progettista multimediale - Atlante delle professioni

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progettista multimediale - Atlante delle professioni
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PROGETTISTA MULTIMEDIALE
1.
CARTA D’IDENTITÀ ................................................................................................................................................ 2
2.
CHE COSA FA ........................................................................................................................................................ 3
3.
DOVE LAVORA ...................................................................................................................................................... 4
4.
CONDIZIONI DI LAVORO .................................................................................................................................... 5
5.
COMPETENZE.......................................................................................................................................................... 6
Quali competenze sono necessarie ................................................................................................................... 6
Conoscenze ............................................................................................................................................................. 10
Abilità ......................................................................................................................................................................... 11
Comportamenti lavorativi.................................................................................................................................... 12
Percorso professionale .......................................................................................................................................... 13
6.
INFO ....................................................................................................................................................................... 15
Programma FIxO
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1.
CARTA D’IDENTITÀ
PROGETTISTA MULTIMEDIALE
Altre denominazioni: Regista multimediale
Figure professionali di prossimità: Produttore, Autore multimediale,
Costruttore di siti, Sviluppatore, Sistemista, Project manager, Architetto
multimediale
Chi è?
Il PROGETTISTA MULTIMEDIALE redige la “sceneggiatura” multimediale, gestisce i
rapporti con i grafici e gli specialisti del software, progetta le interfacce innovative
e coordina le diverse fasi del processo di realizzazione del prodotto multimediale:
dalla definizione dell’idea creativa al test finale. Cura in particolare l’aspetto
comunicativo in base alle aspettative e alle specifiche concordate con il cliente.
I risultati relativi al processo di lavoro sono diversi e riguardano:
• creazione e produzione di prodotti multimediali come CD-Rom, DVD
• gestione e interrogazione di banche dati
• pianificazione e cura della comunicazione aziendale sui siti
• creazione di prodotti di animazione-gioco per lancio di nuovi prodotti (ad
esempio campagne pubblicitarie sui siti aziendali)
• creazione di siti web
Quali norme regolano la professione?
Non esistono leggi specifiche che regolano la professione.
Livello EQF:
VI livello del Quadro Europeo delle Qualifiche, corrispondente al primo ciclo dei titoli
accademici
VII livello del Quadro Europeo delle Qualifiche, corrispondente al secondo ciclo dei titoli
accademici
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2.
CHE COSA FA
Il PROGETTISTA MULTIMEDIALE:
ATTIVITÀ
Analizza la domanda del cliente
Realizza lo studio di fattibilità
Redige il progetto di comunicazione
Formula la programmazione
dell’intervento
Partecipa alla realizzazione del prodotto
multimediale
Coordina le attività di realizzazione del
prodotto
Verifica il funzionamento del prodotto
Programma FIxO
DESCRIZIONE
attraverso la definizione del bisogno
comunicativo del cliente
individuando competenze, tecnologie e
costi necessari per realizzare il prodotto
precisando progressivamente il progetto
multimediale e la modalità di soddisfazione
delle esigenze del cliente
redigendo il budget e pianificando il lavoro
nei suoi aspetti: artistici, tecnici e logistici
partecipando alle scelte tecniche e
linguistiche e alla scelta delle modalità di
realizzazione del progetto di comunicazione
assegnando le attività ai singoli professionista
e controllando il rispetto dei tempi e la
rispondenza delle soluzioni create
all’esigenza del cliente
realizzando test sul prodotto, verificando
insieme con i professionisti coinvolti il
funzionamento e l’efficacia di in ogni sua
componente
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3.
DOVE LAVORA
Dove lavora? Ambienti e organizzazione
Il PROGETTISTA MULTIMEDIALE può lavorare in:
-
aziende editoriali
-
agenzie
pubblicitarie o
agenzie di
pubblicità
case editrici o aziende della microeditoria che
diversificano l'offerta verso prodotti
multimediali innovativi in base al target di
riferimento e alle potenzialità delle nuove
tecnologie dell’informazione e della
comunicazione
imprese che realizzano la pubblicità per conto
dei media classici oppure dei nuovi canali
comunicativi (siti web, presentazioni video,
demo di prodotti/servizi, ecc.). A volte, le
agenzie affidano all’esterno la progettazione e
la realizzazione di un prodotto multimediale
Le agenzie o le aziende che operano nel settore della multimedialità si
occupano dello studio, della progettazione e della realizzazione di prodotti
multimediali, cioè prodotti che integrano linguaggi e mezzi di
comunicazione differenti, avvalendosi delle potenzialità offerte
dall’informatica. In particolare:
AZIENDE EDITORIALI
Il PROGETTISTA MULTIMEDIALE è collocato in posizione di responsabilità e
coordinamento di attività produttive Si interfaccia con: il grafico web (che
opera anche in 3D), il programmatore che conosce ASP, JAVA, PHP, HTML
e altri linguaggi, lo sviluppatore. In alcuni casi nel team potrebbe essere
richiesto l’apporto di alcune professionalità specifiche come quelle del
realizzatore di sistemi intranet, del gestore di database, del videomaker,
ecc.
AGENZIE PUBBLICITARIE
Il PROGETTISTA MULTIMEDIALE collabora con le agenzie pubblicitarie come
consulente esterno, gestendo le fasi relative alla progettazione e
realizzazione ed interagendo con le figure all’interno dell’agenzia
pubblicitaria: l’Account executive, tramite tra il cliente e l’agenzia, e
l’Advertising manager, tecnico che si occupa della programmazione e
delle prese di decisione relative alla creazione di una campagna
pubblicitaria.
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4.
CONDIZIONI DI LAVORO
Quali sono le condizioni di lavoro? Contratti, relazioni, tempi
Le condizioni di lavoro e le forme contrattuali non variano in base al luogo di
riferimento. Nello svolgimento delle sue mansioni il PROGETTISTA MULTIMEDIALE
coordina il processo di realizzazione del prodotto multimediale. E’ autonomo nel
suo lavoro e solitamente gli è affidato un incarico a forfait in base al
raggiungimento dell’obiettivo: produzione di un prodotto multimediale che
soddisfi le esigenze e le richieste del committente/cliente, rispetti i tempi e i costi
concordati in fase di negoziazione, definizione dell’idea e progettazione.
Opera come lavoratore autonomo con partita IVA o in alternativa, attraverso la
stipula di contratti a progetto. Qualora abbia maturato anni di esperienza
professionale, si propone come consulente ad aziende editoriali, pubblicitarie,
ma anche a organizzazioni di altri settori per commesse relative alla realizzazione
di siti.
Tanto come lavoratore dipendente quanto come consulente lavoratore
autonomo, opera mantenendo costanti relazioni con numerosi professionisti di
volta in volta coinvolti nella realizzazione secondo le necessità: grafico web,
programmatore, sviluppatore, producer, realizzatore di sistemi intranet, gestore di
database e videomaker. Dunque, si tratta di un lavoro di coordinamento
complesso poiché la realizzazione di un prodotto multimediale prevede numerose
fasi che toccano differenti aree di competenze.
Il lavoro è solitamente svolto in ambiente d’ufficio. Richiede tuttavia di spostarsi
nei luoghi delle installazioni o di svolgimento delle manifestazioni (eventi,
congressi, conferenze, fiere, saloni) e presso il cliente per raccogliere il bisogno ed
effettuare incontri di verifiche intermedie e finali.
I tempi di lavoro sono solitamente molto stretti e sono dettati dalle esigenze del
cliente.
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5.
COMPETENZE
Quali competenze sono necessarie
ATTIVITÀ
OCCORRE SAPERE
RISULTATO
DELL’ATTIVITÀ
Bisogni
individuati,
Risultato
atteso e
concept
- gestire la riunione preliminare con il cliente
- raccogliere le esigenze del cliente
- definire il bisogno, l’oggetto del lavoro e le
sue finalità
Analizza la
domanda del
- verificare la realizzabilità delle idee e richieste
cliente
del cliente
- fornire ipotesi di intervento e possibili soluzioni
- fornire al cliente esempi concreti di traduzione
operativa dell’idea progettuale
- definire l’obiettivo generale del progetto e le Studio di
sue caratteristiche
fattibilità,
- precisare le motivazioni e la domanda del
preventivo
progetto e dei destinatari
- individuare l’output multimediale più efficace
definendone le caratteristiche
- analizzare i prodotti della concorrenza o servizi
analoghi
- raccogliere informazione e documentazione
Realizza lo studio di
per approfondire la conoscenza
fattibilità
dell’argomento
- studiare i vincoli
- analizzare il target di riferimento
- analizzare la fattibilità economica e
produttiva attraverso la formulazione di un
preventivo dei costi
- stimare i tempi di realizzazione
- individuare le risorse umane necessarie
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Redige il progetto
di comunicazione
Formula la
programmazione
dell’intervento
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- analizzare il prodotto individuandone le
Progetto
specifiche generali
comunicativo,
contratto
- progettare la struttura dei contenuti e delle
modalità comunicative
- studiare le caratteristiche del prodotto
attraverso l’analisi di mercato
- personalizzare il servizio sul cliente
- evidenziare i punti di forza e di debolezza del
progetto
- definire le strategie comunicative
- presentare il progetto in modo comprensibile
per il cliente evidenziando i tempi, i costi,
metodi, sviluppo tecnico
- fornire alternative (soluzioni più estemporanee,
immediate o più efficaci, a lunga scadenza..)
- mantenere i contatti con il cliente
elaborandone in tempo reale i feed back
- stendere il progetto comunicativo definitivo
- ingegnerizzare i processi
- scegliere le risorse tecnico professionali
necessarie
- definire il cronogramma generale di progetto
- allocare le risorse alle diverse azioni del
progetto
- mettere a punto il preventivo definitivo
Piano di
lavoro
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Partecipa alla
realizzazione del
prodotto
multimediale
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Prodotto
- strutturare e predisporre l’architettura dei
multimediale
contenuti del prodotto multimediale
realizzato
(nell’editoria: identificare le sezioni, il format, il
numero di parole, le modalità di realizzazione)
- studiare e sviluppare i contenuti anche
attraverso il ricorso ad esperti degli
argomenti/materie trattate (è il caso frequente
nel settore editoria)
- realizzare riprese video e il relativo montaggio
- collaborare alla stesura dei contenuti con il
redattore e il team di lavoro: writer,
impaginatore e stampatore
- coordinare l’eventuale realizzazione di una
prima bozza: scelta del materiale – video,
immagini, frasi, testo, audio, riprese, speaker
- strutturare l’interfaccia rendendola
comprensibile per l’interlocutore
- seguire la traduzione del layout in linguaggio
html o in altri linguaggi di programmazione
- fornire le specifiche per la messa a punto della
parte grafica
- seguire le attività di assemblaggio del
prototipo
- visionare con il responsabile produttore il
prototipo
- presentare al cliente il prototipo per la
validazione, raccoglierne i feed back e
modificare il lavoro in base alle indicazioni
ricevute
- individuare le modalità comunicative più
efficaci (progetto di comunicazione
dell’intervento)
- rispettare le norme sull’accessibilità dei siti e
verificare la trasferibilità dei contenuti
(possibilità pratica di mettere contenuti su
supporti particolari)
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- affidare mansioni e attività ai tecnici e/o
esperti
- garantire il rispetto dei tempi e delle modalità
di feed back condivise con il cliente e definire
tempi e modalità del lavoro d’équipe
- coordinare riunioni di lavoro per verificare gli
stati di avanzamento del lavoro
- seguire le diverse fasi di lavorazione del
prodotto/progetto, monitorando le attività
degli esperti coinvolti nel progetto e
controllando il rispetto dei tempi dati per la
realizzazione delle singole attività
- collaborare alla realizzazione del prodotto
Coordina le attività (strutturazione dell’architettura dei contenuti,
di realizzazione del realizzazione di testi e immagini, parte grafica,
assemblaggi, ecc.),
prodotto
- monitorare le spese e provvedere ai consuntivi
periodici, verificando gli scostamenti dal
progetto condiviso e approvato
- gestire le relazioni con il team di progetto, la
committenza e gli enti esterni che concorrono
al progetto
- assicurare il sostegno e l’assistenza per la
risoluzione dei problemi e la correzione degli
errori in tutta la fase di produzione
- gestire l’eventuale aggiornamento dei
membri del suo team completo
- gestire l’eventuale sostituzione dei
professionisti del team
- stabilire i tempi e le modalità di collaudo del
prodotto finale
- preparare le condizioni per effettuare il
collaudo e la verifica finale
- presenziare al test finale
Verifica il
- valutare la corrispondenza del prodotto alle
funzionamento del attese del cliente
prodotto
- risolvere eventuali problemi tecnici connessi
alla fruizione del prodotto
- studiare linee di sviluppo successivo
- verificare l’efficacia e la visibilità del servizio
- visionare con cliente il prodotto definitivo
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Prodotto
multimediale
ultimato nel
rispetto dei
tempi e dei
costi
prestabiliti
Prodotto
multimediale
testato
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Conoscenze
Quali conoscenze è necessario avere?
Conoscenze specialistiche principali
- metodi e tecniche per la rilevazione dei bisogni, identificazione dei problemi,
procedimento empirico – induttivo
- metodi e tecniche di negoziazione e mediazione
- processi di lavoro per la realizzazione di prodotti multimediali
- tecnologie e linguaggi multimediali
- sistemi, tecniche e strumenti di realizzazione di test in ambito multimediale
Conoscenze generali principali
- metodi, tecniche e strumenti di progettazione e gestione progetti
- metodi, tecniche e strumenti di conduzione e motivazione dei gruppi di lavoro
- metodi e tecniche di soluzione dei problemi
- metodi e tecniche di comunicazione efficace
- tecniche di marketing e analisi dei dati
- informatica di base (pacchetto Office a applicazioni)
- storia dei nuovi media
- principi ed elementi della sociologia del linguaggio
- semiotica
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Abilità
Che cosa deve saper fare?
Abilità specialistiche principali
- applicare metodi di valutazione di prodotti multimediali
- applicare metodi e strumenti di pianificazione/programmazione del lavoro
connessi con la realizzazione del prodotto multimediale
- applicare metodi di analisi del mercato (prodotti e servizi più richiesti) e principi
di marketing
- gestire i contatti con le reti di esperti e i rapporti con l’équipe di esperti a
sostegno del progetto
Abilità generali principali
- applicare metodi, tecniche e strumenti di conduzione e motivazione dei gruppi
di lavoro e riunioni
- applicare tecniche e metodi di gestione dei progetti (metodologie di project
management)
- applicare tecniche di negoziazione e mediazione (tra esigenze del cliente e
risorse a disposizione)
- applicare metodi e tecniche per l’analisi di mercato
- applicare metodi e tecniche di conduzione di focus group
- applicare metodi e tecniche di identificazione/diagnosi dei problemi (problem
solving) e rilevazione dei bisogni
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Comportamenti lavorativi
Quali comportamenti lavorativi deve sviluppare?
Propensione all’ascolto e al dialogo, essere disponibili all’ascolto e all’interazione
col pubblico
Orientamento al cliente/utente, anticipare, riconoscere e soddisfare le esigenze
del cliente interno/esterno e predisporre soluzioni personalizzate, efficaci e
soddisfacenti dal punto di vista della qualità del servizio reso
Collaborazione-Cooperazione, lavorare in modo costruttivo e in sinergia per il
raggiungimento degli obiettivi comuni, condividere progetti, informazioni e risorse
Determinazione nell’agire, decidere con prontezza, anche a fronte di informazioni
scarse e/o indefinite, nell’ambito delle responsabilità assegnate
Doti di leadership, guidare individui o gruppi, suscitare entusiasmo, assumere
iniziative, motivare, prendere decisioni; saper delegare
Creatività, ricercare soluzioni originali ed efficaci, approcciare in modo creativo i
problemi di lavoro, tentare soluzioni non convenzionali, sviluppare un ambiente
favorevole all’innovazione
Pensiero concettuale, riconoscere modelli astratti o rapporti fra situazioni
complesse, definendo problemi anche mediante l’uso di metafore e analogie;
ricomporre idee, questioni e osservazioni in concetti; identificare aspetti chiave di
situazioni complesse
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Percorso professionale
C’è un percorso formale?
Poiché non esistono norme o leggi specifiche che regolano la professione, non
sono richiesti titoli di studio abilitazioni, iscrizioni ad albi o periodi minimi di pratica
professionale obbligatori.
C’è un percorso consigliato?
Esistono alcuni corsi di laurea come il DAMS – Curriculum Nuovi Media che
possono facilitare l’accesso alla professione, in quanto trasmettono conoscenze e
abilità coerenti con il campo specifico di attività.
L’aspirante PROGETTISTA MULTIMEDIALE, deve avere buone conoscenze in ambito
comunicativo, deve saper effettuare analisi di mercato e dei target di riferimento
e, infine, deve avere interesse a utilizzare e ad applicare le tecnologie in contesti
differenti. Occorre una sensibilità spiccata a risolvere problemi di linguaggio e di
comunicazione e, sebbene non gli sia richiesto l’utilizzo diretto di applicazioni
software, è necessario che possegga una buona conoscenza dei principali
software di grafica e di redazione di contenuti on line. È inoltre opportuno
completare la formazione universitaria di base con un forte investimento nello
sviluppo professionale sul campo per l’apprendimento di linguaggi, tecniche e
strumenti, soprattutto in ambito informatico, ma anche manageriali (project
management, decisione, conduzione di gruppi, ecc.).
Deve conoscere le norme che facilitano l’accesso agli strumenti informatici.
Come si sviluppa la carriera?
Le traiettorie evolutive del PROGETTISTA MULTIMEDIALE sono identificabili nella
dimensione manageriale del ruolo, in modo particolare nell’area della
comunicazione e della sua gestione attraverso l’utilizzo innovativo dell’ITC. In tal
senso, importanza significativa assumeranno ruoli di responsabilità nell’ambito
della consulenza in grandi aziende o ruoli dirigenziali in grandi gruppi nel settore
delle telecomunicazioni. Lo sviluppo della professionalità del PROGETTISTA
MULTIMEDIALE si concentrerà sulle richieste dei clienti e i servizi innovativi. Tra
questi:
-la creazione di siti: in particolare sono le aziende a utilizzare sempre più le
potenzialità offerte dal web per presentare e promuovere i propri prodotti e servizi
sul mercato. Il sito web di un’azienda oggi deve garantire la gestione di materiali
a distanza, di blog, di newsletter, di intranet, di forum di discussione, di database,
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di archivi locali e a volte prevedere l’angolo per l’e-commerce
- progetti editoriali implementabili sulla rete per iniziativa di case editrici che
desiderano affiancare al materiale cartaceo dei CD room.
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INFO
Per saperne di più
Volumi
- Anichini A., Testo, scrittura, editoria multimediale, Milano, Apogeo, 2003
- Bolter J.D., Grusin R., Remediation, Competizione e integrazione tra media vecchi
e nuovi, Guerini, Milano, 2002
- Butera F., Il castello e la rete, F. Angeli, Milano, 1990
- Crevola A. e Gena C., Web Design: la progettazione centrata sull'utente, Città
Studi Edizioni, 2006
- Eletti V., Manuale di editoria multimediale, Roma-Bari, Laterza, 2003
- Vagliasindi F., L'arte del digital design : progettare per i nuovi media, F. Angeli,
Milano 2003
- Ferri P., Cacciola G., Carbone P., Solidoro A., Editoria Multimediale. Scenari,
metodologie,contenuti, Guerini, Milano, 2004
- Fumagalli A, Persicani S. (a cura di) Dalla TV digitale alla mobile TV: business,
contenuti, tecnologie, F. Angeli Milano, 2006
- Gnoli, Rosati, Marino, Organizzare la conoscenza, Tecniche Nuove, 2006
- Krug S. Don't make me think, Hops Libri, 2000
- Lughi, Editoria Multimediale, appunti dal corso universitario, Torino, 2006
- Manovitch L ,Software takes command,2008
- Manovitch L., Il linguaggio dei Nuovi Media, Olivares Edizioni, Milano 2002
- Maragliano R., Nuovo Manuale di Didattica Multimediale, Laterza, Roma-Bari, 2004
- Nicotra O., L’organizzazione dei documenti e delle informazioni nei sistemi
multimediali Archivi e Cultura, XXXII, Nuova Serie, 1999
- Nicotra O., Principi di Archivistica multimediale, Archivi e Computer, 2005
- Nielsen J.e Loranger H., Web Usability 2.0 Milano, Apogeo, 2006
- Norman D. La caffettiera del masochista. Psicopatologia degli oggetti quotidiani
Firenze, Gruppo Editoriale Giunt, 1997
- Padula M , Reggiori A, Fondamenti d'informatica per la progettazione
multimediale. Dai linguaggi formali all'inclusione digitale, F.Angeli, Milano, 2006
- Porteneuve C., Sviluppare applicazioni Web 2.0, Milano, Apogeo, 2007
- Rosenfeld L. e Morville P Architettura dell'Informazione per il World Wide Web,.,
Hops libri, 2002
- Spolini A., Come entrare nel mondo della multimedialità, Franco Angeli, Milano
1998
- Stella P., Novellini E., Micheli S., Sposato P., Codice dell'editoria e delle
comunicazioni. audiovisivi. telecomunicazioni. internet. Pubblicità, diritto d'autore,
Led, 2008
- Toselli L., Il progettista multimediale, Bollati Boringhieri, Torino, 1998
- Troiani G., CSS Guida Completa, Milano, Apogeo, 2008
- Don Tapscott Anthony D. Williams Wikinomics: La collaborazione di massa che sta
cambiando il mondo, Rizzoli, Milano 2007
Siti
-
http://www.ateneomultimediale.com/m_webmang.htm, Ateneo Multimediale
http://www.itp.agency.org , ITP, Invest in Turin and Piedmont
http://www.w3.org, World Wide Web Consortium
http://www.webaccessibile.org/argomenti/, Web accessibile e accessibilità siti
web
Programma FIxO
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-
http://www.webaccessibile.org/argomenti/
http://www.itp.agency.org – sito di Invest in Turin and Piedmont
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