mini kit BARCHETTA a VAPORE
Transcript
mini kit BARCHETTA a VAPORE
tradizione e rivoluzione nell’insegnamento delle scienze mini kit BARCHETTA a VAPORE istruzioni per gli esperimenti Questo documento fa parte del “mini-kit Barchetta a Vapore”, e contiene le istruzioni per un esperimento scientifico sul tema della Termodinamica. I. barchetta pop pop a vapore Oltre a queste istruzioni, vi raccomandiamo anche il video “Esperimenti a Vapore”, nella sezione ReinventoreTV del sito www.reinventore.it e su YouTube. I. BARCHETTA POP POP A VAPORE COSA SERVE dal kit - la barchetta pop pop - la candelina e il cucchiaino - le pipette è necessario procurarsi anche - fiammiferi o accendino - un luogo dove far navigare la barchetta: bacinella, sottovaso circolare, lavandino, vasca, fontana, laghetto, piscinetta... COSA FARE 1. due piccoli tubicini, che sembrano dei “tubi di scappamento”, escono dalla poppa della barchetta, sotto acqua. Essi si riuniscono al centro della barchetta, in un serbatoio (detto anche “caldaia”). Sfilare e rimettere il “coperchio” della barchetta per vedere bene il serbatoio-caldaia. 2. con le pipette, riempire d’acqua il serbatoio-caldaia. Per questo, tenere la barchetta in verticale e usare la pipetta per riempire i tubi, finché ci si accorge che sono pieni dalle cupole d’acqua che si formano all’ingresso dei tubi. 3. mettere la barchetta in orizzontale (l’acqua non esce dai tubicini e dal serbatoio, che rimangono pieni d’acqua) e appoggiarla sulla superficie dell’acqua. Ancora, l’acqua non esce dal serbatoio pur se esso si trova sopra il livello dell’acqua. 4. quando la barchetta è in acqua, accendere la candelina nel cucchiaino. Appoggiare il cucchiaino sul fondo della barchetta, e spingerlo dal manico finché la candelina è sotto il serbatoio. 5. dopo poco, l’acqua comincia a bollire, a borbottare, finché, sferragliando rumorosamente, la barca si mette in moto. 6. la barca procede, curvando verso sinistra o verso destra, a seconda di come è bilanciata con il peso del cucchiaino, che bisogna pertanto muovere di qua o di là per raddrizzare il corso della barca. Attenzione! fare attenzione alle fiamma libere della candela accesa e della barchetta. la barchetta fa fumo per cui bisogna tener conto della eventuale presenza di allarmi antincendio quando si fa l’esperimento all’interno. 7. mettere con la pipetta dal gambo lungo una goccia d’acqua sulla caldaia: la barca rallenta. 8. la barchetta può andare a sbattere frontalmente contro il bordo del lavandino, o della fontana, etc. Affinché vada “continuamente” si può far sì che giri “in tondo” seguendo il contorno del lavandino, del sottovaso, della vasca, eccetera. COSA NOTARE La barchetta continua ad andare finché la candela è accesa. Come funziona la barchetta? Si può dire che la barchetta è una mocchina a vapore, si può dire che ha un motore a pistoni, si può dire che va a reazione. Nel serbatoio, scaldata dalla fiamma della candela, l’acqua comincia a bollire, a diventare vapore. Il vapore occupa uno spazio molto superiore all’acqua, e dunque si dilata, spinge (Siamo familiari con questo effetto, è il motivo per cui in cucina l’acqua che bolle fa sollevare il coperchio). Dunque il vapore formatosi nel serbatoio si dilata e spinge, entra nei tubi, e spinge l’acqua fuori dai tubi. Un po’ d’acqua viene quindi “sparata” fuori dai tubi, all’indietro, e per questa spinta la barchetta si muove in avanti. Per questo motivo - espelle acqua all’indietro, come un razzo espelle i getti di gas - si può dire che la barchetta va “a reazione”. Quando si trova nei tubicini, tuttavia, il vapore non è più scaldato dalla candela, anzi, i tubi sono a contatto con l’acqua fredda. Allora il vapore si raffredda, condensa, si restringe. E così l’acqua rientra nei tubi. Le macchine termiche, in generale, funzionano sempre tra due temperature. Si raggiunge uno stato di cose in cui il vapore è quasi come un pistone che continuamente va avanti e indietro nei tubicini, spingendo fuori e dentro l’acqua. Il vapore si riscalda e si dilata, e poi si raffredda e si restringe, e così continuamente. Per questo ciclo la barchetta ha un “motore a pistoni”, con un pistone fatto di vapore anziché di metallo. Il rumore caratteristico è dovuto all’espansione e compressione del vapore, che fa vibrare il serbatoio. Le vibrazioni del serbatoio si sentono, e si vedono se si toglie il coperchio (si ha così un’idea della rapidità del ciclo). La barchetta usa quindi le proprietà del vapore, è quindi una “macchina a vapore”, una “barca a vapore”. In alcune scuole medie, quando gli studenti sono grandicelli, viene proposta la costruzione di barchette di questo tipo, usando bottiglie per fare lo scafo, tubicini di metallo, cannucce, alluminio da cucina... Una barchetta pop-pop compare nel cartone animato “Ponyo sulla scogliera”, e viene ingrandita magicamente e usata per navigare. È un effetto fantastico, e magico-poetico. Per motivi di scala, tuttavia, una barca grande con tubi grandi non riuscirebbe a muoversi. Dovrebbe piuttosto avere tanti tubi piccoli. Si può parlare anche di energia: il moto della barchetta è dovuto alla spinta del vapore, e il vapore caldo è stato ottenuto con la fiamma della candela. L’energia del moto proviene quindi dalla combustione della candela. NOTE DI SICUREZZA 1. Queste barchette sono un esperimento scientifico e non un giocattolo. Dimostrano la propulsione con il vapore. 2. Le barchette devono sempre essere usate sotto la supervisione di un adulto. 3. L’uso improprio delle candele può causare un incendio. 4. Le barchette e i loro coperchi possono scottare ed è necessaria cautela. 5. Le barchette e i loro coperchi hanno bordi affilati: si raccomanda attenzione. 6. Per far partire la barchetta fatela galleggiare sull’acqua in un contenitore a prova di fuoco, non sotto una tenda, eccetera.