referndum • disoccupazione• immunità marchette

5stelle
VOLANT INO DE LLE AT TIVITà PA RLA MEN TA RI - 4 novembre 2016
5 giorni
referndum • disoccupazione • immunità
marchette • banche• equitalia • #iodicono
TERREMOTO,
I CONTI NON TORNANO
La terra non la smette più di tremare.
Dopo la tremenda scossa di terremoto
che aveva colpito il Centro Italia il 24
agosto sembrava che il peggio fosse
passato. Una speranza che si è trasformata in incubo quando la sera del 26
ottobre sono avvenute due scosse di
magnitudo 5.4 e 5.9 alle quali domenica 30 è seguita quella tremenda di
magnitudo 6.5. Nelle ore successive a
un evento che ha sconvolto un intero
quadrante del Paese causando decine
di migliaia di sfollati il MoVimento 5
stelle ha rinnovato la sua assoluta disponibilità a collaborare per il bene
delle popolazioni colpite. Una disponibilità che però non esclude il dirit-
to di critica, quando questa sia mossa
da finalità costruttive e per spronare
il governo a fare di più e meglio. A
disponibilità da una parte è necessario però che ne corrisponda altrettanta da parte dell’Esecutivo che, in tal
senso, dovrebbe fornire dei chiarimenti fondamentali rispetto ai fondi
destinati per il sisma. Da settimane è
in corso una trattiva sotterranea tra
Palazzo Chigi e Bruxelles sullo 0,2%
di flessibilità nel rapporto deficit/pil
per le spese da destinare al sisma. La
cifra in questione è pari a 3,4 miliardi. I conti però non tornano perché al
momento per il terremoto sono stati stanziati 600 milioni sul credito di
1
imposta (fondi spalmati su più anni)
finalizzato alla ricostruzione; 400 milioni per le ristrutturazioni con criteri
antisismici e 300 milioni per la sicurezza degli edifici scolastici. In buona
sostanza, non arriviamo a 1,5 miliardi
e, dunque, mancano all’appello circa
due miliardi. Proprio per chiarire questo aspetto e per avere un confronto
su questo tema centrale e drammatico per il nostro Paese il MoVimento
5 stelle ha chiesto al governo di compiere una comunicazione alla Camera. La richiesta è stata accolta: finalmente questo tema così importante
per gli italiani arriva all’attenzione
del Parlamento.
5 GIORNI A 5 STELLE • 4 novembre 2016
Disoccupazione
ancora su
REFERENDUM tra TENTATO RINVIO
ERENZI,LACONMINISTRA
DISUMANA
LA COMPLICITA’ DI ALFANO, SONDAGGI NEGAVITIVI ALLA
MANO, HA TENTATO L’ENNESIMO BLITZ
Il mondo del lavoro è ancora molto lontano dalla
ripresa, come dimostrano i
dati ISTAT sull’occupazione
relativi al mese di settembre. Su base annua, i disoccupati in più sono ben 98
mila (+3,4%). Cifre che dimostrano come il fallimento del Jobs Act sia in atto
ormai da mesi.
Mentre il tasso di occupazione si attesta al 57,5%
rimanendo ancora tra i più
bassi di Europa.
L’immunità al
sindaco, già ora
La settimana prossima il Senato voterà per concedere al
senatore Albertini l’immunità parlamentare, e salvarlo
da un processo pendente a
suo carico per fatti commessi
quando era ancora sindaco
di Milano. Sarebbe un precedente pericoloso e una violazione dell’ordinamento, il
Movimento 5 stelle ha inviato una lettera ai senatori e a
Grasso per chiedere di non
votare questo scempio.
La realtà è che, sondaggi
negativi alla mano, non
vorrebbero farci votare
sulla schiforma finchè non
avranno la certezza che vincano i sì. Ci hanno provato
in tutti i modi. In un primo
momento, infatti, avevano
promesso che la votazione
sul referendum costituzionale sarebbe stata fissata
per i primi di ottobre poi,
utilizzando gli ultimi giorni possibili, hanno scelto
il 4 dicembre e, per finire,
hanno provato addirittura
a spostare la consultazione
popolare alla prossima primavera. In genere utilizzano le istituzioni per fare
i loro porci comodi ma,
questa volta, sono andati
oltre: hanno strumentalizzato la sofferenza delle
popolazioni terremotate
nel tentativo si spostare la
data del referendum costituzionale. Siccome non
hanno neanche il coraggio
delle proprie azioni, prima
hanno mandato avanti Castagnetti che, a poche ore
dal terribile sisma di domenica scorsa, ha lanciato
la proposta indecente. Poi
altri si sono accodati, fino
all’intervento del ministro
dell’Interno, Alfano, smentito poi dallo stesso Renzi,
quando ha visto l’unanime
sollevazione popolare contro lo slittamento. I compagni di merende agiscono così: uno lancia il sasso
e l’altro nasconde la mano.
Ma il blitz è stato respinto.
E non finisce qui.
Colei che ha firmato l’obbrobrio, la ministra Boschi,
pochi giorni fa è andata in
tv a fare campagna elettorale pro riforma sulla
pelle dei malati di tumore.
Chiaro che il ministro sia in
grossa difficoltà, dato che
la sua riforma non sta in
piedi, ma da qui a promettere che, con il sì al referen-
E INTANTO LA BOSCHI
VA IN TV A FARE
CAMPAGNA ELETTORALE
SULLA PELLE DEI MALATI
DI CANCRO
2
dum, i malati avranno un
trattamento sanitario migliore, è un’offesa a loro e
all’intelligenza umana. Affermare, inoltre, che non
ci sia, per i pazienti gravi,
lo stesso diritto di cura,
o che non sia garantito
equamente a tutti l’accesso ai vaccini, con l’attuale
Carta costituzionale, significa dire una menzogna
e ammettere l’incapacità
totale dell’intero Governo
nel tutelare la salute dei
cittadini, in palese violazione dell’articolo 32 della
Costituzione.
La Boschi è disumana e
indegna.
5 GIORNI A 5 STELLE • 4 novembre 2016
chiede la
La marchetta non va in buca M5S
vera abolizione
di Equitalia
Il M5S preme e il governo cancella il regalo alla Ryder Cup
Come al solito, sono stati
beccati con le mani nella
marmellata e loro cercano maldestramente di ripulirsele. Svelata la solita
marchetta agli amici degli
amici da parte del governo
in legge di Bilancio: il M5S
ha messo il fiato sul collo di
Renzi e il Bomba alla fine
ha deciso di “stralciare”
(cancellare) il regalino da
97 milioni di euro in favore della Ryder Cup Europe
tini già ministro degli Esteri
con Berlusconi al governo,
quindi Evelina Christillin,
manager vicina agli Agnelli. E ancora Luigi Gubitosi,
ex Direttore generale della
Rai e Francesco Soro, capo
di gabinetto al Coni, uomo
vicinissimo a Malagò. Ci si
augura che questa, come
altre mance appena stralciate, si trasformi in risorse
per far fronte all’emergenza terremoto.
LLp, la manifestazione golfistica che dovrebbe andare in scena a Guidonia
Montecelio nel 2022. Chi
c’è dietro la rassegna che
si svolgerà nel country club
della famiglia Biagiotti?
Nel comitato organizzatore figurano Giampaolo Letta (figlio di Gianni e cugino
di Enrico), amministratore
delegato di Medusa Film,
poi Stella Coppi, golfista e
moglie di quel Franco Frat-
Le banche e il trucco della moneta
M5S riflette sul peso insostenibile della massa di danaro generata in modo virtuale
Oggi le banche non reggono
più la massa monetaria generata. Sì, esattamente: loro creano denaro. Per meglio dire,
creano valori numerici denominati in euro sui depositi
virtuali denominati “conti correnti”. è un meccanismo che
può reggere ancora a lungo?
Le cicliche crisi finanziarie che
si trasformano in cataclismi
planetari non lasciano spazio
all’ottimismo. Il M5S ha riunito a Montecitorio tecnici ed
esperti di livello internazionale attorno a un tavolo per approfondire il tema. L’evento
“Banche e creazione di moneta. Un sistema insostenibile?”
si è focalizzato sulla contabilità bancaria sia al momento della raccolta del denaro
che durante l’erogazione del
credito. Diversi tra professori
ed esperti, tra cui l’islandese
Asgeir B. Torfason, hanno presentato le loro tesi sul metodo
contabile applicato. Il M5S
prosegue così su quel percorso di approfondimento degli
squilibri finanziari che minano
la funzione fondamentale del
mondo del credito: sostenere
i cittadini e l’economia reale.
3
Entra nel vivo alla Camera
la discussione sul decreto
fiscale che contiene, tra
l’altro, la finta abolizione
di Equitalia. Il M5S ha presentato le sue proposte
per cancellare davvero la
Spa delle cartelle esattoriali, senza limitarsi a un
cambio di nome come fa il
governo. Inoltre abbiamo
depositato un ventaglio di
modifiche alle norme che
sovrintendono alla riscossione per rendere più giusto ed equilibrato il rapporto tra fisco e cittadino.
Tra le altre modifiche, i
portavoce hanno chiesto
la cancellazione tout court
del condono denominato
“voluntary disclosure bis”,
che configura, almeno sul
contante, una forma di
riciclaggio di Stato e non
prevede tutele vere contro crimini diversi rispetto
a quelli fiscali. Abbiamo
anche proposto l’allungamento della rateazione
per il condono delle cartelle: quattro soluzioni
appena, con l’ultima da
pagare entro il 15 marzo
2018, non possono andar
bene a chi ha problemi
veri di liquidità. Inoltre, il
M5S ha riproposto la compensazione tra cartelle
pendenti e crediti verso il
Fisco.
5 GIORNI A 5 STELLE • 4 novembre 2016
PRENDIAMO QUESTO TRENO. Il M5S TRA I CITTADINI
Il 10 novembre parte un tour in 48 città italiane raggiunte con un lungo viaggio di 6mila chilometri
sui treni regionali.
I portavoce del Movimento
5 Stelle salgono in treno
per l’#iodicoNo TrenoTour,
che li porterà in giro per
l’Italia a spiegare le ragioni del NO al referendum
costituzionale del 4 dicembre.
Un lungo viaggio di oltre
6mila chilometri su treni
regionali e traghetti per
tutta la penisola da Nord a
Sud, incluse 47 tappe (una
per ogni articolo della Costituzione devastato dalla
(ore 10 piazza della Repubblica), a Novara (ore
1 piazza Cavour), alle 21
comizio a Monza in piazza
Roma.
Il giorno seguente sabato
12 novembre il #iodicoNo
Treno Tour arriverà a Bergamo (piazza delle Libertà
ore 10), a Milano (ore 17
Teatro di Milano di via Fezzan) e Crema (Piazza Duomo ore 20.30). Domenica
13 novembre appuntamento a Brescia alle 10.30
controriforma Renzi-Verdini-Boschi) più l’evento
finale a Torino. Saranno 48
le città italiane toccate.
Si parte il 10 novembre da
Aosta, mentre l’arrivo è
previsto il 2 dicembre a Torino con l’evento finale in
piazza San Carlo.
La prima tappa sarà ad Aosta alle ore 18, con un comizio in piazza Chanoux - Il
giorno successivo, venerdì
11 novembre l’ #iodicoNO
Treno Tour sarà Chivasso
in piazza Mercato. Lunedì
14 , nel pomeriggio tappa
a Verona (ore 17 Piazza
della Cittadella) e in serata
a Trento (ore 21).
Ogni giorno dal blog
www.beppegrillo.it
si potranno seguire
le tappe di questo
lungo viaggio tra i
cittadini d’Italia.
Volantino delle attività parlamentari - 4 novembre 2016
a cura degli uffici comunicazione M5S di Camera e Senato
parlamentari5stelle.it
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