News Letter UILT MI ACC di Maggio 2011

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News Letter UILT MI ACC di Maggio 2011
MAGAZINE D’INFORMAZIONE
23 MAGGIO 2011
NEWSLETTER di MAGGIO
UIL-T MILANO ACC
ENAV: 2010 in utile, incerto il
2011
Lʼassemblea di ENAV SpA
ha approvato il bilancio
dʼesercizio 2010, che presenta un utile netto di 15,4
milioni di euro grazie allʼincremento del 5,8% del traffico di rotta e del 2,8% di
quello terminale.
Lo annuncia la società, secondo cui i dati Eurocontrol
mostrano una puntualità dei
servizi italiani di assistenza
al volo «ai massimi livelli internazionali.» Lʼassemblea
ha nominato consigliere di
Amministrazione lʼavv. Fulvio
Neri, ex consigliere di amministrazione dellʼENAC,
quinto membro del CdA.
Le prospettive per il 2011
sono - dice ENAV - «incerte
a causa della situazione politica dellʼarea nord-africana
e medio-orientale che sta
riducendo fortemente il numero di voli che attraversano lo spazio aereo italiano in
direzione sud e sud-est.»
Netjets Europe
festeggia 15 anni
NetJets Europe(NJE)
festeggerà al salone
EBACE 2011 i 15 anni
di attività in Europa. In
questi anni - ricorda
lʼazienda in una nota - è
passata da due aerei e
dieci dipendenti agli attuali 150 aerei e oltre
1.700 dipendenti, con
1.600 clienti. Dal 1998
Netjets è controllata dal
gruppo Berkshire di
Warren Buffett. La società prevede di mettere in flotta i Global nel
2012, con ulteriori piani
in definizione in base
per il 2013 in base alla
ripresa della crescita
del settore dellʼaviazione dʼaffari.
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23 MAGGIO 2011
ENAC: nel 2010 i passeggeri negli aeroporti italiani crescono del 7%
LʼEnac rende noto che sul proprio
portale sono stati pubblicati i “Dati
di traffico 2010” da cui risulta che
durante lo scorso anno negli aeroporti italiani sono transitati
138.893.023 passeggeri, il 7% in
più rispetto al 2009.
Nella graduatoria degli scali nazionali per numero di passeggeri Roma Fiumicino si attesta
sempre al primo posto con 35.956.295 registrando incremento del 7,6% rispetto al 2009, seguito da Milano Malpensa con
18.714.187 e un aumento del 7,9%. Al terzo posto vi è Milano
Linate con 8.295.436, al quarto Bergamo con 7.661.061, al
quinto Venezia con 6.801.941, al sesto Catania con
6.301.832, al settimo Napoli con 5.535.984, allʼottavo Bologna
con 5.432.248, al nono Roma Ciampino con 4.563.852, al
decimo posto Palermo con 4.341.696, fino a un totale di 44
infrastrutture considerate.
Tra le varie tavole, consultabili e scaricabili dal sito, sono presenti: la graduatoria degli scali italiani 2010 in base al numero
totale dei movimenti aerei commerciali; la graduatoria degli
scali italiani 2010 in base al numero totale di passeggeri trasportati sui servizi aerei commerciali; la graduatoria degli scali
italiani 2010 in base al totale cargo trasportato su servizi aerei
commerciali; il traffico commerciale complessivo internazionale e nazionale 2010 - Servizi di linea e non di linea; il traffico
commerciale non di linea (charter + aerotaxi) 2010; il traffico
commerciale charter; il traffico commerciale aerotaxi; l'andamento mensile dei movimenti complessivi 2010; l'andamento
mensile del traffico passeggeri complessivo 2010; l'andamento mensile del traffico cargo complessivo 2010. Somo inoltre
disponibili le serie storiche con l'analisi dei dati di traffico dei
singoli aeroporti negli ultimi 10 anni, con i relativi grafici.
La pubblicazione statistica dellʼEnac verrà successivamente
integrata con una seconda parte che analizzerà, tra lʼaltro, il
traffico low cost e la graduatoria delle tratte più frequentate.
Delta introduce nuove poltrone-letto sui voli tra Milano e New York
Delta Air Lines introduce la sua nuova
poltrona letto nella classe BusinessElite
sui voli tra Milano e New York JFK. La
novità rientra nel piano di investimenti di
oltre 2 miliardi di dollari che la compagnia sta attuando a livello globale sul
prodotto, i servizi e le strutture aeroportuali fino al 2013. Le nuove poltrone sono disponibili dal 16 aprile sui voli tra
Milano e New York JFK, con lʼaggiunta
di ulteriori rotte nel corso dell'anno.
"Delta," spiega un comunicato del vettore statunitense, "sta migliorando il proprio servizio di bordo su oltre 150 aeromobili per offrire le poltrone letto in BusinessElite su tutti i voli wide-body internazionali. I clienti che viaggiano in BusinessElite sui voli Delta tra Milano e gli
Stati Uniti dispongono di comode poltro-
ne letto di circa 196 cm di lunghezza e
reclinabili di 180° con configurazione
1x2x1, che garantiscono a ciascun passeggero un accesso diretto al corridoio
e una maggiore privacy. Audio e video
on demand personali saranno anche
aggiunti in classe economica."
Chi vola da Milano, inoltre, può usufruire
anche dellʼe-Boarding, il servizio di carta
di imbarco via smartphone introdotto in
Italia a inizio anno.
"I passeggeri business class di Delta ci
hanno detto che la comodità offerta delle poltrone letto con accesso diretto al
corridoio è un must sui voli da e per gli
Stati Uniti" afferma Perry Cantarutti, Senior Vice President Delta Air Lines per
lʼEuropa, il Medio Oriente e lʼAfrica. "Il
design delle nuove poltrone letto ottimizza lo spazio dei singoli passeggeri,
dando loro la privacy necessaria per
lavorare o rilassarsi e farli arrivare a destinazione riposati e pronti per una giornata di lavoro. Inoltre, anche i nostri
passeggeri in economica hanno la possibilità di scegliere la nuova Delta Economy Comfort, la nuova sezione premium della classe economica".
Le nuove poltrone letto dispongono di
nuovi cuscini di grandi dimensioni, un
confortevole piumino trapuntato, un
nuovo servizio di porcellana, intrattenimento digitale on-demand (con uno
schermo piuʼgrande del 50% che offre
ore di musica, video, programmi TV e
videogiochi), presa elettrica per PC e
porta USB per la ricarica di dispositivi
elettronici, tavolino estraibile individuale,
luce personale per la lettura, spazio per
riporre le scarpe, supporto lombare ergonomico.
I passeggeri dei voli internazionali che
viaggiano in Economy Comfort potranno
beneficiare di circa 10 cm di spazio in
piuʼ per le gambe e il 50% di reclinabilità
in più rispetto alle normali poltrone della
classe economica internazionale. Oltre
a posti più spaziosi e una maggiore reclinabilità dello schienale, i passeggeri
della nuova Economy Comfort avranno
priorità nellʼimbarco e potranno gustare
bevande alcoliche gratuite in qualsiasi
momento del volo, in aggiunta a quanto
giaʼ offerto nella classe economica su
tutti i voli internazionali di Delta, quali
pasti, vino e birra gratuiti, intrattenimento a bordo, coperte e cuscini. Una presa
elettrica posta in ciascun sedile sarà
disponibile su tutti gli aeromobili dotati di
sistemi di intrattenimento individuale.
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23 MAGGIO 2011
ICCSAI: Indispensabile quadro regolatorio certo
e aumento delle tariffe
La demagogia porta
al blocco del sistema aeroportuale
italiano. Intervenendo a Milano alla presentazione del rapporto ICCSAI sul
mercato del trasporto aereo, il Presidente di Assaeroporti,
Fabrizio Palenzona
ha rappresentato,
senza mezzi termini, le contraddizioni che ancora caratterizzano il dibattito sullo sviluppo degli aeroporti italiani e quindi
sulle tariffe che questo sviluppo dovrebbero finanziare.
“Fortuna – ha affermato Palenzona – che cʼè stata la crisi;
altrimenti con tariffe bloccate dal 2000, non saremmo stati
attrezzati ad assorbire una crescita della domanda di trasporto aereo che comunque ci sarà”.
Eʼ lʼora – ha concluso Palenzona – che si affermi con chiarezza che qualsiasi sviluppo infrastrutturale di un paese è pagato
dal cittadino. O lo è in modo speso iniquo attraverso la
fiscalità generale, o dal passeggero-consumatore attraverso
le tariffe”.
La necessità di garantire un quadro regolatorio indispensabile
per investire anche in un mercato (come quello aeroportuale)
che ormai da anni non è più un monopolio naturale, è stata
sottolineata sia dal presidente di Sea (Aeroporti di Milano),
Giuseppe Bonomi, sia dal presidente di Save (aeroporto di
Venezia), Enrico Marchi che ha addirittura preconizzato azioni
di forza per far comprendere al governo e al sistema politico
quella che altrove è una considerazione acquisita: senza investimenti pubblici i paesi sono chiamati a costruire un sistema regolatorio atto a favorire, non a bloccare, gli investimenti
privati.
In questo quadro è importante sottolineare quanto emerso
dallo studio ICCSAI sugli aeroporti italiani che nel corso del
2009 hanno subito una contrazione del traffico inferiore alla
media europea (-2,5% ITA vs -6,0% EU) con un aeroporto,
quello di Fiumicino, che è quarto, con un + 5,6% nellʼultimo
quinquennio, nella classifica degli scali che hanno registrato
una crescita maggiore di traffico. Bergamo e Bologna sono
invece gli aeroporti con le migliori performance nel 2009 in
termini assoluti con rispettivamente il +700 mila e 600 mila
passeggeri.
Bologna: passeggeri in aumento del 26 per cento
Aprile ancora in crescita per
l'aeroporto di Bologna: i passeggeri sono aumentati del
26%, per un totale di 483.637. Il
confronto con aprile 2010 è però condizionato dagli effetti del
vulcano islandese, che un anno
fa causò una flessione di 70
mila passeggeri. In base alle
rotte effettuate, i passeggeri su
voli internazionali sono stati
349.777 (+28%), quelli su voli
nazionali 133.860 (+21%). ella
suddivisione per tipologia di
vettore, crescono i passeggeri
su voli di linea tradizionali
(252.683 passeggeri) e quelli
su voli low cost (208.745). Continua, invece, la flessione dei
passeggeri su voli charter
(22.209), in conseguenza della
difficile situazione di diversi
paesi del Nord Africa. Le destinazioni turistiche dell'Egitto (ad
aprile -13 mila passeggeri) e
della Tunisia (-1.600 passeggeri) da febbraio ad oggi hanno
registrato una perdita di oltre 52
mila passeggeri. I movimenti di
aprile sono stati 5.216, in aumento del 10,3%. In notevole
aumento le merci trasportate
per via aerea, pari a 2.882 tonnellate (+41%), anche grazie ai
numerosi jumbo utilizzati per
voli cargo speciali. La crescita è
in linea con lo sviluppo delle
esportazioni registrate nel territorio e conferma l'aeroporto di
Bologna come snodo importante dell'economia. Nei primi
quattro mesi dell'anno i passeggeri complessivi sono stati
1.741.588, con una crescita del
18,6% sullo stesso periodo del
2010. I movimenti (20.240) sono aumentati del 6,5%.
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23 MAGGIO 2011
Il 6 giugno l'A380 di Emirates atterrerà a Roma
LʼAirbus A380 di Emirates atterrerà per la prima volta a Roma
per celebrare il 50° anniversario dell'aeroporto Leonardo da
Vinci e i 150 anni dellʼUnità dʼItalia. Due i voli operati con il gigante dei cieli: volo EK 97 in partenza da Dubai alle 08:55 e in
arrivo a Roma alle 13:15 e volo EK98 in partenza da Roma alle
16:45 con arrivo a Dubai alle 00:35 del giorno successivo.
"Unʼoccasione unica per i passeggeri italiani, che viaggeranno
in arrivo o in partenza da Roma il 6 giugno, per volare sullʼaereo
più famoso al mondo." Spiega una nota della compagnia araba.
"Il nostro A380 è il futuro del trasporto aereo sia in termini di
esperienza di viaggio sia per sensibilità verso lʼambiente. I passeggeri in volo tra Dubai e Roma avranno l'opportunità di usufruire del nostro superjumbo, velivolo ricercato dai viaggiatori di
tutto il mondo. E quale migliore occasione.di quella dei festeggiamenti per i 50 anni del Leonardo da Vinci e i 150 dellʼUnità
dʼ'Italia per cominciare a operare su Roma con il nuovo velivolo?" ha dichiarato Salem Obaidalla, Emirates Senior Vice President, Commercial Operations, Europe and Russian Federation.
"Molti di coloro, che hanno visto e ammirato il nostro A380 dal
suo ingresso in flotta nel 2008, non sanno che volare a bordo
dellʼA380 non ha alcun sovrapprezzo rispetto agli altri nostri
aeromobili."
sono un significativo progresso nella riduzione dei consumi di
carburante e di emissioni negli ultimi quattro decenni. I motori
Engine Alliance GP7200 sono molto silenziosi e soddisfano i
severi requisiti ICAO Stage Four per livello di rumore.”
"Il 6 giugno sarà una giornata straordinaria, unʼulteriore conferma del rapporto di successo tra Emirates e Aeroporti di Roma "
ha dichiarato Elia Pistola, Direttore Aviation e Sicurezza di ADR.
"Quello di Emirates sarà il primo A380 ad arrivare a Roma e il
Leonardo da Vinci sarà il primo aeroporto italiano in grado di
accoglierlo con l'infrastruttura operativa completa. Il nuovo ponte di carico dedicato è un investimento strategico per lʼaeroporto
della Capitale, poiché l'A380 è il miglior velivolo per servire i
principali mercati in crescita su cui opera Emirates via Dubai."
Emirates vola su Roma dal 1992, destinazione alla quale ha poi
aggiunto Milano e Venezia. Oggi sono 35 i voli settimanali verso
l'Italia. Il traffico passeggeri di Emirates sulle rotte italiane si è
più che triplicato dal 2006 arrivando a oltre 900.000 passeggeri
nel 2010. L'Italia è uno dei più grandi partner commerciali al
mondo degli Emirati Arabi Uniti. Circa lʼ85% del commercio bilaterale tra i due paesi è rappresentato dalle esportazioni di merci
italiane, come lʼalta moda, lʼarredamento casa-ufficio e i macchinari. Nel 2010 il trasporto cargo di Emirates da e per l'Italia è
cresciuto del 21% rispetto all'anno precedente.
“Volare a Roma subito dopo il World Environment Day (che si Questa è la seconda volta che lʼA380, fiore all'occhiello della
celebra il 5 giugno) a bordo dellʼA380 assume anche un grande flotta Emirates , atterra in Italia. Nel luglio dello scorso anno,
valore in termini di attenzione allʼambiente." Ha proseguito l'A380 era arrivato a Milano per la presentazione della nuova
Obaidalla. "I 517 posti a bordo dellʼaereo a due piani, infatti, maglia dellʼAC Milan, sponsorizzata da Emirates.
Alessio Quaranta eletto ai vertici di Eurocontrol
eletto vice presidente dell'assemblea (Provisional
Council) di Eurocontrol dai
delegati dei trentanove Stati
aderenti all'organizzazione.
Eurocontrol è l'organismo
intergovernativo fondato nel
1960, di cui l'Italia fa parte
dal 1995, che riunisce 39
paesi e gestisce la navigazione aerea sui cieli del continente europeo.
gono l'aviazione civile e che
necessitano coordinamento
e decisioni uniformi per tutti
gli aderenti.
Il Provisional Council, composto dai direttori generali
dell'aviazione civile degli
Stati membri e dalla rappresentanza dell'Unione europea, è l'organo responsabile
dell'attuazione della politica
generale di Eurocontrol e si
Il 12 maggio, a Bruxelles, Ha, inoltre, un ruolo chiave occupa, tra l'altro, dell'imAlessio Quaranta, Direttore anche nella gestione di si- plementazione e della sugenerale dell'Enac, è stato tuazioni di crisi che coinvol- pervisione degli atti adottati.
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23 MAGGIO 2011
ENAV e la fondazione Intercultura consegnano borse di studio per
soggiorni formativi all'estero
Si è svolta il 16
Maggio 2011, presso
il Centro di Controllo
d'Area di Roma
Ciampino, la cerimonia di consegna
delle borse di studio
per l'estero destinate
a sei studenti figli di
dipendenti ENAV,
selezionati dalla
Fondazione Intercultura grazie al bando di concorso nazionale
messo a disposizione dall'Azienda.
Tre studenti andranno a studiare per un anno negli USA. Altri
tre partiranno invece per un mese alla volta dell'Irlanda e gli
Stati Uniti.
Alla cerimonia sono intervenuti per ENAV l'Amministratore
Delegato Guido Pugliesi, il Direttore Generale Massimo Gar-
bini, il Responsabile dell'Area Operativa Massimo Bellizzi, il
Responsabile Risorse Umane Sicurezza e Qualità Umberto
Musetti, il responsabile della Pianificazione e Controllo Luca
Colman, il responsabile delle Relazioni Esterne, Alessandro Di
Giacomo e il responsabile di Roma ACC, Rinaldo Malè. Per la
Fondazione Intercultura erano invece presenti il Segretario
Generale della Fondazione Intercultura Roberto Ruffino e le
responsabili promozione Susie Eibenstein e Rosangela Merlino.
ENAV, consapevole dell'importanza che ricopre un'esperienza
internazionale per la formazione dei giovani, ha voluto offrire a
questi ragazzi un'importante occasione di crescita: "La capacità di confrontarsi con mondi e culture diverse - ha detto l'AD di
ENAV, Guido Pugliesi - sarà sempre più importante nel nostro
futuro, e questa esigenza è particolarmente avvertita in una
realtà come ENAV che, per il servizio che svolge, è continuamente proiettata in una dimensione internazionale"
Novità sindacali: trattativa sul PdR
re un accordo di distribuzione è
di soli 20 giorni circa… il che ci
costringerebbe a parlare solo di
premio per tutto questo mese
tralasciando tutti gli altri argomenti a partire dallʼordinamento
professionale.
Il 27 aprile 2011 si è svolta la
prima riunione inerente il PDR
2010 che può essere definita
decisamente poco positiva.
Fatta eccezione per la quantificazione del budget del premio,
confermato il raggiungimento del
tetto dei 5 mln di euro (nulla si è
detto sul “fondo 2013” da destinare ai lavoratori per il quale si
attendono i dati di bilancio….),
poco altro di nuovo è stato aggiunto.
LʼAzienda ha esordito confermando lʼintenzione di erogare il
premio con le spettanze del mese di maggio, salvo poi ammettere che il tempo per sottoscrive-
Bene, vista lʼimportanza degli
argomenti riteniamo che non sia
possibile chiudere accordi individuali (tanto meno incompleti
come ad esempio anticipazioni)
senza verificare prima la lʼaccordo complessivo che coinvolgerà
tutti i lavoratori di ENAV.
Riteniamo lʼaccordo sul PDR
2010 solo il primo tempo di una
partita che necessariamente
dovrà essere giocata per 90 minuti se veramente si vorrà raggiungere un risultato equo e giusto per tutti i lavoratori delle differenti categorie professionali.
Non ci spaventa andare a stravolgere i criteri storici della suddivisione del PdR andando a
identificarne di nuovi che vadano
ad individuare e premiare gli
impianti maggiormente produttivi; allo stesso modo riteniamo
doveroso e non più
procrastinabile sanare con lʼordinamento professionale le storiche ed evidenti carenze presenti tra il personale appartenente alla stessa categoria professionale (CTA) o quello che
passa dallʼuna allʼaltra indiscriminatamente e senza alcun metodo o controllo ( AMM/TEC).
Il colpevole ritardo con cui solo
ora si affrontano problemi di
complessa soluzione non può
essere la scusa per individuare
facili scorciatoie che non risolverebbero ma piuttosto annacquerebbero solamente i problemi
che stiamo affrontando.
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23 MAGGIO 2011
Inosservanza dell'accordo sindacale
"EPA & Global Service" del gennaio 2011
Da alcuni componenti del sindacato, ancora al loro posto di
rilievo nonostante essersi una
volta di più dimostrati “passivi
trait-dʼunion” tra il contesto dei
dimenticati lavoratori e una
insaziabile DRU, giunge una ufficiosa notizia che vista questa
premessa ci si doveva aspettare e cioè che la nostra sempre
più amatissima azienda, contenitore di manodopera tecnica
sostitutiva a basso costo rispetto a quella interna alla controllante Enav, dopo essersi garantita, imponendo con la forza
un accordo scandalo, lavorazioni demansionanti che niente
hanno a che fare con decenni di comprovata professionalità
nellʼesclusiva impiantistica del traffico aereo, raggirando i
primi, ha adottato una
repentina e indiscriminata nuova modalità di attuazione dellʼaccordo EPA Profili Professionali e Global Service: una sorta
di retromarcia atta a risparmiare ulteriormente, anche a costo
di svilire per lʼennesima volta la dignità delle persone che lavorano DAVVERO, non PER FINTA, da una vita, permettendo alla allora Ciset di essere ancora viva al giorno dʼoggi con
il nome di Techno Sky.
La busta paga arriva sempre più in ritardo???? Pazientate
tutti, in quanto potremo avere sia il dato EPA di Milano e delle
altre realtà dellʼarea Nord, che spiegazioni sul come mai siamo quasi tutti “Conduttore-Manutentore” con traguardo massimo di carriera rappresentato dalla sola 5^S, guarda caso,
SOLO dopo che avrà avuto luogo la visita del nuovo A.D.
Tale atteggiamento adottato dallʼazienda, non ha alcuna analogia con quanto ha lasciato intendere una rappresentanza
aziendale che è ormai una espressione folle e incontrollabile
di lotte intestine agli alti piani, tra schieramenti di chi cʼera,
aspirava e deluso pugnala alla cieca per il gusto di fare male
e chi invece è subentrato e sta, senza ormai colpevolmente
molto capire, in determinate posizioni di rilievo decisionale.
tori di tutta ITALIA, NON perderà tempo per fare ne da comparsa, ne da tappezzeria, allʼincontro tra lʼazienda rappresentata dal nuovo A.D. con tutto il suo entourage e i malcapitati lavoratori, previsti quel giorno in servizio, o chiamati in
straordinario per fare numero: presentazione di un ennesimo
nuovo Amministratore Delegato che, nella sua newsletter di
auto- presentazione, predica lʼimportanza del lavoro di gruppo e poi da elemento di professionalità, in barba agli accordi
sia sindacali che tra galantuomini, a parità di capacità, rendimento e curriculum, a un limitato numero di lavoratori, senza
un criterio comprensibile, coerente e al solo scopo di risparmiare 4 danari. (Non è una vergogna???)
Ma come avviene in altre aziende, anche da noi non ci possono essere altri modi per contenere i costi??? Per dirne
qualcuna, noi abbiamo passato lʼinverno lavorando in esterni
senza i necessari giubbotti: qualcuno che si occupa di Milano
sa cosa sono i DPI? Davvero non abbiamo nemmeno i soldi
per comprare i cellulari e essere sempre in comunicazione
con lʼarea di Esercizio Tecnico (dopo oltre un anno ancora
senza ufficio), in sicurezza, ovunque il lavoro ci porti o per
dare a ogni area operativa il suo ufficio in cui operare con
efficienza e tranquillità senza, ad esempio, la paura di disturbare gli amici controllori?
Dando uno sguardo verso il nostro passato, la Ciset S.p.A. è
sempre stata conosciuta come un fiore allʼocchiello dellʼindustria italiana, era una società che possedeva il Know-How e
lavorava negli anni per aumentarlo e valorizzarlo: ma che
gestione è quella dove lʼunico patrimonio, cioè le persone e le
loro conoscenze professionali vengono costantemente prese
a pesci in faccia?
Con quale criterio vengono messe in atto queste abiette strategie aziendali? Ma le costose indagini di clima aziendale a
che cosa le fanno a fare se poi agiscono con lʼunico risultato
di peggiorare di anno in anno gli imbarazzanti responsi?
Sarebbe bello ricevere una newsletter aziendale che desse
risposte e motivazioni a tutte queste domande!
Ne abbiamo TUTTI, anche e soprattutto quelli che non hanno
il
coraggio di dirlo apertamente, gli ATTRIBUTI pieni.
Morale di tutto ciò prende sempre più piede la SOLITA
SCAPPATOIA, che li mette dʼaccordo e cioè dellʼ umiliazione
di tanti onesti lavoratori, che per anni hanno permesso lʼesi- La strada di contrapposizione a un andazzo divenuto privo di
stenza e la conservazione sino ad oggi di una azienda che è alcun senso del pudore, verrà percorsa trasversalmente in
sempre più guidata da meteore che vanno e vengono, usate tutte le sedi opportune, come sempre insieme a Brindisi,
da chi sta nellʼolimpo, per fare abbaglianti piani industriali o Ciampino e alle altre realtà altrettanto indignate: si badi bene,
per dichiarare esuberi a seconda del meteo aziendale- politi- non sarà un deterrente alla nostra forza, unità, coesione e
co e che non sapendo da che parte girarsi si impegnano in determinazione la sentenza della CGS. Oltre agli scioperi,
che verranno a essere un poʼ più dilatati, agiremo con fantaprimo luogo a obbedire senza indugio.
sia e intelligenza per portare sempre più alla luce, in tutte le
Per questi e 100 altri motivi il 4 maggio p.v. la scrivente RSU, sedi, le motivazioni delle nostre rivendicazioni.
in rappresentanza del pensiero delle Lavoratrici e dei Lavora-
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23 MAGGIO 2011
FAA suspends controller for loss of separation
between a Cirrus and Southwest 737
The US FAA has suspended a controller in
the Central Florida Terminal Radar Approach
Control after a
Southwest 737 was
placed in "close proximity" to a Cirrus
SR22during an incident
on 27 March.
FAA states the controller requested assistance from the
Southwest aircraft to check on the Cirrus after it was out of
radio contact for over an hour.
The Cirrus was on course for Kissimmee, Florida maintaining
an altitude of 11,000ft (3,352m), says FAA, with air traffic controllers at the Jacksonville centre repeatedly trying to reach
the aircraft without success.
Southwest Flight 821 was ten miles in trail of the Cirrus at
12,000ft, en route to Orlando, says FAA.
The controller, a supervisor, asked the Southwest crew to
check the cockpit of the Cirrus. The crew agreed, was directed
toward the aircraft and reported two people present in the
SR22 cockpit.
Afterwards, the Southwest 737 was turned away from the Cir-
rus, and vectored for its arrival at Orlando International
airport.
Roughly 30 seconds later the Cirrus contacted Jacksonville centre and communicated its current frequency.
Both aircraft landed safely.
"Preliminary information indicates that there was a loss
of required separation between the two aircraft. The FAA
has suspended the air traffic controller," the agency
says.
FAA states it is reviewing air traffic procedures used in
the incident.
"By placing this passenger aircraft in close proximity to
another plane, the air traffic controller compromised the
safety of everyone involved. This incident was totally
inappropriate," says FAA Administrator Randy Babbitt.
Mounting sleeping spells among US controllers
force FAA to take action
Multiple recent disclosures of US air
traffic controllers sleeping while on
duty has forced the US FAA to
change controller scheduling practices to allow more time between
shifts.
The incidents began with a widelyreported event at Washington National airport in which flights tried to
contact a sleeping controller for
roughly 15 minutes while trying to
land at the facility. FAA is investigating two other incidents of unrespon-
sive controllers that emerged as it
was reviewing staffing levels and
controller behaviour after the National incident.
On 13 April a controller reportedly
fell asleep at Reno-Tahoe International airport while a medical flight
carrying an ill patient was attempting
to land.
The latest sleeping controller episode occurred on 16 April. FAA suspended a controller in Miami for
reportedly falling asleep during the
midnight shift. At the time 12 controllers and two managers were on duty.
Following the Miami incident FAA
issued new scheduling rules for controllers, requiring a minimum of nine
hours between shifts, up from current minimums of eight hours. Controllers are now prohibited from
swapping shifts unless they have
had a minimum of nine hours off
between the last shift worked and
the one they'd like to staff.
Additionally, controllers are no longer allowed to switch to an unscheduled midnight shift following a day
off, and FAA managers are required
to schedule their own shifts to ensure greater coverage in the early
morning and late night hours.
The fallout from the high profile
events triggered the resignation of
the head of FAA's air traffic control
organisation (ATO) Hank Krakowski
on 14 April.
Other actions FAA unveiled include
an independent review of the air
traffic control training curriculum and
qualifications to ensure controllers
are properly prepared.
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