Cava in festa per il Giro d`Italia
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Cava in festa per il Giro d`Italia
Corso Umberto I, 118 A Cava de' Tirreni Editoriale CavaNotizie.it Direttore Responsabile: Mario Avagliano - Testata registrata al Tribunale di Salerno al n.18 del 16 novembre 2005 Direttore Editoriale: Gerardo Ardito - Numero 48 - Anno V - 5 Giugno 2010 - Distribuzione gratuita - Stampa: Grafica Metelliana Spa Redazione e uffici commerciali: Via E. Di Marino, 26 Cava de' Tirreni SA - Tel.089.463537 - 3281621866 - [email protected] Mario Avagliano Cava in festa per il Giro dItalia Una grande occasione per promuovere il Millenario dellabbazia benedettina Cava si tinge di rosa, ma non la giunta Galdi Che emozione vedere le immagini di Cava vestita di rosa per la tappa del Giro dItalia e dell'arrivo della carovana dei ciclisti in città! È stata una bella vetrina internazionale per Cava, tutta addobbata a festa, con una folla entusiasta e un bel sole spuntato proprio allarrivo del Giro, dopo una giornata di fango e di pioggia. Onore al merito allex amministrazione comunale di Gravagnuolo, che era riuscita ad ottenere lassegnazione della tappa, promettendo impegno e serietà e facendo leva sulle origini cavesi di Gino Palumbo, indimenticabile direttore della Gazzetta dello Sport, da sempre organizzatrice della manifestazione. Ma ogni rosa ha le sue spine. E i problemi a Cava purtroppo non mancano. Dopo una partenza sprint, la giunta Galdi - com'è normale - si trova a fronteggiare le prime difficoltà: il piano regionale di eliminazione dell'ospedale cittadino, il possibile fallimento della Cavese, la profonda crisi dell'economia locale, le fibrillazioni nella maggioranza consiliare (vedi l'amara intervista rilasciata da Gerardo Baldi a Cavanotizie), l'incomprensibile dietrofront sulla realizzazione del teatro in Piazza Amabile (sul quale condividiamo in toto le considerazioni espresse da Enrico Passaro sulle colonne di questo giornale e l'iniziativa di una petizione popolare), alcune discutibili decisioni sul regolamento del traffico cittadino (in primis l'assurda istituzione di un parcheggio in Piazza Abbro e l'eliminazione dei cordoli in via Mazzini - poi ripristinato a furor di popolo - e all'uscita dell'autostrada). Sulla sorte dell'ospedale cittadino Santa Maria dell'Olmo non vi sono al momento novità positive. La protesta radicaleggiante del sindaco Marco Galdi, che si era incatenato davanti al palazzo della Regione a Napoli, ha partorito per ora solo un incontro con il neo-presidente Caldoro (e in città c'è chi si chiede come mai, vista la tanto sbandierata filiera istituzionale Comune-Provincia-Regione, sia stato necessario un atto così clamoroso per essere ricevuti). Bisognerà vedere se il duo Cirielli-Galdi, peraltro appoggiato in questa battaglia anche dal centrosinistra, riuscirà ad impedire la soppressione della struttura sanitaria cavese. Altra spina è quella della Cavese. Galdi, giustamente, seguendo il suggerimento dei giornalisti cavesi (tra i quali anche il sottoscritto) e dei tifosi, ha assunto sull'amministrazione comunale (e sull'assessore Carmine Adinolfi) l'onere di condurre le trattative per la vendita della società ad un nuovo proprietario. Continua a pag.2 Gino Palumbo Il Giro d'Italia ha fatto per la seconda volta tappa a Cava, in onore di Gino Palumbo, grande giornalista cavese, per anni direttore della testata sportiva "La Gazzetta dello Sport". Il sindaco Galdi dice no al teatro in piazza Amabile Il sindaco Marco Galdi dice no alla costruzione di un teatro in piazza Amabile come programmato dal suo predecessore Luigi Gravagnuolo. Sul suolo dell'ex deposito Cstp propone un "albergo per disabili". Costi troppo alti da sostenere per la gestione di un teatro, sostiene il sindaco e propone il Palezzetto dello Sport (da 1600 posti) di Pregiato per gli spettacoli. A pagina 2 l'articolo di Enrico Passaro, direttore di "Panorama Tirreno" La beffa del teatro da 1600 posti! Foto tappa Cava: "La Gazzetta dello Sport" Servizio a pagina 3 Scontro allinterno del PDL Il consigliere comunale Gerardo Baldi rifiuta qualsiasi nomina , presidenze incluse allinterno delle commissioni consiliari. Alla mia terza consiliatura ritengo di aver maturato lesperienza necessaria a ricoprire incarichi di un certo rilievo anche in virtù delle nomine già assegnate allinterno dellamministrazione comunale e anche al di fuori. Qual è la sua richiesta al sindaco? Ho chiesto fin dallinizio del mio mandato la presidenza della Metellia Service per dare continuità ed equilibrio al buon lavoro svolto dallex presidente Enzo Bove. Non dimentichiamo che molti comuni limitrofi si sono rivolti a suo tempo alla stessa Metellia per una linea guida dellorganizzazione dei parcheggi. Eppure lei ha dato tanto al centrodestra cavese, raccogliendo più di 500 voti nellultima tornata elettorale. Se la distribuzione delle deleghe e presidenze da parte del Gerardo Baldi sindaco è stata un riconoscimento in base al numero dei consensi elettorali, perché questo non è avvenuto con lei? Probabilmente il mio errore è stato quello di affidarmi al buon senso del partito (ndr PDL). Resto in attesa di capire quale potrà essere il mio percorso politico allinterno di questa maggioranza e di un chiarimento definitivo. Groupama Assicurazioni Agenzia Generale Alma S.n.c. Piazza Abbro, 10 Cava de Tirreni Tel./fax 089.464257 Istituita a Cava la Tenenza dei Carabinieri Il 10 maggio 2010, la Stazione Carabinieri di Cava de Tirreni, è stata elevata ufficialmente a Tenenza. Lelevazione del presidio dellArma a Cava da Stazione a Tenenza rientra nella più ampia strategia del Comando Generale dellArma dei Carabinieri di potenziare le indispensabili Il comandante della Tenenza unità elementari di Cava, il luogotenente Paolo Mannino operative, impegnate ad assolvere i loro compiti istituzionali, in circoscrizioni territoriali sensibili, al fine di adeguare con maggiore aderenza lattività preventiva e di Polizia Giudiziaria alle esigenze ambientali, esplicare adeguata azione preventiva e repressiva, un più efficace ed incisivo controllo del territorio, garantire un pronto intervento e attività di vigilanza lungo tutto larco delle 24 ore, per una mirata azione di contrasto alla criminalità organizzata e comune. Il reparto ha avuto un aumento organico di personale e di mezzi che consentiranno senzaltro di migliorare i già ragguardevoli livelli di efficienza dellarma locale e di tutte le forze di Polizia in genere, nonché di esaltarne le potenzialità. Ladeguamento funzionale-ordinativo è una testimonianza significativa della volontà di assecondare le necessità dei cittadini tutti per avere più aggiornati ed efficaci rapporti con le istituzioni e con i Carabinieri, i quali nelle istituzioni hanno un ruolo e un compito di particolare rilievo sociale ed umano. Il Luogotenente Paolo Mannino, in occasione dellassunzione del nuovo comando ha esordito: Sono lieto di essere stato confermato in questo delicato incarico perché mi pregio di essere il primo comandante della Tenenza, sorta sullesistente struttura della Stazione Carabinieri che tanto ha fatto e bene, unitamente alle altre Forze di Polizia cui mi legano sentimenti di stima e di profonda amicizia. Operare in questo contesto territoriale è un impegno che oggi rinnovo e raccolgo con maggiore vigore, per garantire un maggiore clima di legalità e di sicurezza partecipata, auspicio di ogni onesto cittadino di Cava de Tirreni. Giuseppe Bisogno nuovo presidente della Se.T.A. Eletto il nuovo Consiglio di Amministrazione (CdA) della Se.T.A. SpA. Giuseppe Bisogno, classe 67, laureato in Giurisprudenza, avvocato, già presidente della mista dal 2003 al 2006, torna alla guida della società che gestisce il servizio di Igiene Ambientale per i Comuni di Cava deTirreni e Nocera Inferiore. A sedere in Giuseppe Bisogno Consiglio di Amministrazione per la parte pubblica saranno i consiglieri Fortunato Palumbo, Vincenzo Avagliano, Lucio Bisogno e Antonio Sorrentino. Per la parte privata resteranno in Consiglio di amministrazione ling. Francesco Bonfiglio, amministratore delegato della società dal 2008, la dott.ssa Monica Cerroni, Raffaele Di Florio e Matteo Iannone, già consiglieri della Se.T.A. 5 GIUGNO 2010 2 - POLITICA / CRONACA Editoriale Mario Avagliano Cava si tinge di rosa, ma non la giunta Galdi Continua dalla prima pagina ... L'auspicio dell'intera città è che emerga un imprenditore o una cordata solida, in grado di assecondare le ambizioni di una piazza importante come quella di Cava. Intanto i tifosi biancoblù si mobilitano, proponendo in alternativa un'iniziativa di azionariato popolare, denominata Sogno Cavese. Speriamo che il sogno non si trasformi in incubo. Tirano invece un sospiro di sollievo i 1.160 dipendenti di Cava Market dopo la sigla dell'accordo tra l'ex patron Antonio Della Monica e i due imprenditori subentranti, Catone e Caputo, di Caserta. Anche se il sindacato invita alla prudenza e vuole prima conoscere i dettagli dell'accordo, che prevede solo in parte il riassorbimento del personale. Se la maggioranza ha le sue spine, l'opposizione non naviga certo in acque tranquille. Il centrosinistra in consiglio comunale si è spaccato in cinque gruppi, con alcuni consiglieri in fase di avvicinamento a Galdi (in particolare Germano Baldi, che non smentisce). Nel frattempo il Pd si appresta a celebrare il congresso cittadino con tre mozioni contrapposte: la prima che fa capo ai fedelissimi di Gravagnuolo, tra i quali Rossana Lamberti e Antonio Armenante junior; la seconda animata dai dissidenti della prima ora, come Flora Calvanese e Mimmo Laudato; la terza che raccoglie coloro che hanno assunto una posizione critica nei confronti di Gravagnuolo, intorno al duo Enzo Servalli-Achille Mughini. Fin qui tutto bene, il pluralismo è una ricchezza. Peccato che il dibattito trascenda (in particolare sul web) sul lato personale, con attacchi indegni di una tradizione politica di grande spessore, erede di un personaggio come Riccardo Romano. Il modo migliore per continuare a perdere. L'augurio è che il centrosinistra ritrovi l'unità e sia capace di incalzare la maggioranza sui temi concreti e di collaborare nell'interesse della città. In un sistema democratico, come dicevamo anche ai tempi del sindaco Gravagnuolo, il ruolo dell'opposizione è fondamentale. Via XXV Luglio, 42 - Cava de' Tirreni Tel.089.344171 Nel cuore della comunicazione Radio Amore CavaNotizie.it NoceraNotizie.it Quarto Canale TV Cartellonistica: Parapedonali uscita autostrada Cava Pensiline autobus La beffa del teatro da 1600 posti! Enrico Passaro Città Democratica, il gruppo del Pd composto fra gli altri da Marianna Borriello, Rossana Lamberti ed Antonio Armenante, si è reso promotore di una petizione popolare per la costruzione del teatro comunale in Piazza Amabile, nellarea, ora liberata, dellex deposito degli autobus. Il progetto, suggerito qualche anno fa da Panorama Tirreno, era stato portato avanti dalla precedente amministrazione comunale, fino ad ottenere i finanziamenti europei nellambito del Piano Integrato Urbano. Ora la giunta guidata dal sindaco Galdi ha deciso in una recente riunione di giunta di cambiare la destinazione dellarea: non più il teatro ma un albergo per diversamente abili. La notizia ci lascia letteralmente allibiti e fa pensare ad un vero e proprio accanimento della classe politica locale nei confronti di unopera sottratta alla città dal lontano 1946, allorché il commissario prefettizio Emanuele Cotugno decretava così la decisione di trasformare il Verdi in municipio: Il fabbricato di proprietà comunale Verdi è stato in più parti danneggiato ( ) ormai ridotto linterno del fabbricato in uno stato tale da non poter pensare ad una riattazione senza andare incontro ad una enorme quanto inutile spesa ( ) Considerato che la migliore utilizzazione delle restanti strutture del Teatro Verdi è data dalla trasformazione del Teatro stesso in una degna casa comunale. Capite? Inutile spesa! Da allora, mai più un vero teatro a Cava, nonostante gli sforzi di qualche gruppo cittadino (leggi PTB di Mimmo Venditti) e linteresse di migliaia di appassionati. Pare di vederli sindaco e assessori nella seduta di giunta del 15 maggio scorso: «Ma che ne dobbiamo fare di sto teatro in Piazza Amabile? E a cosa ci può servire? Stagioni teatrali, cultura E poi, sai i problemi per la gestione! Ma che ce ne importa! E allora che ci mettiamo in questo spazio? Mah, che ne direste di un albergo per diversamente abili? Ho un amico che ci può passare un bel progetto!» Detto, votato e deliberato!Viene da chiedersi: perché i diversamente abili dovrebbero avere un albergo tutto per loro e non pretendere invece di usufruire civilmente delle stesse strutture dei normodotati? E ancora: qual è la domanda e quali le prospettive di mercato? I nostri amministratori sapranno certamente cosa rispondere, mica sono degli sprovveduti! Sulla stroncatura del teatro intanto il sindaco ha già risposto: «Un teatro con capienza di 420 posti qual è quello progettato dalla vecchia amministrazione è destinato ad essere perennemente in deficit e a drenare come un buco nero le risorse pubbliche». Caspita, ha ragione: è vero che una struttura di queste dimensioni è difficile da gestire. Vediamo cosa ci propone: «Da approfondimenti realizzati confrontandosi con esperti del settore giusto! - è emerso che solo piccoli teatri al di sotto dei 180 posti o grandi teatri al di sopra dei 700, 800 posti sono in grado di compensare con gli incassi i costi di gestione». Bene, ci sembra corretto, allora che si fa, ridimensioniamo il progetto forse troppo pretenzioso della vecchia amministrazione e facciamo un bel teatro da 180 posti? Per noi andrebbe benissimo! Ma così conclude Galdi: « Cava de' Tirreni ha diritto al suo teatro e la nostra amministrazione intende impegnarsi a che gli spettacoli possano realizzarsi nella struttura dell'ex palasport, futuro pala eventi, con funzione non solo teatrale ma anche di contenitore per spettacoli musicali (nel solco della tradizione di Franco Troiano) ed eventi sportivi, con una Una mostra fotografica su Medjugorje per raccogliere fondi per la realizzazione di un pozzo Si terrà dal 17 al 24 giugno alla sala teatro comunale una mostra allestita a cura del fotografo Antonio Oliviero su Medjugorje, meta religiosa giornaliera di migliaia di pellegrini nella Bosnia-Erzegovina. Luoghi sacri e testimonianze dedicate alla Madonna di Medjugorje sono il tema della mostra. Ad Antonio Oliviero abbiamo chiesto il perché di questa mostra. Lo scopo è duplice ci dice Olivieroportare testimonianza e raccogliere fondi per la costruzione di un pozzo a Ljubuski, nella Bosnia Erzegovina, in un istituto per anziani gestito da 5 suore di San Vincenzo de Paoli e che conta 50 persone. Per il pozzo fino ad ora abbiamo già raccolto, grazie a numerosi benefattori 9000 euro. Ne occorrono altri 9000 per portare a termine lopera, ma sono fiducioso. Intanto sono stati approntati i sondaggi del terreno in mia presenza ed è stato individuato il punto di scavo. Oggi le suore dellistituto Ljubuski si approvvigionano dacqua solo raccogliendo e conservando lacqua piovana poiché lallacciamento e il rifornimento idrico allacquedotto risulterebbe molto oneroso ed insostenibile per la loro comunità. Dal 28 febbraio al 4 marzo ho partecipato a Medjugorje allincontro internazionale delle guide dei centri della pace e dei gruppi di preghiera Pellegrinaggi e carità di Medjugorje. Si è trattato di un incontro fondamentale per la formazione turistico religiosa. Sono infatti diversi gli appuntamenti annuali che organizzo per i nostri concittadini per le visite ai luoghi sacri di Medjugorje. Colgo loccasione per in- vitare i cavesi al prossimo viaggio che si terrà dal 18 al 25 settembre. E possibile prenotarsi sin da ora. In seguito alla visita religiosa faremo anche altre escursioni, come alle cascate e alla città di Mostar. Chi lo desidera unirsi a noi potrà contattarmi telefonicamente ai numeri 089.34.25.51 cell. 328.4752998. Alliniziativa di Oliviero sono molti i nostri concittadini che non mancano di dare il proprio contributo; tra questi il pittore Emilio Socci che ha realizzato due opere sul tema di Medjugorje da destinare alla raccolta fondi curata da Oliviero. Ogni 8 del mese presso la chiesa della Madonna dellOlmo è possibile incontrare Antonio Oliviero per il SS Rosario alle 18,00. La redazione di CavaNotizie.it porta, attraverso le pagine del giornale e tramite Antonio Oliviero, cordiali saluti a suor Paolina, madre superiora del centro di Ljubiski. Voglia di teatro capienza di 1600 persone». Non crediamo ai nostri occhi, è scritto proprio così, «1600 persone». E perché non 3200? «Il progetto sarà Enrico Passaro presentato di qui a breve alla Regione Campania per la richiesta di finanziamenti e rappresenterà un'occasione eccezionale di sviluppo per il nostro territorio», è lepitaffio di Galdi. Non so voi, ma noi ci sentiamo molto presi in giro dallidea di questo pala coso che dovrebbe servire come grande contenitore di eventi planetari, tanto che adesso ci cominciano anche a girare un po le pale! Se questo è il progetto, cari appassionati della prosa, siatene certi: il teatro a Cava ve lo potete scordare per i prossimi 30 anni, almeno! Il quesito a cui mai, siamo certi, avremo una risposta è: che abbiamo fatto di male per meritarci la maledizione di una classe politica dal dopoguerra ad oggi che ignora questa esigenza ormai frustrata? Era il 14 dicembre 1860 quando il sindaco Pasquale Atenolfi scriveva nella delibera per la costruzione della sala municipale: lopera di un Teatro ( ) darebbe non poco lustro a questa città, ed un motivo di richiamo anche dei forestieri, nonché contribuirebbe anche al benessere degli amministrati e ne promuoverebbe il commercio. Dopo di che fu costruito il Verdi. Per davvero, mica a chiacchiere! Altri tempi. Altri amministratori! Dipendenti di Villa Alba: da tre mesi senza stipendio Crisi di liquidità per la società Silba che gestisce il centro di riabilitazione Villa Alba e di Roccapiemonte (Villa Silvia); i mancati trasferimenti di fondi da parte della Regione e la necessità di esposizioni bancarie ingentissime hanno messo in ginocchio il sistema della società. Al presidente della Regione il sindaco Galdi ha chiesto di inserire nelle sue priorità lo sblocco dei pagamenti alla Silba. Donare il 5x1000 a "La Nostra Famiglia" Anche quest'anno è possibile devolvere il 5 x mille dell'IRPEF all'Associazione "La Nostra Famiglia". L'associazione ringrazia tutti coloro che già negli anni precedenti hanno scelto "La Nostra Famiglia" e chiede a coloro che non l'avessero fatto di sostenerla da quest'anno tramite questa possibilità semplice, gratuita e concreta. Con la donazione del 5 X mille si sosterrà il potenziamento delle attività del Centro di Riabilitazione di Cava de' Tirreni attraverso l'ampliamento della struttura tramite la ristrutturazione dell'ex Albergo Due Torri. Basta una firma e l'indicazione del codice fiscale dell'Associazione00307430132 all'interno dei moduli CUD, 730 e UNICO. STORE Cellulari Notebook Lettori mp3/mp4 Navigatori NUOVA GESTIONE - PROSSIMA APERTURA Nella foto in alto, Antonio Oliviero a Ljubiski mostra a suor Paolina il punto di scavo per il pozzo. In basso Olivero con una nonnina del centro anziani. In basso le cascate visitabili durante le escursioni dei viaggi a Medjugorje. Pescheria Raffaele Scannapieco Via Filangieri,1/A (adiacente ex pizzeria Al Vesuvio) Cava de' Tirreni www.lgmitaly.com Macelleria e Salumeria Porta la qualità in tavola! 60% Da noi freschezza e cortesia, sempre! 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Il Giro, fortemente voluto dallex amministrazione Gravagnuolo fa onore alla città metelliana col millenario dellAbbazia Benedettina che si candida a diventare patrimonio nazionale dellUnesco. Ma la tappa Frosinone Cava si è presentata non facile per gli atleti che hanno dovuto combattere contro la pioggia e lasfalto reso scivoloso come il sapone. Ma al traguardo, per fortuna il tempo è clemente da un po e la città di Cava de Tirreni, si presenta accogliente, finalmente un po di sole. Dopo la fuga per la vittoria di Matthew Lloyd a Marina di Carrara e il primo posto di Cadel Evans a Montalcino, a Cava dei Tirreni tocca a Matthew Goss. Nessun italiano sul podio nelle prime otto tappe di questo Giro d'Italia. Nonostante il mal tempo, la nona tappa si addiceva alla preparazione dell'australiano: "Avevamo un piano per Greipel, ma il finale era adatto alle mie caratteristiche. Ho avuto l'opportunità di poter vincere e ne ho approfittato dichiara Goss- ". Maglie e trofei: quattro le maglie da assegnare:la maglia Rosa per la classifica generale, quella Verde per il Gran Premio della montagna, quella Ciclamino per la classifica a punti. Per il giovane meglio piazzato in classifica è stata riconfermata la maglia Bianca, intitolata anche nel 2010 allex direttore della Gazzetta dello Sport, Candido Cannavò. Numerosi i negozi allestiti a tema del Giro D'Italia. Nella foto la torta realizzata dalla pasticceria Beethoven A sinistra l'arrivo del Giro in Piazza Amabile; nella foto in alto: il vicesindaco Luigi Napoli, l'on. Giovanni Baldi e l'assessore allo Sport Carmine Adinolfi con alcune ragazze animatrici del Giro D'Italia Lorganizzazione del Giro è impeccabile, in poche ore la struttura mobile viene montata sul tratto stradale adiacente piazza Amabile scuola don Bosco. E il traguardo. Larrivo degli atleti è atteso intorno alle 16,00. Auto addobbate a festa, con decine di ragazzi e ragazze scatenati che ballando a ritmo di musica, distribuiscono gadgets, promuovono giochi e preparano la folla al passaggio dei corridori. Si scalda così il pubblico del Giro fatto di adulti, giovani, bambini, appassionati di ciclismo e non, provenienti da tutta Cava e dai comuni vicini che vivono la Corsa Rosa come sport ma anche come un momento di grande divertimento. La Carovana arriva nel cuore delle città. Animatori della carovana del Giro D'Italia. Nella foto a sinistra una animatrice con Enzo Lamberti che ha curato il servizio fotografico per CavaNotizie.it I primati - Appartiene a Mario Cipollini quello delle vittorie di tappa (42); è invece Eddy Merckx il corridore che ha indossato più di tutti la maglia Rosa, ben 78 volte. Solo quattro (Girardengo, Binda, Merckx e Bugno) sono stati in grado di vincere il Giro restando in testa alla classifica generale dalla prima allultima tappa. Undici corridori sono riusciti a conquistare il successo finale senza tagliare mai per primi il traguardo, da ultimo Contador nel 2008. Gino Palumbo, orgoglio cavese A Gino Palumbo, compianto giornalista cavese, dedicata la tappa cavese del Giro DItalia. Fu per anni direttore della Gazzetta dello Sport, testata ideatrice e organizzatrice della gara ciclistica Da sinistra: il campione Fausto Coppi con Gino Palumbo Gino Palumbo è considerato il caposcuola in Italia dei giornalisti sportivi moderni. Direttore della Gazzetta, vicedirettore del Corriere della Sera, il quotidiano che avrebbe anche diretto che non fosse stato colpito da un tumore. Rifiutò lincarico con la sua leggendaria onestà da un ospedale di Parigi, dove aveva appena saputo che la sua vita era segnata. Proprio pochi mesi prima di morire, Palumbo fa in tempo a godersi il tanto sognato primo scudetto del suo amato Napoli, che il leggendario giornalista commenta a modo suo, cercando di prendere a pretesto questa vittoria per dimostrare ai napoletani che si può reagire e si possono fare le cose per bene anche nella città partenopea. Scompare qualche giorno prima di Napoli-Real Madrid. Prima della partita, i 100 mila del San Paolo tributano alla memoria di Palumbo un lungo applauso da brividi. Gino Palumbo nacque a Cava de' Tirreni da Amedeo e Rosalia Bellet. Scrisse per la Voce, quindi nel 1949, passò al Mattino. Nel 1953 fondò Sport Sud. A causa di un articolo di fondo, apparso sul giornale concorrente Roma, e in seguito a una lunga polemica a distanza fu sfidato all'ultimo duello della storia del giornalismo italiano dal conte Antonio Scotti di Uccio, che guidava la redazione sportiva del Roma. Il duello si svolse regolarmente, ma fu rapidamente interrotto. Fece esperienza giornalistica al quotidiano napoletano Il Mattino. Nel 1962 venne assunto dal Corriere della Sera, chiamato da Alfio Russo a dirigere la redazione sportiva. Diresse Il Corriere d'Informazione ma si dimise dopo due anni per andare a dirigere il maggiore quotidiano sportivo italiano, La Gazzetta dello Sport, che diresse dal novembre 1976 fino al 1983, rivoluzionando la prima pagina e il modo stesso di raccontare lo sport sulla carta stampata. Direttore editoriale dopo la nomina di Candido Cannavò, venne designato alla direzione del Corriere della Sera, ma dovette rinunciare per motivi di salute. Di lui si ricorda la polemica che lo contrappose a Gianni Brera, da cui lo divideva una diversa concezione del gioco del calcio, che aveva il suo simbolo in Gianni Rivera e nelle sue spettacolari intuizioni. Alla memoria di Gino Palumbo è dedicata la sala stampa del San Paolo. Cava de Tirreni gli ha dedicato una strada adiacente alla piscina e allo stadio comunale. Curiosità Gli atleti del Giro ogni giorno corrono tra i 180 e i 250 km; corrono per 3 settimane con 2 giorni di riposo, il percorso totale del Giro D'Italia è in media è di 3500 km. Una squadra al Giro dItalia è composta da 9 corridori. Ogni ciclista ha in media tre bici, i capitani possono arrivare anche a quattro. Una bici da corsa professionale costa dai seimila ai novemila euro. A parte le città olandesi, ospitano per la prima volta un arrivo del Giro, Bitonto, Porto Recanati, Asolo. Fidenza e Città SantAngelo per la prima volta sono partenze di tappa. Vietri sul Mare - Via C. Colombo, 29 Tel 089.210255 - www.hotellalucertola.it di Alfonso Burza e Giovanna Monteleone Cor Mulder sa Ro ico Millefiori a r L Je Milano di Mari cart signer floreal de Oggettistica, articoli da regalo Corso Mazzini, 159 Cava de' Tirreni Tel. 089.342013 4 - CRONACA 5 GIUGNO 2010 La cronaca di Cava de' Tirreni 02 04 2010 Ritrovato il cadavere di Lorenzo Libano - Lorenzo Libano, 64 enne cavese era scomparso dalle 9,30 dello scorso 15 marzo. Il corpo di Libano viene ritrovato senza vita dal proprietario di un fondo agricolo in località Badia, a Maiori. Accorsi sul posto i Carabinieri, al comando del maresciallo Giuseppe Loria e gli uomini della polizia municipale, diretti dal capitano Giuseppe Rivelli. Rinvenuta nelle vicinanze anche la sua auto, una Fiat Panda di colore rosso. Il magistrato Penna ha autorizzato la rimozione del corpo che verrà sottoposto ad un primo esame esterno e nel caso del persistere di ulteriori dubbi, a un'autopsia. Lorenzo Libano indossava gli abiti da lavoro al momento della sua scomparsa e dalle informazioni fornite dai suoi familiari agli investigatori, non portava con sé denaro. Pare che l'uomo soffrisse di forti crisi depressive che l'avevano già portato, il giorno di carnevale, a tentare il suicidio. 01 05 10 Sposa in Kimono rosso fuoco Circondati da amici parenti e curiosi si sono uniti in matrimonio Alessandro Manzo, 34enne cavese funzionario del Consorzio di bacino Salerno 1 e Hiromi Suzuki, originaria di Tokio. La cerimonia si è svolta nella chiesa dei Cappuccini. Lei indossava il furisode, kimono rosso con il disegno di un fiore, la poenia, i sandali e i calzini tabi, tradizionale abito da sposa giapponese. Alessandro ha recitato prima della cerimonia religiosa una poesia d'amore in giapponese. Alessandro, che pare nutra grande passione per la lingua, la cultura e le tradizioni orientali, ha conosciuto Hiromi tre anni fa in uno dei suoi tanti viaggi a Tokio. 03 05 10 Aumenta la tassa sulla spazzatura del 10% - Spiace dover comunicare alla cittadinanza che in data odierna- dichiara il sindaco Galdi- è stata adottata in giunta una delibera con la quale si è deciso un incremento del 10% della Tarsu. La ragione va ricercata essenzialmente nella legge 26/2010 che impone la copertura al 100% dei costi di raccolta e smaltimento dei rifiuti nonché nellapplicazione del Decreto Legislativo 195/2009 che dichiarando cessato lo stato di emergenza in Campania sul fronte Rifiuti non trasferisce più ai comuni il contributo di 2000 euro per ciascun dipendente assunto dal bando regionale. Laggravio sui bilanci del Comune richiederebbe un incremento della Tarsu nellordine del 12, 13%. Limpegno dellAmministrazione sarà quello di intervenire con tagli dei costi di gestione così da limitare lincremento della Tarsu a quando oggi deliberato. 04 05 10 Millennio: nuova pavimentazione per la piazza antistante l'Abbazia Benedettina Dovrebbero concludersi entro due mesi e mezzo i lavori di pavimentazione del piazzale antistante l'Abbazia Benedettina della Santissima Trinità, della strada d'accesso alla stessa e del cancello monumentale, opere fortemente volute e "sponsorizzate" dal presidente della Provincia, on. Edmondo Cirielli. Dovrà essere tutto pronto per accogliere il prossimo 10 luglio un'altra importante tappa di avvicinamento al Millennio: la visita alla Badia in occasione della solennità di Santa Felicita e Figli mm. di Sua Eminenza il Cardinale Francis Arinze. Si effettuano riparazioni di calzature: 04 05 10 Omicidio Ferrigno in Olanda: arrestata la moglie di Ferrigno e altre 4 persone Novità nell'ambito dell'omicidio Ferrigno, l'ingegnere 54enne che venne trovato morto nella sua abitazione a Rijswijk, vicino l'Aja, alla vigilia di Natale 2009. La Polizia dell'Aja ha infatti arrestato 5 persone negli ultimi due giorni. I primi 4 arresti riguardano quattro giovani olandesi tra i 25 e i 32 anni, dei quali per il momento non si sa altro. Nella giornata di ieri poi, è stata arrestata la moglie dell'uomo. La notizia arriva da fonti vicine alla famiglia Ferrigno e poi confermata dall'agenzia di stampa olandese Anp. In un primo momento le indagini convergevano su un movente che avesse a che fare col delicato lavoro dell'uomo. Egli infatti lavorava come esaminatore nell'Ufficio Europeo dei Brevetti in Olanda. Ma l'ultimo arresto lascia intendere che il movente potrebbe essere di tipo "passionale", visto anche che i vicini di casa dell'ingegnere, alcuni giorni prima, avevano sentito provenire delle urla dall'abitazione, con i coniugi che litigavano violentemente. 05 05 10 La Conad si aggiudica 19 punti vendita Alvi al tribunale fallimentare Un ottima conclusione per la vicenda del crac Alvi e di suoi 19 punti vendita in Campania. Ieri si è tenuta l'asta al tribunale fallimentare di Salerno. L'esito permetterà di lasciare aperte tutte le attività e di mantenere i livelli occupazionali. Ad aggiudicarsi quasi tutti gli ipermercati e i supermercati è stata la società Centro Alimentare Sportella Marini Srl, totalmente partecipata dalla Conad. A sentire dal curatore fallimentare Tommaso Nigro, "l'acquisto di tutto il gruppo da una grande catena come Conad, che fa capo alla Lega delle Cooperative, è quello che abbiamo auspicato e sostenuto dal primo momento ed è stato peraltro accolta molto favorevolmente dai lavoratori, che in alcuni punti vendita si stanno organizzando in cooperative autonome per proporre a Conad contratti di gestione". 05 05 10 Via al Comitato Nazionale per il Millennio dell'Abbazia della SS. Trinità di Cava Si riunisce a Roma, il Comitato Nazionale per il Millennio dell'Abbazia della SS. Trinità di Cava. E' il primo incontro dopo l'approvazione della legge Cirielli per la valorizzazione dell'Abbazia Benedettina di Cava. Presenti all'incontro l'ex allievo della Badia Gennaro Malgieri, Marina Giannetto, nominata dal Ministero dei Beni Culturali, Amilcare Troiano, nominato dal Ministero dell'Ambiente, consigliere Carlo Modica, Franco Cardini e Marco Galdi, monsignore Benedetto Chianetta, Edmondo Cirielli, presidente della Provincia, la dottoressa Vera Valitutto della Regione Campania e il professore Armando Lamberti, delegato del Sindaco di Cava de' Tirreni. 05 05 10 Nuovi alloggi popolari: il "popolo dei container" chiede di essere ricevuto dal sindaco Una larga rappresentanza del "popolo dei container" ha chiesto, in un'atmosfera di tensione e rabbia, di essere ricevuto dal sindaco. Intanto dal comune è partita una sollecitazione per ricevere dalle famiglie la documentazione richiesta così da accelerare i tempi di assegnazione e abbinamento. Pare, comunque, che la consegna delle case debba avvenire tra luglio ed agosto. Scarpe da uomo su misura di Fabbrica calzature con punto vendita diretto Soprattaccchi uomo 4 al dettaglio Soprattacchi donna 3 Suola mezza piantina in gomma antiscivolo Soprattacchi donna a spillo 2,50 Uomo 4 Donna 4 Spazzolatura 3 Via G. Maiori, 7 (a 500mt uscita autostradale) Cava de Tirreni Tel. 089.462642 07 05 10 Finto letturista acquedotto deruba signora in casa - Aggredita e rapinata in casa. Eaccaduto in via Canali a Cava nel primo pomeriggio. La signora A.C. di 65 anni apre la porta ad un uomo che, mostrando un tesserino di riconoscimento dice di essere dellacquedotto e di dover prendere lettura del contatore. Ma una volta in cucina la donna viene colpita dalluomo con pugni alla testa per poi imbavagliarla ed immobilizzarla. Luomo rovista nei cassetti e porta via 500 euro. La donna, una volta ripresasi riesce a chiamare una vicina che allerta la Polizia e i sanitari. di Valutazione nominata dal commissario prefettizio Antonio Reppucci. Solo 583 partecipanti al voto, pari al 38.2%, hanno fatto cadere la scelta sulla precedente illuminazione di stile antico. Dopo le diatribe innescate da alcuni al momento in cui avviammo lopera afferma lex Assessore alla Qualità del Disegno Urbano, Rossana Lamberti il sondaggio finalmente dà ragione alle nostre scelte. La città ha respinto la pratica ormai insopportabile di utilizzare ogni pretesto pur di fare polemica politica, anche su argomenti in cui la politica non centra per nulla. 08 05 10 Il Sindaco Galdi si incatena davanti alla sede della Regione Campania contro la chiusura dell'ospedale 22 05 2010 Cava più pulita con "Cava casa mia" l'iniziativa dell'assessore Mario Pannullo Prende il via "Cava casa mia" liniziativa di volontariato per la cura e la pulizia della città organizzata dall'assessore alla manutenzione Mario Pannullo e dall'assessore all'ambiente Alfonso Carleo. Unazione allo stesso tempo concreta e simbolica, che si svolge nell ambito di Cava, un appuntamento di volontariato ambientale, unoccasione per ripulire insieme strade, piazze, giardini, parchi della nostra città da cartacce, bottiglie, materiali abbandonati, micro discariche abusive per renderli di nuovo più belli e fruibili, recuperandoli dal degrado e promuovendo una efficiente gestione dei rifiuti, una reale riqualificazione delle aree urbane e una più attenta valorizzazione degli ambienti naturali preservandoli dall'inciviltà. Il sindaco di Cava, Marco Galdi, accompagnato dall'on. Giovanni Baldi si incatena davanti Palazzo Santa Lucia a Napoli per protesta contro la chiusura dell'ospedale civico cavese chiedendo un incontro urgente con il Governatore Stefano Caldoro. "Il mio non e un gesto contro qualcuno o contro il Presidente Caldoro" ha detto il Sindaco Galdi. "Ma in difesa del diritto alla salute dei miei concittadini messo a rischio dalla chiusura dell'ospedale. Resterò qui incatenato fino a quando avrò quest'incontro". In tarda mattinata Galdi e Baldi vengono ricevuti dal capo di gabinetto di Caldoro Del Gaito. Sarà fissato unappuntamento col presidente della Regione Caldoro per il lunedì successivo.. 12 05 10 L'ex sindaco Gravagnuolo contro il parcheggio di Piazza Abbro - Lex sindaco Gravagnuolo riguardo alla proposta dell'Assessore alla Mobilità Enzo Passa di trasformare in parcheggio (gratuito) piazza Abbro dalle 23,00 alle 6,00 per agevolare la movida notturna cavese: "E' un'idea di pessimo gusto, la peggiore che si potesse avere e che porterà a legalizzare un fenomeno che abbiamo combattuto senza mezzi termini per tutelare un'isola pedonale e che riporterà in auge i parcheggiatori abusivi. 21 05 2010 Referendum su Borgo in Luce 1524 cittadini cavesi, dichiarandosi e fornendo lidentificativo della propria carta didentità, hanno partecipato al rilevamento indetto dal Comune di Cava de' Tirreni sul gradimento dei nuovi moderni lampioni da installare al Borgo Scacciaventi. Di essi 941, pari al 61.7%, hanno votato a favore della nuova illuminazione deliberata ed avviata dallamministrazione Gravagnuolo, che a sua volta aveva preso atto delle determinazioni della Commissione 24 05 2010 Ritrovata a Cava una granata inesplosa in prossimità del bordo della strada di collegamento tra Cava de Tirreni, loc. Croce, e Pellezzano - Gli uomini della Protezione Civile di Cava hanno rinvenuto, durante uno dei servizi predisposti dallassessorato alla Sicurezza e Mobilità, retto dal prof. Vincenzo Passa, per controllare il territorio oggetto da parte dei soliti ignoti di deturpazione e di continui sversamenti di materiale di risulta, di inerti e di rifiuti di ogni specie che hanno trasformato la zona in discariche a cielo aperto, una bomba a mano inesplosa. Immediatamente hanno delimitato e circoscritto larea, inibendola di fatto al passaggio, e chiamato i Carabinieri. Lintervento successivo degli artificieri hanno provveduto a neutralizzare lordigno. 29 05 2010 Muore a 15 anni durante una partita di calcetto - E morto, sotto gli occhi terrorizzati dei suoi compagni di squadra, Alfonso Di Giorgio, 15enne di Cava de Tirreni, mentre giocava unamichevole partita di pallone con i suoi coetanei al campo sportivo di Sant'Arcangelo in via Casagagliardi. A nulla sono serviti i tentativi di rianimarlo, prima da parte dei suoi compagni che Alfonso gli avevano praticato la respirazione bocca a bocca, né dei medici del 118 accorsi sul posto. Alfonso è morto per un aneurisma cerebrale. In brevissimo tempo la notizia della morte del giovane ha raggiunto tutti i suoi conoscenti. Straziati dal dolore la mamma Daniela e il padre Antonio, increduli per la disgrazia. Appassionato di calcio sin da bambino, Alfonso si era allenato prima nella squadra di calcio Alba Cavese, di cui il padre era lallenatore, poi nella Nocerina Mini-Allievi. Centro Divani Via Gino Palumbo, 35 (adiacente piscina comunale) Cava de Tirreni - Tel.089.463630 e-mail: [email protected] Da Mobili Di Donato vendita promozionale su tutta la merce esistente in magazzino con sconti fino al 50% Of coppi ferta: a in tes divani 800,0 suto 0 eur o 5 GIUGNO 2010 5 - CRONACA Alberto Barone sbarca in Florida con la sua Miami Europea Menzione donore al progetto del team cavese sulla riqualificazione della città americana Gianni Formisano Larchitetto Alberto Barone, già vincitore del concorso europeo Borgo in Luce, sbarca questa volta a Miami (USA, Florida) a capo di un valente gruppo di progettazione composto dai colleghi Cuccarano, Lauro, Coppola, Gambetta e Fabbricatore, con un progetto - alla fine insignito della menzione donore per la sua alta qualità architettonica - partecipante ad un concorso internazionale per la riqualificazione del centro urbano della splendida località americana (punto centrale ed imprescindibile della Florida), a ridosso del fronte portuale turistico, concorso al quale, per la sua importanza e impegno, hanno risposto ben novanta gruppi di architetti provenienti da ogni parte del mondo. Il bando prevedeva la progettazione di molteplici funzioni: la nuova cattedrale cattolica della città, il centro civico, spazi museali ed espositivi, torri residenziali, attrezzature commerciali e turistiche, una grande piazza, giardini e luoghi pubblici. Il nostro progetto commenta Alberto Barone, legittimamente soddisfatto del riconoscimento ottenuto dal team di cui è leader ha tratto ispirazione dalle belle città italiane e dal valore urbano dei loro edifici, puntando a ricercare un rapporto con il piano stradale, ovvero il piano del pedone che percorre e fruisce degli spazi della città per creare luoghi a favore dei rapporti umani, della cultura dellincontro e dellintegrazione, attingendo a piene mani alla tradizione urbanistica europea. Alla città americana abbiamo contrapposto il valore di una civiltà urbana millenaria, capace di strutturarsi anche gerarchicamente con edifici importanti ed edifici minori, ma tutti raccolti allinterno di uno spazio di qualità. Non è un caso conclude Barone che per la cattedrale cattolica abbiamo tratto ispirazione dalle cattedrali sul mare pugliese, Trani in particolare, dimostrando ancora una volta che la storia non è un catalogo da cui attingere merce da vendere, magari copiando senza alcuno sforzo intellettivo e contraddicendo proprio la storia stessa, ma è soprattutto la matrice fondamentale del nostro essere: non va né rinnegata, né riprodotta. Concetti, questi, condivisi largamente dai promotori del concorso che, nella futura realizzazione dellimponente opera, potranno prendere spunto anche dalle considerazioni e dalle originalità architettoniche proposte dal gruppo di progettazione di Cava de Tirreni. Come dire che a Miami si parlerà un po più italiano. O, meglio, cavese. Per la legalità, sotto lAlbero Falcone Franco Bruno Vitolo Vincere con i progetti dIstituto il diritto di partecipare alla Nave della legalità, la crociera che porta studenti di tutta Italia a Palermo il 23 maggio per commemorare luccisione del Giudice Falcone e della sua scorta ad opera della mafia .E in nave incontrare don Ciotti, il fondatore di Libera, contro tutte le mafie, uno dei sacerdoti più carismatici ed attivi dItalia (e pazienza se in quel momento non era possibile vedere la finale di Champions ) e a Palermo rivedere i luoghi della lotta dello Stato contro la mafia, laula bunker in primis e incontrare Tano Grasso e Maria Falcone .e meditare tutti insieme presso lalbero Falcone, e sul perché di tante finestre chiuse lungo le strade del corteo. e socializzare con ragazzi e docenti di tutta Italia. Tutto questo lhanno vissuto otto ragazzi del Liceo Scientifico Genoino: Mirko e Noemi Ricciardi, Caterina Maggio, Maria Grazia e Riccardo Senatore, Giusy Della Monica, Enrico Di Marino, Gianluca Pisapia, accompagnati dai prof. Marinella De Stefano e Franca Foltran: una vittoria di rappresentanza che è fonte di orgoglio, per loro e per noi tutti di Cava. È anche sulle loro, sulle nostre gambe che dovranno camminare gli ideali di persone come Falcone, Borsellino, Padre Puglisi, Don Diana e tanti altri della loro nobilissima qualità. Quindi, un riconoscimento importante, uno stimolo di coscienza, unesperienza umana e sociale di quelle che non si dimenticano, perché sono mattoni importanti di una crescita alla grande. E, in questo come in altri casi, a crescere siamo tutti, giovani e adulti. Compie centanni la nonnina Carmela Siani L'architetto Alberto Barone, primo a sinistra, col team del progetto Miami. In alto il progetto di riqualificazione del centro urbano di Miami Eleonora De Angelis Carmela Siani ha compiuto 100 anni. La nostra nonnina é nata a Cava de Tirreni il 4 maggio 1910, oggi vive in località Petrellosa. Nel festeggiare i suoi cento anni, allHotel Pineta Castello, si è detta contentissima di passare il suo compleanno con tutti i suoi familiari, i figli: Vanda, Bruno ed Enzo Benigno e oltre 30 fra nipoti e pronipoti. Nonna Carmela è autosufficiente ed ancora oggi si prepara da sola da mangiare. Si alza molto presto la mattina, poi inizia a preparare il pranzo (è un'ottima cuoca), molto legata ai cibi di una volta. Il suo piatto migliore è la tortiera di maccheroni. Non disdegna le passeggiate all'aria aperta e nel tempo libero rammenda qualche indumento dei suoi numerosi nipoti. Intorno alle 20,0020,30 va a dormire, non prima di aver preparato per la notte un decotto al quale non rinuncia mai. Non conosce internet ma è molto attenta alle notizie fornite dalla tv. Aveva 5 fratelli, purtroppo sono tutti scomparsi. Dal volto della nostra nonnina traspare tanta serenità che infonde anche a chi le vive accanto. La nonnina che ancora tutti vorremmo avere. Carmela Siani Gino Palumbo, 19 Cava de' Tirreni Gabinetto Fisioterapico Te.Ri. Sr.l. Via Tel.089.462985 - fax 089.462811 medicina fisica e riabilitazione Il Centro Te.Ri. è lieto di invitarvi a: [email protected] CENTRO PORTE APERTE www.terisrl.com VISITE SPECIALISTICHE IN SEDE Fisiatriche Neuropsichiatria infantile Psicologia clinica PRESTAZIONI MEDICHE Agopuntura Densitometria ossea AD U.S. falange prossimali mano Esame baropodometrico Infiltrazioni articolari Manipolazioni vertebrali Omeomesoterapia Onde durto Terapia del dolore TERAPIA NEUROMOTORIA TERAPIA OCCUPAZIONALE NEUROPSICOMOTRICITA PSICOTERAPIA LOGOPEDIA ELETTROTERAPIA ANTALGICA Bacinelle galvaniche Diadinamica Tens Trabert lunedì 21 giugno 2010 dalle ore 19,00 alle 22,00 una giornata di promozione e visita al centro per farvi conoscere le nuove frontiere della riabilitazione e gli attuali servizi offerti FKT STRUMENTALE Magnetoterapia segmentaria Cryo ultra sound Cryoelettroforesi Diatermia ad onde corte Fangoterapia Horizontal therapy Infrarossi terapia Interix Ionoforesi Laserterapia ad infrarossi Laserterapia ad alta potenza Laserterapia CO2 Laserterapia N-Yag Magnetoterapia total body Phoresor Radar terapia Sonoforesi Tecarterapia Trazioni cervicali Ultrasuonoterapia Ultrasuoni in acqua Venite a trovarci, Vi aspettiamo! ELETTROTERAPIA DEL MUSCOLO Compex Faradica Interferenziale Kotz Rettangolare Triangolare FISIOKINESITERAPIA INDIVIDUALE Esercizi posturali singoli Fisiokinesiterapia distrettuale e globale Ginnastica antalgica Ginnastica isocinetica Ginnastica isometrica Ginnastica posturale (mèzieréz souchard les trois squadre meckenzie) Pancafit TERAPIA STRUMENTALE Programmi potenziamento muscolare VASCOLARE Rieducazione dellatleta infortunato Bendaggio funzionale Rieducazione motoria Flowave Rieducazione motoria specialistica Pressoterapia Rieducazione respiratoria Riabilitazione kinesiology Rinforzo isotonico Terapia propriocettiva basculante IDROKINESITERAPIA computerizzata E IDROTERAPIA Terapia propriocettiva vibratoria Acquamassage Bacinelle galvaniche MASSOTERAPIA Ginnastica dolce in acqua Antalgica Fisiokinesiterapia CORSI ECM Decontratturante Ultrasuoni in acqua Linfodrenaggio manuale Sportiva GINNASTICA DI GRUPPO Attività motoria per bambini dai 3 ai 5 anni Dimagrante Fisiopilates Fitball Ginnastica dolce Ginnastica ventilatoria Gliding Gymstick Posturale VALUTAZIONI FUNZIONALI COMPUTERIZZATE Pedana oscillante Pedana vibrante Test aerobico ed anaerobico Test antropometrico Test baropodometrici Test isotonici Test posturologi Test propriocettivi PRESTAZIONI DOMICILIARI Rieducazione motoria Logopedia 5 GIUGNO 2010 6 - CRONACA Il parere dei cavesi sul progetto di chiusura dellOspedale "Non vogliamo che i nostri figli nascano fuori Cava" Flavia Bevilacqua La plurifunzionalità è stata, da sempre, la peculiarità che ha caratterizzato lospedale di Cava de Tirreni fin dai suoi albori, che risalgono al secolo XV. Sorto per volontà di una confraternita di notai, mercanti, possidenti e nobili che ne conserva la gestione fino agli anni trenta, la struttura sanitaria custodisce uno dei più rari archivi ospedalieri della Campania, ancora intatto dopo cinque secoli di storia. Questo piccolo ospedale viene eretto lungo la strada dei pellegrini con la tendenza a far fronte a tutte le esigenze dei bisognosi. Molta acqua è passata sotto i ponti ed il nosocomio cavese sito in posizione strategica, sembrava immune dai disastri economici che si sono verificati nel corso dei secoli, grazie anche alla sempre più vasta utenza ed al riconosciuto diritto alla salute per tutti. Lattuale crisi economica, mette i cavesi di fronte allinnegabile realtà di una probabile chiusura della struttura ospedaliera. Abbiamo registrato le opinioni di alcuni cittadini a riguardo di una tale evenienza. Non sono cavese - premette Antonio Di Benedetto pensionato che, abbiamo incontrato nellatrio dellospedale - ma vivo a Cava da circa quarantanni. La produttività dei cittadini di questo angolo di terra e la loro capacità di offrire numerosi servizi alla soAntonio Di Benedetto cietà, mi ha sempre reso orgoglioso di far parte di questa comunità. Cava non può essere privata dellospedale, se così fosse ci sarebbero gravi ripercussioni di sicurezza sanitaria ed anche economiche, non solo sui cittadini locali ma anche su quelli dei paesi limitrofi, penso in particolare allutenza della costiera amalfitana. Fuori dal reparto di ostetricia e ginecologia incontriamo Francesca, sociologa, che, orgogliosa del suo pancione di circa otto mesi, sorride al marito Giuseppe. Sono entrambi cavesi. Non abbiamo mai pensato alleventualità di far nascere nostro figlio in un luogo che non fosse Cava - ci dice Francesca in attesa del suo primo figlio -. Privare questa cittadina dellospedale rappresenterebbe un duro colpo per il territorio. Posso condividere una politica antisprechi che, nell attuale contingenza economica appare necessaria, ma è inconcepibile una tale menomazione Giuseppe e Francesca che metterebbe a repentaglio la sicurezza per la salute di un enorme bacino di utenza che trova accoglienza nel nostro ospedale. Nei locali del pronto soccorso abbiamo avvicinato Gilda Pietrobono, quarantasettenne laureata in architettura e madre di due figlie. Gilda che, con garbo si è rifiutata di farsi fotografare, è stata molto incisiva nella sua dichiarazione: Ciò che non riesco a comprendere sono i criteri adottati per realizzare la chiusura di queste strutture sanitarie, tra le quali si annovera anche quella cavese. Privando la Campania di dieci ospedali, mi chiedo come verrà affrontata la calca di emergenze che si verrà a creare nei nosocomi che resteranno aperti? Con la soppressione di mille posti letto in tutta la regione, lutente, costretto ad unemergenza, quanti chilometri dovrà percorrere prima di trovare unadeguata assistenza? A quale santo dovrà rivolgersi affinché quei chilometri non siano una condanna a morte annunciata? Come si può parlare di sicurezza del cittadino quando non si è in grado di assicurargli neppure la garanzia alla salute? Vogliono incentivare la prevenzione. Perché in passato il concetto di prevenzione non è stato applicato agli sprechi? A chi convenivano quegli sprechi? Queste sono le domande alle quali gradirei ricevere una coraggiosa risposta, chiara e priva di faziose argomentazioni politiche. Ora che il giro di vite è arrivato senza sconti, si chiede ai cittadini di fare sacrifici e lo si priva del diritto alla salute, eliminando le strutture che possono garantirlo. Pasticceria Gelateria CONI Corso Mazzini, Parco Beethoven Cava de' Tirreni FISE FISDIR "Chiusura ospedale? Speriamo in Cirielli" Flavia Bevilacqua Sul territorio cavese, la crisi della sanità campana sta producendo chiari segnali e tra questi la paventata chiusura del locale ospedale, prevista dal piano Zuccatelli. Una notizia, questa, che i cittadini sembrano accogliere con incredulità per la secolare esistenza di questo servizio, nella valle metelliana. Nessuno, in realtà, crede che Cava possa essere privata del suo ospedaleci dice Anna Lodato, coordinatrice del pronto soccorso -. A confermarlo, sono le tiepide reazioni del popolo cavese rispetto alla notizia per la quale le iniziative di proteste Anna Lodato sono state varie ma contenute per numero di partecipanti. Nellambito della sanità, sembrano essere giunti al traguardo i canali debitori per i quali appare necessario unanalisi sugli sprechi che pongono il sud, nello specifico la Campania, nellocchio del ciclone dei tagli, con la chiusura di circa dieci nosocomi campani e tra questi anche quello della SS Incoronata S. Maria dellOlmo di Cava. Il primario del mio reparto, il professor Mariano Agrusta ha adottato, già da tempo, il percorso del day ospital e day services perseguendo la politica antisprechi - ci dice Pietro Sorrentino infermiere presso lunità operativa di Pietro Sorrentino endocrinologia e diabetologia -.. Credo che questo denoti una lungimiranza che, in generale, nel passato, è stata del tutto ignorata ponendo una incondizionata fiducia nelle eccellenze, con le quali si credeva di poter salvare lospedale. A far eco al signor Sorrentino cè lintervento di Paolo Fasolino, operatore al pronto soccorso ed ex coordinatore dellASL Salerno 1. In tempi di vacche grasse ci riferisce Fasolino - il denaro, nelle nostre strutture ospedaliere, veniva adoperato con molta leggerezza quasi a garanzia di un futuro altrettanto prosperoso. Inoltre - continua Fasolino - non è stata mai indetta una verifica, tra il programma amministrativo a fronte di quello Fate trascorrere ai vostri bambini un campo estivo diverso! SEF Dal 10 giugno al 10 settembre, al Club Ippico Keles si tengono i campi scuola per bambini e ragazzi. E unesperienza unica dove i vostri bambini potranno fare sport, studiare e allo stesso tempo divertirsi in modo sano imparando ad andare a cavallo e prendersi cura di questo fantastico animale amico delluomo. I resti di 105 caduti di guerra sono custoditi nel Sacrario Militare retto dal comitato fondato e presieduto con grande impegno dal Gran Ufficiale Salvatore Fasano. Inaugurato nel 1981 il Sacrario, oggi, raccogliendo i resti di cavesi e comuni vicini, ha assunto importanza e valenza di respiro nazionale. Con lapertura di pochi mesi fa del nuovo civico cimitero si manifesta la necessità che il sacrario possa e debba avere sistemazione diversa anche in vista di interventi che potrebbero aver luogo nellattuale tempietto. Salvatore Fasano ha sollecitato Salvatore Fasano AVAGLIANO MOTO Concessionaria Per informazioni: cell.347.8579423 fisso 089.7632264 (ore 8,00 -12,00) Aperti tutto lanno Campi estivi dal 10 giugno al 10 settembre Corsi di monta inglese, volteggio e riabilitazione equestre Ristorante Pizzeria S. Martino Braceria Ogni sabato alle 20,00 attrazione per i bambini Via S. Martino, 46 Cava de' Tirreni Tel.089.441347 il sindaco Galdi attraverso una lettera aperta: La nuova dislocazione del Sacrario Militare può ritrovarsi anche nella chiesa del civico cimitero che, una volta adattata a tale scopo, potrebbe continuare ad essere utilizzata sia come luogo di culto che come Monumentale tempio di memoria per rivitalizzare sentimenti, preghiere e riti in suffragio dei caduti per la Patria. Salvatore Fasano è anche autore di un prezioso volume, lAlbo DOro dei caduti cavesi giunto alla quarta edizione, memoria storica corredata da documentazione fotografica dal 1895 al-1945. PIAGGIO DEALER Lezioni di equitazione, volteggio e nozioni didattiche sullequitazione e la cura del cavallo. Al campo scuola è possibile svolgere compiti scolastici estivi e pranzare in sede. Club Ippico Keles operativo. Tutto si è svolto secondo la filosofia del Finché la barca và Ora che le risorse alle regioni sono state ridotte e che si è giunti al capolinea si urla Al Lupo Al Lupo. Altresì, vorrei chiarire che ai vertici, nessuno si è preoccupato di informarci con mezzi ufficiali, sulla sorte futura non solo delle strutture ospedaliere ma anche dei Paolo Fasolinoo tanti dipendenti che operano in essi. Una ventata di ottimismo ci viene dal dottor Carlo Sica, responsabile dellunità operativa del pronto soccorso di Cava de Tirreni e del nosocomio di Castiglione di Ravello, sito sulla costiera Amalfitana ed anchesso nellelenco degli ospedali in prossima chiusura. Il bacino di utenza al pronto soccorso di Cava è molto vasto. Si contano 26.000 prestazioni allanno pari ad una media di circa 71 emergenze al giorno. In riferimento alla situazione attuale, posso solo rilevare che la gestione sanitaria, simile a quella aziendale per la quale gli obiettivi sono di produttività, si diversifica dalla gestione politica. Questo potrebbe, in parte spiegare le misure di emergenza anti-crisi dellattuale governo. La chiusura, della struttura sanitaria di questa cittadina si articolerebbe, comunque, in tempi lunghi - ci informa il dottor Sica Carlo Sica . Inoltre sia chiaro che, la proposta Zuccatelli non è esecutiva, cioè non è ancora stata firmata dal Governatore Caldoro. Pare, infatti, che lintervento del presidente Cirielli abbia indotto ad una revisione del piano di rientro che verrà analizzato in base a criteri demografici, territoriali e di viabilità. A fine giugno verrà presentato il nuovo piano. Lintervento protettivo di Cirielli mi rende molto fiducioso per la sorte della sanità cavese. Con questa nota improntata allottimismo, ci predisponiamo ad unattesa speranzosa che se si dovesse rivelare positiva, creerebbe un minimo di fiducia per le sorti della nostra cittadina messa ormai in ginocchio, come lintero sud. Una nuova sede per il sacrario militare di Cava Una sinfonia di delizie! Istruttore:Giovanni linguadoca IV DAN Le reazioni del personale ospedaliero Via Nicola Pastore, 1 bivio S. Pietro/Annunziata Cava de Tirreni Cremeria Marconi Consegne a domicilio Tel.089.464906 Viale Marconi, 50 -Cava de Tirreni Corso Principe Amedeo, 69 Cava de' Tirreni Tel.089.345575 Ritornano gli incentivi, affrettati! o, tuo corp Pensa al la natura... io scelgo Alimenti biologici Fitoterapia Cosmesi naturale Via Matteo Della Corte, 5 Traversa - via Marconi (direzione Magistrale) - Cava de' Tirreni Tel.089.445248 - www.bioebio.net 7 - SPORT / CRONACA 5 GIUGNO 2010 A Cava i campionati nazionali di bocce Il titolo della Cavese nelle mani del sindaco Per ora nessuna trattativa in atto Nunzio Siani Lo sguardo dei tifosi è rivolto, da giorni, alla casa comunale. Da quanto il titolo sportivo è stato simbolicamente consegnato da Antonio Della Monica, patron del club aquilotto, al Sindaco Marco Galdi. Il futuro della Cavese passa anche per limpegno delle istituzioni. Galdi ha chiesto ai tifosi, in unaffollata assemblea pubblica tenutasi martedì 11 maggio, di attendere almeno due settimane, ormai trascorse. Ma occorre ancora tempo necessario ad allacciare contatti e avviare consultazioni Chiuso il campionato con una meritata salvezza conquistata sul campo, la Cavese prova ora dunque a salvarsi anche dalla scure di Covisoc e Consiglio Federale . Il percorso non si preannuncia, tuttavia, particolarmente agevole. E i motivi sono almeno due. Innanzitutto, le difficoltà del gruppo dirigente che guida ormai la società dal lontano 2001, parentesi Cutillo a parte (stagione 2004/05). Il terremoto economico-finanziario che ha colpito Cavamarket, main sponsor degli aquilotti e traino di tutto il gruppo, ha di fatto piegato sulle gambe buona parte dei soci-contribuenti che navigano intorno alluniverso-Cavese. La brusca contrazione degli affari e di conseguenza della liquidità ne ha paralizzato lattività. Sono pochi i volenterosi che ancora manifestano lintenzione di proseguire lavventura calcistica. La maggior parte dei dirigenti ha già fatto intendere di aver raggiunto il capolinea. E la perdita di un leader carismatico come Antonio Della Monica, impegnato a risolvere la crisi che ha investito le sue aziende, rende la via di fuga ancora più agevole. Solo il coinvolgimento di altri imprenditori presenti sul territorio metelliano - a cominciare da alcuni grandi protagonisti della Cavese della serie B (Violante, Pugliese, Turino) - potrebbe convincerli a desistere dal loro intento. Tuttavia, al momento, nessuno si è fatto avanti. E poi cè quel debito, quantificato in 700mila euro da Antonio Della Monica al momento della consegna delle chiavi di casa al Sindaco, ma che tra iscrizione, vecchie pendenze ed altre premialità non ancora onorate,va ben oltre la soglia del milione di euro (quasi due?). Chi vuole fare calcio a Cava oggi, deve subito tirare fuori dal portafoglio almeno mezzo milione di euro - un miliardo delle vecchie lire - per saldare parte delle spettanze dei calciatori (e ottenerne la firma delle liberatorie) e procedere agli adempimenti necessari per regolarizzare liscrizione. Il resto del debito potrà essere dilazionato e saldato con minore urgenza. Per uscire dallo stallo ed evitare il fallimento del club occorrerà probabilmente aprire le porte ad eventuali acquirenti esterni. Una soluzione alla Soppresso a Cava lambulatorio veterinario Asl Si paventa lo spettro dellaumento del randagismo Eleonora De Angelis Il canile di Cava, ubicato in località Monticelli a Santa Lucia, adiacente il nuovo deposito CSTP, il 24 aprile ha visto la soppressione da parte dellASL dell ambulatorio veterinario. Lambulatorio, aperto cinque anni fa e gestito da operatori dellASL era un punto di riferimento in particolare per la sterilizzazione dei cani randagi. Lambulatorio rappresentava non solo per Cava ma per il comprensorio da Vietri a Scafati la salvezza per tanti cani che non avendo un padrone avrebbero avuto, in caso di interventi urgenti, ben poche speranze. Ma lambulatorio permetteva di sterilizzare molte cagnette evitando il loro riprodursi e la crescita del fenomeno del randagismo e con esso anche la facile trasmissione di malattie infettive da un animale allaltro. Lunica spiegazione rilasciata per ora ufficiale dallAsl è che lambulatorio non era agibile per problemi relativi alla sicurezza degli operatori. In seguito alla pubblicazione di questarticolo saremo lieti di ricevere una replica da parte dellAsl, perché siamo certi che la decisione scellerata di sopprimere un valido servizio non sia definitiva, ma dovuta solo a riorganizzazione e che quindi lambulatorio veterinario potrà presto riprendere servizio, prima che le strade siano invase da cani, purtroppo, non sempre amati come meriterebbero. Il professor Giovanni Conti, presidente della sezione cavese della 'Lega Nazionale per la Difesa del Cane', afferma: Il cane non è un numero, al canile viene curato, e questo è un fatto culturale. Il nostro canile è oggetto di visite di studenti universitari e scolaresche. Con lamministrazione Fiorillo al canile furono concessi per il suo mantenimento 4.500 lire (circa 2 euro e 25 centesimi) per i primi 200 cani e 1,50 euro per altri 100. Queste cifre, purtroppo, non bastano per il mantenimento giornaliero dei cani ospiti al canile municipale. La manodopera per la pulizia è soddisfatta anche da volontari, ma i medicinali e le operazioni chirurgiche come le sterilizzazioni sono insostenibili per le risorse del canile cavese. Invitiamo la cittadinanza cavese a donare il 5 per mille con la propria dichiarazione dei redditi al canile di Cava de Tirreni e più precisamente alla Sezione cavese della Lega Nazionale per la Difesa del Cane apponendo alla propria dichiarazione dei redditi il codice 95 05 69 40 653. A voi non costa nulla, ma per il vostro gesto non basterà un solo grazie. Bestplayer - Estate Africana in onda su Quarto Canale TV Metelliana Bronzi www.metellianabronzi.it di Pietro Benigno Su Quarto Canale è in onda Bestplayer - Estate Africana una trasmissione dedicata non solo ai mondiali di calcio ma anche alle novità calcistiche e fantacalcistiche. L'idea è nata dall'intuizione di 3 amici (Davide, Francesco, Luca) e dalla loro passione per il fantacalcio. BestPlayer.it è un gioco di fantacalcio virtuale accessibile 24h attraverso internet che permette di vincere favolosi premi. Dopo due splendide edizioni di Fantacalcio online, -ci dice Davide- questanno abbiamo organizzato il Fantamondiale 2010 con ricchi premi in palio e tante emozioni assicurate. il professor Giovanni Conti con la dott.ssa Marialina Della Pietra Sabato 8 maggio scorso, sui campi di bocce dellAssociazione ADS S..Michele di Cava deTirreni, si sono tenuti i campionati nazionali di categoria per società. Erano presenti le società CB di Sassari e Morrovalle di Macerata, che si sono affrontate di mattina mentre nel pomeriggio hanno solcato i campi di bocce le società I Fiori di Frosinone, e CB Abruzzo. Molto apprezzata e rilevante la presenza dellAssessore allo sport di Cava, Carmine Adinolfi il quale ha speso parole di compiacimento per la manifestazione. Le gare si sono tenute sotto gli occhi attenti della terna arbitrale e con la partecipazione di un folto numero di appassionati che hanno gremito la struttura in ogni ordine di posti. LAssociazione ADS di Cava presieduta da Ernesto Senatore gode di una struttura nuova ed efficiente. Senatore come sempre disponibile, ha fatto sì che la manifestazione si svolgesse in modo regolare e confortevole ma anche vissuta come momento di aggregazione fra tifosi di questo sport e semplici appassionati. quale starebbe lavorando con grande discrezione lo stesso Marco Galdi. Tra i tifosi cè chi aspetta segnali di fumo da Palazzo di Città, ma anche chi non rimane passivo. Con le mani in mano. Come il gruppo dei C361, sigla che riunisce tutti i tifosi del vessillo bleufoncé residenti nella capitale per motivi di studio o lavoro. Loro hanno lanciato già da qualche mese liniziativa Sogno Cavese, un ambizioso progetto di azionariato popolare che ha un testimonial deccezione: Piero Santin. Lobiettivo è di creare un grande fermento di passione popolare che possa essere di supporto per il club aquilotto e che mira col tempo ad acquistarne anche una parte delle quote. Il progetto ha mosso i primi passi ad aprile e prima dellestate dovrebbe essere presentato ufficialmente alla città. Nella foto: la consegna simbolica del titolo della Cavese dall'ex patron della Cavese Antonio Della Monica al sindaco di Cava Marco Galdi. Ernesto Senatore Sul campo di Pregiato i Campionati regionali di calcio Centro Sportivo Italiano Il 30 maggio presso lo stadio S. Lamberti di Cava dè Tirreni, si è svolta la fase finalissima regionale di calcio CSI tra le società S. Matese (CE) / Pol. Siulp (SA). Al termine della gara la S. Matese ha battuto per 2-0 la Pol. SIULP accedendo alle fasi finali nazionale che si disputeranno in Pesaro dal 7 al 10 luglio p.v., mentre la finale 3^ posto ha visto lo Sporting Carmine di Castellammare di Stabia battere con un secco 6 - 0 la squadra Città di Cava dè Tirreni..Al termine delle gare il Presidente regionale del CSI Pasquale Scarlino ha fatto gli onori di casa premiando con trofei le squadre. Nella occasione l'Agenzia Generale Groupama Assicurazione di Piazza Abbro nr. 2 Cava dè Tirreni, omaggiava le squadre di poster fotografici personali e completini da calcio. Nelle foto a sinistra: in alto la squadra Pol. SIULP Groupama; in basso la squadra Città di Cava dè Tirreni L'azienda Madimer nel corso di questi trentanni ha sviluppato competenza ed esperienza nel settore rifiniture per l'edilizia, consentendo scelte accurate e selezionate, offrendo prodotti e marchi di grande qualità e prestigio. Nella propria esposizione è possibile prendere visione di una vasta gamma di infissi esterni in legno - legno/alluminio - alluminio/legno - pvc blindati e per mansarde. Porte per interni porte blindate e scale pavimenti in legno arredo giardini e terrazzi. 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Via D'Alessandro, Nocera Inferiore Tel.081.5176166 - Fax 081.5178788 [email protected] 5 GIUGNO 2010 8 - CRONACA Donne a Cava si raccontano: vince Hiristina Yachera di origine bulgara Flavia Bevilacqua Un Racconto, questo il titolo del lavoro narrativo vincitore del concorso di scrittura al femminile Donne a Cava si raccontano, indetto dal comune di Cava de Tirreni in collaborazione con lassociazione culturale LArmonia. Autrice del breve ma intenso brano letterario è Hiristina Yachera, 47 anni, di origine bulgara e residente in Italia da circa cinque anni. Abbiamo incontrato Hiristina durante una pausa del suo lavoro, che si articola tra collaborazioni Hiristina domestiche e volontariato ospedaliero, presso il locale nosocomio. Alta, slanciata, capelli cortissimi ed un sorriso accattivante che riesce a fugare dagli occhi profondi, anche se per pochi istanti, quel sottile velo di mestizia e di smarrimento che molti italiani hanno dimenticato ma che forse possono ritrovare in vecchie foto familiari dei nostri numerosi emigranti, i quali tentavano la fortuna o più semplicemente la sopravvivenza lontani dalla loro terra, partendo dallItalia con le loro povere valige di cartone. Per circa venti anni, Hiristina Yachera ha svolto in Bulgaria il lavoro di infermiera professionale, unattività che le ha concesso di riconoscere e comprendere la sofferenza e la solitudine degli altri ai quali, oggi, Hiristina con il suo volontariato si avvicina, non solo per offrire piccoli aiuti pratici che si rivelano, però, fondamentali in alcune circostanze ma anche per far dono di una profonda umanità. Uno dei miei hobby preferiti è la lettura. Non ho mai provato a scrivere, pensavo di non esserne capace - ci confessa Hiristina, che si esprime e scrive molto correttamente in italiano-. Sono stata incoraggiata dagli amici del Piano di Zona. Quando si è fuori dalla propria patria, ogni occasione può essere valida ad allontanare la nostalgia e riscoprire nel mondo un posticino per se stessi. Ho scritto senza Yachera pensare molto al concorso e mentre lo facevo, sentivo che qualcosa dentro di me si scioglieva liberandomi, in parte, dal peso della solitudine. In Bulgaria vivevo con mia madre e mio figlio che poi si è sposato - continua la nostra autrice -. La situazione economica del mio paese ha indotto molti di noi ad emigrare. Fu unamica di mia madre che già era stata qui a Cava ad indicarmi questa cittadina come probabile meta. Non è stato facile. Oggi, però, sò di poter contare sullamicizia e sul rispetto di non pochi italiani che riescono a vedere in me non la straniera ma una persona come loro. Un Racconto è un lavoro breve, essenziale, pregno non solo della dignità di un popolo, ma anche di una umanità che non ha frontiere e per lautrice potrebbe rappresentare linizio di un percorso letterario, tutto da scoprire. Narrativa: Dinka, La polvere del Sahara Il romanzo opera prima di Francesco Nobile Gerardo Ardito Francesco Nobile, cavese, 27 anni, ha sempre avuto la passione di scrivere, racconti brevi e poesie, tanto che ha seguito il percorso breve di laurea in Discipline Letterarie. Ha seguito un master in editoria libraria, è giornalista pubblicista, direttore editoriale di Forum Magazine, il giornale del Forum dei Giovani di cui è consigliere. Francesco ha lavorato come addetto stampa a Roma per la Newton Compton e ha scritto per il quotidiano Il Salernitano per due anni. Incontriamo Francesco per conoscere la sua opera prima: Dinka, La polvere del Sahara. Francesco, di cosa parlavano i tuoi racconti brevi prima delluscita del tuo libro? Erano di genere thriller, horror rispecchiavano le mie letture: amavo molto ai tempi del liceo Howard Phillips Lovecraft, Edgar Allan Poe e Stephen King. Come giudichi ora quei tuoi scritti? È interessante rielaborare le cose tue, noti un po di ingenuità. È un po come riguardare le proprie vecchie foto. Parlaci del tuo libro. Dinka è ambientato nel Sudan della seconda metà dell800. È un romanzo storico ma il genere non è marcato: lascia spazio a fughe verso il fantastico. Il protagonista, Talib, è un membro di una tribù e intraprende il percorso per diventare stregone. Chiede il significato del suo nome alla madre, è alla riscoperta delle sue origini. Filtrato dalla madre come personaggio, è il suo punto di vista che viene raccontato Seguirà prove iniziatiche Perché un romanzo storico e ambientato in Africa? Il romanzo storico va incontro al gusto del lettore e poi mi dava la possibilità di affrontare dei temi che mi sono cari come la riscoperta delle proprie radici. LAfrica rappresenta la grande madre che indirizza il protagonista, perché senza una memoria e senza identità è impossibile fare delle scelte. Lidentità non si riconosce solo dalle radici familiari. Morgan, il cooprotagonista inglese del libro, viene mandato in Africa al seguito dellesercito coloniale. Sono due storie parallele che finiranno col toccarsi, accomuna i personaggi la stessa età. Morgan é un personaggio Francesco Nobile specchio Tu ti senti un po i due personaggi? Ho provato a vedere coi loro occhi ma non sono io. Perché scrivere un libro? Perché senti di farlo, è un impulso, una tentazione. Chi lo ha letto cosa ti ha riferito? Ho avuto critiche abbastanza positive. E un romanzo breve? I capitoli sono lunghi massimo 5-6 pagine, il libro intero contiene 150 pagine. Non lo hai fatto per fare economia? No. Leditore è Michele Di Salvo di Napoli. Non ho dovuto pagare nulla per stampare il libro. Perché dovremmo leggere il tuo libro? Perché lo troverai originale. Ho provato a creare a contaminare gli stili. Una tecnica cinematografica più che narrativa. Milena e Vito nuovi gestiori dell'edicola "Amore e Psiche" di via Filangieri Nuova gestione all'edicola "Amore e Psiche" di via Filangieri a Cava de' Tirreni. La cordialità di Marco e Loredana Siani lascia il posto alla simpatica coppia di fidanzatini composta da Milena Contaldi e Vito Gaballo, rispettivamente di 25 e 26 anni. Milena è laureata in lingue e lettere straniere mentre Vito è laureando in scienze delle Comunicazioni ed ha la passione per il giornalismo (scrive per LaVoce del Sud). Da pochi giorni hanno preso possesso della nuova attività e già i numerosi clienti hanno avuto modo di apprezzare la loro dedizione al lavoro. Auguri dalla redazione! Body Planet il più grande centro benessere e fitness della provincia di Salerno Fitness Senatore Infissi e Serramenti Infissi e serramenti in legno, legno-alluminio Porte per interni - Porte blindate - Scale Il movimento è vita! 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