Febbraio 2014 - Livia Gereschi
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Febbraio 2014 - Livia Gereschi
L’URLO DELLA GERESCHI Il Giornale della Scuola Media “E. Fermi” - IC “Livia Gereschi”, Pontasserchio Numero 9 - Febbraio 2014 Supplemento del Giornale d’Istituto “Il Giornale di Livia” Strage Lampedusa Morte di Mandela Decadenza di Berlusconi La Concordia Il 2 ottobre 2013 si è consumata l’ennesima tragedia nel mare di Lampedusa, dove decine di immigrati sono morti in vista di una terra che avrebbe potuto garantire loro una vita pacifica e un lavoro. Pag. 3 Il 5 dicembre 2013 si è spento dopo una lunga malattia polmonare l’ex Presidente del Sudafrica Nelson Mandela. Madiba, questo il suo soprannome, è stato il simbolo della sconfitta dell’apartheid. Pag. 4 Il Cavaliere Silvio Berlusconi dal 27 novembre 2013 probabilmente non potrà più essere chiamato “Onorevole”, poiché è decaduto dalal carica di Senatore e per sei anni non potrà più essere rieletto. Pag. 2 Il 17 settembre 2013 dopo quasi due anni dall’incidente che ha semisommerso la nave da Crociera Concordia, questa è stata raddrizzata da un team di americani e italiani. Pag. 4 Quando manca il lavoro ... Care lettrici, cari lettori, Scusandoci per il ritardo con cui esce il numero 9 dell’Urlo della Gereschi, il primo di questo nuovo anno scolastico, ve lo illustriamo a partire dall’argomento e titolo di apertura: la disoccupazione. E’ un fenomeno che dall’inizio della crisi nel 2008 è diventato sempre più drammatico e che sembra non conoscere fine. Abbiamo considerato i dati riguardanti la situazione italiana e abbiamo condotto un’inchiesta su chi, tra i genitori dei nostri alunni, ha perso lavoro nell’ultimo anno. Di grande rilevanza continua ad essere il problema degli sbarchi a Lampedusa, di cui la tragedia del 2 ottobre 2013 rappresenta un triste simbolo. La morte di Nelson Mandela ha riempito di dolore i cittadini del Sudafrica e di chi ha sempre condiviso, sostenuto e lottato contro l’apartheid e per i valori della libertà e dell’eguaglianza fra gli uomini, senza distinzione di razza e colore. Non poteva poi non trovare spazio nel giornale la notizia della decadenza di Silvio Berlusconi dal Senato e della sua esclusione degli uffici pubblici, conseguenza della condanna a 4 anni in Cassazione per frode fiscale del 30 luglio 2013. Altri eventi di rilievo nazionale sono stati il raddrizzamento della nave da crociera Concordia arenatasi nel gennaio del 2013 presso l’Isola del Giglio: una delle più grandi opere di recupero di una nave; lo scandalo Datagate che ha fatto conoscere al mondo come tutti noi siamo sotto controllo dal governo degli USA; il problema del trasporto inquinante. Il resto del giornale è stato dedicato a fatti della nostra scuola e riguardanti le mode attuali. Innanzitutto un’intervista alla nostra nuova dirigente Maria Paola Ciccone, poi un articolo dedicato allo sportello d’ascolto Peter Pan; fra le mode giovanili: le scarpe Air Force e il servizio di messaggistica Whatsapp. Abbiamo poi chiuso con un omaggio al grande regista di animazione Hayao Miyazaki. Buona lettura a tutti! Intervista alla Preside Dal 1 settembre 2013 Maria Paola Ciccone è la nuova Dirigente Scolastica dell’IC Gereschi di Pontasserchio, prendendo il posto di Lida Sacconi. L’abbiamo intervistata chiedendole delle sue passate esperienze, della sua prima impressione sul nostro Istituto e qualche domanda sulla sua vita in generale. La Preside ci ha risposto con molta gentilezza e senza mai sottrarsi a nessuna domanda. Pag. 3 La Ludoteca Non è la prima volta che il nostro giornalino si occupa di questo spinoso argomento da quando nel 2008 è iniziata una crisi economica planetaria. In Europa ha colpito in particolare i paesi dell’area mediterranea. L’Italia ha visto così raddoppiare nel giro di 6 anni (dal 2007 al 2013) i propri disoccupati, con un conseguente aumento dei problemi sociali, economici e anche politici. Nessun governo infatti in questi ultimi anni è riuscito ad invertire la tendenza e la protesta dei cittadini è montata sempre di più E’ aumentato inoltre il divario tra chi è più povero e chi è più ricco, ed è stata molto colpita la cosiddetta classe media, quella costituita da dipendenti pubblici e privati, professionisti e commercianti, che prima della crisi con i loro consumi reggevano l’economia del nostro paese. Abbiamo voluto fare anche un piccolo sondaggio nella nostra scuola per vedere quanti fra i genitori dei nostri compagni hanno perso il lavoro nell’ultimo anno, e abbiamo riscontrato che le cose sono peggiorate considerevolmente. (Pag. 2) Dopo tanti anni di attività nel Parco della Pace la ludoteca “La limonaia magica” a causa dei danni provocati da un fulmine si è dovuta trasferire nella scuola elementare di Pontasserchio. La sistemazione è provvisoria in attesa che il Comune sblocchi i fondi per le riparazioni necessarie. Siamo andati a trovare le educatrici Tania ed Elena. Pag. 5 Lo sportello Peter Pan Da molti anni nella Scuola Media di Pontasserchio un servizio molto gradito dagli studenti. LO sportello di ascolto “Peter Pan”, gestito dall’Associazione La Zattera, in particolare dalle ragazze Irene e Rosa. Vediamo un po’ come funziona. Pag. 6 Miyazaki Whatsapp E’ probabilmente il più grande creatore di cartoni animati vivente. Le sue creazioni spesso vincono anche premi nelle categorie riservate ai film e non solo quelle riservate alle animazioni. Il giapponese Hayao Miyazaki continua a realizzare i suoi cartoni ancora con le vecchie tecniche, rifuggendo l’uso del digitale così in voga nelle produzioni americane. E’ questo forse il segreto del suo grande successo internazionale. Pag. 5 In voga solo da pochi anni, questo sistema di messaggistica ha rivoluzionato il modo di comunicare di teenager e anche di adulti. Funziona tramite una connessione internet e permette di scrivere messaggi, inviare file, foto, video, messaggi audio. E’ una delle applicazioni più usate al mondo. Pag. 6 Disoccupazione in Italia Numero 9 - Febbraio 2014 La massa di persone che in Italia non lavora anche avendo l’età e la disponibilità per partecipare al processo produttivo supera circa i 6 milioni di abitanti. Dai dati ISTAT del secondo trimestre del 2013 si vede che i 1,5 milioni di persone dei senza lavoro sono giovani tra i 15 e i 34 anni al sud e 2,99 milioni sono le persone che non cercano lavoro ma sono disposti a farlo. I 3,07 milioni sono disoccupati che si suddividono in : - Maschi 1.703.000 milioni - Femmine 1.372.000 milioni Inoltre l’occupazione nelle aziende con almeno 500 dipendenti segna una nuova e leggera perdita. Insomma, in Italia la crisi continua a colpire il lavoro nelle aziende di maggiori dimensioni, con il primo semestre del 2013 che si chiude con un ribasso dell’1,4%. (E. Marazzotta - G. Cecchetti) Sondaggio—Disoccupazione nella Scuola Media Fermi Dalle indagini fatte, nella scuola media di Pontasserchio E. Fermi, sui 323 alunni che sono stati interpellati 35 sono i genitori disoccupati o che hanno perso il lavoro nell’ultimo anno, ovvero il 9% dei genitori degli alunni della scuola, che riflette lo stesso dato in percentuale della regione Toscana nel 2013. (C. Bianucci Classi Prime Decadenza di Berlusconi dal Senato Il 27 Novembre 2013 non è stata una giornata normale al Senato, perché è successo un fatto chiave per la politica italiana: il Senatore Silvio Berlusconi è diventato il Signor Berlusconi. Ciò è successo nel modo più improbabile possibile sulla carta, ma, secondo i sostenitori del Cavaliere, l’unico modo per far fuori il proprio leader: un voto. In realtà si trattava di applicare una legge, la “Severino”, che prevede l’ineleggibilità di un condannato in modo definitivo. Il segretario del PDL è stato infatti condannato per una frode fiscale da 7 milioni di Euro in Cassazione alla fine di Luglio. Il voto è stato palese, nonostante i parlamentari del PDL abb i a n o insistito invano sul voto Pagina 2 segreto. La votazione sulla decadenza di Berlusconi è stata preceduta, pochi giorni prima dall’abbandono del PDL della coalizione di governo guidata dal premier Letta e dal passaggio all’opposizione. In quell’occasione gruppo di parlamentari guidato da Alfano, ex-delfino di Berlusconi, si è staccato dal PDL e ha continuato a sostenere il Governo Letta. Alfano insieme a Schifani, Formigoni, Lupi e altri rappresentanti del PDL hanno poi fondato un nuovo partito, il Nuovo Centro-Destra (NCD), che però, in occasione della votazione del 27 novembre ha continuato a Seconde Terze Totali N. Alunni 24 23 Si 1 2 No 23 21 24 21 2 5 22 16 23 20 3 4 18 16 17 25 2 2 15 23 19 17 0 3 19 14 21 1 20 24 2 22 23 4 19 21 3 18 21 2 323 35 19 288 sostenere Berlusconi e ha votato contro la decadenza da senatore. Nel frattempo il PDL di Berlusconi ha deciso di cambiare nome e di ripristinare quello vecchi di Forza Italia. L’atmosfera quel giorno è stata tesissima. Alcuni senatori del PDL hanno insultato i senatori a vita nominati la scorsa estate (tra cui Claudio Abbado, Renzo Piano e Carlo Rubbia), che dopo mesi d’assenza erano ritornati in aula proprio per quella votazione. Inoltre alcuni di Forza Italia hanno colto l’occasione per tacciare i vecchi compagni di partito ora nell’NCD come traditori. In seguito alla votazione sono stati aperti numerosi club “Forza Silvio” per supportare il cavaliere. Con una nuova maggioranza risicata e il neosegretario del PD Renzi che preme per andare al voto, il governo Letta è più in bilico che mai. (M. Marrannini) La Ludoteca di Pontasserchio C’è un posto che a noi piace molto: la ludoteca, conosciuta anche come “Limonaia Magica”. Purtroppo a gennaio 2013 è stata chiusa a causa di un fulmine che l’ha colpita e ha causato molti danni. Il Comune di San Giuliano T. non è ancora intervenuto e non si capisce ancora bene il perchè. A “capo” della ludoteca ci sono due simpatiche ragazze: Tania ed Elena. Questa Ludoteca è stata costruita nel 1998 e ora Tania ed Elena sono state costrette a trasferirsi e a fare il lavoro che amano nella scuola elementare di Pontasserchio. Le abbiamo incontrate per farci spiegare meglio in cosa consiste il loro lavoro. Ecco alcune domande che le abbiamo rivolto. Vi è dispiaciuto dovervi “trasferire” alla scuola elementare di Pontasserchio? Si e no, ci manca il posto dov’eravamo prima, ma siamo contente che almeno qui ci abbiano ospitato. Ora che è passato un po’ di tempo, vi siete abituate al nuovo ambiente? O preferite ancora quello vecchio? Ci siamo abituate ma preferiamo l’ambiente vecchio. Ora che la ludoteca è alle elementari di Pontasserchio, i ragazzi sono aumentati, diminuiti o uguali a prima? D’inverno i bambini sono aumentati perché i genitori si sentono più sicuri, ma d’estate sono diminuiti. Come avete reagito quando avete saputo che il E’ sempre stata nel parco della Pace, prima comune non vi poteva pagare i danni causati di ora? dal fulmine? Il Comune dice che i soldi ci sono, ma i lavori Si, è sempre stata li. non sono mai iniziati Quando avete saputo che il fulmine ha colpito E adesso quali finanziamenti ci sono ? la ludoteca? Ho aperto la porta e ho pensato che fosse Il finanziamento è sempre lo stesso (25.000€) scoppiata una bomba; poi invece sono arri- ma il danno nel frattempo è aumentato. vati gli operai del comune e hanno detto E quale è stata la reazione dei bambini? che era un stato un fulmine. I bambini erano increduli e dispiaciuti. Progetto Peter Pan Il progetto Peter Pan è un progetto che da molti anni è attivo all’interno della Scuola media di Pontasserchio, gestito da due ragazze Irene (in foto) e Rosa, dove i ragazzi possono parlare di qualcosa che li turba e dove possono essere sicuri che la persona a cui lo dicono non lo potrà rivelare. Questo progetto serve quindi a “liberarsi” di qualcosa che preoccupa i ragazzi e a lasciarsi alle spalle tutte le esperienze brutte passate. Il ragazzo/a che va a parlare con la persona del progetto Peter Pan si può portare con se un amico/a di cui è sicuro che non rivelerà il segreto detto da esso. L’idea di istituire questo progetto è avvenuta per dare un aiuto ai cittadini, in particolare ai ragazzi ed è partito nel 1998/99 quando, il comune e la vecchia dirigente alquanto sensibili al problema, hanno accettato di istituirlo. Questo progetto forse non ha aiutato tutti i ragazzi, ma molti ne hanno tratto molto giovamento e i risultati sono stati nel complesso molto positivi per i ragazzi. Grazie ancora “Peter Pan”! (M. Giaconi) Numero 9 - Febbraio 2014 Quali sono i giochi che piacciono di più ai ragazzi? Sono i giochi di movimento all’aperto. E i giochi che piacciono di piu a voi? Perché? Tania preferisce i giochi di movimento, mente Elena preferisce i laboratori. E adesso speriamo solo che la ludoteca riapra al più presto nel posto in cui è nata. (V. Sabatini e C. Castellani) Il trasporto inquinante Se dobbiamo essere drastici va detto che i mezzi che inquinano meno sono i nostri piedi e le biciclette! Ma questi non permettono di andare troppo lontano. Di solito per raggiungere posti di una certa lontananza usiamo macchine, autobus, navi, treni, aerei… che però inquinano. Tuttavia ci sono molti scienziati al lavoro che stanno inventando dei veicoli non inquinanti: macchine elettriche, auto e treni ad energia solare. Sono mezzi che forse in futuro popoleranno il mondo sostituendo i mezzi inquinanti. Per adesso si tratta solo di prototipi, a parte qualche modello di macchina elettrica già in commercio. Molte persone povere che non si possono permettere auto costose, se avessero un mezzo non inquinante, ridurrebbero al minimo i costo del carburante. Sarebbe il sogno di qualsiasi persona avere un mezzo ad energia solare. Non ci sarebbe più il problema dell’inquinamento dell’atmosfera e il conseguente riscaldamento globale. Se si riducesse il trasporto con mezzi inquinanti inoltre avrebbe le seguenti conseguenze positive: 1) riduzione dei costi; 2) risparmio del tempo utilizzato in viaggio (previo uso esclusivo di mezzi pubblici elettrici); 3) diminuzione dello stress legato alla guida nel traffico; 4) riduzione dei rischi legati agli spostamenti (e diminuzione di incidenti con morti e feriti); 5) aumento della “socialità” (si fa maggiore conoscenza viaggiando insieme con altre persone). La produzione di inquinamento provoca inoltre problemi di salute, che aumentano i costi sanitari e quindi provocano mancata produttività (meno gente a lavoro). Si potrebbe tassare il trasporto in proporzione all'utilizzo (ad esempio tassando i carburanti) e/o tassando i veicoli che producono maggiori quantità di inquinanti rispetto al percorso. Per quanto esista un certo progresso tecnologico nella direzione del miglioramento dei mezzi di trasporto, risulta opportuno ridurre ancora molto la quantità di trasporto inquinante. (M. Giaconi) Pagina 5 Numero 9 - Febbraio 2014 La strage di Lampedusa. Quando muore una speranza. Circa 300 morti, metà dei quali donne e bambini: è questo il bilancio del più grave naufragio immigratorio nel Mediterraneo degli ultimi decenni. Era mercoledì 2 Ottobre, di notte, quando un barcone di immigrati, circa 500 persone provenienti anche da paesi lontanissimi, come Eritrea, Somalia e Sud Sudan, sono arrivati dalla Libia fino ad un kilometro circa dalla costa, stipati su un barcone da 100 posti. Dopo aver visto un peschereccio in lontananza qualcuno ha incendiato una coperta per farsi notare, ma il fuoco ha preso anche la nave, che era di legno. Tantissime persone, pur non sapendo nuotare, si sono buttate in mare, mentre bambini e donne incinte sono state trascinate col relitto in acqua. I sopravvissuti raccontano che tre pescherecci non si sono fermati, nonostante gli abbiano visti chiaramente. Quando, finalmente, sono arrivati altri pescherecci, si presentò un altro problema: gli uomini in mare erano pieni di gasolio, perso dalla barca, e ciò faceva scivolare dalle mani dei soccorritori i sopravvissuti: alcuni continuavano a nuotare, sperando che l’olio se ne andasse, altri, stremati, non riuscivano a nuotare ed affogavano. sione sull’aiuto da parte dell’UE, che declina ogni responsabilità su di noi e su di Malta, altra frontiera immigratoria. L’opinione pubblica sta per far di questi due stati la “frontiera d’Europa”, ma si divide nei metodi per aiutare gli immigrati: alcuni pensano di aiutarli ad instaurarsi una nuova vita qui, altri pensano di farli vivere meglio nei loro paesi natali, i razzisti pensano invece di lasciali stare e fregarsene. La cosa migliore è Il ministro dell’interno Angelino Alfano è la seconda opzione, che è però la più difficile subito giunto sul posto, dichiarando: da applicare. “Una scena raccapricciante, spero apra gli Ma dopo pochi giorni dal fattaccio i supersiocchi all’Italia e all’intera Europa.” Con ti sono stati incriminati di immigrazione questa strage si è infatti riaperta la discus- clandestina, e con loro i pescatori che gli hanno salvati, le cui barche sono state sequestrate. Ciò ha suscitato indignazione e richieste in massa di cancellare la legge che gli incrimina; al momento le autorità sono su questa strada, fortunatamente. Nonostante la tragedia, continuano ancora ad arrivare barconi, ogni giorno; tutti i centri accoglienza sono colmi di immigrati, non solo a Lampedusa, ma in tutta Italia, ogni volta centinaia di persone muoiono: bisogna mettere fine al più presto a questa strage di persone che scappano dalle guerre per cercare fortuna in Europa, e agevolare il più possibile l’integrazione dei sopravvissuti. La morte di Mandela Nelson Rolihlahla Mandela, il primo capo di stato di colore del Sudafrica, è morto il 5 dicembre del 2013, dopo essere stato a lungo malato. A lui si deve la fine del regime di apartheid nello stato africano. Fu premio Nobel per la pace nel 1993 insieme al suo predecessore Frederik Willem de Klerk. A causa della sua lotta per la cancellazione della segregazione dei neri, passò in carcere 27 anni della sua vita. Mandela è il cognome assunto dal nonno. Il nome "Rolihlahla" (letteralmente "colui che provoca guai") gli fu attribuito alla nascita; "Nelson" gli fu invece assegnato alle scuole elementari. Il nomignolo Madiba è il suo nome all'interno del clan di appartenenza, dell'etnia Xhosa. Unitosi all'African Pagina 3 National Congress (ANC) nel 1942, due anni dopo fondò l'associazione giovanile Youth League. Si distinse nella campagna di resistenza del 1952, organizzata dall'ANC, e nel 1955 contribuì a scrivere Carta della Libertà che conteneva il programma della causa anti-apartheid. Fondò anche con il suo compagno avvocato Oliver Tambo un ufficio legale in cui offrivano assistenza gratuita o a basso costo a molti neri che non potevano permetterselo. Dopo l'uccisione di manifestanti disarmati a Sharpeville nel 1960 e lo scioglimento del suo partito ANC e di altri gruppi antiapartheid, Mandela e i suoi colleghi cominciarono la lotta armata contro il governo. Nell'agosto 1962 fu arrestato dalla polizia sudafricana fu imprigionato e condannato una prima volta per 5 anni con l'accusa di viaggi illegali all'estero e incitamento allo sciopero. Durante la sua prigionia, la polizia arrestò importanti capi dell'ANC e l'11 luglio 1963 insieme ad altri fu accusato di sabotaggio e altri crimini e condannato all'ergastolo, il 12 giugno 1964. Mentre era in prigione, Mandela riuscì a spedire un manifesto all'ANC, in cui vi era scritto: « Unitevi! Mobilitatevi! Lottate! Tra l'incudine delle azioni di massa e il martello della lotta armata dobbia- (M. Marranini) mo annientare l'apartheid! ». Lo slogan "Nelson Mandela Libero" divenne l'urlo di tutte le campagne anti-apartheid del Mondo. Protagonista insieme al presidente Frederik Willem de Klerk dell'abolizione dell'apartheid all'inizio degli anni Novanta, venne eletto presidente nel 1994, nelle prime elezioni multirazziali del Sudafrica, rimanendo in carica fino al 1999. Il suo partito, l'African National Congress, è rimasto da allora ininterrottamente al governo del paese. Dopo che nel 1985 gli fu offerta la libertà condizionata in cambio di una rinuncia alla lotta armata, Mandela rimase in prigione fino al febbraio del 1990. Le proteste dell'ANC e le pressioni della comunità internazionale portarono al suo rilascio l'11 febbraio 1990, su ordine del Presidente sudafricano F.W. de Klerk. Durante i suoi anni in prigione Mandela lesse molti testi, poemi in lingua afrikaner (olandese) e in inglese, fra queste una poesia in inglese del poeta britannico W. E. Henley dal nome Invictus, dal latino "invitto", o "invincibile", che lo convinse a rimanere in prigione nell'arco dei 27 anni. Si è ritirato dalla vita pubblica e politica nel 2004 per dedicarsi alla sua famiglia (ha avuto 3 mogli, 6 figli e 21 nipoti) e nel marzo 2013 è stato ricoverato per un’infezione polmonare. Le sue condizioni si sono aggravate a giugno ed è spirato il 5 dicembre. Al suo funerale, celebrato a Johannesburg, hanno partecipato tutte le principali personalità politiche del mondo. (S. Albanese) Intervista alla nuova Dirigente scolastica dell’IC Gereschi Maria Paola Ciccone A partire da questo nuovo anno scolastico 2013-2014 la dr.ssa Maria Paola Ciccone è la nuova Dirigente Scolastica dell’IC “Livia Gereschi” di Pontasserchio, la nostra scuola. In questo primo numero del nuovo anno scolastico del nostro giornalino l'abbiamo intervistata: Buongiorno Preside, prima di venire qui nel nostro Istituto, in quale scuola insegnava ? - Prima di venire qui ero Dirigente Scolastica a Marina di Pisa nell'Istituto Comprensivo Niccolò Pisano; prima ancora ho fatto la maestra in una scuola elementare dove insegnavo le materie umanistiche (Italiano, Storia, Geografia, Educazione alla Cittadinanza, Musica, Educazione motoria, Educazione artistica e Scienze). Lei è stata anche assessore a Pisa, quale lavoro preferisce: il dirigente scolastico o la politica? Che differenza trova fra i due lavori? - Fare l'assessore non è un lavoro, il lavoro è la dirigente scolastica, mentre l'assessore è un servizio che si fa ai cittadini, in quanto io facevo sia l'assessore sia il dirigente scolastico. Quando è venuta qual è stata la sua prima impressione? - Un'ottima impressione perché io già conoscevo questo istituto, essendo stata maestra in una di queste scuole, alle Mazzini, e poi ho fatto un corso di aggiornamento alle maestre della scuola (prima era un circolo didattico) per formarle sulla didattica delle mappe concettuali. Lei conosceva già qualche insegnante? - Io già conoscevo alcuni insegnati perché sono stata qui presente per gli esami di Stato due anni fa quindi conoscevo le proff.sse Di Lena, D'A- Lo scandalo Datagate Sono passati mesi dallo scoop dell’anno: gli americani sono spiati dalla Casa Bianca, o meglio, la NSA, l’agenzia per la sicurezza degli USA, per assicurarsi di offrire al cliente ciò che vuole. Lo scandalo, lanciato dalla talpa Edward Snowden, ora rifugiato politico in Russia (rivale dell’ America anche in questo), si è espanso in un batter d’occhio, e sono state scoperte le collaborazioni di Skype, Microsoft e dei maggiori social network. Ora però si scopre che è uno spionaggio internazionale: la NSA spiava anche la Francia, annuncia Le Monde. In soli 30 giorni, nel Gennaio 2013, circa 70 milioni di telefonate tra francesi, motivo per cui le autorità francesi hanno convocato subito l’ambasciatore degli USA. Ciò ha costretto il presidente Obama a telefonare al leader d’oltralpe Hollande per ribadirgli piena alleanza, dicendo che “la stampa ha distorto le nostre azioni”, aggiungendo di cambiare il metodo di informarsi. Hollande ha risposto che la Francia disapprova in pieno le azioni statunitensi. (M. Marranini) lessandro, Silvi e altri insegnanti ma soprattutto conoscevo alcune maestre della scuola primaria. Preferiva di più la scuola di prima o questa? - Sono rimasta molto legata alla scuola di Marina di Pisa perché ci sono stata 20 anni e quindi ho molti legami affettivi Cosa vorrebbe migliorare nella scuola? - La capacità di formare i ragazzi nella relazione e nella consapevolezza della cittadinanza e anche nella competenza generale sulle discipline, perché si rendano conto di cosa fanno e perché lo fanno perché. A volte si studia senza sapere perché lo facciamo e dove vogliamo andare. A me piacerebbe sviluppare molto di più la consapevolezza nei ragazzi. Conosceva già la preside precedente? - Sì la conoscevo e la stimo moltissi- Numero 9 - febbraio 2014 mo, c'era sempre lei quando mi ha autorizzata a fare quel corso sulle mappe concettuali. Pensa che 5 sezioni siano troppe? - No assolutamente, sono un bel numero e la scuola se le può permettere perché ha abbastanza aule per accoglierle e penso che sia un buon servizio per i cittadini di Pontasserchio e dintorni. In quale università ha studiato? - Ho studiato all'Università di Pisa, mi sono laureata in Storia moderna e mi sono abilitata in filosofia. Poi ho anche fatto dei master post laurea. Le piaceva la scuola da bambina? - Moltissimo, a cinque anni sapevo già leggere e scrivere il mio nome, avevo imparato da sola e ho sempre amato leggere, pensate che quando mi sono sposata il matrimonio è stato celebrato in una libreria. Da ragazza che lavoro voleva fare? - La ricercatrice universitaria, poi ho scoperto la passione per i bambini. Grazie mille per l’intervista e ancora un sentito benvenuto. Buon lavoro Preside! (S. Albanese, C. Bianucci, E. Tofanelli) Il raddrizzamento della Concordia La Concordia riemerge dalle acque del Giglio, 610 giorni dopo il naufragio, il 17 Settembre 2013 alle 4 del mattino si è conclusa la rotazione del relitto della Costa Concordia all’Isola Del Giglio. Ora la nave è in asse e poggiata sulla piattaforma artificiale predisposta dai tecnici della Protezione civile. Ora la Costa Concordia resterà in rada almeno fino alla primavera, prima che comincino le operazioni di smaltimento del relitto. Lacrime ed emozione alla conclusione delle operazioni di parbuckling, accolte dalle sirene delle barche intorno. La Concordia è segnata dal tempo trascorso in acqua: la parte emersa è rugginosa, piena di alghe, detriti, legni; i ponti sulla fiancata appoggiata sullo scoglio (che l'ha trattenuta, evitando l'affondamento) sono devastati. Titan e Micoperi sono state le uniche due aziende che hanno sempre concentrato i loro sforzi solo sul progetto del trasferimento della nave, le altre prevedevano anche di tagliarla sul posto. Per far ruotare la Costa Concordia sono state utilizzate 56 catene, che passano sotto lo scavo e fissate al fianco sinistro del relitto. Ciascuna catena misura 58 metri e pesa 26 tonnellate: un solo anello 205 chili. Ventidue fanno perno sulle undici torri ancorate stabilmente al fondo marino tese grazie a martinetti idraulici. Trentasei martinetti si trovavano anche su nove degli undici cassoni montati sul lato sinistro. Per favorire la rotazione, gli operai esercitarono una forza pari a 23.800 tonnellate. Per realizzare le strutture del cantiere costruito in questi mesi attorno al relitto sono state impiegate più di 30mila tonnellate di acciaio, pari a quattro volte il peso della torre Eiffel a Parigi. Questo ha dato lavoro a 150 aziende italiane: i primi ordini sono partiti neppure due mesi dopo il naufragio. (C. Bianucci, E. Tofanelli) Pagina 4 Numero 9 - Febbraio 2014 Mode giovanili—Le scarpe Air Force Il nome fa riferimento alla Air Force One, l'aereo che trasporta il Presidente degli Stati Uniti. Le scarpe sono vendute in tre stili diversi, basse, medie e alte. Anche se la scarpa è disponibile in diversi colori e combinazioni di colori, il più comune modello di Air Force 1 venduto è bianco, il secondo nero. Un'altra caratteristica di identificazione di un Air Force 1 è una piccolo medaLa Nike Air Force, ora conosciuta glione che è fissato alla parte inferiore come la Air Force 1, è una scarpa dei lacci. Poco è cambiato per l'Air sportiva prodotta dalla Nike. Force One sin dalla sua creazione. Da allora, oltre 1.700 varianti di colore sono stati prodotti. Nike ora consente ai rivenditori di offrire la scarpa per la vendita online. Le Nike Air Force sono state inizialmente considerate la scarpa preferita dell’interno -città dei giovani, soprattutto di New York . Le versioni successive L'Air Force 2 scarpa introdotta nel 1987 è una variante più recente dell'originale. La scarpa è una tipica, sneaker casual-wear con la suola piatta disponibile in diverse varianti di colori. Possono essere realizzati in uno stile taglio basso o alto-top. L'Air Force 3 scarpa introdotta nel 1988 era la versione più popolare della serie Air Force. E 'stata indossata da molti giocatori di basket. L'Air Force 3 è più robusta, bella e più durevole rispetto alle due versioni precedenti. (C. Castellani, V. Sabatini) Whatsapp WhatsApp è un'applicazione per dispositivi mobili che consente di scambiare messaggi con i contatti della propria rubrica, che a loro volta devono avere installato il programma sul loro dispositivo. Ovviamente il cellulare necessita di una connessione ad Internet. Con un buon piano tariffario quindi non vi sono costi aggiuntivi per mandare i messaggi e rimanere in contatto con altre persone. WhatsApp è attualmente disponibile per Android, Black Berry, Nokia Symbian e Windows Phone. Con WhatsApp si possono creare chat di gruppo, condividere file audio, video e immagini, scambiarsi contatti della rubrica, rilevamenti della propria posizione geografica tramite l'utilizzo di Google Maps. Non si può però effettuare chiamate telefoniche. Il 12 giugno 2013, la società ha annunciato di aver superato i 27 miliardi di messaggi giornalieri scambiati. All'inizio del 2013 WhatsApp è diventato un servizio a pagamento. L'app di messaggistica creata da in realtà prevede al momento dell'installazione un periodo di prova di 12 mesi e, successivamente, il pagamento di un canone annuale di 89 centesimi; è stata successivamente introdotta la possibilità di abbonarsi per tre anni al prezzo di 2,40 € o per 5 anni al prezzo di 3,34 €. Queste cifre per i cellulari non iPhone. Chi invece usa un iPhone versa una quota di 1€ una tantum al primo download. Questa decisione ha suscitato accese proteste soprattutto da parte di utenti non Apple. Grazie a Whatsapp molti ragazzi hanno potuto risparmiare sui messaggi sms e possono comunicare molto più velocemente di altre chat. Una gran bella invenzione! (L. Bellucci, M. Lugheri) Myazaki Hayao Miyazaki è un regista cinematografico animatore, disegnatore di manga, produttore e sceneggiatore. Nato a Bunkyo, Tokyo, ha iniziato la sua carriera nel 1961. Suo padre era direttore della Miyazaki Airplane che ha reso Timoni per A6M zero aerei da combattimento durante la Prima Guerra Mondiale. Il primo film che ha fatto è stato nel 1979 “Lupin III” ha seguito “La principessa Mononoke”. La principessa Mononoke ebbe tanto successo in Giappone. “La città incantata” superò il successo del “Titanic”. I film di Miyazaki spesso contengono temi ricorrenti come il rapporto dell’ umanità con la natura e la tecnologia e la difficoltà di mantenimento di un pacifista etico. I protagonisti dei sui film sono ragazze forti e indipendenti o giovani donne. Ecco alcuni film. piccola Mei gioca in giardino;ad un certo punto Mei va nel bosco e vede un piccolo Totoro e lo segue fino ad arrivare in un grosso buco. Lì vede Totoro che sta dormendo. Mei torna a casa e l’ho dice al papà ma lui non ci crede. Totoro si mostrerà gentile con le due bambine e permetterà loro di ritrovarsi quando Mei, si allontana da casa per andare a portare un regalo per la sua mamma, si perderà nel bel mezzo di stradine in mezzo al verde. un essere umano. Fra i due nasce una profonda amicizia ambientata in una cittadina di mare chiamata Tomo-noUra. Il castello errante di Howl la giovane Shopie, di 18 anni, lavora nella boutique di cappelli che, prima di morire, apparteneva a suo padre. Durante una delle sue rare uscite in città, conosce Howl il mago. Howl è molto affascinante, ma non ha molto carattere. Fraintendendo la loro relazione, una strega lancia L’Urlo della Gereschi un maleficio terribile su Shopie e la traSupplemento del giornale d’Istituto Il mio vicino Totoro Ponyo sulla scogliera “Il Giornale di Livia” sforma in una vecchia di 90 anni. ProEditore: DS Prof.ssa Lida Sacconi Totoro simbolo dello studio fondato Le avventure di un bambino di strata, Shopie fugge e vaga nelle terre da Hayao Miyazaki. La storia parla cinque anni Sasuke e la principessa desolate. Per puro caso, entra nel castello La Redazione di due bambine,un papà e la mamma dei pesci rossi che desidera diventare errante di Howl e, nascondendo la sua Coordinamento: Prof. S. Viaggio che sta male e per quevera identità, si fa Redazione: C. Bianucci (3E), E. Tofa- sto si trova in ospedale. assumere come donna nelli (3E), E. Sciaulino (3B), S. Albanese Le bambine e il papà si delle pulizie; Howl e (2B), M. Marranini (2A), M. Scalabrini trasferiscono in campaShopie, innamorando(2D), V. Sabatini (1E), C. Castellani gna in una casa. Una si, rompono l’ incan(1E), L. Bellucci (1E), E. Marazzotta tesimo. (1C), M. Lugheri (1C), G. Cecchetti mattina la bambina più grande Satsuki va a (1C), F. Vasone (1B), C. Tofanelli (1B), (C. Tofanelli, scuola mentre la più M. Giaconi (1A) F. Vasone) Pagina 6