ultimora - informatore di Sicilia
Transcript
ultimora - informatore di Sicilia
http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 1 of 139 L'INFORMATORE DI SICILIA - GIORNALE D'INFORMAZIONE INDIPENDENTE - FONDATO E DIRETTO DA IGNAZIO LA PERA - PER CONTATTARE LA REDAZIONE SCRIVETE A : info ULTIMORA 24 ORE SU 24 ULTIMORA NOTIZIE ULTIMORA 1/9/2013 LAV : NON Accoltella ed uccide patrigno ultimo aggiornamento 1/9/2013 ABBANDONARLI Grammichele CT – Accoltella ed uccide patrigno. Il 18enne Giuseppe Alfredo Tornello ha sferrato una coltellata alla gola di Ionel DAFINOIU 40enne romeno, convivente della madre, uccidendolo. Il giovane è stato arrestato dai Carabinieri. I militari della Stazione di Grammichele hanno fatto scattare le manette per Giuseppe Alfredo TORNELLO, 18enne, già noto, di quel centro. Il giovane, sembra che non accettasse la relazione della madre con il 40enne della Romania, e ieri sera accecato dalla gelosia si era recato a casa della donna ed ha avuto un’accesa discussione con il convivente. Il 18enne durante il litigio, in preda all’ira, ha sferrato una coltellata all’uomo colpendolo alla gola. Il malcapitato a causa della grave ferita pur se soccorso e trasportato all’Ospedale Gravina di Caltagirone è deceduto lungo il tragitto. I militari immediatamente intervenuti hanno bloccato Giuseppe Alfredo TORNELLO. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Caltagirone a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Caltagirone CT- Estorsione catanese in trasferta, CC 3 arresti. I Carabinieri della Compagnia di Caltagirone hanno arrestato in flagranza di reato Cosimo CONDORELLI, 18enne già noto, Pier Paolo CONDORELLI, 30enne già noto e Venerando Dario BUSCEMA, 35enne, tutti catanesi, per estorsione in concorso. I tre si sono incontrati ieri pomeriggio con la vittima nella locale Piazza Falcone e Borsellino, Notizie ultimora dopo una serie di minacce di morte rivolte ad un 48enne calatino, effettuate nei giorni scorsi sia telefonicamente che di persona, per riscuotere a titolo estorsivo la somma di 300 euro. I personaggi, su richiesta di una terza persona che avrebbe effettuato lavori edili presso l’abitazione della vittima, per un valore complessivo di 700,00 euro ancora da saldare hanno preteso dal malcapitato la somma lievitata di 2.000,00 euro, che avrebbe dovuto essere anticipata dall’esborso immediato di 300 euro. L’intento criminoso, però, non è andato a fine perchè, avendo assistito ai fatti, i Carabinieri hanno subito bloccato ed arrestato in flagranza il trio, mentre tentava di dileguarsi. Gli arrestati sono stati tradotti nel carcere di Caltagirone a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Catania – 17enne in carcere, CC notificano ordinanza Custodia Cautelare. I militari della Stazione di Catania Nesima hanno arrestato un 17enne, in esecuzione di ordinanza di aggravamento della misura cautelare emessa dalla Corte di Appello del Tribunale per i minorenni di Catania a seguito delle reiterate violazioni della misura cautelare che prevedeva il collocamento del giovane presso una comunità alloggio a Campobello di Licata (AG). Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria il giovane è stato tradotto nell’Istituto penale minorile di Catania Bicocca. Catania - 2 donne, taccheggio in grande magazzino. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato ai domiciliari C.P., 41enne e F.M., 22enne, entrambe catanesi, per furto aggravato in concorso. Una pattuglia di Carabinieri, a seguito di segnalazione da parte di personale della sicurezza di sera, ha bloccato le due donne in via Sebastiano Catania, mentre cercavano di allontanarsi dal supermercato Iperfamila. L’immediato controllo dei militari dell’Arma ha permesso di evidenziare che le due donne erano in possesso di vari prodotti cosmetici, per un valore complessivo di 400,00 euro, rubati poco prima in un supermercato. La refurtiva è stata restituita al responsabile aziendale mentre le arrestate sono state tradotte agli arresti domiciliari, in attesa di essere giudicati con rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Catania – 100 migranti sbarcati a Catania. Un Guardacoste del Gruppo Aeronavale della Guardia di Finanza di Messina, alle prime luci del giorno all’alba, al largo di Capomulini Catania, ha intercettato un barcone con a bordo circa 100 migranti. L’imbarcazione, viste le precarie condizioni di navigazione, è stata abbordata dai militari del G.115 “Zanotti” e condotta nel porto di Catania. L’arrivo è stato intorno alle ore 09,15, dove ad attendere vi era un dispositivo di uomini e mezzi del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania. Giarre CT – 1 Ordine carcerazione per furto eseguito da CC. I Carabinieri della Stazione di Giarre che hanno arrestato Lorenzo GRASSO, 20enne di quel centro, su ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Catania. Il giovane, già noto alle forze dell’ordine ed, in atto, affidato ai servizi sociali, è stato ritenuto responsabile di un furto di auto commesso il 13 marzo scorso a Giarre. L‘arrestato è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Trecastagni CT - 45enne accoltella gestore pizzeria, CC in manette. I Carabinieri della Stazione di Trecastagni hanno arrestato T.R.A., 45enne, di quel centro, per tentato omicidio aggravato. Il soggetto, nella tarda serata di ieri, si è recato in una pizzeria a Trecastagni dove ha avuto un’accesa discussione con il titolare del locale. L’alterco sarebbe scaturito da motivi di carattere economico. Il diverbio è degenerato in una vera e propria lite fuori dal locale. Il 45enne in preda all’ira ha sferrato alcuni colpi di coltello contro l’avversario, mentre dei clienti chiamavano subito i Carabinieri al 112, riferendo quanto stesse accadendo. Una pattuglia è intervenuta immediatamente e bloccato l’aggressore per strada mentre tentava di allontanarsi. La vittima, 43enne di San Giovanni la Punta, è stata trasportata all’Ospedale Cannizzaro, medicata e ricoverata a seguito delle diverse ferite d’arma bianca riscontrate all’addome e giudicate guaribili in 30 giorni salvo complicazioni. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 1 Catania – Asaec Catania ricorda Libero Grassi. L’Associazione antiestorsione da molto tempo opera sul territorio catanese nel nome di Libero Grassi. 22 anni sono trascorsi dall’uccisione dell’imprenditore perpetrata il 29 agosto 1991 e dalla sua costituzione, ci tiene a ricordare “come l’impegno dell’associazionismo abbia contribuito a risvegliare l’opinione pubblica e, soprattutto, a spingere commercianti e imprenditori a denunciare il pizzo. Un fenomeno, quest’ultimo, in leggera diminuzione, che oggi in molti casi ha scavalcato il muro della paura e dell’omertà. In un contesto di grave crisi economica, gran parte degli estorsori, infatti, rinunziano a chiedere il pizzo a tutti quegli imprenditori che aderiscono alle associazioni: dati riferiti dai pentiti e comprovati dai fatti, che oggi ci confermano le supposizioni di vent’anni fa”. L’Asaec, supportata dalla consulenza gratuita di un team di avvocati e commercialisti, che lavorano a favore di chi è vittima di estorsione, vuole celebrare il giorno della commemorazione con una riflessione e con un invito a “continuare a segnalare gli episodi mafiosi – sottolineano i soci – per aumentare questo lieve indice di crescita delle denunce sporte e continuare a dare un segnale di timida reazione all’illegalità. Nella nostra regione, avamposto delle attività criminali, c’è ancora tanto, troppo sommerso: dobbiamo denudare il sistema mafioso attraverso forti azioni di contrasto; dal canto nostro saremo sempre al fianco delle vittime dell’usura attraverso il sostegno continuo di esperti e consulenti. Dall’accesso agli sgravi fiscali per chi denuncia il proprio aguzzino ai contatti con la rete istituzionale dell’antiracket, passando per il sostegno psicologico e i pareri consultivi, l’Asaec non lascerà da soli tutti coloro che decideranno di iniziare questa battaglia in nome della legalità”. Piano Tavola CT - 2 donne complici in rapina a supermercato. I militari dell’Arma della Stazione di Belpasso e del Nucleo Operativo e Radiomobile di Paternò hanno arrestato ai domiciliari F.R., 28enne e F.P.N., 33enne, entrambe incensurate e residenti a Belpasso, per rapina aggravata in concorso. Le due donne sono state immobilizzate e tratte in arresto, mentre di sera, tentavano la fuga dopo aver concorso nella rapina perpetrata da due individui, loro complici, nel supermercato Fortè di Piano Tavola, frazione di Belpasso, che è fruttata la somma contante di 500,00 euro contenuta nelle casse. Un dipendente del supermercato ha notato i malfattori entrare in azione, travisati da casco integrale ed armati di pistola ed individuato l’autovettura che li 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... Editoriale di Ignazio La Pera Frantumazione area €uro REGIONE CATANIA PALERMO CALTANISSETTA MESSINA SIRACUSA ACIREALE AUGUSTA LENTINI CARLENTINI TAORMINA RUBRICHE IN POLITICA SPORT ANNUNCI EVENTI CONCORSI SEGNALAZIONI INTERNET VOLONTARIATO ZODIACO RICETTE IN LIBRERIA LAVORO AFFITTO COLLEZIONISMO MUSICA new LETTERE IN REDAZIONE Aiutiamo Salvo Barbagallo Catania - Ruba autocarro con braccio meccanico in via Zia Lisa. Massimiliano Biffi è stato arrestato dai Carabinieri. I militari del Nucleo Radiomobile hanno arrestato Massimiliano BIFFI, 31enne, già noto, catanese, per furto aggravato. Una pattuglia di Carabinieri, durante un normale servizio di controllo del territorio di notte, ha bloccato il personaggio in via Zia Lisa mentre era a bordo di un autocarro Fiat Iveco 49, munito di braccio meccanico, rubato poco prima. Al Biffi, nella circostanza, è stata notificata anche un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Caltagirone poiché ritenuto responsabile di un furto di bancomat, commesso il 12 gennaio scorso a San Cono (CT). L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Catania – 2 romeni presi per furto in centro commerciale. I Carabinieri della Stazione di Librino hanno arrestato in flagranza di reato, per furto, i già noti FlorineDINU l, 29enne e Alexandru Cristian BUDAI, 24enne, entrambi originari della Romania. I due sono stati sorpresi mentre cercavano di allontanarsi dal Centro Commerciale “Auchan” di San Giuseppe La Rena dopo aver rubato, in un negozio di elettronica, 1 telefono cellulare del valore di 200€, previa manomissione del dispositivo antitaccheggio. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria i due sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo. Acireale – Presi 3 extracomunitari per furto. Agenti del Commissariato di P.S. Acireale hanno tratto in arresto 2 extracomunitari: Lamin DANSO 27enn ed Abram Lamp FALL ultim'ora Paternò CT- Casalinga con cocaina a casa, CC ai domiciliari. I militari della Compagnia di Paternò hanno arrestato P.M.C., 40enne di quel centro, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. I carabinieri a conclusione di un’articolata attività investigativa di sera,, hanno proceduto ad una perquisizione domiciliare nell’abitazione della donna, rinvenendo e sequestrando 14 dosi di cocaina per un peso complessivo di 10 grammi circa unitamente a due bilancini di precisione. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’arrestata è stata tradotta agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicata con rito direttissimo. Catania – San Cristoforo, 1 spaccia cocaina dai domiciliari: CC preso. I Carabinieri della Compagnia di Catania Piazza Dante hanno arrestato ai domiciliari Salvatore TOMASELLI, 28enne, già noto, catanese, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. I Carabinieri, di sera durante un servizio antidroga nel popolare quartiere San Cristoforo, hanno notato il Tomaselli, già sottoposto agli arresti domiciliari, mentre cedeva dalla finestra della propria abitazione degli involucri a tossicodipendenti della zona. i militari immediatamente intervenuti, hanno proceduto ad una perquisizione rinvenendo in via residuale, occultati in un cassetto dell’armadio della stanza da letto, alcune dosi di cocaina, per un peso complessivo di 2 grammi circa e la somma in contanti di 1000€, in banconote di vario taglio, ritenuti provento dell’attività di spaccio. La droga ed il denaro sono stati sequestrati. L’arrestato è stato sottoposto nuovamente agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Catania – Ruba cellulare ad ammalata e visitatori in ospedale. Agente del Commissariato P.S. Centrale ha arrestato in flagranza di reato il già noto catanese Gaetano BERTI 46enne per furto aggravato. BERTI, come accertato dal personale in servizio presso il posto fisso dell’ospedale Garibaldi, si era impossessato di 1 telefono cellulare di proprietà di una donna ricoverata nel nosocomio e di 1 altro telefono cellulare, 1 paio di occhiali da sole, documenti ed effetti personali arraffati in 1 vettura parcheggiata nell’ospedale. BERTI è stato rintracciato e tratto in arresto dall’Agente in servizio al posto fisso con l’ausilio della guardia particolare giurata addetta alla vigilanza del piazzale, mentre tentava di dileguarsi a bordo dell’autobus 621. BERTI ultimate le formalità di rito, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza in attesa della celebrazione del rito direttissimo, mentre il materiale arraffato veniva riconsegnato ai legittimi proprietari. Camporotondo Etneo - 3 giovani rubano materiale in Centro Polisportivo, CC presi. I militari dell’Arma della Stazione di Camporotondo Etneo hanno arrestato ai domiciliari A.S., 24enne, U.S.G., 21enne, e F.A.C., 20enne, tutti catanesi, per furto aggravato in concorso. Una pattuglia di Carabinieri, di pomeriggio durante un normale servizio di controllo del territorio, ha bloccato i tre giovani mentre stavano percorrendo il viale Falcone a bordo di una Lancia Y. I tutori dell’ordine nel bagagliaio dell’auto hanno rinvenuto 9 plafoniere complete di neon, 2 termosifoni, 2 profilati in alluminio utilizzati per infissi, 12 molloni di ferro e 10 staffe ad “L” rubati poco prima all’interno del Centro Polisportivo della Provincia Regionale di Catania, oltre ad uno zaino contenente vari attrezzi atti allo scasso. La refurtiva, per un valore di oltre 2000€, è stata restituita ad un responsabile della Provincia mentre lo zaino e gli attrezzi sono stati sequestrati. Gli arrestati sono stati tradotti agli arresti domiciliari nelle rispettive abitazioni, in attesa di essere giudicati con rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Catania – Colpi di pistola a Monte Po:1 ferito. Concetto Ventimiglia 25enne, è rimasto ferito in una sparatoria avvenuta sabato sera nella zona della piazza del mercato nel rione Monte Po di Catania. Il giovane è stato colpito al collo da colpi di arma da fuoco ed è ricoverato nell'ospedale Garibaldi. Secondo i sanitari del nosocomio etneo il ferito non è in pericolo di vita. Concetto Ventimiglia è noto alle forze del’ordine. Il malcapitato, sarebbe stato colpito mentre era da solo nella piazza. I carabinieri del reparto operativo del Comando provinciale di Catania sono intervenuti sul posto dove si è verificata la sparatoria per gli accertamenti, sono in corso le indagini. Catania – Estorsione su auto rubata, ”cavallo di ritorno”: 2 in manette. Polizia della Squadra Mobile nella mattinata di ieri, ha tratto in arresto, in flagranza di reato, Salvatore OLIVA 20enne e Giuseppe DI RE 32enne per estorsione e ricettazione, in concorso. Le indagini hanno preso avvio da una segnalazione pervenuta da parte di un cittadino residente nella provincia catanese. Il malcapitato, il 21 agosto scorso, durante una sua visita nel centro storico etneo, era stato vittima del furto della sua Fiat “Panda”. L’uomo, poche ore dopo, era stato contattato telefonicamente da un soggetto che, spacciandosi quale parcheggiatore della zona coincidente con quella dove era avvenuto il furto, asseriva di aver trovato i documenti dell’autovettura ed altri effetti personali. Il misterioso segnalatore si sarebbe offerto e mostrato particolarmente disponibile a recapitare personalmente a casa i documenti. La vittima aveva preferito dare appuntamento a Catania per ritirare i propri documenti, avvisando nel contempo la Polizia, alla quale aveva regolarmente denunciato il furto dell’auto. I tutori dell’ordine hanno intuito che potesse essere il preludio ad una richiesta estorsiva per la restituzione dell’autovettura, secondo modalità note del c.d. “cavallo di ritorno”. Gli agenti della Sezione “Reati contro il Patrimonio” hanno predisposto un servizio che ha consentiva di percepire distintamente la richiesta di 500€, fatta alla vittima del furto da due giovani che, oltre alla consegna dei documenti, avrebbero consentito il recupero dell’autovettura. Quest’ultima, effettivamente, era stata condotta nelle immediate vicinanze del luogo ove si è tenuto l’incontro. A questo punto, non essendovi più dubbi su quanto stava accadendo, gli agenti intervenivano, bloccando i due giovani e recuperando l’autovettura. 1 dei malviventi, nelle fasi dell’arresto ha esternato al complice il suo disappunto, dicendogli: “te l’avevo detto che c’era la Polizia”. OLIVA e DI RE, entrambi con precedenti per reati contro il patrimonio, venivano pertanto tratti in arresto e condotti presso la casa circondariale “Piazza Lanza”. Catania – 2 pistole, 1 fucile, soldi e droga a Librino: 2 in manette. Agenti della Squadra Mobile hanno arrestato i già noti Alfio D’ANTONI 28enne, inteso “Alfio tre dita” e Rosario PACE, 20enne: entrambi sono ritenuti responsabili del reato di detenzione illegale di armi clandestine e munizioni nonché di detenzione a fini di spaccio di marijuana. D’ANTONI, inoltre, deve rispondere anche del reato di coltivazione di marijuana. La polizia, nel quadro dei servizi volti al contrasto del fenomeno dello spaccio di stupefacenti nel quartiere Librino, hanno anche controllato i diversi soggetti sottoposti a misure restrittive: tra essi Alfio D’ANTONI, sottoposto agli arresti domiciliari. I poliziotti, giunti nei pressi dell’abitazione, hanno notato che lo stesso, accortosi della loro presenza, aveva buttato d al balcone alcune cartucce da fucile, 8 sono state prontamente recuperate. La perquisizione dell’appartamento è scattata immediatamente e sul balcone, è stata trovata, in bella mostra, una pianta di cannabis indica dell’altezza di circa 150 cm. Rosario PACE è giunto durante il controllo, ignaro della Polizia ed anch’egli è stato perquisito e trovato in possesso di 4 cartucce per pistola cal. 45 e di una borra appartenente al medesimo tipo di cartucce di cui poco prima si era disfatto il D’ANTONI. I poliziotti, su un ballatoio posto sotto il balcone della casa del D’ANTONI, all’interno di due sacchetti hanno trovato altro http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 2 Page 2 of 139 attendeva, quindi ha immediatamente allertato i Carabinieri fornendo tutti i dettagli. Il repentino intervento dei militari ha consentito la localizzazione dell’autovettura con a bordo i malviventi, due dei quali, alla vista dei militari sono riusciti a far perdere le loro tracce. Le indagini sono ancora in corso al fine di rintracciare i due fuggitivi che risponderanno anche di lesioni aggravate ai danni di un dipendente dell’esercizio commerciale, avendolo colpito mediante il calcio della pistola. Le due donne sono state tradotte agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida come disposto dall’Autorità Giudiziaria procedente. Misterbianco CT – CC preso Sorvegliato Speciale di Pubblica Sicurezza. I Carabinieri della Tenenza di Misterbianco hanno arrestato Nicola D'AGATI, 53enne, catanese, sorvegliato speciale di Pubblica Sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di residenza. I militari ieri, hanno accertato che il personaggio, sebbene sottoposto alla misura di prevenzione, in più circostanze ha violato i vincoli venendo infine bloccato ed arrestato. Nicola D’AGATI è stato trattenuto in una camera di sicurezza dell’Arma, in attesa di essere giudicato con rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Catania - CC 23enne in manette su ordine di Custodia Cautelare. I Carabinieri della Stazione di Catania Librino hanno arrestato C.A., 23enne, catanese, su ordine di aggravamento della misura cautelare emesso dalla Corte di Appello del Tribunale di Catania. Il giovane, già sottoposto agli arresti domiciliari in una comunità terapeutica del napoletano, a Nola, in più circostanze si è arbitrariamente allontanato dalla struttura di recupero e, per questo è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria che ha emesso il provvedimento restrittivo. Il 23enne è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza. Catania – San Cristoforo, 1 pistola nascosta in terrazza condominiale. Uomini delle Volanti ieri sera, intorno alle ore 20.00, nell’ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio nel quartiere di San Cristoforo, hanno effettuato una perquisizione in via Valenti, nel corso della quale è stata rinvenuta nella terrazza condominiale di un edificio, accuratamente occultata, una pistola marca Beretta modello 765 ben oleata e con caricatore vuoto inserito insieme a 19 cartucce compatibili. Catania – CC preso pusher in viale Grimaldi. I Carabinieri della Compagnia di Fontanarossa hanno arrestato ai domiciliari Marcello SPATAFORA, 43enne, già noto, catanese, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Una pattuglia, nella tarda mattinata di ieri, durante un servizio antidroga in viale Grimaldi, ha riconosciuto Spatafora mentre cedeva bustine ad occasionali avventori. Il personaggio, è stato bloccato e perquisito e trovato in possesso di 51 involucri, contenenti oltre 100 grammi di marijuana, e della somma contante di 40 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio, che sono stati sequestrati. L’arrestato è stato ristretto nella propria abitazione in attesa di essere giudicato con rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Catania – Evade dai domiciliari. Agenti del Commissariato Centrale, nell’ambito di servizi predisposti, hanno bloccato in flagranza per il reato di evasione dagli arresti domiciliari del già noto Piero RAINERI 44enne. Il soggetto, durante il controllo effettuato nella sua abitazione risultava assente ed i familiari riferivano che si era recato in ospedale perché affetto da “coliche addominali”. L’arrestato si è presentato, dopo un quarto d’ora, al pronto soccorso dell’ospedale Garibaldi dove veniva visitato per “gastrite” e subito dimesso. Ultimate le formalità di rito, è stato 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora munizionamento e, in un sottotetto del medesimo stabile, è stato rinvenuto: 1 fucile con canne mozzate caricato con 2 cartucce dello stesso tipo di quelle già trovate, 1 pistola semiautomatica cal.7,65 con matricola abrasa con relativo munizionamento, 1 pistola semiautomatica cal.45 con matricola abrasa con relativo munizionamento e 42 involucri in carta stagnola contenenti marijuana dal peso complessivo di grammi 70,00 circa. Le armi erano in ottimo stato di conservazione e pronte all’uso. Le ricerche sono state estese anche al sottotetto dello stabile attiguo, dove abita il PACE: dove è stato trovato 1 contenitore con all’interno circa 100 cartucce per pistola. I poliziotti, nel corso dell’operazione hanno anche sequestrato la somma di tremila euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio. San Giovanni La Punta CT 1kg droga in camera da letto, CC arresto ai domiciliari. I Carabinieri della Stazione di San Gregorio hanno arrestato Francesco PUGLISI, 23enne, già noto, di San Giovanni La Punta, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, a conclusione di un’articolata attività investigativa, ieri sera hanno proceduto ad una perquisizione domiciliare a San Giovanni La Punta nell’abitazione del Puglisi. I tutori dell’ordine hanno rinvenuto e sequestrato 2 buste contenenti complessivamente 1 kg. di marijuana (valore di mercato circa 10.000€), occultate nella camera da letto. Una parte della sostanza già era stata suddivisa in dosi. L’arrestato è stato posto agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo. Catania - Rissa col bastone a centro commerciale. I Carabinieri arrestano ai domiciliari i 5 contendenti. I militari del Nucleo Investigativo e del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale hanno arrestato ai domiciliari in flagranza i catanesi L.M., 20 enne, L.V. 23enne, e P.D., 21enne, il messinese S.S., 24enne, tutti incensurati ed il già noto messinese Giacomo SANTORO, per rissa aggravata, lesioni personali e porto di oggetti atti ad offendere. Un Carabiniere libero dal servizio, mentre stava effettuando delle compere al centro commerciale “Porte di Catania”, ha visto che due giovani stavano malmenando un terzo ragazzo. Il militare, dopo aver dato l’allarme alla centrale operativa ed al personale preposto alla sicurezza della struttura, è intervenuto per sedare la rissa ma il terzetto si è dato subito alla fuga. Il giovane malmenato nel frattempo, riuscito a divincolarsi, è fuggito via mentre i due maneschi frettolosamente hanno cercato di guadagnare l’uscita. Altri 2 giovani, di cui 1 armato di bastone, che per rappresaglia sono entrati nel centro ed hanno iniziato ad inseguire gli avversari fuggitivi fino ad un negozio dove si è scatenata la bagarre. I rinforzi dei carabinieri giunti fortunatamente hanno permesso di bloccare i rivali ed a sequestrare l’arma impropria. I maldestri, dopo le cure del caso, sono stati arrestati e posti “ai domiciliari” dove attenderanno le decisioni dell’Autorità Giudiziaria. Catania - Spaccia cocaina dai domiciliari a San Cristoforo. I Carabinieri della Compagnia di Catania Piazza Dante hanno arrestato il già noto Concetto Salvatore DI RAIMONDO, 36enne, catanese, per detenzione e spaccio di cocaina. I Carabinieri, di sera durante un specifico servizio nel popolare quartiere San Cristoforo, in via Mulini a Vento hanno osservato Concetto DI RAIMONDO, già sottoposto agli arresti domiciliari, che, dalla finestra della propria abitazione, cedeva degli involucri a tossicodipendenti della zona. I militari intervenuti, hanno perquisito l’abitazione rinvenendo 280 euro e 1 busta contenente 20 grammi di cocaina occultati in un cassetto della sala da pranzo. La droga ed il denaro sono stati sequestrati. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Catania - Ordine di carcerazione domiciliare per furto aggravato in concorso. I Carabinieri della Stazione di Librino hanno arrestato il già noto catanese Gaetano CARCIOTTO, 44enne, in esecuzione di un ordine di espiazione di pena detentiva per furto aggravato in concorso. L’arrestato dovrà scontare “ai domiciliari” la pena di 1 anno di reclusione. 19enne. Gli uomini del Commissariato, avevano ricevuto la segnalazione di furto da parte di un negoziante a cui, poco prima, 3 extracomunitari avevano sottratto il telefonino dall’interno dell’attività commerciale dileguandosi poi per le vie di quel centro storico. Gli agenti, perlustrando attentamente le zone limitrofe, hanno subito individuato 3 che corrispondevano alla descrizione fornita dalla Catania Droga a San Cristoforo, CC presi 2 “commessi”. I Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Piazza Dante hanno arrestato in flagranza i già noti Paul Giorgian CALINESCU, 24enne, rumeno e C.O., 17enne, catanese, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, nella nottata di ieri, durante uno dei servizi organizzati dalla Compagnia finalizzati al contrasto dello spaccio di droga a San Cristoforo, hanno notato alcune persone in via Vinciguerra che alla maniera del “take away” scambiavano denaro con dosi attraverso due sportellini appositamente ricavati su un cancello di ferro. I Carabinieri a quel punto, hanno fatto irruzione dalla parte retrostante della proprietà ed hanno sorpreso alle spalle ed arrestato i due pusher, precludendogli ogni via di fuga. Durante la perquisizione eseguita nell’abitazione dei due, poi risultati coinquilini, sono stati sequestrati circa 300 grammi di marijuana (valore http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 3 Page 3 of 139 associato presso le camere di sicurezza della Questura in attesa del rito direttissimo. San Gregorio CT - Accecato da gelosia tenta di bruciare casa ex moglie. Arrestato dai Carabinieri. I militari della Stazione di San Gregorio, coadiuvati dai colleghi di Gravina e Giarre, hanno arrestato il ripostese G.G., 60enne, incensurato, per incendio doloso aggravato. Il personaggio, corroso ormai da una gelosia offuscante ha deciso di sfogare l’insano sentimento attraverso un gesto eclatante. Il soggetto la passata notte armato con tanica di benzina si è recato nell’appartamento della sua ex. Il 60enne giunto alla casa, ha cosparso di liquido infiammabile una delle finestre dando fuoco e fuggendo via a bordo della sua auto. Uno degli occupanti dell’abitazione, fortunatamente, si è accorto delle fiamme anche se nello spegnerle si è procurato delle ustioni alle mani ed agli arti inferiori (curato al pronto soccorso è stato giudicato guaribile in 15 gg. s.c.). L’ex consorte presa di mira è riuscita contestualmente ad avvertire i Carabinieri che giunti sul posto hanno raccolto le prime testimonianze di alcuni vicini che avevano annotato il numero di targa del piromane. I carabinieri hanno ricevuto le precise indicazioni e due gazzelle in servizio di Gravina e di Giarre in perfetta sinergia sono riuscivate a rintracciare l’autore del folle gesto ponendolo in stato di arresto. L’arrestato è stato tradotto al carcere di Piazza Lanza. Catania - Spaccio a Librino, presi 15enne e 28enne. Agenti del Commissariato P.S. Librino il 20 Agosto hanno tratto in arresto ai domiciliari per il reato di detenzione ai fini di spaccio di cocaina e di marijuana Alessandro Sciacca, 28enne, e condotto al Centro di Prima Accoglienza il minore P.S. 15enne. I tutori dell’ordine, nel primo pomeriggio, mentre stavano effettuando un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione del fenomeno dello spaccio nelle zone abitualmente frequentate da giovani, hanno notato in viale Grimaldi alcuni ragazzi fermi a bordo di auto e scooter. Una persona era poco distante, su un muretto ed accortosi della Polizia di Stato l’ha segnalato a qualcuno che si trovava nascosto dietro il muretto medesimo. I giovani che si trovavano posteggiati, notato il movimento degli spacciatori, si sono dati alla fuga, mentre le due persone a piedi sono state bloccate. Uno dei due, Sciacca si rivelava essere il “palo” che controllava una fiorente attività di spaccio collaborato dall’altro arrestato, il quindicenne P.S.. Entrambi erano in possesso di ben 53 dosi di cocaina e 3 di marijuana, nonché della somma di 650 euro. Il tutto era contenuto in una borsa portata a tracolla dal minorenne. Lo Sciacca, peraltro già noto agli Agenti, si è rivelato essere la “guida” del più giovane spacciatore, essendosi dimostrato a conoscenza delle tecniche di spaccio e delle eventuali vie di fuga per sottrarsi all’arresto. Per il minorenne, su cui tra l’altro pendeva un provvedimento di rintraccio per essere sottoposto ad altra misura restrittiva risalente al Luglio scorso, è stata disposta l’associazione presso il locale Centro di Prima Accoglienza, mentre per il maggiorenne sono stati disposti gli arresti domiciliari. Catania – Evaso dai domiciliari, arrestato dai Carabinieri. I militari della Stazione di Librino hanno arrestato il già noto catanese Giovanni VISCUSO, 55enne, detenuto “ai domiciliari”, per evasione. I militari hanno sorpreso il VISCUSO nella 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... vittima e che perciò venivano fermati. I soggetti, che risultavano essere extracomunitari privi di documenti, venivano trovati in possesso del telefonino rubato e, pertanto, venivano accompagnati negli Uffici del Commissariato di Acireale per l’identificazione e per i provvedimenti del caso. Il primo, identificato per Lamin DANSO, era sottoposto agli arresti domiciliari a seguito di provvedimento del Tribunale di Catania; pertanto veniva, tratto in arresto per il reato di evasione. Il secondo, rispondente al nome di Abram Lamp FALL , privo di permesso di soggiorno e già noto per reati contro la persona ed il patrimonio, risultava soggetto da ricercare per essere sottoposto ad ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Catania per il reato di furto e, successivamente, di evasione. In ottemperanza all’ordine, anche FALL veniva tratto in arresto. C.A. 26enne, materiale detentore del telefono rubato, cittadino extracomunitario, dopo gli accertamenti di rito, è stato indagato in libertà per il reato di furto. Catania – Pusher preso da CC a Librino. I Carabinieri della Compagnia di Catania Fontanarossa hanno arrestato ai domiciliari Alessio RAINERI, 18enne, già noto catanese per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. I militari di sera, durante un servizio antidroga nel popolare quartiere Librino, hanno notato il giovane in viale Grimaldi mentre cedeva delle bustine ad occasionali avventori. I tutori dell’ordine hanno bloccato e trovato lo spacciatore in possesso di 37 dosi di marijuana, per un peso complessivo di 65 grammi e la somma contante di 70 euro, ritenuta parziale provento dell’attività di spaccio. La droga ed il denaro sono stati sequestrati. L’arrestato è stato tradotto agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Misterbianco CT- CC sorpresi 2 insospettabili detentori marijuana in casa. I Carabinieri della Tenenza di Misterbianco e della compagnia di Gravina di Catania hanno arrestato ai domiciliari G.A., 46enne, e G.V., 44enne, entrambi di Gravina di Catania, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. I militari stanotte, a conclusione di una mirata attività d’indagine, hanno perquisito l’abitazione dei due, rinvenendo e sequestrando 3 piante di marijuana, dell’altezza di circa 2 metri, 1 busta contenente 110 grammi della stessa droga, 4 involucri contenenti altro stupefacente e vario materiale utilizzato per il confezionamento. Gli arrestati sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicati con rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Bronte CT - CC, 1 viola obblighi sorveglianza speciale Pubblica Sicurezza. I Carabinieri della Stazione di Bronte hanno arrestato ai domiciliari Benedetto FAZIO, 49enne di quel centro, sorvegliato speciale di Pubblica Sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, poiché trovato in compagnia di altro personaggio già noto e, al controllo, sprovvisto della prescritta carta precettiva. L’arrestato, ritenuto responsabile delle prescrizioni imposte dalla suddetta misura di prevenzione, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato sottoposto alla detenzione domiciliare in attesa del giudizio direttissimo. Riposto CT - Tentano di rubare 1 Mitsubishi Pajero. Ai domiciliari tre individui. I Carabinieri della Compagnia di Giarre hanno arrestato R.M., 34enne, di Mascali, G.V., 22enne di Fiumefreddo di Sicilia e D.S.G., 20enne anch’egli di Fiumefreddo di Sicilia, per tentato furto pluriaggravato in concorso. Una pattuglia di Carabinieri, stanotte, durante un servizio di controllo del territorio atto a prevenire e reprimere reati predatori, ha sorpreso i tre, in via ultim'ora Page 4 of 139 di mercato circa 3000 euro), 350 euro in contanti e un impianto di video sorveglianza collocato a “protezione” del cancello d’ingresso.Il cittadino rumeno è stato posto ai domiciliari mentre il minore è stato accompagnato nel centro di prima accoglienza di via Franchetti, in attesa delle decisioni dell’Autorità Giudiziaria. Catania - 3 egiziani accusati d'immigrazione clandestina per sbarchi. La Sezione Criminalità Straniera della Squadra Mobile di Catania, e la locale Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza, hanno posto in stato di fermo per associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati in materia di immigrazione clandestina e per favoreggiamento all’ingresso clandestino nel territorio dello Stato, 3 cittadini egiziani: Alì Alì ASAN ZAKI’ 25enne, Ahmed ALI’ HUSAIN SOLAIMAN 34enne, Mohammed ASHAD ECIK 29enne. Le indagini che hanno condotto al fermo dei tre sono state coordinate dalla Procura Distrettuale della Repubblica e riguardano lo sbarco di 100 migranti di nazionalità egiziana e siriana avvenuto la mattina dello stesso 19 agosto. Nonostante il numero non elevatissimo di migranti, le operazioni di sbarco sono state rese particolarmente difficoltose da 48 siriani che si sono opposti alle procedure di identificazione imposte dalla vigente normativa sull’immigrazione e dal Codice di procedura penale. I siriani sono responsabili del reato d’ingresso illegale nel territorio dello Stato e, nel contempo, persone informate sui fatti in ordine al procedimento penale per il quale sono stati posti in stato di fermo i tre egiziani di cui sopra.. Uno dei predetti siriani, che si è opposto con veemenza all’identificazione è stato denunciato per resistenza a P.U. I minorenni sono stati ospitati in strutture assistenziali individuate dalla Prefettura di Catania, mentre i siriani sono momentaneamente ospiti presso il CARA di Mineo, dove la maggior parte ha già presentato istanza di asilo politico. Le operazioni di accoglienza in porto dei migranti, alle quali hanno preso parte Carabinieri, Guardia di Finanza e Guardia Costiera, hanno visto impiegati tutti gli Uffici della Questura di Catania e, in particolare, l’Ufficio Immigrazione e la Squadra Mobile, nonché il Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica e la Polizia di Frontiera. L’Autorità Portuale ha ampiamente collaborato mettendo a disposizione le strutture portuali grazie alle quali sono state assicurate preziose attività assistenziali a cura della C.R.I., delle Associazioni di volontariato, dei Mediatori Culturali della SISIFO e della Comunità di S.Egidio. Catania - CC notificano ordinanza Custodia Cautelare a minorenne. I Carabinieri della Stazione di Catania Nesima hanno arrestato un 16enne, catanese, su ordine di aggravamento della misura cautelare emesso dalla Corte di Appello del Tribunale per i Minorenni di Catania. Il giovane, obbligato a domiciliare dall’8 agosto scorso in una comunità alloggio di Ragusa, si è arbitrariamente allontanato dalla struttura di recupero in più circostanze e per questo è stato segnalato dai Carabinieri all’Autorità Giudiziaria minorile che ha emesso il provvedimento restrittivo. Il 17enne è stato trasferito nel carcere minorile di Bicocca. Catania - Telecamera filma cognato Santapaola: aghi in corpo per stare in ospedale. Maurizio Zuccaro 52enne è stato ripreso da telecamere nascoste nei bagni. L’ergastolano, cognato di Vincenzo Santapaola, nipote del boss Benedetto, per ottenere i domiciliari praticava salassi per peggiorare le sue condizioni di salute. I carabinieri del Nucleo Investigativo, su disposizione della Procura diretta da Giovanni Salvi, avevano installato nel Ferrarotto le telecamere. Le riprese video disposte dalla Procura, hanno accertato che nei bagni del reparto di ematologia dell'ospedale Ferrarotto, Zuccaro si praticava, all'inizio di agosto, i salassi infilandosi aghi ad un braccio ed all'inguine per aggravare le sue condizioni di salute ed ottenere gli arresti domiciliari. Già aveva trascorso un periodo di degenza ai domiciliari. L'indagine è stata coordinata dal procuratore della Repubblica di Catania Giovanni Salvi. A supporto dei video è stata effettuata una perquisizione nella stanza e sono stati trovati diversi braccialetti elastici, usati da Zuccaro in sostituzione del laccio emostatico, di un ago da siringa e di un accendino. Le intercettazioni, disposte dai pm Antonino Fanara e Pasquale Pacifico, hanno indotto il Tribunale del riesame a rigettare il ricorso presentato dai legali di Zuccaro contro l'ordinanza del GIP che aveva disposto il ripristino della custodia cautelare in carcere in sostituzione della misura dei domiciliari in ospedale. Gli avvocati, nel corso dell'udienza, del'8 agosto hanno evidenziato il grave quadro clinico del loro assistito "incompatibile con il regime detentivo in carcere". I difensori, quando i pm hanno depositato i filmati registrati al Ferrarotto, hanno eccepito l'inutilizzabilità dell'esito delle intercettazioni ambientali. Uno dei legali, l'avvocato Giuseppe Rapisarda, si è anche rivolto al loro consulente di parte che ha spiegato come l'auto salasso provoca solo un accelerazione dei tempi dell'abbassamento dei valori e non altera la gravità della patologia. I difensori di Zuccaro hanno quindi insistito sulle argomentazioni normative che si fondano sulla "priorità" a garantire "il diritto di salute" documentate dalle note depositate nel corso dell'udienza. Catania – Autoerotismo su web con minore, ma era poliziotto: preso veneziano pedofilo. La Polizia Postale e delle Comunicazioni di Catania ha denunciato un individuo di 45 anni, residente a Venezia, ritenuto responsabile di adescamento on-line di minorenne. L'indagine è stata avviata a seguito della denuncia di un genitore di una minore di anni 9 residenti nel ragusano presentata alla Polizia Postale di Ragusa. La minore era stata contattata tramite la chat “ooVoo” da uno sconosciuto ed era stata oggetto di proposte di natura sessuale. La Procura Distrettuale di Catania ha immediatamente autorizzato la Polizia Postale ad agire sotto copertura e gli agenti, dopo avere conquistato la fiducia del presunto pedofilo, hanno intrattenuto con lo stesso numerose sessioni di chat nel corso delle quali il turpe ha compiuto più volte atti di autoerotismo, spinto dalla sicura convinzione che l’interlocutrice fosse una bambina di 9 anni, riprendendosi tramite webcam e inviando i relativi filmati. Le prove acquisite hanno consentito ai magistrati di disporre una perquisizione nei confronti dell'indagato, denunciato in passato da altro Ufficio di Polizia per atti osceni in luogo pubblico, nel corso della quale è stato sequestrato del materiale informatico. Sono in corso ulteriori indagini per comprendere se altri minori siano stati vittime di adescamento. Mascalucia CT- Minaccia padre con 1 coltello: CC l’arrestano. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Gravina hanno arrestato in flagranza Z.S., 50enne, incensurato di Mascalucia, per minaccia aggravata e resistenza a Pubblico Ufficiale. A chiamare il 112 è stato il padre di Z.S. che ha segnalato le subite, reiterate minacce con 1 coltello ad opera del figlio. I militari sono intervenuti immediatamente presso l’appartamento dell’anziano genitore, ed hanno affrontato il 50enne che brandiva il coltello anche per evitare l’arresto, verosimilmente in preda all’effetto di sostanze alcoliche o psicotrope. Il 50enne, dopo una breve colluttazione con i militari è stato disarmato ed arrestato. Il soggetto, dopo le formalità di rito è stato trasferito nel carcere di Piazza Lanza. Calatabiano CT - Brucia campo incolto del vicino per ripicca:CC denunciato. I Carabinieri della Stazione di Calatabiano hanno denunciato il giardinese C.S., 68enne, incensurato, per danneggiamento seguito da incendio. Alcuni pastori di Calatabiano mentre con il loro gregge percorrevano contrada Puccini, hanno intravisto una colonna di fumo innalzarsi da un fondo agricolo abbandonato ed 1 che si allontanava velocemente a bordo di un’auto. Allarmati dal rapido propagarsi delle fiamme hanno avvertito i Carabinieri fornendo una descrizione del sospetto piromane. Le squadre dei Vigili del Fuoco e della Forestale intervenute sono riuscite a spegnere le fiamme dopo circa una trentina di minuti, scongiurando il rischio che si potessero trasformare in un incendio di più vaste dimensioni. I Carabinieri, contestualmente, sono riusciti a rintracciare il piromane grazie alle informazioni fornite dai pastori ed a sequestrare in casa del piromane l’accendino ed i fiammiferi con cui aveva poco prima appiccato il fuoco alle sterpaglie. Il soggetto sarebbe stato spinto a commettere l’insano gesto a seguito di un recente alterco intercorso con il proprietario del fondo dato alle fiamme, confinante con un terreno di sua pertinenza. Catania – Tenta di strozzare anziana madre: 55enne in manette. La notte scorsa, polizia delle Volanti dell’U.P.G.S.P., ha arrestato http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 4 Massimo Emanuele mattinata mentre si allontanava dalla propria abitazione senza una valida giustificazione. L’arrestato è stato posto nuovamente in regime di detenzione domiciliare in attesa di giudizio direttissimo. Castel di Iudica CT - CC preso 71enne su ordine carcerazione per truffa. I Carabinieri della Stazione di Castel di Iudica hanno arrestato Felice PRESTIANNI, 71enne, di quel centro, pregiudicato, su ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Verbania e dal Tribunale di Sorveglianza per il distretto della Corte d’Appello di Torino. L’uomo dovrà espiare la pena di 6 mesi di reclusione perché ritenuto responsabile del reato di concorso in truffa reiterata infraquinquennale, commesso nel 2009 a Romagnano Sesia (NO). L’arrestato è stato tradotto “ai domiciliari” come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Riposto CT - Coppia taccheggiatori: CC manette domiciliari. I Carabinieri della Stazione di Riposto hanno arrestato in flagranza e posto ai domiciliari i maniacesi V.L.S., 47enne e C.N.S., donna 29enne, entrambi incensurati, per furto aggravato in concorso. Il personale addetto al controllo e sicurezza del centro commerciale “Conforama” si è accorto che i due si stavano allontanando con alcuni capi di abbigliamento ed alcune derrate alimentari sottratti in vari esercizi del centro, dopo aver rimosso l’antitaccheggio dagli abiti. I Carabinieri si sono recati immediatamente sul posto ed hanno rintracciato ed arrestato la coppia di malfattori restituendo la refurtiva del valore stimato di circa 700 euro ai legittimi proprietari. I due sono stati posti ai domiciliari così come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Catania – Librino, vuol gettare droga da balcone, CC ai domiciliari. I Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Fontanarossa hanno arrestato ai domiciliari i catanesi S.G., donna 49enne, e P.G., 29enne, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti in concorso. Nella tarda serata di ieri, durante un servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di droga nel popoloso quartiere di Librino, i militari hanno notato un giovane in viale Grimaldi che stava cedendo alcuni involucri ad occasionali clienti, ricevendone in cambio del denaro. Il pusher accortosi dei Carabinieri si è dato alla fuga cercando rifugio in un palazzo del Viale. Alcuni militari hanno inseguito il giovane nello stabile fino ad un appartamento situato al settimo piano, mentre gli altri rimasti in strada hanno assistito al tentativo di una donna di disfarsi di 1 sacco di plastica dal balcone dello stesso alloggio dove aveva cercato rifugio il 29enne. La donna si è infatti sporta dal terrazzino con il sacco di nylon nelle mani ma è stata invitata dai militari a desistere dal gesto che avrebbe solo aggravato la sua posizione. Quest’ultima ha quindi abbandonato il suo proposito ed è rientrata in casa convincendo il giovane pusher ad aprire la porta ai Carabinieri. Durante la perquisizione sono stati sequestrati circa 2 kg di marijuana, dei quali una parte già suddivisa in dosi pronte per lo smercio al “minuto”, 1 bilancino di precisione e vario materiale per il confezionamento dello stupefacente. La marijuana venduta sul mercato 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Giuseppe PUGLISI 55enne per tentato omicidio. Una volante alle ore 05.00 circa, a seguito di segnalazione al “113”, si era portata in piazza Aldo Moro, dove al secondo piano, di uno stabile, era stato segnalato un individuo che stava per soffocare con un sacchetto di plastica una donna anziana e che la vittima era caduta per terra. Le persone che assistevano alla scena sembra urlassero contro l’energumeno il quale per tutta risposta avrebbe risposto che sua madre era caduta dal letto. Gli agenti sul posto sono stati ricevuti da PUGLISI il quale ha dichiarato loro come la madre fosse caduta per terra, durante la notte, e che nulla di grave fosse successo. I poliziotti hanno notato che l’anziana donna, madre del PUGLISI, dolorante e con il respiro affannoso era riversa per terra vicino alla finestra. I tutori dell’ordine hanno immediatamente chiesto l’intervento del 118 per prestare assistenza alla malcapitata. L’anziana è stata sopraffatta da PUGLISI alla richiesta dei poliziotti su cosa fosse successo, il soggetto avrebbe urlato alla malcapitata che non era stato lui e che era caduta da sola. Catania – Figlio maltratta coppia anziani genitori per estorcere denaro. Arrestato in flagranza da CC. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Catania hanno arrestato in flagranza il già noto catanese T.G., 33enne, per estorsione aggravata e lesioni personali. I due anziani genitori hanno trovato il coraggio di chiamare il 112 e rivolgersi ai Carabinieri, ormai provati dai continui maltrattamenti patiti per mano del loro stesso figlio. Il soggetto pur di ottenere del denaro aggrediva padre e madre con violenza. I militari accorsi presso l’abitazione hanno prestato i primi soccorsi chiedendo anche l’ausilio del 118 vista la precaria condizione psicofisica delle vittime. I coniugi dopo avere ricevuto le prime cure e rifiutato il ricovero in ospedale hanno raccontato delle umiliazioni fisiche e morali subite dal figlio, il quale è stato poco dopo rintracciato e arrestato di concerto con la competente Autorità Giudiziaria che ne ha disposto l’internamento nel carcere di Piazza Lanza. Belpasso CTAmmazza randagio col fucile ad aria compressa:arrestato, rimesso in libertà. I Carabinieri della Stazione di Belpasso (CT) hanno arrestato in flagranza V.V., 62enne, incensurato di Belpasso, per uccisione di animali e detenzione illegale di armi alterate e munizionamento. Una telefonata anonima ha segnalato ai Carabinieri della Stazione che in via 4^ retta levante ignoti avevano esploso alcuni colpi di fucile contro 2 cani randagi uccidendone uno. I militari hanno immediatamente individuato la direzione da dove potessero essere state esplose le fucilate ed hanno arrestato il soggetto. La perquisizione nell’abitazione ha consentito di accertare il possesso da parte di V.V. di alcune armi regolarmente detenute, del fucile ad aria compressa con cui aveva ucciso l’animale, di 2 dispositivi silenziatori da innestare sulla canna di una carabina cal.22 e di circa 2000 munizioni oltre il limite consentito. Le armi e le munizioni sono state sequestrate in via cautelare. L’Autorità Giudiziaria ha rimesso in libertà il reo dopo aver convalidato l’arresto, in attesa di giudizio. Catania – “Topa d’appartamento” croata mente sull’età. Sedicente minorenne in carcere dopo accertamenti radiologici. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale Arcidiacono a Riposto, mentre forzavano la portiera di un fuoristrada Mitsubishi Pajero, regolarmente parcheggiato in strada. I malviventi, accortisi dell’arrivo dei militari hanno tentato di fuggire a bordo di una BMW 530 venendo, però, raggiunti e bloccati in via Don Luigi Sturzo. I militari hanno rinvenuto nell’interno dell’auto anche lo “spadino” utilizzato poco prima per di Catania hanno arrestato la già nota di origini croate Nikita IOVANOVIC, giudicata maggiore degli anni 18 a seguito di specifici accertamenti, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare per tentato furto aggravato. La donna è stata arrestata lo scorso 7 agosto poiché sorpresa dai militari in flagranza mentre stava tentando di entrare in un’abitazione di Largo Bordighera dopo aver manomesso la serratura del portone d’ingresso. IOVANOVIC aveva dichiarato di essere 16enne e perciò è stata associata in un Centro di Prima Accoglienza per Minori. La dichiarazione sull’età della donna non ha però convinto i Carabinieri del Radiomobile di Catania che hanno avviato le procedure per la constatazione dell’età effettiva che è poi risultata maggiore degli anni 18. L’arrestata è stata quindi trasferita nel carcere di Piazza Lanza. Catania – Evade dai domiciliari: preso da CC con 1 ascia e 1 coltello.I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Catania hanno arrestato in flagranza il già noto catanese Filippo Marco STORNIOLO, 23enne, per evasione, ricettazione e porto di oggetti atti ad offendere. I militari nella mattinata hanno individuato e bloccato lo STORNIOLO durante un servizio di pattuglia in viale Kennedy. Il giovane che aveva l’obbligo di rimanere a casa perché condannato ad un periodo di detenzione domiciliare, era invece alla guida di un’auto nella quale sono stati sequestrati 1 ascia, 1 coltello a serramanico e 2 centraline elettroniche solitamente utilizzate dai ladri d’auto per la decodifica dei sistemi antifurto. STORNIOLO è stato ristretto “ai domiciliari” su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Catania - Ordine carcerazione domiciliare per rapina in concorso. I Carabinieri della Stazione di Nesima hanno arrestato il già noto catanese Luigi MINEO, 47enne, in esecuzione di un ordine di carcerazione per rapina in concorso. L’arrestato dovrà scontare “ai domiciliari” la pena residua di 1 anno e 4 giorni di reclusione. Catania - Ordine di carcerazione domiciliare per detenzione ai fini di spaccio di droga. I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Piazza Dante hanno arrestato il già noto catanese Agatino ZUCCARO, 30enne, in esecuzione di un ordine di carcerazione per detenzione ai fini di spaccio di droga. L’arrestato dovrà scontare “ai domiciliari” la pena residua di 11 mesi e 18 giorni di reclusione. Gravina di Catania - I Carabinieri sequestrano droga in casa di un giovane incensurato. I militari dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Gravina hanno arrestato in flagranza F. A., 26enne, incensurato di Catania, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I militari la scorsa notte, in via Due Obelischi, hanno fermato il giovane essendosi insospettiti dal suo atteggiamento ed hanno trovato 5 grammi circa di marijuana nella tasca dei pantaloni. Il recupero della droga ha indotto i Carabinieri ad estendere la perquisizione nell’abitazione del fermato dove hanno sequestrato altri 15 grammi di marijuana, 2 grammi di hashish e 1 bilancino elettronico di precisione. L’arrestato è stato ristretto nel carcere di Piazza Lanza come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Vizzini CT - Droga in appartamento “incensurato”. I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Catania hanno arrestato ai domiciliari I.F., 44enne, incensurato, di Licodia Eubea, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I militari hanno perquisito l’abitazione del soggetto, domiciliato a Vizzini, ed hanno sequestrato 5 grammi di cocaina, 20 grammi di marijuana e 3 piante di cannabis indica (alte circa 2 mt.), nonché la somma in contanti di 100 €, ritenuta il provento dell’attività di spaccio. Il soggetto è stato posto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Piedimonte Etneo CT- Ruba materiale da cantiere in garage. Arrestato dai Carabinieri. I militari della Stazione di Piedimonte Etneo (CT) hanno arrestato in flagranza Paolo D’AQUINO, 46enne, già noto di Sant’Alfio (CT), per furto aggravato. Una pattuglia, nel corso di un servizio di controllo del territorio nel comune di Piedimonte, ha notato dalla s.p.68 una persona che con fare sospetto si aggirava nei pressi di un garage. I militari hanno quindi fermato l’auto poco distante ed hanno intimato al soggetto di fermarsi. I tutori dell’ordine si sono accorti che il malfattore, dopo aver abbattuto una parete e forzato una http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 5 Page 5 of 139 avrebbe potuto fruttare ai due anche 20.000 euro. Gli arrestati sono stati ristretti ai domiciliari in attesa di essere giudicati con il rito direttissimo, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Pozzillo CT - Guardia Costiera trova corpo del medico: sub scomparso a Pozzillo. Il corpo del sub scomparso nelle prime ore del mattino è stato ritrovato poco dopo le 14, nelle acque antistanti il litorale di Pozzillo, frazione del comune di Acireale. A dare l'allarme al numero di emergenza "1530" della Guardia Costiera, è stata la moglie poco prima delle 10, preoccupata per il mancato rientro del marito : un noto medico di Acireale, di sessantadue anni di età, era uscito alle 6.30 per una immersione nelle acque antistanti il litorale di Pozzillo. Le ricerche sono scattate immediatamente, ed hanno coinvolto 2 Unità Navali ed 1 elicottero della Guardia Costiera, decollato dalla vicina Base Aeromobili di Catania, oltre a personale militare intervenuto dal vicino Ufficio Locale Marittimo. Anche un velivolo ATR42 delle Capitanerie di Porto, già in volo per le consuete attività istituzionali, è stato dirottato sul posto. Le ricerche si sono concluse poco dopo le 14 con il ritrovamento del corpo ed il successivo recupero da parte dei Sommozzatori dei Vigili del Fuoco. La salma della vittima è stata trasportata nel porticciolo di Pozzillo, per i successivi accertamenti di rito, prima della consegna ai familiari. La Guardia Costiera di Catania, oltre a raccomandare ai subacquei di evitare immersioni solitarie ed in luoghi sconosciuti, ricorda l'obbligo di segnalarsi con la prescritta boa segna sub o bandiera di segnalazione. Nella mattinata, inoltre, la Sala operativa dell'11° Centro Secondario di Soccorso Marittimo è stata impegnata anche nel coordinamento delle attività a favore dei migranti irregolari, sbarcati nella spiaggia di Morghella (nel territorio del comune di Pachino, in provincia di Siracusa). 2 interventi, fortunatamente a lieto fine, sono stati effettuati in località Vaccarizzo (CT) e sul litorale della Plaia, per altrettanti minori scomparsi in spiaggia, successivamente ritrovati in buone condizioni di salute. Catania – Figlio 17enne picchia genitori per denaro. I Carabinieri l’arrestano. I militari del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Catania hanno arrestato in flagranza il già noto catanese A.F., 17enne, per tentata estorsione aggravata, lesioni personali e resistenza e violenza a pubblico ufficiale. I due genitori, ormai logorati dai continui maltrattamenti subiti per mano del loro stesso figlio, che li malmenava pur di ottenere del denaro, all’ennesimo episodio violento hanno chiamato il 112. I militari intervenuti sono stati aggrediti dal giovane e dopo una breve colluttazione sono riusciti ad arrestarlo. I genitori medicati dal personale sanitario del 118, contestualmente allertato dalla Centrale Operativa, hanno denunciato formalmente quanto accaduto negli ultimi mesi. L’arrestato è stato associato al Centro di Prima Accoglienza per Minori di Catania. Biancavilla CT- Possiede pistole modificate e munizioni. I Carabinieri della Stazione di Biancavilla e della Compagnia di Paternò con l’ausilio di un’unità cinofila per la ricerca di armi ed esplosivi del Nucleo CC di Nicolosi hanno arrestato in flagranza Giuseppe AMOROSO, 41enne, già noto di Biancavilla, per detenzione illegale di armi alterate e munizionamento. I militari, nell’ambito dei controlli a soggetti già noti eseguiti anche con il supporto delle unità specializzate dell’Arma, ieri mattina, alle prime luci dell’alba, hanno perquisito la proprietà del già noto biancavillese ed hanno scoperto e sequestrato 2 pistole calibro 7,65 con numerose munizioni dello stesso calibro. Le armi, originariamente del tipo “scacciacani” ma alterate allo scopo di renderle 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... forzare la serratura della Mitsubishi. L’autovettura BMW, di proprietà di uno dei fermati e lo spadino sono stati posti sotto sequestro. Gli arrestati, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati tradotti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, in attesa di essere giudicati con rito direttissimo. Catania – CC preso per evasione dai domiciliari. I Carabinieri della Stazione di Catania Librino hanno arrestato Salvatore MACCARRONE, 65enne, già noto, catanese, per evasione. Il personaggio, di sera, benché sottoposto agli arresti domiciliari, è stato individuato e bloccato dai militari in viale Grimaldi mentre si allontanava dalla sua abitazione senza giustificazione alcuna. L’arrestato è stato ristretto nuovamente nella sua abitazione in attesa di essere giudicato con rito direttissimo, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Catania - Marito violento allontanato da moglie e 2 figli succubi. I poliziotti del Commissariato Nesima, il 21 agosto scorso, hanno dato esecuzione all‘Ordinanza di Applicazione della Misura Cautelare dell’allontamento dalla casa familiare, con il divieto di accedervi senza autorizzazione e di avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalle persone offese, emessa il 19 u.s. dal GIP, presso il Tribunale di Catania, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di M.A, 50enne, resosi responsabile del delitto p.p. dall‘ art. 572 bis c.p., in danno della moglie S. A. 49enne e dei 2 figli minori. La condotta posta in essere da M.A ha reso, negli ultimi 4-5 anni di vita matrimoniale, la già problematica convivenza con i suoi congiunti del tutto insostenibile incidendo in maniera deleteria sulla serenità dei predetti. La donna impotente verso il comportamento prevaricatore, aggressivo, scontroso, denigratore e per lo più imprevedibile del marito, approfittando di alcuni giorni trascorsi fuori dalla casa di residenza ha potuto ritrovare la perduta tranquillità che le ha consentito di prendere coscienza dell‘ormai invivibile menage coniugale e di denunciare così il “Padre Padrone“. I fatti attestati alla competente Procura della Repubblica hanno così permesso al G.I.P. la tempestiva emissione della misura cautelare personale eseguita nei confronti di M. A. Trecastagni CT - Evade dai domiciliari per passeggiare al “fresco” in comune pedemontano. Preso dai Carabinieri. I Carabinieri della Stazione di Trecastagni (CT) hanno arrestato ai domiciliari in flagranza il già noto mascalese Michele SIGNORELLO, 57enne, per evasione dai domiciliari. Una pattuglia della locale Stazione mentre percorreva la via Michelangelo Buonarroti ha controllato l’uomo che si aggirava nella zona in maniera circospetta. I militari, accertato che lo stesso sta scontando una misura cautelare presso la propria abitazione di Mascali (CT), l’hanno arrestato e ricollocato ai domiciliari in attesa delle decisioni dell’Autorità Giudiziaria. Catania - Augustano pendolare crimine evade da domiciliari, ruba auto, carburante, a Catania finisce in manette. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Catania hanno arrestato ultim'ora Page 6 of 139 saracinesca, si era introdotto in un garage dal quale stava asportando numerosi pali di ferro, del filo di rame, alcune pompe da immersione e diversi compressori d’aria. Il soggetto è stato arrestato e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria ed è stato rinchiuso in camera di sicurezza in attesa del giudizio per direttissima. Catania – 6 migranti annegati al lungomare Plaia di Catania: 98 sbarcati. Gli sventurati un centinaio all'alba erano arrivati in prossimità del Lido Verde, tra i più rinomati stabilimenti balneari del lungomare. 6 sono annegati durante il tentativo di raggiungere la riva, i corpi recuperati sono stati messi in sacche per trasferimento nell'obitorio dell'ospedale Garibaldi. La Procura di Catania ha disposto l’ispezione cadaverica. Il Prefetto di Catania Maria Guia Federico coordina la task force seguita in prima persona dal viceprefetto Giuffrè, ha predisposto l’attività d'emergenza in cui sono impegnati: Capitaneria di Porto, Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco. I migranti tra cui donne e bambini erano giunti a Catania a bordo di un piccolo motopeschereccio che si è arenato a 15 metri dalla riva. Una donna incinta sottoposta a controllo medico sembra essere in discrete condizioni. Il procuratore capo di Catania, Giovanni Salvi, quale atto dovuto ha aperto un'inchiesta, che coordinerà personalmente, sullo sbarco dei 98 migranti, sei dei quali morti, sul lungomare della Plaia, si cercano gli scafisti. Paternò CT – CC, manette domiciliari a 2 imprenditori: estorsione ai dipendenti . I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Paternò hanno arrestato ai domiciliari su Ordine di Custodia Cautelare gli incensurati G.G., 63enne, e G.P.P., 30enne, entrambi di Piazza Armerina, titolari di due negozi situati in un centro commerciale dell’area etnea, per estorsione in concorso. Le indagini dei militari sono iniziate nel marzo di quest’anno quando un’impiegata ha deciso di denunciare tutto ai Carabinieri, esasperata da una situazione insostenibile che si protraeva ormai da tempo. La stessa ha esternato ai militari le continue vessazioni alle quali è stata costretta a sottostare unitamente alle sue colleghe pur di non perdere l’impiego ed ha raccontato delle minacce di licenziamento poste in essere dai suoi datori di lavoro che la costringevano a restituire in contanti circa il 40% del compenso economico erogato in busta paga. Gli investigatori con il coordinamento della Procura Distrettuale della Repubblica di Catania hanno riscontrato quanto dichiarato dalla malcapitata raccogliendo le denunce di altri 4 commessi che hanno confermato il reiterarsi della condotta dei due titolari. Il quadro probatorio raccolto è stato condiviso dal G.I.P. del Tribunale di Catania che ha emesso il provvedimento restrittivo nei confronti dei due imprenditori che sono stati arrestati e posti “ai domiciliari”. Gravina di Catania – 2 vigilantes in servizio a Centro Commerciale, fanno spesa notturna. 2 guardie giurate in manette domiciliari. I Carabinieri della Compagnia di Gravina di Catania hanno arrestato in flagranza A.N., 37enne di San Pietro Clarenza (CT) e D.C., 40enne di San Giovanni La Punta (CT), entrambi guardie giurate impiegate presso un Istituto di Vigilanza nel centro commerciale catanese, per furto aggravato in concorso. Il responsabile dell’ipermercato alcuni giorni fa, aveva segnalato ai Carabinieri il ripetersi di insoliti ammanchi di apparecchiature elettroniche dal magazzino, registrati dal personale preposto all’apertura del centro commerciale. I militari dell’Aliquota Operativa della Compagnia hanno quindi organizzato un servizio notturno di osservazione del Centro ed hanno sorpreso alle prime luci dell’alba i 2 vigilantes che dopo aver effettuato il normale giro d’ispezione stavano uscendo “a mani piene” dal magazzino. Le perquisizioni delle abitazioni dei 2 “guardiani” hanno consentito di recuperare parte del materiale asportato dagli stessi in occasioni precedenti. La refurtiva rinvenuta, per un valore di circa 1200€, è stata restituita al proprietario. Per i due “furbetti” l’ Autorità Giudiziaria ha disposto la detenzione domiciliare. Acireale - Banda del buco: 1 torna in carcere. Uomini del Commissariato - Sezione Polizia Giudiziaria di Acireale ha provveduto all’esecuzione penale dell’ordine di carcerazione, con contestuale sospensione e prosecuzione della detenzione domiciliare, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania, a carico di Salvatore GRASSO 40enne. Il provvedimento è scaturito da una dichiarazione di inammissibilità della Corte di Cassazione del ricorso presentato dallo stesso detenuto, riconosciuto colpevole di associazione a delinquere, di tentata rapina, resistenza a P.U. e lesioni in concorso con altre persone. I fatti sono relativi ai reati perpetrati, ad Acireale e paesi limitrofi, durante il 2012, da un gruppo malavitoso meglio conosciuto come banda del buco, composta, oltre da Salvatore Grasso, da altri quattro personaggi, arrestati nella flagranza del reato di tentato furto ad una nota gioielleria del centro storico acese, dopo aver scavato un tunnel nel sottosuolo delle stesse strade cittadine. Catania – 3 fuggono all’alt su auto rubata, CC ai domiciliari. 18enne guida senza patente. Bloccati e arrestati. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Catania hanno arrestato in flagranza gli incensurati B.C., 18enne, S.F., 19enne, entrambi di Catania, e A.D.W., 19enne di Belpasso, per resistenza a Pubblico Ufficiale e ricettazione. Una pattuglia del Nucleo Radiomobile, nel corso di un servizio di controllo del territorio, ha notato un’auto sospetta con a bordo3 giovani nei pressi del Faro Biscari. I militari si sono avvicinati alla macchina intimando ai tre di spegnere il motore e scendere dall’auto per l’identificazione. Il conducente è invece partito a tutto gas fuggendo in direzione via Acquicella Porto. Ne è scaturito un inseguimento che ha viste coinvolte altre due pattuglie in servizio. La corsa è terminata all’ingresso del centro abitato di Motta S. Anastasia quando il conducente dell’auto ha perso il controllo del veicolo ed è finito contro un terrapieno. I giovani hanno cercato di fuggire a piedi attraverso le campagne circostanti ma sono stati tutti bloccati ed arrestati. L’autovettura, rubata a Misterbianco il 17 luglio scorso, è stata restituita al proprietario. I tre sono stati tutti ristretti “ai domiciliari” in attesa del giudizio per direttissima, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Misterbianco CT - 3 topi d’appartamento presi in azione, CC ai domiciliari. I Carabinieri arrestano tre che tentano un furto in appartamento. I Carabinieri della Tenenza di Misterbianco (CT) e della Compagnia di Catania Fontanarossa hanno arrestato in flagranza i già noti catanesi Daniele SOZZI, 28enne, Nicola GIANGUZZO, 26enne, e Cristian GIANGUZZO, 22enne, per furto aggravato in concorso. 1 telefonata anonima alle 14.00 di ieri, alla Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Catania ha segnalato 3 persone sospette che si aggiravano nei pressi di una casa di via Duca di Camastra di Misterbianco. Due pattuglie giunte nell’immediatezza sul posto hanno sorpreso i tre proprio mentre stavano entrando in un’abitazione privata dopo averne forzato l’apertura di una finestra. Gli arrestati sono stati messi “ai domiciliari” come disposto dall’Autorità Giudiziaria, sia l’autovettura, che gli arnesi da scasso in uso ai 3 sono stati sequestrati. Catania – Tenta estorsione ad ex datore:4 arresti. Poliziotti della Squadra Mobile etnea, nella serata di ieri, giusta delega della Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, hanno dato esecuzione ad un Ordine di Custodia Cautelare in Carcere, emesso il 7 agosto 2013 dal G.I.P. presso il Tribunale di Catania, nei confronti di: Andrea Diego CUTULI, 26enne ed Alfio Concetto SAITTA, 29enne già noto, per tentata estorsione aggravata. La misura cautelare segue, di pochi giorni, l’arresto del 5 agosto scorso in flagranza di reato per i medesimi reati di: http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 6 Salvatore offensive, erano custodite in un contenitore di plastica interrato. Delle 2 pistole, entrambe perfettamente conservate e funzionanti, 1 aveva la canna filettata per la collocazione del dispositivo silenziatore. Il materiale sequestrato è inviato al RIS di Messina per gli esami balistici del caso, anche al fine di stabilirne l’eventuale utilizzo in eventi delittuosi del passato. L’arrestato è stato ristretto nel carcere di Piazza Lanza. Catania – Poliziotti recuperano refurtiva che restituiscono a turisti. Poliziotti del Commissariato P.S. San Cristoforo - Squadra di P.G., nel pomeriggio di ieri 9 agosto, durante l’espletamento di un mirato servizio finalizzato al contrasto dei reati predatori, su direttive del Questore di Catania, hanno ammanettato Giuseppe CASTAGNA, 38enne, per furto aggravato e violazione degli obblighi della sorveglianza speciale di P.S.. I tutori dell’ordine avevano appreso che 2 giovani a bordo di altrettanti ciclomotori, poco prima, erano stati visti da alcuni passanti mentre trafugavano 1 valigia dall’interno di una fiat 500 in sosta vicino via Pardo. Il veicolo era stato lasciato, regolarmente chiuso, da due turisti di nazionalità svizzera recatisi in un ristorante vicino. I due poliziotti dell’unità automontata denominata San Cristoforo 20, si sono impegnati in una intensiva ispezione delle arterie viarie reputate meritevoli di maggiore attenzione strategica. L’attività operativa dei 2 poliziotti convergeva su via Cristoforo Colombo angolo via Plebiscito. I tutori dell’ordine hanno intercettato i due ciclomotori condotti da altrettanti individui sospetti, 1 dei quali trasportava la pesante valigia. Entrambi gli scooteristi alla vista dei poliziotti, si impegnavano in una fuga in direzioni opposte ed i due agenti hanno concentrato le loro attenzioni sul possessore dell’ingombrante valigia il quale dopo alcuni istanti veniva bloccato. Il trolley in possesso dello scooterista CASTAGNA intercettato, a seguito di un tempestivo riscontro rispondeva a quello asportato pochi minuti prima, da via Pardo, ai due turisti svizzeri. La refurtiva recuperata è stata quindi restituita ai 2 turisti. Acireale – Litiga per incidente stradale, brucia auto ad “avversaria”. Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Acireale (CT) hanno arrestato ai domiciliari in flagranza Domenico PRINCIPATO, 39enne, già noto, per danneggiamento aggravato seguito da incendio. Una Smart di proprietà di una donna 45enne è stata data alle fiamme, nella tarda mattinata di ieri in una strada di Acireale, da un individuo che dopo aver appiccato le fiamme all’abitacolo si è dato alla fuga. I passanti ed i negozianti che hanno assistito alla scena si sono prodigati per spegnere il fuoco riuscendovi con l’ausilio di alcuni estintori recuperati in fretta e furia. I Carabinieri giunti sul posto hanno avviato i primi accertamenti identificando in poco tempo il responsabile dell’insano gesto nel Principato il quale verosimilmente ha compiuto la sua azione criminale in segno di ritorsione per un alterco avuto con la vittima alcuni giorni prima, riconducibile ad un dissidio per una mancata precedenza stradale a Capo Mulini al quale erano seguiti insulti e minacce tra i due. Il personaggio è stato posto “ai domiciliari” su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Catania – Finge rapina, pretende soldi: manette per estorsione. Poliziotti della Squadra Mobile di pomeriggio, hanno arrestato il già 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Cosimo SCUTO 47enne e Giovanni PAPA 32enne già noto. La Squadra Mobile, alla fine del mese di maggio, aveva appreso che un imprenditore operante nel settore del noleggio mezzi, con azienda nell’hinterland etneo, alla fine del mese di maggio, aveva denunciato che, a seguito delle dimissioni lavorative di Salvatore Cosimo SCUTO, suo ex dipendente, era stato in più circostanze avvicinato da alcuni individui che lo avevano minacciato al fine di fare ottenere al citato dipendente una somma di gran lunga superiore di quella spettante quale trattamento di fine rapporto 11.000 euro circa. Gli investigatori sulla scorta di quanto appreso avevano avviato una mirata attività di indagine, anche di tipo tecnico, coordinata dalla Procura Distrettuale della Repubblica di Catania. I tutori dell’ordine nel corso dell’inchiesta avevano monitorato alcuni appuntamenti in cui l’ex dipendente, spalleggiato da altri soggetti, individuati per CUTULI e SAITTA, avrebbe intimato alla vittima, con modi e frasi minacciose, di provvedere al pagamento. Andrea Diego CUTULI ed Alfio Concetto SAITTA, in una circostanza avrebbero avvertito la vittima affermando “se vuole tornare a casa tranquillo”. In un altro caso, invece, SCUTO si sarebbe presentato presso la sede dell’azienda insieme a PAPA e, non essendo presente l’imprenditore, lo contattava telefonicamente, passando la comunicazione al suo accompagnatore il quale, al diniego dell’interlocutore ad incontrarlo, con tono aggressivo lo avvisava “io la sto aspettando qua ed è meglio che non passa”.Salvatore Cosimo SCUTO, lo scorso 5 agosto accompagnato da Giovanni PAPA si sarebbe recato presso l’azienda e reiterato le richieste illecite. PAPA, al rifiuto dell’imprenditore, lo aggrediva colpendolo con pugni e calci ma l’immediato intervento degli agenti della Mobile, appostati nei pressi, ha evitato il peggio. I due, infatti, venivano prontamente bloccati e tratti in arresto. La Procura Distrettuale della Repubblica, sulla scorta degli elementi acquisiti, ha richiesto al G.I.P. la convalida degli arresti nei confronti di SCUTO e PAPA avanzando istanza, al contempo, di applicazione della custodia cautelare in carcere nei confronti dei personaggi: CUTULI e SAITTA, a carico dei quali erano stati acquisiti univoci e concordanti elementi di responsabilità in ordine al medesimo reato. Il G.I.P. ha convalidato gli arresti di PAPA e SCUTO applicando nei loro confronti e di CUTULI e SAITTA la misura cautelare della custodia in carcere. Gli arrestati sono stati associati presso la locale casa circondariale di “piazza Lanza”. Ramacca – Colpi di lupara a confinante: arrestato. I Carabinieri della Stazione di Ramacca (CT) e dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Palagonia (CT) hanno arrestato in flagranza Salvatore SCACCO, 40enne, già noto, di Militello Val di Catania (CT), per tentate lesioni personali aggravate, ricettazione, detenzione e porto abusivo di arma alterata. La centrale operativa della Compagnia Carabinieri di Palagonia ha ricevuto intorno alle 11.30 di ieri la telefonata di un proprietario terriero il quale ha segnalato che pochi minuti prima un suo dipendente era stato fatto segno da alcuni colpi di fucile fortunatamente rimanendo illeso. Sul posto si sono subito recate due pattuglie della Stazione di Ramacca e dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Palagonia che hanno identificato nello SCACCO il responsabile del grave fatto intimidatorio. L’evento sarebbe scaturito a seguito di una vecchia disputa inerente la proprietà di un immobile attraversato dal confine tra due terreni. L’immediata perquisizione dei luoghi ha consentito di sequestrare, occultato nel terreno, il fucile a canne mozze utilizzato dal soggetto. I successivi accertamenti sull’arma sequestrata hanno acclarato che era stata oggetto di rapina avvenuta nel febbraio di quest’anno in Scordia (CT). L’arrestato è stato rinchiuso nel carcere di Piazza Lanza. Catania – Evaso dai domiciliari, va a litigare con ex moglie. Polizia dell’U.P.G.S.P. ha arrestato ai domiciliari Giovanni SPAMPINATO 58enne per evasione dagli arresti domiciliari. La Centrale Operativa intorno alle 9 ha diramato una nota per lite in corso presso il Cortile Cafiero. L’equipaggio inviato sul posto ha trovato Spampinato che, nonostante un preciso divieto in tal senso, si era avvicinato all’abitazione della ex moglie. Il soggetto era sottoposto al regime degli arresti domiciliari con provvedimento notificato presso il carcere di Barcellona Pozzo di Gotto: pertanto, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato nuovamente posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa del processo per direttissima. Acireale – Stalker dai domiciliari a carcere. Agenti del Commissariato P.S. di Acireale hanno arrestato il già noto Vincenzo PROFETA 27enne, domiciliato in quel Centro ma residente nella città ligure di Savona. Lo stesso già sottoposto al regime degli arresti domiciliari ad Acireale, per il reato di stalking nei confronti di una ragazza savonese, si era reso responsabile, a fine luglio, del reato di evasione, poiché durante un controllo non veniva trovato in casa. Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Savona a seguito di tale reato, aveva provveduto ad emettere una ordinanza di aggravamento di misura cautelare sostituendo quella degli arresti domiciliari con quella del carcere. PROFETA, è stato tradotto presso la locale Casa circondariale di Piazza Lanza. Catania – Figlio estorce denaro a madre: arrestato. Finisce l’incubo per un’anziana. I Carabinieri arrestano il figlio che vessava la poveretta per estorcerle denaro. I Carabinieri della Stazione di Librino hanno arrestato su Ordine di Custodia Cautelare F.A., 35enne, già noto, catanese, per estorsione e maltrattamenti in famiglia. Le indagini dei militari sono iniziate nel gennaio di quest’anno quando un’anziana donna ha deciso di denunciare le incessanti minacce e maltrattamenti che subiva ormai da tempo da parte del proprio figlio con il fine di ottenere del denaro. Gli investigatori hanno riscontrato quanto dichiarato dalla malcapitata raccogliendo anche alcune testimonianze che hanno confermato il reiterarsi di intimidazioni ed atti violenti del figlio sull’anziana donna la quale in alcune circostanze è dovuta ricorrere addirittura alle cure mediche per le lesioni subite. L’informativa di reato che ha compendiato la triste vicenda è stata condivisa dagli uffici della Procura della Repubblica e dal G.I.P. del Tribunale di Catania che ha emesso un’Ordinanza di Custodia Cautelare nei confronti dell’estortore che è stato catturato dai Carabinieri di Librino e tradotto nel carcere di Piazza Lanza. Catania – 5 pistole, munizioni e documenti falsi in casa Amoroso, in borsa termica. Davide D’ANGELO, 40enne, di Augusta (SR), per evasione, furto aggravato, ricettazione e possesso ingiustificato di chiavi alterate e arnesi da scasso. Una gazzella dei Carabinieri di sera, ha sorpreso il Uomini della Squadra Mobile e dell’U.P.G.S.P. hanno arrestato il già noto Vito AMOROSO 46enne, per detenzione illegale di armi clandestine e munizionamento nonchè per possesso di documenti di identificazione falsi e ricettazione dei medesimi. I tutori dell’ordine, nell’ambito di attività info-investigativa, hanno appurato che Vito AMOROSO, ritenuto esponente della cosca Toscano-Mazzaglia di Biancavilla, ma da tempo domiciliato a http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 7 Page 7 of 139 noto Mario Agatino MIRABELLA 67enne per tentata estorsione. Mirabella, alcuni giorni addietro, aveva contattato un impiegato di un Centro sportivo della provincia affermando di avere subito una rapina da parte di un individuo che viaggiava a bordo di uno scooter. La targa del veicolo, secondo il soggetto, corrispondeva a quella di un mezzo uguale a quello di proprietà dell’impiegato medesimo il quale, perciò, avrebbe dovuto “rimediare” pagando 540€. La vittima, che effettivamente risultava proprietaria di uno scooter con la targa, ”incriminata” negò l’illecito utilizzo del proprio mezzo, ma Mirabella ha reiterato minacciosamente la sua richiesta di denaro. Gli agenti della Squadra Mobile, appresa la notizia, organizzarono un appostamento nel corso del quale riuscirono a vedere la vittima avvicinata dal Mirabella per alcuni minuti. Lo stesso Mirabella successivamente, fu condotto alla Mobile dove negò persino di essersi intrattenuto con la vittima. Gli accertamenti effettuati dai tutori dell’ordine hanno dimostrato che nella zona indicata quale luogo della presunta rapina non era stato consumato alcun reato. Il Mirabella pertanto, è stato associato presso la Casa circondariale di piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Catania – Preso per furto maldestro. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Catania hanno arrestato, ai domiciliari, in flagranza Giuseppe BONNICI, 48enne, già noto, catanese, per tentato furto aggravato in concorso. Nel corso di un servizio di controllo del territorio, una pattuglia ha notato tre persone che con fare sospetto si aggiravano nei pressi di una cabina dell’Enel. I militari scesi dall’autovettura si sono diretti verso i sospetti per controllarli. Due di questi si sono dati alla fuga mentre il terzo è stato bloccato. Da ulteriori accertamenti si è appurato che i malfattori stavano smontando all’interno della cabina elettrica alcuni interruttori elettromagnetici molto costosi, verosimilmente per rivenderli. Il soggetto è stato arrestato e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria posto “ai domiciliari” in attesa del giudizio per direttissima. Aci Sant’Antonio CT – 2 scippano borsa a donna su auto dal finestrino. I Carabinieri riescono a bloccare i maldestri al casello autostradale di Acireale. I militari della Stazione di Aci Sant’Antonio e dell’aliquota operativa della Compagnia di Acireale hanno denunciato in stato di libertà D.G.D. 36enne e S.F. 21enne, entrambi incensurati, catanesi, per furto con strappo in concorso. Una donna stava attraversando a bordo della sua autovettura il territorio santantonese e precisamente la via Stazzone. La vittima predestinata è stata avvicinata da 2 a bordo di 1 scooter che senza darle la possibilità di reagire le hanno sottratto attraverso il finestrino la borsa che si trovava sul sedile del passeggero. La malcapitata ha denunciato immediatamente il fatto al 112 fornendo una dettagliata descrizione dei malfattori. Una delle pattuglie inviate in zona ha intercettato i due giovani a bordo dello scooter nei pressi del casello autostradale di Acireale mentre tentavano di allontanarsi dalla zona. I due sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria e nel contesto D.G.D. è stato anche segnalato al Prefetto di Catania perché trovato in possesso di una dose di marijuana. Mineo CT – Rissa tra migranti Ghana e Nigeria, 1 manette : tentato omicidio aggravato in concorso. La Squadra Mobile nel tardo pomeriggio di ieri, ha posto in stato arresto il ghanese Richard BRUCE 27enne, 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... personaggio mentre era intento ad estrarre del carburante dal serbatoio di un mezzo pesante parcheggiato nel cortile di una ditta di Contrada Torre Allegra di Catania. I militari dai primi accertamenti hanno acclarato che D’ANGELO era evaso dagli arresti domiciliari che stava scontando a Melilli (SR) ed era giunto a Catania a bordo di una Panda, risultata rubata in serata ad una ditta di Priolo (SR). I carabinieri nell’auto hanno sequestrato chiavi alterate ed alcuni arnesi da scasso. La refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari mentre l’arrestato è stato trattenuto in camera di sicurezza in attesa di essere giudicato per direttissima. Catania - Evaso ancora dai domiciliari, s’intrattiene con “amici”, arrestato da CC. I Carabinieri dell’ Aliquota Operativa della Compagnia di Piazza Dante hanno arrestato in flagranza il già noto catanese Filippo Marco STORNIOLO, 23enne, per evasione dagli arresti domiciliari. STORNIOLO, il 16 agosto scorso, era stato già arrestato dai militari del Nucleo Radiomobile per evasione, ricettazione e porto di oggetti atti ad offendere, ed era stato ristretto nuovamente in detenzione domiciliare. Il giovane, noncurante delle prescrizioni imposte dal provvedimento restrittivo, è stato nuovamente sorpreso ieri sera in via Della Concordia da una pattuglia mentre stava conversando con personaggi noti della zona. STORNIOLO è stato di nuovo ristretto “ai domiciliari” su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Catania - Elude affidamento in prova a Ravenna, CC presa a “San Giovanni Li Cuti”. I Carabinieri della Stazione di Ognina hanno arrestato la già nota catanese Diletta TROPEA, 34enne, in esecuzione di un ordine di carcerazione per violazione degli obblighi inerenti la misura alternativa dell’affidamento in prova. TROPEA era stata giudicata colpevole del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed ammessa alla pena alternativa dell’affidamento in prova ad un centro riabilitativo di Ravenna. La stessa, inottemperante degli obblighi imposti dal Giudice, si era allontanata da Ravenna facendo perdere le sue tracce. Tale comportamento ha costretto il Tribunale di sorveglianza di Bologna ad emettere un ordine di carcerazione nei confronti della donna che ieri è stata catturata dai militari di Ognina nella zona di “San Giovanni Li Cuti”. L’arrestata è stata trasferita nel carcere di Piazza Lanza. Catania - Minori in manette. La Squadra Mobile etnea, nella serata di ieri, ha tratto in arresto: S. I.M. 16enne, in atto sottoposto alla misura del collocamento presso una Comunità - minore, destinatario di misura di aggravamento emessa il 19 agosto 2013 dalla Corte d’Appello di Catania – Sezione Feriale Minori con la quale è stato disposto che deve espiare 1 mese in Istituto Penale Minorile per reati contro il patrimonio. T.A.18enne, destinatario di ordine di esecuzione di misura cautelare personale emesso il 29 maggio 2013 dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Catania dovendo espiare in Istituto Penale Minorile 1 mese per reati in materia di stupefacenti. Adrano CT- Fine incubo per donna, tormentata da marito ultim'ora Catania, disponeva di armi da fuoco. Gli agenti hanno pertanto, effettuato un controllo presso il suo domicilio, sono state rinvenute armi, munizioni e documenti contraffatti. Il tutto era accuratamente occultato in un’anonima borsa termica; in particolare hanno formato oggetto di sequestro 5 pistole di vario calibro, con matricole cancellate, complete di caricatori e munizioni; 2 caricatori completi di cartucce; numeroso munizionamento di vario calibro; documenti di identificazione, (segnatamente una carta d’identità ed una patente di guida riportanti nominativi diversi, con foto dell’AMOROSO. Catania – 1 preso per tentato furto auto. Agenti dell’U.P.G.S.P. hanno ammanettato ai domiciliari il già noto Filippo STORNIOLO 24enne, per tentato furto aggravato. Il proprietario di una vettura la cui portiera era stata appena forzata da due persone all’evidente scopo di rubare l’auto, ha telefonato alle ore 18 circa al 113, la macchina era posteggiata in viale Odorico da Pordenone. I due malviventi avendo compreso di essere stati scoperti, sono scappati a bordo di una Opel Tigra. Le Volanti attivate le ricerche dei fuggitivi, dopo alcuni minuti hanno rintracciato e bloccato l’Opel Tigra, a bordo della quale vi era solo lo STORNIOLO per il quale il PM di turno ha disposto la misura degli arresti domiciliari in attesa del giudizio per direttissima; sono in corso le ricerche del complice. Catania - Carabinieri inseguono e bloccano 1 scippatore. I militari del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Catania hanno arrestato ai domiciliari in flagranza R.G. 20enne, incensurato, catanese, per furto con strappo in concorso. 2 giovani a bordo di una vespa hanno preso di mira 1 donna che passeggiava nei pressi del residence “Parco degli Ulivi” in via Sebastiano Catania. I 2 hanno approfittato di un momento di distrazione della vittima per strapparle la borsa e scappare. Un testimone che ha assistito all’evento ha allertato il 112 fornendo una descrizione dei due malviventi e dello scooter in loro possesso. Una pattuglia del Radiomobile poco dopo, ha intercettato gli scippatori al termine del Viale Lorenzo Bolano e è si è posta immediatamente all’inseguimento. 1 dei due giovani accortisi della presenza dei Carabinieri, si è dileguato a bordo del motociclo mentre l’altro ha abbandonato il mezzo tentando la fuga di corsa in direzione opposta ma è stato raggiunto dai militari, arrestato e sottoposto alla detenzione domiciliare in attesa del giudizio per direttissima su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. San Gregorio di Catania - Stalker vessa ex moglie, arrestato ai domiciliari da CC. I Carabinieri della Stazione di San Gregorio hanno arrestato C.L., 32enne, incensurato, catanese, per atti persecutori. Le prime avvisaglie si erano registrate già all’inizio del 2009 quando la giovane donna ha cominciato ad essere vessata con un atteggiamento eccessivamente possessivo e geloso dal coniuge che l’ha costretta ad isolarsi completamente dal contesto sociale. La vittima è stata esasperata dal comportamento del compagno ed ha presentato una denuncia e contestualmente si è allontanata dal tetto coniugale facendo rientro presso la famiglia d’origine. Lo stalker ha mutato l’atteggiamento ed ha indotto la moglie a credere che tutto fosse cambiato ed accettare di tornare nell’abitazione coniugale. La decisione si è rivelata alquanto infausta, poiché il coniuge ha solo apparentemente modificato i propri atteggiamenti. La convivenza di fatto si è dimostrata dal primo momento peggiore di quella precedente ed ha segnato la donna quale vittima di vere e proprie violenze anche psicologiche. La donna, in una delle ultime denunce presentate lo scorso aprile, ha evidenziato come l’individuo in preda a veri e propri raptus di gelosia la umiliasse pubblicamente e la minacciasse anche sul posto di lavoro. La vittima, non trovando altra soluzione si è allontanata nuovamente dal marito ed è tornata dai genitori. L’ aguzzino ha reagito sfogando la sua frustrazione danneggiando l’auto dell’ex consorte e minacciandola di morte assieme ai suoi famigliari. L’Autorità Giudiziaria, esaminate tutte la denunce presentate ai Carabinieri dalla malcapitata ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di G.L. che è stato ristretto agli arresti domiciliari. Misterbianco CT – 4 giovanissime “rifanno gratis” guardaroba a Centro Sicilia. Bloccate dai Carabinieri quattro taccheggiatrici. I militari di Misterbianco hanno arrestato in flagranza C.C., C.C., M.G. e S.L. tutte 19enni, incensurate, messinesi, per furto aggravato in concorso. Il personale addetto al controllo e sicurezza del “Centro Sicilia” si è accorto che alcune ragazze hanno tentato di allontanarsi con alcuni capi di abbigliamento sottratti in vari negozi del centro dopo averne rimosso l’antitaccheggio. I Carabinieri si sono recati immediatamente sul posto ed hanno rintracciato ed ammanettato le autrici dei furti restituendo la refurtiva del valore stimato di circa 700 euro ai legittimi proprietari. L’Autorità Giudiziaria dopo aver convalidato gli arresti ha disposto che le quattro giovani fossero rimesse in libertà. Mascalucia CT - Arrestati dai Carabinieri due topi d’appartamento. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Gravina di Catania hanno arrestato in flagranza di reato i già noti Daniele Agostino CALACIURA, 25enne, catanese e Giuseppe LA ROCCA, 24enne, domiciliato a Tremestieri Etneo, per furto aggravato in concorso. I due si sono introdotti in un’abitazione della periferia di Mascalucia e si sono impossessati di vari oggetti preziosi. I vicini si sono accortisi della presenza dei due ladri e hanno subito allertato il 112. La pattuglia intervenuta immediatamente sul posto ha individuato i malviventi nei pressi dell’abitazione mentre si stavano allontanando a bordo dell’auto di uno dei due. Ne è scaturito un breve inseguimento che si è concluso con l’arresto dei due ladri che sono stati ristretti nel carcere di Catania piazza Lanza. Misterbianco CT Coltiva cannabis indica su balcone. Arrestato ai domiciliari da CC. I militari di Misterbianco hanno arrestato in flagranza L.M.D., 22enne incensurato, catanese, per coltivazione di sostanze stupefacenti. I militari hanno fatto irruzione e lo hanno arrestato nella sua abitazione, dopo alcuni giorni che ne seguivano gli spostamenti, e dopo averlo visto entrare con alcuni bidoni pieni d’acqua. I tutori dell’ordine hanno avuto la conferma dei sospetti che li avevano portati a seguire il 22enne scoprendo una decina di piante di cannabis indica, con altezza variabile da mt.1,5 a mt.2, sistemate in vasi collocati sul balcone e celati alla pubblica vista tramite alcuni tramezzi. Una perizia tecnica ha stabilito che dalle piante sequestrate si sarebbero potute ricavare almeno 600 dosi di sostanza stupefacente da immettere sul mercato della droga etneo dove avrebbero potuto fruttare circa 6.000€. L’arrestato, momentaneamente sottoposto agli arresti domiciliari, sarà giudicato nei prossimi giorni con il rito per direttissima. http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... Page 8 of 139 domiciliato presso il C.A.R.A. di Mineo (CT), in esecuzione del decreto di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica di Caltagirone per tentato omicidio aggravato in concorso. La misura restrittiva ha pienamente accolto gli esiti delle ulteriori indagini condotte dalla stessa Mobile a seguito dei noti fatti del 30 e del 31 luglio, allorquando il menzionato C.A.R.A. è stato teatro di momenti di tensioni tra cittadini del Ghana e della Nigeria scaturiti da un “diverbio”, nel cui corso una nigeriana aveva schiaffeggiato un ghanese. Un gruppo di ghanesi armati di bastoni nella tarda serata del giorno 31, aveva aggredito 1 nigeriano, colpendolo brutalmente al capo. BRUCE averebbe agito in concorso con il connazionale Muhammed SEEBA 18enne posto ieri in stato di fermo di p.g. per il medesimo reato. Nei confronti del BRUCE sono stati disposti gli arresti domiciliari presso l’Ospedale di Caltagirone dove si trovava ricoverato. Acireale CT 2 coppie passeggiano in Riviera dei Ciclopi e rubano limoni. Arrestate quattro persone dai Carabinieri. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Acireale hanno arrestato in flagranza N.G. 36enne, di Misterbianco, Gaspare Marco CARUSO, 28enne, già noto, di Catania, C.G. 46enne, di Catania e V.R. 27enne anch’ella di Catania, per furto aggravato. Una pattuglia impiegata nella notte per il contrasto dei reati contro il patrimonio ha notato dei grossi cumuli di limoni sul ciglio di una strada della frazione Stazzo. I militari insospettiti dalla circostanza si sono addentrati nel fondo agricolo delimitato dalla rotabile ed hanno sorpreso 2 intenti a raccogliere gli agrumi. Mentre i Carabinieri stavano accertando le reali intenzioni dei due, proprio nei pressi dei cumuli di limoni si è fermata una Fiat Punto con a bordo 2 donne. La ricostruzione dei fatti ha consentito di appurare che i 4 erano giunti insieme precedentemente all’agrumeto. I 2 raccoglitori si erano dedicati alla raccolta dei limoni, e le due donne facevano la spola per il trasporto del raccolto ad Acireale. Stabilita la proprietà del terreno ad un cittadino acese, i 4 sono stati arrestati per furto aggravato. Il provvedimento è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria che ha disposto la remissione in libertà di tutti i soggetti e la restituzione del maltolto al legittimo proprietario. Acicastello CT- Brucia auto a sorella ed aggredisce Carabinieri intervenuti in aiuto della malcapitata. Arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale. I militari dell’Aliquota Radiomobile di Acireale hanno arrestato S.E.G., 34enne, incensurato del luogo, per resistenza a Pubblico Ufficiale.A seguito di un litigio con i famigliari, il giovane castellese si è presentato a casa della sorella minacciandola con un crick. Il personaggio, non contento di ciò ha sfogato la sua ira dando fuoco all’autovettura di quest’ultima che si trovava vicino casa. Il tempestivo intervento dei Carabinieri e dei Vigili del Fuoco ha scongiurato il possibile propagarsi delle fiamme su altre vetture ed abitazioni adiacenti. Il piromane è stato localizzato dai militari nella sua automobile poco lontano dal teatro dell’evento. Invitato a scendere dalla macchina, il 34enne ha reagito violentemente contro i Carabinieri e dopo una breve colluttazione è stato bloccato ed arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. Il soggetto è stato temporaneamente ristretto in camera di sicurezza in attesa del giudizio per direttissima che si terrà al Tribunale di Catania. Belpasso CT – 2 vigilantes sventano rapina, CC ammanettano rapinatore. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Paternò e quelli della Stazione di Belpasso hanno arrestato il già noto Daniel PAPPALARDO, per 8 rapina 30enne, paternese, aggravata e furto in 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora San Giovanni la Punta CTDroga in armadio camera da letto. CC ammanettano ai domiciliari insospettabile. I Carabinieri della Stazione di San Gregorio di Catania hanno arrestato P.F., 24enne, incensurato di San Giovanni la Punta, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I militari hanno fermato il giovane a bordo della sua auto per un controllo della circolazione stradale. L’atteggiamento irrequieto del ragazzo ha insospettito i Carabinieri e li ha indotti a perquisire la sua abitazione dove hanno sequestrato 50 grammi di marijuana, già suddivisi in dosi occultate all’interno di un armadio. Il giovane è stato posto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Catania – Traffico internazionale cocaina, 5 presi: dominicani, colombiano e catanese. Questa mattina, giusta delega della Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, personale della Squadra Mobile ha dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare personale emessa lo scorso 4 luglio dal G.I.P. del Tribunale di Catania nei confronti dei già noti Porfirio MORAN AQUINO, 32enne nato nella Repubblica Dominicana, inteso “Junior”, già detenuto per altra causa, Guillermo De Jesus CORCINO AQUINO 27enne nato nella Repubblica Dominicana, inteso “Kevin”, Ricardo Antonio SANTANA FELIZ 55enne nato nella Repubblica Dominicana, inteso “Don”, già detenuto per altra causa in Svizzera, Victor Manuel RAMIREZ MONTANA 35enne nato in Colombia, inteso “Marcel” o “Nino”, già detenuto per altra causa in Colombia, Francesco SCARDACI 44enne per il quale sono stati disposti gli arresti domiciliari . I soggetti sono ritenuti responsabili di acquisto, trasporto e vendita di ingenti quantitativi di droga. La misura cautelare ha accolto gli esiti delle indagini tecniche condotte nei mesi di marzo e di giugno 2011 le quali, sostenute da attività di tipo tradizionale, hanno rivelato l’esistenza di 2 “gruppi” dediti alla “importazione” di cocaina dall’estero, immettendola nel mercato locale. Il primo gruppo secondo gli investigatori provvedeva alla importazione di grosse partite di droga dalla Spagna ed era guidato dal MORAN AQUINO il quale aveva quali gregari il fratello CORCINO AQUINO, SANTANA FELIZ e Pino SCALISE (un calabrese domiciliato in Svizzera, nei cui confronti gli investigatori hanno proceduto separatamente). Le intercettazioni dell’aprile 2011 riguardanti MORAN AQUINO avrebbero fatto emergere la partenza per la Spagna. Quest’episodio ha sviluppato un’indagine (condotta in collaborazione con il Servizio Centrale Operativo e la Direzione Centrale per i Servizi Antidroga) che ha portato all’individuazione di CORCINO AQUINO e SANTANA FELIZ. Quest’ultimo avrebbe svolto una funzione nodale in seno all’organizzazione: residente a Barcellona ma dimorante a Zurigo, curava l’approvvigionamento dello stupefacente che faceva transitare proprio attraverso il territorio elvetico. SANTANA FELIZ, alla fine dell’aprile 2011 dopo essersi recato a Zurigo, sarebbe partito in aereo per Catania dove alloggiava presso un’abitazione messa a disposizione da MORAN AQUINO. Il motivo del viaggio a Catania di SANTANA FELIZ è apparso chiaro agli investigatori allorquando giunse la prova di un incontro, accompagnato dallo stesso MORAN AQUINO e dal CORCINO AQUINO, con lo SCALISE. Gli inquirenti avrebbero appurato che il colloquio dai contenuti sibillini, sarebbe stato di palese evidenza e l’appuntamento nella città etnea sarebbe stato il frutto di un precedente accordo tra SANTANA e SCALISE. E proprio dall’aver incentrato l’attenzione su quest’ultimo, gli inquirenti ebbero risultati di grande rilievo. I poliziotti, il 6 giugno successivo ammanettarono a Catania, non appena ebbero superato il casello autostradale di S. Gregorio, SCALISE e la compagna di origine dominicana. La coppia, proveniente dalla Svizzera in auto, aveva con sé 3 panetti di cocaina del peso complessivo di 3,300kg. La medesima indagine consentì di accertare anche l’esistenza di un ulteriore “gruppo” capeggiato dal RAMIREZ MONTANA che aveva il proprio “quartier generale” in via Ventimiglia. Il personaggio, in concorso con SCARDACI e Francesco MONTALBANO 37enne (nei cui confronti la polizia ha proceduto separatamente), importava a Catania la cocaina dalla Colombia. MONTALBANO, il 15 giugno 2011 è stato, quindi, arrestato per detenzione di sostanza stupefacente. I tutori dell’ordine nel corso di una perquisizione eseguita presso l’abitazione di San Gregorio (CT) sequestrarono vari involucri contenenti cocaina per un peso complessivo di 350 grammi. SANTANA FELIZ era detenuto in Svizzera poiché condannato dal Tribunale cantonale di Zurigo alla pena di 7 anni di reclusione in quanto era stato sorpreso il 2 gennaio 2012 con 15 chili di cocaina occultati nella propria vettura. RAMIREZ MONTANA era detenuto in Colombia in quanto condannato dall’Autorità Giudiziaria di Bogotà per il delitto di associazione per delinquere, traffico, fabbricazione e detenzione di stupefacenti. Catania - 500g di marijuana in casa. Polizia della Squadra Mobile ha arrestato il già noto “tiranno”, in manette. I Carabinieri della Stazione di Adrano hanno arrestato su ordine di custodia cautelare R.N., 63enne, per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. La donna, stanca delle continue angherie a cui era assoggettata per mano del marito, ha presentato una dettagliata denuncia ai Carabinieri esibendo anche i referti medici attestanti le Calogero D‘URSO 47enne per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana. A seguito di perquisizione domiciliare eseguita all’interno dell’abitazione del predetto (in zona di Barriera) sono stati rinvenuti e sequestrati g 500 di marijuana, una bilancia e materiale per il confezionamento. Maletto CT - Scoppia rissa tra vicini, CC 7 denunciati, 5 feriti. I Carabinieri della Stazione di Maletto hanno denunciato C.P., 39enne, A.A., 43enne, A.S., 35enne, L.G. 52enne, C.M. 52enne, L.M. 38enne e S.A. 57enne, tutti del luogo, per rissa. I vicini di casa, componenti di due nuclei familiari in lizza per dissidi di vicinato, di pomeriggio, hanno dato luogo all’ennesima lite degenerata in una vera e propria rissa che ha attirato l’attenzione di alcuni passanti che hanno avvisato i Carabinieri della Stazione.I litiganti, nonostante l’intervento dei militari hanno proseguito fino a quando i Carabinieri sono stati costretti ad usare la forza per separarli e mettere fine alla rissa. 5 sono finiti in spedale a Bronte, sono risultati feriti con lesioni varie ed escoriazioni con vari traumi al volto. 1 dei litiganti ha lamentato la perdita di un dente. La prognosi massima riscontrata è stata di 10 giorni. http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 9 Page 9 of 139 concorso. 2 individui con il volto travisato e armati di pistola la scorsa notte, hanno fatto irruzione nel bar dell’area di rifornimento Esso lungo la s.s. 121 a bordo di una Y 10 rubata poco prima Paternò. I malfattori, sotto la minaccia delle armi si sono impossessati del denaro in cassa e si sono dati alla fuga non accorgendosi che nel frattempo era sopraggiunta una macchina con 2 guardie particolari giurate. I due vigilantes resisi conto di quanto stava accadendo hanno intimato ai due incappucciati e con le pistole in pugno di fermarsi. Le guardie giurate, al tentativo di fuga dei due, hanno esploso alcuni colpi di arma da fuoco in aria e poi in direzione dei rapinatori ferendone 1 ad una gamba. Il ferito è rimasto a terra con parte del bottino e con la pistola poi risultata giocattolo che è stata sequestrata. Il complice invece, agevolato dall’oscurità si è dato alla fuga con circa 300 euro nelle campagne circostanti facendo perdere le proprie tracce. I Carabinieri giunti sul posto hanno arrestato il malvivente per rapina aggravata e furto in concorso. Quest’ultimo, medicato presso l’ospedale “Garibaldi “ di Catania, è stato dimesso con una prognosi di otto giorni e tradotto presso il carcere di Catania piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Misterbianco CT - Ordine di carcerazione domiciliare per droga. I Carabinieri di Misterbianco hanno eseguito un ordine di carcerazione nei confronti del già noto Alessio VISCUSO, 25enne del luogo, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il provvedimento emesso dal Tribunale di Catania condanna VISCUSO a scontare la pena 1 anno e 4 mesi di reclusione agli arresti domiciliari. Randazzo CT - Guida sotto l’influenza dell’alcool. Denunciato dai Carabinieri. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno denunciato in stato di libertà R. G. 46 enne randazzese, per guida sotto l’influenza dell’alcool. Durante un posto di controllo notturno, i militari hanno controllato l’uomo alla guida della propria Mercedes in evidente stato di ubriachezza. A seguito del rifiuto di sottoporsi agli accertamenti con etilometro, l’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Catania e gli è stata ritirata la patente di guida. Catania – Sfruttamento prostituzione, stalking, estorsione, 1 romeno in manette. Poliziotti del Commissariato Centrale hanno arrestato il romeno Emirah MUSTAFA’ 25enne, senza fissa dimora, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il decorso 25 luglio dal GIP del Tribunale su richiesta del P.M. titolare del fascicolo processuale. Le indagini, condotte dagli agenti, sono state lunghe, laboriose e delicate (comprendenti appostamenti, pedinamenti, attività tecniche di riscontro) e, alla fine, è stato possibile ascrivere inequivocabilmente al MUSTAFA’ i reati di stalking, estorsione aggravata e continuata, sfruttamento aggravato e continuato della prostituzione nonché di atti osceni in danno di una giovane connazionale esercitante il meretricio nel centro storico. All’arrestato sono stati sequestrati un hard disk per PC, contenente utili riscontri all’attività investigativa e un grosso coltello a serramanico. MUSTAFA’ aveva allacciato con la donna una relazione sentimentale che la stessa aveva interrotto a causa delle continue violenze fisiche e psicologiche subite. La vittima era stata anche costretta a prostituirsi, consegnando tutto il denaro “guadagnato” allo stesso Mustafà, pena gravi e umilianti vessazioni. Catania - Polizia commemora 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... lesioni arrecatele dal coniuge. La vittima, nell’esposizione dei fatti ha evidenziato la tirannia alla quale è dovuta sottostare per anni, costretta ad accettare anche le relazioni extra-coniugali del marito senza poter esprimere il proprio disagio interiore per la paura di subire reazioni violente. Il turpe è stato ristretto nel carcere di Piazza Lanza su disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ha emesso un’ ordinanza di custodia cautelare nei suoi confronti. San Michele di Ganzaria CT Arbitrariamente “diserta” obbligo presentazione in Caserma. Arrestato ai domiciliari dai Carabinieri. I militari della Stazione di San Michele di Ganzaria (CT) hanno arrestato ai domiciliari il già noto sanmichelese Daniele INCARDONA, 36enne, in esecuzione di un ordine di aggravamento emesso dal G.I.P. del Tribunale di Caltagirone per la reiterata inosservanza dell’obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria. I militari hanno segnalato nel tempo all’Autorità Giudiziaria tutte le violazioni all’obbligo commesse dall’INCARDONA nei confronti del quale è stata emessa la misura cautelare degli arresti domiciliari. Catania – CC sequestrano 68t. miele scaduto: indice freschezza e stato conservazione non a norma. I militari del NAS Nucleo AntiSofisticazione hanno accertato che parte del miele sarebbe di presunta provenienza extracomunitaria. Il sequestro è stato effettuato nell'ambito dell'operazione ''Ferie in sicurezza'' durante la quale sono stati fatti controlli nel settore della sicurezza alimentare su tutto il territorio nazionale. L’indice della freschezza del miele e del suo stato di conservazione: il contenuto in HMF non deve superare 40 ppm, non è nota la tossicità per gli esseri umani, mentre è tossico per le api.I Carabinieri hanno anche chiuso 1 ristorante non autorizzato e denunciato alcuni esercenti per frode alimentare. I Carabinieri della Stazione di Mascali hanno denunciato alcuni commercianti per frode alimentare ed esercizio abusivo dell’attività di ristorazione. I militari, coadiuvati dalla polizia urbana e dal servizio sanitario dell’ASP di Giarre, hanno effettuato un servizio finalizzato al contrasto dei reati contro la salute pubblica. I tutori dell’ordine, nel corso dello stesso servizio hanno accertato, in distinti esercizi commerciali, violazioni inerenti alla somministrazione al pubblico di alimenti surgelati senza la prevista indicazione sul menù, e alla conduzione di un’attività di ristorazione senza le previste autorizzazioni amministrative e sanitarie. All’atto delle ispezioni sono stati anche impartiti alcuni precetti che gli esercenti dovranno adottare in un determinato arco temporale per non incorrere in future sanzioni di carattere amministrativo. I Carabinieri di concerto con le competenti autorità hanno disposto la sospensione dell’esercizio commerciale abusivo, denunciando in stato di libertà i proprietari per le varie inadempienze. Belpasso CT – Bloccate dai Carabinieri 2 giovanissime taccheggiatrici. I militari della Stazione di Belpasso (CT) hanno arrestato in flagranza le brontesi T.M. e C.M.A, 20enni, incensurate, per furto aggravato in concorso. Il personale addetto al controllo e sicurezza del centro commerciale “Etnapolis” si è accorto che le 2 ragazze hanno tentato di allontanarsi con alcuni capi di abbigliamento sottratti in alcuni negozi del centro dopo averne rimosso l’antitaccheggio. I Carabinieri si sono recati immediatamente sul posto ed ultim'ora Vizzini CT Sorpresi ad irrigare piante di marijuana. I Carabinieri arrestano 2 ai domiciliari. I Carabinieri della Stazione di Vizzini a seguito di alcuni servizi hanno arrestato ai domiciliari in flagranza di reato D.B. G., 27enne e denunciato a piede libero un 17enne, entrambi incensurati del luogo, per coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti. I militari hanno sorpreso i due giovani intenti ad annaffiare delle piante di marijuana coltivate in un piccolo appezzamento di terreno. Le piante di stupefacente sono state sequestrate. Per il 27enne sono scattate le manette ed è stato tradotto nella sua abitazione agli arresti domiciliari, mentre il minore incensurato è stato denunciato a piede libero. San Giovanni La Punta CT - Minaccia bruciare genitori: vuole soldi per videopoker. I Carabinieri di Viagrande hanno arrestato in flagranza D.S., 20enne, di San Giovanni La Punta, incensurato del luogo, per tentata estorsione. Il giovane di pomeriggio, ha telefonato alla madre per l’ennesima volta per avere la somma di 6000€ in contanti, a suo dire per acquistare un motociclo. Al rifiuto della genitrice è scattata tutta la rabbia del ragazzo che ha minacciato di dare fuoco ad entrambi i genitori ed all’abitazione dove vivono. Padre e madre impauriti dalle pressanti minacce del figlio che negli ultimi tempi aveva più volte avanzato richieste di denaro per soddisfare il suo desiderio di giocare ai videopoker si sono recati dai Carabinieri per denunciare quanto si stava verificando. Il ragazzo ha più volte contattato la madre, durante la redazione della denuncia, per reiterare la richiesta estorsiva, continuando a proferire gravi minacce. I Carabinieri, a questo punto hanno scortato la madre del ragazzo all’appuntamento che quest’ultima aveva preso con il figlio per la consegna del denaro presso una sala giochi di San Giovanni La Punta e l’hanno arrestato per tentata estorsione. S.D. è stato tradotto presso la casa circondariale di Catania piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Bronte CT- Con pistola costringe ex a rapporti sesso: guardia giurata minaccia exconvivente. I Carabinieri della Stazione di Bronte hanno arrestato G.A., 30enne di Adrano, per violenza sessuale aggravata, maltrattamenti in famiglia aggravati e lesioni aggravate. Il G.I.P. del Tribunale di Catania ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare a carico del soggetto per fatti accaduti nel periodo compreso tra la fine di novembre 2012 e l’inizio di luglio 2013 che hanno visto la donna ripetutamente aggredita, picchiata e costretta a sottostare ai desideri sessuali del convivente che si è spinto a minacciarla anche con la pistola d’ordinanza. I Carabinieri nella mattinata di ieri hanno eseguito il provvedimento arrestando la guardia giurata che si trova ora rinchiuso nella casa circondariale di Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Randazzo CT - Operazione antidroga “piazza pulita”, Carabinieri 4 arresti. È scattata alle prime ore dell’alba l’operazione dei Carabinieri della Compagnia di Randazzo denominata “piazza pulita”, finalizzata a contrastare un grosso traffico di sostanze stupefacenti destinato a rifornire le piazze di spaccio di diversi comuni tra i quali, principalmente, Castiglione di Sicilia, Linguaglossa, Piedimonte Etneo e Mascali. A finire in manette sono: Antonino Sorbello, 30enne di Mascali, già noto, Melania Tropea, 25enne di Mascali, incensurata, Alfio Papa, 34enne di Linguaglossa, incensurato e Bruno Berizia, 26enne di Linguaglossa, già noto. Le indagini sono state iniziate dai militari nel 2011 quando, eseguendo mirati servizi di osservazione, i Carabinieri della Stazione di Linguaglossa bloccarono un grosso autocompattatore di proprietà dell’azienda appaltatrice del servizio di raccolta rifiuti di quel comune, dopo aver intuito che lo stesso veniva utilizzato per occultare la sostanza stupefacente. La droga veniva trasportata eludendo i controlli delle forze dell’ordine. È stato così che, inizialmente, è stato arrestato Antonio Sorbello, all’epoca 28enne, operatore ecologico, sorpreso dai militari con alcune dosi di marijuana abilmente occultate all’interno del dispositivo compattatore, mentre oltre 1kg. della stessa sostanza veniva rinvenuta nel corso della perquisizione nella sua abitazione. Le investigazioni sviluppate da quel momento, dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Randazzo, eseguite anche attraverso intercettazioni telefoniche e ambientali, hanno consentito di mettere in luce l’esistenza di una vera e propria associazione per delinquere, finalizzata al traffico di stupefacenti. I militari dell’Arma, sotto la guida della Procura della Repubblica di Catania, sono riusciti ad acquisire tutta una serie di elementi probatori, dai quali poter accertare sia la sussistenza degli elementi caratterizzanti l’associazione che i vari ruoli all’interno della stessa dei singoli affiliati, uniti dal fine comune di perseguire un guadagno illecito attraverso, appunto, l’illecita commercializzazione degli stupefacenti. Aspetto di assoluto rilevo, evidenziato dai Carabinieri che hanno condotto le indagini, è stato quello relativo alla grande disponibilità economica del gruppo criminale, essenziale per poter trattare il grosso giro d’affari illeciti che, pertanto, testimonierebbe una attività ormai consolidata nel tempo. La pericolosità sociale dell’associazione, è stata delineare anche dal sequestro nel corso delle attività di 1 pistola cal. 7,65 e relativo munizionamento, trovati nella disponibilità di Antonino Sorbello al momento del suo arresto. E’ inoltre emerso che il Sorbello, sebbene recluso, attraverso la compagna Melania Tropea, che utilizzava per mantenere i rapporti con gli altri appartenenti del gruppo ma anche per diramare ordini e recuperare il denaro, ha espresso propositi di ritorsioni nei confronti dell’allora Comandante della Stazione Carabinieri di Linguaglossa che lo aveva arrestato, attraverso l’esplosione di alcuni colpi di arma da fuoco. Propositi fortunatamente non più messi in atto. I militari, nel corso delle attività, che si sono protratte fino al mese di luglio dello stesso anno, hanno complessivamente operato 2 arresti in flagranza di reato e sequestrati 1 pistola cal. 7,65 marca Browning, 11 munizioni ed oltre 1,5 kg di marijuana. Durante l’esecuzione delle ordinanze, sono stati sequestrati grammi 20 circa di marijuana e la somma in contanti di euro 1.100 in banconote di vario taglio, rinvenuti presso l’abitazione di Antonino Sorbello e Melania Tropea. Catania – 8 slot machine sequestrate in associazione culturale. L’attività di contrasto avviata dalla Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale secondo la pianificazione operata dal Questore Salvatore Longo, registra ulteriore utile risultato “sul campo”. I tutori dell’ordine, di mattina, hanno infatti controllato una “associazione culturale” denominata Club Amico con sede in via D’amico. I poliziotti, all’interno hanno scoperto e sequestrato amministrativamente ben 8 apparecchi elettronici da gioco (cosiddette slot machine). Gli agenti hanno elevato 9 verbali d’illecito amministrativo per un ammontare di 25.032€ poiché il “presidente dell’associazione” in questione non era in possesso delle autorizzazioni di P.S. L’attenzione rivolta dal Questore Longo al fenomeno del gioco d’azzardo ha fatto sì che, l’anno scorso, l’attività di contrasto da parte della Divisione di Polizia Amministrativa ha portato a verbali per un importo complessivo di 450mila€ nonché al sequestro di 186 apparecchi elettronici da gioco. Gli agenti hanno denunciato penalmente, nello stesso periodo, i gestori di 63 “agenzie di scommettitori esteri” con sedi nella provincia etnea. Catania - Furto alluminio e materiale ferroso in ditta sotto sequestro, CC 2 presi. I Carabinieri della Stazione di Librino hanno arrestato in flagranza di reato Giuseppe INDELICATO, 45enne ed Andrea CAPRÌ, 28enne, entrambi già noti, catanesi, per furto aggravato in concorso. I militari, durante un servizio di controllo del territorio, hanno sorpreso i due in una ditta già sottoposta a sequestro giudiziario, intenti a caricare le proprie auto con del materiale in alluminio e ferroso. Il rapido intervento dei Carabinieri non ha dato via di scampo ai ladri che sono stati tratti in arresto. La merce poco prima asportata, recuperata dai militari dell’Arma, è stata restituita al custode giudiziario. Gli arrestati sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Catania - 2 rapinatori inseguiti in Corso Italia, ammanettati. Agenti delle Moto-Volanti http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 10 Page 10 of 139 Montana e Lizzio vittime mafia . La S. Messa è in suffragio del Commissario della Polizia di Stato Giuseppe MONTANA e dell’Ispettore Capo della Polizia di Stato Giovanni LIZZIO, uccisi dalla mafia per il loro attaccamento al dovere e alle Istituzioni. La cerimonia religiosa, viene celebrata sabato 27 luglio, presso la Chiesa San Michele ai Minoriti di via Etnea, alle ore 9, dopo alle ore 10, avrà luogo la deposizione di 2 corone al Cimitero. Catania - CC eseguono ordine carcerazione, 2 anni e 11 mesi a pusher. I Carabinieri di Catania Fontanarossa hanno eseguito un ordine di carcerazione nei confronti del già noto Concetto TUDISCO, 31enne catanese, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il provvedimento, emesso dal Tribunale di Catania, è stato eseguito perché il pusher è stato ritenuto responsabile di aver detenuto della droga per spacciarla. L’arrestato è stato tradotto presso il carcere di Catania Piazza Lanza, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, per scontare la pena ad 2 anni, 11 mesi e 15 giorni di reclusione. Pedara CT- 2 rubano auto ad extracomunitario. I Carabinieri arrestano ai domiciliari i maldestri. I militari di Pedara hanno arrestato in flagranza il già noto Alfio CONSOLI, 46enne e R.O., 51enne, entrambi del luogo, per furto aggravato e riciclaggio. I carabinieri, intorno alle 2.30 circa, transitando lungo la via Ara di Giove di Pedara sono stati avvicinati da un cittadino straniero di origine senegalese. Il malcapitato ha denunciato che poco prima i 2 gli avevano sottratto l’auto, una Fiat Punto, carica di merce di vario tipo. Il senegalese nell’esporre i fatti, ha detto anche che a vendergli la macchina era stato proprio R.O.. i tutori dell’ordine hanno avviate subito le ricerche, ed i due sono stati rintracciati e tratti in arresto. Presso le abitazioni degli arrestati è stata rinvenuta la merce che si trovava nel veicolo rubato, che è stata riconsegnata al legittimo proprietario. Ulteriori indagini hanno permesso ai carabinieri di accertare che la Fiat Punto era già stata oggetto di precedente furto e che sulla stessa erano state apposte delle targhe differenti, al fine di consentire la vendita all’ignaro cittadino straniero. Espletate le formalità di rito, l’Autorità Giudiziaria ha sottoposto i 2 agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo. Adrano CT - I poliziotti del Commissariato di Adrano, in ottemperanza ad un ordine di revoca della misura alternativa dell’Affidamento ai Servizi Sociali, hanno proceduto all’arresto ed alla traduzione in carcere di Salvatore SAMBATARO, 34enne, già noto con precedenti per reati contro le persone ed il patrimonio. Una pattuglia del Commissariato, intorno alle 23.15, ha notato la presenza del personaggio sulla pubblica via, ed ha proceduto al controllo in quanto noto. Gli agenti da un immediato accertamento, hanno notato che lo stesso si trovava sottoposto alla misura dell’affidamento terapeutico ai servizi sociali; pertanto, scarcerato dalla Casa Circondariale di Enna si sarebbe dovuto presentare presso una comunità terapeutica. Salvatore SAMBATARO invece, si era recato in detta località, sottraendosi di fatto al trattamento rieducativo e terapeutico legato alla concessione del beneficio (divenuto artifizio strumentale alla scarcerazione). Per tali motivi, è stata immediatamente avvisata l’Autorità Giudiziaria che aveva concesso il beneficio, la quale, alla luce della condotta posta in essere da Salvatore SAMBATARO ed ha provveduto all’immediata revoca dell’affidamento, ordinando la traduzione nella più vicina struttura carceraria: Casa Circondariale di Piazza Lanza. 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora dell’U.P.G.S.P. della Questura di Catania hanno arrestato per rapina, in flagranza, Andrea MIRABELLA 29enne, incensurato, ed Andrea NICOLOSI 26enne, già noto per reati contro il patrimonio. La Sala Operativa, intorno alle 15,30, ha diramato una nota radio di rapina in via Mario Vaccaro ai danni dell’autista di un corriere espresso “SDA” da parte di 2 giovani a bordo di uno scooter Honda SH di colore verde petrolio. I malviventi, dopo aver minacciato l’autotrasportatore facendogli intendere di essere armati, si erano fatti consegnare tutto il denaro che portava con sé, allontanandosi poi velocemente in direzione di via Condorelli. Le Moto-Volanti, grazie alla dettagliata descrizione fornita dalla vittima, hanno intercettato i malviventi in Corso Italia. I malfattori alla vista degli agenti, hanno tentato la fuga ma, giunti all’incrocio tra Corso Italia e Viale Ionio, sono stati raggiunti e bloccati. La perquisizione effettuata sul mezzo ha permesso di rinvenire, occultata all’interno del vano sottosella, la somma di 119 € in banconote e monete di vario taglio. I due giovani sono stati arrestati e condotti presso la casa Circondariale di Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Catania – Condor, manette a Picanello per droga. Poliziotti della Squadra Mobile di sera, hanno ammanettato Placido SCIBILIA 32enne, incensurato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina. A seguito di perquisizione domiciliare presso l’abitazione dello Scibilia, ubicata nel quartiere di Picanello, uomini dei Condor hanno rinvenuto, all’interno di uno scatolone porta indumenti, 4 confezioni in cellophan della sostanza ed ancora altro stupefacente allo stato solido per un totale di circa 7 grammi di cocaina nonchè un bilancia di precisione. Catania – CC preso pusher in viale Grimaldi, vende marijuana. I Carabinieri di Catania Fontanarossa hanno arrestato ai domiciliari in flagranza di reato il già noto Simone CONSOLO, 20enne catanese, per spaccio di sostanze stupefacenti. I militari del Nucleo Operativo nel pomeriggio di ieri percorrendo il viale Grimaldi, hanno notato il giovane nell’atto di cedere dello stupefacente ad un avventore occasionale. L’immediato intervento non ha lasciato spazio di reazione al pusher che è stato subito bloccato ed ammanettato. La successiva perquisizione personale ha permesso di rinvenire 50 involucri di cellophane, pronti per essere smerciati per un peso complessivo di circa 100 grammi e la somma contante di 300€, ritenuta provento dell’attività illecita. Lo stupefacente ed il denaro sono stati posti sotto sequestro, mentre l’arrestato è stato condotto presso la sua abitazione in regime degli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Camporotondo Etneo e San Pietro Clarenza CT – CC, 6 denunce per furto energia elettrica. I Carabinieri della Stazione di Camporotondo Etneo, in occasione di un servizio appositamente predisposto per frenare il fenomeno dei furti di energia elettrica, hanno denunciato in stato di libertà 6 persone tutte di San Pietro Clarenza con l’accusa di furto aggravato. I militari dell’Arma, coadiuvati da personale specializzato della società erogatrice del servizio, a seguito di una serie di specifici accertamenti hanno appurato che i denunciati avevano manomesso i contatori delle rispettive abitazioni bypassando il regolare allaccio riuscendo così a sottrarre energia elettrica alla società. Mascali CT- Maltrattamenti in famiglia. I Carabinieri eseguono 1 ordine di carcerazione domiciliare. I Carabinieri della Stazione di Mascali hanno arrestato ai domiciliari il già noto Giuseppe PRIVITERA, 45enne del luogo, in esecuzione di un ordine di carcerazione per maltrattamenti in famiglia. I militari, di mattina, hanno rintracciato il personaggio sul posto di lavoro, dando seguito all’ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Catania, il quale, per i fatti risalenti al marzo 2000 in Santa Venerina, dovrà scontare la pena di 1 anno e 3 mesi di reclusione. Assolte le formalità di rito, Privitera è stato tradotto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria Acireale CT - Non si fermano all’alt Carabinieri. 2 in manette.I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Acireale hanno arrestato, in flagranza i già noti Angelo SCHILIRÒ, 21enne e Luigi FAILLA, 19enne, entrambi di Acicatena, per resistenza a Pubblico Ufficiale. I militari, nel primo pomeriggio di ieri, durante un posto di controllo lungo la via delle Terme, hanno intimato l’alt ad uno scooter Honda SH con 2 persone a bordo che stava sopraggiungendo. Alla vista della paletta dei Carabinieri, il conducente, anziché rallentare e fermarsi, ha accelerato dandosi alla fuga. I 2 sono stati bloccati dopo un breve inseguimento e dichiarati in stato di arresto. I due arrestati sono stati trasferiti nelle camere di sicurezza della Caserma, in attesa del giudizio direttissimo come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Catania Guardia Costiera sequestra 5 esemplari vivi "pinna nobilis", liberati. La segnalazione di un passante, pervenuta alla Sala operativa dell'11° Centro Controllo Area Pesca della Direzione Marittima di Catania, ha attivato i militari della Guardia Costiera, già impegnati sul territorio nelle consuete ispezioni lungo la filiera commerciale dei prodotti ittici. Un venditore ambulante, nelle immediate adiacenze dello scalo marittimo etneo teneva, pronti per la vendita, ben 5 esemplari di molluschi comunemente denominati “Pinne”, del tipo “Pinna nobilis”. La specie, com'è noto, è sottoposta ad un regime di rigorosa protezione dalla direttiva "CITES" e, pertanto, le 5 “pinne” sono state immediatamente sequestrate ed inviate, per gli accertamenti di rito, ai competenti Veterinari dell’ASP 3 di Catania. Gli esperti ne hanno dichiarato lo stato di vitalità, disponendone il rilascio in mare da parte dell’equipaggio del battello veloce “A12”, della Capitaneria di Porto di Catania. L'ambulante, oltre al sequestro del prodotto ittico, è stato deferito all'Autorità giudiziaria. La Guardia Costiera, per tale tipologia di attività, opera sulla base di precise direttive emanate dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Catania – Padre e figlio picchiano automobilista e rapinano auto: presi. Polizia hanno arrestato le autrici dei furti restituendo la refurtiva del valore stimato di circa 200 euro ai legittimi proprietari. L’Autorità Giudiziaria ha disposto che le due giovani fossero rimesse in libertà dopo aver convalidato gli arresti. Catania – Evade dai domicilia, preso. Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Catania hanno arrestato in flagranza il dell’Ufficio Volanti stanotte, ha arrestato in flagranza Giuseppe Campagna 54enne ed il figlio Antonio Campagna 29enne, già noti entrambi, per rapina in concorso. Una Volante intorno all’una, è stata inviata in via Ammiraglio Caracciolo per 1 rapina consumata ai danni di un giovane che era stato picchiato e, quindi rapinato della propria auto, una Smart Fourfour. 2 malfattori, a bordo di una Mercedes nera, dopo aver notato la vittima dentro l’auto parcheggiata in via Dell’Oro, l’hanno avvicinata, hanno aperto lo sportello e, dopo averla fatto uscire, l’hanno aggredita con calci e pugni prima di portare via l’auto. Giuseppe Campagna è salito a bordo della Smart, allontanandosi a http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 11 Page 11 of 139 Catania – 2 rubano carburante a Porto, presi. Agenti dell’U.P.G.S.P. hanno arrestato in flagranza di furto aggravato i già noti Filippo INDELICATO 34enne e Sebastiano RICCIOLI 33enne; a quest’ultimo, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, è stato contestato anche il reato di evasione. I tutori dell’ordine, intorno alle ore 2,00, erano stati inviati dalla Sala Operativa in via Domenico Tempio dove erano state segnalate delle persone che, con taniche al seguito, stavano scavalcando un cancello, ormai in disuso, del porto. La Volante sul posto, ha trovato 2 individui i quali stavano per allontanarsi a bordo di una Fiat Punto. Costoro sono stati fermati dagli agenti i quali hanno rinvenuto nel bagagliaio 6 bidoni pieni di gasolio per un totale di 145 litri. I due, messi alle strette hanno confessato di aver rubato pochi istanti prima il carburante da un camion parcheggiato all’interno dell’area portuale. I due arrestati condotti in Questura, sono stati tradotti, su disposizione del P.M. di turno, presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza. Il gasolio rubato è stato restituito al suo legittimo proprietario. Belpasso CT – “Topa d’appartamento”, CC presa. I Carabinieri arrestano una croata già colpita da un ordine di carcerazione. I militari della Stazione di Belpasso hanno arrestato la già nota Violetta RADOSAVLJEVIC, 21enne, cittadina croata, per tentato furto aggravato. La donna, approfittando dell’assenza dei proprietari di un immobile di via Crispi, ha tentato di forzare la porta di ingresso per entrare a rubare. I militari durante un servizio di controllo del territorio, hanno però notato l’atteggiamento sospetto della donna che, alla vista della pattuglia aveva tentato di allontanarsi, e l’hanno bloccata. Sul conto della giovane croata è stato accertato che pendeva anche un ordine di carcerazione, poiché riconosciuta colpevole di un furto aggravato commesso a Fiumefreddo di Sicilia nell’agosto del 2012, per il quale dovrà scontare la pena residua di anni 1 mesi 11 e giorni 11 di reclusione. L’arrestata è stata tradotta nel carcere di Piazza Lanza. Catania – Viola prescrizioni: in carcere. Polizia del Commissariato Centrale, ha arrestato il già noto Giuseppe CHIESA 39enne sottoposto alla misura della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di firma. Il soggetto, più volte segnalato alla competente Autorità Giudiziaria per violazione delle prescrizioni impostegli, non si è presentato in Commissariato per adempiere all’obbligo di firma: pertanto, rintracciato alle successive ore 22 circa presso la propria abitazione è stato arrestato e associato alla locale Casa Circondariale. Catania – CC eseguono ordine carcerazione. I Carabinieri della Compagnia di Fontanarossa hanno arrestato il già noto Gaetano CARUSO, 46enne, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, su ordine di carcerazione. Il soggetto è stato riconosciuto colpevole del reato, commesso a Catania nel febbraio del 2011 e dovrà scontare la pena di 3 mesi e 27 giorni di reclusione. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza. Motta Sant’Anastasia CT – Si allacciano abusivamente a rete elettrica pubblica, CC 6 denunciati per furto energia elettrica. I Carabinieri della Stazione di Motta Sant’Anastasia hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria 6 persone per furto di energia elettrica. I Militari durante un sopralluogo svolto con personale della società erogatrice del servizio, hanno scoperto che i soggetti avevano allacciato abusivamente alla rete elettrica pubblica l’impianto della loro abitazione, manomettendo il misuratore dei consumi. Catania - San Cristoforo, CC 4 presi per droga. Carabinieri della Compagnia di Piazza Dante hanno arrestato i già noti 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... già noto catanese Biagio DI GRAZIA, 44enne, per evasione dalla detenzione domiciliare. Il personaggio, non nuovo a simili “iniziative”, si è allontanato arbitrariamente dal domicilio pensando di eludere i controlli delle forze dell’ordine. Il soggetto, malauguratamente per lui è incappato in una pattuglia dell’arma che l’ha riconosciuto è bloccato. Lo stesso è stato posto in stato di arresto e trattenuto in camera di sicurezza in attesa del giudizio per direttissima che innanzi il Tribunale di Catania. Catania - 2 sfuggono all’alt, a lungo inseguiti ammanettati. Polizia della Squadra Mobile etnea nella serata di ieri, ha tratto in arresto: Giovanni CATALANO 32enne, già noto, sottoposto agli arresti domiciliari ed Antonio ROMEO 33enne già noto, ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di resistenza, violenza e lesioni a P.U, CATALANO, inoltre, di evasione. Uomini della Squadra Mobile, nel corso di un servizio motomontato finalizzato al contrasto del crimine diffuso, hanno notato i 2 a bordo di uno scooter Honda SH 300 lungo il viale V. Veneto ed intimato di fermarsi. I due si sono dati alla fuga inseguiti dai poliziotti. Gli agenti, dopo un lungo inseguimento, durante il quale i due fuggitivi hanno urtato alcuni mezzi cadendo per terra, sono riusciti a fermare i personaggi in via Monserrato. I 2 hanno ancora tentato la fuga ma sono stati bloccati e tratti in arresto. A seguito dell’intervento un agente riportava alcune contusioni agli arti inferiori e superiori. Acireale – Pugno in faccia a poliziotto, 20enne ai domiciliari. Agenti del commissariato P.S. Acireale, in servizio di volante hanno tratto in arresto Salvatore D’AGOSTINO 20enne, per violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale. D’Agostino, durante un controllo su strada, ha mostrato palesemente segni di insofferenza verso il lavoro degli operatori tanto che allorché uno degli agenti lo ha esortato ad un comportamento più opportuno, il giovane gli sferrava un pugno in pieno viso all’altezza degli occhi. I tutori dell’ordine, successivamente, durante il tentativo di fare salire il giovane sull’auto di servizio per condurlo al Commissariato, hanno faticato per la strenua resistenza opposta, cercando con le mani e le braccia di respingere l’operatore, afferrandogli anche i polsi. I poliziotti conseguentemente, hanno garantito il ripristino immediato della sicurezza pubblica ed assicurato l’arresto del giovane che su disposizione dell’A.G. procedente veniva sottoposto al regime degli arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del giudizio per direttissima. San Gregorio – CC trovano 2 kg droga nascosta in villa comunale. Carabinieri della Stazione di San Gregorio e della Compagnia di Gravina di Catania hanno sequestrato ultim'ora tutta velocità, seguito da Antonio Campagna alla guida della Mercedes. La Volante è riuscita, poco dopo, ad intercettare in Viale Mario Rapisardi i due malviventi, entrambi a bordo della Mercedes. I due, dopo essere stati bloccati, hanno detto di aver parcheggiato la vettura rubata in via Sabato Martelli Castaldi che dopo il ritrovamento è stata restituita al legittimo proprietario. AciCastello CT- Agli arresti domiciliari passeggia a lungomare. Arrestato ai domiciliari dai carabinieri. I militari della Stazione di AciCastello hanno arrestato in flagranza, il già noto Pierandrea Luca FALCONE Francesco, 39enne, per evasione. I militari impegnati in un servizio notturno di vigilanza hanno notato il personaggio, in atto agli arresti domiciliari, passeggiare al lungomare di Acicastello violando la misura cautelare alla quale era sottoposto. Il soggetto è stato dichiarato in ì arresto, e riaccompagnato nella sua abitazione in attesa del giudizio direttissimo come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Adrano - Bisca clandestina notturna. Polizia del Commissariato P.S. di Adrano, verso l’1.50, a seguito di ripetute segnalazioni, ha controllato 1 locale in una piazza del centro ed ha riscontrato la presenza di 11 soggetti,occupanti 2 distinti tavoli, che giocavano a poker con posta oscillante tra i 700 e 100€. L’organizzatore del torneo, nonché presidente di una “Associazione” con sede nello stesso locale, era sul posto e vedeva impegnati i giocatori, ossia F.F. 36enne ed il croupier R.A. 33enne. I poliziotti, all’interno di una cassaforte hanno trovao millequattrocentoquaranta euro versati dai partecipanti, tra l’altro non tutti soci all’associazione, al cennato torneo. La bisca era, pertanto, aperta solamente in orario notturno. I tutori dell’ordine, oltre a indagare tanto i giocatori, quanto gli altri due personaggi per il reato di gioco d’azzardo, hanno attuato il sequestro probatorio delle fiches, dei mazzi di carte, del danaro contante e degli stessi locali (utilizzati, non per supposti fini sociali, ma come mera bisca clandestina: circostanza confermata dalle persone escusse che hanno dichiarato di aver giocato lì altre volte). Catania – Attira inserzionista su sito on line per vendita cellulare e lo rapina. I Carabinieri arrestano un 17enne incensurato. I militari della Compagnia di Piazza Dante hanno arrestato un 17enne incensurato, per rapina, su ordine emesso dal Tribunale per i Minorenni di Catania. I fatti risalgono al 16 maggio scorso, quando il giovane ha contattato sul cellulare un inserzionista di un noto network di annunci poiché interessato all’acquisto di un cellulare iphone, del valore di circa 500€, messo in vendita sul sito web. L’ignaro venditore aveva dato appuntamento all’acquirente nei pressi del ponte Gioieni dove era programmata la contrattazione. Il 17enne avuta la materiale disponibilità dell’apparecchio telefonico aveva messo ko il venditore, spruzzandogli uno spray accecante, riuscendo a dileguarsi subito dopo a bordo di un motociclo guidato da 1 complice che lo aspettava nei pressi. La vittima ha denunciato i fatti ai Carabinieri che, a seguito delle indagini, sono riusciti a mettersi sulle tracce dell’aggressore/truffatore. I militari dell’Arma dagli elementi raccolti sono riusciti ad identificare il maldestro rapinatore. Il 17enne è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria la quale, vagliati i fatti, ha deciso per l’emissione della misura cautelare restrittiva presso una comunità in provincia di Messina. Camporotondo Etneo CT – CC presi 2 rapinatori seriali. I Carabinieri della Stazione di Camporotondo Etneo, collaborati dei militari della Compagnia di Gravina di Catania e della Stazione di Sant’Agata Li Battiati, hanno arrestato il già noto Cirino RUSSO, 34enne, e M.M., 22enne, per rapina aggravata in concorso. I 2 alcuni giorni fa, avevano fatto irruzione a viso scoperto nel Banco Popolare Siciliano di via Umberto e, minacciando i presenti, avevano rapinato la somma di 5000€ non disdegnando di rapinare anche una donna che si trovava nell’istituto di credito a cui sono stati sottratti 1500€ prelevati pochi istanti prima allo sportello. I militari, da tempo impegnati in servizi finalizzati ad arginare il fenomeno che negli ultimi tempi aveva interessato alcuni istituti di credito ed esercizi commerciali del territorio, sono stati allertati da una segnalazione pervenuta al 112, intervenendo prontamente. I due, pertanto, sono stati bloccati all’interno di un casolare dove subito dopo la fuga si erano nascosti, convinti di non essere scavati. I tutori dell’ordine con successivi accertamenti hanno anche appurato che le 2 facce erano state notate in altre rapine; in particolare: quella del 18 febbraio scorso ai danni della Banca Monte dei Paschi di Siena agenzia di Gravina Di Catania, dove sono state rilevate anche delle impronte digitali che confrontate, hanno permesso di risalire al RUSSO; quella risalente al 25 giugno, sempre presso lo stesso istituto di credito e quella dello stesso giorno ai danni del negozio Oro Cash di via Vittorio Emanuele, sempre a Gravina di Catania. I due per tale ragione sono stati sottoposti a fermo di indiziato di delitto, successivamente convalidato dall’Autorità Giudiziaria. Per i due si sono aperte le porte del carcere di Catania Piazza Lanza. Acireale – Ammanettato 1 rapinatore in fuga. Polizia del Commissariato di Acireale nel pomeriggio ha arrestato in flagranza di reato Christian RAPITA’ 19enne già segnalato all’A.G. per reati contro il patrimonio - per tentata rapina in concorso con persona rimasta ignota. Gli agenti, alle 18.30, a seguito di una segnalazione pervenuta al “113” in merito a una rapina in corso, si erano recati presso una rivendita di generi alimentari e tabacchi. I tutori dell’ordine sul posto, hanno accertato che, poco prima, 2 giovani con il volto coperto da 1 cappuccio di stoffa, 1 peraltro armato di pistola, erano entrati nell’esercizio ed avevano tentato di prelevare soldi e tabacchi, senza riuscire nell’intento poiché alcuni familiari della titolare, i quali erano presenti al fatto, avevano reagito. Il malvivente che impugnava la pistola, come emerso dalla registrazione delle telecamere di videosorveglianza installate, dopo aver minacciato i figli della stessa titolare, si era dato alla fuga a piedi per le vie limitrofe; il complice, vistosi solo, ha preso un coltello a lama lunga, che si trovava sul bancone della salumeria e per assicurarsi la fuga ha causato una un’abrasione sul viso del marito della titolare. Il malfattore sempre brandendo il coltello, è scappato gettando a terra, nella concitazione della fuga, un espositore di caramelle e vari prodotti presenti sugli scaffali. Il malvivente appena fuori dal negozio, è stato però circondato e bloccato da numerose persone le quali hanno coadiuvato la Polizia sopraggiunta per arrestarlo. Giarre CT – Omicidio allevatore, operazione “Bella Cumpassa” 6 arresti. Carabinieri eseguono 6 ordinanze di custodia cautelare in carcere. Si tratta di : vedi video arresto Alfio NUCIFORA, disoccupato 43enne, di Sant’Alfio, già noto, Salvatore MUSUMECI, allevatore 39enne, di Giarre, già noto, Francesco CAVALLARO, disoccupato 28enne, di Giarre, già noto, il provvedimento riguarda anche G.F., 36enne, di Sant’Alfio, N.M., 51enne, di Sant’Alfio, T.G., 31enne, di Sant’Alfio. I Carabinieri della Compagnia di Giarre, alle prime luci del giorno all’alba di oggi, hanno eseguito 6 ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal Gip del Tribunale di Catania su richiesta della Procura della Repubblica etnea, nei confronti di altrettante persone ritenute responsabili, a vario titolo ed in concorso tra loro, di omicidio volontario, sequestro di persona, rapina aggravata e detenzione e porto abusivo di armi. Il provvedimento restrittivo trae origine da un’articolata attività investigativa avviata in seguito all’omicidio di Salvatore BUDA, pastore 47enne, avvenuto lo scorso 23 gennaio nelle campagne di Calatabiano. Il cadavere dell’uomo, era stato rinvenuto da parte dei militari dell’Arma, nella tarda serata dello stesso giorno, presso il suo ovile di contrada Felicetto di Calatabiano, su indicazione di Salvatore MUSUMECI, 39 enne già noto di Giarre, che aveva confessato ai militari l’omicidio quello stesso pomeriggio, asserendo fosse avvenuto a seguito di una lite scoppiata tra i due per un furto di bestiame. MUSUMECI avrebbe dichiarato di avere esploso 1 colpo di arma da fuoco in direzione del volto del BUDA, provocandone la morte immediata, al culmine di un acceso alterco durante il quale la vittima, pochi istanti prima, avrebbe imbracciato 1 fucile, per minacciare l’omicida, arma da cui sarebbe accidentalmente partito un colpo. MUSUMECI per tali motivi, durante le prime indagini, era stato raggiunto da un provvedimento di fermo del P.M. ed immediatamente ristretto nel carcere di Piazza Lanza, struttura penitenziaria presso cui, stamani, ha ricevuto la notifica dell’ordinanza di custodia cautelare. Proseguendo le indagini sotto il coordinamento della Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, i Carabinieri hanno riscontrato che dalle dichiarazioni rese dal MUSUMECI, emergevano incongruenze tali da indurli ad approfondire http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 12 Page 12 of 139 Giuseppe CANNONE, 45enne e Giacomo RAVASCO, 21enne, e denunciato all’Autorità Giudiziaria D.F., 22enne, e P.G., 18enne, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari hanno bloccato i quattro in via Principe, nel quartiere San Cristoforo poiché sorpresi, con compiti diversi, a commercializzare la sostanza psicotropa. I due incensurati, infatti stavano acquistando dal CANNONE, che si trovava agli arresti domiciliari e dal RAVASCO, della marijuana. I militari durante il controllo hanno rinvenuto nell’abitazione del CANNONE la somma di 1500€, ritenuta il provento dell’attività di spaccio, oltre a vario materiale per il confezionamento. Il 22enne ed il 18enne sono stati trovati in possesso di 50 grammi di marijuana. Gli arrestati sono stati tradotti nel carcere di Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Adrano - Rapina anziana davanti casa: in manette. Polizia del Commissariato P.S. di Adrano nel primo pomeriggio di ieri, ha dato esecuzione all’ordinanza di esecuzione della misura cautelare in carcere emessa dalla Sezione del G.I.P. del Tribunale di Catania, su richiesta del procedente P.M., nei confronti del già noto Davide LA MANNA 23enne. Gli agenti a carico del LA MANNA, avevano raccolto elementi probatori tali da dimostrarne la piena responsabilità in ordine a una rapina ai danni di un’anziana che, sull’uscio della sua abitazione, stava conversando con una conoscente. L’anziana, nel corso della rapina, compiuta lo scorso mese di giugno, aveva riportato varie lesioni durante lo “strappo” della collana che teneva al collo. La vittima era stata trascinata fino a quando il monile non si era spezzato. I poliziotti, durante la perquisizione domiciliare all’interno di una pertinenza hanno rinvenuto: 1 bilancia elettronica di precisione, 2 passamontagna e numerose cartucce cal.12; pertanto, è stato deferito in stato di libertà 1 familiare dell’arrestato in quanto persona avente la materiale disponibilità delle chiavi della pertinenza. Viagrande CT – Maltratta genitori e convivente per soldi, CC 1 arresto. I Carabinieri della Stazione di Viagrande di pomeriggio, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Catania, nei confronti di Francesco TOMASELLO POMA, 23enne, catanese, residente San Pietro Clarenza, ritenuto responsabile dei reati di estorsione ai danni dei genitori e maltrattamenti in famiglia. Le indagini condotte dai militari dell’Arma, sono scaturite a seguito delle denunce presentate dalla moglie e dai familiari dell’arrestato, i quali riferivano che il giovane, abitualmente dedito all’uso di stupefacenti, negli ultimi dieci anni aveva avuto un’escalation di condotte reattive tradottesi, prima in pretestuose minacce verbali, per poi evolversi in aggressioni fisiche che facevano temere per l’incolumità dei genitori e della giovane consorte. Il 23enne, difatti, per far fronte al continuo bisogno di assumere droghe, avrebbe reclamato quotidianamente denaro, andando in escandescenza sino ad usare violenza fisica allorquando le sue richieste non venivano soddisfatte. I familiari hanno 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora quanto questi aveva riferito a caldo agl’inquirenti. I carabinieri avrebbero evidenziato, elementi tali da ingenerare negli investigatori il sospetto che l’efferato fatto di sangue, in realtà, fosse avvenuto con modalità differenti e maturato in un contesto più ampio, in cui avevano preso parte attiva altri soggetti. Inoltre, poiché supportata anche dai riscontri di tipo tecnico, si evidenziava la presenza sul luogo dell’omicidio degli altri 5 soggetti oggi tratti in arresto, oltre al MUSUMECI. I militari sono riusciti ad accertare che gli ovini custoditi dal BUDA, in realtà non fossero di proprietà della vittima ma precedentemente rubati a tale N.M., allevatore del luogo che, invece di denunciare il fatto, aveva preferito rivolgersi, per il recupero del gregge, proprio al duo Salvatore MUSUMECI ed Alfio NUCIFORA, ritenuti dagli investigatori soggetti gravitanti in ambienti della criminalità locale. I personaggi avrebbero offerto la loro disponibilità per sistemare la faccenda. I tutori dell’ordine avrebbero chiarito che in tale contesto, sarebbe maturava la risoluzione di NUCIFORA e MUSUMECI di farsi promotori di una “spedizione punitiva” nei confronti del BUDA, presso cui i due si erano già inutilmente recati nei giorni precedenti per tentare di convincerlo a restituire il bestiame rubato all’allevatore concorrente. I soggetti, , la mattina del 23 gennaio, insieme a tale G.F. 36enne, Francesco CAVALLARO e T.G., quest’ultimo amico dell’allevatore N.M, si sarebbero recati tutti armati di fucile in contrada Felicetto di Calatabiano, località presso cui si sarebbe consumato il grave fatto delittuoso. Gli arrestati sono stati tradotti nel carcere di Piazza Lanza su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Acireale 5 presi per furto in condominio. La notte scorsa, militari della Compagnia Carabinieri di Acireale, con uomini del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza, hanno bloccato 5 soggetti: 4 in arresto ai domiciliari ed 1 minore al CPA, già noti alle Forze dell’ordine, per furto aggravato in concorso di due motoveicoli: Si tratta di Salvatore PIRRUCCIO, acese 23enne, celibe, nullafacente, censurato; 1 minore 15enne, già interessato da precedenti penali; Salvatore CALI’, 21enne di Acireale, celibe, nullafacente, censurato; Vincenzo BRANCATO, 19enne, acese, celibe, nullafacente, censurato; Alessandro BARBAGALLO, 20enne, di Acireale, celibe, nullafacente, censurato. I giovani, si erano introdotti furtivamente in un plesso condominiale in Via Sutera, e riuscivano ad impossessarsi di: 1 Scooter Yamaha ed 1 motociclo Honda Transalp. L’azione malavitosa, però, non è sfuggita alle forze dell’ordine che, grazie alle numerose chiamate giunte alle due centrali operative, hanno intercettato e bloccato il gruppo, recuperando anche i mezzi rubati poco prima e nascosti nella vicina via degli Angeli, restituendoli ai legittimi proprietari. Dei 5 arrestati, il minore veniva associato presso il Centro di Prima Accoglienza di Catania in via R. Franchetti mentre gli altri 4, invece, condotti presso le proprie abitazioni e sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima. Gli investigatori hanno lavorato già da tempo, ad Acireale e nel proprio hinterland, con indagini, condotte congiuntamente da Carabinieri e Polizia, finalizzate all’individuazione di un gruppo di malviventi autori di numerosi furti con la successiva richiesta del classico “cavallo di ritorno”. Non a caso, uno tra i cinque, il Alessandro Barbagallo è stato recentemente segnalato all’Autorità Giudiziaria competente poiché sorpreso da un ispettore di Polizia mentre, in un vicolo del popoloso quartiere Carmine, trainava a mano un motociclo con il motore spento, trafugato alla vittima pochi istanti prima. Acicatena CT – Carcere per rapina. Militari dell’Arma della Stazione di Acicatena hanno arrestato il già noto Orazio INDELICATO, 46enne, per rapina aggravata, su ordine di carcerazione. Il personaggio è stato riconosciuto colpevole del reato, commesso a Milo nel gennaio del 2012 ai danni di un supermercato e dovrà scontare la pena di 2 anni, 5 mesi e 15 giorni di reclusione nonché il pagamento di una multa di 400 euro. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza. Catania – Rapina, CC eseguono 1 ordine carcerazione. I Carabinieri della Stazione di Catania Ognina hanno arrestato T. G., 23enne, catanese, su ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Messina. Il giovane dovrà espiare la pena di 2 anni, 4 mesi e 3 giorni di reclusione perché ritenuto responsabile di una rapina, commessa l’1 settembre 2009 a Santa Teresa di Riva (ME). L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Catania – Stalker senegalese infatuato in manette. Polizia dell’UPGSP ha arrestato il già noto Ibrahim NESTA 26enne di nazionalità senegalese per atti persecutori e violazione di domicilio. Una segnalazione intorno alle 20.00 è giunta sulla linea telefonica 113 in base alla quale in via Di Prima un giovane di colore stava tentando di sfondare a pedate la porta di un’abitazione, dove risiedeva l’ex compagna italiana. La Volante inviata sul posto ha bloccato, con fatica il NESTA che era già riuscito ad entrare, dopo aver letteralmente divelto la porta. Nei confronti del senegalese era stato già emesso un provvedimento di ammonimento da parte del Questore di Catania: l’ex compagna, infatti, era da tempo vittima delle condotte violente e persecutorie del NESTA che più volte l’aveva picchiata e minacciata, ingenerando uno stato di perenni ansia e di paura. Il P.M. di turno, informato dell’arresto, ha disposto la traduzione dello stalker presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza. Ancora una volta, una donna vittima di violenza salvata dal tempestivo intervento di una Volante; determinante, peraltro, è stato l’ammonimento del Questore. circa 2 Kg. di sostanza stupefacente del tipo marijuana durante un servizio di perlustrazione all’interno della villa comunale della frazione di Cerza. I militari si sono accorti di alcuni giovani che alla loro vista si sono allontanati velocemente da una zona ricoperta da cespugli. Insospettiti dal fare dei ragazzi hanno ispezionato il luogo Sant’Agata Li Battiati CT 3 viaggiano su auto a nolo, armati di pistole. I Carabinieri della Stazione di Sant’Agata Li Battiati, collaborati dai militari di San Gregorio di Catania, hanno arrestato i già noti Massimiliano GARRO di 30enne, Giuseppe BUDA 21enne e Francesco MAMMONE 31enne, tutti di Catania, per detenzione abusiva e ricettazione di arma clandestina. I tre sono stati notati durante un servizio perlustrativo, mentre con fare sospetto viaggiavano a bordo di una Renault Clio e sono stati fermati. I militari durante il controllo hanno rinvenuto nell’auto 1 pistola Beretta semiautomatica cal. 6,35 con matricola abrasa ed 1 pistola giocattolo priva di munizionamento e tappo rosso, http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 13 Page 13 of 139 raccontato anche di una serie di furti di denaro contante, di gioielli e di elettrodomestici, in pratica di ogni cosa di valore che fosse convertibile in denaro, per potersi permettere la cocaina: hanno stimato che l’arrestato, nel corso di questi ultimi dieci anni, avrebbe speso una somma pari a circa 200.000€, solo ed esclusivamente per comprare la cocaina. Pertanto, concordando con le risultanze investigative prodotte dai Carabinieri, l’autorità Giudiziaria ha emesso la misura cautelare nei confronti di Francesco TOMASELLO POMA, che è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza. Tremestieri Etneo CT - Minaccia familiari per proprietà immobile, vìola misura cautelare. I Carabinieri della Stazione di Tremestieri Etneo hanno arrestato ai domiciliari il già noto Antonio CANDARELLA, 33enne, per rapina ed inosservanza di un provvedimento cautelare. Il soggetto, nella giornata di ieri, nonostante fosse sottoposto al divieto di avvicinamento alla madre e alla sorella, si era recato presso l’abitazione delle due donne e, minacciandole, le ha costrette a consegnargli la documentazione relativa alla proprietà dell’immobile in cui vivono. I militari allertati da una segnalazione pervenuta al 112 dalle vittime, sono subito intervenuti ed hanno bloccato il violento che è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo dall’Autorità Giudiziaria. Catania – Africano chiede sigaretta a semaforo e tenta rapina. Polizia dell’UPGSP in nottata, ha arrestato PA CHEBOU SAINE 26enne, cittadino del Gambia, per tentata rapina e spaccio di sostanze stupefacenti. Una Volante dell’UPGSP intorno alle 2.30 è stata avvicinata da un italiano il quale ha detto di aver subito poco prima, mentre si trovava con la propria auto su Corso Martiri della Libertà, precisamente fermo al semaforo di via Crispi, un tentativo di rapina da parte di un giovane extracomunitario. Il soggetto, dopo averlo avvicinato con la scusa di una sigaretta, brandendo un coltello gli ha intimato di consegnare il denaro. La vittima, tuttavia, è riuscita a scappare sempre a bordo della propria auto. La Volante, appresa la notizia, si è messa alla ricerca del rapinatore e l’ha intercettato, poco dopo, proprio in via Crispi. Perquisito, è stato trovato in possesso di 4 involucri di stagnola contenente marijuana. E’ stato, peraltro, posto in stato di arresto per tentata rapina e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Catania – Evade dai domiciliari, preso. Agenti del Commissariato Centrale hanno ammanettato il già noto Antonio Andrea AUTIERO 21enne per evasione dagli arresti domiciliari. La Volante del Commissariato che si era recata presso il domicilio di Autiero per eseguire un controllo, non l’ha trovato in casa. Il padre ha riferito agli agenti che il figlio, colto da malore, si era recato presso il pronto soccorso dell’Ospedale “Vittorio Emanuele”. I poliziotti hanno accertato che AUTIERO si era finto malato per uscire dalla propria abitazione. Gli stessi agenti si sono posti alla ricerca di Antonio Andrea AUTIERO rintracciandolo ed arrestandolo quasi subito nel quartiere di residenza. Catania – CC presi 2 pusher a San Cristoforo. I Carabinieri della Compagnia di Piazza Dante hanno arrestato i pregiudicati Ivan MANCINI, di anni 22 e Vito MUSUMECI, 28enne per spaccio di sostanze stupefacenti. I due sono stati bloccati nel quartiere San Cristoforo subito dopo essere stati notati mentre cedevano la droga ad occasionali acquirenti. Durante il controllo i militari hanno rinvenuto 36 dosi di cocaina, residuali della pregressa attività di spaccio. Gli arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicati dall’Autorità Giudiziaria con rito direttissimo. Giarre CT- Rapina, CC rintracciano 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... rinvenendo lo stupefacente grossolanamente occultato sotto alcuni stracci . Sono in corso le indagini volte a identificare chi avesse la materiale disponibilità della droga sequestrata. Catania – Evaso dai domiciliari: preso. Agenti delle Moto Volanti hanno arrestato Franco RACITI 47enne per inosservanza degli obblighi della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno. 3 soggetti erano stati controllati in via Belfiore, erano intenti a discutere. Il noto personaggio era tra questi, ed essendo sottoposto alla misura della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel Comune di Misterbianco, è stato avvertito il magistrato di turno il quale ha nuovamente disposto gli arresti domiciliari in attesa del processo. Catania – Polizia controlla movida catanese. Il controllo straordinario del territorio è stato pianificato personalmente dal Questore Longo ed attuato da uomini dell’U.P.G.S.P. con unità cinofila antidroga, della Squadra Mobile, del Reparto Prevenzione Crimine e della Polizia Municipale in piazza Currò. I risultati ottenuti: 134 persone identificate, 65 contravvenzioni al Codice della Strada, 24 veicoli controllati, 5 veicoli sequestrati art. 193 C.d.S., 11 veicoli sottoposti a fermo amm.vo art. 171 C.di S., 1 denunciato in stato di libertà art. 116 co. 13° C.diS., 5 carte circolazione ritirate, 7 sanzioni per l’esercizio abusivo di guardiamacchine, 1 esercizio pubblico controllato, 10 controlli di soggetti sottoposti ad obblighi giudiziari, 1 perquisizione ex art.103 co.3 DPR 309/1990, 3 sequestri sostanza stupefacente, 2 art. 75 DPR 309/1990. Mascalucia – Estorsioni da Mascalucia a Udine: CC arrestato. Era diventato un pendolare del crimine e da Mascalucia avrebbe attuato estorsioni al Nord Italia. I Carabinieri della Tenenza di Mascalucia hanno arrestato Domenico FERRARA, 62enne, già noto del luogo, per estorsione. I militari hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Udine nei confronti del soggetto, ritenuto responsabile di aver commesso alcune estorsioni nel capoluogo friulano. L’arrestato è stato posto in detenzione domiciliare come disposto dalla Autorità Giudiziaria. Catania CC a San Cristoforo, preso pusher incensurato. I Carabinieri della squadra “Lupi” del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale, hanno arrestato ai domiciliari in flagranza C.P., 28enne, incensurato, catanese, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I militari del Comando Provinciale hanno predisposto dei servizi nei quartieri a rischio del capoluogo etneo per osteggiare il dilagare dello spaccio di droga. Una pattuglia della squadra “Lupi”, proprio nella nottata di ieri, durante uno di questi servizi in via Stella Polare, ha notato un giovane fermo sul marciapiede in atteggiamento di attesa ed una Fiat Punto che precedeva la macchina dei militari che si è fermata proprio davanti al soggetto. Il giovane, dopo pochi scambi verbali, ha ceduto ad uno degli occupanti dell’auto 1 involucro ricevendo in cambio 1 ultim'ora fedele riproduzione della semiautomatica Beretta mod. 85. L’auto era stata noleggiata da una società di noleggio di Catania. Gli arrestati sono stati tradotti nel carcere di Piazza Lanza. Acicastello - Rubano Smart 2 ai domiciliari. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato ai domiciliari i già noti Carmelo RUSSO, 19enne e Sebastiano Rosario ALOISIO, 34enne, per furto aggravato in concorso. I due ieri si sono introdotti in un’abitazione di Acicastello, al piano terra, ed hanno rubato una Smart fuggendo a bordo del veicolo in direzione di Catania. I militari hanno notato i malfattori a bordo del veicolo, mentre alla loro vista con fare sospetto cercavano di allontanarsi e li hanno bloccati. Gli arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicati dall’Autorità Giudiziaria con rito direttissimo. Catania – CC 1 in manette per spaccio. I Carabinieri della Stazione di Librino hanno arrestato il già noto Daniele GUERRAZZI 25enne, per spaccio di sostanze stupefacenti, su ordine di carcerazione. Il giovane è stato riconosciuto colpevole del reato commesso a Catania nel 2011, dovrà scontare la pena di 6 mesi e 8 giorni di reclusione. E’ stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza. Catania – 2 africani scippano borsa a ragazza: in manette. Uomini della Squadra Mobile hanno ammanettato Janku EBRIMA 25enne cittadino del Mali, sedicente e Bamba SOWO 29enne cittadino del Gambia anch’egli sedicente, per rapina impropria in concorso tra loro. I tutori dell’ordine, nella tarda serata dello scorso 13 luglio, nell’ambito dei servizi straordinari di controllo nel centro storico disposti dal Sig. Questore di Catania, sono intervenuti in piazza V.Bellini dove, poco prima, era stato segnalato uno scippo ai danni di una ragazza. La vittima, dopo essere stata distratta da uno dei due malviventi, è stata privata della borsa. La ragazza, nel tentativo di trattenere la borsa, è stata violentemente spintonata da uno dei due malviventi e gettata a terra. Le ricerche immediate hanno consentito ai “Condor” di individuare i 2 scippatori 1 dei quali, alla vista della Polizia, si è disfatto della borsa. Catania – 2 catanesi scippano borsa a donna. 1 arrestato dai Carabinieri e minore denunciato.I Carabinieri della Stazione di Catania Librino hanno arrestato il già noto Marcello PESCATORE, 20enne, catanese e contestualmente denunciato un 17enne, per furto aggravato in concorso. Una pattuglia di militari dell’Arma di notte, transitando per il viale Ruggero di Lauria, durante un servizio di controllo del territorio mirato alla prevenzione e repressione di reati predatori, ha notato 2 giovani a bordo di un ciclomotore. I sospetti affiancando sul marciapiede una 26enne di origini rumene, hanno strappato alla giovane donna con uno scatto fulmineo la borsetta, contenente effetti personali e la somma contante di 180€. I carabinieri intervenendo immediatamente, sono riusciti a bloccare il Pescatore ed 1 minorenne, dopo un breve e concitato inseguimento. I tutori dell’ordine hanno consegnando la borsetta con i documenti ed il denaro alla legittima proprietaria. L’arrestato è stato trattenuto presso una camera di sicurezza dell’Arma, in attesa di essere giudicato con rito direttissimo; per il minore, invece, è scattata una denuncia in stato di libertà. Caltagirone – Procura Caltagirone elabora pubblicazione Carta Servizi e Bilancio Sociale. Convegno, giovedì 18 luglio alle ore 09,30, presso l’Aula Magna del Palazzo di Giustizia di Caltagirone finalizzato a presentare le attività in divenire e gli output generati nell’ambito del Servizio di “Rafforzamento delle capacità di azione delle Autorità per l’Amministrazione della Giustizia della Regione Siciliana – Procura della Repubblica di Sciacca, Tribunale di Gela, Procura della Repubblica di Gela, Tribunale di Sciacca, Tribunale di Modica, Procura della Repubblica di Caltagirone – Programma Operativo Regionale 2007/2013 del Fondo Sociale Europeo – Obiettivo Convergenza, Asse prioritario VII - Capacità Istituzionale”. Le caratteristiche e gli obiettivi principali del progetto nonché le attività ed i principali output ad oggi realizzati, nell’ambito delle Linee del Servizio, a favore della Procura della Repubblica di Caltagirone verranno illustrate durante l’iniziativa.Principale risalto verrà dato all’ideazione e creazione della Carta dei Servizi, del Bilancio Sociale e del nuovo Sito Web della Procura. Tali prodotti, infatti, avranno una ricaduta sostanziale sul territorio, in termini di impatti e benefici sul sistema delle relazioni con l’utenza istituzionale, professionale e pubblica dell’Ufficio Giudiziario. La Carta dei Servizi ed il Bilancio Sociale, redatti in modo da essere accessibili e comprensibili anche ad una platea di destinatari non “addetti ai lavori”, verranno pubblicati, in formato digitale e scaricabile, sul sito Web istituzionale della Procura della Repubblica di Caltagirone, in modo da renderli disponibili all’intera collettività. Catania – 2 giovanissimi rubano abbigliamento sportivo a Decathlon. I Carabinieri ammanettano un 21enne incensurato e denunciano il 17enne complice. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato D.C. 21enne, e denunciato all’Autorità Giudiziaria un 17enne, per furto aggravato in concorso. I due sono stati bloccati mentre stavano per allontanarsi dal punto vendita Decathlon del centro commerciale Porte di Catania, subito dopo aver rubato alcuni capi di abbigliamento. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita al responsabile dell’esercizio commerciale. L’arrestato è stato rimesso in libertà su disposizione dell’Autorità Giudiziaria dopo aver convalidato l’arresto. Catania – Identificati 2 rapinatori gioielleria. Polizia della Squadra Mobile ha arrestato Giulio LA ROSA 23enne, già noto, già detenuto per altra causa, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il giorno 11 luglio 2013 dal G.I.P. del Tribunale di Catania per rapina aggravata. Con tale misura si è concluso l’iter investigativo e giudiziario attinente la rapina compiuta alla fine del mese di ottobre del 2012 ad una gioielleria nel centro di Catania. Un altro rapinatore, era stato ammanettato nel mese di giugno: il già noto Daniele CAMPIONE 33enne, già detenuto per altra causa (o.c.c.c. emessa il 29 maggio 2013 dal G.I.P. del Tribunale di Catania). Un individuo, la mattina del 26 ottobre 2012 era entrato nella gioielleria con il pretesto di acquistare una collana. La commessa si stava accingendo a servire il sedicente cliente, quando entrarono altri due individui. la prima persona a quel punto, estrasse una pistola e la puntò verso la donna, intimandole di stare ferma. La stessa venne poi condotta nel retrostante ufficio ed i tre malviventi si impossessarono di vari gioielli, ponendoli in alcune borse di tessuto nero che stavano nel medesimo negozio. la commessa fu costretta ad aprire la cassaforte dalla quale furono prelevati altri preziosi. Il gruppo dopo la rapina, fuggì su un’auto verde. Un occasionale testimone di passaggio indicò agli agenti il tipo di veicolo: una Volkswagen “Polo”, ed aggiunse di aver visto in largo Bordighera gli occupanti dell’auto scendere in maniera concitata con al seguito alcuni borsoni scuri. La vettura, rinvenuta abbandonata proprio in Largo Bordighera, era stata rubata qualche giorno prima. I tutori dell’ordine della Polizia Scientifica eseguirono i rilievi di rito. Gli inquirenti, nel prosieguo dell’attività investigativa individuarono in CAMPIONE il malvivente che si era presentato in gioielleria, a volto scoperto, fingendosi un cliente. Il quadro probatorio riguardante sia lo stesso CAMPIONE che LA ROSA fu completato dagli esiti delle intercettazioni autorizzate dalla Procura della Repubblica di Catania.Entrambi, rispondono altresì di ricettazione della vettura utilizzata per compiere la rapina. CAMPIONE è già detenuto in quanto autore di un’altra rapina perpetrata con le medesime modalità, sempre ai danni di una gioielleria nell’hinterland catanese. http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 14 Page 14 of 139 e catturano a Fondachello complice colpo in gioielleria Santa Venerina. In manette finito anche un amico, si tratta di : Carmelo STRAZZERI, 46enne di Catania e per favoreggiamento : Leonardo INDELICATO, 47enne di Giarre.1 individuo e 1 donna, lo scorso 22 giugno in Santa Venerina (CT) avevano tentato una rapina alla gioielleria PAPPALARDO, in via Gallileo Galilei. Il soggetto, armato di pistola, introdottosi insieme alla donna nella gioielleria, aveva minacciato il titolare. Il gioielliere anziché consegnare i preziosi, aveva reagito ingaggiando col rapinatore una colluttazione e ferendolo con un morso al lobo dell’orecchio sinistro. Il malvivente, vistosi sopraffatto, si era garantito la fuga e quella della complice, esplodendo alcuni colpi di arma da fuoco all’indirizzo delle vetrate alla gioielleria. Altri 2 complici nel mentre attendevano i due all’esterno della gioielleria, a bordo di una Fiat Punto. I compari notato l’evolversi negativo degli eventi, si erano allontanati precipitosamente dal luogo, lasciando a piedi l’uomo e la donna. I Carabinieri, allertati immediatamente erano giunti sul posto con diverse pattuglie della Compagnia di Giarre. I militari constatati i fatti, avevano avviato le ricerche dei fuggiaschi. Una pattuglia della Stazione Carabinieri di Zafferana Etnea poco dopo, aveva rintracciato, sul tetto di un’abitazione vicina al luogo della rapina, la donna. ANNA RAU 35enne, residente a Catania, già nota e disoccupata, era stata tratta in arresto. Il complice era riuscito a far perdere le proprie tracce. A ricerche ancora attive, dopo quattro ore circa dalla tentata rapina, quest’ultimo aveva abbandonato il luogo dove sino a quel momento aveva trovato rifugio. Il maldestro era sceso in strada, sulla via Umberto di nello stesso comune, e bloccata una vettura in transito, con alla guida una donna, contro la quale, per vincerne la resistenza, non esitava ad esplodere quattro colpi di arma da fuoco attingendola alle gambe, alla fine si impadroniva della vettura per allontanarsi definitivamente dal territorio di Santa Venerina. Gli investigatori, sin dal giorno successivo, avevano avviato una serie di attività investigative a più ampio raggio, coordinate dalla Procura della Repubblica di Catania, e tese al rintraccio ed alla cattura del rapinatore, nel mentre identificato dagli inquirenti in Carmelo STRAZZERI, 46enne di Catania, disoccupato, già noto, all’atto dei fatti evaso dagli arresti domiciliari. I Carabinieri dell’Aliquota Operativa di Giarre, nel pomeriggio, dopo aver pedinato alcuni congiunti dello STRAZZERI, erano riusciti a localizzare il nascondiglio del malvivente, in una villetta nella località balnearia Fondachello di Mascali. I carabinieri hanno cinturato l’abitazione, mentre quest’ultimo, sostava nel giardino antistante la villetta, per accogliere i famigliari. Un personaggio noto di Giarre, Leonardo INDELICATO, 47enne, accompagnava i parenti, e dopo essersi accorto della presenza dei militari, riusciva a barricarsi in casa con un congiunto, mentre un altro famigliare e l’INDELICATO, risultato poi locatario dell’immobile, i quali venivano prontamente fermati dai militari. I tutori dell’ordine hanno intavolato una estenuante trattativa protrattasi per oltre un’ora, conclusa con la resa e consegna ai Carabinieri dello STRAZZERI, che ammanettato, veniva immediatamente condotto presso la caserma di Giarre, con l’INDELICATO. Al termine degli accertamenti di rito, al ricercato veniva notificato il fermo emesso dalla Procura della Repubblica di Catania per i fatti accaduti il 22 giugno a Santa Venerina, mentre l’INDELICATO veniva tratto in arresto per favoreggiamento personale. Entrambi, nella stessa serata, erano tradotti presso la casa circondariale di Catania Piazza Lanza, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Catania – 2 su Smart scippano e fanno cadere donna, presi. Polizia dell’U.P.G.S.P. alle 22 di ieri, ha arrestato in flagranza di rapina Luigi FIDUCIA 26enne e Orazio 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 15 of 139 Misterbianco CT – CC identificano rapinatore. I Carabinieri della Tenenza di Misterbianco hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Sezione G.I.P. del Tribunale di Catania a Francesco CONTE, 30enne, catanese, già noto, ritenuto 1 dei 2 autori della violenta rapina commessa la mattina del 31 luglio del 2012 presso la filiale della Banca di Credito Cooperativo Etneo, nella centralissima via Matteotti di Misterbianco. Francesco CONTE quel giorno, sarebbe giunto presso la filiale del “Credito Cooperativo Etneo” col complice a bordo di uno scooter rubato alcuni giorni prima. La moto era è stata parcheggiata con il motore accesso sul marciapiede opposto alla banca, pronta da utilizzare per la fuga. Il primo ad accedere all’interno dell’istituto di credito sarebbe stato proprio CONTE il quale, per non destare sospetti, ha indossato una tuta da lavoro comunemente utilizzata dai corrieri addetti alla consegna di pacchi e collettame vario. CONTE, dopo aver effettuato un’ispezione interna, ha fatto un cenno al complice di raggiungerlo e questi, munito di pistola, si è introdotto nell’istituto di credito ingaggiando subito una violenta colluttazione con la guardia particolare giurata presente che riusciva ad immobilizzare e ferire al capo con il calcio della sua pistola, privandola dell’arma d’ordinanza. CONTE avrebbe asportato in pochi secondi il denaro contenuto nelle casse, ammontante a circa 16.000€ in banconote di diverso taglio. I due hanno poi preso in ostaggio un ignaro cliente che stava entrando in banca e sono riusciti ad uscire dalla filiale con la refurtiva e la pistola della guardia giurata fuggendo a bordo dello scooter con cui erano giunti. I Carabinieri della Tenenza di Misterbianco, accorsi sul posto per raccogliere i primi indizi, hanno avviato una vasta ricerca in ambito provinciale che ha consentito di ritrovare il motociclo utilizzato per la fuga. il veicolo era stato abbandonato dai malviventi nei pressi della Tangenziale di Catania, nella frazione Montepalma di Misterbianco. Le testimonianze dei presenti e dei passanti, e la pressante attività investigativa condotta anche con il supporto dei militari dei Nuclei Operativi di Catania Fontanarossa e Piazza Dante, hanno permesso ai Carabinieri di Misterbianco di individuare tra i possibili autori del delitto il già noto Francesco CONTE sul conto del quale è stata avviata un’attività di controllo e pedinamento finalizzata alla raccolta di prove inerenti alla sua partecipazione al colpo violento. Gli elementi acquisiti, supportati da approfonditi e sofisticati esami tecnici di laboratorio operati dal Reparto Investigazioni Scientifiche dei Carabinieri di Messina (R.I.S.), hanno quindi permesso di stabilire che CONTE fosse proprio 1 dei 2 rapinatori responsabili della rapina. A quest’ultimo il provvedimento restrittivo è stato notificato nel carcere di Agrigento ove si trova recluso già da alcuni mesi per altre cause. Catania – Furti su auto, telecamere sorveglianza filmano 2 giovani. La Polizia di Stato non chiude per ferie, anzi, proprio nella serata di ieri, è stato il personale della Squadra Mobile a bloccare per furto aggravato e ricettazione Daniele AULINO 24enne e Desireé GRASSO 19enne, una vera “coppia del crimine” che aveva preso di mira le auto lasciate in sosta nel centro storico, depredandole del contenuto. Gli ignari turisti che posteggiavano le loro vetture nei pressi della Pescheria o del Castello Ursino, magari lasciando incautamente a vista borse, giubbotti o bagagli vari, nel riprendere la loro vettura trovavano la sgradita sorpresa di essere stati alleggeriti dei loro beni. Individuare i due maldestri non è stata impresa facile: sono stati intensificati i controlli nelle zone oggetto delle razzie e sono stati analizzati i filmati delle telecamere di videosorveglianza delle attività commerciali lì ubicate. I due, ieri sera sono stati sorpresi pochi istanti dopo aver asportato da un’auto, lasciata in sosta nei pressi di via Plebiscito, 1 trolley e 1 borsa in cuoio che sono stati immediatamente restituiti al legittimo proprietario. La perquisizione nell’abitazione degli arrestati ha svelato ai poliziotti lo scenario : una gran quantità di borse, di valigie e di refurtiva d’ogni tipo accatastata faceva bella mostra di sé, a testimonianza della lunga “carriera” della coppia. La Questura di Catania intensifica sempre più il proprio impegno, tanto nei servizi di prevenzione, quanto nell’attività di repressione, per arginare questi tristi fenomeni. Ma è bene ricordare che l’adozione di alcuni semplici accorgimenti renderebbe ben più difficile “l’attività” dei malviventi che, solitamente, approfittano della disattenzione della gente per mettere a segno il loro colpi. I consigli della Questura, come ogni anno, ricordano brevemente le semplici regole la cui osservanza permetterebbe a tutti, residenti e turisti, di trascorrere un’estate più serena. Si tratta del vademecum che non vuol avere toni allarmistici ne, tantomeno, denigratori dell’immagine della Città: il messaggio è stato, quindi, affidato a dei fumetti che con aria leggera suggeriscono consigli buoni tanto per Catania, quanto per Roma o Milano. Catania - 1 stalker arrestato ai domiciliari. Polizia del Commissariato P.S. Nesima ha eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare personale degli arresti domiciliari emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Catania nei confronti di B. A. 27enne, per violazione degli obblighi di assistenza familiare, maltrattamenti in famiglia, lesione personale gravi, tentato omicidio, in danno della moglie 24enne. Gli investigatori hanno appurato che la condotta violenta posta in essere da B.A. ha avuto inizio sin dai primi anni di fidanzamento ed è continuata con aggressioni fisiche e verbali durante il periodo matrimoniale non concedendo tregua neppure nel corso della gravidanza culminando, infine, nell’aggressione violentissima avvenuta alla fine del mese di aprile scorso che ha procurato alla donna lesioni per 30 giorni a seguito dei pugni, calci e morsi inferti su tutto il corpo. Sulla base dei fatti attestati, tutti rappresentati con tempestività alla competente Procura della Repubblica, il G.I.P. ha così avallato il quadro accusatorio con l’emissione della misura cautelare personale de quo eseguita ieri nei confronti del B.A. Catania – Cinese denunciata per ricettazione micro telecamere. Agenti della Squadra Mobile hanno denunciato in stato di libertà la cittadina cinese: W.X., per il reato di ricettazione aggravata. La Squadra Mobile etnea aveva acquisito la notizia che presso una rivendita di oggettistica ubicata nella zona della Stazione gestita da cittadini cinesi sarebbero state vendute delle microtelecamere di provenienza furtiva di cui veniva annotata la marca.I tutori dell’ordine, sulla scorta di tale elemento, hanno verificato che lo scorso 20 maggio era stato perpetrato un furto di materiale elettronico composto da oltre un migliaio di telecamere; pertanto veniva invitato presso gli uffici della Squadra Mobile il proprietario del “carico”.I tutori dell’ordine hanno predisposto un controllo presso il negozio che dava esito negativo. Gli investigatori si accorgevano che, parcheggiata di fronte alla rivendita, vi era un’autovettura monovolume, risultata di proprietà della titolare della rivendita, e nei pressi un cartone riportante la marca delle telecamere. Gli agenti hanno pertanto, proceduto al controllo del mezzo, nel quale sono state rinvenute 103 apparecchiature, costituite da telecamere per la video-sorveglianza, che venivano riconosciute come proprie dalla vittima alla quale venivano restituite. La cittadina cinese, titolare del negozio, è stata denunciata in libertà per il reato di ricettazione aggravata. Le indagini proseguono. Riposto CT - Tentano estorsione a ristoratore e simulano furto. I Carabinieri di banconota. I Carabinieri a quel punto sono intervenuti ed hanno arrestato il pusher dissuadendolo dal tentativo di fuga a bordo di uno scooter parcheggiato lì vicino. I militari, dopo la perquisizione hanno sequestrato 15 dosi di cocaina e 20 venti dosi di marijuana, oltre 700€ in contanti. L’arrestato è stato posto in detenzione domiciliare in attesa del rito direttissimo su Riposto hanno arrestato G. G., 26enne, incensurato e Rosario STRANO, 23ennegià noto, entrambi ripostesi, per tentata estorsione in concorso. Una pattuglia della Stazione, nella tarda serata di martedì in servizio perlustrativo ha incrociato una Smart bianca con a bordo 2 individui già noti ai militari per alcune pregresse vicende giudiziarie. I due, dapprima inspiegabilmente, si sono recati la mattina seguente in caserma per denunciare il furto dell’auto, avvenuto, secondo loro, il martedì pomeriggio. Proprio mentre si trovavano all’interno degli uffici della Stazione sono stati però riconosciuti dai militari che la sera prima li avevano incrociati, facendo sorgere il sospetto in questi ultimi che i due ragazzi avessero qualcosa da nascondere. I primi accertamenti effettuati hanno consentito così di acquisire da http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 15 MANNINO 29enne, entrambi già noti per reati contro il patrimonio. La Sala Operativa aveva diramato una nota per ricerca di una Smart di colore bianco con a bordo 2 individui, dei quali era data dettagliata descrizione: costoro avevano poco prima scippato una signora in via Roccaromana ed erano fuggiti verso via Plebiscito, lasciandola al suolo. La vittima aveva opposto resistenza e riportato un trauma contusivo ad un arto. Le Volanti di zona erano sono subito messe alla ricerca dei due malviventi, lungo le possibili vie di fuga. Gli agenti, in via Acquicella hanno intercettato la Smart con a bordo i due rapinatori, i quali, vista la Polizia, hanno tentato di evitare il controllo. I maldestri, dopo aver percorso ad elevata velocità le vie della Concordia e Belfiore all’altezza dell’incrocio con la via Valenti sono stati bloccati da una Volante riuscita ad arrestare la fuga ai 2 scippatori e ad arrestarli. Catania - Polizia dell’U.P.G.S.P. la scorsa notte, ha bloccato in flagranza per il furto di un motociclo (in concorso con persona rimasta ignota) nonché per riciclaggio ed evasione dagli arresti domiciliari il già noto Luigi BONGIORNO 30enne. La Sala Operativa alle ore 4,40 ha diramato una nota riguardante ladri in azione in via G. Leopardi angolo via Malta, fornendo anche la descrizione degli stessi. Le Volanti giunte sul posto hanno recuperato il veicolo ed intercettato BONGIORNO il quale aveva tentato di fuggire per le vie limitrofe. L’altro ladro, invece, è riuscito a far perdere le proprie tracce. BONGIORNO è stato sottoposto al giudizio per direttissima. Pedara CT Figlio violento colpisce padre in testa con tegola. Arrestato dai carabinieri della Stazione di Pedara G.G.L., 28enne, incensurato, pedarese, per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. Il giovane ha colpito il proprio genitore 54enne alla testa con una tegola, all’apice dell’ennesima lite per futili motivi. La vittima è stata immediatamente trasportata al pronto soccorso di Acireale ove i sanitari le hanno riscontrato un trauma cranico con ferita lacero contusa con prognosi di 10 giorni. L’arrestato è stato tradotto nella Casa Circondariale di Catania Piazza Lanza a disposizione della Magistratura. Paternò CT- Evasione dai domiciliari, passeggia in paese. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Paternò hanno arrestato in flagranza di reato Andrea CORALLO, 26enne, già noto del luogo, per evasione. Una pattuglia in servizio di Pronto Intervento di sera, nel corso di una perlustrazione nel centro abitato, ha sorpreso CORALLO fuori dalla sua abitazione in violazione delle prescrizioni imposte dagli arresti domiciliari a cui era sottoposto.L’arrestato è stato trattenuto in camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Catania - Preso a spacciare cocaina. I Carabinieri del Nucleo Operativo di Fontanarossa hanno arrestato ai domiciliari in flagranza S. G., 28enne, incensurato, catanese, per spaccio di sostanze stupefacenti. 1 pattuglia, nel pomeriggio di ieri, ha notato il giovane in via Capopassero nell’atto di cedere dello stupefacente ad un acquirente. I militari hanno bloccato e perquisito S.G. il quale è stato trovato in possesso di 15 involucri contenenti cocaina, per un peso complessivo di 20 grammi, e 100 euro in contanti. Lo stupefacente e il denaro sono stati sequestrati mentre l’arrestato è stato accompagnato presso la propria abitazione “ai domiciliari” in attesa del rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Aci Catena CT - Stalker viola provvedimento giudice e continua a perseguitare madre e figlia: manette dei CC. I Carabinieri di Acireale hanno arrestato in flagranza K.H.D., 23enne, per atti persecutori. Invaghito da circa tre anni di una giovane donna catenota 21enne ma non ricambiato, il giovane ha assunto nel suo personale corteggiamento atteggiamenti persecutori che travalicando ogni ragionevole comportamento hanno indotto la ragazza e la madre di quest’ultima a presentare dettagliate denunce dove si evidenziava l’opprimente persecuzione dello spasimante che era uso seguire la ragazza e molestarla tramite socialnetwork. A seguito di queste segnalazioni, l’Autorità Giudiziaria ha emesso nel maggio scorso un ordine cautelare personale nei confronti del soggetto con il divieto di avvicinarsi alle due donne. i Carabinieri ieri,hanno ricevuto l’ennesima richiesta di aiuto dalla ragazza e sul posto hanno sorpreso lo stalker a pochi metri dall’abitazione di residenza delle vittime. L’individuo è stato arrestato e trasferito nella Casa Circondariale di Piazza Lanza. Santa Venerina CT - Viola sorveglianza speciale. CC ai domiciliari. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Acireale hanno arrestato il già noto Angelo SANTONOCITO, 41enne, acese, per inosservanza degli obblighi della sorveglianza speciale. I militari, hanno sorpreso il Santonocito alla guida di un autocarro durante un servizio di controllo del territorio lungo una strada secondaria che da Acireale porta a Santa Venerina. Il soggetto è stato ristretto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo. S Maria Licodia CT – 2 rapinano pizzeria, CC li catturano. I Carabinieri del Nucleo Operativo di Paternò hanno arrestato C. C., 23enne, incensurato, di Santa Maria di Licodia, per rapina in concorso. Le indagini che hanno portato il Gip del Tribunale di Catania all’emissione dell’ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari sono iniziate nel maggio del 2012 quando il soggetto, ed un altro complice tratto in arresto nell’immediatezza dei fatti in flagranza di reato (vedi nota sottostante), ha perpetrato una rapina ai danni della Pizzeria Pizza Point di Santa Maria di Licodia. Gli accertamenti svolti hanno consentito di risalire al secondo autore della rapina, il quale ha confessato il suo coinvolgimento nel reato confermando le modalità esecutive già appurate dalle attività investigative dei militari. L’arrestato è stato ristretto “ai domiciliari” come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Catania - Maestro karateka fotografa bulgaro che l’investe: preso, ai domiciliari per omissione soccorso. Agenti dell’U.P.G.S.P. nella tarda mattina, hanno arrestato ai domiciliari il cittadino bulgaro Petar Kostantinov STAMENOV 34enne per omissione di soccorso a seguito di incidente stradale. Un cittadino del Sudafrica maestro karateka, era stato invitato a Catania per una manifestazione sportiva e stava percorrendo via Dusmet con una vettura presa a noleggio. Lo sportivo aveva notato dallo specchietto retrovisore il sopraggiungere a forte velocità una BMW serie 3, recante targa bulgara. La macchina in corsa era condotta da un soggetto con a ultim'ora subito comprovati indizi che mettevano in relazione la vicenda della Smart e quella di un ristoratore ripostese che si è presentato alla Stazione Carabinieri mercoledì mattina per denunciare di aver rinvenuto sull’ingresso del proprio locale una bottiglia piena di benzina e un biglietto con una richiesta di denaro. Sono scattate così le manette per G.G. e Rosario STRANO i quali dopo aver recapitato la richiesta estorsiva ed aver ipotizzato che la loro autovettura potesse essere stata riconosciuta dalla pattuglia si erano recati alla Stazione per simulare il furto della Smart. I due sono stati tradotti nella Casa Circondariale di Catania Piazza Lanza come disposto dell’Autorità Giudiziaria. Acireale CT- 1 Coltiva marijuana. I Carabinieri di Acireale hanno arrestato ai domiciliari in flagranza Antonino GIUFFRIDA, 45enne, acese, già noto, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. I militari nella serata di ieri, hanno eseguito una perquisizione nell’abitazione del sospetto rinvenendo due vasi contenenti altrettante piante di marijuana. Lo stupefacente è stato sequestrato. Giuffrida è stato sottoposto agli arresti domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Catania - 19enne aggredisce CC dopo udienza. Carabinieri del Nucleo Operativo di Piazza Dante hanno arrestato in flagranza Sebastiano LA TORRE, 19enne, già noto catanese, per minacce e tentata evasione. Il giovane di mattina, in Tribunale, al termine dell’udienza in cui era imputato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e che si è conclusa con la concessione degli arresti domiciliari, si è prima rivolto ai militari proferendo frasi minacciose, poi ha cominciato a strattonarli e a divincolarsi cercando di fuggire. Il suo intento è stato frenato sul nascere dai Carabinieri che l’hanno bloccato immediatamente e dichiarato nuovamente in stato di arresto. L’Autorità Giudiziaria ha quindi a sua volta deciso di disporre la custodia nel carcere di Piazza Lanza del 19enne in attesa del rito direttissimo. Catania – Spaccio a San Cristoforo, polizia confisca beni 300.000€ a Balsamo e moglie. Il decreto è stato emesso dalla quinta sezione penale dell’Ufficio Misure di Prevenzione del Tribunale di Catania. Agenti dei Commissariati “Centrale” e “San Cristoforo” hanno proceduto a confiscare, ai sensi della vigente normativa antimafia, un consistente asse patrimoniale ricadente nella disponibilità di Carmelo BALSAMO 36enne e della moglie Angela LA MATTINA, 34enne. I beni che con l’esecuzione del provvedimento vengono avocati allo Stato sono costituiti da: - un’autovettura Smart Fortwo; - un’autovettura BMW X3; - un immobile sito in via Pietro Platania; - un immobile sito in via Delle Carrozze; - somme presenti su due conti correnti bancari accesi presso la Banca Popolare di Verona e la Banca Popolare di Lodi. Il valore dei beni confiscati è stimabile in 300.000€. I 2 personaggi sono ritenuti dagli investigatori di spicco della criminalità organizzata operante nell’ambito del traffico di sostanze stupefacenti nel quartiere di S. Cristoforo. La misura costituisce l’epilogo di un precedente sequestro preventivo richiesto dal Sost. Procuratore della Repubblica presso la locale D.D.A. dr. Lucio Setola ed emesso d’urgenza dal dr. Carlo Cannella della Sezione G.I.P. del Tribunale di Catania nel luglio 2011, a seguito dell’attività d’indagine degli inquirenti che aveva evidenziato una macroscopica sproporzione fra i redditi dichiarati dai coniugi ed il loro effettivo tenore di vita e patrimoniale. La misura trae origine dalle indagini e dalle operazioni di P.G. condotte dal Commissariato di P.S. “San Cristoforo” nei confronti di diversi “pusher” riconducibili ai coniugi BALSAMO-LA MATTINA, che hanno consentito di rilevare, in capo a questi ultimi, una disponibilità economica riconducibile alle loro illecite attività di traffico e spaccio di sostanza stupefacente. Nel corso del procedimento camerale sfociato nella confisca “de qua”, infatti, i mandati peritali affidati dai magistrati procedenti a professionisti contabili di chiara fama, hanno consentito di fugare ogni dubbio in ordine all’illecita provenienza del patrimonio accumulato dai due esponenti di spicco etneo. Scordia CT – CC, arrestato 70enne Di Salvo per mafia.I Carabinieri della Compagnia di Palagonia e della Stazione di Scordia hanno eseguito un ordine di carcerazione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania nei confronti di Francesco Salvatore DI SALVO 70enne del luogo, già noto, per associazione di tipo mafioso. L’arrestato, che dovrà scontare una pena residua di 4 anni e 6 mesi di reclusione per fatti avvenuti in Scordia fino al 1998, è stato recluso nella casa circondariale di Caltagirone. Catania – Brillo accoltella conoscente, fermato da CC, lite sera precedente. I Carabinieri del Nucleo Operativo di Piazza Dante hanno proceduto al fermo di indiziato di Francesco TIRENDI, 47enne, catanese, per tentato omicidio. Il personaggio, alle 18.30 circa di ieri, in viale Mario Rapisardi, ha incrociato, forse per caso, B.C., 33 enne, di Catania, con il quale la sera precedente aveva avuto una lite per futili motivi. TIRENDI, verosimilmente a causa di un eccessivo uso di alcol, ha aggredito il suo conoscente colpendolo con un fendente al collo. La vittima è stata immediatamente trasportata all’ospedale Garibaldi dove è stata ricoverata con prognosi riservata, ma non in pericolo di vita. L’aggressore si è invece dato alla fuga per le strade circostanti ma è stato rintracciato poco dopo dai Carabinieri che l’hanno fermato con l’accusa di tentato omicidio e trasferito nel carcere di Piazza Lanza disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Adrano – 2 presi con droga a distributore benzina. Polizia del Commissariato P.S. di Adrano ha arrestato in flagranza Salvatore RICCA, 27enne, e Pietro MONTELEONE, 29enne, per trasporto, traffico, detenzione, spaccio e coltivazione di sostanze stupefacenti, nonché per detenzione di banconota falsa. I tutori dell’ordine hanno appurato i due fossero dediti all’attività di spaccio, e come RICCA, noto per analoghi precedenti, fosse solito frequentare un’officina gestita dal MONTELEONE, anch’egli con pregiudizi per reati contro il patrimonio. Gli agenti hanno compreso che sul luogo avveniva buona parte dell’attività illecita. È emerso che lo spaccio della sostanza veniva effettuato prevalentemente per le vie cittadine, con lo stupefacente celato a bordo di auto in possesso degli stessi o direttamente sulle loro persone. I poliziotti hanno proceduto al controllo volto a suffragare quanto acclarato ed a cogliere i due in flagranza di reato. Gli investigatori hanno notato, nel pomeriggio di ieri, che RICCA e MONTELEONE, nei pressi dell’officina di quest’ultimo, saliva a bordo di un’auto per poi immettersi nella SS.284. Gli agenti hanno proceduto ad un controllo dei due e del veicolo, con esito positivo. È stato rinvenuto 1 involucro sigillato da nastro adesivo che risultava contenere sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso complessivo di 28 grammi. L’involucro era sul porta oggetti adiacente alla leva del cambio, quindi nell’immediata disponibilità dei due soggetti, pronti a liberarsene in caso di controllo. La tempestività e la prontezza dei poliziotti, nonché l’occasione scelta per intervenire, mentre il veicolo era in sosta in un rifornimento di carburanti è stata la sorpresa, che ha impedito ai due di disfarsi dello stupefacente. Sono state avviate perquisizioni domiciliari, sia presso le abitazioni e pertinenze, che nell’esercizio, anche in questo caso con esito positivo. Gli agenti hanno rinvenuto nell’abitazione del RICCA 2 dosi di cocaina già confezionate, mentre, nell’abitazione del MONTELEONE, 11 piante di cannabis, di varia altezza dalle quali ricavare marijuana, nonché 1 banconota falsa da 100 €. Il P.M. di Turno presso la Procura della Repubblica di Catania informato dell’avvenuto arresto ha disposto che entrambi i soggetti fossero tradotti presso la casa Circondariale di Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Riposto CT- Tenta furto scooter, CC preso.I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Giarre hanno arrestato Federico SORBELLO, 20enne, già noto,, per tentato furto in concorso e resistenza a Pubblico Ufficiale. Il giovane era stato riconosciuto dai militari che domenica http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 16 Page 16 of 139 Catania – Polizia sanziona Compro Oro ed agenzie scommesse fuori norma. La Squadra Amministrativa del Commissariato di Nesima, con personale dell’ufficio metrico della Camera del Commercio di Catania ha proceduto ad ispezioni di diverse attività di commercio al dettaglio e ingrosso di preziosi (COMPRO ORO). I tutori dell’ordine puntano ad eseguire controlli sulla conformità degli strumenti metrici utilizzati, con particolare riguardo al corretto uso dei medesimi, nonché alla regolarità e l’integrità dei sigilli. Gli agenti, nell’occasione hanno elevato sanzioni amministrative per tenuta irregolare del registro di P.S. ai sensi dell’art.128 TULPS. Polizia del Nucleo Prevenzione Crimine, ha eseguito nell’ambito dei controlli straordinari del territorio, diversi accertamenti amministrativi finalizzati al contrasto del dilagante fenomeno dei giochi d’azzardo. I tutori dell’ordine, durante l’attività, hanno ispezionato numerose agenzie di scommesse e rilevato 6 illeciti amministrativi di cui al TULPS, sequestrati 5 video giochi di genere vietato e denunciato 1 gestore per frode. Catania – Ricercato per colpo a bancomat, CC preso a Librino. I Carabinieri del Nucleo Operativo di Fontanarossa hanno arrestato il già noto Rosario PUGLISI, 22enne, catanese, per furto aggravato in concorso. Il giovane è uno dei destinatari di un O.C.C. emessa dal Tribunale di Caltagirone il 18 maggio 2013 nei confronti dei responsabili del furto (asportazione) di un bancomat di un istituto di credito di San Cono. I militari hanno rintracciato Puglisi in uno stabile di viale Moncada di Catania dove il ricercato trascorreva la propria latitanza dopo essersi reso irreperibile all’esecuzione del provvedimento. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. I fatti risalgono alle prime ore del mattino del 12 gennaio scorso, quando alcuni malfattori hanno tentato di asportare un bancomat con l’ausilio di un autocarro munito di braccio meccanico. L’immediato intervento dei Carabinieri di San Cono aveva però consentito di interrompere l’azione delittuosa e mettere in fuga i delinquenti che si erano dileguati a bordo di due auto e di uno scooter. Le ricerche dei malfattori ai comandi Carabinieri aveva portato una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Piazza Armerina ad intercettare 1 delle due auto usate per la fuga, la fiat Panda a bordo della quale viaggiavano i già noti Claudio Giordano, 37enne, e Gaetano Musumeci, 31enne, entrambi catanesi, che dopo un breve inseguimento erano stati bloccati e arrestati. Le ricerche erano proseguite tutto il giorno e grazie al concorso del Nucleo Elicotteri di Catania era stata rinvenuta, occultata nei pressi di un casolare abbandonato, anche la 500 con cui i malfattori erano fuggiti. Inoltre, quando ormai era buio, era stato catturato sul ciglio della ss 117, nascosto tra la vegetazione, un altro dei fuggitivi, Gioacchino Orazio Palazzolo, 21enne, già noto, anch’egli catanese, che invano aveva tentato di scappare. Caltagirone CT- CC 1 ai domiciliari, viola Sorveglianza Speciale. I Carabinieri di Caltagirone hanno arrestato in flagranza di reato Cristofaro ALBERGAMO, 56enne del luogo, già noto, per violazione degli obblighi della Sorveglianza Speciale. Il soggetto, benché privo di patente di guida perché revocata a seguito della misura di prevenzione, è stato sorpreso in una via del centro alla guida di uno scooter. L’arrestato è stato condotto nel proprio domicilio 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora scorsa avevano arrestato in flagranza V.S.E., 22enne di Mascali, con cui era intento a rubare uno scooter Honda SH, ma era riuscito a dileguarsi. SORBELLO, a seguito di un’ininterrotta ricerca, è stato rintracciato dal Nucleo Radiomobile che l’ha bloccato mentre percorreva la via Strada di Riposto a bordo di uno scooter insieme ad altri coetanei. Vistosi scoperto, ha tentato un’altra volta di fuggire ma dopo un breve inseguimento è stato bloccato e arrestato. Il 20enne è stato trattenuto in camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo, come disposto dall’ Autorità Giudiziaria. Catania – 4 impiegati Policlinico manomettono: sistema informatico, orologi presenze. La Polizia Postale e delle Comunicazioni di Catania ha denunciato in stato di libertà 4 dipendenti dell’Azienda Ospedaliera-Universitaria “Policlinico-Vittorio Emanuele” ritenuti responsabili di accesso abusivo a sistema informatico e frode informatica. L’attività d’indagine, coordinata dalla Procura Distrettuale di Catania, è stata avviata in seguito ad una segnalazione della Direzione ospedaliera che aveva osservato alcune anomalie nel sistema informatico. Le investigazioni tecniche, che hanno presentato profili di rilevante complessità, hanno permesso di accertare la manomissione del sistema informatizzato di rilevazione delle presenze del personale in servizio presso i locali presidi ospedalieri “Policlinico”, “Vittorio Emanuele”, “Ferrarotto” e “Santo Bambino” al fine di modificare gli orari effettivi di entrata ed uscita rilevati dai terminali “orologi” a seguito del passaggio dei badge. In particolare, due degli indagati, dopo aver fatto accesso abusivamente ai server dell’Azienda sia dall’ufficio che dalle rispettive abitazioni, modificavano, mediante l’uso di due diversi programmi appositamente creati, i dati del database utilizzato per la contabilizzazione delle ore di servizio loro e di quelle di altri due colleghi, procurando di fatto un profitto ai beneficiari che, nonostante ritardi o assenze anche di 3-4 ore, alla fine del mese risultavano sempre “in regola”. Nel corso delle perquisizioni, disposte del pubblico ministero Fabrizio Aliotta, e compiute presso i luoghi di lavoro e le abitazioni degli indagati, negli hard disk dei computer in uso a quest’ultimi sono stati rinvenuti i software utilizzati per l’accesso abusivo al database dell’azienda ospedaliera e la modifica dei dati relativi agli orari di entrata e uscita. Zafferana Etnea – Preso con fotovoltaico rubato. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Acireale hanno arrestato nella notte Salvatore CRISTALDI, 55enne, di Castiglione di Sicilia, colto in flagranza di furto aggravato a Zafferana Etnea, in località Fleri. Il sospetto è stato controllato a bordo di un furgone dove i militari hanno rinvenuto e sequestrato 1 pannello fotovoltaico asportato poco prima da un cartello segnaletico stradale posto sulla via Provinciale Monterosso di Viagrande. L’arrestato è stato ristretto in camera di sicurezza in attesa del giudizio direttissimo. Catania - Sfruttamento e favoreggiamento prostituzione, donna in carcere. Polizia della Squadra Mobile ha tratto in arresto Giovanna SANALITRO 56enne, destinataria di ordine di esecuzione, emesso dalla Procura Generale della Repubblica di Palermo, dovendo espiare la pena di anni 5 e mesi 1 di reclusione per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. Page 17 of 139 agli arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Pedara – Pensionato evade dai domiciliari, CC preso. I Carabinieri della Stazione di Pedara hanno arrestato ai domiciliari il già noto VILLARUEL Francesco, 74enne di Pedara, per evasione. L’anziano, benché sottoposto agli arresti domiciliari, è stato riconosciuto e bloccato dai militari di mattina in Corso Sicilia a Trecastagni mentre era a bordo della propria auto, in palese violazione degli obblighi restrittivi cui era soggetto.L’arrestato è stato tradotto nuovamente agli arresti domiciliari, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Giarre CT – Donna ed amico tentano rapina in banca, CC presi in azione. I Carabinieri della Compagnia di Giarre di pomeriggio, hanno tratto in arresto Salvatore SALEMI, 22enne, già noto, catanese, e la complice Cristina CHAVES MARCIA, 30enne, di origini brasiliane, residente a Catania, video arresto in diretta Randazzo – CC: 1 ai domiciliari, p di Randazzo hanno arrestato ai domiciliari Simon SINDONI, 35enne del luogo, già noto, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari di sera, hanno perquisito il SINDONI ed il veicolo su cui viaggiava sequestrando 2 involucri contenenti 5 grammi di eroina e 3 grammi di cocaina. Gli accertamenti sono stati estesi all’abitazione del sospetto dove sono stati rinvenuti 1 bilancino di precisione e 900,00 euro occultati in un armadio della camera da letto. L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. bordo altre persone che, nel tentativo di sorpassare il sudafricano, è andato a collidere violentemente col retro di quella vettura. Il sudafricano dolorante al collo per il forte impatto, è sceso dal mezzo per constatarne i danni e chiedere ragione dell’imperizia al conducente dell’altra auto, il quale, invece di prestargli soccorso, si è mostrato indifferente ed addirittura spalleggiato dagli amici, tra cui 2 Catania - CC scoperta piazza spaccio a Librino, sequestrata 1,3 kg marijuana e 100 g. cocaina. Le manette sono scattate per Sebastiano VINCIGUERRA 26enne, Francesco GIAQUINTO 25enne ed una donna incensurata, su disposizione del Magistrato di turno della locale Procura, sono stati associati alla Casa circondariale di Piazza Lanza. Il Nucleo Operativo della Compagnia Catania Fontanarossa di notte ha concluso un’importante operazione nel Quartiere Librino culminata con l’arresto in flagranza di tre soggetti per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti di tipo marijuana e cocaina. I militari da qualche giorno stavano osservando viale Grimaldi n. 6 ed in particolare erano insospettiti dalle continue vetture che vi facevano ingresso per poi allontanarsi dopo qualche minuto. Tutti questi movimenti erano dunque da ricondurre ad una fiorente piazza di spaccio esistente ed organizzata con i due pusher posizionati in strada pronti a contattare gli acquirenti e vendere lo stupefacente confezionato, mentre un terzo soggetto di sesso femminile, senza alcun pregiudizio penale, che dal balcone della propria abitazione si occupava del rifornimento dello stupefacente mediante un secchio e che tramite una corda calava dal 5° piano fino a raggiungere la strada. Oltre alla perquisizione personale a carico dei due pusher che permetteva di sequestrare 26 involucri di marijuana e la somma di euro 260, la perquisizione domiciliare effettuata presso l’abitazione dell’insospettabile permetteva di rinvenire un ingente quantitativo di stupefacente: 1,3 kg di marijuana in parte già confezionata; 100 grammi di cocaina, materiale vario per il confezionamento (bilancini, carta stagnola, strumenti da taglio). I militari hanno sottoposto a sequestro la somma contante di 3000€ in banconote di piccolo taglio, considerata a tutti gli effetti il provento dell’attività di spaccio del giorno. http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 17 per rapina aggravata in concorso. Una cittadina alle ore 15:30 circa segnalava con una telefonata alla locale Centrale Operativa una probabile rapina in corso all’interno dell’ Istituto di Credito Cooperativo San Marco di Calatabiano, in via Don Luigi Sturzo nella Frazione Tre Punti di Giarre. La donna, precisava al Carabiniere, che mentre si stava apprestando ad entrare in banca per compiere delle operazioni ha notato, all’interno, due persone, un uomo ed una donna, che le hanno intimato di allontanarsi. La persona, avendo intuito che potesse trattarsi di una rapina ha chiamato immediatamente il 112. Le pattuglie presenti in zona, venivano subito mandate sul posto, e giunte, si rendevano conto della situazione e che effettivamente era in corso una rapina. I militari hanno effettuato un rapido sopralluogo dell’area circostante, al fine di verificare la presenza di eventuali complici e mezzi per la fuga. Dopo essersi resi conto che non vi erano complici ad aspettare i rapinatori all’esterno della banca, decidevano di entrare. I carabinieri all’interno hanno notato una delle cassiere che faceva cenni con gli occhi ai Carabinieri, al fine di far comprendere loro che la donna presente allo sportello fosse una rapinatrice. Notati, inoltre, sul banco, la presenza di numerose banconote del taglio di 50 Euro, i militari non avevano più dubbi e, con prontezza, la bloccavano a terra. La stessa cassiera, in seguito, segnalava, in maniera celata, la presenza di un ulteriore rapinatore, in uno degli uffici. Pertanto, i Carabinieri intimavano al secondo complice di uscire allo scoperto, con le mani in alto e di consegnarsi. Il rapinatore, avendo ormai capito di essere stato scoperto e di non avere alternative, si è consegnato, uscendo da una delle stanze, dove peraltro aveva rinchiuso la clientela presente in quel momento e parte 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... donne, ha iniziato ad inveirgli contro. I passanti che avevano assistito all’episodio sono intervenuti in difesa della vittima intimando al conducente della BMW ed ai suoi compagni di smettere, altrimenti avrebbero chiamato la Polizia. L’investitore ed i compari sono rientrati in auto, allontanandosi a gran velocità dal luogo dell’incidente. Il maestro karateka immediatamente dopo si è recato presso l’Ufficio Denunce della Questura ed ha mostrato alcune foto scattate col suo telefono cellulare all’auto investitrice ed ai suoi occupanti. Le diapositive sono state diramate e le indicazioni date alle pattuglie di zona, hanno permesso ad una Volante d’intercettare in via Archimede, la parallela a Corso dei Martiri, l’autovettura BMW. 1 era a bordo ed alla guida, accanto era una donna. Il conducente è stato subito riconosciuto dagli agenti come l’autore del tamponamento. Entrambi sono stati quindi condotti in questura, dove il sudafricano, incrociandoli, senza esitazione alcuna ha riconosciuto il soggetto come il conducente dell’auto e la donna, che era la moglie, entrambi bulgari, come uno dei passeggeri. Il maestro karateka è stato poi accompagnato al Pronto Soccorso, dove i sanitari gli hanno diagnosticato il classico colpo di frusta ed infrazione ad un ginocchio, con prognosi di giorni 30. L’investitore, identificato per il cittadino bulgaro, incensurato, residente regolarmente con il proprio nucleo in città, è stato dichiarato in arresto ai domiciliari per omissione di soccorso, e denunciato per guida senza patente. Il soggetto su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di turno è stato condotto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio per direttissima. Altre Volanti, poste alla ricerca della BMW, hanno rinvenuto il mezzo tra 2 camper in una vasta area adibita a parcheggio in Corso dei Martiri, constatando, peraltro, che era priva di copertura assicurativa. Il sudafricano, faceva parte del gruppo di maestri karateki che aveva preso parte a un meeting svoltosi giorni addietro nella nostra città e che era diretto alle Eolie per praticare immersioni subacquee, ha espresso particolari felicitazioni alla polizia italiana per la sensibilità mostrata per la sua vicenda e la tempestività d’intervento. Catania Picchiarono dentista per rapina, preso 1 ricercato. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Catania hanno eseguito un ordine di custodia cautelare in carcere nei confronti del già noto Antonino Francesco STELLA, 22enne catanese, per tentata rapina aggravata in concorso. Il provvedimento è stato emesso dal G.I.P. del Tribunale di Catania per i fatti accaduti l’8 giugno scorso, quando, due individui sono entrati in uno studio odontoiatrico in Piazza Abramo Lincoln spacciandosi per normali pazienti. 1 dei due ha cercato di distrarre l‘odontoiatra, mentre il complice ha iniziato a rovistare i cassetti di una scrivania posta all’ingresso dello studio. La segretaria che era giunta in quel momento da un’altra stanza si è accorta di quanto stava accadendo ed ha cominciato ad urlare. i due a questo punto vistisi scoperti hanno ingaggiato una colluttazione con il dentista e sono fuggiti. Nel frattempo, era stato allertato il 112 riferendo l’accaduto. La pattuglia che gravitava in zona è intervenuta riuscendo a bloccare uno dei due rapinatori: Danilo Peluso mentre il complice, successivamente identificato in Antonino Francesco STELLA si era dileguato per le vie limitrofe facendo perdere le tracce. Le ultim'ora Gravina di Catania – Donna nasconde 1 kg. di marijuana in casa, CC ai domiciliari. Carabinieri della Compagnia di Gravina di Catania hanno arrestato P.S.M., una donna 31enne, incensurata, di quel centro, per detenzione e spaccio di marijuana. I Carabinieri, di notte, a conclusione di un’articolata attività infoinvestigativa, hanno proceduto ad una perquisizione nell’abitazione della donna rinvenendo, occultato in un borsone all’interno di un armadio, un involucro contenente 1 kg. di marijuana. La droga è stata sequestrata. L’arrestata è stata tradotta agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicata con rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Catania - Aggredisce sanitario in pronto soccorso. Polizia del Commissariato Centrale ha arrestato il già noto catanese Ivan Marco Antonio PAVONE 39enne sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Catania, per minacce o violenza ad un incaricato di pubblico servizio, interruzione di un pubblico servizio nonché per inosservanza alla Sorveglianza Speciale di P.S. Lo stesso, giungeva al pronto soccorso dell’ospedale Garibaldi in seguito ad un incidente stradale e, mentre era in attesa delle cure, aggrediva un addetto al pronto soccorso, che nella circostanza avrebbe dovuto prelevare, con urgenza, un altro ammalato per trasferirlo a mezzo ambulanza presso il reparto di urologia di Nesima, causandogli lesioni guaribili in gg. 15 s.c. PAVONE, che veniva identificato nell’immediatezza dal personale in servizio presso il posto di polizia, dopo i fatti si allontanava ma veniva rintracciato e tratto in arresto dalla Volante del predetto Commissariato. Il personaggio ultimate le formalità di rito veniva associato presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza a disposizione della competente Autorità Giudiziaria. Acireale – Acquista ½ kg polvere da sparo senza segnalarlo. Polizia del Commissariato P.S. di Acireale ha denunciato in stato di libertà N. S. di anni 59, incensurato, per aver acquistato 500 grammi di polvere da sparo, omettendo di denunciarne la detenzione all’Autorità di P.S., entro i termini previsti dalla legge. Nello specifico, un’armeria della zona comunicava doverosamente la cessione di 500 grammi di polvere da sparo. Tuttavia alla comunicazione non corrispondeva la altrettanto doverosa denuncia di acquisto da parte del privato, che veniva pertanto segnalato all’Autorità Giudiziaria competente. Catania - Furto fuori stagione: 1 caldaia. il colpo del quarantacinquenne catanese Francesco Leone che ieri, nonostante la calura estiva, ha pensato bene di trafugare una caldaia per termosifoni dalla vetrina di un negozio di via Gorizia è andato male. Dopo avere caricato la refurtiva sulla propria auto, il personaggio già noto anche per associazione a delinquere di stampo mafioso, si è diretto verso la propria abitazione di via della Concordia nei cui pressi è stato intercettato e bloccato dalle Volanti dell’UPGSP. Dopo aver restituito la caldaia al legittimo proprietario, Francesco Leone è stato condotto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, in attesa del processo per direttissima. Catania – Palermitano evade dai domiciliari, preso. Poliziotti del Commissariato Centrale , nella mattinata hanno arrestato il palermitano Zahran CANNIZZARO 25enne, in esecuzione di Ordine di Carcerazione emesso dalla locale A.G. il 4 c.m. per evasione dagli arresti domiciliari. Catania - La Squadra Mobile ha tratto in arresto: Alessandro CONTI 20enne, destinatario di ordine di esecuzione per la carcerazione emesso il 3. luglio 2013 dalla Procura della Repubblica di Catania, dovendo espiare la pena di 1 anno, 8 mesi e 17 gg. di reclusione per il reato di rapina. Nella serata di ieri personale della Squadra Mobile ha tratto in arresto: Francesco LEONARDO 21enne e Sebastiano MAZZOCCA 18enne, in quanto responsabili, in concorso, dei reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti del tipo marijuana e cocaina. I poliziotti nel pomeriggio di ieri, stavano svolgendo un servizio di osservazione in via Capopassero, finalizzato alla repressione di reati in materia di stupefacenti. L’attività ha consentito di individuare nell’intersezione stradale tra via Capopassero e via Isola Bella, due giovani che venivano contattati in più circostanze da alcuni acquirenti. I 2 successivamente identificati per Francesco LEONARDO e Sebastiano MAZZOCCA, disponevano di una radiolina con la quale mantenevano contatti con alcune “vedette” appositamente predisposte per eludere eventuali controlli di Polizia. Dovendo operare in una zona notoriamente difficile come quella di San Giovanni Galermo e dovendo superare le precauzioni utilizzate dagli spacciatori, si rendeva necessario l’utilizzo di un c.d. “cavallo di Troia”. Gli operatori, pertanto, procuravano un camion con il quale riuscivano ad accedere sul posto senza destare sospetto, cogliendo di sorpresa gli spacciatori e trovandoli in possesso rispettivamente LEONARDO con 11 involucri (cd. “pippotti”) di cocaina per un peso complessivo di gr.3,2, nonché 200€, e MAZZOCCA con 14 stecche di marijuana di gr.33 ed 65,00 €. Condotti presso gli uffici della Squadra Mobile, i due venivano dichiarati in stato di arresto e posti a disposizione del P.M. di turno presso il Tribunale di Catania. Catania – Preso, dopo evasione dai domiciliari. I Carabinieri della Compagnia di Catania Piazza Dante hanno arrestato Antonino VIGLIANESI, 42enne, già noto, per evasione. I militari, di notte durante un normale servizio di controllo del territorio nel popolare quartiere San Cristoforo, hanno riconosciuto e bloccato il Viglianesi mentre si trovava sulla pubblica via, fuori dalla propria abitazione, senza alcun giustificato motivo, violando così gli obblighi restrittivi cui era sottoposto. L’arrestato è stato tradotto nuovamente agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo, come disposizione dall’Autorità Giudiziaria. Caltagirone CT – Carcere per truffa e stupefacente. I Carabinieri della Compagnia di Caltagirone hanno arrestato il già noto Marco CARRERA, 38enne, calatino, su ordine di carcerazione per pene concorrenti, emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Vicenza. Il personaggio dovrà scontare la pena di 3 anni e 7 mesi di reclusione perché riconosciuto definitivamente colpevole dei reati di truffa e detenzione di sostanza stupefacente, commessi tra il 2006 ed il 2009 a Pietra Ligure, Altamura (BA), Faenza, Vicenza e Caltagirone. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Caltagirone a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Catania – Domiciliari per Francesco Massimiliano SANTAPAOLA figlio di Nitto: guida senza patente ed assicurazione, non si ferma all’alt, colluttazione con agenti. Una Volante, questa notte, intorno alle ore 2:00, mentre percorreva il viale Raffaello Sanzio, veniva superata a gran velocità da un’autovettura Nissan Micra. Gli Agenti a quel punto, hanno raggiunto la vettura azionando i segnali d’emergenza così da intimare l’ALT Polizia. Il conducente, anziché arrestare la corsa, ha accelerato http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 18 Page 18 of 139 dei dipendenti. Il malvivente veniva fermato e perquisito. Addosso, nella cintura dei pantaloni, veniva rinvenuta una pistola giocattolo, priva del tappo rosso, riproduzione di una Beretta FS 92, in uso alla forze dell’ordine. Anche la ragazza veniva perquisita ed all’interno della borsa vi era celato un taglierino ed una seconda pistola, che la stessa aveva utilizzato, poco prima, per minacciare la cassiera. I due rapinatori sono stati ammanettati e portati presso la sede della Caserma della Compagnia CC di Giarre per le operazioni di rito. Sul luogo della rapina, nel corso di un ulteriore sopralluogo, veniva rinvenuta una autovettura Fiat Panda, oggetto di furto perpetrato a Catania, nel corso della stessa mattinata. Ad ulteriore prova del reato, sono state acquisite le immagini del sistema di videosorveglianza della banca. Giunti in caserma, nel corso degli approfondimenti, gli inquirenti notavano che la donna indossava una parrucca, peraltro di ottima fattura, per celare i suoi veri capelli. Inoltre, durante l’acquisizione delle impronte, è stato notato che aveva della colla sui polpastrelli, al fine di evitare di lasciare tracce. Gli arrestati, così come disposto dell’ A.G., venivano tradotti al carcere di Catania Piazza Lanza, in attesa di giudizio. Catania - Polizia della Squadra Mobile ha arrestato l’incensurato Gerardo BEVILACQUA 24enne per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana e cocaina. Agenti della Sezione Antidroga hanno osservato come BEVILACQUA prelevasse degli involucri da alcune abitazioni abbandonate di via Trovatelli, nel noto quartiere San Cristoforo. Dopo averlo bloccato, il personale ha rinvenuto in questi siti gr. 11,3 di marijuana e 15 involucri di cocaina (cd “pippotti” o “quintini”) per un peso totale di gr. 3,7. Polizia della Squadra Mobile ha arrestato Ferdinando TROVATO 47enne destinatario di ordine di esecuzione, emesso il 20.6.2013 dalla Procura della Repubblica di Savona, dovendo espiare la pena di anni 4 e mesi 5 e giorni 29 di reclusione per unificazione di pene concorrenti per rapina e furto. Zafferana Etnea CT – CC, preso per evasione dai domiciliari. I Carabinieri della Stazione di Zafferana Etnea hanno arrestato Alessandro Francesco CUTULI, 29enne, già noto, per evasione. Il personaggio, benché sottoposto alla detenzione domiciliare nella propria abitazione a Zafferana Etnea in attesa di essere giudicato per una rapina commessa il 12 dicembre 2012 in una Banca in provincia di Lucca, stamattina è stato individuato e bloccato dai militari sulla pubblica via mentre si allontanava arbitrariamente da casa, violando la misura restrittiva cui era soggetto. L’arrestato è stato tradotto nuovamente agli arresti domiciliari, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Aci Catena CT – CC preso 1 per evasione dai domiciliari. I Carabinieri della Stazione di Aci Catena hanno tratto in arresto Salvatore COSTA, 35enne, già noto , di quel centro, per evasione. Una pattuglia di Carabinieri di mattina, ha riconosciuto e bloccato COSTA mentre si trovava sulla pubblica via, e cercava di allontanarsi dalla propria abitazione, violando la misura cautelare cui era sottoposto. L’arrestato è stato tradotto nuovamente “ai domiciliari”, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Acireale – Rumeno in manette per rapina in Romania. Agenti del Commissariato P.S. di Acireale, nella mattinata hanno arrestato il cittadino rumeno Marius Ion CULBECE 25enne, in quanto colpito da Ordine di Esecuzione per la Carcerazione, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Catania. Il rumeno, tradotto presso la Casa Circondariale Piazza Lanza 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora ulteriormente, dirigendosi verso il Tondo Gioieni. L’equipaggio ha diramato via radio il modello e la targa della vettura inseguita che veniva intercettata da un’altra Volante in via Pietro dell’Ova. È iniziato così un rocambolesco inseguimento fino al Comune di San Giovanni La Punta, dove la Nissan ha arrestato la corsa nei pressi del campo sportivo. Il conducente, ha abbandonato l’auto, ed è fuggito a piedi, ma è stato prontamente inseguito dagli agenti, riusciti a raggiungerlo. Il personaggio subito ha ingaggiato con gli agenti una colluttazione, cagionando lievi lesioni ad 1 che riusciva comunque a neutralizzarlo. L’individuo veniva identificato per il già noto Francesco Massimiliano SANTAPAOLA 40enne, figlio del noto Benedetto, il quale ha giustificato il comportamento con la circostanza che il veicolo era sprovvisto di copertura assicurativa e col fatto che aveva la patente di guida sospesa. Francesco Massimiliano Santapaola è stato dichiarato in arresto per i reati di resistenza e violenza a Pubblico Ufficio Ufficiale e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria posto agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima. Catania - Pusher preso da CC a San Cristoforo. I Carabinieri della Compagnia di Catania Piazza Dante hanno arrestato L.G., 22enne, catanese, per detenzione e spaccio di marijuana. Una pattuglia di Carabinieri, di pomeriggio durante un servizio antidroga nel popolare quartiere San Cristoforo, ha notato un giovane in Piazza Caduti del Mare mentre cedeva delle bustine di droga ad occasionali acquirenti. Immediatamente bloccato il fermato veniva trovato in possesso di 13 dosi di marijuana, per un peso complessivo di 40 grammi, che venivano sequestrate. L’arrestato è stato tradotto agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Catania - Acquascooter capovolto, GuardiaCoste salva 2 bagnanti. Intenso fine settimana per la Guardia Costiera etnea, impegnata nell''operazione "Mare Sicuro", finalizzata ad incrementare la sicurezza in mare e sulle spiagge, a tutela e salvaguardia della vita umana. Gli equipaggi delle Motovedette del Corpo, a seguito di segnalazioni di privati cittadini pervenuti al numero telefonico 1530, hanno portato a termine diversi interventi. La Motovedetta CP2204, poco dopo le 11, in servizio di "ricerca e soccorso", è intervenuta nelle acque antistanti l'imboccatura del porto etneo, per la presenza di un acquascooter capovolto. L'evento, fortunatamente, non ha avuto conseguenze per i due occupanti, che sono stati assistiti fino all'avvenuto rientro. L'equipaggio della Motovedetta CP2204, nel pomeriggio, ha tratto in salvo un surfista in difficoltà, ad una distanza di oltre 1,5 miglia nautiche dal litorale della plaia (quasi tre chilometri). Al surfista, che non riusciva a riguadagnare la riva a causa delle condizioni meteomarine e che accusava dei forti crampi allo stomaco, sono state prestate le prime cure dal personale sanitario presente a bordo. Un ulteriore intervento, infine, anche nella giornata di lunedì da parte dell'equipaggio del battello veloce "GC334". A seguito di una segnalazione telefonica, giunta poco dopo le 13, l'unità ha soccorso un gommone in avaria (a causa di un malfunzionamento dell'impianto elettrico) con 6 persone a bordo tra cui 2 bambini. L'equipaggio del "GC334" giunto sul posto, nel tratto di mare tra Capomolini e Santa Caterina, ha ripristinato le condizioni di sicurezza rimorchiando il gommone in acque tranquille, assistendo le persone presenti fino all'avvenuto rientro in porto. La Guardia Costiera di Catania, oltre a raccomandare la massima prudenza a quanti si accingono a lasciare le banchine, ricorda che la vigente ordinanza di sicurezza balneare (la n. 34/2012), è reperibile anche sul sito internet www.catania.guardiacostiera nella sezione "ordinanze". Per l'emergenza in mare è attivo il numero blu "1530" o il canale 16 in VHF. Catania - Evaso dai domiciliari: CC preso. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato, per evasione, Marcello BERTI, 42enne, già noto catanese. Il personaggio, benché sottoposto agli arresti domiciliari, ieri è stato riconosciuto e bloccato dai militari mentre si trovava fuori dalla sua abitazione, senza alcun giustificato motivo, violando così gli obblighi della misura restrittiva cui era soggetto. L’arrestato è stato sottoposto nuovamente “agli arresti domiciliari “, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Catania - Ruba abbigliamento in negozio, CC preso Sorvegliato Speciale. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno ammanettato, per furto aggravato Maurizio MARINO, 49enne, catanese, Sorvegliato Speciale di Pubblica Sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di residenza. Il personaggio, è stato bloccato dai Carabinieri mentre rubava dei capi di abbigliamento all’interno del negozio “Oviesse”, in via XX Settembre. La refurtiva è stata restituita al responsabile del negozio. L’arrestato è stato trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa di essere giudicato con rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Catania - 3 presi mentre tentano colpo in appartamento. Sono finiti ai domiciliari: indagini svolte e gli elementi raccolti dai Carabinieri hanno permesso al GIP di emettere l’ordine di carcerazione che i militari, ieri pomeriggio, hanno dato esecuzione rintracciando il giovane latitante e dichiarandolo in stato di arresto. L’arrestato è stato tradotto presso il carcere di Catania Piazza Lanza, a disposizione dall’Autorità Giudiziaria. Giuseppe Concetto PARISI 50enne, Davide ARENA 20enne e Rosario ARENA 38enne. La Centrale Operativa, nel primo pomeriggio ha diramato la nota di furto in atto in un’abitazione in via Padre Angelo Secchi, fornendo le descrizioni dei ladri. 1 aveva già scavalcato il muro di cinta mentre altri 2, poco distanti, fungevano da palo. Le Volanti più vicine sono giunte sul posto bloccando il primo, posizionato tra via Secchi e piazza Nicolosi, identificandolo per Giuseppe Concetto PARISI. Il personaggio, alla vista della Volante, ha fatto in tempo a suonare il clacson dello scooter a bordo del quale si trovava per allertare i complici, cercando, allo stesso tempo, di defilarsi. Il maldestro non è riuscito nell’intento per il pronto intervento degli Agenti che l’hanno bloccato. Un altro equipaggio in un lato della limitrofa piazza Nicolosi, ha bloccato il secondo amico che fungeva da palo, poi identificato per Davide ARENA, il quale ha tentato subito la fuga ma anch’egli senza successo. Il terzo compare, poi identificato per Rosario ARENA, il quale si era già introdotto nell’abitazione, al segnale di allarme del complice a bordo dello scooter veniva visto dagli Agenti scendere dall’appartamento aggrappato ad un tubo dell’acqua, tramite cui, evidentemente, vi aveva fatto accesso. Il personaggio, alla vista degli agenti, è risalito precipitosamente, rientrando dalla finestra che aveva forzato, barricandosi nell’appartamento. Qualche attimo dopo tentava la fuga da un’altra finestra che affacciava su via Secchi, ma la zona sottostante era presidiata da altri poliziotti nel frattempo sopraggiunti. Il ladro veniva visto nuovamente uscire dalla finestra che affacciava su piazza Nicolosi ed aggrapparsi al tubo dell’acqua in un improbabile tentativo di fuga, rovinando però in terra poiché questa volta il tubo ha ceduto. Veniva quindi bloccato dagli Agenti e, come gli altri complici, dichiarato in arresto. I tre risultano avere precedenti specifici; inoltre Rosario ARENA risultava essere sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale con obbligo di soggiorno. Su disposizioni dell’Autorità Giudiziaria gli arrestati venivano posti agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima. Catania - Agenti hanno arrestato Pietro GANGI 35enne destinatario di ordine di esecuzione emesso il 28 giugno 2013 dalla Procura della Repubblica di Catania, dovendo espiare la pena di 1 anno e 4 mesi di reclusione per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. Paternò CT – 2 rapinano supermercato Eurospin, CC 1 preso. I Carabinieri della http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 19 Page 19 of 139 di Catania, dovrà scontare una pena residua, in forza al citato provvedimento restrittivo, di 1 anno, 10 mesi e 8 giorni, per una rapina commessa in Romania tra il 29 ed il 30 agosto 2006. Catania - Evaso spaccia marijuana in via Capo Passero. I Carabinieri della Compagnia di Catania Fontanarossa hanno arrestato il già noto Giovanni BAGLI, 20enne, domiciliato a Misterbianco, già sottoposto agli arresti domiciliari, per evasione, detenzione e spaccio di marijuana. I militari, di pomeriggio, durante un servizio antidroga, hanno notato un individuo in via Capo Passero mentre cedeva delle bustine ad un occasionale avventore. Il sospetto è stato bloccato, identificato per Giovanni Bagli, e trovato in possesso di 39 dosi di marijuana, per un peso complessivo di 90 grammi, e la somma contante di 40,00 euro, ritenuta parziale provento dell’attività di spaccio. La droga ed il denaro sono stati sequestrati. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Catania – CC arrestato Sorvegliato Speciale PS su scooter in via Galermo.I Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato Salvatore MARINO, 47enne, catanese, Sorvegliato Speciale di Pubblica Sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di residenza. Il personaggio, stamane, è stato riconosciuto e bloccato dai militari mentre si trovava in via Galermo alla guida di uno scooter Honda SH 600 sprovvisto di patente di guida, poiché revocata per mancanza dei requisiti morali, violando così gli obblighi della Sorveglianza Speciale cui era sottoposto. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. San Giovanni la Punta CT – CC, 2 presi rubano carrelli dal centro commerciale “Le Zagare”. I Carabinieri della Stazione di San Giovanni la Punta hanno arrestato ai domiciliari Fabio LOPIS, 26enne, già noto, di Tremestieri Etneo, e S.G.D., 25enne, di San Giovanni la Punta, per furto aggravato. I due di mattina, sono bloccati da una pattuglia di Carabinieri, in via Caruso a San Giovanni la Punta, all’interno del parcheggio del centro commerciale “Le Zagare” a bordo di una Moto Ape Piaggio nel cui bagagliaio avevano caricato 6 carrelli, appena rubati. I carrelli sono stati restituiti al responsabile del centro commerciale. Gli arrestati sono stati tradotti nelle rispettive abitazioni, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Catania – CC evaso arrestato ai domiciliari. I Carabinieri della Compagnia di Catania Piazza Dante hanno arrestato Antonio RAINERI, 19enne, già noto, catanese, per evasione. Ranieri, di pomeriggio, benché sottoposto agli arresti domiciliari, è stato individuato e bloccato dai militari mentre si trovava a piedi in via Plebiscito senza motivazione, violando così gli obblighi della misura restrittivi cui era soggetto. L’arrestato e stato tradotto nuovamente agli arresti domiciliari in attesa di 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... Commissariato Librino hanno arrestato ai domiciliari il catanese Alessandro SCAMMACCA 24enne per spaccio di marijuana. Lo Scammacca è stato sorpreso mentre cedeva a due avventori 4 involucri contenenti 9 grammi della citata sostanza; il complice, che incassava in denaro, è riuscito a fuggire. L’arrestato è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. Mazzarrone CT – CC presi 2 rumeni intenti a rubare cavo elettrico ad alta tensione. I Carabinieri di Mazzarrone hanno arrestato in flagranza di reato, A. A., 44 enne ed A. D., 35enne, entrambi romeni, incensurati, per concorso in furto aggravato e possesso ingiustificato di grimaldelli. I tutori dell’ordine, durante un servizio notturno di prevenzione e repressione di furti in zone rurali, hanno notato 4 persone in contrada Grassura, in un’azienda agricola, intenti ad asportare circa 200 metri di cavo elettrico dell’alta tensione. L’immediato intervento dei Carabinieri ha permesso di arrestare 2 dei 4 ladri, mentre gli altri 2, favoriti dall’oscurità, sono riusciti a far perdere le proprie tracce.Il materiale oggetto del furto è stato restituito al legittimo proprietario, mentre gli attrezzi usati per lo scasso sono stai posti sotto sequestro. Gli arrestati sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Caltagirone, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. ultim'ora essere giudicato con rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Compagnia di Paternò hanno tratto in arresto il già noto Antonino SPOTO, 28enne, per rapina aggravata. 2 individui di sera, col volto coperto da passamontagna di cui uno armato di pistola, hanno fatto irruzione nel supermercato “EUROSPIN” in Corso Italia. I malfattori, sotto la minaccia dell’arma si sono fatti consegnare la somma contante di 6.000€, incasso della serata. I malviventi dopo essersi impossessati del bottino si sono allontanati a piedi per le vie limitrofe. Un passante, che ha notato i due rapinatori in azione, ha telefonato subito al 112 riferendo ai Carabinieri quanto stava accadendo. La Centrale Operativa ha inviato sul posto tutte le pattuglie che gravitavano in zona. Una Gazzella, dopo qualche istante, ha intercettato i due in una via adiacente al supermercato riuscendo a bloccarne uno mentre il complice col il bottino è riuscito a guadagnarsi la fuga. Le indagini proseguono al fine di identificare il complice. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Acitrezza - Vento stacca palma, schiaccia testa ed uccide Claudio Anastasi 58enne. L’uomo è morto, di sera, sul lungomare di Acitrezza di fronte ai Faraglioni, investito dalla parte finale di una palma che si è staccata dal fusto per il forte vento. L'incidente è avvenuto nei pressi della villa comunale Fortuna. Il sindaco di Aci Castello, Filippo Drago di cui Acitrezza è frazione ha con sommo dispiacere confermato l’accaduto. Claudio Anastasi, era noto quale organizzatore di eventi musicali. Secondo quanto ricostruito da testimoni sentiti da carabinieri della compagnia di Acireale, la vittima al momento della disgrazia era nella villa comunale per aiutare gli organizzatori di una piccola fiera, "Artigiano all'opera", promossa dal Comune di Aci Castello e dalla Pro Loco. Illesi, per loro fortuna, sono rimasti gli altri operatori presenti. i carabinieri della compagnia di Acireale indagini hanno avviato le indagini. Catania - San Cristoforo, crea carte identità false: in manette. Alfio Tomaselli 32enne già noto è stato arrestato ieri per i reati di truffa, fabbricazione di carte d’identità adulterine, ricettazione, riciclaggio e falsità ideologica. La figura del Tomaselli che, peraltro, annovera precedenti specifici è emersa nel corso di un’indagine avviata la settimana addietro dalla polizia. Il personaggio aveva commissionato on line alcuni elettrodomestici da consegnare ad un “indirizzo di comodo”. Quando gli agenti si sono recati presso la “vera” dimora del soggetto l’hanno trovato intento a falsificare alcuni documenti. Belpasso CT - Rapinatore seriale 20enne arrestato da CC. I Carabinieri della Compagnia Catania - CC, carcerazione per rapina e stupefacenti. I Carabinieri della Stazione di Piazza Dante, in esecuzione di un ordine di carcerazione, hanno arrestato il già noto Dario LO PRESTI, 30enne, per rapina e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Il soggetto è stato riconosciuto colpevole dei reati commessi a Catania nel 2000 e nel 2011, e dovrà scontare la pena di 6 anni, 10 mesi e 16 giorni di reclusione. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza. Catania - Preso 1 pusher 17enne. Polizia dell’U.P.G.S.P. ha arrestato il minorenne G.O.D. 17enne per detenzione ai fini di spaccio di marijuana e resistenza a P.U.. Un equipaggio delle Volanti, durante il normale servizio di controllo del territorio, ha notato un cospicuo movimento di persone all’interno dei giardini siti all’incrocio con via A. Caracciolo. Gli agenti insospettiti hanno controllato un giovane, il quale, alla vista dell’auto della Polizia, ha iniziato ad allontanarsi con fare dissimulatorio. Il maldestro è stato raggiunto e bloccato, nonostante la strenua e violenta resistenza opposta. Il giovane è risultato minorenne ed è stato trovato in possesso di 7 stecchette di marijuana pronte per la vendita, poi quantificata in g 10 circa. Il 17enne è stato tratto in arresto e, su disposizione dell’A.G. competente, accompagnato presso il Centro di Prima Accoglienza di Via Franchetti. Palagonia CT Occupano abusivamente 12 alloggi popolari comunali. I Carabinieri hanno denunciato 30 persone all’Autorità Giudiziaria. I militari della Stazione di Palagonia hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria 30 persone per invasione di terreni ed edifici. I carabinieri, dopo la ricezione di diverse denunce presentate da persone assegnatarie di alloggi popolari in contrada Grassurelle, che non avevano potuto insediarsi negli immobili perché occupati da altri soggetti non aventi titolo, hanno avviato le indagini. I tutori dell’ordine hanno evidenziato la veridicità dei fatti segnalati. Diversi nuclei familiari avevano occupato indebitamente 12 alloggi di proprietà del Comune di Palagonia pur non avendone titolo e non essendo gli effettivi assegnatari. Page 20 of 139 di Paternò hanno arrestato già noto Mirko Natale FUSTO, 20enne, per rapina aggravata e ricettazione. Il giovane di pomeriggio, ha fatto irruzione, pistola in pugno e con il volto travisato in una farmacia di via Vittorio Emanuele a Belpasso. Sotto la minaccia dell’arma ha costretto il personale a consegnargli i 550 euro custoditi nella cassa. Il soggetto, subito dopo, a bordo di un motociclo risultato oggetto di furto nel 2008 al quale era stata apposta una targa di fattura artigianale, si è diretto nell’area di servizio IP ubicata sulla strada provinciale 56/II ed ha ripetuto lo stesso copione con il gestore della pompa di carburanti che si è visto costretto a consegnargli l’incasso della giornata consistente in 150 euro. Un testimone dell’ultima rapina ha segnalato l’accaduto al 112 che ha allertato tutti gli equipaggi di pattuglia che in quel momento erano già alla ricerca del malvivente che aveva fatto il colpo in farmacia. i militari giunti sul posto, repentinamente hanno incrociato FUSTO poco distante dal distributore rapinato mentre cercava di darsi alla fuga e l’hanno bloccato. I carabinieri, nel corso della perquisizione hanno sequestrato la pistola, del tipo giocattolo ma di fattura molto realistica, utilizzata nei due episodi criminosi. I 700 euro sono stati recuperati e restituiti ai legittimi proprietari. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Sono tuttora in corso gli accertamenti da parte dei Carabinieri di Belpasso e di Paternò volti a verificare l’eventuale responsabilità del FUSTO in alcuni, simili episodi criminosi commessi a Belpasso e dintorni negli ultimi tempi. Catania – 5 topi d’auto con centraline decodificano e neutralizzano antifurti. Polizia dell’U.P.G.S.P. ha arrestato i catanesi Orazio MANNINO 40enne, Luciano LA PIANA 22enne, Alessandro SPOTO 32enne, Luigi RICCIARDI 45enne e Luciano RICCIARDI 22enne, per tentato furto aggravato in concorso. I soggetti, noti alle Forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, avrebbero operato, come una vera e propria organizzazione specializzata in furti d’auto. La tecnica utilizzata per perpetrare i colpi era infatti altamente sofisticata ed organizzata, prevedendo la presenza di soggetti che fungevano da “palo”, nonché l’utilizzo di centraline decodificate in grado di vincere la resistenza dei più sofisticati antifurto e di cacciaviti volti a forzare le serrature delle autovetture. I tutori dell’ordine, nelle prime ore del mattino, hanno ricevuto su linea 113 una chiamata che segnalava alcuni giovani aggirarsi in modo sospetto tra le autovetture parcheggiate in via Adua. Gli agenti in servizio di Volante, si trovavano già in quella zona perchè teatro nell’ultimo periodo di numerosi furti di auto. I poliziotti giunti tempestivamente sul posto sono riusciti a bloccare ed arrestare i malviventi. Le Volanti, attuando un collaudato protocollo d’intervento, alla vista di alcuni giovani: Alessandro SPOTO e Luciano RICCIARDI, intenti a forzare la portiera di un’auto parcheggiata in via Adua, dopo averli circondati, hanno bloccato tutte le vie di fuga. i poliziotti sono riusciti ad ammanettare i soggetti. altri due individui fungenti da “palo”, identificati in RICCIARDI Luigi e MANNINO Orazio, al contempo venivano bloccati. I maldestri, alla vista degli agenti, hanno cercato subito di allontanarsi a bordo di un’auto Alfa Romeo 147. Il terzo individuo, a piedi, è riuscito invece a darsi alla fuga. Gli agenti, durante le ricerche volte a individuare il soggetto fuggito, hanno notato altre due persone sospette a bordo di una Ford Fiesta parcheggiata nelle vicinanze (Luigi RICCIARDI ed Orazio MANNINO, fungenti anch’essi da “palo”). Condotti presso gli Uffici della Questura, gli arrestati venivano tradotti, su disposizione del P.M. di turno, presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza. Gli investigatori, dagli accertamenti hanno appurato peraltro che i malviventi risultavano legati tra loro da vincoli di parentela e che quindi operavano come una vera e propria banda. Catania – “Dog-sitter” e donna tentano estorsione: furto e ricettazione. Agenti della http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 20 Pedara - Titolare azienda viola sigilli:denunciato. Carabinieri della Stazione di Pedara, di sera, coadiuvati dai militari di Trecastagni, hanno eseguito un controllo in un’azienda specializzata nella lavorazione del marmo e denunciato il titolare per violazione dei sigilli, abusivismo edilizio ed illecita gestione di rifiuti speciali pericolosi. I militari durante l’attività ispettiva hanno accertato che erano stati violati i sigilli apposti su opere edilizie già sottoposte a sequestro. L’operazione si è conclusa con il sequestro di un capannone, con i macchinari per lavorazione di marmi e di un’area agricola circostante che era stata adibita abusivamente a discarica di scarti di lavorazione. Napoli - Sale bingo: catanesi tra i 55 arrestati in Operazione antimafia “Rischiatutto” da Frosinone, Campania e Catania. Coinvolti imprenditori, vicini alla famiglia di Nitto Santapaola. Carabinieri del Ros e del Comando provinciale di Caserta, Guardia di Finanza, Polizia di Stato hanno il business del gioco d'azzardo. Gli investigatori avrebbero individuato figure vicine alla famiglia Santapaola tra i personaggi di spicco dell’organizzazione, che comunque sarebbe capeggiata dai vertici del clan dei Casalesi che aveva tra gli affari principali il riciclaggio di denaro attraverso sale Bingo, gioco d’azzardo on-line e slot machine. Polizia tributaria, Guardia Finanza di Frosinone, Squadra Mobile, Guardia Finanza di Aversa e Carabinieri del Ros su mandato della Direzione distrettuale antimafia della Procura della Repubblica di Napoli hanno condotto il blitz contro i Casalesi con almeno 55 arresti, sono 57 le ordinanze di custodia cautelare. Sono stati sequestrati beni per un valore di 450 milioni di euro. Gli investigatori avrebbero appurato che rappresenta ormai uno degli affari più redditizi della camorra campana la gestione della distribuzione degli apparecchi da gioco delle sale bingo, della raccolta delle scommesse su eventi sportivi e non, e del gioco d'azzardo on line. Emilia Romagna e Lazio al centro dell’operazione “Rischiatutto” . Gli investigatori avrebbero scoperto che erano stati realizzati, tra l'altro, collegamenti clandestini con siti per la gestione del gioco on line i cui server erano fisicamente dislocati nella maggior parte dei casi in Romania. Nel mirino dei finanzieri erano finite decine di centri scommessa di Catania e provincia, una Ferrari F35 e 40 conti correnti bancari. Caltagirone – CC, pusher 49enne in manette. Carabinieri della compagnia di Caltagirone hanno arrestato il già noto Antonio RANIOLO, 49enne, per detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Il soggetto si è fatto notare dai militari poiché dopo aver visto in lontananza l’arrivo della pattuglia ha cercato di allontanarsi rapidamente ed in maniera maldestra dalla via Cappuccini. I Carabinieri l’hanno bloccato e perquisito trovandogli addosso 5 grammi di marijuana. La successiva perquisizione domiciliare ha consentito ai militari di rinvenire e sequestrare 2 buste contenenti complessivamente 200 grammi della stessa sostanza psicotropa, 2 bilancini di precisione e materiale vario per il confezionamento delle dosi. L’arrestato è stato rinchiuso nel carcere di Caltagirone a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa di essere giudicato con rito direttissimo. 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Squadra Mobile hanno tratto in arresto : Samuele BOMBACI 40enne, Luigia Luisa CONSOLI 34enne, perché ritenuti responsabili dei reati di furto, ricettazione, e tentata estorsione. Una signora nel pomeriggio di ieri, ha segnalato alla Squadra Mobile che era stata contattata da alcuni individui che le avevano proposto la restituzione di alcuni gioielli a lei rubati. L’oggetto ed il furto pochi giorni prima era stato denunciato della stessa vittima. i personaggi dietro corresponsione di una non meglio precisata somma di denaro avrebbero restituito i preziosi. La vittima avrebbe ricevuto appuntamento in una piazza del centro cittadino dal maldestro per la consegna del maltolto. Polizia della Squadra Mobile sulla scorta di quanto appreso, ha approntato un servizio mirato di osservazione che, nel tardo pomeriggio, ha consentito d’individuare la vittima in compagnia di altra donna; le due venivano raggiunte poco dopo da un uomo. I soggetti sono stati fermati e condotti presso gli uffici della Squadra Mobile. La vittima, nel formalizzare la denuncia, ha precisato che in precedenza aveva consegnato al BOMBACI le chiavi della sua abitazione, dove saltuariamente si recava in qualità di “dog-sitter”. Gli agenti nell’auto del BOMBACI hanno rinvenuto 1 scatola portagioie con dentro monili che venivano riconosciuti dalla donna come parte dei gioielli che a lei rubati. I poliziotti, successivamente, sulla scorta anche delle spontanee dichiarazioni rese dal BOMBACI, hanno effettuato controlli presso un negozio di compro-oro, dove sono stati ritrovati 1 anello di brillanti ed 1 bracciale di perle che venivano riconosciuti dalla donna come propri. I preziosi sono stati riconsegnati alla vittima. BOMBACI e CONSOLI alla luce degli elementi acquisiti a loro carico sono stati tratti in arresto ed associati presso la casa circondariale di piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Catania – Presi 2 pusher: cocaina a San Cristoforo. I Carabinieri della Compagnia di Piazza Dante hanno arrestato ai domiciliari i già noti Salvatore GRECO, 40enne, e Gioacchino RAGONESE, 32enne, entrambi catanesi, per detenzione e spaccio di cocaina. I militari durante un servizio antidroga nel popolare quartiere San Cristoforo, hanno notato i due mentre cedevano delle bustine di droga ad occasionali clienti in via Trovato. I due dopo essere stati perquisiti, sono stati trovati in possesso di 15 dosi di cocaina. Gli arrestati sono stati sottoposti alla detenzione domiciliare in attesa di essere giudicati con rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Catania - Identificate 22 prostitute. Polizia dell’U.P.G.S.P. e del Reparto Prevenzione Crimine ha effettuato, secondo le disposizioni impartite dal Questore Longo, un servizio volto al contrasto della prostituzione nelle zone del centro cittadino. Gli agenti, nel corso dell’operazione hanno fermato ed identificate 22 prostitute, tutte maggiorenni e di nazionalità rumena. Misterbianco – 1 inosservanza sorveglianza speciale. Carabinieri della Tenenza di Misterbianco hanno bloccato il già noto Giuseppe BOSCARINO, 26enne, per inosservanza degli obblighi imposti dalla sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza con obbligo di soggiorno ai quali era sottoposto. BOSCARINO è stato bloccato in via Santa Margherita mentre si trovava alla guida di un autovettura privo della patente di guida in corso di validità poiché revocata all’atto della sottoposizione alla misura di prevenzione. Durante il controllo, i militari lo hanno trovato in possesso di mezzo grammo di cocaina e per tale ragione è stato segnalato alla Prefettura di Catania. BOSCARINO è stato trattenuto in camera di sicurezza in attesa di essere giudicato dall’Autorità Giudiziaria con rito direttissimo. I Carabinieri della Tenenza di Misterbianco hanno arrestato ai domiciliari Ignazio CAVALLARO, 44enne, già noto, su ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Catania. CAVALLARO dovrà espiare la pena di 2 mesi e 20 giorni di reclusione in quanto riconosciuto colpevole di non aver ottemperato agli obblighi della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza, reato commesso nel 2007 a Catania. L’arrestato è stato tradotto “ai domiciliari” come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Catania - Irregolare del Gambia in via Teatro Massimo scippa borsa a ragazza, fugge: preso. I Carabinieri nell’ambito dei servizi di prevenzione notturni, che negli ultimi giorni si sono maggiormente concentrati nei luoghi della movida catanese. i militari del Nucleo Radiomobile hanno arrestato in flagranza D.L., 25enne, cittadino della Repubblica del Gambìa, senza permesso di soggiorno, per furto con strappo. Il giovane ha approfittato della distrazione di una ragazza di 22 anni che chiacchierava con gli amici mentre era seduta sulla scalinata di via Teatro Massimo. Il maldestro con una mossa fulminea ha scippato la borsa che la giovane teneva poggiata sulla spalla. Il gambiano si è dato alla rapida fuga ma le grida della vittima hanno attirato l’attenzione dei militari che sostavano poco lontano. L’equipaggio si è messo subito di corsa all’inseguimento dello scippatore che è stato bloccato ed ammanettato poche centinaia di metri più in là. La refurtiva è stata recuperata e restituita alla vittima. L’arrestato è stato rinchiuso in camera di sicurezza in attesa di essere giudicato dall’Autorità Giudiziaria con rito direttissimo. I Carabinieri delle Compagnie di Piazza Dante e di Gravina di Catania, alcuni giorni fa, sempre nell’ambito dei servizi predisposti per il controllo del centro storico nei fine settimana, avevano arrestato in Piazza Vincenzo Bellini per lo stesso reato un 19enne ed un 36 enne, entrambi tunisini, poiché avevano rubato il cellulare ad un giovane che si trovava a passeggio in via Sangiuliano. Misterbianco CT - Rubano capi abbigliamento a Centro Sicilia. CC prese 2 ragazze. I Carabinieri della Tenenza di Misterbianco hanno bloccato M.R.V., 21enne, e G.A., 19enne, entrambe catanesi, per furto aggravato. Le due ragazze sono state sorprese subito dopo che hanno tentato di rubare alcuni capi d’abbigliamento nel negozio Stradivarius, ubicato all’interno del centro commerciale “Centro Sicilia”. La refurtiva, del valore complessivo di circa 200 euro, è stata restituita al responsabile aziendale. L’Autorità Giudiziaria ha disposto che le due donne fossero rimesse in libertà dopo averne convalidato l’arresto. Mascalucia CT – Rapinatore trasfertista nel veneziano. I Carabinieri della Tenenza di Mascalucia hanno arrestato il già noto Gianluca SPAMPINATO 31enne, per rapina aggravata in concorso, su ordine di carcerazione. Il soggetto è stato riconosciuto colpevole del grave reato, commesso a Cazzano di Pianiga (VE) il 14 marzo del 2000, e dovrà scontare la pena residua di Catania San Cristoforo: cocaina e marijuana dentro barattoli in cucina. Agenti del Commissariato San Cristoforo hanno arrestato Francesco CUNTRO’ 45enne per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I poliziotti, nell’ambito di un servizio mirato alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno rivolto particolare attenzione ad un’abitazione in via Villascabrosa. Giovani a bordo di motoveicoli con particolare frequenza, si avvicendavano davanti l’uscio, sempre aperto, per poi allontanarsene repentinamente. Tali comportamenti hanno indotto gli agenti nel procedere ad una perquisizione del domicilio che ha dato esito positivo. Sono stati, infatti, rinvenuti e sequestrati vari barattoli, occultati in cucina, contenenti cocaina per un peso totale di gr. 46,5 e marijuana per un peso totale di gr. 59,1. Parte dello stupefacente risultava confezionato per la vendita in dosi, personalmente curata da Francesco CUNTRO’ che pertanto è stato arrestato e tradotto presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza. E’ stata inoltre sequestrata la somma di euro 270,00, quale provento dell’illecita attività. Valverde CT – CC 1 ai domiciliari per detenzione marijuana. I Carabinieri della Compagnia di Gravina di Catania hanno arrestato ai domiciliari C.A., 25enne, per detenzione ai fini di spaccio http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 21 Page 21 of 139 Catania - 25 donne straniere identificate: sfruttate per prostituzione in città. La polizia, nel corso dell’attività ha bloccato 25 cittadine straniere, di cui 14 di nazionalità rumena, 5 di nazionalità bulgara, 1 di nazionalità marocchina e 5 di nazionalità sudamericana impegnate ad esercitare il meretricio lungo le suddette arterie cittadine.Le suddette straniere sono state accompagnate presso il locale Gabinetto di Polizia Scientifica per le procedure volte alla loro identificazione (AFIS) e poste a disposizione dell’Ufficio Immigrazione per i provvedimenti amministrativi di specifica competenza. Si è trattato di controllo nel quadro dei servizi disposti dal Questore di Catania dr. Salvatore Longo al fine di contrastare il fenomeno dello sfruttamento della prostituzione in città, la scorsa serata, personale della Squadra Mobile, con 5 equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine, ha effettuato, nell’arco orario 19:00/01:00, una mirata attività di controllo del territorio. In particolare, i controlli hanno riguardato il viale Africa, Corso Martiri della Libertà e via L. Sturzo. Misterbianco CT -Tenta furto auto. I Carabinieri della Tenenza di Misterbianco hanno arrestato ai domiciliari il già noto Carmelo Vincenzo CASTAGNA, 27enne, per tentato furto aggravato. Il giovane è stato bloccato mentre tentava di rubare una Opel Corsa parcheggiata in via Stesicoro a Misterbianco. L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo dall’Autorità Giudiziaria. Catania – Agenti della Squadra Mobile hanno arrestato Antonino Giuseppe LA MICELA 30enne, destinatario di ordine di esecuzione per la carcerazione emesso il 19 giugno 2013 dalla Procura della Repubblica di Catania, dovendo espiare la piena di 1 anno, 3 mesi e 7gg. di reclusione per i reati di rapina aggravata. Catania - CC 1 Ordine Carcerazione. I Carabinieri della Stazione di Catania Librino hanno arrestato Andrea FICHERA, 18enne, già noto, catanese, su ordine di carcerazione emesso dalla Corte di Appello di Catania. Il provvedimento scaturisce dalle segnalazioni effettuate dai Carabinieri all’Autorità Giudiziaria, a seguito delle reiterate evasioni dagli arresti domiciliari commesse dal FICHERA. L’arrestato, rintracciato nella sua abitazione dove era sottoposto alla detenzione domiciliare, è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Misterbianco - Carabinieri della Tenenza di Misterbianco hanno arrestato Ahmed TABBABI, 25enne, e Ahmed BHUBAKRI, 25enne, entrambi della Tunisia, di fatto domiciliati a Catania, per furto aggravato in concorso. 1 pattuglia di Carabinieri ha sorpreso i due all’esterno di una ditta in contrada Porticazzo a Motta Sant’Anastasia mentre erano intenti a rubare 50 bobine di rame, per un peso complessivo di kg. 150. La refurtiva è stata restituita al rappresentante dell’azienda. Gli arrestati sono stati trattenuti in camera di sicurezza in attesa di essere giudicati con rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Misterbianco - I Carabinieri della Tenenza di Misterbianco hanno arrestato il già noto Guido ACCIARITO, 32enne, di quel centro, su ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Catania. Il soggetto ha disatteso in più circostanze l’obbligo di presentazione negli uffici di Polizia Giudiziaria per l’apposizione della firma e il GIP ha emesso il menzionato provvedimento restrittivo tenuto conto delle diverse segnalazioni effettuate dai Carabinieri per le predette violazioni. L’arrestato è stato tradotto nella propria abitazione, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 3 anni di reclusione. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza. Mascali CT - Rubano moto in via Spiaggia. CC preso ladro, cercano complice . I Carabinieri della Stazione di Mascali hanno arrestato il già noto Carmelo LA SPINA, 34enne, e denunciato all’Autorità Giudiziaria in stato di irreperibilità S.E., 30enne per furto aggravato. I due sono stati sorpresi in via Carrata a bordo di una moto Aprilia 850 rubata poco prima in via Spiaggia. I due malfattori alla vista dei militari hanno tentato di darsi alla fuga. Mentre il complice è riuscito a fuggire, LA SPINA è stato bloccato e tradotto nel carcere di Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Catania – Preso 1 scippatore. Polizia, della Squadra Mobile ha arrestato Massimo CATANIA 27enne, incensurato, per furto con strappo. Una signora, dopo aver posteggiato la propria auto in via Milano, giunta in via Ursino è stata avvicinata da 1 che, con mossa fulminea, le ha strappato la collana in oro che portava al collo, fuggendo a bordo di uno scooter. La vittima ha subito telefonato al “113” ed ha dato una dettagliata descrizione del malvivente. La Sala Operativa ha “girato” via radio la descrizione e così, in breve tempo, in via Mascagni un euipaggio “Condor” ha bloccato un individuo perfettamente coincidente con quello descritto dalla vittima. Il soggetto è stato altresì denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, essendo stato trovato in possesso di 4 involucri di carta stagnola contenenti gr.8 di marijuana. Catania - CC, 3 anni e 6 mesi per rapina. I Carabinieri della Compagnia di Fontanarossa hanno arrestato, su ordine di carcerazione, il già noto Giuseppe LAUDANI, 29enne, per tentata rapina in concorso, sequestro di persona e ricettazione. Il personaggio è stato riconosciuto colpevole dei reati commessi a Catania nel gennaio del 2012 e dovrà scontare la pena di 3 anni e 6 mesi di reclusione. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza. Catania – Preso 1 per droga. Polizia della Squadra Mobile ha arrestato Gianluca PATANE’ 20enne, per aver coltivato piante di “cannabis indica”. Agenti della Sezione “Antidroga”, a seguito di perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto e sequestrato 7 piante della citata sostanza ed una bilancia di precisione. Catania – Spaccio dai domiciliari a San Cristoforo. I Carabinieri della Compagnia di Piazza Dante hanno arrestato il già noto Sebastiano VISCUSO, 58enne, per spaccio di sostanze stupefacenti. Il soggetto, sebbene sottoposto agli arresti domiciliari, è stato bloccato dai militari dell’Arma nella sua abitazione in via Cordai, nel quartiere San Cristoforo, dopo averlo notato cedere la sostanza psicotropa ad occasionali acquirenti. Durante il controllo sono stati rinvenute 16 dosi di cocaina, residuali del pregresso spaccio e la somma di € 100 considerata provento dell’attività illecita. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Adrano – Rintracciato 80enne scomparso. La Volante del Commissariato, ieri alle ore 7.50 circa, in località Piano Serra, agro di Adrano, su segnalazione telefonica di un privato ha rintracciato un ultraottantenne residente in altro comune della provincia etnea. l’ottantenne, come da denuncia di scomparsa ultim'ora di sostanze stupefacenti. I militari lo hanno trovato in possesso nella sua abitazione di Valverde di 14 dosi di marijuana, circa 10 mila euro in contanti ritenuti il provento dell’attività di spaccio, 7 coltelli di diverse dimensioni, una baionetta con lama di 20 cm e una sciabola giapponese. Droga e armi sono state sequestrate. L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Catania - Sorpreso a spacciare cocaina in via Capo Passero. I Carabinieri arrestano ai domiciliari un incensurato. I militari della Stazione di Nesima hanno arrestato ai domiciliari S.C.L., 19 anni, per spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane è stato bloccato dai militari in via Capo Passero subito dopo aver ceduto ad un occasionale acquirente la sostanza psicotropa. Durante la perquisizione sono stati sequestrati 25 dosi di cocaina, residuali della pregressa attività illecita, e 335 euro, ritenuti il provento dell’attività di spaccio. L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicato dall’Autorità Giudiziaria con rito direttissimo. Page 22 of 139 Catania - Carabinieri della Compagnia di Catania Piazza Dante hanno arrestato il già noto Sebastiano RICCIOLI, 33enne, catanese, per evasione. Il soggetto, benché sottoposto agli arresti domiciliari, è stato riconosciuto e bloccato dai militari di pomeriggio mentre si trovava a piedi in via Bonfiglio senza alcun giustificato motivo, violando così gli obblighi restrittivi cui era soggetto. L’arrestato e stato tradotto nuovamente nella propria abitazione in attesa di essere giudicato con rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Acireale – Donna investe ex, ne cosparge volto con acido. Agenti del Commissariato P.S. di Acireale hanno arrestato Belpasso Preso piromane : operaio stagionale Forestale. Carabinieri delle Stazioni di Ragalna e Belpasso hanno bloccato M.G., 52enne, già noto, di quel centro, per incendio. Un cittadino ha segnalato al 112 di aver notato un individuo intento ad accendere dei fuochi in diversi punti di un fondo agricolo in località Piano Vite a Ragalna. Le pattuglie delle Stazioni di Ragalna e Belpasso hanno così sorpreso il piromane con ancora nelle mani l’accendino ed il flacone di sostanza infiammabile con cui aveva appena appiccato un incendio, ormai già di vaste dimensioni. Le fiamme, che hanno distrutto diversi uliveti nei terreni circostanti e lambito il rudere di un’abitazione privata non occupata, sono state estinte dai Vigli del Fuoco del distaccamento di Maletto con l’ausilio di una squadra del Corpo Forestale dello Stato di Nicolosi. In tarda serata, gli accertamenti svolti dai militari hanno appurato che quest’ultimo è stato impiegato, in passato, e non ancora quest’anno, come operaio stagionale della Forestale siciliana. Questa mattina è stato convalidato l’arresto e M.G. è stato rimesso in libertà in attesa di una prossima udienza. Catania - Pistola nascosta in camera da letto e droga, CC preso. I militari del Nucleo Operativo della Compagnia di Catania Fontanarossa e del Nucleo Cinofili di Nicolosi hanno arrestato T.C., 31enne, catanese, per detenzione e spaccio di marijuana e detenzione di arma clandestina. I Carabinieri hanno perquisito l’abitazione del giovane alle prime luci del giorno all’alba, insospettiti sia dai continui, strani movimenti notati nei giorni scorsi nei pressi dello stabile, che dalle frequentazioni poco raccomandabili. Con l’impiego dell’unità cinofila, i militari hanno sequestrato 150 grammi di marijuana, suddivisa in più involucri abilmente occultati in un’intercapedine del bagno, ed 1 pistola cal. 7,65 “SIG SAUER mod. P220” con la matricola abrasa, completa di caricatore e 24 cartucce dello stesso calibro, custodita nella camera da letto all’interno di un sacco contenente giocattoli. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Acireale – 2 spendono banconote false da 100€. La segnalazione giunta è presso la Sala Operativa del Commissariato di P.S. di Acireale: 2 giovani, a bordo di una Fiat 500, si stavano aggirando per i negozi di quel centro storico. I poliziotti, da immediati accertamenti esperiti hanno scoperto che in due esercizi commerciali erano state spese due banconote da 100 euro per acquistare merce di poco valore ed ottenere così il resto in denaro “pulito”. I poliziotti hanno predisposto immediati posti di blocco alle uscite della città che hanno permesso di intercettare l’auto segnalata in via V. Emanuele, mentre tentava di lasciare Acireale. I due giovani sono stati così identificati: uno di essi risultava residente ad Adrano mentre il secondo a Siracusa. I poliziotti hanno accertato, inoltre, che entrambi sono già noti, anche per lo stesso reato di spaccio di banconote false e sono stati, pertanto, proposti per il foglio di via obbligatorio, con divieto di far ritorno nel Comune di Acireale per anni 3. Le banconote false sono state recuperate ed il denaro è stato restituito ai commercianti truffati. Catania - “Condor” bloccano pusher. Agenti della Squadra Mobile hanno arrestato il già noto Carmelo PALAZZOLO 25enne per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana. I “Condor” erano in servizio nella zona di Piazza Teatro Massimo ed hanno individuato e bloccato il PALAZZOLO. Gli agenti a seguito di perquisizione personale, hanno rinvenuto addosso al sospetto 1 busta in cellophane con all’interno 19 involucri di carta stagnola, contenenti marijuana per un peso complessivo di circa 51 grammi. PALAZZOLO, pertanto, è stato arrestato e condotto presso la casa circondariale di Piazza Lanza. Paternò - Carabinieri della Compagnia di Paternò hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica del Tribunale di Catania i paternesi P.A. 25enne, P.S. 28enne e G.E. 26enne, per furto aggravato e danneggiamento. I tre, la scorsa notte, hanno prima danneggiato la vetrina di una farmacia servendosi di una mazza da baseball, poi hanno mandato in frantumi quella di un negozio di abbigliamento dove hanno rubato alcuni capi.1 dei tre in quest’ultima circostanza, si è ferito lasciando sul terreno vistose tracce ematiche che hanno consentito agli investigatori di ricostruire il percorso seguito dai malviventi e la loro identificazione. Catania - I Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato i già noti Emanuele DEL POPOLO, 22enne, ed Aldo BATTIATO CATALDO, 28enne, per furto aggravato in concorso. I due sono stati bloccati dai militari in viale Librino sorpresi a trainare una Fiat Punto rubata poco prima a Catania. Il veicolo è stato restituito al legittimo proprietario. L’Autorità Giudiziaria, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto la traduzione dei due nel carcere di Piazza Lanza. Catania - Preso latitante Pepino CILENTI, era ad Augusta . Uomini della Squadra Mobile, in collaborazione con personale dell’U.P.G.S.P. della Questura di Siracusa libero dal servizio, nella tarda mattinata di ieri, hanno tratto in arresto: Josh RUGGIERO 52enne, alias Pepino CILENTI, già noto, latitante. Il personaggio si era reso irreperibile a seguito di o.c.c.c., emessa in data 7 maggio 2013 dal G.I.P. presso il Tribunale di Ferrara, in quanto ritenuto responsabile, in concorso con altri, di tentate rapine e furti commessi a Ferrara e provincia nel mese di giugno del 2012. Poliziotti della Squadra Mobile etnea, nei giorni scorsi aveva avviato un’intensa attività informativa, avendo appreso che un soggetto con doppio passaporto inglese-italiano era ricercato ed aveva trovato rifugio nel catanese. In effetti veniva riscontrato che Josh RUGGIERO, identificato anche tramite una vecchia carta di identità con il nome di Pepino CILENTI, era destinatario di una misura cautelare emessa dal Tribunale della cittadina estense. I servizi di osservazione realizzati a Catania risultavano vani, ma si verificava che questi era stato domiciliato anche presso la cittadina di Augusta (SR). Pertanto venivano realizzati dei servizi mirati di osservazione che nella giornata di ieri, permettevano di individuare ad Augusta in Corso Sicilia Josh RUGGIERO. Condotto presso gli uffici del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica, il soggetto veniva sottoposto a procedura AFIS che dava contezza della sua identità. Alla luce di quanto emerso, Josh RUGGIERO alias Pepino CILENTI veniva tratto in arresto ed associato presso la casa circondariale di Catania - piazza Lanza. Adrano - 2 donne serbe evase dai domiciliari. Agenti del Commissariato P.S. di Adrano http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 22 Maria Elena CIRAGOLO 37enne per tentato omicidio e lesioni personali nei confronti dell’ex compagno. Una Volante è intervenuta immediatamente a seguito della segnalazione da parte di alcuni passanti in via Cervo in quanto avevano trovato, disteso sul selciato, un uomo che era stato investito da un’auto e che presentava il viso rovinato da uno spruzzo di acido. Il malcapitato ha riferito agli agenti di essere stato aggredito da CIRAGOLO, con la quale lo stesso in passato aveva avuto una relazione sentimentale. Gli Agenti sono riusciti subito a rintracciare la donna facendole ammettere la colpevolezza. CIRAGOLO che dagli accertamenti eseguiti risultava avere precedenti per furto, rapina, percosse, lesioni, ingiuria e minacce, è stata tratta in arresto per tentato omicidio e lesioni personali gravissime. San Gregorio – I Carabinieri della Stazione di San Gregorio di Catania hanno arrestato il già noto Francesco BARZILLONA, 33enne, catanese, su ordinanza di custodia cautelare in carcere emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Catania, per tentato furto in concorso. Catania – 1 preso, spaccio a San Cristoforo. Poliziotti del Commissariato San Cristoforo coadiuvati da un’unità cinofila dell’U.P.G.S.P. di pomeriggio, hanno arrestato Carmelo PANDETTA 40enne per detenzione ai fini dello spaccio di cocaina. All’arrivo degli agenti presso l’abitazione, il PANDETTA ha cercato inutilmente di disfarsi di 15 dosi della sostanza, gettandole da una finestra. Poliziotti ,el corso della perquisizione hanno altresì trovato 500 euro in banconote di piccolo taglio. Gravina CT – Carcere per traffico stupefacenti e spaccio. I Carabinieri della Stazione di Gravina di Catania hanno arrestato Carmelo GIUFFRIDA, 44enne, già noto di quel centro, su ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno. Il soggetto dovrà espiare la pena residua di 1 anno e 8 mesi di reclusione poiché riconosciuto colpevole dei reati di associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti e spaccio in concorso, commessi ad Eboli (SA) dal 2002 al 2004 ed a Villa San Giovanni (RC) nel 2003. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Catania Bicocca a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Catania – Droga e soldi in casa di donna 83enne: 2 in manette, 1 denuncia. I militari hanno esteso controlli a casa di una donna 83enne, di Vizzini, dove sono stati ritrovati 1 bilancino di precisione, materiale per il confezionamento dello stupefacente e 3.700 euro in contanti, ritenuti provento di attività di spaccio. In un rudere attiguo all’abitazione dell’anziana signora è stato trovato 1 zainetto di colore nero con 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora hanno arrestato Vitoria GIORGEVIC 27enne e Sanela MARINKOVIC 23enne, entrambe di origine serba, di fatto domiciliate presso un campo nomadi di Catania, per evasione dagli arresti domiciliari. A seguito di segnalazione di persone sospette in uno stabile in via E. Fermi, un equipaggio di Volante è intervenuto sul posto dove, difatti, ha sorpreso due donne, di chiara provenienza nomade, le quali dopo essersi introdotte in un complesso residenziale tentavano di fuggire a bordo di autovettura. Le due donne sono state prontamente bloccate e trovate in possesso di cacciaviti ed altri strumenti atti allo scasso. Le 2 prive di documenti, hanno fornito generalità che, ad un successivo controllo, si dimostravano false. Le due donne, infatti, venivano compiutamente identificate per Vitoria GIORGEVIC e Sanela MARINKOVIC. GEORGEVIC era ricercata dal maggio di quest’anno poiché si era resa irreperibile da Castelvolturno dove si trovava sottoposta agli arresti domiciliari per scontare un cumulo di pene per reati contro il patrimonio e altro. MARINKOVIC risultava evasa dagli arresti domiciliari da scontare nella medesima località per reati della stessa natura. Le 2 sono state tratte in arresto per il reato di evasione ed indagate anche per possesso di strumenti atti allo scasso in concorso e false generalità. A GEORGEVIC veniva altresì notificato un provvedimento di cattura emesso a suo carico dal Tribunale di Taranto. Le due sono state ristrette presso le camere di sicurezza della Questura di Catania in attesa di essere sottoposte a rito direttissimo da parte della competente A.G. Catania – Viola sorveglianza. Poliziotti delle Motovolanti dell’U.P.G.S.P. hanno arrestato il catanese Giuseppe CASTAGNA 38enne per violazione della misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno e guida senza patente. Gli agenti hanno notato in via Plebiscito un individuo a bordo di un ciclomotore che alla vista della pattuglia si è allontanato invertendo la marcia e tentando di nascondersi in una officina meccanica, confondendosi tra i clienti. Il soggetto è stato individuato dagli Agenti ed identificato per il Giuseppe CASTAGNA. Il personaggio dagli accertamenti è risultato essere sottoposto alla Misura di Prevenzione della Sorveglianza Speciale con l’Obbligo del Soggiorno nel Comune di residenza. Il soggetto è stato accompagnato in Questura e tratto in arresto per inosservanza degli obblighi connessi alla misura della Sorveglianza Speciale di P.S. Il magistrato di turno disponeva che fosse associato presso la casa circondariale di Piazza Lanza in attesa del rito per direttissima. Catania Guardiacoste salva turista tedesca. Brillante operazione di assistenza medica per una passeggera di nazionalità tedesca colta da malore. presentata dai familiari, qualche giorno addietro, presso il Comando Arma Carabinieri di quel Comune, si era allontanato dall’abitazione del figlio a bordo della propria autovettura, senza dare più notizie di sé. L’uomo versava in pessime condizioni psicofisiche ed era in stato confusionale; numerose escoriazioni interessavano varie parti del corpo a riprova della permanenza in aperta campagna Catania – Costrette a prostituirsi da padre e zio. vedi video. Attività antiprostituzione, Carabinieri 4 arresti in due diverse operazioni. A conclusione di due distinte indagini, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Catania Piazza Dante hanno arrestato 4 persone e denunciate altre 2 per reati connessi allo sfruttamento della prostituzione. I militari, nella prima operazione, hanno coinvolto persone di origini rumene, sono stati arrestati in flagranza di reato L.T., 48enne, M.T. 41enne, e A.B. 30enne, quest’ultima di sesso femminile, come la quarta connazionale 34enne denunciata in stato di libertà. L’episodio da cui è scaturita l’attività investigativa è accaduto circa una settimana fa quando nell’ambito di un servizio notturno di controllo del territorio lungo il viale Africa una pattuglia dell’Arma ha notato 3 individui che strattonavano e malmenavano violentemente una ragazza. I Carabinieri hanno immediatamente interrotto il pestaggio e condotto aggressori e vittima nella caserma di Piazza Dante per i primi accertamenti. Dallo sviluppo delle indagini è emerso successivamente che la vittima, una ragazza 20enne giunta dalla Romania da poche settimane, era stata convinta dal padre a raggiungerlo in Italia ove quest’ultimo svolgeva un lavoro onesto in grado di garantire una vita serena ed agiata ad entrambi. La malcapitata, appena giunta a Catania, si è però trovata di fronte ad una situazione agghiacciante e completamente diversa. Il genitore, con la complicità dello zio paterno, anch’egli dimorante in città da qualche tempo, e di un’altra coppia di connazionali, l’hanno costretta sin da subito a prostituirsi. La giovane, alla quale il padre ha immediatamente ritirato i documenti per impedirle di tornare in Patria, è stata infatti quotidianamente sottoposta a violenze e minacce, e costretta a trascorrere ogni notte in viale Africa. Tutti gli introiti percepiti dalla ragazza dovevano essere immediatamente consegnati al suo rientro a casa al padre, che li spartiva con la sua convivente ed il fratello. L’operazione ha consentito di liberare dagli aguzzini non solo la povera 20enne ma anche altre due vittime, anch’esse rumene, di 28 e 30 anni, che versavano nelle medesime condizioni di assoggettamento e privazione della libertà: anche loro costrette con soprusi a prostituirsi dopo essere state indotte con l’inganno e con false promesse degli sfruttatori ad emigrare in Italia dalla terra di origine. Le tre ragazze erano obbligate a rincasare ogni mattina in due abitazioni del centro storico dove dovevano convivere con i loro aguzzini, senza alcuna libertà o possibilità di muoversi poiché prive dei documenti, senza denaro, e continuamente intimorite dalle violenze e minacce degli sfruttatori. I 3 malviventi, tutti con precedenti penali, sono ritenuti responsabili dei gravi reati di sfruttamento della prostituzione, tratta di persone e riduzione in schiavitù. Gli stessi sono stati condotti nel penitenziario di Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, la quale dopo aver convalidato gli arresti ha disposto la custodia cautelare in carcere nei loro confronti. Nei confronti della 34enne denunciata, l’accusa di concorso per il reato di sfruttamento della prostituzione, in quanto ritenuta responsabile di aver fornito indicazioni agli arrestati circa i movimenti della 20enne mentre era sulla strada. I Carabinieri di Piazza Dante nella seconda operazione, hanno eseguito nei confronti di L.F., 45enne, di origini rumene, un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Catania per sfruttamento della prostituzione, e sottoposto all’obbligo di dimora un 51enne già noto, italiano. I Carabinieri nel corso delle indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Catania, hanno accertato che i soggetti hanno costretto due ragazze ventenni, reclutate in Romania, a prostituirsi in Viale Ionio, percependone gli introiti derivanti dalla loro prostituzione. Anche in questo caso, le due giovani sono state private di ogni libertà appena giunte in Italia dal Paese di origine, vedi video trovandosi senza documenti né denaro per fuggire dai propri aguzzini. Catania – Droga, 18enne cercato si costituisce. Uomini delle Volanti hanno arrestato il http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 23 Page 23 of 139 all’interno un chilo di marijuana suddiviso in tre buste pronte per essere immesse sul mercato vizzinese. La droga, il denaro ed i coltelli sono stati sequestrati. L’anziana donna è stata denunciata per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Catania hanno arrestato i già noti Giuseppe PROSSIMO, 28enne, e Orazio LUCIFORA, 32enne, entrambi di Vizzini, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. I Carabinieri, di sera, nell’ambito di una vasta operazione di controllo del territorio per contrastare lo spaccio di droga in alcuni paesi della provincia, hanno effettuato una serie di perquisizioni nelle abitazioni di alcuni soggetti già conosciuti nel comune di Vizzini. I militari hanno fatto irruzione nell’appartamento di Giuseppe PROSSIMO dove sono stati trovati: 44 grammi di marijuana, occultati in 1 peluche ed 1 cuscino, 2 bilancini di precisione, vario materiale utilizzato per confezionare la droga e 10 coltelli a serramanico. Carabinieri hanno controllato l’abitazione di LUCIFORA dove sono state recuperate: 35 dosi di cocaina, per un peso complessivo di 9 grammi. Giuseppe PROSSSIMO oltre a detenzione e spaccio di droga dovrà rispondere anche del reato di possesso di coltelli del genere proibito. Gli arrestati sono stati tradotti nel carcere di Caltagirone a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per l’udienza di convalida è nei prossimi giorni. Nel frattempo le indagini dei Carabinieri proseguono per cercare di capire quale possa essere stato canale di approvvigionamento dello stupefacente. Riposto CT- Rapina donna e fugge con sua auto, filmato da telecamere: preso . I Carabinieri eseguono 1 fermo di indiziato di delitto. I militari della Stazione Carabinieri di Riposto hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto Nunzio CAMPISI, 36enne di Palagonia, con numerosi precedenti, anche specifici, responsabile del reato di rapina, nei confronti di una donna 64enne residente in Riposto. I fatti si sono verificati nel corso del primo pomeriggio, nelle adiacenze dell’abitazione della vittima, la quale, mentre si accingeva ad entrare nel proprio portone d’ingresso. La vittima è stata aggredita alle spalle dal malvivente, che l’ha strattonata bruscamente, sottraendole la borsa. La donna, nel corso dell’azione delittuosa, è caduta a terra battendo il capo, procurandosi una vistosa ferita alla regione sopraciliare. Il rapinatore si è dato immediatamente alla fuga a bordo di un’auto, facendo inizialmente perdere le proprie tracce. La vittima soccorsa dai sanitari del 118 e trasportata presso l’ospedale di Acireale, è stata ricoverata per aver riportato “una ferita lacero contusa alla regione sopraciliare sx. e trauma cranico.” I Carabinieri immediatamente hanno avviato le indagini volte a rintracciare l’autore del reato. Nel corso dell’attività, sono state sentite alcune testimonianze ed acquisite le immagini delle telecamere situate nell’aerea circostante. Dalla visone dei filmati si riusciva a risalire alla targa dell’auto utilizzata per la fuga, che, dai successivi accertamenti, risultava intestata allo stesso Nunzio CAMPISI. I militari, grazie anche alla preziosa collaborazione dei colleghi della Compagnia Carabinieri di Palagonia, sono riusciti a rintracciare il soggetto ricercato. Le successive attività di indagini hanno permesso di raccogliere, nei confronti di Nunzio CAMPISI, gli elementi probatori necessari a sottoporlo al fermo di indiziato di delitto per il reato commesso che veniva convalidato dall’Autorità Giudiziaria che disponeva la detenzione nel carcere di Caltagirone. Catania – 17enne in manette per droga. Agenti dell’UPGSP nel pomeriggio hanno arrestato il minore R.S. 17enne per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Catania GuardiaCoste : sequestra oltre 13 tonnellate “tonno rosso” nel catanese. Militari della Capitaneria di Porto, nel territorio etneo, questa notte, hanno sequestrato l’ingente quantità di tonno rosso. Gli Ispettori della Guardia Costiera durante i consueti controlli lungo la 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... per un certo periodo. A suo dire, era uscito per raccogliere i funghi ma, dopo un malore e una caduta, non era stato capace di fare rientro a casa. Adrano – Rissa tra fratelli per casa contesa:1 ferito. Agenti del Commissariato P.S. di Adrano, intorno alle ore 23.30, sono intervenuti per la segnalazione riguardante una lite in famiglia. Sul posto gli Agenti hanno trovato un uomo di 37 anni, riverso a terra sanguinante, che presentava diversi tagli sul corpo. Il ferito è stato soccorso dal servizio 118, ed è stato condotto presso il Pronto Soccorso di Biancavilla. Benché il ferito non avesse collaborato con gli operatori intervenuti e fornito versioni non coerenti dell’accaduto, gli Agenti sono riusciti a ricostruirne la dinamica: un’aggressione da parte del fratello di 30 anni per futili motivi di natura economica (una casa “contesa”). Le ulteriori indagini hanno consentito di accertare che le lesioni furono il risultato di una vera e propria rissa in famiglia, nel corso della quale comparve una mannaia in mano dai litiganti, ai quali si aggiunse anche un terzo fratello di 34 anni. Pertanto, tutti e tre i germani appartenenti alla comunità nomade denominata “caminanti” sono stati deferiti alla Autorità Giudiziaria e indagati in stato di libertà per rissa aggravata da lesioni nonché porto ingiustificato di arma da taglio. San Giovanni La Punta CT - CC 1 a domiciliari, ordine carcerazione. I Carabinieri della Stazione di San Giovanni la Punta hanno ai arrestato domiciliari Maurizio DI STEFANO, 39enne, già noto di quel centro, su ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Catania. Il personaggio dovrà espiare la pena residua di 1 anno di reclusione, per aver violato gli obblighi della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza nel mese di gennaio 2007 a San Gregorio di Catania, periodo durante il quale era sottoposto a tale vincolo. L’arrestato è stato tradotto agli arresti domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Comiso Mirko Bottari, 21enne accusato di aver bruciato ed ucciso patrigno. L’uomo è stato ucciso dal figliastro che gli ha dato fuoco. La vittima Vincenzo Arcidiacono, 60 enne, non vedente, è morto nel pomeriggio in via Girlando a Comiso Rg. L’anziano erano noto in città perchè addetto al centralino dell'ospedale "Regina Margherita" di Comiso. Il corpo bruciato è stato ritrovato nella stanza da letto nell'abitazione ancora in fiamme dagli agenti della polizia. Le forze dell’ordine sarebbero state avvertite dallo stesso autore. Mirko Bottari, aveva avuto dissidi con Arcidiacono che era il patrigno. Il giovane si è presentato negli uffici della polizia con bruciature alle gambe ed è sui rapporti con la vittima che sembra fossero danneggiati dai continui litigi. Catania – Oro dubbia provenienza sequestrato a Compro oro. Polizia della Squadra Amministrativa della Questura di Catania si è recata per un controllo presso un esercizio commerciale “Compro oro” del Viale XX Settembre, di cui è titolare di licenza G. R. A. 44enne. Al controllo era presente il marito della titolare D.A. 49enne, nominato in licenza quale “rappresentante”. Quest’ultimo, invitato a mostrare eventuali oggetti in oro custoditi ancora nel negozio, ha riferito di aver provveduto all’alienazione di tutto il metallo prezioso acquistato. Gli agenti tuttavia, all’interno della cassaforte, hanno trovato un sacchetto contenente diversi oggetti in oro per un peso complessivo di 295,00 grammi ed un valore di mercato pari ad euro 6.500,00 circa. Considerato che il D.A. non ha dato contezza della provenienza di detti oggetti ultim'ora catanese Nunzio Daniele RIOLO 18enne per detenzione ai fini di spaccio di cocaina. L’equipaggio di una Volante verso le 18 ha visto in piazza Bonadies due giovani: uno era su un motorino e l’altro davanti al portone di un’abitazione. Vedendo l’auto della Polizia, il primo è scappato mentre il secondo – e, precisamente, il RIOLO – si è rifugiato in una casa, lasciando inavvertitamente socchiusa la porta per la fretta.Gli agenti l’hanno seguito e visto mentre scavalcava il muro di un terrazzino pertinente alla casa. Grazie a uno spericolato salto dal terrazzo, RIOLO fece perdere le proprie tracce. Gli agenti hanno poi perquisito l’immobile (dimora dello stesso RIOLO e dei suoi familiari) ed hanno trovato la droga in camera da letto: in particolare, 4 involucri termosaldati accuratamente nascosti in un cassetto assieme a una bilancia di precisione e a 270 euro. RIOLO (che peraltro annovera precedenti specifici) convinto dai congiunti, data l’evidenza dei fatti, si è costituito. Il giovane come disposto dall’A.G., è stato trattenuto in camera di sicurezza in attesa del giudizio per direttissima. Catania – Pugni a dentista: 2 finti clienti tentano rapina, 1 preso. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato in flagranza di reato il già noto Danilo PELUSO, 22enne, per tentata rapina aggravata in concorso. 2 individui di sera sono entrati in uno studio odontoiatrico in Piazza Abramo Lincoln spacciandosi per normali pazienti. 1 dei due ha cercato di distrarre l‘odontoiatra, il complice ha iniziato a rovistare tra i cassetti di una scrivania posta all’ingresso dello studio. La segretaria che è giunta in quel momento da un’altra stanza si è accorta di quanto stava accadendo ed ha cominciato ad urlare. I due falsi clienti vistisi scoperti hanno ingaggiato una colluttazione con il dentista e sono riusciti alla fine a divincolarsi ed uscire dallo studio. Un’altra assistente nel frattempo, ha telefonato al 112 riferendo il tutto. Una pattuglia di militari che gravitava in zona è intervenuta su segnalazione della Centrale Operativa ed è riuscita a bloccare Danilo Peluso mentre il complice si è dileguato per le vie limitrofe facendo perdere le tracce. La indagini sono tutt’ora in corso al fine di identificare il fuggitivo. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Catania - Preso coltivatore stupefacente in casa. Uomini dell’Ufficio Volanti hanno arrestato l’incensurato Maurizio CAUDULLO 50enne per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Page 24 of 139 filiera commerciale dei prodotti della pesca, hanno fermato un autoarticolato adibito al trasporto di prodotti ittici, rinvenendo all’interno oltre 13 tonnellate di “tonno rosso” (thunnus thynnus), sprovvisto dei prescritti documenti che ne attestano la provenienza e ne certificano la cosiddetta “tracciabilità”. L’attività della Guardia Costiera, che si è notevolmente intensificata negli ultimi giorni, anche in conseguenza delle intossicazioni registrate nell’isola, ha lo scopo di tutelare la salute dei consumatori, oltre che proteggere le risorse ittiche. Il tonno rosso, come è noto, è una specie ittica soggetta ad un particolare regime di protezione da parte dell’Unione Europea, che ne prevede limitazioni nelle catture attraverso la previsione di apposite "quote", predefinite per ciascun paese appartenente alla Comunità. Il prodotto sequestrato, dopo gli accertamenti da parte dei Medici Veterinari della competente A.S.P., sarà venduto all'asta (con proventi versati al pubblico erario) o, eventualmente, donato in beneficienza. L’attività in questione, che a livello nazionale è coordinata dal Centro Controllo Nazionale Pesca delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, segue soltanto di qualche giorno analoghi sequestri effettuati dall’11° Centro Controllo Area Pesca della Direzione Marittima della Sicilia orientale, nelle località di Milazzo e Sant'Agata di Militello (in provincia di Messina) e Stazzo (in provincia di Catania). Per tale tipologia di attività, il personale militare della Guardia Costiera opera su specifiche direttive del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, dove è operativo il Reparto Pesca Marittima del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto. Castiglione di Sicilia CT - Forza posto controllo CC, in auto 60 pasticche d’ecstasy. 1 è finito in manette, ai domiciliari e denunciato 14enne. I Carabinieri della Compagnia di Randazzo hanno arrestato Davide SEMINARA, Catania – Arrestato latitante Gimmy Molotov, era in Spagna. Francesco Puglisi, detto vedi video Gimmy Molotov, 39enne nato a Catania, nella serata del 4 giugno è stato tratto in arresto a Barcellona , in Spagna. Il personaggio, dopo circa 1 anno di latitanza, resosi latitante a seguito di sentenza definitiva di condanna ad anni 14 di reclusione emessa della Corte di Cassazione, in data 13 luglio 2012, dovrà scontare la pena residua di anni 10 per devastazione e saccheggio in relazione ai fatti avvenuti durante il G8 di Genova del 2001. L’arresto giunge a conclusione di una prolungata attività investigativa, coordinata dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Genova e condotta dalla Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione e dalla Digos di Catania, in collaborazione con l’omologo ufficio francese e con quello spagnolo che ha eseguito l’arresto. Francesco Puglisi, già noto per essere stato elemento di spicco dell’area anarchica catanese, annovera numerosi pregiudizi penali per reati connessi all’ordine pubblico, oltre che per furto, rapina, falso e spaccio di sostanze stupefacenti. Lo stesso era già stato arrestato nel 2000 dalla Digos di Catania e condannato con sentenza definitiva ad anni 1 di reclusione quando, a seguito del rinvenimento presso il Tribunale di Sorveglianza di Catania di una tanica di benzina, nel corso di una perquisizione presso la sua abitazione vennero rinvenuti quattro detonatori e 30 candelotti di dinamite e 60 metri di miccia detonante nonché copiosa documentazione d’area. Puglisi, nel corso delle indagini avviate in relazione ai gravi episodi avvenuti durante il G8 , venne individuato dalla Digos di Catania attraverso la visione del copioso materiale fotografico http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 24 32enne, già noto, di Castiglione di Sicilia, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e denunciato per lo stesso motivo un 14enne. 1 pattuglia di Carabinieri, di pomeriggio, durante un servizio di controllo della circolazione stradale, ha imposto l’alt ad una Lancia Y con a bordo due individui. Il conducente dell’auto anziché fermarsi ha prima rallentato e poi accelerato tentando di sfuggire al controllo. Un breve ma concitato inseguimento è servito per bloccare il mezzo in fuga. Il 32enne, durante la corsa ha lanciato dal finestrino 1 involucro contenente 60 pastiglie di ecstasy recuperato dai militari subito dopo aver fermato i due fuggiaschi. La droga è stata sequestrata, SEMINARA è stato tradotto agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo mentre il minore è stato denunciato in stato di libertà. Catania - 2 in manette, cocaina in casa. Poliziotti del Commissariato San Cristoforo hanno arrestato i già noti Achille TARANTO 55enne e Nuccio ARDITO 43enne per detenzione ai fini di spaccio di cocaina. Gli agenti, avvalendosi di unità cinofile dell’U.P.G.S.P., hanno perquisito 1 appartamento nella disponibilità del TARANTO ed a riprova dei sospetti 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 25 of 139 raccolto e diffuso dagli inquirenti liguri e nel dicembre 2002 fu arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, insieme ad altri 22 manifestanti, con l’accusa di devastazione saccheggio, porto e detenzione di materiale esplodente e resistenza aggravata a pubblico ufficiale. Foto e filmati lo ritraggono mentre prende parte a vari assalti e lancia molotov contro esercizi commerciali e banche. E’ proprio la particolare violenza delle azioni svolte in questa occasione che gli fa guadagnare nell’ambiente l’appellativo di Jimmi Molotov. I danni arrecati, unitamente ai correi, sono stati quantificati in circa 2.000.000.000 di lire. L’attività svolta si è avvalsa degli strumenti tecnici tradizionali e della più avanzata tecnologia informatica grazie ai quali si è potuto controllare e localizzare i movimenti, soprattutto prelievi bancari e pagamenti telematici, della compagna del Puglisi. Gli investigatori avevano fondato motivo di ritenere che la donna fosse insieme a lui prima in Francia e successivamente in Spagna. Grazie alla individuazione di una utenza mobile francese e del corrispondente numero IMEI del cellulare utilizzato gli inquirenti sono riusciti a localizzare la coppia a Parigi, dove si avvaleva verosimilmente di una rete di copertura e aveva contatti con protagonisti dei movimenti eversivi degli anni di piombo. I 2, prima della cattura, in Francia si erano spostati in territorio spagnolo rendendo necessario estendere in quel paese le attività investigative che l’altro ieri si sono concluse con il rintraccio ed il conseguente arresto a Barcellona del latitante. Il personaggio, che alloggiava presso una casa occupata unitamente alla compagna, è risultato essere in possesso di un documento falso. Catania – 2 donne ammanettate in centro massaggi: favoreggiamento e sfruttamento prostituzione a 50€. Si tratta di Rosaria Rita SORBELLO 62enne e di Maria Teresa SALAFIA 59enne che nella serata di ieri, sono state bloccate dalla Squadra Mobile. L’accusa è di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Polizia della Sezione “Criminalità Straniera e Prostituzione” ha acquisito la notizia che presso uno stabile in una zona centrale della città era stata avviata un’attività di sfruttamento della prostituzione, dietro le mentite spoglie di un centro massaggi. I poliziotti, ciò posto, già dalla fine dello scorso mese di maggio, effettuavano dei mirati servizi di osservazione che hanno consentito di riscontrare un andirivieni di individui esclusivamente di sesso maschile. Venivano, pertanto, acquisite le dichiarazioni di più clienti che, in maniera univoca e concordante, riferivano di essersi recati in detto posto per consumare rapporti sessuali. I predetti indicavano la presenza di due donne, successivamente identificate per Rosaria Rita SORBELLO e Maria Teresa SALAFIA, che si trovavano all’interno, che li accoglievano ed alle quali consegnavano la somma di 50,00 € per prestazione sessuale. Gli investigatori, sono entrati in azione nel pomeriggio di ieri, ad esito di un ulteriore servizio, nel corso del quale venivano acquisite altre dichiarazioni di clienti che indicavano sempre le medesime modalità e le due donne. Polizia della Sezione con un escamotage è riuscita ad accedere all’interno dell’esercizio laddove venivano trovate: SORBELLO, e SALAFIA più di altre sette donne (di nazionalità italiana, russa, rumena e nigeriana), alcune delle quali indicate dai clienti come coloro con le quali avevano consumato rapporti sessuali. SORBELLO e SALAFIA alla luce di quanto acquisito, venivano dichiarate in stato di arresto per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione a disposizione dell’A.G. L’immobile sede del centro massaggi è stato sottoposto a sequestro preventivo. 199° Annuale Fondazione Arma Carabinieri in caserma “Vincenzo Giustino” piazza G.Verga vedi video Catania vedi video199° Annuale Fondazione Arma Carabinieri in caserma “Vincenzo Giustino” piazza Giovanni Verga. La storica sede del Comando Provinciale Carabinieri di Catania, l’Arma del capoluogo etneo e della provincia è stata adornata per il festeggiamento di mattina, alle ore 10.00, del 199° Annuale della Fondazione dell’Arma. (I carabinieri premiati )La cerimonia si è svolta all’insegna della sobrietà in ossequio alle recenti disposizioni emanate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con la partecipazione dei familiari dei militari ed in particolare di quelli distintisi in operazioni di servizio che sono stati premiati durante la manifestazione. Il Comandante Provinciale, Colonnello t.ISSMI Giuseppe La Gala, nel corso della cerimonia, con lo schieramento di un Reparto di formazione su 4 Plotoni con rappresentanze delle singole specialità dell’Arma degli organismi di rappresentanza e dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri in congedo, ha richiamato il significato della celebrazione alle soglie del bicentenario della fondazione, rimarcando i valori sui quali si basa l’Istituzione. I carabinieri premiati preziosi che, peraltro, non risultavano annotati sull’apposito registro della operazioni giornaliere, i tutori dell’ordine hanno proceduto a porli sotto sequestro penale per gli eventuali ulteriori accertamenti e a deferire all’A.G. in concorso tra loro i predetti responsabili per il reato di ricettazione. Catania – Ruba energia elettrica da arresti vedi video Adrano – Polizia trova pregevole Crocifisso rubato in chiesa. Agenti del Commissariato P.S. di Adrano, al culmine di una complessa attività info-investigativa, hanno rinvenuto il Crocefisso di notevole valore rubato il giorno prima nella locale Chiesa dei Santi http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 25 nutriti, hanno trovato: 40 grammi di cocaina, 1 bilancia di precisione e vari materiali atti al confezionamento in dosi della medesima sostanza. Gli investigatori nell’appartamento hanno trovava ARDITO il quale ha negato ogni rapporto “di affari” con TARANTO, né ha fornito plausibili spiegazioni sulla sua presenza in quell’appartamento. Durante la perquisizione è arrivato il “padrone di casa” il quale, colto del tutto alla sprovvista, ha pienamente ammesso le responsabilità proprie e del complice, confermando così l’ipotesi investigativa formulata dagli agenti. Gravina di Catania CT - Ruba 1 Play Station in Centro Commerciale “Katane”. 18enne preso dai CC. I Carabinieri della Compagnia di Gravina di Catania hanno bloccato Q.C., 18enne, incensurato, catanese, per furto aggravato. Il giovane di sera, è stato fermato dai militari in via Quasimodo mentre cercava di allontanarsi con 1 consolle Play Station 3 e relativi accessori appena rubati in un negozio del Centro Commerciale Katanè. La refurtiva per un valore di € è stata restituita al responsabile aziendale. L’arrestato è stato trattenuto in una camera di sicurezza in attesa di essere giudicato con rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Catania – CC arrestato 1 per cumulo pene. I Carabinieri della Compagnia di Catania Fontanarossa hanno arrestato Antonino Santo RIELA, 53enne, già noto, catanese, su ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania. RIELA dovrà espiare la pena di 1 anno, 7 mesi e 20 giorni di reclusione per cumulo pene concorrenti. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Catania Bicocca a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Misterbianco CC arrestato sorvegliato speciale PS. I Carabinieri della Tenenza di Misterbianco hanno arrestato il già noto Arturo MIRENDA, 51enne, per inosservanza degli obblighi imposti dalla sorveglianza speciale con obbligo soggiorno nel comune di residenza. Il personaggio è stato riconosciuto e bloccato dai militari mentre si trovava alla guida di un’auto sulla tangenziale est, privo della prevista patente di guida in corso di validità poiché revocata all’atto della sottoposizione alla misura di prevenzione. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Catania – Assassinio Antonella Falcidia: 1ª Sezione Corte Assise Appello conferma assoluzione Vincenzo Morici. Il medico primario del reparto di Chirurgia generale dell'ospedale di Taormina, marito della vittima fu arrestato il 14 marzo 2007, a distanza di oltre 13 anni dalla morte della moglie, in esecuzione di un ordine di custodia cautelare, con l'accusa di omicidio. L'inchiesta era stata riaperta dalla Procura di Catania nel febbraio 2007. Lo scanner usato dall'università di Trieste, durante esami del Ris su una macchia di sangue confusa ai bordi inferiori di un divano con tappezzeria fiorata, aveva evidenziato, secondo l'accusa, le prime tre lettere a stampatello del nome del marito, ENZ , che sarebbero state scritte dalla vittima. Il medico era stato accusato di avere ucciso per gelosia la sera del 4 dicembre 1993 la moglie, la professoressa Antonella Falcidia, nell’abitazione in via Rosso di San Secondo a Catania. In primo grado l'accusa aveva chiesto la condanna a 30 anni di reclusione per uxoricidio con movente passionale. A conclusione del processo col rito abbreviato, il 3 marzo 2011, il professionista era stato assolto dal Gup Grazia Caserta, con la formula "per non avere commesso il fatto". La conferma della sentenza d'assoluzione di Vincenzo Morici, da parte della prima Sezione della 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... domiciliari. I Carabinieri della Stazione Plaja hanno arrestato il già noto Giuseppe DISTEFANO, 36enne, per furto aggravato. Sul conto del personaggio, già agli arresti domiciliari per furto, è stato adottato il nuovo provvedimento poiché, durante un controllo effettuato nella sua abitazione con personale della società di fornitura elettrica, è stato accertato che la fornitura di energia avveniva in maniera illegale tramite un’abusiva manomissione del contatore. L’arrestato è stato nuovamente sottoposto ai domiciliari in attesa di essere giudicato dall’Autorità Giudiziaria con rito direttissimo. Catania - Guardia Costiera sequestra 42 tonnellate tonno rosso. L’ingente sequestro di tonno rosso, tra i maggiori sequestri finora eseguiti, è stato operato, nella notte tra sabato e domenica, dagli uomini del 11° Centro Controllo Area Pesca della Direzione Marittima della Sicilia orientale. I militari della Guardia Costiera, nell'ambito dei consueti controlli lungo la filiera commerciale dei prodotti della pesca hanno intercettato, in una delle principali arterie della Sicilia orientale, diretti a Catania, 3 autoarticolati adibiti al trasporto di prodotti ittici. A bordo dei mezzi, una volta fermati e sottoposti a controllo, sono state rinvenute oltre 42 tonnellate di “tonno rosso” (thunnus thynnus), sprovvisto dei prescritti documenti che ne attestano la provenienza e ne certificano la cosiddetta “tracciabilità”. Oltre al sequestro di ben 1.045 esemplari di tonno rosso, ai responsabili sono state contestate sanzioni amministrative per complessivi 12.000 euro. Tale specie, come è noto, è soggetta ad un particolare regime di protezione da parte dell’Unione Europea, che ne prevede limitazioni nelle catture attraverso la previsione di apposite "quote", predefinite per ciascun paese appartenente alla Comunità. Il prodotto sequestrato, dopo gli accertamenti di commestibilità da parte dei Medici Veterinari della competente A.S.P., sarà venduto all'asta (con proventi versati al pubblico erario) o, eventualmente, donato in beneficienza. L’attività in questione, a livello nazionale è coordinata dal Centro Controllo Nazionale Pesca delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera. Azioni analoghe sono state effettuate nei mesi scorsi di maggio e giugno, sia in mare che a terra, dal 11° Centro Controllo Area Pesca della Direzione Marittima della Sicilia orientale, che hanno dato luogo al sequestro di svariate tonnellate di tonno rosso. Il personale militare della Guardia Costiera, per tale tipologia di attività, opera su specifiche direttive del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, nel cui contesto è operativo il Reparto Pesca Marittima del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto. Catania – 1 pusher preso. Polizia dell’ U.P.G.S.P. ha ammanettato il già noto catanese Salvatore LA ROSA 48enne per detenzione ai fini di spaccio di marijuana. Una Volante ha notato in viale Mario Rapisardi 2 individui a bordo di altrettanti scooter, i quali, alla loro vista, si sono separati ed allontanati velocemente. L’alt intimato a 1 dei 2 si è rivelato inutile: costui, infatti, ha proseguito la fuga. Raggiunto e bloccato proprio mentre tentava di rifugiarsi nella sua abitazione, è stato trovato in possesso di 2 involucri di marijuana del peso complessivo di 1,8 kilogrammi che nascondeva nella lavanderia dell’appartamento: oltre alla droga, si trovava tutto il materiale occorrente per il confezionamento. Catania - Omicidio Ranno, ultim'ora Apostoli Filippo e Giacomo. Il pregevole manufatto è stato trovato abbandonato in una zona incolta di Adrano e restituito all’Autorità ecclesiastica. Catania - Poliziotti della Squadra Mobile hanno arrestato Daniele ARENA 38enne, destinatario di ordine di esecuzione presso il domicilio delle pene detentive (emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania il 4 giugno 2013). ARENA deve espiare la pena di 8 mesi di reclusione per inosservanza degli obblighi riguardanti la sorveglianza speciale. Gli stessi agenti hanno arrestato Rosario STABILE 23enne per detenzione ai fini di spaccio di marijuana. STABILE è stato fermato in piazza Teatro Massimo e trovato in possesso di 19 dosi di marijuana (per un peso di 20 grammi circa). Catania – Festino e droga presi 3 pusher sequestrata “ecstasy”. Agenti della Squadra Mobile hanno ammanettato Simone DISTEFANO 29enne e Giovanni CAMPISI 27enne per cessione e detenzione ai fini di spaccio di ecstasy in concorso nonché, per il medesimo reato, Santino PANNUZZO 32enne. La notte scorsa è stato predisposto un complesso ed articolato servizio che ha visto impiegato polizia della Squadra Mobile e del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale, sono intervenute anche unità cinofile antidroga nonché ippomontate che hanno pattugliato, a cavallo, il lungomare Plaja. Il servizio è stato avviato anche perchè presso un noto stabilimento balneare era stata organizzata una festa che prevedeva la presenza di migliaia di giovani provenienti da diverse province della Sicilia. La discreta ed accorta opera di osservazione dei poliziotti ha permesso di trarre in arresto i tre soggetti, tutti sorpresi mentre spacciavano pastiglie di “metilen-diossimetamfetamina” meglio nota con l’acronimo M.D.M.A. o con il più comune nome di “ecstasy”. DISTEFANO e CAMPISI, entrambi provenienti dalla provincia di Siracusa, sono stati sorpresi mentre cedevano ad altri giovani avventori sostanza stupefacente. Il primo avrebbe ceduto le dosi ed il secondo avrebbe intascato il denaro. DISTEFANO, accortosi degli agenti, ha vanamente tentato di disfarsi delle pastiglie di ecstasy gettandole a terra. Le droghe sono state recuperate 18 dosi e, quindi, sequestrati 300,00 euro. La perquisizione nell’auto del DISTEFANO ha portato al sequestro di ulteriori 29 dosi di ecstasy e di alcune di hashish. Qualche ora dopo, in analogo atteggiamento di spaccio, è stato arrestato PANNUZZO, anch’egli proveniente dalla provincia di Siracusa, il quale aveva con sé 12 dosi di ecstasy e 240 euro. E’ stato, infine, denunciato in libertà 1 giovane palermitano che teneva 2 dosi della medesima sostanza. L’analisi della droga sequestrata ha evidenziato un principio attivo elevatissimo. Nel corso dei relativi processi per direttissima celebrati ieri, gli arresti sono stati convalidati e nei confronti di tutti i giovani arrestati è stata applicata la misura cautelare dei domiciliari. Catania – 2 topi d’auto ai domiciliari. Poliziotti delle Volanti hanno ammanettato i già noti Salvatore OLIVA 19enne e Vincenzo PORZIO 45enne e per tentato furto aggravato di auto. 1 agente, libero dal servizio, intorno alle 00.30, passava in via Sabotino, ed ha visto OLIVA mentre forzava la serratura di una Panda parcheggiata. Il poliziotto, poco distante ha visto anche PORZIO che faceva da palo. OLIVA, disturbato dall’arrivo di alcune persone, ha interrotto l’effrazione e con passo spedito ha raggiunto PORZIO che, nel frattempo, era salito a bordo di una vettura per allontanarsi dal posto. L’agente ha bloccato i 2 e, con l’aiuto dei colleghi di una Volante inviata dalla Sala Operativa, li ha arrestati. L’auto presa di mira dalla coppia di ladri presentava i cilindretti della serratura dello sportello anteriore destro e del vano bagagli forzati. All’interno del mezzo utilizzato dai malfattori sono stati rinvenuti vari arnesi atti allo scasso ed un telecomando universale multifrequenze. Grazie alle perquisizioni domiciliari, sono stati trovati altri arnesi, 1 navigatore satellitare, 1 autoradio con i cavi tranciati, 1 centralina elettronica e vario materiale di provenienza furtiva. Su disposizione dell’A.G., i due sono stati accompagnati presso le rispettive abitazioni, preventivamente perquisite, in regime degli arresti domiciliari, in attesa del giudizio per direttissima. Catania - Droga da Spagna a Napoli e Catania 17 ordinanze: collaboratore giustizia Vincenzo FIORENTINO agevola Operazione "Bisonte II". articolo con foto in Polizia sgomina gang e collegamenti con i Cappello-Bonaccorsi per smistare cocaina. Gli uomini della Squadra Mobile di Catania in collaborazione con le Squadre Mobili di Napoli, Caserta, Modena e Perugia, all’alba di oggi, hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa il 22 marzo 2013 dal G.I.P. del Tribunale di Catania, nei confronti di 17 persone. (vedi foto ingrandite)Si tratta di : Antonino AURICHELLA 32enne, già noto e già detenuto per altra causa,Domenico QUERULO, 43enne, già noto, domiciliato a Carpi (MO), Santo QUERULO, 34enne, già noto, domiciliato a Carpi (MO), Antonio CARBONE, 50enne, domiciliato a Napoli, già noto, già sottoposto agli arresti domiciliari a Villa Literno (CE) presso la comunità “Arcobaleno”, Rocco Saverio LO SASSO, 63enne, inteso "Marlboro", domiciliato a Napoli, già noto, già detenuto per altra causa, Federico SEPE, 36enne domiciliato a Napoli, già noto, già sottoposto agli arresti domiciliari a Villa Literno (CE) presso la comunità “Arcobaleno”, Gianpaolo CHIANESE 32enne, domiciliato a Napoli, già noto, Errico DI PALMA, 28enne domiciliato a Napoli, già noto, già detenuto per altra causa, Gaetano BAGNATO, 30enne già noto, Giuseppe BOSCO, 34enne, già noto , Gennaro DANIELE, 33enee domiciliato a Napoli, già noto, già sottoposto agli arresti domiciliari, Maurizio FELEPPA, 52enne domiciliato a Napoli, già noto, già detenuto, Concetto Anthony GAGLIANO, 23enne, Antonio PARISI, 41enne domiciliato a Napoli, già noto già detenuto per altra causa, Giuseppe SORIATO 40enne domiciliato a Napoli, già noto già detenuto per altra causa.I personaggi http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 26 Page 26 of 139 Corte d’Assise d'Appello di Catania mette fine ad un giallo che per 20 anni ha fatto discutere la Catania bene. Catania – 1 preso a S.Cristoforo per violazioni. Poliziotti del Commissariato “San Cristoforo” nel pomeriggio hanno arrestato ai domiciliari il catanese già noto Francesco ABBASCIA’ 42enne, per inosservanza degli obblighi inerenti alla Sorveglianza Speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel Comune di residenza. I poliziotti in via Plaja, hanno proceduto al controllo degli occupanti di un’auto Smart di colore bianco. Alla guida della vettura vi era A.A. 36enne, il quale risultava essere sprovvisto di patente. Il passeggero è stato invece identificato per Francesco ABBASCIA’ il quale, nonostante fosse stato già sorpreso in tre pregresse occasioni in compagnia di persone già note e conseguentemente diffidato a non reiterare tali condotte, ha continuato la violazione degli obblighi inerenti la misura di prevenzione a cui in atto è sottoposto. BBASCIA’ veniva quindi tratto in arresto e, dopo le formalità di rito, su disposizione del Sost. Proc. della Repubblica Dr.ssa Molè, veniva posto agli arresti domiciliari. Palagonia CT Carabinieri operazione “VENOM 2”, sgominata gang estortori. L’esecuzione ha portato in carcere Felice CICERO, 28enne, di Caltagirone e Roberto SAITTA, 36enne di Castel di Iudica. A Febronio OLIVA 52enne e Francesco COMPAGNINO 39enne il provvedimento è stato notificato direttamente nelle case circondariali ove erano già ristretti. I carabinieri della Compagnia di Palagonia nella serata di ieri, hanno eseguito 4 ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal GIP del Tribunale di Catania su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di altrettanti soggetti, responsabili di una serie di estorsioni ed incendi in danno di imprenditori del calatino. L’indagine, convenzionalmente denominata “Venom 2”, era stata avviata nel mese di maggio del 2012 a seguito della denuncia di una delle vittime. Gli investigatori hanno evidenziato sin dalle prime battute l’attività di un gruppo dedito alle estorsioni in danno di imprenditori della zona, a cui veniva imposto il pagamento del “pizzo” sia a titolo di “guardiania” per evitare eventuali furti o danneggiamenti, che a titolo di “imposta” sui lavori effettuati o sui guadagni ottenuti. Il gruppo, come emerso dall’indagine, imponeva la propria forza intimidatoria alle vittime con le modalità caratteristiche delle associazioni mafiose, agendo con ferma determinazione e, in più occasioni, passando alle vie di fatto con pesanti minacce e furti di automezzi fino ad incendiare alcune strutture e veicoli dei malcapitati. Il sodalizio nell’ottobre 2012 è stato raggiunto da un primo provvedimento cautelare che ha disposto la custodia in carcere per Febronio OLIVA, 52enne, di Palagonia, e Francesco COMPAGNINO, 39enne, di Ramacca, ritenuti gli organizzatori dell’attività estorsiva. Il prosieguo dell’attività investigativa ha consentito di raccogliere ulteriori elementi a carico del gruppo, sia nei confronti dei soggetti già arrestati, con la contestazione di nuovi capi d’imputazione, che nei confronti di altri due indagati, a carico dei quali è stata accertata la responsabilità di alcuni incendi appiccati per favorire gli interessi della consorteria, nonché il tentativo di prosecuzione dell’attività estorsiva anche dopo i due arresti dell’ottobre scorso. Pedara CT - Ruba pannelli per recinzione fondo agricolo. I Carabinieri della Stazione di Pedara hanno arrestato ai domiciliari il già noto Francesco VILLARUEL, 73enne, per furto aggravato. L’anziano è stato bloccato dai militari subito dopo aver rubato in un fondo agricolo in via Magnani una decina di pannelli della recinzione in ferro. 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora sono ritenuti responsabili del reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, con l’aggravante, per Antonino AURICHELLA, Domenico e Santo QUERULO, di cui all’art. 7 Legge 203/91, per avere commesso il fatto al fine di agevolare l’attività dell’associazione mafiosa Cappello - Bonaccorsi. 2 persone, destinatarie del medesimo provvedimento, risultano irreperibili e sono attivamente ricercate. (articolo con foto in )La misura cautelare accoglie gli esiti di attività di indagine di tipo tecnico, avviata a seguito delle dichiarazioni rese dal collaboratore di giustizia Vincenzo FIORENTINO e condotta nell’arco temporale marzo 2009 - marzo 2010, che hanno consentito di individuare un ingente traffico di cocaina sull’asse Napoli - Catania, che sarebbe stato organizzato nel capoluogo etneo da Antonino AURICHELLA e successivamente al suo arresto sarebbe stato gestito dai fratelli Santo e Domenico QUERULO, ed in terra campana dai germani Bruno e Antonio CARBONE.La droga immessa nel mercato catanese sarebbe stata principalmente importata dai trafficanti campani dalla Spagna, terra dove il Bruno CARBONE si sarebbe recato dal 23 ottobre all’11 novembre 2009 per provvedere all’acquisto di partite di stupefacente. Le indagini hanno consentito di acclarare che, dal 22 ottobre 2009 e fino al marzo 2010, il traffico delle sostanze stupefacenti sarebbe stato gestito dai fratelli Santo e Domenico QUERULO i quali si sarebbero avvalsi di Giuseppe BOSCO per finanziare gli illeciti investimenti.A seguito delle risultanze dei presidi tecnici, il 18 giugno 2009, è stato individuato ed arrestato un corriere del gruppo Rocco Saverio, LO SASSO il quale, fermato presso il casello autostradale di San Gregorio (CT), trasportava a bordo di un autoarticolato 30 panetti di cocaina, del peso complessivo lordo di oltre 30 kg, nonché 4 pistole semiautomatiche cal. 7,65.Il giorno successivo, sulla scorta degli elementi acquisiti a loro carico, è stata data esecuzione a decreto di fermo di indiziato di delitto, emesso in pari data dalla D.D.A. di Catania, nei confronti di predetti AURICHELLA, Antonio CARBONE e di Federico SEPE in quanto gravemente indiziati del delitto di traffico di ingente quantità di cocaina, nonchè di porto illegale di armi da fuoco, in concorso con Rocco Saverio LO SASSO. Nell’ambito della medesima attività investigativa, il 17 dicembre 2009, l’organizzazione campana inviava altro corriere a Catania, identificato per Giuseppe SORIATO il quale è stato tratto in arresto per il reato di traffico di sostanze stupefacenti in quanto trovato in possesso di kg. 6 di cocaina, rinvenuta in massima parte all’interno della ruota di scorta dell’autovettura Toyota Rav-4 targata CM396PG, che si trovava parcheggiata nel rione cittadino di San Cristoforo, sotto un’abitazione dove ra ospitato e dove è stata rinvenuta la restante parte di cocaina sequestrata. La polizia nel corso di perquisizione domiciliare eseguita a corollario della misura cautelare, presso il domicilio di Giuseppe BOSCO ha rinvenuto e sequestrato 1620 kg. di cocaina e la somma di 43.000, € pertanto il è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Espletate le formalità di rito, gli arrestati sono stati associati presso la casa circondariale di Catania - “piazza Lanza”, le carceri di Napoli - “Poggioreale”, Santa Maria Capua Vetere (CE) e Modena . articolo con foto in Catania – 1 maldestro tenta furti moto, preso. Gianluca SAIA già noto per reati contro il patrimonio, verso le 13.00 di ieri è stato arresto per tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale. Un agente libero dal servizio ha visto, innanzi alla Facoltà di Economia e Commercio, uno studente molto agitato che indicava una persona, e precisamente il Saia, che si stava allontanando verso Piazza Europa. Lo studente ha riferito al poliziotto che, poco prima, la persona che si era allontanata aveva tentato di rapinargli lo scooter, spingendolo per farlo cadere per terra. L’aggressione, durante la quale la vittima aveva riportato alcune escoriazioni (medicate successivamente da personale del 118 giunto sul posto), si era conclusa solo grazie all’intervento di alcuni colleghi studenti accorsi in aiuto. Analoga vicenda aveva coinvolto un altro giovane che aveva parcheggiato lì il suo motorino. Il poliziotto ha deciso, pertanto, di pedinare il rapinatore che, giunto all’altezza di via Martino Cilestri, è salito su una moto il cui proprietario, che si trovava nei pressi, ne esibiva le chiavi per sottolinearne la proprietà. L’agente a quel punto è intervenuto ordinando al malvivente di scendere dal mezzo. Saia vistosi bloccato, ha opposto resistenza ed ha cercato di divincolarsi. Una pattuglia moto montata, giunta poco dopo sul posto, ha bloccato il maldestro mentre ancora continuava a dimenarsi e l’ha ammanettato. SAIA, è stato accompagnato in Questura, grazie anche alla testimonianza delle vittime, è stato arrestato ed associato alla Casa Circondariale di Piazza Lanza. Tribunale Minorenni condanna Francesco Guaceci, 18enne: 14 anni e 4 mesi di reclusione, rissa aggravata, lesioni e porto illegale d'arma. L'omicidio di Rosario Ranno, fu perpetrato con una coltellata durante una rissa per futili motivi nella villa comunale ad Adrano, in provincia di Catania, il 3 agosto dello scorso anno. L’arma del delitto non è stata ritrovata. Catania – (vedi foto ed articolo)Operazione “Castigo”: 8 condanne. Le sentenze sono state emesse dal GUP del Tribunale di Catania: Francesco PULVIRENTI, 32enne, già noto, catanese, 12 anni di reclusione, Raffaele Salvatore NOLFO, 41enne, già noto, catanese, 10 anni di reclusione; Alfio CASABIANCA, 26enne, già noto catanese, 9 anni e 8 mesi di reclusione; Giovanni GIORDANO, 33enne, già noto, catanese, 9 anni, 6 mesi e 20 giorni di reclusione, Luca ODORIFERO, 29enne, già noto, catanese, 8 anni, 2 mesi e 10 giorni di reclusione, Antonina SCUDERI, 58enne, catanese, 5 anni e 8 mesi di reclusione, Carlo Giovanni LA ROSA, 21enne, già noto, catanese, 4 anni, 5 mesi e 10 giorni di reclusione, 22.000 euro di multa, Gioele Carmelo MUSUMECI, 31enne, già noto, catanese, 4 anni, 2 mesi e 20 giorni di reclusione, 20.000 euro di multa. Il 25 settembre del 2012 i Carabinieri del Comando Provinciale di Catania avevano dato esecuzione all’operazione antidroga denominata “CASTIGO”. L’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP su richiesta dalla Procura della Repubblica di Catania ha interessato gli appartenenti ad un’organizzazione criminale dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti attiva nel quartiere Picanello. L’attività d’indagine era stata avviata a seguito di alcune telefonate pervenute al 112 da parte di numerosi cittadini che segnalavano un consistente spaccio di droga gestito da un gruppo di soggetti in prossimità dell’incrocio tra la Via Tartini e la Via Macaluso. Le investigazioni avviate dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Catania avevano consentito di riscontrare la fondatezza delle notizie. I carabinieri individuarono in breve tempo una vera e propria associazione per delinquere, a conduzione famigliare, che deteneva il controllo e l’esclusiva gestione del lucroso settore dello spaccio di marijuana nel quartiere. Gli elementi di prova raccolti dai militari, sia tramite le tradizionali metodologie dell’osservazione su strada e del pedinamento, che con il supporto di attività tecniche audio e video permisero l’individuazione dei nascondigli utilizzati dai pusher per la droga ed armi. Gli investigatori sequestrarono il tutto in più circostanze e costruito un castello probatorio difficile da intaccare, che ha indotto gli imputati a scegliere il rito abbreviato nella speranza di ottenere pene più miti. Il giro d’affari accertato dello spaccio ammontava a circa 1.800 € al giorno. Un’importanza primaria nella gestione degli affari del clan era stata riconosciuta alle donne che avevano il compito di raccogliere il provento quotidiano dell’attività di spaccio e custodirlo in maniera sicura per conto dell’organizzazione. http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 27 Page 27 of 139 L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Motta Sant’Anastasia CT – 2 raggirano gioielliere e rubano monili in oro. I Carabinieri della Stazione di Motta Sant’Anastasia hanno arrestato ai domiciliari Domenico VISCUSO e denunciato all’Autorità Giudiziaria Laura LEONARDI, entrambi 29enni, già noti, per furto aggravato in concorso. Il personaggio si è introdotto in una gioielleria di via Roma e, grazie alla collaborazione della complice che aveva distratto il titolare, ha asportato 1 anello ed 1 bracciale in oro del valore di 1000€. I militari, allertati dalla vittima che si era accorto dell’ammanco, li hanno riconosciuti e bloccati mentre stavano per allontanarsi dal centro abitato. Gli arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicati con rito direttissimo dall'Autorità Giudiziaria. Acireale – 2 presi : furto in sala ricevimenti. I Carabinieri della Compagnia di Acireale hanno arrestato ai domiciliari i già noti Salvatore PIRRUCCIO e Venerando AZZARELLI, entrambi 22enni e di Acireale, per furto. I due sono entrati furtivamente nella sala ricevimenti di Villa Candida, in via Castagneto, e si sono appropriati di un condizionatore d’aria. I soggetti, all’uscita dalla villa sono però stati sorpresi dai militari che stavano transitando per quella strada. I tutori dell’ordine durante un servizio di controllo del territorio hanno bloccato ed arrestato i 2 con la refurtiva in mano. I maldestri sono stati sottoposti agli arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Ramacca – Piromane sorpreso da CC. Carabinieri della Stazione di Ramacca hanno arrestato il già noto Salvatore LOMBARDO, 45enne, per incendio. I militari hanno sorpreso il personaggio, che non ha precedenti specifici, subito dopo avere appiccato un incendio e dato fuoco ad un copertone di automobile in un fondo agricolo coltivato a fave in Contrada Formentera di Ramacca. Le ragioni che hanno portato il LOMBARDO a commettere l’insano gesto sono tuttora al vaglio dei militari. Le fiamme che hanno provocato lievi danni alle coltivazioni sono state estinte dai Vigili del Fuoco di Caltagirone, l’arrestato è stato tradotto in carcere su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Acireale CT - CC arrestano sorvegliato. I Carabinieri della Stazione di Acireale hanno arrestato il già noto Rosario PRINCIPATO, 39enne, per inosservanza delle prescrizioni imposte dalla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza alle quali era sottoposto, su ordine di carcerazione. Il soggetto è stato riconosciuto colpevole del reato dovrà scontare la pena di 1 anno e 8 mesi di reclusione. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza. Catania – 2 presi: su auto rapinano pedoni. Agenti dell’U.P.G.S.P. hanno arrestato, per rapina aggravata e continuata, i catanesi Giuseppe CASTORINA 33enne e Carmelo TROVATO 31enne, quest’ultimo già noto. Una Volante, verso le 00:40, stava percorrendo via Dusmet ed è stata fermata da un giovane il quale ha detto di essere stato rapinato poco prima del proprio borsello da due persone. 1 malfattore aveva fatto intendere alla vittima di essere armato di coltello. I maldestri si erano quindi allontanati verso la via 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... Il paesino etneo festeggiava il giorno della festa del Santo Patrono del paese San Nicolò Politi. La sentenza, è emessa in tarda serata. 2 giovani, anch'essi all'epoca dei fatti 17enni, Alfio Caltabiano, 18 enne, e G. B. (che compie 18 anni ad agosto), sono stati assolti dall'accusa di concorso in omicidio. Entrambi sono stati condannati a un anno e quattro mesi per rissa aggravata, pena sospesa, e sono stati rimessi in libertà. I pm avevano chiesto per Guaceci la condanna a nove anni e sei mesi. I legali del giovane hanno annunciato ricorso in appello. Catania – Sanzionati 16 parcheggiatori abusivi in zona balneare. Polizia della Questura di Catania collaborata da agenti della Municipale hanno attuato un servizio straordinario di controllo sul territorio volto alla prevenzione del fenomeno dei parcheggiatori abusivi lungo viale Kennedy. Si tratta dell’articolato progetto di prevenzione generale voluto dal Questore Longo. Il servizio ha permesso di individuare e sanzionare 16 soggetti, tanto di nazionalità italiana, quanto straniera i quali esercitavano l’attività di parcheggiatore senza i presupposti di legge. I tutori dell’ordine hanno trovato un’arma con matricola abrasa occultata dentro uno dei “parcheggi” controllati. I tutori dell’ordine nel corso dell’attività hanno identificato 47 persone, controllati 17 veicoli ed elevate 19 contravvenzioni al CDS. Catania – Pusher preso da CC a San Cristoforo. I Carabinieri della Compagnia diCatania Piazza Dante hanno arrestato il già noto Francesco ATTARDO, 47enne, catanese, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Una pattuglia di Carabinieri, di pomeriggio nel corso di un servizio antidroga nel popolare quartiere San Cristoforo, ha notato 1 individuo in via Playa mentre cedeva delle bustine di droga ad un occasionale acquirente. Il fermato è stato immediatamente bloccato e perquisito e trovato in possesso di 30 dosi di marijuana, per un peso complessivo di 60 grammi, e la somma contante di 235€ in banconote di piccolo taglio, ritenuti provento dell’attività di spaccio. La marijuana e il denaro sono stati sequestrati. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Vizzini CT – CC, 2 fratelli pusher in manette. I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Catania hanno arrestato in flagranza di reato i fratelli Gesualdo e Massimiliano Lo PRESTI, 27enni entrambi già noti del luogo, per detenzione di sostanza stupefacente e resistenza a pubblico ufficiale. I militari hanno fermato i due per un normale controllo trovandoli in possesso di 1,5 grammi di cocaina e 2 grammi di marijuana suddivisi in dosi, nonché di 400,00 euro in contanti.I fratelli LO PRESTI si sono opposti energicamente al controllo ma sono stati bloccati ed arrestati. Lo stupefacente ed il denaro sono stati posti sotto sequestro mentre gli arrestati sono stati tradotti nella casa circondariale di Caltagirone a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Catania – 3 pusher a San Cristoforo in manette, 1 è minorenne. I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Piazza Dante hanno arrestato in flagranza di reato Carmelo Andrea MUSUMECI, 31enne, già noto, L.T.S., 19enne, incensurato, ed il minore S.D., 16enne, anch’egli incensurato, tutti catanesi, per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente. I Militari hanno osservato i tre mentre erano intenti a smerciare ultim'ora Page 28 of 139 Catania – Preso con auto rubata e trovati motori di dubbia provenienza. I Carabinieri della Stazione di Catania Librino hanno arrestato ai domiciliari in flagranza Mario Maurizio VERDONE, 40enne, già noto catanese, per ricettazione e furto aggravato di energia elettrica. I militari nella tarda mattinata di ieri, hanno bloccato il soggetto nel tratto stradale Gelso Bianco mentre era alla guida del suo camion sul quale trasportava una Fiat Panda rubata il 7 maggio scorso. La successiva perquisizione presso un capannone di proprietà del VERDONE, ubicato in quello stradale, ha permesso ai militari di rinvenire 6 motori ed altri pezzi di ricambio, la cui provenienza è in fase di accertamento, molto verosimilmente smontati da autovetture anch’esse oggetto di furto. I militari, durante la perquisizione, inoltre, hanno accertato la manomissione del contatore elettrico del capannone che era allacciato abusivamente ai tralicci ENEL. Il capannone e l’area circostante sono stati sottoposti a sequestro. L’arrestato è stato tradotto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa di essere giudicato con rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria . Catania - “Tulipano bis” : stupefacenti asse Olanda – Catania, 4 arresti. La Squadra Mobile in mattinata ha arrestato : Domenico BATTAGLIA 56enne, già noto, destinatario di ordine di esecuzione emesso il 25 maggio 2013 dalla Procura Generale della Repubblica di Catania, dovendo espiare la pena di 6 anni di reclusione per associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti; Fabrizio SCUDERI 42enne, già noto, destinatario di ordine di esecuzione emesso il 24 maggio 2013 dalla Procura Generale della Repubblica di Catania, dovendo espiare la pena di 4 anni e 6 mesi di reclusione per il reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti; Salvatore ANASTASI 61enne, già noto, già agli arresti domiciliari, destinatario di ordine di esecuzione emesso il 27 maggio 2013 dalla Procura Generale della Repubblica di Catania, dovendo espiare la pena di 6 anni di reclusione per il reato di concorso in traffico di sostanze stupefacenti; Filippa Daniela DI FAZIO 37enne, già nota, destinataria di ordine di esecuzione emesso il 25 maggio 2013 dalla Procura Generale della Repubblica di Catania, dovendo espiare la pena di 2 anni, 9 mesi e 10 gg. di reclusione per il reato di concorso in traffico di sostanze stupefacenti. La misura restrittiva è determinata dal rigetto del ricorso per Cassazione dei soggetti avverso le condanne emesse dalla Corte d’Appello di Catania il giorno 11 gennaio 2012 e divenute definitive lo scorso 22 maggio. Il procedimento penale è quello denominato “Tulipano bis” e riguarda un vasto traffico di sostanze stupefacenti sull’asse Olanda Catania Guardia Costiera sequestra 14 tonnellate tonno rosso. L’ingente quantitativo di tonno rosso è stato sequestrato di pomeriggio dai militari della Capitaneria di Porto etnea, coordinati dall'11° Centro Controllo Area Pesca della Direzione Marittima della Sicilia orientale. La Guardia Costiera è intervenuta nel porticciolo di Stazzo (nel territorio del Comune di Acireale, in provincia di Catania) e sorpreso 2 imbarcazioni appartenenti alla marineria di Pozzillo, sul punto di sbarcare ben 14 (quattordici) tonnellate di tonno rosso (thunnus thynnus), specie ittica soggetta, come è noto, ad un particolare regime di protezione da parte della Comunità Europea, attraverso limitazioni nelle catture e previsione di apposite "quote" predefinite per ciascun paese appartenente alla Comunità. Oltre al sequestro del tonno rosso, ai responsabili è stata elevata una sanzione amministrativa pari a 8000€. Il prodotto sequestrato, dopo i consueti controlli da parte dei Medici Veterinari della competente A.S.P., sarà venduto all'asta (con proventi versati al pubblico erario) o, eventualmente, donato in beneficienza. Il sequestro di tonno rosso, segue soltanto di qualche giorno quelli effettuati dalle Capitanerie di Milazzo e di Sant'Agata di Militello. Per tale tipologia di attività, i militari della Guardia Costiera operano su precise direttive del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, dove è operativo il Reparto Pesca Marittima del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto. Acireale CT – Usura a commerciante, CC: 1 arresto. I Carabinieri eseguono un’Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere. I militari della Compagnia di Acireale hanno tratto in arresto per usura Giovanni MANNA, 61enne, già noto, su Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Catania, su richiesta della locale Procura della Repubblica, che ha concordato con le risultanze investigative dei militari. Dall’esito delle indagini, infatti, è emerso come il MANNA sia ritenuto responsabile, tra l’anno 2010 e 2012, di aver costretto un commerciante di Trecastagni a pagare interessi usurari, in misura compresa tra il 2% e il 10% mensili, su alcuni prestiti di denaro che quest’ultimo ha chiesto per l’esercizio della propria attività. Tra i vari episodi, in una circostanza, a fronte di un prestito di 3.000 euro, l’aguzzino avrebbe preteso e ricevuto rate mensili da 300€, imputate ad estinzione dei soli interessi e corrisposte fino alla restituzione integrale del capitale (tasso del 10% mensile). Gli inquirenti nell’ambito della medesima indagine hanno accertato che la vittima avrebbe chiesto altre somme di denaro in prestito al fine di poter pagare ulteriori debiti che aveva contratto con altri creditori, tra i quali Salvatore COCO 59enne, già arrestato su ordinanza di custodia cautelare il 22 dicembre dello scorso anno, poiché ritenuto responsabile del reato di usura in quanto erogava prestiti in danaro con interessi non inferiori al 20% mensili. Catania – Stupefacenti in via C Passero, 2 presi. I Carabinieri della Compagnia di Catania Fontanarossa hanno arrestato Massimiliano Agatino RANNO, http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 28 23enne, già Plebiscito a bordo di una Fiat Stilo. Un’altra vittima di rapina, alle ore 1:40 ha telefonato al 113 fornendo la descrizione dei propri rapinatori e del tipo di vettura usata. Il tutto corrispondeva alla descrizioni della prima vittima. i poliziotti hanno avviato le ricerche. Gli Agenti hanno intercettato e bloccato in via Etnea, angolo via Monserrato, una Fiat Stilo sospetta con due persone a bordo che sono state riconosciute da entrambe le vittime. I 2, sono stati arrestati per rapina aggravata continuata ed associati alla Casa Circondariale di Piazza Lanza. Acicatena CT Carabinieri aspettano rapinatore fuori da supermercato, in manette. I militari della Stazione di Acicatena hanno arrestato in flagranza di reato A.L., 27enne, per rapina aggravata. Il soggetto ha fatto irruzione armato di taglierino e con il volto travisato nel supermercato TODIS di via 4 Novembre. Il malfattore con la minaccia si è fatto consegnare la somma di 115 euro custodita in cassa. Il maldestro, intascato il denaro si è precipitato fuori dall’esercizio commerciale pronto a darsi alla fuga, convinto di averla fatta franca ma si è trovato i militari ad attenderlo, pronti a fare scattare le manette ai suoi polsi. La pattuglia era infatti impegnata in uno specifico servizio antirapina e transitando davanti al supermercato si è accorta di quello che stava accadendo all’interno. I Carabinieri si sono quindi appostati in attesa che il malvivente uscisse dai locali al fine di non mettere in pericolo l’incolumità degli altri clienti, quando il rapinatore si è presentato all’uscita l’hanno immobilizzato ed ammanettato. La refurtiva è stata restituita al responsabile del market mentre l’arrestato è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Adrano CT – CC carcerazione per ricettazione e detenzione illegale di armi e munizioni. I Carabinieri della Stazione di Adrano hanno arrestato Vincenzo SEVERINO, 42enne, per ricettazione e detenzione illegale di armi e munizioni, su ordine di carcerazione. Il soggetto è stato riconosciuto colpevole dei reati sopra citati, commessi in Adrano nel novembre del 2011, e dovrà scontare la pena residua di 1 anno, 11 mesi e 6 giorni di reclusione. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza. Catania – Tunisino ricercato per rapina: preso. E’ finito ai domiciliari Wassim ARFAOUI 20enne. Agenti delle Volanti, di notte, a seguito di una segnalazione giunta al 113 per la presenza in piazza Teatro Massimo di alcuni giovani che lanciavano bottiglie di vetro, si sono recati sul posto dove hanno effettivamente trovato 7 giovani, sedicenti cittadini tunisini, i quali sono stati accompagnati in Questura per gli accertamenti di rito. Da accertamenti è emerso che uno di loro, Wassim ARFAOUI 20enne, era ricercato in quanto destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP di Agrigento per rapina in concorso. Lo straniero è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari a disposizione dell’A.G. Pedara CT Rapinano supermercato MD, cliente telefona a 112, CC 2 arresti. I Carabinieri della Compagnia di Acireale hanno arrestato Rosario GUARNERA, 28enne, già noto, catanese, e D.S.A., 2oenne, di Gravina di Catania, per rapina aggravata in concorso. 2 individui di sera, con volto coperto da passamontagna, di cui 1 armato di taglierino, hanno fatto irruzione nel supermercato MD in via Etnea a Pedara. I 2 sotto la minaccia dell’arma hanno costretto la cassiera a consegnare la somma contante di 360€ contenuta nel registratore di cassa. 1 cliente è riuscito a nascondersi dietro gli scaffali ed ha telefonato al 112 riferendo quanto stava accadendo. La Centrale 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora noto, Giuseppe D’AGATA, 19enne, già noto, e C.G., 23enne, tutti catanesi, su ordine di custodia cautelare in carcere emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania. Il GIP, concordando con le risultanze dell’attività investigativa condotta dai Carabinieri, ha ritenuto i tre responsabili del reato di detenzione e spaccio di stupefacenti, commesso in via Capo Passero il 18 u.s. in concorso con un 30enne incensurato arrestato in quell’occasione con due dosi di cocaina e la somma contante di 90,00, ritenuta parziale provento dell’attività di spaccio. Gli arrestati sono stati tradotti nel carcere di Piazza Lanza. Catania - Evasione e spaccio, 2 in manette. Si tratta di : Antonino SPAMPINATO 41enne e Giovanni Orazio CAVALLARO 23enne. Agenti della Squadra Mobile hanno arrestato il già noto Antonino SPAMPINATO per evasione dagli arresti domiciliari. Una pattuglia automontata, passando per il viale Nitta, ha visto 2 che confabulavano animatamente. 1 di loro e precisamente lo SPAMPINATO, vedendo gli agenti, si è allontanato immediatamente, ma è stato bloccato. Lo stesso si trovava in regime di arresti domiciliari: pertanto, è stato arrestato per evasione. Altri agenti della Squadra Mobile nel pomeriggio, altro hanno arrestato il già noto Giovanni Orazio CAVALLARO, per detenzione ai fini di spaccio di marijuana. I “Condor”, passando per il viale Castagnola, hanno scorto 1 da cui si allontanava velocemente un’altra persona. Il giovane è stato subito fermato e trovato in possesso di una confezione di carta stagnola contenente 1 dose di marijuana (grammi 3 circa). Contemporaneamente, è stato fermato l’altro personaggio: Giovanni Orazio CAVALLARO, noto alle forze dell’ordine come pusher, il quale aveva ancora con sé 27 dosi della stessa sostanza (peso totale grammi 80) e varie banconote di piccolo taglio. Acireale - Inseguiti 4 rapinatori, 2 presi, 1 è 16enne. Carabinieri della Compagnia di Acireale, collaborati dai poliziotti del Commissariato P.S. acese, hanno arrestato i già noti Santo LA ROSA 24enne, e B. O. 16enne, per rapina aggravata in concorso. 3 malfattori nella serata travisati da passamontagna, di cui 1 armato con taglierino, hanno fatto irruzione nel supermercato PAM di via Aldo Moro e si sono fatti consegnare la somma di 500€ custodita nella cassa. La banda al termine dell’azione si è dileguata a bordo di una Peugeot 206 guidata da un quarto complice che li aspettava fuori dall’esercizio commerciale. L’immediato intervento dei militari ha permesso di intercettare subito in via Cristoforo Colombo l’auto con a bordo i fuggitivi. I soggetti a causa della forte velocità hanno perso il controllo del veicolo ed hanno terminato la loro corsa contro un guardrail. La banda si è dileguata a piedi per le vie limitrofe. E’ stata avviata una caccia all’uomo con il dispiegamento di numerose pattuglie e di un aeromobile del Nucleo Elicotteri Carabinieri di Catania che ha consentito di seguire i rapinatori dall’alto indirizzando i colleghi a terra fino in via Verga dove i due i due giovani facenti parte della banda sono stati arrestati con parte della refurtiva. La Peugeot 206, oggetto di furto il 23 maggio scorso, è stata restituita al legittimo proprietario mentre il provento della rapina recuperato è stato riconsegnato al titolare dell’esercizio commerciale. LA ROSA è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza e il 16enne nel centro di prima accoglienza di Catania, entrambi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Page 29 of 139 Operativa ha allertato immediatamente tutte le pattuglie in circuito che sono confluite sul posto ed hanno cinturato la zona presidiando le vie di fuga. I militari si sono posizionati in maniera defilata in attesa che i due rapinatori uscissero per non mettere a repentaglio la sicurezza delle persone all’interno dell’esercizio commerciale. I due malviventi sono stati così catturati poco dopo quando usciti dal supermercato, sono stati bloccati e resi inoffensivi. Il denaro rapinato è stato riconsegnato al titolare del supermercato. Gli arrestati sono stati tradotti nel carcere di Catania Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Catania - 3 giovani di San Giorgio presi per furti. Poliziotti delle Volanti la scorsa notte, hanno arrestato per furto aggravato Gabriele POLIZZI 18enne e 2 complici minorenni. La Sala Operativa, verso le 03.00, aveva diramato una nota concernente il tentato furto di un motociclo in Via Torino. Era stata fornita la descrizione dei 3 autori del tentativo. Lo stesso gruppo di persone, era stato segnalato dopo aver infranto il finestrino di un’auto parcheggiata in via Pirandello. I maldestri avevano asportato dall’abitacolo un portafogli e si erano allontanato a piedi lungo la via V. Giuffrida. Le Volanti quasi subito, hanno rintracciato il gruppo ed hanno accertato che, i componenti, tutti di San Giorgio, avevano rubato anche 1 vettura in via De Caro per raggiungere la zona di Vulcania onde continuare a compiere reati. I 3 sono stati arrestati per furto aggravato. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria i due minorenni sono stati associati presso il Centro Accoglienza per minori di via R. Franchetti, mentre il Polizzi è stato ristretto presso le camere di sicurezza della Questura in attesa del giudizio per direttissima. CC, arrestato Sciuto dopo aver ritirato “pizzo” da direttore Nicolosi – Pistola illegale in camera da letto. Poliziotti della Squadra Mobile di mattina, hanno arrestato Antonino VACANTE 28enne per detenzione illegale di arma clandestina nonché di munizionamento da guerra e comune. Gli agenti della Sezione Antidroga, durante la perquisizione dell’abitazione del Vacante sita a Nicolosi, hanno rinvenuto un sacchetto contenente una pistola giocattolo marca Bruni (simile alla Berretta modello 92 cal 9 mm delle Forze dell’Ordine) trasformata in una vera e propria arma da fuoco; hanno altresì trovato munizionamento di vario calibro. Il tutto occultato in camera da letto. Adrano – Consegna droga in autoparco, 3 presi, sequestrati 7kg marijuana. Le manette dei poliziotti del Commissariato di Adrano sono scattate per Salvatore FALLICA 39enne di Biancavilla, Giulio NICOTRA 24enne di Santa Maria di Licodia ed Alfredo Andrea SCUTO 44enne. Gli investigatori sapevano di un acquisto di stupefacente a S. G. La Punta da spacciare sul mercato locale. I poliziotti hanno predisposto un servizio di appostamento finalizzato all’eventuale pedinamento dei sospettati. Gli agenti nel corso dell’operazione, hanno visto, sulla statale 284, i 2 mentre si dirigevano in auto verso San Giovanni La Punta. Il pedinamento è proseguito fino all’interno di un autoparco di mezzi pesanti ubicato proprio a San Giovanni La Punta. Gli investigatori ritenendo il luogo fosse quello della consegna dello stupefacente, hanno fatto irruzione, bloccando 3 personaggi, tra i quali i FALLICA e NICOTRA a bordo di una moto di grossa cilindrata pronto a partire. Il sospetto alle spalle aveva uno zaino all’interno del quale stavano 2 panetti di marijuana. Gli investigatori hanno effettuato la perquisizione dell’autoparco con l’ausilio di unità cinofile dell’UPGSP, e sono stati trovati altri 3 panetti di marijuana dentro un autoarticolato parcheggiato. Il peso della droga rinvenuta è pari a 7 kg. Oltre a FALLICA e NICOTRA, è stato arrestato anche Alfredo Andrea SCUTO, titolare dell’autoparco. alcune dosi di stupefacente nel corso di uno specifico servizio antidroga in piazza Caduti del mare. L’intervento dei Carabinieri non ha lasciato via di fuga ai pusher indosso ai quali sono state rinvenute 10 dosi di marijuana per un peso complessivo di 30 grammi e 300 euro in contanti, ritenuti il provento dell’attività illecita. La droga ed il denaro sono stati sequestrati. Il minore è stato Catania – Serra artigianale marijuana in stanza. Agenti delle Volanti verso le 10.00 hanno arrestato Cosimo BONACCORSI 48enne, in atto sottoposto agli arresti domiciliari, per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di marijuana. Gli operatori hanno appreso della presenza di personaggi presumibilmente armati all’interno di http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 29 sanitario vedi video arresto in direttaCatania - CC, arrestato Sciuto dopo aver ritirato “pizzo” da direttore sanitario. I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Catania hanno arrestato Orazio SCIUTO, 56enne, già noto, di Aci Catena, ritenuto vicino all’organizzazione mafiosa catanese del clan Laudani. I militari hanno bloccato il personaggio in Piazza Umberto ad Aci Catena subito dopo che ha riscosso a titolo estorsivo la somma contante di 400,€ da un direttore di un’azienda che opera nel settore sanitario. La successiva perquisizione nell’abitazione dello SCIUTO ha consentito di recuperare anche una decina di grammi di marijuana. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Bicocca a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. vedi arresto in diretta video Acireale – Bimbo 4 anni lasciato solo chiuso in auto, alle 3 di notte: denunciata madre. Poliziotti del Commissariato di Acireale e del Reparto Prevenzione Crimine, alle 00,30 hanno notato la presenza di un bambino di 4 anni rinchiuso in un’auto regolarmente parcheggiata. E’ intervenuta la Volante che ha impiegato circa mezz’ora per spiegare al bimbo come aprire la portiera. La madre è giunta in seguito ed in compagnia di una coppia di amici con i quali si era recata in un bar distante dall’auto circa mezzo chilometro. La donna è stata indagata e segnalata all’Autorità Giudiziaria per il reato di abbandono di minore, reato commesso in concorso con la coppia con cui la signora stessa aveva 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... accompagnato presso il centro di prima accoglienza di Catania, mentre gli altri due sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Catania – Rapina in banca, 1 ai domiciliari a Librino. Eseguito dai Carabinieri un ordine di carcerazione per tentata rapina. I Carabinieri della Stazione di Librino hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Messina nei confronti di Agatino ABATE, 36enne, catanese, già noto, per tentata rapina. Il destinatario del provvedimento restrittivo dovrà espiare la pena di 1 anno 2 mesi e 15 giorni di reclusione in quanto ritenuto responsabile di una tentata rapina commessa nel settembre del 201o ai danni di un istituto di credito di Messina. L’arrestato è stato ristretto nella propria abitazione agli arresti domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria. ultim'ora uno dei villaggi balneari di San Francesco La Rena. I poliziotti, giunti nel Villaggio Raimbow, hanno notato dei movimenti sospetti in un villino. Gli agenti quasi subito, hanno visto uscirne uno, poi identificato per BONACCORSI, con al seguito 2 cani di grossa mole. Il malvivente vedendo gli agenti, ha lasciato liberi i cani, rientrando subito nella villa. BONACCORSI dopo pochi secondi, ha richiamato le proprie bestie ed ha fatto entrare i poliziotti, i quali hanno percepito subito l’odore tipico della marijuana. Gli agenti hanno deciso di procedere a perquisizione domiciliare ed a quel punto, il Bonaccorsi ha consegnato spontaneamente una busta contenente marijuana. Lo scopo era quello di far sospendere la perquisizione. Sicuri di trovare ben altro data l’intensità dell’odore di marijuana, gli agenti hanno continuato la perquisizione. I tutori dell’ordine hanno trovato, dentro una stanza, la serra artigianale contenente 39 piante di marijuana, invasate ed in crescita, illuminate da apposite lampade; vi erano pure 1 impianto di aerazione e numerosi semi delle stesse piante posti all’interno di un contenitore multipiano dedicato alla germogliatura. Il soggetto aveva anche predisposto materiale per il confezionamento e disponeva di 1 bilancia elettronica. I poliziotti nella stanza hanno trovato 3 grossi involucri contenenti marijuana essiccata ed 1 busta con alcune piante già raccolte e pronte per l’essicazione. In un armadio sono state trovate 2 carabine (1 delle quali smontata). L’intero appartamento e la serra artigianale erano alimentati con energia elettrica abusivamente ottenuta. dichiarato di essersi accompagnata durante tutta la sera. I Poliziotti del Commissariato di Acireale e del Reparto Prevenzione Crimine anche hanno effettuato controlli straordinari lungo le strade del Comune di Acireale e delle sue frazioni, sono stati ispezionati 40 mezzi, identificate 72 persone, contestate 7 violazioni al codice della strada, sequestrati 3 automezzi e ritirate 3 carte di circolazione. Due persone sono state sottoposte a indagine e segnalate all’A.G. poiché sorprese a guidare senza la patente (mai conseguita). Sono stati effettuati anche numerosi controlli a detentori di armi e munizioni; è stato - così - sorpreso C. M. 68enne il quale aveva acquistato circa 50 cartucce, omettendo di denunciarle all’Autorità di Pubblica Sicurezza. Catania - Tenta furto auto di donna a funerale,CC preso. È stato arrestato ai domiciliari da 1 Carabiniere libero dal servizio. I militari della Stazione di Ognina hanno arrestato ai domiciliari il già Pedara Armi clandestine in falegnameria. I Carabinieri della Stazione di Trecastagni e del Nucleo Cinofili di Nicolosi hanno arrestato Gulino Michele GERMANA’, 4oenne, già noto, di Viagrande, per detenzione di armi clandestine. I militari di notte, hanno proceduto a conclusione di un’articolata attività info-investigativa ad una perquisizione domiciliare nella falegnameria di Pedara al GERMANÀ rinvenendo, occultati tra la legna, 1 pistola giocattolo semiautomatica modello colt 1911 alterata e resa offensiva ed 1 moschetto antico ad avancarica, privo di matricola e marca, funzionante. Le armi detenute illegalmente dal falegname sono state sequestrate. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di noto Salvatore CIPOLLA, 49enne, catanese, per furto aggravato. Cipolla di pomeriggio, ha notato una donna che dopo aver parcheggiato una Lancia Y in via Picanello si è diretta verso la chiesa Madonna della Salute dove in quel momento si stava celebrando un funerale. Il malvivente si è avvicinato all’auto e dopo aver forzato la serratura dello sportello ha iniziato a manomettere il quadro di accensione. 1 carabiniere della Stazione di Nesima, libero dal servizio ed in attesa poco distante all’interno della sua macchina, ha visto il CIPOLLA irrompere furtivamente nell’auto della donna ed è intervenuto. Il militare ha bloccato il ladro mentre era intento ad avviare il motore e con l’aiuto dei colleghi della Stazione giunti in supporto l’ha tratto in arresto. L’auto è stata restituita alla ignara proprietaria mentre il CIPOLLA è stato tradotto nella propria abitazione ai domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Catania - Tunisino parcheggiatore abusivo con vetro sfregia volto a passante: lite per pagamento. In manette è finito: Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Viagrande CTCC presi 2 fratelli dediti a coltivare cannabis indica. I Carabinieri della Stazione di Viagrande hanno arrestato Concetto Alfio NICOTRA, 42enne, e Carmelo NICOTRA, 48enne, entrambi già noti del luogo, per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I militari hanno sorpreso i due fratelli in un terreno attiguo alla loro abitazione mentre erano intenti ad innaffiare 10 piante di cannabis indica. I militari, nel corso della successiva perquisizione hanno rinvenuto circa 1.100 kg. di analoga sostanza stupefacente per un peso complessivo di oltre 6 kilogrammi. Lo stupefacente è stato sequestrato e gli arrestati tradotti nella casa circondariale di Piazza Lanza a disposizione della Magistratura. Fiumefreddo Sicilia CT - Viola sorveglianza P.S., ai domiciliari. I Carabinieri della Stazione di Fiumefreddo di Sicilia hanno dato esecuzione ieri ad un provvedimento del Tribunale di Sorveglianza di Catania a carico di Roberto BARBERA, 42enne del luogo, già noto, nei cui confronti è stata disposta la sospensione della Sorveglianza Speciale di P.S. e la contestuale sottoposizione agli arresti domiciliari, a seguito della reiterate violazioni alla misura di prevenzione a cui era sottoposto. Caltagirone CT - Rubano 150kg uva “Italia” I.G.P., CC 2 denunciati. I Carabinieri di Caltagirone hanno denunciato in stato di libertà: L.G.P., 43enne, e M.P., 58enne, entrambi già noti gelesi. I Militari hanno sorpreso i due durante una perlustrazione in C/da “Biddine Soprana” di Mazzarrone mentre erano intenti a trafugare circa 150 kg di uva “Italia”, tutelata dal marchio I.G.P.. La refurtiva è stata restituita al proprietario. Catania – Donna ruba profumi in centro commerciale. I Carabinieri della Stazione di Catania Librino hanno ammanettato la già nota Patrizia CANNIZZARO, 41enne, catanese, per furto aggravato. La donna è stata notata dal personale di vigilanza dell’ipermercato Auchan nel centro commerciale “porte di Catania” mentre tentava di defilarsi dopo aver trafugato dei profumi per un valore di circa 500 €. I militari hanno tratto in arresto Page 30 of 139 Catania - Omicidio di “Mariu u lintinisi”: accusati Fichera e Campisi. Poliziotti della Squadra Mobile di Catania nella mattinata su delega della Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il 17 maggio 2013 dal G.I.P. del Tribunale di Catania, a carico di: Antonino FICHERA 67enne, già noto, Roberto Giuseppe CAMPISI 42enne, già noto, già detenuto per altra causa, ritenuti responsabili di omicidio e porto illegale di armi da fuoco, con l’aggravante di cui all’art.7 Legge 203/91. La misura cautelare accoglie gli esiti di attività di indagine delegata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catania alla Sezione Criminalità Organizzata volta a riscontrare le dichiarazioni rese dal collaboratore di giustizia Gaetano D’AQUINO in ordine all’omicidio di Mario MAUCERI 44enne, inteso “Mariu ‘u lintinisi”, attinto mortalmente da colpi d’arma da fuoco la sera del 13 settembre 2009 in contrada Agnone Bagni di Augusta (SR). Mario MAUCERI, ritenuto dagli investigatori affiliato all’organizzazione Santapaola – Ercolano e successivamente, all’epoca del delitto, transitato al clan Sciuto -Tigna- era stato tratto in arresto dalla Squadra Mobile etnea nel marzo del 2001 nell’ambito dell’operazione “Ottanta Palmi” con ad altri esponenti della citata cosca tra cui i noti AMATO Salvatore e SANTAPAOLA Grazia. Le prime indagini condotte dall’Arma dei Carabinieri non avevano consentito di raccogliere elementi utili all’individuazione degli autori del reato. Tuttavia, da una perquisizione domiciliare effettuata nell’abitazione della vittima veniva rinvenuta una lettera inviatagli da Francesco FINOCCHIARO, inteso “Iattaredda”, esponente della cosca Cappello all’epoca detenuto, che consigliava al cugino Mario MAUCERI - i due sono legati da vicoli di parentela, - di “fare attenzione” invitandolo a non uscire di casa. L’importanza del documento risultava di palmare evidenza: la vittima aveva fondati motivi di temere per la propria incolumità! Il timore era confermato da elementi acquisiti sulla base di attività tecniche svolte a carico di MAUCERI in altro procedimento penale relativo all’omicidio di Giacomo SPALLETTA (avvenuto il 14 novembre 2008), soggetto di rango apicale dell’organizzazione Sciuto - Tigna. Nel riferire dell’omicidio di Sebastiano FICHERA (cl.1971), esponente della cosca Sciuto - Tigna assassinato la sera del 26 agosto 2008, D’AQUINO parlava di “Mario ‘u lintinisi” come di un soggetto che aveva avuto un ruolo attivo nel delitto, avendo accompagnato la vittima all’appuntamento con coloro che lo avrebbero ucciso, con la scusa di discutere del furto di un escavatore. Proprio tale situazione trovava conferma dai servizi di intercettazione svolti dalla Squadra Mobile innanzi la tomba di Sebastiano FICHERA, in particolare da una conversazione tra le sorelle della vittima. Le indagini successive all’omicidio del Sebastiano FICHERA fecero emergere che la sua morte era stata decisa dai vertici del clan Sciuto - Tigna, nelle persone di Biagio SCIUTO e Giacomo SPALLETTA, poiché Sebastiano FICHERA avrebbe investito denaro nel traffico di stupefacenti in proprio o con appartenenti ad altre consorterie mafiose, senza rendere partecipe o finanziare il clan al quale apparteneva. L’omicidio di Sebastiano FICHERA avrebbe determinato come reazione due vendette: una ufficiale da parte dell’organizzazione Cappello - Bonaccorsi, su spinta della frangia dei Carateddi, che colpì Giacomo SPALLETTA ed un’altra di carattere familiare e personale, ordita dal padre della vittima, che colpì Mario MAUCERI. Le indagini sfociate nella nota operazione “Revenge” fornivano rilevanti elementi di oggettivo riscontro alle dichiarazioni di D’AQUINO attestando che Antonino FICHERA e Roberto Giuseppe CAMPISI, ritenuti organico della cosca dei Cursoti Milanesi, erano animati da sentimenti di vendetta nei confronti di Mario MAUCERI, avendo questi avuto un ruolo attivo nell’assassinio di Sebastiano FICHERA, figlio di Antonino ed intimo amico di CAMPISI. Gli investigatori rammentano una conversazione ambientale registrata il 3 settembre 2009 dalla Squadra Mobile (S.C.O.) all’interno dell’autovettura di D’AQUINO nel corso della quale Antonino FICHERA affermava testuali “mi stai fannu a chiddu”, immediatamente interrotto dal c.d.g. Ad Antonino FICHERA e Roberto Giuseppe CAMPISI è stata contestata l’aggravante di avere commesso il fatto avvalendosi delle condizioni di assoggettamento e di omertà derivanti dalla contiguità di essi ad ambienti di criminalità organizzata ed in particolare il clan mafioso Cappello per FICHERA e quello dei Cursoti milanesi per CAMPISI. Espletate le formalità di rito, Antonino FICHERA è stato associato presso la casa circondariale di Bicocca a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, a Roberto Giuseppe Campisi l’ordine di custodia cautelare è stato notificato presso il carcere di Agrigento dove si trovava già detenuto per altra causa. Josef DONKY 30enne di nazionalità tunisina. Una Volante, la scorsa notte intorno alle 3:00 nel percorrere la via Di Prima, ha notato due persone che litigavano animatamente: 1 aveva il volto sporco di sangue. 1 extracomunitario, alla vista della pattuglia, ha tentato di fuggire, ma è stato raggiunto e bloccato nonostante minacciasse gli agenti brandendo lo spezzone di una bottiglia di vetro. I poliziotti, dalla successiva ricostruzione dei fatti hanno desunto che l’aggressore, identificato per Josef DONKY tunisino, senza fissa dimora ed irregolare sul territorio nazionale, aveva aggredito e ferito al volto un passante intervenuto a difesa di due ragazze alle quali lo straniero aveva chiesto, minacciandole, il pagamento del posteggio. DONKY è stato arrestato e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, tradotto presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza, attesa di giudizio per direttissima. Catania 161° anniversario fondazione Polizia di Stato poliziotti premiati vedi elenco Catania Coop Sicilia pronto acquisto punti Aligrup. La società costituita da Coop Consumatori Nordest e Coop Adriatica, conferma di aver presentato una proposta vincolante per l’acquisizione di sei punti vendita e di aver ricevuto il nullaosta da parte del Tribunale di Catania, al quale è affidata la procedura di concordato di Aligrup Spa. La società scrive testualmente in un comunicato:”Da quel momento, con la massima celerità, si sono avviate tutte le procedure operative per rendere più veloce possibile il possesso e la riapertura di questi negozi. Conferma inoltre che, di recente, ha avanzato una proposta formale e irrevocabile anche per acquisire un altro supermercato, per il quale non ha ancora ricevuto il nullaosta. Coop Sicilia comprende il disagio dei lavoratori che, per cause non certo imputabili alle cooperative socie, hanno perso il posto di lavoro. In proposito, è anzi opportuno ricordare che la società aveva proposto ad Aligrup, prima della situazione concordataria poi avviatasi sulla società, l’acquisto di ben 21 punti vendita. Coop Sicilia e i suoi soci comprendono molto meno, invece, le più recenti dichiarazioni sindacali che parlano di “silenzio e latitanza” da parte di Coop, e che sono prive di ogni fondamento. Si tratta di un’interpretazione scorretta delle procedure imposte dalla delicata http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 30 . Con la sobrietà richiamata dalle recenti disposizioni emanate dalla Presidenza del Consiglio, sabato 18 Maggio 2013 si è svolta presso la Caserma Rinaldi, sede del X Reparto Mobile, la celebrazione del 161° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato. In Questura, la cerimonia è stata preceduta dalla deposizione di una corona d’alloro in memoria dei Caduti. Il saluto del Questore dott. Salvatore Longo 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 31 of 139 ha dato via alla cerimonia, premiati i poliziotti meritevoli che si sono distinti nello svolgimento del servizio poliziotti premiati vedi elenco . Catania - Evade dai domiciliari. I Carabinieri della Stazione di Catania Plaja hanno bloccato il già noto situazione in cui versa Aligrup, da parte di chi come le organizzazioni sindacali dovrebbe, invece, conoscerle bene. In breve tempo, Coop Sicilia ritiene di poter assicurare l’avvio di tutte le procedure necessarie, non da ultimo il confronto con i sindacati e con i lavoratori, nella massima e assoluta trasparenza che Coop ha sempre dimostrato. L’attenzione al mondo del lavoro è un elemento costituente della identità di Coop ed una delle ragioni per le quali esiste. È inoltre uno dei motivi principali per i quali Coop Sicilia ha avanzato, di recente, la proposta di subentrare nella gestione di 7 punti vendita. Questa scelta, oltre ad espandere l’insegna Coop in Sicilia, dove è già presente con 5 Ipermercati e 15 Supermercati con oltre 1.000 lavoratori occupati, contribuirà a salvaguardare almeno in parte gli occupati precedenti, dando più serenità a tanti lavoratori e alle loro famiglie”. L'ultima lettera aperta (AligrupNograzie) Catania - Aligrup, di protesta contro politici. Nomadi elemosinano a Fontanarossa, allarme sindacati polizia. COISP e UIL POLIZIA organizzazioni sindacali comunicano a tutte le istituzioni la gravissima situazione in cui versa l’Aeroporto Fontanarossa di Catania. In un duro documento esprimono testualmente :”a tal proposito è opportuno precisare che gli Aeroporti di tutto il mondo rappresentano il biglietto da visita di un Paese, il primo contatto ed i viaggiatori, gli utenti, chi lavora all’interno si aspettano di trovare un ambiente pulito ed improntato a principi sani e civili. Quanto sinora esposto non riguarda l’Aeroporto della nostra città dove giornalmente si assiste al totale degrado che vede quale protagonista l’ esercito di “homeless” che disturbano i passeggeri e quanti per vari motivi vi transitano. I predetti homeless non provengono soltanto dal campo nomadi limitrofe ma anche da altre parti della Sicilia e ciò in quanto “il lavoro dell’accattonaggio rende bene”. la donna e restituito il maltolto al rappresentante aziendale. L’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto e contestualmente rimesso in libertà l’arrestata. Cosimo BONACCORSI, 49enne, catanese, per evasione. Il personaggio, già ai “domiciliari”, è stato individuato e bloccato dai militari ieri, in via Smeriglio, mentre si allontanava dalla propria abitazione senza alcun giustificato motivo, violando così gli obblighi cui era sottoposto. L’arrestato è stato nuovamente ristretto in detenzione domiciliare in attesa di essere giudicato con rito direttissimo, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. LETTERA A MARCO FUSCO Catania - Affitto camere singole e 1 doppia. Camere grandi recentemente ristrutturate, tutte balconate ed arredate in piazza Castello Ursino, 72 accanto ristorante Camelot. Per informazioni chiamare cell. 3490079458 NECROLOGI Aci Castello CT – CC bloccano Sorvegliato Speciale PS a passeggio su scogliera. I Carabinieri della Stazione di Aci castello hanno arrestato Giovanni RAGUSA, 42enne, Sorvegliato http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 31 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 32 of 139 Speciale di Pubblica Sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di Valverde. Una pattuglia di Carabinieri, di pomeriggio durante un servizio di controllo del territorio, ha bloccato il personaggio mentre passeggiava in via Antonello da Messina ad Aci Castello, violando così i vincoli della misura di Sorveglianza cui era sottoposto. L’arrestato è stato tradotto in una camera di sicurezza dell’Arma in attesa di essere giudicato con rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Catania - Presunto ritardo ambulanza: operatori 118 aggrediti, incidente mortale. Marco Davide Catanzaro, 30enne, è morto in un incidente stradale avvenuto nel pomeriggio a Catania all'incrocio tra via della Concordia e via Alogna. La vittima era alla guida di uno scooter che per cause ancora da accertare si è scontrato con una Mercedes guidata da una donna, che sì è fermata a prestare soccorso. Il giovane è morto durante il trasporto all'ospedale Vittorio Emanuele. Gli operatori del 118 al loro arrivo sul posto, sono stati aggrediti da alcune persone innervosite dal presunto ritardo dell'ambulanza. I tre uomini del soccorso sono stati malmenati ed il mezzo è stato preso a calci. Catania – Evaso da domiciliari, CC preso. I Carabinieri della Stazione di Catania Librino hanno arrestato il già noto Francesco SICALI, 53enne, catanese, per evasione. Il personaggio, benché sottoposto agli arresti domiciliari, di mattina è stato riconosciuto e bloccato dai militari mentre percorreva a piedi via Plaia, in palese violazione degli obblighi restrittivi cui era soggetto. L’arrestato è stato tradotto nuovamente agli arresti domiciliari, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Catania – Polizia sanziona 12 parcheggiatori abusivi. SI tratta del prosieguo dell’attività di lotta all’illegalità diffusa predisposta dal Questore di Catania, dott. Salvatore Longo, svolta dall’U.P.G.S.P. , dal Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato è stato coadiuvato dalla Polizia Locale etnea nel controllo del territorio finalizzato al contrasto del dilagante e vessatorio fenomeno dei parcheggiatori abusivi. Gli agenti hanno “setacciato” via Dusmet, P.zza Federico di Svevia, P.zza Spirito Santo, via Luigi Sturzo, P.zza San Placido, via Giovanni Di Prima, via Domenico Tempio, Largo Paisiello e via S. Euplio identificando e sanzionando a norma del Codice della strada ben 12 parcheggiatori abusivi. Catania – Rapinano carico di tabacchi, 1 preso. Agenti della Squadra Mobile hanno arrestato il catanese Arturo Carmelo SALICI 45enne, già noto, per rapina aggravata e sequestro di persona. La Centrale http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 32 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 33 of 139 Operativa, alle ore 11.50 circa a seguito di segnalazione su linea 113, ha diramato una nota radio di rapina in corso presso un tabacchi di via Sabato Martelli Castaldi. L’operatore radio specificava che sul posto vi erano 2 furgoni ed era in corso un trasbordo di scatole da un furgone all’altro. Un equipaggio “Condor” recatosi immediatamente sul posto, giunto in prossimità http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 33 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 34 of 139 dell’intersezione stradale tra via Sabato Martelli Castaldi e via Susanna, ha notato poco distante un furgone bianco con il portellone laterale aperto e la targa occultata da nastro adesivo. I tutori dell’ordine hanno proceduto a bloccare il conducente identificato per SALICI, mentre i complici riuscivano a darsi alla fuga. Sul posto, dove nel frattempo erano giunti equipaggi dell’U.P.G.S.P., è http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 34 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 35 of 139 stato accertato che poco distante vi era un altro furgone carico di colli contenenti sigarette. I poliziotti hanno appurato che i colli di sigarette, contenuti nel furgone, dovevano essere consegnati da 2 addetti ad una rivendita di tabacchi e che il furgone era condotto da una guardia giurata con funzioni di “scorta”. Alcuni malviventi erano piombati con il volto travisato mentre erano in atto le operazioni http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 35 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 36 of 139 di scarico delle sigarette presso la rivendita di tabacchi. I malfattori, dopo aver disarmato la guardia giurata, l’avevano costretta con gli addetti allo scarico ad entrare in un bar nelle vicinanze, con l’intento di trasbordare il carico sull’altro furgone. Tale operazione veniva tuttavia interrotta dal tempestivo intervento della Squadra Mobile. I complice del SALICI sono riusciti a darsi alla http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 36 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 37 of 139 fuga portandosi a seguito la pistola del vigilantes, mentre l’intero carico di sigarette: 24 colli per un valore di 60.000€ circa, veniva interamente recuperato e consegnato alla ditta. Sulla scorta di quanto acquisito Arturo Carmelo SALICI è stato tratto in arresto per il reato di rapina aggravata e sequestro di persona, in concorso con altre persone rimaste ignote, ed associato presso la casa http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 37 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 38 of 139 circondariale di piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Le indagini proseguono per individuare gli altri. Aci Castello CT - Piante di marijuana a casa, ammanettato da CC. I Carabinieri della Compagnia di Acireale hanno preso Santo PARISI, 46enne, già noto, per produzione e spaccio di marijuana. i militari, di mattina a seguito di http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 38 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 39 of 139 un’articolata attività infoinvestigativa, hanno proceduto ad Aci Castello ad una per perquisizione domiciliare nell’abitazione del sospetto rinvenendo e sequestrando, in un balcone interno, tre vasi con delle piante di marijuana, dell’altezza di sessanta centimetri circa. L’arrestato, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato tradotto in una camera di http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 39 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 40 of 139 sicurezza dell’Arma in attesa di essere giudicato con rito direttissimo. Catania - 25 GuardiaCoste conseguono brevetto "Assistente Bagnanti". I militari della Guardia Costiera, sono in servizio presso la Capitaneria di Porto etnea e fanno parte degli equipaggi delle Unità Navali. I marittimi hanno conseguito nei giorni scorsi il http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 40 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 41 of 139 brevetto di "Assistente Bagnanti", al termine del corso di addestramento tenuto dalla Federazione Italiana Nuoto. L’attività, che rientra tra gli obiettivi formativi del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, ha lo scopo di mantenere elevati gli standard addestrativi del personale imbarcato, particolarmente impegnato - in questo periodo - http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 41 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 42 of 139 nell'operazione "Mare Sicuro", finalizzata ad incrementare la sicurezza in mare e sulle spiagge. Aci Catena CT mentre ruba Carabinieri della Catena hanno domiciliari Luigi CC preso Moto Ape. I Stazione di Aci arrestato ai BONGIORNO, http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 42 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 43 of 139 30enne, già noto, catanese, per furto aggravato. Una pattuglia di Carabinieri, stanotte, durante un servizio di controllo del territorio, ha bloccato il soggetto in via Oliva San Mauro mentre era dentro una http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 43 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 44 of 139 Moto Ape Piaggio, rubata poco prima in via IV Novembre. Sembra che un altro complice, alla vista militari, sia riuscito a guadagnarsi la fuga. Le indagini sono ancora in corso al fine di identificare il fuggitivo. L’arrestato è stato tradotto “ai domiciliari” su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Acireale CT - Arrestato su ordine carcerazione. I Carabinieri http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 44 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 45 of 139 della Stazione di Acireale hanno arrestato il già noto Cristian Antonino PAGANO, 26anni, di Acireale, su ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 45 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 46 of 139 Catania. Il giovane è stato ritenuto colpevole del reato di evasione dagli arresti domiciliari, commesso il 2 marzo 2009 ad Acireale, nel periodo in cui era sottoposto alla misura restrittiva. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Catania – 3 anni per rapina. La Squadra Mobile ha tratto in arresto: Angelo OLIVERI 50enne http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 46 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 47 of 139 in atto sottoposto agli arresti domiciliari, destinatario di ordine di esecuzione emesso il 20 giugno 2013 dalla Procura della Repubblica di Catania, dovendo espiare la pena di 3 anni e 2 mesi di reclusione per il reato di rapina aggravata. Il personaggio è stato associato presso la casa circondariale di Piazza Lanza. Catania - Agenti della Squadra Mobile hanno arrestato Lamin http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 47 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 48 of 139 DANSO 18enne per furto aggravato di due cellulari, resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale. I poliziotti, nella tarda serata, nell’ambito degli appositi servizi straordinari di controllo del centro storico disposti dal Questore di Catania, sono intervenuti in piazza Vincenzo Bellini, dove poco prima due avventori di pub avevano segnalato di aver subito il furto dei propri cellulari. http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 48 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 49 of 139 L’immediata ricerca effettuata nella zona ha permesso ai “Condor” di individuare un soggetto, identificato per Lamin DANSO, cittadino ghanese che si trovava nella piazza. Alla vista degli operatori, si disfaceva della felpa che indossava cercando di eludere il controllo. DANSO durante le fasi dell’accompagnamento presso gli uffici della questura ha cercato di fuggire ma è stato bloccato dopo http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 49 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 50 of 139 una colluttazione con gli Agenti. DANSO dopo le formalità di rito è stato associato presso la casa circondariale “Piazza Lanza” a disposizione dell’Autorità Giudiziaria Catania – 2 in carcere per rapina. Polizia della Squadra Mobile ha tratto in arresto: http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 50 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 51 of 139 Giuseppe BERTOLO 20enne, destinatario di ordine di esecuzione emesso il 26 giugno 2013 dalla Procura della Repubblica di Catania, dovendo espiare la pena di 3 anni di http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 51 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 52 of 139 reclusione per rapina aggravata in concorso. Gianluca BONACCORSI 27enne, destinatario di ordine di esecuzione emesso il 26 giugno 2013 dalla Procura della Repubblica di Catania, dovendo espiare la pena di 3 anni di reclusione per rapina aggravata in concorso. Catania - Viola sorveglianza speciale. Polizia dell’U.P.G.S.P. http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 52 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 53 of 139 ha arrestato ai domiciliari per violazione della misura alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno Silvio Emanuele ARENA 32enne mentre si intratteneva presso un chiosco di piazza S. Pio X con pregiudicati. Il pm di turno ha disposto l’applicazione degli arresti domiciliari. Catania - Latitante preso a Picanello. Agenti della Squadra http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 53 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 54 of 139 Mobile all’alba hanno arrestato Simone Mario SCANDURRA 20enne già noto, latitante, resosi irreperibile a seguito di provvedimento di esecuzione di pene concorrenti, emesso il 29 maggio 2012 dalla http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 54 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 55 of 139 Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, dovendo espiare una pena residua di 4 anni e 9 mesi di reclusione per i reati di rapine aggravate. Il ricercato è stato rintracciato in un appartamento del quartiere di Picanello. Espletate le formalità di rito, Simone Mario SCANDURRA è stato associato presso la casa circondariale di Catania - piazza Lanza. http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 55 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 56 of 139 Catania - Parcheggio abusivo viale Africa, minaccia con pistola contendente per gestione. Ai domiciliari un 61enne. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato ai domiciliari il catanese P.P.G. 61enne, incensurato, per minaccia aggravata, porto illegale di arma comune da sparo e omessa custodia di armi e munizioni. Il parcheggiatore è http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 56 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 57 of 139 stato sorpreso nel pomeriggio di ieri da un equipaggio del Radiomobile che transitava per Viale Africa. Il personaggio stava minacciando un tunisino di 25 anni con una pistola Walter calibro 7,65. I due si sono dati alla fuga alla vista dell’autoradio dei CC ma l’italiano è stato bloccato e trovato con la pistola con caricatore e 5 munizioni inserite. Altri proiettili dell’arma http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 57 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 58 of 139 sono stati sequestrati nella abitazione del catanese P.P.G. dove è stato constatato l’ammanco di 10 cartucce rispetto a quelle denunciate per la detenzione. Il tunisino poco dopo è stato rintracciato. I carabinieri dalle dichiarazioni di quest’ultimo e dei testimoni della scena hanno compreso che i due erano intenti a discutere per la “titolarità” della gestione abusiva http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 58 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 59 of 139 dell’area di parcheggio ubicata davanti all’ufficio postale di Viale Africa, e dei relativi introiti, quando il 61enne ha estratto l’arma dalla tasca dei pantaloni. L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Acicatena – Animali maltrattati, 43enne http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 59 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 60 of 139 denunciato. 3 cani, 1 maialino ed ovini erano tenuti al buio, senz'acqua e cibo in fabbricato fatiscente. 1 Yorkshire tenuto in gabbia per uccelli e senz'acqua. I militari e l'Enpa di Catania sono intervenuti. La segnalazione è stata di un cittadino. Il 43 enne è stato denunciato per abbandono e maltrattamento di animali. L'Enpa di Catania, aveva segnalato gli abusi dopo http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 60 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 61 of 139 l’indicazione di un cittadino della zona. Il sequestro ha di fatto liberato gli animali che erano stati trovati in precarie condizioni igienico-sanitarie. Gli animali trasferiti dopo gli esiti delle analisi dei veterinari dell'Asp3. I tre cani rifocillati sono stati dotati di microchip e trasferiti in canile . San Giovanni La Punta CT – 15enne evade da comunità http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 61 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 62 of 139 alloggio. I Carabinieri arrestano un minorenne su ordine di carcerazione. I militari della Stazione di San Giovanni La Punta hanno arrestato il già noto P.S., 15enne, per evasione. Il 15 giugno scorso, il giovane, ristretto in una comunità alloggio di San Giovanni La Punta, si è allontanato dalla struttura senza un giustificato motivo ed è stato denunciato dai Carabinieri che hanno verificato la http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 62 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 63 of 139 sua irreperibilità durante un controllo. L’Autorità Giudiziaria ha quindi disposto che il minore fosse ristretto nell’Istituto penale per minori di Bicocca, dove è stato tradotto. http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 63 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 64 of 139 Acireale – CC presi coltivatori stupefacenti. I Carabinieri della Compagnia di Acireale hanno arrestato ai domiciliari P.C.,31enne, C.M., 23enne, e P.A., 22enni, per produzione, coltivazione e di spaccio di http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 64 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 65 of 139 marijuana. I Carabinieri, durante un servizio di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, hanno notato 3 individui mentre si addentravano in un appezzamento di terreno prevalentemente incolto e pieno di sterpaglie, nel centro abitato di Aci Catena, ed innaffiavano delle piante di marijuana. I militari hanno bloccato e perquisito i tre rinvenendo nel fondo agricolo 4 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 65 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 66 of 139 piante di marijuana, coltivate in secchielli da idropittura adibiti a vasi collocati in un angolo del campo con ancora il terriccio umido. L’appezzamento di terreno è risultato di proprietà dello zio di uno dei giovani il quale, con la scusa di detenere nella casupola ivi presente un cane di razza pitbull, era riuscito a farsi dar le chiavi del cancello dal parente. In realtà, con la complicità dei propri amici, ha http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 66 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 67 of 139 approfittato della notte per dedicarsi alla coltivazione delle sopracitate piante. Gli arrestati sono stati tradotti agli arresti domiciliari a diposizione dell’Autorità Giudiziaria. Belpasso – I Carabinieri della Stazione di Belpasso hanno arrestato ai domiciliari Ivan JAGIC, 56enne, già noto, originario della Croazia, residente a Belpasso, e denunciato J.C., un 22enne, di http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 67 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 68 of 139 Belpasso per furto aggravato in concorso. una pattuglia di Carabinieri, di sera durante un servizio di controllo del territorio, ha sorpreso i due in via XI Traversa 5 in giardino di abitazione rurale mentre stavano rubando 1 lavatoio in pietra lavica. I due ladri hanno forzato il cancello d’ingresso del giardino e smontato un lavatoio. L’arrestato è stato tradotto agli arresti http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 68 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 69 of 139 domiciliari nella sua abitazione in attesa di essere giudicato con rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Misterbianco CT – Maltratta i genitori. I Carabinieri della Tenenza di Misterbianco hanno arrestato L.G., 39enne, per maltrattamento in famiglia, su Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 69 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 70 of 139 di Catania. Il giovane ha aggredito i genitori con violenza e per futili motivi il 5 e il 6 giugno scorsi. Le vittime nelle due circostanze si erano rivolti ai Carabinieri, così l’Autorità Giudiziaria ha deciso sulla scorta di quanto segnalato dai militari di emettere il provvedimento cautelare. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza. Catania – Spaccio dai http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 70 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 71 of 139 domiciliari. Carabinieri della Compagnia di Catania Fontanarossa hanno arrestato Massimiliano ANASTASI, 33enne, già noto, catanese, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 71 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 72 of 139 I militari di pomeriggio, hanno proceduto d’iniziativa ad una perquisizione nell’abitazione del personaggio, già agli arresti domiciliari. I carabinieri hanno rinvenuto occultati in un armadio: 46 dosi di marijuana, 3 grammi di cocaina, 1 bilancino di precisione e 460 euro in contanti, ritenuti il parziale provento dell’attività di spaccio. L’arrestato è stato tradotto nel http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 72 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 73 of 139 carcere di Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Catania – Lascia 900€ su sedile auto con finestrino aperto, polizia lo rintraccia. Agenti del Commissariato Centrale in servizio poliziotto di quartiere, hanno notato in via Vecchia Ognina un'auto parcheggiata ed i finestrini aperti, con una mazzetta di http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 73 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 74 of 139 banconote da 50€ in vista sul sedile. Gli agenti, esperiti gli accertamenti volti all'identificazione dell'interessato del mezzo, l’hanno rintracciato telefonicamente attendendolo sul posto. Il signore, una volta giunto, ha provveduto a rimuovere le banconote per un totale di euro 900, che aveva poco prima prelevato al bancomat http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 74 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 75 of 139 recupero, ruba auto. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato il già noto Francesco CAPONNETTO, 45enne, per furto aggravato, evasione, e false attestazioni sulla identità personale. Il soggetto, benché ristretto presso una comunità di recupero di Biancavilla, è stato riconosciuto e bloccato dai militari alla guida di una Fiat Panda rubata poco prima http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 75 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 76 of 139 a Catania. Al 45enne è stato notificato altresì un provvedimento di carcerazione per l’esecuzione di pene concorrenti per furto aggravato, evasione, rissa e detenzione illecita di sostanze stupefacenti per i quali dovrà scontare la pena complessiva di 5 anni e 8 mesi di reclusione. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza. http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 76 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 77 of 139 Misterbianco CT - Spaccio: donna ai domiciliari. I Carabinieri della Tenenza di Misterbianco arrestano ai domiciliari su ordine di carcerazione Salvatrice BAGLI, 55enne, di quel centro, già nota, già sottoposta agli arresti domiciliari, su ordine di carcerazione emesso dalla Procura delle Repubblica del Tribunale di Catania. La donna dovrà scontare http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 77 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 78 of 139 la pena di 1 anno e 3 giorni di reclusione poiché riconosciuta colpevole del reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti commesso il 9 giugno 2012 a Catania. L’arrestata è stata nuovamente sottoposta agli arresti domiciliari, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. osizione dell’Autorità Giudiziaria. San Michele di Ganzaria – Preso piromane. Benedetto http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 78 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 79 of 139 Romano, 49enne ammanettato di sera a San Michele di Ganzaria, in provincia di Catania, con l'accusa di aver appiccato un incendio che in contrada Verticchio. Le fiamme hanno danneggiato oltre 3 ettari di macchia mediterranea. Il fuoco è stato domato con l’impiego di un elicottero dopo diverse ore, dal Corpo. Benedetto Romano http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 79 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 80 of 139 Romano 49enne è stato sorpreso dai militari tra la vegetazione, deve rispondere di incendio boschivo, è stato rinchiuso nel carcere di Caltagirone in attesa di essere giudicato con rito direttissimo http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 80 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 81 of 139 Catania – 2 in manette per ricettazione. Agenti della Squadra Mobile hanno posto in stato di fermo di p.g. Febronio Francesco GUELI 44enne e CALCAGNO 53enne http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 81 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 82 of 139 per ricettazione. A seguito di un controllo effettuato all’interno di un ampio deposito (sito in agro di Palagonia), nella disponibilità dei soggetti, è stato rinvenuto un rimorchio carico di prodotti alimentari: gelati e surgelati con marchi “Motta” e “Nestlè”, rubato alcune ore prima dentro l’area portuale di Catania. Gueli e il Calcagno all’arrivo degli agenti della Mobile, sono scappati, ma http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 82 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 83 of 139 sono stati immediatamente bloccati e posti in stato di fermo, quindi condotti presso la Casa Circondariale di Caltagirone. Il mezzo pesante e il suo carico di derrate (valore stimato 80.000 Euro) sono stati restituiti al proprietario. Il G.I.P. di Caltagirone ieri, ha convalidato i fermi, disponendo la custodia cautelare in carcere per i due malviventi. http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 83 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 84 of 139 Misterbianco CT – CC 1 arresto, ordine esecuzione aggravamento misura cautelare. I Carabinieri della Tenenza di Misterbianco hanno arrestato il già noto Vincenzo DI MAURO, http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 84 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 85 of 139 34enne, catanese, in esecuzione di ordinanza di aggravamento della misura cautelare emessa dal Giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Catania a seguito delle reiterate evasioni dagli arresti domiciliari commesse dall’uomo. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Catania - Corte Assise Appello http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 85 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 86 of 139 presidente Russo, omicidio Benvenuto: assolto Briganti, tesi difensiva avvocato Santi Terranova. E’ stata legittima difesa. La Corte di Assise d'Appello di Catania, presidente Russo, nei giorni scorsi, ha assolto Umberto BRIGANTI, agricoltore 57enne di Francofonte, dalla contestazione di omicidio volontario ai danni di Salvatore Benvenuto, 60enne http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 86 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 87 of 139 detto Ciatuzzu, netturbino di Francofonte. Il fatto di sangue avvenne il 7 luglio 2006 nelle campagne in contrada Masireschi, in territorio di Francofonte. Secondo la ricostruzione la vittima era intervenuta, con un personaggio noto alle forze dell’ordine, della zona, tale Gino MALLIA, per perorare la causa di Salvatore DRAGO che aveva un http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 87 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 88 of 139 contenzioso legato alla compravendita di un agrumeto con il nipote dell'omicida Gesualdo Briganti. La disputa di natura finanziaria tra il Briganti ed il proprietario terriero in ordine alla compravendita di appezzamento di terra per il quale l'imputato aveva già pagato soltanto una parte della caparra precedentemente concordata sarebbe stato http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 88 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 89 of 139 l’elemento scatenante. Il mancato rispetto degli accordi aveva indotto il proprietario terriero a ritenere nullo l'atto di compravendita, ma la sua decisione fu aspramente contestata dal Briganti, il quale se in torto per non avere onorato gli impegni presi, non voleva perdere quello che lui riteneva un giardino. Alla fine della fallita trattativa proiettili sfiorarono http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 89 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 90 of 139 Umberto Briganti che, pur se terrorizzato per essere un facile bersaglio, si gettò a terra e strisciando raggiunse la cuccia del cane, dal cui interno prelevò un fucile. Caricata l'arma, Briganti esplose fucilate in direzione del posto da dove erano partiti i colpi di pistola. Impugnando il fucile il Briganti si avvicinò alla parte in cui erano partiti i colpi di pistola e scoprì a http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 90 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 91 of 139 terra il Benvenuto, che stava sanguinando. Briganti ed altri due suoi congiunti si prodigavano a soccorrere Benvenuto, e l’accompagnarono all'ospedale di Lentini. I medici constatarono la morte. Briganti, arrestato dai Carabinieri dopo una settimana di latitanza, raccontò immediatamente di avere ucciso per legittima difesa, ma nessuno gli diede credito, se http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 91 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 92 of 139 non l’avvocato Santi Terranova. La Corte di Assise d'Appello di Catania, ha definitivamente accertato, con l'esito del giudizio di secondo grado, che la vittima, prima di essere raggiunta da un unico colpo di fucile esploso da Umberto Briganti, aveva sparato 1 colpo di pistola probabilmente nei confronti di quest'ultimo. I Giudici aretusei in primo grado, avevano inflitto a Umberto http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 92 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 93 of 139 Briganti la condanna a 18 anni di reclusione denegando la scriminante della legittima difesa per “avere l'imputato generato una situazione di pericolo predisponendosi a respingere un eventuale attacco del Drago”. La tesi difensiva proposta dall'Avvocato Santi Terranova è stata definitivamente accolta dalla Corte di Assise d'Appello ravvisandosi chiaramente nel http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 93 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 94 of 139 comportamento del Briganti i caratteri della legittima difesa che ha consentito l'emanazione di una sentenza pienamente assolutoria. Catania - Non si ferma all’alt, in seguito e preso. Poliziotti dell’U.P.G.S.P. su moto hanno arrestato Sebastiano CALOGERO http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 94 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 95 of 139 27enne per resistenza a P.U. CALOGERO è stato sorpreso in via Belfiore a bordo di un motociclo Honda SH. Il personaggio vedendo gli agenti, si è disfatto di una borsa ed è scappato, nonostante l’alt. La http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 95 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 96 of 139 Centrale Operativa è stata informata dell’ inseguimento ed ha inviato in ausilio altre pattuglie. Il fuggitivo, sempre tallonato dalla polizia, ha accelerato ulteriormente l’andatura ma è stato bloccato in via De Lorenzo.Alcune persone, durante la concitata fase dell’arresto, hanno tentato di sottrarre e nascondere il veicolo del CALOGERO: tale tentativo non è riuscito in quanto gli agenti http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 96 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 97 of 139 hanno subito recuperato la moto in via dell’Argonauta.I poliziotti in questura hanno accertato che a carico del CALOGERO pende anche una denuncia per reati contro l’incolumità pubblica. Poliziotti dell’U. P. G. S. P. hanno arrestato il già noto Salvatore SANTAGATI 37enne per violazione degli obblighi della misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 97 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 98 of 139 soggiorno nonché per guida senza patente perché revocata. SANTAGATI è stato sorpreso in via Tripi da agenti delle Motovolanti mentre era alla guida del proprio ciclomotore. San Michele di Ganzaria – Evade dai domiciliari, CC preso. Carabinieri della Stazione di San Michele di Ganzaria hanno http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 98 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 99 of 139 arrestato Angelo CALANDI, 20enne, già noto di Sant’Agata di Militello (Me), domiciliato a Piazza Armerina (EN), per evasione. Calandi, benché sottoposto agli arresti domiciliari per un furto di auto commesso il http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 99 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 100 of 139 15 novembre 2012 a Caronia (ME), è stato sorpreso e bloccato dai militari mentre si trovava, senza alcun giustificato motivo in via IV Novembre a San Michele di Ganzeria. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Caltagirone in attesa di essere giudicato con rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Catania – San Cristoforo, 1 evade dai domiciliari, preso. http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 100 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 101 of 139 Agenti del Commissariato Centrale ha arrestato il catanese Concetto GUERRERA 40enne, già noto per reati contro il patrimonio nonché per spaccio di stupefacenti, il quale si é reso responsabile di evasione dagli http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 101 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 102 of 139 arresti domiciliari. Il GUERRERA è stato, infatti, sorpreso per le vie del rione San Cristoforo. Dopo le formalità di rito, è stato condotto in camera di sicurezza in attesa di essere giudicato con rito direttissimo nella mattinata. Catania – 2 rapinano incasso a trasportatore bevande, fermo a semaforo via Plebiscito:presi. Le manette sono scattate per http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 102 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 103 of 139 Massimiliano LONGHITANO 31enne e Massimo RAIMONDI 41enne. La Sala Operativa alle ore 10,20 circa ha diramato una nota riguardante una rapina poco prima consumata ai danni del http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 103 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 104 of 139 dipendente di una ditta il quale era in giro con il furgone aziendale per rifornire i dispensatori automatici di alimenti e bevande prelevandone contemporaneamente gli incassi. Il dipendente era fermo al semaforo dell’incrocio tra via Plebiscito e Vittorio Emanuele, quando 2 individui, lasciando intendere che erano armati, l’hanno fatto accostare sul bordo http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 104 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 105 of 139 della carreggiata ed hanno preteso l’incasso, poco più di duecento euro, tutto a moneta. I due malviventi compiuto il reato, si sono allontanati su una Punto che non risultava rubata. Gli Agenti, facendo immediati accertamenti sulla targa, sono risaliti al proprietario Massimo RAIMONDI 41enne, residente al Villaggio Sant’Agata. Poliziotti dell’U.P.G.S.P. in moto si sono http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 105 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 106 of 139 recati al Villaggio e proprio transitando nei pressi dell’abitazione del RAIMONDI, hanno visto i due individui mentre scendevano da una Punto parcheggiata in doppia fila la cui targa era quella segnalata. Gli agenti hanno notato che uno dei soggetti indossava ancora gli abiti usati per compiere la rapina. Entrambi vedendo gli agenti, hanno tentato di separarsi e di http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 106 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 107 of 139 fuggire, ma sono stati arrestati: uno era proprio RAIMONDI, l’altro era Massimiliano LONGHITANO 31enne un personaggio noto, appunto per rapina, nonché Sorvegliato Speciale di P.S. RAIMONDI era noto per furto. Entrambi sono stati associati presso il carcere di piazza Lanza. http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 107 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 108 of 139 Palagonia – CC, 2 presi con 1,1 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 108 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 109 of 139 kg droga. Carabinieri della Compagnia di Palagonia hanno arrestato G.G., 21enne, e G.D., 19enne, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I due sono stati notati da una pattuglia in transito mentre stavano procedendo con fare sospetto a bordo di una Fiat Punto lungo la SS 417 Catania - Gela e sono stati fermati. I militari durante il controllo hanno http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 109 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 110 of 139 rinvenuto sotto il sedile del veicolo 1 involucro termosaldato di cellophane contenente kg. 1,100 di marijuana. Lo stupefacente venduto al dettaglio avrebbe fruttato agli spacciatori un introito di circa 10.000 euro. Gli arrestati sono stati tradotti nel carcere di Caltagirone a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Misterbianco CT – CC evade dai arresti domiciliari. I Carabinieri http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 110 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 111 of 139 della Tenenza di Misterbianco hanno arrestato ai domiciliari Vincenzo DI MAURO, 34enne, già noto, di quel centro, per evasione. DI MAURO, già sottoposto agli arresti domiciliari, di pomeriggio, è stato http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 111 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 112 of 139 riconosciuto e bloccato da una pattuglia di Carabinieri in via Galliano a Misterbianco mentre si allontanava dalla propria abitazione senza alcun giustificato motivo, violando così gli obblighi restrittivi cui era sottoposto. L’arrestato è stato tradotto nuovamente agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 112 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 113 of 139 San Michele di Ganzaria CT – CC preso per furto d’auto. I Carabinieri della Stazione di San Michele di Ganzaria hanno arrestato il già noto Angelo CALANDI, 20enne, di quel centro, su ordine http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 113 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 114 of 139 di custodia cautelare in carcere emesso dal GIP del Tribunale di Mistretta (ME). Angelo Calandi è stato riconosciuto responsabile di un furto di autovettura, commesso il 15 novembre 2012 a Caronia (ME). L’arrestato è stato tradotto presso la propria abitazione agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente. Catania Polizia del http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 114 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 115 of 139 Commissariato Centrale di mattina, ha arrestato il catanese Rosario SUDANO 37enne in ottemperanza al decreto di esecuzione (disposto dal magistrato di sorveglianza in ordine alla sospensione provvisoria http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 115 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 116 of 139 dell’affidamento al Servizio sociale con conseguente carcerazione) emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Catania – ufficio esecuzioni penali. Tremestieri Etneo CT – Evaso dai domiciliari a spasso. Carabinieri della Stazione di Tremestieri Etneo hanno arrestato http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 116 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 117 of 139 Antonino Carmelo CROAZZO, 30enne, già noto, di quel centro, per evasione. Antonino Croazzo, di pomeriggio, già agli arresti domiciliari, è stato riconosciuto e bloccato da una pattuglia di militari mentre stava http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 117 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 118 of 139 passeggiando in una via del centro a Catania, in palese violazione del vincolo cui era sottoposto. L’arrestato è stato tradotto nuovamente presso il proprio domicilio in attesa di essere giudicato con rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Catania - Carabinieri della Compagnia di Catania Fontanarossa hanno arrestato http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 118 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 119 of 139 Andrea FICHERA, 18enne, già noto, catanese, per evasione. Il giovane, già sottoposto agli arresti domiciliari, di sera, è stato riconosciuto e bloccato dai militari mentre percorreva a piedi http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 119 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 120 of 139 via Del Maggiolino, senza fornire una plausibile giustificazione. L’arrestato è stato nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Adrano – 2 anni in carcere : rapina romeno. Agenti del Commissariato P.S. di Adrano hanno dato esecuzione all’Ordine di Carcerazione emesso dalla http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 120 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 121 of 139 Procura - Ufficio Esecuzioni Penali di Catania, nei confronti di Salvatore GIARRIZZO, già noto 22enne, residente ad Adrano, già sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 121 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 122 of 139 Speciale con Obbligo di Soggiorno. Il personaggio in ottemperanza a quanto disposto dall’Autorità Giudiziaria è stato tradotto presso la casa Circondariale Piazza Lanza, dovendo espiare la pena definitiva di 2 anni e 19 giorni di reclusione. Il soggetto, con sentenza definitiva della Corte di Appello, è stato ritenuto responsabile di rapina, lesioni e incendio, reati in concorso, fatti occorsi ad Adrano http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 122 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 123 of 139 nel febbraio del 2008. GIARRIZZO, all’epoca minorenne, con altri tre soggetti ha rapinato 1 cittadino rumeno, ed ha appiccato le fiamme al ciclomotore di quest’ultimo; I poliziotti a seguito di una rapida attività di indagine, posta in essere dal Commissariato, hanno immediatamente individuato i responsabili che Catania - Finto pagamento merce presa su internet. http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 123 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 124 of 139 Carabinieri della Stazione di Catania Librino hanno arrestato Giuseppe COSTANZO, 34enne, già noto, catanese, per truffa. Il personaggio ha messo in atto una tecnica truffaldina molto redditizia che gli http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 124 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 125 of 139 ha consentito di appropriarsi indebitamente di merce varia acquistata su internet senza pagarla. Alla ricezione della merce da “pagare alla consegna” il COSTANZO esibiva infatti al corriere una falsa ricevuta di pagamento già effettuato alla ditta mittente. Quando le vittime si accorgevano del raggiro era troppo tardi e non erano più in grado di avere alcun reale riferimento http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 125 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 126 of 139 riconducibile al truffatore il quale sia per l’acquisto, sia sull’attestazione di pagamento utilizzava false generalità. I Carabinieri, a seguito della denuncia di una ditta truffata in questo modo, hanno avviato un’articolata attività investigativa che li ha portati ad individuare l’impostore ed il modus operandi che lo stesso attuava per raggirare i malcapitati. Il reo di pomeriggio http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 126 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 127 of 139 ha ricevuto al proprio domicilio 1 pacco contenente materiale informatico acquistato per un valore di 1000 euro da una ditta di Salerno ed ha esibito, come al solito, la ricevuta di pagamento falsa. Costanzo ha avuto però una brutta sorpresa perché il corriere era un carabiniere che prima gli ha consegnato il pacco e dopo aver ricevuto il falso pagamento l’ha ammanettato. L’arrestato è stato http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 127 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 128 of 139 trattenuto in camera di sicurezza in attesa di essere giudicato con rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Catania – 6 anni e ½ per truffa. I Carabinieri della Compagnia di Piazza Dante hanno arrestato il già noto http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 128 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 129 of 139 Maurizio PANCARI, 50enne, catanese, su ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro. Pancari di mattina, è stato riconosciuto e bloccato da un militare libero dal servizio mentre si http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 129 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 130 of 139 trovava in via Palermo nei pressi dell’Ospedale Garibaldi. Il soggetto dovrà espiare la pena di 6 anni, 9 mesi e 2 giorni di reclusione per truffa e ricettazione, reati commessi dal 2002 al 2012 nel territorio nazionale. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Caltagirone CT - Carabinieri arrestano 1 ordine di carcerazione. http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 130 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 131 of 139 I militari della Compagnia di Caltagirone hanno arrestato il già noto Francesco RICORDO, 22enne, di Caltagirone, su ordine di esecuzione di aggravamento della misura cautelare emesso dalla http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 131 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 132 of 139 Corte di Appello di Messina. Il giovane, già sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di Caltagirone, si è reso responsabile il 26 marzo scorso di un tentato furto ai danni di un esercizio commerciale di Messina. L’arrestato è stato tradotto nel Carcere di Caltagirone a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 132 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 133 of 139 Catania – Rubano borsa a turisti, 1 preso. Poliziotti delle Motovolanti dell’U.P.G.S.P. hanno ammanettato il già noto Vincenzo Giovanni SPAMPINATO 34enne per furto aggravato in concorso. Gli agenti, http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 133 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 134 of 139 alle 15,30 circa, stavano percorrendo via Palermo, quando hanno visto un giovane fermo su una Honda SH all’angolo con la via Goito e un secondo individuo che velocemente è salito a bordo dello stesso mezzo tenendo in mano una borsa. Accanto ai due stava una Volvo con due turisti tedeschi. Gli agenti hanno capito subito che era stato perpetrato un furto, ed hanno chiuso ogni via di fuga ai http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 134 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 135 of 139 malfattori i quali, in un disperato tentativo di scappare, hanno tamponato due motociclisti, finendo tutti a terra. I due malviventi sono fuggiti a piedi, inseguiti dalla Polizia: un maldestro ha fatto perdere le proprie tracce nel dedalo delle viuzze limitrofe, l’altro Spampinato è stato acciuffato poco dopo, con ancora la borsa in mano. Per disposizione dell’A.G., http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 135 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 136 of 139 l’arrestato è stato associato presso le camere di sicurezza della Questura in attesa del processo per direttissima. Sono in corso indagini per l’identificazione del complice. Ultimora nov_dic_ 2012 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 136 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 137 of 139 ULTIMORA 2013 Ultimora Gennaio_2013 Ultimora Febbraio_2013 Ultimora marzo_2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 137 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 138 of 139 Ultimora apr_mag_giu_2013 Ultimora web apr_mag_giu_2013 ASCOLTA TUTTE LE INTERVISTE http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 138 01/09/2013 http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... ultim'ora Page 139 of 139 CHI SONO lettori http://www.informatoredisicilia.it/ultim'ora_... 139 01/09/2013