Coworking made in Italy

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Coworking made in Italy
è facile
progettare
Uno spazio coworking
Lavorare insieme? Sì,
grazie! Per risparmiare
(soldi e tempo), ma
anche per condividere
idee e creatività. Qui
trovi una soluzione
domestica: se poi giri
pagina, ne trovi altre
anche fuori porta...
Lavoro
anche a casa tua!
Pranzo
Lavori da casa? Segui il decalogo di
Barbara Pederzini (fatamadrina.it),
esperta di equilibrismi fra spazi
domestici ed esigenze professionali!
il lavoro ha regole e orari
Questo è uno dei 3 magici
‘allestimenti multiuso’ che
abbiamo realizzato alla fiera
Abilmente di Vicenza (Ed. 2013).
progetto vanessa pisk
hanno collaborato
elisabetta viganÒ e francesca nigro
foto giandomenico frassi
testi SARA SIRONI
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per evitare di perdere tempo
o (peggio) andare in esaurimento.
mai in pigiama, perché la cura
di sé è una forma di rispetto.
patti chiari in famiglia:
metti ‘confini’ facili da rispettare.
un ‘no’ al giorno... leva
l’esaurimento di torno: ricordati
che le giornate hanno solo 24 ore!
V
uoi utilizzare la tua casa
anche per lavorare, magari
condividendo gli spazi con
un compagno-collega o un’amica? I
due tavoli nella soluzione a sinistra
sono divisi in modo da realizzare due
postazioni di lavoro gemelle ma
separate, perché ognuno possa avere
uno spazio indipendente. Interrompi
il lavoro per la pausa pranzo? In
poche mosse lo spazio si trasforma:
i due tavoli si uniscono e si può
apparecchiare in un attimo, grazie ai
piccoli ma funzionali contenitori
appesi alle pareti, dove è riposto tutto
il necessario per il pranzo. Scopriamo
insieme le idee furbe della stylist!
IL LAMPADARIO con struttura a due
bracci mobili, non è solo una scelta
estetica, ma anche funzionale: perché
a seconda delle varie esigenze si
possono orientare facilmente i due
paralumi, così che ognuno possa
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più porte, meno open space
così per ricevere a casa qualcuno
per lavoro, non devi riordinare tutto!
EVVIVA I Mobili contenitivi!
Sono perfetti quegli arredi in cui
puoi far ‘sparire’ quello che in quel
momento non c’entra con il tuo lavoro.
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illuminare direttamente il proprio
piano di lavoro. Quando il piano
è allestito in modalità pranzo, invece,
la luce sarà meno diretta.
Il vassoio con manici appoggiato
tra i due tavoli, diventa un elemento
non solo contenitivo, ma anche un
piano di servizio per gli oggetti
‘condivisi’ (come per esempio la
cancelleria) e aiuta a raccogliere tutto
per fare ordine in fretta. Quando non
serve si può anche appendere, e
diventa un elemento decorativo (noi
l’abbiamo trasformato in ‘cornice’
inserendo una cartolina con la pera ).
La casetta in metallo è un utile
elemento contenitivo nella soluzione
a sinistra e decorativo nella seconda,
integrandosi perfettamente con la
composizione dei moduli a parete.
I pensili con antine scorrevoli
mostrano/nascondono/contengono
gli oggetti, a seconda la situazione in
cui ci si trova. Il tocco décor: sulle ante
sono state aggiunte alcune eleganti
etichette che ne ‘svelano’ il contenuto.
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QUESTO DOVE LO trovo? ECCO TUTTI GLI OGGETTI CHE VEDI NELLA FOTO
La parete è dipinta con il colore Greige di TO-DO Fleur, il parquet è in rovere
Slavonia massello di Maro Cristiani [€ 53,68 al mq]. Lampada a sospensione Tolomeo
basculante di Artemide [con paralumi in pergamena diam. cm 32, € 632]. Tavoli Melltorp di Ikea
in melammina [cm 75x75x74h, € 29 cad.]. Sedie Pila di Magis Design [a sin. verniciate verdi, a dx.
color frassino naturale, cm 55,5x48x77,5h, € 423]. Sgabelli Drifted di Discipline [seduta in sughero e
struttura in rovere nero, € 168]. Vassoio Happy Hour di Guzzini [€ 19,67]. Orologio da tavolo
Time di Nava [€ 59,50]. Tovaglia realizzata con il tessuto di lino Aina di Ikea [€ 7,99
al mt]. Piatti verdi e bicchieri di Bitossi Home. Caraffa, calici e posate My Table di
Guzzini. Casetta di metallo Citybook House di Mr.Less e Mr.More [€ 98], all’interno
quaderno My Black Book di Nava e bicchiere Happy Hour di Guzzini. Alzatina e calici
della collezione Bloom di Bitossi Home. Set di 3 scatole bianche Snika di Ikea. La
composizione a parete è realizzata con due pensili con anta scorrevole Brimnes [cm
78x27x30h, € 31,99 cad.] e due pensili in betulla Förhöja [cm 30x20x30h, € 14,99 cad.], tutto di
Ikea. I recapiti delle aziende e i loro siti web li trovi da pag. 152
CF_marzo 2014
il segreto dei vassoi: appoggi
lì tutto il tuo occorrente, così sei
pronta a spostarti in un attimo! Poi
riprendi il lavoro? Tutto riappare, già
in ordine, e ricominci velocemente.
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lavabili&spostabili Scegli
tessuti pratici, superfici lisce,
pochi tappeti: così riduci il tempo per
le pulizie e guadagni in serenità.
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NO al MIX di lavoro e riposo:
tecnologia e preoccupazioni sono
vietatissime nella stanza dove dormi!
la battaglia è persa?
RICONOSCILO: se a casa tua
la situazione è ingestibile, esci di casa
e usa uno spazio coworking (gira
pagina e scopri quanti ce ne sono...)!
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è facile
collaborare
insieme... contro la crisi Scegliere
di lavorare in uno spazio coworking
(pagando tariffe flessibili per avere una
postazione, connessione a internet, uso
di sale riunioni per ricevere clienti, servizi vari come per
esempio il babysitting ecc) non fa solo risparmiare sui costi
di un ufficio indipendente, ma permette di conoscere altre
persone, imparare dal ‘vicino di banco’, tessere una rete
di contatti, scambiare idee innovative, trovare o proporre
collaborazioni, magari durante una semplice pausa caffè. è la
soluzione ideale, soprattutto, per chi fa un lavoro creativo
e sta cercando una ricetta anticrisi per ‘mettersi in proprio’.
coworking made in italy! » www.pianoc.it è partito come spazio per le mamme
(e papà se con bimbi al seguito) e si è trasformato in un insieme di soluzioni per
facilitare l’incontro tra donne e lavoro a Milano (foto in alto); » www.openmilano.com
è un mix fra libreria, coworking con arredi design e spuntini dello chef (foto qui a
sinistra); » www.toolboxoffice.it: due edifici ex-industriali eco-sostenibili (alimentati da
energia da fonti rinnovabili) ed eco-solidali (snack di Altromercato, zero plastica,
acqua pubblica depurata) nel centro di Torino (foto sopra); » www.coworkingproject.com
è invece un network composto da più di 50 sedi in tutta Italia, dalle Alpi alla Sicilia;
» www.bc103.it ha una sede con sala polivalente per conferenze ed eventi, aperta
anche la sera e il weekend, nel centro di Roma; » www.riotstudio.it/coworking.html è un
‘giardino wifi’ nel cuore del centro storico di Napoli, perfetto per lavorare all’aperto;
» www.colorwork.it è a Catania e offre una sala montaggio per lavori audio-video.
Entra nella casa+bottega (virtuale)
delle imprenditrici creative italiane!
Casa e bottega (C+B) spesso coincidono,
soprattutto se sei (o vorresti diventare)
fotografa, copywriter, commerciante,
performer, stilista, artista, blogger, libera
professionista. Ma quanta fatica per
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districarsi fra marketing, social, business
plan e dintorni! Eppure sono gli strumenti
migliori per far crescere il tuo progetto. Per
ridurre l’ansia fatti aiutare da chi ha qualche
esperienza in più: su scrivono donne che
hanno già intrapreso questo cammino e
ti aiuteranno a trovare ispirazione, dritte,
idee. La community C+B è stata pensata da
Francesca Marano, ma non potrebbe esistere
senza una redazione di donne generose.
Vuoi contribuire anche tu con consigli ed
esperienze? Leggi le linee guida che trovi
su www.cpiub.com e poi candidati per
collaborare.
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