Temi - Rai
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SOMMARIO CONCORSO RADIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . CONCORSO TV . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . CONCORSO WEB . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19 32 40 41 46 PREMIO SPECIALE EXPO MILANO 2015 . . . . . . . . . . GOLDEN AWARD PER I NUOVI FORMATI RADIOFONICI . . . . . . . . . . . . . GOLDEN AWARD PER LE COPRODUZIONI TELEVISIVE INTERNAZIONALI . . . . . . . . 2 3 UNA SETTIMANA 348 STORIE CONCORSO RADIO La radio incontra le arti (poesia, letteratura, teatro, mitologia) C ome nel caso dell’Inferno e del Purgatorio, anche il Paradiso della Divina Commedia di Dante deve essere considerato un rito di iniziazione. Traduce il gesto stravagante di un linguaggio che tenta di afferrare l’inspiegabile. Attorno ai tre ultimi canti di quest’epica tesa verso un’ascensione vertiginosa e istantanea, la musica si impegna in maniera risoluta a rendere il paradiso un’esperienza umana senza precedenti. All’interno di dialoghi cantati e testi recitati, le tensioni e la violenza delle emozioni vissute si mescolano alla tenerezza amorosa e alla felicità dell’estasi (Il Paradiso – Radio France, Francia). Quest’opera è l’adattamento dell’omonimo documentario di un famoso critico letterario russo, Victor Beilis, su due poeti di chiara fama: Joseph Brodsky e Wystan Hugh Auden. Benché non si conoscessero di persona, ciascuno riconosceva il gran talento dell’altro alla sola lettura dei suoi versi. Il destino li condusse in America: Auden proveniente dalla Gran Bretagna e Brodsky dalla Russia. Si incontrarono, quindi, per caso, in un piccolo villaggio austriaco. Da quel momento, ognuno di loro cominciò a tradurre con entusiasmo i versi dell’altro. Fu così che la profonda amicizia e reciproca stima tra i due geni arricchirono la cultura della Gran Bretagna, della Russia e del mondo intero (Due poeti: Auden e Brodsky – RTR, Russia). In Echelon sono riuniti i testi appartenenti a tre poeti. Senza nulla togliere al prezioso contributo degli altri due, Elsa Grave si contraddistingue per la sua perspicacia. La musica riesce a trascinarci in una narrazione il cui senso va ben oltre le parole: un mondo fatto di associazioni e accezioni del tutto proprie. Nel trasporre le variazioni di tonalità nella Suite di Bach per violoncello solo, l’autore si è preso la libertà di apportare bruschi cambiamenti nel flusso della musica. I testi di Tarkovskij e di Vesaas rappresentano una vera e propria porta d’accesso ai loro rispettivi mondi poetici (Echelon – Sveriges Radio, Svezia). Quest’opera radiofonica musicale, realizzata 3 da due compositori legati all’Ensemble Modern, racconta una storia di creatività e di depressione – che Churchill e Chaplin definivano ‘il cane nero’. È la storia del poeta australiano Les Murray, nato nel 1938, il quale, essendo affetto dalla sindrome di Asperger, riesce ad esprimersi unicamente attraverso le sue opere poetiche. Su un secondo livello di lettura, la storia si sofferma sul momento in cui questi fa ritorno nel suo luogo di nascita e, citando gli antenati celtici, evoca un’Australia oramai quasi scomparsa: un paese crudele ma al contempo poetico, in cui la natura mostra strane caratteristiche contro le quali l’uomo deve combattere (Bunyah – ARD, Germania). Lo spettacolo è l’adattamento radiofonico di due racconti di Mikhail Bulgakov, L’asciugamano col galletto e La gola d’acciaio, che presentano due casi clinici gravi e sorprendenti per un giovane medico, neo-laureato, assegnato all’ospedale del villaggio di Muriino – due esperienze umane intense e cariche di emozioni. Il monologo del giovane dottore, punteggiato da momenti di inquietudine, paura e ricordi evidenzia le incertezze del principiante avviato alla professione, la tristezza nel trovarsi costretto a dover lasciare la città di Mosca, ma anche la gioia di riuscire a vincere la malattia, grazie alle proprie conoscenze mediche, al proprio istinto e alla propria intuizione (Due racconti di Mikhail Bulgakov: L’asciugamano col galletto e La gola d’acciaio – ROR, Romania). Nel 1953, Ivo Andrič, Premio Nobel per la Letteratura, traendo spunto dalla favola Il lupo e l’agnello, ha scritto una storia allegorica sull’arte, la lotta per la vita, l’iniziazione, la fiducia in se stessi e la forza travolgente che nasce in situazioni estreme. Come nel caso della narratrice Shahrazad, Aska riesce a prolungare la propria vita danzando. Trovandosi al cospetto di un vecchio lupo, si lancia nella sua ‘danza per la vita’. Questa allegoria radiofonica esprime l’idea 4 che Andrič ha dell’arte, intesa come vittoria dell’uomo sulla fugacità e caducità della vita. La musica elettronica originale è un elemento drammaturgico che crea un’immagine di danza attraverso il suono (Aska e il lupo – HRT, Croazia). Rappresentata per la prima volta nel gennaio del 1904 – ovvero solo sei mesi prima della morte dell’autore – e da molti considerata il capolavoro di Cechov, la commedia racconta della perdita, da parte di alcuni aristocratici, della loro favolosa proprietà, un giardino di ciliegi famoso in tutta la Russia, venduto all’asta per debiti. Ad acquistare il giardino è l’intendente della famiglia che abbatterà gli alberi per costruire villini. Liubov’ Andreievna Ranevskaia, figura insieme tragica e sventata, torna dopo molti anni nella sua casa d’infanzia. Il giardino rappresenta per lei un’oasi di bellezza e di pace, il ricordo di una passata felicità. Dopo la vendita, tutto sarà perduto, come la fragile bellezza dei ciliegi in fiore lasciava presagire. Un testo che è stato scritto all’inizio di un secolo, per raccontare la fine di un’epoca (Il giardino dei ciliegi – RV, Città del Vaticano). Dove ci sono esseri umani, c’è musica. Dove c’è guerra, c’è rumore. La musica è parte integrante di ogni cultura, ed è presente in tutti gli aspetti della nostra vita, al punto da rendere più elettrizzanti le nostre emozioni e coloriti i nostri ricordi. Tornando indietro di migliaia di anni, i documenti attestano il fondamentale ruolo esercitato, nei momenti di conflitto, dalla musica, di cui si è fatto uso sia come mezzo di comunicazione, che strumento psicologico, utile ad entusiasmare i combattenti e intimidire il nemico. In questo documentario ci fa da guida la Morrigan, divinità della mitologia celtica dalle sembianze di corvo, che presiede la guerra e la morte in campo di battaglia. Fornisce una visione caleidoscopica che abbraccia il mondo intero nel corso dei millenni. Quand’è che uno strumento musicale diventa un’arma e quand’è, invece, che un’arma può fare della musica? La musica strumentale è presente sin da prima della Caduta di Gerico fino alla Tempesta del Deserto e oltre (Strumenti di guerra – ABC, Australia). L’avventura di Divna con i troll ha inizio il giorno in cui sua madre gliene consegna uno piccolissimo con gli occhi scuri, dal nome Ghandy. Divna presto scopre che non si tratta di un comune esemplare appartenente alla famiglia dei Ciuffi, ma di un vero e proprio saggio folletto volto alla meditazione. Ma Ghandy non è affatto un solitario. Ha molti amici tra i troll, gli elfi e le altre straordinarie creature. Avrà modo di dimostrare il proprio senso di profonda amicizia in occasione dell’improvvisa scomparsa del suo migliore amico, Peperone Slavko-Dalibor. È questo il momento in cui Divna e Ghandy si avventurano nel mondo miracoloso dei troll, in cerca dell’amico. I troll e le altre creature li aiutano nelle ricerche (a volte mettendoci bocca). Quando finalmente riusciranno a trovarlo, i troll organizzeranno una grande festa in nome dell’amore e dell’amicizia (La vita con i troll – SBC/RTS, Serbia). La radio intrattiene, informa, denuncia e indaga Ne La colonna sonora originale – ‘L’edizione francese’, il celebre cantante pop belga Bent van Looy guida l’ascoltatore attraverso Parigi, sua città natale. “Parigi è una città nella quale poter camminare” – dichiara – ed è esattamente ciò che fa. Si sposta da un set cinematografico all’altro, per parlare delle scene e delle colonne sonore a lui più care. I ristoranti, le librerie, le strade di Montmartre, i ponti sulla Senna, le banlieue, tutto fa nascere osservazioni sull’arte, la storia, il crimine, la letteratura e il cinema: Picasso, la Nouvelle Cuisine, i Tre Moschettieri, Henry Miller, François Truffaut e Georges Delerue. Questo paesaggio sonoro, risultante da citazioni cinematografiche, dal meglio della musica francese tratta da film e dai rumori della città, compone la perfetta colonna sonora per una passeggiata a Parigi. Parigi di notte, Parigi sotto la pioggia... la città del romanticismo. “Paris c’est toujour Paris” (La colonna sonora originale – ‘L’edizione francese’ – VRT, Belgio). Sherre DeLys e Hal Cannon hanno deciso di intraprendere un viaggio sulle strade del Texas per scoprire la modalità attraverso la quale, grazie alla musica e al suono, il paesaggio culturale può interagire con quello naturale. Hanno registrato le persone che vivono in prossimità del territorio e lo decantano, i cowboy alle prese con il bestiame e le donne che curano il ranch. I due registi hanno quindi rivolto i propri microfoni verso la natura che circonda questo tipo di vita così isolata – il silenzio di tutti i giorni, il canto degli uccelli, il vento e i passi dei cavalli. Percorrendo più di 1800 miglia, hanno cominciato ad avere consapevolezza di quei sensi che la maggior parte di noi, che viviamo in un mondo rumoroso, non ha più. Ne emerge una sinfonia del paesaggio texano – un’armonia del mondo naturale con la voce autentica del territorio (Quello che sente un cowboy – ABC, Australia). Cosa può accadere in un paese moderno dell’Europa occidentale se si verifica un’interruzione di energia elettrica, proprio in concomitanza con l’arrivo dell’inverno? Radio 2 cerca di fornire risposte attraverso il programma Stroomdag (Il Giorno dell’Elettricità). Il programma dal titolo L’ispettore, rivolto ai consumatori, ha messo a disposizione un call center da contattare in caso di bisogno di chiarimenti. Nel corso della giornata, vengono dati consigli su come poter condurre una vita più efficiente dal punto di vista del dispendio energetico, in modo da poter tutti insieme prevenire una possibile interruzione di energia. Su Radio2.be è possibile inoltre ricevere, all’interno di una mappa interattiva, tutte le 5 informazioni in modo chiaro e sintetico (Il Giorno dell’Elettricità – VRT, Belgio). Nel trattare tutta una serie di argomenti scientifici ed esperienze individuali riguardanti gli effetti delle energie emesse dalle Piramidi bosniache, il programma prende anche in esame l’origine della civiltà, il suo stato attuale e le possibili ripercussioni future (La storia della Valle bosniaca delle Piramidi – Al di là della realtà – HRT, Croazia). Quando si è recato per la prima volta in Guinea Bissau, sulla costa occidentale dell’Africa, il produttore radiofonico Jan Maarten Deurvorst era uno studente di antropologia. Ha dormito sotto una coltre di mosche, bevuto acqua piena di ruggine e visto maiali strofinarsi nello sterco. Si è trovato in uno dei paesi più poveri al mondo e lo ha odiato. Eppure molti sono gli olandesi che amano vivere in Guinea Bissau. Per cercare di capire come sia possibile per alcuni vedere il paradiso in ciò che per lui, invece, è inferno sulla terra, Jan Maarten fa ritorno in questo luogo (Paradiso – NPO, Olanda). Clip 1: Vai sempre avanti. Un GPS aiuta un conducente a navigare nel regno della perdita emozionale. Clip 2: Il gioco degli incontri. Una donna salta all’interno dei cerchi alla ricerca di un amore attraverso un nuovo video-gioco per incontri. Clip 3: Un santuario di orsi di peluche. Secondo un recente studio, nel Regno Unito il 35% degli adulti dorme con un orso di peluche accanto. Il presentatore Jonathan Goldstein parla con un inglese che si lascia andare, rassicurato nel suo santuario di orsi di peluche. Clip 4: Rispondi a tutti: quando qualcuno clicca, accidentalmente, sul tasto ‘rispondi a tutti’, si perde totalmente il controllo. Clip 5: Con chi parlo? Il monologo di un uomo che si rivolge al proprio figlio che deve ancora nascere (Cinque racconti moderni – CBC/SRC, Canada). Il radiodramma Hilda espone il problema della schiavitù ai giorni d’oggi, sempre più presente nella società moderna e, triste a dirsi, anche in quella 6 slovena. Per quanto la Sig.ra Lemarchand si reputi di sinistra, perché del tutto contraria ad ogni forma di servitù e all’uso del termine ‘schiavo’, i fatti la smentiscono. Sulla domestica Hilda esercita un controllo autoritario, al punto da annichilirla sia psicologicamente che fisicamente, distruggendo in tal modo anche se stessa. Malgrado il tema rivesta notevole rilevanza sociale, nel testo il problema della supremazia derivante dall’ossessione perversa della padrona nei confronti di Hilda assume una valenza profondamente psicologica (Hilda – RTVSLO, Slovenia). La sua voleva essere una provocazione artistica. E una critica al clero e al senso profondo della religione. L’opera fu messa al bando subito dopo la sua pubblicazione nel 1894 e il suo autore, Oskar Panizza, fu condannato per blasfemia ad un anno di prigione. Indebolito dalla prigionia, migrò in Svizzera e, successivamente, a Parigi nel 1897. Sin dal periodo della detenzione, la sua salute era progressivamente peggiorata per gli attacchi di depressione, le allucinazioni e la paranoia che lo avevano accompagnato fino alla morte, avvenuta in un sanatorio, sedici anni dopo, nel 1921. Nel 2014, a distanza di più di 120 anni dalla sua prima pubblicazione, l’attore austriaco Wolfram Berger ha adattato e interpretato l’opera, realizzandone un brillante ‘radio drama’ (Il Concilio dell’Amore – ORF, Austria). La serie di documentari Il paziente e il silenzio fornisce un quadro scioccante di quanto poco rassicurante sia il sistema sanitario svedese. La prima parte, dal titolo I dottori del crimine, rivela come medici e psicologi possano commettere gravi reati, pur riuscendo a mantenersi il proprio posto di lavoro. Un chirurgo è al volante della propria macchina in stato di ubriachezza, un pediatra abusa dei bambini, uno psichiatra viene accusato di stupro. Ma cosa succede in questi casi? Incontriamo più di 50 medici e psicologi, accusati di gravi reati, di cui le autorità del sistema sanitario non sono neppure a conoscenza (I dottori del crimine – Sveriges Radio, Svezia). Maria Víllas, un’adolescente di 14 anni, uscita di sera per andarsi a divertire, incontra un uomo che le si presenta con il nome di Cavaliere Solitario. Dall’aspetto raffinato, l’uomo la porta in un bar. Rimastane attratta, Maria accetta l’invito a salire in macchina, ma viene subito legata, drogata e rapita. Nel denunciare il fatto alla polizia, la madre e la sorella vengono bruscamente respinte. Nella regione di Ciudad Juárez, al confine tra il Messico e gli Stati Uniti, centinaia sono le donne che ogni anno scompaiono senza lasciare traccia, e né la stampa, né la polizia mostrano il minimo interesse verso l’accaduto (La morte di Maria Víllas – parte 2 di 3 – Sveriges Radio, Svezia). Il programma si basa sul registro degli interrogatori fatti al detenuto 063 della struttura detentiva statunitense della Baia di Guantanamo (Sulle torbide acque della costa – ABC, Australia). Il programma si focalizza sulle indagini private del Dr. László Németh, che più di dieci anni fa, insieme a un gruppo di esperti, ha iniziato a effettuare ricerche riguardanti le dinamiche che hanno provocato la morte della moglie, Ágnes Tallér, assistente di volo, e dei 59 passeggeri imbarcati sullo stesso aereo, per cercare di capire di chi possa essere la colpa. Con il contributo di esperti, sia ungheresi che stranieri, testimoni oculari, parenti, nonché l’analisi di verbali, documenti segreti e materiali d’archivio, il programma illustra quelle che potrebbero essere le cause più probabili dello schianto (Il volo dei segreti – parte 3 – MTVA, Ungheria). È primavera e gli ingegneri civili, freschi di laurea, stanno festeggiando ad Helsinki, nel quartiere di Kallio. Tra loro vi è Simon Lindell, il quale però dopo aver lasciato la festa, verso le 9 di sera, non ha fatto più ritorno a casa. Ciò che è successo a Simon, quella sera, subito dopo la festa, resta un mistero (La scomparsa di Simon, 23 anni – YLE, Finlandia). La radio sperimenta con la musica e interagisce con il pubblico RadioBattle è il primo Campionato Europeo delle Radio. Otto radio, pubbliche e private, da altrettanti paesi, si sono affrontate in una battaglia musicale, disco dopo disco. Lo studio centrale è stato quello di Radio2 RAI a Milano, da cui è andato in onda l’arbitro Filippo Solibello, che è il creatore di RadioBattle. In ogni puntata, tre studi in onda da tre paesi diversi. I partecipanti alla prima stagione: Germania, Estonia, Serbia, Italia, Islanda, Slovenia, Svezia e Lettonia. La Lettonia ha vinto il titolo di Radio Campione d’Europa 2015. La votazione è avvenuta attraverso voto popolare (espresso via Twitter). Record di Tweet: la finale ha raggiunto i 100.000 Tweet in un’ora (RadioBattle – RAI, Italia). Giovedi in Diretta è una serie di concerti interattivi eseguiti dall’Orchestra Radiofonica Norvegese, trasmessi in diretta su NRK Radio e in Internet. Grazie all’uso dei social media, il pubblico in sala, quello in ascolto e quello collegato online, possono condividere le proprie impressioni sui concerti e fornire commenti nel corso delle esecuzioni. Sul palco vi sono due presentatori, che introducono le opere musicali, intervistano gli artisti e il pubblico in sala e invitano i radioascoltatori a mandare foto. Un giornalista fa da tramite nel riportare le domande e le osservazioni che provengono dai social media. L’intento è quello di rendere il pubblico partecipe e condividere le emozioni di questa rappresentazione con l’intera popolazione (Giovedì in Diretta – NRK, Norvegia). Scelto dal quotidiano The Guardian come uno dei migliori spettacoli radiofonici dal vivo dell’anno, Meld, di Benedict Mason, è stato l’evento più atteso e sorprendente 7 della stagione ‘Proms’ 2014. La scrittura e l’organizzazione di quest’opera, commissionata dalla BBC, e rappresentata in grande anteprima da Chantage, hanno richiesto più anni. L’opera di Mason trae beneficio dalle molteplici possibilità offerte dall’enorme spazio circolare del Royal Albert Hall, facendo in tal modo venir meno la distinzione tra il luogo del concerto e l’opera stessa, per la gioia e la sorpresa del pubblico (Meld – BBC, Regno Unito). Gli imbattibili – Il Best Freestyle Rap On Air della Finlandia è un programma musicale, frutto della collaborazione tra due rapper finlandesi e i loro radioascoltatori. Nel corso delle dirette, il pubblico interagisce con gli artisti, fornendo argomenti di discussione, attraverso Twitter, la messaggeria del canale Shoutbox e il telefono. La capacità di improvvisazione e la maestria nell’uso del linguaggio danno vita a storie sorprendenti, narrate a un ritmo mozzafiato. Il programma fa sfoggio della lingua finlandese, al suono di musica pop e rap (Gli imbattibili – Il Best Freestyle Rap On Air della Finlandia – YLE, Finlandia). Anteprima del radiodramma prodotto da Radio Cracovia, trasmesso il 20 febbraio 2014, in diretta, dallo Studio R. Bobrowska, con la partecipazione del pubblico. Odio è un monologo cantato da Marek Koterski e da un attore che interpreta più ruoli. Il termine odio, pronunciato più volte dagli ascoltatori per cercar di porre fine alle proprie frustrazioni, fa da filo conduttore. I vari personaggi sono interpretati da Krzysztof Globisz, membro del Teatro Nazionale di Cracovia (Stay Teatr) (Odio – PR, Polonia). Per capire la musica classica è necessario conoscere le note? Siamo sicuri che la comprensione musicale debba partire dal basso? Nella trasmissione in diretta La musica spiegata ai miei figli, Nicola Campogrande suggerisce un approccio diverso da quelli consueti e propone direttamente un ironico corso radiofonico di composizione aperto a tutti, grandi e piccoli, 8 esperti e neofiti. In quattordici puntate smonta un centinaio di brani, per scoprirne la logica ragionando ‘da compositori’, toccando argomenti come ‘L’accompagnamento e il contrappunto’, ‘La scrittura per orchestra’, ‘Il ruolo dei solisti’, ‘Forte-piano-crescendodiminuendo’ (La musica spiegata ai miei figli – RAI, Italia). La creazione di un’opera d’arte è un monologo. L’opera viene sradicata dal terreno del subconscio e lo stesso artista non ne conosce i contenuti. Soliloquio presenta un cantante e cinque strumenti solisti, le cui sonorità li rendono facilmente riconoscibili. Ma che sonorità sono quelle che circondano, punteggiano e si sovrappongono agli assoli degli strumenti a noi familiari? Sono forse le sonorità appartenenti all’inconscio dell’artista? O si tratta di un monologo? (Soliloquio – YLE, Finlandia). Rikke Houd segue Stig nel suo percorso di ricostruzione dei denti. Le registrazioni effettuate durante le ripetute visite dal dentista sono intervallate da una sua intervista rilasciata all’interno della propria abitazione, piena zeppa di oggetti, nella quale trascorre i giorni ad ubriacarsi e commuoversi guardando pellicole malinconiche – tra cui, spesso, il Titanic. I due luoghi – il salotto di casa e la poltrona del dentista – sono così magistralmente intessuti insieme, da conferire a tali registrazioni, di per sé crude e spesso scomode, una energia tale da colpire l’ascoltatore, al punto da renderlo visceralmente coinvolto (I denti di Stig – Radio24syv, Danimarca). Programma realizzato in occasione del Compleanno dell’Arte 2014 e del 90° anniversario di Radio Belgrado. Voci nello spazio intende dare rappresentazione alla fantasia sonora del pianeta Terra visto dal cosmo e alle voci umane che provengono da esso. Sono voci di gioia, felicità, che cercano di comunicare nelle diverse lingue del pianeta, tentando anche un contatto interplanetario, nonché voci che esprimono tristezza e terrore – provenienti tutte direttamente dalla Terra, attraverso sfere di molecole aeree in veloce espansione e onde radio (Voci nello spazio – SBC/RTS, Serbia). Forma innovativa di rappresentazione in diretta di una combinazione di bonsai e musica interpretata con strumenti unici (Vapore – Sinfonia di energie – RTVS, Slovacchia). La musica è solamente un suono, o è forse un linguaggio in grado di trasmettere messaggi ben definiti? Questo programma attira un gran numero di ascoltatori e riesce a indirizzare la loro attenzione verso la musica sia classica che moderna, rivelandone il suo lato sconosciuto: la musica può contenere in sé informazioni del tutto nascoste. L’autore Oleg Troyanovsky, compositore professionista, descrive varie tipologie di criptaggio nella musica, partendo dal XVI secolo – da Bach, fino ai giorni nostri – in un’atmosfera da documentario investigativo, che vede la partecipazione di compositori e musicologi moderni russi, tedeschi e americani di chiara fama (Criptato nella musica – RTR, Russia). Anno 2055. Futuro prossimo. Il pianeta Terra ha esaurito la sua principale fonte di vita, l’acqua, che è stata sostituita da una gelatina derivante dalla polpa del cavolo rapa, coltivato allo scopo dalla multinazionale Pescho. Tra i giovani sceneggiatori cechi contemporanei più noti e impegnati vi è Marek Epstein. Ha scritto sia per la televisione, che per il cinema. Ha ricevuto diversi prestigiosi riconoscimenti, tra cui il Prix Europa, per la Migliore Fiction TV 2014 (Pescho – CZCR, Repubblica Ceca). Dramma radiofonico sulla relazione tra il proprietario di una casa di campagna (‘dacia’), chiamato ‘Utente’ dallo sceneggiatore, e un Termostato, oggetto del tutto inanimato e strumento utile per regolare la temperatura richiesta all’interno di un’abitazione. È una storia di solitudine, di mancanza di fiducia in se stessi, di amore, di umanità e di molte altre emozioni che proviamo in un mondo moderno così frenetico (Contatto meccanico – RTR, Russia). Spam Symphony è la trasposizione, sotto forma di disagio esistenziale, di un testo di rara lucidità, dell’autrice Nora Ruzickova, dal titolo ‘Intimità’. Tema principale è il lavaggio del cervello provocato dalle pagine del cuore delle riviste femminili, nonché dai suggerimenti riportati nei tabloid contenenti consigli psicologici ai problemi trattati (Spam Symphony – RTVS, Slovacchia). La radio mantiene vive le tradizioni Per mantenere fede alla promessa fatta alla madre deceduta, due anziani fratelli della contea di Cavan si mettono in viaggio verso Knockfierna Hill nel Limerick occidentale. Durante lo spostamento in macchina, rievocano tradizioni familiari e ricordi appartenenti alle peripezie compiute dai loro genitori, lungo la linea ferroviaria percorsa dall’Empire Builder, e al passato di strega bianca della madre (Toronto e lo stato di grazia – RTÉ, Irlanda). Tutte le tradizioni hanno origine nel passato, e per ognuno di noi attingono a una radice comune – è stato solito pensare per molti anni Mehdi Aminian, il musicista che in Romania ha già avuto almeno due esperienze di questo genere. Alcuni musicisti stranieri, appassionati di musica tradizionale suonata con il ney e il duduk, hanno dato vita ad una nuova esperienza, nel corso di un torneo internazionale, dedicato al revival delle radici (Mescolarsi con l’anima – Il revival delle radici rumene – ROR, Romania). Nele è una ragazza un po’ stramba, ma molto curiosa e con una grande passione per la radio, in occasione del cui centenario, sull’esempio di Alice nel Paese delle Meraviglie, decide di intraprendere un viaggio nel Paese della Radio, facendo esperienza delle più straordinarie avventure. Si imbatte nelle prime trasmissioni radio belghe e trova tesori radiofonici appartenenti al passato. 9 Durante il suo viaggio incontra anche eroi ed eroine della radio. La sua avventura terminerà nel futuro. Nele nel Paese della Radio è una serie creativa sulla storia della radio in Belgio. L’ambientazione fantastica crea un clima di tensione, humour e avventura. In maniera del tutto vivace, il programma offre all’ascoltatore una panoramica sull’importanza che la radio riveste sempre più nel Paese (Nele nel Paese della Radio – VRT, Belgio). La radio, accanto a bisognosi e sofferenti Negli Stati Uniti, l’assunzione di eroina è in forte ripresa. Molti Stati hanno registrato una crescita allarmante del numero di morti per overdose. La sua popolarità è legata all’abuso di potenti analgesici, ovvero di oppiacei, tra cui l’Oxycontin. La reazione ufficiale varia da Stato a Stato: si va da un ‘lasciar andare’, alla repressione, alla compassione. Il Vermont è al contempo uno dei territori più colpiti del Paese e modello per quanti cercano una soluzione. Laggiù, gli Enti locali non si risparmiano nel fronteggiare questo flagello, affrontando il problema in maniera non convenzionale. Yanik Dumont Baron si è recato nel Vermont per vedere di persona cosa fanno (I danni da eroina nel Vermont – CBC/SRC, Canada). Il dipartimento della Mosa nella Francia nordorientale detiene il record nazionale per il consumo di eroina. Con Maastricht, nei Paesi Bassi, a tre ore di macchina, l’eroina fa strage fra la popolazione delle campagne. Esponenti della giustizia, della medicina e della polizia spiegano i meccanismi che hanno portato all’assunzione di droghe in questa regione rurale, ancora del tutto impreparata a far fronte a quest’ondata di tossicomani (Polverosa nella Mosa – Arte Radio, Francia). Il Confessionale è una pagina web nella quale le persone condividono, in maniera del tutto anonima, la 10 propria esperienza di suicidio. Sono in cerca di qualcuno che intenda, insieme a loro, porre fine alla propria esistenza senza soffrire. Due di queste parlano liberamente al microfono. Per entrambe poter mettere fine alla propria vita rappresenta l’alternativa estrema alla soluzione dei loro problemi. Di fronte a questa decisione sono pronte a difendere le proprie ragioni. Ma non intendono forzare nessuno. Può sembrare strano, ma il loro atteggiamento, per quanto pragmatico, ha una sua ragion d’essere (Ciao, voglio morire – CZCR, Repubblica Ceca). L’immagine del pensionato solitario che aleggia nelle nostre città alla ricerca di vuoti a rendere appartiene al passato: in Germania, la vecchiaia e la morte sono state messe da parte. Poldi e Gretchen hanno raggiunto l’età della pensione. È per loro giunto il momento di contare i propri risparmi: solo chi può disporre di un congruo importo nel proprio conto bancario o chi è in grado di comprovare una regolare pensione mensile può trascorrere gli ultimi anni della propria vita in Germania. Gli altri saranno costretti a fare i bagagli e dire addio al paese natale, per trascorrere gli anni della pensione al sicuro altrove. Poldi ha prenotato da qualche parte per lui e le sue api, in una casa di riposo convenzionata in Polonia. Gretchen si è assicurata un alloggio all’interno di una struttura residenziale per anziani nel sudovest della Cina (Pensioni oltremare – Sha Ji Jing Hou (uccidere il pollo per spaventare la scimmia) – ARD, Germania). Con l’approssimarsi del suo 80º compleanno, Penelope Simpson decide di cominciare a pensare alla sua inevitabile morte. Da artista entusiasta, ordina una semplice bara e ne dipinge il coperchio con bucaneve, clematidi, papaveri e margherite del suo giardino. Invita quindi i suoi amici e parenti ad aggiungere le decorazioni che preferiscono: chi inserisce una barca rossa, chi degli angeli. Ma quando la nipote Olivia decide di andare a vivere da lei, tra le due scatta un profondo legame. Mentre Olivia e Poppy parlano della vita e del suo termine, si rendono conto della loro natura mortale e noi, ascoltatori, della nostra (Morte e sepolte – BBC, Regno Unito). Songül e i suoi fratelli – Dogan, Leyla, Pinar e Halil – hanno perso, in circostanze tragiche, la propria madre biologica quando avevano, rispettivamente, dai 4 ai 10 anni. Nati in una famiglia di immigranti turchi, sono stati in un primo momento affidati a una casa famiglia, per poi essere inseriti in un ‘SOS Villaggio per bambini’. ‘Un angelo che è venuto a salvarci’, ecco come è apparsa ai loro occhi la nuova madre, Angela Sasshofer: una donna quarantenne austriaca che, dopo aver viaggiato a lungo per motivi professionali, scopre dentro di sé un forte desiderio di poter far qualcosa di veramente significativo (Le due madri – ORF, Austria). Questo programma radiofonico documenta l’inondazione che il 17 maggio 2014 ha devastato la Slavonia. Subito dopo il ritiro delle acque, Josip Kruniæ, nativo del comune di Podgajci, professore di lunga data alla scuola elementare di Gunja, tutore e direttore del gruppo multimediale ‘Studio di idee creative’ della stessa Gunja, ha accompagnato il parroco del villaggio di Rajevo nella sua visita alle zone alluvionate, registrando tutto ciò che vedeva (L’inondazione – HRT, Croazia). Ogni anno, in Danimarca, circostanze di per sé felici hanno un risvolto drammatico per più di 250 genitori. Per una mamma e un papà, il sogno di una vita viene di colpo infranto quando il nascituro – per un motivo qualsiasi – muore prima di venire al mondo. Questa è la storia di Anton, che non è mai riuscito ad assaporare la vita fuori dal grembo materno. Una storia fatta di sogni e di tutto ciò che sarebbe potuto essere – raccontata dal padre di Anton, Jesper Dein (Anton è volato via – DR, Danimarca). ‘Non ti muovere di qui!’. È con queste parole che Anders lascia Lasse, il figlio dodicenne, al riparo sotto la neve, durante la sua ascesa in montagna con Rasmus, fratello maggiore di Lasse. Il sole è alto e il cielo terso. Affannati, riescono a raggiungere la vetta, ma non appena Anders si guarda indietro, il sorriso sul suo volto si raggela, perché nubi oscure si stanno minacciosamente addensando sulla montagna. Si sta alzando una bufera di neve. Anders e Rasmus si affrettano a scendere, ma è ormai troppo tardi. Lasse è sparito nel nulla. Anders lo cerca disperatamente, ma davanti a lui c’è solo una distesa bianca di vuoto (Accecato dalla neve – DR, Danimarca). Anna e Inga sono cresciute insieme. Hanno trascorso un’infanzia felice, al sicuro, con una madre che ha saputo prendersi cura di loro. Ancora adolescente, la piccola Anna si toglie la vita. Una madre perde sua figlia, una figlia perde sua sorella. Sono entrambe divorate dalla rabbia e dai sensi di colpa. Perché Anna si è suicidata? Si sarebbe potuto fare qualcosa per fermarla? Inga e sua madre brancolano entrambe nel buio. Barche sull’acqua narra la difficoltà nel continuare a vivere dopo aver subito una perdita e ci aiuta a comprendere l’importanza che abbiamo gli uni per gli altri (Barche sull’acqua – NRK, Norvegia). Naoko e Shogo hanno perso il proprio figlio ventenne in un tragico incidente. A risentire della loro incapacità nell’accettare questa morte improvvisa è anche il loro matrimonio, un tempo felice, che sta poco per volta cadendo a pezzi. La loro relazione aveva l’unica ragione d’essere nella presenza del figlio e solo ora si rendono conto di conoscere ben poco l’uno dell’altra. Si trovano spesso in disaccordo, litigano e si allontanano sempre più. Riusciranno ad accettare la morte del figlio e a ricominciare ad amarsi come marito e moglie? (Una stella filante in un cielo blu – NHK, Giappone). Tore Nagel è il base jumper più anziano della Norvegia. A 63 anni, ha deciso di buttarsi giù da una delle scogliere più pericolose al mondo, Trollveggen (‘Il Muro dei 11 Troll’). La scogliera si trova a 1.500 metri d’altezza. Tore Nagel ha il cancro, e questa nuova sfida vuole essere un omaggio alla vita e un’opportunità per potersi sentire ancora vivo. Proprio nel momento in cui sta scalando il lato della montagna, per raggiungere la vetta da cui si butterà giù, Espen Thoresen cerca di seguirlo, per fargli domande sui temi più difficili della vita: l’amore, il tradimento e la solitudine. Ma avrà Tore Nagel il coraggio di saltare, viste le innumerevoli difficoltà con cui è costretto a confrontarsi, proprio prima del lancio? (Cime Tempestose – NRK, Norvegia). Opera appassionata sulla visione positiva della vita da parte di un ottimista. L’ora del coniglio ha inizio con un incidente, divertente per quanto fatale. Ne è vittima Rico, di origine italo-olandese, romantico fino all’osso e con un cuore troppo generoso per pensare solo al suo bene. Nella presentazione, assistiamo al film della vita di Rico, nel momento in cui gli scorre davanti agli occhi, pochi attimi prima di morire. In questo racconto, ricco di ricordi e immagini, vengono messi a fuoco le sue gioie e i suoi dolori, i suoi giorni buoni e quelli un po’ meno. La vita tumultuosa di un incorreggibile ottimista, che alla nascita sembra essere destinato a una vita di prove e tribolazioni (L’ora del coniglio – NPO, Olanda). In questo classico moderno, un’adolescente di 12 anni sembra essere posseduta da un diavolo. I medici sono perplessi. Così sua madre si rivolge a Damien Karras, prete tormentato e psichiatra scettico, che riscontra una profonda malignità nel corpo deforme e nel linguaggio scurrile di Regan. Viene chiamato in causa un esorcista provetto, Padre Merrin. Ma il vero esorcista resta Karras; in un atto di grande coraggio e compassione, sfida il diavolo a lasciare la ragazza e impossessarsi di lui. Trasmesso in tarda serata, in due episodi, L’esorcista incute certo terrore, ma è anche una meditazione sulla fede, sulla vocazione e su ciò che ci rende umani 12 (L’esorcista – BBC, Regno Unito). ‘Sono entrato nel mattatoio, per la prima volta, nel Dicembre del 2009. Ci sono ritornato tre anni dopo, con l’intento di realizzarci un progetto fotografico. Ancora un anno più tardi, ho voluto rivolgere delle domande a Olivier, Christelle, Sébastien ed Hervé... E questo perché gli incontri importanti richiedono del tempo... A far scattare la molla, quattro anni prima, era stato Sébastien, con il suo sguardo un po’ inquieto, diffidente – sì, diffidente e con un po’ di vergogna, ma non per il lavoro, quanto preoccupato per l’idea che io mi sarei potuto fare di lui. Quello sguardo non ha rappresentato che l’inizio. “Sono state quelle sue mani insanguinate, quei lunghi coltelli affilati cinti alla vita, quei sorrisi radiosi e amorevoli a sedurmi e convincermi del fatto che lì vi era qualcosa di profondo, paradossale, proprio della natura umana...”, Tony Hayère (Uccidere – Radio France, Francia). La radio racconta il quotidiano, la vita in comunità, le società sempre più plurali Un giorno nella vita di Jamila, Adyan, Sinem & Sinem: la scuola, i divertimenti, mangiare un dőner a Orient Eck a Kottbusser Tor. Hanno 14 e 15 anni e frequentano la decima classe di una scuola secondaria a Kreuzberg, un quartiere di Berlino. I loro genitori sono originari della Palestina, dell’Egitto, della Turchia e dell’Irak. Ad eccezione di Adyan, che viene da Baghdad e vive in Germania da 6 anni, tutte le ragazze sono nate a Berlino. Stanno crescendo nel cuore di Kreuzberg: questa è la loro casa. Per le ragazze, la casa è il luogo in cui vivono i loro amici e dove frequentano la scuola, il quartiere dove si sanno muovere e possono parlare in tedesco. Nei paesi dei loro genitori si sentono come delle turiste. Eppure, sono considerate ‘le tedesche’. Ma in Germania non si sentono tedesche (Adolescenti, Kreuzberg (Berlino): 4 ragazze, 24 ore – ARD, Germania). Sei protagonisti – neri, bianchi, ebrei e musulmani – in cerca d’amore fuori dalla propria comunità. Antoinette conosce Félix grazie a un sito online per incontri. Brahim, libero pensatore e amante della vita, incontra Gülnaz su un sito musulmano. Gülnaz, giovane donna curda, ha avuto una storia con Félix, tenendone all’oscuro la propria famiglia. Lavora per Elsa, una farmacista ebrea la cui madre le sta facendo pressioni per sposarsi. Elsa incontra Mathieu, che resta affascinato dalla sua cultura. Francese da otto generazioni, Mathieu è fiero della propria identità di comunista. Sei personaggi interagiscono tra loro nel sogno o nella realtà, ognuno alla ricerca dell’amore, ma combattuti tra la propria identità e l’appartenenza alla propria comunità, per affrontare, ognuno a suo modo, la propria complessa relazione (I traditori – Arte Radio, Francia). Il 13 dicembre 2012, mezzo milione di svedesi ha acceso la TV per assistere alla celebrazione del Giorno di Santa Lucia, una cerimonia natalizia locale, considerata un raggio di luce nel buio dell’inverno svedese. Quest’anno ha avuto l’onore di interpretarne la parte Astrid Cederlöf, una ragazza quattordicenne adottata, proveniente dall’India. Istantanee sono state le reazioni al vedere una ragazza dalla pelle scura nel ruolo della Santa. I social network sono stati subito presi d’assalto con osservazioni razziste su una tradizione svedese distrutta per sempre. Il programma ripercorre i momenti in cui la vita di Astrid Cederlöf viene messa in ginocchio da migliaia di odiosi commenti. Descrive inoltre due delle persone che, in forma anonima, hanno offeso la giovane studentessa in un Paese in cui dilaga la piaga del razzismo (La Santa nera – Sveriges Radio, Svezia). Un viaggio nelle età di ognuno di noi. Da zero a cento anni. Ogni essere umano è diverso da un altro, ma le tappe della vita sono simili per tutti. La nascita, i primi ricordi, la scuola, il primo bacio, gli esami, le decisioni da prendere, i primi cambiamenti, il lavoro che non arriva e poi finalmente sì, l’amore che matura, le perdite, il lavoro che finisce, la vita così com’è. Storytelling e documentario si mischiano, raccontando la storia di venticinque persone diverse che stanno attraversando venticinque età diverse della loro vita. Un viaggio di 6 mesi che racconta la storia di quello che siamo stati, quello che siamo e forse quello che diventeremo. Partendo da zero e arrivando fino alla fine. Età diverse, persone diverse, un’unica vita (Una vita – RAI, Italia). Ci sono diversi motivi per odiare le vacanze di Natale. Uno di questi è il dover incontrare tutti quegli amici e parenti che da qualche anno hanno abbandonato l’Italia e sono andati a costruirsi un futuro all’estero. Persone che ritornano solo per una decina di giorni e poi ripartono verso un aldilà di possibilità e occasioni che in questo Paese oramai è difficile anche solo immaginare. Il protagonista del documentario ha sempre cercato di evitare questi incontri con I Ritornanti. Ma questa volta prova ad affrontarli. Perché decidere di restare forse è stata una scelta sbagliata ed è il momento di scegliere dove andare (I Ritornanti – RAI, Italia). Per lungo tempo, un programma teatrale risalente a cento anni fa è rimasto nascosto, dimenticato in un ripostiglio, nel solaio di una casa di campagna. La scoperta da parte di un attore amatoriale ha permesso il collegamento tra passato e presente. L’opera semplice, genuina e arcaica, dal titolo Non in America è stata rappresentata, per la prima volta, all’inizio della Prima Guerra Mondiale, mentre oggi, a distanza di un secolo, viene messa in scena nel teatro di un villaggio, proprio dai discendenti e successori degli attori originari. Il documentario unisce insieme la finzione teatrale alle storie agro-dolci degli 13 emigranti di inizio XX secolo e alle avventure dei giorni d’oggi da parte di quanti sono in cerca di fortuna nel ‘Nuovo Mondo’. Un secolo fa, a mettersi in viaggio erano dei manovali, mentre oggi tocca ai colletti bianchi partire. Tuttavia, ciò che li accomuna è sempre il fascino per l’America (Non in America – RTVSLO, Slovenia). Con questo reportage Michela Daghini vi porta a visitare il Monastero delle Carmelitane Scalze di Legnano, alle porte di Milano. Le 16 sorelle che vivono all’interno delle mura hanno accettato di aprirci le porte per condividere alcuni momenti della giornata e raccontarci la vita che questa scelta comporta. Le Sorelle del Carmelo, il cui ordine è stato fondato nel 1593 da Santa Teresa d’Avila, sono monache dedite principalmente alla preghiera contemplativa, ma in questo incontro avremo modo di scoprire anche la vivacità del loro quotidiano, ricco di variegate emozioni (Una vita in clausura – SRG SSR, Svizzera). Quali sono le promesse che facciamo alla persona amata? Cosa diciamo, presi dall’amore? Che sogni fantastichiamo insieme e come formuliamo il nostro progetto in comune? Che fine fanno le promesse quando il rapporto fallisce, quando l’amore finisce, quando la luce si spegne? Le promesse sopravvivono da qualche parte, all’interno del nostro corpo, in una piccola tasca vicina al nostro cuore? O, come l’amore, sono ridotte in polvere per l’eternità? (True love will find you in the end – Radio France, Francia). Di cosa abbiamo veramente bisogno durante la nostra vita? Di un televisore, di una macchina, di un telefono? Riusciamo a vivere facendone a meno? Léa Promaja ci invita a scoprire la vita di tutti i giorni di Fabrizio e di suo figlio, una sorta di Siddharta, tra le colline di Cupramontana, nelle Marche. Un’immersione sonora nella quotidianità di un uomo che ha scelto di vivere nella maniera più indipendente possibile, senza macchina, telefono, plastica o elettricità, 14 lontano da tutto ciò che per lui è inutile. Sono passati trent’anni e la vita per Fabrizio continua in completa autonomia. Accoglie quanti desiderano trarre insegnamento dalle sue scelte e dalla sua quotidianità (Un poco di più – SRG SSR, Svizzera). Koichi Shimano (32 anni) si è separato dalla moglie e ultimamente presta servizio in un porticciolo da pesca in qualità di ispettore privato. Il suo compito è quello di fare indagini su un uomo senza fissa dimora, Takeshi Yamato (65 anni) e di relazionarne il suo cliente. Cosa significa ‘dimora’ nel termine ‘senza fissa dimora’? Si tratta proprio della tua abitazione, della tua famiglia? O è forse quel tempo della tua vita a te più caro? Il racconto narra le vicende di un pensionato senza tetto e di un uomo sulle sue tracce, in ricerca di risposte. Attraverso i rispettivi diversi modi di vivere, scopriamo il vero significato riposto nel tempo della nostra vita (Il tempo della nostra vita – NHK, Giappone). Quest’opera, originaria del Voivodato, narra la tragica storia dell’amore di due uomini per la stessa donna. Ci troviamo in un albergo della penisola dell’Istria, in prossimità del confine con l’Italia. I due eroi non si incontrano mai, eppure le loro vicende si svolgono parallele nello stesso luogo, ma a due anni di distanza. Sono entrambi attratti dalla stessa misteriosa donna, Lujza, nota nell’ambiente, la cui attività non è però del tutto chiara. Ci sono proprio tutti gli ingredienti per un giallo radiofonico irresistibile (L’uccello imbalsamato – In due parti – MTVA, Ungheria). La radio racconta grandi personalità Per rendere omaggio a un’illustre poetessa dai toni seri, l’emittente radiofonica austriaca decise di mandare in onda, all’interno del proprio palinsesto, alcune delle sue brevi poesie, in occasione del 90° anniversario dalla nascita; a noi – autori e presentatori di questo eclettico show musicale – fu chiesto di inserire nel nostro programma due di queste sue liriche. Compito non facile, visto che, solitamente, non trattiamo argomenti di letteratura e il genere che ci contraddistingue non è certo quello serio (anzi!). Ma 3 giorni prima della messa in onda, ci capitò di leggere una sua intervista. Sei mai stata una persona gioviale? “Sono una persona malinconica e riesco a lavorare solo in questo particolare stato d’animo”. Cos’è che ti fa ridere? “Vi è comunque in me anche uno spirito da ragazzina. Il mio animale preferito è Snoopy e le sue avventure – il modo in cui si siede e comincia a scrivere a macchina – mi rendono veramente felice.” Finalmente sapevamo cosa fare. Questo è il nostro regalo di compleanno per la serissima poetessa Friederike Mayröcker (‘Era una notte buia e tempestosa’ – ORF, Austria). Il documentario radiofonico politico e biografico delinea la vita di Pavel Tigrid, uno dei giornalisti cechi più rinomati del XX secolo, emigrato due volte, in fuga dal Nazismo e dal Comunismo, capo della sezione cecoslovacca di Radio Free Europe, editore della rivista Svìdectví (Testimonianza). Il materiale è stato per lo più registrato negli anni ‘90, quando Tigrid ancora seguiva la scena politica ceca, dapprima in qualità di consigliere del Presidente Václav Havel, quindi di Ministro della Cultura (Pavel Tigrid: io, padrone di me stesso – CZCR, Repubblica Ceca). Il leggendario allenatore di pugilato Angelo Dundee ha dichiarato che i due “menti” migliori sono stati quelli di Muhammad Ali e dell’irlandese Sean Mannion. Quest’ultimo, residente a Boston, secondo Sugar Ray Leonard, aveva un cuore da leone e in due anni di allenamenti sportivi Marvelous Marvin Hagler non è mai riuscito a metterlo al tappeto. Ma per la comunità di emigrati, Sean Mannion rimane un operaio di lingua gaelica, con competenze di pugilato tali da renderlo, negli anni ‘80, il “numero 1” al mondo nei pesi superwelter. Il programma narra la storia di un umile uomo tranquillo, che nel 1984 riuscì quasi a strappare il titolo mondiale al Madison Square Garden (Documentary on One – Mai messo al tappeto – RTÉ, Irlanda). Sono passati più di 200 anni da quando Ludwig van Beethoven ha composto la sua celebre Nona Sinfonia. Strano a credersi, ma il suo capolavoro, Inno alla Gioia, lo ha scritto quando già era quasi completamente sordo. Eppure, a distanza di secoli, ancora ben poco si conosce e comprende sui musicisti non udenti. Nel suo documentario, Willow Yamauchi, anche lei sorda da un orecchio, si addentra nell’affascinante universo di quei musicisti e compositori che riescono a sfatare quelle convinzioni errate riguardanti il modo in cui i non udenti percepiscono i suoni. Trasmesso per la prima volta su CBC Radio, il documentario è accompagnato da un video online presentato da Kathy Munro, interprete americana nella lingua dei segni inglese, con sottotitoli per non udenti (Musica composta da artisti non udenti – CBC/SRC, Canada). Tragico è stato il destino che ha colpito la compositrice ceca Vítìzslava Kaprálová, una giovane donna di talento, con la prospettiva di una grande carriera internazionale di fronte a sé. Eppure è morta a soli 25 anni, lontana dai propri genitori e dalla patria, nel caos dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale. Nel corso della sua breve esistenza, tuttavia, ha trovato il tempo di scrivere più di 40 pezzi musicali, molto apprezzati dai suoi contemporanei (Vítìzslava – CZCR, Repubblica Ceca). Una volta al mese, il programma propone il ritratto familiare di una personalità appartenente al mondo dell’arte, della storia, della scienza, etc. Questa è la volta di Milena Pavlovic Barili, artista serba di fama internazionale, nata a Pozarevac, il 5 novembre 1909, di madre serba e padre italiano. È la storia di Milena, della sua famiglia, dei suoi sogni, dei suoi desideri e delle sue sofferenze (Al di là della soglia – Milena Pavlovic Barili – SBC/RTS, Serbia). Viene di solito definito il James Bond della Polonia. Di se stesso diceva di essere ‘come 15 un disco di grammofono’. Una straordinaria personalità, dall’affascinante biografia, quella di Jan Karski, ufficiale dell’esercito nazionale ed emissario dello Stato della resistenza polacca. Fu l’uomo che rese noto agli Alleati l’orrore dell’occupazione della Polonia da parte dei tedeschi e dell’Olocausto. Ma la sua verità non piaceva a quanti governavano il mondo. Per celebrare il X anniversario dalla morte, il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama gli ha riconosciuto post-mortem la Medaglia presidenziale della libertà. In occasione della ricorrenza del centenario della sua nascita, la Camera dei Deputati della Repubblica polacca ha proclamato il 2014 l’Anno di Jan Karski (Quel Karski – PR, Polonia). La Prima Guerra Mondiale ha sconvolto il mondo. Compresa l’arte. Nel 1916 nasce a Zurigo il Dadaismo e nel 1917, negli Stati Uniti – entrati in guerra in quello stesso anno – Marcel Duchamps realizza la sua opera d’arte ‘Fontana’. Quell’orinatoio, esibito sottosopra, con la scritta R. Mutt, avrebbe cambiato il corso dell’arte nel XX e XXI secolo. Il programma è un saggio radiofonico-documentario sulla guerra, l’arte, le rivoluzioni, la Serbia, l’Europa..., il mondo del XX secolo (Sulla Fontana e le Tartarughe – SBC/RTS, Serbia). Provate ad immaginare un documentario radiofonico che, all’ascolto, sembra quasi una canzone. È proprio quello che ha fatto Urbs aka Paul Nawrata. Il musicista e produttore viennese ha documentato la storia di Trevon Horn, ‘l’uomo che ha inventato gli Anni ‘80’. A tale scopo, Urbs ripercorre le origini di Relax di Frankie Goes to Hollywood, magistrale capolavoro di Horn. L’opera non vuole essere una canzone qualunque; la finalità è stata proprio quella di renderla simile alla struttura musicale della canzone di cui si parla: Relax, appunto. La storia termina con una grande retrospettiva sulla musica di Trevor Horn, magistralmente realizzata e curata da Urbs (FM4 DaviDecks presenta: La storia di 16 ‘Relax’ di Frankie Goes to Hollywood. Un documentario di DJ Urbs – ORF, Austria). La radio ricorda guerre, campi di battaglia, vite militari Due produttori, uno tedesco e l’altro francese, viaggiano insieme attraverso i campi di battaglia, nel fronte occidentale della guerra 14/18. La loro missione è quella di scavare le memorie, le proprie, quelle degli altri e quelle condivise: dalle Fiandre, lungo la Somma, fino a Verdun. Lungo le trincee, i bunker e i memoriali incontrano i discendenti di ex soldati insieme a storici, guide turistiche, venditori di souvenir, custodi di monumenti. Insieme, i due produttori si scambiano le proprie riflessioni nel corso di una animata discussione, durante la quale si confrontano sui rispettivi ricordi in maniera franca e diretta (14/18 – Alla pala! Confronto franco-tedesco sul fronte occidentale della Grande Guerra – ARD, Germania). Radio 2, Het Geluidshuis e Gone West, con Café Cuba hanno realizzato un serial radiofonico in 46 episodi, ambientato negli anni della Prima Guerra Mondiale. Café Cuba, che vanta un cast di prim’ordine, è la storia sull’amicizia, l’arte e l’amore che si celano dietro gli orrori della Prima Guerra Mondiale. Ne è protagonista Koenraad Verstockt, giovane artista mandato al fronte. Radio 2 ha ritenuto che la commemorazione della Grande Guerra potesse rappresentare un’opportunità ideale per ricreare una narrazione radiofonica, stimolando l’immaginazione mediante il solo uso di voci e suoni. L’episodio pilota di Café Cuba, della durata di venti minuti, è andato in onda il 4 agosto 2014, proprio nel giorno in cui, esattamente cento anni prima, i Tedeschi avevano invaso il Belgio. A partire dall’8 settembre, la serie è stata interamente trasmessa su Radio 2, con cadenza giornaliera, in episodi di quattro minuti. Di questi, l’ultimo è andato in onda l’11 novembre, Giorno dell’Armistizio (Café Cuba – VRT, Belgio). Joe Bonham è un giovane americano che, insieme a milioni di connazionali, viene chiamato a combattere durante la Prima Guerra mondiale. Nel conflitto viene colpito da una granata. L’esplosione lo riduce in un tronco umano ma ‘vive’: Joe pensa e i suoi pensieri sono la nostra storia. Ore, giorni, anni, scanditi dal battito del cuore, dal pulsare del cervello, dal sibilo del respiro, dal rimbombo dei passi di medici e infermiere. Dopo anni di isolamento psico-fisico, Joe riesce a comunicare con il mondo esterno e a ricevere risposte. Joe è ancora in battaglia e dalla trincea grida il suo SOS di vita (E Johnny prese il fucile – SRG SSR, Svizzera). Due giorni prima dell’entrata in guerra della Norvegia, il 7 aprile 1940, il cameriere Ivar Gundersen si presenta al lavoro a bordo del transatlantico della Norwegian America Line ‘Bergensfjord’. La moglie resta a Bergen, con i gemelli di 17 giorni ed il figlioletto di due anni e mezzo, che non rivedranno più il loro papà. Cosa è mai successo al padre che se ne è andato? E ai bambini che sono stati abbandonati? A distanza di 74 anni dalla partenza di Ivar, Rold Gundersen, unico superstite tra i suoi figli norvegesi, riceve una visita dall’America: è qualcuno che conosceva il padre molto bene (Il padre americano – NRK, Norvegia). Durante la Seconda Guerra Mondiale, la Slovacchia era alleata alla Germania di Hitler. Il 29 agosto 1944 scoppiò l’Insurrezione Nazionale Slovacca. Nel corso di due mesi di combattimento contro il Fascismo e per la democrazia, i ribelli riuscirono a difendere valorosamente il proprio territorio. Dopo il colpo di stato comunista nel 1948, molti di essi furono imprigionati per i loro ideali di democrazia e alcuni persino giustiziati. A rimanere vittima delle rappresaglie fu anche lo stesso nonno dell’autore (I ribelli traditi – L’esercito – RTVS, Slovacchia). Gli ultimi giorni a Helmand è un documentario, unico nel suo genere, che ritrae un piccolo territorio della Danimarca, lontano dalla madrepadria. A Camp Bastion, nel mezzo del deserto sudafghano, negli ultimi 8 anni sono stati 10.000 i danesi che, insieme ai loro alleati, hanno preso parte alla guerra contro i Talebani. Il documentario si sofferma sugli ultimi giorni di permanenza delle truppe danesi nella ventosa Helmand, proprio quando tutto è stato imballato ed è inevitabile guardarsi indietro per capire se gli sforzi compiuti sono veramente valsi a qualcosa. Specialmente ora che il cenotafio è già su un aereo diretto in Danimarca. La lapide riporta i 38 nomi dei caduti danesi: hanno tutti pagato il prezzo più alto per essere andati in guerra (Gli ultimi giorni a Helmand – DR, Danimarca). Il padre di Lucy è un soldato, sempre inviato in missioni pericolose. Ma questa volta per lei è diverso, perché ha trovato un manuale militare contenente le indicazioni su come separarsi dai propri cari nel giusto modo. Lucy, che riesce a leggerlo prima che lui parta, apprende che, a volte, come nel suo caso, gli adolescenti possono soffrire di stress post-traumatico – caratterizzato da incubi e incontinenza notturna. Questa è una storia moderna, dal sapore dolce-amaro, sui distacchi dovuti alle partenza per la guerra, dal punto di vista dei figli dei soldati. Anche il padre dello scrittore era nell’esercito e quest’opera affronta il problema di come può una ragazza riuscire ad accettare la precarietà della vita (Come dirsi ‘addio’ nel giusto modo – BBC, Regno Unito). La radio, memoria della Shoah Un giovane tedesco, con una passione per la letteratura polacca, arriva in Polonia per assistere ai Campionati europei di calcio. In realtà, la vera destinazione del suo viaggio in Polonia è Drohobych, in Ucraina, dove è morto Bruno Schulz. Ma perché vuole visitare 17 proprio questi luoghi? Il ragazzo risulterà essere il nipote dell’ufficiale delle SS che sparò all’artista. Riflessioni sulla colpa e la punizione, sul sacro e il profano sono parte integrante di questo poema sonoro (Sulla strada di Damasco – PR, Polonia). Samuel Willenberg è l’ultimo prigioniero vivente sopravvissuto al campo della morte nazista di Treblinka, nel quale circa un milione di ebrei furono sterminati durante la Seconda Guerra Mondiale. Samuel ha 90 anni. La guerra ha segnato l’intera sua vita. I ricordi del campo, in cui la morte era onnipresente, lo hanno perseguitato ogni singolo giorno. Dopo la guerra è emigrato in Israele. Andato in pensione, si è dedicato alla scultura. Ha creato opere scioccanti, che raffigurano persone conosciute nel campo (L’ultimo testimone – PR, Polonia). Questa è una storia di odio, che dura da 50 anni, la cui memoria è simile a quella dei calabroni, che non dimenticano mai i torti subiti dai propri nemici. Una storia raccontata da tre voci ‘incorporee’. I protagonisti sono una coppia di ebrei, scappati dalla Francia di Vichy, per trovare rifugio in Svizzera. Oggi, ormai novantenni, comunicano tra di loro solo tramite la nipote. Veniamo così a conoscenza della storia della loro fuga attraverso le Alpi, dei campi di lavoro di internamento in Svizzera, del paesaggio post-bellico, quando il nonno lavorava come interprete nel Tribunale di Norimberga per il nazista Hermann Göring (La memoria del calabrone – SRG SSR, Svizzera). La radio racconta dittature e rivoluzioni Questo programma ci porta a Thingyan, la Festa dell’Acqua del Capodanno, tempo di rinnovamento, particolarmente a cuore, quest’anno, agli abitanti della Birmania, che aspirano ad un vero e proprio cambiamento. Nel mese di ottobre, il Paese ospiterà le sue prime elezioni generali democratiche degli ultimi 25 anni. Thingyan significa 18 ‘Cambiamento’ e la Festa dell’Acqua ha il compito di lavare metaforicamente gli errori del passato per purificare la strada che porta al Nuovo Anno. Per quest’occasione, la studentessa ventiduenne Aint Thiri Thu intende riempire le strade con i suoni del Thangyat, versi satirici che si fanno beffa delle istituzioni governative – un tempo parti integranti del Festival, ma da decenni messi al bando dalla giunta militare. Riuscirà a far rivivere una forma artistica che, in realtà, non ha mai avuto modo di ascoltare? (La nuova Birmania festeggia il Capodanno – ABC, Australia). Ella Ruzicka, nata nel 1917, vive a Praga. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, la giovane donna danese sposa un ceco facoltoso e va a vivere con lui a Praga. Ma a distanza di un anno i comunisti salgono al potere. Lui viene mandato in Slovacchia. Lei resta lì, sola con i tre figli. I due non riusciranno più ad incontrarsi. Questa è la storia di cui l’autore è venuto a conoscenza. Ma quando incontra Ella per l’ultima volta – e le rivolge ancora domande per farsi svelare i dettagli del suo perduto amore – d’improvviso la donna cambia la versione dei fatti. E il racconto si fa più amaro, rattristato dal tradimento e dalla paura. L’eccezionale destino di una persona, ma anche la storia di milioni di persone nell’Europa dell’Est: la repressione, i sotterfugi, il controllo del potere, la paura e la riluttanza nel raccontare la storia, nuda e cruda (Ella da Praga – Radio24syv, Danimarca). Liberamente ispirato ad un racconto di Katja Kettu, Grisha è un adattamento in chiave moderna del destino che fa incontrare due giovani donne finlandesi con Rasputin, nella Russia di inizio XX secolo. Marissa e Anna hanno lasciato la Finlandia per vivere a San Pietroburgo, che ai loro occhi appare una grande metropoli, nella quale poter lavorare e divertirsi. È proprio qui che avranno occasione di conoscere il profeta carismatico Grigorj Rasputin. Nella pre-rivoluzionaria San Pietroburgo è finito il tempo della libertà e delle avventure. L’amore e le infatuazioni saranno ben presto soppiantate dalla sottomissione, dall’umiliazione e dal dominio, in un labirinto da incubo (Grisha – YLE, Finlandia). È passato un anno da quando, a seguito di un referendum appoggiato da Mosca, la penisola della Crimea, dall’Ucraina, è stata annessa alla Federazione russa; un’annessione ritenuta illegale dalla comunità internazionale. Non sono casuali, infatti, le “nuove norme” – rivelatesi sorprendentemente efficaci e tempestive – applicate dalle autorità russe, che hanno influito sui diversi aspetti della vita quotidiana della Crimea, di cui l’adeguamento del fuso orario a quello di Mosca rappresenta solo l’inizio. Nel frattempo, sono ancora pochi gli abitanti della Crimea che si ribellano di fronte all’imposizione di nuove regole, rifiutando l’acquisizione della cittadinanza russa... e mettendo così a rischio la loro stessa vita (La Crimea sotto il dominio russo – Radio France, Francia). Il 1 aprile 1941, giorno di Pasqua, una folla pacifica e disarmata di abitanti provenienti da diversi villaggi, brandendo una bandiera bianca e dei simboli religiosi, si mise in cammino, compatta, alla volta della nuova frontiera rumeno-sovietica. Secondo indiscrezioni, i Sovietici avrebbero acconsentito al transito verso la Romania. Ma lungo il confine, fu loro richiesto dalle truppe sovietiche di fermarsi: fu un avvertimento non preso nella dovuta considerazione, che fece scattare le guardie di frontiera ad aprire il fuoco... Il programma documenta proprio questo momento, meglio conosciuto come il massacro di Kathyn, e i tragici avvenimenti che ne fecero seguito (Il regno della paura e della fame – ROR, Romania). CONCORSO TV Il generale Prim si inimicò tutti appoggiando la candidatura del Savoiardo Amedeo, Duca d’Aosta (Prim, delitto in Calle del Turco – RTVE, Spagna). Primavera 1945. A Tannbach, una banda di fanatici militari nazisti mette in atto l’ultimo attacco omicida nei confronti degli abitanti del villaggio prima dell’arrivo degli americani che porrà fine alla guerra. Ma la pace non sarà comunque facile e la situazione diventerà ancora più critica con l’arrivo delle truppe russe. Infatti ambedue le superpotenze reclameranno il proprio dominio su Tannbach, dando in qualche modo inizio alla Guerra Conflitti di ieri e di oggi L a storia del complotto ordito per assassinare il generale Juan Prim, Primo Ministro del Governo spagnolo. Dopo la rivoluzione di Cadice, nel 1868, si verificarono gravi scontri tra le fazioni sostenitrici dei diversi pretendenti al trono spagnolo ma, anche, tra queste e coloro che erano a favore della Repubblica. Il clima politico era caratterizzato da tensioni crescenti. 19 Fredda (Linea di separazione – ZDF, Germania). In occasione della fine della campagna britannica a Helmand, un lungometraggio racconta la storia della guerra in Afghanistan attraverso le parole e le immagini dei soldati che l’hanno combattuta e filmata come soltanto loro potevano fare: portandosi le videocamere in battaglia (La nostra guerra: addio Afghanistan – BBC, Regno Unito). Târgu Mureş, in Romania, è il luogo dove, nel 1989, subito dopo la caduta del comunismo, esplose un sanguinoso conflitto tra Rumeni e Ungheresi. Dopo 25 anni tanta gente è ancora convinta che i due gruppi etnici debbano vivere vite parallele, senza entrare in contatto, se non occasionalmente. Un documentario mette in luce i problemi di chi ha contratto un matrimonio misto (Storie (d’amore) in Transilvania – TVR, Romania). L’arte può aiutare a superare il trauma della guerra. La testimonianza diretta arriva dai componenti dell’AFDA (Associazione Invalidi di Guerra) che ha messo in scena lo spettacolo cui hanno partecipato gli allievi del Balleteatro. Nel centenario della Prima Guerra Mondiale, la Casa da Música di Porto, con la partecipazione della Ballet School e in collaborazione con gli invalidi di guerra delle truppe coloniali portoghesi, ha presentato un musical sul tema dei conflitti (Curado – Arte e Guerra – RTP, Portogallo). Ricostruzione televisiva di una delle storie più terribili della Seconda Guerra Mondiale: il tentativo nazista di ottenere una bomba atomica e il disperato impegno degli Alleati per far sì che ciò non accadesse. Uno dei momenti più drammatici della serie è il racconto della pericolosa missione di sabotaggio svoltasi nel 1943 che aveva come obiettivo la distruzione della fabbrica di acqua pesante che si trovava sulle Norwegian Mountains (La guerra dell’acqua pesante – NRK, Norvegia). Seconda Guerra Mondiale. Alcuni artisti ebrei cercano di combattere la dura realtà con gli unici mezzi 20 a disposizione: la musica, il teatro, il cinema. Si difendono dalla repressione nazista con umorismo, cabaret, spettacoli, scenette, recite, canzoni e concerti organizzati nei campi di concentramento e nei ghetti di tutta Europa. Combattono per la vita ma soprattutto per la loro anima e la loro dignità (Il cabaret della morte – TVP, Polonia). Agosto 1918. Le truppe canadesi prendono parte alla spettacolare avanzata in territorio tedesco. Gli eserciti si affrontano nel piccolo villaggio di Hallu. Circa cento anni dopo, un ragazzino di 14 anni fa una sconcertante scoperta: trova i resti di otto soldati. Questi resti sono stati analizzati da scienziati, storici, da un’esperta di genealogia e dagli stessi familiari dei soldati. Così alcune famiglie hanno potuto ricostruire una parte della propria storia (Nel giardino di Fabien – CBC/ SRC, Canada). I piccoli siriani sono spesso le vittime dimenticate della guerra civile. Oltre undicimila bambini sono stati uccisi e più di un milione sono rifugiati. Il più grande centro della Siria, Aleppo, è stato travolto dalla lotta tra i gruppi favorevoli e contrari al regime e più di duemila ragazzini sono morti in questa città. Marcel Mettelsiefen ha trascorso nove mesi in Siria per filmare la commovente storia di cinque ragazzini la cui vita è stata cambiata per sempre dal conflitto (Bambini in prima linea – Channel 4, Regno Unito). Questioni politiche, economiche e sociali Taro Tomihiro, 58 anni, è un brillante direttore vendite che ha consacrato tutta la vita al lavoro. Ma il piano di prepensionamenti attuato in Giappone gli fa lasciare l’azienda in cui lavora. Taro sogna di utilizzare i soldi della liquidazione per comprare un camper, ma la moglie rifiuta l’idea e la figlia gli suggerisce di tornare a lavorare. Taro cerca un nuovo impiego ma scopre che il mercato del lavoro è molto più difficile di quanto avesse immaginato e la visita ad una agenzia per l’occupazione gli fa realizzare di non possedere più le competenze necessarie. Pian piano la salute psichica e mentale dell’uomo comincia a degenerare (La vita dopo i 55 anni – Ep. 1 – Il Camper – NHK, Giappone). Ogni anno migliaia di rifugiati rischiano la vita per raggiungere l’Europa. Soltanto a pochi è permesso di entrare legalmente, la maggior parte è costretta a utilizzare metodi alternativi. ZDFzeit documenta questa attività illegale utilizzando le immagini esclusive di un gruppo di uomini trasportati dai trafficanti da Istanbul al confine bulgaro. (ZDFzeit: Viaggio pericoloso - L’Europa e i rifugiati – ZDF, Germania). 1989: un giovane tecnocrate, Miklòs Németh, Primo Ministro ungherese, decide di depennare dal bilancio dello Stato le spese del costoso apparato di controllo della frontiera. Ma si scontra con formidabili avversari e sostenitori della linea comunista. Una giovane coppia della Germania orientale rimane intrappolata nel gioco di potere: alla fine l’uomo viene ucciso al confine. Questo tragico evento paradossalmente accelera la decisione di Németh sull’apertura delle frontiere. Subito dopo il Muro di Berlino cade. (1989. L’ultima estate dietro la cortina di ferro – ZDF, Germania). Autunno 1974: il Presidente Valéry Giscard d’Estaing affida a Simone Veil, Ministro della Sanità, l’incarico di far approvare la legge sull’aborto. Per tre giorni il Ministro difenderà strenuamente il suo testo davanti ai parlamentari. Diane, giovane giornalista, fa di questo evento il tema della sua prima indagine e nel corso della sua ricerca analizza il considerevole cambiamento della condizione sociale delle donne (La legge – France 2, Francia). È il 1949 e l’Ungheria è di nuovo piombata nelle tenebre. Màtyas Ràkosi ha il completo controllo del paese e, obbedendo ciecamente ai sovietici, prepara il più spettacolare dei processi cui la nazione abbia mai assistito. Una produzione di questa portata ha bisogno di un valido gruppo di sceneggiatori, attori, operatori di ripresa e registi (Cinema Inferno – MTVA, Ungheria). Il giorno del 25° compleanno di Philip coincide con l’anniversario della caduta del Muro di Berlino e Clara, la protagonista di questo documentario, decide di regalare al giovane un particolare album per festeggiare questa occasione. La tecnica di animazione e l’infografica aiutano lo spettatore a ricostruire i momenti più tragici della storia del Muro (La notte di Berlino – RTVE, Spagna). La giornalista belga Phara de Aguirre va in giro per il mondo ad incontrare i profughi che hanno cercato asilo in Belgio ma sono stati rispediti al paese di origine. Nel corso della prima puntata Phara si reca in Kosovo per incontrare la famiglia Berisha, i cui componenti, raggiunto il Belgio nel 2007, hanno fatto di tutto per ottenere il permesso di soggiorno. Invano. Sono stati rispediti in Kosovo nel 2013 (Lasciare il Belgio – VRT, Belgio). Una fiction sulla vita ai margini della società, in tutta la sua bellezza, umiltà e ironia. L’autenticità dei personaggi principali è amara e provocante anche se divertente e affascinante. Una storia sull’essere mortale in un luogo dove il tempo sembra essersi fermato (Ne me quitte pas – NPO, Olanda). 16 agosto 1958: due immigrati magiari irrompono nell’ambasciata ungherese di Berna e prendono in ostaggio l’ambasciatore. Dietro le porte chiuse dell’ambasciata si svolge un dramma pieno di colpi di scena. La sceneggiatura di Norbert Kùbli si basa su una storia realmente accaduta subito dopo la rivoluzione ungherese del 1956 (L’ambasciatore a Berna – MTVA, Ungheria). Enrico VIII non ha eredi maschi e vuole annullare il matrimonio con Caterina d’Aragona. Quando il cardinale Wolsey non riesce nell’intento, lo destituisce da Lord Cancelliere. La sola speranza che Wolsey ha di 21 tornare nelle grazie del re è riposta nel fedele Thomas Cromwell che fa approvare dal Parlamento una Carta in cui Henry è riconosciuto capo della Chiesa d’Inghilterra ed è, quindi, in grado di sposare Anna Bolena (Wolf Hall – BBC, Regno Unito). Il 5 giugno 2013 sul The Guardian vengono pubblicate le prime indiscrezioni sui documenti forniti dall’ex impiegato della NSA Edward Snowden. La sua testimonianza ha reso pubblici i programmi di sorveglianza di massa del governo americano e di quello britannico. Questo informatico di 29 anni è diventato il nemico pubblico “numero uno” degli Usa. Dopo aver chiesto asilo a 20 paesi diversi, è stata la Russia di Putin ad ospitarlo (La grande fuga di Snowden – DR, Danimarca). Charles J. Haughey rimane la figura più interessante del moderno panorama politico irlandese, per il suo carisma, il suo fastoso tenore di vita, la sensazione che si trattasse di un politico dall’enorme potenziale, con una mentalità e una ambizione straordinarie che utilizzava non soltanto a proprio vantaggio ma anche a favore del Paese. Questo, perlomeno, era quello che i suoi sostenitori pensavano di lui. Altri vedevano qualcosa di diverso. Molti lo adoravano, altri invece consideravano con sospetto le origini della sua fortuna (Charlie – RTÉ, Irlanda). Un programma trasmesso dal II canale della TV polacca a metà dicembre 2014 in occasione del centenario di Jan Karski. Nello show si sviluppano vari livelli di narrazione: il presente, con la storia di due ragazzi che cercano di realizzare un docu-drama su Karski e il passato con il racconto delle vicissitudini di Karski durante la Seconda Guerra Mondiale (Jan Karski – TVP, Polonia). L’appassionante e intensa storia del declino dell’impero britannico e della nascita della moderna India. È l’estate del 1932 e l’India sogna l’indipendenza ma gli inglesi sono saldamente attaccati al potere. Ai piedi dell’Himalaya si trova Simla, una piccola 22 Inghilterra dove ogni estate gli uomini di potere si trasferiscono per governare durante i mesi estivi. Cynthia, vedova sessantenne, esercita la sua influenza su tutta la comunità (Indian Summers – Channel 4, Regno Unito). Attraverso il racconto delle vite incrociate di un giornalista di successo, di una ex guardia del corpo divenuto deputato, di un cronista mondano arricchitosi e di un ex dissidente anticomunista, veniamo proiettati nella brutale e allucinante realtà della Bulgaria odierna. L’obiettivo imparziale ma anche indulgente di Gueorgi Balabanov riprende questo tragicomico balletto di storie della nuova elite capitalista che si trasforma in una rappresentazione grottesca della società bulgara ma delinea anche tutto un mondo contemporaneo scosso dai dubbi e dalla fine delle utopie (E il teatrino continua – Arte France, Francia). Dopo la Rivoluzione Americana, con l’avvento della pace, gli schiavisti si recano a New York in cerca dei fuggitivi. La Marina Britannica offre un lavoro ad Aminata: deve cercare i Black Loyalist (fedeli alla Gran Bretagna) perché si rifugino in Canada come liberi cittadini. La ragazza ne registra a migliaia nel suo Book. (The Book of Negroes, Ep. 4 – CBC/SRC, Canada). Rainer Voss è stato uno dei più importanti banchieri tedeschi. Aveva profitti quotidiani esorbitanti. Ora lavora in una banca desolata nel centro finanziario di Francoforte e, per la prima volta, decide di parlare e raccontare le verità nascoste e i meccanismi di un sistema fino ad oggi ritenuto impenetrabile (Il padrone dell’universo – ARD, Germania). Francia: il santuario dell’eroina, il paradiso della mafia, fulcro del traffico di droga su uno sfondo di guerre intestine nella polizia, laboratori clandestini e musica pop. Questa è stata l’era della French Connection, con i suoi padrini corsi, i gangster marsigliesi, i traditori, gli informatori, i poliziotti vecchia maniera e le migliaia di morti di overdose sui marciapiedi americani. Un racconto degno di un film noir. Come ha fatto Marsiglia a diventare il principale fornitore di eroina degli Stati Uniti? (French Connection – France 3, Francia). Inelet è un villaggio immerso in una riserva naturale. Nulla cambia tranne quello che la natura vuole cambiare. Si vota a Inelet. Questo è l’unico momento in cui l’Europa, quella del comfort, si arrampica fin qui. Dopo ciò torna la quiete a Inelet. Niente medici, niente negozi, niente elettricità. Il posto migliore per una fuga (Prenotate una fuga – TVR, Romania). Yvan Sorel dirige una scuola di MMA (Arti Marziali Miste, sport da combattimento il cui regolamento consente l’utilizzo di tecniche di percussione e di tecniche di lotta) situata in un quartiere periferico di Marsiglia. Giorno dopo giorno, da solo e senza il supporto dello Stato, che ha da tempo rinunciato ad occuparsi di questa zona, Yvan combatte per mantenere bambini e ragazzi sulla buona strada. Un film su violenza, educazione, valori morali, fede e dignità (Spartiati – SRG SSR, Svizzera). Storia di una squadra polacca di football americano e della determinazione, dell’amicizia e delle motivazioni che legano i tre protagonisti, Krzysztof, Sebastian e Marcin, giocatori del Seahawks Gdynia. I tre hanno personalità molto diverse ma sono uniti da una passione che condividono pienamente: il gioco (Inarrestabili – HBOE, Organismi Paneuropei). Storie di amicizia e amore 13 persone di una certa età, ognuna con i propri desideri, conflitti, speranze e problemi. Ciò che le unisce è il bisogno di affetto e la paura della solitudine. Scelgono di affidarsi allo speed dating, un gioco in cui ogni uomo e ogni donna hanno sette minuti per conoscersi e aprire coraggiosamente il proprio animo a uno sconosciuto dell’altro sesso (Fremiti d’autunno – Speed dating per capelli d’argento – ARD, Germania). Un film per la TV liberamente ispirato al romanzo omonimo di Simon Wiesenthal, che racconta la storia realmente accaduta di un amore assoluto per quanto martoriato: quello tra Max, un promettente studente ebreo, e Hélène, la giovane figlia di un convinto antisemita. Ma è anche la storia di una caccia serrata ad un sadico criminale nazista (Max e Hélène – RAI, Italia). Giulietta Capuleti è stata educata all’odio per i Montecchi. Romeo Montecchi ha vent’anni, è il leader della sua casata, non sembra avere dubbi su quale sia il suo destino, ma dal momento in cui incrocia lo sguardo di Giulietta sarà sicuro di una cosa: combatterà per proteggere il suo amore. Per custodire il loro legame i due giovani innamorati saranno costretti a fronteggiare situazioni più grandi di loro. Infine la loro tragica morte costringerà Montecchi e Capuleti a guardarsi negli occhi per accorgersi di quanto il loro odio sia insensato (Romeo e Giulietta – Mediaset/RTI, Italia). Vera, quarantenne frustrata e prigioniera della routine, è convinta che non si innamorerà mai più e che non avrà mai una vita colorata di rosa. Ma la lettura dei fondi del caffè le predice l’incontro con l’Uomo Giusto… e tutto cambia (Panico – RTVSLO, Slovenia). Storie di giovani e di donne Tre ragazzi in cerca di avventura e della storia della Vespa. I tre sostano in vari punti dell’Italia per assaporare la cultura locale ma anche la cucina tipica. O, perlomeno, questa è la loro intenzione. Sono accompagnati e assistiti dal loro tuttofare Haldis, che li mette nei guai più di una volta. E così il viaggio diventa più lungo di quanto progettato e le avventure sono diverse da quelle immaginate (Gli scooteristi – VRT, Belgio). Amsterdam 1945: Otto Frank ritorna da Auschwitz, è sopravvissuto all’Olocausto, contrariamente alla sua famiglia. La sua 23 segretaria ha conservato il diario della figlia, i suoi appunti e i foglietti sparsi dove Anna scriveva. Nel diario è descritta la fuga della famiglia Frank, il rapporto difficile della ragazza con la madre Edith e la difficile convivenza nel nascondiglio di Prinsengracht 263. Otto comincia a trascrivere il diario e si convince di aver veramente conosciuto poco la figlia (Mia figlia Anna Frank – ARD, Germania). Jongbun è un’anziana donna che vive alla giornata lavorando a maglia, tormentata dai ricordi. Nel 1944 viveva con la madre e il fratellino Jonggil in condizioni di estrema povertà a causa dell’invasione giapponese. Aveva incontrato Yeongae sul treno diretto in Manciuria, dove le ragazze erano destinate ad essere di “conforto” ai soldati giapponesi, ridotte alla schiavitù sessuale. Erano diventate amiche e si aiutavano a sopportare una vita che era peggio dell’inferno. Alla fine della guerra erano riuscite finalmente a fuggire dalla prigionia (Sentiero innevato – KBS, Corea del Sud). Un documentario di carattere sociale, ma anche un musical inusuale, che racconta la storia turbolenta e poetica di un gruppo di giovani diciassettenni che vivono in una cittadina francese duramente colpita dalla crisi economica. L’idea di scrivere le canzoni è nata dai ragazzi stessi. Il team li ha aiutati a scrivere i testi, le musiche e a dar vita alle immagini. La realtà che trapela dalle parole, seppur dura, apre la strada alla magia, all’umorismo e ai sogni (La vita in una canzone – France 2, Francia). Isabel ricorda i suoi genitori, Amélia e Joaquim. La storia comincia nel 1923 a Carrazeda de Ansies, un piccolo villaggio del nord del paese, con il matrimonio di Amélia e Joaquim, un povero contadino. Nove mesi dopo nasce Isabel. Nel 1939 Joaquim compra una casa a Porto. Le due donne restano affascinate dalla città ma Joaquim comincia a creare qualche problema alla sua famiglia (Le donne di aprile – RTP, Portogallo). Pinja aveva 24 solo sei anni quando fu data in affidamento perchè la madre, Carita, faceva uso di droghe. Quando anche la ragazza ha cominciato a far uso di sostanze tossiche, la droga ha fatto ritrovare le due donne. La ragazza ha deciso di trascorrere la sua adolescenza con la madre, in uno stato confusionale permanente. Ma a 20 anni Pinja decide di disintossicarsi e cambiare vita. Quale sarà la reazione di Carita? (Diario di una tossicodipendente – YLE, Finlandia). Vivi Ferrari – una strepitosa Andrea Jonasson – è una diva. Una di quelle autentiche: capricciosa, passionale, talentuosa, sempre sopra le righe e non vuole rassegnarsi al trascorrere del tempo. L’aggravarsi delle sue condizioni di salute costringe la figlia Alexa a farla trasferire in una casa di riposo in Svizzera e, apparentemente, per la nostra drama-queen si tratta della fine dei giochi. Ma lo spettacolo deve continuare (Vecchi pazzi – SRG SSR, Svizzera). A ventuno anni dalla morte della giornalista RAI, Ilaria Alpi, un programma prova a rispondere alle tante domande ancora aperte sul caso. L’esame approfondito di una grande quantità di materiali recentemente desecretati, in particolare le informative dei servizi segreti e il girato grezzo dei sette viaggi di Ilaria Alpi in Somalia, ha permesso di gettare nuova luce sull’assassinio della giornalista e del suo operatore Miran Hrovatin. Quale segreto ha scoperto Ilaria Alpi che non può essere rivelato? (Ilaria Alpi – L’ultimo viaggio – RAI, Italia). Un viaggio nella vita, nei pensieri e nella quotidianità delle donne pakistane. Un reportage girato tra KPK, provincia settentrionale del Pakistan ai confini con l’Afghanistan, e Islamabad per mettere in luce i mutamenti e le sfide che le donne affrontano quotidianamente. Si muovono come ombre nella torrida estate asiatica, se escono di casa, non è mai senza un uomo che le accompagni, il tasso di violenza domestica è tra i più alti al mondo, i matrimoni combinati sono frequenti e il burqa è la regola. Ma dentro una rete sociale fatta di precetti e familismo, alcune donne riescono comunque a ricavarsi i loro spazi (Laila e le altre – SMRTV, Repubblica di San Marino). Nella società occidentale alle donne non è permesso invecchiare, devono essere sempre belle e piene di vita. Nel corso di questo programma incontriamo cinque donne che vivono in una casa di riposo di Ljubljana. Osservano il mondo esterno da una sedia dietro la finestra e hanno una venerabile età, eppure amano la vita. La società moderna considera gli anziani come degli ingombranti relitti del passato, che non hanno nulla da perdere in attesa della morte. E invece il loro amore per la vita è strabiliante e ci induce a riflettere (Il senno di poi – RTVSLO, Slovenia). Storie familiari Una saga familiare che si svolge ai giorni nostri, in tempi in cui la struttura della famiglia tradizionale è in fase di radicale trasformazione. Signe, la figlia data in adozione, ha ereditato Grònnegaard. Grò e Frederik sono in Thailandia per aiutare il fratello Emil, che è in carcere. Ma Frederik ha i suoi problemi e i due litigano violentemente. Thomas riceve la visita della giovane fidanzata Isa che è venuta a riprendersi la piccola Melody. Il lavoro nei campi di Signe è messo a dura prova dagli eventi atmosferici e anche la situazione finanziaria minaccia seriamente i suoi progetti (L‘eredità – DR, Danimarca). Dopo 25 anni di assenza Joris torna a Horizonville, il luogo della sua gioventù, per rendere omaggio alla memoria del padre, morto un anno prima. Atterra su una polveriera: il suo antico rivale Raymond Héritier vuole acquistare la stazione di servizio del padre Virgil. Joris decide di restare ma gli eventi lo costringeranno a confrontarsi con i demoni del passato (Stazione Horizon – SRG SSR, Svizzera). Una pioggia insistente cade su Zagabria. Quel giorno Janko decide di riprendere in mano le redini della sua vita. Questo significa anzitutto cercare un approccio con Iva e confrontarsi con l’anziano padre Franjo. Iva e Franjo hanno i loro segreti e hanno anche idea di come dovrebbe andare quella uggiosa giornata. Alla fine, qualcuno dovrà portare a spasso il cane (Portare a spasso il cane – HRT, Croazia). Quattro giovani scout muoiono affogati insieme al ragazzo che ha cercato di portarli in salvo. Gli inquirenti scoprono imperdonabili errori e negligenze a carico dello staff dell’associazione cattolica integralista diretta da Padre Vialard. Le madri di due dei ragazzi morti nell’incidente decidono di ricorrere alla giustizia e la ricerca della verità, che devono ai loro figli, le farà pian piano avvicinare l’una all’altra (In nome dei figli – France 3, Francia). Una fiction piena di umorismo che segue la vita di due famiglie di Zagabria all’inizio degli anni ‘80. Le loro avventure quotidiane si alternano al racconto degli eventi, degli usi e dei costumi di quell’epoca. Un racconto della Zagabria della new age con i suoi concerti, le feste, i gruppi rock, le riviste per i giovani, i bar di tendenza e i club rock dove sono nate le nuove idee e dove le nuove generazioni hanno candidamente immaginato un “futuro migliore” (Il mondo in bianco e nero, Ep. 3: Uomini e donne – HRT, Croazia). Una fiction sull’incontro di due coppie completamente diverse tra loro. Katarina e Frank vivono insieme da anni. Si amano ancora ma non si sopportano più. Ricevono la visita dei loro vicini, Jenna e Thomas, che hanno appena avuto un bambino. Sarà una serata durante la quale le ipocrisie, i tabù e le maschere progressivamente cadranno (Demoni – Arte France, Francia). Mikko ha tre figli ed è felicemente sposato. Ma è a sua volta figlio di un alcolizzato. Il problema del padre ha influenzato tutta la sua vita. Crescere figlio di un alcolizzato rende diversi: bisogna 25 diventare subito adulti per prendersi cura dei genitori. I bambini provano vergogna, rabbia, senso di inferiorità, si sentono strani pur cercando di mantenere le apparenze. Ma cosa accade quando diventano adulti? (Messaggi in bottiglia – Appello dall’infanzia, Ep.1/6 – YLE, Finlandia). Fokke Augustinus è un elegante psichiatra forense che lavora con i criminali malati di mente. Ha un serio problema relazionale con il padre e la sua incapacità di comunicare con quelli che gli sono più vicini rischia di fargli perdere la famiglia. Nel goffo tentativo di dare al suo matrimonio un’ultima possibilità, fa trasferire la famiglia nella fattoria che ha ereditato dal padre, dove è cresciuto e da dove tanto tempo prima è fuggito: Holland’s Hope (Holland’s Hope – NPO, Olanda). Lasciare che i bambini siano dati in adozione è sempre rischioso, soprattutto quando i genitori adottivi sono stranieri. Questa storia comincia negli anni ‘90, quando una coppia americana arriva in Polonia per adottare 5 fratellini. Subito dopo la decisione del giudice che ha consentito l’adozione, i bambini sono atterrati alla periferia di St. Louis. Quando all’improvviso, a quarant’anni, la donna scopre di aspettare un bambino, la coppia decide di liberarsi dei fratellini adottati. Il sogno di una vita migliore oltreoceano diventa un incubo (La promessa di un’ infanzia felice – TVP, Polonia). Toto, 10 anni, e le sorelle Andreea, 14, e Ana, 17, aspettano che la madre torni a casa dopo essere uscita di prigione. Incallita spacciatrice di droga, la donna è stata condannata a sette anni. Ha così lasciato i tre figli ad arrangiarsi da soli, ipoteticamente affidati agli zii che sono a loro volta spacciatori e drogati. Crescendo, i tre ragazzi hanno imparato a cavarsela, sostenuti dalla speranza che al ritorno della madre torneranno ad avere una famiglia unita (Toto e le sue sorelle – HBOE, Organismi Paneuropei). 26 Cronaca Una serie TV genere crime che prima di aspirare alla popolarità vuole distinguersi per lo stile nuovo e moderno. Il filo conduttore degli episodi sono i segni dello zodiaco. Ognuno dei dodici episodi tratta un crimine diverso, associato alle caratteristiche peculiari del rispettivo segno (Nessun premio per il vincitore. I delitti dello Zodiaco – CTV, Repubblica Ceca). Sette anni dopo la misteriosa scomparsa della figlia Josefin, l’ispettrice Eva Thòrnblad sta ancora cercando di arginare il dolore per la sua perdita. Si pensa che Josefin sia annegata, ma Eva è convinta che la figlia sia ancora viva. Quando un ragazzo è dato per disperso nella stessa foresta, Eva decide di ritornare al suo paese natio, Silverhòjd, per indagare sulla scomparsa del giovane, a suo parere legata a quella della figlia (Jordskott – SVT, Svezia). Il 21 settembre 2013, 67 persone sono state uccise e 200 ferite al Westgate Mali di Nairobi, preso d’assalto da quattro terroristi. Uno dei quattro attentatori proveniva da una tranquilla cittadina sulle coste norvegesi. Si chiamava Hassan Dhuhulow e questo film racconta la sua storia. (Ritratto di un terrorista del centro commerciale – NRK, Norvegia). Il 6 luglio 2013 l’esplosione di un treno carico di materiale infiammabile trasformò Lac-Mégantic in un inferno di fuoco. Lasciato incustodito, il treno aveva cominciato a muoversi e all’altezza del centro abitato aveva raggiunto la velocità di 100 km orari. 47 abitanti della cittadina morirono intrappolati tra le fiamme. Un documentario segue le indagini tecniche e scientifiche che il Comitato Canadese per la Sicurezza dei Trasporti ha effettuato su questo incidente ferroviario, uno dei più tragici nella storia del paese (Lac-Mégantic. Inchiesta su una catastrofe – CBC/SRC, Canada). L’arte Costruita 450 anni fa, La Valletta ha cambiato le sue porte d’accesso non meno di quattro volte. Oggi, per la quinta volta, il famoso architetto Renzo Piano ha provvisto la città di un’entrata che restituisce dignità al suo passato, mentre la proietta nel futuro. Il progetto, che abbraccia la vecchia Opera House e l’edificio del nuovo Parlamento, ha suscitato ammirazione e critiche. La Valletta si prepara a raccontare il suo passato nel 2018, quando sarà Capitale Europea della Cultura e la realizzazione di questo progetto è affascinante quanto la sua storia (La Valletta, la città dei colori – PBS, Malta). Un programma si occupa di un gruppo di artisti tra i più bizzarri della storia dell’arte danese, il Movimento Ellenico. Nell’ultimo decennio del XIX secolo, l’industriale Gunnar Sadolin decise di fondare una colonia estiva per giovani artisti a Røsnæs, vicino Kalundborg. Ispirati dall’antica Grecia, lui e i suoi colleghi maschi dipingevano e si esercitavano all’aperto senza neanche uno straccio addosso. In quell’epoca, il Movimento, uno dei primi ad avvicinarsi al Vitalismo danese, venne considerato scandaloso (I ribelli della Storia dell’Arte: il nudo greco (18941902) – DR, Danimarca). Un nuovo programma che, coniugando scienza, nuove tecnologie e storia dell’arte maltese, segue il duro e meticoloso lavoro dei restauratori e aiuta il pubblico a scoprire i più bei capolavori d’arte dell’isola, a seguire l’affascinante processo del loro restauro e ad apprendere alcuni elementi scientifici che sono alla base dei metodi usati per riportare le opere all’antico splendore (La scienza dell’arte – PBS, Malta). Tove Jansson è diventata famosa grazie ai suoi libri sui Mumins ma la sua bravura travalica la creazione dei teneri personaggi che hanno catturato il cuore di adulti e bambini in tutto il mondo. La Jansson è stata artista e autrice versatile e prolifica, che si considerò anzitutto pittrice. La sua poliedrica personalità fece di lei uno dei protagonisti dell’arte finlandese del Modernismo post-bellico (Fuga dalla Valle dei Mumins – YLE, Finlandia). Altre forme di arte: letteratura e spettacolo Il Saitama Gold Theatre è una insolita compagnia teatrale formata da attori la cui età media si aggira sui 75 anni. La compagnia è guidata dal famoso regista teatrale Yukio Ninagawa. Nel 2014 hanno cominciato a prepararsi per debuttare al Théâtre de la Ville a Parigi. Un programma sul profondo impegno di gente che vuole mantenersi giovane nel cuore e che vive la propria vita in modo pieno e appagante (Un applauso: Yukio Ninagawa e la sua compagnia di attori non più giovani – NHK, Giappone). Un omaggio a Eduardo De Filippo per il trentennale della scomparsa del grande artista italiano del ‘900. Ma anche una domanda rivolta a chi con Eduardo ha lavorato, ha vissuto fuori e dentro il palcoscenico, ha avuto con lui vincoli di sangue. In una serie di interviste esclusive si tenta di spiegare l’universalità della sua opera. Le animazioni sulla sabbia della sand artist Gabriella Compagnone evocano, inoltre, l’animo eduardiano e lo spirito del teatro: il disegno sulla sabbia, come lo spettacolo teatrale, sparisce alla vista ma resta nel cuore (Perché Eduardo è Eduardo? – TV2000, Italia). Un documentario racconta la storia di alcuni personaggi la cui vita è stata segnata dalla politica e dall’attività della polizia segreta dei governi comunisti. Nove interpreti-non attori sono i protagonisti di questa puntata dedicata alla Germania. Uno studente di teologia, un socialista convinto, un insegnante che si è rifiutato di collaborare con la Stasi, un uomo imprigionato per non aver denunciato un 27 amico che preparava la fuga…Tra i nove si cela anche un collaboratore della Stasi che ha lavorato vent’anni per l’organizzazione (Vite parallele. Catarsi – RTVS, Slovacchia). I libri di Astrid Lindgren hanno venduto oltre 150 milioni di copie e l’autrice è tra le dieci più lette al mondo. Astrid Lindgren, nata nel 1907, crebbe in un piccolo centro rurale della Svezia. Per tutta la vita nascose un segreto che traspare dalle sue storie di ragazzine coraggiose e ragazzi abbandonati. Divenne “Astrid” per un intero paese, una icona per il mondo intero, una pioniera che riusciva ad influenzare la politica e il dibattito pubblico. Insegnò a rispettare l’infanzia e prese parte attivamente alle manifestazioni contro la guerra, il razzismo e il nucleare (Astrid Lindgren – SVT, Svezia). Un documentario molto significativo, commissionato da RTÉ nell’ambito della rassegna di poesia Una poesia per l’Irlanda, che ha avuto luogo nel 2015. Visivamente molto ricco, il film è un viaggio attraverso la storia della poesia irlandese, dagli albori ai nostri tempi. Attraverso l’uso di performance, interviste, animazioni, materiali d’archivio e ricostruzioni teatrali il programma definisce la centralità del ruolo che la poesia e i poeti hanno avuto nella storia del paese (A Rebel Act: le poesie che hanno fatto l’Irlanda – RTÉ, Irlanda). L’incredibile storia di tre fratelli straordinari cresciuti in un quartiere malfamato di Vienna che negli anni ‘50 e ‘60 raggiunsero la fama internazionale esibendosi come equilibristi. Gli esercizi dei Carsony Brothers, in equilibrio su un bastone da passeggio, una bottiglia di champagne o su una palla da bowling, arricchiti da un brillante pizzico di charme e humour, erano veramente eccezionali. Un film emozionante sulle grandi ambizioni e i sogni che a volte si avverano (I Carsony Brothers. Da Vienna a Las Vegas – ORF, Austria). Un composito progetto della televisione pubblica che ricostruisce l’opera omnia di William Shakespeare per la 28 televisione, il web e a scopi educativi. La serie approfondisce il testo e il contesto delle opere di Shakespeare nel corso di numerose puntate presentate da attori e registi tra i più famosi al mondo (Shakespeare uncovered: II serie – CPB/ PBS, USA). Altre forme di arte: cinema, fotografia Irena Blühová (1904-1991) è stata la prima fotografa a immortalare la campagna e i contadini della Repubblica Cecoslovacca, che negli anni ‘20 del XX secolo era ancora un paese post-feudale. Nel 1933 scattò una foto insolita per quell’epoca, il primo nudo maschile della storia della fotografia slovacca. È stata anche la prima donna a essere eletta in un Consiglio Comunale, la prima studentessa slovacca della Bauhaus, la prima donna ad aprire una libreria, la prima ad aiutare i comunisti austriaci ed ungheresi perseguitati dai nazisti (Una pioniera: Irena Blühová – RTVS, Slovacchia). Un programma di approfondimento sulla personalità di uno degli artisti più significativi della sua generazione. Per la prima volta, David Hockney ha permesso l’accesso al suo archivio personale di fotografie e film, e il prodotto che ne scaturisce è l’impareggiabile diario di una lunga vita (Hockney – BBC, Regno Unito). Altre forme di arte: musica e danza Virgilio Sieni, classe 1957, è protagonista della scena contemporanea italiana dai primi anni ‘80. Oggi è direttore della Biennale Danza di Venezia. Coreografo e danzatore conosciuto a livello internazionale, Sieni ha avuto una formazione sia classica che contemporanea, costruita prima ad Amsterdam, poi a New York e Tokyo, e il suo percorso comprende anche studi di arti visive, architettura e arti marziali. RAI 5 gli ha dedicato un programma di 2 ore. Lo spettacolo era suddiviso in tre momenti distinti, ripresi nel febbraio 2014 presso CangoCantieri Goldonetta di Firenze (Esercizi di primavera – RAI, Italia). Un film che permette al pubblico di conoscere meglio la vita privata del famoso compositore ceco Antonín Dvorák. La moglie Anna gli diede nove figli e cercò sempre di creargli intorno le giuste condizioni per dar vita alle sue opere. Ma la sua musa, il suo segreto e non ricambiato amore fu la cognata, la contessa e attrice Josefina Kounicová (Lettere americane – CTV, Repubblica Ceca). La danza, i piedi e le scarpe giuste sono il tema della prima puntata di questa serie che affronta vari argomenti come tecnica, fisiologia, dolore e piacere, storia, simboli, fini, feticismo, psicoanalisi, moda ecc. L’osservazione di un piede ci permette di analizzare qualsiasi tipo di danza, dalla classica alla post-moderna, dall’afroamericana allo hip-hop, dal gumboot al flamenco, dalla contemporanea al cabaret o al jazz (Let’s dance! Fantastico! – Arte France, Francia). Il coreografo ceco Jiří Kylián ha vissuto e lavorato in Olanda dal 1968 ed è difficile immaginare il mondo della danza moderna senza di lui. Nel 2013 ha detto addio al Nederlandse Dans Theater con un nuovo allestimento delle sue coreografie più famose: Vanishing Twin, Tar and Feathers, Claude Pascal. Un programma ha seguito questo ambizioso progetto fin dagli inizi, dalle prove fino alla prima. Kylián, sul palcoscenico, saluta il suo pubblico per l’ultima volta (Jiří Kylián – CTV, Repubblica Ceca). La Toots Sessions è un progetto musicale della VRT nel corso del quale gli artisti hanno la possibilità di esibirsi in diverse maniere. Lo Studio Toots è uno studio di registrazione all’interno del servizio pubblico belga. In questo episodio la giovane band “Oscar & the Wolf”suona 5 brani, compresa la cover di un successo degli anni ‘90 “Freed from desire” (The Toots Sessions 2014: Oscar & the Wolf – VRT, Belgio). Classica HD vi offre uno sguardo all’interno di un’istituzione musicale che non è semplicemente una scuola, ma il sogno di un grande musicista divenuto realtà. Fondata nel 1974 da Piero Farulli, violista del leggendario Quartetto Italiano, la Scuola di Musica di Fiesole è da quarant’anni un punto di riferimento internazionale, con 1.300 allievi, 7 orchestre, 6 cori, 140 docenti e oltre 200 appuntamenti musicali realizzati ogni anno. Una realtà didattica che, sin dalla sua nascita, si è imposta come alternativa al sistema dei conservatori, valorizzando in primo luogo la musica d’insieme come esperienza formativa che accompagna l’allievo sin dall’inizio degli studi (Suonare insieme – Classica HD, Italia). Una notte indimenticabile in onore della Ville Lumière svoltasi all’interno del Museo d’Orsay. Cantanti lirici famosi in tutto il mondo, come Felicity Lott, Anne Catherine Gillet, Magali Léger, Julien Behr, Benjamin Bernheim, Vannina Santoni cantano brani e chanson francesi, sia classici che popolari che racchiudono il meglio di questa effervescente ed unica città, Parigi (Parigi in festa – France 3, France). Ritratto del coreografo Sidi Larbi Cherkaoui, di origine fiammingo-marocchina, uno dei più famosi e versatili ballerini dei nostri tempi. Questo documentario lo segue nei suoi viaggi attraverso l’Europa. La telecamera lo riprende mentre crea e interpreta diverse forme di danza e mentre, in una sorta di monologo, descrive la sua irrefrenabile necessità di danzare (Il bisogno di danzare – NPO, Olanda). Registrato all’aperto, di fronte alla Torre Eiffel, e gratuito per il pubblico, questo concerto ha ospitato i più grandi nomi della scena operistica che volentieri hanno collaborato ad un programma molto impegnativo e hanno accettato di esibirsi con i 220 musicisti e il coro dell’Orchestra Nazionale Francese in occasione della 29 festa nazionale del 14 luglio. Per celebrare i 100 anni della Prima Guerra Mondiale il Maestro Daniele Gatti, che ha curato il programma, ha selezionato opere sul tema della Guerra e della Pace (Concerto di Parigi 2014 – France 2, Francia). Un documentario musicale testimonia la passione che il Kodàly Choir di Fukushima e il suo fondatore, Furiya Miyako, nutrono per la cultura e la musica ungheresi. Parallelamente il programma illustra il disastro nucleare di Fukushima e la ripresa dell’attività dopo i tragici eventi. Racconta anche le traversie dei componenti del coro, seguendoli con le telecamere sui luoghi della sciagura e nella loro vita quotidiana (Pentatom – MTVA, Ungheria). Jill Johnson è la più famosa cantante country della Svezia. In ogni episodio di questa serie invita un artista svedese a cantare insieme a lei a Nashville, Stati Uniti. Ma, musica a parte, ogni puntata si focalizza su un tema sociale, come il razzismo nella musica country, l’omofobia o la povertà. Nell’episodio presentato la tradizionalista e conservatrice Nashville è messa a dura prova quando la femminista omosessuale svedese Kakan Hermansson arriva in città (Il portico di Jill – SVT, Svezia). Un evento che, per il numero elevato di iscrizioni, l’alto livello dei partecipanti da tutto il mondo, la presenza di una giuria autorevolissima e un ricco montepremi, è uno dei più prestigiosi Concorsi Pianistici al mondo. Nato nel 2004, è una delle manifestazioni culturali e musicali più importanti di San Marino. Nel 2014 si è svolta la VI edizione, vinta dal giovane pianista Russo Alexei Melnikov (Concorso Pianistico Internazionale Repubblica di San Marino – SMRTV, Repubblica di San Marino). Sabato 29 marzo 2014 la legge sui matrimoni gay è entrata in vigore in Inghilterra e in Galles. Channel 4 ha celebrato questo evento offrendo ai telespettatori una poltrona in prima fila per assistere a uno dei primi 30 matrimoni tra omosessuali. Si è trattato di una cerimonia straordinaria per diversi motivi. Gli sposi Benjamin Tili e Nathan Taylor hanno sceneggiato il loro matrimonio come se fosse un musical – con letture e voti cantati, un complesso eccezionale composto da familiari, amici e ospiti d’onore, interventi a sorpresa e canzoni interpretate da speciali guest star e leggende del mondo dello spettacolo (Il nostro matrimonio gay: il musical – Channel 4, Regno Unito). Un pezzo cult della danza contemporanea italiana. Sgargiante nella capacità di affondare lo sguardo nell’energia della giovinezza, “Calore” è un pezzo spartiacque che, a distanza di trent’anni dal debutto, torna in scena con la Compagnia Enzo Cosimi. Lo spettacolo è nato nell’ambito del progetto RIC.CI (Reconstruction Italian Choreography, anni ‘80 e ‘90, ideazione Marinella Guatterini), coprodotto da un nutrito team di festival e teatri italiani, tra cui Torinodanza. Una rinascita di grandissimo successo, che Classica HD ha ripreso e sostenuto (Calore – Classica HD, Italia). Scienza (con un pizzico di fantascienza) e medicina Un giovane ragazzo giapponese, affetto da una grave forma di autismo, ha scritto una raccolta di racconti brevi dal titolo Il motivo per cui salto. Il libro di Naoki Higashida, in cui il ragazzo descrive i sentimenti più intimi di un autistico, è diventato un bestseller in tutto il mondo, tradotto in oltre 20 lingue. Questo successo è dovuto anche a David Mitchell, a sua volta padre di un ragazzo autistico. Lo scrittore inglese ha pensato che fosse proprio il figlio a parlargli attraverso le parole di Naoki, fornendogli il perché di certi comportamenti apparentemente incomprensibili, tipo sbattere la testa contro il muro o emettere grugniti incontrollati. Per questo ha tradotto il libro in inglese, per aiutare tutte le famiglie che hanno a che fare con l’autismo (Quello che mi hai fatto comprendere di mio figlio – NHK, Giappone). Un uomo vive in un mondo distopico. Ha subito un trauma infantile dal quale non si è ripreso e per questo si è creato una seconda personalità che lo aiuta a sopportare le sue angosce. La sua personalità si moltiplica continuamente fino a sette volte. Si consulta di nascosto con un medico che gli riscontra un “disturbo dissociativo dell’identità” (Uccidimi, guariscimi – MBC, Corea del Sud). Il Ministero del Tempo è un organo governativo segreto e indipendente gestito direttamente dal Primo Ministro. L’accesso alle diverse ere è possibile attraverso cancelli che sono controllati da pattuglie ministeriali. L’obiettivo è quello di prevenire le intrusioni e evitare che i criminali del passato possano tornare nel presente, o viceversa, per modificare il corso della storia in proprio favore (Il Ministero del Tempo – RTVE, Spagna). Popoli, religione e tradizioni La Piccola Compagnia di Maria arrivò in Corea 50 anni fa e aprì la Calvary Clinic, la prima clinica di questo genere in Corea e in tutta l’Asia. Note come “Compagnia del Velo Blu”, le suore di questo ordine si adoperano per portare conforto ai moribondi. Infatti trascorrono le loro giornate al capezzale di chi sta per lasciare questo mondo (Momenti con la Compagnia del Velo Blu – KBS, Corea del Sud). Un racconto sospeso tra natura e poesia per spiegare chi sono davvero i lampedusani e cosa contraddistingue la loro vocazione all’accoglienza. A narrare le storie di vita che s’intrecciano nella splendida cornice dell’isola e del suo mare sono la regista Costanza Quatriglio e lo scrittore Erri De Luca. I racconti si trasformano in un viaggio attraverso luoghi di dolore, di faticosi approdi, di interminabili attese ma anche di gioia, salvezza e speranza. Un breve film sull’incontro, sul riconoscimento e sull’apertura all’altro – al diverso, allo straniero – al di là di ogni paura (LampeduSani – TV2000, Italia). La Croazia è sicuramente un paese al top per dimensioni, numero di abitanti e siti protetti dall’Unesco. Se invece si considerano la credibilità e la moralità dei suoi politici, il paese si posiziona agli ultimi posti della classifica. Questa situazione impedisce alla Croazia di crescere sia intellettualmente che economicamente, generando un sistema basato su ipocrisia e corruzione (Utopia – HRT, Croazia). L’amore e il matrimonio sono gli argomenti più discussi tra le donne di tutti i tempi e luoghi. Questa romantica commedia di ambientazione storica racconta in chiave totalmente diversa le più famose fiabe coreane partendo dal presupposto che le rispettive protagoniste siano zitelle e amiche tra loro (Diari di una zitella – MBC, Corea del Sud). Ralph van der Zijden, cresciuto in Olanda, ha studiato Sociologia e Relazioni Internazionali ad Amsterdam. Ha lavorato nella regione balcanica e si è recato diverse volte a Belgrado, Zagabria e Sarajevo. In particolare è rimasto affascinato da Belgrado e nel 2011 ha fondato l’agenzia turistica “I Bike Belgrade” che organizza tour in bicicletta per i turisti (Uno straniero in Serbia – SBC, Serbia). Vite in cerca di fortuna. Un programma vuole approcciare la comunità cinese che vive in Portogallo, evidenziare l’esperienza dell’essere cinese in questo paese, le difficoltà, le frustrazioni e le aspettative. Anche se cinesi e portoghesi vivono fianco a fianco, condividono lo stesso territorio e la stessa società non sanno molto gli uni degli altri (Noi, i cinesi – RTP, Portogallo). Alcuni ragazzi di origine coreana, russi di terza, quarta e anche quinta generazione, intraprendono un viaggio da Mosca verso la terra di origine. Percorrono una strada tracciata 150 anni prima dai loro avi, viaggiano 31 per 15.000 chilometri attraverso tre Stati dell’Asia centrale e, per la prima volta nella storia, attraversano la linea di demarcazione militare coreana. Le giovani generazioni di russo-coreani che visitano oggi il Paese, immaginano di poterlo rivedere un giorno finalmente unificato (Abbattere la barriera tra nord e sud: ritorno in patria – MBC, Corea del Sud). Suor Laura Girotto, salesiana torinese di 70 anni, dal 1994 è nel nord dell’Etiopia, ad Adwa. Nella cittadina del Tigray ha costruito una missione autosufficiente, con una scuola che accoglie 1500 tra bambini e ragazzi. I suoi studenti, sebbene poverissimi, sono tra i primi nelle graduatorie di merito nazionali. La sister, in poco più di 20 anni, ha trasformato il volto di Adwa, puntando sulla promozione delle donne e sull’adozione a distanza. La sua ultima sfida è la costruzione di un ospedale nuovo che sostituisca quello italiano nato durante il colonialismo (La madre di Adwa – TV2000, Italia). La vita, la morte e l’aldilà raccontati in tono umoristico e al contempo commovente. È la storia di Glasnevin, il cimitero monumentale di Dublino. Durante il periodo della trasmissione, il film è stato seguito da un irlandese su 10, ha avuto un grosso seguito su Twitter ed è stato selezionato dai lettori del The Irish Times come Miglior Film Irlandese del 2014. Grazie al programma, il numero dei visitatori che si sono recati al Glasnevin Cemetery & Museum è aumentato dell’87 per cento (Un milione di Dubliner – RTÉ, Irlanda). La vita di un tempo raccontata attraverso le testimonianze di chi quelle pagine di storia le ha scritte vivendole. Amarcord ricostruisce in forma televisiva una sorta di memoria collettiva della vita di un tempo attraverso i racconti degli over 75. Nell’episodio presentato in concorso la narrazione è solo femminile: ricordi dell’infanzia e dei sacrifici fatti per sopportare la dura esistenza di un tempo. (Amarcord San Marino e dintorni – SMRTV, Repubblica di San Marino). CONCORSO WEB anche su libri, giornali, fumetti, manifesti, mostre e altre iniziative. Molti sono inoltre i progetti fortemente partecipativi, in grado di coinvolgere attivamente comunità locali o nazionali, talvolta decine di migliaia di persone. DR (Danimarca) è una veterana di progetti trans-mediali partecipati di vasta portata: forte di 3 premi nelle ultime 3 edizioni del nostro Concorso Web, propone quest’anno Next Stop Home, un progetto che punta a connettere tra loro gli oltre 30 milioni di passeggeri che ogni anno viaggiano sulle linee di due compagnie di pullman danesi. Next Stop Home si articola sui social media, alla radio, Tendenze: trans-medialità e progetti crowd-sourced S e internet è ormai entrata nelle nostre vite e ne fa parte in modo pervasivo, è perché i “progetti web” ormai escono sempre più dalla gabbia del tradizionale sito da consultare sul computer di casa o dell’ufficio. Il nostro Concorso Web da molti anni presenta esempi di grande innovazione di prodotti ormai completamente trans-mediali che si articolano online, sulle piattaforme di broadcasting tradizionale, ma poi si sviluppano 32 sulla web-TV, sugli schermi nei pullman e alle stazioni, sul giornale Metro Express, tra gli altri. Anche RTBF (Belgio) propone un progetto fortemente connesso con l’esperienza della vita quotidiana nelle città: Phone Booth Stories celebra il valore simbolico, emotivo e culturale delle cabine telefoniche, nel momento in cui il servizio in Belgio è stato definitivamente interrotto. A partire da un’indagine sulle cabine ancora esistenti e da moltissime testimonianze offerte direttamente dagli utenti, il progetto ha prodotto un web documentario, trasmissioni radio, campagne sui social media, narrativa stampata, in una esplorazione cross-mediale completa. Sempre in tema di vita quotidiana e contesti urbani, occorre menzionare anche 100 Voices, progetto crowd-sourced di VRT (Belgio) che descriviamo meglio in seguito. L’Eurovision Song Contest quest’anno è stato coprodotto da ORF (Austria) e la finale di Vienna ha avuto un numero record di ascolti e Paesi collegati. La copertura sul Web di uno dei più grandi avvenimenti musicali (e televisivi) di questi anni è stata a sua volta un evento trans-mediale globale, con centinaia di migliaia di interazioni in tutte le fasi del concorso, e culminata con la campagna di social media #BuildingBridges. Talvolta però la natura cross-mediale di un progetto, anziché essere pianificata in anticipo, si sviluppa in modo naturale e inaspettato a partire dal successo di un’idea iniziale. On a Plate di RNZ (Nuova Zelanda) è un esempio tipico: partito come una semplice tavola di animated comic, grazie allo straordinario successo iniziale e ai rilanci di BoingBoing, Reddit e Huffington Post, si è sviluppato in rete e in radio generando uno straordinario dibattito culturale. Gli esempi citati fin qui si riferiscono a operazioni trans-mediali legate a temi sociali, culturali, di attualità. Ma un’operazione transmediale riuscita può essere legata alla fiction. È il caso della campagna di Anarchy di France Télévisions (Francia) che ha creato un universo trans-mediale articolato, con sviluppi dal Web alla TV fino a una colonna settimanale su Le Monde: la storia fantascientifica del collasso della società francese in seguito a una crisi economica è stata alimentata non solo da autori di fiction ma anche da giornalisti e analisti impegnati a sviluppare in modo plausibile le trame suggerite dagli utenti online. Infine, Face your Fears di SRG SSR (Svizzera) è un viaggio di esplorazione nell’universo delle paure, personali o universali, profonde o passeggere. A partire dall’esempio di autori celebri come George R. R. Martin o HR Giger, il progetto invita i partecipanti a raccontare le proprie paure e lasciarne testimonianza in rete, come parte di un processo catartico di presa di coscienza dell’universalità della paura. Tendenze: gamification L’interazione con l’utente è uno degli elementi più caratteristici e qualificanti dell’esperienza online. Nel corso degli anni le possibilità di interazione si sono evolute e raffinate sempre più e la nuova frontiera sembra essere definitivamente quella del gioco. Circa un terzo dei progetti in concorso presenta forti aspetti di gamification. Un esempio è Blowback di HTW Berlin (Germania), progetto che si articola in due parti: un radio-dramma fantascientifico ambientato in un futuro dominato dalla scarsità d’acqua e un mystery game che permette di interagire con i personaggi della storia per mezzo di una sofisticata ambientazione sonora sperimentale in 3D. Ma anche altri progetti – The Last Hours of Laura K di BBC (Regno Unito), Corto Maltese di France Télévisions (Francia) – si presentano come veri e propri giochi online, e in molti altri l’interazione ludica è comunque un elemento centrale. Il gioco permette di esplorare le opzioni di vita di un ex detenuto 33 (The Man with the Harpoon – RTBF, Belgio), di immedesimarsi nella tradizione storica del proprio Paese (A History of South-West Germany – ARD, Germania), di scoprire cosa ci riserva la scienza dell’alimentazione prossima ventura (Bistro in Vitro – Submarine Channel, Olanda), e molte altre cose. Esamineremo più in dettaglio questi e altri progetti, dividendoli per tema. È necessario ricordare in questa sezione almeno due progetti dove il gioco e l’interazione con l’utente non si limitano a selezionare opzioni di esplorazione, ma determinano lo sviluppo dello storytelling vero e proprio. È il caso del già citato Anarchy (France Télévisions, Francia), un esempio di narrativa trans-mediale dove gli esiti delle scelte collettive degli utenti sul sito hanno determinato l’andamento di una miniserie televisiva. Un esperimento analogo, attualmente in corso, è quello di Io credo che lassù (RAI, Italia, parte della piattaforma RAY, anch’essa in concorso): un gioco/concorso che permette a ragazze adolescenti di creare personaggi attraverso il racconto di se stesse e dei propri sogni, che verranno selezionati e inseriti nella web-serie. Si tratta di due esempi al momento sperimentali, ma che probabilmente anticipano strategie narrative e produttive destinate a un’adozione sempre più ampia. Tendenze: web-serie e spin-off di serie TV Il Concorso Web del Prix Italia non ha una categoria destinata alle web-serie in modo specifico: tuttavia anche quest’anno abbiamo in concorso diversi esempi di web-serie, che presentano caratteristiche giuste di transmedialità e/o di online storytelling complesso, tali da rientrare in una o nell’altra categoria del concorso. 34 RTBF (Belgio) presenta due esempi interessanti del suo portfolio di produzioni: Euh cattura con freschezza e ironia l’indecisione e la mancanza di orizzonti di una generazione di trentenni che non riesce a evadere dall’adolescenza. Typical racconta le vicissitudini di un gruppo di studenti belgi con tratti di surrealismo grottesco. Anche le proposte di SVT (Svezia) sono dedicate a esplorare l’universo dei giovani: Doorcode 1525 segue con ritmo di soap le vicende di una coppia di ragazze adolescenti, migliori amiche, impegnate a definire la propria personalità tra vicende affettive e intrecci familiari complessi e talvolta tragici. Boobs to the Wall affronta temi di attualità e critica sociale con il piglio umoristico e lo sguardo femminista delle sorelle Kronlöfs, autrici e interpreti della serie. Accanto alle web serie “canoniche”, il Concorso Web presenta numerosi esempi di sviluppo trans-mediale di serie TV esistenti: spin-off, companion, giochi e altri bonus online sono diventati negli ultimi anni un elemento qualificante per la serialità televisiva classica. Oltre ai già ricordati Anarchy (France Télévisions, Francia) e Io credo che lassù (RAI, Italia), e al caso particolare di Unité 9 – The Webdocumentary (CBC/ SRC, Canada) che verrà descritto in seguito, il Concorso Web offre molti altri esempi di questo panorama ormai affermato. ARD (Germania) presenta lo speciale Blackout di Tatort+, per festeggiare il 25° anniversario del personaggio di Lena Odenthal nella celebre serie poliziesca Tatort: il progetto è un gioco online che sfrutta il meccanismo di una detective story per presentare decine di video e centinaia di foto dagli archivi della serie, insieme a nuovo materiale prodotto per l’occasione. Dina Foxx Deadly Contact (ZDF, Germania) è il sequel del celebre e pluri-premiato Wer Rettet Dina Foxx? (2011, già in concorso al Prix Italia), una delle prime grandi produzioni cross-mediali. Questo nuovo episodio riprende e amplia il modello del predecessore: al film per la TV si affiancano una web-serie companion, un gioco online e video interattivi. A New Day (YLE, Finlandia) è un riuscito esempio di comedy nativamente cross-mediale, dove la serie TV è sostenuta da una ricca offerta di interattività online: gli utenti possono seguire le vicende degli abitanti della cittadina fittizia di Virtaus anche alla radio, sul sito, sui social media; i loro contributi interattivi intrecciano storie reali e di finzione, costruendo un universo narrativo unico e avvincente. Infine, RAI (Italia) presenta la sua nuova piattaforma online RAY, interamente dedicata allo sviluppo trans-mediale della fiction televisiva. A metà tra un laboratorio di sperimentazione per i nuovi orizzonti della serialità e un portale one-stopshop per tutti i fan (soprattutto giovani) delle serie TV targate RAI, vi si possono trovare companion e spin-off di serie esistenti, web-serie nuove, live streaming dai set, giochi e molte altre opportunità di interazione. primo luogo la grande proliferazione di questo genere. Il web-documentario è senza dubbio uno dei format online in cui creatività, innovazione e capacità produttiva dei broadcaster si sono maggiormente sviluppate in questi ultimi anni. Oltre alla tradizionale flessibilità e ricchezza espressiva proprie del documentario cinematografico e televisivo, il web-documentario si è dimostrato in grado di integrarsi perfettamente nel nuovo ecosistema del Web, adottandone le potenzialità transmediali in modo più completo ed omogeneo di quanto è avvenuto, per esempio, nel campo della fiction seriale online. I moderni webdocumentari presenti in concorso sono ormai prodotti complessi e maturi dal punto di vista della padronanza delle tecnologie e degli esiti narrativi: offrono una esplorazione aperta, integrando senza soluzione di continuità video, foto, disegni, testi, musica, interazione, gioco, condivisione sui social media. Tendenze: web-documentari, web-reportage Temi: il Web che vediamo, il Web che ci vede Quasi la metà dei progetti in concorso rientra nella forma tipica del web-documentario / web-reportage, o ha una struttura molto simile. I temi spaziano dai documentari storici di ARD (Germania) (A History of South-West Germany, The Wall, The Oktoberfest Attack) alle inchieste di attualità di Internazionale (Italia) (The Dark Side of the Italian Tomato) e di Submarine Channel (Olanda) (Refugee Republic, Who are the Champions); dagli appunti letterari di viaggio (Dreaming along the Trans-Siberian, SRG SSR, Svizzera) alla divulgazione scientifica (Life on Us, Arte France, Francia). Affronteremo nel dettaglio ciascuno di questi progetti e i numerosi altri web-documentari in concorso, dividendoli per tema. Ma qui occorre sottolineare in Dopo qualche anno di relativa assenza dal Concorso Web, il tema di Internet “in quanto tale”, con le sue regole e i suoi meccanismi, torna ad essere di attualità. La ragione principale è il grande dibattito sulla riservatezza e la sicurezza online, portato alla ribalta dai clamorosi episodi di cronaca recente. Do Not Track è un web-documentario di Arte France (Francia) che affronta il problema della raccolta dei dati personali, pratica sempre più invasiva ma anche sempre più necessaria allo sviluppo della web-economy. A titolo dimostrativo, ogni episodio del documentario raccoglie alcuni dati dell’utente e li usa per personalizzare la visione. Uno scenario ancora più inquietante è quello indagato da Netwars / Out of CTRL, web 35 documentario e online game presentato da ZDF (Germania), che affronta il tema della sicurezza in Internet e della pirateria informatica. Un enigmatico “mercante” di segreti informatici guida il visitatore a comprendere la struttura degli attacchi informatici, il mercato delle informazioni acquisite illegalmente, i rischi per la sicurezza globale e personale. Anche In Limbo affronta il tema dei dati personali in rete, rovesciando però il punto di vista: questo film interattivo di Arte France (Francia) si chiede che cosa resta delle nostre storie e personalità quando sono frammentate e mescolate in rete insieme a milioni di altri e come possiamo apparire noi dal punto di vista dei nostri stessi dati, che formano il “cervello” di Internet. Il sito Web cattura informazioni dai nostri profili di social media e li integra in tempo reale nella narrazione e nelle immagini del film, conducendoci in un viaggio sensoriale e poetico dentro la memoria collettiva della rete. Anche The Last Hours of Laura K (BBC, Regno Unito) parte dall’idea che lasciamo tracce digitali ovunque e ogni momento della nostra vita è registrato: su questo costruisce un avvincente mistery drama interattivo. Possiamo frugare nelle ultime 24 ore della vita di Laura Kitchens: un flusso ininterrotto di riprese da telecamere di sorveglianza, telefonate, sms, attività sui social network; una quantità enorme di materiale spesso insignificante, ripetitivo, noioso com’è la vita di tutti i giorni – tranne che Laura K è stata assassinata e riguardare le sue ultime ore di vita può condurci a trovare il colpevole. Anche RAI (Italia) presenta una proposta sui temi dell’educazione a Internet: Ti Connetto i Nonni è una web-serie ispirata ai programmi di coaching come “Dog Whisperer” o “Hell’s Kitchen”. In ciascun episodio, un nipote chiede a un allenatore di aiutarlo a connettere i propri nonni a Internet, mostrare loro le potenzialità della rete e garantire una vita sociale più attiva. 36 Temi: il mondo lontano, il mondo vicino Uno dei grandi poteri della radio e della TV è quello di avvicinare ciò che è lontano: portare nelle nostre case immagini spesso drammatiche da ogni parte del pianeta, spiegare problemi apparentemente distanti dalla nostra vita quotidiana, ma che in realtà la influenzano da vicino. Il Web, con la sua vocazione intrinsecamente globale, amplifica ulteriormente questo effetto di avvicinamento, stimolandoci con una proliferazione di reportage, documentari di attualità, iniziative di sensibilizzazione su vasta scala. Il nostro Concorso ospita una selezione di progetti particolarmente rappresentativi di come oggi il Web può essere usato per informare e renderci più consapevoli. The Dark Side of the Italian Tomato (Internazionale, Italia) si presenta come un reportage classico: un’esplorazione degli aspetti perversi dell’economia del pomodoro italiano, fiore all’occhiello del made in Italy ma anche prodotto di esportazione sottocosto verso gli stessi Paesi africani da cui spesso proviene la manodopera sfruttata illegalmente per la coltivazione in Italia. Submarine Channel (Olanda) propone due esempi di reportage trans-mediale. Refugee Republic racconta la vita quotidiana dei profughi siriani nel campo di Domiz in Iraq, attraverso una combinazione di disegni, video, fotografie, suoni e testi. Concepito come una guida turistica con tanto di itinerari, il progetto permette di esplorare interattivamente il campo, incontrare i suoi abitanti e conoscere le loro storie. Who are the Champions è un web documentario che indaga le conseguenze economiche, sociali e culturali che i Mondiali di calcio hanno sulla gente che abita nelle città ospitanti. Attraverso 36 interviste raccolte a Rio de Janeiro (2014), Johannesburg (2010) e Lipsia (2008), possiamo guardare in modo diverso e sorprendente tutto ciò che precede, segue e accompagna le celebri partite di calcio che tutti noi abbiamo guardato in TV. ZDF (Germania) presenta Last Hijack, la versione online di un documentario che esplora il fenomeno della pirateria lungo le coste della Somalia, attraverso il racconto della storia vera di un pirata. Il progetto, che unisce sequenze documentaristiche filmate a momenti ricostruiti con grafica animata, presenta testimonianze uniche, nel racconto delle famiglie dei pirati, nella scoperta dell’economia che guida le azioni di pirateria e nell’analisi di come è cambiata la figura del pirata nell’immaginario della società somala. Infine, due progetti molto differenti tra loro affrontano esempi di come il “mondo lontano” entra a far parte delle nostre società e delle nostre culture. Il primo è Retrospect: War, Family, Afghanistan di ABC (Australia), che racconta l’impatto della guerra in Afghanistan sulla società australiana attraverso la storia di sei veterani e delle loro famiglie, raccogliendo un archivio interattivo di memorie sulla guerra più lunga in cui l’Australia sia mai stata coinvolta. L’altro è 100 Voices presentato da VRT (Belgio), che raccoglie testimonianze di gente comune di religione mussulmana che vive in Belgio. 100 Voices non lascia spazio a recriminazioni, giustificazioni e ideologie: è uno specchio della vita degli immigrati in un Paese europeo, le loro storie quotidiane raccontate da loro stessi e messe a disposizione senza filtri, in un wall di video clip che si arricchisce ogni giorno. Temi: politica, cronaca, attualità Molti sono quest’anno i progetti in concorso dedicati a temi di attualità e cronaca affrontati “in diretta”: coperture giornalistiche, reportage, dossier su grandi eventi. Si tratta talvolta (ma non sempre!) di progetti costruiti e ampliati per rispondere a esigenze di informazione in tempi rapidi, ma proprio in questi progetti spesso vediamo gli elementi specifici della comunicazione online valorizzati al meglio, e in particolare la straordinaria capacità del Web di mettere a contatto le persone con gli argomenti di interesse immediato per loro, di informare, sensibilizzare le opinioni e promuovere azioni concrete. Tre progetti in concorso sono dedicati alla copertura delle elezioni politiche di altrettanti Paesi. L’intento principale di RNZ (Nuova Zelanda), in occasione delle elezioni 2015 in Nuova Zelanda, era di stimolare il dibattito e invogliare la partecipazione dei giovani e per questo il suo Election 2015 coverage si è sviluppato soprattutto su “The Wireless”, piattaforma Web dedicata ai giovani, e sulle molteplici iniziative collegate sul Web. Un approccio giovane e radicale è anche quello di Debattle, un’app presentata da Sveriges Radio (Svezia) che consente di scegliere tra i protagonisti della campagna elettorale svedese, e trasformare i loro slogan in “battaglie” a colpi di rap, con back beat personalizzabili. Infine, YLE (Finlandia) presenta Candidate Gallery, uno sforzo di mappare gli oltre 1.800 candidati alle elezioni finlandesi in modo neutrale e omogeneo, registrando altrettante brevi interviste video nelle quali rispondono a 35 domande predefinite. Un test permette al visitatore di rispondere alle stesse domande e verificare la distanza delle proprie opinioni politiche da quelle dei candidati prescelti. Tre progetti sono dedicati alla copertura di casi di cronaca di particolare interesse e risonanza nei Paesi coinvolti. In Belgio, The Jonathan Jacob Case è il caso giudiziario di un giovane arrestato sotto l’influsso di stupefacenti e morto in circostanze poco chiare mentre era sotto custodia della Polizia locale. Questo web-documentario presentato da VRT (Belgio) riesamina i fatti 37 che hanno condotto al processo, ancora in corso. Phillip Smith flight and return (RNZ, Nuova Zelanda) è la storia della rocambolesca fuga di un uomo condannato per omicidio e abusi su minori, che ha portato a una caccia all’uomo su scala planetaria conclusasi con l’arresto in Brasile, ma anche a un dibattito molto acceso sulle misure di sicurezza. Liliane, quite simply (Radio France, Francia) è un ritratto interattivo di Liliane Bettencourt, presentato sotto forma di comic strip. Il progetto, nato dalla collaborazione tra una redazione giornalistica e un disegnatore, racconta la storia della persona più ricca di Francia, al centro di uno scandalo familiare, politico e giudiziario. Il sito è stato pubblicato online in occasione dell’inizio del processo. Infine, due progetti sono dedicati a esplorare l’universo del carcere e del reinserimento dei detenuti nella società. The man with the Harpoon è lo sviluppo Web dell’omonima serie documentaria di RTBF (Belgio): un serious game che mette il visitatore nei panni di Alan, 45 anni, condannato a 14 anni per tentato omicidio e ora in libertà condizionata, alle prese con un problematico reinserimento nella società, nel tentativo di aiutare quel che resta della sua famiglia e recuperare la sua dignità. Unité 9 - The Webdocumentary raccoglie 13 interviste a donne detenute ed ex-detenute. Questo progetto di CBC/SRC (Canada) è un caso raro di spin-off documentaristico di una fiction televisiva, ambientata in un carcere femminile. Per i fan della serie TV, il webdocumentario arricchisce l’ambiente descritto nella fiction con storie e dati veri sulle donne in carcere. Ma lo spin-off può essere seguito anche da un pubblico più ampio, come dimostra il suo straordinario successo (che ha generato a sua volta una versione televisiva tratta dal web-documentario). 38 Temi: storia Anche quest’anno sono numerosi i progetti di argomento storico, soprattutto quelli dedicati a esplorare temi della Storia recente e quotidiana. Il centenario della Prima Guerra Mondiale ha stimolato la creazione di alcuni progetti particolarmente significativi. La copertura transmediale di RTÉ (Irlanda) sulle celebrazioni (World War 1, 100 Years) è un esempio di come un broadcaster di Servizio Pubblico ha saputo collocarsi al centro del dibattito nazionale sulla memoria della Grande Guerra e sull’impatto che ha avuto sulla società irlandese. L’Anzac 2015 Coverage di RNZ (Nuova Zelanda) è dedicato soprattutto all’impatto della disastrosa campagna di Gallipoli sull’esercito e la società australiana e neo-zelandese – un’occasione per ricordare come la Guerra lasciò cicatrici profonde nei popoli anche più lontani dal fronte europeo. Il Notebook of Songs di Radio France (Francia) è una raccolta di canzoni di guerra mai prima incise, cantate dai soldati al fronte o popolari all’epoca tra i civili nelle retrovie, che la radio francese ha riscoperto e valorizzato attraverso uno studio filologico, un’incisione e la pubblicazione sul Web corredata di una gran quantità di materiale documentario. Footballers United, web docu-fiction di BBC (Regno Unito), propone un approccio differente: attraverso la storia di un gruppo di famosi calciatori scozzesi che lasciano le loro promettenti carriere per andare a combattere al fronte, offre un ritratto della società di Edimburgo allo scoppio della Guerra, spaccata dalla necessità di appoggiare gli Inglesi in un conflitto che sentivano estraneo. Tra le proposte non direttamente connesse con la Prima Guerra Mondiale, si segnala il portfolio di ARD (Germania), che presenta quest’anno ben tre progetti di carattere storico. A History of South-West Germany è un web-documentario e un gioco interattivo in sei parti, dove è possibile esplorare diversi momenti della Storia tedesca, a partire dal Medio Evo, rivivendoli dal punto di vista di un ipotetico protagonista dell’epoca. The Oktoberfest Attack è un web-documentario che raccoglie documenti d’archivio, atti e prove dai processi, testimonianze dell’attacco terroristico del 1980, le cui responsabilità non sono mai state completamente chiarite. Il reportage online offre al visitatore la possibilità di approfondire uno dei momenti più oscuri della Storia tedesca recente, ed eventualmente di contribuire a un’indagine giornalistica in corso da più di 30 anni. Infine, The Wall è un progetto trans-mediale per celebrare il 25° anniversario della caduta del Muro di Berlino, che si compone di una trasmissione televisiva e di un web-documentario interattivo di approfondimento. Uno sguardo d’insieme alla storia recente del proprio Paese propone The Japanese Family presentato da NHK (Giappone): in occasione dell’anniversario dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, questo progetto ripercorre le vicende di una famiglia negli ultimi 70 anni, attraverso foto e diari. Attraverso il passare delle generazioni, il visitatore assiste all’evoluzione della società giapponese, e rivive i momenti più importanti della Storia del Paese. Un progetto per certi versi analogo è HERO.CZ: prendendo ancora spunto dal 70° anniversario della Seconda Guerra Mondiale, ma anche dal 600° della morte sul rogo del riformatore religioso Jan Hus, questo progetto di CZCR (Rep. Ceca) si interroga sulla figura degli “eroi nazionali”, e di come le figure esemplari contribuiscano a modellare il carattere di una nazione. Un altro progetto centrato sui temi della memoria collettiva di una nazione, Voices from the Past è un’app mobile realizzata da PR (Polonia) in occasione del 90° anniversario della sua fondazione. L’app mette a disposizione un ricco archivio di registrazioni audio della radio polacca e permette, grazie alla geolocalizzazione, di ascoltare le voci relative ai luoghi che si stanno visitando, lungo diversi itinerari tra cui scegliere. Ancora alla memoria collettiva di una nazione, ma questa volta del passato recente, attinge il già citato web-documentario Retrospect: War, Family, Afghanistan di ABC (Australia). Temi: scienza e divulgazione scientifica Tre progetti in concorso affrontano temi di interesse scientifico con un approccio divulgativo e risultati originali. Life on Us è l’ultimo prodotto della ricca esperienza di Arte France (Francia) nel campo dei documentari scientifici: sviluppo trans-mediale dell’omonimo documentario televisivo, si offre come una futuristica agenzia di viaggi che propone escursioni all’interno del corpo umano. L’approccio di Life on Venus (SRG SSR, Svizzera) alla divulgazione scientifica è quello umoristico, smitizzante e centrato sul personaggio, tipico di una web-serie. In ogni episodio la protagonista, una studentessa di fisica, affronta un tema scientifico differente e lo spiega in modo semplice, applicandolo alla sua vita di tutti i giorni. Infine, il Bistro in Vitro di Submarine Channel (Olanda) è un ristorante virtuale in cui possiamo ordinare solo cibi completamente artificiali che non esistono ancora, ma che la scienza renderà presto possibili grazie ai progressi delle tecniche di laboratorio. Scienziati, esperti e cuochi ci offrono visioni sul futuro della scienza dell’alimentazione, invitandoci a riflettere sui risvolti etici. Temi: continuità della cultura Il Web ha un modo tutto suo di presentare i temi culturali (e anche la cosiddetta cultura alta) in una forma liquida, diffusa, che ne 39 mette in risalto la continuità con gli spazi e i tempi che abitiamo, con le nostre abitudini di consumo, con differenti forme, contenuti, media: storie che sono anche luoghi, viaggi che sono letture, fumetti che si esplorano come un gioco, labirinti letterari, di immagini e di suoni. Culture without Transition è un radio/ web-documentario di Radio France (Francia) che esplora alcuni luoghi-simbolo della cultura francese, dall’Alcazar di Marsiglia, teatro delle esibizioni di Charles Trenet, alla Piscine Molitor, cara a Boris Vian, mostrandoci le loro trasformazioni e l’impatto profondo che hanno lasciato nella memoria collettiva. Ancora Radio France (Francia) propone Continuidad, una rilettura del classico di Cortázar Continuidad de los Parques, la cui struttura ciclica e non-lineare è spesso citata come modello di web storytelling ante litteram. In questa versione, una partitura musicale, anch’essa ciclica e potenzialmente infinita, accompagna la lettura, arricchita da immagini, disegni e da un’innovativa interfaccia di navigazione. Anche France Télévisions (Francia) ci propone un classico “trasformato” per il Web: in Corto Maltese: Secrets of Venice, ancora una volta ci lasciamo affascinare dalla magia della Venezia di Hugo Pratt. Ma è il Web a donare a questa nuova versione del capolavoro a fumetti la forma peculiare del gioco interattivo, dove l’esplorazione e la meraviglia della scoperta inaspettata diventano un’esperienza in prima persona. La rilettura di un classico è anche alla base del progetto Dreaming along the Trans-Siberian presentato da SRG SSR (Svizzera): un viaggio da Mosca a Ulan Bator in compagnia di interviste, temi musicali e suoni di sottofondo, immagini e letture, in occasione del centenario de La Prose du Transsibérien di Blaise Cendrars. Infine, un altro centenario celebre è celebrato dalla Dylan Thomas Digital Season: una gigantesca raccolta di materiale d’archivio digitalizzato della BBC (Regno Unito) per ripercorrere la 40 vita e l’opera di Dylan Thomas, la cui stretta collaborazione con la radio pubblica inglese lo rese indubbiamente uno dei primi geni letterari autenticamente cross-mediali. Temi: musica Quest’anno due progetti sono di carattere musicale: in entrambi i casi si tratta di progetti di dimensioni e ambizioni eccezionali. Il primo è la già citata copertura dell’Eurovision Song Contest, presentata da ORF (Austria) pochi giorni dopo la chiusura della finale da record di ascolti. Il secondo è Radio 2 Top 2000 (NPO, Olanda), una classifica musicale di 2000 canzoni votate dal pubblico e trasmessa dal secondo canale della radio olandese durante le vacanze natalizie. La partecipazione online è totale: oltre ai tradizionali strumenti di interazione, la diretta del programma (trasmesso nel Top 2000 Café di Hilversum) può essere seguita anche con una visita virtuale via Oculus Rift. La Top 2000 riesce a raggiungere più del 70% del pubblico olandese ed è diventata una “tradizione natalizia transmediale”. PREMIO SPECIALE EXPO MILANO 2015 Riservato ai membri del Prix Italia Fame, globalizzazione e sostenibilità ambientale I l potere esercitato dalle banche e dalla finanza sulle risorse naturali (La Natura, il nuovo Eldorado della finanza – Arte France, Francia). Le necessarie iniziative dei singoli e della collettività per ritrovare l’amore per il tempo in una società sempre più veloce (L’urgenza di rallentare – Arte France, Francia). L’effettiva necessità delle coltivazioni OGM e il loro impatto sull’ambiente (La lotta di propaganda sulle coltivazioni OGM – ARD, Germania). I problemi della sostenibilità legati alla pesca del tonno e alla sovrapesca del dorado (Malta: Tonno o Dorado – PBS, Malta). Globalizzazione, desertificazione, Land Grab, OGM: le molte facce diverse della fame (Fame! – ZDF, Germania). Sfumature del cibo In una scuola di cucina per “estrarre” tutti i concetti di fisica nascosti nel cibo, dai più complessi e profondi a quelli più semplici e intuitivi (L’universo è un pasto gratis! – RAI, Italia). L’itinerario del sale, che fissa il legame fra l’uomo ed i prodotti della terra, ma che è prima di tutto incontro fra popoli e culture (Sull’antica rotta del sale – SMRTV, Repubblica di San Marino). La Spagna del buon bere e del buon mangiare, in un viaggio unico per studiare gastronomia e paesaggi, per godere delle diversità su cui si fondano saldamente le radici della nazione (Un paese tutto da mangiare – RTVE, Spagna). Un viaggio attraverso i Paesi del Mediterraneo alla scoperta del cibo e del diverso utilizzo che ne viene fatto (Pianeta Cibo – RTVE, Spagna). L’importanza dell’acqua La scarsità d’acqua minaccia miliardi di persone in tutto il mondo, sia nei Paesi in via di sviluppo sia nelle Nazioni ricche (Sete! ZDF, Germania). Grandi e piccoli abitanti del mare sono aggrediti da sostanze inquinanti e, attraverso di loro, il pericolo arriva sulle nostre tavole (Presa diretta. Salviamo il mare – RAI, Italia). L’utilizzo poco efficace di acqua a Malta e le soluzioni possibili per fare in modo che questo bene prezioso sia disponibile per tutti (Annaffiare un’isola – PBS, Malta). I bambini dagli otto ai dodici anni vengono a conoscenza di importanti problematiche ambientali come la “zuppa di plastica” presente nel mare del pianeta e le possibili soluzioni per scongiurare il disastro ecologico (Cambia il tuo pianeta – NPO, Olanda). GOLDEN AWARD PER I NUOVI FORMATI RADIOFONICI Concorso aperto a tutti i protagonisti della scena digitale Il suono, la voce D ove va il suono quando entra nelle nostre orecchie? Un bizzarro viaggio nel cervello di Tim Hinman, produttore, nel suo tentativo di seguire i percorsi della cognizione fino alla sorgente, confrontandosi con un universo interno sempre più particolare (Da un orecchio entra, dall’altro esce – ABC, Australia). Belinda Lopez, produttrice radio e appassionata di suoni, si è imbattuta casualmente in una comunità di YouTube sul RAMS (Risposta Autonoma del Meridiano Sensoriale). Incuriosita, ha intervistato alcuni dei maggiori video maker internazionali, esperti di RAMS (S(u)ono impercettibile – Belinda Lopez, Australia). Le voci automatiche registrate hanno un’anima? Nicolas Guadagno immagina un mondo in cui le voci automatiche si stufano, si ribellano e decidono di esprimere la loro identità (Totalmente vocale – Arte France, Francia). Un programma registrato in diverse località belgradesi e montato in uno studio di 41 Belgrado. L’idea era quella di analizzare dal punto di vista musicale registrazioni audio di discorsi, convertirle in note musicali e utilizzarle come punto di partenza per un componimento musicale (Suonalo con la voce – SBC/RTS, Serbia). Passeggiate sonore Il tema principale si rispecchia nella drammatizzazione e nei personaggi: invece di un presentatore c’è un’audioguida prodotta da un personaggio femminile che naviga attraverso una serie di file audio. Sul sito Web di Ö1, gli utenti possono percorrere una galleria audio in cui ritrovano i custodi davanti ai dipinti scelti (Quadri di un’esposizione – ORF, Austria). Immersione sonora nel quartiere di St. Gilles (Bruxelles), attraverso una soundwalk (Play babel – Anna Raimondo, Belgio). Seguiamo Susanna Sommer nel suo viaggio solitario in un piccolo villaggio di pescatori in Thailandia, la sua unica compagna di viaggio è una valigia piena di voci (Viaggio verso l’ignoto – DR, Danimarca). Questo documentario sonoro è stato registrato nella zona del 26° parallelo Nord, - considerata una Red Zone dal Ministero degli Affari Esteri per via dei problemi legati al narcotraffico – e poi montato e mixato a Parigi (Zona di silenzio – Amandine Casadamont e Angelique Tibau, Francia). Registrato nel mese di giugno 2013 a Kinshasa, questo audio documentario apre i microfoni alle classi operaie dei distretti della capitale della Repubblica Democratica del Congo (Il mio villaggio è Kinshasa – La Fabrique Documentaire, Francia). Le tre parti della trilogia: “Radiotelegrafo”, “Crepuscolo” e “Registrazioni” esplorano paesaggi vissuti in solitudine e isolamento e la discesa del buio sulla lunga notte invernale del nord, nel villaggio di Seyðisfjörður, Islanda orientale 42 (Trilogia radio notturna: Radiotelegrafo. Crepuscolo. Registrazioni – Anna Friz e Konrad Korabiewski, Canada, Danimarca, Islanda). Un innovativo ritratto sonoro della città irlandese di Limerick che accompagna l’ascoltatore in un’avventura uditiva in 12 episodi tematici (Limerick 2014: una città che vive e che respira, episodio 1 estate – Grey Heron Media, Irlanda). Cultura, teatro Un viaggio attraverso il paesaggio sonoro di una compagnia teatrale durante le prove: le parole, i gesti, la musica, la danza, il vocalizzo, il suono di un’idea che prende forma (Achille e la Tartaruga – Gianluca Stazi, Italia). Nel 1974, Dieter Roth scrisse un’opera teatrale di ben 176 pagine utilizzando una sola parola: “Murmel”. Puro minimalismo. Grace usa ciò che resta di un linguaggio senza senso creando un nuovo universo a partire da sette lettere (“Mumbling” adapted from the Play “Murmel, Murmel“, by Dieter Roth – Grace Yoon, Germania). Orlando Furioso, cornuto ma indomito, si dedica ad azioni che potrebbero attirargli le ire degli ambientalisti, che però probabilmente non avrebbero il coraggio di affrontare un simile esagitato. Un particolare format che insegna la letteratura attraverso musica e divertimento (Fora de testa letterari – Giovanni Morandini, Italia). Format multimediale che mette insieme arti sceniche e la forma del radio documentario. Una jam session teatrale. 7 regole e niente prove generali (Absolutely Live – Roberta Nicolai, Italia). Dittico radiofonico che riporta le brutalità della guerra, diviso in due parti, una commemorazione dell’Olocausto ed un ritratto dei conflitti di Gaza (Il toro selvaggio – RTÉ, Irlanda). Una pièce poetica teatrale costruita sui dialoghi recitati dai personaggi de “L’unicorno”, un’opera di Gregor Strniša che riflette la visione dell’autore su due mondi: il personaggio principale femminile rappresenta l’innocenza e l’arroganza, mentre il personaggio maschile è il cavaliere, anziano e festoso (Accadde in una città che non esisteva – RTVSLO, Slovenia). Nel 1776, l’America è in guerra con l’Inghilterra e l’esercito di George Washington ha riconquistato Boston. Abigail Adams prende la fatidica decisione di utilizzare una nuova tecnica scientifica per proteggere i suoi cinque figli da una pericolosa minaccia (No alla vaccinazione senza rappresentanza – Luke Quinton, USA). Attualità, news, interviste Progetto interattivo a opera di MNM che mira ad aiutare i giovani disoccupati a trovare lavoro (L’agenzia per l’impiego più grande del mondo – VRT, Belgio). Serie di brevi radio documentari per una campagna contro la solitudine. La serie offre dieci diverse prospettive e dà voce a persone che, solitamente, non vengono considerate importanti nella società (I silenti – Radiomedia RY, Finlandia). Nel 2001, il più grande crimine cibernetico che sia mai stato commesso in Israele arriva in tribunale. L’accusa comprende hackeraggio, furto, furto di identità di federali, cospirazione criminale (I fratelli Badir – Sipur Israeli e Adam Bizansky, Israele). Mocku racconta le storie di persone normali che hanno vissuto, almeno una volta, qualcosa che vale la pena di raccontare. Sfide, guerre, amori, aneddoti, avventure. Mocku segue una sola regola: non tutte le storie narrate sono vere (Mocku. Storie possibili – Laura Faggin e Paolo Corleoni, Italia). Un nuovo giornale Web che ripercorre le notizie dal mondo a cura delle giornaliste Barbara Schiavulli e Alessia Cerantola. Lo stile è semplice e immediato, concepito per tenere traccia del flusso degli eventi nel mondo (20 novembre 2014. Notiziario – Radio Bullets, Italia). Unica trasmissione nella storia della radiofonia italiana realizzata interamente con le note audio di uno smartphone. Fiorello registra il programma in un anonimo bar di Roma Nord, nelle ore dell’alba, circondato da amici, gente comune e ogni giorno incontra un ospite illustre (Fiorello alla radio Fuori Programma – RAI, Italia). Più di 16 anni fa, un gruppo di adolescenti raccontarono le loro vite a Teenage Diaries, “Diari di Teenager”. In Teenage Diaries Revisited, “Diari rivisitati di Teenager”, alcuni degli adolescenti che si raccontarono allora ci parlano delle loro vite da adulti in uno speciale di un’ora. In 16 anni cambiano molte cose (Diari rivisitati di Teenager – Radio Diaries, USA). Una serie radio e podcast intervallata da racconti. Scene con diversi corrispondenti svaniscono e riappaiono: sono giovani che vivono a San Francisco (Meet Sonic SF – Stacy Bond e Audioluxe, USA). Commedia sui reali sentimenti della Svezia. Si tratta di un progetto del tutto originale, con un atteggiamento nuovo e brutale (Thor radio – Sveriges Radio P3, Svezia). Ogni giovedì, tra le 19 e le 21 a DERP, quattro famosi presentatori radio incontrano gli ascoltatori sia dal vivo sia dalle stazioni di Ankara, Istanbul e Izmir, come se trasmettessero tutti dallo stesso studio (Il programma “più” radio del mondo – TRT FM, Turchia). Sperimentazione, trans-medialità Come mai perdiamo il senso della realtà quando ci innamoriamo? Come mai a volte ci ritroviamo a costruire castelli in aria con qualcuno che abbiamo appena conosciuto? Un interessante documentario sperimentale (I film in testa – Radiotopia’s The Heart, Canada). Radiogioco interattivo in audio 3D. Si tratta di un mystery-thriller in due versioni: un radiogioco e un’applicazione per dispositivi mobili (39 - Radiogioco per dispositivi mobili – ARD, 43 Germania). Un progetto trans-mediale per radio e dispositivi mobili che consta di due parti: “Blowback/L’incarico” e “Blowback/La ricerca” (Blowback – HTW Berlin, Germania). Il tentativo di presentare la particolare esperienza sonora di un incidente avvenuto in Danimarca, nella zona di Vestvejen (Vestvejen – Maria Dønvang, Danimarca). Margaux Chrétien è il capitano della squadra di nuoto sincronizzato francese. Il dolore fa parte della sua vita, muoversi nonostante il dolore è la sua specialità. Un format composto da una parte radiofonica e una parte visiva dedicata a suggestive fotografie delle atlete (Aiuto il mio corpo – Elsa Fayner, Francia). Il suono delle palle di cannone 75 mm, quello di proiettili di mortaio 58 mm, il fischio dei proiettili dei fucili Lebel. Cosa sentivano i soldati della Prima Guerra Mondiale? Un esperimento fatto di suoni e immagini stereoscopiche (La trincea – Radio France, Francia). Prendete il cantante e narratore Jarvis Cocker, aggiungete produttori di radio documentari e un’intera orchestra sinfonica: il risultato sarà un esperimento unico di narrazione di storie sulla musica e sulla notte, tramite il montaggio di brani audio e pezzi sinfonici e brani dal vivo (Notti senza fili. L’orchestra BBC Philharmonic presenta... – BBC, Regno Unito). Un programma di radio arte dal vivo strettamente legato al luogo in cui nasce: la remota comunità rurale irlandese di Kilfinane. Lo scopo estetico è quello di creare un oggetto psicologico concreto per mezzo di un originale evento radiofonico (Quinto Sketch per assenso e dissenso – Resonance FM, Regno Unito). Sperimentale format radiofonico breve sull’assunto secondo cui Beethoven divenne completamente sordo dopo aver sofferto per anni di acufene o tinnito auricolare mentre componeva la sua Sinfonia n. 9 (L’acufene di Beethoven – Snezana Ristic e Radonja Leposavic, Serbia). Eintagsliebe è una parola tedesca che significa “amore di un giorno” o 44 flirt. È molto simile alla parola Eintagsfliege, efemerottero. L’efemerottero si insinua attraverso una finestra aperta e vive la sua vita, forse trovando persino il vero amore. Prima che possa accorgersene, la morte lo sorprende (L’uragano – Mitra Kaboli, USA). Un racconto audio sperimentale che narra un giorno nella vita di un senzatetto cartomante che prende una piega inaspettata (Sacred Operator – Karen Robins, USA, Canada). Audio tour interattivo che racconta le storie reali di otto omicidi irrisolti compiuti nel 1885. Seguendo il ritmo concitato degli eventi e con una narrazione assistita dal GPS, i partecipanti prendono parte a una spedizione che coinvolge tutti i sensi (L’anno che spezzò Austin – Radiolab, USA). Negli studi di Picnic Radio, i membri fondatori di Jealousy Party, Roberta WJM Andreucci e Mat Pogo, dopo aver selezionato materiale da un archivio di tracce live e non, pubblicate o inedite, hanno deciso che il modo migliore per raccontarsi era quello di esibirsi dal vivo invece di basarsi su un taglio cronologico o archivistico (Il suono della punca – Radio Picnic, Svizzera). Ambiente Colloqui, interviste e racconti sulla prima cooperativa alimentare macedone, un gruppo di persone e famiglie che acquistano prodotti biologici direttamente dai produttori (Terreno Fertile – Kanali03, Macedonia). 24 ore al giorno, Phaune Radio vi invita a esplorare il regno animale e il suo mondo di suoni, a viaggiare nel biotipo selvaggio ed immaginario (Polyphaune #6: Parata amorosa – Phaune Radio, Francia). Parte 2 di una serie in tre parti che esplora l’affascinante storia della North Bull Island, che ospita oltre 1100 specie di organismi tra piante, insetti, uccelli e mammiferi (Un santuario irlandese. Parte 2 – Near FM, Irlanda). Una miniserie radio e podcast sui cambiamenti che colpiscono le zone costiere. In questa puntata, dal titolo: “Il pirata”, Lu Olkowski incontra un uomo che incarna lo spirito di quella vita delle coste che sta svanendo (Cargoland, il pirata – Lu Olkowski, USA). Il potere delle storie Il viaggio di Yulu, martin pescatore, e di due Arkurra, serpenti giganti dell’arcobaleno, che diedero vita al territorio del popolo degli Adnyamathanha (Il carbone di Yulu – Liz Thompson, Australia). Dramma radiofonico “sentimentale e smielato infestato da un virus poetico-trash”, dove tutto si mischia dando libero sfogo al caos nell’universo sentimentale e altamente convenzionale di Pamela e John (Pamela – ACSR, Belgio). Donare la vita è un po’ come accettare la morte, una morte simbolica. Per Katia questa morte si è rivelata tutt’altro che simbolica. Un documentario sulla nascita e sulla perdita: intimo, delicato e fragile come la vita stessa (Katia – Magali Schuermans, Belgio). In uno speciale episodio di San Valentino di WireTap, una donna le tenta tutte per trovare l’amore in un nuovo videogioco (Wiretap: Il gioco delle coppie – CBC/SRC, Canada). La storia di un orologiaio che vive a Halifax, in Nuova Scozia, il quale afferma che il tempo non esiste (Dr. Clock – Veronica Simmonds, Canada). La sorprendente storia di Amanda, che un giorno scopre la vera identità dell’uomo di cui si è innamorata, così come l’identità della sua famiglia e dei suoi amici (Fidanzata con… – Third Ear, Danimarca). A Genialos! il professore Holger Bech incontra il re senza corona dei reality show danesi, Sidney, che detiene il primato non ufficiale del maggior numero di apparizioni nei reality show in Danimarca. Praticamente il suono emesso dalla collisione delle due particelle più strane dell’universo! (Genialos! L’anno passato 2014 – Radio24SYV, Danimarca). Questa è la storia di una scatola, una scatola di pelle vecchia di ottant’anni. Contiene più di cinquanta 78 giri con i più celebri brani di musica classica e opera. Questo racconto parla della volontà di ridare vita a suoni perduti, forse dimenticati (Una scatola di 78 giri – Dinah Bird, Francia). Soap opera giornaliera organizzata in brevi episodi che esplorano 10 drammi interni di 5 uomini e 5 donne irlandesi. Ciascun episodio della serie segue un personaggio, abitante di un piccolo villaggio, che fa visita a un giovane in coma (Coma – Maccana Teoranta, Irlanda). La storia di Enid e dell’immenso amore per suo figlio Angkor, venuto alla luce con la sindrome di Down (Sindrome d’amore – Israel Story. Mishi Harman, Israele). Michael e Leah stanno insieme da 37 anni e vivono a Moshav Mevo Modi’in, un villaggio di soli 252 abitanti. La coppia ripercorre tutto il tempo trascorso insieme e guarda alle incertezze del futuro che li attende (Michael & Leah – Benny Becker, Israele). Il ritratto di Wincenty Brycko (nato nel 1913), apicultore centenario: è una storia semplice, fatta di amore per le persone, per la natura e Dio (Sussurri d’infanzia – Fundacja Glos Ewangelii, Polonia). Un uomo che si prepara a dare il benvenuto al suo primo nipotino, senza la moglie che a lungo aveva desiderato questo momento, un uomo con un anello di diamanti in tasca; un veterano con le ferite della guerra, invisibili alla vista e che non possono guarire (Dove vai? – Loftus Media, Regno Unito). Nel 1977, un gentile ingegnere aeronautico striscia con la sua auto contro una vettura posteggiata a Compton, in California. Quello che succede dopo torturerà il protagonista per il resto della sua vita (Sto per salvarti la vita – Criminal. A podcast, USA). Da piccolo, Charles Farrell era un pianista prodigio che viveva in una famiglia borghese. 45 In questa storia, Farrell riflette sulla sua vita, sull’etica della boxe, sull’arte di suonare il piano e sull’ipotesi che un truffatore possa cambiare (Sesquipedalian – Love + Radio and Everything is, USA). Durante il turno di notte nelle aree selvagge di Marin Headlands, il panettiere Eduardo Morell assiste alla lotta tra la vita e la morte. La lotta è costante intorno a noi, in modi più o meno evidenti (Ciò che ha visto il panettiere – Vanessa Lowe, USA). In un futuro dominato dalla A-Iife (vita artificiale), un pianeta interstellare invisibile si trova in traiettoria di collisione con la Terra cogliendo tutti di sorpresa (Brad Lansky e l’era interstellare – Protophonic, Sud Africa). GOLDEN AWARD PER LE COPRODUZIONI TELEVISIVE INTERNAZIONALI Storia e cultura D opo la Rivoluzione Americana, con l’avvento della pace, gli schiavisti si recano a New York per cercare i fuggitivi (The Book of Negroes – CBC/SRC, Canada). La storia della vita di Václav Havel, grande personaggio europeo (La vita di Václav Havel – CTV, Repubblica Ceca). Ricostruzione del giorno in cui Snowden cercò di sottrarsi alla cattura (La grande fuga di Snowden – DR, Danimarca). Settant’anni dopo la liberazione di Auschwitz, un programma in otto parti sul massacro degli ebrei d’Europa esplora una storia che risale al periodo che precede l’inizio del XX secolo (Fino all’ultimo. La distruzione degli ebrei d’Europa: “La fine delle illusioni” (ep. 1/8), “Gli scomparsi” (ep. 6/8) – France 2, Francia). A 100 anni dallo scoppio della 46 guerra, l’esperienza del primo conflitto mondiale attraverso gli occhi di chi lo ha vissuto (14 – Diari del primo conflitto mondiale: lo scoppio della guerra – ARD, Germania). Tributo a Friedrich Dürrenmatt, uomo, scrittore, pittore (Friedrich Dürrenmatt. Nel labirinto – SRG SSR, Svizzera). L’opera omnia di William Shakespeare per la televisione e il Web, a scopi educativi (Alla scoperta di Shakespeare: II serie - CPB/PBS, USA). Amore Romeo e Giulietta sentono quanto l’amore che li ha toccati diventerà una forza che li renderà diversi (Romeo e Giulietta – Mediaset/RTI, Italia). Leon, detto La Bestia, un uomo sfigurato, temuto ed odiato: rinascerà grazie alla purezza e al coraggio di Bella (La bella e la bestia – RAI, Italia). Ambiente L’utilizzo poco razionale di acqua a Malta e le possibili soluzioni per fare in modo che questo bene prezioso sia disponibile per tutti (Annaffiare un’isola – PBS, Malta). Milioni di tonnellate di rifiuti elettronici stanno distruggendo l’ambiente e compromettendo la vita di migliaia di persone in Africa e in Asia (La tragedia elettronica – RTVE, Spagna). Giallo Quella che a prima vista sembrava una serie di brutali omicidi commessi da un singolo individuo, si rivela essere un caso molto più complesso (La squadra, parte 1/4 – ZDF, Germania). (A cura di Ilia Amatuzio e Carla Teofani, con i contributi di Marta L’Abbate e Riccardo Polignieri). TV RADIOCORRIERE 43