Contrassegni e iscrizioni sui carri

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Contrassegni e iscrizioni sui carri
ALLEGATO 11
al Contratto Uniforme d’Utilizzazione dei carri
(CUU)
Contrassegni e iscrizioni sui carri
o
Applicabile dal 1 luglio 2006
- 2-
Allegato 11
- 3-
Allegato 11
Rettificativo
Rettificativo
N°
del
Messa in applicazione
01.01.2006
Complemento 1
31.01.2008
Rettificativo
N°
del
31.01.2008
- 4- riservato -
Allegato 11
- 5-
Allegato 11
Sommario
Punti
Tema
Pag.
1
Generalità – Disposizioni generali
7
2.1
Numero del carro
9
2.2
Cartiglio di deroga
11
2.3
Cartiglio di manutenzione
13
2.4
Massa limite di carico
14
2.5
Capacità di trasporto
16
2.6
Carichi concentrati, lunghezze delle superfici d’appoggio
17
2.7
Capacità ed indicazione delle merci ammesse al trasporto
21
2.8
Lunghezza utile di carico e superficie del pavimento
22
2.9
Distanza degli assi estremi e dei perni dei carrelli
23
2.10
Lamiera parascintille
23
2.11
Traffico con la Gran Bretagna
25
2.12
Angolo d’inclinazione per il passaggio sulle navi traghetto
26
2.13
Accessori amovibili del carro
27
2.14
Divieto di applicare chiodi o ganci
29
2.15
Carri muniti di dispositivi speciali (carri a scarico automatico, tetto apribile, ecc.)
29
2.16
Scartamento di binario diverso
30
2.17
Contrassegno per carrelli equipaggiati con assi a scartamento nominale di 1435
mm dotati della possibilità di cambiare lo scartamento (cambio di scartamento
automatico secondo la fiche UIC 510-4)
30
2.18
Contrassegno per carrelli equipaggiati con assi a scartamento nominale di 1520
mm dotati della possibilità di cambiare lo scartamento (cambio di scartamento
automatico secondo la fiche UIC 510-4)
31
3.1
Altezza del piano di carico dei carri porta contenitori quando non sono caricati
33
3.2
Contrassegno per i carri del traffico combinato, carri porta casse mobili, carri a
tasca (carri poche)
34
4.1
Lunghezza del carro compresi i respingenti
39
4.2
Tara e massa frenata
40
4.3
Dispositivi di cambio del regime dei freni ad aria compressa, masse frenate,
designazione abbreviata dei freni ad aria compressa
41
4.4
Suole del freno in materiale composito
48
4.5
Freno a dischi
48
- 6-
Allegato 11
Punti
Tema
Pag.
5.1
5.2
49
49
5.3
Carri non autorizzati a transitare su tutte le selle di lancio
Contrassegno per i carri a carrelli il cui scartamento tra due assi contigui è
superiore a 14,0 m ammessi sulle selle di lancio
Carri non autorizzati a transitare su freni di binario in posizione attiva
50
5.4
Carri con divieto di urto
50
5.5
Divieto di manovra a spinta o a gravità
51
5.6
Marcatura dei carri equipaggiati di elementi antiurto
52
5.7
Dispositivo d’assorbimento degli urti
52
5.8
Marcatura per i carri muniti di ganci d’alaggio sporgenti
53
5.9
Carri accoppiati permanentemente
53
5.10
Carri a carrelli che non possono transitare su curve di raggio superiore a 35 m
54
5.11
Carri muniti della condotta elettrica di alimentazione tra i veicoli di un treno
5.12
Aggancio automatico
54
55
5.13
Detettore di deragliamento
56
6.1
Ruote atte a tollerare forti sollecitazioni termiche
57
6.2
Marcatura delle ruote a cerchione riportato
57
6.3
Raccordi d’aerazione
58
6.4
Prova dei serbatoi dei carri cisterna, codifica dei serbatoi e prescrizioni particolari
58
7.1
Sollevamento dei carri senza organi di rotolamento in officina
59
7.2
Sollevamento dei carri su 4 punti
59
7.3
Sollevamento o controllo da una sola estremità
60
7.4
Sostituzione delle molle
60
7.5
Controllo dei cerchioni riportati
61
7.6
Periodo di controllo delle istallazioni frigorifere
62
7.7
Carri cisterna con rivestimento interno
62
7.8
Carro privato, carri unificati UIC, carri standard UIC
63
7.9
Pezzi di ricambio
64
8.1
Contrassegno d’avvertimento per alta tensione
65
Appendice 1
Appendice 2
Appendice 3
Condizioni da rispettare per il trasporto di carri sulle navi-traghetto
Prescrizioni per l’uso reciproco con la RENFE e le CP dei carri con sale
intercambiabili
Prescrizioni per l’uso reciproco con le VR dei carri privati con sale (per i
carri ad assi) o carrelli (per i carri a carrelli) intercambiabili
67
71
77
31.01.2008
- 7-
Allegato 11
1
Generalità
1.1
L’allegato descrive le iscrizioni ed i simboli per la marcatura dei carri merci (appresso indicati
come carri) oltre che le loro posizione sul carro. Questo documento è ordinato secondo
l’indice riportato di seguito senza peraltro associare quest’ordine a processi, servizi
specializzati o un utilizzatore :
- processi di carico e fornitura dei carri
- traffico combinato,
- composizione treno,
- manovre,
- controllo tecnico,
- officina e
- contrassegni d’avvertimento.
Le appendici riprendono le specifiche prescrizioni per i carri ammessi al transito su navitraghetto o su binari con diverso scartamento.
1.2
I carri devono avere, nelle posizioni definite, le iscrizioni ed i contrassegni necessari nella
lingua del detentore, in caratteri latini e cifre arabe. Le iscrizioni ed i contrassegni devono
essere sempre visibili. Saranno posti sulle pareti laterali, se possibile, a 1600 mm al di sopra
del piano delle rotaie (altezza media delle iscrizioni).
Per i carri sprovvisti di pareti laterali, le iscrizioni sono da porre su pannelli speciali. Per le
disposizioni riguardanti i pannelli d’iscrizione riferirsi alla fiche UIC 573.
Le iscrizioni ed i contrassegni non possono essere utilizzati con altro significato.
1.3
I carri con iscrizioni e contrassegni mancanti o illeggibili si trattano secondo gli allegati 9 e 10.
1.4
Le iscrizioni ed i contrassegni oltre a quelli previsti da questo allegato saranno posti in luoghi
ben distinti da quelli che sono riservati a queste iscrizioni. L’angolo inferiore sinistro delle
pareti laterali deve essere riservato per le etichette modello K ed M.
- 8- riservato -
Allegato 11
- 9-
Allegato 11
2.1 Numero del carro, paese di registrazione, detentore, tipo
La marcatura deve essere fatta come di seguito indicato sulla cassa del carro (esempi) :
Eccezion fatta per i carri la cui cassa non offre superfici sufficientemente grandi per la marcatura
precedentemente indicata, come per i carri pianali. In tal caso, l’iscrizione si farà come di seguito
indicato (esempio):
Posizione : a sinistra su ciascuna parete laterale, a sinistra su ciascuno dei longheroni nel caso di
carri alte sponde, o su pannelli speciali nel caso di carri sprovvisti di pareti laterali (es : carri cisterna).
Significato (base 1° esempio) :
31
80
0691
235
-2
RIV
TEN
D
DB
Tanoos
Attitudine all’interoperabilità (2 cifre)
Paese di immatricolazione del carro (2 cifre)
Caratteristiche tecniche salienti (4 cifre)
Numero d’ordine nella serie (3 cifre)
Cifra d’autocontrollo (1 cifra)
Il marchio RIV, oltre l’ammissione del carro secondo le regole in vigore, garantisce che i
carri soddisfano alle prescrizioni dell’Unità Tecnica nel campo ferroviario (UT) e del Codice
UIC e, così anche, a tutte le prescrizioni in vigore applicabili per il loro tipo al traffico
ferroviario internazionale. Tali carri sono atti senza restrizioni all’interoperabilità.
Carri nuovi che sono stati omologati secondo la STI (specifiche tecniche d’interoperabilità).
L’iscrizione “TEN” (Rete Trans-Europea) può essere anche associata al marchio “RIV”
Paese di immatricolazione registrazione del carro, in questo caso la Germania
Detentore del carro (abbreviazione) ; questa indicazione è obbligatoria se si rinuncia
all’indicazione completa della società con indirizzo
Caratteristiche tecniche principali :
- T : Lettera del tipo (in maiuscolo)
- anoos : lettere d’identificazione ; lettere minuscole che permettono di dedurre le
caratteristiche principali d’utilizzazione del carro
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- 10 -
Allegato 11
Nota :
1.
Altri dettagli sono documentati nella fiche UIC 438-2 *.
2.
I carri con più di 8 assi possono comunque essere provvisti del contrassegno RIV, anche se
non soddisfacenti le prescrizioni in materia di limiti di carico (cfr. Punto 2.4) ma rispondenti a tutte le
altre condizioni di questo allegato e dell’Allegato 9 e che non abbiano elementi sporgenti che possano
impegnare la sagoma limite in qualsiasi tipo di servizio. Per tali carri, sono autorizzate eccezioni per
quel che riguarda la posizione delle iscrizioni.
* Per le IF di Stati membri dell’Unione europea la STI OPE Allegato P è preponderante in quanto
legge nazionale.
31.01.2008
- 11 -
2.2
Cartiglio di deroga
Figura 1
Figura 2
Allegato 11
- 12 -
Allegato 11
Figura 3
Figura 4
Posizione :
A destra su ciascuna parete laterale.
Significato :
A causa delle sostanziali differenze con il codice UIC, questi carri non portano la sigla
«RIV». La loro utilizzazione è quindi sottoposta ad accordi bi o multi laterali tra le
imprese ferroviarie, la designazione codificata dei partecipanti all’accordo sarà indicata
nel cartiglio. Questi carri sono utilizzabili solo dalle IF indicate, la loro utilizzazione in
interoperabilità è limitata.
La menzione GA o GB indica il profilo limite, secondo la fiche UIC 506, secondo la
quale sono stati costruiti i carri.
Ogni IF sopporta le spese relative all’ammissione dei carri non RIV sulle proprie linee.
Nota :
- 13 -
2.3
Allegato 11
Cartiglio di manutenzione
Figura 1
Figura 2
Posizione :
Significato :
1)
2)
3)
4)
A destra di ciascun longherone, o sugli elementi che ricoprono il longherone o
su pannelli speciali fissati all’altezza dei longheroni.
A questa data, maggiorata del periodo di validità e, se scritto, d’un periodo
supplementare di 3 mesi, il carro perde formalmente l’autorizzazione a circolare
in esercizio normale
Periodo di validità del cartiglio di manutenzione : far riferimento all’Allegato 10, paragrafo C, punto 1.3 per ulteriori
dettagli.
Contrassegno dell’officina che ha fatto i lavori di manutenzione.
Data della realizzazione dei lavori (giorno, mese, anno).
Iscrizione supplementare secondo l’Allegato 10, paragrafo C, punto 1.3.3. Da indicare solo su istruzione del detentore.
- 14 2.4
Iscrizione per la massa limite di carico
Figura 1
Figura 2
Figura 3
Figura 4
Figura 5
Figura 6
Figura 7
Allegato 11
- 15 -
Allegato 11
Figura 8
Figura 9
Figura 10
* In deroga, le stelle possono trovarsi a sinistra del contrassegno delle masse limite di carico.
Posizione :
Significato :
A sinistra su ciascuna parete laterale.
S
Massa limite di carico, espressa in t (tonnellate), da rispettare per i carri in
composizione ai treni che possono circolare in regime S (V max 100 km/h)
senza restrizioni d’esercizio particolari.
SS
Massa limite di carico, espressa in t (tonnellate), da rispettare per i carri in
composizione ai treni che possono circolare in regime SS (V max 120
km/h) senza restrizioni d’esercizio particolari.
120 / Carri atti a circolare, solo a vuoto, (00,0 t) alla velocità di 120 km/h (Figure
00,0 3 e 9).
Fig.
4, 5
Massa limite di carico espressa in t (tonnellate) e velocità (in km/h) da
rispettare sulle IF che l’hanno convenuto di comune accordo e che
superano la massa limite di carico fissata dal codice UIC.
Massa limite di carico espressa in t (tonnellate) per i carri autorizzati a
circolare nei treni circolanti a 120 km/h, anche se il freno non corrisponde
a tutte le prescrizioni del regime SS.
Massa limite di carico espressa in t (tonnellate) per i carri autorizzati a
circolare nei treni a 120 km/h, anche se il freno non corrisponde a tutte le
prescrizioni del regime SS. I carri devono essere equipaggiati con
dispositivo di frenatura autovariabile in funzione del carico.
Osservazione 1 :
Le iscrizioni relative alle categorie di linea D si trovano solo sui carri che, per
questa categoria di linea, ammettono una massa limite per asse superiore a quella
che è ammessa nella categoria C. Le iscrizioni relative alle categorie di linea E si
trovano solo sui carri che, per questa categoria di linea, ammettono una massa
limite per asse superiore a quella che è ammessa nella categoria D.
Osservazione 2 :
Le IF definiscono per i loro carri, contrassegnati con il simbolo
e
, le
regole per una corretta composizione del treno (percentuale di peso frenato
necessaria, se del caso modifiche dell’orario, ecc.).
*
marcatura con *** per tutti i nuovi carri messi in servizio dopo il 01.01.2007 con corrispondente
attitudine.
31.01.2008
- 16 -
Allegato 11
Contrassegno per la capacità di trasporto
Posizione :
A destra su ciascun longherone, o sugli elementi che ricoprono il
longherone o su pannelli speciali fissati a livello dei longheroni.
Significato :
Contrassegno per i carri che ammettono un carico superiore al più
elevato limite di carico iscritto e per i carri senza iscrizione di limite di
carico [t].
- 17 -
Allegato 11
2.6
Contrassegno per carichi concentrati, lunghezze delle superfici d’appoggio
(carico)
2.6.1
Esempio di carichi concentrati distribuiti su superfici d’appoggio di lunghezza
differenti, e carichi effettuati su due appoggi distanti fra loro nella misura delle
stesse lunghezze (larghezza d’appoggio ≥ 2 m)
Riferimenti sui longheroni
Valore massimo, per diverse lunghezze:
-dei carichi concentrati distribuiti su superfici d’appoggio di differenti lunghezze
-dei carichi effettuati su due appoggi
1)
2)
3)
4)
Riferimenti per le lunghezze delle superfici d’appoggio dei carichi concentrati o delle distanze degli appoggi.
Distanze, in metri, fra i riferimenti delle lunghezze.
Valori massimi, in tonnellate, dei carichi concentrati distribuiti
Valori massimi, in tonnellate, dei carichi effettuati su due appoggi
Posizione :
Al centro di ciascun longherone, o sugli elementi che ricoprono il longherone o su
pannelli speciali fissati a livello dei longheroni.
Significato :
Vedere punto 2.6.2
- 18 -
Allegato 11
2.6.2 Esempio per carichi concentrati, distribuiti su superfici d’appoggio di lunghezze
differenti, e carichi effettuati su due appoggi distanti fra loro nella misura delle
stesse lunghezze (larghezza d’appoggio ≥ 1,20 m)
Riferimenti sui longheroni
Valore massimo, per diverse lunghezze:
-dei carichi concentrati distribuiti su superfici d’appoggio di differenti lunghezze
-dei carichi effettuati su due appoggi
1) Riferimenti per le lunghezze delle superfici d’appoggio dei carichi concentrati o delle distanze degli appoggi.
2)
3)
4)
Distanze, in metri, fra i riferimenti delle lunghezze.
Valori massimi, in tonnellate, dei carichi concentrati distribuiti
Valori massimi, in tonnellate, dei carichi effettuati su due appoggi
Posizione :
Al centro di ciascun longherone, o sugli elementi che ricoprono il longherone o
su pannelli speciali fissati a livello dei longheroni.
Significato delle
figure secondo i
punti 2.6.1 e 2.6.2:
Sui carri pianali unificati, questo contrassegno indica i carichi massimi
concentrati ed i carichi effettuati su due appoggi secondo il numero indicato di
lunghezze della superficie d’appoggio o delle distanze d’appoggio del codice
UIC. Tale contrassegno è facoltativo per gli altri carri, che possono, se
necessario, portare il contrassegno previsto ai punti 2.6.1 o 2.6.2 o 2.6.3 o
2.6.4.
- 19 -
Allegato 11
2.6.3 Esempio per carichi concentrati, distribuiti su superfici d’appoggio di lunghezze
differenti (larghezza ≥ 2 m)
Riferimenti sui longheroni
Valore massimo, per diverse lunghezze, dei carichi concentrati distribuiti su superfici d’appoggio di differenti
lunghezze
1) Riferimenti per le lunghezze delle superfici d’appoggio dei carichi concentrati o delle distanze degli appoggi.
2)
3)
Distanze, in metri, fra i riferimenti delle lunghezze.
Valori massimi, in tonnellate, dei carichi concentrati distribuiti
Posizione :
Al centro di ciascun longherone, o sugli elementi che ricoprono il longherone o su
pannelli speciali fissati a livello dei longheroni.
Significato :
Vedere punto 2.6.4.
- 20 -
Allegato 11
2.6.4 Esempio per carichi concentrati, distribuiti su superfici d’appoggio di lunghezze
differenti (larghezza ≥ 1,20 m)
Riferimenti sui longheroni
Valore massimo, per diverse lunghezze, dei carichi concentrati distribuiti su superfici d’appoggio di differenti
lunghezze
1)
2)
3)
Riferimenti per le lunghezze delle superfici d’appoggio dei carichi concentrati o delle distanze degli appoggi.
Distanze, in metri, fra i riferimenti delle lunghezze.
Valori massimi, in tonnellate, dei carichi concentrati distribuiti
Posizione :
Al centro di ciascun longherone, o sugli elementi che ricoprono il longherone
o su pannelli speciali fissati a livello dei longheroni.
Significato
delle Per i carri pianali non trattati ai punti 2.6.1 e 2.6.2, di lunghezza utile del piano
figure secondo i di carico superiore a 10 m, oltre che per i carri alte sponde costruiti dopo il 1°
punti 2.6.3 e 2.6.4 : gennaio 1968, questo contrassegno indica i carichi massimi concentrati
ripartiti su almeno tre distanze diverse della superficie d’appoggio. Tale
contrassegno è facoltativo per gli altri carri.
- 21 -
2.7
Allegato 11
Contrassegno per la capacità dei carri ed indicazione delle marci ammesse al
trasporto
Posizione : A sinistra su ciascuna parete laterale (sul serbatoio stesso per i carri cisterna o su tabelle
speciali).
3
Significato :
Capacità in m , hl o l
Per i carri cisterna, si indicheranno le merci autorizzate se il RID lo richiede per il
trasporto di merci pericolose.
- 22 -
2.8
Allegato 11
Contrassegni per la lunghezza utile di carico e la superficie del pavimento
Figura 1
Posizione :
Significato :
Figure 2
Lunghezza utile di carico
A sinistra su ciascuna parete laterale.
Lunghezza [m] utile di carico sui carri pianali e i carri coperti a pavimento piano,
tenuto conto dello spessore degli eventuali pannelli intermedi (lunghezza utile del
piano di carico).
Superficie del pavimento
Posizione :
A sinistra su ciascuna parete laterale.
Significato :
Superficie del piano di carico [m ] sui carri coperti e i carri a tetto apribile e a
pavimento piano.
2
- 23 -
Allegato 11
2.9 Contrassegno per la distanza degli assi estremi o dei perni dei carrelli
Posizione :
A destra su ciascun longherone, o sul telaio dei carrelli (è sufficiente che
il contrassegno figuri sul telaio del carrello a sinistra di ciascun lato del
carro) o sugli elementi che ricoprono il longherone o su pannelli speciali
fissati a livello dei longheroni.
Significato :
Vi è riportata la distanza :
– tra
– tra
2.10
gli assi estremi dei carrelli e dei carri non a carrelli,
i perni dei carri a carrelli.
Contrassegno per le lamiere parascintille
Posizione :
Al centro di ciascun longherone, o sugli elementi che ricoprono il longherone o su
pannelli speciali fissati a livello dei longheroni. Il contrassegno può essere apposto a
destra di ciascuna parete laterale.
Significato :
Il carro è provvisto di lamiere parascintille, conformemente a l’allegato A della fiche
UIC 543 ; queste lamiere sono indispensabili per i carri ad assi atti al trasporto delle
merci della classe 1, sotto-classi 1.1, 1.2, 1.3, 1.5 e 1.6, oltre che a quelle di alcune
materie delle classi 4.1 e 5.1 (RID, 7a parte, paragrafi 7.2.4 e W 8).
- 24 -
– riservato –
Allegato 11
- 25 2.11
Allegato 11
Contrassegni per i carri ammessi al traffico con la Gran-Bretagna
Figura 1
Per i carri ammessi a viaggiare
sulle navi traghetto
Figure 3a, 3b, 3c
Figure 3a
Figura 2 Per i carri ammessi a circolare
nella galleria sotto la Manica
Per i carri ammessi sulle navi traghetto e nella galleria sotto la Manica
Figure 3b
Figura 3c
Posizione :
A sinistra su ciascuna parete laterale.
Significato :
Questo contrassegno è destinato ai soli carri ammessi a circolare sulle linee
britanniche, sia secondo le figure 1 o 2 sia secondo le loro combinazioni (figure 3a,
3b o 3c).
- 26 -
2.12
Allegato 11
Contrassegno per l’angolo d’inclinazione per il passaggio su navi traghetto
Posizione :
A sinistra su ciascun longherone, o sugli elementi che ricoprono il longherone o su
pannelli speciali fissati a livello dei longheroni.
Significato :
Contrassegna i carri a carrelli che possono transitare solo i ponti mobili con angolo
di inclinazione inferiore a 2°30‘.
Il contrassegno è indispensabile ai carri a carrelli che, in caso di passaggio su navi
traghetto, sopportano solo un angolo di inclinazione inferiore a 2°30‘. L’iscrizione
corrisponde all’angolo di inclinazione massimo.
Nota :
Le prescrizioni per i carri che usano le navi traghetto sono definite all’appendice 1.
- 27 -
2.13
Allegato 11
Contrassegno per gli accessori amovibili del carro
Accessori amovibili del carro
Posizione :
A destra su ciascuna parete laterale.
Significato :
Gli accessori amovibili sono segnalati sul carro in numero e tipo. Si tratti di
carri giara o di carri portanti recipienti amovibili, il numero di tali recipienti deve
essere indicato. Il numero posto prima della frazione indica la quantità di
accessori amovibili appartenenti al carro; la lettera « A », al numeratore,
significa che si tratta d’accessori amovibili; il denominatore corrisponde a
numero d’ordine che designa l’accessorio amovibile riportato nella lista
seguente. Questi contrassegni possono essere completati con iscrizioni anche
in chiaro.
Numero
d’ordine
Descrizione dell’organo amovibile del carro
1
Stante amovibile
2
Sponda laterale amovibile su carro pianale
3
Sponda frontale amovibile su carro pianale
4
Longherina laterale amovibile
5
Montante intermedio amovibile, per ancoraggio del carico
6
Catena per stante
7
Manovella per carri porta-automobili
8
– riservato –
9
Traversa ruotante con stanti
10
Listello amovibile
11 – 12
– riservato –
13 – 14
– riservato –
- 28 -
Allegato 11
Numero
d’ordine
Descrizione dell’organo amovibile del carro
15 – 16
– riservato –
17
– riservato –
18
– riservato –
19
– riservato –
20
– riservato –
21
– riservato –
22
– riservato –
23
– riservato –
24
Barra d’aggancio (aggancio rigido)
25
– riservato –
26
Serbatoio del ghiaccio
27
Schermo del serbatoio del ghiaccio
28
Telaio della ghiacciaia
29
30
Cavalletto o barra con ganci per la sospensione della carne
Traversa amovibile del carro con piano di carico basso
31
Supporto amovibile (dei carri per trasporti speciali)
32
Traversa d’ancoraggio (dei carri per trasporti speciali)
33
Pannello del pavimento mobile (dei carri per trasporti speciali)
34
– riservato –
35
Blocco di fissaggio
36
37
Barra d’arresto, con o senza suole, per carri pianali per il trasporto di auto
Cinghia d’ancoraggio per carri pianali per il trasporto di auto
38
Putrella per rampe mobili per carri pianali per il trasporto di auto
39
– riservato –
40
Semi-accoppiamento di riscaldamento di riserva
41
Estintore
42
Blocca ruote per veicoli automobilistici
43
Rampe di carico, passerelle
44
– riservato –
45
– riservato –
46
– riservato –
47
Reti metalliche per rotoli di lamiera
48
Pannelli di copertura delle inscrizioni
49
Telai di carico per merci speciali
- 29 -
2.14
Allegato 11
Contrassegni per l’interno dei carri : « Vietato applicare chiodi o ganci »
Martello e chiodo :
Contorni di colore nero
Croce :
Nera o rossa
Posizione : A l’interno del carro, in un posto ben visibile, e se possibile all’altezza degli
occhi.
Significato : Su queste pareti o pavimenti del carro, ecc., nessun chiodo o gancio deve
essere applicato.
2.15
Iscrizioni per carri muniti di dispositivi speciali (carri a scarico automatico,
tetto apribile, ecc.)
Esempio :
Wandarretierung lösen durch
Schließen und Öffnen mit
Bedienhebel.
Débloquer l’arrêt mural en
l’ouvrant et le fermant avec le
levier de commande.
Release wall locking device by Allentare il blocco della parete
closing and opening with control mediante chiusura e apertura
lever.
con la leva di servizio.
Posizione :
Nei posti appropriati ai due lati del carro.
Significato :
Le istruzioni concernenti la manovra di questi dispositivi e le misure di
sicurezza da prendere sono redatte se possibile in più lingue. Queste istruzioni
possono essere completate con appropriati pittogrammi.
- 30 -
2.16
Allegato 11
Carri costruiti in previsione del passaggio da un paese ad un altro aventi un
differente scartamento
Contrassegno per carri costruiti in previsione del passaggio da un paese ad un altro aventi
un differente scartamento dei binari.
Paesi a scartamento 1520 mm
(escluso Finlandia)
Finlandia scartamento 1524 mm
Spagna, Portogallo
scartamento 1668 mm
Posizione e significato : vedere punto 2.17
2.17
Contrassegno per carrelli equipaggiati di assi con scartamento nominale di 1435 mm
dotati della possibilità di cambiare tale scartamento (cambio automatico dello
scartamento secondo la fiche UIC 510-4)
Posizione :
Significato :
Nota 1 :
Nota 2 :
A destra su ciascuna parete laterale. Solo il contrassegno di destra deve essere
presente anche sul telaio del carrello.
Questo contrassegno, con quello descritto al punto 2.16, in accordo con le fiches
430-1 o 430-3, sono apposti sui carri atti al passaggio da un paese all’altro con
scartamento dei binari differente ; per i carri equipaggiati d’assi a cambio automatico
dello scartamento, il contrassegno 2.16 è apposto insieme a quello di destra del
punto 2.17.
Al momento del cambio di questi assi, il numero di codice del detentore (IF
proprietaria o IF con la quale il detentore ha sottoscritto un contratto di servizio) e la
data (mese ed anno) dell’ultima revisione delle boccole devono essere apposti su
ciascun fronte della boccola in vernice bianca ed in maniera ben evidente. I cambi di
carrello sono da segnalare su di un cartiglio di revisione speciale.
Le prescrizioni concernenti l’impiego per il traffico transpirenaico dei carri ad assi
intercambiabili sono riprese all’appendice 2 salvo quelle per le VR che sono in
appendice 3.
- 31 -
2.18
Allegato 11
Contrassegno per carrelli equipaggiati di assi con scartamento nominale di 1520 mm
dotati della possibilità di cambiare tale scartamento (cambio automatico dello
scartamento secondo la fiche UIC 510-4)
Posizione :
In spazi appropriati sul carrello.
Significato :
Questo contrassegno è applicato dalle IF che hanno firmato il PPW *.
La sua applicazione riguarda essenzialmente per il punto 2.17.
Questo contrassegno è applicato a carri con carrelli equipaggiati di assi con
scartamento nominale di 1520 mm dotati della possibilità di cambiare
automaticamente. I carri equipaggiati di tali carrelli hanno a destra di ciascuna
parete laterale la combinazione degli opportuni segni previsti ai punti 2.16 e 2.18.
*PPW
Accordo pubblicato dall’OSJD** : « Prescrizioni per l’uso dei carri in traffico
internazionale »
**OSJD
Organizzazione per la cooperazione delle reti ferroviarie, con sede a Varsavia
- 32 -
– riservato –
Allegato 11
- 33 3.1
Allegato 11
Altezza del piano di carico dei carri porta-containers quando non sono caricati
Posizione :
A destra su ciascun longherone
Significato :
Questo contrassegno è apposto sui carri porta-containers atti al trasporto dei
grandi containers e/o delle casse mobili ed indica l’altezza in mm del piano di
carico quando il carro non è caricato.
- 34 3.2
Allegato 11
Contrassegni per i carri del traffico combinato secondo la fiche UIC571-4
Sui carri porta casse mobili e carri ad assi
che, per la codifica delle unità di carico,
presentano caratteristiche identiche o più
favorevoli.
Su carro a tasca per semi-rimorchi
nero
giallo
Su carro a tasca di tipo 1a e 1b e/o su
una loro variante per semi-rimorchio con
capacità superiore.
Posizione : A sinistra su ciascuna parete laterale.
Su carro porta casse amovibili
- 35 -
Allegato 11
Per i carri del traffico combinato rotaia/strada, il contrassegno :
Sui carri a tasca per semirimorchi che presentano le caratteristiche definite al punto
3.3.2 e Allegato C della fiche UIC 596-6,
Sui carri a tasca per semirimorchi che presentano le caratteristiche definite al punto
3.3.2 e Allegato C della fiche UIC 596-6,
Sui carri per casse mobili che presentano le caratteristiche definite al punto 3.3.2 e
Allegato C della fiche UIC 596-6,
Sui carri per casse mobili che presentano le caratteristiche definite al punto 3.3.2 e
Allegato C della fiche UIC 596-6,
Sui carri per casse mobili che presentano le caratteristiche che non soddisfano le
condizioni del punto 3.3.2 della fiche UIC 596-6,
Sui carri per casse mobili le cui caratteristiche sono più favorevoli rispetto alle
condizioni del punto 3.3.2 della fiche UIC 596-6,
Sui carri a tasca le cui caratteristiche, nel trasporto dei semirimorchi, non
soddisfano le condizioni del punto 3.3.2 della fiche UIC 596-6,
Sui carri a tasca le cui caratteristiche, nel trasporto dei semirimorchi, sono più
favorevoli rispetto alle condizioni del punto 3.3.2 della fiche UIC 596-6,
Sui carri per casse amovibili le cui caratteristiche non soddisfano alle condizioni
del punto 3.3.2 della fiche UIC 596-6,
Sui carri per casse amovibili le cui caratteristiche sono più favorevoli rispetto alle
condizioni del punto 3.3.2 della fiche UIC 596-6.
- 36 -
Allegato 11
Sui carri porta-casse mobili con caratteristiche che non soddisfano le condizioni del punto
3.3.2 della fiche UIC 596-6,
Sui carri porta-casse mobili le cui caratteristiche sono
più favorevoli delle condizioni del punto 3.3.2 della fiche
UIC 596-6,
Significato :
«-3»:
Il carro può circolare caricato con casse mobili il cui numero di profilo è inferiore, per esempio
di almeno 3 unità, a quello attribuito all’IF (alle IF) interessata(e).
«+2»:
Il carro può circolare caricato con casse mobili il cui numero di profilo è superiore, per
esempio al massimo di 2 unità, a quello attribuito all’IF (alle IF) interessata(e).
« + 23 » :
Il carro può circolare caricato con casse mobili il cui numero di profilo è superiore, per
esempio al massimo di 23 unità, a quello attribuito all’IF (alle IF) interessata(e).
- 37 -
Allegato 11
Sui carri tasca le cui caratteristiche, nel trasporto di semi-rimorchi non soddisfano le
condizioni del punto 3.3.2 della fiche UIC 596-6,
Sui carri tasca le cui caratteristiche, nel trasporto di
semi-rimorchi sono più favorevoli delle condizioni del
punto 3.3.2 della fiche UIC 596-6,
Significato :
-2 :
0:
+5 :
Il carro può circolare caricato con semi-rimorchi il cui numero di profilo è inferiore,
per esempio di almeno 2 unità, a quello attribuito all’IF (alle IF) interessata(e).
Il carro può circolare caricato con semi-rimorchi il cui numero di profilo
corrisponde al massimo a quello attribuito all’IF (alle IF) interessata(e).
Il carro può circolare caricato con semi-rimorchi il cui numero di profilo è
superiore, per esempio al massimo di 5 unità, a quello attribuito all’IF (alle IF)
interessata(e).
- 38 -
Allegato 11
Sui carri porta casse amovibili non soddisfacenti le condizioni del punto 3.3.2 della fiche UIC
596-6,
Sui carri porta casse amovibili le cui caratteristiche
sono più favorevoli delle condizioni del punto 3.3.2
della fiche UIC 596-6,
Significato :
+3 :
Il carro può circolare caricato con casse amovibili il cui numero di profilo è
superiore, per esempio di almeno 3 unità, di quello attribuito all’IF (alle IF)
interessata(e).
-2 :
Il carro può circolare caricato con casse amovibili il cui numero di profilo è
inferiore, per esempio di almeno 2 unità, a quello attribuito all’IF (alle IF)
interessata(e).
+6 :
Il carro può circolare caricato con casse amovibili il cui numero di profilo è
superiore, per esempio al massimo di 6 unità, a quello attribuito all’IF (alle IF)
interessata(e).
- 39 -
Allegato 11
Definizione del codice di compatibilità secondo la fiche UIC 596-5
I carri-poche a tasca maggiorata sono collegati ad un codice di compatibilità, sotto forma di
una lettera che specifica il codice di compatibilità del carro (“P”, a l’occorrenza) e di una
lettera minuscola approvata dall’UIC, che indica le tasche/tipi di carri-poche definiti. Tali
lettere, che sono iscritte sul carro-poche e sulla tabella di codifica del semirimorchio, devono
concordare al momento delle operazioni di carico.
Tasca per semirimorchi P con codice di compatibilità “a” caricati su carri-poche di tipo
4, con selletta da 113 o 98 cm di altezza
Tasca per semirimorchi P con codice di compatibilità “b” caricati su carri-poche di tipo
739, con selletta da 113 o 98 cm di altezza
Tasca per semirimorchi P con codice di compatibilità “c” caricati su carri-poche di tipo
2000, con selletta da 113 o 98 cm di altezza
Tasca per semirimorchi P con codice di compatibilità “d” caricati su carri-poche di tipo
Mega 2, con selletta da 113, 98 o 85 cm di altezza
Tasca per semirimorchi P con codice di compatibilità “e” caricati su carri-poche di tipo
5, con selletta da 113, 98 o 88 cm di altezza
Tasca per semirimorchi P con codice di compatibilità “f” caricati su carri-poche di tipo
3000, con selletta da 113, 98 o 88 cm di altezza
Tasca per semirimorchi P con codice di compatibilità “g” caricati su carri-poche Twin,
con selletta da 113, 98 o 88 cm di altezza
Tasca per semirimorchi P con codice di compatibilità “h” caricati su carri-poche di tipo
4.2, con selletta da 113 o 98 cm di altezza
31.01.2008
- 40 4.1
Allegato 11
Contrassegno per la lunghezza del carro compresi i respingenti
Lunghezza del carro compresi i respingenti
Posizione :
A sinistra su ciascuna parete laterale.
Significato :
La lunghezza del carro compresi i respingenti è indicata in metri [m]. Sui carri
composti da elementi accoppiati con barra d’accoppiamento permanente
(carri multipli), indicare la lunghezza totale del carro.
- 41 -
4.2
Allegato 11
Contrassegno per la tara e la massa frenata
Figura 1 : Tara
Figura 2 : Tara del carro e massa frenata del freno a mano manovrabile dalla piattaforma
Figura 3 : Tara del carro e massa frenata del freno a mano manovrabile dal suolo,
quest’ultimo deve essere inquadrato in rosso
Posizione : A sinistra su ciascuna parete laterale.
Significato : La tara (cifra a numeratore), massa frenata (cifra a denominatore). Il
contrassegno corrispondente alle figure 2 o 3 è apposto quando la massa frenata
è inferiore alla massa totale del veicolo (tara + carico corrispondente al limite di
carico più elevato).
La massa frenata (cifra a denominatore) secondo la figura 3 deve essere
inquadrata in rosso quando concerne un freno a mano manovrabile dal suolo.
Se il carro è equipaggiato con più freni a mano indipendenti l’uno dall’altro, il
numero di questi deve precedere l’indicazione della massa frenata (per esempio :
2 x 00,0 t).
Nota 1 : Il contrassegno secondo la figura 1 non si deve applicare quando il carro deve portare il
contrassegno della figura 2.
Nota 2 : I carri, la cui tara iscritta differisce di più del 2% della tara constatata, devono essere muniti
di etichetta modello M.
- 42 4.3
4.3.1
Contrassegni per i dispositivi di cambiamento del regime di frenatura ad aria
compressa, iscrizione della massa frenata sui carri, designazione abbreviata
dei freni ad aria compressa
Iscrizione della massa frenata dei carri senza dispositivo di cambiamento del
regime
Freno YY 00 t
4.3.2
Allegato 11
o
Freno YY
00 t
Posizione :
Su ciascun longherone, in prossimità dell’iscrizione del sistema di frenatura.
Significato :
Contrassegno corrispondente al tipo di freno (YY) conformemente al punto
4.3.9, e indicazione della massa frenata (t). Far precedere questa indicazione
dalla parola «freno» è facoltativo.
Cambiamento di regime « Merci / Viaggiatori » (manovrabile a mano)
Posizione :
Sulla piastra davanti alla quale è posta la leva d’inversione, a lato della
posizione corrispondente della leva, se le masse frenate (t) nella
posizione «Merci» e «Viaggiatori» sono differenti.
Significato :
Quando un veicolo possiede un dispositivo di cambiamento di regime di
frenatura «Merci / Viaggiatori», il passaggio da un regime all’altro viene
eseguito per mezzo di una leva munita, all’estremità, di una sfera
(vedere la figura del punto 4.3.2).
Nel regime «Merci», la leva occupa una posizione inclinata verso l’alto a
sinistra.
Nel regime «Viaggiatori», la leva occupa una posizione inclinata verso
l’alto a destra.
- 43 4.3.3
Allegato 11
Cambiamento di regime « vuoto / carico » (manovrabile a mano)
Veicoli muniti di un solo cambiamento di regime « vuoto-carico » (Figure 1 e 2)
Fig.1:
Regime di frenatura
«vuoto» ed un regime
di frenatura «carico»
Fig. 2:
Regime di frenatura
«vuoto» ed più (p. es.
due) regimi di frenatura
«carico»
Veicoli muniti di due o più cambiamenti di regime « vuoto-carico » (Figure 3 e 4)
Fig.3:
Regime di frenatura
«vuoto» ed un regime
di frenatura «carico»
Fig. 4:
Regime di frenatura
«vuoto» ed più (p. es.
due) regimi di frenatura
«carico»
Su ciascun longherone, approssimativamente al centro del carro, sulla piastra
Posizione
(Figure da 1 a davanti alla quale è posta la leva d’inversione, con le masse frenate (t) iscritti al lato
della posizione corrispondente de questa leva. Le masse frenate [t] di cambiamento
4) :
di regime si trovano sulla stessa piastra nei pressi dell’asse della leva.
- 44 Significato :
Allegato 11
Quando un veicolo possiede un regime di frenatura «vuoto» ed uno o più regimi
«carico» il passaggio da un regime all’altro viene eseguito per mezzo di una leva a
gomito conformemente alle indicazioni delle figure 1, 2, 3, o 4.
Se il veicolo è munito di un solo dispositivo «vuoto-carico», questo è dotato di una
leva con maniglia semplice conformemente alle figure 1 o 2.
Se esso è munito di due o più dispositivi «vuoto-carico» separati, le leve hanno
una maniglia traforata conformemente alle figure 3 o 4.
Nel regime di frenatura «vuoto» la leva è rivolta in alto verso sinistra ed occupa la
posizione estrema di sinistra:
— se il veicolo è vuoto;
— se la massa lorda (tara + carico) è inferiore alla massa di cambiamento di
regime iscritta;
— se la massa per asse o per carrello è inferiore alla metà della massa di
cambiamento di regime iscritta.
Nel regime di frenatura «carico», cioè quando la massa lorda (tara più carico) è
uguale o superiore a quella del cambiamento di regime (la più elevata nel caso vi
siano più posizioni «carico»), la leva è rivolta in alto verso destra ed occupa la
posizione estrema di destra.
Le posizioni corrispondenti agli altri regimi di frenatura «carico» si trovano fra tali
posizioni estreme e si susseguono da sinistra e destra in ordine crescente di
potere frenante.
- 45 4.3.4
Allegato 11
Contrassegni per i carri equipaggiati con dispositivo di frenatura che varia
automaticamente in funzione del carico (freno autocontinuo)
Figura 1
Frein YY – GP – A
MAX : 00 t
Posizione :
In un riquadro su ciascuno dei longheroni.
Significato :
Indicazione del tipo di frenatura (YY), conformemente al punto
4.3.9. Indicazioni supplementari, conformemente al punto
4.3.9 (GP, A) e indicazione della massa frenata massima [t] →
Fino a tale valore massimo, la massa frenata [t] è uguale alla somma
della tara del carro e del carico [t]. Far precedere le indicazioni dalla
parola « freno » è facoltativo.
Figura 2
Freno...–G–A
Posizione :
Su ciascuno dei longheroni dopo l’iscrizione del tipo di sistema
frenante.
Significato :
Su alcuni carri di vecchia costruzione, le masse frenate corrispondenti
a diversi stati di carico (cinque al massimo) sono iscritti sotto forma
gabellare. Ciascuna colonna della tabella comprende due cifre :
– sopra : il valore della massa frenata [t];
– sotto : la massa minima complessiva [t] che produce una massa
frenata [t] per lo meno uguale a tale valore.
- 46 -
Allegato 11
4.3.5
Contrassegni per i carri muniti di un dispositivo automatico di cambiamento del
regime « vuoto - carico »
Figura 1
Veicoli con più masse frenate in regime «merci» e «viaggiatori»
Figura 2 Veicoli con una sola massa frenata per i regimi «merci» e «viaggiatori»
Figura 3 Veicoli muniti del solo freno «merci» o del solo freno «viaggiatori»
Posizione
figure 1 – 3 :
Significato:
4.3.6
Su ciascun longherone in prossimità dell’iscrizione del tipo di freno.
Su questi carri, il cambiamento « vuoto – carico » si effettua automaticamente quando
la massa totale (tara del carro e carico) (t) è superiore alla massa di carico del regime
iscritto [t].
Individuazione degli assi dei carri equipaggiati con un solo distributore
Sui carri equipaggiati di un solo distributore del freno, un contrassegno (numerazione
continua) può essere iscritto sul longherone al di sopra di ciascuna boccola (facoltativo).
- 47 -
4.3.7
Allegato 11
Contrassegni per i carri muniti di più distributori
a) Carri muniti di più distributori e di cambiamento di regime « vuoto - carico » separati
Le masse frenate [t] del distributore corrispondente oltre che la massa di cambio del regime
[t] per il carro carico devono essere iscritte sulle piastre d'identificazione di ciascun
dispositivo di cambio del regime "vuoto – carico” (cf. punto 4.3.3).
b) Carri muniti di più distributori con frenatura autovariabile
figura 1
3X YY GP – A
Max. 203 t (80 t + 43 t + 80 t)
Significato:
Esempio di marcatura di carri multipli a tre distributori (3X),
denominazione codificata del tipo di freno, conformemente al punto 4.3.9
(YY) ; sigle supplementari conformemente al punto 4.3.9 (GP, A).
Iscrivere sulle piastre di ciascun dispositivo di cambio del regime «vuoto
– carico » le masse freinate [t] del distributore corrispondente oltre che la
massa di cambio del regime per il carro completo.
figura 2
Posizione
figure 1 e 2:
Su ciascun longherone in prossimità d’una leva d’isolamento del freno.
Significato:
1) Massa frenata sviluppata dal sistema comandato dal distributore
considerato.
2) Indicazione dei numeri estremi degli assi sui quali questo sistema di
frenatura agisce.
Per di più, dovranno essere iscritti (vedere punto 4.3.7) :
- il numero dei sistemi di frenatura,
- la massa frenata totale e tra parentesi la massa frenata ottenuta con
ciascuno dei distributori.
4.3.8
Individuazione degli assi dei carri muniti di più distributori e d’un freno autovariabile
a carico
Sui carri multipli ad aggancio permanente muniti di più distributori e d’un freno autovariabile
a carico, indicare con un codice numerico, al livello dei longheroni al di sopra di ciascuna
boccola, la posizione corrispondente dell’asse contata progressivamente a partire da una
estremità del carro. Questa marcatura deve essere effettuata entro il 01.01. 2007.
- 48 4.3.9
Allegato 11
Denominazione codificata dei freni ad aria compressa ammessi in traffico
internazionale al 01.03.2005
1. Tipi di freni
Freno Kunze-Knorr
Kk
Freno Drolshammer
Dr
Freno Bozic
Bo
Freno Hildebrand-Knorr
Hik
Freno Breda
Bd
Freno Charmilles
Ch
Freno Oerlikon
O
Freno Knorr, type KE
KE
Freno Westinghouse, type E
WE
Freno Dako
DK
Freno Westinghouse, type U
WU
Freno Westinghouse, tipo A *(omologato fino al
WA*
01.01.2000 per le nuove costruzioni di carri).
Freno Davies e Metcalfe, Distributeur DMD 3
DM
Freno MZT HEPOS
MH
SAB-WABCO, Tipo SW 4/SW 4C/SW 4/3
SW
Distributore KE-483 **(In posizione “483”, il freno soddisfa le
condizioni delle Reti della CEI).
KE 483**
2. Denominazioni complementari
Freno per treni merci
G
Freno per treni viaggiatori
P
Freno ad alta pressione
R
Cambio di regime G-P
GP
Cambio di regime P-R
PR
Cambio di regime G-P-R
GPR
Dispositivo di frenatura autovariabile a carico
A
Freno magnetico
Mg
Posizione :
Al centro di ciascun longherone, o sugli elementi che ricoprono il
longherone o su pannelli speciali istallati all’altezza dei longheroni, in
prossimità dei dispositivi di cambio del regime in rapporto con le
iscrizioni di frenatura.
- 49 4.4
Allegato 11
Contrassegno per i carri muniti di suole dei freni in materiale composito
Posizione :
Sui due lati del carro, direttamente a destra dell'iscrizione del tipo di
freno.
Significato :
I carri muniti di questa marcatura sono equipaggiati di suole del freno in
materiale composito :
• a coefficiente d’attrito d’alto livello (suole di tipo (K))
• a coefficiente d’attrito di livello medio (suole di tipo (L))
• a coefficiente d’attrito di basso livello (suole di tipo (LL))
dall’avorio al giallo
giallo
giallo
31.01.2008
- 50 4.5
Allegato 11
Contrassegno per i carri muniti di freno a dischi
dall’avorio al giallo
Posizione :
Significato :
Sui due lati del carro, direttamente a destra dell'iscrizione del tipo del
freno.
I carri muniti di questa marcatura sono equipaggiati di freni a dischi
31.01.2008
- 51 5.1
5.2
Allegato 11
Contrassegno per i carri non autorizzati a passare su tutte le selle di lancio
Posizione :
A sinistra su ciascun longherone, o sugli elementi che ricoprono il
longherone o su pannelli speciali istallati all’altezza dei longheroni.
Significato :
Questa iscrizione è obbligatoria sui carri che, per la loro costruzione,
sono suscettibili di subire avaria passando sulle selle di lancio con
raggio di curvatura di 250 m. Viene iscritto il più piccolo raggio di
curvatura accettabile.
Contrassegno per i carri a carrelli con passo tra le sale interne superiore a 14,0 m
ammessi sulle selle di lancio
Posizione :
A sinistra su ciascun longherone, o sugli elementi che ricoprono il
longherone o su pannelli speciali istallati all’altezza dei longheroni.
Significato :
Questa iscrizione è obbligatoria sui carri a carrelli atti a passare le selle di
lancio quando il passo fra le sale interne è superiore a 14,0 m. Viene
iscritta l’indicazione della più grande distanza tra gli assi interni.
- 52 5.3
Allegato 11
Contrassegno per i carri non autorizzati a circolare sui freni di binario e altri
dispositivi di smistamento e di arresto attivati
rosso
5.4
Posizione :
A sinistra su ciascun longherone, o sugli elementi che ricoprono il
longherone o su pannelli speciali istallati all’altezza dei longheroni.
Significato :
Tenuto conto della loro tipologia, questi carri non devono passare sui
freni di binario e gli altri dispositivi di smistamento e di arresto
eventualmente attivati.
Contrassegno per i carri con divieto di urti
rosso
nero
bianco
Posizione :
A sinistra su ciascun longherone, o sugli elementi che ricoprono il
longherone o su pannelli speciali istallati all’altezza dei longheroni.
Significato :
Prendere le necessarie precauzioni al momento della scomposizione dei
treni per non danneggiare il carro. Quest’ultimo non deve urtare né
essere urtato da altro materiale senza le opportune precauzioni.
Nota :
Questa iscrizione è obbligatoria sui carri provvisti di dispositivi speciali
(elettronici, frigoriferi, ecc.) per i quali un urto normale non è autorizzato
perché può causarne il danneggiamento. Questi carri non possono
essere provvisti della sigla RIV, ma possono essere l’oggetto di accordi
bilaterali.
- 53 5.5
Allegato 11
Contrassegno per il divieto di manovra a spinta o a gravità
rosso
nero
bianco
Posizione :
A sinistra su ciascun longherone, o sugli elementi che ricoprono il
longherone o su pannelli speciali istallati all’altezza dei longheroni.
Significato :
•
•
•
Nota :
Il RID menziona al punto 5.3.4.1 che in sostituzione dell’etichetta di
manovra (modello 15) è possibile apporre iscrizioni permanenti
(marcatura del carro) che rispettino scrupolosamente il modello
prescritto.
vietata manovra a spinta o a gravità,
deve essere accompagnato da mezzo di trazione,
non deve urtare né essere urtato.
- 54 5.6
Marcatura dei carri muniti di elementi anti-urto
giallo
5.7
Allegato 11
nero
Posizione :
Sulle traverse di testa, tra i respingenti.
Formato :
Pittura : bande diagonali nere su fondo giallo.
Significato :
Il carro è munito di elementi anti-urto. Il rettangolo di Berna rischia di
non essere più garantito. Rispettare le direttive di manovra.
Marcatura dei carri muniti di amortizzatori anti-urto a corsa lunga (dispositivo
d’assorbimento d’urto)
Superficie zebrata gialla e nera di divieto
d’acceso
Posizione :
Uno strato di pittura (bande diagonali nere su fondo giallo) sulle
superfici a rischio dei carri con dispositivi d’assorbimento d’urto.
Significato :
In caso d’urto, gli elementi interessati si spostano rispetto al telaio, gli
scartamenti e gli spazi disponibili sono ridotti. Si raccomanda quindi
prudenza durante le manovre.
- 55 5.8
Allegato 11
Marcatura per i carri muniti di ganci d’alaggio sporgenti
Posizione :
Marcatura colorata su più di 150 mm dei ganci d’alaggio sporgenti, delle
loro protezioni, oltre che dei loro supporti e delle loro mensole.
ganci d’alaggio e protezioni : in giallo.
Marcatura colorata dei supporti e delle mensole dei ganci d’alaggio :
-
Significato :
5.9
fino a 250 mm di sporgenza : in giallo,
al di là di 250 mm di sporgenza : bande diagonali nere su fondo
giallo.
Marcatura necessaria alla prevenzione dei pericoli d’incidente.
Contrassegno per carri accoppiati permanentemente
Colore contrastante con il colore del veicolo
Posizione :
Su ciascuna traversa di testa, a lato del respingente destro.
Significato :
Disgiunzione vietata in servizio. Da usare solo su carri multipli, composti
di più elementi accoppiati permanentemente.
- 56 5.10
5.11
Allegato 11
Contrassegno destinato ai carri a carrelli che non possono impegnare curve di raggio
inferiore a 35 m
Posizione :
A sinistra su ciascun longherone, o sugli elementi che ricoprono il
longherone o su pannelli speciali istallati all’altezza dei longheroni.
Significato :
Viene indicato il raggio minimo d’iscrizione in curva.
Nota
Questi dati si riferiscono ai carri muniti di dispositivi speciali, per
esempio ai carri a piano ribassato, alla posizione mediana del
dispositivo di spostamento laterale e/o allo scartamento massimo dei
perni dei carrelli.
Contrassegno per carri muniti di condotta d’alimentazione
per 3000 V
per 3000 V e 50 Hz
per 1500 V
per 1500 e 50 Hz
per 1000 V
Posizione :
Sulla parte inferiore dei montanti d’angolo e su ciascuna faccia dei
montanti stessi. Per i carri sprovvisti di montanti d’angolo, si
raccomanda di apporre questi contrassegni su apposite lamiere.
Formato:
Rettangolo giallo chiaro di circa 200 mm di altezza, della stessa
larghezza del montante d’angolo e terminante superiormente in una
rastrematura diretta dallo spigolo verso la mezzeria con un angolo di
circa 45°, discendente verso il centro del carro. Il rettangolo giallo avrà
delle bande nere orizzontali di circa 15 mm di altezza separate tra di
loro da spazi della stessa misura.
Significato :
Questo carro è munito di condotta d’alimentazione. Una banda nera
corrisponde ad un cavo continuo di 1.000 V, due bande a 1.500 V e tre
bande a 3.000 V. L’omologazione per le reti elettrificate a corrente
alternata da 50 Hz è segnalata dal numero «50».
- 57 5.12
5.13
Allegato 11
Contrassegno per i carri muniti di aggancio automatico (conforme allo standard
OSJD*)
Posizione :
A ciascuna estremità del carro o sul longherone oltre che su ciascuna
parete di testa.
Significato :
Il carro è munito di aggancio automatico.
Nota :
Sui carri muniti di aggancio automatico, il rettangolo di Berna può
essere parzialmente impegnato.
*OSJD :
Organizzazione per la collaborazione delle ferrovie, sede a Varsavia;
Marcatura che indica un detettore di deragliamento
Posizione :
Ai due lati del carro se il detettore di deragliamento è visibile.
Il simbolo che rappresenta il detettore di deragliamento è disegnato con
linea tratteggiata quando il detettore stesso non è visibile.
Significato :
I detettori di deragliamento per carri sono apparecchi che
diagnosticano accelerazioni verticali elevate non plausibili sul
veicolo e presumono un deragliamento. Ne consegue una
frenatura d’emergenza determinata da apparecchiature apposite o
un segnale d’allarme. Il deragliamento in quanto tale non può
essere evitato.
31.01.2008
- 58 - riservato -
Allegato 11
- 59 6.1
6.2
Allegato 11
Contrassegno per le ruote atte a sopportare forti sollecitazioni termiche
Posizione :
Sul coperchio della boccola.
Significato :
Gli assi sono provvisti di ruote atte a sopportare forti sollecitazioni
termiche, conformemente alle fiches UIC 510-5 e 510-2, allegato H.
Marcatura delle ruote a cerchione riportato
ruota a cerchione riportato
Posizione :
Significato :
Quattro bande di colore bianco, posizionate a 90° l’una dall’altra, dipinte
sulla faccia esterna del cerchione e della corona della ruota.
Marcatura di riscontro del piano del cerchione sulla corona della ruota.
- 60 6.3
Allegato 11
Contrassegno per i raccordi d’aerazione
fondo bianco
nero
quadro nero
6.4
Posizione :
Sui serbatoi, a lato dei raccordi interessati.
Significato :
I raccordi d’aerazione così marcati non devono essere necessariamente chiusi
ermeticamente.
Contrassegno per la verifica dei serbatoi dei carri cisterna, codifica dei serbatoi e
prescrizioni particolari
Figura 1
Figura 2 (esempio)
TE 5
Posizione :
A destra di ciascun lato della cisterna.
Significato Figura Indicazione della prossima verifica del serbatoio (fine del mese) per il
1:
trasporto delle merci pericolose secondo il RID. Sono iscritti il mese (1) e
l’anno (2) della prossima verifica.
Significato Figura Esempio di codice alfa numerico di tutte le prescrizioni* speciali applicabili:
2:
in questo caso il carro è dotato d’isolamento difficilmente infiammabile.
*Nota :
In prossimità della data della prossima verifica del serbatoio, è indicato il
codice-cisterna con caratteri di almeno 90 mm. In più, sono indicati, con
caratteri di 50 mm di altezza sotto la codifica della cisterna o nei pressi
immediati, i codici alfanumerici di tutte le disposizioni particolari applicabili
secondo il RID. Questa marcatura deve essere realizzata entro il
01.01.2011.
- 61 7.1
7.2
Allegato 11
Contrassegno dei punti di sollevamento dei carri in officina
Posizione :
Nei punti previsti per tale operazione sui longheroni
Significato :
Marcatura dei punti in cui è possibile piazzare verricelli, cavalletti di
sollevamento, ecc. per sollevare l’insieme della cassa del carro.
Contrassegno dei 4 punti, per il sollevamento con o senza gli organi del rodiggio
Posizione :
Nei punti previsti per tale operazione sui longheroni
Significato :
Marcatura dei punti in cui è possibile piazzare verricelli, cavalletti di
sollevamento, ecc. per sollevare l’insieme della cassa del carro,
compresi gli organi del rodiggio, se necessario.
- 62 7.3
7.4
Allegato 11
Contrassegno per il sollevamento o la rimessa in binario del carro con o senza gli
organi di rodiggio, ad una sola testata o presso la stessa
Posizione :
Nei punti previsti per tale operazione alle estremità del carro o in prossimità
delle stesse.
Significato :
Marcatura dei punti in cui è possibile piazzare verricelli, cavalletti di
sollevamento, ecc. per sollevare l’insieme della cassa del carro, da
un’estremità o nei suoi pressi, compresi gli organi del rodiggio, se necessario.
Contrassegno per la sostituzione delle molle di sospensione
Posizione :
A destra su ciascun longherone, o sugli elementi che ricoprono il longherone o
su pannelli speciali istallati all’altezza dei longheroni.
Significato :
Per i carri a telaio rigido (carri cisterna, carri tramoggia, ecc.), è necessario, in
caso d’avaria di una molla della sospensione, cambiare le 2 molle. Non si
applica alle molle a curva caratteristica progressiva (p. es. molle paraboliche).
Vedere l'Allegato 10, punto 2.10 del capitolo A.
- 63 7.5
Allegato 11
Contrassegno per il controllo dei cerchioni riportati
Posizione :
A destra su ciascun longherone, o sugli elementi che ricoprono il longherone o su
pannelli speciali istallati all’altezza dei longheroni.
Significato :
Questo cartiglio permette d’indicare la data (giorno, mese, anno) (1) delle due
ultime verifiche dell’assemblaggio corpo della ruota - cerchione. Oltre la data, sono
riportate le sigle delle IF ed il codice dell’officina (2).
- 64 -
7.6
Allegato 11
Contrassegno per la scadenza di controllo delle istallazioni frigorifere
(caratteri in azzurro su fondo bianco)
7.7
Posizione :
A destra su ciascuna parete laterale, sotto il contrassegno UIC o UIC St.
Significato :
Per i carri destinati al trasporto delle derrate deperibili, il contrassegno
distintivo, secondo l’accordo ATP, del sistema di temperatura
controllata, oltre che la data di scadenza (mese e anno) del certificato
del carro.
Contrassegno di protezione per carri cisterna con rivestimento interno
Verniciatura: Contorni e scritte nere su fondo giallo
Posizione :
Sulla cisterna in posti ben visibili
Significato :
Serve a proteggere il rivestimento interno (smalto, strato di vernice ...).
Nota:
Questo pittogramma potrà essere completato con la dicitura « rivestimento
interno », in una o più lingue.
- 65 -
7.8
Allegato 11
Carri privati, carri unificati, carri standard
Figura 1
Contrassegno per carri privati (che erano immatricolati nel parco di una IF prima
dell'applicazione del CUU)
Posizione :
A sinistra su ciascuna parete laterale, di seguito alla cifra d’autocontrollo della
matricola del carro.
Iscrizione : Se non c’è spazio sul lato sinistro, si potrà apporre il nome o la
società e il contrassegno del detentore sul lato destro.
Significato :
Carri privati, che il detentore ha fatto immatricolare da una IF. Indicare sempre
il nome o la società e il contrassegno del titolare (oltre al suo numero di fax).
Questa marcatura sarà soppressa per l’avvenire.
Figura 2
Contrassegno per i carri unificati
Posizione :
A destra su ciascuna parete laterale.
Significato :
Questi carri soddisfano le prescrizioni internazionali unificate (carri
unificati).
Figura 3
Contrassegno per i carri standard
Posizione :
A destra su ciascuna parete laterale.
Significato :
Hanno questa iscrizione solo i carri unificati (carri standard), costruiti
conformemente ai disegni dell’ERRI.
- 66 7.9
7.9.1
Allegato 11
Contrassegno per i pezzi di ricambio
I pezzi interscambiabili unificati portano il contrassegno
, le sale montate ed i respingenti
portano in più il contrassegno o il numero di codice del detentore. Per le sale montate
dotate di boccole la cui fabbricazione è anteriore all’unificazione, il contrassegno
deve
essere applicato al momento della prima revisione del carro se i pezzi rispondono ai criteri
d’unificazione.
Gli agganci standard hanno in più la marcatura « St ».
7.9.2
Le sale montate atte a peso per asse superiore a 20,0 t hanno il contrassegno 2Q = 00,0
t indicante la massa per asse ammessa :
-
sull’anello d’identificazione per le sale montate dotate d’un anello intorno all’asse,
sulla faccia interna del mozzo della ruota per le sale montate sprovviste di anello
identificativo.
7.9.3
Le molle delle sospensioni a foglia atte ad un peso per asse superiore a 20,0 t hanno sulla
flangia il contrassegno 2Q = 00,0 t indicante la massa per asse ammessa.
7.9.4
Per i carri equipaggiati di respingenti sui quali o in prossimità degli stessi i lavori di
saldatura o di riscaldamento presentano un rischio per il personale, deve essere dipinto
sulla custodia dello stesso respingente un disco di colore giallo di 50 mm di diametro.
7.9.5
I respingenti unificati con corsa di 105 mm hanno sulla custodia, al di sopra del
contrassegno
e del marchio di proprietà, il contrassegno 105 – X indicante la corsa e la
categoria del respingente (A, B o C) secondo il codice UIC. Per i respingenti costruiti prima
del 01.01.1981 e non soddisfacenti le condizioni della categoria A, la lettera della categoria
è soppressa.
- 67 8.1
Allegato 11
Contrassegno d’avvertimento per l’alta tensione (saetta)
nero
giallo riflettente
Posizione :
Sui carri muniti di marciapiede o di scale, nelle loro vicinanze ed ad
un’altezza tale che sia ben visibile prima che sia raggiunta la posizione
pericolosa ; carri per i quali il gradino superiore del marciapiedi o la parte
superiore della scala è posta a più di 2 000 mm al di sopra del piano del
ferro.
Significato :
Segnale d’allarme per l’alta tensione : « Fermo ! Lei sta superando il limite
di una zona particolarmente pericolosa. Solo le persone autorizzate
possono lavorare e sostare in questa zona, applicando le dovute
precauzioni. »
Nota :
La dimensione del contrassegno è in funzione del posto in cui sarà
collocato.
- 68 – riservato –
Allegato 11
- 69 -
Allegato 11
Appendice 1
(2.11, 2.12, 5.10)
Condizioni da rispettare per il trasporto dei carri con nave-traghetto
Gruppo 1
IF gerente il servizio di nave-traghetto :
Railion Deutschland (DB)
Railion Danmark (DSB)
Green Cargo (GC)
Ferrovie dello Stato polacco S.A. (PKP)
TRENITALIA S.P.A. (FS)
Ferrovie romene (CFR)
Traghetti :
Trelleborg-Sassnitz Port ferry (GC/DB)
Trelleborg-Rostock Port marittime. Zone portuarie ferry boat (GC/DB)
Helsingborg Syd-København (GC/DSB)
Goeteborg-Fredrikshavn (GC/DSB)
Malmoe-Travemuende (GC/DB)
Swinoujscie-Ystad (PKP/GC)
Constanta-Samsun (CFR/TCDD)
Reggio Calabria-Messina (FS)
Villa S. Giovanni-Messina (FS)
Civitavecchia-Golfo Aranci (FS)
Condizioni da soddisfare per :
1
carri a due assi :
Nessuna limitazione.
2
carri a tre assi :
I carri a tre assi possono essere traghettati solo quando il livello del mare lo permetta.
Devono poter superare le curve delle navi-traghetto (vedere elenco dei traghetti dei gruppi 1
e 2, pagina 68).
3
carri a carrelli atti al traghettamento senza restrizioni :
I carri con carrelli a due o tre assi sono ammessi senza restrizioni se possono superare
contemporaneamente l’angolo massimo di inclinazione e le curve delle navi traghetto (vedere
Allegato 11, punto 5.10 e 2.12 oltre che l’elenco dei traghetti dei gruppi 1 e 2, pagina 68).
4
altri carri a carrelli e trasporti effettuati su più d’un carro o con carro-scudo:
I carri con carrelli a due o tre assi non rispondenti alle suddette condizioni, i carri con carrelli
a più di tre assi, nonché i trasporti per i quali occorre l’impiego di più di un carro (trasporti su
carri congiunti o con carro-scudo), possono essere traghettati solo a seguito di preventivi
accordi e quando il livello del mare lo permetta.
Spetta all’IF mittente prendere gli accordi del caso con le IF che partecipano al servizio del
traghetto. Le IF che si trovano sul percorso del carro devono essere avvisate
dell’autorizzazione ottenuta mediante un’annotazione da apporre sui documenti di trasporto.
31.01.2008
- 70 -
Allegato 11
Appendice 1
Gruppo 2
IF che espletano il servizio di navi-traghetto
Ferrovie dello Stato della Repubblica turca (TCDD)
Traghetti :
Sirkeci-Haydarpasa
Tatvan-Van
Nessuna limitazione.
Lista dei traghetti espletati dalle ferrovie dei Gruppi 1 e 2
I carri ammessi al trasporto senza accordi preventivi devono poter superare le curve e gli angoli di
inclinazione indicati in corrispondenza del traghetto considerato.
Traghetto
1
Trelleborg-Sassnitz Port ferry
Trelleborg-Rostock Port maritime
Helsingborg Syd-København
Goeteborg-Fredrikshavn
Malmoe-Travemuende
Numero dei
binari della
nave
traghetto
2
Curve ad S
Raggio in m
Lunghezza
della parte
rettilinea in m
Raggio in m
Angolo
massimo di
inclinazione tra
ponte mobile e
coperta della
nave α
Osservazioni
7
3
4
5
6
150
0
140*
2°30‘
150
0
140*
2°30‘
190
150
0
11,7
190
190
2°30‘
4+2
150
12
150
2°30‘
5
180
14
180
2°30‘
5
6
8
5
6
8
5
Swinoujscie-Ystadt
4
—
—
—
2°30‘
Constanta-Samsun
5+1
120
2,5
120
1°30‘
Reggio Calabria-Messina
3
150
15,5
150
1°30‘
Villa S. Giovanni-Messina
3
4
150
120
15,5
19,6
150
120
1°30‘
Civitavecchia-Golfo Aranci
3
—
—
—
1°30‘
Sirkeci-Haydarpasa
3
—
—
—
—
Tatvan-Van
2
1
120
—
—
—
120
—
—
31.01.2008
- 71 -
Allegato 11
Appendice 1
Gruppo 3
Percorsi di traghetti tra le IF a scartamento normale e la Finlandia :
1)
Lübeck-Skandinavienkai (Germania)-Turku (Finlandia)
2)
Stockholm (Svezia)-Turku (Finlandia)
3)
Hargshamn (Svezia)-Uusikaupunki (Finlandia)
I carri ammessi al trasporto senza accordi preventivi devono poter superare le curve e gli angoli di
inclinazione indicati in corrispondenza del traghetto considerato.
Traghetto
1
Numero dei
binari della
nave
traghetto
Curve ad S
Raggio in m
Lunghezza
della parte
rettilinea in m
Raggio in m
Angolo massimo
di inclinazione
tra ponte mobile
e coperta della
nave α
Osservazio
ni
7
2
3
4
5
6
2
2
1
150
150
—
6
6
—
100
100
—
2°30‘
2°30‘
2°30‘
Stockholm-Turku
2
2
150
150
4
0
150
150
2°30‘
0°
Hargshamn-Uusikaupunki
1
1
1
1
150
150
—
150
3,8
5
—
6
150
150
—
150
2°30‘
2°30‘
2°30‘
2°30‘
Lübeck-Skandinavienkai-Turku
Prescrizioni concernenti l’uso reciproco nel traffico con VR dei carri privati formano l’oggetto dell’appendice 3.
1) aperto come linea CIM solamente per il traffico internazionale di grandi contenitori e di casse mobili.
2) linea non CIM.
3) linea CIM.
- 72 -
Allegato 11
Appendice 1
- riservato -
- 73 -
Allegato 11
Appendice 2
(2.16, 2.17)
1)
Prescrizioni per l’uso reciproco di carri le cui sale montate sono intercambiabili per il
traffico transpirenaico
1
Generalità
1.1
Le disposizioni del CUU sono applicabili a tutti i carri con sale montate intercambiabili, a meno
che non sia disposto diversamente nella presente Appendice.
1.2
A causa della situazione attuale degli impianti per il cambio delle sale montate si possono
ammettere allo scambio tra IF i carri a 2 assi intercambiabili o a carrelli con assi intercambiabili
per i quali le IF proprietarie o i detentori hanno concluso un accordo preventivo con le IF
francesi e iberiche interessate. Tale accordo preventivo stabilisce in particolare le condizioni
per l’effettuazione del cambio e della fornitura delle sale montante.
2
Condizioni tecniche supplementari
2.1
Il periodo di revisione delle sale montate è di quattro anni. La revisione deve essere eseguita
dall’IF proprietaria o dal titolare della sala con il collaudo dell’lF immatricolante .
La data dell’ultima revisione delle sale montate, il numero di codice dell’IF e l’indicazione del
l’impianto che ha eseguito la revisione, devono essere impressi su un anello intorno all’asse.
Le sale montate devono inoltre portare, sulla parte anteriore delle boccole, le iscrizioni di cui il
punto 7 del presente Allegato.
2.2
Al momento in cui il tempo trascorso dall’ultima revisione di una sala montata abbia superato
quattro anni, occorre, secondo il caso, procedere nel modo seguente:
2.2.1
Se la constatazione è fatta da un impianto per il cambio delle sale montate in una stazione di
transito, detto impianto deve rinviare ai loro detentori, le sale montate il cui periodo di
2)
revisione è scaduto A tale scopo questi impianti devono fare il possibile per metterle in opera
su carri destinati ai detentori. Tali carri devono essere muniti di etichette modello M.
2.2.2
Se il carro si trova nei treni dell’IF detentrice della sala montata, questa deve eseguire o far
eseguire la revisione della sala montata o procedere alla sua sostituzione, qualunque sia il
carro su cui essa è in opera.
1)
2)
Nel testo seguente per sale montate si intendono sia quelle a scartamento normale, sia quelle a scartamento largo.
Possono tuttavia essere conclusi accordi tra IF o fra detentori e IF per facilitare la revisione delle sale montate.
- 74 -
Allegato 11
Appendice 2
(2.16, 2.17)
2.2.3
Se il carro si trova sulle linee di una lF utilizzante non detentrice della sala montata, e se
eccezionalmente la revisione della sala montata è scaduta da due anni o più, questa lF deve:
2.2.3.1 munire il carro di etichette modello K, cancellando la dizione “da riparare dopo lo scarico”
ove si tratti:
— di un carro carico,
— di un carro vuoto a destinazione del detentore della sala montata;
2.2.3.2 procedere d’ufficio alla sostituzione della o delle sale montate in tutti gli altri casi (punto 2.3).
2.2.4
I carri possono essere rifiutati nelle stazioni di transito diverse da quelle della frontiera francospagnola, se la revisione delle sale montate è scaduta da più di due anni, eccettuati i carri di
cui il punto 2.2.3.1.
2.3
Se un IF deve, conformemente al punto 2.2.3.2, sostituire una sala montata di cui non è
detentrice, essa deve:
— inviare una richiesta di sostituzione della sala montata al detentore;
— rinviare la sala montata da revisionare al detentore.
2.4
La distanza fra gli assi delle aste o delle custodie del respingenti deve essere:
— al massimo 1.860 mm,
— al minimo 1.840 mm.
3
Cambio delle sale montate
3.1
L’IF cessionaria è incaricata di assicurare il cambio delle sale montate dei carri ammessi allo
scambio.
Se la ferrovia non esegue tali operazioni, essa deve effettuarne il controllo unicamente dal
punto di vista della sicurezza dell’esercizio.
3.2
I carri devono, per quanto è possibile, riprendere, nella località dove è avvenuto in
precedenza il cambio, le sale montate appartenenti al detentore.
3.3
Il cambio di sale montate non giustifica una richiesta di pesatura del carro nella località dove
ha luogo il cambio.
3.4
Invece del cambio delle sale montate occorre procedere al trasbordo del carro quando:
3.4.1
il carro utilizzato è inadatto alla continuazione del trasporto oltre la località in cui ha luogo il
cambio delle sale montate;
3.4.2
mancano le sale montate;
3.4.3
è superata la potenzialità dell’impianto in cui ha luogo il cambio delle sale montate;
3.4.4
sono inutilizzabili gli impianti adibiti al cambio delle sale montate.
3.5
Le spese per il trasbordo sono sopportate:
— nei casi di cui il punto 3.4.1: dall’lF responsabile dell’utilizzazione di un carro inadatto al
traffico transpirenaico;
— nei casi di cui il punto 3.4.2: dall’IF cessionaria;
— nei casi di cui i punti 3.4.3 e 3.4.4: dall’lF che deve normalmente effettuare il cambio delle
- 75 -
Allegato 11
sale montate, se essa non ha segnalato l’impedimento conformemente all’articolo 11 del
CUU.
4
Spese per il cambio e la fornitura delle sale nelle stazioni di scambio franco-spagnole
Le spese relative al cambio delle sale sono regolate sulla base di una tassa forfetaria dovuta
all’lF che esegue il cambio delle sale per ogni carro presentato allo scambio.
Anche l’eventuale fornitura di sale è regolata in base ad una tassa forfetaria.
Dette tasse sono portate in conto nelle tariffe.
5
Rimpatrio dei carri
Salvo specifiche disposizioni, i carri vuoti devono, al ritorno, essere restituiti attraverso la
stazione nella quale sono state cambiate le sale montate del viaggio di andata.
6
Carri con spedizioni in piccole partite
I carri con spedizioni in piccole partite possono essere accettati al transito soltanto
— se il carico riempie completamente il carro, oppure
— se la massa del carico è di almeno 3000 kg.
7
Iscrizioni supplementari sui carri
carri devono portare:
7.1
su ogni parete laterale
— il contrassegno E secondo l’allegato 11, punto 2.16;
— le iscrizioni secondo la figura 1 o 2; i valori da iscrivere saranno, su richiesta, comunicati
dalle IF (il detentore);
7.2
sulle sale montate (sul lato anteriore della boccola), in tinta bianca ed in modo ben visibile, il
numero di codice del detentore e la data (mese e anno) della loro ultima revisione.
- 76 -
Allegato 11
Appendice 2
Figura 1
Contrassegni supplementari per i carri ammessi a circolare in Spagna e Portogallo
Figura 1
per i carri dotati di un freno a vuoto
rosso
giallo
Posizione :
A destra su ciascuna parete laterale, inquadratura e iscrizioni sulla parte inferiore in
nero sui carri verniciati in bianco, in bianco su fondo azzurro sugli altri carri.
Significato :
1.
Rombo a sinistra
Rombo a destra
2.
3.
4.
TARA
CARGA MAX
FRENO VACIO
5.
FRENO MANO MAX
velocità massima con carico massimo
velocità massima a vuoto. Se le velocità massime a
vuoto e con carico massimo sono uguali, sarà riportato
un solo rombo.
Tara del veicolo.
Massa limite di carico.
Freno a vuoto
numero a sinistra = massa frenata in posizione “vuoto”,
numero a destra = massa frenata in posizione “carico”.
Massa frenata massima del freno a vite.
- 77 -
Allegato 11
Figura 2
Figura 2
per carri dotati solo di una condotta pneumatica passante per il freno a vuoto
rosso
fondo azzurro
Posizione :
Significato:
bianco
A destra su ciascuna parete laterale, inquadratura e iscrizioni sulla parte inferiore in
nero sui carri verniciati in bianco, in bianco su fondo azzurro sugli altri carri.
Il carro, con il freno isolato, può essere messo in composizione ad un treno con il
freno isolato
- 78 - riservato -
Allegato 11
- 79 -
Allegato 11
Prescrizioni per l’uso reciproco nel traffico con le VR dei carri privati con sale (per i carri ad
assi) o carrelli (per i carri a carrelli) intercambiabili 1)
1
Generalità
1.1
Le disposizioni del CUU si applicano ai carri privati ad assi o carrelli intercambiabili, salvo
diverse disposizioni della presente Appendice.
1.2
A causa della situazione dell’impianto per il cambio delle sale montate o dei carrelli a Tornio
(VR), possono essere ammessi allo scambio tra GC e le VR solo quei carri per i quali il
detentore ha concluso un preventivo accordo con le VR.
Tale accordo preventivo stabilisce in particolare le condizioni alle quali si esegue il cambio
delle sale montate o dei carrelli.
2
Condizioni tecniche supplementari
2.1
Se la scadenza di revisione di una sala montata intercambiabile è superata da più di 3 mesi,
essa è considerata avariata e deve essere sostituita.
2.2
Se la scadenza di revisione di un carrello intercambiabile è superata da più di 3 mesi, si deve
informare il detentore. L’IF richiede istruzioni al titolare. Il carro deve essere munito di
etichette modello K depennando la dicitura “da riparare dopo lo scarico”.
2.3
La distanza fra gli assi dei respingenti deve essere:
— al massimo di 1.800 mm,
— al minimo di 1.780 mm.
Tuttavia, per i carri costruiti prima del 1.7.1984 si ammette una distanza fra gli assi dei
respingenti compresa tra 1760 mm e 1740 mm.
3
Cambio delle sale montate o dei carrelli
3.1
Il detentore del carro deve controllare, in accordo con le VR, che risultino disponibili a Tornio
le sale montate o i carrelli intercambiabili necessari, I dettagli sono regolati dall’accordo che
deve essere concluso ai sensi del punto 1.2, della presente Appendice.
3.2
Le VR assicurano, in linea di massima, il cambio delle sale montate o dei carrelli a Tornio.
Qualora le VR non eseguano direttamente tale operazione, deve eseguirne il controllo dal
solo punto di vista della sicurezza di esercizio.
3.3
Il cambio delle sale montate o dei carrelli non può comportare una richiesta di pesatura a
Tornio.
1)
NeI testo seguente si intendono per sale montate e per carrelli tanto quelli per lo scartamento normale quanto quelli per lo
scartamento largo.
- 80 -
Allegato 11
3.4
Invece del cambio delle sale montate o dei carrelli, occorre il trasbordo quando:
3.4.1
il carro utilizzato non è atto alla continuazione del trasporto oltre Tornio;
3.4.2
mancano le sale montate o i carrelli;
3.4.3
viene superata la potenzialità dell’impianto per il cambio delle sale montate o dei carrelli a
Tornio;
3.4.4
l’impianto per il cambio delle sale montate o dei carrelli è inutilizzabile.
3.5
Le spese per il trasbordo sono sopportate:
— nel caso di cui al punto 3.4.1: dall’IF responsabile;
— nel caso di cui al punto 3.4.2: daI detentore;
— nel casi di cui ai punti 3.4.3 e 3.4.4: dalle VR se questa non ha segnalato l’inconveniente
secondo l’Articolo 11 del CUU.
4
Spese per il cambio e per la fornitura delle sale montate e dei carrelli a Tornio
Le spese conseguenti al cambio delle sale montate e dei carrelli formano oggetto di una
tassa forfetaria dovuta alle VR per ogni carro presentato allo scambio. Queste tasse sono
addebitate per via tariffaria.
5
Iscrizione supplementare sui carri
5.1
Tutti i carri devono essere muniti su ogni parete laterale a destra (o su ogni longherone a
destra per i carri pianali) del contrassegno
indicato all’Allegato 11, punto 2.16 (Finlandia)
attestante che rispondono alle disposizioni di costruzione della scheda UIC 430-3 e che sono
ammessi al traffico con la Finlandia.
5.2
I carri con sale montate intercambiabili (carri ad assi) devono portare la seguente iscrizione
supplementare, in prossimità delle iscrizioni di revisione, sia nella lingua del detentore che in
finlandese :
«Tenere conto delle iscrizioni di revisione delle sale montate»
«Huom! Pyöräkerran korjausmerkintä».
5.3
I carri con carrelli intercambiabili (carri a carrelli) devono portare la seguente iscrizione
supplementare, in prossimità delle iscrizioni di revisione, sia nella lingua deI detentore che in
finlandese.:
«Tenere conto delle iscrizioni di revisione dei carrelli»
«Huom! Telin korjausmerkintä».
5.4
Le sale montate intercambiabili devono portare su ogni boccola il numero di codice o la sigla
del detentore insieme con il periodo di revisione e la data (mese ed anno) dell’ultima
revisione, apposti in modo indelebile.
5.5
I carrelli intercambiabili devono portare su ogni longherone, verniciato in bianco ed in modo
visibile, il numero di codice o la sigla ed il contrassegno del detentore, insieme con le
iscrizioni di revisione secondo l’Allegato 11, punto 2.3.