il vino di lorenzo - Premio letterario Santa Margherita

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il vino di lorenzo - Premio letterario Santa Margherita
IL VINO DI LORENZO -AMORE E VERDICCHIO+ C'ERA UNA
di IMMACOLATA CONCETTA BRUNO
AMORE E VERDICCHIO
Mamma! Oggi torniamo al mare?"" «Si Celine,oggi il caldo è insopportabile,però,dobbiamo fare
presto!» «Va bene,mamma.» Arrivati in spiaggia un gran tappeto multicolore di ombrelloni copre il
litorale romano e la spiaggia privata è tutta prenotata. Denise si reca dal gestore per avere informazioni.
Nel frattempo Celin incontra l’amica Lucrezia: «Ciao Celine, oggi sei ritornata anche tu al mare?».
«Come vedi sì, però non c’è posto».«Ma perché tu e la tua mamma non usate l’ombrellone e la cabina
che abbiamo affittato? A proposito, dov’è» «E’in segreteria, ti piacerebbe conoscerla?"" «Grazie, ne
sarei felice!» «Mamma,lei è Lucrezia. Lucrezia, lei è mia madre.» Lucrezia guarda con curiosità e
interesse Denise e poi esclama:‹‹Vi lascio perché devo avvertire del vostro arrivo il mio papà."" «La tua
amica è veramente gentile, ma non possiamo accettare la loro ospitalità, aspettiamo, qualcuno senz’altro
andrà via. «Mamma, ti prego fermiamoci qui, io voglio giocare con Lucrezia!» Il tempo passa e Denise
aspetta seduta in poltrona sfogliando nervosamente riviste e giornali, per l’ennesima volta chiede al
proprietario se qualcuno ha abbandonato un posto in spiaggia.«Nessuno, signora!» Ma mentre sta per
andare via il proprietario la invita a rientrare: «Signora, si è liberato un ombrellone, può affittarlo»
«Grazie, finalmente ce l’abbiamo fatta. Un inserviente accompagna Denise e la figlia presso la
postazione dell’ombrellone. Denise si reca in bagno indossa il costume e raggiunge la
bambina:‹‹Entriamo in acqua insieme e facciamo la gara? Tanto non mi superi."".Dopo la nuotata
mamma e figlia si stendono sulla sdraio e insieme si lasciano accarezzare dal sole. Dopo pochi minuti la
bambina raggiunge l’amica Lucrezia a poca distanza dalla loro postazione. Denise scioglie i capelli,
spalma la crema sul corpo e si gira per l’abbronzatura, si accorge che a poca distanza un signore
dall’aria da playboy l’ammira senza batter ciglio. Ma lei non gli dà importanza. “La mattinata sta per
finire è quasi l’una, bisogna mangiare, chiamo la bambina e insieme ci rechiamo al bar per prendere
qualcosa.” La voce squillante della bambina rompe la tranquillità della mamma con una richiesta:
«Mamma, posso andare al bar con la mia amica e il suo papà a prendere un gelato?». Denise apre gli
occhi e si accorge di trovarsi davanti allo sconosciuto che da qualche tempo l’ammira: «Buongiorno
signora, sono Mirko, il papà di Lucrezia e sono lieto di conoscerla, mia figlia ha tanto parlato di lei.» La
presenza di quell’individuo in un primo momento la sconvolge: si sente piccola, piccola di fronte a quel
corpo statuario, bello, alto forse un metro e novanta, spalle larghe e petto ben sviluppato, occhi verdi e
voce calda e accattivante che lascia il segno in chi ascolta. «Mamma posso o non posso andare?» replica
la bambina. «Perché non andiamo tutti al ristorante?».propone Mirko, prima che Denise possa
rispondere. Denise si accorge d’avere la spallina del costume scesa e la rimette al suo posto, mentre lui
osserva ed esclama:«La lasci pure giù, le dà un’aria da nobildonna!» «Come si permette. » «Ma sto
scherzando.» Le porge la mano in segno di pace.""Le chiedo scusa e giuro che non avevo intenzione
d’offenderla, ma d’invitarla al ristorante, perché le bambine hanno fame."" «Va bene!». I suoi occhi
s’incontrano con quelli di lei e si sente trafiggere, una grande emozione attraversa il suo corpo, mentre
un raggio di sole si posa sul viso di Denise rendendola ancora più bella. Mirko n’è affascinato! Intanto il
cameriere serve il menù: antipasti magri, risotti con salsa di pesce, pesce in umido e grigliato."" per il
vino?"" domanda ‹" Ci penso io."" Risponde Mirko. Un buon“Verdicchio dei Castelli di Jesi”ci sta
proprio bene. Un vino dal sapore leggero e dal fondo un po’amarognolo, dal colore bianco-paglierino e
molto giovane, capace di memorizzare questo momento"".‹"Vada per il“Verdicchio"" ""Per le
bambine?"", ‹" Acqua naturale."" afferma Denise.
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