I miracoli della Tecarterapia per l`apparato muscolo-tendineo

SABATO 13 DICEMBRE 2014
GIRONE C
23
TRICOLORE REGGIANA 2 - PROGETTO INTESA 2
Giocata martedì Progetto Intesa e Tricolore hanno dato vita ad una partita molto ricca di episodi
Una sfida davvero infinita: 2-2
I locali hanno rimontato due gol, salvando il risultato. Doppietta per bomber Fiorini
ONORE alle due formazioni
che, martedì sera, hanno dato
vita alla partita più bella di
questa prima fase di Fossil
Cup. Match infinito, una partita dove è accaduto qualsiasi
cosa, di tutto e di più.
Si parte forte, col turbo
inserito, la Tricolore insiste e
si porta in avanti ma due episodi negano la gioia alla
squadra locale. Prima parte di
gara coi locali determinati a
fare bene, le seconde linee
vogliono impressionare l’allenatore con giocate frizzanti
e gioco di prima. Dopo soli 8
minuti è Beltrami a portarsi
in area, propio a ridosso della
zona rossa difesa da Carpi, il
portiere in uscita devia la
palla, l’attaccante cade rovinosamente. Rigore? Proteste
calorose da parte dei locali,
ma proprio sulla ripartenza
Mento è lesto e cinico nel
segnare il gol del momentaneo vantaggio. Palla al centro. Raddoppio dei locali
fotocopia: palla in area,
mischia furibonda, Azzi tenta
di mettere in angolo, ma la
torsione di testa è velenosa,
tanto da indirizzare la palla
nella propria porta, Carpi si
distende e devia fuori. Gol
fantasma? L’arbitro Daolio
dice tutto regolare e sulla
ripartenza Parenti segna il
gol del 2-0.
La direzione di gara non
piace alla dirigenza della Tricolore, a bordo campo il designatore Antonio Apicella
osserva e non commenta.
Nella ripresa la Tricolore
volta pagina e con Fiorini
riesce a pareggiare una partita ricca di episodi da rivedere
alla moviola.
Certamente non una partita
facile, giocata a ritmi altissimi tra due formazioni di
grande levatura. Applausi per
la Tricolore Reggiana che
finalmente, dopo anni di dura
sofferenza, riesce a presentarsi in Coppa con una squadra di grande qualità.
Così Mario Tavaglione a
TRICOLORE
2
PR. INTESA
2
Marcatori: Mento 8’ pt,
Parenti 16’ pt, Fiorini 11’
st e 19’ (rig.) st
Tricolore: Giovannini,
Contalbo, Di Nargo,
Munari, Bussi, Avanzini,
Tavaglione, Musi, Beltrami, Akhigbe J., Mohseni.
A disposizione: Torti,
Lucano, Gallani, Solimeno, Piro, Fiorini, Martilli.
Allenatore: Battista
Pr. Intesa: Carpi, Baldini, Fanti, Catellani, Bucci,
Azzi, Mento, Cavaliere,
Parenti, Nunziata, Perani.
A disposizione: Sottana,
Pinelli, Boledi, De Bortoli, Halili, Calcotti, Tondelli. Allenatore: Mirco Cani
Arbitro: Daolio di Reggio
Note: gara disputata
presso il campo in manto
sintetico
“Chiarino
Cimurri”
L’allenatore Battista con Avanzini
Mario Tavaglione con l’amico Antonio Apicella (AIA)
fine gara: “Mi complimento
coi miei ragazzi per la partita, nonostante tutto sono riusciti a recuperare e a pareggiare” il dirigente ha poi parlato della squadra Allievi e
della Fossil Cup: “Questa
squadra vince tutto da diversi
anni, è sicuramente una delle
nostre migliori annate. Ci
sono diversi elementi pronti a
fare bene, anche in futuro...”
Infine due parole ai tesserati
del club: “Colgo l’occasione
per fare gli auguri di Buon
Natale e felice 2015 a tutti i
nostri tesserati e alle loro
famiglie”
MEDICINA IN CAMPO
Cure strumentali. Riattiva i naturali processi biologici dei tessuti
I miracoli della Tecarterapia
per l’apparato muscolo-tendineo
TRA le tante terapie per la riabilitazione che oggi vengono utilizzate e consigliate agli sportivi
ma anche agli alle persone che
hanno problematiche legate
all’apparato sia muscolo-tendineo che osseo, ve ne sono alcune che sono pressoché sconosciute a molti e che consentono
di intervenire in modo più mirato e appropriato.
Parliamo ad esempio di Tecar
terapia che riattiva i naturali processi biologici del metabolismo
tissutale, che trasferisce energia
biocompatibile senza proiezione
di energia radiante dall’esterno.
È applicabile in tempi molto ravvicinati al trauma, è ripetibile
anche più volte al giorno grazie
all’assenza di controindicazioni
e di effetti collaterali. La tecnologia Tecar si avvale di un apparecchio che crea spostamento di
cariche elettriche presenti all’interno dei tessuti sotto forma di
ioni. I vantaggi derivano dal
fatto che la corrente non è presente per contatto diretto ma
come movimento di attrazione e
repulsione delle cariche elettriche. Questo meccanismo crea
una forte stimolazione a livello
cellulare innescando i naturali
processi riparativi dell’organismo: in sostanza induce il
paziente a collaborare alla sua
stessa guarigione. La biostimolazione dei tessuti genera una
forte vasodilatazione con un
incremento della circolazione
sanguigna, la scomparsa del
dolore , la riduzione della contrattura muscolare e il riassorbimento degli edemi; per questi
motivi i l massaggio Tecar è coadiuvante ideale nell’ambito
sportivo sia per preparare una
muscolatura efficiente, ben ossigenata e tonica sia per una rapida azione di defaticamento
anche in corso di gara . Si rileva
inoltre efficace per ottenere un
effetto analgesico e antistress,
come supporto per terapie riabilitative e per rimediare a scorrette posture. La Tecarterapia deve
essere applicata da personale
sanitario titolato e sotto indicazione medica, così come viene
effettuato al CTR. Le società
sportive possono trovare tutto
questo e tanto altro presso il
C.T.R. attivando semplicemente
le convenzioni sanitarie proposte dalla responsabile di settore
(Micol 0522/385411-79). Nel
prossimo articolo parleremo di :
Altre terapie Strumentali (Onde
d’urto, Laser Nd-Yag).