Numero 33 - Collegio Plinio Fraccaro

Voci di Corridoio
settimanale fraccarotto
Anno III
Numero XXXIII
FINANZA E MERCATI
OBBLIGAZIONI
Diana a pag.
5
L’ANGOLO DEL MISTERO
AUTOCOMBUSTIONE
Erario a pag. 6
LA GUERRIGLIA E GLI STADI
A
8 febbraio 2007
NOVITA’
PRONTA LA NUOVA BANDIERA
Redazione a pag. 6
IL FIGLIUOL PRODIGO
Quel pomeriggio eravamo belli tranquilli sempre bello tornare in collegio. Mida Tinelli a prendere il caffè, quando chelle è un fiume in piena, non si ferma un attimo, vuole
all’improvviso
salutare tutti, conoentra in camescere un po’ di matrira Rizzi…
cole, andare nell’ “
Si, proprio lui
appartamento”.
ragazzi.
MiQuando poi sale in
chele
Rizzi,
groppa a Cesario,
Rizzitelli,
che dorme beataSprizzi, il figlio
mente nel suo lettino
del rettore è
leopardato, e lo sveentrato
alla
glia agitandosi su di
dieci con dilui e cospargendolo
sinvoltura
e
di detersivo in
scharme da
vero
uomo Qui sopra la redazione fa un balzo nel recente passato. polvere è veramente
fantastin a v i g a t o . Ricordate la foto in fondo all’album di figurine? Mason
ha una parrucca speciale che usa per le foto di redazioDalla Francia ne, mentre spampanatale ha il volto e il fisico deturpato co… il momento
più alto della mocon
furore dalla vecchiaia e dall’imminente obesità dovuta alla
giornata
(Parigi
per persistita inattività fisica post laurea. Rizzi, un bell’uomo notona
fraccarotta. In poe r a s m u s come sempre e i kapa rezza sempre più riccioli.
che ore Rizzi mon.d.r.)
con
cappotto lungo, barba incolta e la solita vimenta l’intero collegio.
voglia di vivere. E’ in permesso per Macchi Marcello, il noto sessuologo,
Pampa segue a pag.11
pochi giorni e non può fare a meno di lo ha intervistato per noi di VdC con
passare a trovare l’allegra brigata le sue domande al peperoncino!
In questo numero:
Plinio, perché diciamo la verità: che Pronti a gustarvi questa imperdibile
AGGHIACCIANTE TESTIMONIANZA DI RIZZI: sia dopo le vacanze, dopo un perio- chicca?
Segue a pag.2
PER MESI HO VISSUTO IN QUELL’ARMADIO do di erasmus o dopo molti anni è
Venerdì sera a Catania è successo un fatto
gravissimo: come sicuramente tutti saprete
durante gli scontri nel piazzale antistante lo
stadio Massimino in cui si giocava Catania
Palermo, l’ispettore capo Filippo Raciti è
stato ucciso dai tifosi della squadra etnea. Il
tutto mentre si svolgevano scene di guerriglia che in molti abbiamo davanti agli occhi.
Una sanguinosa quanto assurda battaglia
combattuta fra le frange del tifo più estremo
e le forze dell’ordine. Dico tifo estremo anche se sono convinto che con il tifo quegli
individui, che lanciavano fumogeni, spranghe e quant’altro contro i mezzi della Polizia,
non abbiano nulla a che fare.
Un’altra volta dopo calciopoli, o moggiopoli,
il mondo del calcio è sotto i riflettori per aver
scritto una delle sue pagine più vergognose.
Cosa successe allora? Lo sappiamo: tutti
coinvolti e pagano in pochi. Una spirale di
risvolti polemici, una sciagura e la voglia di
cambiare tutto. siamo inorriditi quando ci
siamo acorti di quanto ci avevano preso in
giro, ci siamo indignati.
Intervista completa a pag. 2
SEMPRE IN FORMA CON LA DIETA DEI CAVOLFIORI:TONUCCI TI DICE COME FARLO
Dieta ed esercizi a pag. 46
IMPERDIBILE a pag. 7
E’ CRISI TRA CESARIO E UZZINO
La coppia che tutti invidiano avrebbe litigato
furiosamente sull’argomento “Decreto Bersani”.
UNA VILLA DA SOGNO
Antonuccio di Pasquale ci apre le porte della
sua casa a Longobucco: tra sfarzo e magia,
una giornata con Million Dollar Baby. A pag. 9
UDITE, UDITE!
L’almanacco è pronto! O per lo meno
la versione di prova. Vieni a prenderne
visione in camera 26 e se non sei nella
lista dei fortunati che lo riceveranno
gratuitamente puoi prenotarlo alla cifra
irrisoria di 15 € (pagabili anche in comode rate).
Allora cosa aspetti, prendi la cornetta…
l’almanacco ti aspetta!
“Mazza e panella fanno 'e figlie bell; panella senza mazza fanno 'e figlie pazze”
Proverbio campano
2
Interni
Voci di Corridoio | XXXIII | 8 febbraio 2007
INTERVISTA A MICHELE RIZZI
avuto paura?
Il Marce incontra il nostro uomo i sala Rizzi fa una faccia tenera e poi
comune…saluti e baci…e scatta subito R – E’ una storia triste…molto triste…mi
sono ritrovato dei cazzi
l’intervista:
M - Nome?
neri di ceramica attaccati
alla porta.
R - Michelle.
M – Ti hanno mai voluto
M - Cosa ti manca di più dell’Italia?
R - Dell’Italia mi manca Veronica Lario. picchiare?
(sfogliando il Corriere, poi sorride perché R- No, mai. Tranne una
volta, in disco. Eravamo i
lo chiama la sua zufolotta)
M – Questa esperienza parigina che cinque italiani e sul cubo
urlavamo a squarcia gola
cambiamenti ha portato in te?
R – Un po’ di pancetta,perché da quan- po po po po po pooo po.
do sono lì, zero attività fisica… M – In che cosa consiste
la tua alisostanzialmente ementazione
sco la sera e mi ua Parigi?
briaco, oramai ho il
R – Oh rafegato in cattive congazzi, sfatiadizioni.
mo una legM – E’ vero che i
genda, la baguette non
parigini di colore,
quando si alzano la
esiste. La trovi solo all’ Esselunga. Il piatto tipico Parimattina, dopo la
gino è il Kebab.
doccia, hanno l’ acM – E’ vero che Zidane in
cappatoio
per
il
realtà è una donna?
membro?
R – Abdoul dice di si.
R – Il mio compagno
M – Alle feste erasmus Abdi stanza Abdoul ha
doul spopola?
un accappatoio taR – E’ il palo della cuccaglia 56 per il suo
gna delle feste erasmus.
pipino.
M – Italiani a Parigi. Come
M – La scena più
siamo visti dai cugini doltr’brutta in ospedale?
alpe?
R – Guarda, una Il povero Rizzi ha vissuto questi cinque
mesi segregato nell’armadio di PampaR – Chi? Quelli sfigati della
volta arriva un tipo Natale, altro che Parigi e torre Eiffel.
penisoletta? Ci vedono coche aveva degli eletme noi vediamo lo STALtrodi infilati nell’ipotalamo e faceva delle cose stranissime, LAnzani.
poi mi sono ritrovato alle prese con un M – Come passi il sabato sera?
altro fenomeno in preda ad un delirium Intanto in sala comune arriva la dolce
alcolico, era in piedi sul letto e mimando metà di Rizzitelli.
la mitragliatrice urlava: “avanti la legione R – Sabato sera? Torno a casa alle sette di sera, mangio il panino, recito il rostraniera!!!”.
M – Ci sono stati dei momenti in cui hai sario e poi a letto ascoltando radio Maria
In settimana è apparso in collegio un comunicato
stampa della redazione di Voci di Corridoio. In esso vi chiedevamo di partecipare nella realizzazione
di articoli, e di farlo spontaneamente (senza farvi
pregare) per dare al giornalino la consistenza che
merita e che lo rende così interessante.
Siamo felici di aver notato un sufficiente numero di
articolisti che sono venuti a consegnare gli articoli
in redazione. Ma, ahinoi, il numero è risultato solo
sufficiente, neppure discreto. Molti continuano a
voler fare finta di nulla, ad accontentarsi delle buone realizzazioni altrui.
Abbiamo una proposta, dato che noi, forse più di
ogni altro, ci teniamo a far continuare questo giornalino ai livelli di sempre. Ci mettiamo a disposi-
in streaming dall’ Italia.
M – Perché il quartiere Latino si chiama
quartiere Latino?
R – I parigini si sono ispirati alle gesta
del nostro Panella che al tempo della
sua permanenza in Francia veniva chiamato “Il macho Latino” (La mia stanza
non è in discussione vero?)
M – Sfruttiamo il tuo francese. Come si
dice cotoletta alla milanese?
R – Coutulet a la milaness. (piatto tipico
di Parigi nord dove sono esposte gigantografie di Umberto Bossi)
M – Spinterogeno?
R – Bovette.
M – Forme di razzismo in Francia?
R – Razzismo inverso. I neri picchiano i
bianchi.
M – Si è fatto tardi. E’ ora che il nostro
prode, conquistatore di queste lande
desolate francesi torni dal suo Abdoul.
Michele, una frase per i lettori di Voci di
Corridoio che ti farà ricordare da tutti fino
al tuo ritorno in collegio.
R – Quando bevo sono molto più lucido!!!
Introduzione di Elia,
Intervista di Marcello
zione per darvi suggerimenti sui vari argomenti
che sarebbe interessante trattare, basta farsi sentire in redazione. Ciò non comporta alcun impegno per voi, ma sarebbe bello proporsi.
Ultima cosa: c’è un vero allarme matricole.
Pensate che l’anno scorso le matricole costituivano l’asse portante del neonato VdC.
E oggi più che mai è il caso che un po’ di impegno, anche minimo, lo troviate. Perché senza il
vostro interesse ed il vostro apporto il giornalino è spacciato.
E credeteci, purtroppo è davvero così.
La redazione
Voci di Corridoio | XXXIII | 8 febbraio 2007
Interni
3
CHAT HIGHLIGHTS
Nelle mie ore passate al PC (che giostrano tra le 24 / 48 al giorno) ho notato che,
tra le nostre plurime vestigia, quella di
“Colui che la batte sempre e cmq” si estende anche al campo informatico, ed
ecco che vi presento una piccola e agile
lista delle migliori e più frequentate chat
del panorama Fraccarotto, e qualche
consiglio sul loro utilizzo.
www.spaccioworld.com
Il frutto degli anni Fraccarotti di Giannini
(che non sono ancora finiti e non finiranno mai, basta un fischio e lui si spara 1000 km anche per la birra di una sera).
Questo sito è l’espressione pura dell’animo Fraccarotto. Insomma, diciamocelo,
costruito solo per scopare “un po’ di
più” (o semplicemente “un po’ ” per alcuni). Frequentato soprattutto da ragazze di
Mesagne e dintorni, non nega a nessuno
conoscenze anche nell’ambito universitario / collegiale pavese. Esser iscritti a
questo sito è una dichiarazione d’appartenenza, e ad ognuno scenderà una lacrima di sensibile tenerezza quando, leggendo la definizione di Spaccioman,
sembrerà di guardare nello specchio.
Leggenda!
www.giovani.it
Sito ormai datato, quindi limitato nell’interfaccia.
Diretta
discendenza
di
www.studenti.it , diventato ormai totalmente legato all’ambito scolastico. Però
dona a tutti gli iscritti la costruzione di un
blog abbastanza articolato e molto personalizzabile. Gli utenti sono un numero
sconfinato, si trova di tutto per tutti i gusti,
anche se la fascia di età è piuttosto bassa. Insomma ci vuole un po’ di pelo sullo
stomaco, ma so che a molti non manca:
quanto orgoglio. Sicurezza!
www.badoo.com
La mia ultima
scoperta. Insomma come chat
non ha nulla di
particolare,
un
buon sistema di
messanger
(scambio di messaggi) anche se
un po’ lento, un’utenza abbondante e varia. La
genialità è la
possibilità di cer-
care persone per comune in tutto il mondo. Esattamente, puoi andar lì e scoprire
che a Badalucco c’è qualcuno iscritto, o
che a Martigano in terrolandia hanno la
corrente e girano in rete. In pratica su
questo sito puoi scoprire che la tua vicina
di casa che non ti ha mai cagato di pezza, in realtà è una super maiala che fa
Violetto durante un intenso pomeriggio di chat consumato in sala computer. FOTO DERPINI
foto osè e le pubblica in Intenet! Imperdibile!
www.facebox.com
New entry nel mondo del web. Fatto molto bene e con un’utenza di bastarde di
altissimo livello. Non ne so molto, ma da
quel che vedo, Italo Scopotutto Aurucci ci
si trova proprio bene: maiale come piovessero! Bordello!
www.chatta.it
Questo chat non ha nulla di particolare,
come tante altre. Insomma la cito solo
perché è quella che nel passato ho frequentato di più e perché cmq ha una vasta utenza. Magari è proprio lì la vostra
metà che vi aspetta, o la vostra donna
che fa la zozza con altri… chissà! Imprevisto!
www.studentipavia.it
Beh il nome dice tutto. Molto utile per un
tot di cose, tra cui informazioni e appunti.
Ma se si è abbastanza esperti e si ha un
buona tecnica, si riesce a batterla e portar in camera qualcosa anche qui! Da
Esperti!
www.camxcam.net
Tipico esempio di chat a sfondo erotico.
Non volevo farvela mancare. Potete trovare ragazze che si spogliano in webcam, e Cesario. Cmq ovviamente non è
gratis. Insomma io non ho mai pagato per
vedere ragazze in webcam, ma insomma… se proprio dovete spenderli andate
qui, almeno li spenderete bene. Depravazione!
Ora qualche breve consiglio per una buona vita in chat.
1 – Se vi chiamate Ciccionnu o Sarcipizza, evitate di dirlo
2 – Indispensabile è MSN Messanger,
dove poter continuare in pace il vostro
assedio alla castità delle vostre vittime. Il
passaggio dalla chat a MSN è il segnale
che ce la potete fare: vi ha detto un si
quando avrebbe potuto dirvi un no!
3 – Se vi contatta una ragazza che si dimostra subito disinibita e molto disponibile, con foto abbastanza sconcie e frasi
provocatorie, lasciate perdere. Se si va
bene è un brufoloso quindicenne con latenti tendenze omosessuali, se vi va male è il Turca che vi prenderà per il culo
davanti a tutto il mondo.
4 – Non siate troppo timidi, insomma in
un locale non si può esagerare in sfacciataggine perché il numero delle ragazze è
limitato; in rete è infinito, quindi potete
tirare fuori il vostro “lato Berger”, anche
se consiglio di ponderare il “lato Maldo”, se no prenderete solo insulti
meritatissimi.
5 – Non fatevi
alienare,
insoma… batterla ad
una sconosciuta
alle serate Fraccarotte è molto
più divertente e, in
caso di riuscita,
da molta più soddisfazione.
Violenza
4
Concorsi
O
N
I
R
Voci di Corridoio | XXXIII | 8 febbraio 2007
A
C
I
T
S
A
PL
Qualcuno ci ha provato, ma effettivamente non era così facile, la soluzione la vedete qui sopra, ma chi saranno i componenti del nuovo mostro?
Ecco una nuova rinoplastica, e il premio raddoppia, per chi consegnerà
in redazione la soluzione corretta 2 (due) coltelli in regalo.
La redazione
UFFICIALIZZATA LA NUOVA BANDIERA DEL FRACCARO!!!
Dopo vari mesi di incertezze, proposte, progetti poco convincenti e mai definitivi è arrivato il nuovo ufficialissimo vessilo del Plinio Fraccaro!!! L’idea lanciata
dal nostro Rettore è stata subito accolta da molte menti creative. Alla fine della
durissima selezione la spunta il progetto del giovane Chu Trang, ex collegiale
particolarmente legato alle mura fraccarotte. Il bianco e il rosso risaltano già su
tutte le nuove divise sportive che da quest’anno includeranno anche quelle da
sumo, judo, karate, thaikondo, jetjundo, kung fu e baseball per la gioia di Tonucci e Turker (le divise sarano fornite di apposite PS3 portatili per poter giocare a mega tornei di PES6 sempre e ovunque). Anche gli interni, arredamento
incluso, saranno completamente sostituiti con le vere pure armature dei cavalieri dello zodiaco, mentre per le nuove porte sono state comperati 90 pannelli
scorrevoli in carta velina. In più, il buon Emilio, fornirà un servizio di Geisha a
domicilio per soddisfare tutte le vostre voglie di piedopornografia; la birra della
macchinetta verrà sostituita da puro sakè giapponese, mentre la mensa servirà solamente riso in bianco e shusy. Per non parlare poi del nuovo inno scritto apposta da Tetsuia Harada in collaborazione con Giacomo De Barbieri, dal titolo: “Kakire turri numme le scordu mai”. Il Rettore ha già convocato un’assemblea speciale durante la quale faranno il loro intervento le più alte cariche dell’ateneo pavese, Giacomo De Barbieri e l’imperatore dell’impero giapponese Bill Clinton.
La redazione
Proverbio giapponese
“We all need of something to believe in, we believ“
“Le persone amano essere lodati, perciò fallo quanto più puoi.”
Voci di Corridoio | XXXIII | 8 febbraio 2007
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Soldi e Chuck
FINANZA € MERCATI RUBRICA A CURA DI EMANUELE DIANA
Dopo l’incipit della scorsa settimana, la
rubrica sul mondo degli affari e della finanza di VdC non poteva che partire da
una elencazione dei principali strumenti
finanziari che sono disponibili. Oggi parleremo in particolare delle obbligazioni,
ma prima consentitemi di farvi una breve
introduzione:
i mercati finanziari sono caratterizzati dal
”trade-off” fra rischi e rendimento ciò. in
parole povere e senza usare tecnicismi,
significa che i titoli più rischiosi sono caratterizzati da maggiori tassi di interesse
e pertanto sono più remunerativi, viceversa i titoli caratterizzati da maggiore
sicurezza hanno un tasso di interesse
più basso. Per farvi un esempio è come
andare alla SNAI e puntare sulla vittoria
dell’Inter in casa: la cifra che vi corrisponderanno a vincita realizzata sarà
molto bassa appunto perché considerata
quasi certa.
Viste in quest’ottica le obbligazioni fanno
parte di quella classe di titoli caratterizzati da minore rischio (e quindi di contro
da Minore remuneratività) e ciò ha fatto
di questo strumento finanziario quello
maggiormente utilizzato da tipologie di
investitori, che si servono del mercato
titoli per scopi (prevalentemente) riconducibili al risparmio o come titoli di copertura dalle perdite.
I soggetti che possono emettere obbligazioni sono società di capitali (non solo
imprese ma anche banche autorità locali
ecc) e in via maggiore gli Stati che se ne
servono per il procacciamento di entrate.
Le obbligazioni sono chiamate “titoli a
reddito fisso” per il fatto che, investendo
su di esse, l’ammontare finale di reddito
disponibile è uguale al tasso precedentemente prefissato moltiplicato per la
somma investita e il tasso di interesse
applicato è viene stabilito in anticipo.
Proprio la dicitura di “titoli a reddito fisso”
può confondere gli investitori. Rendimento fisso non sempre è sinonimo di
rendimento certo. Basta guardare a ciò
che è successo qualche anno fa in Argentina: i “Tango Bond” erano sostanzialmente dei titoli di Stato ossia delle
obbligazioni emessi dello stato argentino.
Trovandosi in gravi difficoltà economiche
lo stato ha dovuto più volte svalutare la
moneta per evitare fenomeni inflattivi, e
di conseguenza il tasso sui bond si era
impennato in modo vertiginoso. L’aumento del tasso ha attirato molti capitali
esteri perché chiunque voleva trarne dei
profitti in modo sicuro, procurando si
delle entrate per lo stato sudamericano,
ma ogni qual volta si acquistavano questi titoli si contribuiva a mettere sempre
più nella merda il povero Stato che do-
veva agli investitori il loro capitale più un
succulento buffet di interessi……
hmmmmm scusate sono in fase post
aperitivo! Come è andata a finire per
l’Argentina lo sappiamo un po’ tutti, tranne Cretì che sicuramente già fletteva
anche l’anima sognando suo probabile
futuro da matricola fraccarotta….
Concludendo, prima di investire in strumenti all’apparenza “sicuri” dobbiamo
dare un’occhiata al “rating” delle agenzie
per esprimere un primo giudizio di massima sulla bontà del nostro futuro investimento, di questo però parleremo la
prossima volta. Certo è che il mercato
non è una macchinetta per fare soldi in
modo facile!
Volevo darvi un’importante informazione:
mi è appena arrivata in ufficio una voce
che già da tempo gira nel mondo dell’alta finanza: sembra che il noto imprenditore Cesario Delle Donne, molto vicino a
Berlusconi, stia preparando una scalata
nei confronti della VdC® S.p.A colosso
dell’informazione su carta stampata, seguiremo gli sviluppi della vicenda in maniera molto dettagliata data che ci tocca
molto da vicino.
Trinca trepidante ha già pronti i capitali
per speculare sul titolo: questa operazione potrebbe, però, incidere sulle somme
stanziate dallo stesso per la costruzione
del famoso proiettore ad alimentazione
nucleare sviluppato in segreto con dei
scienziati russi.
Al prossimo numero!
Ema
WE LOVE CHUCK NORRIS
Quando Gutenberg, entusiasta, gli comunicò di aver inventato la stampa, Chuck Norris lo assicurò che
avrebbe diffuso la notizia con un annuncio sul suo blog.
Ernesto Che Guevara partecipava ai cortei con la maglietta di Chuck Norris.
Chuck Norris a natale tira le orecchie al festeggiato.
Ozzy Osbourne, con un morso, ha staccato la testa ad un pipistrello; Chuck Norris, con un morso, ha staccato la testa a Batman.
Mentre Romolo uccideva il gemello Remo e fondava Roma, Chuck Norris stava già pensando a come
schierare Totti, Perrotta e Mancini.
“Best of” dedicato a Edoardo Marvaldi (ebbene si, Turker ha un nome vero), leggenda umana del Cunnilingus e
del Down Hill.
Una notte, guardando il cielo, Chuck Norris ha unito i puntini da uno a 700.000.000.000.000.000.000.000. Accortosi che il risultato
era un suo ritratto, decise di abolire i segni zodiacali. Ogni essere umano vivente, dunque, è del segno del Chuck Norris.
Violenza
6
Favole e misteri
Voci di Corridoio | XXXIII | 8 febbraio 2007
L’ORA DELLA FAVOLA
Oggi vi voglio raccontare una favola, inesorabile nella sua profondità, inquietante
nella sua rivelazione.
C’era una volta un uomo, piccolo, tozzo e
goffo, lento nei movimenti. Gli era stata
proposta una sfida di velocità con un uomo alto, magro e molto più atletico. La
sfida consisteva nel percorrere un tracciato circolare e giungere al punto di partenza dopo esattamente mezza giornata. Era
l’equinozio d’autunno, nella notte dei tempi. La partenza era stata fissata allo spuntare del sole. Appena vennero colpiti dal
primo raggio, i due partirono. Entrambi
erano costanti nella loro andatura, ma ben
diversa era la velocità. L’uomo goffo cercava di essere costante perché sapeva
che gli sarebbe stato fatale cambiarla;
l’altro perché, sicuro della propria superiorità, non voleva compiere inutili sforzi.
Quando il sole non era ancora alto nel
cielo, l’uomo minuto vedeva già di fronte a
sé il punto di partenza. Ma non gli bastava. Non bastava vincere, era troppo scontato. Doveva umiliare quel grasso uomo
che aveva osato sfidarlo. Così continuò,
e, dopo poco, incontrò il suo avversario.
Ma non cambiò andatura. Lo sorpassò
senza neanche degnarlo di uno sguardo,
senza pietà, nella più completa indifferenza. Il goffo era ora frustrato dalla visione
della superiorità dell’avversario. Aveva
sperato ch’egli si sarebbe ben presto
stancato del suo ritmo, che non sarebbe
riuscito a concludere la corsa. Tuttavia,
non desistette dal suo obbligo di onorare
la sfida, d’altra parte si trovavano entrambi pressoché allo stesso punto, e lui aveva sprecato meno energie, pensò. Ma
ben presto dovette ricredersi.
Non molto era passato e il
prestante avversario l’aveva
già umiliato per la seconda
volta. Quando il sole si trovava a picco sulle loro teste,
aveva già perso il conto di
quante volte era stato doppiato. Ormai, umiliato nel profondo, proseguiva il suo calvario solo per inerzia, conscio
della sua sconfitta, senza
alcuna speranza.
Il sole ora era nuovamente
vicino all’orizzonte. Il goffo
era già stato superato per
molte volte, sicuramente più di dieci. Ma
il sole si trovava dalla parte opposta rispetto a quando erano partiti. Ciò significava, pensò il goffo, che doveva aver
abbondantemente superato la metà del
tragitto, il traguardo non doveva quindi
trovarsi poi così lontano. Quando vide
avvicinarsi lentamente l’arrivo davanti a
sé, una piccola speranza si levò dal profondo. Il cuore iniziò a battergli fortissimo,
e fu allora che si girò per vedere se l’av-
L’ANGOLO DEL MISTERO
versario stesse arrivando. Non poteva
perdere proprio ora, era già stato troppo
umiliato dall’arrogante prestanza di quell’uomo, colui che non aveva avuto alcuna
pietà nei suoi confronti. Ma le sue sofferenze non erano finite. Dietro di lui, non
poi così lontana, l’ombra di
quell’uomo si stava velocemente e inesorabilmente
avvicinando. Cercò di aumentare la velocità, ma la
stanchezza gli impedì di
cambiare andatura. Mancava poco, ma forse quel poco
sarebbe stato comunque
troppo per lui. Era ormai vicinissimo, ma sentiva il fiato
dell’uomo minuto dietro di
lui. Proprio davanti al traguardo chiuse gli occhi, nello
stesso momento in cui il sole
scendeva sotto l’orizzonte,
era troppo difficile sostenere la pesantezza dell’esito finale. Quando li riaprì, vide
l’uomo minuto stringergli la mano e scusarsi. I due, infatti, erano arrivati esattamente nello stesso momento sul traguardo. E, così, l’uomo goffo, colui in cui non
aveva creduto neanche lui stesso, aveva
pareggiato l’arroganza del prestante avversario.
Morale della favola: le lancette dell’orologio si incontrano nel medesimo punto ogni
dodici ore.
Rubrica a cura di Fabrizio Erario
Il fenomeno dell’autocombustione è un Secondo l’uomo, il fenomeno non sarebbe
evento piuttosto raro, consistente, come molto diverso dalle cause che determinano un tumore: alla base di
si può immaginare, nella
tutto sta un malfunzionamencombustione di un corpo sento del corpo umano. Veniaza che vi siano possibili fonti
mo alla spiegazione. All’interche abbiamo generato il rogo.
no del corpo e delle cellule,
Ci sono alcune caratteristiche
nello specifico, l’energia neproprie di un sospetto fenocessaria alla sopravvivenza
meno di autocombustione:
degli organi è prodotta dai
innanzitutto il fatto che a bruciare sia soltanto il tron- Qui sopra la matricola Fabrizio Erario che nelle mitocondri, minuscoli
organi del citoplasma,
co, mentre le estremità sue ricerche per la rubrica che tratta scopre il
corpo semicarbonizzato di Cretì, ridotto in quelle
che producono ener(inferiori e superiori, ma condizioni dopo quaranta minuti di studio.
gia attraverso reazioni
soprattutto le gambe) richimiche.
mangono illese. Al contrario nei corpi delle vittime di incendi Ora, è possibile che, per un malfunziona“tradizionali”, le estremità sono le prime a mento, il mitocondrio non si comporti coconsumarsi. Altro punto tipico dell’auto- me dovrebbe, rilasciando troppa energia:
combustione sta nel fatto che gli abiti e così idrogeno ed ossigeno che alimentano
tutto ciò che circonda il corpo difficilmen- le reazioni chimiche andrebbero ad alite prendono fuoco. Quali sono le cause mentare un’"esplosione".
apparenti di questo fenomeno? General- In seguito, all’interno della cellula, gli altri
mente si crede che l’autocombustione sia mitocondri esploderebbero come in una
uno di quei fenomeni senza frutto di av- reazione a catena. Il tutto provocherebbe
venimenti paranormali; tuttavia una spie- l’esplosione dell’intera cellula, che, a sua
gazione, anche abbastanza plausibile, è volta, andrebbe ad alimentare un’altra
possibile. La fornisce John Heymer, a- reazione a catena volta a portare combugente della polizia scientifica inglese. stione all’intero tessuto. Molti scienziati si
Colux
oppongono alla teoria dell’autocomdustione, ritenendo che tutti i fenomeni di
combustione dubbia siano da ricondurre
all’"effetto stoppino". Questo fenomeno
consiste nella combustione del grasso
corporeo (Geusa tu ti salveresti sicuramente!!) a causa degli abiti del malcapitato che, a contatto con la fiamma, si
incendiano funzionando appunto come
uno stoppino.Tale fenomeno è particolarmente frequente in coloro che indossano biancheria intima di tipo sintetico.Le esalazioni fuoriuscenti dall’orefizio
anale potrebbero infatti reagire con tali
tessuti e generare spaventose esplosioni
tali da carbonizzare lo sprovveduto scorreggione . Ma è lo stesso Heymer a confutare questa convinzione: nei roghi
spiegabili con l’effetto stoppino( per interderci quelli causati dalle scorregge),
le ossa sono completamente incombuste, mentre nei casi ritenuti di autocombustione le ossa non sopravvivono al
rogo. Quindi cari Fraccarotti se avvertite
rumori sinistri provenire dal vostro stomaco, potrebbe non essere a causa dei
fagioli ,gentilmente offerti da Napo o dal
Toz il giorno prima, ma è il vostro corpo
che ha deciso di esplodere!
7
Sport
Voci di Corridoio | XXXIII | 8 febbraio 2007
CAMPIONI DI PAVIA! UN ANNO DOPO...ANCHE SE UN ANNO NON È PROPRIO
“Campioni di Pavia!!! Campioni di Pavia!!! Stringiamoci forte e vogliamoci tantobbene!!!” Riecheggeranno ancora nelle orecchie di
tutti i Fraccarotti le festanti parole di Caressa e Bergomi, pronunciate sugli spalti del Frigirola Stadion in occasione della conquista
del titolo intercollegiale dello scorso anno. Una vittoria che ha regalato molte soddisfazioni e s’è portata dietro un’onere non indifferente: l’organizzazione dell’edizione 2007. Da buoni adepti del Plinio non ci possiamo tirare indietro di fronte ad un incarico di tale
importanza e per rendere l’evento al nostro livello (vedi Summer
party!!!) ci siamo messi al lavoro per tempo, tanto che da oggi, con
l’ufficiosa approvazione del nuovo regolamento da parte del gota
del calcio pavese Antonio Bertoli, la nuova veste della competizione ha preso forma. Due estenuanti riunioni con i rappresentanti dei
collegi partecipanti hanno fatto in modo che dal confronto uscisse
una forma totalmente rinnovata. Due gironi all’italiana da 5/6 squadre, dai quali le prime 4 accederanno direttamente ai quarti di finale, innovazione assoluta di quest’anno. Una fase ad eliminzione diretta in più che può dare possibilità di grandi risultati alle piccole e un po’ di grattacapi in più alle grandi, come ha suggerito l’espressioni di Tinelli al momento
della votazione. Tutti i presupposti per un’edizione all’insegna del cuore e dello spettacolo. Molte
le novità ancora in ballo tra le quali i palloni forniti dall’organizzazione, stile premiere league, e lo
sponsor. E’ stata dura la guerra tra due candidature spuntata alla fine da un conto universitario,
del quale però non è ancora trapelato il nome, su una big delle comunicazioni Fraccarotte, la Odafone. La proposta di 1000 sim ad altrettante tifose con la possibilità di parlare a 0 cent con l’avvenente presidente Yoda, per sempre, non ha retto il confronto con le nuove mute legea offerte
dalla concorrente. La major biancorossa non è però uscita sconfitta dal confronto riuscendosi
infatti ad imporre come partner ufficiale di “Casa Plinio”, il villaggio mediatico che seguirà la compagine fraccarotta per tutta durata del torneo. Sicura oramai la composizione dei gironi, nonostante la partecipazione non ancora certa del Ghislieri. Scontri d’alto livello nel girone A tra i nostri guerrieri, il Golgi e il Cardano. Evitate le partite spigolose con cairoli e Spalla, finite nel girone
B con l’altra finalista Valla. Questo è quanto, l’appuntamento è sui prossimi VdC con “Casa Plinio
– Odafone” per tutti gli aggiornamenti sulla vita calcistica biancorossa. Forza Fraccaro e IDEM
VELLE!!!
Il maestro Yoda, economo cintura nera terzo dan.
Girone A
Girone B
Quarti
Semi
Finali
e vs f
Fraccaro
Valla
Fascia 1
a 1A vs 4B
e
a vs b
Golgi
Cardano
Cairoli
Spallanzani
Fascia 2
Fascia 3
b 2B vs 3A
c 3B vs 2A
f
c vs d
Don Bosco
Griziotti
Fascia 4
d 4A vs 1B
Sant'Agostino
Borromeo
Fascia 5
Ghislieri
Fascia 6
n partite =
32
8
Sport
Voci di Corridoio | XXXIII | 8 febbraio 2007
C’è stata data la possibilità di rifare le maglie per la squadra di calcio, una nuova intera muta che si va ad aggiungere a quelle già
in possesso del nostro collegio.
Tutto ciò è messo a disposizione da parte della Banca Regionale Europea a patto che venga aggiunto il loro nome come sponsor.
Sentito il parere del nostro rettore e avuto il seguente via libera ci siamo messi all’opera per trovare una maglia che rispecchiasse
la nostra identità e mantenesse fede ai nostri colori.
Dopo l’estenuante ricerca, i modelli ritenuti degni di poter vedere affiancati il rosso e il bianco sono i seguenti, adesso spetta a voi
dirci cosa ne pensate e quale preferite...sia aprano le adesioni….
I RESPONSABILI DELLA SQUADRA DI CALCIO
AMICHEVOLE VOLLEY: PLINIO – CARDANO 2 - 2
Lunedì scorso la squadra di pallavolo del Iniziamo a scaldare le mani con i primi ni sui nostri schemi di gioco abituali, tutti
Fraccaro ha affrontato in amichevole la attacchi. Oda e Stridi palleggiano per le ricoprono il proprio ruolo in campo e il
squadra del collegio Cardano. La partita, nostre bordate che sommergono Zito e tabellino del Fraccaro raggiunge i ventiorganizzata dal nostro responsabile, già compagnia bella..(bruttini per la verità). cinque punti in pochi minuti. Nel seconopposto, Davide Verbania, si è disputata C’è, però, qualcosa che non quadra: do set c’è spazio per provare alcuni uonella palestra del collegio Cardano intor- Quasi tutti i nostri attaccanti (tutti tranne mini in ruoli “alternativi” che potrebbero
no alle 22.00. Il Plinio si è presentato me) riescono a buttare giù la palla nei tre ricoprire nel corso del torneo intercollecon sette giocatori disponibili tra cui la metri sottorete. Tonucci quando prova la giale. La seconda e terza frazione di gioco va al Cardano che si riorganiznuova banda Tony il siculo. Il clima
za in battuta e in ricezione e condella serata è simile a quello sibecretizza al meglio le palle in attacriano e arrivati al Cardano in bicico trovando impreparata la nostra
cletta e a piedi, i nostri pallavolisti
difesa. Nell’ultimo set il nostro
necessitano di un riscaldamento
muro e Verby, che torna a fare
adeguato. L’accoglienza non è
l’opposto, riprendono a girare a
delle migliori visto che troviamo lo
meraviglia grazie anche al tocco
Spalla che sta finendo l’allenamenfatato di Strippoli che da una sicuto di basket. Non appena ci intrarezza in più. Anche Tony, che fivedono i conigli si dileguano lanalmente può esprimersi al mesciando vuota la palestra. Inizia il
glio nel ruolo che gli compete,
riscaldamento con il pallone. Tomette tre o quattro palle a terra di
nucci inizia un’innumerevole serie
non facile realizzazione. Il solito
di discese a canestro con pallone
da volley e schiacciata finale. Il muro del Fraccaro in azione contro il Cardano. Nella foto Il TOZZ e Tozz piglia tutto erge un muro di
muscoli e la difesa può respirare.
Questa volta non si lussa nessun VERBY.
Finisce due a due. I cardani non
osso, in compenso ci confida che
dovrà saltare a muro tenendo i pugni veloce con Stridi sembra Mastrangelo. hanno giocato a carte scoperte, utilizchiusi per evitare di slogarsi un pollice. Non siamo ancora diventati dei super zando il loro miglior attaccante come
Intanto i Cardani effettuano il loro riscal- giocatori (nonostante il dominio nel tor- libero e nascondendo ancora qualche
damento, nella loro metà campo, con i neo dello scorso anno) bensì la rete è asso nella manica. Il torneo si avvicina e
loro esercizi e i loro palloni. Sono sicura- bassina e in riscaldamento, dove si tira la rivali sono agguerrite. Riusciranno
mente una squadra di buon livello, due o al massimo per impressionare l’avversa- nell’impresa i vari Sborro, Golgi, Ghislietre ottimi elementi e un gruppo abba- rio, qualcuno forse esagera. Il prepartita ri, Cardano, di scalzare il Plinio Fraccaro
stanza organizzato. Mentre li osservo si conclude con il sopraggiungere in pa- Volley dal trono intercollegiale facendo
penso: ”questi c’hanno la palestra sotto il lestra delle solite BF del Cardano che così naufragare l’annunciatissimo trienculo e possono allenarsi anche ogni vengono ad assistere all’evento sportivo nale di pallavolo? Allenatevi Fraccarotti!!
Che Gufo!!!!
giorno… l’avessimo noi una struttura del della serata.
Inizia la gara. Il primo set offre indicaziogenere.. bah!”
Kapa
Sport
Voci di Corridoio | XXXIII | 8 febbraio 2007
UN GRAZIE AL VOLO
Anno nuovo e nuovo capitano, anche
per la pallavolo.Decisione presa durante la riunione di Martedì scorso in cui
erano probabilmente presenti tutti...tranne che io, ma mi avete voluto
lo stesso. Bell’inizio no? Vedrò di rifarmi e farmi perdonare, assumendomi tutte le responsabilità di un ruolo
così importante. Bhè, tanto per cominciare per essere con la squadra in amichevole Lunedì sera
ho rinunciato ad almeno un
litro di birra (e sottolineo almeno!!!) e ad uno stinco di
maiale che m’hanno
riferito essere niente
male. Sapete quanto
amo la birra, ma amo
più voi, quinIl neo capitano Adriano Oda in una foto della stagione
di scordatevi
2005/2006, culminata con la seconda vittoria consecutiva
che da qui
nell’intercollegiale. FOTO NOVARTIS
alla fine del
torneo
vi
lasci soli anche una sola volta. Grazie a tutti a quelli che mi
hanno voluto nonostante le mie abilità da panchinaro, vedrò
di dare il meglio di me sia dentro che fuori dal campo. Spero
di essere all’altezza del testimone lasciatomi da Stridi. Quando non sarò in campo ci sarà sicuramente qualcuno altrettanto valido a fare le mie veci, anche se ancora avvolto nel mistero. Siamo una squadra fortissima e di gente che ne sa,
quindi vediamo di replicare le ormai leggendarie gesta del
Fraccaro volley degli anni passati. I giocatori forti ci sono, il
super-mister Ricky pure e io, speriamo che me la cavo!!!
Il maestro Yoda, cintura nera di pallavolo
9
Voci di Corridoio
Fondato nel 2005
Direttore responsabile:
Pellegrin Simone
Vicedirettori:
Ferrari Elia,
Ferrari Giovanni
Art Director:
Mason Giovanni
UDITE, UDITE!
L’almanacco è pronto! O per lo
meno la versione di prova. Vieni
a prenderne visione in camera
26 e se non sei nella lista dei
fortunati che lo riceveranno gratuitamente puoi prenotarlo alla
cifra irrisoria di 15 € (pagabili
anche in comode rate).
Allora cosa aspetti, prendi la
cornetta…l’almanacco ti aspetta!
COME OGNI ANNO...
Come ogni anno da adesso in poi cercherò di annoiarvi con le Nel girone A oltre ai fortissimi bianco rossi,sono presenti il Golmie notizie sulla squadra di calcio.
gi,il Cardano,il Don Bosco,e il Sant’agostiFinalmente gli allenamenti sono cominciati,e
no.
purtroppo COME OGNI ANNO,ci sono sempre
Nell’altro girone la testa di serie Valla ani soliti quattro gatti ad allenarsi.
drà ad affrontare lo Spallanzani,il GrizziotBè ormai si sa,la squadra di calcio è sempre
ti,i nostri amici del Caioroli,il Borromeo e il
stata cosi. Ci si allena quando si ha voglia, si
Ghislieri che molto probabilmente non riuva a correre per far piacere a quei due poveri
scirà ad iscriversi.
str… che da due anni a questa parte si impeA questi due gironi seguiranno non più
gnano per farvi giocare.
direttamente le semifinali, ma i quarti di
A parte tutto questo che si verifica OGNI ANfinale(sperando di arrivarci).
NO,nel mese di gennaio si sono svolte le prime
Altra notiziona è la probabilità di indossare
riunioni per l’organizzazione del torneo.
delle nuove maglie. Si perché quest’anno
Come ben sapete quest’anno tocca a noi orgala Banca Regionale Europea ha deciso di
nizzare in quanto detentori del titolo.
sponsorizzare il torneo regalando ad ogni
Che dire?Quest’anno c’è tutto un altro clima!!!
squadra delle nuove maglie benché portiOrmai siamo tutti amici!!!Pensate che adesso
no stampato il suo logo.
sul mio cellulare compare il numero di telefono
Infine devo ricordare a tutti che gli inizi agli
di un ragazzo dello Spallanzani.Robe d’altri
inizi di marzo si parte con la prima partita
Stefano Tinelli durante una cena di lavoro
tempi.
ufficiale:la
Coppa Cairoli.
con lo staff tecnico e la dirigenza del FracNella seconda riunione si sono decisi i gironi caro Calcio. FOTO ANGELINI
Siete pronti?
Stefano Tinelli
per il torneo.
10
Politica
Voci di Corridoio | XXXIII | 8 febbraio 2007
SENZA SE E SENZA MA
E’ vero. La storia non si fa con i se e con gioco, ha perso un suo figlio. L’Italia in entrava? Se non fosse esistito il caso
i ma. Facciamo un’eccezione, per una lutto, per un gioco, ha perso un suo umi- Calciopoli? Se al posto di questo comvolta sola, su un argomento importante: le servitore. Il calcio chiuso, colpa di missario straordinario ce ne fosse stato
la politica e il calcio. Senza preferenze quelle persone che gli vogliono bene. I un altro?Tutto questo, la morte dell’ispetpolitiche. Senza difendere i tifosi. Senza maggiori vertici della politica insieme a tore con la conseguente chiusura del
difendere le forze dell’ordine. Senza di- quelli del calcio, riscrivono le regole. calcio e la riscrittura delle regole, sarebfendere il calcio. Senza difendere la poli- Perché? Per non far succedere di nuovo be avvenuta lo stesso? No è la mia riquello che successo. Mi domando, quin- sposta.
tica.
di, perché lo hanno fatto ac- Basta solo che una di queste domande
La politica italiana più di qualuncadere? Si è solo colpa della non si fosse avverata che tutto sarebbe
que altra, è capace di adottare
politica e del calcio! Se ne rimasto come era prima. Ma è possibile
qualsiasi tipo provvedimento
parlava da anni, si sono suc- che l’Italia funzioni così? Dobbiamo rindrastico o meno per regolare
cedute coalizioni di destra e graziare i tifosi per quello che hanno
questo o quel fatto della sociesinistra e non hanno fatto combinato? Dobbiamo ringraziare Moggi
tà, all’unanimità. Ma non ha
& Co. per quello che
niente. Qualche
voglia. Mai! O meglio, solo
hanno combinato?
vertice del calcio
quando è la società che lo chieDobbiamo ringraziaè cambiato negli
de. Come? Con l’apparizione di
re chi ha suggerito il
anni, e neanche
uno dei segni divini: la morte.
nome di Luca Panloro hanno mai
Oppure con il disgusto che la
calli che ha preso il
fatto niente, prosocietà prova per un qualsiasi
posto
prio loro i diretti
avvenimento.
(temporaneamente)
Le strade, le segnaletiche, la Il commissario straordi- interessati! Invealla presidenza della
sicurezza negli aeroporti, la nario FIGC Luca Pancal- ce grazie a Calha ordinato la sospenFIGC di Franco Carciopoli
si
è
arriscuola, subiscono delle modifi- lisione
di tutti i campionati
raio (dimesso dopo
vato ad una conche solo nel momento in cui ci di calcio.
Calciopoli)?
clusione. I vertici
sono di mezzo morti o avvengoRagazzi facciamoci
no dei fatti moralmente scorretti. Ma po- sono cambiati. Il commissaun esame di cotrei continuare con gli esempi: ospedali, rio straordinario (stiamo
tifoso esagitato viene fermato dalle
scienza.
Anche noi
banche, sport. Ecco proprio di questo parlando di una persona Un
forze dell’ordine in assetto antisapevamo che prima
vorrei parlare di uno sport, quello più che occupa un posto, non sommossa.
o poi tutto sarebbe
suo, temporaneamente) per
importante in Italia: il calcio.
Di sicurezza negli stadi si parlava ormai la prima volta nella storia della Repubbli- successo e che cosa abbiamo fatto?
da anni, ma a nessuno è mai saltato in ca, ha elargito uno dei suoi compiti: ha Niente. Perché siamo pigri ed egoisti!
mente di adottare provvedimenti drastici fermato il calcio ed ha obbligato tutti a
Cesario Delle Donne
dopo l’ennesimo atto di disordine da par- riscrivere le regole. Così è stato.
te dei tifosi. «Sono ragazzi!» si diceva. E Proviamo a guardare la vicenda con altri
poi è successo. Era prevedibile. Era occhi. Se il poliziotto non fosse stato
scontato. Un poliziotto è morto. Una fa- ucciso? Ma se nello stadio di Catania
miglia distrutta. L’Italia in lutto, per un avessero controllato ogni persona che vi
Anche Silvio Berlusconi, il futuro Presidente del Consiglio, legge Voci di Corridoio...e guardate con quanta soddisfazione dato che è l’unico giornale in
cui non ci sono scritte le puttanate che
succedono tra lui e Veronica (come su
Repubblica che invece è un giornale
autorevole...).
Voci di Corridoio | XXXIII | 8 febbraio 2007
Politica
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LA GUERRIGLIA E GLI STADI
Rischiavano tutti grosso: andate a rileg- to che Raciti è morto a causa dello spap- evidenti del disagio totale in cui ci veniagervi la tabella in appendice al punto di polamento del fegato causato da un mo a trovare oggi. Chi non tollera le forGotta del numero 19 di Voci di Corridoio masso lancatogli addosso. Dopo qua- ze dell’ordine non tollera la democrazia
(18/V/2006). Cosa si è avverato di tutto ranta minuti, una bomba carta gli è scop- ed è pericoloso come chi, dal mediociò: poco. Non abbiamo punito nessuno piata in faccia. Qualcuno ha gettato un oriente, minaccia gli ccidentali “e le loro
in proporzione a quanto aveva sbagliato, macigno e una bomba carta contro la forme di potere”. Un ragazzo arrestato,
chi ci ha rimesso di più è stata una Ju- camionetta della polizia nel piazzale di quella sera era lì, lanciava pietre, ed era
fronte allo stadio ed è il figlio di un poliziotto. Ma neanche l’afventus che con una
ancora a piede libero. E fetto della famiglia lo ha fermato dal misquadra da serie A
chissà quante altre follie schiarsi con tutti coloro che quella sera
sta uccidendo un
sono state compiute nel- hanno scatenato l’inferno.
campionato cadetto,
la guerra civile di fronte Sono un fermo sostenitore del cosiddetuna Lazio e un Milan
al Massimino. Vogliamo to modello inglese, perchè voglio liberarcon qualche punticino
aumentare il tempo tra- ci dalla piaga della violenza negli stadi,
in meno. La Fiorentiscorso in carcere dei ra- ma sono altresì convinto che essa, come
na che deve riporre
gazzi sospettati di disor- la “violenza” in senso lato, e più ancora
nel cassetto sogni
dini fino a quarantotto quella contro le forze di polizia, non si
europei.
L’abbiamo
ore, diminuiamo la ca- possano aggiustare con qualche provverisolta all’italiana.
pienza degli stadi, au- dimento. Le pene ci sono, inasprirle è
Facciamo attenzione
mentiamo i controlli sulle solo un “di più” meno utile di quanto
prchè oggi è succes“armi” che si portano al- sembra. Le pene ci sono, non è sicuro
so qualcosa di ben
l’interno. Qualcuno deve che vengano fatte rispettare: e questo
più grave: un poliziotgioca sicuramente a
fatto
to è morto a causa di La violenza negli stadi raggiunge livelli di essersi
favore di quei delinscontri con i “tifosi”. I vera e propria guerriglia, basta osservare sfuggire che un
quenti che, totalmente
lavoratore nelle
vertici del calcio han- le divise della polizia in questa foto.
privi di coscienza,
forze dell’ordine
no bloccato tutto, si
continuano a combisono indignati ancora. Sospesi tutti i è stato massacrato di fronte allo
nare le peggiori cose
campionati, Consiglio dei Ministri convo- stadio. Il problema è molto più
restando quasi impucato: si rispolvera il decreto Pisanu, vasto, non è un motorino in curniti. Le pene ci sono
chiusi tutti gli stadi non a norma, vendita va, non è una partita sospesa
ma non sono un debloccata ale società dei biglietti per le per fumogeni: un uomo è morto
terrente come dovrebtrasferte, vietato il rapporto fra frange di ammazzato mentre tentava di
bero essere. È vergotifo estremo e Società sportiva. Un casi- disperdere la folla antistante un
gnoso che la certezza
no che non finisce più. Tutti corrono a- campo da calcio.
della pena non ci sia,
vanti e indietro, parlano di sicurezza ne- Il problema mi pare ovviamente
che in qualche modo,
gli stadi, chiudono le porte, dopo una molto più grosso e dai contorni
nei gangli della giustimolto meno netti di quanto presettimana le riaprono.
Filippo Raciti che ha
zia
di casa nostra, si
A parte chè è disarmante accorgersi che so in esame dai Ministri e dirgen- L’ispettore
perso la vita durante gli scontri
ancora una volta le misure più ovvie ti dello spettacolo numero 1 in di guerriglia urbana di Catania arrivi a discolpare sempre tutti e tutto. Se poi
vengono prese in considerazione seria- Italia. Le scritte anti-forze dell’or- – Palermo.
ci si mette anche l’inmente quando muore qualcuno o succe- dine che appaiono in ogni città,
de la tragedia. E poi mi chiedo: qualcuno gli scontri con la polizia, quell’odioso dulto, la vergogna penso raggiunga il
si è reso conto di cosa è successo? L’- “dieci, cento, mille Nassirya” che non limite.
autopsia sul corpo del poliziotto ha rvela- dimenticherò mai: sono questi i segni
Pampa
HAPPY SHOPPING
Ecco una nuova iniziativa sosprendrentre del nostro giornale: happy ☺ shopping, un portale dove scrivere tutti i vostri annunci di compravendita, seri e non, all’ombra delle torri. Saranno accettate proposte e offerte dettagliate in redazione, anche
scritte “su pezzi di carta trovati qua e là”. Iniziamo con qualche idea davvero vantaggiosa...
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all’insegna del diverti-mento più sfrenato. Cam. 79
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