Rapporto di Sostenibilità 2012

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Rapporto di Sostenibilità 2012
Rapporto di Sostenibilità 2012
Holcim Gruppo (Italia) S.p.A.
Sede Legale
Corso Magenta, 56
20123 Milano
Uffici Direzionali
Via Volta, 1
22046 Merone (CO)
Italia
www.holcim.it
Rapporto di Sostenibilità 2012
Holcim Gruppo (Italia)
lotta al cambiamento climatico
riduzione delle emissioni
edilizia sostenibile
gestione delle risorse naturali
CSR
minimizzazione impatti ambientali
le nostre persone
Rapporto di Sostenibilità 2012
Holcim Gruppo (Italia)
Introduzione
In copertina:
Soluzioni Holcim per la società del futuro.
Indice
Premessa Metodologica
5
Lettera agli Stakeholder
10
Attestazione di conformità
12
Profilo Aziendale
14
Holcim nel mondo
14
Holcim in Italia
15
Strategia e Governance 25
Strategia25
Governance26
Codice di Condotta, Business Risk Management
e Internal Audit
29
Modalità di gestione dello sviluppo sostenibile
nelle tre dimensioni
32
Relazioni con gli Stakeholder
35
Premessa35
Categorie di stakeholder
37
Argomenti e aspetti chiave emersi dalla relazione
con gli stakeholder
43
Priorità Strategiche 45
Emissioni in atmosfera
45
Lotta al cambiamento climatico
49
Gestione delle risorse naturali connesse all’attività estrattiva
e biodiversità
56
Gestione e minimizzazione degli impatti ambientali
59
Rapporti di lavoro
62
Sicurezza e salute nei luoghi di lavoro
68
CSR: impegno nelle comunità locali e stakeholder engagement
71
Edilizia sostenibile
78
Prossimi passi
80
Sintesi degli indicatori
81
Tavola degli indicatori GRI G3.1
97
Introduzione
Holcim è uno dei leader mondiali nella produzione di cemento, aggregati, calcestruzzo
e servizi legati al settore delle costruzioni, presente in oltre 70 Paesi con circa 80.000 dipendenti.
Holcim (Italia), la sua Group Company italiana, è oggi un Gruppo fortemente integrato
ed una realtà industriale importante del Nord Ovest Italia con circa 526 dipendenti.
La nostra presenza geografica
Legenda:
Sede legale
Centro logistico
Unità produttiva cemento e uffici direzionali
Unità produttiva cemento
Unità produttiva aggregati
Unità produttiva calcestruzzo
Unità produttiva aggregati e calcestruzzo
Terminale di importazione e distribuzione cemento
Piattaforma per trattamento combustibili alternativi
Centrale a biomassa legnosa
4
Rapporto di sostenibilità 2012
Premessa Metodologica
Premessa Metodologica
Presentiamo agli stakehoder l’ottavo Rapporto di Sostenibilità,
per condividere il nostro impegno nello sviluppo sostenibile
e tutte le azioni e le attività più significative.
Come Holcim (Italia) redigiamo il nostro
ha valutato la conformità del processo
ottavo Rapporto di Sostenibilità
di rendicontazione alle linee guida
(il primo è stato pubblicato nel 2005)
di riferimento e la coerenza dei dati e delle
per rendicontare ai nostri stakeholder
informazioni con la documentazione
le strategie e gli impegni che caratterizzano
aziendale di natura contabile e le
la responsabilità della gestione nella
informazioni e i dati sociali e ambientali.
dimensione economica, ambientale
Il livello di applicazione delle linee guida
e sociale e con riferimento ai business
GRI G3.1 raggiunto dal Rapporto di
cemento, aggregati e calcestruzzo.
Sostenibilità 2012 di Holcim (Italia) è A+.
Il Rapporto, in questa edizione, racconta
A+
il nostro impegno nei confronti dello
Il livello di applicazione
le informazioni e gli avvenimenti più
Materialità. La rilevanza delle informazioni
delle linee guida
importanti registrati nel corso del 2012
riportate discende dagli ambiti di
GRI G3.1 raggiunto
e presentando, laddove possibile, i dati
responsabilità economica, ambientale
dal Rapporto di
quantitativi del triennio 2010-2012.
e sociale definiti con chiarezza nel Rapporto
Sostenibilità 2012
Il Rapporto di Sostenibilità ha dal 2008
e influenzati dai valori e dalle competenze
di Holcim (Italia) è A+.
cadenza annuale con aggiornamenti
chiave dell’azienda, dal contesto normativo,
periodici resi disponibili sul sito Internet.
dalle caratteristiche e dinamiche settoriali
Il Rapporto di Sostenibilità contribuisce,
e dall’attività di ascolto tesa a individuare
insieme ad altri strumenti, ad intensificare
i fabbisogni informativi dei nostri
il dialogo continuo con i nostri stakeholder
stakeholder.
e a misurare i risultati raggiunti.
In particolare, per soddisfare tale principio,
La metodologia adottata nel Rapporto fa
abbiamo condotto nel 2012 una review
riferimento alle Sustainability Reporting
dell’analisi di materialità realizzata per
Guidelines e al Mining and Metals
la prima volta nel 2008 a livello locale
Sector Supplement definite nel 2010 e
secondo una metodologia progettata
all’aggiornamento delle Sustainability
dalla Casa Madre, Holcim Ltd. Lo studio
Reporting Guidelines definite dal Global
di materialità è consistito nella mappatura
Reporting Initiative (d’ora in poi GRI G3.1).
degli aspetti importanti per lo sviluppo
Il Rapporto è stato sottoposto alla verifica
sostenibile utilizzando una matrice
indipendente da parte di KPMG S.p.A., che
di materialità che riporta lungo le due
sviluppo sostenibile, rendiconta tutte le
Principi di redazione
azioni e le attività significative illustrando
Rapporto di Sostenibilità 2012
5
Premessa Metodologica
dimensioni le aspettative e le priorità
secondo i nostri stakeholder da un lato
e gli impatti che tali aspetti hanno sulla
Matrice di materialità
(modello)
nostra società dall’altro.
Secondo tale metodologia un “aspetto
materiale” è definito come un aspetto
che può avere un impatto sostanziale
Molto alto
o negativo.
La lista degli aspetti materiali è stata
compilata utilizzando varie fonti,
includendo:
•
obiettivi ed impegni di Holcim verso
lo sviluppo sostenibile;
•
priorità della gestione operativa
del nostro ciclo produttivo;
•
iniziativa “WBCSD Cement
Sustainability”;
•
Importanza per gli stakeholder
sulle prestazioni di Holcim in senso positivo
Aspetti prioritari in tema di sviluppo
sostenibile, da sviluppare con
priorità nel rapporto di sostenibilità
Alto
Medio
Basso
linee guida e standard internazionali
per la comunicazione sulla sostenibilità;
•
risultati del dialogo con gli stakeholder
Basso
Medio
Alto
Molto alto
Impatto attuale o potenziale su Holcim
a livello locale ed internazionale.
Al fine di realizzare la mappatura abbiamo
identificato un gruppo di 24 stakeholder,
selezionando uno o più interlocutori per
categoria di stakeholder (clienti, fornitori,
sindacati, istituzioni locali, organizzazioni
non profit, associazioni e fondazioni
impegnate nella promozione della CSR,
Confronto fra visione
interna ed esterna
Aspetti
Basso
università, associazioni, media) e, per
Emissioni atmosferiche
ciascuno degli aspetti materiali, abbiamo
Corporate Governance
chiesto loro, tramite un questionario
Cambiamento climatico
strutturato, di valutarne l’importanza
per loro e l’impatto attuale o potenziale
Relazioni con comunità locali
e stakeholder (O)
per Holcim.
Relazioni con i clienti
In parallelo abbiamo svolto con le stesse
Utilizzo sostenibile m.p.
e prodotti eco-efficienti (O)
regole un workshop interno, coinvolgendo
il Country Management Committee
Creazione di valore
(la cui composizione è descritta nel capitolo
Relazioni con la catena
di fornitura
Strategia e Governance) integrato di alcuni
responsabili di funzione, che ha consentito
Rapporti di lavoro
di identificare e misurarei gap di percezione
Energia
tra la visione internae quella esterna.
Conformità legale
Il risultato finale di tale attività interna
Salute nei luoghi di lavoro
ed esterna è la matrice di materialità
Sicurezza nei luoghi di lavoro
riportata in pagina seguente. Gli aspetti
Gestione delle risorse naturali
materiali rossi riportati nel quadrante
in alto a destra sono gli aspetti
maggiormente rilevanti per noi e per
i nostri stakeholder, alla cui gestione
e rendicontazione presteremo particolare
Acqua, gestione dei rifiuti
prodotti & trasporto
Edilizia sostenibile (O)
Visione
Holcim
Rapporto di Sostenibilità 2012
Alto
Sversamenti e altri incidenti
ambientali
attenzione.
6
Medio
Visione
stakeholder
esterni
Gap
Basso
Alto
Basso livello di
importanza per gli
stakeholder e basso
impatto per Holcim
Alto livello di
importanza per gli
stakeholder e alto
impatto per Holcim
rilevanza (es. OH&S) mentre altri l’hanno
accresciuta (es. gestione risorse naturali).
Premessa Metodologica
Alcuni elementi hanno confermato la loro
Matrice di materialità
di Holcim (Italia)
Inclusività. Come Holcim (Italia) siamo
impegnati nella costruzione di un sistema
di coinvolgimento degli stakeholder
Molto alto
e valore dell’azienda. Abbiamo effettuato
la “mappatura” dei nostri stakeholder
per business e area geografica al fine
di approfondire le relazioni che
intratteniamo con essi e miriamo
ad aggiornarla periodicamente.
Importanza per gli stakeholder
di accrescere credibilità, reputazione
Acqua, rifiuti
prodotti
e trasporti
Emissioni in atmosfera
che valorizzi la qualità delle relazioni
quale risorsa intangibile capace
Sversamenti e altri
incidenti ambientali
CSR: Relazioni con
comunità locali e con
stakeholder
Edilizia sostenibile
OH&S
Gestione risorse
naturali
Rapporti
di lavoro Conformità
legale
Energia
Utilizzo sostenibile
di m.p e di prodotti
Alto
Cambiamento
climatico
Relazioni con i clienti
Relazioni con
catena fornitura
Medio
Corporate
Governance
Creazione Valore
Nel corso degli anni 2010-2012 come
Holcim (Italia) abbiamo organizzato
Basso
incontri con alcune categorie di stakeholder
che ci hanno aiutato a rivedere la
modalità di rendicontare alcuni indicatori
ambientali, nonché analizzato nel dettaglio
la rassegna stampa locale (vedi Capitolo
Basso
Medio
Relazioni con gli stakeholder). Infine,
Equilibrio. Nel Rapporto di Sostenibilità
abbiamo condotto nel 2008 e nel 2012
abbiamo incluso informazioni su tutti
un’analisi di materialità con un gruppo di
gli indicatori indicati dalle linee guida
stakeholder come indicato nel precedente
GRI G3.1 e dal Mining and Metals Sector
paragrafo. I suggerimenti e le evidenze
Supplement, dando spiegazioni circa
emersi sono stati quindi recepiti nel
l’evoluzione positiva o negativa.
Rapporto di Sostenibilità.
Alto
Comparabilità. I dati riportati nel Rapporto
Contesto di sostenibilità. La nostra
di Sostenibilità sono rendicontati in modo
strategia riflette il nostro impegno nei
tale che i nostri stakeholder possano
confronti dello sviluppo sostenibile.
fare confronti con le nostre passate
Gli obiettivi e i risultati sinora conseguiti,
performance e valutarli rispetto agli
nonché i progetti lungo le tre dimensioni
obiettivi che ci siamo posti. Sono segnalate
dello sviluppo sostenibile (economica,
inoltre eventuali rettifiche dei dati più
ambientale e sociale) sono descritti nel
recenti dovute a cambiamenti
capitolo Strategia e Governance e in quelli
di metodologia di raccolta o nella struttura
relativi alle Priorità strategiche.
societaria. I casi privi di comparazione
Completezza. Nel Rapporto di Sostenibilità
Molto alto
Impatto attuale o potenziale su Holcim
sono ascrivibili all’introduzione di nuovi
indicatori laddove non è stato possibile
trattiamo con priorità tutti gli aspetti
il calcolo per l’anno precedente.
emersi come materiali (e quindi importanti
L’adozione delle linee guida GRI G3.1
tanto per la nostra azienda quanto per
consente il confronto con gli operatori
i nostri stakeholder) durante l’analisi
del settore che hanno scelto il medesimo
di materialità e le interviste con gli
rigore metodologico e lo stesso contesto
stakeholder. Gli aspetti materiali emersi
in termini di dimensione (Group Company
vengono riverificati anche tramite contatti
e non Casa Madre) e di influenza
diretti e rassegna stampa. L’informazione
geografica (Italia e mercati locali rilevanti).
su piani di azione attuali o futuri per
Al momento le associazioni di settore
affrontare ciascuno di tali aspetti
non forniscono dati utili a consentire
è contenuta nei rispettivi capitoli.
comparazioni a livello di settore italiano.
Rapporto di Sostenibilità 2012
7
Premessa Metodologica
Accuratezza. I dati quali-quantitativi
ed il Sustainability Report 2011 di Holcim Ltd.
presenti nel Rapporto di Sostenibilità
A tale attività interna si aggiunge l’attività
hanno un ragionevole grado di accuratezza,
di verifica effettuata dalla società di revisione
tale da non pregiudicare agli stakeholder
indipendente, KPMG S.p.A.
la possibilità di una corretta valutazione
delle attività rendicontate. A tal riguardo,
Tempestività. Il Rapporto di Sostenibilità
dove significativo, si è precisata la fonte
fu avviato nel 2005 (Rapporto di Sostenibilità
e la metodologia di raccolta e indicato
2004) con cadenza biennale per privilegiare
quando si tratta di mere stime.
l’accuratezza e la completezza. I Rapporti
Le principali fonti dei dati quali-quantitativi
successivi sono stati pubblicati negli
relativi a Holcim (Italia) sono state:
anni: 2007, 2008, 2009 e 2010. Dal 2008,
•
per la dimensione economica:
consci dell’importanza della frequenza di
GMR (General Management Report),
aggiornamento delle informazioni in esso
report investimenti, dati di bilancio
contenute per i nostri stakeholder, siamo
2010-2012, sistema di controllo
passati ad una rendicontazione annuale.
di gestione interno;
L’ultimo Rapporto di Sostenibilità con cui
per la dimensione ambientale: ATR
confrontare il presente è il Rapporto di
(Annual Technical Report), PEP (Plant
Sostenibilità 2011 pubblicato nel 2012.
•
Environmental Profile), MUD, studi
di impatto ambientale, monitoraggio
Chiarezza. Al fine di accrescere l’accessibilità
in continuo, analisi di laboratori
ai nostri stakeholder del contenuto del
qualificati, CO2 Inventory Report
Rapporto di Sostenibilità abbiamo cercato di
certificato da PriceWaterhouseCoopers,
utilizzare un linguaggio ed una grafica (tabelle
sistema di controllo di gestione interno.
e grafici) semplici e comprensibili.
I dati relativi ai consumi di energia
termica, alle emissioni di anidride
Affidabilità. Il Rapporto di Sostenibilità viene
carbonica indirette legate all’energia
sottoposto da 7 anni alla verifica di conformità
elettrica acquistata e all’energia da
ai principi di redazione . Per il sesto anno
fonti rinnovabili sono stati rivisti
consecutivo la verifica è stata effettuata
in funzione della scelta di fonti
dalla società di revisione KPMG S.p.A.
maggiormente affidabili e coerenti con
altri dati: sistema di controllo interno nel
primo caso e fattori di emissione specifici
Perimetro di rendicontazione
dei fornitori di energia negli altri due casi.
•
8
Nella tabella dei combustibili sono
I dati quali-quantitativi del Rapporto
state considerate le quantità consumate
di Sostenibilità si riferiscono alle società
al lordo dell’umidità diversamente
(e alle unità produttive di competenza
da quanto previsto per il calcolo della
delle stesse) che Holcim Gruppo (Italia)
CO2 ai sensi della normativa europea
S.p.A. (holding) controllava direttamente
sull’Emission Trading;
o indirettamente (tramite la sua controllata)
per la dimensione sociale:
al 31.12.2012: Holcim (Italia) S.p.A. e Micron
Payroll, HR Database (per accordi,
Mineral S.p.A. (business cemento), Holcim
ore di formazione), OH&S Report
Aggregati Calcestruzzi S.r.l. e controllate
and Questionnaire, CSR Report and
(business aggregati e calcestruzzo), Eurofuels
Questionnaire, database commerciale
S.p.A. (selezione e trattamento combustibili
per dati sui clienti, sistema di controllo
alternativi), Rolcim S.p.A. (trading) quali
di gestione interno.
realtà maggiormente significative del
Il nostro metodo di raccolta dati prevede
network italiano di Holcim.
il monitoraggio delle performance
Nel caso di Rolcim S.p.A. i dati inclusi sono
a 3 livelli: livello di unità produttiva, livello
parziali e limitati ad alcune sezioni. Nello
di singola società e livello consolidato.
specifico, nella sezione economica i dati
Le fonti dei dati quali-quantitativi relativi
di Rolcim S.p.A. rientrano nel bilancio
alla Casa Madre sono l’Annual Report 2012
consolidato; nella sezione ambientale
Rapporto di Sostenibilità 2012
Premessa Metodologica
i dati sono assenti; nella sezione sociale i
è mai inclusa nel perimetro per i limitati
dati di Rolcim S.p.A. sono inclusi nella parte
impatti ambientali generatie la non
rapporti di lavoro, sicurezza e salute nei
pre-esistenza di una rendicontazione
luoghi di lavoro e relazioni con i fornitori.
ambientale a livello di casa madre sul
Viene mantenuta l’inclusione nell’area di
trading in joint venture.
consolidamento integrale della società
Dati sociali: per tutti i dati relativi a impiego
Fusine Energia S.r.l. Nel caso di Fusine
e formazione, sicurezza e salute nei luoghi
Energia S.r.l. (progettazione,
di lavoro, progetti per le comunità locali si
Il Rapporto
costruzione, installazione, ampliamento,
fa riferimento ad aziende e unità produttive
di Sostenibilità
manutenzione e valorizzazione di una
cemento, aggregati e calcestruzzo,
può essere scaricato
centrale a biomasse di tipo cogenerativo
piattaforma di selezione e trattamento dei
in formato elettronico
modulabile sita nel comune di Fusine
combustibili alternativi e trading cemento
dal sito.
(SO)) i dati sono rendicontati interamente
(Rolcim S.p.A.).
dal 2012 dal momento che l’unità
PDF
per saperne di più visita
produttiva è a pieno regime.
Spettro dell’analisi. L’ampiezza dell’analisi
Come per l’esercizio precedente, è stata
comprende le performance economiche,
inoltre esclusa dal consolidamento
ambientali e sociali ed è riassunta in
integrale la controllata Fonte Curella
un’apposita tabella posta a conclusione
S.r.l., società che mantiene lo stato di
del Rapporto di Sostenibilità che elenca
inattività in quanto non ha iniziato ad
le aree tematiche analizzate e gli indicatori
operare e pertanto non realizza ricavi;
adottati.
www.holcim.it
questi elementi, nonché la poca rilevanza
patrimoniale della società, ne giustificano
Riferimento temporale. I dati
l’esclusione dal consolidamento.
qualiquantitativi rendicontano le attività
Il perimetro di consolidamento è variato
svolte nel triennio 2010-2012 e si
rispetto all’esercizio precedente in quanto
riferiscono a intervalli temporali sempre
tra le società consolidate integralmente è
specificati. Sono inoltre indicati i fatti
ora compresa anche la società Burla S.r.l.,
rilevanti successivi al 31.12.2012.
detenuta all’80%. Inoltre si segnala che nel
corso dell’esercizio, la controllata Holcim
Per contatti:
(Italia) S.p.A. ha incorporato le società Agricola
Manuela Macchi
S. Martino S.r.l. e Immobiliare Geocentro S.r.l.
Head of Corporate Social Responsibility
e la controllata Holcim Aggregati Calcestruzzi
and Communication
S.r.l. ha incorporato la società Gambarana
Tel +39.031.616366 / Fax +39.031.616367
Verde S.r.l.: gli effetti di tali operazioni sono
[email protected]
riflessi nel bilancio consolidato.
[email protected]
Tale perimetro di rendicontazione riflette
la struttura societaria al 31.12.2012. Sono
esplicitate in apposite note a pie’ di grafico
o tabella le aggregazioni di dati che fanno
riferimento a un perimetro più ristretto.
Dati economici: tutte le società controllate
da Holcim Gruppo (Italia) S.p.A. e da
Holcim (Italia) S.p.A. sono state incluse nel
consolidamento integrale. Per tutti i dati
relativi a clienti e fornitori si fa riferimento
ad aziende e unità produttive cemento,
aggregati e calcestruzzo.
Dati ambientali: ai fini del calcolo degli
indicatori sono state considerate tutte le
unità produttive rientranti nel perimetro di
consolidamento integrale. Rolcim S.p.A. non
Il Rapporto di Sostenibilità 2012 ed il sotteso
processo di rendicontazione sono stati coordinati
dalla funzione Corporate Social Responsibility and
Communication coinvolgendo numerosi referenti.
Sponsor: Piero Corpina.
Comitato di guida e lettura: Piero Corpina (O, R),
Mauro Bonafè (O, R), Raffaele Chiulli (O, R), Luca
Danuvola (O, R), Lucio Greco (O, R), Paolo Kunitz (O,R),
Manuela Macchi (O, R, W, S), Alessandro Manfredi (O, R), Diego
Rosani (O, R), Lara Rossi (O, R), Calogero Santamaria (O, R).
Team di lavoro: Katia Grandinetti (O, R), Federica Riva, Silvia
Molteni, Manuela Suella, Emma Rivolta, Manuele Rossin (O, R),
Mauro Bonandin, Barbara Bellomo, Riccardo Bianchi, Gianluca
Barbagli (O, R), Marco Bestetti, Sara Tozzi, Sara Bosetti, Marcelino
Linares (O, R), Andrea Conedera, Caterina Rizzo, Paolo Zambianchi
(O), Paolo Crespi, Lorena Giussani (O), Giuseppe Valli, Davide
Tettamanti, Vittorio Franceschi, Massimiliano Volpones, Uriel
Cinti (O), Enrico Minoia, Marco Aresi, Marco Turri (O), Bruno Bisi,
Massimo Panzeri, Daniela Brambilla (O), Chiara Bodero Maccabeo
(O), Elena Brambilla, Roberto Colombo, Andrea Dainese, Simona
Cardone (R), Chiara De Maria, Matteo Bondi, Michele Piattone,
Roberto Vago, Francesco Duma, Claudio Lorenzetti (O),
Emanuela Ruckstuhl (O), Nicola Aliani, Alessandro Rigamonti,
Simone Parolo.
Si ringraziano tutti coloro che hanno partecipato
al processo.
(O) Quality Owner
(W) Writer
( R ) Reader
( S ) Supervisor
Rapporto di Sostenibilità 2012
9
Lettera agli Stakeholder
Lettera agli Stakeholder
L’anno scorso nella lettera agli stakeholder
si scriveva che negli ultimi tre anni avevamo
dovuto affrontare molte sfide determinate
dalle pesanti ripercussioni della crisi. Nel
frattempo, trascorso un altro anno, posso
affermare che i momenti più duri e difficili
dovevano ancora venire.
A gennaio 2013 abbiamo annunciato una
forte ristrutturazione a causa della difficile
situazione macro-economica del Paese e
dell’ulteriore posticipo della ripresa del
settore dei materiali da costruzione (tra
cui cemento, aggregati e calcestruzzo) in
Italia. In un contesto sempre più delicato
e complesso Holcim (Italia) ha deciso di
mesi difficili nei quali sono stati richiesti
reagire mettendo a punto un pacchetto di
impegno, responsabilità e dialogo tra le
misure urgenti caratterizzate da strutture
Parti per mantenere il delicato equilibrio
di produzione, distribuzione e funzioni di
tra crescita economica, tutela dell’ambiente
supporto più snelle al fine di riguadagnare
e responsabilità sociale, determinante per
in flessibilità e competitività. Il nuovo
realizzare la strategia di Holcim e costruire
assetto, che verrà portato a compimento
le fondamenta per il futuro, nonché
entro la fine del 2013, include le seguenti
per continuare ad essere considerato
misure industriali:
un Partner di fiducia.
•
trasformazione della Unità
L’azienda ha affrontato in numerosi incontri
Produttiva di Merone (CO) in centro
con le OOSS dei Lavoratori le problematiche
di macinazione clinker, chiusura del
inerenti allo scenario del mercato
Centro Logistico di Morano Po (AL),
italiano del settore delle costruzioni e
focalizzazione sulla Unità Produttiva
ha esposto le misure e le strategie che si
di Ternate-Comabbio (VA) quale HUB
intendono mettere in atto per far fronte
principale di produzione di clinker;
a tale situazione, confermando la propria
chiusura di alcuni impianti di
presenza nel mercato italiano, anche
calcestruzzo e di cave di aggregati;
tramite investimenti in risorse materiali
realizzazione di centri di competenza,
e immateriali. Le Parti, nella auspicata
servizio e supporto comuni.
speranza di una ripresa del mercato che
•
•
tuttavia non sembra potersi realizzare a
10
Il piano di ristrutturazione ha determinato
breve-medio termine, dopo un approfondito
e determinerà inevitabili ricadute
esame della situazione e degli strumenti
occupazionali e impatti economico-
utilizzabili, hanno concordato sulle forme
finanziari. La perdita dell’esercizio 2012
di ammortizzatori sociali e sulle politiche
è infatti fortemente influenzata dagli
attive del lavoro e sostegno al reddito
effetti delle misure straordinarie che hanno
da attuare, arrivando in Aprile alla firma
previsto la svalutazione di cespiti aziendali,
di un accordo sottoscritto dai lavoratori.
nonché ulteriori accantonamenti per oneri
Il dialogo ed il confronto hanno consentito
connessi alla cessazione parziale o totale
di definire con le OOSS un accordo
di alcune attività. Le misure sono state
importante per il futuro dell’azienda, che
valutate per dare una svolta alla situazione
sostiene al contempo i dipendenti e le loro
che sembrava senza apparente soluzione,
famiglie, anche tramite l’attivazione
per controbilanciare le perdite ed assicurare
di strumenti di welfare aziendale.
una crescita sostenibile futura. Sono seguiti
Quanto ho illustrato sinora è riflesso
Rapporto di Sostenibilità 2012
infortunistici del 90% rispetto al 2004)
2012, che applica le Sustainability
e di responsabilità sociale di impresa
Reporting Guidelines 3.1 e il Mining and
/ impegno per le comunità locali
Metals Sector Supplement con livello A+
con la definizione del Community
per il sesto anno consecutivo e che è stato
Engagement Plan, con il Community
sottoposto alla verifica indipendente da
Day e con tutte le attività
di Stakeholder Engagement.
parte di KPMG S.p.A. Tuttavia, essendo un
aspetto materiale per il presente e il futuro
•
Particolarmente importante il
di Holcim (Italia), ho ritenuto importante e
percorso volontario e partecipato
opportuno menzionarlo.
(rappresentanti RSU inclusi) di
Al contempo, credo sia altrettanto
conciliazione famiglia e lavoro
rilevante confermare l’impegno di Holcim
avviato in Holcim (Italia) S.p.A.
(Gruppo) Italia S.p.A. e delle sue controllate
e Holcim Aggregati Calcestruzzi S.r.l.
nei confronti di tutte le nostre priorità
partecipando dalla seconda metà del
strategiche in termini di sostenibilità:
2012 alla sperimentazione nazionale
•
Riduzione delle emissioni in
dello standard Family Audit®
atmosfera;
e ottenendo la certificazione base
Lotta al cambiamento climatico
in Aprile 2013. E stato approvato
(emissioni di CO2) con utilizzo di
un Piano delle attività con azioni
combustibili alternativi e sviluppo
di miglioramento realistiche,
di prodotti e servizi eco-efficienti;
fattibili e innovative rispetto alle
Gestione delle risorse naturali (materie
prassi esistenti, su tutti i macro
prime) con attenzione al recupero dei
ambiti di azione. Sebbene l’azienda
siti estrattivi e alla salvaguardia della
stia attraversando un processo di
biodiversità;
profonda ristrutturazione, nella fase
Gestione e minimizzazione impatti
di valutazione esterna non sono state
ambientali (sversamenti e incidenti
riscontrate contraddizioni rispetto
ambientali, acqua, trasporti, rifiuti);
a finalità e spirito del Family Audit.
Le nostre persone: Rapporti di lavoro
Questo rappresenta un segnale
e Sicurezza e Salute nei luoghi di
positivo importante da leggersi
lavoro (OH&S);
insieme alla firma dell’Accordo per
CSR: impegno nelle comunità locali
rinsaldare il rapporto di fiducia tra
e stakeholder engagement;
le Parti.
•
•
•
•
•
•
Lettera agli Stakeholder
parzialmente nel Rapporto di Sostenibilità
Edilizia sostenibile.
Il nostro è un percorso lungo e difficile
Anche nel 2012 sono stati conseguiti
che richiede l’impegno quotidiano ed una
risultati significativi per molte di esse:
forte assunzione di responsabilità da parte
•
Ad esempio, rispetto al 1990 nel
di tutti. Sono convinto che debba essere
2012 abbiamo ridotto le emissioni
percorso con determinazione perché la
specifiche di CO2 del 23,8% e le
sostenibilità, la creazione di valore per
emissioni totali del 59,4%. Per quanto
tutti i nostri stakeholder e la promessa di
riguarda le emissioni in atmosfera
costruire relazioni di fiducia sono alla base
abbiamo superato il target del -20%
della nostra missione aziendale e come tali
rispetto al 2004 fissato dalla Casa
rappresentano gli ingredienti del presente
Madre (NOx - 46%, SO2 - 25%, polveri
e del futuro della nostra azienda.
- 78%). Abbiamo infine incrementato
l’uso di combustibili alternativi (40%
di sostituzione calorica) con un forte
focus sulle biomasse.
•
Dal punto di vista sociale, significativi
i risultati in termini di OH&S (35
Piero Corpina
siti certificati a fine 2012, LTFR
Amministratore Delegato
2,1 e miglioramento degli indici
di Holcim Gruppo (Italia) S.p.A.
Rapporto di Sostenibilità 2012
11
Attestazione di conformità
12
Rapporto di Sostenibilità 2012
Attestazione di conformità
2
Rapporto di Sostenibilità 2012
13
Profilo Aziendale
Profilo Aziendale
A livello globale siamo uno dei leader mondiali nella produzione
di cemento, aggregati, calcestruzzo e servizi legati al settore delle
costruzioni, presenti in oltre 70 Paesi con 78.103 dipendenti.
Holcim nel mondo
La struttura produttiva di Holcim a livello
mondiale a fine 2012 è così articolata:
Nata nel 1912 nel villaggio di Holderbank,
Canton Aargau, Svizzera, Holcim è oggi
Cemento
uno dei leader mondiali nei settori
Impianti a ciclo completo
e centri di macinazione:
cemento, aggregati (sabbia e ghiaia)
ed è presente in altre attività quali
calcestruzzo, asfalto e altri servizi legati
al mondo delle costruzioni con 78.103
148
Capacità produttiva in milioni di ton:
dipendenti e una presenza diffusa in più
217,5
di 70 Paesi e 5 continenti.
Vendite di cemento in milioni di ton:
Holcim è presente da 10 anni consecutivi
nei Dow Jones Sustainability World
148,0
Indexes. Nel 2012 il Gruppo ha dimostrato
di affrontare tutte le tematiche “core”
Aggregati
dello sviluppo sostenibile del settore
Cave di aggregati con impianti di selezione:
coprono tutte e tre le dimensioni
470
della “triple bottom line”.
Vendite di aggregati in milioni di ton:
dei materiali da costruzione e che
per saperne di più visita
Holcim è presente anche nel FTSE4Good
www.holcim.com
sustainability index.
159,7
Altri materiali da costruzione
Impianti di calcestruzzo preconfezionato:
Ingresso dell’unità
produttiva di Merone (CO)
1.286
Impianti di asfalto:
99
Vendite di calcestruzzo in milioni di m3:
46,9
Vendite di asfalto in milioni di ton:
9,1
14
Rapporto di Sostenibilità 2012
Profilo Aziendale
Holcim in Italia
Vendite di materiali da costruzione
La storia di Holcim (Italia) inizia con
la famiglia Montandon che nel 1928
costruisce la prima unità produttiva
cemento a Merone. Negli anni l’azienda
cresce con progressive acquisizioni
e partecipazioni sino al 1996 quando
entra sotto il controllo del gruppo svizzero
Holderbank (dal 2001 Holcim).
2010
2011
2012
2.314
2.063
1.677
Aggregati
(‘000 ton)
2.079
1.647
1.243
Calcestruzzo
(‘000 m3)
1.041
844
734
Clinker e cemento
(‘000 ton)
Fonte: GMR
Tradizionalmente il mestiere svolto
consiste nella produzione di cemento
L’appartenenza ad un Gruppo internazionale
Holcim (Italia)
ma, negli anni, l’attività è stata estesa
aiuta a favorire lo scambio di esperienze
è un Gruppo integrato
alla produzione di altri materiali da
con altri colleghi e a mantenersi sempre
presente nel Nord
costruzione come gli aggregati (sabbia
aggiornati sulle ultime innovazioni
Ovest d’Italia con
e ghiaia) e il calcestruzzo, divenendo così
e metodologie nonché a intraprendere
526 dipendenti.
un Gruppo fortemente integrato e una
percorsi di carriera all’estero.
realtà industriale importante del Nord
La dimensione globale deve però conciliarsi
Ovest d’Italia con 526 dipendenti.
con i territori in cui si opera e con le relazioni
Il core business ora è rappresentato
locali. Per illustrare i mercati serviti da
dalla produzione e commercializzazione
Holcim (Italia) facciamo ricorso al modello
di cemento, prodotto e importato,
di business proposto dalla Casa Madre
aggregati e calcestruzzo.
e denominato Holcim Value Chain.
Holcim Value Chain
Offerta
Domanda
Canali
Materiali di base
Materiali cementizi
Transazionali
Trasformazionali
Vendite dirette
Imprese di
Calcestruzzo
(Cemento e
componenti minerali)
Utilizzatori finali
Applicazioni
e ambiti costruttivi
General
Contractor
Edilizia residenziale
Piccole Imprese
Edili
Edilizia commerciale
e industriale
Genio Civile
Infrastrutture /
Grandi Opere
Trader
Grossisti
Aggregati
(Sabbia, ghiaia,
aggregati riciclati)
Imprese di
Prefabbricati
e Manufatti
Imprese di Malte
Rivenditori
Imprese di Asfalto
Vendite dirette
Fonte: © Holcim Ltd
Rapporto di Sostenibilità 2012
15
Profilo Aziendale
Secondo tale modello il successo di Holcim
Al fine di consentire una migliore
nei materiali da costruzione è basato
comprensione, dopo aver illustrato
su una chiara e semplice strategia, che
come si configura la presenza di Holcim
parte dalla produzione e distribuzione
(Italia) e quali sono i mercati serviti,
di cemento e aggregati, noti entrambi
approfondiamo in cosa consistono
per essere materiali chiave nel loro settore.
tali materiali da costruzione e come
È nella lavorazione di questi materiali
si producono. Nel caso di Rolcim S.p.A.
che si concentrano le attività di
non verrà descritto alcun processo in
investimento e lo sforzo di creazione
quanto il business consiste in un’attività
di valore del Gruppo. In maniera variabile
di importazione via mare e distribuzione
a seconda delle condizioni del mercato
di cemento.
e dei bisogni dei clienti, Holcim, tramite
canali transazionali (tipicamente rivendite
Il cemento. Il cemento è un prodotto
Il cemento prodotto
di materiali edili) e canali trasformazionali
realizzato attraverso un processo ad alta
viene venduto per
(che trasformano i materiali base
intensità di capitale e risorse. Holcim
l’82% in micro-mercati
in altro, tipicamente calcestruzzo, asfalto
(Italia) lo produce in 3 unità produttive,
del Nord Ovest e
e prodotti correlati), è in grado di offrire
2 a ciclo completo e quindi comprensive
dell’Emilia-Romagna.
soluzioni integrate e ad hoc ai diversi
della fase di cottura (Merone e Ternate)
segmenti di clientela (imprese
e 1 centro di macinazione (Ravenna).
per saperne di più visita
di costruzione, main contractor,...)
Il centro di macinazione di Morano Po
www.holcim.it/it/
per applicazioni specifiche per l’edilizia
è stato trasformato in centro logistico
prodotti-e-servizi
residenziale, non residenziale o di genio
nel 2010.
/cementi.html
civile. L’integrazione verticale, ovvero
Il cemento prodotto viene venduto
la presenza nel mercato del calcestruzzo,
nel mercato di riferimento e in particolare
ci permette di rafforzare la nostra
per l’82% in micro-mercati del Nord
posizione nei mercati. Negli ultimi
Ovest e dell’Emilia-Romagna.
anni abbiamo spostato la nostra enfasi
Il processo inizia con l’estrazione della
dall’essere un’azienda prevalentemente
materia prima (calcare, marna, argilla)
focalizzata sul prodotto ad essere
da cave e miniere, una volta ottenute le
un’organizzazione orientata al cliente.
autorizzazioni dalle Autorità Competenti.
Ulteriori approfondimenti sulla
La materia prima viene frantumata,
segmentazione della clientela sono
omogeneizzata, dosata, macinata,
presenti nel capitolo Relazioni con
garantendo qualità e stabilità, per poi
gli stakeholder.
essere cotta nel forno a temperature
Processo produttivo del cemento
per saperne di più visita www.holcim.it/it/prodotti-e-servizi/prodotti.html
Estrazione
materia prima
16
Rapporto di Sostenibilità 2012
Omogeneizzazione
e produzione clinker
Macinazione cemento
e distribuzione
Profilo Aziendale
Processo produttivo degli aggregati
per saperne di più visita www.holcim.it/it/prodotti-e-servizi/prodotti.html
Selezione, frantumazione,
stoccaggio e produzione
Escavazione
Gli aggregati sono
molto elevate (fino a 1400-1500 °C).
di calcestruzzo. Gli aggregati frantumati,
Il prodotto della cottura è denominato
particolarmente utilizzati per la produzione
clinker.
di conglomerati bituminosi, subiscono una
A questo, durante una successiva fase
riduzione delle dimensioni che consente
di macinazione, vengono aggiunti materiali
di ottenere varie frazioni granulometriche
correttivi quali, ad esempio, gesso,
per un’adeguata curva granulometrica.
pozzolana, loppa e ceneri volanti (alcuni
Sono classificati invece come riciclati gli
di questi materiali servono a conferire
aggregati che provengono dalle demolizioni
al cemento particolari caratteristiche in
e che, conseguentemente, hanno una
grado di soddisfare specifiche esigenze
composizione disomogenea. L’utilizzo
di applicazione e prestazione quali, migliore
di questi ultimi permette il risparmio
lavorabilità, ritardo di presa e resistenza
di risorse naturali e per questo costituisce
agli agenti chimici, nonché aiutano
un’area di sviluppo per l’azienda.
a risparmiare risorse naturali) in funzione
Il processo produttivo degli aggregati
del tipo di cemento desiderato e, una volta
naturali e di quelli frantumati richiede
soggetto a controlli di qualità, il prodotto
soluzioni impiantistiche all’avanguardia
viene venduto ai clienti sfuso o in sacco
insieme ad attrezzature tecnologicamente
da 25 kg. Holcim (Italia) offre ai propri
avanzate e differisce esclusivamente,
clienti prodotti specifici per tipo di
nel caso degli aggregati frantumati, per
applicazione ricercata.
l’utilizzo del frantoio per la riduzione della
pezzatura. Per ottenere aggregati privi
materiali da costruzione
costituiti da sostanze
Gli aggregati. Gli aggregati sono
di impurità e selezionati secondo classi
minerali naturali che con
materiali da costruzione costituiti da
granulometriche ben definite si eseguono
il cemento concorrono
sostanze minerali naturali che con il
quindi le seguenti fasi: escavazione,
alla produzione
cemento concorrono alla produzione del
prevagliatura, frantumazione primaria
del calcestruzzo, di
calcestruzzo, di prefabbricati e manufatti
(nel caso di aggregati frantumati),
prefabbricati e manufatti
e di conglomerati bituminosi e sottofondi
stoccaggio, selezione e lavaggio,
e di conglomerati
stradali.
frantumazione secondaria con eventuale
ulteriore selezione, stoccaggio e carico.
bituminosi e sottofondi
Gli aggregati si possono classificare
Un trattamento a parte riguarda le sabbie
in naturali, frantumati e riciclati.
(ciclo natura).
per saperne di più visita
Gli aggregati naturali non subiscono
Produciamo aggregati in 9 cave attive
www.holcim.it/it/
alcun processo di trattamento, oltre al
nelle province di Milano, Bergamo, Varese,
prodotti-e-servizi/
lavaggio e alla selezione, e sono utilizzati
Pavia ed Alessandria, dove vengono venduti
aggregati.html
prevalentemente per il confezionamento
ed utilizzati.
stradali.
Rapporto di Sostenibilità 2012
17
Profilo Aziendale
Processo produttivo del calcestruzzo
per saperne di più visita www.holcim.it/it/prodotti-e-servizi/prodotti.html
Stoccaggio materie prime (cemento e aggregati)
Produzione e spedizione
Il calcestruzzo è il
Il calcestruzzo. Il calcestruzzo, secondo
si deve tenere in dovuta considerazione
materiale più adatto
materiale più consumato al mondo
il tempo che intercorre tra il carico
per la costruzione
dopo l’acqua, si ottiene attraverso
dell’autobetoniera e lo scarico in cantiere
di diverse opere edili.
la miscelazione, secondo adeguate
del prodotto per evitare che, nel frattempo,
percentuali, di cemento, aggregati,
il cemento in esso contenuto inizi il processo
per saperne di più visita
additivi e acqua. Il calcestruzzo, essendo
di presa. Il calcestruzzo preconfezionato
www.holcim.it/it/
duttile, dotato di resistenza meccanica
viene prodotto in 22 impianti nelle province
prodotti-e-servizi/
e di resistenza alle aggressioni degli
di Milano, Bergamo, Brescia, Alessandria,
calcestruzzi.html
agenti ambientali ed ai cicli di gelo
Cremona, Varese, Como e Pavia.
e disgelo è il materiale da costruzione
Tali province rappresentano i mercati
più adeguato per la realizzazione di
geografici nei quali viene venduto
diversi tipi di opere edili. Il calcestruzzo,
ed utilizzato il nostro prodotto.
infatti, è utilizzato nell’edificazione di
18
fabbricati residenziali, commerciali ed
Presenza nel mercato locale.
industriali, nella costruzione di diversi
Lo svolgimento delle nostre attività nel
tipi di opere viarie come strade, ponti
settore dei materiali da costruzione ha
e gallerie ed, infine, nella maggior parte
un impatto rilevante sull’economia locale.
di opere idrauliche. Il calcestruzzo viene
Per “locale” intendiamo tutto ciò che
prodotto prevalentemente nelle centrali
appartiene al nostro mercato geografico
di betonaggio. I relativi componenti, cioè
rilevante e, in particolare, alle regioni
aggregati opportunamente selezionati
e province in cui siamo presenti con le
in più granulometrie, cemento, additivi
sedi e con le unità produttive di cemento,
ed acqua, vengono dapprima stoccati
calcestruzzo ed aggregati, ovvero quelle
in depositi (sili e tramogge).
del Nord Ovest d’Italia. In primo luogo in
Attraverso un sistema completamente
termini di occupazione, svolgiamo un ruolo
automatizzato, una volta progettata
importante in termini di creazione
la ricetta, i componenti vengono estratti
di posti di lavoro nei territori ove operiamo.
dai depositi ed inviati, nelle opportune
Su 526 dipendenti risultanti a fine 2012,
proporzioni, alla miscelazione e
infatti, l’83% proviene dalle province
successivamente alla spedizione.
che rappresentano il nostro mercato
Il trasporto avviene tramite
geografico di riferimento. Non esiste una
autobetoniere. La betoniera è soggetta
politica che regoli l’assunzione di persone
a movimento rotatorio al fine di tenere
residenti nelle aree di operatività ma
il prodotto in miscelazione continua.
nella prassi è quanto si verifica in misura
Nella formulazione del calcestruzzosi
importante dal 2006.
Rapporto di Sostenibilità 2012
represso la domanda aggregata (peraltro
manager proviene dalla comunità locale.
già debolissima), riducendo i consumi
Non si tratta di assunzioni dirette di top
privati del 3,4% e gli investimenti del
e senior manager locali ma di promozioni
8,9%; l’esportazione con +0,8% rimane
per crescita interna. La nostra influenza
l’unica componente positiva in questa
sull’economia locale non si ferma a questo
fase recessiva. Con riferimento al settore
livello, ma si estende alla catena del valore,
delle costruzioni, la crisi iniziata nel
sia a monte a livello di fornitura, sia a valle
2008 non rallenta la corsa nel 2012 e
a livello di clientela. Per quanto concerne
segna un’ulteriore calo del 5,8% degli
i fornitori, come detto precedentemente,
investimenti secondo il CRESME (ANCE:-
negli anni 2010-2012 abbiamo mantenuto
7,6%). In cinque anni il settore si è quindi
la quota di acquisti da fornitori nazionali
ridotto di un quarto del suo valore.
Nel 2012 il valore
e in particolare da quelli locali, pari all’83%
Nell’anno 2012, tre fattori in particolare,
degli acquisti locali
circa nel 2012. Tale scelta è volta a preservare
contribuiscono ad aggravare la crisi:
è stato pari all’83%
l’economia locale e le relazioni con il
•
•
termini di ambiente e di sicurezza e salute.
il ritardo dei pagamenti della Pubblica
Amministrazione;
fattori, oltre a questo, tra cui la qualità del
prodotto/ servizio, il costo e l’impegno in
lo stato di sofferenza della filiera delle
costruzioni;
territorio, fatto salvo ovviamente che la scelta
dei fornitori avviene tenendo conto di più
Profilo Aziendale
Allo stato attuale il 41% dei top e senior
•
il razionamento del credito da parte
del sistema bancario al settore.
Infine, anche per la natura stessa del
A questi si aggiungono l’allungamento
business che è anch’esso locale, non
dei tempi necessari per l’avvio dei
possiamo trascurare l’influenza sulla
provvedimenti contenuti nel decreto
catena del valore a valle, e quindi a livello
sviluppo e dei programmi infrastrutturali
di clientela. Da questo punto di vista, nel
che genera ritardi nell’attuazione delle
2012 la percentuale di volumi di cemento,
opere e la stretta della Legge di Stabilità
aggregati e calcestruzzo consegnati
sulla spesa per gli investimenti delle
localmente alla clientela è stata del 94%.
amministrazioni ed enti locali.
Con riferimento ai tre principali segmenti,
Contesto e risultati della gestione.
gli investimenti in edilizia residenziale, già
Nel 2012-2013 l’economia italiana vive
ai minimi termini da tempo, hanno segnato
una seconda fase di recessione, dopo
un ulteriore calo del 6,3%; si noti che
quella del 2008-2009, segnata da una
la quota relativa alle nuove abitazioni
contrazione del PIL pari a 2,4% nel 2012
è diminuita del 13,5%. L’edilizia non
e 0,4% nel 2013 (fonte ISTAT; fonte
residenziale è ulteriormente calata del 6,7%,
IMF: -2,3% e -0,7%). Nel corso del 2012,
mentre gli investimenti in lavori pubblici
gli elementi di incertezza economico/
hanno subito una contrazione del 3,8%. In
finanziaria del paese (già emersi nella
controtendenza anche nel 2012, il comparto
seconda metà del 2011) unitamente alle
della riqualificazione degli immobili residenziali
misure di austerità introdotte dal Governo
conferma la tenuta dei livelli produttivi
tecnico italiano hanno ulteriormente
(CRESME: +0,4%; ANCE: + 12,6%).
Area Garibaldi,
Porta Nuova, Milano
Rapporto di Sostenibilità 2012
19
Profilo Aziendale
Gli esperti del settore prevedono che il
realizzazione delle opere essenziali e connesse
2013 sarà un anno di ulteriore calo per gli
all’evento EXPO 2015, in particolare progetti
investimenti in costruzioni (CRESME:-1,4%;
di miglioramento del sistema infrastrutturale
ANCE: -3,8%) e posticipano la ripresa al
lombardo, e da interventi di riqualificazione
2014 (CRESME: +1% nel 2014) in linea con il
urbana che interessano quartieri della città
miglioramento della situazione economica
di Milano. Nel 2012 è terminato il cantiere
nazionale e supportata dall’attuazione dei
cittadino Milano Porta Nuova, è stato avviato
piani di riqualificazione urbana (‘Piano per
il cantiere dell’Alta velocità Treviglio-Brescia
le città’). Tutte le attività di Holcim in Italia
(i.e.TAV BG/BS) e si sono intensificati i lavori
fanno capo a Holcim Gruppo (Italia) S.p.A.,
relativi alla metropolitana milanese M5,
holding capogruppo che esercita funzioni
austostrada Bre.Be.Mi, Pedemontana Lombarda
di indirizzo e coordinamento delle società
(i.e. Tangenziali di Como e Varese e Tratta A).
controllate (in cui detiene la totalità o la
Nel 2013 entrerà nel vivo la realizzazione
maggioranza delle azioni o quote sociali)
della Tangenziale Est Esterna Milano
e di gestione delle partecipazioni nelle
e la preparazione dell’Area Expo e avrà inizio
collegate (con quote inferiori al 50%). Ad
la metropolitana milanese M4.
Holcim Gruppo (Italia) S.p.A. riportano come
Il forte calo dei volumi di vendita degli
controllate Rolcim S.p.A. (joint venture al
aggregati, registrato nell’esercizio 2012,
60%), Micron Mineral S.p.A. (100%) e Holcim
è dovuto alla contrazione generale del
(Italia) S.p.A. (99,96%), che a sua volta
mercato delle costruzioni ed in particolare
controlla Holcim Aggregati Calcestruzzi
dei settori calcestruzzi ed asfalti stradali,
S.r.l. (100%), Eurofuels S.p.A. (100%), Fusine
settori ove vengono destinati la maggior parte
Energia S.r.l. (100%), Fonte Curella S.r.l.
dei materiali inerti provenienti dalle attività
(100%) e Burla S.r.l. (80%). La struttura
estrattive. Relativamente al comparto della
legale riportante le società del Gruppo al
produzione di calcestruzzo preconfezionato,
31.12.2012 è illustrata nella pagina seguente.
dopo il 5% di calo dei consumi nazionali
Con riferimento al comparto del cemento, la
registrato nel 2011, il 2012 segna - secondo
domanda nel 2012 è calata del 22% portando
le stime del management Holcim Aggregati
i consumi di cemento nazionali ad un valore
Calcestruzzi – un’ulteriore discesa dei
di 25,5 milioni di tonnellate rispetto ad un
consumi pari al 22,5%, in linea con il calo
valore di 46,9 milioni di tonnellate nel 2006.
verificatosi nel mercato del cemento.
La diminuzione maggiore ha riguardato le
Con riferimento all’area di Milano e alle
regioni del Centro Italia (-29%); le regioni del
province di Bergamo, Como, Varese,
Nord e del Sud hanno registrato un calo del
la contrazione dei consumi di cemento
21% mentre nelle Isole la diminuzione è stata
e calcestruzzo preconfezionato è attenuata
al di sotto del 20%. Per il 2013, le associazioni
dalla realizzazione delle opere essenziali
prevedono una ulteriore contrazione dei
e connesse all’evento EXPO 2015, in
consumi di cemento nazionali pari a circa
particolare progetti di miglioramento
il 20%. Con particolare riferimento alle
del sistema infrastrutturale lombardo per
regioni del Nord-Ovest, la riduzione dei
interventi di riqualificazione urbana che
consumi è leggermente attenuata dalla
interessano quartieri della città di Milano.
Cantiere nuova Linea 5
metropolitana Milano
20
Rapporto di Sostenibilità 2012
Profilo Aziendale
Organigramma societario al 31.12.2012
Holcim
HolcimGruppo
Gruppo(Italia)
(Italia)S.p.A.
S.p.A.
99,96%
99,96%
50%
50%
HOLCIM (Italia) S.p.A.
HOLCIM (Italia) S.p.A.
60%
60%
ECOTRADE S.p.A.
ECOTRADE S.p.A.
ROLCIM S.p.A.
ROLCIM S.p.A.
100%
100%
MICRON
MICRON
MINERAL
S.p.A.
MINERAL S.p.A.
100%
100%
SHIPPING ADVISORS
SHIPPING
ADVISORS
& SERVICES
S.r.l.*
& SERVICES S.r.l.*
80%
80%
33,33%
33,33%
50%
50%
P.A.V. S.r.l.
P.A.V. S.r.l.
CAVE SATIMA S.r.l.
CAVE SATIMA S.r.l.
100%
100%
HOLCIM AGGREGATI
HOLCIM
AGGREGATI
CALCESTRUZZI
S.r.l
CALCESTRUZZI S.r.l
8,08% CONSORZIO COMENSE
8,08% CONSORZIO COMENSE
INERTI S.p.A.
INERTI S.p.A.
65%
65%
66,67% GAMBARANA VERDE
66,67% GAMBARANA
F.LLI MANARAVERDE
S.r.l.
S.r.l.
F.LLI MANARA
S.r.l.
S.r.l.
50%
50% CAVA DI CUSAGO S.r.l.
CAVA DI CUSAGO S.r.l.
SO.GE.DI. S.r.l.
SO.GE.DI. S.r.l.
C.D.S. S.r.l.
C.D.S. S.r.l.
CAVE R.P.R. S.p.A.
CAVE R.P.R. S.p.A.
PROSPECTA SCARL
PROSPECTA SCARL
BETON ALPI S.r.l.
BETON ALPI S.r.l.
50%
50%
SOMMA BETON S.r.l.
SOMMA BETON S.r.l.
100%
100%
<%
<%
100%
100%
CAVE ROCCA S.r.l.
CAVE ROCCA S.r.l.
40%
40%
30%
30%
CALCESTRUZZI
CALCESTRUZZI
GERMAIRE
S.r.l.
GERMAIRE S.r.l.
30%
30%
100%
100%
30%
30%
30%
30%
PROGETTO
PROGETTOS.r.l.
S. CRISTOFORO
S. CRISTOFORO S.r.l.
100%
100%
20%
20%
<%
<%
<%
<%
CALCESTRUZZI ERBESI 25%
CALCESTRUZZI
S.p.A. ERBESI 25%
S.p.A.
29,33% EDILE COMMERCIALE
29,33% EDILE COMMERCIALE
S.p.A.
S.p.A.
97%
97%
EST TICINO
EST TICINOS.r.l.
CALCESTRUZZI
CALCESTRUZZI S.r.l.
BURLA S.r.l.
BURLA S.r.l.
FUSINE ENERGIA S.r.l.
FUSINE ENERGIA S.r.l.
EUROFUELS S.p.A.
EUROFUELS S.p.A.
FONTE CURELLA S.r.l.
FONTE CURELLA S.r.l.
CUGINI S.p.A.
CUGINI S.p.A.
GECA GESSI CAMUNI
GECA GESSI
S.r.l. CAMUNI
S.r.l.
SERCOMATED SCARL
SERCOMATED SCARL
GOLF DES ILES
GOLF DES S.p.A.
ILES
BORROMÉES
BORROMÉES S.p.A.
35%
35%
97%
97%
INDUSTRIA
INDUSTRIA
CALCESTRUZZI S.r.l.
CALCESTRUZZI S.r.l.
Legenda:
Legenda:
Holding Cemento Aggregati Calcestruzzo Trading Altro
Holding Cemento Aggregati Calcestruzzo Trading Altro
75%
75%
BORGORAPID S.r.l.
BORGORAPID S.r.l.
* Società messa in liquidazione nel 2013
* Società messa in liquidazione nel 2013
Per rendere più chiara la comparabilità
di diritto di voto compresa tra il 20% e il
negli anni, si precisa che il perimetro di
50% sono state valutate con il metodo del
consolidamento che ha concorso alla
patrimonio netto.
formazione del bilancio consolidato
Tale metodologia di consolidamento è stata
2012 risulta confermato rispetto all’anno
adottata inoltre per quelle partecipazioni
precedente. Il bilancio consolidato al
nelle quali il Gruppo, pur detenendo una
31.12.2012 include il bilancio della holding
percentuale di diritto di voto superiore al
Holcim Gruppo (Italia) S.p.A. ed i bilanci
50%, non esercita direttamente l’influenza
delle società nelle quali la stessa detiene
dominante nella gestione e per le società
direttamente o indirettamente una
poste in liquidazione volontaria.
partecipazione superiore al 50%.
Come nel precedente esercizio è stata
Le società detenute con una percentuale
invece esclusa dal consolidamento
Rapporto di Sostenibilità 2012
21
Profilo Aziendale
integrale Fonte Curella S.r.l., in quanto si
dei fattori macro-economici negativi
tratta di una società che non ha iniziato
quali l’incremento generalizzato dei costi
ad operare, non genera ricavi ed ha una
energetici.
scarsa rilevanza patrimoniale.
Holcim Gruppo (Italia) S.p.A. è la holding
Anche il comparto finanziario risulta
di tutte le attività italiane di Holcim e quindi
negativo, sebbene in misura inferiore
controlla, direttamente o indirettamente,
rispetto agli anni precedenti. La
8 società che vengono consolidate
ristrutturazione del debito, avviata negli
integralmente e detiene il possesso di
esercizi passati, nell’esercizio 2012 ha
importanti quote partecipative di altre
prodotto gli effetti desiderati contribuendo
società.
ad un decremento degli oneri finanziari
Esaminando i numeri di Holcim in Italia
(diminuiti di circa il 2% rispetto allo scorso
e l’impatto del contesto economico sul
esercizio).
Gruppo, si evidenzia che nel triennio
Holcim (Italia) ha sviluppato da tempo
in esame i nostri risultati sono calati in
una politica di investimenti in terreni,
termini di fatturato netto, assestandosi
impianti e macchine per ogni azienda e
a 173,4 milioni di euro nel 2012.
unità produttiva del Gruppo. Nel triennio
abbiamo investito 40 milioni di euro.
All’interno del piano di investimenti
Risultati di Gruppo (in ‘000 EURO)
annuale è importante analizzare gli
investimenti ambientali e di sicurezza
2010
2011
2012
Fatturato netto
224.299
194.367
173.419
Margine
operativo lordo
7.332
103
-79.343
Risultato
operativo
-59.420
-62.738
-122.668
Cash flow
(da attività operative)
-13.595
-10.038
-95.043
Investimenti lordi
13.057
14.980
12.043
e salute nei luoghi di lavoro.
Nello specifico, gli investimenti in
ambiente e sicurezza e salute
complessivamente realizzati nelle
unità produttive di Holcim (Italia)
sono stati di 7,5 milioni di euro.
All’interno di queste voci non ricadono
voci importanti che noi sosteniamo
come costi es. recupero ambientale,
analisi laboratorio, certificazioni
Fonte: Bilancio Civilistico
ambientali e di sicurezza, ecc.
•
La perdita dell’esercizio 2012 è determinata
riduzione delle emissioni di NOX nelle
dal sensibile calo delle vendite, e dagli effetti
unità produttive cemento. Si tratta
del piano di ristrutturazione che ha previsto
di interventi di natura primaria
la svalutazione di cespiti aziendali, nonché
ulteriori accantonamenti per oneri connessi
e secondaria;
•
alle decisioni che comporteranno, entro
Unità produttiva di Merone (CO) in centro di
unità produttive;
•
macinazione clinker e la chiusura del Centro
Logistico di Morano Po (AL).
•
modifiche impiantistiche per
la riduzione delle polveri (unità
Direzioni aziendali delle varie società a
produttiva di Merone e di Ternate);
•
con lo scopo di far riguadagnare flessibilità
alla Società, assicurandone una crescita
ottimimizzazione processi produttivi
cemento;
Tali scelte sono state intraprese dalle
seguito di attente valutazioni tecniche,
potenziamento dei sistemi
di monitoraggio delle emissioni nelle
la fine del 2013, la trasformazione della
revisione trasporto clinker
(unità produttiva di Ternate);
•
programma di insonorizzazione delle
sostenibile in futuro.
macchine (unità produttiva di Merone
Di fatto ciascuno dei settori in cui operano
e di Ternate);
le società del Gruppo ha continuato a
22
installazione degli impianti per la
•
upgrade rete raccolta dell’acqua
risentire della congiuntura sfavorevole
di processo e prima pioggia dello
che interessa il mercato dell’edilizia e
stabilimento con installazione di due
Rapporto di Sostenibilità 2012
•
•
•
•
•
•
di identificare il valore economico
di prima pioggia (unità produttiva
diretto generato dall’attività produttiva
di Merone);
dell’azienda e quindi pari ai ricavi da
sistema di gestione delle acque
vendite e ad altri ricavi. Tale valore nel 2012
(miniera di Rio Gambaione);
è stato pari a 203,2 milioni di euro.
interventi sulla rete idrica e sulla
Il valore distribuito nel 2012 è stato
rete ferroviaria (unità produttiva
superiore a quello generato e pari a 209,0
di Morano);
milioni di euro utilizzato per coprire i costi
nuovo impianto calcestruzzo a Novate
per l’acquisizione di beni e servizi (costi
e nuova cava a Pioltello;
di produzione), i salari e stipendi
modifica alla linea trasporto cemento
dei dipendenti e remunerare i fornitori
bianco ai sili (unità produttiva
di capitale, lo Stato e la collettività.
di Ravenna);
In particolare, la ricchezza prodotta
revisione impianto bitume
da Holcim (Italia) è stata distribuita tra
(unità produttiva di Merone);
i seguenti soggetti che hanno contribuito
sostituzione filtro tramoggia
a generarla, ovvero tra le seguenti categorie
(unità produttiva di Merone);
di stakeholder:
interventi sui punti di emissione dei
•
•
•
•
del personale dipendente sia in forma
piano di eliminazione amianto
di costi diretti (retribuzioni) e indiretti
all’interno delle unità produttive;
(oneri sociali e contributi, ecc.), nonché
sistema di trattamento delle acque
le spese per l’erogazione di servizi
Mediglia, Zibido San Giacomo,
aziendali quali ad esempio la mensa;
•
fornitori di capitale, considerando
la remunerazione del capitale proprio
sostituzione del nastro nella cava
e di rischio (es. dividendi, interessi,...);
•
Stato, includendo le imposte sul
reddito di esercizio e l’effetto IMU;
installazione degli impianti di lavaggio
delle betoniere con recupero e ricircolo
•
•
Valenza, Gorla Minore;
di sabbia e ghiaia di Segrate;
•
dipendenti, considerando i costi
vigenti (unità produttiva di Merone);
nelle cave di sabbia e ghiaia di Segrate,
•
fornitori, prendendo in considerazione
i costi per l’acquisizione di beni e servizi;
filtri a maniche di depolverazione per
essere in conformità alle normative
Profilo Aziendale
•
vasche: una di sedimentazione ed una
•
collettività, considerando
dell’acqua in alcuni impianti di
le erogazioni liberali, gli oneri
calcestruzzo;
di concessione, gli investimenti
messa in sicurezza di alcuni impianti
nella comunità e le sponsorizzazioni
di calcestruzzo;
(sono comprese anche quelle
adeguamento impianti in chiave
commerciali).
OH&S per rispondere alle Direttive
Holcim sugli elementi di prevenzione
Osservando il trend negli anni 2010-
degli infortuni mortali;
2012, è possibile notare un’interruzione
•
lavori civili nella piattaforma AFR;
nella crescita delle risorse distribuite
•
investimenti per garantire che tutti
alle varie categorie di stakeholder
i processi e gli impianti correlati
aziendali, siano essi interni o esterni,
all’utilizzo di combustibili alternativi
dovuta essenzialmente ad un minor
siano conformi alle normative e alle
valore generato.
Direttive Holcim in tema di sicurezza
Nell’ambito dei costi di acquisizione di beni
e salute nei luoghi di lavoro;
e servizi evidenziamo un calo del valore
acquisto di terreni per cave di sabbia
dovuto a minori investimenti, alla ridotta
e ghiaia e calcare.
attività produttiva, all’esecuzione
•
di manutenzioni minimali ed alla riduzione
Valore economico diretto
generato e distribuito
dei nostri fabbisogni di combustibili
e materie prime.
In termini di valore economico distribuito
Il bilancio di esercizio consolidato,
nel 2012 seguono i dipendenti, con una
opportunamente riclassificato, consente
quota pari al 17% del valore, i fornitori
Rapporto di Sostenibilità 2012
23
Profilo Aziendale
di capitale, nella cui voce vengono
conteggiati anche i debiti finanziari nei
confronti della Casa Madre, e lo Stato
sottoforma di imposizione fiscale.
L’impatto economico di Holcim
Valore economico diretto (000’di euro)
Infine, vi è una quota di valore aggiunto
2010
2011
2012
che viene destinata alla collettività,
Valore economico generato
247.886
224.255
203.186
comprendente rispettivamente il costo
Valore economico distribuito:
250.480
232.256
209.016
Valore economico distribuito: Fornitori beni e servizi
198.608
185.551
164.889
Valore economico distribuito: Dipendenti
39.398
37.251
36.036
Valore economico distribuito: Fornitori di capitale
10.205
7.490
5.463
1.390
987
1.832
879
977
796
a carico dell’esercizio per i contributi
obbligatori per legge (es. oneri
di concessione per esercizio dell’attività
estrattiva) e i contributi a sostegno
di attività benefiche e di utilità sociale,
essenzialmente donazioni in natura
(prodotti) e / o in denaro e investimenti
Valore economico distribuito: Remunerazione Stato
Valore economico distribuito: Collettività
Fonte: Bilancio Civilistico
Perimetro: bilancio consolidato di Holcim (Gruppo) Italia S.p.A.
per lo sviluppo del territorio e della
comunità locali ma al momento non
Valore economico distribuito 2012 (%)
GRI EC1
include il calcolo di tempo dedicato
per la progettazione e realizzazione
di progetti di volontariato aziendale.
Fornitori di capitale 2,6 %
Il valore distribuito alla collettività si è
Remunerazione Stato 0,9 %
mantenuto costante in percentuale (0,4%).
Sottraendo dal valore generato quello
distribuito agli stakeholder otteniamo
Collettività 0,4%
Dipendenti 17,2%
il valore trattenuto in azienda che nel 2012
risulta ancora negativo.
Merita un approfondimento lo sviluppo
e l’impatto di investimenti in infrastrutture
e servizi forniti principalmente per pubblica
Fornitori beni e servizi 78,9%
utilità, attraverso impegni commerciali,
donazioni di prodotti / servizi e attività pro
bono. Nello specifico, le convenzioni da noi
siglate con i Comuni coprenti il periodo
Fonte: Bilancio Civilistico
Perimetro: bilancio consolidato di Holcim (Gruppo) Italia S.p.A.
in esame prevedono che un importo
complessivo pari a 2 milioni di euro venga
destinato alla difesa e valorizzazione del
A ciò si aggiungono le donazioni in natura
territorio e dell’ambiente,
e quindi in materiali da costruzione,
a ristrutturazione di edifici di pubblica
siano essi cemento, sabbia e ghiaia
utilità (es. scuole) e alla manutenzione
o calcestruzzo, relative al triennio 2010-2012
ordinaria e straordinaria delle strade
per un valore equivalente di 36.288 euro.
sul territorio comunale percorse dagli
I destinatari sono principalmente
automezzi adibiti al trasporto del
parrocchie, Comuni e associazioni non
materiale.
a scopo di lucro.
La Miniera di Alpetto,
zona ovest recuperata,
Cesana Brianza (LC)
24
Rapporto di Sostenibilità 2012
Strategia e Governance
Strategia e Governance
La nostra Visione è “assicurare solide fondamenta alla società
del futuro”. La Missione quella di “essere la Società più rispettata
e più considerata del nostro settore per la sua capacità di creare
valore per tutti gli stakeholder”.
Strategia
Sviluppo Sostenibile. Dal 2002, anno
delle nostre persone.
in cui come Holcim (Italia) abbiamo
Azione vuol dire mantenimento delle
adottato il brand Holcim, condividiamo
promesse, conseguimento di risultati
con la nostra Casa Madre la Visione di
economici, ambientali e sociali e offerta
“assicurare solide fondamenta alla società
delle migliori soluzioni per i nostri clienti.
del futuro”, la Missione di “essere la
Passione indica l’impegno e la cura
Società più rispettata e più considerata
che mettiamo nei confronti delle nostre
del nostro settore per la sua capacità di
persone, dei nostri clienti, delle comunità
creare valore per tutti gli stakeholder”
locali e dell’ambiente.
ed un concreto impegno nei confronti
Come Holcim (Italia) nella gestione
La nostra promessa
dello sviluppo sostenibile per soddisfare
del nostro core business (produzione
è creare valore per gli
i bisogni della generazione presente senza
e commercializzazione di cemento, prodotto
stakeholder attraverso
compromettere quelli delle generazioni
e importato, aggregati e calcestruzzo)
i nostri valori:
future. Ciò implica gestire in modo
rimaniamo fortemente radicati sul
Forza.
Azione.
Passione.
bilanciato le performance economiche,
territorio in cui operiamo, ed è proprio
ambientali e sociali, generando valore
lì che affrontiamo le maggiori sfide in
per i nostri stakeholder. Creare valore
tema di sviluppo sostenibile, cercando
per i nostri stakeholder stabilendo
di coniugare la crescita economica
relazioni durature di mutuo rispetto
con i progressi ambientali e con la
e fiducia è la nostra promessa possibile
responsabilità sociale nei confronti dei
vivendo quotidianamente i nostri Valori:
nostri dipendenti e delle comunità locali.
Forza, Azione e Passione.
La crescita della performance economica
Forza significa solidità, appartenenza
è sempre stata il primo ambito di interesse
ad un Gruppo con competenze e
aziendale in quanto le imprese nascono
leadership a livello mondiale e integrità
ed esistono per generare profitto e valore
Rapporto di Sostenibilità 2012
25
Strategia e Governance
per i propri stakeholder. Da anni però tale
impegno per noi si confronta con la
Priorità strategiche
tutela dell’ambiente e con l’attenzione per
i territori e le comunità locali che ospitano
Le nostre priorità strategiche in tema di sviluppo
le nostre unità produttive.
sostenibile, verificate anche attraverso l’analisi di
Responsabilità ambientale per noi
materialità condotta nel 2012 come review di quella
significa lavorare sui quattro pilastri
realizzata per la prima volta nel 2008 e illustrata nella
per saperne di più visita
della nostra Politica Ambientale: rispetto
Premessa Metodologica, sono le seguenti:
www.holcim.it/sviluppo
delle risorse naturali non rinnovabili
-sostenibile/priorita-
e per il recupero di materiali secondari,
strategiche.html
investendo nello sviluppo di prodotti
e processi innovativi; impegno per la
•
Riduzione delle emissioni in atmosfera.
•
Lotta al cambiamento climatico (emissioni di CO2)
riduzione delle emissioni e degli impatti
con utilizzo di AFR e sviluppo di prodotti e servizi
ambientali (emissioni, rumore,...);
eco-efficienti.
adozione di sistemi di gestione certificati
e riconosciuti in ambito internazionale;
•
Gestione delle risorse naturali (m.p.) con attenzione
misurazione dei nostri impatti ambientali
al recupero dei siti estrattivi e alla salvaguardia
con l’obiettivo di migliorarli e adozione
della biodiversità.
di best practice all’interno del nostro settore.
Responsabilità sociale per noi significa in
•
Gestione e minimizzazione impatti ambientali
via prioritaria definire una condotta etica
(sversamenti e incidenti ambientali, acqua, trasporti,
del business, investire per migliorare
rifiuti).
i rapporti di lavoro (contratti, formazione,
pari opportunità, ecc.) e il livello di
•
Le nostre persone: Rapporti di lavoro e Sicurezza
e Salute nei luoghi di lavoro (OH&S).
sicurezza e salute nei luoghi di lavoro.
Significa allo stesso tempo impegnarsi
all’esterno per migliorare la qualità della
•
CSR: impegno nelle comunità locali e stakeholder
engagement.
vita delle comunità locali che ci ospitano
con progetti volti a valorizzare e sviluppare
il territorio e per trasferire i principi della
•
Edilizia sostenibile.
CSR e dell’etica ai clienti e lungo la catena
di fornitura.
Governance
Annual Report 2012 Holcim Ltd
Strength. Performance. Passion.
26
Un adeguato sistema di corporate
l’assegnazione della gestione societaria
governance, inteso come il complesso
a manager distinti dall’azionista di
delle regole di buon governo secondo le
riferimento e un’attenta politica di
quali un’azienda è gestita e controllata,
doppia firma e gestione delle procure
è fondamentale per lo sviluppo dell’attività
con definizione dei ruoli. In questo siamo
economica e sociale e per l’affidabilità
coerenti con l’approccio di Governance
L’approccio di
dell’impresa sui mercati nazionali ed esteri.
della Casa Madre descritto nell’Annual
Governance della Casa
La corporate governance pone l’attenzione
Report 2012.
Madre è descritto
non solo sui rischi di business e sulla
La composizione degli organi societari
Le cariche sociali
nell’Annual Report 2012
reputazione dell’azienda ma anche sulla
e le cariche sociali delle società che
delle società che
a p. 85 e seguenti.
Responsabilità Sociale d’Impresa nei
costituiscono il network italiano di Holcim
costituiscono il network
Annual Report 2012 Holcim Ltd
confronti di tutti gli stakeholder. Come
(visibili nell’organigramma societario nel
italiano di Holcim sono
per saperne di più visita
azienda responsabile, Holcim riconosce
capitolo Profilo Aziendale) sono descritte
consultabili sul sito
www.holcim.com/
la rilevanza di un sistema di corporate
sul sito www.holcim.it sezione Chi
investor-relations/
governance efficace e pertanto intensifica
siamo. Si tenga presente che il livello di
per saperne di più visita
reports-and-
di anno in anno il proprio impegno per
indipendenza dei consiglieri si definisce in
www.holcim.it/chi
presentations/financial
lo sviluppo sostenibile. Per Holcim (Italia)
base alla loro non interessenza finanziaria
-siamo.html
-reports-presentations
la corporate governance ha come cardini
nell’organizzazione, mentre il livello
Rapporto di Sostenibilità 2012
performance economica, ambientale
è anche manager e / o consigliere con delega
e sociale a livello italiano sia nei consigli
nella specifica società di Holcim (Italia).
di amministrazione (CdA): report di
I criteri di individuazione dei membri
gestione mensile / trimestrale; Business
non indipendenti ed esecutivi sono
Risk Analysis annuale; report di Internal
la responsabilità di business o di
Auditing semestrale / annuale; relazioni
area (tecnica) e la responsabilità di
trimestrali / semestrali del Coordinatore
amministrazione e finanza.
sicurezza e salute, ecc.
Non esistono criteri di selezione
Non esistono sistemi di valutazione delle
riconducibili a competenze in tema di
performance dei CdA né del Country
CSR; peraltro tutti coloro che ricoprono
Management Committee.
Strategia e Governance
esecutivo è dato dal fatto che il consigliere
posizioni di top e senior management (e
quindi anche i membri esecutivi dei CdA)
Per assicurare che le nostre politiche
ricevono nel corso della propria carriera
e linee guida per lo sviluppo sostenibile
formazione / sensibilizzazione sui temi
vengano implementate, come Holcim
di sviluppo sostenibile nell’ambito delle
(Italia) abbiamo identificato specifiche
diverse attività formative realizzate dalla
responsabilità a vari livelli presenti nelle
Casa Madre e dalle società italiane.
società appena elencate.
I membri del CdA delle diverse società
Il Consiglio di Amministrazione
non ricevono compensi variabili. I membri
è l’organo centrale del sistema di corporate
esecutivi riversano alla società della quale
governance in ciascuna delle società
sono dipendenti i compensi percepiti da
di Holcim (Italia). Esso è investito dei poteri
altre società del Gruppo.
di ordinaria e straordinaria
I top e senior manager ricevono una
amministrazione, con competenza
parte variabile della loro retribuzione in
esclusiva sulle materie di particolare
base al raggiungimento di un pacchetto
rilevanza e nello specifico quelle previste
di obiettivi collettivi (margine operativo
dall’art. 2381 del codice civile. Il Consiglio
lordo consolidato) e individuali (legati alla
ha la responsabilità di definire le linee
posizione), prevalentemente di natura
strategiche di gestione e di sviluppo
economica e, in minor misura ambientale
della Società e del Gruppo. Il Consiglio
(fatta eccezione per gli obiettivi connessi
di Amministrazione, inoltre, valuta
con la sicurezza e salute (OH&S), di natura
i rischi aziendali, verifica l’adeguatezza
sociale).
dell’assetto organizzativo e amministrativo
Il controllo delle performance
della Società e del Gruppo e vigila
economiche, ambientali e sociali si
sul generale andamento della gestione,
fonda sull’informativa relativa a tali
con particolare attenzione alle situazioni
performance che sistematicamente
di potenziale conflitto di interessi.
viene data in diverse forme e con diverse
È competenza del Consiglio
modalità sia nel Comitato di Gestione
di Amministrazione la definizione dei criteri
Il Consiglio
(Country Management Committee),
attuativi della responsabilità sociale
si riunisce almeno
comitato trasversale coordinato
d’impresa e più in generale dello sviluppo
trimestralmente
dall’Amministratore Delegato di Holcim
sostenibile. Non è prevista
per l’approvazione
(Italia) S.p.A. e composto dalle funzioni
statutariamente una cadenza minima
delle situazioni
/ aree Amministrazione, Finanza e
delle riunioni, ma il Consiglio si
contabili di periodo
Controllo, Risorse Umane / OH&S,
riunisce almeno trimestralmente per
e per la discussione
Acquisti Centrali, Tecnica Cemento
l’approvazione delle situazioni contabili
di progetti strategici.
(U.P. Cemento Merone, Ternate e
di periodo e per la discussione di progetti
Coordinamento Stazioni di Macinazione),
strategici e in occasione dell’assemblea
Commerciale Cemento, Trading Cemento,
annuale. Come previsto dallo statuto
Qualità e Sviluppo Prodotto, Aggregati e
sociale, gli amministratori riferiscono
Calcestruzzo, Energia e Corporate Social
tempestivamente, in occasione delle
Responsibility and Communication, che
riunioni del CdA o anche direttamente,
affronta mensilmente temi legati alle
in forma orale e scritta, comunque con
Rapporto di Sostenibilità 2012
27
Strategia e Governance
28
periodicità almeno trimestrale, al Collegio
trovare spazio e concretezza nei
Sindacale sull’attività svolta e sulle
processi decisionali quotidiani e, in
operazioni di maggior rilievo economico,
modo particolare, mostra visibilmente
finanziario e patrimoniale, effettuate
il proprio impegno su tali temi e favorisce
dalla società o dalle società controllate;
il coinvolgimento di tutta l’azienda
in particolare sulle operazioni in
su di essi, fornendo linee guida per la
potenziale conflitto di interessi.
gestione dell’azienda, del mercato e del
La presenza degli amministratori non
territorio locale nonché dei rapporti con
esecutivi e indipendenti in Holcim
gli stakeholder rilevanti.
Gruppo (Italia) S.p.A. è tesa ad assicurare
Per indirizzare la strategia a livello
il primato dell’interesse complessivo
locale in funzione degli aspetti di
della società in ogni decisione, favorendo
sostenibilità (economici, ambientali
La strategia
il contemperamento degli interessi sia
e sociali) il riferimento è la strategia
di creazione del valore
di tutti gli azionisti, sia di tutti gli altri
di creazione del valore della Casa Madre
della Casa Madre
stakeholder.
che si basa su tre pilastri (focus sul
definisce linee guida
Al momento non esistono canali formali
prodotto, diversificazione geografica
e target in ambito
attraverso i quali i dipendenti possano
e bilanciamento tra standardizzazione
economico, sociale,
inviare raccomandazioni al più alto organo
globale e gestione locale) e che definisce
ambientale e di mercato.
di governo del Consiglio di Amministrazione;
linee guida e target specifici in ambito
comunque è allo studio l’implementazione
economico (Better Cost Management),
di strumenti in questo senso.
ambientale (Sustainable Environmental
Per quanto concerne, invece, i meccanismi
Performance), sociale (Human
a disposizione degli azionisti per inviare
Resource Excellence e Corporate Social
raccomandazioni e direttive al più alto
Responsibility) e di mercato (Permanent
organo di governo, essi non sono
Marketing Innovation).
applicabili in quanto la società italiana
Questi target diventano il framework
fa parte di un gruppo internazionale ed
strategico per i Business Plan
è la Casa Madre, quotata, che tutela tali
quinquennali a livello di Group Company
aspetti come descritto nell’Annual
come la nostra e sul cui raggiungimento
Report 2012.
vengono misurati e valutati gli organi
In ogni caso, in Italia l’Amministratore
di governo (in particolare il Presidente
Delegato è il solo membro esecutivo
e l’Amministratore Delegato) e in generale
del consiglio in quanto gli sono state
i top, senior e middle manager, con impatto
attribuite deleghe di gestione operativa
sui loro compensi secondo il Performance
ed è titolare di funzioni direttive.
Compensation System descritto nel
All’Amministratore Delegato spetta la
capitolo dei Rapporti di lavoro.
gestione della società secondo le linee
Il collegio sindacale di ogni società
strategiche delineate dal Consiglio di
vigila sull’osservanza delle norme
Amministrazione. L’Amministratore
e dello statuto sociale, sul rispetto dei
Delegato di ogni società coordina le
principi di corretta amministrazione e,
funzioni aziendali che a lui riportano,
in particolare, sull’adeguatezza dell’assetto
garantendo un processo decisionale rapido
organizzativo, amministrativo e contabile
ed assicurando una gestione efficiente
adottato dall’azienda, nonché sul suo
e trasparente, e tramite e attraverso
concreto funzionamento.
i responsabili di tali funzioni può ricevere
Alla società di revisione è affidato infine il
segnalazioni e raccomandazioni dai
compito di verificare la regolare tenuta della
dipendenti.
contabilità aziendale, la corretta rilevazione
In tale contesto nel caso di Holcim
dei fatti di gestione nelle scritture contabili,
(Italia) S.p.A. (che poi esercita
la corrispondenza del bilancio di esercizio
controllo e coordinamento sulle altre)
alle risultanze delle scritture contabili
l’Amministratore Delegato ha anche
nonchè il controllo contabile. La società
la responsabilità di creare le condizioni
Reconta Ernst&Young è incaricata di
affinché lo sviluppo sostenibile possa
effettuare la revisione di bilancio.
Rapporto di Sostenibilità 2012
Strategia e Governance
Holcim Strategy House
Creation of Value
Goal
Product Focus
Local Management
Global Standards
Geographic
Diversification
Strategy
Sustainable
Environmental
Performance
Better Cost
Management
Permanent
Marketing
Innovation
Human
Resources
Excellence
Corporate
Social
Responsibility
(CSR)
Mindsets
People
Base
Fonte: © Holcim Ltd
Codice di Condotta, Business Risk
Management e Internal Audit
di furti e corruzione, di gestione
di pressioni politiche, di Insider Trading
e di conflitto di interessi dalla normale
Condotta del business. Ad integrazione
gestione e di tutela della privacy.
di questo percorso abbiamo poi seguito
In Italia il Codice di Condotta è stato
le indicazioni della Casa Madre, veicolando
tradotto e consegnato a tutti i dipendenti
il Mission Statement e il Codice di
e ad ogni neoassunto.
Condotta di Holcim, la nostra Politica
È consultabile nel nostro sito Internet.
Ambientale e la nostra Politica di Sicurezza
Il mancato rispetto del Codice di Condotta
e Salute nei Luoghi di Lavoro.
può portare a sanzioni disciplinari
Nel 2003 Holcim ha definito linee guida
e concludersi con l’interruzione
per la Concorrenza Leale, mentre nel
del rapporto di lavoro.
Codice di
Condotta
2004 ha redatto un Codice di Condotta
Nel 2003 Holcim ha aderito all’UN Global
In Italia il Codice
di Gruppo (Code of Conduct), come parte
Compact, impegnando se stessa e le
di Condotta è stato
integrante del proprio Mission Statement.
Group Company a rispettare i dieci principi
tradotto e consegnato
Il Codice in questione definisce il “come”
universali nelle aree dei diritti umani,
a tutti i dipendenti
intendiamo realizzare missione e obiettivi
delle condizioni di lavoro, dell’ambiente
e ad ogni neoassunto.
e, allo stesso tempo, fornisce indirizzi
e della lotta alla corruzione e renderli parte
e chiarimenti sulla condotta da mantenere
della visione strategica e delle pratiche
per saperne di più visita
in ogni circostanza. Ad esso siamo tenuti
dell’azienda.
www.holcim.it/chi-siamo
ad attenerci, in ogni realtà di Holcim,
Come Holcim (Italia) rispettiamo i diritti
/governance.html
nella consapevolezza che etica e integrità
umani sia in termini di rapporti di lavoro
personale costituiscono i pilastri della
sia in termini di rapporti di fornitura.
nostra reputazione come Gruppo. In esso
Tutti i nostri fornitori, anche e soprattutto
si trovano riferimenti anche a principi
nel caso di grandi progetti / investimenti
di concorrenza leale, di prevenzionedi
importanti, sono tenuti a sottoscrivere
Rapporto di Sostenibilità 2012
29
Strategia e Governance
Condizioni di Acquisto che prevedono
conformandosi ai principi ispiratori
il rispetto dei diritti umani e si ispirano
del D. Lgs. 231/01, incrementando così
al nostro Codice di Condotta.
il sistema dei controlli tesi a prevenire
Holcim (Italia), ispirandosi ai principi di
la commissione dei reati.
correttezza e trasparenza che disciplinano
Gli stakeholder interni ed esterni di
il funzionamento delle attività aziendali, ha
Holcim Gruppo (Italia) S.p.A. e delle sue
ritenuto necessario adottare un Modello
controllate possono segnalare
di Organizzazione, Gestione e Controllo in
in buona fede e su basi ragionevoli agli
linea con il D.Lgs. 231 dell’8 giugno 2001.
Organismi di Vigilanza del Gruppo ogni
L’adozione di tale Modello e del Codice
violazione o sospetto di violazione del
Etico, oltre a salvaguardare i principi
Codice Etico qualora coinvolti o informati
per segnalazioni
di una corretta Corporate Governance
di fatti di corruzione o di cattiva condotta,
http://www.holcim.it/
e coerentemente con i valori etico-sociali
consentendone un’efficace eliminazione
chi-siamo/governance/
cui si ispira, costituisce un ulteriore valido
nonché soprattutto la premessa per un
modello-organizzativo.
strumento per regolamentare le relazioni
cambio culturale.
html
di tutti i dipendenti di Holcim Gruppo
30
(Italia) e delle sue controllate con gli
Compliance. Nell’ambito della gestione
stakeholder (Pubblica Amministrazione,
dei nostri business assicuriamo di non
Clienti, Fornitori, Partner, ecc.) prevenendo
ricorrere a pratiche immorali, né corrotte.
il rischio di commissione dei reati
Garantiamo di non offrire, direttamente
contemplati dal Decreto.
o indirettamente, qualsivoglia somma
Il Modello di Organizzazione, Gestione
pecuniaria o altro favoreggiamento allo
e Controllo è stato adottato da Holcim
scopo di ottenere, conservare, indirizzare o
(Italia) S.p.A. nel CdA del 11.07.2008
assicurare eventuali vantaggi impropri.
e da Holcim Gruppo (Italia) S.p.A. nel CdA
Non partecipiamo allo sviluppo di politiche
del 27.10.2008.
pubbliche, né esercitiamo pressioni. Nel
Tutte le società facenti parte del Gruppo
l’anno 2010 sono stati dati contributi
Holcim (Italia) hanno anch’esse adottato
a partiti politici per un valore pari a 3.000
tale Modello. Nello specifico, i Consigli
euro mentre negli anni 2011-2012 non
di Amministrazione hanno adottato
ve ne sono stati.
il modello nelle seguenti date: Fusine
Le violazioni da parte di dipendenti
Energia S.r.l. il 04.02.2010, Holcim
Holcim ai principi base del nostro
Aggregati Calcestruzzi S.r.l. il 26.02.2010,
Codice di Condotta non sono tollerate
Eurofuels S.p.A. il 25.03.2010, Rolcim S.p.A.
e l’inadempienza può essere soggetta
e Micron Mineral S.p.A. il 26.03.2010.
a sanzioni disciplinari compresa la
Unitamente all’adozione del Modello,
risoluzione del rapporto di lavoro.
ogni Consiglio di Amministrazione ha
Al momento non si sono verificati casi
provveduto a nominare un apposito
di corruzione. A gennaio 2012 è stata
Organismo collegiale connotato
introdotta la Direttiva Anti-bribery and
da autonomia, professionalità ed
Corruption in tutte le filiali di Holcim.
indipendenza nell’esercizio delle proprie
Nel nostro Gruppo al momento non
funzioni: l’Organismo di Vigilanza.
abbiamo riscontrato violazioni dei diritti
Tale Organismo ha il compito di
umani da parte dei fornitori e pertanto
vigilare sull’efficace funzionamento
non abbiamo rifiutato contratti.
e sull’osservanza delle prescrizioni
Non sono stati riscontrati casi di
del Modello, nonché di proporre e
corruzione né discriminazione.
promuoverne l’aggiornamento. Nel 2011
Nel nostro Gruppo non si sono mai
sono stati creati organismi di vigilanza
verificati né infrazioni alle regole di
unici per ciascuna società.
informazione e comunicazione per un
Con l’adozione del Modello e la nomina
corretto utilizzo degli stessi. Non si
degli Organismi di Vigilanza le società
riscontrano sanzioni per violazioni nella
del Gruppo si impegnano ad osservare
fornitura e utilizzo dei prodotti.
compiutamente le prescrizioni di legge,
Nel 2012 non si è verificato alcun episodio
Rapporto di Sostenibilità 2012
valutano i rischi di competenza in base alla
norme di sicurezza e salute nei luoghi di
probabilità di accadimento nei successivi
lavoro come segnalato dall’organismo
5 anni e alla rilevanza economica
esterno preposto al controllo ed al rilascio
che possono avere sempre nei 5 anni
di marchio CE di conformità.
successivi in termini di margine operativo
Strategia e Governance
di non rispetto dei nostri prodotti delle
lordo. I rischi quindi vengono posizionati
all’interno di una matrice e per quelli
Identificazione e gestione dei rischi e delle
aventi elevata rilevanza economica ed
opportunità. In termini di Business Risk
elevata probabilità di accadimento viene
Management (BRM), Holcim può vantare
realizzato un piano di azione integrato
un’esperienza quasi decennale con la
al piano strategico.
creazione a livello di Casa Madre di una
Le mappe dei rischi e i piani di azione
funzione di Risk Management che riporta
locali vengono inseriti in un database
all’Executive Committee e che coordina i
centralizzato e quindi analizzati
vari Risk Manager a livello locale.
periodicamente a livello di Casa Madre
Lo scopo principale del BRM è quello
dal Board of Director, dall’Executive
di monitorare in modo sistematico
Committee, dall’Area Manager e dai
l’esposizione ai rischi (mercato, operation,
Corporate Functional Manager.
finanziari, legali, ecc.), identificando i rischi
Negli ultimi anni, alcuni fattori hanno
potenziali con anticipo e definendone
influenzato più di altri la gestione della
le misure correttive.
nostra azienda, impattando in modo
Il processo di BRM è integrato con quello
significativo sui risultati economici e sulla
strategico al punto da essere coordinato
possibilità di raggiungere gli obiettivi.
a livello italiano dalla funzione di
Prima di tutto, si è registrato un trend
Business Development che si occupa
in crescita dei costi energetici, sia quelli
di pianificazione strategica riportando
termici che quelli elettrici, per incrementi
direttamente all’Amministratore Delegato
nei costi dei combustibili. Questo aspetto
di Holcim Gruppo (Italia) S.p.A. nonché
ovviamente si è ripercosso in modo
Presidente di Holcim (Italia) S.p.A. Tale
sensibile sui costi di produzione.
integrazione consente di identificare rischi
Oltre all’energia, l’altro fattore che
e opportunità strategiche e di definirne
comporta potenziali impatti
piani di azione da inserire nel business
economicofinanziari, rischi e opportunità
plan redatto annualmente.
per un Gruppo come il nostro è
I rischi a livello locale sono di vario tipo:
indubbiamente il cambiamento climatico
macroeconomici (impatto di cambiamenti
al punto da porlo a livello di Casa Madre
economici e politici sul settore
tra le priorità strategiche.
costruzioni), finanziari (es. liquidità,
In termini di rischi, possiamo citare
tassazioni, investimenti finanziari, ecc.),
l’aumento di costi legati ad effetti
di mercato (es. incremento competizione,
prodotti dall’applicazione del PNA
perdita di mercato, ecc.), di produzione
(Piano Nazionale di Allocazione) che
(es. business interruption, estensione
regolamenta le emissioni di anidride
capacità produttiva, disponibilità di
carbonica:
combustibili, costi energetici, disponibilità
•
trasferimento di costi da monte,
/ esaurimento di materie prime,...),
ovvero da fornitori di sostituti del
ambientali (es. emissioni in atmosfera e
clinker es. loppa, a valle ovvero alle
emissioni di anidride carbonica), legali,
aziende utilizzatrici come la nostra;
di responsabilità sociale (es. impatto
•
acquisto di permessi di quote di CO2
sulle comunità locali), di risorse umane
(allowances) in momenti anticipati
(es. piani di successione, formazione e
rispetto a quelli del reale utilizzo.
sviluppo) e di reputazione.
Con il coordinamento della funzione
In termini di opportunità, invece,
Business Development i vari responsabili
possiamo evidenziare l’ulteriore impulso
di business, funzione e unità produttiva
dato all’innovazione di prodotto
Rapporto di Sostenibilità 2012
31
Strategia e Governance
e di processo. La strategia Holcim
Responsabilità Ambientale: migliorare
La governance
per ridurre le emissioni di CO2 fa leva
continuamente le nostre performance
della sostenibilità
principalmente sullo sviluppo di nuovi
ambientali attraverso l’adozione
è un sistema unificato
prodotti (inclusi cementi a miscela
di sistemi di gestione riconosciuti
di criteri gestionali
contenenti pozzolana), sulla ricerca
a livello internazionale, l’impegno
che assicurano uno
di efficienza nell’utilizzo dell’energia
per un minor utilizzo delle risorse
sviluppo duraturo
termica tramite miglioramenti
naturali con ricorso – ove possibile – a
lungo le dimensioni
nella tecnologia di processo e
risorse rinnovabili, il monitoraggio e il
economica, sociale
sull’ottimizzazione del mix dei
contenimento degli impatti ambientali
e ambientale.
combustibili utilizzati puntando sui
adottando le migliori prassi e tramite il
combustibili alternativi.
coinvolgimento deglistakeholder;
Responsabilità Sociale: lavorare come
Internal Audit. L’Internal Audit
partner con tutti i nostri stakeholder
è invece la funzione che a livello di Casa
per migliorare la qualità della vita
Madre riporta al Presidente del Board
dei nostri dipendenti, delle loro
of Director e presenta report periodici
famiglie e delle comunità locali che
all’Audit Committee, che è incaricato
vivono in prossimità delle nostre
di definire il piano di audit annuale
unità produttive. Nello specifico,
(v. Annual Report 2012 della Casa Madre
vogliamo costruire rapporti di lavoro
per saperne di più visita
pp. 37-38 e 89-92). A livello italiano
che vedano i nostri dipendenti al
www.holcim.com/
esiste un Responsabile dell’Internal
centro degli interessi, creare luoghi
investor-relations/
Audit che riporta all’Amministratore
di lavoro sicuri e salubri per i nostri
reports-and
Delegato di Holcim Gruppo (Italia) S.p.A.
dipendenti, i dipendenti dei terzi e i
-presentations/
nonché al Presidente di Holcim (Italia)
visitatori, partecipare allo sviluppo
financial-reports
S.p.A. con il compito di assicurare che i
delle comunità locali in cui operiamo
-presentations
processi aziendali vengano svolti in modo
e infine realizzare un sistema di governo
consistente senza irregolarità rispetto
aperto al dialogo e al confronto con
a linee guida interne ed esterne né
gli stakeholder per comprenderne le
conflitti di interesse.
aspettative, migliorare la qualità delle
relazioni e contribuire ad accrescere
Modalità di gestione
dello sviluppo sostenibile
nelle tre dimensioni
la trasparenza e la credibilità della
gestione.
Le funzioni di riferimento con
Un sistema di governo d’impresa come
responsabilità organizzativa per i tre
quello descritto capace di garantire
pilastri di sviluppo sostenibile sono:
coerenza tra missione, strategie e piani
•
la funzione Amministrazione, Finanza
governance della sostenibilità, intesa
e Controllo in qualità di centro di
come un sistema unificato di criteri
competenza con l’impegno di tutti i
gestionali orientati ad assicurare uno
responsabili di area / funzione delle
sviluppo dell’impresa duraturo nel tempo e
aziende di Holcim (Italia);
bilanciato, lungo le dimensioni economica,
•
per la Responsabilità Ambientale,
ambientale e sociale.
la funzione Ambiente in quanto
Gli obiettivi relativi alle tre dimensioni dello
centro di competenza e i direttori
sviluppo sostenibile sono così sintetizzabili:
delle unità produttive per rispetto
•
e tutela dell’ambiente nella gestione
Responsabilità Economica: ricercare
delle attività;
l’efficienza, l’efficacia e l’economicità
della gestione per accrescere il risultato
32
per la Responsabilità Economica,
di azione crea le condizioni per una
Rapporto di Sostenibilità 2012
•
per la Responsabilità Sociale,
economico e il valore dell’azienda
la funzione Risorse Umane come
nel tempo, rendendo trasparente i
centro di competenza per la gestione
principali impatti economici diretti e
dei rapporti di lavoro, delle relazioni
indiretti;
industriali e della sicurezza e salute
i sistemi di gestione ambientale per le
dei responsabili di area / funzione
nostre unità produttive cemento a ciclo
/ unità produttiva delle aziende
completo di Ternate (2003) e Merone
di Holcim (Italia) che rispondono
(2004) (in Merone è inclusa anche la sede
direttamente per la gestione.
degli uffici direzionali), per le cave-miniere
Strategia e Governance
nei luoghi di lavoro, con il supporto
di Brenno, Santa Marta e Faraona (2005)
Infine, la funzione Corporate Social
e per la piattaforma di Tradate (2006).
Responsibility and Communication risulta
Tali sistemi di gestione, implementati
come centro di competenza e gestione dei
ai sensi della norma UNI EN ISO
progetti in tema di sviluppo sostenibile, in
14001:2004, sono stati certificati da ICMQ,
particolare di responsabilità sociale, e delle
ente accreditato dal Sincert, e vengono
relazioni con gli stakeholder.
periodicamente sottoposti a verifica di
Il Country Management Committee
conformità sia tramite audit interni sia
precedentemente descritto affronta
tramite audit esterni da parte dell’Ente
mensilmente temi legati alle performance
certificatore stesso.
economica, ambientale e sociale a livello
In aggiunta a questi controlli sui sistemi
italiano. Sempre tale comitato, integrato
di gestione, i nostri siti sono oggetto
dal Responsabile Ambiente Cemento e dal
di periodiche ispezioni ambientali
Responsabile Materie Prime e Logistica, ha
da parte degli enti preposti, quali
effettuato nel 2008 e nel 2012 il workshop
ad esempio l’ARPA.
interno per la definizione della matrice
L’esperienza fatta finora con la
di materialità.
certificazione dei sistemi di gestione
Per le dimensioni economica, sociale e
ambientale ci ha convinto della validità
ambientale dello sviluppo sostenibile
aziendale dei sistemi stessi: utili sia nel
abbiamo poi istituito sistemi
lavoro quotidiano che in fase di verifica
di gestionee gruppi di lavoro. Tra questi
daparte di professionisti esterni all’Azienda
ricordiamo i sistemi di certificazione UNI EN
che possono evidenziare aspetti più
ISO 9001 e 14001, nonché OHSAS 18001,
difficilmente riscontrabili per chi lavora
i sistemi di monitoraggio di sicurezza e
all’interno. Per queste ragioni abbiamo in
salute nei luoghi di lavoro congiuntamente
programma una graduale estensione degli
al rafforzamento di responsabilità dei
stessi alle aree di business aggregati
Cos’è
il leed
Datori di Lavoro, coadiuvati dagli OH&S
e calcestruzzo.
Acronimo di
Coordinator e dal OH&S Committee, il
Per contribuire alla certificazione LEED
Leadership in Energy
Business Risk Management (per anticipare
del cantiere Varesine, Holcim ha ottenuto
and Environmental
e gestire i rischi a livello strategico), il Crisis
la verifica e la convalida da parte di
Design, è un sistema
Management (per gestire le crisi a livello
un organismo di parte terza (ICMQ)
di certificazione degli
aziendale e di unità produttiva) e l’Internal
dell’Asserzione Ambientale Auto-dichiarata
edifici che nasce su
Audit (per verificare le procedure interne).
(UNI EN ISO 14021:2002) per gli impianti di
base volontaria e che
Questo approccio complessivo che si basa
Porta Nuova e Segrate e relativa a tutte le
viene applicato in oltre
su sistemi di gestione, sistema di analisi
ricette di calcestruzzo utilizzate in cantiere.
140 Paesi nel mondo.
insieme alle analisi di impatto ambientale
Sistema di gestione e certificazione di
per saperne di più visita
che avviamo prima dell’apertura di nuovi
qualità. Il sistema di gestione della Qualità
www.gbcitalia.org
siti estrattivi e degli studi preliminari
di Holcim (Italia) S.p.A. – con le tre unità
a qualsiasi progetto di investimento,
produttive di Merone, Ternate e Morano
rappresentano la nostra modalità di
Po (dal 2010 centro logistico) – è stato
applicazione del principio prudenziale.
certificato nel 2004 da ICMQ.
dei rischi e sistema di internal audit,
I processi aziendali certificati sono:
Sistemi di gestione e certificazione
progettazione, sviluppo, produzione e
ambientale. Per migliorare le nostre
vendita di leganti idraulici secondo quanto
performance ambientali, ed avere maggiore
stabilito dalla norma UNI EN ISO 9001:2008
controllo degli impatti ambientali legati
settore EA:16.
alle nostre attività, abbiamo sviluppato
La certificazione del Sistema di Qualità
Rapporto di Sostenibilità 2012
33
Strategia e Governance
riguarda i processi aziendali sviluppati
(processi direzionali e 26 unità produttive).
dell’azienda (sviluppo risorse umane,
Con la fusione societaria i certificati sono
approvvigionamenti, pianificazione e
stati rinnovati e rilasciati a Holcim Aggregati
controllo, sviluppo prodotto, marketing e
Calcestruzzi S.r.l. per 32 unità produttive
comunicazione, per citarne alcuni) e non i
aggregati e calcestruzzo. Al 31.12.2012
cementi prodotti, i quali, invece, sono già
risultano certificate 26 unità produttive
certificati, ai fini della loro conformità alla
aggregati e calcestruzzo, in calo per cessione/
norma UNI EN 197-1:2001 col marchio
sospensione di alcune unità produttive.
CE, rilasciato dall’ITC – CNR (Istituto per le
Tutti i plant calcestruzzo sono coperti da
Tecnologie della Costruzione – Consiglio
FPC (Factory Production Control) ai sensi
Nazionale delle Ricerche).
delle norme tecniche per le costruzioni DM
Tra i siti certificati UNI EN ISO 9001 alle
14/01/2008.
unità produttive citate si aggiunge quella di
Ravenna a cura di DNV Det Norske Veritas.
Sistemi di gestione e certificazione della
Dal 2000 è certificata anche Holcim
sicurezza. Nel corso del 2006 abbiamo
Aggregati S.r.l., a partire dall’unità
lavorato all’implementazione dei sistemi di
produttiva di Mediglia, mentre le restanti
gestione della sicurezza e salute nei luoghi
cave sono state certificate, in relazione al
di lavoro. Negli anni 2006-2007 abbiamo
FPC Controllo di Produzione di Fabbrica con
certificato con ICMQ, ai sensi della norma
marcatura CE tra l’ottobre 2005 e l’ottobre
OHSAS 18001, 2 unità produttive cemento
2006, ai sensi delle norme EN 12620:2002,
a ciclo completo (in Merone è inclusa anche
EN 13043:2002 ed EN 13139:2002.
la sede degli uffici direzionali), 4 cave di
Nel 2007 è stato realizzato il sistema di
aggregati, 4 siti di estrazione della materia
gestione Qualità ai sensi della norma UNI EN
prima legati alla produzione del cemento.
ISO 9001:2000 per Holcim Calcestruzzi S.r.l.
Al 31.12.2012 risultano certificati 35 siti.
Unità Certificate al 31/12/2012
N° siti
UNI EN ISO 9001
UNI EN ISO 14001
OHSAS 18001
Cemento
13
13
5
7
Aggregati
9
5
0
5
22
21
0
20
Piattaforma AFR (Eurofuels)
1
0
1
1
Fusine Energia
1
0
0
1
Rolcim
5
0
0
1
Totale
51
39
6
35
Calcestruzzo
Perimetro: 13 siti per area cemento, includendo 4 unità produttive cemento di Holcim e Micron Mineral e 9 cave/
miniere cemento; 9 siti per area aggregati, includendo la società F.lli Manara srl; 22 siti per area calcestruzzo;
1 piattaforma AFR di Eurofuels; Fusine Energia e i terminali di importazione di Rolcim.
Note relative alle certificazioni:
Nota 1: nell’area cemento il sito di Merone risulta certificato qualità ambiente e sicurezza sia per l’unità produttiva
sia per la sede uffici direzionali
Nota 2: Il sito di Segrate risulta certificato OHSAS 18001 sia per l’attività produttiva per le attività del laboratorio
e degli uffici. Il sito di Manerbio risulta certificato OHSAS18001 sia per l’attività produttiva sia per le attività del
laboratorio.
34
Rapporto di Sostenibilità 2012
Relazione con gli Stakeholder
Relazione con gli Stakeholder
Comprendere e rispondere ai mutevoli bisogni e aspettative
delle persone e delle istituzioni influenzate dal nostro business
diventa per noi cruciale al fine di stringere con loro relazioni
fiduciarie di lungo periodo.
Premessa
Gli stakeholder sono persone o istituzioni
da un censimento interno degli
Gli stakeholder sono
che sono influenzate – o potrebbero
stakeholder aziendali basato sia sui
persone o istituzioni
esserlo in futuro – dalle attività di Holcim
risultati di una ricerca condotta nel
che sono influenzate
su base locale, regionale o globale
2004 e da attività di ascolto e dialogo
dalle attività di
o coloro che possono influenzarne
in corso, abbiamo definito la mappa degli
Holcim su base locale,
a loro volta le attività.
stakeholder di Holcim (Italia), da cui
regionale o globale
Comprendere e rispondere ai mutevoli
si evince che gli stakeholder rilevanti per
o coloro che possono
bisogni e aspettative delle persone
noi sono i dipendenti, i sindacati, i clienti,
influenzarne
e delle istituzioni influenzate dal nostro
i fornitori, le comunità locali, le istituzioni
a loro volta le attività.
business diventa per noi cruciale al fine
e autorità locali, le associazioni non
di stringere con loro relazioni fiduciarie
a scopo di lucro, gli azionisti e i fornitori
di lungo periodo.
di capitale, le associazioni di categoria
Partendo da linee guida della Casa Madre,
e i media.
Open Day presso
la Miniera di Alpetto,
settembre 2012
Rapporto di Sostenibilità 2012
35
Relazione con gli Stakeholder
Mappa degli stakeholder
Sindacati
Clienti
Fornitori
Comunità locali
Istituzioni locali
Associazioni non
a scopo di lucro
Azionisti e fornitori
di capitali
Associazioni
di categoria
Media
Per ogni categoria di stakeholder abbiamo
Il coinvolgimento degli stakeholder è per
poi identificato la composizione, la
noi importante in quanto ci aiuta a:
presenza di opinion leader in funzione
•
del business e dell’area geografica di
riferimento, il livello di influenza sulle
rimanere sulla stessa lunghezza
d’onda dei nostri stakeholder;
•
mitigare l’effetto negativo degli
decisioni aziendali e / o dipendenza dalle
aspetti critici, migliorando le attività di
attività dell’azienda e i bisogni espressi e /
business risk management;
o latenti per loro.
•
identificare opportunità di
Sulla base di ciò abbiamo definito un
generazione di valore rivolgendosi
piano di stakeholder engagement ad hoc
proattivamente ai nostri stakeholder.
per categoria di interlocutori.
36
La continua attenzione ai bisogni dei
Come Holcim (Italia) abbiamo avviato
nostri stakeholder ci ha portato nel 2008 a
un dialogo continuativo, improntato
rivedere il nostro approccio di Stakeholder
all’apertura e alla trasparenza, con tutti
engagement ed a coinvolgere un gruppo di
i nostri stakeholder di riferimento che
stakeholder per mettere a punto la nostra
sono numerosi, eterogenei per categoria
matrice di materialità, identificando gli
e spesso con doppia veste (es. caso
aspetti materiali rilevanti tanto per noi
frequente dello stakeholder interno,
quanto per i nostri stakeholder. Tale
dipendente del Gruppo, che è anche parte
analisi è stata aggiornata nel 2012.
della comunità locale).
Rapporto di Sostenibilità 2012
Dipendenti
Di seguito per ogni gruppo di stakeholder
illustriamo:
•
il livello di coinvolgimento che
Relazione con gli Stakeholder
Categorie di stakeholder
Le iniziative di dialogo
Dipendenti
Livello
Modalità
Intensità
Monitoraggio
• Rapporto
capo-collaboratore
Media,
in crescita
abbiamo con loro: dal più passivo
es. monitoraggio al più attivo es.
consultazione che prevede momenti
di scambio e co-progettazione;
•
le modalità di interazione che abbiamo
Bacheche
Newsletter digitali
Lotus Notes
Affissioni
Infoday annuale
per quadri e dirigenti
• Rapporto di Sostenibilità
Alta
Transazione
• Sistema di retribuzione e incentivazione
Medio-Alta
Consultazione /
Coinvolgimento
• Indagini di clima
e soddisfazione
• Dialogo
• Open Day
• Community Day
Media,
in crescita
Livello
Modalità
Intensità
Monitoraggio
• Incontri periodici
Media,
in crescita
Informazione
• Incontri periodici
• Bacheche
Media,
in crescita
Transazione
• Non richiesta
Nulla
Consultazione /
Coinvolgimento
• Gruppi di lavoro
• Interviste sulla materialità
Media,
in crescita
implementato in corrispondenza
dei vari livelli es. dal media tracking
al Community Day;
•
Informazione
la relativa intensità, normalmente
indicativa della frequenza con cui
•
•
•
•
•
interagiamo e della qualità di tale
interazione.
Dipendenti. I dipendenti che lavorano
nel nostro Gruppo al 31.12.2012
risultano 526. I dettagli sono contenuti
nella priorità strategica Rapporti di lavoro.
Per dialogare con loro abbiamo sviluppato
diverse modalità elencate nello schema
a fianco.
Sindacato. Operiamo nel rispetto di
quanto previsto dai contratti collettivi
nazionali di lavoro applicati al nostro
interno, con particolare riferimento
Sindacato
ai capitoli che enunciano i principi
fondamentali sui quali è fondato il sistema
di relazioni industriali (le cosiddette
“prime parti” dei CCNL).
Perseguiamo un modello di relazioni
industriali in grado di affrontare in modo
efficace problemi di comune interesse
delle Parti attraverso un continuo dialogo
con i rappresentanti dei lavoratori,
rispettivamente le RSU, costituite ai sensi
dell’accordo interconfederale 20 dicembre
1993, e le OO.SS. territoriali e regionali.
I dettagli sono contenuti nella priorità
strategica Rapporti di lavoro.
Clienti e fornitori. I clienti e fornitori sono per
il calcestruzzo, tutti in calo per crisi
noi parte integrante della catena del valore.
di mercato e per politiche di selezione
Guardando al cemento e aggregati come i
della clientela. Nel triennio si registra negli
due pilastri o materiali base della Holcim
aggregati e nel calcestruzzo una crescita
Value Chain, i nostri principali clienti
del fatturato realizzato con i primi 10
a fine 2012 risultano essere 719 per il
clienti mentre si riscontra un lieve calo
cemento, 422 per gli aggregati e 666 per
percentuale nel cemento.
Rapporto di Sostenibilità 2012
37
Relazione con gli Stakeholder
Le iniziative di dialogo
Guardando alla tipologia di clienti del
business cemento e aggregati, si tratta
essenzialmente di centrali di betonaggio,
Clienti e fornitori
rivenditori di materiale edile, produttori
di prefabbricati e manufatti e imprese
Livello
Modalità
Intensità
Monitoraggio
•
•
•
•
Alta
Informazione
• Acquisti con aumento
fornitori locali
• Sito Internet
• Articoli su riviste settore
• Rapporto di Sostenibilità
• Visite guidate alle unità
produttive
Media,
in crescita
Transazione
• Acquisti con aumento
fornitori locali
• Vendite
Alta
Consultazione /
Coinvolgimento
• Gruppi di lavoro su
sicurezza e salute
• Indagini di soddisfazione
• Brand Equity survey
• Interviste sulla materialità
• Questionario fornitori 2008
Media,
in crescita
di costruzioni, a cui si aggiungono come
acquirenti dei soli materiali lapidei i
produttori di conglomerati bituminosi
e le imprese stradali. Diversa è invece la
composizione dei clienti del calcestruzzo,
essendo più vicino al cliente finale, e quindi
rappresentata essenzialmente da imprese
di costruzione, produttori di asfalto e
produttori di pavimentazioni industriali.
Siamo attenti al livello di soddisfazione dei
nostri clienti, che monitoriamo attraverso
ricerche di mercato sia con la casa madre
sia internamente.
Gestiamo attività e progetti di corporate
communication e di marketing a
livello istituzionale e di prodotto per
Incontri/visite
Indagini di soddisfazione
Vendor rating
Customer database
promuovere il marchio Holcim. Tuttavia,
essendo questo un contesto business to
business e non essendo particolarmente
Per conoscere meglio
avanzato il marketing dei beni industriali
In seconda battuta, sono stati introdotti
i nostri clienti abbiamo
all’interno del settore materiali di base per
i contratti di vendita nel segmento
aumentato le visite
costruzioni, non esistono allo stato attuale
di business cemento e si è potenziato
e gli strumenti di
leggi, standard né codici volontari su tali
il cross-selling.
analisi di mercato.
temi a cui ispirarsi.
Negli ultimi anni abbiamo intrapreso
Sul fronte dei prodotti abbiamo lavorato
iniziative volte a fidelizzare la clientela.
per ottenere soluzioni customizzate, prova
Il punto di partenza è la conoscenza
ne sono i calcestruzzi ad alta resistenza
approfondita dei bisogni del cliente
e a basso calore di idratazione studiati
e l’analisi dei suoi comportamenti di
ad hoc per il cantiere di Porta Nuova.
acquisto. Per fare ciò abbiamo voluto
Sul fronte dei servizi, esiste una
incrementare il numero e la qualità delle
partnership che abbiamo stretto con
visite ai clienti e potenziare gli strumenti
alcune società di trasportatori per
di analisi del mercato avviando anche un
garantire ai clienti i seguenti benefici:
progetto evoluto di customer relationship
•
management (CRM) chiamato Care.
Sponsorizzazione
Holcim dello Structural
Engineering World
Congress, Cernobbio
aprile 2011
38
Rapporto di Sostenibilità 2012
crescita della flessibilità nella risposta
alle diverse esigenze grazie ad una
possibilità di definizione di tempi e
modalità di consegna dei prodotti
direttamente tra clienti e operatori;
•
possibilità di monitoraggio in tempo
reale dello stato dell’evasione
dell’ordine;
•
I nostri clienti in numeri
Clienti cemento per tipologia (fatturato %)
50
40
disponibilità del servizio ricezione ordini.
30
ipotizzando di rafforzare l’assistenza
tecnica non solo nella fase classica di post-
GRI EC6
60
ampliamento dell’arco temporale di
Sempre nell’ambito dei servizi stiamo
Relazione con gli Stakeholder
gestione integrata del parco mezzi;
•
20
54,6
53,0
50,0
10
20,7
19,0
14,9
10,7
6,4
9,5
6,6
19,9
10,5
5,9
9,2
9,1
0
vendita ma anche in quella di pre-vendita.
2011
2010
Ai nostri clienti offriamo prodotti e servizi
Centrali betonaggio
innovativi e competitivi. Nel corso del
Prefabbricatori e produttori manufatti
2012
Imprese costruzioni
Rivenditori
Altro
2004 abbiamo condotto insieme alla
Fonte: Database commerciale
Perimetro: i dati fanno riferimento ai clienti dei tre business (cemento, aggregati e calcestruzzo)
Casa Madre un progetto denominato
Product Portfolio Management volto alla
definizione della migliore soluzione in
termini di portafoglio prodotti e servizi
Clienti aggregati per tipologia (fatturato %)
in funzione del soddisfacimento dei
80
bisogni del mercato, della redditività e
70
dell’impatto ambientale, i cui risultati
60
vengono rivisti ogni anno per verificarne
50
la coerenza con le nuove condizioni di
40
mercato e di azienda. Tale progetto è stato
30
integralmente rivisto nel 2007 e nel 2010.
20
Il nostro servizio di Assistenza Clienti,
10
certificato UNI EN ISO 9001:2000, è attivo
76,6
75,6
68,0
10,4
0,6
0
5,7
1,0
6,8
7,9
7,5
0,8
2010
per clienti e per aziende del Gruppo
7,3
6,4
0,0
2,0
per rispondere alle diverse esigenze
applicative e intervenire in caso di reclami.
Prefabbricatori e produttori manufatti
Imprese costruzioni
6,0
0,9
7,7
6,4
0,0
2,4
2012
2011
Centrali betonaggio
L’attivazione avviene per il 17% tramite
GRI EC6
Imprese stradali
Produttori conglomerati bituminosi
Altro
Rivenditori
Fonte: Database commerciale
Perimetro: i dati fanno riferimento ai clienti dei tre business (cemento, aggregati e calcestruzzo)
la rete di vendita e per il 83% tramite
un numero verde. Le percentuali si sono
invertite per una maggiore confidenza
Clienti calcestruzzo per tipologia (fatturato %)
GRI EC6
dei clienti nel rivolgersi direttamente
all’assistenza tecnica.
100
Nel 2012 il numero di interventi è
stato pari a 86, di cui 21 per reclami.
A conclusione dell’intervento è stato
94,3
92,7
90,9
80
60
verificato che, su 21 uscite per reclamo,
nel 68% dei casi la causa non era
imputabile ad una nostra responsabilità.
La percentuale a nostro carico si è ridotta
notevolmente.
Le nostre campagne pubblicitarie sui
40
20
0
0,4 1,8
6,9
0,2 1,4
2011
2010
prodotti e servizi rispettano i principi
Imprese costruzioni
base di comunicazione responsabile nei
Produttori pavimentazioni industriali
confronti dei nostri clienti.
I nostri fornitori, che a fine 2012 risultano
5,7
0,0 0,9 4,8
2012
Produttori asfalto
Altro
Fonte: Database commerciale
Perimetro: i dati fanno riferimento ai clienti dei tre business (cemento, aggregati e calcestruzzo)
essere 1.420, operano in settori differenti
Rapporto di Sostenibilità 2012
39
Relazione con gli Stakeholder
tra cui come prevalenti ricordiamo:
materie prime, energia, servizi,
materiali da costruzioni.
In termini di composizione, i nostri
fornitori servono per il 67% il business
I nostri fornitori in numeri
Provenienza fornitori (% valore acquisto)
100
cemento, per il 19% aggregati
e calcestruzzo e per il 14% il resto.
È bene precisare che tale analisi risulta
GRI EC6
84
83
83
79
77
80
57
60
soggetta al maggior peso economico
dell’area cemento rispetto ad aggregati
e calcestruzzo dove il numero dei fornitori
non è affatto trascurabile anche se
il fatturato è molto più contenuto.
40
20
0
Inoltre risente del diverso valore degli
investimenti nel tempo. Le forniture
Italia
principali in termini di valore di acquisto
2012
2011
2010
Di cui locali
Fonte: SAP
Perimetro: i dati fanno riferimento a tutte le società del Gruppo
riguardano le materie prime e l’energia,
seguite dai servizi, nello specifico quelli
di trasporto. Dal punto di vista della
provenienza geografica, il 79% delle
forniture proviene dall’Italia e il 21%
dall’estero. Di quelle italiane, l’83%
sono forniture locali, ovvero operanti nel
mercato rilevante di Holcim (Nord Ovest).
Dal 2005 effettuiamo vendor rating sui
principali fornitori, ovvero li valutiamo
sulla base di una serie di parametri.
Con i nostri fornitori abbiamo
impostato un rapporto basato su regole
chiare e trasparenti, dettate anche
dall’appartenenza ad un grande Gruppo.
A loro chiediamo come impegno prioritario
il rispetto delle norme di sicurezza e salute
nei luoghi di lavoro.
Visita al mulino verticale
dell’unità produttiva
di Merone (CO)
40
Rapporto di Sostenibilità 2012
Fornitori per area di business (% valore acquisto)
GRI EC6
80
70
60
67,0
65,9
61,7
50
40
30
23,3
20
15,0
13,7
10
0
0,0
Calcestruzzo
Fonte: SAP
Perimetro: i dati fanno riferimento a tutte le società del Gruppo
14,4
12,5
6,1
2011
2010
Cemento
14,1
6,3
2012
Aggregati
Altro
di qualificazione fornitori valido per tutti i
Paesi della Regione Holcim (Central Europe).
In tema di sicurezza e salute nei luoghi
di lavoro, al fornitore chiediamo di avere
Relazione con gli Stakeholder
Attualmente è in vigore il sistema
Le iniziative di dialogo
Comunità locali
Livello
Modalità
Intensità
Monitoraggio
• Tracking sui media
e su Internet
Medio-alta,
in crescita
Informazione
• Brochure sulle unità produttive
• Sezione Sviluppo Sostenibile sul sito Internet
• Periodico semestrale “Note di Fábrica” per
comunità locali limitrofe a Merone e Ternate
(sospeso ad inizio 2010)
• Visite guidate alle unità produttive
• Rapporto di Sostenibilità
• Open Day delle Unità Produttive cemento
Medio-alta,
in crescita
Transazione
• Liberalità in denaro
e in natura
• Investimenti nello sviluppo del territorio
Medio,
in crescita
Consultazione /
Coinvolgimento
• Indagine di Brand Equity, presso 814 famiglie
delle comunità locali limitrofe a Merone,
Ternate e Morano Po
• Commissioni multistakeholder
• Incontri monostakeholder
es. con sindaci
• Incontri pubblici con la cittadinanza
• Interviste sulla materialità
Media,
in crescita
piena cognizione delle normative vigenti
in materia (All. XVII D.Lgs. 81/08)
e di seguire quanto previsto dalla
Contractor Safey Management di Holcim.
Le modalità per verificare il comportamento
dei fornitori in relazione ai temi legati allo
sviluppo sostenibile allo stato attuale sono
self-assessment con questionario, internal
audit e controlli diretti da parte dei
responsabili dei rapporti con le ditte terze
nei casi di opere di manutenzione.
Azionisti e fornitori di capitale. Come
Group Company di Holcim, siano tenuti
a rendicontare mensilmente i nostri
risultati.
In linea con la Casa Madre ci impegniamo
ad essere un’azienda socialmente
responsabile, che mantiene buoni rapporti
con le istituzioni finanziarie e che facilita
l’accesso al mercato dei capitali.
Comunità locali. Ci impegniamo ad
ascoltare i bisogni delle comunità locali
prossime alle nostre unità produttive sia
interagendo con le amministrazioni locali
che le rappresentano e associazioni locali
non a scopo di lucro, sia rivolgendoci
direttamente alla cittadinanza.
Le comunità locali prossime alle nostre
Istituzioni e Autorità locali
Livello
Modalità
Intensità
Monitoraggio
• Incontri periodici
Medio,
in crescita
unità produttive cemento, aggregati
e calcestruzzo fanno riferimento a più
di 165.000 famiglie in oltre 30 comuni
di 10 province del Nord Ovest.
•
•
•
•
Informazione
Incontri periodici
Brochure sulle unità produttive
Sezione Sviluppo Sostenibile sul sito Internet
Periodico semestrale “Note di Fábrica” per
comunità locali limitrofe a Merone e Ternate
(sospeso ad inizio 2010)
• Visite guidate alle unità produttive
• Rapporto di Sostenibilità
• Open Day delle Unità Produttive cemento
Medio-alta,
in crescita
Transazione
• Se richiesta, solo investimenti nello sviluppo
del territorio
Ad hoc
Istituzioni e autorità locali. Ci confrontiamo
con istituzioni, autorità centrali e periferiche,
rappresentative delle comunità in cui
operiamo. Per molte unità produttive,
principalmente del business cemento,
abbiamo costituito commissioni multistakeholder per discutere e risolvere
insieme le problematiche legate all’attività
produttiva, minimizzandone gli impatti
ambientali.
Consultazione /
Coinvolgimento
• Commissioni multistakeholder es. con sindaci
• Interviste sulla materialità
Media,
in crescita
Associazioni non a scopo di lucro.
Intratteniamo rapporti con associazioni
Rapporto di Sostenibilità 2012
41
Relazione con gli Stakeholder
non a scopo di lucro a livello nazionale
e locale, nel rispetto della nostra Politica
di Donazioni che prevede un nostro
impegno in via preferenziale a favore delle
comunità locali e in ambito ambientale
Le iniziative di dialogo
Associazioni non a scopo di lucro
Livello
Modalità
Intensità
Monitoraggio
• Incontri periodici
Media,
in crescita
e/o sociale.
Nel 2007 è stato lanciato il primo
Community Day di Holcim (Italia), ovvero
una giornata di volontariato di impresa
regolarmente retribuita, diventato poi
Incontri periodici
Brochure sulle unità produttive
Sezione Sviluppo Sostenibile sul sito Internet
Periodico semestrale “Note di Fábrica” per
comunità locali limitrofe a Merone e Ternate
(sospeso ad inizio 2010)
• Rapporto di Sostenibilità
• Open Day delle Unità Produttive cemento
Media,
in crescita
Transazione
• Liberalità in denaro
e in natura
Media,
in crescita
Consultazione /
Coinvolgimento
• Community Day
• Interviste sulla materialità
Media,
in crescita
appuntamento annuale, durante la quale
i dipendenti che lo desiderano possono
relazionarsi e impegnarsi in attività varie
Informazione
con i membri di alcune associazioni locali
non a scopo di lucro.
•
•
•
•
Questa parte viene approfondita
nella priorità strategica CSR: Impegno
nelle comunità e stakeholder
engagement.
Associazioni di categoria. Intratteniamo
rapporti associativi con associazioni
di settore: AITEC (cemento), ANEPLA
(cave aggregati e cemento) e ATECAP
(calcestruzzo).
Come spiegato nella sezione dedicata
Associazioni di categoria
Livello
Modalità
Intensità
Monitoraggio
• Incontri periodici
Media,
in crescita
Informazione
• Incontri periodici
• Rapporto di Sostenibilità
• Pubblicazioni varie
Media,
in crescita
Transazione
• Quote associative
n.c., Annuale
Consultazione /
Coinvolgimento
• Gruppi di lavoro in AITEC, ATECAP e ANEPLA
• Gruppi di lavoro e progetti (es. CRESCO)
in Sodalitas
• Interviste sulla materialità
• Partecipazione a ricerche CSRManager
Network
Media,
in crescita
alla priorità strategica CSR: Impegno
nelle comunità locali e stakeholder
engagement, dal 2006 abbiamo aderito
a Fondazione Sodalitas, rappresentante
nazionale di CSR Europe, per partecipare
attivamente alla diffusione della
Responsabilità Sociale d’Impresa
e al CSR Manager Network Italia.
Media. Abbiamo rapporti con la stampa
locale e di settore.
È nostra intenzione stabilire un rapporto
di collaborazione aperto e continuativo.
Dipendenti presso
l’associazione Casa
La Vita durante il
Community Day 2012
42
Rapporto di Sostenibilità 2012
I temi rilevanti sollevati dagli stakeholder
Relazione con gli Stakeholder
Argomenti e aspetti chiave
emersi dalla relazione
con gli stakeholder
Le iniziative di dialogo
Media
Livello
Modalità
Intensità
Monitoraggio
• Incontri periodici
Media,
in crescita
durante la relazione con essi e rafforzati
durante le interviste condotte per
costruire la matrice di materialità
riguardano essenzialmente lo sviluppo
•
•
•
•
Informazione
Incontri periodici
Comunicati stampa
Pubblicazioni varie
Periodico semestrale “Note
di Fábrica” per comunità
locali limitrofe a Merone e
Ternate (sospeso ad inizio
2010)
• Rapporto di Sostenibilità
• Visite guidate alle unità
produttive
Media,
in crescita
Transazione
• Solo in caso di acquisto
di spazi pubblicitari
Media (solo
su riviste
specializzate
di settore)
Consultazione /
Coinvolgimento
• In crescita
Media,
in crescita
sostenibile e in particolare i pilastri della
responsabilità sociale e ambientale.
Per quanto concerne i temi di
responsabilità sociale, possiamo citare,
tra quelli più frequentemente sollevati per
aspettative, le politiche di gestione delle
risorse umane (con focus sul lavoro, sulla
formazione, sui processi di carriera e sulla
tutela delle pari opportunità), la sicurezza
e salute nei luoghi di lavoro (con focus in
particolare su utilizzo di materie prime e
combustibili alternativi e sulla prevenzione/
formazione) e i progetti che creano
valore per gli stakeholder e sviluppo
delle comunità locali svolti insieme alle
associazioni non a scopo di lucro.
Per quanto concerne invece la
misure di contenimento delle emissioni
responsabilità ambientale, gli aspetti
di CO2), l’utilizzo dei combustibili
maggiormente rilevanti per i nostri
alternativi (impatto sulla sicurezza
stakeholder sono gli impatti ambientali
e salute nei luoghi di lavoro, impatto
delle nostre unità produttive, in
sulle emissioni, impatto sulla qualità
particolare le emissioni in atmosfera,
e sicurezza del prodotto finito)
con l’aspettativa di conoscere le nostre
e la gestione dell’attività estrattiva
politiche di contenimento (sistemi di
(coltivazione dei siti estrattivi attuali,
monitoraggio, investimenti e progetti
piani di sviluppo e apertura di nuovi siti,
per la riduzione) e il ruolo della pubblica
gestione di siti critici, ...).
amministrazione nella comunicazione e
Dall’analisi della rassegna stampa del
nella prevenzione.
2012 (375 articoli usciti su Holcim,
Molto importanti sono anche la posizione
di cui il 57% su stampa locale, il 33%
di Holcim nei confronti del cambiamento
su web, il 6% su stampa di settore
climatico (la politica del Gruppo e le
e il 4% su stampa nazionale) si evince
Conferenza Stampa
Rapporto di Sostenibilità 2012
43
Relazione con gli Stakeholder
il peso assunto dalle priorità strategiche
di Holcim agli occhi degli stakeholder:
gestione attuale e futura dell’attività
estrattiva (45% degli articoli contro il 51%
L’analisi della rassegna stampa
Provenienza articoli con citazione Holcim (Italia) 2012 (%)
del 2011 sempre relativi alla richiesta
Holcim di apertura della
Stampa locale 57%
nuova cava sul Monte Cornizzolo),
coinvolgimento delle comunità locali
e relazioni con gli stakeholder (28%
Stampa nazionale 4%
degli articoli contro il 12% del 2011),
cambiamento climatico (2% degli articoli
come nel 2011), riduzione delle emissioni
Web 33%
(3% degli articoli contro il 2% del 2011),
edilizia sostenibile (14% degli articoli
contro il 32% del 2011), rapporti di lavoro
e sicurezza e salute nei luoghi di lavoro
(7% degli articoli contro l’1% del 2011).
L’atteggiamento nei confronti di Holcim
è stato positivo e/o neutro nel 74% dei casi
Stampa di settore 6%
Fonte: Analisi rassegna stampa
(pari al 2011) e nello specifico in merito
al coinvolgimento delle comunità locali
Priorità strategiche citate negli articoli 2012 (%)
(Community Day, Rapporto di
Riduzione emissioni in atmosfera 3%
Sostenibilità, Open Day della Miniera
di Alpetto), alle emissioni in atmosfera
e utilizzo di combustibili alternativi,
Lotta al cambiamento climatico 2%
Edilizia sostenibile 14%
alla gestione dell’attività estrattiva
e ai buoni esempi di gestione e
recupero ambientale (Valle Oscura, Rio
Gambaione, Oasi di Baggero) e all’edilizia
sostenibile (Holcim Awards, prodotti
CSR: impegno nelle
comunità locali
e stakeholder
engagementt 28%
Gestione delle risorse naturali
con attenzione al recupero
dei siti estrattivi
e alla biodiversità 45%
sostenibili Holcim e cantiere Holcim
a Porta Nuova).
Le citazioni negative nei confronti di
Holcim fanno invece prevalentemente
Le nostre persone: rapporti
di lavoro e OH&S 7%
Gestione e minimizzazione
degli impatti ambientali 1%
riferimento alla gestione futura
dell’attività estrattiva (Cornizzolo).
Fonte: Analisi rassegna stampa
Rielaborando i dati della rassegna con
l’esclusione degli articoli sul tema
cave - Cornizzolo l’atteggiamento positivo
e neutro nei confrontri di Holcim cresce.
Atteggiamento verso Holcim (Italia) 2012 (%)
% positivi 48%
Vogliamo intensificare il percorso avviato,
fatto di ascolto e dialogo, cercando di far
fronte alle diverse aspettative e bisogni
% negativi 26%
e al contempo di risolvere i problemi.
Riteniamo di essere solo all’inizio
e di avere molto da imparare dai
nostri stakeholder.
% neutri 26%
Fonte: Analisi rassegna stampa
44
Rapporto di Sostenibilità 2012
Priorità Strategiche
Priorità Strategiche
Le priorità strategiche in ambito di sviluppo sostenibile
nascono dal confronto con gli stakeholder.
Emissioni in atmosfera
cementerie in realtà oggi non possono
più essere considerati tali.
Contesto. Le emissioni in atmosfera
Con gli attuali filtri installati presso
dell’attività di produzione del cemento
le nostre unità produttive oggi le polveri
derivano dal processo di combustione per
sono emesse dai camini in quantità assai
la produzione di clinker (prevalentemente
modeste ed eventuali sporadici episodi
anidride carbonica (CO2), vapore
di polverosità sono da attribuirsi ad
acqueo e ossidi di azoto (NOX) e dagli
inconvenienti legati alla movimentazione
impianti di macinazione, stoccaggio
e spedizione del prodotto finito piuttosto
e movimentazione di materie prime e
che ad anomalie dei filtri.
cementi (polveri).
Per quanto riguarda le emissioni di ossidi
Il vapore acqueo, assai visibile ma
di zolfo si evidenzia che le tipologie di forni
innocuo, è all’origine del pennacchio che
delle nostre unità produttive assicurano
è evidente molti giorni all’anno, mentre
livelli di abbattimento estremamente
gli ossidi di azoto sono gli inquinanti
elevati.
sulla cui riduzione si sta maggiormente
Per comprendere a pieno il tema delle
intervenendo a partire da novembre
emissioni in atmosfera è fondamentale
2007. Altri inquinanti come le polveri e gli
accennare alla fase autorizzativa
ossidi di zolfo che in passato sono stati
e ai relativi limiti all’attività che
tradizionalmente considerati tipici delle
ne conseguono.
Veduta del Lago
di Pusiano dalla
Miniera di Alpetto
Rapporto di Sostenibilità 2012
45
Priorità Strategiche
Gli impianti di produzione cemento con
modo ancor più restrittivo. È da sottolineare
linea di cottura (forno) e con utilizzo di
che a seguito dell’AIA si è reso necessario
combustibili alternativi devono essere
pianificare nuovi investimenti tecnici
conformi alle direttive previste per gli
finalizzati ad un ulteriore contenimento
stati della Comunità Europea, ovvero alla
delle emissioni, realizzati sin dai primi
Direttiva Comunitaria 96/61/CE, detta
mesi del 2008. A titolo di esempio, tra le
“direttiva IPPC” (Prevenzione e Riduzione
molte prescrizioni connesse all’utilizzo di
Integrate dell’Inquinamento), che stabilisce
combustibili alternativi, si citano l’obbligo
i requisiti generali impiantistici e gestionali
di segnalazione alle autorità competenti
sulla base dei quali viene autorizzato
del superamento dei limiti e il contestuale
l’esercizio delle cementerie e la Direttiva
disinserimento automatico della
Comunitaria 2000/76/CE che fissa ulteriori
combustione dei rifiuti.
requisiti da applicarsi nel caso vengano
Monitoraggio e controllo. Il controllo delle
L’applicazione congiunta delle due Direttive
emissioni in atmosfera si attua sia a livello
si concretizza in un atto autorizzativo
preventivo sia a livello operativo.
unico chiamato Autorizzazione Integrata
A livello preventivo ciò significa individuare
Ambientale (abbreviato in AIA); nel
i potenziali fornitori, definire
caso di Holcim (Italia) S.p.A. le unità
le caratteristiche minime delle materie
produttive coinvolte nel corso del 2007 in
prime e dei combustibili materie prime
è un procedimento che
tale procedimento, peraltro iniziato nel
e combustibili che entrano in stabilimento,
autorizza l’esercizio di
2005, sono state Ternate (VA) e Merone
effettuare analisi di laboratorio pre e post-
un impianto o parte
(CO) in Lombardia. Le unità produttive
utilizzo sia internamente sia esternamente
di esso, obbligatorio
di Morano Po (AL) di Holcim (Italia) S.p.A.
per verificare la corrispondenza dei
per le aziende che
(prima centro di macinazione ora centro
materiali e dei combustibili alle
rientrano nell’allegato
logistico) e di Ravenna di Micron Mineral
caratteristiche da noi richieste, progettare
8 al Testo Unico
S.p.A. non rientrano invece nella casistica
gli impianti ricorrendo alle più opportune
dell’Ambiente.
di applicazione in quanto non presentano
tecniche di riduzione delle emissioni e di
alcuna linea di cottura clinker e di
conduzione dei processi produttivi. Si citano
per saperne di più visita
conseguenza non utilizzano combustibili
a questo proposito alcune installazioni di
aia.minambiente.it
alternativi.
cui la nostra azienda è stata pioniera nel
L’AIA sostituisce ogni altra autorizzazione
settore in Italia, come i filtri a maniche sulle
previgente e definisce le modalità di
linee forni, i filtri elettrostatici a quattro
gestione e di adeguamento degli impianti
campi, i sistemi esperti di gestione dei
a prestazioni ambientali più severe
forni di cottura, la filtrazione del camino
rispetto a quelle precedentemente in
di emergenza del forno Lepol, le prime
essere, in particolare, ma non solo, con
installazioni di controllo in continuo delle
riferimento alle emissioni in atmosfera.
emissioni di gas a camino.
Come accennato, le unità produttive di
A livello operativo, lo strumento
Ternate e di Merone hanno avviato nel
fondamentale per il controllo delle
2005 l’istruttoria per l’ottenimento dell’AIA
emissioni è invece il sistema di
che si è conclusa positivamente nei mesi
monitoraggio in continuo, attivo per i
rispettivamente di marzo e ottobre 2007.
camini dei forni di cottura delle unità
Le unità produttive hanno colto così
produttive cemento. Sono monitorati in
Cos’è AIA
46
utilizzati combustibili alternativi.
l’opportunità di ottimizzare le proprie
continuo polveri, ossidi di azoto (NOX),
attività in modo complessivo prendendo in
anidride solforosa (SO2), acido cloridrico
considerazione tutti gli interventi finalizzati
(HCl), carbonio organico totale (COT),
alla prevenzione e/o riduzione integrata
monossido di carbonio (CO), ammoniaca,
dell’inquinamento. I limiti di emissione
vapore acqueo.
fissati dall’AIA sono stati diminuiti in
Il monitoraggio in continuo “a camino”,
accordo con le normative e le linee guida
presente da tempo e tra le primissime
europee di settore ai livelli più severi previsti
installazioni in Italia su impianti di questo
e, in alcuni casi, come per le polveri, in
tipo, permette di intervenire in tempo reale
Rapporto di Sostenibilità 2012
di inquinamento grazie al collegamento
diretto in sala controllo con i sistemi di
visualizzazione, allerta e blocco automatico
dei combustibili. Le apparecchiature di
controllo sono periodicamente oggetto di
manutenzione e taratura sia da parte del
Emissioni in numeri
Emissioni totali e specifiche di ossidi di azoto (NOx)
3500
2500
e qualificate che vengono sottoposte a
2000
verifica delle autorità di controllo.
1500
Per ulteriore riscontro, le analisi delle
1000
3.307
2.467
1.793
1.209
1.116
0
e le diossine che non possono essere
2004
misurati in continuo, vengono effettuate
...
NOx (t)
con cadenza da mensile a trimestrale da
una frequenza che varia da semestrale ad
2.326
1.193
1.120
500
di inquinanti quali i metalli pesanti
un laboratorio di analisi esterno. Infine, con
GRI EN20
3000
nostro personale sia di aziende specializzate
emissioni, congiuntamente a quelle
Priorità Strategiche
sui processi e prevenire eventuali fenomeni
2010
2011
2012
NOx specifico (g/t cem mat)
Fonte: WBCSD Report.
Perimetro: i dati fanno riferimento alle sole unità produttive cemento
annuale a seconda dell’entità dell’emissione,
vengono controllate le emissioni di polveri
di tutti i filtri degli impianti di macinazione,
Emissioni totali e specifiche di anidride solforosa (SO2)
GRI EN20
deposito, trasporto, immagazzinamento e
spedizione. L’autorità deputata al controllo
delle emissioni delle nostre unità produttive
55
45
è l’Amministrazione Provinciale competente
40
per territorio che si avvale degli organi
35
tecnici esperti in materia (Dipartimenti
51
50
38
29
30
25
regionali e provinciali delle Agenzie di
20
Protezione dell’Ambiente).
15
24
21
17
15
10
10
5
Impegno e risultati di Holcim (Italia).
0
2004
...
2010
2011
2012
Ossidi di azoto (NOX). Gli ossidi di azoto
SO2 (t)
derivano dalla reazione dell’ossigeno con
SO2 specifico (g/t cem mat)
l’azoto presente nel combustibile e nell’aria
atmosferica e sono inquinanti tipici di ogni
processo di combustione.
Fonte: Emission Monitoring Report, PEP Report, INES
Perimetro: i dati fanno riferimento alle unità produttive cemento
A partire dal 2007 le emissioni specifiche
per tonnellata di prodotto cementizio sono
Emissioni totali e specifiche di polveri
GRI EN20
state limitate grazie all’introduzione e alla
messa in esercizio presso le unità produttive
di Merone e Ternate di specifici impianti
basati sulla tecnologia di abbattimento
denominata Riduzione Selettiva Non
100
88
80
60
Catalitica (SNCR) cui si sono aggiunti nel
2008 interventi di modifica ai forni. Tali
investimenti hanno consentito di ridurre le
40
30
12
emissioni di NOX presso l’unità produttiva
di Ternate e di Merone. In forza di tali
interventi le emissioni nei siti si sono ridotte,
migliorando quindi le emissioni complessive
0
28
24
20
2004
Polveri (t)
...
2010
14
2011
20
12
2012
Polveri specifico (g/t cem mat)
di Gruppo degli anni 2008-2009 poi
stabilizzatesi nel 2010-2011. Il 2012 evidenzia
un ulteriore significativo miglioramento.
Fonte: Emission Monitoring Report, PEP Report, INES
Perimetro: i dati fanno riferimento alle unità produttive cemento
Rapporto di Sostenibilità 2012
47
Priorità Strategiche
Anidride solforosa (SO2). Le emissioni di
anidride solforosa sono connesse alla
Emissioni in numeri
composizione chimica delle materie prime.
La presenza di tali composti nelle
Emissioni 2012 NOx UP Merone e UP Ternate (mg/Nm3)
GRI EN20
tradizionali materie prime utilizzate è
normalmente modesta, occasionale e di
entità variabile e tale da poter far variare
l’emissione nell’ordine di qualche decina
700
Come più volte sottolineato nel corso del
650
al procedimento AIA e come provato
550
l’assoluta assenza di legame, se non in
500
senso migliorativo, tra emissioni di SO2
una variazione poi rientrata per variazione
579
Merone Forno 4
e utilizzo di combustibili alternativi.
di norma come nel 2012 in cui si è avuta
Limite AIA Ternate
600
da diversi e ricorrenti test, si conferma
Negli anni si è confermata la variabilità
733
750
di grammi.
2007 in occasione delle discussioni inerenti
Limite AIA Merone
800
Ternate Forno 3
Fonte: per NOx Emission Monitoring Report, PEP Report, INES; per limite AIA Regione Lombardia
Perimetro: i dati fanno riferimento alle unità produttive cemento di Merone e di Ternate
Nota: il limite AIA è indicato con la linea tratteggiata rossa. I limiti AIA a Ternate sono stati ridotti
nella composizione della materia prima.
Polveri. Le emissioni di polveri derivano
Emissioni 2012 SO2 UP Merone e UP Ternate (mg/Nm3)
dai forni di cottura del clinker e dalle fasi
di immagazzinamento, trattamento e
movimentazione dei materiali pulvirulenti.
160
140
120
ha permesso di conseguire la migliore
100
a seguito di progressivi consistenti
investimenti di più anni tra cui in
Limite AIA Ternate
180
agendo su entrambe le tipologie di fonti,
Le emissioni di polveri sono diminuite
Limite AIA Merone
200
Il livello degli ultimi anni, ottenuto
performance raggiungibile sin dal 2009.
GRI EN20
80
60
25
40
4
20
0
particolare si citano la sostituzione
Merone Forno 4
Ternate Forno 3
dei filtri del raffreddatore del forno
4 (nel 2005) e del forno 5 (nel 2004),
delle complete sostituzioni dei filtri forni
Fonte: per SO2 Emission Monitoring Report, PEP Report, INES; per limite AIA Regione Lombardia
Perimetro: i dati fanno riferimento alle unità produttive cemento di Merone e di Ternate
Nota: il limite AIA è indicato con la linea tratteggiata rossa. I limiti AIA a Ternate sono stati ridotti
e dell’ottimizzazione a livello produttivo
e gestionale realizzata nel corso degli anni
2008-2009.
Nell’unità produttiva di Ternate si è
Emissioni 2012 Polveri UP Merone e UP Ternate (mg/Nm3)
10
proseguito nel lavoro di ottimizzazione
9
della gestione dei filtri esistenti e nella
8
razionalizzazione impiantistica della
filtrazione, attività quest’ultima che verrà
completata nel corso di alcuni anni.
7
6
5
3,6
4
3,9
3
Metalli pesanti, diossine ed IPA. Questi
microinquinanti sono stati controllati come
2
1
0
negli anni precedenti attraverso analisi
effettuate da laboratori esterni altamente
qualificati. Le analisi hanno confermato
i valori riscontrati negli anni precedenti,
48
Rapporto di Sostenibilità 2012
Merone Forno 4
Ternate Forno 3
Fonte: per polveri Emission Monitoring Report, PEP Report, INES; per limite AIA Regione Lombardia
Perimetro: i dati fanno riferimento alle unità produttive cemento di Merone e di Ternate.
Nota: il limite AIA è indicato con la linea tratteggiata rossa. I limiti AIA a Ternate sono stati ridotti
GRI EN20
Priorità Strategiche
evidenziando una concentrazione di tali
Europea, ha posto ad alcuni settori
inquinanti ben al di sotto dei limiti previsti
industriali (attività energetiche quali il
dalle norme sul coincenerimento dei rifiuti
termoelettrico, altri tipi di combustione
e l’assenza di influenza dei combustibili
energetica, raffinazione di prodotti
alternativi sui valori emissivi delle sostanze
petroliferi; produzione e trasformazione
inquinanti, come peraltro emerso da
dei metalli ferrosi; lavorazione prodotti
uno studio svolto da CE.Si.S.P. Centro
minerari tra cui il cemento; produzione di
interuniversitario per lo Sviluppo della
pasta per carta) tetti massimi di emissione
Sostenibilità dei Prodotti dell’Università
e, nel caso delle cementerie con produzione
di Genova, su commissione AITEC.
di clinker, obblighi di riduzione delle
emissioni, assegnando a ciascun impianto,
Chi è
AITEC
Associazione Italiana
Tecnico Economica
del Cemento
in rappresentanza
delle aziende italiane
produttrici di cemento.
sulla base della produzione dichiarata, una
Limiti di emissione in atmosfera
di metalli pesanti, diossine ed IPA
quota massima di emissioni.
Cadmio + Tallio
0,05 mg/m3
Nel 2000 il settore del cemento ha emesso
Mercurio
0,05 mg/m3
circa 25,22 milioni di tonnellate di anidride
Antimonio + Arsenico + Piombo
+ Cromo + Cobalto + Rame +
Manganese + Nichel + Vanadio
Diossine e furani
Idrocarburi policiclici aromatici
carbonica, pari a circa il 11,5% del totale
0,5 mg/m3
0,1 ng/m3
0,01 mg/m3
Fonte: D.Lgs. 133/05
delle emissioni dei settori industriali
precedentemente elencati (contro una
media del 60% prodotto dalle attività
energetiche).
Sulla base del piano di allocazione
nazionale, preventivamente approvato
per saperne di più visita
Non sono presenti nelle unità produttive
dalla Comunità Europea, al settore
emissioni di sostanze lesive dell’ozono
cemento sono state attribuite, al netto
per consultare lo studio
atmosferico.
delle assegnazioni per nuovi entranti, 26,17
svolto da CE.Si.S.P.
In alcuni impianti di condizionamento
milioni di tonnellate annue di anidride
www.aitec-ambiente.org
dell’aria presenti negli uffici e nei luoghi
carbonica per gli anni 2005-2007 (pari
di lavoro, la presenza di gas lesivi per
sempre mediamente all’11,5% del totale)
l’ozono viene monitorata e registrata
e 27,63 milioni di tonnellate annue di
periodicamente tramite attente operazioni
anidride carbonica per il periodo 2008-2012
di manutenzione al fine di prevenire
(pari mediamente al 13,2% del totale).
eventuali fughe indesiderate.
Secondo quanto definito dalla normativa
www.aitecweb.com
europea, le attività che ricadono all’interno
Lotta al cambiamento climatico
degli obblighi sono quelle svolte nelle
unità produttive cemento a ciclo completo,
Contesto. Negli ultimi anni, il problema del
ovvero nelle unità produttive cemento di
surriscaldamento del pianeta è diventato
Merone e Ternate di Holcim (Italia) S.p.A.
uno degli argomenti più importanti della
Come previsto dalle norme in essere, i
politica ambientale e conseguentemente
dati emissivi del periodo 2005-2007 (così
energetica dei Paesi industrializzati.
come quelli degli anni 2008-2012) sono
L’Italia, recependo gli impegni dell’Unione
stati certificati da un Ente accreditato dal
Dettaglio dell’interno
del filtro a maniche
del forno 5 presso
l’unità produttiva
di Merone (CO)
Rapporto di Sostenibilità 2012
49
Priorità Strategiche
Ministero, in particolare per noi dalla
prime utilizzate per la produzione
società PriceWaterhouseCoopers.
del clinker.
Le quote assegnate dai Piani Nazionali di
La maggior parte delle emissioni
Allocazione alle due unità produttive a ciclo
(60% circa) derivano dalla perdita di
completo di Holcim (Italia) S.p.A. sono state
anidride carbonica dai materiali utilizzati
pari a 4.980.372 tonnellate per il triennio
(processo di decarbonatazione) secondo
2005-2007 (a fronte di un’emissione
la reazione chimica di dissociazione
complessiva di 5.320.230). Le emissioni
CaCO3 => CaO + CO2. L’anidride carbonica
assegnate annualmente per il periodo
infatti è naturalmente presente nei
2008-2012 sono pari a 1.696.872 t a fronte
materiali carbonatici, alcuni dei quali
di un’emissione annua pari a 1.219.352 t.
come il calcare e le marne sono alla base
del processo di produzione di clinker per
Strategie e politiche di Holcim. Holcim
cemento. Il rilascio in atmosfera di tale
contribuisce attivamente allo sviluppo
anidride carbonica è legato alla chimica
delle politiche e dei meccanismi a livello
della reazione e non può essere ridotto
internazionale e si impegna nello sviluppo
se non cercando di minimizzare l’utilizzo
e nella diffusione di conoscenza su temi
delle materie prime stesse.
emergenti legati al cambiamento climatico
La strategia di Holcim per ridurre le
e all’energia. In particolare, l’istituzione
emissioni di anidride carbonica si basa
a partire dal mese di gennaio 2005
su tre azioni: riduzione del contenuto
del sistema per lo scambio di quote di
di clinker nei cementi con ricorso a
emissione dei gas ad effetto serra nella
componenti minerali; sostituzione di
Comunità Europea, chiamato European
combustibili tradizionali di natura fossile
Union Emission Trading Scheme, ha
e quindi non rinnovabile con combustibili
dato al nostro Gruppo l’opportunità di
alternativi prevalentemente a base di
partecipare ad un meccanismo basato sul
biomassa derivati da rifiuti e da residui
mercato delle emissioni, che a nostro avviso
di altre industrie; maggiore efficienza
consente il raggiungimento di obiettivi di
dei processi produttivi. Per stimolare ciò
sostenibilità, in particolare ambientali, in
Holcim ha istituito nel 2010 un fondo
modo efficiente.
speciale dedicato all’energia e parzialmente
Come noto le emissioni di anidride
finanziato con la vendita delle quote in
carbonica sono legate ai processi
eccesso di CO2.
di combustione e per questo il loro
Al fine di illustrare in modo trasparente
incremento è andato via via crescendo
ai propri stakeholder il proprio punto di
di pari passo con lo sviluppo economico
vista in merito al cambiamento climatico,
del pianeta: maggior traffico veicolare,
Holcim ha espresso la propria posizione in
maggiori attività produttive, maggior
una serie di position paper pubblicati
ricorso al riscaldamento/condizionamento
nel sito corporate www.holcim.com
domestico. Tuttavia nel caso del cemento,
sezione “Sustainable development”.
che incide sulle emissioni globali per il 5%,
Ciò rappresenta al tempo stesso la linea
le emissioni non derivano principalmente
guida di riferimento per tutte le Group
dalla combustione, bensì dalle materie
Company, tra cui anche la nostra.
Impianto fanghi presso
unità produttiva
di Merone (CO)
50
Rapporto di Sostenibilità 2012
in parziale sostituzione dei combustibili
Gli sforzi aziendali di Holcim (Italia) S.p.A.
tradizionali di origine fossile (principalmente
sono rivolti in tale direzione: mantenere
petcoke), contribuendo al contempo alla
invariate le produzioni di cemento
preservazione di risorse non rinnovabili
utilizzando per quanto possibile meno
e al contenimento dei costi energetici.
materia prima. Tale obiettivo viene
Le pratiche di utilizzo dei rifiuti come
conseguito con la massima razionalizzazione
combustibili alternativi rispecchiano le
del processo produttivo, con la produzione
Politiche Europee di gestione dei rifiuti
di cementi particolarmente performanti
secondo le quali si privilegia la riduzione dei
a minor contenuto di clinker (e quindi di
rifiuti all’origine, seguita dal riutilizzo e riciclo,
materie prime naturali) e con la sostituzione
dalla valorizzazione energetica e in ultimo
di combustibili fossili con quelli alternativi
dall’incenerimento. I materiali residuali
derivanti da rifiuti di altri processi.
dall’applicazione delle prime due opzioni ben
Priorità Strategiche
Impegno e risultati di Holcim (Italia).
si prestano alla valorizzazione energetica
CO2 da processo. Per contenere le emissioni
che si rivela essere uno dei percorsi a più
da processo si può sostituire parte del clinker
alto potenziale dal punto di vista tecnico,
necessario con altri materiali, denominati
economico ed ambientale.
componenti minerali, quali loppa, pozzolana
L’utilizzo di rifiuti speciali non urbani
o ceneri volanti, aventi le stesse proprietà
in parziale sostituzione dei combustibili
del clinker sostituito. Un esempio è dato
convenzionali avviene fin dai primi anni ’70
dal cemento pozzolanico di Holcim (Italia).
nelle cementerie di Europa, Giappone,
L’attività nell’ambito della ricerca e sviluppo
USA, Canada ed Australia.
viene svolta in collaborazione con analogo
Dagli ultimi dati disponibili (2010) la media
reparto di società consociata estera. Nel
europea di sostituzione di combustibili
corso degli anni 2011-2012 si sono svolte
tradizionali con combustibili alternativi
attività di ricerca applicata, prevalentemente
si attesta al 30% con punte vicino al 60%
mirate allo sviluppo di prodotti e tecnologie
(es. Germania).
eco-sostenibili, sia nel campo del cemento
Da un punto di vista di bilancio ambientale
sia del calcestruzzo.
globale, l’utilizzo di rifiuti come combustibili
In particolare per questo ultimo aspetto,
nei forni da cemento consente di perseguire
si è assunto l’obiettivo di massimizzare il
i seguenti obiettivi:
contenuto di materiale riciclato nelle miscele
•
di calcestruzzo fornite agli importanti cantieri
di Milano Porta Nuova, Varesine e Isola,
non rinnovabile;
•
così come richiesto e definito dalle linee
guida del LEED (Leadership in Energy and
risparmio di risorse di origine fossile
beneficio globale positivo sulle emissioni
di gas serra;
•
a fronte dell’eliminazione della
Environmental Design) recepite nei progetti
corrispondente emissione da inceneritore
costruttivi di detti cantieri. Sono state
o discarica, il mantenimento della
conseguentemente rinnovate le certificazioni
costanza qualitativa e quantitativa
(emesse da ente terzo ICMQ) secondo la UNI
delle emissioni. Le emissioni dai forni da
EN ISO 14021:2002 (Asserzione Ambientale
clinker risultano largamente indipendenti
Autocertificata) per le Unità produttive
dal tipo di combustibile utilizzato
di Porta Nuova e Segrate, allo scopo di
ma dipendono piuttosto, in modo
fornire al committente calcestruzzi utili al
predominante, dalle materie prime
conseguimento dei crediti LEED.
e dal processo. Non sussiste alcuna
In questa area gli ambiti di miglioramento
modifica significativa delle emissioni
sono molto contenuti essendo stati
nel caso di parziale sostituzione dei
conseguiti notevoli risultati in passato.
combustibili convenzionali e fossili con
combustibili alternativi derivati dai rifiuti;
CO2 da combustione. Un ulteriore sforzo
•
assenza di ceneri o residui di
nella riduzione delle emissioni può essere
combustione da smaltire, poiché
concentrato sul restante 40% proveniente
inglobate nel prodotto finito, senza
dalla combustione grazie all’utilizzo di
pregiudizio per le caratteristiche
maggiori quantità di combustibili alternativi
qualitative del cemento.
Rapporto di Sostenibilità 2012
51
Priorità Strategiche
Porta Nuova
Caratteristiche dalla fornitura. In termini
di fornitura di materiali queste le principali
Si tratta di un esempio di realizzazione che
esigenze delle committenza:
concilia la qualità ed il progresso nell’uso e
•
necessità di calcestruzzi HSC (high
nella progettazione dei materiali con l’eco-
strength concrete) ad alta resistenza
efficienza degli stessi e con lo sviluppo
in grado di mantenere omogeneità
sostenibile.
e costanza per garantire la lavorabilità
Un maxi intervento di trasformazione
e la pompabilità ad alta quota (fino
a 160 mt di altezza);
Un esempio
necessità di calcestruzzi a basso calore
di realizzazione
consentire di riallacciare al tessuto urbano
d’idratazione per contrastare l’alto
che concilia la qualità
di Milano tre quartieri separati da oltre
rischio di fessurazioni collegato ai getti
ed il progresso nell’uso
quarant’anni: Garibaldi - Repubblica,
massivi delle platee di fondazione,
e nella progettazione
Varesine e Isola.
in questo caso particolarmente alte;
dei materiali con
urbana basato sulla riqualificazione di
oltre 290mila mq di aree dismesse per
•
necessità della presenza costante
l’eco-efficienza degli
un’opera attenta alla tutela dell’ambiente
di personale tecnologico qualificato
stessi e con lo sviluppo
e al miglioramento della qualità della vita;
in grado di controllare la qualità
sostenibile.
la sostenibilità ambientale è infatti un
dei prodotti forniti e di interagire
elemento essenziale per la qualità della
in maniera proattiva con Direzione
vita, e quindi necessario fattore di giudizio
Lavori, progettisti e Direzione
Già a livello progettuale si tratta di
•
di cantiere;
di qualsiasi intervento di riqualificazione.
A settembre 2008 Holcim inizia la
•
e di pompaggio ad alta quota e di
fornitura di calcestruzzo a Colombo
assistenza tecnologica in cantiere;
Costruzioni SpA per la realizzazione delle
tre torri direzionali previste dal master
gestione dei servizi logistici
•
rispetto dei criteri di sostenibilità
plan dell’area Garibaldi di Porta Nuova,
e conformità al sistema LEED alle cui
offrendo, per prima in Italia, un pacchetto
valutazioni sono stati sottoposti tutti
completo comprensivo sia di calcestruzzi
gli edifici di Porta Nuova.
speciali studiati per rispondere ad
esigenze particolari, sia del coordinamento
Le particolarità legate alle esigenze
del servizio di pompaggio ad alta quota.
di posa hanno richiesto notevoli
Una fornitura che si estende poi alle altre
investimenti di tempo e risorse nella
due aree di Porta Nuova, Varesine e Isola.
gestione del pompaggio ad alta quota del
Un impegno importante, che si
calcestruzzo e dell’assistenza tecnologica
caratterizza per un’offerta integrata,
in cantiere. Per ovviare ai problemi di
composta da prodotti dal mix design
fessurazione legati allo sviluppo delle
specifico, servizi strutturati ad hoc
alte temperature in caso di getti massivi
e strumentazioni e certificazioni
sono stati confezionati calcestruzzi ad alta
all’avanguardia.
lavorabilità e basso calore d’idratazione
C 30/37, e C 32/40.
Cantiere Area Varesine,
Porta Nuova, Milano
52
Rapporto di Sostenibilità 2012
gli impatti a livello di trasporto.
sono stati utilizzati il CEM IV/A 32,5 R Holcim
A questo proposito Holcim è stata prima
(cemento pozzolanico) caratterizzato da
in Italia ad ottenere la convalida da parte
un contenuto fattore clinker, aggregati
di ICMQ – in conformità alla norma
provenienti dalle cave Holcim, con
internazionale UNI EN ISO 14021:2002
aggregati certificati e aggiunte con elevate
– delle Asserzioni Ambientali Auto
caratteristiche di pozzolanicità, proprietà
dichiarate, relative al contenuto del
che contrasta appunto lo sviluppo del
materiale riciclato, per gli impianti di
calore d’idratazione e di conseguenza
Porta Nuova e Segrate. Le Asserzioni
il rischio di fessurazioni e permette allo
Ambientali Autodichiarate ottenute per
stesso tempo di aumentare l’eco-efficienza
gli impianti Holcim di Milano Porta Nuova
del calcestruzzo.
e Segrate (MI), norma UNI EN ISO 14021,
Sono stati poi studiati, testati e forniti
costituiscono un esempio di etichetta
calcestruzzi HSC ad alta resistenza C 60/75
o dichiarazione ambientale che indica
e C 70/85 realizzati da Holcim per avere
specifici aspetti ambientali di un prodotto;
anche particolari caratteristiche di fluidità
in questo caso indicano il contenuto
in modo da mantenere pompabilità e
di materiale riciclato presente nelle
lavorabilità sufficientemente elevate da
componenti del prodotto calcestruzzo.
sostenere il pompaggio ad alta quota senza
Le Dichiarazioni Ambientali sono sempre
rischi di segregazione.
più spesso richieste da Direzioni Lavori e
Anche in questo caso l’utilizzo di aggiunte
Committenze ai fini dell’ottenimento della
minerali pozzolaniche ha consentito
certificazione LEED (Leadership in Energy
di ottenere benefici ambientali legati
and Environmental Design).
Priorità Strategiche
Per ottenere le caratteristiche necessarie
al minore consumo di clinker e di
conseguenza ridurre le emissioni di CO2.
Nel 2013 Holcim partecipa con il progetto
per saperne di più visita
I prodotti inoltre hanno contributo
Porta Nuova alla campagna della
www.world-you-like.
all’ottenimento dei crediti LEED per il
Commissione Europea “A world you
europa.eu/en/
“contenuto riciclato dei materiali”, grazie
like with a climate you like”.
alla limitazione dell’uso di risorse naturali,
Si tratta infatti di una soluzione “low
e in relazione alla “provenienza regionale
carbon” che ha consentito di risparmiare
dei materiali estratti, lavorati e prodotti”,
12.600 tonnellate di CO2.
in quanto si è sostenuto l’uso di prodotti
locali, riducendo gli impatti ambientali
derivanti dal trasporto.
Impianti e certificazioni. La fornitura
è stata gestita con impianti tecnicamente
e ambientalmente all’avanguardia.
Lo stesso impianto di calcestruzzo
di Porta Nuova in loco riduceva
Area Garibaldi,
Porta Nuova, Milano
Rapporto di Sostenibilità 2012
53
Priorità Strategiche
Affinchè si realizzino tali obiettivi ambientali
devono essere rispettate alcune condizioni
•
idoneità degli impianti per la ricezione,
il deposito e l’utilizzo.
necessarie e vincolanti:
•
•
•
•
•
•
Impianto del CDR
presso l’unità produttiva
di Ternate (VA)
54
Rapporto di Sostenibilità 2012
rispetto rigoroso dei limiti alle emissioni
I combustibili alternativi utilizzati in
previsti per l’attività di co-incenerimento
Holcim (Italia) S.p.A. nel corso del 2012,
e imposti dall’autorità competente in
conformemente alle Autorizzazioni Integrate
conformità alle Direttive europee in
Ambientali, sono il Combustibile da Rifiuti
materia. I limiti alle emissioni, sia per
(CDR) e i solventi nell’unità produttiva di
l’utilizzo di rifiuti come combustibile in
Ternate e le miscele oleose, i residui peciosi
cementeria sia per l’incenerimento vero
e i fanghi essiccati da depurazione nell’unità
e proprio, sono definiti a livello europeo
produttiva di Merone.
dalla Direttiva 2000/76 CE; i contenuti
Tra i combustibili alternativi utilizzati
per saperne di più visita
di tale direttiva sono ripresi nella norma
nelle nostre unità produttive cemento,
www.holcim.it/sviluppo
italiana, in forma più stringente, dal
il massimo risparmio in termini di emissioni
sostenibile
Decreto legislativo n. 133/2005. La
di anidride carbonica è dovuto a quei
logica seguita dal legislatore europeo
residui che contengono biomasse, le quali
www.holcim.com/
nel definire i limiti è ovviamente quella
sono da considerarsi ad emissione nulla
sustainable
di garantire emissioni compatibili con
poiché la quantità di anidride carbonica
la salvaguardia della salute pubblica e
rilasciata durante la conversione energetica,
dell’ambiente e, per questo, tali limiti
è equivalente a quella assorbita durante
sono applicati in tutta l’Unione Europea;
la crescita della biomassa stessa. Tra i
controllo e monitoraggio delle emissioni,
residui contenenti biomasse vi sono i fanghi
in continuo se tecnicamente possibile
essiccati da depurazione (100% biomassa), il
(polveri, anidride solforosa, ossidi di
Combustibile da Rifiuti (CDR) (con circa il 50%
azoto, acido cloridrico, carbonio organico
di biomassa) e i residui peciosi (con circa il
totale, monossido di carbonio) o con
70-90% di biomassa). Va peraltro sottolineato
campionamenti discontinui (diossine,
come altri combustibili alternativi, quali
metalli pesanti, idrocarburi policiclici
le miscele oleose e i solventi, pur se non
aromatici);
costituiti da biomasse, presentino comunque
invarianza nella qualità dei cementi
fattori di emissione specifici inferiori a quelli
prodotti in termini di prestazioni,
del combustibile convenzionale sostituito.
impatto sull’ambiente e riciclabilità del
La quota parte di energia termica proveniente
calcestruzzo;
da combustibili alternativi è stata pari a circa
esclusione di determinate tipologie di
il 40% nel corso del 2012, consentendo un
rifiuti quali ad esempio rifiuti elettronici,
contenimento delle emissioni di CO2
batterie, acidi minerali, rifiuti contenenti
del 12,9% rispetto ad un utilizzo esclusivo
amianto, rifiuti urbani tal quali o
di petcoke.
sanitari;
Le emissioni ET 2010-2012, decisamente
selezione e controllo dei fornitori dei
inferiori sia a quelle degli anni precedenti sia
rifiuti in ingresso allo stabilimento;
alle quote assegnate, sono da attribuirsi alla
adeguamento dei laboratori per eseguire
riduzione di produzione verificatosi a partire
una vasta gamma di analisi e controlli;
dal 2008 a seguito del calo di mercato.
www.aitec-ambiente.org
www.coprocem.com
ad anni di normale funzionamento i
Priorità Strategiche
Si ritiene tuttavia significativo estrapolare
Emissioni e combustibili in numeri
miglioramenti che in questi anni sono stati
ottenuti da Holcim (Italia) rispetto al 1990,
anno di riferimento che viene utilizzato come
base per la valutazione delle riduzioni di gas
serra sulla base del Protocollo di Kyoto:
•
-59,4 % in termini di emissioni assolute;
•
-23,8 % in termini di emissioni specifiche
Emissioni dirette totali e specifiche di anidride carbonica (CO2)
2500
2.156
2000
1500
1.184
per unità di prodotto (secondo la
metodologia di calcolo del WBCSD –
World Business Council for Sustainable
GRI EN16
1000
718 711
1.135
580 546
977
582 530
611
500
512
Development).
0
Si tratta di un risultato decisamente
1990
...
2010
ottimo rispetto all’obiettivo che l’Italia si
Emissioni totali (000t CO2)
è data a livello nazionale (-6,5% entro il
Emissioni specifiche net (kg CO2/t mat cementizi)
2012) oltre all’obiettivo di Holcim a livello
mondiale (-25% entro il 2015). Tali valori,
2011
2012
Emissioni specifiche gross (kg CO2/t mat cementizi)
Fonte: WBCSD Report
Perimetro: i dati fanno riferimento alle sole unità produttive cemento
conseguiti grazie alla razionalizzazione degli
impianti effettuata nel corso di più anni,
sono stati ulteriormente migliorati grazie
Combustibili utilizzati 2012 (% su GJ)
GRI EN3
all’incremento delle percentuali di utilizzo di
combustibili alternativi.
Combustibili alternativi 23%
Coke di Petrolio 59%
Efficienza energetica. Il consumo di energia
elettrica riguarda tutte le nostre attività.
Bitume 16,4%
Complessivamente, dal 2010 al 2012,
i consumi elettrici sono calati del 20% circa
per l’ulteriore significativo calo della
produzione e grazie alla continuazione del
Metano 1,5%
programma interno di ottimizzazione.
Sono state intraprese azioni per ridurre
i consumi di energia indiretta (unità
produttiva cemento di Ternate, impianto
di calcestruzzo di Peschiera Borromeo
Gasolio autotrazione 0,1
Fonte: ATR, PEP Report e MUD
Perimetro: i dati fanno riferimento alle unità produttive cemento
alimentato a fotovoltaico) e per migliorare
l’efficienza energetica nel cemento (unità
produttiva cemento di Merone).
La quota di energia proveniente da fonti
rinnovabili è mediamente del 34%.
Dettaglio combustibili alternativi 2012 (% su GJ)
Fanghi essiccati da depurazione 15%
Tra i progetti in ambito energetico
ricordiamo anche la centrale a biomassa
legnosa di Fusine Energia S.r.l., entrata in
GRI EN3
CDR 49%
Emulsioni Oleose 6%
esercizio a dicembre 2010 all’interno dell’ex
cementificio Valcem con una potenza di circa
Oli Peciosi 3%
6 Megawatt (di cui 1 Megawatt utilizzato
per l’alimentazione della centrale stessa)
utilizzando ogni anno mediamente 70.000
tonnellate di cippato (vale a dire il prodotto
di scarto del legno di segheria, i residui della
pulizia dei boschi e del verde pubblico) come
da autorizzazione provinciale rilasciata nel
novembre 2006.
Solventi 27%
Fonte: ATR, PEP Report e MUD
Perimetro: i dati fanno riferimento alle unità produttive cemento
Rapporto di Sostenibilità 2012
55
Priorità Strategiche
Gestione delle risorse naturali
connesse all’attività estrattiva
e biodiversità
recupero utilizzate nel processo produttivo
del cemento, queste possono essere
utilizzate sia nella produzione del clinker
che in sostituzione del clinker stesso nei
Materie prime. La produzione dei materiali
cementi; trattasi di composti silicei, ferrosi,
da costruzione quali cemento, aggregati
alluminosi, calcarei in sostituzione dei
e calcestruzzo ha come maggior impatto
minerali di cava e costituenti secondari
il trasferimento di risorse dai giacimenti
quali loppa e ceneri volanti nei cementi.
naturali all’utilizzo nei manufatti.
L’insieme di tali materiali da recupero ha
Per la produzione di cemento le materie
inciso nel 2012 rispettivamente per il 5,3%
prime utilizzate tradizionalmente sono
circa del totale delle materie prime
marna, calcare, argilla, pozzolana e gesso.
utilizzate per la produzione del cemento
Per la produzione di aggregati estraiamo dalle
e per lo 0,1% di quelle utilizzate per la
nostre cave parte del materiale che consiste
produzione del calcestruzzo.
in sabbia e ghiaia provenienti da depositi
di tipo alluvionale ed in parte utilizziamo
Recuperi ambientali. In accordo con la nostra
Nel 2012 Holcim
materiale proveniente dagli scavi dei cantieri,
Politica Ambientale e con le nostre priorità
ha partecipato alla
il cosiddetto mistone. Il materiale grezzo,
strategiche ci preoccupiamo di ridurre gli
task force interna
estratto e mistone, non può contribuire
impatti ambientali anche attraverso il
ad AITEC per redigere
tal quale alla produzione, ma deve essere
recupero delle aree estrattive legate alla
le Linee guida per
preventivamente selezionato essenzialmente
produzione di cemento e di aggregati.
la progettazione,
in base alle caratteristiche dimensionali.
Il recupero ambientale avviene secondo
gestione e recupero
Per la produzione del calcestruzzo, come
le più moderne tecnologie di recupero
delle attività estrattive
descritto in precedenza, si utilizzano cemento
ambientale e di messa in sicurezza e quindi
cemento AITEC-
ed aggregati.
prevede l’avanzamento contestuale alla
LEGAMBIENTE.
Siamo ovviamente consapevoli del forte
coltivazione delle opere
impatto sul territorio delle nostre cave e
di rinaturalizzazione al fine di minimizzare
per saperne di più visita
miniere e quindi, anche per questo, siamo
l’esposizione delle nuove superfici risultanti
www.aitecweb.org
impegnati nella ricerca di materie prime di
dalla fase di scavo, il rimodellamento
recupero alternative a quelle naturali per i
morfologico naturaliforme con scarpate
www.holcim.it/
nostri processi produttivi. L’utilizzo di materie
a pendenze contenute e interventi di
sviluppo-sostenibile/
prime di recupero, infatti, consente di ridurre
rinaturalizzazione mediante idrosemina
priorita-strategiche/
lo sfruttamento di suolo e sottosuolo e di
e piantumazione di specie autoctone.
gestione-delle-risorse
prolungare la durata delle nostre cave e
Nelle cave/miniere cemento attive (Alpetto
-naturali-con
miniere, ritardando il momento di apertura di
(sino ad aprile 2011), Brenno, Dossena, Rio
-attenzione-al-recupero
nuovi siti estrattivi e preservando così risorse
Gambaione, Valle Oscura, Lisso, Paitone,
-dei-siti-estrattivi-e
naturali non rinnovabili.
Santa Marta, Faraona) negli ultimi anni
-alla-biodiversita.html
Attualmente sono attive 9 cave / miniere per
sono stati realizzati tutti gli interventi
l’estrazione di materia prima per il cemento
“ordinari” di recupero ambientale previsti
e 9 cave di estrazione aggregati.
nei relativi progetti autorizzati (idrosemina,
Per quanto concerne le materie prime di
piantumazione...).
Recuperi ambientali
Aree con ripristino ambientale completato o ancora attivo (%)
100
90
80
70
60
50
40
30
20
10
0
74,4
72,9
71,8
73,9
GRI EN13
72,6
59,2
2010
Cemento
2011
2012
Aggregati
Fonte: Planimetrie. Perimetro: i dati fanno riferimento alle cave/miniere cemento e a quelle di aggregati.
La percentuale di recupero degli aggregati è influenzata dall’attivazione di una nuova cava.
56
Rapporto di Sostenibilità 2012
Priorità Strategiche
Oasi di Bàggero
cui: sistemazione degli ingressi alle aree
a prato, sistemazione delle barriere di
L’Oasi di Bàggero è il risultato del recupero
protezione delle rupe, piantagione
naturalistico della Miniera di Bàggero che
di alberature perimetrali al prato grande,
è stata la fonte principale di marna da
pulizia e diradamento delle aree pescatori,
cemento dello Stabilimento di Merone in
tracciato di sentieri principali
Provincia di Como tra il 1928 e il 1970. Il
e installazione di un sistema di segnaletica
sito localizzato nei confini dei Comuni di
e comunicazione di utilizzo dell’oasi.
Merone, Monguzzo, Lurago e Lambrugo
Nella seconda fase, tuttora in corso, sono
L’attività estrattiva
di Erba in Provincia di Como, occupa una
previsti altri interventi finalizzati alla
è stata terminata
superficie complessiva di circa 250.000 mq.
riqualificazione paesaggistica progressiva,
nel 1970 e gli
L’attività estrattiva è stata terminata
in parte già portati a termine, tra cui:
interventi di recupero
nel 1970 e gli interventi di recupero
realizzazione di percorsi naturalistici
ambientale, avviati
ambientale, avviati durante la fase di
e tematici, nuova viabilità e con percorso
durante la fase di
coltivazione, sono stati completati nel
specifico per disabili, realizzazione
coltivazione, sono stati
1980. Negli anni successivi l’area è stata
di piazzole e punti di accoglienza per
completati nel 1980.
oggetto di interventi di manutenzione
osservazione naturalistica e panoramica
ordinari ed straordinari finalizzati
ai fini di birdwatching e fotografia
a garantire il consolidamento degli
naturalistica, realizzazione di percorsi
interventi eseguiti che hanno portato
sportivi con attrezzature tipo “Robinson”
ad un ecosistema simile a quello dei
per attività fisica a contatto con la natura,
laghi naturali presenti nella zona. La
sistemazione delle aree di maggiore
sistemazione delle vie di accesso e dei
pregio naturalistico: cascate, prati
percorsi interni, l’installazione di barriere
e arboretum, ecc.
di protezione, l’attrezzatura di area di
Nel 2011 sono stati avviati i lavori
pesca hanno contribuito alla fruibilità
di ristrutturazione dell’immobile esistente
pubblica del sito negli anni successivi. Per
per centro di educazione ambientale,
questo motivo, a conclusione dell’Anno
sede Oasi e punto ristoro, pronto soccorso
per l’Ambiente 1987-1988 una giuria
ed incontri tematici.
internazionale nominata dalla CEE ha
Infine, sempre nel 2011 è stata rinnovata
assegnato alla società il I° Premio per aver
la convenzione al Consorzio del Parco
trasformato la miniera esaurita di Bàggero
Regionale Valle del Lambro per la gestione
in un Parco Naturale.
dell’Oasi di Bàggero fino al 2070
Il progetto di valorizzazione sociale avviato
che prevede nuovi programmi e interventi
nel 2001, ha portato successivamente
specifici finalizzati a potenziare
alla realizzazione, in una prima fase, di
la fruibilità collettiva al sito.
numerosi interventi di prima fruibilità tra
Oasi di Bàggero,
Merone (CO)
Rapporto di Sostenibilità 2012
57
Priorità Strategiche
Cava Valle Oscura
presenti nell’area del Parco Naturale.
Il progetto autorizzato è stato definito in
La cava di Valle Oscura è localizzata
accordo con il Comune di Galbiate ed il
all’interno del confine del Parco Naturale
Consorzio del Parco Monte Barro in quanto
del Monte Barro, interamente compreso
ente responsabile del comprensorio del
nell’omonimo parco regionale, in Provincia
Monte Barro.
di Lecco, a Sud Ovest delle Grigne, che è
Nel 2006 la società ha formalizzato la
un Sito di Importanza Comunitaria per la
cessione in comodato di uso delle aree
conservazione della natura.
esaurite e già recuperate nel settore
nordest sopra la quota 400 m.s.l.m. al
L’attività estrattiva è stata avviata nei
citato consorzio.
primi anni Cinquanta dall’ex Cementeria
di Cassago con produzione di calcare
Nel 2010 sono state definite in maniera
destinato alla produzione di cemento nello
congiunta con il CFA (Centro Flora
stabilimento di Cassago Brianza. Nel suo
Autoctona) le modalità tecnico-operative
complesso la cava occupa una superficie
per l’utilizzo di specie autoctone certificate
di circa 180.000 mq tra le quote 270 e 600
negli interventi di rinaturalizzazione.
m.s.l.m., di cui 110.000 mq nel settore est
L’attività estrattiva prosegue secondo le
sono già stati recuperati e restituiti alla
modalità previste nel progetto autorizzato
fruibilità pubblica.
e saranno completate nel 2016. Entro la
L’obiettivo del
Il progetto autorizzato ed i lavori in corso
fine del 2013 verrà definito, in accordo con
progetto è la creazione
sono finalizzati al recupero ambientale
la Direttiva sulla Biodiversità del Gruppo
di un nuovo ambiente
nel settore Sud Ovest dei vecchi fronti di
Holcim, un BAP (Biodiversity Action Plan)
con caratteristiche
scavo risultanti dalla coltivazione negli
finalizzato alla tutela e al potenziamento
simili a quelle delle
anni Cinquanta, dalla quota 400 m.s.l.m.
dei valori di biodiversità del sito con
aree circostanti non
fino al piazzale finale previsto a quota 272
il coinvolgimento del Consorzio Parco
interessate dall’attività
m.s.l.m.
Monte Barro e il CFA in qualità di principali
estrattiva.
stakeholder.
L’obiettivo del progetto è la creazione di
un nuovo ambiente con caratteristiche
simili a quelle delle aree circostante
non interessate dall’attività estrattiva
attraverso un rimodellamento
naturaliforme dell’area ed il
potenziamento dei valori di biodiversità
Cava Valle Oscura,
Galbiate (LC)
58
Rapporto di Sostenibilità 2012
Chi è
IUCN
consiste nell’identificazione dei siti sensibili.
attività di recupero e manutenzione del
L’Operational Road Map di Holcim prevede che
verde in tutti i siti e la percentuale di aree con
entro il 2013 ogni group company deve avere
ripristino ambientale completato o ancora
un Biodiversity Action Plan per
attivo sul totale della superficie oggetto di
l’80% dei siti sensibili.
escavazione è pari al 73,9% (72,9% nel
In Italia sono stati identificati come siti sensibili
2011) nel caso delle cave cemento e al 72,6%
la cava di Valle Oscura all'interno del Parco
(74,4% nel 2011) nel caso delle cave di sabbia
Naturale Monte Barro, la cava e la miniera
e ghiaia (aggregati).
dell’unità produttiva di Ternate,
Tutte le cave aggregati e cemento hanno
3 cave di aggregati in Provincia di Milano e
un piano di recupero ambientale autorizzato
per l’esattezza le cave di Zibido San Giacomo,
ma solo una cava di aggregati, la cava
Peschiera Borromeo e Manara nei comuni
di Recupero Rg8 “C.na Lirone” ubicata nel
di Peschiera Borromeo e Pantigliate, situate
territorio del Comune di Segrate, dispone
all’interno del Parco Agricolo Sud Milano e 3
di un piano di recupero ambientale ultimato.
impianti di calcestruzzo (Peschiera Borromeo,
Complessivamente, dal 2007 al 2012
Botta di Sedrina, Rivolta d’Adda) che si trovano
abbiamo investito 1,9 milioni di euro
rispettivamente nel Parco Agricolo Sud Milano
in attività di ripristino ambientale e
(il primo) e in aree fluviali (gli altri 2).
manutenzione del verde nelle cave e miniere
In tutte le unità produttive sopra citate e
cemento e circa 1,4 milioni di euro in
presenti all’interno o nelle vicinanze di aree
interventi di rimodellazione delle sponde
protette, al momento gli aspetti di biodiversità
e di ripiantumazione delle piante autoctone
sono tenuti in considerazione e valutati
del luogo nelle cave di aggregati.
all’interno dei piani di gestione dei siti.
Inoltre, per far fronte alle importanti esigenze
Per ognuna delle cave di aggregati citate
di recupero ambientale senza rischi finanziari
e per 4 cave / miniere cemento (miniere
per le cave e miniere cemento è stato
di Alpetto e Rio Gambaione, cava di Valle
istituito un fondo pari nel 2012 a 9,2
Oscura e Faraona) esiste uno studio di
milioni di euro.
impatto ambientale autorizzato dall’Autorità
Priorità Strategiche
Nel periodo 2010-2012 abbiamo realizzato
competente (Regione Lombardia).
Biodiversità. Nel 2007 la Casa Madre,
Inoltre per le 3 cave aggregati è disponibile
fortemente convinta dell’importanza di
un censimento sull’avifauna condotto dalla
Fondata nel 1948
definire standard per la conservazione degli
Stazione Italiana di Ricerca Ornitologica (S.I.R.O.)
è la prima
ecosistemi esistenti nei pressi delle proprie
per conto del Parco Agricolo Sud Milano.
organizzazione
unità produttive, ha siglato un accordo con
ambientale a
l’organizzazione IUCN (Unione Internazionale
livello globale.
per la Conservazione della Natura). La
Oggi rappresenta
partnership con IUCN è stata rinnovata
la più grande rete
a febbraio 2011 con i seguenti obiettivi
Rifiuti prodotti. Il processo di cottura del
professionale per
principali:
clinker da cemento non origina scorie
la conservazione
•
implementare efficacemente il
o rifiuti poiché nel forno, dove le elevate
Biodiversity Management System
temperature di fiamma “cuociono”
I nostri processi
all’interno del Gruppo Holcim;
le materie prime, anche le molecole più
produttivi non
influenzare lo sviluppo di standard
complesse eventualmente presenti nei
generano rifiuti.
di settore per la conservazione della
combustibili vengono distrutte e i componenti
biodiversità;
secondari non combustibili, quali i metalli
rafforzare l’approccio di Water
pesanti, vengono inglobati nel clinker la cui
Management all’interno del Gruppo
struttura assicura l’impossibilità del rilascio
Holcim.
degli stessi. Inoltre, le polveri contenute nei
ambientale.
per saperne di più visita
•
www.iucn.org
•
Gestione e minimizzazione
degli impatti ambientali
gas e costituite da materia prima parzialmente
La partnership prevede un panel di esperti
cotta vengono filtrate da apparati ad altissimo
per supportare Holcim nell’implementazione
rendimento e reintrodotte nel ciclo produttivo
del Biodiversity Management System (BMS)
per non disperdere materia prima.
nel Gruppo. Un aspetto chiave del BMS
Per contro le operazioni di manutenzione
Rapporto di Sostenibilità 2012
59
Priorità Strategiche
costituiscono fonte di produzione di rifiuti
all’interno delle unità produttive, cui si
Rifiuti e acqua in numeri
associano le normali attività degli uffici
(dove dal 2009 è stata avviata la raccolta
differenziata) e delle mense, da cui derivano
residui del tutto analoghi a quelli domestici.
I rifiuti prodotti durante tali attività non
Rifiuti totali e recuperati (t)
25000
20.533
20000
produttive sono, prevalentemente: oli
e grassi di lubrificazione, materiale ferroso
da attività di manutenzione, imballaggi
di legno, imballaggi in materiali misti,
materiale assorbente, nastri in gomma
GRI EN22
17.177
18.477
19.715
17.300
16.374
15000
10000
5000
e materiali inerti.
0
I rifiuti prodotti vengono analizzati e
classificati: alcuni (gli oli e i grassi) sono
La maggior parte dei rifiuti derivanti dalla
nostra attività di manutenzione nelle
2011
Totale produzione di rifiuti
rifiuti classificati come pericolosi, altri sono
classificati come non pericolosi.
2010
2012
Totale produzione di rifiuti recuperati
Fonte: PEP Report, MUD
Perimetro: tutte le unità produttive di cemento, incluse cave e miniere, aggregati, calcestruzzo,
piattaforma pre-trattamento combustibili alternativi e centrale a biomassa.
Per la piattaforma AFR sono stati inseriti i rifiuti prodotti e non quelli movimentati
unità produttive e cave cemento sono non
pericolosi, complessivamente il 62% nel
2012. Per quanto riguarda la destinazione
finale dei rifiuti, il nostro sistema di gestione
ambientale prevede la raccolta differenziata
Prelievi e scarichi idrici (‘000 m3)
4500
4050
degli stessi per favorire, quando possibile,
3600
il recupero piuttosto che lo smaltimento.
3150
Complessivamente, nel 2012, per le unità
2700
produttive cemento la percentuale di rifiuti
destinata a recupero è pari al 64%.
450
in termini sia qualitativi sia quantitativi e
che nel nostro caso sono state influenzate
0
2010
Prelievo Totale
2011
Fonte: PEP Report
Perimetro: tutte le unità produttive di cemento, incluse cave e miniere, aggregati, calcestruzzo, piattaforma
pre-trattamento combustibili alternativi e centrale a biomassa
Anche il processo produttivo degli aggregati
non produce rifiuti se non per effetto delle
attività di manutenzione.
della cisterna della betoniera rimane
I rifiuti prodotti durante l’estrazione degli
del materiale che viene pulito con
aggregati sono nella quasi totalità (98%)
l’acqua e che forma i fanghi nelle vasche
non pericolosi.
di raccolta delle acque. L’installazione
La percentuale di rifiuti inviati a recupero nel
degli impianti di lavaggio permette
2012 è stata molto elevata confermandosi
di separare parte del materiale
pari al 98%.
e di riutilizzare l’acqua.
Per il processo di produzione del
Nel 2012 si sono mantenuti a livelli
calcestruzzo, la produzione dei rifiuti
elevati, e nello specifico a Porta Nuova,
è l’impatto ambientale più significativo.
per i volumi prodotti. Il 99% dei rifiuti
I rifiuti provengono prevalentemente
prodotti è inviata a recupero.
dalla pulizia delle betoniere in impianto.
Per la piattaforma di selezione e
Dopo aver effettuato lo scarico e quindi la
trattamento di combustibili alternativi i
consegna del materiale, infatti, all’interno
rifiuti prodotti sono quasi nulli e il 93%
Rapporto di Sostenibilità 2012
2012
Scarico Totale
dalla riduzione della produzione.
60
3.166
1350
percentuali di recupero dei rifiuti sono
variare significativamente di anno in anno
3.813
3.382
1800
900
grandi manutenzioni annuali che possono
4.060
3.796
2250
Occorre tuttavia precisare che le
fortemente condizionate dall’entità delle
3.810
GRI EN8 e EN21
riduzione dei prelievi dal lago di Pusiano.
di selezione.
Per l’unità produttiva di Ternate, invece,
Diversa è invece la quantità di rifiuti
è stata realizzata un’ottimizzazione della
movimentati che nel 2012 è stata pari
rete idrica che ha permesso di ridurre
a 13.191 tonnellate, in calo per crisi di
i consumi. L’acqua ad uso industriale
mercato. È importante precisare che
dell’unità produttiva di Ternate è prelevata
la piattaforma di pre-trattamento di
esclusivamente da pozzi.
combustibili alternativi di Tradate nello
Nelle cave e miniere cemento tra le fonti
stesso anno ha esportato il 35% del prodotto
di prelievo vi è anche l’acqua piovana.
all’estero e, in particolare, in Svizzera.
Per quanto concerne cemento
La centrale a biomassa produce una
e calcestruzzo, gli scarichi delle acque
modesta quantità di rifiuti che va a
riguardano l’acqua meteorica che
recupero nel 99,5%.
proviene dal dilavamento dei piazzali
Priorità Strategiche
dei quali va a recupero in piattaforme
e quella derivante dagli usi civili. La prima
Acqua. L’acqua viene utilizzata in modo
viene normalmente scaricata nei corpi
differente nei nostri processi produttivi:
idrici superficiali, previo trattamento di
nel processo cemento serve principalmente
decantazione e di disoleazione; la seconda
per raffreddare le macchine, per
è conferita in pubblica fognatura, laddove
condizionare i gas all’uscita del forno, per
presente, secondo quanto stabilito dalle
preparare i granuli per il forno Lepol e nelle
specifiche autorizzazioni rilasciate dagli
cave e miniere per ridurre le emissioni di
Enti competenti. In base alla frequenza
polveri; nel processo degli aggregati serve
prevista dalla normativa le acque di scarico
per lavare il materiale estratto e per ridurre
delle unità produttive vengono prelevate
le emissioni di polveri nelle zone di carico;
ed analizzate da un laboratorio di analisi
nel processo del calcestruzzo, serve
per verificare che le loro caratteristiche
per legare insieme aggregati, cemento
chimico-fisiche siano conformi a quanto
e additivi.
prescritto dalle autorizzazioni.
Agli usi tecnologici si aggiunge l’uso civile
Lo scarico in acque superficiali essendo
a scopo potabile e igienico-sanitario.
composto sia da acque meteoriche sia
Il prelievo totale di acqua è rimasto
da acque prelevate da corpo idrico di
costante - con un lieve calo - nel periodo
superficie è strettamente dipendente
2010-2012.
dall’andamento annuo e dall’intensità
Il business che richiede maggiore quantità
delle precipitazioni e dalla qualità delle
di acqua per i propri processi è quello degli
acque prelevate, quest’ultima non sempre
aggregati che utilizza essenzialmente
buona.
acqua di falda, seguito dal cemento e
A partire dal 2008 sono stati realizzati
quindi dal calcestruzzo.
vari interventi di potenziamento del
Per quanto concerne le cave di aggregati
trattamento acque con la primaria
è interessante mettere in evidenza
finalità di assicurare il maggiore ricircolo
che quando possibile (ad eccezione del
possibile delle acque stesse, sia piovane
2008, 2010, 2011 e 2012 data l’assenza di
sia di prelievo.
precipitazioni) dalla cava di Treviglio si
Questi interventi consentiranno inoltre
mettono a disposizione metri cubi di
di misurare il risparmio nel prelievo
acqua per le esigenze degli agricoltori del
di acque superficiali già oggi
Consorzio di Bonifica della Media Pianura
particolarmente consistente ma
Bergamasca. Nel periodo 2005-2012 il
non quantificato.
totale di acqua prelevata dal Consorzio
Inoltre su 9 cave di estrazione aggregati
è stata pari a 3.065.900 metri cubi.
7 hanno una vasca di decantazione.
La diminuzione dei prelievi necessari
Nel corso degli anni 2006-2011 sono stati
per il processo produttivo cemento è
installati presso alcuni dei nostri impianti
da ricondursi alla massimizzazione del
di calcestruzzo gli impianti di lavaggio
ricircolo delle acque industriali per l’unità
delle betoniere con recupero
produttiva di Merone, con conseguente
e ricircolo dell’acqua; questo ha
Rapporto di Sostenibilità 2012
61
Priorità Strategiche
comportato la riduzione dei consumi di
Contratti
acqua. Attualmente la maggior parte dei
nostri impianti è provvisto di un impianto
I contratti collettivi nazionali di lavoro
di lavaggio. Abbiamo in programma
(CCNL) applicati nelle varie società del
di installare l’impianto di lavaggio in tutti
Gruppo sono i seguenti:
i nostri impianti.
A Dicembre 2011 l’Exco di Holcim ha
approvato un nuovo Water Management
System che nasce sempre dalla partnership
con IUCN e che prevede una Direttiva per
una gestione efficiente e responsabile della
risorsa acqua, un Water Measurement
Protocol, ovvero uno strumento di
misurazione dei consumi idrici obbligatorio
per le group company e una Water Risk
• CCNL del Cemento, calce e gesso;
• CCNL dei Lapidei;
• CCNL dei Trasporti e Spedizioni;
• CCNL dell’Industria Edile;
• CCNL del Terziario;
• CCNL dei Laterizi;
• CCNL Dirigenti Industria;
• CCNL Dirigenti Terziario.
Assessment Methodology, che definisce
criteri consistenti per effettuare un
La distribuzione dei dipendenti per area
assessment dei rischi e determinare il
geografica conferma il forte legame con le
livello di monitoraggio richiesto nelle
province ove operiamo.
unità produttive. Holcim chiede ad ogni
Il turnover dei dipendenti è sempre stato
group company di determinare la propria
a livelli molto bassi ma negli ultimi anni
impronta idrica e di sviluppare piani per
per motivi di crisi e di ristrutturazione
gestire i rischi correlati all’acqua insieme
si è alzato (10,8% nel 2011 e 5,3% nel 2012).
agli stakeholder rilevanti.
Tale dato si caratterizza per una prevalenza
di personale maschile (96%), con un’età
Rapporti di lavoro
superiore ai 30 anni (96%).
Profilo dei dipendenti. Le relazioni
Livello di management (n)
con i nostri dipendenti sono gestite
2010
2011
2012
Presenza
femminile per
livelli 2012
Top
Management
4
5
3
0
Senior
Management
16
14
14
2
Middle
Management
41
42
40
8
conformemente agli standard
internazionali relativi al rispetto dei diritti
umani, quali la Dichiarazione Universale
e la Dichiarazione dei Diritti Umani
Fondamentali dell’ILO.
Il numero dei dipendenti del Gruppo,
data la fase di ristrutturazione aziendale,
è calato e al 31.12.2012 risulta pari
Altri
dipendenti
532
483
469
51
a 526 unità equivalenti (FTE), di cui 3
Totale
593
544
526
61
con contratto a tempo determinato
e 1 sola con contratto part-time.
Dipendenti presso
l’associazione
Noivoiloro durante il
Community Day 2012
62
Rapporto di Sostenibilità 2012
Fonte: Amministrazione Personale, CSR Report
and Questionnaire
Perimetro: i dati fanno riferimento a tutte le società del
Gruppo
(Italia) ci impegniamo a garantire
Priorità Strategiche
Pari opportunità. Come Holcim
Risorse umane in numeri
che l’organizzazione, la gestione e lo
sviluppo delle Risorse Umane avvengano
senza alcun genere di discriminazione
per etnia, colore, cultura, nazionalità,
Composizione per genere 2012 (%)
GRI LA13
12% Donne
orientamento sessuale, religione, idee
politiche, età o disabilità. Ci impegniamo
altresì a mantenere un ambiente di lavoro
improntato alle pari opportunità dove la
diversità è riconosciuta e valutata come
fonte di ricchezza.
Ricordiamo che nel 2003 Holcim ha aderito
88% Uomini
all’UN Global Compact, impegnando se
stessa e le Group Company a rispettare
i dieci principi universali nelle aree dei
diritti umani, delle condizioni di lavoro,
Fonte: Amministrazione Personale, CSR Report and Questionnaire
Perimetro: tutte le società del Gruppo
dell’ambiente e della lotta alla corruzione
e a renderli parte della visione strategica
e delle pratiche dell’azienda.
Ad oggi non si sono verificati tipologie
di discriminazione nei casi sopra elencati.
Composizione per società 2012 (%)
1% Dipendenti di Holcim
Gruppo (Italia) S.p.A.
GRI LA1
2% Dipendenti di Fusine Energia S.r.l.
Su un totale di 526 al 31.12.2012 il 12%
dei dipendenti è rappresentato da donne,
2% Dipendenti di Rolcim S.p.A.
5% Dipendenti di Micron Mineral S.p.A.
il che conferma come il settore in cui
operiamo non sia considerato certamente
un settore ad alto impiego di popolazione
2% Dipendenti
di Eurofuels S.p.A.
femminile.
La componente femminile della
popolazione aziendale è prevalentemente
impegnata nelle funzioni centrali e nello
24% Dipendenti di Holcim
Aggregati Calcestruzzi S.r.l.
63% Dipendenti di Holcim (Italia) S.p.A.
specifico amministrative.
A livello di management al 31.12.2012
nel Gruppo risultano 2 senior manager
e 8 middle manager donne, mostrando
Fonte: Amministrazione Personale
Perimetro: tutte le società del Gruppo
1% Dipendenti di F.lli Manara & C. Srl
una sostanziale stabilità rispetto all’anno
precedente.
Sul totale di 526 dipendenti, al 31.12.2012
Composizione per provenienza geografica 2012 (%)
il 69% ha un’età compresa tra 30 e 50
anni. L’età media è pari a 44 anni.
A livello di management, il top
0,4% Dipendenti che provengono
da Torino
management nei due terzi dei casi ha più
di 50 anni, mentre il senior management
nel 64% dei casi ha un’età compresa
tra 30 e 50 anni.
Le assunzioni obbligatorie ammontano
in forza ed a parziale copertura della quota
16,7% Dipendenti che provengono da Altre Province
28,7% Dipendenti che provengono
da Como
4% Dipendenti che provengono
da Bergamo
3% Dipendenti che provengono
da Alessandria
a 19 unità, delle quali 18 come personale
disabile e 1 come categoria protetta,
GRI LA1
8,9% Dipendenti che provengono
da Lecco
13,3% Dipendenti che provengono
da Milano
4,8% Dipendenti che provengono
da Monza Brianza
di riserva prevista dalla Legge 68/1999.
20,2% Dipendenti che provengono da Varese
Relazioni industriali. Operiamo nel pieno
rispetto di quanto previsto dai contratti
Fonte: Amministrazione Personale
Perimetro: tutte le società del Gruppo
Rapporto di Sostenibilità 2012
63
Priorità Strategiche
collettivi nazionali di lavoro applicati al
informati con preavviso prima
nostro interno a tutti i dipendenti, con
dell’implementazione delle modifiche
particolare riferimento ai capitoli che
organizzative con comunicazioni
enunciano i principi fondamentali sui quali
scritte e presentazioni all’interno di
è fondato il sistema di relazioni industriali
riunioni convocate ad hoc. I tempi
(le cosiddette “prime parti” dei CCNL).
sono regolati da un provvedimento
Il contratto maggiormente applicato
legislativo: decreto legislativo 18 /
Cemento, Calce e Gesso è stato rinnovato
2001 per fusioni e acquisizioni (25 gg
in data 18 Febbraio 2010 (rinnovato
di anticipo rispetto ad atto costitutivo).
nel 2013) in ambito FEDERMACO
In caso di operazioni straordinarie,
(Federazione Italiana Materiali di Base
vengono informati con preavviso e
per le Costruzioni) confermando da un
in modo diretto anche i dipendenti
lato l’estensione delle attribuzioni del
RLS a RLSSA in qualità di Rappresentante
coinvolti;
•
dei Lavoratori per la Sicurezza, Salute e
collettivi.
Ambiente e dall’altro l’istituzione di un
Abbiamo due Protocolli delle Relazioni
Comitato Paritetico Nazionale composto
Industriali, uno per il Cemento siglato
da 9 rappresentanti di organizzazioni
in data 08.03.1999 e uno per Aggregati
sindacali e 9 rappresentanti FEDERMACO
e Calcestruzzi siglato in data 23.01.2009.
su Sviluppo Sostenibile e Responsabilità
Tali accordi sono stati stipulati con le
Sociale riconoscendo questi ultimi come
organizzazioni sindacali dei lavoratori
qualificante valore aggiunto per l’impresa
(RSU unitamente alle OO.SS. territoriali
e per i propri rapporti con gli stakeholder.
e regionali) e riconoscono la titolarità della
In particolare, vengono identificati alcuni
contrattazione di secondo livello
temi rilevanti di sviluppo sostenibile,
(es. premio di risultato).
ovvero tutela ambientale e gestione CO2,
Nel Cemento abbiamo creato tre gruppi
utilizzo di combustibili tradizionali e
di lavoro paritetici e una commissione
alternativi, sicurezza e salute nei luoghi
tecnica con il compito di effettuare studi/
di lavoro, impatto sulle comunità locali e
analisi congiunti sulle tematiche:
monitoraggio e reporting delle emissioni.
•
sviluppi societari ed investimenti;
I dipendenti coperti da contrattazione
•
sicurezza e salute nei luoghi di lavoro,
collettiva rappresentano il 100% dei
con particolare focus su sistemi di
dipendenti, mentre quelli iscritti ad
gestione, indici infortunistici, iniziative
associazioni sindacali sono il 39,7%.
di sensibilizzazione e formazione dei
Perseguiamo un modello di relazioni
dipendenti e dispositivi di protezione
individuale;
industriali in grado di affrontare in modo
efficace problemi di comune interesse
•
formazione, sistema aziendale
delle Parti attraverso un continuo dialogo
interno di misura ed incremento della
con i sindacati, in particolare a livello
professionalità (quanto a conoscenze,
territoriale.
competenze, esperienze
I comportamenti aziendali sono pertanto
e responsabilità) anche con riferimento
volti a:
al concetto di manutenzione;
•
realizzare una sistematicità di
consultazione tra le Parti a tutti i livelli;
•
•
64
prevenire i conflitti individuali e
Rapporto di Sostenibilità 2012
•
situazione occupazionale interna
e andamento del premio.
definire normative contrattuali chiare
I gruppi di lavoro sono composti da
e funzionali;
rappresentanti di varie funzioni (es. Unità
ricercare un adeguato livello di
Produttive Cemento, Amministrazione,
consenso sulle strategie aziendali
Finanza e Controllo, Corporate Social
da parte dei lavoratori. In caso di
Responsibility and Communication
operazioni straordinarie (es. fusioni
e Risorse Umane) e dai rappresentanti
e acquisizioni, ristrutturazioni, ecc.)
sindacali dei lavoratori.
i rappresentanti dei dipendenti e delle
La percentuale di lavoratori rappresentati
organizzazioni sindacali vengono
è pari al 3,4%.
pari al 77% dei 506 dipendenti non
(avente effetto sino al 31.12.2011) è
dirigenti.
Priorità Strategiche
L’accordo relativo al premio di risultato
collegato a indici economico-industriali
legati al processo di produzione clinker
Reclutamento e formazione. Il processo
e ad altri specifici indici di efficienza,
di reclutamento e selezione avviene
produttività e di carattere economico. Nello
tramite selezione di candidature interne
specifico, il NPGR (Nuovo Premio Globale
e analisi e valutazione di candidature
di Risultato) tiene conto dei seguenti
spontanee, raccolte tramite annunci
indicatori:
di ricerca di personale per specifiche
•
OEE dei forni: indice di rendimento
posizioni/mansioni anche pubblicizzate
costituito dal prodotto di ulteriori tre
nel sito Internet piuttosto che tramite
indici quali l’indice di disponibilità,
società di ricerca del personale.
l’indice di rendimento dell’impianto
Le candidature spontanee, a fronte di
e l’indice di qualità;
specifiche necessità e fabbisogni, nonché
MTBF media cemento: indice dato dal
delle politiche d’inserimento, vengono
rapporto tra la disponibilità effettiva
valutate e, se ritenute idonee, considerate
dell’impianto ed il numero di fermate;
ai fini dei colloqui individuali di selezione.
IFPC media cemento: indice di fatturato
Ai laureandi, prevalentemente in
pro capite inteso come rapporto fra
Ingegneria, può essere concessa
il fatturato per vendite di cemento
l’opportunità di svolgere uno stage
prodotto dalle unità produttive di
presso la nostra azienda per avere un
Merone, Ternate e Morano Po ed il
primo contatto con la realtà lavorativa.
numero relativo alla forza media annua
La formazione è un’attività che viene
consuntiva della Società.
pianificata dalla funzione Risorse Umane
•
•
in relazione alle competenze richieste per
L’ammontare totale del NPGR è dato
ciascuna funzione, ovvero mirata per
dal risultato della somma dei valori
i diversi ruoli, con l’obiettivo di ottimizzare
corrispondenti ai risultati raggiunti ad ogni
la preparazione di tutti i dipendenti.
indice specifico. Nel 2011, è stato raggiunto
Il Training Master Plan, predisposto dalla
purtroppo un risultato solo parziale,
funzione Risorse Umane e condiviso
nonostante l’impegno di tutti. I conteggi
con le singole Direzioni, analogamente
dettati dai parametri hanno prodotto un
a quanto già pianificato negli anni
ammontare di circa il 50% dell’anno
precedenti, è articolato sia per finalità
precedente da erogare nel 2012.
(creare un linguaggio comune, sviluppare
Nel gennaio 2012 è stato firmato con le
le abilità individuali e accrescere le
organizzazioni sindacali dei lavoratori
competenze specialistiche e manageriali)
(RSU unitamente alle OO.SS. territoriali
sia per ambito (nazionale tenuto in sede
e regionali un accordo di secondo livello
o presso centri di formazione esterni;
che riconosce l’impegno in termini di
internazionale presso la Casa Madre
sostenibilità dell’azienda e che impegna
o presso centri universitari da essa
maggiormente le parti in un percorso
selezionati per corsi di Management
comune di dialogo con le istituzioni e le
and Senior Management Program).
comunità locali, di responsabilità sociale
Nel 2012, in totale, sono state erogate
di impresa, di certificazioni e di legalità.
10.001 ore di formazione, confermando
L’azienda inoltre versa i contributi per
sostanzialmente il livello dell’anno
tutti i dirigenti al Fondo PREVINDAI e per
precedente.
tutti gli altri dipendenti al proprio fondo
Da un’ulteriore analisi dei dati emerge
di previdenza complementare (Fondo
che gli investimenti più significativi in
Pensione Holcim Gruppo Italia), fondo
formazione hanno riguardato per natura
iscritto all’albo dei fondi pensione COVIP
i corsi in sicurezza e ambiente, che
con il numero 1.606 ed al quale i dipendenti
confermano l’attenzione allo sviluppo
possono aderire su base volontaria.
sostenibile, i corsi SAP e i corsi
Al 31.12.2012 gli iscritti attivi erano 390,
specialistici (tra cui la formazione sul
Rapporto di Sostenibilità 2012
65
Priorità Strategiche
D.Lgs 231/2001).
La formazione sul D.Lgs 231/2001 e sul
Ore di formazione
nostro Modello ha visto coinvolti i Consigli
di Amministrazione, i Dirigenti e i Quadri.
Nel triennio 2010-2012 è stata coinvolta
una popolazione di 63 dipendenti per un
totale di 254 ore.
Nel 2010 si è svolta un’attività formativa
in materia di normativa antitrust.
Si tratta di attività il cui scopo è il
rafforzamento negli operatori della
consapevolezza e della conoscenza
dei principi fondamentali del diritto
della concorrenza ed, in particolare,
fornire linee guida pratiche e concrete
su come rapportarsi ai concorrenti/
distributori indipendenti/agenti e ai
Ore di formazione totali (h/anno)
GRI LA10
12000
10.001
10500
9000
8.084
8.113
2010
2011
7500
6000
4500
3000
1500
0
2012
Fonte: HR Database, CSR Report and Questionnaire
Perimetro: tutte le società del Gruppo
clienti conformemente al diritto antitrust.
Le attività formative hanno previsto tre
sessioni (luglio 2010, ottobre 2010 e una
fase di refresh nel dicembre 2010) e una
fase di formazione di e-learning, utilizzando
la Intranet di Gruppo (Holcim Portal).
Ore di formazione per corsi 2012 (h/anno)
GRI LA10
2% Ore formazione corsi linguistici
I destinatari della formazione sono stati
i top manager di Holcim Gruppo (Italia)
e delle società controllate e collegate
20% Ore formazione
corsi specialistici
nonché il commerciale dei tre segmenti
di business, Acquisti Centrali, Corporate
Social Responsibility and Communication
31% Ore formazione
corsi SAP/IT
e Controlling.
45% Ore formazione corsi
sicurezza e ambiente
Per quanto concerne la formazione
anti-corruzione nel 2012 ha coinvolto
2% Ore formazione
corsi di management education
73 dipendenti e il 67% di top, senior
e middle manager.
Con riferimento ai corsi di Management
Education svolti al momento in minima
Fonte: HR Database, CSR Report and Questionnaire
Perimetro: tutte le società del Gruppo
parte si tratta di corsi manageriali ad alto
livello (Management Program e Senior
66
Management Program) tenuti da scuole
e Middle Manager.
Il processo di
di formazione esterne e rispettivamente
Lo sviluppo delle competenze di leadership
reclutamento avviene
dall’Università di St. Gallen e dall’IMD
oltre che di gestione è chiave per
tramite selezione
di Losanna.
implementare con successo le strategie.
di candidature interne
Dal 2007 la Casa Madre ha lanciato due
Holcim ha definito un modello di
e analisi e valutazione
programmi di training importanti. Il primo,
competenze comune per il Gruppo che
di candidature
chiamato Core Curriculum, mira a fornire
identifica 14 competenze chiave
spontanee.
conoscenze di base a middle e first line
e le raggruppa in 4 macro-aree: capacità
manager su cinque aree: Strategia,
di affrontare il business; capacità di portare
Finanza, Marketing, Produzione,
risultati; capacità di agire come modello
Leadership.
di comportamento per gli altri; capacità di
Il secondo programma è incentrato sulla
motivare gli altri.
Leadership e si struttura in 2 seminari
Al termine dei corsi di formazione esterni,
Senior Leadership Program e Leadership
la funzione Risorse Umane elabora e
Program, destinati a Top, Senior
sottopone ai partecipanti un questionario
Rapporto di Sostenibilità 2012
e a circa il 10% della popolazione (top
valutare la qualità dei corsi in relazione ai
management, senior management e
contenuti (qualità e chiarezza), all’efficacia
middle management) anche sistemi legati
dei relatori, alla documentazione didattica,
a obiettivi individuali e di funzione, la cui
all’organizzazione (tempi e attrezzature),
quota varia dal 7,5% al 20% della
secondo una scala da 1 (molto
retribuzione fissa in funzione del livello di
insoddisfatto) a 6 (molto soddisfatto).
management.
Priorità Strategiche
di valutazione, con il quale si chiede di
In merito alle differenze di retribuzione
Performance management e sistema
tra uomo e donna, possiamo concludere
di incentivazione. In Holcim esiste un
che, rapportando lo stipendio base donne
sistema di valutazione delle performance
con quello degli uomini, le donne nelle
che coinvolge tutti i dipendenti, chiamato
posizioni di senior e middle management
Dialogo, e che mira a promuovere la
percepiscono una retribuzione inferiore
gestione e lo sviluppo delle persone
a quella dei colleghi (rapporti rispettivi:
attraverso politiche e strumenti integrati
0,96 e 0,93). Le donne in posizione non
e funzionali. Dialogo, in particolare,
manageriale sono invece favorite dal
rappresenta un sistema fondamentale
punto di vista della retribuzione come
per pianificare, condividere e comunicare
negli anni precedenti.
attività, progetti ed azioni, dedicando
A favore dei dipendenti sono stati definiti
attenzione e tempo per un confronto
alcuni benefit tra cui:
aperto, diretto e costruttivo tra capo e
•
un’assicurazione sugli infortuni che
collaboratori.
garantisce, a condizioni definite, al
Le parti fondamentali del sistema, risultato
dipendente una copertura delle spese
mediche in caso di infortuni;
di una attenta analisi, riguardano:
•
la valutazione dei profili professionali;
•
la condivisione e la fissazione di
•
la compilazione dei modelli 730 ai
dipendenti;
obiettivi individuali e collettivi di
•
reparto / funzione;
•
un servizio di assistenza fiscale per
una mensa aziendale riservata,
la definizione delle esigenze di
a condizioni particolari, a tutti i
formazione e sviluppo per l’anno
dipendenti della sede centrale
successivo.
di Merone e di quelli dell’unità
produttiva di Ternate e convenzioni
per i dipendenti delle altre sedi;
Al fine di valorizzare e incentivare il
raggiungimento di risultati eccellenti,
•
un fondo di previdenza
la società applica a tutti i dipendenti
complementare per Holcim Gruppo
sistemi di incentivazione economica
(Italia) S.p.A. e le sue controllate.
correlati ad obiettivi aziendali collettivi
A partire da giugno 2012 l’azienda - con le società Holcim (Italia) S.p.A.
e Holcim Aggregati Calcestruzzi Srl - ha partecipato alla sperimentazione
nazionale del Family Audit®, percorso di conciliazione famiglia e lavoro
volontario e partecipato coordinato dal Dipartimento per le Politiche della
Famiglia del Governo e dalla Provincia Autonoma di Trento con l’obiettivo
di arrivare a definire un piano di attività a partire dal 2013.
I campi di indagine esplorati dal gruppo di lavoro interno sono stati:
Organizzazione del lavoro, Cultura della conciliazione vita privata - vita
lavorativa, Comunicazione, Benefit e servizi, Distretto Famiglia, Nuove
tecnologie.
Rapporto di Sostenibilità 2012
67
Priorità Strategiche
Sicurezza e salute
nei luoghi di lavoro
Nel 2005 abbiamo introdotto un nuovo
sistema interno di gestione della sicurezza
sviluppato dalla Casa Madre e chiamato
Strategia e politica di Holcim. Uno dei
Piramide della Sicurezza.
principali elementi della responsabilità
Si tratta di un sistema di gestione /
sociale di Holcim è costituito dalla sicurezza
monitoraggio strutturato in 19 blocchi
e salute nei luoghi di lavoro, in quanto rivolto
che, visivamente, formano una piramide.
al miglioramento della qualità della vita dei
Ciascuno dei 19 blocchi della piramide
nostri dipendenti, dei dipendenti di aziende
è un ambito del sistema ben definito,
terze e dei visitatori delle nostre unità
che comprende un nucleo di obiettivi da
produttive.
sviluppare ed attuare attraverso attività
Dopo aver svolto le proprie attività, le
specifiche.
persone che lavorano con Holcim devono
L’applicazione di tale sistema a livello locale
poter ritornare a casa sane e salve come
è stata poi misurata attraverso un Audit
quando si erano recate sul posto di lavoro.
organizzato dalla Casa Madre.
Questo significa impegnarsi nella
Pur riconoscendo l’importanza di tale sistema
diffusione di una cultura della sicurezza,
proprietario, in Italia abbiamo voluto andare
nell’applicazione di standard e linee guida,
oltre, avviando nel 2006 l’implementazione
mettendo a disposizione risorse umane e
del sistema di gestione della sicurezza ai
finanziarie, per raggiungere zero infortuni.
sensi della norma OHSAS 18001:2007, del
Il target di Holcim è quello di ridurre il tasso
quale possiamo considerare la Piramide
di frequenza degli infortuni di almeno il
quasi un sottoinsieme, ottenendo nel 2008
30% annuo usando l’anno 2004 come anno
la certificazione ai sensi della norma OHSAS
di riferimento, finchè non venga realizzato
18001:2007 per 10 unità produttive: 2 unità
un tasso inferiore a 2. Nel 2012 tale target
produttive cemento (nel sito di Merone è
è stato ridotto ad un tasso inferiore a 1,5.
inclusa la sede degli uffici direzionali), 4 cave
aggregati e 4 miniere cemento. A fine 2012 i
Sistema di gestione. Come Holcim (Italia)
siti certificati sono diventati 34.
nel 2002 abbiamo adattato a livello locale
Nel 2009 è stato svolto un assessment
la Politica di sicurezza e salute nei luoghi di
sull’OH&S presso l’unità produttiva cemento
lavoro definita a livello di Casa Madre. Nel
di Ravenna di Micron Mineral S.p.A. e definito
corso dello stesso anno abbiamo costituito
un piano per allineare la nuova realtà alle
10 Comitati Sicurezza e Salute (uno a livello
politiche e al modello di gestione della
aziendale (a cui partecipano 28 persone
sicurezza e salute nei luoghi di lavoro di
rappresentanti delle varie funzioni e unità
Holcim. Nel mese di Novembre 2010 si è
produttive) e gli altri a livello di singola
svolto un Comitato OH&S straordinario,
unità produttiva), nell’ambito dei quali i
nel corso del quale è stato lanciato il
partecipanti, principalmente datori di lavoro,
Progetto OHSAS 18001+. Il progetto
RLS, RSPP, Coordinatore OH&S (Occupational
prevedeva entro il 2012 l’allargamento della
Health and Safety) e vari responsabili delle
certificazione OHSAS 18001 a 48 siti (poi
funzioni centrali (es. Acquisti Centrali,
adeguati a 35) includendo i seguenti requisiti
Qualità e Sviluppo Prodotto, Corporate
proprietari Holcim:
Social Responsibility and Communication),
•
sistema di gestione della salute e
infortunistici mensili e dei progetti in corso.
sicurezza rappresentato visivamente da
Dal 2008 il Comitato Sicurezza e Salute
19 blocchi che corrispondono a 19 ambiti
di requisiti;
centrale è sta+to esteso anche alle principali
ditte terze operanti presso i siti di Holcim
•
FPEs: elementi di prevenzione degli
(Italia) (25 rappresentanti) allo scopo di
infortuni mortali riguardanti le 13
creare allineamento, di condividere best
maggiori cause di infortuni;
practice e di trovare insieme soluzioni
68
OH&S Management System – Pyramid:
discutono dei risultati degli indici
•
CSM: direttiva che riguarda la gestione
comuni ed innovative nel quotidiano sempre
dei Terzi e delle loro attività all’interno
con l’obiettivo finale di diffondere la cultura
dei nostri siti o effettuate per conto
della sicurezza e di azzerare gli infortuni.
di Holcim;
Rapporto di Sostenibilità 2012
OH&S AFR Directive – Acert: Direttiva
che regolamenta la gestione in sicurezza
Priorità Strategiche
•
Infortuni in numeri
dei combustibili e delle materie prime
alternative;
•
Asbestos Directive: riguardante la
Indice di frequenza totale gruppo
gestione dei materiali contenenti
•
•
amianto;
22
ESDA - Respirable Crystalline Silica:
20
accordo europeo per la protezione
18
e la prevenzione del rischio legato
16
all’esposizione alla silice cristallina
14
respirabile;
12
Mobile Phone Directive: documento che
10
disciplina l’utilizzo di telefoni cellulari
8
alla guida di veicoli e all’interno dei siti.
6
GRI LA7
21,2
8,4
5,1
4
Indici infortunistici. Nel 2012 non si sono
2
verificati infortuni mortali.
0
2,1
2004
...
2010
2011
2012
Per misurare i nostri risultati verso
l’obiettivo zero infortuni ricorriamo anche
all’indice di frequenza, che rappresenta
il numero di infortuni occorsi per milione
Fonte: OH&S Report and Questionnaire
Perimetro: tutte le società del Gruppo
L’indice di frequenza è il numero di infortuni occorsi per milione di ore lavorate
di ore lavorate.
Non sono inclusi nel calcolo del tasso di
frequenza:
I dati evidenziano come nel 2012, l’indice
•
gli infortuni “in itinere”;
di frequenza medio di Gruppo si sia ridotto
•
il giorno in cui è avvenuto l’evento
ulteriormente dal 2011 (2,1) dopo la
indesiderato;
parentesi del 2010. Riteniamo che
gli infortuni con necessità di primo
l’interruzione del percorso virtuoso sia
soccorso che non abbiano generato
stata frutto del clima creatosi a seguito
perdita di ore lavorate.
della ristrutturazione aziendale e che
•
OH&S Assessment
Nell’autunno 2012 si è svolto l’OH&S
Assessment a cura di Corporate OH&S.
Lo scopo era quello di comprendere il
grado di consapevolezza e attuazione:
•
del sistema di gestione: efficacia
Sono inclusi nel calcolo:
ciò possa riverificarsi in anni futuri. Sono
•
gli infortuni accaduti nei luoghi di
stati messi in atto e/o previsti piani di
complessiva del controllo dei
lavoro e quegli infortuni a causa dei
intervento e nuove attività di formazione
rischi, impegno della Direzione
quali il lavoratore sia stato assente dal
tra cui la pubblicazione delle nuove OH&S
e pianificazione delle risorse,
lavoro per almeno una intera giornata
Pocket Guide del Cemento e degli AFR.
gestione responsabile dei risultati,
lavorativa oppure un intero turno
L’indice di gravità degli infortuni, ovvero
apprendimento da errori, innovazione
lavorativo, nel giorno successivo a quello
le giornate perse a causa di infortuni
continua;
dell’infortunio;
per milione di ore lavorate, si è ridotto
gli infortuni la cui conseguenza si
notevolmente ed è stato pari a 35. Il tasso
OH&S relative alla Prevenzione degli
manifesti dopo un certo numero di
di assenteismo per infortuni è stato pari
Infortuni Mortali (FPE: 1, Lavori in
settimane e generi perdita di ore
allo 0,3% nel 2012.
Altezza; 2, Isolamento e Blocco; 3,
lavorate e ciò in diverse occasioni e
Tali dati vengono periodicamente
Sicurezza dei Veicoli e del Traffico) &
non immediatamente dopo l’evento
analizzati e discussi sia all’interno dei
Gestione dei Terzi (Contractor Safety
indesiderato;
comitati sia con i sindacati.
tutti gli infortuni generatisi a seguito di
L’analisi di tali indici a livello mondiale
un evento per il quale l’azienda possa
e l’esperienza effettuata nella prevenzione
interviste condotte Holcim (Italia)
essere ritenuta responsabile;
degli infortuni mortali ha portato
ha dimostrato un accurato livello
tutti gli infortuni, indipendentemente
Holcim a definire le principali cause di
di consapevolezza sui progressi
dal fatto che il personale abbia un
infortunio mortale e quindi a definire
fatti nell’attuazione delle Direttive
contratto di lavoro a tempo parziale
un programma specifico di intervento
OH&S. Holcim (Italia) ha dimostrato
oppure a tempo pieno;
basato sui Fatality Prevention Elements
inoltre di avere le capacità per
tutti gli infortuni generatisi a causa
(FPE). Gli elementi identificati e per i quali
affrontare e gestire le risultanze -
di condizioni di lavoro improprie.
sono state definite politiche, direttive
critiche e non - dell’assessment.
•
•
•
•
•
delle Direttive OH&S delle Direttive
Management).
Sulla base delle evidenze e delle
Rapporto di Sostenibilità 2012
69
Priorità Strategiche
e responsabilità sono 13, di cui 9 comuni
al settore dei materiali da costruzioni:
lavori in altezza, isolamento e blocco,
sicurezza dei veicoli e del traffico,
Iniziative
Tra le iniziative più interessanti
e maggiormente riuscite ricordiamo:
sicurezza delle parti elettriche, protezione
delle macchine, spazi confinati, lavori
•la OH&S Awareness Campaign,
a caldo, escavazione e perforazione e
lanciata a livello di Casa Madre
sollevamento di pesi e carichi sospesi.
e personalizzata a livello locale
A questi 9 se ne aggiungono 4 (tra cui
nel 2007 coinvolgendo tutti i
lavori nei pressi di bacini d’acqua e
dipendenti;
sicurezza ferroviaria) relativi ad altri
•
segmenti di business e non ancora
rafforzare la cultura della sicurezza;
•
sviluppati.
TOP Safe nel 2008 con l’obiettivo di
OH&S Walking Trophy dal 2008
L’approccio di Holcim richiede
volto a premiare sia il lavoro di
pianificazione e individuazione delle
gruppo sia le buone pratiche
priorità. Nel corso delle attività dei Gruppi
presentate dalle unità produttive
di lavoro nati dal Comitato OH&S sono
cemento, aggregati, calcestruzzo,
stati individuati e diffusi degli strumenti
trading cemento e dalla
per facilitare le implementazioni (check
piattaforma di pre-trattamento
list, prassi etc.).
dei combustibili alternativi.
L’implementazione effettiva viene
attuata attraverso il lavoro dei Comitati
locali per unità produttiva / business
Responsabilità di prodotto. I nostri prodotti
e l’implementazione di dettaglio è partita
sono rispondenti alle norme di sicurezza
nel 2009 ed è proseguita negli anni
e salute nei luoghi di lavoro nelle varie fasi
2010-2012.
del loro ciclo di vita.
Ogni prodotto è corredato da una scheda
Iniziative in corso volte all’informazione
tecnica e da una di sicurezza che consente
/formazione e coinvolgimento
ai clienti di ottenere informazioni puntuali
dei dipendenti. Dal 2006 abbiamo inoltre
sulla fonte delle materie prime, sul
rafforzato i progetti volti all’informazione
contenuto e sull’uso sicuro del prodotto.
/ formazione e coinvolgimento dei
Nel caso dei prodotti in sacco, alcuni dati
dipendenti.
rilevanti ai fini del loro corretto utilizzo
sono riportati anche sulla confezione.
Fasi del ciclo
di vita del prodotto
Assessment
Dettagli sicurezza
Definizione
e / o concept
Sì
Il regolamento REACH obbliga le imprese che utilizzano e / o commercializzano sostanze chimiche a
valutare i rischi derivanti dal loro uso ed a prendere le misure necessarie per gestire qualsiasi rischio
venga individuato. L’ambito di coinvolgimento del Regolamento REACH 1907/2006/ CE nel settore del
cemento è in via di progressiva definizione sia per i materiali che per il campo di applicazione.
Entro la fine del 2009 produttori e / o utilizzatori hanno provveduto a preregistrare e successivamente
a registrare, come previsto dal regolamento, tutti i materiali utilizzati nel processo, così come prodotti
e materiali eventualmente importati da paesi extra-UE. Quindi vengono valutati gli aspetti relativi
alla sicurezza e salute anche in questa fase.
Ricerca e sviluppo
Sì
In conformità alle normative ed alle procedure aziendali vengono valutati gli impatti sulla sicurezza
anche in questa fase del ciclo di vita del prodotto.
Certificazione
Sì
Vale commento relativo al REACH.
Produzione
Sì
Sono previsti adeguamenti impiantistici qualora per la produzione dei nostri prodotti vengano
utilizzati dei materiali che richiedano specifici interventi per la tutela della sicurezza e salute dei
lavoratori.
Marketing e vendite
Sì
Vengono riportate informazioni di sicurezza sul sacco.
Utilizzo prodotto
Sì
Vengono prodotte delle schede di sicurezza che danno indicazioni per un uso sicuro del prodotto.
No
Per quanto detto sopra è un aspetto che viene in ogni caso valutato, anche se come azienda non
ce ne occupiamo direttamente. A valle sono presenti infatti tecnologie di trattamento e recupero
dei materiali di demolizione. Ad es il calcestruzzo demolito può essere riutilizzato. In fase di
accettazione dei materiali vengono effettuate valutazioni sul dilavamento, sull’impatto ambientale
durante la fase di “servizio” ed anche in fase di demolizione.
Riciclo prodotto
70
Rapporto di Sostenibilità 2012
Priorità Strategiche
CSR: impegno nelle comunità locali
e stakeholder engagement
principi dell’UN Global Compact e della
Dichiarazione Universale dei Diritti
Umani ai nostri fornitori;
Strategia e Politica di Holcim. La nostra
•
monitoraggio e reporting delle
Politica di Responsabilità Sociale, che è stata
performance: identifichiamo e
rivista a fine 2010 e che ha come missione
monitoriamo gli aspetti rilevanti della
quella di lavorare come partner di tutti i
nostra performance sociale. Valutiamo
nostri stakeholder costruendo relazioni
i nostri programmi e le nostre attività,
durature di mutuo rispetto e fiducia, si
rendendo trasparenti i nostri risultati
articola su sei pilastri:
in ambito economico, ambientale e
•
condotta del business: il nostro codice
sociale tramite rapporti di sostenibilità
di condotta è la nostra guida per la
verificati da società di revisione esterne
conduzione del business. Partecipiamo
ed indipendenti. Incoraggiamo i nostri
all’UN Global Compact e supportiamo
stakeholder ad esprimere il proprio
la Dichiarazione Universale dei Diritti
feedback e teniamo nella debita
Umani. Rispettiamo i diritti umani di non-
considerazione i loro suggerimenti nella
discriminazione, libertà di associazione e
definizione dei programmi futuri.
contrattazione collettiva, lavoro minorile,
•
pratiche di sicurezza nel rispetto della
Dall’analisi di materialità condotta nel 2008
normativa italiana;
e rivista nel 2012 sono emerse conferme sulle
rapporti di lavoro: promuoviamo la
nostre priorità:
diversità e le pari opportunità all’interno
•
coinvolgimento delle comunità locali;
della nostra azienda nella selezione,
•
relazioni durature e di fiducia con gli
inserimento, sviluppo e fidelizzazione
stakeholder.
dei dipendenti. Rifiutiamo l’assunzione
Con intensità diverse, questi aspetti dettano
di minorenni, specialmente se nell’età
quelle che saranno le principali sfide future
per cui la scuola è obbligatoria.
per noi in ambito di Responsabilità Sociale,
Rispettiamo i diritti dei lavoratori e ci
rafforzando la Politica di Gruppo già in essere.
impegniamo a realizzare riorganizzazioni
•
•
•
e ristrutturazioni nel rispetto del contesto
L’impegno e i risultati a livello di Holcim
legale locale;
(Italia). Coerentemente con le linee guida
sicurezza e salute nei luoghi di lavoro: ci
della Casa Madre, vogliamo essere partner
impegniamo per il miglioramento della
dei nostri stakeholder, migliorando la qualità
qualità della vita dei nostri dipendenti,
della vita dei nostri dipendenti, delle loro
dei dipendenti di aziende terze e dei
famiglie e delle comunità locali prossime
visitatori delle nostre unità produttive.
alle nostre unità produttive con l’intento di
Dopo aver svolto le proprie attività, le
costruire relazioni fiduciarie di lungo periodo.
persone che lavorano con Holcim devono
L’impegno per le comunità locali è alla
poter ritornare a casa sane e salve come
base della nostra politica di Responsabilità
quando si erano recate sul posto di
Sociale: ci impegniamo ad ascoltare i bisogni
lavoro. Promuoviamo la diffusione della
delle comunità locali, interagendo con le
cultura della sicurezza;
amministrazioni locali e con la collettività,
comunità locali: monitoriamo i bisogni
facendoci promotori di iniziative di sviluppo
locali, promuoviamo il coinvolgimento
sostenibile relative a progetti ambientali,
delle comunità locali e lo sviluppo di
sociali e culturali legate alle comunità dei
progetti / partnership con stakeholder
territori in cui operiamo.
locali per promuovere lo sviluppo sociale,
Dal 2005 abbiamo inteso avviare un percorso
culturale ed educativo delle comunità
di cambiamento per invertire la tendenza
locali influenzate dalle nostre unità
alla scarsa informazione verso l’esterno
produttive;
e allo scarso dialogo che in passato ha
relazioni con clienti e fornitori:
caratterizzato le realtà industriali.
offriamo prodotti e servizi innovativi
Crediamo che sia nostro dovere, come
che incontrano i bisogni dei nostri
impresa socialmente responsabile, far sapere
clienti. Ci impegniamo ad estendere i
cosa succede all’interno delle nostre unità
Rapporto di Sostenibilità 2012
71
Priorità Strategiche
produttive e quali siano le eventuali ricadute
strada, concorso di disegno, giochi con
della nostra attività sull’esterno.
le costruzioni,...) e per adulti (curiosità
Pertanto, abbiamo avviato le seguenti
tecniche, aree esperti). Nel periodo 2006-
iniziative di informazione e di
2012 abbiamo organizzato: giornate di
rendicontazione:
Porte Aperte a Merone ( 1.850 visitatori
•
monitoraggio della rassegna stampa con
nel 2006 e 1.950 nel 2008), a Ternate
l’identificazione dei temi principali;
(1.100 visitatori nel 2007) e nella Miniera
•
arricchimento della sezione Sviluppo
Sostenibile sul sito Internet nella
•
Alpetto nel 2012 (800 visitatori);
Community Day, ovvero giornata di
Per saperne di più visita
quale esplicitiamo politiche e progetti
volontariato regolarmente retribuita
www.holcim.it/sviluppo
lungo le tre dimensioni (responsabilità
durante la quale i nostri dipendenti
-sostenibile/priorita
economica, ambientale e sociale);
escono dall’azienda e lavorano insieme
-strategiche/csrimpegno
creazione e lancio del periodico
ad alcune associazioni non a scopo di
-nelle-comunita-locali
semestrale di informazione gratuita
lucro presenti nei territori ove operiamo;
-e-stakeholder-
“Note di Fábrica” rivolto alle comunità
•
Commissioni mono o multistakeholder
engagement/
locali limitrofe a Merone (27.000 copie/
•
legate alle unità produttive cemento
community-day.html
edizione) e Ternate (4.000 copie/
o cave e miniere cemento.
edizione) in 2 edizioni/anno per fare
Nello specifico si tratta delle seguenti
chiarezza sul nostro mestiere, ovvero su
commissioni:
chi siamo, come facciamo il cemento e
•
come ci relazioniamo con il territorio. Dal
Gambaione;
2007 al 2010 il giornale è stato distribuito
•
porta a porta alle famiglie e reso
Commissione sulla cava di Valle
Oscura;
disponibile alle amministrazioni locali per
•
Commissione per monitoraggio
esporlo presso gli uffici comunali.
combustibili alternativi presso Unità
La pubblicazione conteneva informazioni
Produttiva di Merone;
riguardanti Holcim (Italia) ed una parte
•
Commissione sulla miniera di Rio
•
incontri monostakeholder e incontri
interna, diversa per i due stabilimenti
pubblici con le comunità locali. Dalla fine
di Merone e di Ternate, riguardante
del 2011 sono stati avviati una serie di
aspetti specifici dell’unità produttiva di
incontri con gli stakeholder interessati
riferimento. Dal 2008 è stato aggiunto
al tema della richiesta di Holcim per
un inserto speciale dedicato alle
l’apertura di una nuova cava sul Monte
priorità strategiche in tema di sviluppo
Cornizzolo. Nello specifico, è stata fatta
sostenibile. L’ultima edizione risale al
una mappatura degli stakeholder coinvolti
primo numero del 2010 in quanto poi,
seguita nel 2012 dall’avvio di incontri
per contenimento costi, la pubblicazione
con O.O.S.S. territoriali e regionali, con
è stata sospesa;
i comuni interessati (fatta eccezione
redazione del Rapporto di Sostenibilità
per Civate e Suello che hanno rifiutato
che dal 2008 è annuale e basato su
l’incontro), con i rappresentanti dei
interviste ad un campione di stakeholder.
partiti politici all’interno della giunta e
del consiglio provinciale, con comunità
L’informazione è il primo livello di azione nei
montane, con ARPA, con associazioni
confronti degli stakeholder, che abbiamo
di categoria, con indotto. Non è stato
affrontato sia con strumenti di informazione,
altrettanto possibile avere un confronto
sia con forme maggiormente interattive quali
con il Coordinamento Cornizzolo No
quelle chiamate di stakeholder dialogue:
Cava, che rappresenta le ONP locali
•
Open Day, ovvero giornata di Porte
coinvolte. Sono stati organizzati poi
Aperte, durante le quali si organizzano
3 incontri pubblici presso i comuni di
visite guidate al ciclo produttivo allo
Erba, Eupilio e Valmadrera dove è stato
scopo di far toccare con mano la nostra
possibile illustrare la posizione di Holcim
realtà.
e rispondere liberamente alle domande.
Per saperne di più visita
Non mancano punti di ristoro e momenti
Questo percorso di apertura e trasparenza
www.holcim.it/stampa-e
di intrattenimento per bambini insieme
è tuttora in corso.
-media/video.html
ad animatrici preparate (artisti di
72
Rapporto di Sostenibilità 2012
Le ONP
Il Community Day è la giornata di
Le associazioni non a scopo di lucro
volontariato regolarmente retribuita
sinora coinvolte sono state:
Priorità Strategiche
Community Day
durante la quale i nostri dipendenti escono
dall’azienda e lavorano insieme ad alcune
associazioni non a scopo di lucro presenti
nei territori ove operiamo.
Le attività sono diverse e svolte insieme
ai volontari, dipendenti e utenti di queste
realtà: giardinaggio, lavori in serra, pulizie,
assemblaggio, cartotecnica, imbiancatura,
ecc. Il progetto è stato lanciato nel 2007
con il coinvolgimento dei soli dipendenti
• La Nostra Famiglia di Ponte Lambro (CO)
• Cooperativa Sociale Noivoiloro
Onlus di Erba (CO)
• Società Cooperativa Sociale Onlus
Noi Genitori di Erba (CO)
• Il Gabbiano di Calolziocorte (LC)
• Cooperativa sociale Questa
degli uffici direzionali e di 4 associazioni
Generazione di Villa Romanò
non a scopo di lucro delle Province
di Inverigo (CO)
di Como e Lecco.
Dato il grande successo, dal 2008 abbiamo
esteso il bacino di utenza all’unità
produttiva di Ternate e attivato
associazioni non a scopo di lucro delle
Province di Como, Lecco e Varese.
Complessivamente dal 2007 abbiamo
• Cooperativa Sociale Punto Service
di Canzo (CO)
• ANFFAS Onlus di Lecco con Casa
L’Orizzonte
• Comunità educativa Mamma-
coinvolto 14 ONP.
Bambino Casa La Vita di Lecco
Le associazioni hanno l’occasione di farsi
e La Bussola di Merate (LC)
conoscere, di avere un aiuto concreto nel
loro lavoro quotidiano e di ricevere un
contributo economico da parte dell’azienda
per realizzare un progetto che sta loro
a cuore: ad esempio la nuova sede
di Noi Genitori e Noivoiloro, l’acquisto
di test diagnostici e seggioline per
i bambini de La Nostra Famiglia all’acquisto
di supporti e materiali vari per le altre
associazioni. Il progetto ha riscosso grande
• Fondazione Don Gnocchi Centro
La Rotonda di Inverigo (LO)
• Associazione Volontari Ternatesi
di Ternate (VA)
• Fondazione Renato Piatti Onlus
con le sedi di Besozzo
e Sesto Calende (VA)
• Cooperativa sociale
successo tra i dipendenti registrando
ECOLOGIAeLAVORO / Il Granello
adesioni elevate, circa 350 dal 2007.
di Vergiate / località Sesona (VA)
Nel 2012 abbiamo partecipato alla
redazione della guida sul Volontariato
d’impresa insieme a Fondazione Sodalitas,
Ciessevi e Cergas Bocconi.
• Cooperativa Sociale Mirabilia
Dei Onlus di Inarzo (VA)
• SOS Villaggi Bambini Onlus di
Morosolo e Saronno (VA) dal 2012.
Dipendenti presso
la Cooperativa
Mirabilia Dei durante
il Community Day 2012
Rapporto di Sostenibilità 2012
73
Priorità Strategiche
I contributi di Holcim (Italia) a favore della
comunità possono essere classificati per
Contributi in numeri
tipologia (contributi in denaro, in tempo,
in natura ed in costi di gestione), per
Contributi alla comunità per tipologia 2012 (%)
motivazione (donazione, investimenti
nella comunità ed iniziative commerciali
Contributo in costi di gestione 17%
nella comunità) e per area di intervento
(educazione, ambiente, sociale, ecc.)
secondo il modello London Benchmarking
Group (LBG).
Contributo in tempo 15%
Contributo in denaro 63%
Classificazione
Contributo in natura
(prodotti, proprieta, servizi) 5%
Tale classificazione è sostanzialmente
coerente con le linee guida della Casa
Madre, che invita a lavorare su 3 aree:
• contribuire all’educazione
Fonte: sistema di controllo di gestione interno, SD
Perimetro: tutte le società del Gruppo
della società del futuro;
• supportare lo sviluppo
Contributi alla comunità per motivazione 2012 (%)
della comunità locale;
• supportare la costruzione
Donazione 1%
di infrastrutture sociali.
Per quanto concerne la tipologia di
investimenti per la comunità evidenziamo
Investimenti nella comunità 99%
nel 2012 una stabilità delle donazioni
in denaro ed un calo di quelle in
natura.
Per quanto concerne la contabilizzazione
dei contributi offerti alla comunità
Fonte: sistema di controllo di gestione interno, SD
Perimetro: tutte le società del Gruppo. Il valore delle iniziative commerciali è pari a zero
in termini di tempo dei dipendenti
abbiamo quantificato la sola giornata di
volontariato aziendale Community Day
Contributi alla comunità aree di intervento 2012 (%)
e non il tempo dedicato dalla funzione
Corporate Social Responsibility and
Altro tipo di supporto 2%
Communication per progettarla. Nel
Educazione e promozione
giovani/nuove generazioni 3%
Arte e cultura 1%
2012 è stata pari a 10.366 euro. Rispetto
al 2008 tale contributo è cresciuto per il
maggiore tempo dedicato internamente
senza il coinvolgimento di alcuna società
Benessere sociale 94%
di consulenza per l’organizzazione del
Community Day per poi assestarsi nel 2010.
Per quanto riguarda la motivazione che ha
guidato l’elargizione, si conferma rispetto
agli anni precedenti il peso – in aumento –
degli investimenti nella comunità rispetto
alle semplici donazioni.
I cambi sopra descritti nella distribuzione
dei contributi sono imputabili alla
volontà come Gruppo di privilegiare i
74
Rapporto di Sostenibilità 2012
Fonte: sistema di controllo di gestione interno, SD
Perimetro: tutte le società del Gruppo. I valori relativi alle aree di intervento Salute e Ambiente
sono pari a zero
Engagement Scorecard, da applicare a
capacità rispetto a contributi meramente
questo genere di progetti, che in Italia è
economici in denaro o in materiali da
operativa dalla seconda metà del 2008.
costruzione.
Si tratta di una metodologia che consente
Per quanto concerne invece le aree
di valutare i progetti in funzione della loro
di intervento ricordiamo quelle ove
coerenza con gli obiettivi aziendali, della loro
investiamo maggiormente:
rilevanza per gli stakeholder e della capacità
•
educazione delle nuove generazioni.
di massimizzare gli impatti generati sugli
Citiamo a titolo di esempio il
stakeholder e sull’azienda. Sempre la stessa
finanziamento del centro di ricerca
Casa Madre ha approvato nel 2010 una nuova
applicata Campus Point presso
metodologia per il coinvolgimento delle
la sede di Lecco del Politecnico di
comunità locali denominata Community
Milano, il finanziamento di un nuovo
Engagement Plan (CEP) da applicare a tutti i
insegnamento in Recupero Ambientale
siti di tutte le Group Company di Holcim entro
e Edilizio del Politecnico di Milano,
il 2012. Si tratta di un approccio sistematico
le visite guidate alle unità produttive
e continuativo per ascoltare e coinvolgere le
(essenzialmente unità produttive
comunità locali attorno alle unità produttive
cemento, cave e miniere cemento
di Holcim.
Priorità Strategiche
progetti di collaborazione e di sviluppo di
e cave di aggregati) rivolte alle
Come Gruppo
privilegiamo i progetti
scuole (dalle elementari, agli istituti
Relazioni con clienti e fornitori. Nello
di collaborazione e di
superiori ad indirizzo tecnico sino
specifico in tema di Responsabilità Sociale
sviluppo di capacità,
alle Università), lezioni in scuole
chiediamo ai nostri fornitori di aderire al
ed università;
nostro Codice di Condotta e, tramite
benessere sociale: giovani, salute,
le Condizioni di Acquisto, di condividere
anziani, disagio e emergenza sociale.
il nostro impegno in questa area.
Citiamo come esempio i contributi
In particolare, a titolo di esempio, chiediamo
a progetti importanti perseguiti
di impegnarsi a rispettare i diritti umani
dalle associazioni non a scopo di
universalmente riconosciuti, a trattare
lucro insieme alle quali svolgiamo
i propri dipendenti con dignità e rispetto,
il Community Day es. la donazione
a non essere in alcun modo complice
legata alla edizione 2010 per la
negli abusi dei diritti umani, a combattere
costruzione della nuova sede di
qualunque abuso fisico o verbale, le
Noivoiloro e Noi Genitori di Erba,
molestie e le minacce od ogni altra forma
quella del 2010 per l’acquisto del
di intimidazione, a sostenere la libertà di
materiale necessario per completare
associazione dei lavoratori ed a riconoscere
il progetto “più mobilità per i nostri
il diritto dei lavoratori alla contrattazione
bambini” nel CRS di Besozzo della
collettiva, a garantire orari di lavoro
Fondazione Renato Piatti Onlus: un
accettabili e conformi alla normative vigente
sistema di sollevamento a binario
in materia, a non fare ricorso a lavoro
che fa sperimentare ai bambini con
minorile, a non fare discriminazioni razziali
forti problemi neuromotori il cammino
e / o sessuali, ad impegnarsi a contrastare
“autonomo” lungo un percorso
la corruzione in ogni sua forma, ecc.
rispetto a donazioni.
•
sensoriale e in generale tutte quelle
•
dei Community day 2011-2012;
Holcim intende qualificare in modo
sviluppo economico: progetti per la
sempre più accurato i fornitori e stabilire
crescita del territorio come ad esempio
relazioni a lungo termine con coloro che
CresCo.
intendono intraprendere un percorso di
sviluppo sostenibile. L’obiettivo è quello
È stata ridefinita la politica delle donazioni
di garantire al Gruppo e ai nostri clienti
e partnership secondo quanto prevede la
approvvigionamenti con un adeguato
Partnership Directive della Casa Madre.
rapporto qualità-prezzo e congiuntamente
La Casa Madre ha messo a punto una
assicurare una gestione responsabile della
metodologia chiamata Stakeholder
supply chain.
Rapporto di Sostenibilità 2012
75
Priorità Strategiche
Codice
di Condotta
Fornitori
il network di imprese e associazioni che
promuovono la Responsabilità Sociale in
Europa), trasformatasi in Fondazione nel
2008 e partecipiamo a progetti e gruppi
di lavoro e sempre dallo stesso anno
Nell’autunno 2012 è stato distribuito
sosteniamo l’“Alleanza per un’impresa
un Codice di Condotta per la catena
europea competitiva e sostenibile”
di fornitura basato sugli standard
(partnership tra Commissione Europea
contenuti nel “Global Compact”
e rappresentanti del mondo delle imprese
dell‘ONU e sulle seguenti politiche
europee per diffondere la Responsabilità
e direttive di Gruppo:
Sociale d’Impresa).
Con riferimento ai progetti a cui
•
•
•
•
Mission Statement di Holcim
partecipiamo citiamo il progetto CRESCO
Codice di condotta di Holcim
che si propone di creare un’alleanza tra
Politica ambientale di Holcim
imprese avanzate e territori virtuosi-Isole
Politica di sicurezza e salute
Cresco, in cui le imprese possano trasferire
nei luoghi di lavoro di Holcim
le loro buone pratiche di sostenibilità
• Politica di responsabilità sociale
d‘impresa di Holcim
ambientale a cittadini, giovani e comunità
locali. Obiettivo generale del progetto
è il passaggio da una sostenibilità predicata
ad una sostenibilità praticata sia dal singolo
cittadino, sia dalla comunità. Partner chiave
Iniziative e premi. In ambito di sviluppo
del progetto sono ANIMA, Legambiente,
sostenibile promuoviamo indirettamente
Cittadinanza Attiva, The Natural Step,
(facendo parte di Holcim) o direttamente
Politecnico di Milano (partner scientifico
iniziative e associazioni rilevanti sul
che curerà in particolare la formazione
tema. Per quanto concerne il sostegno
e il trasferimento tecnologico), ANCI
indiretto, possiamo solo ricordare la
(relazioni con i comuni) e 23 sono le aziende
forte passione e l’impegno di Holcim
promotrici tra cui Holcim (Italia).
su questi temi, nati anni orsono con
Il progetto CRESCO è patrocinato dal
la partecipazione alla fondazione del
Ministero dell’Ambiente e dalla Provincia
WBCSD (World Business Council for
di Milano.
Il World Business
Sustainable Development), e proseguito
Nei primi mesi del 2011 abbiamo aderito
Council for Sustainable
con le successive applicazioni e i gruppi
al Laboratorio sul Volontariato di Impresa
Development è
di lavoro in ambito cementiero (studio
che si pone come obiettivi l’adozione di
un’organizzazione
sullo sviluppo sostenibile dell’industria
uno strumento di misurazione dell’impatto
formata da aziende
cementiera condotto a livello mondiale dal
generato dalle attività di volontariato
innovatrici, che stimola
Battelle Memorial Institute; programma
d’impresa, un maggiore coinvolgimento
il mercato globale
di lavoro su cinque anni “Our Agenda for
dei volontari che annualmente rinnovano
a creare un futuro
Action”, volto a tradurre le indicazioni
il loro impegno, nonché l’esplicitazione delle
sostenibile negli ambiti
emerse in una serie di azioni concrete in
motivazioni che rendono il volontariato
commerciale, sociale
materia di cambiamenti climatici, materie
d’impresa uno strumento vincente per
e ambientale.
prime e combustibili, sicurezza e salute
il miglioramento del clima interno e dei
dei dipendenti, riduzione delle emissioni,
rapporti con la comunità. Nel 2012 abbiamo
per saperne di più visita
impatto locale, processi di business interni),
partecipato alla redazione della guida
www.wbcsd.org
nonché con la sottoscrizione nel 2003
“Volontariato d’impresa”.
dell’UN Global Compact. L’impegno di
Inoltre, sosteniamo dalla sua nascita
Holcim è stato riconosciuto con la presenza
il Sodalitas Social Innovation, ideato
nel Dow Jones Sustainability Indexes per
per aiutare il nonprofit a dotarsi delle
10 anni consecutivi e con l’inclusione nel
competenze e degli strumenti necessari
Cos’è
WBCSD
Sodalitas
76
FTSE4Good. Direttamente come Holcim
a presentare al meglio i propri social
per saperne di più visita
(Italia) siamo membri dal 2006
business plan per ottenere partnership
www.sodalitas.it
di Sodalitas (partner italiano di CSR Europe,
o finanziamenti. Oltre a ciò, il programma
Rapporto di Sostenibilità 2012
in tema di Sicurezza e salute nei luoghi
erogatori con organizzazioni mature
di lavoro, nel 2010 Holcim (Italia) è stato
e capaci di proporre progetti innovativi.
uno dei finalisti della categoria.
Ricordiamo inoltre la sottoscrizione
2010: Raccolta di buone prassi di imprese
di Holcim (Italia) della Carta delle Pari
impegnate in percorsi di Responsabilità
Opportunità.
Sociale. Holcim (Italia) è stata segnalata
Dal 2007 siamo soci del CSR Manager
come buona prassi di impresa impegnata
Network, l’associazione italiana dei
in percorsi di responsabilità sociale 2010
professionisti che presso ogni tipo di
da Unioncamere Lombardia con riferimento
organizzazione (imprese, fondazioni
alle province Milano, Lecco, Como e Varese.
per saperne di più visita
d’impresa, società professionali, P.A.,
In particolare, secondo Unioncamere
www.csrmanagernetwork.it
enti non profit) si dedicano alle politiche
Lombardia, Holcim (Italia) ha sviluppato
di CSR e di sostenibilità. Abbiamo
esperienze eccellenti nei seguenti ambiti:
partecipato al comitato sponsor del
qualità del lavoro e relazioni del personale,
progetto CSRManagerNetwork e ISTAT
progetti di sostenibilità ambientale,
“Rendicontazione oltre il dato finanziario:
progetti a favore della comunità, qualità
dalle imprese al sistema statistico
delle relazioni con fornitori, clienti e
nazionale”.
consumatori. Il Rapporto di Sostenibilità
Dal 2009 abbiamo aderito come socio
e il Community Day sono state riconosciute
ordinario a Green Building Council (GBC)
come due importanti iniziative in tema
Italia, associazione che si propone di
di Responsabilità Sociale.
introdurre in Italia lo standard LEED
2010: 1° Premio Energy 2020 - Il sole 24Ore
csr
manager
network
GBC
(Leadership in Energy and Environmental
ed Energia24. Il Rapporto di Sostenibilità di
Holcim (Italia) aderisce
Design).
Holcim (Italia) è entrato nella short list del
come socio al Green
In parallelo partecipiamo a commissioni
premio “Atena” per il miglior progetto di
Building Council.
di lavoro su temi legati allo sviluppo
CSR che rispetti le aspettative economiche,
sostenibile nell’ambito delle associazioni
ambientali, sociali, di tutti i portatori
per saperne di più visita
di categoria di appartenenza (AITEC per
di interesse.
www.gbcitalia.org
cemento, ANEPLA per aggregati e ATECAP
2012: raccolta di buone prassi di imprese
per calcestruzzo).
impegnate in percorsi di Responsabilità
Come Holcim (Italia) abbiamo conseguito
Sociale: Holcim (Italia) è stata segnalata
Holcim (Italia) partecipa
alcuni premi in ambito di sviluppo
da Unioncamere Lombardia con riferimento
a commissioni di lavoro
sostenibile.
alle province Milano, Lecco, Como e Varese
su temi di sviluppo
2007: Sodalitas Social Award - Categoria
come buona prassi di impresa lombarda
sostenibile.
Valorizzazione Capitale Umano. Holcim
impegnata in percorsi di responsabilità
(Italia) ha vinto con il progetto “ Passione
sociale.
AITEC
per la Sicurezza”, per il contributo portato
Per cemento
alla diffusione della cultura della sicurezza
Sistemi di monitoraggio. Abbiamo
www.aitecweb.com
accompagnato da una riduzione del tasso
identificato gli aspetti importanti
di frequenza degli infortuni.
della nostra performance sociale
2007: III European Marketplace
e definito programmi e attività dei quali
2008: Premio Social Corporate
intendiamo rendere visibili i risultati
Per aggregati
Responsibility. Holcim (Italia), ha
ai nostri stakeholder attraverso varie forme
www.anepla.it
ottenuto un significativo e stimolante
tra cui il Rapporto di Sostenibilità, varie
riconoscimento come Azienda che si è
pubblicazioni in tema di sostenibilità,
contraddistinta per l’impegno assunto
il sito Internet, incontri e momenti creati
ANEPLA
ATECAP
Priorità Strategiche
intende mettere in contatto imprese ed enti
nell’ambito della Sicurezza e Salute nei
ad hoc per i nostri stakeholder.
Per calcestruzzo
Luoghi di Lavoro dando vita ad iniziative
Inoltre, allo scopo di garantire maggiore
www.atecap.it
in grado portare risultati concreti
trasparenza alla nostra gestione
2010: Sodalitas Social Award - Categoria
in ottemperanza alle Linee Guida
Valorizzazione Capitale Umano e Pari
Internazionali per la redazione dei rapporti
Opportunità. Per il prosieguo del nostro
di sostenibilità GRI G3.1 (Global Reporting
impegno e per i costanti risultati raggiunti
Initiative), abbiamo optato per una
Rapporto di Sostenibilità 2012
77
Priorità Strategiche
verifica esterna delle nostre performance
Nel 2003 Holcim Ltd ha costituito Holcim
economiche, ambientali e sociali,
Foundation for Sustainable Construction
rendicontate nel Rapporto di Sostenibilità,
allo scopo di estendere la sostenibilità
che per noi svolge la società di revisione
a tutta la filiera delle costruzioni.
KPMG S.p.A. per il sesto anno consecutivo.
Holcim Foundation è supportata da Holcim
per saperne di più visita
Incoraggiamo l’invio di commenti per
Ltd e dalle sue Group company presenti
www.holcimfoundation.org
migliorare le nostre performance attraverso
in circa 70 Paesi, tra cui Holcim (Italia),
varie forme, quali la posta elettronica
ed è indipendente da interessi commerciali.
o momenti di coinvolgimento quali incontri
Holcim Foundation incoraggia risposte
mono e multi-stakeholder e sondaggi
sostenibili ad aspetti tecnologici,
di opinione a stakeholder interni ed esterni.
ambientali, socio-economici e culturali
Nei prossimi anni intendiamo accrescere
connessi alle costruzioni e all’edilizia.
il livello di coinvolgimento dei nostri
stakeholder per continuare a crescere
La fondazione opera a 3 livelli:
nel nostro percorso di sviluppo sostenibile.
•
organizzazione di una serie di concorsi
Ulteriori dettagli sono contenuti nei
internazionali a livello regionale e
Prossimi Passi.
mondiale con premi complessivi del
valore di 2 milioni di dollari (Holcim
Edilizia sostenibile
Awards for Sustainable Construction)
per progetti di edilizia sostenibile in
Target Issue
collaborazione / partnership con diverse
università di livello internazionale:
Swiss Federal Institute of Technology
Progress
(ETH Zurich), Svizzera; Massachusetts
innovazione e trasferibilità
USA; Tongji University (TJU), Shanghai,
People standard etici
Cina; Universidad Iberoamericana
ed equità sociale
Supérieure d’Architecture de Casablanca
Institute of Technology (MIT), Boston,
(UIA), Città del Messico, Messico; Ecole
Planet qualità ecologica
(EAC), Marocco; Indian Institute of
e uso efficiente delle risorse
University of the Witwatersrand (Wits),
Prosperity performance
Johannesburg, Sud Africa; Universidade
e compatibilità economica
Il quarto ciclo degli Holcim Awards
per saperne di più visita
Proficiency impatto
prende avvio il 1 luglio 2013 avendo
www.holcimawards.org
estetico e sul contesto
progettisti e studenti delle relative
Technology (IIT Bombay), Mumbai, India;
de São Paulo (USP), Brasile.
come target architetti, ingegneri,
facoltà e si concluderà a marzo 2014.
Cerimonia Holcim
Awards Europa
Milano, 15 settembre
2011
78
Rapporto di Sostenibilità 2012
Priorità Strategiche
L’ultimo ciclo ha visto cinque
premiazioni regionali e rispettivamente
in Africa – Middle East, Asia Pacific,
Nord America, America Latina e Europa.
La premiazione regionale a livello
Europa si è tenuta a Milano nei giorni
15 e 16 settembre 2011 con
il supporto di Holcim (Italia).
Alla cerimonia sono intervenuti 270
Premiazione dei finalisti italiani dei Global Holcim
ospiti provenienti da 17 Paesi diversi.
Awards, Politecnico di Milano, novembre 2012
I vincitori globali degli Holcim Awards
sono stati annunciati nel mese di
marzo 2012 a seguito della valutazione
effettuata da una giuria indipendente
e prestigiosa. Presso l’aula magna
del Politecnico di Milano e insieme al
Prof. Emilio Pizzi, Preside della Scuola
di Ingegneria Edile - Architettura
del Politecnico di Milano, il 26
novembre 2012 il Dott. Piero Corpina,
Amministratore Delegato di Holcim
Gruppo (Italia) S.p.A. ha premiato lo
studio ARCò, già vincitore dell’argento
Il progetto vincitore dell’Oro
per la Regione Africa Middle East
al Global Holcim Awards 2012
nel 2011, come finalista dei Global
Holcim Awards 2012 per il progetto
“Rinnovamento sostenibile di una
scuola primaria nel campo beduino
Wadi Abu Hindi, Territori Occupati
Palestinesi”;
•
conduzione di simposi accademici
Il focus del 4th International
(Holcim Forum) per incoraggiare
Holcim Forum è stato
l’innovazione: il primo si è svolto nel
“Economy of Sustainable
2004 sui bisogni di base e il secondo
Construction”.
è stato organizzato ad aprile 2007
sulle trasformazioni urbane mentre il
per saperne di più visita
terzo si è tenuto ad aprile 2010 a Città
Il progetto vincitore dell’Argento
www.holcimforum.org
del Messico con il titolo “Re-inventing
al Global Holcim Awards 2012
Construction”. Il quarto International
Holcim Forum dal titolo “Economy of
Sustainable Construction” si è tenuto
a Mumbai dal 14 al 17 Aprile 2013 ;
•
supporto finanziario a progetti di
ricerca e costruzioni che favoriscano
lo sviluppo sostenibile (Holcim Grants).
L’impegno di Holcim (Italia) si traduce
nella promozione delle attività di Holcim
Foundation a livello locale con l’obiettivo
di accrescere la cultura dell’edilizia
sostenibile e di creare un network di
Il progetto vincitore del Bronzo
professionisti italiani interessati al tema.
al Global Holcim Awards 2012
Rapporto di Sostenibilità 2011
79
Prossimi Passi
Prossimi Passi
Obiettivo
Anno
Status
Note di dettaglio
Analisi di materialità come parte integrante della strategia
e del BRM
2015

Realizzata analisi di materialità nel 2012, ongoing l’aggiornamento
e la gestione delle issue e dei rischi
Promozione dell’edilizia sostenibile lungo la catena del valore
2012

Tramite la promozione degli Holcim Awards, abbiamo conseguito buoni risultati
e ricevuto commenti positivi da opinion maker. Manterremo elevato l’impegno
con l’avvio del 4o ciclo degli Holcim Awards
Cambiamento climatico: Riduzione delle emissioni specifiche di
CO2 del 25% rispetto al 1990
2015

Rispetto al 1990 nel 2012 - 23,8% le emissioni specifiche e -59,4 % le emissioni totali
Emissioni in atmosfera: Riduzione delle emissioni delle
emissioni di NOx, SO2 e polveri del 20% rispetto al 2004
2012
√
Rispetto al 2004 NOx - 46%, SO2 - 25%, polveri - 78%
Gestione risorse naturali: incremento progressivo dell’uso delle
risorse rinnovabili
2015

Abbiamo incrementato l’uso di combustibili alternativi (40% sostituzione
calorica) e avviato la centrale a biomassa legnosa
Gestione attività estrattiva con attenzione alla biodiversità:
80% siti sensibili con un piano di biodiversità
2013

Abbiamo identificato i siti sensibili per i quali definire il piano di biodiversità
entro il 2013
Sicurezza e Salute: Certificazione OHSAS 18001 di tutte le up
aggregati e calcestruzzo
2012

A fine 2012 risultano certificate 35 up attive
Sicurezza e Salute: Miglioramento progressivo degli indici
infortunistici (l’obiettivo è di scendere sotto il valore
di 1.0 nel 2013).
2009

LTFR: 2.1 -75,9% rispetto al 2004.
Sicurezza e Salute: Implementazione dei piani di azione legati ai
13 elementi di prevenzione degli infortuni mortali (FPE)
2013

Nel 2012 Holcim (Italia) ha effettuato l’OH&S Assessment - tra i cui obiettivi vi era
la verifica dell’implementazione della direttiva - con buoni risultati
Sicurezza e Salute: Implementazione della Direttiva di
Contractor Safety Management
2012

L’implementazione effettiva è stata verificata dalla casa madre con gli
assessment
Risorse Umane: Definizione piani di intervento per le pari
opportunità e per il welfare aziendale
2012

Ricerca svolta nel 2007 da ripetersi nel 2013. Firma Carta delle Pari Opportunità con
Fondazione Sodalitas. Dal secondo semestre 2012 abbiamo partecipato al Family
Audit focalizzando l’attenzione sul welfare e definendo un piano di azione triennale
concreto e innovativo
CSR e Relazione con gli stakeholder: Pubblicazione risultati
sviluppo sostenibile e mantenimento livello di trasparenza
2012

8 edizioni del Rapporto di Sostenibilità, per 7 anni consecutivi con verifica esterna
indipendente e per 6 anni consecutivi con livello A+. Nelle edizioni 2011-2012
abbiamo adottato le GRI G3.1 e il Mining and Metals Sector Supplement
CSR e Relazione con gli stakeholder: Dialogo con gli stakeholder
con avvio di Community Engagement Plan e sviluppo di progetti
per il territorio
2012

Continuiamo a realizzare incontri con stakeholder, open day, community day,
analisi materialità e definito un Community Engagement Plan per sito / area
geografica.
Visione e strategia
Performance ambientale
Performance sociale
Legenda:
√ obiettivo raggiunto attività in corso attività in ritardo rispetto alla pianificazione originale attività con obiettivo raggiunto prima della scadenza prevista
80
Rapporto di Sostenibilità 2012
Sintesi degli Indicatori
Sintesi degli Indicatori
Indicatori di Performance Economica
EC1
Core
Valore economico direttamente
generato e distribuito
Risultati di Gruppo
Risultati Cemento
Investimenti Cemento
Risultati Aggregati
Investimenti Aggregati
Risultati Calcestruzzo
Investimenti Calcestruzzo
U.d.M.
2010
2011
2012
Valore economico generato
in ‘ 000 euro
247.886
224.255
203.186
Valore economico distribuito:
in ‘ 000 euro
250.480
232.256
209.016
Valore economico distribuito: Fornitori beni e servizi
in ‘ 000 euro
198.608
185.551
164.889
Valore economico distribuito: Dipendenti
in ‘ 000 euro
39.398
37.251
36.036
Valore economico distribuito: Fornitori di capitale
in ‘ 000 euro
10.205
7.490
5.463
Valore economico distribuito: Remunerazione Stato
in ‘ 000 euro
1.390
987
1.832
Valore economico distribuito: Collettività
in ‘ 000 euro
879
977
796
Valore economico trattenuto
in ‘ 000 euro
-2.594
-8.001
-5.830
Fatturato netto
in ‘ 000 euro
224.299
194.367
173.419
Margine operativo lordo
in ‘ 000 euro
7.332
103
-79.343
Risultato operativo
in ‘ 000 euro
-59.420
-62.738
-122.668
Cash flow (da attività operative)
in ‘ 000 euro
-13.595
-10.038
-95.043
Investimenti lordi
in ‘ 000 euro
13.057
14.980
12.043
Fatturato netto
in ‘ 000 euro
136.128
125.786
115.840
Margine operativo lordo
in ‘ 000 euro
8.771
3.992
2.280
Investimenti lordi
in ‘ 000 euro
7.903
7.087
7.149
Sostituzione
in ‘ 000 euro
3.641
3.662
3.472
Razionalizzazione capacità produttiva
in ‘ 000 euro
1.957
2.050
966
Miglioramento prodotti
in ‘ 000 euro
40
70
0
Sicurezza e salute
in ‘ 000 euro
1.310
868
734
Ambiente
in ‘ 000 euro
615
437
1.791
Espansione
in ‘ 000 euro
340
0
186
Fatturato netto
in ‘ 000 euro
21.284
17.198
7.931
Margine operativo lordo
in ‘ 000 euro
3.385
2.404
1.809
Investimenti lordi
in ‘ 000 euro
2.346
2.234
3.950
Sostituzione
in ‘ 000 euro
653
1.608
721
Razionalizzazione capacità produttiva
in ‘ 000 euro
398
0
0
Miglioramento prodotti
in ‘ 000 euro
154
0
0
Sicurezza e salute
in ‘ 000 euro
0
0
491
Ambiente
in ‘ 000 euro
0
89
62
Espansione
in ‘ 000 euro
1.141
537
2.676
Fatturato netto
in ‘ 000 euro
65.552
50.862
43.569
Margine operativo lordo
in ‘ 000 euro
-1.811
-3.699
-5.803
Investimenti lordi
in ‘ 000 euro
710
1.789
944
Sostituzione
in ‘ 000 euro
193
390
121
Razionalizzazione capacità produttiva
in ‘ 000 euro
0
0
0
Miglioramento prodotti
in ‘ 000 euro
0
0
0
Sicurezza e salute
in ‘ 000 euro
198
0
586
Ambiente
in ‘ 000 euro
156
130
0
Espansione
in ‘ 000 euro
163
1.269
237
EC2
Core
Rischi e opportunità dovuti ai
cambiamenti climatici
Implicazioni finanziarie legate ai rischi (es.
normativi) e alle opportunità (es. AFR) di
cambiamenti associati al cambiamento climatico
EC3
Core
Copertura degli obblighi
pensionistici
Esistenza di un Fondo Pensione Aziendale
testo
sì / no
v. testo
si
si
si
Rapporto di Sostenibilità 2012
81
Sintesi degli Indicatori
U.d.M.
2010
2011
2012
sì / no
no
no
si
Percentuale di stipendio versata dal dipendente
%
1,2
1,3
1,4
Livello di partecipazione al Fondo Pensione
Aziendale
%
73,4
78,0
77,2
Autonomia di gestione del Fondo Pensione Aziendale
EC4
Core
Finanziamenti significativi
ricevuti dalla Pubblica
Amministrazione
Finanziamenti significativi ricevuti dalla PA
euro
0
0
0
EC5
Add
Rapporto tra lo stipendio
standard dei neoassunti e lo
stipendio minimo locale nelle
sedi operative più significative
Stipendio orario minimo dei neoassunti nella più
bassa categoria di impiego
euro
10,2
10,4
10,7
Stipendio orario minimo dei neoassunti uomini nella
più bassa categoria di impiego
euro
n.d.
10,4
10,7
Stipendio orario minimo dei neoassunti donna nella
più bassa categoria di impiego
euro
n.d.
10,4
10,7
EC6
Core
Politiche, pratiche e percentuale
di spesa concentrata sui
fornitori locali
Stipendio minimo ufficiale locale
euro
7,7
7,9
8,2
Stipendio minimo ufficiale locale per gli uomini
euro
n.d.
7,9
8,2
Stipendio minimo ufficiale locale per le donne
euro
n.d.
7,9
8,2
sì / no
no
no
no
Sono presenti criteri che mirano a preferire fornitori
locali
Percentuale di fornitori locali su quelli totali
Business
Provenienza
Clienti
Fatturato primi 10 clienti
Clienti cemento per tipologia
Clienti aggregati per tipologia
Clienti calcestruzzo
per tipologia
EC7
82
Core
Assunzione di persone residenti
dove si svolge prevalentemente
l’attività
Rapporto di Sostenibilità 2012
%
69,0
69,8
75,3
Cemento
% valore acquisto
61,7
65,9
67,1
Calcestruzzo
% valore acquisto
0
13,7
12,5
Aggregati
% valore acquisto
23,3
6,3
6,1
Altro
% valore acquisto
15,0
14,1
14,4
Estero
% valore acquisto
16,7
16,4
21,0
Italia
% valore acquisto
83,3
83,6
79,0
di cui locali
% valore acquisto
56,9
77,5
83,0
Numero totale fornitori
n
1.629
1.521
1.420
Clienti cemento
n
794
712
719
Clienti aggregati
n
578
490
422
Clienti calcestruzzo
n
1.343
1.044
666
Cemento
%
41,0
37,6
35
Aggregati
%
76,5
78,2
80
Calcestruzzo
%
36,1
38,6
50
Centrali betonaggio
fatturato %
50,0
53,0
54,6
Imprese costruzioni
fatturato %
14,9
10,7
10,5
Prefabbricatori e produttori manufatti
fatturato %
6,6
6,4
5,9
Rivenditori
fatturato %
19,0
20,7
19,9
Altro
fatturato %
9,5
9,2
9,1
Centrali betonaggio
fatturato %
68,0
75,6
76,6
Imprese costruzioni
fatturato %
10,4
7,9
6,0
Imprese stradali
fatturato %
0,6
0,8
0,9
Produttori conglomerati bituminosi
fatturato %
5,7
6,4
6,4
Prefabbricatori e produttori manufatti
fatturato %
1,0
0
0
Rivenditori
fatturato %
6,8
7,3
7,7
Altro
fatturato %
7,5
2,0
2,4
Imprese costruzioni
fatturato %
90,9
92,7
94,3
Produttori asfalto
fatturato %
0,4
0,2
0
Produttori pavimentazioni industriali
fatturato %
1,8
1,4
0,9
Altro
fatturato %
6,9
5,7
4,8
sì / no
no
no
no
Sono presenti criteri che mirano a preferire
assunzioni di persone locali
2010
2011
2012
%
40,0
42,1
41,2
EC8
Core
Sviluppo di investimenti forniti
principalmente per “pubblica
utilità”
L’organizzazione ha condotto una valutazione dei
bisogni della comunià
sì / no
sì
sì
si
L’organizzazione ha intrapreso investimenti in
infrastrutture nella comunità
sì / no
sì
sì
si
Totale contributo alla comunità
euro
61.537,0
74.863,0
60.563,1
Tipi di contributi
Contributo in denaro
euro
36.890,5
34.584,0
38.150,4
Contributo in tempo
euro
4.756,0
6.264,0
8.932,0
Contributo in natura (prodotti, proprietà, servizi)
euro
9.524,4
23.649,0
3.114,7
Contributo in costi di gestione
euro
10.366,0
10.366,0
10.366,0
Percentuale del contributo in denaro
%
59,9
46,2
63,0
Percentuale del contributo in tempo
%
7,7
8,4
14,7
Percentuale del contributo in natura (prodotti,
proprietà, servizi)
%
15,5
31,6
5,1
Motivazioni
Percentuale del contributo in costi di gestione
%
16,8
13,8
17,1
Donazione
%
22,8
10,3
1,0
Investimenti nella comunità
%
77,2
89,7
99,0
Iniziative commerciali nella comunità
%
-
-
-
Educazione e promozione giovani/nuove
generazioni
Aree
%
9,4
1,4
3,0
Salute
%
-
-
-
Sviluppo economico
%
26,9
5,4
-
Ambiente
%
-
-
-
Arte e cultura
%
10,7
2,3
1,0
Benessere sociale
%
47,6
82,1
94,0
EC9
Add
Analisi e descrizione dei
principali impatti economici
indiretti considerando
le esternalità generate
Altro tipo di supporto
%
5,4
8,8
2,0
Riportare esempi di impatti economici indiretti
positivi o negativi
testo
Sintesi degli Indicatori
U.d.M.
Percentuale di Top e Senior Management
provenienti dalla comunità locale
v. testo
Indicatori di Performance Ambientale
EN1
Core
Materie prime utilizzate
U.d.M.
2010
2011
2012
Cemento: Materie prime
(000t)
2.796
2.656
2.181
Aggregati: Materiale estratto
(000t)
1.244
1.607
1.124
(000 m3)
1.921
1.541
1.129
(000t)
n.d.
45
81
Cemento
%
4,9
4,7
5,3
Calcestruzzo
%
0,3
0,2
0,1
Utilizzo materie prime
Calcestruzzo: Materie prime
Centrale a biomassa: Cippato
EN2
EN3
Core
Core
Materiali riutilizzati o riciclati
Consumo diretto di energia
per fonte
Utilizzo di materie prime di recupero
Consumo diretto di energia termica
Cemento: Potere calorifico dei combustibili
GJ
5.372.471
5.118.027
4.424.523
Cemento: Sostituzione calorica
%
25,6
34,2
39,9
Aggregati: Gasolio autotrazione
GJ
16.732
13.231
10.630
Calcestruzzo: Gasolio autotrazione
GJ
10.832
9.416
8.833
Nm3
2.068
2.542
1.575
Centrale a biomassa: Cippato
GJ
n.d.
378.973
689.495
Centrale a biomassa: Gasolio
GJ
n.d.
1.064
907
Cemento
GJ
864.299
848.702
691.541
Aggregati
GJ
27.535
24.139
20.637
Piattaforma AFR: metano
EN4
Core
Consumo indiretto di energia
Consumo indiretto di energia elettrica
Rapporto di Sostenibilità 2012
83
Sintesi degli Indicatori
U.d.M.
2010
2011
2012
Calcestruzzo
GJ
5.940
6.254
4.237
Piattaforma AFR
GJ
161
242
226
Centrale a biomassa
GJ
n.d.
3.494
2.009
Cemento
%
32
100
36
Aggregati
%
32
100
33
Calcestruzzo
%
32
100
33
Piattaforma AFR
%
32
100
33
Centrale a biomassa
%
n.d.
24
33
Nr
1
1
0
Cemento
GJ
1.071.214
1.061.760
1.017.034
Centrale a biomassa
GJ
n.d.
89.881
170.212
n
11
2
3
Energia proveniente da fonti rinnovabili
EN5
Add
Risparmio energetico
Numero di siti in cui sono state intraprese azioni
per il miglioramento dell’efficienza energetica
EN6
Add
Prodotti e servizi per l’efficienza
energetica o basati sull’energia
rinnovabile
Energia termica da combustibili alternativi
EN7
Add
Iniziative volte alla riduzione
del consumo dell’energia
indiretta e riduzioni ottenute
EN8
Core
Consumo di acqua per fonte
Numero di siti in cui sono state intraprese azioni
per la riduzione del consumo dell’energia indiretta
(en. elettrica)
Prelievo da acque superficiali
(000m3)
2.055
2.221
2.243
Cemento
(000m3)
99
115
94
Aggregati
(000m )
1.948
2.077
2.126
Calcestruzzo
(000m3)
9
29
24
Piattaforma AFR
(000m3)
0
0
0
Centrale a biomassa
(000m )
n.d.
0
0
Prelievo da pozzo
(000m3)
1.612
1.678
1.429
Cemento
(000m3)
238
282
191
Aggregati
(000m3)
1.245
1.053
900
Calcestruzzo
(000m3)
129
194
82
Piattaforma AFR
(000m )
0
0
0
(000m3)
n.d.
149
256
Prelievo da acquedotto
(000m3)
143
162
140
Cemento
(000m3)
98
88
114
Aggregati
(000m3)
0
0
0
Calcestruzzo
(000m )
45
73
26
Piattaforma AFR
(000m3)
0,3
0,7
0,3
Centrale a biomassa
(000m3)
n.d.
n.d.
n.d.
Prelievo totale
(000m3)
3.810
4.060
3.813
Cemento
(000m3)
435
485
400
Aggregati
(000m )
3.192
3.130
3.026
Calcestruzzo
(000m3)
183
295
132
Piattaforma AFR
(000m )
0,3
0,7
0,3
Centrale a biomassa
(000m3)
n.d.
149
256
n
0
0
0
%
0,5
0,3
100
Add
Fonti idriche significativamente
interessate dal prelievo di
acqua
Numero di siti in cui le fonti idriche (o gli habitat)
sono significativamente interessate dal prelievo
di acqua
EN10
Add
Percentuale e volume totale
dell’acqua riciclata e riutilzzata
Percentuale di acqua riciclata
Cemento (al netto dei consumi)
EN11
84
Core
Rapporto di Sostenibilità 2012
3
Centrale a biomassa
EN9
Localizzazione di siti ubicati
in aree protette o in aree
ad elevata biodiversità
3
3
3
3
3
Aggregati
%
7,1
5,0
5,7
Calcestruzzo
%
30
29
30
Percentuale di siti attivi all’interno di aree
(o adiacenti ad aree) protette o in aree ad elevata
biodiversità esterne alle aree protette
%
0,3
0,3
0,3
Numero di siti all’interno di aree protette
n
8
8
8
2010
2011
2012
n
6
6
6
%
0
0
0
EN12
Core
Descrizione dei maggiori
impatti sulla biodiversità
Percentuale di siti nei quali l’attività causa:
introduzione di specie invasive, riduzione di specie,
conversione dell’habitat o cambiamenti nei processi
ecologici fuori dal naturale range di variazione
MM1
Core
Superficie totale di terreno
(di proprietà o in concessione),
gestito a fini estrattivi
e produttivi
Area in concessione: sommatoria cave cemento
e aggregati
ha
609
611
632
Area di escavazione: sommatoria cave cemento
e aggregati
ha
340
358
367
Percentuale di area oggetto di escavazione rispetto
a quelle in concessione: media cave cemento
e aggregati
%
64
66
66
Percentuale di aree con ripristino ambientale
completato o ancora attivo: media cave cemento
e aggregati
%
66
74
73
Percentuale di siti con alta biodiversità (sul totale
EN11) in cui gli aspetti relativi alla biodiversità sono
tenuti in considerazione e valutati all’interno
dei piani di gestione delle cave/miniere
%
100
100
100
Numero di siti in cui è stato condotto uno studio
di impatto ambientale
n
10
12
12
Numero di siti in cui sono stati coinvolti
gli stakeholder locali rilevanti con specifiche
competenze in materia
n
n.d.
10
9
EN13
EN14
Add
Add
Habitat protetti o ripristinati
Strategie e piani futuri
per gestire gli impatti sulla
biodiversità
MM2
Core
Numero e percentuale di siti
dove è in atto un piano di
gestione dei propri impatti
sulla biodiversità
Numero di siti presso i quali è presente un piano
di gestione della biodiversità
n
n.d.
0
0
EN15
Add
Specie protette che trovano
il proprio habitat nelle aree di
operatività dell’organizzazione
Numero di siti per i quali è stata condotta
un’attività di reporting sulla biodiversità
n
4
3
3
EN16
Core
Emissioni dirette di gas
ad effetto serra
Emissioni dirette CO2 da ciclo produttivo
cemento (u.p.)
Emissioni totali
Ermissioni specifiche
(000t) CO2
1.184
1.135
977
kg CO2/t mat
cementizi
580
582
611
t CO2
101.315
0
97.968
Sintesi degli Indicatori
U.d.M.
Numero di siti nelle vicinanze di aree protette
Emissioni indirette di CO2 da uso energia elettrica
Cemento
Aggregati
t CO2
3.195
0
2.924
Calcestruzzo
t CO2
644
0
530
Piattaforma AFR
t CO2
19
0
32
Centrale a biomassa
t CO2
n.d.
402
285
t CO2
1.341
1.114
1.043
Emissioni indirette di CO2 da uso veicoli
per trasporto interno
Core
Emissioni indirette di gas
ad effetto serra
EN18
Add
Attività per la riduzione delle
emissioni di gas ad effetto serra
Cemento: Clinker factor
%
71,4
72,3
73,5
EN19
Core
Emissioni di sostanze nocive
per l’ozono
CFC e HCFC
kg
0
0
0
EN20
Core
Altre emissioni in atmosfera
Emissioni da ciclo produttivo cemento
t
2.467
2.326
1.793
g/t materiali
cementizi
1.209
1.193
1.120
EN17
Cemento
NOx
NOx specifico
SO2
SO2 specifico
Polveri
Polveri specifico
EN21
Core
Scarichi idrici
Scarico in fognatura
t
21
29
38
g/t materiali
cementizi
10
15
24
t
24
28
20
g/t materiali
cementizi
12
14
12
(000m3)
46
86
60
Rapporto di Sostenibilità 2012
85
Sintesi degli Indicatori
EN22
Core
Produzione rifiuti e metodi di
smaltimento
U.d.M.
2010
2011
2012
Cemento
(000m3)
46
86
60
Aggregati
(000m )
0
0
0
Piattaforma AFR
(000m3)
0
0,1
0,3
Centrale a biomassa
(000m3)
n.d.
0
0
3
Scarico nel suolo
(000m )
14
6
4
Cemento
(000m3)
14
6
4
Aggregati
(000m )
0,02
0,02
0,02
Piattaforma AFR
(000m3)
0
0
0
Centrale a biomassa
(000m3)
n.d.
0
0
3
3
Scarico in acque superficiali
(000m )
3.736
3.289
3.101
Cemento
(000m3)
704
300
222
Aggregati
(000m )
3.032
2.973
2.852
Piattaforma AFR
(000m3)
0
0
0
Centrale a biomassa
(000m3)
n.d.
16
27
Scarico totale
(000m3)
3.796
3.382
3.166
Cemento
(000m3)
764
393
286
Aggregati
(000m )
3.032
2.973
2.853
Piattaforma AFR
(000m3)
0
0,1
0,3
Centrale a biomassa
(000m3)
n.d.
16
27
Cemento
t
2.562
1.901
1.875
Aggregati
t
265
404
169
Calcestruzzo
t
14.347
13.916
14.593
Piattaforma AFR
t
3
11
39
Centrale a biomassa
t
n.d.
2.246
3.857
Cemento
%
69
69
64
Aggregati
%
97
98
98
Calcestruzzo
%
100
96
99
Piattaforma AFR
%
100
100
93
Centrale a biomassa
%
n.d.
99
100
Cemento
%
35
28
38
Aggregati
%
3
2
2
Calcestruzzo
%
0
0
0
Piattaforma AFR
%
100
0
99
Centrale a biomassa
%
n.d.
1
0
3
3
3
Produzione di rifiuti
Percentuale di recupero
Percentuale di pericolosi
MM3
Core
Ammontare dei materiali
(liquidi/solidi) di scarto generati
dalle attività estrattive
EN23
Core
Numero totale e volume
di sversamenti inquinanti
Add
Rifiuti pericolosi in base
alla convenzione di Basilea
trasportati, importati, esportati
o trattati e percentuale
trasportata all’estero
EN25
Add
Biodiversità della fauna e
della flora acquatica colpiti
in maniera significativa dagli
scarichi di acqua
Le risorse idriche (o gli habitat) interessati dagli
scarichi e presenti in aree protette, sono colpite
in maniera significativa dagli scarichi di acqua
EN26
Core
Iniziative per mitigare gli
impatti di prodotti e servizi
sull’ambiente
Percentuale di siti in cui sono state introdotte
iniziative per mitigare gli impatti ambientali
dei prodotti e servizi: cemento e calcestruzzo
EN24
Ammontare dei materiali (liquidi/solidi)
di scarto generati dalle attività estrattive
t
n.a.
n.a.
n.a.
Numero di serbatoi interrati
n
7
8
6
Numero sversamenti a suolo
n
0
0
0
t
13.123
11.940
13.162
sì / no
no
no
no
%
38
25
19
Rifiuti pericolosi trasportati
Piattaforma AFR
86
Rapporto di Sostenibilità 2012
EN28
Core
Core
Sanzioni per mancato rispetto
di leggi e regolamenti
in materia ambientale
U.d.M.
2010
2011
2012
Cemento
%
63
61
74
Multe e sanzioni
n
2
1
0
Euro
6.517
0
0
Cemento
%
97,7
97,5
97,4
Aggregati
%
100
100
100
Calcestruzzo
%
100
100
100
Piattaforma AFR
%
100
100
100
Centrale a biomassa
%
n.d.
100
100
%
0,4
0,5
0
%
1,9
1,9
2,6
t di CO2
18.286
17.098
13.559
Percentuale di pallet riciclato o riutilizzato
Valore monetario delle multe
EN29
Add
Impatti ambientali significativi
del trasporto di prodotti e beni/
materiali e del personale
Sintesi degli Indicatori
EN27
Percentuale di prodotti venduti e
relativo materiale di imballaggio
riciclato o riutilizzato
Percentuale di materiale trasportato su strada
Percentuale di materiale trasportato su rotaia
Cemento
Percentuale di materiale trasportato via nave
Cemento
Emissioni CO2 su strada
Cemento
Aggregati
t di CO2
1.338
895
923
Calcestruzzo
t di CO2
1.197
998
781
Piattaforma AFR
t di CO2
78
83
92
Centrale a biomassa
t di CO2
n.d.
288
670
Emissioni CO2 su rotaia
EN30
Add
Spese e investimenti per
la protezione dell’ambiente
Cemento
t di CO2
22
8
0
Emissioni evitate tramite utilizzo del treno
t di CO2
1.601
1.011
0
Cemento
Euro
615.000
437.000
734.000
Aggregati
Euro
0
89.000
491.000
Calcestruzzo
Euro
156.000
130.000
387.000
Piattaforma AFR
Euro
0
230.000
0
Centrale a biomassa
Euro
n.d.
0
50.000
Cemento
Euro
526.619
276.297
471.999
Aggregati
Euro
13.420
426.584
184.007
Calcestruzzo
Euro
17.753
124.182
284.221
Piattaforma AFR
Euro
2.829
14.000
10.246
Centrale a biomassa
Euro
n.d.
85.000
30.874
U.d.M.
2010
2011
2012
Numero totale di dipendenti
n
593
544
526
Dipendenti part-time
n
2
1
1
Dipendenti full-time
n
591
543
525
Numero di dipendenti uomini part-time
n
0
0
0
Numero di dipendenti uomini full-time
n
526
483
465
Numero di dipendenti donne part-time
n
2
1
1
Numero di dipendenti donne full-time
n
65
60
60
Investimenti
Costi
Indicatori di Performance Sociale
LA1
Core
Ripartizione del personale
per tipo, contratto e regione
suddivisi per genere
Tipo di impiego
Rapporto di Sostenibilità 2012
87
Sintesi degli Indicatori
Tipo di contratto
Composizione per azienda
Composizione per provenienza
geografica
LA2
88
Core
Numero totale e percentuale
di nuovi assunti e turnover per
età, sesso e regione
Rapporto di Sostenibilità 2012
U.d.M.
2010
2011
2012
Dipendenti con contratto a tempo indeterminato
n
592
543
523
Dipendenti con contratto a tempo determinato
n
1
1
3
Numero di dipendenti uomini con contratto a tempo
indeterminato
n
526
482
462
Numero di dipendenti uomini con contratto a tempo
determinato
n
0
1
3
Numero di dipendenti donne con contratto a tempo
indeterminato
n
66
61
61
Numero di dipendenti donne con contratto a tempo
determinato
n
1
0
0
Dipendenti di Holcim (Italia) S.p.A
n
364
343
330
Dipendenti di Holcim Aggregati Srl
n
0
0
0
Dipendenti di Flli Manara & C. Srl
n
7
7
7
Dipendenti di Holcim Calcestruzzi Srl
n
0
0
0
Dipendenti di Holcim Aggregati Calcestruzzi Srl
n
154
129
125
Dipendenti di Eurofuels S.p.A.
n
11
10
9
Dipendenti di Rolcim S.p.A.
n
9
10
9
Dipendenti di Holcim Gruppo (Italia) S.p.A.
n
5
4
4
Dipendenti di Fusine Energia Srl
n
13
12
13
Dipendenti di Micron Mineral S.p.A.
n
30
29
29
Dipendenti che provengono da Como
n
160
153
151
Dipendenti uomini che provengono da Como
n
134
129
127
Dipendenti donne che provengono da Como
n
26
24
24
Dipendenti che provengono da Milano
n
84
75
70
Dipendenti uomini che provengono da Milano
n
72
66
61
Dipendenti donne che provengono da Milano
n
12
9
9
Dipendenti che provengono da Monza Brianza
n
24
24
25
Dipendenti uomini che provengono da Monza Brianza
n
17
16
17
Dipendenti donne che provengono da Monza Brianza
n
7
8
8
Dipendenti che provengono da Varese
n
110
109
106
Dipendenti uomini che provengono da Varese
n
103
102
99
Dipendenti donne che provengono da Varese
n
7
7
7
Dipendenti che provengono da Lecco
n
52
47
47
Dipendenti uomini che provengono da Lecco
n
47
42
42
Dipendenti donne che provengono da Lecco
n
5
5
5
Dipendenti che provengono da Alessandria
n
28
23
16
Dipendenti uomini che provengono da Alessandria
n
28
23
16
Dipendenti donne che provengono da Alessandria
n
0
0
0
Dipendenti che provengono da Bergamo
n
22
21
21
Dipendenti uomini che provengono da Bergamo
n
19
19
19
Dipendenti donne che provengono da Bergamo
n
3
2
2
Dipendenti che provengono da Torino
n
23
3
2
Dipendenti uomini che provengono da Torino
n
23
3
2
Dipendenti donne che provengono da Torino
n
0
0
0
Dipendenti che provengono da Altro
n
90
89
88
Dipendenti uomini che provengono da Altro
n
83
83
82
Dipendenti donne che provengono da Altro
n
7
6
6
Numero totale di dipendenti che ha lasciato
l’azienda
n
90
59
28
Percentuale di turnover
%
15,1
10,8
5,3
Numero di uomini che hanno lasciato l’azienda
n
75
52
27
LA3
LA15
Add
Core
Benefit previsti per i lavoratori
a tempo pieno, ma non per i
lavoratori part-time e a termine
Rientro al lavoro e tassi
di rientro dopo il congedo
parentale per genere
2010
2011
2012
n
15
7
1
Dipendenti < 30 anni che hanno lasciato l’azienda
n
8
1
1
Dipendenti tra 30-50 anni che hanno lasciato l’azienda
n
29
31
14
Dipendenti > 50 anni che hanno lasciato l’azienda
n
53
27
13
Dipendenti provenienti da Como che hanno lasciato
l’azienda
n
22
12
6
Dipendenti provenienti da Milano che hanno
lasciato l’azienda
n
10
8
6
Dipendenti provenienti da Varese che hanno
lasciato l’azienda
n
10
2
5
Dipendenti provenienti da Lecco che hanno lasciato
l’azienda
n
11
6
1
Dipendenti provenienti da Alessandria che hanno
lasciato l’azienda
n
5
5
6
Dipendenti provenienti da Bergamo che hanno
lasciato l’azienda
n
3
1
0
Dipendenti provenienti da Torino che hanno lasciato
l’azienda
n
1
21
0
Dipendenti provenienti da Altro che hanno lasciato
l’azienda
n
28
4
4
Numero totale di dipendenti assunti
n
2
9
10
Nuovi assunti uomini
n
2
8
9
Nuovi assunti donne
n
0
1
1
Numero di assunti < 30 anni
n
0
6
4
Numero di assunti tra 30-50 anni
n
2
3
6
Numero di assunti > 50 anni
n
0
0
0
Numero di assunti che provengono da Como
n
0
4
1
Numero di assunti che provengono da Milano
n
0
0
1
Numero di assunti che provengono da Varese
n
1
1
3
Numero di assunti che provengono da Lecco
n
0
2
1
Numero di assunti che provengono da Alessandria
n
0
0
0
Numero di assunti che provengono da Bergamo
n
0
0
0
Numero di assunti che provengono da Torino
n
0
1
0
Numero di assunti che provengono da Altro
n
1
1
4
Assicurazione sulla vita per i dipendenti
sì / no
si
si
si
Assicurazione contro gli infortuni per i dipendenti
sì / no
si
si
si
Assistenza medica per i familiari dei dipendenti
sì / no
si
si
si
Assicurazione d’invalidità per i dipendenti
sì / no
si
si
si
Congedo di maternità o paternità per i dipendenti
sì / no
si
si
si
Asilo nido per i bambini per i dipendenti
sì / no
no
no
no
Orario flessibile per i dipendenti
sì / no
si
si
si
Fondo pensione per i dipendenti
sì / no
si
si
si
Stock option per i dipendenti
sì / no
no
no
no
Retention rate: num dipendenti donne rientrati
a lavoro al termine del congedo / num dipedenti
donne che hanno usufruito del congedo
%
n.d.
100
100
Retention rate: num dipendenti uomini rientrati
a lavoro al termine del congedo / num dipedenti
uomini che hanno usufruito del congedo
%
n.d.
100
100
Retention rate: num dipendenti donne ancora
impiegati trascorsi 12 mesi dal termine del
congedo / num dipedenti donne rientrati a lavoro
al termine del congedo
%
n.d.
100
100
Retention rate: num dipendenti uomini ancora
impiegati trascorsi 12 mesi dal termine del
congedo / num dipedenti uomini rientrati a lavoro
al termine del congedo
%
n.d.
100
100
Rapporto di Sostenibilità 2012
Sintesi degli Indicatori
U.d.M.
Numero di donne che hanno lasciato l’azienda
89
Sintesi degli Indicatori
2010
2011
2012
%
100
100
100
Core
Percentuale di dipendenti iscritti al sindacato
%
39,8
40,3
39,7
LA5
Core
Periodo minimo di preavviso
per modifiche operative
Settimane di preavviso
n
24
24
24
MM4
Core
Numero di scioperi aziendali
con durata superiore ad una
settimana
Numero di scioperi aziendali con durata superiore
ad una settimana
n
0
0
0
LA6
Add
Percentuale dei lavoratori
rappresentati nel Comitato
per la salute e la sicurezza
Percentuale di lavoratori rappresentati nel Comitato
per la sicurezza
%
100
100
100
Core
Infortuni sul lavoro e malattie,
giorni di lavoro persi,
assenteismo e numero di totale
di decessi per distribuzione
territoriale e genere
Indice di frequenza u.p. Merone
(incluse cave e miniere)
n
12,7
0
0
Indice di frequenza u.p. Ternate
(incluse cave e miniere)
n
17,2
5,8
12,0
Indice di frequenza u.p. Morano Po
n
0
0
0
Indice di frequenza u.p. Ravenna (MM)
n
17,8
72,4
0
LA4
LA7
LA8
90
U.d.M.
Percentuale dei dipendenti coperti da accordi
collettivi di contrattazione
Grado di copertura dei contratti
collettivi
Core
Programmi formativi relativi
alla prevenzione ed al controllo
dei rischi a supporto
del personale in relazione
a disturbi o a malattie gravi
Rapporto di Sostenibilità 2012
Indice di frequenza Merone sede
n
0
0
0
Indice di frequenza Aggregati
n
6,7
7,8
0
Indice di frequenza Calcestruzzo
n
5,5
0
0
Indice di frequenza Piattaforma AFR
n
0
0
0
Indice di frequenza Rolcim
n
0
0
0
Indice di frequenza Fusine
n
0
0
0
Indice di frequenza totale Gruppo
n
8,4
5,1
2,1
Indice di frequenza totale Gruppo per le donne
n
n.d.
0
0
Indice di frequenza totale Gruppo per gli uomini
n
n.d.
5,7
2,4
Tasso di assenteismo totale Gruppo
%
0,31
0,4
0,3
Tasso di assenteismo totale Gruppo per gli uomini
%
n.d.
0,4
0,3
Tasso di assenteismo totale Gruppo per le donne
%
n.d.
0,5
0,2
Giorni persi totale Gruppo
n
109,0
43,0
33,0
Giorni persi totale Gruppo per gli uomini
n
n.d.
43
33,0
Giorni persi totale Gruppo per le donne
n
n.d.
0
0
Indice di gravità totale Gruppo
n
102,0
44,0
35,3
Indice di gravità totale Gruppo per gli uomini
n
n.d.
48,7
39,4
Indice di gravità totale Gruppo per le donne
n
n.d.
0
0
Numero di infortuni mortali totale Gruppo
n
0
0
0
Numero di infortuni mortali di uomini totale Gruppo
n
0
0
0
Numero di infortuni mortali di donne totale Gruppo
n
0
0
0
Formazione per i lavoratori
si / no
si
si
si
Formazione per i familiari dei lavoratori
si / no
no
no
no
Formazione per i membri della comunità
si / no
no
no
no
Consulenza per lavoratori
si / no
si
si
si
Consulenza per i familiari dei lavoratori
si / no
no
no
no
Consulenza per i membri della comunità
sì / no
no
no
no
Prevenzione e controllo rischi per i lavoratori
si / no
si
si
si
Prevenzione e controllo rischi per i familiari dei
lavoratori
si / no
no
no
no
Prevenzione e controllo rischi per i membri della
comunità
si / no
no
no
no
Trattamento e cura per i lavoratori
si / no
no
no
no
Trattamento e cura per i familiari dei lavoratori
si / no
no
no
no
2010
2011
2012
si / no
no
no
no
si / no
si
si
si
LA9
Add
Accordi formali con i sindacati
relativi alla salute e alla
sicurezza
Accordi formali con i sindacati relativi alla sicurezza
e salute
LA10
Core
Formazione del personale
Numero totale di ore di formazione
LA11
LA12
LA13
Add
Add
Core
Programmi per la gestione delle
competenze dei dipendenti e
della fase finale delle carriere
Percentuale dipendenti valutati
sulle performance e sullo
sviluppo della carriera, diviso
per genere
Composizione degli organi
di governo e ripartizione
del personale per categorie
di dipendenti, per sesso, età,
appartenenza a categorie
protette e altri indicatori
di diversità
ore
8.084
8.113
10.001
Ore medie annue di formazione
n
14
15
19
Ore medie annue di formazione per uomini
n
14
16
17
Ore medie annue di formazione per donne
n
8
8
34
Ore totali di formazione per il Top e Senior Mgmt Level
ore
431
353
537
Ore totali di formazione per il Middle Mgmt Level
ore
451
602
1.036
Ore totali di formazione per Other employees
ore
7.202
7.159
8.429
Ore medie annue di formazione
per il Top e Senior Mgmt Level
ore
22
19
32
Ore medie annue di formazione
per il Middle Mgmt Level
ore
11
14
26
Ore medie annue di formazione per Other
employees
ore
14
15
18
Ore formazione corsi interni
ore
3.952
5.483
8.159
Ore formazione corsi esterni
ore
4.132
2.630
1.842
Ore formazione corsi base
ore
0
0
0
Ore formazione corsi specialistici
ore
1.718
4.005
1.962
Ore formazione corsi di management education
ore
1.292
144
160
Ore formazione corsi sicurezza e ambiente
ore
4.889
3.820
4.512
Ore formazione corsi linguistici
ore
100
93
245
Ore formazione corsi SAP/IT
ore
85
52
3.123
Piani di pre-pensionamento
sì / no
no
no
no
Training per chi intende continuare a lavorare
sì / no
no
no
no
Buona uscita
sì / no
si
si
si
Se viene pagata una buona uscita vengono
prese in considerazione l’età e gli anni di servizio
del dipendente
sì / no
no
no
no
Servizio di collocamento
sì / no
si
no
no
Assistenza (ex. training, consulenza)
per chi va in pensione
sì / no
no
no
no
Percentuale di dipendenti che ricevono valutazioni
delle performance
%
100
100
100
Percentuale di dipendenti uomini che ricevono
valutazioni delle performance
%
n.d.
100
100
Percentuale di dipendenti donne che ricevono
valutazioni delle performance
%
n.d.
100
100
è presente un sistema di retribuzione basato
sulle performance (PRC)
sì / no
si
si
si
Percentuale del TML e SML valutati con il PRC
%
100
100
100
Percentuale di PRC sul totale della retribuzione
per TML e SML
%
15
15
15
Percentuale del MML valutati con il PRC
%
100
100
100
Percentuale di PRC sul totale della retribuzione
per MML
%
7,5
7,5
7,5
Percentuale del “Other employees” valutati
con il PRC
%
0
0
0
Percentuale di PRC sul totale della retribuzione
per “Other employees”
%
0
0
0
Numero totale di uomini
n
526
483
465
Rapporto di Sostenibilità 2012
Sintesi degli Indicatori
U.d.M.
Trattamento e cura per i membri della comunità
91
Sintesi degli Indicatori
Livello di management
92
Rapporto di Sostenibilità 2012
U.d.M.
2010
2011
2012
Numero totale di donne
n
67
61
61
Numero di diversamente abili
n
19
18
18
Numero di dipendenti appartenenti
alle Categorie protette
n
1
1
1
Top Mgmt. Level
n
4
5
3
Numero di uomini nel Top Mgmt. Level
n
4
5
3
Numero di donne nel Top Mgmt. Level
n
0
0
0
Numero di uomini disabili e/o appartenenti
alle categorie protette nel Top Mgmt. Level
n
0
0
0
Numero di donne disabili e/o appartenenti
alle categorie protette nel Top Mgmt. Level
n
0
0
0
Numero di Top Mgmt. Level < 30 anni
n
0
0
0
Numero di Top Mgmt. Level uomini < 30 anni
n
0
0
0
Numero di Top Mgmt. Level donne < 30 anni
n
0
0
0
Numero di Top Mgmt. Level tra 30-50 anni
n
0
1
1
Numero di Top Mgmt. Level uomini tra 30-50 anni
n
0
1
1
Numero di Top Mgmt. Level donne tra 30-50 anni
n
0
0
0
Numero di Top Mgmt. Level > 50
n
4
4
2
Numero di Top Mgmt. Level uomini > 50
n
4
4
2
Numero di Top Mgmt. Level donne > 50
n
0
0
0
Senior Mgmt. Level
n
16
14
14
Numero di uomini nel Senior Mgmt. Level
n
14
12
12
Numero di donne nel Senior Mgmt. Level
n
2
2
2
Numero di uomini disabili e/o appartenenti
alle categorie protette nel Senior Mgmt. Level
n
0
0
0
Numero di donne disabili e/o appartenenti
alle categorie protette nel Senior Mgmt. Level
n
0
0
0
Numero di Senior Mgmt. Level < 30 anni
n
0
0
0
Numero di Senior Mgmt. Level uomini < 30 anni
n
0
0
0
Numero di Senior Mgmt. Level donne < 30 anni
n
0
0
0
Numero di Senior Mgmt. Level tra 30-50 anni
n
11
10
9
Numero di Senior Mgmt. Level uomini tra 30-50 anni
n
9
8
7
Numero di Senior Mgmt. Level donne tra 30-50 anni
n
2
2
2
Numero di Senior Mgmt. Level > 50
n
5
4
5
Numero di Senior Mgmt. Level uomini > 50
n
5
4
5
Numero di Senior Mgmt. Level donne > 50
n
0
0
0
Middle Mgmt. Level
n
41
42
40
Numero di uomini nel Middle Mgmt. Level
n
33
34
32
Numero di donne nel Middle Mgmt. Level
n
8
8
8
Numero di uomini disabili e/o appartenenti
alle categorie protette nel Middle Mgmt. Level
n
0
0
0
Numero di donne disabili e/o appartenenti
alle categorie protette nel Middle Mgmt. Level
n
0
0
0
Numero di Middle Mgmt. Level < 30 anni
n
0
0
0
Numero di Middle Mgmt. Level uomini < 30 anni
n
0
0
0
Numero di Middle Mgmt. Level donne < 30 anni
n
0
0
0
Numero di Middle Mgmt. Level tra 30-50 anni
n
34
36
35
Numero di Middle Mgmt. Level uomini tra 30-50 anni
n
28
30
29
Numero di Middle Mgmt. Level donne tra 30-50 anni
n
6
6
6
Numero di Middle Mgmt. Level > 50
n
7
6
5
Numero di Middle Mgmt. Level uomini > 50
n
5
4
3
Numero di Middle Mgmt. Level donne > 50
n
2
2
2
Other employees
n
532
483
469
Numero di uomini in Other employees
n
475
432
418
LA14
HR1
HR2
HR3
Core
Core
Core
Core
Rapporto dello stipendio base
e della remunerazione delle
donne rispetto a quello degli
uomini per categoria
di dipendenti
Operazioni con valutazione
del rispetto dei diritti umani
Fornitori e appaltatori e altri
business partner sottoposti a
verifiche in materia di diritti
umani
Ore totali di formazione dei
dipendenti sui diritti umani
e percentuale dei lavoratori
formati
2010
2011
2012
n
57
51
51
Numero di uomini disabili e/o appartenenti
alle categorie protette in Other employees
n
15
14
14
Numero di donne disabili e/o appartenenti
alle categorie protette in Other employees
n
5
5
5
Numero di Other employees < 30 anni
n
39
34
27
Numero di Other employees uomini < 30 anni
n
35
31
24
Numero di Other employees donne < 30 anni
n
4
3
3
Numero di Other employees tra 30-50 anni
n
382
336
320
Numero di Other employees uomini tra 30-50 anni
n
337
294
280
Numero di Other employees donne tra 30-50 anni
n
45
42
40
Numero di Other employees > 50
n
111
113
122
Numero di Other employees uomini > 50
n
103
107
114
Numero di Other employees donne > 50
n
8
6
8
Rapporto tra stipendio base donne e stipendio base
uomini nel Top Mgmt. Level (TML)
n
n.a.
n.a.
n.a.
Rapporto tra stipendio base donne e stipendio base
uomini nel Senior Mgmt. Level (SML)
n
0,8
0,9
1,0
Rapporto tra stipendio base donne e stipendio base
uomini nel Middle Mgmt. Level (MML)
n
0,9
0,9
0,9
Rapporto tra stipendio base donne e stipendio base
uomini in Other employees (NML)
n
1,1
1,1
1,1
Numero di investimenti significativi > 1 mio CHF
n
2
3
1
Numero di investimentI significativi che includono
clausole sui diritti umani
n
2
3
1
Numero di contratti significativi
n
n.d.
40
61
Numero di contratti significativi che includono
clausole sui diritti umani
n
n.d.
40
61
Percentuale di contratti con fornitori e appaltatori
e altri business partner significativi
%
4,3
3,6
9,1
Percentuale di contratti con fornitori e appaltatori
e altri business partner significativi che include
criteri o valutazioni sui diritti umani
%
100
100
100
Percentuale di contratti che sono stati rifiutati,
o a cui sono state poste delle condizioni di
performance o che sono stati oggetto di particolari
azioni a seguito di valutazioni sui diritti umani
%
0
0
0
Totale di ore di formazione su politiche o procedure
riguardanti i diritti umani
n
0
0
0
Totale di ore di formazione su politiche o procedure
riguardanti le pari opportunità
n
0
0
0
HR4
Add
Episodi di discriminazione
e azioni intraprese
Totale di episodi legati a pratiche discriminatorie
n
0
0
0
HR5
Core
Attività e fornitori significativi
in cui la libertà di associazione
e contrattazione collettiva può
essere esposta a rischi
Numero di sedi/uffici (stabilimenti, cave, etc) in cui
la libertà di associazione potrebbe essere a rischio
n
0
0
0
Numero di fornitori significativi in cui la libertà
di associazione potrebbe essere a rischio
n
n.d.
0
0
Numero di sedi/uffici (stabilimenti, cave, etc)
con alto rischio di ricorso al lavoro minorile
n
0
0
0
Numero di fornitori significativi per i quali possono
sussistere rischi di ricorso al lavoro minorile
n
n.d.
0
0
Numero di sedi/uffici (stabilimenti, cave, etc)
con alto rischio di ricorso al lavoro forzato
n
0
0
0
HR6
HR7
Core
Core
Operazioni e fornitori
significativi ad elevato rischio
di ricorso a lavoro minorile
Operazioni e fornitori principali
ad elevato rischio di ricorso
a lavoro forzato
Rapporto di Sostenibilità 2012
Sintesi degli Indicatori
U.d.M.
Numero di donne in Other employees
93
Sintesi degli Indicatori
HR8
94
Add
Percentuale del personale della
security che ha ricevuto una
formazione sui diritti umani
U.d.M.
2010
2011
2012
Numero di fornitori principali per i quali possono
sussistere rischi di ricorso al lavoro forzato
n
n.d.
0
0
Personale addetto alla security
n
1
1
1
Percentuale del personale addetto alla security che
ha ricevuto formazione sui diritti umani
%
0
0
0
Percentuale di siti ove sono stati avviati accordi
con le comunità locali (es enti locali, associazioni)
%
n.d.
100
100
MM5
Core
Numero o percentuale di siti
ove sono presenti comunità
locali e numero di siti ove
sono stati avviati accordi con
suddette comunità
HR9
Add
Numero di violazioni dei diritti
della comunità locale e azioni
intraprese
Numero totale di violazioni dei diritti della comunità
locale
n
0
0
0
HR10
Core
Percentuale e numero totale
di unità produttive soggette
ad analisi sui diritti umani e
assessment degli impatti
Numero totale di unità produttive soggette
ad analisi sui diritti umani e assessment
degli impatti
n
n.d.
0
0
HR11
Core
Numero di lamentele legate
a diritti umani, archiviate,
indirizzate e risolte tramite
meccanismi formali
Numero di lamentele legate a diritti umani,
archiviate, indirizzate e risolte tramite meccanismi
formali
n
n.d.
0
0
SO1
Core
Percentuale di attività che
includono il coinvolgimento
delle comunità locali
Percentuale di unità produttive che valutano
gli impatti sociali
%
n.d.
100
100
Percentuale di unità produttive che valutano
gli impatti ambientali e attuano attività di
monitoraggio
%
n.d.
100
100
Percentuale di unità produttive che comunicano
al pubblico gli esiti delle valutazioni degli impatti
sociali e ambientali
%
n.d.
100
100
Percentuale di unità produttive che redigono
programmi di sviluppo delle comunità locali basati
sui bisogni della comunità
%
n.d.
100
100
Percentuale di unità produttive che redigono piani
di coinvolgimento degli stakeholder basati sulla
mappatura degli stakeholder
%
n.d.
100
100
Percentuale di unità produttive che hanno comitati
basati su’ampia consultazione della comunità locale
e processi che includono gruppi vulnerabili
%
n.d.
0
0
Percentuale di unità produttive che hanno comitati
aziendali, commissioni sulla salute e sicurezza
sul luogo di lavoro o altri organi di rappresentanza
dei dipendenti
%
n.d.
100
100
Percentuale di unità produttive che hanno formali
processi di gestion reclami provenienti dalla
comunità locale
%
n.d.
100
100
MM6
Core
Numero e descrizione di
significative controversie
in materia di uso del suolo
Ci sono state controversie relativamente
a procedimenti autorizzativi di apertura di nuovi
siti/cave
sì / no
n.d.
si
si
MM7
Core
Utilizzo di meccanismi per
risolvere le controversie in
materia di uso del suolo
Se la risposta alla precedente domanda è si:
sono state intraprese azioni correttive
sì / no
n.d.
si
si
MM8
Core
Numero di siti dove sono
realizzate attività estrattive su
piccola scala e descrivere i rischi
associati e le azioni intraprese
per gestire e mitigare tali rischi
Numero di siti estrattivi
n
n.d.
0
0
MM9
Core
Siti estrattivi per i quali si è reso
necessario un reinsediamento,
numero di famiglie coinvolte e
potenziali ripercussioni
Numero di siti dove ha avuto luogo
un reinsediamento
n
n.d.
0
0
MM10
Core
Numero e percentuale di siti
estrattivi con un piano di
chiusura
Numero e percentuale di siti estrattivi con un piano
di chiusura
n
n.d.
1
1
SO9
Core
Unità produttive con
significativi impatti attuali o
potenziali sulle comunità locali
Numero di unità produttive con significativi impatti
attuali o potenziali sulle comunità locali
n
n.d.
2
2
Percentuale di unità produttive con significativi
impatti attuali o potenziali sulle comunità locali
%
n.d.
3,5
3,5
Rapporto di Sostenibilità 2012
2010
2011
2012
sì / no
n.d.
si
si
SO10
Core
SO2
Core
Monitoraggio del rischio
di corruzione
Percentuale di aree di business valutate per il rischio
di corruzione
%
100
100
100
SO3
Core
Personale formato sulla
prevenzione dei reati
di corruzione
Top Mgmt Level e Senior Mgmt Level formati
su politiche o procedure anticorruzione
n
6
16
15
Middle Mgmt Level formati su politiche o procedure
anticorruzione
n
0
30
23
Other employees formati su politiche o procedure
anticorruzione
n
0
11
35
Numero totale di dipendenti formati su politiche
o procedure anticorruzione
n
6
57
73
Numero totale di episodi in cui i dipendenti sono
stati licenziati o puniti per corruzione
n
0
0
0
Numero totale di episodi in cui i contratti con
partner non sono stati rinnovati a causa di violazioni
legate alla corruzione
n
0
0
0
è presente una politica di lobbying
sì / no
no
no
no
Sono stati ricevuti dei sussidi
sì / no
no
no
no
euro
0
0
0
Sono presenti attività di lobbying
sì / no
si
si
si
Sono stati dati contributi politici
sì / no
si
no
no
euro
3.000
0
0
Numero di azioni legali per concorrenza sleale,
antitrust e pratiche monopolistiche
n
0
0
0
Top Mgmt Level e Senior Mgmt Level formati
su concorrenza sleale, anti-trust e pratiche
monopolistiche
n
13
0
0
Middle Mgmt Level formati su concorrenza sleale,
anti-trust e pratiche monopolistiche
n
18
0
0
“Other employees” formati su concorrenza sleale,
anti-trust e pratiche monopolistiche
n
58
1
0
Numero totale di dipendenti formati su concorrenza
sleale, anti-trust e pratiche monopolistiche
n
89
1
0
euro
0
0
0
n
0
0
0
SO4
SO5
Core
Core
Azioni intraprese in risposta
a casi di corruzione
Posizioni sulla politica pubblica
e lobbying
Valore dei sussidi ricevuti
SO6
Add
Totale dei contributi finanziari
e benefici prestati a partiti,
politici e istituzioni
Valore dei contributi politici
SO7
SO8
Add
Core
Azioni legali per concorrenza
sleale, antitrust, pratiche
monopolistiche e relative
sentenze
Sanzioni monetarie e non
per non conformità a leggi
e regolamenti
Valore monetario delle sanzioni significative
Numero di sanzioni non monetarie
MM11
Core
Programmi e progressi
relativamente alla gestione
dei materiali
Descrivere le attività (programmi, progetti
d’innovazione) realizzate per promuovere
il miglioramento della gestione dei materiali
(es. LCA, tracciabilità dei materiali, attività
di supporto alla ricerca scientifica, trasparenza
nel fornire informazioni sul contenuto dei prodotti
a monte e a valle dei processi produttivi).
PR1
Core
Fasi del ciclo di vita dei servizi
i cui impatti sulla salute e
sicurezza sono valutati
Valutati gli impatti sulla sicurezza e salute nella fase
di definizione concept
sì / no
si
si
si
Valutati gli impatti sulla sicurezza e salute nella fase
di ricerca e sviluppo
sì / no
si
si
si
Valutati gli impatti sulla sicurezza e salute nella fase
di certificazione / registrazione
sì / no
si
si
si
Valutati gli impatti sulla sicurezza e salute nella fase
di produzione
sì / no
si
si
si
Valutati gli impatti sulla sicurezza e salute nella fase
di marketing e vendite
sì / no
si
si
si
Valutati gli impatti sulla sicurezza e salute nella fase
di utilizzo prodotto
sì / no
si
si
si
testo
Sintesi degli Indicatori
U.d.M.
Sono state intraprese misure di prevenzione
e mitigazione degli attuali o potenziali impatti
negativi al fine di garantire la compliance normativa
e di adottare un approccio proattivo oltre agli
obblighi di legge
Misure preventive e di
mitigazione messe in atto in
unità produttive con attuali
o potenziali impatti negativi
significativi sulle comunità locali
v.testo
Rapporto di Sostenibilità 2012
95
Sintesi degli Indicatori
PR2
PR3
PR4
PR5
PR6
PR7
PR8
PR9
96
Add
Core
Add
Add
Casi di non-conformità
a regolamenti e codici volontari
sulla salute e sicurezza dei
prodotti
Informazioni relative ai prodotti
richiesti dalle procedure e
soggetti a requisiti informativi
Casi di non-conformità a
regolamenti o codici volontari
riguardanti le informazioni
e le etichettature dei prodotti
Pratiche relative alla customer
satisfaction
U.d.M.
2010
2011
2012
Valutati gli impatti sulla sicurezza e salute nella fase
di riciclo prodotto
sì / no
no
no
no
Percentuale di prodotti conformi a queste procedure
%
100
100
100
Totale di casi di non conformità riguardo la sicurezza
e salute dei consumatori
n
1
0
1
Casi di non conformità per i quali abbiamo pagato
una multa
n
0
0
0
Casi di non conformità per i quali abbiamo ricevuto
un avviso
n
1
0
1
Casi di non conformità a codici volontari
n
0
0
0
Fornite informazioni sulla fonte delle materie prime
dei prodotti
sì / no
si
si
si
Fornite informazioni sul contenuto
sì / no
si
si
si
Fornite informazioni sull’uso sicuro dei prodotti
sì / no
si
si
si
Fornite informazioni sullo smaltimento e sugli
impatti ambientali
sì / no
no
no
no
Percentuale di prodotti conformi a queste procedure
%
100
100
100
Totale di casi di non conformità riguardo
le informazioni e l’etichettatura di prodotti
n
0
0
0
Numero di casi di non conformità per i quali
abbiamo pagato una multa
n
0
0
0
Casi di non conformità per i quali abbiamo ricevuto
un avviso
n
0
0
0
Casi di non conformità a codici volontari
n
0
0
0
è stata condotta un’indagine sui clienti
sì / no
si
no
si
L’indagine include una sezione di customer
satisfaction
sì / no
si
no
no
Core
Programmi di conformità a
leggi e codici volontari relativi
alle attività di marketing
Riportare codici o standard volontari applicati
Add
Casi di non-conformità
a regolamenti o codici
volontari riferiti all’attività
di marketing incluse
la pubblicità, la promozione
e la sponsorizzazione
Totale di casi di non conformità riferiti all’attività
di marketing
n
0
0
0
Casi di non conformità per i quali abbiamo pagato
una multa
n
0
0
0
Casi di non conformità per i quali abbiamo ricevuto
un avviso
n
0
0
0
Casi di non conformità a codici volontari
n
0
0
0
Totale reclami relativi a violazioni della privacy
e a perdita dei dati dei consumatori
n
0
0
0
Reclami provenienti da terze parti
n
0
0
0
Reclami provenienti dal Garante della privacy
n
0
0
0
Esiste un sistema per raccogliere le lamentele
dei clienti
sì / no
si
si
si
I clienti possono inviare in formato anonimo
le lamentele
sì / no
no
no
no
Esiste la possibilità per i clienti di partecipare
a riunioni / conferenze riguardo le lamentele
esternate
sì / no
si
si
si
è previsto il diritto di appello sulle decisioni prese
in merito alle lamentele
sì / no
si
si
si
Esiste una procedura per garantire il feedback
ai clienti
sì / no
si
si
si
euro
0
0
0
Add
Core
Relcami relativi a violazioni
della privacy
Sanzioni per non conformità
a leggi o regolamenti
Rapporto di Sostenibilità 2012
Valore monetario delle sanzioni significative
testo
v. testo
Tavola degli indicatori GRI G3.1
Tavola degli indicatori GRI G3.1
Pagina
Note
PROFILO
1
Strategia e analisi
1.1
Dichiarazione del Presidente e dell’Amministratore Delegato
10-11
1.2
Principali impatti, rischi opportunità
31-32
2
Profilo dell’organizzazione
2.1
Nome dell’organizzazione
14-15
2.2
Principali marchi, prodotti e/o servizi
14-18
2.3
Struttura operativa
14-18
2.4
Sede principale
14-18
2.5
Paesi di operatività
4; 14-18
2.6
Assetto proprietario e forma legale
20-21
2.7
Mercati serviti
15-19
2.8
Dimensione dell’organizzazione
14-24
2.9
Cambiamenti significativi
5
2.10
Riconoscimenti/premi ricevuti
76-77
3
Parametri del bilancio
3.1
Periodo di rendicontazione
5-9
3.2
Data di pubblicazione del precedente bilancio
8
3.3
Periodicità di rendicontazione
8-9
3.4
Contatti e indirizzi per informazioni sul bilancio
9
3.5
Processo per la definizione dei contenuti
5-9
3.6
Perimetro del bilancio
8-9
3.7
Limitazioni su obiettivo o perimetro del bilancio
8-9
3.8
Informazioni relative alle altre società collegate
14-16
3.9
Tecniche di misurazione dei dati e basi di calcolo
5-9
3.10
Modifiche rispetto al precedente bilancio
5-9
3.11
Cambiamenti significativi rispetto al precedente bilancio
5-9
3.12
Tabella di riferimento
97-100
3.13
Attestazione esterna
12-13
4
Governance, impegni, coinvolgimento
4.1
Struttura di governo
25-28
4.2
Indicare se il Presidente ricopre anche un ruolo esecutivo
26-28
4.3
Amministratori indipendenti e non esecutivi
26-28
4.4
Meccanismi a disposizione degli azionisti per fornire raccomandazioni
28
4.5
Legame tra compensi di amministratori e alta direzione e performance
27
4.6
Conflitti di interessi
27-28
Rapporto di Sostenibilità 2012
97
Tavola degli indicatori GRI G3.1
Pagina
PROFILO
4.7
Qualifiche degli amministratori
26-27
4.8
Missione, valori, codici di condotta e principi
25-26; 29-31
4.9
Procedure per identificare e gestire le performance economiche ambientali e sociali
32-34
4.10
Processo per valutare le performance del CdA
27-29
4.11
Modalità di applicazione del principio o approccio prudenziale
25-27; 30-34
4.12
Adozione di codici e principi esterni in ambito economico, sociale e ambientale
32-34; 76-78
4.13
Partecipazioni ad associazioni di categoria
42; 77
4.14
Elenco degli stakeholder coinvolti
36
4.15
Principi per identificare gli stakeholder da coinvolgere
36-42
4.16
Attività di coinvolgimento degli stakeholder
36-42
4.17
Aspetti chiave e criticità emerse dal coinvolgimento degli stakeholder e relative azioni
43-44; 72
PERFORMANCE ECONOMICA
DMA EC
Informazioni sulle modalità di gestione
19-22
EC1 - C
Valore economico direttamente generato e distribuito
23-24; 81
EC2 - C
Rischi e opportunità dovuti ai cambiamenti climatici
32; 43; 49-51; 54-55; 81
EC3 - C
Copertura degli obblighi pensionistici
65; 81-82
EC4 - C
Finanziamenti significativi ricevuti dalla Pubblica Amministrazione
82
EC5 - Add
Rapporto tra lo stipendio standard dei neoassunti per sesso e lo stipendio minimo locale
nelle sedi operative più significative
82
EC6 - C
Politiche, pratiche e percentuale di spesa concentrata sui fornitori locali
18-19; 39-40; 82
EC7 - C
Assunzione di persone residenti dove si svolge prevalentemente l’attività
18-19; 82-83
EC8 - C
Sviluppo e impatto di investimenti in infrastrutture e servizi forniti principalmente
per “pubblica utilità”
19-22; 71-75; 83
EC9 - Add
Analisi e descrizione dei principali impatti economici indiretti
18-19; 83
DMA EN
Informazioni sulle modalità di gestione
32-34
EN1 - C
Materie prime utilizzate
56; 83
EN2 - C
Materiali riutilizzati o riciclati
56; 83
EN3 - C
Consumo diretto di energia per fonte
54-55; 83-84
EN4 - C
Consumo indiretto di energia per fonte
55; 83-84
EN5 - Add
Risparmio energetico
55; 84
EN6 - Add
Prodotti e servizi per l’efficienza energetica o basati sull’energia rinnovabile
55; 84
EN7 - Add
Iniziative volte alla riduzione del consumo dell’energia indiretta e riduzioni ottenute
55; 84
EN8 - C
Consumo di acqua per fonte
60-62; 84
EN9 - Add
Fonti idriche significativamente interessate dal prelievo di acqua
61; 84
EN10 - Add
Percentuale e volume totale dell’acqua riciclata e riutilizzata
61-62; 84
EN11 - C
Terreni posseduti, affittati, o gestiti in aree protette di significativo valore per la biodiversità
59; 84-85
EN12 - C
Descrizione dei maggiori impatti sulla biodiversità
56-59; 85
MM1 - C
Superfice totale di terreno (di proprietà o in concessione), gestito a fini estrattivi e produttivi
85
EN13 - Add
Habitat protetti o ripristinati
56-59; 85
EN14 - Add
Strategie e piani futuri per gestire gli impatti sulla biodiversità
56-59, 85
MM2 - C
Numero e percentuale di siti dove è in atto un piano di gestione dei propri impatti sulla biodiversità
85
EN15 - Add
Specie protette che trovano il proprio habitat nelle aree di operatività dell’organizzazione
56-59; 85
EN16 - C
Emissioni dirette di gas ad effetto serra
54-55; 85
EN17 - C
Emissioni indirette di gas ad effetto serra
85
EN18 - Add
Attività per la riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra
45-55; 85
EN19 - C
Emissioni di sostanze nocive per lo strato di ozono
85
EN20 - C
Altre emissioni in atmosfera
45-49; 85
EN21 - C
Scarichi idrici
60-61; 85-86
EN22 - C
Produzione rifiuti e metodi di smaltimento
59-61; 86
PERFORMANCE AMBIENTALE
98
Rapporto di Sostenibilità 2012
Note
Note
Indicatore non
applicabile in quanto
la tipologia di attività
estrattiva non genera
materiali di scarto
Tavola degli indicatori GRI G3.1
Pagina
PERFORMANCE AMBIENTALE
MM3 - C
Ammontare dei materiali (liquidi/solidi) di scarto generati dalle attività estrattive
86
EN23 - C
Numero totale e volume di sversamenti inquinanti
86
EN24 - Add
Rifiuti pericolosi in base alla Convenzione di Basilea, trasportati, importati, esportati o trattati
e percentuale trasportata all’estero
61; 86
EN25 - Add
Stato della biodiversità della fauna e della flora acquatica e i relativi habitat colpiti in maniera
significativa dagli scarichi di acqua e dalle dispersioni provocate dall’organizzazione
59; 86
EN26 - C
Iniziative per mitigare gli impatti di prodotti e servizi sull’ambiente
45-62; 86
EN27 - C
Tasso di prodotti venduti e relativo materiale di imballaggio riciclato o riutilizzato
87
EN28 - C
Sanzioni per mancato rispetto di leggi e regolamenti in materia ambientale
87
EN29 - Add
Impatti ambientali significativi del trasporto di prodotti e beni/materiali e del personale
87
EN30 - Add
Spese e investimenti per la protezione dell’ambiente
22-23; 87
PERFORMANCE SOCIALE
DMA LA
Informazioni sulle modalità di gestione
32-34
LA1 - C
Ripartizione del personale per tipo, contratto, regione e sesso
62-65; 87-88
LA2 - C
Turnover per età, sesso e regione
62; 88-89
LA3 - Add
Benefit per i lavoratori a tempo pieno, ma non per i lavoratori part-time e a termine
67; 89
LA4 - C
Grado di copertura dei contratti collettivi
64; 90
LA5 - C
Periodo minimo di preavviso per modifiche operative
64; 90
MM4 - C
Numero di scioperi aziendali con durata superiore ad una settimana
90
LA6 - Add
Percentuale dei lavoratori rappresentati nel Comitato per la salute e la sicurezza
90
LA7 - C
Infortuni sul lavoro e malattie per regione e sesso
69; 90
LA8 - C
Programmi formativi relativi alla prevenzione ed al controllo dei rischi a supporto del personale in
relazione a disturbi o a malattie gravi
70; 90-91
LA9 - Add
Accordi formali con i sindacati relativi alla salute e alla sicurezza
64-65; 91
LA10 - C
Formazione del personale per categoria e sesso
65-66; 91
LA11 - Add
Programmi per la gestione delle competenze e avanzamenti di carriera
67; 91
LA12 - Add
Percentuale di dipendenti che ricevono regolarmente valutazioni delle performance e dello
sviluppo della propria carriera per genere
67; 91
LA13 - C
Composizione degli organi di governo e ripartizione del personale per sesso e altri indicatori di
diversità (es. disabilità)
63; 91-93
Non è stato riportato il
calcolo dell’indicatore
in base alle funzioni di
appartenenza per non
ledere la privacy dei
nostri dipendenti
LA14 - C
Rapporto dello stipendio base degli uomini rispetto a quello delle donne a parità di categoria
67; 93
LA15 - C
Tasso di rientro a lavoro dopo il congedo parentale per genere
89
DMA HR
Informazioni sulle modalità di gestione
32-34
HR1 - C
Operazioni con valutazione del rispetto dei diritti umani
29-30; 62-63; 71; 93
HR2 - C
Fornitori e appaltatori sottoposti a verifiche in materia di diritti umani
71; 75-76; 93
HR3 - C
Formazione dei dipendenti sui diritti umani e percentuale dei lavoratori formati
93
HR4 - C
Episodi di discriminazione e azioni intraprese
63; 93
HR5 - C
Identificazione delle attività e dei fornitori ritenuti significativi in cui il diritto di esercitare la libertà
di associazione e contrattazione collettiva può essere esposto a rischi
71; 93
HR6 - C
Identificazione delle operazioni e dei fornitori ritenuti significativi in cui risulta essere elevato
rischio di ricorso al lavoro minorile
31; 71; 93
HR7 - C
Attività e fornitori ritenuti significativi in cui sia alto il rischio di ricorso al lavoro forzato o obbligato
31; 71; 93-94
HR8 - Add
Percentuale del personale della sicurezza che ha ricevuto una formazione sui diritti umani
94
MM5 - C
Numero o percentuale di siti ove sono presenti comunità locali e numero di siti ove sono stati
avviati accordi con suddette comunità
71-72; 74; 94
DIRITTI UMANI
Comunicazione COP
UNGC Principles
Rapporto di Sostenibilità 2012
99
Tavola degli indicatori GRI G3.1
Pagina
DIRITTI UMANI
HR9 - Add
Numero di violazioni dei diritti della comunità locale e azioni intraprese
94
HR10 - C
Percentuale e numero totale di unità produttive soggette ad analisi sui diritti umani e valutazione
degli impatti
94
HR11 - C
Reclami in materia di diritti umani
94
DMA SO
Informazioni sulle modalità di gestione
32-34
SO1 - C
Percentuale di attività che includono il coinvolgimento delle comunità locali
71-75; 94
MM6 - C
Numero e descrizione di significative controversie in materia di uso del suolo
44; 94
MM7 - C
Utilizzo di meccanismi per risolvere le controversie in materia di uso del suolo
72; 94
MM8 - C
Numero di siti dove sono realizzate attività estrattive su piccola scala e descrivere i rischi associati
e le azioni intraprese per gestire e mitigare tali rischi
94
MM9 - C
Siti estrattivi per i quali si è reso necessario un reinsediamento, numero di famiglie coinvolte e
potenziali ripercussioni
94
MM10 - C
Numero e percentuale di siti estrattivi con un piano di chiusura
94
SO2 - C
Monitoraggio del rischio di corruzione
29-32; 95
SO3 - C
Personale formato sulla prevenzione dei reati di corruzione
66; 95
SO4 - C
Azioni intraprese in risposta a casi di corruzione
95
SO5 - C
Posizioni sulla politica pubblica e lobbying
29-31; 95
SO6 - Add
Totale dei contributi finanziari e benefici prestati a partiti, politici e istituzioni
30; 95
SO7 - Add
Azioni legali riferite a concorrenza sleale, anti-trust e pratiche monopolistiche e relative sentenze
31; 95
SO8 - C
Sanzioni monetarie e non per non conformità a leggi e regolamenti
31; 95
SO9 - C
Unità produttive con significativi impatti attuali o potenziali sulle comunità locali
94
SO10 - C
Misure preventive e di mitigazione messe in atto in unità produttive con attuali o potenziali
impatti negativi significativi sulle comunità locali
95
IMPATTI NELLA SOCIETÀ
RESPONSABILITÀ DI PRODOTTO
DMA PR
Informazioni sulle modalità di gestione
70
MM11 - C
Programmi e progressi relativamente alla gestione dei materiali
26; 56
PR1 - C
Salute e sicurezza dei prodotti e servizi
70; 95-96
PR2 - Add
Casi di non-conformità a regolamenti e codici volontari sulla salute e sicurezza dei prodotti
31; 96
PR3 - C
Informazioni sui prodotti e servizi
70; 96
PR4 - Add
Casi di non-conformità a regolamenti o codici volontari riguardanti le informazioni dei prodotti e
servizi
31; 96
PR5 - Add
Pratiche relative alla customer satisfaction
38; 96
PR6 - C
Programmi di conformità a leggi e codici volontari relativi alle attività di marketing
38
PR7 - Add
Casi di non-conformità a regolamenti o codici volontari riferiti all’attività di marketing incluse la
pubblicità, la promozione e la sponsorizzazione
96
PR8 - Add
Reclami relativi a violazioni della privacy
96
PR9 - C
Sanzioni per non conformità a leggi o regolamenti
30-31; 96
Legenda:
DMA (Disclosure Management Approach) = Informativa sulla modalità di gestione
Core = Indicatore fondamentale
Add (Additional) = Indicatore facoltativo
100
Rapporto di Sostenibilità 2012
Note
Progetto grafico:
Koan moltimedia
Stampa:
Arbe Industrie Grafiche S.p.A
su carta FSC Garda Matt
delle Cartiere Garda
Tiratura:
1.500 copie
La stampa del presente documento
è terminata nel mese di luglio 2013
© Tutti i diritti riservati
Rapporto di Sostenibilità 2012
Holcim Gruppo (Italia) S.p.A.
Sede Legale
Corso Magenta, 56
20123 Milano
Uffici Direzionali
Via Volta, 1
22046 Merone (CO)
Italia
www.holcim.it
Rapporto di Sostenibilità 2012
Holcim Gruppo (Italia)
lotta al cambiamento climatico
riduzione delle emissioni
edilizia sostenibile
gestione delle risorse naturali
CSR
minimizzazione impatti ambientali
le nostre persone