pesaro - Tribunale di Urbino

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pesaro - Tribunale di Urbino
Mercoledì 4 agosto 2010
I
PESARO
T: 0721 31633
µ
E: [email protected]
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Un vero e proprio pestaggio nel racconto di una delle due vittime. Il circolo Agorà: è il risultato di un clima omofobico diffuso
Il fanese: “Adesso abbiamo paura di uscire di sera”
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Pesaro
“E' stata una brutta esperienza,
che ci ha rovinato l’estate. Adesso abbiamo paura di uscire di sera”. Lo confessa F.C., il fanese di
31 anni che è stato aggredito insieme al compagno gay, K. R., 21
anni, di Milano, nei pressi di un
locale notturno a Pesaro. “Ci siamo conosciuti in chat - racconta e abbiamo trascorso una setti-
mana insieme”. Spiaggia, aperitivi, feste al mare e una serata al
Makako Beach, “dove ci siamo
scambiati un bacio”. All’uscita
dal locale lo scambio di effusioni
si è spostato fuori dagli sguardi
indiscreti. “Ci siamo appartati continua F. - e ci siamo appoggiati a un capannino in spiaggia”.
All’improvviso una ragazza, che
era insieme a due amici, è passata accanto ai due e, senza ap-
parenti giustificazioni, ha accusato F. di averla toccata. Si è scatenata così la violenza del gruppetto. Nessuna provocazione da
parte della coppia gay, giura F.,
ma solo la “colpa” di essere gay.
“Già è difficile aver accettato la
propria omosessualità, cosa di
cui sono fiero - continua F. - ma
dover subire anche un’aggressione. Comunque abbiamo passato di peggio”. I presunti ag-
gressori erano ragazzi anche loro, “persone normali, della porta
accanto”, li descrive F., che non si
sa spiegare la loro furia. Ad avere
la peggio è stato K., che è stato
ferito allo zigomo con il collo di
una bottiglia rotta, e tempestato
di pugni in faccia e in testa.
. Insomma, un vero pestaggio.
Sull’episodio il commento
sdegnato dell’Arcigay Agorà di
Pesaro è affidato a una nota del
presidente Valerio Mezzolani e
dal suo vice Luca Perilli . “Pesaro, per triste ironia della sorte, ha
visto moltiplicarsi nell’ultimo
mese episodi di dichiarata omo...................................
La coppia si era conosciuta
su Internet e aveva deciso
di trascorrere insieme
una settimana di vacanza
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fobia - esordiscono - Ora siamo
davvero alla frutta con questo
gravissimo atto di violenza. A
due passi da noi, il sindaco di Fano ha recentemente bocciato la
proposta di istituire un osservatorio sull’omofobia motivandolo
con la sua inutilità. Dobbiamo
aspettare il morto per comprendere quanto razzismo omofobico si sia diffuso all'interno della
nostra società?”.
Aggrediti e picchiati dopo bacio gay
Gravemente ferito al volto un giovane milanese. Ma la ricostruzione dei carabinieri è diversa
“Molti hanno visto ciò che accadeva”
VIOLENZA
DI GRUPPO
Valerio Mezzolani presidente
del circolo Arcigay Agorà
di Pesaro denuncia il diffuso
clima omofobico registrato nei
giorni scorsi per altre vicende
“Una vicenda bruttissima,
l’ennesima aggressione
omofoba in una regione che in
verità, dal punto di vista
legislativo, è all’avanguardia”.
Le parole dell’avvocato Maria
Gabriella Caliandro fanno
riferimento alla legge regionale
approvata per contrastare la
discriminazione basata
sull’orientamento sessuale e di
genere. Il legale dei due ragazzi,
che da anni collabora con
l’Arcigay vista la sua
appartenenza al pool di
avvocati specializzati in materia
della cosiddetta rete Lenford, è
stata colpita soprattutto da un
aspetto: “Si dice che violenza
chiama violenza, ma in certi casi
può causare sconforto e
avvilimento. I due ragazzi sono
molto scossi. Uno di loro, quello
colpito da una bottigliata e
preso a pugni, ha il volto pieno di
lividi e ferite al punto che non so,
al di là dei 20 giorni di prognosi
inizialmente concessi, quando
potrà essere dichiarato
guarito”. L’avvocato Caliandro
fa sapere che la denuncia verrà
materialmente depositata a
giorni. “Abbiamo indetto per
giovedì (domani, ndr) una
conferenza stampa. I miei
assistiti, che non ricordano gli
aggressori, hanno raccontato
che alla scena hanno assistito
diversi giovani. L’invito a chi era
presente è di fornire
informazioni utili per
identificare i tre colpevoli”.
Una ricostruzione che però
non collima con quella fatta dai
carabinieri e contenuta in un
rapporto presentato alla Procura, secondo cui il ragazzo gay aggredito sarebbe stato scambiato
per un molestatore dal fidanzato
della ragazza. Da qui la reazione
violenta, che non avrebbe però
coinvolto il compagno e che si sarebbe interrotta quando il giovane ha dichiarato di essere omosessuale. Ai militari i due ragazzi
aggrediti dichiararono poi di
non voler presentare denuncia.
Nell’ultimo periodo Pesaro e
la sua provincia non sono nuovi a
episodi che molti definiscono di
stampo omofobico. L’Arcigay
Agorà era insorto quando qualche giorno fa era stato negato di
esibirsi a un coro formato da
omosessuali e dopo che il Consiglio comunale pesarese aveva
votato contro l’istituzione del registro delle unioni di fatto.
Su questo però il sindaco Luca
Ceriscioli, che ha espresso con-
danna dell’accaduto e piena solidarietà agli aggrediti, invita alla
riflessione. “A Pesaro non c’è alcuna cultura d’intolleranza verso gli omosessuali - dice - Pregherei di non insistere sulla bocciatura della mozione in Consiglio
comunale per introdurre il registro delle unioni di fatto. Il nostro
obiettivo era ed è quello di presentare una mozione più articolata, avanzata e condivisa. La nostra linea sui diritti è sempre stata ben chiara”.
IL LEGALE
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Pesaro
EMANUELE LUCARINI
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Pesaro
Una conoscenza sulla rete che finalmente si concretizza, le prime effusioni interrotte da insulti
irripetibili e gratuiti, poi una violenza fisica brutale. Il tutto davanti all’entrata di un locale pesarese molto frequentato, con i
presenti e i passanti increduli ma
anche immobili.
Un’aggressione omofoba di
inaudita gratuita s’è consumata
in viale Trieste, nella notte tra il
27 e il 28 luglio scorsi. A farne le
spese una coppia gay fresca di incontro, dopo una frequentazione iniziata su internet. Lo scambio di mail e le conversazioni in
chat si sono concretizzate quando il lombardo di 21 anni K.R. è
venuto a Pesaro appositamente
per conoscere il suo lui, F.C., 31
anni di Fano. Ma, proprio al primo appuntamento fissato al Makako beach, i due sono stati insultati e aggrediti da una ragazza
e due coetanei. Come mai? Senza
motivo, a meno che non si consideri una colpa scambiarsi un
bacio fuori dal localino del lungomare .
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A lasciare basiti la dinamica
dell’aggressione. Mentre i due si
scambiavano una tenera effusione, una ragazza ha iniziato a urlare all’improvviso: “Questa
checca di m… mi ha toccata lì”.
Poi ha colpito in testa il lombardo
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Interviene il sindaco
“A Pesaro non c’è alcuna
cultura d’intolleranza
verso gli omosessuali”
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con una bottiglia rotta appositamente. I due ragazzi che stavano
con lei hanno spintonato il 31enne fanese facendolo cadere a terra. Poi hanno preso per il collo
l’altro giovane il quale, sanguinante dopo la prima bottigliata,
è stato brutalmente colpito a pugni. L’addetto alla sicurezza del
locale ha chiamato il 118. L’ambulanza ha trasportato il malcapitato all’ospedale, dove i medici
hanno riscontrato a K.R. ferite e
lesioni guaribili in 20 giorni.
La manifestazione della Pro loco di Santa Maria dell’Arzilla
La tradizione e la creatività
nei giorni della Festa degli Orci
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Pesaro
Un'usanza antichissima la cui
origine si perde nel tempo. Parliamo della Fiera degli Orci che
da domani a domenica espone le
sue terrecotte, in mostra ed in
commercio presso gli spazi di
Santa Maria dell'Arzilla. Un vero e proprio momento di festa
con spettacoli, musica dal vivo e
gli stand gastronomici. Tutto ad
opera dei cittadini di Santa Maria dell'Arzilla coordinati dalla
Pro loco. “E' una bella fatica ogni
anno organizzare questa manifestazione – spiega Gianfranco
Pedini presidente della Pro loco
– però siamo almeno più di ottanta persone a darci da fare e i
risultati ci premiano”. Quest'anno sono ben 24 gli espositori di
terrecotte previsti negli stand
che saranno aperti da venerdì a
domenica. Molti provengono da
Pesaro e provincia ma non man-
Gli organizzatori della manifestazione di Santa Maria dell’Arzilla
cano vasai e ceramisti da Faenza, Perugia, Rovigo. Sabato e domenica la novità 2010. La possibilità di un volo ancorato in
mongolfiera dove ci si potrà alzare per circa quaranta metri e
godere il panorama dall'alto per
alcuni minuti al costo di circa 10
euro.
Domani sera alle 21.30 anteprima con la compagnia “Per
Fortuna c'è la Luna” che metterà in scena “Il Fantasma di Canterville” con ingresso ad offerta.
Da venerdì l'apertura degli
stand degli orciai ed alle 20 l'esibizione della scuola di taekwondo club “Paolo Palazzi” ed
alle 21.30 i Soul for Rent grande
orchestra composta da 15 elementi che farà ballare al ritmo di
brani di Aretha Franklin, James
Brown e tanti altri. Sabato invece l'intrattenimento musicale
sarà affidato dalle 20.30 al duo
Carlo e Donatella. Previsto inoltre il gemellaggio con il Club dei
Brutti di Colbordolo presenti alla festa assieme alla banda di
Colbordolo la quale si esibirà in
diversi brani. Domenica infine
alle 12.30 sarà offerto il pranzo a
tutti i nonni e gli anziani residenti e nativi di Santa Maria dell'Arzilla per far loro rivivere i bei
tempi. Dal primo pomeriggio invece intrattenimento per i più
piccoli con i giochi e le magie del
Vip Claun Ciofega Senigallia. Alle 20.30 si balla con l'Orchestra
Fabrizio e gli Accademia. “La
Pro Loco di Santa Maria è tra le
più attive che abbiamo”, spiega
l'assessore alla partecipazione ai
quartieri Andrea Biancani.
“Questa fiera è la riscoperta di
valori e tradizioni”, aggiunge
l'assessore Corraducci.
l.s.
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Dopo l’intervento del Difensore civico
Multiservizi, riprende
la riscossione gratuita
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Pesaro
Il Difensore civico informa che
a seguito di ripetute richieste
di cittadini, che si sono rivolti al
suo ufficio, lamentando l’impossibilità di pagare le bollette
di Marche Multiservizi (acqua,
TRIBUNALE
gas e rifiuti) dalla prossima settimana il servizio di riscossione in via del tutto gratuita, sarà
ripristinato presso la filiale
Porto della Banca di Credito
Cooperativa di Gradara, grazie alla disponibilità del direttore dott. Franco Campanelli.
DI
URBINO
Comune di Di Sant’Ippolito – Via Case Bruciate 116
- Quota di 7/36 della proprietà di fabbricato di piani
due e vani 3,5, con annesso scoperto di pertinenza di
mq. 1879. Prezzo base Euro 22.000,00. La vendita
con incanto è stata delegata al Dott. Giacinto Cenerini
e si svolgerà il giorno 24/09/2010 ore 11:00 presso il
Tribunale di Urbino. Rif. RGE 15/07. Informazioni c/o
Professionista Delegato (tel. e fax 0722/329975 – [email protected]) c/o Cancelleria e su sito Internet
www.tribunaleurbino.com - www.asteimmobili.it –
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Asteimmobili.it S.p.A. tel 075/5005080)