Notizie dal mondo - estate 2008

Transcript

Notizie dal mondo - estate 2008
Rivista Ligure di Meteorologia
n° 29-30 anno VIII
NOTIZIE DAL MONDO
Giugno - agosto 2008
A cura di: Roberto Pedemonte e Massimo Riso
Europa
Europa Orientale - Forti piogge hanno causato l'esondazione dei fiumi Prut e Dniestr.
NORVEGIA
Temporali intensi hanno colpito Oslo, la capitale della Norvegia, il 5 luglio. I temporali hanno
innescato pioggia torrenziale che ha provocato inondazioni molto estese che hanno paralizzato
il traffico. Le raffiche del vento, che hanno raggiunto 97 km/h, hanno abbattuto alberi e linee
di energia elettrica.
EUROPA ORIENTALE
Tra i giorni 25 e 29 luglio temporali con forti piogge si sono abbattuti in Europa orientale e in particolare in
Ucraina e Romania. La pioggia copiosa ha causato la fuoriuscita dagli argini dei fiumi Prut e Dniestr, che
hanno allagato quasi 50.000 case, colpendo 20.000 persone e distruggendo migliaia di ettari di terreno
coltivato. I morti sono stati 30 in Ucraina e 4 in Romania.
La tempesta che ha colpito l'Europa orientale
Fonte: NOAA
SCOZIA
Rivista Ligure di Meteorologia – n° 29-30 anno VIII
Il 21 agosto la pioggia torrenziale ha causato l’inondazione della città di Dundee che è rimasta
sommersa da 1.20 m di acqua. Questo allagamento risulta il peggiore che la città abbia subito.
FRANCIA
In agosto temporali intensi si sono abbattuti nella Francia settentrionale dove si è verificato un
tornado che ha causato il crollo di molte case e lo sradicamento di alberi. Il tornado ha
provocato la morte di tre persone mentre altre 13 sono rimaste ferite.
America
L'uragano Dolly con venti fino a 160 Km/h ha investito la zona di confine tra Messico
e Stati uniti, causando ingenti dalli.
Nord America
STATI UNITI
Un’onda di calore ha colpito vaste aree degli Stati Uniti dalla metà di luglio fino all’inizio di
agosto. A Denver, Colorado, le temperature hanno superato 32°C per 24 giorni consecutivi
(fino al 5 agosto), superando il record precedente registrato nel 1874 e nel 1901 con 18 giorni
consecutivi.
La tempesta tropicale Edouard, sviluppasi come depressione tropicale nel Golfo del Messico
settentrionale il 3 agosto e fortificatasi nello stesso giorno, ha raggiunto la massima intensità il
giorno 5, con venti a 104 km/h, prima di interessare la costa del Texas settentrionale, a est di
Galveston. La tempesta ha portato precipitazioni in quelle aree del Texas che più ne avevano
bisogno. Edouard si è poi indebolito una volta direttosi nell’entroterra. Fortunatamente non si
conta alcun decesso.
La tempesta tropicale Fay,
sviluppatasi sulla Repubblica
Domenicana
il
giorno
di
ferragosto, ha innescato venti a
72 km/h e piogge intense
sull'isola di Hispaniola, che
hanno provocato la morte di
cinque persone a causa delle
inondazioni, abbattuto alberi e
linee elettriche e danneggiato
cento case. A Haiti un autobus
è stato spazzato via da un
fiume in piena, provocando la
morte di 7 persone e 3 dispersi.
Fay ha poi lasciato Hispaniola
ed è avanzato verso Cuba, dove
le
autorità
avevano
già
evacuato i residenti delle aree
basse. I forti rovesci associati a
Florida: due persone sotto la tempesta Fay
Fay
hanno
provocato
Fonte: http://news.bbc.co.uk
inondazioni
in
Giamaica,
causando due morti. La tempesta ha toccato la parte occidentale di Cuba il 17 agosto, con
venti intorno a 80 km/h. Nessuna vittima è stata registrata nell’isola ma in totale, nei Caraibi,
Fay a causato la morte di 23 persone. Una volta tornata in acque aperte al largo di Cuba, Fay,
al contrario delle previsioni che ritenevano si fortificasse a uragano, è rimasta una pericolosa
tempesta tropicale. Fay ha fatto il suo primo approdo in Florida, sulle Key West il 18, con venti
a 97 km/h, e poi di nuovo a sud di Naples il giorno successivo.
La tempesta ha scaricato copiose quantità di pioggia in Florida e innescato molti tornado; ha
abbattuto alberi, allagato strade e lasciato più di 93.000 residenti senza energia elettrica,
prima di muoversi verso nord-est, lasciando Florida vicino a Melbourne il 20 agosto.
Nondimeno, Fay ha fatto il suo terzo approdo in Florida vicino a Daytona Beach il giorno
2
Rivista Ligure di Meteorologia – n° 29-30 anno VIII
successivo, proseguendo verso ovest. Il suo quarto e ultimo approdo in Florida è avvenuto il
23, quando è rientrata sulla terraferma vicino a Panama City. Risulta sia la prima tempesta a
colpire quattro volte uno stesso stato. Andando a zigzag attraverso la Florida, Fay ha causato
piogge molto intense: Melbourne a ricevuto più di 660 mm di pioggia e i danni sono stati
valutati in oltre 12 milioni di dollari USA, a causa dei quali, il Presidente Bush ha dichiarato lo
stato di emergenza. Fay in seguito si è indebolito a depressione, procedendo nel Golfo verso gli
altri stati rivieraschi. Ciononostante, il ciclone ha provocato pioggia forte e inondazioni molto
estese nel sud-est, già colpito da siccità. Si sono registrate 13 vittime negli Stati Uniti.
MESSICO
L’Uragano
Dolly,
il
secondo
uragano
dell'Atlantico per la stagione 2008, si è
sviluppato come tempesta tropicale nel Mar dei
Caraibi occidentale il 20 luglio. La tempesta ha
toccato la Penisola dello Yucatan il giorno
successivo, con venti intorno a 80 km/h. Dolly
ha portato piogge persistenti anche in alcune
aree del Guatemala, dove frane hanno causato
la morte di 21 persone. Poi mosso verso le calde
acque del Golfo del Messico dove si è fortificato
a uragano di categoria 2 il 23 luglio, con velocità
del vento fino a 160 km/h. Questo stesso giorno
ha fatto un secondo approdo nella parte
meridionale di Padre Island, Texas. La tempesta
ha colpito le zone di confine tra gli Stati Uniti e il
Animazione all'infrarosso e in colori falsati Messico, con venti forti che hanno abbattuto
alberi e linee elettriche e pioggia intensa che ha
dell'uragano Dolly
provocato inondazioni estese. E’ stato registrato
Fonte: NOAA
un decesso e quasi 250.000 persone, in Messico,
sono rimaste senza acqua potabile. Dolly è stata
declassata a depressione tropicale appena si è
inoltrata nell’entroterra il 25 luglio. La
perturbazione ha poi provocato pioggia forte con
inondazioni improvvise nel Nuovo Messico,
uccidendo una persona, allagando quasi 60 case,
e distruggendo 12 ponti
HAITI
L’Uragano
Gustav,
sviluppatosi
da
una
depressione tropicale nel Mar dei Caraibi, a sud
dell'isola
di
Hispaniola
il
25
agosto,
intensificatasi il giorno seguente a tempesta
tropicale e poi a uragano di categoria uno il 26,
ha interessato Haiti, vicino alla città di Jacmel,
una settimana dopo che la tempesta tropicale
Fay aveva causato 23 vittime nei Caraibi.
Animazione nel visibile dell'uragano Dolly
Fonte: NOAA
Gustav, ha sferzato Haiti con venti a 148 km/h e
pioggia torrenziale, provocando inondazioni e
frane. Il ciclone è stato responsabile di almeno 59 morti a Haiti e 8 nella vicina Repubblica
Domenicana e danneggiato quasi 900 case. Indebolitosi a tempesta tropicale appena
allontanatosi da Haiti, Gustav, si è indirizzato sorprendentemente verso sud verso la Giamaica,
interessando l'isola il 28 agosto con venti a 112 km/h e piogge torrenziali, provocando
inondazioni improvvise che hanno ucciso 11 persone e interessato approssimativamente 1.500
persone. Gustav ha poi toccato Cuba occidentale, come uragano di categoria 4, il giorno 30
agosto, con venti intorno a 240 km/h. Il sistema ha provocato inondazioni estese, danneggiato
raccolti, sradicato tetti case e alberi, e provocato l’interruzione della fornitura di energia
elettrica e dei servizi telefonici. Comunque, qui non risulta segnalata nessuna vittima. Il 31
agosto, poi, il ciclone si è mosso verso il Golfo del Messico.
BERMUDA
3
Rivista Ligure di Meteorologia – n° 29-30 anno VIII
L’Uragano Bertha, il primo
uragano dell'Atlantico per la
stagione
2008,
si
è
sviluppato il 3 luglio. La
tempesta
è
giunta
all'intensità massima il 7 con
venti
a
193
km/h.
Fortunatamente,
nel
suo
percorso verso le Bermuda,
Bertha si è indebolito a
tempesta tropicale. Benché
non
interessasse
direttamente le isole, queste
sono state battute da intense
piogge e venti forti che
hanno causato l’allagamento
di strade e lasciato 7.500
persone senza l'elettricità.
Bertha è stata la tempesta
tropicale in Atlantico dalla
vita più lunga nel mese di
L'uragano Bertha nel momento che passava sopra le Bermuca,
luglio, quando è entrata nel
14 luglio 2008
16° giorno il 19 luglio.
Fonte: Natural Hazards - NASA
Precedentemente
la
più
lunga era stata la Tempesta Numero 2 del 1960, che durò 12 giorni.
Africa
Sud Africa - colpito da forti piogge e inondazioni.
SUD AFRICA
Il 19 giugno forti piogge
hanno causato inondazioni e
frane in molte aree del
paese. L'area più colpita è
stata la provincia orientale
di
KwaZulu-Natal,
dove
quattro
persone
sono
morte.
Scottburgh,
ha
ricevuto un totale di 128
mm di pioggia in 24 ore,
l'ammontare di pioggia più
alto per questo giorno.
La tempesta che ha colpito il Sud Africa
Fonte: NOAA
4
Rivista Ligure di Meteorologia – n° 29-30 anno VIII
Asia
Filippine - Una serie di tifoni ha investito le isole, causando 224 vittime e 374
dispersi.
CINA
In contrasto con le condizioni di grave siccità
presenti nella Cina settentrionale, piogge torrenziali
hanno colpito la Cina meridionale tra il 7 e il 18
giugno, provocando inondazioni improvvise e frane
che hanno ucciso un totale di 57 persone e causato
4 miliardi di dollari USA in perdite economiche.
Nella provincia di Guangdong, dove è risultata la
peggiore tempesta da 50 anni, il maltempo ha
causato la perdita di 20 vite, interessando quasi 5,8
milioni di persone, provocando inondazioni molto
estese che hanno danneggiato centinaia di ettari di
raccolti e più di 140.000 case. In alcune aree della
provincia, tra il 14 e il 15 giugno, sono caduti 415
mm di pioggia in 24 ore. La pioggia intensa ha fatto
crescere il livello dei fiumi Xijiang e Wujiang
La provincia di Guangdong in rosso.
facendo superare il livello di allerta rispettivamente
Fonte: WIKIMEDIA
di 6,80 metri e 18,00 metri. Anche l'area di Hong
Kong è stata colpita dai temporali che hanno provocato inondazioni improvvise e causato più di
40 frane. Il 7 giugno Hong Kong ha ricevuto 145,5 mm di pioggia in un'ora, la quantità più alta
mai registrata in questo periodo di tempo.
Una depressione nel Mar Cinese Meridionale,
sviluppatasi il 4 agosto, si è fortificata, quello stesso
giorno, a tempesta tropicale. Kammuri, così
denominata, ha prodotto venti a 93 km/h prima di
toccare le coste della Cina meridionale il giorno 6.
La tempesta ha portato pioggia torrenziale nell’area
di Hong Kong, provocando l’interruzione del traffico
aereo e stradale e costringendo la chiusura delle
borse. Qui non risulta nessun decesso. Kammuri ha
quindi iniziato a indebolirsi lungo il suo corso verso
il Vietnam settentrionale. I resti del ciclone hanno
generato intensi rovesci che hanno provocato
inondazioni improvvise e frane nelle regioni
montuose del Vietnam settentrionale tra il 9 e l’11
agosto lasciando alcune vittime. La pioggia copiosa
ha innalzato i livelli dei fiumi nella provincia di YenBai vicino al livello record del 1968. Più di 300 case
La traccia della tempesta Kummuri, 4-8
sono state distrutte, oltre 4.200 edifici allagati, e
August 2008.
quasi 8,700 ettari di raccolti perduti. Qui i morti
Fonte: http://gb.weather.gov.hk
risultano 120 e 44 i dispersi. L'area maggiormente
Hong Kong Observatory
colpita è stata la provincia il Lao Cai, dove 36
persone sono morte e altre 38 risultano disperse. In 3 delle 11 province colpite le perdite
stimate preliminarmente ammontano a 105 milioni di dollari USA.
5
Rivista Ligure di Meteorologia – n° 29-30 anno VIII
FILIPPINE
Il Tifone Fengshen, sviluppatosi nell'Oceano Pacifico occidentale, a est delle Isole Filippine il 18
giugno, ha raggiunto l'intensità di tifone il 19, e la massima vetta il 20, con venti a 148 km/h.
Questo stesso giorno, Fengshen ha toccato la terraferma sull’isola filippina orientale di Samar.
La tempesta ha portato pioggia intensa e venti forti, provocando inondazioni molto estese e
frane che hanno ucciso 224 persone e i dispersi risultano 374. Nella provincia di Iloilo è caduto
un totale di 354 mm di pioggia in 24 ore il 20 giugno. Fengshen si è poi mosso lentamente
verso nordovest, colpendo Manila il giorno 22, ribaltando un traghetto con 865 persone tra
passeggeri ed equipaggio vicino all'isola di Sibuyan. Nei giorni seguenti 48 passeggeri sono
stati ritrovati vivi e sono stati raccolti quasi 60 cadaveri. Risulta che questo sia stato il disastro
marittimo peggiore delle Filippine dal 1987. il ciclone si è indebolito a tempesta tropicale il 23
e, il 25, Fengshen ha fatto un secondo approdo sulla terraferma sulla costa sudorientale della
Cina, dove ha ucciso persone, distrutto 1.200 case, danneggiato raccolti, causato la chiusura
delle scuole, provocato molte frane e gravi problemi al traffico.
Sviluppatosi come depressione nell'Oceano Pacifico occidentale, a est delle Filippine, il 14
luglio, il Tifone Kalmaegi è giunto a intensità di tempesta tropicale il giorno successivo.
Kalmaegi, fortificasi con l’apporto delle piogge monsoniche nelle Filippine, ha dato luogo a
inondazioni che hanno colpito migliaia di persone. Kalmaegi ha raggiunto l'intensità di tifone il
17 luglio con vento a 167 km/h. Lo stesso giorno, il sistema ha toccato l'isola di Taiwan,
indebolendo rapidamente a tempesta tropicale ma interessando l’isola con rovesci intensi che
hanno provocato inondazioni improvvise e frane, che hanno causato la morte di 18 persone e
altre sette risultano disperse. Il giorno 17 la città di Taichung ha ricevuto un totale di 413 mm
di pioggia, mentre in altre aree meridionale di Taiwan la quantità di precipitazione ha raggiunto
1.100 mm. I danni nell’isola sono stati valutati di 16 milioni di dollari USA. Kalmaegi ha toccato
una seconda volta la terra sulla costa sudorientale della Cina il 18 luglio, interessando 360.000
persone nella provincia di Fujian.
Il Tifone Nuri, sviluppatosi come depressione tropicale nell'Oceano Pacifico nordoccidentale il
18 agosto, ha raggiunto lo status di tifone lo stesso giorno e il giorno successivo la sua
intensità massima con venti a 176 km/h. Il 20 agosto Nuri ha interessato la punta
nordorientale della provincia di Cagayan, localizzata nel Luzon settentrionale. Il sistema ha
battuto la regione con venti intorno a 140 km/h e pioggia intensa, provocando frane e
inondazioni che hanno ucciso 7 persone. Nuri si è diretto successivamente verso la Cina
sudorientale e, il 22 agosto, ha colpito Hong Kong. Nuri è risultato il tifone peggiore a colpire
Hong Kong negli ultimi 5 anni. Muovendosi verso la provincia di Guangdong, nella Cina
sudorientale, il tifone si è indebolito a tempesta tropicale. Si registrano tre morti.
TAIWAN
Il Tifone Fung-Wong, sviluppatosi come tempesta
tropicale nell'Oceano Pacifico nordoccidentale il 25
luglio, ha raggiunto la forza di tifone il 26, e la sua
intensità di vetta il 27, con vento a 176 km/h. la
parte esterna della circolazione ciclonica, unitasi al
monsone stagionale ha intensificato la pioggia nelle
Filippine settentrionali, provocando inondazioni
molto estese e frane che hanno ucciso quattro
persone e altre cinque risultano disperse. Il 28
luglio Fung-Wong ha fatto il suo primo approdo a
Taiwan, il secondo tifone a colpire l’isola in meno di
due settimane. Il tifone ha colpito l'isola con venti
fortissimi e rovesci intensi che hanno provocato
inondazioni e frane. La tempesta ha scaricato piiù di
838 mm a Hualien, località sulla costa orientale di
La traccia della tifone Fung-Wong, 24-28 Taiwan. Fung-Wong è stato responsabile di due
luglio 2008
morti, dell’interruzione della fornitura di energia
Fonte: http://cimss.ssec.wisc.edu
elettrica a più di 43.000 case, e danni per 5,3
University of Wisconsin - Madison
milioni di dollari USA nell’agricoltura. Il sistema si è
Tropical Cyclone Research Team
indebolito a tempesta tropicale appena lasciato
l'isola verso il continente, rendendo necessaria tuttavia l’evacuazione di 600.000 persone sulla
costa sudorientale della Cina.
6
Rivista Ligure di Meteorologia – n° 29-30 anno VIII
GIAPPONE
In Giappone occidentale, pioggia torrenziale, con oltre 102 mm di precipitazione nel periodo di
due ore, ha causato inondazioni molto estese e smottamenti che hanno reso necessaria
l'evacuazione di 50.000 persone nei giorni 27 e 28 luglio. Centinaia di case sono state
danneggiate e si registrano quattro decessi.
Nel Giappone centrale, le precipitazioni torrenziali del 29 agosto, hanno provocato inondazioni
e frane, costringendo quasi mezzo milione di persone a evacuare l'area. La città di Okazaki ha
ricevuto 145 mm di pioggia in un'ora. Si registra il decesso di una persona.
INDIA
Piogge monsoniche intense hanno afflitto l’India meridionale dal 7 al 9 agosto, reclamando la
vita di 59 persone e altre 40 sono ritenute morte in quanto l'autocarro sul quale viaggiavano è
stato spazzato via da un fiume in piena. Altre precipitazioni monsoniche intense hanno
investito l’India settentrionale, provocando la morte di 74 persone, lasciato 50.000 senzatetto
e provocato il crollo di molti edifici. Varanasi, una delle località colpite più duramente, ha
ricevuto un totale di 292.1 mm di pioggia in 24 ore, mentre nello Stato di Assam, i flutti hanno
sommerso circa 100 villaggi, costringendo migliaia di residenti a evacuare l'area. Nel vicino
Nepal, a causa delle forti precipitazioni, molte persone risultano disperse nei numerosi villaggi
allagati dall’esondazione del fiume Kosi.
7