Dinamizzazione e specificità in omeopatia
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Dinamizzazione e specificità in omeopatia
Dinamizzazione e specificità in omeopatia: da Hahnemann agli studi sul DNA dinamizzato e diluito Andrea Valeri, MD. Responsabile dipartimento di ricerca, Società Italiana di Medicina Omeopatica www.omeomed.net Verona, 24/10/2011 Andrea Valeri, responsabile dip di ricerca, Soc. Italiana di Medicina Omeopatica www.omeomed.net 1 Nel concetto corrente, il termine diluizione omeopatica è spesso inteso come sinonimo del termine medicinale omeopatico. Nella Farmacopea Europea, nel definire il concetto di preparazione omeopatica, si fa infatti riferimento proprio al grado di diluizione 1. 1 Ph Eu 7 ed: "Homeopathic preparations are prepared from substances, products or preparations called stocks, in accordance with a homeopathic manifacturing procedure. A homeopathic preparation is usually designed by the Latin name of the stock followed by an indication of the degree of diluition" Andrea Valeri, responsabile dip di ricerca, Soc. Italiana di Medicina Omeopatica www.omeomed.net 2 L'identificazione del medicinale omeopatico con un procedimento di natura esclusivamente chimica, la diluizione successiva, porta diverse conseguenze, fra cui la critica della non-plausibilità rivolta a tutta l'omeopatia. Questa critica è molto diffusa nella letteratura scientifica, ad es: Jonas WB, Kaptchuk TJ, Linde K. A critical overview of homeopathy. Ann Intern Med. 2003 Mar 4;138(5):393-9 Andrea Valeri, responsabile dip di ricerca, Soc. Italiana di Medicina Omeopatica www.omeomed.net 3 Cosa dice però a proposito Samuel Hahnemann, il fondatore dell'omeopatia? H. tratta questo problema in due opere: Organon Malattie croniche Andrea Valeri, responsabile dip di ricerca, Soc. Italiana di Medicina Omeopatica www.omeomed.net 4 Hahnemann quindi chiarisce che: 1. l'aspetto fondamentale per ottenere proprietà medicinali, e quindi azioni specifiche dei diversi medicinali omeopatici risiede nel procedimento della dinamizzazione 2. viceversa, la diluizione in uno specifico solvente, di solito l'acqua, ha lo scopo di diminuire la tossicità del medicinale, per cui si chiama attenuazione Andrea Valeri, responsabile dip di ricerca, Soc. Italiana di Medicina Omeopatica www.omeomed.net 5 Secondo Hahnemann, il termine diluizione omeopatica per indicare il medicinale omeopatico è quindi scorretto e deve essere sostituito con il termine dinamizzazione o potenza. Questo concetto critica quindi l'applicazione della non plausibilità alla medicina omeopatica. Andrea Valeri, responsabile dip di ricerca, Soc. Italiana di Medicina Omeopatica www.omeomed.net 6 Nell' Organon, Hahnemann ricorre molto frequentemente all'esempio dei magneti per spiegare la forza medicinale che si origina nei rimedi con la dinamizzazione. Questo paragone è del tutto intenzionale... Andrea Valeri, responsabile dip di ricerca, Soc. Italiana di Medicina Omeopatica www.omeomed.net 7 Infatti Hahnemann: 1- effettuò per circa 6 mesi esperimenti con diversi potenti magneti testati su differenti persone, allo scopo di studiare il modo più efficace di scuotere l'acciaio con i magneti (succussione, e quindi magnetizzazione dell'acciaio, ndt) Andrea Valeri, responsabile dip di ricerca, Soc. Italiana di Medicina Omeopatica www.omeomed.net 8 2- Effettò due provings raccogliendo i sintomi causati dai magneti tenuti vicino al corpo umano oppure sul corpo stesso. In seguito, preparò del lattosio o dell' acqua distillata e li espose all'influenza dei magneti. I due rimedi sono Magnetis Polus Arcticus (polarità nord) Magnetis Polus Australis (polarità sud) Andrea Valeri, responsabile dip di ricerca, Soc. Italiana di Medicina Omeopatica www.omeomed.net 9 questi dati sono riportati in: John Henry Clarke. A DICTIONARY OF PRACTICAL MATERIA MEDICA. London, 1900 in questo testo vi sono i sintomi anche di un terzo rimedio, Magnetis Polo Ambo (entrambe le polarità) Andrea Valeri, responsabile dip di ricerca, Soc. Italiana di Medicina Omeopatica www.omeomed.net 10 I provings di Magnetis Polus Arcticus e Magnetis Polus Australis sono presenti in: Samuel Hahnemann. Materia Medica Pura vol. II. Jain Publishers 1988 Andrea Valeri, responsabile dip di ricerca, Soc. Italiana di Medicina Omeopatica www.omeomed.net 11 Inoltre, nell' Organon VI ed. " le forze dinamiche dei magneti minerali, dell'elettricità e del galvanismo agiscono così potentemente ed omeopaticamente sul nostro principio vitale allo stesso modo in effetti di quelle che chiamiamo medicine che sollevano dalle malattie tramite l'ingestione orale, tramite la pelle o per via olfattoria 2 2 Samuel Hahnemann Organon of the medical art. Edited and annotated by Wenda Brewster o' Reilly. Birdcage books 1996 Andrea Valeri, responsabile dip di ricerca, Soc. Italiana di Medicina Omeopatica www.omeomed.net 12 QUINDI: 1. Hahnemann conosceva ed apprezzava l'azione sul corpo umano dei magneti e dell'elettricità 2. questa azione è simile all'azione dei medicinali omeopatici in generale §286 The dynamic powers of mineral magnets, electricity and galvanism act as powerfully and as homeopathically on our life principle as do actual so-called medicines that lift diseases by means of oral ingestion, through the skin, or by olfaction... Andrea Valeri, responsabile dip di ricerca, Soc. Italiana di Medicina Omeopatica www.omeomed.net 13 3. Hahnemann però in terapia preferisce usare i medicinali omeopatici invece delle "forze magnetiche" perchè queste sono ancora poco studiate (par. 286) 4. I medicinali omeopatici hanno un'azione più conosciuta in quanto sono stati sottoposti a proving (par. 286) Andrea Valeri, responsabile dip di ricerca, Soc. Italiana di Medicina Omeopatica www.omeomed.net 14 5. Per studiare comunque più a fondo il problema, H. ha sottoposto a campi magnetici il lattosio o l'acqua distillata, ottenendone dei medicinali omeopatici che hanno sintomi specifici 6. questi conoscenze sono state però in buona parte tralasciate anche dagli stessi medici omeopatici. Andrea Valeri, responsabile dip di ricerca, Soc. Italiana di Medicina Omeopatica www.omeomed.net 15 Infatti, la terza edizione della Materia Medica Pura di Hahnemann fu pubblicata dal 1830 al 1833, ma i rimedi Magnetis Polus Arcticus e Magnetis Polus Australis NON sono presenti in: TIMOTHY F. ALLEN. THE ENCYCLOPEDIA OF PURE MATERIA MEDICA. New York 1974 CONSTANTINE HERING. THE GUIDING SYMPTOMS OF OUR MATERIA MEDICA. Philadelphia 1891 Andrea Valeri, responsabile dip di ricerca, Soc. Italiana di Medicina Omeopatica www.omeomed.net 16 7. in conclusione, sia l'edizione ritardata della VI edizione dell'Organon (1921), sia l'eccessiva novità per gli stessi medici omeopatici dei rapporti fra medicinali omeopatici e magnetismo, ha causato il fatto che questo tema, fondamentale per lo stesso concetto e sviluppo dell'omeopatia, sia stato in buona parte tralasciato... Andrea Valeri, responsabile dip di ricerca, Soc. Italiana di Medicina Omeopatica www.omeomed.net 17 Andrea Valeri, responsabile dip di ricerca, Soc. Italiana di Medicina Omeopatica www.omeomed.net 18 Più recentemente Luc Montagnier, premio Nobel per la medicina, ha dimostrato che il DNA di alcuni batteri è in grado di produrre onde elettromagnetiche a bassissima frequenza in alcune diluizioni acquose del filtrato degli stessi batteri... Andrea Valeri, responsabile dip di ricerca, Soc. Italiana di Medicina Omeopatica www.omeomed.net 19 Hahnemann S. Organon of the medical art. Edited and annotated by Wenda Brewster o' Reilly. Birdcage books 1996 §128 Both the recent and the most recent experiences have taught that, in provings done with medicinal substances in their raw state, the substances do not manifest nearly the full wealth of their hidden powers as they do in provings using substances in potentized form... Andrea Valeri, responsabile dip di ricerca, Soc. Italiana di Medicina Omeopatica www.omeomed.net 20