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SalinaDocFest 2013, Bene Comune: Gino Strada, Emma Dante e Luigi Ciotti fra i protagonisti 22/08/2013, 16:37 A CURA DI REDAZIONE 0 COMMENTI RESPONSABILE CATEGORIA: SERENA CASU 22 AGOSTO 2013 - Grazie all’impegno e alla passione degli abitanti e delle istituzioni locali, il SalinaDocFest tornerà anche quest’anno ad animare le piazze e le sale dell’Isola eoliana, nonostante i tagli, i ritardi e le difficoltà burocratiche che in questo momento penalizzano profondamente tutta la cultura italiana. Al centro del festival, ci sarà il Concorso Nazionale 2013, che quest’anno sarà dedicato al BENE COMUNE, con la selezione di alcune fra le firme più promettenti del nostro cinema. Due ospiti straordinari porteranno la loro testimonianza sull’argomento: Gino Strada e Don Luigi Ciotti, presentati da moderatori d’eccezione come Marcello Sorgi e Attilio Bolzoni. Non solo, per la prima volta nella storia del SalinaDocFest il miglior documentario sarà votato da una Giuria Popolare, coordinata e presieduta da Emma Dante, che sarà sull’isola per ricevere il Premio dal Testo allo Schermo 2013, assegnato dalla direzione artistica e dal comitato d’onore del festival (Paolo e Vittorio Taviani, Romano Luperini, Bruno Torri e Antonio Vitti). Nato nel 2007 da un’idea di Giovanna Taviani - e radicato nella tradizione della mitica Panaria Film che dà alle Eolie un ruolo centrale nella storia del documentario italiano - il SalinaDocFest si è ormai affermato come una delle più interessanti finestre tematiche dedicate al cinema indipendente, diventando portavoce e protagonista del processo di evoluzione che negli ultimi anni ha trasformato il "documentario narrativo" in un genere capace di grande impatto popolare. Questa settima edizione, infatti, sarà possibile grazie al sostegno imprescindibile dei comuni di Malfa e Santa Marina, e dell’ Assessorato regionale del turismo, dello sport e dello spettacolo, ma anche all’entusiasmo del pubblico di Salina, sempre più numeroso, e all’aiuto di tanti amici che continuano a credere nel cinema e nella cultura. “Abbiamo scelto come tema la riscoperta del Bene comune - dichiara Giovanna Taviani, direttore artistico - “proprio per dare pubblicamente un significato a questa esperienza meravigliosa, che nel corso degli anni ha visto riunirsi, intorno al Festival, una vera e propria comunità. Sarà un’occasione per riflettere sull’importanza del patrimonio materiale e immateriale che ci appartiene in quanto cittadini e sui diritti ad esso legati: innanzitutto, il diritto a uno Stato che rappresenti le nostre esigenze, e il diritto all’istruzione e alla cultura come valori fondamentali e costitutivi di una società.” Il filo rosso del Bene Comune attraverserà tutte le sezioni del festival e chiuderà la serata finale con un’incontro pubblico a cui parteciperanno tutti gli ospiti del festival, insieme all’assessore regionale Michela Stancheris. Uno spazio speciale sarà dedicato a Emergency, con la proiezione del film candidato agli Oscar 2013 Open Heart di Keif Davidson. Legata al bene comune è anche la sezione Mafia.doc: solo ricostituendo il tessuto sociale e culturale di una comunità solidale si può far fronte all’assedio delle mafie. Libera.- Associazioni, nomi e numeri contro le mafie sarà protagonista di questo spazio. Fra gli eventi previsti, una video-installazione di Arturo Giusto dedicata a Paolo Borsellino e le proiezioni dei cortometraggi Munnizza di Licio Esposito e Il Riscatto di Giovanna Taviani. Il tema "cultura contro la mafia" sarà al centro di un grande incontro con gli studenti di tutte le Eolie, riuniti al Centro Congressi di Malfa per la proiezione, nella sezione Sguardi di Cinema, del film La mia Classe di Daniele Gaglianone, con Valerio Mastandrea. Redazione Spetcul - Gino Strada, Emma Dante e Luigi Ciotti fra i protagonisti Salinadocfest Roma - 22 ago (Prima Pagina News) Grazie all’impegno e alla passione degli abitanti e delle istituzioni locali, il SalinaDocFest tornerà anche quest’anno ad animare le piazze e le sale dell’Isola eoliana, nonostante i tagli, i ritardi e le difficoltà burocratiche che in questo momento pena lizzano profonda mente tutta la cultura italiana. Al centro del festival, ci sarà il Concorso Nazionale 2013, che quest’anno sarà dedicato al BENE COMUNE, con la selezione di alcune fra le firme più promettenti del nostro cinema. Due ospiti straordinari porteranno la loro testimonianza sull’argomento: Gino Strada e Don Luigi Ciotti, presentati da moderatori d’eccezione come Marcello Sorgi e Attilio Bolzoni. Non solo, per la prima volta nella storia del Salina DocFest il mig lior documentario sarà votato da una Giuria Popolare, coordinata e presieduta da Emma Dante, che sarà sull’isola per ricevere il Pre mio dal Testo allo Schermo 2013, assegnato dalla direzione artistica e dal comitato d’onore del festival (Paolo e Vittorio Taviani, Romano Luperini, Bruno Torri e Antonio Vitti). Nato nel 2007 da un’idea di Giovanna Taviani - e radicato nella tradizione de lla mitica Panaria Film che dà alle Eolie un ruolo centrale nella storia del documentario italiano - il Sa lina DocFest si è ormai affermato come una delle più interessanti finestre tematiche dedicate al cine ma indipendente, diventando portavoce e protagonista del processo di evoluzione che negli ultimi anni ha trasformato il "documentario narrativo" in un genere capace di grande impatto popolare. Questa settima ediz ione, infatti, sarà possibile grazie al sostegno imprescindibile dei comuni di Malfa e Santa Marina, e dell’ Assessorato regionale del turis mo, dello sport e dello spettacolo, ma anche all’entusiasmo de l pubblico di Sa lina, se mpre più numeroso, e all’aiuto di tanti a mici che continuano a credere nel cine ma e nella cultura. “Abbia mo scelto come te ma la riscoperta del Bene comune - dichiara Giovanna Taviani, direttore artistico - “proprio per dare pubblica mente un significato a questa esperienza meravigliosa, che nel corso degli anni ha visto riunirsi, intorno al Festival, una vera e propria comunità. Sarà un’occasione per riflettere sull’importanza del patrimonio materiale e immateria le che ci appartiene in quanto cittadini e sui diritti ad esso legati: innanzitutto, il diritto a uno Stato che rappresenti le nostre esigenze, e il diritto all’istruzione e alla cultura come valori fondamentali e costitutivi di una società.” Il filo rosso del Bene Comune attraverserà tutte le sezioni del festival e chiuderà la serata finale con un’incontro pubblico a cui parteciperanno tutti gli ospiti del festival, insieme all’assessore regionale Michela Stancheris. Uno spazio speciale sarà dedicato a Emergency, con la proiezione del film candidato agli Oscar 2013 Open Heart di Keif Davidson. Legata al bene comune è anche la sezione Mafia.doc: solo ricostituendo il tessuto sociale e culturale di una comunità solidale si può far fronte all’assedio de lle mafie. Libera.- Associazioni, nomi e numeri contro le mafie sarà protagonista di questo spazio. Fra gli eventi previsti, una video-installazione di Arturo Giusto dedicat a a Paolo Borsellino e le proiezioni dei cortometraggi Munnizza di Licio Esposito e Il Riscatto di Giovanna Taviani. Il tema "cultura contro la mafia" sarà al centro di un grande incontro con gli studenti di tutte le Eolie, riuniti al Centro Congressi di Malfa per la proiezione, nella sezione Sguardi di Cine ma, del film La mia Classe di Daniele Gaglianone, con Va lerio Mastandrea. Acquista i nostri DVD Film Documentari I più premiati Uscit e in sala Home Video Colonne Sonore Fest ival Libri Industria film pe r titolo SALI NA DOC FEST - Il "Bene Comune" tema del 2013 Il Festiv al del documentario narrativ o, Immagini Suoni e Realtà del Mediterraneo, giunge alla VII edizione. Alle Eolie, s ull'isola di Salina, dal 19-22 settembre. Grazie all’impegno e alla pass ione degli abitanti e delle istituzioni loc ali, il SalinaDocFest tornerà anche quest’anno ad animare le piazze e le s ale dell’Isola eoliana, nonos tante i tagli, i ritar di e le diffic oltà burocr atiche c he penalizzano profondamente tutta la cultura italiana. Al centro del fes tival il Concorso Nazionale 2013, c he ques t’anno sarà dedic ato al Bene Comune, con la s elezione di alcune fra le firme più promettenti del nostro c inema. Due os piti straordinari porter anno la loro Link s: tes timonianza sull’argomento: Gino Strada e Don Luigi Ciotti, pres entati da » Il Risc atto » L a Mia Class e moderatori d’ecc ezione c ome Marcello Sorgi e Attilio Bolzoni. Non solo, per la pr ima volta nella s toria del SalinaDocFest il miglior documentario sarà votato da una Giuria Popolare, coordinata e presieduta da Emma Dante, c he s arà s ull’isola per ricevere il Premio dal Testo allo Schermo 2013, as s egnato dalla direzione artis tica e dal comitato d’onore del fes tival (Paolo e Vittorio Taviani, Romano Luperini, Bruno Torri e Antonio Vit ti) . » Munn izza » Giova nna Ta vian i » Dan iele Ga glian one » V aler io Mastan drea » Paolo Ta vian i » V ittor io Tavia ni » Bru no Tor ri Ques ta settima edizione s ar à pos s ibile grazie al s ostegno impres cindibile dei comuni di Malfa e Santa Marina, e dell’ As s ess orato regionale del turis mo, dello s port e dello s pettacolo, ma anche all’entusias mo del pubblico di Salina, s empr e più numer os o, e all’aiuto di tanti amici che continuano a credere nel c inema e nella cultura. “Abbiamo s celto come tema la r is coperta del Bene comune - dic hiara Giovanna Taviani, direttore artistico “propr io per dare pubblicamente un s ignificato a ques ta es perienza meraviglios a, c he nel cors o degli anni ha vis to riunirs i, intorno al Festival, una vera e propria comunità. Sarà un’occ as ione per riflettere s ull’importanza del patrimonio materiale e immater iale che ci appartiene in quanto cittadini e s ui diritti ad ess o legati: innanzitutto, il diritto a uno Stato c he rappresenti le nos tre es igenze, e il diritto all’is truzione e alla cultura come valor i fondamentali e cos titutivi di una s ocietà.” Il filo ros s o del Bene Comune attravers er à tutte le s ezioni del fes tival e chiuderà la s erata finale con un’incontro pubblico a cui par teciperanno tutti gli os piti del fes tival, ins ieme all’ass es s ore regionale Michela Stanc heris . Uno spazio s peciale s arà dedicato a Emergency, c on la proiezione del film c andidato agli Os car 2013 Open Heart di » Sal ina DOC Fest 2013 PUNTO 1 80 Gioco da tavo lo crea to e illu strato da Giacomo Doni, i spira to all a l egge d el '78 sull a ch iusu ra dei ma nicomi. V ITA DA INES IN DVD Il film d i San dro Carn ino e Giul io De L eo in es clus iva in home vide o! IL SEGNO ELA V OCE IN DVD A cquis ta il ro ad-movie ne l mond o d ell'a rte d i Nico la Na nna vecc hia Keif Davids on. Legata al bene comune è anche la sezione Mafia.doc: s olo r icos tituendo il tes suto s ociale e culturale di una comunità s olidale s i può far fronte all’as s edio delle mafie. Libera.- As s oc iazioni, nomi e numer i contro le mafie sarà protagonista di questo s pazio. Fra gli eventi previs ti, una video-ins tallazione di Arturo Giusto dedicata a Paolo Borsellino e le proiezioni dei cortometraggi "Munniz za" di Licio Esposito e "Il Riscatt o" di Giovanna Taviani. Il tema "cultura contro la mafia" s ar à al c entro di un grande inc ontro con gli s tudenti di tutte le Eolie, riuniti al Centro Congres s i di Malfa per la proiezione, nella s ezione Sguar di di Cinema, del film "La mia Classe" di Daniele Gaglianone, con Valerio Mastandrea. 23/08/2013, 08:33 La Reda zione Commenta questa notizia Mi piace 14 Ag giung i u n co mme nto.. . Commenta Giuseppe Lalicata · Econo mia e Commercio . ...br ava Giova nna è un a v era cora ggiosa re siste nza l a t ua... in bocca al lupo. Giusep pe Rispo ndi · Mi piace · 6 se ttembre alle o re 0.39 CinemaItaliano.info Ec co come fare per: C opyright © 2005 - 2012 - inviarci un comunicato st ampa S ponsored by chi siamo | contattaci | newsletter | pubblic ità | - segnalarci un film italiano - segnalarci part ec ipazioni a fest ival disc laimer | partner | bandi | regist rati - aggiornare la tua scheda personale - richiedere i dati di ac cesso Acc edi Em a il: P wd: Tools Ch i s iamo HOME PRIMO PIANO Ultimissime I TALIA Discl aimer Con tatti/Con tac t MONDO Lettere ECONOMIA Ev enti d a n on perd ere CUL TURA SPORT Bancari Abi, Disdet ta an ticipa ta de l co ntratto . Mob ilit azione dei lavorato ri - Sabato, 2 4 Agos to 201 3 10:51 Vo ta que sto a rtic olo Fee d Ne w sle tter Stre amin g cerca... Meteo Le vig nette ROMA NEWS Lune dì, 16 Se ttembre 2013 20 :51 (0 Voti) Cerca SalinaDocFest. Il Bene comune. Ospiti Gino Strada, Don Ciotti, Marcello Sorgi, Attilio Bolzoni di Red azion e dimen sione fo nt Stamp a Email Rice rca persona lizza ta Ad d n ew comment Le vignette di Passepartout Fe stiv al del documentar io narra ti vo Immagini Suoni e Re altà del Me dite rrane o 7a e dizione 1 9-22 s e tte mbre (Sal ina - Isole Eolie ) Grazie a ll’impe gno e alla passione d egli abitan ti e delle istitu zioni locali, il Salina DocFest Femminicidio torne rà a nche que st ’an no ad an imare le p ia zze e le sale dell’Iso la e olia na, non ostant e i tag li, i ritardi e le diffico ltà b urocra tich e ch e in que st o moment o pe nalizzan o profon damen te tut ta la cultura ita liana . Al cen tro del fe st ival, ci sa rà il Co ncorso Na zionale 201 3, che Fe mminici di o. lanci a bomba c arta c ontro la e x. I n mane tte un 2 7e nne qu est’a nno sarà ded icato al BENE COMUNE, co n la selezio ne d i alcune f ra le firme più promet tent i d el no st ro cin ema. Due o sp iti strao rd in ari p orteran no la lo ro testimonian za sull’argome nto: Gino Strad a e Do n L uigi Cio tti, present ati d a mode ra tori d ’e ccezio ne come Marce llo Sorgi e Attilio Bolzon i. Non solo, pe r la prima volt a nella sto ria de l Salin aDo cFe st il mig lior documen tario sa rà vo tato da un a Giu ria Popo la re , coordina ta e presiedu ta da Emma Da nte , che sarà su ll’isola per rice ve re il Premio da l Te st o allo Schermo 20 13, a sse gnat o da lla d irezion e artistica e d al co mita to d ’o nore d el festiva l ROMA - Come «att o estremo » ha la ncia to A rchivi o u na b omba carta con tro l'ex compag na. Ie ri sera gli... (Pa olo e Vitto rio Ta vian i, Roman o L uperini, Bruno To rri e An tonio Vitti). Nato n el 2 007 d a un’idea d i Gio vanna Taviani - e radicato n ella trad izio ne de lla mit ica Redazione Pana ria Film che d à alle Eolie un ru olo cent ra le nella storia de l do cu menta rio ita lian o - il Salin aDo cFe st si è ormai a ffermato come un a de lle più inte re ssan ti finestre t ematiche de dica te a l cin ema ind ip end ente , dive ntan do portavoce e prota gon ista del processo d i evoluzion e che ne gli ultimi ann i ha tra sf ormato il "d ocument ario n arra tivo" in un ge nere capa ce d i g ra nde impa tto p opo lare. Qu esta settima ed izio ne, infat ti, sa rà p ossibile grazie a l sosteg no imp re scindibile dei co muni di Ma lf a e Sa nta Marina, e dell’ Assessorato reg io nale de l turismo , de llo sport e d ello spe ttacolo, ma an ch e all’e ntusiasmo del pub blico d i Salin a, sempre più n umeroso, e all’aiuto di tant i a mici che continu ano a crede re nel cine ma e ne lla cultura. “Ab biamo scelto come tema la riscop erta d el Bene co mu ne - dich iara Giovann a Taviani, direttore a rtistico - “prop rio per dare pub blicamen te un sig nif icato a qu esta espe rien za meravigliosa, che ne l corso d egli an ni ha visto riun irsi, in torno a l Fe st ival, una vera e prop ria comu nità. Sarà un ’o cca sion e per riflet tere sull’importan za de l p atrimo nio ma teriale e imma teria le che ci ap partiene in qua nto citta din i e sui diritt i a d esso lega ti: in nan zitutto , il diritto a u no Stat o ch e ra ppresen ti le nostre esigen ze, e il diritto a ll’istruzion e e alla cultura come valori fon damen tali e costitutivi d i una so ciet à.” Il filo ro sso d el Ben e Comune a ttraverserà tutte le se zio ni d el festival e chiud erà la se ra ta finale co n u n’incon tro pub blico a cui pa rt ecip erann o tutti g li osp iti d el fe st ival, insieme all’assessore region ale Mich ela Stan ch eris. Uno spa zio speciale sarà de dica to a Emergen cy, con la proie zione d el film can didato agli Oscar 2 013 Open He art di Keif Da vidson . Le gat a al b ene comun e è anche la sezio ne Ma fia .do c: solo ricostitue ndo il tessuto socia le e cu ltu ra le di u na co mu nità so lidale si p uò far front e a ll’a sse dio de lle mafie. Libe ra .- Associa zioni, nomi e nume ri con tro le maf ie sarà prot agon ista d i qu esto spazio. Fra gli e ve nti previsti, una video -insta llazion e di Arturo Giusto de dica ta a Paolo Borsellino e le p ro ie zioni de i co rt ometrag gi Munn izza di Licio Esposito e Il Riscat to d i Gio vanna Ta vian i. Il t ema "cultura contro la maf ia" sarà al ce ntro di un g ra nde in co ntro con Cronaca dal passato gli stud ent i di tutte le Eo lie, riuniti a l Ce ntro Co ngressi di Malfa p er la proiezio ne, ne lla Un v olo di 13 me tri 1 892 sezione Sg uardi d i Cine ma , d el film L a mia Classe di Da niele Gaglia non e, con Va le rio Mastan drea. Share t his post “Ton i ti me fa ma l ! ”. Una flebile protesta . Sul le tto un limo ne a sp icchi. Poi... Davide Busato Pubblic ato in Etiche ttat o s ot to Twe e t 2 Soc ietà DOCUMENTA RIO FILM Like 2 p eople like this. Altre notizie Redazione Sor pr ende nte: la J uv e non è più Giornalismo è diffondere quello che qualcuno non vuole che si sappia, in te s ta . Na poli e Roma in fuga il resto è propaganda (Horacio Verbitsky) Sito w eb: w w w .da zeba onew s.it biagiochi? HOME BIO CONTATTI CINEMA Da Saviano a Battiato, il mondo della cultura si mobilita per il SalinaDocFest Pub b lic a to s u 8 luglio 2013 d a BIA GIOCHI? 2 commenti La cris i avanza e la cultura s occom be: è a ris chio il SalinaDocFest, fes tival internazionale nato nel 2007 da un’idea di Giovanna Taviani e dedicato al docum entario narrativo. L’interes se del m ondo dell’arte e della cultura non ha tardato però ad arrivare e s ono già decine le firm e pos te in calce a un appello che s i rivolge al m ondo dell’im presa e ai cittadini, nella s peranza di salvare un evento che da anni porta avanti con convinzione la difes a e la prom ozione del RICERCA … docum entario. “Oggi allo stato attuale m i sento più stanca e anche un po’ disillusa. D i continuare a fare tutto nel precariato assoluto, senza l’aiuto dello Stato, sul nostro sacrificio e m ai su quello degli altri, sullo sforz o m io e dello staff” – s crive la Taviani s ul s ito internet del fes tival a ris chio chius ura. Lo stato di difficoltà perdura orm ai da tempo, tanto che durante lo s corso anno era già s tato lanciato un grido dall’allarm e, vis to che l’edizione 2012 rischiava di non vedere la luce a causa dei continui tagli alla cultura e al turism o. Ques t’anno SalinaDocFest può contare s ull’appoggio di num erose personalità del cinem a e non s olo, da R oberto Saviano a Franco Battiato pass ando per i 100autori, l’ass ociazione della autorialità cinetelevis iva. Sperando che i grandi nom i pos sano fare la differenza. Recensito.net About these ads Share: Mi piace: D i' per prim o che ti piace. Ta g: sa lina docfest. Ag gi ung i il per ma lin k ai segn al ibri . PREV IOUS POST INTERV ISTA A BARBARA DE ROSSI: “PUPETTA? CREDO CHE TORNERÀ” NEXT POST PAOLA E CHIARA SI SEPARANO: “GIUNGLA” È IL LORO Spettacolo M a rte dì, 1 7 S e tte mbr e 20 13 1 1:4 9 HOME Legale PUGLIA BASILICATA Se rvizi v SPORT Vivi La Città v ITALIA MONDO LaGazzetta.TV ECONOMIA Meteo SPETTACOLO Viaggi v NEWS IN ENGLISH Oroscopo Sei in: La Gazzetta del Mezzogiorno.it >> Spetta col o >> C inema: appello, no a chiusura Salinadoc... Cinema: appello, no a chiusura Salinadoc Festival dedicato a documentario, mobilitazione per salvarlo (ANSA) - ROMA, 8 LUG - Da Franco Battiato a Roberto Saviano, ai 100autori, decine di firme dal mondo del cinema e della cultura hanno aderito con un entusiasmo straordinario a un appello rivolto alle istituzioni, al mondo dell'impresa e ai cittadini, per salvare il SalinaDocFest, il festival dedicato al documentario narrativo ideato e diretto da Giovanna Taviani, a rischio di chiusura. Il festival e' nato nel 2007 da una piccola onlus e dalla collaborazione dei comuni di Salina. Stampa Sondaggi Foto Conta tti v LE ALTRE NOTIZIE SPET TACOLO Robert Doisneau a Palazzo Ducale Genov a Traduci 08 LUGLIO 2013 Forum Cerca Comme nta Invia a un amico Ti potrebbero interessare anche: + Pass aggio di proprietà? Con Sermetra il pas saggio di proprietà è veloce e s icuro (4WNet) Spetcul - SalinaDocFest: da Battiato a Saviano e ai 100autori, decine di firme contro la chiusura Roma - 8 lug (Prima Pagina News) Da Franco Battiato a Roberto Saviano e i 100autori, decine di firme dal mondo del cinema e della cultura hanno aderito con un entusiasmo straordinario a un appello rivolto alle istituzioni, al mondo dell'impresa e ai c ittadini, per salvare il SalinaDocFest, il festival dedicato al documentario narrativo ideato e diretto da Giovanna Taviani, a rischio di chiusura. Nato nel 2007 da una piccola onlus e dalla collaborazione dei comuni di Salina, il festival ha portato sull'iso la eoliana, nel corso degli an ni, personaggi ed eventi di calibro nazionale e internazionale, animando piazze e sale proprio nei giorni in cui la st agione turistica finisce e la vita si spegne, chiudendo il sipario su un territorio già fortemente penalizzato. "Per i giovan i delle Eolie, che scontano sulla propria pelle questo drammatico isolamento, per tutti gli amici ap passionati che ci hanno aiutato e seguit o fino ad ora, per chi ama il c inema e la cultura, - si legge nel testo della petizione - lanciamo questo appello. E’ arrivato il momento di dire basta. La politica ci ha lasciato soli. Il futuro è emigrato via. Solt anto in Italia la cultura, la formazione e la ricerca hanno subito tagli così ingenti, proprio quando sarebbe stato opportuno fare il contrario. La cultura non è un lusso a cui rinunciare in tempo di crisi. È il fondamento di qualsiasi economia: non c'è economia senza conoscenza". cerca... NEWS SalinaLive NEWS Salina:è ufficiale Massimo Lo Schiavo sindaco uscente del comune di Santa Marina Salina si ricandida SalinaLive - Salina - Eolie - News SalinaDocFest: rischia di saltare, salviamolo! on 08 Luglio 2013. LETTERA APERTA DAL MONDO DELLA CULTURA ALLA POLITICA SALVIAMO IL SALINADOCFEST - BENE COMUNE Ancora una volta il SalinaDocFest rischia di saltare. Non solo per l’assenza di fondi destinati alla prossima edizione, ormai alle porte. Ma anche per il gravissimo ritardo della Pubblica Amministrazione Regionale nel saldo del dovuto, in relazione alle precedenti edizioni: un danno che ricade sul festival e sul futuro di chi ha investito tempo e energie per questa giovane realtà, profondamente radicata nelle isole Eolie, dichiarate dall’UNESCO patrimonio dell’umanità. Il SalinaDocFest - nato senza fini di lucro da un’Associazione Onlus e dalla collaborazione dei Comuni dell’isola - nel corso degli anni ha portato a Salina personaggi ed eventi di calibro nazionale e internazionale, animando piazze e sale proprio nei giorni in cui la stagione turistica finisce e la vita si spegne, chiudendo il sipario su un territorio già fortemente penalizzato. Autenticazione Firma Devi Autenticare la Firma? Scopri SUBITO come Fare! AutenticaFirma.PagineBianche.it Per i giovani delle Eolie, che scontano sulla propria pelle questo drammatico isolamento, per tutti gli amici appassionati che ci hanno aiutato e seguito fino ad ora, per chi ama il cinema e la cultura, lanciamo questo appello. È un appello indirizzato alla Regione Sicilia e a tutte le Istituzioni, ma anche al mondo delle imprese, che tanto potrebbero fare per salvare la nostra cultura, e a tutti i cittadini. È arrivato il momento di dire BASTA. La politica ci ha lasciato soli. Il futuro è emigrato via. Soltanto in Italia la cultura, la formazione e la ricerca hanno subito tagli così ingenti, proprio quando sarebbe stato opportuno fare il contrario. La cultura non è un lusso a cui rinunciare in tempo di crisi. È il fondamento di qualsiasi economia: non c’è economia senza conoscenza. Riprendiamoci quel che ci spetta. Ora. Non chiediamo nulla per noi ma molto per tutti. È questo il senso semplice e profondo della prossima edizione del SDF, dedicata al “Bene comune”. Vogliamo che il festival continui a vivere, che il nostro cinema smetta di essere preso a “calci e sputi in faccia”, come ha detto in questi giorni il regista Roberto Andò, citando le parole di Federico Fellini. “Sa indignarsi solo chi è capace di speranza”, scriveva Seneca. E noi siamo pieni di indignazione e di speranza. Appello per SALINADOCFEST-Festival del documentario narrativo VII edizione, settembre 2013 FIRME Giovanna Taviani, Mazzino Montinari, Antonio Pezzuto, Marzia Spanu e lo staff Il Direttivo del SDF Massimo Lo Schiavo, Gaetano Calà, Clara Rametta, Luciano Sangiolo, Giuseppe Siracusano, Mauro Leva Così Maurizio Sciarra: «Aderiamo come 100 autori in difesa di tutte le voci che diffondono e sostengono il cinema indipendente e i linguaggi diversi». Hanno già aderito all’appello: Lello Arena - Benni Atria - Mariangela Barbanente - Franco Battiato - Irene Bignardi - Giovanni Maria Bellu - Marco Bertozzi - Alberto Crespi - Nino D’Angelo - Toni D’Angelo - Concita De Gregorio - Pippo Del Bono - Leonardo Di Costanzo - Agostino Ferrente - Fabio Ferzetti Donatella Finocchiaro - Beppe Fiorello - Ilaria Fraioli Maria Pia Fusco - Mario Incudine - Amara Lakhous Luigi Lo Cascio - Daniele Luchetti - Curzio Maltese - Stefano Masi - Valerio Mastandrea - Pippo Mezzapesa - Francesco Munzi - Gianfranco Pannone - Giovanni Piperno Costanza Quatriglio - Lidia Ravera - Alba Rohrwacher - Gianfranco Rosi - Renzo Rossellini - Marcello Sannino Renato Sarti - Gloria Satta - Daniele Silvestri Silvana Silvestri - Marcello Sorgi - Luciano Sovena - Bebo Storti Paolo e Vittorio Taviani - Bruno Torri - Daniele Vicari. Aderisci anche tu. Condividi questo post! < Prec Tw eet Succ > Like 5 Cerca News Isole Eolie cerca... Here: Home » Ultimissime » Appello: No Alla Chiusura Del SalinaDocFest – Bene Comune Appello: no alla chiusura del SalinaDocFest – Bene comune Posted By : Samantha Suriani Posted Date : 08/07/2013 In Ancora una volta il SalinaDoc Fest rischia di saltare e non solo per l’assenza di fondi destinati alla prossima edizione, ormai alle porte (dal 20 al 23 settembre), ma anche per il gravissimo ritardo della Pubblica Amministrazione Regionale nel saldo del dovuto, in relazione alle precedenti edizioni. Il SalinaDocFest è il festival dedicato al documentario narrativo ideato e diretto da Giovanna Taviani e nato nel 2007 senza fini di lucro da un’Associazione Onlus e dalla collaborazione dei Comuni dell’isola. Nel corso degli anni a Salina ci sono stati personaggi ed eventi di calibro nazionale e internazionale, animando piazze e sale proprio nei giorni in cui la stagione turistica finisce e la vita si spegne, chiudendo il sipario su un territorio già fortemente penalizzato. Decine di firme dal mondo del cinema e della cultura hanno aderito con un entusiasmo straordinario a un appello ri volto alle istituzioni, al mondo dell’impresa e ai cittadini per salvare il Festival. “La politica ci ha lasciato soli. Il futuro è emigrato via. Riprendiamoci quel che ci spetta. Ora. Non chiediamo nulla per noi ma molto per tutti. È questo il senso semplice e profondo della prossima edizione del SDF, dedicata al Bene comune”, così si legge nella richiesta di aiuto. Roberto Sa viano, Franco Battiato, Valerio Mastandrea, Daniele Silvestri, Beppe Fiorello e tanti altri hanno già aderito:“Aderiamo come 100 autori in difesa di tutte le voci che diffondono e sostengono il cinema indipendente e i linguaggi diversi”,ha dichiarato Maurizio Sciarra. Notizia scritta il 12/07/13 alle 11:24. Ultimo aggio rnamento: 12/07/13 alle: 11:24 SA LINA DOC FESTIVAL 2013 Un festival a rischio il Salina Doc Fest, pe r un problema di mancati pagamenti de lla Regione. Ma la dire ttrice artistica Giovanna Taviani e ’ fiduciosa e ne l frattempo ha fatto circolare una le tte ra ape rta dal mondo della cultura alla politica che e ’ gia’ stata sottoscritta da moltissimi. O ltre ai problem i del fe stival, Giovanna ci parla anche del suo nuovo documentario ‘Il riscatto’, che parla di Salvatore Striano, uno de i protagonisti di ‘Cesare de ve morire ’ ( GiovannaTaviani-SDF2013-IlR iscatto ) Pe r altre informazioni si puo’ consultare il sito de l Salina Doc Fest Milazzo Isole Eolie News Alicudi Filicudi Lipari Panarea Salina Stromboli Vulcano Panarea Una delle più rinomate ed ambite mete del turismo internazionale Salina Doc Fest Search Follow Us! Salina Salina Cosa vedere Santa Marina (Salina) Malfa Pollara Salina Leni Rinella Salina mare e spiagge Escursioni Foto di: w w w .salinadocfest.it Storia Immersioni Il vanto delle Isole Eolie non è dato solo dalla bellezza naturale, poeticamente potremmo dire che si tratta di un atto estremamente generoso della natura che non ha risparmiato alcun genere di bellezza e fascino a queste terre, il patrimonio artistico e culturale, la tradizione per il gusto della scoperta e della cura del “sapere”, in ogni sua forma, fanno delle Isole Eolie meta scelta da personalità di spicco del mondo culturale, basti pensare al festival di Salina, unico festival italiano dedicato al documentario narrativo. La matrice originaria risale alla tradizione della mitica Panaria Film. Ogni anno a Salina si svolge questo strepitoso evento volto a promuovere i valori del territori al di fuori dei confini territoriali locali. Il mese di Settembre, canta Guccini, è il mese dei ripensamenti sugli anni, il mese della messa in discussione, dello sguardo rivolto al passato e della considerazione delle varie possibilità, Settembre è il mese che trascina via l’estate. A Salina si protrae ancora un po’ di quella magia estiva che rende suggestiva l’isola non solo per bellezza e fascino paesaggistico, ma per il fermento dei preparativi di eventi come quello del Festival che rendono ancor più speciale l’isola. Il progetto del Salina Festival anima di vita culturale il territorio, gli ospiti e gli eventi organizzati richiamano il desiderio di “sapere”, animano e rendono viva la curiosità di chi non smette mai di interessarsi alle mondane cose, fatte di conoscenza, cultura, arte. Il Festival contribuisce anche al prolungamento della magia estiva e la stagione turistica locale termina con tempi poco canonici rispetto alle normali scadenze naturali delle stagioni. La cultura è un testamento, un’eredità lasciatoci dal mondo, vissuto e masticato da grandi pensatori e uomini che hanno fatto la storia che conosciamo e sulla quale fondiamo il nostro presente. Le contingenze storiche ci fanno credere che per realizzare qualcosa sia necessario avere solo il potere economico, il Festival di Salina, anche in tempi di crisi economica come quelli che vive il nostro Paese da qualche anno a questa parte, è la dimostrazione del fatto che, impegnandosi duramente e spendendo se stessi in qualcosa in cui si crede, è nautica Trasporti La sagra del cappero in fiore Salina Doc Festival Settimana Enogastronomica Malvasia Day Salina Isola Slow Geografia Geologia facebook possibile portare avanti anche progetti che, apparentemente, non sembrano utili. I tagli ai finanziamenti destinati alla cultura non hanno fermato la direzione artistica di Giovanni Taviani , Mazzino Montanarie e Antonio Pezzuto che hanno voluto continuare ugualmente la tradizione del Festival. Il Festival di Salina è una festa del cinema e della solidarietà, è un momento culturale di scambio che ricorda all’intero Paese quanto sia importante promuovere l’arte e lo spettacolo per mantenere in vita la belle Italia. Il cinema è un valido modo per non spegnere la memoria storica, per non mettere a tacere il pensiero che viene posto in atto nella scena, la scena che ha sempre un fondo di vita e di verità, di concretezza esistenziale pur essendo organizzata e perfettamente strutturata da una regia e da un impianto che fa della verità il filtro di sfumature di finzioni recitate. Il cinema racconta del passato ma ci proietta anche verso orizzonti nuovi e ci permette di immaginare il futuro. Il Festival di Salina è un evento così tanto atteso che l’isola in quel periodo è affollata da numerosi turisti. Le piazze si riempiono durante i concerti e la sala durante la proiezione non ha quasi più posti a sedere. Trovaci su Facebook Isole Eolie - Aeolian Islands Mi piace Isole Eolie - Aeolian Islands piace a 5.121 persone. Partners ← Previous Post Next Post → 5 Cerchi un Nuovo Amore? www.ElianaMonti.it Leggi Subito i Profili di Single Nella Tua Zona! [email protected] ------------ all right reserved TurismoEolie.com 9 luglio 2013 | 0 Commenti SALINADOCFESTIVAL: le firme dei “big” contro la chiusura della manifestazione Da Franco Battiato a Roberto Saviano e i100autori, decine di firme dal mondo del cinema e della cultura hanno aderito con un entusiasmo straordinario a un appello riv olto alle istituzioni, al mondo dell’impresa e ai cittadini, per salv are ilSalinaDocFest, il festival dedicato aldocumentario narrativo ideato e diretto daGiovanna Taviani, a rischio di chiusura. Nato nel 2007 da una pic cola onlus e dalla collaborazione dei comuni di Salina, il festiv al ha portato sull’isola, nel corso degli anni, personaggi ed eventi di calibro nazionale e internazionale, animando piazze e sale proprio nei giorni in cui la stagione turis tica finis ce e la vita si spegne, chiudendo il sipario su un territorio già fortemente penaliz zato. “Per i giovani delle Eolie, che scontano sulla propria pelle questo drammatico isolamento, per tutti gli amici appassionati che ci hanno aiutato e seguito fino ad ora, per chi ama il cinema e la cultura, lanciamo questo appello. E’ arrivato il momento di dire BASTA. La politica ci ha lasciato soli. Il futuro è emigrato via. Soltanto in Italia la cultura, la formazione e la ricerca hanno subito tagli così ingenti, proprio quando sarebbe stato opportuno fare il contrario. La cultura non è un lusso a cui rinunciare in tempo di crisi. È il fondamento di qualsiasi economia: non c’è economia senza conoscenza.” LETTERA APERTA DAL MONDO DELLA CULTURA ALLA POLITICA: SALVIAMO IL SALINADOCFEST – BENE COMUNE (settembre 2013) Ancora una volta il SalinaDocFest rischia di saltare. Non solo per l’assenza di fondi destinati alla prossima edizione, ormai alle porte. Ma anche per il gravissimo ritardo della Pubblica Amministrazione Regionale nel saldo del dovuto, in relazione alle precedenti edizioni: un danno che ricade sul festival e sul futuro di chi ha investito tempo e energie per questa giovane realtà, profondamente radicata nelle isole Eolie, dichiarate dall’UNESCO patrimonio dell’umanità. Il SalinaDocFest – nato senza fini di lucro da un’Associazione Onlus e dalla collaborazione dei Comuni dell’isola – nel corso degli anni ha portato a Salina personaggi ed eventi di calibro nazionale e internazionale, animando piazze e sale proprio nei giorni in cui la stagione turis tica finisce e la vita si spegne, chiudendo il sipario su un territorio già fortemente penalizzato. Per i giovani delle Eolie, che scontano sulla propria pelle questo drammatico isolamento, per tutti gli amici appassionati che ci hanno aiutato e seguito fino ad ora, per chi ama il cinema e la cultura, lanciamo questo appello. È un appello indirizzato alla Regione Sicilia e a tutte le Istituzioni, ma anche al mondo delle imprese, che tanto potrebbero fare per salvare la nostra cultura, e a tutti i cittadini. E’ arrivato il momento di dire BASTA. La politica ci ha lasciato soli. Il futuro è emigrato via. Soltanto in Italia la cultura, la formazione e la ricerca hanno subito tagli così ingenti, proprio quando sarebbe stato opportuno fare il contrario. La cultura non è un lusso a cui rinunciare in tempo di crisi. È il fondamento di qualsiasi economia: non c’è economia senza conoscenza. Riprendiamoci quel che ci spetta. Ora. Non chiediamo nulla per noi ma molto per tutti. È questo il senso semplice e profondo della prossima edizione del SDF, dedicata al “Bene comune”. Vogliamo che il festival continui a viv ere, che il nostro cinema smetta di essere preso a “calci e sputi in faccia”, come ha detto in questi giorni il regis ta Roberto Andò, citando le parole di Federico Fellini. “Sa indignarsi solo chi è capace di speranza”, scriveva Seneca. E noi siamo pieni di indignazione e di speranza. Appello per SALINADOCFEST festival del documentario narrativo, VII edizione, settembre 2013 LE FIRMEGiov anna Tav iani, Mazzino Montinari, Antonio Pezzuto, Marzia Spanu e lo staff Il Direttivo del SDF Massimo Lo Schiav o, Gaetano Calà, Clara Rametta, Luciano Sangiolo, Giuseppe Siracusano, Mauro Lev a. Così Maurizio Sciarra: “Aderiamo come 100autori in dif esa di tutte le voci che diffondono e sostengono il cinema indipendente e i linguaggi diversi” Hanno già aderito all’appello: Lello Arena – Benni Atria – Mariangela Barbanente – Franco Battiato – Stefania Berbenni – Irene Bignardi Giov anni Maria Bellu – Marco Bertozzi – Nino D’Angelo – Toni D’Angelo – Concita De Gregorio – Pippo Del Bono Leonardo Di Costanzo – Agostino Ferrente – Fabio Ferzetti – Donatella Finocchiaro – Beppe Fiorello – Ilaria Fraioli – Maria Pia Fusco – Mario Incudine – Amara Lakhous – Luigi Lo Cascio – Alberto Crespi – Daniele Luchetti – Curzio Maltese – Stef ano Masi – Valerio Mastandrea – Pippo Mezzapesa -Francesco Munzi – Roy Paci – Gianf ranco Pannone – Giov anni Piperno – Costanza Quatriglio – Lidia Ravera – Gianfranco Rosi – Renzo Rossellini – Tatti Sanguineti – Marcello Sannino – Renato Sarti – Gloria Satta – Roberto Sav iano -Daniele Silv estri – Silv ana Silv estri – Marcello Sorgi – Bebo Storti – Paolo e Vittorio Tav iani – Bruno Tor ri – Daniele Vicari Acquista i nostri DVD Film Documentari I più premiati Uscite in sala Home Video Colonne Sonore Festival Libri Industria film per titolo Tutto pronto per il Salina Doc Fest 2013 Dopo il grande successo testimoniato dal Leone d'Oro a "Sacro GRA" di Gianfranco Rosi (vincitore del Premio del Pubblico SDF 2009 e più volte ospite del SalinaDocFest) possiamo davvero affermare che il documentario italiano è finalmente al centro dell’attenzione di pubblico e critica. In un momento come questo la finestra tematica di riflessione che ogni anno il festival di Salina apre sul cinema di realtà dedicato al ‘racconto’, assume un significato particolare. E vuole proporre una carrellata di titoli che diano un esempio vivo e concreto di come l’urgenza di ‘raccontare una storia’ spinga sempre di più i giovani autori a scegliere linguaggi di ‘confine’ fra finzione, biografismo, lirismo e realtà: una scelta capace di spezzare i confini di genere, per parlare, semplicemente, di ‘cinema’. Nato nel 2007 da un’idea di Giovanna Taviani - coadiuvata da Mazzino Montinari e Antonio Pezzuto - il SalinaDocFest è diventato portavoce e protagonista del processo di evoluzione che negli ultimi anni ha trasformato il "documentario narrativo" in un genere capace di grande impatto popolare e territoriale. Lo testimoniano il sostegno della Regione Sicilia e del comune di Malfa, con la collaborazione del comune di Santa Maria, ma soprattutto i tanti isolani e turisti che affollano sempre più numerosi le sale e le piazze di Malfa e Santa Marina, in un periodo dell’anno tradizionalmente segnato dall’abbandono e dall’isolamento. Proprio per sottolineare l’importanza e il significato di questa imponente partecipazione del pubblico a un evento ingiustamente considerato di nicchia, la direzione artistica ha deciso di dedicare il concorso 2013 al BENE COMUNE, con una selezione di film scelti fra i titoli più interessanti della stagione 2012/13: "MIRAGE A L’ITALIENNE" di Alessandra Celesia, presentato al Cinema du Reel; "SUMMER 82" di Salvo Cuccia, fuori concorso alla Mostra del Cinema; "LIBRI E NUVOLE" di Pier Paolo Giarolo, "IL SECONDO TEMPO" di Piero Li Donni, già proiettato a Bruxelles; "CON IL FIATO SOSPESO" di Costanza Quatriglio, targa “Gillo Pontecorvo” a Venezia, "APOLITICS NOW" di Giuseppe Schillaci; "IL MURO E LA BAMBINA" di Silvia Staderoli, presentato a Visions du Reel. Eventi speciali: "LA MIA CLASSE" di Daniele Gaglianone (proiettato alla presenza della sceneggiatrice Links: » Mirage a l'Italienne » Summer 82 When Zappa Came to Sicily » Libros y Nubes - Libri e Nuvole » Il Secondo Tempo » Con il Fiato Sospeso » Apolitics Now ! » Il Muro e la Bambina » La Mia Classe » Sangue » Via Castellana Bandiera » Giovanna Taviani » Mazzino Montinari » Emma Dante » Roy Paci » Gino Strada » Salina DOC Fest 2013 Claudia Russo, con la parteccipazione delle scuole dell’isola); "VIA CASTELLANA BANDIERA" di Emma Dante e "SANGUE" di Pippo Delbono, premio Don Chisciotte a Locarno, che intreccia amore, memoria, rivoluzione, dolore e perdita in un unico personalissimo discorso. Per la prima volta nella storia del SalinaDocFest il miglior documentario, vincitore del Premio Tasca d’Almerita, sarà scelto da una Giuria Popolare, presieduta da Emma Dante, che sarà sull’isola per ricevere il Premio dal Testo allo Schermo, assegnato dalla direzione artistica e dal comitato d’onore del festival (Paolo e Vittorio Taviani, Romano Luperini, Bruno Torri e Antonio Vitti). Come ogni anno, tutto il pubblico potrà dare un voto ai documentari in concorso: al più votato andrà il Premio Signum. “Ab b iamo scelto come tema la riscoperta del Bene comune, sottolineandolo con l'istituzione di una giuria popolare"- dichiara Giovanna Taviani - “proprio per dare pub b licamente un significato all’esperienza meravigliosa, che nel corso degli anni ha visto riunirsi intorno al Festival, una vera e propria comunità. Sarà un’occasione per riflettere sull’importanza del patrimonio materiale e immateriale che ci appartiene in quanto cittadini e sui diritti ad esso legati: innanzitutto, il diritto a uno Stato che rappresenti le nostre esigenze, e il diritto all’istruzione e alla cultura come valori fondamentali e costitutivi di una società.” Ad aprire il festival 19 settembre sarà la mostra fotografica internazionale sull’acqua THROUGH WATERS, un progetto diretto da Cristina Sassayanni (antropologa), nato nel 2012 a Beijing (Cina) e la Video installazione Beni Comuni, del gruppo catanese GAR –Salvo Grillo e Arturo Giusto. A Gino Strada e ad Emergency sarà dedicato, il 22 settembre, un incontro pubblico moderato da Marcello Sorgi. Parteciperanno Il sindaco di Messina Renato Accorinti e l'assessore al turismo della Regione Sicilia Michela Stancheris. Tra gli ospiti musicali, Karima (Santa Marina - 21 settembre) e Roy Paci (Malfa - 22 settembre). 12/09/2013, 18:09 Commenta questa notizia Mi piace 118 Aggiungi un commento... Pubblica sul profilo Stai pubblicando come Marzia Spanu (Modifica) Commenta A ttenzione: questo plugin per i commenti sta funzionando in modalità di compatibilità, ma non contiene ancora dei post. P rov a a specificare un "href" esplicito, come suggerito nella documentazione sul plugin dei commenti, per sfruttare tutte le funzionalità del plugin. PUNTO 180 Gioco da tavolo creato e illustrato da Giacomo Doni, ispirato alla legge del '78 sulla chiusura dei manicomi. VITA DA INES IN DVD Il film di Sandro Carnino e Giulio De Leo in esclusiva in home video! IL SEGNO E LA VOCE IN DVD Acquista il road-movie nel mondo dell'arte di Nicola Nannavecchia Miriamelearti giovedì 12 s ettembre 2013 SalinaDocFest 2013 BENE COMUNE 7a edizione 19-22 settembre (Salina - Isole Eolie) Dopo il grande successo testimoniato dal Leone d'Oro a Sacro GRA di Gianfranco Rosi (vincitore del Premio del Pubblico SDF 2009 e più volte ospite del SalinaDocFest) - possiamo davvero affermare che il documentar io italiano è finalmente al centro dell’attenzione di pubblico e critica. In un momento come questo la finestra tematica di riflessione che ogni anno il festival di Salina apre sul cinema di realtà dedicato al ‘racconto’, assume un significato particolare. E vuole proporre una carrellata di titoli che diano un esempio vivo e concreto di come l’urgenza di ‘raccontare una storia’ spinga sempre di più i giovani autori a scegliere linguaggi di ‘confine’ fra finzione, biografismo, liris mo e realtà: una scelta capace di spezzare i confini di genere, per parlare, semplicemente, di ‘cinema’. Nato nel 2007 da un’idea di Giovanna Taviani coadiuvata da Mazzino Montinari e Antonio Pezzuto - il SalinaDocFest è diventato portavoce e protagonista del processo di evoluzione che negli ultimi anni ha trasformato il "documentario narrativo" in un genere capace di grande impatto popolare e territoriale. Lo testimoniano il sostegno della Regione Sicilia e del com une di Malfa, con la collaborazione del com une di Santa Maria, ma soprattutto i tanti isolani e turisti che affollano sempre più numerosi le sale e le piazze di Malfa e Santa Marina, in un periodo dell’anno tradizionalmente segnato dall’abbandono e dall’isolamento. Proprio per sottolineare l’importanza e il significato di questa imponente partecipazione del pubblico a un evento ingiustamente considerato di nicchia, la direzione artistica ha deciso di dedicare il concorso 2013 al BENE COM UNE, con una selezione di film scelti fra i titoli più interessanti della stagione 2012/13: MIRAGE A L’ITALIENNE di Alessandra Celesia, presentato alCinema du Reel; SUMMER 82 di Salvo Cuccia, fuori concorso alla Mostra del Cinema; LIBRI E NUVOL E di Pier Paolo Giarolo, IL SECONDO T EMPO di Piero Li Donni, già proiettato a Bruxelles; CON IL FIAT O SOSPESO di Costanza Quatriglio, targa “Gillo Pontecorvo” a Venezia, APOLITICS NOW di Giuseppe Schillaci; IL MURO E LA BAM BINA di Silvia Staderoli, presentato a Visions du Reel. Eventi speciali: LA MIA CLASSE di Daniela Gaglianone (proiettato alla presenza della sceneggiatrice Claudia Russo, con la parteccipazione delle scuole dell’isola); VIA CASTELLANA BANDIERA di Emma Dante e SANGUE di Pippo Delbono, premio Don Chisciotte a Locarno, che intreccia amore, memoria, rivoluzione, dolore e perdita in un unico personalissimo discorso. Per la prima volta nella storia del SalinaDocFest il miglior documentario, vincitore del Premio Tasca d’Almerita, sarà scelto da una Giuria Popolare, presieduta da Emm a Dante, che sarà sull’isola per ricevere il Premio dal Testo allo Schermo, assegnato dalla direzione artistica e dal comitato d’onore del festival (Paolo e Vittorio Taviani, Rom ano Luperini, Bruno Torri e Antonio Vitti). Come ogni anno, tutto il pubblico potrà dare un voto ai documentari in concorso: al più votato andrà il Premio Signum. “Abbiamo scelto come tema la riscoperta del Bene comune, sottolineandolo con l'istituzione di una giuria popolare"dichiara Giovanna Taviani - “proprio per dare pubblicamente un significato all’esperienza meravigliosa, che nel corso degli anni ha visto riunirsi intorno al Festival, una vera e propria comunità. Sarà un’occasione per riflettere sull’importanza del patrimonio materiale e immateriale che ci appartiene in quanto cittadini e sui diritti ad esso legati: innanzitutto, il diritto a uno Stato che rappresenti le nostre esigenze, e il diritto all’istruzione e alla cultura come valori fondamentali e costitutivi di una società.” Ad aprire il festival 19 settembre sarà la mostra fotografica internazionale sull’acqua THROUGH WATERS, un progetto diretto da Cristina Sassayanni (antropologa), nato nel 2012 a Beijing (Cina) e la Video installazione Beni Comuni, del gruppo catanese GAR –Salvo Grillo e Arturo Giusto. A Gino Strada e ad Emergency sarà dedicato, il 22 settembre, un incontro pubblico moderato da Marcello Sorgi. Parteciperanno Il sindaco di Messina Renato Accorinti e l'assessore al turismo della Regione Sicilia Michela Stancheris. Tra gli ospiti musicali, Karim a (Santa Marina - 21 settembre) e Roy Paci ( Malfa - 22 settembre). INFO www.salinadocfest.it HOME MONDO ITALIA GOS SIP CALCIO TECH MUS ICA FILM S OCIAL NEWS Ne t1News Mi piace 100. 110 EVENTI Inviato da E manuele Di Bella il 10-09-2013 10:59 SALINADOCFEST ALLA SETTIMA EDIZIONE ANCHE E MMA DANTE E GINO STRADA SOCIAL: Parte il 19 settembre la settima edizione del SalinaDocFestival. Bene comune e la donna contemporanea i temi della rassegna. 27 Mi piace 6 2 Twe e t Inv ia Tg Net1News : r aggiunti i 100.000 like su Facebook Miccoli: la città di Corleone gli revoca la cittadinanza onoraria Nelson Mandela di nuovo in ospedale: "Stavolta è grave" SalinadocFest alla sett ima edizione anche Emma Dant e e Gino S trada Salina (Me)-Puntuale anche quest’anno il SalinaDocFest. TV, un altro insegnante lascia il programma di Maria De Filippi Il Festival internazionale del documentario narrativo che si tiene nell’isola delle Eolie, dopo molte traversie, dovute alla difficoltà di reperire i fi nanziamenti necessari, apri rà i (VanityFair.it) battenti il prossimo 19 settembre. Il festival nasce dal cuore eoli ano di Giovanna Taviani, figlia del regista Vittorio e P artn er nipote di Paolo, che da sette anni organizza e accompagna questo seguitissimo evento. Reggio Emilia: poliziotti cercano ladri ma finiscono in una casa di piacere SOCIAL: 27 Mi pia ce Inv ia 2 Twe et 6 E’ la stessa Giovanna a dare su facebook la notizia che tutte le difficoltà sono state superate: “Mesi estenuanti, in cui tra tante traversie siamo stati supportati da tanti Ensi: dalla cultura hip hop, a una leggenda del freestyle nomi importanti della cultura i taliana e non solo e da tantissimi amici che ci hanno fatto avvertire tutta la loro vicinanza. E oggi, fi nalmente, anche grazi e al sostegno delle municipalità dell’Isola e delle i stituzioni siciliane, possiamo dire che ce l’abbiamo fatta”. Questa settima edizione del SalinaDocFest si svolgerà da giovedì 19 a domenica 22 (Red Bull) P artn er Irlanda: storico "Sì" all'aborto, ma solo se la madre rischia la vita settembre prossimi . Il programma verrà reso noto in questi giorni, ma è già stata annunciata la presenza di Emma Dante, la regista di “Via Castellana Bandiera”, che al Festival cinematografico di Venezia ha vinto la Coppa Volpi con Elena Cotta come migli ore interprete William come MIcheal Jackson femminile. (Invidia.it) Il cantautore napoletano Enzo Gragnaniello, con i suoi Sud Express e con Mala Vista P artn er Social Tour, chiuderà con un concerto in piazza la serata di domenica 23. Tema di questa settima edizione del SalinaDocFestival è “La riscoperta del bene Powered by comune e il riscatto della donna contemporanea”, che verrà presentato da Gino Strada e don Luigi Ciotti. Diverse decine anche quest’anno i documentari arrivati per la preselezione. Quelli che hanno superato il primo scoglio e sono a concorso verranno presentati durante il Festival dagli stessi autori e possono aspirare al premio “Tasca D’Almerita” come “Miglior Documentario”, del valore di € 2.000,00 (euro duemila/00) e al “Premio del Pubblico”. Elio Di Bella Se trov i qu esto a rti colo su un blog d iverso da "n et1 new s .o rg" si tratta proba bilmen te di una co pia non autori zzata. L' indiriz zo origin ale di ques to articol o è : Salinad ocFes t alla se ttima ediz ione anc he Emma Dan te e Gino Strada scr itto da Ne t1n ew s . P otrebbero inter es s arti anche P artne r Anomalie spaziotemporali: arrivano in mezzo a noi i dinosauri! (AXN Sci-Fi) Pa rtner Calendario Playboy 2012 Emma Marrone: nuovo stile per la stella di Amici ( Lifes tyle | UnaDonna) Nymphomaniac, il nuovo at tesissimo film del controverso regista Lars Von Trier. Svelati gli otto capitoli. Luca Zingaretti presto in tv nei panni de "Il giudice meschino" Powered by Accesso utente Accedi a net1news Crea nuovo profilo Richiedi una nuova pass word scritto da Redazione il 13.09.2013 alle 12:51 SalinaDocFest il premio lo assegna il pubblico Una giuria popolare, presieduta da Emma Dante, premierà il miglior docume ntario del concorso, dedicato quest'anno al Bene Comune Per la prima volta nella storia del SalinaDocFest il miglior documentario, vincitore del Premio Tasca d’Almerita, sarà scelto da una Giuria Popolare, presieduta da Emma Dante, che sarà sull’isola per ricevere il Premio dal Testo allo Schermo, assegnato dalla direzione artistica e dal comitato d’onore del festival (Paolo e Vittorio Taviani, Romano Luperini, Bruno Torri e Antonio Vitti). Come ogni anno, tutto il pubblico potrà dare un voto ai documentari in concorso: al più votato andrà il Premio Signum. “Dopo il grande successo testimoniato dal Leone d’Oro aSacro GRA di Gianfranco Rosi (vincitore del Premio del Pubblico SDF 2009 e più volte ospite delSalinaDocFest) possiamo davvero affermare che il documentario italiano è finalmente al centro dell’attenzione di pubblico e critica. – si legge nel comunicato stampa – In un momento come questo la finestra tematica di riflessione che ogni anno il festival di Salina apre sul cinema di realtà dedicato al ‘racconto’, assume un significato particolare. E vuole proporre una carrellata di titoli che diano un esempio vivo e concreto di come l’urgenza di ‘raccontare una storia’ spinga sempre di più i giovani autori a scegliere linguaggi di ‘confine’ fra finzione, biografismo, lirismo e realtà: una scelta capace di spezzare i confini di genere, per parlare, semplicemente, di ‘cinema’”. Nato nel 2007 da un’idea di Giovanna Taviani – coadiuvata da Mazzino Montinari e Antonio Pezzuto – il SalinaDocFest è diventato portavoce e protagonista del processo di evoluzione che negli ultimi anni ha trasformato il “documentario narrativo” in un genere capace di grande impatto popolare e territoriale. la direzione artistica ha deciso di dedicare il concorso 2013 al BENE COMUNE, con una selezione di film scelti fra i titoli più interessanti della stagione 2012/13: MIRAGE A L’ITALIENNE di Alessandra Celesia, presentato al Cinema du Reel; SUMMER 82 diSalvo Cuccia, fuori concorso alla Mostra del Cinema; LIBRI E NUVOLE di Pier Paolo Giarolo, IL SECONDO TEMPO di Piero Li Donni, già proiettato a Bruxelles; CON IL FIATO SOSPESO diCostanza Quatriglio, targa “Gillo Pontecorvo” a Venezia, APOLITICS NOW di Giuseppe Schillaci; IL MURO E LA BAMBINA di Silvia Staderoli, presentato a Visions du Reel. Eventi speciali: LA MIA CLASSE di Daniela Gaglianone; VIA CASTELLANA BANDIERA diEmma Dante e SANGUE di Pippo Delbono, premio Don Chisciotte a Locarno. Venerdì 20 Salina (Isole Eolie)@sedi varie SalinaDocFest – Festival internazionale del documentario narrativo Al centro del festival il Concorso Nazionale 2013, che quest’anno sarà dedicato al Bene Comune, con la selezione di alcune fra le firme più promettenti del nostro cinema. Due ospiti straordinari porteranno la loro testimonianza sull’argomento: Gino Strada e Don Luigi Ciotti. Non solo, per la prima volta nella storia del Festival il miglior documentario sarà votato da una Giuria Popolare, coordinata e presieduta da Emma Dante, che sarà sull’isola per ricevere il Premio dal Testo allo Schermo 2013. www.salinadocfest.it Fino al 22/09 7^ edizione di Salinadocfest 17/09/2013, 11:07 A CURA DI REDAZIONE 0 COMMENTI RESPONSABILE CATEGORIA: REDAZIONE SALINA, 17 SETTEMBRE 2013 - Giovedì 19 settembrea Salina (Eolie), parte la 7° edizione del SalinaDocFest. Tema di quest’anno: Bene Comune. “Isolani sì, isolati no, avevamo gridato alla stampa durante la prima edizione del Festival. - ricorda la direttrice Giovanna Taviani - Lo gridiamo oggi, forti del Leone d’oro a Sacro Gra, a tutto il cinema e alla cultura italiani, affinché il documentario esca per sempre dal cerchio dell’invisibilità, in cui il nostro paese lo ha troppo a lungo relegato.” L'isola comincerà ad animarsi in serata (h.21.00) a Le Papagajo Lounge di Santa Marina con l’inaugurazione di una mostra dedicata all’acqua, il Bene Comune per eccellenza. Il progetto collettivo, coordinato dall’antropologa Christina Sassayannis, si intitola Through Waters e inizia proprio a Salina il suo percorso di riflessione e dialogo in Italia. Gli scatti di fotografi italiani e internazionali, narrano le differenze di luoghi e culture geograficamente lontane, pur accomunate dal rapporto simbiotico tra uomo e acqua. Nell’ambito della mostra sarà presentata l’installazione “Drawing Cloud”, una nuvola di disegni realizzati da studenti delle scuole di Pechino, Tianjin, Chongqing, Qingdao e Sarajevo con cui Through Waters ha collaborato. In occasione della mostra, alla nuvola saranno aggiunti i lavori degli studenti di Salina, che racconteranno la loro esperienza c on l’acqua in un disegno. Nell’ambito della mostra saranno anche proiettati i documentari, The Well, realizzato da Paolo Barberi, Mauro Michelini e Riccardo Russo, prodotto da Esplorare la Metropoli, e Cry Sea di Luca Cusani e Cafi Muhamud. I catanesi Arturo Giusto e Salvo Grillo presenteranno una video installazione dei GAR Gruppo Azione Ris veglio, un gruppo liquido virtuale nato sui social network nel 2008 che si propone di trasformare il disagio dovuto al degrado cittadino con azioni di protesta e di proposta. L'obiettivo primario è quello di vigilare sul territorio ed indicare strade alternative di sviluppo partecipato, avvalendosi del dissacrante linguaggio dell'arte. Un concerto degli All’Inclusive, chiuderà la serata. Articolo approvato, redatto e pubblicato da Rocco Zaffino La Donna Giusta Per Te www.ElianaMonti.it Cerca Subito Tra Profili di Single in Zona la Donna Giusta Per Te! HOME NOTIZIE PREZZI E OFFERTE SALUTE VIDEO TUTTOGRATIS AUTOMOBILI LAVORO EDICOLA RADIO Ti trovi qui: Home Page > Notizie > WEBCAM >> In Evidenza: Il SalinaDocFest parte con Acqua Bene Comune martedì 17 settembre 2013 - Widget per il tuo Sito - Pubblica la tua Notizia - Segnala il tuo Feed/Rss Seguici Data: 14:04 - martedì 17 sett embre 2013 Fonte: Categoria: News Mi piace W eb Site: http://www.corrieredelw eb.it/ (letta 2 volte) Consiglia 0 IL SALINADOCFEST PARTE CON ACQUA BENE COMUNE "Through Waters" - d alla Cina alle Eolie, passando per Sarajevo Giovedì 19 settembre a Salina (Eolie), parte la 7° edizione del SalinaDocFest. Tema di quest'anno: Bene Comune. "Isolani sì, isolati no!, avevamo gridato alla stampa durante la prima edizione del Festival. - ricorda la direttrice Giovanna Taviani - Lo gridiamo oggi, forti del Leone d'oro a Sacro Gra, a tutto il cinema e alla cultura italiani, affinché il documentario esca per sempre dal cerchio dell'invisibilità, in cui il nostro paese lo ha troppo a lungo relegato." L'isola comincerà ad animarsi in serata (h.21.00) a Le Papagajo Lounge di Santa Marina con l'inaugurazione di una mostra dedicata all'acqua, il Bene Comune per eccellenza. Il progetto collettivo, coordinato dall'antropologa Christina Sassayannis , si intitola THROUGH WATERS e inizia proprio a Salina il suo percorso di riflessione e dialogo in Italia. Gli scatti di fotografi italiani e internazionali, narrano le differenze di luoghi e culture geograficamente lontane, pur accomunate dal rapporto simbiotico tra uomo e acqua. Nell'ambito della mostra sarà presentata l'installazione "Drawing Cloud", una nuvola di disegni realizzati da studenti delle scuole di Pechino, Tianjin, Chongqing, Qingdao e Sarajevo con cui THROUGH WATERS ha collaborato. In occasione della mostra, alla nuvola saranno aggiunti i lavori degli studenti di Salina, che racconteranno la loro esperienza con l'acqua in un disegno. Nell'ambito della mostra saranno anche proiettati i documentari, THE WELL, realizzato da Paolo Barberi, Mauro Michelini e Riccardo Russo, prodotto da Esplorare la Metropoli, e CRY SEA di Luca Cusani e Cafi Muhamud. I catanesi Arturo Giusto e Salvo Grillo presenteranno una video installazione dei GAR - Gruppo Azione Risveglio , un gruppo liquido virtuale nato sui social network nel 2008 che si propone di trasformare il disagio dovuto al degrado cittadino con azioni di protesta e di proposta. L'obiettivo primario è quello di vigilare sul territorio ed indicare strade alternative di sviluppo partecipato, avvalendosi del dissacrante linguaggio dell'arte. Un concerto degli All Inclusive , chiuderà la serata. info: [email protected] sito: www.salinadocfest.it ----------------------------Questa ed altre notizie le trovi su www.CorrieredelWeb.it - L'informazione fuori e dentro la Rete. Chiedi l'accredito stampa alla redazione del CorrieredelWeb.it per pubblicare le tue news. Piace a Simona Caporilli e altre 8.896 persone. CERCA NEL SITO > Visite Le Top Notizie via RSS - Tredicesima 2014: dipendenti e pensionati avranno 100 euro in più Leggi l'articolo Completo >> - Falsi braccianti,truffa a Commenta la Notizia: Inps da 3,5mln 122 63 - Linea dura del Pd contro Crocetta Epifani lo caccia dal partito Aggiungi un commento... 55 - Delitto di Melania, quei Stai pubblicando come Marzia Spanu (Modifica) Pubblica su Facebook Plug-in sociale di F acebook Commenta 130mila euro scomparsi dal conto corrente di Parolisi 49 - Decadenza, ipotesi dimissioni di massa Il Pdl fa quadrato intorno a Berlusconi 44 - Monte Bianco, alpinista Donne Single In Zona www.ElianaMonti.it Leggi i Profili di Donne Single e Contatta Chi Ti Piace! trova un tesoro. Il mistero dello scrigno "made in India" - Cadavere trovato all'alba al centro della strada: è giallo 37 28 - Berlusconi andrà ai servizi sociali Ipotesi dimissioni di massa del Pdl 28 Il SalinaDocFest parte con Acqua Bene Comune set 17 2013 Giovedì 19 settembre 2013 a Salina (Eolie ), parte la settima edizione del SalinaDocFest. Tema di quest’anno: Bene Comune. “Isolani sì, isolati no!, avevamo gridato alla stampa durante la prima edizione del Festival – ricorda la direttrice Giovanna Taviani – Lo gridiamo oggi, forti del Leone d’oro a Sacro Gra, a tutto il cinema e alla cultura italiani, affinché il documentario esca per sempre dal cerchio dell’invisibilità, in cui il nostro paese lo ha troppo a lungo relegato”. L’isola comincerà ad animarsi in serata (o re 21.00) a Le Papagajo Lounge di Santa Marina con l’inaugurazione di una mostra dedicata all’acqua, il Bene Comune per eccellenza. Il progetto collettivo, coordinato dall’ant ropologa Christina Sassayannis, si intit ola “Through Waters” e inizia proprio a Salina il suo percorso di riflessione e dialogo in Italia. Gli scatti di fotografi italiani e internazionali, na rrano le differenze di luoghi e culture geograficamente lontane, pur accomunate dal rapporto simbiotico tra uomo e acqua. Nell’ambito della mostra sa rà presentata l’installazione “Draw ing Cloud”, una nuvola di disegni realizzati da studenti delle scuole di Pechino, Tianjin, Chongqing, Qingdao e Sarajevo con cui “Through Waters” ha collaborato. In occasione della mostra, alla nuvola saranno aggiunti i lavori degli studenti di Salina, che racconteranno la loro esperienza con l’acqua in un disegno. Saranno anche proiettati i documentari, “The Well”, realizzato da Paolo Barberi, Mauro Michelini e Riccardo Russo, prodotto da Esplorare la Metropoli, e “Cry Sea” di Luca Cusani e Cafi Muhamud. Inoltre , i catanesi Arturo Giusto e Salvo Grillo presenteranno una video installazione dei GAR – Gruppo Azione Risveglio, un gruppo liquido virtuale nato sui social network nel 2008 che si propone di trasformare il disagio dovuto al degrado cittadino con azioni di protesta e di proposta. L’obiettivo primario è quello di vigilare sul territorio ed indicare strade alternative di sviluppo partecipato, avvalendosi del dissacrante linguaggio dell’a rte. Un concerto degli All Inclusive, chiuderà la serata. Search HOME PAGE NEWS » HOME PEOPLE » RECENSIONI » RUBRICHE » LOGIN IL SALINADOCFEST PARTE CON ACQUA BENE COMUNE 15:33 BE STAR Popular Tags Blog Archives Subscribe POPULAR POSTS NO COMMENTS IL SALINADOCFEST PARTE CON ACQUA BENE COMUNE "Through Waters" - dalla Cina alle Eolie, passando per Sarajevo BIANCA ATZEI DA DOMANI IN ROTAZIONE IL SINGOLO LA GELOSIA feat. MODÀ bianca atzei DA DOMANI IN ROTAZIONE IL SINGOLO LA GELOSIA feat.... Follow Us! Be Our Fan Giovedì 19 settembre a Salina (Eolie), parte la 7° edizione del SalinaDocFest. Tema di quest'anno: Bene Comune. "Isolani sì, isolati no!, avevamo gridato alla stampa durante la prima edizione del Festival. - ricorda la direttrice Giovanna Taviani - Lo gridiamo oggi, forti del Leone d'oro a Sacro Gra, a tutto il cinema e alla cultura italiani, affinché il documentario esca per sempre dal cerchio dell'invisibilità, in cui il nostro paese lo ha troppo a lungo relegato." Migliaia di visualizzazioni per il video di debutto dei This is not a Brothel Oltre duemila visite in poche ore. Il video d'esordio dei This is not a Brothel , presentato giovedì 20 giugno al Jarmusch Club di Cas... L'isola comincerà ad animarsi in serata (h.21.00) a Le Papagajo Lounge di Santa Marina con l'inaugurazione di una mostra dedicata all'acqua, il Bene Comune per Concorso FEDERCULTURE per giovani artisti: CENTRO/PERIFERIA 2013 La creatività cambia il mondo ... eccellenza. Il progetto collettivo, coordinato dall'antropologa Christina Sassayannis, si intitola THROUGH WATERS e inizia proprio a Salina il suo percorso di riflessione e dialogo in Italia. Gli scatti di fotografi italiani e sarà presentata l'installazione "Drawing Cloud", una nuvola di disegni realizzati da studenti delle scuole di Pechino, Tianjin, Chongqing, Qingdao e Sarajevo con cui THROUGH WATERS ha collaborato. In occasione della mostra, alla nuvola saranno aggiunti i lavori degli studenti di Salina, che racconteranno la loro esperienza con l'acqua in un disegno. Nell'ambito della mostra saranno anche proiettati i documentari, THE WELL, realizzato da Paolo Barberi, Mauro Michelini e Riccardo Russo, prodotto da Esplorare la Metropoli, e CRY SEA di Luca Cusani e Cafi Muhamud. I catanesi Arturo Giusto e Salvo Grillo presenteranno una video installazione dei GAR - Gruppo Azione Risveglio, un gruppo liquido virtuale nato sui social network nel 2008 che si propone di trasformare il disagio dovuto al degrado cittadino con azioni di protesta e di proposta. L'obiettivo primario è quello di vigilare sul territorio ed indicare strade alternative di sviluppo partecipato, avvalendosi del dissacrante linguaggio dell'arte. Un concerto degli All Inclusive, chiuderà la serata. GIGI D'ALESSIO LIVE SU RTL 102.5 CONCERTO PER PIANO E VOCE IN DIRETTA DAGLI INTERNAZIONALI BNL D'ITALIA DOMANI DALLE 23.00 GIGI D'ALESSIO LIVE SU RTL 102.5 CONCERTO PER PIANO E VOCE IN DIRETTA DAGLI INTERNAZIONALI BNL D'ITALIA DOMAN... IL CONCERTO DEI COLDPLAY IN DIRETTA SU RTL 102.5 DOMANI ALLE 21 LIVE DALLO STADIO OLIMPICO DI TORINO IL CONCERTO DEI COLDPLAY IN DIRETTA SU RTL 102.5 DOMANI ALLE 21 LIVE DALLO STADIO OLIMPICO DI TORINO Doman... info: [email protected] COLLABORATORI Posted in: artisti (2) ballo (1) cinema (3) concerti (25) concorsi (1) cucina (1) cultura (3) eventi (1) fans (1) fashion victim (1) festival (5) fiere (1) fotografi (2) giochi (1) letteratura (1) live (51) Powered by Blogger. sito: www.salinadocfest.it arte (5) corsi (1) internazionali, narrano le differenze di luoghi e culture geograficamente lontane, pur accomunate dal rapporto simbiotico tra uomo e acqua. Nell'ambito della mostra LABELS mostre (13) musica (51) Be Star musical people (13) Sara Di Carlo people (22) premi (1) LETTORI FISSI Post più recente Home page Post più vecchio Unisciti a questo sito con Google Friend Connect recensioni (1) roma (10) rubriche (1) Membri (6) scrittori (2) 0 commenti: spettacolo (2) Posta un commento sport (1) Stelline Sei già un membro? Accedi teatranti (1) teatro (5) LABELS DISCLAIMER arte (5) Da domani a domenica a Messina (Salina) il festival del documentario Parteciperà anche la regista Emma Dante con il suo film “via castellana bandiera” per ricevere il premio dal testo allo schermo. Al via “col fiato sospeso” di costanza quatriglio Dopo il trionfo sacro Gra a Venezia, a Salina da giovedì 19 a domenica 22 è in programma la settima edizione di Salina doc fest, tra film e musica. Al sito www.salinadocfest.it è possibile trovare l’intero programma di quest’anno che è stato stilato con varie difficoltà quali la possibilità che quest’anno il festival non si tenesse. Quest’anno sarà Enzo Gragnaniello con i suoi Sud Express e con Mala Vista Social Tour (che prevede anche la proiezione del documentario musicale Radici di Carlo Luglio) il compito di arricchire il nutrito programma della manifestazione, chiudendo la serata di domenica prossima con musica e danze. “Il tema scelto per il concorso è il “bene comune ed il festival”, afferma la direttrice Giovanna Taviani “vuole offrire l’occasione per riflettere sull’importanza dei beni che ci appartengono”. Sul tema interverrà anche Gino Strada con Marcello Sordi. Le proiezioni sono in programma al centro congressi di Malfa e oltre i film in concorso (fra questi “con il fiato sospeso”, di Costanza Quatriglio, figlia del giornalista del giornale di Sicilia Giuseppe Quatriglia) sono annunciati anche “la mia classe” di Daniele Gaglianone con Valerio Mastrandea, “sangue” di Pippo Del Buono e “via castellana bandiera” di Emma Dante con il premio “dal testo allo schermo”. Miriam Cocuzza A SALINA TORNA IL "SALINA DOC FESTIVAL" Un festival cinematografico che valorizza giovani filmaker, talenti internazionali e pellicole che meritano di essere riscoperte. Tasca d’Almerita sostiene il Salina Doc Festival sin dalla prima edizione, un coinvolgimento attivo con il “Premio Tasca d’Almerita - Miglior documentario” che da quest’anno sarà scelto da una giuria popolare, presieduta da Emma Dante. Il connubio tra l’azienda, Salina, Capofaro Malvasia resort e la cultura passa attraverso le manifestazioni che valorizzano l’isola: turismo, eccellenze e talenti si incontrano per un connubio esperienziale. Venerdì 20 settembre alle 19.30, in occasione dell’inaugurazione del festival, nella Tenuta Capofaro un evento speciale che mette ancora una volta insieme la Sicilia e la Campania. Il Regno delle Due Sicilie rivive attra verso il “matrimonio” del gusto tra la il grano del pastificio di Gragnano, Gerardo Di Nola, e i prodotti Natura in Tasca. A Capofaro un incontro culinario a quattro mani, tra lo chef Massimo Riccioli e l’antropologo del gusto Giovanni Assante - a capo di un marchio storico della città di Gragnano, culla dell’ arte della pasta. Insieme cucineranno la pasta di semola di grano duro, selezionata in Campania e trafilata in bronzo con alcuni prodotti siciliani selezionati da Natura in Tasca, la rete d’eccellenza di prodotti di nicchia raccolti da Tasca d’Almerita. Il Salina Doc Festival, nato nel 2007 da un’idea di Giovanna Taviani ha trasformato il "documentario narrativo" in un genere capace di grande impatto popolare e territoriale. Il tema di quest’anno è “La riscoperta del Bene comune”, un invito a riscoprire le bellezze del proprio Paese, un patrimonio collettivo spesso dimenticato. Search HOME PAGE HOME NEWS » PEOPLE » RECENSIONI » RUBRICHE » LOGIN SALINADOCFEST: CULTURA CONTRO LA MAFIA 13:20 BE STAR Popular Tags Blog Archives Subscribe POPULAR POSTS NO COMMENTS SALINADOCFEST - scuola e cinema: CULTURA CONTRO LA MAFIA Venerdì 20 settembre al Centro congressi di Malfa si apre ufficialmente la programmazione del SalinaDocFest 2013, con una giornata dedicata a cinema, formazione e legalità, a cui parteciperann tutte le scuole eoliane. Dopo il saluto dei sindaci di Malfa e Santa Marina Salina, alle ore 15.00, sarà proiettato il film "Il riscatto" di Giovanna Taviani (Italia 2013, 25'), presentato al festival di Cannnes 2013. Il film racconta la storia di Salvatore Striano, protagonista del film Cesare deve morire di Paolo e Vittorio Taviani: un ex detenuto nato e cresciuto nell'inferno di Scampia e della Camorra, e ora attore affermato di cinema BIANCA ATZEI DA DOMANI IN ROTAZIONE IL SINGOLO LA GELOSIA feat. MODÀ bianca atzei DA DOMANI IN ROTAZIONE IL SINGOLO LA GELOSIA feat.... Migliaia di visualizzazioni per il video di debutto dei This is not a Brothel Oltre duemila visite in poche ore. Il video d'esordio dei This is not a Brothel , presentato giovedì 20 giugno al Jarmusch Club di Cas... Follow Us! Be Our Fan LABELS arte (5) artisti (2) ballo (1) e di teatro, si risveglia nella Toscana di Dante e, dalla Torre di San Miniato - paese Concorso FEDERCULTURE per giovani artisti: CENTRO/PERIFERIA 2013 La creatività cambia il mondo ... dei F.lli Taviani e prigione di Pier delle Vigne - per parlarci di come cultura, arte e poesia hanno salvato la sua vita. Seguirà un incontro con professori e studenti, introdotto dalla regista Giovanna Taviani, sula tema "Cultura contro le mafie". Sarà il giovane palermitano Piero Li Donni, con "Il secondo tempo" (Italia 2012, 66') a dare il via (ore 16.30) alle proiezioni del concorso nazionale intitolato al Bene Comune. Il film racconta i 57 giorni che intercorrono tra la morte di Giovanni Falcone e quella di Paolo Borsellino nella Palermo di oggi, in un ibrido tra docufiction, interviste, finzione e immagini d'archivio. "La mafia è un fenomeno di malformazione culturale - spiega Li Donni - Che si deve superare con l'educazione, la presenza dello Stato e dando la giusta eco mediatica all'indignazione popolare. e conclude, citando le parole di uno dei giovanissimi intevistati - " In questo senso, la cultura è e resta l'arma più potente che abbiamo, per sconfiggere il piccolo mafioso che è dentro di noi". Alle 21.30, per Sguardi di Cinema, prosegue il SalinaDocFest continua a occuparsi di scuola e educazione, con la proiezione del film "La mia classe" di Daniele Gaglianone (Italia 2013, 96'), che racconta la storia collettiva di una classe di stranieri in un quartiere multietnico romano: un racconto vero che nasce tra mura scolastiche non convenzionali. Ne parleranno con il pubblico e i professori di Salina la sceneggiatrice Claudia Russo e la produttrice Valentina Del Buono. cinema (3) concerti (25) concorsi (1) corsi (1) GIGI D'ALESSIO LIVE SU RTL 102.5 CONCERTO PER PIANO E VOCE IN DIRETTA DAGLI INTERNAZIONALI BNL D'ITALIA DOMANI DALLE 23.00 GIGI D'ALESSIO LIVE SU RTL 102.5 CONCERTO PER PIANO E VOCE IN DIRETTA DAGLI INTERNAZIONALI BNL D'ITALIA DOMAN... IL CONCERTO DEI COLDPLAY IN DIRETTA SU RTL 102.5 DOMANI ALLE 21 LIVE DALLO STADIO OLIMPICO DI TORINO IL CONCERTO DEI COLDPLAY IN DIRETTA SU RTL 102.5 DOMANI ALLE 21 LIVE DALLO STADIO OLIMPICO DI TORINO Doman... La serata si chiuderà a Bar malvasia di Malfa, con un concerto degli Oxidia. cucina (1) cultura (3) eventi (1) fans (1) fashion victim (1) festival (5) fiere (1) fotografi (2) giochi (1) letteratura (1) live (51) Powered by Blogger. COLLABORATORI mostre (13) musica (51) Posted in: Post più recente Home page Be Star musical people (13) Sara Di Carlo people (22) premi (1) Post più vecchio LETTORI FISSI 0 commenti: Posta un commento Unisciti a questo sito con Google Friend Connect recensioni (1) roma (10) rubriche (1) Membri (6) scrittori (2) Stelline spettacolo (2) sport (1) Sei già un membro? Accedi teatranti (1) teatro (5) LABELS DISCLAIMER arte (5) Acquista i nostri DVD Film Documentari I più premiati Uscite in sala Home Video Colonne Sonore Festival Libri Industria film per titolo SALINADOCFEST - scuola e cinema: CULTURA CONTRO LA MAFIA Venerdì 20 settembre al Centro congressi di Malfa si apre ufficialmente la programmazione del SalinaDocFest 2013, con una giornata dedicata a cinema, formazione e legalità, a cui parteciperann tutte le scuole eoliane. Dopo il saluto dei sindaci di Malfa e Santa Marina Salina, alle ore 15.00, sarà proiettato il film “Il riscatto” di Giovanna Taviani (Italia 2013, 25’), presentato al festival di Cannnes 2013. Il film racconta la storia di Salvatore Striano, protagonista del film "Cesare deve morire" di Paolo e Vittorio Taviani: un ex detenuto nato e cresciuto nell’inferno di Scampia e della Camorra, e ora attore affermato di cinema e di teatro, si risveglia nella Toscana di Dante e, dalla Torre di San Miniato - paese dei F.lli Taviani e prigione di Pier delle Vigne - per parlarci di come cultura, arte e poesia hanno salvato la sua vita. Seguirà un incontro con professori e studenti, introdotto dalla regista Giovanna Taviani, sula tema “Cultura contro le mafie”. Sarà il giovane palermitano Piero Li Donni, con "Il secondo tempo" (Italia 2012, 66’) a dare il via (ore 16.30) alle proiezioni del concorso nazionale intitolato al Bene Comune. Il film racconta i 57 giorni che intercorrono tra la morte di Giovanni Falcone e quella di Paolo Borsellino nella Palermo di oggi, in un ibrido tra docufiction, interviste, Links: » Il Riscatto » Il Secondo Tempo » La Mia Classe » Giovanna Taviani » Salvatore Striano » Piero Li Donni » Daniele Gaglianone » Claudia Russo » Valentina Del Buono finzione e immagini d’archivio. "La mafia è un fenomeno di malformazione culturale - spiega Li Donni - Che si deve superare con l'educazione, la presenza dello Stato e dando la giusta eco mediatica all'indignazione popolare. - e conclude, citando le parole di uno dei giovanissimi intevistati - "In questo senso, la cultura è e resta l'arma più » Salina DOC Fest 2013 potente che ab b iamo, per sconfiggere il piccolo mafioso che è dentro di noi". Alle 21.30, per Sguardi di Cinema, prosegue il SalinaDocFest continua a occuparsi di scuola e educazione, con la proiezione del film "La mia classe" di Daniele Gaglianone (Italia 2013, 96'), che racconta la storia collettiva di una classe di stranieri in un quartiere multietnico romano: un racconto vero che nasce tra mura scolastiche non convenzionali. Ne parleranno con il pubblico e i professori di Salina la sceneggiatrice Claudia Russo e la produttrice Valentina Del Buono. VITA DA INES IN DVD Il film di Sandro Carnino e Giulio De Leo in esclusiva in home video! IL SEGNO E LA VOCE IN DVD Acquista il road-movie nel mondo dell'arte di Nicola Nannavecchia PUNTO 180 Gioco da tavolo creato e illustrato da Giacomo Doni, ispirato alla legge del '78 sulla chiusura dei manicomi. La serata si chiuderà a Bar malvasia di Malfa, con un concerto degli Oxidia. 19/09/2013, 13:04 Commenta questa notizia Mi piace 0 Aggiungi un commento... Pubblica sul profilo Stai pubblicando come Marzia Spanu (Modifica) Commenta A ttenzione: questo plugin per i commenti sta funzionando in modalità di compatibilità, ma non contiene ancora dei post. P rov a a specificare un "href" esplicito, come suggerito nella documentazione sul plugin dei commenti, per sfruttare tutte le funzionalità del plugin. 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Il film racconta la storia di Salvatore Striano, protagonista del film Cesare deve morire di Paolo e Vittorio Taviani: un ex detenuto nato e cresciuto nell'inferno di Scampia e della Camorra, e ora attore affermato di cinema e di teatro, si risveglia nella Toscana di Dante e, dalla Torre di San Miniato paese dei F.lli Taviani e prigione di Pier delle Vigne - per parlarci di come cultura, arte e poesia hanno salvato la sua vita. Seguirà un incontro con professori e studenti, introdotto dalla regista Giovanna Taviani, sula tema "Cultura contro le mafie". Sarà il giovane palermitano Piero Li Donni, con "Il secondo tempo" (Italia 2012, 66') a dare il via (ore 16.30) alle proiezioni del concorso nazionale intitolato al Bene Comune. Il film racconta i 57 giorni che intercorrono tra la morte di Giovanni Falcone e quella di Paolo Borsellino nella Palermo di oggi, in un ibrido tra docufiction, interviste, finzione e immagini d'archivio. "La mafia è un fenomeno di malformazione culturale - spiega Li Donni - Che si deve superare con l'educazione, la presenza dello Stato e dando la giusta eco mediatica all'indignazione popolare. - e conclude, citando le parole di uno dei giovanissimi intevistati - " In questo senso, la cultura è e resta l'arma più potente che abbiamo, per sconfiggere il piccolo mafioso che è dentro di noi". Alle 21.30, per Sguardi di Cinema, prosegue il SalinaDocFest continua a occuparsi di scuola e educazione, con la proiezione del film "La mia classe" di Daniele Gaglianone (Italia 2013, 96'), che racconta la storia collettiva di una classe di stranieri in un quartiere multietnico romano: un racconto vero che nasce tra mura scolastiche non convenzionali. Ne parleranno con il pubblico e i professori di Salina la sceneggiatrice Claudia Russo e la produttrice Valentina Del Buono. La serata si chiuderà a Bar malvasia di Malfa, con un concerto degli Oxidia. 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Dopo il saluto dei sindaci di Malfa e Santa Marina Salina, alle ore 15.00, sarà proiettato il film “Il riscatto” di Giovanna Taviani (Italia 2013, 25’), presentato al festival di Cannnes 2013. Il film racconta la storia di Salvatore Striano, protagonista del film Cesare deve morire di Paolo e Vittorio Taviani: un ex detenuto nato e cresciuto nell’inferno di Scampia e della Camorra, e ora attore affermato di cinema e di teatro, si risveglia nella Toscana di Dante e, dalla Torre di San Miniato - paese dei F.lli Taviani e prigione di Pier delle Vigne - per parlarci di come cultura, arte e poesia hanno salvato la sua vita. Seguirà un incontro con professori e studenti, introdotto dalla regista Giovanna Taviani, sula tema “Cultura contro le mafie”. Redazione Archivio Sarà il giovane palermitano Piero Li Donni, con "Il secondo tempo" (Italia 2012, 66’) a dare il via (ore 16.30) alle proiezioni del concorso nazionale intitolato al Bene Comune. Il film racconta i 57 giorni che intercorrono tra la morte di Giovanni Falcone e quella di Paolo Borsellino nella Palermo di oggi, in un ibrido tra docufiction, interviste, finzione e immagini d’archivio. "La mafia è un fenomeno di malformazione culturale - spiega Li Donni - Che si deve superare con l'educazione, la presenza dello Stato e dando la giusta eco mediatica all'indignazione popolare. - e conclude, citando le parole di uno dei giovanissimi intevistati " In questo senso, la cultura è e resta l'arma più potente che abbiamo, per sconfiggere il piccolo mafioso che è dentro di noi". Alle 21.30, per Sguardi di Cinema, prosegue il SalinaDocFest continua a occuparsi di scuola e educazione, con la proiezione del film "La mia classe" di Daniele Gaglianone (Italia 2013, 96'), che racconta la storia collettiva di una classe di stranieri in un quartiere multietnico romano: un racconto vero che nasce tra mura scolastiche non convenzionali. Ne parleranno con il pubblico e i professori di Salina la sceneggiatrice Claudia Russo e la produttrice Valentina Del Buono. La serata si chiuderà a Bar malvasia di Malfa, con un concerto degli Oxidia. Share this post Altre notizie Truffa all'Inps. Denunciati 618 falsi braccianti Pubblicato in Cinema & Teatro Etichettato sotto Tw eet 8 cultura festival Like 3 people like this. Be the first of your friends. Redazione Giornalismo è diffondere quello che qualcuno non vuole che si sappia, il resto è propaganda (Horacio Verbitsky) Sito w eb: w w w .dazebaonew s.it BARI - Si definivano braccianti agricoli ma di agricoltura conoscevano ben poco i 618 denunciati per... 26-09-2013 Cronaca Roma. Incide nte sul Gra. Auto finisce sotto tir. 2 morti, 1 ferito gravissimo Ultimi da Redazione Articoli correlati (da tag) 1. Cgia. Se cade il governo gli italiani 1. Teatro dei Satiri. “C’è un morto giù in pagheranno +9,4 miliardi di tasse cantina” fino al 6 ottobre 2. Femminicidio. Uccide la convivente 2. Biografilm Festival. Roma 26-30 soffocandola e poi tenta suicidio settembre 3. Poesia e diritti umani a Carugate con 3. Festival della Diplomazia. Da Snowden Roberto Malini alla Siria: 9-18 ottobre 4. Teatro dei Satiri. “C’è un morto giù in 4. TrailersFilmFest. Moccia e gli 26-09-2013 Dazebao Roma cantina” fino al 6 ottobre “Universitari”. Gratuito Pdl. I parlame ntari pronti a dimette rsi. Il pre giudicato, è in ROMA - Incidente mortale sul Grande raccordo anulare di Roma. Due le persone decedute, tra le... Easy News Italia News, Cronaca Politica e Attualita'. L'informazione a portata di click SalinaDocFest. Cultura contro la mafia Lascia una risposta MALFA - Venerdì 20 settembre al Centro congressi di Malfa si apre ufficialmente la programmazione del SalinaDocFest 2013, con una giornata dedicata a cinema, formazione e legalità, a cui parteciperanno tutte le scuole eoliane. Dopo il saluto dei sindaci di Malfa e Santa Marina Salina, alle ore 15.00, sarà proiettato il film “Il riscatto” di Giovanna Taviani (Italia 2013, 25’), presentato al festival di Cannnes 2013. Il film racconta la storia di Salvatore Striano, protagonista del film Cesare deve morire di Paolo e Vittorio Taviani: un ex detenuto nato e cresciuto nell’inferno di Scampia e della Camorra, e ora attore affermato di cinema e di teatro, si risveglia nella Toscana di Dante e, dalla Torre di San Miniato - paese dei F.lli Taviani e prigione di Pier delle Vigne per parlarci di come cultura, arte e poesia hanno salvato la sua vita. Seguirà un incontro con professori e studenti, introdotto dalla regista Giovanna Taviani, sula tema “Cultura contro le mafie”. Sarà il giovane palermitano Piero Li Donni, con "Il secondo tempo" (Italia 2012, 66’) a dare il via (ore 16.30) alle proiezioni del concorso nazionale intitolato al Bene Comune. Il film racconta i 57 giorni che intercorrono tra la morte di Giovanni Falcone e quella di Paolo Borsellino nella Palermo di oggi, in un ibrido tra docufiction, interviste, finzione e immagini d’archivio. "La mafia è un fenomeno di malformazione culturale - spiega Li Donni - Che si deve superare con l'educazione, la presenza dello Stato e dando la giusta eco mediatica all'indignazione popolare. - e conclude, citando le parole di uno dei giovanissimi intevistati " In questo senso, la cultura è e resta l'arma più potente che abbiamo, per sconfiggere il piccolo mafioso che è dentro di noi". Alle 21.30, per Sguardi di Cinema, prosegue il SalinaDocFest continua a occuparsi di scuola e educazione, con la proiezione del film "La mia classe" di Daniele Gaglianone (Italia 2013, 96'), che racconta la storia collettiva di una classe di stranieri in un quartiere multietnico romano: un racconto vero che nasce tra mura scolastiche non convenzionali. Ne parleranno con il pubblico e i professori di Salina la sceneggiatrice Claudia Russo e la produttrice Valentina Del Buono. La serata si chiuderà a Bar malvasia di Malfa, con un concerto degli Oxidia. © La riproduzione e la utilizzazione degli articoli e degli altri materiali pubblicati nel presente giornale sono espressamente riservate 32 Cultura & Spettacoli Giornale di Sicilia Giovedì 19 Settembre 2013 oggi. Al via il «Salina Doc Fest» diretto da Giovanna Taviani e arrivato al settimo anno. Il verdetto da una giuria popolare Salina, patria del documentario: il cinema che ci ricorda chi siamo Giovani isolani, guidati dalla presidente Emma Dante, decideranno quale film è il più bello Dice la Taviani: «La scelta della Mostra di Venezia che ha premiato “Sacro GRA” è coraggiosa, segna un passo decisivo nel faticoso cammino del cinema del reale». Antonella Filippi ... palermo C'è solo una parola che accomuna documentario e finzione: cinema», ha commentato Gianfranco Rosi, stringendo il suo Leone d'Oro, conquistato per Sacro GRA. E da Venezia quella dichiarazione ha raggiunto in fretta Salina dove da sette anni Giovanna Taviani dirige il SalinaDocFest. Oggi la Taviani è giustamente orgogliosa della tenacia sua e della sua squadra: «Il SalinaDocFest ce l'ha fatta. Per la prima volta il Leone d'Oro di Venezia va a un documentario, Sacro GRA di Gianfranco Rosi, già da noi nel 2009 con Below sea Level, e lo scorso anno con Boatman e tra i primi firmatari dell' appello che lanciammo due mesi fa alla politica per salvare il Festival dai tagli. Una scelta coraggiosa, quella di Venezia, e un passo decisivo nel faticoso cammino del cinema del reale: noi ci abbiamo sempre scommesso anche quando la Rai e le grandi distribuzioni italiane consideravano il documentario un genere a parte, non adatto al pubblico e ... Sornione di un Rossini, che nelle chances che la sua musica sembra offrire alle più disparate invenzioni sceniche riesce a ritagliare uno spazio assoluto al canto senza rinunziare al controcanto di Figaro che sollecita i due innamorati ad andare. Ed è il momento per il Barbiere di Siviglia in scena fino al 25 settembre al Teatro Massimo in cui c’è finalmente il piacere di assaporare nel sopravvenuto «deserto» scenico a un passo dal finale, «oh bel momento!», l'incontro sentimentale ritmato dal verso del barbiere impaziente. Prima e per tutto il primo atto la regia di Francesco Micheli per lo spettacolo già precedentemente in scena al Massimo e ripresa da Alberto Cavallotti suggerisce l' impressione che l'isolamento canoro degli interpreti debba esse- ... Un manoscritto del compositore Vincenzo Bellini (1801-1835), con la bozza di appunti di scena dell'opera Il Pirata, è stato ritrovato dal servizio di Partiture della Biblioteca Nazionale di Spagna fra i fondi di repertori e facsimili conservati negli archivi. Il manoscritto è una bozza di appunti a un piccolo passaggio della scena del duetto Tu m'apristi in cor ferita, dal Pirata di Bellini, andata in scena per la prima volta alla Scala il 27 ottobre del 1827. ... Lindsay Lohan avrebbe una nuova fiamma. Si tratterebbe di Matt Nordgren, un ex giocatore di football, secondo quanto riferisce Us Weekly. «Lui ha un'ottima influenza su di lei e in passato erano molto amici», ha raccontato una fonte. Alba Rorhwacher in una scena del documentario «Col fiato sospeso» diretto da Costanza Quatriglio: dopo Venezia sarà al Salina Doc Fest alle sale». L'edizione 2013 del Salinadocfest è pronta a partire oggi e, fino a domenica, proporrà documentari selezionati tra le migliori produzioni che, per la prima volta, saranno votati da una giuria popolare, composta da giovani locali e presieduta da Emma Dante. La Taviani: «Bene comune è il tema che abbiamo scelto per questa edizione, che si concluderà con l'evento speciale dedicato a Emergency con Gino Strada, a ricordarci che la salute, come la cultura, è un diritto inalienabile del cittadino. Anche il cinema del reale è un bene co- mune necessario quando un Paese dimentica se stesso, e fa parte di un patrimonio collettivo che è nostro dovere proteggere e salvaguardare». Ci sono film che mettono insieme finzione e documentario, utilizzando attori professionisti come Alba Rohrwacher in Il fiato sospeso di Costanza Quatriglio, presentato a Venezia, altri dove è sfocato il confine tra realtà e finzione, come Mirage à l'italienne di Alessandra Celesia. Da Venezia arriva anche Summer 82 - When Zappa came to Sicily di Salvo Cuccia che, assieme a Il muro e la bambina di Silvia Sta- deroli, incrocia memorie personali e vicende del luogo, Palermo come La Spezia. Gli altri lavori in concorso sono Libri e nuvole di Pier Paolo Giarolo, ovvero quando in uno sperduto villaggio andino, che quasi tocca le nuvole, una ragazzina attende l'arrivo di una merce rara: i libri. Il secondo tempo di Pierfrancesco Li Donni racconta i 57 giorni che intercorrono tra la morte di Giovanni Falcone e quella di Paolo Borsellino nella Palermo di oggi, in un ibrido tra docufction, interviste, finzione e immagini d'archivio. Apolitics now! di Giuseppe Schillaci posa lo sguardo sull' umanità confusa dopo vent'anni di Berlusconi. Al più votato dalla giuria popolare verrà assegnato il Premio Tasca d'Almerita (2000 euro), al preferito dal pubblico andrà il premio Signum, una scultura della Bottega Michelangeli. A Emma Dante sarà consegnato il premio «Dal testo allo schermo», a Roberto Guala il Premio Cultura. Non c'è solo il linguaggio del cinema. Ad aprire la rassegna sarà, infatti, stasera, a Le Papagajo Lounge di Santa Marina (ore 21) l'inaugurazione di una mostra dedicata all' acqua, il bene comune per eccellenza. (*anfi*) Troppa folla dal Barbiere, neanche un po’ di privacy... palermo Trovato a Madrid manoscritto inedito di Bellini Lindsay Lohan, un calciatore la nuova fiamma lirica. Mimi in moto perpetuo, un continuo spostarsi di blocchi scenici caratterizzano l’allestimento del Massimo a Palermo Sara Patera musica gossip 4 il tema di questa edizione è il «bene comune» inbreve re colmato ad ogni costo. Ed ecco una folla di mimi, un movimento continuo di blocchi scenici che ruotano, avanzano, indietreggiano, cambiano prospettiva e sembra che per l'Almaviva con il gruppo dei «minatori» ad esordio dell' opera, per Bartolo in una casa fin troppo abitata, non vi sia possibilità di privacy. Una propensione a ritmare il Barbiere con echi da musical americano? È probabile che tanta affollata mobilità scenica (scene di Angelo Canu, costumi di Marja Hoffmann, luci di Fiammetta Baldiserri) stimoli fortemente l'occhio degli spettatori (non allo stesso modo le scritte in alto del testo, piuttosto sfocate) ma qualche volta occorre un preciso impegno a rintracciare i protagonisti tra sventolare di ventagli alla Carmen o sul trabiccolobottega ambulante di Figaro. Dedito a dare risalto alla linea musicale, Stefano Montanari rie- sce a evidenziare con nettezza la trama strumentale, con ritmi che inizialmente risultano piuttosto vorticosi per la vocalità e con un esubero anche sonoro che non sempre riesce a contemperarsi con le voci. Il direttore però flette la linea strumentale per l'Aria di Rosina assecondata per ritmo e dinamiche e anche per la scena della «lezione» o per A un dottor della mia sorte di Bartolo. E il secondo atto rivela un amalgama più significativo nel rapporto d'insieme. Di giovanile aggressività il Figaro di Dalibor Jenis intreccia risorse vocali in esubero con un' adesione volitiva ai ritmi scenici nel clima adrenalinico che li caratterizza e il conte d'Almaviva di Lawrence Brownlee ha la pacata tranquillità di un rapporto rodato col ruolo per cimentarsi poi significativamente nell'impegnativa e ben risolta aria conclusiva. Rosina (Silvia Tro Santafè) usa ritorni A novembre disco per Gary Barlow (ex Take That) ... Il cantante dei Take That Gary Barlow ha annunciato su twitter che a novembre sarà pubblicato il suo nuovo lavoro. «Dopo 14 lunghi anni - scrive sono orgoglioso di annunciare che il mio nuovo album solista uscirà il 25 novembre!». televisione De Filippi: «Amici», nuovo direttore e due nuovi prof ... Maria De Filippi sta mettendo a punto il suo talent show più longevo, Amici, che a novembre riaprirà le porte della scuola per la tredicesima edizione. Tante le new entry, a cominciare dal direttore artistico dell'intero show, Giuliano Peparini, regista e coreografo di fama internazionale e due nuovi docenti di canto, Carlo Di Francesco e Klaus Bonoldi. teatri teatro LIBERO ore 21 Brudza il solco di Scena Plastyczna Lublino ingresso libero su prenotazione Piazza Marina tel. 0916174040 Silvia Tro Santafè e Alessandro Corbelli nel «Barbiere di Siviglia» graziette di fraseggio e abile flessibilità (non sempre valorizzata dalla posizione sul fondo e da discese e ascensioni fino al terzetto con prove di virtuosità). Alessandro Corbelli dimostra la padronanza nel suo rapporto con Bartolo dominato con sapiente misura e con brevi tocchi e con chia- rezza di pronuncia. Imponente non solo di statura il don Basilio di Adrian Sampetrean, di apprezzabile prestanza vocale e scenica. Elena Borin è Berta infine non acciaccata e dedita alla sua aria da sorbetto. Coro partecipe al colorito affollato movimento. (*spa*) teatro MASSIMO Il barbiere di Siviglia Musica di Gioachino Rossini Direttore: Stefano Montanari Allestimento del Teatro Massimo Orchestra e Coro del Teatro Massimo Oggi ore 18,30 - Turno B Info: 800907080/0916053580 Biglietteria 9,30-17,00 dal martedì alla domenica www.teatromassimo.it Seguici su Facebook e Twitter Mini Movie Review Mini Movie News Chi siamo Contatti SalinaDocFest: al via il festival del documentario delle Isole Eolie Posted by Davide Monastra on 19 settem bre 2013 Il SalinaDocFest comincia domani venerdì 20 settembre per concludersi domenica 22 settembre 2013. Tra gli ospiti della settima edizione del Festival cinematografico dedicato interamente al documentario narrativo: Emma Dante, Gino Strada e Pippo Delbono. Parte domani (20 settembre 2013) la settima edizione del SalinaDocFest, il festival del documentario narrativo. Settima edizione così come sette sono le opere che si contenderanno la vittoria finale della kermesse cinematografica, che sarà inaugurata dal documentario,“Il Riscatto”, di Giovanna Taviani, che anche quest’anno è il direttore artistico del SalinaDocFest 2013. I sette documentari in gara, inseriti in una sezione dal titolo “Bene Comune”, sono: “Summer 82: when Zappa came to Sicily” di Salvo Cuccia, “Con il fiato sospeso” di Costanza Quatriglio (entrambi già visti alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia 2013), “Mirage à l’italienne” di Alessandra Celesia, “Libri e Nuvole” di Pier Paolo Giarolo, “Il secondo tempo” di Pierfrancesco Li Donni, “Apolitics Now” di Giuseppe Schillaci e “Il muro e la bambina” di Silvia Staderoli. Tra i paesi di Malfa e Santa Marina di Salina, per tre giorni le Isole Eolie, nell’anno in cui il documentario italiano trionfa al Festival di Venezia 2013 con “Sacro Gra”, si riempiranno di personaggi noti del mondo della docu-fiction. Quest’anno inoltre l’entusiasmo intorno alla manifestazione è ancora più accentuato dal fatto che fino a qualche mese fa il festival aveva rischiato la cancellazione per l’edizione 2013, per poi essere salvato (fortunatamente!) in extremis. La qualità del resto è uno dei punti di forza del Salina Doc Fest e sarebbe stato un peccato per tutto il mondo del cinema doverci riunciare: accoreranno a Salina personaggi come Pippo Delbono e la regista Emma Dante, che tra l’altro ritirerà il premio dal testo allo schermo per il film “Via Castellana Bandiera”, che sarà poi proiettato sabato 21 settembre. Tra gli ospiti illustri della manifestazione del SalinaDocFest 2013 anche Gino Strada, intervistato da Marcello Sorgi. Un altro evento importante sarà la proiezione del film “La mia classe” di Daniele Gaglianone con protagonista Valerio Mastrandrea, che ha partecipato alle Giornate degli autori di Venezia 2013. Le tre giornate di eventi saranno concluse infine dalla performance “Il sole non cambia” di Roy Paci e Massimo Ottoni. Potete controllare qui in basso il programma completo della tre giorni di eventi del SalinaDocFest 2013. Mi piace 0 Tags: daniele gaglianone, emma dante, festival, festival di venezia, gino strada, la mia classe, salina doc festival, salinadocfest, Valerio Mastrandrea, venezia 2013, via castellana bandiera Lascia un Commento Occorre aver fatto il login per inviare un commento SalinaDocFest:alviadomanilasettimaediizione giovedì 19 settembre 2013 16: Comincia domani la settima edizione del SalinaDocFest (20 - 22 settembre 2013), il festival cinematografico dedicato interamente ai documentari narrativi. Ad aprire la manifestazione sarà il documentario, già visto al festival di Cannes, “Il Riscatto”, diretto da Giovanna Taviani, direttore artistico dell’edizione 2013 del SalinaDocFest. Ospiti d’onore della manifestazione Emma Dante e Pippo Delbono e Gino Strada Domani alle ore 15:00 nel comune di Malfa (Me) sarà inaugurata la settima edizione del SalinaDocFest, il festival cinematografico che si occupa di far conoscere il documentario narrativo. Ad aprire la manifestazione sarà il documentario, già visto al festival di Cannes, “Il Riscatto”, diretto da Giovanna Taviani, la quale, come l’anno scorso, è il direttore artistico dell’edizione 2013 del SalinaDocFest.L’edizione di quest’anno della kermesse cinematografica è doppiamente importante: da un lato perché fino a qualche mese fa si pensava che il SalinaDocFest fosse stato cancellato per mancanza di fondi; dall’altro perché quest’anno in Italia con il Leone d’Oro a Sacro Gra alla mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia abbiamo assistito alla rinascita del documentario italiano. E proprio dal festival del cinema di Venezia arrivano due delle sette opere che saranno proiettate nei tre giorni di manifestazione nell’isola di Salina: “Summer 82: when Zappa came to Sicily” del regista palermitano Salvo Cuccia e “Con il fiato sospeso” di Costanza Quatriglio. Gli altri documentari che partecipano al concorso che quest’anno si intitola “Bene Comune” sono: “Mirage à l’italienne” di Alessandra Celesia, “Libri e Nuvole” di Pier Paolo Giarolo, “Il secondo tempo” di Pierfrancesco Li Donni, “Apolitics Now” di Giuseppe Schillaci e “Il muro e la bambina” di Silvia Staderoli. Ovviamente tre giorni a Salina, tra Malfa e Santa Marina, saranno accompagnati da eventi speciali, con importanti ospiti che si ritroveranno nell’isola delle Eolie per incontrare il pubblico. La regista palermitana Emma Dante riceverà ad esempio il premio dal testo allo schermo per il film “Via Castellana Bandiera”, che sarà poi proiettato sabato nella piazza di Santa Marina; mentre per la sezione “Finestra Emergency” Marcello Sorgi intervisterà Gino Strada, che sarà accompagnato sul palco del Palazzo dei Congressi di Malfa da Renato Accorinti, neo sindaco di Messina. Inoltre i partecipanti al SalinaDocFest potranno godersi in anteprima il film “La mia classe” di Daniele Gaglianone, docu-fiction con protagonista Valerio Mastandrea. Le tre giornate di eventi saranno poi concluse, dopo la premiazione, da Roy Paci e Massimo Ottoni che si esibiranno ne “Il Sole non cambia” una performance artistica che mescola le suggestioni musicali alle immagini. D.M. Contatti Magazine Newsletter Servizi RB Magazine RB Services RB Artist Cerca Artisti Benvenuto all’artista Interviste Recensioni Eventi Articoli News Media Partner Cerca nel Giornale Al via il SalinaDocFest 2013 tra scuola, cinema e legalità: Cultura contro la Mafia set 19 2013 Redazione Eventi no comments Venerdì 20 settembre 2013 al Centro Congressi di Malfa si apre ufficialmente la programmazione del SalinaDocFest 2013, con una giornata dedicata a cinema, formazione e legalità, a cui parteciperanno tutte le scuole eoliane. Dopo il saluto dei sindaci di Malfa e Santa Marina Salina, alle ore 15.00, sarà proiettato il film “Il riscatto” di Giovanna Taviani, presentato al Festival di Cannnes 2013. Il film racconta la storia di Salvatore Striano, protagonista del film “Cesare deve morire” di Paolo e Vittorio Taviani: un ex detenuto nato e cresciuto nell’inferno di Scampia e della Camorra, e ora attore affermato di cinema e di teatro, si risveglia nella Toscana di Dante e, dalla Torre di San Miniato – paese dei fratelli Taviani e prigione di Pier delle Vigne – per parlarci di come cultura, arte e poesia hanno salvato la sua vita. Seguirà un incontro con professori e studenti, introdotto dalla regista Giovanna Taviani, sula tema “Cultura contro le mafie”. Sarà il giovane palermitano Piero Li Donni, con “Il secondo tempo”, a dare il via (ore 16.30) alle proiezioni del concorso nazionale intitolato al Bene Comune. Il film racconta i 57 giorni che intercorrono tra la morte di Giovanni Falcone e quella di Paolo Borsellino nella Palermo di oggi, in un ibrido tra docufiction, interviste, finzione e immagini d’archivio. “La mafia è un fenomeno di malformazione culturale – spiega Li Donni – Che si deve superare con l’educazione, la presenza dello Stato e dando la giusta eco mediatica all’indignazione popolare”. E conclude, citando le parole di uno dei giovanissimi intevistati: “In questo senso, la cultura è e resta l’arma più potente che abbiamo, per sconfiggere il piccolo mafioso che è dentro di noi”. Alle 21.30, per Sguardi di Cinema, il SalinaDocFest continua a occuparsi di scuola e educazione, con la proiezione del film “La mia classe” di Daniele Gaglianone con Valerio Mastandrea, che racconta la storia collettiva di una classe di stranieri in un quartiere multietnico romano: un racconto vero che nasce tra mura scolastiche non convenzionali. Ne parleranno con il pubblico e i professori di Salina la sceneggiatrice Claudia Russo e la produttrice Valentina Del Buono. La serata si chiuderà a “Bar Malvasia” di Malfa, con un concerto degli Oxidia. Mi piace 0 0 0 Scritto da Redazione. Scrivi una replica Nome (necessario) Email (non sara' pubblicata) (obbligatoria) Sito internet Ultimi Film Usciti www.paginegialle.it/cinema Trova tutti gli Orari dei Film in Programmazione con PagineGialle! 4 cerca... NEWS SalinaLive NEWS SalinaLive - Salina - Eolie - News Salina: inizia oggi la 7°edizione del SalinaDocFest on 19 Settembre 2013. Per la prima volta il Leone d’Oro di Venezia va a un documentario, Sacro Gra di Gianfranco Rosi (già da noi nel 2009 con Below sea Level, che si aggiudicò, nell’entusiasmo generale dell’isola, il premio del pubblico per la sezione “Documentiamoci”, e lo scorso anno con Boatman), uno dei primi firmatari dell’appello che lanciammo due mesi fa alla politica per salvare il Festival dai tagli ingenti alla cultura previsti dal nostro paese. Una scelta coraggiosa, quella di Venezia, e un passo decisivo nel faticoso cammino de l cine ma del reale, per chi, come noi, e come tanti altri festival dedicati al cinema indipendente, ha sempre scommesso senza remore e senza esitazioni sul documentario narrativo, quando la Rai e le grandi distribuzioni italiane ignoravano registi talentuosi considerando il documentario un genere a parte, non adatto al pubblico e alle sale (Rosi, tanto per ricordarlo, è famoso all’estero ma non ha mai trovato distribuzione in Italia). Cerca Single In Zona www.ElianaMonti.it Vuoi Conoscere Single Affini a Te? Leggi i Profili, Fai Nuovi Incontri “C’è solo una parola che accomuna docume ntario e finzione – ha dichiarato Rosi dopo il verdetto –: cinema”. Chiamiamoli “film”, dicemmo noi sin dalla prima edizione. Perché credevamo, e continuiamo a credere, che si possa documentare la realtà – e trasformarla – raccontando una storia, con uno stile, un linguaggio. Quello di De Seta, di Ivens, Flaherty, che finalme nte tornano alla ribalta e che forse, in un futuro speriamo non troppo lontano, verranno visti e studiati nelle scuole accanto alle materie classiche tradizionali. Un altro grande sogno del Salinadocfest che ha se mpre puntato e continua a puntare sulla scuola e sulla formazione. Cinema della realtà, che mai come quest’anno 2013 – e i titoli scelti per il concorso lo dimostrano – mette insieme finzione e documentario, utilizzando attori professionisti (è il caso di Alba Rohrwacher in Il fiato sospeso di Costanza Quatriglio), ricorrendo a una messa in scena astratta, metafisica, persino teatrale (Il secondo tempo di Piero Li Donni), dove il confine tra realtà e finzione si fa labile e sfocato (è il caso di Mirage à l’italienne di Alessandra Celesia), piegando i destini generali alle pulsioni dei destini personali, contro la presunta e falsa obiettività attribuita allo sguardo del documentarista (è il caso di Summer 82 di Salvo Cuccia e di Il muro e la bambina di Silvia Staderoli, dove c’è un io che dice io e che innesta sulla memoria storia di un paese, La Spezia per la Staderoli, Palermo e il concerto storico di Frank Zappa per Cuccia), i propri ricordi e le proprie emozioni personali. La strada la solcò tanti anni fa Alina Marrazzi, con Un’ora sola ti vorrei (anche questo presentato a una delle prime edizioni del SalinaDocFest, nel silenzio stupito e commosso di una platea che per la prima volta capiva cosa può essere un documentario), aprendo la strada a un nuovo filone che coniuga autobiografismo, lirismo e repertorio storico. Lo porta oggi alle estreme conseguenze un regista affermato in tutto il mondo come Pippo Delbono, anche lui un amico storico del SalinaDocFest (venne in concorso nel 2007 con Grido), che torna quest’anno a Salina come evento speciale con il suo ultimo documentario, Sangue, Premio Don Chisciotte al Festival di Locarno, che mette insieme la morte biologica della madre con la confessione di chi la morte l’ha scelta, e procurata, per ragioni ideologiche (l’ex brigatista Giovanni Senzani) e che, oggi, piccolo nel grande scenario della natura, riflette insieme al regista sulla vita e sulla morte, sui limiti biologici della natura e i limiti della storia. Il SalinaDocFest ce l’ha fatta perché ha dimostrato che il cinema del reale – ieri come oggi – è un bene comune necessario quando un paese dimentica se stesso, parte di un patrimonio collettivo che è nostro dovere proteggere e salvaguardare. Un paese che oggi sembra risvegliatosi da vent’anni di sonno della ragione, in cerca di una nuova identità politica e sociale (Apolitics now! di Giuseppe Schillaci), ma anche di un nuovo senso di appartenenza e collettività. “Se si rimane uniti è possibile fare qualcosa”, dichiara Pier Paolo Giarolo, autore di Libri e Nuv ole, documentario sulle biblioteche itineranti del Perù che viaggiano trasportando libri e scambiandoli tra le diverse comunità. “Bene comune ” è infatti il tema che abbiamo scelto per questa edizione , che si concluderà con l’evento speciale dedicato a Emergency, alla presenza straordinaria di Gino Strada, a ricordarci che la salute, come la cultura, è un diritto inalienabile del cittadino. Premio speciale “Dal testo allo schermo” a Emma Dante, direttame nte da Venezia, dove il suo film Via Castellana Bandiera, che presenteremo in anteprima al pubblico di Salina, si è aggiudicato la Coppa Volpi con Elena Cotta per la migliore interpretazione femminile. La Dante presiederà la giuria ufficiale del Concorso SDF 2013 che, per la prima volta nella storia del nostro Festival, sarà composta da giovani dell’isola sempre più coinvolti insieme a noi nella passione per il genere documentario. Il SalinaDocFest ce l’ha fatta anche per que sto, perché per la prima volta l’isola ha risposto e ci ha salvato, parlo della Regione Siciliana, ma anche di Salina tutta, dai Sindaci agli Assessori, dai ristoratori agli albergatori, dagli imprenditori ai cittadini comuni, che hanno risposto al nostro appello e hanno sostenuto la nostra battaglia. Questa edizione è dedicata a loro, alla comunità di Salina che ormai sente que sto festiv al come una realtà necessaria al proprio territorio e ai giovani che questo territorio vivono anche di inverno. “Isolani sì, isolati no!”, avevamo gridato alla stampa durante la prima edizione del Fe stiv al. Lo rigridiamo oggi, forti del Leone d’oro a Sacro Gra, a tutto il cinema e alla cultura italiani, affinché il documentario esca per sempre dal cerchio dell’invisibilità, in cui il nostro Paese lo ha troppo a lungo relegato. Buon festival a tutti. Giovanna Taviani ROMA 16:04:23 A ggiornato al 2 6 S ettembre 2 0 1 3 ore 1 5 :4 5 Categoria: News ROMA - 19 SETTEMBRE 2013, ORE 23:26 LE VIGNE SI ACCENDONO DI COLORI E WEEK END IN CANTINA PUÒ DIVENTARE UNA VERA DELIZIA PER TUTTI GLI APPASSIONATI: DA “ENOLOGICA 34” A “LE VIE DELLA VERNACCIA”, A CHEESE BY SLOW FOOD. ECCO DOVE ANDARE PER STAR BENE ... CON IL WINE & FOOD MADE IN ITALY Autunno, le vigne si acc endono di mille c olori e un week end in cantina può diventare un vero spettacolo e una delizia per tutti gli appassionati c he si lasciano c onquistare dalle tantissime prelibatezze dell’Italia del wine & food: da “Enologica 34” di Montefalc o al “Salina Doc Fest” di Tasc a d’Almerita, alla “Festa della vendemmia” di Paladin, fino a “Le vie della vernaccia” di Oristano ec co dove Winenews c onsiglia di andare per stare bene con il wine & food made in Italy. “Identità, longevità, territorio”: sono le tre parole magiche di “Enologic a 34”, il più importante evento dedicato al Sagrantino, in scena a Montefalco, da domani al 23 settembre, il grande vitigno/territorio umbro rilanciato nel mondo da Caprai. Degustazioni, c ooking show, eventi per un viaggio alle radici del Sagrantino, una delle Docg più famose d’Italia, in grado di gioc are un ruolo di primo piano nello scacc hiere dei grandi vini rossi del mondo, e la passeggiata dei sapori sulla strada del Sagrantino (www.enologic amontefalc o.it). Un festival cinematografic o che valorizza giovani filmaker, talenti internazionali e pellicole che meritano di essere risc operte. Questo è il “Salina Doc Fest”, il festival (di sc ena domani) che coinvolge attivamente Tasc a d’Almerita con il “Premio Tasc a d’Almerita - Miglior documentario” che da quest’anno sarà scelto da una giuria popolare, presieduta da Emma Dante. Il connubio tra l’azienda, Salina, Capofaro Malvasia resort e la c ultura passa attraverso le manifestazioni c he valorizzano l’isola: turismo, ec cellenze e talenti si inc ontrano per un c onnubio esperienziale (www.tasc adalmerita.it). L’Abruzzo si presenta, a Milano, per il secondo anno consecutivo: i Vini d’Abruzzo, il Consorzio di tutela Colline Teramane e il Movimento Turismo del Vino Abruzzo, in c ollaborazione con la Regione, anc he nel 2013, propongono il 22 settembre al pubblico milanese l’oc casione di scoprire i vini e le tipic ità gastronomiche della “Regione verde d’Europa”. Quasi 100 etic hette saranno illustrate ed offerte in degustazione da c irca 30 produttori abruzzesi nella Sala Liberty dell’Osteria “Il Treno - Arte e diletto club”, in via San Gregorio 46, a Milano, in un perc orso c he prevede anche l’assaggio del noto olio extravergine d’oliva abruzzese e la scoperta della tipic a pasta “alla pecorara”, a base di farina e acqua e condita c on verdure e ricotta, preparata dal pastificio abruzzese “La Mugnaia” (www.abruzzo-vini.it). Torna l’imperdibile appuntamento con la Festa della Vendemmia alle Cantine Paladin di Annone Veneto: il 22 settembre le Cantine Paladin aprono al pubblico con un programma perfetto per ogni palato, dalla vendemmia dei picc oli alle degustazioni, dalla music a all’arte grazie alla “Festa della vendemmia” dove si potranno degustare negli stand dedic ati, il Prosec co Millesimato Paladin, il Raboso Fiore Paladin e i Franc iacorta Castello Bonomi. Non mancheranno i c ru e le preziose riserve, servite in vinotec a a tutti gli appassionati (www.paladin.it). St. Regis Hotels di Firenze e Roma presentano il programma autunnale di “Winery with a kitc hen: appuntamenti con l’eccellenza in Cantina ed in Cucina”, un percorso di scoperta attraverso “aziende gioiello” della viticultura italiana c he comincerà il 24 e il 25 settembre a Firenze c on Lungarotti, che presenterà la c uc ina del Ristorante Le Melograne con lo Chef Ciro d’Amico (www.starwoodhotels.com/StRegis). Una “Camminata utile” tra arte, c antine, vigneti, tour gratuiti in minibus c on soste nelle cantine per visite e degustazioni, esc ursioni guidate a piedi e in bicicletta con tappa in aziende vinic ole, Menu e finger food giocati sul tema della vendemmia, c on piatti e golosità abbinati alle varie tipologie di Franciac orta, pacchetti weekend: questo è quanto propone la Strada del Franc iacorta per il “Festival del Franc iacorta in Cantina”, organizzato dal Consorzio per la tutela del Franciac orta, il 28 e 29 settembre. Le cantine della Franciac orta aprono le porte agli enoturisti c on l’obiettivo di condurli alla scoperta di una delle migliori espressioni del Made in Italy (www.festivalfranciacorta.it); ed il 28 settembre si danza, a piedi nudi, da Fratelli Berlucc hi, tra emozioni, arte e Millesimati Franc iacorta, che ospiterà Antonella Falcioni e Milton Morales, per una manifestazione dal sapore sudamericano (www.fratelliberlucchi.it). Torna anche “Dolcissima Pietra”, domani e il 22 settembre, a Pietra Ligure: un’esposizione c on vendita di prodotti dolciari liguri e nazionali, c he ogni anno ric hiama migliaia di appassionati e golosi che vogliono trasc orrere una giornata divertente, ma anche formativa. Collateralmente all’esposizione, si svolgeranno c onvegni, laboratori e seminari che tratteranno la materia in modo scientific o e professionale (www.dolcissimapietra.org). Antica, semplice, a km zero: è la tradizione della panificazione secondo “Pane Nostrum”, la festa internazionale del pane che torna a Senigallia, da oggi al 22 settembre: forni a cielo aperto in piazza, corsi gratuiti di panificazione e cupcakes, anc he “gluten free”, degustazioni c on presidi Slow Food e birrifici artigianali, prodotti di aziende agric ole virtuose, laboratori su pasta madre, lievitazione naturale, farine e semi. E poi lo “street food” d’ecc ellenza e la storia dei “fornai neolitic i di Portonovo” delle più antiche c omunità di agric oltori che popolavano i territori marc higiani 7000 anni fa con l’eccezionale ritrovamento, nelle c ampagne di Portonovo, di forni in terrac otta destinati alla c ottura del pane e di altri Search HOME PAGE HOME NEWS » PEOPLE » RECENSIONI » RUBRICHE » LOGIN SDF - LA BATTAGLIA DEGLI INVISIBILI CONTINUA 22:41 BE STAR Popular Tags Blog Archives Subscribe POPULAR POSTS NO COMMENTS SalinaDocFest- la battaglia degli invisibili continua Nonostante il Leone d'oro a Gianfranco Rosi, il documentario italiano continua ad attraversare molte difficoltà. La battaglia degli invisibili non è che all'inizio, e il cinema di realtà, come patrimonio da coltivare e difendere, è il primo Bene Comune di cui il SalinaDocFest intende parlare. Un bene da tutelare e da difendere. La distrazione della produzione e della distribuzione italiana, infatti, danno luogo a molti paradossi. Basti pensare che quattro dei sette film in concorso a SDF 2013, tutti firmati da registi italiani, sono in coproduzione con la Francia, ed è proprio a Parigi che molti giovani documentaristi italiani vivono e lavorano, trovando all'estero quello che il nostro paese non riesce a dare: "Non lasciamo fuggire il futuro!": con questo slogan si chiudeva la lettera aperta firmata a luglio da tanti intellettuali e artisti italiani, per salvare il SalinaDocFest. "Ora il festival è salvo" - dichiara Giovanna Taviani - "ma la strada da percorrere è ancora molto lunga. E il sogno non è che all'inizio." A giudicare i film in concorso quest'anno al Salinadocfest è una giuria popolare, selezionata fra i tanti appassionati che hanno seguito il festival in questi sette anni. E a presiederla c'è una grande artista come Emma Dante, siciliana e 'non documentarista'. A sottolineare che il documentario non è un oggetto misterioso destinato a cinefili e specialisti. Ma un cinema che ha ormai dimostrato di poter parlare al mondo, raggiungendo ancher il pubblico più popolare. L'isola ha accolto questa scelta con un entusiasmo senza precedenti. Quattro i film in concorso presentati oggi: Summer 82 di Salvo Cuccia e di Il muro e la bambina di Silvia Staderoli, film dichiaratamente soggettivi "in cui" - spiega Giovanna Taviani - " c'è un io che dice io e che innesta sulla memoria storica di un paese (La Spezia per la Staderoli, Palermo e il concerto di Frank Zappa per Cuccia), i propri ricordi e le proprie emozioni personali. Un paese, il nostro, che oggi sembra risvegliarsi da vent'anni di sonno della ragione, in cerca di una nuova identità politica e sociale." Così ce lo racconta, Apolitics now! di Giuseppe Schillaci.. Mentre Pierpaolo Giorello, regista di Libri e nuvole, l'ultimo film in programma, ci parla delle infinite possibilità del sogno condiviso: "Se si rimane uniti è possibile fare qualcosa" Nella suggestiva cornice di Portobello Lounge, uno dei locali 'storici' di Salina, verrà offerto agli ospiti un intermezzo 'poetico', proprio per raccontare lo stretto legame tra il territorio e il festival. Teodoro Cataffo, poeta locale, lo racconta così: "l progetto, dopo una gestazione di anni, dopo un parto quasi clandestino, dopo uno svezzamento con latte di ideali, di solidarietà', di denuncia , di presentazione, oggi apre le sue porte accomunando tutti quanti ne condividono le finalita' e gli obiettivi. IL BENE COMUNE è sinonimo di adesione spontanea. SALINA è il nostro bene comune." BIANCA ATZEI DA DOMANI IN ROTAZIONE IL SINGOLO LA GELOSIA feat. MODÀ bianca atzei DA DOMANI IN ROTAZIONE IL SINGOLO LA GELOSIA feat.... Migliaia di visualizzazioni per il video di debutto dei This is not a Brothel Oltre duemila visite in poche ore. Il video d'esordio dei This is not a Brothel , presentato giovedì 20 giugno al Jarmusch Club di Cas... Concorso FEDERCULTURE per giovani artisti: CENTRO/PERIFERIA 2013 La creatività cambia il mondo ... IL CONCERTO DEI COLDPLAY IN DIRETTA SU RTL 102.5 DOMANI ALLE 21 LIVE DALLO STADIO OLIMPICO DI TORINO IL CONCERTO DEI COLDPLAY IN DIRETTA SU RTL 102.5 DOMANI ALLE 21 LIVE DALLO STADIO OLIMPICO DI TORINO Doman... LABELS arte (5) artisti (2) ballo (1) cinema (3) concerti (25) concorsi (1) cucina (1) cultura (3) eventi (1) fans (1) fashion victim (1) festival (5) fiere (1) fotografi (2) giochi (1) letteratura (1) live (51) Powered by Blogger. COLLABORATORI Posted in: Home page Be Our Fan corsi (1) GIGI D'ALESSIO LIVE SU RTL 102.5 CONCERTO PER PIANO E VOCE IN DIRETTA DAGLI INTERNAZIONALI BNL D'ITALIA DOMANI DALLE 23.00 GIGI D'ALESSIO LIVE SU RTL 102.5 CONCERTO PER PIANO E VOCE IN DIRETTA DAGLI INTERNAZIONALI BNL D'ITALIA DOMAN... In serata è prevista la proiezione del film di Emma Dante Via Castellana Bandiera. Alla regista andrà il Premio Dal Testo Allo Schermo, assegnato da comitato d'onore SDF. Post più recente Follow Us! mostre (13) musica (51) Be Star musical people (13) Sara Di Carlo people (22) premi (1) Post più vecchio LETTORI FISSI Unisciti a questo sito 0 commenti: con Google Friend Connect Posta un commento Membri (6) recensioni (1) roma (10) rubriche (1) scrittori (2) Stelline spettacolo (2) sport (1) Sei già un membro? Accedi teatranti (1) teatro (5) LABELS DISCLAIMER arte (5) 7° Salina Doc Festival: “Isolani sì, isolati no!” e il grido per il Bene Comune Posted on 20 settembre 2013 by Viola Anche quest’anno torna il Salina Doc Fest, concorso di documentario nazionale narrativo, alla sua settima edizione che avverrà tra il 20 e il 22 Settembre. Il Festival ha rischiato di chiudere i battenti ma grazie al supporto della Regione Siciliana e di Salina tutta che hanno risposto all’appello di “Isolani sì, isolati no!”, gridato alla prima edizione del festival, l’evento continuerà ad esistere. “Il SalinaDocFest ce l’ha fatta perché ha dimostrato che il cinema del reale – ieri come oggi – è un bene comune necessario quando un paese dimentica se stesso, parte di un patrimonio collettivo che è nostro dovere proteggere e salvaguardare. Un paese che oggi sembra risvegliatosi da vent’anni di sonno della ragione, in cerca di una nuova identità politica e sociale, ma anche di un nuovo senso di appartenenza e collettività” scrive Giovanna Taviani a proposito del tema scelto per questa edizione, appunto il Bene Comune. Il Festival proporrà 7 film in concorso e diversi eventi speciali tra cui il Premio speciale Dal testo allo schermo aEmma Dante per il suo Via Castellana Bandiera e l’incontro dedicato a Emergency, alla presenza straordinaria di Gino Strada. Inoltre la Dante presiederà la giuria ufficiale del Concorso SDF 2013 che, per la prima volta nella storia del Festival, sarà composta da giovani dell’isola sempre più coinvolti nella passione per il documentario. I film in concorso: Mirage a l’Italienne di Alessandra Celesia: “Cerchi lavoro? L’Alaska ti aspetta”. Attorno a questo annuncio apparso a Torino in piena crisi economica, si incrociano i destini di cinque italiani, che condividono una stessa urgenza: partire il più lontano possibile. Persi a Yakutat, in una no man’s land dove il tempo sembra essersi fermato, il viaggio che queste persone intraprendono è un viaggio interiore. Una avventura di amicizia e di solidarietà. Summer 82 When Zappa came to Sicily di Salvo Cuccia: 14 luglio 1982. Un ragazzo e suo padre attraversano l’Italia da nord a sud in macchina verso Palermo, l’ultima imperdibile tappa del tour europeo di Frank Zappa. Un viaggio indimenticabile, che culmina però in una grande delusione: il ragazzo non arriva in tempo al concerto del suo idolo. Quel ragazzo era Salvo Cuccia, che a distanza di trent’anni riprende in mano il biglietto mai staccato e ricostruisce i tasselli di quel momento particolare della sua vita. Libri e nuvole di Pier Paolo Giarolo: In uno sperduto villaggio delle Ande Peruviane una ragazzina aspetta da giorni l’arrivo dei nuovi libri che una bibliotecaria trasporta a piedi, sulle proprie spalle. Le Biblioteche Rurali del Perù sono formate da poche decine di libri che una volta letti vengono scambiati fra le comunità. Messaggio e messaggero viaggiano insieme, in un paesaggio primordiale a pochi passi dalle nuvole; i libri camminano come camminano le persone. Il secondo tempo di Pierfrancesco Li Donni: Franco e Michele fotoreporter, sono persone che non possono cancellare per mestiere. Salvo Cantastorie racconta storie di ricchi e poveri, di padroni e sottomessi, storie antiche ma ancora attuali, é uno spaccato onirico della contemporaneità e mette sulla scena l’amarezza dei giorni presenti. Marta nell’estate del 1992 fu una delle animatrice del movimento dei “Lenzuoli”, da comune cittadina appese un lenzuolo con scritto “Palermo chiede giustizia”, il suo gesto fu seguito dalla città intera e fu l’inizio della rivolta contro la Mafia. I giovani di oggi, quelli che vivono ai margini, vagano per la città annoiati, non hanno regole, il loro obiettivo é quello di divertirsi, anche a scapito della collettività. Maurizio, Fabio, Giuseppe, Peppe, Nino, sono cittadini comuni che raccontano il loro fashbulb memory di quell’estate fatta di sangue e rivolte. Con il fiato sospeso di Costanza Quatriglio: Stella studia farmacia all’università. Per la tesi viene inserita in un gruppo di ricerca. Pian piano capisce che nei laboratori di chimica qualcosa non va. L’ambiente è insalubre, qualcuno comincia a star male, i professori parlano di coincidenze. L’amica Anna, che ha lasciato gli studi per suonare in un gruppo indie-punk, vorrebbe che Stella smettesse di lavorare in quei laboratori; Stella, al contrario, non vuole rinunciare al suo sogno. Ispirato al diario di Emanuele, ricercatore di Farmacia dell’Università di Catania, morto di tumore al polmone nel dicembre 2003, cinque anni prima che i laboratori di chimica venissero chiusi per inquinamento ambientale. “Nel cinema esiste una soglia oltre la quale la differenza tra generi, dispositivi della narrazione, messa in scena e rappresentazione del reale dissolvono nella costruzione di un’esperienza che rende lo spettatore parte integrante del film. Apolitics Now! di Giuseppe Schillaci: 6 maggio 2012 : in Italia si vota per la prima volta dopo la caduta di Berlusconi. A Palermo – quinta città d’Italia, e luogo emblematico del caos politico della nazione e della crisi economica – ci sono 12 candidati per diventare sindaco: oltre a quelli espressione dei soliti partiti, quest’anno competono alcuni rappresentanti dei nuovi movimenti civili, da i 5 Stelle di Beppe Grillo, al “Movimento dei Forconi “, i partiti di estrema destra, i comunisti, i vecchi democristiani, i generali della polizia in pensione, gli imprenditori. Molti di loro, con orgoglio, affermano che non sono né di destra né di sinistra, e nemmeno di centro. “Se in democrazia i politici rappresentano il popolo, il modo nel quale i politici ricercano il consenso rappresenta i vari aspetti della comunità. La scena a Palermo è quella di una umanità confusa, una nazione distratta da venti anni di Berlusconi, che si è svegliata da un incubo e sta cercando un nuovo leader, una nuova identità. E mentre l’Europa è testimone di scene apocalittiche, in Italia, come spesso accade, la tragedia è inevitabilmente percorsa da momenti di comicità. Il muro e la bambina di Silvia Staderoli: Silvia Staderoli parte per un viaggio alla (ri)scoperta della sua memoria e della sua città natale, La Spezia. Lei, che ha smarrito la sua identità quando era ancora bambina, durante gli anni del divorzio dei suoi genitori e quando suo padre si ammalò di schizofrenia. Durante quest’infanzia, anche La Spezia ha perso la sua identità, la città militare più importante in Italia. Silvia racconta queste due storie di perdita identitaria. Corrispondenze che fanno dell’una la cassa di risonanza dell’altra. Ultima modifica: 20 Settembre ore 16:04 Un festival cinematografico che valorizza giovani filmaker, talenti internazionali e pellicole che meritano di essere riscoperte. Tasca d’Almerita sostiene il Salina Doc Festival sin dalla prima edizione, un coinvolgimento attivo con il “Premio Tasca d’Almerita - Miglior documentario” che da quest’anno sarà scelto da una giuria popolare, presieduta da Emma Dante. Salina Doc Festival, nato nel 2007 da un’idea di Giovanna Taviani ha trasformato il "documentario narrativo" in un genere capace di grande impatto popolare e territoriale. Il tema di quest’anno è “La riscoperta del Bene comune”, un invito a riscoprire le bellezze del proprio Paese, un patrimonio collettivo spesso dimenticato. SA BA T O 2 1 SE T TE M B RE 2 01 3 SalinaDocFest 2013 verso il gran finale Mentre i giovani eoliani si preparano a invadere Salina per assistere al concerto di Karima ("Karima singsBacharach ", ore 22,30, piazza di Santa Marina), il concorso nazionale si avvia alla conclusione con la proiezione di due film molto attesi: Mirage à l'italienne di Alessandra Celesia, che parla della sua personale avventura di lavoratrice italiana all'estero, e Con il fia to sospeso di Costanza Quatriglio, che racconta il sogno spezzato dei giovani ricercatori di Catania. Due titoli che confermano quanto il 'cinema della realtà' proposto quest'anno tenda a mescolare finzione e documento con disinvoltura sempre maggiore. Addirittura usando attori professionisti (come nel caso di Alba Rohrwacher, nel film della Quatriglio) e comunque spezzando la rigidità delle definizioni tradizionali. "Il confine si fa lab ile e sfocato" - osserva Giovanna Taviani - "i destini generali si piegano alle pulsioni dei destini personali, contro la presunta e falsa obiettività attrib uita allo sguardo del documentarista." "La mia patria oggi, più che mai, ha bisogno di poesia", afferma con coraggio Alessandra Celesia, e sembra che tutti i doc presentati rispondano in qualche modo a questa profonda esigenza. Molti gli ospiti in arrivo questo weekend: Pippo Delbono, che presenterà il suo ultimo film, Sangue, in cui sogno, rivoluzione dolore e perdita, si fondono in un unico personalissimo discorso sui limiti della natura e della storia.Emma Dante, che riceverà il Premio dal testo allo schermo e coordinerà la Giuria Popolare chiamata va giudicare i film in concorso, il giornalista marcello Sorgi, il sindaco di Messina Renato Accorinti, che porterà la propria testimonianza sul Bene Comune, il giornalista Marcello Sorgi, autore di molte opere ispirate alla storia eoliana.Roy Paci e Massimo Ottoni, che chiuderanno il festival con una performance di musica e immagini intitolata Il sole non cambia (piazza di Malfa ore 22.30) Gino Strada, fra gli invitati più attesi, purtroppo non sarà presente, ma è confermata la finestra dedicata Emergency e Salute Bene Comune. A presentare il film Open Heart di Kief Davidson (candidato agli Oscar 2013) sarà il prof. Mimmo Risica, cardiologo e membro della Medical Division e del direttivo di Emergency, che ha partecipato personalmente all'apertura del Centro Salam di cardiochirurgia di Khartoum, oggetto del documentario.Gino Strada, che sarà in collegamento telefonico con la piazza di nella serata finale, ha mandato al festival un affettuoso e vibrante messaggio di adesione: "Sono molto dispiaciuto di non poter essere al Salina DOC Fest insieme a voi. Ci sarà però il lavoro di Emergency con il film Open Heart, di Kief Davidson, girato nel nostro Centro di Cardiochirurgia di Khartoum, in Sudan. In quell'ospedale Emergency offre assistenza altamente specializzata e gratuita a b ambini e adulti affetti da patologie cardiache che non avrebbero altra possibilità di essere curati. E di sopravvivere. Il diritto alla cura e' un diritto fondamentale di ogni essere umano: la sanità deve essere gratuita, altrimenti un diritto di tutti diventa privilegio di pochi.In Open Heart c'è la nostra concezione - semplice ed essenziale - di bene comune. Ringrazio Giovanna Taviani, l'organizzazione del Festival e tutti gli abitanti di Salina per aver voluto coinvolgere Emergency in questo dibattito." Home Eventi Newsletter Redazione Contatti Berlitalia Cronaca Cultura Economia Editoriali Giochi Moda&Beauty Motori Politica Spettacolo Sport Scienza&Tecnologia Altre notizie International News Turismo Spettacolo / SalinaDocFestival 2013 Flash News 2013-09-26 11:39:00 - BERLINO C. Germania, tutto facile per il Bayern Jazz, Folkstudio a Roma Travolto l'Hannover 4-1, Hertha eliminato dal Kaisersalutern "Trincea di signore" con Lydia Biondi 2013-09-26 11:31:00 - MADRID TorinoDanza Festival 2013 Liga, Real vince al 95' su rigore Superato 2-1 l'Elche, decide Cristiano Ronaldo Frances'Follies in Concerto Mit(love)ologia, le tragicomiche greche 2013-09-26 00:34:00 - SAN FRANCISCO (USA) Coppa America: trionfo Oracle, e' 9-8 Barca Usa completa un'incredibile rimonta e conserva il trofeo Teatro Td IX Tordinona di Roma Teatro: seconda settimana di repliche per "Vincent" 2013-09-25 22:50:00 - ROMA Serie A: il Sassuolo frena il Napoli Shadows Of Steel, il nuovo album SalinaDocFestival 2013 5/a giornata, vincono Roma e Juve. Pari in rimonta del Milan Tema centrale dell'evento il 'Bene Comune' Teatro: Amleto a Luci Spente Takadum Orchestra in "Takadrom Suoni al Confine" International News SalinaDocFestival tornerà anche quest’anno ad animare le piazze e le sale dell’Isola eoliana dal 19 al 22 settembre. Cuore del festival il Concorso Nazionale 2013, che quest’anno sarà dedicato al Bene Comune, con la selezione di alcune fra le firme più promettenti del nostro cinema. Due ospiti straordinari porteranno la loro testimonianza sull’argomento: Gino Strada e Don Luigi Ciotti, presentati da moderatori d’eccezione come Marcello Sorgi e Attilio Bolzoni. Non solo, per la prima volta nella storia del SalinaDocFest il miglior documentario sarà votato da una giuria popolare, coordinata e presieduta da Emma Dante, che sarà sull’isola per ricevere il Premio dal Testo allo Schermo 2013, assegnato dalla direzione artistica e dal comitato d’onore del festival (Paolo e Vittorio Taviani, Romano Luperini, Bruno Torri e Antonio Vitti). Fonte: Marilina Conte Notizia del: 21/09/2013 07:34 Tw eet 0 Share 2013-09-25 20:59:00 - PARMA Rugby: Zebre,con Glasgow un impegno duro Franchigia Fir torna a Parma e affronta Warriors capoclassifica 2013-09-25 20:50:00 - PADOVA Boxe: e' un sabato europeo per Boschiero 'Boom boom' difende titolo continentale superpiuma con Frenois 2013-09-25 18:57:00 - ROMA Serie B: tre giornate a Ghezzal (Latina) Nella Juve Stabia squalificati due giocatori e il tecnico Bo Xilai life sentence: all but ended Ergastolo per Bo Xilai, una vicenda tutt’altro che conclusa On Saturday 21st of September former Chongqing leader Bo Xilai was sentenced to life in jail. After Wang Lijun-related events, one of the most controversial trial in the last decades finally came to an end. Court has condemned him on all counts, w Segue... • TUTTE LE FLASH NEWS • VIDEO • LINK Fonte: Flavia Cruciani Notizia del: 24/09/2013 00:20 Iscriviti alla Newsletter Inserisci la tua e-mail Accetto privacy SalinaDocFest 2013: chiusura con Emma Dante, Quatriglio, Celesia, Delbono, Karima e Gino Strada set 21 2013 Salina, 21 settembre 2013 – Il SalinaDocFest vi avvia verso la conclusione con il concerto di Karima (“Karima sings Bacharach”, ore 22.30, piazza di Santa Marina) e con la proiezione di due film molto attesi dai giovani eoliani: “Mirage à l’italienne” di Alessandra Celesia, che parla della sua personale avventura di lavoratrice italiana all’estero, e “Con il fiato sospeso” di Costanza Quatriglio, che racconta il sogno spezzato dei giovani ricercatori di Catania. Tra gli ospiti in a rrivo a Salina questo weekend: Pippo Delbono, che presenterà il suo ultimo film “Sangue”; Emma Dante, la regista di “Via Castellana Bandiera”, che riceverà il Premio “Dal testo allo schermo” e coordinerà la G iuria Popolare chiamata a giudicare i film in concorso; il sindaco di Messina Renato Accorinti, che porterà la propria testimonianza sul Bene Comune (tema quest’anno del festival); il gio rnalista Marcello Sorgi, autore di molte opere ispirate alla storia eoliana; Roy Paci e Massimo Ottoni, che chiuderanno il festival con una performance di musica e immagini intitolata “Il sole non cambia” (piazza di Malfa, ore 22.30). “Gino Strada, fra gli invitati più attesi – spiegano gli organizzatori del SalinaDocFest – purtroppo non sarà presente, ma è confermata la finestra dedicata ad Emergency e Salute Bene Comune”. Gino Strada, che sarà in collegamento telefonico per la serata finale, ha mandato al festival un affettuoso messaggio di adesione: “Sono molto dispiaciuto di non poter essere al SalinaDocFest insieme a voi. Ci sarà pe rò il lavoro di Eme rgency con il film ‘Open Heart’, di Kief Davidson, girato nel nostro Centro di Cardiochirurgia di Khartoum, in Sudan. In quell’ospedale Emergency offre assistenza altamente specializzata e gratuita a bambini e adulti affetti da patologie cardiache che non avrebbero altra possibilità di essere curati. E di sopravvivere. Il diritto alla cura è un diritto fondamentale di ogni essere umano: la sanità deve essere gratuita, altrime nti un diritto di tutti diventa privilegio di pochi. In ‘Open Heart’ c’è la nostra concezione – semplice ed essenziale – di bene comune. Ringrazio Giovanna Taviani (ideatrice e direttrice della rassegna, nd r), l’o rganizzazione del festival e tutti gli abitanti di Salina per aver voluto coinvolgere Emergency in questo dibattito”. A presentare il film “Open Heart” di Kief Davidson (candidato agli Oscar 2013) sarà il prof. Mimmo Risica, cardiologo e membro della Medical Division e del direttivo di Emergency, che ha partecipato personalmente all’apertura del Centro Salam di cardiochirurgia di Khartoum, oggetto del documentario. Search HOME PAGE HOME NEWS » PEOPLE » RECENSIONI » RUBRICHE » LOGIN SALINADOCFEST: IL FESTIVAL DEL DOCUMENTARIO PREMIA MEMORIA, INTIMITÀ E EMOZIONE 19:06 BE STAR NO COMMENTS SDF 2013 - Il festival del documentario premia memoria, intimità e Popular Tags Blog Archives Subscribe POPULAR POSTS BIANCA ATZEI DA DOMANI IN ROTAZIONE IL SINGOLO LA GELOSIA feat. MODÀ bianca atzei DA DOMANI IN ROTAZIONE IL SINGOLO LA GELOSIA feat.... Follow Us! Be Our Fan emozione Salina, 22 settembre - La VII edizione del SalinaDocFest, dedicata al bene comune, si chiude con l'assegnazione del Premio Tasca d'Almerita per il miglior documentario in concorso al film Il Muro e la bambina di Silvia Staderoli. Menzione speciale a Summer 82 - When Zappa come to Sicily di Salvo Cuccia e a Mirage a l'italienne di Alessandra Celesia. Migliaia di visualizzazioni per il video di debutto dei This is not a Brothel Oltre duemila visite in poche ore. Il video d'esordio dei This is not a Brothel , presentato giovedì 20 giugno al Jarmusch Club di Cas... Così si è espressa, dopo una lunga e articolata discussione, la giuria popolare Concorso FEDERCULTURE per giovani artisti: CENTRO/PERIFERIA 2013 La creatività cambia il mondo ... presieduta da Emma Dante e composta da un gruppo di appassionati selezionati fra i tanti eoliani che in questi sette anni hanno seguito e sostenuto il festival: Emanuele Bottari (autore teatrale e escursionista), Luca Del Molin (designer), Riccardo Fiore (pittore e scultore), Francesco D'Ambra detto "Figliodoro" (pescatore e 'ricercatore di se stesso'), Marco Lodolina (concierge informatico), Susan Lord (biologa foodie). IL MURO E LA BAMBINA Italia/Francia 2013, 55' di Silvia Staderoli con Riccardo Staderoli, Miriam Costa e Jetti Salvini fotografia Bruno Fundarò suono Gianluca Costamagna montaggio Ilaria Fraioli LABELS arte (5) artisti (2) ballo (1) cinema (3) concerti (25) concorsi (1) corsi (1) GIGI D'ALESSIO LIVE SU RTL 102.5 CONCERTO PER PIANO E VOCE IN DIRETTA DAGLI INTERNAZIONALI BNL D'ITALIA DOMANI DALLE 23.00 GIGI D'ALESSIO LIVE SU RTL 102.5 CONCERTO PER PIANO E VOCE IN DIRETTA DAGLI INTERNAZIONALI BNL D'ITALIA DOMAN... IL CONCERTO DEI COLDPLAY IN DIRETTA SU RTL 102.5 DOMANI ALLE 21 LIVE DALLO STADIO OLIMPICO DI TORINO IL CONCERTO DEI COLDPLAY IN DIRETTA SU RTL 102.5 DOMANI ALLE 21 LIVE DALLO STADIO OLIMPICO DI TORINO Doman... cucina (1) cultura (3) eventi (1) fans (1) fashion victim (1) festival (5) fiere (1) fotografi (2) giochi (1) letteratura (1) live (51) montaggio del suono e mix Mikaël Barre direttori di produzione Marco Serrecchia e Benedetta Marchesi prodotto da Vivo film (IT) e Picofilms (FR) in coproduzione con ZDF in collaborazione con ARTE con la partecipazione di Centre national du cinéma et de l'image animée - contribution financière con il supporto di Mediateca Regionale Ligure e Genova-Liguria Film Commission con il contributo di Archivio Storico Oto Melara e Archivi Multimediali "Sergio Fregoso" Powered by Blogger. COLLABORATORI mostre (13) musica (51) Be Star musical people (13) Sara Di Carlo people (22) premi (1) LETTORI FISSI recensioni (1) sviluppato con il sostegno di Fondazione Libero Bizzarri Unisciti a questo sito Silvia Staderoli parte per un viaggio alla (ri)scoperta di quei territori comuni alla sua memoria e a quella della sua città natale, La Spezia. Lei, che ha smarrito la sua identità quando era ancora bambina, durante gli anni del divorzio dei suoi genitori e quando suo padre si ammalò di schizofrenia. Durante quest'infanzia, anche La Spezia ha perso la sua identità, smarrendo la sua chimera, quella di essere la città militare più importante in Italia. Silvia Staderoli racconta queste due storie di perdita identitaria attraverso un film in cui la sfera intima e quella storica interagiscono, si sfiorano, si compenetrano. In cui il suo spazio privato entra in connessione con il territorio della città, alla ricerca d'interferenze, legami e corrispondenze possibili tra La Spezia e la sua infanzia, tra gli spazi privati dei suoi genitori e le zone militari, quegli spazi tabù rimasti per anni inviolabili. Corrispondenze che fanno dell'una la cassa di risonanza dell'altra. "Della mia infanzia a La Spezia mi restano pochi ricordi, qualche foto, un giocattolo e una domanda: la schizofrenia che ha colpito mio padre dopo il divorzio con mia madre è l'effetto di un problema congenito, o di un avvenimento di cui non sono al corrente? Il dubbio che la sua malattia sia legata in qualche modo al divorzio mi ha accompagnato per tutta l'adolescenza, e la paura che si tratti d'un disturbo con Google Friend Connect roma (10) rubriche (1) Membri (6) scrittori (2) spettacolo (2) sport (1) Sei già un membro? Accedi teatranti (1) teatro (5) LABELS DISCLAIMER arte (5) ereditario mi ha terrorizzata per anni. Ma a questa domanda i miei genitori non hanno mai voluto dare risposta. Oggi ho quindi deciso d'intraprendere un viaggio nel passato, e di condividerlo con la mia città di allora, come fosse una sorella. Perché mentre io vivevo il mio dramma familiare in un appartamento della sua periferia, La Spezia stava perdendo, come me, la sua identità, quella di città militare più importante in Italia. Quando sono nata, la mia città rappresentava l'orgoglio della marina italiana. Concepita come una città-caserma ha dovuto sottomettersi totalmente alla presenza dei militari sul suo territorio : tutti lavoravano nelle fabbriche di carri armati e nei cantieri navali, e i marinai erano parte integrante della sua economia. Ma dopo la caduta del muro di Berlino, La Spezia ha perso la sua importanza strategica nel Mediterraneo e si è trasformata lentamente in una grande caserma vuota. Oggi conserva nella sua geografia le tracce d'una vera e propria ferita: un lungo muraglione, quello dell'Arsenale militare, che impedisce l'accesso al mare, molti territori abbandonati e inutilizzati, l'impossibilità d'affrancarsi dal suo passato militare. Ho deciso quindi di riconquistare queste due memorie lacerate ricongiungendole, come se condividessero lo stesso destino, e di raccontare queste due storie cronologicamente parallele, attraverso un film in cui la sfera intima e quella storica interagiscono, si sfiorano, si compenetrano. In cui il mio spazio privato entra in connessione con il territorio della città, alla ricerca di corrispondenze possibili" (Silvia Staderoli). Disclaimer: dichiarazione ai sensi della legge n. 62 del 7 marzo 2001, in ottemperanza alla legge 47/1948 e successiva 62/2001 si rendono noti i seguenti dati: a) l'aggiornamento dei contenuti avviene senza regolarità periodica, pertanto il sito non costituisce testata giornalistica e non può essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della suddetta legge; b) il proprietario del blog è contattabile anche dall'autorità competente tramite l'indirizzo di posta elettronica contact.bestar@gmail. com Pertanto bestarblog.blogspot.co m non è da considerarsi testata giornalistica, ai sensi della legge n. 62 del 7 Marzo 2001. artisti (2) ballo (1) cinema (3) concerti (25) concorsi (1) corsi (1) cucina (1) cultura (3) eventi (1) fans (1) fashion victim (1) Posted in: festival (5) fiere (1) Post più recente Home page Post più vecchio fotografi (2) giochi (1) letteratura (1) 0 commenti: live (51) Posta un commento mostre (13) Stelline musica (51) musical people (13) people (22) Inserisci il tuo commento... premi (1) recensioni (1) roma (10) Commenta come: Account Goog rubriche (1) Pubblica scrittori (2) Anteprim a spettacolo (2) sport (1) teatranti (1) teatro (5) Link a questo post BLOG ARCHIVE Crea un link Blog Archive SHARE PARTNER I nostri partner AREA PRESS ADV CONTACT Inviateci i vostri comunicati stampa e notizie: COMUNICATI STAMPA [email protected] Se desideri avere maggiore visibilità sul nostro blog, contattaci: ADV - [email protected] Se vuoi collaborare con noi o essere protagonista sulle nostre pagine, scrivici: COLLABORAZIONE - [email protected] WANNA BE STAR - [email protected] Copyright © 2011 Be Star | Powered by Blogger Design by Free WordPress Themes | Bloggerized by Lasantha - Premium Blogger Themes | Premium WordPress Themes Acquista i nostri DVD Film Documentari I più premiati Uscite in sala Home Video Colonne Sonore Festival Libri Industria film per titolo I vincitori della VII edizione del SalinaDocFest La VII edizione del SalinaDocFest, dedicata al bene comune, s i chiude con l'as segnazione del Premio Tasca d'Almerita per il miglior documentario in concorso al film "Il Muro e la bambina" di Silvia Staderoli. Menzione speciale a "Summer 82 - When Zappa come to Sicily" di Salvo Cuccia e a "Mirage a l'italienne" di Alessandra Celesia. Così si è espressa, dopo una lunga e articolata dis cussione, la giuria popolare presieduta da Emma Dante e composta da un gruppo di appass ionati selezionati fra i tanti eoliani che in questi sette anni hanno seguito e sostenuto il festival: Emanuele Bottari (autore teatrale e escursionista), Luca Del Molin (des igner), Riccardo Fiore (pittore e scultore), Frances co D'Ambra detto "Figliodoro" (pescatore e 'ricercatore di se stes so'), Marco Lodolina (concierge informatico), Susan Lord (biologa foodie). 22/09/2013, 19:14 Commenta questa notizia Mi piace 1 Links: » Il Muro e la Bambina » Summer 82 When Zappa Came to Sicily » Mirage a l'Italienne » Silvia Staderoli » Salvo Cuccia » Alessandra Celesia » Salina DOC Fest 2013 IL SEGNO E LA VOCE IN DVD Acquista il road-movie nel mondo dell'arte di Nicola Nannavecchia VITA DA INES IN DVD Il film di Sandro Carnino e Giulio De Leo in esclusiva in home video! Aggiungi un commento... Pubblica sul profilo Stai pubblicando come Marzia Spanu (Modifica) Commenta PUNTO 180 Gioco da tavolo creato e illustrato da Giacomo Doni, ispirato alla legge del '78 sulla chiusura dei manicomi. A ttenzione: questo plugin per i commenti sta funzionando in modalità di compatibilità, ma non contiene ancora dei post. Prov a a specificare un "href" esplicito, come suggerito nella documentazione sul plugin dei commenti, per sfruttare tutte le funzionalità del plugin. 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Menzione speciale a “Summer 82 – When Zappa came to Sicily” di Salvo Cuccia e a “Mirage a l’italienne” di Alessandra Celesia. Così si è espressa, dopo una lunga e articolata discussione, la giuria popolare presieduta da Emma Dante e composta da un gruppo di appassionati selezionati fra i tanti eoliani che in questi sette anni hanno seguito e sostenuto il festival: Emanuele Bottari (autore teatrale e escursionista), Luca Del Molin (designer), Riccardo Fiore (pittore e scultore), Francesco D’Ambra detto “Figliodoro” (pescatore e “ricercatore di se stesso”), Marco Lodolina (concierge informatico), Susan Lord (biologa foodie). Mi piace 12 0 0 18 AKI ARABIC | AKI ENGLISH | AKI ITALIANO | SALUTE | LABITALIA | WASHINGTON CHIAMA ROMA | MUSEI ON LINE | IMMEDIAPRESS Giovedì 26 Settembre 2013 CERCA NEL SITO CON GOOGLE NEWS DAILY LIFE REGIONI AKI ITALIANO AKI ENGLISH LAVORO SPECIALI SECONDOME MEDIACENTER CRONACA POLITICA ESTERI ECONOMIA E FINANZA SPORT SPETTACOLO E CULTURA CYBERNEWS MODA TV PROMETEO LIBRO DEI FATTI IMMEDIAPRESS TUTTE LE NOTIZIE ARCHIVIO Almanacco del giorno - Oroscopo - Meteo - Mobile - iPad - SMS News > Spettacolo > Cine ma: SalinaDocFest premia 'Il Muro e la bambina' di Silvia Staderoli Cinema: SalinaDocFest premia 'Il Muro e la bambina' di Silvia Staderoli ultimo aggiornamento: 23 settembre, ore 14:39 commenta 0 vota 1 invia stampa Mi piace Piace a Carlo De Luca, Elisa Giacalone e altre 69.609 persone. I PIÙ POPOLARI ATTIVITÀ DEGLI AMICI Tw eet Roma, 23 set. (Adnkronos) - La settima edizione del SalinaDocFest, dedicata al Bene Comune, si e' chiusa con l'assegnazione del Premio Tasca d'Almerita per il miglior documentario in concorso al film 'Il Muro e la bambina' di Silvia Staderoli, "per aver saputo -si legge nelle motivazioni- vivisezionare la propria vita personale senza essere autoreferenziale, con onesta' e rigore. Attraverso l'esperienza di questo film, Silvia Staderoli e' riuscita ad affrontare la demolizione del muro doloroso che la divideva dalla sua famiglia, disarmando la citta' guerriera della sua infanzia: La Spezia. E' straordinario il finale in cui i genitori si ricongiungono, attraverso il montaggio di due immagini reali in tempi diversi, dove il bene comune e' Lei". Due le menzioni speciali: 'Summer 82 - When Zappa come to Sicily' di Salvo Cuccia "per la capacita' di fondere immagini di repertorio con immagini di vita quotidiana e per aver creato una connessione tra la vita di un mito e la sua origine periferica, suscitando forti emozioni nel viaggio dagli Stati Uniti alla provincia siciliana dove la famiglia di Zappa ritrova le proprie radici", e 'Mirage a l'italienne' di Alessandra Celesia "per aver descritto, con grande originalita', una contemporaneita' precaria che ci riguarda da vicino. In questo viaggio dall'Italia all'Alaska, mentre i ghiacciai si sciolgono, i protagonisti della storia trovano la forza di affrontare le loro fragilita' e di immaginare un Futuro". Cosi' si e' espressa, dopo una lunga e articolata discussione, la giuria popolare presieduta da Emma Dante e composta da un gruppo di appassionati selezionati fra i tanti eoliani che in questi sette anni hanno seguito e sostenuto il festival. Il Premio Signum, destinato al film piu' votato dal pubblico in sala, va al film 'Apolitics Now!' di Giuseppe Schillaci. TV IGN ADNKRONOS Giov edì 26 Settembre 15:36 SalinaDocFest: vince Il Muro e la bambina Ang23/09/2013 La settima edizione del SalinaDocFest, dedicata al Bene Comune, si è chiusa con l'assegnazione delPremio Tasca d'Almerita per il miglior documentario in concorso al film Il Muro e la bambina di Silvia Staderoli, "per aver saputo -si legge nelle motivazioni- vivisezionare la propria vitapersonale senza essere autoreferenziale, con onesta' e rigore. Attraverso l'esperienza di questo film, Silvia Staderoli è riuscita ad affrontare la demolizione del muro doloroso che la divideva dalla sua famiglia, disarmando la citta' guerriera della sua infanzia: La Spezia. E' straordinario il finale in cui i genitori si ricongiungono,attraverso il montaggio di due immagini reali in tempi diversi, dove il bene comune è Lei". Due le menzioni speciali: Summer 82 - When Zappa come to Sicily di Salvo Cuccia e Mirage a l'italienne di Alessandra Celesia . Così si è espressa, dopo una lunga e articolata discussione, la giuria popolare presieduta da Emma Dante e composta da un gruppo di appassionati selezionati fra i tanti eoliani che in questi sette anni hanno seguito e sostenuto il festival. Il Premio Signum, destinato al film più votato dal pubblico in sala, va al film Apolitics Now! di Giuseppe Schillaci. Menu Skip to content Articoli Recenti Cinema Trailer Recensioni Festival Produzioni Indipendenti Tecnologia Venezia 2013 Salina Doc Fest 2013 – Il festival del documentario premia memoria, intimità ed emozione Posted on 23 settembre 2013 by Viola La VII edizione del Salina Doc Fest, dedicata al Bene Comune, si chiude con l’assegnazione del Premio Tasca d’Almerita per il miglior documentario in concorso al film Il Muro e la bambina di Silvia Staderoli, “per aver saputo vivisezionare la propria vita personale senza essere autoreferenziale, con onestà e rigore. Attraverso l’esperienza di questo film, Silvia Staderoli è riuscita ad affrontare la demolizione del muro doloroso che la divideva dalla sua famiglia, disarmando la città guerriera della sua infanzia: La Spezia. E’ straordinario il finale in cui i genitori si ricongiungono, attraverso il montaggio di due immagini reali in tempi diversi, dove il bene comune è Lei.” Due le menzioni speciali: Summer 82 – When Zappa come to Sicily di Salvo Cuccia “per la capacità di fondere immagini di repertorio con immagini di vita quotidiana e per aver creato una connessione tra la vita di un mito e la sua origine periferica, suscitando forti emozioni nel viaggio dagli Stati Uniti alla provincia siciliana dove la famiglia di Zappa ritrova le proprie radici.” Mirage a l’italienne di Alessandra Celesia, “per aver descritto, con grande originalità, una contemporaneità precaria che ci riguarda da vicino. In questo viaggio dall’Italia all’Alaska, mentre i ghiacciai si sciolgono, i protagonisti della storia trovano la forza di affrontare le loro fragilità e di immaginare un Futuro.” Il Premio Signum, destinato al film più votato dal pubblico in sala, va al film Apolitics Now!di Giuseppe Schillaci. Così si è espressa, dopo una lunga e articolata discussione, la giuria popolare presieduta da Emma Dante e composta da un gruppo di appassionati selezionati fra i tanti eoliani che in questi sette anni hanno seguito e sostenuto il festival: Emanuele Bottari (autore teatrale e escursionista), Luca Del Molin (designer), Riccardo Fiore (pittore e scultore), Francesco D’Ambra detto “Figliodoro” (pescatore e ‘ricercatore di se stesso’), Marco Lodolina (concierge informatico), Susan Lord (biologa foodie). GIOVEDÌ 26 SETTEMBRE 1 2 3 SICILIA Cinema: SalinaDocFest premia 'Il Muro e la bambina' di Silvia Staderoli | Roma, 23 set. (Adnkronos) - La settima edizione del SalinaDocFest, dedicata al Bene Comune, si e' chiusa con l'assegnazione del Premio Tasca d'A lmerita per il miglior documentario in concorso al film 'Il Muro e la bambina' di Silvia Staderoli, "per aver saputo -si legge nelle motivazioni- vivisezionare la propria vita personale senza essere autoreferenziale, con onesta' e rigore. Attraverso l'esperienza di questo film, Silvia Staderoli e' riuscita ad affrontare la demolizione del muro doloroso che la divideva dalla sua famiglia, disarmando la citta' guerriera della sua infanzia: La Spezia. E' straordinario il finale in cui i genitori si ricongiungono, attraverso il montaggio di due immagini reali in tempi diversi, dove il bene comune e' Lei". Due le menzioni speciali: 'Summer 82 - When Zappa come to Sicily' di Salvo Cuccia "per la capacita' di fondere immagini di repertorio con immagini di vita quotidiana e per aver creato una connessione tra la vita di un mito e la sua origine periferica, suscitando forti emozioni nel viaggio dagli Stati Uniti alla provincia siciliana dove la famiglia di Zappa ritrova le proprie radici", e 'M irage a l'italienne' di Alessandra Celesia "per aver descritto, con grande originalita', una contemporaneita' precaria che ci riguarda da vicino. In questo viaggio dall'Italia all'Alaska, mentre i ghiacciai si sciolgono, i protagonisti della storia trovano la forza di affrontare le loro fragilita' e di immaginare un Futuro". Cosi' si e' espressa, dopo una lunga e articolata discussione, la giuria popolare presieduta da Emma Dante e composta da un gruppo di appassionati selezionati fra i tanti eoliani che in questi sette anni hanno seguito e sostenuto il festival. Il Premio Signum, destinato al film piu' votato dal pubblico in sala, va al film 'Apolitics Now!' di Giuseppe Schillaci. C er c a: Archivio Cerca La Repubblica dal 1984 C er c a: Cerca nel Web con Google Cerca Giovedì 26 Settembre 2013 – Aggiornato Alle 14.10 Hom e Cronaca Sport Foto Video Annunci Ristoranti Aste-Appalti Lavoro Motori Stampa Sei in: Repubblica Palermo / Cronaca / Documentari in passerella al festival … 0 Tw eet 1 Consiglia Negozi Mail Cam bia Edizioni Condividi 1 Documentari in passerella al festival di Salina di PAOLA NICITA Lo leggo dopo TAG salina doc fest, giovanna taviani La memoria personale, narrata con delicatezza e intimità, l'impegno sociale, la forza e il coraggio della denuncia: sono questi i temi che hanno caratterizzato la settima edizione del Salina Doc Fest, diretto da Giovanna Taviani, che per la settima edizione ha scelto come tema “Bene comune”, e che anche quest'anno ha visto sull'isola ospiti di primo piano tra registi, scrittori, musicisti; tra questi Pippo Delbono, attore e regista, che ha presentato il suo film “Sangue”, interamente girato con il telefonino, per raccontare la poesia della realtà, o Emergency, per storie senza confini di impegno quotidiano. Qualità dell'aria nel comune di PALERM O Particolare la scelta della giuria, presieduta da Emma Dante, vincitrice del Premio dal testo allo schermo, e composta da un gruppo di appassionati, come Emanuele Bottari, autore teatrale, il designer Luca Del Molin, il pittore Riccardo Fiore, Francesco D'Ambra “Figliodoro” pescatore già protagonista del documentario dedicato alle Eolie di Giovanna Taviani, il concierge informatico Marco Lodolina, la biologa Susan Lord, che hanno attribuito il Premio Tasca d'Almerita per il miglior documentario in concorso al film Il Muro e la bambina di Silvia Staderoli, storia autobiografica e delicata in cui la regista racconta il difficile rapporto con la famiglia, in un cammino parallelo con la sua città, La Spezia, per una narrazione che si muove su un doppio registro. La Menzione speciale è stata attribuita a Summer 82 - When Zappa come to Sicily di Salvo Cuccia, recentemente presentato al Festival del cinema di Venezia, che vede la famiglia del musicista sulle tracce delle origini siciliane, e a Mirage a l'italienne di Alessandra Celesia, dove una proposta di lavoro per l'Alaska si trasforma su una riflessione sull'identità. I tuoi argomenti Consigliati per te Repubblica Blu Il Premio Signum, per il film più votato dal pubblico, è andato al palermitano Giuseppe Schillaci, con “Apolitics Now!”, racconto sulle recenti elezioni del sindaco a Palermo, tra comizi, personaggi e colore popolare. Previsioni meteo nel comune di PALERM O Accedi "Anche quest'anno- commenta Giovanna Taviani- il festival ha incontrato l'isola e gli appassionati di cinema narrativo, per regalare storie speciali e quotidiane, in un momento di grande attenzione per il documentario". RISTORANTI E LOCALI A PALERMO Serata conclusiva con Roy Paci, musica e immagini per tanta gente in piazza. (23 settembre 2013) Consiglia Una persona ha consigliato questo elemento. Fallo anche tu, prima di tutti i tuoi amici. Palermo © RIPRODUZIONE RISERVATA 0 Tw eet 1 Mangiare e bere a Tipici (19) Cefalù (30) Pizzerie (86) Bagheria (29) Specialità di carne (37) Carini (18) Specialità di pesce (42) Monreale (18) Migliori ristoranti Terrasini (13) Migliori locali Altre città Visualizza tutte le offerte e sconti Cerca un ristorante o un locale Solo la città Città e provincia Cerca LA TUA AZIENDA SUL NOTIZIARIO DELLE EOLIE sarai raggiunto da oltre 2500 utenti quotidiana REGALATI UN ABBONAMENTO Diventa Socio, sostieni il tuo "Notiziario delle Eolie" BECOME A MEMBER subscribe your "Notiziario delle Eolie" « Santa Marina Salina, alla Regione richiesto il finanziamento per un cantiere di servizio | Homepage | LO SPORT. Lipari, "fusione" tra l'Eoliana e il Filicudi » martedì, 24 settembre 2013 More Langueges Salina Doc Fest 2013 – Il festival del documentario premia memoria, intimità ed emozione 0 Seleziona lingua Pow ered by STAMINA, SPERANZA PER LA VITA - PETIZIONE PER I FRATELLI BIVIANO 317 Petition by iPetitions Traduttore Pagine STAMINA, SPERANZA PER LA VITA - PETIZIONE PER I FRATELLI BIVIANO Sondaggio - Vuoi Trasferire gli aliscafi da Milazzo a Messina? Salina - La VII edizione del Salina Doc Fest, dedicata al Bene Comune, si è chiusa con Invia La newsletter del: "NOTIZIARIO DELLE EOLIE ONLINE" Vai alla Home Page C alcio serie A Leggi l'oroscopo del giorno Guida ai programmi TV IL NOTIZIARIO SU Visualizza i video su tablets e smartphones clicca qui email C ancella la tua iscrizione "IL NOTIZIARIO DELLE EOLIE ONLINE" REGALATEVI UN ABBONAMENTO Meteo Eolie con WindFinder Newsletter Iscriviti Lipari - I Biviano di "ferro" Eolie & Areoporto - Petizione FIRMA LA PETIZIONE clicca Qui l’assegnazione del Premio Tasca d’Almerita per il miglior documentario in concorso al film Il Muro e la bambina di Silvia Staderoli, “per aver saputo vivisezionare la propria vita personale senza essere autoreferenziale, con onestà e rigore. Attraverso l’esperienza di questo film, Silvia Staderoli è riuscita ad affrontare la demolizione del muro doloroso che la divideva dalla sua famiglia, disarmando la città guerriera della sua infanzia: La Spezia. E’ straordinario il finale in cui i genitori si ricongiungono, attraverso il montaggio di due immagini reali in tempi diversi, dove il bene comune è Lei.” Due le menzioni speciali: Summer 82 – When Zappa come to Sicily di Salvo Cuccia “per la capacità di fondere immagini di repertorio con immagini di vita quotidiana e per aver creato una connessione tra la vita di un mito e la sua origine periferica, suscitando forti emozioni nel viaggio dagli Stati Uniti alla provincia siciliana dove la famiglia di Zappa ritrova le proprie radici.” Mirage a l’italienne di Alessandra Celesia, “per aver descritto, con grande originalità, una contemporaneità precaria che ci riguarda da vicino. In questo viaggio dall’Italia all’Alaska, mentre i ghiacciai si sciolgono, i protagonisti della storia trovano la forza di affrontare le loro fragilità e di immaginare un Futuro.” Il Premio Signum, destinato al film più votato dal pubblico in sala, va al film Apolitics Now!di Giuseppe Schillaci. Così si è espressa, dopo una lunga e articolata discussione, la giuria popolare presieduta da Emma Dante e composta da un gruppo di appassionati selezionati fra i tanti eoliani che in questi sette anni hanno seguito e sostenuto il festival: Emanuele Bottari (autore teatrale e escursionista), Luca Del Molin (designer), Riccardo Fiore (pittore e scultore), Francesco D’Ambra detto “Figliodoro” (pescatore e ‘ricercatore di se stesso’), Marco Lodolina (concierge informatico), Susan Lord (biologa foodie). Articolo pubblicato alle ore 08:17 Scritto da leonedilipari in cinema e tv | Link permanente | Segnala | OKNOtizie | Facebook 24 settembre 2013 Lee Marshall Lee Marshall è un giornalista britannico che si occupa di viaggi e cinema. Collabora con Condé Nast Traveller, Screen International e altre testate. In Italia dal 1984, vive a Città della Pieve, in provincia di Perugia. Scrive questo blog per Internazionale. Il bene comune dell’Italia A Salina il profumo di gelsomino, di fico e di uva malvasia appena raccolta riempiva l’aria in questo ultimo scorcio d’estate. Tra l’ibisco, la buganvillea e i capperi che circondavano la mia terrazza scorgevo il profilo dentato di Panarea, Stromboli con il suo pennacchio di fumo. Ma anziché godermi tutta questa bellezza e arrendermi all’ozio isolano, ho scelto di passare le mie giornate chiuso all’interno di una sala buia a guardare dei film. Adesso, mentre scrivo, sono in mare aperto. Letteralmente: mi trovo da qualche parte tra Stromboli e Napoli. Sono di ritorno dal Salina Doc Fest, ormai alla sua settima edizione, un festival accogliente e colto ospitato in un’isola accogliente e colta. Diretto da Giovanna Taviani, il Doc Fest rappresentava una buona occasione per tastare lo stato di salute del documentario narrativo italiano dopo il Leone d’Oro a Sacro gra di Gianfranco Rosi. Emerge che il paziente è in discreta forma malgrado un sistema produttivo e distributivo che concede poche risorse e poco spazio a documentari innovativi. Infatti, tra i sette documentari di registi italiani passati in concorso, uno era una produzione francese al cento per cento, mentre altri tre erano delle coproduzioni italo-francesi. È anche grazie ad Arte, France 3 e Zdf che abbiamo la possibilità di guardare documentari intelligenti realizzati da italiani sull’Italia. In un paese che non sempre considera il cinema del reale un bene da tutelare, il tema di quest’anno era “Il bene comune”. Immagino che i film in concorso siano stati selezionati perché erano buoni, non perché illustravano il tema. Ma è vero che un certo filo conduttore c’era. Si trattava della constatazione che qualcosa si è rotto nella società italiana, nelle sue famiglie, la sua vita politica, la sua memoria storica; che il bene comune sta diventando un concetto nostalgico, oppure qualcosa che non si può sempre raggiungere con i vecchi metodi, con il partito, la chiesa, l’associazionismo. In Il muro e la bambina di Silvia Staderoli, film premiato da una giuria popolare presieduta da Emma Dante, la regista intreccia in modo intrigante personale e pubblico, il divorzio dei suoi genitori, la schizofrenia di suo padre, e il vuoto morale e urbanistico di una città (La Spezia) che viveva producendo carri armati e navi da guerra, con un porto dominato da un lungo muro che divideva gli spezzini dal mare. Il progetto poteva sembrare narcisistico, ma il nesso tra malattia metropolitana e trauma privato era tratteggiato senza calcare la mano. Due documentari palermitani costituiscono un triste before and after della città siciliana. Il secondo tempo di Pierfrancesco Li Donni mette a confronto l’atmosfera elettrica di quei 57 giorni che intercorrono tra la morte di Giovanni Falcone e quella di Paolo Borsellino, quando a Palermo si è scatenata una rivolta della società civile contro il potere della Mafia, con l’indifferenza e i vuoti di memoria di oggi. Con il dovuto distacco ironico, Giuseppe Schillaci offre in Apolitics now! il ritratto di una campagna elettorale, quella del maggio 2012 per il sindaco di Palermo, in cui la politica è ridotta a avanspettacolo da due soldi, un teatrino da cartapesta senza spessore. Ma per me la vera rivelazione del festival è stata Mirage a l’italienne di Alessandra Celesia, un’attrice e regista teatrale italiana trapiantata a Parigi che ha diretto il suo primo documentario (Le libraire de Belfast) nel 2012. Questa sua opera seconda – prodotta interamente in Francia – segue cinque torinesi in crisi (economica, affettiva, esistenziale) che partono per un paesino sperduto dell’Alaska, attirati da una offerta di lavoro vista su un tram. È autentica, quest’offerta, o è il crudele esperimento di un regista che mira a mettere in scena un’Isola dei famosi all’inverso – diciamo una Penisola dei poveracci? Il dubbio ci accompagna per tutto il film, ma alla fine la solidarietà ritrovata di cinque anime perse in una terra fredda e lontana rende la domanda irrilevante. Forse Celesia ci sta dicendo che a volte la realtà dev’essere manipolata per far emergere quello che ha di bello, di poetico.