istituto tecnico trasporti e logistica f
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ISTITUTO TECNICO Faraday ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO DIRITTO AERONAUTICO (CLASSE IV) MATERIA 1: LEGISLAZIONE AERONAUTICA TITOLO MATERIA 1: DIRITTO AERONAUTICO ARGOMENTO/ SOTTOARGOMENTO OBIETTIVI L CONTENUTO 2 Le fonti del diritto. Il diritto oggettivo e soggettivo, significato di diritto internazionale pubblico e privato. Gli accordi internazionali e la loro efficacia. Composizione e funzioni delle organizzazioni internazionali Ore Tot. 1: CENNI SULLE FONTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE 1.1 1.2 1.3 1.4 1.5 Rapporto fra legge nazionale e diritto internazionale Nozione di Convenzione e Trattato Le principali organizzazioni internazionali Il Consiglio d’ Europa e l’OCSE ONU e NATO 1.1.1 Descrivere il modo in cui si applica nell’ordinamento interno un Trattato internazionale 1.1.2 Saper differenziare la nozione di diritto internazionale privato da quello pubblico nonché quella fra diritto comunitario e internazionale. 1.2.1 Descrivere la differenza fra Convenzione e Trattato 1.3.1 Descrivere i compiti e la composizione delle principali organizzazioni internazionali 1.4.1 Descrivere gli scopi del Consiglio d’Europa e dell’OCSE 1.5.1 Descrivere la composizione e il ruolo dell’ONU e della NATO 2 2 2 6 Lezione frontale con uso di slides, utilizzo del Codice della Navigazione e del libro di testo; utilizzo materiale in rete; mappe concettuali ed esercizi a risposta multipla e aperta. 2 2 2: CENNI DI DIRITTO COMUNITARIO 2.1 Gli organi istituzionali europei (Parlamento, Commissione, Consiglio dell’Unione europea, BCE) 2.2 Gli atti di normazione europei: Regolamenti, Direttive, Raccomandazioni) 2.1.1 Conoscere la composizione degli organi istituzionali europei e riconoscere le differenti funzioni dei principali organi dell’UE. 2.2.1 Saper distinguere le diverse fonti normative 2 2 La composizione e lefunzioni degli organi comunitari. Differenze fra gli atti normativi europei. Lezione frontale con uso di slides, utilizzo del Codice della Navigazione e del libro di testo; utilizzo materiale in rete; mappe concettuali ed esercizi a risposta multipla e aperta. 6 1 3. LE FONTI DEL DIRITTO AERONAUTICO 3.1 Il Codice della Navigazione 3.2 Il regime giuridico dello spazio aereo 3.1.1 Saper distinguere le diverse fonti della normativa di riferimento. 3.2.1 Spiegare il significato di legge di bandiera e distinguere le conseguenze del diverso regime giuridico dello spazio aereo 3.2.2 Riconoscere ed illustrare i principi della sovranità dello spazio aereo 2 Struttura del Codice della Navigazione e approfondimento del codice 2 aeronautico. So Sovranità dello spazio aereo. Giurisdizione mare territoriale, legge di bandiera,diritto spaziale 2 Lezione frontale con uso di slides, utilizzo del Codice della Navigazione e del libro di testo; utilizzo materiale in rete; mappe concettuali ed esercizi a risposta multipla e aperta. 4 4. GLI ENTI E LE AGENZIE AERONAUTICHE EUROPEE ED INTERNAZIONALI 4.1 Convenzione di Chicago e Annessi 4.2 Le libertà dell’aria 4.3 IATA 4.4 ECAC 4.5 JOINT AVIATION AUTHORITIES (JAA) 4.6 EASA 4.7 EUROCONTROL 4.8 ICAO 4.9 Altre organizzazioni 4.1.1 Spiegare la storia e lo scopo della Convenzione di Chicago e dei suoi annessi. 4.2.1 Descrivere le libertà dell’aria 4.3.1 Descrivere la composizione e funzioni della IATA 4.4.1 Descrivere le funzioni dell’ECAC 4.5.1 Descrivere il passaggio da JAA a EASA 4.6.1 Descrivere le funzioni dell’EASA 4.6.2 Descrivere le principali differenze tra i rispettivi organismi comunitari e internazionali competenti in materia aeronautica. 4.7.1 Descrivere le funzioni dell’Eurocontrol 4.8.1 Descrivere la storia,lo scopo e le funzioni dell’ICAO. 4.8.2 Descrivere i metodi con cui l’Icao notifica le variazioni ed implementa la sua nornativa. 2 2 2 2 2 2 2 Composizione e compiti delle diverse agenize ed Enti aeronautici. SARPS,PANS, Annessi, documenti ICAO, Uffici regionali, deroghe e loro valore nella legislazione corrente. EU,JAA,ITU. Le Convenzioni internazionali di Parigi e Chicago e le libertà dell’aria 10 Lezione frontale con uso di slides, utilizzo del Codice della Navigazione e del libro di testo; utilizzo materiale in rete; mappe concettuali ed esercizi a risposta multipla e aperta. 2 2 2 2 4.9.1 Descrivere la funzione e l’importanza di dette organizzazioni nell’ATS nonchè la loro interazione 2 5. L’ORGANIZZAZIONE DELL’AVIAZIONE CIVILE ITALIANA 5.1 ENAC 5.2 RAN (certificato di immatricolazione, iscrizione e cancellazione) 5.3 La regolamentazione nazionale 5.4 ENAV 5.1.1 Saper distinguere il ruolo delle organizzazioni italiane in tema di navigazione aerea 5.1.2 Descrivere gli scopi e le funzioni delle agenzie nazionali nonchè la loro rilevanza nelle operazioni afferenti il traffico aereo. 5.2.1 Descrivere le funzioni del RAN 5.3.1 Descrivere i metodi attraverso i quail la regolamentazione nazionale viene implementata e notificata. 5.4.1 Descrivere le caratteristiche e funzioni dell’ENAV 2 2 2 2 2 Composizione e funzioni dell’ENAC ed ENAV, Ministero dei Trasporti, Aeroclubs, ANSV Contenuto del certificato di immatricolazione e funzione del RAN. EU,JAA, ITU, annesso 15, AIS, AIP, AIC, NOTAM, pacchetto integrato, Regolamentazione nazionale, LOAs, operazione di aggiornamento manuale 10 Lezione frontale con uso di slides, utilizzo del Codice della Navigazione e del libro di testo; utilizzo materiale in rete; mappe concettuali ed esercizi a risposta multipla e aperta. 6. L’AEROMOBILE 6.1 Le parti dell’aeromobile 6.2 Classificazione degli aeromobili (tecnica e giuridica) 6.3 Ipoteca e sequestro dell’aeromobile 6.1.1 Descrivere la diverse parti dell’aeromobile 6.2.1 Classificare gli aeromobili sotto l’aspetto tecnico e giuridico. 6.3.1 Descrivere la differenza fra ipoteca e sequestro 2 2 2 Definizione di aeromobile come bene giuridico: le parti dell’aeromobile, pertinenze e accessori, classificazione tecnica e giuridica, proprietà dell’aeromobile e garanzie di credito. 10 Lezione frontale con uso di slides, utilizzo del Codice della Navigazione e del libro di testo; utilizzo materiale in rete; mappe concettuali ed esercizi a risposta multipla e aperta. 7. CERTIFICAZIONI E DOCUMENTI DELL’AEROMOBILE 3 7.1 L’ammissione alla navigazione: certificato di navigabilità e altre certificazioni 7.2 I documenti dell’aeromobile: documentazione tecnica documentazione di bordo documentazione di manutenzione i libretti dell’aeromobile 7.1.1 Descrivere i requisiti necessari per il rilascio delle certificazioni in tema di navigazione aerea. 7.1.2 Descrivere le caratteristiche dei diversi certificati 7.2.1 Descrivere le differenze relative alla documentazione necessaria alla navigazione aerea. 2 2 2 I certificati dell’aeromobile a documentazione tecnica dell’aeromobile. La documentazione di bordo e conseguenze per inosservanza delle disposizioni in materia. I libretti dell’aeromobile Il quaderno tecnico di bordo. 9 Lezione frontale con uso di slides, utilizzo del Codice della Navigazione e del libro di testo; utilizzo materiale in rete; mappe concettuali ed esercizi a risposta multipla e aperta. 8. IL DEMANIO AERONAUTICO – GLI AEROPORTI – LA GESTIONE AEROPORTUALE 8.1 8.2 8.3 8.4 Classificazione degli aeroporti aperti al traffico civile Vincoli della proprietà privata. Il gestore aeroportuale: i nuovi compiti del gestore Direttive europee in materia di gestione 8.1.1 Saper distinguere gli aeroporti in base alle caratteristiche definite dalla normativa in vigore. 8.2.1 Conoscere i vincoli alla proprietà privata in materia di edificazione nei pressi di aeroporti 8.3.1 Saper distinguere i nuovi compiti del Gestore alla luce della normativa europea e nazionale 8.4.1 Conoscere le normative in materia 2 2 2 2 La proprietà pubblica e privata e relativi limiti. Classificazione degli aeroporti e delle infrastrutture aeroportuali. Gestore d’aeroporto:funzioni e responsabilità. Normativa europea in tema di aeroporti 8 Lezione frontale con uso di slides, mappe concettuali ed esercizi a risposta multipla e aperta. 9. REGOLAMENTAZIONE SULLA SAFETY 9.1 Regolamentazione sulla Safety 9.2 La Security 9.1.1 Descrivere la necessità di una regolamentazione sulla Safety 9.1.2 Descrivere come un sistema di gestione della Safety risponde ai requisiti normativi 9.1.3 Descrivere l’Organizzazione che sovrintende alla Safety 9.1.4 Descrivere la differente responsabilità giuridica 9.2.1 Descrivere la differenza 2 2 Safety regulation, Regolamenti nazionali, ESARR 3 Dolo, Colpa e Colpa grave Nozione di Safety e Security 3 2 2 2 4 fra Safety e Security Totale ore lezione 66 Al termine del secondo biennio l’insegnamento della disciplina concorrerà a far acquisire allo studente competenze ed abilità che gli consentiranno di: riconoscere gli elementi essenziali ed accidentali dei contratti e le loro cause di annullabilità e nullità, nonchè i diritti reali su cosa propria e su cosa altrui. Tali competenze saranno propedeutiche per lo studio dei contratti relativi alla normativa aeronautica, al medesimo fine sarà affrontato il concetto di impresa ed imprenditore. Si tratteranno argomenti relativi alla normativa comunitaria e agli organi competenti ad emanarla, nonchè l’introduzione al Diritto internazionale e alle principali istituzioni di internazionali, al fine di consolidare nello studente i prerequisiti per lo studio delle figure disciplinate dal diritto aeronautico. Nel corso del quarto anno gli studenti saranno in grado di conoscere ed applicare le norme che sottendono e si riferiscono allo Spazio Aereo . Sapranno spiegare lo sviluppo normativo internazionale e l’armonizzazione dello stesso a livello nazionale. Metodologia e strumenti: L’impostazione metodologica, volendo tener conto dei problemi connessi alla fascia d’età e alle competenze effettive dei discenti, sarà incentrata sulla possibile combinazione della lezione frontale e dell’analisi dei testi con la lezione interattiva (scoperta e discussione guidate – “problemsolving") ed il lavoro strutturato tra i componenti della classe, teso a valorizzare l’iniziativa personale e la capacità di operare in gruppo. Tra gli strumenti, oltre al manuale, sarà privilegiato l’approccio diretto alle fonti giuridiche, la lettura e il commento di articoli di stampa (specializzata e non), la formulazione di schemi e mappe concettuali. VERIFICHE VALUTAZIONE E Le verifiche intermedie sono costituite prevalentemente da prove svolte in classe con tipologia orale, almeno due nel I quadrimestre e almeno due nel II quadrimestre. Presumibilmente, dato il tempo piuttosto limitato previsto, specie nel II quadrimestre, una delle prove per la valutazione dell’orale potrà essere costituita da test strutturati e/o semistrutturati. Sono considerati obiettivi minimi per il raggiungimento della sufficienza: Criteri di valutazione: - conoscenza adeguata e comprensione generale degli argomenti trattati - utilizzo di un lessico specifico semplice ma corretto e coerente - effettuazione di collegamenti disciplinari anche non evoluti. Per quanto riguarda gli indicatori e i descrittori delle singole prove di verifica si allega la griglia per la valutazione della prova orale (predisposta in sede di Dipartimento); gli eventuali test su scheda avranno riportati i punteggi di valutazione dei singoli quesiti. 5 La valutazione complessiva risulterà, quindi, dalla media delle valutazioni delle varie tipologie di verifica, tenendo conto dell’attenzione e dell’interesse dimostrati, della costanza nell’applicazione allo studio e del progressivo miglioramento. Il DOCENTE Roma, lì 05/09/2015 Roberto Boglione “CONTENUTI ESSENZIALI DI FORMAZIONE” (denominazione del documento assunto a riferimento) MATERIA 1 LEGISLAZIONE AERONAUTICA Riferimento obiettivo 1.1.1 Riconoscere le organizzazioni chiave dell’aviazione a livello nazionale ed internazionale Riferimento obiettivo 1.1.2 Descrivere la funzione e l’importanza di dette organizzazioni nell’ATS nonché la loro interazione. PROGRAMMA DI FORMAZIONE (denominazione del documento presentato all’approvazione ) MATERIA 1 DIRITTO AERONAUTICO (IV e V) (programmazione classe IV) obiettivo 4.1.1; obiettivo 4.3.1; obiettivo 4.4.1; obiettivo 4.5.1 obiettivo 4.61; obiettivo 4.6.2; obiettivo 4.7.1; obiettivo 4.8.1; obiettivo 4.8.2; obiettivo 4.9.1; obiettivo 5.1.1,obiettivo;5.1.2; obiettivo 5.2.1; obiettivo 5.3.1; obiettivo 5.4.1 (programmazione classe V) obiettivo 1.2.2; (programmazione classe IV) obiettivo 4.9.1 Riferimento obiettivo 1.2.1 Descrivere il processo per l’acquisizione della licenza e dell’abilitazione. (programmazione classe V) obiettivo 1.2.1 Riferimento obiettivo 1.3.1 Descrivere la necessità di una regolamentazione sulla Safety (programmazione classe IV) obiettivo 9.1.1; Riferimento obiettivo 1.3.2 Descrivere come un sistema di (programmazione classe IV) obiettivo 9.1.2; gestione della Safety risponde ai requisiti normativi. Riferimento obiettivo 1.3.3 Descrivere l’Organizzazione che (programmazione classe IV) obiettivo 9.1.3; sovrintende alla Safety. Riferimento obiettivo 1.3.4 Descrivere la responsabilità giuridica. (programmazione classe IV) obiettivo 9.1.4 Riferimento obiettivo 2.1.1 Descrivere la storia, lo scopo e (programmazione classe IV) obiettivo 4.8.1 la funzione dell’ICAO Riferimento obiettivo 2.1.2 Descrivere i metodi con i quali (programmazione classe IV) obiettivo 4.8.2 l’ICAO notifica le variazioni ed implementa la sua normativa. 6 Riferimento obiettivo 2.2.1 Descrivere lo scopo e le funzioni (programmazione classe IV) obiettivo 4.3.1; obiettivo 4.4.1; di altre organizzazioni internazionale, nonché la loro obiettivo 4.5.1; obiettivo 4.6.1; obiettivo 4.6.2; obiettivo rilevanza nelle operazioni afferenti il traffico aereo. 4.7.1; obiettivo 4.9.1 Riferimento obiettivo 3.1.1 Descrivere gli scopi e le funzioni (programmazione classe IV) obiettivo 5.1.1; obiettivo delle appropriate agenzie nazionali, nonché la loro rilevanza obiettivo 5.1.2; obiettivo 5.4.1 nelle operazioni afferenti il traffico aereo. Riferimento obiettivo 3.2.1 Descrivere i metodi attraverso i (programmazione classe IV) obiettivo 5.3.1 quali la regolamentazione Nazionale viene implementata e notificata. Riferimento obiettivo 4.1.1 Riconoscere ed illustrare i principi della sovranità dello Spazio Aereo. (programmazione classe IV) obiettivo 3.1.1; obiettivo 3.2.1; obiettivo 3.2.2; Riferimento obiettivo 4.2.1 Riconoscere ed illustrare il Demanio Aeronautico. (programmazione classe IV) obiettivo 8.1.1; obiettivo 8.2.1; Riferimento obiettivo 4.2.2 Riconoscere i poteri e le funzioni(programmazione classe V) obiettivo 2.2.1 del Direttore di aeroporto. Riferimento obiettivo 4.2.3 Riconoscere i poteri e le funzioni della Società di Gestione. (programmazione classe IV) obiettivo 8.3.1; obiettivo 8.4.1 Riferimento obiettivo 4.3.1 Distinguere la classificazione degli aeromobili e la loro valenza ai fini giuridici. (programmazione classe IV) obiettivo 6.1.1; obiettivo 6.2.1; obiettivo 6.3.1 Riferimento obiettivo 4.3.2 Riconoscere ed illustrare la responsabilità del Comandante d’aeromobile. (programmazione classe V) obiettivo 1.3.1; obiettivo 1.4.1 Roma, lì 12/11/2013 I DOCENTI DIPARTIMENTO DIRITTO Luisa Tartaglia, Giancarlo Bevilacqua, Maurizio Danza,Adriana Fazio,Sandra Antoni,Tiziana Pelle 7