Anno VIII Luglio/Agosto 2015 mensile
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Anno VIII Luglio/Agosto 2015 mensile
Anno VIII Luglio/Agosto 2015 mensile - Associazione Culturale Orizzonti Via G. Di Vittorio, 25 - 51035 Lamporecchio (PT) “POSTE ITALIANE S.p.A. Spedizione in abbonamento postale - 70% DCB PISTOIA” 2 - Orizzonti - n. 75 - Luglio - Agosto - 2015 PARLIAMO DI... EDITORIALE Leggendo le pagine di questo mese ho visto, con piacere, che all’interno della nostra comunità stanno emergendo diverse figure di giovani, che nel loro settore, o nella passione che coltivano, stanno avendo successo e si evidenziano nel panorama nazionale. Parlo dei ragazzi della scuola media di Lamporecchio, guidati dalla professoressa Elisabetta Maccioni, che hanno vinto un concorso nazionale prestigioso a Milano. Oppure di Alice Belcredi che ha conquistato a Rimini il titolo nazionale di ballo. Poi Diletta Lazzeri, che ancora giovanissima, è diventata insegnante di danza classica e moderna. Una bellissima Greta Ceccarini, di Larciano, che dopo l’affermazione a Montecatini, ha vinto anche il titolo di Miss Prato e sicuramente nel prossimo futuro le si apriranno le porte del Concorso nazionale di Miss Italia. Infine Cristina Petrella che ci racconta il successo della sua esperienza di studente all’estero. A tutti questi giovani protagonisti abbiamo dedicato uno spazio su Orizzonti, per dimostrare anche quanto siamo orgogliosi del loro successo. Ci sono poi due donne, Adelina Donnadio e Daniela Da Gragnano, che dopo tanti anni d’insegnamento alle scuole materne di Mastromarco, hanno lasciato per andare in meritata pensione. Entrambe, con il passare degli anni, si sono guadagnate, stima, rispetto e apprezzamento, tanto da diventare delle vere istituzioni scolastiche. Ho avuto il modo di conoscerle personalmente, avendo avuto mio figlio alle scuole materne di Mastromarco, e posso confermare tutto quanto di buono è stato detto delle due maestre. Grazie, e lo dico a nome di intere generazioni, per l’ottimo lavoro svolto e vi auguro buon proseguimento per una vita lunga e serena. Il Direttore Massimo Mancini IN COPERTINA: Spettacolare foto d’epoca della Fiera di Lamporecchio fine anni ‘80, quando i fuochi d’artificio venivano lanciati dallo “Stadio dei Giardinetti” - Foto Nucci© - (articoli sulla Fiera di Lamporecchio a pag. 26 e 30) IN QUESTO NUMERO: Parliamo di: • pag. 2 - Poggio del sole, Lamporecchio *** La Bottega dei Sogni, Lamporecchio • pag. 3 - L’Editoriale del Direttore Massimo Mancini *** Sommario • pag. 4 - “Il quiz di Tommaso”a cura del dr. Tommaso Rubino • pag. 5 - La Meridiana Agenzia Immobiliare • pag. 6/7 - “Il Montalbano al fuori EXPO – Milano” - di Carla Bollettini *** 7) SSimoa centro benessere - Larciano • pag. 8/9/10 - L’Agenda di Orizzonti • pag. 11 - Assicurazioni Marco Bartolozzi: “Ultime novità dal mondo assicurativo sulla RC auto” • pag. 12/13 - “Larciano e Lamporecchio. Una prospettiva di futuro” - di Bernard Dika *** 13) Ibraliu Armand - Impresa edile - Larciano *** Rinati - Industria Dolciaria - Lamporecchio • pag. 14 - Agraria Montalbano: “L’Agraria Montalbano in Albania” - a cura di Dario Bechini • pag. 15 - Festa de L’Unità San Baronto 2015. 31 luglio, 1/2/7/8/9 agosto • pag. 16 - “Viaggiare è uno stato d’animo” - di Alice Peloni • pag. 17 - “Senti chi (s)parla!” - di Maddalena Mirandi • pag. 18 - “Cena multietnica a casa di Rudi e Catiuscia” - R.d.O • pag. 19 - La Perla del Bosco - Lamporecchio • pag. 20/21 - “Studiare all’estero per sentirsi cittadini del mondo” - a cura di Cristina Petrella • pag. 22 - “Viaggiare che passione”. Rubrica a cura di Stefania Tielli della Da Vi Travel (Vinci) • pag. 23 - “Diletta Lazzeri. Viene da Cerbaia una futura stella della danza” - di Franca Capecchi • pag. 24/25 - Ciak Therapies, rubrica cinematografi- ca a cura di Melania Ferrali - ospita Roberto Aureli ----------------------------------------------------pert Ecce Bombo Cine Club: «L’epoca delle passioni Lamporecchio & Larciano: tristi. Considerazioni sul film Brazil di Terry Gilliam» • pag. 42 - Barco Reale vinoteca. Larciano ---------------------------------------------------- • pag. 43 - Comunità Solidale Lamporecchio organizza “La cena della solidarietà” mercoledì 5 agosto Lamporecchio: • pag. 26 - L’Amministrazione comunale informa *** “Sulle tracce della memoria. Percorsi pistoiesi sui luoghi della guerra” - a cura di Matteo Grasso • pag. 27 - Lamporecchio in Fiera 2015 • pag. 28 - “Arte in Fiera Edizione 2015” - a cura di ----------------------------------------------------Sandra Palandri *** Musicarte Montalbano 2015 Larciano: • pag. 29 - “Notizie dalla tu@ biblioteca: Digital in- • pag. 44 - L’Amministrazione comunale informa: clusion ovvero i nostri percorsi di alfabetizzazione “Elenco eventi nel Comune di Larciano. Periodo fine informatica” - a cura di Serena Marradi, bibliote- luglio/settembre” caria (Promocultura) • pag. 45 - “Gabriele Millimetro: a casa tua o dove • pag. 30 - “La Cerbaia alla corte di Cleopatra” vuoi la pizza itinerante!” - di Matteo Grasso R.d.O. *** Banda Comunale “G. Puccini”: Con- • pag. 46 - «Presentazione progetto “Chiamalavita certo d’Estate - lunedì 3 agosto ore 21:30 3.0”» - R.d.O. • pag. 31/32/33 - “I Giardinetti: da Parco Rospiglio- • pag. 47 - «Il grande successo del 7° concorso canosi a parco monumentale” - di Michela Cammilli ro “POGGETTOInCANTO” - di Luigi Donati • pag. 34 - Croce Verde Lamporecchio: un servi- • pag. 48 - “La più bella è Greta Ceccarini! ” - di Franzio per i cittadini ca Capecchi *** Monti Lepanto - Larciano • pag. 35 - La Pro Loco di Porciano presenta “... il -------------------------------------------------guardaroba di un’americana a Papiano: Laura Merrick” Sport & Salute • pag. 36/37 - «Concorso “Io&irischi: Successo nazionale per “l’Istituto Comprensivo Francesco • pag. 49 - “Remo Micheli e Ariedo Braida ... due Berni”» - a cura della prof.ssa Elisabetta Maccioni amici, che si incontrano parlando di calcio” - di Mas*** 37) “Una vita dedicata all’educazione dei bam- simo Mancini • pag. 50/51 - “Anselmo Baldi. Neo presidente del bini”- di Sabrina Bizzarri • pag. 38/39 - «Giuliana Martelli: “Acquerelli in Montalbano Calcio L’esperienza calcistica al servizio villa”. Mostra alla villa di Papiano» - di Michela dei nostri ragazzi” - a cura di Massimo Mancini *** 51) 14 Rosso. Lounge Kafé, Beer & Pizza Larciano Del Negro • pag. 40 - “La moltiplicazione dei cent 1, 2, 5 cent • pag. 52 - “Alice Belcredi e Matteo Granchi: X … = … € solidali2 - a cura di don Andrea Mati una coppia vincente!” - di Massimo Mancini *** “Contributo della Comunale Avis alle scuole di • pag. 53 - “La diciottesima edizione delle Miniolimpiadi” - di Sabrina Bizzarri Lamporecchio” - R.d.O. • pag. 41 - “Associazione Il Rifugio: Si suona • pag. 54/55 - “Il Torneo dei Rioni di Lamporecchio da cani!”- a cura di Luana Ferradini - Azzurra ... formula diversa, ma successo garantito!” - a cura di Stefano Ferrali e Paolo Nucci Eschini e Andrea Sbragia Associazione Culturale Orizzonti: Registrazione Tribunale di Pistoia n. 7/2008 del 11/11/2008 Direttore Responsabile: Massimo Mancini - Responsabile pubblicità: Matteo Grasso Fotografie: “Foto Nucci” - Lamporecchio / “Foto Immagini” - Lamporecchio / “Foto Alex” - Larciano Sede: Via G. Di Vittorio, 25 - Lamporecchio (PT) - Tel./Fax 0573/803029 e.mail: [email protected] ** [email protected] acebook: Orizzonti - Associazione culturale Stampa e Grafica: Tipolito2000 srl - Via della Formica, 708/a - San Concordio - LUCCA Tel. 0583/418783-550727 - Anno VIII - Luglio - Agosto - 2015 Luglio - Agosto - 2015 - n. 75 - Orizzonti - 3 PARLIAMO DI... Di chi sono questi piedi femminili?? L e ferie sono ormai alle porte, il dr. Tommaso Rubino, nostro prezioso collaboratore, questo mese ha stupito anche noi! Geniale la sua trovata ... pubblichiamo infatti due quiz da lui preparati: il primo una semplice domanda, dove bisogna indovinare a chi appartengono i piedi fotografati, il secondo, invece, è un rebus che nasconde una frase. Immediatamente dopo l’uscita della rivista, pubblicheremo i due quiz sul nostro profilo facebook Orizzonti - Associazione culturale, i lettori sono invitati a commentare il post scrivendo le risposte nella parte sottostante. Bisogna rispondere ad entrambi i quiz! I primi 10 lettori che daranno le due risposte esatte, avranno una colazione pagata (dallo stesso dr. Rubino!) presso il Bar - Pasticceria “Sandro Vero”, in piazza IV novembre a Lamporecchio!!! 10 colazioni pagate?? Forza che stavolta mandiamo il dott. Rubino in fallimento!!! 4 - Orizzonti - n. 75 - Luglio - Agosto - 2015 PARLIAMO DI... Luglio - Agosto - 2015 - n. 75 - Orizzonti - 5 PARLIAMO DI... IL MONTALBANO al fuori expo – Milano L di Carla Bollettini a Regione Toscana con “Toscana Fuori Expo”, all’interno di un meraviglioso chiostro del XV secolo, a due passi dal Duomo, nel centro storico di Milano, presenta “Il buon vivere toscano” attraverso iniziative organizzate dai vari territori, da associazioni, imprese, università e poli scientifici. Un progetto integrato di valorizzazione e promozione delle eccellenze toscane che unisce spazi espositivi e contenuti culturali, turistici, scientifici ed economici. La “Strada dell’olio e del vino del Montalbano – Le colline di Leonardo” con la collaborazione della Federazione Strade del Vino, dell’Olio e dei Sapori di Toscana ed insieme alla Strada del Vino e dell’Olio Lucca, Montecarlo e Versilia, nella settimana dal 30 giugno 2015 al 5 luglio 2015 ha portato l’atmosfera Toscana a Milano. Abbiamo cercato di raccontare il nostro territorio in modo multi sensoriale, attraverso il gusto, i prodotti tipici, le tradizioni e le parole delle persone che “fanno le cose”. I cooking show che abbiamo organizzato hanno presentato alcuni dei nostri prodotti tipici, ma non solo, hanno raccontato l’amore e la passione che le persone mettono in ciò che fanno. La Pasticceria Carli, storica pasticceria di Lamporecchio, operante dal 1870, con Roberta e Marco (nella foto n. 1) ci hanno deliziato con il racconto e la dimostrazione di come si realizzano i brigidini, cantuccini, berlingozzi e i ricciarelli. L’azienda agricola agrituristica Il Piastrino di Vinci ci ha fatto assaggiare la pappa al pomodoro (la “Pappa di Leonardo”, nella foto n. 2) anche con la variante al cavolo nero, mentre ci raccontavano la storia della loro famiglia. 2 Davide Cristofori dell’Apicultura Cristofori di Vinci (nella foto n. 3 a pagina successiva) ci ha parlato delle api e della produzione del miele. Un giovane di 28 anni che ha trasmesso tutta la passione che mette nel suo lavoro. L’Associazione Club del Ricamo di Casale ha presentato il ricamo di Casalguidi, tipologia di ricamo che racchiude tradizioni, radici e cultura popolare. Matteo Vescovi, giovane collaboratore del Centro Rdp del Padule di Fucecchio ha appreso l’arte dell’impagliare dagli anziani artigiani locali, (nella foto n. 4, a pagina successiva, la mostra dei lavori effettuati con le erbe palustri del nostro territorio) raccogliendo così una preziosa eredità che rischiava di andare perduta, ci ha raccontato il mondo del Padule e le sue tradizioni 6 - Orizzonti - n. 75 - Luglio - Agosto - 2015 1 PARLIAMO DI... mentre, ci dimostrava come s’impaglia un fiasco. Durante la settimana è stato parlato anche del “Pesce dimenticato”, gli chef ci hanno guidato alla riscoperta di quei pesci che fanno parte della tradizione più genuina della nostra regione, ma che si erano appunto dimenticati. Si è parlato anche di tecnologia con “Le strade del vino in rete”; progetto di promozione e valorizzazione del patrimonio turistico ed enogastronomico Toscano basato sull’utilizzo di innovative soluzioni tecnologiche interattive: Premiato da Regione Toscana. In tutti questi momenti abbiamo fatto degustare gli ottimi vini di alcune aziende associate: Az.Agr. Betti di Quarrata – Vitivinicola Giorni di Cerreto – Az. Agrit. Mulino di Beboli di Lamporecchio – Az. Agr.Agrit. Il Piastrino di Vinci – Coop. Chianti Montalbano di Larciano Consorzio Colline di Vinci – Tenuta Bacco a Petroio – Az. Agr. Santini – Az agr. Santa Barbara di Vinci 3 4 Il pubblico presente ha apprezzato e si è mostrato molto interessato al nostro territorio, durante le presentazioni hanno interagito con noi ponendoci domande e richieste di ulteriori informazioni. Sono stati distribuiti tutti i nostri materiali informativi oltre al materiale fornito dai Comuni (Cerreto Guidi - Serravalle Pistoiese - Monsummano Terme -Vinci – Larciano). Abbiamo avuto la piacevole sensazione di aver trasmesso tutta la nostra passione e l’alta qualità dell’offerta turistica, culturale e dei nostri prodotti tipici. Luglio - Agosto - 2015 - n. 75 - Orizzonti - 7 PARLIAMO DI... L’AGENDA DI ORIZZONTI Tre candeline per Chiara Cappelli!! Lamporecchio - Il 26 luglio scorso Chiara Cappelli ha compiuto 3 anni. Tanti Auguri dalla mamma Rossella, dal babbo Alessandro, dai nonni Loredana e Fernando e dalla nostra Redazione. 5 candeline per Elena Sofia!! Lamporecchio - Il giorno 29 giugno, Elena Sofia Tarabusi ha compiuto cinque anni. Alla festeggiata tanti auguri da parte dei genitori Marco e Manuela, i nonni Franco, Graziella e Aurica, gli zii Alessandro e Marco, i cugini Francesca e Leonardo, dai parenti, gli amici e dalla Redazione del nostro giornale. Gino Ferrali: 98 anni ... che spettacolo!! Lamporecchio - Auguri Speciali per Gino Ferrali che l’11 agosto prossimo, compirà 98 anni! “Tanti auguri nonno Gino per i tuoi 98 anni! Un mito! Dalle nipoti Melania e Rebecca, i figli e i familiari tutti!”. Tanti Auguri anche dalla Redazione di Orizzonti! Auguri a Luca Iori che ha festeggiato 6 anni!! Lamporecchio - il 10 luglio scorso Luca Iori ha compiuto 6 anni. Tanti Auguri da parte della mamma Romina, il babbo Claudio, le nonne Margherita, Enza e “nonno Pitti”, gli zii, i parenti, gli amici e da tutta la Redazione di Orizzonti. Foto Immagini© 27 giugno 2015: il giorno più bello di Paola e Francesco! Lamporecchio Il 27 giugno scorso Paola Cangiamila e Francesco Lepori si sono uniti in matrimonio. Tanti auguri da parte dei genitori Andrea, Maria, Franco ed Anna, dal fratello Federico, dai testimoni e da tutti i parenti, amici e colleghi dell’arma dei Carabinieri che hanno partecipato a questo bellissimo giorno! La cerimonia è stata celebrata nella chiesa di Monsummano e la cena nella locale Fattoria Medicea. A questa splendida coppia giungano gli auguri di tutta la nostra Redazione. 8 - Orizzonti - n. 75 - Luglio - Agosto - 2015 PARLIAMO DI... 24 luglio.... il giorno magico della famiglia Bugelli! Larciano - Buon compleanno a Gisberto Bugelli per i suoi 74 anni e al suo nipotino Jacopo, che ne compie 2 e che sono nati lo stesso giorno: il 24 luglio! Gli auguri gli arrivano in particolare dagli altri nipotini Davide, Alessandro e Zeno, da tutti i famigliari e dagli amici. Ad entrambi giungano i migliori Auguri anche da parte della nostra Redazione. 25 volte Auguri a Maria Luisa!!! La Colonna di Larciano - Il 15 agosto Maria Luisa Di Paolo compirà 25 anni. Auguri dalla mamma Giuseppina, dal babbo Cono, dal fidanzato Thomas, dai fratelli Maurizio e Antonio e dalla cognata Giulia. Tanti auguri anche da tutta la nostra Redazione. Andrea e Diana ... ballerini d.o.c. Al Campionato italiano, svoltosi a Rimini, il giorno 6 luglio, Andrea Fredian i e Diana Santoni si sono classific ati quinti nella categoria 19/34 A1 di ballo e conseguente passaggio per merito in classe A.S. Un ottimo risultato, ottenuto, grazie alle qualità tecniche che dispongono, all’impegno e a tanto sacrificio. Questi ragazzi hanno lottato fino all’ultimo per raggiungere il loro obiettivo! Ad Andrea e Diana, tante congratulazioni da parte di tutta la nostra Redazione. Matteo Castelli è maggiorenne!! Larciano Il 19 Luglio scorso Matteo Castelli ha compiuto 18 anni! Questa la dedica: “Auguri infiniti dai genitori Elisabetta e Maurizio, dai nonni Marino e Marina, dalle zie Carla e Beatrice, dallo zio Claudio, dal fratello Francesco, dalle sorelline Emma e Zaira, dal cuginetto Andrea. Caro Matteo sei l’orgoglio di tutta la tua famiglia, e ti auguriamo di realizzare tutti i tuoi meravigliosi progetti”. Tanti Auguri a Matteo anche dalla nostra Redazione. Lida Carli ... Lamporecchio - Il 25 94 anni e una giugno scorso Lida Carli splendida (indicata dalla freccia) ha famiglia! compiuto 94 anni! ti, Tanti Auguri da parte del figlio Paolo , delle nipo mii pronipoti e tutta la famiglia. A “nonna Lida”, gliori Auguri da parte della nostra Redazione. Luglio - Agosto - 2015 - n. 75 - Orizzonti - 9 PARLIAMO DI... 54 candeline per Leo Ferrali! Larciano - Il 29 luglio scorso, Leo Ferrali ha compiuto 54 anni! Questi gli auguri della famiglia: “Tanti auguri al mitico Leo! Croce e delizia della nostra famiglia! Con affetto le tue figlie Melania e Rebecca, la moglie Gabbriella e il cane Biondo”. Auguri anche dalla Redazione di Orizzonti. AUGURI Chiara!! Larciano - Chiara Billone ha compiuto 7 anni il 14 Luglio scorso, tantissimi auguri da mamma Lisa, da babbo Alessandro, da zia Claudia, dal cuginetto Lorenzo, dai nonni, gli zii e i cugini. A Chiara giungano i migliori Auguri anche dalla nostra Redazione. Nozze d’argento nella Redazione di Orizzonti Lamporecchio- È con sincero piacere che La Redazione di Orizzonti annuncia i 25 anni di matrimonio di Sabrina Bizzarri e Giacomo Gamenoni. La nostra preziosa collaboratrice e suo marito, il 29 luglio festeggiano infatti le nozze d’argento. Alla felice coppia giungano gli auguri da parte dei figli Simone e Giada, dai parenti, dagli amici e da tutta la Redazione di Orizzonti. 87 anni: Auguri nonna Fedora! Lamporecchio - Il 31 luglio arriva il traguardo degli 87 anni per la mitica mamma e nonna Fedora Fanciullacci (al secolo Marcellina Cresti)! Tanti tanti auguri dai figli Elena, Alessandra e Patrizio e dai nipoti Azzurra e Luca. Buon compleanno e grazie per tutto quello che hai fatto e fai per noi. Auguri anche dalla Redazione di Orizzonti. 55 anni di matrimonio per Roberto e Licia! Lamporecchio Il 7 agosto prossimo, Alvaro Bandieri e Licia Lassi festeggiano 55 anni di matrimonio! Alla coppia, sempre più unita, fanno un’infinità di Auguri la figlia Roberta, il genero Sandro, le nipoti Alessandra e Martina e la piccola Viola. A Licia e e Alvaro giungano i migliori Auguri anche dalla Redazione di Orizzonti. Angiolino Girolami e Daniela Sevieri: 20 anni insieme! Larciano - Il 5 agosto prossimo, Angiolino e Daniela festeggiano l’anniversario di matrimonio, con tanti Auguri dalla figlia Federica e dalla nostra Redazione! 10 - Orizzonti - n. 75 - Luglio - Agosto - 2015 PARLIAMO DI... ULTIME NOVITÀ DAL MONDO ASSICURATIVO SULLA RC AUTO Cari lettori di Orizzonti, questo mese vi porto a conoscenza di un importante cambiamento normativo in merito all’attestato di rischio. L’attestato di rischio (ATR) è quel documento che le Imprese (Compagnie Assicurative) inviavano a mezzo posta, in originale, ai propri clienti ogni anno almeno un mese prima della scadenza annuale; in modo che il detentore dello stesso possa utilizzarlo per avere ulteriori preventivi per poi decidere dove rinnovare la propria polizza RCA. L’IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) con il regolamento 9 del 19 Maggio 2015 ha cambiato le regole di emissione e di utilizzo dello stesso attestato di rischio per rendere più semplice agli assicurati il poter fare preventivi sulla propria polizza RCA. Cosa cambia principalmente??? Questo è il primo passo di una seria di interventi (il secondo sarà la dematerializzazione del contrassegno del 18/10/2015) che hanno la finalità di “eliminare” documenti cartacei per dare seguito a quelli “telematici”: di fatto il documento cartaceo perde valore legale che viene acquisito da quello telematico. È stata istituita una banca dati degli attestati di rischio dalla quale ogni Impresa Assicurativa si collegherà per recuperare i dati inerenti la posizione assicurativa dell’assicurato che voglia richiedere un preventivo e/o stipulare una polizza RCA. Insieme a questo sono state sensibilmente modificate anche le informazioni contenute nello stesso attestato di rischio, per far sì di creare una continuità dei flussi informatici sui dati degli assicurati in modo che non ci possano essere errori anche durante il passaggio da una Impresa Assicurativa ad altra. Questo insieme di cambiamenti porteranno sicuramente dei vantaggi, in quanto le forze dell’ordine potranno controllare la validità delle assicurazioni (regolarità revisione e bollo….) con appositi strumenti senza dover obbligatoriamente “fermare” un veicolo e controllare sul posto. Considerando che in Italia circolano almeno 4.000.000 di veicoli sprovvisti di copertura RCA si può dedurre che tali cambiamenti porteranno ad una riduzione importante di tali numeri in modo da poter tutelare sempre più gli eventuali danneggiati da un sinistro riguardante la circolazione stradale. Tornando all’attestato di rischio, facciamo dunque presente che per poter avere un preventivo RCA per la propria polizza basterà recarsi negli uffici assicurativi gra- diti e produrre i dati del mezzo e del proprietario dello stesso. Beh! Da una parte possiamo essere contenti che anche in Italia, “finalmente”, iniziamo a ridurre l’emissione di documenti cartacei andando verso quelli telematici; dall’altra dovremmo vedere se si creeranno disguidi per gli assicurati in merito al fatto che i dati dell’assicurato stesso vengano registrati correttamente o meno …… Come sempre vigileremo su tutto e vi terremo informati! Ciò sopra riportato è solo una piccola parte del pacchetto normativo introdotto, qualora vogliate avere informazioni dettagliate e comprovate vi invitiamo a venire in una delle nostre sedi per richiedere tutte le informazioni del caso. La Bartolozzi Assicurazioni Broker è sempre aggiornata sulle nuove normative, il tutto tramite lo sforzo economico e personale dell’Azienda stessa e dei professionisti che ne fanno parte; riteniamo che poter dare risposte corrette e in tempo adeguato sia ripagare la fiducia dei nostri clienti, oltre che tutelare il loro patrimonio. (!!!) La nostra azienda è stata una delle prime 27 in Italia ad apprendere le nuove normative del caso e con corsi di formazione privati attraverso la migliore azienda di formazione assicurativa presente in Italia. Andreste mai da un medico, avvocato, commercialista, o altro professionista in genere che non possa garantirvi chiarezza, sicurezza e certezza nella totale trasparenza e tutela dei vostri diritti??? Un caro saluto a Voi tutti ed al prossimo numero di Orizzonti …………………. Luglio - Agosto - 2015 - n. 75 - Orizzonti - 11 PARLIAMO PARLIAMO DI... DI... LARCIANO E LAMPORECCHIO Una prospettiva di futuro L di Bernard Dika tutta la Provincia con 9.828 preferenze, o scorso 31 Maggio, i cittadini toscani sono stati Federica Fratoni seconda in ordine di chiamati a partecipare alle consultazioni elettorapreferenze con 9.437 voti e Massimo li a livello toscano per l’elezione dei membri del Baldi, primo dei non eletti, con 8.420 Consiglio Regionale della Toscana e del Presidente della preferenze. Federica Fratoni, PresidenGiunta Regionale. Un’elezione importante di due orgate della Provincia uscente, è stata inoltre nominata Assesni istituzionali fondamentali, molto spesso nemmeno sore Regionale con deleghe all’ambiente, al termalismo, conosciuti dai cittadini. Il neo presidente del Consiglio protezione civile, servizio idrogeologico e molte altre. Al Regionale, Eugenio Giani, riferendosi alle sedi del CRT momento della nomina ad Assessore la Fratoni è stata soha detto: “Questi Palazzi dovranno diventare la casa dei stituita in Consiglio Regionale da Massimo Baldi, primo 279 comuni toscani!”. Con il superamento delle provindei non eletti. Tutti e tre eletti nella lista del PD. Adesso, ce, tramite la Legge Delrio (L. 56/14), molte delle funPistoia ha le possibilità di poter fare qualcosa di concreto zioni che fino a ieri ha avuto in mano la Provincia passeper la nostra provincia. Questa volta non ci sono scuse, ranno in parte ai comuni e in parte alle regioni. E proprio con un assessore e ben due consiglieri regionali Pistoia per questo era importante andare ad esprimere la propria deve crescere ancora di più tramite l’aiuto dei nostri tre preferenza lo scorso 31 Maggio, visto che i nuovi conrappresentanti in regione. Ho chiesto a tutti e tre cosa insiglieri regionali avranno un ruolo importantissimo nei tendono fare per il nostro territorio, in particolare per i cinque anni di legislatura, quello di portare le problenostri due comuni: Larciano e Lamporecchio. matiche dei cittadini e degli amministratori direttamente in regione. Aldilà di questo, il livello di astensionismo è “Larciano e Lamporecchio. Il Montalbano e il Padule stato alto, a Pistoia l’affluenza è stata del 47%, un dato di Fucecchio. Due zone di straordinaria bellezza ma mi minore rispetto al 48,28% di tutta la Regione. Un dato un chiedo spesso: quanto sono valorizzate, quanto sono lepo’ preoccupante che penso debba essere anche analizgate all’offerta turistica della Valdinievole e della nozato da chi ha governato la nostra regione in questi ultistra provincia? - domanda Marco Niccolai, segretario mi anni. Larciano è stato il secondo comune in Provincia provinciale del PD - Ancora troppo poco mi rispondo. ad aver registrato più affluenza (50,62%) preceduto da Pinocchio, Terme, Padule, Montalbano non sarebbero UZZANO (60,45% - dove si votava anche per il Sindaco) e succeduto da Lamporecchio (49,45%). In Provincia di Pistoia il partito vincente è stato il Partito Democratico a sostegno di Enrico Rossi, governatore uscente, raggiungendo il 47,27% dei voti dei pistoiesi. A seguire Claudio Borghi (Lega Nord e FdI - 22,6%), Giacomo Giannarelli (M5S 15,01%), Stefano Mugnai (FI - 9,27%), Tommaso Fattori (SÌ Toscana - 5,05%), infine Lamioni e Chiurli che non sono entrati nel CRT. In Regione sono ben tre i rappresentanti pistoiesi: Marco Niccolai che ha raggiunto il più alto livello di consensi di L’insediamento del Consiglio Regionale 12 - Orizzonti - n. 75 - Luglio - Agosto - 2015 PARLIAMO DI... un’offerta turistica completa per un turista che viene nel nostro territorio? Lavoriamo per fare rete e mettere a valore la nostra ricchezza naturale e paesaggistica”. Massimo Baldi afferma: “Larciano sarà un luogo emblematico della scommessa Toscana dei prossimi anni: quella di coniugare vocazione manifatturiera di qualità, tutela e promozione del territorio come assi portanti e dialoganti di un unico processo di crescita. Lamporecchio, insieme a Larciano, forse addirittura in una comune cornice istituzionale, deve dispiegare definitivamente la propria potenzialità turistica e commerciale, lasciando più spazio all’iniziativa dei priDa sinistra: Marco Niccolai, Massimo Baldi e Federica Fratoni vati e formando amministratori più ‘dine turistica a volte anche inespressa come il Padule di screti’, più osservatori/controllori e meno Fucecchio rispetto al Montalbano che registra numeri gestori. La Regione sarà al fianco di questi processi, con più significativi, credo che la linea da seguire sia verarisorse e contributi alla progettazione, ma gli enti locali mente questa di fare sinergia tra più possibilità e opzioni dovranno fare la loro parte”. di sviluppo, puntando molto su una vocazione turistica, Federica Fratoni infine dice: “Come Assessore all’Amsu un turismo ambientale e sportivo che sul Montalbano biente mi sento particolarmente chiamata in causa sul può avere un punto di eccellenza a livello regionale”. tema perché credo che questa sia una zona di grandissimo pregio ambientale nonostante la Regione Toscana abbia varato un piano paesaggistico che pone il paesaggio e la bellezza della nostra Toscana come un valore fondante che andrà tutelato tenendo insieme le ragioni dell’ambiente e del paesaggio con quelle dello sviluppo. Credo che il Montalbano abbia una vastissima attrazio- Infine, un augurio di buon lavoro a Federica, Marco e Massimo affinché le parole che ci hanno detto in campagna elettorale si trasformino in fatti una volta per tutte. Auspico che questa politica possa cambiare dando risposte concrete a noi cittadini, questo, ci basta! Luglio - Agosto - 2015 - n. 75 - Orizzonti - 13 AGRARIA MONTALBANO DOVE PUOI COLTIVARE LA TUA PASSIONE S «L’Agraria Montalbano in Albania» u invito di alcuni clienti viticoltori in Albania (nelle varie foto), abbiamo fatto un piccolo viaggio nel Distretto di Krunje, 30 km a nord di Tirana. Ospitati dalla famiglia di un nostro cliente che gestisce 3,5 ettari di vigna da cui poi ottiene “Raky” (l’acquavite locale), abbiamo avuto la possibilità, in pochi ma intensi giorni, di visitare alcune realtà produttive interessanti, da un vivaio olivicolo (tutte varietà spagnole) a vigneti, da una modernissima azienda di vivaismo orticolo fino a oliveti nelle zone collinari circostanti; senza trascurare importatori e rivenditori di concimi e prodotti per l’agricoltura. Una realtà complessa, con problemi infrastrutturali, chiare lacune organizzative ma tanta voglia di fare. Come ci diceva un funzionario governativo durante una visita ad un allevamento ittico, l’Albania ha varie risorse naurali ma manca quasi completamente l’attività industriale e l’agricoltura può rappresentare, davvero, il volano dello sviluppo del Paese. Abbiamo trovato una realtà che subisce l’arretratezza strutturale dell’intera area balcanica con importazioni di concimi e fitosanitari di vecchia concezione e poco effetto e con nessuna assistenza tecnica. I risultati ottenuti nelle vigne da noi seguite, sia per assenza di malattie sia per quantità e consistenza dei grappoli, hanno convinto i nostri clienti della bontà tecnica della proposta di AGRARIA MONTALBANO, tanto da proporci alcune idee per lo sviluppo della nostra presenza in zona con un occhio anche al sud del Paese, dove l’agricoltura ha già avuto un notevole sviluppo. Grazie alla calda ospitalità e ai confronti avuti con produttori, tecnici, funzionari e imprenditori locali, è stato un viaggio proficuo, con la possibilità di apertura di nuovi orizzonti. Dario Bechini Perito Agrario 14 - Orizzonti - n. 75 - Luglio - Agosto - 2015 Vita quotidiana in campagna Luglio: ZUCCHINE ALLA PARMIGIANA Una variante della “parmigiana”. Servono 1 kg di zucchine, poca farina, olio di oliva, sale, 300 gr di “pomarola”, due mozzarelle, origano, parmigiano grattugiato abbondante. Si puliscono le zucchine lavandole e tagliando le estremità; poi si affettano per lunghezza. S’infarinano tutte le fettine e si friggono; salatele appena le avrete sgocciolate dall’olio di frittura. Ungete di olio una pirofila e stendetevi una fila di zucchine fritte; su queste, fate uno strato di mozzarella (a fettine) e una di pomarola; spolverate di origano e sale e continuate ad alternare gli ingredienti terminando con la pomarola. In superficie, olio e una buona dose di parmigiano grattato. Fate gratinare in forno fino a che la superficie sarà dorata. Le Buone Pratiche: Un piccolo pallet (pancale di legno da trasporto) o uno grande tagliato a metà, fissato in verticale contro la parete, diventa un comodo porta scarpe sportive, che s’infilano tra una stecca e l’altra. Perfetto in garage ma va bene anche in ripostiglio. Proverbio: Se non cuocion luglio e agosto, nella botte poco mosto Naturalmente, per le esigenze di ognuno, siamo a disposizione per sopralluoghi in azienda e per consulenze personalizzate presso la nostra sede in via P. Togliatti, 334 - Mastromarco Lamporecchio (PT) PARLIAMO DI... San Baronto 2015 31 Luglio, 1 e 2 Agosto - 7, 8 e 9 Agosto Ritorno al passato Festa de L’Unità come era una volta... La vera Festa de L’Unità si mangia, si beve e si canta!!! Tutte le sere ristorante con antipasti, primi e carne alla griglia Piatti tipici toscani Inoltre bomboloni e musica Durante la festa funzionerà regolarmente la pizzeria Vittoria Luglio - Agosto - 2015 - n. 75 - Orizzonti - 15 PARLIAMO DI... VIAGGIARE È UNO STATO D’ANIMO A di Alice Peloni vete mai provato a guardare i viaggi con occhi diversi? Avete mai tentato di scoprire quel che c’è oltre al plateale significato di questa parola? Se non l’avete mai fatto, leggete quest’articolo: vi ruberò solo qualche minuto … ma questo tempo mi basterà per farvi guardare i viaggi con occhi diversi. Infatti, questi non sono solo una bella occasione per rilassarsi e stare in famiglia, dietro c’è molto di più! Viaggiare è come un bellissimo scrigno: è così bello esteriormente che ci si dimentica di ciò che può contenere, che magari è ancora più meraviglioso. Così, sovente, parliamo dei viaggi in modo superficiale, spesso vantandocene o parlando solo dei prezzi dell’aereo e dell’hotel, magari inventandoli per apparire dei maghi del risparmio … e dei luoghi visitati? Cosa ti ha lasciato nel cuore il paese che hai deciso di osservare da vicino? Vuoto assoluto. Purtroppo siamo così, prestiamo attenzione solo a ciò che è materiale, a ciò che ci rende migliori fuori ma insignificanti dentro e rifiutiamo anche il più piccolo contatto con le emozioni, perché ci rendono più vulnerabili. È difficile convertire i viaggi in qualcosa che ci rimanga nel cuore, ma non bisogna essere necessariamente persone sensibili e ingenue, anche il più abile degli approfittatori può amare, come si ama una persona, un viaggio. Ci sono dei “sintomi” precisi per capire se sei uno che un luogo lo vive, o lo visita per orgoglio e soddisfazione di poterlo raccontare: Se quando sei all’aeroporto e stai aspettando di partire sei felice, allora sei uno che guarda col cuore i viaggi, ma se sei già annoiato e pensoso per il lungo viaggio in aereo, allora sei uno che si ferma ai begli ornamenti dello scrigno, senza aprirlo. Se quando arrivi, ti batte forte il cuore e nel viaggio in taxi non fai altro che guardare fuori dal finestrino affascinato, allora sei una persona che sa davvero come coniugare il verbo viaggiare, ma se sei entusiasta solo di essere sceso dall’aereo e di vedere l’hotel, allora hai gli occhi ancora persi nell’apparenza. Se quando torni racconti con entusiasmo il paese che hai visto, palando dei monumenti, delle persone, delle cose locali e caratteristiche, allora viaggiare per te è uno stato d’animo, se parli solo dei prezzi e di qualche monumento, di cui non sai nemmeno la storia, che hai solo visto, allora usi i viaggi come riflettori per attrarre l’attenzione della gente su di te. Viaggiare ti apre la mente alle altre culture, e questo è meraviglioso, perché spesso la televisione, i libri e internet danno un’immagine non errata, ma senz’altro infedele, almeno un po’, alla realtà. Le immagini che si possono trovare online o su delle riviste non avranno mai lo stesso sapore viste dal vivo, perché averle di fronte ti riempie il cuore di emozione e felicità, perché viaggiare è felicità! Viaggiare è anche cultura, non solo una bella settimana sulle spiagge bianche dei Caraibi. Musei, chiese, templi, città antiche … viaggiare ti accultura non solo dal punto di vista storico, ma ti fa anche capire gli ideali differenti, i pensieri distinti che hanno le persone del paese che hai scelto di visitare, ti incita a confrontare il resto del mondo col proprio paese, e a volte te lo fa apparire migliore … o anche peggiore. Viaggiare vuol dire anche soffrire, perché, quando sei sul volo di ritorno, e guardi con aria nostalgica il luogo del tuo viaggio che si allontana, fino a diventare irraggiungibile, ti si apre uno squarcio nel profondo, perché se sei uno che ama i viaggi, ti sarai senz’altro affezionato al paese visitato, vissuto, amato. Viaggiare ti rende migliore, t’impedisce di essere rozzo e dalla mente chiusa, perché coloro che hanno viaggiato il mondo a dispetto dei pericoli e dei costi, sono persone che si distingueranno sempre dagli altri, perché conoscono veramente il mondo in cui vivono e vedono il viaggio con occhi diversi: lo vedono come uno stato d’animo. 16 - Orizzonti - n. 75 - Luglio - Agosto - 2015 PARLIAMO DI... SENTI CHI (S)PARLA! E di Maddalena Mirandi state. Tempo di gossip, di love stories che bruciano sotto il sole rovente e di vacanze su costosi atolli tropicali. Il pettegolezzo, si sa, fa parte delle nostre vite, soprattutto della vita di provincia, mollemente adagiata nel suo laissez-faire. Il caldo confonde gli animi e spesso anche le parole, che escono nella calura estiva come le zanzare, fastidiose e pungenti. Un ironico De Andrè avrebbe canticchiato “... ma una notizia un po’ originale non ha bisogno di alcun giornale, come una freccia dall’arco scocca, vola veloce di bocca in bocca”. Molti ricercatori di psicologia sociale hanno scritto e studiato sulla funzione sociale del pettegolezzo che, pare, avrebbe lo scopo non manifesto di tenere coesi i gruppi sociali: attraverso di esso, cioè, gli individui manterrebbero le loro relazioni sociali. Lo spetteguless, insomma, sarebbe il collante della maggior parte dei nostri rapporti con gli altri. Siamo pettegoli per natura o per cultura? Sicuramente siamo naturalmente portati alla condivisione delle informazioni con i nostri interlocutori. L’essere umano, per sua natura, è curioso e creativo e, lo sappiamo bene, il pettegolezzo è l’arte di informarsi aggiungendo particolari “personali” alle informazioni ricevute, trasformate precedentemente a loro volta. In questo modo la notizia diventa decisamente più interessante e argomento di conversazione per un certo periodo di tempo, finché un’altra notizia, ancora più interessante, non le ruba la scena. L’Enciclopedia Treccani definisce il pettegolezzo in questo modo “chiacchiera indiscreta e malevola sul conto di qualcuno, commento malizioso e inopportuno sulla condotta di una o più persone”. Al contrario degli studi di psicologia sociale il nostro vocabolario italiano dà una connotazione negativa al pettegolezzo perché esso contiene un giudizio solitamente negativo o quantomeno malizioso sul comportamento di una persona, comportamento che a sua volta chiama in causa la pretesa di sapere quale sia la condotta morale più opportuna da adottare. C’è anche chi sostiene stoicamente e in maniera politicamente corretta che “nel bene o nel male l’importante è che se ne parli”. Eh già perché la popolarità, grazie allo spetteguless, cresce in maniera esponenziale seppure non sempre gradita: veline, calciatori, opinionisti, e chi più ne ha più ne metta, hanno trovato nel gossip un modo per fare business. Amori iniziati, amori finiti, tradimenti e adozioni di cani abbandonati diventano la maniera per rendersi popolari e importanti agli occhi di spettatori paganti. E così sotto gli ombrelloni fioccano riviste piene di “paparazzate” per rendere l’estate di noi non famosi più caliente. E allo stesso modo nei bar e nelle piazze si parla delle ultime presunte corna a danno di qualcuno, dell’ultimo litigio dei vicini rumorosi, di fedifraghi colti in flagranza di reato. La lista è infinita, così come lo sono i dettagli piccanti riportati come provenienti da fonte certa. Ci si potrebbe chiedere, allora, quanto sia voyeur l’essere umano e quanto poi sia realmente interessante curiosare nelle vite degli altri. Charles Bukowski ha scritto che “La gente è il più grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto”. Del resto sia la non popolarità che la popolarità hanno un prezzo: se la prima costa l’indifferenza del contesto, la seconda può arrivare fino al martirio e alla squalifica dal contesto sociale. A ognuno la sua croce: volete essere popolari o non popolari? La risposta è certamente impopolare: non si può scegliere. Sono gli spettatori che decidono trama e finale del film, gli attori seguono solo la sceneggiatura. D’altra parte, se il gossip esiste da centinaia di anni, potrebbe essere un fenomeno antropologico. Chi lo sa. L’importante è che, ovviamente se ne (s)parli. “C’è solo una cosa peggiore dell’essere vittima di pettegolezzi. Ed è non essere vittima di pettegolezzi”. (Oscar Wilde) Luglio - Agosto - 2015 - n. 75 - Orizzonti - 17 PARLIAMO DI... CENA MULTIETNICA A CASA DI RUDI E CATIUSCIA Nel mese di maggio, all’interno dell’ospitale cucina di Rudi e Catiuscia si è svolta una cena, molto particolare. Un modo per conoscersi, di abbattere le barriere culturali, attraverso i gusti dei sapori dei cibi. Come ha sottolineato la stessa Catiuscia Mariotti si è trattato di una cena multietnica. Una bella esperienza, sicuramente da ripetere. Questo era il menù della serata e i nomi delle persone che hanno preparato le pietanze Cena multietnica Cous cous: piatto arabo della Tunisia Semola di grano duro rigorosamente cotto a vapore con verdure e pollo. Cucinato da Ferchichi Jannette originaria di Tunisi. Vive in Italia dal 1980 e abita in Cerbaia a Lamporecchio Byrek e hallv: piatti albanesi Byrek (torta salata) farina e acqua per la sfoglia, ripieno: carne di vitello macinata, cipolla e pomodoro. Hallv (dolce) burro, farina, zucchero, acqua e farina di mais (cotto in padella) Cucinati da Xhafa Bukuroshe origine Albania di Rrogozhine, vive in Italia dal 2001 a Larciano Modje: piatto di Capo Verde (polenta con spezzatino e verdure) Carne di vitello, manioca, igname, patate, carota, banana verde, patate dolci. Farina di mais macinata grossa Cucinato da Andrade Manuela origine Capo Verde di San Nicolau, vive in Italia dal 1978, a Cantagallo di Prato. Nelle varie foto: le cuoche, i piatti preparati, la cena e per finire Marco Camelli (marito di Jannette) che durante la cena si è vestito da arabo ... una sorpresa per tutti! E per la Toscana non potevano mancare: Crostini, affettati e sottoli, pappa al pomodoro, ribollita e per finire torta con le mele, cantuccini e vinsanto. É stata davvero una bella serata, apprezzata da tutti gli invitati soprattutto per i nuovi sapori assaggiati e la bella compagnia tra persone che non si conoscevano. 18 - Orizzonti - n. 75 - Luglio - Agosto - 2015 PARLIAMO DI... Luglio - Agosto - 2015 - n. 75 - Orizzonti - 19 PARLIAMO DI... STUDIARE ALL’ESTERO PER SENTIRSI CITTADINI DEL MONDO a cura di Cristina Petrella Esattamente un anno fa, nel numero 64 della nostra rivista, abbiamo lasciato Cristina Petrella mentre stava per iniziare un’interessantissima esperienza di studio all’estero tramite l’associazione AFS/ Intercultura. Oggi, a un anno di distanza, è Cristina stessa che fa un bilancio di questo importante momento della sua vita, raccontandoci la sua “avventura” in Francia. D ieci mesi lontana da casa non i francesi ma devo ammettere che essi sono stati certamente facili da non sono altro che frutto della mancanaffrontare, soprattutto non avenza di conoscenza e quindi rappresentano do la mia famiglia e gli amici accanto soltanto uno scudo protettivo. a me. Quando sono arrivata in Francia, penPer 10 mesi la Francia ha rappresentasavo che il cibo francese non fosse poi to la mia casa, la mia seconda nazione, così diverso da quello italiano ma mi ero il luogo delle grandi scoperte perché, completamente sbagliata: la loro cucina anche restando in Europa, le differenze è basata soprattutto da creme e salse preculturali sono veramente tante. La mia parate con tutti gli ingredienti che hanno esperienza è cominciata il 5 settembre a disposizione (non è poi così raro che ci 2014 con gioia e lacrime; arrivata a Pasi ritrovi davanti a un bel piatto di sparigi, ho incontrato gente proveniente da ghetti con il ketchup e patatine fritte). tutti gli angoli del mondo e, tutta emoLa mia esperienza è andata avanti con zionata, sono arrivata il 7 settembre a alti e bassi e ci sono stati momenti, dove Fécamp (Alta Normandia) dove la mia pensavo di non poter arrivare alla fine famiglia ospitante mi ha accolta. L’espedell’esperienza, come quando ho dorienza si è rivelata subito difficile, il camvuto cambiare famiglia per la seconda bio famiglia è arrivato immediatamente volta: in quel momento mi sono sentita e di conseguenza il morale si è abbascome un vero e proprio oggetto che si sato. Fortunatamente non ero da sola: i getta non appena non si ha più voglia di Cristina (a sinistra), insieme a volontari mi hanno aiutata non appena Camille, “usarlo”. È stato allora che ho scoperto la sua “sorella” ospitante ho avuto una qualsiasi difficoltà. Nel nonchè migliore amica quali erano i miei veri amici francesi e frattempo mi dovevo adattare alla scuoanche quelli italiani: gli amici francesi la, ai compagni e ai loro ritmi. La scuola che mi volevano veramente bene si sono fatti in quatfrancese risulta abbastanza stancante con entrata alle ore tro per me, tanto che la mia migliore amica francese e 08.00 e uscita alle 17.30, gli alunni mirano sempre alla la sua famiglia si sono proposti per accogliermi per il perfezione, i professori molto esigenti ed io, la straniera resto del tempo che mi restava da passare in Francia. Cristina, che non capiva grandi cose dalle spiegazioni. Gli altri amici, sia italiani che francesi, il cui bene verAdattarsi è stato fondamentale: non dovevo stare indieso di me era molto limitato, hanno preso l’occasione al tro e, anche se molte volte mi sono sbagliata a esprimere, volo per allontanarsi da me e non farmi più avere notizie sapevo che potevo contare sull’aiuto degli altri. Un’altra da loro. L’ultimo periodo, quindi, passato a casa della difficoltà importante da vincere è stata la lingua parlamia migliore amica francese è stato un vero e proprio ta perché, pur avendola studiata al liceo, non è la stessa paradiso: mi hanno accolta con una gioia estrema e mi cosa quando si arriva nel paese: i diversi dialetti, modi hanno considerata fin da subito come una delle loro fidi dire o di uso di certe parole non sono oggetto di studi glie, viziandomi e facendomi un sacco di regali. Grazie in Italia e quindi bisogna capire abbastanza velocemente a loro ho avuto la possibilità di scoprire le comunioni e il modo di parlare dei francesi. Ho trovato i francesi del i matrimoni francesi, che non sono poi così diversi dai nord molto accoglienti, pronti ad aiutare in caso di bisonostri ma grazie ai quali ho potuto assaggiare le divergno ma molto monotoni, basta vedere la rigidità degli se specialità regionali. Allo stesso tempo posso definire orari dei pasti (07.30 colazione, 12.15 pranzo e 19.30 quest’esperienza multiculturale perché, a partire dal mio cena) e la mancanza di flessibilità sull’orario di lavoro. arrivo in Francia, ho conosciuto gente fantastica, la cui provenienza non si limitava all’Europa, ma gente dalla Prima di partire avevo molti stereotipi sulla Francia e Cina, Australia, America latina era presente. 20 - Orizzonti - n. 75 - Luglio - Agosto - 2015 PARLIAMO DI... All’inizio eravamo obbliInoltre, grazie alla possigati a parlare inglese tra di bilità di spostarsi da una noi poiché non tutti i ragazregione a un’altra tramizi erano capaci di avere una te altre famiglie ospitanconversazione in francese. ti, ho potuto realizzare La più grande lezione di vita uno dei miei sogni, ossia penso di averla imparata da quello di andare a vedere loro perché ognuno di noi il paese dove mio padre è ha un grande bagaglio culnato e del quale ho senturale alle spalle e, nel motito tanto parlare: questo mento in cui s’incontra altre posto si chiama Gandranpersone con abitudini e linge e si trova in Lorena. Là gue diverse, ci si confronta sono stata accolta da un e ci si rimette in questione. volontario super gentile, Con i ragazzi dell’associazione Haute Normandie Ci si rende conto che i noFrançois, che mi ha fatstri valori o abitudini non to visitare questo paese e sono per forza i migliori e che tante città che si trovano intorquesti dipendono dalle diverse no. Ho passato dei buoni mosituazioni presenti in ogni pamenti con lui, la sua famiglia ese: per esempio, chi avrebbe e con i ragazzi stranieri come mai pensato che in Indonesia, me che erano accolti in questa ad ogni pasto, i giovani devono regione: grazie a loro sono anservire e sparecchiare la tavodata fino in Germania al parco la per le persone più anziane e divertimenti Europa Park. ringraziarle per il cibo da loro Infine una maniera per conoofferto? scere meglio i miei compagni Questi ragazzi mi hanno aiudi classe è stata la gita scolastitata tanto anche nei momenti ca a Londra per una settimana, più difficili, quando lo “shock dove ho potuto discutere ancoculturale” arriva e il nostro unira di più con i ragazzi francesi co pensiero si rivolge al nostro La classe francese di Cristina Petrella: 1 L (la nostra 4ª sup.) e vedere le differenze culturali amato paese. Nel mio caso ho tra Francia, Inghilterra e Italia. incontrato un’argentina, Lara, e una belga, Tineke, che L’avventura più buffa trascorsa a Londra è stata rappremi hanno sostenuta durante il mio percorso: non appena sentata dalla possibilità di parlare con degli italiani che una di noi aveva un problema, le altre arrivavano e cerin quel momento erano a Londra per lavoro, ma non riucavano di confortarla spiegandole la propria situazione e scivo più a parlare italiano (ed era solo febbraio!). facendole capire che non era la sola che stava passando Insomma, quest’esperienza mi ha fatto capire che non delle situazioni del genere. Con loro ho visitato una buosiamo soli al mondo, che se vogliamo evolvere bisogna na parte della Francia del nord: il viaggetto di una giorviaggiare e aprirsi agli altri in modo da poter capire le nata che ho preferito è stato quello al Mont St. Michel differenze presenti in tutto il mondo e anche per farsi ca(Bassa Normandia), posto conteso tra Normandia e Brepire dagli altri. Viaggiare non vuol dire solamente prentagna e che lascia senza fiato. Ci sono state anche tante dere le valigie e partire alla scoperta di nuovi paesaggi uscite con l’associazione, con la quale siamo andate per o persone, significa anche rimettersi in questione, capire esempio ad Amiens o al parco divertimenti Asterix, che che non siamo perfetti e che abbiamo dei difetti. si trova vicino a Parigi; questi momenti rappresentano Il bello di quest’esperienza è rendersi conto che non si uno dei migliori ricordi che ho della Francia perché, olpuò giudicare secondo i criteri di “migliore” o “peggiotre a scoprire nuovi aspetti di questa cultura, ho imparato re” ma che tutto è relativo e si tratta solamente di una a conoscere gli altri, a capirli meglio e ho acquisito più questione di punti di vista e di “diverso”. fiducia in me. Luglio - Agosto - 2015 - n. 75 - Orizzonti - 21 PARLIAMO DI... 22 - Orizzonti - n. 75 - Luglio - Agosto - 2015 LAMPORECCHIO PARLIAMO DI... DILETTA LAZZERI Viene da Cerbaia una futura stella della danza U di Franca Capecchi n sogno nel cassetto si è realizzato per la giovanissima e bellissima Diletta Lazzeri, che si è aggiudicata il titolo d’insegnante di danza classica e moderna nel recentissimo concorso che si è svolto al gran teatro Giacomo Puccini di Torre del lago. Come una nuvola leggiadra ha danzato quasi sull’acqua calma del lago, affascinando la giuria e gli spettatori per l’eleganza e la padronanza di sé dimostrata. Un concorso che Diletta, studentessa del liceo linguistico Virgilio di Empoli, 17 anni, le consentirà d’insegnare ai bambini (la sua grande passione, unita allo studio delle lingue) danza classica e moderna. La più giovane inseSullo sfondo del celebre lago, gnante della provincia, ma con un davanti il Gran Teatro Giacomo bagaglio culturale alle spalle da Puccini, finalmente la realizzazione di un piccolo sogno. fare invidia ad una maggiorenne impegnata nel mondo del lavoro e dello studio. Inseguendo una delle sue due passioni, ha concluso ottimamente esperienze scolastiche in un college di Nizza (Pierre Overall) prima e di Londra poi, (Twin College) riportando buoni voti. Danza, anzi volteggia nell’aria dall’età di tre Diletta al termine dell’esame per il Corso Formazione Insegnante Danza Aid&a con anni, da quando ha scoFurio Bolognini, uno dei docenti. perto questa passione che l’ha consacrata e abilitata a “trasmettere ai bambini l’amore per la danza” come ha affermato entusiasta. La rassegna di danza classica e moderna andata in scena domenica scorsa a Torre del Lago, ha potuto contare su ben 35 coreografie provenienti da tutte le scuole di danza d’Italia. Un evento importante nel mondo dello spettacolo, superato con successo che consentirà alla giovanissima studentessa di esercitare l’attività d’insegnamento nelle scuole di Empoli, Montelupo, Certaldo, Montecatini. Un futuro brillante per questa giovane stella della danza che inorgoglisce tutto il paese di Lamporecchio, accendendo i riflettori su una disciplina affascinante ed educativa sotto tutti gli aspetti. Ma Diletta, tenendo fede al suo nome così carico di aspettative, ha le idee chiare e non si lascia abbagliare dal successo, se pur inseguito con costanza e sacrificio. “La mia aspirazione, rimane quella che ho sempre coltivato in questi anni di studio, insegnare ai bambini la grazia e la bellezza della danza classica, ma anche moderna, e conseguire un diploma universitario in lingue straniere”. Non ci resta, quindi, a noi della Redazione di Orizzonti, che fare gli auguri a questa bella stella della Cerbaia di Lamporecchio per il coronamento dei suoi progetti. Una giovanissima Diletta, quando aveva appena 13 anni. Uno spettacolare Passo a due in omaggio a Lucio Dalla sulle note di “Caruso”. Luglio - Agosto - 2015 - n. 75 - Orizzonti - 23 PARLIAMO DI ... È L’epoca delle passioni tristi considerazioni sul film Brazil di Terry Gilliam stato ritenuto, a ragione, uno dei lungometraggi più riusciti del regista Terry Gilliam -ex Monty Python-. L’intuizione geniale del regista americano, autentico genio visionario, è quella di mettere in scena una rappresentazione sulla società contemporanea prendendo spunto dal celebre romanzo distopico 1984 di George Orwell. La macchina da presa di Gilliam, in grado di muoversi con una sicurezza sconcertante nella splendida scenografia di un futuro metropolitano atemporale ove domina incontrastata la tecnica, riesce a trasmettere allo spettatore, attraverso una vorticosa alternanza tra inquadrature d’insieme e momenti dialoganti, la dissonanza tra sogno e realtà del protagonista con la colonna sonora caratterizzata dal celebre motivo Aquarela do Brasil di Ary Barroso. Trama Sam Lowy, che lavora per il Ministero dell’Informazione in un meglio precisato luogo del mondo nel XX° secolo, conduce una vita noiosa e abitudinaria scandita dalla ambizioni frustrate della madre che lo avrebbe voluto vedere far carriera e da una vita immaginata costellata di sogni ambientati in mezzo ad una natura incontaminata, mentre si libera in volo come angelo salvatore alla ricerca di una meravigliosa fanciulla da soccorrere ed amare. L’incontro nella vita reale proprio con la donna sognata lo porterà ad affrontare una serie di eventi che gli faranno prendere coscienza delle regole burocratiche e spersonalizzanti dell’apparato statale che ha preso il sopravvento sulla cittadinanza vittima ed ostaggio di un ordinamento sociale implacabile, che ha annullato la creatività e la libertà di pensiero per un mortificante desiderio di ordine totale, di controllo definitivo sulle coscienze e le attività umane. La perdita d’importanza dell’individuo in quanto persona capace di sognare, decidere, progettare, agire, che è al centro della narrazione filmica, offre lo spunto per una riflessione sull’ epoca in cui viviamo, definita l’epoca delle passioni tristi. Con questa espressione passioni tristi si allude a quel groviglio di sentimenti oggi dominanti come il cinismo, la rassegnazione, il disincanto, la fine dell’utopia, il disgregarsi dell’idea di futuro. La modernità in tutte le sue principali avventure si era caratterizzata piuttosto per le passioni euforiche quali la speranza, l’idea della programmazione di futuri alternati- 24 - Orizzonti - n. 75 - Luglio - Agosto - 2015 PARLIAMO DI... vi o comunque migliori rispetto al presente, l’idea della emancipazione e del progresso rispetto alle miserie del mondo. Si sperava comunque in un domani migliore, si praticava la solidarietà, si credeva insomma che le cose sarebbero comunque migliorate. Dopo il 1989, con la fine del Socialismo reale e l’affermazione del Neoliberismo assoluto, si è schiusa un’epoca caratterizzata dall’ideologia della cosiddetta fine della storia in nome della quale si pretende definitivamente finito il processo storico di trasformazione, ove si vive il tempo del disincanto totale con la fine dell’ideale in cui tutto è possibile fuorché battersi e pensare una società alternativa. Assistiamo così ad un mondo disincantato in cui non si è disposti a credere più a nulla se non al mercato come assoluto superstite, fine degli ideali, fine delle passioni trasformative fine, appunto, della storia e del grande ideale moderno declinatosi in senso illuminista prima e marxista poi della salvezza collettiva, ovvero dell’idea che non ci si può salvare da sé ma la salvezza è corale per cui appunto ci si salva insieme. Questo ideale, meravigliosamente compendiato nelle parole di don Lorenzo Milani: «Ho imparato che il problema degli altri è uguale al mio, sortirne tutti insieme è la politica, sortirne da soli è avarizia», oggi è completamente sparito in nome di quell’individualismo indecente dominante e ben espresso dall’assunto thatcheriano secondo cui non esiste la società ma esistono gli individui. In nome di questo individualismo indecente la salvezza stessa ha cessato di pensarsi al plurale come salvezza collettiva e si è invece rideclinata come salvezza individuale in quella forma cinica rappresentata dal motto latino “mors tua vita mea”. Insomma ci si salva da soli, non si coltiva più alcun ideale di trasformazione e ci si accontenta del mondo così com’è, ovvero totalmente permeato dalla forma merce. Il peggiore dei mondi possibili ma pur sempre il solo possibile perché come recita il mantra neoliberista non ci sono alternative allo stato di cose presenti. Non c’è più neanche il futuro come orizzonte intenzionale, viviamo un eterno presente permeato dalle logiche illogiche del Capitale, intenti in una sorta di contemplazione mistica degli oggetti, delle cose e di tutto ciò che contribuisce a renderci passivi e privi di ogni aspirazione, espressione e valore umano. Ma questo presente onnipresente che oggi ci domina minaccioso come orizzonte unico delle nostre vite non può a lungo essere sopportato come un destino, sia perché la dignità delle donne e degli uomini non può essere illimitatamente calpestata, sia perché l’essere umano, benché portato al massimo grado di alienazione, non annulla mai integralmente quella tensione futurizzante e quella spinta utopica che lo caratterizza costitutivamente. È da qui che bisogna ripartire come ci insegna il protagonista del film. Roberto Aureli La Croce Verde di Lamporecchio ricorda che la campagna di tesseramento 2015 è sempre aperta! Chi non ha ancora provveduto a rinnovare la tessera, lo può ancora fare: con il bolletino postale, dai tabaccai convenzionati o direttamente presso la sede. P.A. CROCE VERDE LAMPORECCHIO Piazza IV Novembre, 28 51035 - LAMPORECCHIO (Pistoia) Tel 0573/81123 FAX 0573/82323 Luglio - Agosto - 2015 - n. 75 - Orizzonti - 25 LAMPORECCHIO L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE informa: UFFICIO POSTALE SAN BARONTO A seguito di una nuova presentazione del piano di ridimensionamento degli uffici postali, Poste Italiane SPA ha tolto dall’elenco delle chiusure e riconfermato il mantenimento del nostro ufficio postale collinare. Un’ottima notizia che assume maggiore concretezza per il fatto che sono stati effettuati interventi di adeguamento e miglioramento presso l’ufficio nel mese di giugno. Questo risultato è frutto di una attività intensa e continua che l’amministrazione ha caparbiamente fatto nelle sedi opportune. PRIMO PREMIO COMUNE RICICLONE Il Comune di Lamporecchio si è aggiudicato il primo premio assoluto in Toscana sotto i 10.000 abitanti quale comune riciclone e comune “Rifiuti Free” (con produzione pro-capite di rifiuti da smaltire sotto i 75Kg/abitante). Un risultato importante merito soprattutto della sensibilità e cultura ecologica dei cittadini di Lamporecchio a cui rivolgiamo un ringraziamento ed i complimenti meritati. Purtroppo questi ottimi risultati non sono ancora monetizzabili, infatti la legge non prevede nessun benefit di merito e quindi, in concreto, si continua a premiare chi virtuoso non lo è. In verità ci sono allo studio alcune proposte che vanno in questo senso, la speranza che da proposte diventino legge quanto prima. TAGLIO ERBA SU STRADE PROVINCIALI Abbiamo effettuato un intervento tampone di taglio erba con i mezzi del Comune di Lamporecchio per ripristinare la sicurezza stradale e decoro del territorio. Con la speranza che sia una necessità temporanea e che si trovino presto le risorse per la manutenzione ordinaria che le Provincie devono effettuare su tutto il territorio. Un ringraziamento particolare ai volontari, semplici cittadini, che hanno contribuito fattivamente al buon esito di questo intervento. (foto a lato) LOTTA ALLA ZANZARA TIGRE Il comune di Lamporecchio ha emesso un’ordinanza per la lotta alla zanzara tigre che prevede la partecipazione dei cittadini osservando poche ma efficaci attenzioni che troverete elencate sul sito. Il comune provvede già al trattamento delle aree pubbliche inoltre distribuisce ai privati le compresse per il trattamento delle acque ristagnanti. Maggiori informazioni sul sito www.comune.lamporecchio.pt.it o presso l’ufficio lavori pubblici al 0573/800639. UTILIZZO ACQUA PUBBLICA PERIODO ESTIVO Si ricorda a tutta la cittadinanza che è stata emessa ordinanza per il consumo dell’acqua pubblica nel periodo estivo. Nello specifico si fa divieto a tutti, visto il periodo di elevati consumi e scarso approvvigionamento, di utilizzare l’acqua del pubblico acquedotto per scopi diversi da quelli idropotabili e igienici (foto a lato). Ai trasgressori sarà applicata la sanzione amministrativa prevista e la sospensione dell’utenza. TRASFERIMENTO UFFICI COMUNALI Nel mese di luglio e agosto verranno effettuati i trasferimenti di alcuni uffici comunali in virtù delle convenzioni stipulate con il Comune di Larciano per la costituzione di Uffici Unici. Gli uffici interessati con sportelli al pubblico sono: Tributi, Ragioneria e Personale tutto collocato all’interno del Comune di Lamporecchio e SUAP, SUE, Urbanistica e Commercio tutto invece collocato all’interno del Comune di Larciano. Ci scusiamo fin da adesso se, nel periodo evidenziato, ci dovessero essere piccoli disservizi, cercheremo in ogni caso di dare la massima informazione. 26 - Orizzonti - n. 75 - Luglio - Agosto - 2015 LAMPORECCHIO Luglio - Agosto - 2015 - n. 75 - Orizzonti - 27 LAMPORECCHIO ARTE IN FIERA EDIZIONE 2015 A a cura di Sandra Palandri nche quest’anno Villa del Parco a San Baronto (N.d.R. nella foto sotto) fa da cornice all’appuntamento culturale che ormai regolarmente accompagna la fine dell’estate sul Montalbano: dal 24 al 30 agosto Arte in Fiera, in collaborazione con Musicarte Montalbano e il patrocinio del Comune di Lamporecchio, organizza la mostra personale di Deanna Bardini Pacinotti, artista pistoiese raffinata e sensibile, la quale, utilizzando toni cromatici caldi e suggestivi, ci propone la sua pittura attraverso forme semplici e raccolte, riuscendo a traslare sulla tela effetti poetici veramente personali. Le sue composizioni, i fiori, le nature morte e i paesaggi sono immersi nel colore, ricchi di espressività e di emozioni. Di lei Raffaello Bertoli ha scritto “I colori sono per lei note musicali, distillate da un carillon segreto, che apre nel suo studio. Una accanto all’altra, le note-colori si accompagnano in armonie”. Non ci resta che visitare l’esposizione dei dipinti che sceglierà per noi e verificare personalmente gli ottimi giudizi che la critica le ha sempre riservato. Durante la settimana saranno proposte serate d’incontro di tipo diverso: dal concerto del vincitore del concorso chitarristico “Rospigliosi” Giuseppe Molino, alle rifles- sioni di Maria Virginia Porta e Ivo Torrigiani sul tema della tolleranza, argomento che attraversa nei secoli la storia dell’umanità; dalla degustazione di prodotti tipici locali a base di pane e olio, al torneo di burraco... senza dimenticare la terza edizione dell’estempore di disegno curata da Lorenzo Buchignani, che negli anni attira sempre più interesse e partecipazione. La stesura del programma è in corso di definizione proprio in questi giorni, e sarà disponibile dall’ultima settimana di luglio. 28 - Orizzonti - n. 75 - Luglio - Agosto - 2015 LAMPORECCHIO NOTIZIE DALLA TU@ BIBLIOTECA A La biblioteca questo mese presenta ... Digital inclusion ovvero I nostri percorsi di alfabetizzazione informatica settembre arriveranno in biblioteca degli esperti che ti aiuteranno a capire come usare il pc in modo efficace perchè la tecnologia dovrebbe essere un’amica che ti semplifica la vita e non un ostacolo da superare. Secondo la Federazione internazionale delle associazioni e delle istituzioni bibliotecarie (IFLA) “la libertà di accesso all’informazione, indipendentemente dal mezzo e dalle frontiere, è responsabilità fondamentale dei bibliotecari e dei professionisti dell’informazione e l’offerta del libero accesso a Internet da parte delle biblioteche e dei servizi informativi aiuta le comunità e gli individui a raggiungere la libertà, la prosperità e lo sviluppo” e la legislazione regionale di riferimento per le biblioteche descrive l’accesso ad Internet come una delle “funzioni di base del sistema documentario pubblico” ed è pertanto gratuito (Regolamento di attuazione del Testo unico delle disposizioni in materia di beni, istituti e attività culturali, DPGR 6 giugno, 2011, n.22/R). La Biblioteca Comunale “Don Siro Butelli” nell’ambito, delle attività della Rete Redop e grazie al contributo della Regione Toscana, organizza dei corsi di pronto soccorso informatico gratuti a cui tutti i cittadini possono accedere, fino al massimo dei posti disponibili. I partecipanti inizieranno con un modulo di “Help pc” con il quale impareranno l’abc dell’uso del computer e proseguiranno poi con altri argomenti che spaziano da come utilizzare in modo corretto un programma di video scrittura a come svolgere in modo consapevole una ricerca nel vasto mondo del web, senza affidarsi in modo passivo ai motori di ricerca, a come creare e organizzare bene un account di posta elettronica o un profilo su Facebook, il più diffuso social network. Le iscrizioni saranno possibili a partire dal 25 di agosto e saranno accolte tutte in ordine di arrivo, secondo le modalità stabilite dal protocollo dell’iniziativa. Per tutti i dettagli alleghiamo il volantino realizzato per l’occasione e vi invitiamo a rivolgervi al personale della Biblioteca, in via della Costituzione 13, durante gli orari di apertura, anche chiamandoci allo 0573/81281 o scrivendoci a [email protected] oppure consultando il nostro spazio web <http://biblio.comune.pistoia.it/library/Lamporecchio/>. Per chi volesse approfittare della pausa estiva per documentarsi un pò vi invitiamo a prendere in prestito i libri che abbiamo selezionato “per preparare un pò il terreno” e intanto auguriamo a tutti un felice agosto. Serena Marradi, bibliotecaria (Promocultura) - Biblioteca comunale “Don Siro Butelli” di Lamporecchio Luglio - Agosto - 2015 - n. 75 - Orizzonti - 29 LAMPORECCHIO I LA CERBAIA ALLA CORTE DI CLEOPATRA l 2 luglio 2015 è stata una data storica in Cerbaia, al circolo Tamburini il gruppo Belly Angel’s ha proposto un musical dal titolo “Cleopatra l’ultima regina d’Egitto”, diretto da Nadia degli Angeli, presentato da Robertino che ha vestito i panni di Giulio Cesare. Lo spettacolo è stato un successo strepitoso! Un ringraziamento a tutti i partecipanti: Elisabetta Coppini che ha interpretato Cleopatra, Giorgio Antela nei panni di Marco Antonio, Giuseppe Allegra, Ilaria Baldi, Luciana Stefani, Lina Capasso, Elena Mazzi, Mihaela Dumitru, Giuseppe Allegra, Miriam Gentile per il corpo di ballo bambine e naturalmente grazie a Robertino e Nadia Degli Angeli. La locandina dello storico film “Cleopatra” con Liz Taylor e Richard Burton Nella foto sopra il “cast” della rappresentazione 30 - Orizzonti - n. 75 - Luglio - Agosto - 2015 LAMPORECCHIO Luglio - Agosto - 2015 - n. 75 - Orizzonti - 31 LAMPORECCHIO 32 - Orizzonti - n. 75 - Luglio - Agosto - 2015 LAMPORECCHIO Luglio - Agosto - 2015 - n. 75 - Orizzonti - 33 LAMPORECCHIO 34 - Orizzonti - n. 75 - Luglio - Agosto - 2015 LAMPORECCHIO LA PRO LOCO DI PORCIANO PRESENTA ... il guardaroba di un’americana a Papiano: Laura Merrick U na singolare raccolta di abiti eleganti, da giardino, per le visite, le passeggiate sulle strade del Montalbano, ma anche abiti da città, da casa, matinée, déshabillé, leggerissime camicette impreziosite da ruches ed entre deux di valencienne, ornate vestaglie di leggere batiste o di leggerissima seta, tenere e delicate prigioni perché sotto restava inflessibile e irresistibile il busto balenato, mantelli di prezioso tessuto o velluto operato, guarniti di pellicce pregiate, guanti, borsette, scarpe di seta, abiti da sera e da cerimonia, simbolo eclatante e spensierato di quel periodo, che racchiudono molta Nell’armadio dell’americana (foto Michela Cammilli©) eleganza, tanta vaporosità che sembra rovinarsi solo a indossarli: sono un tripudio di merletti impalpabili, mussole eteree dai colori acquerellati, fruscianti abiti di seta ricamati con scintillanti perline vitree, strass, pietre colorate, fili d’oro e d’arLaura Merrick in una foto d’epoca. Da notare gento che compongono sofisticate decorazioni floreali. la raffinatezza e l’eleganza dell’abito indossato È quanto potremo ammirare in un’inedita mostra promossa dalla Pro (foto proprietà Giovanni e Patrizia Venturini©) Loco di Porciano, allestita nella canonica della chiesa di San Giorgio a Porciano dal 9 agosto al 6 settembre 2015, che illustra, appunto, il guardaroba di una dama del jet-set di fine secolo e di primo Novecento, ovvero la Belle Epoque! Un preciso lasso di tempo, durante il quale la moda femminile imponeva ad una signora elegante di scegliere il suo guardaroba in modo accurato, ricercato nelle maggiori e rinomate sartorie delle città europee, al fine di evitare inopportuni consigli da pare delle amiche e le critiche delle solite nemiche. Grazie alla preziosa disponibilità e alla gentilissima collaborazione di Patrizia e Giovanni Venturini, ai quali esprimiamo la nostra più viva riconoscenza e gratitudine, questi incantevoli echi di moda europea che rivestono i manufatti esposti e apparenti alla ricca ereditiera americana, ancora conservati nella Villa di Papiano, riprenderanno vita nell’esposizione porcianese. Luglio - Agosto - 2015 - n. 75 - Orizzonti - 35 LAMPORECCHIO SUCCESSO NAZIONALE per l’Istituto Comprensivo Francesco Berni Le classi prime della scuola secondaria vincono a Milano O Concorso “Io&irischi” rganizzare occasioni e strategie su come sensibilizzare ed educare gli alunni della Scuola Secondaria, sul tema dei rischi e del pericolo, fa parte del progetto sulla sicurezza in vigore presso il nostro Istituto. Quando le attività educative diventano occasione di condivisione e di divertimento, si ottiene anche una maggiore e più consapevole adesione al progetto da parte dei ragazzi. La sicurezza è un tema che sta a cuore alla scuola per varie ragioni. In primo luogo perché è chiamata ogni giorno a garantire l’incolumità delle giovani generazioni all’interno delle sue strutture e durante le attività che propone, in secondo luogo perché la scuola svolge un ruolo educativo che comprende anche la trasmissione di competenze trasversali e quella della consapevolezza dei pericoli e dei rischi è una competenza che si deve riuscire a trasmettere a prescindere dalle programmazioni e dalle conoscenze disciplinari. Nel nostro Istituto si attivano ogni anno progetti che prevedono incontri con esperti sulla corretta alimentazione, sulla navigazione sicura nella rete, sulla sicurezza stradale, sulle dipendenze, sulla sessualità e sull’affettività, sulla legalità, e tutto questo scatena sempre entusiasmo e partecipazione da parte dei ragazzi. Per parlare una volta di più di rischi e pericoli all’inizio dell’anno scolastico, ormai giunto al termine, le classi prime sono state iscritte ad un concorso indetto dal Forum ANIA CONSUMATORI. In autunno sono arrivati i Kit per fare lavorare gli studenti: le riviste con i giochi e con le occasioni di stimolo per una riflessione sui concetti di rischio, pericolo, danno, sicurezza e mutualità; i questionari con le attività di approfondimento individuali e di gruppo; il test per la misurazione delle competenze acquisite da ciascuno studente e i relativi correttori. L’obiettivo del concorso era quello di rendere consapevoli i ragazzi delle condizioni di rischio e pericolo presenti ovunque e di permettere loro di organizzare le strategie per comunicare alla cittadinanza intera come evitare, o limitare, i danni causati dai cattivi comportamenti o dalle situazioni a rischio. I ragazzi della scuola media “F. Berni” di Lamporecchio insieme alla coordinatrice del progetto, prof.ssa Elisabetta Maccioni 36 - Orizzonti - n. 75 - Luglio - Agosto - 2015 LAMPORECCHIO La rivista fornita ad ogni bambino è stata portata a casa: i genitori hanno preso atto dei temi e degli argomenti affrontati: i corretti comportamenti alimentari e sociali, alla guida, con gli estranei, nello sport, sul lavoro, con i medicinali, con i prodotti di pulizia, in casa e a scuola. Con l’elaborazione di una relazione che fa parte del questionario individuale, ogni bambino ha inquadrato la sua percezione di rischio e pericolo e l’ha circoscritta con le parole. A questo punto è stato completato il questionario integrando le parti individuali con quelle da svolgere in gruppo. Ogni studente ha quindi realizzato un elaborato grafico illustrante quello che aveva descritto e analizzato nel questionario. Le immagini contenenti disegni, frasi, massime, citazioni, sono state scannerizzate e collocate su un supporto informatico che ci ha permesso di stampare uno striscione comunicativo corale, destinato alla cittadinanza e contenente le deduzioni sul rischio e il pericolo nascosto ovunque, ma percepito come evitabile se si mettono in atto le dovute strategie. Il lavoro ha ottenuto il secondo premio in un Concorso a carattere nazionale: la Giuria era formata da Giacomo Carbonari, Segretario generale del Forum Ania-Consumatori; Rita Nanni del consiglio direttivo AEEE-Italia (Associazione Europea per l’Educazione Economica); Paola Iannello, rappresentante dello SPAEE (Servizio di Psicologia dell’Apprendimento e dell’Educazione in Età Evolutiva dell’Università Cattolica del Sacro Cuore); Donatella Novelli, Art Director, Chiara Molaroni, responsabile del progetto Io&irischi. Il premio è stato assegnato per “l’originalità ed efficacia della comunicazione, oltre che per la coerenza al tema e la correttezza dei contenuti”. La Commissione, nel comunicarci la vincita, ha espresso le sue congratulazioni per la creatività e l’incisività dimostrate nella comunicazione della prevenzione dei rischi, grazie all’efficace e originale elaborato, dal titolo “Il pericolo è in ogni angolo”. Lamporecchio deve essere orgogliosa di questa generazione di ragazzi che hanno portato il nome del loro paese fino a Milano, capitale mondiale della tecnologia e della finanza, e hanno fatto capire che la loro scuola non è certo meno capace di educare e insegnare delle scuole delle grandi città. Il Coordinatore del progetto: Prof.ssa Maccioni Elisabetta UNA VITA DEDICATA ALL’EDUCAZIONE DEI BAMBINI Due insegnanti Adelina Donaddio e Daniela Da Gragnano che hanno lasciato tanti ricordi positivi D ue colonne portanti della scuola dell’infanzia di Mastromarco, che dopo qualche anno trascorso in altri plessi e 26 anni di insegnamento insieme a Mastromarco, se ne vanno per la meritatissima pensione. di Sabrina Bizzarri venza. Grande la loro capacità di coinvolgere i bambini in primis, e poi anche le loro famiglie, in tutti i progetti e le iniziative intraprese nel percorso scolastico, le quali hanno contribuito anche a far nascere amicizie tra genitori. Bei ricordi dei mercatini fatti per Natale, le recite dei bambini alle quali poi seguivano quelle dei genitori, i 18 anni di Miniolimpiadi che scorrono davanti gli occhi, anno dopo anno, lasciando segni indelebili nei nostri cuori. Sicuramente hanno lasciato e lasceranno tanta esperienza alle insegnanti che proseguiranno il cammino, con la sicurezza che esse sapranno trarre consigli utili da tutto ciò che hanno fatto insieme. Gli anni scolastici trascorsi a Mastromarco hanno lasciato dentro di loro tantissimi ricordi. Sentimenti contrastanti che si sono accavallati nel corso del tempo, tanta fatica ricompensata dai sentimenti puri dei piccoli, amore smisurato per generazioni di bambini, i quali non si dimenticheranno mai di queste Da sinistra Daniela Da Gragnano due “piccole” grandi donne, così e Adelina Donnadio come noi genitori, che quando le salutavamo all’ultimo giorno di scuola, piangevamo insieme a loro, consapevoli di come Noi genitori non possiamo fare altro che ringraziare i nostri figli fossero arrivati alla fine di un ciclo spensieimmensamente Daniela e Adelina per tutto il lavoro rato ma allo stesso tempo ricco di grandi insegnamenti svolto con grandissima professionalità e dedizione in da parte loro. Ricordi delle primissime gite fatte dai notutti questi anni, mettendo sempre al primo posto il stri piccoli, le loro rassicurazioni, le nostre apprensioni difficile mestiere d’insegnante. dei primi giorni di scuola. I piccoli litigi di tutti giorni tra i nostri figli e il loro modo molto affettuoso, e severo Un GRAZIE da parte delle nostre famiglie e dai nostri e al tempo stesso, per far capire ai bimbi l’importanza del vostri bimbi.... rispetto reciproco, dell’amicizia e delle regole di convi- Luglio - Agosto - 2015 - n. 75 - Orizzonti - 37 LAMPORECCHIO GIULIANA MARTELLI: ACQUERELLI IN VILLA Mostra alla villa di Papiano di Michela Del Negro L e opere della pittrice Giuliana Martelli (nella foto a lato), sono in esposizione da sabato 11 luglio fino a domenica 30 agosto presso la Villa di Papiano, sulle colline di Lamporecchio. L’artista, che da molti anni vive nella città di Pistoia, ha un forte legame con San Baronto, luogo di origine della sua famiglia, dove lei stessa è nata. Sin da giovane si avvicina al mondo della pittura, a quel fervore artistico che anima Pistoia ed ecco nel tempo gli incontri con i maestri Francesco Melani e Paolo Tesi, determinanti per la sua formazione. Molte le mostre al suo attivo, in varie parti della nostra provincia ma anche fuori regione e persino all’estero. Quasi per caso, lo scorso anno, assistendo a un concerto musicale nella Villa di Papiano, nasce in accordo con i proprietari, Patrizia e Giovanni Venturini, l’idea di esporre nella “Limonaia” della loro residenza storica. Nella mostra, curata dal professor Siliano Simoncini, critico d’arte e conoscitore da lungo tempo delle opere della pittrice, sono presenti 30 dipinti di Giuliana Martelli, creati negli ultimi 2 anni. Attraverso la tecnica dell’acquerello, racconta la natura con un linguaggio semplice e personale, lasciando spazio alla spontaneità e alla propria autonomia espressiva. Così il ricorrente tema del paesaggio viene reinterpretato, filtrato dalla sensibilità dell’artista, risultando talvolta persino deformato. L’ambiente all’aperto cattura più volte lo sguardo della pittrice, grazie alle sue personali capacità immaginative, gli oggetti os- 38 - Orizzonti - n. 75 - Luglio - Agosto - 2015 servati assumono nuove sembianze: un cumulo di terra si trasforma in una montagna, mentre alcuni bastoni lasciati sulla sabbia si animano, diventando creature striscianti. Il linguaggio “aperto” a cui ricorre, lascia spazio all’irrazionale e all’immaginazione e così il reale, con il mutare delle sue forme, rivela significati insoliti. La pennellata fluida e l’intrigante contrasto cromatico sono ulteriori tratti distintivi delle opere in rassegna. La realizzazione dei dipinti esposti, costituisce senza dubbio il frutto di un lavoro lungo ed impegnativo che il nostro territorio è orgoglioso di accogliere, con l’augurio che questa mostra possa essere fonte di soddisfazione per l’artista e tutti i visitatori. Le visite possono essere effettuate: dal giovedì alla domenica, ore 17:30-20:00 . Altri giorni su appuntamento chiamando il numero 333 1457557; dal 1 al 30 settembre visite su appuntamento. Contatti: Villa di Papiano via Montalbano 174 Papiano Lamporecchio (PT) Tel. +39 0573 803558 [email protected] NELLA PAGINA SUCCESSIVA ALCUNE DELLE OPERE ESPOSTE LAMPORECCHIO Luglio - Agosto - 2015 - n. 75 - Orizzonti - 39 LAMPORECCHIO LA MOLTIPLICAZIONE DEI CENT 1, 2, 5 cent X … = … € solidali P a cura di don Andrea Mati er la benedizione pasquale delle famiglie una signora mi ha dato un sacchetto, un altro signore mezzo barattolo di monetine: non ricordo il conteggio del sacchetto, ma del barattolo sì … 5,82 euro! Approfitto intanto di questo spazio per ringraziare ancora dell’accoglienza e delle offerte ricevute per le parrocchie di S. Stefano e S. Maria Assunta. Colui che moltiplicò cinque pani e due pesci per sfamare una folla disse: “date loro voi stessi da mangiare”. Fu una moltiplicazione, ma preceduta da un altro tipo di operazione, vale a dire una divisione: condividere quello che abbiamo, almeno qualcosa. E non stiamo a vedere se ci appare insignificante rispetto alle necessità, facciamo intanto la nostra parte e chissà: pochi cent per tante persone potranno dare tanti euro. Insignificanti talvolta ci sembrano i ramini (in realtà sono di acciaio e placcati in rame): questi spicciolini che rimangono in fondo alla tasca o nella borsa per non si sa quanto tempo. Accidenti, ma il parcometro poteva prendere almeno i 5 cent? ... Quante volte davanti alla cassa, trovandocene un certo numero li contiamo, ma niente da fare, non si arriva a dieci per facilitare il pagamento... E non è neppure il caso di darli al marocchino di passaggio... Beh, almeno chi pratica la chiesa può tranquillamente svuotare la tasca nel cestino delle offerte! Eureka! Possiamo allora metterli da parte in un salvadanaio anche improvvisato e portarli poi nei punti di raccolta delle associazioni della Comunità Solidale. Per la parrocchia si possono lasciare in cappellina, così si può approfittare per salutare Quello di prima che disse anche: “non di solo pane vive l’uomo”. Il ricavato sarà destinato al progetto “Lavoro solidale” (info su www.comunitasolidalelamporecchio.it – lavoro solidale); il resoconto della raccolta sarà fatto per le festività natalizie. CONTRIBUTO DELLA COMUNALE AVIS alle scuole di Lamporecchio L a Comunale AVIS di Lamporecchio ha elargito un contributo di € 200.00 all’ Istituto Statale comprensivo F. Berni per la collaborazione ricevuta nella realizzazione del “2° Premio Letterario Ferrero Giulietta”. Nella foto il presidente Giancarlo Palamidessi e il vice Giampiero Mattugi, mentre consegnano il bonifico alla vice Preside dell’Istituto, Monia Leone. 40 - Orizzonti - n. 75 - Luglio - Agosto - 2015 LAMPORECCHIO ASSOCIAZIONE IL RIFUGIO: A Si suona da cani! nche in questi mesi estivi è continuata l’attività dell’Associazione, in particolare per l’emergenza gatti. Davvero un’emergenza per il numero notevole di nuovi nati, alcuni in libertà altri colpevolmente abbandonati. Vogliamo cogliere anche quest’occasione che ci dà Orizzonti per un appello a chi avesse la disponibilità ad adottarne qualcuno. Con grande disponibilità di alcuni soci, abbiamo potuto risolvere anche qualche emergenza di cani che rischiavano l’abbandono. Un accenno all’area sgambatura cani, il cui utilizzo da parte di proprietari di cani aumenta in continuazione, vengono anche da Larciano e Vinci, è stata una scelta utile ma la cui gestione, pulizie, sfalcio erba, annaffiature ecc. ecc. richiede un impegno costante e giornaliero. In quest’ottica un ringraziamento ad Alessandro e altri utilizzatori dell’area che ci hanno già dato una bella mano, tutti gli altri che volessero dare una mano saranno ben accolti, contattateci. In tema di ringraziamenti, uno sincero e convinto a tutto lo staff del “Ristorante Pizzeria Il Canniccio” per la disponibilità, l’accoglienza e la qualità della cena offerta nell’iniziativa di raccolta fondi svoltasi in quel locale Venerdì 26 giugno, grande partecipazione e soddisfazione da tutti i partecipanti. Un grazie anche alle aziende, negozi, esercizi commerciali che hanno sponsorizzato quest’iniziativa, l’ultima prima della pausa estiva. A tutti diamo l’appuntamento a settembre presso il “Ristorante Pizzeria In Vino Veritas” e poi, tutti insieme ai nostri amici animali, alla Festa del bastardino e non...! Associazione Il Rifugio - Il Presidente - Luana Ferradini S i suona da cani, si suona per i cani. La torrida estate è iniziata dirompente attraverso un’esplosione di note presso l’area sgambatura in via Volta a Lamporecchio. Sabato 6 Giugno 2015: un giorno di pace, musica e amore per gli animali; un giorno nato dall’incontro, dalla voglia di ben cinque gruppi musicali di mettere “sul campo” (in senso letterale!) la loro passione, la loro energia, la loro esperienza e perizia tecnica, per raccogliere fondi destinati alla tutela degli animali dei comuni di Lamporecchio e Larciano. Ci siamo dati appuntamento dalle ore 18:00 alle 24:00, per assistere ad una vera e propria maratona musicale, che è partita dalla storia del rock dei D(u)eMenti & The Rock chronicles Project, per poi passare al blues puro dei Muddy Garges di Pisa e virare sulle vele spiegate dall’energia dei Many Ru:tz di Empoli verso il gran finale, con i magnifici ricordi anni 80 dei locali 80’s Mania e i potenti suoni di sano hard rock e metal degli Spitting Goats di Prato. (N.d.R. nella foto a lato un momento della serata musicale) La nuova area sgambatura del Rifugio Onlus, con il patrocinio del Comune di Lamporecchio, è stata la cornice ideale per creare un evento completamente autoprodotto e autogestito. Tutti hanno collaborato per un fine comune: i gruppi con le loro attrezzature, il Comune con il palco, le luci offerte dalla Banda di Lamporecchio, l’associazione Il Rifugio con il personale e le magnifiche torte preparate dalle volontarie, Andrea Franceschi con l’angolo gastronomico, Sandra Internullo e Rino Cassano con gli stand di artigianato. È grazie ad iniziative come queste che il Rifugio Onlus può raccogliere i fondi necessari per il controllo delle colonie feline, per gli interventi di urgenza su animali abbandonati o feriti ed anche per sostenere quelle famiglie che- pur in ristrettezze economiche- non vogliano privarsi dell’amore di un animale da compagnia. Quindi grazie, grazie a tutti coloro che sono intervenuti alla seconda edizione dell’evento “Si suona da cani” ed hanno offerto la loro presenza e il loro sostegno al Rifugio e arrivederci alla prossima edizione, con nuovi ospiti e nuove iniziative. Un giorno di pace, musica e amore per gli animali non potrà cambiare il mondo, ma può rendere migliore ogni piccola cosa. Azzurra Eschini e Andrea Sbragia Luglio - Agosto - 2015 - n. 75 - Orizzonti - 41 LAMPORECCHIO & LARCIANO 42 - Orizzonti - n. 75 - Luglio - Agosto - 2015 LAMPORECCHIO & LARCIANO SULLE TRACCE DELLA MEMORIA Percorsi pistoiesi sui luoghi della guerra a cura di Matteo Grasso D a poche settimane è uscita la guida, curata da Matteo Grasso, Michela Innocenti, Chiara Martinelli e Francesca Perugi, dedicata ai percorsi della memoria nella provincia di Pistoia. Pubblicata dall’Istituto Storico della Resistenza di Pistoia (ISRPt) in occasione del 70° anniversario della Liberazione, con il finanziamento della Regione Toscana, propone a turisti, scuole e appassionati alcuni itinerari da percorrere per conoscere i luoghi e le vicende della seconda guerra mondiale e della Resistenza. Un grande museo all’aperto per valorizzare il territorio pistoiese con particolare attenzione al valore didattico ed educativo, oltre che utile strumento di promozione turistica del territorio. Sono presentati una serie di luoghi simbolo che fanno parte della memoria storica locale, utilizzabile anche come supporto per varie realtà associative, enti pubblici e uffici scolastici regionali presenti nel territorio e segnalati all’interno di ogni percorso. L’opera è suddivisa in cinque itinerari ideali, percorribili a piedi, in bicicletta o con altri mezzi di trasporto, e toccano monumenti, lapidi, targhe, cippi disseminati in provincia di Pistoia. A colori, corredata di mappe e fotografie, unisce notizie sul contesto storico e naturalistico della zona. Punto di partenza Pistoia, oggetto del primo itinerario, spostandosi poi verso la Montagna pistoiese (secondo itinerario), la Valdinievole, la Svizzera pesciatina e il Padule di Fucecchio (terzo e quarto itinerario), fino alla Piana pistoiese, comune di Montale e dintorni (quinto itinerario). Per maggiori informazioni contattare l’ISRPt al numero 0573 32578. Luglio - Agosto - 2015 - n. 75 - Orizzonti - 43 LARCIANO L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE informa: Medaglia d’Oro al Merito Civile Elenco eventi nel Comune di Larciano Periodo fine luglio/settembre 44 - Orizzonti - n. 75 - Luglio - Agosto - 2015 LARCIANO GABRIELE MILLIMETRO: A casa tua o dove vuoi la pizza itinerante! G abriele Bettaccini, in arte Millimetro (foto 1), larcianese appassionato di mountain bike e di pizza, sì è inventato un nuovo modo di far assaporare le sue prelibatezze. Cominciò a muovere i primi passi durante gli incontri con i suoi amici ciclisti quando sfornava pizze e tigelle. Da qui ebbe un’intuizione: perché non montare alcuni forni sopra un furgoncino? Prima considerò i moderni e professionali forni da pizza, ma erano troppo ingombranti. Poi sul web trovò la soluzione e acquistò un piccolo, portatile e versatile forno a legna Pizza Party. Il primo test avvenne in una chiesa a Quarrata, un’esperienza che non dimenticherà mai. Da qui ha iniziato a organizzare eventi in ambito privato con amici, conoscenti ed estranei che lo contattavano. La sua attività cresceva e gli incontri si facevano più frequenti grazie alla sua professionalità, alla sua simpatia e alla bontà dei suoi prodotti. La qualità delle sue pizze e delle sue tigelle è il primo punto in cui Gabriele si distingue: l’impasto, la farina macinata a pietra (Petra 3, per le pizze, e Petra 5, per le tigelle), la mozzarella e gli altri prodotti acquistati dai venditori 3 di Matteo Grasso 1 locali nel nostro territorio, l’olio d’oliva extravergine. Gli ingredienti sono semplici, genuini e senza aggiunte. Per quanto riguarda la pizza (foto 2): farina, acqua, lievito, olio e sale. Per le tigelle (foto 3): latte, acqua, lievito e olio, senza strutto. Un lavoro che piace innanzitutto all’ideatore e ai consumatori, conquistati dalla bontà del suo cibo. Gabriele è contento, si diverte e apprezza il grosso riscontro che riceve. I prezzi sono popolari, cerca la completa soddisfazione dei clienti e si sposta ovunque, arrivando in qualsiasi luogo, anche i più assurdi. Con il suo furgoncino e i suoi forni trasportabili a mano, può raggiungere case, parcheggi, campi, capannoni, giardini, terrazze e, su prenotazione, sono disponibili per ogni evenienza anche sedie, tavolini e qualche ga2 zebo per pranzi, cene e merende a qualunque ora della giornata. Come ai vecchi tempi, quando le famiglie numerose mangiavano insieme in compagnia, organizza cene nelle aie (foto 4), trasmettendo positività e spirito di aggregazione. I suoi clienti possono dire di essere soddisfatti e di aver passato una giornata piacevole facendo qualcosa di diver4 so dalla solita monotonia. Persino se possedete un forno a casa e non lo utilizzate, è disponibile a preparare una pizzata o una tigellata. Per qualsiasi informazione non esitate a telefonare, Gabriele è pronto a organizzare qualsiasi tipo di evento privato per deliziare il vostro palato! Luglio - Agosto - 2015 - n. 75 - Orizzonti - 45 LARCIANO PRESENTAZIONE PROGETTO “CHIAMALAVITA 3.0” P uò sembrare uno scioglilingua e invece il progetto “Chiamalavita 3.0” è il proseguimento del modo di investire dell’Asl 3 nel soccorso d’emergenza e nel volontariato. Venerdì 26 giugno scorso, alla Sala Progresso di Larciano,+ il vice Sindaco di Larciano Lisa Amidei, il direttore del 118 dott. Piero Paolini e i tre rappresentanti del Coordinamento Pubbliche Assistenze, Misericordie e Croce Rossa, hanno presentato a un numeroso pubblico l’elettrocardiografo capace di trasmettere l’elettrocardiogramma all’ospedale. È stato scelto Larciano perché ancora in fase embrionale questo progetto fu presentato dall’Asl e dalle PPAA all’allora Presidente della Società della Salute nonché sindaco di Larciano il dott. Antonio Pappalardo, che circa 4 mesi fa ci ha lasciato all’età di 46 anni. Com’era nella sua indole, attenta e sensibile alla situazione sanitaria e sociale dei suoi cittadini, Antonio Pappalardo approvò subito il nuovo progetto, terzo appunto come indica il nome dopo i due progetti precedenti e cioè il defibrillatore automatico (DAE) e il Tablet da poco presentato e consegnato alle associazioni di volontariato entrambi acquistati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia. Il dott. Paolini durante la serata ha spiegato l’importanza di intervenire in maniera tempestiva nell’infarto, le linee guida internazionali parlano di buoni casi di recupero dei pazienti colpiti da arresto cardiaco se le cure iniziano fra i 90 e i 120 minuti dal malore. Se quindi i soccorritori, con l’aiuto del personale sanitario, riescono a fare l’elettrocardiogramma con un apparecchio capace di trasmetterlo in tempo reale all’ospedale, anche la diagnosi e le cure potranno iniziare prima, rientrando in quel range di tempo ottimale. “Questo presidio sanitario sarà sicuramente utile al volontario dell’ambulanza - ha precisato il vice sindaco Amidei - nell’interesse di un risultato ottimale a favore del paziente; c’è da sottolineare però la responsabilità e la preparazione sempre maggiore richiesta a quanti per spirito di solidarietà decidono di destinare parte del loro tempo al servizio degli altri. Quest’attivismo, questo prodigarsi in nuove avventure sono forze ed energie da tutelare e garantire. Il ruolo dell’amministratore deve essere anche questo”. Tanti sono stati gli interventi: erano presenti i Deputati Caterina Bini ed Edoardo Fanucci, l’assessore regionale Federica Fratoni e il Consigliere regionale Marco Niccolai nonché il Vice presidente della provincia Rinaldo Vanni. Alla normale emozione nelle parole di tutti nel rammentare il Sindaco Pappalardo si sono alternate parole di elogio per “i nostri angeli”, i nostri Volontari: persone che, com’è stato detto, di fronte al male ed alla sofferenza, pur indossando casacche di colore diverso, diventano un tuttuno con l’unico fine comune di alleviare quel dolore e Momenti di commozione presso la Sala Polivalente “Il Progresso” di Larciano, riportare il sorriso sulla bocca di quando viene ricordato l’ex sindaco Antonio Pappalardo, alla presenza della quel paziente. compagna Francesca Esposito (nella prima foto sopra) 46 - Orizzonti - n. 75 - Luglio - Agosto - 2015 LARCIANO Il grande successo del 7° concorso canoro “POGGETTOInCANTO” I l successo è stato ottimo. Il settimo concorso canoro “Poggetto inCanto”, patrocinato dal Comune di Larciano, si è svolto e concluso nel corso di una serata fresca e ventilata all’esterno della “Caffetteria Il Poggetto” alla presenza di un pubblico numeroso e appassionato del bel canto (foto 1). Presenti alla serata il vicesindaco Lisa Amidei, il consigliere Sandro Magrini, gli assessori Sandro Beneforti e Rita Squittieri, il presidente della Pro Loco Andrea Neri e Alessandro Neri. In giuria tecnica insegnanti di musica e canto, Antonella Canovaro, Martina Carli, Miriam Taylor che al termine della serata ha regalato al pubblico una meravigliosa interpretazione di “Caruso” di Lucio Dalla, Roberto Madonia (foto 2) e alcuni elementi della sua band. Magistrale la performance di Madonia con la canzone “Qui” che gli ha permesso di ottenere il secondo posto al concorso “Microfono d’oro” svoltosi ad Asiago. Si è chiuso quindi nel migliore dei modi quest’appuntamento che è arrivato fin qui attraverso una tournèe di diverse serate ad eliminazione volute da Paola e Marzia, proprietarie della caffetteria, e magistralmente organizzate da Margherita Pazzaglia, Cinzia Incrocci e il Dj Enzo. Le tre giurie (tecnica, pubblico e autorità), sapientemente scelte dagli di Luigi Donati organizzatori, han1 no espresso voto pressoché unanime. La partecipazione dei finalisti (12 cantanti per caso e 12 cantanti per davvero) per qualità e per numero, è degna di un concorso vero e importante per il quale i media sicuramente presteranno attenzione in avvenire. Per i cantanti per davvero ha vinto Caterina Querci, di Prato, 18 anni, che ha cantato “At Last”, bella voce, molto 2 ossigeno nei polmoni, la Querci avrà come premio uno stage presso la scuola della professoressa Grazia Di Michele, cantautrice di successo, nota anche per la sua partecipazione alla trasmissione televisiva “Amici”. Al secondo posto si è classificata Suffredini Ilenia e al terzo posto a pari merito Noemi Pesce e Chiara Lazzaro. Anche i cantanti per caso hanno offerto ottime esibizioni. Ha 3 vinto Elisa Rocco con la canzone “All’improvviso”. Al secondo posto Biagio Giunta e al terzo Debora Di Bella. Da menzionare la performance del quartetto Filidiluna (foto 3) che ha offerto al pubblico una bella esecuzione di “Grande Amore”, la canzone vincitrice dell’ultimo festival di Sanremo, aggiudinadosi il primo premio della giuria popolare. Dunque un arrivederci alla prossima edizione … con l’augurio di un successo ancora superiore a quella appena conclusasi. Luglio - Agosto - 2015 - n. 75 - Orizzonti - 47 LARCIANO LA PIÙ BELLA È GRETA CECCARINI Continuano i successi della giovane ragazza di Larciano in attesa di partecipare a Miss Italia di Franca Capecchi a giovanissima studentessa del liceo artistico pistoiese si conferma ancora una volta come la più bella fra le belle nei concorsi per il titolo di “Miss Italia” che si stanno svolgendo nelle principali città italiane. Dopo aver conquistato il titolo di Miss Montecatini (foto 1), Greta è risultata prima nel recente rendez-vous andato in scena a Siena lo scorso mese, sbaragliando le più belle concorrenti in corsa per il titolo di Miss Italia. Lunedì scorso 13 luglio, Greta è salita sul palcoscenico sotto il castello dell’Imperatore a Prato per ricevere la fascia che l’ha incoronata ancora una volta come la più avvenente (foto 2 da www.gonews.it). Greta rimane comunque una ragazza semplice, un’adolescente che crede nell’amicizia e adora gli animali. Per lei, miss Italia è veramente un gioco, un’occa1 2 sione per uscire e conoscere il mondo, sempre in compagnia della mamma Antonella e il padre Fabrizio, entrambi ex modelli, che non lasciano la propria “bimba” in un mondo a lei nuovo e per tanti versi effimero. Greta si è lanciata alla conquista del successo, piena di sogni come può esserlo 3 un’adolescente bellissima e senza problemi, ma conserva intatta l’ingenuità e il candore intellettuale di una ragazza di campagna. L 48 - Orizzonti - n. 75 - Luglio - Agosto - 2015 SPORT & SALUTE REMO MICHELI E ARIEDO BRAIDA ... due amici, che si incontrano parlando di calcio I di Massimo Mancini n occasione del sorteggio dell’undicesima edizione del torneo di calcio Moreno Vannucci, manifestazione che si è svolta a Piuvica, sono stati premiati due personaggi. Il primo trofeo Valtom, riconoscimento che la Vannucci Piante assegna a un dirigente o allenatore che si è contraddistinto nel proprio lavoro, è andato ad Ariedo Braida, attuale direttore sportivo del Barcellona, squadra spagnola fresca vincitrice della Champions League. L’altro riconoscimento è stato assegnato a un giocatore della Pistoiese, classe 1993, Francesco Vassallo. All’iniziativa, che ha visto la partecipazione di importanti esponenti del mondo dello sport, è stato invitato anche Remo Micheli. Un personaggio noto, che ha dedicato una grande parte della propria vita al mondo del calcio, ricoprendo ruoli dirigenziali in diverse formazioni. Attualmente svolge l’attività di Commissario di campo, dipartimento Interregionale. Remo Micheli, intervistato durante la serata, ha raccontato della profonda amicizia che lo lega ad Ariedo Braida. Una stima reciproca, cresciuta negli anni e che più volte Braida ha sottolineato nel suo intervento. Quando Micheli era direttore sportivo del Sant’Angelo Lodigiano, formazione che militava nella serie C, lo aveva come giocatore. “Già quando giocava, si capiva che aveva delle grandi capacità di gestione e di guida, - afferma Micheli -. Sapeva tenere bene il gruppo e riuscimmo, grazie alla sua esperienza, ad avere importanti soddisfazioni. Mi ricordo bene, quando decise di intraprendere la carriera di direttore sportivo. Parlammo insieme per diverse giornate, scambiandoci opinioni e suggerimenti. Alla fine lasciò il calcio giocato e diventò direttore sportivo del Monza dal Ariedo Braida, attualmente direttore sportivo del F.C. Barcellona, vincitrice dell’ultima Champions League in finale con la Juventus 1981 al 1984. Il presidente dell’allora Monza era Adriano Galliani, grande amico di Silvio Berlusconi. Insieme, su richiesta di Berlusconi, fecero il grande salto e Braida dal 1986 fino al 2002 è stato il direttore sportivo del Milan, formazione che ha vinto tutto sia a livello nazionale che mondiale. Sono molto amico di Ariedo Braida e negli anni ci siamo sempre sentiti. L’unico dispiacere che mi ha dato è stato di recente, quando il suo Barcellona ha sconfitto in finale di Coppa di Campioni la Juventus. L’ho perdonato! Dimenticavo … Ariedo Braida, dopo un mancato passaggio alla Sampdoria, dal febbraio del 2015, è ufficialmente il nuovo direttore Da sinistra: Paolo Bartolini (responsabile scuola calcio A.C. Vannucci), Ariedo Braida, sportivo della squadra più forte del Vannino Vannucci (titolare dell’ azienda agricola Vannucci Piante) e Remo Micheli mondo”. Luglio - Agosto - 2015 - n. 75 - Orizzonti - 49 SPORT & SALUTE ANSELMO BALDI Neo presidente del Montalbano Calcio L’esperienza calcistica al servizio dei nostri ragazzi C i sono importanti novità che riguardano la società di calcio Montalbano. Infatti, dal primo luglio Anselmo Baldi è il nuovo presidente. Società che si occupa di calcio giovanile, nata dalla fusione avvenuta nei primi anni novanta, dei vivai della Larcianese e Lampo. Succede nella carica di presidente a Luca Maccioni. Il neopresidente Anselmo Baldi, classe di nascita 1962, è un volto conosciuto nel mondo del calcio, avendo giocato, quando era giovane, nella Primavera della Fiorentina dove vinse un Torneo di Viareggio (1982) e successivamente ha disputato diverse stagioni nelle categorie professionistiche con Mantova, Spezia, Rondinella, Colligiana e Cerretese. Era un centrocampista dai cosiddetti piedi buoni e con il fiuto del goal. “Il calcio è sempre stato la mia passione. Ho trascorso dei bellissimi anni, quando il calcio era al centro della mia vita. Ricordo con piacere gli anni trascorsi prima con gli allievi e poi con la Primavera della Fiorentina. Quando vincemmo il torneo di Viareggio, un vero campionato del mondo per club Primavera, raggiunsi l’apice della soddisfazione. Ho conosciuto tanti sportivi, come Arrigo Sacchi, Walter Mazzarri, Nenè e tanti altri ancora. Nella Primavera della Fiorentina avevo come allenatore Vincenzo Guerini, un grande uomo e un bravissimo allenatore. Dopo le giovanili ho disputato numerosi campionati tra i professionisti, raccogliendo soddisfazioni e applausi. Poi, come succede nella vita, arriva il momento di fare delle scelte importanti. Mio padre a cura di Massimo Mancini 50 - Orizzonti - n. 75 - Luglio - Agosto - 2015 1 2 aveva già l’azienda bene avviata. Decisi pertanto di dedicarmi a tempo pieno all’attività imprenditoriale”. Scelta giusta. Oggi a Larciano è responsabile della ditta GR Cartotecnica, azienda con più di quaranta dipendenti, che si occupa di imballaggi di cartone per il settore alimentare. “Ho accettato l’incarico di diventare il presidente dell’Unione Montalbano Calcio - dice Anselmo Baldi perché desidero dare un contributo alla crescita complessiva della società calcio Montalbano. Per tanti anni sono stato nel mondo del calcio e ritengo di potere portare dell’esperienza positiva all’ambiente. Credo molto nel settore giovanile perché lo ritengo un importante strumento di educazione e di crescita per i nostri ragazzi. Tra Larciano e Lamporecchio, l’Unione Montalbano si occupa di quasi duecento calciatori. Un numero importante, significativo per la nostra realtà e sono consapevole che lavorare bene, significa dare un valore qualitativo aggiunto al nostro territorio. Ho in mente dei progetti, che vanno nella direzione di dare maggior professionalità a tutti i componenti della società. Insieme al consiglio stiamo lavorando per affiliarsi ad una società professionistica. Sono stati avviati dei contatti con l’Empoli e con la Fiorentina. Entro settembre dovremmo concretizzare, con una delle due società, il rapporto di collaborazione. Un’altra importante novità riguarda la riduzione delle rette di iscrizione e, in questo momento di crisi economica, credo che sia una SPORT & SALUTE scelta popolare. Contemporaneamente il Montalbano calcio lavorerà per dotarsi di strutture più efficienti e moderne. Parlo di tribunette da mettere ai vari campi, di servizi igienici e altre attività ricreative, che possano migliorare, con entrate extra, la nostra situazione economica”. 4 Nelle foto: 1 - Anselmo Baldi, oggi nel suo ufficio di imprenditore 2 e 3 - Anselmo Baldi negli anni ‘80 con la maglia della Fiorentina 4 - Anselmo Baldi negli anni ‘80, quando ebbe la grandissima soddisfazione di essere convocato dalla nazionale giovanile 3 Luglio - Agosto - 2015 - n. 75 - Orizzonti - 51 SPORT & SALUTE ALICE BELCREDI E MATTEO GRANCHI: una coppia vincente! A Rimini, al termine di una gara emozionante e brillantemente condotta, si laureano campioni italiani L di Massimo Mancini a coppia di ballo, formata da Alice Belcredi e Matteo Granchi, ha vinto il campionato italiano, categoria B1 16/18 Danze Standard. La manifestazione si è svolta a Rimini nei primi giorni di luglio. Un evento nazionale, al quale hanno partecipato numerosi atleti, provenienti da tutto il territorio nazionale. Per Alice Belcredi, che ha diciassette anni ed abita a Lamporecchio, si tratta di un successo straordinario che le porta tanto entusiasmo e soddisfazione. Un premio ampiamente meritato, che è arrivato al termine di una stagione ricca di successi. Prima del campionato Italiano la coppia aveva vinto il campionato toscano e la Coppa Italia. Alice Belcredi e Matteo Granchi, che abita a Bientina ballerino da cinque anni, stanno raggiungendo livelli d’intesa importanti, forieri di altri successi. Con la conquista del campionato italiano e il passaggio per merito nella classe “16/18 A”, la coppia vincente potrà accedere a gare di livello internazionale già in programma per la prossima stagione. Alice ha scoperto il mondo del ballo all’età di cinque anni frequentando per un anno, la scuola degli insegnanti Anna e Luciano Gabbrielli, ma è a Borgano, alla scuola Dance Sport Project, che ha iniziato a coltivare la passione per i balli Standard grazie alle tecniche insegnate dai maestri Francesco e Silvia. Da settembre è passata ad allenarsi a Bientina, alla scuola Sensazione di Movimento Toscano di Stefano Bozzoli e Gaia Betti. Una scuola che le ha permesso di fare il grande salto di qualità. La coppia si allena almeno tre volte a settimana. Quando ci si avvicina alle gare, la preparazione diventa ancora più intensa. Per raggiungere certi livelli, che si avvicinano al professionismo, occorre avere, come persona, diverse qualità. Prima di tutto tecniche, poi d’intesa con il compagno e poi tanto spirito di sacrificio, che significa tanto allenamento e condotta di vita da vero sportivo. Quindi tanti complimenti dalla Redazione di Orizzonti alla neo campionessa Italiana e al suo ballerino, ai genitori Cheti e Paolo e la sorella Adele, che sempre l’hanno sostenuta, e alla scuola di danza di Bientina. Presto da Alice ci aspettiamo nuovi successi internazionali. Le facciamo i migliori auguri. Nelle varie foto alcuni momenti della gara e della premiazione di questa fantastica coppia 52 - Orizzonti - n. 75 - Luglio - Agosto - 2015 SPORT & SALUTE LA DICIOTTESIMA EDIZIONE DELLE MINIOLIMPIADI E di Sabrina Bizzarri Irene Picchi, Vitdizione “molto” speciale 1 torio Pititto, Vaquella di quest’anno, svolnessa Salvadori, tasi il 13 giugno al campo Leonardo Scalzo, sportivo di Lamporecchio. Le Greta Spagnolo, Miniolimpiadi sono diventate Costanza Bet“maggiorenni”. Quanta acqua tini, Mia Bruno, Glauco Corbo, è passata sotto i ponti da quel Denis Gasparini, Niccolò Manzi, lontano maggio del 1998, in Gaia Tonini, Tommaso Torrigiacui le insegnanti della scuola ni, Aurora Vaglini, Sophie Venudell’infanzia di Mastromarco, so, Federico Beconcini, Christian pensarono di realizzare e di Bindi, Iris Cappiello, Emiliano portare “in campo” una delle Dika, Nilde Masi, Giulio Mitra, più belle manifestazioni sporMartina Sofia Pistoni, Aurelio tive del comune di LampoRamello, Andrea Storai, Elena recchio. La prima e la seconda Sofia Tarabusi. GRUPPO DI 5 edizione, si svolsero nel vecchio campo sportivo di Larciano, 2 ANNI: Daniele Bacci, Lorenzo Cascio, Marta De Luca, Manuel perché quello di Lamporecchio Genovese, Luca Grasso, Luca era impraticabile per lavori di Iori, Lorenzo Lucherini, Claudia ristrutturazione. Fu tanta l’emoMariani, Carlotta Pardini, Tomzione da parte delle insegnanti, maso Spinelli, Gianluca Bassetdei bambini partecipanti e di ti, Andrea Bernardini, Gabriele noi genitori, che mai avremmo Folinea, Serena Kaja, Viola Mapensato che questo evento si carra, Viola Marietti, Leonardo potesse consolidare così tanto Meacci, Ledion Mhillaj, Andrea nel cuore dei lamporecchiani. Mirti, Cristiano Sensi, Polanco Come di consueto, questa maBraian Bautista, Vittoria Bonifestazione è la conclusione del chicchio, Jacopo Calugi, Mario Progetto: “Lo sport alla conquiCecchi, Francesco Ciampi, Katia sta della scuola” con il quale, le 1: le insegnanti della scuola dell’infanzia di MastrorGennaro, Joshua Gisondo, Matinsegnanti, dopo aver preparato Foto co insieme al sindaco di Lamporecchio Alessio Torrigiani e l’assessore allo sport Emanuela Bruno. teo Mariotti, Mattia Masi, Tomi bambini con le uscite al camFoto 2: Adelina Donnadio e Daniela Da Gragnano, maso Rossi, Rachele Speranza, po sportivo per le prove, li cointedofore d’eccezione! Giulia Tanganelli. Quest’anno, volgono molto gioiosamente a in veste di tedofore per accendelivello non agonistico in semplire il braciere olimpico, abbiamo ci gare di atletica: corsa veloce, avuto due persone molto speciacampestre, corsa con ostacoli, li: le insegnanti Daniela e Adelipercorso misto e percorso in bina alle quali è stato concesso l’onore di portare la fiaccola cicletta. Gare in cui i piccoli atleti si cimentano tutti insieme olimpica come coronamento di tanti anni di insegnamento esclusivamente per il piacere di divertirsi, dato che a questa insieme. tenera età è molto importante svolgere attività motoria senza eccessi. I bambini partecipanti sono 82. GRUPPO DI Le insegnanti Elvira Carfora, Antonella Cuomo, Daniela 3 ANNI: Alberto Bochicchio, Aurora Bolognesi, Camilla Da Gragnano, Adelina Donnadio, Alessia Leporatti e GioFrancesconi, Ilaria Mariani, Glauco Romani, Matteo Soldi, vanna Santoro, ringraziano tutti gli organi che da sempre Carlotta Benaglia, Viola Cantore, Daria Lassi, Safira Lupo, collaborano per la riuscita del progetto: l’Istituto ComLorenzo Ortigni, Angela Trinci, Nicholas Vieru, Aida Cecprensivo, l’Amministrazione Comunale, la Lampo, la Crochi, Alessandra Kaja, Omar Gaye, Nicole Guaccenti, Mece Verde, le ditte Sensi, Neri e Ancillotti, Marco Barghini lissa Lecini, Chiara Torrigiani, Filippo Vescovi. GRUPPO e chiunque abbia collaborato. Per ultimi ma non per imDI 4 ANNI: Carlotta Carniani, Dennis Girolami, Pamela portanza, tutti i genitori, i quali da sempre sostengono le Libertino, Adriano Lini, Edoardo Meozzi, Pietro Mela, insegnanti in questo progetto. Luglio - Agosto - 2015 - n. 75 - Orizzonti - 53 SPORT & SALUTE IL TORNEO DEI RIONI DI LAMPORECCHI C ome i senesi amano il loro Palio, i lamporecchiani amano il proprio Torneo dei Rioni! È questa la verità che non può essere messa in discussione. Un amore viscerale che, da quando nel 2011 la competizione è stata ripristinata dopo ben 17 anni di pausa, emerge ogni anno con sempre più forza. Quando stiamo andando in stampa, l’annuale competizione calcistica ha concluso la prima fase e si appresta a disputare le semifinali. La nuova formula “anti barbottini”, all’inizio aveva lasciato un po’ perplessi gli sportivi lamporecchiani, ma alla fine è sempre la passione che fa la differenza! Grande partecipazione, voglia di stare insieme, discussioni, gossip ... insomma la gente di Lamporecchio ama vivere il “proprio Palio” a 360 gradi! A settembre (N.d.R. ad agosto Orizzonti come sempre non ci sarà), pubblicheremo un ampio servizio sul rione vincitore e su quant’altro di interessante emergerà dalla competizione. In questo numero, grazie al nostro amico Paolo Nucci, pubblichiamo un servizio fotografico sulle fasi più significative della fase premilanare, che hanno determinato le semifinali. Attualmente sono così composte: Rione Centro vs Rione Levante e Rione Montalbano vs. Rione Cerbaia. Le prime due squadre eliminate sono state, infatti, quella del Rione Tesi e quella del Rione Mastromarco/Poggio Argentale. Proprio a quest’ultimi due rioni, Orizzonti vuole porgere un caloroso saluto, complimentandosi per l’impegno e la sportività dimostrata. Nello sport si può vincere anche quando si perde ... in bocca al lupo per l’edizione del prossimo anno! Stefano Ferrali Cerbaia vs. Tesi ... un durissimo playoff!! Rione Centro vs. Rione Levante: una fase di gioco Ermes Spinelli (Montalbano) esulta dopo lo splendido gol al Cerbaia su punizione (nel riquadro sotto) ... sembrava il suo idolo Cristiano Ronaldo! Tutte le foto del Torneo sono disponibili da Foto Nucci, via Verdi 29 a Lamporecchio 54 - Orizzonti - n. 75 - Luglio - Agosto - 2015 Simone Ferrucci (Centro) vs. Benedetta Desideri (Levante) ... derby in famiglia! SPORT & SALUTE IO ... formula diversa, ma successo garantito! Luigi Guarneri (Cerbaia) dice: “Ho segnato io!” Decisiva la sua rete al Tesi per il passaggio del turno La squadra del Mastroma rc Poggio Arg o/ entale con alle spalle i pro pri appassion ati tifosi Il meraviglioso gol in rovesciata di nte Tommaso Tafi (R. Tesi) al R. Leva Il derby in tribuna: Stella Volpi (Cerbaia) vs Simone “Pallicche” Volpi (Mastromarco P.A.) Victor Nwangabo (R. Centro), come dicevano di Maurizio Ganz ... “el segna semper lù!” Alessio Becherucci (Levante) festeggiato dai compagni dopo il decisivo gol del 2 - 1 al Mastromarco Luglio - Agosto - 2015 - n. 75 - Orizzonti - 55 www.sel-electric.com SEL s.p.a. - Via Amendola 51035 Lamporecchio (PT) Tel. 0573 80051 Fax 0573 803110