SOMMARIO L`appuntamento annuale con il Forum del Libro

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SOMMARIO L`appuntamento annuale con il Forum del Libro
newsletter n. 9 del 18 ottobre 2014
a cura di Elisabetta Laino
SOMMARIO
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Lettori si diventa:l’ XI Forum del libro – Passaparola.
Premio Nobel a Malala per il suo impegno a favore dell’istruzione.
Libriamoci: 3 giorni di lettura nelle scuole.
La 66esima Fiera del Libro di Francoforte.
Matera Capitale europea della Cultura 2019.
BIBLIOCURIOSITÀ – Street art, libri e lettura.
1. Lettori si diventa: l’XI Forum del libro – Passaparola.
L’appuntamento annuale con il Forum del Libro – Passaparola, ad un mese
dal suo inizio, è ormai definito.
L’XI edizione “Lettori si diventa” sarà dedicata ai temi della lettura
promossa a scuola e con la scuola e ci vedrà impegnati a Milano nei giorni
14, 15 e 16 novembre all’interno di BookCity.
Grazie anche al sostegno dell’Associazione Presìdi del Libro, della
Fondazione Cariplo e di BookCity presenteremo un programma fitto di interventi ed incontri.
Nel pomeriggio del 14 novembre al Castello Sforzeso, nella sessione “Spazio alla lettura” si parlerà di
Learning spaces e sarà l’occasione per conoscere alcune significative esperienze di uso innovativo
degli spazi in ambito educativo: dall’esperienza della scuola finlandese a quella del riuso di uno spazio
urbano per attività culturali ad Alberobello, dalla scuola di Maiolati Spontini a quella della biblioteca
scolastica diffusa di Monguelfo/Welsberg.
Verrà presentata la banca dati on line del Progetto In Vitro del Centro per il Libro e la Lettura con
particolare riguardo alla sezione delle buone pratiche scolastiche.
Infine si terrà una tavola rotonda che vedrà Flavia Piccoli Nardelli, Sandra Zampa , Marianella Sclavi e
Donatella Lombello, discutere della legge sulla promozione della lettura.
Nella sessione “Almeno una settimana”, nella mattinata di sabato 15 novembre a Palazzo Reale verrà
lanciata l’idea di una settimana della lettura a scuola. Partendo da alcune buone pratiche già esistenti
illustrate dalla viva voce dei protagonisti (nelle esperienze di Padova, Monaco di Baviera, Bassano del
Grappa, Torino e Zafferana Etnea) verranno presentate dall’Associazione delle Linee Guida per la
realizzazione della settimana della lettura che verranno fornite a tutti i partecipanti.
Avremo l’opportunità di ascoltare sul tema anche un videointervento di Roberto Casati.
La mattinata si chiuderà con una tavola rotonda sul ruolo della scuola nella formazione dei lettori, a
cui prenderanno parte Antonio Fini, Bruno Mari, Vinicio Ongini e Stefano Parise.
Domenica 16 alla Rotonda della Besana Paolo Comentale presenterà il progetto “Pagine donate”
dell’Associazione Presìdi del Libro per l’istituzione di tre biblioteche per piccoli pazienti negli ospedali
SS. Annunziata e S. Giuseppe Moscati di Taranto.
2. Premio Nobel a Malala per il suo impegno a favore dell’istruzione.
Il 10 ottobre scorso Malala Yousafzai è stata insignita del premio Nobel per
la pace, assieme all'attivista indiano Kailash Satyarthi, per la sua lotta a
favore del diritto all’istruzione, diventando, con i suoi diciassette anni, la
più giovane vincitrice del prestigioso premio.
La giovane pakistana all'età di tredici anni è diventata celebre per il blog da
lei curato per la BBC nel quale denunciava il regime dei talebani pakistani,
per cui subì il 9 ottobre 2012, mentre tornava da scuola, un attentato in cui rimase gravemente ferita.
Sopravvissuta, da allora vive a Birmingham.
Il 12 luglio 2013, in occasione del suo sedicesimo compleanno, parla al Palazzo di Vetro a New York
lanciando con forza un appello ai governanti di tutto il mondo per garantire l’accesso allo studio e il
diritto all’educazione ai bambini e alle donne di qualsiasi paese, etnia e religione, sostenendo con
decisione che solo con l’istruzione si possono contrastare guerre e violenze, solo con l’educazione
costruire pace e giustizia.
Il suo discorso alle Nazioni Unite termina con queste parole: “Lasciateci prendere i nostri libri e le
nostre penne: queste sono le armi più potenti. Un bambino, un insegnante, un libro e una penna
possono cambiare il mondo. L’istruzione è l’unica via. L’istruzione, prima di tutto!”.
3. Libriamoci: 3 giorni di lettura nelle scuole.
Il 1° ottobre a Bologna è stata lanciata l’iniziativa promossa dal MiBACT,
attraverso il Centro per il libro e la lettura, e dal Miur “Libriamoci” in cui
sono intervenuti i ministri Franceschini e Giannini.
Con l'obiettivo di promuovere la lettura, “Libriamoci” si rivolge alle scuole
di ogni ordine e grado, invitandole a inserire nelle attività scolastiche delle
giornate dal 29 al 31 ottobre momenti di lettura ad alta voce.
Il ministro Franceschini, in occasione della presentazione, ha esortato
scrittori, musicisti, registi, attori, sportivi e giornalisti a partecipare al progetto, andando nelle scuole
a leggere per i ragazzi e con loro, contribuendo così ad accendere l'interesse dei giovani per i libri.
Le giornate potranno dare vita a progetti più ampi da concludere durante la campagna Il Maggio dei
Libri.
Le scuole aderenti comunicano i dettagli della propria iniziativa al Centro per il libro, che raccoglie e
mette a disposizione una banca dati nel proprio sito con le informazioni sugli appuntamenti di tutto il
territorio nazionale.
Sempre sul sito del Cepell sono forniti una serie di format a cui ispirarsi nell’ideazione della propria
iniziativa e una lista di consigli di lettura suggeriti da autori contemporanei.
4. La 66esima Fiera del Libro di Francoforte.
Si è appena conclusa la 66esima Fiera del Libro di Francoforte (Frankfurter
Buchmesse), l'appuntamento più prestigioso in Europa per i professionisti
dell’editoria mondiale.
Dall’8 al 12 ottobre ha preso vita questa grande occasione per la
contrattazione e lo scambio dei diritti editoriali, oltre che per la promozione
dei libri sul mercato estero.
La Fiera tedesca porta con sé numeri straordinari: più di 170 mila metri quadrati di spazi, 7100
espositori di 103 diversi Paesi. Nel 2013 accorsero quasi 280 mila visitatori. Durante ogni edizione
viene scelta una nazione ospite d'onore, per approfondirne letteratura e cultura con la presenza di
scrittori e di eventi particolari: quest'anno è toccato alla Finlandia.
Cinque giorni (gli ultimi due tradizionalmente aperti a tutti) non solo di libri: gli spettacoli culturali e
gli eventi intorno alla fiera sono numerosi. Durante la fiera viene inoltre assegnato anche il
prestigioso premio letterario "Friedenspreis des Deutschen Buchhandels" (premio della pace del
commercio libraio tedesco).
La Buchmesse è anche l’evento più significativo per la promozione della cultura e dell’editoria italiana
all’estero.
Punto Italia, inaugurato dal Ministro del MiBACT Dario Franceschini, è stato lo spazio di oltre 270
metri quadrati dedicato alla nostra editoria, allestito grazie al contributo dell’ AIE, dell’ICE e del
Ministero per lo Sviluppo Economico. Qui sono stati esposti 1300 titoli di 47 editori italiani, che in
tutta la fiera erano oltre 200.
Qui sono stati presentati anche i dati sul mercato del libro in Italia, dati che arrivano dall'AIEAssociazione Italiana Editori e che non sono confortanti: gli italiani che non leggono nemmeno un
libro all’anno sono aumentati rispetto al 2013 passando dal 55 al 57% e le vendite dei libri nei primi
otto mesi del 2014 registrano un calo del 7,3%. Un dato "impressionante", come commenta Marco
Polillo, presidente dell' AIE, definendola una "questione culturale" tutta italiana.
Molto si è parlato di parificazione dell’Iva sugli e-book a quella dei libri cartacei, Polillo annuncia, a
questo proposito, la campagna “un libro è un libro” per il riconoscimento dell'imposta sul valore
aggiunto anche sui formati digitali.
Sulla stessa linea d’onda sembra essere il Ministro Franceschini che ha confermato il suo impegno:
”Trovo giusto e condivido pienamente lo slogan della campagna #unlibroèunlibro. Solo qualche mente
burocratica può pensare di separarli. E’ per questo che stiamo lavorando ai documenti conclusivi del
Consiglio dei Ministri della Cultura europei del 25 novembre, per arrivare a una posizione unanime o
quantomeno la più condivisa possibile per equiparare l’IVA sugli e-book a quella dei libri cartacei.”
Polillo spiega che attraverso il sito http://www.unlibroeunlibro.org/ saranno invitati “gli autori, i
bibliotecari, gli altri professionisti del settore, ma soprattutto i lettori a condividere questa battaglia.
Sappiamo che l’impegno dei ministri della cultura europei non basta, serve quella dei Governi. Ci
auguriamo così che questa battaglia culturale sia fatta propria in modo esplicito dall’intero Governo
italiano, così da diventare capofila di fatto in UE nella battaglia sull’iva parificata tra libri ed ebook.
Allo stesso tempo, rilanciamo: chiediamo al Governo italiano non solo di essere motore del
cambiamento a livello Europeo ma di agire in autonomia se l’Europa non ci segue”.
5. Matera Capitale europea della Cultura 2019.
È Matera la città italiana designata come Capitale europea della cultura
2019. Lo ha annunciato il Ministro per i Beni e le attività culturali, Dario
Franceschini, dalla sala del Consiglio superiore dei beni culturali nella sede
del Collegio Romano. La scelta è stata compiuta dalla giuria composta da
tredici esperti tra italiani e stranieri e presieduta da Steve Green.
Dopo Firenze, Bologna e Genova è la prima volta di una città del sud.
La candidatura fu avanzata nel 2011, anno in cui tenemmo a Matera il Forum del Libro - Passaparola.
Ci piace pensare che abbiamo portato fortuna.
6. BIBLIOCURIOSITÀ – Street art, libri e lettura.
In molti modi si può esprimere quanto i libri e la lettura siano fondamentali nella
nostra vita… la street art è un modo originale ma davvero efficace e in alcuni casi
sorprendente: 30 immagini che lo testimoniano.