Noi in poche pagine - scuola media virgilio

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Noi in poche pagine - scuola media virgilio
Noi in poche pagine
Giornale degli Alunni della Scuola Media "Virgilio"
Sede di Via Trebbia
XVII EDIZIONE ~ ANNO 2015 - 2016
21 MARZO 2016
SOMMARIO
CLASSE 3ªF
1. LA CONFERENZA
SUL
RISCALDAMENTO
GLOBALE
2. SE TI ABBRACCIO
NON AVER PAURA
3. T
O
R
N
E
O
P
A
L
L
A
Il riscaldamento globale èVun argomento molto serio, da cui dipende il
futuro della terra, non basta
O prendere qualche piccolo provvedimento.
L
Non basta rallentare il fenomeno,
perchè continuerà ad avanzare fino a
O
raggiungere un punto di non ritorno.
Richiede la collaborazione di tutti i paesi del mondo.
La conferenza sul riscaldamento globale
Giovedì 11 febbraio è venuto a scuola un gruppo di scienziati appartenenti al Circolo
culturale “Ambiente-Scienze” di Cremona per parlarci del riscaldamento globale;
l’espressione indica il mutamento del
clima terrestre sviluppatosi nel corso
del XX secolo e tuttora in corso. La
conferenza è durata 2 ore durante la
quale ci hanno spiegato cos’è il
riscaldamento globale e quali sono le
sue cause, che effetti ha e da cosa è
condizionato,
l’effetto
serra
e
l’acidificazione degli oceani.
Ci hanno spiegato che i raggi solari sono, in parte, assorbiti dall’atmosfera ma che alcuni
arrivano sulla terra e che ogni tipo di terreno ha un raggio di riflessione diverso, ad
esempio i raggi respinti dal ghiaccio vanno più in alto rispetto a quelli riflessi dagli oceani.
A causa dell’effetto serra i ghiacci si stanno sciogliendo, quindi, sempre meno raggi solari
vengono respinti e, fermandosi sotto l’atmosfera, provocano il riscaldamento globale,
ovvero l’accumulo di raggi solari al di sotto dell’atmosfera; il calore terrestre così si innalza,
provocando un ulteriore scioglimento dei ghiacci. Il permafrost è condizionato dal ghiaccio
che, quando si scioglie, libera nell’aria il metano al suo interno provocando un ulteriore
innalzamento dell’effetto serra. L’acidificazione degli oceani è dovuta al fatto che gli oceani
tendono ad assorbire l’anidride carbonica e il metano presenti nell’aria; al giorno d’oggi
però, i nostri oceani ne stanno assorbendo quantità troppo elevate, portando alla morte gli
organismi marini più semplici (plancton), evento in grado di attivare un effetto a catena che
porterà allo sterminio dell’intera fauna ittica.
Per fermare il riscaldamento globale bisogna che i governi blocchino l’uso dei combustibili
fossili e che comincino a utilizzare le energie rinnovabili e soprattutto quella solare. Hanno
già inventato un catamarano e un aereo che funzionano ad energia solare e alcune
centrali che riescono ad incanalare l’energia per poi trasformarla in energia utilizzabile.
Io penso che il riscaldamento globale sia un argomento molto serio, da cui dipende il
futuro della terra, penso che i governi lo stiano prendendo troppo alla leggera, questo è un
problema che necessita della collaborazione di tutti i paesi del mondo, non basta prendere
qualche piccolo provvedimento, non basta rallentare il fenomeno perchè continuerà ad
avanzare fino a raggiungere un punto di non ritorno.
Forse, alcuni penseranno che questo problema non riguarda la nostra generazione ma è
proprio da noi e dalle nostre scelte che dipende il futuro della terra e dell’umanità.
Ogni giorno, al telegiornale sentiamo di disastri ambientali che provocano molti morti. E’
tempo di fare qualcosa! Ho trovato questa conferenza molto interessante, perché mi ha
aperto gli occhi sulla reale situazione del riscaldamento globale.
Galetti Matteo classe 3ªF
Se ti abbraccio non aver paura
Titolo: Se ti abbraccio non aver paura
Autore: Fulvio Ervas
Genere: Narrativa
Pagine: 319
Anno di pubblicazione: 2012
Casa editrice: Marcos y Marcos
L’autore di questo libro, Fulvio Ervas, è stato invitato a
parlare del suo lavoro presso l’Istituto Stanga di
Cremona. In quella occasione, lo scrittore ci ha spiegato
che questo romanzo è nato da una storia vera: la storia
di Andrea, un ragazzo autistico, e di suo padre Franco.
Franco decide di portare Andrea in America nonostante
il parere contrario dei medici e dei suoi amici. Così il 6 luglio prenota i biglietti per il
viaggio. Prima di partire, però, Franco e Andrea si allenano in moto facendo dei lunghi giri
per abituare Andrea alla strada. Così partono per gli Stati Uniti, noleggiano una Harley e
iniziano la loro avventura in giro per gli States. Nei loro zaini ci sono magliette, jeans,
biancheria e calze. Franco ha deciso di portare il computer e delle frasi scritte sui quaderni
di Andrea, solo le sue preferite. Il loro viaggio inizia in Florida, a Miami, dove Andrea
scappa in un bar. Franco lo cerca e vede al bancone una ragazza che, da dietro, gli
assomiglia. Franco lo chiama, convinto che fosse suo figlio ma, non sentendo alcuna
risposta, si avvicina alla ragazza e le tira uno “sberlone” in testa. La ragazza sembra
immobilizzata e Franco capisce l’errore. In quel preciso istante arriva il fidanzato, un uomo
alto e muscoloso in tenuta militare che sta per sbraitare contro Franco il quale, però,
riesce a spiegarli la situazione in tempo. Poi vede Andrea che sta mangiando patatine al
tavolo con dei ragazzi. Quando la sera torna in albergo Franco finge di legare un elastico
invisibile attorno al figlio spiegandogli che, se si fosse perso, gli sarebbe bastato tirare
l’elastico per ritrovare suo padre. Il viaggio negli Stati Uniti prosegue senza grossi
problemi, nonostante la mania di Andrea di toccare la pancia degli sconosciuti e
di
abbracciare chiunque. Tra le tappe, seguono Key West e Tampa in Florida, New Orleans,
Denver, Las Vegas etc etc..
L’incontro con Joana e la sua famiglia è molto significativo perché, grazie a loro, Andrea
incontrerà Angelica, una ragazza della sua età che si prende una cotta per lui e con la
quale trascorre la sua ultima notte in America.
Il libro è di facile e di piacevole lettura e, nonostante il tema trattato sia impegnativo,
l’autore riesce a raccontare le esperienze con grande leggerezza e senso dell’umorismo.
Consigliato: Assolutamente sì.
Giovanni Lizzardi Classe 3ªF
TORNEO DI PALLAVOLO
La schiacciante vittoria della 3ªF
La classe 3ªF non si è fermata alla sola vittoria dell’anno accademico 2014-2015, ma ha
vinto il torneo anche quest’ anno contro la classe 3°D!!
La quale, nonostante la sconfitta, ha giocato un’ ottima partita .
La 3°F è stata strepitosa, infatti non ha sbagliato un colpo.
In campo sono scesi i seguenti giocatori:
-Rossana Pedroni voto 10
-Luca Tonghini voto 10
-Letizia Digiuni voto 10
-Filippo Gritti voto 9.5
-Ilaria Molardi voto 9.5
-Adam Vaduva voto 9.5
In conclusione… MITICA e GRANDISSIMA 3ªF!!!
Elisabeta Mullahi e Rossana Pedroni Classe 3ªF