perché investire in francia

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perché investire in francia
PERCHÉ
INVESTIRE
IN FRANCIA
UN PAESE SITUATO NEL CUORE
DEL MERCATO EUROPEO CON UNA
PORTA D’ACCESSO ALL’AREA EMEA
L’ESSENZIALE IN
10
PUNTI
1
UNA POTENZA ECONOMICA
DI RANGO MONDIALE
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UN PAESE APERTO AGLI
INVESTIMENTI INTERNAZIONALI
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La Francia è la 2a potenza economica dell’Unione europea
(FMI, 2014), il 6° esportatore a livello mondiale di beni e il
4° esportatore a livello mondiale di servizi (OMC, 2013).
31 imprese francesi figurano tra le 500 prime imprese
mondiali (Fortune Global 500, 2014).
La Francia è la prima destinazione europea per gli investimenti
stranieri nell’industria (EY, 2014). In termini di stock
investimenti diretti esteri (IDE), si colloca al 4° posto a livello
mondiale e al 2° posto a livello europeo (CNUCED, 20U).
UNO DEI MERCATI PIÙ
IMPORTANTI D’EUROPA
La Francia è il 2° mercato d’Europa con più di 65 milioni di
abitanti. Occupa il 2° posto in Europa per il tasso di fecondità
(Eurostat, 2014).
IMPORTANTI COLLEGAMENTI
CON L’EUROPA E IL RESTO
DEL MONDO
La Francia possiede la prima rete stradale europea
(Eurostat,2014) ed è anche nota per i suoi aeroporti: Roissy
Charles-de-Gaulle, 2° aeroporto per il traffico passeggeri e
1° aeroporto per il traffico merci in Europa (ACI, 2013). La sua
rete ferroviaria ad alta velocità è la seconda più performante
d’Europa. Nel 2013, Marsiglia si è classificata come 6° porto
europeo e Le Havre 8° in termini di tonnellaggio (Port de
Rotterdam, 2014).
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UN COSTO DELLA
MANODOPERA COMPETITIVO
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UNA MANODOPERA
QUALIFICATA E PRODUTTIVA
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UNA FISCALITÀ MESSA AL
SERVIZIO DELLA COMPETITIVITÀ
In Francia, il costo globale della manodopera (salari e oneri
obbligatori) in media per dipendente è inferiore a quello del
Giappone, degli Stati Uniti o della Germania. Analogamente,
i costi di insediamento e di esercizio sono meno elevati in
Francia che in Italia, Giappone, Stati Uniti o Germania (KPMG,
Choix concurrentiels, 2014).
« Il costo orario del lavoro in Francia nel settore industriale
è ritornato inferiore a quello della Germania»
(Emmanuel Macron, 17 novembre 2014).
La Francia investe nel suo sistema educativo (oltre il 6 % del
PIL) più della Germania, Italia o Spagna. (OCDE, Regard sur
l’éducation, 2014).
Per la produttività oraria della manodopera, la Francia si
colloca al 6° posto a livello mondiale, davanti alla Germania
(7a) e al Regno Unito (13°) (Conference Board, 2014).
Il credito d’imposta per la competitività e l’impiego (Crédit
d’Impôt pour la Compétitivité et l’Emploi CICE) consente una
riduzione del costo del lavoro del 6 % nel 2015.
Il beneficio per le imprese è di 20 miliardi di euro per anno.
Il credito d’imposta è calcolato in proporzione alla massa
salariale dell’impresa, esclusi i salari superiori a 2,5 volte il
salario minimo garantito (SMIC). Il credito d’imposta per la
ricerca (CIR) rappresenta un incentivo fiscale senza pari in
Europa: un credito del 30% delle spese in attività di R & S fino
a 100 milioni di euro e del 5% oltre questo importo.
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LA R&S E L’INNOVAZIONE,
DUE PRIORITÀ NAZIONALI
La Francia occupa il 6° posto a livello mondiale per il deposito di
brevetti internazionali (OMPI, luglio 2013). Per il 4° anno
consecutivo, è la prima della classifica Deloitte Technology Fast
500 EMEA 2014, con 86 imprese tra le 500 del settore tecnologico
più performanti dell’area EMEA. La Francia è anche il 1° paese
d’Europa nel top 100 imprese innovatrici al mondo (Thomson
Reuters, 2014).
I Programmes d’Investissement d’Avenir PIA 1 e PIA 2, dotati
rispettivamente di 35 miliardi di euro e 12 miliardi di euro,
contribuiscono alla crescita dei settori prioritari e strategici.
LA CAPACITÀ DI ATTRARRE
TALENTI L’accoglienza dei talenti è facilitata in particolare dalla carta di
soggiorno «competenze e talenti» per i cittadini stranieri non
comunitari nominati dirigenti di una società controllata in
Francia. La carta «Salariato in missione» è dedicata alla
mobilità infragruppo e la «carta blu europea» ai dipendenti
altamente qualificati. Inoltre, il «French Tech Ticket» propone
agli imprenditori stranieri che creano le loro start-up in Francia
un pacchetto di benvenuto: borsa da € 30.000, visto d’ingresso,
referente locale «Helpdesk», assistenza per l’insediamento,
ecc. Questo programma entrerà in funzione nel 2015.
QUALITÀ DELLA VITA
E PROPOSTE CULTURALI
APPREZZATE
La Francia è la 1a destinazione turistica mondiale, per
numero di visitatori stranieri (OMT, 2014), e al 3° posto a
livello mondiale per l’adeguamento delle strutture sanitarie ai
bisogni della società (IMD, 2014). La Francia occupa il 6° posto
al mondo per l’aspettativa di vita alla nascita (82,6 anni) (WDI,
2014). La sua offerta culturale e creativa è attraente: il Louvre
è di gran lunga il museo più visitato al mondo.
Per maggiori informazioni:
www.sayouitofrance.com
Marzo 2015
Progettazione – Realizzazione :
77, boulevard Saint-Jacques
75680 Paris Cedex 14 - France
Tél. : +33 1 44 87 17 17
Fax : +33 1 40 74 73 27
LA FRANCIA
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POSIZIONE AL MONDO
a
PER IL TURISMO
STRANIERO
13
DECISIONI
DI INVESTIMENTI
ESTERI OGNI
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DELLE ESPORTAZIONI
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