Anno 2015 N°2

settembre 2015
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La Norma 1090 per
i verniciatori e
gli anodizzatori
Si è svolto il Congresso
Aluminium 2000
Prossima Assemblea
Generale AITAL a
Parma il 23 ottobre
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EDITORIALE
La Norma 1090 per
i verniciatori e gli
anodizzatori
10 La pelle dell'alluminio va
al mare
13 Il Congresso Aluminium
Two Tousand ICEB conferma
il suo ruolo di leader
Aluminium Two Thousand
and ICEB Congress confirm
their leading rote
19 Anche AITAL e QUALITAL
presenti al congresso
Also AITAL and QUALITAL
at the congress
22 CONAI: è salito al 78,3%
il recupero degli imballaggi
in Italia
24 Assemblea Generale AITAL
a Parma il 23 ottobre
28 Calendario eventi
internazionali
30 Brevetti - Patents
35 Ditte associate
Associated companies
settembre 2015 n. 2
PERIODICO
QUADRIMESTRALE
DEL L ' AI T AL
Direttore responsabile
Giampaolo Barbarossa
Comitato di Redazione
G. Barbarossa, G. Ponzio,
R. Boi, E. Strazzi
Grafica e impaginazione
M. Ausilia Bozzola
Direzione, Redazione
Amministrazione
AITAL
Strada Priv. Ragni, 13/15
28062 Cameri (NO)
Tel. 0321 644 195
Fax 0321 517937
E-mail: [email protected]
Web site: www.aital.eu
Chiuso in redazione il 01 settembre 2015.
L'archivio della rivista Oxit è disponibile
sul sito: www.aital.eu
U N I EN 1 0 9 0 -1 :2 0 1 2
M a rc a tu ra C E p e r i c o m p o n e n t i s tr u t tu r a li in a c c ia io o a llu m in io
Le aziende che realizzano strutture in acciaio e/o in alluminio per componenti strut­
turali nelle costruzioni, devono prevedere l'implementazione, al proprio interno, del­
la Marcatura CE secondo UNI EN 1090-1, obbligatoria a partire dal 1° luglio 2014.
Secondo questa norma, le imprese che realizzano strutture o parti di esse devono
introdurre un controllo della produzione (FPC) conforme alla norma UNI EN ISO
3834, da sottoporre a verifica da parte di un Ente Notificato che rilascia il Certifi­
cato di Conformità.
La Marcatura CE consiste in una dichiarazione di conformità con la quale il fa b ­
bricante dichiara di fornire il prodotto secondo le specifiche che ha descritto nella
sua dichiarazione. Dichiarazione che deve essere accettata in tutta l'intera Unione
Europea e, in presenza della quale, le autorità interessate non possono richiedere
altri requisiti al prodotto.
La norma EN 1090-1 indica a quali requisiti la dichiarazione deve essere conforme,
e quali devono essere esplicitamente riportati.
Sembra tutto molto semplice, ma purtroppo capita spesso di ricevere da parte di
qualche Associato domande del tipo: "Un costruttore di strutture metalliche mi
chiede la marcatura CE sui trattamenti di finitura superficiale che ho effettuato sui
componenti della costruzione; cosa devo fare?"
Capita anche che ci chiami direttamente il Costruttore chiedendoci se tra le Ditte
Associate, qualcuna di esse può apporre la Marcatura CE sul materiale da verni­
ciare e/o da anodizzare.
Per tranquillizzare i nostri Associati e per fornire una risposta chiara e netta ai fa b ­
bricanti di Strutture, rispondo che non ricade sul finitore l'obbligo della marcatura
CE. Questo obbligo è infatti del fabbricante che deve essere sempre in grado di di­
mostrare di mantenere sotto controllo anche il ciclo di finitura superficiale, anche
quando questo viene affidato in subappalto.
Per fare ciò il Fabbricante ha due strade:
• effettuare periodicamente delle ispezioni presso l'azienda a cui si affida il trat­
tamento di finitura superficiale, oppure
• avvalersi di aziende che effettuano processi di finitura superficiale Certificati
(ad esempio QUALISTEELCOAT per il ferro verniciato, QUALICOAT per l'allumi­
nio verniciato, QUALANOD per l'alluminio anodizzato). Marchi di per se stes­
si in grado di garantire il rispetto delle specifiche richieste del fabbricante di
strutture, il rispetto di procedure di autocontrollo e la valutazione periodica in
situ da parte di un Ente Accreditato (in Italia il QUALITAL di Cameri/Novara).
Per approfondire l'argomento, che ritengo di grande importanza, invito tutte le
Ditte Associate alla lettura dell'articolo pubblicato su questo numero di OXIT che
riporta in maniera esauriente e sintetica i contenuti della norma ISO 1090-1.
Giampaolo Barbarossa
UNA VITA DEDICATA ALL'ALLUMINIO
A cura di Mario Conserva
Il sistem a allum inio
italiano piange
Cesare M uccio
E' scomparso il 15 giugno scorso all'età di 79 anni il dottor Cesare Muccio, un
personaggio di grande spicco negli ultimi decenni di storia dell'alluminio in Italia.
Laureato a Milano entrò nel 1955 alla Tonolli e passò nel 1964 al settore commer­
ciale della Leghe Leggere di Via Agnello, la azienda che era presente nell'intera
filiera dell'alluminio, dal primario ai semilavorati.
Sotto il Dott. Muccio,
al centro, con l'Ing.
Giampaolo Barbarossa
(AITAL), l'Ing. Riccardo Boi
(QUALITAL), il Dott. Orazio
Zoccolan (ASSOMET) e
il Cav. Corrado Baroni
(Presidente QUALITAL) in
occasione del passaggio di
consegne della Presidenza
di QUALITAL
Il dottor Muccio ebbe così il privilegio di vivere la straordinaria crescita dell'im­
piego dell'alluminio in tutti i settori in Europa ed in Italia dalla metà degli anni '60
in poi ed in particolare fu tra i protagonisti del grande sviluppo degli estrusi per i
serramenti e dei sistemi architettonici, comparto al quale dedicò in quegli anni
grandi sforzi sia in Leghe Leggere che successivamente in Alluminio Italia ed infine
in Metra, dove entrò alla direzione prodotti per edilizia nel 1984. Qui trascorse
una lunga stagione di lavoro e di soddisfazioni, con l'azienda di estrusione bre­
sciana cresciuta sino a diventare tra i leader europei; in questo contesto Cesare
Muccio, appassionato sostenitore del Concorso METRA SISTEMA D'AUTORE, ven­
ne chiamato via via a posizioni di prestigio in campo associativo ed istituzionale,
come la presidenza di Qualital, la presidenza del gruppo alluminio in Unimet, la
presidenza di Alubuild, gli incarichi in Assomet, in Centroal, in Uncsaal, in Aital, in
Aluscuola. L'ultimo prezioso riconoscimento al valore della sua attività lavorativa
era stato il titolo di Maestro del Lavoro, conferitogli nel 2010. Autore di numero­
sissimi articoli tecnici sulle applicazioni architettoniche dell'alluminio, scrisse nel
1990 insieme a Giancarlo Maina il volume "Conoscere i serramenti di alluminio",
uno tra i primi testi dedicati al settore.
Ci ha lasciato in silenzio da gentiluomo d'altri tempi, ma la sua scuola, la sua se­
rietà umana e professionale, il suo entusiasmo, la sua cultura, restano per tutti un
patrimonio cui fare riferimento.
NORMATIVE
A cura di G. Barbarossa (AITAL),
La Marcatura CE sulle strutture in accaio e in
alluminio
R. Boi e R. Ragazzini (qual|tal)
PREMESSE
Gli elementi strutturali in acciaio, se privi di protezione superficiale, sono sottoposti all'a­
zione degli agenti atmosferici e, conseguentemente, soggetti a fenomeni di corrosione di
entità più o meno rilevante a seconda della zona di esposizione.
È perciò evidente che la protezione superficiale di questi elementi riveste un ruolo di
fondamentale importanza nel ciclo produttivo in termini di garanzia e di mantenimento
delle caratteristiche meccaniche delle strutture (durabilità).
La protezione superficiale è parimenti importante in termini di costi di gestione in quanto
la sua efficacia e la sua durata nel tempo inducono importanti risparmi economici nell'in­
tero ciclo di vita delle strutture.
La legislazione Europea persegue da tempo una politica sempre più rivolta alla sicurezza
ed alla sostenibilità ambientale e questa regola vale anche in termini di commercializza­
zione delle strutture in acciaio e in alluminio all'interno dello spazio economico europeo.
Dal 1 luglio 2014 a supporto di questo principio è entrata in vigore ed è obbligatorio il suo
rispetto, la norma armonizzata EN 1090-1: Esecuzione di strutture in acciaio ed alluminio,
Parte 1: Requisiti per la valutazione di conformità dei componenti strutturali che defini­
sce i requisiti per la Marcatura CE.
Per tutti i costruttori di queste strutture la EN 1090-1 rappresenta quindi il riferimento
per poter apporre la Marcatura CE secondo il Regolamento Europeo UE 305/2011 per i
prodotti da costruzione (CPR).
Sulla base della norma devono essere tenute sotto controllo tutte le lavorazioni, compre­
se quelle affidate in subfornitura, che possono influenzare, modificare o determinare le
caratteristiche prestazionali delle strutture.
Tra queste, i processi di trattamento delle superfici e, in particolare, di verniciatura.
Il processo di rivestimento mediante verniciatura è una delle modalità per garantire un
©XIT 02/15 - pag. 3
NORMATIVE
certo livello di protezione nei confronti della corrosione degli ele­
menti strutturali d'acciaio e la norma EN 1090-2 identifica i requi­
siti e le linee guida per le aziende di verniciatura.
È previsto infatti che le lavorazioni ed il relativo Processo di Con­
trollo siano gestiti in accordo all'Appendice F della norma ed alle
norme della serie ISO 12944 in esso richiamate.
Non esistono dubbi sul fatto che questa marcatura deve essere ap­
posta dal costruttore/assemblatore della struttura metallica finita,
e che il requisito della marcatura CE non è richiesto al verniciatore
che effettua il trattamento superficiale dei singoli componenti.
Potrebbero invece sorgere dei dubbi sui requisiti richiesti dalla nor­
ma 1090 ai trattamenti superficiali (e alla aziende che effettuano gli
stessi trattamenti) dei componenti in acciaio e in alluminio destinati
alla realizzazione di strutture metalliche soggette alla marcatura CE.
Le norma 1090-2 e 1090-3 (specifiche rispettivamente per le strut­
ture in acciaio e in alluminio) rimandano al rispetto delle norme
sulle verniciatura (per l'acciaio la ISO 12944-7, per l'alluminio ver­
niciato a polveri alla EN 12206) e ad altre norme che riguardano
trattamenti preliminari alla verniciatura.
In particolare la 1090-3, in merito alla verniciatura dei componenti
in alluminio, cita testualmente " Specification, quality assurance and quality assessment
can be done in the framework of recognised European quality programmes...... For powder coatings EN 12206”.
Non crediamo ci siano dubbi sul fatto che "Recognised European quality programmes” non
sono solo le norme tecniche, ma anche Specifiche e/o Direttive tecniche di marchi di qua­
lità Europei come, ad esempio, il QUALICOAT per l'alluminio verniciato, il QUALANOD per
l'alluminio anodizzato e il QUALISTEELCOAT per il ferro verniciato.
Ciò anche perché tali direttive sono in grado di fornire maggiori garanzie di qualità ri­
spetto alle sole norme tecniche di processo e di prodotto, in quanto prevedono anche
il rispetto di idonee procedure per il controllo della produzione sia in autocontrollo che
attraverso visite ispettive di enti terzi.
Indubitabili sono i vantaggi offerti dal possesso delle suddette Certificazioni; Infatti:
•
il costruttore delle strutture che effettua al
proprio interno la verniciatura, avrebbe a disposi­
zione uno strumento per dimostrare l'affidabilità
del lavoro svolto, a garanzia della caratteristica di
durabilità degli elementi strutturali;
•
il costruttore che affida a terzi la vernicia­
tura, può semplificare la qualifica del proprio
fornitore che avrebbe a disposizione il requisito
ottimale, appunto la certificazione, a garanzia del
proprio lavoro.
COMPITI DEL COSTRUTTORE E DEL VERNICIATORE
Il costruttore ha il compito di redigere un «Capito­
lato di verniciatura» - concordato con il vernicia­
tore - che costituisce un'estensione del FPC del
costruttore, senza interrompere la tracciabilità
del prodotto.
©XIT 02/15 - pag. 4
NORMATIVE
Limitandoci alle costruzioni in ferro, un capitolato di verniciatura deve contenere, ove
applicabili, i seguenti elementi:
•
•
•
•
•
•
•
•
Tipo di substrato (acciaio o acciaio zincato);
Grado di preparazione della superficie del substrato;
Sistema di verniciatura utilizzato (sec. ISO 12944 o sec. specifiche QUALISTEELCOAT);
Classe di corrosività e durabilità per cui è designato il sistema di verniciatura;
Tipo di verniciatura (a polveri o a liquido);
Tipologia dei prodotti vernicianti;
Numero degli strati di vernice (primer, topcoat, ecc.) e spessori dei singoli strati applicati;
Spessore totale dello strato verniciato.
Un aspetto importante da stabilire a priori è la durabilità che, secondo ISO 12944-1, può
essere prescelta tra uno dei seguenti tre livelli:
•
•
•
bassa (L) = da 2 a 5 anni
media (M) = da 5 a 15 anni
alta (H) = più di 15 anni
Altrettanto importante è la valutazione della corrosività dell'ambiente nel quale dovrà
essere installata la costruzione che, per la ISO 12944-2, deve configurarsi in una delle
seguenti Categorie:
•
•
•
•
•
C1
C2
C3
C4
C5
= molto bassa
= bassa
= media
= alta
= molto alta
esemplificate nella tabella 1
Tabella 1 - Categorie d i corrosività e relativi esem pi d i am bienti
Categoria di
corrosività
Esempi di ambienti tipici in un clima temperato (a titolo informativo)
Ambiente interno
Ambiente esterno
C1
molto bassa
EDIFICI RISCALDATI CON ATMOSFERA
PULITA, PER ESEMPIO UFFICI, NEGOZI,
SCUOLE, ALBERGHI
NON APPLICABILE
C2
bassa
EDIFICI NON RISCALDATI DOVE PUÒ
FORMARSI CONDENSA, PER ESEMPIO
DEPOSITI, LOCALI SPORTIVI
AMBIENTI CON BASSO LIVELLO DI
INQUINAMENTO, SOPRATTUTTO AREE
RURALI
C3
media
LOCALI DI PRODUZIONE CON ALTA
UMIDITÀ E UN CERTO INQUINAMENTO
ATMOSFERICO; PER ESEMPIO INDUSTRIE
ALIMENTARI, LAVANDERIE, BIRRERIE,
CASEIFICI
AMBIENTI URBANI E INDUSTRIALI,
MODESTO INQUINAMENTO DA ANIDRIDE
SOLFOROSA, ZONE COSTIERE CON BASSA
SALINITÀ
IMPIANTI CHIMICI, PISCINE, CANTIERI
COSTIERI PER IMBARCAZIONI
AREE INDUSTRIALI E ZONE COSTIERE CON
MODERATA SALINITÀ
C5-I
molto alta
(industriale)
EDIFICI O AREE CON CONDENSA
QUASI PERMANENTE E CON ALTO
INQUINAMENTO
AREE INDUSTRIALI CON ALTA UMIDITÀ E
ATMOSFERA AGGRESSIVA
C5-M
molto alta
(marina)
EDIFICI O AREE CON CONDENSA
QUASI PERMANENTE E CON ALTO
INQUINAMENTO
ZONE COSTIERE E OFFSHORE CON ALTA
SALINITÀ
C4
alta
La durabilità è il tempo previsto di durata dell'efficacia della protezione anticorrosiva fino
al primo importante intervento di manutenzione (associato ad un grado di arrugginimen­
to Ri3 secondo ISO 4628-3).
©XIT 02/15 - pag. 5
NORMATIVE
La norma ISO 12944-5 fornisce alcuni esempi di sistemi di verniciatura (a liquido) adatti ai
diversi ambienti (v. es. nelle tabelle 2 e 3 ), mentre le Specifiche QUALISTEELCOAT (v. es.
tabella 4) forniscono alcuni esempi di sistemi di verniciatura a polveri.
Tabella 2 - Sistem i d i verniciatura p e r acciaio in categoria d i corrosività C4
(tabella A .4 estrattadaiia ISO 12944-5)
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Tabella 3 - Sistem i d i verniciatura p e r acciaio in categoria d i corrosività C5-I e C5-M
(tabella A .5 estrattadaiia ISO 12944-5)
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NORMATIVE
Tabella 4 - Sistem i d i verniciatura a p o lveri p e r ESTERNI sec. QUALiSTEELCOAT
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Substrate
Surface
Preparation
Primer
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Type
Intermediate coats
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Type
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Type
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C
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L'idoneità e/o la durabilità del sistema di verniciatura devono essere dimostrate median­
te le prove previste dalla ISO 12944-6. In particolare, mediante l'esito delle prove di re­
sistenza alla corrosione in nebbia salina neutra (ISO 9227) è possibile stabilire in quale
categoria di corrosività potrà essere destinato il componente in acciaio verniciato man­
tenendo per almeno 15 anni (alta durabilità) l'efficacia del rivestimento anticorrosivo:
•
•
•
Classe di corrosività C3H ^ RESISTENZA 480 H
Classe di corrosività C4H ^ RESISTENZA 720 H
Classe di corrosività C5H ^ RESISTENZA 1440 H
Il progettista/costruttore deve instaurare una stretta collaborazione con il verniciatore, al
fine di individuare il sistema adatto alla particolare richiesta ed ottenere dal verniciatore
una dichiarazione di conformità del sistema applicato.
Compito del verniciatore è dichiarare quanto segue:
•
•
•
Sistema di verniciatura utilizzato (sec. ISO 12944 o sec. specifiche QUALISTEELCOAT)
e relativi prodotti vernicianti;
Spessore totale dello strato verniciato e spessori dei singoli strati applicati;
Esito delle prove di aderenza, di brillantezza e di resistenza alla corrosione in nebbia
salina neutra (se il sistema di verniciatura non è certificato QUALISTEELCOAT).
Il verniciatore consegnerà al committente le schede di controllo con le registrazioni dei
controlli effettuati nelle fasi di pretrattamento meccanico e/o chimico e di verniciatura
(secondo quanto stabilito nel capitolato).
I dati di durabilità dichiarati nel DoP (Dichiarazione di Prestazione) dal costruttore devono
essere coerenti con le specifiche del componente strutturale.
Devono essere indicate:
©XIT 02/15 - pag. 7
NORMATIVE
•
•
•
Le modalità di preparazione della superficie
Il grado di preparazione delle imperfezioni (sec. ISO 8501-3)
Tipologie e riferimenti del trattamento superficiale applicato (Esempio: verniciatura
sec. ISO 12944-5)
Per le verniciature a polveri si può fare riferimento a sistemi di verniciatura che hanno
prestazioni valutate secondo la ISO 12944-6 (es. sistemi di verniciatura qualificati secon­
do le specifiche QUALISTEELCOAT).
Non esiste alcun obbligo per il verniciatore di certificare il processo FPC (Controllo del
processo di Fabbrica) per mezzo di un Organismo Notificato. E' necessario però che il
costruttore dimostri di mantenere sotto controllo anche il ciclo di verniciatura dato in
subappalto e per far ciò ha due strade:
• effettuare periodicamente delle ispezioni presso il verniciatore, oppure
• avvalersi di verniciatori che applicano sistemi di verniciatura certificati QUALISTEELCOAT.
QUALI STRU M EN TI HA OGGI IL
VERNICIATO RE PER FAR VALERE
LA SUA CAPACITA' DI TEN ER E SOTTO
CO NTRO LLO IL CICLO PRO DU TTIVO ?
QUALITAL è
lic e n z ia ta rio p e r la
c o n ce ssio n e in Ita lia dei
m a rc h i QUALICOAT p e r
l'a llu m in io v e rn ic ia to ,
Q U A LA N O D p e r l'a llu m in io a n o d iz z a to
e QUALISTEELCOAT p e r l'a c c ia io
v e rn ic ia to , o ltr e che Is titu to n o tific a to
Con la certificazione del processo di
in a m b ito n a z io n a le ed E u ro p e o p e r
verniciatura Q UALISTEELCO AT sono
il rila s c io d e lla c e rtific a z io n e FPC
soddisfatti tutti i requisiti richiesti dalla
norma EN 1090 per la protezione contro
a lle a zie n d e che in te n d o n o a p p o rre
la m a rc a tu ra CE sui p ro p ri p r o d o tti
la corrosione delle strutture in acciaio.
fa b b ric a ti se c o n d o EN 10 9 0 -1 .
V______________I _____________)
©XIT 02/15 - pag. 8
AL VIA LA SECONDA EDIZIONE
DELL'INDUSTRIAL SHORT MASTER
A cura di AITAL
Dopo il successo
della sessione della
scorsa primavera,
viene riproposto
da Poliefun, AITAL
e Qualital il Corso
di Formazione
Permanente
Sta per partire la seconda edizione del Corso di Formazione Permanente
"Protezione e Finitura superfici di manufatti m atallici: tecnologie e ricerca.
Soluzioni e tecnologie per il ferro e per l'allum inio" di 32 ore, che si svol­
gerà tra il giorno 8 ottobre ed il 12 novembre p.v. (nel form ato elettronico
della rivista, cliccando sul titolo o sull'im m agine sottostante, trovate il link
alla brochure con i dettagli). Il programma potrebbe essere ancora suscetti­
bile di modifiche.
Il corso si pone come obiettivo la form azione di figure professionali in gra­
do di com prendere e gestire le m olteplici problem atiche tecnologiche e di
progetto, spesso a carattere m ultidisciplinare, presenti in tutti quegli ambiti
professionali e di ricerca, dove l'uso, la sicurezza e la vita di materiali m etal­
lici sono legati a adeguati trattam enti superficiali.
Si svilupperanno le com ­
petenze negli aspetti chi­
mici, e dei m ateriali, di
misura e controllo, legati
anche a discipline quali,
fisica,
nanotecnologia,
ottica, colorim etria e
proprietà
prestazionali
in genere, design e co lo ­
re. Poi a conclusione del
corso, le m etodologie
apprese saranno conte­
stualizzate e sperim en­
tate nei diversi am biti
applicativi e progettuali
(c/o ind ustrie e/o l a boratori specifici).
Pwipl^np i Artieri
+lìL"7'1ì<i±-+ -di r-OTufcft' rr+tiltcì:
-P^lh.kHJr*. nnTH.V,
Jiù p àiKMrfegi*
ptT ri
g p.y I jJ .jm -ui;,
041a tra MowmtJ»* I0 1 S
;.4TKL □
A Vedi la brochure del corso (solo formato elettronico)
Scarica la scheda di adesione (solo formato elettronico) V
Il Corso è suddiviso in tre
moduli in aula di otto ore
ciascuno e in due modu­
li di laboratorio di quattro
ore ciascuno in modo da
consentire a chi non fosse
interessato ad alcuni argo­
menti, di selezionare le le­
zioni mirate in funzione dei
metalli trattati (ferro e alluminio) e delle parti teoriche, applicative e di controllo.
L'attivazione del corso sarà comunicata a chi inoltrerà l'adesione non appena
raggiunto il numero minimo di iscrizioni.
Per qualsiasi chiarim ento è possibile rivolgersi alla Segreteria Poliefun (tel.
02 89 054 868).
©XIT 02/15 - pag. 9
LA PAROLA AI SOCI
A cura di F. Memoli (MERAL)
Riflessioni sulla nobilitazione dell'alluminio
mediante ossidazione anodica
Come è noto già da oltre un secolo, vale a dire dalle sue prime applicazioni industriali, l'al­
luminio si autoprotegge contro la corrosione ed aumenta la sua resistenza all'abrasione
grazie alla formazione di uno strato superficiale di ossido naturale. L'idea di aumentare
artificialmente la sua formazione, al fine di creare una vera e propria barriera protettiva,
ha spinto i ricercatori del secolo scorso a cimentarsi con esperimenti, ricerche e sviluppo
di nuove tecnologie. L'idea è stata coronata da successo perché, oltre alla possibilità di
produrre industrialmente la sua formazione e controllarne lo spessore adeguandolo alle
differenti necessità applicative, si è visto che la sua trasparenza permetteva di preservare
l'aspetto metallico proprio dell'alluminio anche quando veniva colorato.
L'ossidazione anodica dell'alluminio è il trattamento superficiale dell'alluminio che rispon­
de ai più alti standard di qualità. Questo processo permette di aumentare industrialmen­
te, fino a mille volte, lo spessore dello strato di ossido di alluminio naturale, ottenendo
così una grande protezione contro corrosione ed abrasione.
L'ossido di alluminio prodotto industrialmente si presenta trasparente, poroso, dielettri­
co e diventa pressoché inerte agli agenti atmosferici dopo aver subito un trattamento di
chiusura dei pori con un opportuno fissaggio. Con questo trattamento superficiale le ca­
ratteristiche dell'alluminio, migliorano considerevolmente, rendendolo ideale per essere
utilizzato anche in ambienti particolarmente aggressivi, quali quelli marini (infatti si dice
che l'ossido anodico va al mare ...), quelli industriali e quelli urbani (gli infissi anodizzati
del grattacielo Pirelli a Milano sono un esempio concreto ...).
"La pelle dell'alluminio può andare al mare" perché lo strato di ossido anodico non è
sovrapposto alla superficie (non è un guanto sull'alluminio, come la verniciatura) ma si
crea verso l'interno del metallo, che si trasforma nel suo ossido e man mano cresce fino
ad assumere una configurazione finale costituita da uno strato barriera ed uno strato
poroso che arriva fino alla superficie senza soluzione di continuità tra loro e col substrato
metallico. Lo strato barriera si presenta come un sottile tappeto, saldamente ancorato
all'alluminio, da cui si diparte lo strato successivo di ossido anodico. Il risultato è l'unione
©XIT 02/15 - pag. 10
LA PAROLA AI SOCI
intima di due sostanze completamente diverse (alluminio tenero e duttile con allumina
(ossido anodico), durissima e isolante), proprio come la nostra pelle ricopre e protegge i
nostri tessuti interni.
Per utilizzare un'immagine comprensibile anche ai non addetti ai lavori, mi piace parago­
nare lo strato anodico ad un insieme di calici (di piccolo diametro e molto alti) l'uno vicino
l'altro, pronti ad essere riempiti prima della chiusura, se si vuole, con idonei coloranti.
E' importante sapere che per applicazioni all'esterno, oltre al rispetto di tutti i parametri
di lavoro (concentrazioni, temperatura, densità di corrente, agitazione delle soluzioni,
ecc.) sono fondamentali un buon fissaggio (chiusura dei pori) ed una classe minima di
spessore di 15 p. A tal riguardo la Normativa UNI EN ISO 7599, indica cinque classi, da un
minimo di 5 p ad oltre 25 p (vedi tabella allegata).
7ab/e 1 - Typicai coatìng thickness c/asses
Class
Minimum average thickness
pm
Minimum local thickness
pm
AA 5
5,0
4
AA 10
10,0
8
AA 15
15,0
12
AA 20
20,0
16
AA 25
25,0
20
The interpretation of average and local thickness requirements on a piece being tested
shall be in accord with Annex C
Chiedere al fornitore e immettere sul mercato una classe di spessore per esterno inferio­
re a 15 p, oltre ad essere una truffa, espone inevitabilmente a notevoli rischi per conte­
stazioni da parte di Direttori dei Lavori, Imprese e Privati con conseguenti ed incalcolabili
danni economici e di imma­
SOCIETA' A MERCHIO
LOCALITA'
PROVINCIA
gine aziendale.
QUALANOD
Per conservare il più a lungo
possibile le caratteristiche
iniziali, è importante esegui­
re periodicamente un ade­
guata pulizia delle superfici,
evitando che sostanze ag­
gressive restino depositate
troppo a lungo e possano
alterarne l'aspetto.
Il marchio di qualità del tratta­
mento superficiale di ossida­
zione anodica è il Qualanod.
Qui di seguito riportiamo l'e­
lenco delle Aziende Italiane
che lavorano a Marchio con
la distribuzione per Provin­
cia. Attualmente, 23 sono le
Aziende Italiane detentrici del
Marchio Qualanod, che rap­
presenta garanzia di qualità,
rispetto delle procedure di
lavoro e collaudo dei prodotti.
ALUCOLOR OX
ALUX
ANODALL EXTRUSION
ANODICA
ANOFOR
ANOXIDALL
COROXAL
FAPIM
GEAL
ISA
LUALMA ANODICA
MERAL
METRA COLOR
NE.CE.
OSSIDA
OSSIDAN
OXICOLOR
OXIDAL BAGNO
PANDOLFO ALLUMNIO
PONZIO
SITAL
TECNOAL
UNITED ANODISERS
CISERANO
LOREGGIA
TREVENZUOLO
BERLINGO
FORLI'
S. VITO AL TAGLIAMENTO
OSPITALETTO BRESCIANO
ALTOPASCIO
BARBERINO DI MUGELLO
CALCINELLI DI SALTARA
IMOLA
FUORNI
RODENGO SAIANO
BORGORICCO
FOSSALTA DI PIAVE
S. CESARIO SUL PANARO
MEZZOLOMBARDO
CINISELLO BALSAMO
VILLAPAIERA DI FELTRE
SCERNE DI PINETO
SAN MAURO TORINESE
FANO
CAPESTRANO
©XIT 02/15 - pag. 11
BG
PD
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BS
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TE
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tìnnin(ÌM-CI| li
La gamma di vornkri in polvere-Eu*opa^cn wrnprendc. oltre ad una pulita wmctfr prottoni
"standard . imampia tipologia d Effetti Speciali formulali por dare valenza m termini di
aspoflo s-iipcrficialc. A compldamonio &' aggiunge una diversificata sene dj prc-Jotli
'innovativi' creali per esigenze od apt;
c ìiz
a i sitMtcìfcnc
prodotti eha
per
formulazione,
specificità c pcrfom»anccs sono un nfctimc^o nella figura di oggetti p strutturo melo :fchc.
Europoiveri; Esperienza. Efficienza ad Evoluzione.
Be&idcs zin cMcn&ivc sa ^cs of 'slan d a rd" producls. the rango oF EiKupolvcri powdcr
cavenngscomjjiisps. aw de salaclion of "Special Elicete creatad lo enharce tue audace
appc-aranoc. To compiere melange, a diversified aencs oF"Innovalive' prodaets hastcc*i
addad. crealed torspecificneedsandaopiicatcns: Products whrdv foMhev formula, speerfie
foafcims and porfomianco. am a poinl d mlorcnco ir tho finiafxig of molai obpete and strectuos.
Europoiveri; Experience. Efficlsncy and Evolutlon.
EFFETTO
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EVENTI
OUSAND
IL SUO
RUOLO DI LEADER
A L UM IN I UM TWO THOUSA ND AN D I CEB CONGR ES S
CON FIRM THEIR LEAD I NG RO LE
Fonte/ Source :
Firenze: concluso con successo il 9° Congresso
mondiale sull'Alluminio
A cura di intera!! Srl
([email protected])
Successfully C/osed the 9th Aluminium World
Congress in Florence
il successo del 9° Congresso mondiale Alu­
minium Two Thousand insieme con il 5°ICEB
(International Conference on Extrusion and
Benchmark) era previsto, ma i numeri e i ri­
sultati hanno superato ogni aspettativa.
Questi i numeri di "Firenze 2015": 430 par­
tecipanti, il 10% in più rispetto al precedente
congresso di Milano del 2013, 130 relazioni
tecniche, partecipanti provenienti da 50 pa­
esi. Oltre il 75% dei presenti ha già espresso
la propria intenzione a partecipare alla pros­
sima edizione.
I partecipanti più numerosi sono stati gli ame­
ricani e i tedeschi, oltre agli italiani. Tuttavia,
la presenza di esperti provenienti da Europa,
Cina, Medio Oriente, Nord e Sud America, è
la prova dell'importanza delle possibilità che
offre questo evento, così unico.
Gli Specialisti dell'alluminio sono rari e di­
stanti gli uni dagli altri, sparsi in tutto il mon­
do. È per questo che sono pronti a cogliere
l'occasione per incontrarsi in una location
comune, durante una conferenza in cui ven­
gono discussi tutti gli aspetti della tecnolo­
gia dell'alluminio.
The success o f the 9th W orld Congress A lu ­
m inium Two Thousand together with the
5th ICEB (International Conference on Ex­
trusion and Benchm ark) was expected, but
the num bers and the outcom e were beyond
any positive expectation.
These are the numbers for "Florence 2015":
430partìcipants, 10% more than theprevious
congress in Milano 2013, 130 technicai papers, partìcipants from 50 countries, over 75%
o f partìcipants have a/ready expressed their
intention on coming a/so to the next edition.
Am erican and German detegates were the
m ost num erous partìcipants together with
the itaiian ones. However, the presence o f
experts com ing from Europe, China, the Fa­
re ast and North and South Am erica, is a proo f o f the im portance o f the chances offered
b y this unique event.
Real alum inium specia/ists are rare and far
away from each other a ll over the wor/d:
that's why they are so ready to grasp the
occasion o f m eeting each other under one
ro o f in a Conference where a ll aspects o f
alum inium techno/ogy are discussed.
©XIT 02/15 - pag. 13
EVENTI
The internationai panorama o f the
alum inium m arket during the pienary session on the first day o f the
conference has attracted much in ­
terest.
Il panorama internazionale del
mercato dell'alluminio durante la
sessione plenaria del primo giorno
della conferenza ha suscitato dav­
vero molto interesse.
Anche le altre sessioni, tra cui mer­ W. Dalla Barba, Presi­ M ore sections were represented by
dente del 9° Congresso
m arkets and strategies, extrusion,
cati e strategie, estrusione, tratta­ Aluminium
Two Thousand
menti superficiali, fusione e pres­ W Dalla Barba, Chairm an surface treatments, rolling, and co ii
o f the 9 th A lum inium
technologies, casting and meiting,
sofusione, industria dei trasporti, Two
Thousand Congress
transport industry recyciing & enriciclaggio e questioni ambientali,
hanno avuto molto successo grazie a rela­
vironm entai issues that ha ve been very suc­
zioni innovative e di interesse scientifico.
cess fu/ fo r innovative presentations.
Ben 130 relazioni sono state presentate da
famosi esperti nel campo, ricercatori e ma­
nager delle più importanti società di allumi­
nio a livello mondiale. Tutto questo ha por­
tato tre giorni di intenso lavoro.
A s m any as 130 papers were presented by
famous technicians, researchers and managers from the m ost im portant alum inium
com panies at a worid-wide level A l I o f this
resu/ted in three days o f intense work.
Grande interesse e partecipazione al Work­
shop di Anodizzazione organizzato dall'AAC,
Aluminium Anodizers Council (Stati Uniti),
per imparare le tecniche essenziali per otte­
nere prodotti anodizzati di alta qualità; suc­
cesso anche per il Workshop di Verniciatura,
una grande opportunità per conoscere al me­
glio le moderne tecnologie di verniciatura.
Big interest and participation to the Anodizing Workshop organized b y the AAC,
A/uminum Anodizers Council USA, to iearn
essentiai techniques fo r producing quaiity
anodizedproducts, and to the Coating Wor­
kshop, a m ajor opportunity to iearn m ore
about m odern coating technologies, trends
and productive issues.
Le sessioni della conferenza si sono svolte
contemporaneamente in 4 sale parallele e,
per tutta la durata del congresso, è stato al­
lestito uno spazio espositivo dedicato agli
espositori e alle aziende sponsor; un punto
di incontro per tutti i partecipanti.
The conference sessions took place in 4 se ­
parate para Ile i conference room s and during
the whoie duration o f the congress there
was an exhibit space dedicated to exhibitors
and sponsor companies, a m eeting point for
a ll participants.
Il gran numero di relazioni presentate ha
portato all'attenzione dell'industria dell'al­
luminio tecnologie davvero innovative e ad
alcuni speaker qualificati e a molte aziende,
sono già state richieste le loro relazioni tec­
niche per futuri utilizzi industriali.
Il Comitato Scientifico era formato dal Dr.
L. Donati, Prof. L. Tomesani, Dr. R. Squatrito,
Dr. B. Reggiani, Dr. I. Todaro, DIN, Universi­
tà di Bologna, per le sessioni di estrusione e
casting; Dr. Walter Dalla Barba, Interall, Ita­
lia, e F. Vincenzi, Italtecno Italia, per le ses­
sioni di anodizing e coating.
Di seguito sono elencati i vincitori e i crite­
ri di premiazione per i miglior paper della
conferenza: relazioni complete secondo il
punto di vista scientifico. Questo significa
che esse presentano un buon approccio
teorico, una buona validazione sperimen-
Prima Giornata del Congresso presso il Palazzo degli Affari, Firenze
©XIT 02/15 - pag. 14
EVENTI
tale e analisi dei risultati. Altri criteri sono
stati la valutazione della qualità dei paper
sulla base di contenuti innovativi/inediti,
completezza, approccio scientifico, meto­
dologia rigorosa, discussione approfondita
e interesse del pubblico.
The great num ber o f papers presented ha ve
brought to the attention o f the aluminium industry very innovative technoiogies and some
o f them have aiready been requested to some
quaiified speakers and to their companies for
industriai application in the near future.
SESSIONE ICEB - ESTRUSIONE - sono stati
premiati 4 papers per questa sessione:
The scientific com m ittee was form ed b y Dr.
L. Donati, Prof. L.Tomesani, Dr. R . Squatrito,
Dr. B. Reggiani, Dr. i. Todaro, from DIN, Uni­
versity o f Bologna, itaiy fo r extrusion and
casting sessions; Dr. W alter Dalla Barba, o f
interaII, itaiy and F. Vincenzi, itaitecno itaiy,
fo r anodizing and coating sessions.
1. "A modeling framework for the prediction of peripheral coarse grain
structure formed during the hot extrusion of aluminum alloys"
A. R. Eivani, School of Metallurgy & Ma­
terials Engineering, Iran University of
Science and Technology (IUST)
2. "Hot extrusion dies with conformai
cooling channels produced by additive
manufacturing"
R. Holker, Institute of Forming Techno­
logy and Lightweight Construction, TU
Dortmund University
3. "Friction modelling in long bearing
channels during multi-hole extrusion
of aluminium alloy"
S. Muller, Technical University of Berlin, Ex­
trusion Research and Development Center
4. "Multi-objective optimization of the
extrusion process"
B. Reggiani, University of Bologna, DIN
SESSIONE DI FINITURA - sono stati premiati 3
papers per la sessione "Anodizing and Coating"
Here foiiowing are the winners o f the awards
and the reasons for which theirpapers were consideredparticuiariy outstanding. Main criteria o f
the award ceremony:papers had to be complete
from the scientificpoint o f view. This means that
they represent a good theoreticai approach, a
good experimentai vaiidation and anaiysis o f
the resu/ts. Other criteria are evaiuation o f the
quaiity o f the paper on the basis o f innovative/
unpubiished content, compieteness, scientific
approach, rigorous methodoiogy, comprehensive discussion and interest for the audience.
EXTRU SIO N ICEB SESS/ON - 4 papers have
been awarded fo r this sessioni
1. "A m odeling fram ew ork fo r the prediction o f p erip h era l coarse grain
structure form ed during the h o t extru­
sion o f alum inum a iio ys"
b y A. R. Eivani, School o f M etallurgy &
M aterials Engineering, iran University
o f Science and Technology (IUST)
2. "Hot extrusion dies w ith conform al
cooling channels prod uced b y additive
m anufacturing"
b y R. Holker, institute o f Form ing Tech­
nology and Lightweight Construction,
TU Dortm und University
3. "Friction m odelling in long bearing
channels during m ulti-hole extrusion
o f alum inium a llo y"
byS. Muller, TechnicaiUniversity o f Berlin, Ex­
trusion Research and Development Center
4. "M ulti-objective optim ization o f the
extrusion p ro cess"
by B. Reggiani, University o f Bologna, DIN
- F irst d a y o f th e C o n g re ss a t th e Pa la zzo d e g li A ffa ri, F lo re n ce
FIN ISH IN G SESS/ON - 3 papers have been
awarded for the Anodizing and Coating Sessions:
©XIT 02/15 - pag. 15
EVENTI
1. "Interfacial phenomena in 7000 series alloys and their impact on the anodic oxide"
J. M. Runge, CompCote International, Inc.
1. "Interfacial phenomena in 7000 series al­
loys and their impact on the anodic oxide"
by J . M . Runge, CompCote International, inc.
2. "Acid Recovery from Metal Finishing
Wastes by the Membrane"
T. Kawahara, Membrane Process Design
Office
2. "Acid Recovery from M etal Finishing
Wastes b y the M em brane"
b y T.Kawahara, M embrane Process De­
sign Office
3. "Post Treatment of Anodising Layers
Low Temperature and High Performing
Ni-free Alternatives"
P. Volk, SurTec International GmbH
3. "Post Treatm ent o f A nodising Layers
Low Temperature a n d High Perform ing
N i-free A lternatives"
b y P. Volk, SurTec International GmbH
SESSIONI WELDING, SHEET&AUTOMOTIVE
E CASTING - sono stati premiati 3 papers per
queste sessioni:
W ELDiNG, SHEET&AUTOM OTiVE A N D CA­
STIN G SESS/ONS - 3 papers bave been award ed fo r tbese sessions:
1. "On the kinetics of Intermetallic Phase
Formation during the Heat Treatment
of Explosively Welded Al/Ti and Al/Cu
Bimetals"
M. Soltanieh, Centre of Excellence for
High Strength Alloys Technology, School
of Metallurgy and Materials Engineering,
Iran University of Science and Technology
1. "On the kin etics o f Interm etallic Phase
Form ation during the Heat Treatm ent
o f Exp lo sively W elded A i/T i an d A i/C u
B im etals"
by M. Soltanieh, Centre o f Excellence for
High Strength Alloys Technology, School
o f Metallurgy and Materials Engineering,
Iran University o f Science and Technology
2. "Process Modelling in Aluminium Semi
Production"
J. Hirsch, Hydro Aluminium, R&D
2. "Process M odelling in Alum inium Sem i
Production"
b y J. Hirsch, Hydro Alum inium , R&D
4. "Measurement and Modelling of Residual stresses: As cast stresses in
AA7050 rolling plate ingots"
J. M. Drezet, Ecole Polytechnique Fede­
rale Lausanne
4. "M easurem ent a n d M odelling o f Resid u a l stresses: A s cast stresses in
A A 70 50 ro llin g piate in go ts"
b y J. M. Drezet, Ecole Polytechnique Fe­
derale Lausanne
Anche le visite tecniche hanno avuto molto
successo: Geal e PFA, aziende italiane lea­
der nei settori di estrusione e finitura.
A lot o f interest has been generatedby the technicai visits to GEAL and PFA, ieading Italian companies in the extrusion and finishing sectors.
Numerosi eventi sociali organizzati durante
tutta la settimana del congresso, per i dele­
gati e gli accompagnatori, hanno intrattenu­
to tutti i partecipanti e hanno contribuito al
business e ai rapporti interpersonali.
A good num ber o f social events organized
every day o f the congress week for delegates and accom panying persons has entertain e d allpartìcipants and contributed to busi­
ness and friendsbip.
L'evento è stato organizzato, come sempre,
da Interall Srl, Casa Editrice, e sponsorizzata
da Italtecno, leader mondiale nelle tecnolo­
gie per il trattamento superficiale dell'allu­
minio, A.T.I.E. Uno Informatica, specializza­
ta nell'estrusione di alluminio, applicazioni
per la gestione d'automazione e industriale,
Eksenal, stampi professionali per l'estrusio­
ne di alluminio, Anodize USA, soluzioni pra­
tiche utilizzabili e convenienti per i problemi
di anodizzazione, CleanLASER, leader mon­
diale nella tecnologia di pulizia laser, opzioni
The event has been organized as usuai by In­
terall Pubiications, the Italian Pubiisbing Com­
pany, and sponsoredby Italtecno, world leader
in aluminium surface treatment technoiogies,
A.T.I.E. Uno Informatica, specia/ized in alumi­
nium extrusion, application for automation
and industriai management, Eksenai, profes­
sional aluminium extrusions mouids, Anodize
USA ptedges to pro vide p ra tica , usabie, and
cost effetive soiutions to today's compiex
anodizing diiemmas, CleanLASER, a gtobai lea­
der in laser deaning technoiogy, providingsur-
©XIT 02/15 - pag. 16
EVENTI
di preparazione delle superfici e unità mobi­
li o fissi di pulizia laser per una vasta gamma
di applicazioni, DIE-CLAR, un sistema inno­
vativo eco-friendly ed economicamente ef­
ficiente per la pulizia delle matrici utilizzate
nel settore dell'estrusione dell'alluminio.
face preparation options, fiber-coup/ed, com­
pact, mobile o r stationary laser c/eaning units
for a wide-range o f appiications, DIE-CLAR, an
innovative environmenta! friendly and econom icaiiy efficient system for the cieaning o f dies
used in the aiuminium extrusion industry.
Il prossimo congresso è previsto per il 2017,
luogo e data saranno annunciati nel mese di
settembre 2015.
The next conference is pian n e d fo r 2017,
location and date w iii be announced in
Septem ber 2015.
Le copie d ei Conference proceedings sono disponìbili
presso interaii, contattando ia Sig.ra Cecilia De Petri
ad aluminium2000@ interall.it
Copìes o f the proceedings are avaìiabie from intera ii
contacting Ms. Cecilia De Petri at aiuminium2000(g)
interaii.it |
©XIT 02/15 - pag. 17
Dai v isibilità a lla t ua azienda colla borando
con la redazione per
• pubblicazioni tecnico/scientifiche
• iàdazioà ili suNe vostre attività
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METTITIINEVIDENZA
EVENTI
RESENTI AL
O AITAL AND QUAUTAL PRESENT A T THE
Fonte/ Sourc : AITAL
A cura di AITAL
I relatori AITAL e QUALITAL ad Aluminium 2000
AITAL and QUALITAL speakers in Aluminium 2000
L'ing. Barbarossa, Segretario Generale
dell'Associazione AITAL, ha esposto una re­
lazione dal titolo "Durabilità delle finiture
superficiali su alluminio e leghe di Allumi­
nio: porte, finestre e facciate continue espo­
ste nel territorio italiano - criteri di scelta del
tipo di finitura"
Eng. Barbarossa, G eneral Secretary o f A ITAL A ssociation, p resen ted a rep o rt entit/ed "D urability o f the Surface Finishes
o f A lum inium A iio y Doors, W indows A n d
Curtain W aiis fo r Exposure in the itaiian
Territory: choice criteria fo r type o f Su r­
face F in ish "
Si tratta di una guida, preparata da un ap­
The report presents a guide, prepared b y a
posito gruppo di lavoro AITAL con la col­
special w orkinggroup AITAL with the fundalaborazione del QUALITAL, destinata alle
m ental contributìon o f QUAUTAL. The guide
applicazioni in cui semilavorati di leghe di
is aim ed to the a p p lica tio n in which sem ifialluminio, estrusi (lega
nished alum inium aiioys,
EN AW 6060) e laminati
extrusions (aiioy EN AW
6060) and lam inates
(principalmente
leghe
della serie 5000 AIMg e,
(principaiiy aiioys o f the
in misura minore, della
5000 AIM g series and,
serie 3000 AIMn), sono
to a tesser extent, o f the
impiegati per la realizza­
3000 AIM n series), are
zione di porte, finestre
em p/oyed for the rea/ie facciate continue. A
zation o f doors, Windows
tal fine le valutazioni di
and curtain walls. To this
durabilità delle finiture
en d the durability evasono correlati alle carat­
iuations o f the finishes
teristiche protettive di
are corre/ated to the proresistenza alla corrosio­
tective characteristics o f
ne e a quelle estetiche
resistance to corrosion
and to aesthetic ones
(decadimento di colore
Ing. Barbarossa, Segretario Generale AITAL
(decay in co/our and in
e di brillantezza).
Eng. Barbarossa, AITAL
©XIT 02/15 - pag. 19
EVENTI
Naturalmente, si precisa che la durata di
un manufatto o di una struttura trattata in
superficie dipende da diversi parametri,
quali:
• l'ambiente;
• le condizioni di esposizione del manufat­
to finito in uso;
• il disegno della struttura;
• il tipo di lega;
• le condizioni del supporto prima del
trattamento;
• il ciclo di finitura prescelto;
• la pulizia e la manutenzione in uso.
Si raccomanda inoltre alle aziende che ef­
fettuano anodizzazione e verniciatura di
applicare idonee procedure per il controllo
dei prodotti e dei processi. Esempi di tali
procedure sono le specifiche tecniche uti­
lizzate dalle Aziende a marchio QUALANOD
per l'anodizzazione e QUALICOAT per la
verniciatura.
L'Ing. Boi, Direttore del QUALITAL, ha pre­
sentato invece una re­
lazione dal titolo "Con­
tenuti e Sviluppo dei
marchi QUALANOD e
QUALICOAT, pietre miliari
nel trattamento superfi­
ciale dell'alluminio".
brightness).
O f course, one m ust take into account the
fact that the durabiiity o f a m anufactured
artìc/e o r o f a structure treated on the surface depends on severalparam eters, such as:
• the environm ent;
• the exposure conditions o f the finished
m anufactured artic/e in use;
• the structure design;
• the type o f aiioy;
• the support conditions before treat­
m ent;
• the chosen finishing cycie;
• cieaning and m aintenance in use.
it is aiso recom m ended to the com panies
that carry o u t anodizing and coating treatm ents p o ssess and appiy appropriate
p rocedures fo r the co n tro l o f the products
a n d o f the processes. Exam pies o f such
p rocedures are the Technicai Specifications u tiiize d b y Com panies with the QUALANO D la b e l fo r anodizing and QUALiCOA T fo r coating.
Eng. Boi, D irector o f
QUALITAL, presented instead a report entitied
"M iiestones in surface
treatm ent o f aium inium
- iatest deveiopm ent o f
QUALANOD and QUALiCOA T quaiity iabeis"
Entrambi i Marchi, or­
mai noti da decenni
(QUALANOD 40 anni,
it is a long iasting tradiQUALICOAT quasi 30
tion to update the partianni), hanno aperto la
cipants o f the Aium inium
strada per m igliorare la
2000 congresses on the
qualità del trattamento
iatest deveiopm ent o f
delle superfici in allu­
Quaianod and Quaiicoat.
Ing. Boi, Direttore QUALITAL
minio. In questi anni è
Both iabeis are know in
Eng. Boi Q UALITAL Director
stata aperta una rete di
the fieid for decades (Quaassociazioni attive in tutto il mondo che
ianod 40 years, Quaiicoat neariy 30 years)
racchiudono anodizzatori, verniciatori,
and were ieading the way to enhancing the
produttori di prodotti per il rivestim en­
quaiity o f surface treatm ent in aiuminium.
to e per il pretrattam ento dei m ateriali. I
Both iabeis are a netw ork o f woridwide actidue Marchi hanno sempre difeso la loro
ve associations who encom pass anodisers,
missione per la promozione della qualità
coaters, manufacturers o f coating and p re­
e della sicurezza, ma anche di anticipare
treatm ent materiais. Both iabeis ha ve accepi cam biam enti in materia am bientale e
ted the chaiienge not oniy to prom ote and
tecnica.
secure quaiity but aiso to anticipate changes
in environm entai and technicai matters. We
Sono stati esposti gli sviluppi tecnici nei tew iiihighiight the m iiestones o f this deveiop­
sts sull'alluminio anodizzato (sostituzione
m ent over the iast few years.
dell'acido cromico con l'acido fosforico nel-
©XIT 02/15 - pag. 20
EVENTI
la prova della perdita di peso, l'estensione
del campo di applicazione del Marchio al
di fuori delle applicazioni architettoniche in
esterno, ecc) e sull'alluminio verniciato (so­
stituzione del cromo contenuto nelle solu­
zioni di conversione chimica con prodotti
esenti da cromo, introduzione del concetto
di "famiglie" di colore per i prodotti vernicianti di Classe 2 (chiamati prodotti Superdurabili, etc.)
L'Ing. Boi ha rimarcato il fatto che il Con­
gresso Alum inium 2000 rappresenta una
vetrina ideale per fornire inform azioni
non solo sulle tecnologie e sui nuovi pro­
cessi e prodotti, ma anche per approfon­
dire le conoscenze sui concetti e sui van­
taggi di Sistem i di Marchi di Qualità i cui
licenziatari sono fortem ente impegnati
in term ini di garanzia che tengono conto
delle reali esigenze dell'Industria. I
We w ill focus on techn icai developm ents
in testing o f anodised alum inium (repiacem ent o f chrom ic a cid b y pho spho ric
a cid in the m ass lo ss test, extension o f the
scope o f the la b e l to o th er than outside
architecturai appiications etc.) and coated alum inium (repiacem ent o f chrom ium
containing b y chrom ium free products,
introduction o f the concept o f co io u r "fam iiie s" fo r CLA SS 2 (ca iied superdurabie
prod ucts etc.)
We fe e i that the upcom ing A lum inium
200 0 congress w ill be the id e a i piatform
fo r p ro vid in g 'Inform ation n o t o n iy about
new p ro d u ct techn oio gy a n d p ro cesses
b u t aiso about the con cept a n d advantages o f a q u a iity la b e l schem e w hose
m em bers are h ig h iy com m itted to q u a iity
in con junctio n with the re a i needs o f the
industry. |
©XIT 02/15 - pag. 21
SOSTENIBILITÀ' AMBIENTALE
A cura di CONAI
Aumentata la quota di imballaggi
avviati a riciclo (78,3%)
E' stata presentata il 22 aprile scorso a Milano, in occasione dell'Assemblea annuale dei Con­
sorziati, la Relazione 2014 sulla gestione e il bilancio di CONAI, il Consorzio Nazionale Imbal­
laggi, garante del raggiungimento degli obiettivi di recupero e riciclo dei rifiuti di imballaggio
di acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro a livello nazionale.
I dati preliminari relativi al 2014 indicano una quota di rifiuti di imballaggio avviata a riciclo
che si attesta al 78,3% sul totale dell'immesso al consumo, in aumento di circa 0,5 punti per­
centuali rispetto all'anno precedente. In termini quantitativi, i rifiuti di imballaggio trasformati
in materia prima seconda hanno visto un incremento del 3,3% rispetto all'anno precedente
con l'avvio a riciclo di circa 8 milioni di tonnellate.
Dello stesso tenore i risultati di recupero complessivo degli imballaggi che comprendono la
quota di riciclo e di recupero energetico dei materiali: a fronte di un immesso al consumo in
crescita del 2,6% rispetto al 2013, nel 2014 è stato recuperato il 3,2% in più di imballaggi. Oltre
il 78% dei rifiuti di imballaggio viene quindi valorizzato, vale a dire che oggi più di 3 imballaggi
su 4 vengono sottratti alla discarica.
Gli aumenti sono principalmente legati al grande sviluppo della raccolta differenziata in con­
venzione, regolata dall'Accordo Quadro ANCI-CONAI: + 6,1% a livello nazionale (con punte del
+ 7,9% per la plastica e + 7,5% per il vetro), con cinque filiere su sei che segnano incrementi
derivanti principalmente dalla grande crescita dei volumi raccolti nel Centro-Sud, che si con­
ferma essere il bacino con maggiori potenzialità di sviluppo anche per gli anni a venire.
In tutto sono 7.330 i Comuni serviti dal sistema consortile, con un coinvolgimento di oltre 57
milioni di cittadini, il 91% della popolazione italiana.
Aumentati anche i ricavi da Contributo Ambientale Conai (CAC), la forma di finanziamento
attraverso la quale CONAI ripartisce tra produttori e utilizzatori il costo per i maggiori oneri
della raccolta differenziata e l'avvio a riciclo dei rifiuti di imballaggio: tale incremento è do­
vuto, da un lato, alla variazione di Contributo Ambientale che ha interessato gli imballaggi in
plastica (da 110 a 140 euro/ton) e alcune procedure semplificate e, dall'altro, dall'aumento
delle quantità assoggettate a livello complessivo (+4,6%), grazie ad un'azione di minimizza-
©XIT 02/15 - pag. 22
SOSTENIBILITÀ' AMBIENTALE
zione dell'evasione e dell'elusione contributiva messa in campo da CONAI, in un'ottica di fair
competition a tutela delle imprese.
Nel 2014 è, inoltre, proseguito e si è rafforzato l'impegno di CONAI in tema di prevenzione,
con la proclamazione dei vincitori del primo "Bando per la prevenzione - Valorizzare gli im­
ballaggi ecosostenibili". Le aziende si sono distinte per aver progettato il packaging in chiave
di innovazione e sostenibilità ambientale: i 36 casi di eco-packaging premiati hanno permesso
una riduzione delle emissioni di CO2 equivalenti pari al 34,5%, un risparmio dei consumi di
energia del 36,3% e una diminuzione dell'utilizzo di acqua del 36,2%.
A fronte dei positivi risultati ottenuti dalla prima edizione, CONAI ha lanciato per il 2015 la se­
conda edizione del Bando, disponibile sul sito www.conai.org, con un monte premi di 200.000
euro e 6 premi speciali da 10.000 euro ciascuno per i casi vincitori più virtuosi.
In 15 anni, grazie all'attività di CONAI, il recupero dei rifiuti di imballaggio è passato dal 33%
a quasi l'80%. Secondo i dati contenuti nel Rapporto di Sostenibilità di CONAI, negli ultimi
15 anni il riciclo ha permesso il risparmio di 350 miliardi di kilowattora, valore superiore alla
domanda complessiva di energia elettrica in Italia, la mancata emissione di 125 milioni di
tonnellate di CO2 e la mancata apertura di 100 discariche. I risultati di prevenzione e tutela
dell'ambiente evidenziano il ruolo che il Sistema Consortile occupa nel Paese. CONAI è infatti
oggi un player di rilievo della green economy, con 15,2 miliardi di euro di benefici netti per il
Paese, tra costi di smaltimento evitati, mancate emissioni di CO2, valore delle materie prime
seconde recuperate attraverso la raccolta differenziata e valore dell'indotto della filiera rac­
colta e recupero.
I benefici economici e ambientali vanno di pari passo con le ricadute sul lato occupazionale,
con 37.000 addetti nella filiera del trattamento dei rifiuti di imballaggio e dell'industria del
riciclo.
Proprio in quanto best practice dell'economia circolare, CONAI sarà supporter ufficiale di
Expo Milano 2015 relativamente al Circular Economy Programme. Oltre ad avviare a riciclo,
attraverso i Consorzi di Filiera, i rifiuti di imballaggio prodotti nel sito di EXPO, CONAI realizzerà
materiali informativi per i visitatori sulla raccolta differenziata di qualità e si occuperà dell'in­
stallazione di un contatore ambientale che monitorerà i benefici per l'ambiente e l'economia
derivanti dall'avvio a recupero e riciclo degli imballaggi. |
OAM
©XIT 02/15 - pag. 23
Un m om ento
dell'Assemblea CONAI
del 22 aprile
A cura di AITAL
Quest'anno anche la nomina delle nuove
cariche associative per il triennio 2016-2018
La prossima Assemblea Generale della nostra Associazione si terrà a Parma nella prestigiosa
cornice dello storico Hotel Palace Maria Luigia.
Oltre all'attività ordinaria prevista dall'evento, quest'anno scade il mandato di tutte le
cariche associative e i Soci saranno tenuti a partecipare alle votazioni per la nomina del
nuovo Consiglio Direttivo (9 Consiglieri tra i Soci Ordinari e 3 Consiglieri tra i Soci Soste­
nitori di cui 1 produttore di prodotti vernicianti, 1 produttore di prodotti chimici e 1 rap­
presentante di tutte le altre categorie) che rimarranno in carica per tre anni a partire dal
2016. E' quindi molto importante la partecipazione dei Soci, sia con la presenza diretta
che rappresentati da altri Associati opportunamente delegati, per poter eleggere i propri
rappresentanti all'interno dell'Associazione. E' doveroso ringraziare i membri del Consi­
glio Direttivo uscente: Sig.ra Ivana Giacomello (Verniciatura Industriale Veneta), Ing. Silvia
Bertoli (Metra Ragusa), Cav. Corrado Baroni (Merta Color), Sig. Marco Casadei (Anofor),
Sig. Luciano De Francesco (D.F.V.), Sig. Maurizio Ferrari (Italtecno), Sig. Massimo Meda
(Inver), Ing. Francesco Memoli (Meral), Sig. Ludovico Palladini (Henkel Italia), Ing. Gasto­
ne Savio (VIV Decoral).
Sopra i m em bri del Consiglio Direttivo uscente, eletti a Salerno nel 2012
©XIT 02/15 - pag. 24
VITA ASSOCIATIVA
PROGRAMMA ASSEMBLEA GENERALE AITAL 2015
VENERDÌ 23 OTTOBRE
H O TE L PALA CE MARIA LU IGIA - V ia le M entana, 140 - 43121 Parm a (PR)
9.00 - 9,30
- REGISTRAZIONE E ACCOGLIENZA PARTECIPANTI
- Relazione d e l P residente, Sig. Pino Ponzio e d e l S egreta­
rio G enerale, Ing. G. Paolo Barbarossa
9.30 - 10,30 - PARTE ISTITUZIONALE
- A p pro vazio ne v e rb a le Assem blea G enerale p re c e d e n te ;
- A p pro vazio ne b ila n c io co n su n tivo AITAL 2014, p re v e n tiv o
2015 e re la zio n e d e l te s o rie re ;
- Varie ed e v e n tu a li.
10.30 - 10,45 - C offee b reak
10,45 - 12,00 - VOTAZIONI
- V otazione p e r il rin n o vo d e lle c a rich e associative AITAL
(Consiglio D ire ttiv o , Presidente, Vice Presidente, P robiviri)
12.00 - 12,30 - SPAZIO ALLE ASSOCIAZIONI
- Il M e rca to d e ll’ A llu m in io - Assom et e U nicm i
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14.00 - 15,00 - SPAZIO QUALITAL
15.00 - 16,00 - SVILUPPI DI STUDI E RICERCHE, LAVORI TECNICI DEI G.D.L. AITAL
R elazioni e d ib a ttito a p e rto a t u t t i i p a rte c ip a n ti sui se­
g u e n ti a rg o m e n ti:
- E ventuale ripresa dei te m i a ffr o n ta ti al m a ttin o
- Varie - R iccardo Boi e G iuseppe Casati - QUALITAL, G.
Paolo Barbarossa - AITAL
• S viluppi di stu d i e ric e rc h e e nuove in iz ia tiv e ;
• P resentazione d e i la v o ri te c n ic i dei g rupp i di la voro
AITAL.
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16.00 - 16,15 - C offee b reak
16,15 - 17,00 - DISCUSSIONE
17.00
- CONCLUSIONE ASSEMBLEA GENERALE AITAL
La nostra Segreteria, in collaborazione con la Soc. Argon, ha definito in tutti i suoi dettagli l'or­
ganizzazione dell'evento che, come sempre, oltre alla parte istituzionale, prevede anche una
serie di attività collaterali, sia per i partecipanti che per le persone accompagnatrici, da tenersi
nelle giornate del 22, 23 e 24 ottobre p.v. come da programma che segue.
PROGRAMMA ATTIVITA’ COLLATERALI FACOLTATIVE
GIOVEDÌ 22 OTTOBRE
ore 21,00
CENA SOCIALE presso il ristorante dell'Hotel Palace Maria Luigia.
VENERDÌ 23 OTTOBRE
ore 14,15
ECURSIONE GUIDATA PER LE PERSONE ACCOMPAGNATRICI a lla sco­
p e rta di Parma
ore 21,00
CENA SOCIALE presso ristorante tipico da definirsi..
SABATO 24 OTTOBRE
ore 14,15
ECURSIONE GUIDATA, aperta a tutti, a Soragna p e r la v is ita d e l m u ­
seo d e l Parm igiano Reggiano e d e lla Rocca M eli Lupi
Arrivederci a Parma!
©XIT 02/15 - pag. 25
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ASSEM BLEA ASSOM ET 2015
A cura di ASSOMET
Cam bio ai vertici
di A SSO M ET
II 25 giugno u.s. si è tenuta all'Hotel Enterprise di Milano la 70 Assem blea
Generale di Assom et, l'associazione nazionale dell'industria italiana dei me­
talli non ferrosi. Un incontro importante soprattutto per il passaggio di con­
segna della presidenza, dopo sette anni di mandato di Mario Bertoli di Metra, a Italo Amedeo Romano di KME.
Nel suo discorso di com m iato Bertoli ha voluto porre l'accento sulle proble­
matiche più urgenti che investono il settore della m etallurgia non ferrosa in
Italia, tra cui il costo dell'energia, gli onerosi obblighi in funzione della tutela
am bientale e l'eccessiva burocrazia.
"Seppur in un quadro più debole rispetto al resto d'Europa" ha afferm ato "nel nostro Paese pare essersi avviata la ripresa. I buoni risultati dell'export
com inciano ad accom pagnarsi ad un recupero della domanda interna, ma
non dobbiam o certo trascurare le molte difficoltà nelle quali dobbiam o ope­
rare. Principalm ente il costo dell'energia, il più elevato d'Europa, che mette
seriam ente a repentaglio la sopravvivenza del settore, ma anche il prezzo
per il raggiungim ento degli obiettivi di salvaguardia am bientale che l'in d ­
ustria si trova a dover sostenere e il ruolo della burocrazia, al servizio di se
stessa piuttosto che dei cittadini".
Sotto il passaggio di
consegne della Presidenza
al Dott. Italo Romano
(a sinistra) da parte del
Presidente uscente Ing.
Mario Bertoli (a destra)
Concetti ribaditi da Italo Amedeo Romano. Nel presentare le linee program ­
matiche del suo biennio di presidenza, il neo presidente ha ribadito che
l'obiettivo prim ario dell'attività associativa è l'abbattim ento degli ostacoli
che condizionano un normale sviluppo del comparto, allargando l'ottica in
chiave europea e rassicurando le imprese associate su un forte impegno che
Assom et dedicherà in sede Com unitaria.
22 settembre 2015
5-7 ottobre 2015
Convegno
Tecnico
Bologna,
Convegno Tecnico AITAL
Segreteria AITAL
Tel: +39 0321 644 195
SurfaceTreatments News 2015
E-Mail: [email protected]
Sicurezza e Ambiente nei tratta­
menti superficiali dell'alluminio Sito Web: www.aital.eu/attivita/convegni
Fiera/
Convegno
Indianapolis,
Italia
USA
NADCA DIE CASTING CONFERENCE & EXHIBITION
NADCA - The North American
Die Casting Association
E-Mail: [email protected]
5-10 ottobre 2015
Fiera
Milano,
EMO MILANO 2015
Italia
8-10 ottobre 2015
Fiera
Alu Expo 2015
Istanbul,
Fiera
Toronto,
AluSolutions 2015
25-27 ottobre 2015
28-31 ottobre 2015
Quartz Ltd
Tel: 44 (0)1737 855136
E-Mail: [email protected]
Sito Web: www.alusolutions.com
Canada
23 ottobre 2015
Hannover-Messe Ankiros Fuarcilik
Tel: +90 312 4396792
E-Mail: [email protected]
Sito Web: www.aluexpo.com
Turchia
21-22 ottobre 2015
EFIM/UCIMU
Tel: +39 0226 255860/861
E-Mail: [email protected]
Sito Web: www.emo-milano.com
ASSEMBLEA GENERALE
AITAL 2015
Assemblea
Generale
Parma,
Fiera/
Convegno
Praga,
Repubblica Ceca
BIR (Autumn)
Fiera
Kintex,
Corea del Sud
1° Aluminium Korea
Italia
Segreteria AITAL
Tel: +39 0321 644 195
E-Mail: [email protected]
Sito Web: www.aital.it/assemblea/
BIR Secretariat
Tel: +32 2 6275770
E-Mail: [email protected]
Sito Web: www.bir.org
©XIT 02/15 - pag. 28
Korea Trade Fairs Ltd
Tel: +82 2 7838261
E-Mail: [email protected]
Sito Web: www.korea-metal.com
10-13 novembre 2015 Fiera
Mosca,
Russia
Metal-Expo 2015
11-12 novembre 2015 Fiera
Detroit,
USA
ALUMINUM USA
15 novembre 2015
Fiera/
Convegno
Arabia Saudita
Arabal 2015
12-14 gennaio 2016
Fiera
Norimberga,
Germania
Euroguss 2016
1 aprile 2016
Fiera
San Paolo,
Brasile
Aluminium Brazil e
ExpoAluminio 2016
2 - 6 maggio 2016
Fiera/
Convegno
Chicago,
Illinois,
USA
ET'16 - International AluAEC - Aluminum Extruders Council
minum Extrusion TechnoTel: +1 (847) 526-2010
logy Seminar
E-Mail: [email protected]
Sito Web: www.aec.org/et16conf/about/index.cfm
12 maggio 2016
Convegno
Teheran,
Iran
IRAN INTERNATIONAL
ALUMINIUM CONFERENCE
Iran All Research Center - Imidro
Tel: +98-21-77240502
E-Mail: [email protected]
Sito Web: http://iiac20.ir/en/
21-23 settembre 2016 Convegno
Napoli,
Italia
13th International
Aluminium Conference INALCO 2016
University of Naples Federico II
Tel: +39 081 7611085
E-Mail: [email protected]
Sito Web: www.inalco2016.it
29 novembre 1 dicembre 2016
Dusseldorf,
Germania
Aluminium 2016
Fiera
Metal-Expo, JSC
Tel: +7 495 7349966
E-Mail: [email protected]
Sito Web: metal-expo.ru
Reed Exhibitions
E-Mail: Mike.Seidensticker@ reedexpo.de
Reed Exhibitions
Sito Web: www.arabal.com
NurnbergMesse GmbH
Tel: +49 (0) 911 86068652
E-Mail: Contact page on the website
Sito Web: www.euroguss.de
Reed Exhibition Deutschland GmbH
Tel: +49 211 90191232
E-Mail: [email protected]
Sito Web: www.aluminium-brazil.com
Reed Exhibition Deutschland GmbH
Tel: +49 211 90191232
E-Mail: [email protected]
Sito Web: www.aluminium-messe.com
V PROSSIMI EVENTI AITAL S
©XIT 02/15 - pag. 29
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A cura di
Enzo Strazzi
Ultimamente le specifiche per l'alluminio anodizzato nel settore automobile, sono sempre più complesse e
poco consone ad uno strato anodico convenzionale come indicato nelle vigenti specifiche Qualanod. Un anodizzatore italiano è riuscito a combinare una sequenza di fissaggi e "post-fissaggi" in grado di passare, su
alluminio anodizzato lucido, un test comune ad alcune delle maggiori case automobilistiche, consistente in
una immersione a pH 1 seguita, dopo lavaggio, da un'altra a pH 13.5 senza che questa provochi alcuna opa­
cizzazione dello strato anodico. La cosa è praticamente impossibile con i fissaggi convenzionali. Un'alternativa
potrebbe essere quella rivendicata in uno dei brevetti sotto riportanti, ovvero una verniciatura elettroforetica
che sicuramente è poco sensibile ad una immersione in ambiente alcalino.
Interessante è anche il procedimento che permette di ottenere una colorazione nera mediante un procedi­
mento di anodizzazione a plasma (che viene chiamato MAO o PEO). L'anodizzazione a plasma o micro-arc è
svolta in ambiente alcalino e consente di ottenere su alluminio durezze oltre i 2000 HV, ben superiori ai circa
700-900 HV possibili con una ossidazione dura convenzionale.
La colorazione nera, specialmente se antiriflettente, diventa importante su particolare ottici o aereospaziali.
Ricordiamo che le normali colorazioni organiche degradano nel vuoto.
Una menzione particolare merita anche la "ossidazione a laser" perché consente di trattare anche leghe di
alluminio ad alto tenore di silicio. Lasciamo al lettore il piacere di scoprirne i dettagli.
brevetto patent 0 1
International Publication n.
US2015053665 (A l)
METHOD FOR OBTAINING A COOKING VESSEL HAVING A COLORED
HARD ANODIZED OUTER FACE
Priority Data
2015-02-26
Applicant(s)
SEBSA [FR] + (SEB S.A)
@XIT 02/15-pag. 30
brevetto patent 0 2
International Publication n.
US2015044360 (A l)
METHOD FOR PRODUCING A METALLISED SUBSTRATE CONSISTING OF
ALUMINIUM
Priority Data
2015-02-12
Applicant(s)
MIKROELEKTRONIK GES MIT
BESCHRAENKTER HAFTUNG
AB [AT] + (A.B. MIKROELEK­
TRONIK GESELLSCHAFT MIT
BESCHRAENKTER HAFTUNG)
4
3
brevetto patent 0 3
International Publication n.
EP2873753 (A l)
HOLE SEALING METHOD WITH ANODIC OXIDATION FOR ALUMINIUM
OR ALUMINIUM ALLOY COMPONENT FOR VEHICLE
Priority Data
2015-05-20
Applicant(s)
JIAXING XINGHE AUTOMOTIVE PARTS CO LTD
[CN] + (JIAXING XINGHE AUTOMOTIVE PARTS
CO. LTD)
brevetto patent 0 4
International Publication n.
EP2165937 (A l)
BICOLOURED ALUMINIUM CONTAINER AND PROCESS FOR PRODU­
CING SAID CONTAINER
Priority Data
2010-03-24
Applicant(s)
NESTECSA [CH] + (NESTEC S.A)
©XIT 02/15-pag. 31
brevetto patent 0 5
International Publication n.
US2015083598 (A1)
PLASMA-CHEMICAL METHOD FOR PRODUCTION OF BLACK OXIDE-CERAMIC LAYERS AND CORRESPONDINGLY COATED OBJECT
Priority Data
2015-03-26
Applicant(s)
AHC OBERFLÀCHENTECHNIK GMBH [DE] + (AHC OBERFLÀCHENTECHNIK GMBH)
brevetto patent 06
International Publication n.
US2015083277 (A1)
METHOD FOR PRODUCING OXIDE LAYERS WHICH PROTECT AGAINST
WEAR AND/OR CORROSION
Priority Data
2015-03-26
Applicant(s)
AHC OBERFLÀCHENTECHNIK GMBH [DE] + (AHC OBERFLÀCHENTECHNIK GMBH)
brevetto patent 07
International Publication n.
WO2015029067 (A2)
SYSTEM AND METHOD FOR TREATING INDUSTRIAL PACKAGING MA­
TERIAL
Priority Data
2015-03-05
Applicant(s)
PATEL KETAN MAHADEV [IN]; VAVIYA MAHESH MAHADEV [IN]; PATEL
MAHESH HARJI [IN] + (PATEL, KETAN MAHADEV, ; VAVIYA, MAHESH
MAHADEV, ; PATEL, MAHESH HARJI)
100
©XIT 02/15 - pag. 32
brevetto patent 0 8
International Publication n.
WO2013176620 (A l)
METHOD OF RECOVERING VALUES FROM ALUMINIUM DROSS
Priority Data
2013-11-28
Applica nt(s)
SALT EXTRACTION AB [SE] + (SALT EXTRACTION AB)
brevetto patent 0 9
International Publication n.
US2015129090 (A l)
Al-Mg-Si ALUMINIUM ALLOY WITH IMPROVED PROPERTIES
Priority Data
2015-05-14
Applicant(s)
NORSK HYDRO AS [NO] + (NORSK HYDRO ASA)
1,3
1,2
1,1
0.9
- 0,8
<0
•'v
I
>
0,7
0,6
0,5
0,4
0,3
0,2
0,2
0,3
0,4
0,5
0,6
0,7
0,3
0,9
Wt% Mg
©XIT 02/15 -pag. 33
1,1
1,2
1, 3;
I s t i t u to d i C e r t i f i c a z i o n e i n d u s t r i a l e d e D 'A l l u m i n i o e d a l t r i m a t e r i a l i
Labora to rio Prove (accreditato A C C R E D IA e notificato M IU R )
Certificazione di prodotto (accreditato A C C R E D IA )
Certificaziono FCP per marcRtura CE secondo E N 15088 e EN 1090-1 (notifica n. 2614)
Certificaziose Sistemi Gestione (Qualità (accreditato A C C R E D IA )
Certificazione Sistemi Gedtione ambienaale (accreditato A C C R E D IA )
Corsi di formazione
QUAIZ
Per contatti
Telefono: 0321 510578
E-Mail: [email protected]
Web site: www.qualital.eu
QUALIT/AL Stradii Privata Ragni, 13/15 28062 Cameri(NO)
H TI H I
Ditte associate
O rW
Associated companies
Soci onorari
Honorary members
SOCI ONORARI - H O N O RARY M EM BERS_____________________
ASELAC - AEA
28066 Madrid (ES) - c/Principe de Vergara 74 - Tel. 34915714885
Soci ordinari
Ordinary members
a
ANODIZZATORI - CONTO TERZI
ANODIZERS - SUBCONTRACT/NG
C
ANODIZZATORI - OSSIDAZIONE ANODICA A SPESSORE (DURA)
ANODIZERS - HARD ANODIZERS
b
ANODIZZATORI - CONTO PROPRIO
ANODIZERS - OWN PRODUCTION
d
VERNICIATORI - CONTO TERZI
COATERS -SUBCONTRACT/NG
SOCI ORDINARI - O RD IN ARY M EM BERS________________________
AHC ITALIA S.r.l.
20090 Opera (MI) - Via Staffora 20/2 - Tel. 02 57606509-57600578
AL7 MEIPA
40016 S. Giorgio di Piano - Via Poggio Renatico 1/3 - Tel. 051 6630133
ALCOM ALLUMINIO
25030 Castel Mella (BS) - Via della Fornace 1 - Tel. 030-3582299
ALL.CO. S.p.A.
56021 Pisa (PI) - Via A. Meucci 15 Z.I. Ospedaletto - Tel. 050 9561
ALL COLOR S.r.l. di Gelsomini Andrea
47826 Villa Verucchio (RN) - Via dell'Artigianato 9 - Tel. 0541 671149
ALUCOLOR OX
24040 Ciserano (BG) - Via Londra 8 - Tel. 035-884647
ALU ITALIA
95121 Catania (CT) - Via Forcile 11 - Tel. 095 341780
ALUK GROUP
37063 Isola della Scala (VR) - Via G. Brodolini 2 - Tel. 045 6648011
ALUMEC S.r.l.
25030 Rudiano (BS) - Via Lavoro e Industria 200 - Tel. 030 7060811
ALUX S.r.l.
35010 Loreggia (PD) - Via dell'Artigianato - Tel. 049 9301194
ANODALL EXTRUSION
37060 Trevenzuolo (VR) - Via Del Lavoro 1 - Tel. 045-7350600
ANODICA
25030 Berlingo (BS) - Via dell'Industria 33 - Tel. 030-9973286
ANOFOR
47122 Forlì (FC) - Via Ansaldo 6 - Tel. 0543 781081
ANOXIDALL
33078 S. Vito al Tagliamento (PN) - Z.I. Ponte Rosso, Via Forgaria 2 - Tel. 0434 85013
A.SER. di Balestrini P & C.
16163 Genova San Quirico (GE) - Via S. Quirico 149/R - Tel. 010 713308/89/92
©XIT 02/15 - pag. 35
VERNICIATORI - CONTO PROPRIO
COATERS - OW NPRODUCTION
f
a
TRANSFER PER DECORAZIONE
D E C O R A T O TRANSFERS
b
c
d
e
f
a ANODIZZATORI - CONTO TERZI
ANODIZERS - SUBCONTRACTING
C
ANODIZZATORI - OSSIDAZIONE ANODICA A SPESSORE (DURA)
ANODIZERS - HARD ANODIZERS
b ANODIZZATORI - CONTO PROPRIO
ANODIZERS - OWN PRODUCTION
d
VERNICIATORI - CONTO TERZI
COA TERS -SUBCONTRA CT/NG
SOCI ORDINARI - O RD/N ARY M EM BERS
VERNICIATORI - CONTO PROPRIO
COATERS - OWN PRODUCTION
f
TRANSFER PER DECORAZIONE
D E C O R A T O TRANSFERS
a
b
c
f
e
d
AZETA COLOR
73036 Muro Leccese (LE) - Zona Artigianale - Tel. 0836 444082
BALESTRI
40048 San BenedettoVal di Sembro Fraz. Montefiedente (BO)-Via Campana sn.c. -Tel.0534890134
BUSCAINO COLOR
91100 Trapani (TP) - Via V. Baviera 7 - Z.I. - Tel. 0923 557974
■
CAPPELLO 2
97100 Ragusa (RG) - Zona Industriale 3a Fase - Tel. 0932 660211
CHAMPION LUCE
25040 Corte Franca (BS) - Via G. Pastore 15 - Tel. 030 9828040
COLVER
20013 Magenta (MI) - Via Pastrengo 33/35 - Tel. 02 97297034
COROXAL
25035 Ospitaletto Bresciano (BS) - Via Industriale 8 - Tel. 030 640203
COVER
42122 Reggio Emilia (RE) - Via Manzotti 2 (Loc. Masone) - Tel. 0522 340216
DECORAL FRIULI
33100 Udine (UD) - Via Baldasseria Bassa 320 - Tel. 0432 601053
1
D.F.V.
73030 Surano (LE) - S.S. 275 Km 14,400 - Tel. 0836 935200
D.F.V. AGRIGENTO
92026 Agrigento (AG) - Zona Ind. 11 ASI - Tel. 0922 613069
D.F.V. VENEZIA
30020 Meolo (VE) - Via delle Industrie 11 - Tel. 0421 345220
EMMETI
40010 Sala Bolognese (BO) - Via Labriola 25 - Tel. 051 6814225
FAPIM
55011 Altopascio (LU) - Via delle Cerbaie 114 - Tel. 0583 2601
GALVANICA PISANA
56032 Buti (PI) - Via della Ceramica 10 - Tel. 0587 723237
GASTALDELLO SISTEMI
37064 Povegliano Veronese (VR) - Viale Artigianato - Tel. 045 6350155
GEAL
50031 Barberino del Mugello (FI) - Via della Miniera 15 - Tel. 055 841107
GEAL
17014 Cairo Montenotte (SV) - C.so Stalingrado 50 - Fraz. S. Giuseppe - Tel. 019 5090434
GHISOXAL
20063 Cernusco sul Naviglio (MI) - Via Torino 43 - Tel. 02 92105072
IBLEA COLOR
97100 Ragusa (RG) - Zona Industriale C.da Tabuna - Tel. 0932 667668
ISA
61030 Calcinelli di Saltara (PU) - Via Leonardo da Vinci 4 - Tel. 0721 891810
ITALVER
55060 Badia di Cantignano - Capannori (LU) - Via S. Pieretto - Tel. 0583 403160
©XIT 02/15 - pag. 36
1
■
■
1
1
■
■
■
1
1
1 ■
a ANODIZZATORI - CONTO TERZI
ANODIZERS - SUBCONTRACTING
C
ANODIZZATORI - OSSIDAZIONE ANODICA A SPESSORE (DURA)
ANODIZERS - HARD ANODIZERS
b ANODIZZATORI - CONTO PROPRIO
ANODIZERS - OWN PRODUCTION
d
VERNICIATORI - CONTO TERZI
COATERS -SUBCONTRACTING
SOCI ORDINARI - O R D N A R Y M EM BERS
VERNICIATORI - CONTO PROPRIO
COATERS - OWN PRODUCTION
f
TRANSFER PER DECORAZIONE
DECORAT/ON TRANSFERS
a
KROMOSS
67040 Aielli (AQ) - Strada Comunale del Fucino Z.I. - Tel. 0863 78851
L'ANODICA
20093 Cologno Monzese (MI) - Via M. Buonarroti 32 - Tel. 02 2542567
LATTES
10071 Borgaro Torinese (TO) - Via Tiziano 4 - Fraz. Villaretto - Tel. 011 2222262
L.O.A.S.
26813 Graffignana (LO) - Via S. Colombano 30 - Tel. 0371 88837
LUALMA ANODICA
40026 Imola (BO) - Via Ortignola 24/I - Tel. 0542 642508
MERAL
84094 Fuorni (SA) - Via Scavata Caserosse Z.I. - Tel. 089 301155
MERIDIONALE ALLUMINIO
80059 Torre del Greco (NA) - Viale Campania 8
METAL FINISH
24068 Seriate (BG) - Via Cerioli 71 - Tel. 035-293316
METALGAMMA
61030 Bellocchi di Fano (PU) - Via U. La Malfa 18 - Tel. 0721 856511
METRA COLOR
25050 Rodengo Saiano (BS) - Via Moie 3 - Tel. 030 6810384
METRA COLOR
25050 Rodengo Saiano (BS) - Via degli Artigiani s.n.c. - Tel. 030 6810384
METRA RAGUSA
97100 Ragusa (RG) - Zona Industriale - Tel. 0932 667310
MORRESI OSSIDAZIONE
62012 Civitanova Marche (MC) - Z.I. A - Via S. Pertini 35/37 - Tel. 0733 898598
NE.CE.
35010 Borgoricco (PD) - Via Marco Polo 2 - Tel. 049 9336435
NE.CE. VERNICIATURA
35010 Borgoricco (PD) - Via dell'Industria 17 - Tel. 049 5798004
NEW GPR
25131 Fornaci (BS) - Via Del Mella 13 - Tel. 030 2681129
NEW OXIDAL
25131 Brescia (BS) - Via del Serpente 87 - Tel. 030 2680778
NOVELLINI INDUSTRIES
46030 Romanore di Borgoforte (MN) - Via F. Petrarca 270 - Tel. 0376 642501
OSSIDA
30020 Fossalta di Piave (VE) - Via delle Industrie 11 - Tel. 0421 67200
OSSIDAN
41018 S. Cesario sul Panaro (MO) - Via della Tecnica 4 - Tel. 059 923032
OSSIDAZIONE ANODICA
20060 Pozzo d'Adda (MI) - Via E. Berlinguer 1 - Tel. 02 92010179
OXICOLOR
38017 Mezzolombardo (TN) - Località Rupe - Tel. 0461 602244
©XIT 02/15 - pag. 37
b
c
d
e
f
a ANODIZZATORI - CONTO TERZI
ANODIZERS - SUBCONTRACTING
C
ANODIZZATORI - OSSIDAZIONE ANODICA A SPESSORE (DURA)
ANODIZERS - HARD ANODIZERS
b ANODIZZATORI - CONTO PROPRIO
ANODIZERS - OWN PRODUCTION
d
VERNICIATORI - CONTO TERZI
COA TERS -SUBCONTRA CT/NG
SOCI ORDINARI - O RD/N ARY M EM BERS
VERNICIATORI - CONTO PROPRIO
COATERS- OW NPRODUCTION
f
a
OXIDAL BAGNO
20092 Cinisello Balsamo (MI) - Via De Amicis 46 - Tel. 02 6111911
PANDOLFO ALLUMINIO
32030 Villapaiera di Feltre (BL) - Via Camp Lonc 23 - Z.I. - Tel. 0439 8488
PONZIO S.r.l.
64020 Scerne di Pineto (TE) - Zona Industriale - Via dei Fabbri - Tel. 085 9464215
S.A.G.A.M. VERNICIATURA
36040 Grumolo delle Abbadesse (VI) - Viale Riale 5/7 - Tel. 0444 380581
SAPA COLORS
67040 Aielli (AQ) - Strada Comunale del Fucino - Tel. 0863 78841
SEPAL
25030 Lograto (BS) - Via Caduti del Lavoro 1 - Tel. 030 2529278
SITAL
10099 San Mauro Torinese (TO) - C.so Lombardia 73/B - Autoporto Pescarito - Tel. 011 2238450
SLAM
80022 Arzano (NA) - C.so S. D'Amato 79 - Tel. 081 5735588
S.R.L. OS.AL.MEC - OSSIDAZIONE, VERNICIATURA ALLUMINIO E MECCANICA IN GENERE
25030 Maclodio (BS) - Via Roma 55 - Tel. 030 9972683-978222
TECNOAL
61032 Fano (PU) - Via E. Mattei 15 - Tel. 0721 802841
TECNO ALLUMINIO
37030 Cazzano di Tramigna (VR) - Via Costeggiola - Tel. 045 7820552
TEKNALSYSTEM
88056 Tiriolo (CZ) - Zona Industriale Sarrottino - Tel. 0961 9011
TORRISI
15062 Bosco Marengo (AL) - Strada Vecchia Reale - Tel. 0131 298468
UNIFORM
37046 Minerbe (VR) - Via dell'Agricoltura 36 - Tel. 0442 669669
UNITED ANODISERS
67022 Capestrano (LE) - Nucleo Industriale S. Pelagia - Tel. 0862 95323
VAFE
24050 Grassobbio (BG) - Via Matteotti 41 - Tel. 035 525112
VERCALL
89843 Maierato (VV) - Z.I. S.S. per S. Onofrio - Tel. 0963 9964708
VERNICIATURA INDUSTRIALE VENETA
37030 Cazzano di Tramigna (VR) - Località Costeggiola 2 - Tel. 045 7820564
VIM
41122 Modena (MO) - Via Malta 41 - Z.I. Modena Nord - Tel. 059 454091
VIV DECORAL
37040 Arcole (VR) - Viale del Lavoro 5 - Tel. 045-7639135
VIV DECORAL PIEMONTE
10088 Volpiano (TO) - Via Pisa 36/I - Tel. 011 9882679
VIV DECORAL ROMA
03012 Anagni (FR) - Via Paduini s.n.c. - Z.I. - Tel. 0775 77891
©XIT 02/15 - pag. 38
TRANSFER PER DECORAZIONE
D E C O R A T O TRANSFERS
b
c
d
e
f
Soci sostenitori
a SEMILAVORATI IN ALLUMINIO
AL UMINIUM SEM IFINISHED PRODUCTS
d
APP. E PROD. PER PRETRATTAMENTO
EQUP. AND PROD. FOR PRETREATMENT
b
POLIAMMIDE PER TAGLIO TERMICO
POLYAMLDEMATERIAL FOR THERMAL BREAK
e
IMPIANTI E ATTREZZATURE PER VERNICIATURA
PLANTSAND EQULPMENTSFOR COATLNGS
h
TRANSFER PER DECORAZIONE
DECORATLON TRANSFERS
C
ATTR.PROC.PROD.E COL.PER ANODIZZAZIONE
ANODIZINGEQU/P.PROCPROD.AND CO L
f
PRODOTTI VERNICIANTI
COATLNG PRODUCTS
Ì
IMPIANTI PER RICICLO E DEPURAZIONE ACQUE
WATERRECYCLLNG.ANDPURLFLCATLONSYSTEM
SOCI SOSTENITORI - SU PPO RTIN G M EM BERS
MATERIE PRIME PER PRODOTTI VERNICIANTI
RAW MATERIALS FOR COATLNGS PRODUCTS
a
b
c
d
e
f
1
AKZO NOBEL COATINGS
22100 Como - Via S. Pellico 8 - Tel. 031 345111
ALFA SOLARE S.p.A.
47891 Gallazzano E-4 Rep. S.Marino (RSM) - Via Guardia di Rocca 6 -Tel. 0549 901263
i
h
g
ALUFINISH ITALIA
36053 Gambellara (VI) - Via Francia 13/1 - Tel. 0444 648475
ALUSERVICE
20020 Lainate (MI) - Via Milano 22/26 - Tel. 02-9375301
1
1
ARSONSISI
28924 Verbania (VB) - Via dell'Elettronica 5 - Tel. 0323 5890674
AXALTA COATING SYSTEMS ITALY S.r.l.
20873 Cavenago Brianza (MB) - Via Roma 80 - Tel. 02 9591961
C.F.M.
21012 Cassano Magnago (VA) - Via F. Santi 10 - Tel. 0331 205212
CHEMETALL ITALIA
20833 Birone di Giussano (MB) - Via della tecnica 5/7 - Tel. 0362 3151
C.I.E.
20070 San Zenone al Lambro (MI) - Via 1° Maggio 20/22 - Tel. 02 9810470
1
1
u
1
1
1
1
1
u
1
COLORE S.R.L.
36016 Thiene (VI) - Via della Meccanica 16B - Tel. 0445 380800
CUBSON INTERNATIONAL
28970HumanesdeMadrid(Madrid)-Av DeLas Flores19-REmpr El Molino-Tel.0034914920860
DECORAL SYSTEM
37040 Arcole (VR) - Viale del Lavoro 5 - Tel. 045 7639135
DOLLMAR
20090 Caleppio di Settala (MI) - Via B. Buozzi 2 - Tel. 02 9509611
ECOPOLIFIX
31039 Riese Pio X (TV) - Via del Lavoro 14/16 - Tel. 0423 755043
EUROPOLVERI
36066 Sandrigo (VI) - Via L. Galvani 69 - Tel. 0444 750643
EUROTECH
40064 Ozzano dell'Emilia (BO) - Via dell'Industria 57/59 - Tel. 051 796442
GI COLOR
36056 Tezze sul Brenta (VI) - Via Tagliamento 4 - Tel. 045 7639175
HENKEL ITALIA
20157 Milano (MI) - Via Amoretti 78 - Tel. 02 357921
HEXION
12040 Sant'Albano Stura (CN) - Via Morozzo 27 - Tel. 0172 658249
©XIT 02/15 - pag. 39
1
a SEMILAVORATI IN ALLUMINIO
AL UMINIUM SEM IFINISHED PRODUCTS
d
APP E PROD. PER PRETRATTAMENTO
EQU/P. AND PROD. FOR PRETREATMENT
b
POLIAMMIDE PER TAGLIO TERMICO
POLYAMLDEMATERIAL FOR THERMAL BREAK
e
IMPIANTI E ATTREZZATURE PER VERNICIATURA
PLANTSAND EQULPMENTSFOR COATLNGS
h
TRANSFER PER DECORAZIONE
DECORATLON TRANSFERS
C
ATTR.PROC.PROD.E COL.PER ANODIZZAZIONE
ANODIZINGEQUIP.PROC.PROD.AND COL.
f
PRODOTTI VERNICIANTI
COATLNG PRODUCTS
Ì
IMPIANTI PER RICICLO E DEPURAZIONE ACQUE
WATERRECYCLLNGAND PURLFLCATLONSYSTEM
SOCI SOSTENITORI - SUPPORT/NG M EM BERS
HUBER ITALIA
36050 Bolzano vicentino (VI) - Via Meucci 6 - Tel. 0444 250000
I.DEK
20025 Legnano (MI) - Via Canazza 46 - Tel. 0331 542374
INVER
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