Rapporto di Sostenibilità 2012
Transcript
Rapporto di Sostenibilità 2012
Rapporto di Sostenibilità 2012 Holcim Gruppo (Italia) S.p.A. Sede Legale Corso Magenta, 56 20123 Milano Uffici Direzionali Via Volta, 1 22046 Merone (CO) Italia www.holcim.it Rapporto di Sostenibilità 2012 Holcim Gruppo (Italia) lotta al cambiamento climatico riduzione delle emissioni edilizia sostenibile gestione delle risorse naturali CSR minimizzazione impatti ambientali le nostre persone Rapporto di Sostenibilità 2012 Holcim Gruppo (Italia) Introduzione In copertina: Soluzioni Holcim per la società del futuro. Indice Premessa Metodologica 5 Lettera agli Stakeholder 10 Attestazione di conformità 12 Profilo Aziendale 14 Holcim nel mondo 14 Holcim in Italia 15 Strategia e Governance 25 Strategia25 Governance26 Codice di Condotta, Business Risk Management e Internal Audit 29 Modalità di gestione dello sviluppo sostenibile nelle tre dimensioni 32 Relazioni con gli Stakeholder 35 Premessa35 Categorie di stakeholder 37 Argomenti e aspetti chiave emersi dalla relazione con gli stakeholder 43 Priorità Strategiche 45 Emissioni in atmosfera 45 Lotta al cambiamento climatico 49 Gestione delle risorse naturali connesse all’attività estrattiva e biodiversità 56 Gestione e minimizzazione degli impatti ambientali 59 Rapporti di lavoro 62 Sicurezza e salute nei luoghi di lavoro 68 CSR: impegno nelle comunità locali e stakeholder engagement 71 Edilizia sostenibile 78 Prossimi passi 80 Sintesi degli indicatori 81 Tavola degli indicatori GRI G3.1 97 Introduzione Holcim è uno dei leader mondiali nella produzione di cemento, aggregati, calcestruzzo e servizi legati al settore delle costruzioni, presente in oltre 70 Paesi con circa 80.000 dipendenti. Holcim (Italia), la sua Group Company italiana, è oggi un Gruppo fortemente integrato ed una realtà industriale importante del Nord Ovest Italia con circa 526 dipendenti. La nostra presenza geografica Legenda: Sede legale Centro logistico Unità produttiva cemento e uffici direzionali Unità produttiva cemento Unità produttiva aggregati Unità produttiva calcestruzzo Unità produttiva aggregati e calcestruzzo Terminale di importazione e distribuzione cemento Piattaforma per trattamento combustibili alternativi Centrale a biomassa legnosa 4 Rapporto di sostenibilità 2012 Premessa Metodologica Premessa Metodologica Presentiamo agli stakehoder l’ottavo Rapporto di Sostenibilità, per condividere il nostro impegno nello sviluppo sostenibile e tutte le azioni e le attività più significative. Come Holcim (Italia) redigiamo il nostro ha valutato la conformità del processo ottavo Rapporto di Sostenibilità di rendicontazione alle linee guida (il primo è stato pubblicato nel 2005) di riferimento e la coerenza dei dati e delle per rendicontare ai nostri stakeholder informazioni con la documentazione le strategie e gli impegni che caratterizzano aziendale di natura contabile e le la responsabilità della gestione nella informazioni e i dati sociali e ambientali. dimensione economica, ambientale Il livello di applicazione delle linee guida e sociale e con riferimento ai business GRI G3.1 raggiunto dal Rapporto di cemento, aggregati e calcestruzzo. Sostenibilità 2012 di Holcim (Italia) è A+. Il Rapporto, in questa edizione, racconta A+ il nostro impegno nei confronti dello Il livello di applicazione le informazioni e gli avvenimenti più Materialità. La rilevanza delle informazioni delle linee guida importanti registrati nel corso del 2012 riportate discende dagli ambiti di GRI G3.1 raggiunto e presentando, laddove possibile, i dati responsabilità economica, ambientale dal Rapporto di quantitativi del triennio 2010-2012. e sociale definiti con chiarezza nel Rapporto Sostenibilità 2012 Il Rapporto di Sostenibilità ha dal 2008 e influenzati dai valori e dalle competenze di Holcim (Italia) è A+. cadenza annuale con aggiornamenti chiave dell’azienda, dal contesto normativo, periodici resi disponibili sul sito Internet. dalle caratteristiche e dinamiche settoriali Il Rapporto di Sostenibilità contribuisce, e dall’attività di ascolto tesa a individuare insieme ad altri strumenti, ad intensificare i fabbisogni informativi dei nostri il dialogo continuo con i nostri stakeholder stakeholder. e a misurare i risultati raggiunti. In particolare, per soddisfare tale principio, La metodologia adottata nel Rapporto fa abbiamo condotto nel 2012 una review riferimento alle Sustainability Reporting dell’analisi di materialità realizzata per Guidelines e al Mining and Metals la prima volta nel 2008 a livello locale Sector Supplement definite nel 2010 e secondo una metodologia progettata all’aggiornamento delle Sustainability dalla Casa Madre, Holcim Ltd. Lo studio Reporting Guidelines definite dal Global di materialità è consistito nella mappatura Reporting Initiative (d’ora in poi GRI G3.1). degli aspetti importanti per lo sviluppo Il Rapporto è stato sottoposto alla verifica sostenibile utilizzando una matrice indipendente da parte di KPMG S.p.A., che di materialità che riporta lungo le due sviluppo sostenibile, rendiconta tutte le Principi di redazione azioni e le attività significative illustrando Rapporto di Sostenibilità 2012 5 Premessa Metodologica dimensioni le aspettative e le priorità secondo i nostri stakeholder da un lato e gli impatti che tali aspetti hanno sulla Matrice di materialità (modello) nostra società dall’altro. Secondo tale metodologia un “aspetto materiale” è definito come un aspetto che può avere un impatto sostanziale Molto alto o negativo. La lista degli aspetti materiali è stata compilata utilizzando varie fonti, includendo: • obiettivi ed impegni di Holcim verso lo sviluppo sostenibile; • priorità della gestione operativa del nostro ciclo produttivo; • iniziativa “WBCSD Cement Sustainability”; • Importanza per gli stakeholder sulle prestazioni di Holcim in senso positivo Aspetti prioritari in tema di sviluppo sostenibile, da sviluppare con priorità nel rapporto di sostenibilità Alto Medio Basso linee guida e standard internazionali per la comunicazione sulla sostenibilità; • risultati del dialogo con gli stakeholder Basso Medio Alto Molto alto Impatto attuale o potenziale su Holcim a livello locale ed internazionale. Al fine di realizzare la mappatura abbiamo identificato un gruppo di 24 stakeholder, selezionando uno o più interlocutori per categoria di stakeholder (clienti, fornitori, sindacati, istituzioni locali, organizzazioni non profit, associazioni e fondazioni impegnate nella promozione della CSR, Confronto fra visione interna ed esterna Aspetti Basso università, associazioni, media) e, per Emissioni atmosferiche ciascuno degli aspetti materiali, abbiamo Corporate Governance chiesto loro, tramite un questionario Cambiamento climatico strutturato, di valutarne l’importanza per loro e l’impatto attuale o potenziale Relazioni con comunità locali e stakeholder (O) per Holcim. Relazioni con i clienti In parallelo abbiamo svolto con le stesse Utilizzo sostenibile m.p. e prodotti eco-efficienti (O) regole un workshop interno, coinvolgendo il Country Management Committee Creazione di valore (la cui composizione è descritta nel capitolo Relazioni con la catena di fornitura Strategia e Governance) integrato di alcuni responsabili di funzione, che ha consentito Rapporti di lavoro di identificare e misurarei gap di percezione Energia tra la visione internae quella esterna. Conformità legale Il risultato finale di tale attività interna Salute nei luoghi di lavoro ed esterna è la matrice di materialità Sicurezza nei luoghi di lavoro riportata in pagina seguente. Gli aspetti Gestione delle risorse naturali materiali rossi riportati nel quadrante in alto a destra sono gli aspetti maggiormente rilevanti per noi e per i nostri stakeholder, alla cui gestione e rendicontazione presteremo particolare Acqua, gestione dei rifiuti prodotti & trasporto Edilizia sostenibile (O) Visione Holcim Rapporto di Sostenibilità 2012 Alto Sversamenti e altri incidenti ambientali attenzione. 6 Medio Visione stakeholder esterni Gap Basso Alto Basso livello di importanza per gli stakeholder e basso impatto per Holcim Alto livello di importanza per gli stakeholder e alto impatto per Holcim rilevanza (es. OH&S) mentre altri l’hanno accresciuta (es. gestione risorse naturali). Premessa Metodologica Alcuni elementi hanno confermato la loro Matrice di materialità di Holcim (Italia) Inclusività. Come Holcim (Italia) siamo impegnati nella costruzione di un sistema di coinvolgimento degli stakeholder Molto alto e valore dell’azienda. Abbiamo effettuato la “mappatura” dei nostri stakeholder per business e area geografica al fine di approfondire le relazioni che intratteniamo con essi e miriamo ad aggiornarla periodicamente. Importanza per gli stakeholder di accrescere credibilità, reputazione Acqua, rifiuti prodotti e trasporti Emissioni in atmosfera che valorizzi la qualità delle relazioni quale risorsa intangibile capace Sversamenti e altri incidenti ambientali CSR: Relazioni con comunità locali e con stakeholder Edilizia sostenibile OH&S Gestione risorse naturali Rapporti di lavoro Conformità legale Energia Utilizzo sostenibile di m.p e di prodotti Alto Cambiamento climatico Relazioni con i clienti Relazioni con catena fornitura Medio Corporate Governance Creazione Valore Nel corso degli anni 2010-2012 come Holcim (Italia) abbiamo organizzato Basso incontri con alcune categorie di stakeholder che ci hanno aiutato a rivedere la modalità di rendicontare alcuni indicatori ambientali, nonché analizzato nel dettaglio la rassegna stampa locale (vedi Capitolo Basso Medio Relazioni con gli stakeholder). Infine, Equilibrio. Nel Rapporto di Sostenibilità abbiamo condotto nel 2008 e nel 2012 abbiamo incluso informazioni su tutti un’analisi di materialità con un gruppo di gli indicatori indicati dalle linee guida stakeholder come indicato nel precedente GRI G3.1 e dal Mining and Metals Sector paragrafo. I suggerimenti e le evidenze Supplement, dando spiegazioni circa emersi sono stati quindi recepiti nel l’evoluzione positiva o negativa. Rapporto di Sostenibilità. Alto Comparabilità. I dati riportati nel Rapporto Contesto di sostenibilità. La nostra di Sostenibilità sono rendicontati in modo strategia riflette il nostro impegno nei tale che i nostri stakeholder possano confronti dello sviluppo sostenibile. fare confronti con le nostre passate Gli obiettivi e i risultati sinora conseguiti, performance e valutarli rispetto agli nonché i progetti lungo le tre dimensioni obiettivi che ci siamo posti. Sono segnalate dello sviluppo sostenibile (economica, inoltre eventuali rettifiche dei dati più ambientale e sociale) sono descritti nel recenti dovute a cambiamenti capitolo Strategia e Governance e in quelli di metodologia di raccolta o nella struttura relativi alle Priorità strategiche. societaria. I casi privi di comparazione Completezza. Nel Rapporto di Sostenibilità Molto alto Impatto attuale o potenziale su Holcim sono ascrivibili all’introduzione di nuovi indicatori laddove non è stato possibile trattiamo con priorità tutti gli aspetti il calcolo per l’anno precedente. emersi come materiali (e quindi importanti L’adozione delle linee guida GRI G3.1 tanto per la nostra azienda quanto per consente il confronto con gli operatori i nostri stakeholder) durante l’analisi del settore che hanno scelto il medesimo di materialità e le interviste con gli rigore metodologico e lo stesso contesto stakeholder. Gli aspetti materiali emersi in termini di dimensione (Group Company vengono riverificati anche tramite contatti e non Casa Madre) e di influenza diretti e rassegna stampa. L’informazione geografica (Italia e mercati locali rilevanti). su piani di azione attuali o futuri per Al momento le associazioni di settore affrontare ciascuno di tali aspetti non forniscono dati utili a consentire è contenuta nei rispettivi capitoli. comparazioni a livello di settore italiano. Rapporto di Sostenibilità 2012 7 Premessa Metodologica Accuratezza. I dati quali-quantitativi ed il Sustainability Report 2011 di Holcim Ltd. presenti nel Rapporto di Sostenibilità A tale attività interna si aggiunge l’attività hanno un ragionevole grado di accuratezza, di verifica effettuata dalla società di revisione tale da non pregiudicare agli stakeholder indipendente, KPMG S.p.A. la possibilità di una corretta valutazione delle attività rendicontate. A tal riguardo, Tempestività. Il Rapporto di Sostenibilità dove significativo, si è precisata la fonte fu avviato nel 2005 (Rapporto di Sostenibilità e la metodologia di raccolta e indicato 2004) con cadenza biennale per privilegiare quando si tratta di mere stime. l’accuratezza e la completezza. I Rapporti Le principali fonti dei dati quali-quantitativi successivi sono stati pubblicati negli relativi a Holcim (Italia) sono state: anni: 2007, 2008, 2009 e 2010. Dal 2008, • per la dimensione economica: consci dell’importanza della frequenza di GMR (General Management Report), aggiornamento delle informazioni in esso report investimenti, dati di bilancio contenute per i nostri stakeholder, siamo 2010-2012, sistema di controllo passati ad una rendicontazione annuale. di gestione interno; L’ultimo Rapporto di Sostenibilità con cui per la dimensione ambientale: ATR confrontare il presente è il Rapporto di (Annual Technical Report), PEP (Plant Sostenibilità 2011 pubblicato nel 2012. • Environmental Profile), MUD, studi di impatto ambientale, monitoraggio Chiarezza. Al fine di accrescere l’accessibilità in continuo, analisi di laboratori ai nostri stakeholder del contenuto del qualificati, CO2 Inventory Report Rapporto di Sostenibilità abbiamo cercato di certificato da PriceWaterhouseCoopers, utilizzare un linguaggio ed una grafica (tabelle sistema di controllo di gestione interno. e grafici) semplici e comprensibili. I dati relativi ai consumi di energia termica, alle emissioni di anidride Affidabilità. Il Rapporto di Sostenibilità viene carbonica indirette legate all’energia sottoposto da 7 anni alla verifica di conformità elettrica acquistata e all’energia da ai principi di redazione . Per il sesto anno fonti rinnovabili sono stati rivisti consecutivo la verifica è stata effettuata in funzione della scelta di fonti dalla società di revisione KPMG S.p.A. maggiormente affidabili e coerenti con altri dati: sistema di controllo interno nel primo caso e fattori di emissione specifici Perimetro di rendicontazione dei fornitori di energia negli altri due casi. • 8 Nella tabella dei combustibili sono I dati quali-quantitativi del Rapporto state considerate le quantità consumate di Sostenibilità si riferiscono alle società al lordo dell’umidità diversamente (e alle unità produttive di competenza da quanto previsto per il calcolo della delle stesse) che Holcim Gruppo (Italia) CO2 ai sensi della normativa europea S.p.A. (holding) controllava direttamente sull’Emission Trading; o indirettamente (tramite la sua controllata) per la dimensione sociale: al 31.12.2012: Holcim (Italia) S.p.A. e Micron Payroll, HR Database (per accordi, Mineral S.p.A. (business cemento), Holcim ore di formazione), OH&S Report Aggregati Calcestruzzi S.r.l. e controllate and Questionnaire, CSR Report and (business aggregati e calcestruzzo), Eurofuels Questionnaire, database commerciale S.p.A. (selezione e trattamento combustibili per dati sui clienti, sistema di controllo alternativi), Rolcim S.p.A. (trading) quali di gestione interno. realtà maggiormente significative del Il nostro metodo di raccolta dati prevede network italiano di Holcim. il monitoraggio delle performance Nel caso di Rolcim S.p.A. i dati inclusi sono a 3 livelli: livello di unità produttiva, livello parziali e limitati ad alcune sezioni. Nello di singola società e livello consolidato. specifico, nella sezione economica i dati Le fonti dei dati quali-quantitativi relativi di Rolcim S.p.A. rientrano nel bilancio alla Casa Madre sono l’Annual Report 2012 consolidato; nella sezione ambientale Rapporto di Sostenibilità 2012 Premessa Metodologica i dati sono assenti; nella sezione sociale i è mai inclusa nel perimetro per i limitati dati di Rolcim S.p.A. sono inclusi nella parte impatti ambientali generatie la non rapporti di lavoro, sicurezza e salute nei pre-esistenza di una rendicontazione luoghi di lavoro e relazioni con i fornitori. ambientale a livello di casa madre sul Viene mantenuta l’inclusione nell’area di trading in joint venture. consolidamento integrale della società Dati sociali: per tutti i dati relativi a impiego Fusine Energia S.r.l. Nel caso di Fusine e formazione, sicurezza e salute nei luoghi Energia S.r.l. (progettazione, di lavoro, progetti per le comunità locali si Il Rapporto costruzione, installazione, ampliamento, fa riferimento ad aziende e unità produttive di Sostenibilità manutenzione e valorizzazione di una cemento, aggregati e calcestruzzo, può essere scaricato centrale a biomasse di tipo cogenerativo piattaforma di selezione e trattamento dei in formato elettronico modulabile sita nel comune di Fusine combustibili alternativi e trading cemento dal sito. (SO)) i dati sono rendicontati interamente (Rolcim S.p.A.). dal 2012 dal momento che l’unità PDF per saperne di più visita produttiva è a pieno regime. Spettro dell’analisi. L’ampiezza dell’analisi Come per l’esercizio precedente, è stata comprende le performance economiche, inoltre esclusa dal consolidamento ambientali e sociali ed è riassunta in integrale la controllata Fonte Curella un’apposita tabella posta a conclusione S.r.l., società che mantiene lo stato di del Rapporto di Sostenibilità che elenca inattività in quanto non ha iniziato ad le aree tematiche analizzate e gli indicatori operare e pertanto non realizza ricavi; adottati. www.holcim.it questi elementi, nonché la poca rilevanza patrimoniale della società, ne giustificano Riferimento temporale. I dati l’esclusione dal consolidamento. qualiquantitativi rendicontano le attività Il perimetro di consolidamento è variato svolte nel triennio 2010-2012 e si rispetto all’esercizio precedente in quanto riferiscono a intervalli temporali sempre tra le società consolidate integralmente è specificati. Sono inoltre indicati i fatti ora compresa anche la società Burla S.r.l., rilevanti successivi al 31.12.2012. detenuta all’80%. Inoltre si segnala che nel corso dell’esercizio, la controllata Holcim Per contatti: (Italia) S.p.A. ha incorporato le società Agricola Manuela Macchi S. Martino S.r.l. e Immobiliare Geocentro S.r.l. Head of Corporate Social Responsibility e la controllata Holcim Aggregati Calcestruzzi and Communication S.r.l. ha incorporato la società Gambarana Tel +39.031.616366 / Fax +39.031.616367 Verde S.r.l.: gli effetti di tali operazioni sono [email protected] riflessi nel bilancio consolidato. [email protected] Tale perimetro di rendicontazione riflette la struttura societaria al 31.12.2012. Sono esplicitate in apposite note a pie’ di grafico o tabella le aggregazioni di dati che fanno riferimento a un perimetro più ristretto. Dati economici: tutte le società controllate da Holcim Gruppo (Italia) S.p.A. e da Holcim (Italia) S.p.A. sono state incluse nel consolidamento integrale. Per tutti i dati relativi a clienti e fornitori si fa riferimento ad aziende e unità produttive cemento, aggregati e calcestruzzo. Dati ambientali: ai fini del calcolo degli indicatori sono state considerate tutte le unità produttive rientranti nel perimetro di consolidamento integrale. Rolcim S.p.A. non Il Rapporto di Sostenibilità 2012 ed il sotteso processo di rendicontazione sono stati coordinati dalla funzione Corporate Social Responsibility and Communication coinvolgendo numerosi referenti. Sponsor: Piero Corpina. Comitato di guida e lettura: Piero Corpina (O, R), Mauro Bonafè (O, R), Raffaele Chiulli (O, R), Luca Danuvola (O, R), Lucio Greco (O, R), Paolo Kunitz (O,R), Manuela Macchi (O, R, W, S), Alessandro Manfredi (O, R), Diego Rosani (O, R), Lara Rossi (O, R), Calogero Santamaria (O, R). Team di lavoro: Katia Grandinetti (O, R), Federica Riva, Silvia Molteni, Manuela Suella, Emma Rivolta, Manuele Rossin (O, R), Mauro Bonandin, Barbara Bellomo, Riccardo Bianchi, Gianluca Barbagli (O, R), Marco Bestetti, Sara Tozzi, Sara Bosetti, Marcelino Linares (O, R), Andrea Conedera, Caterina Rizzo, Paolo Zambianchi (O), Paolo Crespi, Lorena Giussani (O), Giuseppe Valli, Davide Tettamanti, Vittorio Franceschi, Massimiliano Volpones, Uriel Cinti (O), Enrico Minoia, Marco Aresi, Marco Turri (O), Bruno Bisi, Massimo Panzeri, Daniela Brambilla (O), Chiara Bodero Maccabeo (O), Elena Brambilla, Roberto Colombo, Andrea Dainese, Simona Cardone (R), Chiara De Maria, Matteo Bondi, Michele Piattone, Roberto Vago, Francesco Duma, Claudio Lorenzetti (O), Emanuela Ruckstuhl (O), Nicola Aliani, Alessandro Rigamonti, Simone Parolo. Si ringraziano tutti coloro che hanno partecipato al processo. (O) Quality Owner (W) Writer ( R ) Reader ( S ) Supervisor Rapporto di Sostenibilità 2012 9 Lettera agli Stakeholder Lettera agli Stakeholder L’anno scorso nella lettera agli stakeholder si scriveva che negli ultimi tre anni avevamo dovuto affrontare molte sfide determinate dalle pesanti ripercussioni della crisi. Nel frattempo, trascorso un altro anno, posso affermare che i momenti più duri e difficili dovevano ancora venire. A gennaio 2013 abbiamo annunciato una forte ristrutturazione a causa della difficile situazione macro-economica del Paese e dell’ulteriore posticipo della ripresa del settore dei materiali da costruzione (tra cui cemento, aggregati e calcestruzzo) in Italia. In un contesto sempre più delicato e complesso Holcim (Italia) ha deciso di mesi difficili nei quali sono stati richiesti reagire mettendo a punto un pacchetto di impegno, responsabilità e dialogo tra le misure urgenti caratterizzate da strutture Parti per mantenere il delicato equilibrio di produzione, distribuzione e funzioni di tra crescita economica, tutela dell’ambiente supporto più snelle al fine di riguadagnare e responsabilità sociale, determinante per in flessibilità e competitività. Il nuovo realizzare la strategia di Holcim e costruire assetto, che verrà portato a compimento le fondamenta per il futuro, nonché entro la fine del 2013, include le seguenti per continuare ad essere considerato misure industriali: un Partner di fiducia. • trasformazione della Unità L’azienda ha affrontato in numerosi incontri Produttiva di Merone (CO) in centro con le OOSS dei Lavoratori le problematiche di macinazione clinker, chiusura del inerenti allo scenario del mercato Centro Logistico di Morano Po (AL), italiano del settore delle costruzioni e focalizzazione sulla Unità Produttiva ha esposto le misure e le strategie che si di Ternate-Comabbio (VA) quale HUB intendono mettere in atto per far fronte principale di produzione di clinker; a tale situazione, confermando la propria chiusura di alcuni impianti di presenza nel mercato italiano, anche calcestruzzo e di cave di aggregati; tramite investimenti in risorse materiali realizzazione di centri di competenza, e immateriali. Le Parti, nella auspicata servizio e supporto comuni. speranza di una ripresa del mercato che • • tuttavia non sembra potersi realizzare a 10 Il piano di ristrutturazione ha determinato breve-medio termine, dopo un approfondito e determinerà inevitabili ricadute esame della situazione e degli strumenti occupazionali e impatti economico- utilizzabili, hanno concordato sulle forme finanziari. La perdita dell’esercizio 2012 di ammortizzatori sociali e sulle politiche è infatti fortemente influenzata dagli attive del lavoro e sostegno al reddito effetti delle misure straordinarie che hanno da attuare, arrivando in Aprile alla firma previsto la svalutazione di cespiti aziendali, di un accordo sottoscritto dai lavoratori. nonché ulteriori accantonamenti per oneri Il dialogo ed il confronto hanno consentito connessi alla cessazione parziale o totale di definire con le OOSS un accordo di alcune attività. Le misure sono state importante per il futuro dell’azienda, che valutate per dare una svolta alla situazione sostiene al contempo i dipendenti e le loro che sembrava senza apparente soluzione, famiglie, anche tramite l’attivazione per controbilanciare le perdite ed assicurare di strumenti di welfare aziendale. una crescita sostenibile futura. Sono seguiti Quanto ho illustrato sinora è riflesso Rapporto di Sostenibilità 2012 infortunistici del 90% rispetto al 2004) 2012, che applica le Sustainability e di responsabilità sociale di impresa Reporting Guidelines 3.1 e il Mining and / impegno per le comunità locali Metals Sector Supplement con livello A+ con la definizione del Community per il sesto anno consecutivo e che è stato Engagement Plan, con il Community sottoposto alla verifica indipendente da Day e con tutte le attività di Stakeholder Engagement. parte di KPMG S.p.A. Tuttavia, essendo un aspetto materiale per il presente e il futuro • Particolarmente importante il di Holcim (Italia), ho ritenuto importante e percorso volontario e partecipato opportuno menzionarlo. (rappresentanti RSU inclusi) di Al contempo, credo sia altrettanto conciliazione famiglia e lavoro rilevante confermare l’impegno di Holcim avviato in Holcim (Italia) S.p.A. (Gruppo) Italia S.p.A. e delle sue controllate e Holcim Aggregati Calcestruzzi S.r.l. nei confronti di tutte le nostre priorità partecipando dalla seconda metà del strategiche in termini di sostenibilità: 2012 alla sperimentazione nazionale • Riduzione delle emissioni in dello standard Family Audit® atmosfera; e ottenendo la certificazione base Lotta al cambiamento climatico in Aprile 2013. E stato approvato (emissioni di CO2) con utilizzo di un Piano delle attività con azioni combustibili alternativi e sviluppo di miglioramento realistiche, di prodotti e servizi eco-efficienti; fattibili e innovative rispetto alle Gestione delle risorse naturali (materie prassi esistenti, su tutti i macro prime) con attenzione al recupero dei ambiti di azione. Sebbene l’azienda siti estrattivi e alla salvaguardia della stia attraversando un processo di biodiversità; profonda ristrutturazione, nella fase Gestione e minimizzazione impatti di valutazione esterna non sono state ambientali (sversamenti e incidenti riscontrate contraddizioni rispetto ambientali, acqua, trasporti, rifiuti); a finalità e spirito del Family Audit. Le nostre persone: Rapporti di lavoro Questo rappresenta un segnale e Sicurezza e Salute nei luoghi di positivo importante da leggersi lavoro (OH&S); insieme alla firma dell’Accordo per CSR: impegno nelle comunità locali rinsaldare il rapporto di fiducia tra e stakeholder engagement; le Parti. • • • • • • Lettera agli Stakeholder parzialmente nel Rapporto di Sostenibilità Edilizia sostenibile. Il nostro è un percorso lungo e difficile Anche nel 2012 sono stati conseguiti che richiede l’impegno quotidiano ed una risultati significativi per molte di esse: forte assunzione di responsabilità da parte • Ad esempio, rispetto al 1990 nel di tutti. Sono convinto che debba essere 2012 abbiamo ridotto le emissioni percorso con determinazione perché la specifiche di CO2 del 23,8% e le sostenibilità, la creazione di valore per emissioni totali del 59,4%. Per quanto tutti i nostri stakeholder e la promessa di riguarda le emissioni in atmosfera costruire relazioni di fiducia sono alla base abbiamo superato il target del -20% della nostra missione aziendale e come tali rispetto al 2004 fissato dalla Casa rappresentano gli ingredienti del presente Madre (NOx - 46%, SO2 - 25%, polveri e del futuro della nostra azienda. - 78%). Abbiamo infine incrementato l’uso di combustibili alternativi (40% di sostituzione calorica) con un forte focus sulle biomasse. • Dal punto di vista sociale, significativi i risultati in termini di OH&S (35 Piero Corpina siti certificati a fine 2012, LTFR Amministratore Delegato 2,1 e miglioramento degli indici di Holcim Gruppo (Italia) S.p.A. Rapporto di Sostenibilità 2012 11 Attestazione di conformità 12 Rapporto di Sostenibilità 2012 Attestazione di conformità 2 Rapporto di Sostenibilità 2012 13 Profilo Aziendale Profilo Aziendale A livello globale siamo uno dei leader mondiali nella produzione di cemento, aggregati, calcestruzzo e servizi legati al settore delle costruzioni, presenti in oltre 70 Paesi con 78.103 dipendenti. Holcim nel mondo La struttura produttiva di Holcim a livello mondiale a fine 2012 è così articolata: Nata nel 1912 nel villaggio di Holderbank, Canton Aargau, Svizzera, Holcim è oggi Cemento uno dei leader mondiali nei settori Impianti a ciclo completo e centri di macinazione: cemento, aggregati (sabbia e ghiaia) ed è presente in altre attività quali calcestruzzo, asfalto e altri servizi legati al mondo delle costruzioni con 78.103 148 Capacità produttiva in milioni di ton: dipendenti e una presenza diffusa in più 217,5 di 70 Paesi e 5 continenti. Vendite di cemento in milioni di ton: Holcim è presente da 10 anni consecutivi nei Dow Jones Sustainability World 148,0 Indexes. Nel 2012 il Gruppo ha dimostrato di affrontare tutte le tematiche “core” Aggregati dello sviluppo sostenibile del settore Cave di aggregati con impianti di selezione: coprono tutte e tre le dimensioni 470 della “triple bottom line”. Vendite di aggregati in milioni di ton: dei materiali da costruzione e che per saperne di più visita Holcim è presente anche nel FTSE4Good www.holcim.com sustainability index. 159,7 Altri materiali da costruzione Impianti di calcestruzzo preconfezionato: Ingresso dell’unità produttiva di Merone (CO) 1.286 Impianti di asfalto: 99 Vendite di calcestruzzo in milioni di m3: 46,9 Vendite di asfalto in milioni di ton: 9,1 14 Rapporto di Sostenibilità 2012 Profilo Aziendale Holcim in Italia Vendite di materiali da costruzione La storia di Holcim (Italia) inizia con la famiglia Montandon che nel 1928 costruisce la prima unità produttiva cemento a Merone. Negli anni l’azienda cresce con progressive acquisizioni e partecipazioni sino al 1996 quando entra sotto il controllo del gruppo svizzero Holderbank (dal 2001 Holcim). 2010 2011 2012 2.314 2.063 1.677 Aggregati (‘000 ton) 2.079 1.647 1.243 Calcestruzzo (‘000 m3) 1.041 844 734 Clinker e cemento (‘000 ton) Fonte: GMR Tradizionalmente il mestiere svolto consiste nella produzione di cemento L’appartenenza ad un Gruppo internazionale Holcim (Italia) ma, negli anni, l’attività è stata estesa aiuta a favorire lo scambio di esperienze è un Gruppo integrato alla produzione di altri materiali da con altri colleghi e a mantenersi sempre presente nel Nord costruzione come gli aggregati (sabbia aggiornati sulle ultime innovazioni Ovest d’Italia con e ghiaia) e il calcestruzzo, divenendo così e metodologie nonché a intraprendere 526 dipendenti. un Gruppo fortemente integrato e una percorsi di carriera all’estero. realtà industriale importante del Nord La dimensione globale deve però conciliarsi Ovest d’Italia con 526 dipendenti. con i territori in cui si opera e con le relazioni Il core business ora è rappresentato locali. Per illustrare i mercati serviti da dalla produzione e commercializzazione Holcim (Italia) facciamo ricorso al modello di cemento, prodotto e importato, di business proposto dalla Casa Madre aggregati e calcestruzzo. e denominato Holcim Value Chain. Holcim Value Chain Offerta Domanda Canali Materiali di base Materiali cementizi Transazionali Trasformazionali Vendite dirette Imprese di Calcestruzzo (Cemento e componenti minerali) Utilizzatori finali Applicazioni e ambiti costruttivi General Contractor Edilizia residenziale Piccole Imprese Edili Edilizia commerciale e industriale Genio Civile Infrastrutture / Grandi Opere Trader Grossisti Aggregati (Sabbia, ghiaia, aggregati riciclati) Imprese di Prefabbricati e Manufatti Imprese di Malte Rivenditori Imprese di Asfalto Vendite dirette Fonte: © Holcim Ltd Rapporto di Sostenibilità 2012 15 Profilo Aziendale Secondo tale modello il successo di Holcim Al fine di consentire una migliore nei materiali da costruzione è basato comprensione, dopo aver illustrato su una chiara e semplice strategia, che come si configura la presenza di Holcim parte dalla produzione e distribuzione (Italia) e quali sono i mercati serviti, di cemento e aggregati, noti entrambi approfondiamo in cosa consistono per essere materiali chiave nel loro settore. tali materiali da costruzione e come È nella lavorazione di questi materiali si producono. Nel caso di Rolcim S.p.A. che si concentrano le attività di non verrà descritto alcun processo in investimento e lo sforzo di creazione quanto il business consiste in un’attività di valore del Gruppo. In maniera variabile di importazione via mare e distribuzione a seconda delle condizioni del mercato di cemento. e dei bisogni dei clienti, Holcim, tramite canali transazionali (tipicamente rivendite Il cemento. Il cemento è un prodotto Il cemento prodotto di materiali edili) e canali trasformazionali realizzato attraverso un processo ad alta viene venduto per (che trasformano i materiali base intensità di capitale e risorse. Holcim l’82% in micro-mercati in altro, tipicamente calcestruzzo, asfalto (Italia) lo produce in 3 unità produttive, del Nord Ovest e e prodotti correlati), è in grado di offrire 2 a ciclo completo e quindi comprensive dell’Emilia-Romagna. soluzioni integrate e ad hoc ai diversi della fase di cottura (Merone e Ternate) segmenti di clientela (imprese e 1 centro di macinazione (Ravenna). per saperne di più visita di costruzione, main contractor,...) Il centro di macinazione di Morano Po www.holcim.it/it/ per applicazioni specifiche per l’edilizia è stato trasformato in centro logistico prodotti-e-servizi residenziale, non residenziale o di genio nel 2010. /cementi.html civile. L’integrazione verticale, ovvero Il cemento prodotto viene venduto la presenza nel mercato del calcestruzzo, nel mercato di riferimento e in particolare ci permette di rafforzare la nostra per l’82% in micro-mercati del Nord posizione nei mercati. Negli ultimi Ovest e dell’Emilia-Romagna. anni abbiamo spostato la nostra enfasi Il processo inizia con l’estrazione della dall’essere un’azienda prevalentemente materia prima (calcare, marna, argilla) focalizzata sul prodotto ad essere da cave e miniere, una volta ottenute le un’organizzazione orientata al cliente. autorizzazioni dalle Autorità Competenti. Ulteriori approfondimenti sulla La materia prima viene frantumata, segmentazione della clientela sono omogeneizzata, dosata, macinata, presenti nel capitolo Relazioni con garantendo qualità e stabilità, per poi gli stakeholder. essere cotta nel forno a temperature Processo produttivo del cemento per saperne di più visita www.holcim.it/it/prodotti-e-servizi/prodotti.html Estrazione materia prima 16 Rapporto di Sostenibilità 2012 Omogeneizzazione e produzione clinker Macinazione cemento e distribuzione Profilo Aziendale Processo produttivo degli aggregati per saperne di più visita www.holcim.it/it/prodotti-e-servizi/prodotti.html Selezione, frantumazione, stoccaggio e produzione Escavazione Gli aggregati sono molto elevate (fino a 1400-1500 °C). di calcestruzzo. Gli aggregati frantumati, Il prodotto della cottura è denominato particolarmente utilizzati per la produzione clinker. di conglomerati bituminosi, subiscono una A questo, durante una successiva fase riduzione delle dimensioni che consente di macinazione, vengono aggiunti materiali di ottenere varie frazioni granulometriche correttivi quali, ad esempio, gesso, per un’adeguata curva granulometrica. pozzolana, loppa e ceneri volanti (alcuni Sono classificati invece come riciclati gli di questi materiali servono a conferire aggregati che provengono dalle demolizioni al cemento particolari caratteristiche in e che, conseguentemente, hanno una grado di soddisfare specifiche esigenze composizione disomogenea. L’utilizzo di applicazione e prestazione quali, migliore di questi ultimi permette il risparmio lavorabilità, ritardo di presa e resistenza di risorse naturali e per questo costituisce agli agenti chimici, nonché aiutano un’area di sviluppo per l’azienda. a risparmiare risorse naturali) in funzione Il processo produttivo degli aggregati del tipo di cemento desiderato e, una volta naturali e di quelli frantumati richiede soggetto a controlli di qualità, il prodotto soluzioni impiantistiche all’avanguardia viene venduto ai clienti sfuso o in sacco insieme ad attrezzature tecnologicamente da 25 kg. Holcim (Italia) offre ai propri avanzate e differisce esclusivamente, clienti prodotti specifici per tipo di nel caso degli aggregati frantumati, per applicazione ricercata. l’utilizzo del frantoio per la riduzione della pezzatura. Per ottenere aggregati privi materiali da costruzione costituiti da sostanze Gli aggregati. Gli aggregati sono di impurità e selezionati secondo classi minerali naturali che con materiali da costruzione costituiti da granulometriche ben definite si eseguono il cemento concorrono sostanze minerali naturali che con il quindi le seguenti fasi: escavazione, alla produzione cemento concorrono alla produzione del prevagliatura, frantumazione primaria del calcestruzzo, di calcestruzzo, di prefabbricati e manufatti (nel caso di aggregati frantumati), prefabbricati e manufatti e di conglomerati bituminosi e sottofondi stoccaggio, selezione e lavaggio, e di conglomerati stradali. frantumazione secondaria con eventuale ulteriore selezione, stoccaggio e carico. bituminosi e sottofondi Gli aggregati si possono classificare Un trattamento a parte riguarda le sabbie in naturali, frantumati e riciclati. (ciclo natura). per saperne di più visita Gli aggregati naturali non subiscono Produciamo aggregati in 9 cave attive www.holcim.it/it/ alcun processo di trattamento, oltre al nelle province di Milano, Bergamo, Varese, prodotti-e-servizi/ lavaggio e alla selezione, e sono utilizzati Pavia ed Alessandria, dove vengono venduti aggregati.html prevalentemente per il confezionamento ed utilizzati. stradali. Rapporto di Sostenibilità 2012 17 Profilo Aziendale Processo produttivo del calcestruzzo per saperne di più visita www.holcim.it/it/prodotti-e-servizi/prodotti.html Stoccaggio materie prime (cemento e aggregati) Produzione e spedizione Il calcestruzzo è il Il calcestruzzo. Il calcestruzzo, secondo si deve tenere in dovuta considerazione materiale più adatto materiale più consumato al mondo il tempo che intercorre tra il carico per la costruzione dopo l’acqua, si ottiene attraverso dell’autobetoniera e lo scarico in cantiere di diverse opere edili. la miscelazione, secondo adeguate del prodotto per evitare che, nel frattempo, percentuali, di cemento, aggregati, il cemento in esso contenuto inizi il processo per saperne di più visita additivi e acqua. Il calcestruzzo, essendo di presa. Il calcestruzzo preconfezionato www.holcim.it/it/ duttile, dotato di resistenza meccanica viene prodotto in 22 impianti nelle province prodotti-e-servizi/ e di resistenza alle aggressioni degli di Milano, Bergamo, Brescia, Alessandria, calcestruzzi.html agenti ambientali ed ai cicli di gelo Cremona, Varese, Como e Pavia. e disgelo è il materiale da costruzione Tali province rappresentano i mercati più adeguato per la realizzazione di geografici nei quali viene venduto diversi tipi di opere edili. Il calcestruzzo, ed utilizzato il nostro prodotto. infatti, è utilizzato nell’edificazione di 18 fabbricati residenziali, commerciali ed Presenza nel mercato locale. industriali, nella costruzione di diversi Lo svolgimento delle nostre attività nel tipi di opere viarie come strade, ponti settore dei materiali da costruzione ha e gallerie ed, infine, nella maggior parte un impatto rilevante sull’economia locale. di opere idrauliche. Il calcestruzzo viene Per “locale” intendiamo tutto ciò che prodotto prevalentemente nelle centrali appartiene al nostro mercato geografico di betonaggio. I relativi componenti, cioè rilevante e, in particolare, alle regioni aggregati opportunamente selezionati e province in cui siamo presenti con le in più granulometrie, cemento, additivi sedi e con le unità produttive di cemento, ed acqua, vengono dapprima stoccati calcestruzzo ed aggregati, ovvero quelle in depositi (sili e tramogge). del Nord Ovest d’Italia. In primo luogo in Attraverso un sistema completamente termini di occupazione, svolgiamo un ruolo automatizzato, una volta progettata importante in termini di creazione la ricetta, i componenti vengono estratti di posti di lavoro nei territori ove operiamo. dai depositi ed inviati, nelle opportune Su 526 dipendenti risultanti a fine 2012, proporzioni, alla miscelazione e infatti, l’83% proviene dalle province successivamente alla spedizione. che rappresentano il nostro mercato Il trasporto avviene tramite geografico di riferimento. Non esiste una autobetoniere. La betoniera è soggetta politica che regoli l’assunzione di persone a movimento rotatorio al fine di tenere residenti nelle aree di operatività ma il prodotto in miscelazione continua. nella prassi è quanto si verifica in misura Nella formulazione del calcestruzzosi importante dal 2006. Rapporto di Sostenibilità 2012 represso la domanda aggregata (peraltro manager proviene dalla comunità locale. già debolissima), riducendo i consumi Non si tratta di assunzioni dirette di top privati del 3,4% e gli investimenti del e senior manager locali ma di promozioni 8,9%; l’esportazione con +0,8% rimane per crescita interna. La nostra influenza l’unica componente positiva in questa sull’economia locale non si ferma a questo fase recessiva. Con riferimento al settore livello, ma si estende alla catena del valore, delle costruzioni, la crisi iniziata nel sia a monte a livello di fornitura, sia a valle 2008 non rallenta la corsa nel 2012 e a livello di clientela. Per quanto concerne segna un’ulteriore calo del 5,8% degli i fornitori, come detto precedentemente, investimenti secondo il CRESME (ANCE:- negli anni 2010-2012 abbiamo mantenuto 7,6%). In cinque anni il settore si è quindi la quota di acquisti da fornitori nazionali ridotto di un quarto del suo valore. Nel 2012 il valore e in particolare da quelli locali, pari all’83% Nell’anno 2012, tre fattori in particolare, degli acquisti locali circa nel 2012. Tale scelta è volta a preservare contribuiscono ad aggravare la crisi: è stato pari all’83% l’economia locale e le relazioni con il • • termini di ambiente e di sicurezza e salute. il ritardo dei pagamenti della Pubblica Amministrazione; fattori, oltre a questo, tra cui la qualità del prodotto/ servizio, il costo e l’impegno in lo stato di sofferenza della filiera delle costruzioni; territorio, fatto salvo ovviamente che la scelta dei fornitori avviene tenendo conto di più Profilo Aziendale Allo stato attuale il 41% dei top e senior • il razionamento del credito da parte del sistema bancario al settore. Infine, anche per la natura stessa del A questi si aggiungono l’allungamento business che è anch’esso locale, non dei tempi necessari per l’avvio dei possiamo trascurare l’influenza sulla provvedimenti contenuti nel decreto catena del valore a valle, e quindi a livello sviluppo e dei programmi infrastrutturali di clientela. Da questo punto di vista, nel che genera ritardi nell’attuazione delle 2012 la percentuale di volumi di cemento, opere e la stretta della Legge di Stabilità aggregati e calcestruzzo consegnati sulla spesa per gli investimenti delle localmente alla clientela è stata del 94%. amministrazioni ed enti locali. Con riferimento ai tre principali segmenti, Contesto e risultati della gestione. gli investimenti in edilizia residenziale, già Nel 2012-2013 l’economia italiana vive ai minimi termini da tempo, hanno segnato una seconda fase di recessione, dopo un ulteriore calo del 6,3%; si noti che quella del 2008-2009, segnata da una la quota relativa alle nuove abitazioni contrazione del PIL pari a 2,4% nel 2012 è diminuita del 13,5%. L’edilizia non e 0,4% nel 2013 (fonte ISTAT; fonte residenziale è ulteriormente calata del 6,7%, IMF: -2,3% e -0,7%). Nel corso del 2012, mentre gli investimenti in lavori pubblici gli elementi di incertezza economico/ hanno subito una contrazione del 3,8%. In finanziaria del paese (già emersi nella controtendenza anche nel 2012, il comparto seconda metà del 2011) unitamente alle della riqualificazione degli immobili residenziali misure di austerità introdotte dal Governo conferma la tenuta dei livelli produttivi tecnico italiano hanno ulteriormente (CRESME: +0,4%; ANCE: + 12,6%). Area Garibaldi, Porta Nuova, Milano Rapporto di Sostenibilità 2012 19 Profilo Aziendale Gli esperti del settore prevedono che il realizzazione delle opere essenziali e connesse 2013 sarà un anno di ulteriore calo per gli all’evento EXPO 2015, in particolare progetti investimenti in costruzioni (CRESME:-1,4%; di miglioramento del sistema infrastrutturale ANCE: -3,8%) e posticipano la ripresa al lombardo, e da interventi di riqualificazione 2014 (CRESME: +1% nel 2014) in linea con il urbana che interessano quartieri della città miglioramento della situazione economica di Milano. Nel 2012 è terminato il cantiere nazionale e supportata dall’attuazione dei cittadino Milano Porta Nuova, è stato avviato piani di riqualificazione urbana (‘Piano per il cantiere dell’Alta velocità Treviglio-Brescia le città’). Tutte le attività di Holcim in Italia (i.e.TAV BG/BS) e si sono intensificati i lavori fanno capo a Holcim Gruppo (Italia) S.p.A., relativi alla metropolitana milanese M5, holding capogruppo che esercita funzioni austostrada Bre.Be.Mi, Pedemontana Lombarda di indirizzo e coordinamento delle società (i.e. Tangenziali di Como e Varese e Tratta A). controllate (in cui detiene la totalità o la Nel 2013 entrerà nel vivo la realizzazione maggioranza delle azioni o quote sociali) della Tangenziale Est Esterna Milano e di gestione delle partecipazioni nelle e la preparazione dell’Area Expo e avrà inizio collegate (con quote inferiori al 50%). Ad la metropolitana milanese M4. Holcim Gruppo (Italia) S.p.A. riportano come Il forte calo dei volumi di vendita degli controllate Rolcim S.p.A. (joint venture al aggregati, registrato nell’esercizio 2012, 60%), Micron Mineral S.p.A. (100%) e Holcim è dovuto alla contrazione generale del (Italia) S.p.A. (99,96%), che a sua volta mercato delle costruzioni ed in particolare controlla Holcim Aggregati Calcestruzzi dei settori calcestruzzi ed asfalti stradali, S.r.l. (100%), Eurofuels S.p.A. (100%), Fusine settori ove vengono destinati la maggior parte Energia S.r.l. (100%), Fonte Curella S.r.l. dei materiali inerti provenienti dalle attività (100%) e Burla S.r.l. (80%). La struttura estrattive. Relativamente al comparto della legale riportante le società del Gruppo al produzione di calcestruzzo preconfezionato, 31.12.2012 è illustrata nella pagina seguente. dopo il 5% di calo dei consumi nazionali Con riferimento al comparto del cemento, la registrato nel 2011, il 2012 segna - secondo domanda nel 2012 è calata del 22% portando le stime del management Holcim Aggregati i consumi di cemento nazionali ad un valore Calcestruzzi – un’ulteriore discesa dei di 25,5 milioni di tonnellate rispetto ad un consumi pari al 22,5%, in linea con il calo valore di 46,9 milioni di tonnellate nel 2006. verificatosi nel mercato del cemento. La diminuzione maggiore ha riguardato le Con riferimento all’area di Milano e alle regioni del Centro Italia (-29%); le regioni del province di Bergamo, Como, Varese, Nord e del Sud hanno registrato un calo del la contrazione dei consumi di cemento 21% mentre nelle Isole la diminuzione è stata e calcestruzzo preconfezionato è attenuata al di sotto del 20%. Per il 2013, le associazioni dalla realizzazione delle opere essenziali prevedono una ulteriore contrazione dei e connesse all’evento EXPO 2015, in consumi di cemento nazionali pari a circa particolare progetti di miglioramento il 20%. Con particolare riferimento alle del sistema infrastrutturale lombardo per regioni del Nord-Ovest, la riduzione dei interventi di riqualificazione urbana che consumi è leggermente attenuata dalla interessano quartieri della città di Milano. Cantiere nuova Linea 5 metropolitana Milano 20 Rapporto di Sostenibilità 2012 Profilo Aziendale Organigramma societario al 31.12.2012 Holcim HolcimGruppo Gruppo(Italia) (Italia)S.p.A. S.p.A. 99,96% 99,96% 50% 50% HOLCIM (Italia) S.p.A. HOLCIM (Italia) S.p.A. 60% 60% ECOTRADE S.p.A. ECOTRADE S.p.A. ROLCIM S.p.A. ROLCIM S.p.A. 100% 100% MICRON MICRON MINERAL S.p.A. MINERAL S.p.A. 100% 100% SHIPPING ADVISORS SHIPPING ADVISORS & SERVICES S.r.l.* & SERVICES S.r.l.* 80% 80% 33,33% 33,33% 50% 50% P.A.V. S.r.l. P.A.V. S.r.l. CAVE SATIMA S.r.l. CAVE SATIMA S.r.l. 100% 100% HOLCIM AGGREGATI HOLCIM AGGREGATI CALCESTRUZZI S.r.l CALCESTRUZZI S.r.l 8,08% CONSORZIO COMENSE 8,08% CONSORZIO COMENSE INERTI S.p.A. INERTI S.p.A. 65% 65% 66,67% GAMBARANA VERDE 66,67% GAMBARANA F.LLI MANARAVERDE S.r.l. S.r.l. F.LLI MANARA S.r.l. S.r.l. 50% 50% CAVA DI CUSAGO S.r.l. CAVA DI CUSAGO S.r.l. SO.GE.DI. S.r.l. SO.GE.DI. S.r.l. C.D.S. S.r.l. C.D.S. S.r.l. CAVE R.P.R. S.p.A. CAVE R.P.R. S.p.A. PROSPECTA SCARL PROSPECTA SCARL BETON ALPI S.r.l. BETON ALPI S.r.l. 50% 50% SOMMA BETON S.r.l. SOMMA BETON S.r.l. 100% 100% <% <% 100% 100% CAVE ROCCA S.r.l. CAVE ROCCA S.r.l. 40% 40% 30% 30% CALCESTRUZZI CALCESTRUZZI GERMAIRE S.r.l. GERMAIRE S.r.l. 30% 30% 100% 100% 30% 30% 30% 30% PROGETTO PROGETTOS.r.l. S. CRISTOFORO S. CRISTOFORO S.r.l. 100% 100% 20% 20% <% <% <% <% CALCESTRUZZI ERBESI 25% CALCESTRUZZI S.p.A. ERBESI 25% S.p.A. 29,33% EDILE COMMERCIALE 29,33% EDILE COMMERCIALE S.p.A. S.p.A. 97% 97% EST TICINO EST TICINOS.r.l. CALCESTRUZZI CALCESTRUZZI S.r.l. BURLA S.r.l. BURLA S.r.l. FUSINE ENERGIA S.r.l. FUSINE ENERGIA S.r.l. EUROFUELS S.p.A. EUROFUELS S.p.A. FONTE CURELLA S.r.l. FONTE CURELLA S.r.l. CUGINI S.p.A. CUGINI S.p.A. GECA GESSI CAMUNI GECA GESSI S.r.l. CAMUNI S.r.l. SERCOMATED SCARL SERCOMATED SCARL GOLF DES ILES GOLF DES S.p.A. ILES BORROMÉES BORROMÉES S.p.A. 35% 35% 97% 97% INDUSTRIA INDUSTRIA CALCESTRUZZI S.r.l. CALCESTRUZZI S.r.l. Legenda: Legenda: Holding Cemento Aggregati Calcestruzzo Trading Altro Holding Cemento Aggregati Calcestruzzo Trading Altro 75% 75% BORGORAPID S.r.l. BORGORAPID S.r.l. * Società messa in liquidazione nel 2013 * Società messa in liquidazione nel 2013 Per rendere più chiara la comparabilità di diritto di voto compresa tra il 20% e il negli anni, si precisa che il perimetro di 50% sono state valutate con il metodo del consolidamento che ha concorso alla patrimonio netto. formazione del bilancio consolidato Tale metodologia di consolidamento è stata 2012 risulta confermato rispetto all’anno adottata inoltre per quelle partecipazioni precedente. Il bilancio consolidato al nelle quali il Gruppo, pur detenendo una 31.12.2012 include il bilancio della holding percentuale di diritto di voto superiore al Holcim Gruppo (Italia) S.p.A. ed i bilanci 50%, non esercita direttamente l’influenza delle società nelle quali la stessa detiene dominante nella gestione e per le società direttamente o indirettamente una poste in liquidazione volontaria. partecipazione superiore al 50%. Come nel precedente esercizio è stata Le società detenute con una percentuale invece esclusa dal consolidamento Rapporto di Sostenibilità 2012 21 Profilo Aziendale integrale Fonte Curella S.r.l., in quanto si dei fattori macro-economici negativi tratta di una società che non ha iniziato quali l’incremento generalizzato dei costi ad operare, non genera ricavi ed ha una energetici. scarsa rilevanza patrimoniale. Holcim Gruppo (Italia) S.p.A. è la holding Anche il comparto finanziario risulta di tutte le attività italiane di Holcim e quindi negativo, sebbene in misura inferiore controlla, direttamente o indirettamente, rispetto agli anni precedenti. La 8 società che vengono consolidate ristrutturazione del debito, avviata negli integralmente e detiene il possesso di esercizi passati, nell’esercizio 2012 ha importanti quote partecipative di altre prodotto gli effetti desiderati contribuendo società. ad un decremento degli oneri finanziari Esaminando i numeri di Holcim in Italia (diminuiti di circa il 2% rispetto allo scorso e l’impatto del contesto economico sul esercizio). Gruppo, si evidenzia che nel triennio Holcim (Italia) ha sviluppato da tempo in esame i nostri risultati sono calati in una politica di investimenti in terreni, termini di fatturato netto, assestandosi impianti e macchine per ogni azienda e a 173,4 milioni di euro nel 2012. unità produttiva del Gruppo. Nel triennio abbiamo investito 40 milioni di euro. All’interno del piano di investimenti Risultati di Gruppo (in ‘000 EURO) annuale è importante analizzare gli investimenti ambientali e di sicurezza 2010 2011 2012 Fatturato netto 224.299 194.367 173.419 Margine operativo lordo 7.332 103 -79.343 Risultato operativo -59.420 -62.738 -122.668 Cash flow (da attività operative) -13.595 -10.038 -95.043 Investimenti lordi 13.057 14.980 12.043 e salute nei luoghi di lavoro. Nello specifico, gli investimenti in ambiente e sicurezza e salute complessivamente realizzati nelle unità produttive di Holcim (Italia) sono stati di 7,5 milioni di euro. All’interno di queste voci non ricadono voci importanti che noi sosteniamo come costi es. recupero ambientale, analisi laboratorio, certificazioni Fonte: Bilancio Civilistico ambientali e di sicurezza, ecc. • La perdita dell’esercizio 2012 è determinata riduzione delle emissioni di NOX nelle dal sensibile calo delle vendite, e dagli effetti unità produttive cemento. Si tratta del piano di ristrutturazione che ha previsto di interventi di natura primaria la svalutazione di cespiti aziendali, nonché ulteriori accantonamenti per oneri connessi e secondaria; • alle decisioni che comporteranno, entro Unità produttiva di Merone (CO) in centro di unità produttive; • macinazione clinker e la chiusura del Centro Logistico di Morano Po (AL). • modifiche impiantistiche per la riduzione delle polveri (unità Direzioni aziendali delle varie società a produttiva di Merone e di Ternate); • con lo scopo di far riguadagnare flessibilità alla Società, assicurandone una crescita ottimimizzazione processi produttivi cemento; Tali scelte sono state intraprese dalle seguito di attente valutazioni tecniche, potenziamento dei sistemi di monitoraggio delle emissioni nelle la fine del 2013, la trasformazione della revisione trasporto clinker (unità produttiva di Ternate); • programma di insonorizzazione delle sostenibile in futuro. macchine (unità produttiva di Merone Di fatto ciascuno dei settori in cui operano e di Ternate); le società del Gruppo ha continuato a 22 installazione degli impianti per la • upgrade rete raccolta dell’acqua risentire della congiuntura sfavorevole di processo e prima pioggia dello che interessa il mercato dell’edilizia e stabilimento con installazione di due Rapporto di Sostenibilità 2012 • • • • • • di identificare il valore economico di prima pioggia (unità produttiva diretto generato dall’attività produttiva di Merone); dell’azienda e quindi pari ai ricavi da sistema di gestione delle acque vendite e ad altri ricavi. Tale valore nel 2012 (miniera di Rio Gambaione); è stato pari a 203,2 milioni di euro. interventi sulla rete idrica e sulla Il valore distribuito nel 2012 è stato rete ferroviaria (unità produttiva superiore a quello generato e pari a 209,0 di Morano); milioni di euro utilizzato per coprire i costi nuovo impianto calcestruzzo a Novate per l’acquisizione di beni e servizi (costi e nuova cava a Pioltello; di produzione), i salari e stipendi modifica alla linea trasporto cemento dei dipendenti e remunerare i fornitori bianco ai sili (unità produttiva di capitale, lo Stato e la collettività. di Ravenna); In particolare, la ricchezza prodotta revisione impianto bitume da Holcim (Italia) è stata distribuita tra (unità produttiva di Merone); i seguenti soggetti che hanno contribuito sostituzione filtro tramoggia a generarla, ovvero tra le seguenti categorie (unità produttiva di Merone); di stakeholder: interventi sui punti di emissione dei • • • • del personale dipendente sia in forma piano di eliminazione amianto di costi diretti (retribuzioni) e indiretti all’interno delle unità produttive; (oneri sociali e contributi, ecc.), nonché sistema di trattamento delle acque le spese per l’erogazione di servizi Mediglia, Zibido San Giacomo, aziendali quali ad esempio la mensa; • fornitori di capitale, considerando la remunerazione del capitale proprio sostituzione del nastro nella cava e di rischio (es. dividendi, interessi,...); • Stato, includendo le imposte sul reddito di esercizio e l’effetto IMU; installazione degli impianti di lavaggio delle betoniere con recupero e ricircolo • • Valenza, Gorla Minore; di sabbia e ghiaia di Segrate; • dipendenti, considerando i costi vigenti (unità produttiva di Merone); nelle cave di sabbia e ghiaia di Segrate, • fornitori, prendendo in considerazione i costi per l’acquisizione di beni e servizi; filtri a maniche di depolverazione per essere in conformità alle normative Profilo Aziendale • vasche: una di sedimentazione ed una • collettività, considerando dell’acqua in alcuni impianti di le erogazioni liberali, gli oneri calcestruzzo; di concessione, gli investimenti messa in sicurezza di alcuni impianti nella comunità e le sponsorizzazioni di calcestruzzo; (sono comprese anche quelle adeguamento impianti in chiave commerciali). OH&S per rispondere alle Direttive Holcim sugli elementi di prevenzione Osservando il trend negli anni 2010- degli infortuni mortali; 2012, è possibile notare un’interruzione • lavori civili nella piattaforma AFR; nella crescita delle risorse distribuite • investimenti per garantire che tutti alle varie categorie di stakeholder i processi e gli impianti correlati aziendali, siano essi interni o esterni, all’utilizzo di combustibili alternativi dovuta essenzialmente ad un minor siano conformi alle normative e alle valore generato. Direttive Holcim in tema di sicurezza Nell’ambito dei costi di acquisizione di beni e salute nei luoghi di lavoro; e servizi evidenziamo un calo del valore acquisto di terreni per cave di sabbia dovuto a minori investimenti, alla ridotta e ghiaia e calcare. attività produttiva, all’esecuzione • di manutenzioni minimali ed alla riduzione Valore economico diretto generato e distribuito dei nostri fabbisogni di combustibili e materie prime. In termini di valore economico distribuito Il bilancio di esercizio consolidato, nel 2012 seguono i dipendenti, con una opportunamente riclassificato, consente quota pari al 17% del valore, i fornitori Rapporto di Sostenibilità 2012 23 Profilo Aziendale di capitale, nella cui voce vengono conteggiati anche i debiti finanziari nei confronti della Casa Madre, e lo Stato sottoforma di imposizione fiscale. L’impatto economico di Holcim Valore economico diretto (000’di euro) Infine, vi è una quota di valore aggiunto 2010 2011 2012 che viene destinata alla collettività, Valore economico generato 247.886 224.255 203.186 comprendente rispettivamente il costo Valore economico distribuito: 250.480 232.256 209.016 Valore economico distribuito: Fornitori beni e servizi 198.608 185.551 164.889 Valore economico distribuito: Dipendenti 39.398 37.251 36.036 Valore economico distribuito: Fornitori di capitale 10.205 7.490 5.463 1.390 987 1.832 879 977 796 a carico dell’esercizio per i contributi obbligatori per legge (es. oneri di concessione per esercizio dell’attività estrattiva) e i contributi a sostegno di attività benefiche e di utilità sociale, essenzialmente donazioni in natura (prodotti) e / o in denaro e investimenti Valore economico distribuito: Remunerazione Stato Valore economico distribuito: Collettività Fonte: Bilancio Civilistico Perimetro: bilancio consolidato di Holcim (Gruppo) Italia S.p.A. per lo sviluppo del territorio e della comunità locali ma al momento non Valore economico distribuito 2012 (%) GRI EC1 include il calcolo di tempo dedicato per la progettazione e realizzazione di progetti di volontariato aziendale. Fornitori di capitale 2,6 % Il valore distribuito alla collettività si è Remunerazione Stato 0,9 % mantenuto costante in percentuale (0,4%). Sottraendo dal valore generato quello distribuito agli stakeholder otteniamo Collettività 0,4% Dipendenti 17,2% il valore trattenuto in azienda che nel 2012 risulta ancora negativo. Merita un approfondimento lo sviluppo e l’impatto di investimenti in infrastrutture e servizi forniti principalmente per pubblica Fornitori beni e servizi 78,9% utilità, attraverso impegni commerciali, donazioni di prodotti / servizi e attività pro bono. Nello specifico, le convenzioni da noi siglate con i Comuni coprenti il periodo Fonte: Bilancio Civilistico Perimetro: bilancio consolidato di Holcim (Gruppo) Italia S.p.A. in esame prevedono che un importo complessivo pari a 2 milioni di euro venga destinato alla difesa e valorizzazione del A ciò si aggiungono le donazioni in natura territorio e dell’ambiente, e quindi in materiali da costruzione, a ristrutturazione di edifici di pubblica siano essi cemento, sabbia e ghiaia utilità (es. scuole) e alla manutenzione o calcestruzzo, relative al triennio 2010-2012 ordinaria e straordinaria delle strade per un valore equivalente di 36.288 euro. sul territorio comunale percorse dagli I destinatari sono principalmente automezzi adibiti al trasporto del parrocchie, Comuni e associazioni non materiale. a scopo di lucro. La Miniera di Alpetto, zona ovest recuperata, Cesana Brianza (LC) 24 Rapporto di Sostenibilità 2012 Strategia e Governance Strategia e Governance La nostra Visione è “assicurare solide fondamenta alla società del futuro”. La Missione quella di “essere la Società più rispettata e più considerata del nostro settore per la sua capacità di creare valore per tutti gli stakeholder”. Strategia Sviluppo Sostenibile. Dal 2002, anno delle nostre persone. in cui come Holcim (Italia) abbiamo Azione vuol dire mantenimento delle adottato il brand Holcim, condividiamo promesse, conseguimento di risultati con la nostra Casa Madre la Visione di economici, ambientali e sociali e offerta “assicurare solide fondamenta alla società delle migliori soluzioni per i nostri clienti. del futuro”, la Missione di “essere la Passione indica l’impegno e la cura Società più rispettata e più considerata che mettiamo nei confronti delle nostre del nostro settore per la sua capacità di persone, dei nostri clienti, delle comunità creare valore per tutti gli stakeholder” locali e dell’ambiente. ed un concreto impegno nei confronti Come Holcim (Italia) nella gestione La nostra promessa dello sviluppo sostenibile per soddisfare del nostro core business (produzione è creare valore per gli i bisogni della generazione presente senza e commercializzazione di cemento, prodotto stakeholder attraverso compromettere quelli delle generazioni e importato, aggregati e calcestruzzo) i nostri valori: future. Ciò implica gestire in modo rimaniamo fortemente radicati sul Forza. Azione. Passione. bilanciato le performance economiche, territorio in cui operiamo, ed è proprio ambientali e sociali, generando valore lì che affrontiamo le maggiori sfide in per i nostri stakeholder. Creare valore tema di sviluppo sostenibile, cercando per i nostri stakeholder stabilendo di coniugare la crescita economica relazioni durature di mutuo rispetto con i progressi ambientali e con la e fiducia è la nostra promessa possibile responsabilità sociale nei confronti dei vivendo quotidianamente i nostri Valori: nostri dipendenti e delle comunità locali. Forza, Azione e Passione. La crescita della performance economica Forza significa solidità, appartenenza è sempre stata il primo ambito di interesse ad un Gruppo con competenze e aziendale in quanto le imprese nascono leadership a livello mondiale e integrità ed esistono per generare profitto e valore Rapporto di Sostenibilità 2012 25 Strategia e Governance per i propri stakeholder. Da anni però tale impegno per noi si confronta con la Priorità strategiche tutela dell’ambiente e con l’attenzione per i territori e le comunità locali che ospitano Le nostre priorità strategiche in tema di sviluppo le nostre unità produttive. sostenibile, verificate anche attraverso l’analisi di Responsabilità ambientale per noi materialità condotta nel 2012 come review di quella significa lavorare sui quattro pilastri realizzata per la prima volta nel 2008 e illustrata nella per saperne di più visita della nostra Politica Ambientale: rispetto Premessa Metodologica, sono le seguenti: www.holcim.it/sviluppo delle risorse naturali non rinnovabili -sostenibile/priorita- e per il recupero di materiali secondari, strategiche.html investendo nello sviluppo di prodotti e processi innovativi; impegno per la • Riduzione delle emissioni in atmosfera. • Lotta al cambiamento climatico (emissioni di CO2) riduzione delle emissioni e degli impatti con utilizzo di AFR e sviluppo di prodotti e servizi ambientali (emissioni, rumore,...); eco-efficienti. adozione di sistemi di gestione certificati e riconosciuti in ambito internazionale; • Gestione delle risorse naturali (m.p.) con attenzione misurazione dei nostri impatti ambientali al recupero dei siti estrattivi e alla salvaguardia con l’obiettivo di migliorarli e adozione della biodiversità. di best practice all’interno del nostro settore. Responsabilità sociale per noi significa in • Gestione e minimizzazione impatti ambientali via prioritaria definire una condotta etica (sversamenti e incidenti ambientali, acqua, trasporti, del business, investire per migliorare rifiuti). i rapporti di lavoro (contratti, formazione, pari opportunità, ecc.) e il livello di • Le nostre persone: Rapporti di lavoro e Sicurezza e Salute nei luoghi di lavoro (OH&S). sicurezza e salute nei luoghi di lavoro. Significa allo stesso tempo impegnarsi all’esterno per migliorare la qualità della • CSR: impegno nelle comunità locali e stakeholder engagement. vita delle comunità locali che ci ospitano con progetti volti a valorizzare e sviluppare il territorio e per trasferire i principi della • Edilizia sostenibile. CSR e dell’etica ai clienti e lungo la catena di fornitura. Governance Annual Report 2012 Holcim Ltd Strength. Performance. Passion. 26 Un adeguato sistema di corporate l’assegnazione della gestione societaria governance, inteso come il complesso a manager distinti dall’azionista di delle regole di buon governo secondo le riferimento e un’attenta politica di quali un’azienda è gestita e controllata, doppia firma e gestione delle procure è fondamentale per lo sviluppo dell’attività con definizione dei ruoli. In questo siamo economica e sociale e per l’affidabilità coerenti con l’approccio di Governance L’approccio di dell’impresa sui mercati nazionali ed esteri. della Casa Madre descritto nell’Annual Governance della Casa La corporate governance pone l’attenzione Report 2012. Madre è descritto non solo sui rischi di business e sulla La composizione degli organi societari Le cariche sociali nell’Annual Report 2012 reputazione dell’azienda ma anche sulla e le cariche sociali delle società che delle società che a p. 85 e seguenti. Responsabilità Sociale d’Impresa nei costituiscono il network italiano di Holcim costituiscono il network Annual Report 2012 Holcim Ltd confronti di tutti gli stakeholder. Come (visibili nell’organigramma societario nel italiano di Holcim sono per saperne di più visita azienda responsabile, Holcim riconosce capitolo Profilo Aziendale) sono descritte consultabili sul sito www.holcim.com/ la rilevanza di un sistema di corporate sul sito www.holcim.it sezione Chi investor-relations/ governance efficace e pertanto intensifica siamo. Si tenga presente che il livello di per saperne di più visita reports-and- di anno in anno il proprio impegno per indipendenza dei consiglieri si definisce in www.holcim.it/chi presentations/financial lo sviluppo sostenibile. Per Holcim (Italia) base alla loro non interessenza finanziaria -siamo.html -reports-presentations la corporate governance ha come cardini nell’organizzazione, mentre il livello Rapporto di Sostenibilità 2012 performance economica, ambientale è anche manager e / o consigliere con delega e sociale a livello italiano sia nei consigli nella specifica società di Holcim (Italia). di amministrazione (CdA): report di I criteri di individuazione dei membri gestione mensile / trimestrale; Business non indipendenti ed esecutivi sono Risk Analysis annuale; report di Internal la responsabilità di business o di Auditing semestrale / annuale; relazioni area (tecnica) e la responsabilità di trimestrali / semestrali del Coordinatore amministrazione e finanza. sicurezza e salute, ecc. Non esistono criteri di selezione Non esistono sistemi di valutazione delle riconducibili a competenze in tema di performance dei CdA né del Country CSR; peraltro tutti coloro che ricoprono Management Committee. Strategia e Governance esecutivo è dato dal fatto che il consigliere posizioni di top e senior management (e quindi anche i membri esecutivi dei CdA) Per assicurare che le nostre politiche ricevono nel corso della propria carriera e linee guida per lo sviluppo sostenibile formazione / sensibilizzazione sui temi vengano implementate, come Holcim di sviluppo sostenibile nell’ambito delle (Italia) abbiamo identificato specifiche diverse attività formative realizzate dalla responsabilità a vari livelli presenti nelle Casa Madre e dalle società italiane. società appena elencate. I membri del CdA delle diverse società Il Consiglio di Amministrazione non ricevono compensi variabili. I membri è l’organo centrale del sistema di corporate esecutivi riversano alla società della quale governance in ciascuna delle società sono dipendenti i compensi percepiti da di Holcim (Italia). Esso è investito dei poteri altre società del Gruppo. di ordinaria e straordinaria I top e senior manager ricevono una amministrazione, con competenza parte variabile della loro retribuzione in esclusiva sulle materie di particolare base al raggiungimento di un pacchetto rilevanza e nello specifico quelle previste di obiettivi collettivi (margine operativo dall’art. 2381 del codice civile. Il Consiglio lordo consolidato) e individuali (legati alla ha la responsabilità di definire le linee posizione), prevalentemente di natura strategiche di gestione e di sviluppo economica e, in minor misura ambientale della Società e del Gruppo. Il Consiglio (fatta eccezione per gli obiettivi connessi di Amministrazione, inoltre, valuta con la sicurezza e salute (OH&S), di natura i rischi aziendali, verifica l’adeguatezza sociale). dell’assetto organizzativo e amministrativo Il controllo delle performance della Società e del Gruppo e vigila economiche, ambientali e sociali si sul generale andamento della gestione, fonda sull’informativa relativa a tali con particolare attenzione alle situazioni performance che sistematicamente di potenziale conflitto di interessi. viene data in diverse forme e con diverse È competenza del Consiglio modalità sia nel Comitato di Gestione di Amministrazione la definizione dei criteri Il Consiglio (Country Management Committee), attuativi della responsabilità sociale si riunisce almeno comitato trasversale coordinato d’impresa e più in generale dello sviluppo trimestralmente dall’Amministratore Delegato di Holcim sostenibile. Non è prevista per l’approvazione (Italia) S.p.A. e composto dalle funzioni statutariamente una cadenza minima delle situazioni / aree Amministrazione, Finanza e delle riunioni, ma il Consiglio si contabili di periodo Controllo, Risorse Umane / OH&S, riunisce almeno trimestralmente per e per la discussione Acquisti Centrali, Tecnica Cemento l’approvazione delle situazioni contabili di progetti strategici. (U.P. Cemento Merone, Ternate e di periodo e per la discussione di progetti Coordinamento Stazioni di Macinazione), strategici e in occasione dell’assemblea Commerciale Cemento, Trading Cemento, annuale. Come previsto dallo statuto Qualità e Sviluppo Prodotto, Aggregati e sociale, gli amministratori riferiscono Calcestruzzo, Energia e Corporate Social tempestivamente, in occasione delle Responsibility and Communication, che riunioni del CdA o anche direttamente, affronta mensilmente temi legati alle in forma orale e scritta, comunque con Rapporto di Sostenibilità 2012 27 Strategia e Governance 28 periodicità almeno trimestrale, al Collegio trovare spazio e concretezza nei Sindacale sull’attività svolta e sulle processi decisionali quotidiani e, in operazioni di maggior rilievo economico, modo particolare, mostra visibilmente finanziario e patrimoniale, effettuate il proprio impegno su tali temi e favorisce dalla società o dalle società controllate; il coinvolgimento di tutta l’azienda in particolare sulle operazioni in su di essi, fornendo linee guida per la potenziale conflitto di interessi. gestione dell’azienda, del mercato e del La presenza degli amministratori non territorio locale nonché dei rapporti con esecutivi e indipendenti in Holcim gli stakeholder rilevanti. Gruppo (Italia) S.p.A. è tesa ad assicurare Per indirizzare la strategia a livello il primato dell’interesse complessivo locale in funzione degli aspetti di della società in ogni decisione, favorendo sostenibilità (economici, ambientali La strategia il contemperamento degli interessi sia e sociali) il riferimento è la strategia di creazione del valore di tutti gli azionisti, sia di tutti gli altri di creazione del valore della Casa Madre della Casa Madre stakeholder. che si basa su tre pilastri (focus sul definisce linee guida Al momento non esistono canali formali prodotto, diversificazione geografica e target in ambito attraverso i quali i dipendenti possano e bilanciamento tra standardizzazione economico, sociale, inviare raccomandazioni al più alto organo globale e gestione locale) e che definisce ambientale e di mercato. di governo del Consiglio di Amministrazione; linee guida e target specifici in ambito comunque è allo studio l’implementazione economico (Better Cost Management), di strumenti in questo senso. ambientale (Sustainable Environmental Per quanto concerne, invece, i meccanismi Performance), sociale (Human a disposizione degli azionisti per inviare Resource Excellence e Corporate Social raccomandazioni e direttive al più alto Responsibility) e di mercato (Permanent organo di governo, essi non sono Marketing Innovation). applicabili in quanto la società italiana Questi target diventano il framework fa parte di un gruppo internazionale ed strategico per i Business Plan è la Casa Madre, quotata, che tutela tali quinquennali a livello di Group Company aspetti come descritto nell’Annual come la nostra e sul cui raggiungimento Report 2012. vengono misurati e valutati gli organi In ogni caso, in Italia l’Amministratore di governo (in particolare il Presidente Delegato è il solo membro esecutivo e l’Amministratore Delegato) e in generale del consiglio in quanto gli sono state i top, senior e middle manager, con impatto attribuite deleghe di gestione operativa sui loro compensi secondo il Performance ed è titolare di funzioni direttive. Compensation System descritto nel All’Amministratore Delegato spetta la capitolo dei Rapporti di lavoro. gestione della società secondo le linee Il collegio sindacale di ogni società strategiche delineate dal Consiglio di vigila sull’osservanza delle norme Amministrazione. L’Amministratore e dello statuto sociale, sul rispetto dei Delegato di ogni società coordina le principi di corretta amministrazione e, funzioni aziendali che a lui riportano, in particolare, sull’adeguatezza dell’assetto garantendo un processo decisionale rapido organizzativo, amministrativo e contabile ed assicurando una gestione efficiente adottato dall’azienda, nonché sul suo e trasparente, e tramite e attraverso concreto funzionamento. i responsabili di tali funzioni può ricevere Alla società di revisione è affidato infine il segnalazioni e raccomandazioni dai compito di verificare la regolare tenuta della dipendenti. contabilità aziendale, la corretta rilevazione In tale contesto nel caso di Holcim dei fatti di gestione nelle scritture contabili, (Italia) S.p.A. (che poi esercita la corrispondenza del bilancio di esercizio controllo e coordinamento sulle altre) alle risultanze delle scritture contabili l’Amministratore Delegato ha anche nonchè il controllo contabile. La società la responsabilità di creare le condizioni Reconta Ernst&Young è incaricata di affinché lo sviluppo sostenibile possa effettuare la revisione di bilancio. Rapporto di Sostenibilità 2012 Strategia e Governance Holcim Strategy House Creation of Value Goal Product Focus Local Management Global Standards Geographic Diversification Strategy Sustainable Environmental Performance Better Cost Management Permanent Marketing Innovation Human Resources Excellence Corporate Social Responsibility (CSR) Mindsets People Base Fonte: © Holcim Ltd Codice di Condotta, Business Risk Management e Internal Audit di furti e corruzione, di gestione di pressioni politiche, di Insider Trading e di conflitto di interessi dalla normale Condotta del business. Ad integrazione gestione e di tutela della privacy. di questo percorso abbiamo poi seguito In Italia il Codice di Condotta è stato le indicazioni della Casa Madre, veicolando tradotto e consegnato a tutti i dipendenti il Mission Statement e il Codice di e ad ogni neoassunto. Condotta di Holcim, la nostra Politica È consultabile nel nostro sito Internet. Ambientale e la nostra Politica di Sicurezza Il mancato rispetto del Codice di Condotta e Salute nei Luoghi di Lavoro. può portare a sanzioni disciplinari Nel 2003 Holcim ha definito linee guida e concludersi con l’interruzione per la Concorrenza Leale, mentre nel del rapporto di lavoro. Codice di Condotta 2004 ha redatto un Codice di Condotta Nel 2003 Holcim ha aderito all’UN Global In Italia il Codice di Gruppo (Code of Conduct), come parte Compact, impegnando se stessa e le di Condotta è stato integrante del proprio Mission Statement. Group Company a rispettare i dieci principi tradotto e consegnato Il Codice in questione definisce il “come” universali nelle aree dei diritti umani, a tutti i dipendenti intendiamo realizzare missione e obiettivi delle condizioni di lavoro, dell’ambiente e ad ogni neoassunto. e, allo stesso tempo, fornisce indirizzi e della lotta alla corruzione e renderli parte e chiarimenti sulla condotta da mantenere della visione strategica e delle pratiche per saperne di più visita in ogni circostanza. Ad esso siamo tenuti dell’azienda. www.holcim.it/chi-siamo ad attenerci, in ogni realtà di Holcim, Come Holcim (Italia) rispettiamo i diritti /governance.html nella consapevolezza che etica e integrità umani sia in termini di rapporti di lavoro personale costituiscono i pilastri della sia in termini di rapporti di fornitura. nostra reputazione come Gruppo. In esso Tutti i nostri fornitori, anche e soprattutto si trovano riferimenti anche a principi nel caso di grandi progetti / investimenti di concorrenza leale, di prevenzionedi importanti, sono tenuti a sottoscrivere Rapporto di Sostenibilità 2012 29 Strategia e Governance Condizioni di Acquisto che prevedono conformandosi ai principi ispiratori il rispetto dei diritti umani e si ispirano del D. Lgs. 231/01, incrementando così al nostro Codice di Condotta. il sistema dei controlli tesi a prevenire Holcim (Italia), ispirandosi ai principi di la commissione dei reati. correttezza e trasparenza che disciplinano Gli stakeholder interni ed esterni di il funzionamento delle attività aziendali, ha Holcim Gruppo (Italia) S.p.A. e delle sue ritenuto necessario adottare un Modello controllate possono segnalare di Organizzazione, Gestione e Controllo in in buona fede e su basi ragionevoli agli linea con il D.Lgs. 231 dell’8 giugno 2001. Organismi di Vigilanza del Gruppo ogni L’adozione di tale Modello e del Codice violazione o sospetto di violazione del Etico, oltre a salvaguardare i principi Codice Etico qualora coinvolti o informati per segnalazioni di una corretta Corporate Governance di fatti di corruzione o di cattiva condotta, http://www.holcim.it/ e coerentemente con i valori etico-sociali consentendone un’efficace eliminazione chi-siamo/governance/ cui si ispira, costituisce un ulteriore valido nonché soprattutto la premessa per un modello-organizzativo. strumento per regolamentare le relazioni cambio culturale. html di tutti i dipendenti di Holcim Gruppo 30 (Italia) e delle sue controllate con gli Compliance. Nell’ambito della gestione stakeholder (Pubblica Amministrazione, dei nostri business assicuriamo di non Clienti, Fornitori, Partner, ecc.) prevenendo ricorrere a pratiche immorali, né corrotte. il rischio di commissione dei reati Garantiamo di non offrire, direttamente contemplati dal Decreto. o indirettamente, qualsivoglia somma Il Modello di Organizzazione, Gestione pecuniaria o altro favoreggiamento allo e Controllo è stato adottato da Holcim scopo di ottenere, conservare, indirizzare o (Italia) S.p.A. nel CdA del 11.07.2008 assicurare eventuali vantaggi impropri. e da Holcim Gruppo (Italia) S.p.A. nel CdA Non partecipiamo allo sviluppo di politiche del 27.10.2008. pubbliche, né esercitiamo pressioni. Nel Tutte le società facenti parte del Gruppo l’anno 2010 sono stati dati contributi Holcim (Italia) hanno anch’esse adottato a partiti politici per un valore pari a 3.000 tale Modello. Nello specifico, i Consigli euro mentre negli anni 2011-2012 non di Amministrazione hanno adottato ve ne sono stati. il modello nelle seguenti date: Fusine Le violazioni da parte di dipendenti Energia S.r.l. il 04.02.2010, Holcim Holcim ai principi base del nostro Aggregati Calcestruzzi S.r.l. il 26.02.2010, Codice di Condotta non sono tollerate Eurofuels S.p.A. il 25.03.2010, Rolcim S.p.A. e l’inadempienza può essere soggetta e Micron Mineral S.p.A. il 26.03.2010. a sanzioni disciplinari compresa la Unitamente all’adozione del Modello, risoluzione del rapporto di lavoro. ogni Consiglio di Amministrazione ha Al momento non si sono verificati casi provveduto a nominare un apposito di corruzione. A gennaio 2012 è stata Organismo collegiale connotato introdotta la Direttiva Anti-bribery and da autonomia, professionalità ed Corruption in tutte le filiali di Holcim. indipendenza nell’esercizio delle proprie Nel nostro Gruppo al momento non funzioni: l’Organismo di Vigilanza. abbiamo riscontrato violazioni dei diritti Tale Organismo ha il compito di umani da parte dei fornitori e pertanto vigilare sull’efficace funzionamento non abbiamo rifiutato contratti. e sull’osservanza delle prescrizioni Non sono stati riscontrati casi di del Modello, nonché di proporre e corruzione né discriminazione. promuoverne l’aggiornamento. Nel 2011 Nel nostro Gruppo non si sono mai sono stati creati organismi di vigilanza verificati né infrazioni alle regole di unici per ciascuna società. informazione e comunicazione per un Con l’adozione del Modello e la nomina corretto utilizzo degli stessi. Non si degli Organismi di Vigilanza le società riscontrano sanzioni per violazioni nella del Gruppo si impegnano ad osservare fornitura e utilizzo dei prodotti. compiutamente le prescrizioni di legge, Nel 2012 non si è verificato alcun episodio Rapporto di Sostenibilità 2012 valutano i rischi di competenza in base alla norme di sicurezza e salute nei luoghi di probabilità di accadimento nei successivi lavoro come segnalato dall’organismo 5 anni e alla rilevanza economica esterno preposto al controllo ed al rilascio che possono avere sempre nei 5 anni di marchio CE di conformità. successivi in termini di margine operativo Strategia e Governance di non rispetto dei nostri prodotti delle lordo. I rischi quindi vengono posizionati all’interno di una matrice e per quelli Identificazione e gestione dei rischi e delle aventi elevata rilevanza economica ed opportunità. In termini di Business Risk elevata probabilità di accadimento viene Management (BRM), Holcim può vantare realizzato un piano di azione integrato un’esperienza quasi decennale con la al piano strategico. creazione a livello di Casa Madre di una Le mappe dei rischi e i piani di azione funzione di Risk Management che riporta locali vengono inseriti in un database all’Executive Committee e che coordina i centralizzato e quindi analizzati vari Risk Manager a livello locale. periodicamente a livello di Casa Madre Lo scopo principale del BRM è quello dal Board of Director, dall’Executive di monitorare in modo sistematico Committee, dall’Area Manager e dai l’esposizione ai rischi (mercato, operation, Corporate Functional Manager. finanziari, legali, ecc.), identificando i rischi Negli ultimi anni, alcuni fattori hanno potenziali con anticipo e definendone influenzato più di altri la gestione della le misure correttive. nostra azienda, impattando in modo Il processo di BRM è integrato con quello significativo sui risultati economici e sulla strategico al punto da essere coordinato possibilità di raggiungere gli obiettivi. a livello italiano dalla funzione di Prima di tutto, si è registrato un trend Business Development che si occupa in crescita dei costi energetici, sia quelli di pianificazione strategica riportando termici che quelli elettrici, per incrementi direttamente all’Amministratore Delegato nei costi dei combustibili. Questo aspetto di Holcim Gruppo (Italia) S.p.A. nonché ovviamente si è ripercosso in modo Presidente di Holcim (Italia) S.p.A. Tale sensibile sui costi di produzione. integrazione consente di identificare rischi Oltre all’energia, l’altro fattore che e opportunità strategiche e di definirne comporta potenziali impatti piani di azione da inserire nel business economicofinanziari, rischi e opportunità plan redatto annualmente. per un Gruppo come il nostro è I rischi a livello locale sono di vario tipo: indubbiamente il cambiamento climatico macroeconomici (impatto di cambiamenti al punto da porlo a livello di Casa Madre economici e politici sul settore tra le priorità strategiche. costruzioni), finanziari (es. liquidità, In termini di rischi, possiamo citare tassazioni, investimenti finanziari, ecc.), l’aumento di costi legati ad effetti di mercato (es. incremento competizione, prodotti dall’applicazione del PNA perdita di mercato, ecc.), di produzione (Piano Nazionale di Allocazione) che (es. business interruption, estensione regolamenta le emissioni di anidride capacità produttiva, disponibilità di carbonica: combustibili, costi energetici, disponibilità • trasferimento di costi da monte, / esaurimento di materie prime,...), ovvero da fornitori di sostituti del ambientali (es. emissioni in atmosfera e clinker es. loppa, a valle ovvero alle emissioni di anidride carbonica), legali, aziende utilizzatrici come la nostra; di responsabilità sociale (es. impatto • acquisto di permessi di quote di CO2 sulle comunità locali), di risorse umane (allowances) in momenti anticipati (es. piani di successione, formazione e rispetto a quelli del reale utilizzo. sviluppo) e di reputazione. Con il coordinamento della funzione In termini di opportunità, invece, Business Development i vari responsabili possiamo evidenziare l’ulteriore impulso di business, funzione e unità produttiva dato all’innovazione di prodotto Rapporto di Sostenibilità 2012 31 Strategia e Governance e di processo. La strategia Holcim Responsabilità Ambientale: migliorare La governance per ridurre le emissioni di CO2 fa leva continuamente le nostre performance della sostenibilità principalmente sullo sviluppo di nuovi ambientali attraverso l’adozione è un sistema unificato prodotti (inclusi cementi a miscela di sistemi di gestione riconosciuti di criteri gestionali contenenti pozzolana), sulla ricerca a livello internazionale, l’impegno che assicurano uno di efficienza nell’utilizzo dell’energia per un minor utilizzo delle risorse sviluppo duraturo termica tramite miglioramenti naturali con ricorso – ove possibile – a lungo le dimensioni nella tecnologia di processo e risorse rinnovabili, il monitoraggio e il economica, sociale sull’ottimizzazione del mix dei contenimento degli impatti ambientali e ambientale. combustibili utilizzati puntando sui adottando le migliori prassi e tramite il combustibili alternativi. coinvolgimento deglistakeholder; Responsabilità Sociale: lavorare come Internal Audit. L’Internal Audit partner con tutti i nostri stakeholder è invece la funzione che a livello di Casa per migliorare la qualità della vita Madre riporta al Presidente del Board dei nostri dipendenti, delle loro of Director e presenta report periodici famiglie e delle comunità locali che all’Audit Committee, che è incaricato vivono in prossimità delle nostre di definire il piano di audit annuale unità produttive. Nello specifico, (v. Annual Report 2012 della Casa Madre vogliamo costruire rapporti di lavoro per saperne di più visita pp. 37-38 e 89-92). A livello italiano che vedano i nostri dipendenti al www.holcim.com/ esiste un Responsabile dell’Internal centro degli interessi, creare luoghi investor-relations/ Audit che riporta all’Amministratore di lavoro sicuri e salubri per i nostri reports-and Delegato di Holcim Gruppo (Italia) S.p.A. dipendenti, i dipendenti dei terzi e i -presentations/ nonché al Presidente di Holcim (Italia) visitatori, partecipare allo sviluppo financial-reports S.p.A. con il compito di assicurare che i delle comunità locali in cui operiamo -presentations processi aziendali vengano svolti in modo e infine realizzare un sistema di governo consistente senza irregolarità rispetto aperto al dialogo e al confronto con a linee guida interne ed esterne né gli stakeholder per comprenderne le conflitti di interesse. aspettative, migliorare la qualità delle relazioni e contribuire ad accrescere Modalità di gestione dello sviluppo sostenibile nelle tre dimensioni la trasparenza e la credibilità della gestione. Le funzioni di riferimento con Un sistema di governo d’impresa come responsabilità organizzativa per i tre quello descritto capace di garantire pilastri di sviluppo sostenibile sono: coerenza tra missione, strategie e piani • la funzione Amministrazione, Finanza governance della sostenibilità, intesa e Controllo in qualità di centro di come un sistema unificato di criteri competenza con l’impegno di tutti i gestionali orientati ad assicurare uno responsabili di area / funzione delle sviluppo dell’impresa duraturo nel tempo e aziende di Holcim (Italia); bilanciato, lungo le dimensioni economica, • per la Responsabilità Ambientale, ambientale e sociale. la funzione Ambiente in quanto Gli obiettivi relativi alle tre dimensioni dello centro di competenza e i direttori sviluppo sostenibile sono così sintetizzabili: delle unità produttive per rispetto • e tutela dell’ambiente nella gestione Responsabilità Economica: ricercare delle attività; l’efficienza, l’efficacia e l’economicità della gestione per accrescere il risultato 32 per la Responsabilità Economica, di azione crea le condizioni per una Rapporto di Sostenibilità 2012 • per la Responsabilità Sociale, economico e il valore dell’azienda la funzione Risorse Umane come nel tempo, rendendo trasparente i centro di competenza per la gestione principali impatti economici diretti e dei rapporti di lavoro, delle relazioni indiretti; industriali e della sicurezza e salute i sistemi di gestione ambientale per le dei responsabili di area / funzione nostre unità produttive cemento a ciclo / unità produttiva delle aziende completo di Ternate (2003) e Merone di Holcim (Italia) che rispondono (2004) (in Merone è inclusa anche la sede direttamente per la gestione. degli uffici direzionali), per le cave-miniere Strategia e Governance nei luoghi di lavoro, con il supporto di Brenno, Santa Marta e Faraona (2005) Infine, la funzione Corporate Social e per la piattaforma di Tradate (2006). Responsibility and Communication risulta Tali sistemi di gestione, implementati come centro di competenza e gestione dei ai sensi della norma UNI EN ISO progetti in tema di sviluppo sostenibile, in 14001:2004, sono stati certificati da ICMQ, particolare di responsabilità sociale, e delle ente accreditato dal Sincert, e vengono relazioni con gli stakeholder. periodicamente sottoposti a verifica di Il Country Management Committee conformità sia tramite audit interni sia precedentemente descritto affronta tramite audit esterni da parte dell’Ente mensilmente temi legati alle performance certificatore stesso. economica, ambientale e sociale a livello In aggiunta a questi controlli sui sistemi italiano. Sempre tale comitato, integrato di gestione, i nostri siti sono oggetto dal Responsabile Ambiente Cemento e dal di periodiche ispezioni ambientali Responsabile Materie Prime e Logistica, ha da parte degli enti preposti, quali effettuato nel 2008 e nel 2012 il workshop ad esempio l’ARPA. interno per la definizione della matrice L’esperienza fatta finora con la di materialità. certificazione dei sistemi di gestione Per le dimensioni economica, sociale e ambientale ci ha convinto della validità ambientale dello sviluppo sostenibile aziendale dei sistemi stessi: utili sia nel abbiamo poi istituito sistemi lavoro quotidiano che in fase di verifica di gestionee gruppi di lavoro. Tra questi daparte di professionisti esterni all’Azienda ricordiamo i sistemi di certificazione UNI EN che possono evidenziare aspetti più ISO 9001 e 14001, nonché OHSAS 18001, difficilmente riscontrabili per chi lavora i sistemi di monitoraggio di sicurezza e all’interno. Per queste ragioni abbiamo in salute nei luoghi di lavoro congiuntamente programma una graduale estensione degli al rafforzamento di responsabilità dei stessi alle aree di business aggregati Cos’è il leed Datori di Lavoro, coadiuvati dagli OH&S e calcestruzzo. Acronimo di Coordinator e dal OH&S Committee, il Per contribuire alla certificazione LEED Leadership in Energy Business Risk Management (per anticipare del cantiere Varesine, Holcim ha ottenuto and Environmental e gestire i rischi a livello strategico), il Crisis la verifica e la convalida da parte di Design, è un sistema Management (per gestire le crisi a livello un organismo di parte terza (ICMQ) di certificazione degli aziendale e di unità produttiva) e l’Internal dell’Asserzione Ambientale Auto-dichiarata edifici che nasce su Audit (per verificare le procedure interne). (UNI EN ISO 14021:2002) per gli impianti di base volontaria e che Questo approccio complessivo che si basa Porta Nuova e Segrate e relativa a tutte le viene applicato in oltre su sistemi di gestione, sistema di analisi ricette di calcestruzzo utilizzate in cantiere. 140 Paesi nel mondo. insieme alle analisi di impatto ambientale Sistema di gestione e certificazione di per saperne di più visita che avviamo prima dell’apertura di nuovi qualità. Il sistema di gestione della Qualità www.gbcitalia.org siti estrattivi e degli studi preliminari di Holcim (Italia) S.p.A. – con le tre unità a qualsiasi progetto di investimento, produttive di Merone, Ternate e Morano rappresentano la nostra modalità di Po (dal 2010 centro logistico) – è stato applicazione del principio prudenziale. certificato nel 2004 da ICMQ. dei rischi e sistema di internal audit, I processi aziendali certificati sono: Sistemi di gestione e certificazione progettazione, sviluppo, produzione e ambientale. Per migliorare le nostre vendita di leganti idraulici secondo quanto performance ambientali, ed avere maggiore stabilito dalla norma UNI EN ISO 9001:2008 controllo degli impatti ambientali legati settore EA:16. alle nostre attività, abbiamo sviluppato La certificazione del Sistema di Qualità Rapporto di Sostenibilità 2012 33 Strategia e Governance riguarda i processi aziendali sviluppati (processi direzionali e 26 unità produttive). dell’azienda (sviluppo risorse umane, Con la fusione societaria i certificati sono approvvigionamenti, pianificazione e stati rinnovati e rilasciati a Holcim Aggregati controllo, sviluppo prodotto, marketing e Calcestruzzi S.r.l. per 32 unità produttive comunicazione, per citarne alcuni) e non i aggregati e calcestruzzo. Al 31.12.2012 cementi prodotti, i quali, invece, sono già risultano certificate 26 unità produttive certificati, ai fini della loro conformità alla aggregati e calcestruzzo, in calo per cessione/ norma UNI EN 197-1:2001 col marchio sospensione di alcune unità produttive. CE, rilasciato dall’ITC – CNR (Istituto per le Tutti i plant calcestruzzo sono coperti da Tecnologie della Costruzione – Consiglio FPC (Factory Production Control) ai sensi Nazionale delle Ricerche). delle norme tecniche per le costruzioni DM Tra i siti certificati UNI EN ISO 9001 alle 14/01/2008. unità produttive citate si aggiunge quella di Ravenna a cura di DNV Det Norske Veritas. Sistemi di gestione e certificazione della Dal 2000 è certificata anche Holcim sicurezza. Nel corso del 2006 abbiamo Aggregati S.r.l., a partire dall’unità lavorato all’implementazione dei sistemi di produttiva di Mediglia, mentre le restanti gestione della sicurezza e salute nei luoghi cave sono state certificate, in relazione al di lavoro. Negli anni 2006-2007 abbiamo FPC Controllo di Produzione di Fabbrica con certificato con ICMQ, ai sensi della norma marcatura CE tra l’ottobre 2005 e l’ottobre OHSAS 18001, 2 unità produttive cemento 2006, ai sensi delle norme EN 12620:2002, a ciclo completo (in Merone è inclusa anche EN 13043:2002 ed EN 13139:2002. la sede degli uffici direzionali), 4 cave di Nel 2007 è stato realizzato il sistema di aggregati, 4 siti di estrazione della materia gestione Qualità ai sensi della norma UNI EN prima legati alla produzione del cemento. ISO 9001:2000 per Holcim Calcestruzzi S.r.l. Al 31.12.2012 risultano certificati 35 siti. Unità Certificate al 31/12/2012 N° siti UNI EN ISO 9001 UNI EN ISO 14001 OHSAS 18001 Cemento 13 13 5 7 Aggregati 9 5 0 5 22 21 0 20 Piattaforma AFR (Eurofuels) 1 0 1 1 Fusine Energia 1 0 0 1 Rolcim 5 0 0 1 Totale 51 39 6 35 Calcestruzzo Perimetro: 13 siti per area cemento, includendo 4 unità produttive cemento di Holcim e Micron Mineral e 9 cave/ miniere cemento; 9 siti per area aggregati, includendo la società F.lli Manara srl; 22 siti per area calcestruzzo; 1 piattaforma AFR di Eurofuels; Fusine Energia e i terminali di importazione di Rolcim. Note relative alle certificazioni: Nota 1: nell’area cemento il sito di Merone risulta certificato qualità ambiente e sicurezza sia per l’unità produttiva sia per la sede uffici direzionali Nota 2: Il sito di Segrate risulta certificato OHSAS 18001 sia per l’attività produttiva per le attività del laboratorio e degli uffici. Il sito di Manerbio risulta certificato OHSAS18001 sia per l’attività produttiva sia per le attività del laboratorio. 34 Rapporto di Sostenibilità 2012 Relazione con gli Stakeholder Relazione con gli Stakeholder Comprendere e rispondere ai mutevoli bisogni e aspettative delle persone e delle istituzioni influenzate dal nostro business diventa per noi cruciale al fine di stringere con loro relazioni fiduciarie di lungo periodo. Premessa Gli stakeholder sono persone o istituzioni da un censimento interno degli Gli stakeholder sono che sono influenzate – o potrebbero stakeholder aziendali basato sia sui persone o istituzioni esserlo in futuro – dalle attività di Holcim risultati di una ricerca condotta nel che sono influenzate su base locale, regionale o globale 2004 e da attività di ascolto e dialogo dalle attività di o coloro che possono influenzarne in corso, abbiamo definito la mappa degli Holcim su base locale, a loro volta le attività. stakeholder di Holcim (Italia), da cui regionale o globale Comprendere e rispondere ai mutevoli si evince che gli stakeholder rilevanti per o coloro che possono bisogni e aspettative delle persone noi sono i dipendenti, i sindacati, i clienti, influenzarne e delle istituzioni influenzate dal nostro i fornitori, le comunità locali, le istituzioni a loro volta le attività. business diventa per noi cruciale al fine e autorità locali, le associazioni non di stringere con loro relazioni fiduciarie a scopo di lucro, gli azionisti e i fornitori di lungo periodo. di capitale, le associazioni di categoria Partendo da linee guida della Casa Madre, e i media. Open Day presso la Miniera di Alpetto, settembre 2012 Rapporto di Sostenibilità 2012 35 Relazione con gli Stakeholder Mappa degli stakeholder Sindacati Clienti Fornitori Comunità locali Istituzioni locali Associazioni non a scopo di lucro Azionisti e fornitori di capitali Associazioni di categoria Media Per ogni categoria di stakeholder abbiamo Il coinvolgimento degli stakeholder è per poi identificato la composizione, la noi importante in quanto ci aiuta a: presenza di opinion leader in funzione • del business e dell’area geografica di riferimento, il livello di influenza sulle rimanere sulla stessa lunghezza d’onda dei nostri stakeholder; • mitigare l’effetto negativo degli decisioni aziendali e / o dipendenza dalle aspetti critici, migliorando le attività di attività dell’azienda e i bisogni espressi e / business risk management; o latenti per loro. • identificare opportunità di Sulla base di ciò abbiamo definito un generazione di valore rivolgendosi piano di stakeholder engagement ad hoc proattivamente ai nostri stakeholder. per categoria di interlocutori. 36 La continua attenzione ai bisogni dei Come Holcim (Italia) abbiamo avviato nostri stakeholder ci ha portato nel 2008 a un dialogo continuativo, improntato rivedere il nostro approccio di Stakeholder all’apertura e alla trasparenza, con tutti engagement ed a coinvolgere un gruppo di i nostri stakeholder di riferimento che stakeholder per mettere a punto la nostra sono numerosi, eterogenei per categoria matrice di materialità, identificando gli e spesso con doppia veste (es. caso aspetti materiali rilevanti tanto per noi frequente dello stakeholder interno, quanto per i nostri stakeholder. Tale dipendente del Gruppo, che è anche parte analisi è stata aggiornata nel 2012. della comunità locale). Rapporto di Sostenibilità 2012 Dipendenti Di seguito per ogni gruppo di stakeholder illustriamo: • il livello di coinvolgimento che Relazione con gli Stakeholder Categorie di stakeholder Le iniziative di dialogo Dipendenti Livello Modalità Intensità Monitoraggio • Rapporto capo-collaboratore Media, in crescita abbiamo con loro: dal più passivo es. monitoraggio al più attivo es. consultazione che prevede momenti di scambio e co-progettazione; • le modalità di interazione che abbiamo Bacheche Newsletter digitali Lotus Notes Affissioni Infoday annuale per quadri e dirigenti • Rapporto di Sostenibilità Alta Transazione • Sistema di retribuzione e incentivazione Medio-Alta Consultazione / Coinvolgimento • Indagini di clima e soddisfazione • Dialogo • Open Day • Community Day Media, in crescita Livello Modalità Intensità Monitoraggio • Incontri periodici Media, in crescita Informazione • Incontri periodici • Bacheche Media, in crescita Transazione • Non richiesta Nulla Consultazione / Coinvolgimento • Gruppi di lavoro • Interviste sulla materialità Media, in crescita implementato in corrispondenza dei vari livelli es. dal media tracking al Community Day; • Informazione la relativa intensità, normalmente indicativa della frequenza con cui • • • • • interagiamo e della qualità di tale interazione. Dipendenti. I dipendenti che lavorano nel nostro Gruppo al 31.12.2012 risultano 526. I dettagli sono contenuti nella priorità strategica Rapporti di lavoro. Per dialogare con loro abbiamo sviluppato diverse modalità elencate nello schema a fianco. Sindacato. Operiamo nel rispetto di quanto previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro applicati al nostro interno, con particolare riferimento Sindacato ai capitoli che enunciano i principi fondamentali sui quali è fondato il sistema di relazioni industriali (le cosiddette “prime parti” dei CCNL). Perseguiamo un modello di relazioni industriali in grado di affrontare in modo efficace problemi di comune interesse delle Parti attraverso un continuo dialogo con i rappresentanti dei lavoratori, rispettivamente le RSU, costituite ai sensi dell’accordo interconfederale 20 dicembre 1993, e le OO.SS. territoriali e regionali. I dettagli sono contenuti nella priorità strategica Rapporti di lavoro. Clienti e fornitori. I clienti e fornitori sono per il calcestruzzo, tutti in calo per crisi noi parte integrante della catena del valore. di mercato e per politiche di selezione Guardando al cemento e aggregati come i della clientela. Nel triennio si registra negli due pilastri o materiali base della Holcim aggregati e nel calcestruzzo una crescita Value Chain, i nostri principali clienti del fatturato realizzato con i primi 10 a fine 2012 risultano essere 719 per il clienti mentre si riscontra un lieve calo cemento, 422 per gli aggregati e 666 per percentuale nel cemento. Rapporto di Sostenibilità 2012 37 Relazione con gli Stakeholder Le iniziative di dialogo Guardando alla tipologia di clienti del business cemento e aggregati, si tratta essenzialmente di centrali di betonaggio, Clienti e fornitori rivenditori di materiale edile, produttori di prefabbricati e manufatti e imprese Livello Modalità Intensità Monitoraggio • • • • Alta Informazione • Acquisti con aumento fornitori locali • Sito Internet • Articoli su riviste settore • Rapporto di Sostenibilità • Visite guidate alle unità produttive Media, in crescita Transazione • Acquisti con aumento fornitori locali • Vendite Alta Consultazione / Coinvolgimento • Gruppi di lavoro su sicurezza e salute • Indagini di soddisfazione • Brand Equity survey • Interviste sulla materialità • Questionario fornitori 2008 Media, in crescita di costruzioni, a cui si aggiungono come acquirenti dei soli materiali lapidei i produttori di conglomerati bituminosi e le imprese stradali. Diversa è invece la composizione dei clienti del calcestruzzo, essendo più vicino al cliente finale, e quindi rappresentata essenzialmente da imprese di costruzione, produttori di asfalto e produttori di pavimentazioni industriali. Siamo attenti al livello di soddisfazione dei nostri clienti, che monitoriamo attraverso ricerche di mercato sia con la casa madre sia internamente. Gestiamo attività e progetti di corporate communication e di marketing a livello istituzionale e di prodotto per Incontri/visite Indagini di soddisfazione Vendor rating Customer database promuovere il marchio Holcim. Tuttavia, essendo questo un contesto business to business e non essendo particolarmente Per conoscere meglio avanzato il marketing dei beni industriali In seconda battuta, sono stati introdotti i nostri clienti abbiamo all’interno del settore materiali di base per i contratti di vendita nel segmento aumentato le visite costruzioni, non esistono allo stato attuale di business cemento e si è potenziato e gli strumenti di leggi, standard né codici volontari su tali il cross-selling. analisi di mercato. temi a cui ispirarsi. Negli ultimi anni abbiamo intrapreso Sul fronte dei prodotti abbiamo lavorato iniziative volte a fidelizzare la clientela. per ottenere soluzioni customizzate, prova Il punto di partenza è la conoscenza ne sono i calcestruzzi ad alta resistenza approfondita dei bisogni del cliente e a basso calore di idratazione studiati e l’analisi dei suoi comportamenti di ad hoc per il cantiere di Porta Nuova. acquisto. Per fare ciò abbiamo voluto Sul fronte dei servizi, esiste una incrementare il numero e la qualità delle partnership che abbiamo stretto con visite ai clienti e potenziare gli strumenti alcune società di trasportatori per di analisi del mercato avviando anche un garantire ai clienti i seguenti benefici: progetto evoluto di customer relationship • management (CRM) chiamato Care. Sponsorizzazione Holcim dello Structural Engineering World Congress, Cernobbio aprile 2011 38 Rapporto di Sostenibilità 2012 crescita della flessibilità nella risposta alle diverse esigenze grazie ad una possibilità di definizione di tempi e modalità di consegna dei prodotti direttamente tra clienti e operatori; • possibilità di monitoraggio in tempo reale dello stato dell’evasione dell’ordine; • I nostri clienti in numeri Clienti cemento per tipologia (fatturato %) 50 40 disponibilità del servizio ricezione ordini. 30 ipotizzando di rafforzare l’assistenza tecnica non solo nella fase classica di post- GRI EC6 60 ampliamento dell’arco temporale di Sempre nell’ambito dei servizi stiamo Relazione con gli Stakeholder gestione integrata del parco mezzi; • 20 54,6 53,0 50,0 10 20,7 19,0 14,9 10,7 6,4 9,5 6,6 19,9 10,5 5,9 9,2 9,1 0 vendita ma anche in quella di pre-vendita. 2011 2010 Ai nostri clienti offriamo prodotti e servizi Centrali betonaggio innovativi e competitivi. Nel corso del Prefabbricatori e produttori manufatti 2012 Imprese costruzioni Rivenditori Altro 2004 abbiamo condotto insieme alla Fonte: Database commerciale Perimetro: i dati fanno riferimento ai clienti dei tre business (cemento, aggregati e calcestruzzo) Casa Madre un progetto denominato Product Portfolio Management volto alla definizione della migliore soluzione in termini di portafoglio prodotti e servizi Clienti aggregati per tipologia (fatturato %) in funzione del soddisfacimento dei 80 bisogni del mercato, della redditività e 70 dell’impatto ambientale, i cui risultati 60 vengono rivisti ogni anno per verificarne 50 la coerenza con le nuove condizioni di 40 mercato e di azienda. Tale progetto è stato 30 integralmente rivisto nel 2007 e nel 2010. 20 Il nostro servizio di Assistenza Clienti, 10 certificato UNI EN ISO 9001:2000, è attivo 76,6 75,6 68,0 10,4 0,6 0 5,7 1,0 6,8 7,9 7,5 0,8 2010 per clienti e per aziende del Gruppo 7,3 6,4 0,0 2,0 per rispondere alle diverse esigenze applicative e intervenire in caso di reclami. Prefabbricatori e produttori manufatti Imprese costruzioni 6,0 0,9 7,7 6,4 0,0 2,4 2012 2011 Centrali betonaggio L’attivazione avviene per il 17% tramite GRI EC6 Imprese stradali Produttori conglomerati bituminosi Altro Rivenditori Fonte: Database commerciale Perimetro: i dati fanno riferimento ai clienti dei tre business (cemento, aggregati e calcestruzzo) la rete di vendita e per il 83% tramite un numero verde. Le percentuali si sono invertite per una maggiore confidenza Clienti calcestruzzo per tipologia (fatturato %) GRI EC6 dei clienti nel rivolgersi direttamente all’assistenza tecnica. 100 Nel 2012 il numero di interventi è stato pari a 86, di cui 21 per reclami. A conclusione dell’intervento è stato 94,3 92,7 90,9 80 60 verificato che, su 21 uscite per reclamo, nel 68% dei casi la causa non era imputabile ad una nostra responsabilità. La percentuale a nostro carico si è ridotta notevolmente. Le nostre campagne pubblicitarie sui 40 20 0 0,4 1,8 6,9 0,2 1,4 2011 2010 prodotti e servizi rispettano i principi Imprese costruzioni base di comunicazione responsabile nei Produttori pavimentazioni industriali confronti dei nostri clienti. I nostri fornitori, che a fine 2012 risultano 5,7 0,0 0,9 4,8 2012 Produttori asfalto Altro Fonte: Database commerciale Perimetro: i dati fanno riferimento ai clienti dei tre business (cemento, aggregati e calcestruzzo) essere 1.420, operano in settori differenti Rapporto di Sostenibilità 2012 39 Relazione con gli Stakeholder tra cui come prevalenti ricordiamo: materie prime, energia, servizi, materiali da costruzioni. In termini di composizione, i nostri fornitori servono per il 67% il business I nostri fornitori in numeri Provenienza fornitori (% valore acquisto) 100 cemento, per il 19% aggregati e calcestruzzo e per il 14% il resto. È bene precisare che tale analisi risulta GRI EC6 84 83 83 79 77 80 57 60 soggetta al maggior peso economico dell’area cemento rispetto ad aggregati e calcestruzzo dove il numero dei fornitori non è affatto trascurabile anche se il fatturato è molto più contenuto. 40 20 0 Inoltre risente del diverso valore degli investimenti nel tempo. Le forniture Italia principali in termini di valore di acquisto 2012 2011 2010 Di cui locali Fonte: SAP Perimetro: i dati fanno riferimento a tutte le società del Gruppo riguardano le materie prime e l’energia, seguite dai servizi, nello specifico quelli di trasporto. Dal punto di vista della provenienza geografica, il 79% delle forniture proviene dall’Italia e il 21% dall’estero. Di quelle italiane, l’83% sono forniture locali, ovvero operanti nel mercato rilevante di Holcim (Nord Ovest). Dal 2005 effettuiamo vendor rating sui principali fornitori, ovvero li valutiamo sulla base di una serie di parametri. Con i nostri fornitori abbiamo impostato un rapporto basato su regole chiare e trasparenti, dettate anche dall’appartenenza ad un grande Gruppo. A loro chiediamo come impegno prioritario il rispetto delle norme di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro. Visita al mulino verticale dell’unità produttiva di Merone (CO) 40 Rapporto di Sostenibilità 2012 Fornitori per area di business (% valore acquisto) GRI EC6 80 70 60 67,0 65,9 61,7 50 40 30 23,3 20 15,0 13,7 10 0 0,0 Calcestruzzo Fonte: SAP Perimetro: i dati fanno riferimento a tutte le società del Gruppo 14,4 12,5 6,1 2011 2010 Cemento 14,1 6,3 2012 Aggregati Altro di qualificazione fornitori valido per tutti i Paesi della Regione Holcim (Central Europe). In tema di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, al fornitore chiediamo di avere Relazione con gli Stakeholder Attualmente è in vigore il sistema Le iniziative di dialogo Comunità locali Livello Modalità Intensità Monitoraggio • Tracking sui media e su Internet Medio-alta, in crescita Informazione • Brochure sulle unità produttive • Sezione Sviluppo Sostenibile sul sito Internet • Periodico semestrale “Note di Fábrica” per comunità locali limitrofe a Merone e Ternate (sospeso ad inizio 2010) • Visite guidate alle unità produttive • Rapporto di Sostenibilità • Open Day delle Unità Produttive cemento Medio-alta, in crescita Transazione • Liberalità in denaro e in natura • Investimenti nello sviluppo del territorio Medio, in crescita Consultazione / Coinvolgimento • Indagine di Brand Equity, presso 814 famiglie delle comunità locali limitrofe a Merone, Ternate e Morano Po • Commissioni multistakeholder • Incontri monostakeholder es. con sindaci • Incontri pubblici con la cittadinanza • Interviste sulla materialità Media, in crescita piena cognizione delle normative vigenti in materia (All. XVII D.Lgs. 81/08) e di seguire quanto previsto dalla Contractor Safey Management di Holcim. Le modalità per verificare il comportamento dei fornitori in relazione ai temi legati allo sviluppo sostenibile allo stato attuale sono self-assessment con questionario, internal audit e controlli diretti da parte dei responsabili dei rapporti con le ditte terze nei casi di opere di manutenzione. Azionisti e fornitori di capitale. Come Group Company di Holcim, siano tenuti a rendicontare mensilmente i nostri risultati. In linea con la Casa Madre ci impegniamo ad essere un’azienda socialmente responsabile, che mantiene buoni rapporti con le istituzioni finanziarie e che facilita l’accesso al mercato dei capitali. Comunità locali. Ci impegniamo ad ascoltare i bisogni delle comunità locali prossime alle nostre unità produttive sia interagendo con le amministrazioni locali che le rappresentano e associazioni locali non a scopo di lucro, sia rivolgendoci direttamente alla cittadinanza. Le comunità locali prossime alle nostre Istituzioni e Autorità locali Livello Modalità Intensità Monitoraggio • Incontri periodici Medio, in crescita unità produttive cemento, aggregati e calcestruzzo fanno riferimento a più di 165.000 famiglie in oltre 30 comuni di 10 province del Nord Ovest. • • • • Informazione Incontri periodici Brochure sulle unità produttive Sezione Sviluppo Sostenibile sul sito Internet Periodico semestrale “Note di Fábrica” per comunità locali limitrofe a Merone e Ternate (sospeso ad inizio 2010) • Visite guidate alle unità produttive • Rapporto di Sostenibilità • Open Day delle Unità Produttive cemento Medio-alta, in crescita Transazione • Se richiesta, solo investimenti nello sviluppo del territorio Ad hoc Istituzioni e autorità locali. Ci confrontiamo con istituzioni, autorità centrali e periferiche, rappresentative delle comunità in cui operiamo. Per molte unità produttive, principalmente del business cemento, abbiamo costituito commissioni multistakeholder per discutere e risolvere insieme le problematiche legate all’attività produttiva, minimizzandone gli impatti ambientali. Consultazione / Coinvolgimento • Commissioni multistakeholder es. con sindaci • Interviste sulla materialità Media, in crescita Associazioni non a scopo di lucro. Intratteniamo rapporti con associazioni Rapporto di Sostenibilità 2012 41 Relazione con gli Stakeholder non a scopo di lucro a livello nazionale e locale, nel rispetto della nostra Politica di Donazioni che prevede un nostro impegno in via preferenziale a favore delle comunità locali e in ambito ambientale Le iniziative di dialogo Associazioni non a scopo di lucro Livello Modalità Intensità Monitoraggio • Incontri periodici Media, in crescita e/o sociale. Nel 2007 è stato lanciato il primo Community Day di Holcim (Italia), ovvero una giornata di volontariato di impresa regolarmente retribuita, diventato poi Incontri periodici Brochure sulle unità produttive Sezione Sviluppo Sostenibile sul sito Internet Periodico semestrale “Note di Fábrica” per comunità locali limitrofe a Merone e Ternate (sospeso ad inizio 2010) • Rapporto di Sostenibilità • Open Day delle Unità Produttive cemento Media, in crescita Transazione • Liberalità in denaro e in natura Media, in crescita Consultazione / Coinvolgimento • Community Day • Interviste sulla materialità Media, in crescita appuntamento annuale, durante la quale i dipendenti che lo desiderano possono relazionarsi e impegnarsi in attività varie Informazione con i membri di alcune associazioni locali non a scopo di lucro. • • • • Questa parte viene approfondita nella priorità strategica CSR: Impegno nelle comunità e stakeholder engagement. Associazioni di categoria. Intratteniamo rapporti associativi con associazioni di settore: AITEC (cemento), ANEPLA (cave aggregati e cemento) e ATECAP (calcestruzzo). Come spiegato nella sezione dedicata Associazioni di categoria Livello Modalità Intensità Monitoraggio • Incontri periodici Media, in crescita Informazione • Incontri periodici • Rapporto di Sostenibilità • Pubblicazioni varie Media, in crescita Transazione • Quote associative n.c., Annuale Consultazione / Coinvolgimento • Gruppi di lavoro in AITEC, ATECAP e ANEPLA • Gruppi di lavoro e progetti (es. CRESCO) in Sodalitas • Interviste sulla materialità • Partecipazione a ricerche CSRManager Network Media, in crescita alla priorità strategica CSR: Impegno nelle comunità locali e stakeholder engagement, dal 2006 abbiamo aderito a Fondazione Sodalitas, rappresentante nazionale di CSR Europe, per partecipare attivamente alla diffusione della Responsabilità Sociale d’Impresa e al CSR Manager Network Italia. Media. Abbiamo rapporti con la stampa locale e di settore. È nostra intenzione stabilire un rapporto di collaborazione aperto e continuativo. Dipendenti presso l’associazione Casa La Vita durante il Community Day 2012 42 Rapporto di Sostenibilità 2012 I temi rilevanti sollevati dagli stakeholder Relazione con gli Stakeholder Argomenti e aspetti chiave emersi dalla relazione con gli stakeholder Le iniziative di dialogo Media Livello Modalità Intensità Monitoraggio • Incontri periodici Media, in crescita durante la relazione con essi e rafforzati durante le interviste condotte per costruire la matrice di materialità riguardano essenzialmente lo sviluppo • • • • Informazione Incontri periodici Comunicati stampa Pubblicazioni varie Periodico semestrale “Note di Fábrica” per comunità locali limitrofe a Merone e Ternate (sospeso ad inizio 2010) • Rapporto di Sostenibilità • Visite guidate alle unità produttive Media, in crescita Transazione • Solo in caso di acquisto di spazi pubblicitari Media (solo su riviste specializzate di settore) Consultazione / Coinvolgimento • In crescita Media, in crescita sostenibile e in particolare i pilastri della responsabilità sociale e ambientale. Per quanto concerne i temi di responsabilità sociale, possiamo citare, tra quelli più frequentemente sollevati per aspettative, le politiche di gestione delle risorse umane (con focus sul lavoro, sulla formazione, sui processi di carriera e sulla tutela delle pari opportunità), la sicurezza e salute nei luoghi di lavoro (con focus in particolare su utilizzo di materie prime e combustibili alternativi e sulla prevenzione/ formazione) e i progetti che creano valore per gli stakeholder e sviluppo delle comunità locali svolti insieme alle associazioni non a scopo di lucro. Per quanto concerne invece la misure di contenimento delle emissioni responsabilità ambientale, gli aspetti di CO2), l’utilizzo dei combustibili maggiormente rilevanti per i nostri alternativi (impatto sulla sicurezza stakeholder sono gli impatti ambientali e salute nei luoghi di lavoro, impatto delle nostre unità produttive, in sulle emissioni, impatto sulla qualità particolare le emissioni in atmosfera, e sicurezza del prodotto finito) con l’aspettativa di conoscere le nostre e la gestione dell’attività estrattiva politiche di contenimento (sistemi di (coltivazione dei siti estrattivi attuali, monitoraggio, investimenti e progetti piani di sviluppo e apertura di nuovi siti, per la riduzione) e il ruolo della pubblica gestione di siti critici, ...). amministrazione nella comunicazione e Dall’analisi della rassegna stampa del nella prevenzione. 2012 (375 articoli usciti su Holcim, Molto importanti sono anche la posizione di cui il 57% su stampa locale, il 33% di Holcim nei confronti del cambiamento su web, il 6% su stampa di settore climatico (la politica del Gruppo e le e il 4% su stampa nazionale) si evince Conferenza Stampa Rapporto di Sostenibilità 2012 43 Relazione con gli Stakeholder il peso assunto dalle priorità strategiche di Holcim agli occhi degli stakeholder: gestione attuale e futura dell’attività estrattiva (45% degli articoli contro il 51% L’analisi della rassegna stampa Provenienza articoli con citazione Holcim (Italia) 2012 (%) del 2011 sempre relativi alla richiesta Holcim di apertura della Stampa locale 57% nuova cava sul Monte Cornizzolo), coinvolgimento delle comunità locali e relazioni con gli stakeholder (28% Stampa nazionale 4% degli articoli contro il 12% del 2011), cambiamento climatico (2% degli articoli come nel 2011), riduzione delle emissioni Web 33% (3% degli articoli contro il 2% del 2011), edilizia sostenibile (14% degli articoli contro il 32% del 2011), rapporti di lavoro e sicurezza e salute nei luoghi di lavoro (7% degli articoli contro l’1% del 2011). L’atteggiamento nei confronti di Holcim è stato positivo e/o neutro nel 74% dei casi Stampa di settore 6% Fonte: Analisi rassegna stampa (pari al 2011) e nello specifico in merito al coinvolgimento delle comunità locali Priorità strategiche citate negli articoli 2012 (%) (Community Day, Rapporto di Riduzione emissioni in atmosfera 3% Sostenibilità, Open Day della Miniera di Alpetto), alle emissioni in atmosfera e utilizzo di combustibili alternativi, Lotta al cambiamento climatico 2% Edilizia sostenibile 14% alla gestione dell’attività estrattiva e ai buoni esempi di gestione e recupero ambientale (Valle Oscura, Rio Gambaione, Oasi di Baggero) e all’edilizia sostenibile (Holcim Awards, prodotti CSR: impegno nelle comunità locali e stakeholder engagementt 28% Gestione delle risorse naturali con attenzione al recupero dei siti estrattivi e alla biodiversità 45% sostenibili Holcim e cantiere Holcim a Porta Nuova). Le citazioni negative nei confronti di Holcim fanno invece prevalentemente Le nostre persone: rapporti di lavoro e OH&S 7% Gestione e minimizzazione degli impatti ambientali 1% riferimento alla gestione futura dell’attività estrattiva (Cornizzolo). Fonte: Analisi rassegna stampa Rielaborando i dati della rassegna con l’esclusione degli articoli sul tema cave - Cornizzolo l’atteggiamento positivo e neutro nei confrontri di Holcim cresce. Atteggiamento verso Holcim (Italia) 2012 (%) % positivi 48% Vogliamo intensificare il percorso avviato, fatto di ascolto e dialogo, cercando di far fronte alle diverse aspettative e bisogni % negativi 26% e al contempo di risolvere i problemi. Riteniamo di essere solo all’inizio e di avere molto da imparare dai nostri stakeholder. % neutri 26% Fonte: Analisi rassegna stampa 44 Rapporto di Sostenibilità 2012 Priorità Strategiche Priorità Strategiche Le priorità strategiche in ambito di sviluppo sostenibile nascono dal confronto con gli stakeholder. Emissioni in atmosfera cementerie in realtà oggi non possono più essere considerati tali. Contesto. Le emissioni in atmosfera Con gli attuali filtri installati presso dell’attività di produzione del cemento le nostre unità produttive oggi le polveri derivano dal processo di combustione per sono emesse dai camini in quantità assai la produzione di clinker (prevalentemente modeste ed eventuali sporadici episodi anidride carbonica (CO2), vapore di polverosità sono da attribuirsi ad acqueo e ossidi di azoto (NOX) e dagli inconvenienti legati alla movimentazione impianti di macinazione, stoccaggio e spedizione del prodotto finito piuttosto e movimentazione di materie prime e che ad anomalie dei filtri. cementi (polveri). Per quanto riguarda le emissioni di ossidi Il vapore acqueo, assai visibile ma di zolfo si evidenzia che le tipologie di forni innocuo, è all’origine del pennacchio che delle nostre unità produttive assicurano è evidente molti giorni all’anno, mentre livelli di abbattimento estremamente gli ossidi di azoto sono gli inquinanti elevati. sulla cui riduzione si sta maggiormente Per comprendere a pieno il tema delle intervenendo a partire da novembre emissioni in atmosfera è fondamentale 2007. Altri inquinanti come le polveri e gli accennare alla fase autorizzativa ossidi di zolfo che in passato sono stati e ai relativi limiti all’attività che tradizionalmente considerati tipici delle ne conseguono. Veduta del Lago di Pusiano dalla Miniera di Alpetto Rapporto di Sostenibilità 2012 45 Priorità Strategiche Gli impianti di produzione cemento con modo ancor più restrittivo. È da sottolineare linea di cottura (forno) e con utilizzo di che a seguito dell’AIA si è reso necessario combustibili alternativi devono essere pianificare nuovi investimenti tecnici conformi alle direttive previste per gli finalizzati ad un ulteriore contenimento stati della Comunità Europea, ovvero alla delle emissioni, realizzati sin dai primi Direttiva Comunitaria 96/61/CE, detta mesi del 2008. A titolo di esempio, tra le “direttiva IPPC” (Prevenzione e Riduzione molte prescrizioni connesse all’utilizzo di Integrate dell’Inquinamento), che stabilisce combustibili alternativi, si citano l’obbligo i requisiti generali impiantistici e gestionali di segnalazione alle autorità competenti sulla base dei quali viene autorizzato del superamento dei limiti e il contestuale l’esercizio delle cementerie e la Direttiva disinserimento automatico della Comunitaria 2000/76/CE che fissa ulteriori combustione dei rifiuti. requisiti da applicarsi nel caso vengano Monitoraggio e controllo. Il controllo delle L’applicazione congiunta delle due Direttive emissioni in atmosfera si attua sia a livello si concretizza in un atto autorizzativo preventivo sia a livello operativo. unico chiamato Autorizzazione Integrata A livello preventivo ciò significa individuare Ambientale (abbreviato in AIA); nel i potenziali fornitori, definire caso di Holcim (Italia) S.p.A. le unità le caratteristiche minime delle materie produttive coinvolte nel corso del 2007 in prime e dei combustibili materie prime è un procedimento che tale procedimento, peraltro iniziato nel e combustibili che entrano in stabilimento, autorizza l’esercizio di 2005, sono state Ternate (VA) e Merone effettuare analisi di laboratorio pre e post- un impianto o parte (CO) in Lombardia. Le unità produttive utilizzo sia internamente sia esternamente di esso, obbligatorio di Morano Po (AL) di Holcim (Italia) S.p.A. per verificare la corrispondenza dei per le aziende che (prima centro di macinazione ora centro materiali e dei combustibili alle rientrano nell’allegato logistico) e di Ravenna di Micron Mineral caratteristiche da noi richieste, progettare 8 al Testo Unico S.p.A. non rientrano invece nella casistica gli impianti ricorrendo alle più opportune dell’Ambiente. di applicazione in quanto non presentano tecniche di riduzione delle emissioni e di alcuna linea di cottura clinker e di conduzione dei processi produttivi. Si citano per saperne di più visita conseguenza non utilizzano combustibili a questo proposito alcune installazioni di aia.minambiente.it alternativi. cui la nostra azienda è stata pioniera nel L’AIA sostituisce ogni altra autorizzazione settore in Italia, come i filtri a maniche sulle previgente e definisce le modalità di linee forni, i filtri elettrostatici a quattro gestione e di adeguamento degli impianti campi, i sistemi esperti di gestione dei a prestazioni ambientali più severe forni di cottura, la filtrazione del camino rispetto a quelle precedentemente in di emergenza del forno Lepol, le prime essere, in particolare, ma non solo, con installazioni di controllo in continuo delle riferimento alle emissioni in atmosfera. emissioni di gas a camino. Come accennato, le unità produttive di A livello operativo, lo strumento Ternate e di Merone hanno avviato nel fondamentale per il controllo delle 2005 l’istruttoria per l’ottenimento dell’AIA emissioni è invece il sistema di che si è conclusa positivamente nei mesi monitoraggio in continuo, attivo per i rispettivamente di marzo e ottobre 2007. camini dei forni di cottura delle unità Le unità produttive hanno colto così produttive cemento. Sono monitorati in Cos’è AIA 46 utilizzati combustibili alternativi. l’opportunità di ottimizzare le proprie continuo polveri, ossidi di azoto (NOX), attività in modo complessivo prendendo in anidride solforosa (SO2), acido cloridrico considerazione tutti gli interventi finalizzati (HCl), carbonio organico totale (COT), alla prevenzione e/o riduzione integrata monossido di carbonio (CO), ammoniaca, dell’inquinamento. I limiti di emissione vapore acqueo. fissati dall’AIA sono stati diminuiti in Il monitoraggio in continuo “a camino”, accordo con le normative e le linee guida presente da tempo e tra le primissime europee di settore ai livelli più severi previsti installazioni in Italia su impianti di questo e, in alcuni casi, come per le polveri, in tipo, permette di intervenire in tempo reale Rapporto di Sostenibilità 2012 di inquinamento grazie al collegamento diretto in sala controllo con i sistemi di visualizzazione, allerta e blocco automatico dei combustibili. Le apparecchiature di controllo sono periodicamente oggetto di manutenzione e taratura sia da parte del Emissioni in numeri Emissioni totali e specifiche di ossidi di azoto (NOx) 3500 2500 e qualificate che vengono sottoposte a 2000 verifica delle autorità di controllo. 1500 Per ulteriore riscontro, le analisi delle 1000 3.307 2.467 1.793 1.209 1.116 0 e le diossine che non possono essere 2004 misurati in continuo, vengono effettuate ... NOx (t) con cadenza da mensile a trimestrale da una frequenza che varia da semestrale ad 2.326 1.193 1.120 500 di inquinanti quali i metalli pesanti un laboratorio di analisi esterno. Infine, con GRI EN20 3000 nostro personale sia di aziende specializzate emissioni, congiuntamente a quelle Priorità Strategiche sui processi e prevenire eventuali fenomeni 2010 2011 2012 NOx specifico (g/t cem mat) Fonte: WBCSD Report. Perimetro: i dati fanno riferimento alle sole unità produttive cemento annuale a seconda dell’entità dell’emissione, vengono controllate le emissioni di polveri di tutti i filtri degli impianti di macinazione, Emissioni totali e specifiche di anidride solforosa (SO2) GRI EN20 deposito, trasporto, immagazzinamento e spedizione. L’autorità deputata al controllo delle emissioni delle nostre unità produttive 55 45 è l’Amministrazione Provinciale competente 40 per territorio che si avvale degli organi 35 tecnici esperti in materia (Dipartimenti 51 50 38 29 30 25 regionali e provinciali delle Agenzie di 20 Protezione dell’Ambiente). 15 24 21 17 15 10 10 5 Impegno e risultati di Holcim (Italia). 0 2004 ... 2010 2011 2012 Ossidi di azoto (NOX). Gli ossidi di azoto SO2 (t) derivano dalla reazione dell’ossigeno con SO2 specifico (g/t cem mat) l’azoto presente nel combustibile e nell’aria atmosferica e sono inquinanti tipici di ogni processo di combustione. Fonte: Emission Monitoring Report, PEP Report, INES Perimetro: i dati fanno riferimento alle unità produttive cemento A partire dal 2007 le emissioni specifiche per tonnellata di prodotto cementizio sono Emissioni totali e specifiche di polveri GRI EN20 state limitate grazie all’introduzione e alla messa in esercizio presso le unità produttive di Merone e Ternate di specifici impianti basati sulla tecnologia di abbattimento denominata Riduzione Selettiva Non 100 88 80 60 Catalitica (SNCR) cui si sono aggiunti nel 2008 interventi di modifica ai forni. Tali investimenti hanno consentito di ridurre le 40 30 12 emissioni di NOX presso l’unità produttiva di Ternate e di Merone. In forza di tali interventi le emissioni nei siti si sono ridotte, migliorando quindi le emissioni complessive 0 28 24 20 2004 Polveri (t) ... 2010 14 2011 20 12 2012 Polveri specifico (g/t cem mat) di Gruppo degli anni 2008-2009 poi stabilizzatesi nel 2010-2011. Il 2012 evidenzia un ulteriore significativo miglioramento. Fonte: Emission Monitoring Report, PEP Report, INES Perimetro: i dati fanno riferimento alle unità produttive cemento Rapporto di Sostenibilità 2012 47 Priorità Strategiche Anidride solforosa (SO2). Le emissioni di anidride solforosa sono connesse alla Emissioni in numeri composizione chimica delle materie prime. La presenza di tali composti nelle Emissioni 2012 NOx UP Merone e UP Ternate (mg/Nm3) GRI EN20 tradizionali materie prime utilizzate è normalmente modesta, occasionale e di entità variabile e tale da poter far variare l’emissione nell’ordine di qualche decina 700 Come più volte sottolineato nel corso del 650 al procedimento AIA e come provato 550 l’assoluta assenza di legame, se non in 500 senso migliorativo, tra emissioni di SO2 una variazione poi rientrata per variazione 579 Merone Forno 4 e utilizzo di combustibili alternativi. di norma come nel 2012 in cui si è avuta Limite AIA Ternate 600 da diversi e ricorrenti test, si conferma Negli anni si è confermata la variabilità 733 750 di grammi. 2007 in occasione delle discussioni inerenti Limite AIA Merone 800 Ternate Forno 3 Fonte: per NOx Emission Monitoring Report, PEP Report, INES; per limite AIA Regione Lombardia Perimetro: i dati fanno riferimento alle unità produttive cemento di Merone e di Ternate Nota: il limite AIA è indicato con la linea tratteggiata rossa. I limiti AIA a Ternate sono stati ridotti nella composizione della materia prima. Polveri. Le emissioni di polveri derivano Emissioni 2012 SO2 UP Merone e UP Ternate (mg/Nm3) dai forni di cottura del clinker e dalle fasi di immagazzinamento, trattamento e movimentazione dei materiali pulvirulenti. 160 140 120 ha permesso di conseguire la migliore 100 a seguito di progressivi consistenti investimenti di più anni tra cui in Limite AIA Ternate 180 agendo su entrambe le tipologie di fonti, Le emissioni di polveri sono diminuite Limite AIA Merone 200 Il livello degli ultimi anni, ottenuto performance raggiungibile sin dal 2009. GRI EN20 80 60 25 40 4 20 0 particolare si citano la sostituzione Merone Forno 4 Ternate Forno 3 dei filtri del raffreddatore del forno 4 (nel 2005) e del forno 5 (nel 2004), delle complete sostituzioni dei filtri forni Fonte: per SO2 Emission Monitoring Report, PEP Report, INES; per limite AIA Regione Lombardia Perimetro: i dati fanno riferimento alle unità produttive cemento di Merone e di Ternate Nota: il limite AIA è indicato con la linea tratteggiata rossa. I limiti AIA a Ternate sono stati ridotti e dell’ottimizzazione a livello produttivo e gestionale realizzata nel corso degli anni 2008-2009. Nell’unità produttiva di Ternate si è Emissioni 2012 Polveri UP Merone e UP Ternate (mg/Nm3) 10 proseguito nel lavoro di ottimizzazione 9 della gestione dei filtri esistenti e nella 8 razionalizzazione impiantistica della filtrazione, attività quest’ultima che verrà completata nel corso di alcuni anni. 7 6 5 3,6 4 3,9 3 Metalli pesanti, diossine ed IPA. Questi microinquinanti sono stati controllati come 2 1 0 negli anni precedenti attraverso analisi effettuate da laboratori esterni altamente qualificati. Le analisi hanno confermato i valori riscontrati negli anni precedenti, 48 Rapporto di Sostenibilità 2012 Merone Forno 4 Ternate Forno 3 Fonte: per polveri Emission Monitoring Report, PEP Report, INES; per limite AIA Regione Lombardia Perimetro: i dati fanno riferimento alle unità produttive cemento di Merone e di Ternate. Nota: il limite AIA è indicato con la linea tratteggiata rossa. I limiti AIA a Ternate sono stati ridotti GRI EN20 Priorità Strategiche evidenziando una concentrazione di tali Europea, ha posto ad alcuni settori inquinanti ben al di sotto dei limiti previsti industriali (attività energetiche quali il dalle norme sul coincenerimento dei rifiuti termoelettrico, altri tipi di combustione e l’assenza di influenza dei combustibili energetica, raffinazione di prodotti alternativi sui valori emissivi delle sostanze petroliferi; produzione e trasformazione inquinanti, come peraltro emerso da dei metalli ferrosi; lavorazione prodotti uno studio svolto da CE.Si.S.P. Centro minerari tra cui il cemento; produzione di interuniversitario per lo Sviluppo della pasta per carta) tetti massimi di emissione Sostenibilità dei Prodotti dell’Università e, nel caso delle cementerie con produzione di Genova, su commissione AITEC. di clinker, obblighi di riduzione delle emissioni, assegnando a ciascun impianto, Chi è AITEC Associazione Italiana Tecnico Economica del Cemento in rappresentanza delle aziende italiane produttrici di cemento. sulla base della produzione dichiarata, una Limiti di emissione in atmosfera di metalli pesanti, diossine ed IPA quota massima di emissioni. Cadmio + Tallio 0,05 mg/m3 Nel 2000 il settore del cemento ha emesso Mercurio 0,05 mg/m3 circa 25,22 milioni di tonnellate di anidride Antimonio + Arsenico + Piombo + Cromo + Cobalto + Rame + Manganese + Nichel + Vanadio Diossine e furani Idrocarburi policiclici aromatici carbonica, pari a circa il 11,5% del totale 0,5 mg/m3 0,1 ng/m3 0,01 mg/m3 Fonte: D.Lgs. 133/05 delle emissioni dei settori industriali precedentemente elencati (contro una media del 60% prodotto dalle attività energetiche). Sulla base del piano di allocazione nazionale, preventivamente approvato per saperne di più visita Non sono presenti nelle unità produttive dalla Comunità Europea, al settore emissioni di sostanze lesive dell’ozono cemento sono state attribuite, al netto per consultare lo studio atmosferico. delle assegnazioni per nuovi entranti, 26,17 svolto da CE.Si.S.P. In alcuni impianti di condizionamento milioni di tonnellate annue di anidride www.aitec-ambiente.org dell’aria presenti negli uffici e nei luoghi carbonica per gli anni 2005-2007 (pari di lavoro, la presenza di gas lesivi per sempre mediamente all’11,5% del totale) l’ozono viene monitorata e registrata e 27,63 milioni di tonnellate annue di periodicamente tramite attente operazioni anidride carbonica per il periodo 2008-2012 di manutenzione al fine di prevenire (pari mediamente al 13,2% del totale). eventuali fughe indesiderate. Secondo quanto definito dalla normativa www.aitecweb.com europea, le attività che ricadono all’interno Lotta al cambiamento climatico degli obblighi sono quelle svolte nelle unità produttive cemento a ciclo completo, Contesto. Negli ultimi anni, il problema del ovvero nelle unità produttive cemento di surriscaldamento del pianeta è diventato Merone e Ternate di Holcim (Italia) S.p.A. uno degli argomenti più importanti della Come previsto dalle norme in essere, i politica ambientale e conseguentemente dati emissivi del periodo 2005-2007 (così energetica dei Paesi industrializzati. come quelli degli anni 2008-2012) sono L’Italia, recependo gli impegni dell’Unione stati certificati da un Ente accreditato dal Dettaglio dell’interno del filtro a maniche del forno 5 presso l’unità produttiva di Merone (CO) Rapporto di Sostenibilità 2012 49 Priorità Strategiche Ministero, in particolare per noi dalla prime utilizzate per la produzione società PriceWaterhouseCoopers. del clinker. Le quote assegnate dai Piani Nazionali di La maggior parte delle emissioni Allocazione alle due unità produttive a ciclo (60% circa) derivano dalla perdita di completo di Holcim (Italia) S.p.A. sono state anidride carbonica dai materiali utilizzati pari a 4.980.372 tonnellate per il triennio (processo di decarbonatazione) secondo 2005-2007 (a fronte di un’emissione la reazione chimica di dissociazione complessiva di 5.320.230). Le emissioni CaCO3 => CaO + CO2. L’anidride carbonica assegnate annualmente per il periodo infatti è naturalmente presente nei 2008-2012 sono pari a 1.696.872 t a fronte materiali carbonatici, alcuni dei quali di un’emissione annua pari a 1.219.352 t. come il calcare e le marne sono alla base del processo di produzione di clinker per Strategie e politiche di Holcim. Holcim cemento. Il rilascio in atmosfera di tale contribuisce attivamente allo sviluppo anidride carbonica è legato alla chimica delle politiche e dei meccanismi a livello della reazione e non può essere ridotto internazionale e si impegna nello sviluppo se non cercando di minimizzare l’utilizzo e nella diffusione di conoscenza su temi delle materie prime stesse. emergenti legati al cambiamento climatico La strategia di Holcim per ridurre le e all’energia. In particolare, l’istituzione emissioni di anidride carbonica si basa a partire dal mese di gennaio 2005 su tre azioni: riduzione del contenuto del sistema per lo scambio di quote di di clinker nei cementi con ricorso a emissione dei gas ad effetto serra nella componenti minerali; sostituzione di Comunità Europea, chiamato European combustibili tradizionali di natura fossile Union Emission Trading Scheme, ha e quindi non rinnovabile con combustibili dato al nostro Gruppo l’opportunità di alternativi prevalentemente a base di partecipare ad un meccanismo basato sul biomassa derivati da rifiuti e da residui mercato delle emissioni, che a nostro avviso di altre industrie; maggiore efficienza consente il raggiungimento di obiettivi di dei processi produttivi. Per stimolare ciò sostenibilità, in particolare ambientali, in Holcim ha istituito nel 2010 un fondo modo efficiente. speciale dedicato all’energia e parzialmente Come noto le emissioni di anidride finanziato con la vendita delle quote in carbonica sono legate ai processi eccesso di CO2. di combustione e per questo il loro Al fine di illustrare in modo trasparente incremento è andato via via crescendo ai propri stakeholder il proprio punto di di pari passo con lo sviluppo economico vista in merito al cambiamento climatico, del pianeta: maggior traffico veicolare, Holcim ha espresso la propria posizione in maggiori attività produttive, maggior una serie di position paper pubblicati ricorso al riscaldamento/condizionamento nel sito corporate www.holcim.com domestico. Tuttavia nel caso del cemento, sezione “Sustainable development”. che incide sulle emissioni globali per il 5%, Ciò rappresenta al tempo stesso la linea le emissioni non derivano principalmente guida di riferimento per tutte le Group dalla combustione, bensì dalle materie Company, tra cui anche la nostra. Impianto fanghi presso unità produttiva di Merone (CO) 50 Rapporto di Sostenibilità 2012 in parziale sostituzione dei combustibili Gli sforzi aziendali di Holcim (Italia) S.p.A. tradizionali di origine fossile (principalmente sono rivolti in tale direzione: mantenere petcoke), contribuendo al contempo alla invariate le produzioni di cemento preservazione di risorse non rinnovabili utilizzando per quanto possibile meno e al contenimento dei costi energetici. materia prima. Tale obiettivo viene Le pratiche di utilizzo dei rifiuti come conseguito con la massima razionalizzazione combustibili alternativi rispecchiano le del processo produttivo, con la produzione Politiche Europee di gestione dei rifiuti di cementi particolarmente performanti secondo le quali si privilegia la riduzione dei a minor contenuto di clinker (e quindi di rifiuti all’origine, seguita dal riutilizzo e riciclo, materie prime naturali) e con la sostituzione dalla valorizzazione energetica e in ultimo di combustibili fossili con quelli alternativi dall’incenerimento. I materiali residuali derivanti da rifiuti di altri processi. dall’applicazione delle prime due opzioni ben Priorità Strategiche Impegno e risultati di Holcim (Italia). si prestano alla valorizzazione energetica CO2 da processo. Per contenere le emissioni che si rivela essere uno dei percorsi a più da processo si può sostituire parte del clinker alto potenziale dal punto di vista tecnico, necessario con altri materiali, denominati economico ed ambientale. componenti minerali, quali loppa, pozzolana L’utilizzo di rifiuti speciali non urbani o ceneri volanti, aventi le stesse proprietà in parziale sostituzione dei combustibili del clinker sostituito. Un esempio è dato convenzionali avviene fin dai primi anni ’70 dal cemento pozzolanico di Holcim (Italia). nelle cementerie di Europa, Giappone, L’attività nell’ambito della ricerca e sviluppo USA, Canada ed Australia. viene svolta in collaborazione con analogo Dagli ultimi dati disponibili (2010) la media reparto di società consociata estera. Nel europea di sostituzione di combustibili corso degli anni 2011-2012 si sono svolte tradizionali con combustibili alternativi attività di ricerca applicata, prevalentemente si attesta al 30% con punte vicino al 60% mirate allo sviluppo di prodotti e tecnologie (es. Germania). eco-sostenibili, sia nel campo del cemento Da un punto di vista di bilancio ambientale sia del calcestruzzo. globale, l’utilizzo di rifiuti come combustibili In particolare per questo ultimo aspetto, nei forni da cemento consente di perseguire si è assunto l’obiettivo di massimizzare il i seguenti obiettivi: contenuto di materiale riciclato nelle miscele • di calcestruzzo fornite agli importanti cantieri di Milano Porta Nuova, Varesine e Isola, non rinnovabile; • così come richiesto e definito dalle linee guida del LEED (Leadership in Energy and risparmio di risorse di origine fossile beneficio globale positivo sulle emissioni di gas serra; • a fronte dell’eliminazione della Environmental Design) recepite nei progetti corrispondente emissione da inceneritore costruttivi di detti cantieri. Sono state o discarica, il mantenimento della conseguentemente rinnovate le certificazioni costanza qualitativa e quantitativa (emesse da ente terzo ICMQ) secondo la UNI delle emissioni. Le emissioni dai forni da EN ISO 14021:2002 (Asserzione Ambientale clinker risultano largamente indipendenti Autocertificata) per le Unità produttive dal tipo di combustibile utilizzato di Porta Nuova e Segrate, allo scopo di ma dipendono piuttosto, in modo fornire al committente calcestruzzi utili al predominante, dalle materie prime conseguimento dei crediti LEED. e dal processo. Non sussiste alcuna In questa area gli ambiti di miglioramento modifica significativa delle emissioni sono molto contenuti essendo stati nel caso di parziale sostituzione dei conseguiti notevoli risultati in passato. combustibili convenzionali e fossili con combustibili alternativi derivati dai rifiuti; CO2 da combustione. Un ulteriore sforzo • assenza di ceneri o residui di nella riduzione delle emissioni può essere combustione da smaltire, poiché concentrato sul restante 40% proveniente inglobate nel prodotto finito, senza dalla combustione grazie all’utilizzo di pregiudizio per le caratteristiche maggiori quantità di combustibili alternativi qualitative del cemento. Rapporto di Sostenibilità 2012 51 Priorità Strategiche Porta Nuova Caratteristiche dalla fornitura. In termini di fornitura di materiali queste le principali Si tratta di un esempio di realizzazione che esigenze delle committenza: concilia la qualità ed il progresso nell’uso e • necessità di calcestruzzi HSC (high nella progettazione dei materiali con l’eco- strength concrete) ad alta resistenza efficienza degli stessi e con lo sviluppo in grado di mantenere omogeneità sostenibile. e costanza per garantire la lavorabilità Un maxi intervento di trasformazione e la pompabilità ad alta quota (fino a 160 mt di altezza); Un esempio necessità di calcestruzzi a basso calore di realizzazione consentire di riallacciare al tessuto urbano d’idratazione per contrastare l’alto che concilia la qualità di Milano tre quartieri separati da oltre rischio di fessurazioni collegato ai getti ed il progresso nell’uso quarant’anni: Garibaldi - Repubblica, massivi delle platee di fondazione, e nella progettazione Varesine e Isola. in questo caso particolarmente alte; dei materiali con urbana basato sulla riqualificazione di oltre 290mila mq di aree dismesse per • necessità della presenza costante l’eco-efficienza degli un’opera attenta alla tutela dell’ambiente di personale tecnologico qualificato stessi e con lo sviluppo e al miglioramento della qualità della vita; in grado di controllare la qualità sostenibile. la sostenibilità ambientale è infatti un dei prodotti forniti e di interagire elemento essenziale per la qualità della in maniera proattiva con Direzione vita, e quindi necessario fattore di giudizio Lavori, progettisti e Direzione Già a livello progettuale si tratta di • di cantiere; di qualsiasi intervento di riqualificazione. A settembre 2008 Holcim inizia la • e di pompaggio ad alta quota e di fornitura di calcestruzzo a Colombo assistenza tecnologica in cantiere; Costruzioni SpA per la realizzazione delle tre torri direzionali previste dal master gestione dei servizi logistici • rispetto dei criteri di sostenibilità plan dell’area Garibaldi di Porta Nuova, e conformità al sistema LEED alle cui offrendo, per prima in Italia, un pacchetto valutazioni sono stati sottoposti tutti completo comprensivo sia di calcestruzzi gli edifici di Porta Nuova. speciali studiati per rispondere ad esigenze particolari, sia del coordinamento Le particolarità legate alle esigenze del servizio di pompaggio ad alta quota. di posa hanno richiesto notevoli Una fornitura che si estende poi alle altre investimenti di tempo e risorse nella due aree di Porta Nuova, Varesine e Isola. gestione del pompaggio ad alta quota del Un impegno importante, che si calcestruzzo e dell’assistenza tecnologica caratterizza per un’offerta integrata, in cantiere. Per ovviare ai problemi di composta da prodotti dal mix design fessurazione legati allo sviluppo delle specifico, servizi strutturati ad hoc alte temperature in caso di getti massivi e strumentazioni e certificazioni sono stati confezionati calcestruzzi ad alta all’avanguardia. lavorabilità e basso calore d’idratazione C 30/37, e C 32/40. Cantiere Area Varesine, Porta Nuova, Milano 52 Rapporto di Sostenibilità 2012 gli impatti a livello di trasporto. sono stati utilizzati il CEM IV/A 32,5 R Holcim A questo proposito Holcim è stata prima (cemento pozzolanico) caratterizzato da in Italia ad ottenere la convalida da parte un contenuto fattore clinker, aggregati di ICMQ – in conformità alla norma provenienti dalle cave Holcim, con internazionale UNI EN ISO 14021:2002 aggregati certificati e aggiunte con elevate – delle Asserzioni Ambientali Auto caratteristiche di pozzolanicità, proprietà dichiarate, relative al contenuto del che contrasta appunto lo sviluppo del materiale riciclato, per gli impianti di calore d’idratazione e di conseguenza Porta Nuova e Segrate. Le Asserzioni il rischio di fessurazioni e permette allo Ambientali Autodichiarate ottenute per stesso tempo di aumentare l’eco-efficienza gli impianti Holcim di Milano Porta Nuova del calcestruzzo. e Segrate (MI), norma UNI EN ISO 14021, Sono stati poi studiati, testati e forniti costituiscono un esempio di etichetta calcestruzzi HSC ad alta resistenza C 60/75 o dichiarazione ambientale che indica e C 70/85 realizzati da Holcim per avere specifici aspetti ambientali di un prodotto; anche particolari caratteristiche di fluidità in questo caso indicano il contenuto in modo da mantenere pompabilità e di materiale riciclato presente nelle lavorabilità sufficientemente elevate da componenti del prodotto calcestruzzo. sostenere il pompaggio ad alta quota senza Le Dichiarazioni Ambientali sono sempre rischi di segregazione. più spesso richieste da Direzioni Lavori e Anche in questo caso l’utilizzo di aggiunte Committenze ai fini dell’ottenimento della minerali pozzolaniche ha consentito certificazione LEED (Leadership in Energy di ottenere benefici ambientali legati and Environmental Design). Priorità Strategiche Per ottenere le caratteristiche necessarie al minore consumo di clinker e di conseguenza ridurre le emissioni di CO2. Nel 2013 Holcim partecipa con il progetto per saperne di più visita I prodotti inoltre hanno contributo Porta Nuova alla campagna della www.world-you-like. all’ottenimento dei crediti LEED per il Commissione Europea “A world you europa.eu/en/ “contenuto riciclato dei materiali”, grazie like with a climate you like”. alla limitazione dell’uso di risorse naturali, Si tratta infatti di una soluzione “low e in relazione alla “provenienza regionale carbon” che ha consentito di risparmiare dei materiali estratti, lavorati e prodotti”, 12.600 tonnellate di CO2. in quanto si è sostenuto l’uso di prodotti locali, riducendo gli impatti ambientali derivanti dal trasporto. Impianti e certificazioni. La fornitura è stata gestita con impianti tecnicamente e ambientalmente all’avanguardia. Lo stesso impianto di calcestruzzo di Porta Nuova in loco riduceva Area Garibaldi, Porta Nuova, Milano Rapporto di Sostenibilità 2012 53 Priorità Strategiche Affinchè si realizzino tali obiettivi ambientali devono essere rispettate alcune condizioni • idoneità degli impianti per la ricezione, il deposito e l’utilizzo. necessarie e vincolanti: • • • • • • Impianto del CDR presso l’unità produttiva di Ternate (VA) 54 Rapporto di Sostenibilità 2012 rispetto rigoroso dei limiti alle emissioni I combustibili alternativi utilizzati in previsti per l’attività di co-incenerimento Holcim (Italia) S.p.A. nel corso del 2012, e imposti dall’autorità competente in conformemente alle Autorizzazioni Integrate conformità alle Direttive europee in Ambientali, sono il Combustibile da Rifiuti materia. I limiti alle emissioni, sia per (CDR) e i solventi nell’unità produttiva di l’utilizzo di rifiuti come combustibile in Ternate e le miscele oleose, i residui peciosi cementeria sia per l’incenerimento vero e i fanghi essiccati da depurazione nell’unità e proprio, sono definiti a livello europeo produttiva di Merone. dalla Direttiva 2000/76 CE; i contenuti Tra i combustibili alternativi utilizzati per saperne di più visita di tale direttiva sono ripresi nella norma nelle nostre unità produttive cemento, www.holcim.it/sviluppo italiana, in forma più stringente, dal il massimo risparmio in termini di emissioni sostenibile Decreto legislativo n. 133/2005. La di anidride carbonica è dovuto a quei logica seguita dal legislatore europeo residui che contengono biomasse, le quali www.holcim.com/ nel definire i limiti è ovviamente quella sono da considerarsi ad emissione nulla sustainable di garantire emissioni compatibili con poiché la quantità di anidride carbonica la salvaguardia della salute pubblica e rilasciata durante la conversione energetica, dell’ambiente e, per questo, tali limiti è equivalente a quella assorbita durante sono applicati in tutta l’Unione Europea; la crescita della biomassa stessa. Tra i controllo e monitoraggio delle emissioni, residui contenenti biomasse vi sono i fanghi in continuo se tecnicamente possibile essiccati da depurazione (100% biomassa), il (polveri, anidride solforosa, ossidi di Combustibile da Rifiuti (CDR) (con circa il 50% azoto, acido cloridrico, carbonio organico di biomassa) e i residui peciosi (con circa il totale, monossido di carbonio) o con 70-90% di biomassa). Va peraltro sottolineato campionamenti discontinui (diossine, come altri combustibili alternativi, quali metalli pesanti, idrocarburi policiclici le miscele oleose e i solventi, pur se non aromatici); costituiti da biomasse, presentino comunque invarianza nella qualità dei cementi fattori di emissione specifici inferiori a quelli prodotti in termini di prestazioni, del combustibile convenzionale sostituito. impatto sull’ambiente e riciclabilità del La quota parte di energia termica proveniente calcestruzzo; da combustibili alternativi è stata pari a circa esclusione di determinate tipologie di il 40% nel corso del 2012, consentendo un rifiuti quali ad esempio rifiuti elettronici, contenimento delle emissioni di CO2 batterie, acidi minerali, rifiuti contenenti del 12,9% rispetto ad un utilizzo esclusivo amianto, rifiuti urbani tal quali o di petcoke. sanitari; Le emissioni ET 2010-2012, decisamente selezione e controllo dei fornitori dei inferiori sia a quelle degli anni precedenti sia rifiuti in ingresso allo stabilimento; alle quote assegnate, sono da attribuirsi alla adeguamento dei laboratori per eseguire riduzione di produzione verificatosi a partire una vasta gamma di analisi e controlli; dal 2008 a seguito del calo di mercato. www.aitec-ambiente.org www.coprocem.com ad anni di normale funzionamento i Priorità Strategiche Si ritiene tuttavia significativo estrapolare Emissioni e combustibili in numeri miglioramenti che in questi anni sono stati ottenuti da Holcim (Italia) rispetto al 1990, anno di riferimento che viene utilizzato come base per la valutazione delle riduzioni di gas serra sulla base del Protocollo di Kyoto: • -59,4 % in termini di emissioni assolute; • -23,8 % in termini di emissioni specifiche Emissioni dirette totali e specifiche di anidride carbonica (CO2) 2500 2.156 2000 1500 1.184 per unità di prodotto (secondo la metodologia di calcolo del WBCSD – World Business Council for Sustainable GRI EN16 1000 718 711 1.135 580 546 977 582 530 611 500 512 Development). 0 Si tratta di un risultato decisamente 1990 ... 2010 ottimo rispetto all’obiettivo che l’Italia si Emissioni totali (000t CO2) è data a livello nazionale (-6,5% entro il Emissioni specifiche net (kg CO2/t mat cementizi) 2012) oltre all’obiettivo di Holcim a livello mondiale (-25% entro il 2015). Tali valori, 2011 2012 Emissioni specifiche gross (kg CO2/t mat cementizi) Fonte: WBCSD Report Perimetro: i dati fanno riferimento alle sole unità produttive cemento conseguiti grazie alla razionalizzazione degli impianti effettuata nel corso di più anni, sono stati ulteriormente migliorati grazie Combustibili utilizzati 2012 (% su GJ) GRI EN3 all’incremento delle percentuali di utilizzo di combustibili alternativi. Combustibili alternativi 23% Coke di Petrolio 59% Efficienza energetica. Il consumo di energia elettrica riguarda tutte le nostre attività. Bitume 16,4% Complessivamente, dal 2010 al 2012, i consumi elettrici sono calati del 20% circa per l’ulteriore significativo calo della produzione e grazie alla continuazione del Metano 1,5% programma interno di ottimizzazione. Sono state intraprese azioni per ridurre i consumi di energia indiretta (unità produttiva cemento di Ternate, impianto di calcestruzzo di Peschiera Borromeo Gasolio autotrazione 0,1 Fonte: ATR, PEP Report e MUD Perimetro: i dati fanno riferimento alle unità produttive cemento alimentato a fotovoltaico) e per migliorare l’efficienza energetica nel cemento (unità produttiva cemento di Merone). La quota di energia proveniente da fonti rinnovabili è mediamente del 34%. Dettaglio combustibili alternativi 2012 (% su GJ) Fanghi essiccati da depurazione 15% Tra i progetti in ambito energetico ricordiamo anche la centrale a biomassa legnosa di Fusine Energia S.r.l., entrata in GRI EN3 CDR 49% Emulsioni Oleose 6% esercizio a dicembre 2010 all’interno dell’ex cementificio Valcem con una potenza di circa Oli Peciosi 3% 6 Megawatt (di cui 1 Megawatt utilizzato per l’alimentazione della centrale stessa) utilizzando ogni anno mediamente 70.000 tonnellate di cippato (vale a dire il prodotto di scarto del legno di segheria, i residui della pulizia dei boschi e del verde pubblico) come da autorizzazione provinciale rilasciata nel novembre 2006. Solventi 27% Fonte: ATR, PEP Report e MUD Perimetro: i dati fanno riferimento alle unità produttive cemento Rapporto di Sostenibilità 2012 55 Priorità Strategiche Gestione delle risorse naturali connesse all’attività estrattiva e biodiversità recupero utilizzate nel processo produttivo del cemento, queste possono essere utilizzate sia nella produzione del clinker che in sostituzione del clinker stesso nei Materie prime. La produzione dei materiali cementi; trattasi di composti silicei, ferrosi, da costruzione quali cemento, aggregati alluminosi, calcarei in sostituzione dei e calcestruzzo ha come maggior impatto minerali di cava e costituenti secondari il trasferimento di risorse dai giacimenti quali loppa e ceneri volanti nei cementi. naturali all’utilizzo nei manufatti. L’insieme di tali materiali da recupero ha Per la produzione di cemento le materie inciso nel 2012 rispettivamente per il 5,3% prime utilizzate tradizionalmente sono circa del totale delle materie prime marna, calcare, argilla, pozzolana e gesso. utilizzate per la produzione del cemento Per la produzione di aggregati estraiamo dalle e per lo 0,1% di quelle utilizzate per la nostre cave parte del materiale che consiste produzione del calcestruzzo. in sabbia e ghiaia provenienti da depositi di tipo alluvionale ed in parte utilizziamo Recuperi ambientali. In accordo con la nostra Nel 2012 Holcim materiale proveniente dagli scavi dei cantieri, Politica Ambientale e con le nostre priorità ha partecipato alla il cosiddetto mistone. Il materiale grezzo, strategiche ci preoccupiamo di ridurre gli task force interna estratto e mistone, non può contribuire impatti ambientali anche attraverso il ad AITEC per redigere tal quale alla produzione, ma deve essere recupero delle aree estrattive legate alla le Linee guida per preventivamente selezionato essenzialmente produzione di cemento e di aggregati. la progettazione, in base alle caratteristiche dimensionali. Il recupero ambientale avviene secondo gestione e recupero Per la produzione del calcestruzzo, come le più moderne tecnologie di recupero delle attività estrattive descritto in precedenza, si utilizzano cemento ambientale e di messa in sicurezza e quindi cemento AITEC- ed aggregati. prevede l’avanzamento contestuale alla LEGAMBIENTE. Siamo ovviamente consapevoli del forte coltivazione delle opere impatto sul territorio delle nostre cave e di rinaturalizzazione al fine di minimizzare per saperne di più visita miniere e quindi, anche per questo, siamo l’esposizione delle nuove superfici risultanti www.aitecweb.org impegnati nella ricerca di materie prime di dalla fase di scavo, il rimodellamento recupero alternative a quelle naturali per i morfologico naturaliforme con scarpate www.holcim.it/ nostri processi produttivi. L’utilizzo di materie a pendenze contenute e interventi di sviluppo-sostenibile/ prime di recupero, infatti, consente di ridurre rinaturalizzazione mediante idrosemina priorita-strategiche/ lo sfruttamento di suolo e sottosuolo e di e piantumazione di specie autoctone. gestione-delle-risorse prolungare la durata delle nostre cave e Nelle cave/miniere cemento attive (Alpetto -naturali-con miniere, ritardando il momento di apertura di (sino ad aprile 2011), Brenno, Dossena, Rio -attenzione-al-recupero nuovi siti estrattivi e preservando così risorse Gambaione, Valle Oscura, Lisso, Paitone, -dei-siti-estrattivi-e naturali non rinnovabili. Santa Marta, Faraona) negli ultimi anni -alla-biodiversita.html Attualmente sono attive 9 cave / miniere per sono stati realizzati tutti gli interventi l’estrazione di materia prima per il cemento “ordinari” di recupero ambientale previsti e 9 cave di estrazione aggregati. nei relativi progetti autorizzati (idrosemina, Per quanto concerne le materie prime di piantumazione...). Recuperi ambientali Aree con ripristino ambientale completato o ancora attivo (%) 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 74,4 72,9 71,8 73,9 GRI EN13 72,6 59,2 2010 Cemento 2011 2012 Aggregati Fonte: Planimetrie. Perimetro: i dati fanno riferimento alle cave/miniere cemento e a quelle di aggregati. La percentuale di recupero degli aggregati è influenzata dall’attivazione di una nuova cava. 56 Rapporto di Sostenibilità 2012 Priorità Strategiche Oasi di Bàggero cui: sistemazione degli ingressi alle aree a prato, sistemazione delle barriere di L’Oasi di Bàggero è il risultato del recupero protezione delle rupe, piantagione naturalistico della Miniera di Bàggero che di alberature perimetrali al prato grande, è stata la fonte principale di marna da pulizia e diradamento delle aree pescatori, cemento dello Stabilimento di Merone in tracciato di sentieri principali Provincia di Como tra il 1928 e il 1970. Il e installazione di un sistema di segnaletica sito localizzato nei confini dei Comuni di e comunicazione di utilizzo dell’oasi. Merone, Monguzzo, Lurago e Lambrugo Nella seconda fase, tuttora in corso, sono L’attività estrattiva di Erba in Provincia di Como, occupa una previsti altri interventi finalizzati alla è stata terminata superficie complessiva di circa 250.000 mq. riqualificazione paesaggistica progressiva, nel 1970 e gli L’attività estrattiva è stata terminata in parte già portati a termine, tra cui: interventi di recupero nel 1970 e gli interventi di recupero realizzazione di percorsi naturalistici ambientale, avviati ambientale, avviati durante la fase di e tematici, nuova viabilità e con percorso durante la fase di coltivazione, sono stati completati nel specifico per disabili, realizzazione coltivazione, sono stati 1980. Negli anni successivi l’area è stata di piazzole e punti di accoglienza per completati nel 1980. oggetto di interventi di manutenzione osservazione naturalistica e panoramica ordinari ed straordinari finalizzati ai fini di birdwatching e fotografia a garantire il consolidamento degli naturalistica, realizzazione di percorsi interventi eseguiti che hanno portato sportivi con attrezzature tipo “Robinson” ad un ecosistema simile a quello dei per attività fisica a contatto con la natura, laghi naturali presenti nella zona. La sistemazione delle aree di maggiore sistemazione delle vie di accesso e dei pregio naturalistico: cascate, prati percorsi interni, l’installazione di barriere e arboretum, ecc. di protezione, l’attrezzatura di area di Nel 2011 sono stati avviati i lavori pesca hanno contribuito alla fruibilità di ristrutturazione dell’immobile esistente pubblica del sito negli anni successivi. Per per centro di educazione ambientale, questo motivo, a conclusione dell’Anno sede Oasi e punto ristoro, pronto soccorso per l’Ambiente 1987-1988 una giuria ed incontri tematici. internazionale nominata dalla CEE ha Infine, sempre nel 2011 è stata rinnovata assegnato alla società il I° Premio per aver la convenzione al Consorzio del Parco trasformato la miniera esaurita di Bàggero Regionale Valle del Lambro per la gestione in un Parco Naturale. dell’Oasi di Bàggero fino al 2070 Il progetto di valorizzazione sociale avviato che prevede nuovi programmi e interventi nel 2001, ha portato successivamente specifici finalizzati a potenziare alla realizzazione, in una prima fase, di la fruibilità collettiva al sito. numerosi interventi di prima fruibilità tra Oasi di Bàggero, Merone (CO) Rapporto di Sostenibilità 2012 57 Priorità Strategiche Cava Valle Oscura presenti nell’area del Parco Naturale. Il progetto autorizzato è stato definito in La cava di Valle Oscura è localizzata accordo con il Comune di Galbiate ed il all’interno del confine del Parco Naturale Consorzio del Parco Monte Barro in quanto del Monte Barro, interamente compreso ente responsabile del comprensorio del nell’omonimo parco regionale, in Provincia Monte Barro. di Lecco, a Sud Ovest delle Grigne, che è Nel 2006 la società ha formalizzato la un Sito di Importanza Comunitaria per la cessione in comodato di uso delle aree conservazione della natura. esaurite e già recuperate nel settore nordest sopra la quota 400 m.s.l.m. al L’attività estrattiva è stata avviata nei citato consorzio. primi anni Cinquanta dall’ex Cementeria di Cassago con produzione di calcare Nel 2010 sono state definite in maniera destinato alla produzione di cemento nello congiunta con il CFA (Centro Flora stabilimento di Cassago Brianza. Nel suo Autoctona) le modalità tecnico-operative complesso la cava occupa una superficie per l’utilizzo di specie autoctone certificate di circa 180.000 mq tra le quote 270 e 600 negli interventi di rinaturalizzazione. m.s.l.m., di cui 110.000 mq nel settore est L’attività estrattiva prosegue secondo le sono già stati recuperati e restituiti alla modalità previste nel progetto autorizzato fruibilità pubblica. e saranno completate nel 2016. Entro la L’obiettivo del Il progetto autorizzato ed i lavori in corso fine del 2013 verrà definito, in accordo con progetto è la creazione sono finalizzati al recupero ambientale la Direttiva sulla Biodiversità del Gruppo di un nuovo ambiente nel settore Sud Ovest dei vecchi fronti di Holcim, un BAP (Biodiversity Action Plan) con caratteristiche scavo risultanti dalla coltivazione negli finalizzato alla tutela e al potenziamento simili a quelle delle anni Cinquanta, dalla quota 400 m.s.l.m. dei valori di biodiversità del sito con aree circostanti non fino al piazzale finale previsto a quota 272 il coinvolgimento del Consorzio Parco interessate dall’attività m.s.l.m. Monte Barro e il CFA in qualità di principali estrattiva. stakeholder. L’obiettivo del progetto è la creazione di un nuovo ambiente con caratteristiche simili a quelle delle aree circostante non interessate dall’attività estrattiva attraverso un rimodellamento naturaliforme dell’area ed il potenziamento dei valori di biodiversità Cava Valle Oscura, Galbiate (LC) 58 Rapporto di Sostenibilità 2012 Chi è IUCN consiste nell’identificazione dei siti sensibili. attività di recupero e manutenzione del L’Operational Road Map di Holcim prevede che verde in tutti i siti e la percentuale di aree con entro il 2013 ogni group company deve avere ripristino ambientale completato o ancora un Biodiversity Action Plan per attivo sul totale della superficie oggetto di l’80% dei siti sensibili. escavazione è pari al 73,9% (72,9% nel In Italia sono stati identificati come siti sensibili 2011) nel caso delle cave cemento e al 72,6% la cava di Valle Oscura all'interno del Parco (74,4% nel 2011) nel caso delle cave di sabbia Naturale Monte Barro, la cava e la miniera e ghiaia (aggregati). dell’unità produttiva di Ternate, Tutte le cave aggregati e cemento hanno 3 cave di aggregati in Provincia di Milano e un piano di recupero ambientale autorizzato per l’esattezza le cave di Zibido San Giacomo, ma solo una cava di aggregati, la cava Peschiera Borromeo e Manara nei comuni di Recupero Rg8 “C.na Lirone” ubicata nel di Peschiera Borromeo e Pantigliate, situate territorio del Comune di Segrate, dispone all’interno del Parco Agricolo Sud Milano e 3 di un piano di recupero ambientale ultimato. impianti di calcestruzzo (Peschiera Borromeo, Complessivamente, dal 2007 al 2012 Botta di Sedrina, Rivolta d’Adda) che si trovano abbiamo investito 1,9 milioni di euro rispettivamente nel Parco Agricolo Sud Milano in attività di ripristino ambientale e (il primo) e in aree fluviali (gli altri 2). manutenzione del verde nelle cave e miniere In tutte le unità produttive sopra citate e cemento e circa 1,4 milioni di euro in presenti all’interno o nelle vicinanze di aree interventi di rimodellazione delle sponde protette, al momento gli aspetti di biodiversità e di ripiantumazione delle piante autoctone sono tenuti in considerazione e valutati del luogo nelle cave di aggregati. all’interno dei piani di gestione dei siti. Inoltre, per far fronte alle importanti esigenze Per ognuna delle cave di aggregati citate di recupero ambientale senza rischi finanziari e per 4 cave / miniere cemento (miniere per le cave e miniere cemento è stato di Alpetto e Rio Gambaione, cava di Valle istituito un fondo pari nel 2012 a 9,2 Oscura e Faraona) esiste uno studio di milioni di euro. impatto ambientale autorizzato dall’Autorità Priorità Strategiche Nel periodo 2010-2012 abbiamo realizzato competente (Regione Lombardia). Biodiversità. Nel 2007 la Casa Madre, Inoltre per le 3 cave aggregati è disponibile fortemente convinta dell’importanza di un censimento sull’avifauna condotto dalla Fondata nel 1948 definire standard per la conservazione degli Stazione Italiana di Ricerca Ornitologica (S.I.R.O.) è la prima ecosistemi esistenti nei pressi delle proprie per conto del Parco Agricolo Sud Milano. organizzazione unità produttive, ha siglato un accordo con ambientale a l’organizzazione IUCN (Unione Internazionale livello globale. per la Conservazione della Natura). La Oggi rappresenta partnership con IUCN è stata rinnovata la più grande rete a febbraio 2011 con i seguenti obiettivi Rifiuti prodotti. Il processo di cottura del professionale per principali: clinker da cemento non origina scorie la conservazione • implementare efficacemente il o rifiuti poiché nel forno, dove le elevate Biodiversity Management System temperature di fiamma “cuociono” I nostri processi all’interno del Gruppo Holcim; le materie prime, anche le molecole più produttivi non influenzare lo sviluppo di standard complesse eventualmente presenti nei generano rifiuti. di settore per la conservazione della combustibili vengono distrutte e i componenti biodiversità; secondari non combustibili, quali i metalli rafforzare l’approccio di Water pesanti, vengono inglobati nel clinker la cui Management all’interno del Gruppo struttura assicura l’impossibilità del rilascio Holcim. degli stessi. Inoltre, le polveri contenute nei ambientale. per saperne di più visita • www.iucn.org • Gestione e minimizzazione degli impatti ambientali gas e costituite da materia prima parzialmente La partnership prevede un panel di esperti cotta vengono filtrate da apparati ad altissimo per supportare Holcim nell’implementazione rendimento e reintrodotte nel ciclo produttivo del Biodiversity Management System (BMS) per non disperdere materia prima. nel Gruppo. Un aspetto chiave del BMS Per contro le operazioni di manutenzione Rapporto di Sostenibilità 2012 59 Priorità Strategiche costituiscono fonte di produzione di rifiuti all’interno delle unità produttive, cui si Rifiuti e acqua in numeri associano le normali attività degli uffici (dove dal 2009 è stata avviata la raccolta differenziata) e delle mense, da cui derivano residui del tutto analoghi a quelli domestici. I rifiuti prodotti durante tali attività non Rifiuti totali e recuperati (t) 25000 20.533 20000 produttive sono, prevalentemente: oli e grassi di lubrificazione, materiale ferroso da attività di manutenzione, imballaggi di legno, imballaggi in materiali misti, materiale assorbente, nastri in gomma GRI EN22 17.177 18.477 19.715 17.300 16.374 15000 10000 5000 e materiali inerti. 0 I rifiuti prodotti vengono analizzati e classificati: alcuni (gli oli e i grassi) sono La maggior parte dei rifiuti derivanti dalla nostra attività di manutenzione nelle 2011 Totale produzione di rifiuti rifiuti classificati come pericolosi, altri sono classificati come non pericolosi. 2010 2012 Totale produzione di rifiuti recuperati Fonte: PEP Report, MUD Perimetro: tutte le unità produttive di cemento, incluse cave e miniere, aggregati, calcestruzzo, piattaforma pre-trattamento combustibili alternativi e centrale a biomassa. Per la piattaforma AFR sono stati inseriti i rifiuti prodotti e non quelli movimentati unità produttive e cave cemento sono non pericolosi, complessivamente il 62% nel 2012. Per quanto riguarda la destinazione finale dei rifiuti, il nostro sistema di gestione ambientale prevede la raccolta differenziata Prelievi e scarichi idrici (‘000 m3) 4500 4050 degli stessi per favorire, quando possibile, 3600 il recupero piuttosto che lo smaltimento. 3150 Complessivamente, nel 2012, per le unità 2700 produttive cemento la percentuale di rifiuti destinata a recupero è pari al 64%. 450 in termini sia qualitativi sia quantitativi e che nel nostro caso sono state influenzate 0 2010 Prelievo Totale 2011 Fonte: PEP Report Perimetro: tutte le unità produttive di cemento, incluse cave e miniere, aggregati, calcestruzzo, piattaforma pre-trattamento combustibili alternativi e centrale a biomassa Anche il processo produttivo degli aggregati non produce rifiuti se non per effetto delle attività di manutenzione. della cisterna della betoniera rimane I rifiuti prodotti durante l’estrazione degli del materiale che viene pulito con aggregati sono nella quasi totalità (98%) l’acqua e che forma i fanghi nelle vasche non pericolosi. di raccolta delle acque. L’installazione La percentuale di rifiuti inviati a recupero nel degli impianti di lavaggio permette 2012 è stata molto elevata confermandosi di separare parte del materiale pari al 98%. e di riutilizzare l’acqua. Per il processo di produzione del Nel 2012 si sono mantenuti a livelli calcestruzzo, la produzione dei rifiuti elevati, e nello specifico a Porta Nuova, è l’impatto ambientale più significativo. per i volumi prodotti. Il 99% dei rifiuti I rifiuti provengono prevalentemente prodotti è inviata a recupero. dalla pulizia delle betoniere in impianto. Per la piattaforma di selezione e Dopo aver effettuato lo scarico e quindi la trattamento di combustibili alternativi i consegna del materiale, infatti, all’interno rifiuti prodotti sono quasi nulli e il 93% Rapporto di Sostenibilità 2012 2012 Scarico Totale dalla riduzione della produzione. 60 3.166 1350 percentuali di recupero dei rifiuti sono variare significativamente di anno in anno 3.813 3.382 1800 900 grandi manutenzioni annuali che possono 4.060 3.796 2250 Occorre tuttavia precisare che le fortemente condizionate dall’entità delle 3.810 GRI EN8 e EN21 riduzione dei prelievi dal lago di Pusiano. di selezione. Per l’unità produttiva di Ternate, invece, Diversa è invece la quantità di rifiuti è stata realizzata un’ottimizzazione della movimentati che nel 2012 è stata pari rete idrica che ha permesso di ridurre a 13.191 tonnellate, in calo per crisi di i consumi. L’acqua ad uso industriale mercato. È importante precisare che dell’unità produttiva di Ternate è prelevata la piattaforma di pre-trattamento di esclusivamente da pozzi. combustibili alternativi di Tradate nello Nelle cave e miniere cemento tra le fonti stesso anno ha esportato il 35% del prodotto di prelievo vi è anche l’acqua piovana. all’estero e, in particolare, in Svizzera. Per quanto concerne cemento La centrale a biomassa produce una e calcestruzzo, gli scarichi delle acque modesta quantità di rifiuti che va a riguardano l’acqua meteorica che recupero nel 99,5%. proviene dal dilavamento dei piazzali Priorità Strategiche dei quali va a recupero in piattaforme e quella derivante dagli usi civili. La prima Acqua. L’acqua viene utilizzata in modo viene normalmente scaricata nei corpi differente nei nostri processi produttivi: idrici superficiali, previo trattamento di nel processo cemento serve principalmente decantazione e di disoleazione; la seconda per raffreddare le macchine, per è conferita in pubblica fognatura, laddove condizionare i gas all’uscita del forno, per presente, secondo quanto stabilito dalle preparare i granuli per il forno Lepol e nelle specifiche autorizzazioni rilasciate dagli cave e miniere per ridurre le emissioni di Enti competenti. In base alla frequenza polveri; nel processo degli aggregati serve prevista dalla normativa le acque di scarico per lavare il materiale estratto e per ridurre delle unità produttive vengono prelevate le emissioni di polveri nelle zone di carico; ed analizzate da un laboratorio di analisi nel processo del calcestruzzo, serve per verificare che le loro caratteristiche per legare insieme aggregati, cemento chimico-fisiche siano conformi a quanto e additivi. prescritto dalle autorizzazioni. Agli usi tecnologici si aggiunge l’uso civile Lo scarico in acque superficiali essendo a scopo potabile e igienico-sanitario. composto sia da acque meteoriche sia Il prelievo totale di acqua è rimasto da acque prelevate da corpo idrico di costante - con un lieve calo - nel periodo superficie è strettamente dipendente 2010-2012. dall’andamento annuo e dall’intensità Il business che richiede maggiore quantità delle precipitazioni e dalla qualità delle di acqua per i propri processi è quello degli acque prelevate, quest’ultima non sempre aggregati che utilizza essenzialmente buona. acqua di falda, seguito dal cemento e A partire dal 2008 sono stati realizzati quindi dal calcestruzzo. vari interventi di potenziamento del Per quanto concerne le cave di aggregati trattamento acque con la primaria è interessante mettere in evidenza finalità di assicurare il maggiore ricircolo che quando possibile (ad eccezione del possibile delle acque stesse, sia piovane 2008, 2010, 2011 e 2012 data l’assenza di sia di prelievo. precipitazioni) dalla cava di Treviglio si Questi interventi consentiranno inoltre mettono a disposizione metri cubi di di misurare il risparmio nel prelievo acqua per le esigenze degli agricoltori del di acque superficiali già oggi Consorzio di Bonifica della Media Pianura particolarmente consistente ma Bergamasca. Nel periodo 2005-2012 il non quantificato. totale di acqua prelevata dal Consorzio Inoltre su 9 cave di estrazione aggregati è stata pari a 3.065.900 metri cubi. 7 hanno una vasca di decantazione. La diminuzione dei prelievi necessari Nel corso degli anni 2006-2011 sono stati per il processo produttivo cemento è installati presso alcuni dei nostri impianti da ricondursi alla massimizzazione del di calcestruzzo gli impianti di lavaggio ricircolo delle acque industriali per l’unità delle betoniere con recupero produttiva di Merone, con conseguente e ricircolo dell’acqua; questo ha Rapporto di Sostenibilità 2012 61 Priorità Strategiche comportato la riduzione dei consumi di Contratti acqua. Attualmente la maggior parte dei nostri impianti è provvisto di un impianto I contratti collettivi nazionali di lavoro di lavaggio. Abbiamo in programma (CCNL) applicati nelle varie società del di installare l’impianto di lavaggio in tutti Gruppo sono i seguenti: i nostri impianti. A Dicembre 2011 l’Exco di Holcim ha approvato un nuovo Water Management System che nasce sempre dalla partnership con IUCN e che prevede una Direttiva per una gestione efficiente e responsabile della risorsa acqua, un Water Measurement Protocol, ovvero uno strumento di misurazione dei consumi idrici obbligatorio per le group company e una Water Risk • CCNL del Cemento, calce e gesso; • CCNL dei Lapidei; • CCNL dei Trasporti e Spedizioni; • CCNL dell’Industria Edile; • CCNL del Terziario; • CCNL dei Laterizi; • CCNL Dirigenti Industria; • CCNL Dirigenti Terziario. Assessment Methodology, che definisce criteri consistenti per effettuare un La distribuzione dei dipendenti per area assessment dei rischi e determinare il geografica conferma il forte legame con le livello di monitoraggio richiesto nelle province ove operiamo. unità produttive. Holcim chiede ad ogni Il turnover dei dipendenti è sempre stato group company di determinare la propria a livelli molto bassi ma negli ultimi anni impronta idrica e di sviluppare piani per per motivi di crisi e di ristrutturazione gestire i rischi correlati all’acqua insieme si è alzato (10,8% nel 2011 e 5,3% nel 2012). agli stakeholder rilevanti. Tale dato si caratterizza per una prevalenza di personale maschile (96%), con un’età Rapporti di lavoro superiore ai 30 anni (96%). Profilo dei dipendenti. Le relazioni Livello di management (n) con i nostri dipendenti sono gestite 2010 2011 2012 Presenza femminile per livelli 2012 Top Management 4 5 3 0 Senior Management 16 14 14 2 Middle Management 41 42 40 8 conformemente agli standard internazionali relativi al rispetto dei diritti umani, quali la Dichiarazione Universale e la Dichiarazione dei Diritti Umani Fondamentali dell’ILO. Il numero dei dipendenti del Gruppo, data la fase di ristrutturazione aziendale, è calato e al 31.12.2012 risulta pari Altri dipendenti 532 483 469 51 a 526 unità equivalenti (FTE), di cui 3 Totale 593 544 526 61 con contratto a tempo determinato e 1 sola con contratto part-time. Dipendenti presso l’associazione Noivoiloro durante il Community Day 2012 62 Rapporto di Sostenibilità 2012 Fonte: Amministrazione Personale, CSR Report and Questionnaire Perimetro: i dati fanno riferimento a tutte le società del Gruppo (Italia) ci impegniamo a garantire Priorità Strategiche Pari opportunità. Come Holcim Risorse umane in numeri che l’organizzazione, la gestione e lo sviluppo delle Risorse Umane avvengano senza alcun genere di discriminazione per etnia, colore, cultura, nazionalità, Composizione per genere 2012 (%) GRI LA13 12% Donne orientamento sessuale, religione, idee politiche, età o disabilità. Ci impegniamo altresì a mantenere un ambiente di lavoro improntato alle pari opportunità dove la diversità è riconosciuta e valutata come fonte di ricchezza. Ricordiamo che nel 2003 Holcim ha aderito 88% Uomini all’UN Global Compact, impegnando se stessa e le Group Company a rispettare i dieci principi universali nelle aree dei diritti umani, delle condizioni di lavoro, Fonte: Amministrazione Personale, CSR Report and Questionnaire Perimetro: tutte le società del Gruppo dell’ambiente e della lotta alla corruzione e a renderli parte della visione strategica e delle pratiche dell’azienda. Ad oggi non si sono verificati tipologie di discriminazione nei casi sopra elencati. Composizione per società 2012 (%) 1% Dipendenti di Holcim Gruppo (Italia) S.p.A. GRI LA1 2% Dipendenti di Fusine Energia S.r.l. Su un totale di 526 al 31.12.2012 il 12% dei dipendenti è rappresentato da donne, 2% Dipendenti di Rolcim S.p.A. 5% Dipendenti di Micron Mineral S.p.A. il che conferma come il settore in cui operiamo non sia considerato certamente un settore ad alto impiego di popolazione 2% Dipendenti di Eurofuels S.p.A. femminile. La componente femminile della popolazione aziendale è prevalentemente impegnata nelle funzioni centrali e nello 24% Dipendenti di Holcim Aggregati Calcestruzzi S.r.l. 63% Dipendenti di Holcim (Italia) S.p.A. specifico amministrative. A livello di management al 31.12.2012 nel Gruppo risultano 2 senior manager e 8 middle manager donne, mostrando Fonte: Amministrazione Personale Perimetro: tutte le società del Gruppo 1% Dipendenti di F.lli Manara & C. Srl una sostanziale stabilità rispetto all’anno precedente. Sul totale di 526 dipendenti, al 31.12.2012 Composizione per provenienza geografica 2012 (%) il 69% ha un’età compresa tra 30 e 50 anni. L’età media è pari a 44 anni. A livello di management, il top 0,4% Dipendenti che provengono da Torino management nei due terzi dei casi ha più di 50 anni, mentre il senior management nel 64% dei casi ha un’età compresa tra 30 e 50 anni. Le assunzioni obbligatorie ammontano in forza ed a parziale copertura della quota 16,7% Dipendenti che provengono da Altre Province 28,7% Dipendenti che provengono da Como 4% Dipendenti che provengono da Bergamo 3% Dipendenti che provengono da Alessandria a 19 unità, delle quali 18 come personale disabile e 1 come categoria protetta, GRI LA1 8,9% Dipendenti che provengono da Lecco 13,3% Dipendenti che provengono da Milano 4,8% Dipendenti che provengono da Monza Brianza di riserva prevista dalla Legge 68/1999. 20,2% Dipendenti che provengono da Varese Relazioni industriali. Operiamo nel pieno rispetto di quanto previsto dai contratti Fonte: Amministrazione Personale Perimetro: tutte le società del Gruppo Rapporto di Sostenibilità 2012 63 Priorità Strategiche collettivi nazionali di lavoro applicati al informati con preavviso prima nostro interno a tutti i dipendenti, con dell’implementazione delle modifiche particolare riferimento ai capitoli che organizzative con comunicazioni enunciano i principi fondamentali sui quali scritte e presentazioni all’interno di è fondato il sistema di relazioni industriali riunioni convocate ad hoc. I tempi (le cosiddette “prime parti” dei CCNL). sono regolati da un provvedimento Il contratto maggiormente applicato legislativo: decreto legislativo 18 / Cemento, Calce e Gesso è stato rinnovato 2001 per fusioni e acquisizioni (25 gg in data 18 Febbraio 2010 (rinnovato di anticipo rispetto ad atto costitutivo). nel 2013) in ambito FEDERMACO In caso di operazioni straordinarie, (Federazione Italiana Materiali di Base vengono informati con preavviso e per le Costruzioni) confermando da un in modo diretto anche i dipendenti lato l’estensione delle attribuzioni del RLS a RLSSA in qualità di Rappresentante coinvolti; • dei Lavoratori per la Sicurezza, Salute e collettivi. Ambiente e dall’altro l’istituzione di un Abbiamo due Protocolli delle Relazioni Comitato Paritetico Nazionale composto Industriali, uno per il Cemento siglato da 9 rappresentanti di organizzazioni in data 08.03.1999 e uno per Aggregati sindacali e 9 rappresentanti FEDERMACO e Calcestruzzi siglato in data 23.01.2009. su Sviluppo Sostenibile e Responsabilità Tali accordi sono stati stipulati con le Sociale riconoscendo questi ultimi come organizzazioni sindacali dei lavoratori qualificante valore aggiunto per l’impresa (RSU unitamente alle OO.SS. territoriali e per i propri rapporti con gli stakeholder. e regionali) e riconoscono la titolarità della In particolare, vengono identificati alcuni contrattazione di secondo livello temi rilevanti di sviluppo sostenibile, (es. premio di risultato). ovvero tutela ambientale e gestione CO2, Nel Cemento abbiamo creato tre gruppi utilizzo di combustibili tradizionali e di lavoro paritetici e una commissione alternativi, sicurezza e salute nei luoghi tecnica con il compito di effettuare studi/ di lavoro, impatto sulle comunità locali e analisi congiunti sulle tematiche: monitoraggio e reporting delle emissioni. • sviluppi societari ed investimenti; I dipendenti coperti da contrattazione • sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, collettiva rappresentano il 100% dei con particolare focus su sistemi di dipendenti, mentre quelli iscritti ad gestione, indici infortunistici, iniziative associazioni sindacali sono il 39,7%. di sensibilizzazione e formazione dei Perseguiamo un modello di relazioni dipendenti e dispositivi di protezione individuale; industriali in grado di affrontare in modo efficace problemi di comune interesse • formazione, sistema aziendale delle Parti attraverso un continuo dialogo interno di misura ed incremento della con i sindacati, in particolare a livello professionalità (quanto a conoscenze, territoriale. competenze, esperienze I comportamenti aziendali sono pertanto e responsabilità) anche con riferimento volti a: al concetto di manutenzione; • realizzare una sistematicità di consultazione tra le Parti a tutti i livelli; • • 64 prevenire i conflitti individuali e Rapporto di Sostenibilità 2012 • situazione occupazionale interna e andamento del premio. definire normative contrattuali chiare I gruppi di lavoro sono composti da e funzionali; rappresentanti di varie funzioni (es. Unità ricercare un adeguato livello di Produttive Cemento, Amministrazione, consenso sulle strategie aziendali Finanza e Controllo, Corporate Social da parte dei lavoratori. In caso di Responsibility and Communication operazioni straordinarie (es. fusioni e Risorse Umane) e dai rappresentanti e acquisizioni, ristrutturazioni, ecc.) sindacali dei lavoratori. i rappresentanti dei dipendenti e delle La percentuale di lavoratori rappresentati organizzazioni sindacali vengono è pari al 3,4%. pari al 77% dei 506 dipendenti non (avente effetto sino al 31.12.2011) è dirigenti. Priorità Strategiche L’accordo relativo al premio di risultato collegato a indici economico-industriali legati al processo di produzione clinker Reclutamento e formazione. Il processo e ad altri specifici indici di efficienza, di reclutamento e selezione avviene produttività e di carattere economico. Nello tramite selezione di candidature interne specifico, il NPGR (Nuovo Premio Globale e analisi e valutazione di candidature di Risultato) tiene conto dei seguenti spontanee, raccolte tramite annunci indicatori: di ricerca di personale per specifiche • OEE dei forni: indice di rendimento posizioni/mansioni anche pubblicizzate costituito dal prodotto di ulteriori tre nel sito Internet piuttosto che tramite indici quali l’indice di disponibilità, società di ricerca del personale. l’indice di rendimento dell’impianto Le candidature spontanee, a fronte di e l’indice di qualità; specifiche necessità e fabbisogni, nonché MTBF media cemento: indice dato dal delle politiche d’inserimento, vengono rapporto tra la disponibilità effettiva valutate e, se ritenute idonee, considerate dell’impianto ed il numero di fermate; ai fini dei colloqui individuali di selezione. IFPC media cemento: indice di fatturato Ai laureandi, prevalentemente in pro capite inteso come rapporto fra Ingegneria, può essere concessa il fatturato per vendite di cemento l’opportunità di svolgere uno stage prodotto dalle unità produttive di presso la nostra azienda per avere un Merone, Ternate e Morano Po ed il primo contatto con la realtà lavorativa. numero relativo alla forza media annua La formazione è un’attività che viene consuntiva della Società. pianificata dalla funzione Risorse Umane • • in relazione alle competenze richieste per L’ammontare totale del NPGR è dato ciascuna funzione, ovvero mirata per dal risultato della somma dei valori i diversi ruoli, con l’obiettivo di ottimizzare corrispondenti ai risultati raggiunti ad ogni la preparazione di tutti i dipendenti. indice specifico. Nel 2011, è stato raggiunto Il Training Master Plan, predisposto dalla purtroppo un risultato solo parziale, funzione Risorse Umane e condiviso nonostante l’impegno di tutti. I conteggi con le singole Direzioni, analogamente dettati dai parametri hanno prodotto un a quanto già pianificato negli anni ammontare di circa il 50% dell’anno precedenti, è articolato sia per finalità precedente da erogare nel 2012. (creare un linguaggio comune, sviluppare Nel gennaio 2012 è stato firmato con le le abilità individuali e accrescere le organizzazioni sindacali dei lavoratori competenze specialistiche e manageriali) (RSU unitamente alle OO.SS. territoriali sia per ambito (nazionale tenuto in sede e regionali un accordo di secondo livello o presso centri di formazione esterni; che riconosce l’impegno in termini di internazionale presso la Casa Madre sostenibilità dell’azienda e che impegna o presso centri universitari da essa maggiormente le parti in un percorso selezionati per corsi di Management comune di dialogo con le istituzioni e le and Senior Management Program). comunità locali, di responsabilità sociale Nel 2012, in totale, sono state erogate di impresa, di certificazioni e di legalità. 10.001 ore di formazione, confermando L’azienda inoltre versa i contributi per sostanzialmente il livello dell’anno tutti i dirigenti al Fondo PREVINDAI e per precedente. tutti gli altri dipendenti al proprio fondo Da un’ulteriore analisi dei dati emerge di previdenza complementare (Fondo che gli investimenti più significativi in Pensione Holcim Gruppo Italia), fondo formazione hanno riguardato per natura iscritto all’albo dei fondi pensione COVIP i corsi in sicurezza e ambiente, che con il numero 1.606 ed al quale i dipendenti confermano l’attenzione allo sviluppo possono aderire su base volontaria. sostenibile, i corsi SAP e i corsi Al 31.12.2012 gli iscritti attivi erano 390, specialistici (tra cui la formazione sul Rapporto di Sostenibilità 2012 65 Priorità Strategiche D.Lgs 231/2001). La formazione sul D.Lgs 231/2001 e sul Ore di formazione nostro Modello ha visto coinvolti i Consigli di Amministrazione, i Dirigenti e i Quadri. Nel triennio 2010-2012 è stata coinvolta una popolazione di 63 dipendenti per un totale di 254 ore. Nel 2010 si è svolta un’attività formativa in materia di normativa antitrust. Si tratta di attività il cui scopo è il rafforzamento negli operatori della consapevolezza e della conoscenza dei principi fondamentali del diritto della concorrenza ed, in particolare, fornire linee guida pratiche e concrete su come rapportarsi ai concorrenti/ distributori indipendenti/agenti e ai Ore di formazione totali (h/anno) GRI LA10 12000 10.001 10500 9000 8.084 8.113 2010 2011 7500 6000 4500 3000 1500 0 2012 Fonte: HR Database, CSR Report and Questionnaire Perimetro: tutte le società del Gruppo clienti conformemente al diritto antitrust. Le attività formative hanno previsto tre sessioni (luglio 2010, ottobre 2010 e una fase di refresh nel dicembre 2010) e una fase di formazione di e-learning, utilizzando la Intranet di Gruppo (Holcim Portal). Ore di formazione per corsi 2012 (h/anno) GRI LA10 2% Ore formazione corsi linguistici I destinatari della formazione sono stati i top manager di Holcim Gruppo (Italia) e delle società controllate e collegate 20% Ore formazione corsi specialistici nonché il commerciale dei tre segmenti di business, Acquisti Centrali, Corporate Social Responsibility and Communication 31% Ore formazione corsi SAP/IT e Controlling. 45% Ore formazione corsi sicurezza e ambiente Per quanto concerne la formazione anti-corruzione nel 2012 ha coinvolto 2% Ore formazione corsi di management education 73 dipendenti e il 67% di top, senior e middle manager. Con riferimento ai corsi di Management Education svolti al momento in minima Fonte: HR Database, CSR Report and Questionnaire Perimetro: tutte le società del Gruppo parte si tratta di corsi manageriali ad alto livello (Management Program e Senior 66 Management Program) tenuti da scuole e Middle Manager. Il processo di di formazione esterne e rispettivamente Lo sviluppo delle competenze di leadership reclutamento avviene dall’Università di St. Gallen e dall’IMD oltre che di gestione è chiave per tramite selezione di Losanna. implementare con successo le strategie. di candidature interne Dal 2007 la Casa Madre ha lanciato due Holcim ha definito un modello di e analisi e valutazione programmi di training importanti. Il primo, competenze comune per il Gruppo che di candidature chiamato Core Curriculum, mira a fornire identifica 14 competenze chiave spontanee. conoscenze di base a middle e first line e le raggruppa in 4 macro-aree: capacità manager su cinque aree: Strategia, di affrontare il business; capacità di portare Finanza, Marketing, Produzione, risultati; capacità di agire come modello Leadership. di comportamento per gli altri; capacità di Il secondo programma è incentrato sulla motivare gli altri. Leadership e si struttura in 2 seminari Al termine dei corsi di formazione esterni, Senior Leadership Program e Leadership la funzione Risorse Umane elabora e Program, destinati a Top, Senior sottopone ai partecipanti un questionario Rapporto di Sostenibilità 2012 e a circa il 10% della popolazione (top valutare la qualità dei corsi in relazione ai management, senior management e contenuti (qualità e chiarezza), all’efficacia middle management) anche sistemi legati dei relatori, alla documentazione didattica, a obiettivi individuali e di funzione, la cui all’organizzazione (tempi e attrezzature), quota varia dal 7,5% al 20% della secondo una scala da 1 (molto retribuzione fissa in funzione del livello di insoddisfatto) a 6 (molto soddisfatto). management. Priorità Strategiche di valutazione, con il quale si chiede di In merito alle differenze di retribuzione Performance management e sistema tra uomo e donna, possiamo concludere di incentivazione. In Holcim esiste un che, rapportando lo stipendio base donne sistema di valutazione delle performance con quello degli uomini, le donne nelle che coinvolge tutti i dipendenti, chiamato posizioni di senior e middle management Dialogo, e che mira a promuovere la percepiscono una retribuzione inferiore gestione e lo sviluppo delle persone a quella dei colleghi (rapporti rispettivi: attraverso politiche e strumenti integrati 0,96 e 0,93). Le donne in posizione non e funzionali. Dialogo, in particolare, manageriale sono invece favorite dal rappresenta un sistema fondamentale punto di vista della retribuzione come per pianificare, condividere e comunicare negli anni precedenti. attività, progetti ed azioni, dedicando A favore dei dipendenti sono stati definiti attenzione e tempo per un confronto alcuni benefit tra cui: aperto, diretto e costruttivo tra capo e • un’assicurazione sugli infortuni che collaboratori. garantisce, a condizioni definite, al Le parti fondamentali del sistema, risultato dipendente una copertura delle spese mediche in caso di infortuni; di una attenta analisi, riguardano: • la valutazione dei profili professionali; • la condivisione e la fissazione di • la compilazione dei modelli 730 ai dipendenti; obiettivi individuali e collettivi di • reparto / funzione; • un servizio di assistenza fiscale per una mensa aziendale riservata, la definizione delle esigenze di a condizioni particolari, a tutti i formazione e sviluppo per l’anno dipendenti della sede centrale successivo. di Merone e di quelli dell’unità produttiva di Ternate e convenzioni per i dipendenti delle altre sedi; Al fine di valorizzare e incentivare il raggiungimento di risultati eccellenti, • un fondo di previdenza la società applica a tutti i dipendenti complementare per Holcim Gruppo sistemi di incentivazione economica (Italia) S.p.A. e le sue controllate. correlati ad obiettivi aziendali collettivi A partire da giugno 2012 l’azienda - con le società Holcim (Italia) S.p.A. e Holcim Aggregati Calcestruzzi Srl - ha partecipato alla sperimentazione nazionale del Family Audit®, percorso di conciliazione famiglia e lavoro volontario e partecipato coordinato dal Dipartimento per le Politiche della Famiglia del Governo e dalla Provincia Autonoma di Trento con l’obiettivo di arrivare a definire un piano di attività a partire dal 2013. I campi di indagine esplorati dal gruppo di lavoro interno sono stati: Organizzazione del lavoro, Cultura della conciliazione vita privata - vita lavorativa, Comunicazione, Benefit e servizi, Distretto Famiglia, Nuove tecnologie. Rapporto di Sostenibilità 2012 67 Priorità Strategiche Sicurezza e salute nei luoghi di lavoro Nel 2005 abbiamo introdotto un nuovo sistema interno di gestione della sicurezza sviluppato dalla Casa Madre e chiamato Strategia e politica di Holcim. Uno dei Piramide della Sicurezza. principali elementi della responsabilità Si tratta di un sistema di gestione / sociale di Holcim è costituito dalla sicurezza monitoraggio strutturato in 19 blocchi e salute nei luoghi di lavoro, in quanto rivolto che, visivamente, formano una piramide. al miglioramento della qualità della vita dei Ciascuno dei 19 blocchi della piramide nostri dipendenti, dei dipendenti di aziende è un ambito del sistema ben definito, terze e dei visitatori delle nostre unità che comprende un nucleo di obiettivi da produttive. sviluppare ed attuare attraverso attività Dopo aver svolto le proprie attività, le specifiche. persone che lavorano con Holcim devono L’applicazione di tale sistema a livello locale poter ritornare a casa sane e salve come è stata poi misurata attraverso un Audit quando si erano recate sul posto di lavoro. organizzato dalla Casa Madre. Questo significa impegnarsi nella Pur riconoscendo l’importanza di tale sistema diffusione di una cultura della sicurezza, proprietario, in Italia abbiamo voluto andare nell’applicazione di standard e linee guida, oltre, avviando nel 2006 l’implementazione mettendo a disposizione risorse umane e del sistema di gestione della sicurezza ai finanziarie, per raggiungere zero infortuni. sensi della norma OHSAS 18001:2007, del Il target di Holcim è quello di ridurre il tasso quale possiamo considerare la Piramide di frequenza degli infortuni di almeno il quasi un sottoinsieme, ottenendo nel 2008 30% annuo usando l’anno 2004 come anno la certificazione ai sensi della norma OHSAS di riferimento, finchè non venga realizzato 18001:2007 per 10 unità produttive: 2 unità un tasso inferiore a 2. Nel 2012 tale target produttive cemento (nel sito di Merone è è stato ridotto ad un tasso inferiore a 1,5. inclusa la sede degli uffici direzionali), 4 cave aggregati e 4 miniere cemento. A fine 2012 i Sistema di gestione. Come Holcim (Italia) siti certificati sono diventati 34. nel 2002 abbiamo adattato a livello locale Nel 2009 è stato svolto un assessment la Politica di sicurezza e salute nei luoghi di sull’OH&S presso l’unità produttiva cemento lavoro definita a livello di Casa Madre. Nel di Ravenna di Micron Mineral S.p.A. e definito corso dello stesso anno abbiamo costituito un piano per allineare la nuova realtà alle 10 Comitati Sicurezza e Salute (uno a livello politiche e al modello di gestione della aziendale (a cui partecipano 28 persone sicurezza e salute nei luoghi di lavoro di rappresentanti delle varie funzioni e unità Holcim. Nel mese di Novembre 2010 si è produttive) e gli altri a livello di singola svolto un Comitato OH&S straordinario, unità produttiva), nell’ambito dei quali i nel corso del quale è stato lanciato il partecipanti, principalmente datori di lavoro, Progetto OHSAS 18001+. Il progetto RLS, RSPP, Coordinatore OH&S (Occupational prevedeva entro il 2012 l’allargamento della Health and Safety) e vari responsabili delle certificazione OHSAS 18001 a 48 siti (poi funzioni centrali (es. Acquisti Centrali, adeguati a 35) includendo i seguenti requisiti Qualità e Sviluppo Prodotto, Corporate proprietari Holcim: Social Responsibility and Communication), • sistema di gestione della salute e infortunistici mensili e dei progetti in corso. sicurezza rappresentato visivamente da Dal 2008 il Comitato Sicurezza e Salute 19 blocchi che corrispondono a 19 ambiti di requisiti; centrale è sta+to esteso anche alle principali ditte terze operanti presso i siti di Holcim • FPEs: elementi di prevenzione degli (Italia) (25 rappresentanti) allo scopo di infortuni mortali riguardanti le 13 creare allineamento, di condividere best maggiori cause di infortuni; practice e di trovare insieme soluzioni 68 OH&S Management System – Pyramid: discutono dei risultati degli indici • CSM: direttiva che riguarda la gestione comuni ed innovative nel quotidiano sempre dei Terzi e delle loro attività all’interno con l’obiettivo finale di diffondere la cultura dei nostri siti o effettuate per conto della sicurezza e di azzerare gli infortuni. di Holcim; Rapporto di Sostenibilità 2012 OH&S AFR Directive – Acert: Direttiva che regolamenta la gestione in sicurezza Priorità Strategiche • Infortuni in numeri dei combustibili e delle materie prime alternative; • Asbestos Directive: riguardante la Indice di frequenza totale gruppo gestione dei materiali contenenti • • amianto; 22 ESDA - Respirable Crystalline Silica: 20 accordo europeo per la protezione 18 e la prevenzione del rischio legato 16 all’esposizione alla silice cristallina 14 respirabile; 12 Mobile Phone Directive: documento che 10 disciplina l’utilizzo di telefoni cellulari 8 alla guida di veicoli e all’interno dei siti. 6 GRI LA7 21,2 8,4 5,1 4 Indici infortunistici. Nel 2012 non si sono 2 verificati infortuni mortali. 0 2,1 2004 ... 2010 2011 2012 Per misurare i nostri risultati verso l’obiettivo zero infortuni ricorriamo anche all’indice di frequenza, che rappresenta il numero di infortuni occorsi per milione Fonte: OH&S Report and Questionnaire Perimetro: tutte le società del Gruppo L’indice di frequenza è il numero di infortuni occorsi per milione di ore lavorate di ore lavorate. Non sono inclusi nel calcolo del tasso di frequenza: I dati evidenziano come nel 2012, l’indice • gli infortuni “in itinere”; di frequenza medio di Gruppo si sia ridotto • il giorno in cui è avvenuto l’evento ulteriormente dal 2011 (2,1) dopo la indesiderato; parentesi del 2010. Riteniamo che gli infortuni con necessità di primo l’interruzione del percorso virtuoso sia soccorso che non abbiano generato stata frutto del clima creatosi a seguito perdita di ore lavorate. della ristrutturazione aziendale e che • OH&S Assessment Nell’autunno 2012 si è svolto l’OH&S Assessment a cura di Corporate OH&S. Lo scopo era quello di comprendere il grado di consapevolezza e attuazione: • del sistema di gestione: efficacia Sono inclusi nel calcolo: ciò possa riverificarsi in anni futuri. Sono • gli infortuni accaduti nei luoghi di stati messi in atto e/o previsti piani di complessiva del controllo dei lavoro e quegli infortuni a causa dei intervento e nuove attività di formazione rischi, impegno della Direzione quali il lavoratore sia stato assente dal tra cui la pubblicazione delle nuove OH&S e pianificazione delle risorse, lavoro per almeno una intera giornata Pocket Guide del Cemento e degli AFR. gestione responsabile dei risultati, lavorativa oppure un intero turno L’indice di gravità degli infortuni, ovvero apprendimento da errori, innovazione lavorativo, nel giorno successivo a quello le giornate perse a causa di infortuni continua; dell’infortunio; per milione di ore lavorate, si è ridotto gli infortuni la cui conseguenza si notevolmente ed è stato pari a 35. Il tasso OH&S relative alla Prevenzione degli manifesti dopo un certo numero di di assenteismo per infortuni è stato pari Infortuni Mortali (FPE: 1, Lavori in settimane e generi perdita di ore allo 0,3% nel 2012. Altezza; 2, Isolamento e Blocco; 3, lavorate e ciò in diverse occasioni e Tali dati vengono periodicamente Sicurezza dei Veicoli e del Traffico) & non immediatamente dopo l’evento analizzati e discussi sia all’interno dei Gestione dei Terzi (Contractor Safety indesiderato; comitati sia con i sindacati. tutti gli infortuni generatisi a seguito di L’analisi di tali indici a livello mondiale un evento per il quale l’azienda possa e l’esperienza effettuata nella prevenzione interviste condotte Holcim (Italia) essere ritenuta responsabile; degli infortuni mortali ha portato ha dimostrato un accurato livello tutti gli infortuni, indipendentemente Holcim a definire le principali cause di di consapevolezza sui progressi dal fatto che il personale abbia un infortunio mortale e quindi a definire fatti nell’attuazione delle Direttive contratto di lavoro a tempo parziale un programma specifico di intervento OH&S. Holcim (Italia) ha dimostrato oppure a tempo pieno; basato sui Fatality Prevention Elements inoltre di avere le capacità per tutti gli infortuni generatisi a causa (FPE). Gli elementi identificati e per i quali affrontare e gestire le risultanze - di condizioni di lavoro improprie. sono state definite politiche, direttive critiche e non - dell’assessment. • • • • • delle Direttive OH&S delle Direttive Management). Sulla base delle evidenze e delle Rapporto di Sostenibilità 2012 69 Priorità Strategiche e responsabilità sono 13, di cui 9 comuni al settore dei materiali da costruzioni: lavori in altezza, isolamento e blocco, sicurezza dei veicoli e del traffico, Iniziative Tra le iniziative più interessanti e maggiormente riuscite ricordiamo: sicurezza delle parti elettriche, protezione delle macchine, spazi confinati, lavori •la OH&S Awareness Campaign, a caldo, escavazione e perforazione e lanciata a livello di Casa Madre sollevamento di pesi e carichi sospesi. e personalizzata a livello locale A questi 9 se ne aggiungono 4 (tra cui nel 2007 coinvolgendo tutti i lavori nei pressi di bacini d’acqua e dipendenti; sicurezza ferroviaria) relativi ad altri • segmenti di business e non ancora rafforzare la cultura della sicurezza; • sviluppati. TOP Safe nel 2008 con l’obiettivo di OH&S Walking Trophy dal 2008 L’approccio di Holcim richiede volto a premiare sia il lavoro di pianificazione e individuazione delle gruppo sia le buone pratiche priorità. Nel corso delle attività dei Gruppi presentate dalle unità produttive di lavoro nati dal Comitato OH&S sono cemento, aggregati, calcestruzzo, stati individuati e diffusi degli strumenti trading cemento e dalla per facilitare le implementazioni (check piattaforma di pre-trattamento list, prassi etc.). dei combustibili alternativi. L’implementazione effettiva viene attuata attraverso il lavoro dei Comitati locali per unità produttiva / business Responsabilità di prodotto. I nostri prodotti e l’implementazione di dettaglio è partita sono rispondenti alle norme di sicurezza nel 2009 ed è proseguita negli anni e salute nei luoghi di lavoro nelle varie fasi 2010-2012. del loro ciclo di vita. Ogni prodotto è corredato da una scheda Iniziative in corso volte all’informazione tecnica e da una di sicurezza che consente /formazione e coinvolgimento ai clienti di ottenere informazioni puntuali dei dipendenti. Dal 2006 abbiamo inoltre sulla fonte delle materie prime, sul rafforzato i progetti volti all’informazione contenuto e sull’uso sicuro del prodotto. / formazione e coinvolgimento dei Nel caso dei prodotti in sacco, alcuni dati dipendenti. rilevanti ai fini del loro corretto utilizzo sono riportati anche sulla confezione. Fasi del ciclo di vita del prodotto Assessment Dettagli sicurezza Definizione e / o concept Sì Il regolamento REACH obbliga le imprese che utilizzano e / o commercializzano sostanze chimiche a valutare i rischi derivanti dal loro uso ed a prendere le misure necessarie per gestire qualsiasi rischio venga individuato. L’ambito di coinvolgimento del Regolamento REACH 1907/2006/ CE nel settore del cemento è in via di progressiva definizione sia per i materiali che per il campo di applicazione. Entro la fine del 2009 produttori e / o utilizzatori hanno provveduto a preregistrare e successivamente a registrare, come previsto dal regolamento, tutti i materiali utilizzati nel processo, così come prodotti e materiali eventualmente importati da paesi extra-UE. Quindi vengono valutati gli aspetti relativi alla sicurezza e salute anche in questa fase. Ricerca e sviluppo Sì In conformità alle normative ed alle procedure aziendali vengono valutati gli impatti sulla sicurezza anche in questa fase del ciclo di vita del prodotto. Certificazione Sì Vale commento relativo al REACH. Produzione Sì Sono previsti adeguamenti impiantistici qualora per la produzione dei nostri prodotti vengano utilizzati dei materiali che richiedano specifici interventi per la tutela della sicurezza e salute dei lavoratori. Marketing e vendite Sì Vengono riportate informazioni di sicurezza sul sacco. Utilizzo prodotto Sì Vengono prodotte delle schede di sicurezza che danno indicazioni per un uso sicuro del prodotto. No Per quanto detto sopra è un aspetto che viene in ogni caso valutato, anche se come azienda non ce ne occupiamo direttamente. A valle sono presenti infatti tecnologie di trattamento e recupero dei materiali di demolizione. Ad es il calcestruzzo demolito può essere riutilizzato. In fase di accettazione dei materiali vengono effettuate valutazioni sul dilavamento, sull’impatto ambientale durante la fase di “servizio” ed anche in fase di demolizione. Riciclo prodotto 70 Rapporto di Sostenibilità 2012 Priorità Strategiche CSR: impegno nelle comunità locali e stakeholder engagement principi dell’UN Global Compact e della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani ai nostri fornitori; Strategia e Politica di Holcim. La nostra • monitoraggio e reporting delle Politica di Responsabilità Sociale, che è stata performance: identifichiamo e rivista a fine 2010 e che ha come missione monitoriamo gli aspetti rilevanti della quella di lavorare come partner di tutti i nostra performance sociale. Valutiamo nostri stakeholder costruendo relazioni i nostri programmi e le nostre attività, durature di mutuo rispetto e fiducia, si rendendo trasparenti i nostri risultati articola su sei pilastri: in ambito economico, ambientale e • condotta del business: il nostro codice sociale tramite rapporti di sostenibilità di condotta è la nostra guida per la verificati da società di revisione esterne conduzione del business. Partecipiamo ed indipendenti. Incoraggiamo i nostri all’UN Global Compact e supportiamo stakeholder ad esprimere il proprio la Dichiarazione Universale dei Diritti feedback e teniamo nella debita Umani. Rispettiamo i diritti umani di non- considerazione i loro suggerimenti nella discriminazione, libertà di associazione e definizione dei programmi futuri. contrattazione collettiva, lavoro minorile, • pratiche di sicurezza nel rispetto della Dall’analisi di materialità condotta nel 2008 normativa italiana; e rivista nel 2012 sono emerse conferme sulle rapporti di lavoro: promuoviamo la nostre priorità: diversità e le pari opportunità all’interno • coinvolgimento delle comunità locali; della nostra azienda nella selezione, • relazioni durature e di fiducia con gli inserimento, sviluppo e fidelizzazione stakeholder. dei dipendenti. Rifiutiamo l’assunzione Con intensità diverse, questi aspetti dettano di minorenni, specialmente se nell’età quelle che saranno le principali sfide future per cui la scuola è obbligatoria. per noi in ambito di Responsabilità Sociale, Rispettiamo i diritti dei lavoratori e ci rafforzando la Politica di Gruppo già in essere. impegniamo a realizzare riorganizzazioni • • • e ristrutturazioni nel rispetto del contesto L’impegno e i risultati a livello di Holcim legale locale; (Italia). Coerentemente con le linee guida sicurezza e salute nei luoghi di lavoro: ci della Casa Madre, vogliamo essere partner impegniamo per il miglioramento della dei nostri stakeholder, migliorando la qualità qualità della vita dei nostri dipendenti, della vita dei nostri dipendenti, delle loro dei dipendenti di aziende terze e dei famiglie e delle comunità locali prossime visitatori delle nostre unità produttive. alle nostre unità produttive con l’intento di Dopo aver svolto le proprie attività, le costruire relazioni fiduciarie di lungo periodo. persone che lavorano con Holcim devono L’impegno per le comunità locali è alla poter ritornare a casa sane e salve come base della nostra politica di Responsabilità quando si erano recate sul posto di Sociale: ci impegniamo ad ascoltare i bisogni lavoro. Promuoviamo la diffusione della delle comunità locali, interagendo con le cultura della sicurezza; amministrazioni locali e con la collettività, comunità locali: monitoriamo i bisogni facendoci promotori di iniziative di sviluppo locali, promuoviamo il coinvolgimento sostenibile relative a progetti ambientali, delle comunità locali e lo sviluppo di sociali e culturali legate alle comunità dei progetti / partnership con stakeholder territori in cui operiamo. locali per promuovere lo sviluppo sociale, Dal 2005 abbiamo inteso avviare un percorso culturale ed educativo delle comunità di cambiamento per invertire la tendenza locali influenzate dalle nostre unità alla scarsa informazione verso l’esterno produttive; e allo scarso dialogo che in passato ha relazioni con clienti e fornitori: caratterizzato le realtà industriali. offriamo prodotti e servizi innovativi Crediamo che sia nostro dovere, come che incontrano i bisogni dei nostri impresa socialmente responsabile, far sapere clienti. Ci impegniamo ad estendere i cosa succede all’interno delle nostre unità Rapporto di Sostenibilità 2012 71 Priorità Strategiche produttive e quali siano le eventuali ricadute strada, concorso di disegno, giochi con della nostra attività sull’esterno. le costruzioni,...) e per adulti (curiosità Pertanto, abbiamo avviato le seguenti tecniche, aree esperti). Nel periodo 2006- iniziative di informazione e di 2012 abbiamo organizzato: giornate di rendicontazione: Porte Aperte a Merone ( 1.850 visitatori • monitoraggio della rassegna stampa con nel 2006 e 1.950 nel 2008), a Ternate l’identificazione dei temi principali; (1.100 visitatori nel 2007) e nella Miniera • arricchimento della sezione Sviluppo Sostenibile sul sito Internet nella • Alpetto nel 2012 (800 visitatori); Community Day, ovvero giornata di Per saperne di più visita quale esplicitiamo politiche e progetti volontariato regolarmente retribuita www.holcim.it/sviluppo lungo le tre dimensioni (responsabilità durante la quale i nostri dipendenti -sostenibile/priorita economica, ambientale e sociale); escono dall’azienda e lavorano insieme -strategiche/csrimpegno creazione e lancio del periodico ad alcune associazioni non a scopo di -nelle-comunita-locali semestrale di informazione gratuita lucro presenti nei territori ove operiamo; -e-stakeholder- “Note di Fábrica” rivolto alle comunità • Commissioni mono o multistakeholder engagement/ locali limitrofe a Merone (27.000 copie/ • legate alle unità produttive cemento community-day.html edizione) e Ternate (4.000 copie/ o cave e miniere cemento. edizione) in 2 edizioni/anno per fare Nello specifico si tratta delle seguenti chiarezza sul nostro mestiere, ovvero su commissioni: chi siamo, come facciamo il cemento e • come ci relazioniamo con il territorio. Dal Gambaione; 2007 al 2010 il giornale è stato distribuito • porta a porta alle famiglie e reso Commissione sulla cava di Valle Oscura; disponibile alle amministrazioni locali per • Commissione per monitoraggio esporlo presso gli uffici comunali. combustibili alternativi presso Unità La pubblicazione conteneva informazioni Produttiva di Merone; riguardanti Holcim (Italia) ed una parte • Commissione sulla miniera di Rio • incontri monostakeholder e incontri interna, diversa per i due stabilimenti pubblici con le comunità locali. Dalla fine di Merone e di Ternate, riguardante del 2011 sono stati avviati una serie di aspetti specifici dell’unità produttiva di incontri con gli stakeholder interessati riferimento. Dal 2008 è stato aggiunto al tema della richiesta di Holcim per un inserto speciale dedicato alle l’apertura di una nuova cava sul Monte priorità strategiche in tema di sviluppo Cornizzolo. Nello specifico, è stata fatta sostenibile. L’ultima edizione risale al una mappatura degli stakeholder coinvolti primo numero del 2010 in quanto poi, seguita nel 2012 dall’avvio di incontri per contenimento costi, la pubblicazione con O.O.S.S. territoriali e regionali, con è stata sospesa; i comuni interessati (fatta eccezione redazione del Rapporto di Sostenibilità per Civate e Suello che hanno rifiutato che dal 2008 è annuale e basato su l’incontro), con i rappresentanti dei interviste ad un campione di stakeholder. partiti politici all’interno della giunta e del consiglio provinciale, con comunità L’informazione è il primo livello di azione nei montane, con ARPA, con associazioni confronti degli stakeholder, che abbiamo di categoria, con indotto. Non è stato affrontato sia con strumenti di informazione, altrettanto possibile avere un confronto sia con forme maggiormente interattive quali con il Coordinamento Cornizzolo No quelle chiamate di stakeholder dialogue: Cava, che rappresenta le ONP locali • Open Day, ovvero giornata di Porte coinvolte. Sono stati organizzati poi Aperte, durante le quali si organizzano 3 incontri pubblici presso i comuni di visite guidate al ciclo produttivo allo Erba, Eupilio e Valmadrera dove è stato scopo di far toccare con mano la nostra possibile illustrare la posizione di Holcim realtà. e rispondere liberamente alle domande. Per saperne di più visita Non mancano punti di ristoro e momenti Questo percorso di apertura e trasparenza www.holcim.it/stampa-e di intrattenimento per bambini insieme è tuttora in corso. -media/video.html ad animatrici preparate (artisti di 72 Rapporto di Sostenibilità 2012 Le ONP Il Community Day è la giornata di Le associazioni non a scopo di lucro volontariato regolarmente retribuita sinora coinvolte sono state: Priorità Strategiche Community Day durante la quale i nostri dipendenti escono dall’azienda e lavorano insieme ad alcune associazioni non a scopo di lucro presenti nei territori ove operiamo. Le attività sono diverse e svolte insieme ai volontari, dipendenti e utenti di queste realtà: giardinaggio, lavori in serra, pulizie, assemblaggio, cartotecnica, imbiancatura, ecc. Il progetto è stato lanciato nel 2007 con il coinvolgimento dei soli dipendenti • La Nostra Famiglia di Ponte Lambro (CO) • Cooperativa Sociale Noivoiloro Onlus di Erba (CO) • Società Cooperativa Sociale Onlus Noi Genitori di Erba (CO) • Il Gabbiano di Calolziocorte (LC) • Cooperativa sociale Questa degli uffici direzionali e di 4 associazioni Generazione di Villa Romanò non a scopo di lucro delle Province di Inverigo (CO) di Como e Lecco. Dato il grande successo, dal 2008 abbiamo esteso il bacino di utenza all’unità produttiva di Ternate e attivato associazioni non a scopo di lucro delle Province di Como, Lecco e Varese. Complessivamente dal 2007 abbiamo • Cooperativa Sociale Punto Service di Canzo (CO) • ANFFAS Onlus di Lecco con Casa L’Orizzonte • Comunità educativa Mamma- coinvolto 14 ONP. Bambino Casa La Vita di Lecco Le associazioni hanno l’occasione di farsi e La Bussola di Merate (LC) conoscere, di avere un aiuto concreto nel loro lavoro quotidiano e di ricevere un contributo economico da parte dell’azienda per realizzare un progetto che sta loro a cuore: ad esempio la nuova sede di Noi Genitori e Noivoiloro, l’acquisto di test diagnostici e seggioline per i bambini de La Nostra Famiglia all’acquisto di supporti e materiali vari per le altre associazioni. Il progetto ha riscosso grande • Fondazione Don Gnocchi Centro La Rotonda di Inverigo (LO) • Associazione Volontari Ternatesi di Ternate (VA) • Fondazione Renato Piatti Onlus con le sedi di Besozzo e Sesto Calende (VA) • Cooperativa sociale successo tra i dipendenti registrando ECOLOGIAeLAVORO / Il Granello adesioni elevate, circa 350 dal 2007. di Vergiate / località Sesona (VA) Nel 2012 abbiamo partecipato alla redazione della guida sul Volontariato d’impresa insieme a Fondazione Sodalitas, Ciessevi e Cergas Bocconi. • Cooperativa Sociale Mirabilia Dei Onlus di Inarzo (VA) • SOS Villaggi Bambini Onlus di Morosolo e Saronno (VA) dal 2012. Dipendenti presso la Cooperativa Mirabilia Dei durante il Community Day 2012 Rapporto di Sostenibilità 2012 73 Priorità Strategiche I contributi di Holcim (Italia) a favore della comunità possono essere classificati per Contributi in numeri tipologia (contributi in denaro, in tempo, in natura ed in costi di gestione), per Contributi alla comunità per tipologia 2012 (%) motivazione (donazione, investimenti nella comunità ed iniziative commerciali Contributo in costi di gestione 17% nella comunità) e per area di intervento (educazione, ambiente, sociale, ecc.) secondo il modello London Benchmarking Group (LBG). Contributo in tempo 15% Contributo in denaro 63% Classificazione Contributo in natura (prodotti, proprieta, servizi) 5% Tale classificazione è sostanzialmente coerente con le linee guida della Casa Madre, che invita a lavorare su 3 aree: • contribuire all’educazione Fonte: sistema di controllo di gestione interno, SD Perimetro: tutte le società del Gruppo della società del futuro; • supportare lo sviluppo Contributi alla comunità per motivazione 2012 (%) della comunità locale; • supportare la costruzione Donazione 1% di infrastrutture sociali. Per quanto concerne la tipologia di investimenti per la comunità evidenziamo Investimenti nella comunità 99% nel 2012 una stabilità delle donazioni in denaro ed un calo di quelle in natura. Per quanto concerne la contabilizzazione dei contributi offerti alla comunità Fonte: sistema di controllo di gestione interno, SD Perimetro: tutte le società del Gruppo. Il valore delle iniziative commerciali è pari a zero in termini di tempo dei dipendenti abbiamo quantificato la sola giornata di volontariato aziendale Community Day Contributi alla comunità aree di intervento 2012 (%) e non il tempo dedicato dalla funzione Corporate Social Responsibility and Altro tipo di supporto 2% Communication per progettarla. Nel Educazione e promozione giovani/nuove generazioni 3% Arte e cultura 1% 2012 è stata pari a 10.366 euro. Rispetto al 2008 tale contributo è cresciuto per il maggiore tempo dedicato internamente senza il coinvolgimento di alcuna società Benessere sociale 94% di consulenza per l’organizzazione del Community Day per poi assestarsi nel 2010. Per quanto riguarda la motivazione che ha guidato l’elargizione, si conferma rispetto agli anni precedenti il peso – in aumento – degli investimenti nella comunità rispetto alle semplici donazioni. I cambi sopra descritti nella distribuzione dei contributi sono imputabili alla volontà come Gruppo di privilegiare i 74 Rapporto di Sostenibilità 2012 Fonte: sistema di controllo di gestione interno, SD Perimetro: tutte le società del Gruppo. I valori relativi alle aree di intervento Salute e Ambiente sono pari a zero Engagement Scorecard, da applicare a capacità rispetto a contributi meramente questo genere di progetti, che in Italia è economici in denaro o in materiali da operativa dalla seconda metà del 2008. costruzione. Si tratta di una metodologia che consente Per quanto concerne invece le aree di valutare i progetti in funzione della loro di intervento ricordiamo quelle ove coerenza con gli obiettivi aziendali, della loro investiamo maggiormente: rilevanza per gli stakeholder e della capacità • educazione delle nuove generazioni. di massimizzare gli impatti generati sugli Citiamo a titolo di esempio il stakeholder e sull’azienda. Sempre la stessa finanziamento del centro di ricerca Casa Madre ha approvato nel 2010 una nuova applicata Campus Point presso metodologia per il coinvolgimento delle la sede di Lecco del Politecnico di comunità locali denominata Community Milano, il finanziamento di un nuovo Engagement Plan (CEP) da applicare a tutti i insegnamento in Recupero Ambientale siti di tutte le Group Company di Holcim entro e Edilizio del Politecnico di Milano, il 2012. Si tratta di un approccio sistematico le visite guidate alle unità produttive e continuativo per ascoltare e coinvolgere le (essenzialmente unità produttive comunità locali attorno alle unità produttive cemento, cave e miniere cemento di Holcim. Priorità Strategiche progetti di collaborazione e di sviluppo di e cave di aggregati) rivolte alle Come Gruppo privilegiamo i progetti scuole (dalle elementari, agli istituti Relazioni con clienti e fornitori. Nello di collaborazione e di superiori ad indirizzo tecnico sino specifico in tema di Responsabilità Sociale sviluppo di capacità, alle Università), lezioni in scuole chiediamo ai nostri fornitori di aderire al ed università; nostro Codice di Condotta e, tramite benessere sociale: giovani, salute, le Condizioni di Acquisto, di condividere anziani, disagio e emergenza sociale. il nostro impegno in questa area. Citiamo come esempio i contributi In particolare, a titolo di esempio, chiediamo a progetti importanti perseguiti di impegnarsi a rispettare i diritti umani dalle associazioni non a scopo di universalmente riconosciuti, a trattare lucro insieme alle quali svolgiamo i propri dipendenti con dignità e rispetto, il Community Day es. la donazione a non essere in alcun modo complice legata alla edizione 2010 per la negli abusi dei diritti umani, a combattere costruzione della nuova sede di qualunque abuso fisico o verbale, le Noivoiloro e Noi Genitori di Erba, molestie e le minacce od ogni altra forma quella del 2010 per l’acquisto del di intimidazione, a sostenere la libertà di materiale necessario per completare associazione dei lavoratori ed a riconoscere il progetto “più mobilità per i nostri il diritto dei lavoratori alla contrattazione bambini” nel CRS di Besozzo della collettiva, a garantire orari di lavoro Fondazione Renato Piatti Onlus: un accettabili e conformi alla normative vigente sistema di sollevamento a binario in materia, a non fare ricorso a lavoro che fa sperimentare ai bambini con minorile, a non fare discriminazioni razziali forti problemi neuromotori il cammino e / o sessuali, ad impegnarsi a contrastare “autonomo” lungo un percorso la corruzione in ogni sua forma, ecc. rispetto a donazioni. • sensoriale e in generale tutte quelle • dei Community day 2011-2012; Holcim intende qualificare in modo sviluppo economico: progetti per la sempre più accurato i fornitori e stabilire crescita del territorio come ad esempio relazioni a lungo termine con coloro che CresCo. intendono intraprendere un percorso di sviluppo sostenibile. L’obiettivo è quello È stata ridefinita la politica delle donazioni di garantire al Gruppo e ai nostri clienti e partnership secondo quanto prevede la approvvigionamenti con un adeguato Partnership Directive della Casa Madre. rapporto qualità-prezzo e congiuntamente La Casa Madre ha messo a punto una assicurare una gestione responsabile della metodologia chiamata Stakeholder supply chain. Rapporto di Sostenibilità 2012 75 Priorità Strategiche Codice di Condotta Fornitori il network di imprese e associazioni che promuovono la Responsabilità Sociale in Europa), trasformatasi in Fondazione nel 2008 e partecipiamo a progetti e gruppi di lavoro e sempre dallo stesso anno Nell’autunno 2012 è stato distribuito sosteniamo l’“Alleanza per un’impresa un Codice di Condotta per la catena europea competitiva e sostenibile” di fornitura basato sugli standard (partnership tra Commissione Europea contenuti nel “Global Compact” e rappresentanti del mondo delle imprese dell‘ONU e sulle seguenti politiche europee per diffondere la Responsabilità e direttive di Gruppo: Sociale d’Impresa). Con riferimento ai progetti a cui • • • • Mission Statement di Holcim partecipiamo citiamo il progetto CRESCO Codice di condotta di Holcim che si propone di creare un’alleanza tra Politica ambientale di Holcim imprese avanzate e territori virtuosi-Isole Politica di sicurezza e salute Cresco, in cui le imprese possano trasferire nei luoghi di lavoro di Holcim le loro buone pratiche di sostenibilità • Politica di responsabilità sociale d‘impresa di Holcim ambientale a cittadini, giovani e comunità locali. Obiettivo generale del progetto è il passaggio da una sostenibilità predicata ad una sostenibilità praticata sia dal singolo cittadino, sia dalla comunità. Partner chiave Iniziative e premi. In ambito di sviluppo del progetto sono ANIMA, Legambiente, sostenibile promuoviamo indirettamente Cittadinanza Attiva, The Natural Step, (facendo parte di Holcim) o direttamente Politecnico di Milano (partner scientifico iniziative e associazioni rilevanti sul che curerà in particolare la formazione tema. Per quanto concerne il sostegno e il trasferimento tecnologico), ANCI indiretto, possiamo solo ricordare la (relazioni con i comuni) e 23 sono le aziende forte passione e l’impegno di Holcim promotrici tra cui Holcim (Italia). su questi temi, nati anni orsono con Il progetto CRESCO è patrocinato dal la partecipazione alla fondazione del Ministero dell’Ambiente e dalla Provincia WBCSD (World Business Council for di Milano. Il World Business Sustainable Development), e proseguito Nei primi mesi del 2011 abbiamo aderito Council for Sustainable con le successive applicazioni e i gruppi al Laboratorio sul Volontariato di Impresa Development è di lavoro in ambito cementiero (studio che si pone come obiettivi l’adozione di un’organizzazione sullo sviluppo sostenibile dell’industria uno strumento di misurazione dell’impatto formata da aziende cementiera condotto a livello mondiale dal generato dalle attività di volontariato innovatrici, che stimola Battelle Memorial Institute; programma d’impresa, un maggiore coinvolgimento il mercato globale di lavoro su cinque anni “Our Agenda for dei volontari che annualmente rinnovano a creare un futuro Action”, volto a tradurre le indicazioni il loro impegno, nonché l’esplicitazione delle sostenibile negli ambiti emerse in una serie di azioni concrete in motivazioni che rendono il volontariato commerciale, sociale materia di cambiamenti climatici, materie d’impresa uno strumento vincente per e ambientale. prime e combustibili, sicurezza e salute il miglioramento del clima interno e dei dei dipendenti, riduzione delle emissioni, rapporti con la comunità. Nel 2012 abbiamo per saperne di più visita impatto locale, processi di business interni), partecipato alla redazione della guida www.wbcsd.org nonché con la sottoscrizione nel 2003 “Volontariato d’impresa”. dell’UN Global Compact. L’impegno di Inoltre, sosteniamo dalla sua nascita Holcim è stato riconosciuto con la presenza il Sodalitas Social Innovation, ideato nel Dow Jones Sustainability Indexes per per aiutare il nonprofit a dotarsi delle 10 anni consecutivi e con l’inclusione nel competenze e degli strumenti necessari Cos’è WBCSD Sodalitas 76 FTSE4Good. Direttamente come Holcim a presentare al meglio i propri social per saperne di più visita (Italia) siamo membri dal 2006 business plan per ottenere partnership www.sodalitas.it di Sodalitas (partner italiano di CSR Europe, o finanziamenti. Oltre a ciò, il programma Rapporto di Sostenibilità 2012 in tema di Sicurezza e salute nei luoghi erogatori con organizzazioni mature di lavoro, nel 2010 Holcim (Italia) è stato e capaci di proporre progetti innovativi. uno dei finalisti della categoria. Ricordiamo inoltre la sottoscrizione 2010: Raccolta di buone prassi di imprese di Holcim (Italia) della Carta delle Pari impegnate in percorsi di Responsabilità Opportunità. Sociale. Holcim (Italia) è stata segnalata Dal 2007 siamo soci del CSR Manager come buona prassi di impresa impegnata Network, l’associazione italiana dei in percorsi di responsabilità sociale 2010 professionisti che presso ogni tipo di da Unioncamere Lombardia con riferimento organizzazione (imprese, fondazioni alle province Milano, Lecco, Como e Varese. per saperne di più visita d’impresa, società professionali, P.A., In particolare, secondo Unioncamere www.csrmanagernetwork.it enti non profit) si dedicano alle politiche Lombardia, Holcim (Italia) ha sviluppato di CSR e di sostenibilità. Abbiamo esperienze eccellenti nei seguenti ambiti: partecipato al comitato sponsor del qualità del lavoro e relazioni del personale, progetto CSRManagerNetwork e ISTAT progetti di sostenibilità ambientale, “Rendicontazione oltre il dato finanziario: progetti a favore della comunità, qualità dalle imprese al sistema statistico delle relazioni con fornitori, clienti e nazionale”. consumatori. Il Rapporto di Sostenibilità Dal 2009 abbiamo aderito come socio e il Community Day sono state riconosciute ordinario a Green Building Council (GBC) come due importanti iniziative in tema Italia, associazione che si propone di di Responsabilità Sociale. introdurre in Italia lo standard LEED 2010: 1° Premio Energy 2020 - Il sole 24Ore csr manager network GBC (Leadership in Energy and Environmental ed Energia24. Il Rapporto di Sostenibilità di Holcim (Italia) aderisce Design). Holcim (Italia) è entrato nella short list del come socio al Green In parallelo partecipiamo a commissioni premio “Atena” per il miglior progetto di Building Council. di lavoro su temi legati allo sviluppo CSR che rispetti le aspettative economiche, sostenibile nell’ambito delle associazioni ambientali, sociali, di tutti i portatori per saperne di più visita di categoria di appartenenza (AITEC per di interesse. www.gbcitalia.org cemento, ANEPLA per aggregati e ATECAP 2012: raccolta di buone prassi di imprese per calcestruzzo). impegnate in percorsi di Responsabilità Come Holcim (Italia) abbiamo conseguito Sociale: Holcim (Italia) è stata segnalata Holcim (Italia) partecipa alcuni premi in ambito di sviluppo da Unioncamere Lombardia con riferimento a commissioni di lavoro sostenibile. alle province Milano, Lecco, Como e Varese su temi di sviluppo 2007: Sodalitas Social Award - Categoria come buona prassi di impresa lombarda sostenibile. Valorizzazione Capitale Umano. Holcim impegnata in percorsi di responsabilità (Italia) ha vinto con il progetto “ Passione sociale. AITEC per la Sicurezza”, per il contributo portato Per cemento alla diffusione della cultura della sicurezza Sistemi di monitoraggio. Abbiamo www.aitecweb.com accompagnato da una riduzione del tasso identificato gli aspetti importanti di frequenza degli infortuni. della nostra performance sociale 2007: III European Marketplace e definito programmi e attività dei quali 2008: Premio Social Corporate intendiamo rendere visibili i risultati Per aggregati Responsibility. Holcim (Italia), ha ai nostri stakeholder attraverso varie forme www.anepla.it ottenuto un significativo e stimolante tra cui il Rapporto di Sostenibilità, varie riconoscimento come Azienda che si è pubblicazioni in tema di sostenibilità, contraddistinta per l’impegno assunto il sito Internet, incontri e momenti creati ANEPLA ATECAP Priorità Strategiche intende mettere in contatto imprese ed enti nell’ambito della Sicurezza e Salute nei ad hoc per i nostri stakeholder. Per calcestruzzo Luoghi di Lavoro dando vita ad iniziative Inoltre, allo scopo di garantire maggiore www.atecap.it in grado portare risultati concreti trasparenza alla nostra gestione 2010: Sodalitas Social Award - Categoria in ottemperanza alle Linee Guida Valorizzazione Capitale Umano e Pari Internazionali per la redazione dei rapporti Opportunità. Per il prosieguo del nostro di sostenibilità GRI G3.1 (Global Reporting impegno e per i costanti risultati raggiunti Initiative), abbiamo optato per una Rapporto di Sostenibilità 2012 77 Priorità Strategiche verifica esterna delle nostre performance Nel 2003 Holcim Ltd ha costituito Holcim economiche, ambientali e sociali, Foundation for Sustainable Construction rendicontate nel Rapporto di Sostenibilità, allo scopo di estendere la sostenibilità che per noi svolge la società di revisione a tutta la filiera delle costruzioni. KPMG S.p.A. per il sesto anno consecutivo. Holcim Foundation è supportata da Holcim per saperne di più visita Incoraggiamo l’invio di commenti per Ltd e dalle sue Group company presenti www.holcimfoundation.org migliorare le nostre performance attraverso in circa 70 Paesi, tra cui Holcim (Italia), varie forme, quali la posta elettronica ed è indipendente da interessi commerciali. o momenti di coinvolgimento quali incontri Holcim Foundation incoraggia risposte mono e multi-stakeholder e sondaggi sostenibili ad aspetti tecnologici, di opinione a stakeholder interni ed esterni. ambientali, socio-economici e culturali Nei prossimi anni intendiamo accrescere connessi alle costruzioni e all’edilizia. il livello di coinvolgimento dei nostri stakeholder per continuare a crescere La fondazione opera a 3 livelli: nel nostro percorso di sviluppo sostenibile. • organizzazione di una serie di concorsi Ulteriori dettagli sono contenuti nei internazionali a livello regionale e Prossimi Passi. mondiale con premi complessivi del valore di 2 milioni di dollari (Holcim Edilizia sostenibile Awards for Sustainable Construction) per progetti di edilizia sostenibile in Target Issue collaborazione / partnership con diverse università di livello internazionale: Swiss Federal Institute of Technology Progress (ETH Zurich), Svizzera; Massachusetts innovazione e trasferibilità USA; Tongji University (TJU), Shanghai, People standard etici Cina; Universidad Iberoamericana ed equità sociale Supérieure d’Architecture de Casablanca Institute of Technology (MIT), Boston, (UIA), Città del Messico, Messico; Ecole Planet qualità ecologica (EAC), Marocco; Indian Institute of e uso efficiente delle risorse University of the Witwatersrand (Wits), Prosperity performance Johannesburg, Sud Africa; Universidade e compatibilità economica Il quarto ciclo degli Holcim Awards per saperne di più visita Proficiency impatto prende avvio il 1 luglio 2013 avendo www.holcimawards.org estetico e sul contesto progettisti e studenti delle relative Technology (IIT Bombay), Mumbai, India; de São Paulo (USP), Brasile. come target architetti, ingegneri, facoltà e si concluderà a marzo 2014. Cerimonia Holcim Awards Europa Milano, 15 settembre 2011 78 Rapporto di Sostenibilità 2012 Priorità Strategiche L’ultimo ciclo ha visto cinque premiazioni regionali e rispettivamente in Africa – Middle East, Asia Pacific, Nord America, America Latina e Europa. La premiazione regionale a livello Europa si è tenuta a Milano nei giorni 15 e 16 settembre 2011 con il supporto di Holcim (Italia). Alla cerimonia sono intervenuti 270 Premiazione dei finalisti italiani dei Global Holcim ospiti provenienti da 17 Paesi diversi. Awards, Politecnico di Milano, novembre 2012 I vincitori globali degli Holcim Awards sono stati annunciati nel mese di marzo 2012 a seguito della valutazione effettuata da una giuria indipendente e prestigiosa. Presso l’aula magna del Politecnico di Milano e insieme al Prof. Emilio Pizzi, Preside della Scuola di Ingegneria Edile - Architettura del Politecnico di Milano, il 26 novembre 2012 il Dott. Piero Corpina, Amministratore Delegato di Holcim Gruppo (Italia) S.p.A. ha premiato lo studio ARCò, già vincitore dell’argento Il progetto vincitore dell’Oro per la Regione Africa Middle East al Global Holcim Awards 2012 nel 2011, come finalista dei Global Holcim Awards 2012 per il progetto “Rinnovamento sostenibile di una scuola primaria nel campo beduino Wadi Abu Hindi, Territori Occupati Palestinesi”; • conduzione di simposi accademici Il focus del 4th International (Holcim Forum) per incoraggiare Holcim Forum è stato l’innovazione: il primo si è svolto nel “Economy of Sustainable 2004 sui bisogni di base e il secondo Construction”. è stato organizzato ad aprile 2007 sulle trasformazioni urbane mentre il per saperne di più visita terzo si è tenuto ad aprile 2010 a Città Il progetto vincitore dell’Argento www.holcimforum.org del Messico con il titolo “Re-inventing al Global Holcim Awards 2012 Construction”. Il quarto International Holcim Forum dal titolo “Economy of Sustainable Construction” si è tenuto a Mumbai dal 14 al 17 Aprile 2013 ; • supporto finanziario a progetti di ricerca e costruzioni che favoriscano lo sviluppo sostenibile (Holcim Grants). L’impegno di Holcim (Italia) si traduce nella promozione delle attività di Holcim Foundation a livello locale con l’obiettivo di accrescere la cultura dell’edilizia sostenibile e di creare un network di Il progetto vincitore del Bronzo professionisti italiani interessati al tema. al Global Holcim Awards 2012 Rapporto di Sostenibilità 2011 79 Prossimi Passi Prossimi Passi Obiettivo Anno Status Note di dettaglio Analisi di materialità come parte integrante della strategia e del BRM 2015 Realizzata analisi di materialità nel 2012, ongoing l’aggiornamento e la gestione delle issue e dei rischi Promozione dell’edilizia sostenibile lungo la catena del valore 2012 Tramite la promozione degli Holcim Awards, abbiamo conseguito buoni risultati e ricevuto commenti positivi da opinion maker. Manterremo elevato l’impegno con l’avvio del 4o ciclo degli Holcim Awards Cambiamento climatico: Riduzione delle emissioni specifiche di CO2 del 25% rispetto al 1990 2015 Rispetto al 1990 nel 2012 - 23,8% le emissioni specifiche e -59,4 % le emissioni totali Emissioni in atmosfera: Riduzione delle emissioni delle emissioni di NOx, SO2 e polveri del 20% rispetto al 2004 2012 √ Rispetto al 2004 NOx - 46%, SO2 - 25%, polveri - 78% Gestione risorse naturali: incremento progressivo dell’uso delle risorse rinnovabili 2015 Abbiamo incrementato l’uso di combustibili alternativi (40% sostituzione calorica) e avviato la centrale a biomassa legnosa Gestione attività estrattiva con attenzione alla biodiversità: 80% siti sensibili con un piano di biodiversità 2013 Abbiamo identificato i siti sensibili per i quali definire il piano di biodiversità entro il 2013 Sicurezza e Salute: Certificazione OHSAS 18001 di tutte le up aggregati e calcestruzzo 2012 A fine 2012 risultano certificate 35 up attive Sicurezza e Salute: Miglioramento progressivo degli indici infortunistici (l’obiettivo è di scendere sotto il valore di 1.0 nel 2013). 2009 LTFR: 2.1 -75,9% rispetto al 2004. Sicurezza e Salute: Implementazione dei piani di azione legati ai 13 elementi di prevenzione degli infortuni mortali (FPE) 2013 Nel 2012 Holcim (Italia) ha effettuato l’OH&S Assessment - tra i cui obiettivi vi era la verifica dell’implementazione della direttiva - con buoni risultati Sicurezza e Salute: Implementazione della Direttiva di Contractor Safety Management 2012 L’implementazione effettiva è stata verificata dalla casa madre con gli assessment Risorse Umane: Definizione piani di intervento per le pari opportunità e per il welfare aziendale 2012 Ricerca svolta nel 2007 da ripetersi nel 2013. Firma Carta delle Pari Opportunità con Fondazione Sodalitas. Dal secondo semestre 2012 abbiamo partecipato al Family Audit focalizzando l’attenzione sul welfare e definendo un piano di azione triennale concreto e innovativo CSR e Relazione con gli stakeholder: Pubblicazione risultati sviluppo sostenibile e mantenimento livello di trasparenza 2012 8 edizioni del Rapporto di Sostenibilità, per 7 anni consecutivi con verifica esterna indipendente e per 6 anni consecutivi con livello A+. Nelle edizioni 2011-2012 abbiamo adottato le GRI G3.1 e il Mining and Metals Sector Supplement CSR e Relazione con gli stakeholder: Dialogo con gli stakeholder con avvio di Community Engagement Plan e sviluppo di progetti per il territorio 2012 Continuiamo a realizzare incontri con stakeholder, open day, community day, analisi materialità e definito un Community Engagement Plan per sito / area geografica. Visione e strategia Performance ambientale Performance sociale Legenda: √ obiettivo raggiunto attività in corso attività in ritardo rispetto alla pianificazione originale attività con obiettivo raggiunto prima della scadenza prevista 80 Rapporto di Sostenibilità 2012 Sintesi degli Indicatori Sintesi degli Indicatori Indicatori di Performance Economica EC1 Core Valore economico direttamente generato e distribuito Risultati di Gruppo Risultati Cemento Investimenti Cemento Risultati Aggregati Investimenti Aggregati Risultati Calcestruzzo Investimenti Calcestruzzo U.d.M. 2010 2011 2012 Valore economico generato in ‘ 000 euro 247.886 224.255 203.186 Valore economico distribuito: in ‘ 000 euro 250.480 232.256 209.016 Valore economico distribuito: Fornitori beni e servizi in ‘ 000 euro 198.608 185.551 164.889 Valore economico distribuito: Dipendenti in ‘ 000 euro 39.398 37.251 36.036 Valore economico distribuito: Fornitori di capitale in ‘ 000 euro 10.205 7.490 5.463 Valore economico distribuito: Remunerazione Stato in ‘ 000 euro 1.390 987 1.832 Valore economico distribuito: Collettività in ‘ 000 euro 879 977 796 Valore economico trattenuto in ‘ 000 euro -2.594 -8.001 -5.830 Fatturato netto in ‘ 000 euro 224.299 194.367 173.419 Margine operativo lordo in ‘ 000 euro 7.332 103 -79.343 Risultato operativo in ‘ 000 euro -59.420 -62.738 -122.668 Cash flow (da attività operative) in ‘ 000 euro -13.595 -10.038 -95.043 Investimenti lordi in ‘ 000 euro 13.057 14.980 12.043 Fatturato netto in ‘ 000 euro 136.128 125.786 115.840 Margine operativo lordo in ‘ 000 euro 8.771 3.992 2.280 Investimenti lordi in ‘ 000 euro 7.903 7.087 7.149 Sostituzione in ‘ 000 euro 3.641 3.662 3.472 Razionalizzazione capacità produttiva in ‘ 000 euro 1.957 2.050 966 Miglioramento prodotti in ‘ 000 euro 40 70 0 Sicurezza e salute in ‘ 000 euro 1.310 868 734 Ambiente in ‘ 000 euro 615 437 1.791 Espansione in ‘ 000 euro 340 0 186 Fatturato netto in ‘ 000 euro 21.284 17.198 7.931 Margine operativo lordo in ‘ 000 euro 3.385 2.404 1.809 Investimenti lordi in ‘ 000 euro 2.346 2.234 3.950 Sostituzione in ‘ 000 euro 653 1.608 721 Razionalizzazione capacità produttiva in ‘ 000 euro 398 0 0 Miglioramento prodotti in ‘ 000 euro 154 0 0 Sicurezza e salute in ‘ 000 euro 0 0 491 Ambiente in ‘ 000 euro 0 89 62 Espansione in ‘ 000 euro 1.141 537 2.676 Fatturato netto in ‘ 000 euro 65.552 50.862 43.569 Margine operativo lordo in ‘ 000 euro -1.811 -3.699 -5.803 Investimenti lordi in ‘ 000 euro 710 1.789 944 Sostituzione in ‘ 000 euro 193 390 121 Razionalizzazione capacità produttiva in ‘ 000 euro 0 0 0 Miglioramento prodotti in ‘ 000 euro 0 0 0 Sicurezza e salute in ‘ 000 euro 198 0 586 Ambiente in ‘ 000 euro 156 130 0 Espansione in ‘ 000 euro 163 1.269 237 EC2 Core Rischi e opportunità dovuti ai cambiamenti climatici Implicazioni finanziarie legate ai rischi (es. normativi) e alle opportunità (es. AFR) di cambiamenti associati al cambiamento climatico EC3 Core Copertura degli obblighi pensionistici Esistenza di un Fondo Pensione Aziendale testo sì / no v. testo si si si Rapporto di Sostenibilità 2012 81 Sintesi degli Indicatori U.d.M. 2010 2011 2012 sì / no no no si Percentuale di stipendio versata dal dipendente % 1,2 1,3 1,4 Livello di partecipazione al Fondo Pensione Aziendale % 73,4 78,0 77,2 Autonomia di gestione del Fondo Pensione Aziendale EC4 Core Finanziamenti significativi ricevuti dalla Pubblica Amministrazione Finanziamenti significativi ricevuti dalla PA euro 0 0 0 EC5 Add Rapporto tra lo stipendio standard dei neoassunti e lo stipendio minimo locale nelle sedi operative più significative Stipendio orario minimo dei neoassunti nella più bassa categoria di impiego euro 10,2 10,4 10,7 Stipendio orario minimo dei neoassunti uomini nella più bassa categoria di impiego euro n.d. 10,4 10,7 Stipendio orario minimo dei neoassunti donna nella più bassa categoria di impiego euro n.d. 10,4 10,7 EC6 Core Politiche, pratiche e percentuale di spesa concentrata sui fornitori locali Stipendio minimo ufficiale locale euro 7,7 7,9 8,2 Stipendio minimo ufficiale locale per gli uomini euro n.d. 7,9 8,2 Stipendio minimo ufficiale locale per le donne euro n.d. 7,9 8,2 sì / no no no no Sono presenti criteri che mirano a preferire fornitori locali Percentuale di fornitori locali su quelli totali Business Provenienza Clienti Fatturato primi 10 clienti Clienti cemento per tipologia Clienti aggregati per tipologia Clienti calcestruzzo per tipologia EC7 82 Core Assunzione di persone residenti dove si svolge prevalentemente l’attività Rapporto di Sostenibilità 2012 % 69,0 69,8 75,3 Cemento % valore acquisto 61,7 65,9 67,1 Calcestruzzo % valore acquisto 0 13,7 12,5 Aggregati % valore acquisto 23,3 6,3 6,1 Altro % valore acquisto 15,0 14,1 14,4 Estero % valore acquisto 16,7 16,4 21,0 Italia % valore acquisto 83,3 83,6 79,0 di cui locali % valore acquisto 56,9 77,5 83,0 Numero totale fornitori n 1.629 1.521 1.420 Clienti cemento n 794 712 719 Clienti aggregati n 578 490 422 Clienti calcestruzzo n 1.343 1.044 666 Cemento % 41,0 37,6 35 Aggregati % 76,5 78,2 80 Calcestruzzo % 36,1 38,6 50 Centrali betonaggio fatturato % 50,0 53,0 54,6 Imprese costruzioni fatturato % 14,9 10,7 10,5 Prefabbricatori e produttori manufatti fatturato % 6,6 6,4 5,9 Rivenditori fatturato % 19,0 20,7 19,9 Altro fatturato % 9,5 9,2 9,1 Centrali betonaggio fatturato % 68,0 75,6 76,6 Imprese costruzioni fatturato % 10,4 7,9 6,0 Imprese stradali fatturato % 0,6 0,8 0,9 Produttori conglomerati bituminosi fatturato % 5,7 6,4 6,4 Prefabbricatori e produttori manufatti fatturato % 1,0 0 0 Rivenditori fatturato % 6,8 7,3 7,7 Altro fatturato % 7,5 2,0 2,4 Imprese costruzioni fatturato % 90,9 92,7 94,3 Produttori asfalto fatturato % 0,4 0,2 0 Produttori pavimentazioni industriali fatturato % 1,8 1,4 0,9 Altro fatturato % 6,9 5,7 4,8 sì / no no no no Sono presenti criteri che mirano a preferire assunzioni di persone locali 2010 2011 2012 % 40,0 42,1 41,2 EC8 Core Sviluppo di investimenti forniti principalmente per “pubblica utilità” L’organizzazione ha condotto una valutazione dei bisogni della comunià sì / no sì sì si L’organizzazione ha intrapreso investimenti in infrastrutture nella comunità sì / no sì sì si Totale contributo alla comunità euro 61.537,0 74.863,0 60.563,1 Tipi di contributi Contributo in denaro euro 36.890,5 34.584,0 38.150,4 Contributo in tempo euro 4.756,0 6.264,0 8.932,0 Contributo in natura (prodotti, proprietà, servizi) euro 9.524,4 23.649,0 3.114,7 Contributo in costi di gestione euro 10.366,0 10.366,0 10.366,0 Percentuale del contributo in denaro % 59,9 46,2 63,0 Percentuale del contributo in tempo % 7,7 8,4 14,7 Percentuale del contributo in natura (prodotti, proprietà, servizi) % 15,5 31,6 5,1 Motivazioni Percentuale del contributo in costi di gestione % 16,8 13,8 17,1 Donazione % 22,8 10,3 1,0 Investimenti nella comunità % 77,2 89,7 99,0 Iniziative commerciali nella comunità % - - - Educazione e promozione giovani/nuove generazioni Aree % 9,4 1,4 3,0 Salute % - - - Sviluppo economico % 26,9 5,4 - Ambiente % - - - Arte e cultura % 10,7 2,3 1,0 Benessere sociale % 47,6 82,1 94,0 EC9 Add Analisi e descrizione dei principali impatti economici indiretti considerando le esternalità generate Altro tipo di supporto % 5,4 8,8 2,0 Riportare esempi di impatti economici indiretti positivi o negativi testo Sintesi degli Indicatori U.d.M. Percentuale di Top e Senior Management provenienti dalla comunità locale v. testo Indicatori di Performance Ambientale EN1 Core Materie prime utilizzate U.d.M. 2010 2011 2012 Cemento: Materie prime (000t) 2.796 2.656 2.181 Aggregati: Materiale estratto (000t) 1.244 1.607 1.124 (000 m3) 1.921 1.541 1.129 (000t) n.d. 45 81 Cemento % 4,9 4,7 5,3 Calcestruzzo % 0,3 0,2 0,1 Utilizzo materie prime Calcestruzzo: Materie prime Centrale a biomassa: Cippato EN2 EN3 Core Core Materiali riutilizzati o riciclati Consumo diretto di energia per fonte Utilizzo di materie prime di recupero Consumo diretto di energia termica Cemento: Potere calorifico dei combustibili GJ 5.372.471 5.118.027 4.424.523 Cemento: Sostituzione calorica % 25,6 34,2 39,9 Aggregati: Gasolio autotrazione GJ 16.732 13.231 10.630 Calcestruzzo: Gasolio autotrazione GJ 10.832 9.416 8.833 Nm3 2.068 2.542 1.575 Centrale a biomassa: Cippato GJ n.d. 378.973 689.495 Centrale a biomassa: Gasolio GJ n.d. 1.064 907 Cemento GJ 864.299 848.702 691.541 Aggregati GJ 27.535 24.139 20.637 Piattaforma AFR: metano EN4 Core Consumo indiretto di energia Consumo indiretto di energia elettrica Rapporto di Sostenibilità 2012 83 Sintesi degli Indicatori U.d.M. 2010 2011 2012 Calcestruzzo GJ 5.940 6.254 4.237 Piattaforma AFR GJ 161 242 226 Centrale a biomassa GJ n.d. 3.494 2.009 Cemento % 32 100 36 Aggregati % 32 100 33 Calcestruzzo % 32 100 33 Piattaforma AFR % 32 100 33 Centrale a biomassa % n.d. 24 33 Nr 1 1 0 Cemento GJ 1.071.214 1.061.760 1.017.034 Centrale a biomassa GJ n.d. 89.881 170.212 n 11 2 3 Energia proveniente da fonti rinnovabili EN5 Add Risparmio energetico Numero di siti in cui sono state intraprese azioni per il miglioramento dell’efficienza energetica EN6 Add Prodotti e servizi per l’efficienza energetica o basati sull’energia rinnovabile Energia termica da combustibili alternativi EN7 Add Iniziative volte alla riduzione del consumo dell’energia indiretta e riduzioni ottenute EN8 Core Consumo di acqua per fonte Numero di siti in cui sono state intraprese azioni per la riduzione del consumo dell’energia indiretta (en. elettrica) Prelievo da acque superficiali (000m3) 2.055 2.221 2.243 Cemento (000m3) 99 115 94 Aggregati (000m ) 1.948 2.077 2.126 Calcestruzzo (000m3) 9 29 24 Piattaforma AFR (000m3) 0 0 0 Centrale a biomassa (000m ) n.d. 0 0 Prelievo da pozzo (000m3) 1.612 1.678 1.429 Cemento (000m3) 238 282 191 Aggregati (000m3) 1.245 1.053 900 Calcestruzzo (000m3) 129 194 82 Piattaforma AFR (000m ) 0 0 0 (000m3) n.d. 149 256 Prelievo da acquedotto (000m3) 143 162 140 Cemento (000m3) 98 88 114 Aggregati (000m3) 0 0 0 Calcestruzzo (000m ) 45 73 26 Piattaforma AFR (000m3) 0,3 0,7 0,3 Centrale a biomassa (000m3) n.d. n.d. n.d. Prelievo totale (000m3) 3.810 4.060 3.813 Cemento (000m3) 435 485 400 Aggregati (000m ) 3.192 3.130 3.026 Calcestruzzo (000m3) 183 295 132 Piattaforma AFR (000m ) 0,3 0,7 0,3 Centrale a biomassa (000m3) n.d. 149 256 n 0 0 0 % 0,5 0,3 100 Add Fonti idriche significativamente interessate dal prelievo di acqua Numero di siti in cui le fonti idriche (o gli habitat) sono significativamente interessate dal prelievo di acqua EN10 Add Percentuale e volume totale dell’acqua riciclata e riutilzzata Percentuale di acqua riciclata Cemento (al netto dei consumi) EN11 84 Core Rapporto di Sostenibilità 2012 3 Centrale a biomassa EN9 Localizzazione di siti ubicati in aree protette o in aree ad elevata biodiversità 3 3 3 3 3 Aggregati % 7,1 5,0 5,7 Calcestruzzo % 30 29 30 Percentuale di siti attivi all’interno di aree (o adiacenti ad aree) protette o in aree ad elevata biodiversità esterne alle aree protette % 0,3 0,3 0,3 Numero di siti all’interno di aree protette n 8 8 8 2010 2011 2012 n 6 6 6 % 0 0 0 EN12 Core Descrizione dei maggiori impatti sulla biodiversità Percentuale di siti nei quali l’attività causa: introduzione di specie invasive, riduzione di specie, conversione dell’habitat o cambiamenti nei processi ecologici fuori dal naturale range di variazione MM1 Core Superficie totale di terreno (di proprietà o in concessione), gestito a fini estrattivi e produttivi Area in concessione: sommatoria cave cemento e aggregati ha 609 611 632 Area di escavazione: sommatoria cave cemento e aggregati ha 340 358 367 Percentuale di area oggetto di escavazione rispetto a quelle in concessione: media cave cemento e aggregati % 64 66 66 Percentuale di aree con ripristino ambientale completato o ancora attivo: media cave cemento e aggregati % 66 74 73 Percentuale di siti con alta biodiversità (sul totale EN11) in cui gli aspetti relativi alla biodiversità sono tenuti in considerazione e valutati all’interno dei piani di gestione delle cave/miniere % 100 100 100 Numero di siti in cui è stato condotto uno studio di impatto ambientale n 10 12 12 Numero di siti in cui sono stati coinvolti gli stakeholder locali rilevanti con specifiche competenze in materia n n.d. 10 9 EN13 EN14 Add Add Habitat protetti o ripristinati Strategie e piani futuri per gestire gli impatti sulla biodiversità MM2 Core Numero e percentuale di siti dove è in atto un piano di gestione dei propri impatti sulla biodiversità Numero di siti presso i quali è presente un piano di gestione della biodiversità n n.d. 0 0 EN15 Add Specie protette che trovano il proprio habitat nelle aree di operatività dell’organizzazione Numero di siti per i quali è stata condotta un’attività di reporting sulla biodiversità n 4 3 3 EN16 Core Emissioni dirette di gas ad effetto serra Emissioni dirette CO2 da ciclo produttivo cemento (u.p.) Emissioni totali Ermissioni specifiche (000t) CO2 1.184 1.135 977 kg CO2/t mat cementizi 580 582 611 t CO2 101.315 0 97.968 Sintesi degli Indicatori U.d.M. Numero di siti nelle vicinanze di aree protette Emissioni indirette di CO2 da uso energia elettrica Cemento Aggregati t CO2 3.195 0 2.924 Calcestruzzo t CO2 644 0 530 Piattaforma AFR t CO2 19 0 32 Centrale a biomassa t CO2 n.d. 402 285 t CO2 1.341 1.114 1.043 Emissioni indirette di CO2 da uso veicoli per trasporto interno Core Emissioni indirette di gas ad effetto serra EN18 Add Attività per la riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra Cemento: Clinker factor % 71,4 72,3 73,5 EN19 Core Emissioni di sostanze nocive per l’ozono CFC e HCFC kg 0 0 0 EN20 Core Altre emissioni in atmosfera Emissioni da ciclo produttivo cemento t 2.467 2.326 1.793 g/t materiali cementizi 1.209 1.193 1.120 EN17 Cemento NOx NOx specifico SO2 SO2 specifico Polveri Polveri specifico EN21 Core Scarichi idrici Scarico in fognatura t 21 29 38 g/t materiali cementizi 10 15 24 t 24 28 20 g/t materiali cementizi 12 14 12 (000m3) 46 86 60 Rapporto di Sostenibilità 2012 85 Sintesi degli Indicatori EN22 Core Produzione rifiuti e metodi di smaltimento U.d.M. 2010 2011 2012 Cemento (000m3) 46 86 60 Aggregati (000m ) 0 0 0 Piattaforma AFR (000m3) 0 0,1 0,3 Centrale a biomassa (000m3) n.d. 0 0 3 Scarico nel suolo (000m ) 14 6 4 Cemento (000m3) 14 6 4 Aggregati (000m ) 0,02 0,02 0,02 Piattaforma AFR (000m3) 0 0 0 Centrale a biomassa (000m3) n.d. 0 0 3 3 Scarico in acque superficiali (000m ) 3.736 3.289 3.101 Cemento (000m3) 704 300 222 Aggregati (000m ) 3.032 2.973 2.852 Piattaforma AFR (000m3) 0 0 0 Centrale a biomassa (000m3) n.d. 16 27 Scarico totale (000m3) 3.796 3.382 3.166 Cemento (000m3) 764 393 286 Aggregati (000m ) 3.032 2.973 2.853 Piattaforma AFR (000m3) 0 0,1 0,3 Centrale a biomassa (000m3) n.d. 16 27 Cemento t 2.562 1.901 1.875 Aggregati t 265 404 169 Calcestruzzo t 14.347 13.916 14.593 Piattaforma AFR t 3 11 39 Centrale a biomassa t n.d. 2.246 3.857 Cemento % 69 69 64 Aggregati % 97 98 98 Calcestruzzo % 100 96 99 Piattaforma AFR % 100 100 93 Centrale a biomassa % n.d. 99 100 Cemento % 35 28 38 Aggregati % 3 2 2 Calcestruzzo % 0 0 0 Piattaforma AFR % 100 0 99 Centrale a biomassa % n.d. 1 0 3 3 3 Produzione di rifiuti Percentuale di recupero Percentuale di pericolosi MM3 Core Ammontare dei materiali (liquidi/solidi) di scarto generati dalle attività estrattive EN23 Core Numero totale e volume di sversamenti inquinanti Add Rifiuti pericolosi in base alla convenzione di Basilea trasportati, importati, esportati o trattati e percentuale trasportata all’estero EN25 Add Biodiversità della fauna e della flora acquatica colpiti in maniera significativa dagli scarichi di acqua Le risorse idriche (o gli habitat) interessati dagli scarichi e presenti in aree protette, sono colpite in maniera significativa dagli scarichi di acqua EN26 Core Iniziative per mitigare gli impatti di prodotti e servizi sull’ambiente Percentuale di siti in cui sono state introdotte iniziative per mitigare gli impatti ambientali dei prodotti e servizi: cemento e calcestruzzo EN24 Ammontare dei materiali (liquidi/solidi) di scarto generati dalle attività estrattive t n.a. n.a. n.a. Numero di serbatoi interrati n 7 8 6 Numero sversamenti a suolo n 0 0 0 t 13.123 11.940 13.162 sì / no no no no % 38 25 19 Rifiuti pericolosi trasportati Piattaforma AFR 86 Rapporto di Sostenibilità 2012 EN28 Core Core Sanzioni per mancato rispetto di leggi e regolamenti in materia ambientale U.d.M. 2010 2011 2012 Cemento % 63 61 74 Multe e sanzioni n 2 1 0 Euro 6.517 0 0 Cemento % 97,7 97,5 97,4 Aggregati % 100 100 100 Calcestruzzo % 100 100 100 Piattaforma AFR % 100 100 100 Centrale a biomassa % n.d. 100 100 % 0,4 0,5 0 % 1,9 1,9 2,6 t di CO2 18.286 17.098 13.559 Percentuale di pallet riciclato o riutilizzato Valore monetario delle multe EN29 Add Impatti ambientali significativi del trasporto di prodotti e beni/ materiali e del personale Sintesi degli Indicatori EN27 Percentuale di prodotti venduti e relativo materiale di imballaggio riciclato o riutilizzato Percentuale di materiale trasportato su strada Percentuale di materiale trasportato su rotaia Cemento Percentuale di materiale trasportato via nave Cemento Emissioni CO2 su strada Cemento Aggregati t di CO2 1.338 895 923 Calcestruzzo t di CO2 1.197 998 781 Piattaforma AFR t di CO2 78 83 92 Centrale a biomassa t di CO2 n.d. 288 670 Emissioni CO2 su rotaia EN30 Add Spese e investimenti per la protezione dell’ambiente Cemento t di CO2 22 8 0 Emissioni evitate tramite utilizzo del treno t di CO2 1.601 1.011 0 Cemento Euro 615.000 437.000 734.000 Aggregati Euro 0 89.000 491.000 Calcestruzzo Euro 156.000 130.000 387.000 Piattaforma AFR Euro 0 230.000 0 Centrale a biomassa Euro n.d. 0 50.000 Cemento Euro 526.619 276.297 471.999 Aggregati Euro 13.420 426.584 184.007 Calcestruzzo Euro 17.753 124.182 284.221 Piattaforma AFR Euro 2.829 14.000 10.246 Centrale a biomassa Euro n.d. 85.000 30.874 U.d.M. 2010 2011 2012 Numero totale di dipendenti n 593 544 526 Dipendenti part-time n 2 1 1 Dipendenti full-time n 591 543 525 Numero di dipendenti uomini part-time n 0 0 0 Numero di dipendenti uomini full-time n 526 483 465 Numero di dipendenti donne part-time n 2 1 1 Numero di dipendenti donne full-time n 65 60 60 Investimenti Costi Indicatori di Performance Sociale LA1 Core Ripartizione del personale per tipo, contratto e regione suddivisi per genere Tipo di impiego Rapporto di Sostenibilità 2012 87 Sintesi degli Indicatori Tipo di contratto Composizione per azienda Composizione per provenienza geografica LA2 88 Core Numero totale e percentuale di nuovi assunti e turnover per età, sesso e regione Rapporto di Sostenibilità 2012 U.d.M. 2010 2011 2012 Dipendenti con contratto a tempo indeterminato n 592 543 523 Dipendenti con contratto a tempo determinato n 1 1 3 Numero di dipendenti uomini con contratto a tempo indeterminato n 526 482 462 Numero di dipendenti uomini con contratto a tempo determinato n 0 1 3 Numero di dipendenti donne con contratto a tempo indeterminato n 66 61 61 Numero di dipendenti donne con contratto a tempo determinato n 1 0 0 Dipendenti di Holcim (Italia) S.p.A n 364 343 330 Dipendenti di Holcim Aggregati Srl n 0 0 0 Dipendenti di Flli Manara & C. Srl n 7 7 7 Dipendenti di Holcim Calcestruzzi Srl n 0 0 0 Dipendenti di Holcim Aggregati Calcestruzzi Srl n 154 129 125 Dipendenti di Eurofuels S.p.A. n 11 10 9 Dipendenti di Rolcim S.p.A. n 9 10 9 Dipendenti di Holcim Gruppo (Italia) S.p.A. n 5 4 4 Dipendenti di Fusine Energia Srl n 13 12 13 Dipendenti di Micron Mineral S.p.A. n 30 29 29 Dipendenti che provengono da Como n 160 153 151 Dipendenti uomini che provengono da Como n 134 129 127 Dipendenti donne che provengono da Como n 26 24 24 Dipendenti che provengono da Milano n 84 75 70 Dipendenti uomini che provengono da Milano n 72 66 61 Dipendenti donne che provengono da Milano n 12 9 9 Dipendenti che provengono da Monza Brianza n 24 24 25 Dipendenti uomini che provengono da Monza Brianza n 17 16 17 Dipendenti donne che provengono da Monza Brianza n 7 8 8 Dipendenti che provengono da Varese n 110 109 106 Dipendenti uomini che provengono da Varese n 103 102 99 Dipendenti donne che provengono da Varese n 7 7 7 Dipendenti che provengono da Lecco n 52 47 47 Dipendenti uomini che provengono da Lecco n 47 42 42 Dipendenti donne che provengono da Lecco n 5 5 5 Dipendenti che provengono da Alessandria n 28 23 16 Dipendenti uomini che provengono da Alessandria n 28 23 16 Dipendenti donne che provengono da Alessandria n 0 0 0 Dipendenti che provengono da Bergamo n 22 21 21 Dipendenti uomini che provengono da Bergamo n 19 19 19 Dipendenti donne che provengono da Bergamo n 3 2 2 Dipendenti che provengono da Torino n 23 3 2 Dipendenti uomini che provengono da Torino n 23 3 2 Dipendenti donne che provengono da Torino n 0 0 0 Dipendenti che provengono da Altro n 90 89 88 Dipendenti uomini che provengono da Altro n 83 83 82 Dipendenti donne che provengono da Altro n 7 6 6 Numero totale di dipendenti che ha lasciato l’azienda n 90 59 28 Percentuale di turnover % 15,1 10,8 5,3 Numero di uomini che hanno lasciato l’azienda n 75 52 27 LA3 LA15 Add Core Benefit previsti per i lavoratori a tempo pieno, ma non per i lavoratori part-time e a termine Rientro al lavoro e tassi di rientro dopo il congedo parentale per genere 2010 2011 2012 n 15 7 1 Dipendenti < 30 anni che hanno lasciato l’azienda n 8 1 1 Dipendenti tra 30-50 anni che hanno lasciato l’azienda n 29 31 14 Dipendenti > 50 anni che hanno lasciato l’azienda n 53 27 13 Dipendenti provenienti da Como che hanno lasciato l’azienda n 22 12 6 Dipendenti provenienti da Milano che hanno lasciato l’azienda n 10 8 6 Dipendenti provenienti da Varese che hanno lasciato l’azienda n 10 2 5 Dipendenti provenienti da Lecco che hanno lasciato l’azienda n 11 6 1 Dipendenti provenienti da Alessandria che hanno lasciato l’azienda n 5 5 6 Dipendenti provenienti da Bergamo che hanno lasciato l’azienda n 3 1 0 Dipendenti provenienti da Torino che hanno lasciato l’azienda n 1 21 0 Dipendenti provenienti da Altro che hanno lasciato l’azienda n 28 4 4 Numero totale di dipendenti assunti n 2 9 10 Nuovi assunti uomini n 2 8 9 Nuovi assunti donne n 0 1 1 Numero di assunti < 30 anni n 0 6 4 Numero di assunti tra 30-50 anni n 2 3 6 Numero di assunti > 50 anni n 0 0 0 Numero di assunti che provengono da Como n 0 4 1 Numero di assunti che provengono da Milano n 0 0 1 Numero di assunti che provengono da Varese n 1 1 3 Numero di assunti che provengono da Lecco n 0 2 1 Numero di assunti che provengono da Alessandria n 0 0 0 Numero di assunti che provengono da Bergamo n 0 0 0 Numero di assunti che provengono da Torino n 0 1 0 Numero di assunti che provengono da Altro n 1 1 4 Assicurazione sulla vita per i dipendenti sì / no si si si Assicurazione contro gli infortuni per i dipendenti sì / no si si si Assistenza medica per i familiari dei dipendenti sì / no si si si Assicurazione d’invalidità per i dipendenti sì / no si si si Congedo di maternità o paternità per i dipendenti sì / no si si si Asilo nido per i bambini per i dipendenti sì / no no no no Orario flessibile per i dipendenti sì / no si si si Fondo pensione per i dipendenti sì / no si si si Stock option per i dipendenti sì / no no no no Retention rate: num dipendenti donne rientrati a lavoro al termine del congedo / num dipedenti donne che hanno usufruito del congedo % n.d. 100 100 Retention rate: num dipendenti uomini rientrati a lavoro al termine del congedo / num dipedenti uomini che hanno usufruito del congedo % n.d. 100 100 Retention rate: num dipendenti donne ancora impiegati trascorsi 12 mesi dal termine del congedo / num dipedenti donne rientrati a lavoro al termine del congedo % n.d. 100 100 Retention rate: num dipendenti uomini ancora impiegati trascorsi 12 mesi dal termine del congedo / num dipedenti uomini rientrati a lavoro al termine del congedo % n.d. 100 100 Rapporto di Sostenibilità 2012 Sintesi degli Indicatori U.d.M. Numero di donne che hanno lasciato l’azienda 89 Sintesi degli Indicatori 2010 2011 2012 % 100 100 100 Core Percentuale di dipendenti iscritti al sindacato % 39,8 40,3 39,7 LA5 Core Periodo minimo di preavviso per modifiche operative Settimane di preavviso n 24 24 24 MM4 Core Numero di scioperi aziendali con durata superiore ad una settimana Numero di scioperi aziendali con durata superiore ad una settimana n 0 0 0 LA6 Add Percentuale dei lavoratori rappresentati nel Comitato per la salute e la sicurezza Percentuale di lavoratori rappresentati nel Comitato per la sicurezza % 100 100 100 Core Infortuni sul lavoro e malattie, giorni di lavoro persi, assenteismo e numero di totale di decessi per distribuzione territoriale e genere Indice di frequenza u.p. Merone (incluse cave e miniere) n 12,7 0 0 Indice di frequenza u.p. Ternate (incluse cave e miniere) n 17,2 5,8 12,0 Indice di frequenza u.p. Morano Po n 0 0 0 Indice di frequenza u.p. Ravenna (MM) n 17,8 72,4 0 LA4 LA7 LA8 90 U.d.M. Percentuale dei dipendenti coperti da accordi collettivi di contrattazione Grado di copertura dei contratti collettivi Core Programmi formativi relativi alla prevenzione ed al controllo dei rischi a supporto del personale in relazione a disturbi o a malattie gravi Rapporto di Sostenibilità 2012 Indice di frequenza Merone sede n 0 0 0 Indice di frequenza Aggregati n 6,7 7,8 0 Indice di frequenza Calcestruzzo n 5,5 0 0 Indice di frequenza Piattaforma AFR n 0 0 0 Indice di frequenza Rolcim n 0 0 0 Indice di frequenza Fusine n 0 0 0 Indice di frequenza totale Gruppo n 8,4 5,1 2,1 Indice di frequenza totale Gruppo per le donne n n.d. 0 0 Indice di frequenza totale Gruppo per gli uomini n n.d. 5,7 2,4 Tasso di assenteismo totale Gruppo % 0,31 0,4 0,3 Tasso di assenteismo totale Gruppo per gli uomini % n.d. 0,4 0,3 Tasso di assenteismo totale Gruppo per le donne % n.d. 0,5 0,2 Giorni persi totale Gruppo n 109,0 43,0 33,0 Giorni persi totale Gruppo per gli uomini n n.d. 43 33,0 Giorni persi totale Gruppo per le donne n n.d. 0 0 Indice di gravità totale Gruppo n 102,0 44,0 35,3 Indice di gravità totale Gruppo per gli uomini n n.d. 48,7 39,4 Indice di gravità totale Gruppo per le donne n n.d. 0 0 Numero di infortuni mortali totale Gruppo n 0 0 0 Numero di infortuni mortali di uomini totale Gruppo n 0 0 0 Numero di infortuni mortali di donne totale Gruppo n 0 0 0 Formazione per i lavoratori si / no si si si Formazione per i familiari dei lavoratori si / no no no no Formazione per i membri della comunità si / no no no no Consulenza per lavoratori si / no si si si Consulenza per i familiari dei lavoratori si / no no no no Consulenza per i membri della comunità sì / no no no no Prevenzione e controllo rischi per i lavoratori si / no si si si Prevenzione e controllo rischi per i familiari dei lavoratori si / no no no no Prevenzione e controllo rischi per i membri della comunità si / no no no no Trattamento e cura per i lavoratori si / no no no no Trattamento e cura per i familiari dei lavoratori si / no no no no 2010 2011 2012 si / no no no no si / no si si si LA9 Add Accordi formali con i sindacati relativi alla salute e alla sicurezza Accordi formali con i sindacati relativi alla sicurezza e salute LA10 Core Formazione del personale Numero totale di ore di formazione LA11 LA12 LA13 Add Add Core Programmi per la gestione delle competenze dei dipendenti e della fase finale delle carriere Percentuale dipendenti valutati sulle performance e sullo sviluppo della carriera, diviso per genere Composizione degli organi di governo e ripartizione del personale per categorie di dipendenti, per sesso, età, appartenenza a categorie protette e altri indicatori di diversità ore 8.084 8.113 10.001 Ore medie annue di formazione n 14 15 19 Ore medie annue di formazione per uomini n 14 16 17 Ore medie annue di formazione per donne n 8 8 34 Ore totali di formazione per il Top e Senior Mgmt Level ore 431 353 537 Ore totali di formazione per il Middle Mgmt Level ore 451 602 1.036 Ore totali di formazione per Other employees ore 7.202 7.159 8.429 Ore medie annue di formazione per il Top e Senior Mgmt Level ore 22 19 32 Ore medie annue di formazione per il Middle Mgmt Level ore 11 14 26 Ore medie annue di formazione per Other employees ore 14 15 18 Ore formazione corsi interni ore 3.952 5.483 8.159 Ore formazione corsi esterni ore 4.132 2.630 1.842 Ore formazione corsi base ore 0 0 0 Ore formazione corsi specialistici ore 1.718 4.005 1.962 Ore formazione corsi di management education ore 1.292 144 160 Ore formazione corsi sicurezza e ambiente ore 4.889 3.820 4.512 Ore formazione corsi linguistici ore 100 93 245 Ore formazione corsi SAP/IT ore 85 52 3.123 Piani di pre-pensionamento sì / no no no no Training per chi intende continuare a lavorare sì / no no no no Buona uscita sì / no si si si Se viene pagata una buona uscita vengono prese in considerazione l’età e gli anni di servizio del dipendente sì / no no no no Servizio di collocamento sì / no si no no Assistenza (ex. training, consulenza) per chi va in pensione sì / no no no no Percentuale di dipendenti che ricevono valutazioni delle performance % 100 100 100 Percentuale di dipendenti uomini che ricevono valutazioni delle performance % n.d. 100 100 Percentuale di dipendenti donne che ricevono valutazioni delle performance % n.d. 100 100 è presente un sistema di retribuzione basato sulle performance (PRC) sì / no si si si Percentuale del TML e SML valutati con il PRC % 100 100 100 Percentuale di PRC sul totale della retribuzione per TML e SML % 15 15 15 Percentuale del MML valutati con il PRC % 100 100 100 Percentuale di PRC sul totale della retribuzione per MML % 7,5 7,5 7,5 Percentuale del “Other employees” valutati con il PRC % 0 0 0 Percentuale di PRC sul totale della retribuzione per “Other employees” % 0 0 0 Numero totale di uomini n 526 483 465 Rapporto di Sostenibilità 2012 Sintesi degli Indicatori U.d.M. Trattamento e cura per i membri della comunità 91 Sintesi degli Indicatori Livello di management 92 Rapporto di Sostenibilità 2012 U.d.M. 2010 2011 2012 Numero totale di donne n 67 61 61 Numero di diversamente abili n 19 18 18 Numero di dipendenti appartenenti alle Categorie protette n 1 1 1 Top Mgmt. Level n 4 5 3 Numero di uomini nel Top Mgmt. Level n 4 5 3 Numero di donne nel Top Mgmt. Level n 0 0 0 Numero di uomini disabili e/o appartenenti alle categorie protette nel Top Mgmt. Level n 0 0 0 Numero di donne disabili e/o appartenenti alle categorie protette nel Top Mgmt. Level n 0 0 0 Numero di Top Mgmt. Level < 30 anni n 0 0 0 Numero di Top Mgmt. Level uomini < 30 anni n 0 0 0 Numero di Top Mgmt. Level donne < 30 anni n 0 0 0 Numero di Top Mgmt. Level tra 30-50 anni n 0 1 1 Numero di Top Mgmt. Level uomini tra 30-50 anni n 0 1 1 Numero di Top Mgmt. Level donne tra 30-50 anni n 0 0 0 Numero di Top Mgmt. Level > 50 n 4 4 2 Numero di Top Mgmt. Level uomini > 50 n 4 4 2 Numero di Top Mgmt. Level donne > 50 n 0 0 0 Senior Mgmt. Level n 16 14 14 Numero di uomini nel Senior Mgmt. Level n 14 12 12 Numero di donne nel Senior Mgmt. Level n 2 2 2 Numero di uomini disabili e/o appartenenti alle categorie protette nel Senior Mgmt. Level n 0 0 0 Numero di donne disabili e/o appartenenti alle categorie protette nel Senior Mgmt. Level n 0 0 0 Numero di Senior Mgmt. Level < 30 anni n 0 0 0 Numero di Senior Mgmt. Level uomini < 30 anni n 0 0 0 Numero di Senior Mgmt. Level donne < 30 anni n 0 0 0 Numero di Senior Mgmt. Level tra 30-50 anni n 11 10 9 Numero di Senior Mgmt. Level uomini tra 30-50 anni n 9 8 7 Numero di Senior Mgmt. Level donne tra 30-50 anni n 2 2 2 Numero di Senior Mgmt. Level > 50 n 5 4 5 Numero di Senior Mgmt. Level uomini > 50 n 5 4 5 Numero di Senior Mgmt. Level donne > 50 n 0 0 0 Middle Mgmt. Level n 41 42 40 Numero di uomini nel Middle Mgmt. Level n 33 34 32 Numero di donne nel Middle Mgmt. Level n 8 8 8 Numero di uomini disabili e/o appartenenti alle categorie protette nel Middle Mgmt. Level n 0 0 0 Numero di donne disabili e/o appartenenti alle categorie protette nel Middle Mgmt. Level n 0 0 0 Numero di Middle Mgmt. Level < 30 anni n 0 0 0 Numero di Middle Mgmt. Level uomini < 30 anni n 0 0 0 Numero di Middle Mgmt. Level donne < 30 anni n 0 0 0 Numero di Middle Mgmt. Level tra 30-50 anni n 34 36 35 Numero di Middle Mgmt. Level uomini tra 30-50 anni n 28 30 29 Numero di Middle Mgmt. Level donne tra 30-50 anni n 6 6 6 Numero di Middle Mgmt. Level > 50 n 7 6 5 Numero di Middle Mgmt. Level uomini > 50 n 5 4 3 Numero di Middle Mgmt. Level donne > 50 n 2 2 2 Other employees n 532 483 469 Numero di uomini in Other employees n 475 432 418 LA14 HR1 HR2 HR3 Core Core Core Core Rapporto dello stipendio base e della remunerazione delle donne rispetto a quello degli uomini per categoria di dipendenti Operazioni con valutazione del rispetto dei diritti umani Fornitori e appaltatori e altri business partner sottoposti a verifiche in materia di diritti umani Ore totali di formazione dei dipendenti sui diritti umani e percentuale dei lavoratori formati 2010 2011 2012 n 57 51 51 Numero di uomini disabili e/o appartenenti alle categorie protette in Other employees n 15 14 14 Numero di donne disabili e/o appartenenti alle categorie protette in Other employees n 5 5 5 Numero di Other employees < 30 anni n 39 34 27 Numero di Other employees uomini < 30 anni n 35 31 24 Numero di Other employees donne < 30 anni n 4 3 3 Numero di Other employees tra 30-50 anni n 382 336 320 Numero di Other employees uomini tra 30-50 anni n 337 294 280 Numero di Other employees donne tra 30-50 anni n 45 42 40 Numero di Other employees > 50 n 111 113 122 Numero di Other employees uomini > 50 n 103 107 114 Numero di Other employees donne > 50 n 8 6 8 Rapporto tra stipendio base donne e stipendio base uomini nel Top Mgmt. Level (TML) n n.a. n.a. n.a. Rapporto tra stipendio base donne e stipendio base uomini nel Senior Mgmt. Level (SML) n 0,8 0,9 1,0 Rapporto tra stipendio base donne e stipendio base uomini nel Middle Mgmt. Level (MML) n 0,9 0,9 0,9 Rapporto tra stipendio base donne e stipendio base uomini in Other employees (NML) n 1,1 1,1 1,1 Numero di investimenti significativi > 1 mio CHF n 2 3 1 Numero di investimentI significativi che includono clausole sui diritti umani n 2 3 1 Numero di contratti significativi n n.d. 40 61 Numero di contratti significativi che includono clausole sui diritti umani n n.d. 40 61 Percentuale di contratti con fornitori e appaltatori e altri business partner significativi % 4,3 3,6 9,1 Percentuale di contratti con fornitori e appaltatori e altri business partner significativi che include criteri o valutazioni sui diritti umani % 100 100 100 Percentuale di contratti che sono stati rifiutati, o a cui sono state poste delle condizioni di performance o che sono stati oggetto di particolari azioni a seguito di valutazioni sui diritti umani % 0 0 0 Totale di ore di formazione su politiche o procedure riguardanti i diritti umani n 0 0 0 Totale di ore di formazione su politiche o procedure riguardanti le pari opportunità n 0 0 0 HR4 Add Episodi di discriminazione e azioni intraprese Totale di episodi legati a pratiche discriminatorie n 0 0 0 HR5 Core Attività e fornitori significativi in cui la libertà di associazione e contrattazione collettiva può essere esposta a rischi Numero di sedi/uffici (stabilimenti, cave, etc) in cui la libertà di associazione potrebbe essere a rischio n 0 0 0 Numero di fornitori significativi in cui la libertà di associazione potrebbe essere a rischio n n.d. 0 0 Numero di sedi/uffici (stabilimenti, cave, etc) con alto rischio di ricorso al lavoro minorile n 0 0 0 Numero di fornitori significativi per i quali possono sussistere rischi di ricorso al lavoro minorile n n.d. 0 0 Numero di sedi/uffici (stabilimenti, cave, etc) con alto rischio di ricorso al lavoro forzato n 0 0 0 HR6 HR7 Core Core Operazioni e fornitori significativi ad elevato rischio di ricorso a lavoro minorile Operazioni e fornitori principali ad elevato rischio di ricorso a lavoro forzato Rapporto di Sostenibilità 2012 Sintesi degli Indicatori U.d.M. Numero di donne in Other employees 93 Sintesi degli Indicatori HR8 94 Add Percentuale del personale della security che ha ricevuto una formazione sui diritti umani U.d.M. 2010 2011 2012 Numero di fornitori principali per i quali possono sussistere rischi di ricorso al lavoro forzato n n.d. 0 0 Personale addetto alla security n 1 1 1 Percentuale del personale addetto alla security che ha ricevuto formazione sui diritti umani % 0 0 0 Percentuale di siti ove sono stati avviati accordi con le comunità locali (es enti locali, associazioni) % n.d. 100 100 MM5 Core Numero o percentuale di siti ove sono presenti comunità locali e numero di siti ove sono stati avviati accordi con suddette comunità HR9 Add Numero di violazioni dei diritti della comunità locale e azioni intraprese Numero totale di violazioni dei diritti della comunità locale n 0 0 0 HR10 Core Percentuale e numero totale di unità produttive soggette ad analisi sui diritti umani e assessment degli impatti Numero totale di unità produttive soggette ad analisi sui diritti umani e assessment degli impatti n n.d. 0 0 HR11 Core Numero di lamentele legate a diritti umani, archiviate, indirizzate e risolte tramite meccanismi formali Numero di lamentele legate a diritti umani, archiviate, indirizzate e risolte tramite meccanismi formali n n.d. 0 0 SO1 Core Percentuale di attività che includono il coinvolgimento delle comunità locali Percentuale di unità produttive che valutano gli impatti sociali % n.d. 100 100 Percentuale di unità produttive che valutano gli impatti ambientali e attuano attività di monitoraggio % n.d. 100 100 Percentuale di unità produttive che comunicano al pubblico gli esiti delle valutazioni degli impatti sociali e ambientali % n.d. 100 100 Percentuale di unità produttive che redigono programmi di sviluppo delle comunità locali basati sui bisogni della comunità % n.d. 100 100 Percentuale di unità produttive che redigono piani di coinvolgimento degli stakeholder basati sulla mappatura degli stakeholder % n.d. 100 100 Percentuale di unità produttive che hanno comitati basati su’ampia consultazione della comunità locale e processi che includono gruppi vulnerabili % n.d. 0 0 Percentuale di unità produttive che hanno comitati aziendali, commissioni sulla salute e sicurezza sul luogo di lavoro o altri organi di rappresentanza dei dipendenti % n.d. 100 100 Percentuale di unità produttive che hanno formali processi di gestion reclami provenienti dalla comunità locale % n.d. 100 100 MM6 Core Numero e descrizione di significative controversie in materia di uso del suolo Ci sono state controversie relativamente a procedimenti autorizzativi di apertura di nuovi siti/cave sì / no n.d. si si MM7 Core Utilizzo di meccanismi per risolvere le controversie in materia di uso del suolo Se la risposta alla precedente domanda è si: sono state intraprese azioni correttive sì / no n.d. si si MM8 Core Numero di siti dove sono realizzate attività estrattive su piccola scala e descrivere i rischi associati e le azioni intraprese per gestire e mitigare tali rischi Numero di siti estrattivi n n.d. 0 0 MM9 Core Siti estrattivi per i quali si è reso necessario un reinsediamento, numero di famiglie coinvolte e potenziali ripercussioni Numero di siti dove ha avuto luogo un reinsediamento n n.d. 0 0 MM10 Core Numero e percentuale di siti estrattivi con un piano di chiusura Numero e percentuale di siti estrattivi con un piano di chiusura n n.d. 1 1 SO9 Core Unità produttive con significativi impatti attuali o potenziali sulle comunità locali Numero di unità produttive con significativi impatti attuali o potenziali sulle comunità locali n n.d. 2 2 Percentuale di unità produttive con significativi impatti attuali o potenziali sulle comunità locali % n.d. 3,5 3,5 Rapporto di Sostenibilità 2012 2010 2011 2012 sì / no n.d. si si SO10 Core SO2 Core Monitoraggio del rischio di corruzione Percentuale di aree di business valutate per il rischio di corruzione % 100 100 100 SO3 Core Personale formato sulla prevenzione dei reati di corruzione Top Mgmt Level e Senior Mgmt Level formati su politiche o procedure anticorruzione n 6 16 15 Middle Mgmt Level formati su politiche o procedure anticorruzione n 0 30 23 Other employees formati su politiche o procedure anticorruzione n 0 11 35 Numero totale di dipendenti formati su politiche o procedure anticorruzione n 6 57 73 Numero totale di episodi in cui i dipendenti sono stati licenziati o puniti per corruzione n 0 0 0 Numero totale di episodi in cui i contratti con partner non sono stati rinnovati a causa di violazioni legate alla corruzione n 0 0 0 è presente una politica di lobbying sì / no no no no Sono stati ricevuti dei sussidi sì / no no no no euro 0 0 0 Sono presenti attività di lobbying sì / no si si si Sono stati dati contributi politici sì / no si no no euro 3.000 0 0 Numero di azioni legali per concorrenza sleale, antitrust e pratiche monopolistiche n 0 0 0 Top Mgmt Level e Senior Mgmt Level formati su concorrenza sleale, anti-trust e pratiche monopolistiche n 13 0 0 Middle Mgmt Level formati su concorrenza sleale, anti-trust e pratiche monopolistiche n 18 0 0 “Other employees” formati su concorrenza sleale, anti-trust e pratiche monopolistiche n 58 1 0 Numero totale di dipendenti formati su concorrenza sleale, anti-trust e pratiche monopolistiche n 89 1 0 euro 0 0 0 n 0 0 0 SO4 SO5 Core Core Azioni intraprese in risposta a casi di corruzione Posizioni sulla politica pubblica e lobbying Valore dei sussidi ricevuti SO6 Add Totale dei contributi finanziari e benefici prestati a partiti, politici e istituzioni Valore dei contributi politici SO7 SO8 Add Core Azioni legali per concorrenza sleale, antitrust, pratiche monopolistiche e relative sentenze Sanzioni monetarie e non per non conformità a leggi e regolamenti Valore monetario delle sanzioni significative Numero di sanzioni non monetarie MM11 Core Programmi e progressi relativamente alla gestione dei materiali Descrivere le attività (programmi, progetti d’innovazione) realizzate per promuovere il miglioramento della gestione dei materiali (es. LCA, tracciabilità dei materiali, attività di supporto alla ricerca scientifica, trasparenza nel fornire informazioni sul contenuto dei prodotti a monte e a valle dei processi produttivi). PR1 Core Fasi del ciclo di vita dei servizi i cui impatti sulla salute e sicurezza sono valutati Valutati gli impatti sulla sicurezza e salute nella fase di definizione concept sì / no si si si Valutati gli impatti sulla sicurezza e salute nella fase di ricerca e sviluppo sì / no si si si Valutati gli impatti sulla sicurezza e salute nella fase di certificazione / registrazione sì / no si si si Valutati gli impatti sulla sicurezza e salute nella fase di produzione sì / no si si si Valutati gli impatti sulla sicurezza e salute nella fase di marketing e vendite sì / no si si si Valutati gli impatti sulla sicurezza e salute nella fase di utilizzo prodotto sì / no si si si testo Sintesi degli Indicatori U.d.M. Sono state intraprese misure di prevenzione e mitigazione degli attuali o potenziali impatti negativi al fine di garantire la compliance normativa e di adottare un approccio proattivo oltre agli obblighi di legge Misure preventive e di mitigazione messe in atto in unità produttive con attuali o potenziali impatti negativi significativi sulle comunità locali v.testo Rapporto di Sostenibilità 2012 95 Sintesi degli Indicatori PR2 PR3 PR4 PR5 PR6 PR7 PR8 PR9 96 Add Core Add Add Casi di non-conformità a regolamenti e codici volontari sulla salute e sicurezza dei prodotti Informazioni relative ai prodotti richiesti dalle procedure e soggetti a requisiti informativi Casi di non-conformità a regolamenti o codici volontari riguardanti le informazioni e le etichettature dei prodotti Pratiche relative alla customer satisfaction U.d.M. 2010 2011 2012 Valutati gli impatti sulla sicurezza e salute nella fase di riciclo prodotto sì / no no no no Percentuale di prodotti conformi a queste procedure % 100 100 100 Totale di casi di non conformità riguardo la sicurezza e salute dei consumatori n 1 0 1 Casi di non conformità per i quali abbiamo pagato una multa n 0 0 0 Casi di non conformità per i quali abbiamo ricevuto un avviso n 1 0 1 Casi di non conformità a codici volontari n 0 0 0 Fornite informazioni sulla fonte delle materie prime dei prodotti sì / no si si si Fornite informazioni sul contenuto sì / no si si si Fornite informazioni sull’uso sicuro dei prodotti sì / no si si si Fornite informazioni sullo smaltimento e sugli impatti ambientali sì / no no no no Percentuale di prodotti conformi a queste procedure % 100 100 100 Totale di casi di non conformità riguardo le informazioni e l’etichettatura di prodotti n 0 0 0 Numero di casi di non conformità per i quali abbiamo pagato una multa n 0 0 0 Casi di non conformità per i quali abbiamo ricevuto un avviso n 0 0 0 Casi di non conformità a codici volontari n 0 0 0 è stata condotta un’indagine sui clienti sì / no si no si L’indagine include una sezione di customer satisfaction sì / no si no no Core Programmi di conformità a leggi e codici volontari relativi alle attività di marketing Riportare codici o standard volontari applicati Add Casi di non-conformità a regolamenti o codici volontari riferiti all’attività di marketing incluse la pubblicità, la promozione e la sponsorizzazione Totale di casi di non conformità riferiti all’attività di marketing n 0 0 0 Casi di non conformità per i quali abbiamo pagato una multa n 0 0 0 Casi di non conformità per i quali abbiamo ricevuto un avviso n 0 0 0 Casi di non conformità a codici volontari n 0 0 0 Totale reclami relativi a violazioni della privacy e a perdita dei dati dei consumatori n 0 0 0 Reclami provenienti da terze parti n 0 0 0 Reclami provenienti dal Garante della privacy n 0 0 0 Esiste un sistema per raccogliere le lamentele dei clienti sì / no si si si I clienti possono inviare in formato anonimo le lamentele sì / no no no no Esiste la possibilità per i clienti di partecipare a riunioni / conferenze riguardo le lamentele esternate sì / no si si si è previsto il diritto di appello sulle decisioni prese in merito alle lamentele sì / no si si si Esiste una procedura per garantire il feedback ai clienti sì / no si si si euro 0 0 0 Add Core Relcami relativi a violazioni della privacy Sanzioni per non conformità a leggi o regolamenti Rapporto di Sostenibilità 2012 Valore monetario delle sanzioni significative testo v. testo Tavola degli indicatori GRI G3.1 Tavola degli indicatori GRI G3.1 Pagina Note PROFILO 1 Strategia e analisi 1.1 Dichiarazione del Presidente e dell’Amministratore Delegato 10-11 1.2 Principali impatti, rischi opportunità 31-32 2 Profilo dell’organizzazione 2.1 Nome dell’organizzazione 14-15 2.2 Principali marchi, prodotti e/o servizi 14-18 2.3 Struttura operativa 14-18 2.4 Sede principale 14-18 2.5 Paesi di operatività 4; 14-18 2.6 Assetto proprietario e forma legale 20-21 2.7 Mercati serviti 15-19 2.8 Dimensione dell’organizzazione 14-24 2.9 Cambiamenti significativi 5 2.10 Riconoscimenti/premi ricevuti 76-77 3 Parametri del bilancio 3.1 Periodo di rendicontazione 5-9 3.2 Data di pubblicazione del precedente bilancio 8 3.3 Periodicità di rendicontazione 8-9 3.4 Contatti e indirizzi per informazioni sul bilancio 9 3.5 Processo per la definizione dei contenuti 5-9 3.6 Perimetro del bilancio 8-9 3.7 Limitazioni su obiettivo o perimetro del bilancio 8-9 3.8 Informazioni relative alle altre società collegate 14-16 3.9 Tecniche di misurazione dei dati e basi di calcolo 5-9 3.10 Modifiche rispetto al precedente bilancio 5-9 3.11 Cambiamenti significativi rispetto al precedente bilancio 5-9 3.12 Tabella di riferimento 97-100 3.13 Attestazione esterna 12-13 4 Governance, impegni, coinvolgimento 4.1 Struttura di governo 25-28 4.2 Indicare se il Presidente ricopre anche un ruolo esecutivo 26-28 4.3 Amministratori indipendenti e non esecutivi 26-28 4.4 Meccanismi a disposizione degli azionisti per fornire raccomandazioni 28 4.5 Legame tra compensi di amministratori e alta direzione e performance 27 4.6 Conflitti di interessi 27-28 Rapporto di Sostenibilità 2012 97 Tavola degli indicatori GRI G3.1 Pagina PROFILO 4.7 Qualifiche degli amministratori 26-27 4.8 Missione, valori, codici di condotta e principi 25-26; 29-31 4.9 Procedure per identificare e gestire le performance economiche ambientali e sociali 32-34 4.10 Processo per valutare le performance del CdA 27-29 4.11 Modalità di applicazione del principio o approccio prudenziale 25-27; 30-34 4.12 Adozione di codici e principi esterni in ambito economico, sociale e ambientale 32-34; 76-78 4.13 Partecipazioni ad associazioni di categoria 42; 77 4.14 Elenco degli stakeholder coinvolti 36 4.15 Principi per identificare gli stakeholder da coinvolgere 36-42 4.16 Attività di coinvolgimento degli stakeholder 36-42 4.17 Aspetti chiave e criticità emerse dal coinvolgimento degli stakeholder e relative azioni 43-44; 72 PERFORMANCE ECONOMICA DMA EC Informazioni sulle modalità di gestione 19-22 EC1 - C Valore economico direttamente generato e distribuito 23-24; 81 EC2 - C Rischi e opportunità dovuti ai cambiamenti climatici 32; 43; 49-51; 54-55; 81 EC3 - C Copertura degli obblighi pensionistici 65; 81-82 EC4 - C Finanziamenti significativi ricevuti dalla Pubblica Amministrazione 82 EC5 - Add Rapporto tra lo stipendio standard dei neoassunti per sesso e lo stipendio minimo locale nelle sedi operative più significative 82 EC6 - C Politiche, pratiche e percentuale di spesa concentrata sui fornitori locali 18-19; 39-40; 82 EC7 - C Assunzione di persone residenti dove si svolge prevalentemente l’attività 18-19; 82-83 EC8 - C Sviluppo e impatto di investimenti in infrastrutture e servizi forniti principalmente per “pubblica utilità” 19-22; 71-75; 83 EC9 - Add Analisi e descrizione dei principali impatti economici indiretti 18-19; 83 DMA EN Informazioni sulle modalità di gestione 32-34 EN1 - C Materie prime utilizzate 56; 83 EN2 - C Materiali riutilizzati o riciclati 56; 83 EN3 - C Consumo diretto di energia per fonte 54-55; 83-84 EN4 - C Consumo indiretto di energia per fonte 55; 83-84 EN5 - Add Risparmio energetico 55; 84 EN6 - Add Prodotti e servizi per l’efficienza energetica o basati sull’energia rinnovabile 55; 84 EN7 - Add Iniziative volte alla riduzione del consumo dell’energia indiretta e riduzioni ottenute 55; 84 EN8 - C Consumo di acqua per fonte 60-62; 84 EN9 - Add Fonti idriche significativamente interessate dal prelievo di acqua 61; 84 EN10 - Add Percentuale e volume totale dell’acqua riciclata e riutilizzata 61-62; 84 EN11 - C Terreni posseduti, affittati, o gestiti in aree protette di significativo valore per la biodiversità 59; 84-85 EN12 - C Descrizione dei maggiori impatti sulla biodiversità 56-59; 85 MM1 - C Superfice totale di terreno (di proprietà o in concessione), gestito a fini estrattivi e produttivi 85 EN13 - Add Habitat protetti o ripristinati 56-59; 85 EN14 - Add Strategie e piani futuri per gestire gli impatti sulla biodiversità 56-59, 85 MM2 - C Numero e percentuale di siti dove è in atto un piano di gestione dei propri impatti sulla biodiversità 85 EN15 - Add Specie protette che trovano il proprio habitat nelle aree di operatività dell’organizzazione 56-59; 85 EN16 - C Emissioni dirette di gas ad effetto serra 54-55; 85 EN17 - C Emissioni indirette di gas ad effetto serra 85 EN18 - Add Attività per la riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra 45-55; 85 EN19 - C Emissioni di sostanze nocive per lo strato di ozono 85 EN20 - C Altre emissioni in atmosfera 45-49; 85 EN21 - C Scarichi idrici 60-61; 85-86 EN22 - C Produzione rifiuti e metodi di smaltimento 59-61; 86 PERFORMANCE AMBIENTALE 98 Rapporto di Sostenibilità 2012 Note Note Indicatore non applicabile in quanto la tipologia di attività estrattiva non genera materiali di scarto Tavola degli indicatori GRI G3.1 Pagina PERFORMANCE AMBIENTALE MM3 - C Ammontare dei materiali (liquidi/solidi) di scarto generati dalle attività estrattive 86 EN23 - C Numero totale e volume di sversamenti inquinanti 86 EN24 - Add Rifiuti pericolosi in base alla Convenzione di Basilea, trasportati, importati, esportati o trattati e percentuale trasportata all’estero 61; 86 EN25 - Add Stato della biodiversità della fauna e della flora acquatica e i relativi habitat colpiti in maniera significativa dagli scarichi di acqua e dalle dispersioni provocate dall’organizzazione 59; 86 EN26 - C Iniziative per mitigare gli impatti di prodotti e servizi sull’ambiente 45-62; 86 EN27 - C Tasso di prodotti venduti e relativo materiale di imballaggio riciclato o riutilizzato 87 EN28 - C Sanzioni per mancato rispetto di leggi e regolamenti in materia ambientale 87 EN29 - Add Impatti ambientali significativi del trasporto di prodotti e beni/materiali e del personale 87 EN30 - Add Spese e investimenti per la protezione dell’ambiente 22-23; 87 PERFORMANCE SOCIALE DMA LA Informazioni sulle modalità di gestione 32-34 LA1 - C Ripartizione del personale per tipo, contratto, regione e sesso 62-65; 87-88 LA2 - C Turnover per età, sesso e regione 62; 88-89 LA3 - Add Benefit per i lavoratori a tempo pieno, ma non per i lavoratori part-time e a termine 67; 89 LA4 - C Grado di copertura dei contratti collettivi 64; 90 LA5 - C Periodo minimo di preavviso per modifiche operative 64; 90 MM4 - C Numero di scioperi aziendali con durata superiore ad una settimana 90 LA6 - Add Percentuale dei lavoratori rappresentati nel Comitato per la salute e la sicurezza 90 LA7 - C Infortuni sul lavoro e malattie per regione e sesso 69; 90 LA8 - C Programmi formativi relativi alla prevenzione ed al controllo dei rischi a supporto del personale in relazione a disturbi o a malattie gravi 70; 90-91 LA9 - Add Accordi formali con i sindacati relativi alla salute e alla sicurezza 64-65; 91 LA10 - C Formazione del personale per categoria e sesso 65-66; 91 LA11 - Add Programmi per la gestione delle competenze e avanzamenti di carriera 67; 91 LA12 - Add Percentuale di dipendenti che ricevono regolarmente valutazioni delle performance e dello sviluppo della propria carriera per genere 67; 91 LA13 - C Composizione degli organi di governo e ripartizione del personale per sesso e altri indicatori di diversità (es. disabilità) 63; 91-93 Non è stato riportato il calcolo dell’indicatore in base alle funzioni di appartenenza per non ledere la privacy dei nostri dipendenti LA14 - C Rapporto dello stipendio base degli uomini rispetto a quello delle donne a parità di categoria 67; 93 LA15 - C Tasso di rientro a lavoro dopo il congedo parentale per genere 89 DMA HR Informazioni sulle modalità di gestione 32-34 HR1 - C Operazioni con valutazione del rispetto dei diritti umani 29-30; 62-63; 71; 93 HR2 - C Fornitori e appaltatori sottoposti a verifiche in materia di diritti umani 71; 75-76; 93 HR3 - C Formazione dei dipendenti sui diritti umani e percentuale dei lavoratori formati 93 HR4 - C Episodi di discriminazione e azioni intraprese 63; 93 HR5 - C Identificazione delle attività e dei fornitori ritenuti significativi in cui il diritto di esercitare la libertà di associazione e contrattazione collettiva può essere esposto a rischi 71; 93 HR6 - C Identificazione delle operazioni e dei fornitori ritenuti significativi in cui risulta essere elevato rischio di ricorso al lavoro minorile 31; 71; 93 HR7 - C Attività e fornitori ritenuti significativi in cui sia alto il rischio di ricorso al lavoro forzato o obbligato 31; 71; 93-94 HR8 - Add Percentuale del personale della sicurezza che ha ricevuto una formazione sui diritti umani 94 MM5 - C Numero o percentuale di siti ove sono presenti comunità locali e numero di siti ove sono stati avviati accordi con suddette comunità 71-72; 74; 94 DIRITTI UMANI Comunicazione COP UNGC Principles Rapporto di Sostenibilità 2012 99 Tavola degli indicatori GRI G3.1 Pagina DIRITTI UMANI HR9 - Add Numero di violazioni dei diritti della comunità locale e azioni intraprese 94 HR10 - C Percentuale e numero totale di unità produttive soggette ad analisi sui diritti umani e valutazione degli impatti 94 HR11 - C Reclami in materia di diritti umani 94 DMA SO Informazioni sulle modalità di gestione 32-34 SO1 - C Percentuale di attività che includono il coinvolgimento delle comunità locali 71-75; 94 MM6 - C Numero e descrizione di significative controversie in materia di uso del suolo 44; 94 MM7 - C Utilizzo di meccanismi per risolvere le controversie in materia di uso del suolo 72; 94 MM8 - C Numero di siti dove sono realizzate attività estrattive su piccola scala e descrivere i rischi associati e le azioni intraprese per gestire e mitigare tali rischi 94 MM9 - C Siti estrattivi per i quali si è reso necessario un reinsediamento, numero di famiglie coinvolte e potenziali ripercussioni 94 MM10 - C Numero e percentuale di siti estrattivi con un piano di chiusura 94 SO2 - C Monitoraggio del rischio di corruzione 29-32; 95 SO3 - C Personale formato sulla prevenzione dei reati di corruzione 66; 95 SO4 - C Azioni intraprese in risposta a casi di corruzione 95 SO5 - C Posizioni sulla politica pubblica e lobbying 29-31; 95 SO6 - Add Totale dei contributi finanziari e benefici prestati a partiti, politici e istituzioni 30; 95 SO7 - Add Azioni legali riferite a concorrenza sleale, anti-trust e pratiche monopolistiche e relative sentenze 31; 95 SO8 - C Sanzioni monetarie e non per non conformità a leggi e regolamenti 31; 95 SO9 - C Unità produttive con significativi impatti attuali o potenziali sulle comunità locali 94 SO10 - C Misure preventive e di mitigazione messe in atto in unità produttive con attuali o potenziali impatti negativi significativi sulle comunità locali 95 IMPATTI NELLA SOCIETÀ RESPONSABILITÀ DI PRODOTTO DMA PR Informazioni sulle modalità di gestione 70 MM11 - C Programmi e progressi relativamente alla gestione dei materiali 26; 56 PR1 - C Salute e sicurezza dei prodotti e servizi 70; 95-96 PR2 - Add Casi di non-conformità a regolamenti e codici volontari sulla salute e sicurezza dei prodotti 31; 96 PR3 - C Informazioni sui prodotti e servizi 70; 96 PR4 - Add Casi di non-conformità a regolamenti o codici volontari riguardanti le informazioni dei prodotti e servizi 31; 96 PR5 - Add Pratiche relative alla customer satisfaction 38; 96 PR6 - C Programmi di conformità a leggi e codici volontari relativi alle attività di marketing 38 PR7 - Add Casi di non-conformità a regolamenti o codici volontari riferiti all’attività di marketing incluse la pubblicità, la promozione e la sponsorizzazione 96 PR8 - Add Reclami relativi a violazioni della privacy 96 PR9 - C Sanzioni per non conformità a leggi o regolamenti 30-31; 96 Legenda: DMA (Disclosure Management Approach) = Informativa sulla modalità di gestione Core = Indicatore fondamentale Add (Additional) = Indicatore facoltativo 100 Rapporto di Sostenibilità 2012 Note Progetto grafico: Koan moltimedia Stampa: Arbe Industrie Grafiche S.p.A su carta FSC Garda Matt delle Cartiere Garda Tiratura: 1.500 copie La stampa del presente documento è terminata nel mese di luglio 2013 © Tutti i diritti riservati Rapporto di Sostenibilità 2012 Holcim Gruppo (Italia) S.p.A. Sede Legale Corso Magenta, 56 20123 Milano Uffici Direzionali Via Volta, 1 22046 Merone (CO) Italia www.holcim.it Rapporto di Sostenibilità 2012 Holcim Gruppo (Italia) lotta al cambiamento climatico riduzione delle emissioni edilizia sostenibile gestione delle risorse naturali CSR minimizzazione impatti ambientali le nostre persone