incontri eradunia.di - Assemblee di Dio in Italia

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CRISTIANI OGGI
Quindicinale delle Chiese Cristiane Evangeliche
1-15 LUGLIO 2005 / ANNO XXIX - N. 13
“Assemblee di Dio in Italia”
IN QUALCHE MODO
Poste Italiane S.p.A. Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 2 DCB - ROMA
OSSERVATORIO
LA SACRA SCRITTURA
NELLA CHIESA
olo la Sacra Scrittura, la Bibbia, è la regola di fede
irrinunciabile della vera Chiesa. Ad attirare i
credenti, o tutti quelli che desiderano conoscere la Verità,
non dovranno essere tecniche terapeutiche o strategie di
marketing e neppure le strane mode in voga nel mondo
religioso (riunioni di intrattenimento “cristiane”, concerti
musicali “cristiani”, concerti di adorazione, ecc.), ma
soltanto la Parola di Dio.
A volte, anche nelle nostre chiese, si rischia di eclissare, ad
esempio, quei meravigliosi e antichi cantici, forse
musicalmente “passati”, ma capaci di arricchire e
conservare il cuore dei credenti nella fede e nella Verità,
per far spazio a “canzoni” dal ritmo frenetico, spesso con
particolari contenuti mistici e sentimentali, ma poco reali
per una fede cristiana: “Ecco, tu sei per loro come la
canzone d’amore di uno che ha una bella voce e sa sonare
bene; essi ascoltano le tue parole, ma non le mettono in
pratica” (Ezech. 33:32).
Quando perdiamo di vista l’autorità della Scrittura,
rischiamo di perderne di vista l’integrità, l’autorità morale
e spirituale e la consapevolezza che è la guida di cui
abbiamo necessariamente bisogno.
La fede cristiana non deve adattarsi alle esigenze avvertite
dalle persone per poterle soddisfare; il credente annuncia e
proclama la Parola di Dio come unica misura della vera
giustizia e l’Evangelo come l’unica Verità capace di salvare:
“Infatti io non mi vergogno del vangelo, perché esso è
potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede …” (Rom.
1:16). La Verità biblica è l’unica ad essere indispensabile per
il discernimento, l’edificazione, l’insegnamento, la
correzione e la disciplina della chiesa:
S
[Continua a pag. 5]
EVANGELICO
ATTUALITÀ
Cosa S’Intende Per Spiritualità............................pag. 2
PRIMA PAGINA
In Qualche Modo [Segue da pag. 1] .........................pag. 4
PARLIAMO DI...
La Bulimia, “Il Male Nascosto” ...........................pag. 6
CRONACA ITALIANA ..........................................pag. 8
CRONACA ITALIANA
Incontri e Raduni A.D.I. [Segue da pag. 1] ..............pag. 10
Q
“…chiedendo sempre
nelle mie preghiere che in
qualche modo finalmente,
per volontà di Dio,
io riesca a venire da voi”
(Romani 1:10)
uesto versetto da solo è in
grado di rivelare molti
aspetti del carattere dell’uomo che, migliaia d’anni
fa, fu guidato dallo Spirito
Santo a scriverlo. Un cristiano il cui cuore ardeva per la
testimonianza del Vangelo.
Un uomo che non è esagerato
definire straordinario soprattutto quando lo paragoniamo
al confortevole professionismo borghese di gran parte
del cristianesimo contemporaneo. La sua straordinarietà,
però, non va collocata nel
tempo [saremmo colpevolmente nostalgici (cfr. Eccl.
7:10)], quanto piuttosto nel
suo essere interiore e nel suo
rapporto con Cristo. Abbiamo
dinanzi a noi un credente
completamente vinto dal suo
Signore e pronto a servirLo
in qualunque modo. Il versetto oggetto delle nostre riflessioni ci rivela di Paolo…
La sua limitazione
Davanti a noi c’è un uomo
profondamente consapevole
dei propri limiti. Egli non solo ha scritto “quando sono debole, allora sono forte” (II
Cor. 12:10) ma lo ha provato,
disponendosi a vivere con la
forza che viene da Dio.
Fede è
semplicemente
porre la propria
vita nelle mani di
Dio, certi che “in
qualche modo” Egli
sarà capace di
compiere la Sua
volontà nella
nostra vita
INCONTRI E RADUNI A.D.I.
[Continua a pagina 4]
Rovigo - RADUNO CAMPISTICO
DELLA ZONA ITALIA NORD-EST
Ringraziamo Dio per come sabato 21 maggio
2005 ha guidato ogni cosa in occasione
dell’incontro fraterno organizzato dal
Comitato di Zona in collaborazione con il
Comitato Campeggio del Centro
Comunitario Evangelico Poggiale, al quale
hanno partecipato oltre 900 credenti delle
diverse comunità dell’Italia nord est.
La bella giornata ha incoraggiato quanti di
prima mattina sono convenuti presso il
Palasport concesso dal Comune di Rovigo,
predisposto per accogliere la fratellanza. Il
fratello Antonio Di Bello, dopo aver
ringraziato anticipatamente il Signore per le
benedizioni che avrebbe elargito sul Suo
popolo riunito, ha introdotto come gradito
ospite per i due culti il fratello Salvatore
Cusumano, pastore della chiesa di Roma Via
dei Bruzi/Via Repetti, che è stato lo
strumento usato dal Signore nell’esposizione
del consiglio della Sua Parola.
In particolare nel culto mattutino il testo di
Atti capitolo 8, versi da 9 a 13 ha sottolineato
come l’annuncio di Cristo crocifisso, vero
messaggio dell’Evangelo della grazia, sia
[Continua a pagina 10]
COSA S’INTENDE
PER SPIRITUALITÀ
ATTUALITÀ
nuova nascita in Cristo (cfr.
Giov. 3:1-8);
b. L’uomo carnale (I Cor.
3:1), cioè il bambino in Cristo, il quale ha bisogno di
crescere cibandosi del “latte”
(cfr. 3:2) della Parola di Dio;
Una
conversione
emotiva a
scapito
dell’intelletto
e della volontà
crea soltanto
superficialità,
cioè soltanto
esteriorità
D
opo l’articolo dal titolo:
“Un richiamo urgente”
qualcuno ha suggerito di
fare qualche altra considerazione sulla spiritualità, perché ritiene che questo argomento biblico sia trascurato
o almeno confuso spesso con
alcune manifestazioni che
non corrispondono al modello neotestamentario.
Il termine “spiritualità”
esiste soltanto in I Corinzi
capitolo 12 verso 1, dove la
frase “circa i doni spirituali”
dovrebbe essere tradotta letteralmente “circa le spiritualità”. Infatti, la spiritualità è
la capacità di apprezzare le
realtà spirituali, che si ottiene come risultato dell’intervento dello Spirito Santo nella vita dei credenti. Per questa ragione l’Apostolo, ispirato dallo Spirito di Dio, scrivendo ai cristiani di Corinto,
afferma: “Fratelli, io non ho
potuto parlarvi come a spirituali, ma ho dovuto parlarvi
come a carnali, come a bambini in Cristo” (I Cor. 3:1) In
questa preziosa epistola sono
descritti quattro tipi di individui:
c. L’uomo carnale negligente, in grado di vantare anni di fede, ma che continua
ad essere immaturo e deve,
perciò, ritornare a cibarsi
umilmente della Parola di
Dio e così essere ristorato alla
comunione profonda con
Cristo confessando la propria
infedeltà (cfr. I Giov. 1:9);
a. L’uomo naturale, il
quale “… non riceve le cose
dello Spirito di Dio…” (I Cor.
2:14). È l’individuo non rigenerato che ha bisogno della
CRISTIANI OGGI
d. L’uomo spirituale, o
maturo, il quale s’è cibato di
latte, è cresciuto diventando
un adulto spirituale e può ora
nutrirsi del “cibo solido” della Parola di Dio (cfr. I Cor.
3:2). Per questo motivo egli
può esaminare “… ogni cosa
ed egli stesso non è giudicato
da nessuno” (I Cor. 2:15).
Questo è il senso del termine
originale “discerne”, “esamina” e non è giudicato da alcuno perché rimane fedele ai
principi che ha acquisito dal
Signore, in quanto “… le cose dello Spirito di Dio… devono essere esaminate spiritualmente” (I Cor. 2:14, 15).
La spiritualità in senso biblico consiste in questa esperienza equilibrata di conoscenza e di attuazione dei
principi stabiliti dall’Evangelo, senza i quali si può purtroppo ricadere nella condizione dell’uomo immaturo,
perché non cresciuto ancora
nella Grazia, oppure nel credente che è venuto meno ed
ha bisogno di un ravvedimento operoso per tornare alla
semplicità e all’umiltà dell’inizio della fede in Cristo.
La spiritualità è un termine biblico che esprime lo stato dell’anima vivificata dallo
Spirito Santo di Dio ed è cosciente della gloriosa presenza del Signore stesso. Per
questa ragione la spiritualità,
in senso biblico, agisce su
tutte le facoltà del cristiano:
sull’intelletto, sugli affetti e
sulla volontà.
George O. Wood
UN SALMO
PER OGGI
Brevi riflessioni pratiche
sui Salmi
Le meditazioni sui Salmi
contenute in questo libro - già
apparse sul nostro quindicinale
Cristiani Oggi - sono state
scritte da George O. Wood,
segretario generale delle
Assemblies of God negli Stati Uniti, laureto in
giurisprudenza e in teologia, e pubblicate sul settimanale ufficiale
della nostra chiesa consorella, il Pentecostal Evangel.
Queste meditazioni, molto concise, trattano questioni pratiche
della vita cristiana, e saranno certamente di edificazione per i
nostri lettori, soprattutto perché un talento caratteristico
dell’autore è la capacità di analizzare problematiche attuali,
spesso delicate e complesse, con chiarezza e semplicità.
Potete richiederlo a: ADI-MEDIA - Via della Formica, 23 - 00155 ROMA
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ATTUALITÀ
la vita spirituale. L’amore è il
fondamento dell’esperienza
realizzata dall’anima, che
scopre così l’immensità dell’amore di Dio in Cristo. Questo aspetto della spiritualità
biblica viene compiuto dall’azione insostituibile dello Spirito Santo nella vita del cristiano, “… perché l’amore di
Dio è stato sparso nei nostri
cuori mediante lo Spirito
Santo che ci è stato dato”
(Rom. 5:5).
La spiritualità, in senso
biblico, spinge a cercare “…
le cose di lassù dove Cristo è
seduto alla destra di Dio”, ad
aspirare “alle cose di lassù,
non a quelle che sono sulla
terra” (Col. 3:1, 2), così che i
nostri affetti e le nostre emozioni siano governate dallo
Spirito di Dio.
La volontà
L’intelletto
È con la mente, con l’intelletto, la parte razionale del
nostro essere, che riusciamo
a comprendere, afferrare e ritenere gli insegnamenti dell’Evangelo. L’apostolo, ispirato dallo Spirito del Signore, scrive ai suoi fratelli di
Roma: “Vi esorto dunque,
fratelli, per la misericordia di
Dio, a presentare i vostri corpi in sacrificio vivente, santo
gradito a Dio; questo è il vostro culto spirituale” (Rom.
12:1). Il termine “spirituale”
nell’originale può essere tradotto letteralmente “razionale”, cioè “conforme alla ragione… fondato su principi
rigorosamente logici”(1). La
Sacra Scrittura è la Rivelazione di Dio all’umanità e se
questa fosse un mistero incomprensibile non sarebbe
rivelazione. La parte intellettuale non può essere separata da quella spirituale e viceversa. Se un individuo è spirituale il suo intelletto, la sua
mente, è illuminata dalla vita
divina. Esiste una parola che
descrive questa vitalità della
mente del credente: l’illuminazione dello Spirito Santo.
Paolo apostolo, scrivendo ai
La vera spiritualità cristiana non si manifesta soltanto con la conoscenza incristiani di Corinto, afferma:
“Ora noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo,
ma lo Spirito che viene da
Dio, per conoscere le cose
che Dio ci ha donate; e noi ne
parliamo non con parole insegnate dalla sapienza umana, ma insegnate dallo Spirito, adattando parole spirituali a cose spirituali” (I Cor.
2:12, 13). Infatti, l’illuminazione è la prima scoperta che
realizzano quanti, aprendo il
cuore al Signore, leggono la
Parola di Dio, la quale assume un significato profondamente spirituale e diviene il
cibo dell’anima. Quando un
individuo si converte a Cristo
e “nasce di nuovo” lo Spirito
Santo opera direttamente
sulle sue facoltà mentali e gli
permette di pensare secondo
Dio e di discernere la natura
e gli scopi divini per il suo
bene eterno.
La vera spiritualità in
senso biblico armonizza l’intelletto del credente con il disegno divino della salvezza.
Gli affetti
tellettuale delle Sacre Scritture o soltanto con l’aspetto
emotivo e sentimentale verso
Dio, ma anche con la volontà
che ogni credente sottomette
alla volontà di Dio.
Una conversione intellettuale a scapito degli affetti e
della volontà crea soltanto
del freddo intellettualismo,
cioè induce ad attribuire
“maggior rilievo ai fattori intellettivi piuttosto che a quelli affettivi e pratici”.
Una conversione emotiva
a scapito dell’intelletto e della
volontà crea soltanto superficialità, cioè soltanto esteriorità.
Una conversione che si
fonda soltanto sulla volontà a
scapito dell’intelletto e delle
emozioni crea soltanto individualismo, cioè produce
un’elevata opinione di sé.
L’equilibrio tra questi tre
elementi: intelletto, affetti e
volontà, sotto la “gestione”
dello Spirito Santo rende
queste facoltà attive per manifestare l’infinito amore di
Dio verso l’umanità e la Sua
Spigolature Bibliche
Una conversione
che si fonda
soltanto sulla
volontà a scapito
dell’intelletto e
delle emozioni
crea soltanto
individualismo,
cioè produce
un’elevata
opinione di sé
presenza predominante e costante nella vita del cristiano.
Questa è vera spiritualità!
Francesco Toppi
Note:
1. Dizionario Garzanti della
Lingua Italiana, Milano
1965, sub voce.
di Carlo H. Spurgeon
PREGHIERA, RINGRAZIAMENTO, LODE
“Il Signore è vicino. Non siate con ansietà di cosa alcuna; ma in ogni cosa siano le
vostre richieste rese note a Dio in preghiera e supplicazioni con azioni di grazie.
E la pace di Dio che sopravanza ogni intelligenza, guarderà i vostri cuori e i
vostri pensieri in Cristo Gesù”
(Filippesi 4:6, 7)
Nessuna sollecitudine, ma soltanto preghiera. Nessuna ansietà, ma soltanto gioiosa
comunione con Dio. Porta i tuoi desideri al Signore della tua vita, al guardiano della tua
anima. Vai a Lui con due porzioni di preghiera e una di lode fragrante. Non pregare con
dubbio, ma con ringraziamento. Considera ed esponi le tue necessità e quindi ringrazia
Dio per la Sua bontà. Ti sta donando grazia, rendi a Lui il ringraziamento. Non
nascondere nulla. Non permettere ad alcun desiderio di cavare dentro di te: “Siano le
vostre richieste rese note”. Non andare agli uomini. Rivolgiti soltanto al tuo Dio, il Padre
di Gesù Cristo, che in Lui ti ama. Solo questo ti porterà a realizzare la pace di Dio. Non
sarai in grado di comprendere la pace di cui godrai. Essa ti avvolgerà nelle sue ali infinite,
per mezzo di Gesù Cristo; il tuo cuore e la tua mente verranno introdotti in un mare
di tranquillità.
Potrà arrivare la morte o la povertà, la sofferenza o la calunnia ma tu dimorerai in Cristo
Gesù al di sopra del vento furioso e delle nuvole tenebrose. Non ubbidirai a questa
amorevole esortazione?
Sì, Signore, io ho fiducia in Te; ma Ti supplico, sovvieni alla mia incredulità.
I sentimenti e le emozioni sono l’elemento fertile del-
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3
CRISTIANI OGGI
IN QUALCHE
MODO
P RIMA PAGINA
Che ciascun
di noi sia in
grado di
riconoscere
le proprie
limitazioni sì
da arrendersi
fiducioso alla
volontà di Dio
per amore dei
fratelli e dei
perduti, allo
scopo di
proclamare,
con zelo, tutto
l’Evangelo
La via che porta alla prosperità spirituale passa necessariamente attraverso la serena
e anche gioiosa accettazione
delle proprie limitazioni. Se
desideriamo essere strumenti
benedetti nelle mani del Signore bisogna innanzitutto
che siamo capaci di riconoscere, senza tuttavia farci
condizionare da esse, le nostre naturali limitazioni. Noi
non siamo né onnipotenti né
onniscienti: siamo chiamati a
vivere un giorno alla volta e,
pur non sapendo nulla del
nostro domani, a disporci per
fare la Sua volontà. Vi sono
poi anche limitazioni di tipo
soggettivo (per Paolo era una
salute cagionevole) ed anche
quelle possiamo superare affidandoci alla Grazia che è
sempre sufficiente per chi
confida in Cristo. Per ultimo,
non meno ingombranti e debilitanti, vi sono limitazioni
imposteci dall’ambiente circostante e dal tempo in cui
viviamo. Paolo le aveva così
tanto metabolizzate da non
esserne più, per nulla, condizionato.
preghiere che in qualche modo finalmente, per volontà di
Dio…” comprendiamo subito
un’altra cosa del carattere di
questo servitore di Cristo:
Egli ha un’estrema fiducia in
Dio. Nell’“organizzare” questo suo viaggio non esprime
alcuna preferenza né riguardo ai tempi né concernente i
modi. Noi che conosciamo la
storia successiva a questa
preghiera sappiamo come
una tale fiducia fortificò notevolmente l’Apostolo durante il lungo e periglioso tragitto verso la realizzazione del
suo desiderio di annunciare il
Vangelo anche a Roma. Non
La sua fiducia
Quando gli sentiamo dire
“chiedendo sempre nelle mie
CRISTIANI OGGI
Segue da pagina 1
sappiamo come e quando, e
per opera di chi, la fede è diventata una cosa astratta per
molti cristiani. Si tratta di
una tragedia tremenda, che
miete vittime quotidianamente nelle file dei credenti.
Fede è semplicemente porre
la propria vita nelle mani di
Dio, certi che “in qualche
modo” Egli sarà capace di
compiere la Sua volontà nella
nostra vita. Per il nostro bene, la salvezza delle anime e
alla Sua unica lode e gloria.
La sua
sottomissione
La vera fiducia produce,
come frutto immediato ed
evidente, una totale sottomissione. Dopo aver molte
volte provato ad andare a Roma (ed essere stato impedito)
Paolo arriva ad una conclusione: “Signore, fai tu!”. Egli
si “mette nelle mani di Dio”,
il Quale, come noi sappiamo,
aveva previsto per il suo servo
un tragitto particolare. Egli
passò per la prigione, attraverso un naufragio e dopo essere stato morso da una vipera, alla fine giunse a Roma
dove poté annunziare l’Evangelo come aveva desiderato.
Molti cristiani affrontano la
loro vita in una continua lotta fra la volontà di Dio e la loro. Abbiamo, colpevolmente
e con gravi danni, perfino
trasformato la preghiera in
una specie di braccio di ferro
con Dio nel tentativo, vano e
molesto, di indurLo a cedere
ai nostri desideri. Voglia il Signore aiutarci a realizzare la
vera sottomissione alla Sua
A. M. Hodgking
CRISTO IN TUTTE
LE SCRITTURE
Questo volume è un classico della
letteratura evangelica del mondo
anglosassone ed è fondato
sull’ispirazione totale e plenaria
delle Scritture, rivelando come il
ministerio e la vita di Cristo, il
divino Salvatore, siano
nascosti in ogni libro dell’Antico
Testamento con le figure, o tipi, e con le profezie che hanno
avuto il loro adempimento nel Nuovo. A quasi un secolo dalla
sua prima apparizione, quest’opera è pubblicata nella nostra
lingua e, certamente, sarà di grande ispirazione per tutti gli
“amanti” della Parola di Dio, i quali ne trarranno ispirazione
ed edificazione.
Potete richiederlo a:
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P RIMA PAGINA
volontà, che ci porterà “in
qualche modo” a compiere il
lavoro che Egli ha preparato
per noi. Diciamo di no alla ribellione che si manifesta non
soltanto col rifiuto di servirLo ma anche quell’emancipazione costante e continua che
molti perseguono col loro attivismo cercando di portare
avanti i loro programmi, con
metodi e sentimenti contrari
alla volontà divina.
La sua affezione per
i credenti
Come mai Paolo è pronto
a tutto per andare a Roma?
Non v’è nulla di personale e
nessuna ambizione carnale
alimenta il desiderio dell’apostolo. V’è una riposta molto
semplice, quasi banale: egli
ama quei fratelli e desidera
servirli, edificarli e godere dei
frutti della comunione fraterna (vv. 11, 12). Quando l’amore, che alimenta il nostro
servizio, arde non ci si preoccupa più di tempi, mezzi e
modi: esso si “mette a disposizione” senza se e senza ma.
L’amore ci ha fatto viaggiare
a piedi e con mezzi di fortuna
quando la persona amata aveva bisogno di noi o noi abbiamo avuto desiderio di vederla. Non abbiamo badato al
tempo od alle spese quando
un caro in difficoltà ha avuto
necessità: ci siamo messi in
viaggio e nulla è parso troppo
difficile, nessun prezzo troppo alto e nessuna distanza incolmabile perché l’amore ci
costringeva! È questo il “motore” del mio servizio? Sia così! Signore desidero tanto
servirti per essere di benedizione per i fratelli, di salvezza
per il mondo che ti chiedo “in
qualche modo” lasciami andare! Se questo è il nostro
sentimento vedremo la gloria
di Dio nel nostro servizio!
La sua premura
Che cos’è che fa dire a
Paolo “chiedendo sempre nelle mie preghiere che in qualche modo finalmente, per volontà di Dio, io riesca a venire
da voi”? È lo zelo! È lo zelo
dell’uomo che si sente debitore con tutto il mondo di annunziare la Buona Notizia. È
lo zelo di chi si dice pronto
(perché in effetti lo è) ad annunziare l’Evangelo ovunque.
Se la vita ed il frutto cristiano
dipendessero dai canti, dalla
musica o dalla frequenza ai
culti domenicali vivremmo
un momento d’oro. Ma non è
così. Dov’è lo zelo che ci fa essere pronti a tutto per annunziare la Parola di Cristo?
Quello zelo che non indietreggia dinanzi a nulla, che
non si lascia scoraggiare dagli
ostacoli e nemmeno va in cerca di circostanze favorevoli?
Fu questa premura irrefrenabile a mettere nel cuore di
Paolo, prima ancora che sulle
labbra, la preghiera di cui finora abbiamo meditato: “Signore, in qualche modo, secondo la Tua volontà, fa’ che
io vada a Roma!”.
Come ci si sente piccoli
dinanzi a un tale esempio di
consacrazione! Voglia il Signore far si che ciascun credente contemporaneo sia disposto a fare una simile pre-
ghiera. Che ciascun di noi sia
in grado di riconoscere le
proprie limitazioni sì da arrendersi fiducioso alla volontà di Dio per amore dei
fratelli e dei perduti, allo scopo di proclamare, con zelo,
tutto l’Evangelo. In qual modo? Non importa. Non importa se apprezzati o disprezzati,
riconosciuti o ignoti a tutti,
se con la vita o con la morte,
per lungo o breve tempo, attraverso prove o senza ostacoli, da un pulpito o per le
strade. Non importa e non
deve importare. Ciò che conta è che in qualche modo mi
sia porta finalmente, per la
volontà di Dio, l’occasione
propizia di servire il Signore
ed i fratelli per l’unica gloria
del nostro amato Salvatore
Gesù Cristo.
Aniello A. S. Esposito
OSSERVATORIO
[Segue da pag. 1]
“Ogni scrittura è ispirata da Dio e utile ad insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia, perché l’uomo di Dio sia completo e ben preparato per
ogni opera buona” (II Tim. 3:16, 17). La Parola di Dio, ritenuta in un cuore onesto e buono, ci porta al di là di quelli che riteniamo essere i nostri bisogni più urgenti,
per farci contemplare le nostre vere necessità liberandoci da una visione di noi stessi ormai condizionata dalle immagini seducenti, dai clichè, dalle promesse e dalle
priorità che la cultura attuale vuole imporci.
“Lo stolto ha detto in cuor suo: ‘Non c’è Dio’. Sono corrotti, fanno cose abominevoli; non c’è nessuno che faccia il bene” (Salmo 14:1). Alla luce della Parola di Dio
comprendiamo “correttamente” quali sono i nostri bisogni e ciò che il Signore ha provveduto per soddisfarli. Questo è il motivo per il quale accettiamo la Bibbia
come l’unica autorità ad essere davvero “infallibile”.
Nelle nostre chiese viene predicata soltanto la Parola, i nostri cantici devono annunciare gioiosamente le profonde verità scritturali e le nostre testimonianze
devono essere fondate su esperienze generate da una profonda conoscenza della Bibbia, diversa da quella soltanto nozionistica, che lo Spirito Santo compie
illuminando il cuore del credente. La nostra predicazione dovrà esprimere il pensiero di Dio e non le nostre fragili opinioni. Non dobbiamo accettare nient’altro al
di fuori di ciò che Dio ci ha dato.
La Scrittura nell’esperienza personale
Nell’esperienza spirituale individuale, l’opera dello Spirito Santo non può essere scissa
dalla Scrittura, perché lo Spirito non parla mai indipendentemente da essa.
Gesù disse riguardo all’opera del Consolatore: “Egli mi glorificherà perché prenderà del
mio e ve lo annunzierà” (Giov. 16:14). Senza la Scrittura non avremmo mai potuto
conoscere la Grazia di Dio in Cristo. Quindi la prova della verità non è l’esperienza
spirituale fine e sé stessa, ma l’esperienza che nasce e si fortifica sull’insegnamento della
Bibbia e sull’ubbidienza ad essa. Pertanto desideriamo rimarcare che la Parola di Dio è
inerrante ed è la Rivelazione necessaria ed unica per conoscere Dio ed il Suo meraviglioso
piano di salvezza. Non soltanto: la Scrittura è capace anche, per l’azione dello Spirito
Santo, di penetrare nel cuore dell’uomo per convincerlo di peccato e rendere vicina ed
attuale l’opera perfetta di Cristo, creando la fede per la quale viene salvato; ed è l’unica
regola atta ad indicare la condotta cristiana e a compiere la santificazione.
Non esistono riunioni religiose speciali o leader spirituali che possano, al di là della Bibbia
e non oltre ciò che in essa vi è scritto, fare qualcosa per la salvezza dell’uomo perduto:
“Infatti c’è un solo Dio e anche un solo mediatore fra Dio e gli uomini, Cristo Gesù
uomo” (II Tim. 2:5), e non ci sono neppure nuove esperienze spirituali che possono essere
veicolo di una nuova rivelazione divina; noi affermiamo: solo la Bibbia!
*
EVANGELICO
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5
CRISTIANI OGGI
LA BULIMIA
“IL MALE NASCOSTO”
PARLIAMO D I ...
Colui che è
“nato di
nuovo”
realizza giorno
dopo giorno
l’amore
appagante di
Dio, grazie al
quale riesce
ad amare gli
altri ed anche
se stesso
U
no dei più noti psichiatri
italiani ha definito la bulimia “il demone nascosto”;
infatti, si tratta di un “male
nascosto” e non di una patologia conclamata. Molti adolescenti italiani ne sono affetti, in prevalenza ragazze.
Che cos’è la bulimia?
in quanto tale comportamento aiuta a “legittimare” l’abbuffata; cioè il comportamento compensatorio, neutralizzando l’abbuffata, aumenta la
probabilità che questa in futuro si verifichi di nuovo. In
genere questo è fatto in segreto e può continuare per anni
senza che gli altri se ne accorgano. La gamma dei comportamenti può variare molto da
persona a persona. Mentre alcuni si abbuffano e ricorrono
a questi comportamenti di
compenso parecchie volte al
giorno, altri lo fanno solo saltuariamente. Varia anche ciò
che si intende per abbuffata.
Per una persona l’abbuffata
potrebbe equivalere a cinquemila calorie di cibi dolci,
mentre per l’altra potrebbe
La bulimia nervosa è un
disturbo alimentare caratterizzato da episodi di “abbuffate” seguiti di solito da comportamenti compensatori. Le
abbuffate consistono tipicamente nel mangiare grandi
quantità di cibo, spesso ad alto contenuto calorico. Il comportamento compensatorio
utilizzato più frequentemente è il vomito autoindotto, ma
possono esservi anche abuso
di lassativi e di diuretici, digiuno e attività fisica eccessiva. Lo scopo di questo comportamento è “neutralizzare”
l’abbuffata, tentando di alleviare il senso di colpa e di minimizzare ogni aumento di
peso che si potrebbe verificare di conseguenza. Il comportamento compensatorio è distruttivo sia dal punto di vista
dei danni fisici che esso arreca al soggetto bulimico, sia
dal punto di vista psicologico
CRISTIANI OGGI
voler dire mangiare qualsiasi
cibo che non sia a basso contenuto calorico. Allo stesso
modo anche il comportamento compensatorio può presentarsi sotto diverse forme.
Le cause
La bulimia è legata a fattori familiari, sociali e psicologici. Essa è una patologia
che mette in luce l’esistenza
di un disagio interiore, che
affonda le sue radici nel terreno delle relazioni interpersonali soprattutto familiari. Il
bulimico detesta l’ambiente
nel quale vive e finisce poi
con il detestare il proprio
corpo.
Come nasce
La bulimia comincia quasi sempre con una dieta o almeno con il desiderio di perdere peso. Il soggetto di solito
ha tentato di tutto per dimagrire e allora si sente senza
speranza. Pensa che se solo
riuscisse a diminuire di peso,
sarebbe più felice e in grado
di realizzare molto di più nella propria vita. Qualche volta
scopre per caso l’abbuffata e il
comportamento compensatorio. Ironia della sorte, molti
bulimici riferiscono di aver
appreso delle tecniche compensatorie da programmi televisivi e articoli di riviste, designati per informare e avvertire il pubblico sui pericoli
della bulimia o apprendono
da amici l’esistenza di “questo
sistema per mangiare tutto
quello che si vuole e tuttavia
perdere peso”. Agli inizi la bulimia sembra essere un esperimento cui si ricorre saltua-
Arthur T. Pierson
IN CRISTO GESÙ
La realtà di una vita nuova
Lo scrittore di questo libro cerca di
mostrare l’infinita portata e la
sconfinata sfera d’azione di una
breve espressione composta da
due o tre parole: “in Cristo” o “in
Cristo Gesù”. Queste brevi
espressioni costituiscono la
chiave di lettura di tutto il
Nuovo Testamento e sono
indubbiamente le più importanti mai scritte,
persino da una penna ispirata, per esprimere la reciproca
relazione tra il credente e Cristo.
Questo testo esamina i vari riferimenti biblici che usano questa
espressione e ne considera le varie implicazioni.
Potete richiederlo a: ADI-MEDIA - Via della Formica, 23 - 00155 ROMA
Tel. 06/225.18.25 - 228.49.70 - Telefax 06/225.14.32 - c.c.p. 77604007
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1 - 15 LUGLIO 2005
PARLIAMO D I ...
Offerte per aiuti
UMANITARI
Conto corrente postale n. 317503, intestato a:
ASSEMBLEE DI DIO IN ITALIA - Cassa Nazionale
Casella Postale 3085 - Firenze 26 - 50127 Firenze
Causale di versamento: FONDO SEAS.
Da usare anche per le offerte in favore delle popolazioni
colpite dal disastro dello Tsunami nel Sud-Est asiatico.
riamente come modalità per
gestire il peso. Tuttavia con la
pratica, la riduzione della tensione e la razionalizzazione,
questa diventa in breve una
compulsione usata di frequente e che rimane fuori dal
controllo dell’individuo.
La soluzione
Le soluzioni al problema,
date dagli specialisti dei disturbi dell’alimentazione, sono tante e diverse fra loro.
Come cristiani “nati di
nuovo” conosciamo la Persona in grado di risolvere in
modo definitivo e radicale il
problema bulimia: Cristo Gesù è Colui che ha la risposta a
tutti gli interrogativi umani.
Vogliamo, pertanto, attingere a quella fonte inesauribile, che è la Parola di Dio, per
ricevere consiglio intorno al
problema che stiamo considerando. Al di là di ogni falso
misticismo, che ritiene il corpo la prigione dell’anima da
poter umiliare ed avvilire e,
nei peggiori dei casi, da mortificare e castigare, attestiamo, alla luce delle Sacre
Scritture, che Dio ha un’alta
considerazione del corpo dell’uomo, al punto di farne, a
proposito dei rigenerati, il
“tempio dello Spirito Santo”:
“Non sapete che siete il tempio di Dio e che lo Spirito
Santo di Dio abita in voi?” (I
Cor. 3:16).
Il piano di salvezza di Dio
per l’umanità prevede, inoltre, la piena redenzione delle
tre componenti costituenti
l’uomo: lo spirito, l’anima e il
corpo: “Or il Dio della pace vi
santifichi egli stesso completamente, e l’intero essere vostro, lo spirito, l’anima e il
corpo, sia conservato irreprensibile per la venuta del
Signore nostro Gesù Cristo”
(I Tess. 5:23). Dio ci esorta a
non “guastare” il nostro corpo, ormai divenuto “tempio di
Dio”: “Se uno guasta il tempio di Dio, Dio guasterà lui;
poiché il tempio di Dio è santo; e questo tempio siete voi”
(I Cor. 3:17).
Dio, pertanto, non può approvare nessun comportamento auto-distruttivo, teso a
ledere l’integrità psico-fisica
dell’individuo. È facile, nei
momenti bui della vita, lasciarsi andare allo scoraggiamento. Coloro che navigavano con Paolo, spaventati dal
rumoreggiare delle onde a
causa di quel vento impetuoso, chiamato “Euroaquilone”,
non avevano toccato cibo per
quattordici giorni. L’apostolo,
rassicurato dalle parole di Dio,
esortò tutti a prendere cibo,
perché ciò avrebbe contribuito alla loro salvezza (cfr. Atti
27:33, 34). Dio stesso si preoccupò di cibare Elia quando era
profondamente scoraggiato.
Per ben due volte l’Angelo dell’Eterno, teofania del Figlio di
Dio, provvide del cibo ad Elia,
il quale, per la forza che quel
cibo gli dette, riuscì a raggiungere Oreb, il monte di
Dio (cfr. I Re 19:5-8). Nel
Nuovo Testamento Gesù si interessò a soddisfare, in maniera miracolosa, la fame, spirituale prima e materiale poi,
della gente che veniva ad
ascoltarLo. Non vogliamo dimenticare il valore spirituale
prioritario del cibo spirituale,
che è la Parola di Dio, sul cibo
materiale. Dobbiamo, altresì,
considerare come Dio abbia
cura di ogni aspetto della vita
dei Suoi figli. Egli ci vuole forti nello spirito e nel corpo affinché, pieni di vigore, possiamo annunciare l’Evangelo
nella virtù e nella potenza dello Spirito Santo.
Bulimia e bellezza
In un’epoca in cui l’apparire è più importante dell’essere, è interessante considerare che “… il Signore non bada
a ciò che colpisce lo sguardo
dell’uomo; l’uomo guarda al-
l’apparenza, ma il Signore
guarda al cuore” (I Sam.
16:7). Dio desidera che le figlie del Suo popolo posseggano quella bellezza interiore,
che è il risultato della presenza del Suo Spirito in loro: “Il
vostro ornamento non sia
quello esteriore, che consiste
nell’intrecciarsi i capelli, nel
mettersi addosso gioielli d’oro
e nell’indossare belle vesti, ma
quello che è intimo e nascosto
nel cuore, la purezza incorruttibile di uno spirito dolce e
pacifico, che agli occhi di Dio
è di gran valore” (I Pietro 3:3,
4). È lecito, anche per le giovani credenti, aver cura del
proprio aspetto fisico, magari
ponendo attenzione anche alla “linea”; il sovrappeso, d’altro canto, danneggia l’organismo e può causare patologie
cardio-vascolari (ipertensione, diabete, infarto del miocardio, ecc). Il problema sorge
quando si oltrepassano i limiti; non è necessario possedere
un corpo da fotomodella per
essere felici e realizzate: Dio è
la fonte di ogni nostra gioia;
Egli ci assicura il successo in
ogni nostra impresa che sia
conforme alla Sua volontà per
la nostra vita.
Abbiamo inizialmente
considerato come la bulimia
sia una patologia che mette in
luce l’esistenza di un disagio
interiore, che affonda le sue
radici nel terreno delle relazioni interpersonali familiari.
La società d’oggi richiede ritmi lavorativi sempre più ser-
rati tanto da non permettere
alle famiglie di instaurare un
rapporto di comunicazione e
di rispetto dei reciproci ruoli,
fondamentali per il buon funzionamento di un sistema
complesso, qual è quello familiare. Si auspica che tutto
ciò non abbia luogo all’interno delle famiglie cristiane,
dove deve regnare invece l’amore di Dio.
Anche per coloro che non
hanno potuto beneficiare dell’amore del padre o della madre, o di entrambi i genitori,
vi è una parola di speranza. Il
salmista Davide poteva proclamare: “Qualora mio padre
e mia madre m’abbandonino,
il Signore mi accoglierà”
(Salmo 27:10). Possiamo contare sull’amore eterno ed immutabile di Dio: “Anche se i
monti si allontanassero e i
colli fossero rimossi, l’amore
mio non si allontanerà da te,
né il mio patto di pace sarà rimosso’ dice il Signore, che ha
pietà di te” (Isaia 54:10). Egli
ci accoglie tra le Sue braccia
eterne ed all’ombra delle Sue
ali troviamo rifugio.
Colui che è “nato di nuovo” realizza giorno dopo giorno l’amore appagante di Dio,
grazie al quale riesce ad amare gli altri ed anche se stesso:
“Io ti celebrerò, perché sono
stato fatto in modo stupendo.
Meravigliose sono le tue opere, e l’anima mia lo sa molto
bene” (Salmo 139:14).
AVVISO IMPORTANTE
Domenico Modugno
Chiediamo la generosa collaborazione dei lettori del Giornale in quanto, a causa del notevole aumento dei costi della stampa e della spedizione, abbiamo attualmente un debito molto gravoso.
Vi preghiamo di inviare il vostro contributo volontario utilizzando il Conto Corrente Postale n. 72198005, intestato a:
CRISTIANI OGGI - Via dei Bruzi, 11 - 00185 Roma.
Vi siamo grati fin da ora per la vostra generosa collaborazione.
1 - 15 LUGLIO 2005
(La Direzione)
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CRISTIANI OGGI
C RONACA I TALIANA
FORMIA (LT)
NAPOLI - SANTA LUCIA
Con gioia comunichiamo che il Signore continua a salvare
anche a Formia. Altre quattro persone sono state aggiunte al
numero di coloro che sono “… chiamati Popolo santo,
Redenti del Signore…” (Isaia 62:12). Tre di loro sono giovani
al di sotto dei trent’anni e ciò c’incoraggia in modo
particolare perché ci ricorda che, anche in un tempo di
grande crisi di valori, ci sono dei giovani capaci di
distinguersi per i propri sani princìpi e per la ricerca delle
virtù di Dio, da contrapporre al vizio e alla corruzione
sempre più dilaganti. Ringraziamo il Signore Gesù che, per
mezzo dell’Evangelo della Grazia, sa trasformare i cuori
anche ai nostri giorni!
Questi quattro nuovi credenti hanno ubbidito al battesimo
cristiano il 24 aprile scorso, in un’atmosfera festante resa
particolarmente gioiosa dalla presenza di un folto gruppo di
credenti della comunità di Crispano (NA), accompagnati dal
loro conduttore, il quale ha annunciato il messaggio della
Bibbia, che è risultato di edificazione per tutti noi e un’efficace
appello di salvezza per i numerosi visitatori presenti.
Dopo due settimane, sabato 7 e domenica 8 Maggio, vi è stata
un’altra felice esperienza per la nostra comunità: la visita del
coro della chiesa di Matera, via S. Pardo. Un bel gruppo di
credenti che ha saputo trasfondere nei nostri cuori la gioia e
la vitalità della propria esperienza cristiana non solo con il
bellissimo canto, curato ed eseguito magistralmente, ma
anche con le toccanti testimonianze di vita raccontate da
alcuni dei suoi membri. La riunione del sabato sera è stata a
carattere prettamente evangelistico; quella della domenica
mattina, invece, solenne, toccante, con la celebrazione della
Cena del Signore alla quale hanno potuto partecipare per la
prima volta, commossi, anche gli ultimi quattro neofiti. In
ambedue questi incontri, avvenuti nel grande e accogliente
salone di un hotel gentilmente concesso, abbiamo dato
ampio spazio alla predicazione del messaggio biblico da parte
del fratello Carmine Lamanna, pastore della chiesa di
Matera. Tutto è risultato alla gloria di Dio e per la nostra
consolazione.
Una nota particolarmente positiva è quella relativa
all’ospitalità: i 48 credenti giunti da Matera sono stati
ospitati, come accadeva di frequente in passato, in casa da
ciascuna delle famiglie della comunità, con risultati
assolutamente entusiasmanti. Sacrificarsi un po’ per
accogliere sotto il proprio tetto i fratelli, è il piccolo prezzo
che tutti possiamo pagare per esercitare “con premura
l’ospitalità”, come raccomandato in Romani capitolo 12
verso 13, e riceverne il relativo immediato frutto benefico di
edificazione e arricchimento spirituale.
Il nostro cuore è pieno di gratitudine verso il Signore perché
ci dona del continuo la gioia di vedere la Sua potente mano
all’opera.
Ogni culto che offriamo al Signore è sempre motivo di
grande edificazione, ma certamente il nostro cuore esulta
particolarmente quando vediamo dei nuovi credenti
scendere nelle acque battesimali, confessando
pubblicamente Gesù quale personale Signore e Salvatore.
Domenica 29 maggio 2005, infatti, per tutti noi è stato un
giorno speciale perché abbiamo visto sette credenti
testimoniare di voler amare, ubbidire e servire il Signore
Gesù tutti i giorni della loro vita.
Non è mancato il consiglio della Parola di Dio che ci ha
ricordato come è avvenuta l’opera della grazia e come è
possibile mantenerla costantemente.
Il testo in Giovanni capitolo 3, versi da 14 a 21, ha
evidenziato la necessità di “credere in Gesù”, e nonostante
molti amino vivere nelle tenebre, noi credenti scegliamo la
luce, ed infine l’importanza dell’impegno preso davanti a Dio
di “praticare la verità”.
La domenica successiva 5 giugno 2005, in un’atmosfera di
riverenza e commozione, abbiamo celebrato un culto con la
Cena del Signore, ricordando la Sua morte con i simboli del
pane e del vino.
Infine domenica 12 giugno 2005 abbiamo goduto di una
benedizione speciale nel vedere la chiusura della Scuola
Domenicale.
I canti e i versi biblici, citati dai 36 bambini e ragazzi,
hanno avuto per tema l’ “Armatura del cristiano” (cfr. Efes.
6:10-18).
Attraverso questo messaggio è stato ribadito quello di cui
abbiamo bisogno: Verità, Giustizia, Zelo, Fede, Salvezza e la
fonte di ogni consolazione, che è la Parola di Dio.
Paolo Vitulli
GATTINARA (VC)
Portiamo a conoscenza della fratellanza che domenica 5
Giugno 2005 il Signore ci ha dato la gioia di celebrare un
servizio battesimale nel quale quattro anime hanno
confessato la loro fede in Cristo, due fratelli ed una sorella di
nazionalità romena, ed un fratello della comunità di Melia
Mongiuffi (ME) il cui pastore, il fratello Daniele Lo Giudice,
è stato lo strumento usato da Dio per trasmettere a tutta
l’assemblea il messaggio dell’Evangelo.
Chiediamo di unirvi alle nostre preghiere affinché queste
anime possano proseguire nel cammino della fede,
superando le difficoltà che si presenteranno dinanzi a loro.
Ricevete il nostro caro saluto in Cristo Gesù.
“… Eben Ezer , fin qui l’Eterno ci ha soccorsi” (I Sam. 7:12)
Dopo un periodo di difficoltà, il Signore è stato fedele ed ha
risposto alle nostre invocazioni.
Il 25 dicembre 2004, infatti, abbiamo avuto la gioia di vedere
scendere due ragazzi ed una giovane sposa nelle acque
battesimali, testimoniando della loro fede nel Salvatore Gesù
Cristo.
La presenza di Dio era tangibile e le nostre anime hanno
realizzato i benefici della Parola di Dio, predicata per
l’occasione dal fratello Giuseppe De Luca, pastore della
comunità di Scaletta Zanclea (ME).
Il capitolo 5 di II Re, dal versetto 1 al 19, sottolineava
l’importanza di umiliarsi di fronte a Dio per ottenere le Sue
benedizioni, come Naaman che per avere la guarigione
dovette scendere da cavallo, mise cioè da parte il suo
orgoglio come dovrebbero fare tutti quelli che si avvicinano
al Signore.
È stato un giorno di festa per tutti noi e anche per i fratelli
delle comunità limitrofe, che ci hanno allietato con la loro
presenza e collaborazione: il fratello Gino Orioni, pastore
della comunità di Domodossola (VB) con un gruppo di fedeli;
il fratello Michele Motolese, pastore della comunità di Mazzo
di Rho (MI); e due gruppi di fedeli delle comunità di Arona
(NO) e Vercelli.
Vi chiediamo di pregare affinché l’opera di Dio si sviluppi
nelle nostre zone.
**
Eligio Chirico
Cesare Cananzi
S. TERESA DI RIVA (ME)
CRISTIANI OGGI
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1 - 15 LUGLIO 2005
C RONACA I TALIANA
CASALNUOVO (NA)
AVELLINO
Poche righe per informare della campagna di
evangelizzazione tenuta a Casalnuovo dal 18 al 24 giugno
2005, a cui hanno collaborato nell’esposizione della Parola di
Dio i fratelli Silvano Masullo, Raffaele Frezza, Ambrose
Lloyd, Antonio Cipoletta, Arnaldo Di Falco e Archetto
Brasiello. Il luogo per installare la tenda è stato gentilmente
offerto da un simpatizzante, così come l’elettricità e l’acqua.
Anche questa volta abbiamo svolto un lavoro per i più piccoli
dalle ore 17,00 alle 18,00, i quali hanno cantato per la prima
volta le lodi al Signore in occasione dell’ultima riunione
sotto la tenda. Questo lavoro ci permette di contattare le
famiglie degli stessi fanciulli e particolarmente i genitori per
offrire loro il Messaggio dell’Evangelo, in questi luoghi dove
vi è angoscia e tribolazione per la droga e la malavita. Molti
sono stati toccati dalla Parola di Dio e si sono
volontariamente presentati avanti per essere aiutati ad
incontrare il Signore.
Siamo ben intenzionati da parte nostra ad impegnarci a
trafficare quei talenti che il Signore ci ha donato, col
desiderio di onorarLo e servirLo.
Siamo grati a Dio per come continua a portare avanti
l’opera Sua nella città di Avellino e dintorni.
Desideriamo, pertanto, partecipare a tutta la fratellanza che
il giorno 22 maggio u.s. abbiamo avuto la gioia di vedere
scendere nelle acque battesimali altri sette credenti in
ubbidienza al comandamento del Signore.
Di questi, sei appartengono alla comunità di Avellino ed
uno a quella di Paternopoli (AV).
Per la circostanza la Parola di Dio, tratta dal Vangelo
secondo Giovanni al capitolo 17, è stata predicata dal
fratello Angelo Tassa, pastore della comunità di Cassano
Irpino (AV).
Il giorno 29 maggio la comunità, unita a questi nuovi
credenti, ha celebrato la Cena del Signore ricordandone la
morte, la resurrezione e il Suo prossimo ritorno attraverso
i simboli del pane e del vino.
Per l’occasione abbiamo avuto il piacere di avere tra noi il
fratello Giovanni Villari, pastore della comunità di Siracusa
e di Palazzolo Acreide (SR), il quale ha esposto il consiglio
della Parola di Dio traendo spunto dal capitolo 5 della
lettera agli Efesini.
Ringraziando il Signore per il Suo sostegno, vi
chiediamo di pregare affinché l’opera Sua continui a
progredire.
Stefano D’Alessandro
NOVARA
Stefano Tassa
Rendiamo noto a tutta la fratellanza che domenica 5 giugno
2005 ci siamo rallegrati nel vedere due sorelle e un fratello
scendere nelle acque battesimali, testimoniando di aver
accettato il Signore Gesù Cristo come loro personale
Salvatore e Signore. Questo giorno è stato preceduto da un
mese di riunioni evangelistiche, che sono state tenute nelle
domeniche di maggio all’interno dei locali della comunità di
Novara.
I membri di chiesa hanno partecipato nella distribuzione
d’inviti e nel portare amici e conoscenti ad ascoltare il
messaggio della Parola di Dio.
Domenica 12 giugno la chiesa si è accostata alla Cena del
Signore, dopo aver goduto della comunione con Dio durante
la giornata nazionale di preghiera.
Ringraziamo il nostro Padre celeste per quello che ci
largisce, pregando che Egli continui a vivificare l’opera Sua
nel corso degli anni.
ISTITUTO BIBLICO ITALIANO
Con cuore grato e gioioso vi comunichiamo che il 16 ottobre
2004 ed il 15 maggio 2005, un fratello prima e due sorelle
poi, hanno testimoniato pubblicamente della loro fede in
Cristo Gesù mediante la discesa nelle acque battesimali. Per
le rispettive occasioni abbiamo avuto il piacere di avere con
noi il fratello Calabrese Vincenzo, pastore della comunità di
Trieste ed il fratello Giuseppe Leccese, pastore della chiesa di
Castelfranco di Sotto (PI), che ci hanno ministrato la Parola
del Signore giunta propizia alle diverse persone nuove
presenti.
Grati al Signore per la Sua fedeltà aspettiamo con ansia di
vedere altri che, nonostante i tempi ostili, rispondano alla
chiamata del Salvatore per servirLo “…senza paura, in
santità e giustizia, nel suo cospetto, tutti i giorni della nostra
vita”(Luca 1:74, 75).
Con un culto benedetto dal Signore, venerdì 17 giugno
2005, si è concluso il 50° Anno Accademico dell’Istituto
Biblico Italiano.
La riunione si è svolta nell’ampia sala di culto della chiesa
di Roma-Via Repetti, fraternamente messa a disposizione
dai pastori e dal Consiglio di Chiesa.
La predicazione della Parola è stata affidata al fr.llo Vito
Nuzzo, membro del Consiglio Generale delle Chiese e
pastore delle chiese di Agrigento e Porto Empedocle (AG).
L’anno che si è concluso è stato particolarmente
significativo e intenso. Significativo perché il Signore
sostiene quest’opera ormai da ben cinquant’anni; intenso
per l’attività didattica, pratica ma soprattutto
evangelistica, che gli studenti hanno svolto ogni sabato in
collaborazione con le chiese di Roma-Via Repetti,
Roma-Cinecittà, Roma-Corcolle, Roma-Torrevecchia e
Roma-Romanina.
Anche quest’anno è proseguito il lavoro d’evangelizzazione
a Poli (Roma) e nel paesino di San Gregorio da Sassola
(Roma), ma si è esteso anche alla cittadina di Frascati, con
distribuzioni e culti all’aperto, come anche nei quartieri di
Corcolle, Tor Sapienza, Quarticciolo, Torrevecchia,
Castelverde e Lunghezza.
In diverse occasioni gli studenti sono stati impegnati in
tende d’evangelizzazione e culti all’aperto, organizzati dalle
chiese locali, come a Roma Torrevecchia, Sonnino, Fonte
Nuova, Ascoli Piceno e L’Aquila. Inoltre, dal 2 al 9 luglio
2005, ancora 6 studenti di questo 50° Anno Accademico
sono impegnati in una campagna evangelistica a
Campobasso.
La nostra preghiera è che il Signore mantenga viva in tutti
noi la visione delle “campagne che sono bianche da
mietere”.
Gionathan Borelli
Eliseo Cardarelli
Francesco Davide Scianna
PONTEDERA (PI)
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CRISTIANI OGGI
INCONTRI E RADUNI ADI
C RONACA I TALIANA
Segue da pagina 1
della Sua grazia togliendo la condanna che era su noi. Versando
il Suo sangue sulla croce Gesù ha lavato le nostre iniquità e “il
castigo, per cui abbiam pace, è stato su Lui” (Isaia 53:5).
Ancora oggi, guardando al Suo perfetto sacrificio espiatorio,
possiamo riconoscere Gesù come il Vincitore!
In chiusura ci è stata presentata dal fratello Vincenzo Specchi
una breve relazione sullo stato di avanzamento dell’opera di
ristrutturazione e adattamento dei Centro Comunitario
Poggiale e, ancora una volta benedetti e ristorati dalla presenza
del Signore, siamo tornati alle nostre case con la certezza che
“Colui che ha cominciato … un’opera buona, la condurrà a
compimento” (Filipp. 1:6). Con ringraziamento al Signore per
la bella testimonianza lasciata dalla fratellanza nella città di
Rovigo, vi salutiamo caramente in Cristo Gesù.
LE FOTO:
Due momenti
del Raduno
Campistico
della Zona
Italia
Nord-Est
tenutosi a
Rovigo
Andrea Grapeggia
NOTIZIE DALLA PROVINCIA DI FOGGIA
potente da oscurare ogni altro inganno proposto dall’uomo
facendo in modo che le persone si arrendano al Signore e
sperimentino la nuova nascita. Nell’episodio biblico presentato
Filippo predicò la salvezza in Cristo, e anche Simone il mago
dovette arrendersi e credere restando egli stesso meravigliato
dei miracoli e delle opere potenti che il Signore compiva.
Nel culto pomeridiano, successivamente ai canti di edificazione
presentati del coro della chiesa di Padova, il testo dell’epistola
ai Colossesi capitolo 2, versi da 13 a 15, proposto dal fratello
Cusumano, ha toccato i cuori per la guida dello Spirito Santo.
La croce parla del sacrificio di Gesù per la salvezza dell’uomo,
mediante il quale è stato inchiodato “l’atto accusatore” che
portava la sentenza di morte per ogni uomo. La Parola di Dio
afferma “voi eravate morti”, ma Dio ha mostrato la potenza
I pastori e i responsabili delle varie comunità della provincia di
Foggia sono grati a Dio per il Suo continuo aiuto.
Nella prima parte dell’anno 2005 abbiamo avuto diverse
occasioni di godere comunione fraterna: si sono tenuti due
Incontri Fraterni Provinciali nei giorni 6 gennaio e 2 giugno a
Foggia nel locale di culto di Via Tito Serra. La partecipazione da
parte della fratellanza è stata incoraggiante.
Il 6 gennaio abbiamo avuto come ospite il fratello Renato
Mottola, pastore della comunità di Matinella e diaspora in
provincia di Salerno. Il fratello Vincenzo Martucci, pastore di
Asti e Genova è stato invitato ad essere con noi per l’Incontro
del 2 giugno. Grazie a Dio per la Sua Parola giunta ai nostri
cuori tramite questi Suoi servi. Oltre ai due Incontri generali,
mensilmente i pastori e responsabili della provincia si
incontrano ogni terzo sabato del mese. Si è concluso l’anno
2004 con un incontro nel mese di novembre a Lucera (FG) e in
seguito a dicembre ad Apricena (FG). Nell’anno 2005 si è
continuato in altre comunità della provincia: a febbraio si è
tenuto l’incontro a Foggia nella comunità di Piazza Scaramella,
a marzo a S. Giovanni Rotondo (FG), ad aprile siamo stati a
Torremaggiore (FG) e nel mese di maggio a Troia (FG). I fratelli
ospiti che sono venuti da fuori provincia sono stati il fratello
Leo Favasuli, pastore a Gravina di Puglia (BA) e Matera; Abele
Trosino, pastore a Crotone e diaspora, il fratello Giuseppe
Conserva, pastore a Caltanissetta e S. Cataldo (CL), Carmine
Lamanna, pastore a Matera e Ginosa (TA) e Giorgio De Donatis,
pastore a Lecce. Certamente più il popolo di Dio è riunito
intorno alla Scrittura, più si fortifica e si incoraggia. Con l’aiuto
del Signore e la generosità di tutte le comunità, sosteniamo
un’opera evangelistica televisiva: tre volte alla settimana va in
onda su Telefoggia il programma “Cristiani Oggi”: Mercoledì
alle ore 18:00, Venerdì alle ore 10:00 e Sabato alle ore 12:30. Sia
lodato Dio per coloro che telefonano e chiedono di ricevere
preghiera e consigli spirituali. La nostra preghiera è che le
comunità di ogni provincia d’Italia possano godere momenti di
refrigerio spirituale alla presenza del nostro Signore Gesù.
Guerino Perugini
CRISTIANI OGGI
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1 - 15 LUGLIO 2005
COMUNICAZIONI
Centri Comunitari Evangelici
delle A.D.I.
VILL.RESEGONE
ELIM
VAL D’ULIVI
Località Frontale, 20 - Rota Dentro
24037 Rota D’Imagna (BG)
S.S. 194/514 Catania - Ragusa, Km 11
97012 Coffa di Chiaramonte Gulfi (RG)
Tel. 0932/929080
Contrada Val d’Ulivi - 15020 Castelletto
Merli (AL) - Tel. 0141/918272
ANZIANI (oltre i 50 anni) - 1-10 giugno
BAMBINI (da 6 a 10 anni) - 30 giugno-7 luglio
ADOLESCENTI (da 11 a 14 anni) - 9-17 luglio
GIOVANI (da 15 a 18 anni) - 19-28 luglio
MISTO 1 (senza limite di età) - 30 luglio-7 agosto
MISTO 2 (senza limite di età) - 9-18 agosto
BAMBINI 1 (da 7 a 9 anni) - 11-17 giugno
BAMBINI 2 (da 10 a 11 anni) - 18-24 giugno
RAGAZZI (da 12 a 14 anni) - 25 giugno-1 luglio
RAGAZZI (da 12 a 14 anni) - 2-8- luglio
ADOLESCENTI 1 (da 15 a 18 anni) - 9-18 luglio
GIOVANI 1 (da 19 a 35 anni) - 29 luglio-7 agosto
GIOVANI 2 (da 19 a 35 anni) - 8-17 agosto
ADULTI E FAMIGLIE(senza limite di età)-18-27agosto
ROCCAMONFINA
EMMANUEL
Contrada Cerrutolo - 85020 Ruvo Del
Monte (PZ) - Tel. 0976/96098-996900
Via Sessa Mignano
81035 Roccamonfina (CE)
Tel. segr. 0823/921600 - Tel. 0823/920067
BAMBINI (da 8 a 10 anni) - 18-25 giugno
GIOVANI 1 (da 16 a 17 anni) - 16-23 luglio
MISTO 1 (senza limiti di età) - 13-20 agosto
MISTO 2 (senza limiti di età) - 20-27 agosto
ANZIANI (oltre i 40 anni) - 27 agosto-3 settembre
GIOVANI 2 (da 26 a 40 anni)-13-22agosto
MISTO 2 (senza limite di età)-23-29agosto
SION
Località Praci - 88833 Caccuri (KR)
Tel. 0984/998420-998164
BAMBINI (da 7 a 10 anni) - 28 giugno -7 luglio
1 - 15 LUGLIO 2005
11
CRISTIANI OGGI
ANZIANI (oltre i 51 anni) - 20 giugno-1 luglio
BAMBINI (da 7 a 10 anni) - 2-11 luglio
RAGAZZI (da 11 a 13 anni) - 12-21 luglio
GIOVANI (da 18 a 35 anni) - 1-10 agosto
MISTO E FAMIGLIE (senza limite di età) - 11-20 agosto
FILADELFIA
Via Vicenne - 64049 Tossicia (TE)
Tel. segr. 0771/501490
RAGAZZI 1 (da 11 a 12 anni) - 28 giugno-8 luglio
RAGAZZI 2 (da 13 a 14 anni) - 8-18 luglio
MISTO (da 18 anni in su) - 17-27 agosto
GIOVANI COPPIE - 27-31 agosto
POGGIALE
Podere Poggiale - 40036 Monzuno (BO)
Tel. 051/6779095
BAMBINI (da 7 a 10 anni) - 29 giugno-5 luglio
RAGAZZI (da 11 a 13 anni) - 7-16 luglio
FAMIGLIE / ANZIANI (senza limite di età)
19-28 agosto
COMUNICAZIONI
APPUNTAMENTI
delle Chiese Cristiane Evangeliche
“Assemblee di Dio in Italia”
X CONVEGNO NAZIONALE
DELLE SCUOLE DOMENICALI
CHIANCIANO TERME (SI) - 8-10 SETTEMBRE 2005
Tema del Convegno:
BADA AL SERVIZIO (cfr. Colossesi 4:17)
Il convegno è riservato a Pastori, Monitori e assistenti delle Scuole Domenicali.
Lo scopo di questo Convegno Nazionale è quello di esprimere la nostra sincera gratitudine
a Dio per la Sua fedeltà e riaffermare l’impegno di tutti i monitori delle Scuole Domenicali A.D.I.
nel continuare a servire il Signore con sempre maggiore zelo.
Dio volendo, il predicatore per le riunioni sarà George O. Wood, Segretario Generale delle
Assemblies of God (USA), che certamente il Signore userà per la nostra edificazione.
Il relatore degli studi biblici svolti sul tema del Convegno sarà Francesco Toppi.
Certi delle benedizioni divine, chiediamo le preghiere di tutti i credenti affinché
Dio guidi ogni cosa per la Sua gloria.
Una veduta esterna del Centro Congressi dove si terrà il X Convegno Nazionale delle Scuole Domenicali
CRISTIANI OGGI
12
1 - 15 LUGLIO 2005
COMUNICAZIONI
In Vacanza non Dimenticate di Partecipare ai Culti di una Comunità A.D.I.
AGRIGENTO
Mer. ore 19.00
Via Mazzini, 205
Dom. ore 10.30
ALESSANDRIA
Giov. ore 20.30
Via Brescia, 20
Dom. ore 10.30
AOSTA - SAINT CHRISTOPHE
Giov. ore 20.00
Loc. Grand Chemin, 52
Dom. ore 10.15
AREZZO
Mer. ore 20.00
Via Generale da Bormida, 27/a
Dom. ore 10.00
ASCOLI PICENO
Giov. ore 19.30
Via Montenero, 7
Dom. ore 10.00
ASTI
Giov. ore 20.00
Via Monti, 96
Dom. ore 10.00
AVELLINO
Giov. ore 19.00
Prolung. Vallone dei Lupi
Dom. ore 18.00
BARI - JAPIGIA
Sab. ore 18.30
Via Eraclide, 3
Dom. ore 10.30
BARI - LIBERTÀ
Mer. ore 19.30
Corso Mazzini, 140/A
Dom. ore 18.30
BARI - MADONNELLA
Mer. ore 19.30
Via Fratelli Rosselli, 12
Dom. ore 18.30
BARI - SAN PAOLO - Via Sicilia, 28 Giov. ore 19.00
Zona Cecilia (Modugno) Dom. ore 10.30 e ore 18.30
BELLUNO
Mer. ore 20.30
Via Vittorio Veneto, 208
Dom. ore 10.30
BENEVENTO
Giov. ore 19.30
Via Ponticelli, 66
Dom. ore 10.30
BERGAMO
Mer. ore 20.30
Via Papa Ratti, 7
Dom. ore 17.00
BOLOGNA
Mer. ore 19.30
Via Franco Bolognese, 6
Dom. ore 18.00
BRESCIA
Mer. ore 20.00
Via Benacense, 5
Dom. ore 17.30
BRINDISI
Giov. ore 18.30
Via Germanico, 26
Dom. ore 10.00
CAGLIARI
Mer. ore 19.00
Via Rossini, 22/a
Dom. ore 10.30
CALTANISSETTA
Mer. ore 19.00
Via E. De Amicis, 11/19
Dom. ore 18.30
CAMPOBASSO
Mer. ore 19.30
Via Conte Rosso, 32
Dom. ore 10.30
CASERTA - CENTURANO
Giov. ore 19.30
Via dei Carrubi, coop. CEI Dom. ore 10.30 e ore 18.00
CATANIA - R.ne CIBALI
Mer. ore 19.30
Via Susanna, 72
Dom. ore 10.00 e ore 18.00
CATANIA - R.ne MISTERBIANCO-LINERI
Via Lenin, 131
Giov. ore 19.00 - Dom. ore 10.30
CATANIA - R.ne PICANELLO
Giov. ore 19.30
Via Mirko, 21/e
Dom. ore 18.00
CATANZARO
Giov. ore 17.30
Via Scalfaro, 24
Dom. ore 17.30
CATANZARO LIDO
Mer. ore 18.30
Viale Magna Grecia, 268/g
Dom. ore 10.00
CREMONA
Giov. ore 20.00
Via Tofane, 2/d
Dom. ore 10.30
CROTONE
Mer. ore 19.00
Via I Maggio
Dom. ore 9.00 e ore 18.00
CUNEO
Giov. ore 20.30
Via Fossano, 17
Dom. ore 10.00
FERRARA
Giov. ore 20.00
Via Felisatti, 3/a
Dom. ore 10.30
FIRENZE
Giov. ore 20.00
Via di Brozzi, 214/a
Dom. ore 18.00
FOGGIA
Mer. ore 19.00
Piazza Scaramella, 27
Dom. ore 19.00
FOGGIA
Giov. ore 19.00
Via Tito Serra, 10/a
Dom. ore 17.00
FORLÌ
Mer. ore 20.30
Via Moscatelli, 20
Dom. ore 17.30
FROSINONE
Giov. ore 18.30
Viale Grecia, 67
Dom. ore 10.30
FROSINONE
Mer. ore 19.00
Via Cavoni, 83
Dom. ore 18.00
GENOVA
Mer. ore 19.00
Via Cassini, 5/r
Dom. ore 17.30
GROSSETO
Giov. ore 19.00
Viale Ticino, 1/a
Dom. ore 11.00
ISERNIA
Giov. ore 19.00
Via Dante Alighieri, 53
Dom. ore 18.00
LA SPEZIA
Giov. ore 18.30
Via del Canaletto, 51
Dom. ore 17.30
L’AQUILA
Mer. ore 19.00
Via Cavour, 26
Dom. ore 10.30
LATINA
Mer. ore 19.00
Via Svetonio, 7/9
Dom. ore 18.30
LECCE
Mar. ore 18.30
Via delle Anime, 100
Dom. ore 10.00
LECCE
Mer. ore 20.30
Via De Mura, 30
Dom. ore 18.30
LECCO
Giov. ore 20.00
Via G. Leopardi, 3
Dom. ore 10.00
LIVORNO
Giov. ore 19.30
Via Azzati, 40
Dom. ore 10.30
LODI
Giov. ore 20.30
Via Cadamosto, 21
Dom. ore 18.00
LUCCA (LU)
Giov. ore 20.00
Porta Santa Maria
Dom. ore 17.00
MACERATA
Mer. ore 21.00
Via Ercole Rosa, 26
Dom. ore 17.00
MANTOVA
Mer. ore 20.30
Viale Veneto, 11/f
Dom. ore 10.00
MATERA
Mer. ore 19.00
Via XX Settembre, 14/6
Dom. ore 19.00
MATERA
Mer. ore 19.00
Via S. Pardo, 50/bis
Dom. ore 10.30 e ore 19.00
MESSINA
Giov. ore 19.00
Via Gerobino Pilli
Dom. ore 18.00
MILANO BAGGIO
Giov. ore 20.30
Via delle Forze Armate, 338
Dom. ore 16.30
MILANO CORVETTO
Mar. ore 20.30
Via Val di sole, 18
Dom. ore 16.30
MILANO PORTA VITTORIA
Mer. ore 20.30
Via Pietro Calvi, 29
Dom. ore 10.30
MILANO TICINESE
Mar. ore 20.30
Via Stadera, 9
Dom. ore 10.00
MODENA
Giov. ore 20.00
Via M. Regina Pedena Sud, 7
Dom. ore 10.30
NAPOLI
Giov. ore 19.30
Via Fra’ Gregorio Carafa,13 Dom. ore 10.30 e ore 18.30
NAPOLI - FUORIGROTTA
Mar. ore 19.30
Via Cupa Terracina, 9
Dom. ore 10.30
NAPOLI - PIANURA
Giov. ore 19.30
Via Sandro Botticelli, 90
Dom. ore 18.30
NAPOLI - PISCINOLA
Giov. ore 20.00
Piazza B. Tafuri
Dom. ore 11.00
NAPOLI - PONTICELLI
Giov. ore 19.30
Via Napoli, 93
Dom. ore 11.00
NAPOLI - SAN GIOVANNI A TEDUCCIO
Via Garibaldi, 8/10 Giov. ore 19.30; Dom. ore 10.30
CRISTIANI OGGI
14
NAPOLI - SAN ROCCO
Mer. ore 19.45
Via Emilio Scaglione, 23
Dom. ore 11.00
NETTUNO (RM)
Mer. ore 19.00
Via Montenero, 3
Dom. ore 10.30
NOVARA
Giov. ore 20.00
Via Cascinone, 2
Dom. ore 17.00
NUORO
Giov. ore 18.00
Via Ragazzi del ‘99, 21
Dom. ore 17.30
ORISTANO
Mar. ore 19.00
Via Tirso, 178
Dom. ore 17.30
PADOVA
Mer. ore 20.30
Via Altichieri da Zevio, 3
Dom. ore 10.15
PALERMO - BORGO NUOVO
Mar. ore 19.00
Via Castellana, 66
Dom. ore 10.30
PALERMO - PARTANNA MONDELLO
Via Buffa, 20
Lun. ore 18.30; Giov. ore 18.30
PALERMO - R.ne DANISINNI
Mer. ore 18.30
Via Danisinni, 30
Dom. ore 17.30
PALERMO - R.ne NOCE
Giov. ore 18.30
Via NC 1, 13
Dom. ore 10.00
PALERMO - R.ne PALLAVICINO
Mer. ore 18.30
Viale della Risurrezione, 13
Dom. ore 10.00
PALERMO - TOMMASO NATALE
Mer. ore 19.00
Via Sferracavallo, 84/a
Dom. ore 10.30
PANTELLERIA (TP)
Giov. ore 19.00
Via E. Bovio, 10
Dom. ore 10.30
PARMA
Mer. ore 19.30
Via Taverna, 9
Dom. ore 10.00
PAVIA
Giov. ore 20.30
Strada Cascina Spelta, 24
Dom. ore 10.00
PERUGIA
Giov. ore 20.30
Via Cortonese, 74/a
Dom. ore 10.00
PESCARA
Ven. ore 20.30
Via Cabiria, 7
Dom. ore 10.30
PIACENZA
Giov. ore 20.30
Via Borghetto, 61
Dom. ore 18.00
PISA
Giov. ore 19.30
Via Felice Tribolati, 6
Dom. ore 10.30
PORDENONE – PORCIA
Via Lazio, 34
Dom. ore 16.30
POTENZA
Mar. ore 18.30
Largo Ravenna, 5
Dom. ore 9.30
RAGUSA
Mer. ore 19.00
Via Dublino, 34
Dom. ore 10.00
RAVENNA
Mer. ore 20.00
Via Battuzzi, 67/71
Dom. ore 9.30
REGGIO CALABRIA
Giov. ore 19.30
Via Santa Lucia al Parco, 13
Dom. ore 18.00
REGGIO CALABRIA - SBARRE
Giov. ore 19.30
Via San Giuseppe, 36
Dom. ore 18.00
REGGIO EMILIA
Giov. ore 20.00
Via dell’Aeronautica, 14/c
Dom. ore 11.00
RIETI
Giov. ore 19.00
Via Ripasottile, 7
Dom. ore 10.30
RIMINI
Mar. ore 20.30
Via Jano Planco, 9
Dom. ore 17.00
RIMINI
Ven. ore 20.30
Via Portogallo, 3
Dom. ore 10.00
ROMA - CASILINO
Giov. ore 19.00
Via Vibio Sequestre/Via Repetti, 7
Dom. ore 18.00
ROMA - CINECITTÀ
Giov. ore 19.00
Via Rolando Vignali, 66
Dom. ore 18.00
ROMA - FIDENE
Mar. ore 19.30
Via Ortignano, 57
Dom. ore 10.30
1 - 15 LUGLIO 2005
COMUNICAZIONI
ROMA - PORTA MAGGIORE
Mar. ore 19.00
Via dei Bruzi, 9
Dom. ore 10.30
ROMA - ROMANINA
Mer. ore 19.00
Via Raffaele Garofalo, 143
Dom. ore 10.30
ROMA – TORREVECCHIA
Mer. ore 19.00
Via Augusto Tebaldi, 64-66
Dom. ore 10.30
ROMA - VITINIA
Mer. ore 19.00
Via Sarsina, 67
Dom. ore 10.30
SALERNO
Giov. ore 19.00
Via G. Mogavero, 9
Dom. ore 10.00
SAN REMO (IM)
Giov. ore 20.30
Via privata Tivoli, 35
Dom. ore 18.00
SASSARI
Mer. ore 19.30
Via Principessa Maria, 2/c
Dom. ore 10.30
SAVONA
Giov. ore 19.00
Via Bartoli, 12 rosso
Dom. ore 17.00
SIENA
Mer. ore 20.00
Via Simone Martini, 124/126
Dom. ore 10.00
SIRACUSA
Giov. ore 19.00
Via Montegrappa, 129
Dom. ore 10.30
SIRACUSA
Mar. ore 19.00
Via Paternò, 79
Sab. ore 17.00
SONDRIO
Mar. ore 20.15
Via Tonale, 29/e
Dom. ore 10.15
TAORMINA (ME)
Via Girone, 1
Dom. ore 18.00
TARANTO
Ven. ore 18.30
Via Laclos, 34
Dom. ore 18.30
TARANTO
Giov. ore 19.00
Via Emilia, 28/f
Dom. ore 18.00
TARANTO - LAMA
Mer. ore 19.00
Via Motovedette, 19
Dom. ore 10.30
TERAMO
Giov. ore 19.30
Via S. Ferdinando
Dom. ore 18.00
TERNI
Mar. ore 18.00
Viale Benedetto Brin, 62/64
Dom. ore 18.00
TERRACINA (LT)
Giov. ore 19.00
Via Appia Km. 100
Dom. ore 18.00
TORINO
Giov. ore 20.00
Via Brandizzo, 4
Dom. ore 10.00
TORINO
Giov. ore 20.30
Via Cuniberti, 86
Dom. ore 10.00
TORINO
Mer. ore 20.15
Via Challant, 27/f
Dom. ore 10.00 e ore 17.30
TRAPANI
Giov. ore 19.00
Via Cofano, 26
Dom. ore 11.00
TRENTO
Ven. ore 20.15
Via G. Matteotti, 14
Dom. ore 10.00
TREVISO
Mar. ore 20.00
Via di San Zeno, 72
Dom. ore 18.00
UDINE
Mer. ore 20.00
Via Chiavris, 24
Dom. ore 10.00
VARESE
Mer. ore 20.00
Via Cimone, int. 18
Dom. ore 10.00
VENEZIA MESTRE
Mar. ore 20.00
Via Torino, 63/f
Dom. ore 18.00
VERBANIA – INTRA
Giov. ore 20.30
Corso G. Mameli, 15
Dom. ore 10.00
VERCELLI
Mer. ore 19.00
Via Morosone, 14
Dom. ore 10.00
VERONA
Giov. ore 20.30
Via della Spianà, 10
Dom. ore 10.00
VIBO MARINA (VV)
Mer. ore 18.00
Via dell’Industria, 122
Dom. ore 9.30
VICENZA - V.gio MONTEGRAPPA Ven. ore 20.30
Via Dante, 56
Dom. ore 18.00
VITERBO
Giov. ore 18.00
Via Maria SS Liberatrice, 41
Dom. ore 10.30
Un Libro Per l’Estate
STILLE DI VITA - Fred Mitchell
Un classico della letteratura evangelica definito “una ricca miniera di insegnamenti e di ispirazione”. Ogni
meditazione è come un brevissimo studio biblico a carattere espositivo ed omiletico, oltre che devozionale.
Pagine 376 - Contributo € 3,50 (invece di € 7,70)
IL SENTIERO DELLA VITA - J. R. Miller
Un altro libro di meditazioni bibliche quotidiane, accompagnate da numerosi riferimenti scritturali, che
ispira il lettore alla riflessione e alla preghiera.
L’OMBRA DEI FUTURI BENI - Autori Vari
Lo scopo di questo libro è di mettere in luce alcune delle preziose verità
relative al sacrificio di Cristo, sapientemente nascoste in “tipi” come il
Tabernacolo, i sacrifici e le feste dell’Antico Testamento, “un’ombra dei
futuri beni” (Ebrei 10:1).
L’APOSTOLO PAOLO - Miriam Tambone
Questo libro narra, in modo semplice, le vicende più significative
della vita di questo “servitore di Gesù Cristo”, cercando di
trarne ammaestramenti di fede e di vita cristiana pratica.
RICCHEZZE CELESTI - Amzi Clarence Dixon
Un libro d’incoraggiamento cristiano volto a considerare la
dignità ed il privilegio di essere figli di Dio e di vivere la
nostra esperienza di credenti gustando l’anticipazione delle
beatitudini celesti.
LA PROMESSA DEL PADRE
R. A. Torrey
Questo libro, non soltanto è un richiamo appassionato ad
una ricerca sincera del battesimo nello Spirito Santo, ma ne
considera anche gli effetti reali che si producono in quanti
hanno ricevuto “la promessa del Padre”.
Un Libro Per l’Estate
IL VERO DISCEPOLO
G. Campbell Morgan
Nome ...................................................................
In questo testo il lettore troverà consigli semplici, volti a
dimostrare soprattutto la praticità del cammino cristiano nella
potenza di una vita consacrata al Signore e sostenuta da Lui,
mediante lo Spirito Santo.
I PIONIERI DEL RISVEGLIO PENTECOSTALE
ITALIANO - Francesco Toppi
MASSIMILIANO TOSETTO - Pag. 80 - Contr. € 1,00 (invece di € 2,30)
PIETRO MENCONI - Pag. 64 - Contr. € 1,00 (invece di € 2,30)
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1 - 15 LUGLIO 2005
15
CRISTIANI OGGI
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Segnare con una crocetta i libri desiderati:
❏ STILLE DI VITA
(cod. 1191)
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(cod. 1111)
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(cod. 1040)
❏ L’APOSTOLO PAOLO
(cod. 1107)
❏ RICCHEZZE CELESTI
(cod. 1039)
❏ LA PROMESSA DEL PADRE
(cod. 0447)
❏ IL VERO DISCEPOLO
(cod. 0803)
❏ MASSIMILIANO TOSETTO
(cod. 0573)
❏ PIETRO MENCONI
(cod. 0589)
❏ MICHELE PALMA
(cod. 0664)
❏ GIACOMO LOMBARDI
(cod. 0667)
RADIOEVANGELO
Acireale (CT)
92,500+92,800 MHz
Agrigento
98,500 MHz
Atena Lucana (SA)
88,400 MHz
(rip. Napoli)
Atina (FR)
90,000 MHz (rip. Sora)
Bari
91,500 MHz
Benevento
88,800 MHz (rip. Napoli)
Bologna
88,450 MHz
88,300 MHz
Cagliari
101,750 MHz
Cassino (FR)
89,200 MHz
(rip. Sora)
Catania
91,000 MHz
Crotone - Caccuri
107,400 MHz
(rip. Isola Capo Rizzuto)
Frosinone
89,100 MHz
(rip. Roma)
Gela (CL)
104,200 MHz
Giarre (CT)
93,400 MHz
93,800 MHz
Ginosa (TA)
102,300 MHz
Gravina (BA)
103,500 MHz
Isola Capo Rizzuto (KR)
104,900 MHz
Isola Liri (FR)
Latina – Sonnino
101,700+93,550 MHz
(rip. Roma)
Matera
98,300 MHz
Melito di Porto S. (RC)
104,300 MHz
Misilmeri (PA)
99,500 MHz
Montecalvo (AV)
96,300 MHz
(rip. Napoli)
Napoli
102,800 MHz
Petilia Policastro
(KR)
92,600 MHz
(rip. Isola C.R.)
Reggio Calabria
107,700 MHz
Rieti
101,900 MHz
(rip. Roma)
Rimini (RN)
95,000 MHz
Roma
101,700 MHz
S. Agata Militello
(ME)
91,200 MHz
S. Angelo dei Lombardi
(AV)
91,200 MHz
(rip. Napoli)
Salemi (TP)
103,700 MHz
(rip. Trapani)
Segni (RM)
107,400 MHz
(rip. Roma)
S. Giov. in Carico (FR)
Sora (FR)
89,360 MHz
Terni
107,000 MHz (rip. Roma)
Trapani
103,700 MHz
A DOMANDA RISPONDE - Voll. I, II e III
Tre volumi che raccolgono tutta una serie di articoli di “A Domanda Risponde”, una rubrica che ha
suscitato tanto interesse tra i lettori di “Cristiani Oggi”.
Questi quaderni di C.O. riuniscono le riflessioni su alcuni temi dottrinali, di carattere etico e di
cristianesimo pratico, offrendo suggerimenti utili al credente desideroso di condurre una vita cristiana
secondo i dettami dell’Evangelo. Questa raccolta non vuole essere un “trattato dogmatico” ma soltanto
delle considerazioni, quanto più possibile obiettive alla luce dell’insegnamento globale della Bibbia,
ritenuta legittimamente “la ispirata Parola di Dio, unica, infallibile ed autorevole regola della nostra
fede e condotta”.
Possa questa modesta iniziativa trovare il gradimento di tutti coloro che, fedeli a “Tutto l’Evangelo”,
continuano a “… combattere strenuamente per la fede che è stata una volta per sempre tramandata ai
santi” (Giuda 3).
Oltre ai volumi singoli, è disponibile un cofanetto molto elegante contenente tutti e tre i testi.
Potete richiederli a:
ADI-MEDIA - Via della Formica, 23 - 00155 ROMA - Tel. 06/22.51.825 - 22.84.970 - Telefax 06/22.51.432
c.c.p. 77604007 - Email: [email protected]
CRISTIANI OGGI Quindicinale delle Chiese Cristiane Evangeliche “Assemblee di Dio in Italia”
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Direttore Responsabile: Francesco Toppi
Comitato di Redazione Cristiani Oggi - Risveglio Pentecostale: Eliseo Cardarelli, Salvatore Cusumano, Francesco Toppi, Vincenzo Specchi, Aniello Esposito
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Service e stampa: S.E.A. s.r.l. - Roma
A questo numero hanno collaborato: F. Toppi, A. A. S. Esposito, D. Modugno, C. Cananzi, P. Vitulli, E. Chirico, S. D’Alessandro, F. D. Scianna, G. Borelli,
S. Tassa, E. Cardarelli, A. Crapeggia, G. Perugini

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