ho ricercato anche i loro corpi
consultando gli elenchi dei sacrari del
nord Italia e di alcuni sacrari all’estero.
36 |
Cultura
H
a preso il via venerdì 15 maggio, a Campodarsego, la prima
fase della rassegna “Nutrimenti culturali. Uno spettacolo
di emozioni nel Camposampierese.
Si tratta di un contenitore di cultura e
spettacolo che, fino al 22 luglio, animerà parchi, ville, piazze, anfiteatri,
con proposte di musica, arte, teatro,
letteratura, intrattenimento.
L’iniziativa è promossa dal coordinamento degli assessorati alla cultura e vuole essere un segnale dichiarato di ottimismo, la testimonianza di
un territorio che sa fare rete, ma
anche e soprattutto l’esplicita dichiarazione che la cultura ha un ruolo
importante per la promozione di
un’area vasta e omogenea, come sottolineano gli assessori alla cultura degli
undici comuni:
“Dopo i buoni risultati ottenuti con le
rassegne Paesaggi Culturali, realizzate a partire dal 2012, abbiamo ritenuto opportuno continuare sulla
strada intrapresa convinti che, anche
nella cultura, fare rete sia ormai indispensabile. In questo senso, anche il titolo della rassegna è un’esplicita dichiarazione dell’importanza che ha la
cultura nel “nutrire le menti”, nel farle
ragionare liberamente.
Questo titolo vuole anche rappresentare l’obiettivo emozionale di una rassegna che, utilizzando linguaggi artistici diversi, mira a raggiungere un
pubblico vasto ed eterogeneo: di
bambini e adulti; di giovani e meno
giovani, per divertirsi, ma anche per riflettere, per ridere e sorridere, ma anche per ragionare”.
Filo conduttore della rassegna sono
dunque le emozioni. Perché la cultura è nutrimento, ma è anche bellezza
ed è soprattutto emozione allo stato
puro.
Anche in questa, come nelle precedenti
rassegne, un valore aggiunto è costituito dalle sedi degli appuntamenti
culturali e degli spettacoli: ville venete, parchi secolari, oasi natura-
Giugno 2015
il Camposampierese
Nutri-menti culturali
Cultura, spettacolo ed emozioni:
la nuova rassegna degli assessorati
IL PROGRAMMA DI GIUGNO
Piombino Dese - Sabato 13 giugno, ore 20.45, parco di Villa Cornaro-Gable.
Proiezione del film Il Leone di Vetro.
Villa del Conte - Domenica 14 giugno ore 21.00, Parco delle Risorgive. Lezione
Spettacolo “Uomini in trincea”, Di e con Giacomo Rossetto - Teatro Bresci
Piombino Dese. Venerdi 19 giugno, ore
20.45, Sala Consiliare,
presentazione libro di
Angelo Pelloso “I misteri di Villa Cornaro. Simboli
e
percorsi massonici
nella Piombino del
Settecento”.
Le architetture di Aldo Rossi a Borgoricco e Villa Campello
a Camposampiero, due tra gli scenari della rassegna.
Camposampiero Venerdì 26 giugno, ore
21.00, Villa Campello.
Rassegna Teatro in
villa 2015, Compagnia
Asolo Estate presenta:
Queo che resta dei
sette nani
Loreggia - Venerdì
26 giugno, ore 21.00,
Parco comunale “La
Risaretta” Concerto
dei Jamirospace.
Villanova di Camposampiero - Sabato
27 giugno ore 20.45, Piazza Mariutto, “Lucio-oh. Emozioni in musica”. I brani
di Lucio Battisti reinterpretati in modo originale.
San Giorgio delle Pertiche - Domenica 28 giugno, impianti sportivi e tratto di
Ostiglia adiacente. “Ostiglia Railsound”, concerti dei gruppi musicali del territorio.
listiche, vie verdi: villa Cornaro Gable, a Piombino Dese, spendido esempio di dimora palladiana, realizzata tra
il 1552 e il 1554; villa Baglioni a Massanzago, riccamente decorata all’interno con gli affreschi di Giambattista
Tiepolo; la cinquecentesca villa Ruzini
a Villanova di Camposampiero, appartenuta ai Badoer, rimaneggiata nel
‘700, impreziosita dagli affreschi che
raccontano le vicende risalenti al 1350
del capitano di mare Marco Ruzini;
villa Campello a Camposampiero, elegante dimora di campagna con splendida barchessa; la Risaretta, a Loreggia, a ridosso del secolare parco di villa
Wollemborg alla cui ideazione contribuì Jappelli; Tergolandia, suggestiva
oasi della fantasia lungo il Tergola; la
piazza del Municipio di Borgoricco
progettata da Aldo Rossi, uno dei più
importanti architetti italiani del ‘900;
l’Ostiglia, il Parco Guizze e il Parco
delle Risorgive immersi nel verde e
nella natura a San Giorgio delle Pertiche e a Villa del Conte, solo per citare
alcuni esempi.
Grazie all’inserimento in Rete Eventi,
la rassegna si propone di rafforzare
quel circuito intercomunale della
cultura che avrà un ruolo fondamentale per promuovere la conoscenza e la
specificità del territorio ed offrire ad
un pubblico sempre più vasto proposte
diversificate e di alto profilo culturale.
Nutri-menti culturali. Uno spettacolo di emozioni nel Camposampierese è realizzato in collaborazione con la Provincia di Padova e
la Regione del Veneto nell’ambito
dell’accordo di programma Rete
Eventi 2015.
La seconda fase della rassegna, il cui
calendario verrà reso noto prossimamente, si terrà da settembre a dicembre.
IL LIBRO DEL MESE / La ricerca di Claudio Miotto
La storia della Chiesa di San Massimo di Borghetto
Tra i molti piccoli, grandi tesori di
questo fazzoletto di terra chiamato
Camposampierese, territorio che,
col nuovo marchio d’area Valle
Agredo sta cercando di costruire o
meglio di ridefinire un’identità storica, artistica e culturale, un ruolo
particolare lo riveste senz’altro la
chiesa di San Massimo a Borghetto, che sorge tra il corso del
Muson Vecchio e quello del Tergola, al confine tra i comuni di San
Martino di Lupari, Villa del Conte
e Santa Giustina in colle.
La chiesetta è un tesoro misconosciuto dell’arte padovana, di fronte
al quale il visitatore rimane quasi
stupito per la spoglia ma nitida
bellezza, testimonianza ed eredità
di una storia millenaria.
Ad illustrare le bellezze manifeste
ma anche quelle nascoste di questo
piccolo scrigno di arte, devozione e
bellezza giunge ora la pregevole
pubblicazione Borghetto. La
storia, il restauro e il museo
della chiesa di San Massimo,
di Claudio Miotto, fortemente voluta dal Comitato di tutela e salvaguardia che, dal 1985, si occupa
con amorevole cura dell’edificio sacro.
“L’antica chiesa di S. Massimo, così
amava dire Don Emilio Spagnolo,
parroco di Borghetto tra il 1964 e
1976, porta il ricordo di personaggi
e di avvenimenti molto lontani nel
tempo e testimonianze di fede cristiana risalenti forse alle origini
della comunità di Borghetto. In
San Massimo si possono ammirare non ricchezza di
materiali e grandiose forme d’arte, ma la stessa antichità e povertà della gente semplice e serena che
visse attorno ad essa”.
Ed è proprio intorno a questi concetti che si sviluppa
il libro di Miotto che, in più di 280 pagine ricche di
informazioni, immagini, notizie ed aneddoti, rievoca le tappe della storia della chiesetta e della comunità che intorno ad essa ha vissuto facendone il
proprio fulcro, la propria cifra identitaria.
Il volume è diviso in tre parti: la prima prende in
esame la storia dell’oratorio; la seconda le varie
tappe degli importanti restauri realizzati tra la fine
degli anni ’80 e l’inizio del nuovo millennio, la terza
si sofferma invece sul museo all’interno della chiesa,
con la descrizione degli interessanti reperti lapidei
ed in particolare dell’Orante e dell’Agnello Crucifero
e si conclude con una suggestiva ipotesi sulla genesi
dell’oratorio che sarebbe sorto nel luogo in cui vi era
un tempietto pagano. Un libro che non può quindi
mancare nella libreria degli appassionati di arte e
storia locale.
C.T.
il Camposampierese
Giugno 2015
Cultura e Territorio |
37
Il Camposampierese, con i suoi luoghi di senso, per un turismo che costruisce
di Valeria Martellozzo
Sabato 23 maggio presso i Santuari Antoniani di Camposampiero si è tenuta
una giornata di studio per celebrare la
nascita del movimento dell'Osservanza
francescana. Il convegno Camposampiero: la parabola del francescanesimo
osservante (secoli XV-XVI), organizzato
dal Centro Studi Antoniani e dall'Università di Padova, comprendeva una
prima parte di riflessione sul movimento dell'osservanza in generale e una
seconda incentrata sulla presenza dei
frati osservanti a Camposampiero. La
mattinata è stata aperta da Maria Teresa
Dolso con una relazione che ha riper-
Inutile negarlo: rimane un po’di amaro
in bocca per come sono andate le cose
in occasione della seconda edizione di
Percorsi da Vivere il 17 maggio e del
passaggio del Giro d’Italia a San Giorgio
delle Pertiche e Borgoricco il 22 maggio.
Sia chiaro, si tratta di eventi di portata
ben diversa, ma entrambi, fatte le debite
proporzioni, erano attesissimi e centinaia di volontari avevano lavorato
giorno e notte perché tutto andasse per
il meglio.
corso le origini del movimento osservante, tra restaurazione del francescanesimo delle origini e innovazione. Sono
seguiti gli interventi volti a presentare
due noti esponenti del movimento: Daniele Solvi ha ricordato il più noto degli
osservanti, Bernardino da Siena, sottolineando i legami tra la sua predicazione
e le conversioni che hanno dato luogo a
fondazioni di conventi; Matteo Melchiorre ha affrontato il tema della predicazione del beato Bernardino da Feltre
in territorio padovano, delineando il
piano da lui adottato per incoraggiare la
nascita dei Monti di Pietà. Giovanni Silvano ha proposto un contributo sulla
nascita del Monte di Pietà di Padova,
mettendo in rilievo la novità e la solida
struttura contabile adottata in quegli
istituti.
Il pomeriggio è stato incentrato su Camposampiero ove gli osservanti restarono
dal 1428 al 1775: Alessandra Pattanaro
ha proposto una rilettura iconologica
(cioè di interpretazione) del ciclo affrescato al Santuario del Noce ed ha avanzato, attraverso confronti, nuove ipotesi
attributive; Giovanna Baldissin Molli ha
raccontato le vicende e cercato di datare
la pala di Marcello Fogolino, un tempo
nel Santuario della Visione ed ora in un
museo di Amsterdam. Elda Martellozzo
Forin ha infine tracciato il quadro dell'impatto della predicazione di san Ber-
Percorsi da vivere e Giro d’Italia
una festa nonostante tutto
Purtroppo, in entrambi i casi qualcosa
invece è andato storto impedendo il
pieno successo di due giornate che potevano e volevano dimostrare la grande
passione che questo territorio ha per lo
sport.
Nel primo caso, nonostante il grande
impegno messo in campo dalle Pro Loco
del Consorzio del Graticolato Romano,
coadiuvate dagli assessorati allo sport
comunali, dalle protezioni civili e dalla
Federazione dei Comuni, la partecipazione è stata sotto le attese. Sbagliata la
data, la promozione, il programma? E’
la domanda che si sono fatti gli organizzatori che non hanno però intenzione di
nardino da Siena e dei frati osservanti
del convento di S. Giovanni sulla società
del paese dal punto di vista religioso
(nascita di confraternite) e sociale (fondazione dell'ospedale e del Monte di
Pietà).
Donato Gallo, nel tracciare le linee conclusive dell'intera giornata di studio, ha
sottolineato le novità emerse dai diversi
interventi, ha auspicato la continuazione
degli studi sulla storia dell'insediamento
dei francescani in Camposampiero e ha
rilevato come sia possibile nel Camposampierese, coi suoi “luoghi pregnanti di
senso”, un turismo che costruisce e non
distrugge.
demordere e contano di rifarsi in futuro
rimodulando la formula.
Nel caso del Giro si è invece messo di
traverso Giove Pluvio che ha pensato
bene di riversare acqua a catinelle su ciclisti, carovana e pubblico. Peccato perché a San Giorgio e Borgoricco avevano
fatto le cose in grande affinchè il passaggio fosse memorabile.
Resta comunque la soddisfazione di
aver visto sfilare, seppure da sotto gli
ombrelli, il gruppo della seconda gara a
tappe più importante del mondo: questa
emozione neppure la pioggia potrà cancellarla.
PER INIZIATIVA DELL’ASSOCIAZIONE “AIUTIAMOLI A VIVERE NEL CAMPOSAMPIERESE”
Tornano i bambini della Bielorussia
Dal 22 al 26 luglio il Camposampierese accoglierà una trentina di bambini provenienti dalla Bielorussia. L'iniziativa, che si ripete da un decennio, è promossa
dall’associazione, con sede a Loreggia, “Aiutiamoli a Vivere del Camposampierese”, che insieme alla disponibilità e all'affetto delle famiglie del camposampierese fa si che questi bambini possano trascorrere alcune settimane sereni e
spensierati, lontani da Chernobyl; un'area tuttora contaminata dalle radiazioni
e da recenti incendi boschivi.
Il programma preparato dagli organizzatori prevede tanti momenti di gioco e
di svago ma anche visite mediche e cure.
Furono numerosie le organizzazioni e i gruppi scout che nel 1991, subito dopo
il gravissimo incidente della centrale nucleare di Cernobyl, accolsero l’invito
dell’Unicef ad ospitare nei loro paesi i bambini di quelle zone. Un impegno che
prosegue.
38 |
Sport
Giugno 2015
il Camposampierese
Martina Favaretto
è campionessa italiana
allieve di fioretto
Q
Martina Favaretto
uando si ha a che fare
con atleti giovani la
prudenza nei giudizi è
d’obbligo: si rischia altrimenti
di caricare di eccessive aspettative ragazzi e ragazzi che invece devono vivere lo sport soprattutto come divertimento
ed espressione pura del proprio talento.
Per questo, di fronte ai recenti
exploit della schermitrice
Martina Favaretto, conviene
anzitutto dire che si cominciano a vedere i frutti del lavoro che la Comini Padova
Scherma svolge a Camposampiero nella palestra del Newton.
E non potrebbe essere altri-
menti considerato che il maestro in pedana è Mauro Numa,
campione olimpico e campione mondiale di fioretto, il
quale, tra l’altro, continua a tirare per puro divertimento ed
ha trovato recentemente il
tempo per laurearsi campione
europeo master a Parenzo, in
Croazia, nell’arma per lui inconsueta della sciabola.
Grazie agli insegnamenti di
Numa, coadiuvato nel suo lavoro da Luisa Zorzi, Martina,
che è nata nel 2001 a Camposampiero, vive a Noale e frequenta la terza media, ha iniziato presto a scalare le classifiche nazionali di fioretto.
Campionessa nazionale nel
ATLETICA SANP: UN ANNO DA INCORNICIARE
Enzo Agostini premiato con Leone d’Argento del Coni
Continuano i riconoscimenti per l’Atletica Libertas Sanp. Dopo la Stella di
Bronzo assegnata al sodalizio dal Coni, le
Stelle al Merito ad Olivio Zandarin e
Adriano Saccon e le Quercie al Merito
assegnate dalla Fidal ai dirigenti Olivio
Zandarin e Ivo Zecchin, è giunto un ambito riconoscimento per il tecnico Enzo
Agostini il quale, nel corso di una so-
lenne cerimonia al Palazzo della Gran
Guardia a Verona è stato insignito del
Premio Speciale Coni Veneto.
Agostini, tecnico di caratura nazionale,
allenatore della pluricampionessa italiana Chiara Rosa, ha ricevuto il “Leone
d’Argento” dalle mani del presidente
della Regione Veneto.
“Questo ennesimo riconoscimento, sot-
tolinea il presidente Nello Genesin, è la
testimonianza della qualità del lavoro
svolto dai tecnici, dai dirigenti e dagli
atleti in questi 32 anni di attività.
Un lavoro che si concentra principalmente sul settore giovanile, con circa
300 giovani coinvolti, ed una collaborazione attiva con le amministrazioni comunali di un vasto territorio”.
2014, quest’anno ha vinto
tutte e tre le prove interregionali, affermandosi successivamente nella prima gara nazionale a Pesaro e completando il
filotto di successi con la vittoria ai Campionati Italiani categoria allieve che si sono
svolti a Riccione dal 30 aprile
al 4 maggio.
Nel girone di qualificazione
Martina non ha avuto difficoltà a sbarazzarsi delle avversarie. Nella fase di eliminazione diretta ha quindi sconfitto la schermitrice marchigiana Benedetta Ballierano
con un perentorio 15 a 4, ripetendosi contro la forte fiorettista romana Ludovica Genovese, 15 a 11 il punteggio finale
e conquistando la finale dopo
una serie di assalti agguerriti
con la livornese Giorgia Marazzini. Senza storie la finale
contro la sandonatese Benedetta Carrer. Martina ha preso
subito il largo e per l’avversaria non c’è stato più verso di
raggiungerla.
Grazie al successo ottenuto,
Martina ha conquistato il diritto di trascorrere un giorno
in ritiro con la nazionale italiana assoluta di fioretto: l’augurio è che sia il primo di una
lunghissima serie.
Dal 15 al 26 giugno allo stadio comunale Mason di Camposampiero
Scuola estiva di calcio
con Bellotto e Salvalajo
Insegnare il calcio ai bambini, fargli
conoscere e amare uno sport meraviglioso, ingiustamente denigrato dai
dettrattori “a priori” e pesantemente
infangato da disonesti di professione
con le malefatte di cui è piena la cronaca; imparare i piccoli gesti, accarezzare la palla, stopparla, lanciarla, colpirla di testa, ma soprattutto i grandi
valori che fanno la squadra: l’impegno,
la costanza, lo spirito di sacrificio,
l’amicizia.
Non è da tutti insegnare calcio, per
farlo bisogna conoscerlo e amarlo.
Dal 15 al 26 giugno 2015, tutti i giorni,
sabato e domenica esclusi, dalle 9.15
alle 11.15, presso lo Stadio Comunale
“E. Mason” di via Corso a Camposampiero si terrà il Camp Estivo organiz-
zato in collaborazione tra asd Seidodici
(associazione con sede a Loreggia) e
apd Campetra Savio. Da anni Seidodici
organizza scuole di calcio e centri
estivi, ma la novità assoluta di quest’anno è quella di avere come istruttori dei tecnici che hanno giocato e allenato anche in serie A come Gianfranco Bellotto e Roberto Salvalajo.
Bellotto, ex giocatore professionista
con 126 presenze e 11 reti in serie A
(Ascoli e Sampdoria) e 203 presenze e
17 reti in serie B, da allenatore ha allenato per 9 stagioni in serie B (F. Andria, Venezia, Treviso, Cagliari, Sampdoria, Salernitana, Vicenza) ed una in
serie A con il Modena. Salvalajo dopo
un passato con le giovanili della Juventus ha militato diverse stagioni nei
Gianfranco Bellotto
Roberto Salvalajo
professionisti e, una volta smesso di
giocare, ha seguito Mr Bellotto nelle
sue esperienze in serie B e serie A
come collaboratore tecnico. Ad affiancarli, Lorenzo Simeoni, laureato in
scienze motorie, preparatore atletico
professionista, allenatore degli allievi
del Giorgione calcio.
Uno staff di primo livello per un’occasione da non perdere. Il corso, che è
aperto a tutti i nati dal 1999 al 2009,
attuerà un programma di sviluppo tecnico per i giovani calciatori e per i portieri appositamente studiato dallo staff
tecnico.
Ulteriori informazioni 334 1992110
il Camposampierese
Scuola e Lavoro |
Giugno 2015
A
nche
quest’anno,
come ormai da consolidata tradizione, l’istituto “I. Newton” di Camposampiero, ha organizzato lo
scambio tra le classi 3E del liceo scientifico sportivo e 3B
del liceo delle scienze umane
e 40 studenti provenienti
dalla scuola RGS Slingerbos
di Harderwijk in Olanda. Lo
scambio ha avuto luogo dal
12 aprile al 17 aprile coordinato dalle prof.sse Silvia Carenza e Rosanna Marfìa sotto
la supervisione del Dirigente
Scolastico, dott.ssa Mariella
Pesce.
Tale progetto si prefigge di
fare apprezzare e conoscere
gli usi e le tradizioni culturali
del paese ospitante agli studenti in visita da un punto di
vista “interno” e non da turista. La lingua usata per comunicare tra studenti e docenti, è l’inglese in un contesto extra scolastico, più spontaneo e non volto ad una valutazione scolastica.
Gli scambi hanno la finalità
di mettere in contatto alunni
provenienti da realtà diverse
facendo conoscere il loro territorio non solo da un punto
Newton con vista in Olanda:
uno scambio di gran... classe
Protagonista la 3E dello scientifico sportivo e la 3B delle scienze umane
di vista storico-sociale, artistico-culturale, ma anche da
un punto di vista ludico, stimolando così in loro la curiosità verso realtà diverse per
valori socio-culturali.
In questo modo viene arricchito anche il loro curriculum
scolastico con metodologie
ed esperienze diverse attraverso una dimensione inter-
culturale.
Lo scambio ha previsto un lavoro di preparazione attraverso i contatti con la scuola
partner, la scelta di alunni e
docenti, la definizione dei
tempi di realizzazione, lo sviluppo delle attività e la preparazione del materiale e dei
prodotti (fotografie, CD
rom), nonché il pieno coin-
volgimento delle famiglie,
della scuola, dei docenti,
della stampa.
Il programma ha coinvolto
gli studenti nella condivisione di momenti divertenti e
culturali quali la visita a Padova, Venezia , Bassano, alla
distilleria Nardini e, per favorire un momento di maggior
aggregazione, studenti ed in-
39
segnanti italiani ed olandesi
hanno partecipato all’attività
di rafting a Valstagna.
Infine gli studenti italiani e
olandesi hanno creato un dvd
con foto e video che suggellano i momenti più significativi e divertenti della loro
esperienza in comune. Il dvd
sarà completato in Olanda,
nella settimana dal 21 al 26
settembre, con le attività organizzate dalla scuola olandese per gli studenti italiani .
Lo scambio si è rivelato ancora una volta un efficace
momento di incontro e confronto sulle abitudini e sugli
stili di vita di persone europee aventi l’Inglese come lingua veicolare per la comunicazione.
Non di minore importanza,
molti
studenti
hanno
espresso il desiderio di rivedere il loro nuovo amico in
contesti diversi da quello
dello scambio. Si evince
quindi che lo scambio è stato
un momento di incontro e di
crescita sotto tutti gli aspetti
senza tralasciare quello più
spontaneo e genuino quale
l’amicizia fraterna e senza
“confini”.
40 |
Sociale
Giugno 2015
ilCamposampierese
Centro servizi per anziani A. Moretti Bonora di Camposampiero
“Porte aperte”
e di successo
Piace la formula del Centro diurno
B
uona la prima, ottima
la seconda. E’ andata
al di là delle più rosee
aspettative la seconda edizione di “Porte aperte”;
l’iniziativa promossa il 17
maggio scorso dal Centro
Servizi per Anziani “Anna
Moretti Bonora” di Camposampiero per far conoscere
le prestazioni di questa
grande realtà del Camposampierese.
«Siamo stati anche noi piacevolmente sorpresi di una
partecipazione così massiccia dei familiari dei nostri
ospiti e dei tanti cittadini
che hanno voluto conoscere
il nostro Centro e informarsi
dei nostri servizi – osserva
Vittorio Casarin, presidente
del Consiglio di amministrazione –. Evidentemente c’è
grande interesse per le nostre proposte, e questo rafforza il nostro convincimento che la strada imboccata
sia quella giusta».
La strada di cui allude il presidente Casarin si può sintetizzare in due parole: integrazione e flessibilità. La società, le famiglie, il lavoro, la
nostra vita in questi anni è
cambiata, e così i bisogni,
l’organizzazione del tempo,
le tendenze. Il centro diurno
Il Girasole della Moretti Bonora risponde proprio a
questa evoluzione socioeconomica: un servizio che
si adegua ai tempi e ai bisogni del singolo utente; esattamente l’opposto di quella
struttura autoreferenziale e
rigida di un passato basato
quasi esclusivamente sulla
lungodegenza.
«Noi crediamo che questo
sia il modello adeguato ad
affrontare le tante fragilità e
bisogni delle nostre comunità - insiste Vittorio Casarin -. Il Centro diurno è passato dai cinque ospiti del
2013 ai cinquanta di oggi,
con una presenza media di
trenta. Le domande e l’interesse mostrato da quanti
hanno partecipato all’iniziativa “Porte aperte” è davvero
incoraggiante».
Bastano pochi dati per dare
un’idea di quanto flessibile e
personalizzato sia il Centro
diurno del Moretti Bonora:
si possono scegliere i giorni
di frequenza (compresi il sabato e le festività); i piani di
assistenza sono personalizzati (bagno assistito, riabilitazione, gli interventi rieducativi...); gli orari per il trasporto con pullmini attrezzati è concordato con i familiari.
«Noi crediamo – conclude il
presidente Casarin – che
questo servizio, insieme all’attivazione
dell’URT
(Unità Riabilitativa Territoriale) e all’ospedale di comunità, il Centro Servizi per
Anziani Anna Moretti Bonora di Camposampiero sia
in grado di rispondere a
tutte le esigenze del nostro
territorio e di rafforzare
quei livelli di eccellenza che
gli sono unanimemente riconosciuti».
UN CENTRO
SERVIZI
CHE CRESCE
Alla residenza Mimosa sarà realizzata
una stanza di stimolazione sensoriale
Tra le varie iniziative che hanno caratterizzato
la seconda edizione della giornata “Porte
Aperte”, merita un approfondimento la raccolta di fondi per la realizzazione di una
stanza di stimolazione sensoriale alla residenza Mimosa.
La “stanza multisensoriale” o “snoezelen”
(termine composto da due verbi olandesi:
“snuffelen” (annusare, curiosare) e “doezelen”
(rilassare, dormicchiare), attraverso il potenziamento degli stimoli verso i soggetti in attività, facilita il contatto esterno, la consapevolezza e la relazione con il mondo circostante.
L’adattamento all’ambiente attraverso la modifica della stanza secondo le esigenze del soggetto dopo un periodo di osservazione facilitano il contatto e la relazione con la realtà circostante.
Il contesto relazionale creato dagli operatori
attraverso un approccio olistico, quindi globale con la persona, determina un legame relazionale importante di fiducia, attenzione e
di conseguente coinvolgimento.
***
La Residenza Mimosa è una realtà suddivisa
in tre nuclei di venti posti ciascuno per persone con demenza che a seconda del grado di
severità della patologia seguono diversi percorsi assistenziali.
Per queste persone è stata data una risposta
assistenziale che persegue il benessere psicologico e generale attraverso momenti piacevoli e stimolanti, senza alcuna pressione, in
un clima di fiducia e relax. Particolare attenzione viene posta al momento dell’accoglienza
dell’anziano, in cui viene fatta una sua valutazione attraverso un periodo di osservazione.
Segue un momento di analisi e valutazione
per un inserimento funzionale ai suoi particolari bisogni socio- sanitari e relazionali; il
tutto si concretizza nel Progetto Assistenziale
Individualizzato (P.A.I.) monitorato in modo
sistematico dai vari professionisti referenti e
rivalutato periodicamente a seconda delle necessità. Diverse sono le tecniche proposte e le
progettualità realizzate basate su approcci assistenziali che consentono in modo efficace di
ridurre le diverse forme di contenzione attraverso trattamenti non farmacologici: “doll
therapy – terapia della bambola”, musicoterapia, “laboratorio del se”, validation therapy,
gruppi di auto mutuo aiuto dei caregivers, formazione dei caregivers e del personale, giardino Alzheimer e, da ultima, la stanza di stimolazione multisensoriale basata sul cosiddetto modello Snoezelen nato il Olanda. Il
modello Snoezelen propone un ambiente dedicato orientato a promuovere il benessere
della persona, stimolando in modo semplice
tutti i sensi corporali utilizzando luci, colori,
aromi, essenze, suoni ed immagini. É stato dimostrato che nelle persone con demenza questa tecnica consente il loro rilassamento favorendo, nel contempo, un comportamento
adattivo, limita gli sbalzi nei toni dell’umore,
facilita l’interazione e la comunicazione, promuove la relazione con il caregiver, produce
una diminuzione dell’apatia, dell’irrequietezza, dello stato confusionale e dei comportamenti compulsivi.
il Camposampierese
Wifi free |
Giugno 2015
41
Progetto completato: in ventisette
aree del Camposampierese
copertura wifi libera e gratuita
Il progetto, costato poco meno di 200 mila euro, coperto totalmente da un finanziamento della Regione
V
La pagina di accesso alla rete
"Veneto Free
Wifi" è personalizzata con link al
progetto e con loghi comunitari, in
particolare dell'Unione Europea,
della Repubblica
Italiana e della
Regione del Veneto, e da una pagina web istituzionale di presentazione del progetto
e del servizio sui
siti internet comunali, comprensiva
di una mappa
delle aree coperte
dal servizio di accesso ad Internet.
entisette aree della Federazione del Camposampierese, tre in ogni
Comune, stanno per usufruire
in questi giorni di una copertura wifi libera e gratuita.
Attivando la connessione wifi
nelle aree coperte (vedi la tabella) sul dispositivo mobile si
vedrà la rete pubblica denominata “Veneto free wifi”;
proseguendo si aprirà il portale di benvenuto (vedi foto).
Accettando le condizioni del
servizio si potrà avviare la navigazione.
Il costo di questa rete, pari a
197.998,68 euro, è stato totalmente coperto da un finanziamento della Regione Veneto,
nell’ambito del programma di
realizzazione, evoluzione, potenziamento e gestione di reti
Wifi pubbliche “VenetoFree
Wifi”.
«Il contributo ottenuto dalla
Federazione – ricordò nell’autunno scorso l’allora presidente degli undici Comuni del
Camposampierese, Mirko Patron, all’indomani della chiusura del bando regionale – è
LA SCHERMATA INIZIALE
stato in assoluto il più importante erogato dalla Giunta Veneta; un’ulteriore dimostrazione di quanto pesi la determinazione e la compattezza
del nostro territorio».
Una riflessione fatta propria
oggi, che quel progetto diventa realtà, dal suo successore Cristian Bottaro. «Animare le piazze e gli spazi pubblici dei nostri centri urbani
con un servizio, qual è un’Internet libera e gratuita – sottolinea il presidente della Federazione –, è un grande
passo avanti; il primo, ne sono
certo, per dotare il nostro territorio di un’infrastruttura indispensabile, sempre più motore di relazioni economiche,
sociali e informative».
Per quanto riguarda l’aspetto
tecnico, ognuna delle ventisette aree wifi free è costituita
da un apparato di accesso
802.11n per un numero massimo di 40 celle, e da un ulteriore apparato wireless hiperlan posto su un punto in visibilità ottica LOS con il punto a
larga banda più vicino.
LE AREE COPERTE
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Agenda
Giugno 2015
il Camposampierese
Appuntamenti di giugno e inizio luglio 2015
MUSICA - DANZA
LUNEDÌ 1 GIUGNO
Trebaseleghe - ore 20.45, Auditorium comunale.
“Musica di Primavera”, Concerto della Junior
Band & Allievi della Scuola Secondaria di 1°
Grado G. Ponti. A cura della Filarmonica Mazzarollo.
MARTEDÌ 2 GIUGNO
Camposampiero - tutto il giorno, Auditorium Ferrari. Spettacolo danza a cura di ass. Alla Sbarra.
SABATO 6 GIUGNO
Borgoricco - ore 21, Teatro “Aldo Rossi”. Concerto
“La Magia dello Zymbaly”, con Svetlana Skorobogataia (zymbaly, Bielorussia) e Daniele Benetti
(pianoforte, Italia). Concerto del XXV International
Music Meeting, a cura dellʼOrchestra Giovanile del
Veneto.
Info: Biblioteca comunale (tel. 049.9337930).
Camposampiero - ore 20.45, Auditorium Ferrari.
“Musica per Donare” serata di musica a cura
dellʼAvis in collaborazione con lʼAccademia Filarmonica.
Piombino Dese - ore 21, Villa Fantin. “Concerto
di primavera” della Banda musicale di Piombino
Dese.
Trebaseleghe
- ore 20.30, Auditorium Comunale. La scuola di
danza Move your body presenta “Elvis Night”
con la partecipazione di Fabio DʼAngelo. Per info
e acquisto biglietti tel. 3404281984
- ore 20.45, Palasport comunale, musical “We
have a dream” dedicato ai giovani e alle problematiche quotidiane della vita e del lavoro. Ingresso
con offerta libera e responsabile. Info: tel.
346.9687292
DOMENICA 7 GIUGNO
Campodarsego - ore 16, Palestra di Via Verdi.
“Dance Ability” organizzato dallʼAssociazione APIS
in collaborazione con lʼAssociazione Ottavo Giorno.
VENERDÌ 12 GIUGNO
Loreggia - ore 21, Villa Rana via Roma 6. Simone
Faliva presenta il nuovo disco “ANOCI V...unDISCOinutile…”.
Info 0499304100 www.comune.loreggia.pd.it
SABATO 13 GIUGNO
Torreselle di Piombino Dese - ore 20.30, Chiesa
parrocchiale. Concerto de “ I cantori di Santomio”
DOMENICA 14 GIUGNO
Camposampiero - tutto il giorno, Auditorium Ferrari. Saggio danza a cura di ass. Nuova Danza.
MERCOLEDÌ 17 GIUGNO
Camposampiero - ore 21, Villa Campello. ʻVoci in
Villaʼ saggio di canto moderno a cura dellʼAccademia Filarmonica. Ingresso Libero.
SABATO 20 GIUGNO
Loreggia - ore 21, Pattinodromo via Palladio. Gran
Galà di pattinaggio artistico con la Roll Stars.
Info Roll Stars [email protected]
San Giorgio delle Pertiche - Ore 21, Villa Cassinari - R…estate Insieme 2015: “Crescere in musica”, musica e danza proposti dalla banda musicale “Giuseppe Verdi” e dalla Scuola danza “Alla
Sbarra”. A cura del Comune di San Giorgio delle
Pertiche - Rete Eventi. Info: 0499374700
Da VENERDÌ 26 a DOMENICA 28 GIUGNO
San Giorgio delle Pertiche - Ore 15.30-24, Area
campi sportivi di fronte al parco Guizze via Buson Ostiglia Railsound”, Maratona in musica Ingresso
libero.
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il Camposampierese
Agenda |
Giugno 2015
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...appuntamenti di giugno e inizio luglio 2015
Camposampiero - tutto il giorno, Auditorium Ferrari. Saggio danza a cura di
ass. Ballet Studio.
VENERDÌ 26 GIUGNO
Borgoricco
- ore 21, Piazza municipale di Borgoricco.
Musica in piazza: Pagliuca Trio in concerto
Con Tony Pagliuca (tastiere - pianoforte - organo
Hammond), Alberto Pagliuca (voce - chitarre basso) e Emanuele Pagliuca (batteria - percussioni.
SABATO 27 GIUGNO
Loreggia - ore 21, Pattinodromo via
Palladio. “Psychedelicate - Pink
Floyd Tribute band”.
Info: “Fondazione Donare è un
dono” - Roberta Marcon
SABATO 27 GIUGNO
Villanova di Camposampiero - ore 20.45, Piazza Mariutto . “Lucio-Oh”
...Emozioni in musica
Nutri-menticulturali. Uno spettacolo di emozioni realizzato in collaborazione
con la Provincia di Padova e la Regione del Veneto nellʼambito dellʼaccordo
di programma Rete Eventi 2015. Ingresso libero.
Ingresso libero. Info: Biblioteca
comunale (tel. 049.9337930).
VENERDI 26 GIUGNO
Loreggia - ore 21, Parco Risaretta via dei Tigli. “Jamirospace” in concerto nellʼambito della rassegna Nutri-menti Culturali del Camposampierese. Info
0499304100 www.comune.loreggia.pd.it [email protected].
Da SABATO 27 GIUGNO a DOMENICA 5 LUGLIO
Villa del Conte - ore 20, Piazza Vittoria (davanti alle scuole elementari). Cyber
Sonik Dj Producer Festival . Organizzato dallʼAssociazione SON.I.K.A. Per info.
3477232467.
SABATO 27 GIUGNO
Campodarsego - ore 20.30,Teatro Aurora. “Armonia”, concerto degli Allievi di
Canto Moderno dellʼ Accademia Filarmonica di Camposampiero e Campodarsego
e della Gospel Experience. Musica italiana e internazionale reinterpretati in chiave
armonica. Ingresso libero e gratuito.
DOMENICA 28 GIUGNO
Loreggia - ore 20.45, Piazza Papa Luciani. “Notte di spettacolo – 6^ ed.”
con le majorettes della Banda Aurelia. In caso di maltempo, presso il Pattinodromo in via Palladio. Info 3398248746 [email protected]
VENERDÌ 3 LUGLIO
Borgoricco - ore 21, Piazza municipale. Musica in piazza: El Cuento de la
Chica y la Tequila. Con musiche Mexican Roots, Rock, Flamenco, Blues, Latin, Mariachi. Ingresso libero. Info: tel. 049.9337930.
DOMENICA 5 LUGLIO
Borgoricco - Ore 21, Piazza municipale di Borgoricco. Musica in piazza:
Concerto con i Pink Fly – Pink Floyd Tribute Band. Ingresso libero. Per
informazioni: Biblioteca comunale (tel. 049.9337930).
ARTE - CULTURA - TEATRO - APPROFONDIMENTO
TUTTO IL MESE DI GIUGNO
Trebaseleghe - ogni mercoledì pomeriggio, dalle
16 alle 18, Parco Draganziolo. Libri al Parco, Letture e animazione per bambini da 3 a 6 anni (Nati
per Leggere).
Da LUNEDÌ 1 a SABATO 6 GIUGNO
San Giorgio delle Pertiche - Atrio Municipio - Mostra di Pittura “Terra!... Zattere anna deriva” a cura
cura di Novarte.
Info: http://www.coloriesuonidalmondo.org/:
IX° Festa “Colori e suoni dal mondo”.
MARTEDÌ 2 GIUGNO
Loreggia - ore 18, Sala Consiliare via Vecellio. Ce-
rimonia di consegna della Costituzione Italiana
ai diciottenni.
Info www.comune.loreggia.pd.it
[email protected].
GIOVEDÌ 4 GIUGNO 2015
Loreggia - ore 20.45, Centro P3@loreggia in via
Palladio sala adiacente Biblioteca Comunale. “Utilizziamo il nostro smartphone Android”.
Info: www.barsantilab.it [email protected]
VENERDÌ 5 GIUGNO
Mussolini - ore 21, Centro Tomasoni, Mussolini. Incontro con il fotografo naturalista Giuliano Fiorese.
Tema: ”La Mia Africa”.
Serata dedicata alla fotografia, a cura del Gruppo
Fotografico Decumano VI”.
Trebaseleghe - ore 20.45, sala A. Arzini Biblioteca.
Racconti di Viaggio: Namibia: il cuore rosso dellʼAfrica australe, narrazione e fotografie di Martina
Bano e Alessandro Mattiello.
Trebaseleghe - ore 16, Biblioteca comunale. Donata Riccitiello (bibliotecaria) incontra le mamme in
gravidanza/con bambini neonati per parlare di come
leggere ai bambini piccoli “Nati per Leggere”
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Agenda
Giugno 2015
il Camposampierese
...appuntamenti di giugno e inizio luglio 2015
SABATO 6 GIUGNO
Camposampiero
- ore 10.30, Biblioteca. “Letture ad alta Voce”
Fiabe ad alta voce per i bambini da 3 a 6 anni
a cura della Biblioteca e dei lettori volontari.
Letture inserite nel progetto “Nati per leggereBiblioAPE”.
- ore 16.30, Villa
Campello, sala
polivalente. “La
Grande Guerra –
Incontri con lʼautore”.
Presentazione libro Sul Grappa
dopo la vittoria
con
lʼautore
Paolo Malaguti.
Libreria Costeniero e Trepuntozero
Coop. Sociale.
della rassegna Diversamente Cinema, a cura della
Commissione Intercultura e della Commissione H.
Ingresso libero.
SABATO 13 GIUGNO
Borgoricco - ore 16, Museo della Centuriazione
Romana. ArcheoLab: scaviamo proprio come gli
archeologi! Laboratorio ludico-didattico per bambini. Costo € 5,00 e in contemporanea Visite guidate al Museo. Costo € 5. Info: Museo della Centuriazione Romana, tel. 049.9336321
SABATO 13 GIUGNO
Piombino Dese - ore 20.45 parco
Villa Cornaro-Gable, sfilata storica
dei soldati in costume dʼepoca del
XVI reggimento Treviso, a seguire
film “Il Leone di vetro”; regia di
Salvatore Chiosi. Ingresso libero.
Reteventi 2015 rassegna “Nutrimenti culturali”.
SABATO 6 GIUGNO
Massanzago - ore 20.45, proiezione del film
“Fango e gloria” di Leonardo Tiberi
Cavino - ore 21, Sala Polivalente. Cerimonia assegnazione Premio “Giovanni Da Cavino” ed ex
tempore scultura su legno “Giovanni da Cavino”. Comitato “Insieme a Cavino”, Pro Loco e
Amministrazione comunale.
Info: www.comune.sangiorgiodellepertiche.pd.it
Trebaseleghe - ore 20.45, sala A. Arzini Biblioteca.
Racconti di Viaggio: Sudafrica: safari fotografico al Kruger National Park, narrazione e fotografie di Martina Bano e Alessandro Mattiello. Durante
la serata Alioune Sene dellʼAssociazione TAM TAM
SENE presenterà il progetto BiblioAfrique.
LUNEDÌ 8 GIUGNO
Mussolini - ore 21,00, Centro Culturale G. Tomasoni. Incontro con Claudio Mainardi “La Habana,
la perla e lʼombra”. Serata dedicata alla fotografia,
a cura del Gruppo Fotografico Decumano VI”.
VENERDÌ 12 GIUGNO
Piombino Dese - ore 20.45, Sala Polivalente dellʼIstituto Comprensivo Statale. Proiezione del film
“Gabrielle” di Louise Archambault; conclusione
Piombino Dese - ore 20.45, presentazione del libro
di Angelo Pelloso “I misteri di Villa Cornaro. Simboli e percorsi massonici nella Piombino del
Settecento”. Introduce lʼautore il giornalista Carlo
Toniato. Ingresso libero. Appuntamento inserito in
Reteventi 2015 rassegna “Nutri-menti culturali”.
Villa del Conte - ore 20.45, Sala Consiliare. “I
Bambini nella Grande Guerra” incontro a cura di
Saverio Mirijello relatore giornalista, storico e ricercatore. Organizzata dallʼAssessorato alla Cultura.
SABATO 20 GIUGNO
Villanova di Camposampiero - ore 20.45 patronato Parrocchia. Spettacolo “Marco e Pippo”. A
cura dellʼAss. Fidas Gruppo Donatori Sangue in collaborazione con il patronato della Parrocchia di Villanova.
DOMENICA 21 GIUGNO
Camposampiero - mattina, Auditorium Ferrari.
Convegno dellʼACAT. In collaboraz. con Ulss 15.
DOMENICA 14 GIUGNO
Villa del Conte - ore 21, Parco Risorgive (dietro Chiesa Parrocchiale). Lezione spettacolo “Uomini in trincea” di e con Giacomo
Rossetto – Teatro Bresci. Assessorato alla Cultura e Gruppo Alpini.
GIOVEDÌ 11 GIUGNO
Camposampiero - ore 21, teatro tenda parcheggio
Cordenons, La compagnia Lampioni Storti presenta: Femene de Scienza, nellʼambito della Festa
Babelli Ferrari (Dal 6 al 14 giugno, stand gastronomico, serate danzanti, karaoke, teatro, intrattenimento).
San Giorgio delle Pertiche - ore 16, Biblioteca.
“Storie per chi le vuole” - Letture e laboratorio per
bambini 3-6 anni.
Info: Biblioteca comunale 0499370076,
[email protected]
VENERDÌ 19 GIUGNO
Camposampiero - ore 16, Biblioteca Civica.
Gruppo di Lettura. Considerazioni e riflessioni di
lettura su “La bastarda di Istanbul” di Shafak Elif. In
collaborazione con Circolo Culturale Auser.
SABATO 20 e DOMENICA 21 GIUGNO
Villa del Conte - ore 15, parco Risorgive (dietro
Chiesa). Mostra del libro. Sabato 20: Laboratorio
creativo e Musica Live; Domenica 21: Laboratorio
creativo e Spettacolo di Burattini. Organizzato dallʼAssessorato alla Cultura in collaborazione con
lʼAssociazione SON.I.K.A.
S. Giustina in Colle
- dalle ore 15.30, Sala Teatro parrocchiale. Spettacoli di saggio finale dei laboratori di teatro per
bambini, ragazzi e adulti ReSèT, a cura di Cooperativa Stile.
- ore 21, “A cena col delitto”, spettacolo “giallo”
con partecipazione del pubblico in sala, ingresso
libero, info Biblioteca (049 9304440).
DOMENICA 7 GIUGNO
Borgoricco - Museo della Centuriazione Romana.
Domenica al Museo: ingresso gratuito (ore 9.3012.30; 15-19.30). Ore 15.30 e 18.30: Visite guidate
tematiche: il territorio. Costo € 3. Ore 16.30.
Sherlock Holmes e i misteri dellʼarcheologia.
Passeggiata ciclopedonale nel graticolato - caccia
al tesoro tra cardini e decumani con animazione
teatrale. Info: Museo Centuriazione 049.9336321
GIOVEDÌ 18 GIUGNO
Trebaseleghe - ore 20,45, Biblioteca. Presentazione opuscolo “Scolta che te conto!: Il mondo
fantastico di Valle Agredo”, con lʼautore Vittorio
Riondato.
LUNEDÌ 22 GIUGNO
Mussolini - ore 21, Centro Culturale G. Tomasoni.
Incontro con il fotografo naturalista Nico Zaramella
Serata dedicata alla fotografia, a cura del Gruppo
Fotografico Decumano VI”.
MERCOLEDÌ 24 GIUGNO
S. Giustina in Colle - ore 20.45, Biblioteca comunale. Gruppo di lettura adulti sul libro “Nel nome
della madre” di Erri De Luca. Info: 049-9304440 (Biblioteca).
GIOVEDÌ 25 GIUGNO
Trebaseleghe - ore 20.45, sala A. Arzini Biblioteca.
Racconti di viaggio: Costa Rica: le meraviglie
della foresta pluviale, narrazione e fotografie di
Martina Bano e Alessandro Mattiello.
VENERDÌ 26 GIUGNO
Camposampiero - ore 21, villa Campello, via Tiso,
12. “Teatro in Villa”. Compagnia Asolo Teatro presenta: “Quel che resta dei sette nani”.
Ingresso € 4,00.
MARTEDÌ 16 GIUGNO
Villanova di Camposampiero - ore 20.45, Centro
Papa Giovanni II, Piazza Mariutto. A cura dellʼAssociazione Donneinsieme: serata informativa sullʼ
aromaterapia. Ingresso libero.
GIOVEDÌ 18 GIUGNO
San Giorgio delle Pertiche
- Ore 17, Biblioteca. “Voglio una
valigia carica di…
” - Incontri con
letture e laboratori per bambini 6
- 8 anni Info:
B i b l i o t e c a
0499370076.
27 e 30 GIUGNO, 1-2, 4-5 LUGLIO
Fratte - Impianti sportivi. 5a edizione dei Giochi
del Canton, con la collaborazione del comitato
ʻGiochi del Cantonʼ, AFC Calcio Fratte, Parrocchia
di San Giacomo e con il patrocinio dellʼAmministrazione comunale.
Sabato 27 giugno, Serata di beneficenza. Dalle 18
alle 20 Spritz Hour, gazebi informativi e personale
AVIS, alle 20 partita ufficiale AVIS contro ʻGiochi del
Cantonʼ e intrattenimenti vari.
Giovedi 2 luglio, dalle 18.30, serata di giochi per
bambini dai 6 ai 10 anni, residenti e non, gonfiabili,
stand gastronomico aperto. Il ricavato sarà devoluto
alla sezione AVIS di S. Giustina in Colle.
Da DOMENICA 28 GIUGNO
a DOMENICA 12 LUGLIO
Piombino Dese - presso Ex magazzini Bonato.
Mostra Angelo Fassina “La vita dipinta”. Con
amici artisti e allievi per i suoi novantʼanni, a
cura di Nicola Fassina e Roberto Marconato. Presentazione di Michele Bordin. Vernissage Domenica 28 giugno 2015, ore 17. Orari mostra: Da lunedì a venerdì 18-21, sabato e domenica 10-12 e
17-21. Ingresso libero.
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15.30-19.30 e il
il Sabato
Sabato chiuso
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Agenda
Giugno 2015
il Camposampierese
...appuntamenti di giugno e inizio luglio 2015
MERCOLEDÌ 1 LUGLIO
S. Eufemia - ore 21, Piazza. Mercoledì a teatro: El Barbasucon. Spettacolo teatrale per tutta la famiglia
con Massimo Farina e Serena Fiorio, a cura di Fantaghirò. Ingresso libero. Info: Biblioteca tel. 049.9337930.
VENERDÌ 3 LUGLIO
Camposampiero - ore 21, villa Campello, via Tiso, 12. “Teatro in Villa”. Compagnia Lʼaquilone presenta:
Lʼanello Magico, di C.Goldoni. Ingresso € 4,00.
SABATO 4 LUGLIO
Trebaseleghe - ore 21, Auditorium comunale. “Parole
venete, in punta di lingua”.
Con Pino Costalunga (voce narrante), accompagnamento musicale di Sergio Marchesini e Giorgio Gobbo della Piccola Bottega Baltazar. Ingresso libero. Info: Biblioteca 049-9385358/049-9319521.
DOMENICA 5 LUGLIO
Borgoricco - Museo della Centuriazione Romana.
Domenica al Museo: ingresso gratuito (9.30 12.30; 17 - 20);
Ore 17, Il viaggio dellʼacqua: le grandi fontane
dellʼImpero - laboratorio ludico-didattico per bambini. Visita ai reperti del museo e ricostruzione di un
modellino di fontana. Costo € 3,00.
Contemporaneamente sempre alle ore 17: Visita
guidata tematica al Museo: Lʼacqua e la centuriazione. Costo € 3,00.
Per informazioni: Museo della Centuriazione Romana (tel. 049.9336321.
SPORT - TEMPO LIBERO
FIERE - SAGRE - RICORRENZE
Fino al 2 GIUGNO
Massanzago - Area impianti sportivi di via Cavinazzo, Festa dello Sport - 13a ediz. con dimostrazioni e partite di pallavolo, calcio, karate, atletica,
tiro con lʼarco, zumba, ciclismo su strada, mountain
bike, go-kart, danza. Area ludica con giochi gonfiabili per bambini, stand gastronomico e lotteria finale.
Fino al 14 GIUGNO
Trebaseleghe - dalle 20.30 alle 22.30, dietro centro
giovanile. Torneo delle vie, Circolo Noi P.G. Frassati.
VENERDÌ 5 GIUGNO
Villanova di Camposampiero ore 17,30 visita guidata in Villa
“Badoer-Michieli, Ruzini”
con Associazioni Amici delle Viste
Guidate e Biblioteca di Camposampiero
DOMENICA 7 GIUGNO
Campodarsego - ore 7, 27° Raduno auto e moto dʼepoca” con
partenza da via Roma.
Da MARTEDÌ 2 a SABATO 6 GIUGNO
Massanzago - ore 10-12 e 15-18, Villa Baglioni.
“ZWEI VöLKER IN WAFFEN - DUE POPOLI IN ARMI”
Mostra documentaria sulla Grande Guerra. Cartoline, posta militare, giornali, riviste italiane e straniere foto dʼepoca - a cura del Circolo Filatelico Numismatico di Noale, collezionista sig. Luciano Minto.
Fino al 6 GIUGNO
Rustega - Impianti sportivi. 25° Torneo Giovanissimi
Alesio Bruno, Dengo Ivo, Rizzo Olivo - 5° Torneo Allievi S. Domenico Savio e 1° Torneo Esordienti S.
Domenico Savio. Finali 6 giugno dalle 17.30.
MARTEDÌ 2 GIUGNO
Camposampiero - Dalle 15 alle 18.30, Centro Storico. XVI Ed. “Una Piazza per Giocare”. Laboratori, giochi, intrattenimento bambini…di tutte le età.
Loreggia - Campo sportivo comunale via Dello
Sport, Torneo calcio Piccoli Amici 2007-2009 “Memorial Ferdinando Cavallin”.
Info http://ascdunioneloreggiana.jimdo.com/
[email protected]
Trebaseleghe - pomeriggio, in centro/parco Draganziolo. 13a Passeggiata a Trebaseleghe “Camminando con i colori del mondo”.
A cura dellʼAss.ne Amici per lʼAfrica.
Villanova di Camposampiero - dalle ore 9.15,
piazza Mariutto. Festa della Repubblica e consegna Costituzione Italiana ai diciotenni
Da MERCOLEDÌ 3 a DOMENICA 7 GIUGNO
San Giorgio delle Pertiche - XII° Ex tempore di
scultura su legno “Giovanni da Cavino”, nelle
piazze del territorio comunale. Organizzazione: Comitato “Insieme a Cavino”, Pro Loco e Amministrazione comunale di San Giorgio delle Pertiche.
Info: www.comune.sangiorgiodellepertiche.pd.it
Da MERCOLEDÌ 3 a SABATO 20 GIUGNO
Trebaseleghe - alla sera, bocciodromo area palasport. Gara dʼapertura bocciofila.
A cura dellʼAss.ne Bocciofila “Ai 3 Mulini”.
Da VENERDÌ 5 a MERCOLEDÌ 10 GIUGNO
SantʼAndrea di Campodarsego - “Sagra del Rosario”. Mostra missionaria e mostra del libro, Luna
Park, serate danzanti, stand gastronomico, pesca
di beneficienza, estrazione a premi, concerto Banda
G. Verdi di S. Andrea, spettacolo pirotecnico.
VENERDÌ 5 GIUGNO
Camposampiero - ore 15, partenza con mezzi propri da Piazza Castello. Visita guidata a Villa Ruzini col suo ciclo di affreschi e alla pieve di S. Prosdocimo Oltre Brenta (oggi Villanova di Camposampiero).
Da SABATO 6 a MERCOLEDÌ 10 GIUGNO
Cavino - Campo sportivo parrocchiale. Sagra paesana di Cavino, spettacoli, stand gastronomico,
luna park. Com. Insieme a Cavino, Pro Loco e Amministrazione Comunale.
Info: www.comune.sangiorgiodellepertiche.pd.it
Da SABATO 6 a DOMENICA 14 GIUGNO
Camposampiero - Festa Babelli Ferrari (Sagra
del Santo), presso parcheggio Cordenons. Stand
gastronomico, serate danzanti, karaoke, teatro, intrattenimenti.
SABATO 6 GIUGNO
Camposampiero - Stadio E. Mason, Ore 17.30
Partita dellʼAmicizia.
A cura del Comitato Amici di Manu.
Massanzago - ore 9-13, Villa Baglioni, speciale annullo postale e cartoline dʼepoca (a cura del Gruppo
Filatelico di Noale);
San Giorgio delle Pertiche - Ore 9, Partita amichevole di calcio ASD Cavinese Airone (amatori)
vs SVC 2000 Roermond (Olanda) Impianti sportivi
comunali siti in via Zuanon a cura di A.S.D. Cavinese Airone, info: 340 2235572 /340 9795244
SABATO 6 e DOMENICA 7 GIUGNO
Villanova di Camposampiero - presso gli impianti
sportivi di Via Puotti, 64. “Sportivando”. asd Lions
Villanova. Sabato, ore 13.30 inizio attività, ore 19
Hip Hop, alla sera mountain bike.
Domenica, ore 7.30 apertura iscrizioni Marcia della
Solidarietà.
DOMENICA 7 GIUGNO
Cavino - ore 21, Sala Polivalente. Cerimonia di
assegnazione del Premio “Giovanni Da Cavino”
e dellʼex tempore di scultura su legno “Giovanni
da Cavino”. Organizzazione: Comitato “Insieme a
Cavino”, Pro Loco e Amministrazione comunale di
San Giorgio delle Pertiche.
Info: www.comune.sangiorgiodellepertiche.pd.it
– Piazza Europa. Domenica in piazza Mostra
esposizione di hobbystica, artigianato e prodotti
tipici. Mercatino produttori agricoli.
DOMENICA 7 GIUGNO
Massanzago - ore 9-12,30 e 1519, Villa baglioni. “ZWEI VöLKER IN
WAFFEN - DUE POPOLI IN ARMI”
Mostra
documentaria
sulla
Grande Guerra: 1914-1918 vita e
morte dei soldati tedeschi e austroungarici sui vari fronti di
guerra. Cartoline, luttini, posta militare, giornali, riviste italiane, e straniere a cura del Circolo Filatelico
Numismatico di Noale, collezionista
sig. Luciano Minto; ore 10,30 presentazione del libro “Il comitato
della Croce Rossa di Padova. Un
impegno che continua” di Roberto Bettella; ore 15 allestimento
di una tenda da campo a cura del
Corpo Infermiere Volontarie.
il Camposampierese
Agenda |
Giugno 2015
47
...appuntamenti di giugno e inizio luglio 2015
DOMENICA 7 GIUGNO
Piombino Dese - dalle ore 9. “Passeggiando fra
le sorgenti del Sile, ricordando Renè” 18° trofeo
Memorial Renè Pavan e 4° Memorial “Cara Roberto” Nordic Walking, Info cell. 347-9833715.
DOMENICA 7 GIUGNO
S. Giustina in Colle - ore 8.15 da
Piazza dei Martiri, Campamagna,
1a partenza camminata nel territorio con animazione a tappe, intrattenimento per grandi e bambini,
musica, degustazioni pranzo, a
cura di Ass. “La Campamagna”,
Info: 3392960601 (Carla) –
3283275779 (Sebastiano).
Da LUNEDÌ 8 GIUGNO a VENERDÌ 19 GIUGNO
(esclusi sabato 13 e domenica 14)
Villa del Conte - presso Impianti sportivi - 6° Torneo
di Beach Volley e Beach Soccer “Insabbiati”
Per informazioni Matteo: 3402212167
Da GIOVEDÌ 11
a DOMENICA 14 GIUGNO
Fossalta - di sera, presso lʼarea festeggiamenti. Red Moon Fest, a
cura della Parrocchia di S.Giacomo
e Comitato org. Red Moon Fest.
Info: http://www.redmoonfest.com
SABATO 13 GIUGNO
San Giorgio delle Pertiche - dalle 15 alle 20, Torneo calcio 3° Memorial “Corrado Griffante” Categoria Pulcini circa 150 atleti (squadre di categoria della Roma, Hellas Verona, Juventus ed altre).
Impianti sportivi comunali siti in via Zuanon a cura
di A.S.D. Cavinese Airone, info: 340 2235572
Villanova di Camposampiero - dalle ore 16.30,
Piazza Mariutto. Rassegna “Serata di stile” I°
evento: la moda incontra lʼarte.
DOMENICA 14 GIUGNO
Fiumicello - Corsa ciclistica giovanissimi. Gran
Premio Milan Club. A cura del G.S. Fiumicello.
Camposampiero
- dalle 8 alle 20.30, Stadio Comunale “E. Mason”, via Corso, VII Memorial Emanuele Mason”.
Torneo di calcio A5. Nel pomeriggio, esibizione
primi calci.
Info 3474643091 - 3491601646
- ore 18, Processione di SantʼAntonio con sfilata dei costumi storici
di epoca antoniana della Pro Loco
Da VENERDÌ 26 GIUGNO
a MERCOLEDÌ 1 LUGLIO
Villa del Conte - ore 19, tutte le sere presso Impianti sportivi davanti alla Chiesa Parrocchiale Sagra dei Santi Pietro e Paolo. Stand gastronomico;
musica giovane. Organizzato dalla: Pro Loco.
VENERDÌ 26 GIUGNO
Trebaseleghe - alla sera, bocciodromo area palasport, Selezione regionale per Campionati Italiani (sett. Giovanile). A cura dellʼAss.ne Bocciofila
“Ai 3 Mulini”.
San Giorgio delle Pertiche - Ore 8, Piazza Donatori partenza in pulman, prenotazione obbligatoria.
“I luoghi della grande guerra” Percorso nellʼarea
monumentale e storica del Pasubio.
Passeggiata lungo il Percorso dellʼEcomuseo allʼaperto della Grande Guerra. Quota di partecipazione € 15.
Info 0499374700- 335/7462923
www.comune.sangiorgiodellepertiche.pd.it
Da SABATO 27 GIUGNO
Abbazia Pisani - ore 20.30, Campo sportivo di Abbazia Pisani. “Sport sotto le stelle”. Organizzata
da US Sporting 88 e Circolo NOI. Per informazioni:
Parrocchia di Abbazia Pisani tel. 049/9325054.
Da GIOVEDÌ 18 a LUNEDÌ 22 GIUGNO
Silvelle - alla sera, Piazza San Martino. Happy
Beer Day e Happy sport Silvelle per bambini dai
4 ai 12 anni, a cura dellʼA.C. San Martino Silvelle.
SABATO 27 GIUGNO
Trebaseleghe - ore 20.45, Piazza Marconi. Xoghi
sensa frontiere, a cura di A.S.D. Azzurra Pattinaggio.
Da SABATO 20 a DOMENICA 21 GIUGNO
Rustega - dalle 9.30 alle 19, Impianti sportivi di Rustega. VI edizione Saviobeach. Torneo giovanile
di beach volley femminile e maschile, a cura di
A.s.d. S.Domenico Savio Volley.
Stand gastronomico e bar.
Info e iscrizioni (entro il 16 giugno):
[email protected]
cell. 3386793768, 3408566247
DOMENICA 28 GIUGNO
Fossalta - dalle ore 9 alle ore 18, entrata da via Zignol presso villa Margherita. “Sul Marzenego blu
… pittori allʼaria aperta”, a cura dellʼAss.ne La
Siepe Onlus. Info: [email protected]
DOMENICA 21 GIUGNO
Bronzola di Campodarsego - ore 10.30, Chiesetta
di Panigale. 34ª Festa degli Alpini Ritrovo alle
10.30 con alzabandiera, S. Messa e a seguire
pranzo alpino.
Camposampiero - ore 6.30, partenza in pullman
dal Piazzale della stazione FS. Visita guidata al
Parco delle Cascate di Molina - S.Giorgio - Villa
del Bene.
Rientro previsto per le ore 20.30. Pranzo libero.
SABATO 13 GIUGNO
Appuntamenti:
Sabato 27, Palio del gran e Festa dellʼaratura in notturna; domenica 28, dalle ore 10 Trebbiatura e mostra dei trattori dʼepoca; sabato 4 luglio, dalle ore
20.45 Concerto dei BaccoxBacco; domenica 5 luglio, dalle ore 10 Levada Motoday: spettacolo Freestyle, raduno macchine e moto dʼepoca.
Mussolini - dalle 8.30 alle 17, campo giochi/area
verde Via G. Pascoli. IV Rassegna cinofila
Da LUNEDÌ 22 GIUGNO
Campodarsego - Torneo di calcetto nei fine settimana “SUMMER FESTIVAL” A cura della Parrocchia.
Loreggia - dalle 8.30 alle 12.45 dal lunedì al venerdì, c/o scuola primaria. Estate Ragazzi, centri
estivi per bambini e ragazzi.
Info: www.comune.loreggia.pd.it
[email protected]
tel. 340/0039090 049/704524.
Villa del Conte - dal lunedì al venerdì dalle 8 alle
12, Centro Parrocchiale e scuola primaria di Abbazia Pisani.
Centri estivi “Estate ragazzi 2015”. Organizzati in
collaborazione con Associazione Dinamika e Diadacon. Info: Ufficio Servizi Sociali e Culturali tel.
049/9394855 oppure 049/9394814.
Da VENERDÌ 26 a MARTEDÌ 30 GIUGNO
Bronzola di Campodarsego - “Sagra di SS. Pietro e Paolo”. Serate danzanti, stand gastronomico,
pesca di beneficienza, estrazione a premi, Luna
Park, spettacolo pirotecnico.
Da VENERDÌ 26 GIUGNO a LUNEDÌ 06 LUGLIO
Levada di Piombino Dese - Sagra dei Santi patroni Pietro e Paolo.
Trebaseleghe - dalle 9, bocciodromo area palasport. Gara giovanile di bocce. Bocciofila “Ai 3
Mulini”.
Da LUNEDÌ 29 GIUGNO
Trebaseleghe - dalle 9 alle 18, bocciodromo area
palasport. “10° Memorial Roberto Zuccon” - gara
di bocce. A cura dellʼAss.ne Bocciofila “Ai 3 Mulini”.
MARTEDÌ 30 GIUGNO
Villa del Conte - Termine iscrizioni Soggiorno Climatico per la terza a Jesolo (VE) – Hotel Heron ***
periodo dal 29/08/2015 al 12/09/2015.
Info: Uff. Serv. Sociali e Culturali tel. 049/9394855.
Da VENERDÌ 3 a DOMENICA 5 LUGLIO
Campodarsego - dalle ore 8, Impianti Sportivi Gabbiano “Sport Rave 48” Dalle 8 alle 20 tornei di calcetto, greenvolley 3x3 misto e aquathlon, calcio balilla e acqua goal.
Il venerdì sera concerto live “Over Gold” (tributo
Dire Straits) e sabato sera concerto live “Keller
Band” (Disco Dance Live Show).
Tutto il giorno musica ed animazione, spazio tende
e attività acquatiche e terrestri per tutti.
Da VENERDÌ 3 LUGLIO
Reschigliano di Campodarsego - “Sagra di Caʼ
Ponte”. Serate danzanti, stand gastronomico, pesca di beneficienza, estrazione a premi, Luna Park,
spettacolo pirotecnico.
3-4-LUGLIO
(e nei successivi venerdì e sabato)
Trebaseleghe - orario 9-12 / 16-19, presso la sala
Pensionati della Biblioteca. Mercatino libri usati
per le scuole medie. A cura del COF.
Info: http://cof.altervista.org
SABATO 4 LUGLIO
Camposampiero - Parcheggio ex consorzio agrario, dietro chiesa san Marco, ore 21 Camposampieroʼs Got Talent 2. Iscrizioni dal 1 giugno su
www.camposampierosgottalent.it
Stand gastronomico. In caso di maltempo la manifestazione verrà rinviata a domenica 5 luglio.