Quando smetto, mi do al football
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Quando smetto, mi do al football
LA CRONACA Sport SABATO 10 FEBBRAIO 2007 • 49 “Quando smetto, mi do al football” VOLLEY A2 - Elia, centrale della Premier con un debole per gli States DI DINO ALIPRANDI CREMA - Se in Italia si piange per la situazione del calcio, negli States si è da poco concluso l'evento più importante dell'anno: il Superbowl di football. Un grande appassionato del mondo a stelle e strisce è Alberto Elia, centrale della Premier Hotels, con il quale abbiamo scambiato alcune impressioni sulle sue passioni e sulle sue idee in merito allo sport. Come hai iniziato ad avvicinarti al football? «Ho conosciuto qualche anno fa il football americano grazie a mio fratello che gioca in Italia e ha anche passato due mesi in una cittadina vicina a Dallas dove ha preso parte a tre gare del campionato, facendosi valere, con i Dallas Diesel. E' un mondo affascinante, mi piace perché si avvicina ad una battaglia medievale ma sempre nel rispetto dell'avversario. Ho imparato le regole tramite i videogames come “John Madden” eaddirittura ho giocato online contro due americani, riuscendo a vincere in entrambe le occasioni. Inoltre ho visto tante partite alla televisione come il recente Superbowl». Come è andata la nottata del Superbowl? «Davvero bello, l'ho visto insieme a te e posso dire che ci siamo divertiti. Gara avvincente sin dall'inizio ed alla fine hanno vinto i migliori, i Colts, tra cui milita uno dei miei giocatori preferiti: Peyton Manning». Dopo avere imparato le regole hai cominciato anche a vedere film e leggere libri sull'argomento. «Sì, il film che mi è piaciuto di più è stato 'Ogni maledetta domenica'. Oltre al racconto dello sport è stato davvero bello come sono stati descritti i contorni. Poi Al Pacino è stato eccezionale. Ho visto anche un film sul college football 'Friday nights live' nel quale si può capire da dove per arricchire la mia cultura. Loro in certi campi sono davvero all'avanguardia. La Florida, il Texas e New York sono tra le mie principali mete. Per quello che ho visto, in tv e sui giornali, New York deve essere qualcosa di unico ancora di più che Roma. Quindi America aspettami». Cosa ci puoi dire sulla situazione del calcio italiano? «Mi stizzisce profondamente come in Italia si affrontino i problemi dopo che sono già successi, invece di cercare di prevenirli. Ci si sveglia sempre dopo. Dalla cultura americana dovremmo imparare come ci si approccia allo sport. Lì hanno passione per lo spettacolo e non ci sono tifosi. I supporters di squadre avversarie guardano la partita uno di fianco all'altro e gioiscono per le azioni in campo. Ad esempio i grandi campioni alla Michael Jordan venivano applauditi ovunque, mentre qui da noi il campione è fischiato quando gioca in trasferta». Tu sei stato abbonato alla Roma? «Lo sono stato per tre anni. Dopo tre gare ho visto qual era l'andazzo equindi un'idea sul come fare per aiutare il calcio me la sono fatta. Si deve prendere spunto dall'Inghilterra, inasprire le pene e far sì che chi sbaglia paghi veramente. A coloro che hanno voglia di sfogarsi consiglierei di comprarsi un casco ed andare a giocare a football. In questo modo scaricherebbero le loro tensioni e ti garantisco che dopo tre allenamenti la penserebbero già diversamente». Torniamo allo sport. Parlaci un po' dei tuoi inizi. «Ho praticato tanto nuoto e sci, oltre al volley. Il football finora l'ho praticato solo in spiaggia. Sono innamorato della pallavolo, credo che però in questo sport manchi il contatto fisico». Hai come 'viaggio sogno' quello negli Usa, e per il re- Elia in versione quarterback e centrale della Reima nasce l'amore degli americani per questo sport. Ho letto un libro stupendo 'L'allenatore' di John Grisham ed infine sbircio sempre su internet per i commenti, i video e le statistiche». Fra i tuoi sogni c’è giocare a football? «Mi piacerebbe a fine carriera provare a praticarlo. Ho promesso a mio fratello che un giorno giocheremo insieme». Oltre che per lo sport sei affascinato anche dal mondo americano. «Voglio visitare gli States VOLLEY A2-M SQUADRA PT G V P Sparkling Milano Codyeco S.Croce Castellana Grotte Framasil Pineto Corigliano Premier Crema Salento Taviano Fiorese Bassano Tiscali Cagliari Monini Spoleto S.E.C. Isernia Carilo Loreto Edilesse Cavriago Modugno Abasan Bari Agnelli Bergamo 46 46 43 41 41 41 35 33 31 31 30 27 26 25 21 11 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 16 6 16 6 15 7 14 8 14 8 13 9 11 11 11 11 11 11 10 12 10 12 9 13 9 13 7 15 7 15 3 19 SV SP 54 57 52 52 52 46 50 44 41 39 40 40 39 34 32 22 30 35 34 36 39 37 45 42 45 45 46 50 51 48 49 62 PROSSIMO TURNO Premier Crema-Abasan Bari Isernia-Loreto Milano-Lupi S.Croce Taviano-Bassano Bergamo-Castellana Cagliari-Spoleto Modugno-Pineto Cavriago-Corigliano sto? «Sono stato in Egitto dove ho fatto la crociera sul Nilo, in certi momenti mi è mancato il fiato per la bellezza del paesaggio». Invece da qualche altra parte nel mondo il fiato ti è mancato per altri motivi. «Sì, sono stato in Thailandia con la Nazionale e lì c'è un’umidità del 99 percento, incredibile. Comunque è davv ero un altro mondo, mi ricordo i mercatini bizzarri dove c'erano degli odori strani e vendevano teste di animali ed altre cose impensabili. Bella esperienza quella thailandese». Sei sicuramente un personaggio che ha molto da raccontare. Ti chiedo un'ultima cosa: te la senti di dare un consiglio ai giovani. «La cosa più importante, in tutti i campi è seguire i propri sogni e le proprie ambizioni dando tutto se stessi. Quando ci si mette il cuore poi non ci si può rimproverare nulla». ATLETICA - Da oggi campionati regionali a Genova VOLLEY A2/f - Castellana ancora senza palleggiatrice titolare Indoor, trasferta ligure Magic, espugna la Rocca Nonostante alcuni timidi passi avanti siano stati compiuti in Lombardia in fatto di realizzazione di strutture idonee per la pratica dell'atletica leggera indoor, i campionati regionali si disputano ancora a Genova. E tra oggi e domani gli atleti delle nostre società e i cremonesi tesserati per altre realtà lombarde saranno di scena in Liguria. Quelli invece tesserati per società emiliane li vedremo all’opera a Modena. Due giornate intense, dunque, con i nostri che puntano a guadagnare medaglie. Sono candidati a ricoprire ruoli di un certo prestigio in campo regionale Matteo Cibolini, Pro Sesto, Alessandra Seghezzi, Atletica Brescia e Alessandra Arienti, Interflumina-Brozzi a livello assoluto rispettivamente nel getto del peso, mezzofondo e ostacoli. Questi si aggiungono: Vanessa Fusar Imperatore, Arvedi, nel mezzofondo, Lorenzo Dembech, Arvedi nell’asta, Ilaria Grossi, e Valeria Feudatari, Interflumina-Brozzi nell'alto a livello juniores. Tra gli Allievi riflettori puntati su Roberto Mondini, Arvedi, nel triplo, Giacomo Del Prato e Alessandra Feudatari, entrambi Interflumina, sugli ostacoli, Fiore Bevilacqua, Nicola Sarzi Amadè, Roberta Caraccia, Interflumina, nella marcia. Purtroppo non saranno in gara, perché rientrati da poco dopo un brutto periodo influenzale, i due mezzofondisti dell'Arvedi Francesco Rodondi ed Emilio Bonvecchio. Marco Falchetti, Interflumina, reduce dal fresco personale indoor nel salto con l'asta sarà in gara, ma la sua prova non è valida per l'assegnazione del titolo regionale. Diversi saranno gli altri cremonesi in gara per migliorarsi, come ad esempio il gruppo degli ostacolisti Interflumina che cercheranno glioria anche sui 60 piani. Andrea Zerbini, Arvedi, cercherà il pass per i tricolori e ha dunque motivazioni altissime. Con lui in pista i compagni di squa- dra Giordana Zanacchi sui 60 piani, Diego Appollonia, Andrea Loda, e Stefano Leggieri nei 400. I tre con Zerbini comporranno anche la staffetta 4x un giro. Elena Bonetti, Roberta Bittanti e Kevin Menga, Arvedi, disputeranno il lungo, Walter Ceresa e Vittorio Pani i 1500, Anita Meli dell'Atletica Castelleone farà il suo esordio sui 400 allieve. A Casalmaggiore domani mattina si disputerà la prima giornata dei campionati provinciali di corsa campestre. In gara tutte le categorie. Il percorso è stato ricavato sui prati attorno alla pista di atletica. La gara è organizzata dalll'Atletica Interflumina Oglio-Po-Parma. A Milano per i regionali invernali del settore lanci sarà in gara Chiara Molardi (Arvedi) nel martello. Gian Giacomo Contini Gli esami non finiscono mai per le ragazze della Magic Pack Esperia. Dopo aver superato il difficile banco di prova di Castelfidardo, le gialloblu saranno attese domani a Castellana. Come la Marche Metalli, anche la Mancini Iveco si presenta come una squadra ostica e difficile da affrontare fra le mura amiche. La formazione pugliese, infatti, allenata da coach Radogna è alla terza vittoria consecutiva in casa e solo una volta ha subito l'onta della sconfitta, ma per mano della capolista Lamaro Virtus Roma. Inoltre, in settimana lo stesso allenatore della formazione pugliese ha dichiarato che contro Cremona “dobbiamo vincere assolutamente per come si è messa la nostra situazione nelle gare in trasferta”. In effetti, analizzando il cammino finora compiuto dalla neopromossa Florens, si può facilmente notare come 13 dei 18 punti finora accumulati provengano da gare disputate al Palazzetto dello Sport di Castellana. Una differenza di rendimento che è giustificata dalla dirigenza biancorossa con la difficoltà delle trasferte finora giocate, che ha portato Elisangela e compagne ad affrontare i grossi calibri del campionato come Busto Arsizio, Nocera Umbra e Pavia, perdendo ma senza peraltro mai sfigurare. Ora, il grido di battaglia lanciato da Radogna è giustificato soprattutto da motivazioni di classifica, in quanto la zona retrocessione dista solo quattro lunghezze e un'ulteriore sconfitta contro una diretta concorrente potrebbe costare molto a fine stagione. In settimana la squadra pugliese ha dovuto fare i conti, oltre che con l'assenza ormai di lungo corso della palleggiatrice titolare Rocca, con l'indisponibilità fino a giovedì del libero Sansonna (problemi muscolari) e della schiacciatrice Zanotti (fastidi al ginocchio). Le due giocatrici non dovrebbero mancare per l'incontro con l'Esperia, ma l'ultima decisione verrà dopo l'allenamento di oggi. La Magic Pack ha finora dimostrato di non temere le sfide lontano dal PalaSomenzi, riuscendo con grande carattere e determinazione a ribaltare situazioni in apparenza già compromesse (vedere Nocera Umbra e domenica scorsa a Castelfidardo). Le gialloblu dovranno ancora una volta spremersi per riuscire a strappare punti che le porterebbero ai margini della zona alta della classifica, in considerazione anche dei numerosi scontri diretti che la quattordicesima giornata di campionato presenta (Reggio Emilia - Conegliano Veneto, Volta Mantovana - Arzano e Nocera Umbra Sassuolo, per esempio). Tania Portesani